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Maria Carmen Nuzzo<br />

Parte I I tipi<br />

e iconografiche, non sono ancora<br />

sufficientemente indagati.<br />

A quest’ultimo gruppo di architetture<br />

appartiene appunto il sepolcro al IV<br />

miglio della Via Appia, denominato<br />

dagli studiosi ‹‹laterizio a tempietto››<br />

per via dei paramenti murari laterizi<br />

che ricoprono le pareti esterne e per<br />

la sua tipologia. Esso presentava la<br />

tipica forma ‹‹a tempietto›› a pianta<br />

rettangolare con un alto podio e con<br />

scalinata antistante che consentiva<br />

l’accesso ad un’aula superiore. L’asse<br />

longitudinale in direzione nordest/<br />

sudovest è perpendicolare alla via<br />

Appia antica. L’aula superiore,<br />

coperta con una grande volta a botte<br />

e con nicchie per le statue funerarie,<br />

era adibita a cerimonie funebri. Sul<br />

lato posteriore, varcando una porta,<br />

si raggiungeva la camera funeraria<br />

voltata a botte e con tre arcosoli per i<br />

sarcofagi. In elevato le cortine esterne,<br />

il timpano con le sue mensole che<br />

coronava i lati brevi, le paraste con basi<br />

e capitelli che sottolineano gli angoli,<br />

i partiti decorativi della trabeazione, le<br />

cornici delle finestrelle, erano tutti in<br />

laterizio.<br />

Le conoscenze sul sepolcro sono<br />

limitate, poiché non possediamo<br />

fonti e studi specifici al riguardo. La<br />

tavola XXV del volume sulla Via<br />

Appia pubblicato da L. Canina nel<br />

1853 3 é la sola fonte iconografica<br />

tramandata; mancano iscrizioni<br />

epigrafiche, sporadici e indiretti sono<br />

i cenni riportati negli scritti condotti<br />

sull’architettura funeraria romana.<br />

L’indagine diretta condotta sulle<br />

strutture ancora esistenti, restaurate<br />

intorno al 1970, e l’esame delle più<br />

11<br />

il modello : sepolcro noto con il nome "Sedia<br />

del diavolo"<br />

lo schema:<br />

è una "tipologia a tempietto" con pianta quadrata,<br />

alto podio e scalinate con accesso ad<br />

un aula superiore mediante un asse perpendicolare<br />

alla via Appia con direzione nordest/<br />

sud-ovest.<br />

i riferimenti:<br />

- Cenotafio di Anna Regilla<br />

- Torraccio della Cecchina<br />

- Sepolcro Barberini in Via Latina 5<br />

il sistema:<br />

Lesena-Capitello-Trabeazione assume esiti<br />

decorativi raffinati e ricercati caratterizzati<br />

da sobrietà cromatica

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