View/Open - DSpace@Unipr

More documents

Recommendations

Info

Maria Carmen Nuzzo indice PARTE III Cap. 1 - Il museo virtuale come restituzione critica di un rilievo pag. 220 1.1- L'idea pag. 221 1.2- L'organizzazione: il progetto "Villetta" pag. 222 1.3- I percorsi pag. 226 CONCLUSIONI pag. 230 Dal rilievo al disegno di progetto, spunti e suggestioni pag. 230 APPENDICI 1 Glossario pag. 239 2 I simboli Cristiani pag. 271 3 I simbolo con riferiemnti laici pag. 312 4 Schede: - le cappelle di Ettore Leoni, Camillo Uccelli, Ennio Mora, Americo Bonaconza, Mario Moguidi: schede analitiche pag. 321 - microarchitetture: schede critiche pag. 332 ALLEGATI 1 Spunti progettuali 2 Tavole di progetto BIBLIOGRAFIA pag. 361 5
6 PREMESSA Rappresentazione della memoria tra disegno di progetto, analisi grafica e rilievo di architettura PREMESSA Maria Carmen Nuzzo La ricerca si è strutturata partendo dallo studio “degli antichi sepolcri etruschi e romani” per di individuare quegli spazi caratterizzanti tali architetture “primigenie”, allo scopo di confrontarli con le cappelle gentilizie dei cimiteri neoclassici di cui sono "l'unità abitativa". Il cimitero della Villetta a Parma è un modello, una matrice tipologica di significati formali e simbolici. Il rilievo delle parti del cimitero ha permesso di individuare quegli elementi che da sempre, nella storia della morte e delle sepolture, hanno strutturato gli impianti cimiteriali e le microarchitettura che li costituiscono . La porta che evoca l'azione del passaggio, e che segna il limite tra i due mondi definendo il "qui" ed un "altrove", e il recinto che custodisce lo spazio del cimitero in cui una comunità compie un'azione di continuo rinnovamento, di memoria e di affetto. Uno spazio ditinto ma non separato i cui percorsi interni generano la croce simbolo universali di sacralità e confine; un mondo spirituale dove le simbologie superano il significato religioso e raccontano che la giustizia, la prudenza, la fortezza e la temperanza sono virtù universali, segno di civiltà ed eroismo per ogni uomo che vive nel mondo. I disegni di progetto sono strumenti per rappresentare e conoscere il disegno della memoria; il museo virtuale è lo spazio che di-svela la rappresentazione come valore dell’architettura: è una rielaborazione della restituzione del rilievo. Il risultato del rilievo è il progetto di nuovi spazi sacri in cui l'uomo possa riconoscersi come altro da sè dove l’angelo è il simbolo di un mistero imperscrutabile che aprirà a quell’incontro tra Eros e Thanatos orientato all’esaltazione dell’eros come ad una sorta di ultimo ricordo. Figure di Angeli, che saranno sostituite verso il ‘900, da figure di donne sensuali sempre meno angeli e sempre più messaggere di un mondo misterioso lasciano il posto a sensuali figure femminili che divengono il simbolo di quella morte giovane, ancora più tragica nel suo essere fuori tempo accompagnata dall’immagine del fiore reciso che la cultura simbolista e liberty aveva assunto come rappresentazione emblematica della morte soprattutto dopo che, nei primi anni del '900, la presenza al cimitero di Staglieno di uno scultore come Leonardo Bistolfi con le tombe Orsini e Bouer, offrirà un modello nuovo e sensuale a cui gli scultori guarderanno fino ed oltre la prima guerra mondiale.
Page 1 and 2: Maria Carmen Nuzzo La rappresentazi
Page 3 and 4: 2 Rappresentazione della memoria tr
Page 5: 4 INDICE Rappresentazione della mem
Page 9 and 10: 8 Maria Carmen Nuzzo Modelli e rife
Page 11 and 12: 10 Maria Carmen Nuzzo Modelli e rif
Page 23 and 24: 22 Modelli e riferimenti nelle arch
Page 47 and 48: 46 La domus dei morti (tipi ed elem
Page 57 and 58:
56 La domus dei morti (tipi ed elem
Page 59 and 60:
Page 61 and 62:
Page 63 and 64:
Page 65 and 66:
Page 67 and 68:
66 Gli impianti cimiteriali L'evolu
Page 69 and 70:
Page 71 and 72:
Page 73 and 74:
Page 75 and 76:
Page 77 and 78:
Page 79 and 80:
Page 81 and 82:
80 il cimitero della Villetta a Par
Page 83 and 84:
2 82 il cimitero della Villetta a P
Page 85 and 86:
Page 87 and 88:
Page 89 and 90:
Page 91 and 92:
1 90 il cimitero della Villetta a P
Page 93 and 94:
3 4 92 il cimitero della Villetta a
Page 95 and 96:
Page 97 and 98:
7 8 96 il cimitero della Villetta a
Page 99 and 100:
Page 101 and 102:
140 Architettura funeraria a Parma:
Page 103 and 104:
Page 105 and 106:
Page 107 and 108:
Page 109 and 110:
Page 111 and 112:
Page 113 and 114:
Page 115 and 116:
Page 117 and 118:
Page 119 and 120:
Page 121 and 122:
Page 123 and 124:
Page 125 and 126:
Page 127 and 128:
Page 129 and 130:
Page 131 and 132:
Page 133 and 134:
Page 135 and 136:
Page 137 and 138:
Capitolo 2 Le cappelle gentilizie a
Page 139 and 140:
Page 141 and 142:
Page 143 and 144:
Page 145 and 146:
Page 147 and 148:
Page 149 and 150:
Page 151 and 152:
Page 153 and 154:
Page 155 and 156:
Page 157 and 158:
Page 159 and 160:
Page 161 and 162:
Page 163 and 164:
Page 165 and 166:
Page 167 and 168:
Page 169 and 170:
Page 171 and 172:
Page 173 and 174:
Page 175 and 176:
Page 177 and 178:
Page 179 and 180:
Page 181 and 182:
Capitolo I L'idea, l'organizzazione
Page 183 and 184:
Page 185 and 186:
Page 187 and 188:
Page 189 and 190:
Page 191 and 192:
Rappresentazione della memoria tra
Page 193 and 194:
Page 195 and 196:
Page 197 and 198:
Page 199 and 200:
Glossario Dal vocabolario Zingarell
Page 201 and 202:
Glossario 241 edificio gradinato, c
Page 203 and 204:
Glossario 243 ogni idealismo esteti
Page 205 and 206:
Glossario 245 ne empirica e nella m
Page 207 and 208:
Glossario implica un giudizio sul p
Page 209 and 210:
Glossario Zevi, Architmod, pp. 75-7
Page 211 and 212:
Glossario 251 segna, realizza,descr
Page 213 and 214:
Glossario Neogotico 253 DEAU Colleg
Page 215 and 216:
Glossario Neoclassicismo 255 L’ar
Page 217 and 218:
Glossario particolare della vicenda
Page 219 and 220:
Glossario Neoromanico 259 DEAU Movi
Page 221 and 222:
Glossario Lo storicismo in Italia 2
Page 223 and 224:
Glossario 263 portazione. La nuova
Page 225 and 226:
Glossario 265 architettoniche che r
Page 227 and 228:
Glossario Il simbolismo nella scult
Page 229 and 230:
Glossario fig.1 fig.2 fig.3 269
Page 231 and 232:
Ornamenti e simboli del monumento f
Page 233 and 234:
Page 235 and 236:
Page 237 and 238:
Page 239 and 240:
Page 241 and 242:
Page 243 and 244:
Page 245 and 246:
Page 247 and 248:
Page 249 and 250:
Page 251 and 252:
Page 253 and 254:
Page 255 and 256:
Page 257 and 258:
Page 259 and 260:
Page 261 and 262:
Page 263 and 264:
Page 265 and 266:
Page 267 and 268:
Page 269 and 270:
Page 271 and 272:
Page 273 and 274:
Page 275 and 276:
Page 277 and 278:
Page 279 and 280:
Page 281 and 282:
Page 283 and 284:
Page 285 and 286:
Page 287 and 288:
Page 289 and 290:
Page 291 and 292:
Page 293 and 294:
Page 295 and 296:
Ornamenti e simboli simbologie con
Page 297 and 298:
Page 299 and 300:
Page 301 and 302:
Page 303 and 304:
Page 305 and 306:
Per la presenza del protiro della f
Page 307 and 308:
L’impianto segue caratteri decò:
Page 309 and 310:
La pianta è quadrata e innalza pro
Page 311 and 312:
La pianta quadrata innalza una form
Page 313 and 314:
Ettore Leoni, Mario Vacca, Daniele
Page 315 and 316:
La tomba è lo spazio interrato e c
Page 317 and 318:
Le microarchitetture Cappella Manzi
Page 319 and 320:
Le microarchitetture Cappella Bacig
Page 321 and 322:
Le microarchitetture Cappella Lison
Page 323 and 324:
Le microarchitetture Cappella Olear
Page 325 and 326:
Le microarchitetture Cappella Sorba
Page 327 and 328:
Le microarchitetture Cappella Bormi
Page 329 and 330:
Le microarchitetture 345
Page 331 and 332:
Le microarchitetture Sepolcro Monta
Page 333 and 334:
Le microarchitetture Sepolcro Merli
Page 335 and 336:
Le microarchitetture Monumento Gros
Page 337 and 338:
Le microarchitetture 353
Page 339 and 340:
Le microarchitetture Sepolcro Melot
Page 341 and 342:
Le microarchitetture Sepolcro Lagaz
Page 343 and 344:
Le microarchitetture Sepolcro Cerut
Page 345 and 346:
BIBLIOGRAFIA ICONOLOGIA E SIMBOLOGI
Page 347 and 348:
BIBLIOGRAFIA ARCHITETTURA FUNERARIA
Page 349 and 350:
BIBLIOGRAFIA incaricata dello studi
Page 351 and 352:
BIBLIOGRAFIA Libertà 1866-1992, El
Page 353 and 354:
BIBLIOGRAFIA 369 cimiteri, in PERAN
Page 355 and 356:
BIBLIOGRAFIA 371 n° 705/2002, Mila
Page 357 and 358:
BIBLIOGRAFIA 373 MOLOSSI L., Vocabo
show all

View/Open - DSpace@Unipr

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?