08.06.2013 Views

estratti del 2° convegno nazionale a.pro.g - Gemellopoli

estratti del 2° convegno nazionale a.pro.g - Gemellopoli

estratti del 2° convegno nazionale a.pro.g - Gemellopoli

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

La bimba ha ben accettato un percorso terapeutico più intenso e aveva anche superato senza <strong>pro</strong>blemi il passaggio da<br />

una prima logoterapista ad una seconda. Cominciava a vincere un po’ l’inibizione, talvolta, sottovoce, esprimeva sue<br />

sensazioni o desideri. Appariva però ancora insicura, ancora molto dipendente da Ilaria (con cui continuava ad andare a<br />

nuoto e a catechismo) e dall’impressione che gli altri potevano avere di lei: queste componenti affettivo-emotive<br />

andavano fortemente a pesare sulle difficoltà presenti nelle altre aree <strong>del</strong>lo sviluppo. Si manifestava sempre più<br />

prepotentemente la necessità, per questa bimba, di avere un <strong>pro</strong>prio ampio spazio di azione, di vivere una realtà che<br />

non fosse condivisa e dunque “derubata” dalla sorella. La bimba doveva poter trovare le sue strategie e sperimentare le<br />

sue risorse non solo nell’ovattato rapporto terapeutico uno ad uno, ma in un gruppo di coetanei, e possibilmente in un<br />

ambiente non competitivo; un ambiente che la s<strong>pro</strong>nasse, ma che la facesse sentire accolta, parte di qualcosa, che la<br />

facesse sentire <strong>pro</strong>tetta e contemporaneamente autonoma. A tal fine è stato aggiunto, nel <strong>pro</strong>getto terapeutico,<br />

l'inserimento "supervisionato" <strong>del</strong>la bambina in un gruppo scout. Questa attività sarebbe stata una esperienza solo sua<br />

il che ha posto a Martina qualche difficoltà, ma a lungo andare si è rivelata vincente.<br />

Attualmente Martina e Ilaria, entrando nella adolescenza, attraversano un periodo difficile <strong>del</strong>la loro relazione.<br />

Sebbene frequentino classi scolastiche separate e corsi di nuoto diversificati, la notevole differenza di abilità pesa<br />

sempre molto sul loro rapporto. I genitori ci raccontano grandi episodi di rabbia da parte di Martina, che sfociano<br />

talvolta in atteggiamenti aggressivi e lesivi nei confronti di Ilaria. Ilaria si rifiuta di stare con la sorella, sia nel loro<br />

ambiente sociale (scuola), sia nei momenti familiari (se Martina va al cinema col padre, Ilaria pretende di rimanere a<br />

casa con la mamma). Non vuole in nessun modo essere assimilata alla sorella, e anche quando viene al centro di<br />

riabilitazione, non chiede più di partecipare alla terapia e rimane tutto il tempo per conto <strong>pro</strong>prio, quasi si estranea<br />

dall'ambiente, leggendo o ascoltando un wolk-man.<br />

Il percorso neuropsicomotorio di Martina è terminato, i suoi deficit cognitivi non la sostengono in ulteriori integrazioni<br />

e apprendimenti. Dopo gli esami di 5° elementare lascerà anche la logoterapia. Gli obiettivi cambiano con il crescere<br />

<strong>del</strong>la bimba, che deve ora raggiungere una serie di autonomie "esterne" all'ambiente terapeutico. Verrà consigliata<br />

<strong>pro</strong>babilmente una terapia di sostegno familiare, che aiuti l'intero nucleo a gestire i rapporti reci<strong>pro</strong>ci e le emozioni.<br />

Considero la storia di Martina e Ilaria veramente significativa per quanto riguarda le <strong>pro</strong>blematiche <strong>del</strong>le coppie<br />

gemellari. I genitori volevano forse due "Ilarie" e Martina non ha fatto altro che sforzarsi di somigliare ad una sorella<br />

che non le sta poi così simpatica. Nella costante confusione di identità e nella notevole disistima, la terapia<br />

neuropsicomotoria ha cercato di restituire alla bimba una immagine si sé, forse non perfetta, ma reale, e come tale<br />

percepita e vissuta.<br />

Oggi Martina sa che prima di rispondere ad una domanda, l'ideale è fare un bel respiro, sa che la diverte cucinare, che<br />

le piace l'attività scout….e queste cose sono solo sue.<br />

34

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!