COMUNE DI RUBANO SEDUTA DEL 13 APRILE 2010 La seduta ...

Il Presidente della Commissione deve intervenire? Altrimenti agli atti ci sono
anche i verbali dei lavori di Commissione.
Consigliere Consoli Antonio
Relativamente al cambiamento dell’articolo 27, leggo testualmente, “è stato
aggiunto il terzo comma riguardante il divieto di vendita in forma itinerante in
prossimità”. Qui si dovrebbe inserire un dato più certo, perché “prossimità” è
molto vago come termine: può essere 50 metri, 100 metri, 200, un chilometro.
Sindaco
Nell’articolo 27 si parla di prossimità del mercato. Antonio, vuoi specificare?
Consigliere Consoli Antonio
Riguardo alla figura dell’itinerante, si dice che non deve essere in prossimità del
mercato. Ma per prossimità non è indicato un dato certo: può essere 50, 100, 200
metri, un chilometro. Perciò secondo me bisognerebbe inserire un dato certo su
questo. Potrebbero essere 200, 300 metri, non so le esperienze che ci possono
essere in altri Regolamenti.
Sindaco
Se leggiamo l’articolo 28, “svolgimento del commercio itinerante”, e l’articolo 27,
tra le zone vietate, c’è scritto: “il commercio itinerante in concomitanza con lo
svolgimento del mercato è vietato nelle aree adiacenti al mercato a distanza
inferiore a 1.000 metri”. La questione è oggettiva, e credo che la distanza di 1.000
metri sia sufficiente.
Consigliere Consoli Antonio
Questo mi era sfuggito.
Consigliere Tarquini Luigi
Vorrei capire meglio il fatto che dove si dice che è stata demandata ai vigili la
sospensione del mercato in caso di eventi, è stata tolta la parola “atmosferici”.
Quindi comprende tutti gli eventi? Sappiamo che un vigile urbano ha compiti
prettamente di ordine pubblico e di sicurezza stradale. Mi domando se è il caso di
demandare a un semplice vigile, che ha compiti ben specifici, il fatto di
determinare se il mercato si possa fare o meno. L’ultima volta per esempio, è
accaduto che il Segretario Generale si è preso la responsabilità di spostare dei
mezzi antineve per cercare di spazzare il più possibile il piazzale perché venisse
effettuato comunque il mercato il sabato, nel periodo prenatalizio. Oggi diamo al
vigile questa responsabilità,e quando vedrà due fiocchi di neve dirà “signori, oggi
il mercato è escluso”.
Nel rispetto dei commercianti, nei periodi per loro più caldi dell’anno, come il
prenatale o il prepasquale, ma soprattutto il prenatale, dal momento che eventi
atmosferici burrascosi avvengono d’inverno, non dovrebbe avere tale
responsabilità un semplice vigile, che ha compiti ben diversi da quelli di prendere
una decisione come quella che ha preso il Segretario Generale. Poi sono successi
anche dei problemi, però sono altre cose, ma credo più corretto che sia un
funzionario comunale ad avere la responsabilità di decidere se il mercato deve
essere effettuato o se è possibile utilizzare i mezzi a disposizione per cercare di
farlo effettuare.
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