∑ VO n 10 ottobre 2012_Ottobre 2012 - Provincia Romana ...

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Cari giovani lettori e meno giovani, dopo il riposo estivo approdiamo a ricominciare le attività lasciate nel mese di giugno. La Pastorale Giovanile nel periodo di vacanze ha organizzato degli eventi nella struttura dei Fatebenefratelli di Genzano di Roma, l’Istituto san Giovanni di Dio, che ha ospitato gran parte dei giovani della Sicilia per partecipare a una Esperienza di Servizio con una veste nuova sia nella metodologia che in quella spirituale. Quest’anno il Signore ci ha offerto come dono la figura di Andrea, il quale ha iniziato a far parte dell’Équipe organizzativa, che ha preparato le dinamiche che ogni giorno venivano proposte. Il 6 agosto il Team organizzativo si è riunito a Genzano per mettere a fuoco le attività che dovevamo svolgere durante tutta l’Esperienza. Si è lavorato con ritmi incalzanti, che a volte sembrava le forze non bastassero. Il momento principale è stato l’Adorazione 18 PASTORALE GIOVANILE O <strong>VO</strong>I TUTTI ASSETATI, VENITE ALL’ACQUA (Is 55,1) Fra Massimo Scribano, o.h. Eucaristica a cui giornalmente l’Èquipe sostava per attingere la forza necessaria che solo da Cristo può arrivare. Possiamo programmare o progettare tante esperienze che possono essere buone per i giovani, ma se non ci pieghiamo davanti al Signore, unico nostro vero Dio da adorare, e non abbiamo la fede e la carità necessaria non siamo nulla. “E se avessi il dono della profezia, se conoscessi tutti i misteri e avessi tutta la conoscenza, se possedessi tanta fede da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sarei nulla.” (1Cor 13,2). Durante l’Esperienza, il superiore provinciale, fr Pietro Cicinelli, ci ha fatto visita e ha condiviso con noi la sua chiamata e testimonianza di vita spesa al servizio dei poveri e dei malati, nel Carisma dell’Ospitalità. Ringraziamo fra Pietro per la splendida esperienza che ci ha condiviso e auspichiamo grazie particolari per il servizio che il Signore gli ha affidato. I partecipanti all’Esperienza di Servizio a Castelgandolfo nel Cortile della Villa Pontificia. L’Adorazione Eucaristica rappresenta, da quest’anno la forza e la bussola dell’Esperienza di servizio: “Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla” (Gv 15,5). Altra caratteristica di questa Esperienza di servizio è stata l’Adorazione notturna: l’équipe, i giovani campisti e le comunità religiose dell’Istituto hanno partecipato ai turni che il team organizzativo aveva preparato in precedenza. Un’esperienza che il Signore ci ha voluto donare, indimenticabile stare alla presenza di Gesù tutta la notte: “Allora tutto il popolo si prostrò ad adorare Dio” (Gdt 6,18). Per noi cristiani adorare il Signore è dichiarare apertamente che è Lui il Re della nostra esistenza, senza di Lui la nostra vita non avrebbe senso e nessun valore. Adorare il Signore vuol dire percepire il sacrificio della Croce come unica salvezza della nostra vita: io che non sono niente e che ogni giorno devo chiedere la misericordia di Dio sono tenuto da Dio sul palmo della mano per essere reso degno di essere chiamato figlio, con la dignità di figlio. L’esperienza di Genzano porta nel cuore tanta crescita spirituale e tanto desiderio di incontrare Cristo attraverso i nostri Ospiti e il Carisma del nostro Fondatore. Per informazioni riguardo alle Esperienze di Servizio, visitate il sito www.pastoralegiovanilefbf.it, inviate una mail all’indirizzo vocazioni@fbfgz.it, o telefonate al 3382509061. Dio vi conceda la pace e la gioia di essere suoi figli.
REVISIONE ATTIVITÀ CHIRURGICA OTORINOLARINGOIATRICA AL SAN PIETRO-FATEBENEFRATELLI 2011 Dante Maria Caliento, Melissa Zelli e Natalina Masci Grazie all’aiuto di grafici, di più facile ed immediata interpretazione rispetto ai classici elenchi scritti, illustreremo la casistica riguardante i vari interventi chirurgici eseguiti dagli specialisti otorinolarin- goiatri del nosocomio san Pietro-Fatebenefratelli nell’anno 2011. Si premette che in media i tempi di attesa, intercorrenti tra la prima visita e l’intervento chirurgico, -ciò dipende anche dalla patologia del paziente e dalla presenza OSPEDALE SAN PIETRO - ROMA di patologie concomitanti- si aggirano tra i 30 ed i 60 giorni. Si deduce, quindi, che i pazienti, con copertura sanitaria pubblica, hanno tempi di attesa significativamente più brevi rispetto ad altri presidi ospedalieri di Roma. 19
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