03.06.2013 Views

Utilità dell'ortodonzia parodontale preprotesica nella riabilitazione ...

Utilità dell'ortodonzia parodontale preprotesica nella riabilitazione ...

Utilità dell'ortodonzia parodontale preprotesica nella riabilitazione ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Conclusioni<br />

Entrambi i casi presentati danno evidenza clinica di come<br />

l’approccio multidisciplinare sia in grado in certi casi di<br />

fornire un valido aiuto allo sviluppo di un progetto di<br />

terapia implanto-protesica o parodonto-protesica e di<br />

ottimizzarne i risultati.<br />

Nel primo caso il piano di trattamento prevedeva l’estrazione<br />

di un incisivo centrale non più recuperabile e la sua<br />

sostituzione con protesi su impianto. Il caso è stato preparato<br />

con preliminare trattamento ortodontico, tramite estrazione<br />

lenta dell’elemento 2.1 con l’ausilio di Orthodontic<br />

Ancorage Screw. Ciò ha consentito di trascinare coronalmente<br />

l’osso e la gengiva prima dell’inserimento della fixture,<br />

e così di evitare la perdita di sostegno di tessuti duri e<br />

molli conseguente ad un’estrazione eseguita con procedura<br />

convenzionale. In tal modo la cresta ossea ed i tessuti molli<br />

si sono spostati in direzione coronale e ciò ha messo in<br />

grado l’implanto-protesista di ottenere un risultato soddisfacente<br />

sotto l’aspetto clinico ed estetico anche senza l’utilizzo<br />

di tecniche chirurgiche rigenerative post-estrattive.<br />

Nel secondo caso era richiesto il miglioramento<br />

dell’estetica del settore frontale, reso non piacevole da<br />

una ricostruzione incongrua a carico dell’incisivo centrale<br />

superiore di destra, il quale presentava anche uno scurimento<br />

del margine gengivale. A peggiorare ulteriormente<br />

il quadro si aggiungeva un insieme di piccole<br />

imperfezioni parodontali ed ortodontiche, come l’inclinazione<br />

della linea mediana superiore, lo slivellamento<br />

dei margini gengivali e l’asimmetria della festonatura<br />

gengivale dei centrali, il disallineamento delle loro corone<br />

in senso vestibolo-palatale, l’inclinazione del bordo<br />

incisale dell’elemento 2.1 e la lieve rotazione del laterale<br />

di sinistra. Prima della sostituzione della corona protesica<br />

viene svolto un trattamento ortodontico-<strong>parodontale</strong><br />

con l’obiettivo primario di pareggiare la lunghezza della<br />

corona clinica degli incisivi centrali tramite intrusione di<br />

quello di destra. In tal modo è stato possibile conferire<br />

uguale altezza ai margini gengivali; essi sono stati inoltre<br />

spostati entrambi apicalmente, migliorando così l’armonia<br />

tra la loro posizione e quella del labbro superiore e<br />

riducendo l’entità del sorriso gengivale. Si è raggiunta la<br />

simmetria della festonatura gengivale e si sono operate<br />

altre piccole rifiniture come la derotazione del laterale<br />

sinistro e il lieve raddrizzamento della mediana superiore<br />

e del bordo incisale dell’elemento 2.1. Dopo questo<br />

riassetto ortodontico sono stati effettuati una piccola correzione<br />

chirurgica muco-gengivale a carico del laterale di<br />

case report<br />

Ortognatodonzia Italiana vol. 16, 1-2009<br />

47<br />

destra ed il rifacimento della corona protesica dell’elemento<br />

1.1. In cinque mesi di trattamento la noxa estetica<br />

del settore frontale è stata risolta in modo soddisfacente e<br />

con il minimo sacrificio biologico. Inoltre l’approccio<br />

ortodontico ha permesso di migliorare anche piccoli dettagli<br />

quali l’inclinazione della mediana superiore e la<br />

rotazione del laterale di sinistra. Un piano di terapia<br />

esclusivamente <strong>parodontale</strong>-protesico probabilmente<br />

non avrebbe potuto occuparsi del perfezionamento di tali<br />

aspetti, il trattamento dei quali ha reso a nostro parere più<br />

efficace e completo il servizio reso al paziente.<br />

Riassunto<br />

Nella pratica clinica odontoiatrica è sempre più necessaria<br />

la cooperazione di più specialisti che lavorino insieme<br />

per ottenere un risultato finale in grado di dare al paziente<br />

non solo funzionalità, ma anche estetica soprattutto<br />

nei settori anteriori della bocca.<br />

In questo articolo è descritto il trattamento di due casi.<br />

Nel primo caso un dente considerato da estrarre in conseguenza<br />

di un trauma viene usato per preparare il sito<br />

implantare, migliorando l’architettura dei tessuti duri e<br />

molli. L’estrazione ortodontica consente di ottenere una<br />

festonatura gengivale armonica tra l’incisivo compromesso<br />

e il controlaterale. Durante il posizionamento<br />

dell’impianto si effettua una procedura chirurgica di rigenerazione<br />

<strong>parodontale</strong> per aumentare lo spessore<br />

dell’osso corticale vestibolare e dare un supporto al tessuto<br />

molle sovrastante. Nel secondo caso si procede con<br />

l’allineamento ed il livellamento del settore frontale<br />

superiore prima di porre in atto la <strong>riabilitazione</strong> protesica<br />

di un incisivo centrale superiore. Ottenuto il raddrizzamento<br />

degli assi dentali di tutto il settore, il movimento<br />

intrusivo a carico del centrale permette di riposizionare<br />

apicalmente il margine gengivale slivellato rispetto al<br />

controlaterale e di migliorare il sorriso gengivale che<br />

disturba l’estetica del viso e del sorriso del paziente.<br />

Bibliografia<br />

1. Chin M, Toth B. Distraction osteogenesis in mxillofacial surgery<br />

using internal devices: report of five cases. J Oral Maxillofac Surg<br />

1996 Jan;54(1):45-53.<br />

2. Piattelli M, Scarano A, Piattelli A. Vertical ridge augmentation<br />

using a resorvable membrane: a case report. J Periodont 1996 Feb;<br />

67(2): 158-61.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!