Rivista L'Infermiere N°5 - 2012 - Ipasvi
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IPASVI - www.ipasvi.it <strong>L'Infermiere</strong> n°5 / <strong>2012</strong><br />
Cosa ne pensano gli operatori del sonno dei pazienti?<br />
Il 43% degli operatori ritiene che i pazienti in area intensiva dormano mediamente dalle 2<br />
alle 3 ore nella notte; il totale dei rispondenti dichiara che il sonno del paziente è interrotto<br />
durante la notte. I fattori ritenuti maggiormente disturbanti sono gli allarmi e gli interventi<br />
infermieristici, oltre a rumori vari come: voci, suoni, telefoni, lamenti dei pazienti oppure le<br />
luci, la posizione scomoda e la ventilazione meccanica (Figura 1).<br />
Figura 1 - Fattori disturbanti il sonno nell’Unità di Terapia intensiva<br />
Inoltre tutti gli operatori hanno dichiarato che non viene effettuata alcuna valutazione<br />
oggettiva del sonno salvo, secondo alcuni (47%), la misurazione dei parametri vitali. Altri<br />
parametri utilizzati per valutare il sonno sono stati: l’osservazione dell’insonnia intesa<br />
come agitazione e difficoltà all’addormentamento (20%), la descrizione dei risvegli precoci<br />
(15%), i riferiti crampi muscolari (9%) e la lentezza dei riflessi con addormentamenti<br />
notturni (5%).<br />
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