∑ VO n 10 ottobre 2012_Ottobre 2012 - Provincia Romana ...
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Il 1° luglio u. s. la nostra Famiglia<br />
Ospedaliera si è arricchita di un nuovo<br />
membro nella persona di S.E.<br />
Rev.ma mons. Sergio Pintor, vescovo di<br />
Ozieri (SS). Infatti, durante una solenne<br />
cerimonia liturgica svoltasi nella Parrocchia<br />
di san Giacinto in Lamarmora<br />
(Brescia) il superiore generale, fra Donatus<br />
Forkan, ha consegnato a mons.<br />
Pintor la Carta di Aggregazione all’Ordine<br />
mediante la quale egli partecipa in<br />
modo significativo alla missione dell’Ordine<br />
e ai meriti di tutte le opere buone<br />
che si compiono nei nostri Centri<br />
ospedalieri e assistenziali nel mondo.<br />
La liturgia eucaristica, celebrata in occasione<br />
del 50° di Professione Religiosa<br />
di fra Marco Fabello, è stata presieduta<br />
dal fatebenefratello, mons. José L. Redrado<br />
Marchite, già segretario del Pontificio<br />
Consiglio per gli Operatori Sanitari,<br />
con il quale concelebravano lo stesso<br />
mons. Pintor, mons. Vigilio Mario<br />
Olmi, vescovo ausiliare emerito di Brescia,<br />
l’ex superiore generale e attuale<br />
provinciale della <strong>Provincia</strong> religiosa<br />
d’Aragona, fra Pascual Piles Ferrando,<br />
CHIESA E SALUTE<br />
AGGREGAZIONE ALL’ORDINE<br />
DEI FATEBENEFRATELLI<br />
DI S. E. REV.MA MONS. SERGIO PINTOR<br />
Da don Sergio a fra Sergio<br />
Fra Elia Tripaldi o.h.<br />
mons. Andrea Manto, responsabile della<br />
pastorale della salute per la diocesi di<br />
Roma e altri sacerdoti. Erano presenti,<br />
oltre al superiore generale dell’Ordine,<br />
anche il superiore provinciale della <strong>Provincia</strong><br />
Lombardo Veneta, fra Giampietro<br />
Luzzato, altri numerosi confratelli,<br />
amici e collaboratori.<br />
Mons. Pintor è nato a Oristano, è stato<br />
ordinato sacerdote il 9 luglio 1961 e<br />
ha ricoperto nella sua arcidiocesi molti<br />
incarichi importanti di natura pastorale<br />
e catechetica. È stato anche nominato<br />
Direttore Spirituale del Seminario arcivescovile<br />
della sua diocesi. Ha frequentato<br />
la Pontificia Università Lateranense<br />
conseguendo la laurea in Teologia<br />
Pastorale. Dal 1979 al 1985 è stato<br />
delegato vescovile per la pastorale e<br />
dal 1988 al 1996 vice-direttore dell’Ufficio<br />
Catechistico Nazionale. A Roma,<br />
in particolare, lo abbiamo conosciuto<br />
come direttore dell’Ufficio Nazionale<br />
della CEI per la Pastorale della Salute e<br />
come segretario della Consulta Nazionale<br />
per la Pastorale della Salute.<br />
Personalmente ho incontrato<br />
per la prima volta mons. Pintor<br />
negli anni ’80 quando lo<br />
accompagnai al nostro Istituto<br />
di Genzano per una conferenza<br />
in occasione di un incontro di<br />
pastorale sanitaria che avevo<br />
organizzato per i miei Confratelli,<br />
Suore e Collaboratori impegnati<br />
in questo settore, e Sua<br />
Ecc.za era professore invitato<br />
presso l’Istituto di Catechesi<br />
missionaria dell’Università<br />
Urbaniana, a Castel Gandolfo.<br />
Notai subito la semplicità della<br />
persona, la sua umiltà, l’apertura<br />
al dialogo e poi anche<br />
la padronanza in materia di pastorale.<br />
I nostri incontri si fecero sempre più<br />
frequenti quando il sottoscritto, in qualità<br />
di rappresentante dei Fatebenefratelli<br />
e Assistente Ecclesiastico Nazionale<br />
dei Farmacisti Cattolici era anche<br />
membro della Consulta di Pastorale sanitaria<br />
della CEI. Mons. Pintor, uomo<br />
arguto, di grande dialogo, curioso di conoscere<br />
gli eventi, le persone e le situazioni<br />
non desiderava essere chiamato<br />
con il titolo di “Monsignore” e neppure<br />
di “Eccellenza” una volta consacrato<br />
Vescovo, ma semplicemente: don Sergio,<br />
come sempre.<br />
A lui mi rivolsi quando pubblicai la<br />
mia tesi dottorale su “Rapha’el, l’angelo<br />
accompagnatore del malato” per la<br />
presentazione del volume.<br />
Egli, tra l’altro, scriveva – riassumendo<br />
tutto il contenuto della dissertazione<br />
- di “ritenere utile sottolineare come oggi,<br />
nell’ambito della pastorale della salute<br />
ma, a partire da questa, in ogni ambito<br />
dell’agire pastorale della Chiesa, si<br />
avverta la necessità di promuovere una<br />
pastorale e una pedagogia di autentica<br />
“compagnia” che riveli alle persone,<br />
nelle loro concrete situazioni esistenziali,<br />
la vicinanza e l’amore risanante e realizzante<br />
in Dio”. In queste parole descriveva<br />
anche la sua personalità e la sua<br />
sensibilità.<br />
A nome di tutta la Famiglia ospedaliera,<br />
in particolare quella della <strong>Provincia</strong><br />
<strong>Romana</strong>, per la missione che ci accomuna,<br />
per l’amore verso la persona<br />
sofferente e bisognosa che ci unisce, auguro<br />
a fra Sergio – pardon – a<br />
S.E.Rev.ma mons. Sergio Pintor un ad<br />
multos annos di lavoro apostolico.<br />
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