COMUNE DI ADRARA SAN ROCCO SP San Fermo-Plasse- Bosco ...

More documents

Recommendations

Info

subordinato a una serie successiva di operazioni a compiersi a carico dell’Appaltatore. A tale riguardo, l’Appaltatore è pienamente responsabile degli inconvenienti e dei danni derivanti al materiale verde in fase di trasporto dal vivaio al cantiere, cosi come di quelli dovuti a una non corretta sistemazione temporanea in cantiere e quant'altro sino alla chiusura dei lavori. In particolare, L’Appaltatore dovrà curare il mantenimento di un corretto tenore di umidità alle zolle e agli apparati radicali del materiale verde che non può essere prontamente messo a dimora, cosi come una adeguata sistemazione delle sementi temporaneamente stoccate in cantiere. 46.9 - Sementi, miscugli e zolle erbose Le sementi impiegate per l'allestimento dei moduli verdi previsti e, specificatamente, per la formazione dei prati, dovranno essere fornite nelle confezioni originali predisposte dalle ditte produttrici o distributrici e dotate di certificato di autenticità e di identità con chiara indicazione del grado di purezza, di germinabilità e della data di scadenza, il tutto comunque nel rispetto delle norme che regolamentano la materia in vigore al momento dei lavori. L’Appaltatore dovrà provvedere a fornire l'eventuale miscuglio di sementi richiesto dal progetto che, qualora non fosse disponibile sul mercato, dovrà essere preparato alla presenza della D.L. che a tal fine, dovrà essere avvertita con idoneo anticipo. I1 miscuglio dovrà essere, anche in fase di semina tenuto mescolato al fine di garantire un'adeguata distribuzione al suo interno e al suolo dei diversi semi che, diversamente, tenderebbero a separarsi in funzione della dimensione e del peso. Le sementi mantenute in cantiere in attesa di essere impiegate dovranno essere, a cura della Stazione appaltante, conservate in luogo fresco e adeguatamente aerato. Le zolle erbose, funzionali alla formazione del prato di pronto effetto o per propagazione stolonifera, dovranno rispettare per composizione floristica le specifiche di progetto ed essere prontamente posate, onde evitare il loro costipamento e la mancata esposizione alla luce che ne ridurrebbe la vitalità. Qualora fosse previsto l'impiego di cotica naturale, L’Appaltatore dovrà dichiarare la provenienza del materiale e ottenere dalla D.L. la preventiva approvazione. CAPO III DESCRIZIONE DEI LAVORI ART. 41 Localizzazione, obbiettivi e tipologie d’intervento previste Le opere in progetto sono finalizzate ad effettuare “INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAODINARIA DELLA STRADA AGRO-SILVO-PASTORALE S.P. “San Fermo-Plasse- Bosco e Valle Cantiere” che si rendono necessari per migliorare le condizioni strutturali della strada. 26
Condizioni che, allo stato attuale, riducono la possibilità di effettuare le operazioni di esbosco in condizioni di sicurezza impiegando mezzi idonei che rendano convenienti e fattibili le urgenti attività di utilizzazione delle ampie superfici boscate, di proprietà pubblica e privata, che allignano nel suo intorno e sull’ampio versante in sinistra orografica del torrente Guerna. In particolare, le opere si riferiscono al riordino del tracciato della strada al fine di superare restringimenti della carreggiata, superare e tratti particolarmente ripidi e sconnessi del piano rotabile che non consentono il transito a mezzi idonei all’esbosco. La necessità dell’intervento, che è stata da sempre rilevata e recentemente di nuovo evidenziata dall’impossibilità di assegnare lotti boschivi sulle particelle assestamentali n. 3a e 3b per le difficoltà di esbosco, è diventata urgente viste le attività promosse dall’Amministrazione Comunale in merito all’avvio di una filiera bosco-legno- energia che la obbliga a garantirsi, nel tempo, una regolare e certa disponibilità di cippato forestale. Va rilavato, a tale proposito, come il Comune di Adrara San Rocco, grazie alle risorse rese disponibili dal GAL 4 Comunità sulla Misura 321 del proprio PSL, abbia realizzato una centrale termica con una caldaia a cippato di legna che serve una serie di edifici pubblici, per complessivi 8000 mc, per il cui funzionamento sono necessari non meno di 1.500 ql annui di legna Per far fronte a queste necessità, oltre che per assicurare un corretto governo del territorio e dei soprassuoli pubblici e privati che caratterizzano l’area sotto il profilo ambientale e paesaggistico, l’Amministrazione Comunale ha avviato un programma di gestione dei boschi che, tra il resto, prevede anche l’adeguamento della necessaria viabilità di servizio. Gli elaborati grafici e fotografici rendono conto della localizzazione della strada e della superficie boscata che potrebbe beneficiare delle nuove condizioni di accessibilità e di esbosco. Oltre alle ampie superfici di proprietà pubblica (particelle assestamentali n 3a e 3b, di rispettivi 39 e 18 ha ) che si caratterizzano per la presenza di boschi invecchiati di Carpino con una provvigione stimata dal PAF rispettivamente in 236 e 221 mc/ha, sono presenti oltre 100 ha di boschi di resinose di proprietà privata che necessitano di urgentissimi interventi di manutenzione pena l’innesco di processi di degrado che, con lo schianto del soprassuolo arboreo potrebbero compromettere l’assetto idraulico della Valle del Guerna con conseguenti dissesti idrogeologici. A quest’ultimo proposito, si sottolinea come l’Amministrazione Comunale abbia in corso una serie di intese con i proprietari di questi boschi finalizzate alla cessione al demanio comunale di alcuni tratti e, più in generale, all’avvio di interventi di utilizzazione/miglioramento che, grazie alle nuove condizioni di esbosco e alla possibilità di utilizzare come cippato tutto il materiale caduto al taglio, possono rendersi fattibili ed economicamente convenienti. Gli interventi sono finalizzati a migliorare le condizioni di sicurezza della strada mediante interventi di pavimentazione in cls di circa 70 m del tracciato, la realizzazione di modesti tratti di muri in pietra che non superano i 60-70 cm di altezza e opere di ricarica e riprofilatura del piano rotabile finalizzati a compensare i dossi e le depressioni esistenti. Se si escludono i modesti muri posti al piede della scarpata di monte, non è prevista la formazione di specifiche opere d’arte in quanto le condizioni morfologiche e la natura del substrato roccioso assicurano la stabilità delle scarpate, sia in sterro che in riporto, con l’impiego delle sole buone pratiche costruttive e attraverso il pronto rinverdimento delle terre che dovessero restare prive di copertura vegetale. Lo sgrondo delle acque meteoriche, o che venissero intercettate dagli scavi, sarà assicurato grazie alla conformazione del piano rotabile, che ne assicurerà l’allontanamento verso valle evitando il ruscellamento e con l’eventuale formazione di cunette, poste ad adeguato interasse, trasversalmente all’asse stradale. Il tracciato segue per tutto il suo percorso l’attuale agro-silvo-pastorale senza prevedere variazioni all’ andamento a mezza costa che a suo tempo è stato realizzato, compensando sterri e riporti nell’ambito della stessa sezione di avanzamento. Solo in corrispondenza della Valle Cantiere, dove la strada si congiunge con quella proveniente da Piei (Sorgente Glera-Volfo-Piei-Valle Cantiere) sono previste modeste opere di ampliamento 27
Page 1: COMUNITA’ MONTANA DEI LAGHI BERGA
Page 4 and 5: CATEGORIE E LAVORAZIONI PREVISTE DA
Page 6 and 7: ART. 6 Ordine da tenersi nell’and
Page 8 and 9: comprovante che l’Appaltatore o l
Page 10 and 11: I noleggi saranno eccezionali e pot
Page 12 and 13: automatico, senza necessità di ben
Page 14 and 15: Copertura assicurativa indennitaria
Page 16 and 17: ART. 30 Recesso dal contratto L’A
Page 18 and 19: di idoneo smaltimento dei liquami,
Page 20 and 21: - la responsabilità dell’osserva
Page 22 and 23: CAPO II LAVORAZIONI - QUALITA’ E
Page 24 and 25: Dovranno essere di struttura litoid
Page 26 and 27: preso come termine di paragone. p)
Page 30 and 31: dell’esistente piazzola di manovr
Page 32 and 33: Compiuta la muratura di fondazione,
Page 34 and 35: Le murature di rivestimento saranno
Page 36 and 37: delle acque. 34
Page 38 and 39: La Ditta appaltante sarà libera di
Page 40 and 41: argillose del suolo che, diversamen
Page 42 and 43: qualità rispondenti al genere e al
Page 44 and 45: l'apprestamento di particolari oper
Page 46 and 47: formate da due pareti in tavole ver
Page 48 and 49: QUADRO DELL’INCIDENZA PERCENTUALE
Page 50: CAPO III DESCRIZIONE DEI LAVORI Art

COMUNE DI ADRARA SAN ROCCO SP San Fermo-Plasse- Bosco ...

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?