04.06.2013 Views

COMUNE DI ADRARA SAN ROCCO SP San Fermo-Plasse- Bosco ...

COMUNE DI ADRARA SAN ROCCO SP San Fermo-Plasse- Bosco ...

COMUNE DI ADRARA SAN ROCCO SP San Fermo-Plasse- Bosco ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

comprensiva della stesura al suolo di geojuta (biotessile in juta) maglia aperta di 1,5x2 cm da utilizzarsi per<br />

rivestimento antierosivo su scarpate a bassa pendenza, e fissaggio della stessa al terreno tramite picchetti o<br />

staffe in acciaio; inclusa semina con 40g/mq di idoneo miscuglio di prato polifita. L'opera viene completata<br />

dalla messa a dimora di specie cespugliose-tappezzanti perenni (Cotoneaster, Hedera, Partenocissus, Ruscus<br />

hypoglossum, Pachisandra terminalis, Vinca minor, ecc.) in ragione di 3-4 o 6-9 soggetti per mq in funzione<br />

della dimensione avando riguardo a coprire già in fase di impianto circa il 50% della superficie.<br />

26 – Formazione di palificata viva<br />

La palificata di sostegno a due pareti in legname è composta da correnti e traversi scortecciati di legno di<br />

larice o castagno, di diametro minimo 20 - 25 cm, fra loro incastrati e fissati con chiodi, staffe e cambre;.<br />

L’opera è completata con la fornitura e l’inserimento di talee di specie arbustive e/o arboree autoctone, come<br />

indicate dalla DL, a elevata capacità vegetativa e capaci di emettere radici avventizie dal fusto che verranno<br />

posate contigue in ogni strato. Ogni strato verrà riempito con il materiale proveniente dagli scavi qualora<br />

ritenuto idoneo dalla DL che verrà comunque integrato con terreno coltivo. L’opera è comprensiva della<br />

preliminare preparazione del piano di imposto, realizzato mediante indonei scavi, della formazione degli<br />

incastri per il corretto assemblaggio dei correnti, di ogni materiale, onere e accessorio che si rendono<br />

necessari per dare l'opera compiuta a regola d'arte secondo le indicazioni della D.L.<br />

27 – Formazione di palizzata<br />

La palizzata è costituita da pali di legno infissi verticalmente. A ridosso della parte emergente verranno<br />

disposti orizzontalmente delle pertiche di castagno, legate con filo di ferro, per la trattenuta del materiale di<br />

risulta. A completamento dell'opera si prevede la messa a dimora di talee di salice. Parametri di riferimento:<br />

pali legno di 20 cm di diametro e lunghezza 150 cm, diametro pertiche di 10 cm e lunghezza 2 m, filo di<br />

ferro di diametro 3 mm, distanza pali di larice o castagno di 1,5 m infissi per i 2/3 della lunghezza.<br />

28 - Formazione di recinzione in pino impregnato<br />

L'intervento prevede la formazione di una recinzione in legno con impiego di semilavorati (pali e mezzi<br />

tondi) cilindrati e impregnati in autoclave con sali minerali ad alto fissaggio a funzione antifunghicida e<br />

antibatterica. Lo recinzione è costituita da ritti di 14 cm di diametro con testa svasata, atta a ospitare un<br />

longherone di identico diametro, e provvisti di un foro passante di 8,2 cm di diametro posto a un' altezza dal<br />

suolo di cm 50/60 atto a contenere e consentire il bloccaggio di un ulteriore longherone con diametro di cm<br />

8. I ritti di 170 cm di altezza verranno posati a un interasse di m 1,5 annegandoli per 50 cm in un getto di<br />

calcestruzzo all'interno di una buca, preventivamente aperta, di cm 60x60x70. I longheroni posti<br />

parallelamente al piano di campagna saranno, il primo di cm 14, posato sulla tesata svasata dei ritti e a esso<br />

saldamente ancorato mediante l'impiego di apposite staffe, a U capovolto e adeguata viteria autofilettante in<br />

acciaio e in ferro zincato. Il secondo di 8 cm di diametro andrà infilato all'interno del foro passante<br />

preventivamente predisposto nel ritto e saldamente ancorato con viti autofilettanti in acciaio o ferro zincato.<br />

La D.L. si riserva la facoltà di apportare modifiche alle soluzioni progettuali specificate a fronte della<br />

necessità di ottemperare a esigenze che potessero emergere in fase esecutiva, al fine di assicurare la perfetta<br />

funzionalità dell'opera senza che la ditta appaltatrice possa avanzare richieste per maggiori compensi.<br />

29 - Formazione di piste di servizio<br />

L’opera viene realizzata attraverso l’apertura di un tracciato, realizzato a mezza costa con compenso di scavi<br />

e riporti lungo le sezioni di avanzamento, in terreno di qualunque natura comprensivi di rocce e trovanti che<br />

prevedano anche l’uso di martello demolitore. Il tracciato, di 2 m di sezione utile più banchine laterali,<br />

sentita la DL e fatta salva la necessità di servire adeguatamente le aree indicate, potrà essere realizzato<br />

apportando modeste variazioni al tracciato di progetto al fine di mantenerlo il più possibile adagiato alla<br />

morfologia dei luoghi, di superare ostacoli, salvaguardare soggetti arborei ritenuti di pregio e di ridurre al<br />

minimo i movimenti di terra. Il fondo della pista verrà realizzato mediante la preventiva stesura e<br />

costipamento a umido di materiale spezzato di cava e la successiva ricarica, stabilizzazione e rullatura con<br />

granulare calcareo stabilizzato.<br />

Le scarpate di monte e di valle dovranno essere perfettamente raccordate al profilo originario del versante e,<br />

successivamente alla loro rettifica e stabilizzazione, rinverdite mediante la formazione di una cotica erbacea<br />

continua.<br />

Per il controllo delle acque meteoriche e di quelle che venissero intercettate dagli scavi verranno realizzate<br />

posate, obliquamente all’asse stradale e a un interasse variabile in funzione della pendenza della pista, delle<br />

canalette trasversali realizzate in tavolame di legno di larice o castagno di 5 cm di spessore minimo cm 5<br />

43

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!