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L’INTERVENTO<br />
I quattro punti<br />
che fanno la storia<br />
DI GIANNI RAVIELE<br />
Quando il cardinale protodiacono,<br />
un po’ emozionato, ha<br />
pronunciato il nome di Jorge<br />
Mario Bergoglio, come nuovo papa,<br />
in piazza San Pietro, c’è stato un attimo<br />
di silenzio e stupore, la gente<br />
non aveva mai sentito parlare di questo<br />
principe <strong>del</strong>la Chiesa, arrivato a Roma dalla fine<br />
<strong>del</strong> mondo, come egli dirà nel suo discorso alla folla.<br />
Poi la sorpresa si è mutata in gioia e, alla fine, <strong>del</strong>l’allocuzione,<br />
il nuovo Papa era già entrato nel cuore<br />
dei fe<strong>del</strong>i. Il discorso e l’elezione inattesa <strong>del</strong> successore<br />
di Ratzinger offrono molti spunti di valutazione.<br />
Il papato ha lasciato l’Europa. E’ il primo dato di<br />
grande rilievo. Dopo una serie ininterrotta di Pontefici<br />
<strong>del</strong> vecchio continente, lo Spirito Santo ha soffiato<br />
in un paese <strong>del</strong>l’America Latina, l’area <strong>del</strong> mondo<br />
dove un tumultuoso sviluppo si accompagna a<br />
povertà spaventose e dove la Chiesa Cattolica è un<br />
virgulto fresco e vitale. La storia ha voltato pagina<br />
e ha planato su quella terra d’Argentina, tanto legata<br />
all’Italia, da cui un secolo fa partirono i Bergoglio<br />
in cerca di pane e lavoro.<br />
“Mi chiamerò Francesco”, ha detto il cardinale di<br />
Buenos Aires al porporato, segretario <strong>del</strong> Conclave,<br />
che gli chiedeva come volesse chiamarsi. Bergoglio<br />
ha scelto un nome, al tempo comune ma così carico<br />
di fede e di simboli. Come non ricordare le parole<br />
di Cristo al poverello di Assisi: “va Francesco e ripara<br />
la mia chiesa” Bergoglio è chiamato a questo e<br />
la sua missione è ardua e faticosa. Per uno strano<br />
scherzo <strong>del</strong> destino, Francesco si vide respingere<br />
dalla Chiesa istituzionalizzata che, dapprima, non gli<br />
riconobbe la regola. Ora il suo nome segna il capo<br />
di quell’istituzione che lo guardò all’inizio con sospetto<br />
e diffidenza. Francesco indica una strada: la<br />
povertà, la fresca spiritualità, lontano da potere e dal<br />
dominio. E indica anche quello spirito di Assisi che<br />
gli ultimi papi hanno sempre evocato nel dialogo<br />
fra le diverse religioni. Francesco vuol dire soprattutto<br />
una chiesa povera, dei poveri, fatta per gli ultimi<br />
nel segno distintivo <strong>del</strong> Vangelo, che tornerà ad<br />
essere l’asse portante <strong>del</strong>la vita di ogni cristiano. Il<br />
nuovo papa si è presentato come “vescovo di Roma”<br />
e ha parlato di evangelizzazione <strong>del</strong>la città. Prima di<br />
impartirle la benedizione ha chiesto che la gente<br />
pregasse per lui. Sotto questo rito toccante, il nuovo<br />
papa ha resuscitato, dopo secoli, una usanza che<br />
nel Medioevo era il cardine <strong>del</strong>l’elezione pontificia.<br />
Essa avveniva con il concorso <strong>del</strong> Popolo che sceglieva<br />
l’erede di Pietro. Poi l’usanza cadde perché dava<br />
luogo al maneggio dei nobili e se ne era persa cognizione.<br />
Papa Francesco l’ha indirettamente ripresa, aprendo<br />
le finestre all’aria fresca <strong>del</strong>la collegialità. Il primo<br />
papa non europeo; il primo papa latino americano;<br />
il nome di Francesco; l’affermazione di vescovo<br />
di Roma.<br />
Sono questi, a mio avviso, i quattro punti nodali di<br />
una elezione che ha fatto la storia. Papa Francesco,<br />
semplice e austero, ha sentito già l’affetto e la devozione<br />
<strong>del</strong> mondo che attende da lui tante novità.<br />
Dal Concilio Vaticano secondo e da Papa Giovanni<br />
la Chiesa si è aperta all’universalità <strong>del</strong>le genti. Forse<br />
è giunto il momento di una stagione di fioritura<br />
in una istituzione un po’ appassita e appesantita. E<br />
il soffio vitale viene da quell’America latina che le armate<br />
di Cortes conquistarono con il ferro e la croce.<br />
Ora quella gente ci ha restituito le sue lacrime con<br />
un uomo mite e dolce. E la notte romana, piovosa e<br />
uggiosa, non poteva esserci segno più bello di questo<br />
rifiorire <strong>del</strong>la speranza.<br />
ANNO XIII NUMERO 73<br />
VENERDÌ <strong>15</strong> MARZO <strong>2013</strong><br />
CORRIERE<br />
Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia fondato da Gianni Festa<br />
Fiamme all’auto<br />
<strong>del</strong> cardiologo Mottola:<br />
è dolo. Aperta un’inchiesta<br />
Euro 0,50<br />
Sped in a.p. 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Dir. Comm. Imprese Avellino<br />
La Dia pone i sigilli all’impero di Domenico Cesarano, «’o pezzaro», che fu arrestato a Lacedonia<br />
L’Antimafia sui beni dei clan<br />
Sequestrata società in Irpinia<br />
E dal convegno con gli alunni <strong>del</strong>l’Alberghiero la denuncia choc <strong>del</strong> parroco anticamorra<br />
don Manganiello: “Rifiuti tossici sotterrati anche in questa provincia”. Il prefetto Guidato<br />
firma l’iscrizione di Sos Impresa di Avellino nel registro <strong>del</strong>le associazioni antiracket<br />
AVELLINO- Conti correnti, auto, beni immobili , società<br />
per un totale di 5 milioni di euro. Quelli a cui ieri<br />
mattina gli agenti <strong>del</strong>la Dia di Napoli hanno apposto<br />
i sigilli. Tra queste anche ad una società in pro-<br />
Città violenta, nuovo raid<br />
Nel branco anche una ragazza<br />
AVELLINO- Ancora scene di una città violenta che vede<br />
protagonisti giovanissimi, appena ventenni, ma già<br />
pronti ad effettuare un raid punitivo contro un coetaneo<br />
colpevole solo di aver tentato di sedare una rissa.<br />
A PAGINA 8<br />
PRATOLA SERRA 8 QUINDICI<br />
9 BISACCIA<br />
<strong>15</strong><br />
Marijuana tra i vigneti di Greco<br />
Il Riesame conferma l’arresto<br />
vincia di Avellino. L’operazione, che segue al blitz<br />
«Fulcro», ha consentito di sottrarre i beni alla disponibilità<br />
di Domenico Cesarano, luogotenente di Mario<br />
Fabbrocino. A PAGINA 9<br />
Comunità montane, c’è la <strong>del</strong>ibera<br />
Dalla Regione 18 milioni di euro<br />
E' l'ennesima vicenda che segna una città che solo una<br />
settimana fa aveva anche tentato di reagire alla brutalità<br />
di una gratuita aggressione.<br />
A PAGINA 8<br />
La battaglia <strong>del</strong>l’Agrario<br />
che difende la sua storia<br />
Oggi assemblea plenaria<br />
A PAGINA 7<br />
OGGI<br />
Tentato omicidio, 13 anni<br />
ad Aniello Manzi<br />
Forino, Celzi inondata:<br />
è sempre più emergenza<br />
“Rischi igienico-sanitari”<br />
A PAGINA 12<br />
COMUNE VERSO IL VOTO<br />
Barile si sfila dalla corsa<br />
Rotondi sostiene D’Amore<br />
Gabrieli si fa avanti<br />
GLI ELETTI<br />
Si insedia oggi<br />
il Parlamento<br />
<strong>del</strong>le divisioni<br />
NEI PARTITI<br />
Venezia: lascio la politica<br />
Primarie in città<br />
monito di Prc e Sel<br />
La storia: è irpino uno<br />
degli allenatori più vincenti<br />
<strong>del</strong> calcio statunitense<br />
A PAGINA 23<br />
Si inaugura oggi l’elisuperficie<br />
Frullone: fare presto per il Psaut
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
“ENTRO IN GALERA CON LA SERENITÀ DI CHI SA DI ESSERE INNOCENTE”<br />
Oggi Cosentino si costituisce<br />
'Entro in galera con la serenita' di chi sa<br />
di essere innocente': lo ha detto Nicola Cosentino,<br />
secondo quanto riferisce la sua<br />
portavoce, Paola Picilli. Su Cosentino pendono<br />
due ordinanze di custodia cautelare<br />
in carcere per le quali la Camera dei Deputati<br />
ha rifiutato l'autorizzazione all'arresto.<br />
Da domani, cioe' da quando si insedieranno<br />
le nuove Camere, Cosentino,<br />
accusato di corruzione e concorso esterno<br />
in associazione mafiosa, non sara' piu'<br />
parlamentare.<br />
L'ex sottosegretario all'Economia ha trascorso<br />
l'ultimo giorno da uomo libero nella<br />
sua casa a Caserta, in compagnia <strong>del</strong>la<br />
moglie e dei due figli. Ieri mattina , come<br />
d'abitudine, si e' concesso un po' di jogging<br />
alla Reggia di Caserta. "E' sereno, co-<br />
Si insedia il Parlamento <strong>del</strong>le divisioni<br />
Giovani, new entry, donne: il nuovo<br />
Parlamento apre i battenti oggi<br />
e si presenta con 567 neo-eletti su<br />
un totale di 945 parlamentari. Ben<br />
il 60% di coloro che avranno un<br />
seggio a Camera e Senato non ha<br />
mai varcato la soglia di Montecitorio<br />
e Palazzo Madama, senza<br />
dubbio il Parlamento più giovane<br />
e con il maggior numero di donne<br />
<strong>del</strong>la storia. Più giovane anche nel<br />
confronto con i parlamenti europei<br />
- Francia, Germania, Spagna e<br />
Gran Bretagna - e anche con quello<br />
Usa (età media 50 anni). l gruppo<br />
parlamentare con l'età media<br />
più bassa è di gran lunga il Movimento<br />
5 Stelle, con 37 anni (33 alla<br />
Camera e 46 al Senato), davanti<br />
a Lega Nord con 45 anni (42 alla<br />
Camera e 48 al Senato), al Partito<br />
Democratico (Pd) con 49 (47<br />
alla Camera e 54 al Senato), a Sinistra<br />
ecologia e libertà (Sel) con<br />
47 anni (46 alla Camera e 50 al Senato),<br />
al raggruppamento Lista<br />
Monti-Udc- Fli con 55 anni (55 anni<br />
alla Camera e 56 anni al Senato)<br />
e al Popolo <strong>del</strong>la Libertà (Pdl)<br />
con 54 anni (50 alla Camera e 57<br />
al Senato). In parlamento anche<br />
gli otto irpini eletti, ma si entra a<br />
Montecitorio e Palazzo Madama<br />
tra mille polemiche e tensioni. Luis<br />
Alberto Orellana, eletto in Lombardia,<br />
per il Senato. Roberto Fico,<br />
eletto in Campania, per la Camera.<br />
Sono questi i due candidati<br />
<strong>del</strong> Movimento Cinque Stelle per<br />
le presidenze dei due rami <strong>del</strong> Parlamento,<br />
le cui votazioni inizieranno<br />
questa mattina, in occasione<br />
<strong>del</strong>la prima seduta, e per la cui<br />
"fumata bianca" si dovrebbe arrivare<br />
al massimo a sabato. Ma è<br />
grande la confusione sotto il cielo<br />
<strong>del</strong>la nuova legislatura. Si sa che<br />
le prime votazioni per l'elezione<br />
dei presidenti finiranno con una<br />
fumata nera, con il Pd costretto alla<br />
'scheda bianca' e il suo segretario<br />
stretto nella morsa dei cinque<br />
stelle, <strong>del</strong>la fronda interna e di<br />
Matteo Renzi.Bersani sperava di<br />
riuscire a strappare ai grillini un<br />
accordo sulle presidenze dei due<br />
rami <strong>del</strong> Parlamento ma Grillo gli<br />
ha sbattuto violentemente la porta<br />
in faccia. Poche parole che inceneriscono<br />
la strategia <strong>del</strong> segretario<br />
<strong>del</strong> Pd: 'E' meglio un salto<br />
nel buio che un suicidio intellettualmente<br />
assistito', dice il leader<br />
M5s in un tweet che rimanda ad<br />
un articolo ospitato sul suo blog a<br />
firma di Paolo Becchi. E' un invito<br />
a 'non ascoltare le sirene' <strong>del</strong><br />
Pd: 'Ormai siamo in guerra e, se<br />
moriremo, lo faremo solo sul campo<br />
di battaglia <strong>del</strong>le prossime elezioni'.<br />
La Corte dei Conti di Napoli ha <strong>del</strong>egato per l'indagine<br />
il nucleo di polizia tributaria <strong>del</strong>la Guardia di<br />
Finanza su una presunta indebita percezione di fondi<br />
pubblici a sostegno <strong>del</strong>l'emittenza televisiva. Sarebbe<br />
stata accertata nei confronti di due emittenti<br />
campane che avrebbero incassato per gli anni 2006-<br />
2007 oltre 1,4 mln di euro.<br />
Le Fiamme Gialle coordinate dal sostituto procuratore<br />
generale <strong>del</strong>la Corte dei Conti per la Campania<br />
Ferruccio Capalbo hanno attivato una serie di accertamenti<br />
presso la societa' So.Pro.Di.Mec Spa e Julie<br />
Italia Srl proprietarie rispettivamente <strong>del</strong>le emittenti<br />
televisive locali 'Telelibera 63' e 'Julie Italia' finalizza-<br />
me chi va in galera da innocente", spiega<br />
la portavoce. "Bisogna portare assoluto ri-<br />
LINDA LANZILLOTTA - LISTA CIVICA<br />
"Non siamo interessati a giochi di<br />
poltrone, ma all'intesa tra grandi<br />
partiti e tra coloro che hanno interesse<br />
a fare le grandi riforme per il Paese. Non<br />
riteniamo che Grillo possa essere il pilastro di<br />
una legislatura che si ponga questo obiettivo".<br />
PIPPO CIVATI - PD<br />
'La linea e' quella di capire se il<br />
M5S ha una candidatura da fare e<br />
valutare. Bisogna continuare sulla<br />
linea votata in direzione, poi se<br />
quella linea dovesse fallire allora l'ipotesi di<br />
un governo di alto profilo potrebbe<br />
essere presa in considerazione'.<br />
PIERFERDINANDO CASINI - UDC<br />
In Europa "c'e' preoccupazione"<br />
per il fenomeno di Beppe Grillo in<br />
Italia dopo il successo <strong>del</strong> Movimento 5 Stelle<br />
alle elezioni e in vista <strong>del</strong>la formazione <strong>del</strong><br />
prossimo governo.<br />
GIOVANNI CENTRELLA - UGL<br />
'Le due vere emergenze a cui fare<br />
fronte in Italia sono i fondi per<br />
gli ammortizzatori sociali e i pagamenti<br />
che la P.A. deve alle imprese.<br />
Ma serve anche un governo forte per<br />
te a verificare l'effettivo possesso dei requisiti stabiliti<br />
dalla normativa di settore per ottenere previsti benefici<br />
economici. Il presidente <strong>del</strong> Corecom Campania,<br />
Gianni Festa, precisa, a tutela propria e <strong>del</strong>l'intero<br />
comitato che rappresenta, che quanto rilevato<br />
dalla Guardia di Finanza e dalla Corte dei Conti fa<br />
riferimento all'organismo precedente il Corecom,<br />
ovvero il Corerat.<br />
In realta' il Corecom , presieduto da Festa, si e' insediato<br />
solo nell'anno 2009 e solo da allora ha operato<br />
con <strong>del</strong>eghe concesse, attraverso regolare<br />
convenzione, dall'Agcom.<br />
'Apprendo con sconcerto il coinvolgimento mio e di<br />
I FATTI DELLA VITA 2<br />
spetto nei confronti <strong>del</strong>le decisioni <strong>del</strong>la<br />
Magistratura, che ha agito in piena autonomia.<br />
Quindi Cosentino deve andare in<br />
carcere, alla luce <strong>del</strong>le due ordinanze di custodia<br />
cautelare e di provvedimenti confermati<br />
da piu' giudici", dichiara il sindaco<br />
di Napoli Luigi de Magistris, che sottolinea<br />
pero' di non volersi unire "al coro di<br />
chi brinda quando uno va in carcere".E<br />
Gianni Lettieri, capo <strong>del</strong>l’opposizione in<br />
consiglio comunale di Napoli, aggiunge<br />
"Il garantismo e' un principio inderogabile,<br />
per questo ribadisco ancora una volta<br />
che Nicola Cosentino deve avere l'opportunita'<br />
di affrontare i processi che lo riguardano<br />
da uomo libero cosi' da poter dimostrare,<br />
serenamente, la totale estraneita'<br />
ai fatti che gli vengono contestati".<br />
VATICANO<br />
Quando monsignor Bergoglio<br />
lavava i piedi ai poveri<br />
In un video amatoriale che risale al 5 aprile 2012, a meno di un anno dalla sua elezione a Papa, Monsignor Bergoglio pratica<br />
il rito <strong>del</strong>la lavanda dei piedi. Il futuro pontefice si trova nel quartiere di Bajo Flores a Buenos Aires alla casa «Don Bosco»,<br />
gestita dai sacerdoti <strong>del</strong>la parrocchia di Santa María Madre <strong>del</strong> Pueblo, che si occupa di giovani che cercano di uscire<br />
dalla schiavitù <strong>del</strong>la droga. Il Cardinale lava i piedi, uno dopo l'altro, a 12 ragazzi.<br />
VERSO IL NUOVO GOVERNO HANNO DETTO<br />
, INDAGINE SUL CORERAT, ANNUALITÀ 2006-2007<br />
La Corte dei Conti sui fondi alle emittenti<br />
fronteggiarle e per fare altri necessari cambiamenti'.<br />
BENEDETTO DELLA VEDOVA Con<br />
Monti per l’Italia<br />
“Sebbene io abbia un giudizio politicamente<br />
negativo nei confronti<br />
<strong>del</strong>la Lega, la posizione di Maroni<br />
che vuole un governo in grado di durare cinque<br />
anni mi sembra seria, da non respingere pregiudizialmente<br />
e con un fondo di responsabilita'<br />
di cui bisogna far tesoro. Quindi, credo<br />
che la Lega possa essere un interlocutore, anche<br />
se non a ogni costo'.<br />
PIERLUIGI BERSANI PD<br />
"Che qualcuno dica siamo gia'<br />
fuori dall'euro e che lo dica a un<br />
giornale tedesco non e' il massimo<br />
<strong>del</strong>le trovate. Vuol dire che noi andiamo<br />
nel Mediterraneo con <strong>del</strong>la carte straccia<br />
in tasca e con un disastro di proporzioni<br />
cosmiche per il nostro paese".<br />
PEPPINOI CALDERISI - PDL<br />
'Due tesi prive di fondamento costituzionale<br />
sostenute dal M5S e<br />
dal Pd rischiano di determinare<br />
un gravissimo caos istituzionale.<br />
La prima tesi, sostenuta dal senatore<br />
Crimi, prossimo presidente <strong>del</strong> gruppo<br />
<strong>del</strong> M5S al Senato, e' quella assemblearista <strong>del</strong><br />
'Parlamento governante' che puo' approvare<br />
le leggi (non solo decreti-legge e ratifiche) senza<br />
un governo nella pienezza dei poteri'.<br />
altri ex componenti il Corerat Campania nell'inchiesta<br />
relativa a contributi statali indebitamente percepiti<br />
da società editrici emittenti televisive con sede in<br />
Campania': cosi' in una nota Norberto Vitale, gia'<br />
componente <strong>del</strong> Comitato. 'Sin d'ora, e con ampia<br />
facoltà di prova, posso affermare che anche per l'istruzione<br />
<strong>del</strong>le graduatorie <strong>del</strong>la legge 488 annualità<br />
2006 e 2007, benchè la stessa legge prevedesse<br />
di doversi limitare a prendere atto <strong>del</strong>le autocertificazioni<br />
dei legali rappresentanti <strong>del</strong>le societ richiedenti,<br />
il Comitato assegnava i relativi punteggi ai dipendenti<br />
(giornalisti e non) soltanto sulla base dei<br />
riscontri che venivano puntualmente, e per tutte le<br />
società, richiesti agli uffici regionali e nazionali degli<br />
Istituti previdenziali. Come verrà accertato nelle sedi<br />
opportune', conclude Vitale.<br />
OSSERVATORIO<br />
E’ accaduto<br />
in Campania<br />
Cieco passeggiava e guardava orologio<br />
SALERNO - Ufficialmente era cieco ma passeggiava tranquillamente, attraversava le strisce<br />
disinvoltura, guardava l'orologio e saliva in auto senza alcun aiuto. Lo hanno scoperto<br />
i finanzieri di Battipaglia (Salerno) che lo hanno incastrato dopo averlo seguito e filmato<br />
per diversi giorni. I finanzieri gli hanno sequestrato una somma di 40 mila euro per<br />
equivalente pari a quanto indebitamente percepito dal 2007 ad oggi truffando cosi' l'Inps.<br />
Bimbo muore cadendo dal balcone<br />
AFRAGOLA (NAPOLI) - E' stato disposto l'esame medico legale sul cadavere <strong>del</strong> bambino<br />
di 5 anni morto l’altra sera dopo tre ore di agonia in ospedale. Il piccolo e' precipitato<br />
dal balcone <strong>del</strong>la sua abitazione in via Pastore, ad Afragola (Napoli). Secondo<br />
la ricostruzione <strong>del</strong>la polizia il piccolo doveva uscire con la mamma per una commissione<br />
e, quindi, gia' indossava il giubbino. Forse il piccolo si e' sporto ed e' precitato<br />
dal balcone protetto da un muretto sormontato da una ringhiera. E' stata una zia a ritrovarlo<br />
sul selciato. La donna ha fatto scattare l'allarme, allertando i soccorsi. Il bambino<br />
e' stato dapprima portato all'ospedale 'San Giovanni di Dio' di Frattamaggiore e<br />
da qui trasferito al polo pediatrico 'Santobono' di Napoli, dove pero' e' morto nella serata<br />
di ieri.<br />
Pistola nell’airbag <strong>del</strong>l’auto, arrestato<br />
NAPOLI - Una pistola era nascosta nell'airbag <strong>del</strong>la sua auto. Ma non solo. Aveva anche<br />
un orologio, un portachiavi ed una penna dotati di microregistratore, una divisa completa<br />
da guardia giurata, un giubbotto antiproiettile e due rilevatori di microspie. Cosi'<br />
in manette e' Franco Bottino, 26 anni. L'uomo e' stato bloccato nel corso di un controllo<br />
a Melito di Napoli dai carabinieri. A casa gli investigatori hanno rinvenuto anche<br />
un rilevatore di microspie. Bottino deve rispondere <strong>del</strong>l'accusa di detenzione di arma<br />
da fuoco e di munizioni.<br />
Orologi rubati, sgominata banda<br />
NAPOLI - Un'associazione per <strong>del</strong>inquere specializzata nella ricettazione e nel traffico<br />
di orologi di notevole valore di illecita provenienza e' stata sgominata al termine di indagini<br />
<strong>del</strong> Nucleo di Polizia tributaria <strong>del</strong>la Guardia di Finanza di Napoli coordinata<br />
dalla sezione reati contro la Pubblica amministrazione <strong>del</strong>la Procura. I finanzieri hanno<br />
eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari<br />
e un divieto di dimore nel comune di Napoli. Le indagini sono scaturite da quelle<br />
piu' complesse riguardanti la vicenda P4 che nel 2011 porto' all'applicazione di una<br />
misura cautelare per il deputato Alfonso Papa, <strong>del</strong> Pdl, ora sotto processo. Tra le persone<br />
arrestate c'e' Gennaro Giuliano, che e' accusato di ricettazione. Nel corso <strong>del</strong>l'inchiesta<br />
sulla P4, fu fotografato, all'esterno di un noto cinema napoletano, mentre<br />
consegnava un orologio di valore allo stesso Papa, a sua volta indagato per ricettazione.<br />
Papa, molte giocate al lotto a Napoli<br />
NAPOLI - Impennata di giocate, fin dalla mattinata, nelle ricevitorie <strong>del</strong> Lotto a Napoli<br />
per i numeri legati all'elezione di Papa Francesco. L'afflusso di giocatori - riferiscono<br />
i titolari - e' particolarmente elevato e riguarda tutti i quartieri <strong>del</strong>la citta'. Per quanto<br />
riguarda i numeri, diverse appaiono le scelte dei giocatori: per esempio, in via Santa<br />
Lucia, nei pressi <strong>del</strong>la sede <strong>del</strong>la Regione, si giocano il 13 (giorno di elezione), il 32 (il<br />
Papa) e il 90 (l'emozione) ma ci sono anche le varianti con il 4 (San Francesco). In via<br />
Paolo Emilio Imbriani, vicino al Comune di Napoli, si punta, oltre che sui numeri base,<br />
anche sull'87 (il povero, in omaggio al ministero di Bergoglio attento ai piu' emarginati)<br />
e l'orario <strong>del</strong>l'elezione, il 19 e il 6. Nella ricevitoria di via De Gasperi, insieme con<br />
il 19 il 6 e il 32, ci sono il 13 ed il 4.<br />
Minacce ad imprenditore, un arresto a Scafati<br />
SALERNO - Un uomo di 59 anni di Scafati (Salerno) e' stato arrestato dalla polizia con<br />
l'accusa di tentata estorsione ai danni di un imprenditore umbro che dal gennaio scorso<br />
aveva avviato un'attivita' di impianti e prodotti di gas-energia nel comune <strong>del</strong> Salernitano.<br />
Claudio Ferraiuolo - secondo l'accusa - avrebbe minacciato il titolare <strong>del</strong>l'azienda<br />
intimandogli di abbandonare l'attivita' commerciale, da far gestire successivamente<br />
da 'altre persone'. La vittima da circa un mese aveva iniziato a subire atti intimidatori<br />
con minacce di ritorsioni sia nei suoi confronti, sia nei riguardi dei suoi familiari.<br />
Gli agenti <strong>del</strong> commissariato di Nocera inferiore (Salerno) hanno bloccato il 59enne<br />
che si era presentato negli uffici <strong>del</strong>la ditta aggredendo e picchiando il titolare. Sono<br />
ora in corso ulteriori indagini per identificare eventuali complici.<br />
Ansia per la scomparsa di fidanzatini<br />
CASTELLAMMARE DI STABIA (NAPOLI) - Ore di ansia per i familiari di una coppia di<br />
fidanzatini scomparsi nella giornata di ieri a Castellammare di Stabia. Gennaro De Felice,<br />
19 anni, ed una ragazza di <strong>15</strong> anni, O., di Napoli, sono stati visti insieme ieri mattina<br />
sul lungomare di Castellammare di Stabia. Le famiglie hanno separatamente denunciato<br />
la scomparsa ai carabinieri che hanno avviato le ricerche. Prima di far perdere<br />
le sue tracce, Gennaro era uscito di casa per accompagnare alla scuola elementare di<br />
Scanzano, dove vive con la famiglia, il fratellino di 10 anni. Poi non e' piu' rientrato. Il<br />
giovane ha con se' un telefono cellulare che pero' risulta spento. Una zia - <strong>del</strong> cui numero<br />
telefonico e' stata data ampia diffusione anche mediante i social network - ha<br />
reso noto che Gennaro non ha portato con se' documenti ne' il caricabatterie <strong>del</strong> telefonino.<br />
La madre <strong>del</strong> giovane, affranta, non risponde al telefono. La famiglia di Gennaro,<br />
genitori e 4 figli, e' di modeste condizioni economiche. Il padre lavora come portiere<br />
di notte e la madre e' casalinga. Gennaro ha frequentato solo due anni <strong>del</strong>l'istituto<br />
alberghiero, poi ha abbandonato gli studi, ed e' senza occupazione. Quando e'<br />
scomparso indossava un giubbotto nero, jeans e scarpe nere da ginnastica.<br />
Evade a <strong>15</strong> anni, la Polizia lo riprende<br />
NAPOLI - Era fuggito una settimana fa dal Centro di prima accoglienza di Mondragone<br />
(Caserta): T., <strong>15</strong> anni, componente di una baby gang sgominata dalla Polizia nel gennaio<br />
scorso, e' stato arrestato nell' abitazione di alcuni conoscenti a Mondragone.<br />
Gli agenti <strong>del</strong> commissariato Vasto-Arenaccia lo hanno trasferito nel Centro di Prima<br />
Accoglienza dei Colli Aminei. Il ragazzo, insieme a un amico di 13 anni e a uno di 16,<br />
e' accusato di aver rapinato giovanissimi nella zona <strong>del</strong> Vasto. La banda agiva a bordo<br />
di una minicar, che e' stata individuata e bloccata dalla Polizia dopo un inseguimento.<br />
Alla guida c'era il ragazzo che trascino' per centinaia di metri un agente che<br />
si era aggrappato al finestrino, cercando di farlo urtare contro le auto in sosta.<br />
Cicogna ferita gravemente da bracconieri a Ischia<br />
ISCHIA- Una cicogna e' stata ferita stamattina sulle colline di Ischia da alcuni bracconieri.<br />
L'uccello e' stato recuperato, e' vivo ma le sue condizioni sono critiche.<br />
L'episodio, secondo Fulvio Mamone Capria, presidente <strong>del</strong>la LIPU-Birdlife Italia,<br />
'mette in luce la violenza e il malcostume venatorio da tempo denunciato dalla LI-<br />
PU sull'isola d'Ischia''.
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
ATTUALITA’ 3<br />
ALTO CALORE - Monito dei segretari di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil ed Energia Ugl<br />
Conti Acs, sindacati: è allarme<br />
Lettera unitaria ai primi cittadini: «La grave esposizione debitoria <strong>del</strong>l’ente potrebbe incidere<br />
sulla salvaguardia degli interessi dei Comuni in virtù anche <strong>del</strong> Patto di Stabilità»<br />
Di nuovo allarme sull’Alto Calore: a lanciarlo<br />
sono i sindacati che in una nota<br />
congiunta tornano ad attaccare la gestione<br />
<strong>del</strong>la società di Corso Europa<br />
mettendo in allerta gli amministratori<br />
locali.<br />
«Le scriventi OO.SS. di Categoria, a seguito<br />
<strong>del</strong>le tante contraddizioni e tensioni<br />
esistenti nella società Acs spa - dicono<br />
i segretari provinciali di categoria<br />
Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, Energia<br />
Ugl, F.Fior<strong>del</strong>lisi, A.Olivieri,<br />
C.Taccone, G.Famiglietti - sono preoccupate<br />
in quanto le stesse potrebbe direttamente<br />
interessare i vostri comuni<br />
anche in virtù <strong>del</strong>le vigenti normative<br />
in materia di Bilanci Pubblici. A nostro<br />
avviso le informazioni di cui siamo venuti<br />
a conoscenza, nel corso <strong>del</strong> Convegno<br />
organizzato dall’Alto Calore Servizi<br />
spa lo scorso 8 marzo, nonché durante<br />
numerosi incontri avuti anche con<br />
le R.S.U. (Rappresentanti dei lavoratori),<br />
sono estremamente “preoccupanti”<br />
per un'azienda che gestisce il Servizio<br />
Idrico e Depurativo per conto appunto<br />
di Voi Comuni associati».<br />
Al citato convegno il dibattito fu acceso<br />
e ci fu anche uno scontro tra i vertici<br />
<strong>del</strong>l’Alto Calore e <strong>del</strong>l’Ato con reciproci<br />
scambi di accuse.<br />
Le criticità di bilancio, spiegano i sindacati,<br />
«derivano essenzialmente da:<br />
mancato affidamento <strong>del</strong> Servizio Idrico<br />
Integrato; nuova normativa in materia<br />
tariffaria; patto di stabilità; ipotesi,<br />
fatta dai massimi esponenti <strong>del</strong> management<br />
aziendale, di cedere una parte<br />
sostanziale <strong>del</strong>le attuali attività, in<br />
particolare la gestione di tutti i Comuni<br />
ricadenti in Provincia di Benevento,<br />
nonché <strong>del</strong> servizio di captazione e adduzione;<br />
esposizione debitoria verso<br />
fornitori di beni e servizi; fuori uscita<br />
comuni dalla società ACS ed esposizione<br />
degli stessi verso l'ACS spa».<br />
Tutte situazioni che secondo i leader<br />
sindacali «determinano uno scenario estremamente<br />
preoccupante, di fatto l'esposizione<br />
debitoria potrebbe incidere<br />
sulla salvaguardia degli interessi dei Comuni<br />
Soci in virtù anche <strong>del</strong> Patto di<br />
Stabilità che determinerebbe seri contraccolpi<br />
anche ai vostri bilanci comunali<br />
e quindi alle comunità da Voi rappresentate,<br />
oltreché il rischio per il<br />
mantenimento dei livelli occupazioni e<br />
più in generale di una efficiente gestione<br />
<strong>del</strong> Servizio Idrico Integrato con tutte<br />
le ricadute negative sui cittadini e sui<br />
già martoriati bilanci dei comuni serviti».<br />
Di qui lo squillo di tromba: «Tanto premesso,<br />
preso atto <strong>del</strong>l’ormai accertata<br />
impossibilità di avere un confronto vero<br />
e chiaro con i vertici aziendali in merito<br />
alla programmazione di interventi,<br />
non più procrastinabili tesi all’effettivo<br />
«La designazione <strong>del</strong> sub commissario<br />
reggente <strong>del</strong>la Provincia di Avellino e<br />
l’ennesimo vuoto politico amministrativo<br />
che si è determinato al’interno di un<br />
ente irpino, rischiano<br />
di vanificare<br />
gli sforzi fin<br />
qui fatti per definire<br />
i progetti di<br />
sviluppo <strong>del</strong>l’Irpinia:<br />
questa la<br />
preoccupazione<br />
di Vincenzo Petruzziello,segretario<br />
provinciale<br />
<strong>del</strong>la CGIL di Avellino<br />
che si dice allarmato per i ritardi<br />
che ancora una volta stanno caratterizzando<br />
le misure indicate dal Patto per<br />
lo sviluppo.<br />
«Abbiamo già sollecitato la convocazione<br />
<strong>del</strong> tavolo per lo sviluppo in seno alla<br />
Provincia per discutere in tempo dei<br />
progetti attuativi per l’Alta Velocità e la<br />
Banda Larga. Non vorremmo che il momento<br />
di impasse determinatosi con<br />
risanamento e rilancio <strong>del</strong>l’azienda che<br />
da oltre 70 anni gestisce il Servizio Idrico,<br />
intendiamo sollecitare le SS.LL.,<br />
ad avviare tutte le iniziative possibili di<br />
autotutela e per salvaguardare i posti<br />
LA STRAORDINARIA ANTICIPAZIONE DI ROSARIO CARELLO<br />
E sulle colonne <strong>del</strong> Caudino<br />
lo “scoop” su papa Francesco<br />
Ha un che di capacità medianica, o di preveggenza.<br />
Una cosa è certa: lascia di stucco<br />
la lettura <strong>del</strong>l’intervento pubblicato sulla prima<br />
pagina de “Il Caudino”, il mensile di<br />
informazione politico-culturale diffuso in valle<br />
Caudina. Nel numero già in edicola prima<br />
<strong>del</strong>la elezione <strong>del</strong> Papa argentino il direttore<br />
Alfredo Marra, insieme con il professore<br />
Pasqualino Marro, hanno accolto l’intervento<br />
concesso da Rosario Carello (che ha<br />
legami di parentela con Pasqualino Marro),<br />
il noto giornalista <strong>del</strong>la Rai che conduce la<br />
trasmissione “A sua immagine”.<br />
Ebbene, Carello- lasciamo stare le doti medianiche-<br />
con grande professionalità ed estrema<br />
sensibilità nell’interpretare i tormenti<br />
<strong>del</strong>la nostra storia, ha individuato i tratti che<br />
avrebbero dovuto caratterizzare la figura e<br />
l’operato <strong>del</strong> prossimo Papa. Carello lo ha<br />
fatto scrivendolo il 25 febbraio sul sito <strong>del</strong>l’Azione<br />
Cattolica, articolo che ha poi riproposto<br />
sul suo Blog e sul Caudino.<br />
Patto per lo sviluppo, Cgil attacca:<br />
la Provincia acceleri sui progetti<br />
Ecco che cosa ha scritto, anticipando la storia<br />
<strong>del</strong>le ultime ore:«Il prossimo Papa si chiamerà<br />
Francesco. Avrà quel vigore <strong>del</strong> corpo<br />
e <strong>del</strong>l’animo che Joseph Ratzinger dice di<br />
non avere più. Il prossimo Papa custodirà attentamente<br />
la voce di Dio che gli parlerà con<br />
solo sei parole: «Va’ e ripara la mia chiesa!».<br />
Il prossimo Papa si affaccerà su piazza San<br />
Pietro conoscendo a memoria l’urlo di Ratzinger:<br />
«Quanta sporcizia c’è nella Chiesa, e proprio<br />
tra coloro che, nel sacerdozio, dovrebbero<br />
appartenere completamente a lui»<br />
(2005). «Purtroppo il “mordere e divorare”<br />
esiste anche oggi nella Chiesa» (2009). «Abbiamo<br />
visto che la nave <strong>del</strong>la Chiesa sta navigando<br />
anche con vento contrario e abbiamo<br />
pensato: “Il Signore dorme e ci ha dimenticato?»<br />
(2012). Il prossimo Papa avrà<br />
una devozione, se l’espressione si può usare<br />
nei rapporti umani, per il suo predecessore.<br />
Spezzerà con la durezza <strong>del</strong>lo sguardo i con-<br />
l’avvicendamento <strong>del</strong> presidente <strong>del</strong>la<br />
Provincia, Cosimo Sibilia, determini il<br />
blocco dei progetti già finanziati per la<br />
provincia di Avellino – osserva Petruzziello<br />
. Avevamo<br />
già anticipato la<br />
necessità che venissero<br />
definiti in<br />
tempi brevi i progetti<br />
attuativi, adesso<br />
c’è il rischio<br />
che il commissariamento<strong>del</strong>l’ente<br />
determini un<br />
blocco degli interventi<br />
indicati nel<br />
patto per lo sviluppo, anche per quanto<br />
riguarda le altre misure in esso contenute,<br />
oltre all’Alta Velocità ed alla Banda<br />
Larga. Ci auguriamo che il sub commissario<br />
possa fluidificare l’azione <strong>del</strong>l’ente<br />
di Palazzo Caracciolo, recuperando<br />
i ritardi determinati dalla vacanza di<br />
indirizzo politico, rendendo operativo il<br />
tavolo per lo sviluppo e dando seguito<br />
ai progetti già definiti».<br />
di lavoro nonché una “parte” importantissima<br />
<strong>del</strong>la storia <strong>del</strong>le province di<br />
Avellino e Benevento. Certi di trovare<br />
Vostro interessamento, Cordiali saluti».<br />
sigli curiali di chi vorrebbe convincerlo che<br />
sia bene convincere l’Emerito a lasciare il Vaticano.<br />
Il prossimo Papa saprà che la sua vera<br />
banca non è lo Ior ma proprio l’Emerito,<br />
cuore orante nel cuore pulsante <strong>del</strong> Vaticano<br />
(ricordate S. Teresa di Lisieux?).<br />
Il prossimo Papa chiederà a Ratzinger consigli,<br />
sperimentando con questa diarchia dei<br />
fatti un embrione di collegialità <strong>del</strong> papato,<br />
E L’ANCI SCENDE IN PIAZZA: SIAMO AL COLLASSO<br />
Patto di Stabilità, Gargani<br />
e Ppe a Monti: necessario<br />
modificare le disposizioni<br />
Applicare subito la “Golden rule” al<br />
fine di scorporare dal Patto di stabilità<br />
le spese finalizzate a realizzare<br />
investimenti e a pagare i debiti <strong>del</strong>la<br />
pubblica amministrazione:<br />
la richiesta al presidente<br />
<strong>del</strong> Consiglio Mario Monti<br />
giunge dai componenti <strong>del</strong>la<br />
<strong>del</strong>egazione italiana <strong>del</strong><br />
Ppe.<br />
E’ contenuta in una lettera<br />
scritta in vista <strong>del</strong> Consiglio<br />
europeo e all’indomani<br />
<strong>del</strong> “no” con cui il Parlamento<br />
europeo ha bocciato<br />
il bilancio per il 2014-<br />
2020.<br />
«Abbiamo voluto sottolineare<br />
- spiega Giovanni La<br />
Via, a capo <strong>del</strong>la <strong>del</strong>egazione<br />
Pdl - che i provvedimenti<br />
già varati per ridurre<br />
i debiti pubblici, contenendo<br />
la spesa, non sono<br />
sufficienti per uscire dalla crisi, se<br />
non sono accompagnati da adeguate<br />
misure per supportare crescita e sviluppo.<br />
Dopo il secco “no” di ieri al<br />
bilancio europeo, vogliamo ribadire<br />
la nostra ferma convinzione che per<br />
uscire dalla crisi è ora necessario invertire<br />
la rotta <strong>del</strong>l’austerità?».<br />
«Procedendo con questa impostazione<br />
- si legge nella lettera - si rischia<br />
di allontanare la ripresa economica<br />
e determinare una crescente disaffezione<br />
dei cittadini nei confronti <strong>del</strong><br />
comune progetto europeo».<br />
Le <strong>del</strong>egazioni italiane <strong>del</strong> Ppe sottopongono<br />
al Premier Monti «l’inderogabile<br />
necessità di mettere in atto<br />
la “Golden Rule”, che permetterebbe<br />
di scorporare dal calcolo <strong>del</strong> debito<br />
pubblico le spese per la realizzazione<br />
di investimenti e per il pagamento<br />
dei debiti <strong>del</strong>la Pubblica<br />
Amministrazione». Si tratta di una<br />
misura - continuano gli eurodeputati<br />
nella lettera - che «renderebbe disponibili<br />
ingenti risorse in grado di<br />
contribuire alla ripresa economica<br />
<strong>del</strong>l'Ue nell'ottica di una maggiore<br />
solidarietà e responsabilità fra gli Stati<br />
membri».<br />
Secondo l'On.le Giuseppe Gargani,<br />
capogruppo dei Popolari per l’Euro-<br />
che poi certamente evolverà in forme più<br />
complesse, come tutti hanno sempre invocato,<br />
ma diciamo la verità, non sapevamo<br />
nemmeno da dove cominciare. Il prossimo<br />
Papa riformerà la Curia? Sì, per non esserne<br />
riformato. Saprà che è «affaticata e stanca»,<br />
perché lo ha detto Ratzinger, ma lo capirà<br />
da solo e subito. Il prossimo Papa sarà<br />
più libero di Ratzinger perché Ratzinger si è<br />
pa «nel contesto di una strategia volta<br />
a ripristinare o costruire il primato<br />
<strong>del</strong>l'Europa politica e democratica,<br />
sarebbe auspicabile l'eliminazio-<br />
ne degli investimenti produttivi dal<br />
Patto di stabilità. Questa proposta<br />
permettere bbe a Paesi come l'Italia<br />
di rispettare gli impegni sul consolidamento<br />
dei conti e al tempo stesso<br />
di stimolare la crescita economica».<br />
Gli eurodeputati evidenziano «la necessità<br />
non solo di agire su nuove entrate,<br />
attraverso la Tobin Tax e l’Iva,<br />
per esempio, ma anche quella di varare<br />
nuovi strumenti finanziari in<br />
grado di rilanciare gli investimenti<br />
pubblici e privati» e concludono chiedendo<br />
l’implementazione <strong>del</strong> cosiddetto<br />
“Redemption Fund” che «potrebbe<br />
contribuire alla riduzione <strong>del</strong><br />
debito pubblico italiano liberando risorse<br />
destinate alla crescita, sviluppo<br />
e ad un forte sostegno all’occupazione».<br />
Intanto per allentare il patto di stabilito<br />
i sindaci usano l'arma <strong>del</strong>la<br />
piazza. Lo rende noto un ordine <strong>del</strong><br />
giorno approvato dall'ufficio di presidenza<br />
<strong>del</strong>l'Anci: «E' indetta per giovedì<br />
21 marzo a Roma una iniziativa<br />
pubblica aperta alla partecipazione<br />
<strong>del</strong>le parti sociali, dei soggetti istituzionali<br />
ed associazioni, nonché <strong>del</strong>le<br />
forze politiche sul tema <strong>del</strong>lo<br />
sblocco dei pagamenti, <strong>del</strong>la crescita<br />
e <strong>del</strong>lo sviluppo».<br />
già preso, come un<br />
parafulmine, il peso<br />
di tutti i paragoni e i<br />
paralleli possibili con<br />
il carisma personale<br />
di Wojtyla. Il (un)<br />
prossimo Papa non<br />
sarà europeo ma, al<br />
contrario di quello che<br />
scrivono gli apocalittici,<br />
non sarà una tragedia<br />
ma una fortuna per la Chiesa e per il<br />
mondo. L’Europa è terra stanca, esaurita,<br />
abbisogna di riposo, di rigenerazione, di essere<br />
nuovamente fecondata. L’Europa è terra<br />
di missione, non più di missionari. Il (un)<br />
prossimo Papa, non europeo, darà la sveglia<br />
a questo continente che ha tutti gli indici<br />
(spirituali, culturali, morali, politici, economici,<br />
demografici) in crisi. Il prossimo Papa<br />
si chiamerà Francesco. Ma potrebbe anche<br />
chiamarsi Francesco Joseph, col nome di battesimo<br />
<strong>del</strong> predecessore, unico padre <strong>del</strong>la<br />
Chiesa vivente. Che non ha fatto un passo<br />
indietro ma un passo accanto».<br />
Che dire di più, se non congratularsi, attoniti,<br />
con il Caudino che vanta questo scoop<br />
grazie alla straordinaria intuizione giornalistica<br />
di Carello, lo stesso che almeno una<br />
benedizione <strong>del</strong> Papa se l’è senza alcun dubbio<br />
guadagnata. Ivana Picariello
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
Sergio Barile si sfila dalla corsa alla<br />
poltrona più alta <strong>del</strong> Comune di<br />
Avellino. Il suo nome è uno dei più<br />
gettonati in area centrista. Lo si è<br />
visto molto attivo nel corso <strong>del</strong>le<br />
ultime elezioni a sostegno <strong>del</strong>la lista<br />
<strong>del</strong>l’ex Premier Mario Monti e<br />
ora si pensa ad un impegno diretto.<br />
Lui però nega non solo ogni<br />
coinvolgimento ma addirittura l’interesse<br />
alla candidatura.<br />
«Mi sono impegnato alle Politiche<br />
per la campagna elettorale di D’Agostino<br />
- dice - perché con lui c’è<br />
un rapporto, oltre che professionale,<br />
di amicizia. E’ una persona<br />
di valore e mi fa piacere che sia<br />
stato eletto. Non c’è però nulla di<br />
vero in tutto quello che si legge e<br />
si dice in questi giorni in merito alla<br />
mia candidatura a sindaco di Avellino».<br />
La smentita è<br />
secca e non ammette<br />
repliche.<br />
«Non me l’hanno<br />
proposto e in<br />
ogni caso io non<br />
sono intenzionato<br />
a partecipare -<br />
dice - Ritengo<br />
che il sindaco di Avellino debba essere<br />
una persona con grande professionalità,<br />
capacità manageriali<br />
ma soprattutto debba rappresentare<br />
il nuovo e non il vecchio mondo<br />
<strong>del</strong>la politica».<br />
Dunque Barile si ritiene tale? «Sì<br />
anche io mi considero di quel<br />
4<br />
Si accendono le trattative.<br />
L’ex assessore al Bilancio<br />
smentisce l’impegno diretto<br />
con la lista di Monti: ma<br />
pronto a sostenere un progetto<br />
centrista<br />
L’ex assessore: c’è bisogno<br />
di un sindaco<br />
che sia fuori dalla<br />
vecchia politica<br />
Barile si sfila dalla corsa<br />
per il Comune di Avellino<br />
mondo anche se non ne faccio parte<br />
attivamente. Ho però fatto tanto<br />
in questi anni, ricoperto diversi<br />
ruoli, pur se in posizione terza.<br />
Dunque lasciamo spazio ai giovani».<br />
La nettezza con cui prova a tirarsi<br />
fuori dagli attuali chiacchiericci<br />
non è la stessa<br />
di quando gli si<br />
chiede chiarezza<br />
sulla sua adesione<br />
al progetto<br />
di Monti.<br />
L’ex assessore<br />
comunale infatti<br />
non smentisce<br />
né conferma, si limita a dirsi<br />
parte di una più ampia area centrista.<br />
«Sono interessato alla costruzione<br />
di un progetto di rilancio<br />
vero per la città, questo sì - dice<br />
- E chiunque voglia dedicare il<br />
proprio tempo a realizzarlo in me<br />
un attento interlocutore. Non più<br />
di questo».<br />
Per Barile la città ha «bisogno di<br />
un progetto nuovo» che sappia cogliere<br />
le sfide <strong>del</strong>la modernità. «Mi<br />
auguro che finalmente si possa fare<br />
qualcosa di concreto per Avellino»<br />
ripete. Quanto all’Udc e al suo<br />
vecchio rapporto con De Mita spiega:<br />
«Le perplessità che avevo sul<br />
soggetto politico si sono verificate<br />
puntualmente, come vediamo oggi.<br />
Questo però non significa che<br />
non ci sia interesse da parte mia<br />
per progetti politici che siano espressione<br />
di centro».<br />
Eppure oggi Udc e Monti viaggiano<br />
su binari diversi. Non è un controsenso?<br />
«Il controsenso non esiste<br />
sui pregiudizi ma sui programmi.<br />
Non si possono contrapporre<br />
progetti in base all’etichetta ma occorre<br />
vedere cosa c’è dentro».<br />
Anche perché la situazione è grave,<br />
sottolinea Barile, e di cose da<br />
fare ce ne sarebbero tante. «Il co-<br />
ELEZIONI<br />
ammINIstratIvE<br />
E il “ricercatissimo” Taccone precisa: nessun interesse alla candidatura<br />
mune è praticamente al dissesto finanziario<br />
- dice - con un bilancio<br />
che non si sa se sarà riorganizzato.<br />
Ci sono opere incompiute che<br />
per problemi di varia natura, organizzativi<br />
e tecnici, non vanno avanti».<br />
L’auspicio per questo è che ci sia-<br />
no proposte da<br />
parte di gruppi,<br />
movimenti, organizzazioni<br />
che<br />
possano immaginare<br />
di rilanciare<br />
la città. Se<br />
ci saranno sarò<br />
lieto di collaborare».<br />
La chiusura evidentemente lascia<br />
aperta la porta a tutte le ipotesi.<br />
Nei giorni prossimi si capirà qualcosa<br />
di più.<br />
Barile comunque non è l’unico papabile<br />
a mettere le mani avanti. Il<br />
presidente <strong>del</strong>l’Avellino Taccone<br />
Il Patron <strong>del</strong>l’Avellino:<br />
troppo impegnato<br />
con le mie attività<br />
professionali<br />
che in questi giorni ha avuto diversi<br />
contatti con rappresentanti<br />
politici di sponde diverse (ci sarebbe<br />
anche il Pd) precisa di «non<br />
essere interessato alla candidatura<br />
a sindaco. Come ho spiegato ieri<br />
al <strong>Corriere</strong> - dice - ho ricevuto<br />
proposte ma le ho gentilmente ri-<br />
fiutate anche<br />
perché non ho<br />
intenzione di<br />
mollare le mie<br />
attività in Sanità».<br />
Taccone si<br />
riferisce all’incompatibilità<br />
con la carica di<br />
sindaco. «E’ il primo cittadino a rilasciare<br />
le autorizzazioni sanitarie<br />
- precisa - e per questo sarebbe da<br />
parte mia impossibile assumere<br />
quel ruolo». Nonostante questo le<br />
pressioni nei suoi confronti rimangono<br />
e non è detto che alla fine<br />
non possa ripensarci.<br />
DOPO LA PROPOSTA DI SACCO PARLA IL DEPUTATO DEL PDL. E DOMANI C’È L’ASSEMBLEA PUBBLICA AL VIVA HOTEL<br />
Rotondi: D’Amore ottimo candidato<br />
«D’Amore? Sarebbe un ottimo sindaco»:<br />
da parte <strong>del</strong>l’ex ministro Gianfranco Rotondi,<br />
oggi parlamentare <strong>del</strong> Pdl, nessuna<br />
intenzione di entrare nel dibattito politico<br />
scatenato nel Pdl irpino tra D’Ercole<br />
e De Conciliis,<br />
solo la manifestazione<br />
di<br />
stima e affetto<br />
nei confronti di<br />
una persona amica.<br />
La candidatura<br />
di D’Amore<br />
<strong>del</strong> resto<br />
era stata lanciata<br />
da un dirigente<br />
<strong>del</strong> Pdl a<br />
lui fe<strong>del</strong>issimo<br />
Fausto Sacco.<br />
«Premetto - dice<br />
Rotondi - che sono vent’anni che non mi<br />
occupo più <strong>del</strong>le vicende <strong>del</strong>la politica<br />
provinciale e cittadina di Avellino e dunque<br />
ho difficoltà a commentare le notizie<br />
di questi giorni. Non possono però non<br />
giudicare con favore la proposta che riguarda<br />
un grande amico e un apprezzato<br />
e valoroso notaio di Avellino. Sono sicuro<br />
che Pellegrino D’Amore sarebbe per<br />
le sue qualità, da tutti riconosciuti, un ottimo<br />
sindaco di Avellino. Aggiungo che, al<br />
di là di questo, ritengo inopportuno da<br />
parte mia esprimermi sulla opportunità o<br />
meno di una candidatura che spetta solo<br />
ai diretti interessati valutare. Dunque tro-<br />
vo più giusto rivolgere la domanda al<br />
coordinatore provinciale Sibilia e allo stesso<br />
amico D’Amore».<br />
Non dice molto di più Rotondi. Anche<br />
quando gli si chiede un commento sul gelo<br />
piombato sul Pdl irpino è laconico: «Ho<br />
piena fiducia nel lavoro di Sibilia nel cui<br />
lavoro mi riconosco pienamente».<br />
Parole che rispecchiano il momento che<br />
vive il Pdl, giunto, pare, ad una tregua armata<br />
in attesa <strong>del</strong>la manifestazione di domani.<br />
IL COMMENTO<br />
Non ci sono ancora i candidati<br />
ma è già partita al caccia al voto<br />
Buongiorno. Inizia una nuova giornata di lavoro ed impegni. La<br />
pioggia non desiste e ci accompagna, amica <strong>del</strong>le giornate di metà<br />
marzo. Un bacio alle moglie che vanno al lavoro (per chi è sposato),<br />
si preparano i figli per la scuola. Colazione e si va. Si scende in<br />
strada e quasi ci si deve camuffare. Oggi serve. L'assalto è già iniziato.<br />
Di cosa si parla ? Della richiesta <strong>del</strong> voto, la preferenza. Per<br />
adesso hanno iniziato gli amici, qualche conoscente, ma già ci si<br />
deve nascondere. Questa esperienza, i cittadini, gli elettori, la stanno<br />
vivendo in vari luoghi e anche al telefono. Può capitare di aver<br />
raccolto già diverse richieste. In strada ci sono pronti, all'assalto amici<br />
di vecchia data. Ti bloccano, magari ti danno un passaggio in<br />
auto e poi si aprono al tuo cuore: "Mi dai una mano?". E senti di non<br />
poterti tirare indietro. La dai. E' la sinistra, quella <strong>del</strong> cuore. Si prosegue<br />
e capita che un altro amico ti possa fermare, per strada, quasi<br />
per caso: "Sai che sono candidato?" E tu che gli rispondi? Non è<br />
facile: " Ma va, non ne sapevo nulla. Se posso, ti darò una mano".<br />
Sorriso. Ammiccante. Forse il candidato è stato convincente. Siamo<br />
Si tratta <strong>del</strong>l’assemblea pubblica dal titolo<br />
“C'è da Fare. Una città Ideale” organizzata<br />
dal gruppo di De Conciliis. L’appuntamento<br />
fissato alle 16.30 al Viva! Hotel<br />
potrebbe servire a chiarire meglio le<br />
posizioni in campo.<br />
a due, ma il terzo può essere dietro l'angolo. Può accadere<br />
di incontrarlo in un bar <strong>del</strong>la città. Prontissimo<br />
nell'offrire un caffè. Era scontato. Fiuti l'annuncio<br />
solenne, che puntualmente arriva: "Volevo dirti<br />
che sono candidato al Comune. Che fai, mi aiuti?"<br />
E tu non sai che dire. E' il terzo ma devi farti coraggio.<br />
Potresti rispondere: "Guarda, credo che non ci<br />
siano problemi". Il poker di richieste ti può arrivare in un batter d'ali.<br />
Ancora un amico. Ne conosci tanti, ma sotto elezioni sono tutti<br />
ancora più "amici". Ti chiede: "Ho deciso di scendere in politica, posso<br />
contare su di te?" E tu: "Guarda, già in tre mi hanno chiesto l'appoggio.<br />
Se mia mamma è libera, le chiedo se può dati una preferenza".<br />
Ti senti sollevato ma la quinta non te l'aspettavi. Arriva così, nel<br />
breve periodo, rispetto alle altre richieste. Può accadere anche via<br />
telefono. Un amico che avevi chiamato per tutt'altri motivi, non<br />
perde l'occasione e batte un rigore: "So che sei libero e puoi darmi<br />
una mano. Mi dai il tuo voto?". Ti senti perso. E' una nuova richiesta.<br />
E allora che fare? Ti fai coraggio: "Sai che non voterei mai<br />
il tuo schieramento ma se ho qualche amico che non sa chi votare,<br />
si potrebbe provare. Non assicuro niente". Ora, due sono le strade:<br />
o devi cambiare città per un paio di mesi, chiedendo "asilo politico"<br />
o devi candidarti. La scelta non è affatto semplice per capire,<br />
occorre una mano. Questa volta, senza impegno.<br />
MOVIMENTO 5 STELLE<br />
Grillini oggi<br />
a Roma, poi<br />
Gazebo in città<br />
Prima a Roma per lo storico insediamento<br />
<strong>del</strong> Movimento nei<br />
palazzi romani, poi in piazza a<br />
promuovere il progetto per la<br />
città. I Cinque Stelle sono pronti<br />
per la tre giorni che parte oggi<br />
con la trasferta capitolina a<br />
sostegno <strong>del</strong> cittadino Carlo Sibilia,<br />
che da neo deputato oggi<br />
si insedia alla Camera. Un evento<br />
storico per il gruppo che<br />
sta nel frattempo preparando<br />
anche la prossima campagna elettorale<br />
in città.<br />
Per questo domani dalle 17 alle<br />
20 in Corso Vittorio Emanuele<br />
sarà presente nuovamente<br />
il presidio grillino per<br />
fornire informazioni alla cittadinanza<br />
circa le attività <strong>del</strong><br />
M5S anche in vista <strong>del</strong>le prossime<br />
amministrative.<br />
LA NOTA<br />
Prodest: anche<br />
il giovane Iandolo<br />
aderisce al progetto<br />
Nuove adesioni al progetto di Prodest.<br />
Si tratta di Lazzaro Iandolo,<br />
24 anni da rione Ferrovia, ingegnere<br />
gestionale. «Mi ha molto colpito<br />
il senso civico cittadino durante la<br />
manifestazione per Avellino capoluogo.<br />
Abbiamo bisogno di riconquistare<br />
il ruolo, facendolo diventare<br />
faro istituzionale <strong>del</strong>l’intera provincia»<br />
dice Iandolo che lancia il<br />
progetto: «Armati di realismo e voglia<br />
di fare, bisogna riunire tutti i<br />
cittadini che vogliono la rinascita di<br />
questa città. Tutti coloro che intendono<br />
riappropriarsi di nuovo di Avellino».<br />
E si parte da alcuni punti fondamentali,<br />
primo fra tutti, l’utilizzo oculato<br />
e non spregiudicato, dei fondi<br />
pubblici: «Non si può pensare di<br />
avere <strong>del</strong>le cattedrali nel deserto, bisogna<br />
ripartire dalle strutture già<br />
presenti per evitare che ci siano ulteriori<br />
sprechi. Mi riferisco al cinema<br />
Eliseo, al bar di piazza Kennedy,<br />
ai parchi Santo Spirito e Palatucci e<br />
quant’altro. La riqualificazione di<br />
aree verdi urbani con creazione di<br />
punti di aggregazione accessibili per<br />
orari e tempi è fondamentale se vogliamo<br />
che Avellino diventi di nuovo<br />
città a misura d’uomo».<br />
L’intenzione di Prodest è anche<br />
«quella di consolidare i rapporti tra<br />
enti e università così da creare reali<br />
prospettive di sviluppo commerciali<br />
e economico, includendo anche<br />
la possibilità di specializzazioni<br />
post-laurea. Inoltre non abbiamo<br />
una consulta giovanile che accolga<br />
le rappresentanze e le renda interlocutrici<br />
<strong>del</strong>l’amministrazione».<br />
In ultima analisi, Iandolo tocca due<br />
punti che lo riguardano da vicino,<br />
in quanto residente di Borgo Ferrovia:<br />
«La nostra idea è quella di far<br />
rinascere le periferie. Sono venti anni<br />
che strutture abitative popolari<br />
hanno una rendita catastale maggiorata<br />
<strong>del</strong> quarantotto per cento rispetto<br />
a quelle di edilizia residenziale.<br />
Questo è quello che noi vogliamo<br />
cambiare. E infine il recupero<br />
<strong>del</strong>le abitazioni popolari di via<br />
Francesco Tedesco. Da troppo tempo<br />
gli abitanti vivono nel degrado<br />
e nell’abbandono, è arrivato il momento<br />
di fermare questo scempio».
L’unica cosa sicura al momento nel<br />
Pd è che non c’è accordo. Anche la<br />
riunione dei segretari cittadini di ieri<br />
a via Tagliamento infatti non è servita<br />
a sciogliere il nodo <strong>del</strong>la candidatura<br />
a sindaco. I nomi si rincorrono,<br />
come pure i veti incrociati. Uno<br />
dei papabili alla corsa per la poltrona<br />
più alta <strong>del</strong> Comune di Avellino<br />
è sicuramente il consigliere uscente<br />
Leonida Gabrieli che questo pomeriggio<br />
alle 17 al Viva Hotel di Avellino<br />
presenta le sue 100 idee per la<br />
città. Su di lui negli ultimi giorni stanno<br />
convergendo diversi esponenti<br />
<strong>del</strong> partito, colleghi <strong>del</strong> parlamentino<br />
cittadino come Iacovacci e anche<br />
dirigenti provinciali come Vanni<br />
Chieffo e Michele Langastro.<br />
Quest’ultimo proprio ieri ha ufficializzato<br />
la sua posizione chiedendo<br />
«scelte forti, trasparenti e consape-<br />
voli» e «un rinnovamento<br />
radicale<br />
e profondo, legato<br />
allo sviluppo e<br />
all’innovazione».<br />
Parole che portano<br />
alla considerazione<br />
che proprio<br />
Gabrieli è «la per-<br />
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
sona che meglio potrà condurre al<br />
cambiamento di Avellino città capoluogo<br />
quale volano per l’intera area<br />
provinciale». Dunque, «anche per<br />
una seria politica di sviluppo, so-<br />
Una rifondazione di Rifondazione: con<br />
queste parole Tony Della Pia leader provinciale<br />
<strong>del</strong> Prc rilancia la battaglia <strong>del</strong><br />
partito dopo la batosta <strong>del</strong>le politiche.<br />
I rifondaroli dunque non mollano e, accantonata<br />
l’esperienza di Rivoluzione<br />
Civile, decidono di ripartire da dove avevano<br />
lasciato ossia dalle lotte che<br />
hanno contrassegnato la loro attività<br />
politica negli ultimi anni, vertenze aziendali,<br />
Isochimica, ambiente, sociale.<br />
Dalla riunione <strong>del</strong> comitato politico<br />
federale di ieri esce questo, ossia la rinnovata<br />
intenzione di percorrere la difficile<br />
strada <strong>del</strong>la ricostruire di una sinistra<br />
moderna e rinnovata, comunque<br />
diversa da quella che propone Vendola.<br />
Obiettivo, dice il Della Pia, è l’allargamento<br />
a tutto che mondo che ruota<br />
intorno alla sinistra e che però non<br />
sta in rifondazione né in nessun altro<br />
partito. Dunque, spazio a movimenti,<br />
gruppi organizzati, associazioni.<br />
Nel corso <strong>del</strong>la riunione si parla anche<br />
<strong>del</strong>la più attualità politica e cioè <strong>del</strong>le<br />
amministrative al Comune di Avellino<br />
per le quali ci sono stati mercoledì scorsi<br />
i primi contatti con il Partito Democratico.<br />
«E’ stato un incontro interlocutorio<br />
- spiega il numero uno <strong>del</strong> partito<br />
- nel quale è stata ribadita la disponibilità<br />
a realizzare nel capoluogo<br />
un centrosinistra organico. Da parte nostra<br />
c’è la volontà di discutere innanzitutto<br />
sulle questioni politiche che interessano<br />
la città, come la realizzazione<br />
<strong>del</strong>le opere pubbliche e la sorte <strong>del</strong>l’Isochimica.<br />
Quanto ai nomi abbiamo<br />
5<br />
Ieri la riunione dei circoli<br />
che hanno discusso <strong>del</strong>la<br />
proposta programmatica e<br />
<strong>del</strong> regolamento <strong>del</strong>le primarie.<br />
Oggi l’incontro al Viva<br />
Hotel<br />
Dalla parte <strong>del</strong> consigliere<br />
uscente anche<br />
il dirigente Langastro<br />
Gabrieli spinge per le primarie<br />
e prepara l’accordo con Trezza<br />
sterrò il predetto convinto <strong>del</strong>la sua<br />
capacità di adottare strumenti efficaci<br />
ed immediati».<br />
Gabrieli pare aver intensificato i contatti<br />
in questi giorni anche con un<br />
altro pezzo <strong>del</strong> partito, quello che si<br />
riunisce nel neonato movimento di<br />
Sergio Trezza. L’ex assessore pro-<br />
vinciale e il suo<br />
gruppo potrebbero<br />
decidere di<br />
sostenere la candidatura<br />
<strong>del</strong>l’ex<br />
consigliere se il<br />
partito facesse la<br />
scelta <strong>del</strong>le primarie.<br />
Il nodo però è qui: alla consultazione<br />
interna si potrebbe non arrivare<br />
visto che c’è una area <strong>del</strong> partito che<br />
vorrebbe altro e per questo starebbe<br />
lavorando all’individuazione di un<br />
nome capace di mettere tutti d’accordo.<br />
Le candidature di Silvio Sarno, gradito<br />
a molti tra cui anche la consigliera<br />
regionale Rosetta D’Amelio, e<br />
Paolo Foti corrispondono a ipotesi<br />
buone. Molto comunque dipenderà<br />
dalla direzione di lunedì prossimo.<br />
Domani in ogni caso ci sarà un passaggio<br />
significativo per capire cosa<br />
si sta muovendo all’interno <strong>del</strong> partito.<br />
Gabrieli spinge per le Primarie<br />
che considera «scelta ineludibile. E’<br />
finita - dice . l’epoca dei nomi imposti<br />
dall’alto. Ce lo hanno insegnato<br />
anche le recenti elezioni».<br />
Se per le Primarie non nasconde interesse<br />
alla candidatura «ma solo in<br />
una condizione di non rissosità», al<br />
di fuori di esse, precisa, ogni ipotesi<br />
che porta al suo nome è infondata.<br />
Quanto alla manifestazione, è un<br />
ELEZIONI<br />
ammINIstratIvE<br />
Passo indietro di Venezia:<br />
sarò un ex Dc iscritto al Pd<br />
Venezia lascia la politica. Prova a farlo senza<br />
clamore né polemiche, col suo stile “democristiano”.<br />
Nella lettera inviata<br />
alla segretaria che si dice<br />
costretto a rendere pubblica<br />
però una punta di amarezza<br />
traspare chiaramente tra le righe.<br />
«In alcuni momenti - scrive<br />
a Lengua - si sente il bisogno<br />
irrefrenabile di affermare<br />
la propria indipendenza morale<br />
e di salvaguardare la piena<br />
libertà <strong>del</strong>la propria coscienza.<br />
Gli anni che ho non sono pochi, ma il sogno<br />
di osare e di dare una mano ti prende<br />
in maniera così vorticosa che non sai né fermarti,<br />
né rinunciare.<br />
A volte, per incanto, la politica diventa ossessione,<br />
malattia, quasi sofferenza fisica,<br />
invece deve essere gratificazione <strong>del</strong>l’intel-<br />
ligenza, ricerca maniacale <strong>del</strong>la verità, tenere<br />
insieme il pensare e l’agire: sì, pensiero<br />
e vita.<br />
Sei pervaso da una profonda<br />
amarezza nel constatare che le<br />
parole e i gesti non hanno più<br />
un significato, non hanno più<br />
valore, sono visti come un fastidio<br />
da allontanare.<br />
Allora, solo allora, ti viene il<br />
sospetto o meglio la certezza<br />
di non riuscire ad essere al passo<br />
con i nuovi tempi».<br />
I tempi sono quelli <strong>del</strong>la inevitabile fine degli<br />
ex, <strong>del</strong>l’affermazione <strong>del</strong>la nuova classe<br />
dirigente al parlamento. Dopo le politiche<br />
sembrano cambiate tante cose e Venezia ora<br />
pare ammetterlo. «Saranno gli anni - continua<br />
- sarà l’avvicinarsi <strong>del</strong>l’impercettibile<br />
declino, non so cosa sia, ma alla fine ti senti<br />
esausto e disarmato, quasi un forestiero.<br />
«contributo che consegno a tutti indipendentemente<br />
da come si evolveranno<br />
le storie personali. Lo faccio<br />
con lo spirito di chi vuole fare<br />
qualcosa per il partito convinto che<br />
occorre favorire quanto più possibile<br />
la partecipazione».<br />
Gabrieli tiene a precisare che l’in-<br />
contro «non significa<br />
né lista civica,<br />
né un mio<br />
propormi come<br />
futuro candidato<br />
sindaco».<br />
Quando infine gli<br />
si chiede incompatibilità<br />
con la<br />
carica di amministratore Acs <strong>del</strong> fratello<br />
risponde: «Non c’è alcun problema<br />
dal punto di vista legale e politico.<br />
In ogni caso, semmai dovessi<br />
correre per la carica di sindaco, non<br />
Quando, però, provi queste sensazioni e<br />
questi sentimenti, bisogna rompere gli indugi<br />
e farsi da parte, in punta di piedi e senza<br />
far rumore. Ti confesso che il solo pensarlo<br />
e scriverlo mi fa sentire già più sereno<br />
e più libero. In questo momento <strong>del</strong>la mia<br />
vita, mi preme ritrovare un po’ di serenità<br />
e assaporare il piacere <strong>del</strong>le piccole cose di<br />
ogni giorno. Sono cose piccole, ma aiutano<br />
a vivere; il resto conta, in fondo, conta<br />
poco».<br />
Con sincerità Venezia annuncia a Lengua<br />
l’intenzione di fare «un passo indietro». E<br />
nel riprendersi la «libertà» non trascura di<br />
salutare «anche qualcuno che irresponsabilmente<br />
si diletta a demolire e a <strong>del</strong>egittimare<br />
il partito, le istituzioni, chi le rappresenta<br />
e chi le ha rappresentate. La politica<br />
- conclude - ho deciso di metterla definitivamente<br />
nel cassetto dei ricordi, belli o brutti<br />
che siano. La vita continua e come continua:<br />
non può essere fermata ed io voglio<br />
viverla nel silenzio <strong>del</strong>le mie letture preferite<br />
e compiendo qualche viaggio. Nel restare<br />
sempre un democristiano iscritto al<br />
PD, desidero riconfermarti la mia stima e<br />
la mia fraterna amicizia».<br />
Nel Pd si cerca di trovare la quadra intorno a un nome unitario, Sarno in pole<br />
I circoli studiano norme<br />
anti trasformismo<br />
per evitare un secondo<br />
caso Galasso<br />
ci sono dubbi: mio fratello si dimetterebbe<br />
immediatamente».<br />
E di primarie si è parlato anche ieri<br />
nella riunione dei segretari di circolo<br />
che hanno iniziato a abbozzare<br />
uno schema di regolamento per l’eventualità<br />
<strong>del</strong>la loro convocazione.<br />
Tra le regole pare che si stiano stu-<br />
diando anche<br />
meccanismi per<br />
evitare un nuovo<br />
caso Galasso, ossia<br />
l’abbandono<br />
<strong>del</strong> partito da parte<br />
<strong>del</strong> candidato<br />
dopo una eventuale<br />
sconfitta.<br />
Tutto, comunque, è legato alla decisione<br />
<strong>del</strong>la direzione di lunedì quando<br />
potrebbe anche arrivare l’intesa<br />
su un nome proposto dalla segretaria<br />
provinciale.<br />
IERI LA RIUNIONE DEL COMITATO POLITICO FEDERALE CON IL SEGRETARIO DELLA PIA: «RIFONDIAMO RIFONDAZIONE»<br />
Prc: sì alle primarie se è gara aperta<br />
PARLA IL SEGRETARIO PROVINCIALE GIUSEPPE CARILLO<br />
Sel attacca: «Dal Pd nessun<br />
invito, noi andiamo avanti»<br />
«Nessun contatto col Pd»: la precisazione,<br />
pungente, quasi polemica,<br />
giunge dalla segreteria cittadina di<br />
Sinistra Ecologia e Libertà che sta<br />
valutando in questi giorni l’iniziativa<br />
da assumere in vista <strong>del</strong>le amministrative<br />
in città.<br />
A parlare è Giuseppe Carillo che nei<br />
giorni già aveva avuto modo di sottolineare<br />
con spirito critico quello<br />
che stava avvenendo nel Partito Democratico<br />
e più in generale nel centrosinistra.<br />
Il clima, lo si capisce dalle<br />
sue parole è teso, anche perché si<br />
discute <strong>del</strong>l’unica città capoluogo<br />
<strong>del</strong>la regione che va al voto. Per questo<br />
la questione è all’attenzione anche<br />
degli organismi regionali e nazionali<br />
di Sel. «Non possiamo che<br />
espresso la nostra preferenza per le primarie<br />
ma solo a patto che queste siano<br />
realmente una competizione libera<br />
in cui ogni candidato è messo nelle<br />
stesse condizioni di partenza di tutti gli<br />
altri».<br />
Il dialogo è appena iniziato e non si<br />
preannuncia semplice. In casa Prc si attende<br />
di capire gli sviluppo <strong>del</strong> confronto<br />
interno al Pd, poi si valuterà la<br />
posizione da assumere.<br />
prendere atto <strong>del</strong> mancato invito ricevuto<br />
dal Pd che mercoledì ha incontrato<br />
altri partiti <strong>del</strong> centrosinistra.<br />
Questo però non scalfisce di un<br />
millimetro le nostre intenzioni di assumere<br />
una iniziativa decisa sulla<br />
città».<br />
Come già aveva detto in precedenza<br />
Carillo chiarisce che il partito segnala<br />
«l’assoluta necessità di avviare<br />
un ragionamento politico volto al<br />
nuovo pur in un periodo di massimo<br />
sfaldamento <strong>del</strong> Pd e in presenza<br />
di un responso <strong>del</strong>le urne chiarissimo».<br />
I prossimi giorni comunque saranno<br />
decisivo. E’ probabile che dopo<br />
la direzione provinciale <strong>del</strong> Partito<br />
Democratico Sel presenti al maggiore<br />
alleato una proposta di candidatura<br />
di alto profilo che possa essere<br />
riconosciuta da tutta la coalizione.<br />
AVELLINO CAMBIA<br />
I renziani <strong>del</strong> Pd<br />
lanciano anche<br />
in città la sfida<br />
<strong>del</strong> cambiamento<br />
I renziani <strong>del</strong> Pd prendono carica<br />
dal voto <strong>del</strong>le Politiche<br />
riorganizzandosi e dopo Irpinia<br />
Cambia lanciano Avellino<br />
Cambia.<br />
«In tanti - ricordano - anche in<br />
Irpinia, hanno creduto nella visione<br />
riformista e “generazionale”,<br />
di attenzione alle sorti<br />
<strong>del</strong> governo <strong>del</strong>le istituzioni, avanzata<br />
da Matteo Renzi; una<br />
espressione netta di visioni<br />
strategiche e programmatiche<br />
che si fondavano sulla primaria<br />
necessità di un “cambiamento”,<br />
<strong>del</strong>la classe dirigente<br />
e politica, di un partito e di una<br />
nazione. Da questa esperienza,<br />
a gennaio, è nato il<br />
blog IrpiniaCAMBIA , luogo di<br />
riunione, analisi e azione per<br />
la nascente comunità <strong>del</strong> nuovo<br />
Partito Democratico in Irpinia.<br />
Questa novità, singolare<br />
nel panorama elettorale irpino<br />
ed impopolare nel panorama<br />
demagogico nazionale, è sicuramente,<br />
numeri alla mano,<br />
quella che ha permesso al Partito<br />
Democratico, non solo di<br />
diventare il primo partito in<br />
provincia ma, soprattutto, di<br />
sostituire con maggiore quantità<br />
di voti e qualità di proposte,<br />
quanto c'era prima.<br />
Oggi, da quell'esperienza, nel<br />
momento in cui il Partito Democratico<br />
irpino stenta a credere<br />
di essere il primo partito<br />
in provincia, da “IrpiniaCAM-<br />
BIA” nasce “AvellinoCAMBIA”.<br />
Non é una lista, non é movimento,<br />
é una presenza».<br />
La precisazione è d’obbligo così<br />
come anche la spiegazione<br />
<strong>del</strong>la proposta politica che parte<br />
due certezze.<br />
Primo; «Riteniamo fondamentale,<br />
per la scelta <strong>del</strong> candidato<br />
Del PD, a Sindaco di Avellino,<br />
istituire consultazioni Primarie<br />
aperte, nelle candidature<br />
e nel voto, a tutta la società<br />
civile, senza vincoli di appartenenza<br />
o di tesseramento. Ugualmente<br />
fondamentale, perché<br />
le Primarie siano la costruzione<br />
di un gruppo e non<br />
la conta dei poteri, é che il loro<br />
risultato non serva solo ad<br />
indicare il candidato sindaco<br />
PD ma, impegnando tutti i<br />
candidati, anche in caso di non<br />
designazione, sia funzionale<br />
alla composizione <strong>del</strong>l'intera<br />
lista dei candidati PD, al Consiglio<br />
Comunale avellinese».<br />
Secondo: «La programmazione<br />
di una città capoluogo, non<br />
può continuare a passare per<br />
aspettative di quartiere. Nessuno<br />
può negare la realtà di Avellino<br />
“capoluogo”, ma questa<br />
città deve iniziare a meritarsi<br />
e mettere a frutto il suo<br />
essere riferimento di una provincia<br />
troppo piccola e troppo<br />
poco abitata per essere pensata<br />
"a pezzi". Avellino deve diventare<br />
sintesi <strong>del</strong>l'Irpinia e<br />
l'Irpinia obbiettivo per Avellino,<br />
perché insieme avanzino<br />
verso una visione veramente<br />
europea. Non è mai servito il<br />
Sindaco dei quartieri, occorre,<br />
almeno, il Sindaco <strong>del</strong>la provincia».
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
Concorsone, l’Ufficio scolastico regionale<br />
ha sorteggiato le lettere per le prove orali<br />
Concorsone per i posti a cattedra nella scuola:<br />
l’Ufficio scolastico regionale per la Campania,<br />
diretto da Diego Bouchè, ha comunicato<br />
l’esito <strong>del</strong> sorteggio <strong>del</strong>le lettere dalle<br />
quali le commissioni inizieranno per le prove<br />
orali, previste per il mese prossimo, salvo<br />
imprevisti. Ecco l’elenco riguardante la Campania:<br />
Scuola <strong>del</strong>l’infanzia: lettera; scuola<br />
primaria: lettera G; A017: lettera Q; A019: lettera<br />
A; A025 e A028: lettera F; A029 e A<strong>03</strong>0:<br />
lettera L; A<strong>03</strong>3: lettera T; A<strong>03</strong>4: lettera Y;<br />
A<strong>03</strong>6 e A<strong>03</strong>7: lettera B; A<strong>03</strong>8, A047 e A049:<br />
lettera P; A043, A050, A051 e A052: lettera<br />
E; A059: lettera K; A245 e A246: lettera O;<br />
In dirittura d’arrivo l’erogazione<br />
<strong>del</strong>la somma di 18,4 milioni di<br />
euro per il comparto <strong>del</strong>la forestazione<br />
e per le comunità montane<br />
<strong>del</strong>la Campania. Ieri sera il<br />
provvedimento definitivo è stato<br />
portato in giunta per l’approvazione<br />
definitiva che è arrivata a<br />
tarda sera. In tempi strettissimi il<br />
documento sarà trasmesso al ministero<br />
che dovrebbe restituirlo<br />
alla Regione per consentire al dirigente<br />
di emettere il decreto, fondamentale<br />
per l’erogazione <strong>del</strong>le<br />
somme agli enti montani. L’impegno<br />
era stato assunto in maniera<br />
formale dal consigliere regionale<br />
<strong>del</strong>egato per l’agricoltura,<br />
Daniela Nugnes. Giuseppe Carotenuto,<br />
segretario regionale <strong>del</strong>la<br />
Flai Cgil, esprime soddisfazione<br />
per la buona notizia. “Adesso<br />
la Regione ha già in cassa i diciotto<br />
milioni di euro che ci auguriamo<br />
possano essere distribuiti<br />
ai lavoratori entro Pasqua -<br />
afferma - anche se quella somma<br />
non sarà sufficiente per coprire<br />
tutti gli arretrati. L’Apq, che sarà<br />
siglato al ministero, riguarda sessanta<br />
milioni di euro, che dovrebbero<br />
risolvere tutti i problemi.<br />
Per ora i diciotto milioni saranno<br />
utilizzati per affrontare l’emergenza,<br />
poi giungeranno nelle<br />
casse <strong>del</strong>la Regione anche i 42<br />
milioni. Siamo soddisfatti per la<br />
notizia, dopo i tanti annunci andati<br />
a vuoto per il passato”. Aniello<br />
Vece, segretario provinciale<br />
<strong>del</strong>la Flai Cgil conferma la posizione<br />
espressa dal collega regionale<br />
ed aggiunge che l’augurio<br />
adesso è che la Regione si ricordi<br />
<strong>del</strong>la provincia di Avellino<br />
e <strong>del</strong>le comunità montane più<br />
sofferenti: “Alla Terminio Cervialto<br />
abbiamo registrato diciassette<br />
mensilità arretrate - precisa<br />
Vece - alla Irno Solofrana le men-<br />
silità non pagate sono dodici, come<br />
nella comunità montana <strong>del</strong>l’Ufita,<br />
dove abbiamo scoperte<br />
anche due tredicesime e due<br />
quattordicesime. La speranza è<br />
che in quegli enti giungano più<br />
soldi in base ad un riparto obiettivo<br />
ed equo, perché i lavoratori<br />
sono in estrema difficoltà e non<br />
possono ancora attendere. Poi abbiamo<br />
da risolvere il problema<br />
dei lavoratori assunti dalla Provincia<br />
di Avellino, ai quali occorre<br />
dare una risposta”. Carmine<br />
Santese, segretario regionale<br />
<strong>del</strong>la Fai Cisl, sceglie la strada <strong>del</strong>la<br />
cautela: “I passi sono stati<br />
compiuti, la Nugnes ha dato <strong>del</strong>-<br />
LAVORO 6<br />
La Commissione europea con regolamento<br />
pubblicato sulla Gazzetta ufficiale<br />
<strong>del</strong>l'Unione europea <strong>del</strong> 5 marzo<br />
scorso, approvato in data 1 marzo<br />
<strong>2013</strong>, dispone la registrazione <strong>del</strong>le importazioni<br />
di moduli fotovoltaici in silicio<br />
cristallino e dei loro componenti<br />
chiave, fabbricati o provenienti dalla<br />
Repubblica popolare cinese. Questo significa<br />
che, a breve, potrebbero essere<br />
introdotti dazi in maniera retroattiva,<br />
come già avviene negli Usa. Il<br />
provvedimento ha decorrenza immediata<br />
(giorno successivo alla sua pub-<br />
Forestazione, ora c’è la <strong>del</strong>ibera:<br />
dalla Regione 18 milioni di euro<br />
L’atto approvato ieri sera, confermato l’impegno <strong>del</strong>la Nugnes. La soddisfazione dei sindacati<br />
REDAZIONE LAVORO<br />
Ugl e Fiom oggi pomeriggio incontreranno<br />
i lavoratori <strong>del</strong>la<br />
Mondial Group di Montemiletto<br />
per illustrare il contenuto <strong>del</strong>l’accordo<br />
discusso in Confindustria<br />
la scorsa settimana e per recepire<br />
eventuali suggerimenti ed<br />
osservazioni in merito. Alla sede<br />
si recheranno Antonio Oliviero,<br />
segretario <strong>del</strong>l’Ugl metalmeccanici<br />
e Sergio Scarpa, suo<br />
collega <strong>del</strong>la Fiom Cgil.<br />
L’azienda, pur andando incontro<br />
ad un progressivo miglioramento<br />
dei volumi di produzione pare<br />
non sia in grado di garantire<br />
la continuità a tutti i lavoratori e<br />
si è resa disponibile ad andare<br />
incontro alle loro esigenze per<br />
quanto riguarda la concessione<br />
degli ammortizzatori sociali, che<br />
sono lo strumento attualmente<br />
A345 e A346: : lettera A: C430: lettera R . Intanto<br />
il Ministero per la pubblica istruzione<br />
ha inviato agli Uffici scolastici regionali una<br />
nota in cui si chiarisce che l'utilizzo <strong>del</strong>la<br />
penna blu e non nera, eventuali cancellature,<br />
inversione dei quesiti nella stesura <strong>del</strong>le<br />
risposte non possono essere considerati motivi<br />
di annullamento <strong>del</strong>la prova. Sulla questione<br />
erano stati agitati dubbi e polemiche<br />
che erano state subito riprese <strong>del</strong>le associazioni<br />
a tutela dei candidati, alcuni dei quali<br />
avevano anche ipotizzato l’intervento <strong>del</strong>la<br />
magistratura per verificare la correttezza <strong>del</strong>la<br />
procedura seguita dal ministero.<br />
le garanzie e poiché finora ha agito<br />
correttamente non crediamo<br />
ci possano essere ulteriori ritardi<br />
nella procedura finale. Gli incontri<br />
sono stati positivi, i verbali di<br />
accordo sono stati sottoscritti ed<br />
adesso abbiamo anche l’impegno<br />
finale”. La mancanza <strong>del</strong>la copertura<br />
finanziaria ha creato problemi<br />
enormi agli enti <strong>del</strong>egati,<br />
che sono stati costretti ad adottare<br />
anche soluzioni amministrative<br />
e contabili ai limiti <strong>del</strong>la<br />
norma pur di tamponare alcune<br />
emergenze e non è detto che alcuni<br />
atti non finiscano nel mirino<br />
<strong>del</strong>la magistratura ordinaria o<br />
speciale per verificarne la correttezza<br />
formale. I forestali hanno<br />
dovuto manifestare per mesi davanti<br />
alle sedi istituzionali locali,<br />
provinciali e regionali per vedersi<br />
riconoscere un diritto, che<br />
è quello <strong>del</strong>la retribuzione <strong>del</strong> lavoro<br />
svolto. Non più tardi <strong>del</strong>la<br />
settimana scorsa gli OTD sono<br />
dovuti tornare sotto alla sede <strong>del</strong>la<br />
Provincia di Avellino.<br />
Contrattazione e atto aziendale, sindacati e Asl<br />
ne discuteranno lunedì con un solo incontro<br />
Rinviato al 18 marzo l’incontro tra le organizzazioni<br />
sindacali di categoria e il manager <strong>del</strong>l’Asl,<br />
Sergio Florio, che si sarebbero dovuti confrontare<br />
ieri mattina sulla contrattazione dei dipendenti <strong>del</strong><br />
comparto sanità in provincia di Avellino. Il direttore<br />
generale ha preferito spostare l’incontro a lunedì<br />
perché in quella data era stato già fissato il<br />
confronto sull’atto aziendale. Entrambe le questioni<br />
sono molto <strong>del</strong>icate, perché riguardano la<br />
programmazione <strong>del</strong>la sanità in provincia di Avellino,<br />
in termine di organizzazione <strong>del</strong> personale<br />
e dei servizi erogati dagli uffici. Nei giorni scorsi<br />
Doriana Buonavita, segretario generale <strong>del</strong>la funzione<br />
pubblica <strong>del</strong>la Cisl, in vista <strong>del</strong>l’incontro, aveva<br />
incontrato i lavoratori occupati nelle struttu-<br />
Alla Mondial Group di Montemiletto<br />
l’assemblea tra lavoratori e sindacati<br />
utilizzato per una parte degli addetti.<br />
I sindacati hanno riconosciuto<br />
la disponibilità <strong>del</strong>l’azienda<br />
ed a loro volta non hanno<br />
frapposto alcun ostacolo rispetto<br />
al piano industriale presentato,<br />
a condizione che non sia<br />
perso per strada nemmeno un<br />
posto di lavoro. La Mondial<br />
Group è un’azienda che produce<br />
celle frigorifere e dopo il rallentamento<br />
invernale si spera<br />
possa riprendere in vista <strong>del</strong>la<br />
stagione estiva.<br />
La proprietà ha altri stabilimenti<br />
in Italia e si è messa a disposizione<br />
per assorbire eventuali<br />
lavoratori interessati al trasferimento.<br />
Utilizza prodotti di assoluta avanguardia<br />
ed ha anche realizzato<br />
un investimento per rispettare<br />
le normative ambientali, tuttavia<br />
la riduzione <strong>del</strong>le commesse<br />
è stata determinata dalla<br />
crisi congiunturale e dalla concorrenza<br />
cinese che nel campo<br />
dei gruppi refrigeranti è particolarmente<br />
spietata. Oggi si capirà<br />
meglio anche quali sono le intenzioni<br />
dei lavoratori.<br />
Registrazione moduli fotovoltaici<br />
La soddisfazione di Pugliese<br />
re sanitarie <strong>del</strong> territorio per recuperare il maggior<br />
numero possibile di notizie da portare al tavolo<br />
<strong>del</strong>l’Asl, registrando un quadro drammatico, che<br />
sarà trasferito alla cognizione <strong>del</strong> segretario regionale<br />
<strong>del</strong>la Cisl, Lina Lucci, affinché si apra una<br />
vertenza generale che potrebbe sfociare in una mobilitazione<br />
contro la regione Campania. Dopo l’incontro<br />
<strong>del</strong> 18 marzo, Florio dovrebbe incontrare i<br />
sindacati che rappresentano i dirigenti medici ed<br />
i veterinari per completare il quadro <strong>del</strong>la situazione.<br />
L’atto aziendale sarà trasmesso alla Regione<br />
per gli adempimenti successivi, ma si annunciano<br />
numerose richieste di modifiche perché, pare,<br />
l’Irpinia risulterebbe ancora una volta penalizzata.<br />
La strada di collegamento Contursi-Grottaminarda<br />
è fondamentale<br />
per lo sviluppo <strong>del</strong>la Campania<br />
e <strong>del</strong> mezzogiorno, ed è da<br />
qui che occorre ripartire. Il segretario<br />
generale <strong>del</strong>la Cisl di Salerno,<br />
Giovanni Giudice, intervenendo<br />
al congresso provinciale<br />
che si è tenuto ieri a Salerno, inserisce<br />
quel progetto tra le priorità<br />
da realizzare nel più breve<br />
tempo possibile. “L’impegno <strong>del</strong>la<br />
Cisl è sinergico - ha commentato<br />
Mario Melchionna, segretario<br />
generale <strong>del</strong> sindacato Irpinia-<br />
Sannio, presente al congresso -<br />
l’Irpinia è punto di riferimento essenziale<br />
per lo sviluppo <strong>del</strong>l’economia<br />
tra i due mari, il Tirreno e<br />
l’Adriatico. Sul tavolo non solo la<br />
Contursi-Grottaminarda, per la<br />
quale è stata già posata la prima<br />
blicazione) e prevede l'obbligo per tutte<br />
le autorità doganali <strong>del</strong>l'Unione europea<br />
di registrare le importazioni di<br />
tali prodotti per un periodo di nove<br />
mesi. "Questa, per noi produttori europei<br />
è un'ottima notizia -afferma Massimo<br />
Pugliese, CEO <strong>del</strong> Gruppo Pufin<br />
Power - il provvedimento adottato dall'Unione<br />
Europea da un po' di serenità<br />
a tutta l'industria fotovoltaica <strong>del</strong> vecchio<br />
continente che negli ultimi anni<br />
ha dovuto fare i conti con pratiche di<br />
dumping insostenibili attuate dai produttori<br />
cinesi. Questa misura, anche<br />
Sull’Almec è sbagliato illudere i<br />
lavoratori, la curatela fallimentare<br />
<strong>del</strong> tribunale di Sant’Angelo dei<br />
Lombardi non ha firmato nessun<br />
accordo per quanto riguarda la<br />
concessione <strong>del</strong>la cassa integrazione<br />
straordinaria in deroga in<br />
favore dei 170 addetti di quello<br />
stabilimento, come ha affermato<br />
la Fismic con il segretario, Giuseppe<br />
Zaolino, perché nell’incontro<br />
di mercoledì scorso è stata<br />
presentata solo una richiesta<br />
che sarà valutata nei prossimi<br />
giorni”. Arriva la precisazione dall’Ugl<br />
provinciale che con il segretario<br />
generale dei metalmeccanici,<br />
Antonio Oliviero, ed il rappresentante<br />
di fabbrica, Antonio<br />
Davidde, chiede che si faccia<br />
chiarezza al fine di non costruire<br />
false attese nei lavoratori.<br />
“Mercoledì scorso a Grottaminarda<br />
i sindacati hanno chiesto<br />
se era possibile ottenere altri dodici<br />
mesi di ammortizzatori sociali<br />
ed il 21 marzo prossimo, alle<br />
ore 16.00, torneremo a riunirci<br />
a Grottaminarda presso il commercialista<br />
Fierro per sottoscrivere<br />
l’accordo - precisa Davidde -<br />
quindi la Fismic è stata precipitosa<br />
ed incauta nell’annunciare<br />
una fumata bianca che non c’è<br />
stata assolutamente. Ovviamente<br />
ognuno è libero di annunciare<br />
quello che vuole, però come sindacato<br />
Ugl, presente all’incontro,<br />
pietra e perfezionati gli espropri,<br />
ma anche il tratto autostradale Avellino-Salerno<br />
e il collegamento<br />
su rotaia. Al congresso la questione<br />
relativa al trasporto su<br />
gomma e rotaia è stata fondamentale<br />
- continua Melchionna -<br />
e giudico molto positivamente la<br />
chiara indicazione giunta dal collega<br />
di Salerno, che ha confer-<br />
se tardiva, di sicuro produrrà un incremento<br />
di produzione per i fabbricanti<br />
europei e per il Gruppo Pufin<br />
Power, che rappresenta uno dei maggiori<br />
player <strong>del</strong> settore con produzione<br />
di celle e moduli fotovoltaici (con<br />
stabilimenti in Italia, Francia, Olanda<br />
e Germania) in quanto il rischio dazio<br />
per i prodotti cinesi costituirà un forte<br />
ostacolo non solo per i produttori<br />
cinesi ma anche per gli importatori di<br />
tale prodotti. Personalmente ho sempre<br />
sperato in un'adozione <strong>del</strong> genere,<br />
infatti, ho sempre puntato come<br />
strategia aziendale in prodotto totalmente<br />
made in Europe e non a caso<br />
Pufin Power rappresenta uno dei rari<br />
esempi a livello europeo di esponenziale<br />
crescita di produzione nel'ultimo<br />
biennio con la produzione <strong>del</strong>la<br />
quasi integrale filiera produttiva.<br />
OLIVIERO E DAVIDDE: SE NE PARLERÀ IL 21<br />
Ugl: la Fismic non illuda<br />
gli operai, sulla cigs<br />
non c’è nessun accordo<br />
e prima sigla alla Sirpress, ex Almec,<br />
al di là di quello che può affermare<br />
ancora una volta Zaolino,<br />
siamo preoccupati perché i lavoratori<br />
si illudono e poi potrebbero<br />
avere la <strong>del</strong>usione. La questione,<br />
infatti, non è solo legata<br />
alla sottoscrizione ufficiale <strong>del</strong>l’accordo,<br />
ma alla concreta concessione<br />
dei dodici mesi di cassa<br />
integrazione straordinaria in deroga,<br />
perché dovremo fare i conti<br />
con le risorse e non è detto che<br />
ci siano effettivamente. Il ministero<br />
potrà pure concederla, ma<br />
la regione Campania avrà la copertura<br />
per tutti e dodici i mesi?<br />
A noi risulta che sono state presentate<br />
almeno trenta richieste analoghe,<br />
quindi siamo preoccupati<br />
e per un fatto di responsabilità<br />
e correttezza non siamo trionfalistici.<br />
Poi, ognuno si deve assumere le<br />
proprie responsabilità. Poiché il<br />
gruppo Gruppioni finora non ha<br />
mantenuto gli impegni assunti in<br />
occasione <strong>del</strong>l’acquisizione <strong>del</strong>lo<br />
stabilimento dalla curatela fallimentare<br />
- sottolinea ancora Davidde<br />
- chiediamo che organizzi<br />
un incontro pubblico nella sala<br />
consiliare di Nusco affinché chiariscano<br />
se intendono confermare<br />
quegli impegni e come intendono<br />
procedere per l’assunzione degli<br />
operai che sono fuori dalla fabbrica”.<br />
“La Contursi-Grottaminarda è fondamentale”<br />
Impegno di Giudice, segretario Cisl di Salerno<br />
mato tutto quanto il sindacato sta<br />
affermando da tempo con il segretario<br />
generale Lina Lucci e con<br />
tutti i colleghi <strong>del</strong>la Cisl: le zone<br />
interne <strong>del</strong>la Campania e l?irpinia<br />
in modo particolare rappresentano<br />
il punto di riferimento<br />
per tutto. Ora, la speranza è che<br />
le istituzioni non siano sorde e si<br />
prendano cura dei progetti predisposti<br />
negli anni passati e si attivino<br />
pe renderli operativi, così<br />
daranno una risposta concreta in<br />
termini occupazionali e offriranno<br />
al mercato commerciale le<br />
condizioni affinché in Campania,<br />
in Irpinia e nel Sannio possa venire<br />
ad investire. Il senso <strong>del</strong>la Cisl<br />
che unisce è proprio questo -<br />
conclude Melchionna - e cioè fare<br />
sistema per essere più forti ed<br />
incisivi nella proposta”.
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
Centro per l’autismo,<br />
Guercio rassicura sui fondi<br />
AVELLINO - Arrivano rassicurazioni sul<br />
Centro per l’Autismo di Valle dopo il tavolo<br />
che si è tenuto mercoledì in Prefettura.<br />
L’incontro ha consentito di raggiungere due<br />
obiettivi importanti. Ossia l’assicurazione<br />
<strong>del</strong>la prossima liquidazione da parte <strong>del</strong>la<br />
Regione Campania <strong>del</strong>le somme spettanti<br />
al Comune di Avellino che ha realizzato<br />
gli interventi e che consentirà la ripresa di<br />
ulteriori lavori e l’individuazione <strong>del</strong>le possibili<br />
soluzioni per superare le difficoltà di<br />
carattere tecnico e finanziario che ostacolano<br />
il completamento <strong>del</strong>l’opera, struttura<br />
pubblica di eccellenza per l’autismo a<br />
livello regionale e nazionale. Il Prefetto ha<br />
assicurato che il tavolo in prefettura sarà<br />
AVELLINO - Non si ferma la mobilitazione<br />
di studenti e docenti contro<br />
l’accorpamento <strong>del</strong>l’Istituto Scolastico<br />
Tecnico Agrario F. De Sanctis con<br />
il Liceo Artistico P.A. De Luca. Ieri<br />
mattina alunni e professori <strong>del</strong>l’Agrario<br />
hanno deciso di manifestare davanti<br />
alla sede <strong>del</strong> Provveditorato di<br />
Avellino per dire no a quello che è<br />
considerato un vero e proprio scippo.<br />
In testa al corteo che è sceso lungo<br />
Via Tuoro Cappuccini partendo dall’Istituto<br />
c’era il rappresentante degli<br />
studenti Francesco Nigro.<br />
«Il nostro istituto - spiega - è unico nella<br />
Regione Campania ed è il più antico<br />
d'Italia, è una struttura formativa<br />
con ordinamento speciale, accoglie allievi<br />
di Abruzzo, Molise, Basilicata e<br />
Calabria, grazie alla presenza di un<br />
Convitto annesso alla scuola. Il previsto<br />
accorpamento determinerebbe<br />
una perdita di identità, di prestigio e<br />
di credibilità che noi non accettiamo<br />
in nessun modo».<br />
Ieri mattina una volta sotto il Provveditorato<br />
una <strong>del</strong>egazione di studenti e<br />
docenti ha avuto un incontro con il<br />
vice provveditore, vista l’assenza di<br />
Rosa Grano.<br />
«Ci è stato detto che il Provveditorato<br />
non può mettere bocca su determinate<br />
decisioni che scendono dall’alto-<br />
ha continuato Nigro - Si sono<br />
dimostrati sensibili a sentire le nostre<br />
istanze ma di fatto non possono fare<br />
nulla».<br />
Di qui la decisione di andare a Palazzo<br />
Caracciolo, sede <strong>del</strong>la Provincia,<br />
direttamente nelle stanze <strong>del</strong> potere<br />
decisionale. L’accoglienza però non è<br />
stata la stessa, come ha continuato ad<br />
affermare Nigro.<br />
«Siamo stati accolti con indifferenza,<br />
davanti alle nostre istanze la politica<br />
si è dimostrata sorda come al solito.<br />
Un silenzio assordante davanti al quale<br />
noi non ci fermeremo. Pretendiamo<br />
un incontro con i vertici regionali,<br />
vogliamo portare la nostra istanza<br />
direttamente a Napoli. Chiediamo la<br />
deroga alla decisione <strong>del</strong>l'accorpamento<br />
ad un’altra Istituzione peraltro<br />
già normodimensionata, in considerazione<br />
<strong>del</strong>l'elevato numero di iscrizioni<br />
che porta alla istituzione di ulteriori<br />
due prime classi rispetto al precedente<br />
anno scolastico e quindi <strong>del</strong>la<br />
crescita <strong>del</strong>l'Istituto, in evidente<br />
controtendenza con quanto sta avvenendo<br />
a livello provinciale, che vede<br />
un decremento di iscrizioni pari al<br />
32,8%».<br />
Questa mattina all’Agrario è prevista<br />
un’assemblea plenaria alla quale parteciperanno<br />
gli studenti, i professori<br />
e il personale ATA.<br />
Insomma, la storia va difesa a denti<br />
stretti. E’ questa la volontà degli studenti<br />
e dei loro docenti.<br />
Il De Sanctis venne inaugurato nel novembre<br />
<strong>del</strong> 1880 in base al R.D. 27<br />
ottobre 1879, su intuizione <strong>del</strong>l’allora<br />
ministro <strong>del</strong>la Pubblica Istruzione<br />
Francesco De Sanctis che vide nel territorio<br />
irpino e nelle sue caratteristiche<br />
la sede elettiva per l’istituzione di<br />
una Regia Scuola di Viticoltura ed Enologia.<br />
Attualmente la scuola è frequentata<br />
riconvocato periodicamente per monitorare<br />
la realizzazione degli interventi previsti.<br />
Il Commissario Prefettizio Cinzia Guercio,<br />
intervenuta ieri ai microfoni di IrpiniaTv<br />
è stata chiara sulla vicenda chiarendo il lavoro<br />
svolto finora da Piazza <strong>del</strong> Popolo.<br />
«Non dico che la vicenda sia stata risolta<br />
- afferma - ma siamo comunque sulla buona<br />
strada. Presto riprenderanno i contatti<br />
con la ditta Piano e con la Regione Campania.<br />
Non c’è nulla da temere per quanto<br />
concerne il pregresso. Per quanto riguarda<br />
l’attualità, e cioè i 400mila sbloccati<br />
dalla Regione, appena saranno sul conto<br />
corrente <strong>del</strong> Comune daremo mandato al-<br />
da 410 alunni, il trend è positivo, al<br />
28 febbraio <strong>2013</strong> le iscrizioni alla prima<br />
classe sono 128.<br />
«Ribadiamo - hanno affermato gli studenti<br />
- che l’Agrario De Sanctis, ha<br />
rappresentato e rappresenta un fiore<br />
all’occhiello <strong>del</strong> sistema formativo<br />
non solo territoriale e regionale, ma<br />
anche nazionale con frequenti aperture<br />
in campo europeo, nell’ambito<br />
<strong>del</strong>l’Enologia e Viticoltura e <strong>del</strong>l’agricoltura<br />
in generale».<br />
LA POSIZIONE DELLA CGIL. Intanto<br />
nella vertenza interviene anche la<br />
Cigl secondo cui «ancora una volta la<br />
Regione Campania, in disprezzo <strong>del</strong>le<br />
esigenze e <strong>del</strong>le identità de territorio<br />
irpino, mette in atto un provvedimento<br />
penalizzante per la Provincia<br />
di Avellino, senza alcuna motivazione<br />
tantomeno condivisione».<br />
E’ questo il commento <strong>del</strong> segretario<br />
provinciale <strong>del</strong>la Cgil di Avellino Vincenzo<br />
Petruzziello.<br />
«Oltre che incomprensibile dal punto<br />
di vista didattico e gestionale – spiega<br />
- la <strong>del</strong>ibera che ha già stabilito l’accorpamento<br />
cancella un simbolo <strong>del</strong>la<br />
cultura irpina, qual è l’istituto De<br />
Sanctis, impoverisce il sistema didattico,<br />
e aspetto ancor più grave, mira a<br />
cancellare uno dei più antichi istituti<br />
agrari d’Italia, con una decisione che<br />
è opposta e contraria al ragionamen-<br />
to sullo sviluppo e sulla vocazione<br />
<strong>del</strong>l’economia irpina. Cancellare, ancora<br />
una volta “per decreto” un patrimonio<br />
irpino è la conferma <strong>del</strong>’atteggiamento<br />
vessatorio <strong>del</strong>la Regione<br />
Campania, che non intende condividere<br />
scelte né aprire ragionamenti,<br />
consapevole <strong>del</strong> fatto che le decisioni<br />
prese non hanno ragione d’essere. L’istituto<br />
De Sanctis, in una provincia<br />
che vanta una produzione vitivinicola<br />
di nicchia, con ben tre Docg, che<br />
costituiscono un punto qualificante e<br />
riconosciuto <strong>del</strong>l’economia locale, rappresenta<br />
un luogo formativo ad alta<br />
specializzazione, che va potenziato,<br />
piuttosto che eliminato, considerando<br />
anche lo sbocco formativo per decine<br />
di studenti irpini. La Cgil di Avellino<br />
sostiene la battaglia intrapresa<br />
dagli studenti per la tutela e la salvaguardia<br />
<strong>del</strong>l’istituto De Sanctis e manterrà<br />
una posizione decisa al fine di<br />
contrastare la decisione <strong>del</strong>la Regione<br />
Campania. Per questo motivo –<br />
conclude Petruzziello – chiediamo la<br />
convocazione urgente di un incontro<br />
in seno alla Provincia di Avellino, con<br />
la Regione Campania e il Provveditorato<br />
agli Studi <strong>del</strong>la Provincia di Avellino,<br />
affinché la Regione torni sui<br />
propri passi e riveda la decisione, ritirando<br />
l’accorpamento che non ha<br />
alcuna motivazione reale».<br />
CITTA’ 7<br />
l'impresa per il completamento dei lavori».<br />
Di fatto, una volta operativo, il Centro per<br />
l’autismo garantirebbe percorsi terapeutici,<br />
assistenziali e riabilitativi in grado di<br />
migliorare le difficili condizioni di vita di<br />
bambini e ragazzi colpiti da questa grave<br />
disabilità e <strong>del</strong>le loro famiglie che vivono<br />
quotidianamente il dramma <strong>del</strong>la carenza<br />
di servizi adeguati per tale patologia.<br />
Agrario, è mobilitazione:<br />
«Ora parli la Regione»<br />
Ieri la manifestazione degli studenti. E la Cgil: «Penalizzata l’Irpinia»<br />
RAFFAELE TECCE<br />
FOGLIA<br />
«Rispetto<br />
per la storia<br />
e la valenza<br />
didattica»<br />
Anche Pietro Foglia, presidente <strong>del</strong>la<br />
Commissione Agricoltura <strong>del</strong> Consiglio<br />
Regionale <strong>del</strong>la Campania, raccoglie il<br />
grido di allarme lanciato dal consiglio d’Istituto e dagli studenti <strong>del</strong>l’Istituto De Sanctis di Avellino.<br />
Per il presidente Foglia, pur volendo considerare la legittimità <strong>del</strong>le norme per la riorganizzazione <strong>del</strong>la rete scolastica:<br />
“Appare quanto mai strana la perdita <strong>del</strong>l’autonomia <strong>del</strong> De Sanctis; e bizzarra la decisione di volerlo accorpare a un Liceo<br />
Artistico, pur volendosi spingere con l’immaginazione fino a considerarlo un giusto riconoscimento per il vino quale<br />
forma d’arte. Sono patrimonio regionale la tradizione, la storia, e la valenza didattica e tecnico-scientifica di questo istituto<br />
– dice ancora l’on. Foglia -, il quale in controtendenza rispetto ad altre strutture di pari grado in provincia, cresce<br />
come popolazione studentesca oltre che nella qualità <strong>del</strong>l’offerta”.<br />
Il presidente Foglia non ha dubbi: “Le considerazioni e le preoccupazioni <strong>del</strong> consiglio d’istituto e degli studenti meritano<br />
il giusto ascolto e pertanto sollecito, in tal senso, il Commissario straordinario <strong>del</strong>la Provincia di Avellino, il Direttore<br />
Scolastico Regionale e gli uffici <strong>del</strong>l’assessora regionale Miraglia, anche interessando tempestivamente il MIUR, perché<br />
sia tutelata l’autonomia, alla luce di analoghe deroghe adottate per altri istituti scolastici secondari di secondo grado <strong>del</strong>la<br />
regione Campania. Non escludo, inoltre, di portare il caso all’attenzione <strong>del</strong> Consiglio regionale”.<br />
Un’ultima riflessione il presidente <strong>del</strong>la commissione Agricoltura la fa in chiave occupazionale: “Lo storico Istituto Agrario<br />
De Sanctis, forte <strong>del</strong>la sua tradizione fin dall’800 e all’avanguardia per gli indirizzi di studio in Enologia e Viticoltura,<br />
perde la sua incidenza con un mero, asettico atto di esercitazione burocratica”.<br />
AVELLINO - Rifondazione chiama parlamentari e partiti<br />
a sostegno <strong>del</strong>la battaglia per l’Isochimica. L’incontro<br />
si terrà questo pomeriggio alle 17 al Centro Sociale Samantha<br />
Della Porta. Lì il Prc vorrebbe far sedere intorno<br />
al tavolo tutti i parlamentari neoeletti per far sì che la battaglia<br />
<strong>del</strong>l’Isochimica venga affrontata con più vigore nella<br />
prossima legislatura.<br />
Il Prc, da parte sua, continua una battaglia<br />
che va avanti da anni e che torna<br />
a formulare alla Magistratura richieste<br />
già note, a partire dall’acquisizione<br />
di tutti gli atti fin qui redatti<br />
in possesso <strong>del</strong>l’Asl di Avellino accertando<br />
i motivi per cui non tutti i<br />
lavoratori sono stati sottoposti alle visite<br />
mediche, oltre a verificare le incongruenze<br />
macroscopiche riscontrate<br />
in seguito ai diversi controlli sanitari.<br />
E’ Tony Della Pia a intervenire.<br />
«Innanzitutto spero che i partiti che abbiamo invitato oggi<br />
vengano al Della Porta. Noi andremo lì con l’intenzione<br />
di affrontare concretamente la questione Isochimica.<br />
In campagna elettorale le forze politche hanno dimostrato<br />
almeno a parole interesse alla vicenda. Ebbene,<br />
ora è arrivato il momento dei fatti».<br />
Oggi interrotta<br />
al traffico la strada<br />
Infornata- C. Macchia<br />
AVELLINO - Il Dirigente <strong>del</strong><br />
settore Patrimonio <strong>del</strong> Comune<br />
di Avellino rende noto<br />
che oggi dalle ore 9.00 alle ore<br />
17.00, la strada comunale<br />
Infornata/Cupa Macchia sarà<br />
interdetta alla circolazione<br />
veicolare per lavori di manutenzione<br />
<strong>del</strong>la rete fognaria<br />
cittadina.<br />
Di fatto, i cittadini nella giornata<br />
di oggi dovranno fare i<br />
conti con piccoli disagi legati<br />
al traffico per lavori che si<br />
erano resi comunque necessari<br />
per migliorare le condizioni<br />
<strong>del</strong>la strada.<br />
LA PUBBLICAZIONE DELLE GRADUATORIE<br />
Alloggi popolari,<br />
scoppia la polemica<br />
Assocasa attacca<br />
AVELLINO - E’ polemica sull’assegnazione<br />
degli alloggi popolari ad Avellino.<br />
Nei giorni scorsi la Cgil Casa,<br />
la Sicet Cisl, la Sunia e la Uniat Uil avevano<br />
chiesto alla Commissione Assegnazione<br />
Alloggi di rinviare la pubblicazione<br />
<strong>del</strong>la graduatoria provvisoria<br />
a dopo le elezioni amministrative.<br />
«Considerato che i giochi<br />
politici - avevano<br />
scritto le segreterie provinciali<br />
di Avellino - per<br />
la composizione <strong>del</strong>le liste<br />
sono già iniziati, ci<br />
permettiamo di chiedere<br />
alla commissione di<br />
concordare i lavori in<br />
modo che la pubblicazione<br />
<strong>del</strong>la graduatoria<br />
provvisoria avvenga dopo<br />
la celebrazione <strong>del</strong>le<br />
elezioni amministrative<br />
nel Comune di Avellino. Se infatti la<br />
graduatoria fosse pubblicata nel mese<br />
di aprile sarebbe coincidente con<br />
il periodo <strong>del</strong>la campagna elettorale<br />
e in tale contesto i bisogni di tanti cittadini<br />
sarebbero strumentalizzati a<br />
fini elettorali. Riteniamo che questa<br />
sia una condizione assolutamente da<br />
scongiurare».<br />
Questa scelta però ha provocato la<br />
dura presa di posizione di Assoccasa<br />
Ugl, contraria alla richiesta <strong>del</strong>le<br />
segreterie provinciali di Avellino.<br />
«Il sindacato Assocasa Ugl deve manifestare<br />
fermamente tutta la propria<br />
contrarietà alla richiesta dei sindacati<br />
Cgil Casa, Sicet Cisl, Sunia e Uniat<br />
Uil di rinviare i lavori di esame <strong>del</strong>le<br />
pratiche <strong>del</strong> bando <strong>del</strong> Comune di Avellino<br />
e di pubblicazione <strong>del</strong>la graduatoria<br />
provvisoria in considerazione<br />
<strong>del</strong>l’appropriarsi <strong>del</strong>le elezioni<br />
Il calendario<br />
<strong>del</strong>le celebrazioni<br />
pasquali in città<br />
AVELLINO - Definito il calendario <strong>del</strong>le<br />
celebrazioni religiose in città, in occasione<br />
<strong>del</strong>la Santa Pasqua. Si parte il 24<br />
marzo nel giorno <strong>del</strong>la Domenica <strong>del</strong>le<br />
Palme con la benedizione dei rami d'ulivo<br />
nella chiesa di San Francesco Saverio<br />
con la processione verso il Duomo e<br />
la celebrazione eucaristica presieduta<br />
dal vescovo Marino. Il 29 marzo sarà<br />
l'intera comunità a partecipare, alle<br />
17.30, al rito <strong>del</strong>la processione. Il 30 marzo<br />
le celebrazioni proseguiranno, alle 22<br />
con la veglia pasquale per concludersi<br />
nel giorno <strong>del</strong>la Pasqua con le sante messe,<br />
- ore 8, 10.30, 12.20 - 13.30 - la messa<br />
<strong>del</strong>le 10.30 sarà celebrata dal vescovo<br />
Marino.<br />
amministrative. Innanzitutto il diritto<br />
dei partecipanti al bando di conoscere<br />
l’esito <strong>del</strong>la loro domanda non<br />
può essere sospeso dalla campagna<br />
elettorale. Tanto più che trattasi di<br />
bando risalente a circa due anni fa<br />
(luglio 2011). D’altra parte non è prevista<br />
da alcuna norma una sospen-<br />
sione <strong>del</strong> genere. Mentre non è chiara<br />
quale sarebbe la strumentalizzazione<br />
a fini elettorali dei bisogni di<br />
tanti cittadini in caso di preseguimento<br />
dei lavori <strong>del</strong>la Commissione.<br />
Pertanto la sospensione dei lavori <strong>del</strong>la<br />
commissione potrebbe apparire<br />
come una manovra a fini elettorali.<br />
Soprattuto se si considera che si approssimano<br />
gli alloggi da assegnare<br />
(a seguito dei rilasci spontanei e coatti<br />
nonchè nell’ambito <strong>del</strong>la riqualificazione<br />
urbana). In ogni caso i lavori<br />
<strong>del</strong>la commissione hanno carattere<br />
tecnico e nulla hanno a che fare con<br />
la politica per cui non sussistono legittime<br />
ragioni di sorta per sospenderne<br />
la prosecuzione in prossimità<br />
<strong>del</strong>la campagna elettorale <strong>del</strong> Comune<br />
di Avellino».<br />
Insomma in città lo scontro è servito.<br />
Isochimica, Rifondazione<br />
chiama i partiti al confronto<br />
Di fatto, il Prc chiede di intervenire presso la Regione<br />
Campania con lo scopo di verificare l’attuazione <strong>del</strong><br />
D.G.R.C. n° 2133 <strong>del</strong> 7 dicembre 2007; verificare presso<br />
l’Inail di Avellino se le percentuali di invalidità assegnate<br />
sono congrue, tenuto conto <strong>del</strong>le gravi lesioni personale<br />
subite dai lavoratori – ex art. 590 c.p. – e <strong>del</strong> profilo<br />
degenerativo <strong>del</strong>le patologie asbesto<br />
correlate; accertare i fatti inerenti l’asportazione<br />
dei rifiuti speciali tossici<br />
e nocivi avvenuta nella primavera<br />
2012; intervenire presso gli organi<br />
competenti per conoscere il reale stato<br />
d’avanzamento inerente la bonifica<br />
<strong>del</strong>l’area; predisporre accertamenti tecnici<br />
con lo scopo di sondare lo stato<br />
di conservazione <strong>del</strong> minerale sotterrato<br />
nell’area di sedime <strong>del</strong>lo stabilimento,<br />
in virtù dei risultati <strong>del</strong>la perizia<br />
All.: n° 1, oltre che verificare gli effetti provocati sull’equilibrio<br />
idrogeologico e ambientale <strong>del</strong>la Valle <strong>del</strong> Sabato;<br />
prevedere un sistema di rilevazione <strong>del</strong> livello di<br />
contaminazione <strong>del</strong>le falde acquifere, <strong>del</strong> suolo e <strong>del</strong>l’aria;<br />
sollecitare l’attuazione <strong>del</strong> registro storico, con lo scopo<br />
di riscontrare l’incidenza sulla vita <strong>del</strong>le persone di<br />
patologie tumorali; accertare la reale idoneità <strong>del</strong>l’azienda<br />
a cui sono stati affidati i lavori di bonifica.
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
Fiamme all’auto <strong>del</strong> cardiologo Mottola<br />
E’ dolo: la Procura apre un’inchiesta<br />
MERCOGLIANO- Un episodio inquientante,<br />
che giunge a distanza di tredici<br />
giorni da un altra vicenda che vede coinvolta<br />
una professionista impiegata presso<br />
la Malzoni, una commercialista. Quello<br />
avvenuto la scorsa notte a Mercogliano,<br />
in via Papa Giovanni XXIII, per un<br />
incendio che ha interessato un'Audi A4,<br />
parcheggiata davanti al cancello di una<br />
villa <strong>del</strong> posto. Quella <strong>del</strong> noto cardiologo<br />
in servizio alla clinica Montevergine,<br />
Gaetano Mottola. Un’azione che sicuramente<br />
è di natura dolosa. Anche se si attende<br />
che i Vigili <strong>del</strong> Fuoco depositino<br />
la propria relazione, ci sarebbero pochi<br />
dubbi sulla natura dolosa <strong>del</strong> rogo alla<br />
vettura <strong>del</strong> professionista. Sulla vicenda<br />
indagano i militari <strong>del</strong>la Stazione dei Carabinieri<br />
di Mercogliano, agli ordini <strong>del</strong><br />
comandante Maffei. E proprio i militari<br />
<strong>del</strong>l’Arma avrebbero pochi dubbi sulla<br />
natura dolosa <strong>del</strong>l’atto. Anche perchè,<br />
stando alle indiscrezioni, quando sono<br />
giunti davanti alla villa <strong>del</strong> cardiologo,<br />
dalla vettura in fiamme era emerso un<br />
rigagnolo, molto probabilmente di liquido<br />
infiammabile. Sulla vicenda, comuque,<br />
la Procura di Avellino ha aperto<br />
un’inchiesta. E non è escluso che nello<br />
stesso fascicolo possa finire anche l’altra<br />
vicenda che questo atto di chiara natura<br />
intimidatoria ha fatto rivalutare agli<br />
CRONACA 8<br />
inquirenti, dato che la precedente vicenda<br />
sembrava destinata ad avviarsi<br />
verso un’archiviazione. Tra l’altro la<br />
propfessionista cui era stata danneggiata<br />
già in precedenza la vettura, è una collaboratrice<br />
<strong>del</strong> gruppo Malzoni, come lo<br />
stesso Mottola. Per cui potrebbe esserci,<br />
il condizionale è d’obbligo, una comune<br />
regìa dietro ai due eventi. E perchè colpire<br />
un medico, tra l’altro molto conosciuto<br />
e stimato come Mottola, a distanza<br />
di pochi giorni da un’altra vicenda altrettanto<br />
grave, seguita da altre piccole<br />
ma inquietanti vicende. Cosa sta succedendo<br />
intorno ad uno dei templi <strong>del</strong>la<br />
sanità privata in Irpinia? Chi c’è nel mi-<br />
Città violenta, seda una rissa<br />
Scatta il raid punitivo a Valle<br />
Il “branco” composto da cinque giovanissimi, tra loro c’è anche una donna<br />
REDAZIONE CRONACA<br />
AVELLINO- Ancora scene di una<br />
città violenta che vede protagonisti<br />
giovanissimi, appena ventenni,<br />
ma già pronti ad effettuare un<br />
raid punitivo contro un coetaneo<br />
colpevole solo di aver tentato di<br />
sedare una rissa. E' l'ennesima vicenda<br />
che segna una città che solo<br />
una settimana fa aveva anche<br />
tentato di reagire alla brutalità di<br />
una gratuita aggressione nel cuore<br />
<strong>del</strong>la movida, il presidio <strong>del</strong>le<br />
mamme, quelle di tre studenti pestati<br />
a sangue. Teatro <strong>del</strong>l'ennesimo<br />
episodio è Via Mancini, a pochi<br />
passi dalla galleria e qualche<br />
ora più tardi, invece il quartiere<br />
Valle. Vittima un ventenne. Intorno<br />
alle diciannove aveva assistito<br />
ad un'aggressione da parte <strong>del</strong><br />
«branco» che poco più tardi lo avrebbe<br />
pestato a sangue. Cinque<br />
ragazzi, giovanissimi ma già gravati<br />
da diversi precedenti, sia per<br />
droga che per lesioni e rissa.<br />
Tra loro anche una ragazza. Il primo<br />
round sotto la galleria di Via<br />
Mancini si conclude con l'obiettivo<br />
<strong>del</strong> quintetto salvato sia dall'intervento<br />
<strong>del</strong> ragazzo poi aggredito<br />
che di due equipaggi <strong>del</strong>la<br />
Sezione Volanti <strong>del</strong>la Questura.<br />
Gli agenti agli ordini <strong>del</strong> vicequestore<br />
Elio Iannuzzi, gli stessi che<br />
avevano anche effettuato il primo<br />
intervento una settimana fa in Via<br />
De Concilii. Erano stati avvisati:<br />
alcuni ragazzi stavano venendo<br />
alle mani. Intervento fulmineo,<br />
molti dei protagonisti, i cinque denunciati<br />
in primis, si dileguano.<br />
Ma gli agenti comunque generalizzano<br />
i ragazzi presenti. Tra loro<br />
c'è un ventenne di Valle. Lo<br />
stesso che dopo alcune ore, In-<br />
All’indomani <strong>del</strong>l’ultimo fatto di cronaca che ha interessato<br />
un 47enne di Avellino, che il 13 marzo si è<br />
gettato dal Ponte <strong>del</strong>la Ferriera, il coordinatore cittadino<br />
<strong>del</strong> Pdl ed ex consigliere comunale, A<strong>del</strong>chi Silvestri,<br />
interviene sulla triste vicenda<br />
per sottolineare la necessità<br />
di mettere in sicurezza il<br />
ponte che collega il centro di Avellino<br />
con il quartiere di San<br />
Tommaso. “Dopo l’ultimo suicidio<br />
che ha interessato la città di<br />
Avellino, si pone la necessità di<br />
procedere al più presto alla messa<br />
in sicurezza <strong>del</strong> ponte – afferma<br />
Silvestri – da qui il mio<br />
appello al commissario prefettizio,<br />
Cinzia Guercio, affinché agisca<br />
tempestivamente per scongiurare<br />
il ripetersi di fatti <strong>del</strong> genere”. Già in passato<br />
il luogo è stato teatro di suicidi o tentativi di suicidio<br />
e più volte, nella scorsa consiliatura, il consigliere uscente<br />
aveva sollecitato l’allora sindaco Galasso a procedere<br />
alla messa in sicurezza <strong>del</strong> viadotto, attraverso<br />
una rete di protezione e la chiusura di alcuni tratti<br />
pedonali particolarmente rischiosi; le sollecitazioni<br />
però erano rimaste lettera morta, senza sortire al-<br />
torno alle 22, allertati da per terra<br />
con il volto tumefatto.<br />
E la sorpresa per gli agenti è che<br />
si ritrovano a terra, nella zona dei<br />
campetti di calcetto di Valle proprio<br />
il ventenne che era stato identificato<br />
precedentemente. Le<br />
sue condizioni sono pessime. Una<br />
maschera di sangue, setto nasale<br />
rotto e frattura alla testa.<br />
Per lui scatta subito la corsa verso<br />
il Pronto Soccorso <strong>del</strong> Moscati<br />
di Avellino. Una prognosi di quindici<br />
giorni, anche se oggi il ra-<br />
gazzo dovrebbe essere sottoposto<br />
ad un <strong>del</strong>icato intervento chirurgico.<br />
Più tardi la vittima ha rivelato<br />
agli agenti di essere stato accerchiato<br />
e colpito in più parti <strong>del</strong><br />
corpo da cinque persone, perché<br />
aveva osato fare da paciere poco<br />
prima per far scampare all'aggressione<br />
il ragazzo di San Tommaso.<br />
E così gli agenti hanno subito avviato<br />
le indagini, giungendo all'identificazione<br />
dei cinque autori<br />
<strong>del</strong> raid punitivo. Quattro ragazzi<br />
ed una ragazza, sono tutti pregiudicati.<br />
Sono tutti avellinesi,<br />
ventenni, quasi tutti per precedenti<br />
penali. Nomi già noti agli inquirenti.<br />
Dovranno rispondere di<br />
lesioni aggravate, contestazione<br />
per cui è scattata la denuncia alla<br />
Procura <strong>del</strong>la Repubblica.<br />
Il Prefetto affronta nel Comitato anche<br />
il caso <strong>del</strong>la movida: maggiori controlli<br />
Il tema <strong>del</strong>la movida violenta ed<br />
i recenti fatti che hanno caratterizzato<br />
la città sono stati al centro<br />
ieri mattina <strong>del</strong> Comitato<br />
provinciale per l’ordine pubblico<br />
e la sicurezza convocato dal<br />
Prefetto Umberto Guidato. Quello<br />
a cui erano presenti i vertici<br />
provinciali <strong>del</strong>le forze <strong>del</strong>l’ordine.<br />
Il Questore Sergio Bracco, il<br />
colonnello Giovanni Adinolfi,<br />
comandante provinciale <strong>del</strong>l’Arma<br />
e il colonnello Costantino<br />
Catalano, comandante provinciale<br />
<strong>del</strong>le Fiamme Gialle. Controlli<br />
potenziati, queli che scat-<br />
teranno già a partire dalle prossime<br />
ore per la movida cittadina.<br />
Si lavora all’intensificazione<br />
dei controlli e creazione di una<br />
vera e propria task force anti<br />
movida violenta. Ci saranno più<br />
uomini in borghese a presidiare<br />
il territorio, mentre una pattuglia<br />
fissa potrebbe stazionare<br />
proprio a via De Conciliis. Intanto<br />
continua comunque il lavoro<br />
<strong>del</strong>le forze <strong>del</strong>l’ordine, come<br />
dimostra anche la veloce identificazione<br />
da parte degli agenti<br />
<strong>del</strong>la Squadra Volanti <strong>del</strong>la<br />
Questura di Avellino <strong>del</strong> bran-<br />
Suicidio dal ponte <strong>del</strong>la Ferriera, De Lieto<br />
e Silvestri: necessaria la messa in sicurezza<br />
cun effetto. Anche Il Sindacato Comparto Sicurezza<br />
& Difesa S.C.S.D., di fronte all’ennesimo suicidio avvenuto<br />
sul ponte <strong>del</strong>la Ferriera noto anche come il<br />
“ponte <strong>del</strong>la morte”, rimane sconcertato ed amareggiato.<br />
A tal riguardo il Segretario<br />
Generale Antonio de Lieto ha dichiarato:<br />
"L'uomo, aveva già<br />
tentato il suicidio il <strong>15</strong> dicembre<br />
<strong>del</strong> 2010, nello stesso luogo. Ieri<br />
Pomeriggio si è nuovamente<br />
lanciato nel vuoto dal ponte <strong>del</strong>la<br />
ferriera e come gli altri, ha trovato<br />
la morte!!! In data <strong>03</strong> agosto<br />
2005 DE LIETO ricorda che,<br />
come Segretario Nazionale <strong>del</strong><br />
LI.SI.PO., inviò una nota al Sindaco<br />
di Avellino al fine di sottolineare<br />
la pericolosità <strong>del</strong> ponte<br />
in questione. Nella circostanza fu segnalata l’opportunità<br />
di alzare sul ponte un’inferriata al fine di poter<br />
prevenire altri eventuali suicidi. Il 30 marzo 2006,<br />
fu interessato Il Prefetto. A tutt’oggi - ha concluso DE<br />
LIETO - nulla è stato fatto …!!! Quante tragedie devono<br />
ancora accadere prima che qualcuno si decida<br />
ad intervenire in modo da contrastare questi drammatici<br />
episodi?".<br />
co che ha punito un ventenne<br />
colpevole solo di aver tentato di<br />
sedare una rissa. Telecamere e<br />
sorveglianza, anche fissa, come<br />
chiesto dopo la protesta <strong>del</strong>le<br />
mamme in Via De Concilii, da<br />
sole non potranno comunque<br />
servire a molto, se non ci sarà<br />
anche la collaborazione da parte<br />
dei cittadini. E’ quello che è<br />
stato ribadito anche dai massimi<br />
rappresentanti <strong>del</strong>le fozre<br />
<strong>del</strong>l’ordine in queste ore. Ed è<br />
anche un segnale quello che alla<br />
rissa in Via Mancini si sia potuto<br />
arrivare grazie alla segna-<br />
rino? Si tratta di vicende scisse e segnali<br />
esclusivamente rivolti alle vittime degli<br />
atti intimidatori oppure c’è un’altra<br />
strategia. Quella <strong>del</strong>la tensione, magari.<br />
In un momento tra l’altro anche assai<br />
turbolento per la stessa compagine so-<br />
cietaria. Da mesi contrapposta a causa<br />
di una scalata che non è stata affatto gradita<br />
da una parte dei fondatori <strong>del</strong>la clinica<br />
mercoglianese, al vaglio non solo<br />
<strong>del</strong>la giustizia penale, la Procura di Avellino,<br />
ma anche di un contenzioso di<br />
natura civilistico. Ma questa vicenda, che<br />
tra l’altro ha pure segnato qualche tensione,<br />
poco potrebbe avere dei profili che<br />
giungono ad atti cruenti come quello registrato<br />
davanti alla villa <strong>del</strong> medico. Così,<br />
seppure si approfondisce il capitolo<br />
legato anche a quanto sta avvenendo all’interno<br />
<strong>del</strong>la Montevergine, non si esclude<br />
nessuna altra ipotesi. Anche quella<br />
di una vendetta personale nei confronti<br />
<strong>del</strong> cardiologo. Tutte domande a cui dovranno<br />
dare una risposta comunque gli<br />
inquirenti. Le indagini sono solo al punto<br />
di partenza, saranno i militari agli ordini<br />
<strong>del</strong> capitano Papa a dover dare un<br />
nome agli autori <strong>del</strong> raid.<br />
PIETRADEFUSI<br />
Droga tra i vigneti<br />
Resta ai domiciliari<br />
l’uomo arrestato<br />
PRATOLA SERRA- Resta ai domiciliari<br />
il pusher che era stato<br />
scoperto dai militari <strong>del</strong>la Gdf di<br />
Avellino a produrre marijuana<br />
nascosta abilmente in un vigneto<br />
coltivato a Greco di Tufo. Così<br />
hanno deciso i magistrati <strong>del</strong><br />
Tribunale <strong>del</strong> Riesame di Napoli,<br />
che hanno respinto la richiesta<br />
di scarcerazione avanzata<br />
dalla difesa <strong>del</strong> giovane, tra l’altro<br />
già noto per precedenti specifici.<br />
La vicenda risale a qualchesettimana<br />
fa, quando i militari<br />
<strong>del</strong>la Gdf di Avellino in una<br />
caverna naturale situata in un<br />
terreno coltivato a vigneti <strong>del</strong> famoso<br />
“Greco di Tufo”, un’estesa<br />
piantagione di “cannabis indica”,<br />
riscaldata giornalmente con<br />
pannelli alogeni collegati ad un<br />
timer. Il proprietario <strong>del</strong> fondo,<br />
lazione di un cittadino, come a<br />
Valle, dove è stato ritrovato ferito<br />
il ventenne vittima <strong>del</strong>l’ultimo<br />
episodio di violenza in<br />
città.<br />
tale D. G., peraltro già noto ai<br />
finanzieri per essere assuntore<br />
di sostanze stupefacenti, è stato<br />
arrestato in flagranza di reato,<br />
anche per furto di energia elettrica,<br />
in quanto, le lampade<br />
alogene erano state collegate<br />
con un cavo, direttamente alla<br />
rete elettrica, senza passare attraverso<br />
il contatore. Le piante<br />
di “cannabis”, di pregevole qualità,<br />
cosiddetta “giamaicana”, effettivamente<br />
coltivate nonchè le<br />
attrezzature ed i materiali impiegati<br />
per favorirne la vegetazione<br />
sono stati posti in sequestro.L’ennesima<br />
operazione antidroga<br />
è stata concretizzata dai<br />
finanzieri <strong>del</strong> Nucleo Polizia Tributaria<br />
che, grazie alle meticolose<br />
indagini ed agli appostamenti<br />
dei militari, che alla fine<br />
comunque hanno portato a scoprire<br />
un nascondiglio non certo<br />
facilmente individuabile e all’arresto.
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
AVELLINO- Conti correnti, auto,<br />
beni immobili , società per un totale<br />
di 5 milioni di euro. Quelli a<br />
cui ieri mattina gli agenti <strong>del</strong>la<br />
Dia di Napoli hanno apposto i sigilli.<br />
Tra queste anche ad una società<br />
in provincia di Avellino. L’operazione,<br />
che segue al blitz «Fulcro»,<br />
ha consentito di sottrarre i<br />
beni alla disponibilità di Domenico<br />
Cesarano, cinquantasettenne<br />
pluripregiudicato, più noto come<br />
Mimì o pezzaro, luogotenente<br />
di Mario Fabbrocino, o gravunaro.<br />
Il provvedimento è stato<br />
adottato dal Tribunale di Napoli<br />
- Sez. Misure di Prevenzione a seguito<br />
di proposte formulate dal<br />
Direttore <strong>del</strong>la Dia, dal pm. di<br />
Nola e dal P.M. <strong>del</strong>la Dda di Napoli<br />
riunificate in unica procedura.<br />
Il sequestro ha riguardato<br />
beni <strong>del</strong> valore stimato in oltre 5<br />
milioni di Euro, localizzati in provincia<br />
di Napoli, Avellino e Crotone<br />
e consistenti in due società<br />
operanti nel settore <strong>del</strong>l’abbigliamento,cinque<br />
fabbricati;tre<br />
terreni;otto autovetture;13 rapporti<br />
finanziari il cui saldo complessivo<br />
è di 360.000€.<br />
Aveva raccontato ai magistrati<br />
<strong>del</strong>la Dda il collaboratore di giustizia<br />
Salvatore Giuliano in merito<br />
al boss: «a tale ultimo riguardo<br />
faccio presente che l’organizzazione<br />
di Fabbrocino, per<br />
come mi fu detto da Cesarano e<br />
per come mi consta personalmente<br />
controlla la produzione<br />
tessile in San Giuseppe Vesuviano.<br />
Della produzione si occupano<br />
ormai cittadini cinesi, ma<br />
l’immissione sul mercato è completamente<br />
controllata dall’organizzazione<br />
di Fabbrocino. La produzione<br />
dei capi di abbigliamento<br />
può avvenire o in Italia nelle<br />
fabbriche che i cinesi hanno impiantato<br />
nella zona vesuviana,<br />
oppure in Cina da dove poi la<br />
merce viene introdotta di contrabbando<br />
nel territorio napoletano<br />
attraverso il porto di Napoli».<br />
Il Collegio partenopeo presieduto<br />
dalla dott.ssa Beatrice<br />
Sasso ha ritenuto il Cesarano, noto<br />
come mimì ‘o pezzaro, legato<br />
al clan criminale “Fabbrocino”<br />
con una posizione di autorevolezza<br />
nell’ambito criminale locale.<br />
La storia criminale <strong>del</strong> Cesarano<br />
è risalente nel tempo: già nel<br />
2000 il suo inserimento nel sodalizio<br />
veniva accertato con una<br />
sentenza – corroborata da concordi<br />
dichiarazioni di collaboratori<br />
di giustizia – emessa nei confronti<br />
<strong>del</strong> clan Fabbrocino dal Tribunale<br />
di Nola. Più di recente egli<br />
era stato colpito da un’ordinanza<br />
di custodia cautelare emessa<br />
lo scorso dicembre dal Gip<br />
di Napoli nell’ambito <strong>del</strong>l’operazione<br />
“Fulcro” eseguita dal Centro<br />
Operativo <strong>del</strong>la Dia di Napoli<br />
e diretta dalla locale Dda.: in<br />
quest’ultimo contesto giudiziario<br />
al Cesarano era stato nuovamente<br />
contestato, fra l’altro, il reato<br />
di associazione camorristica ribadendosi,<br />
in tal modo, la sua<br />
caratura criminale e la sua costante<br />
appartenenza al gruppo<br />
camorristico vesuviano. Proprio<br />
nell’ambito <strong>del</strong> procedimento per<br />
l’operazione Fulcro, però, il legale<br />
<strong>del</strong> boss vesuviano, il penalista<br />
irpino Carmine Danna, aveva<br />
ottenuto sia il dissequestro dei<br />
beni che l’annullamento <strong>del</strong>la misura<br />
firmata dal Gip <strong>del</strong> Tribunale<br />
di Napoli Egle Pilla. Proprio ieri<br />
mattina a Napoli durante un<br />
convegno promosso dall'associazione<br />
Ius et Gestio e' emerso<br />
il ruolo strategico nel contrasto<br />
alla criminalita' organizzata <strong>del</strong>l'aggressione<br />
ed "ablazione" dei<br />
patrimoni illeciti, ma anche le inefficienze<br />
nella loro gestione.<br />
A lanciare l'allarme e' il procu-<br />
ratore generale <strong>del</strong>la Corte di appello<br />
di Napoli, Vittorio Martuisciello:<br />
"Che Stato e' uno Stato<br />
che non riesce a gestire i beni<br />
confiscati per ragioni di cassa?<br />
In Campania, stando ai dati <strong>del</strong>l'Agenzia<br />
<strong>del</strong> demanio, al dicembre<br />
2012 sono 2.638 complessivamente<br />
i beni confiscati:<br />
la maggioranza, 1.571 sono immobili,<br />
si tratta soprattutto di terreni,<br />
case e ville che sono state<br />
o stanno per essere restituiti alla<br />
societa' con fini sociali e culturali;<br />
seguono i beni mobili a quota<br />
7<strong>15</strong>; mentre 347 sono le aziende<br />
definitivamente confiscate.<br />
Si tratta di ristoranti, alberghi,<br />
supermarket, bar, centri benessere,<br />
sale scommesse, imprese edili,<br />
perfino un asilo nido. Le imprese<br />
si trovano soprattutto a Napoli<br />
(180), poi a Caserta (77), Salerno<br />
(75), Avellino (10), Benevento<br />
(5): di queste 98 sono ancora<br />
da dare in gestione, 10 sono<br />
ancora attive sono circa 20 dipendenti.<br />
CRONACA 9<br />
L’operazione <strong>del</strong>la Dia scattata tra Campania e Calabria, il Tribunale di Napoli ordina sequestri per cinque milioni di euro<br />
Clan Fabbrocino, sigilli in Irpinia<br />
Società di abbigliamento riconducibile a Domenico Cesarano, detto “o’pezzaro”,<br />
il luogotenente di Mario “o gravunaro”. Da Napoli allarme sui beni confiscati<br />
Nel 2010 fu arrestato<br />
dall’Arma a Lacedonia<br />
Non è certo un fatto che meraviglia la presenza di interessi di colui<br />
che è arrivato al vertice <strong>del</strong> clan Fabbrocino in pochi anni<br />
nella nostra provincia. Mimì o pezzaro è stato infatti più volte<br />
richiamato nelle dichiarazioni <strong>del</strong> collaboratore di giustizia Antonio<br />
Scibelli, donn’antonio e mafal<strong>del</strong>la, in particolare per i<br />
rapporti che il cinquantasettenne avrebbe intrattenuto con il<br />
clan Cava. La zona di Palma Campania era da sempre divisa proprio,<br />
almeno secondo le valutazioni <strong>del</strong>l’Antimafia, tra il boss<br />
raggiunto dai sequestri ieri e Biagio Cava, capo <strong>del</strong>la famiglia<br />
quindicese. A Lacedonia infatti c’è la famiglia <strong>del</strong>la moglie <strong>del</strong><br />
boss Cesarano, comunque legami con il comune altirpino. Il 20 gennaio 2010, infatti, i Carabinieri<br />
<strong>del</strong> Comando Provinciale <strong>del</strong>l’Arma lo avevano tratto in arresto all’interno di un appartamento<br />
<strong>del</strong> centro abitato di Lacedonia di proprietà <strong>del</strong>la cognata <strong>del</strong> boss (la signora Cesarano è di origini<br />
lacedoniesi), trasferendolo successivamente tradotto presso la Casa di Reclusione di Sant’Angelo<br />
dei Lombardi, da cui sarà poi nuovamente trasferito all’istituto detentivo modenese. Si era<br />
sottratto alla notifica <strong>del</strong>la misura di casa lavoro presso la struttura detentiva di Castelfranco Veneto.<br />
Rintracciato una prima volta dagli agenti <strong>del</strong> commissariato di Polizia di San Giuseppe Vesuviano<br />
in una abitazione di Palma Campania, il 53enne era riuscito a sfuggire anche dalla Casa<br />
Lavoro <strong>del</strong> modenese. Non era sfuggito, invece, ai Carabinieri che avevano sorpreso in pieno<br />
sonno il ricercato, in compagnia di alcuni familiari.<br />
CASTELGOFFREDO/IL QUARANTACINQUENNE FU ARRESTATO IN SVIZZERA<br />
Tentato omicidio<br />
Condanna a tredici<br />
anni per Manzi<br />
QUINDICI- Tredici anni di reclusione per<br />
tentato omicidio, con l’esclusione <strong>del</strong>l’aggravante<br />
<strong>del</strong>la premeditazione e la<br />
contestazione <strong>del</strong>la recidiva specifica infraquinquiennale.<br />
E’ questa la dura condanna<br />
irrogata dal Tribunale collegiale<br />
di Mantova nei confronti di<br />
Aniello Manzi, quarantacinquenne<br />
pluripregiudicato<br />
quindicese, ritenuto dall’Antimafia<br />
in passato vicino al<br />
clan Graziano e già in carcere<br />
per una serie di reati compiuti<br />
soprattutto in Germania.<br />
Alla fine la tesi di Procura e<br />
Carabinieri, quella <strong>del</strong> tentato<br />
omicidio ha retto in questa<br />
prima fase processuale. Il<br />
capo dei pm Antonino Condorelli,<br />
aveva invocato una<br />
condanna a diciotto anni di<br />
reclusione, contestando anche<br />
l’aggravante <strong>del</strong>la premeditazione.<br />
Richiesta che<br />
non è stata comunque accolta<br />
dal collegio presieduto dalla<br />
dottoressa Giuditta Silvestrini.<br />
La difesa, rappresentata dal penalista<br />
Paolino Bonavita <strong>del</strong> foro di Nola,<br />
aveva invece sostenuto che da parte<br />
<strong>del</strong>la vittima, Roberto Salvato, c’era solo<br />
un tentativo di estorsione ai danni di<br />
Manzi, a cui era stata chiesta la somma<br />
di cinquemila euro. Per cui era stata invocata<br />
solo una condanna per sparo in<br />
luogo pubblico e detenzione abusiva di<br />
arma, una vecchia calibro 7,65 appartenuta<br />
al padre di Manzi, Francesco, detto<br />
Ciccarone, che il quarantacinquenne<br />
custodiva illegalmente.La vicenda risale<br />
al novembre scorso, quando Manzi<br />
aveva esploso un colpo contro il marito<br />
IL PARROCO LO HA DETTO AI MICROFONI DEI GIORNALISTI AL TERMINE DELL’INCONTRO DELL’ALBERGHIERO<br />
La denuncia choc di Don Manganiello:<br />
anche a Lioni e S.Angelo rifiuti tossici<br />
AVELLINO- «La camorra a quanto pare è riuscita a sotterrare<br />
rifiuti tossici anche in Alta Irpinia, nelle zone di altopiano,<br />
tra Sant’Angelo dei Lombardi e Nusco». E’ la denuncia<br />
choc di Don Franco Manganiello, il parroco anticamorra, autore<br />
<strong>del</strong> libro «Gesù è più forte <strong>del</strong>la camorra», ospite ieri mattina<br />
al Centro Sociale di Avellino al convegno sulla legalità<br />
organizzato dall’Alberghiero,<br />
a<br />
fianco <strong>del</strong> pm<br />
<strong>del</strong>la Dda di Napoli<br />
Antonio Ardituro<br />
e al comandante<br />
<strong>del</strong>la<br />
Compagnia dei<br />
Carabinieri di Avellino<br />
Gabriele<br />
Papa. Una manifestazione<br />
con gli<br />
alunni <strong>del</strong> Rossi<br />
Doria, che<br />
è stata tutta concentrata<br />
sul messaggio<br />
che la legalità<br />
e soprattutto<br />
la «comunità»<br />
e non solo le forze <strong>del</strong>l’ordine e la magistratura, possono dare<br />
alla criminalità organizzata. A quelli che, ricordando la<br />
baldanzosa esibizione all’uscita <strong>del</strong> Comando Provinciale dei<br />
Carabinieri di Salvatore Baldassarre, il pm Ardituro, uno dei<br />
maggiori collaboratori di Federico Cafiero DeRaho nella lotta<br />
ai casalesi, ha definito «imbecilli». Don Manganiello ricorda<br />
che Scampia non è solo camorra. Che ha saputo leggere le dinamiche<br />
di quella società partendo dalle sofferenze di chi era<br />
ostaggio dei clan. Non è certo «l’aberrazione» di quella che<br />
è stata definita «Gomorra». Anche perchè nella rappresenta-<br />
zione biblica a Sodoma e Gomorra il Signore distrusse tutto<br />
perchè non c’erano neppure dieci giusti che vi dimoravano.<br />
Per Don Manganiello non si può dire altrettanto di Scampia.<br />
E neppure <strong>del</strong> Rione Don Guanella, dove si era visto costretto<br />
a fronteggiare i pericolosi Lo Russo, i capitoni. «Sapete,<br />
che in quel momento ho sentito la solidarietà di tante persone<br />
che hanno avuto<br />
il coraggio di<br />
mettersi di traverso<br />
alla camorra». I<br />
giusti ci sono. Se<br />
prevale il senso di<br />
«comunità». E la<br />
politica? E’ bocciatura<br />
netta da<br />
parte <strong>del</strong> parroco<br />
e <strong>del</strong> pm anticamorra<br />
Ardituro<br />
per il ruolo giocato<br />
in queste terre<br />
di camorra dalla<br />
classe dirigente.<br />
«Se un amministratore<br />
non ha il<br />
coraggio di opportsi,<br />
di assumere <strong>del</strong>le decisioni e fare <strong>del</strong>le scelte, è meglio<br />
che va a zappare. Sono due anni che ho fatto una segnalazione<br />
di un manufatto abusivo controllato dai clan, ma<br />
da allora sto ancora attendendo che il Comune di Napoli ordini<br />
l’abbattimento <strong>del</strong>lo stesso». Anche Ardituro non è meno<br />
tenero. Se il sistema <strong>del</strong>l’illegalità, non solo quello camorristico<br />
ma in generale quello criminale ha attecchito è anche<br />
a causa <strong>del</strong>la disattenzione <strong>del</strong>la politica. «Dovete smuoverli,<br />
chiedere sempre di più, nella palude <strong>del</strong>le idee e dei valori,<br />
vincono i clan».<br />
di colei che secondo la Procura era la sia<br />
amante. E quando questo aveva minacciato<br />
di rivelare tutto, Manzi, avrebbe<br />
deciso di fargliela pagare. Lo va<br />
a cercare e si porta dietro pure una pistola<br />
semiautomatica. Sono le undici di<br />
mattina quando il marito con un amico<br />
escono dalla sala scommesse di viale<br />
Montegrappa diretti alla macchina che<br />
hanno parcheggiato a poca distanza. Prima<br />
che riescano a salire in auto, parte il<br />
colpo dalla semiautomatica che Manzi<br />
esplode usando un guanto di lattice per<br />
non lasciare impronte: l’uomo viene<br />
mancato di pochi centimetri. Il proiettile<br />
si conficca nello specchietto retrovisore<br />
destro. E’ li che verrà ritrovato. Manzi,<br />
alla guida <strong>del</strong>la sua Porsche Carrera<br />
scappa e fa perdere le sue tracce. La latitanza<br />
era finita comunque in Svizzera,<br />
dove Manzi aveva trovato rifugio.<br />
PREFETTURA<br />
Associazione antiracket<br />
c’è Sos Impresa<br />
Come annunciato arriva l’iscrizione a nel<br />
registro <strong>del</strong>la Prefettura di S.O.S. Impresa,<br />
la prima Associazione antiracket e antiusura<br />
<strong>del</strong>la provincia di Avellino. Il Prefetto ha<br />
inteso sottolineare la vicinanza <strong>del</strong>le istituzioni<br />
a chi, vittima <strong>del</strong> racket e <strong>del</strong>l’usura,<br />
denuncia adottando il decreto di registrazione<br />
<strong>del</strong>l’ Associazione alla presenza dei<br />
rappresentanti di S.O.S Impresa, di Libera<br />
Avellino, <strong>del</strong> Questore, <strong>del</strong> Comandante provinciale<br />
dei Carabinieri e <strong>del</strong> Comandante<br />
provinciale <strong>del</strong>la Guardia di Finanza.<br />
Con tale riconoscimento il Prefetto ha voluto<br />
evidenziare l’essenzialità di una rete di<br />
sostegno intorno a chi è vittima di tali reati<br />
in quanto vincere la solitudine e incoraggiare<br />
alla denuncia significa contrastare in<br />
modo determinante il grave fenomeno criminoso,<br />
sottolineando, altresì, la valenza<br />
<strong>del</strong> contributo offerto dalle Associazioni che<br />
operano con impegno a tutela <strong>del</strong>le persone<br />
offese.
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
L’assessore Caliendo: alloggi<br />
Erp, Santaniello faccia i nomi<br />
QUINDICI- «Da Santaniello critiche infondate».<br />
E' così che l'assessore ai Lavori<br />
Pubblici Andrea Caliendo bolla l'uscita<br />
<strong>del</strong> consigliere comunale di Grande Sud<br />
Andrea Santaniello che lo ha tirato in ballo<br />
per una serie di vicende legate allo stato<br />
di impasse <strong>del</strong> centro storico e agli alloggi<br />
Erp di Via De Filippo. Una replica<br />
che arriva puntuale e soprattutto senza<br />
alcun timore di essere smentito. «Occorre<br />
necessariamente rispondere al consigliere<br />
di minoranza Santaniello Andreaspiega<br />
l'assessore- anche per far capire<br />
cosa significa amministrare, ma soprattutto<br />
qual è la verità e come si intende<br />
LAURO- «Mai chiuso le porte ai<br />
socialisti, anzi, siamo stati<br />
chiari con loro fin dall’inizio.<br />
Confrontiamoci su una serie di<br />
punti su cui c’è anche una certa<br />
compatibilità tra le nostre<br />
proposte e le loro». Antonio<br />
Bossone non chiude la porta all’alleanza<br />
con i rappresentanti<br />
<strong>del</strong> Ps di Lauro, che proprio ieri<br />
avevano ventilato l’ipotesi di<br />
restare fuori dall’appuntamento<br />
elettorale di fine maggio. Una<br />
prospettiva a cui Bossone<br />
crede che si possa anche ovviare<br />
«purchè comunque non si<br />
cerchino alibi e motivi per rompere,<br />
ma ci si confronti invece<br />
sulle proposte e le cose da fare.<br />
Quelle che noi abbiamo sottoposto<br />
ai rappresentanti <strong>del</strong> Partito<br />
Socialista con estrema chiarezza.<br />
E su cui ci attendiamo<br />
che possano esserci finalmente<br />
risposte». Un vero e proprio<br />
programma politico e programmatico,<br />
quello che snocciola<br />
l’exsindaco e candidato di Ora<br />
si Può alla guida <strong>del</strong> paese. «Al<br />
primo punto c’è l’immediato<br />
reintegro, alla prima giunta che<br />
convocheremo, dei dipendenti<br />
<strong>del</strong> Comune di Lauro ad oggi<br />
ancora in mobilità. La faremo<br />
subito, nel pieno rispetto <strong>del</strong>la<br />
normativa ed in particolare di<br />
quelli che saranno i criteri determinati<br />
dal Ministero <strong>del</strong>l’Interno.<br />
L’avevavamo già annunciato<br />
e sollecitato ai socialisti.<br />
La <strong>del</strong>ibera è già pronta. Attendiamo<br />
che su questo primo<br />
punto scatti il confronto. Ma<br />
non è l’unico. Anche perchè ribadiamo<br />
la nostra idea di abbattere<br />
immediatamente gli edifici<br />
scolastici in Via Principe<br />
CAUDINA - BAIANESE - VALLO LAURO 10<br />
l'articolo 267. Sono un assessore esterno,<br />
prestato alla politica, per contribuire al<br />
progressi sociale e civile <strong>del</strong> mio territorio.<br />
Avevo semplicemente programmato<br />
la pulizia <strong>del</strong>la strada per Prata, compito<br />
che mi prefiggo di portare avanti con convinzione<br />
e senza alcun dubbio, anche per<br />
rendere più agevolata la viabilità rurale<br />
per i contadini, questo era semplicemente<br />
il mio pensiero, A cui si sono aggiunte<br />
critiche infondate e dettate anche dalla<br />
scarsa conoscenza <strong>del</strong>la realtà amministrativa<br />
da parte <strong>del</strong> consigliere comunale<br />
Andrea Santaniello. Le competenze<br />
per quanto concerne la vicenda <strong>del</strong>la<br />
Amedeo, per riqualificare quella<br />
zona, rendendola un polmone<br />
verde ed un’area parcheggio<br />
funzionale alla realtà abitativa<br />
limitrofa. Anche pensando ad<br />
una stecca di social house con<br />
uffici pubblici che vi sorgono al<br />
piano terra.Non certo la colata<br />
Piazza è in capo direttamente all'architetto<br />
Camuso e non al sottoscritto, Qualsiasi<br />
decisione cade sulla responsabilità<br />
dei privati, che tra l'altro hanno anche<br />
documentato uno stato di precarietà <strong>del</strong>l'immobile,<br />
che in questa fase di piogge<br />
potrebbe rappresentare concreto rischio<br />
per la pubblica e privata incolumità». Non<br />
Bossone ai socialisti: confronto<br />
aperto, ma non cerchino alibi<br />
Il candidato sindaco: mai chiusa la porta al partito, anzi, discutiamo sui punti in comune<br />
REDAZIONE<br />
MUGNANO DEL CARDINALE - Rinviato a sabato<br />
prossimo 23 marzo alle ore 18,30 il convegno<br />
sul tema:"Quali prospettive<br />
per il comune di<br />
Mugnano Del Cardinale" . Il<br />
rinvio per motivi tecnici e<br />
logistici. Andrea Canonico<br />
<strong>del</strong> direttivo provinciale di<br />
Sel uno dei relatori dice:«Restano<br />
validi gli argomenti a<br />
sostegno di questo convegno<br />
cioé quello di un'intesa<br />
riformista. Tutto questo presuppone<br />
un senso di responsabilità<br />
da parte di tutti<br />
coloro che si ritengono responsabili<br />
di un percorso democratico e progressista<br />
riferito a Mugnano Del Cardinale per<br />
il bene comune. E ora di mettere da parte antichi<br />
steccati e/o pregiudizi e lavorare per un progetto<br />
per il paese con chi ci sta e di predisporre<br />
un programma amministrativo condiviso e partecipato<br />
per il bene comune in cui le forze giovanili<br />
possano trovare un loro ruolo e profon-<br />
di cemento che aveva falsamente<br />
paventato qualcuno. E<br />
sull’aspetto <strong>del</strong>l’istruzione ci<br />
sono anche altre proposte che<br />
noi portiamo al vaglio <strong>del</strong>la popolazione<br />
e dei nostri eventuali<br />
alleati, in questo caso mi riferisco<br />
ai socialisti. Parlo <strong>del</strong>la<br />
MARZANO DI NOLA<br />
Trifone Greco lascia, già<br />
pronto l’ex sindaco Addeo?<br />
MARZANO DI NOLA- Il patto<br />
sarebbe stato già siglato. Ora<br />
però si attende che sia solo ufficializzata<br />
da parte dei due protagionisti<br />
<strong>del</strong>l’accordo, l’attuale<br />
sindaco di Marzano di Nola<br />
Trifone Greco e uno degli assessori<br />
<strong>del</strong>l’esecutivo e già sindaco,<br />
Franco Addeo. Sarebbe<br />
proprio questo il turn over già<br />
pronto per le amministrative<br />
<strong>2013</strong> a Marzano. Con un ticketche<br />
dovrebbe essere integrato<br />
oltre che dall’ex sindaco Franco<br />
Addeo, dall’esponente <strong>del</strong> Pd<br />
Antonio Ariano, tra l’altro cognato<br />
<strong>del</strong>l’attuale sindaco Trifone<br />
Greco. La squadra però sarà<br />
integrata da nuovi innesti. Dei<br />
volti giovani, quelli che saranno<br />
in campo con l’ex primo cittadino<br />
e leader socialista nel<br />
Vallo di Lauro. E quindi dovrebbe<br />
essere proprio questa la<br />
sorpresa che uscirà dal voto amministrativo<br />
marzanese. E resta<br />
comunque da capire cosa farà il<br />
circolo cittadino <strong>del</strong> Pd di area<br />
Mugnano, rinviato il faccia a faccia<br />
Canonico: ora un’alleanza riformista<br />
dere un radicale impegno. Mugnano deve guardare<br />
al futuro e non al passato ed essere in grado<br />
di realizzare crescita e sviluppo<br />
globale in un percorso di superamento<br />
<strong>del</strong>la solitudine <strong>del</strong><br />
paese e mirare alla "Città <strong>del</strong><br />
Baianese". Nicola Bianco si ricandida.<br />
Il sindaco alla fine rompe<br />
gli indugi e si ricandida per il<br />
bis. Ne aveva dato notizia l'assessore<br />
Pietro Paolo Rozza che a<br />
riguardo dice: «Ormai è ufficiale<br />
Nicola Bianco ha deciso di presentarsi<br />
per la tornata elettorale<br />
per il rinnovo <strong>del</strong> consiglio comunale.<br />
Da parte mia non può<br />
che farmi piacere perché ho spinto affinché il<br />
sindaco Bianco si ripresentasse per la tornata<br />
successiva <strong>del</strong>le comunali». Dopo aver detto di<br />
non ripresentarsi successivamente Bianco ha fatto<br />
dietro front e questo era già nell'aria. Rozza<br />
aveva invitato il Primo Cittadino a presentarsi<br />
di nuovo per continuare il percorso amministrativo<br />
volto al risanamento <strong>del</strong> paese.<br />
necessità di organizzare una vera<br />
e propria area scolastica nell’area<br />
<strong>del</strong>la Protezione Civile<br />
<strong>del</strong>l’area Pip di Via Fusarelle,<br />
trasferimento che si può realizzare<br />
in breve tempo».<br />
Ma nell’agenda <strong>del</strong> confronto<br />
con il gruppo socialista Bossone<br />
inserisce almeno altri tre<br />
punti. Quello <strong>del</strong> San Filippo<br />
Neri, che a giudizio <strong>del</strong> leader<br />
di Ora si Può dovrà diventare<br />
la citta<strong>del</strong>la <strong>del</strong>le associazioni.<br />
Quello <strong>del</strong>le Rocchettine, che<br />
«al di là <strong>del</strong>le chiacchiere di<br />
qualcuno, come Giacomo Corbisiero,<br />
noi riconsegneremo alla<br />
comunità e alla Fondazione<br />
Nobile annullando tutti gli atti<br />
prodotti fino a questo momento».<br />
Infine, sempre in tema di aereospazio,<br />
c’è la proposta di un<br />
polo tecnologico nell’ex fabbrica<br />
Imparato, a breve a rischio<br />
di finire nelle mani dei privati.<br />
ex Margherita. Quello che fa riferimento<br />
ad Angelo Muto. Da<br />
tempo il capogruppo di opposizione<br />
ha avviato una linea molto<br />
morbida nei confronti <strong>del</strong>la<br />
maggioranza di Trifone Greco.<br />
Ora si dovrà comprendere se anche<br />
nell’eventuale lista di Franco<br />
Addeo ci sarà spazio per un<br />
coinvolgimento dei rappresentanti<br />
<strong>del</strong> Partito Democratico.<br />
Non l’unica incognita. Anche<br />
perchè resta da capire cosa farà<br />
l’Udc. Il partito di Casini, guidato<br />
anche da parte <strong>del</strong> dirigente<br />
provinciale <strong>del</strong>lo scudocrociato<br />
Antonio Muto, anche<br />
alle ultime politiche ha ottenuto<br />
una buona performance elettorale.<br />
è l'univo caso sottolineato dall'assessore<br />
ai Lavori Pubblici. C'è anche quello degli<br />
alloggi Erp. «Bisogna chiarire due cose.<br />
Anche qui non ho competenza, che è<br />
in capo al Dirigente <strong>del</strong>l'area amministrativa<br />
Fabio Minichiello. Lui parla di<br />
consegna <strong>del</strong>le chiavi, senza precisare a<br />
chi si riferisce. Se ci sono persone senza<br />
titolo, faccia i nomi. Così li denunceremo<br />
alla Procura <strong>del</strong>la Repubblica, ci indichi,<br />
senza nascondersi dietro all'ipocrisia <strong>del</strong>le<br />
tre scimmiette nomi e persone. Altrimenti<br />
stia in silenzio, perché ricordi che<br />
anche lui è un pubblico ufficiale». Infine<br />
un suggerimento a Santaniello: «Lui parla,<br />
ed è un segno di democrazia, sperando<br />
che venga usato con quella parsimonia<br />
e quel conronto democratico che mi<br />
è anche caro. L'uomo è la misura di tutte<br />
le cose. Ricordi che nella vita serve il<br />
metro».<br />
SPERONE<br />
La città unita<br />
<strong>del</strong> Mandamento<br />
Vetrano rilancia<br />
sulla sfida<br />
«Rilanciare l’idea <strong>del</strong>la città <strong>del</strong> Mandamento<br />
può rappresentare in concreto<br />
anche una forma di riduzione<br />
<strong>del</strong>le spese istituzionali da una parte<br />
ed un rafforzamento <strong>del</strong>le stesse<br />
istituzioni <strong>del</strong> Mandamento dall’altra».<br />
E’ la nuova sfida <strong>del</strong> Pdl nel<br />
Baianese. Quella che lancia Franco<br />
Vetrano, tra i maggiori dirigenti <strong>del</strong><br />
centrodestra e coordinatore cittadino<br />
dei berlusconiani a Sperone. «Non è<br />
qualunquismo affermare che con un<br />
unico sindaco e con un consiglio comunale<br />
che rappresenti tutto il Mandamento,<br />
sarebbe anche possibile ridurre<br />
la parcellizzazione ed eccessivi<br />
campanilismi, ma anche i costi <strong>del</strong>le<br />
amministrazioni comunali per le<br />
indennità di carica. E non solo. Anche<br />
unire servizi essenziali, come già<br />
tra l’altro prevede anche la normativa<br />
<strong>del</strong>la spending rewiew e rafforzare<br />
anche alcune battaglie che il territorio<br />
sta compiendo sul fronte dei trasporti<br />
e sul fronte <strong>del</strong>l’Unione dei servizi.<br />
Quella <strong>del</strong> sindaco <strong>del</strong> Mandamento<br />
è una sfida importante, sulla<br />
quale non si può più ammesse esitazioni<br />
da parte <strong>del</strong>la classe politica<br />
<strong>del</strong>la nostra area. E’ un’occasione importante<br />
per giungere finalmente alla<br />
definizione dei percorsi di crescita<br />
e sviluppo <strong>del</strong> Baianese, non il solito<br />
discorso da piazzare tanto per intervenire.<br />
Come Pdl saremo in prima<br />
linea per quello che concerne questa<br />
sfida per tutto il territorio mandamentale.<br />
Non si può più temporeggiare<br />
ormai».<br />
Teatro ad Avella, Canonico:<br />
impegno gratis per il paese<br />
AVELLA - Nicola Canonico, recentemente<br />
nominato direttore artistico<br />
<strong>del</strong> teatro "Domenico Biancardi<br />
spiega le iniziative che intende<br />
intraprendere:L'obiettivo innanzitutto<br />
sarà quello di educare il<br />
pubblico al teatro, accostare cioé i<br />
cittadini di Avella e non solo come<br />
un lettore che si accinge a leggere<br />
un libro per la prima volta, attraverso<br />
la commedia con rappresentazioni<br />
che siano di entusiasmo ed<br />
ironia. No solo ma il teatro sarà anche<br />
a fini didattici grazie ad un'interazione<br />
con le scuole per avvicinare<br />
i giovani al teatro alla musica alla danza e tutto ciò che è arte.<br />
Da parte mia metterò le competenze e le mie conoscenze di personaggi<br />
<strong>del</strong> mondo <strong>del</strong>lo spettacolo ed è un incarico a titolo gratuito<br />
senza alcune forma di appannaggio per dare un contributo al mio amato<br />
paese al quale sono molto legato». C'è tutto l'entusiasmo possibile<br />
ed anche una buona dose di impegno gratuito a sostegno <strong>del</strong>la<br />
sua comunità da parte <strong>del</strong> famoso attore che ha natali avellani. E<br />
non poteva mancare anche la foto con il primo cittadino davanti alla<br />
sede <strong>del</strong> Teatro comunale Biancardi.<br />
brevi<br />
Montanaro a Bianco:<br />
faccia ripartire<br />
il Piano di Zona<br />
BAIANO - «Facciamo ripartire<br />
il piano di zona». Questo l'appello<br />
<strong>del</strong> sindaco Enrico Montanaro<br />
all'omologo di Mugnano<br />
Del Cardinale Nicola Bianco<br />
dopo l'occupazione di due<br />
alloggi Iacp: «Due famiglie hanno<br />
occupato abusivamente due<br />
alloggi Iacp . Sono intervenute<br />
congiuntamente la guardia di<br />
Finanza coordinate dal maresciallo<br />
Daniele , insieme ai Carabinieri<br />
coordinati dal maresciallo<br />
De Luca che senza l'uso<br />
<strong>del</strong>la forza nel pomeriggio li<br />
hanno fatti sgomberare. La mia<br />
solidarietà e comprensione va<br />
a queste famiglie che hanno<br />
compito questo gesto. Ovviamente<br />
bisogna tenere conto che<br />
gli alloggi vanno agli assegnatari.<br />
Purtroppo viviamo un momento<br />
difficile con famiglie che<br />
sono in difficoltà. Faccio appello<br />
senza voler fare alcuna<br />
polemica al sindaco di Mugnano<br />
Nicola Bianco affinché faccia<br />
ripartire il piano di zona<br />
proprio per dare un aiuto alle<br />
famiglie che sono più disagiati.<br />
San Martino, Porta<br />
<strong>del</strong> Parco Partenio<br />
Via a due progetti<br />
SAN MARTINO VALLE CAUDI-<br />
NA - Partiti due finanziamenti tramite<br />
il l'ente Parco <strong>del</strong> Partenio.<br />
Sull'argomento interviene il sindaco<br />
Pasquale Ricci che a riguardo<br />
dice:Sono partii due progetti<br />
finanziati tramite il Pirap . Il progetto<br />
"Porta <strong>del</strong> Parco che prevede<br />
la sistemazione <strong>del</strong> palazzo<br />
Del Balzo (Cenci- Bolognetti) per<br />
settecentocinquantmila euro. E inoltre<br />
partito un altro progetto finanziato<br />
per trecentocinquantamila<br />
euro, per un totale di un milione<br />
e cinquantamila euro. Altro<br />
aspetto quello <strong>del</strong> pronto soccorso<br />
che sarà trasferito a San Martino:<br />
L'asl ci ha inviato la richiesta<br />
di disponibilità dei locali per<br />
la quale abbiamo risposto positivamente<br />
rendendoci disponibili<br />
alle modifiche da apportare». Una<br />
serie di iniziative, dunque, che<br />
vedono il Comune in prima linea<br />
per la salvaguardia <strong>del</strong> territorio<br />
caudino.<br />
Gruppo scout<br />
di Avella solidale<br />
con Francesca<br />
La gara di solidarietà perFrancesca<br />
non si ferma. Come dimostra<br />
l’ultima iniziativa che è<br />
stata presentata anche sulla pagina<br />
ufficiale che segue l’evolversi<br />
<strong>del</strong>la situazione <strong>del</strong>la ragazza<br />
sirignanese. l Gruppo<br />
Scout di Avella, in occasione<br />
<strong>del</strong>la cerimonia <strong>del</strong>le promesse<br />
fatte dai Lupetti nella quale ogni<br />
genitore portava un dolce,<br />
per quest'anno i bambini hanno<br />
rifiutato i dolci e di conseguenza<br />
i genitori hanno corrisposto<br />
in soldi l'eventuale somma<br />
che dovevono spendere per<br />
i dolci.<br />
Tale somma insieme ad altri<br />
soldi dati da ogni singolo censito<br />
<strong>del</strong> gruppo, verrà data in<br />
questi giorni ad Azzurra, per<br />
Francesca.Il nostro impegno<br />
non finisce qui. I ragazzi più<br />
grandi stanno in procinto di organizzare<br />
attività per cercare di<br />
accumulare quanti più soldi per<br />
aiutare Francesca. La ragazza<br />
continua a stare a Dallas, dove<br />
sono state avviate le cure su<br />
cui tanto puntavano, ma per<br />
Francesca la mobilitazione nel<br />
Baianese non si è mai esaurita,<br />
come dimostrano tutti questi<br />
atti.
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
Summonte, Matarazzo: puntiamo<br />
sui giovani per rinnovare la politica<br />
SUMMONTE - «C'è bisogno di rinnovamento<br />
a Summonte, dopo la gestione inconcludente<br />
e dannosa <strong>del</strong> sindaco Pasquale<br />
Giuditta ora è il momento di voltare<br />
pagina». Il consigliere di opposizione Ernesto<br />
Matarazzo è già al lavoro per preparare<br />
una lista da proporre in contrapposizione<br />
a Giuditta appunto «sulla cui ricandidatura<br />
non c'è alcun dubbio. Perché<br />
lui è convinto che sia stato il migliore sindaco<br />
<strong>del</strong>la storia di Summonte, e ora vuole<br />
ritornare ad amministrare la cosa pubblica.<br />
In realtà - continua Matarazzo - è stata una<br />
esperienza che ha provocato danni al<br />
ATRIPALDA - Al via il servizio<br />
di raccolta rifiuti porta a porta<br />
che sarà gestito da Irpiniambiente.<br />
Lo ha <strong>del</strong>iberato ieri il<br />
commissario ad acta, il segretario<br />
comunale di Atripalda, la<br />
dottoressa Clara Curto a cui dal<br />
Prefetto è stato affidato l’incarico<br />
di gestire il settore.<br />
Ora l'attivazione <strong>del</strong> servizio<br />
toccherà alla provioncializzata<br />
Irpiniambiente e avverrà in<br />
tempi brevi, “e comunque non<br />
oltre il primo di aprile”.<br />
Il 27 febbraio scorso il Prefetto<br />
di Avellino aveva notificato al<br />
sindaco di Atripalda, Paolo<br />
Spagnuolo il provvedimento<br />
con il quale il segretario generale<br />
<strong>del</strong> comune la dottoressa<br />
Clara Curto veniva nominato<br />
Commissario "ad acta" per il<br />
raggiungimento degli obiettivi<br />
minimi di raccolta differenziata<br />
assegnando il termine di 90<br />
giorni.<br />
Il provvedimento di nomina<br />
commissariale faceva riferimento<br />
ai dati regionali degli osservatori<br />
provinciali rifiuti,<br />
pubblicati sul sito "ad hoc" <strong>del</strong>la<br />
Regione Campania e che attestavano<br />
al 31-12-2011 una<br />
percentuale di raccolta differenziata<br />
pari al 31.<strong>03</strong>%: inferiore<br />
all'obiettivo minimo di<br />
raccolta differenziata che è pari<br />
al 50%.<br />
Dopo un anno la percentuale di<br />
raccolta differenziata era pari<br />
al 33.6%: ancora inferiore all'obiettivo<br />
minimo di raccolta<br />
di differenziata.<br />
L’amministrazione comunale<br />
<strong>del</strong> sindaco Paolo Spagnuolo aveva<br />
già deciso per la rimodu-<br />
nostro piccolo paese, perché il sindaco non<br />
si è accontentato di portare avanti una cattiva<br />
gestione ordinaria, ma ha insitito con<br />
una infelice amministrazione straordinaria.<br />
A comunica dalla situazione finanziaria<br />
<strong>del</strong> comune che è indebitato con il Cosmari,<br />
Irpiniambiete, con il Piano di Zona,<br />
e per le bollette <strong>del</strong>le luce elettrica con l’Enel».<br />
Insomma è stata «a dir poco una amministrazione<br />
allegra. Si è pensato solo alla visibilità,<br />
con manifestazioni come Sentieri<br />
Mediterranei e convegni ma le necessità<br />
<strong>del</strong>la comunità sono state trascurate. Penso<br />
per esempio alla scuola, materna, ele-<br />
lazione <strong>del</strong>l'attuazione <strong>del</strong> Piano<br />
Industriale da parte <strong>del</strong> soggetto<br />
gestore la cui redazione<br />
era stata affidata ad un tecnico<br />
<strong>del</strong> comune, procando la reazione<br />
di Irpiniambiente che aveva<br />
fatto ricorso al Tar per una<br />
presunta violazione <strong>del</strong><br />
principio di provincializzazione,<br />
considerata la possibilità di<br />
affidamento il servizio ad una<br />
società diversa.<br />
Ora per il porta a porta è stata<br />
incaricata la società provinciale<br />
Irpiniambiente spa che «è<br />
a tutt' oggi il soggetto unico affidatario<br />
<strong>del</strong>la gestione <strong>del</strong> ciclo<br />
integrato dei rifiuti nella<br />
Provincia di Avellino, subentrata<br />
nei rapporti disciplinali<br />
dalla convenzione originariamente<br />
stipulata tra il Co.sma.ri.<br />
e i Comuni <strong>del</strong>la Provincia, in<br />
virtù <strong>del</strong> D.L. 30/12/2009. n.<br />
195 convertito in legge 26/2/20<br />
il così detto princiopio <strong>del</strong>la<br />
“provincializzazione dei rifiuti”<br />
la cui efficacia è stata prorogata<br />
al 30 giugno <strong>2013</strong>».<br />
HINTERLAND 11<br />
Sono state stabilite anche le<br />
modalità per il funzionamento<br />
<strong>del</strong> "porta a porta" che si estenderà<br />
su tutto il territorio<br />
comunale e sarà attuato tramite<br />
un sistema domiciliare per le<br />
principali frazioni di rifiuto.<br />
Sarà personalizzato per le utenze<br />
condominiali con almeno<br />
6 - 8 nuclei familiari, per le<br />
utenze non domestiche grandi<br />
e per le utenze pubbliche (sedi<br />
municipali, scuole comunali,<br />
cimitero, ecc.), dotandole di<br />
contenitori di volumetria maggiore<br />
ma comunque gestibili<br />
all'interno <strong>del</strong>la propria proprietà<br />
privata (internalizzazione).<br />
Esclusivamente nei casi in cui<br />
l' internalizzazione dei contenitori<br />
di “volumetria maggiorata<br />
non dovesse essere possibile,<br />
gli i raccoglitori potranno<br />
sostare su suolo pubblico previa<br />
verifica ed approvazione<br />
<strong>del</strong> competente ufficio tecnico<br />
comunale. Per le utenze domestiche<br />
singole o con meno di<br />
mentare e media. Nella prima ci sono sei<br />
bambini e nelle altre una decina circa. Il<br />
problema è che le strutture non adeguate.<br />
E nessuno ha fatto niente.<br />
Sul simbolo <strong>del</strong> nostro comune c'è scritto<br />
cultura e ambiente. Mi chiedo ma quale<br />
cultura senza la scuola?».<br />
Per l'ambiente poi - aggiunge ancora Matarazzo<br />
- tante iniziative inconcludenti, co-<br />
Atripalda, entro aprile<br />
la raccolta “porta a porta”<br />
La decisione <strong>del</strong> commissario ad acta nominato dal Prefetto. Affidamento ad Irpiniambiente<br />
REDAZIONE<br />
San Potito, «Da dove ripartire<br />
dopo il commissariamento?»<br />
SAN POTITO - Da dove ripartire dopo la chiusura<br />
anticipata <strong>del</strong>la precedente esperienza amministrativa?<br />
E’ la domanda che si pone l’esponete<br />
<strong>del</strong> Pd di San Potito Ultra Agostino Iannaccone.<br />
«Credetemi non è stato semplice perché, nel<br />
frattempo, la nostra Nazione è entrata in una<br />
spirale mo<strong>del</strong>lo Archimede, per intenderci come<br />
quella dei vecchi giradischi, dove la puntina,<br />
quasi senza possibilità di ritorno, sta suonando<br />
le ultime note di una politica sempre<br />
più lontana dai cittadini.<br />
Tornando alla nostra realtà locale la quiete di una<br />
gestione commissariale lenta e stanca, vicina<br />
al traguardo <strong>del</strong>le prossime elezioni amministrative,<br />
è stata rotta dal frinire dei grillini e dai<br />
manifesti e dichiarazioni dei futuri candidati a<br />
sindaco.<br />
Sino a qui, tutto potrebbe sembrare normale,<br />
ma, ahimè, non è così. Il fenomeno grillino a<br />
San Potito, - osserva Iannaccone - spesso dipinta<br />
come isola felice, da qualcuno proposta<br />
in un percorso di avvicinamento a Ravello, ha<br />
avuto la stessa portata nazionale. Solo un vo-<br />
to di protesta o un messaggio <strong>del</strong> crescente disagio<br />
sociale?<br />
Non è facile dirlo, - afferma ancora Iannaccone<br />
- ma il percorso che iniziamo oggi a partire<br />
dal nostro ente locale è il necessario recupero<br />
di quegli spazi che la politica deve occupare<br />
in un sistema da venti anni monocolore<br />
che ha vissuto, e pur male, una pausa con l’Amministrazione<br />
Di Venuta, caduta dopo l’approvazione<br />
all’unanimità <strong>del</strong> più importante<br />
strumento programmatico che il comune ha:<br />
il bilancio.<br />
Fare spallucce ed andare via non è stato un<br />
buon segno, proporre una mozione di sfiducia<br />
al sindaco per contestargli, come normativa<br />
vuole, tutti i limiti amministrativi sarebbe stato<br />
un segno dovuto a tutta la popolazione.<br />
San Potito non era pronto all’esperienza <strong>del</strong>la<br />
lista unica partecipata ma anche se lo fosse stato<br />
l’equipaggio ed il nocchiero si sono mostrati<br />
troppo diversi.<br />
Chi ha pagato ? I Cittadini. Ed allora, anche se<br />
il bilancio ha rappresentato l’ultimo sospiro<br />
programmatico prima di una morte annuncia-<br />
6 nuclei familiari verranno consegnate<br />
pattumiere per ogni<br />
frazione di rifiuto”.<br />
La domiciliarizzazione dei rifiuti<br />
porterà ai seguenti circuiti<br />
di raccolta porta a porta: il rifiuto<br />
secco residuo sarà raccolto<br />
due volte a settimana, quello<br />
organico tre, carta e cartone,<br />
una volta a settimana, imballagi<br />
di carotene, due a settimana,<br />
il vetro, la prastica,<br />
l'alluminio, Rae e Rupu due<br />
volte a settimana. Mensilmente<br />
sarà ritirata la carte e il cartone<br />
presso le attività commerciali.<br />
Il servizio di spazzamento non<br />
verrà modificato, pertanto i costi<br />
e le frequenze di spazzamento<br />
rimarranno quelle <strong>del</strong>le<br />
precedenti convenzioni.<br />
Dalla nota indirizzata <strong>del</strong>la società<br />
Irpiniambiente al comune<br />
il costo complessivo <strong>del</strong> servizio<br />
con la rimodulazione <strong>del</strong>le<br />
raccolte ammonta euro<br />
2.238.9<strong>15</strong>,80, oltre 101.871 euro<br />
per la fornitura <strong>del</strong>le pattumiere<br />
e carrellati da 240 litri<br />
per utenze condomini e non<br />
domestiche particolari.<br />
Il costo totale per l’anno 2012<br />
ammonta a 2.213.087, la modifica<br />
<strong>del</strong> servizio comporterà un<br />
incremento <strong>del</strong> costo di<br />
25.828,80 euro, - oltre a<br />
101.871 euro per la fornitura<br />
<strong>del</strong>le attrezzature necessarie -,<br />
il tutto per complessivi<br />
127.699,80 euro.<br />
Il maggior costo complessivo<br />
annuale pari ad 127.699.80 euro<br />
troverà copertura finanziaria<br />
nell'aumento medio annuo<br />
stimato per contribuente che<br />
sarà pari ad euro 27,63 cioè<br />
+5,77%.<br />
ta, il Pd ha sempre affermato che i programmi<br />
in esso contenuti andavano realizzati nel rispetto<br />
<strong>del</strong>la nostra gente.<br />
Per l’esponente <strong>del</strong> Pd, «occasioni quali il fotovoltaico,<br />
il riequilibrio tariffario, l’associazionismo,<br />
le attività di gestione <strong>del</strong> territorio attraverso<br />
il terzo settore e/o cooperative sociali,<br />
la partecipazione attiva dei cittadini alla gestione<br />
<strong>del</strong>la Cosa Pubblica sono saltate, né i vari<br />
competitors locali, hanno saputo cogliere detti<br />
aspetti peculiari, da noi più volte segnalati su<br />
vari quotidiani locali, ed esercitare il necessario<br />
controllo ed impulso sull’attività amministrativa<br />
confrontandosi con il Commissario Prefettizio.<br />
Il vecchio programma, chiuso in quel sofferto<br />
documento contabile, proponeva forme di alta<br />
coesione sociale: quei gruppi di azione locale,<br />
mai partiti, che avrebbero dovuto spac-<br />
me per dirne una quella dei Sentieri Ambientali<br />
con la quale erano promessi da<br />
Giuditta posti di lavoro mai arrivati.<br />
Ed è per questo, per ridare una identità ormai<br />
perduta al nostro paese che vogliamo<br />
rinnovare il nostro impegno in politica».<br />
Di programmi il consigliere di opposizione<br />
non vuole parlare: «altrimenti ce lo copiano,<br />
come alle scorse elezioni. Posso dire<br />
soltanto che piantiamo sulla autosostenibilità<br />
<strong>del</strong> nostro territorio». Probabilmente<br />
il nome <strong>del</strong>la lista sarà lo stesso<br />
Summonte nel Cuore Per i candidati, «vorrei<br />
che ci fossero più giovani pronti ad impegnarsi,<br />
ma questi ragazzi fanno gli idealisti<br />
solo a parole, ma alla fine sono tutti<br />
<strong>del</strong>la stessa pasta, pensano solo al potere<br />
e alla fine non sono capaci di portare avanti<br />
le loro idee. Faccio un appello soprattutto<br />
alloro per il rinnovamento, e sono<br />
pronto a tirami indietro».<br />
COMITATO DI QUARTIERE<br />
«Entro marzo<br />
necessario<br />
il taglio dei rami<br />
dei platani»<br />
ATRIPALDA - Più attenzione<br />
dall’Amministrazione comunale<br />
per i platani di via Appia e<br />
per la zona <strong>del</strong> Parco <strong>del</strong>le Acacie.<br />
L’appello arriva dal presidente<br />
<strong>del</strong> Comitato di Quartiere di via<br />
Appia ed ex contrada Spagnola<br />
Antonio Landolfi che chiede con<br />
«urgenza di provvedere al taglio<br />
degli alberi di via Appia entro<br />
la fine di marzo, dopo di che<br />
passerà il periodo utile alla potatura,<br />
i rami stanno diventando<br />
troppo alti e pericolosi dato<br />
che non si tagliano dal 2005.<br />
Abbiamo deciso di escludere<br />
contrada Novesoldi - continua<br />
ancora Landolfi - perché i problemi<br />
sono tanti e da soli non<br />
riusciamo a seguirli tutti, per<br />
questo ci concentreremo sulle<br />
necessità <strong>del</strong> quartiere in cui viviamo<br />
augurandoci che l’amministrazione<br />
ci ascolti».<br />
E poi c’è la questione <strong>del</strong> Parco<br />
<strong>del</strong>la Acacie sempre segnalata<br />
dal Comitato.<br />
«In molti punti la pavimentazione<br />
è saltata e rattoppata con<br />
<strong>del</strong> catrame ma basterebbe una<br />
colata di cemento, a questo<br />
punto, per sistemare in maniera<br />
più decorosa ed economica il<br />
suolo pubblico dove spesso giocano<br />
bambini e passeggiano anziani.<br />
Inoltre, nella zona in cui si posizionano<br />
le bancarelle alimentari,<br />
- concludono dal Comitato<br />
- c’è un persistente cattivo odore,<br />
occorre fare qualcosa per<br />
evitare che questo parco venga<br />
abbandonato e non più frequentato<br />
anche da cittadini non<br />
di Atripalda». Ora toccherà all’amministrazione<br />
comunale<br />
raccogliere le richieste.<br />
chettare il bilancio e parte dei suoi interventi ,<br />
riaprendo una sano confronto sugli aspetti peculiari<br />
<strong>del</strong>la gestione <strong>del</strong> territorio con la fattiva<br />
collaborazione di tutti per raggiungere quei<br />
necessari risparmi di scala da volgere ad iniziative<br />
sociali e ai cittadini bisognosi.<br />
Ed allora vi starete chiedendo perché siamo<br />
presenti solo ora sul blog? Credeteci per un solo<br />
motivo , acuito dal cervellotico caos creatosi<br />
attorno il Museo <strong>del</strong> Lavoro.<br />
Infatti, anche se alla massima pluralità nella<br />
gestione di detta risorsa, da noi proposta mesi<br />
fa, si è giunti solo di recente, dopo scintillii dialettici<br />
e varie rivendicazioni di sorta, non si è<br />
perso tempo per costruire nuove liste con il sistema<br />
che rende di più di un programma: i numeri<br />
<strong>del</strong>le famiglie.<br />
Noi a questi numeri non siamo avvezzi, attendiamo<br />
i programmi, li valuteremo con i nostri<br />
tecnici , attenderemo, altresì, le proposte<br />
dei cittadini , tutti quelli che lo vorranno e le<br />
proporremo ai candidati come punto fermo dei<br />
loro programmi, dopo aver compreso se sono<br />
obiettivi raggiungibili e finanziabili.<br />
Vivremo, soprattutto, con voi ed accanto a Voi<br />
il San Potito che sarà con equilibrio e spirito<br />
critico, con presenza costante sul blog, per raccogliere<br />
ogni idea e sfogo di chi, con la paura<br />
di entrare in questa o in quell’altra sede dei<br />
candidati a Sindaco, tema di vedersi etichettato<br />
nella dialettica <strong>del</strong> contro o a favore».<br />
brevi<br />
Solofra, oggi<br />
l’incontro Unic<br />
con le imprese<br />
SOLOFRA - In programma per<br />
oggi presso il chiostro di Santa<br />
Chiara, in via Regina Margherita,<br />
partire dalle 14,30 un incontro<br />
promosso dall'Unic, Unione<br />
Nazionale industria conciaria<br />
in cui verranno trattati<br />
alcune questioni relative al trattamento<br />
<strong>del</strong>la concia.<br />
Si parlerà <strong>del</strong>la chimica, di<br />
quali prodotti contengono sostanze<br />
non pertinenti, <strong>del</strong>le<br />
modalità di approvvigionamento,<br />
di etica sociale realistica<br />
all'utilizzo di alcune sostanze,<br />
degli obblighi e <strong>del</strong>le<br />
conseguenze legali.<br />
Ci sarà poi un focus relativo alle<br />
schede di sicurezza lungo la<br />
catena di fornitura, <strong>del</strong>le sostanze<br />
da monitorare.<br />
Lapio, Carbone:<br />
a Palazzo Caracciolo<br />
lavori fermi al palo<br />
Il consigliere comunale di opposizione<br />
Vito Carbone commenta alcune<br />
dichiarazioni rilasciate dal sindaco<br />
Reppucci nei giorni scorsi che<br />
«annuncia “urbi et orbi” che i lavori<br />
di restauro <strong>del</strong> Palazzo Filangieri si<br />
avviano alla conclusione.<br />
Questa è una notizia che mi farebbe<br />
felice solo se fosse vera, - afferma<br />
Carbone - invece mi lascia molto<br />
perplesso visto la stato attuale dei lavori,<br />
l’esiguo ammontare dei fondi<br />
disponibili e, soprattutto, l’inserimento<br />
da parte <strong>del</strong>l’amministrazione<br />
nel programma <strong>del</strong>le opere pubbliche<br />
di una voce relativa al completamento<br />
<strong>del</strong> suddetto palazzo con<br />
una previsione di spesa di qualche<br />
altro milione di euro.<br />
Ora <strong>del</strong>le due l’una: o il programma<br />
<strong>del</strong>le opere pubbliche è sbagliato e<br />
falso, oppure ci troviamo di fronte ad<br />
una boutade elettorale che spero i cittadini<br />
lapiani sappiano riconoscere e<br />
“premiare” come merita».<br />
Il consigliere comunale di opposizione<br />
di Lapio fa anche alcune precisazioni<br />
in merito ad alcune dichiarazioni<br />
apparse ieri sul nostro giornale.<br />
«Erroneamente nell’articolo mi<br />
si attribuisce un riferimento ad una<br />
“piscina comunale” cosa impossibile<br />
in quanto Lapio non ne possiede.<br />
Per quanto riguarda la palestra erroneamente<br />
si riporta che sarebbe da<br />
tanto tempo in stato di abbandono<br />
invece avevo ribadito che è un problema<br />
che si trascina da tanti anni e<br />
che a tutt’oggi è stata realizzata solo<br />
la struttura in acciaio e non sono stati<br />
ancora reperiti i fondi per il suo<br />
completamento; alla fine <strong>del</strong>l’articolo<br />
mi si attribuisce la frase “mi fido<br />
<strong>del</strong>la credibilità <strong>del</strong>le idee non dei<br />
candidati” mentre avevo espresso il<br />
pensiero che purtroppo come in passato<br />
si dà la priorità alle candidature<br />
e si trascurano le idee e le proposte e<br />
chiudevo dicendo, anzi, che c’è da<br />
tener presente che in genere tutte le<br />
idee sono belle e valide e che i diversi<br />
candidati le rendono più o meno credibili».
CORRI R<br />
venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
Casa di A<strong>del</strong>e, nessun accordo:<br />
dalla Asl solo metà degli stipendi<br />
ATRIPALDA - Il tavolo si è chiuso con un<br />
nulla di fatto. Una sorta di disputa dottrinale<br />
non ha permesso nessun accordo<br />
tra i partecipanti al tavolo in Prefettura<br />
sulla vertenza Casa di A<strong>del</strong>e a cui hanno<br />
preso parte il prefetto vicario, la Asl, per<br />
la quale era presente il direttore generale<br />
Sergio Florio, i sindacati con il segretario<br />
<strong>del</strong>la Cgil, Marco D’Acunto e la Cisl,<br />
Mimmo Sarno <strong>del</strong>l'Acli Project Onlus,<br />
Carmine De Blasio direttore <strong>del</strong>la Piano<br />
di zona Sociale e per il comune di Atripalda<br />
il <strong>del</strong>egato alle politiche sociali, Dimitri<br />
Musto.<br />
Per i dipendenti, rimasti senza stipendio<br />
FORINO - Après le déluge, - che<br />
poi un diluvio non è stato - Celzi<br />
è come sempre allagata perché<br />
«E’ sufficiente una pioggia<br />
abbondante, per trasformare alcune<br />
strade <strong>del</strong> paese fiumi di<br />
acqua e melma condita di pietrisco<br />
e ramaglie provenienti<br />
dalle colline circostanti» spiega<br />
il consigliere di opposizione Gerardo<br />
Masaniello.<br />
«Gli allagamenti <strong>del</strong> territorio di<br />
Forino, soprattutto alla frazione<br />
Celzi, sono ormai eventi ciclici<br />
annuali, in barba alle fantomatiche<br />
promesse dei politicanti<br />
di turno.<br />
Gli amministratori <strong>del</strong> passato<br />
hanno sperperato miliardi <strong>del</strong>le<br />
vecchie lire per lavori idro-geologici<br />
che si sono rivelati a dir<br />
poco fallimentari.<br />
Basta guardare l’inutilità <strong>del</strong>le<br />
vasche di decantazione sparse<br />
sul territorio comunale, realizzate<br />
da oltre 10 anni, per rendersi<br />
conto che praticamente<br />
non sono servite più a nulla se<br />
non a diventare dei depositi di<br />
rifiuti speciali con carcasse di<br />
animali e suppellettili di ogni<br />
genere.<br />
Per il consigliere Masaniello:<br />
«La questione allagamento non<br />
potrà mai essere fronteggiata se<br />
i tecnici incaricati non considerano<br />
nelle ipotesi progettuali la<br />
sfortunata condizione <strong>del</strong> nostro<br />
territorio comunale che è a<br />
bacino endoreico, cioè, che non<br />
ha sbocco a mare e che per tale<br />
ragione tutta l’acqua piovana<br />
si convoglia alla località Pescare<br />
di Celzi quale zona più<br />
bassa <strong>del</strong> paese».<br />
Il problema non è tanto l’acqua<br />
da 11 mesi, e che già nelle scorse settimane<br />
avevano proclamato lo stato di agitazione,<br />
l’asl si è detta pronta a corrispondere<br />
il 40 per cento <strong>del</strong> totale, cioè<br />
la quota parte che spetta ai comuni nella<br />
compartecipazione <strong>del</strong>la spesa sanitaria.<br />
Il resto pare dovrebbe essere sborsato dall'Acli<br />
in base alla nuova normativa che<br />
sarebbe però in conflitto quanto stabilito<br />
dall’accordo tra i partner <strong>del</strong>la Casa di A<strong>del</strong>e.<br />
«Nonostante la apertura <strong>del</strong>la Asl, l’Acli<br />
ha avuto un atteggiamento contro producente<br />
perché non ha offerto nessuna<br />
garanzia ai lavoratori e la riunione si è<br />
piovana che confluisce in tale<br />
zona, ma il vero pericolo è di<br />
natura ambientale- igienico -<br />
sanitario.<br />
«in quella zona oltre alle acque<br />
piovane, confluiscono anche<br />
quelle provenienti dalla fognatura<br />
a sistema misto (90% acque<br />
bianche e 10% acque nere)<br />
hINTERLAND 12<br />
di cui il Comune di Forino dispone.<br />
Per questi motivi, la spesa di<br />
depurazione di tali acque (bianche<br />
e nere) è molto esosa pari<br />
a 100.000 euro circa annue,<br />
dovuta anche al trattamento<br />
<strong>del</strong>le acque bianche notevole<br />
nei periodi di pioggia con maggiori<br />
costi di depurazione e di<br />
energia elettrica».<br />
Un altro spreco di denaro pubblico<br />
aggiunge il consigliere «è<br />
dovuto alla non lungimiranza<br />
degli amministratori di Forino,<br />
passati e presenti, per non<br />
aver pensato di progettare un<br />
sistema separato di smaltimento<br />
<strong>del</strong>le acque (bianche e nere)<br />
in modo da poter convogliare<br />
solo le acque nere presso il depuratore<br />
di Mercato San Severino<br />
e ridurre la spesa al solo<br />
trattamento di tali acque. Fino<br />
agli anni ottanta tutte le acque<br />
conclusa con un mancato accordo» - spiega<br />
D'Acunto. Come sempre ci vanno di<br />
mezzo i lavoratori»<br />
Esiste un protocollo d'intesa che stabilisce<br />
le modalità di funzionamento <strong>del</strong>la Casa<br />
di A<strong>del</strong>e sottoscritto nel 2010 dalla Asl,<br />
l'Acli Project Onlus e il Comune.<br />
«Anzitutto, - spiega il consigliere <strong>del</strong>egato<br />
alle politiche sociali Musto - bisogna<br />
comprendere la situazione di questi la-<br />
Ancora allagamenti a Celzi:<br />
«Pericolo igienico-sanitario»<br />
Il consigliere Masaniello: «In quella zona confluiscono le acque provenienti dalle fogne»<br />
REDAzIONE<br />
San Martino, differenziata al 56%<br />
Soddisfatto il Pdl: paese più pulito<br />
SAN MARTINO vALLE Soddisfatto<br />
per i risultati <strong>del</strong>la differenziata.<br />
"Con grande soddisfazione<br />
- si legge - accogliamo<br />
i dati annunciati dall’amministrazione<br />
comunale sulla raccolta<br />
differenziata. Siamo sicuri<br />
che un risultato, così importante<br />
e in così poco tempo il comune<br />
non avrebbe mai potuto<br />
raggiungerlo, visto la gestione<br />
smodata che c’è stata sotto<br />
l’amministrazione Ricci.<br />
Grazie alla ditta provinciale per<br />
la raccolta dei rifiuti “Irpiniambiente”,<br />
San Martino è diventata<br />
in pochi mesi più pulita, i<br />
cittadini in poco tempo si sono<br />
allineati a quella che in molti<br />
altri comuni è la normalità già<br />
da molto tempo, nonostante<br />
qualche disagio iniziale dovuto<br />
a regole che fino al giorno prima<br />
non erano mai esistite, i<br />
sammartinesi hanno dato prova<br />
di grande civiltà e affetto per<br />
il proprio paese seguendo alla<br />
lettera i dettami di “Irpiniambiente”,<br />
portando in pochi mesi<br />
la differenziata al 56%. Ci<br />
chiediamo a questo punto perché<br />
l’amministrazione comunale<br />
ha aspettato l’ultimo giorno<br />
utile, per passare la gestione<br />
dei rifiuti alla ditta provinciale,<br />
facendolo prima si sarebbe potuta<br />
evitare la salata multa che<br />
il comune dovrà pagare, a spese<br />
dei contribuenti, per non avere<br />
rispettato le percentuali<br />
sulla raccolta differenziata negli<br />
anni precedenti e quindi non<br />
sarebbe aumentata la tassa comunale<br />
sui rifiuti".<br />
provenienti dal territorio comunale<br />
- ricorda ancora Masaniello<br />
- erano convogliate in<br />
vasche di decantazione e chiarificate,<br />
poi tramite un condotto<br />
sotterraneo si immettevano<br />
nel sottostante territorio<br />
<strong>del</strong> Montorese.<br />
Ora questo condotto è quasi<br />
chiuso e l’impianto di sollevamento<br />
ha una portata idrica<br />
molto ridotta rispetto a quella<br />
che proviene dall’intero territorio».<br />
Dunque, conclude Masaniello -<br />
per evitare «eventuali catastrofi<br />
e allagamenti ricorrenti bisogna<br />
dotare tutto il territorio comunale<br />
di fogne separate e intervenire<br />
nelle colline circostanti<br />
con opere idrauliche per<br />
il contenimento <strong>del</strong>l’acqua piovana<br />
anche con laghetti artificiali<br />
a mezzo di costruzione di<br />
piccole dighe, nonché, con interventi<br />
idraulici-forestali ivi<br />
compreso la sistemazione a terrazzamenti<br />
con pendenza a<br />
monte dei terreni posti tra le<br />
zone boschive ed i centri abitati.<br />
Per realizzare tali opere occorre<br />
il coinvolgimento <strong>del</strong>le istituzioni<br />
preposte e di tutti i cittadini<br />
agricoltori che coltivano<br />
quei terreni e che da essi ne ricavano<br />
il sostentamento <strong>del</strong>le<br />
loro famiglie e offrono anche<br />
opportunità di lavoro.<br />
Bisogna perciò prendere seriamente<br />
coscienza di tale problema<br />
con l’adozione anche dei<br />
suindicati opportuni interventi,<br />
evitando le solite chiacchiere da<br />
bar e sperperi di denaro pubblico,<br />
altrimenti il pericolo di<br />
allagamento rimarrà sempre in<br />
agguato».<br />
voratori che non hanno uno stipendio da<br />
undici mesi e sono sul lastrico, senza nessuna<br />
rassicurazione, e dunque nel prossimo<br />
incontro io chiederò che possano<br />
percepire subito tutti gli arretrati che gli<br />
spettano<br />
In secondo luogo - continua - il centro è<br />
necessario per la cura <strong>del</strong>le persone che<br />
vivono un disagio psichico. Fu istituito<br />
dall'amministrazione Capaldo perché sul<br />
nostro territorio effettivamente c'era bisogno<br />
di una struttura che affrontasse il<br />
problema. C'erano persone che venivano<br />
lasciate al loro destino, sole, senza alcun<br />
aiuto e dunque fu deciso di creare questa<br />
casa di A<strong>del</strong>e intitolata ad una donna vittima<br />
di questo disagio. Ora vengono concretamente<br />
aiutate, accudite e curate. E<br />
non dico questo come amministratore,<br />
ma come un persona che da quindici anni<br />
fa politica fuori dal palazzo»<br />
CITTADINANzATTIvA<br />
«Provinciale<br />
interrotta,<br />
si intervenga<br />
al più presto»<br />
L’ Assemblea territoriale Cittadinanza<br />
attiva Montefalcione - Bassa Irpinia<br />
scrive al Responsabile <strong>del</strong> Settore<br />
viabilità <strong>del</strong>la Provincia di Avellino,<br />
Prefetto di Avellino e Sindaco di<br />
Candida per chiedere urgentemente<br />
«il ripristino viabilità provinciale 61<br />
tratto collegamento Manocalzati-<br />
Candida-Montefalcione interrotto<br />
completamente per entrambi i sensi<br />
di marcia all’altezza <strong>del</strong> chilometro<br />
5 in territorio <strong>del</strong> Comune di Candida<br />
dal giorno 1 marzo <strong>2013</strong> in conseguenza<br />
di una modesta frana.<br />
Questa Associazione segnala che l’interruzione<br />
<strong>del</strong>la circolazione sulla<br />
strada provinciale in oggetto sta provocando<br />
notevoli disagi agli utenti<br />
costretti da dodici giorni a fare ricorso<br />
a tortuosi percorsi alternativi peraltro<br />
non adeguatamente segnalati.<br />
Le stesse difficoltà si sono registrate<br />
con il servizio di trasporto pubblico.<br />
L’interruzione totale <strong>del</strong>la circolazione<br />
sul tratto stradale in parola è<br />
dovuta ad una improvvisa e non prevedibile<br />
frana di una piccola parte<br />
<strong>del</strong> manto di asfalto nel senso di marcia<br />
Montefalcione-Manocalzati verificatasi<br />
il giorno 1 marzo <strong>2013</strong>.<br />
Ad oggi si è proceduto alla messa in<br />
sicurezza <strong>del</strong> tratto stradale mediante<br />
interruzione <strong>del</strong> traffico con l’apposizione<br />
di piloni in cemento trasversalmente<br />
alla carreggiata.<br />
Pertanto, nel permanere di tale situazione<br />
di disagio ormai non più<br />
tollerabile per l’inspiegabile ritardo<br />
con cui viene trattato la risoluzione<br />
<strong>del</strong> problema, si chiede a Codesto<br />
Responsabile Provinciale <strong>del</strong> Settore<br />
di viabilità di disporre immediatamente<br />
ogni tipo di lavoro con il sistema<br />
di somma urgenza necessario<br />
per ripristinare la viabilità <strong>del</strong> tratto<br />
stradale interrotto dalla segnalata frana".<br />
Solofra, dal consiglio le tariffe<br />
per usare le strutture pubbliche<br />
SOLOFRA - Ieri sera il consiglio comunale<br />
ha <strong>del</strong>iberato tra le altre cose<br />
le tariffe per l'utilizzo <strong>del</strong>le strutture<br />
comunali.<br />
Anzitutto sono state classificate in<br />
modo diverso, le associazioni di<br />
promozione sociale, culturale, sportive,<br />
volontariato, enti ed associazioni<br />
religiosi, attività patrocinate<br />
dal Comune per le quali è prevista una tariffa ridotta, e le attività promosse<br />
da privati, soggette all’intera tariffa. Cinque euro per la palestra <strong>del</strong>la scuola<br />
media “Francesco Guarini”. Dieci euro all’ora, invece è l’importo intero.<br />
Per le gare, la quota ridotta ammonta a quaranta euro all’ora mentre, l’intera<br />
è dii sessanta euro all’ora. Per lo stadio “Gallucci” la tariffa ridotta per gli<br />
allenamenti, senza illuminazione, è di sei euro all’ora - intera dieci euro all’ora.<br />
Le gare, sempre senza illuminazione, consteranno con tariffa ridotta<br />
cinquanta euro a gara, ottanta con tariffa intera.Le gare con l’illuminazione<br />
costeranno settanta euro a gara per la tariffa ridotta, cento euro a gara per quella<br />
intera.<br />
Per quanto riguarda il giardino di palazzo Orsini un giorno costerà cinquanta<br />
euro mentre sopra i tre giorni il prezzo è di trenta euro al giorno. Nel caso<br />
<strong>del</strong>la quota intera invece il presso è di duecento euro per un solo giorno mentre<br />
la quota scende a cento euro al giorno per utilizzi superiori ai tre giorni.<br />
brevi<br />
“Terra e Libertà”<br />
il 21 marzo ricorda<br />
Peppino Impastato<br />
SERINO - Dal 1996 ogni 21 marzo<br />
Libera, l' associazione nomi<br />
e numeri contro le mafie celebra<br />
la Giornata <strong>del</strong>la Memoria e <strong>del</strong>l'Impegno<br />
per ricordare le vittime<br />
innocenti di tutte le mafie.<br />
Questo 21 marzo l' associazione<br />
Terra e Libertà apporterà il<br />
proprio contributo alla causa celebrando<br />
la Giornata insieme agli<br />
studenti di terza <strong>del</strong>la Scuola<br />
Media di Serino F. Solimena.<br />
L' iniziativa, messa in campo<br />
con la collaborazione <strong>del</strong>la Preside<br />
Paola Santulli e <strong>del</strong> vice<br />
preside Pietro Mariconda, si snoda<br />
attraverso tre momenti. Il primo<br />
dedicato alla presentazione<br />
<strong>del</strong> libro " L' Italia e le mafie" a<br />
cura degli autori, un gruppo di<br />
giovani universitari che hanno<br />
deciso di riportare su carta l' esperienza<br />
maturata in radio attraverso<br />
il format l'"Italia e le<br />
mafie" trasmesso dalla radio Unis@und.<br />
In seguito l' incontro<br />
con Antonietta Oliva, vedova <strong>del</strong><br />
Sovrintendente Capo <strong>del</strong>la Polizia<br />
Penitenziaria Pasquale Campanello,<br />
che come familiare di<br />
vittima di mafia fornirà ai ragazzi<br />
una testimonianza diretta<br />
di come opera la criminalità organizzata.<br />
Infine la consueta lettura<br />
dei nomi <strong>del</strong>le vittime innocenti<br />
di mafie per non dimenticare<br />
e per far sì che la memoria<br />
e il dolore si trasformino<br />
in un' impegno concreto di lotta.<br />
A Sant’Angelo<br />
torna «Dai vita<br />
alla ricerca»<br />
SANT’ANGELO A SCALA - Torna a<br />
S. Angelo all’Esca il consueto appuntamento<br />
con "Dai vita alla Ricerca"<br />
manifestazione promossa dall’<br />
AIL Onlus di Avellino e la Pro Loco<br />
di S. Angelo all’Esca: nella piazza<br />
centrale <strong>del</strong> paesino irpino, saranno<br />
allestiti gazebo con le uova AIl, Associazione<br />
Italiana per la lotta contro<br />
i linfomi, mielomi e leucemie: grazie<br />
anche all’aiuto dei volontari <strong>del</strong>la<br />
Protezione Civile, si raccoglieranno<br />
fondi per la ricerca sulle malattie<br />
ematologiche.<br />
L’A.I.L. di Avellino, in particolare, si<br />
preoccupa di essere presente e vicina<br />
ai pazienti in cura nell’U.O.di Ematologia<br />
e Trapianto Emopoietico<br />
<strong>del</strong> S. Giuseppe Moscati di Avellino.<br />
Pazienti che spesso hanno bisogno<br />
di essere assistiti in tutto il percorso<br />
<strong>del</strong>la cura e non solo dal punto di vista<br />
psicologico e umano: non sempre,<br />
infatti, essi hanno la possibilità<br />
economica di sostenere le spese di<br />
tutto il percorso terapeutici.<br />
In particolare, chi ha ricevuto un trapianto,<br />
ha bisogno di controlli e cure<br />
giornaliere e continue: l’AIL di Avellino<br />
offre un supporto ai pazienti<br />
<strong>del</strong>l’U.O di Ematologia <strong>del</strong> Moscati,<br />
mettendo a disposizione’fondi e risorse<br />
umane: l’obiettivo attuale è<br />
quello di realizzare una “ Casa AIL”<br />
destinata ad ospitare gratuitamente<br />
pazienti e familiari che - a causa <strong>del</strong>la<br />
malattia - hanno bisogno di lunghi<br />
soggiorni ad Avellino. L’invito è<br />
a collaborare: donando un piccolo<br />
contributo, si potrà contribuire ad una<br />
grossa causa. L’appuntamento è<br />
in Piazza Dante a S.Angelo all’Esca:<br />
da sabato 16 marzo e ogni fine settimana<br />
fino a Pasqua.
CoRRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
Ariano, partono i laboratori di lettura<br />
per i bimbi: “Le favole a voce alta”<br />
Ariano - Tre nuovi appuntamenti con “Le<br />
favole a voce alta” presso la biblioteca<br />
“P.S.Mancini” . Il 27 marzo, il 19 aprile ed<br />
il 16 maggio laboratori di lettura per i bambini<br />
<strong>del</strong>le scuole elementari a cura di Antrocom<br />
onlus Campania, <strong>del</strong>la biblioteca comunale<br />
e <strong>del</strong>l'Assessorato alla Cultura <strong>del</strong><br />
Comune di Ariano Irpino. Un progetto promosso<br />
dal consigliere Mario Manganiello il<br />
quale ha rinunciato al gettone previsto dalla<br />
sua carica per finanziare le letture. Tra i<br />
temi trattati l'emancipazione femminile,<br />
l'importanza <strong>del</strong>la scrittura, il mondo dei<br />
burattini. Le scuole che intendono aderire<br />
devono contattare la biblioteca Mancini al<br />
Ariano Irpino - Un patto di fine<br />
consiliatura che dovrebbe garantire<br />
la continuità amministrativa,<br />
tenuto presente che l’apertura <strong>del</strong>la<br />
crisi in questo momento causerebbe<br />
un danno enorme alla città,<br />
perché il commissario prefettizio,<br />
che interverrebbe dopo lo scioglimento<br />
<strong>del</strong>l’assemblea cittadina,<br />
resterebbe in carica per oltre un<br />
anno: su questo dato oggettivo la<br />
maggioranza avrebbe trovato la<br />
quadra in occasione <strong>del</strong>la riunione<br />
che è stata tenuta ieri sera al<br />
palazzo di città. Ufficialmente non<br />
si è trattato di una verifica, ma di<br />
approntare la discussione in vista<br />
<strong>del</strong> consiglio comunale, convocato<br />
per la prossima settimana, ma<br />
- come era logico attendersi - il<br />
confronto tra le forze politiche è<br />
scivolato sul senso e la tenuta <strong>del</strong>l’amministrazione.<br />
Il sindaco, Antonio<br />
Mainiero, tradizionalmente<br />
molto cauto e riflessivo ha provato<br />
ancora una volta a stemperare<br />
i toni e a rendersi disponibile a recepire<br />
i suggerimenti provenienti<br />
dai partiti ed in questo è stato aiutato<br />
dal vice sindaco, Crescenzo<br />
Pratola, che in un primo momento<br />
aveva chiesto un chiarimento<br />
più approfondito in quanto la collocazione<br />
di alcuni politici <strong>del</strong>la<br />
maggioranza con il centrosinistra<br />
aveva creato qualche irritazione.<br />
Ma è evidente che aprire una verifica<br />
in questo momento politico<br />
ed economico così <strong>del</strong>icato avrebbe<br />
significato ridurre l’incisività<br />
<strong>del</strong>l’attività amministrativa<br />
proprio quando la città ha bisogno<br />
di un’amministrazione forte, in<br />
grado di dare risposte ai cittadini.<br />
non si parla di un patto di fine legislatura<br />
legato ad un programma,<br />
numero 0825/875410 per comunicare a quale<br />
dei tre appuntamenti vogliono partecipare<br />
e il numero di bambini. Questo ciclo di<br />
laboratori di lettura nasce dall’impegno nella<br />
promozione <strong>del</strong>la lettura ma soprattutto<br />
da una passione per la letteratura per l’infanzia<br />
e dalla ferma convinzione che essa<br />
sia altamente formativa e stimolante, per le<br />
capacità cognitive <strong>del</strong> bambino ma anche<br />
per le sue capacità di interazione sociale.<br />
Per capire cioè come va il mondo ma in primo<br />
luogo per capire che ciascuno è fatto di<br />
emozioni, di sentimenti, che non sempre è<br />
facile riconoscere, interpretare, esprimere.<br />
Le fiabe non raccontano un mondo fanta-<br />
ma di un accordo di non belligeranza<br />
per chiudere alcune questioni,<br />
come le opere pubbliche incomplete,<br />
tra le quali l’ampliamento<br />
<strong>del</strong> cimitero ed i parcheggi,<br />
il ripristino <strong>del</strong>le strutture scolastiche<br />
e l’assistenza ai cittadini.<br />
Pratola non esprime giudizi in particolare,<br />
conferma che l’equilibrio<br />
in maggioranza può dipendere anche<br />
da piccole cose in senso positivo<br />
oppure negativo. L’opposi-<br />
ARIAno UfITA 13<br />
zione continua ad attaccare perché<br />
ritiene che un’amministrazione<br />
ricompattata per tirare a campare<br />
può creare danni maggiori rispetto<br />
alla gestione commissariale<br />
ed annuncia battaglia in occasione<br />
<strong>del</strong>l’assemblea cittadina, soprattutto<br />
perché intorno ad alcuni<br />
punti il dibattito non è stato previsto.<br />
Appare anche scontata qualche<br />
sollecitazione al sindaco perché<br />
alcuni esponenti <strong>del</strong>la mag-<br />
stico ma sono la trasposizione fantastica di<br />
un mondo reale, e il bambino (ma anche<br />
l’adulto) può riconoscersi nei diversi archetipi<br />
che la fiaba presenta. Trasmettere ai<br />
bambini l’amore per la lettura è dovere di<br />
ogni adulto, e il modo migliore per farlo è<br />
leggere ai bambini. Il primo laboratorio <strong>del</strong><br />
27 marzo, alle ore 10,00, vede quali destinatari<br />
i bambini a partire dagli 8 anni di età.<br />
Pratola: andremo avanti così<br />
La crisi sarebbe dannosa<br />
Ariano, ieri sera la riunione di maggioranza con esito scontato. Il chiarimento <strong>del</strong> vice sindaco<br />
DALLA ReDAZIone<br />
Ariano Irpino - Presentato ieri pomeriggio<br />
lo stato <strong>del</strong>la procedura<br />
avviata per il rilancio <strong>del</strong>la struttura<br />
Giorgione. Presentata la procedura<br />
alla città. Già il progetto era<br />
stato illustrato alla maggioranza,<br />
in settembre e parteciparono tutti<br />
i componenti l'alleanza di governo<br />
<strong>del</strong>la città <strong>del</strong> tricolle, ora viene<br />
consegnato alla comunità. Il consigliere<br />
Pasqualino Santoro che è<br />
stato il motore <strong>del</strong>l'iniziativa è convinto<br />
che ora c'è uno strumento<br />
su cui avviare una discussione feconda.<br />
A differenza di altre fasi e<br />
altri gruppi che invece si limitano<br />
solo a parlare. Ma Santoro vuole<br />
capire anche altro. «Voglio capire<br />
e non solo io, se ci sono le condizioni<br />
politiche per andare avanti e<br />
non far rischiare nessuno. Io - dice<br />
Santoro - non mi assumo <strong>del</strong>le<br />
responsabilità di un certo tipo se<br />
non c'è prima una chiarezza poli-<br />
LIbeRI e foRTI, eRA PRIMA DeI non eLeTTI<br />
Modugno rinuncia al seggio<br />
Santoro: spero ci ripensi<br />
Ariano Irpino - Sempre disponibilità<br />
al rinnovamento ma anche<br />
speranza di un ripensamento, anche<br />
se si capisce la motivazione<br />
che porta Rosanna Modugno a<br />
non accettare un seggio in Consiglio<br />
comunale. DI questo parla Pasqualino<br />
Santoro di Liberi e forti<br />
commentando la decisione <strong>del</strong>la<br />
amica di gruppo che ha scelto di<br />
non entrare in Consiglio comunale<br />
per poter continuare e completare<br />
gli studi. «Una decisione che<br />
Rosanna Modugno ha assunto e<br />
che io rispetto tantissimo. I troppi<br />
tica su cosa c'è da fare. Chiarezza<br />
che deve venire da parte <strong>del</strong>l'intera<br />
Amministrazione, di tutto il<br />
Consiglio comunale: maggioranza<br />
ed opposizione. Ma si può credere<br />
normale che la minoranza piuttosto<br />
che correggere un progetto<br />
pone ostacoli, di ogni tipo. e anche<br />
mettendo in campo un tentativo<br />
di dissuasione degli investitori.<br />
Io mi chiedo: quali sono le difficoltà<br />
e se c'è da correggere qualcosa,<br />
facciamolo. Se esistono altre<br />
proposte si presentino e si facciano».<br />
Santoro insomma è stanco<br />
<strong>del</strong>le tante polemiche che si alzano<br />
sulla vicenda <strong>del</strong> Giorgione. Lo<br />
fa partendo da un dato certo. «Si<br />
certo c'è, in questa fase, un dato<br />
positivo: un gruppo di imprenditori<br />
che hanno dimostrato la volontà<br />
di investire. Prima c'era solo<br />
una idea di progetto, oggi c'è anche<br />
il progetto definitivo, portato<br />
impegni di studio e lavoro non avrebbero<br />
consentito a lei di poter<br />
presenziare e partecipare e lei da<br />
persona intelligente quale è e da<br />
persona corretta ha fatto una scelta<br />
di un certo tipo. Ad averne persone<br />
così, il mondo sarebbe davvero<br />
migliore. e invece sono talmente<br />
tanto poche le persone che<br />
si comportano così che serve solo<br />
lodarle. Io di fronte a questo mi inchino,<br />
e, considerando l'alto spessore<br />
<strong>del</strong>l'amica Modugno resto <strong>del</strong>l'idea<br />
che devo lasciare per far posto<br />
a così alta personalità. Ma an-<br />
Ariano, presentato alla città il progetto<br />
relativo al rilancio <strong>del</strong> “Giorgione”<br />
avanti da tecnici che sono gli stessi<br />
che hanno investito. e che quindi,<br />
oltre a competenza e professionalità<br />
ci mettono anche soldi.<br />
Ribadisco c'è un progetto, c'è qualcosa<br />
di solido su cui confrontarsi.<br />
Si può cominciare a far ragionare<br />
su atti concreti sia la maggioranza,<br />
alla quale il progetto fu presentato<br />
a settembre, che altri gruppi.<br />
e, quindi, si può cominciare ad<br />
affrontare e risolvere una serie di<br />
problemi di tipo tecnico e politico.<br />
Gli imprenditori non possono investire<br />
su <strong>del</strong>le incertezze». Per<br />
Santoro serve percorrere una strada<br />
comune. «Se c'è unità di intenti<br />
lo si dica, oppure Santoro consiglierà<br />
agli imprenditori di investire<br />
in maniera diversa. Immagino<br />
che se esistano alte idee si possano<br />
coinvolgere altri gruppi, lo si<br />
faccia, siamo aperti, le idee si possono<br />
migliorare.<br />
gioranza, in occasione <strong>del</strong>l’ultima<br />
campagna elettorale sono sembrati<br />
molto vicino al centrosinistra: il<br />
consigliere <strong>del</strong>la civica “Liberi e<br />
forti” si è candidato al senato con<br />
il Centro democratico, rientrante<br />
nel centrosinistra e l’assessore Carmine<br />
Peluso ha presienziato ad alcune<br />
manifestazioni <strong>del</strong> Partito democratico,<br />
pur non avendo mai rilasciato<br />
dichiarazioni di appartenenza.<br />
Da capire anche la posizione<br />
che l’Udc cittadino intenderà<br />
assumere in dipendenza di quello<br />
che il partito farà a livello provinciale<br />
e nazionale. Ad Avellino<br />
a maggio si terranno le elezioni<br />
amministrative e le allenze non<br />
sono state ancora definite a causa<br />
anche <strong>del</strong>la caduta <strong>del</strong>la Provincia<br />
che in qualche misura ha<br />
sbomberato il campo nel centrodestra,<br />
diversamente legato allo<br />
schema Pdl-Udc per preservare la<br />
giunta di Palazzo Caracciolo.<br />
che altri dovrebbero pensare di dover<br />
lasciare, e mi riferisco anche a<br />
consigleiri <strong>del</strong>la mia lista, che dovrebbero<br />
avere questo stesso spirito<br />
e lasciare per far posto a chi<br />
come Modugno potrebbe dare<br />
tanto in termini di concretezza e<br />
di correttezza. Dovrebbero lasciare<br />
non potendo garantire un impegno<br />
vero e costante. Mancano<br />
all'impegno non partecipando alle<br />
attività di gruppo, e si trovano<br />
a dover occupare un seggio per una<br />
manciata di voti raccolti ma<br />
non si dimostrano capaci di lavorare<br />
in un gruppo e per la comunità.<br />
basti vedere la determinazione<br />
e la concretezza <strong>del</strong>la Monaco<br />
prima e <strong>del</strong>la franciosa ora<br />
per capire l'alto contributo che riusciamo<br />
a offrire noi».<br />
L'attività è basata sul libro di Cecilia D’elia<br />
e Rachele Lo Piano, “nina e i diritti <strong>del</strong>le<br />
donne”, Sinnos, 2011. oggi i bambini e le<br />
bambine posso scegliere cosa fare da grandi.<br />
Ma in Italia, solo 45 anni fa, alcune professioni<br />
erano vietate alle donne: come la<br />
magistratura e altre ancora nei pubblici uffici.<br />
Attraverso la voce di nina, la piccola<br />
protagonista, e la storia <strong>del</strong>la sua famiglia,<br />
il libro racconta come è cresciuta l'Italia, l'evoluzione<br />
dei costumi, <strong>del</strong>le donne e <strong>del</strong>la<br />
società intera: per mostrare ai giovani lettori<br />
e lettrici che niente si può dare per scontato<br />
e che tanti diritti, che oggi sembrano<br />
ovvi, sono in realtà frutto di grandi battaglie<br />
avvenute pochi anni fa e che non vanno<br />
dimenticate. oltre alla lettura non mancherà<br />
il momento di gioco e di approfondimento.<br />
Anche l'ultimo laboratorio <strong>del</strong> 16<br />
maggio, sempre alle ore 10,00, è destinato ai<br />
bambini dai 6 ai 10 anni.<br />
ARIAno IRPIno<br />
Azienda Amu<br />
il consiglio<br />
monotematico<br />
il 22 aprile<br />
Ariano Irpino - fissata con largo<br />
anticipo una seduta di Consiglio<br />
comunale monotematica sulla<br />
questione <strong>del</strong> piano trasporti. Il<br />
Presidente avvocato Gaetano<br />
Grasso ha fissato per il giorno 22<br />
aprile il consiglio monotematico<br />
sul Piano trasporto, e quindi sulla<br />
vicenda Amu, con riferimento<br />
ad una modifica statutaria. Questa<br />
potrebbe essere riferita al cambio<br />
<strong>del</strong> vertice <strong>del</strong>la società, insomma<br />
si potrebbe andare addirittura<br />
alla nomina di un amministratore<br />
unico. Come auspicato da<br />
qualche pezzo <strong>del</strong>la maggioranza.<br />
Ma su questa strada si erano espressi<br />
in tempi addietro anche esponenti<br />
sindacali. nella fattispecie<br />
esponenti <strong>del</strong>la Uil. Questo in<br />
ossequio ad un teorema rivolto al<br />
mantenimento <strong>del</strong>la spesa. e dunque<br />
sarà discusso il Piano dei trasporti<br />
dopo la relazione prevista<br />
<strong>del</strong>l'assessore al ramo, Luciano<br />
Leone. A seguire si entrerà, certamente,<br />
nel dettaglio <strong>del</strong>la riduzione<br />
<strong>del</strong>la spesa pubblica che, praticamente,<br />
viene ad essere apposta<br />
in testa, ancor più, <strong>del</strong>la Provincia<br />
di Avellino. Si chiedono, appunto,<br />
ulteriori abbattimenti di<br />
spesa, dalle voci ricorrenti verrebbe<br />
fuori che si andrebbe ad un<br />
abbattimento pari a 4,5 punti in<br />
percentuale. La questione Amu<br />
appariva questione da affrontare<br />
ancor più speditamente, anche alla<br />
luce <strong>del</strong>le giornate di tensione<br />
che sono state previste nel settore.<br />
e ci sarebbero stati anche dei<br />
gruppi consiliari che avrebbero voluto<br />
discutere sin da subito <strong>del</strong>la<br />
vicenda. I gruppi di minoranza <strong>del</strong><br />
centro sinistra, infatti, sarebbero<br />
intenzionati a chiedere l'anticipazione<br />
<strong>del</strong>la data, stante l'urgenza<br />
<strong>del</strong> tema da trattare.<br />
Asili nido, è scontro<br />
genitori-associazioni<br />
Ariano Irpino - Asili nido terreno di scontro tra genitori e associazioni,<br />
dopo quelli con gli amministratori locali. La vicenda riguarda l'iniziativa<br />
portata avanti dall'associazione Harambee, e cioè la consegna<br />
<strong>del</strong>le firme all'assessora comunale arianese franciosa per l'istituzione<br />
di un numero maggiore di asili nido sul territorio <strong>del</strong> tricolle.<br />
Sulla vicenda interviene un amadre, Roberta Purcaro la quale in<br />
un intervento sulla vicenda esprime rammarico per come è stata seguita<br />
la vicenda dall'associazione. «In qualità di madre di una piccola<br />
alunna che frequenta la sezione Primavera, presso l'Istituto don<br />
Lorenzo Milani - scrive infatti Purcaro -, ma anche di cittadina, esprimo<br />
forte rammarico nel constatareche il movimento non ha l'abitudine<br />
di seguire ciò che accade in seno alla società civile arianese<br />
se non per quanto attiene esclusivamente alle iniziative proprie. Mi<br />
spiego meglio: insieme ad un gruppo di genitori dei piccoli allievi<br />
<strong>del</strong>la sezione Primavera ci siamo battuti per ottenere un servizio sacrosanto,<br />
quale la mensa scolastica, ripetutamente promesso tanto<br />
dalla istituzione scolastica quanto dall'ex assessore al ramo Li Pizzi<br />
ma, come facilmente prevedibile, miseramente naufragato per ragioni<br />
varie, a cominciare dall'indisponibilità <strong>del</strong>le operatrici». La genitrice<br />
punta l'indice nei confronti degli assessori coinvolti, Li Pizzi e<br />
franciosa, e <strong>del</strong> dirigente scolastico, i quali, «non hanno ancora provveduto<br />
a fornire risposte chiare ed univoche». «L'assessore Li Pizzi<br />
prima e l'assessora franciosa poi, entrambi disponibili - continua la<br />
Purcaro - a parole a venire incontro alle richieste.<br />
brevi<br />
Attesa a Greci<br />
per il trofeo<br />
internazionale<br />
Greci - Si tiene anche quest'anno<br />
a Greci nei locali <strong>del</strong>la palestra<br />
comunale in via Calvario l'-<br />
VIII Concorso Internazionale di<br />
Musica “Trofeo Città di Greci”.<br />
e' un lungo percorso che inizia<br />
oggi e termina il 24 marzo con<br />
il concerto finale dei vincitori assoluti.<br />
La manifestazione è indetta<br />
dall'Associazione Musicale<br />
“Art Muzikor” con il patrocinio<br />
<strong>del</strong> Comune di Greci.<br />
Direttore Artistico: maestro Antonio<br />
Del Sonno. Per la speciale<br />
occasione, il PLeAG apre le<br />
porte a partire da sabato 16 marzo<br />
prediligendo il seguente orario:<br />
mattina ore 11.30 – 12.30;<br />
pomeriggio ore <strong>15</strong>.30 – 16.30. Il<br />
sindaco, bartolomeo Zoccano,<br />
segue con partecipazione l’evento<br />
culturale per il quale, come<br />
Comune, ha concesso il patrocinio.<br />
Ariano, rotatoria<br />
a Cardito: Maraia<br />
va in procura<br />
Ariano Irpino - I lavori per la rotatoria<br />
lungo via Cardito tornano<br />
nel mirino di Giovanni Maraia, di<br />
Arianoi in movimento che ricorda<br />
come in data “10 dicembre<br />
2012 avevamo chiesto al Sindaco<br />
di Ariano, al Provveditorato alle<br />
opere pubbliche per la Campania,<br />
alla Regione Campania, di voler<br />
realizzare, a lato <strong>del</strong>la rotatoria<br />
SS90, i marciapiedi a tutela e a<br />
servizio dei pedoni. Successivamente,<br />
in data 14 gennaio <strong>2013</strong><br />
abbiamo sollecitato la richiesta<br />
ma ad oggi i marciapiedi o attraversamenti<br />
per i pedoni e per gli<br />
abitanti <strong>del</strong> posto non sono stati<br />
realizzati . Riteniamo che sia in<br />
pericolo la vita dei pedoni , in un<br />
tratto di strada dove , nel passato<br />
, sono stati travolti e uccisi alcune<br />
persone. Questa grave inadempienza<br />
- continua Maraia -<br />
causa di pericolo per la salute di<br />
chi abita in quella contrada, èstata<br />
comunicata al Procuratore<br />
<strong>del</strong>la Repubblica di Ariano e alla<br />
Direzione Generale per la Sicurezza<br />
Stradale <strong>del</strong> Ministero dei<br />
Trasporti, affinché accertino i pericoli<br />
per i pedoni presenti presso<br />
la rotatoria SS90 per le Puglie,<br />
tanto da rendere possibile la realizzazione<br />
dei marciapiedi”. Sotto<br />
accusa anche il blocco dei lavori<br />
con scarsa segnaletica ed illuminazione<br />
che sono stati causa<br />
di incidenti stradali con circa<br />
dieci autovetture che di notte sono<br />
finite nell’aiuola che fa parte<br />
<strong>del</strong>la rotatoria.<br />
Ariano, chiuso<br />
il corso di lingua<br />
per gli stranieri<br />
Ariano - Chiuso il corso di italiano<br />
per gli stranieri presenti in città, le<br />
cui iscrizioni erano state avviate lo<br />
scorso 26 febbraio presso il Centro<br />
Informagiovani di Ariano Irpino. Il<br />
corso, assolutamente gratuito <strong>del</strong>la<br />
durata di tre ore per due giorni a settimana,<br />
era rivolto a tutti gli extracomunitari<br />
che vogliano approfondire<br />
la conoscenza <strong>del</strong>la lingua italiana.<br />
Al termine è stato rilasciato<br />
un attestato di frequenza. Il Comune<br />
di Ariano ha patrocinato l'iniziativa<br />
per la sua indiscutibile valenza:<br />
“In realtà ad Ariano Irpinoafferma<br />
l'Assessore alle Politiche Sociali,<br />
Raffaele Li Pizzi- abbiamo il<br />
Centro Permanente “eda”, presso<br />
l'Istituto Comprensivo “Aurelio Covotta”<br />
che da molti anni si occupa<br />
<strong>del</strong>l'istruzione e <strong>del</strong>la formazione<br />
degli adulti ed in particolare degli<br />
stranieri, quindi quello che la Cidis<br />
onlus con il finanziamento <strong>del</strong>la Comunità<br />
europea, va ad offrire agli<br />
immigrati presenti sul nostro territorio<br />
è un servizio in più, aggiuntivo.
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
GESUALDO – «Speriamo di contribuire a<br />
cambiare qualcosa». Sono queste le prime<br />
dichiarazioni alla stampa di Enzo<br />
Bianco il quale, con buone probabilità,<br />
correrà alle prossime amministrative di<br />
maggio <strong>2013</strong>. Bianco è l’uomo di punta di<br />
un progetto che vede al momento coinvolti<br />
il Partito Democratico, Rifondazione<br />
Comunista e società civile ritrovatisi su<br />
un presupposto fondamentale: rappresentare<br />
la discontinuità rispetto a logiche<br />
politiche di vecchio stampo, sia a livello<br />
di contenuti sia di volti e nomi. In un incontro<br />
svoltosi mercoledì sera, si è fatta una<br />
sintesi raggiungendo un’ampia convergenza<br />
d’intenti. «Non solo nomi – racconta<br />
il diretto interessato -, ma si è giunti<br />
a creare un progetto valido per Gesualdo».<br />
Per Enzo Bianco la parola “discontinuità”<br />
va ben oltre un discorso legato esclusivamente<br />
alle persone, «potrebbe essere<br />
solo una percezione soggettiva» – ci<br />
Stazione unica appaltante<br />
e Unione Comuni: è caos<br />
Dalla valle <strong>del</strong> Cervaro ancora tutto confuso. La Baronia e Terre <strong>del</strong>l’Ufita hanno le idee più chiare<br />
ANGELA VALENTINA BRUNO<br />
Ufita – Baronia/ Associarsi con<br />
un comune più grande, condividere<br />
il servizio con una <strong>del</strong>le unioni<br />
territoriali o affidarsi all’Asmel,<br />
la rete degli enti locali.<br />
Montecalvo, Casalbore e Castel<br />
Baronia si muovono su queste linee<br />
di indirizzo, nel contempo sono<br />
ancora in attesa di definire la<br />
strategia più conveniente per aderire<br />
al nuovo organismo <strong>del</strong>la<br />
Stazione Unica Appalti.<br />
«Abbiamo inviato una richiesta<br />
di parere in Prefettura e al Ministero<br />
<strong>del</strong>l’Interno per comprendere<br />
nei dettagli la normativa sulla<br />
Stazione Unica Appalti, organismo<br />
che va attivato entro il mese<br />
in corso negli enti fino ai 5 mila<br />
abitanti - spiega il sindaco di<br />
Montecalvo, Carlo Pizzillo –. L’idea<br />
di massima è di associare<br />
questo servizio con il comune di<br />
Ariano Irpino, il quale nel prossimo<br />
consiglio comunale discuterà<br />
proprio <strong>del</strong>le funzioni amministrative<br />
da unire. Potremmo,<br />
dunque, percorrere questa strada<br />
ma la questione è controversa.<br />
C’è anche la possibilità di far riferimento<br />
ad una Stazione regionale,<br />
anche se nel nostro caso dubito<br />
esista e per la verità sarei anche<br />
un po’ scettico nel procedere<br />
in tal senso».<br />
Se Pizzillo attende i pareri dal Ministero<br />
e dalla Prefettura, il sindaco<br />
Raffaele Fabiano di Casalbore<br />
ha richiesto la disponibilità<br />
di ottenere un parere all’associazione<br />
Asmel e all’unione dei comuni<br />
Terre <strong>del</strong>l’Ufita, contemplando<br />
anche l’adesione. «Nella<br />
legge non vi è il divieto esplicito<br />
di associare un piccolo comune<br />
con uno più grande, ma vi è un<br />
vulnus normativo anche rispetto<br />
alla possibilità che gli affidamenti<br />
VALLESACCARDA – La comunità<br />
vallesaccardese ha accolto con<br />
gioia Monsignor Giovanni D’Alise,<br />
Vescovo di Ariano – Lacedonia, in<br />
visita pastorale nel comune <strong>del</strong>la<br />
Baronia. «Con preghiera e preparazione<br />
– racconta don Antonio<br />
Albore – ci siamo apprestati a vivere<br />
questo momento di grazia. Si<br />
sono susseguiti incontri di preparazione<br />
anche con i laici per dare<br />
la meritata accoglienza al nostro<br />
Vescovo».<br />
Giovanni D’Alise dallo scorso 3<br />
marzo è stato parte integrante <strong>del</strong>la<br />
comunità parrocchiale, ha fatto<br />
visita agli alunni <strong>del</strong>la Scuola <strong>del</strong>l’Infanzia,<br />
Primaria e <strong>del</strong>la Scuola<br />
Secondaria di Primo Grado “Aldo<br />
Moro”, e agli studenti <strong>del</strong>l’Istituto<br />
Alberghiero, sede distaccata<br />
<strong>del</strong>la struttura arianese. D’Alise,<br />
dopo di ciò, ha rivolto parole di<br />
conforto agli ammalati di Valle-<br />
diretti minimi possano restare in<br />
capo al comune, come ad esempio<br />
per quanto riguarda la cancelleria.<br />
Non si è ancora a conoscenza<br />
dei limiti, se nel caso di<br />
associazione possono permanere<br />
i regolamenti comunali esistenti,<br />
o in caso contrario quali prevarranno.<br />
In tale questione, però, Casalbore<br />
non vuole fare la comparsa<br />
– sostiene Fabiano –. Il governo<br />
centrale sta smembrando<br />
la funzione <strong>del</strong>l’organismo comunale<br />
e il ruolo di sindaco come<br />
interprete dei bisogni dei propri<br />
cittadini. Continuando su que-<br />
saccarda, dividendo il tempo a disposizione<br />
con i confronti susseguitisi<br />
nelle varie realtà ecclesiali:<br />
il consiglio pastorale parrocchiano,<br />
il consiglio pastorale affari economici,<br />
il coro e liturgia, i catechisti<br />
e le donne che con gran cura<br />
si occupano <strong>del</strong> decoro <strong>del</strong>la<br />
chiesa di Maria Santissima Immacolata.<br />
Fra le occasioni più significative,<br />
il raduno con i ragazzi <strong>del</strong> biennio<br />
<strong>del</strong>l’iniziazione cristiana e con i<br />
due gruppi che stanno affrontando<br />
il percorso di cresima.<br />
Due i momenti assembleari: l’occasione<br />
nella quale don Antonio<br />
Albore ha presentato la relazione<br />
<strong>del</strong>la parrocchia e l’incontro con<br />
le coppie parrocchiali alle quali il<br />
vescovo D’Alise ha voluto rinforzare<br />
il legame coniugale. La stessa<br />
amministrazione comunale guidata<br />
da Franco Pagliarulo ha rite-<br />
UFITA BARONIA 14<br />
GESUALDO VERSO IL VOTO AMMINISTRATIVO<br />
Bianco in corsa: “Organizzato<br />
un progetto valido per il paese”<br />
spiega – «quel che si sta valutando è di<br />
coinvolgere volti nuovi senza disperdere<br />
il patrimonio di quanti, in questi anni, hanno<br />
combattuto sul campo».<br />
Enzo Bianco, per usare il gergo politico, è<br />
un “outsider”. Si definisce, infatti, come<br />
«un imprenditore, estraneo fino ad ora alla<br />
politica, non contando nessuna partecipazione<br />
diretta né in gestioni né in partiti<br />
politici». Allo stesso tempo crede di poter<br />
dar energie al suo paese, quel posto da<br />
cui è andato via per lavoro, mantenendo<br />
sempre un legame fortissimo con la co-<br />
San Nicola Baronia – Per far fronte alle ultime<br />
novità in tema di appalti per i piccoli<br />
comuni, l’amministrazione guidata da<br />
Francesco Colella ha aderito all’Associazione<br />
Asmel per la gestione <strong>del</strong>la Stazione<br />
Unica Appaltante e allo stesso tempo<br />
San Nicola potrebbe divenire la sede operativa<br />
per l’intera provincia. Con due <strong>del</strong>ibere<br />
di giunta, una per l’adesione e l’altra<br />
per lo svolgimento <strong>del</strong>la funzione, la<br />
squadra di Colella ha inteso percorrere tale<br />
strada. Dopo attente valutazioni, con<br />
munità, ma dove è ritornato per costruire<br />
insieme alla sua famiglia un altro pezzo<br />
importante <strong>del</strong>le loro vite. Classe 1956,<br />
Bianco ricopre attualmente il ruolo di presidente<br />
<strong>del</strong>la BSI - Baronia Sviluppo Impresa,<br />
consorzio di imprenditori fino a poco<br />
tempo fa guidato dal sindaco di Frigento,<br />
Luigi Famiglietti, dimessosi a seguito<br />
<strong>del</strong>le elezioni politiche che lo hanno<br />
condotto a Montecitorio. Ha lavorato<br />
nel management di aziende pubbliche e<br />
private, e si è entusiasmato per un progetto<br />
che ha contribuito a riportarlo nella<br />
sta scia, si allontana sempre di<br />
più la politica e il valore <strong>del</strong>le istituzioni<br />
dalla gente». Dal fronte<br />
<strong>del</strong>la Baronia, il sindaco di Carmine<br />
Famiglietti spiega che con<br />
San Sossio e San Nicola si sta studiando<br />
l’alternativa di confluire<br />
nell’Asmel. «Al momento sembrerebbe<br />
l’ipotesi più vantaggiosa<br />
– afferma –. L’Asmel ci assicurerebbe<br />
la consulenza giuridica,<br />
mentre a livello pratico non ci sarebbe<br />
un gran stravolgimento. La<br />
questione sarà comunque affrontata<br />
nei rispettivi consigli comunali».<br />
La comunità di Vallesaccarda<br />
in festa per la visita di D’Alise<br />
nuto doveroso ospitare nella sala<br />
<strong>del</strong> consiglio il pastore <strong>del</strong>la diocesi<br />
di Ariano – Lacedonia convocando<br />
un’assemblea consiliare<br />
specifica. «Dal 3 al 9 marzo, la nostra<br />
parrocchia si è dedicata al suo<br />
Vescovo, e lui alla sua comunità –<br />
dichiara in ultimo don Antonio Albore,<br />
parroco a Vallesaccarda dal<br />
2007 –. Era dai lontani anni Ottanta<br />
che i Pastori <strong>del</strong>la Diocesi Ariano<br />
- Lacedonia non erano riusciti<br />
a raggiungere questa zona<br />
<strong>del</strong>la Baronia, visite pastorali che<br />
si svolgono solitamente ogni cinque<br />
anni. L’ultima risale quando<br />
vi era Monsignor Nicola Agnozzi,<br />
mentre i successivi non riuscirono<br />
a completare i cinque anni di<br />
vescovato». Monsignor Giovanni<br />
D’Alise ha fatto tappa nei vari paesi<br />
<strong>del</strong>la Diocesi infondendo un<br />
messaggio di fede e speranza nei<br />
parrocchiani.<br />
LA SCADENZA<br />
•Entro il 31 marzo i Comuni con popolazioni<br />
compresa nei cinquemila abitanti<br />
devono associare nella Stazione<br />
unica appaltante, per una popolazione<br />
superiore alla soglia, gli uffici che si occupano<br />
degli appalti per la realizzazione<br />
di lavori e per le prestazioni di servizi<br />
LE UNIONI<br />
•La scadenza si intreccia con l’obbligo<br />
di avviare la gestione associata negli<br />
stessi enti di almeno tre funzioni fondamentali<br />
a partire da quest’anno, mentre<br />
dall’nno prossimo sarà l’intero novero<br />
<strong>del</strong>le funzioni fondamentali a dover<br />
essere associato, Negli enti in cui è<br />
già costituita un’Unione, può essere<br />
questa l’organizzazione a cui collegare<br />
la stazione unica appaltante<br />
L’ALTERNATIVA<br />
In linea con gli obblighi generali di gestione<br />
associata, anche la convenzione<br />
può essere utilizzata come strumento<br />
per avviare la stazione unica appaltante<br />
(fonte Sole 24 Ore)<br />
sua terra di origine: un opificio nell’area<br />
PIP di Frigento. Con solarità e trasparenza,<br />
risponde senza sottrarsi alle nostre domande.<br />
Spiega di «aver accettato “con riserva”<br />
di far parte integrate <strong>del</strong> progetto<br />
amministrativo per il semplice fatto che<br />
quest’ultimo sarà esposto alla cittadinanza,<br />
con un costante confronto per comprendere<br />
se ci sono fino in fondo le prerogative<br />
per portarlo avanti».<br />
Si sta prendendo in considerazione, infatti,<br />
la programmazione di diversi incontri<br />
con i cittadini, nell’arco <strong>del</strong>la prossima settimana,<br />
dove saranno lanciate le proposte<br />
programmatiche, pochi punti che si intendono<br />
costruire con il dibattito collettivo,<br />
occasioni utili anche per presentare il<br />
candidato Sindaco Enzo Bianco. Tali assemblee<br />
sono state pensate allo scopo di<br />
costituire l'inizio di un percorso che dovrà<br />
gettare le basi per la permanenza nella<br />
collettività <strong>del</strong> concetto di democrazia<br />
partecipata, dove tutti i cittadini saranno<br />
parimenti attori attivi <strong>del</strong>lo sviluppo socio<br />
economico, possibile, <strong>del</strong> paese. Le riunioni<br />
saranno ripartite fra le diverse zone,<br />
come contrada Ariella, Torre dei Monaci,<br />
Piano <strong>del</strong>la Croce e il centro urbano di Gesualdo.<br />
«C’è ancora un magma indefinito»<br />
– risponde così il candidato sindaco alla<br />
domanda quale pensa possa essere la<br />
controparte.<br />
«Sembra che al momento il panorama sia<br />
frastagliato fra cinque e sei liste, ragionevolmente<br />
presumo che al dunque si arriverà<br />
ad una concentrazione, ma non riesco<br />
ad immaginare come si aggregheranno<br />
le diverse componenti. Il mio auspicio<br />
è che i gesualdini si orientino verso un voto<br />
d’opinione, e non clientelare, distanziandosi<br />
da vecchie logiche e liturgie. Noi<br />
vogliamo andare oltre a tutto ciò e provare<br />
a cambiare lo stato <strong>del</strong>le cose».<br />
(a.valentina bruno)<br />
SOSTITUIRA’ IL PREFETTO AMABILE<br />
Fontanarosa,<br />
Fedullo il nuovo<br />
commissario<br />
FONTANAROSA – Dopo poco più di<br />
un anno, cambio di guardia anche<br />
fra commissario prefettizi. Ma le elezioni<br />
amministrative sono alle porte.<br />
Sarà infatti la dottoressa Ester Fedullo<br />
il nuovo commissario <strong>del</strong> Comune<br />
di Fontanarosa. La Fedullo, già<br />
vice prefetto di Avellino, sostituirà<br />
Armando Amabile, nominato sub<br />
commissario <strong>del</strong>la Provincia. A comunicarlo<br />
è stato il Prefetto Umberto<br />
Guidato tramite l'organo ufficiale<br />
<strong>del</strong>la Prefettura. La dottoressa Fedullo<br />
ha già ricoperto questo incarico in<br />
numerosi Comuni: Santomenna, Novi<br />
Velia, Trentinara, Laviano, Fisciano,<br />
Margherita di Savoia. Il suo compito<br />
nella media valle <strong>del</strong> Calore dovrebbe<br />
durare ben poco, essendo il<br />
paese prossimo alle consultazioni<br />
amministrative previste per maggio<br />
<strong>2013</strong>. Il predecessore <strong>del</strong>la Fedullo,<br />
Armando Amabile, fu nominato il 27<br />
aprile <strong>del</strong> 2012 per sostituire l’ormai<br />
decaduto sindaco Giuseppe De Lisa,<br />
doveva essere lui a traghettare il paese<br />
alle prossime elezioni. Una competizione<br />
che si presenta ancora sotto<br />
traccia, ad esclusione <strong>del</strong>la volontà<br />
E San Nicola Baronia aderisce all’associazione Asmel<br />
constanti incontri al Centro Direzionale di<br />
Napoli, sede <strong>del</strong> Consorzio Asmez, di cui fa<br />
parte l’associazione poi sorta all'indomani<br />
<strong>del</strong>la scadenza <strong>del</strong> 31 dicembre imposta ai<br />
comuni in merito alla gestione associata<br />
obbligatoria <strong>del</strong>le funzioni fondamentali,<br />
e riunioni di confronto con colleghi amministratori,<br />
questa è risultata l’opzione<br />
più agevole e flessibile. Al fine di razionalizzare<br />
ed economizzare le procedure di<br />
gara, la legge prescrive che i comuni al di<br />
sotto dei 5.000 abitanti appartenenti alla<br />
medesima provincia sono obbligati ad avvalersi<br />
di un’unica centrale di committenza<br />
per l'acquisizione di lavori, beni e servizi.<br />
Si dovrebbe superare così il sistema di<br />
frammentazione degli appalti pubblici e<br />
ridurre i costi di gestione <strong>del</strong>le procedure<br />
ad evidenza pubblica. Ebbene, i comuni<br />
irpini che decideranno di aderire all’Asmel<br />
potrebbero, a breve, riferirsi proprio presso<br />
San Nicola Baronia, il quale diverrebbe<br />
la centrale da cui sarebbe inviati e ricevuti<br />
tutti i dati in materia.<br />
espressa da partiti come Lista Monti,<br />
UDC e Partito Democratico di voler<br />
istituire occasioni di confronto con<br />
la cittadinanza per un percorso amministrativo<br />
condiviso, rivolto al cambiamento,<br />
per dare risposte reali ai<br />
problemi <strong>del</strong> paese. I diversi rappresentati<br />
dei partiti politici presenti sul<br />
territorio hanno lanciato solo pochi<br />
giorni fa un appello teso ad organizzare<br />
una iniziativa rivolta a tutti, alle<br />
associazioni, ai movimenti presenti<br />
per creare un laboratorio di idee, proposte,<br />
soluzioni per amministrare la<br />
cosa pubblica svincolati da interessi<br />
di parte.<br />
FRIGENTO<br />
Pugliese torna<br />
all’attacco<br />
di Famiglietti<br />
Frigento – Fa discutere tra i banchi<br />
<strong>del</strong>l’opposizione un’intervista rilasciata<br />
dal sindaco Luigi Famiglietti<br />
ad un quotidiano provinciale nella<br />
quale il primo cittadino evidenziava<br />
le difficoltà dei piccoli comuni<br />
alle prese con la morsa <strong>del</strong> Patto di<br />
Stabilità e fondi statali ridotti all’osso.<br />
Una situazione d’emergenza<br />
che molti amministratori locali definiscono<br />
“insostenibile”. Le sue esternazioni,<br />
però, non sono condivise<br />
dal consigliere Massimo<br />
Pugliese il quale sostiene che “il<br />
sindaco di Frigento stia mettendo<br />
le mani avanti”. «Mentre Famiglietti<br />
si lamenta – afferma con una nota<br />
Pugliese – è stato allo stesso<br />
tempo dormiente per anni relativamente<br />
agli incassi dei canoni di locazione<br />
comunali per importi di diverse<br />
decine di migliaia di euro<br />
che, se incassati come Famiglietti<br />
avrebbe dovuto fare, di sicuro<br />
avrebbero contribuito a migliorare<br />
la situazione <strong>del</strong>le disastrate casse<br />
comunali. E’ da diversi anni che il<br />
Comune di Frigento versa in uno<br />
stato di totale agonia, senza strutture<br />
scolastiche, sportive e con la<br />
viabilità allo stremo. L’ultima vicenda<br />
di pochi giorni fa relativa alla<br />
mancata ammissione <strong>del</strong> Comune<br />
di Frigento nella ripartizione dei<br />
fondi regionali per l’edilizia sportiva,<br />
testimonia di fatto l’inoperosità<br />
di questa amministrazione comunale.<br />
Queste lamentele – conclude<br />
il consigliere di minoranza – rappresentano<br />
solo il tentativo di voler<br />
mettere le mani avanti rispetto ad<br />
ipotesi di seria crisi finanziaria <strong>del</strong><br />
Comune di Frigento».
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
Lacedonia mobilitata: già un migliaio di firme<br />
per scongiurare l’accorpamento <strong>del</strong> De Sanctis<br />
Lacedonia come Avellino, entrambe le comunità<br />
mobilitate per evitare inopportuni<br />
accorpamenti che cancellano storie secolari<br />
a colpi di <strong>del</strong>ibere fatte in un minuto.<br />
E l’ultima battaglia in ordine di tempo<br />
si sta sostenendo, in città per l’Agrario, a<br />
Lacedonia per l’istituto d’istruzione superiore<br />
anche questo intitolato al De Sanctis,<br />
istituito nel lontano 1878. Punto di riferimento<br />
non solo di generazioni dopo<br />
generazioni nel tempo, ma anche di studenti<br />
che arrivano qui a Lacedonia dalle<br />
vicine regioni di Puglia e Basilicata, ora,<br />
secondo il piano regionale, sarà accorpa-<br />
to all’istituto di Vallata, perdendo quindi<br />
la presidenza. La mobilitazione è scattata,<br />
raccolte un migliaio di firme in pochissime<br />
ore. Il sindaco “guida” la rivolta,<br />
nel senso che intende intraprendere ogni<br />
strada utile per riuscire ad approdare<br />
ad una mediazione, anche perché la strada<br />
non sarebbe neanche così tortuosa.<br />
Il Comune infatti ha chiesto o la deroga<br />
lasciando lo status quo, senza apportare<br />
alcuna modifica, soprattutto in termini economici,<br />
oppure l’assegnazione di un’unica<br />
presidenza, da scuole medie a istituto<br />
superiore. Un confronto che si è gioca-<br />
ALTA <strong>15</strong><br />
to a più livelli tra Provincia e Regione, ma<br />
senza approdare ad un risultato utile. Oggi<br />
il sindaco rilancia la battaglia, lo fa con<br />
particolare veemenza, anche alla luce di<br />
quanto sta accadendo ad Avellino per l’istituto<br />
Agrario (vedi a pagina 7 <strong>del</strong> <strong>Corriere</strong>).<br />
«Faccio appello al presidente <strong>del</strong>la Provincia<br />
Coppola, l’ho visto disponibile- dice<br />
il primo cittadino di Lacedonia - ma nelle<br />
decisioni si tenga conto <strong>del</strong>la nostra situazione.<br />
Stiamo parlando di un paese in<br />
area disagiata, in ogni caso arriva un’utenza<br />
scolastica da Rocchetta S.Antonio,<br />
Emergenza frana a Castelfranci<br />
Il sindaco: si intervenga presto<br />
Cresta torna a lanciare l’allarme su uno degli smottamenti che sta interessando il paese<br />
REDAZIONE ALTIRPINIA<br />
CASTELFRANCI - L’allarme è forte,<br />
le richieste di intervento non trovano<br />
risposte da nessuna parte, se<br />
non negative, <strong>del</strong> tipo “non ci sono<br />
soldi, non ci sono fondi”, e così<br />
il sindaco Generoso Cresta torna<br />
a sollevare l’emergenza <strong>del</strong> dissesto<br />
idrogeologico <strong>del</strong>la zona <strong>del</strong>la<br />
Casaluccia e la indirizza al presidente<br />
<strong>del</strong>la Repubblica. Una posizione<br />
ferma, già assunta da qualche<br />
tempo, ma che ora torna prepotentemente<br />
alla carica, per l’aggravarsi<br />
<strong>del</strong>la situazione.<br />
E’ la sintesi di una battaglia che solo<br />
oggi esce allo scoperto, perché<br />
gli amministratori comunali hanno<br />
cercato di risolverla coinvolgendo<br />
tutti gli enti che debbono intervenire<br />
in questi casi, senza necessariamente<br />
fare “forzature”. Il dissesto<br />
idrogeologico di cui stiamo parlando<br />
interessa un’area centrale <strong>del</strong><br />
paese, densamente abitata, a ridosso<br />
di via Venezia. Non ci troviamo<br />
in aperta campagna, dunque,<br />
ma in un punto dove il rischio<br />
si triplica. La situazione la indica<br />
lo stesso sindaco, quando spiega<br />
che in questa parte <strong>del</strong> paese sono<br />
stati fatti lavori di messa in sicurezza,<br />
con una palificata, che però<br />
non sta reggendo più a causa <strong>del</strong><br />
NUSCO<br />
Si presenta<br />
oggi il libro<br />
di Rodolfo<br />
Salzarulo<br />
E’ stato sottoscritto ieri<br />
un Protocollo d’Intesa<br />
tra il Consorzio Asi<br />
e il Comune di Lacedonia<br />
per la realizzazione<br />
di un’area logisticamente<br />
infrastrutturata<br />
in località Calaggio.<br />
L’intesa, formalizzata<br />
dal Presidente Giulio<br />
Belmonte e dal Sindaco<br />
Mario Rizzi, prevede<br />
la cessione al Comune,<br />
da parte <strong>del</strong>l’Asi,<br />
a titolo gratuito, di un lotto di<br />
terreno, situato nei pressi <strong>del</strong> casello<br />
autostradale, da destinare a<br />
servizi legati all’interscambio e al<br />
trasporto di pendolari e turisti.<br />
L’intesa rientra in una serie di iniziative<br />
mirate a rilanciare l’area<br />
industriale <strong>del</strong> Calaggio che può<br />
già contare su servizi innovativi<br />
come la fibra ottica e la banda lar-<br />
continuo movimento <strong>del</strong> fronte franoso.<br />
Il livello, documenta il sindaco,<br />
si è abbassato di sei-sette metri.<br />
«Siamo al punto che si rischia il ribaltamento<br />
<strong>del</strong>la palificata, con<br />
tutto quello che ne potrebbe conseguire».<br />
Il sindaco Cresta richiama la normativa<br />
vigente, quella <strong>del</strong> 1922 che<br />
ha confermato la legge <strong>del</strong> 1908 e<br />
che inserisce questo tra i Comuni<br />
ad alto rischio idrogeologico e da<br />
risanare.<br />
Castelfranci soffre per un altro grosso<br />
smottamento, ma qui a Casaluccia<br />
si sta verificando una emer-<br />
Appuntamento a palazzo di<br />
città di Nusco, oggi alle 17,30,<br />
con l’associazione “Insieme<br />
per Nusco” e il “centro di documentazione<br />
sulla poesia <strong>del</strong><br />
Sud”.<br />
Sarà presentato il libro di Rodolfo<br />
Salzarulo “Diario notturno<br />
(Pensieri e annotazioni<br />
da social network)”. Dopo i saluti<br />
<strong>del</strong> sindaco di Nusco Giu-<br />
ga. Nel corso <strong>del</strong>’incontro tra il<br />
Presidente Belmonte ed il Sindaco<br />
Rizzi si è discusso anche <strong>del</strong>la<br />
vicenda <strong>del</strong>la frana che rischiava<br />
di compromettere l’attività<br />
di alcune aziende. Dopo un<br />
tempestivo intervento-tampone<br />
di messa in sicurezza <strong>del</strong>l’area da<br />
parte <strong>del</strong>l’Asi, il Comune ha affidato<br />
l’incarico tecnico per la pro-<br />
genza altrettanto grave.<br />
«E’ necessario monitorare e fare interventi.<br />
E per questo stiamo tenendo<br />
una serie di riunioni, concertazioni.<br />
Nell’ultimo confronto<br />
<strong>del</strong> venti febbraio, invitati tutti gli<br />
enti sovracomunali interessati, Regione,<br />
Autorità di bacino, erano<br />
presenti solo i funzionari <strong>del</strong> Genio<br />
civile. Dalla Regione ci hanno risposto<br />
che non ci sono fondi. La situazione<br />
è molto preoccupante. Mi<br />
chiedo a chi ci dobbiamo rivolgere?<br />
E’ per questo che ho scritto al<br />
presidente Napolitano, appena l’altro<br />
giorno, il dodici marzo, segnalando<br />
queste difficoltà che viviamo<br />
seppe De Mita interverranno<br />
Gianni Marino, <strong>del</strong>l’Archivio<br />
storico <strong>del</strong>la Cgil, Filomena<br />
Marino, <strong>del</strong> centro di documentazione<br />
sulla poesia <strong>del</strong><br />
Sud.<br />
Modera Giuseppe Iuliano, <strong>del</strong><br />
centro di documentazione. Seguiranno<br />
le letture a cura di<br />
Giuseppe Della Vecchia. Sarà<br />
presente l’autore.<br />
Calaggio punto di snodo, c’è la firma<br />
con l’Asi per la nascita <strong>del</strong>l’area logistica<br />
gettazione di una soluzione<br />
definitiva. Il sindaco<br />
di Lacedonia, Mario<br />
Rizzi, ricorda come<br />
questo passaggio derivi<br />
dalle mutate condizioni<br />
<strong>del</strong> territorio, che<br />
è diventato punto di<br />
snodo di un’utenza<br />
molto vasta, tra studenti,<br />
lavoratori, turisti<br />
verso le mete religiose<br />
<strong>del</strong>la Puglia. Lacedonia<br />
e l’area <strong>del</strong> Calaggio sono<br />
diventate punto di snodo e di<br />
stazionamento per centinaia di<br />
bus che ogni giorni attraversano<br />
le due regioni, Campania e Puglia.<br />
I lavori per l’area logistica<br />
saranno avviati in tempi brevi, assicura<br />
il sindaco Rizzi. Dalle casse<br />
comunale è stata data la disponibilità<br />
per circa cinquemila<br />
euro.<br />
anche per essere piccoli Comuni.<br />
Basti pensare che dal 2010 la Regione<br />
non ci manda i fondi dei mutui<br />
<strong>del</strong>la legge 51, soldi riconosciuti,<br />
soldi dovuti. E invece, grazie ad<br />
un codicillo che contempla l’anticipazione<br />
dei soldi da parte dei Comuni,<br />
si va avanti così. Fino a<br />
quando? Fino a che riusciamo, poi<br />
dobbiamo chiudere. Capisco che<br />
non è il momento per il capo <strong>del</strong>lo<br />
Stato, ma avverto la necessità di<br />
appellarmi al garante in assoluto<br />
<strong>del</strong>la legalità e <strong>del</strong> senso istituzionale.<br />
E per rompere il senso di isolamento<br />
e di abbandono in cui<br />
mi sento, dopo aver cercato di aprire<br />
tutte le strade, ma senza fortuna.<br />
Un sindaco si assume tutte le<br />
responsabilità, ma dinanzi all’impossibilità<br />
di risolvere un problema,<br />
vorrei sapere che cosa si fa.<br />
Questa storia potrebbe trasformarsi<br />
in tragedia.<br />
Ci auguriamo che il presidente <strong>del</strong>la<br />
Repubblica possa intervenire sollecitando.<br />
Noi abbiamo spinto sull’assessore<br />
Cosenza, che ha dimostrato<br />
la sua disponibilità, e che conosce<br />
bene il territorio di Castelfranci<br />
e quali sono i suoi grandi<br />
problemi. Ma alla fine fa sapere che<br />
non ci sono soldi. E il terreno continua<br />
a scivolare a valle. Quanto e<br />
cosa dobbiamo aspettare?».<br />
Anzano, Can<strong>del</strong>a: sono tutti paesi pugliesi.<br />
Se salta la presidenza, queste persone<br />
non faranno più riferimento a noi. Ripeto,<br />
come sindaco chiedo la deroga e quindi<br />
di mantenere lo status quo oppure la<br />
omnicomprensività. Lacedonia vanta questa<br />
sua peculiarità, quella di portare avanti<br />
il progetto culturale e formativo, tra scuo-<br />
BISACCIA - E’ per oggi l’inaugurazione<br />
<strong>del</strong>l’elisuperficie “Ebi 24”,<br />
adiacente alla struttura polifunzionale<br />
per la salute, l’ex ospedale<br />
“Di Guglielmo” di Bisaccia. Stamattina<br />
alle dieci e trenta le autorità,<br />
l’Asl, il manager Sergio Florio,<br />
saranno presenti alla cerimonia<br />
presieduta dal presidente <strong>del</strong>la<br />
quinta commissione regionale<br />
sanità, Michele Schiano.<br />
Seguirà alle 11,30 l’incontro dibattito,<br />
moderato dal giornalista<br />
Ettore Mautone, presso la struttura<br />
Polifunzionale per la Salute<br />
di Bisaccia.<br />
L’Elisuperficie, si fa sapere dall’Asl,<br />
sarà operativa 24 ore su 24,<br />
qualsiasi siano le condizioni atmosferiche.<br />
L’operatività sarà sempre<br />
garantita da unità di personale<br />
dedicato. La nuova elisuperficie<br />
costituirà altro anello di congiunzione<br />
<strong>del</strong>la Rete di Elitrasporto per<br />
la Macroarea Irpinia-Sannio.<br />
Il sindaco di Bisaccia, Salvatore<br />
Frullone, sarà alla cerimonia ma<br />
non può non sottolineare gli anni<br />
di battaglia che hanno segnato la<br />
storia recente di questo paese, proprio<br />
in nome <strong>del</strong>la sanità.<br />
«Almeno abbiamo ottenuto una<br />
parte di risultato - dice il primo cittadino-<br />
e cioé che il piano venisse<br />
modificato nella parte relativa<br />
a Sant’Angelo dei Lombardi.<br />
Non è ovviamente il risultato che<br />
ci aspettavamo, ma è quello che<br />
ci ha assegnato il potere politico e<br />
giudiziario (il Tar). Ora, dinanzi a<br />
queste scelte, e nel rispetto dei<br />
ruoli, bene per l’elisuperficie, ma<br />
chiediamo che la struttura non più<br />
ospedale venga riempita di contenuti<br />
in tempi brevi, come attività<br />
ambulatoriali, come struttura residenziale<br />
per pazienti psichiatrici. <br />
la e teatro che pure è fortemente lanciato<br />
sul territorio. L’istituto Superiore si divide<br />
in due indirizzi, il Liceo classico e il Liceo<br />
<strong>del</strong>le Scienze umane. Ma ora qual è il criterio<br />
di accorpamento con Vallata? Da dove<br />
è uscita questa indicazione?<br />
Nell’attesa di risposte che finora non abbiamo<br />
avuto, si è formato un comitato che<br />
sarà costituito nel consiglio comunale <strong>del</strong><br />
ventuno. Siamo stanchi <strong>del</strong>la logica dei<br />
numeri, dei silenzi, dei tagli. Se dieci deroghe<br />
sono state accettate in Campania,<br />
perché no la undicesima, sulla base <strong>del</strong>le<br />
ragioni appena dette?<br />
Ci sentiamo presi in giro, perché la nostra<br />
correttezza è stata tradita, ci siamo fidati.<br />
Per questo dico al commissario provinciale<br />
di farsi portavoce <strong>del</strong>le legittime indicazioni<br />
nostre come sono state accolte quelle<br />
altrettanto legittime di altri colleghi in<br />
Campania».<br />
QUESTA MATTINA LA CERIMONIA DI INAUGURAZIONE<br />
Elisuperficie a Bisaccia<br />
e Frullone: ora avanti<br />
col piano in tempi brevi<br />
E ci batteremo perché si allestisca<br />
presto lo Psaut, che diventi punto<br />
fondamentale <strong>del</strong> territorio per il<br />
primo soccorso territoriale. Volevamo<br />
altro, certo, accettiamo obtorto<br />
collo il risultato ma che la<br />
struttura venga messa in condizione<br />
di operare subito».<br />
Una volata all’indirizzo di Florio,<br />
stavolta benevola: «Prendo atto <strong>del</strong><br />
recente atto <strong>del</strong>iberativo di Florio,<br />
un milione 433mila euro per il<br />
completamento <strong>del</strong>la messa in sicurezza<br />
<strong>del</strong>la struttura, quell’anticendio<br />
che non era mai stato portato<br />
a termine. E’ una volontà <strong>del</strong>l’azienda<br />
rispettata. E se l’ospedale<br />
in quanto tale non ha futuro,<br />
vogliamo che abbia invece futuro<br />
la struttura polifunzionale per la<br />
salute».<br />
A scuola con la Guardia di Finanza<br />
al Liceo di S.Angelo dei Lombardi<br />
Continuano gli incontri <strong>del</strong>la Guardia di Finanza con<br />
gli studenti <strong>del</strong>le varie scuole per illustrare il progetto<br />
“Educazione alla legalità economica” nell’ambito <strong>del</strong><br />
protocollo d’intesa stipulato tra il Comando Generale<br />
<strong>del</strong>la Guardia di Finanza ed il Ministero <strong>del</strong>l’Istruzione,<br />
<strong>del</strong>l’Università e <strong>del</strong>la Ricerca (M.I.U.R.). Ieri all’Istituto<br />
di Istruzione Superiore Francesco De Sanctis di<br />
Sant’Angelo dei Lombard si è tenuto un incontro <strong>del</strong>le<br />
Fiamme Gialle Irpine con gli studenti per parlare di<br />
cultura <strong>del</strong>la legalità economica.<br />
L’incontro ha avuto lo scopo di far maturare la consapevolezza<br />
<strong>del</strong> valore <strong>del</strong>la legalità economica, con<br />
particolare riferimento alla prevenzione <strong>del</strong>l’evasione<br />
fiscale e <strong>del</strong>lo sperpero di risorse pubbliche, <strong>del</strong>le falsificazioni,<br />
<strong>del</strong>la contraffazione, nonché <strong>del</strong>l’uso e<br />
<strong>del</strong>lo spaccio di sostanze stupefacenti.<br />
Di concerto con il predetto Dicastero è stato così sviluppato<br />
il progetto denominato “Educazione alla Legalità<br />
Economica” che, a partire dall’anno scolastico<br />
2012/<strong>2013</strong>, prevede l’organizzazione, a livello nazionale,<br />
di incontri presso le scuole orientati a: creare e<br />
diffondere il concetto di “sicurezza economica e<br />
finanziaria”; affermare il messaggio <strong>del</strong>la “convenienza”<br />
<strong>del</strong>la legalità economico-finanziaria; stimolare nei<br />
giovani una maggiore consapevolezza <strong>del</strong> <strong>del</strong>icato<br />
ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino<br />
a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale<br />
<strong>del</strong>le libertà economiche. All’iniziativa è abbinato un<br />
concorso denominato “Insieme per la Legalità” mediante<br />
espressione libera, creativa e spontanea sulla<br />
tematica, attraverso una rappresentazione grafico-pittorica<br />
o una produzione video-fotografica.<br />
Inoltre, in tale consesso, in considerazione <strong>del</strong>la<br />
recente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale <strong>del</strong><br />
bando di concorso per l’ammissione di 297 allievi<br />
marescialli (260 per il contingente ordinario e 30 per<br />
il contingente di mare) alla frequenza <strong>del</strong>l’ 85° corso<br />
presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti <strong>del</strong>la Guardia<br />
di Finanza de L’Aquila, il Tenente Raffaele Del Vecchio,<br />
Comandante <strong>del</strong>la Compagnia <strong>del</strong>la Guardia di<br />
Finanza di Avellino, ha voluto fornire alcuni cenni sul<br />
bando di concorso appena pubblicato, precisando i<br />
requisiti che l’ideale aspirante allievo maresciallo dovrà<br />
possedere per poter presentare, entro il 21 marzo<br />
<strong>2013</strong>, la domanda di partecipazione al concorso. Ulteriori<br />
incontri sono stati programmati nei prossimi<br />
giorni presso gli istituti di ogni ordine e grado presenti<br />
nella provincia.
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
Sarà in onda domenica 17<br />
marzo durante la trasmissione<br />
“Alle falde <strong>del</strong> Kilimangiaro”<br />
il reportage sulle<br />
Al via le riprese <strong>del</strong> cortometraggio realizzato dagli studenti irpini<br />
A Lioni “Un sogno per il futuro”<br />
L’INCONTRO<br />
Caffè filosofico,<br />
a confronto<br />
sul “desiderio”<br />
E’ dedicato al tema <strong>del</strong> “desiderio” il<br />
quarto appuntamento <strong>del</strong> Caffè filosofico<br />
<strong>del</strong> Godot, in programma domani<br />
pomeriggio, alle 16.30, presso il<br />
Godot Art Bistrot di Avellino. L'evento<br />
‒ patrocinato dal “Borgo dei Filosofi”<br />
‒ avrà come moderatore Mario<br />
Coppola, dottore di ricerca in Filosofia.<br />
«Forse nient'altro oltre il desiderio<br />
‒ spiega Coppola ‒ è stato considerato<br />
in modi così diversi e ambivalenti<br />
nella storia <strong>del</strong> pensiero, <strong>del</strong>le scienze<br />
e <strong>del</strong>la letteratura. L'ambivalenza è<br />
forse implicita nel desiderio stesso, ma<br />
c'è davvero una natura propria <strong>del</strong> desiderare,<br />
oppure il desiderio è da sempre<br />
un qualcosa di culturale, riflessivo,<br />
storico? Sembra che il desiderare implichi<br />
tenere insieme queste ambivalenze<br />
senza rinunciarvi, articolandosi<br />
anzi come il loro accostamento fragile<br />
e potenzialmente esplosivo, costruendo<br />
uno scenario in cui all'unicità<br />
e singolarità <strong>del</strong> desiderare di ciascuno<br />
corrisponde un repertorio di desideri<br />
e comportamenti tipici, mimetici,<br />
uguali per tutti». Una riflessione<br />
per comprendere dove sta andando la<br />
società di oggi che, ora, ci schiacciacon<br />
desideri molteplici, ora, ci impone di<br />
non desiderare.<br />
IL 17 MARZO IN ONDA IL REPORTAGE DEDICATO AL TERRITORIO<br />
“Alle falde <strong>del</strong> Kilimangiaro”<br />
in vetrina c’è la terra irpina<br />
bellezze <strong>del</strong>l’Irpinia. Una vetrina<br />
dedicata alla provincia,<br />
grazie alle telecamere di Rai-<br />
Tre giunte nella nostra provincia<br />
grazie alla Provincia<br />
di Avellino, su proposta <strong>del</strong>l’allora<br />
assessore al Turismo,<br />
Raffaele Lanni. Tra i centri<br />
oggetto <strong>del</strong>le riprese Mercogliano,<br />
Summonte, Montefusco,<br />
Taurasi, Gesualdo,<br />
Fontanarosa, Morra,<br />
Sant’Angelo dei Lombardi,<br />
Rocca San Felice, Bagnoli,<br />
Montella, Caposele, Conza<br />
<strong>del</strong>la Campania, Senerchia,<br />
Sarà il centro altirpino di Lioni ad<br />
ospitare le riprese esterne <strong>del</strong> cortometraggio<br />
“Un sogno per il futuro”<br />
nell’ambito <strong>del</strong>la dodicesima<br />
edizione <strong>del</strong>la Rassegna “Il cinema<br />
con tematiche sociali <strong>2013</strong>”<br />
curata dall’associazione Chiara<br />
Project Onlus. E’ il presidente <strong>del</strong>l’associazione<br />
Loreta di Chiara a<br />
sottolineare come si tratti di «un<br />
corto finalizzato a favorire gli<br />
scambi culturali, turistici e gastronomici<br />
e il turismo religioso<br />
nell’ambito <strong>del</strong>la Regione Campania.<br />
Nel cortometraggio “Un sogno<br />
per i futuro” gli alunni-attori<br />
<strong>del</strong>la scuola Maria SS. Di Montevergine<br />
invitano gli studenti <strong>del</strong>l’Alta<br />
Irpinia a visitare il Santuario<br />
di Montevergine, l’abbazia di<br />
Loreto e promettono di visitare<br />
Monteverde. A farla da padrone<br />
saranno, soprattutto,<br />
i siti religiosi di Montevergine,<br />
Materdomini e <strong>del</strong> Goleto,<br />
vero attrattore turistico<br />
per il territorio.<br />
«Si tratta di una ribalta importante<br />
per l’Irpinia. Come<br />
è noto, la trasmissione si rivolge<br />
ad un pubblico particolarmente<br />
attento a determinate<br />
peculiarità <strong>del</strong> territorio.<br />
La visibilità nazionale<br />
è di fondamentale importanza,<br />
la scommessa è quella<br />
di far conoscere questo<br />
presto l’Abbazia di Goleto e tutta<br />
l’Alta Irpinia». In vetrina le specialità<br />
gastronomiche <strong>del</strong>la regione<br />
Campania come la mozzarella<br />
di Agerola, il provolone <strong>del</strong> Monaco,<br />
la pizza a metro, la pasta<br />
di Gragnano, al limone di Sorrento<br />
oltre a varie specialità di<br />
mare e <strong>del</strong>l’ Alta Irpinia.<br />
A introdurre il corto un videomessaggio<br />
con il quale l’arcivescovo<br />
<strong>del</strong>l’arcidiocesi di Sorrento<br />
Castellammare Franco Alfano saluta<br />
i ragazzi <strong>del</strong>le scuole <strong>del</strong> Circolo<br />
onnicomprensivo di Lioni<br />
Conza e Teora e passa le consegne<br />
all’attuale arcivescovo di San<br />
Angelo dei Lombardi Pasquale<br />
Cascio. Per ben 5 anni consecutivi<br />
l’arcivscovo Alfano ha interpretato<br />
se stesso nei vari corto-<br />
“Video in The World”, in centinaia<br />
per i provini <strong>del</strong> nuovo film<br />
In tantissimi per<br />
il casting di “Video<br />
in The<br />
World”, lungometraggio<br />
diretto<br />
dal regista Modestino<br />
Di Nenna e<br />
prodotto dalla<br />
“BBFILM”. Circa<br />
centocinquanta<br />
gli aspiranti attori<br />
provenienti da:<br />
Napoli, Salerno,<br />
Avellino, Benevento,<br />
Caserta e<br />
Roma. A partecipare alle audizioni<br />
anche top mo<strong>del</strong>s e<br />
ballerini professionisti che si<br />
sono dati battaglia per aggiudicarsi<br />
un ruolo nella pellicola.<br />
Le riprese <strong>del</strong> film avranno inizio<br />
subito dopo le festività<br />
di Pasqua. La produzione di<br />
“Video in The World”, composta<br />
da: Beniamino Ballarano,<br />
Armando Marano, Paolo<br />
Ballarano, Gerardo Festa, Clelia<br />
e Felix Vietri, si riunirà<br />
questa mattina per definire le<br />
location e in seguito convocare<br />
gli attori professionisti e<br />
non solo selezionati per le<br />
prossime riprese.<br />
Tra i protagonisti<br />
<strong>del</strong> film “Video in<br />
The World” gli attori:<br />
Giuseppe Joy Saveriano,<br />
Gennaro<br />
Saveriano e gli allievi<br />
<strong>del</strong>le scuole di<br />
danza irpine: Istituto<br />
Superiore di Danza<br />
(diretto dal maestro<br />
Carmine Pagano)<br />
e Mari Dance<br />
(Diretta da Marianna<br />
Ficca). Il cast è<br />
ancora aperto a tutti gli appassionati<br />
e allievi <strong>del</strong> mondo<br />
<strong>del</strong>la danza, a cui sarà dedicata<br />
la pellicola. La finalità <strong>del</strong><br />
prodotto cinematografico è<br />
quella di valorizzare l’universo<br />
<strong>del</strong> ballo, sottolineando la<br />
sua funzione di strumento di<br />
crescita e socializzazione.<br />
VIVIRPINIA 16<br />
spicchio di entroterra dove<br />
l'enogastronomia, i siti culturali<br />
e religiosi possono<br />
recitare un ruolo di primo<br />
piano nello scenario campano»<br />
spiega Raffaele Lanni.<br />
La trasmissione condotta<br />
da Licia Colò partirà<br />
alle ore <strong>15</strong>, la messa in onda<br />
<strong>del</strong> reportage è prevista<br />
in scaletta alle ore 17. “Alle<br />
falde <strong>del</strong> Kilimangiaro” è un<br />
appuntamento irrinunciabile<br />
per chi vuole viaggiare…<br />
anche solo con la fantasia.<br />
Grandi protagonisti i Viaggi,<br />
insieme a Licia Colò è possibile<br />
viaggiare da una parte<br />
all’altra <strong>del</strong> globo, in angoli<br />
remoti <strong>del</strong> pianeta senza<br />
trascurare le bellezze artistiche<br />
e paesaggistiche <strong>del</strong> nostro<br />
Paese.<br />
metraggi prodotti, a scopo educativo,<br />
dall’associazione “Chiara<br />
Project Onlus” dedicati alle più<br />
verdi generazioni ed è rimasto<br />
particolarmente legato ai ragazzi<br />
<strong>del</strong>l’Alta Irpinia. Il cortometraggio<br />
“Un sogno per il futuro” sarà<br />
proiettato presso il Cinema Nuovo<br />
di Lioni dal 3 al 7 maggio, nel<br />
corso <strong>del</strong>la Rassegna “Il cinema<br />
con Tematiche sociali <strong>2013</strong>” e sarà<br />
visionato da oltre <strong>15</strong>00 studenti di<br />
Lioni, Conza e Teora.<br />
Intanto, il video per i ragazzi è in<br />
fase di ultimazione presso il Centro<br />
Studi “Totò & Troisi” di Lioni,<br />
in Via Procisa Nuova.<br />
«Si tratta <strong>del</strong> nono dei corti realizzati<br />
anno dopo anno - prosegue<br />
De Chiara - in occasione <strong>del</strong>la rassegna,<br />
diventata ormai un appuntamento<br />
attesissimo dai ragazzi<br />
e dai loro insegnanti. Alcuni<br />
dei cortometraggi precedenti<br />
“La cantina di zio Peppe”, “Cuore<br />
di Pane”, “Autunno blu”, “I sogni,<br />
i mesi, le nuvole”, “Non è un<br />
gioco da ragazzi”, “I canti <strong>del</strong> Gelsomino”,<br />
“Torno già a volare”,<br />
“Tre ragazzi e un gabbiano” sono<br />
stati presentati con successo dalla<br />
Regione Campania al Salone<br />
<strong>del</strong>l’editoria <strong>del</strong>la Pace di Venezia.<br />
Un successo che ci ha incoraggiati<br />
a portare avanti il progetto di questo<br />
nuovo audiovisivo.<br />
Intanto, è già tutto pronto per la<br />
dodicesima edizione <strong>del</strong>la rassegna<br />
“Il cinema con tematiche sociali<br />
<strong>2013</strong>” la cui fase finale è in<br />
programma a Lioni dal <strong>03</strong> al 08<br />
maggio».<br />
L’ANTOLOGIA<br />
SI PRESENTA IL LIBRO<br />
DI MARIA RONCA<br />
Un’antologia dedicata all’universo<br />
femminile. E’ il volume “Donna ...<br />
mistero, arte”, pubblicato dalla casa<br />
Editrice “Il Saggio”, che sarà presentato<br />
il 20 marzo, alle 10, presso<br />
la sala auditorium <strong>del</strong>l’Ex Carcere<br />
Borbonico di Avellino. A confrontarsi<br />
sulla pubblicazione che raccoglie<br />
versi e creazioni di poeti,<br />
cantanti, pittori e scultori irpini saranno<br />
Giuseppe Barra, Angela Furcas<br />
e la Consigliera di Parità <strong>del</strong>la<br />
Provincia, Domenica Lomazzo.<br />
A raccontare la donna le voci di<br />
Gennaro Curato, Sonia De Francesco,<br />
Paola De Lorenzo, Carmen De<br />
Vito, Gianfranco D’Urso, Lucia Gaeta,<br />
Sofia Iacobucci, Giovanni Moschella,<br />
Maria Ronca. Punto di partenza<br />
<strong>del</strong> confronto il ruolo <strong>del</strong>la<br />
donna nella società di oggi, a partire<br />
dalle sfide imposte dalla modernità.<br />
L’antologia sarà distribuita<br />
non solo in Italia.<br />
L’IRPINIA IN CINQUE SCATTI<br />
Il canto <strong>del</strong>la Mefite<br />
Hanno incantato il pubblico <strong>del</strong>la provincia Alessandro Crosta<br />
e Nadia Testa, ospiti all'Auditorium <strong>del</strong> Circolo Unione di<br />
Lucera, nel recital “Il canto di Mefite”. Un viaggio in musica, capace<br />
di raccontare le suggestioni <strong>del</strong>la memoria d’Irpinia, grazie<br />
alla bravura dei due artisti<br />
La giornata <strong>del</strong>la voce<br />
Grande interesse ha riscosso "La giornata <strong>del</strong>la voce" presso il<br />
centro didattico musicale Ouverture di Fontanarosa. Un seminario<br />
dedicato al corretto uso <strong>del</strong>la voce parlata, tenuto da Marcella<br />
Spinola e Barbara Vesce, attraverso l'illustrazione di semplici<br />
metodi per salvaguardare lo strumento vocale.<br />
Zeno ospite in Irpinia<br />
Grande successo per la festa <strong>del</strong>la donna al ristoranre Limitex<br />
Shamrock di Flumeri. Ospiti d’eccezione due beniamini <strong>del</strong><br />
pubblico, Giuseppe Zeno, protagonista <strong>del</strong>la fortunata serie<br />
“il clan dei camorristi” e il tronista Alessandro Pess, fascino e<br />
personalità da vendere<br />
Comunità rumena in festa<br />
La comunità rumena <strong>del</strong> mandamento di Baiano ha festeggiato nella<br />
vicina Avella il quarantesimo compleanno <strong>del</strong>la connazionale Carmela.<br />
Un evento molto sentito dalla comunità che partecipa numerosa<br />
quando si tratta di liete ricorrenze e che sottolinea l’integrazione<br />
ormai avvenuta con la gente irpina.<br />
La Dogana di Avellino<br />
Fino a quando gli amministratori non daranno una risposta<br />
positiva, questa immagine dovrà essere memorizzata nella<br />
mente e nel cuore degli avellinesi come atto di denuncia per<br />
il simbolo <strong>del</strong>la città che non riesce a superare le difficoltà<br />
burocratiche e a ridiventare immagine e storia <strong>del</strong>la città.<br />
PER LE VOSTRE E-MAIL provincia@co riereirpinia.it FAX 0825-792440<br />
294
E' la semplicità di Papa Francesco, più forte<br />
di prassi consolidate o di riti ridottisi nei secoli<br />
a pura forma, ad aver conquistato anche<br />
il clero e i fe<strong>del</strong>i irpini. Lo sottolinea il vescovo<br />
di Sant'Angelo dei Lombardi Pasquale Cascio<br />
in un messaggio alla comunità dei fe<strong>del</strong>i<br />
<strong>del</strong>la diocesi : «per ringraziare e lodare<br />
la Santissima Trinità per il dono<br />
sorprendente <strong>del</strong> nuovo Vescovo di Roma,<br />
che presiede alla carità di tutte le<br />
Chiese, nella persona di Francesco. La<br />
nostra Chiesa di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia<br />
rinnova e<br />
vive l’intensa comunione con la Chiesa<br />
di Roma e il suo Vescovo, a cui manifesta<br />
l’obbedienza e il desiderio di<br />
sperimentare l’unità e la cattolicità nella<br />
fede, di nutrire la speranza nel nuovo<br />
cammino <strong>del</strong>la Chiesa e <strong>del</strong>l’umanità,<br />
di vivere l’amore-carità verso tutti.<br />
Il segno umile <strong>del</strong>la Sua Persona e il<br />
nome prescelto sono l’indicazione chiara<br />
<strong>del</strong>la direzione e <strong>del</strong> passo, che ognuno<br />
di noi e le nostre Chiese devono<br />
seguire: la povertà, la semplicità e<br />
la radicalità <strong>del</strong> Vangelo. Egli si presenta<br />
al popolo di Dio e chiede per se<br />
stesso la preghiera e la benedizione: è<br />
il mistero <strong>del</strong>la reciprocità nelle relazioni<br />
fraterne, perché circoli la benedizione<br />
di Dio, che dal Pastore giunge<br />
al gregge e coinvolge interamente lo stesso Pastore».<br />
Non ha dubbi Cascio, il Pontefice diventa<br />
simbolo di una nuova idea di Chiesa:<br />
«La Chiesa <strong>del</strong>le relazioni vere e autentiche<br />
diventa “segno e strumento” di salvezza, perché<br />
può trasmettere i doni di grazia <strong>del</strong>la Parola<br />
e dei Sacramenti di cui è custode e per i<br />
quali è chiamata a santificare gli uomini, in<br />
nome di Cristo e nella carità <strong>del</strong>lo Spirito.<br />
Nella preghiera unanime e nell’attesa <strong>del</strong> Pane<br />
<strong>del</strong>la Parola, spezzato dal Santo Padre Francesco<br />
I, affidiamo la Sua Persona alla protezione<br />
di Maria, Madre <strong>del</strong>la Chiesa, di San<br />
Francesco d’Assisi, mo<strong>del</strong>lo di rinnovamento<br />
radicale, di San Francesco Saverio, esempio<br />
di missionarietà e dialogo con ogni uomo, in<br />
ogni angolo <strong>del</strong>la terra e, fiduciosi in Dio, imploriamo<br />
l’apostolica benedizione per la nostra<br />
Chiesa e per l’umanità intera».<br />
A tessere le lodi di Papa Francesco è anche il<br />
vescovo di Avellino Francesco Marino: «La<br />
CULTURA & SOCIETA’<br />
Cattura <strong>del</strong>l’orso, il laboratorio <strong>del</strong>le attività sensoriali<br />
Un laboratorio <strong>del</strong>le attività sensoriali nel segno<br />
<strong>del</strong>la tradizione <strong>del</strong>la Cattura <strong>del</strong>l'Orso. E' l'iniziativa<br />
presentata ieri mattina presso il Provveditorato<br />
agli studi di Avellino con l'obiettivo di<br />
coinvolgere gli studenti dei diversi ordini di scuola<br />
nella riscoperta <strong>del</strong>la storia <strong>del</strong> territorio.<br />
A confrontarsi il sindaco di Chiusano di San Domenico,<br />
avv. Antonio Reppucci, la preside <strong>del</strong>l'Istituto<br />
G. Tentindo prof.ssa Rita Melchionne<br />
Pascale, la prof.ssa Paola Di Natale per il Provveditorato<br />
agli Studi che patrocina l'iniziativa,<br />
Tina Rigione curatrice <strong>del</strong> progetto. Il progetto,<br />
presentato dall'amministrazione comunale alla<br />
Regione Campania, coinvolgerà nella promozione<br />
aziende di richiamo internazionale sul terri-<br />
torio irpino. Dal Laboratorio di disegno creativo<br />
con gli esperti cartoonist <strong>del</strong>la Walt Disney, a speciali<br />
puntate dedicate alla Cattura <strong>del</strong>l'Orso che<br />
saranno pubblicate su Topolino, senza dimenticare<br />
giochi a squadre e musica. Un rito molto<br />
sentito, quello che si rinnova ogni anno a Chiusano<br />
in occasione <strong>del</strong>la Can<strong>del</strong>ora. L’orso catturato,<br />
simbolo <strong>del</strong>l’animale che esce dal letargo<br />
per sincerarci che ka primavera sia arrivata, viene<br />
condotto per le vie <strong>del</strong> paese tra balli e ritmi<br />
tradizionali.<br />
L'iniziativa è promossa in collaborazione con il<br />
Ministero Beni Culturali e Ambientali “Soprintendenza<br />
per i Beni Archeologici e Paesaggistici<br />
di Avellino e Salerno”, l’Osservatorio Astrono-<br />
tefice. La speranza è che il Pontefice diventi<br />
testimonianza di una fratellanza possibile ed<br />
è significativo che questa nuova scintilla arrivi<br />
proprio da una terra che ha sofferto tanto<br />
come l’America latina».<br />
A esprimere le tante speranze legate a questo<br />
Pontefice anche il vescovo di Ariano Giovanni<br />
D'Alise: «Mi ha commosso la scelta <strong>del</strong> nome<br />
Francesco, a testimoniare la volontà di un<br />
ritorno al Vangelo da parte <strong>del</strong>la Chiesa, un<br />
ritorno che speriamo sia carico di frutti preziosi.<br />
E poi mi sembra un dono grande anche<br />
il fatto che sia stato eletto Papa un cardinale<br />
argentino, è il segno che la Chiesa è sempre<br />
giovane ed offre possibilità sempre nuove ai<br />
suoi fe<strong>del</strong>i. Non bisogna mai smettere di riporre<br />
speranze in essa». C'è tanta emozione<br />
anche tra i frati <strong>del</strong> convento di San Francesco<br />
a Folloni di Montella, che hanno accolto con<br />
entusiasmo la scelta <strong>del</strong> Papa di adottare il nome<br />
di Francesco. Lo sottolinea Padre Agnel-<br />
lo Stoia: «Siamo contenti non soltanto per il<br />
nome da lui fortemente voluto ma anche per<br />
i segni che hanno accompagnato la sua prima<br />
apparizione nelle vesti di Pontefice, dalla<br />
scelta di presentarsi con il semplice abito bianco,<br />
indossando solo la croce al ringraziamento<br />
<strong>del</strong> popolo per l'accoglienza, dall'invito a<br />
pregare insieme con le preghiere semplici che<br />
tutti abbiamo imparato da bambini. Una conferma<br />
<strong>del</strong>la volontà <strong>del</strong> vescovo e <strong>del</strong> suo popolo<br />
di camminare insieme, evidente<br />
anche nella richiesta di una benedizione<br />
alla comunità. Significativa anche<br />
la scelta di presentarsi come vescovo<br />
di Roma, a ribadire il desiderio<br />
di lavorare per rievangelizzare la città.<br />
La grandezza <strong>del</strong>la chiesa è proprio nel<br />
suo essere sempre bisognosa di essere<br />
costantemente restaurata, quello che<br />
deve essere l'impegno di ogni generazione.<br />
Al nuovo Papa auguriamo di<br />
portare nel cuore ciò che chiedeva<br />
Francesco nelle sue preghiere, sentire<br />
nel proprio corpo l'amore di Cristo <strong>del</strong>l'umanità<br />
e insieme le sue sofferenze.<br />
Sarà impegno di noi frati e terziari sostenere<br />
ancora di più nella sua missione<br />
questo Papa che ha scelto per sè<br />
il nome <strong>del</strong> nostro fondatore».<br />
E sono state davvero tante le chiese<br />
<strong>del</strong>la provincia di Avellino nelle quali<br />
le campane hanno suonato a festa dopo<br />
l'elezione <strong>del</strong> Papa. E sono stati davvero<br />
tanti i messaggi giunti dai rappresentanti<br />
dei diversi ambiti <strong>del</strong>la società.<br />
Ad esprimere profonda gioia per l'elezione <strong>del</strong><br />
Pontefice Francesco è anche il Presidente Nazionale<br />
<strong>del</strong> Centro Turistico Acli, Pino Vitale:<br />
«La Sua semplicità ed il Suo operato saranno,<br />
per il CTA, di grande esempio nel proprio impegno<br />
attivo verso i più deboli e le preghiere<br />
di tutta la Presidenza accompagneranno il<br />
Nuovo Papa per tutto il Suo Pontificato».<br />
Tra le voci fuori dal coro, quella di Don Vitaliano<br />
<strong>del</strong>la Sala, parroco di Capocastello, tra<br />
i primi a sottolineare qualche macchia scura<br />
nel passato <strong>del</strong> cardinale. Spiega di essere fiducioso<br />
sul nuovo Pontificato ma chiede a Papa<br />
Francesco di chiarire quello che appare a<br />
tanti un lato oscuro <strong>del</strong> suo passato, l’accusa<br />
di complicità con la dittatura militare che dal<br />
1976 al 1983 governò l'Argentina e fu costretta<br />
alle dimissioni solo dalla cocente sconfitta nella<br />
guerra <strong>del</strong> 1982 contro l'Inghilterra per il<br />
dominio sulle isole Falkland.<br />
mico di Capodimonte, il Provveditorato agli Studi<br />
di Avellino, la Fondazione Carnevale di Putignano,<br />
la SIAS di New York, l’Istituto scolastico<br />
G. Tentindo di Chiusano. Grandi protagonisti saranno<br />
gli studenti, chiamati a realizzare veri e<br />
propri lavori artistici, con le idee più caratterizzanti<br />
che verranno utilizzate per creare il materiale<br />
di supporto al Progetto Estivo: dal motto per<br />
la realizzazione degli spot pubblicitari e promozionali<br />
ai disegni per la realizzazione di pannelli.<br />
Gli istituti dovranno far pervenire la propria<br />
adesione scritta e gli elaborati, indicando i nominativi<br />
degli allievi, le classi di appertenenza e<br />
il nominativo di un referente scolastico a Comune<br />
di Chiusano San Domenico - Via Forino.<br />
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
L’abbraccio <strong>del</strong>l’Irpinia al Pontefice<br />
Il messaggio <strong>del</strong> vescovo di Sant’Angelo alla diocesi altirpina: semplicità e radicalità <strong>del</strong> Vangelo, così Papa Francesco<br />
ci indica il cammino. Marino: una scelta che riempie di commozione. L’orgoglio dei frati francescani di Montella<br />
RED. CULT.<br />
scelta di una figura come quella <strong>del</strong> cardinale<br />
argentino Bergoglio, uomo generoso e al<br />
servizio degli ultimi, si carica di un valore certamente<br />
forte per la Chiesa in un momento<br />
<strong>del</strong>icato come quello che viviamo. La perce-<br />
DOMANI LA MANIFESTAZIONE TRA INCONTRI E SPETTACOLI<br />
La Biblioteca Capone<br />
zione che ho avuto è che l'intera comunità di<br />
fe<strong>del</strong>i abbia vissuto il momento <strong>del</strong>l'elezione<br />
<strong>del</strong>la nuova guida <strong>del</strong>la Chiesa con uno spiri-<br />
compie un secolo<br />
to trepidante e abbia accolto con una straordinaria<br />
carica di affetto e fede il nuovo Pon-<br />
di storia e “si racconta”<br />
Nasceva un secolo fa la Biblioteca<br />
Provinciale Capone di Avellino. Da<br />
allora ha saputo diventare un punto<br />
di riferimento di giovani studenti,<br />
studiosi e ricercatori, anche<br />
al di fuori dei confini provinciali e<br />
regionali. Un anniversario che non<br />
poteva certo passare inosservato.<br />
E così il Settore Cultura <strong>del</strong>la Provincia<br />
di Avellino e la Soc. Coop.<br />
Mediaetch celebreranno<br />
il compleanno<br />
<strong>del</strong>la struttura<br />
con una giornata,<br />
in programma domani,<br />
nella quale<br />
si alterneranno tavole<br />
rotonde, reading<br />
e installazioni.<br />
Si parte in mattinata,<br />
dalle 10.00<br />
alle 13.00, con la<br />
“Caccia al tesoro in<br />
biblioteca”, rivolta<br />
agli studenti <strong>del</strong>le<br />
scuole secondarie<br />
di secondo grado<br />
<strong>del</strong>la città di Avellino<br />
e <strong>del</strong>le zone limitrofe.<br />
Dalle 16.00 alle 22.00 sarà<br />
possibile visitare le sale <strong>del</strong>la biblioteca,<br />
con la guida dei bibliotecari,<br />
per ammirare il patrimonio raro<br />
e di pregio custodito. Alle 17.30<br />
in Sala Penta il prof. Raffaele Coppola,<br />
Commissario Straordinario<br />
<strong>del</strong>la Provincia di Avellino, introdurrà<br />
gli interventi di Anna Maria<br />
Carpenito Vetrano, già direttrice<br />
<strong>del</strong>la Biblioteca Provinciale e <strong>del</strong><br />
prof. Francesco Barra, docente di<br />
storia moderna <strong>del</strong>la Università degli<br />
Studi di Salerno che “racconte-<br />
LA LETTERA DEL COMITATO ELISEO ALLE FAMIGLIE DEI GIOVANI, VITTIME DELLA MOVIDA VIOLENTA: LA RISPOSTA NON È LA MILITARIZZAZIONE DELLA CITTA’<br />
«Ricostruiamo i luoghi di condivisione»<br />
E’ una lettera aperta alle mamme dei ragazzi picchiati a<br />
via de Conciliis quella che scrivono i ragazzi <strong>del</strong> comitato<br />
<strong>del</strong>l’Eliseo. Una lettera nella quale sottolineano con<br />
forza come la soluzione alla movida violenta non possa<br />
e non debba essere cercata in una politica repressiva.<br />
«Abbiamo osservato con attenzione, - si legge nella nota<br />
- compreso il vostro sdegno, colto il vostro turbamento<br />
dopo l'aggressione ricevuta qualche giorno fa, in Via<br />
De Concilii, dai vostri ragazzi. La frustrazione e le paure<br />
generate dal vedere i propri figli aggrediti senza ragione<br />
nel bel mezzo <strong>del</strong>la città sono naturali. E comprensibile<br />
è pure la richiesta - dinanzi a tali bestialità - di intensificare<br />
i controlli e tentare di ristabilire il rispetto <strong>del</strong>le<br />
regole di convivenza civile. È una prima risposta. Sentiamo,<br />
però, di dirvi che non è la soluzione, che non risolve<br />
il problema. Riteniamo che imporre paura e controllo<br />
non cancelli affatto il disagio di questi ragazzi; disagio<br />
che voi, testimoni <strong>del</strong>la loro quotidianità più intima,<br />
ben conoscete o immaginate». Il comitato <strong>del</strong>l’Eli-<br />
seo punta l’indice contro il disagio che vivono i giovani<br />
nella città: «In un tempo come il nostro, in una città come<br />
Avellino, il malessere si fa spesso silenzio. Tace e si ammala<br />
ancora. Avellino non è oggi una città viva, capace<br />
di offrire stimoli continui, di produrre e accogliere bellezza,<br />
di essere ospitale ed amorevole; una città che sa<br />
offrire spunti ed opportunità. Fuori dalle mura domestiche<br />
i più giovani non trovano ascolto, comprensione. Le<br />
loro richieste si spengono nel vuoto.<br />
Eppure c’è una cosa che non possiamo dimenticare: anche<br />
i figli degli ‘altri’ sono costretti a vivere nel medesimo<br />
deserto culturale, ad attraversare la medesima desolazione<br />
dalla quale – però – escono induriti, sfrontati, cinici;<br />
bisognosi di rispondere alla frustrazione ostentando un<br />
misero ‘potere’. Come leggere altrimenti il tentativo di imporre<br />
ad altri, con la forza, un gesto che potrebbe rappresentare<br />
normale cortesia? Sarebbe cortesia offrire una<br />
sigaretta, sarebbe gentilezza offrire da bere, ma questi ragazzi<br />
hanno creduto fosse più soddisfacente imporsi con<br />
la forza invece che attraverso lo scambio, e ciò accade an-<br />
che perché vivono ingessati nel vuoto culturale, imprigionati<br />
nel nulla, nel vanaglorioso, nell’inutile, nel velleitario.<br />
Questa città ha represso il loro ‘poter fare’, ovvero<br />
l’opportunità di esprimere il loro potenziale, e così,<br />
per alcuni, non è rimasta altra opportunità se non quella<br />
di sviluppare l’istinto di prevaricazione, il ‘potere su’.<br />
Di questo sono stati vittime i vostri figli. Questo è ciò che<br />
è successo e questo è ciò che continuerà a succedere, altrove,<br />
in altri bui anfratti dove i vostri figli resteranno –<br />
ancora una volta - indifesi».<br />
Diventa indispensabile allora partire dalla cultura e dunque<br />
dai luoghi di condivisione <strong>del</strong>la cultura: «Non è con<br />
la militarizzazione <strong>del</strong>la città - si legge nella lettera - che<br />
si costruisce una strategia difensiva, specie se il mostro da<br />
combattere ha la stessa età dei vostri figli ed è affetto da<br />
nient’altro che rabbia, frustrazione, noia, ignoranza. Cento<br />
poliziotti nelle strade non valgono un solo cinema aperto,<br />
una sola sala prove, un solo luogo di libertà e sperimentazione,<br />
di creazione e giustizia, un luogo dove condividere<br />
capacità e passioni, sogni e progetti. Questo crea<br />
17<br />
ranno la biblioteca” attraverso ricordi<br />
e suggestioni. Alle 19.30,<br />
20.<strong>15</strong> e 21.00 in Sala Dorso tre appuntamenti<br />
con il reading di Carmine<br />
Iannone e l’accompagnamento<br />
musicale <strong>del</strong>l’arpa celtica<br />
<strong>del</strong> M° Verdiana Leone. Dalle<br />
19.00 alle 22.00 di scena Flussi<br />
Media Arts Festival proporrà, attraverso<br />
un’installazione video e<br />
sonorizzazione,<br />
un modo nuovo<br />
di fruizione degli<br />
spazi e dei contenuti<br />
<strong>del</strong>la biblioteca.<br />
Per partecipare<br />
alla “Caccia<br />
al tesoro in biblioteca”<br />
la Provincia<br />
ha promosso<br />
una manifestazioned’interesse<br />
rivolta alle<br />
scuole. I documenti<br />
per la partecipazione<br />
sono<br />
consultabili e<br />
scaricabili all'Albo<br />
Pretorio On<br />
Line <strong>del</strong>l'Ente nella sezione “Manifestazioni<br />
di interesse”. Nata nel<br />
1913 con la donazione <strong>del</strong>la famiglia<br />
Capone di Montella (oltre<br />
30.000 volumi in gran parte antichi),<br />
la Biblioteca Provinciale conta<br />
circa 300.000 volumi ed un’ampia<br />
raccolta di stampa. La ricchezza<br />
<strong>del</strong>la collezione antica, che vanta<br />
circa 110.000 testi di editoria rara<br />
dal Cinquecento al Novecento,<br />
costituisce da sempre un’attrattiva<br />
e una fonte per studiosi di ogni<br />
parte d'Italia e d'Europa.<br />
civiltà, non altro....Dover ricorrere alla ‘forza’ rappresenta<br />
sempre una scommessa perduta. Lo rappresenta per i ragazzi<br />
che scelgono di imporla ad altri ragazzi, ma lo rappresenta<br />
anche per i genitori, gli insegnanti, le istituzioni<br />
che scelgono di imporla ‘per fare bene».<br />
Per concludere che «Cortesia e gentilezza non si apprendono<br />
sotto la supervisione di polizia e carabinieri, si<br />
apprendono re-imparando la civiltà, scambiando saperi,<br />
praticando quotidianamente il rispetto <strong>del</strong>l’altro. E per<br />
far questo occorrono dei buoni esempi. Noi lo siamo? Chiediamocelo,<br />
di tanto in tanto. Per questa ed altre mille ragioni<br />
vi chiediamo di non rinchiudere la vostra paura tra<br />
le mura di casa,di non limitate la vostra indignazione a<br />
un sit-in; costruite insieme a noi e insieme ai vostri figli<br />
una reale alternativa e facciamo in modo che questa città<br />
cambi. È facile. Basta cambiare per primi. Occorre comprendere<br />
che non possiamo più aspettarci di puntare il<br />
dito e scoccare la una soluzione bell’e pronta. Non è più<br />
il tempo <strong>del</strong>le soluzioni facili a problemi complessi. Occorre<br />
desiderare davvero un futuro diverso per i propri figli<br />
e lavorare perché quel desiderio prenda forma in un<br />
progetto. Noi abbiamo scelto di partire dalla ricostruzione<br />
dei luoghi di scambio e di condivisione artistica, culturale,<br />
creativa; ovvero da luoghi come l’Ex Cinema Eliseo.<br />
Vogliamo vincere la scommessa rilanciando in bellezza.<br />
E ci occorre il vostro aiuto».
PREFETTURA 0825/7981<br />
CARABINIERI 112- O825/ 682333<br />
POLIZIA 113<br />
POLIZIA STRADALE 0825/2061<br />
GUARDIA FINANZA 117<br />
VIGILI DEL FUOCO 1<strong>15</strong><br />
VIGILI URBANI 0825/74830<br />
PRONTO SOCCORSO 118<br />
FARMACIE DI TURNO<br />
Dal 11 al 17 marzo<br />
Servizio notturno<br />
(ore 20.00 - 8.30)<br />
FARETRA Via Capozzi, 47<br />
Tel 0825 31145<br />
Servizio continuativo<br />
(8.30 - 20.00)<br />
FORTE Largo Ferriera<br />
Tel 0825-622244<br />
Sabato pomeriggio e festivi<br />
FARETRA Via Capozzi, 47<br />
Tel 0825 31145<br />
NUMERO VERDE<br />
800/852525<br />
CI HANNO<br />
LASCIATO<br />
Violante Ferrantino, 89 anni,<br />
vedova Barone<br />
Ne danno il triste annuncio i nipoti<br />
e pareti tutti.<br />
I funerali si terranno oggi ad Avellino<br />
alle ore 9,00 presso la cappella<br />
<strong>del</strong>la casa di riposo Alfonso<br />
Rubilli in viale Italia. la salma sarà<br />
AUGURI<br />
Laurea Antonio Capozzi<br />
Si è laureato alla Luiss di Roma<br />
Antonio Capozzi. Il neo dotto-<br />
Sono aperte le iscrizioni al workshop<br />
ideato e condotto dal Maestro Sabrina<br />
Simoni, direttrice <strong>del</strong> piccolo coro<br />
<strong>del</strong>l'Antonino di Bologna. L'iniziativa<br />
è promossa da "Il Piccolo Coro<br />
" Stelle in Canto - città di Merco-<br />
Registrazione Tribunale<br />
di Avellino n° 381<br />
<strong>del</strong> 18 maggio 2000<br />
Edizioni Proposta sud s.r.l.<br />
Via Annarumma 39/A 83100 Avellino<br />
GIOVANI VIOLENTI PREFETTURA<br />
Ancora una rissa ad<br />
Avellino. Ancora giovani<br />
protagonisti. E’<br />
accaduto nei pressi<br />
<strong>del</strong>la Galleria Mancini<br />
di Avellino<br />
tumulata nel cimitero di Atripalda.<br />
Maria Carmela Monte, 65 anni,<br />
maritata Cataldo<br />
Ne danno il triste annuncio il marito<br />
Luciano, i figli Gerardo e Massimiliano,<br />
la nuora Giovanna De<br />
Vito, i fratelli Sabato, Renato e Marcello,<br />
i cognati, i nipoti e parenti<br />
tutti.<br />
I funerali si terranno oggi ad Avellino<br />
alle ore 9,30 muovendo dalla<br />
città Ospedaliera e prosegui-<br />
re, che ha frequentato il Corso<br />
di Laurea Magistrale in Economia<br />
e Direzione <strong>del</strong>le Imprese<br />
presso il Dipartimento di Impresa<br />
e Managment,ha discusso<br />
la tesi in Diritto Processuale<br />
Tributario dal titolo "Imprese<br />
Start Up e Agevolazioni Fiscali<br />
all'Imprenditoria Giovanile:<br />
Strategie per la Crescita" con il<br />
Chiarissimo Professore Fabio<br />
Marchetti.<br />
Caro Antonio, hai raggiunto una<br />
meta importante e con un<br />
splendido risultato. Sii fiero di<br />
te, noi lo siamo tanto.<br />
Auguri ad Antonio dal papà,<br />
gliano" diretto dal Maestro Eliana<br />
Massessi, nato nel 2009 a Mercogliano<br />
con l’obiettivo di promuovere<br />
la cultura artistica musicale nei<br />
bambini dai 4 ai 12 anni. Il progetto<br />
è patrocinato dal Circolo Giocolieri<br />
di note e dal Comune di Mercogliano,<br />
per avvicinare sempre più le nuove<br />
generazioni al mondo <strong>del</strong>la musica.<br />
Il workshop è rivolto a tutti i<br />
Amministratore<br />
SIMONA FESTA<br />
Direttore responsabile<br />
IVANA PICARIELLO<br />
INFERNO & PARADISO<br />
ranno per la chiesa di S. Alfonso<br />
dei Liguori.<br />
La salma sarà tumulata nel cimitero<br />
di Serino.<br />
Raffaele Spiniello, 46 anni<br />
Ne danno il triste annuncio il padre<br />
Antonio Mario, la madre Anna<br />
Maria Carbone, lo sorelle Rosa<br />
e Teresa, i cognati, gli zii, i cugini, i<br />
nipoti e parenti tutti.<br />
I funerali si terranno oggi ad Avellino<br />
alle ore 11,30 nella chiesa S.<br />
dott. Ettore Capozzi, dalla mamma,<br />
dottoressa Giovanna Muollo<br />
e dalle sorelle Nunzia ed Alessandra.<br />
Buon onomastico<br />
Auguri di buon onomastico a<br />
tutte le Luisa d’Irpinia. Un nome<br />
particolarmente diffuso anche<br />
in Irpinia, la cui origine è<br />
germanica e significa “Glorioso<br />
combattente”. Vi auguriamo di<br />
trascorrere un giorno speciale,<br />
circondati dall’affetto <strong>del</strong>le persone<br />
care.<br />
bambini tra i 4 e i 12 anni che mostrino<br />
fervido interesse per la disciplina<br />
musicale, intesa soprattutto come<br />
strumento di crescita e valorizzazione<br />
sociale. Verrà organizzato<br />
per l'occasione "Musica ed infanzia:<br />
Idee a confronto ", una tavola rotonda<br />
di confronto alla quale saranno<br />
invitati a partecipare docenti e<br />
professionisti <strong>del</strong> settore.<br />
CONFIDENZIALE 18<br />
OGGI<br />
CORRIERE<br />
Nasce la prima associazione<br />
antiracket e usura<br />
<strong>del</strong>la provincia di<br />
Avellino. Un obiettivo<br />
importante per il territorio<br />
irpino<br />
Redazione<br />
Via Annarumma 39/A<br />
Telefono 0825 792424<br />
Fax 0825 792440<br />
email provincia@corriereirpinia.it<br />
Alfonso dei Liguori.<br />
La salma sarà tumulata nel cimitero<br />
di Summonte.<br />
Antonia De Palma, 85 anni<br />
Ne danno il triste annuncio i nipoti<br />
e parenti tutti.<br />
I funerali si terranno oggi a Pratola<br />
Serra, alle ore 10,00 muovendo<br />
da Corso Garibaldi n.68 e proseguiranno<br />
per la chiesa madre di<br />
Pratola Serra.<br />
Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia a diffusione regionale<br />
Un recital di poesia civile e meridiana<br />
per ribadire quella che appare oggi<br />
come una priorità, difendere il territorio.<br />
E’ l’appuntamento, intitolato<br />
“Terra di pane - Un canto per la<br />
natura, per il Sud e per il futuro”, in<br />
programma il 23 marzo, alle 17, presso<br />
la sede <strong>del</strong>la Misericordia di Nusco,<br />
promosso dal Comitato Cittadino<br />
“NO petrolio Alta Irpinia” e dal<br />
Centro di Documentazione sulla Poesia<br />
<strong>del</strong> Sud. A confrontarsi saranno<br />
il sindaco di Nusco Giuseppe De Mi-<br />
Aniello De Lucia, 64 anni<br />
Ne danno il triste annuncio la moglie<br />
Giuseppina De Pretis, i figli Lina,<br />
Vito e Sara, i generi Giuseppe<br />
Romano ed Antonio Dello Russo,<br />
la nuora Cinzia Frongillo, il fratello<br />
Antonio, i nipoti e parenti tutti.<br />
I funerali si terranno oggi alle ore<br />
<strong>15</strong>,30 preso la chiesa madre di<br />
Summonte.<br />
Feliciano Coretta, 79 anni<br />
Ne danno il triste annuncio la mo-<br />
ta, Peppino Iuliano <strong>del</strong> Centro di documentazione<br />
Poesia <strong>del</strong> Sud, Alfonso<br />
Attilio Faia, Rappresentante <strong>del</strong><br />
Comitato Cittadino “No Petrolio in<br />
Alta Irpinia” e componente <strong>del</strong> Centro<br />
di documentazione. Gli Intermezzi<br />
critici saranno a cura di Paolo<br />
Saggese.<br />
Seguirà una proiezione <strong>del</strong> docu-film<br />
sulla vicenda petrolio in Basilicata di<br />
Eduard Natale.<br />
A caratterizzare l’incontro la lettura di<br />
poesie e brani a cura di Giuseppe Della<br />
Vecchia, impreziosita dall’accompagnamento<br />
musicale di Giampaolo<br />
Faia e Luigi Capone. Hanno già aderito<br />
all’iniziativa i poeti Alessandro<br />
NUOVO PAPA, E’ BOOM<br />
DI GIOCATE AL LOTTO<br />
Con l’elezione <strong>del</strong> nuovo papa,<br />
Card. Jorge Mario Bergoglio (con<br />
il nome di Francesco I), si registra<br />
un’impennata nelle giocate al Lotto<br />
e in particolare gli appassionati<br />
puntano su alcuni numeri legati<br />
all’evento. Colpisce, in particolare,<br />
che l’elezione <strong>del</strong> nuovo papa<br />
sia arrivata il giorno 13 marzo<br />
<strong>del</strong> <strong>2013</strong> e che l’annuncio al mondo<br />
sia stato dato alle ore 20:13. Da<br />
giocare quindi, secondo l’interpretazione<br />
<strong>del</strong>la Smorfia Napoletana,<br />
sicuramente i numeri 20 e<br />
13. Per completare i numeri <strong>del</strong>la<br />
cinquina fortunata si punta poi sui<br />
PUBBLICITA’<br />
Strategie srl<br />
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Distribuito da Testa Dora & C.<br />
Stampato da Rotostampa LIONI<br />
CORRIERE<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
EMERGENZE CHE TEMPO FA<br />
L’APPUNTAMENTO<br />
Il Piccolo coro, al via<br />
il workshop musicale<br />
La vignetta di Don Juan<br />
ESTRAZIONE<br />
12 marzo <strong>2013</strong><br />
Bari 7 23 58 64 24<br />
Cagliari 81 70 28 82 80<br />
Firenze 64 59 31 35 65<br />
Genova 21 19 27 37 4<br />
Milano 17 25 6 9 62<br />
Napoli 48 37 30 72 33<br />
Palermo 36 25 2 13 12<br />
Roma 42 54 68 72 53<br />
Torino 46 28 29 56 65<br />
Venezia 25 53 22 7 3<br />
Nazionale 35 55 9 81 19<br />
NUMERI IN MASSIMO RITARDO<br />
Bari Numero<br />
Ritardo<br />
85 52 78 56 70<br />
Cagliari Numero<br />
Ritardo<br />
31 85 88 20 7<br />
Firenze Numero<br />
Ritardo<br />
40 29 4 78 85<br />
Genova Numero<br />
Ritardo<br />
58 36 8 52 2<br />
Milano Numero<br />
Ritardo<br />
22 74 7 2 53<br />
Napoli Numero<br />
Ritardo<br />
59 83 10 58 73<br />
Palermo Numero<br />
Ritardo<br />
27 40 86 47 79<br />
Roma Numero<br />
Ritardo<br />
46 35 1 70 59<br />
Torino Numero<br />
Ritardo<br />
55 68 74 17 53<br />
Venezia Numero<br />
Ritardo<br />
80 65 58 36 76<br />
NUSCO<br />
Un canto per la natura,<br />
il recital di poesia<br />
L’INIZIATIVA<br />
Artigiani a confronto<br />
domani a Carife<br />
Si ritroveranno dal 16 al 18 marzo a<br />
Carife artigiani provenienti da tutta<br />
la Campania. I maestri si cimenteranno<br />
nella realizzazione di un manufatto<br />
di loro creazione, che sarà<br />
poi cotto in un originalissimo forno,<br />
CONCORSO N. 32 14/<strong>03</strong>/<strong>2013</strong><br />
27 -35 -47- 57 -85- 89<br />
numero jolly 68<br />
numero superstar 35<br />
Nessun 6, nessun 5+1<br />
Vincitori Quote<br />
5 10 28.556,20€<br />
4 1336 2<strong>15</strong>,57 €<br />
3 47.627 12,04 €<br />
Minima: -1<br />
Massima: 7<br />
Oggi<br />
Avellino: Nubi sparse<br />
Irno solofrano: Nubi sparse<br />
Arianese: Pioggia<br />
Baianese: Pioggia<br />
Alta Irpinia: Pioggia<br />
Valle Caudina: Nubi sparse<br />
Domani<br />
Avellino: Sereno<br />
Irno solofrano: Sereno<br />
Arianese: Sereno<br />
Baianese: Sereno<br />
Alta Irpinia: Sereno<br />
Valle Caudina: Sereno<br />
SANTO DEL GIORNO: SANTA LUISA DE MARILLAC<br />
SEGNO ZODIACALE: PESCI<br />
MERCATI SETTIMANALI: ALTAVILLA - CASTELBARONIA -<br />
CASTELFRANCI - CONZA - FORINO - LAURO - LUOGOSANO -<br />
MONTEFORTE - MONTEMILETTO - MONTORO S. - PAROLISE -<br />
SAN MARTINO<br />
costituito da bottiglie da vino di vario<br />
genere: Renana, Albeisa, Bordolese,<br />
Marsala, Borgognotta e Champagnotta,<br />
tenute insieme da un semplice<br />
impasto d’argilla.<br />
L'evento, intitolato “Fornaci Brancaterra<br />
si infiamma”, in programma<br />
nell’attrezzato laboratorio <strong>del</strong> Maestro<br />
Gaetano Branca, a Carife, ha<br />
l'obiettivo di sensibilizzare i giova-<br />
Minima: -2<br />
Massima: 8<br />
glie Maria Ianniciello, i figli Ciro,<br />
Carmela, Berardino, Antonio, Lucia,<br />
Maurizio e Fabrizio, le nuore<br />
Oriana Scarpellino, Maria Rosaria<br />
Della Porta, Maria Grazia Cioppolino,<br />
Paolina De Guglielmo, Loredano<br />
De Matteo e Natale Aschettino.<br />
I funerali si terranno oggi ad Avellino<br />
alle ore 14,30, muovendo dalla<br />
città ospedaliera e proseguiranno<br />
per la chiesa nella chiesa S.<br />
Alfonso dei Liguori.<br />
Di Napoli, Alfonso Nannariello, Nicola<br />
Prebenna, Salvatore Salvatore,<br />
Franca Molinaro, Vincenzo D’Alessio,<br />
Antonietta Gnerre, Raffaele Stella,<br />
Raffaele Della Fera, Tonino Morgante,<br />
Michele Ciasullo, Silvio Sallicandro,<br />
Nino Gallicchio.<br />
Le adesioni degli scrittori e dei poeti<br />
dovranno pervenire, insieme alle poesie<br />
e ai brani scritti dagli stessi, entro il<br />
20 marzo <strong>2013</strong> ai seguenti indirizzi<br />
mail: paolosaggese@yahoo.it, giiuliano@tiscali.it,<br />
alfonsofaia@tiscali.it Tutti<br />
i testi inviati saranno letti nel corso<br />
<strong>del</strong>la manifestazione ed editi in una<br />
prossima antologia <strong>del</strong> Centro di Documentazione<br />
sulla poesia <strong>del</strong> Sud.<br />
ni e di coinvolgerli in attività artigianali<br />
e di tipo artistico, mostrando<br />
loro le diverse tecniche di lavorazione<br />
<strong>del</strong>l’argilla. Ma la manifestazione<br />
sarà anche l’occasione per conoscere<br />
le interessanti fasi di costruzione<br />
di un “forno in bottiglie”.<br />
Nel corso <strong>del</strong>l’evento saranno mostrati<br />
alcuni esempi di cottura secondo<br />
la tecnica “Raku”.<br />
numeri 32, 3 e 28 (che, sempre secondo<br />
la Smorfia, simboleggiano<br />
rispettivamente il ‘papa‘, 3° mese<br />
<strong>del</strong>l’anno (marzo) e l’Argentina).<br />
In alternativa al 28, alcuni consigliano<br />
di puntare sul 65 (Francesco).<br />
Qundi i numeri base <strong>del</strong>la<br />
cinquina fortunata sono: 3-13-20-<br />
28-32.<br />
Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi<br />
statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 250
Ditelo al <strong>Corriere</strong><br />
L’Italia ha ottenuto fondi per oltre<br />
20 milioni e mezzo di euro<br />
per l’edizione <strong>2013</strong>-2014 <strong>del</strong> programma<br />
comunitario ‘Frutta<br />
nelle scuole’.<br />
La Commissione europea, infatti,<br />
dopo aver sottoposto a votazione<br />
la decisione, ha assegnato<br />
oggi le risorse comunitarie<br />
per il prossimo<br />
anno scolastico, previste<br />
per gli Stati membri che<br />
partecipano a ‘Frutta nelle<br />
scuole’, introdotto dal<br />
regolamento (CE)<br />
n.1234/2007.<br />
Per il quinto anno consecutivo<br />
potrà quindi continuare<br />
la campagna di<br />
sensibilizzazione <strong>del</strong> Ministero<br />
<strong>del</strong>le politiche agricole<br />
alimentari e forestali,<br />
che ha raggiunto dal<br />
suo inizio più di 4 milioni<br />
di alunni, con lo scopo<br />
di trasmettere l’importanza<br />
di sane abitudini alimentari<br />
fin dai primi anni<br />
<strong>del</strong>l’infanzia e che coinvolge,<br />
oltre agli alunni <strong>del</strong>le scuole primarie<br />
di tutte le Regioni italiane,<br />
anche i loro genitori e insegnanti.<br />
Attraverso varie attività formative<br />
e la somministrazione di<br />
prodotti ortofrutticoli freschi,<br />
scelti col criterio di stagionalità<br />
e privilegiando frutta e verdura<br />
di qualità certificata (DOP, IGP<br />
e biologici), ‘Frutta nelle scuole’<br />
promuove il consumo di frutta<br />
e verdura, con ricadute positive<br />
per i bambini coinvolti e<br />
anche per lo stesso comparto<br />
ortofrutticolo nazionale.<br />
La ridistribuzione dei fondi comunitari<br />
è stata effettuata in<br />
proporzione all’assegnazione i-<br />
RAI 1<br />
17:10 Che tempo fa<br />
18:50 L'Eredità<br />
20:00 TELEGIORNALE<br />
20:30 Affari Tuoi<br />
21:10 Red or Black? Tutto o niente<br />
23:00 Tg1 60 Secondi<br />
23:35 TV7<br />
00:35 L'appuntamento<br />
01:05 Tg1 - Notte<br />
01:35 Che tempo fa<br />
RAI 2<br />
17:50 Rai TG Sport<br />
18:<strong>15</strong> Tg2<br />
18:45 Squadra Speciale Cobra 11<br />
19:35 Il Commissario Rex<br />
20:30 Tg2<br />
21:05 Rex<br />
22:45 NYC 22<br />
23:30 Tg2<br />
23:45 L'ultima parola<br />
01:<strong>15</strong> Flashpoint<br />
L’intervento<br />
Frutta nelle scuole<br />
Dall’Ue oltre 20 milioni<br />
Al Pascale via<br />
a nuove terapie<br />
personalizzate<br />
Terapie non piu' soltanto stabilite da protocolli<br />
internazionali, ma personalizzate. Ovvero: a<br />
ogni malato affetto da tumore ai polmoni la<br />
sua medicina. Per i pazienti una nuova speranza<br />
di guarigione grazie a terapie specifiche<br />
e, quindi, forse, piu' efficaci. Questo risultato<br />
e' il frutto di un importante lavoro di squadra<br />
e di investimenti mirati: i ricercatori e gli oncologi<br />
<strong>del</strong> Pascale hanno sviluppato metodiche<br />
innovative di analisi molecolare che sono<br />
state applicate da questa settimana a tutti i<br />
pazienti con tumori polmonari operati presso<br />
la struttura. Impiegando queste nuove tecniche<br />
(primo caso in Italia) i medici <strong>del</strong> Pascale<br />
effettuano non piu' soltanto una classificazione<br />
morfologica, ma una classificazione molecolare<br />
dei tumori. Piu' in particolare lo studio<br />
<strong>del</strong>la patologia non si sofferma all'apparenza,<br />
ma ne determina tutte le alterazioni molecola-<br />
Questa sera in tv<br />
niziale e attraverso un calcolo<br />
basato sull’utilizzo <strong>del</strong>le risorse<br />
assegnate e rendicontate nei<br />
due anni precedenti. Grazie alla<br />
quasi totalità <strong>del</strong>la percentuale<br />
di rendicontazione raggiunta<br />
dall’Italia per lo scorso<br />
anno e all’efficienza nell’attua-<br />
zione <strong>del</strong> programma, che nel<br />
corso degli anni si è andato<br />
sempre più affermando riscuotendo<br />
risultati positivi e riscontrabili<br />
anche negli esiti <strong>del</strong>la valutazione,<br />
la Commissione europea<br />
ha quindi confermato<br />
l’entità <strong>del</strong>le risorse <strong>del</strong>l’anno<br />
precedente.<br />
Alle risorse stanziate dall’Ue, si<br />
aggiungeranno inoltre i fondi<br />
nazionali cofinanziati dal Ministero<br />
<strong>del</strong>l’Economia e dalle finanze<br />
dal fondo di rotazione I-<br />
GRUE, con i quali si prevede di<br />
raggiungere un totale di oltre 35<br />
milioni di euro, permettendo così<br />
di coinvolgere per la prossima<br />
edizione oltre 1 milione di<br />
bambini tra i 6 e gli 11 anni.<br />
ri e i meccanismi che ne hanno causato la formazione.<br />
'La classificazione molecolare - spiega<br />
Nicola Normanno, direttore <strong>del</strong><br />
Dipartimento <strong>del</strong>la ricerca <strong>del</strong> Pascale - fornisce<br />
informazioni sull'andamento <strong>del</strong>la malattia,<br />
ma soprattutto apre la possibilita' ad accedere<br />
a nuove terapie piu' efficaci. Questo risultato<br />
e' stato possibile conseguirlo grazie a<br />
finanziamenti regionali con cui sono state acquisite<br />
apparecchiature sofisticate per analisi<br />
genetiche e, partecipando a un consorzio internazionale,<br />
e' stato messo a punto una metodica<br />
di sequenziamento che consente di determinare<br />
in una unica analisi le mutazioni di<br />
22 geni importanti per i tumori <strong>del</strong> polmone'.<br />
La caratterizzazione molecolare dei tumori<br />
polmonari e' completata dalle attivita' <strong>del</strong>la<br />
struttura di Anatomia Patologica diretta da<br />
Gerardo Botti. La gestione <strong>del</strong> paziente e' poi<br />
affidata a un team multidisciplinare coordinato<br />
da Gaetano Rocco, direttore di Dipartimento<br />
Chirurgia Toracica , da Alessandro Morabito,<br />
direttore <strong>del</strong>la oncologia medica toracica e<br />
Francesco Perrone, direttore <strong>del</strong>la struttura di<br />
Sperimentazioni Cliniche.<br />
RAI 3<br />
19:00 TG3<br />
19:30 Tg Regione<br />
19:31 Tg Regione - Meteo<br />
20:00 Blob<br />
20:10 Per ridere insieme con Stanlio e Ollio<br />
20:35 Un posto al sole<br />
21:05 Monsters inc<br />
22:50 Glob<br />
00:00 Tg3 - Linea Notte<br />
RETEQUATTRO<br />
18:55 Tg4 - Telegiornale<br />
19:31 Meteo.it<br />
19:35 Tempesta d'amore<br />
20:30 Walker Texas Ranger<br />
21:10 Quarto grado<br />
00:00 I Bellissimi di Rete 4<br />
00:05 La legge <strong>del</strong> crimine<br />
00:51 Tgcom<br />
00:54 Meteo.it<br />
01:45 Tg4 - Night news<br />
CANALE 5<br />
18:50 The Money Drop<br />
19:44 Tg5 - Anticipazione<br />
19:45 The Money Drop<br />
20:00 Tg5<br />
20:39 Meteo.it<br />
20:40 Striscia la notizia - La voce <strong>del</strong>l'insolvenza<br />
21:11 Riassunto - Il Clan dei Camorristi<br />
21:12 Il Clan dei Camorristi<br />
23:20 Supercinema<br />
23:50 Tg5 - Notte<br />
00:19 Meteo.it<br />
ITALIA 1<br />
18:30 Studio Aperto<br />
19:18 Meteo.it<br />
19:20 C.S.I. - Scena <strong>del</strong> crimine21:10 Duplex<br />
- Un appartamento per tre<br />
22:07 Tgcom<br />
22:10 Meteo.it<br />
22:55 Le Iene<br />
00:30 L'invidia <strong>del</strong> mio migliore amico<br />
01:27 Tgcom<br />
01:30 Meteo.it<br />
CORRIERE<br />
CONFIDENZIALE Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong> 19<br />
Il nuovo pontefice<br />
Francesco<br />
Il nuovo Pontefice ha voluto chiamarsi Francesco.<br />
All’indomani <strong>del</strong>la sua elezione, coloro che<br />
hanno scambiato la chiesa per un’agenzia etica<br />
filantropica concorrenziale all’ONU che dovrebbe<br />
occuparsi di pace, di giustizia e di problematiche<br />
sociali, hanno cantato vittoria. Una buona<br />
fetta di cattolici è convinta ( non è chiaro se per<br />
ignoranza o malafede) che la teologia “francescana”<br />
prediliga le questioni umani a quelle spirituali.<br />
L’equivoco nasce da certa bibliografia che<br />
ha dipinto San Francesco d’Assisi come un sempliciotto<br />
pacifista che nel tempo libero parlava<br />
con gli animali e giocava a scopone con i compagni<br />
di merenda <strong>del</strong>la mezza luna. In realtà, i<br />
suoi sermoni erano più simili alle scudisciate di<br />
Savonarola che ai “volemose ben” <strong>del</strong> papa buono,<br />
<strong>del</strong>la luna e <strong>del</strong>le carezze ai bambini. “Considerate<br />
e vedete che il giorno <strong>del</strong>la morte si avvicina.<br />
Vi supplico perciò di non dimenticare il<br />
Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il <strong>Corriere</strong> quotidiano<br />
<strong>del</strong>l’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 0825-792440 o all’indirizzo<br />
mail:provincia@corriereirpinia.it<br />
Le lettere<br />
LA 7<br />
17:10 Il Commissario Cordier<br />
18:50 I menù di Benedetta<br />
20:00 Tg La7<br />
20:30 Otto e mezzo<br />
21:10 Crozza nel paese <strong>del</strong>le meraviglie<br />
22:20 Zeta<br />
00:<strong>15</strong> Omnibus Notte<br />
SKYCINEMA1<br />
16:55 The Avengers<br />
19:20 Com'e' bello far l'amore<br />
21:00 Sky Cine News - I Croods<br />
21:10 Boardwalk Empire - Terza stagione<br />
22:05 Boardwalk Empire - Terza stagione<br />
23:05 Tre uomini e una pecora<br />
00:50 Jack E Jill<br />
SKYSPORT1<br />
20:45 Celtic - Juventus<br />
21:<strong>15</strong> Juventus - Celtic<br />
21:45 Milan - Barcellona<br />
22:<strong>15</strong> Barcellona - Milan<br />
22:45 Goal Deejay Europa<br />
23:30 Nacional M. - Boca Juniors<br />
Signore, assorbiti come siete dalle cure e dalle<br />
preoccupazioni di questo mondo, poiché tutti coloro<br />
che dimenticano il Signore e si allontanano<br />
dai Comandamenti<br />
di lui,<br />
sono maledetti<br />
e saranno<br />
dimenticati da<br />
lui. E quando<br />
verrà il giorno<br />
<strong>del</strong>la morte,<br />
tutte quelle<br />
cose che credevano<br />
di possederesaranno<br />
loro tolte. E<br />
quanto più sapienti<br />
e potenti<br />
saranno stati<br />
in questo mondo, tanto maggiori saranno i tormenti<br />
che dovranno patire all’inferno”, proferì<br />
San Francesco ai reggitori dei popoli <strong>del</strong> suo tempo.<br />
Altro che rottura con i vecchi schemi ratzingeriani,<br />
la continuità teologica con l’ex pastore<br />
tedesco è dunque assicurata.<br />
Gianni Toffali<br />
Oggi la giornata mondiale <strong>del</strong> sonno<br />
Dormire bene è uno degli aspetti fondamentali per una vita sana, anche<br />
se riuscirci non è così scontato. Per ricordarlo il <strong>15</strong> marzo si celebra<br />
la Giornata mondiale <strong>del</strong> sonno, organizzata dalla World Association<br />
of Sleep Medicine. Il tema scelto per la sesta edizione <strong>del</strong>l'iniziativa<br />
è "Good sleep, healthy aging", che riserva quindi un occhio di attenzione<br />
al riposo di persone in età avanzata. «Molti anziani hanno<br />
problemi con il sonno, ma lo accettano considerandolo un aspetto caratterizzante<br />
<strong>del</strong>l'invecchiamento: in realtà non è affatto così, e uno<br />
degli obiettivi di questa Giornata mondiale è proprio sfatare questa<br />
falsa credenza» dice Giuseppe Vitale, presidente di Astro Italia, innovativa<br />
realtà italiana specializzata in prodotti per dormire bene.<br />
Trascorrere una "buona notte" è un obiettivo raggiungibile a tutte le<br />
età ed è un elemento fondamentale per stare in salute: «Gli anziani<br />
non dormono poco perché ne hanno meno bisogno - puntualizza Vitale<br />
-. Tendono a svegliarsi più spesso e ad avere il sonno più leggero,<br />
ma questo non significa che debbano rinunciare a riposare bene».<br />
Secondo recenti studi, circa il 50% degli anziani ha difficoltà a dormire.<br />
I problemi di sonno non sono una conseguenza <strong>del</strong>l'invecchiamento in<br />
sé, quanto di alcuni fattori correlati, come disturbi respiratori, cambiamenti<br />
nei cicli circadiani <strong>del</strong> sonno, malattie e assunzione di medicinali.<br />
La mancanza di riposo causa problemi che non si limitano solo a<br />
una sensazione di stanchezza durante il giorno. Il fatto di non riuscire<br />
Come eravamo<br />
Anni 50, festa <strong>del</strong>la mietitura a Villa Cerullo a Bellizzi. La foto è tratta dal sito wwww.avellinesi.it<br />
a dormire bene per lunghi periodi può causare un peggioramento <strong>del</strong>la<br />
qualità <strong>del</strong>la vita, facendo aumentare il rischio di ansia e depressione,<br />
rallentando i tempi di reazione e i problemi di memoria. Esistono<br />
alcuni accorgimenti per migliorare il riposo, anche con l'avanzare <strong>del</strong>l'età.<br />
«Un suggerimento utile è andare a letto e svegliarsi più presto, in<br />
quanto il ciclo circadiano è mutato. È anche consigliabile consultare il<br />
proprio medico curante, in modo da trovare una soluzione ad alcuni<br />
problemi che potrebbero interferire con il riposo. Tra le più frequenti ci<br />
sono le apnee notturne che sono più comuni tra gli anziani, ma che<br />
con diagnosi e cure specifiche possono essere curate e anche prevenute».<br />
Quasi sempre basta qualche accorgimento per migliorare il riposo:<br />
«Il modo in cui viviamo di giorno influisce su come dormiamo di notte.<br />
Attenzione quindi all'alimentazione, limitare gli alcolici e fare un po' di<br />
movimento - spiega il presidente di Astro Italia -. Anche il materasso è<br />
un alleato fondamentale: non deve essere troppo rigido, ma nemmeno<br />
troppo morbido. È importante che abbia la giusta resilienza per garantire<br />
il corretto sostegno alla colonna vertebrale. Per questo Astro<br />
non propone prodotti standard, ma li realizza in base alle specifiche<br />
esigenze <strong>del</strong> cliente. Oltre ad essere personalizzato per le caratteristiche<br />
fisiche di una persona (peso e altezza), è possibile scegliere anche<br />
il feeling preferito (morbido, duro o medio)». Solo così sarà possibile<br />
trascorrere notti di vero riposo. A tutte le età.<br />
FOX CRIME<br />
19:10 Criminal Minds Anthology<br />
20:05 Cold Case<br />
21:00 Criminal Minds - 1^TV<br />
21:50 Profiling - 1^TV<br />
22:55 Cold Case<br />
23:50 Criminal Minds Anthology<br />
00:40 Cold Case<br />
NATIONAL GEOGRAPHIC<br />
18:05 Megafabbriche - Tesla Mo<strong>del</strong> S<br />
19:05 Monster Fish: pesci giganti<br />
20:05 Tabu' - Combattimenti estremi<br />
21:05 Paranormal - 1^TV<br />
21:55 L'inferno <strong>del</strong>la droga - 1^TV<br />
22:55 I guardiani <strong>del</strong>l'inferno - 1^TV<br />
23:50 Tabu' - Combattimenti estremi<br />
CIELO<br />
19:45 Non lo sapevo!<br />
20:<strong>15</strong> Affari al buio<br />
21:10 Yamamay Fashion Show<br />
23:<strong>15</strong> Sex Therapy<br />
00:<strong>15</strong> Satisfaction<br />
01:<strong>15</strong> El cartel<br />
Ipse dixit....<br />
A forza di complicarci la vita, non<br />
sappiamo più godere <strong>del</strong>la vita.<br />
(Lucien Arréat)<br />
La vostra<br />
stella<br />
ariete dal 21/3 al 19/4<br />
All’inizio sarete abbastanza<br />
tranquilli e<br />
equilibrati, ma conviene<br />
lo stesso evitate<br />
qualsiasi tipo di discussione<br />
con il partner.<br />
toro dal 20/4 al 21/5<br />
Il lavoro che vi impegna<br />
sarà risolto tranquillamente<br />
se non vi<br />
perdete tra le nuvole e<br />
affrontate un problema<br />
con concretezza.<br />
gemelli dal 21/5 al 20/6<br />
Il vostro cielo è in linea<br />
di massima orientato<br />
al bello, Solo sul far<br />
<strong>del</strong>la sera sarà attraversato<br />
da una lieve<br />
perturbazione.<br />
cancro dal 22/6 al 22/7<br />
Ripensate il vostro look<br />
per la primavera. Profumatevi<br />
con essenza<br />
di felce: avrà un effetto<br />
armonizzante che vi<br />
porterà fortuna.<br />
leone dal 23/7 al 22/8<br />
Cominciate ad andare<br />
forte, ma cercate di<br />
evitare scontri con il<br />
capo. In ogni ambito i<br />
rapporti con la gerarchia<br />
sono disturbati.<br />
vergine dal 23/8 al 22/9<br />
Sulla cresta di un vento<br />
precipitoso vi raggiunge<br />
un messaggio<br />
che vi raddolcisce, se<br />
riuscirete a placare i<br />
palpiti <strong>del</strong> cuore.<br />
bilancia dal 23/9 al 22/10<br />
Non è escluso un vantaggiosocambiamento<br />
o un ampliamento<br />
nella vostra sfera di intervento<br />
nel campo<br />
<strong>del</strong>lo studio o <strong>del</strong> lavoro.<br />
scorpione dal 23/10 al 21/11<br />
Trarrete giovamento<br />
da qualsiasi pratica<br />
sportiva. Tenere in<br />
esercizio i muscoli ha<br />
benefici effetti sulla<br />
stabilità emotiva.<br />
sagittario dal 22/11 al 21/12<br />
Rischiate di perdervi in<br />
un dedalo di dettagli irrilevanti<br />
che vi distolgono<br />
da quello che è<br />
essenziale al fine di vivere<br />
in pace.<br />
capricorno dal 22/12 al 19/1<br />
Dovete fare i conti con<br />
il riaffiorare <strong>del</strong>la gelosia<br />
che falsa le prospettive<br />
e vi fa vedere<br />
ombre inquietanti anche<br />
a sproposito.<br />
acquario dal 20/1 al 18/2<br />
La mancanza di concentrazione<br />
vi rende<br />
distratti. Dovete moltiplicare<br />
l'attenzione se<br />
avete a che fare con<br />
conti o con bilanci.<br />
pesci dal 19/2 al 20/3<br />
Quello che vi sta succedendo,<br />
in qualche<br />
imperscrutabile modo,<br />
lavora al vostro successo.<br />
Vincenti i piani<br />
che vi portano lontano.
<strong>Corriere</strong><br />
Sport<br />
Ieri amichevole con gli Allievi. Il Vice Presidente esamina le prossime sfide<br />
Iacovacci: ci attendono<br />
sette autentiche battaglie<br />
SARA’ ANCORA BATTAGLIA NEI<br />
QUARTIERI ALTI. Il campionato va<br />
avanti e propone anche per le prossime<br />
giornata tutte sfide da seguire,<br />
nelle quali la squadra di Massimo<br />
Rastelli dovrà provare a vincere per<br />
non perdere terreno e difendere nel<br />
migliore dei modi la prima posizione<br />
oggi occupata. Uno sguardo alla<br />
classifica è doveroso, visto che nelle<br />
zone alte la battaglia è sempre aperta.<br />
Vetta dei lupi a 45, Latina che<br />
insegue sotto di un punto. Poi la coppia<br />
composta da Nocerina e Perugia<br />
a 40 e ancora il Benevento che<br />
occupa una quinta posizione a 36<br />
punti, con altre due squadre che sono<br />
ancora in piena corsa per cogliere<br />
una posizione nella griglia dei Play<br />
Off, il Frosinone di Roberto Stellone<br />
ed il Pisa che sono oggi a 35 e 34<br />
punti. Tutto è aperto, tutto è in discussione<br />
e le prossime gare avranno<br />
valore importantissimo per le<br />
concorrenti in un torneo che si sta<br />
confermando ricco di emozioni.<br />
IL TEST CON GLI ALLIEVI. Si è<br />
concluso 11-0 il test amichevole giocato<br />
ieri pomeriggio a San Michele<br />
di Serino tra l’Avellino e la formazione<br />
Allievi Nazionali biancoverde<br />
allenata dal tecnico Dario Rocco.<br />
Gruppo al completo, fatta eccezione<br />
per Fumagalli che ha svolto una<br />
seduta differenziata. Lavoro atletico<br />
per Fabbro (leggermente affaticato)<br />
a scopo precauzionale. A segno nel<br />
primo tempo, concluso 7-0, Biancolino<br />
(doppietta), Catania, Massimo,<br />
Angiulli, Millesi e Bianco. Nella<br />
ripresa doppiette per Pezzella e<br />
Zigoni.<br />
LE PROSSIME SFIDE DI AVELLI-<br />
NO E LATINA. Per i biancoverdi si<br />
avvicina la sfida contro il Sorrento.<br />
Il primo dei due derby campani che<br />
propone il calendario alla truppa di<br />
Rastelli. Un match che ha il suo valore<br />
e che la squadra irpina dovrà a<br />
tutti i costi provare ad aggiudicarsi.<br />
La squadra che insegue, quella pontina<br />
di mister Fabio Pecchia, è chiamata<br />
a giocare in quel di Perugia con<br />
formazione di mister Giacomo Dicara<br />
che vorrà vincere in questo big<br />
match. Se dovesse prevalere il team<br />
dei grifoni, scatterebbe a 43, sotto di<br />
un solo punto dalla squadra nerazzurra.<br />
Partita di importanza vitale<br />
quindi per il Perugia, come per il Latina<br />
che non si potrà permettere al-<br />
tri mezzi passi falsi come quello di<br />
domenica scorsa, quando in casa ha<br />
impattato sull’ 1 ad 1 contro l’Andria.<br />
LA CARICA DI ALBERTO IACO-<br />
VACCI. A Sorrento quindi, si va per<br />
vincere, con il chiaro intento di portare<br />
a casa l’intra posta in palio. Nell’Avellino<br />
non ci sono squalificati,<br />
mentre i costieri perdono Bonomi<br />
appiedato per un turno. Sulla gara<br />
in arrivo, abbiamo raccolto le impressioni<br />
<strong>del</strong> Vicepresidente e amministratore<br />
<strong>del</strong>egato <strong>del</strong>l’A.S. Avellino,<br />
dott. Alberto Iacovacci che si è<br />
subito soffermato sull’importanza di<br />
andare a giocare con grandissima intensità<br />
in un match non facile: “Per<br />
noi si avvicina un nuovo banco di<br />
prova importante che arriva sulla nostra<br />
strada. C’è la trasferta di Sorrento.<br />
Una gara che non va presa sotto<br />
gamba. Guai a sottovalutare gli<br />
avversari. Mi conforta il dato che la<br />
nostra squadra sta mantenendo il<br />
trend positivo da inizio campionato”.<br />
A Iacovacci abbiamo anche chiesto<br />
cosa si attende dalla prossime sfide<br />
che vedranno in sequenza, la<br />
squadra di Rastelli giocare a Sorrento,<br />
per poi attendere al “Partenio-<br />
Lombardi” la Nocerina di Auteri. Subito<br />
dopo su andrà a far visita al<br />
Gubbio di Sottil. Il 14 aprile tappa<br />
decisiva a Latina, in una gara che è<br />
già attesissima. Il 28 arriverà in terra<br />
irpina l’Andria e poi le ultime due<br />
<strong>del</strong> torneo, a Catanzaro contro i giallorossi<br />
di Ciccio Cozza e in chiusura,<br />
in casa contro il Pisa: “Sono certo<br />
che ci attendono altre sette finali.<br />
Ci sono ancora molti punti a disposizione<br />
ma da parte nostra l’atteggiamento,<br />
di fronte ad ogni gara, dovrà<br />
sempre essere lo stesso: attendiamo<br />
tutte le sfide preparandole una<br />
alla volta, con la consapevolezza<br />
che nessuno regalerà nulla e che saranno<br />
partite da giocare con grande<br />
determinazione e con la concentrazione<br />
ai massimi livelli. L’attenzione<br />
rivolta sia in fase di allenamenti<br />
che nei 90 minuti di gioco dovrà essere<br />
massima perché saranno tutte<br />
partite complicate, anche quando si<br />
dovrà affrontare qualche squadra che<br />
non è nelle zone alte <strong>del</strong>la classifica”.<br />
Si parte con questi due derby, e saranno<br />
due gare di certo non facili:<br />
“Sorrento è per noi una tappa fondamentale<br />
che arriva sul nostro cammino.<br />
Non va sottovalutata assolutamente.<br />
Anche quella che arriverà<br />
dopo, la sfida contro i molossi <strong>del</strong>la<br />
Nocerina non sarà un match agevole.<br />
Sono due partite difficilissime. Potrà<br />
sembrare strano ma le metto sullo<br />
stesso piano. Va senza dire che tecnicamente<br />
è superiore la Nocerina,<br />
ma si compenserà il livello di diffi-<br />
coltà perché il Sorrento, anche nella<br />
gara contro la nostra formazione, si<br />
gioca una fetta <strong>del</strong>la sua salvezza.<br />
Nella trasferta in terra costiera ci sarà<br />
da sostenere come sempre la squadra<br />
e tutti dovranno dare il loro contributo.<br />
Cosa mi sta piacendo <strong>del</strong>la<br />
nostra formazione? Si affronta ogni<br />
gara con la stessa voglia di fare bene<br />
e con lo spirito di sacrificio che<br />
hanno dimostrato di avere tra le loro<br />
doti qualitative tutti i nostri tesserati.<br />
Ogni incontro lo stiamo giocano per<br />
vincere, a prescindere dalla squadra<br />
che ci ritroviamo di fronte. Stiamo affrontando<br />
tutte con il massimo <strong>del</strong>l’impegno.<br />
Nel gruppo non ci sono<br />
titolari inamovibili. Le motivazioni<br />
che il mister sta trasferendo alla squadra,<br />
sono quelle giuste. Ora ci sono<br />
tre punti che dobbiamo assolutamente<br />
portare a casa. E ovvio che<br />
guardiamo in casa nostra ma alla<br />
luce <strong>del</strong> nostro risultato di Sorrento,<br />
se il Perugia dovesse vincere sul Latina,<br />
potremmo portarci a +4. E’<br />
questo l’augurio che faccio alla società<br />
e alla nostra squadra”. Il Vice<br />
Presidente <strong>del</strong>l’As Avellino ci crede<br />
e in questo momento è convinto che<br />
la squadra possa davvero prendere<br />
il largo, magari proprio dalla trasferta<br />
in terra costiera.<br />
Gianluca Amatucci<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
IL LATINA TRA COPPA E CAMPIONATO<br />
Big match a Perugia<br />
per il Latina finalista<br />
COPPA ITALIA E CAMPIO-<br />
NATO. Se l’Avellino è atteso<br />
dalla trasferta di Sorrento, anche<br />
in casa <strong>del</strong> Perugia si attende<br />
una sfida da vivere con<br />
determinazione, visto che la<br />
prossima avversaria dei pontini<br />
è il Perugia, che sta facendo<br />
un girone di ritorno estremamente<br />
positivo e che dalla<br />
gara di domenica mira a portare<br />
a casa i tre punti. Sarà<br />
questo uno degli incontri di<br />
maggiore interesse per quanto<br />
attiene alla 24esima giornata.<br />
Il Latina è anche impegnato in<br />
un’altra competizione. Nonostante<br />
la sconfitta che è giunta<br />
dalla sfida contro il Lecce, 2<br />
ad 1 il finale, giocherà in finale<br />
di Coppa Italia Lega Pro<br />
contro il Viareggio, abile ad eliminare<br />
il Pisa di mister Alessandro<br />
Pane. La finale è stata<br />
fissata in due turni: la gara di<br />
andata si giocherà mercoledì<br />
10 aprile, mentre il ritorno è<br />
fissato a giovedì 25 aprile. Da<br />
decidere, con sorteggio, quale<br />
<strong>del</strong>le due squadre disputerà in<br />
casa la prima gara. Tra Coppa<br />
Italia e campionato quindi, il<br />
cammino <strong>del</strong> Latina non sarà<br />
affatto facile, con queste sfide<br />
che l’attendono e con la voglia<br />
di primeggiare anche nella<br />
competizione tricolore. Tornando<br />
alla stagione ufficiale,<br />
per il prossimo turno ci sono<br />
gare importanti per tutte le<br />
contendenti. Questo, il quadro<br />
completo, con le designazioni<br />
arbitrali:<br />
ANDRIA - BARLETTA: Gianluca<br />
Aureliano di Bologna (D'amato-Pentangelo)<br />
alla ore<br />
18;00; CARRARESE - PAGA-<br />
NESE: Davide Ghersini di Genova<br />
(Tudisco-Santoro); FRO-<br />
SINONE - CATANZARO: Da-<br />
niele Bindoni di Venezia (Curatoli-Muto);<br />
NOCERINA - PI-<br />
SA: Diego Bruno di Torino (De<br />
Troia-Chiocchi); PERUGIA -<br />
LATINA: Rosario Abisso di Palermo<br />
(Calo'-Grillo); PRATO -<br />
BENEVENTO: Francesco Fiore<br />
di Barletta (Coli'-Villa); SOR-<br />
RENTO - AVELLINO: Francesco<br />
Paolo Saia di Palermo<br />
(Dal Cin-Mondin); VIAREGGIO<br />
- GUBBIO: Giuseppe Cifelli di<br />
Campobasso (Baccini-Pizzagalli).<br />
GLI ISPETTORI DI LEGA PRO<br />
VANNO A CONVEGNO. Oggi a<br />
Firenze riflettori puntati su un<br />
convegno che vedrà per due<br />
giorni scendere in campo gli Ispettori<br />
di Lega Pro. Sarà un<br />
appuntamento interessante al<br />
quale prendere parte per discutere<br />
di mercato internazionale<br />
<strong>del</strong> betting ma anche <strong>del</strong>la<br />
lotta contro le frodi nelle<br />
scommesse sportive promossa<br />
<strong>del</strong>l’Integrity Office di Lega Pro<br />
in collaborazione con Sportradar.<br />
In discussione anche la<br />
parte tecnica relativa ai rapporti<br />
di gara in linea con CAN<br />
PRO e Procura <strong>del</strong>la FIGC, le<br />
politiche <strong>del</strong>la Lega Pro in merito<br />
alla sicurezza negli stadi e<br />
la situazione degli impianti<br />
sportivi. Al centro <strong>del</strong>l’attenzione<br />
anche i rapporti con i<br />
tifosi grazie alla S-Card e per<br />
l’occasione verrà presentato il<br />
programma sulla lotta al razzismo,<br />
integrato al Codice Etico<br />
di Lega Pro ed esposto da<br />
Fiona May, membro <strong>del</strong> Comitato<br />
Etico. Ci sarà anche una<br />
premiazione per gli Ispettori<br />
Senior. Interverranno, anche,<br />
Antonio Rizzo, Vice Presidente<br />
di Lega Pro, Francesco Ghirelli,<br />
Direttore Generale di Lega<br />
Pro.<br />
L’AVVERSARIA IL D.S. CHIEDE AL SORRENTO UNA GRANDE PROVA<br />
Avallone carica tutti<br />
Tutti al lavoro, in casa <strong>del</strong> Sorrento<br />
in vista <strong>del</strong>la sfida <strong>del</strong>lo stadio<br />
“Italia”contro i lupi. Match<br />
importante per la squadra di Aldo<br />
Papagni che deve assolutamente<br />
provare a vincere. Intanto,<br />
non si è placato l’eco <strong>del</strong>le polemiche<br />
<strong>del</strong> sodalizio costiero rispetto<br />
alle direzioni arbitrali ed<br />
ai presunti torti subiti dalla squadra<br />
<strong>del</strong> Sorrento. Ad intervenire<br />
in merito, intercettato da Sport<br />
in Penisola.com, è stato Sasà Avallone<br />
che ha affermato: “Quando<br />
ci siamo di mezzo noi le valutazioni<br />
degli arbitri chissà perché<br />
ci vanno sempre contro”. Il<br />
direttore sportivo <strong>del</strong> Sorrento è<br />
parso amareggiato anche dopo<br />
il k.o. contro i sanniti: “Non è<br />
possibile che quando si giochi<br />
contro squadre di blasone le cose<br />
vadano sempre per il verso<br />
sbagliato. Pensare per come sono<br />
andate le gare con Benevento e<br />
Viareggio e constatare che non<br />
abbiamo preso punti fa davvero<br />
venire il magone. Già perdere<br />
contro i bianconeri era stata una<br />
cosa incredibile. Adesso sebbene<br />
il calendario sia da brividi dobbiamo<br />
cercare per forza di fare<br />
punti contro chiunque”. Ora arriva<br />
la sfida contro l’Avellino ed i<br />
punti che sono in palio hanno<br />
la loro importanza. Avallone è<br />
stato categorico: “Una svolta? Fare<br />
bottino pieno con una grande.<br />
E’ normale che contro l’Avellino si<br />
debba cercare la vittoria in casa.<br />
Sarebbe una gioia per tutto l’ambiente<br />
dalla squadra ai tifosi”.<br />
Il Sorrento ci crede e sa bene che<br />
il derby di domenica è una di<br />
quelle tappe che si dovranno andare<br />
a chiudere positivamente<br />
perché la situazione di classifica<br />
non concede altre possibilità alla<br />
squadra costiera. La lotta, nelle<br />
zone paludose <strong>del</strong>la graduatoria<br />
è aspra e le prossime sfide saranno<br />
tutte da giocare con il coltello<br />
tra i denti per la formazione<br />
di Aldo Papagni. L’ultimo posto<br />
è occupato ancora dalla Carrarese<br />
che ha soltanto 13 punti.<br />
In penultima posizione c’è il<br />
Barletta che è a quota <strong>15</strong>. Subito<br />
sopra, i costieri che sono a 16.<br />
Non si potranno commettere ulteriori<br />
errori, visto che più avanti,<br />
al quartultimo posto c’è l’Andria<br />
che sta recuperando e che<br />
oggi ha staccato i rossoneri di<br />
ben 8 punti.
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
L’altro L’altro calcio calcio<br />
REDAZIONE SPORT<br />
L’ECCELLENZA CHIEDE VITTO-<br />
RIE. Atripalda ed Eclanese adesso<br />
non possono più permettersi passi<br />
falsi. Lo dice la classifica. E’ lo<br />
stesso campionato di Eccellenza a<br />
chiedere alle due formazioni <strong>del</strong>la<br />
nostra provincia impegnate in questo<br />
torneo di fare punti pesanti. Situazioni<br />
di difficile risoluzione per<br />
le due formazioni che oggi devono<br />
fare vittorie che le riportino un<br />
pò più avanti in una classifica che<br />
a questo punto <strong>del</strong>la stagione le<br />
vede in nette difficoltà. Adesso è<br />
arrivato il tempo di rimboccarsi le<br />
maniche e l’imperativo categorico,<br />
che si sente nell’aria a Mirabella<br />
e ad Atripalda è identico:<br />
vincere per risalire la china.<br />
AD ATRIPALDA SI RIPARTE PER<br />
FARE RISULTATO. La squadra atripaldese<br />
che è stata affidata a mister<br />
Coscia è reduce dal pareggio a<br />
reti inviolate contro il team <strong>del</strong>l’Agropoli<br />
<strong>del</strong> tecnico Caciotto e ora<br />
deve vincere, nella sfida che il<br />
calendario le propone, in occasione<br />
<strong>del</strong>la 26 esima giornata <strong>del</strong>la<br />
stagione. Non si può buttare al<br />
vento la prossima gara e occorrerà<br />
quindi che tutto il gruppo atripaldese<br />
si metta al lavoro per centrare<br />
un successo. Fino ad oggi, la<br />
squadra che era partita con la gui-<br />
IN CASA TEORA. Una sfida<br />
non certo facile quella che è in<br />
avvicinamento rapido per la<br />
prossima giornata <strong>del</strong> girone C<br />
<strong>del</strong>la Promozione, per una<br />
squadra che non sta vivendo<br />
un ottimo momento, come il<br />
Teora. La formazione di casa<br />
infatti è chiamata a giocare<br />
contro un buon San Tommaso<br />
nella gara che le propone il calendario<br />
per il prossimo turno<br />
stagionale. Ricordiamo che Balestrieri<br />
e compagni sono oggi<br />
in ultima posizione ed hanno<br />
colto soltanto 12 punti nell’arco<br />
<strong>del</strong>le loro 25 gare. Un team<br />
che non è riuscito ad ottenere<br />
quello che si sarebbe aspettato<br />
nella stagione che vede questa<br />
squadra in difficoltà, fana-<br />
da di Carmine Amato a cui era poi<br />
subentrato mister Rolando Carullo<br />
è a 16 punti ed occupa una desolante<br />
penultima posizione. Servono<br />
vittorie, visto che la squadra<br />
irpina finora ne ha raggiunte soltanto<br />
4, al pari <strong>del</strong>l’Eclanese che<br />
la sovrasta di un punto. Per la<br />
prossima si gioca in casa con il<br />
Cicciano e solo una vittoria potrà<br />
restituire smalto e carica a tutta la<br />
formazione atripaldese.<br />
L’ECLANESE ATTENDE IL REAL<br />
NOCERA SUPERIORE. Anche in<br />
casa <strong>del</strong>l’Eclanese c’è voglia e necessità<br />
soprattutto, di fare punti<br />
lino di coda e staccata di ben 9<br />
punti dalla penultima formazione<br />
in graduatoria, il Venticano<br />
<strong>del</strong> tecnico De Nunzio,<br />
reduce da uno stop interno<br />
contro la capolista Mariglianese.<br />
Il Teora, nello scorso turno<br />
è uscito battuto dalla gara che<br />
lo vedeva fronteggiare il Cervinara<br />
che è stato abile e cinico,<br />
chiudendo il match in questione<br />
sul 5 ad 1. Ora, arriva il<br />
San Tommaso a far visita alla<br />
squadra di mister Cordasco<br />
che dovrà giocare contro una<br />
temibilissima avversaria che<br />
nella 25 esima giornata ha battuto<br />
per 2 ad 1 il Baiano <strong>del</strong><br />
mister Pasquale Mungiello.<br />
Sulla carta, l’impegno appare<br />
di quelli proibitivi per la squa-<br />
pesanti. La squadra di mister Giovanni<br />
Montanile oggi è terzultima<br />
a quota 17. Sotto ci sono i cugini<br />
di Atripalda e il fanalino di coda<br />
<strong>del</strong> Real Nocera Superiore che di<br />
punti ne ha colti soltanto 12. E’ arrivato<br />
il momento di riprendere la<br />
corsa e si dovrà provare a vincere<br />
nel match interno che arriva contro<br />
il Real Nocera Superiore, squadra<br />
come detto, ultima. Uno scontro<br />
diretto per scattare ancora più<br />
avanti in un turno che appare favorevole<br />
per i ragazzi <strong>del</strong>l’Eclanese<br />
a caccia di quella che sarebbe<br />
la loro quinta vittoria.<br />
dra che gioca in casa ma che<br />
comunque, ci metterà il massimo<br />
per provare ad uscire con<br />
un risultato positivo da questa<br />
nuova partita. Il Teora ha finora<br />
colto soltanto 3 vittorie,<br />
con un bottino di altri 3 pareggi<br />
ma 19 sconfitte che<br />
l’hanno relegato in fondo alla<br />
classifica. Non sarà un’impresa<br />
agevole quella da svolgere<br />
contro la formazione di Avellino<br />
allenata da mister Rino<br />
Criscitiello che invece ha<br />
dalla sua parte 45 punti ed oggi<br />
occupa con merito la quarta<br />
posizione, staccata di 12<br />
punti dalla capolista Mariglianese,<br />
dopo che per buona parte<br />
<strong>del</strong>la stagione, era stata anche<br />
nelle zone altissime <strong>del</strong>la<br />
AVELLINO - Tante attese per il<br />
Rione Mazzini che nella prossima<br />
<strong>del</strong>la stagione sarà chiamato<br />
a giocare di nuovo tra le mura amiche.<br />
Arriva una sfida che promette<br />
battaglia e tanta voglia di<br />
vincerla da parte <strong>del</strong>la squadra di<br />
mister Silvestro. Si giocherà un<br />
match interessante, visto che di<br />
fronte alla truppa di Avellino, al<br />
“Partenio B “ ci sarà un’altra avversaria<br />
che vuole fare bene. La<br />
formazione cara alla famiglia Evangelista<br />
è pronta a lottare nella<br />
prossima, visto che è reduce<br />
da una sconfitta patita in casa<br />
<strong>del</strong>la Vis Ariano che si è imposta<br />
con il secco finale di 3 ad 1. Il<br />
team di Silvestro giocherà per i<br />
tre punti contro l’Atletico Bene-<br />
MINORE 21<br />
In occasione <strong>del</strong>la 26esima giornata Atripalda ed Eclanese giocheranno in casa<br />
Sfide da vincere per le irpine<br />
In Eccellenza, due gare importanti in arrivo. Gli atripaldesi<br />
attendono il Cicciano. A Mirabella, di scena il fanalino di coda<br />
LA SQUADRA DI CORDASCO ATTENDE GLI AVELLINESI<br />
Il Teora sfida il San Tommaso<br />
Tra Cervinara e S. Martino,<br />
tante emozioni in campo<br />
LA SFIDA CAUDINA. Tra le gare<br />
di maggiore interesse nella prossima<br />
giornata <strong>del</strong> torneo di Promozione,<br />
spicca senza dubbio anche<br />
quella che vedrà sfidarsi, nel<br />
rettangolo di gioco, le squadre <strong>del</strong><br />
San Martino Valle Caudina e quella<br />
<strong>del</strong> Cervinara. Si tratta di due<br />
compagini che hanno obiettivi differenti<br />
ma che, sono ambedue<br />
pronte a dare il massimo nel prossimo<br />
incontro che le vedrà fronteggiarsi.<br />
La classifica ci ricorda<br />
che il Cervinara <strong>del</strong> tecnico Gianni<br />
Esposito, oggi è al quinto posto<br />
con i suoi 44 punti, staccato di una<br />
sola lunghezza dalla quarta posizione<br />
occupata dal San Tommaso.<br />
Passando al San Martino, la<br />
formazione che è guidata in pan-<br />
ca da mister Puzio oggi occupa la<br />
quartultima posizione ma è stata<br />
artefice di una splendida rimonta<br />
che la vede adesso essere a quota<br />
26 punti, al fianco <strong>del</strong> Giovanni<br />
Carotenuto e <strong>del</strong> Serino di mister<br />
Venezia, in una corsa per<br />
sganciarsi ulteriormente da posizioni<br />
di bassa classifica. Da una<br />
parte <strong>del</strong> campo ci sarà il Cervinara<br />
che vuole, la vittoria esterna<br />
per provare a sorpassare gli avellinesi,<br />
mentre dall’altra troveremo<br />
i biancorossi di Santini e compagni<br />
che vorranno provare a brillare,<br />
per portare a casa un risultati<br />
di prestigio contro un’ottima avversaria<br />
e magari staccare le altre<br />
due formazioni che sono affiancate<br />
in classifica.<br />
LA SQUADRA DI DEL VECCHIO<br />
La Vis Ariano<br />
è pronta a scattare<br />
al secondo posto<br />
ARIANO IRPINO - In casa <strong>del</strong>la Vis Ariano prosegue<br />
la preparazione in vista <strong>del</strong>la prossima sfida che vedrà<br />
gli irpini allenati dal mister Gerardo <strong>del</strong> Vecchio impegnati<br />
per la 26 esima giornata <strong>del</strong> girone C di Promozione<br />
nella gara esterna contro il Miranda. Occhio<br />
agli avversari, innanzitutto, visto che la formazione<br />
di mister Ansalone che farà visita alla truppa arianese<br />
al “Silvio Renzulli” è reduce da una sconfitta patita<br />
in casa <strong>del</strong> Giovanni Carotenuto e vorrà riprendere<br />
un buon risultato nella gara in terra irpina. Dal canto<br />
loro, Zullo e compagni, arriveranno alla sfida contro<br />
il Miranda con la carica giusta, reduci da un bel<br />
successo con un tris di reti segnate ai danni degli avellinesi<br />
<strong>del</strong> Rione Mazzini. Una gara che la squadra<br />
di Ariano irpino si vuole aggiudicare anche e soprattutto<br />
perché un successo potrebbe consegnare anche<br />
la seconda posizione. Oggi la Vis è a 49 punti, sotto di<br />
una sola lunghezza dal Montesarchio che invece giocherà<br />
la prossima <strong>del</strong>la stagione fuori casa, affrontando<br />
il Serino <strong>del</strong> tecnico Venezia in una gara non<br />
certo facile per il team sannita di mister Lombardo.<br />
La Vis lotterà per aggiudicarsi i tre punti.<br />
classifica. Un match che promette<br />
battaglia, agonisticamente<br />
parlando, perché di certo<br />
il Teora sarà in campo con<br />
grinta e motivazioni, nonostante<br />
la posizione di classifica<br />
possa far pensare ad un morale<br />
che non è certo alle stelle<br />
in tutto il gruppo dei padroni<br />
di casa. Una gara che potrebbe<br />
terminare con qualsiasi ri-<br />
vento. I sanniti dal canto loro,<br />
hanno giocato in casa contro il<br />
Serino, con la truppa irpina di mister<br />
Venezia che è riuscita nell’intento<br />
di stoppare Federici e<br />
compagni sul 2 a 2. La truppa allenata<br />
dal tecnico Bovio è oggi a<br />
quota 28 punti, mentre la formazione<br />
di Avellino che sta facen-<br />
sultato. I ragazzi di Cordasco<br />
si sono allenati e giocheranno<br />
questo incontro con la voglia<br />
di fare bene, in un campionato<br />
nel corso <strong>del</strong> quale, di certo<br />
non sono riusciti ad esprimere<br />
a pieno tutto il loro valore,<br />
con un elevato passivo in<br />
quanto a reti subite ed il secondo<br />
peggior pacchetto offensivo.<br />
Il Rione Mazzini andrà a caccia<br />
<strong>del</strong>la sua undicesima vittoria<br />
do senza dubbio una ottima stagione,<br />
è oggi a quota 39, avanti<br />
di 11 rispetto ai sanniti che le faranno<br />
visita. La squadra si è allenata<br />
ed ha anche trovato la giusta<br />
quadratura, nel corso <strong>del</strong>le<br />
settimane, attraverso prestazioni<br />
che sono state davvero confortanti<br />
e che hanno permesso alla<br />
truppa irpina di andare anche ad<br />
occupare una posizione di classifica<br />
decisamente importante. Il<br />
Rione Mazzini, in quest’annata<br />
non può che dirsi soddisfatto per<br />
il rendimento e per i successi che<br />
ha raggiunto. Nello spazio <strong>del</strong>le<br />
25 gare giocate, ha colto infatti<br />
ben 10 vittorie, bottino di successi<br />
che è merito <strong>del</strong>la società,<br />
<strong>del</strong> mister e di tutti i tesserati.<br />
INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />
brevi<br />
Il Carotenuto<br />
di mister Sena<br />
vuole la settima<br />
FORINO - Con 6 vittorie, 8 pareggi<br />
ed 11 sconfitte, il “Giovanni<br />
Carotenuto” oggi occupa<br />
la posizione che lo vede in classifica<br />
al fianco di altre due formazioni,<br />
il Serino di mister Venezia<br />
e il San Martino <strong>del</strong> tecnico<br />
Puzio. Un piazzamento<br />
che sotto, vede solo altre tre formazioni.<br />
26 sono i punti incamerati,<br />
con la terzultima, il<br />
Baiano, che è a 23 e poi altre<br />
due compagini ancora più giù.<br />
E’ scontato affermare che fino<br />
alla fine <strong>del</strong>la stagione, in questo<br />
girone C <strong>del</strong>la promozione,<br />
anche i rossoneri di Mugnano<br />
<strong>del</strong> Cardinale dovranno lottare.<br />
L’operazione risalita si deve andare<br />
a concretizzare già nelle<br />
prossime sfide, per lasciare indietro<br />
il maggior numero di<br />
squadre possibile. Per la prossima<br />
si gioca fuori casa, allo<br />
stadio “P. Acierno” di Forino e<br />
la squadra di mister Sena affronterà<br />
l’ASD Forino allenata<br />
dal tecnico Agostino Spica. Padroni<br />
di casa che sono usciti<br />
battuti dalla gara interna contro<br />
il Nusco-Lioni. Ospiti mandamentali<br />
che invece sono riusciti<br />
a cogliere una pesante vittoria<br />
interna contro il Miranda<br />
nella gara di sabato scorso. Ora,<br />
il Carotenuto è chiamato a<br />
sfidare fuori casa il team di Forino<br />
che ha una vittoria in più<br />
ed è avanti di 6 punti. Un match<br />
aperto ad ogni risultato.<br />
Il Nusco-Lioni<br />
all’arrembaggio<br />
<strong>del</strong>la capolista<br />
IN CASA DEL NUSCO-LIONI. La<br />
vittoria esterna che è stata colta<br />
ai danni <strong>del</strong> Real Forino non può<br />
che essere un nuovo, importante<br />
tassello sulla strada che sta<br />
percorrendo la squadra <strong>del</strong> Nusco-Lioni.<br />
I ragazzi allenati da mister<br />
Antonio Perna hanno colto<br />
un successo che vale e che oggi<br />
vede questa formazione essere<br />
scattata a quota 33 punti, in centro<br />
classifica, con un cammino<br />
che è decisamente positivo per<br />
Del Sordo e compagni che hanno<br />
saputo affrontare questa nuova<br />
avventura con la giusta determinazione<br />
e hanno raccolto anche<br />
belle vittorie, maturate nelle sfide<br />
che si sono aggiudicati. Oggi,<br />
il Nusco-Lioni può sorridere <strong>del</strong>le<br />
9 gare vinte, con 6 pareggi e 9<br />
sconfitte. Una stagione che ha visto<br />
questa squadra andare a brillare<br />
anche in gare non certo facili.<br />
Adesso si deve solo proseguire<br />
e costruire anche per il futuro,<br />
per il prossimo campionato,<br />
come sicuramente starà già facendo<br />
anche il club, una società<br />
attenta e che anche in quanto a<br />
costruzione <strong>del</strong>l’organico nella<br />
scorsa estate, ha saputo come dosare<br />
gli sforzi e dove andare ad<br />
operare. Il team è ben strutturato,<br />
l’allenatore sa il fatto suo e il<br />
club irpino ha lavorato sotto traccia<br />
ma con grande impegno. Tutte<br />
caratteristiche che anche l’anno<br />
prossimo potranno essere utili.<br />
Il campionato ora chiede al<br />
Nusco-Lioni un nuovo sigillo positivo.<br />
Nella gara interna arriva<br />
la capolista e la sfida è di quelle<br />
che possono regalare emozioni<br />
grandi.
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
L’altro L’altro calcio calcio<br />
REDAZIONE SPORT<br />
UN GIRONE DALLE MILLE EMO-<br />
ZIONI. Il raggruppamento “E” <strong>del</strong>la<br />
Prima categoria non finisce di regalare<br />
emozioni alle squadre che stanno<br />
lottando per la vetta. Il discorso è<br />
sempre aperto e la sfida vede diverse<br />
formazioni che si stanno scavalcando<br />
a vicenda, gara dopo gara, con un<br />
gruppetto che sta legittimando il piazzamento<br />
anche e soprattutto in virtù<br />
degli ottimi risultati conseguiti. Prima<br />
di parlare <strong>del</strong>la zona alta, andiamo<br />
a vedere chi ha saputo far meglio<br />
in termini di numeri e statistiche in<br />
questa stagione che ci presenta ora, .<br />
la 22 esima giornata che è in avvicinamento.<br />
Il team che ha segnato di<br />
più non è uno, infatti sia l’Irno Fisciano<br />
che la Rocchese hanno messo<br />
a segno ben 49 reti ed hanno la palma<br />
<strong>del</strong> miglior attacco <strong>del</strong> torneo. In<br />
quanto a difese impenetrabili è quella<br />
<strong>del</strong> Città di Solofra ad aver subito<br />
di meno, con sole 16 reti incassate<br />
nell’arco <strong>del</strong>le 21 gare giocate. Un<br />
bunker praticamente inespugnabile<br />
quello dei solofrani che oggi sono al<br />
quarto posto con i loro 44 punti. Ora<br />
si attende per la prossima di campionato<br />
che vedrà alcune sfide che meritano<br />
senza dubbio massima attenzione.<br />
Partendo dalle due squadre che<br />
sono in vetta a 47 punti, la Rocchese<br />
giocherà contro il Lustra, formazione<br />
IL BIG MATCH. Se nel girone<br />
“E” ci sono emozioni da vivere<br />
per la prossima, nel raggruppamento<br />
“D” la gara da<br />
seguire con attenzione sarà<br />
quella che può garantire tante<br />
belle giocate e una prestazione<br />
importante da parte <strong>del</strong>le<br />
due sfidanti in campo. La prossima<br />
giornata, il 22 esimo turno<br />
<strong>del</strong>la stagione infatti, ci offre<br />
uno spettacolo da seguire<br />
sugli spalti visto che il team di<br />
San Michele di Serino, che è<br />
secondo in classifica, attende<br />
in casa la capolista Fontanarosa.<br />
La squadra in rosanero<br />
<strong>del</strong>l’ “Andrea Fortunato” infatti<br />
farà visita alla “Emilio Renzulli”,<br />
Polisportiva che occupa<br />
la seconda posizione, staccata<br />
quintultima che attende una <strong>del</strong>le due<br />
squadre in vetta, tra le mura amiche.<br />
Anche l’altra capolista, lo Sporting Atripalda<br />
<strong>del</strong> tecnico Ciro Tropeano è<br />
attesa da una gara fuori casa, visto<br />
che farà visita agli avellinesi <strong>del</strong>la<br />
“Gerardo De Cesare - Falchi Rossi”,<br />
team che ha 24 punti ed è in centro<br />
classifica. Le due prime <strong>del</strong>la classe<br />
quindi giocheranno ambedue in trasferta<br />
mentre per il Sant’Agata Irpina<br />
che è dietro di soli due punti e che<br />
vorrà provare il sorpasso. Si avvicina<br />
la sfida interna contro l’Episcopio, formazione<br />
che ha dalla sua 26 punti ed<br />
è in centro graduatoria. Tre gare da<br />
di 10 punti dalla prima <strong>del</strong>la<br />
classe. Non sarà un match che<br />
potrebbe quindi riaprire i giochi,<br />
visto che il Fontanarosa<br />
appare lanciatissimo verso la<br />
vittoria finale <strong>del</strong> torneo ma<br />
sarà sicuramente un incontro<br />
ricco di emozioni. Uno spettacolo<br />
da vivere per i tantissimi<br />
tifosi e sostenitori <strong>del</strong>le due<br />
squadre anche all’interno <strong>del</strong>l’impianto<br />
sportivo irpino. Il<br />
Fontanarosa arriva a questo<br />
match con la seconda in graduatoria<br />
con 19 gare vinte, a<br />
fronte <strong>del</strong>le <strong>15</strong> portare a casa<br />
con una vittoria da parte <strong>del</strong>la<br />
Renzulli. Pochissimi pareggi<br />
per la capolista di Fiore Cappuccio,<br />
mentre i sanmichelesi<br />
ne hanno colti 3. In tema di<br />
seguire anche se i riflettori vanno<br />
puntati su un’altra squadra <strong>del</strong> comune<br />
<strong>del</strong>la Concia, il Città di Solofra<br />
<strong>del</strong> tecnico Gianni Lettieri che è quarta<br />
ma staccata di soli 3 punti dalle prime<br />
due in classifica. Il team solofrano<br />
infatti giocherà la prossima sfida<br />
fuori casa. Farà visita al Carpineto che<br />
è stato battuto con un secco 6 a 2 dal<br />
Materdomini, nella sfida che ha giocato<br />
in trasferta.<br />
Anche la 22 esima giornata quindi,<br />
potrebbe regalare sorprese soprattuto<br />
per le squadre che occupano le zone<br />
alte <strong>del</strong>la graduatoria che oggi non<br />
possono fallire.<br />
sconfitte, brilla la prima <strong>del</strong>la<br />
classe. Il San Michele ne ha rimediate<br />
tre, mentre la capolista<br />
di Fontanarosa è imbattuta,<br />
unica squadra <strong>del</strong> torneo a<br />
non aver mai subito sconfitte.<br />
Un match che attrarrà l’attenzione<br />
di tutti anche se ci sono<br />
altre gare che meritano di essere<br />
commentate.<br />
LE ALTRE SFIDE. Il team <strong>del</strong>la<br />
Polisportiva Grotta che ha<br />
battuto per 2 a 0 il Volturara -<br />
Terminio, attende in casa l’Acli<br />
Savignano. Sfida interessante<br />
anche quella tra Gesualdo<br />
e la Bisaccese di mister Angelo<br />
Grippo. Il Lacedonia di<br />
Caggiano gioca in casa contro<br />
il Castelfranci. Il fanalino di<br />
coda <strong>del</strong>la Felice Scandone o-<br />
E’ SFIDA TRA PRIMA E SECON-<br />
DA DEL GIRONE “B” DI TERZA<br />
CATEGORIA. Oggi, alla luce <strong>del</strong>la<br />
16 esima giornata che è in avvicinamento,<br />
nel girone “B” di Terza categoria<br />
partiamo dalla terza posizione<br />
per segnalare che è occupata<br />
dal Santa Paolina che ha dalla sua<br />
parte 31 punti. Salendo, troviamo il<br />
Real Forino B di Immacolato De Angelis<br />
che è avanti di tre, a quota 34<br />
e ancora più su c’è la capolista, la<br />
Salvatore De Judicibus che ha raccolto<br />
37 punti, avanti di altre tre lunghezze<br />
sulla seconda in classifica e<br />
di sei sulla terza posizione. Questo<br />
il quadro generale nelle zone alte<br />
<strong>del</strong>la graduatoria. Proprio la terza<br />
<strong>del</strong>la classe, per provare ad avvicinarsi<br />
ai quartieri alti dovrà ora bat-<br />
MINORE 22<br />
Nel Girone E <strong>del</strong>la Prima categoria Rocchese e Sporting Atripalda sono al comando<br />
Una poltrona per due<br />
La formazione di Liguori è attesa dal Lustra quintultimo<br />
mentre i ragazzi di mister Tropeano sfidano la De Cesare<br />
SI SFIDANO LA SECONDA E LA PRIMA DELLA CLASSE<br />
C’è Renzulli - Fontanarosa<br />
L’Aiello vuol vincere<br />
per allungare in vetta<br />
IL GIRONE “A” DELLA TER-<br />
ZA CATEGORIA. La 14 esima<br />
giornata che sta per arrivare,<br />
nel girone “A” di Terza categoria<br />
propone sfide di un certo<br />
interesse. Prima di parlarne, ricordiamo<br />
la situazione nelle<br />
zone alte <strong>del</strong>la graduatoria. La<br />
vetta oggi è occupata con merito<br />
dalla squadra <strong>del</strong>l’Aiello<br />
che ha 32 punti frutto <strong>del</strong>le 10<br />
vittorie, i due pareggi e una sola<br />
sconfitta. E’ la formazione<br />
che è stata meno battuta nel<br />
girone e che ha anche la miglior<br />
difesa con sole 10 reti subite<br />
nelle 13 gare giocate. A seguire,<br />
al secondo posto, c’è l’Abellinum<br />
calcio che ha 29 punti<br />
ed è quindi staccata di 4 lun-<br />
ghezze. A 28, terzo posto per il<br />
team <strong>del</strong> Real Tufino. Nel prossimo<br />
turno la capolista proverà<br />
l’allungo, visto che sarà impegnata<br />
in casa contro l’Alta Irpinia,<br />
squadra che è penultima<br />
con soli 5 punti, nati da una<br />
vittoria, due pareggi e ben<br />
10 sconfitte.<br />
L’Abellinum attende invece il<br />
Cesinali che oggi ha 20 punti<br />
ed è quinto in classifica. Passando<br />
al Real Tufino, è atteso<br />
da un turno interno che vedrà<br />
la squadra terza in graduatoria<br />
attendere il Calcio Enzo La<br />
Manna, terzultimo a 14 punti,<br />
affiancato dalle squadre <strong>del</strong><br />
San Michele di Serino e <strong>del</strong>l’<br />
Atletico Serino.<br />
LE DUE VINCENTI DEI RECUPERI<br />
Americo Canonico<br />
e Lustra vogliono<br />
nuove vittorie<br />
DUE SQUADRE, DUE SUCCESSI. In settimana si sono<br />
giocati solo due recuperi nel girone “E” <strong>del</strong>la Prima categoria.<br />
Ad uscire battute dalle rispettive sfide sono state<br />
il Sirignano di Elia Vetrano e l’Episcopio, squadra guidata<br />
dal mister Celentano. I team che invece hanno potuto<br />
sorridere per due vittorie importanti colte, nelle sfide<br />
che avevano valore per rimettere “in pari” le gare giocate<br />
nel campionato, sono il Lustra e l’Americo Canonico.<br />
Partendo dalla formazione allenata da mister Cesarano,<br />
la vittoria colta in casa dei blucerchiati <strong>del</strong> Presidente<br />
Andrea Colucci è stata certo importante, visto che<br />
con questi tre punti De Filippo e compagni sono scattati<br />
a quota 23 e si sono sganciati ulteriormente dalle altre<br />
quattro avversarie che sono alle loro spalle. Per quanto<br />
attiene all’Americo Canonico, il team di mister Filomeno<br />
Accetta ha saputo giocare un ottimo match ed ha<br />
portato a casa con merito la vittoria contro l’Episcopio.<br />
Picariello e compagni hanno vinto 2 ad 1 e sono così<br />
passati a 26 punti, agganciando in classifica proprio la<br />
formazione battuta nel corso <strong>del</strong> recupero. Sugli scudi,<br />
tra i mugnanesi, Aubry e Pregevole. Ora il Canonico attende<br />
il Pandola e vorrà di certo vincere ancora.<br />
spiterà il Comprensorio Miscano<br />
<strong>del</strong> patron Vincenzo Sabatino.<br />
Il Real Ariano Irpino,<br />
squadra quarta in classifica<br />
con il Volturara, farà visita al<br />
Nusco ‘75. Il Paternopoli di<br />
Generoso Cresta, che è reduce<br />
dal successo di misura ai danni<br />
<strong>del</strong>la Bisaccese, affronta lo<br />
Scampitella. Ospiti allenati da<br />
Francesco Archidiacono che<br />
nello scorso turno <strong>del</strong>la stagione<br />
hanno perso 3 ad 1 in<br />
tere il team avellinese di Borgo Ferrovia,<br />
nella gara interna che sta per<br />
arrivare. Passando alle prime due in<br />
classifica, ci apprestiamo a seguire<br />
un big match, lo scontro diretto per<br />
la vetta tra prima e seconda. La Salvatore<br />
De Judicibus infatti è attesa<br />
da una sfida interna che ha un sapore<br />
particolare e che potrebbe essere<br />
determinante ai fini <strong>del</strong>la vitto-<br />
casa <strong>del</strong>l’Acli Savignano. Ultima<br />
gara <strong>del</strong>la 22 esima giornata<br />
sarà quella che vedrà opposte<br />
in campo due <strong>del</strong>le squadre.<br />
Il “Giuseppe Siconolfi” infatti<br />
attende a Sant’Angelo dei<br />
Lombardi il Volturara Terminio<br />
di Eligio Masucci. Una sfida tra<br />
due ottime formazioni con i<br />
padroni di casa che sono terzo<br />
e la squadra <strong>del</strong> Volturara -<br />
Terminio che occupa la quarta<br />
posizione.<br />
Per la capolista De Judicibus arriva<br />
il big match con il Real Forino B<br />
ria <strong>del</strong> campionato. Per la 16 esima<br />
infatti sarà il turno di sfidare il Real<br />
Forino B. Prima e seconda si affrontano,<br />
con un distacco di soli 3 punti<br />
con i padroni di casa che sono avanti<br />
e vorranno allungare e gli ospiti<br />
che mirano a vincere in trasferta<br />
per agguantare in vetta proprio la<br />
De Judicibus. Un match da seguire<br />
con due squadre che hanno finora<br />
fatto davvero un ottimo campionato.<br />
La capolista ha 12 vittorie, 11<br />
quelle dei forinesi che nel recupero<br />
hanno pareggiato contro ‘O Primm<br />
Ammore col finale di 1 ad 1. Un solo<br />
pareggio per ambedue le formazioni<br />
e in quanto a sconfitte i forinesi<br />
ne hanno incassate due, con la<br />
capolista che non è mai uscita battuta<br />
dalle sfide giocate finora.<br />
INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />
brevi<br />
La SSD Bisaccia<br />
è da sola in vetta<br />
con 36 punti<br />
IL GIRONE “G” DELLA TER-<br />
ZA CATEGORIA. Un nuovo<br />
successo ha dato la possibilità<br />
alla squadra <strong>del</strong>la SSD Bisaccia<br />
<strong>del</strong> Presidente Angelo Mitrione<br />
di tornare ad occupare<br />
la prima posizione in solitaria,<br />
questa volta a quota 36 punti,<br />
avendo staccato lo Sporting<br />
Accadia che resta a 33. La battaglia<br />
oggi è tra queste due<br />
squadre con la Polisportiva Andretta,<br />
che è a 29, a meno 7 alla<br />
vetta <strong>del</strong>la graduatoria nel<br />
girone “G” <strong>del</strong>la Terza categoria.<br />
La battaglia è ancora lunga,<br />
come il cammino in questa<br />
stagione ma appare già interessante<br />
andare a vedere quali<br />
saranno le sfide che sono in<br />
arrivo per la prossima, la 16 esima<br />
giornata <strong>del</strong> torneo. I riflettori<br />
sono ovviamente posizionati<br />
sulle prime tre <strong>del</strong>la<br />
classe. Partendo dalla truppa<br />
di Gianni Bonavitacola che ha<br />
battuto nel recupero lo Sporting<br />
Scampitella, è chiamato a<br />
giocare fuori casa contro la Vis<br />
Lacedonia, squadra che è ultima<br />
in classifica con soli 8 punti.<br />
Un testa coda da non prendere<br />
sotto gamba. Passando allo<br />
Sporting, la squadra <strong>del</strong>l’Accadia<br />
è attesa dalla sfida esterna<br />
contro il Carife mentre<br />
la formazione di mister Miano,<br />
la Polisportiva Andretta, giocherà<br />
tra le mura amiche contro<br />
l’Anzano.<br />
Il Centro Storico<br />
pronto alla sfida<br />
contro il Parolise<br />
IL GIRONE “D”DELLA TERZA<br />
CATEGORIA. Anche nel girone<br />
“D” di Terza categoria si stanno<br />
vivendo emozioni a raffica tra le<br />
formazioni che lottano per la vetta<br />
oggi occupata con grandissimi<br />
meriti dalla squadra avellinese <strong>del</strong><br />
Centro Storico. Un plauso a questi<br />
ragazzi innanzitutto perché si<br />
tratta di una formazione che è stata<br />
costruita quest’estate e di un<br />
club che è nato da pochi mesi per<br />
dare lustro e mantenere alto il nome<br />
<strong>del</strong>la zona storica <strong>del</strong>la nostra<br />
città, portando avanti tradizioni e<br />
cultura anche nel mondo dei dilettanti.<br />
Quest’anno sta accadendo che alla<br />
sua “prima volta”, si siano già<br />
raccolti splendidi risultati e allora<br />
vuol dire che la società e la<br />
squadra sono davvero competitive<br />
e pronte a chiudere in bellezza<br />
la stagione. La classifica, in<br />
questo girone <strong>del</strong>la Terza, di certo<br />
non è affatto bugiarda e vede<br />
il team di Avellino in vetta con 37<br />
punti, con la seconda <strong>del</strong>la classe,<br />
la Hellas Altavilla, sotto di 5 lunghezze.<br />
Proprio i secondi <strong>del</strong> mister<br />
Cafasso hanno vinto 4 ad 1<br />
nel recupero contro il Roccabascerana<br />
ed hanno così potuto recuperare<br />
punti e tener vivo l’interesse<br />
sul girone. Per la prossima,<br />
la capolista giocherà in casa<br />
col Parolise che di punti ne ha 7<br />
ed è penultimo. La Hellas è attesa<br />
dalla trasferta con lo Sporting<br />
Paternopoli B, squadra ultima con<br />
soli tre punti colti nelle 12 gare<br />
giocate finora, con una vittoria e<br />
11 sconfitte. I primi in classifica<br />
andranno a caccia <strong>del</strong> 13 esimo<br />
successo stagionale.
CORRI R<br />
Venerdì <strong>15</strong> marzo <strong>2013</strong><br />
PATERNOPOLI - E’ irpino l’uomo<br />
che ha conquistato il calcio<br />
americano, uno degli allenatori<br />
più vincenti nella storia<br />
<strong>del</strong>la NCAA Division con<br />
quasi 300 vittorie in carriera.<br />
Per molti è l’uomo per tutte le<br />
stagioni, Boston è la sua casa,<br />
Paternopoli, nella verde Irpinia,<br />
la sua patria. Stiamo parlando<br />
di Tony Martone.<br />
«Ho preso un impegno per tutta<br />
la vita, quello di aiutare il<br />
calcio a svilupparsi in questo<br />
paese. Oltre alla mia famiglia,<br />
che viene prima di tutto, il calcio<br />
è parte <strong>del</strong>la mia vita di<br />
tutti i giorni». Come si evince<br />
dalle sue stesse parole per lui<br />
il calcio è una ragione di vita.<br />
Martone attualmente guida la<br />
squadra giovanile <strong>del</strong> Merrimack<br />
College. Trentadue anni<br />
di carriera, tanti i giovani talenti<br />
che nel corso degli anni<br />
sono cresciuti sotto la sua ala<br />
protettiva per diventare poi<br />
professionisti.<br />
Martone ha iniziato la sua carriera<br />
di allenatore nel 1981 come<br />
assistente allenatore al College<br />
Curry. Nel 1982, è diventato<br />
l'allenatore più giovane<br />
degli Stati Uniti quando è stato<br />
assunto dal Merrimack all'età<br />
di 24 anni. Le sue capacità,<br />
l'impegno e la passione<br />
per il calcio gli hanno fatto<br />
guadagnare le attenzioni di numerose<br />
squadre nel corso degli<br />
anni.<br />
Tanti i premi e i riconoscimenti<br />
vinti in un’intera carriera.<br />
L'elenco comprende: NEISL<br />
Coach of the Year nel 1994 e<br />
nel 2004, 'Coach College of the<br />
Year' EMSCA nel 1995 e nel<br />
2004, e nord-est-10 'Allenatore<br />
<strong>del</strong>l'anno' nel 1987, 1994,<br />
2002, e 2004. Nel 2005 è stato<br />
inserito nella Senior Massachusetts<br />
Soccer Hall of Fam.<br />
Martone è stato poi coinvolto<br />
con molti altri programmi di<br />
calcio in tutta la regione <strong>del</strong><br />
New England, che vanno dalle<br />
giovanili fino al livello professionistico.<br />
Nel corso <strong>del</strong>la sua carriera ha<br />
lavorato con lo staff tecnico<br />
dei New England Revolution<br />
nella Major League, principalmente<br />
come osservatore. Inoltre,<br />
ha vinto numerosi campionati<br />
statali e regionali.<br />
Nel corso degli anni molti dei<br />
suoi giocatori hanno raggiunto<br />
la Nazionale a Stelle Strisce<br />
disputando Mondiali e Olimpiadi.<br />
Dal 2000 al 2004, Martone ha<br />
allenato la rappresentativa <strong>del</strong><br />
Massachusetts. Durante questo<br />
periodo, la sua squadra si<br />
è classificata tra le prime 10 as-<br />
Appuntamento di grande suggestione per l’Lpa<br />
Ariano Irpino che sabato pomeriggio (ore<br />
18) sarà impegnata in uno dei templi <strong>del</strong> basket<br />
italiano: il Pala Dozza di Bologna. Il “Madison<br />
italiano” di Piazza Azzarita vedrà le ragazze<br />
di coach Agresti impegnate contro la<br />
Meccanica Nova nel penultimo turno di regular<br />
season.<br />
Le arianesi, reduci dalle ultime due brillanti<br />
vittorie su Reggio Calabria e Viterbo, hanno<br />
conquistato salvezza ed accesso alla griglia<br />
play-off. L’obiettivo è quello di salire ancora.<br />
sociazioni di stato nel paese.<br />
Martone è stato e continua ad<br />
essere un ambasciatore per lo<br />
sport. Nel 1983, ha contribuito<br />
a stabilire il South Shore<br />
Sports Center, uno dei primi<br />
veri e propri impianti di calcetto<br />
<strong>del</strong> paese. La struttura è<br />
stata poi un mo<strong>del</strong>lo per le<br />
centinaia di strutture simili esistenti<br />
oggi.<br />
Una <strong>del</strong>le esperienze più gra-<br />
La Scandone arriva al match point di Biella col<br />
vento in poppa ma – come ripetuto fino alla noia<br />
- l’attesissima sfida <strong>del</strong> Forum nasconde mille ed<br />
una insidie. La dirigenza piemontese ha già cominciato<br />
col suo consueto e stucchevole ‘pianto<br />
greco’. Intanto – però – ha rivoluzionato la squadra<br />
ed avviato una programmazione triennale.<br />
Argomenti che non interessano la Sidigas: la quale<br />
incassa ‘le sviolinate’ di rito e procede dritto<br />
per la sua strada. Forse la panchina <strong>del</strong>l’Angelico<br />
non fa stropicciare gli occhi, ma il suo quintetto<br />
appare di valore assoluto. Con ogni probabilità,<br />
i lanieri dovranno rinunciare alla bandiera<br />
Soragna: a causa di uno stiramento al polpaccio<br />
<strong>del</strong>la gamba sinistra. E – se la notizia fosse<br />
confermata – sarebbe un’assenza pesante, anche<br />
se il giemme Atripaldi e coach Cancellieri sono<br />
piuttosto inclini ‘al bluff di parola’. Ricordate<br />
la pre-tattica <strong>del</strong> signor Brunner a Reggio Emilia?<br />
Ma questo è un altro discorso perché – con quella<br />
partitaccia – Avellino avrebbe perso comunque.<br />
Intanto – smaltite le tossine <strong>del</strong> dopo Sassari<br />
e dimenticati gli acciacchi ‘fisiologici’ <strong>del</strong> martedì...<br />
– Spinelli, Lakovic ed Ivanov sono rientrati<br />
nel gruppo. Il generale Pancotto lavora – sodo –<br />
tificanti per Martone è arrivata<br />
nel 1994, quando è stato selezionato<br />
come il Competition<br />
Manager per il Boston / Foxboro<br />
sede per la Coppa <strong>del</strong><br />
Mondo. Nella sua veste, è stato<br />
responsabile <strong>del</strong>la supervisione<br />
di tutti gli aspetti <strong>del</strong>la<br />
concorrenza, compresa la gestione<br />
di tutti i giochi <strong>del</strong> Mondiale<br />
di calcio giocato a Boston.<br />
Per i suoi sforzi, è stato<br />
SPORT 23<br />
ARIANESI IMPEGNATE A BOLOGNA. L’OBIETTIVO È QUELLO DI SALIRE ANCORA<br />
Sabato magico per la Lpa<br />
Martone<br />
alla conquista<br />
<strong>del</strong>l’America...<br />
Due successi potrebbero addirittura far compiere<br />
il sorpasso su Salerno e la stessa Bologna.<br />
“L’impresa non sarà agevole ma non vogliamo<br />
lasciare nulla d’intentato” afferma il<br />
presidente Mario Cirillo. “Giocare al Pala Dozza<br />
sarà un’emozione particolare. Avremo il<br />
supporto di chi in queste ore si sta organizzando<br />
per seguirci, ma anche dei tanti immigrati<br />
e studenti che si trovano a Bologna”.<br />
La vittoria su Viterbo, oltre che ritoccare alcuni<br />
record stagionali (maggior punteggio e scarto<br />
per Ariano nonché record di valutazione<br />
E’ IRPINO UNO DEI TECNICI PIU’ VINCENTI DEL CALCIO AMERICANO<br />
RAFFAELE TECCE<br />
“Ho preso un impegno per tutta la vita, quello<br />
di aiutare il calcio a svilupparsi negli Stati Uniti<br />
d’America”<br />
di squadra nel girone B) ha riportato la giusta<br />
positività: “Hanno giocato bene tutte. Non<br />
c’è da fare una classifica. I terminali offensivi<br />
hanno dato quello che ci si aspettava da<br />
tempo. C’è stato equilibrio tra i reparti. Si sono<br />
visti i meccanismi giusti e ed una buona<br />
tenuta fisica rispetto alle precedenti uscite. Gli<br />
ultimi due quarti ci hanno visto in crescendo.<br />
E’ la dimostrazione che nelle partite importanti<br />
veniamo sempre fuori. Contro Viterbo<br />
e Reggio Calabria ci siamo riscattati”.<br />
L’occhio è anche alla griglia play-off che si va<br />
LA SIDIGAS NON CREDE ALLA PRE-TATTICA DI BIELLA<br />
Il pianto greco <strong>del</strong>l’Angelico<br />
non commuove la Scandone<br />
RAFFAELLO CALIFANO<br />
Spinelli, Lakovic<br />
ed Ivanov sono<br />
rientrati nel gruppo.<br />
con la truppa al gran completo e mette la compagine<br />
rossobleu nel mirino. Più di ogni altra cosa<br />
– però – il tecnico gentiluomo dovrà battere il<br />
chiodo sull’approccio alla battaglia, perché la formazione<br />
biancoverde subirà una vera e propria<br />
‘aggressione’: sportiva, si intende. Guai a metterla<br />
sulla bagarre o cadere nelle provocazioni,<br />
si farebbe soltanto il gioco <strong>del</strong> fanalino di coda<br />
<strong>del</strong> torneo. La Scandone non sarà sola neppure<br />
in terra piemontese. Interrotto l’armistizio, gli Original<br />
Fans saliranno a Biella senza paura. I tifosi<br />
<strong>del</strong>la Curva Sud riempiranno almeno un pullman,<br />
ma a loro si uniranno i numerosi irpini che<br />
– per un motivo o per l’altro – vivono nel ricco<br />
Nord. Il rendimento <strong>del</strong> <strong>2013</strong> è da play-off, quel-<br />
configurando. Tre le possibili avversarie: la<br />
Carispezia, la Virtus La Spezie e la Saces Napoli.<br />
Il presidente Cirillo non ha dubbi: “L’accoppiamento<br />
migliore possibile è con Napoli:<br />
è vero in campionato ci sono stati superiori<br />
ma c’è da dire che le abbiamo affrontate in<br />
due momenti non felici”.<br />
IL PROGRAMMA DELLA 25^ GIORNATA<br />
(SERIE A2 - girone B):<br />
Reggio C. - Salerno (16/<strong>03</strong> ore 18); College Italia<br />
- Siena (16/<strong>03</strong> ore 18); Elite SP - Napoli<br />
(16/<strong>03</strong> ore 18.30); Viterbo - Carispezia SP<br />
(16/<strong>03</strong> ore 18.30); Battipaglia - Ancona (17/<strong>03</strong><br />
ore 18); Bologna - Ariano Irpino (16/<strong>03</strong> ore<br />
18); Riposa: Passalacqua Ragusa.<br />
CLASSIFICA: Ragusa 44; Carispezia SP 38;<br />
Elite SP, Napoli 34; Battipaglia 28; Ancona 26;<br />
Bologna 22; Salerno 20; Ariano Irpino 18; Reggio<br />
C., Viterbo 10; College Italia 4; Siena 0<br />
Questa settimana è<br />
tornato in Italia per<br />
partecipare a una serie<br />
di stage con le<br />
squadre di Serie A<br />
Nel 1980 da calciatore<br />
firmò con l’Us<br />
Avellino, poi un<br />
infortunio rovinò<br />
tutto<br />
riconosciuto dalla US Soccer<br />
come “Il miglior manager <strong>del</strong><br />
paese”.<br />
Il punto culminante <strong>del</strong>la sua<br />
carriera da giocatore è arrivato<br />
nel 1980, quando ha firmato<br />
un contratto con l’Us Avellino<br />
ma un grave infortunio lo<br />
ha costretto giovanissimo al ritiro.<br />
Oggi Martone vive a Boston insieme<br />
alla moglie Patricia e alle<br />
figlie Rosalba e Antonella.<br />
Attualmente è stato scelto tra<br />
centinaia di tecnici dalla federazione<br />
americana per partecipare<br />
a una serie di stage che la<br />
prossima settimana lo porteranno<br />
a Milanello, Appiano<br />
Gentile, Trigoria e Coverciano.<br />
Prima di rituffarsi nel lavoro di<br />
una vita qualche giorno fa è<br />
tornato nella sua Paternopoli<br />
per salutare parenti e amici<br />
che non vedeva da tempo.<br />
Nonostante gli anni di lontananza<br />
il suo cuore è rimasto in<br />
Irpinia.<br />
Gli Stati Uniti sono stati conquistati<br />
ma i profumi, i panorami,<br />
i ricordi <strong>del</strong>l’età <strong>del</strong>la<br />
fanciullezza rimangono in<strong>del</strong>ebili.<br />
Tony Martone, un altro figlio<br />
d’Irpinia partito per conquistare<br />
il mondo e che non ha dimenticato<br />
le sue radici.<br />
lo <strong>del</strong>l’ultimo mese addirittura da scudetto... ma<br />
sono stati commessi talmente tanti danni che la<br />
Sidigas non può guardare al di là di una salvezza<br />
tutt’altro che scontata. Sognare – però – non<br />
costa nulla ma – per dirla alla Cesarone – ‘sempre<br />
guardando ad una gara alla volta’.<br />
TORNA ‘LA LEGGENDA DEL BASKET’<br />
Scusate il ritardo. . A 9 anni di distanza dalla prima<br />
edizione, torna ‘La leggenda <strong>del</strong> basket’: riscritta,<br />
rivista e aggiornata in ogni sua sezione.<br />
Dalle origini ad oggi, da Naismith ai protagonisti<br />
dei nostri giorni, ‘La leggenda <strong>del</strong> basket’ racconta<br />
- in quasi 650 pagine - l'evoluzione <strong>del</strong>la<br />
pallacanestro negli Usa, in Europa e nel nostro<br />
Paese: con particolare attenzione ai fenomeni e<br />
alle trasformazioni politico-sociali che hanno condizionato<br />
e indirizzato la nostra vita. La prima<br />
edizione aveva lasciato l'Italia medaglia d'argento<br />
olimpica. Questo nuovo lavoro la ritrova al 17esimo<br />
posto in Europa: il più basso in assoluto di<br />
sempre e proprio mentre il basket - con i suoi<br />
nuovi protagonisti - sta invece vivendo nel mondo<br />
il momento di sua più felice espansione. Nel<br />
volume - con Valerio Bianchini – si analizzan i<br />
motivi <strong>del</strong>la crisi: coincidente con quella più generale<br />
e pesante <strong>del</strong>l'economia nazionale, ma<br />
anche le possibilità e i fermenti nuovi che promettono<br />
un imminente rilancio <strong>del</strong> basket azzurro.<br />
La storia - che a volte assume il sapore e<br />
il colore di vera leggenda - i personaggi antichi e<br />
nuovi, i diversi equilibri che si sono determinati<br />
in campo internazionale ed anche gli intrighi che<br />
hanno caratterizzato questi ultimi anni (insieme<br />
al preciso e dotto approfondimento <strong>del</strong>l'evoluzione<br />
tecnica <strong>del</strong> gioco) vengono raccontati in<br />
modo semplice e avvincente per chiunque ami<br />
questo sport e a qualsiasi età.