Missione 1 capitolo 4

psicologici da inserire nella simulazione.”
Il consigliere annuì con la testa. S’Ral stava per avviare il turboascensore, quando sentì il capitano,
attese un attimo per ascoltare:
"Rostand a Plancia su gli scudi"
"Ma signore... ci vedranno"
"Rostand, chiudo"
L'ufficiale era perplesso, guardo Aragor in cerca di un cenno, il Numero uno non ricambiò lo
sguardo, l'ordine era chiaro e gli ufficiali dovevano eseguire senza cercare seconde conferme ne
andava della reattività della nave.
Dopo un attimo:
"Rostand a Postazione scientifica"
"Si...signore?"
"Tenga i sensori a corto raggio pronti ad identificare qualsiasi anomalia"
Questa volta l'ufficiale eseguì l'ordine prontamente e S’Ral chiuse le porte.
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Quando il capitano si era ritirato nel suo ufficio rilassò i muscoli e guardò dall’ampia vetrata
l’immensità del cosmo.
La spazio era silenzioso.
Lo era, almeno per quanto l'uomo potesse sentire.
Erano considerazioni semplici, infantili.
I tempi e la mente dell'uomo avevano dato colori ai suoni, volto a ciò che non si poteva vedere, ma
tutto questo non cambiava la realtà, lo spazio era silenzioso.
Rostand chiuso in sala rapporti ora pareva solo un uomo, non sembrava nascondersi dietro i gradi.
Tutto ciò che accadeva dentro e fuori la nave, ora, sembrava non essere più sotto il suo comando e
quei segni distintivi di latta che portava perdevano valore.
Lo Spazio era silenzioso.
Era silenzioso allo stesso modo che sulla terra, quando poco più che bambino osservava il cielo.
Nascondersi sarebbe stato simile a dipingere sulla plancia un enorme bersaglio, di questo ne era
sicuro. Rostand dava già per certo che un falco da guerra sarebbe arrivato entro poco e sicuramente
il tempo a loro disposizione ormai era esaurito.
Una classe intrepid è maneggevole, veloce e leggera, capace di impegnarsi in combattimento ed
uscirne vittoriosa ma non contro un'intera flotta romulana.
Rostand si appoggiò sulla sua poltrona estrasse un sigaro da un cassetto e contattò la plancia.
"Rostand a Plancia su gli scudi"
"Ma signore... ci vedranno"
"Rostand, chiudo"
Nascose i suoi pensieri in una densa nuvola di fumo grigio, cercando il coraggio di mettere tutto a
rischio.
"Rostand a Postazione scientifica"
"Si...signore?"
"Tenga i sensori a cortoraggio pronti ad identificare qualsiasi anomalia" Se anche fossero riusciti a
cavarsela di certo Rostand avrebbe avuto seri problemi.
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CONFINE CON LA ZONA NEUTRALE
La Moonspirit era ferma nello spazio alle coordinate stabilite, i cinque ufficiali erano in sala
teletrasporto in attesa che arrivasse la nave Klingon, erano tutti informati sulla situazione, la parola