Edizione del 28/05/2013 - Corriere
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Tra vincitori<br />
e... vinti<br />
Che cosa ci consegna il dato elettorale?<br />
Anzitutto il successo <strong>del</strong><br />
Pd e di Paolo Foti che è riuscito<br />
a convincere gli avellinesi dei suoi buoni<br />
propositi, nonostante la plateale rinuncia<br />
<strong>del</strong> voto da parte di qualche vertice<br />
<strong>del</strong> partito. Ora ci sarà una nuova<br />
fase, il ballottaggio <strong>del</strong> 9 giugno, e<br />
il candidato sindaco deve stare molto<br />
attento alle insidie, specie se provengono<br />
dallo stesso suo partito. Egli deve,<br />
invece, stabilire in questi giorni<br />
un fecondo rapporto con la città, spiegando<br />
bene e meglio le cose che intende<br />
fare e con quali amici di viaggio.<br />
Foti a parte, il suo diretto concorrente,<br />
Dino Preziosi, può dirsi più che<br />
soddisfatto per il risultato raggiunto.<br />
E pensare che egli era stato in forse<br />
fino a poche ore prima <strong>del</strong>la presentazione<br />
<strong>del</strong>le liste. E’ probabile che non<br />
mancherà di dare risposte a chi ha tentato,<br />
all’interno <strong>del</strong>la sua parte, di mettergli<br />
il bastone fra le ruote. Un vero<br />
e proprio crollo ha fatto registrare il candidato<br />
<strong>del</strong> Pdl, Nicola Battista: il suo<br />
impegno diretto andava meglio preparato<br />
e, comunque, dice che non tutto<br />
il partito gli è stato vicino. Probabilmente<br />
il risultato <strong>del</strong> Pdl inciderà anche<br />
sulla gestione futura <strong>del</strong> partito.<br />
Scende negli inferi anche il Movimento<br />
5 Stelle, che troppo presto rispetto al<br />
dato <strong>del</strong>le elezioni politiche, fa registrare<br />
una significativa flessione che<br />
potrebbe essere attribuibile alla mancata<br />
strutturazione in partito. Bene<br />
Gianluca Festa e Virgilio Cicalese con<br />
i loro exploit: i loro voti e le loro scelte<br />
saranno determinanti per la fase <strong>del</strong><br />
ballottaggio. S’infrange il sogno di Sel<br />
e di Giordano che aveva dichiarato di<br />
lasciare il Parlamento se fosse stato eletto<br />
sindaco di Avellino. Si dovrà accontentare<br />
di uno scranno a Montecitorio.<br />
Per le strategie e i commenti, per<br />
quanto ci riguarda, ci sarà tempo. *<br />
ANNO XIII NUMERO 144<br />
MARTEDI’ <strong>28</strong> MAGGIO <strong>2013</strong><br />
CORRIERE<br />
Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia fondato da Gianni Festa<br />
CASSANO 31 AVELLINO<br />
31<br />
Scarichi tossici nel Calore<br />
Scoperti da GdF e Wwf<br />
Cocaina da Ercolano<br />
Tre pusher in manette<br />
Sped in a.p. 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Dir. Comm. Imprese Avellino<br />
La scandalosa gestione <strong>del</strong>la macchina elettorale nel capoluogo tiene in ansia i candidati fino a notte inoltrata<br />
E’ sfida Foti-Preziosi<br />
Crolla il Pdl, arretra il M5S, affermazione di Festa e Cicalese. Si apre<br />
la partita degli apparentamenti per il ballottaggio <strong>del</strong> 9/10 giugno<br />
AVELLINO - Si dovrà attendere il risultato <strong>del</strong> ballottaggio<br />
<strong>del</strong> 9 e 10 giugno per conoscere il nome<br />
<strong>del</strong> nuovo sindaco <strong>del</strong>la città capoluogo, tra Paolo<br />
Foti <strong>del</strong> Pd e Costantino Preziosi <strong>del</strong>l’Udc. Entrambi<br />
sono stati protagonisti di una campagna elettora-<br />
le difficile ed esaltante, come dimostra la differenza<br />
esigua dei voti raccolti. Il crollo ha caratterizzato<br />
la partita giocata dal Pdl con il candidato sindaco<br />
Nicola Battista che sin dall’inizio <strong>del</strong>lo scrutinio è<br />
apparso in grandissima difficoltà. I voti <strong>del</strong> Pdl,<br />
Dato aggiornato: 70 a 72 sezioni<br />
Eldo di Mercogliano<br />
chiusura e licenziamenti<br />
A PAGINA 32<br />
OGGI<br />
Regione, l’Udc si<br />
autosospende dal partito<br />
probabilmente, sono andati all’Udc e a Davvero di<br />
Gianluca Festa che con l’alta percentuale raccolta<br />
rappresenta, insieme all’exploit <strong>del</strong>la Lista civica di<br />
Cicalese, la vera sorpresa di questo turno elettorale.<br />
Già aperta la campagna elettorale per il ballot-<br />
Parco Manganelli, ad una settimana<br />
dall’inaugurazione già preso di mira<br />
AVELLINO- A meno di dieci giorni dalla riapertura<br />
dei cancelli di Parco Santo Spirito<br />
in concomitanza con la cerimonia di intito-<br />
lazione <strong>del</strong>l’area verde alla memoria <strong>del</strong> capo<br />
<strong>del</strong>la Polizia Antonio Manganelli, sono<br />
già tornati i vandali. A PAGINA 32<br />
Trattativa Stato-Mafia<br />
Lo sfogo di Mancino<br />
A PAGINA 2 A PAGINA 2<br />
AQUILONIA<br />
Giancarlo<br />
DE VITO<br />
CAPOSELE<br />
Pasquale<br />
FARINA<br />
FONTANAROSA<br />
Flavio<br />
PETROCCIONE<br />
LAPIO<br />
Natalino<br />
FABRIZIO<br />
MONTEFUSCO<br />
QUORUM NON<br />
RAGGIUNTO<br />
ROCCA S.F.<br />
Giuseppe<br />
FIORILLO<br />
S. ANGELO L.<br />
Rosanna<br />
REPOLE<br />
VALLATA<br />
Giuseppe<br />
LEONE<br />
Euro 0,50<br />
taggio, e mentre si aspettano i voti di preferenza dei<br />
consiglieri (fino alle prime ore <strong>del</strong> mattino non ancora<br />
disponibili) si studiano gli apparentamenti<br />
che sanciranno il destino dei due contendenti finali.<br />
PRIMO PIANO DA PAGINA 3 A PAGINA 30<br />
NEI COMUNI<br />
BAGNOLI<br />
Filippo<br />
NIGRO<br />
CASALBORE<br />
Raffaele<br />
FABIANO<br />
GESUALDO<br />
Domenico<br />
FORGIONE<br />
LAURO<br />
Antonio<br />
BOSSONE<br />
MUGNANO<br />
Nicola<br />
BIANCO<br />
ROTONDI<br />
Antonio<br />
RUSSO<br />
SUMMONTE<br />
Pasquale<br />
GIUDITTA<br />
Il 77,41%<br />
si esprime<br />
a favore<br />
<strong>del</strong>la fusione<br />
REFERENDUM<br />
MONTORO<br />
CAIRANO<br />
Luigi<br />
D’ANGELIS<br />
CONZA<br />
Vito<br />
CAPPIELLO<br />
GRECI<br />
Donatella<br />
MARTINO<br />
MARZANO<br />
Trifone<br />
GRECO<br />
QUADRELLE<br />
Nicola<br />
MASI<br />
SAN POTITO<br />
Francesco Saverio<br />
IANDOLI<br />
TORRE LE NOC.<br />
Antonio<br />
CARDILLO
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> Maggio <strong>2013</strong><br />
Ticket sanitari, si va verso lo stop<br />
all’aumento: la copertura dai risparmi<br />
Musica in lutto.<br />
E' morto all'età<br />
di 72 anni il<br />
cantante Little<br />
Tony, all'anagrafe<br />
Antonio<br />
Ciacci, in una<br />
clinica romana<br />
per un tumore.<br />
Ecco una gallery <strong>del</strong>la sua carriera di<br />
artista dagli anni '60 ad oggi.<br />
I FATTI DELLA VITA 2<br />
REGIONE La decisione presa contro il Governatore Caldoro dopo il rimpasto<br />
Il gruppo Udc si autosospende dal partito<br />
Protesta contro i vertici nazionali rimasti in silenzio dopo le scelte fatte per la giunta che hanno penalizzatto gli alleati<br />
NAPOLI - 'Il nostro gruppo non e' mai<br />
venuto meno ai vincoli di coalizione<br />
sin dalle elezioni <strong>del</strong> 2010, dimostrando<br />
sempre, ed in maniera compatta,<br />
grande correttezza e lealta'. Di converso<br />
la giunta e' stata rimaneggiata a<br />
tutto danno <strong>del</strong>l'Udc e <strong>del</strong>la sua rappresentanza<br />
politica: il partito infatti si<br />
e' visto sottrarre un ruolo all'interno<br />
<strong>del</strong>la giunta e, soprattutto, la vicepresidenza.<br />
Non puo' essere considerato<br />
un elemento di riequilibrio l'eccessivo<br />
carico di lavoro conferito all'assessore<br />
Pasquale Sommese'. Lo sottolineano,<br />
in una nota congiunta, i consiglieri<br />
regionali Luigi Cobellis, Angelo Consoli,<br />
Pietro Foglia, Biagio Iacolare, Carmine<br />
Mocerino che annunciano l'auto<br />
sospensione dal partito.<br />
'Quanto accaduto avrebbe richiesto<br />
un'immediata presa di posizione da<br />
ROMA - Stop all'entrata in vigore<br />
dei due miliardi di nuovi ticket sanitari<br />
per il 2014. E' l'ipotesi a cui<br />
stanno lavorando il ministro <strong>del</strong>la<br />
Salute Beatrice Lorenzin e il ministro<br />
<strong>del</strong>l'economia Fabrizio Saccomanni<br />
partendo da risparmi di<br />
spesa già effettuati. A quanto si è<br />
appreso, il lavoro sarebbe già a uno<br />
stato avanzato.<br />
Lorenzin, in un incontro nei giorni<br />
scorsi con Saccomanni, avrebbe<br />
posto "con forza", la necessità<br />
di non imporre nuove misure "insostenibili"<br />
per i cittadini. Alla base<br />
<strong>del</strong> ragionamento per superare<br />
l'applicazione <strong>del</strong>la norma contenuta<br />
nella manovra estiva, ci sarebbe<br />
la possibilità di non ricorrere<br />
ai ticket per recuperare i due<br />
miliardi che potrebbero essere<br />
compensati da risparmi di spesa<br />
già realizzati nel corso <strong>del</strong> 2012, e<br />
già indicati nel Documento di programmazione<br />
economica.<br />
Già uscendo da Palazzo Chigi dopo<br />
l'incontro con il premier Enrico<br />
Letta, il presidente <strong>del</strong>la Conferenza<br />
<strong>del</strong>le Regioni, Vasco Errani<br />
era stato chiaro:"E' indispensabile<br />
rilanciare il Patto per la salute,<br />
che è scaduto, ma servono le<br />
condizioni economiche. Abbiamo<br />
detto al Governo che introdurre<br />
ticket per due miliardi per noi è<br />
insostenibile".<br />
Errani ha ricordato che il Fondo<br />
sanitario era sottostimato per un<br />
miliardo già nel <strong>2013</strong>. "Il Governo<br />
è pronto ad aprire un confronto e<br />
vedremo come sarà possibile affrontare<br />
questi argomenti. Dobbiamo<br />
verificare quali risposte arriveranno<br />
e come si concretizzeranno<br />
le risposte".", aeva proseguito<br />
il governatore. "Da parte <strong>del</strong><br />
Governo c'è stata una disponibilità<br />
positiva che tuttavia chiede<br />
concretezza - aveva aggiunto Errani<br />
- c'è una attesa positiva rispetto<br />
alle decisioni di martedì<br />
prossimo <strong>del</strong>la Commissione europea<br />
e poi <strong>del</strong> Consiglio europeo<br />
di giugno".<br />
SI FERMA<br />
IL CUORE MATTO<br />
DI LITTLE TONY<br />
Mozione di sfiducia per l’assessore Vetrella<br />
NAPOLI - La Conferenza dei capigruppo ha <strong>del</strong>iberato<br />
l'inserimento per la prossima seduta <strong>del</strong><br />
Consiglio Regionale <strong>del</strong> 5 giugno, <strong>del</strong>la mozione<br />
di sfiducia all'assessore ai Trasporti, Sergio Vetrella,<br />
a firma <strong>del</strong> capogruppo regionale <strong>del</strong> Pse,<br />
Gennaro Oliviero e sottoscritta anche dagli altri<br />
Consiglieri Regionali. 'Siamo fuori tempo utile,<br />
la politica scellerata dei trasporti di Vetrella e'<br />
giunta al capolinea: e' il caso che l'assessore Vetrella<br />
si dimetta prima <strong>del</strong>l'arrivo <strong>del</strong>la mozione<br />
di sfiducia, prevista in Aula il prossimo 5 giugno', spiega<br />
Oliviero. 'Ci riproviamo, ancora una volta, dopo aver<br />
assistito, in questi anni, ad un consapevole smantellamento<br />
<strong>del</strong>l'intero settore - afferma - Oggi nella nostra Regione,<br />
nelle zone interne, regna il totale caos e i cittadini,<br />
i lavoratori e gli studenti, sono abbandonati<br />
al loro destino, legittimamente indignati e,<br />
nei fatti, messi in condizione di impossibilita'<br />
per recarsi quotidianamente a lavoro e all'Universita''.<br />
'I trasporti sono diventati un lusso, ben consapevoli<br />
<strong>del</strong>le numerose difficolta' che vivono<br />
anche tutti i lavoratori <strong>del</strong> comparto - conclude<br />
- Stiamo assistendo al tracollo definitivo<br />
<strong>del</strong>l'Eav, congelato dalla totale inefficienza<br />
assoluta. In tutto questo, si inseriscono le soppressioni<br />
di linee, rincari illogici dei biglietti e continui disagi. Sono<br />
sempre i cittadini a pagare le deficienze <strong>del</strong>la cattiva<br />
amministrazione. Per il bene <strong>del</strong>la Campania, Vetrella faccia<br />
un passo indietro: se ne vada'.<br />
Trattativa Stato-mafia: al via il processo<br />
annunciata aggravante per Nicola Mancino<br />
Palermo, - E' tra i primi ad arrivare, in auto blu, all'aula bunker <strong>del</strong> carcere Pagliarelli di Palermo<br />
per la prima udienza <strong>del</strong> processo per la trattativa tra Stato e mafia. Scuro in volto,<br />
l'ex Presidente <strong>del</strong> Senato Nicola Mancino, poco prima <strong>del</strong>le 9 <strong>del</strong> mattino, varca la soglia<br />
<strong>del</strong> bunker intitolato a Bachelet e prima di sedersi sul banco degli imputati va a stringere<br />
la mano al Procuratore capo Francesco Messineo, seduto in prima fila. Poi una breve stretta<br />
di mano con il generale Antonio Subranni, un altro imputato eccellente.<br />
Si infastidisce quando qualche giornalista si avvicina e dice quasi sottovoce che non ha voglia<br />
di parlare, ma quando una cronista gli chiede come si sente a essere seduto sullo stesso<br />
banco degli imputati di mafiosi <strong>del</strong> calibro di Toto' Riina e di Leoluca Bagarella, sbotta e<br />
dice: "Io ho combattuto contro Cosa nostra e non posso stare insieme alla mafia in un processo.<br />
Chiederemo lo stralcio <strong>del</strong>la mia posizione. Che una persona accusata di falsa testimonianza<br />
debba stare in Corte d'assise insieme a mafiosi non lo accetto". Poi, un po' piu'<br />
calmo, ribadisce: "Ho fiducia e speranza che venga fatta giustizia e che io esca al piu' presto<br />
dal processo".<br />
Nicola Mancino non sa ancora che da li' a poco la Procura di Palermo, a inizio udienza, annuncera'<br />
invece l'aggravamento <strong>del</strong>la sua posizione, con una ulteriore contestazione. Il Procuratore<br />
aggiunto Vittorio Teresi sta per spiegare qual e' l'aggravante annunciata, ma il Presidente<br />
<strong>del</strong>la Corte d'Assise di Palermo, Alfredo Montalto, lo blocca e rimanda alla prossima<br />
udienza. Mancino, alla sbarra con altri nove imputati, prima di lasciare l'aula sbotta: '-<br />
Non sono preoccupato per le nuove aggravanti che sono state annunciate dai magistrati<br />
durante l'udienza. E' inutile che mi fate fare il preveggente, devo prima vedere il contenuto<br />
<strong>del</strong>la contestazione'. E poi ribadisce in uno slang campano: "Non mi mettono paura i<br />
magistrati con l'aggravante. Io sono tranquillo". E l suo legale, Massimo Krogh: "La Procura<br />
di Palermo annuncia nuove aggravanti per Mancino? Ma non siamo affatto preoccupati.<br />
Non esiste proprio il reato a carico <strong>del</strong> senatore Mancino, figuriamoci se esiste l'aggravante...".<br />
"Non abbiamo idea di cosa si tratti - spiega ancora Krogh prima di lasciare l'aula<br />
bunker <strong>del</strong> Pagliarelli di Palermo - forse la gravita' <strong>del</strong> fatto o il favoreggiamento, ma ribadisco<br />
che non abbiamo nessunissima preoccupazione perche' riteniamo che il fatto contestato a<br />
Mancino non esiste e non esistendo il fatto, non esistono neppure le aggravanti".<br />
Poco prima il pm Antonino Di Matteo, che rappresenta l'accusa con i pm Francesco Del Bene<br />
e Roberto Tartaglia, prima di entrare in aula si limita a dire:'Qualora si dovessero accertare<br />
elementi di colpevolezza <strong>del</strong>lo Stato, lo Stato non potrebbe nascondere eventuali<br />
responsabilita' sotto al tappeto'. Mentre il Procuratore capo Francesco Messineo, spiega: "Non<br />
credo che sia un processo storico: la storia non si fa nelle aule dei tribunali, nei processi si<br />
accertano fatti e si stabiliscono responsabilita'. Certo, abbiamo iniziato questo processo per<br />
fare luce su ombre che ci sono nel periodo dal '92 al '94. La speranza e' che questo percorso<br />
condurra' a una decisione che sara' comunque un atto di giustizia'. E sulla volonta' di<br />
stralciare la posizione di Mancino dal processo, Messineo si limita a dire: "Quella di Nicola<br />
Mancino e' una posizione che gia' era stata espressa nel corso <strong>del</strong>l'udienza preliminare<br />
e sulla quale c'e' stata gia' una pronuncia provvisoria. Ritengo che la difesa di Mancino sapra'<br />
svolgere egregiamente il suo compito proponendo quei temi che ritiene adeguati per<br />
il cliente".<br />
OSSERVATORIO<br />
E’ accaduto<br />
in Campania<br />
parte dei vertici nazionali <strong>del</strong>l'Udc -<br />
spiegano - Era lecito attendersi una reazione<br />
ferma, decisa, pubblica. E' accaduto<br />
l'esatto contrario e le legittime<br />
obiezioni sollevate dai consiglieri regionali<br />
subito dopo le nomine sono<br />
state ostentatamente ignorate'. 'Il nostro<br />
gruppo prendera' tutte le iniziative<br />
conseguenti a questa importante<br />
decisione e ne informera' gli organi istituzionali<br />
regionali, chiedendo al presidente<br />
Caldoro di aprire una fase di<br />
verifica - concludono - Inoltre, il gruppo<br />
rivolge un invito all'assessore Pasquale<br />
Sommese affinche' manifesti<br />
nei modi opportuni la propria vicinanza<br />
al gruppo consiliare e assuma ogni<br />
iniziativa utile a rimediare alla prevaricazione<br />
che assieme abbiamo subito'.<br />
Regione, poli formativi, al via 50 milioni di euro<br />
NAPOLI - E' stato pubblicato sul BURC di oggi l'avviso per la manifestazione<br />
d'interesse per la costituzione dei Poli Formativi. La misura, contenuta nel Piano<br />
di Azione Coesione, stanzia 50 milioni di euro. Con l'avviso pubblico trova<br />
la sua prima attuazione e mira al potenziamento <strong>del</strong>l'istruzione tecnica e<br />
professionale di qualita'. L'obiettivo dei Poli Formativi e' creare sinergia tra i percorsi<br />
tra scuole, istituti di formazione ed imprese; favorire la continuita' formativa<br />
combattendo la dispersione; promuovere azioni trasversali tra i soggetti;<br />
favorire la formazione in alternanza scuola-lavoro e quella continua; attivare<br />
azioni di orientamento ed attivita' di formazione rivolta anche al personale<br />
docente e ai formatori impegnati nelle attivita' dei Poli.<br />
Giornalisti, Campania: gli eletti all’Ordine<br />
NAPOLI - Si sono concluse domenica a Napoli alla Mostra d'Oltremare<br />
- informa un comunicato - le votazioni per l'elezione dei consiglieri<br />
professionisti nazionali e regionali <strong>del</strong>l'Ordine dei giornalisti.<br />
Questi gli eletti: Ordine nazionale, al primo turno Maria Chiara Aulisio<br />
392 voti. Al ballottaggio, Antonio Sasso 296, Carlo Verna <strong>28</strong>4,<br />
Lino Zaccaria 268. Primo dei non eletti Gianfranco Coppola 268 (inferiore<br />
anzianita' di iscrizione all'Ordine). Seguono Marcello Curzio<br />
204, Giuseppe Caporaso 179. Ordine regionale Campania: al primo<br />
turno Ottavio Lucarelli 465, Paolo Mainiero 358. Al ballottaggio Rossana<br />
Russo 3<strong>05</strong>, Vincenzo Colimoro 277, Vincenzo Esposito 269,<br />
Giuseppe De Martino 244. Primo dei non eletti Massimiliano Amato<br />
243. Seguono Pierpaolo Petino 243 (inferiore anzianita' di iscrizione),<br />
Renato Cavallo 207, Giovanni Fondi 202. Revisori dei conti:<br />
eletti al ballottaggio Marzio Di Mezza <strong>28</strong>3 e Francesco Marolda 230.<br />
Primo dei non eletti Iki Notarbartolo 215. Segue Raffaele Riccio 207.<br />
I consiglieri pubblicisti nazionali e regionali erano stati eletti tutti al<br />
primo turno.<br />
Minore ferito con coltellate a Napoli<br />
NAPOLI - Un giovane di 17 anni, gia' noto alle forze <strong>del</strong>l'ordine, e'<br />
finito nel pronto soccorso <strong>del</strong>l'ospedale Loreto Mare di Napoli per<br />
alcune ferite di coltello alla coscia destra rimediate, ha riferito alla<br />
Polizia durante un tentativo di rapina subito, intorno all'una di oggi,<br />
in piazza Mercato. Un gruppo di persone gli avrebbe chiesto di<br />
consegnare il denaro che aveva con se ma il giovane ha reagito finendo<br />
accoltellato. I medici <strong>del</strong> nosocomio lo hanno medicato e dimesso<br />
con una prognosi di sette giorni. Sono in corso indagini <strong>del</strong>la<br />
polizia per accertare le dichiarazioni rese dal diciassettenne.<br />
Uccisero killer di bimba,ergastolo in appello<br />
ROMA - Per la III Corte d'Assise d'Appello di Roma c'e' un solo responsabile<br />
<strong>del</strong>l'agguato <strong>del</strong> 15 novembre 2000, a Cerveteri (Roma), in<br />
cui morirono i sicari di Valentina Terraciano, la bambina di due anni<br />
uccisa per errore a Pollena Trocchia (Napoli) tre giorni prima davanti<br />
al negozio di fiori <strong>del</strong>lo zio. E' stata confermata, infatti, la condanna all'ergastolo<br />
di Gennaro Veneruso; assolto, invece, 'per non aver commesso<br />
il fatto' il secondo imputato, Ciro Balzano (in precedenza anch'egli<br />
condannato all'ergastolo).<br />
Autobus prende fuoco a Napoli<br />
NAPOLI- Un autobus <strong>del</strong>l'Anm, Azienda Napoletana Mobilita', <strong>del</strong>la linea 151,<br />
ha preso fuoco nella corsia preferenziale che si trova all'interno <strong>del</strong>la galleria<br />
Laziale, a Napoli. Il conducente e' riuscito a portare il mezzo fuori dal tunnel,<br />
direzione Fuorigrotta, per far scendere i passeggeri alcuni dei quali visibilmente<br />
spaventati. La circolazione, in direzione piazza Sannazaro, e' stata<br />
bloccata per alcuni minuti a causa <strong>del</strong> fumo intenso sprigionato dall'autobus.<br />
Camorra: pizzo su luminarie feste per conto Casalesi<br />
CASERTA - Hanno estorto per conto <strong>del</strong> clan dei Casalesi quasi 3mila euro ad un<br />
imprenditore per i lavori di allestimento <strong>del</strong>le luminarie nelle recenti feste patronali<br />
di Parete e Trentola Ducenta nel Casertano. Per questo motivo sono finiti<br />
in carcere Raffaele Flocco e Saverio Di Martino, pluripregiudicati ritenuti emissari<br />
<strong>del</strong>la fazione Schiavone. I due soggetti sono stati arrestati per estorsione aggravata<br />
dal metodo mafioso dalla Squadra Mobile di Caserta che ha raccolto con<br />
il coordinamento <strong>del</strong>la Dda di Napoli rilevanti elementi probatori a loro carico,<br />
soprattutto tramite attivita' di intercettazione e pedinamento. Riscontri confluiti poi<br />
nell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli.
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO<br />
NELLA CAPITALE<br />
E’ sfida tra Marino e Alemanno<br />
Un romano su due ha disertato le urne: ha votato solo il 52,80%. Cala il consenso per il M5S<br />
Si decidera' al ballottaggio il futuro sindaco di Roma. Quindici giorni<br />
decisivi per Gianni Alemanno, primo cittadino uscente e Ignazio<br />
Marino, candidato <strong>del</strong> centrosinistra arrivato alla sfida per il Campidoglio<br />
dalle primarie.<br />
Il primo nodo da affrontare per i due sfidanti sara' l'astensionismo<br />
record registrato in questa prima<br />
tornata elettorale: un romano<br />
su due ha disertato le urne.<br />
Nella capitale, infatti, ha votato<br />
soltanto il 52,80%, con un calo<br />
<strong>del</strong> numero dei votanti pari al<br />
20,86% degli elettori.<br />
Una battaglia a due che vede da<br />
una parte Ignazio Marino, chirurgo<br />
approdato alla politica, appoggiato<br />
da una coalizione che<br />
va dal Partito democratico a Sinistra<br />
ecologia e liberta', e dall'altra<br />
Gianni Alemanno, con alle<br />
spalle cinque anni alla guida<br />
<strong>del</strong> Campidoglio, che puo' contare<br />
sull'appoggio di Pdl, la Destra,<br />
Fdi.<br />
Un'ipotesi quella <strong>del</strong> ballottaggio<br />
che dalla chiusura <strong>del</strong>le urne<br />
si e' andata concretizzando<br />
proiezione dopo proiezione con<br />
Alemanno intorno al 30% <strong>del</strong>le<br />
preferenze e Marino in testa con<br />
il 42% circa .<br />
E gia' a meta' pomeriggio sono<br />
arrivate i primi commenti da<br />
parte dei candidati.<br />
"Grazie ai cittadini e alle cittadine che si sono recati a votare, davvero<br />
grazie. Questo dimostra - ha commentato Marino dal comitato di<br />
via Cristoforo Colombo - che c'e' voglia di cambiare pagina". "Partita<br />
aperta", ha ribadito il sindaco uscente Alemanno in conferenza<br />
stampa. "Combatteremo fino alla fine - ha aggiunto - per avere il miglior<br />
risultato possibile per il bene di Roma'.<br />
Non vuole parlare di flop il candidato sindaco <strong>del</strong> Movimento Cin-<br />
IL LEADER DEL PDL PREOCCUPATO PER L’ASTENSIONE<br />
Berlusconi minimizza<br />
sul voto e rilancia<br />
sull’economia<br />
ROMA- La linea e' quella di depotenziare<br />
il risultato <strong>del</strong>le elezioni<br />
amministrative in attesa<br />
<strong>del</strong> ballottaggio. Semmai, a<br />
preoccupare e' il calo <strong>del</strong>l'affluenza<br />
alle urne. Una fotografia<br />
che, per Silvio Berlusconi,<br />
fornisce bene l'immagine <strong>del</strong>la<br />
disaffezione degli elettori verso<br />
la politica.<br />
Il Cavaliere sceglie di non commentare<br />
ufficialmente i dati <strong>del</strong>le<br />
elezioni comunali, ed in particolare<br />
il risultato ottenuto da<br />
Gianni Alemanno nella Capitale,<br />
ma si lascia andare ad una<br />
serie di riflessioni con i suoi fe<strong>del</strong>issimi.<br />
L'ex capo <strong>del</strong> governo che e'<br />
ancora in Sardegna e' intenzionato a non dare troppo peso all'esito consegnato<br />
dalla urne: aspettiamo i ballottaggi, sarebbe stato il ragionamento<br />
fatto con i big pidiellini che hanno tenuto un vertice a via <strong>del</strong>l'Umilta'.<br />
A preoccupare Berlusconi infatti non e' tanto il risultato ottenuto al primi<br />
turno quando il calo degli elettori: questo vuol dire che la politica<br />
continua a non intercettare i bisogni <strong>del</strong>la gente ed il nostro problema -<br />
avrebbe aggiunto - e'quello di non averlo capito.<br />
Guai pero' a trovare una connessione tra il risultato amministrativo e la<br />
tenuta <strong>del</strong>la maggioranza: il governo non rischia - ha ripetuto il Cavaliere<br />
- semmai aspetto con impazienza di capire se Letta ha intenzione<br />
di mettere in cantiere provvedimenti per rilanciare l'economia.<br />
Mi sembra di essere stato chiaro su quello che si aspetta il Pdl. La strategia<br />
e' dunque quella suggerita dalle colombe, low profile e semmai evidenziare<br />
la 'debacle' <strong>del</strong> movimento cinque stelle.<br />
que Stelle, Marcello De Vito, che all'ultima proiezione e' al 12,2%.<br />
"Per il Movimento Cinque Stelle il calo c'e' stato ma non e' stato drammatico.<br />
Non siamo scontenti <strong>del</strong> risultato che abbiamo ottenuto", ha<br />
sottolineato De Vito dal Grand Hotel <strong>del</strong> Gianicolo.<br />
"Entreremo in consiglio comunale e faremo una valida opposizione.<br />
Abbiamo avuto pochissimo<br />
spazio - ha attaccato l'avvocato<br />
M5S - i giornali hanno<br />
parlato pochissimo di<br />
noi. Ci si e' messo di mezzo<br />
anche Marchini, che ha<br />
messo in campo una forza<br />
economica molto forte e ha<br />
preso un altro 9, 10%".<br />
E in vista <strong>del</strong> ballottaggio,<br />
De Vito che piu' volte si era<br />
detto contrario a ogni alleanza,<br />
chiarisce " Personalmente<br />
mi rechero' al seggio<br />
e non votero' nessuno<br />
dei due, facolta' prevista<br />
dalla legge, perche' non mi<br />
rappresentano. Sentiremo<br />
quello che dice la base, io<br />
sono l'espressione di quello<br />
che la base decide, penso<br />
che l'orientamento sia quello".<br />
Non e' esclusa una consultazione<br />
via web.<br />
Si dice soddisfatto dal risultato<br />
il candidato indipendente<br />
Alfio Marchini che ha<br />
anche scherzato con il suo alter ego 'Arfio' "Noi abbiamo vinto comunque,<br />
abbiamo ucciso il consociativismo, come vada vada". "Io<br />
non faro' il vice di nessuno - sottolinea - abbiamo ancora tempo per<br />
decidere, al ballottaggio mancano 15 giorni.Questo 10% di elettori aspetta<br />
la nostra coerenza.<br />
Saremo inflessibili nel tenere la barra dritta sui valori <strong>del</strong>la campagna<br />
elettorale: il nostro impianto etico e' chiaro.<br />
Noi - conclude - valuteremo con laicita' e grande attenzione i pro-<br />
EPIFANI: PD IN RISALITA<br />
"A Roma e' andata bene: era la sfida piu' difficile e<br />
piu' importante e il risultato e' andato oltre le nostre aspettative".<br />
Lo ha detto il segretario <strong>del</strong> Pd Guglielmo<br />
Epifani parlando dal comitato di Ignazio Marino. "In<br />
generale le elezioni per il Pd sono andate bene ovunque<br />
- ha aggiunto Epifani - dal nord al sud il voto premia<br />
i nostri candidati. Il Pd comincia una risalita".<br />
NENCINI: CROLLA IL POPULISMO<br />
3<br />
grammi. La mia vita la dedichero' agli altri e all'impegno per la politica.<br />
Questo e' solo l'inizio".<br />
E gia' domani i due candidati si potrebbero trovare faccia a faccia a<br />
'Ballaro'. "Spero - ha detto Alemanno - che Marino non eluda questo<br />
confronto". Il sindaco, dal canto suo, ha gia' spiegato che si rivolgera'<br />
"a tutti gli elettori"<br />
compresi quelli<br />
che hanno votato<br />
al primo turno per<br />
Alfio Marchini e<br />
Marcello De Vito.<br />
"Sono convinto che<br />
chi votera' al ballottaggio<br />
fra 15 giorni<br />
- ha ribadito Alemanno<br />
- sara' un elettoratocompletamente<br />
diverso da<br />
quello <strong>del</strong> primo<br />
turno".<br />
Anche Marino,<br />
commentando i<br />
risultati parziali,<br />
ha mostrato<br />
"un'apertura" sia<br />
verso il M5S 'pone<br />
temi che sono<br />
anche nostri', sia<br />
verso l'indipendente<br />
Marchini 'va<br />
rispettato il risultato<br />
di un candidato<br />
come Alfio Marchini che e' molto radicato in questa<br />
citta' e ha fatto un'ottima campagna elettorale'. "La corsa elettorale<br />
continua e domani - ha ribadito - ritornero' ad ascoltare<br />
le persone.Dobbiamo cambiare questa citta'".<br />
Non sono andati oltre il 3% gli altri candidati sindaco: Sandro<br />
Medici si e' fermato intorno al 2.3%, Alfonso Luigi Marra<br />
1.3%, Simone Di Stefano 0.6%, gli altri 12 sono rimasti sotto<br />
lo 0,2%.<br />
IL VOTO CONFERMA ANCHE IL QUADRO BIPOLARE<br />
Letta soddisfatto<br />
per il risultato: primo passo<br />
per conquistare i <strong>del</strong>usi<br />
Il dato <strong>del</strong>l'astensione fa davvero paura<br />
e dimostra che l'opinione pubblica è<br />
sempre più disamorata, ma Enrico Letta<br />
tira un sospiro di sollievo, e a palazzo<br />
Chigi si parla decisamente di "soddisfazione"<br />
per il primo turno <strong>del</strong>le amministrative.<br />
Il voto è locale, per carità,<br />
ma per il presidente <strong>del</strong> Consiglio è anche<br />
una prima smentita ai tanti che temevano<br />
tracolli per i partiti che sosten-<br />
"Ad una preoccupante astensione dal voto, il felicissimo<br />
crollo <strong>del</strong> teorico <strong>del</strong> populismo e <strong>del</strong>la democrazia<br />
<strong>del</strong>lo scontrino". E' il commento di Riccardo Nencini,<br />
segretario <strong>del</strong> Psi, alle prime proiezioni <strong>del</strong>le elezioni<br />
comunali. "Si va ricomponendo - continua Nencini<br />
- uno schema bipolare attorno al quale costruire<br />
nei prossimi mesi una normalita' italiana. Il primo migono il governo.<br />
racolo, Papa Francesco, potrebbe averlo fatto a Roma" Soprattutto nel Pd, da settimane circo-<br />
conclude.<br />
lava il timore che l'appoggio a Letta possa<br />
finire per far pagare un prezzo alto<br />
ad un partito già in forte crisi mentre il<br />
VENDOLA: SEGNALE PER LETTA dato di questa tornata elettorale sembra<br />
dire il contrario.<br />
Non è un caso che Letta con i suoi si sia concentrato proprio su questo aspetto: trova con-<br />
C'è materia per riflettere, è un momento di pasferma il governo <strong>del</strong>le larghe intese: quel disegno politico che qualcuno temeva potesse pesaggio<br />
, questa è una verifica dei fatti, non è al cennalizzare i partiti che lo sostengono, sembra invece essere premiato. Certo, l'astensione cretro<br />
<strong>del</strong>la campagna elettorale un'emozione legata sce e non può essere sottovalutata, ma il fatto che M5S venga ridimensionato è un dato che<br />
alla contestazione <strong>del</strong> sistema politico in quanto ta- incoraggia il governo perché dimostra che c'è tempo per agire e provare a riconquistare i <strong>del</strong>e".<br />
Così Nichi Vendola di Sel intervistato da Menlusi che si rifigiano nel non voto. Inoltre, secondo palazzo Chigi, il voto conferma anche il<br />
tana al TgLa7, sottolineando che "le elezioni am- quadro bipolare e dimostra che, una volta esaurita l'esperienza di questo governo, il conministrative<br />
mettono in campo la qualità <strong>del</strong> perfronto potrà tornare ad essere tra centrodestra e centrosinistra.<br />
sonale politico, l'identikit <strong>del</strong> sindaco ideale e chie- A far sorridere Letta è anche il risultato <strong>del</strong> Pd, non entusiasmante certo, ma di tenuta, ben<br />
dono alla politica di planare sulla terra <strong>del</strong>la con- lontano dai disastri descritti da alcuni sondaggi nelle settimane scorsa.<br />
cretezza".<br />
Un risultato che forse potrà stemperare un po' il clima nel partito e che permetterà proba-<br />
E L'astensionismo? "E' soprattutto un segnale per bilmente al governo una navigazione più tranquilla per qualche settimana. Se si aggiunge<br />
il governo - spiega Vendola - perché è figlio <strong>del</strong>la l'uscita dalla procedura di infrazione Ue, insomma, per Letta si può parlare di vera soddi-<br />
nascita di un governo che non avrebbe mai dovusfazione: nel giro di 24 ore due ottime notizie, che tolgono alcuni alibi alle frange più insofto<br />
nascere: un grande trauma di tutto l'elettorato". ferenti di Pd e Pdl e che consentono al governo qualche settimana per provare ad agire con<br />
più tranquillità.
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
E’ un lungo testa a testa Foti-Preziosi<br />
che si trascina per tutta la giornata. I dati<br />
vanno al rilento nella macchina elettorale<br />
organizzata <strong>del</strong> Comune di Avellino<br />
ma fin dalla prima sezione scrutinata<br />
si capisce la piega che prenderà la<br />
partita elettorale: il centrosinistra che<br />
ha nell’ex direttore <strong>del</strong>l’Ance il candidato<br />
sindaco se la vedrà al ballottaggio<br />
con la coalizione centrista guidata dal<br />
manager <strong>del</strong>l’Air. Vengono sbaragliate<br />
tutte le concorrenze. In primi quella<br />
rappresentata dal Popolo <strong>del</strong>le Libertà<br />
che organizzando cinque liste a sostegno<br />
<strong>del</strong> candidato sindaco Nicola Battista<br />
aveva tentato la scalata alla poltrona<br />
più alta di Palazzo di Città. Ma anche<br />
la sinistra incarnata dalla lista “Per<br />
Cambiare Avellino” di Giancarlo Giordano,<br />
l’Impegno civico di Virgilio Cicalese.<br />
Persino i grillini, a dispetto <strong>del</strong>l’imponente<br />
dato elettorale riscosso alle<br />
Politiche, anche ad Avellino, <strong>del</strong>udono.<br />
Quando mancano meno di una decina<br />
di sezioni da scrutinare le percentuali<br />
sono eloquenti. I 31.484 voti scrutinati<br />
sui 36718 complessivi assegnano il<br />
25,26% a Foti e il 23,10% a Preziosi.<br />
Segue in terza posizione il candidato<br />
<strong>del</strong> Pdl, Nicola Battista, che si attesta<br />
sul 16,74%. La griglia si completa con<br />
Gianluca Festa ('Davvero') che con il<br />
10,98% appare un po’ come una sorpresa<br />
di queste elezioni, Virginio Cicalese<br />
(Scelta Civica) 8,79%, Giancarlo<br />
Giordano (Sel) 6,26%, Tiziana Guidi<br />
(M5S) 5,66%, Sergio Trezza (Movimento<br />
Civico per AVELLINO) 3,21%.<br />
Il distacco dei primi dunque è considerevole<br />
e nonostante la frammentazione<br />
il voto ad Avellino pare essersi polarizzato<br />
su loro due, o meglio sulle coalizioni<br />
che li sostengono. Il dato <strong>del</strong>le liste<br />
collegate infatti appare in entrambi<br />
i casi più alto di quello dei singoli candidati<br />
sindaco (lo stesso vale a dir la verità<br />
anche per Battista).<br />
PRIMO PIANO 4<br />
IL VOTO<br />
AMMINISTRATIVE <strong>2013</strong><br />
Ballottaggio tra Foti<br />
e Preziosi, flop Pdl<br />
I candidati di Centrosinistra e Unione di Centro si contendono per<br />
tutta la giornata il primato, poi la spunta il primo col 25% contro il<br />
23% <strong>del</strong> centrista. Battista per la coalizione di Berlusconi si ferma al<br />
17%, Festa all’11%, Cicalese al 9%. Giordano va poco oltre il 6%,<br />
mentre <strong>del</strong>udono i grillini di Guidi (5%) e Trezza (3%). Parte ora il<br />
valzer degli apparentamenti. Centrodestra da ricomporre, democratici<br />
tra sinistra e centro<br />
PAOLO<br />
FOTI<br />
GIANLUCA<br />
FESTA<br />
SERGIO<br />
TREZZA<br />
VIRGILIO<br />
CICALESE<br />
NICOLA<br />
BATTISTA<br />
COSTANTINO<br />
PREZIOSI<br />
TIZIANA<br />
GUIDI<br />
GIANCARLO<br />
GIORDANO<br />
8.715<br />
3.791<br />
1.101<br />
3.<strong>05</strong>3<br />
5.717<br />
7.864<br />
1.970<br />
2.1<strong>05</strong><br />
25,40<br />
11,<strong>05</strong><br />
3,21<br />
8,90<br />
16,6<br />
22,92<br />
5,74<br />
6,13<br />
Il centrosinistra supera Foti di due punti<br />
circa (27,21%) mentre l’Udc di ben<br />
cinque (<strong>28</strong>,02%) segno che evidentemente<br />
il gioco <strong>del</strong> voto separato ha svolto<br />
un suo ruolo importante. Se infatti<br />
sul candidato consigliere i cittadini<br />
paiono essere rimasti ancorati alla scelta<br />
<strong>del</strong>l’amico o <strong>del</strong> parente (gli aspiranti<br />
in corsa erano in totale oltre 650),<br />
sul sindaco si dimostrano più legati a<br />
valutazioni sull’effettivo gradimento.<br />
Lo dimostra il fatto che quattro degli<br />
otto concorrenti alla fascia tricolore<br />
hanno riscosso percentuali più alte di<br />
quelle <strong>del</strong>le loro rispettive coalizioni.<br />
Si tratta di Gianluca Festa, Virgilio Cicalese,<br />
Tiziana Guidi e Giancarlo Giordano.<br />
Anche queste considerazioni dovranno<br />
ora essere necessariamente alla base<br />
<strong>del</strong>le prossime analisi in vista <strong>del</strong>le<br />
alleanze da stringere per il ballottaggio.<br />
Se per l’Udc sarà difficile (ma non<br />
impossibile) recuperare il rapporto col<br />
Pdl che si trova di fronte al muro di una<br />
scelta, sposare il programma di Preziosi<br />
o restare fuori dai giochi di apparentamento<br />
(praticamente nulle le possibilità<br />
di un sostegno a Foti), per il<br />
centro sinistra la situazione presenta<br />
diverse variabili. La scelta principe è<br />
quella tra sinistra e centro, ossia Giordano<br />
e Cicalese, visioni che appaiono in<br />
antitesi tra loro, se non altro perché Sel<br />
e Prc difficilmente potrebbero accettare<br />
di stare insieme al partito <strong>del</strong>l’ex presidente<br />
dei costruttori D’Agostino.<br />
CANDIDATO SINDACO VOTI % RISULTATO CONTRASSEGNI LISTE COLLEGATE VOTI<br />
LISTE<br />
Ballottaggio<br />
Ballottaggio<br />
9.117<br />
2.871<br />
1.122<br />
2.570<br />
5.786<br />
9.253<br />
1.013<br />
1.560<br />
C’è però da considerare che anche Festa<br />
potrebbe fungere da ago <strong>del</strong>la bilancia,<br />
Con i suoi quasi 9 punti percentuali<br />
potrebbe infatti condizionare<br />
l’elezione da un lato o dall’altro. L’Udc<br />
potrebbe pensare a lui per colmare il<br />
divario anche se prima <strong>del</strong> voto aveva<br />
considerato solo Giordano come suo interlocutore.<br />
Già i prossimi giorni potrebbe essere<br />
dunque decisivi tra contatti, strizzate<br />
d’occhio, accordi, probabilmente promesse.<br />
Dati aggiornati su 69 su 72 sezioni<br />
%<br />
27,38<br />
8,62<br />
3,37<br />
7,72<br />
17,38<br />
27,79<br />
3,04<br />
4,69<br />
VOTI SOLO<br />
AL SINDACO<br />
1024 3,08%<br />
TOTALE<br />
VOTI LISTA<br />
33292 94,01%<br />
SCHEDE<br />
BIANCHE<br />
113 10,31%<br />
SCHEDE<br />
NULLE<br />
983 89,69%<br />
SCHEDE<br />
CONTESTATE<br />
0 00,0%<br />
TOTALE VOTI<br />
NON VALIDI<br />
1096 3,09%<br />
SCHEDE<br />
SCRUTINATE<br />
35412 74,23%
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
LA NOTA DELLA QUESTURA<br />
Schede fotografate, altri<br />
due casi nel capoluogo<br />
Click: era successo già nella prima giornata di votazione<br />
a Rotondi, l’episodio si è ripetuto per due<br />
volte ieri anche ad Avellino. Quanto meno “imprudenti”<br />
gli elettori che sono stati sorpresi a fotografare<br />
la scheda elettorale,<br />
cosa,<br />
come è noto,<br />
vietata. Ad accorgersi<br />
<strong>del</strong> fattaccio<br />
sono stati<br />
i presidenti di<br />
seggio che hanno<br />
sentito il rumore<br />
<strong>del</strong> cellullare<br />
all’atto <strong>del</strong>lo<br />
scatto.<br />
La notizia è riferita<br />
da una<br />
nota <strong>del</strong>la Questura di Avellino.<br />
«Nell’ambito dei servizi predisposti in Avellino in occasione<br />
<strong>del</strong>le consultazioni amministrative - vi si legge<br />
- il personale <strong>del</strong>la locale DIGOS ha denunciato<br />
alla Procura <strong>del</strong>la Repubblica di Avellino due elettori,<br />
un maschio e una donna, entrambi di anni<br />
venticinque, per aver introdotto all’interno <strong>del</strong>la<br />
cabina elettorale un telefono cellulare con il quale<br />
hanno fotografato la scheda votata. I due dovranno<br />
rispondere di violazione all’art.1 c.1 <strong>del</strong>la<br />
L.96/2008”. Episodi allarmanti che danno il senso<br />
<strong>del</strong>la pressione esercitata dalla politica talvolta in<br />
modo esagerata sugli elettori.<br />
PRIMO PIANO 5<br />
ORE 12 11,30% NEL 2009 20,96%<br />
ORE 19 37,06% NEL 2009 47,77%<br />
ORE 22 50,03 % NEL 2009 60,33%<br />
ORE 15 68,87% NEL 2009 68,86%<br />
COSI’ IN IRPINIA<br />
DATO FINALE 68,86%<br />
TOTALE VOTANTI 73.215<br />
ore 12,00 ore 19,00 ore 22,00 ore 15,00<br />
COMUNE ELETTORI N. VOTI - PERC. N. VOTI - PERC. N. VOTI - PERC. N. VOTI - PERC.<br />
AQUILONIA<br />
2.<strong>28</strong>9 199 - 8,69 746 - 32,59 1.006 - 43,95 1.<strong>28</strong>2 - 56,01<br />
AVELLINO<br />
47.706 5.615 - 11,77 19.163 - 40,17 26.208 - 54,94 36.717 - 76,97<br />
BAGNOLI IRPINO<br />
3.809 379 - 9,95 1.317 - 34,58 1.782 - 46,78 2.332 - 61,22<br />
CAIRANO<br />
771 54 - 7,00 163 - 21,14 199 - 25,81 253 - 32,81<br />
CAPOSELE<br />
4.425 5<strong>28</strong> - 11,93 1.618 - 36,56 2.101 - 47,48 2.690 - 60,79<br />
CASALBORE<br />
1.869 <strong>28</strong>1 - 15,03 696 - 37,24 914 - 48,90 1.257 - 67,26<br />
CONZA DELLA CAMPANIA<br />
2.704 278 - 10,<strong>28</strong> 747 - 27,63 932 - 34,47 1.230 - 45,49<br />
FONTANAROSA<br />
3.576 266 - 7,44 1.156 - 32,33 1.623 - 45,39 2.231 - 62,39<br />
GESUALDO<br />
4.550 414 - 9,10 1.418 - 31,16 1.892 - 41,58 2.580 - 56,70<br />
GRECI<br />
918 122 - 13,29 304 - 33,12 395 - 43,03 580 - 63,18<br />
LAPIO<br />
1.656 195 - 11,78 670 - 40,46 894 - 53,99 1.173 - 70,83<br />
LAURO<br />
3.224 323 - 10,02 1.366 - 42,37 1.813 - 56,23 2.633 - 81,67<br />
MARZANO DI NOLA<br />
1.477 194 - 13,13 663 - 44,89 911 - 61,68 1.222 - 82,74<br />
MONTEFUSCO<br />
1.551 213 - 13,73 364 - 23,47 417 - 26,89 502 - 32,37<br />
MUGNANO DEL CARDINALE<br />
4.888 714 - 14,61 2.081 - 42,57 2.758 - 56,42 3.746 - 76,64<br />
QUADRELLE<br />
1.696 272 - 16,04 802 - 47,29 1.082 - 63,80 1.384 - 81,60<br />
ROCCA S. FELICE<br />
1.314 118 - 8,98 303 - 23,06 397 - 30,21 612 - 46,58<br />
ROTONDI<br />
3.268 493 - 15,09 1.484 - 45,41 1.975 - 60,43 2.617 - 80,08<br />
S. POTITO ULTRA<br />
1.626 212 - 13,04 7<strong>05</strong> - 43,36 907 - 55,78 1.159 - 71,<strong>28</strong><br />
S. ANGELO DEI LOMBARDI<br />
6.647 426 - 6,41 1.392 - 20,94 1.956 - 29,43 2.855 - 42,95<br />
SUMMONTE<br />
1.493 173 - 11,59 543 - 36,37 834 - 55,86 1.147 - 76,83<br />
TORRE LE NOCELLE<br />
1.370 232 - 16,93 572 - 41,75 7<strong>28</strong> - 53,14 1.017 - 74,23<br />
VALLATA<br />
3.502 338 - 9,65 1.131 - 32,30 1.461 - 41,72 1.996 - 57,00<br />
AFFLUENZA - SEGNO NEGATIVO IN QUASI TUTTI I COMUNI RISPETTO ALLA PRECEDENTE TORNATA, AVELLINO SI FERMA AL 76,97%<br />
Il calo c’è ma si attenua: persi<br />
4 punti in provincia, 5 in città<br />
Nonostante la folta pattuglia<br />
di candidati e la pressione<br />
<strong>del</strong>la politica espressa sull’elettorato<br />
l’astensionismo pesa<br />
ancora su questa tornata<br />
elettorale. Lo fa in modo meno<br />
incidente rispetto a quanto<br />
facevano prevedere le prime<br />
proiezioni. Il dato rilevantissimo<br />
segnato nella prima<br />
giornata elettorale, meno<br />
dieci in provincia, meno quattordici<br />
in città, infatti è stato<br />
parzialmente attenuato dalla<br />
corsa ai seggi <strong>del</strong>la giornata di<br />
ieri. Alla fine però il quadro<br />
Cifre in aumento<br />
solo a Torre Le Nocelle,<br />
Quadrelle e<br />
San Potito Ultra<br />
riassuntivo dei dati di affluenza<br />
parla di una flessione<br />
di oltre quattro punti a livello<br />
complessivo per tutti i 23<br />
comuni al voto e di un calo di<br />
oltre cinque in città rispetto<br />
all’analoga elezione <strong>del</strong> 2009.<br />
In provincia sono i comuni<br />
<strong>del</strong> Vallo di Lauro e <strong>del</strong>la Valle<br />
Caudina a far segnare il<br />
maggiore dato di affluenza.<br />
A Marzano di Nola va al voto<br />
l’82,73% degli aventi diritto,<br />
a Lauro l’81,66%, a Quadrelle<br />
l’81,6%, a Rotondi<br />
l’80,07%. Il comune capoluogo<br />
Avellino segue con il<br />
76,96%. Poi c’è un altro comune<br />
<strong>del</strong>l’area beneventana<br />
Summonte con il 76,82%.<br />
Montefusco a parte, dove il<br />
32,36% non è bastato a Gnerre<br />
per guadagnarsi l’elezione<br />
a sindaco, è nei comuni <strong>del</strong>l’Alta<br />
Irpinia dove si è invece<br />
votato di meno. La graduatoria<br />
porta nell’ordine Cairano<br />
con il 32,81%, Sant’Angelo<br />
dei Lombardi con il 42,95%,<br />
Conza <strong>del</strong>la Campania con il<br />
45,48%, Rocca San Felice con<br />
il 46,57%, Aquilonia con il<br />
56%, Gesualdo con il 56,7%.<br />
Questi i dati riferiti alle percentuali<br />
secche.<br />
Facendo poi il raffronto con<br />
le precedenti elezioni, si scopre<br />
che il paese dove si perde<br />
di più è Montefusco, addirittura<br />
il 35.31% anche se qui,<br />
come detto, la situazione è<br />
particolare visto che l’unico<br />
candidato sindaco in campo<br />
si scontrava contro lo scoglio<br />
il quorum. Perdite vistose anche<br />
a Casalbore che passa dal<br />
79,36% <strong>del</strong>le vecchie elezioni<br />
al 67,25% con un -12,11%,<br />
Rocca SAn Felice (da 54,29%<br />
a 46,57% con perdita <strong>del</strong><br />
7,72%), Cairano (da 40,52%<br />
a 32,81% con -7,71%), Greci<br />
(da 70,72% a 63,18% con<br />
-7,54%), Aquilonia (da<br />
62,24% a 56% con -6,24%),<br />
Mugnano <strong>del</strong> Cardinale (da<br />
82,52% a 76,63% con -<br />
5,89%), Marzano di Nola (da<br />
88,17% a 82,73% con -<br />
5,44%).<br />
Avellino in questa particolare<br />
classifica si colloca dopo questi<br />
comuni con un calo di<br />
5,24, scendendo precisamente<br />
al 76,96% dall’82,2 <strong>del</strong><br />
2009.<br />
Sono solo tre i comuni che al<br />
contrario hanno fatto registrare<br />
un aumento di votanti<br />
rispetto alle precedenti elezioni.<br />
Sono Torre Le Nocelle<br />
che arriva fino al 74,23% dal<br />
71,24% <strong>del</strong>le precedente tornata<br />
elettorale con un segno<br />
positivo di quasi 3 punti<br />
(2,99), Quadrelle che recupera<br />
11,73% (81,6%) contro il<br />
69,87% e San Potito Ultra che<br />
dal 58,14% arriva al 71,27%<br />
con un aumento nel dato <strong>del</strong>l’affluenza<br />
di 13,13%.
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
Non c’è stata la tanto auspicata vittoria<br />
al primo turno ma i motivi di<br />
soddisfazione sono tanti nel quartier<br />
generale <strong>del</strong> Partito Democratico.<br />
La competizione infatti era iniziata<br />
in salita a causa di vicende<br />
che avevano turbato la tranquillità<br />
interna: prima la questione <strong>del</strong>la<br />
Primarie annunciate e annullate a<br />
due giorni dallo loro svolgimento,<br />
poi la bufera <strong>del</strong>la composizione<br />
<strong>del</strong>la lista con il disimpegno di una<br />
parte minoritaria <strong>del</strong> partito, oggi<br />
il raggiungimento <strong>del</strong> primo traguardo,<br />
quello <strong>del</strong> raggiungimento<br />
<strong>del</strong> ballottaggio con il candidato<br />
sindaco Paolo Foti.<br />
La coalizione ci arriva da prima in<br />
graduatoria e come tale ora si prepara<br />
a questo complicato secondo<br />
turno.<br />
«In questi ultimi giorni di campagna<br />
elettorale - dice Foti - avevo avvertite<br />
il favore <strong>del</strong>la gente, sapevo<br />
che ben aveva compreso il messaggio<br />
che avevo lanciato e per<br />
questo ero fiducioso di centrare l’obiettivo<br />
<strong>del</strong> ballottaggio. Penso che<br />
a convincere gli avellinesi sia stato<br />
l’aver sempre tenuto al centro<br />
<strong>del</strong>l’agenda amministrativa la persona<br />
e quindi le politiche sociali e<br />
i servizi al cittadino».<br />
Quanto allo sfidante Preziosi dice<br />
semplicemente: «Non ho mai immaginato<br />
chi potesse essere l’altro<br />
candidato al ballottaggio. A me interessava<br />
solo arrivare a questo primo<br />
traguardo. Gli altri concorrenti<br />
sono tutte persone degnissime e<br />
tutte attrezzate. Ora saranno gli avellinesi<br />
a dire chi merita di più».<br />
La sfida <strong>del</strong> ballottaggio non gli fa<br />
paura, anzi dice di affrontarla con<br />
«lo spesso spirito con cui ho condotto<br />
la campagna elettorale fino-<br />
Musto: guardiamo<br />
a Scelta Civica e ex Pd<br />
Porte chiuse a Sinistra<br />
Al ballottaggio<br />
alleanza con<br />
Scelta Civica,<br />
porta chiusa invece<br />
la porta alla<br />
sinistra di<br />
Giordano: è l’opinione<br />
a caldo<br />
di Nino Musto,<br />
leader di Centro Democratico che<br />
commentando così i dati di Avellino.<br />
Sel, rimarca, «ha messo in lista tanta<br />
gente non di Avellino a dimostrazione<br />
che il partito non ha radicamento in<br />
città. Per una coalizione più equilibrata<br />
di quella <strong>del</strong> Bene Comune credo<br />
che il centrosinistra deb a guardare<br />
ora al partito di D’Agostino e Cicalese,<br />
agli ex Pd che si sono disperse per<br />
diverse ragioni in altre formazioni e<br />
con le civiche di Gianluca Festa».<br />
Monito di Iannaccone:<br />
alleanze sì, ma dico<br />
no ad apparentamenti<br />
Alleanze sì, apparentamenti<br />
no:<br />
posizione chiara<br />
da parte di Arturo<br />
Iannaccone che si<br />
dice soddisfatto<br />
per il risultato raggiunto<br />
dalla sua<br />
lista Autonomia Sud. Pensando al ballottaggio<br />
dice: «E’ bene parlare chiaro e evitare<br />
apparentamenti in modo che questa<br />
maggioranza sia in grado di governare<br />
senza nessuna forma di ricatto».<br />
ra, con determinazione e concentrazione<br />
sulle cose che servono alla<br />
città».<br />
A fare un quadro più complessivo<br />
<strong>del</strong>la situazione è poi la segretaria<br />
provinciale <strong>del</strong> Partito Democratico<br />
Caterina Lengua «Il primo risultato<br />
positivo è sicuramente<br />
quello <strong>del</strong>l’affluenza alle urne -<br />
commenta - Rispetto al dato di domenica<br />
infatti c’è stato un incoraggiante<br />
aumento<br />
che rendere<br />
palese comunque<br />
la<br />
voglia di<br />
partecipare<br />
dei cittadini».<br />
Quanto al<br />
risultato<br />
<strong>del</strong>la coalizione,<br />
«non<br />
posso che esserne soddisfatta - dice<br />
la numero uno - Pur in una battaglia<br />
difficile con tanti candidati<br />
sindaci e con tanti pretendenti ad<br />
un posto in consiglio il centrosinistra<br />
arriva al ballottaggio con una<br />
percentuale di tutto rispetto. Il dato<br />
di Avellino inoltre si attesta a<br />
quello positivo che si è registrato<br />
anche a livello nazionale e nella<br />
capitale in particolare. Questo ci fa<br />
molto piacere trattandosi di un<br />
passaggio politico non scontato dopo<br />
quanto avvenuto».<br />
Lengua non dimentica di sottolineare<br />
come «il Partito Democratico<br />
abbia dimostrato ancora una<br />
volta di essere il primo in città. E<br />
anche in provincia si è ben comportato<br />
confermando sindaci come<br />
a Greci, Conza e Mugnano e<br />
strappando con Repole la guida <strong>del</strong><br />
Lista<br />
PARTITO DEMOCRATICO<br />
1 AMBROSONE BORIS<br />
2 AMODEO SILVIA<br />
3 ARACE NADIA<br />
4 AURILIA RICCARDO<br />
5 BARRA CATERINA<br />
6 CARAVANO ROSARIO<br />
7 CIPRIANO LUCA<br />
8 CUCCINIELLO MARIO<br />
9 CUCCINIELLO SALVATORE<br />
10 D’AVANZO GUIDO<br />
11 DI IORIO FRANCESCA<br />
12 ERCOLINO LUIGI<br />
13 GENOVESE ANTONIO<br />
14 GIACOBBE GIUSEPPE<br />
15 GIORDANO MARIETTA<br />
16 IANNACCONE ELISABETTA<br />
17 IAVERONE MARIA ELENA<br />
18 LA VERDE STEFANO A. NICOLA<br />
19 LOMAZZO DOMENICA MARIANNA<br />
20 MAFFEI CHIARA<br />
21 MEDUGNO FRANCESCA<br />
22 MELILLO GERARDO<br />
23 NARGI LAURA<br />
24 NEGRONE GIUSEPPE<br />
25 PENON ANTONELLA<br />
26 PERCOPO ADRIANA<br />
27 PETITTO LIVIO<br />
<strong>28</strong> RUSSO FRANCESCO<br />
29<br />
30<br />
31<br />
32<br />
TORNATORE LORENZO<br />
comune di S. Angelo<br />
dei Lombardi. Da<br />
questo momento in poi dobbiamo<br />
essere tutti concentrati affinché Foti<br />
sia il sindaco di Avellino».<br />
Si punta dunque a stringere nuovi<br />
contatti in vista <strong>del</strong> secondo turno.<br />
«Guardiamo al ballottaggio con<br />
ottimismo - dice ancora la segretaria<br />
- C’è sicuramente bisogno di<br />
attendere il quadro definitivo per<br />
capire come si è mosso il consenso<br />
tra le varie liste. Una cosa però<br />
posso dire con sicurezza, ossia che<br />
l’elettorato si aspetta da noi chiarezza<br />
e dunque lungo questa strada<br />
dobbiamo muoverci facendo riferimento<br />
comunque alle liste <strong>del</strong><br />
centrosinistra. Cercheremo condivisione<br />
sul programma di Paolo Foti<br />
e chi vorrà starci sarà ben accetto».<br />
Sulla stessa linea il presidente <strong>del</strong><br />
Partito Democratico Carmine De<br />
Lista<br />
DEMOCRATICI<br />
VOTO IN CITTA’ 6<br />
AVELLINO<br />
A via Tagliamento soddisfazione per la vittoria anche se si guarda già al ballottaggio<br />
Foti: vinto il primo tempo<br />
E Lengua: grande prova di forza <strong>del</strong> partito in città. Ora guardiamo al centrosinistra<br />
1 AQUINO STEFANO<br />
2 AUFIERO RITA<br />
3 CAPONE ROSALBA<br />
4 CARBONE CARMINE<br />
5 CIOFFI ANTONIO<br />
6 D’ARGENIO GIOVANNI<br />
7 DE FAZIO FRANCESCO<br />
8 DE LORENZO GIUSEPPE<br />
9 FERRARA ENRICO<br />
10 FOSCHI MARIA GRAZIA<br />
11 GALLUCCIO GIAMAICA<br />
12 GRELLA IDA<br />
13 IANDOLO ANTONELLA<br />
14 IANNICELLI MICHELE<br />
15 LEPORE KATIA<br />
16 LOFFREDO WALTER<br />
17 LUONGO STEFANO<br />
18 MANDA MARIA ROSARIA<br />
19 MARZULLO LUISA<br />
20 MATETICH BARBARA<br />
21 MELILLO FRANCESCO<br />
22 MINETTI CIRO<br />
23 MIRO MASSIMILIANO<br />
24 MITRIONE ALBERICO<br />
25 PALLADINO MICHELE<br />
26 PAPA ANTONIO<br />
27 ROMEO DOMENICO<br />
<strong>28</strong> RUBICONDO SILVANA<br />
29 SANTORO FRANCESCO<br />
30 SARUBBI GIOVANNI<br />
31 SPINIELLO AURELIO<br />
32 SPILATERI LITTERIO AGATA<br />
Blasio che esalta il risultato <strong>del</strong> partito,<br />
frutto, dice, <strong>del</strong> radicamento<br />
<strong>del</strong> partito in città. Poi quando gli<br />
Il caso<br />
si chiede <strong>del</strong> ballottaggio dice: adesso<br />
chiuso il primo tempo. Ci<br />
sarà occasione nei prossimi giorni<br />
Lista<br />
CENTRO DEMOCRATICO<br />
1 PORCILE PASQUALE<br />
2 ANZALONE PASQUALE<br />
3 POPPA NICOLA<br />
4 GIUDITTA ANNINO<br />
5 PREZIOSI MODESTINO<br />
6 ANGIUONI IPPOLITO<br />
7 PERRI LUCIA<br />
8 BIDI MARIA<br />
9 VALENTINO SERENA<br />
10 ARGENIO FILOMENA<br />
11 PETRUZZIELLO CAROLINA<br />
12 SPERDUTO GIUSEPPE<br />
13 DE VITA LUCA ANTONIO<br />
14 VIGNOLA DIEGO<br />
15 ANTONIOLLI RINA<br />
16 FLAMMIA ANGELA<br />
17 PAGNOTTA DANIELA<br />
18 IANNACCONE FABIOLA<br />
19 PACILIO COSTANGELO<br />
20 KRIVOCHENKO IRINA<br />
21 BELLINO PELLEGRINO<br />
22 PIRONE MAURIZIO<br />
23 ARENA GINO<br />
24 LUONGO ASSUNTA<br />
25 MINETTI LUCA<br />
26 CATALDO GIOVANNI<br />
27 OLIVIERO FABIO<br />
<strong>28</strong> SARDELLA FRANCESCA<br />
29 BUFFA MARIA<br />
30 BERARDI MAURIZIO<br />
31<br />
32<br />
D’AMBROSIO ASSUNTA<br />
per riprendere un dialogo che prematuramente<br />
non si è neanche aperto<br />
nel primo turno. Dobbiamo<br />
dare ascolto a quella rappresentanza<br />
che ha fatto emergere il voto<br />
per le liste civiche».<br />
Soddisfatto anche il dottore Stefano<br />
La Verde, consigliere comunale<br />
uscente e candidato Pd che così<br />
a caldo commenta la situazione<br />
dopo il primo turno di amministrative:<br />
"Chiaramente ho fatto tutto<br />
quello che era possibile fare, come<br />
sempre conio massimo <strong>del</strong>l'impegno.<br />
I primi risultati che sono<br />
emersi sono incoraggianti e<br />
sembrano migliori <strong>del</strong>l'altra volta.<br />
Adesso ci vorrà maggiore determinazione<br />
e ancora maggiore impegno<br />
per quella che dirà essere la<br />
battaglia decisiva, quella <strong>del</strong> ballottaggio.<br />
Tutti gli sforzi dovranno<br />
essere indirizzati per uscire con un<br />
risultato positivo da questa nuova<br />
prova che ci attende».<br />
IL VICE PRESIDENTE NON RITIRA LA SCHEDA AL SEGGIO, È POLEMICA<br />
Il caso nel Partito Democratico si chiama Francesco Todisco o meglio<br />
bersaniani. Il vice segretario provinciale <strong>del</strong> partito infatti in<br />
mattinata si presenta al seggio, si iscrive nel registro degli elettori<br />
e non ritira la scheda. Ne segue un po’ di discussione col<br />
presidente <strong>del</strong> seggio che si informa sulle procedure da adottare<br />
in questo caso. Poi il dirigente <strong>del</strong> Pd abbandona la sezione<br />
senza votare. La sua presenza non sarà così conteggiata ai<br />
fini <strong>del</strong> computo finale. Il dato però è tutto politico come sottolinea<br />
anche l’ex presidente <strong>del</strong> Consiglio comunale. «Troppo<br />
piuttusto singolare l’atteggiamento <strong>del</strong> vice segretario, il cui ruolo<br />
avrebbe fatto bene a lasciare già dopo la bufera scatenata<br />
con la consegna <strong>del</strong>le liste» dice Antonio Gengaro. «Si tratta di<br />
una decisione assunta di concerto da tutti gli aderenti all’area<br />
nel corso <strong>del</strong>l’ultima assemblea ad Avellino - spiega Todisco - Ai<br />
Fotoservizio di Andrea Rigione<br />
nostri iscritti comunque è stata data piena libertà di voto. La mia<br />
decisione corrisponde al mantenimento di un impegno assunto<br />
rispetto ad una scelta fatta».<br />
Poi a Gengaro che aveva richiamato alla responsabilità dice: «I<br />
post democristiani <strong>del</strong> Pd hanno un senso <strong>del</strong>la responsabilità<br />
un po’ strano: noi dovremmo prendere calco e pugni e poi per<br />
senso di responsaiblità tenerceli anche. Noi riteniamo invece<br />
che qualche volta è necessario anche dare dei gesti di rottura<br />
per evidenziare atteggiamenti non corretti. Ed è quello che abbiamo<br />
fatto non ritirando la scheda».<br />
A non condividere la scelta è Rosetta D’Amelio. «Ognuno risponde<br />
per proprio conto. Vedremo il risultato. Io pur non condividendo<br />
alcune cose <strong>del</strong>la gestione <strong>del</strong> partito, sono stato in<br />
trincea».<br />
Lista<br />
AUTONOMIA SUD<br />
1 IANNACCONE ARTURO<br />
2 BERGAMASCO GERARDO<br />
3 DE SIMONE ALBERTO CARLO<br />
4 ACANFORA STANISLAO<br />
5 BRUNO ALFONSO<br />
6 CHIOCCHI GIUSEPPE<br />
7 COLUCCIO GIOVANNA<br />
8 D’ARGENIO FRANCESCO SAVERIO<br />
9 DALOISO STEFANIA<br />
10 DEL GAUDIO MASSIMILIANO<br />
11 DELLA SALA SILVANA<br />
12 DI MAURO ROSALIA<br />
13 FERRAIUOLO GIULIO<br />
14 FERRANTE DANILO<br />
15 FORMATO ROSSANA<br />
16 FREDA MICHELE<br />
17 GALLUCCIO SONIA<br />
18 GIORDANO ANTONIO<br />
19 IANDIORIO ANNAMARIA<br />
20 MAROTTA GIUSEPPE PIO<br />
21 NARDI SARA<br />
22 PARISI MANUEL<br />
23 PENNA ALFONSO<br />
24 PERILLO ERRICO<br />
25 PETROZZIELLO FIORENTINO<br />
26 PICARIELLO MONICA<br />
27 PIRA MARIANGELA<br />
<strong>28</strong> RAMORA IVAN<br />
29 ROSETTA CLAUDIO<br />
30 SORICE ANGELA<br />
31 SPAGNUOLO TIZIANA<br />
32 SPINIELLO GIOVANNI
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
AVELLINO- Mentre avanza lo<br />
scrutinio si capisce che Nicola<br />
Battista non andrà al ballottaggio<br />
da duellante. Non supera l’esame<br />
la coalizione <strong>del</strong> Pdl. Il senatore<br />
Cosimo Sibilia invita subito alla<br />
cautela. Lo fa, rilasciando le sue<br />
considerazioni al <strong>Corriere</strong> <strong>del</strong>l’Irpinia,<br />
con i dati molto parziali avanti,<br />
ma riconoscendo che il risultato<br />
sì, è stato “<strong>del</strong>udente”.<br />
Con un altro dato incontrovertibile,<br />
“la confusione nei seggi, la<br />
difficoltà di interpretazione <strong>del</strong><br />
voto disgiunto che molti avrebbero<br />
praticato”, e dunque l’eventualità<br />
dei “franchi tiratori”, insieme<br />
con la confusione <strong>del</strong>la<br />
“doppia preferenza”. Rischi già<br />
denunciati più volte, avverte il senatore<br />
<strong>del</strong> Pdl, denunce su cui<br />
torna a soffermarsi subito dopo il<br />
voto. Tutto da verificare, a dati sedimentanti.<br />
Che fare al ballottaggio?<br />
“Non andremo col cappello<br />
in mano. Certo, siamo una formazione<br />
politica, e dunque se veniamo<br />
chiamati, vedremo. Noi rimaniamo<br />
sulle nostre posizioni, e<br />
ora serve il giusto tempo per verificare<br />
quel che è successo nelle urne.<br />
Ma vorrei anche sottolineare<br />
il risultato lusinghiero che intanto<br />
arriva dagli altri comuni: a<br />
Lauro, Rotondi, Lapio, Fontanarosa,<br />
abbiamo avuto buone attestazioni”.<br />
Tempo di analisi per il candidato<br />
sindaco Nicola Battista, che non<br />
nasconde la sua <strong>del</strong>usione, ma<br />
anche lui si sofferma sulla difficoltà<br />
di interpretazione <strong>del</strong> voto<br />
nei seggi. E aggiunge lapidario:“Gli<br />
elettori non hanno il coraggio<br />
di cambiare”.<br />
Per la consigliera regionale Antonio<br />
Ruggiero “il Pdl ha perso, in<br />
città, quando sulla carta il risultato<br />
era <strong>del</strong> tutto contrario. Il Pdl<br />
ha avuto il suo risultato alle politiche,<br />
perché è stata la vittoria <strong>del</strong><br />
presidente Berlusconi. Ad Avellino<br />
a parte il simbolo, non c’era<br />
Berlusconi. Non vuole essere polemica:<br />
la mia posizione l’ho chia-<br />
Lista<br />
POPOLO DELLA LIBERTA’<br />
1 SILVESTRI ADELCHI<br />
2 ADDIVINOLA BERNARDO (RINO)<br />
3 AMODEO ANNA<br />
4 ASCOLESE SAMANTHA<br />
5 CAPOSSELA FLAVIANO<br />
6 COGLIANI MARIA GABRIELLA<br />
7 CORREALE MARIANNA<br />
8 DE BELLIS MARIA ROSARIA<br />
9 DE PIANO SERGIO<br />
10 DI FEDE GIUSEPPE<br />
11 FERRAJOLO LIANA<br />
12 FREDA ETTORE<br />
13 GRIMANDI VINCENZO<br />
14 IANNACCONE GIUSEPPE<br />
15 LUCADAMO ROMEO<br />
16 MOCCIA VINCENZO<br />
17 MOLINO LUIGI (GIGI)<br />
18 NAZZARO CARMINE<br />
19 PARISI ANTONIO<br />
20 PASSARO MASSIMO<br />
21 PICARDO GUSTAVO<br />
22 PINTO MARIA ROSARIA<br />
23 PISANO ANDREA JOAN (ANDIE)<br />
24 PUOPOLO CINZIA<br />
25 RAGANO ROSANNA<br />
26 SPERA GIOVANNI ANTONIO<br />
27 SPIEZIA MONICA<br />
<strong>28</strong> STANCO FIORINA<br />
29 VANNETIELLO LUIGI<br />
30 VOLZONE GENNARO<br />
31 ZECCARDO LUIGI<br />
32 ZIGARELLI CARMINE<br />
Lista<br />
PATTO POPOLARE PER AVELLINO<br />
1 ADDIVINOLA ALFONSO<br />
2 BILOTTO YLENIA<br />
3 CIAMPI ANNA<br />
4 CIURLIA CARLO<br />
5 COPPOLA NICOLA<br />
6 COVINO GIUSEPPE DINO<br />
7 CUBEDDU GIULIO<br />
8 CUNZO ALBA<br />
9 DE CUNZO GIULIO<br />
10 DELLA SALA MARIANNA<br />
11 DI PALMA GIUSEPPE<br />
12 FAVODIANO ALESSANDRO<br />
13 GAGLIARDO FRANCO<br />
14 GOVETOSA ANIELLO<br />
15 IANNICIELLO CARLO<br />
16 LA SALA MAURA<br />
17 LIMOTTA MARIA<br />
18 LOMBARDINI ROBERTO<br />
19 LORENZO FRANCESCA<br />
20 MARZULLO ALBERTO<br />
21 MELILLO MATTIA<br />
22 OLIVIERO ANTONIO<br />
23 PETRILLO LUIGI<br />
24 ROMANO MARIA<br />
25 ROSANIA SIMONA SABINA<br />
26 RUBICONDO GIUSEPPE<br />
27 RUSSO STEFANO<br />
<strong>28</strong> SARNO PAOLA<br />
29 SPOLVERINO GIANLUCA<br />
30 VECCHIONE ANNA MARIA VITTORIA<br />
31 ZOLLO ESTERINA (ESTER)<br />
32 ZUCCARINO ANTONIO<br />
VOTO IN CITTA’ 7<br />
Sconfitta la proposta <strong>del</strong> Pdl. La <strong>del</strong>usione <strong>del</strong> candidato sindaco Battista<br />
Sibilia contro i “franchi tiratori”<br />
“Ballottaggio? Non andremo con il cappello in mano”. Ruggiero: pesano gli errori<br />
rita da tempo: ufficializzare un<br />
candidato sindaco all’ultimo momento,<br />
mentre gli altri già facevano<br />
campagna elettorale, è un<br />
errore. Il dato è sotto gli occhi di<br />
tutti. Il Pdl ha perso e ha perso<br />
male”.<br />
Quanto al turno di ballottaggio,<br />
“se gli elettori hanno legittimato<br />
la figura di Preziosi, è da qui che<br />
si dovrà ripartire, fermo restando<br />
la mia posizione anche sull’Unione<br />
di centro, presente solo in Irpinia<br />
e non nel resto d’Italia. Qualcuno<br />
avrà le sue colpe a livello regionale.<br />
Preziosi è legittimato, noi<br />
no. Il Pdl ha forza e capacità per<br />
la sua autonomia, ma non si può<br />
consentire che sia sempre l’Udc a<br />
Lista<br />
LA CIVICA ABELLINUM<br />
1 PASSARIELLO FRANCESCO<br />
2 ACCETTA TONIA<br />
3 ACIERNO PIO<br />
4 CAPOBIANCO ZAIRA MONICA<br />
5 CARBONE MAURIZIO<br />
6 CUCCINIELLO ANTONIO (TONY)<br />
7 CUCCINIELLO TERESA<br />
8 CURTO SILVIA<br />
9 DE CRISTOFARO ANGELO<br />
10 DELLA SALA LUISA<br />
11 D’ORIA VITTORIA<br />
12 EVANGELISTA GIOVANNI<br />
13 FALCONE DOMENICO<br />
14 FARINA PARIS<br />
15 FIORE SANDRO<br />
16 LAUDONIA ALFONSO<br />
17 MARGIOTTA RITA<br />
18 MATTETTI MARCO<br />
19 MELILLO ROSALBA<br />
20 MODESTINO STEFANO<br />
21 MONTANILE CARMINE<br />
22 PALERMO GABRIELE<br />
23 PARADISO PAOLA<br />
24 PELUSO TERESA<br />
25 PICONE ELENA<br />
26 POLIMENI GIUSEPPE ALESSANDRO<br />
27 RAUZZINO ANTONIO GERARDO<br />
<strong>28</strong> SABBATINO SILVANA<br />
29 SBRESCIA VINCENZO<br />
30 SCHETTINO GIANPAOLO<br />
31 TROTTA PALMA<br />
32 ZACCARIA GIANLUCA<br />
decidere. Il Pdl, dal canto suo, avrebbe<br />
dovuto fare gioco di squadra.<br />
Io stessa non ho preso parte<br />
alla campagna elettorale, se non<br />
dando l’appoggio ai candidati. Per<br />
il resto, non ho messo becco su<br />
niente: le scelte vanno fatte per<br />
tempo, il candidato sindaco andava<br />
deciso molto prima, e quella<br />
candidatura andava accompagnata<br />
nel tempo. Gli elettori avrebbero<br />
scelto con più convinzione<br />
e non avremmo avuto questo<br />
dato <strong>del</strong>udente».<br />
Lista<br />
PRODEST<br />
Nessun rimpianto, dice tra un’intervista<br />
e l’altra l’ex sindaco Giuseppe<br />
Galasso: “Plaudiamo a Preziosi<br />
e Foti - osserva mentre aspetta<br />
dati più completi che intanto<br />
arrivano con una lentezza<br />
esasperante- la mia resta una scelta<br />
convinta, non certo opportunistica.<br />
Le prospettive? Parleranno le<br />
strategie elettorali. Intanto i componenti<br />
<strong>del</strong>la lista hanno lavorato<br />
bene: su questo dovremo puntare<br />
anche per il dopo. Questo secondo<br />
me è il punto di partenza per poter<br />
ulteriormente aggregare».<br />
Luigi Vannetiello consegna questa<br />
analisi:“Vedendo i dati ritengo<br />
che il candidato sindaco non<br />
abbia retto , non ha tirato, come<br />
doveva tirare, a differenza <strong>del</strong>le<br />
liste che hanno retto. L'esclusione<br />
dal ballottaggio è un fatto grave,<br />
che nessuno si attendeva, c'era<br />
qualche cassandra che lo profetizzava<br />
e la profezia purtroppo si<br />
è avverata. Un risultato amaro per<br />
la lista e per il Pdl, che ci deve far<br />
riflettere che ci costringe a rivedere<br />
un po' tutto. A questo punto<br />
in vista <strong>del</strong> ballottaggio credo<br />
che sia naturale aprire un discorso<br />
di alleanza, perché non possiamo<br />
rimanere fuori dal discorso<br />
amministrativo di questa città.<br />
Ma ogni decisione andrà condivisa<br />
e presa tutti insieme e credo che<br />
sia normale aprire una seria discussione<br />
all'interno <strong>del</strong> partito”.<br />
Hanno detto<br />
GIOVANNI D’ERCOLE: BATTISTA HA PAGATO, IL PD SI È SCROLLATO IL PESO GALASSO<br />
“Le scelte devono essere giustificate- avverte<br />
il presidente <strong>del</strong>l’Alto Calore servizi, Franco<br />
D’Ercole - E quando non sono motivate,<br />
questo è il risultato. Il candidato sindaco è<br />
un’ottima persona, ma era evidente che non<br />
era il candidato che poteva competere sul<br />
piano elettorale con gli altri, non aveva una<br />
visibilità così trainante. A mio figlio Giovanni<br />
è stato chiesto di fare un passo indietro perché<br />
l’obiettivo era ricompattare il partito, e<br />
siamo invece arrivati ad un risultato<br />
mortificante... Chi guida<br />
il partito credo debba fare una<br />
analisi più attenta, e soprattutto<br />
in maniera più collegiale”.<br />
Per Giovanni D’Ercole la profezia<br />
si è avverata: “Accollarsi il<br />
peso Galasso, e dare campo libero<br />
al Pd di scrollarsi di dosso nove anni di<br />
amministrazione, ha portato a questo risul-<br />
tato. Noi ci siamo autocastrati.<br />
In campagna elettorale non è<br />
stato comunicato quel che avevamo<br />
fatto in questi anni, il sindaco<br />
Galasso ha avuto nuovo<br />
protagonismo nel Pdl e il dottore<br />
Battista ha pagato le conseguenze<br />
di una scelta che la<br />
città non ha compreso. Il mio sacrificio non<br />
è servito a nulla».<br />
1 DE SILVA ESTER<br />
2 CARULLI ANTONIO<br />
3 CIPOLLETTA FAUSTA<br />
4 DE VITO MARIA GABRIELLA<br />
5 DEL GIUDICE GIUSEPPE<br />
6 ESPOSITO GERARDINA<br />
7 FASULO AGOSTINO<br />
8 FERRARO PAOLO<br />
9 FESTA GIOVANNI<br />
10 FESTA GIUSEPPE<br />
11 FLAMMIA RITA<br />
12 GAETA ARMANDO<br />
13 GALDIERI OSVALDO<br />
14 GAVITONE ANTONIO<br />
15 GIOIA WANDA<br />
16 GUARINO CARMINE<br />
17 GUERRIERO ANTONIO<br />
18 IANDOLO LAZZARO<br />
19 IEPPARIELLO DANIELA<br />
20 LIZZA BRUNO<br />
21 MAZZA FILOMENA<br />
22 MINUCCI VERONICA<br />
23 NAZZARO MANUELA<br />
24 POLIDORO SAVERIO<br />
25 PULZONE SILVIA<br />
26 RICCIARDI ANTONIO<br />
27 SANTAMARIA GERARDO<br />
<strong>28</strong> SARNO ANTONIA<br />
29 SCARPA STEFANO<br />
30 SCIARRILLO ANGELO RINO<br />
31 TESTA GIUSEPPE<br />
PASSARO:<br />
CITTÀ ANCORA<br />
DIVISA. NOI CI<br />
ABBIAMO CREDUTO<br />
Massimo Passaro: il dato è questo<br />
e lo accettiamo. La città<br />
quindi ancora una volta divisa<br />
tra due vecchie fazioni, il centrosinistra<br />
e l'Udc di De Mita.<br />
Un risultato che dimostra ancora<br />
come paga l'assistenzialismo,<br />
la cambiale in bianco. Noi<br />
abbiamo cercato di proporci<br />
con una proposta di rinnovamento<br />
che poggiava su impegno<br />
e coerenza. Le sorti non<br />
si possono cambiare, vedremo<br />
al secondo turno cosa accadrà.<br />
Ci abbiamo creduto e ritengo<br />
che non abbiamo fatto una pessima<br />
figura, d' altronde la nostra<br />
squadra era composta da<br />
molti giovani e da un candidato<br />
sindaco come Battista concreto<br />
e onesto.<br />
FREDA:<br />
AUSPICABILE<br />
UN’UNITA’<br />
DEL CENTRODESTRA<br />
Ettore Freda: credo che il centrodestra<br />
con questo risultato<br />
non abbia molto da esultare,<br />
perché non esce vincitore da<br />
questa competizione amministrativa.<br />
C'è da riflettere e meditare<br />
su questo dato, che non<br />
ci premia affatto. Sul ballottaggio,<br />
credo che spetti ai dirigenti<br />
<strong>del</strong> Pdl prendere una decisione<br />
per una eventuale alleanza con<br />
l'Udc . I Ritengo che sia una<br />
condizione logica e naturale<br />
che il centrodestra si ricompatti,<br />
come in precedenza fatto alla<br />
provincia, per poter conquistare<br />
il governo <strong>del</strong>la città.<br />
Lista<br />
FRATELLI D’ITALIA<br />
1 COLACURCIO STEFANIA<br />
2 CUCCINIELLO GIOVANNA<br />
3 D'ALOISE ROSA<br />
4 DEL GAUDIO STEFANIA<br />
5 DI BIAGIO DANIELA<br />
6 FORINO GERARDINA<br />
7 SERPE TERESA<br />
8 CASANOVA ANTONIO<br />
9 D' ADAMO DANIELE<br />
10 DI GREZIA VIVENZIO<br />
11 GUERRIERO AUGUSTO<br />
12 GUERRIERO FRANCESCO<br />
13 LAZZARINI OTTAVIO<br />
14 LETTIERI EUGENIO<br />
15 PALMA FRANCESCO<br />
16 PISCITELLI VINCENZO<br />
17 PROVVIDO GIOVANNI<br />
18 PUGLIESE ANGELO<br />
19 SANTANIELLO UMBERTO<br />
20 SAVOIA LUIGI<br />
21 TROISE SALVATORE
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
Una campagna elettorale che non<br />
è stata facile ma che è stata combattuta<br />
con grande voglia di creare<br />
un nuovo progetto per la città,<br />
puntando sulle istanze <strong>del</strong>la gente<br />
e sui tanti problemi che questa<br />
cominità sta vivendo, anche nella<br />
sua quotidianità. L’impegno, da<br />
parte <strong>del</strong>le tre liste collegate alla<br />
Scelta Civica di Monti e che hanno<br />
candidato a sindaco il dottore<br />
Virgilio Cicalese è stato davvero<br />
massimo anche se i dati, alla fine<br />
non hanno premiato la battaglia<br />
condotta, per un movimento che<br />
per la prima volta si presentava all’elettorato<br />
avellinese, di<br />
fronte ad una difficile competizione,<br />
quella per le<br />
Amministrative. Le tre civiche<br />
che hanno appoggiato<br />
la candidatura di Cicalese<br />
sono state formate<br />
con persone <strong>del</strong>la società<br />
civile che hanno voluto<br />
concorrere per questa tornata<br />
elettorale anche se forse,<br />
è mancata quella esperienza<br />
che spesso risulta<br />
decisiva in una competizione<br />
che si sviluppa su un<br />
territorio cittadino e che<br />
per quest’anno proponeva<br />
un esercito di candidati al consiglio<br />
comunale che hanno praticamente<br />
invaso le case di tutti alla<br />
ricerca <strong>del</strong>la preferenza. Oggi, con<br />
il candidato sindaco Virgilio Cicalese<br />
ci siamo soffermati sui dati elettorali<br />
e sulla campagna portata<br />
avanti con grande passione e altrettanto<br />
grande impegno civico<br />
dal suo movimento ma anche sui<br />
dati che hanno riguardato gli altri<br />
candidati: “Posso dire, garantire<br />
che in maniera indiscussa ci abbiamo<br />
messo il massimo. Se devo<br />
trovare un dato positivo per commentare<br />
queste elezioni, c’è sicuramente<br />
quello legato al fatto che<br />
ora rappresenterò la percentuale<br />
dei miei elettori, in consiglio comunale<br />
saremo pronti e vigili per<br />
portare avanti quello che è il pro-<br />
I tre punti<br />
più importanti<br />
<strong>del</strong> programma<br />
Città Ospedaliera,<br />
raccolta<br />
differenziata,<br />
gestione <strong>del</strong>le<br />
cosiddette<br />
“scatole vuote”.<br />
Sono stati<br />
questi i punti<br />
principali <strong>del</strong><br />
programma che ha illustrato il dottore<br />
Cicalese. Un programma che era<br />
considerato dal candidato come una<br />
garanzia per i cittadini avellinesi, per<br />
una campagna elettorale che è stata<br />
vissuta tra la gente, per capire a fondo<br />
i problemi dei cittadini.<br />
Francesca Fasolino:<br />
abbiamo prestato<br />
attenzione ai cittadini<br />
La capolista di<br />
“Vincere per<br />
Avellino”,<br />
Francesca Fasolino,<br />
ha vissuto<br />
una bella<br />
esperienza<br />
grazie ai momenti<br />
che ha<br />
passato tra la gente, per capire anche<br />
quali fossero i problemi <strong>del</strong>la collettività:<br />
“Cittadini <strong>del</strong>usi, amareggiati dalla<br />
vecchia politica, ma anche cittadini<br />
vivi, che hanno voglia di fare e dare<br />
una nuova dignità alla città. Da parte<br />
nostra abbiamo raccolto le loro<br />
richieste, inserendole nel nostro programma,<br />
ponendo al centro <strong>del</strong>l’attenzione<br />
proprio i cittadini”.<br />
gramma che ci verrà consentito discutere<br />
nell’ambito <strong>del</strong>la percentuale<br />
che ha deciso di darci fiducia.<br />
Non posso non ringraziare oggi<br />
tutte le pesone, tutti gli avellinesi<br />
che mi hanno votato. Il mio<br />
primo impegno sarà quello di lavorare,<br />
operare per non <strong>del</strong>udere le<br />
loro aspettative. Mi ero anche preposto<br />
di cambiare la mia qualità<br />
di vita, con grande impegno. Non<br />
è stato possibile ma adesso continuerò<br />
a fare quello che sto facendo<br />
con grande gioia e soddisfazione,<br />
fermo restando la mia grande collaborazione<br />
nell’attività comuna-<br />
le. Oggi quello che appare chiaro è<br />
che la città non ha voluto un rinnovamento”.<br />
Il dottore Cicalese aveva<br />
già spiegato che il suo gruppo<br />
ha lavorato con impegno, di-<br />
Lista<br />
IMPEGNO CIVICO PER AVELLINO FUTURA<br />
1 IANDOLO LUCA<br />
2 ANDREOTTOLA STEFANO<br />
3 ALATO COSTANTINO<br />
4 BORRAZZO CATERINA<br />
5 CALDARAZZO RAFFAELLO<br />
6 CANDELLA ANTONIO<br />
7 CARULLO DAVIDE<br />
8 CERBONE SANTINA<br />
9 CORRADO CIRA<br />
10 CORRADO DIEGO<br />
11 CURTO ANTONIO SALVATORE<br />
12 D'AVANZO ANTONIO<br />
13 DE LUCA FEDERICA<br />
14 DE TULLIO VERONICA<br />
15 DI CHIARA CARMELINA<br />
16 DI GENNARO LUIGIA<br />
17 FARESE GIANCARLO<br />
18 FORGIONE VINCENZO<br />
19 GIALANELLA ITALIA<br />
20 GIOIA ERCOLE<br />
21 IACOVACCI ETTORE<br />
22 LOCATELLI MASSIMO<br />
23 LUCIANO PAOLA<br />
24 PEDATA FLORINDA<br />
25 PELLECCHIA DAVIDE<br />
26 PIANO EMILIANA<br />
27 PLATI MARIANNA<br />
<strong>28</strong> PRESTINENZI FEDERICA<br />
29 RUOCCO ANNARITA<br />
30 SANTORO FABRIZIA<br />
31 SCATUZZI MARIO<br />
32 TORDELA ELENA<br />
gnità e dando spazio ai cittadini<br />
perchè potessero rappresentare i<br />
loro problemi. Non è bastato questo<br />
chiaro, sincero messaggio per<br />
poter ottenere la loro fiducia, con<br />
VOTO IN CITTA’ 8<br />
Il candidato sindaco di Scelta Civica analizza i risultati <strong>del</strong> voto alle Amministrative<br />
“Non passa il rinnovamento”<br />
Cicalese: “Non è stata premiata la nostra proposta morale, ma andiamo avanti”<br />
il commento<br />
Lista<br />
VINCERE PER AVELLINO<br />
1 FASOLINO FRANCESCA<br />
2 AQUINO ANTONELLA<br />
3 ARPAISE DEBORAH<br />
4 AUFIERO ANTONIO VINCENZO<br />
5 AURIGEMMA LUCA<br />
6 BARBARISI VITTORIO<br />
7 CERULLO GIUSEPPE<br />
8 COPPOLA VITTORIA<br />
9 CUOMO CARMELA<br />
10 DE FEO ROBERTO<br />
11 DE IOVANNA GERARDO<br />
12 DE RUGIERO MARCO<br />
13 DELLA SALA PAOLO<br />
14 FEDELE STEFANO<br />
15 FOSSACRETA MARIO<br />
16 GAETA MAURO<br />
17 INCORVARA CAMILLO<br />
18 LOSCO ALESSANDRO<br />
19 LUONGO EMILIA<br />
20 OLIVIERI GIUSEPPE<br />
21 PACIULLO CARMINE<br />
22 PELLEGRINO IVANO ANTONIO<br />
23 POLESI NADIA<br />
24 REGA CIRO<br />
25 RICCIO ANNA<br />
26 ROTONDI ASSUNTA<br />
27 SPICA IVAN<br />
<strong>28</strong> TESTA FABIO<br />
29 VECCHIONE OMAR<br />
30<br />
31<br />
32<br />
ZIMMARO MARGHERITA<br />
un consenso più ampio: “Posso dire<br />
con grandissima sincerità che il<br />
tempo lo abbiamo impegnato prima<br />
nella fase di ascolto, sentendo<br />
tutti i cittadini e le loro problematiche,<br />
le istanze troppe volte disattese<br />
dall’amministrazione comunale.<br />
Abbiamo voluto capire, comprendere<br />
anche e soprattutto i cittadini<br />
<strong>del</strong>le periferie, poi abbiamo<br />
elaborato un programma e in ultimo<br />
siamo andati a chiedere un voto.<br />
Abbiamo fatto la nostra scelta<br />
di lavoro morale e l’abbiamo por-<br />
ETTORE IACOVACCI: “E’ STATA UNA CORSA CONTRO IL TEMPO”<br />
“Sicuramente paghiamo il fatto di essere scesi in campo per la<br />
prima volta con una lista che non aveva un’organizzazione ben<br />
definita sul territorio, visto che è passato poco tempo dalla creazione<br />
di questo soggetto politico. Credo che il consenso raggiunto,<br />
rispetto a questo elemento, non è da considerarsi negativamente,<br />
anche in merito al trend nazionale che abbiamo rispettato,<br />
nonostante tante difficoltà e una campagna elettorale combattuta<br />
con partiti ben più radicati sul territorio”. E’ questo il primo<br />
commento di Ettore Iacovacci, ex consigliere comunale ed ora<br />
candidato con la lista “Impegno Civico per Avellino Futura” che<br />
ha appoggiato Virgilio Cicalese.<br />
Ettore Iacovacci continua: “In tema di ballottaggio è giusto che ne<br />
discutiamo collegialmente. Si dovrà fare una discussione chiara,<br />
serena, per verificare quali sono gli indirizzi da prendere. Il dottore<br />
Cicalese ha messo un grandissimo impegno, purtroppo raccolto<br />
in soli 20 giorni. Ha avuto pochissimo tempo per organizzarsi<br />
e proporre la sua candidatura alla città. Una struttura organizzata<br />
manca ancora: è stata una corsa contro il tempo. Le tre<br />
liste sono state composte da tantissimi giovani, con un solo ex<br />
consigliere comunale di esperienza”.<br />
tata a termine. Vedremo successivamente<br />
come andranno le cose.<br />
E’ un discorso di collettività che faremo<br />
con tutti i nostri candidati.<br />
Ci sarà una riunione e valuteremo<br />
anche secondo gli impegni profusi”.<br />
Si va verso il ballottaggio. Quale<br />
messaggio verrà lanciato agli elettori<br />
<strong>del</strong>la Scelta Civica?: “Cercheremo<br />
di avere una coerenza con<br />
quanto detto. Ci troviamo in una<br />
condizione in cui la città ci ha dato<br />
una forza ad agire con il 9/10<br />
% e vedremo con questa percentuale<br />
di fare tutti gli interessi per<br />
la città. Il problema <strong>del</strong>le alleanze<br />
è fuori programma. In questa fae,<br />
non ci pensiamo proprio. Piuttosto<br />
riflettiamo per portare avanti le istanze<br />
dei cittadini soprattutto<br />
quelli che hanno bisogno di un ente<br />
comune che funzioni davvero.<br />
Ci sarà un apparentamento solo se<br />
troveremo chi sposi davvero le istanze<br />
<strong>del</strong>la gente inserite nel nostro<br />
programma. Oggi sono felice<br />
e gioioso. Da domattina potrò continuare<br />
la mia attività istuzionale,<br />
osservando anche l’aspetto amministrativo”.<br />
Lista<br />
CAD LISTA CIVICA AVELLINO<br />
1 ALVINO MICHELE<br />
2 ANGELILLO MAURIZIA<br />
3 BARONE MARIA<br />
4 BUONANNO MAURIZIO<br />
5 CASALINO MARIA<br />
6 CASTALDO ANGELA<br />
7 CASTALDO SALVATORE<br />
8 CATANESE GIANFRANCO<br />
9 CIONE FRANCESCO<br />
10 CRINGOLI SIMONE<br />
11 D'AVANZO ANGELO<br />
12 D'AVANZO FIORINA<br />
13 DE CUNZO EMILIO<br />
14 DE MAIO MICHELA GIADA ILARIA<br />
15 EVANGELISTA ANTONIO<br />
16 IACCHEO EDOARDO<br />
17 LAMPARELLI GIORGIO<br />
18 LIMONGIELLO CARLO<br />
19 MARINO PAOLA<br />
20 MARZIANI ALESSANDRO<br />
21 MONTAGNA ROSA<br />
22 PAGLIUCA CLAUDIO<br />
23 PAVARESE GIUSEPPE<br />
24 PERRINO VIRGILIO<br />
25 PERUSINI MARIALUISA<br />
26 RESCIGNO LUISA<br />
27 RUSSO LUIGI<br />
<strong>28</strong> SACCARDO PAOLA<br />
29 SILVESTRO NICOLA<br />
30<br />
31<br />
32<br />
TORDELA GIUSEPPE<br />
L’ON. D’AGOSTINO:<br />
“PAGHIAMO LO SCOTTO<br />
DEL NOVIZIATO”<br />
L’Onorevole irpino, Angelo Antonio D’Agostino,<br />
ha fatto ilpunto <strong>del</strong>la situazione e si è<br />
anche soffermato sull’impegno <strong>del</strong>le tre liste<br />
che si sono ritrovate per dare il loro contributo<br />
alla scelta <strong>del</strong> candidato sindaco Virgilio<br />
Cicalese: “I risultati sono piùo meno<br />
quelli che ci sipoteva attendere. La coalizione<br />
civica con tre liste che abbiamo messo in<br />
campo di certo ha messo tantissimo impegno<br />
per provare a dare buoni frutti al nostro<br />
progetto politico. Nel tardo pomeriggio i<br />
primi dati parlavano di Udc e Pd quasi sulla<br />
stessa percentuale, conun testa a tesa che ci<br />
si poteva attendere. Per quanto ci riguarda<br />
ci aspettavamo qualcosina in più anche se<br />
resta ancora un pò di tempo per capire con<br />
esattezza il nostro dato elettorale”. All’Onorevole<br />
D’Agostino abbiamo anche chiesto<br />
un commento sul candidato sindaco collegato<br />
alle tre liste: “Devo dire che l’impegno<br />
<strong>del</strong> Dottor Cicalese è stato davvero massimo.<br />
Ha dato tantissimo, forse anche più <strong>del</strong><br />
dovuto ma non è riuscito a ottenere maggiori<br />
consensi non certo per sua pecca ma<br />
perchè non ha l’esperienza per quanto concerne<br />
il modus operandi di campagna elettorale<br />
per le comunali, dove occorre bussare<br />
casa per casa. Devo dire che ci sono stati<br />
avversari che hanno maggiore esperienza<br />
sul territorio. Basti riflettere sul dato che in<br />
cittò ci sono più 600 candiati, e con questa<br />
moltitudine è evidente che chi ha più dimestichezza<br />
con il territorio riesce a fare di più.<br />
La nostra sigla non ha un effetto trascinante,<br />
è la prima volta che si presenta alle amministrative<br />
in città.<br />
Occorre tenere conto anche <strong>del</strong> fatto che<br />
non c’è una ramificazione sul territorio <strong>del</strong><br />
partito. L’Udc ha esperienza non da poco e<br />
anche questo ha il suo peso. Poi, tutti i nostri<br />
candidati sono giovani che vengono da altre<br />
realtò, non politiche. Paghiamo lo scotto <strong>del</strong><br />
noviziato anche per questo. Siamo consapevoli<br />
<strong>del</strong>la nostra forza, con l’obiettivo che<br />
avevamo di provare a confermare il dato<br />
<strong>del</strong>le politiche”.<br />
Il Movimento<br />
partito un mese fa<br />
puntando su Cicalese<br />
Scelta Civica<br />
era alla sua<br />
primissima esperienzaelettorale<br />
con la<br />
città di Avellino<br />
ed ha optato<br />
per il suo<br />
candidato sindaco,<br />
ufficializzando la scelta lo scorso<br />
23 aprile, attraverso una nota che<br />
annunciava la candidatura <strong>del</strong> dottor<br />
Virgilio Cicalese. A coordinare il movimento,<br />
che in Irpinia fa riferimento<br />
all’Onorevole Angelo Antonio D’Agostino,<br />
è Katia Petitto.<br />
Luca Iandolo:<br />
abbiamo mantenuto<br />
il dato nazionale<br />
Il capolista<br />
<strong>del</strong>la Lista<br />
”Impegno Civico<br />
per Avellino<br />
Futura”,<br />
Luca Iandolo<br />
così commenta<br />
l’esito <strong>del</strong><br />
voto: “E’ stata<br />
una bella esperienza. Purtroppo abbiamo<br />
pagato lo scotto <strong>del</strong>la novità e<br />
<strong>del</strong>l’organizzazione che va meglio definita<br />
anche sotto il piano elettorale.<br />
Nonostante ciò, rispetto al risultato<br />
ottenuto, abbiamo mantenuto il dato<br />
nazionale. Per il ballottaggio, ne<br />
discuteremo collegialmente, anche se<br />
il nostro leit motiv non è certo dalla<br />
parte <strong>del</strong>l’ Udc.
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
Dino Preziosi esulta. La sua<br />
candidatura non è stata semplice<br />
perché giunta quasi in extremis<br />
quando si era da poco<br />
ufficializzata la rottura con il<br />
Pdl ed era in atto all’interno<br />
<strong>del</strong>l’Unione di Centro un vero<br />
e proprio braccio di ferro con<br />
altri candidati sindaci. Eppure<br />
oggi vince la sua personale battaglia<br />
anche se la guerra non si<br />
è ancora conclusa. Lo scontro<br />
era evidentemente quella con i<br />
suoi più diretti concorrenti,<br />
quelli <strong>del</strong> Pdl.<br />
«Credo - commenta Preziosi -<br />
che le gente mi abbia dato fiducia<br />
perché ho cercato di con-<br />
Il candidato centrista<br />
vince il<br />
confronto a distanza<br />
con l’esponente<br />
<strong>del</strong> Pdl<br />
Battista<br />
durre una campagna elettorale<br />
senza mai fare polemiche confrontandomi<br />
direttamente con<br />
gli elettori, affrontando i problemi<br />
veri <strong>del</strong>la città».<br />
Avrebbe evidentemente preferito<br />
la vittoria al primo turno<br />
ma il ballottaggio è un risultato<br />
che il candidato sindaco <strong>del</strong>l’Udc<br />
coglie con grande entusiasmo.<br />
«Il problema non era<br />
arrivare primo o secondo ma la<br />
condivisione di quello che si è<br />
detto. Mi fa piacere insomma<br />
se il cittadino ha avuto fiducia<br />
nella nostra proposta e ha creduto<br />
in una persona che ha<br />
messo da parte le diatribe interne<br />
ai partiti per dialogare direttamente<br />
con la città».<br />
Guardando indietro Preziosi<br />
parla infatti di una «campagna<br />
elettorale molto strana. Alcuni<br />
Funziona il ticket<br />
con Galluccio:<br />
esulta Verrengia<br />
Ha funzionato il ticket uomo donna.<br />
Era la prima volta che in una<br />
tornata di amministrative si sperimentava<br />
la doppia preferenza e<br />
per uno dei candidati consiglieri<br />
che hanno cercato di sfruttarla al<br />
meglio è stato un successo. Questo<br />
almeno dice Modestino Verrengia<br />
che da ex assessore comunale<br />
uscente si è presentato alle elezioni<br />
in tandem con Mafalda Galluccio.<br />
«Devo dire che l’elettorato ha<br />
compreso a pieno la nostra proposta<br />
e ci ha premiato in tutti i seggi<br />
in cui siamo ben radicati a partire<br />
da San Tommaso. Era la prima volta<br />
che tentavamo questo percorso<br />
comune e sono molto soddisfatto,<br />
indipendentemente dall’elezione di<br />
cui ancora non abbiamo certezza,<br />
non essendoci dati complessivi.<br />
Credo che non possiamo in ogni<br />
caso che ringraziare chi ci ha votato».<br />
Dopo l’addio al Partito Democratico<br />
e l’abbraccio con De Mita dunque<br />
Verrengia dice di non essersi<br />
pentito <strong>del</strong>la scelta fatta. «Ho avuto<br />
incrementi di consenso in diverse<br />
zone. Segno evidentemente che la<br />
strada che ho intrapreso è quella<br />
giunta» conclude.<br />
Lista<br />
UNIONE DI CENTRO<br />
1 AMBROSONE ENZA<br />
2 ABATE PAOLA<br />
3 ALDORASI ANGELINA<br />
4 AMODEO ESPEDITO (EDDY)<br />
5 BILOTTA ALBERTO<br />
6 BRUNO MARIO<br />
7 CANDELA OMBRETTA<br />
8 CARDILLO CARMINE<br />
9 COLARUSSO EGLE<br />
10 CUCCINIELLO CARMINE<br />
11 D'ADAMO ROMEO<br />
12 D'ALIASI ANNA<br />
13 DE VITO VITTORIO<br />
14 DI NARDO BRUNO<br />
15 GALLUCCIO MAFALDA<br />
16 GENOVESE CARMINE<br />
17 GIMMELLI VERONICA<br />
18 GIORDANO NICOLA<br />
19 IANNACCONE ELISABETTA<br />
20 IANNUZZI ENRICA<br />
21 MICERA NICOLA<br />
22 PALUMBO GIAMPAOLO<br />
23 PERICOLO RAFFAELE (LINO)<br />
24 PICARIELLO LIDIA<br />
25 PREZIOSI LUCIA IRENE<br />
26 REALE ANGELO<br />
27 RENNA ERMINIA<br />
<strong>28</strong> ROSSI CARMEN<br />
29 SASSO GIUSEPPINA (GIUSY)<br />
30 SPINIELLO ILARIO<br />
31 TORTORIELLO FRANCESCO SAVERIO<br />
32 VERRENGIA MODESTINO<br />
VOTO IN CITTA’ 9<br />
Parla il candidato sindaco <strong>del</strong>l’Udc che va al ballottaggio insieme al democratico Foti<br />
Preziosi: la gente è con noi<br />
E Ambrosone: sbagliava chi pensava che la nostra forza fosse nel 6% <strong>del</strong>le politiche<br />
candidati - sottolinea - non<br />
hanno parlato proprio, altri invece<br />
hanno offuscato gli argomenti<br />
importanti di questa<br />
competizione per mascherare i<br />
problemi che avevano che erano<br />
ancora piu grandi <strong>del</strong>la loro<br />
mancanza di idee».<br />
Di fronte a questo quadro il numero<br />
uno <strong>del</strong>la compagine centrista<br />
si dice soddisfatto per la<br />
«forte ripresa c’è stata» nell’affluenza<br />
alle urne nella giornata<br />
di ieri. «C’è stato un calo fisiologico<br />
e atteso - commenta<br />
- ma tutto sommato non ci si<br />
poteva attendere<br />
qualcosa di diverso<br />
se gli elettori<br />
sono costretti a votare<br />
ogni sei mesi».<br />
Esulta anche la capolista<br />
<strong>del</strong>l’Udc<br />
Enza Ambrosone,<br />
candidata sindaco<br />
mancato, ricordando<br />
lo strappo con<br />
Sibilia precisa:<br />
«Abbiamo registrato<br />
la decisione <strong>del</strong> Pdl di procedere<br />
in modo unilaterale alla<br />
rottura di una alleanza che<br />
avevamo portato avanti dal<br />
2009. Abbiamo per questo motivo<br />
intrapreso con responsabi-<br />
Il coordinatore Udc<br />
lità e in libera coscienza la strada<br />
<strong>del</strong>la corsa solitaria che a<br />
qualcuno sembrava spia di una<br />
difficoltà ma che invece era<br />
consapevolezza. Sapevamo che<br />
la nostra forza non era rappre-<br />
Lista<br />
AVELLINO AL CENTRO<br />
1 AMATO OTTAVIO<br />
2 ANNESE ORESTE<br />
3 BOCCIA FRANCESCO<br />
4 CAPRIOLO EMILIO<br />
5 CODELLA ROBERTO<br />
6 COSENTINO ANTONIO<br />
7 CUCCINIELLO DANIELA<br />
8 D'AMORE RAFFAELLA<br />
9 DE ANGELIS ANTONIETTA (ANTONELLA)<br />
10 DEFALCO ROSALBA<br />
11 DE FRANCO GIANVINCENZO<br />
12 DEL GROSSO RAFFAELE CIRIACO (LELLO)<br />
13 DI NENNA MODESTINO<br />
14 FRANCAVILLA PIO<br />
15 IANDOLO GERARDO<br />
16 MANGANIELLO ROSA (ROSSELLA)<br />
17 MATARAZZO CIRO<br />
18 MELCHIONNE RITA<br />
19 MELILLO CARMEN<br />
20 NDOUR PENDA<br />
21 NOVIELLO ROSSANA<br />
22 PAGLIALONGA RITA<br />
23 PALUMBO ANNA<br />
24 PETROZZIELLO SABATO<br />
25 PIERRO GIAMPIERO<br />
26 PREZIOSI FRANCESCO<br />
27 RUSSO MARCO<br />
<strong>28</strong> SANTORO ANTONIO<br />
29 SELLITTO VITTORIO<br />
30 SICA CARMEN<br />
31 SPINA ANTONIO<br />
32 TESTA PASQUALINA<br />
sentata dal 6% che ci<br />
hanno consegnato le<br />
politiche ma ci veniva<br />
da un grande radicamento,<br />
da una conoscenza<br />
approfondita dei problemi<br />
<strong>del</strong>la città, da un rapporto<br />
stretto con l’elettorato. Il<br />
fatto di aver potuto mettere in<br />
campo quattro liste era evidentemente<br />
dimostrazione di una<br />
PETRACCA: PRONTI A DIALOGARE CON CHIUNQUE VORRA’ FARLO<br />
«Pronti a dialogare con tutte le forze che intenderanno sposare<br />
il programma <strong>del</strong>l’Udc e di Dino Preziosi»: lo dice il coordinatore<br />
provinciale <strong>del</strong>l’Unione di Centro quando oramai i risultati provenienti<br />
dai seggi danno per consolidato il testa a testa tra Paolo<br />
Foti <strong>del</strong> centrosinistra e il candidato centrista.<br />
«Se dovesse essere confermato questo trend - dice Petracca - si<br />
avvererà quello che immaginavamo, ossia che avremmo confermato<br />
il dato <strong>del</strong>le amministrative <strong>del</strong> 2009 . Io personalmente<br />
lo avevo detto già da tempo quando ho cercato di spiegare<br />
che il dato <strong>del</strong>le politiche era irrilevante e fasullo a causa di problema<br />
evidenti nella presentazione <strong>del</strong>le liste».<br />
A tal proposito non manca la frecciata a Sibilia: «Lo avevo detto<br />
al coordinatore provinciale <strong>del</strong> Pdl che rimarcava il dato <strong>del</strong>le Politiche.<br />
Il paragone andava fatto sulle amministrative 2009 quando<br />
il Pdl si attestò intorno all’11-13% e noi arrivammo al 24% con<br />
un risultato dopo rispetto a quello degli alleati. Oggi il Pdl insieme<br />
Galasso guadagna molto poco mentre noi ci attestiamo sulle<br />
cifre di quattro anni fa».<br />
Quando infine gli si chiede se ci saranno margini per una ricomposizione<br />
<strong>del</strong>la frattura al secondo turno dice: «Non so se ci saranno<br />
avendo fondato l’alleanza sulla condivisione <strong>del</strong>le cose da<br />
fare.. Noi oggi ci presentiamo con un programma dettagliato e<br />
puntuale e siamo disponibili a dialogare con tutte quelle forze<br />
che intenderanno sposarlo».<br />
mobilitazione diffusa. Ecco perché<br />
il dato attuale ci dà l’immagine<br />
di una aggregazione vitale<br />
rappresentativa di uma fetta<br />
importante <strong>del</strong>la città che ha<br />
in Preziosi una componente di<br />
concretezza che tornerà utile al<br />
ballottaggio».<br />
Infine la consigliera uscente capolista<br />
<strong>del</strong>l’Unione di Centro<br />
guardando proprio al secondo<br />
turno e alle necessità ora di ricercare<br />
alleanze dice: «Credo<br />
che mettendo da parte il pregiudizio<br />
ideologico il partito<br />
abbia ora il dovere di ragionare<br />
con tutti quelli che si ritrovano<br />
sulle cose da fare per Avellino.<br />
Occorre avere la consapevolezza<br />
che il ballottaggio<br />
non è la prosecuzione <strong>del</strong> primo<br />
turno ma una competizione<br />
altra. Partiamo tutti da zero<br />
e dunque dobbiamo giocarci la<br />
partita al meglio. Noi - conclude<br />
- sappiamo di avere tutte le<br />
carte in regola per presentarci<br />
con autorevolezza all’elettorato<br />
che ha già dimostrato di gradire<br />
la nostra proposta».<br />
Lista<br />
LA SVOLTA INIZIA DA TE!<br />
1 BORRIELLO SERGIO<br />
2 CASO GIOVANNI<br />
3 CESA FABIO<br />
4 CLEMENTE ASSUNTA<br />
5 DE GREGORIO FILIPPO<br />
6 DELLA SALA RIZIERO<br />
7 DI VITO RAFAELINA<br />
8 D'ONOFRIO MARIA<br />
9 FRASCA CARLO<br />
10 GIANNATTASIO EVA<br />
11 IACCHEO GIULIANA<br />
12 IANDOLI ILARIA<br />
13 LOMAZZO FEDERICA<br />
14 LOMBARDESE ANTONIO<br />
15 MAURIELLO SIMONE<br />
16 MERCURO FRANCO<br />
17 MONACO FRANCESCO<br />
18 NICASTRO SIMONA<br />
19 OLIVIERO ANTONIO<br />
20 PAGLIUCA LEANDRO<br />
21 PALUMBO DOMENICO<br />
22 PARISI MASSIMILIANO<br />
23 PAVARESE CARMELA<br />
24 PERGOLA RENATO<br />
25 PREZIOSI CARLO<br />
26 SARNESE PAOLA<br />
27 SARNESE NILO<br />
<strong>28</strong> SATIRO PIETRO<br />
29 SCIARRILLO ANTONIO<br />
30 SPINA RAMONA<br />
31 TIRRI CARMINE<br />
32 TIZZANO RENATO<br />
FOGLIA: CALDORO<br />
NON CI HA ASCOLTATO<br />
E ORA RIFLETTA<br />
«In Regione nessuna crisi ma l’apertura<br />
di un confronto necessario». Le<br />
vicende <strong>del</strong>le amministrative in Irpinia<br />
inevitabilmente si intrecciano con<br />
quelle di Palazzo Santa Lucia. Nello<br />
stesso momento in cui, infatti, il Pdl<br />
viene messo nell’angolo ad Avellino<br />
dal braccio di ferro tra Preziosi e Foti,<br />
a Napoli i rappresentanti <strong>del</strong>l’Udc<br />
si autospendono in forma di protesta<br />
contro il riassetto nella giunta Caldoro.<br />
Uno di questo è l’irpino Pietro Foglia<br />
che anche alla luce dei dati amministrativi<br />
attacca: «Immaginavamo<br />
di essere, come si fa normalmente in<br />
un rimpasto, consultati. E invece Caldoro<br />
non ha ritenuto di doverlo fare.<br />
Per questo si apre un confronto sulla<br />
posizione <strong>del</strong>la vice presidenza affidata<br />
secondo noi in modo errato a un<br />
tecnico».<br />
A tal riguardo Foglia chiede rispetto<br />
e ricorda che Caldoro «fa il presidente<br />
grazie ai voti <strong>del</strong>l’Udc». Nessuna crisi<br />
comunque. La porta aperta al dialogo<br />
con il Pdl c’è sempre anche se<br />
guardano al ballottaggio, l’accordo è<br />
tutto da costruire. «Per fare un’analisi<br />
dei dati completa occorre esaminare<br />
i dati definitivi - dice - una cosa<br />
è certa: il ragionamento per future alleanze<br />
occorrerà impostarlo sul programma.<br />
Se ci saranno convergenze<br />
bene, altrimenti andremo avanti sapendo<br />
con Preziosi di poterci giocare<br />
le nostre chanche».<br />
Lista<br />
LIBERA AZIONE DEMOCRATICA<br />
1 PESIRI EDGARDO<br />
2 ADDA MAFALDA<br />
3 BACCI ROBERTO<br />
4 BATTISTA MANUELA<br />
5 CESTA BRIGIDA<br />
6 CIPOLLETTA GERARDO<br />
7 CRISTIANO VINCENZO<br />
8 CUOMO LUCA<br />
9 D'ARCHI FABIO<br />
10 D'ARGENIO ANGELO<br />
11 DE CESARE ALFONSO<br />
12 DE FEO SANDRO<br />
13 DE FRANCHIS ILARIA<br />
14 DE VITO MARIA GRAZIA<br />
15 DI CICILIA ERNESTO<br />
16 DI GREGORIO VALENTINA<br />
17 FORGIONE RAFFAELE<br />
18 GAROFANO ANTONIO<br />
19 GENOVESE MICHELINA<br />
20 LANDI YLENIA<br />
21 MUSCETTA KATIA<br />
22 NUCCIO EMANUELA<br />
23 PELLEGRINO RITA<br />
24 PETRACCA VINCENZO<br />
25 PETRETTA CHIARA<br />
26 RONCA MARIA<br />
27 SALANDRA PAOLO<br />
<strong>28</strong> SAVIGNANO GIUSEPPE<br />
29 SCARPONI DEBORAH<br />
30 SPAGNUOLO CARLO<br />
31 SPINIELLO MARIO<br />
32 TARANTINO ELIO
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
“Per Avellino” e “Governiamo Insieme”.<br />
Con queste due liste, Gianluca<br />
Festa si è presentato all’elettorato,<br />
chiedendo agli avellinesi di<br />
provare a cambiare per trasformare<br />
una città con lo slogan “Davvero”.<br />
Un impegno concreto da<br />
parte <strong>del</strong>l’ex Vice Sindaco <strong>del</strong>la<br />
giunta Galasso che si è cimentato<br />
nella tornata elettorale con grandissima<br />
passsione e provando ad<br />
essere un elemento in contraddizione<br />
ad altre forze, a partiti maggiori,<br />
ai quali ha opposto due liste<br />
composte da tantissimi giovani<br />
<strong>del</strong>la nostra città, impegnati nello<br />
sport come nella società civile. Oggi,<br />
alla luce dei primi dati elettorali<br />
il candidato sindaco ci parla<br />
di questo impegno e dei risultati<br />
raccolti: “E’ stata un’avventura esaltante,<br />
fatta insieme ad un gruppo<br />
di giovani che hanno voluto appoggiare<br />
la mia candidatura con<br />
passione e grande impegno. Non<br />
era facile ottenere un buon risultato,<br />
considerando le forze schierate<br />
in campo in questa tornata elettorale.<br />
Credo che sia ecceziona-<br />
Lista<br />
PER AVELLINO - DAVVERO<br />
1 BASILE LUCIANO<br />
2 BORRIELLO LUCA<br />
3 CAMPANELLA CARMINE<br />
4 CHIUSANO LUIGI<br />
5 COLTELLACCI DOMITILLA<br />
6 COZZOLINO CARMEN<br />
7 CUCCINIELLO ADELE<br />
8 D’ARGENIO FRANCESCO<br />
9 D’URSO GIOVANNA (IVANA)<br />
10 DE SIMONE ANTONIA<br />
11 DELLA SALA PIERO<br />
12 FESTA ANNALISA<br />
13 FIERRO ANNALISA<br />
14 IANNACCONE ANTONELLA<br />
15 IERMANO RAFFAELA<br />
16 LOSCHIAVO RITA<br />
17 MAGGIO UGO<br />
18 MAGLIO FABIO<br />
19 MAGNOTTA ANTONIETTA<br />
20 MANZO STEFANIA<br />
21 MARINELLA ANGELO<br />
22 NAZZARO ANTONIO<br />
23 NICODEMI GIOVANNA<br />
24 ORECCHIO GIANFRANCO<br />
25 PELLECCHIA ANTONELLO<br />
26 PICARIELLO VINCENZO<br />
27 PICONE LUIGI<br />
<strong>28</strong> POLICICCHIO ANTONIO<br />
29 PREZIOSI CARMINE<br />
30 SPAGNUOLO MARGHERITA<br />
31 SPELLA UMBERTO<br />
32 VETRONI ACHILLE<br />
Lista<br />
GOVERNIAMO INSIEME-DAVVERO<br />
1 AURILIA ORAZIO<br />
2 BARATTA GIUSEPPE<br />
3 BELLIZZI VIVIANA<br />
4 CANNIZZARO FABIO<br />
5 CARENZA CARMINE<br />
6 CHIUSO DOMENICA (MIMMA)<br />
7 CIPULLO SIMONA<br />
8 COLARUSSO ALBERTO<br />
9 CUCCINIELLO GIOVANNI<br />
10 D’ALESSANDRO GIANLUCA<br />
11 D’ARGENIO ANGELO<br />
12 DE GENNARO GIUSEPPE<br />
13 DE MAIO LUANA<br />
14 DE PIETRO WALTER<br />
15 FANTINI RITA MARIA (RITA)<br />
16 FERRARA GIOVANNA<br />
17 FESTA BIAGIO<br />
18 FIORE MARIKA<br />
19 GUARINO MAURO<br />
20 IANNACCONE TIZIANA<br />
21 LEO TERESA<br />
22 LEPORE NICOLA<br />
23 LIMPIDO DIEGO<br />
24 MAZZA MARIANNA<br />
25 NAZZARO PASQUALE<br />
26 NICODEMO LUIGI<br />
27 NIGRO PASQUALE<br />
<strong>28</strong> PALUMBO SIMONE<br />
29 RELMI GIUSEPPE<br />
30 RUBICONDO DANIELA<br />
31 SENOFANO LUCA<br />
32 SICILIANO GIOVANNI (DINO)<br />
VOTO IN CITTA’ 10<br />
Ottimi riscontri per le due liste che hanno candidato l’ex vice sindaco di Avellino<br />
Festa: risultato brillante<br />
Non sfonda il Movimento Cinque Stelle ma la Guidi si dice comunque soddisfatta<br />
le: siamo la quarta forza di questa<br />
competizione. Ma il dato estremamente<br />
positivo è che siamo la prima<br />
forza dopo gli appaarti di partito<br />
e le liste schierate con un simbolo.<br />
Le nostre due civiche ci hanno<br />
qualcosa in più: il cuore e la<br />
passione ed oggi devo approfittarne<br />
per ringraziare tutte le ragazze<br />
ed i ragazzi che sono stati al mio<br />
fianco. Certamente abbiamo costruito<br />
una grandissima squadra<br />
che continuerà il suo impegno per<br />
la città. Voglio sottolineare anche<br />
il grande affetto mostrato nei nostri<br />
confronti dalla gente, anche le<br />
persone che spontaneamente si sono<br />
accostate al nostro progetto. Ci<br />
hanno aperto le porte ovunque siamo<br />
andatiperchè abbiamo improntato<br />
la campagna elettorale sul<br />
confronto con gli avellinesi e le questioni<br />
<strong>del</strong>la città. oggi devo solo dire<br />
loro grazie per la fiducia che<br />
hanno riposto in noi. Da domani<br />
mattina si riparte dall’ottimo risultato<br />
che abbiamo ottenuto, dalla<br />
consapevolezza di aver goduto<br />
di un grande consenso popolare<br />
Giancarlo Giordano: sereni<br />
per la scelta sul secondo turno<br />
E’ stata una bella battaglia anche per<br />
il candidato sindaco <strong>del</strong>la lista “Per<br />
Cambiare Avellino, l’Onorevole Giancarlo<br />
Giordano che così<br />
commenta i propri<br />
dati elettorali: “Sul dato<br />
parziale posso dire<br />
che abbiamo rimesso<br />
in campo il tentativo di<br />
dare una dignità alle<br />
rappresentanze, con una<br />
sola lista per una<br />
scelta politica. Per noi<br />
il dato si può considerare<br />
soddisfacente, perchè conferma<br />
quello che è stato anche il voto sulle<br />
politiche. Abbiamo scelto di offrirci al-<br />
la città come un’orientamento verso il<br />
cambiamento”. E sul balottaggio Foti-<br />
Preziosi: “Intanto psoso dire che mi<br />
sorprende il risultato<br />
negativo di Battista<br />
e poi penso che<br />
sarà un ballottaggio<br />
avvincente. Da parte<br />
mia, guardo conmolto<br />
distacco la fase<br />
successiva al primo<br />
turno. Sceglieremo<br />
lucidamente ma<br />
la nostra sarà una<br />
scelta aperta a tutte le opzioni. Nei<br />
prossimi giorni, ci riuniremo e valuteremo<br />
con serenità cosa fare”.<br />
che ci vuole al governo di questa<br />
città”. In tema ballottaggio, appare<br />
interessante provare a capire<br />
quale sarà la posizione di Gianluca<br />
Festa e come si comporteranno<br />
gli elettori che gli hanno concesso<br />
le preferenze: “Per adesso ci go-<br />
Lista<br />
PER CAMBIARE AVELLINO<br />
1 COLUCCINO ANNA<br />
2 TROISI VITTORIA - PIERINA<br />
3 DI PIETRO MARIA FELICIA<br />
4 AMBROSONE LUISA<br />
5 BORRELLI M. CRISTINA D.MARIKA<br />
6 CARAVANO EMANUELA<br />
7 D'ARGENIO GIULIA<br />
8 MAROTTA CARMELA<br />
9 PORFIDO GIUSEPPINA<br />
10 SANTANIELLO FRANCESCA D.SOFIA<br />
11 SIRIGNANO ROSANNA<br />
12 ALVIGGI ANTONELLO<br />
13 BARZAGHI ANTONIO<br />
14 CAPOBIANCO CAMILLO<br />
15 CASTELLUCCIO FRANCESCO<br />
16 CERCHIONE ANDREA<br />
17 CIAMPA PASQUALE ALESSIO<br />
18 CIARCIA GIACOMO<br />
19 CRISTALLO FILIPPO<br />
20 D'ARGENIO COSTANTINO<br />
21 GALLUCCIO SIMONE<br />
22 GUARINO CARMINE<br />
23 MAFFEO ANTONIO<br />
24 MANZO OSCAR<br />
25 MANZO SERGIO<br />
26 MAZZA FRANCO<br />
27 MELCHIONNA MICHELANGELO<br />
<strong>28</strong> MIRABILE SALVATORE<br />
29 MORICOLA GIUSEPPE<br />
30 SCANDURRA FRANCESCO<br />
31 URCIUOLI LUIGI<br />
32 VIETRI MASSIMO<br />
diamo questo risultato che credo<br />
dipoter definire più che soddisfacente<br />
e meritatissimo da parte di<br />
tutti i candidati <strong>del</strong>le nostre due liste<br />
civiche. Questa sera ci sarà una<br />
primissima riunione con i candidati<br />
per valutare la strada da se-<br />
guire. Per ora analizziamo il voto<br />
e poi tireremo le conclusioni, per<br />
verificare nei prossimi giorni le<br />
scelte da adottare. Ora attendiamo<br />
gli ultimi risultati per capire lo scenario<br />
che ne verrà fuori. Poi deciderà<br />
il gruppo”.<br />
Il consigliere uscente Gaeta:<br />
ci siamo scontrati con corazzate<br />
Gianluca Gaeta, consigliere comunale<br />
uscente, candidato con la lista di<br />
Sergio Trezza ha esaminato a caldole<br />
prime proiezioni che<br />
sono giunte <strong>del</strong>le urne:<br />
“Mi aspettavo davvero<br />
di più ma probabilmente<br />
la battaglia che<br />
abbiamo sostenuto con<br />
il nostro candidato sindaco<br />
Sergio Trezza non<br />
è bastata per fronteggiare<br />
vere corazzate<br />
<strong>del</strong>la politica che hanno<br />
saputo sfruttare a dovere il radicamento<br />
che hanno sul territorio. Noi,<br />
con la nostra lista, abbiamo parlato al<br />
cuore <strong>del</strong>la gente ed abbiamo ottenuto<br />
le preferenze di chi ha capito che<br />
nel nostro impegno c’era buona volontà<br />
e voglia di<br />
metterci al servizio<br />
<strong>del</strong>la collettività. Per<br />
adesso esaminiamo i<br />
primi dati emersi ma<br />
andremo sicuramente<br />
avanti per la nostra<br />
strada, sempre<br />
al fianco dei cittadini.<br />
Ci abbiamo messo<br />
massimo imepgno<br />
nel tentativo di provare a cambiare<br />
il volto di una città che vive tra mille<br />
difficoltà”.<br />
Lista<br />
MOVIMENTO CIVICO PER AVELLINO<br />
1 GLIATTA LORIS<br />
2 GAETA GIANLUCA<br />
3 AGOSTINIANO EMANUELE<br />
4 BARBIERI LUANA<br />
5 BASILE MARIA EUFEMIA<br />
6 BASILEO ANTONELLA<br />
7 BEATRICE ILARIA<br />
8 BEVILACQUA MARIA ROSARIA<br />
9 CUCCINIELLO LUIGI<br />
10 D’ARIENZO CARMELA<br />
11 DE FALCO COSTANTINO<br />
12 DE NISCO DIEGO<br />
13 DE SILVA CARMELA<br />
14 DE SIMONE LUCIANO<br />
15 ESPOSITO MARCO<br />
16 FALCONE ANTONIO<br />
17 FICUCIELLO SAMANTHA<br />
18 GAETA ROSA<br />
19 IANDOLI MAURIZIO<br />
20 LEO MARIANNA<br />
21 LUCIANO CONCETTA<br />
22 MELE LUCA<br />
23 MONGELLI MATTIA<br />
24 PELUSO CARMELA<br />
25 PISANO MARIA GRAZIA<br />
26 ROMAGNUOLO PAOLA<br />
27 SANSEVERINO MARIA<br />
<strong>28</strong> SERINO CARMELA<br />
29 SILVESTRI FRANCESCO<br />
30 UVA ROBERTO<br />
31 VISONE CINZIA<br />
32 MASILOTTI SIMONA<br />
TIZIANA GUIDI:<br />
“BALLOTTAGGIO?<br />
IO VADO<br />
AL MARE”<br />
Per la prima volta si sono presentati di fronte<br />
al giudizio degli elettori avellinesi, dopo il<br />
successo storico colto a livello politico nazionale.<br />
I rappresentanti <strong>del</strong> Movimento Cinque<br />
Stelle sono stati rappresentati allle Amministrative<br />
per il Comune di Avellino da<br />
Tiziana Guidi che alla luce deiprimi dati emersi<br />
dallo scrutinio ha parlato <strong>del</strong>l’avventura<br />
elettorale, la sua prima volta nell’agone<br />
<strong>del</strong>la competizione politica: “Possi dire con<br />
tutta sincerità che per me è stata una bellissima<br />
esperienza, io lo definirei come un emozionante<br />
viaggio che mi ha anche accresciuto<br />
umanamente. In questa campagna<br />
elettorale ho avuto la possibilità di conoscere<br />
tante persone ed anche tantissime realtà<br />
importanti <strong>del</strong>la nostra città, afflitta da mille<br />
probllemi. Ho visto le due facce <strong>del</strong>la medaglia,<br />
<strong>del</strong>la città, tra note positive ed altre meno.<br />
In definitiva quello che abbiamo fatto<br />
insieme a tutti i nostri candidati è stato davvero<br />
un bel percorso. Abbiamo sempre detto<br />
che per noi la cosa importante è produrre<br />
un cambiamento culturale in questa città.<br />
Cominciare ad essere all’interno <strong>del</strong> palazzo<br />
di città. Tutti i candidati nella nostra lista<br />
hanno vissuto questa esperienza con sostegno<br />
reciproco e con compattezza. Questo fa<br />
la differenza con le altre liste. Domani, dopodomani,<br />
tutte le altre liste scompariranno.<br />
Sopravviveranno solo le liste di partito. Noi<br />
siamo quel gruppo che lavora e continuerà<br />
a lavorare. C’eravamo prima e ci saremo<br />
anche dopo. In questo viaggio ho osservato<br />
i tantissimi problemi di Avellino, con il degrado<br />
<strong>del</strong>le periferie. Per noi è stato un punto<br />
di partenza, al di là <strong>del</strong> risultato elettorale.<br />
Abbiamo lavorato molto sul territorio, con<br />
incontri rivolti alla gente ma ci manca quell’aggancio<br />
istituzionale che occorre per rendere<br />
effettive le nostre proposte. Ieri sera ci<br />
siamo ritrovati in un locale di Abellino per<br />
tirare le somme <strong>del</strong> nostro impegno e vivere<br />
una serata all’insegna <strong>del</strong>l’aggregazione.<br />
E per il ballottaggio, io sarò al mare...!”.<br />
Lista<br />
MOVIMENTO5STELLE<br />
1 ROMEO LUCA<br />
2 DE GUGLIELMO D’ANDREA GIUSEPPINA<br />
3 CIAMPI VINCENZO<br />
4 DE BENEDICTIS MIRELLA<br />
5 LO GATTO FABRIZIO<br />
6 PALLINI MARIA<br />
7 BORRELLI CIRO<br />
8 CASTALDO DANIELA<br />
9 PETROZZIELLO MARIO<br />
10 ZECCARDO CINZIA<br />
11 DI MODICA ANGELO<br />
12 RICCIARDELLI MARIELLA<br />
13 GRAZIANO GIUSEPPE<br />
14 PUGLIESE PIETRO<br />
15 CIAMPITTI GIUSEPPE<br />
16 CAPOZZI LUIGI<br />
17 SERINO GERARDO<br />
18 BUONO EUGENIO<br />
19 VILLARICCA PASQUALE<br />
20 DELLA SALA CARLO ALBERTO<br />
21 BOCHICCHIO MJRIAM<br />
22 GAETA DOMENICA<br />
23 FIGLIA MARIA<br />
24 FORGIONE GIUSEPPE<br />
25 RICCARDELLI NICOLINA (NICOLETTA)<br />
26<br />
27<br />
<strong>28</strong><br />
29<br />
30<br />
31<br />
32
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
PRIMO PIANO 11<br />
NEI COMUNI<br />
GLI ELETTI<br />
Ventuno nuovi sindaci<br />
Il quorum ferma Gnerre<br />
Ventuno sindaci sui ventidue comuni<br />
irpini impegnati in questa tornata,<br />
due le donne sindaco. E la corsa<br />
fermata <strong>del</strong>l’ex assessore provinciale<br />
Carmine Gnerre a Montefusco<br />
con 477 voti, ma senza il quorum necessario<br />
all’elezioni. Sono i primi dati<br />
che emergono, con l’aggiunta di ritorni<br />
e sorprese, e testa e testa molto<br />
avvincenti. Tra i sindaci che hanno<br />
corso da soli, è stato riconfermato<br />
Raffaele Fabiano a Casalbore:<br />
stesso esito per Trifone Greco a Marzano<br />
di Nola, già sindaco domenica<br />
scorsa, per aver raggiunto da subito<br />
il quorum.<br />
Ad Aquilonia la sorpresa è la sconfitta<br />
<strong>del</strong> sindaco uscente Donato Cataldo,<br />
<strong>del</strong> Pdl. Il nuovo primo cittadino<br />
è Giancarlo De Vito, esponente<br />
<strong>del</strong>la società civile, che guidava una<br />
coalizione civica nella quale però<br />
rientravano sia Udc che espressioni<br />
di sinistra.<br />
A Bagnoli Irpino Aniello Chieffo, espressione<br />
<strong>del</strong> Pd, ha dovuto cedere<br />
il passo al nuovo ingresso, l’eletto primo<br />
cittadino Filippo Nigro, che viene<br />
dalle file <strong>del</strong>l’Udc. E’ stata una<br />
campagna elettorale molto intensa,<br />
serrata, vissuta fino all’ultimo momento.<br />
Ma i rumors <strong>del</strong>la vigilia già<br />
davano Nigro per favorito.<br />
Tra i sindaci ad essere stati eletti per<br />
primi - per il numero contenuto di elettori<br />
- a Cairano il riconfermato Luigi<br />
D’Angelis che l’ha spuntata ampiamente<br />
sull’avversario Franco Di<br />
Domenico: 165 voti contro 87. D’Angelis,<br />
con le dovute interruzioni di<br />
mandato, è primo cittadino di Cairano<br />
per la quarta volta.<br />
Conza <strong>del</strong>la Campania, il paese che<br />
ha vissuto una campagna elettorale<br />
costellata da lutti, per la morte di tre<br />
giovani in due incidenti stradali, ha<br />
deciso a favore di Vito Cappiello, espressione<br />
<strong>del</strong>la maggioranza uscente<br />
con l’ex sindaco Vito Farese che comunque<br />
sarà parte integrante <strong>del</strong>la<br />
maggioranza. Una vittoria che ha fermato<br />
la corsa di Giuseppina Tufano<br />
di Conza Futura.<br />
Flavio Petroccione, Pdl, primo col-<br />
laboratore di Sibilia alla Provincia, è<br />
il nuovo sindaco di Fontanarosa,<br />
(68,6%), che ha battuto la proposta<br />
alternativa di Angelina Izzo (31,3%).<br />
Quello di Fontanarosa è stato uno<br />
dei Comuni dove lo scontro è stato<br />
particolarmente serrato, perché ci si<br />
è mossi su un terreno di grandi divisioni<br />
e dopo le vicende <strong>del</strong>la ineleggibilità<br />
<strong>del</strong>l’ex sindaco Giuseppe De<br />
Lisa, vicende sollevate su iniziativa<br />
<strong>del</strong>l’ex consigliere regionale Angelo<br />
Giusto, candidato sindaco nella precedente<br />
competizione proprio contro<br />
De Lisa. Contestazioni che sono<br />
state riconosciute ai diversi livelli di<br />
giustizia amministrativa, decretando<br />
la fine anticipata <strong>del</strong> mandato.<br />
A Gesualdo la difficilissima campagna<br />
elettorale è stata chiusa con il<br />
successo <strong>del</strong>la proposta di Domenico<br />
Forgione de La Vela fermando la<br />
corsa di Raffaele Fulchini ed Emilio<br />
Savino.<br />
Greci torna a ripristinare la tradizione<br />
dei Martino. Il defunto ex sindaco<br />
ha lasciato il testimone già in una<br />
precedente consiliatura alla figlia Donatella,<br />
la stessa che ha ricoperto la<br />
carica di assessore all’Urbanistica con<br />
il sindaco Galasso ad Avellino. Ora il<br />
suo ritorno alla guida <strong>del</strong> comune di<br />
Greci, il suo paese, dopo aver sconfitto<br />
il sindaco uscente Bartolomeo<br />
Zoccano.<br />
Torna a Lauro l’ex sindaco Antonio<br />
Bossone, che stacca di gran lunga gli<br />
avversari riuniti in una lista di sini-<br />
stra guidata dal giovane Giacomo<br />
Corbisiero.<br />
A Mugnano <strong>del</strong> Cardinale il dottore<br />
Nicola Bianco è riconfermato a capo<br />
<strong>del</strong> Comune.<br />
Lo fa dopo aver sostenuto la competizione<br />
con la squadra alternativa di<br />
Lucio D’Apolito.<br />
Rotondi ha eletto Antonio Russo alla<br />
guida <strong>del</strong>l’amministrazione <strong>del</strong>la<br />
città. Bocciata la proposta <strong>del</strong>l’ex assessore<br />
provinciale Raffaele Lanni<br />
dopo una campagna elettorale serrata:<br />
il dottore Russo, alleato sì con esponenti<br />
uscenti <strong>del</strong>la maggioranza<br />
uscente <strong>del</strong> defunto sindaco Antonio<br />
Izzo, ha svolto il suo ruolo negli ultimi<br />
dieci anni tra le file <strong>del</strong>l’opposizione.<br />
Oggi arriva un risultato che segna<br />
anche una sorta di svolta.<br />
Non ce l’ha fatta a Quadrelle l’ex sindaco<br />
ed ex presidente <strong>del</strong>la comunità<br />
montana Salvatore Isola, che cede il<br />
passo a Nicola Masi con la lista “Il<br />
Ponte”.<br />
A San Potito Ultra il confronto a tre<br />
viene vinto da Francesco Saverio<br />
Iandoli, che la spunta sull’ex sindaco,<br />
poi sfiduciato, Alessandro Di Venuta,<br />
e Giuseppe Carillo di Progetto<br />
Comune, e autorevole esponente<br />
di Sel. Una campagna elettorale tra<br />
le più dure, giocata a colpi di forti polemiche<br />
e accuse.<br />
A Torre Le Nocelle la sfida tra due<br />
giovani avvocati, Antonio Cardillo e<br />
Pasquale Petriello, con l’elezione <strong>del</strong><br />
primo a sindaco, e per un solo voto,<br />
496 contro 495. Anche se le contestazioni<br />
non mancheranno.<br />
Sant’Angelo dei Lombardi ha vissuto<br />
una campagna elettorale accesissima<br />
e un faccia a faccia tra due<br />
concorrenti su quattro all’ultimo<br />
scrutinio, per poi assistere alla volata<br />
<strong>del</strong>l’ex sindaco Rosanna Repole<br />
Due le donne elette a primo cittadino,<br />
a S.Angelo dei Lombardi e Greci. A<br />
Torre Le Nocelle vittoria per un solo voto.<br />
Tra i nuovi ingressi De Vito, Nigro,<br />
Forgione, Fabrizio, Iandoli, Russo, Cardillo,<br />
Leone, Petroccione, Cappiello<br />
che ha guadagnato nell’ultima sezione<br />
i voti utili per essere rieletta sindaco,<br />
battendo la sfida di un altro ex<br />
sindaco, Antonio Petito e staccandosi<br />
dalle altre due liste di Michele<br />
Cetta e Assunta Caruso, tanto che<br />
questi ultimi due non entrano in Consiglio.<br />
A Summonte nessun problema per<br />
Pasquale Giuditta: il sindaco uscente<br />
e la sua squadra hanno superato<br />
la prova contro la proposta alternativa<br />
<strong>del</strong> professionista Giuseppe Vele.<br />
Rocca San Felice ha vissuto una<br />
campagna elettorale senza troppa<br />
storia: il sindaco uscente Giuseppe<br />
Fiorillo, stravince con il 97,7 per cento<br />
dei voti contro i tredici voti di Francesca<br />
Santoli, nei fatti una lista civetta.<br />
Giuseppe Leone è il nuovo sindaco<br />
di Vallata. Nel comune più grande<br />
<strong>del</strong>la Baronia la sfida è stata particolarmente<br />
accesa, su una storia già segnata<br />
da forti spaccature. Leone ha<br />
avuto la meglio in un confronto a tre,<br />
con Antonio Crincoli e Luigi Zamarra.<br />
AQUILONIA<br />
Giancarlo DE VITO<br />
(Insieme per Aquilonia)<br />
CAIRANO<br />
Luigi D’ANGELIS<br />
(Democrazia e sviluppo)<br />
CASALBORE<br />
Raffaele FABIANO<br />
(Libertà e Progresso)<br />
GESUALDO<br />
Domenico FORGIONE<br />
(La Vela)<br />
LAURO<br />
Antonio BOSSONE<br />
(Ora si può)<br />
MUGNANO<br />
Nicola BIANCO<br />
(Alleanza Popolare per Mugnano)<br />
ROTONDI<br />
Antonio RUSSO<br />
(Amici in Comune-La Stella)<br />
SUMMONTE<br />
Pasquale GIUDITTA<br />
(Per Summonte)<br />
CONZA DELLA CAMPANIA<br />
Vito CAPPIELLO<br />
(Il Sole)<br />
GRECI<br />
Donatella MARTINO<br />
(Per dare un’altra chance)<br />
MARZANO DI NOLA<br />
Trifone GRECO<br />
(G.nel segno coerenza)<br />
QUADRELLE<br />
Nicola MASI<br />
(Il Ponte)<br />
SAN POTITO ULTRA<br />
Francesco Saverio IANDOLI<br />
(Alternativa democratica)<br />
TORRE LE NOCELLE<br />
Antonio CARDILLO<br />
(Torre nel cuore)<br />
BAGNOLI<br />
Filippo NIGRO<br />
(Per un Nuovo Inizio)<br />
CAPOSELE<br />
Pasquale FARINA<br />
(Caposele nel cuore)<br />
FONTANAROSA<br />
Flavio PETROCCIONE<br />
(La Rinascita)<br />
LAPIO<br />
Natalino FABRIZIO<br />
(Civica per Lapio)<br />
MONTEFUSCO<br />
QUORUM NON RAGGIUNTO<br />
Ente Commissariato<br />
ROCCA SAN FELICE<br />
Giuseppe FIORILLO<br />
(Bene Comune)<br />
S. ANGELO DEI LOMBARDI<br />
Rosanna REPOLE<br />
(Insieme per il Futuro)<br />
VALLATA<br />
Giuseppe LEONE<br />
(Una mano per Vallata)
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI 12<br />
Il primo cittadino uscente: ammettiamo la sconfitta. Determinante la coalizione costruita dagli avversari<br />
De Vito scalza l’uscente Cataldo<br />
Il gruppo vincente di Insieme per Aquilonia: già da domani al lavoro per capire quali sono le priorità<br />
AQUILONIA - Una <strong>del</strong>le sorprese <strong>del</strong>le<br />
ultime elezioni amministrative, in<br />
provincia di Avellino, è stata senza<br />
nessun dubbio quella di Aquilonia dove<br />
è stato sconfitto il sindaco uscente<br />
Donato Cataldo ed ha vinto lo sfidante<br />
Giancarlo De Vito esponente <strong>del</strong>la<br />
società civile. Il nuovo primo cittadino<br />
ha guidato una coalizione civica<br />
che, però, vedeva l’appoggio <strong>del</strong>l’Udc,<br />
di Rifondazione Comunista e di Italia<br />
dei Valori e <strong>del</strong>le<br />
minoranze consiliari.<br />
Nella lista anche<br />
il capogruppo di<br />
minoranza <strong>del</strong><br />
gruppo Luna. Una<br />
sconfitta pesante<br />
per il primo cittadino<br />
uscente Donato<br />
Cataldo che è stato<br />
distanziato dal suo<br />
avversario e sfidante<br />
per ben 431 voti.<br />
Soddisfatti dal<br />
gruppo vincente di<br />
Insieme per Aquilonia.<br />
“In questo momento<br />
- dicono dal gruppo - è anche<br />
difficile fare <strong>del</strong>le dichiarazioni anche<br />
perchè c’è una forte per la vittoria che<br />
ci ha visto prevalere per ben 431 voti.<br />
E’ chiaro che tutta la comunità ha dimostrato<br />
una gran voglia di cambiamento<br />
e di rinnovamento dandoci questa<br />
grande fiducia. L’unica cosa che ci<br />
dispiace e vedere le due nostre donne<br />
in lista non far parte <strong>del</strong> Consiglio comunale<br />
per colpa di questa nuova assurda<br />
legge elettorale. Sarà, però, nostro<br />
impegno fare in modo di recupe-<br />
AQUILONIA<br />
rare la loro voglia di fare e le loro competenze<br />
in qualche modo. Una cosa è<br />
certa: faranno parte <strong>del</strong> nostro gruppo<br />
e daranno un grande aiuto alla nostra<br />
azione amministrativa. Per il resto siamo<br />
già pronti a lavorare per il bene di<br />
Aquilonia e <strong>del</strong>la sua comunità e già<br />
da domani ( oggi ndr) saremo all’opera<br />
per una riunione operativa nella<br />
quale dovremo capire quali sono le<br />
priorità e le prime iniziative da prendere<br />
per rilanciare<br />
il nostro paese”.<br />
Domani<br />
quindi riunione<br />
<strong>del</strong> gruppo che<br />
confermerà la<br />
decisione di affidare<br />
ad Antonio<br />
Caputo la nomina<br />
di vicesindaco.<br />
Delusione<br />
nelle parole <strong>del</strong><br />
sindaco uscente<br />
e sconfitto Donato<br />
Cataldo il<br />
quale ammette<br />
la sconfitta e<br />
prova ad analizzare il perchè <strong>del</strong>la stessa.<br />
“Una sconfitta senza appello oltre ogni<br />
aspettativa. Secondo me - commenta<br />
con amarezza Cataldo - è successa<br />
una cosa molto semplice: i gruppi<br />
che si sono messi insieme e coalizzati<br />
contro la nostra lista hanno mantenuto<br />
i loro voti ed è capitato quello<br />
che temevamo e cioè un risultato matematico.<br />
Per il resto c’è stata la candidatura<br />
<strong>del</strong> candidato a sindaco che<br />
ha fatto la sua parte, infatti, noi non<br />
ci ritroviamo neanche con i 600 voti che<br />
CAIRANO<br />
Di Domenico: <strong>del</strong>usione per una sconfitta che è stata esagerata. Amareggiato dal punto di vista personale<br />
D’Angelis è ancora primo<br />
Il sindaco riconfermato: continueremo a lavorare per un progetto di rilancio <strong>del</strong> paese e <strong>del</strong>la comunità<br />
CAIRANO - E’ stata una bella battaglia<br />
politica quella di Cairano dove,<br />
per un piccolo paese che ha visto al<br />
voto soltanto 253 cittadini, c’è stata<br />
una bella battaglia dialettica e di programmi.<br />
Alla fine a vincere ed essere<br />
rieletto sindaco è stato, ancora una<br />
volta, e per la quarta volta in 25<br />
anni, il sindaco uscente Luigi D’Angelis<br />
che ha avuto<br />
la meglio su Franco<br />
Di Domenico.<br />
Sono stati 165 i voti<br />
per il primon cittadino<br />
uscente e<br />
87 quelli <strong>del</strong>lo sfidante.Soddisfazione<br />
nelle parole <strong>del</strong><br />
primo cittadino riconfermato<br />
Luigi<br />
D’Angelis. “Non<br />
posso che esprimere<br />
felicità e soddisfazione<br />
per una<br />
vittoria - dice D’Angelis - che posso<br />
definire, tranquillamente, schiacciante.<br />
Il tutto inorgoglisce la nostra<br />
squadra e la mia persona perchè abbiamo<br />
avuto, ancora una volta, fiducia<br />
dalla nostra popolazione e dalla<br />
nostra comunità. C’è gioia per la<br />
rinnovata fiducia che ci è stata data<br />
dai nostri concittadini perchè è un vero<br />
e proprio segno di affetto. Non pos-<br />
so fare altro che salutare con rispetto<br />
che è stato sconfitto e mi auguro che<br />
anche per loro possa essere un interlocutore<br />
valido ed importante per la<br />
crescita <strong>del</strong>la nostra amata Cairano.<br />
Da domani siamo già a lavoro perchè<br />
non abbiamo smesso di lavorare per<br />
un progetto in particolare che riguarda<br />
un rilancio complessivo <strong>del</strong>la comunitànell’ambito<br />
<strong>del</strong>l’intero<br />
territorio <strong>del</strong>l’Alta<br />
Irpinia.<br />
Dedico questa<br />
vittoria, con il<br />
cuore, a tutti coloro<br />
che ci sono<br />
stati vicino e ci<br />
hanno sostenuto,<br />
ma, in particolar<br />
modo ai<br />
due candidati<br />
che non sono<br />
stati eletti e che<br />
meritavano, comunque, di far parte<br />
<strong>del</strong>la nostra squadra e <strong>del</strong>la nostra<br />
nuova amministrazione. Siamo già a<br />
lavoro per provare a portare, ancora<br />
di più, il nostro piccolo paese al centro<br />
<strong>del</strong>l’Irpinia e non solo”.<br />
Delusione, invece, nelle parole <strong>del</strong>lo<br />
sfidante e sconfitto Franco Di Domenico.<br />
“Devo ammettere con amarezza<br />
la sconfitta - commenta Di Dome-<br />
AQUILONIA Elettori 2309<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 409 37,2%<br />
AQUILONIA POPOLARE<br />
DI SALVO Matteo Generoso<br />
LUONGO Vito<br />
PISTILLO Gerardo<br />
SIBILIA Gerardo<br />
TARTAGLIA Giuseppe<br />
TENORE Vincenzo<br />
Donato<br />
CATALDO<br />
133<br />
29<br />
31<br />
62<br />
133<br />
50<br />
ci hanno permesso di vincere le elezioni nel<br />
2008.<br />
Dobbiamo ammettere che unire tutti i gruppi<br />
contro di noi è stato un ragionamento vincente.<br />
Sono chiaramente <strong>del</strong>uso perchè resto<br />
convinto che per quello che avevamo fatto ed<br />
abbiamo proposto in campagna elettorale meritavamo<br />
qualcosa in più. Ma, in questo momento,<br />
non posso fare altro che ammettere<br />
la sconfitta e dare i miei auguri di buon lavoro<br />
a chi ha vinto le elezioni”.<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 840 67,25%<br />
INSIEME PER AQUILONIA<br />
ANNUNZIATA Mirco<br />
CALIA Laura<br />
CAPUTO Antonio<br />
LOTRECCHIANO Pina<br />
MAGLIONE Vito<br />
Giancarlo<br />
DE VITO<br />
Sindaco eletto<br />
PICCOLO Giuseppe<br />
126<br />
71<br />
195<br />
91<br />
132<br />
160<br />
CAIRANO Elettori 774<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 165 65,48%<br />
DEMOCRAZIA E SVILUPPO<br />
COLANGIACOMO Michele<br />
LUONGO Franco<br />
LUONGO Leone<br />
MAZZEO Michele<br />
RUSSO Maria Antonietta<br />
SANTORO Salvatore<br />
Luigi<br />
D’ANGELIS<br />
Sindaco eletto<br />
14<br />
24<br />
26<br />
24<br />
42<br />
34<br />
nico. La mia <strong>del</strong>usione più grande è<br />
personale perchè, in pratica, non mi<br />
hanno votato persone a me vicine che ero<br />
certo fossero miei sostenitori. Avevo<br />
messo in conto una sconfitta, ma non<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 87 34,52%<br />
IMPEGNO E RINNOVAMENTO<br />
PER CAIRANO<br />
ARACE Erberto Leone<br />
IORIO Salvatore<br />
DRAGONE Maria<br />
DI BIASI Roberto<br />
LUONGO Gaetano<br />
BILOTTA Danny<br />
Franco<br />
DI DOMENICO<br />
29<br />
7<br />
19<br />
12<br />
di queste dimensioni e non in questo<br />
modo.<br />
Ora, però, non mi fermerò e sono pronto<br />
per un’opposizione che sarà durissima<br />
e con il sangue agli occhi. Al sin-<br />
9<br />
9<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 1.249 - 97,43%<br />
Sindaco GIANCARLO DE VITO<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Donato Cataldo<br />
Giuseppe Tartaglia<br />
13 1,01%<br />
20 1,56%<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Antonio Caputo<br />
Giuseppe Piccolo<br />
Vito Maglione<br />
Mirco Annunziata<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 252 - 99,60%<br />
Sindaco LUIGI D’ANGELIS<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
1<br />
0<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Russo Maria Antonietta<br />
Salvatore Santoro<br />
Leone Luongo<br />
Franco Luongo<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Franco Di Domenico<br />
Erberto Leone Arace<br />
daco riconfermato e nuovamente eletto<br />
faccio i complimenti, ma annuncio<br />
che la minoranza darà battaglia sulle<br />
cose che non condivide. Per il resto tanta<br />
<strong>del</strong>usione”.
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI 13<br />
Si chiude con la vittoria <strong>del</strong>lo sfidante una <strong>del</strong>le campagne elettorali più combattute <strong>del</strong>la provincia<br />
Comincia l’era targata Nigro<br />
Le urne non premiano Chieffo che torna a casa dopo un solo mandato. Vivolo sarà vicesindaco<br />
BAGNOLI - Un testa a testa sin dallo<br />
spoglio <strong>del</strong>le prime schede. Tra Aniello<br />
Chieffo, candidato <strong>del</strong>la Lista<br />
Insieme Per il Futuro, e Filippo Nigro,<br />
candidato di Per Un Nuovo Inizio<br />
è stata lotta serrata.<br />
Dapprima è stata la lista <strong>del</strong>l’ex sindaco<br />
a mantenere un margine di<br />
vantaggio tra i quindici e i venti volti.<br />
Poi però la compagine <strong>del</strong>lo sfidante<br />
ha cominciato a prendere il largo<br />
e ha mantenere un vantaggio via<br />
via sempre più cospicuo. Si chiude<br />
così dopo soli cinque anni l’era di Aniello<br />
Chieffo.<br />
Una contesa che si è accesa sin dai<br />
primi giorni successivi alla presentazione<br />
<strong>del</strong>le liste e che ha visto il<br />
suo apice nella giornata di ieri. Un<br />
paese sostanzialmente spaccato a<br />
metà.<br />
Un testa a testa tra i più incerti <strong>del</strong>la<br />
provincia, quello che si è registrato<br />
a Bagnoli, con i due candidati che<br />
hanno giocato le loro carte migliori<br />
per aggiudicarsi lo scranno più alto<br />
di Palazzo di Città. Alla fine è stato<br />
Nigro ad avere la meglio. L’ex assessore<br />
comunale <strong>del</strong>la giunta Di Mauro<br />
ritorna così in Municipio, e lo fa<br />
dalla porta principale.<br />
Un progetto, quello di Per un Nuovo<br />
Inizio, nato dall’alleanza tra il gruppo<br />
locale <strong>del</strong>l’Udc (di cui Nigro è uno<br />
dei componenti più importanti<br />
n.d.r), esponenti <strong>del</strong>la società civile<br />
e <strong>del</strong> Movimento Amici <strong>del</strong> Laceno<br />
rappresentato in lista da Domenico<br />
Iuliano e Maria Vivolo. Quasi sicuramente<br />
sarà quest’ultima a ricoprire<br />
la carica di vicesindaco in virtù di<br />
un accordo stipulato al momento <strong>del</strong>la<br />
presentazione <strong>del</strong>la lista.<br />
Non sono bastati il finanziamento di<br />
dodici milioni di euro per gli impianti<br />
sciistici <strong>del</strong> Laceno e nemmeno i tanti<br />
progetti presentati in cinque anni<br />
BAGNOLI - Al termine di un campagna<br />
elettorale combattuta i risultati<br />
<strong>del</strong>lo spoglio, dopo una fase iniziale<br />
di sostanziale equilibrio danno<br />
in netto vantaggio la lista n. 2. I<br />
voti di differenza sono circa 130. Filippo<br />
Nigro è il nuovo sindaco di<br />
Bagnoli Irpino, succede all’avvocato<br />
Aniello Chieffo.<br />
«Noto un senso di liberazione da<br />
parte dei cittadini. Bagnoli voleva<br />
rompere con il passato e ce l’ha fatta».<br />
Sono queste le prime parole da<br />
sindaco per Filippo Nigro al termine<br />
<strong>del</strong>lo spoglio che lo ha visto vincere<br />
le elezioni.<br />
Una campagna elettorale molto faticosa<br />
come spiega lo stesso primo<br />
cittadino.<br />
«Ho bisogno di due giorni di riposo<br />
- continua - Sono state settimane<br />
molto intense per me e i mei candidati.<br />
Devo staccare la spina e poi mi<br />
tufferò in questa prima avventura.<br />
Darò risposte ai cittadini sin dai primi<br />
giorni. Ringrazio tutti coloro che<br />
mi hanno votato».<br />
Uno scrutinio che non si era aperto<br />
nel migliore dei modi per la lista di<br />
Nigro che all’inizio era indietro rispetto<br />
al suo avversario.<br />
«Il pomeriggio non era cominciato<br />
bene da questo punto di vista. Poi<br />
però fortunatamente è migliorato.<br />
di Amministrazione a Chieffo per garantirsi<br />
la rielezione a Palazzo di<br />
Città. Troppo forte almeno nei numeri<br />
l’alleanza tra i due ex gruppi<br />
consiliari di minoranza. Da un lato<br />
l’Udc e dall’altro Amici <strong>del</strong> Laceno<br />
che hanno deciso di allearsi per battere<br />
l’ex primo cittadino.<br />
Una Maria Vivolo che è stata premiata<br />
anche in termini di preferenze,<br />
per lei infatti sono arrivati 254<br />
voti. Secondo posto in lista per Giuseppe<br />
Vivolo con 173 preferenze. Seguono<br />
Domenico Iuliano con 127,<br />
Carmine Chieffo con 124, Rocco<br />
Dell’Angelo con 115, Rocco Russo<br />
con 65 e Domenica Preziuso con 61.<br />
Nella squadra di Aniello Chieffo invece<br />
si segnala il buon risultato di<br />
Dario Di Mauro al quale sono state<br />
date 175 preferenze, secondo Tommaso<br />
Boccia con 140.<br />
Deludente il risultato di Luca Branca<br />
per molti il vicesindaco in caso di<br />
vittoria, per lui solo 91 preferenze.<br />
Una Bagnoli che ha così inteso premiare<br />
il gruppo che si poneva quale<br />
alternativa alla passata Amministrazione.<br />
Per alcuni un risultato a sorpresa,<br />
no per Nigro e i suoi che nelle<br />
scorse settimane si sono sempre<br />
detti certi di avere con sè la maggioranza<br />
<strong>del</strong> paese e alla fine le urne<br />
hanno dato loro ragione.<br />
Dopo cinque anni Bagnoli volta così<br />
pagina.<br />
Nei prossimi giorni il neo sindaco Filippo<br />
Nigro dovrà nominare la nuova<br />
giunta comunale e avviare così il programma<br />
di riforme presentato durante<br />
la campagna elettorale.<br />
Dal canto suo Chieffo aveva deciso<br />
di rinnovare quasi totalmente la<br />
squadra che aveva amministrato con<br />
lui negli ultimi anni e di aprirsi così<br />
ai giovani. Una decisione che non è<br />
stata premiata dagli elettori.<br />
Sono davvero contento. Vedo negli<br />
occhi <strong>del</strong>la gente la voglia di cambiare».<br />
Nigro ha già le idee chiare per il futuro<br />
di Bagnoli.<br />
«Il nostro programma si fonda su una<br />
serie di punti basilari. Praticare<br />
una buona amministrazione per migliorare<br />
la qualità <strong>del</strong>la vita dei cittadini<br />
attraverso la valorizzazione<br />
BAGNOLI<br />
BAGNOLI Elettori 3834<br />
Le parole <strong>del</strong> sindaco: «Vedo negli occhi<br />
dei bagnolesi un senso di liberazione»<br />
«E’ stata una campagna elettorale molto dura. Ora ho bisogno di due giorni<br />
per riprendermi e poi metteremo in moto la macchina amministrativa»<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 1.<strong>05</strong>1 47,09%<br />
INSIEME PER IL FUTURO<br />
BOCCIA Tommaso<br />
BRANCA Luca<br />
CAPUTO Giuseppe<br />
DI CAPUA Angela<br />
DI GIOVANNI Alejandro<br />
DI MAURO Dario<br />
TAMMARO Giulio<br />
Aniello<br />
CHIEFFO<br />
140<br />
91<br />
123<br />
114<br />
73<br />
175<br />
99<br />
di tutte le risorse e competenze presenti<br />
nella nostra comunità; potenziare<br />
le iniziative per la tutela e la<br />
valorizzazione <strong>del</strong>l’ambiente perseguendo<br />
la vocazione agropastorale;<br />
attuare principi di solidarietà e di<br />
sussidiarietà con uno specifico lavoro<br />
di rete che coinvolga, valorizzi<br />
e sostenga le associazioni e i<br />
gruppi di volontariato locale. Dalla<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 1.181 52,91%<br />
PER UN NUOVO INIZIO<br />
CHIEFFO Carmine<br />
DELL’ANGELO Rocco<br />
IULIANO Domenico<br />
PREZIUSO Domenica<br />
RUSSO Rocco<br />
VIVOLO Giuseppe<br />
VIVOLO Maria<br />
Filippo<br />
NIGRO<br />
Sindaco eletto<br />
124<br />
115<br />
127<br />
prossima settimana cominceremo a<br />
fare sul serio».<br />
Il nuovo sindaco di Bagnoli è pronto<br />
a salire sullo scranno più alto di<br />
Palazzo di Città. La prima azione<br />
sarà la nomina <strong>del</strong>la nuova giunta<br />
comunale. A tal proposito l’unica<br />
certezza sarà la nomina di Maria Vivolo<br />
alla carica di vicesindaco. Sul<br />
resto ci sarà ancora da attendere.<br />
61<br />
65<br />
173<br />
254<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 2.232 - 95,71%<br />
Sindaco FILIPPO NIGRO<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
36<br />
63<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Maria Vivolo<br />
Giuseppe Vivolo<br />
Domenico Iuliano<br />
Carmine Chieffo<br />
Rocco Dell’Angelo<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Aniello Chieffo<br />
Dario Di Mauro<br />
Si brinda<br />
alla vittoria<br />
LE CURIOSITA’<br />
La prima immagine<br />
da primo cittadino<br />
Maria Vivolo<br />
sarà il vicesindaco<br />
Bagnoli pronta<br />
Per Un Nuovo Inizio
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI 14<br />
Entusiasmo tra gli amministratori riconfermati: il popolo ha dato fiducia al nostro modo di gestire la cosa pubblica<br />
Farina riconquista la fascia<br />
Il primo cittadino: la gente ha premiato ciò che abbiamo fatto in questi cinque anni<br />
CAPOSELE - Caposele conferma alla<br />
guida di Palazzo di Città Pasquale Farina<br />
e la sua coalizione. Nella prima<br />
parte <strong>del</strong>lo scrutinio il risultato sembrava<br />
essere molto equilibrato , me<br />
poi, c’è stata una fuga in vanti <strong>del</strong>la lista<br />
Caposele nel Cuore che è terminata<br />
con la vittoria finale per 402 voti di<br />
differenza rispetto alla coalizione Caposele<br />
Futura guidata da Antonio Cione.<br />
Soddisfatto e felice il sindaco riconfermato<br />
Pasquale Farina. “Siamo felici<br />
- dice Farina - abbiamo vinto con un<br />
grande margine e ci stiamo godendo<br />
questa serata con una<br />
bella sfilata per<br />
le strade di Caposele<br />
con tutti i nostri<br />
amici e sostenitori.<br />
Abbiamo avuto ancora<br />
una grande fiducia<br />
perchè crediamo<br />
di aver lavorato<br />
bene e la gente ha<br />
capito che facciamo<br />
tutto quello che è<br />
nelle nostre possibilità,<br />
solo ed esclusivamente,<br />
per il bene<br />
di Caposele e <strong>del</strong>la<br />
sua comunità. Non abbiamo neanche<br />
il minimo risentimento con chi ha<br />
provato ad ostacolare il nostro lavoro,<br />
in qualsiasi modo, soltanto per fini politici<br />
e non per il bene <strong>del</strong>la comunità.<br />
Chi vuole fare politica non la deve fare<br />
nelle aule dei tribunali perchè la politica<br />
è l’arte <strong>del</strong> confronto e <strong>del</strong>la dialettica<br />
per provare a risolvere i problemi<br />
e non si può fare nella Procura <strong>del</strong>la<br />
Repubblica.<br />
Quando vedi, però, l’affetto <strong>del</strong>le persone<br />
e la loro fiducia capisci che vale<br />
la pena combattere per ciò che si fa in<br />
nome <strong>del</strong>la comunità. Ora il nostro auspicio<br />
è che questo clima di tensione<br />
CAPOSELE - E’ stata festa grande per<br />
tutto il pomeriggio e la nottata per la<br />
lista vincente <strong>del</strong> sindaco uscente e<br />
riconfermato Pasquale Farina. Faranno<br />
parte <strong>del</strong>la nuova maggioranza<br />
<strong>del</strong> sindaco Farina: Vito Malanga,<br />
Salvatore Conforti, Donato Cifro<strong>del</strong>li,<br />
Pietro Cetrulo e Salvatore Russomanno,<br />
mentre, restano fuori dal<br />
Consiglio comunale Antonella Di<br />
Vincenzo e Amerigo Malanga che comunque<br />
hanno partecipato alla grande<br />
festa e, come in precedenza annunciato,<br />
daranno il loro contributo<br />
per l’azione amministrativa. La festa<br />
è iniziata subito dopo la chiusura ufficiale<br />
dei seggi elettorali ed ha visto<br />
una lunga sfilata per le strade <strong>del</strong><br />
paese, in tutte le contrade cittadine<br />
e nella più famosa e popolosa frazione<br />
di Martedomini sede <strong>del</strong> Santuario<br />
di San Gerardo.<br />
Tanto entusiasmo nelle autovetture<br />
che portavano i nuovi amministratori<br />
e che guidavano la carovana e che<br />
hanno finito solo a tarda notte il giro<br />
cittadino per recarsi, nuovamente,<br />
ai seggi per la proclamazione ufficiale<br />
<strong>del</strong> sindaco e dei consiglieri<br />
comunali. E poi tutti, nuovamente,<br />
pronti per una nuova festa, per osannare,<br />
i nuovi eletti amministratori<br />
e per festeggiare la vittoria eletto-<br />
CAPOSELE<br />
possa svanire e che anche i nostri avversari<br />
possano capire che il loro modo<br />
di agire non serve a nessuno e che<br />
la popolazione di Caposele ha voluto<br />
dare un segnale importante e deciso.<br />
Speriamo che dopo queste elezioni si<br />
possa trovare una maggiore serenità<br />
per il paese e tutta la comunità”. Felice<br />
per il risultato ottenuto anche l’assessore<br />
uscente Salvatore Conforti. “Il<br />
risultato finale che ci ha visti vincitori<br />
- commenta Conforti - si è basato, secondo<br />
me, sul modo in cui abbiamo<br />
portato avanti la campagna elettorale<br />
che è stata gestita in modo onesto e lea-<br />
le senza utilizzare mezzi alternativi.<br />
Abbiamo pensato soltanto a cose per il<br />
paese e per la comunità. Credo che siamo<br />
testimoni di un vero e proprio risultato<br />
storico che ci responsabilizza<br />
ancora di più e ci da la forza e la voglia<br />
di fare sempre meglio”.<br />
Mister preferenza è stato l’assessore uscente<br />
Vito Malanga che è arrivato a<br />
ben 358 voti di consenso personale.<br />
“La vittoria ha spazzato via - commenta<br />
Malanga - tutte le maldicenze<br />
che ci hanno buttato addosso. La gente<br />
ha dimostrato che si fida di noi e<br />
vuole che dobbiamo essere noi ad amministrare<br />
per i prossimi cinque anni”.<br />
rale.<br />
I candidati sono saliti su un balcone<br />
ed hanno ringraziato tutti gli elettori<br />
promettendo impegno e senso di<br />
responsabilità per i prossimi cinque<br />
anni. Clima, completamente, opposto<br />
tra le fila <strong>del</strong>la lista sconfitta Ca-<br />
CAPOSELE Elettori 4437<br />
E la carovana di Caposele nel Cuore<br />
ha sfilato in paese fino a notte fonda<br />
Nessun commento dai candidati e sostenitori <strong>del</strong>la lista Caposele<br />
Futura che, certamente, analizzeranno la sconfitta nelle prossime ore<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 1.516 57,64%<br />
CAPOSELE NEL CUORE<br />
CETRULO Pietro<br />
CIFRODELLI Donato<br />
CONFORTI Salvatore<br />
DI VINCENZO Antonella<br />
MALANGA Amerigo<br />
MALANGA Vito<br />
Pasquale<br />
FARINA<br />
Sindaco eletto<br />
RUSSOMANNO Salvatore<br />
135<br />
236<br />
185<br />
118<br />
63<br />
358<br />
171<br />
posele Futura che non ha voluto<br />
neanche commentare la sconfitta elettorale<br />
e, con rabbia e <strong>del</strong>usione,<br />
dopo la fine <strong>del</strong>lo scrutinio ha abbandonato<br />
i seggi elettorali. Le reazioni<br />
arriveranno, certamente, nelle<br />
prossime ore quando sarà passata la<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 1.114 42,36%<br />
CAPOSELE FUTURA<br />
CARUSO Rocco<br />
CIBELLIS Tommaso<br />
MALANGA Carmela<br />
MELILLO Lorenzo<br />
NESTA Salvatore<br />
Antonio<br />
CIONE<br />
RUSSOMANNO Gerardo<br />
RUSSOMANNO Giuseppe<br />
135<br />
106<br />
182<br />
271<br />
rabbia e ci sarà una lucida analisi<br />
<strong>del</strong>la sconfitta elettorale. Per adesso<br />
nessun commento, ma solo <strong>del</strong>usione<br />
e rammarico per non aver raggiunto<br />
un risultato importante che,<br />
a dire il vero, un pò tutti credevano<br />
di poter raggiungere.<br />
88<br />
114<br />
83<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 2.630 - 97,77%<br />
Sindaco PASQUALE FARINA<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Antonio Cione<br />
Lorenzo Melillo<br />
19 0,71%<br />
41 1,52%<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Vito Malanga<br />
Donato Cifro<strong>del</strong>li<br />
Salvatore Conforti<br />
Salvatore Russomanno<br />
Pietro Cetrulo<br />
LE CURIOSITA’<br />
A votare con intensità<br />
anche nella giornata di ieri<br />
Folla nei pressi<br />
dei seggi elettorali<br />
La festa dei candidati<br />
di Caposele nel Cuore<br />
Sfilate e cori in paese<br />
fino a tarda notte
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
Il quorum per rendere valida la votazione raggiunto in prima mattinata e si rasserena il clima<br />
Fiducia senza rivali a Fabiano<br />
Il neo eletto sindaco ringrazia i cittadini:«Hanno dimostrato intelligenza e maturità»<br />
CASALBORE - Raggiunto il quorum con<br />
ampio anticipo e poco dopo le 16 di ieri<br />
pomeriggio la lista <strong>del</strong> sindaco uscente<br />
Raffaele Fabiano raggiungeva<br />
anche il cinquanta più uno per cento<br />
dei voti validi sancendo il bis <strong>del</strong> primo<br />
cittadino.<br />
I supporters già dopo cinque minuti<br />
cominciavano a festeggiare mentre il<br />
sindaco rieletto e i consiglieri attendevano<br />
la conclusione <strong>del</strong>lo spoglio per<br />
verificare anche le volontà degli elettori<br />
e poter poi decidere anche<br />
come nominare vice<br />
sindaco e assessore.<br />
Il sindaco Fabiano naturalmente<br />
soddisfatto <strong>del</strong> voto:<br />
«Non avevo dubbi sulla maturità<br />
dei casalboresi, i miei<br />
concittadini. I cittadini<br />
hanno capito che noi ci eravamo<br />
candidati per fare<br />
il bene <strong>del</strong>la comunità e loro,<br />
che hanno a cuore il benessere<br />
<strong>del</strong> nostro Comune<br />
e lo sviluppo <strong>del</strong> territorio,<br />
hanno compreso bene e<br />
hanno risposto con serietà,<br />
intelligenza e maturità. Io<br />
non posso fare altro che ringraziarli».<br />
Il sindaco Fabiano può cominciare dunque<br />
a mettere in pratica la fase <strong>del</strong>la<br />
raccolta, come sempre avviene, infatti,<br />
dopo i primi cinque anni che servono<br />
per programmare, il secondo lustro serve<br />
per raccogliere i frutti <strong>del</strong>la semina e<br />
completare il programma presentato agli<br />
elettori.<br />
E tutto senza dimenticare il voto degli<br />
elettori di Casalbore che hanno ridato<br />
fiducia a Fabiano ed i suoi candidati<br />
consiglieri.<br />
IL VOTO NEI COMUNI 15<br />
CASALBORE<br />
«Io li ringrazio - ribadisce<br />
il primo cittadino<br />
- e il mio impegno<br />
e quello dei<br />
miei consiglieri sarà<br />
volto a portare avanti<br />
le iniziative utili<br />
e necessarie per lo sviluppo economico,<br />
sociale e culturale di Casalbore».<br />
Il primo cittadino concorda anche con<br />
il concetto <strong>del</strong>la semina e <strong>del</strong> raccolto.<br />
«Ci prepariamo ad anni di raccolta, sperando<br />
in una buona raccolta, anzi, ne<br />
siamo certi di questo, anche perchè abbiamo<br />
seminato bene».<br />
Il primo cittadino non può dimenticare<br />
che ha dovuto portare avanti una strana<br />
campagna elettorale, una sola lista<br />
in campo e quindi ha dovuto lavorare<br />
soprattutto per convincere le persone a<br />
GRECI<br />
Il sindaco uscente ha corso da solo perchè<br />
nessuno <strong>del</strong>la precedente opposizione<br />
è riuscito ad organizzare una lista<br />
alternativa. Una campagna elettorale a-<br />
nomala con un comizio di apertura ed uno di chiusura, per la lista “Libertà e progresso”. Fabiano ha presentato<br />
la stessa squadra <strong>del</strong>l’Amministrazione precedente, con qualche defezione, almeno due i consiglieri non<br />
ricandidati, ma sostanzialmente la stessa compagine.<br />
Non erano presenti nuovamente nella lista gli ex Giovanbattista Capozzi e Antonietta Olivito. Ed ora il sindaco<br />
deve solo effettuare il passaggio naturale e cioè la nomina <strong>del</strong> vice sindaco e <strong>del</strong>l’assessore che faranno<br />
parte <strong>del</strong>l’esecutivo casalborese assieme a Fabiano.<br />
L’ex prima cittadina si prende la rivincita con il sindaco uscente Bartolomeo Zoccano<br />
La Martino ritorna da sindaco<br />
Segnali distensivi e si punta a costruire condizioni per vivere meglio la realtà <strong>del</strong> paese<br />
Greci - Donatella Martino si riprende la<br />
guida <strong>del</strong> Comune e si prepara ad avviare<br />
la nuova fase di governo <strong>del</strong>la cittadina,<br />
che aveva perso cinque anni fa proprio ad<br />
opera <strong>del</strong>l’avversario di oggi, Bartolomeo<br />
Zoccano. Rinnovata la sfida di cinque anni<br />
fa, dunque.<br />
Dopo qualche titubanza, il sindaco uscente,<br />
Zoccano, sollecitato da tanti cittadini,<br />
aveva deciso di ripresentarsi al vaglio<br />
<strong>del</strong> corpo elettorale grecese. E quindi<br />
si è rinnovata la sfida tra Zoccano e Martino.<br />
Con la vittoria stavolta <strong>del</strong>la ex sindaca.<br />
«I grecesi si sono espressi in questo modo<br />
- esordisce la neo sindaco Martino - e li<br />
ringrazio. Hanno colto la chance che era<br />
stata offerta loro».<br />
Si sente e si vede che la neo eletta prima<br />
cittadina di Greci è piena di gioia e di soddisfazione<br />
e non potrebbe essere altrimenti.<br />
Si è presa la rivincita e ripreso il<br />
Comune. Ed è il momento <strong>del</strong>la festa ma<br />
anche dei ringraziamenti.<br />
«Ringrazio tutta la squadra che ha lavorato<br />
con me in questi giorni. E ringrazio i<br />
sei candidati consiglieri che mi hanno sempre<br />
mostrato affetto e vicinanza».<br />
Nel momento <strong>del</strong>la vittoria si dimostra<br />
sensibilità e affetto per le persone e la sindaca<br />
Martino non dimentica in questi momenti<br />
coloro che l’hanno accompagnata<br />
nella sfida e non sono stati eletti.<br />
«E’ chiaro che solo quattro saranno con me<br />
in Consiglio. Ma gli altri due non saranno<br />
lasciati soli. Insieme a loro lavoreremo<br />
per dare un contributo al paese. La squadra<br />
- continua la sindaca - non è formata<br />
solo da chi viene eletto ma anche di chi<br />
collabora affinchè si migliorino le condizioni<br />
di questo paese».<br />
E mentre si festeggia, e la neo eletta sindaca<br />
si concede agli abbracci e baci dei<br />
fans e dei cittadini grecesi, la Martino ha<br />
anche un pensiero per gli avversari.<br />
«Complimenti ai consiglieri di minoranza<br />
e mi auguro che possano essere raggiunti<br />
obiettivi importanti con la collaborazione<br />
di tutti».<br />
Un richiamo alla pacificazione dunque e<br />
a lavorare tutti insieme. E poi si guarda al<br />
futuro.<br />
«Abbiamo un programma che è stato elaborato<br />
ed esposto agli elettori. E’ chiaro<br />
che si deve prima vedere le condizioni economiche<br />
e finanziarie <strong>del</strong> Comune, prima<br />
di immaginare qualcosa. Dovremo fare<br />
il punto <strong>del</strong>la situazione e, quindi, attuare<br />
le piccole cose che sono importanti<br />
per vivere meglio nel nostro territorio. Lo si<br />
può fare dando qualche servizio in più alla<br />
popolazione e con la progettazione, integrando<br />
la cultura e il turismo e l’ambiente.<br />
In pratica le risorse <strong>del</strong> nostro territorio».<br />
In conclusione la sindaca evita di<br />
giudicare il lavoro fatto dal predecessore.<br />
«Non diamo nessun giudizio al lavoro fatto.<br />
Sediamoci prima a tavolino e capiamo<br />
recarsi ai seggi e votare.<br />
«E’ stata sicuramente una campagna elettorale<br />
anomala e possiamo parlare di<br />
una democrazia a metà. Ma devo dire<br />
che noi abbiamo fatto il nostro dovere e<br />
ci siamo presentati al popolo indicando<br />
le cose che avremmo voluto fare. E il popolo<br />
ha capito ed ha dato fiducia alla<br />
nostra proposta e dimostreremo che questa<br />
è stata ben riposta. Ringrazio ancora<br />
tutti».<br />
Il corpo elettorale di Casalbore dunque<br />
ha dato una risposta di maturità secondo<br />
il primo cittadino, il quale giustamente,<br />
è soddisfatto per il voto ricevuto<br />
che lo premia per l’impegno posto<br />
nei cinque anni appena conclusi.<br />
Per il sindaco Fabiano ed i suoi si apre<br />
una fase nuova, di governo senza opposizione.<br />
CASALBORE Elettori 1.869<br />
GRECI Elettori 918<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 243 42,78%<br />
INSIEME PER GRECI<br />
BOSCIA Giovanna<br />
MARTINO Jole Aurelia<br />
ALBANESE Giovanna<br />
NORCIA Antonietta<br />
NORCIA Vincenzo<br />
PUCCI Maria<br />
Bartolomeo<br />
ZOCCANO<br />
40<br />
55<br />
30<br />
quali condizioni ci sono e come andare avanti».<br />
Non da indicazioni sulla nomina <strong>del</strong><br />
vice sindaco. Pensa che questa sia l’ora dei<br />
festeggiamenti, e si concede ai suoi supporters.<br />
8<br />
41<br />
39<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 1.133 100%<br />
LIBERTÀ E PROGRESSO<br />
CORSO Giovanbattista<br />
PETRONE Giuseppe<br />
GAMBAROTA Paolo<br />
IGNELZI Pierfrancesco<br />
DE MATTEIS A<strong>del</strong>e<br />
RESCE Nicola<br />
Raffaele<br />
FABIANO<br />
Sindaco eletto<br />
242<br />
109<br />
181<br />
147<br />
135<br />
106<br />
La seconda volta<br />
<strong>del</strong>l’Amministrazione Fabiano<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 325 57,22%<br />
PER IL RINNOVAMENTO<br />
DI MINNO Vincenzo<br />
COZZA Alfredo<br />
PUCCI Lucia<br />
PUCCI Leonarda<br />
SCRIMA Daniela<br />
SASSO Nicola<br />
Donatella<br />
MARTINO<br />
Sindaco eletto<br />
41<br />
43<br />
50<br />
87<br />
26<br />
46<br />
* Sereno, nonostante la sconfitta, il sindaco<br />
uscente Bartolomeo Zoccano che accetta il<br />
giudizio <strong>del</strong> popolo. Non entra in polemica,<br />
anzi prova ad essere distensivo, anche se<br />
assicura che lui farà la sua parte.<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 1.133 - 90,14%<br />
Sindaco RAFFAELE FABIANO<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
Consiglieri<br />
Corso Giovanbattista<br />
Petrone Giuseppe<br />
Gambacorta Paolo<br />
Ignelzi Pierfrancesco<br />
DE Matteis A<strong>del</strong>e<br />
Resce Nicola<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Zoccano Bartolomeo<br />
Martina Aurelia Iole<br />
56 4,46%<br />
68 5,41%<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 568 97,93%<br />
Sindaco DONATELLA MARTINO<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
4 0,69%<br />
8 1,38%<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Pucci Leonarda<br />
Pucci Lucia<br />
Sassi Nicola<br />
Cozza Alfredo<br />
«Auguri alla vincitrice, il popolo si è espresso<br />
ed ha dato questa risposta. Ci auguriamo<br />
che amministri bene. Io invece sarò presente<br />
e vigile. La mia sarà una opposizione<br />
costruttiva».
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI 16<br />
CONZA DELLA CAMPANIA<br />
Tufano: abbiamo dato tutti il massimo, ma la popolazione ha scelto altro e non le nostre idee<br />
Cappiello succede a Farese<br />
Il nuovo primo cittadino: la gente ha capito il nostro messaggio e ci ha premiato in massa<br />
CONZA DELLA CAMPANIA - E' festa<br />
a metà a Conza <strong>del</strong>la Campania,<br />
il dolore per la morte di Umberto e<br />
Pasquale è ancora forte e anche all'indomani<br />
<strong>del</strong> risultato elettorale si<br />
fa fatica ad esultare, sia da una parte<br />
che dall'altra. Le urne premiano<br />
Vito Cappiello, il neo sindaco di<br />
Conza e naturalmente la gioia è tanta:<br />
«La gente ha capito il nostro messaggio<br />
e ci ha premiato in massa.<br />
Credo che a convincere<br />
gli elettori<br />
sia stata la volontà<br />
di dare continuità<br />
all'amministrazione<br />
<strong>del</strong> paese, i cittadini<br />
hanno scelto<br />
di fidarsi degli<br />
uomini da noi proposti,<br />
vedendo nella<br />
nostra lista una<br />
garanzia di competenza<br />
e responsabilità.Determinante<br />
è stato anche<br />
il rapporto diretto<br />
che siamo<br />
riusciti a stabilire<br />
con i cittadini. Ecco perché ci tengo<br />
a sottolineare che sarò il sindaco di<br />
tutti, rispetterò tutte le posizioni e<br />
naturalmente l'impegno sarà quello<br />
di portare a termine le priorità definite<br />
dal programma». A ribadire la<br />
soddisfazione per l'ottimo risultato<br />
<strong>del</strong>le urne anche il sindaco uscente<br />
Vito Farese: «Ha vinto la programmazione,<br />
hanno vinto i progetti, ha<br />
vinto Conza, le nostre carte vincenti<br />
sono state competenza e serietà.<br />
Naturalmente non possiamo non dedicare<br />
questa vittoria ai nostri due<br />
ragazzi morti sull'Ofantina qualche<br />
settimana fa, abbiamo vissuto questo<br />
ultimo scorcio di campagna elettorale<br />
con il groppo in gola. E' per<br />
questo che questo risultato acquista<br />
un significato più forte. Niente clacson<br />
per festeggiare, abbiamo voluto<br />
che anche la vittoria fosse salutata<br />
da un clima di grande sobrietà nel rispetto<br />
<strong>del</strong> dolore<br />
<strong>del</strong>le famiglie<br />
che hanno<br />
perso i loro figli<br />
e <strong>del</strong>l'intera<br />
comunità, solo<br />
un corteo a<br />
piedi che attraverserà<br />
il paese.<br />
Certamente<br />
il primo impegno<br />
sarà quello<br />
finalizzato a<br />
sostenere l'occupazione<br />
per<br />
dare nuove<br />
speranze alla<br />
nostra terra e<br />
contrastare lo spopolamento. Non<br />
vogliamo che i nostri giovani siano<br />
costretti a lasciare Conza».<br />
Non nasconde la sua amarezza il<br />
candidato Giuseppina Nadia Tufano<br />
che aveva sfidato Cappiello: «Certamente<br />
dobbiamo dare atto agli avversari<br />
di aver vinto in maniera netta.<br />
A caldo diventa difficile comprendere<br />
il perché <strong>del</strong>la sconfitta, evidentemente<br />
la strategia usata dagli<br />
avversari ha funzionato, la comunità<br />
ROCCA SAN FELICE<br />
Vittoria senza storia per il gruppo <strong>del</strong>la maggioranza uscente che conferma buona parte <strong>del</strong>la compagine<br />
Fiorillo confermato alla guida<br />
Francesca Santoli e Felice Damiano saranno i nuovi esponenti <strong>del</strong>la minoranza consiliare<br />
ROCCA SAN FELICE - Come previsioni<br />
non cè stata storia a Rocca San<br />
Felice e la lista <strong>del</strong> primo cittadino<br />
uscente Giuseppe Fiorillo è stata riconfermata<br />
alla guida <strong>del</strong> piccolo Comune<br />
altirpino con un vero e proprio<br />
plebiscito che, però, nei fatti era stato<br />
annunciato<br />
già all’atto <strong>del</strong>lapresentazione<br />
<strong>del</strong>le due liste.<br />
Un abbraccio<br />
quasi totale<br />
<strong>del</strong>la comunità<br />
di Rocca San<br />
Felice al primo<br />
cittadino uscente<br />
che è stato<br />
portato in<br />
trionfo per tutto<br />
il pomeriggio e<br />
si è detto soddisfatto<br />
per il modo<br />
in cui la popolazione<br />
ha<br />
dato nuovamente fiducia alla sua<br />
Giunta ed alla sua amministrazione.<br />
Grande entusiasmo, in paese, nonostante,<br />
già nei giorni scorsi, il risultato<br />
sembrava scontato a favore <strong>del</strong><br />
gruppo <strong>del</strong>l’amministrazione uscente.<br />
Il sindaco riconfermato ha poi parlato<br />
alla comunità dei suoi nuovi o-<br />
biettivi e <strong>del</strong>la volontà di impegnarsi,<br />
con vecchi e nuovi amministratori<br />
e con i tanti amici che hanno dato<br />
e vogliono dare il loro contributo all’azione<br />
<strong>del</strong>la sua squadra, per rilanciare,<br />
ancora di più, il territorio<br />
<strong>del</strong> piccolo centro di Rocca San Felice.Nonostante<br />
la vittoria<br />
schiacciante<br />
nessun commento<br />
da<br />
parte <strong>del</strong> sindacoriconfermato<br />
e<br />
<strong>del</strong>la lista che<br />
rappresenta e<br />
che andrà a<br />
comporre la<br />
nuova maggioranza.<br />
A<br />
far parte <strong>del</strong><br />
gruppo di<br />
Fiorillo saranno<br />
i consiglieri<br />
comunali Felice Di Leo, Graziano<br />
Marra, Antonella Di Giovanni<br />
e Linda Nigro. Di questi due sono<br />
stati riconfermati rispetto alla vecchia<br />
amministrazione e due sono<br />
nuovi, quindi, è il caso di dire che la<br />
squadra <strong>del</strong> sindaco Giuseppe Fiorillo<br />
è un vero e proprio connubio tra<br />
continuità e rinnovamento.<br />
CONZA DELLA CAMPANIA Elettori 2683<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
ha scelto di non cambiare. Nel corso <strong>del</strong>la<br />
campagna avevo ricevuto non poche attestazioni<br />
di stima da parte <strong>del</strong>l'intera comunità,<br />
che mi facevano ben sperare per<br />
l'esito <strong>del</strong>le elezioni. Certamente tutti gli<br />
uomini <strong>del</strong>la nostra squadra hanno offerto<br />
il loro contributo. Naturalmente l'impegno<br />
a favore <strong>del</strong> paese non finisce qui,<br />
nelle file <strong>del</strong>la minoranza cercherò comunque<br />
di difendere i diritti <strong>del</strong>la nostra<br />
comunità».<br />
ROCCA SAN FELICE Elettori 1325<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 754 62,37%<br />
IL SOLE<br />
FARESE Raffaele Vito<br />
CAPRIO Pasquale<br />
CICCONE Cristian<br />
LARICCIA Anna Maria detta Paola<br />
MASINI Antonino Costantino<br />
PETROZZINO Vito<br />
Vito<br />
CAPPIELLO<br />
Sindaco eletto<br />
Lista 556 97,72%<br />
BENE COMUNE<br />
DI LEO Felice<br />
NIGRO Linda<br />
DEL PRIORE Pasquale<br />
DI GIANNI Antonella<br />
MARRA Graziano<br />
DI LEO Rossella<br />
Giuseppe<br />
FIORILLO<br />
Sindaco eletto<br />
314<br />
55<br />
40<br />
71<br />
114<br />
120<br />
111<br />
77<br />
68<br />
82<br />
109<br />
59<br />
Faranno parte, invece, <strong>del</strong>la minoranza<br />
consiliare la candidata a sindaco <strong>del</strong>la<br />
lista sconfitta Francesca Santoli ed il<br />
candidato al Consiglio comunale Felice<br />
Damiano.<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 455 37,63%<br />
CONZA FUTURA<br />
BUSCETTO Carlo<br />
CASTELLANO Agnese<br />
DI ROMA Giuseppina<br />
FIORE Felice Gerardo<br />
QUARANTA Gerardo<br />
TURRI Michele<br />
Giuseppina Nadia<br />
TUFANO<br />
Lista 13 2,<strong>28</strong>%<br />
LIBERI E RESPONSABILI<br />
SICONOLFI Antonio<br />
DEL PRIORE Raffaele<br />
MOSCILLO Pasquale<br />
DAMIANO Felice<br />
LISENA Donato<br />
Francesca<br />
SANTOLI<br />
FORGIONE Francesco<br />
57<br />
18<br />
64<br />
131<br />
22<br />
103<br />
L’amministrazione di Giuseppe Fiorillo<br />
si può dire che non si è mai fermata<br />
ed ha continuato nella sua azione<br />
nonostante l’appuntamento elettorale.<br />
Ora dopo la nuova e larga fiducia da<br />
0<br />
0<br />
3<br />
4<br />
0<br />
1<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 1.209- 98,29%<br />
Sindaco VITO CAPPIELLO<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Giuseppina Nadia Tufano<br />
Felice Gerardo Fiore<br />
5 0,41%<br />
16 1,30 %<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Raffaele Vito Farese<br />
Vito Petrozzino<br />
Antonino Costantino Masini<br />
AnnaMaria Lariccia detta Paola<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 569 - 92,97%<br />
Sindaco GIUSEPPE FIORILLO<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Francesca Santoli<br />
Felice Damiano<br />
25 4,08%<br />
18 2,94%<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Felice Di Leo<br />
Graziano Marra<br />
Antonella Di Gianni<br />
Linda Nigro<br />
parte <strong>del</strong>la popolazione e dopo i 556<br />
voti a favore riparte più forte e concentrata<br />
di prima per portare sempre<br />
più in alto il nome e la comunità <strong>del</strong><br />
piccolo paese altirpino.
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI 17<br />
Finisce con ottocento voti di scarto il confronto tra il candidato de “La Rinascita” e la dirigente Angelina Izzo<br />
Petroccione: “Ed ora la pace sociale”<br />
Il nuovo sindaco chiede una nuova stagione dopo dieci anni di scontri e di poca incisività<br />
«Con il risultato ottenuto e la squadra<br />
dei consiglieri c’è una responsabilità<br />
forte nei confronti <strong>del</strong> popolo. Non sono<br />
mai stati visti nella storia di Fontanarosa<br />
800 voti di scarto in una<br />
competizione elettorale. È un risultato<br />
storico». Tutti devono avere responsabilità<br />
anche i consiglieri eletti.<br />
E tale impegno lpo devono tenere soprattutto<br />
i consiglieri sia sulla durata<br />
<strong>del</strong> mandato amministrativo che sul<br />
modo di amministrare. Ora bisogna riportare<br />
pacificazione e trasparenza.<br />
Il primo atto di <strong>del</strong>ibera che farò come<br />
annunciato in campagna elettorale<br />
è quello di uscire dal consorzio <strong>del</strong>la<br />
ufita per aderire a quello <strong>del</strong>la media<br />
Vallee <strong>del</strong> Calore, poi il trasferimento<br />
<strong>del</strong>la scuola e il trasferimento<br />
<strong>del</strong>la sede comunale in quella vecchia<br />
Non mi sento di dire che sono pdl<br />
quando ci sono le politiche è una altra<br />
cosa, ora ci sono state elezioni amministrative.<br />
Ringrazio la Madonna <strong>del</strong>la<br />
Misericordia Nostra madre e ringrazio<br />
e che ci dia benedizione per far<br />
rinascere Fontanarosa e farlo diventare<br />
paese fiorente<br />
Vincere in questo modo è grossa responsabilità<br />
significa che molti giovani<br />
e tutti i cittadini hanhno creduto in<br />
me e nei valori <strong>del</strong>la battaglia portati<br />
avanti dalla mia squadra. Qui il più<br />
votato è stato Fabio Di Blasi con 277<br />
preferenze, seguito da Arturo Lo Priore<br />
con 229 voti e Francesco Iovanna<br />
con 217 voti. L’ex sindaco, Giuseppe<br />
De Lisa, è il più votato per l’opposizione<br />
con 134 voti. Flavio Petroccione,<br />
funzionario <strong>del</strong>la soprintendenza<br />
archeologica di Avellino e Salerno è<br />
capo di gabinetto <strong>del</strong>la Provincia di Avellino<br />
ed è stato alle dirette dipendenze<br />
<strong>del</strong> senatore Cosimo Sibilia fino<br />
a quando ha ricoperto l’incarico di<br />
presidente <strong>del</strong>la giunta di palazzo Caracciolo.<br />
«Nei comizi invece di pensare ad attaccare<br />
me, Flavio Petroccione e Fabio<br />
Di Blasi avrebbero dovuto spiegare<br />
alla cittadinanza il loro operato<br />
amministrativo».<br />
È l’ex sindaco Giuseppe De Lisa ad<br />
averlo affermato al termine <strong>del</strong>la<br />
campagna elettorale.<br />
«A volte mi chiedo i tanti sacrifici fatti,<br />
il tempo passato a studiare le carte<br />
per dare un impulso al riassetto<br />
<strong>del</strong>l’ente, a cosa sono serviti? Solo<br />
per sentite cattiverie assurde – dice<br />
De Lisa –, mi stanno diffamando solo<br />
per odio politico e francamente sono<br />
esausto.<br />
Non mi va più di continuare a subire.<br />
La politica ha una sua dimensione,<br />
e quel che mi fa sorridere che alcune<br />
persone amministrando la casa<br />
comunale si sono fatti, e si andranno<br />
a fare, anche faccende personali. Allora<br />
a questo punto, Flavio Petroccione,<br />
avendo operato per diverso<br />
tempo nella pubblica amministrazione,<br />
è chiamato a rispondere <strong>del</strong>le<br />
proprie azioni.<br />
Si è ripresentato rigenerato come<br />
candidato sindaco, ma più che attaccare<br />
gli altri dovrebbe dare una<br />
giustificazione ai suoi trascorsi amministrativi.<br />
Lui è stato il protagonista<br />
<strong>del</strong>le mie disgrazie, anche l’ulti-<br />
FONTANAROSA<br />
In passato Petroccione ha ricoperto anche<br />
un incarico importante quando il<br />
senatore Ortensio Zecchino fu ministro<br />
per l’università e la ricerca scientifica.<br />
Non si sa ancora se continuerà<br />
a ricoprire l’incarico politico, oggi alle<br />
dipendenze <strong>del</strong> commissario <strong>del</strong>la<br />
Provincia, professore Raffaele Coppola,<br />
oppure sceglierà di fare il sindaco<br />
a tempo pieno.<br />
A Fontanarosa il clima elettorale è stato<br />
particolarmente infuocato perché<br />
l’ex sindaco De Lisa a provato a candidarsi<br />
per le terza volta, nonostante<br />
il divieto imposto dalla legge, ma è stato<br />
necessario il ricorso alle aule di giustizia<br />
per farlo dichiarare decaduto.<br />
La battaglia politica e giuridica è stata<br />
condotta dall’ex consigliere regionale<br />
Angelo Giusto, che fin dall’inizio<br />
ha contrastato la sua elezione.<br />
Così, dopo la decadenza di De Lisa il<br />
commissario anche in questo caso ha<br />
guidato l’ente locale fino alle nuove elezioni.<br />
Intanto l’avvocato De Lisa non<br />
ha mai accettato il verdetto e continuerà<br />
ad impegnarsi per la tutela <strong>del</strong>la<br />
sua città e lo farà anche dai banchi<br />
<strong>del</strong>l’opposizione. L’appello di Petroccione<br />
difficilmente potrà realizzare l’o-<br />
biettivo sperato da tutti. LE CURIOSITA’<br />
mo caso è stato telecomandato. Il suo<br />
modo di agire è prima mettersi insieme<br />
e poi far cadere chi sta con lui.<br />
Il suo operato è andato sempre in direzioni<br />
particolari, perché quindi devo<br />
continuare a subire».<br />
Lo sfogo di De Lisa non si ferma qui,<br />
tirando nel calderone anche l’ex vi-<br />
FONTANAROSA Elettori 3576<br />
De Lisa: “Mossi dal rancore”. Terminata<br />
la lunga battaglia politica e giudiziaria<br />
I cognati siederanno insieme in consiglio comunale, sui banchi di<br />
opposizione. L’ex sindaco era decaduto perché eletto per la terza volta<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 1470 68,69%<br />
LA RINASCITA<br />
DI BLASI Fabio<br />
LO PRIORE Arturo<br />
IOVANNA Franco<br />
GIRARDI Giuseppe<br />
DI PRISCO Pasquale<br />
PIZZANO Antonio<br />
DE FEO Teresa<br />
Flavio<br />
PETROCCIONE<br />
Sindaco eletto<br />
277<br />
229<br />
217<br />
2<strong>05</strong><br />
153<br />
118<br />
92<br />
cesindaco Lo Priore e Piero Petroccione.<br />
«Entrambi volevano fare il capolista,<br />
non ci sono riusciti e la colpa<br />
l’hanno gettata sulla mia persona.<br />
Lo Priore ha perfino incoraggiato<br />
la candidatura di Arturo Lo Priore,<br />
nella lista <strong>del</strong>la Rinascita, per una<br />
vendetta contro di me. Sono mossi<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 670 31,31%<br />
FONTANAROSA CHE VOGLIAMO<br />
DE LISA Giuseppe<br />
IANNUZZO Pasquale<br />
SANTUCCI Valentino<br />
PETROCCIONE Ferdando<br />
GIUSTO Sonia<br />
Angelina<br />
IZZO<br />
BIANCO Francesco<br />
CERUNDOLO Alfonso<br />
134<br />
dal rancore. Il mio l’ho fatto e penso<br />
di essermi impegnato anche molto.<br />
Chi ha fatto il sindaco non va alla ricerca<br />
di riconoscimenti, li ho già avuti<br />
e ho costatato l’affetto <strong>del</strong>l’elettorato<br />
e dal canto mio sono sempre<br />
stato riconoscente nei riguardi <strong>del</strong>la<br />
popolazione».<br />
114<br />
1<strong>05</strong><br />
74<br />
71<br />
59<br />
41<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 2140 - 95,92%<br />
Sindaco FLAVIO PETROCCIONE<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Fabio Di Blasi<br />
Arturo Lo Priore<br />
Francesco Iovanna<br />
Giuseppe Girardi<br />
Pasquale Di Prisco<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Angelina Izzo<br />
Giuseppe De Lisa<br />
15 0,67%<br />
76 3,41%<br />
Per il sindaco la prima<br />
visita in Chiesa<br />
E’ stata la festa dei<br />
giovani in Comune<br />
I supporters<br />
<strong>del</strong>la candidata Izzo<br />
Fabio Di Blasi<br />
è stato il più votato
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI 18<br />
Il giovane avvocato revocato dall’ex sindaco, Carmine Petruzzo, sale sul gradino più alto <strong>del</strong>l’amministrazione<br />
Forgione, la rivincita <strong>del</strong>l’ex assessore<br />
Il nuovo sindaco: le nostre priorità? Scuola, istruzione e tutela <strong>del</strong>le piccole aziende<br />
GESUALDO – “La cumbia di chi cambia”<br />
ha colto nel segno. Il successo <strong>del</strong>la<br />
canzone di Adriano Celentano è stato<br />
di buon auspicio anche per il 33enne<br />
avvocato Domenico Forgione. Ed,<br />
in effetti, un po’ di vento nuovo è spirato<br />
a Gesualdo ed ha condotto il sindaco<br />
– paragonato come un moderno<br />
Ulisse dall’avversario Fulchini – nel<br />
porto di Itaca. L’architetto capolista <strong>del</strong>la<br />
Bilancia affermò in chiusura di campagna<br />
elettorale che “il signorino sarebbe<br />
andato in esilio”, ma così non è<br />
stato e la squadra di sostenitori di cui<br />
l’avvocato si è circondato lo ha poi<br />
condotto fino a destinazione con un<br />
dato esorbitante: 1369 preferenze. Fulchini<br />
lo segue con 985 attestazioni ma<br />
la disputa elettorale ha preso sin dall’inizio<br />
<strong>del</strong>lo scrutinio la direzione “Vela”.<br />
Dalle quattro sezioni la differenza<br />
viaggiava dalle 200 alle 300 preferenze.<br />
L’esito è stato, quindi, di facile intuizione.<br />
Sorprendente invece il dato<br />
concernente “LiberaGesualdo”: il candidato<br />
sindaco Emilio Savino ha raccolto<br />
appena 182 preferenze. Una sconfitta<br />
sonora per il gruppo che era sorretto<br />
dall’ex opposizione consiliare. Savino<br />
non riesce a ottenere neanche un<br />
seggio nella minoranza, pertanto la curiosità<br />
è che al fianco di Fulchini ci sarà<br />
Carmine Mannetta che ha conquistato<br />
230 elettori.<br />
Quel che promette Forgione durante la<br />
sua prima intervista da sindaco è che<br />
“l’amministrazione che andrà a formare<br />
sarà proiettata verso l’equilibrio,<br />
cercando di risollevare il paese da varie<br />
traversie e da alcuni mesi di commissariamento.<br />
Creeremo le condizioni<br />
positive per la nostra comunità – afferma<br />
Domenico Forgione – e avvieremo<br />
progetti come quello promosso dalle<br />
associazioni di volontariato “H24”,<br />
focalizzeremo l’attenzione sulla scuo-<br />
E a funestare ancor di più il clima locale,<br />
una lettera aperta, ma in forma<br />
anonima, indirizzata all’ex sindaco<br />
Carmine Petruzzo. Si intercetta uno<br />
sfogo di un padre di famiglia che si<br />
dice amareggiato dalle recenti vicende<br />
comunali. Riferendosi al mittente<br />
anche con epiteti amichevoli, come<br />
“Carissimo Nuccio”, si legge:“Avevamo<br />
sperato in una tua discesa in campo<br />
diversa”. Quel che si contesta, in<br />
estrema sintesi, è “che dopo soavi dichiarazioni<br />
rilasciate in cui dicevi di<br />
voler rimanere serenamente a casa dedicandoti<br />
al lavoro e alla famiglia, all’ultimo<br />
sostieni sconosciuti e nemici<br />
improvvisando una campagna elettorale<br />
e presentandoti nelle nostre<br />
case”. Nella comunità, dunque, è apparso<br />
contraddittorio quanto detto<br />
dall’ex primo cittadino durante un’intervista<br />
a un quotidiano provinciale,<br />
in altre parole di non appoggiare alcun<br />
candidato dopo esser naufragato<br />
il progetto <strong>del</strong>la formazione di un’altra<br />
compagine che vedeva lui come<br />
fra i mediatori. Prestando fede alle sue<br />
parole riportate dalla stampa, la cittadinanza<br />
e soprattutto coloro che<br />
hanno sempre espresso la loro stima<br />
nei suoi riguardi avrebbero vissuto<br />
con <strong>del</strong>usione la scelta fatta da Petruzzo<br />
di dare supporto al foto finish<br />
GESUALDO<br />
GESUALDO Elettori 4550<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 182 7,18%<br />
LIBERA GESUALDO<br />
NOCERA Eugenio<br />
COGLIANO Annibale<br />
COGLIANO Carmine<br />
D’ADAMODario<br />
D’AMBROSIO A<strong>del</strong>e<br />
TAURASI Eugenio<br />
NARARLO Ramona<br />
Emilio<br />
SAVINO<br />
42<br />
30<br />
27<br />
16<br />
15<br />
13<br />
la e l’istruzione e favoriremo le piccole<br />
aziende sul territorio”. Esternazioni<br />
alla stampa rilasciate fra il giubilo<br />
dei supporter. Ovviamente avvilito<br />
appare l’architetto Lello Fulchini:<br />
“Posso solo immaginare che c’era<br />
voglia di cambiamento – afferma<br />
cercando la motivazione <strong>del</strong>la sconfitta<br />
a caldo –. Anche se non riesco<br />
ancora bene a comprendere cosa sia<br />
successo. Il trend nelle ultime settimane<br />
era positivo, posso sì considerare<br />
che il momento è di quelli particolari<br />
ma non mi è chiaro il risultato<br />
dei comunisti. Pensavo raggiunges-<br />
Continuano i veleni <strong>del</strong>la campagna elettorale<br />
tra telefonate e lettere anonime a Petruzzo<br />
Un padre di famiglia si rivolge all’ex sindaco dicendosi <strong>del</strong>uso per il cambio<br />
di rotta, decidendo di sostenere la lista <strong>del</strong> candidato sindaco Fulchini<br />
alla lista composta da ex amministratori.<br />
“L’anonimato” è comunque stato<br />
un tratto distintivo di questo appuntamento<br />
amministrativo. Il capolista<br />
di “LiberaGesualdo” ha affermato<br />
durante il comizio finale di aver ricevuto<br />
diverse telefonate anonime e<br />
7<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 985 38,84%<br />
BILANCIA<br />
MANNETTA Carmine<br />
BIANCO Gianfranco<br />
TOMMASELLI Maria Franca<br />
ALDORASI Cesare<br />
COVINO Vincenzo<br />
SOLOMITA Salvatore<br />
STANCO Carmine<br />
Raffaele<br />
FULCHINI<br />
230<br />
142<br />
124<br />
114<br />
110<br />
102<br />
101<br />
sero almeno quota 500, avendo composto<br />
una squadra di qualità. Sono<br />
portato a fare una considerazione,<br />
forse dettata dallo sconforto <strong>del</strong> momento,<br />
ma quando ci sono due contro<br />
uno …. qualcosa non torna” – lasciando<br />
intendere a un accordo alla<br />
fine <strong>del</strong>la corsa per contrastare la vincita<br />
<strong>del</strong>l’ex vicesindaco. In conclusione,<br />
rivolge le sue congratulazioni<br />
al vincitore.<br />
E lo stesso gesto di “fair play” lo ha<br />
rivolto Savino a Fulchini appena percepito<br />
che avrebbe conquistato la fascia<br />
tricolore. Tangibile dal tono di<br />
stesso discorso varrebbe anche per un<br />
altro capolista. In quest’ atmosfera<br />
con più di qualche “scintilla”, gli episodi<br />
vandalici a danno <strong>del</strong>le autovetture<br />
di Forgione e Savino hanno<br />
dato il colpo di grazia. Mentre i carabinieri<br />
sono impegnati nelle verifiche<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 1369 53,98%<br />
LA VELA<br />
SCRIMA Gianluca<br />
D’ADAMO Federico<br />
ANNESE Assunta<br />
SOLOMITA Luigina<br />
CARRABS Vincenzo<br />
D’ADAMO Federico<br />
CALOIA Alfonso<br />
Domenico<br />
FORGIONE<br />
Sindaco eletto<br />
voce la reazione <strong>del</strong> “capitano” di LiberaGesualdo<br />
anche se sono pronti a<br />
rimettersi a disposizione <strong>del</strong> paese<br />
“con il presidio democratico onorando<br />
le 187 persone, e non solo, che<br />
hanno riposto in noi la loro fiducia”.<br />
E poi così chiosa: “Onore al merito ai<br />
vincitori, l’apertura <strong>del</strong>le coscienze<br />
promossa da LiberaGesualdo ha avuto<br />
i suoi risultati, anche se agevolando<br />
la lista di Domenico Forgione”. Per<br />
Forgione è stata una soddisfazione<br />
doppia perché era stato revocato dalla<br />
carica dall’ex sindaco, Carmine Petruzzo.<br />
sugli atti vandalici che hanno squarciato<br />
gli pneumatici <strong>del</strong>la Fiat Croma<br />
<strong>del</strong> capolista <strong>del</strong>la “Vela” e rovinandogli<br />
la fiancheggiata probabilmente<br />
con un coltellino, oltre al cofano ammaccato<br />
da alcuni colpi sull’auto di<br />
Savino.<br />
297<br />
234<br />
171<br />
170<br />
140<br />
134<br />
119<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 2536 - 98,29%<br />
Sindaco DOMENICO FORGIONE<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Gianluca Scrima<br />
Federico D’Adamo<br />
Assunta Annese<br />
Luigia Solomita<br />
Vincenzo Carrabs<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Raffaele Fulchini<br />
Carmine Mannetta<br />
17 0,66%<br />
27 1,<strong>05</strong>%<br />
In Consiglio<br />
il primogenito<br />
di Mannetta<br />
La festa<br />
per la vittoria<br />
<strong>del</strong>la Vela<br />
LE CURIOSITA’<br />
L’avvocato Carmine<br />
Mannetta è il primo<br />
eletto tra i consiglieri<br />
<strong>del</strong>l’ex vice sindaco,<br />
Fulchini. Siederà con<br />
lui tra i banchi <strong>del</strong>l’opposizione
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI 19<br />
Il Comune <strong>del</strong>l’hinterland continua a rimanere commissariato. Alle urne si sono recati solo il 32% dei votanti<br />
Gnerre non raggiunge il quorum<br />
Il candidato sindaco però non si abbatte: «Ringrazio i cittadini liberi. La nostra è una vittoria politica»<br />
MONTEFUSCO - Continuerà ad essere<br />
commissariata Montefusco.<br />
L’ex assessore provinciale Carmine<br />
Gnerre e la sua lista "Insieme per<br />
Montefusco", infatti, non sono riusciti<br />
a portare al voto il 50%+1 degli<br />
elettori. Ma un dato va sicuramente<br />
messo in evidenza, al voto<br />
sono andati oltre 500 persone rispetto<br />
ai soliti 1000 che esprimono<br />
il voto in ogni tornata elettorale. Pochi<br />
però per superare il quorum. Un<br />
paese spaccato a metà.<br />
Il candidato sindaco Gnerre però<br />
non si ritiene il grande sconfitto di<br />
questa tornata elettorale.<br />
«Ringrazio quanti hanno dimostrato<br />
la libertà di voto recandosi alle urne<br />
senza farsi condizionare da fattori<br />
esterni. La nostra è una vittoria<br />
politica, guardando i dati di affluenza».<br />
Uno Gnerre che denuncia il clima<br />
che si era diffuso soprattutto negli<br />
ultimi giorni.<br />
«C’è stato un porta a porta fatto per<br />
convincere i cittadini a non recarsi<br />
alle urne. Un clima inaccettabile che<br />
LAPIO - La sfida tutta in famiglia tra i cugini Natalino<br />
Fabrizio e Vito Carbone è vinta dall’ex<br />
vicesindaco. Civica per Lapio ha superato con il<br />
56,<strong>28</strong>% la formazione Cambiamo Lapio che si è<br />
fermata al 43,72%. Dopo essere stato per dieci<br />
anni il braccio destro di Ubaldo Reppucci, Fabrizio<br />
fa così il suo debutto alla carica di sindaco<br />
è ha già le idee chiare sul da farsi.<br />
«L'Amministrazione comunale deve creare un<br />
dialogo costante con la propria cittadinanza - afferma<br />
- Solo con il dialogo e attraverso l'ascolto<br />
dei problemi <strong>del</strong>la comunità sarà possibile affrontare<br />
ogni situazione al meglio offrendo quei<br />
servizi e quelle risposte di cui il cittadino necessita.<br />
La nostra squadra si propone di lavorare con trasparenza<br />
ed efficienza mettendo insieme l'esperienza<br />
e il rinnovamento con la presenza di vol-<br />
MONTEFUSCO<br />
non ha fatto altro che arrecare danno<br />
al paese. Il Comune continuerà<br />
ad avere un commissario invece che<br />
una giunta voluta dai cittadini e<br />
questo non è positivo. Montefusco<br />
veniva già da un anno senza amministrazione<br />
comunale».<br />
Gnerre parla poi dei suoi programmi<br />
futuri.<br />
«Faremo le valutazioni <strong>del</strong> caso, oggi<br />
non posso ancora dire se mi ri-<br />
candiderò alle prossime elezioni. E’<br />
presto, rimane però l’impressione e<br />
la soddisfazione per un significativo<br />
risultato politico raggiunto nonostante<br />
il clima che qualcuno aveva<br />
deciso di creare ad arte».<br />
Polemiche, attacchi e accuse che di<br />
fatto hanno lasciato il segno. Si è<br />
capito fin dalla prima proiezione di<br />
domenica che la strada per Carmine<br />
Gnerre sarebbe stata in salita.<br />
I cittadini di Montefusco non hanno<br />
perdonato a Gnerre il fatto di essere<br />
residente a Santa Paolina.<br />
Quanto accaduto nell'ultima consiliatura<br />
e quello che è successo al<br />
momento <strong>del</strong>la presentazione <strong>del</strong>le<br />
liste ha lasciato l'intera comunità disorientata.<br />
Non è mai stato chiaro infatti il perché<br />
l'ex sindaco Mirco Figliolino<br />
non abbia voluto ricandidarsi, tantomeno<br />
perché l'intero paese non è<br />
riuscito ad esprimere <strong>del</strong>le alternative<br />
alla sua figura. Neppure i componenti<br />
<strong>del</strong>la sua maggioranza si sono<br />
impegnati. Una scelta chiaramente<br />
legittima, non discutibile ma<br />
che comunque ha sollevato molti<br />
punti interrogativi. Molti hanno<br />
sempre guardato Gnerre con sospetto<br />
per il solo fatto di essere stato<br />
vice sindaco di un paese vicino.<br />
E' stata quindi una questione di<br />
campanilismo che ha poco a che fare<br />
con le ragioni <strong>del</strong>la candidatura<br />
che si fonda su di un preciso programma.<br />
E Montefusco continuerà<br />
ad essere commissariata.<br />
LAPIO TORRE LE NOCELLE<br />
Fabrizio vince la sfida<br />
in famiglia con Carbone<br />
Dopo dieci anni da vicesindaco l’elezione a primo cittadino<br />
ti nuovi che sono desiderosi di mettersi al servizio<br />
<strong>del</strong>l'intera comunità».<br />
Un’Amministrazione che dovrà misurarsi con i<br />
problemi che riguardano tutti i comuni.<br />
Completamento <strong>del</strong>le opere pubbliche come Palazzo<br />
Filangieri e la palestra comunale. Poi la<br />
messa a punto <strong>del</strong> sistema consorziato dei servizi<br />
con i vicini Chiusano, Castelvetere e San<br />
Mango con i quali è già stato creato un comune<br />
catasto e per il futuro non è escluso che anche<br />
il servizio di raccolta dei rifiuti possa vedere questi<br />
enti insieme per un progetto.<br />
Sono questi alcuni dei capisaldi da cui ripartirà<br />
Natalino Fabrizio. In Consiglio comunale oltre al<br />
nuovo sindaco ci saranno Pasquale Carbone,<br />
Walter Lepore, Ernesto Iovine e Carmelina D’Amore.<br />
Per la minoranza Vito Carbone e Maria<br />
Raffaella Rossi.<br />
LAPIO Elettori 1673<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 641 56,<strong>28</strong>%<br />
CIVICA PER LAPIO<br />
CARBONE Pasquale<br />
D’AMORE Carmelina<br />
FASCIONE Arturo<br />
IOVINE Ernesto<br />
LEPORE Walter<br />
Natalino<br />
FABRIZIO<br />
Sindaco eletto<br />
MELCHIONNO Marco<br />
152<br />
94<br />
81<br />
96<br />
118<br />
71<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 498 43,72%<br />
CAMBIAMO LAPIO<br />
COLELLA Luigino<br />
COPPOLA Mariateresa<br />
HAXHIRAJ Anila<br />
MOTTOLA Claudio<br />
PESA Antonio<br />
Vito<br />
CARBONE<br />
ROSSI Maria Raffaella<br />
53<br />
50<br />
70<br />
57<br />
86<br />
114<br />
COSÌ IL NUOVO<br />
CONSIGLIO<br />
Totale voti validi<br />
1.139 - 97,10%<br />
Sindaco<br />
NATALINO FABRIZIO<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
10<br />
34<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Pasquale Carbone<br />
Walter Lepore<br />
Ernesto Iovine<br />
Carmelina D’Amore<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Vito Carbone<br />
Maria Raffaella Rossi<br />
Cardillo diventa sindaco<br />
grazie a un solo voto<br />
Quasi certo però il ricorso sulle sedici schede nulle<br />
TORRE LE NOCELLE - Antonio Cardillo diventa<br />
sindaco di Torre Le Nocelle per un solo<br />
voto. Si chiude così la sfida più incerta di queste<br />
comunali. Due avvocati a confronto per la<br />
carica di primo cittadino. Da una parte c’era<br />
Pasquale Petriello, che rappresentava la continuità<br />
con l’amministrazione uscente guidata<br />
per due mandati da Roberto Di Iorio, dall’altra<br />
spazio all’assessore uscente Cardillo. L’attuale<br />
maggioranza era infatti spaccata ormai da mesi.<br />
Proprio Cardillo avrebbe dovuto essere il candidato<br />
<strong>del</strong> sindaco uscente poi, nelle ore precedenti<br />
la presentazione <strong>del</strong>le liste, c’è stato il<br />
colpo di scena, con la rottura <strong>del</strong>l’accordo ormai<br />
in via di definizione e l’ingresso in scena<br />
di Pasquale Petriello.<br />
Alla fine è stata la candidatura di Petriello a<br />
COSÌ IL NUOVO<br />
CONSIGLIO<br />
Totale voti validi<br />
991 - 97,44%<br />
Sindaco<br />
ANTONIO CARDILLO<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
10<br />
16<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Carlo Petriello<br />
Evelin De Cristofaro<br />
Marco Bevilacqua<br />
Tolmino Colella<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Pasquale Petriello<br />
Roberto Di Iorio<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
TORRE LE NOCELLE<br />
Lista 496 50,<strong>05</strong>%<br />
TORRE NEL CUORE<br />
BEVILACQUA Marco<br />
PETRIELLO Carlo<br />
ROMAGNA Fernando<br />
COLELLA Tolmino<br />
DE CRISTOFARO Evelin<br />
PEPE Mietta<br />
Antonio<br />
CARDILLO<br />
Sindaco eletto<br />
MONTEFUSCO Elettori 785<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 477 100%<br />
INSIEME PER MONTEFUSCO<br />
SANTANGELO Salvatore<br />
DANIELE Taetti<br />
NADDEO Fabio<br />
MELONE Carmela detta Carmen<br />
ZAMPETTI Alberto<br />
Carmine<br />
GNERRE<br />
Candidato sindaco<br />
DE SIO Giuseppe detto Pio<br />
mettere d’accordo la parte di maggioranza riferibile<br />
al sindaco uscente e Cardillo ha deciso<br />
così di mettere su una lista con gli altri dissidenti<br />
<strong>del</strong>l’ex maggioranza consiliare. Insomma<br />
una sfida tutta interna all’amministrazione che<br />
ha guidato il comune irpino negli ultimi cinque<br />
anni.<br />
E Cardillo per un voto ha consumato la sua vendetta<br />
contro l’ex primo cittadino.<br />
Un paese spaccato, Torre Le Nocelle, ed è subito<br />
bagarre post voto. La minima differenza infatti<br />
farà quasi certamente attenzionare le sedici<br />
schede nulle. Una sfida elettorale che potrebbe<br />
avere conseguenze in Tribunale. In maggioranza<br />
oltre al nuovo sindaco ci saranno Evelin<br />
De Cristofaro, Marco Bevilacqua, Carlo Petriello<br />
e Tolmino Colella. Per la minoranza Pasquale<br />
Petriello e l’ex sindaco Roberto Di Iorio.<br />
82<br />
211<br />
25<br />
51<br />
85<br />
20<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Elettori 1369<br />
Lista 495 49,95%<br />
FUTURO E TRADIZIONE<br />
COLUCCIELLO Rosa<br />
PORCIELLO Lionello<br />
MELE Maurizio<br />
DE ROMA Giuseppe<br />
DI IORIO Roberto<br />
Pasquale<br />
PETRIELLO<br />
CENTRELLA Nicola<br />
61<br />
45<br />
93<br />
64<br />
164<br />
37
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI 22<br />
Il neo sindaco: è la vittoria <strong>del</strong> popolo, che ha <strong>del</strong>egato senza dubbio alcuno a noi il governo<br />
Bossone «torna» con un plebiscito<br />
Il distacco tra Ora si Può e Lauro Giovane è di circa 748 voti, alla fine un vero e proprio exploit<br />
LAURO- «Ora si deve» ripetono Antonio<br />
Bossone e i suoi sostenitori, quando<br />
ormai il divario tra la lista guidata<br />
dall’ex sindaco Antonio Bossone, che<br />
dopo undici anni torna alla guida <strong>del</strong><br />
Comune di Lauro. Una vittoria senza<br />
precedenti quella di Ora si Può, che<br />
sbanca le urne e chiude con 748 voti<br />
di differenza la partita <strong>del</strong>le comunali.<br />
Una vittoria per certi versi scontata,<br />
quella <strong>del</strong>l’ex sindaco, ma andata comunque<br />
oltre ogni rosea previsioni. E<br />
il margine così ampio tra le due liste è<br />
stato subito percepito fin dalle prime<br />
schede scrutinate. Otto su dieci quella<br />
a Bossone e alla sua squadra. A Migliano<br />
il vero exploit per la lista di Ora<br />
si Può. Ed anche la prima sezione<br />
chiusa, con quasi duecentoventi voti<br />
di scarto. Come sempre il candidato<br />
sindaco di Ora si Può ha atteso insieme<br />
ai suoi sostenitori a casa che giungessero<br />
i risultati dai seggi poco distanti.<br />
Quelli dove ogni minuto di più il distacco<br />
con Lauro Giovane si è fatto<br />
sempre più ampio, fino alla vera e propria<br />
voragine. Così dal seggio i sostenitori<br />
di Bossone hanno raggiunto la<br />
sua abitazione per iniziare i festeggiamenti<br />
che sono andati avanti fino a tarda<br />
serata. Lui, il nuovo sindaco di Lauro,<br />
raccoglie a due anni di distanza da<br />
quell'amaro pomeriggio <strong>del</strong> maggio<br />
2011, una vittoria schiacciante. E subito<br />
annuncia che sarà in campo da oggi<br />
per governare il Comune di Lauro,<br />
affrontando le sfide che sono in campo.<br />
«E' la vittoria dei lauretani e <strong>del</strong> popolo-dice<br />
un raggiante Bossone- che liberamente<br />
ha espresso con molta chiarezza<br />
la sua volontà di <strong>del</strong>egarci a governare.<br />
Noi lo faremo nell'interesse<br />
<strong>del</strong>la comunità e per lo sviluppo <strong>del</strong><br />
paese». Un vero e proprio successo personale<br />
è quello che ottiene Rossano<br />
Sergio Boglione, l’ex assessore che vol-<br />
I due volti di un epilogo elettorale<br />
davvero sorprendente, solo per i termini<br />
<strong>del</strong>la sconfitta di Lauro Giovane,<br />
sono i due volti di Via Principe Amedeo.<br />
La festa dei supporters di Antonio<br />
Bossone davanti all’abitazione dei<br />
genitori <strong>del</strong> candidato sindaco. Champagne<br />
e trombe, quelle che a pochi<br />
minuti dalla fine <strong>del</strong>le operazione di<br />
scrutinio scoppia tra i fan di Ora si<br />
Può. A pochi passi c’è il comitato elettorale<br />
di Lauro Giovane, dove parte<br />
qualche applauso che non si comprende<br />
se sia di provocazione o di<br />
compiacimento per il risultato degli<br />
avversari. Anche se dal quartier generale<br />
<strong>del</strong>la lista numero due il messaggio<br />
è chiaro: la battaglia continua.<br />
E sono chiare anche le dichiarazioni,<br />
a caldo, <strong>del</strong> candidato sindaco sconfitto:<br />
«Anche se si comprende l'andamento,<br />
le battaglie sono giuste anche<br />
quando si perdono. Non abbiamo sbagliato<br />
nulla, non ci sentiamo sconfitti.<br />
Saremo sentinelle di legalità e onestà.<br />
Ripartiamo dai voti che ci ha<br />
dato il popolo, e non faremo sconti a<br />
nessuno quando andremo in consiglio<br />
comunale». Intanto, comunque, anche<br />
in quella che ormai p l’opposizione<br />
ci sarà tempo per ragionare su<br />
quella che ha tutte le dimensioni di<br />
una «Caporetto». E mentre i giovani<br />
le la sfiducia a Mazzocca, non solo<br />
ha confermato i voti <strong>del</strong> 2011, ma li<br />
ha quasi raddoppiati, 312 preferenze,<br />
quelle che alla fine raccoglie il<br />
coordinatore cittadino di «Irpiniadomani»,<br />
sempre più proiettato verso<br />
la carica di vicesindaco. E anche un<br />
successo personale per Florisa Siniscalchi,<br />
che raggiunge quota 260. La<br />
vera rivelazione <strong>del</strong> voto è anche il<br />
più giovane candidato di Ora si Può,<br />
Armando Rega. A lui giungono ben<br />
242 preferenze. E torna in consiglio<br />
comunale anche un rappresentante<br />
<strong>del</strong>le frazioni. Proprio Migliano ed<br />
una messe di preferenze nella sua<br />
frazione, consentono a Fortunato<br />
Bossone digradatane un seggio.<br />
Quello strappato per una manciata<br />
di voti ai due non eletti. Antonio Raffaele<br />
e Alessandro Ferraro. Proprio<br />
peri socialisti è una doccia fredda.<br />
Anche perchè dopo venti anni di presenza<br />
in consiglio comunale, a parte<br />
il sindaco Antonio Bossone, non<br />
ci saranno rappresentanti socialisti<br />
in consiglio comunale. Ma anche peri<br />
due non eletti ci dovrebbe essere<br />
un ruolo all’interno <strong>del</strong>l’esecutivo.<br />
Sul fronte <strong>del</strong>la lista di «Lauro Giovane»,<br />
invece, la partita è vinta tutta<br />
da Francesco Mazzocca. E’ il figlio<br />
<strong>del</strong>l’ex sindaco Salvatore a raggiungere<br />
il maggior numero di preferenze.<br />
Ben 256 quelle che il giovane<br />
laureando in design ottiene nelle<br />
quattro sezioni elettorali. Sarà lui a<br />
sedere nei banchi <strong>del</strong> consiglio comunale<br />
insieme a Giacomo Corbisiero.<br />
Resta invece inchiodato a meno<br />
di duecento voti un altro giovane<br />
su cui si pensava potessero convergere<br />
più voti, Felice Andrea Iovino,<br />
figlio di Francesco. Basse invece<br />
le preferenze per tutti gli altri candidati<br />
di Lauro Giovane.<br />
si dichiarano non sconfitti, continuando<br />
con entusiasmo la loro battaglia<br />
politica, la festa <strong>del</strong>la squadra di<br />
Bossone esplode in tutta la sua carica<br />
di folklore tipico di un momento per<br />
esorcizzare un mese di tensione, polemiche,<br />
video e accuse. La «sfilata»inizia<br />
proprio da Via Chiesa, dove Antonio<br />
Bossone viene praticamente caricato<br />
a spalle dai suoi sostenitori. E<br />
poi non mancano cori anche per far<br />
LAURO<br />
LAURO Elettori 3222<br />
Champagne e cori da stadio per Bossone<br />
Corbisiero: non faremo sconti in consiglio<br />
Caroselli, trombe, spunta anche un trattore. La festa di Ora si Può<br />
due anni dopo una sconfitta per appena dieci voti va avanti fino a notte<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 1606 63,3%<br />
ORA SI PUÒ<br />
SINISCALCHI Florisa<br />
BOGLIONE Rossano S.<br />
REGA Umberto<br />
REGA Armando<br />
RAFFAELE Antonio<br />
Antonio<br />
BOSSONE<br />
Sindaco eletto<br />
BOSSONE Fortunato<br />
FERRARO Alessandro<br />
267<br />
312<br />
217<br />
242<br />
162<br />
189<br />
136<br />
calare la tensione. Il richiamo al classico<br />
«limone» da destinare agli avversari.<br />
Il corteo, dopo aver attraversato<br />
Lauro passa nelle frazioni. Ma è chiaro<br />
che andrà avanti per tutta la notte<br />
e anche nei prossimi giorni. C’è anche<br />
chi si commuove per una vittoria,<br />
quella <strong>del</strong>la lista di Bossone, che<br />
supera tutte le aspettative. E non manca<br />
anche qualcuno che all’interno <strong>del</strong><br />
corteo fa intonare l’inno <strong>del</strong> Pdl e la<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 903 36,7%<br />
SCUSATE IL RITARDO<br />
ACERRA Antonietta<br />
ACERRA Daniele<br />
IOVINO Felice Andrea<br />
MANNA Valentina<br />
MAZZOCCA Francesco<br />
PRISCO Giuseppe<br />
SINISCALCHI Elia<br />
Giacomo<br />
CORBISIERO<br />
famosa «Meno male che Silvio c’è».<br />
Una serata di festeggiamenti, quelli<br />
che non sono stati turbati neppure da<br />
alcune provocazioni giunte da parte<br />
dei sostenitori <strong>del</strong>la lista sconfitta e<br />
soprattutto dalle continue e non sopite<br />
polemiche via web da parte dei<br />
rappresentanti di Lauro Giovane.<br />
Oggi ci sarà la proclamazione degli eletti<br />
e una nuova parentesi di festa per<br />
la squadra di Bossone.<br />
25<br />
132<br />
175<br />
65<br />
256<br />
51<br />
94<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 2633 - 81,67%<br />
Sindaco ANTONIO BOSSONE<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
43<br />
53<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Rossano Sergio Boglione<br />
Florisa Siniscalchi<br />
Armando Rega<br />
Umberto Rega<br />
Fortunato Bossone<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Giacomo Corbisiero<br />
Francesco Mazzocca<br />
LE CURIOSITA’<br />
Rega, exploit per<br />
il più giovane in lista<br />
Applausi dei giovani<br />
«La battaglia continua»<br />
Mazzocca il più votato<br />
nella lista dei giovani<br />
Ferraro, i socialisti<br />
dopo 20 anni fuori..
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI 23<br />
Quasi ottocento voti per il sindaco uscente e la sua squadra di giovanissimi, exploit per Moschiano<br />
Greco vince contro le schede nulle<br />
Il gruppo che si è contrapposto alla maggioranza eletta, quello guidato dall’ex sindaco Addeo ottiene 400 voti<br />
MARZANO DI NOLA- L’insidia c’era<br />
e Trifone Greco lo sapeva bene. Da<br />
navigato politico qual è, il sindaco di<br />
Marzano di Nola ha atteso che dall’urna<br />
uscissero i risultati e soprattutto<br />
si materializzasse quel «nemico»<br />
insidioso, che avrebbe voluto annullare<br />
tutto e lasciare il paese nelle<br />
mani <strong>del</strong> commissario prefettizio: il<br />
partito <strong>del</strong>la scheda nulla. Sconfitto<br />
dalle urne. Alla fine resta inchiodato<br />
ad un 32 per cento. Quattrocento i<br />
marzanesi che hanno detto no a Trifone<br />
Greco, seguendo l’impresa <strong>del</strong>lo<br />
sconfitto «imperatore» Franco Addeo.<br />
Alla fine, dopo una campagna elettorale<br />
porta a porta, l’ex sindaco Addeo<br />
e i suoi alleati, a quanto pare anche<br />
l’Udc di Antonio Muto,<br />
non vanno oltre la<br />
metà dei voti incassati<br />
dal primo cittadino<br />
uscente. Quando il voto<br />
diventa certo, a<br />
Marzano scoppia la festa.<br />
Trifone Greco accoglie<br />
nel giardino di<br />
fronte alla sua villetta<br />
sulla Nazionale, come<br />
vuole la tradizione ormai<br />
consolidata anche<br />
per il candidato sindaco.<br />
E la festa è andata<br />
avanti fino a sera.<br />
A guidare il corteo<br />
lo stesso Greco, emozionato come<br />
sempre, che ha voluto ringraziare i<br />
suoi concittadini. Strette di mano,<br />
spumante, sorrisi e cori. Anche nei vicoletti<br />
di Marzano va in scena la più<br />
classica <strong>del</strong>le marce <strong>del</strong>la vittoria. Fino<br />
a sera si festeggia. Una vera e pro-<br />
pria voglia di vincere contro un nemico<br />
«invisibile». Tutti quelli che, mascherando<br />
forse anche con un sorriso<br />
ed una stretta di mano la loro «visita»<br />
al seggio, hanno poi inserito la<br />
scheda nulla nell’urna. Una nota che<br />
sicuramente non avrà molto stimola-<br />
MARZANO<br />
to i rappresentanti maggiori di quello<br />
che è stato ribattezzato come il partito<br />
<strong>del</strong>la scheda nulla. Trifone Greco,<br />
comunque, non da spazio alla polemica.<br />
Per il sindaco, giunto al suo bis,<br />
c’è solo la volontà solo di rimettersi<br />
al lavoro con la nuova squadra. «Sono<br />
soddisfatto per la risposta popolare<br />
che c'è stata-spiega Trifone Greco-<br />
Una grande occasione per i giovani<br />
che fanno il bene <strong>del</strong> paese. Dobbiamo<br />
ripartire da qui. Questi giovani<br />
hanno tanta voglia di fare, il paese ha<br />
detto che dobbiamo governare, ed ora<br />
si va avanti». Avanti, ma non nel<br />
senso che immaginava Franco Addeo.<br />
Da registrare due importanti exploit.<br />
Quello di Antonio Moschiano, imprenditore,<br />
che ha raccolto 202 voti<br />
e Antonio Sangermano, a 118 voti.<br />
QUADRELLE<br />
Per qualche ora nel comune <strong>del</strong> Mandamento si vive una sfida al cardiopalma, poi si allunga la distanza<br />
Il Ponte, vittoria al fotofinish<br />
Decisivi i consensi <strong>del</strong> sindaco uscente Lucia Napolitano, che da sola incassa circa 249 voti<br />
QUADRELLE – Vince la lista il Ponte guidata<br />
da Nicola Masi con meno di un centinaio<br />
di voti. L’esito per almeno un paio<br />
di ore è stato incerto. Passata qualche ora<br />
dall'avvio degli scrutini, si comincia a<br />
<strong>del</strong>ineare un primo risultato con un leggero<br />
vantaggio per la lista “Il Ponte” espressione<br />
<strong>del</strong>la maggiorana uscente di<br />
appena venti voti incalzato dalla lista “Il<br />
Faro “ che nella sezione<br />
numero due<br />
quella dove vanno<br />
a votare i nuovi residenti<br />
prende i<br />
maggiori consensi.<br />
L’incertezza dura<br />
fino a metà spoglio.<br />
Ma poco dopo<br />
la sezione numero<br />
uno quella<br />
che rappresenta il<br />
nucleo storico originario<br />
<strong>del</strong> paese<br />
dà una tendenza<br />
favorevole alla compagine di Nicola Masi<br />
che allunga il passo. Poi si concludono<br />
le operazioni di voto nella numero uno<br />
con ottanta voti di scarto circa mentre la<br />
numero due è ancora intenta a scrutinare.<br />
Qui si registra un leggero vantaggio<br />
per il “Faro” come all’inizio il tempo passa<br />
e anche qui la lista “:Il Ponte” recupera<br />
ed esplode subito il boato di gioia. A<br />
questo punto i sostenitori <strong>del</strong>la compa-<br />
gine <strong>del</strong> sindaco uscente raggiungono<br />
sia Lucia Napolitano che Nicola Masi ed<br />
è festa grande . Emozionato Masi che a<br />
riguardo dice: ‹E’ stata una bella vittoria<br />
e sono contento di avercela fatta≥. Lacrime<br />
di gioia invece di Lucia Napolitano<br />
che abbracci ai sostenitori e commenta<br />
sia la vittoria <strong>del</strong>la lista che l’affermazione<br />
personale: «Gli avversari volevano decretare<br />
la mia<br />
“morte politica”<br />
ma alla fine la<br />
nostra lista ce l’<br />
ha fatta ed andrà<br />
di nuovo a<br />
governare il<br />
paese. Tra gli obiettivi<br />
mi ero<br />
posto quello di<br />
rafforzare la<br />
presenza femminile<br />
in consiglio<br />
dopo esser<br />
stata l’ unica<br />
donna <strong>del</strong> mandamento a ricoprire la carica<br />
di sindaco. Ed anche questo obiettivo<br />
è stato raggiunto”. Il carosello di auto<br />
e la sfilata a piedi per festeggiare. Gli<br />
avversari invece sono riuniti presso l’abitazione<br />
Del candidato a sindaco Salvatore<br />
Isola. C’è amarezza per la sconfitta<br />
ma i sostenitori sono tutti nella sua abitazione<br />
a rincuorarlo. Isola sul risultato<br />
dice «Non possiamo che prendere atto<br />
<strong>del</strong>la sconfitta. Facciamo gli auguri agli avversari.<br />
Eravamo convinti sino a qualche ora<br />
prima che ci fossero segnali positivi ma<br />
non è stato così. Vigileremo su ogni atto<br />
amministrativo e saremo presenti . “Il Fa-<br />
LE CURIOSITA’<br />
MARZANO Elettori 1464<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 768 100%<br />
GIOVANI NEL SEGNO DELLA COERENZA<br />
ARIANO Fortunato A.<br />
FATIBENE Rocco<br />
Trifone<br />
GRECO<br />
Sindaco eletto<br />
CAIAZZO Alessandro<br />
MASCOLO Giuseppina<br />
MOSCHIANO Antonio<br />
SANGERMANO Antonio<br />
89<br />
69<br />
89<br />
61<br />
202<br />
118<br />
Antonio Moschiano<br />
sbanca le urne<br />
QUADRELLE Elettori 1704<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 720 53,06 %<br />
IL PONTE<br />
CONTE Fortunato<br />
LEVOTE Maria Rosaria<br />
NAPOLITANO Alfonsina<br />
NAPOLITANO Antonio<br />
NAPOLITANO Lucia<br />
NAPPI Antonio<br />
Nicola<br />
MASI<br />
Sindaco eletto<br />
50<br />
59<br />
143<br />
90<br />
249<br />
89<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 637 46,9%<br />
IL FARO<br />
COLUCCI Vito<br />
SALVATORE<br />
ISOLA<br />
DE GENNARO Benigno<br />
SCHETTINO Simone<br />
MASUCCI Salvatore<br />
NAPOLITANO Carmine<br />
CAPRIGLIONE Antonio<br />
67<br />
55<br />
83<br />
106<br />
107<br />
166<br />
ro” non è spento ma resta sempre acceso.<br />
Ringraziamo gli elettori che ci hanno tributato<br />
i suffragi”. Tra gli sconfitti un mix di<br />
tristezza ma al tempo stesso voglia di ricominciare.<br />
Isola ed i suoi sostenitori si pre-<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 1222 - 82,74%<br />
Sindaco TRIFONE GRECO<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
55<br />
399<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Antonio Moschiano<br />
Antonio Sangermano<br />
Ariano Antonio Fortunato<br />
Caiazzo Alessandro<br />
Fatibene Rocco<br />
Mascolo Giuseppina<br />
Anche l’Udc vota<br />
contro la lista<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 1384 - 81,60%<br />
Sindaco NICOLA MASI<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
13<br />
14<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Lucia Napolitano<br />
Alfonsina Napolitano<br />
Antonio Napolitano<br />
Antonio Nappi<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Salvatore Isola<br />
Antonio Capriglione<br />
parano ad un’altra battaglia. La geografia<br />
in consiglio comunale vede un’altra donna<br />
Alfonsina Napolitano sedere trai banchi <strong>del</strong><br />
consiglio ed è la terza eletta tra i consiglieri<br />
dopo il sindaco uscente.
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI 24<br />
Il sindaco uscente si afferma nettamente sullo sfidante e resta ancora alla guida <strong>del</strong> Comune<br />
Larga riconferma per Bianco<br />
Il primo cittadino era sicuro <strong>del</strong>la vittoria. E D’Apolito: «Per noi comunque un buon inizio»<br />
MUGNANO- La tornata elettorale <strong>del</strong>le<br />
amministrative di Mugnano <strong>del</strong> Cardinale<br />
si è conclusa con la netta vittoria<br />
<strong>del</strong> Sindaco uscente, Nicola Bianco.<br />
La lista da lui capeggiata ha avuto<br />
2174 voti contro i 1406 <strong>del</strong>la lista<br />
capeggiata dallo sfidante, Lucio D’Apolito.<br />
Su 4888 aventi diritto al voto (2435<br />
uomini e 2453 donne) hanno votato<br />
3.746 elettori,<br />
pari al 76,63<br />
per cento, con<br />
la possibilità<br />
di indicare una<br />
doppia<br />
preferenza: una<br />
a un uomo<br />
e un’altra a una<br />
donna.<br />
Gli eletti <strong>del</strong>la<br />
lista vincitrice<br />
sono: Masucci<br />
Marianna<br />
(478 voti),<br />
Lup Pasqualina<br />
(401), CanonicoFilomeno<br />
Cosimo<br />
(332), Valentino<br />
Giuseppe<br />
(321), Romanini<br />
Stefano (301), Napolitano Aniello<br />
(299), Macario Paolo (264). Non sono<br />
stati eletti: Avello Teodorico Antonio<br />
(252), Franzese Maria Filomena(210)<br />
e Prezioso Gerardo (183).<br />
Gli eletti <strong>del</strong>la coalizione sfidante sono:<br />
Bianco Maria Concetta (527 voti)<br />
che è risultata, la più votata in assoluto<br />
e Guerriero Dimitri (271).<br />
Il Sindaco Bianco Nicola, giunto al suo<br />
secondo mandato, si è dichiarato molto<br />
soddisfatto <strong>del</strong> risultato e ha lasciato<br />
intendere che il brillante risultato<br />
elettorale da lui conseguito era<br />
già atteso poiché gli avversari avrebbero<br />
presentato una lista composta da<br />
candidati senza esperienza politica.<br />
D’altra parte il capolista <strong>del</strong>la lista sfidante,<br />
cosiddetta “dei giovani”, pur<br />
registrando la sconfitta per 768 voti,<br />
ha detto di considerare il risultato ottenuto<br />
un buon punto di partenza poiché<br />
si tratta di voti che la gente ha dato<br />
spontaneamente. Inoltre ha precisato<br />
che i candidati <strong>del</strong>la sua lista non<br />
si sentono affatto sconfitti ma molto<br />
<strong>del</strong>usi per non aver ricevuto il sostegno<br />
sperato da parte degli altri esponenti<br />
politici, come Carmine Ferrara e<br />
Antonio Napolitano.<br />
La minoranza - ha detto - svolgerà un<br />
ruolo di opposizione costruttiva e cercherà<br />
di comprendere al meglio i meccanismi<br />
amministrativi, anche perché<br />
il fatto che i consiglieri, con le nuove<br />
regole elettorali, si siano ridotti di numero<br />
(complessivamente solo 10 consiglieri,<br />
7 di maggioranza e 3 di minoranza,<br />
più il sindaco) esporrebbe<br />
l’amministrazione a maggiori richieste<br />
e difficoltà politiche.<br />
Nicola Bianco, da parte sua, ha salutato<br />
con piacere l’elezione dei tre consiglieri<br />
donne (2 nella maggioranza e<br />
una nella minoranza) e ha dichiarato<br />
di voler governare nel senso <strong>del</strong>la<br />
continuità.<br />
Dopo le piogge degli ultimi giorni che,<br />
nella giornata <strong>del</strong>l’altro ieri, hanno<br />
portato a un preoccupante calo dei votanti,<br />
la giornata di ieri, con un sole<br />
finalmente primaverile, è stata contrassegnata<br />
da un considerevole afflusso<br />
che ha consentito di recuperare<br />
il gap <strong>del</strong> giorno precedente portando<br />
il numero dei votanti al 76,63<br />
per cento degli aventi diritto al voto.<br />
D’altra parte c’era da aspettarselo: i<br />
22 candidati nelle ultime settimane<br />
hanno battuta a tappeto e senza pietà<br />
il territorio mugnanese, riallacciando<br />
antichi rapporti e parentele, anche<br />
quelli rimasti più sfumati nella memoria<br />
e nell’albero genealogico, esibendo<br />
luccicanti e talora inquietanti<br />
sorrisi a tutti i potenziali elettori, o<br />
anche a semplici passanti, ed elar-<br />
MUGNANO<br />
gendo gratuitamente beveraggi di ogni<br />
tipo (anche alcolici) a destra e a<br />
manca.<br />
Ora, finalmente, tutti quegli elettori<br />
non molto interessati ai destini<br />
dei candidati potranno tirare un sospiro<br />
di sollievo: non dovranno più<br />
chiudersi in casa, facendo credere<br />
di avere qualche malattia infettiva<br />
per non essere infastiditi e non dovranno<br />
più far<br />
credere di essere<br />
testimoni<br />
di Geova (che<br />
non votano).<br />
Finalmente potranno<br />
girare<br />
tranquillamente<br />
per le strade<br />
cittadine senza<br />
timore di essere<br />
trascinati, a<br />
forza, alle urne,<br />
il cui stesso<br />
nome, complice<br />
alcune<br />
reminiscenze<br />
poetiche, a loro<br />
pare sinonimo<br />
di morte e<br />
di decadimento<br />
( “all’ombra<br />
dei cipressi e dentro l’urne”, recitavano<br />
mestamente nei giovani anni<br />
di scuola!).<br />
Il paese appare perciò diviso in due<br />
parti: quella di quei cittadini interessati<br />
alla mutabilità dei piani regolatori,<br />
degli incarichi pubblici, e<br />
quella di coloro che non hanno interessi<br />
personali legati alla pubblica<br />
amministrazione.<br />
E questi due diversi gruppi antropologici<br />
si riconoscono a colpo<br />
d’occhio. I primi si recano alle urne<br />
come se andassero allo stadio, cer-<br />
Una vittoria netta, schiacciante, forse<br />
nemmeno mai messa in discussione<br />
quella <strong>del</strong> riconfermato primo<br />
cittadino Nicola Bianco.<br />
Certezze che tuttavia, non hanno<br />
fermato la grande festa. Dopo un<br />
pomeriggio teso, come è tipico di ogni<br />
momento d’attesa, il sindaco<br />
prima di lasciarsi andare a sorrisi e<br />
commenti ha preferito aspettare lo<br />
spoglio <strong>del</strong>le schede elettorali nelle<br />
quattro sezioni elettorali di Mugnano<br />
Del Cardinale.<br />
Tra l’altro il Municipio <strong>del</strong> baianese<br />
MUGNANO Elettori 4927<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
8<br />
9<br />
Lista 1417 39,38%<br />
MOVIMENTO PER MUGNANO<br />
DEL CARDINALE<br />
DE GENNARO Marianna<br />
LOMBARDI Serena<br />
FLAMMIA Maria Grazia<br />
SANTORO Elia<br />
GUERRIERO Dimitri<br />
GUERRIERO Antonio<br />
CANONICO Antonio<br />
MANCANIELLO Andrea<br />
BIANCO Concetta<br />
Lucio<br />
D’APOLITO<br />
Festa, brindisi e abbracci<br />
caroselli e anche striscioni<br />
I festeggiamenti per il sindaco cominciano già nella<br />
sede municipale alla notizia <strong>del</strong>la nuova elezione<br />
160<br />
147<br />
202<br />
197<br />
271<br />
191<br />
134<br />
223<br />
527<br />
cando di attirarsi le simpatie <strong>del</strong> probabile<br />
eletto, i secondi con l’aria mesta<br />
e affranta di chi si recasse in visita<br />
<strong>del</strong>le più tristi e cimiteriali urne.<br />
Ora sia gli uni che gli altri potranno<br />
tornare alle loro attività preferite: i<br />
primi a passare a chiedere i favori e<br />
i secondi al trantran tranquillo <strong>del</strong>la<br />
loro vita quotidiana.<br />
è stato tra i più lenti nelle operazioni<br />
di voti e i risultati sono arrivati<br />
per ultimi rispetto agli altri 22<br />
comuni irpini chiamati alle urna.<br />
Attesa vissuta sulla propria pelle da<br />
Bianco. Intorno alle 19:30, tuttavia,<br />
allo scrutinio di 3 sezioni sulle quattro<br />
totali le preferenze ottenute dal<br />
primo cittadino riconfermato erano<br />
1631 rispetto alle 1029 <strong>del</strong>lo sfidante<br />
Lucio D’Apolito. Alla conclusione<br />
definitiva <strong>del</strong>lo spoglio, quasi alle<br />
21, Bianco si riconferma sindaco<br />
con 2181 voti rispetto ai 1417 <strong>del</strong>lo<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
8<br />
9<br />
Lista 2181 60,62%<br />
ALLEANZA POPOLARE<br />
PER MUGNANO<br />
NAPOLITANO Aniello<br />
VALENTINO Giuseppe<br />
PREZIOSO Gerardo<br />
MASUCCI Marianna<br />
CANONICO Cosimo Filomeno<br />
LUP Pasqualina<br />
AVELLO Antonio<br />
Nicola<br />
BIANCO<br />
Sindaco eletto<br />
FRANZESE Maria Filomena (Marilena)<br />
ROMANINI Stefano<br />
299<br />
321<br />
183<br />
478<br />
332<br />
401<br />
252<br />
210<br />
301<br />
E gli eletti, sia di maggioranza che di<br />
minoranza?<br />
Anch’essi torneranno a ciò (tanto o<br />
poco, a seconda dei punti di vista)<br />
che hanno fatto negli anni scorsi e a<br />
prepararsi a vedersi riconosciuto dalle<br />
varie segreterie politiche il peso<br />
dei consigli elettorali così faticosamente<br />
acquisiti sul territorio.<br />
sfidante. Con uno scarto di oltre 500<br />
voti.<br />
Dopo la conferma dei dati, per Bianco<br />
e i suoi sostenitori è tempo di festeggiare.<br />
Abbracci, brindisi, cori già<br />
partiti nella Casa Municipale e poi<br />
proseguiti anche per strada.<br />
Tanti anche gli striscioni a sostegno<br />
<strong>del</strong> rieletto sindaco come ad esempio<br />
quello che gioiava alla frase<br />
“Bianco più Colucci, la storia siamo<br />
noi”.<br />
Consumata la festa, oggi è di nuovo<br />
tempo di lavorare.<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 3598 - 96,<strong>05</strong>%<br />
Sindaco NICOLA BIANCO<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
19<br />
129<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Masucci Marianna<br />
Lup Pasqualina<br />
Canonico Filomeno Cosimo<br />
Valentino Giuseppe<br />
Romanini Stefano<br />
Napolitano Aniello<br />
Macario Paolo<br />
Consiglieri di opposizione<br />
D’Apolito Lucio<br />
Bianco Maria Concetta<br />
Guerriero Dimitri<br />
LE CURIOSITA’<br />
L’attesa già dalle prime<br />
ore <strong>del</strong> pomeriggio<br />
Verso lo sprint finale<br />
folla tra i corridoi<br />
Esplode la gioia dei<br />
sostenitori <strong>del</strong> sindaco<br />
Un vero e proprio<br />
plebiscito per Bianco
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI 25<br />
Ad un anno esatto dalla scomparsa <strong>del</strong> primo cittadino Izzo, la comunità sceglie per la continuità<br />
Vittoria netta, Russo sindaco<br />
Sin dalle prime operazioni di scrutinio, la lista “Amici in Comune” è sempre stata in vantaggio<br />
ROTONDI- Una vittoria a tratti inaspettata<br />
ma sulla quale, nel corso <strong>del</strong>lo spoglio<br />
elettorale, non vi è stato alcun dubbio.<br />
Sin dallo scrutinio <strong>del</strong>le prime schede elettorale<br />
il dottor Antonio Russo è sempre<br />
stato in vantaggio sullo sfidante Raffaele<br />
Lanni. Alle 17:30 circa di ieri pomeriggio,<br />
quando era stata scrutinata una<br />
sezione sulle<br />
quattro totali, la lista<br />
“Amici in Comune”<br />
di Russo presentava<br />
un vantaggio<br />
di esattamente<br />
cento voti rispetto a<br />
quelli ottenuti da<br />
Lanni, con la percentuale<br />
di preferenza<br />
in piccata.<br />
Dopo un’ora, con lo<br />
scrutinio di un’altra<br />
sezione, Russo conquistava<br />
altri voti<br />
arrivando a oltre<br />
600 preferenze rispetto 457 di Lanni.<br />
Man mano che proseguiva lo spoglio, il<br />
vantaggio di Russo aumentava fino alla<br />
vittoria finale.<br />
Sono 411 i voti in più ottenuti da Russo<br />
per l’elezione a sindaco: 1488 le preferenze<br />
totali con una percentuale <strong>del</strong><br />
58,01% a fronte dei 1077 voti ottenuti da<br />
Lanni con una percentuale di preferenze.<br />
Una vittoria quella di Russo che ha premiato<br />
innanzitutto l’uomo. Il medico.<br />
L’amico. Proprio come il neo sindaco di<br />
Rotondi ha inteso denominare la sua lista.<br />
E’ stata premiata anche la tenacia<br />
<strong>del</strong> fresco primo cittadino. Al di la di tatticismi<br />
e “silenzi strategici” tipici dei periodi<br />
elettorali, Russo non ha mai nascosto<br />
la sua volontà di voler provare la<br />
scalata al Municipio locale. Non si è arreso,<br />
non si è “piegato”, nemmeno quan-<br />
ROTONDI- Bocche cucite e volti scuri<br />
nel quartier generale <strong>del</strong>la compagine<br />
a sostegno <strong>del</strong> candidato sindaco<br />
Raffaele Lanni.<br />
Almeno a caldo, dall’ex assessore<br />
provinciale ai membri <strong>del</strong>la lista “Rinascere<br />
per Rotondi”, nessuno preferisce<br />
commentare l’esito elettorale.<br />
Sono ancora tutti un pò storditi, oltre<br />
che increduli, per un risultati che<br />
non si aspettavano, per di più così<br />
netto.<br />
Dal palco elettorale Lanni e i suoi<br />
candidati in ogni comizio elettorale<br />
non hanno avuto mai alcun dubbio<br />
di ottenere la vittoria finale.<br />
Ed è perciò che l’esito giunto a conclusione<br />
<strong>del</strong>lo spoglio, ha lasciato tutti<br />
con l’amaro in bocca. E senza parole.<br />
Nella sede elettorale si cercano<br />
di capire le ragioni <strong>del</strong>la sconfitta, cosa<br />
non ha convinto <strong>del</strong> progetto presentato<br />
agli elettori. Questi stessi elettori<br />
che pure in passato avevano<br />
garantito ampia fiducia a Lanni, eleggendolo<br />
s indaco per due legislature<br />
e sempre con un vantaggio netto<br />
rispetto agli sfidanti di quelle tornate.<br />
Stavolta non è andato così.<br />
Mentre da una parte <strong>del</strong> paese si festeggia<br />
a suon di spumante e musica,<br />
dall’altra regna il silenzio più assoluto.<br />
D’altronde accettare una scon-<br />
do per qualche settimana voci di corridoio<br />
parlavano di alcune pressioni su<br />
Russo affinchè demordesse dal proposito<br />
di concorrere alla carica di sindaco<br />
ma appoggiasse soltanto la lista, lasciando<br />
la candidatura a primocittadino<br />
ad un membro <strong>del</strong>la maggioranza<br />
uscente. Russo è sempre stato coerente<br />
con quel progetto al quale stava lavorando<br />
da anni ma<br />
aveva preferito aspettare<br />
che i tempi,<br />
così come la sua esperienza<br />
politica<br />
personale, fossero<br />
maturi per presentarsi<br />
al giudizio sovrano<br />
degli elettori.<br />
Questi ultimi, unici<br />
veri artefici <strong>del</strong>le operazioni<br />
elettorali,<br />
hanno riconosciuto<br />
l’impegno di Russo.<br />
Naturalmente la vittoria<br />
<strong>del</strong> neosindaco<br />
è anche quella <strong>del</strong>la maggioranza uscente.<br />
Proprio con numerosi esponenti<br />
<strong>del</strong> gruppo che ha amministrato<br />
in particolare nell’ultima legislatura,<br />
Russo ha siglato l’intesa che ha portato<br />
alla vittoria.<br />
Proprio quella maggioranza che a metà<br />
<strong>del</strong>la campagna elettorale ha compreso<br />
le ragioni di Russo e ha accettato la<br />
sua candidatura appoggiando la lista,<br />
oggi esce da queste elezioni vincente<br />
insieme al suo candidato sindaco.<br />
Una nuova esperienza, quella che si<br />
appresta a vivere la nuova amministrazione,<br />
che riparte dall’esperienza<br />
politica consumata negli ultimi anni<br />
ma che intende arricchirsi di novità e<br />
azione più incisiva.<br />
Russo viene eletto sindaco a seguito di<br />
un periodo non certo facile vissuto dalla<br />
comunità rotondese, scioccata dalla<br />
fitta non è mai facile e, per quel che<br />
se ne creda, nelle piccole comunità<br />
irpine l’appuntamento con il voto è<br />
sempre molto sentito e vissuto con<br />
passione e tenacia sino alla fine. Ancor<br />
di più per Lanni il boccone da ingoiare<br />
risulta essere amaro.<br />
Per la compagine “Rinascere per Rotondi”,<br />
a rappresentare l’opposizione<br />
in Consiglio Comunale, oltre a<br />
Lanni, il più eletto <strong>del</strong>la compagine<br />
ROTONDI<br />
ROTONDI Elettori 3231<br />
Doccia fredda per Lanni, <strong>del</strong>usione<br />
e silenzio nel quartier generale<br />
Delusione e incredulità per l’ex sindaco e assessore provinciale e i suoi<br />
alleati in lista che a caldo preferiscono non commentare l’esito elettorale<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 1077 41,99%<br />
RINASCERE INSIEME PER ROTONDI<br />
Raffaele<br />
LANNI<br />
ATTANASI Giovanni<br />
MAINOLFI Anna Maria<br />
MAINOLFI Francesco<br />
MAINOLFI Gennaro<br />
MAINOLFI Vincenzo<br />
PARRELLA Clemente<br />
PERONE Francesco<br />
120<br />
170<br />
137<br />
221<br />
102<br />
101<br />
151<br />
morte prematura <strong>del</strong> sindaco Antonio<br />
Izzo avvenuta esattamente un anno fa.<br />
“Amici in comune- La Stella” promette<br />
che su Rotondi brillerà una luce sempre<br />
più intesa e che i cittadini possano<br />
tornare a sorridere dopo il difficile anno<br />
appena trascorso.<br />
Premiati anche i consiglieri <strong>del</strong>l’amministrazione<br />
uscente con il sindaco reggente<br />
Bartolomeo Esposito il più votato<br />
in assoluto tra i consiglieri grazie alle<br />
3<strong>05</strong> preferenze ottenuto. Quasi scontata<br />
la conferma di Esposito alla carica<br />
di vicesindaco.<br />
Ma ci sarà tempo per ragionare sugli assetti<br />
<strong>del</strong> Consiglio Comunale che si an-<br />
Gennaro Mainolfi.<br />
C’è da sottolineare infine, come tra i<br />
simpatizzanti <strong>del</strong>la compagini di Lanni,<br />
a urna chiuse qualcuno si chiede<br />
se sulla sconfitta finale abbia potuto<br />
influire la spiacevole vicenda capitata<br />
all’architetto Franco Mainolfi, coinvolto<br />
in una vicenda giudiziaria proprio<br />
in piena campagna elettorale.<br />
Proprio sabato scorso, a 24 ore dal<br />
voto, è arrivata la conferma <strong>del</strong>l’e-<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 1488 58,01%<br />
AMICI IN COMUNE<br />
CAMPANILE Tonino<br />
CIOFFI Giovanna<br />
ESPOSITO Bartolomeo<br />
GALLO Pino<br />
ILARIO Aniello<br />
Antonio<br />
RUSSO<br />
Sindaco eletto<br />
SIMEONE Antonio G.<br />
VITTORIO Claudio<br />
160<br />
122<br />
3<strong>05</strong><br />
225<br />
263<br />
115<br />
220<br />
drà a formare. Ora per il sindaco Russo<br />
e i suoi “Amici in comune” è tempo di<br />
festeggiare. Nonostante, come detto, l’esito<br />
è apparso scontato sin dall’inizio, la<br />
compagine prima di sciogliersi nei festeggiamenti<br />
ha preferito aspettare la<br />
conclusione di tutte le operazioni nei 4<br />
seggi. La festa a Rotondi è esplosa introno<br />
alle 19:30 di ieri. Il sindaco, con<br />
la voce spezzata dall’emozione, tra un<br />
abbraccio e l’altro, ha pronunciato solo<br />
poche parole ed un “grazie” a chi ha<br />
creduto in tutti noi.<br />
Poi solo brindisi, fuochi, e tanta gioia<br />
per una vittoria che arriva a conclusione<br />
di una campagna elettorale intensa.<br />
straneità di Mainolfi dalla vicenda<br />
con la revoca da parte <strong>del</strong>la Magistratura<br />
<strong>del</strong>la misura degli arresti domiciliari.C’è<br />
anche da aggiungere che<br />
nessuno a Rotondi ha mai messo in<br />
dubbio l’integrità e l’innocenza di<br />
Mainolfi e la solidarietà è piovuta da<br />
più parti. Come detto, tuttavia, ora<br />
per Lanni e la sua compagine non è<br />
ancora tempo di bilanci. Se ne parlerà<br />
tra qualche giorno, con la mente<br />
e gli animi più rilassati.<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 2565 - 98,01%<br />
Sindaco ANTONIO RUSSO<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
19<br />
33<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Bartolomeo Esposito<br />
Aniello Ilario<br />
Giuseppe Gallo<br />
Claudio Vittorio<br />
Tonino Campanile<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Raffaele Lanni<br />
Gennaro Mainolfi<br />
LE CURIOSITA’<br />
Il neoeletto raggiante<br />
E’ festa fino a sera<br />
Allo spoglio porte aperte<br />
al Comitato Elettorale<br />
Il collage portafortuna<br />
con tutti i candidati<br />
Buona l’affluenza<br />
Ha votato l’80,08%
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio 2012<br />
IL VOTO NEI COMUNI 26<br />
L’affermazione <strong>del</strong> candidato di Alternativa Democratica che batte Carillo e Di Venuta<br />
Iandoli è il nuovo sindaco<br />
«Sarò il sindaco di tutti. E’ ora di aprire una nuova fase per ripacificare la comunità»<br />
San Potito Ultra sceglie Francesco Saverio<br />
Iandoli e la sua Alternativa Democratica<br />
con 468 preferenze. L’ha<br />
spuntata per una manciata di voti su<br />
Giuseppe Carillo, candidato di Progetto<br />
Comune che si è fermato a 410.<br />
Entrambi hanno distaccato nettamente<br />
il terzo candidato Alessandro Di Venuto,<br />
l’ex sindaco uscente che si riproponeva<br />
con Liberamente per San Potito<br />
ma che ha ottenuto solo sono 262 voti.<br />
La metà di Iandoli insomma.<br />
La politica a San Potito cambia volto<br />
e Iandoli commenta così questa sua<br />
vittoria: «Cambiare non è cosa da poco,<br />
cambiare è prima di tutto una mentalità<br />
e una cultura. E la gente ci ha<br />
premiato proprio per questo. Perchè<br />
rappresentiamo una risposta all’esigenza<br />
di rinnovamento. Perché è il<br />
cambiamento che ci consente di progredire».<br />
E forse i Sanpotitesi in lui hanno visto<br />
l’effettiva possibilità di rinnovamento<br />
dopo che in un certo senso per circa<br />
trent’anni il comune era stato amministrato<br />
dalla Bilancia.<br />
E proprio sul rinnovamento fin dall’inizio<br />
ha insistito Iandoli parlando ai cittadini.E’<br />
stata una vittoria sofferta, tra<br />
accuse e veleni. Ma il neo sindaco non<br />
si è sottratto al confronto e ha predicato<br />
sempre la pacificazione.<br />
Ieri pomeriggio quando già la sua vittoria<br />
era scontata ha abbracciato i suoi<br />
sostenitori e idealmente tutto i cittadini<br />
di San Potito.<br />
«Non ho cercato questa candidatura<br />
che comunque mi riempie di orgoglio<br />
e mi carica di responsabilità - ha affermato<br />
il candidato di Alternativa Democratica.<br />
Svolgerò il mio compito in<br />
modo sereno, convinto e con determinazione.<br />
Credo che sia stata la nostra proposta<br />
programmatica il punto trainante per<br />
E’ stata una campagna elettorale in<br />
una comunità ormai divisa dopo l’esito<br />
disastroso <strong>del</strong>l’ultima consiliatura<br />
quando proprio Alessandro Di<br />
Venuta era stata eletto confrontandosi<br />
con una lista civetta messa su<br />
in fretta e furia, per la mancanza di<br />
un vera alternativa. Si era formata una<br />
maggioranza troppo eterogenea di<br />
cui erano entrati quei consiglieri che<br />
avevano amministrato precedente<br />
con Giuseppe Moricola.<br />
L’esperimento non era riuscito. Erano<br />
bastati pochi mesi a dividere il<br />
gruppo e Di Venuta era stato sfiduciato.<br />
Di riflesso il paese si era spaccato.<br />
Scontento <strong>del</strong>le beghe politiche<br />
che avevano portato al commissariamento.<br />
Il risultato elettorale dimostra come<br />
più che di una corsa a tre è stata una<br />
sfida. E dopo le tensioni la festa è<br />
stata in piazza Barone Amatucci con<br />
Iandoli in mezzo ai suoi che ha sfilato<br />
per le strade <strong>del</strong> paese.<br />
Grande sconfitto Giuseppe Carillo di<br />
Progetto Comune che commenta:<br />
«Prendiamo atto <strong>del</strong>la sconfitta politica<br />
e non possiamo che rispettare la<br />
volontà degli elettori.<br />
Abbiamo proposto una lista forte e<br />
rinnovata con un ottimo programma<br />
ma alla fine hanno contato altri fat-<br />
SAN POTITO ULTRA<br />
SAN POTITO ULTRA Elettori 1619<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 410 35,96%<br />
PROGETTO COMUNE<br />
PORFIDO Alfredo<br />
CILLO Carlo<br />
MAZZA Alfredo<br />
MOSCHELLA Mariangela<br />
PICONE Valentina<br />
Giuseppe<br />
CARILLO<br />
ULETTA LIONETTA Agostino<br />
1<strong>05</strong><br />
52<br />
52<br />
22<br />
57<br />
54<br />
una nuova via di sviluppo che si<br />
spera foriera <strong>del</strong>la ripresa <strong>del</strong>la economia<br />
locale».<br />
Ma ora comincia la parte più difficile<br />
qualla di realizzare quanto promesso:<br />
«La nostra parola d'ordine<br />
sarà: unità nel Paese, cooperazione<br />
con i comuni vicini per fare di S.Potito<br />
un paese più florido economicamente,<br />
solidale, e culturalmente<br />
vivo. E sopratutto libero e pluralista,<br />
libero e pluralista, ripeto.<br />
E’ giunto il momento <strong>del</strong> cambiamento<br />
dopo che alla guida <strong>del</strong>l'amministrazione<br />
per decenni ci sono<br />
state sempre le stesse persone. L'al-<br />
La sfilata per il paese dopo la vittoria<br />
Carillo: il mio messaggio non è passato<br />
Dopo una dura campagna elettorale la festa in Piazza Barone Amatucci.<br />
Il neo eletto consigliere di Progetto Comune: ci sono state troppe pressioni<br />
tori.<br />
Forse c’era un pò di stanchezza dopo<br />
trenta anni di amministrazione<br />
<strong>del</strong>la stessa fazione, forse avrà influito<br />
il commissariamento, certamente<br />
hanno giocato un ruolo chiave<br />
le pressioni di ogni tipo che sempre<br />
ci sono nei paesini. E anche i<br />
rapporti di tipo familiare e persona-<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 468 41,<strong>05</strong>%<br />
ALTERNATIVA DEMOCRATICA<br />
CAPONE Angelo Alessandro<br />
CATALDO Gerardo<br />
DE PRIZIO Pasquale<br />
REPPUCCI Vittorio<br />
PORFIDO Maria<br />
SARNO Ilario<br />
Francesco<br />
IANDOLI<br />
Sindaco eletto<br />
ternanza è un principio di democrazia<br />
che va tutelato anche nella piccole<br />
comunità. Il progetto politico di<br />
“Alternativa Democratica” intende<br />
promuovere un sostanziale cambiamento<br />
e un’inversione di rotta radicale<br />
per distinguersi nettamente dalle<br />
precedenti amministrazioni. Pertanto,<br />
facendo leva sui principi fondanti<br />
di un’autentica democrazia partecipativa,<br />
punteremo a valorizzare il<br />
ruolo <strong>del</strong>la società civile restituendo<br />
così alla cittadinanza attiva e solidale<br />
il diritto inviolabile di avere voce<br />
in capitolo nelle scelte e nelle decisioni<br />
di interesse collettivo».<br />
le, i “comparozzi” hanno determinato<br />
l’esito di queste elezioni».<br />
Per Carillo queste le ragioni <strong>del</strong>la sua<br />
sconfitta, fa autocritica con qualche<br />
spunto polemico verso Iandoli.<br />
Evidentemente in paese ha prevalso<br />
la voglia di dare una svolta. Si è premiata<br />
la novità di questa tonata elettorale.<br />
Di Venuta invece non ha ot-<br />
76<br />
81<br />
81<br />
47<br />
52<br />
75<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 262 22,98%<br />
LIBERAMENTE PER SAN POTITO<br />
CIAMPA Angelo<br />
LIONETTI Bruno<br />
PACIA Astrid<br />
ROMANO Generoso<br />
STRACCIA Anna Maria<br />
TARTARO Roberto<br />
Alessandro<br />
DI VENUTA<br />
Iandoli sarà il sindaco di tutti. «Il nostro<br />
è un progetto di impegno civile<br />
basato sui valori <strong>del</strong>la tolleranza e <strong>del</strong><br />
rispetto <strong>del</strong>la persona, sul valore <strong>del</strong>l'uomo<br />
e <strong>del</strong>la sua dignità. Sul piano<br />
amministrativo, la nostra è una coalizione<br />
pluralista, caratterizzata da una<br />
impostazione democratica e riformista.<br />
Ora è tempo di metterci subito al lavoro<br />
per realizzare il nostro programma<br />
per aprire dopo un periodo<br />
di stallo una nuova fase per lo sviluppo,<br />
nei limiti in cui puo' farlo un<br />
ente locale, caratterizzato dal rispetto<br />
e valorizzazione <strong>del</strong> territorio».<br />
tenuto un buon risultato nonostante<br />
fosse il sindaco uscente ed entra comunque<br />
in consiglio comunale in<br />
compagnia di Carillo. Con Iandoli invece<br />
ci sono Cataldo Gerardo, De Prizio<br />
Pasquale, Capone Angelo Alessandro,<br />
Sarno Ilario. Il più votato di<br />
tutti è stato Alfredo Porfido di Progetto<br />
Comune.<br />
<strong>28</strong><br />
31<br />
63<br />
62<br />
33<br />
21<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 1140 - 98,36%<br />
Sindaco FRANCESCO IANDOLI<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
6 0,52<br />
13 1,12<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Cataldo Gerardo<br />
De Prizio Pasquale<br />
Capone Angelo Alessandro<br />
Sarno Ilario<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Alessandro Di Venuta<br />
Giuseppe Carillo<br />
Il fotomontaggio<br />
su Facebook<br />
LE CURIOSITA’<br />
La festa di Iandoli<br />
a Piazza Amatucci<br />
I sostenitori<br />
di “Alternativa”
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI 27<br />
SANT’ANGELO DEI LOMBARDI<br />
Fuori dal Consiglio comunale sia Michele Cetta che Assunta Caruso. Entrano Petito e De Vito<br />
Repole torna a Palazzo di Città<br />
Il nuovo sindaco: hanno vinto i giovani che daranno un futuro alla nostra amata comunità<br />
SANT’ANGELO DEI LOMBARDI - Arsenico<br />
e vecchi rancori. Parafrasando il titolo di<br />
un vecchio successo teatrale di Broadway,<br />
potrebbe essere questo il titolo da dare alla<br />
tornata elettorale per la conquista <strong>del</strong> Comune<br />
di Sant’Angelo dei Lombardi, dove il<br />
successo ha riso alla lista Insieme per il futuro<br />
di Rosanna Repole, ex sindaco <strong>del</strong> comune<br />
altirpino, che si è contrapposta con toni<br />
alquanto accesi alla compagine Uniti per<br />
Sant’Angelo guidata da Antonio Petito, pure<br />
lui ex sindaco santangiolese. I due fino a<br />
qualche anno erano schierati entrambi dalla<br />
stessa parte politica, protagonisti di comuni<br />
battaglie. A fare da comprimari in<br />
SANT’ANGELO DEI LOMBARDI -<br />
Delusione e rammarico tra gli sconfitti<br />
che hanno accettato ed ammesso<br />
la vittoria, ma già promettono un<br />
impegno importante tra i banche <strong>del</strong>la<br />
maggioranza e con la costituzione<br />
di un comitato civico sul territorio.<br />
Non commenta la sconfitta la lista Le<br />
Rondini <strong>del</strong> candidato a sindaco Michele<br />
Cetta, mentre, nonostante la<br />
<strong>del</strong>usione commenta la sconfitta il<br />
gruppo di Assunta Caruso. “Siamo<br />
abbastanza <strong>del</strong>usi - commentano dalla<br />
lista Insieme - perchè durante la<br />
campagna elettorale sembrava esserci<br />
un maggior seguito per le nostre idee<br />
ed i nostri programmi. Grande<br />
entusiasmo sembrava esserci anche<br />
per il modo in cui abbiamo messo in<br />
capo la nostra campagna elettorale<br />
ed i nostri comizi che sono stati alternativi<br />
ed hanno creato molta simpatia<br />
tra i nostri concittadini. E’ chiaro<br />
che non possiamo che ammettere<br />
il fatto che alla simpatia dimostrata<br />
nell’ultimo mese non è corrisposto un<br />
voto favorevole ed un buon consenso<br />
al nostro gruppo.<br />
Ora, chiaramente, non ci fermeremo<br />
e saremo pronti per tante altre battaglie<br />
come quella che ci aspetta per l’elettrodotto<br />
e la centrale a biomasse.<br />
Ci costituiremo in un comitato civico<br />
questa bolgia elettorale, combattuta col sorriso<br />
sulle labbra ma senza risparmio di colpi<br />
bassi, sono stati i candidati <strong>del</strong>la lista Le<br />
Rondini capeggiata da Michele Cetta e quelli<br />
<strong>del</strong>la compagine Insieme di Assunta Caruso.<br />
Il risultato finale ha fatto registrare i<br />
seguenti dati: Repole ha riportato voti 1090,<br />
Petito 962, Cetta 404 e Caruso 338, a fronte<br />
di un’astensione alquanto sostenuta e decisamente<br />
inconsueta per una tornata di elezioni<br />
amministrative che, come al solito,<br />
impegna maggiormente l'elettorato; hanno<br />
votato, infatti, appena <strong>28</strong>57 elettori, il 66,95<br />
% degli aventi diritto, con un aumento degli<br />
astenuti di oltre il 4% rispetto alla pre-<br />
cittadino per la difesa <strong>del</strong> territorio<br />
che troverà una forma di aggregazione<br />
con tutti coloro che ci hanno sostenuto<br />
ed hanno avuto il coraggio di<br />
appoggiare la nostra lista nonostante<br />
fosse debole e quasi certa <strong>del</strong>la<br />
sconfitta finale. A loro diciamo grazie<br />
e garantiamo, comunque, il nostro<br />
impegno per il bene di Sant’Angelo<br />
dei Lombardi”.<br />
cedente elezione, e più o meno in linea con<br />
il dato provinciale. Con il nuovo sindaco entreranno<br />
a Palazzo di Città i neo consiglieri<br />
Castellano Giuseppina (201 preferenze),<br />
Marandino Marco (186), Pagnotta Giuseppe<br />
(169), Fischetti Antonio (121), Verderosa<br />
Natale (119). Tra i banchi <strong>del</strong>l'opposizione,<br />
che si preannuncia leale ma dura,<br />
siederanno Antonio Petito e Michele De Vito.<br />
Un quadro assolutamente nuovo per il<br />
Comune di Sant'Angelo dei Lombardi, che<br />
era abituato a una composizione più consistente<br />
<strong>del</strong>la civica assise, formata fino ad<br />
ieri dal sindaco e da sedici consiglieri, di cui<br />
5 <strong>del</strong>la minoranza. Anche se la compagine<br />
Deluso, ma pronto per una minoranza<br />
consiliare forte e responsabile Antonio<br />
Petito <strong>del</strong> gruppo Uniti per<br />
Sant’Angelo dei Lombardi.<br />
“Sono qui - commenta Petito - ad ammettere<br />
con serenità la mia sconfitta<br />
perchè la realtà è questa. Sono contento<br />
e soddisfatto che si sono state<br />
circa mille persone che mi hanno dato<br />
fiducia ed hanno creduto con for-<br />
vittoriosa aveva una chiara matrice civica,<br />
i nomi in lista denunciano la loro appartenenza<br />
al Partito Democratico, di cui Repole<br />
è dirigente provinciale, per cui può dirsi<br />
che il successo <strong>del</strong>la lista può tranquillamente<br />
ascriversi al partito di via Tagliamento.<br />
Entusiasta per la vittoria finale Rosanna<br />
Repole. “A Sant’Angelo dei Lombardi<br />
hanno vinto i giovani che daranno una<br />
vera speranza per il futuro con l’aiuto <strong>del</strong>la<br />
mia esperienza, ma anche con quella di<br />
tanti altri amici <strong>del</strong>la mia generazione. La<br />
cosa più importante è che i giovani hanno<br />
vinto basandosi sulla legalità e la trasparenza”.<br />
SANT’ANGELO DEI LOMBARDI Elettori 6643<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 962 34,43%<br />
UNITI PER SANT’ANGELO<br />
CAPOBIANCO Pietro<br />
DE VITO Michele<br />
IMBRIALE Rosanna<br />
IMBRIANO Michele Gerardo<br />
LARDIERI Generoso<br />
MIGNONE Ettore<br />
Antonio<br />
PETITO<br />
MONTEMARANO Raffaele<br />
127<br />
167<br />
77<br />
80<br />
127<br />
131<br />
88<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 1.090 39,01%<br />
INSIEME PER IL FUTURO<br />
ANTONIELLO Gianluca Pasqualino<br />
CASTELLANO Giuseppina<br />
FISCHETTI Antonio<br />
MARANDINO Marco<br />
PAGNOTTA Giuseppe<br />
SARNI Marianna<br />
Rosanna<br />
REPOLE<br />
Sindaco eletto<br />
VERDEROSA Natale<br />
89<br />
201<br />
121<br />
186<br />
169<br />
118<br />
119<br />
Lista 338 12,01%<br />
INSIEME<br />
VERDEROSA Angelo<br />
GELSOMINO Giuseppe<br />
GRILLETTO Salvatore<br />
MARTONE Davide<br />
PLANETA Silvana<br />
LUCADAMO Sara Antonella<br />
La lista Insieme: saremo comunque tra la gente<br />
Petito: pronto ad un’opposizione seria e responsabile<br />
Nessun commento da parte di tutti gli esponenti <strong>del</strong>la lista<br />
Le Rondini che ha visto come candidato a sindaco Michele Cetta<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Lista 404 14,46%<br />
LE RONDINI<br />
Michele<br />
CETTA<br />
DI LEO Angelo Antonio<br />
LANDOLFI Giuseppe<br />
PUGLIESE Carmine<br />
BRUNONE Daniele<br />
FASANO Gerardo<br />
CASTELLANO Michele<br />
14<br />
98<br />
66<br />
38<br />
25<br />
38<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
Assunta<br />
CARUSO<br />
za e convinzione nel nostro progetto.<br />
Sono pronto a rappresentare tutti loro<br />
ed anche credo coloro che hanno<br />
votato Assunta Caruso e Michele Cetta.<br />
La mia sarà un’opposizione attenta,<br />
dura e responsabile. Per il resto<br />
non voglio commentare, ma lo farò<br />
nei prossimi giorni, tutte le cose che<br />
sono successe in questa campagna elettorale”.<br />
115<br />
54<br />
38<br />
12<br />
33<br />
16<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 2.794 - 97,79%<br />
Sindaco ROSA ANNA REPOLE<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Antonio Petito<br />
Michele De Vito<br />
15 0,53%<br />
48 1,68%<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Giuseppina Castellano<br />
Marco Marandino<br />
Giuseppe Pagnotta<br />
Antonio Fischetti<br />
Natale Verderosa<br />
LE CURIOSITA’<br />
Operazione di voto<br />
a Sant’Angelo dei Lombardi<br />
Rosanna Repole tra<br />
i suoi sostenitori<br />
Festeggiamenti <strong>del</strong>la lista<br />
Insieme per il Futuro
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI <strong>28</strong><br />
Il primo cittadino uscente riconfermato a maggioranza stacca lo sfidante con ben 301 voti di scarto<br />
Vittoria netta di Giuditta su Vele<br />
«E’ il riconoscimento <strong>del</strong> lavoro fatto in questi anni, sottolinea il rapporto di fiducia stabilitosi con i cittadini»<br />
Una riconferma netta per Pasquale<br />
Giuditta scelto di nuovo sindaco di<br />
Summonte con 723 voti il 64,26%). Il<br />
suo avversario, Giuseppe Vele, ha invece<br />
ottenuto 402 voti, solo 35,73%.<br />
Il paese dunque ha scelto in maniera<br />
decisa di riconfermare Giuditta per il<br />
lavoro compiuto i in questa consiliatura.<br />
Sottolinea con forza la propria<br />
soddisfazione Pasquale Giuditta, confermato<br />
sindaco dalla comunità di<br />
Summonte.<br />
«E' una vittoria netta<br />
- spiega Giuditta - che<br />
si carica di un significato<br />
forte per Summonte,<br />
è il riconoscimento<br />
<strong>del</strong> lavoro fatto<br />
in questi anni, un<br />
premio che sottolinea<br />
il rapporto di fiducia<br />
stabilitosi con i cittadini.<br />
Nella passata amministrazione<br />
abbiamo<br />
posto le basi di un'azione<br />
di sviluppo e di<br />
crescita che vogliamo<br />
consolidare, garantendo<br />
una maggiore<br />
efficienza dei servizi,<br />
facendo crescere il paese.<br />
E' lun<br />
go questa strada che dobbiamo andare<br />
avanti, tenendo conto, però, anche<br />
<strong>del</strong> difficile momento che vive il paese,<br />
ecco perché le priorità per la nostra<br />
gente non possano non essere<br />
rappresentato da impegni come quelli<br />
legati ad occupazione e solidarietà,<br />
perché nessuna famiglia si senta sola».<br />
E a chi gli chiede come abbia festeggiato<br />
la vittoria spiega che «Più che una<br />
festa, abbiamo voluto condividere<br />
la vittoria con i cittadini. Quando si<br />
Ci tiene ad analizzare i dati prima di<br />
esprimere qualsiasi giudizio l'architetto<br />
Giuseppe Vele, uscito sconfitto<br />
dalle elezioni: «Certo, i dati parlano<br />
chiaro ma credo che la nostra squadra<br />
non possa rimproverarsi nulla, abbiamo<br />
condotto una campagna coinvolgente,<br />
guidati dall'entusiasmo e dalla<br />
passione per il territorio, nel segno <strong>del</strong><br />
cambiamento, puntando sulle idee,<br />
dalla sostenibilità economica alla riduzione<br />
<strong>del</strong>la spesa fino all'adeguato<br />
sfruttamento <strong>del</strong>le tante risorse <strong>del</strong><br />
paese.<br />
La risposta <strong>del</strong>la comunità non ci scoraggia,<br />
a freddo avremo la possibilità<br />
di capire cosa non ha funzionato e<br />
perché gli elettori non hanno voluto<br />
darci fiducia.<br />
Facciamo i migliori auguri agli avversari<br />
ma l'impegno per il paese, quello<br />
continuerà nelle vesti di consigliere<br />
comunale, con l'obiettivo di difendere<br />
il paese».<br />
Non nasconde la <strong>del</strong>usione di chi si aspettava<br />
un risultato più consistente<br />
ma sottolinea più volte il coraggio <strong>del</strong>la<br />
lista composta da tanti giovani che<br />
ha voluto sfidare un uomo simbolo di<br />
Summonte come Giuditta: «la comunità<br />
non ha percepito appieno le nostre<br />
proposte o non ha avuto coraggio<br />
sufficiente per dare una sterzata alla<br />
SUMMONTE<br />
ha un riconoscimento così ampio, è<br />
doveroso dare atto ai cittadini <strong>del</strong><br />
loro sostegno».<br />
Entrano in consiglio altri quattro<br />
consiglieri: Cristiano Carmine, Maccario<br />
Giancarlo, Mazza Giovanni,<br />
Savelli Alessia.<br />
Uno dei più votati è stato Giancarlo<br />
Maccario. Da sempre impegnato<br />
nella vita civile e sociale <strong>del</strong> comune<br />
si è sempre speso fattivamente<br />
per la comunità ed in particolare<br />
per i giovani<br />
è l’assessore<br />
uscente alle<br />
Politiche Giovanili.“L’impegnoprofuso<br />
in questi<br />
cinque anni<br />
di amministrazionecome<br />
assessore<br />
<strong>del</strong>egato alle<br />
politiche giovanili<br />
- dice<br />
in una nota<br />
alla stampami<br />
ha motivato<br />
a scendere<br />
nuovamente<br />
in campo affianco al sindaco Pasquale<br />
Giuditta.<br />
La nostra amministrazione ha lavorato<br />
intensamente per raggiungere<br />
ragguardevoli risultati per l’intera<br />
comunità. Io ero il più giovale assessore<br />
e credo di essere stato sempre<br />
in prima linea proponendo numerose<br />
attività”.<br />
Tra i suoi obiettivi, “continuare il<br />
percorso di sviluppo già avviato e<br />
porre maggiore attenzione al microcredito<br />
grazie alla convenzione che<br />
presto sarà stipulata con Sviluppo<br />
Campania. In questi mesi abbiamo<br />
vita <strong>del</strong> paese. Rimane la soddisfazione<br />
di averci provato e di aver fatto <strong>del</strong><br />
nostro meglio».<br />
Nel suo programma aveva insistito in<br />
particolare per «difendere la nostra risorsa<br />
più importate: il territorio e, da<br />
questo, immaginare uno sviluppo in<br />
grado di condurre il paese verso una<br />
condizione di autosufficienza economica.<br />
Già ripensare l’economia locale<br />
SUMMONTE Elettori 1503<br />
Vele: «I dati parlano chiaro ma<br />
non possiamo rimproverarci nulla»<br />
«La risposta <strong>del</strong>la comunità non ci scoraggia, a freddo avremo la possibilità<br />
di capire cosa non ha funzionato, perché gli elettori non hanno voluto darci fiducia»<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 723 64,27%<br />
“PER SUMMONTE”<br />
CRISTIANO Carmine<br />
MACCARIO Giancarlo<br />
PISANO Maria<br />
SAVELLI Alessia<br />
MAZZA Giovanni<br />
NAPOLI Mario<br />
Pasqualino<br />
GIUDITTA<br />
Sindaco eletto<br />
152<br />
145<br />
66<br />
74<br />
137<br />
68<br />
lavorato con il direttore generale Eugenio<br />
Gervasio per mettere in campo<br />
questa iniziativa che potrà portare<br />
una boccata d’ossigeno all’economia<br />
locale.<br />
Si tratta di una valida opportunità<br />
per i più giovani; si potrebbe pertanto<br />
lavorare per creare piccole attività<br />
imprenditoriali. Mi auguro che<br />
i giovani <strong>del</strong> posto colgano questa valida<br />
opportunità”.<br />
Entra in consiglio anche Alessia Savelli<br />
che ha incassato 74 preferenze<br />
alla sua prima candidatura. E ancora<br />
Mazza Giovanni con 137 preferenze.<br />
E’ la più giovane dei candida-<br />
ottimizzandola e mettendola a sistema<br />
può costituire una soluzione che<br />
trasformi le perdite in risorse. Poi non<br />
dobbiamo dimenticare l’Europa. Oggi<br />
è tempo di progettare a lungo termine<br />
facendo in modo che i fondi che<br />
arrivano siano a beneficio di tutta la<br />
cittadinanza per costruire un futuro<br />
comune e non solo il benessere di pochi».<br />
Entra in consiglio comunale an-<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 402 35,73%<br />
“SUMMONTE SEI TU”<br />
MAROTTA Carmine<br />
LA PIA ANNA<br />
VISCONTI Jessica<br />
GENOVESE Vincenzo<br />
MARCIANO Antonio<br />
NIGRO Antonella<br />
Giuseppe<br />
VELE<br />
ti e una <strong>del</strong>le due donne <strong>del</strong>le lista<br />
di Giuditta. Insomma il sindaco Giuditta<br />
si riconferma alla guida di Summonte<br />
per la seconda volta a capo di<br />
una lista di persone nuove.<br />
Ora dunque non gli resta che ringraziare<br />
i cittadini e promettere di realizzare<br />
il programma che ha presentato<br />
alle elezioni. Tra le iniziative che<br />
ha proposto ultimamente: il marchio<br />
di qualità <strong>del</strong> Partenio, «motore <strong>del</strong>lo<br />
sviluppo per i territori sono le sinergie<br />
tra enti locali, istituzioni più<br />
in generale, amministratori locali,<br />
imprenditori ed associazioni di categoria».<br />
che la giovane Antonella Nigro con<br />
112 preferenze, che da candidata si era<br />
impegnata in particolare per l'ambiente<br />
«inteso non solo come natura<br />
in cui il paese é immerso, gli alberi<br />
che lo circondano, le montagne che lo<br />
sovrastano, ma specialmente come<br />
contesto di armonizzazione, di integrazione<br />
degli elementi di sviluppo socioeconomici,<br />
culturali, ambientali».<br />
58<br />
14<br />
27<br />
25<br />
89<br />
112<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 1125 - 98,08%<br />
Sindaco PASQUALE GIUDITTA<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Giuseppe Vele<br />
Antonella Nigro<br />
3 0,26<br />
19 1,66<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Cristiano Carmine<br />
Maccario Giancarlo<br />
Mazza Giovanni<br />
Savelli Alessia<br />
LE CURIOSITA’<br />
I festeggiamenti<br />
nella sala consiliare<br />
Brindisi di Giuditta<br />
con la nuova squadra<br />
La campagna web<br />
<strong>del</strong>l’architetto<br />
Come mai il messaggio di Vele non è arrivato?<br />
Eppure la sua è stata una campagna elettorale<br />
innovativa. Si è affidato per proporre la sua campagna<br />
elettorale oltre che ai classici comizi anche<br />
ad un sito internet puntualmente aggiornato<br />
su cui ha divulgato notizie e approfondimenti<br />
relativamente ai programmi e alla campagna<br />
elettorale.<br />
Innovativo anche nelle proposte come quella<br />
«Per realizzare una comunità sostenibile, integrata,<br />
sistemica e solidale, occorre operare per ripristinare<br />
e mantenere gli equilibri degli ecosistemi<br />
che sostengono quella comunità, indirizzando<br />
ecologicamente le attività e l’uso <strong>del</strong>le risorse<br />
che la caratterizzano».
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL VOTO NEI COMUNI 29<br />
L’esponente <strong>del</strong>la lista “Una mano per Vallata” prevale per circa trecento voti sugli agguerriti oppositori<br />
Nella corsa a tre la spunta Leone<br />
Gerardo Portanova fa il boom di preferenze con 231 voti: per lui si pensa a un ruolo importante<br />
Vallata – “Chi l’ha dura la vince, soprattutto<br />
dopo una campagna elettorale<br />
diffamatoria e velenosa come questa che<br />
ci siamo appena lasciati alle spalle”. Ad<br />
affermarlo è il nuovo sindaco di Vallata,<br />
Giuseppe Leone, raggiunto telefonicamente<br />
mentre impazzava già la festa<br />
in onore <strong>del</strong>la lista di “Una mano per<br />
Vallata”. La carovana in festa è arrivata<br />
fino ai confini con Scampitella, Trevico<br />
e Vallesaccarda. I sostenitori hanno<br />
sventolato striscioni, dato fiato alle trombette,<br />
clacson e sirene. Ancora più singolare<br />
il gioco di parole creato con il cognome<br />
<strong>del</strong> primo cittadino: “Il leone è<br />
stato liberato”. Un quadro pittoresco,<br />
simpatico, che <strong>del</strong>inea come la politica<br />
viene vissuta nei nostri piccoli comuni.<br />
E i dati parlano chiaro: il nuovo sindaco<br />
appartenente all’Arma dei Carabinieri<br />
l’ha spuntata sull’avversario Antonio<br />
Crincoli con 460 voti di scarto. “Chi di<br />
spada ferisce, di spada perisce – ha dichiarato<br />
ancora Leone riferendosi ai temi<br />
<strong>del</strong>la campagna elettorale che si sono<br />
concentrati anche su “questioni morali”<br />
dovute a una presunta incandidabilità<br />
<strong>del</strong>lo nuovo sindaco –. Lui laconico<br />
e sorridente per aver raggiunto l’obiettivo<br />
già caldeggiato dopo le dimissioni<br />
da vicesindaco nell’ex compagine<br />
amministrativa guidata da Francescantonio<br />
Zamarra ha così aggiunto: “I miei<br />
avversari sono stati ripagati con la stessa<br />
moneta”. Continuando con i dati, il<br />
capolista di “Vivi Vallata” ha raccolto<br />
514 sostenitori, mentre il terzo aspirante<br />
sindaco Luigi Zamarra, con “Tutti per<br />
Vallata – Vox Populi”, si è fermato a quota<br />
475.<br />
Di sicuro nei banchi <strong>del</strong>l’opposizione<br />
siederà Crincoli: «Ringrazio quelli che<br />
mi hanno votato e auguro ogni bene <strong>del</strong><br />
mondo e collaborerò con la compagine<br />
amministrativa per tutti i provvedimenti<br />
che saranno presi negli interessi dei<br />
Vallata - Per il nuovo sindaco potrebbe<br />
verificarsi la sospensione di diritto dalla<br />
carica che ricopre. Lo paventa Erminio<br />
D’Addesa, ex presidente <strong>del</strong> consiglio<br />
provinciale di Avellino. “Prendiamo atto<br />
<strong>del</strong> risultato elettorale - afferma D’Addesa<br />
- e svolgeremo con responsabilità<br />
e lealtà il nostro ruolo di oppositori. Tra<br />
le due liste sconfitte ci sono elementi di<br />
condivisione e di identità di vedute - aggiunge<br />
- e su questo vedremo di costruire<br />
la nostra azione di contrasto quando non<br />
saremo d’accordo sulle scelte operate<br />
dalla maggioranza. Resta il fatto che il<br />
paese è diviso e che queste elezioni non<br />
hanno annullato la voglia di cambiamento.<br />
Ha vinto il partito dei parchi eolici<br />
- sottolinea l’ex amministratore provinciale<br />
- adesso sarà più evidente la devastazione<br />
<strong>del</strong> nostro territorio.<br />
E prolificheranno le clientele. Comunque<br />
- conclude D’Addesa - archivieremo<br />
queste elezioni come con un livello <strong>del</strong>la<br />
politica che mai è stato così basso fino<br />
a questo momento”.<br />
A Vallata le elezioni sono giunte prima<br />
<strong>del</strong>la scadenza naturale <strong>del</strong> mandato perché<br />
il sindaco Zamarra è andato in minoranza<br />
a seguito di un dissenso interno<br />
alla sua maggioranza in occasione<br />
<strong>del</strong>la presentazione <strong>del</strong> bilancio. Ha provato<br />
a ricucire ma alla fine è stato costretto<br />
a gettare la spugna. Si è dimesso<br />
VALLATA<br />
VALLATA Elettori 3502<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 514 26,18%<br />
VIVI VALLATA<br />
FONZO Francesco<br />
NUFRIO Fulgenzio<br />
DE SALVATORE Vito<br />
FERRUCCI Gaetano<br />
D’ADDESA Erminio<br />
Antonio<br />
CRINCOLI<br />
PETRALIA Maria Antonietta<br />
118<br />
113<br />
96<br />
64<br />
57<br />
23<br />
cittadini di Vallata. Accentiamo la<br />
sconfitta, d’altronde il dato è reale e<br />
bisogna saper perdere, anche se una<br />
batosta <strong>del</strong> genere non c’è la aspettavamo.<br />
Credo che ci sia stato qualche<br />
traditore in mezzo a noi, oltre ad aver<br />
inciso – come sempre ho sostenuto<br />
– la terza lista di Luigi Zamarra<br />
che ha distolto volti dalla nostra. Francamente<br />
possiamo anche affermare<br />
che la diligenza è stata assaltata». Al<br />
fianco di Crincoli, nei due seggi <strong>del</strong>la<br />
minoranza, ci sarà Luigi Zamarra.<br />
Profondamente amareggiato il giovane<br />
medico. “Abbiamo dato il massimo<br />
– asserisce in breve Zamarra –. O-<br />
D’Addesa: «Prendiamo atto <strong>del</strong> risultato<br />
ma ha vinto il partito dei parchi eolici»<br />
L’ex presidente <strong>del</strong> Consiglio provinciale non risparmia frecciate nei<br />
confronti <strong>del</strong> sindaco Leone ed assicura un’opposizione leale ma ferma<br />
in maniera irrevocabile. Al suo posto è<br />
giunto il commissario prefettizio che ha<br />
gestito l’ordinaria amministrazione. Subito<br />
dopo le sue dimissioni sono scesi in<br />
campo i partiti che si sono affrettati ad<br />
organizzare le alleanze per affrontare al<br />
meglio la competizione elettorale. Prima<br />
di Zamarra c’era stato il doppio mandato<br />
di Carmine Casarella che ha sostenuto<br />
con forza e convinzione la lista di Giu-<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 974 49,62%<br />
UNA MANO PER VALLATA<br />
PORTANOVA Gerardo<br />
PALI Roberto<br />
Giuseppe<br />
LEONE<br />
Sindaco eletto<br />
QUAGLIA Francesco<br />
STRAZZELLA Pasquale Vincenzo<br />
LIMONCELLI Antonio<br />
COLICCHIO Giovanni<br />
gni popolo ha il governo che si merita”.<br />
La maggioranza, invece, sarà composta<br />
da Gerardo Portanova, risultato<br />
il primo eletto con 231 voti, già a capo<br />
<strong>del</strong>l’ex gruppo consiliare degli autonomi,<br />
Roberto Pali anch’egli sostenuto dagli<br />
autonomi che ha ottenuto 184 preferenze,<br />
Francesco Quaglia con 137 voti<br />
e Strazzella Pasquale Vincenzo con<br />
123 voti. Il comune <strong>del</strong>la Baronia sarà<br />
retto da una compagine completamente<br />
maschile. In serata si sono verificati<br />
una serie di caroselli di automobili<br />
per festeggiare una vittoria che era nelle<br />
previsioni dei più attenti osservatori.<br />
La campagna elettorale è stata tesa,<br />
seppe Leone. Casarella è stato capogruppo<br />
<strong>del</strong>l’Udc fino allo scioglimento<br />
<strong>del</strong> consiglio provinciale e da pochi giorni<br />
è stato eletto presidente <strong>del</strong> Cfs, la costola<br />
<strong>del</strong>l’Asi, per quanto riguarda il consorzio<br />
Asi in sostituzione di Enza Ambrosone.<br />
Leone ha raccolto anche il sostegno di<br />
alcuni amministratori ed ex assessori di<br />
Vallesaccarda, come Luigi Addesa, che<br />
231<br />
184<br />
137<br />
123<br />
101<br />
97<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
Lista 475 24,20%<br />
UNITI PER VALLATA VOX POPULI<br />
CORNACCHIA Maria<br />
PALUMBO Giuseppe Vito<br />
TANGA Maria<br />
CRINCOLI Pasquale<br />
GIRANDA Paolo<br />
Luigi<br />
ZAMARRA<br />
a tratti anche spigolosa, perché il candidato<br />
sindaco, poi risultato vincente,<br />
è stato fatto oggetto di attacchi e polemiche,<br />
anche sul piano personale, che<br />
la opinione pubblica ha deciso di bocciare<br />
a dimostrazione <strong>del</strong> fatto che la<br />
valutazione sul piano politico e la credibilità<br />
<strong>del</strong>le idee rappresentano il terreno<br />
sul quale corre il confronto in<br />
campagna elettorale. Ora sarà pace sociale<br />
dopo il lungo periodo di gestione<br />
commissariale intervenuta dopo la caduta<br />
di Zamarra, che sul bilancio non<br />
ha avuto la maggioranza per proseguire<br />
il suo mandato politico-amministrativo.<br />
ieri pomeriggio ha raggiunto il comune<br />
più grande <strong>del</strong>la Baronia per portare la<br />
propria solidarietà e soddisfazione al neo<br />
sindaco, che punta al potenziamento <strong>del</strong>la<br />
Baronia attraverso la sinergia e la collaborazione<br />
istituzionale per tutte le amministrazioni<br />
locali. Messaggi di auguri<br />
sono giunti anche dai sindaci e da numerosi<br />
amministratori dei sette comuni<br />
<strong>del</strong>la Baronia.<br />
93<br />
72<br />
62<br />
60<br />
32<br />
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />
Totale voti validi 1963 - 98,35%<br />
Sindaco GIUSEPPE LEONE<br />
Schede Bianche<br />
Schede Nulle<br />
Consiglieri di maggioranza<br />
Gerardo Portanova<br />
Roberto Pali<br />
Francesco Quaglia<br />
Pasquale Strazzella<br />
Antonio Limoncelli<br />
Consiglieri di opposizione<br />
Maria Cornacchia<br />
Giuseppe Palumbo<br />
6 0,30%<br />
27 1,35%<br />
LE CURIOSITA’<br />
Solo 57 voti per l’ex<br />
consigliere D’Addesa<br />
Consiglio, nessuna<br />
presenza femminile<br />
Per Portanova<br />
il record di 231 voti<br />
Sostegno <strong>del</strong>l’esponente<br />
Udc, Casarella
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
IL FATTO 30<br />
IL REFERENDUM<br />
PASSA IL QUESITO SULLA FUSIONE: SÌ CON IL 77,41 PER CENTO<br />
Le due Montoro<br />
stringono il patto:<br />
si va all’unità<br />
Montoro torna unità dopo 184 anni.<br />
Si riappropria <strong>del</strong>la sua vera identità,<br />
cancellando le barriere istituzionali<br />
che l’avevano separata per i capricci<br />
di pochi notabili nell’anno 1829.<br />
I montoresi hanno detto sì al referendum<br />
sull’unione senza tentennamenti.<br />
I dati parlano chiaro: il 77.41<br />
per cento, in altri termini 5749 voti<br />
per la fusione. 75<strong>28</strong> persone che si<br />
sono recate alle urne, il 44,21 per cento<br />
degli aventi diritti.<br />
Alcuni hanno voluto anche dire no,<br />
1678, il 22,59 per cento. A Montoro<br />
Inferiore sono più convinti <strong>del</strong>la fusione:<br />
79,36 per cento, 3129 preferenze,<br />
mentre a Montoro Superiore,<br />
75,2.<br />
Sottolinea con forza la propria soddisfazione<br />
per il buon risultato il sindaco<br />
di Montoro Superiore Francesco<br />
De Giovanni: «Il primo pensiero<br />
non può non essere quello di ringraziare<br />
tutti i montoresi che hanno offerto<br />
una grande prova di civiltà e maturità.<br />
In questo periodo di scarsa partecipazione<br />
e allontanamento dalla<br />
vita politica i nostri cittadini hanno<br />
voluto tracciare in maniera netta il<br />
proprio futuro.<br />
Un ringraziamento forte va anche al<br />
sindaco Carratù e a tutti coloro che<br />
hanno sostenuto il percorso verso la<br />
fusione. Credo che non si possa ignorare<br />
il significato che arriva da questi<br />
dati raggiunti con percentuali altissime,<br />
tra il 75 e l'80%, risultati mai eguagliati<br />
nei precedenti referendum<br />
promossi in Campania. Ora non ci resta<br />
che aspettare il pronunciamento<br />
<strong>del</strong>la Regione».<br />
Per Salvatore Carratù, primo cittadino<br />
di Montoro Inferiore: «Una partecipazione<br />
più che soddisfacente come<br />
dimostra la percentuale dei votanti.<br />
E soprattuto è significativo il numero<br />
<strong>del</strong>le persone che hanno scelto<br />
per il sì. Dunque mi ritengo più che<br />
soddisfatto, vuol dire anche che i montoresi<br />
hanno compreso l'importanza<br />
di questa scelta. Abbiamo lavorato bene<br />
in questi mesi, con numerosi incontri<br />
di piazza anche se il tempo a<br />
volte non ci ha accompagnato. Ora<br />
dopo il placet <strong>del</strong>la Regione dovremmo<br />
entrare nella fase operativa, unire i<br />
due bilanci, organizzare servizi etc.<br />
La Regione nell'esprimersi dovrà tenere<br />
conto <strong>del</strong>la scelta forte fatta dai<br />
montoresi poi potremo entrare nella<br />
fase operativa propedeutica alla fusione<br />
dal punto istituzionale».<br />
E Mario Bianchino uno dei sostenitori<br />
ed artefice <strong>del</strong>l’unione <strong>del</strong>la prima<br />
ora commenta: «Abbiamo vinto<br />
tutti, i montoresi. Auguri a Montoro<br />
e grazie ai cittadini per la sensibilità<br />
democratica, l'impegno e la coscienza<br />
dimostrata rispetto alle scelte epocali<br />
che insieme abbiamo saputo compiere.<br />
Pensiamo al giorno dopo con<br />
sobrietà, senso <strong>del</strong>l'istituzione, bene<br />
comune e volontà di realizzare il più<br />
bel comune che possiamo pensare di<br />
vivere nella sua interezza. Si è realizzato<br />
un sogno. L'emozione pervade<br />
il nostro animo. Questa è la vera Politica.<br />
Una dimostrazione che i montoresi<br />
sanno vivere e praticare la democrazia<br />
riuscendo con il proprio pensiero<br />
a determinare le scelte importanti<br />
ed epocali che fanno la propria<br />
storia. Oggi sono convinto ancora di<br />
più <strong>del</strong>la bontà di questa scelta. Comincia<br />
il vero confronto su come si<br />
vuole organizzare il nostro territorio<br />
e vivere le nostre bellezze paesaggistiche,<br />
ambientali, culturali nonché migliorare<br />
la qualità <strong>del</strong>la vita attraverso<br />
azioni politico-amministrative che<br />
vedano il cittadino montorese artefice<br />
di un contributo concreto al suo domani.<br />
La politica è questa: partecipazione,<br />
impegno e disponibilità su<br />
idee e progetti sia per la loro costruzione<br />
che per la loro realizzazione. Auguri<br />
ai Montoresi uniti come nella storia<br />
si erano insediati in questa terra».<br />
Dal Comitato Promotore per il Sì<br />
«un grazie a tutti i montoresi che hanno<br />
con il loro voto dato una svolta al<br />
nostro territorio. Questa vittoria la dedichiamo<br />
al nostro amico Angelo, che<br />
nel giorno <strong>del</strong>la chiusura <strong>del</strong>la campagna<br />
referendaria ha avuto un grave<br />
incidente, con l'augurio di una presta<br />
guarigione».<br />
«Emozionante giornata, - commenta<br />
Ciro Grimaldi di Montoro in Movimento<br />
- il popolo di Montoro si è espresso<br />
in modo inequivocabile e ha<br />
votato per la fusione <strong>del</strong>le due municipalità.<br />
Grazie a tutti e viva Montoro».<br />
«Eravamo due paeselli, e, nonostante<br />
tutto, abbiamo deciso di unirci,<br />
prendete esempio: i primi in Campania<br />
siamo noi», conclude Pierfrancesco<br />
Pastore <strong>del</strong> Forum dei Giovani.<br />
Il Circolo Sel Solofra-Montoro<br />
AFFLUENZA<br />
«ORA INIZIA LA FASE OPERATIVA, RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE»<br />
«Da una prima sommaria analisi <strong>del</strong> voto referendario<br />
di Montoro emerge una percentuale di votanti tutto sommato<br />
soddisfacente, ma non tale da indurre ad entusiastici<br />
commenti (alla fine dei conti per il sì abbiamo il consenso<br />
di circa il 30% degli aventi diritto); positiva la sostanziale<br />
uniformità <strong>del</strong> voto in tutte le frazioni, dato da<br />
non sottovalutare in un contesto che nel passato ha visto<br />
il fenomeno <strong>del</strong> frazionismo e <strong>del</strong> campanilismo come<br />
una vera zavorra per lo sviluppo <strong>del</strong> territorio». Così in una<br />
nota il circolo Sel Solofra- Montoro.<br />
«Per SEL il referendum e la vittoria <strong>del</strong> "SI" non sono solo<br />
un importante punto di arrivo (e guai a pensarlo), ma<br />
soprattutto la base di partenza per una svolta amministrativa,<br />
culturale e politica a Montoro. C'è da fare tanto<br />
lavoro, tutto quello che ad oggi non è stato fatto per giungere<br />
preparati ad una fusione che potrebbe segnare una<br />
tappa storica per il progresso <strong>del</strong>la nostra comunità; mancare<br />
questo appuntamento, dopo tante occasioni mancate,<br />
sarebbe imperdonabile.<br />
Da domani stesso bisogna rimboccarsi le maniche e aprire<br />
un processo di ampio coinvolgimento democratico<br />
su finanza locale (bilancio partecipato), questione am-<br />
bientale, assetto urbanistico, la cultura e la scuola pubblica,<br />
che coinvolga anche quella metà e più di montoresi<br />
che non hanno partecipato al referendum e, ovviamente,<br />
chi ha ritenuto di manifestare con il "no" il proprio<br />
dissenso o all'unificazione o alle modalità con cui è stata<br />
proposta; non a caso il "NO" raccoglie maggiori consensi<br />
nella popolosa frazione Banzano, che non ha torto<br />
si considera spesso più isolata e trascurata, dato che<br />
dovrebbe indurre i consiglieri <strong>del</strong> posto ad una riflessione,<br />
invece di presidiare militarmente i seggi.<br />
Sinistra Ecologia e Libertà continuerà a dare il suo contributo<br />
per mettere al centro <strong>del</strong>l'agenda la difesa <strong>del</strong><br />
territorio, la valorizzazione <strong>del</strong>le risorse giovanili e femminili,<br />
la legalità e trasparenza <strong>del</strong>l'azione amministrativa<br />
come antidoto alla disillusione e all'antipolitica, la<br />
difesa e il rilancio <strong>del</strong> welfare locale; su tutti questi temi<br />
fino ad oggi, ad onor <strong>del</strong> vero, abbiamo trovato scarsa<br />
attenzione, a volte aperta ostilità, da parte <strong>del</strong>le amministrazioni<br />
che hanno governato l'ultimo decennio; a queste<br />
ultime è anche tempo di trovare una valida alternativa<br />
politica con un profondo ricambio di classe dirigente».
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
Spaccio di cocaina tra Ercolano<br />
e Monteforte: in cella insospettabile<br />
MONTEFORTE IRPINO- Spacciavano cocaina e<br />
crack sull’asse Avellino-Ercolano. Le indagini <strong>del</strong>la<br />
Procura <strong>del</strong>la Repubblica di Avellino e dei militari<br />
<strong>del</strong>la Guardia di Finanza hanno consentito<br />
di sgominare un gruppo di pusher legato ad un<br />
nome noto nel panorama <strong>del</strong>lo spaccio nell’hinterland<br />
avellinese, Giulio Acierno, pregiudicato<br />
legato secondo gli inquirenti al clan Cava. Le indagini,<br />
coordinate dal pm Elia Taddeo hanno preso<br />
il via proprio dal periodo in cui il pluripregiudicato<br />
è stato scarcerato a seguito <strong>del</strong> maxiprocesso<br />
al clan Cava. Quello in cui Acierno è risultato<br />
assolto dall’accusa di aver fatto parte <strong>del</strong> sodalizio<br />
nell’ambito <strong>del</strong> traffico di droga tra Aiello<br />
Del Sabato e l’hinterland avellinese. Siamo nel<br />
periodo a cavallo tra il luglio <strong>del</strong> 2011 ed il no-<br />
Scarichi tossici nel Calore<br />
Blitz di Finanza e Wwf<br />
L’operazione «Green Irpinia» <strong>del</strong>la Tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi<br />
REDAZIONE<br />
AVELLINO- L’hanno denominata operazione<br />
«Irpinia green», proprio<br />
perchè quella chiusa dai militari <strong>del</strong>la<br />
Gdf di Sant’Angelo dei Lombardi<br />
in collaborazione con le guardie ambientali<br />
<strong>del</strong> Wwf Italia ha inteso proprio<br />
preservare uno dei luoghi più<br />
incontaminati <strong>del</strong>la nostra provincia,<br />
l’Alta Irpinia. In particolare, nelle<br />
due distinte operazioni che i militari<br />
agli ordini <strong>del</strong> colonnello Costantino<br />
Catalano hanno messo a segno<br />
sul territorio di Cassano Irpino<br />
e di Andretta. A testimoniare la rilevanza<br />
nazionale <strong>del</strong>l’operazione, la<br />
presenza <strong>del</strong> presidente nazionale<br />
<strong>del</strong> Wwf Italia, Dante Caserta, insieme<br />
all’avvocato Patrizia Fantini e<br />
ai rappresentanti provinciali e regionali<br />
<strong>del</strong>l’associazione nazionale di<br />
tutela di fauna e ambiente. La sala<br />
<strong>del</strong>le conferenze <strong>del</strong> Comando Provinciale<br />
di Avellino, oltre ai simboli<br />
<strong>del</strong>le Fiamme Gialle c’è anche quello<br />
<strong>del</strong> Wwf. Sicuramente può sembrare<br />
«anomalo», anche perchè ci si<br />
immagina che il Wwf operi tradizionalmente<br />
con la Forestale. Ma è la<br />
stessa Fantini a spiegare, richiamandosi<br />
al magistrato ambientale<br />
Santoloci, che sull’ambiente ci si opera<br />
con tutte le forze di polizia.<br />
Due le operazioni che i militari <strong>del</strong>la<br />
Gdf hanno compiuto in collaborazione<br />
con il Wwf.<br />
A partire da una maxidiscarica scoperta<br />
nelle campagne adiacenti il Comune<br />
di Andretta Quella in cui i militari<br />
agli ordini <strong>del</strong> tenente Di Meo<br />
hanno scoperto di tutto. Infatti, oltre<br />
alla presenza di materiale bituminoso<br />
(composto da pezzi di manto<br />
stradale), vecchi pneumatici, telai<br />
di camion, motori, una cisterna<br />
arrugginita da oltre 30 quintali, elettrodomestici<br />
in disuso ed altri rifiuti<br />
ingombranti, venivano rilevati 250<br />
pannelli di eternit e numerose traversine<br />
ferroviarie in legno, connaturate<br />
da elevate percentuali di amianto.<br />
Ad aggravare ulteriormente<br />
la situazione riscontrata, è doveroso<br />
sottolineare come i suddetti materiali<br />
tossici, i quali avrebbero impiegato<br />
all’incirca 500 anni per dissolversi<br />
spontaneamente in natura, erano<br />
collocati a contatto diretto con<br />
il terreno agricolo, ed esposti, senza<br />
copertura alcuna, agli agenti atmosferici,<br />
permettendo, in tal modo,<br />
che i veleni dispersi potessero penetrare<br />
in profondità, così cagionando<br />
il possibile inquinamento <strong>del</strong>le falde<br />
acquifere sottostanti. In aggiunta,<br />
il fondo in parola, non era salvo<br />
dall’essere impiegato anche per pratiche<br />
di incendi dolosi, tra i cui resti<br />
è stato possibile rinvenire bombolette<br />
spray e materiale plastico in elevata<br />
quantità, il tutto a spregio <strong>del</strong>le<br />
basilari norme di sicurezza, e ad<br />
ulteriore nocumento <strong>del</strong>l’area boschiva<br />
circostante.<br />
Di pochi giorni fa, è, invece, la seconda<br />
operazione di servizio, frutto<br />
di una prolungata attività di intelligence<br />
e di appostamenti effettuati<br />
dalle Fiamme Gialle irpine, dietro la<br />
continua e qualificata assistenza fornita,<br />
oltre che da rappresentati <strong>del</strong><br />
WWF, anche da tecnici specializzati<br />
<strong>del</strong>l’ASL di Sant’Angelo dei Lombardi.Il<br />
blitz, ha preso il via, a seguito<br />
di alcuni sopralluoghi effettuati<br />
presso le sponde <strong>del</strong> fiume Calore,<br />
dove, in prossimità di un’azienda casearia<br />
sita nel Comune di Cassano<br />
Irpino (AV), era stata rinvenuta un’estesa<br />
contaminazione, connaturata<br />
dalla presenza di concentrazioni di filamenti<br />
di scarti di lavorazione industriale,<br />
in concomitanza <strong>del</strong>la persistenza<br />
di un cattivo odore, nonché,<br />
di svariate etichette riportanti il logo<br />
e la denominazione sociale <strong>del</strong>l’esercizio<br />
commerciale in parola.Al fine<br />
di un ulteriore riscontro circa l’ef-<br />
Rapina a mano armata<br />
Rubato tir carico di rame<br />
Rapina a mano armata ieri mattina sul raccordo autostradale Avellino-Salerno<br />
nei pressi di Atripalda.<br />
Un 39enne autotrasportatore di Nocera Inferiore ma residente a Pagani<br />
è stato bloccato da tre uomini armati di pistole, presumibilmente<br />
stranieri, mentre stava trasportando circa 250 chilogrammi di rame a<br />
bordo <strong>del</strong> suo camion, un Iveco Stralis. L’uomo è stato ritrovato dalla<br />
Polstrada su di una piazzola di sosta. Ha raccontato di esser stato sequestrato<br />
e poi abbandonato in quel punto. Il valore <strong>del</strong> materiale rubato<br />
e <strong>del</strong>l’autotreno sarebbe di circa 150mila euro. E’ subito scattata<br />
la caccia all’uomo, ma il vantaggio da parte dei rapinatori, ed il fatto<br />
che l’uomo comunque si trovava già da alcuni minuti in quella piazzola<br />
ha determinato di certo una possibilità da parte dei rapinatori di<br />
trovare una via di fuga, magari anche già preventivata prima di realizzare<br />
il colpo al tir carico di rame.<br />
vembre <strong>del</strong>lo stesso anno, data in cui Acierno torna<br />
in carcere, arrestato dalla Squadra Mobile di Avellino<br />
proprio mentre stava cedendo una dose<br />
di cocaina ad un commerciante di Monteforte Irpino.<br />
In quella occasione, Acierno, che era stato<br />
condotto a Bellizzi e condannato a sei anni di reclusione,<br />
aveva spiegato che cedeva stupefacente<br />
in cambio di carne e spesa quotidiana. In effetti<br />
non era proprio così, come è emerso dalle indagini<br />
affidate ai militari agli ordini <strong>del</strong> colonnello<br />
Catalano, che grazie ad intercettazioni ambientali<br />
e telefoniche, sono riusciti a stringere il<br />
cerchio sui tre elementi che componevano un<br />
gruppo di pusher collegato alla piazza di spaccio<br />
dei clan ercolanesi. Una vera e propria rotta <strong>del</strong>la<br />
cocaina. Quella che dalla città degli scavi giun-<br />
fettivo collegamento tra gli scarichi<br />
industriali ed il reflusso inquinante<br />
individuato, i militari accedevano<br />
presso l’impresa casearia, e immettevano<br />
uno specifico colorante naturale<br />
(fluorescina).all’interno dei locali<br />
aziendali adibiti allo smaltimento<br />
dei rifiuti industriali.<br />
Attestata la connessione in esame, a<br />
seguito <strong>del</strong>l’incremento <strong>del</strong>lo sversamento<br />
nel fiume di flussi di colore<br />
giallo, frutto <strong>del</strong>la reazione innestata<br />
dal colorante immesso nei locali<br />
caseari, lo stesso titolare <strong>del</strong>l’impresa,<br />
ammetteva la propria responsabilità<br />
realizzata per mezzo<br />
<strong>del</strong>l’attivazione manuale di un’elettropompa,<br />
debitamente occultata,<br />
mediante la quale, gli scarti <strong>del</strong>la produzione<br />
industriale venivano direttamente<br />
riversati sulle sponde <strong>del</strong>l’attiguo<br />
fiume Calore.Nel prosieguo<br />
<strong>del</strong>l’attività di servizio, a seguito di<br />
più approfonditi controlli presso lo<br />
stabilimento caseario, venivano, inoltre,<br />
ravvisate notevoli carenze di<br />
carattere igienico–sanitario, in virtù<br />
<strong>del</strong> rinvenimento, all’interno di un<br />
locale caldaia, non a norma secondo<br />
le disposizioni in materia di sicurezza<br />
impianti, di un cospicuo numero<br />
di prodotti alimentari in cattivo<br />
stato di conservazione, esposti,<br />
tra l’altro, alla costante presenza di<br />
animali selvatici.<br />
Nel complesso, la recente attività di<br />
collaborazione tra le Fiamme Gialle<br />
irpine e il WWF, ha condotto a risultati<br />
di assoluto rilievo, ancor più<br />
pregevoli qualora li si voglia considerare<br />
nel ristretto lasso di tempo in<br />
cui sono maturati. Infatti, oltre al deferimento<br />
di 3 persone alla Procura<br />
<strong>del</strong>la Repubblica di Sant’Angelo dei<br />
Lombardi, per violazioni alle norme<br />
di tutela ambientale ed all’individuazione<br />
di nr. 2 lavoratori in “nero”,<br />
ai sensi <strong>del</strong>la Legge 183/2010, il<br />
piano d’intervento congiunto, ha<br />
permesso di sottoporre a sequestro<br />
oltre 10.000 metri quadrati di terreno<br />
adibito a discarica abusiva a cielo<br />
aperto, 30.000 chilogrammi di rottami<br />
ferrosi, 20 traversine ferroviarie,<br />
250 pannelli di eternit, unitamente<br />
ad un ammontare complessivo<br />
circa 500 chilogrammi di amianto,<br />
scongiurando, al contempo,<br />
l’aggravarsi <strong>del</strong>lo stato d’inquinamento<br />
presente all’interno <strong>del</strong> fiume<br />
Calore, e consentendo di ritirare dal<br />
CRONACA 31<br />
geva fino a Monteforte, a casa di Acierno, all’epoca<br />
sottoposto agli arresti domiciliari e ad Avellino.<br />
In manette sono finiti anche due trentenni<br />
avellinesi. Si tratta di S.D, con qualche piccolo<br />
precedente per spaccio di banconote false e<br />
un insospettabile, S.L, che secondo le indagini<br />
<strong>del</strong>la Guardia di Finanza sarebbe stato il «corriere»<br />
<strong>del</strong>la droga che viaggiava sull’asse Ercolano-<br />
mercato un cospicuo quantitativo di<br />
prodotti alimentari, nocivi per la salute<br />
dei consumatori.<br />
L’importanza <strong>del</strong>l’intervento dalla<br />
Tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi,<br />
a prescindere dai dati numerici,<br />
è ancor più apprezzabile, in virtù<br />
<strong>del</strong>la drammaticità <strong>del</strong>le situazioni<br />
riscontrate, sia in riferimento all’impiego<br />
di fondi agricoli per colture ad<br />
uso umano ed animale, utilizzati come<br />
discariche di rifiuti a cielo aperto,<br />
sia in merito all’utilizzo dei bacini<br />
fluviali come strumenti rapidi ed<br />
economici per lo smaltimento degli<br />
scarti di produzione aziendale.<br />
Il Coordinatore WWF di Avellino,<br />
Fabrizio Lullo, ha specificato “è fondamentale<br />
una collaborazione attiva<br />
da parte dei cittadini, che segnalino<br />
abusi di ogni genere, e <strong>del</strong>le forze<br />
<strong>del</strong>l'ordine, nel caso di specie, il<br />
Comando Provinciale <strong>del</strong>la Guardia<br />
di Finanza di Avellino, a cui rivolgiamo<br />
i nostri più sentiti ringraziamenti<br />
per la sensibilità, professionalità<br />
e la prontezza dimostrate nel<br />
corso <strong>del</strong>l’intensa e proficua attività<br />
di collaborazione".<br />
AVELLINO- Una vera e propria task<br />
force contro i reati predatori,<br />
quella messa in campo dai militari<br />
<strong>del</strong>la Compagnia di Avellino. A partire<br />
da due uomini di nazionalità romena,<br />
poco più che trentenni ed entrambi<br />
provenienti dal casertano,<br />
con numerosi precedenti per furto e<br />
tantissimi “alias” (i falsi nomi dati<br />
ai vari controlli di polizia) sono stati<br />
denunciati per aver esercitato l’attività<br />
di raccolta e trasporto di materiali<br />
ferrosi e rifiuti speciali senza la prescritta autorizzazione<br />
ma, soprattutto, per ed esser stati sorpreso in<br />
possesso di chiavi alterate e grimal<strong>del</strong>li atti allo scasso<br />
(vari cacciaviti e piede di porco), nonché di armi improprie<br />
(2 coltelli) che avevano opportunamente occultato<br />
nell’abitacolo <strong>del</strong> veicolo sul quale viaggiavano (veicolo<br />
sequestrato unitamente ai 50 kg di materiali ferrosi trasportati,<br />
ad alcune collanine in oro e 530 € di dubbia pro-<br />
QUINDICI<br />
Omicidio Siniscalchi<br />
L’Antimafia chiede<br />
il processo all’ex boss<br />
Il 10 giugno Felice Graziano,<br />
alias Felicione,<br />
collaboratore di giustizia<br />
<strong>del</strong>la camorra quindicese,<br />
dovrà comparire<br />
davanti al Gup <strong>del</strong> Tribunale<br />
di Napoli per rispondere<br />
<strong>del</strong>l’accusa di<br />
omicidio. Quello avvenuto<br />
in località Ponte di<br />
Quindici nell’ambito<br />
<strong>del</strong>la faida tra il suo clan<br />
e gli avversari dei Cava,<br />
quello di Guerino Siniscalchi<br />
avvenuto nel 1992. Il pm<br />
<strong>del</strong>la Dda ha chiesto per questa<br />
vicenda la condanna <strong>del</strong> collaboratore<br />
di giustizia. Anche se la requisitoria<br />
ci sarà il 10 giugno. «Voglio<br />
precisare che decidemmo di<br />
uccidere Guerino Siniscalchi in<br />
quanto questi era obiettivo più facile.<br />
Preciso sul punto che nei giorni<br />
precedenti, io e mio cugino....avevamo<br />
deciso di uccidere<br />
il figlio..., ma poi desistemmo da<br />
tale intento in quanto era spesso<br />
in compagnia <strong>del</strong>la cugina.......e,<br />
pertanto, non volevamo commettere<br />
tale omicidio alla presenza di<br />
Monteforte. Con l’incensurato che a bordo <strong>del</strong>la<br />
sua vettura, modificata all’uopo, avrebbe trasportato<br />
la sostanza stupefacente e l’altro avellinese<br />
invece con il compito di fare da «staffetta»,<br />
qualche chilometro avanti, per evitare che ci potesse<br />
essere qualche controllo da parte <strong>del</strong>le forze<br />
<strong>del</strong>l’ordine. Che invece stavano già con il fiato<br />
sul collo, tanto che nell’ambito <strong>del</strong>le indagini,<br />
sono stati ascoltati anche i clienti <strong>del</strong>la rete di<br />
spaccio. Almeno quindici gli episodi contestati<br />
nell’ambito <strong>del</strong>l’indagine da parte <strong>del</strong>la Procura<br />
di Avellino.<br />
Quella che ha portato il Gip <strong>del</strong> Tribunale di Avellino<br />
Giovanfrancesco Fiore, che ha firmato le<br />
misure cautelari nei confronti dei tre indagati.<br />
Ieri mattina, i tre indagati sono comparsi anche<br />
davanti al Gip che ha firmato le misure cautelari.<br />
L’unico a rispondere alle domande <strong>del</strong> magistrato<br />
è stato il trentenne S.L, che ha ammesso<br />
di recarsi ad Ercolano per acquistare droga per uso<br />
personale. E’ assistito dal penalista Annibale<br />
Schettino. Gli altri due hanno scelto di non rispondere<br />
alle domande <strong>del</strong> Gip.<br />
ANTIBRACCONAGGIO,<br />
I DATI DELLA CAMPANIA:<br />
111 DENUNCE DEL WWF<br />
Antibracconaggio il Wwf fornisce i dati<br />
<strong>del</strong> contrasto in Campania. 111 denunce<br />
in tutto, di cui 34 nei confronti<br />
di persone, 77 nei confronti di ignoti;<br />
318 sequestri di fauna selvatica di<br />
cui 295 relativi a fauna particolarmente<br />
protetta e 23 a fauna protetta e<br />
non protetta; 261 sequestri di mezzi<br />
da caccia per un bottino letale fatto di<br />
3.429 cartucce, 4 armi da sparo, 94 tra<br />
reti e tagliole, 89 gabbie trappole, 46<br />
richiami <strong>28</strong> lacci per cinghiali; 35 i blitz<br />
per la difesa <strong>del</strong> territorio di cui 25 contro<br />
i rifiuti e 10 a cave, attività artigianali<br />
ed altri illeciti; 9 azioni contro mal-<br />
una testimone oculare , nè tantomeno<br />
uccidere anche tale donna.<br />
Allora io e altri uomini <strong>del</strong> mio<br />
gruppo decidemmo di uccidere il<br />
padre, Guerino Siniscalchi. Infatti,<br />
sapevamo che questi ogni giorno,<br />
alle 18/18:30 ,direi con precisione<br />
svizzera, si recava con la sua<br />
autovettura A112 presso il bar pasticceria<br />
«Santaniello» di Lauro».<br />
Questo il racconto <strong>del</strong>l’ex boss ai<br />
pm <strong>del</strong>la Dda di Napoli. Per lui,<br />
dopo quello di Vincenzo Cava e<br />
Nunziante Scibelli, è il terzo processo<br />
per omicidio nell’ambito <strong>del</strong>la<br />
faida.<br />
trattamenti di animali. Una<br />
grande operazione contro i<br />
‘ladri di Natura’, in difesa<br />
<strong>del</strong> territorio, <strong>del</strong>la legalità<br />
e <strong>del</strong> Bene Comune, messa<br />
in campo grazie all’azione<br />
<strong>del</strong>le Guardie volontarie <strong>del</strong> WWF Italia<br />
- guidate da Mario Minoliti, Coordinatore<br />
<strong>del</strong>la Guardie WWF in Campania<br />
- degli uomini <strong>del</strong>le forze <strong>del</strong>l’ordine<br />
e dei partecipanti <strong>del</strong> Campo<br />
di Vigilanza Ambientale e antibracconaggio.<br />
È questo solo un esempio<br />
<strong>del</strong>l’attività che le Guardie WWF svolgono<br />
in tutta Italia dove sono presenti<br />
con 50 nuclei in 15 regioni, dal Piemonte<br />
alla Sicilia e prestano da 25 anni<br />
il proprio impegno volontario per<br />
complessivamente 55mila ore di servizio<br />
l’anno (145 in media al giorno<br />
complessive)<br />
Task force <strong>del</strong>l’Arma contro i furti in villa<br />
Pioggia di denunce nell’hinterland<br />
venienza). Due donne originarie <strong>del</strong>l’ex<br />
Yugoslavia, di 25 e 20 anni, entrambe<br />
residenti nel casertano e già pregiudicate<br />
per furto, sono state denunciate<br />
per possesso ingiustificato di chiavi alterati<br />
e grimal<strong>del</strong>li e per porto di oggetti<br />
atti ad offendere, giacché sorprese a diporto<br />
tra le abitazioni e i negozi di Atripalda<br />
in possesso occulto di forbici e<br />
cacciaviti; Due uomini napoletani di<br />
45 e 30 anni, già pregiudicati per furto,<br />
sono stati denunciati a piede libero per<br />
detenzione e porto di arnesi atti allo scasso, giacché sorpresi<br />
in possesso di 5 cacciaviti, occultati nell’abitacolo<br />
<strong>del</strong>l’autovettura sulla quale viaggiavano; 2 ragazze romane,<br />
di 25 e 20 anni ma già pregiudicate per furto, sono<br />
state proposte per l’emissione <strong>del</strong> foglio di via obbligatorio<br />
dal comune di Atripalda, giacché sorprese mentre<br />
s’aggiravano con fare sospetto tra negozi e gioiellerie<br />
di Atripalda, senza alcun giustificato motivo.
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
Quasi duecentomila euro nel Bilancio<br />
di previsione approvato dalla Giunta<br />
AVELLINO- Si attesta sulla cifra di<br />
164.178.477,70 euro il bilancio di previsione<br />
<strong>2013</strong> approvato in giunta dall’amministrazione<br />
comunale guidata<br />
dal Commissario Prefettizio Cinzia<br />
Guercio.<br />
Il documento entro il 30 giugno dovrà<br />
essere portato in Consiglio Comunale<br />
e rappresenta, dunque, il primo<br />
importante banco di prova per la<br />
nuova amministrazione che si sta formando<br />
proprio in queste ore. Nonostante<br />
il Commissario Guercio l’atto<br />
<strong>del</strong>l’approvazione ha parlato di un bi-<br />
Parco Manganelli aperto da dieci<br />
giorni già preso di mira dai vandali<br />
Nonostante l’impegno <strong>del</strong>l’amministrazione, gli incivili hanno distrutto le giostrine<br />
AVELLINO- A meno di dieci<br />
giorni dalla riapertura dei cancelli<br />
di Parco Santo Spirito in<br />
concomitanza con la cerimonia<br />
di intitolazione <strong>del</strong>l’area verde<br />
alla memoria <strong>del</strong> capo <strong>del</strong>la Polizia<br />
Antonio Manganelli, sono<br />
già tornati vandali.<br />
Prese di mira “solo le giostrine”<br />
ma un segnale, l’ennesimo,<br />
<strong>del</strong>lo stato di civiltà e cura <strong>del</strong>la<br />
cosa pubblica da parte di<br />
quei cittadini che non conoscono<br />
buone regole e vivere civile<br />
Eppure nel corso <strong>del</strong>l’anno durante<br />
il quale le porte principali<br />
<strong>del</strong> Parco sono state chiuse, da<br />
più parti sono arrivati appelli<br />
affinchè il polmone verde riaprisse<br />
e i cittadini potessero u-<br />
lancio sostanziamene sano, a influire<br />
sulle cifre sono state innanzitutto<br />
le tariffe di Tarsu e Tares, oltre che naturalmente<br />
l’Imu. Proprio le decisioni<br />
che prenderà il Governo Centrale<br />
per l’imposta sulla prima casa, influiranno<br />
sensibilmente sull’approvazione<br />
finale <strong>del</strong> bilancio <strong>2013</strong> in<br />
Consiglio Comunale. Parte integrante<br />
e sostanziale sarà anche il Piano<br />
triennale <strong>del</strong>le opere pubbliche, nonchè<br />
individuazione dei beni immobili<br />
non strumentali da dismettere e verifica<br />
quantità e qualità aree e fabbri-<br />
sufruire <strong>del</strong> bene.<br />
ISul banco degli imputati c’è<br />
sempre finita l’amministrazione<br />
comunale giudicata “incapace”<br />
di dare la possibilità alla<br />
ATTUALITA’ 32<br />
cati da destinare alla residenza, alle<br />
attività produttive e terziarie, che potranno<br />
essere cedute in proprietà̀ od<br />
in diritto di superficie, per la parte ancora<br />
da alienare;<br />
città di usufruire degli spazi<br />
pubblici.Il grave atto verificatosi<br />
lo scorso week end, stavolta<br />
capovolge nettamente la<br />
medaglia e nulla può dirsi <strong>del</strong>-<br />
INTESA CON AZIENDA DI SORBO<br />
DETASSAZIONE SALARIO<br />
TANGREDI: RILANCIO<br />
DEL SETTORE AGRICOLO<br />
E’ stato sottoscritto ieri mattina, tra la<br />
Fai Cisl di Avellino e l’Azienda Vitivinicola<br />
“Feudi San Gregorio”” di Sorbo<br />
Serpico che occupa circa 80 unità lavorative,<br />
l’accordo sulla detassazione<br />
<strong>del</strong> salario collegato alla produttività.<br />
Così Raffaele Tangredi: “Per la Fai Cisl<br />
questo accordo rappresenta un grande<br />
risultato. E’ il primo di questo tipo sottoscritto<br />
a livello aziendale nel settore<br />
agricolo in Irpinia. L’azienda Feudi di<br />
San Gregorio è oggi il simbolo <strong>del</strong> rinascimento<br />
enologico <strong>del</strong>l’Italia Meridionale».<br />
l’amministrazione, in questo<br />
caso <strong>del</strong>l’impegno <strong>del</strong> Commissario<br />
Prefettizio Cinzia<br />
Guercio che non solo ha fatto<br />
sì che si completassero i lavori<br />
di sistemazione nel Parco, ma<br />
è andata oltre intitolando la<br />
struttura a una figura come<br />
quella <strong>del</strong>l’ex Prefetto Manganelli.<br />
Un gesto, oltre di riconoscimento<br />
per l’impegno <strong>del</strong> Capo<br />
<strong>del</strong>la Polizia prematuramente<br />
scomparso, che aveva<br />
come obiettivo anche quello di<br />
tutelare quasi simbolicamente<br />
Santo Spirito dalla mano degli<br />
incivici, quasi in una sorta di<br />
opera di sensibilizzazione.<br />
Purtroppo così non è stato. Lunedì<br />
mattina Parco Manganelli<br />
ha consegnato la stessa fotografia<br />
di sempre.<br />
I vandali sono tornati in azione<br />
e hanno preso di mira le giostrine,<br />
quasi tutte distrutte. Q<br />
ha tentato di sistemarle alla<br />
meglio, ma l’asse ha ceduto, e<br />
allo scivolo è crollata la piattaforma<br />
che porta alla discesa.<br />
Il Cda <strong>del</strong>l’Alto Calore fissa la data <strong>del</strong>l’assemblea<br />
generale <strong>del</strong>l’ente. I sindaci si riuniranno il 27 o<br />
il <strong>28</strong> giugno per <strong>del</strong>iberare il bilancio recentemente<br />
approvato dal Consiglio d’amministrazione e rinnovare<br />
le cariche istituzionali.<br />
Il secondo punto all’ordine <strong>del</strong> giorno appare particolarmente<br />
<strong>del</strong>icato dal punto di vista politico<br />
perché occorrerà verificare come il quadro <strong>del</strong>la<br />
rappresentanza istituzione nei comuni uscirà modificato<br />
dopo questa tornata elettorale.<br />
Di particolare interesse è l’elezione nella città di<br />
Avellino perché insieme alla Provincia è l’ente che<br />
detiene la maggior parte <strong>del</strong>le quote societarie ed<br />
esprime un voto doppio rispetto agli altre amministrazioni.<br />
Al momento in cui si scrive non ci sono<br />
ancora dati certi (per approfondimenti si veda<br />
nelle pagine dedicate alle elezioni amministrative).<br />
E’ chiaro però che una eventuale vittoria <strong>del</strong><br />
centrodestra sposterebbe l’ago <strong>del</strong>la bilancia a favore<br />
<strong>del</strong>l’amministrazione uscente mentre un affermazione<br />
<strong>del</strong> centrosinistra farebbe traballare<br />
la posizione <strong>del</strong>l’attuale Cda. E questo per due<br />
motivi. Innanzitutto perché come si sa all’elezione<br />
amministrative in città Pdl e Udc sono andati<br />
in ordine sparso e dunque occorrerà verificare<br />
se l’alleanza che regge l’Acs sarà ancora valida<br />
dopo questo turno elettorale. In secondo luogo<br />
perché c’è ancora da capire come si comporterà<br />
la provincia commissariata. Di solito il <strong>del</strong>egato<br />
di governo non partecipa alle sedute <strong>del</strong>le as-<br />
RIESPLODE LA VERTENZA NEL SETTORE RIFIUTI<br />
IrpiniAmbiente, oggi sit in<br />
dei dipendenti in Provincia<br />
AVELLINO- Passata la settimana<br />
di calma apparente, oggi<br />
prossimo la vertenza IrpiniAmbiente<br />
è pronta a riesplodere.<br />
Proprio all’indomani <strong>del</strong>l’elezione<br />
<strong>del</strong> nuovo sindaco<br />
<strong>del</strong>la città, ballottaggio a parte,<br />
i dipendenti <strong>del</strong>la società<br />
di gestione dei rifiuti sono<br />
pronto a scendere nuovamente<br />
in piazza. Lo faranno<br />
tenendo un sit in davanti la<br />
Provincia di Avellino per ri-<br />
I DIPENDENTI MINACCIANO ANCHE AZIONI LEGALI<br />
Chiude la Eldo, in venti<br />
denunciano: dai vertici<br />
nemmeno un preavviso<br />
Che la crisi avesse colpito<br />
già da tempo la Eldo di<br />
Mercogliano si sapeva ma<br />
alla comunicazione improvvisa,<br />
sabato sera, che<br />
alla chiusura <strong>del</strong>la saracinesca<br />
non sarebbe mai più<br />
stata aperta, per i 20 dipendenti<br />
è arrivata una<br />
doccia fredda inaspettata.<br />
Nessun preavviso di quello<br />
che si è materializzato<br />
ieri mattina:attività commerciale<br />
chiusa e cassaintergazione<br />
per i dipendenti<br />
che non ci stanno ad essere<br />
stati messi alla porta<br />
senza nemmeno essere stati avvertiti.<br />
«Sapevamo che l’attività d'impresa<br />
era in crisi - commenta la Rsu<br />
Ugl Laurina Giocondo- Con l'apertura<br />
<strong>del</strong> concordato preventivo<br />
e nonostante il mancato pagamento<br />
<strong>del</strong>le casse integrazioni dall'inizio<br />
<strong>del</strong>l'anno, noi lavoratori<br />
continuavamo a recarci regolarmente<br />
nella struttura rassicurati<br />
dalla proprietà nella persona di<br />
Salvatore Damiano".<br />
I dipendenti inoltre non riescono<br />
a nascondere l’impressione che i<br />
vertici aziendali hanno agito quasi<br />
“in malafede”.<br />
«Se sapevano che sabato scorso<br />
doveva essere l’ultimo giorno di<br />
lavoro- incalza la rappresentante<br />
sindacale- Perchè non hanno fatto<br />
sapere nulla a noi e soprattutto<br />
perchè hanno continuato ad incassare<br />
anticipi di vendita se sapevano<br />
che i clienti non sarebbe-<br />
chiamare l’attenzione <strong>del</strong><br />
Commissario Raffaele Coppola.<br />
Uno sciopero che arriva<br />
dopo un periodo difficile tra<br />
azienda, sindacati e comuni<br />
morosi. La questione spinosa<br />
resta il mancato pagamento<br />
da parte di quindici<br />
amministrazioni comunali,<br />
compreso il Comune capoluogo,<br />
per il servizio reso.<br />
Mancati pagamenti che hanno<br />
determinato un buco di<br />
oltre 70 milioni di debiti.<br />
ro potuti più venire a ritirare la<br />
merce?».<br />
In virtù di questo ieri mattina davanti<br />
allo stabile situato all’interno<br />
<strong>del</strong> Cineplex di Mercogliano erano<br />
presenti anche alcuni clienti<br />
di “Eldo” che avrebbero dovuto<br />
ritirare la merce e che, loro malgrado,<br />
sono stati costretti a fare<br />
dietrofront vista l'impossibilità di<br />
accedere all'esercizio commerciale.<br />
La manifestazione di protesta di<br />
ieri mattina, fanno sapere i venti<br />
dipendenti, è solo la prima di una<br />
lunga serie e di un’azione legale<br />
nei confronti <strong>del</strong>la dirigenza <strong>del</strong>l’azienda<br />
che partirà già in questi<br />
giorni.<br />
L’appello, infine, è rivolto anche<br />
alle istituzioni e al Prefetto di Avellino<br />
affinchè convochi un tavolo<br />
alla presenza dei proprietari<br />
<strong>del</strong>l’azienda, attualmente irreperibili<br />
per i dipendenti.<br />
Alto Calore, il 27 e <strong>28</strong> <strong>del</strong>icato voto<br />
dei sindaci su Bilancio e nuovo Cda<br />
semblee degli enti sovracomunali facendo così venir<br />
meno la doppia quota a disposizione di Palazzo<br />
Caracciolo (che prima era in mano al centrodestra).<br />
In questo caso però la situazione è un<br />
po’ anomala perché l’attuale commissario è lo presidente<br />
vicario di prima, Raffaele Coppola, un tecnico,<br />
è vero, ma anche un uomo molto vicino al<br />
coordinatore provinciale <strong>del</strong> Pdl Cosimo Sibilia.<br />
La riunione, anche alla luce <strong>del</strong>le recenti polemiche<br />
dei sindacati, dunque, è di particolare rilevanza.<br />
Del resto sarà posto al voto anche il bilancio<br />
<strong>del</strong>l’ente che già ha suscitato qualche frizione<br />
tra i poli.<br />
A file mese la resa dei conti. La prima convocazione<br />
è fissata per le 8 <strong>del</strong> mattino <strong>del</strong> lunedì 27<br />
giugno, la seconda invece alle 16 <strong>del</strong> giorno successivo.
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
Sporcizia e disordine a Via Appia<br />
Il Comitato incontra Tomasetti<br />
ATRIPALDA - "Un esempio di amministrazione<br />
efficiente e legata ai problemi <strong>del</strong>la<br />
cittadinanza si è verificato la scorsa settimana:<br />
a distanza di pochi giorni dall’incontro<br />
in Municipio tra una <strong>del</strong>egazione <strong>del</strong><br />
Comitato Appia e i vertici <strong>del</strong>l’amministrazione<br />
Comunale, l’assessore alle periferie,<br />
Concetta Tomasetti, si è recata di persona<br />
nel popoloso quartiere atripaldese". Così in<br />
una nota il Comitato di Quartiere Appia.<br />
"La rappresentante <strong>del</strong>l’amministrazione<br />
Spagnuolo ha voluto toccare con mano le<br />
numerose problematiche che vessano la cittadinanza<br />
di Via Appia.<br />
Il primo sopralluogo si è tenuto dapprima<br />
ALTAVILLA - Gianluca Camerlengo<br />
portavoce di Liberi per<br />
Altavilla replica a SEL: «Corre<br />
obbligo intervenire rispetto ad<br />
alcune affermazioni, riportate<br />
ieri dal vostro quotidiano, in<br />
merito alla posizione di Sel rispetto<br />
alle vicende amministrative<br />
e sociali <strong>del</strong> nostro paese.<br />
È sicuramente positivo che<br />
le forze politiche presenti sul<br />
territorio si interroghino su<br />
quanto succede ad Altavilla afferma<br />
l’assessore-.<br />
Sarebbe opportuno però farlo<br />
con novizia di particolari e senza<br />
mistificazioni <strong>del</strong>la realtà.<br />
Anche perché, quello riportato<br />
dal rappresentante di Sel, come<br />
mio pensiero espresso in passato,<br />
non contraddice e ne pregiudica<br />
quello che ho personalmente<br />
sostenuto, a nome<br />
<strong>del</strong> Movimento Civico Liberi<br />
per Altavilla, nella riunione<br />
con gli operai Incea, tenutasi<br />
nelle settimane scorse nell’aula<br />
consiliare <strong>del</strong> Comune.<br />
La crisi industriale <strong>del</strong> settore<br />
manifatturiero era evidente e<br />
sono stato, purtroppo, facile<br />
profeta di una crisi strutturale<br />
che ha toccato le fasce più deboli<br />
<strong>del</strong>la nostra società spiega<br />
Camerlengo.<br />
E’ chiaro che su gli aspetti macroeconomicil’amministrazione<br />
comunale non ha, e non ha<br />
mai avuto, responsabilità in<br />
merito. Ma il responsabile di<br />
Sel, presente alla riunione ma<br />
rimasto, come spesso gli capita,<br />
silente, avrebbe dovuto riferire<br />
che il Movimento Civico,<br />
Ariano Irpino – La maggioranza consiliare<br />
è in cerca dei numeri sufficienti<br />
per l’approvazione <strong>del</strong> conto consuntivo<br />
relativo all’anno 2012 che domani<br />
sarà al centro <strong>del</strong>la convocazione<br />
<strong>del</strong>l’assise cittadina. L’assenza<br />
<strong>del</strong> consigliere Vincenzo Cirillo, rappresentante<br />
nell’assemblea cittadina<br />
degli assessori Crescenzo Pratola e<br />
Luciano Leone, potrebbe incrociare<br />
il dissenso di un altro componente<br />
<strong>del</strong>la maggioranza, il consigliere Carminio<br />
Melito che lamenterebbe la disattenzione<br />
<strong>del</strong>l’amministrazione nei<br />
confronti <strong>del</strong>la sua area geografica,<br />
la contrada Camporeale, soprattutto<br />
per quel che riguarda gli impianti<br />
sportivi.<br />
Un gruppo di giovani, suo tramite, avrebbero<br />
chiesto di poter gestire a titolo<br />
gratuito i campetti di calcio ricevendo,<br />
per quanto si apprende, un<br />
momentaneo diniego. Altre incomprensioni<br />
potrebbero indurre Melito<br />
a non votare il bilancio.<br />
Il dissenso sarebbe tuttavia abbastanza<br />
esteso, perché le ultime notizie<br />
diffuse sul progetto di amplia-<br />
nel Parco <strong>del</strong>le Acacie, dove settimanalmente<br />
si svolge il mercato e puntualmente<br />
al suo termine quella zona di Via Appia si<br />
trova a combattere con sporcizia e disordine.<br />
A seguito la dott.ssa Tomasetti insieme<br />
con una <strong>del</strong>egazione <strong>del</strong> Comitato Appia,<br />
si è recata in Contrada Spagnola e nel Rione<br />
Appia, constatando l’assenza <strong>del</strong>la segnaletica<br />
e lo stato di abbandono in cui versano<br />
gli spazi verdi attrezzati, nonostante<br />
tali zone siano quotidianamente frequentate<br />
da anziani e bambini, tenuto conto anche<br />
<strong>del</strong> fatto che in tali quartieri esiste la<br />
presenza di importanti presidi pubblici quali<br />
un ufficio postale, una scuola materna e<br />
tramite la mia modesta persona,<br />
ha assicurato appoggio all’amministrazione<br />
comunale su<br />
quanto istituzionalmente si intende<br />
mettere in essere ed ha<br />
proposto al Sindaco Coviello di<br />
rinunciare alla non indispensabile<br />
convenzione con il secondo<br />
Capo Ufficio tecnico per destinare<br />
quei soldi (40.000 circa)<br />
ad un fondo di rotazione da<br />
istituire per prestiti, ad interessi<br />
zero, a favore di quegli operai<br />
che non riescono a pagare<br />
le bollette, a causa dei ritardi<br />
di pagamento <strong>del</strong>la cassa integrazione.<br />
Questo abbiamo proposto e di<br />
questo ci piacerebbe discutere<br />
con Sel e con tutti coloro che<br />
ci tengono alle esigenze rappresentate<br />
in quella sede dagli<br />
operai <strong>del</strong>l'Incea, sostenuti dai<br />
sindacati, a cui noi vorremmo<br />
dare soluzione.<br />
Una soluzione che potrebbe essere<br />
chiaramente utilizzata anche<br />
per chi è nella stessa situazione<br />
ad Altavilla. Insomma<br />
mento <strong>del</strong> cimitero di Ariano Irpino,<br />
secondo le quali ci sarebbe qualche<br />
incongruenza di rilievo, e l’andamento<br />
in generale <strong>del</strong> settore dei lavori<br />
pubblici potrebbero spingere anche<br />
altri consiglieri a prendere le distanze<br />
<strong>del</strong>la maggioranza. In particolare,<br />
nonostante siano state costituite<br />
tre commissioni, il Comune impiegherebbe<br />
anche quattro mesi per<br />
rilasciare l’autorizzazione sismica, in<br />
quanto gli organismi non si riunirebbero<br />
secondo un calendario ritmato<br />
e ben definito con disagi e danni<br />
per i tecnici e per i privati che sono<br />
costretti a tenere chiusi i cantieri.<br />
Alcuni sindaci <strong>del</strong>l’Ufita, pure tecnici,<br />
avrebbero aderito all’unione dei<br />
comuni “Terre <strong>del</strong>l’Ufita” proprio perché<br />
quell’organismo riesce a rilasciare<br />
l’analoga autorizzazione in<br />
meno di un mese.<br />
Circostanza che potrebbe sembrare<br />
marginale, invece risulta particolarmente<br />
importante sulla rapidità di esecuzione<br />
<strong>del</strong>le opere con risvolti anche<br />
economici e sociali. Un altro argomento<br />
che potrebbe spaccare la<br />
si potrebbe creare un mezzo di<br />
sostegno reale alle famiglie in<br />
difficoltà utilizzando al meglio<br />
le risorse comunali - osserva il<br />
portavoce di Liberi per Altavilla.<br />
Peccato che la mediocrità di<br />
qualche personaggio, incline ai<br />
vantaggi legati all’opportunità<br />
<strong>del</strong> potere sempre agognato ma<br />
mai avuto, inquini una discussione<br />
che nel merito <strong>del</strong>la proposta<br />
dovrebbe interessare soprattutto<br />
chi ha sensibilità verso<br />
la difesa <strong>del</strong> welfare come<br />
gli elettori di Sinistra e Libertà.<br />
Sul tavolo c’è una proposta seria,<br />
concreta e realizzabile, altro<br />
che demagogia. Liberi per<br />
Altavilla darà seguito a quanto<br />
propone in sede di discussione<br />
<strong>del</strong> Bilancio Preventivo. La situazione<br />
di estrema crisi presente<br />
in paese, che noi avvertiamo,<br />
spero possa far recuperare<br />
serenità a chi vuole solo<br />
mettere “zizzania” invece di discutere<br />
di “aria fritta”. Permettetemi,<br />
infine, un ultima consi-<br />
maggioranza riguarda il futuro <strong>del</strong><br />
complesso “Giorgione” sul quale non<br />
pare ci sia unanimità di vedute. Il<br />
centrosinistra non farà certamente<br />
sconti alla maggioranza <strong>del</strong> sindaco,<br />
Antonio Mainiero, mentre gli ex popolari,<br />
quelli che fanno capo ad Enzo<br />
Caso, in caso di parità in consiglio<br />
potrebbero astenersi per non essere<br />
responsabili <strong>del</strong>la crisi, aggiungendo<br />
che nel caso in cui la maggioranza<br />
finisse in minoranza anche<br />
per un solo voto, non esiterebbero a<br />
dare il colpo finale all’esecutivo in carica.<br />
IRPINIA 33<br />
una palestra. L’assessore ha poi constatato<br />
che una problematica comune a tutte le traverse<br />
<strong>del</strong>l’arteria principale è la cattiva conservazione<br />
dei marciapiedi nonché <strong>del</strong> manto<br />
stradale che mette a repentaglio l’incolumità<br />
di chi li percorre. Questo primo incontro<br />
di una lunga serie (si spera) si è con-<br />
Incea, Camerlengo: aiuti<br />
per le famiglie in difficoltà<br />
La proposta <strong>del</strong> portavoce di Liberi per Altavilla che replica a Sel<br />
REDAZIONE<br />
Ariano, domani si discute di bilancio<br />
la maggioranza fa fronte comune<br />
derazione di carattere personale.<br />
Ho sempre maturato scelte<br />
politiche, anche quando ho deciso<br />
controcorrente, che hanno<br />
messo il mio impegno a disposizione<br />
di tutti e non degli interessi<br />
di bottega.<br />
Quanto realizzato da me in<br />
passato è di pubblico dominio<br />
e tracciabile. Cosa diversa di<br />
chi non si è mai proposto, chi<br />
sa perché, al giudizio <strong>del</strong> popolo,<br />
ma che invece il proprio<br />
cognome è frequentemente riportato<br />
nelle <strong>del</strong>ibere di giunta<br />
comunale, in relazione agli incarichi<br />
legali. Sarebbe bello poterne<br />
discutere, anche di questo,<br />
magari in un pubblico confronto».<br />
cluso con la programmazione di alcune<br />
giornate “ecologiche”, in cui la cittadinanza<br />
capeggiata dall’assessore alle periferie<br />
s’impegna a ripulire gli spazi verdi donando<br />
ad anziani e bambini luoghi sani e puliti<br />
dove trascorrere la torrida estate che si<br />
avvicina».<br />
PRATOLA SERRA<br />
Debiti <strong>del</strong> comune<br />
verso le imprese<br />
il 30 la discussione<br />
in consiglio<br />
PRATOLA SERRA - Il giorno 30 maggio<br />
alle ore 16.00, in prima convocazione,<br />
e per il giorno 31 maggio alle<br />
ore 16.00, in seconda convocazione,<br />
è in programma, presso la sala<br />
consiliare <strong>del</strong> comune "Dott. Antonio<br />
Aufiero - Medico Chirurgo", una<br />
seduta ordinaria <strong>del</strong> Consiglio Comunale.<br />
Il Consiglio Comunale dovrà <strong>del</strong>iberare<br />
sui seguenti punti all'ordine <strong>del</strong><br />
giorno: il Decreto Legge n. 35 <strong>del</strong>l'8<br />
aprile <strong>2013</strong>, che riguarda disposizioni<br />
urgenti per il pagamento dei debiti<br />
scaduti <strong>del</strong>la pubblica amministrazione,<br />
per il riequilibrio finanziario<br />
degli enti territoriali, nonché in<br />
materia di versamento di tributi degli<br />
enti locali.<br />
brevi<br />
Storia <strong>del</strong>la Maestà<br />
di Montevergine<br />
Incontro al Loreto<br />
MERCOGLIANO - Nella splendida<br />
cornice <strong>del</strong> Palazzo Abbaziale di Loreto<br />
di Mercogliano, nei giorni 7 e 8<br />
giugno <strong>2013</strong>, avrà luogo il convegno<br />
dal titolo “La Maestà di Montevergine.<br />
Storia e restauro”. Il recente restauro<br />
<strong>del</strong> dipinto su tavola di Montano<br />
d’Arezzo e la sua ricollocazione<br />
nella Cappella Antica, fatta realizzare<br />
nell’ultimo decennio <strong>del</strong> 1200<br />
dalla famiglia d’Angiò, hanno indotto<br />
l’Abbazia di Montevergine, in collaborazione<br />
con la Soprintendenza<br />
per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici<br />
di Salerno e Avellino,<br />
ad organizzare un incontro di studi<br />
finalizzato alla conoscenza e valorizzazione<br />
di un’opera d’arte capitale<br />
nel panorama culturale <strong>del</strong>l’Italia<br />
Meridionale a cavallo tra XIII e<br />
XIV secolo, anche alla luce dei risultati<br />
emersi nelle fasi diagnostiche propedeutiche<br />
all’intervento di restauro.<br />
La carriera artistica di Montano<br />
d’Arezzo, di nascita centro italiana e<br />
di cultura assisiate – arrivò a Napoli<br />
su richiesta di Filippo Minutolo, arcivescovo<br />
di Napoli, perché decorasse<br />
la cappella di famiglia nel Duomo<br />
di Napoli – fu strettamente legata<br />
alla casa regnante angioina e alla<br />
città di Napoli tanto da essere definito<br />
nel documento <strong>del</strong> 1310 che attesta<br />
la sua opera a Montevergine,<br />
“familiare” di Filippo d’Angiò, principe<br />
di Taranto figlio e fratello di re. I<br />
d’Angiò, come già i Normanni e gli<br />
Svevi, furono munifici committenti<br />
di opere d’arte per il monastero di<br />
Montevergine, la cui influenza economica<br />
e religiosa si irradiava in tutto<br />
il Meridione d’Italia.
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
Zecchino d'oro. Quest'anno faranno<br />
tappa in Campania ben tre dei 30 appuntamenti<br />
che in tutta Italia selezioneranno<br />
gli interpreti <strong>del</strong>la prossima<br />
edizione <strong>del</strong>lo "Zecchino d'oro".<br />
Le selezioni cominceranno a Marina<br />
di Camerota mercoledì 5 Giugno,<br />
mentre giovedì 6 e venerdì 7 toccherà<br />
a Napoli. Infine, sabato 8, il famoso<br />
concorso canoro farà sosta a Montecalvo<br />
Irpino, dalle 15 alle 18, all'Oasi<br />
Maria Immacolata in via Sant'Antonio<br />
55. Lo Zecchino d'oro riparte<br />
sull'onda travolgente <strong>del</strong> successo che<br />
ha contraddistinto anche la passata<br />
edizione, con più di 5000 bambini ascoltati<br />
in tutta Italia.<br />
Tra i giovani interpreti (tutti, da regolamento,<br />
tra i tre e i dieci anni), la<br />
palma <strong>del</strong> più giovane partecipante<br />
spetta a una bambina di Gesualdo,<br />
che compirà quattro anni a dicembre.<br />
I bambini si esibiranno cantando u-<br />
Riconoscimento al Concorso Armando Curcio Editore per gli allievi di Dentecane<br />
Gli alunni <strong>del</strong> Pascucci alla ribalta<br />
IL PROGETTO<br />
Con Sal Da Vinci<br />
si conclude<br />
“Acqua in tour”<br />
AVELLINO- Si terrà questa sera la giornata<br />
conclusiva <strong>del</strong> progetto “Acqua<br />
……. in tour” promosso dalla società<br />
Alto Calore che ha come obiettivo la<br />
promozione <strong>del</strong>la cultura e <strong>del</strong> rispetto<br />
<strong>del</strong>l’acqua, risorsa indispensabile per<br />
la vita, attraverso la conoscenza <strong>del</strong>le<br />
acque presenti nel nostro territorio, <strong>del</strong>la<br />
loro qualità e <strong>del</strong> percorso che esse<br />
compiono dalle sorgenti ai rubinetti.<br />
L’obiettivo è quello di invitare gli alunni<br />
ad un uso consapevole <strong>del</strong>la risorsa idrica,<br />
ma soprattutto a non sprecare<br />
questa risorsa, che non è inesauribile.<br />
Di qui l’impegno <strong>del</strong>l’Alto Calore Servizio<br />
in collaborazione con l’Ufficio<br />
Scolastico Provinciale di Avellino nel<br />
promuovere una serie di incontri informativi<br />
rivolti soprattutto agli alunni <strong>del</strong>la<br />
Scuola Secondaria di 1° Grado.<br />
In ogni scuola sono stati selezionati 20<br />
ragazzi per ideare e comporre un testo<br />
musicale, adattato poi in musica dal<br />
maestro Erasmo Petringa. Il testo <strong>del</strong>la<br />
canzone, naturalmente ha avuto come<br />
protagonista principale l’acqua e la<br />
sua importanza. I testi prescelti si esibiranno<br />
proprio questa sera in una gara<br />
canora alle ore 20.00 presso il Teatro<br />
“Gesualdo” di Avellino, con ingresso<br />
gratuito. Nel corso <strong>del</strong>la serata è in programma<br />
anche un concerto con Sal Da<br />
Vinci.<br />
L’8 GIUGNO L’APPUNTAMENTO ALL’OASI MARIA IMMACOLATA<br />
“Zecchino d’oro”, le selezioni fanno tappa<br />
in Irpinia: la sfida parte da Montecalvo<br />
no degli storici successi <strong>del</strong>lo Zecchino<br />
d'oro davanti a una giuria composta<br />
da rappresentanti <strong>del</strong>l'Antoniano.<br />
Tra i tanti brani, i più gettonati<br />
Gli alunni <strong>del</strong> liceo classico<br />
Pascucci di Pietradefusi alla<br />
ribalta. Si sono aggiudicati il<br />
terzo premio <strong>del</strong> concorso Armando<br />
Curcio editore con un<br />
disegno ed un elaborato dedicato<br />
alla bioagricoltura. A<br />
Roma il 21 maggio scorso la<br />
cerimonia di premiazione <strong>del</strong><br />
premio per le Attività Creative,<br />
concorso giunto alla settima<br />
edizione che ha premiato<br />
negli anni creativi grandi e<br />
piccini, dall’infanzia fino all’università.<br />
I ragazzi quest'anno<br />
sono stati chiamati a<br />
confrontarsi sul <strong>del</strong>icato rapporto<br />
tra uomo ed ambiente, e<br />
sul tema di buone pratiche ed<br />
ecosostenibilità, lavorando su<br />
interessanti aspetti <strong>del</strong> problema<br />
come l’agricoltura biologica,<br />
il riuso e le fonti alternative<br />
di energia. A coordinare<br />
il lavoro degli allievi la<br />
prof.ssa Annamaria Capone<br />
che sottolinea la soddisfazione<br />
<strong>del</strong>l’intero istituto, a partire<br />
dal dirigente scolastico Virgilio<br />
Iandiorio, per il risultato<br />
conseguito: “Alla commissione<br />
è piaciuto molto il tema<br />
scelto dagli allievi, si sono<br />
soffermati, infatti, sul ruolo<br />
centrale che svolgono le api<br />
nella salvaguardia <strong>del</strong>la vita<br />
vegetale grazie al processo di<br />
impollinazione. Il punto di<br />
partenza dei loro lavori è stato<br />
il rapporto di Green Peace<br />
che lancia un vero e proprio<br />
allarme sulla diminuzione <strong>del</strong><br />
numero <strong>del</strong>le api in tutto il<br />
mondo. Quindi si sono inter-<br />
per presentarsi alle selezioni sono sicuramente<br />
l'indimenticabile brano<br />
vincitore <strong>del</strong>l'edizione <strong>del</strong> '93, ormai<br />
entrato nella memoria collettiva di<br />
rogati sulle cause di questa diminuzione,<br />
cambiamenti climatici,<br />
malattie, parassiti, sottolineando<br />
come a mettere in<br />
pericolo il futuro <strong>del</strong>le api sia<br />
anche l’uso indiscriminato di<br />
pesticidi in agricoltura. Di qui<br />
la volontà di ritornare ad<br />
un’agricoltura sostenibile che<br />
produca alimenti senza l’intervento<br />
di prodotti chimici”.<br />
Con la consapevolezza che<br />
“La prossima volta – come si<br />
legge nel rapporto di Green<br />
Peace– che vediamo un’ape<br />
ronzarci intorno ricordiamoci<br />
che la maggior parte <strong>del</strong> cibo<br />
che mangiamo dipende in<br />
modo significativo dall’opera<br />
Progetto Green School, alla Masi<br />
si impara a rispettare l’ambiente<br />
Grande interesse ha riscosso<br />
presso l’auditorium <strong>del</strong>la<br />
scuola “Raffaele Masi” di<br />
Atripalda il Workshop conclusivo<br />
<strong>del</strong> progetto “Green<br />
SchooL”. Destinatari <strong>del</strong>l’iniziativa<br />
i genitori degli alunni<br />
<strong>del</strong>la Scuola Secondaria<br />
impegnati in un percorso<br />
formativo di approfondimento<br />
sulle tematiche<br />
ambientali, concepito<br />
in modo tale da rendere i<br />
partecipanti protagonisti<br />
<strong>del</strong>le attività.<br />
Si è partiti dall’osservazione<br />
<strong>del</strong> proprio territorio per giungere all’analisi<br />
di problematiche la cui corretta conoscenza<br />
intende favorire l’adozione di uno<br />
stile di vita rispettoso <strong>del</strong>l’ambiente e <strong>del</strong>la<br />
natura.<br />
Dopo una prima fase di orientamento, finalizzata<br />
alla socializzazione e alla verifica <strong>del</strong>-<br />
le conoscenze sui temi ambientali, è stata<br />
avviata la fase didattica dedicata a tematiche<br />
come sviluppo sostenibile, efficienza energetica,<br />
ciclo integrato dei rifiuti e biodiversità.<br />
La fase conoscitiva si è conclusa con un momento<br />
ricreativo: genitori e figli (alunni <strong>del</strong>-<br />
VIVIRPINIA 35<br />
grandi e piccini, "Il coccodrillo come<br />
fa", e "Le tagliatelle di nonne Pina",<br />
che dal 2003 non accenna a passare di<br />
moda. I prescelti che saranno ritenuti<br />
idonei dai giudici, passeranno a una<br />
seconda fase che li vedrà esibirsi<br />
domenica 9 giugno alla villa comunale<br />
di Napoli. Qui animazioni, giochi<br />
e laboratori per i bambini e le loro famiglie<br />
inizieranno già alle 15. Superato<br />
quest'ostacolo resterà soltanto la<br />
finale nazionale di settembre dalla<br />
quale usciranno i dieci piccoli cantanti<br />
<strong>del</strong> 56° Zecchino d'oro. L'iscrizione<br />
alle audizioni, nonché lo spettacolo<br />
e le animazioni sono gratuiti.<br />
<strong>del</strong>le api e degli altri insetti<br />
impollinatori, un servizio<br />
chiave per gli ecosistemi”. Per<br />
i vincitori un buono da spendere<br />
in libri di 500 euro.<br />
Il Premio, patrocinato dal<br />
Miur (Ministero di Istruzione,<br />
Università e Ricerca) da diversi<br />
anni è stato insignito <strong>del</strong><br />
riconoscimento speciale di Senato<br />
e Presidenza <strong>del</strong>la Repubblica,<br />
oltre che <strong>del</strong> supporto<br />
di due importanti associazioni<br />
di categoria, l'ANP<br />
(Associazione Nazionale Dirigenti<br />
Scolastici) e <strong>del</strong>l'AGE<br />
(Associazione Nazionale dei<br />
Genitori).<br />
Antonio Vespasiano<br />
la scuola) sono stati coinvolti in un gioco a<br />
squadre in cui ha vinto chi ha dimostrato di<br />
conoscere meglio il proprio territorio, gli argomenti<br />
<strong>del</strong> corso e di aver acquisito un modo<br />
nuovo di vivere il rapporto con l’ambiente<br />
circostante.<br />
Al workshop conclusivo il percorso<br />
di formazione è stato raccontato<br />
dai diretti beneficiari <strong>del</strong> progetto<br />
all’intera collettività con l’ausilio<br />
di video e foto proiettati per<br />
illustrare e condividere l’esperienza.<br />
Il progetto “Green school”<br />
ha riscosso numerosi consensi da<br />
parte <strong>del</strong>l’amministrazione comunale<br />
che ha potuto notare la preparazione<br />
dei genitori destinatari<br />
<strong>del</strong>l’intervento formativo e il loro<br />
entusiasmo nel discutere di problematiche<br />
relative al proprio territorio<br />
in occasione di un incontro<br />
organizzato a conclusione <strong>del</strong><br />
modulo sul ciclo integrato dei rifiuti. Riscontri<br />
positivi anche a Scuola dove alcuni<br />
insegnanti di matematica e scienze hanno<br />
notato una particolare partecipazione e sensibilità<br />
da parte di alcuni alunni, figli dei genitori<br />
partecipanti al corso, rispetto alle tematiche<br />
ambientali affrontate in classe.<br />
L’IRPINIA IN CINQUE SCATTI<br />
Gerardina ad Andretta<br />
Grande successo ha riscosso ad Andretta il concerto di Gerardina Trovato<br />
in occasione <strong>del</strong>la festività <strong>del</strong>la Stella <strong>del</strong> Mattino. In tantissimi<br />
hanno salutato l’esibizione <strong>del</strong>la cantautrice, capace di raccontare storie<br />
legate con forza alla sua terra, ora di impegno, ora più intimiste con<br />
una voce inconfondibile.<br />
Angiuoni in mostra a Genova<br />
Inaugurata nella Sala Liguria di Palazzo Ducale di Genova la collettiva<br />
d'arte ceramica '' Domino '' con le opere di artisti di tutta Italia<br />
fra cui una rappresentanza <strong>del</strong>l'associazione atripaldese Arteuropa<br />
presieduta dal maestro Enzo Angiuoni . La mostra resterà aperta<br />
fino al 9 giugno.<br />
A confronto con Willis<br />
Un pubblico numeroso e competente ha partecipato all’incontro con la<br />
scrittrice canadese Deborah Willis, presso la libreria Petrozziello. Un confronto<br />
a tutto campo, a partire dalla raccolta di racconta <strong>del</strong>la Willis “Svanire”,<br />
in cui si intrecciano storie accomunate dal tema <strong>del</strong>la scomparsa.<br />
A discutere <strong>del</strong>l’opera con l’autrice Emilia Cirillo e Paola Del Zoppo.<br />
Omaggio a Salvo d’ Acquisto<br />
Tra le ospiti <strong>del</strong>la Fiera <strong>del</strong> libro Maria Iannicelli, scrittrice e giornalista, che ha<br />
presentato il suo ultimo libro, dal titolo “Salvo d’Acquisto”. La giornalista ha<br />
raccolto le interviste di Alessandro, fratello di Salvo D’Acquisto, medaglia d'ore<br />
al valore militare. Alessandro ha ribadito come il suo coraggio e la sua fede<br />
rappresentino ancora oggi un esempio per tutti.<br />
La Dogana di Avellino<br />
Fino a quando gli amministratori non daranno una risposta<br />
positiva, questa immagine dovrà essere memorizzata nella<br />
mente e nel cuore degli avellinesi come atto di denuncia per<br />
il simbolo <strong>del</strong>la città che non riesce a superare le difficoltà<br />
burocratiche e a ridiventare immagine e storia <strong>del</strong>la città.<br />
PER LE VOSTRE E-MAIL provincia@co riereirpinia.it FAX 0825-792440<br />
342
PREFETTURA 0825/7981<br />
CARABINIERI 112- O825/ 682333<br />
POLIZIA 113<br />
POLIZIA STRADALE 0825/2061<br />
GUARDIA FINANZA 117<br />
VIGILI DEL FUOCO 115<br />
VIGILI URBANI 0825/74830<br />
PRONTO SOCCORSO 118<br />
FARMACIE DI TURNO<br />
Dal 27maggio al 2 giugno<br />
Servizio notturno<br />
(ore 20.00 - 8.30)<br />
SABATO Via Carducci<br />
Tel 0825-35409<br />
Servizio continuativo<br />
(8.30 - 20.00)<br />
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Tel: 0825-35965<br />
Sabato pomeriggio e festivi<br />
SABATO Via Enrico Capozzi 47<br />
Tel 0825-35409<br />
NUMERO VERDE<br />
800/852525<br />
CI HANNO<br />
LASCIATO<br />
Nannina Genovese<br />
vedova De Vito<br />
Ne danno il triste annunzio la figlia<br />
Gerardina, i nipoti Gaetano e<br />
Vito Amoroso. I funerali muoveranno<br />
questa mattina, alle 10, da<br />
via Giardino 26, per proseguire<br />
nella chiesa madre di Santo Stefano<br />
<strong>del</strong> Sole<br />
Geppino Califano, 74 anni<br />
Ne danno il triste annuncio la moglie<br />
Maria Pecce, i figli Carmelo e<br />
Giampiero, le nuore Doriana e<br />
Carmen, glia dorati nipotini Sofia<br />
e Davide, i fratelli Michele e Mimì,<br />
la sorella Laura.<br />
Registrazione Tribunale<br />
di Avellino n° 381<br />
<strong>del</strong> 18 maggio 2000<br />
Edizioni Proposta sud s.r.l.<br />
Via Annarumma 39/A 83100 Avellino<br />
VANDALI CONSERVATORIO CIMAROSA<br />
E’ una storia che si ripete<br />
ormai da tempo. Parco<br />
Manganelli aperto da<br />
dieci giorni preso di mira<br />
dai vandali. Distrutte<br />
le giostrine<br />
AUGURI<br />
I 18 anni di Dafne Rainone<br />
A te stellina che sei la nostra<br />
gioia con l’augurio che tu possa<br />
realizzare tutti i tuoi sogni.<br />
Buon diciottesimo compleanno<br />
da mamma, papà, Mariacolomba,<br />
la nonna, zia Erminia ,<br />
Amministratore<br />
SIMONA FESTA<br />
Direttore responsabile<br />
IVANA PICARIELLO<br />
INFERNO & PARADISO<br />
zia Anna, gli ziii, i cugini , Akira<br />
e Briciola<br />
Felicitazioni a Valentina<br />
e Luca, oggi sposi<br />
Oggi <strong>28</strong> maggio finalmente si<br />
avvera il vostro sogno d’amore.<br />
Siete due persone speciali e non<br />
potevamo non dimostrarvi il<br />
CONFIDENZIALE 36<br />
OGGI<br />
CORRIERE<br />
Presentato un accordo tra<br />
il Conservatorio Cimarosa<br />
di Avellino e l’Università<br />
<strong>del</strong> Missourri per porre<br />
le basi di una collaborazione<br />
artistica<br />
Redazione<br />
Via Annarumma 39/A<br />
Telefono 0825 792424<br />
Fax 0825 792440<br />
email provincia@corriereirpinia.it<br />
nostro affetto e non partecipare<br />
alla gioia <strong>del</strong> vostro giorno più<br />
bello. Attraverso questo semplice<br />
pensiero che viene dal<br />
cuore vi auguriamo una vita felice<br />
insieme. Auguri a Valentina<br />
Ruggiero e Luca Saccone<br />
da tutta la Cisl. Un augurio speciale<br />
per te Vale, da parte di chi<br />
ha sempre creduto in te. Felicitazioni<br />
vivissime a Valentina e<br />
Luca anche dalla redazione <strong>del</strong><br />
<strong>Corriere</strong>.<br />
Buon compleanno<br />
Luisa<br />
Festeggia oggi il suo diciannovesimo<br />
compleanno la simpatica<br />
Luisa Esposito, allieva <strong>del</strong><br />
liceo Virgilio. A Luisa l’augurio<br />
di sempre nuove soddisfazioni<br />
Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia a diffusione regionale<br />
La Prima Comunione<br />
di Francesca<br />
Con l’impeccabile regia di don<br />
Teodoro Rapuano, parroco di<br />
Montecalvo Irpino, nella chiesa<br />
di San Bartolomeo Apostolo,<br />
si è accostata, per la prima volta,<br />
alla Mensa Eucaristica la<br />
IL JACKPOT SALE<br />
A 33 MILIONI DI EURO<br />
Nessun '6' nè '5+' nel concorso<br />
di sabato 25 maggio, la<br />
prossima settimana il jackpot<br />
<strong>del</strong> SuperEnalotto riparte da<br />
33 milioni di euro. La combinazione<br />
esatta manca dal 16<br />
marzo, quando in provincia<br />
di Udine è stato centrato un<br />
premio da 53,2 milioni di euro.<br />
Due i '5+' da inizio anno,<br />
l'ultimo da 436 mila euro<br />
realizzato in provincia di Padova<br />
il 20 aprile. Nel concorso<br />
<strong>del</strong> 25 maggio sono stati<br />
centrati diciotto '5', ognuno<br />
dei quali vince quasi 18 mila<br />
PUBBLICITA’<br />
Strategie srl<br />
tel.0825/1735224 fax 0825/1800154<br />
Igor Russomanno tel 3388978211<br />
Distribuito da Testa Dora & C.<br />
Stampato da Rotostampa LIONI<br />
CORRIERE<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
EMERGENZE CHE TEMPO FA<br />
L’INCONTRO<br />
“Lo stato <strong>del</strong>la satira”,<br />
il confronto all’Università<br />
"Lo Stato <strong>del</strong>la satira". Così è intitolato un<br />
seminario che la cattedra di Comunicazione<br />
Politica <strong>del</strong>l'università degli studi di<br />
Salerno dedica ad analizzare la satira politica<br />
nel nostro paese. Accattivante sin dall'inizio,<br />
con quell'ambigua ma in fondo irriverente<br />
lettera capitale con cui è stata<br />
scritta la parola "stato", il seminario si terrà<br />
il 30 di questo mese, nell'aula 6/7 <strong>del</strong>la facoltà<br />
di lettere e filosofia, alle ore 11. Interverranno<br />
Massimo Bucchi (La Repubblica),<br />
Mario Natangelo (Il Fatto quotidiano),<br />
Francesco Amoretti (Università di Salerno),<br />
Annibale Elia direttore <strong>del</strong> dipartimento<br />
di scienze politiche e Gabriele Frasca<br />
(Università di Salerno).<br />
La vignetta di Don Juan<br />
L’APPUNTAMENTO<br />
ESTRAZIONE<br />
25 maggio <strong>2013</strong><br />
BARI 52 41 44 24 48<br />
CAGLIARI 26 69 10 82 70<br />
FIRENZE 27 86 14 35 83<br />
GENOVA 77 70 26 61 38<br />
MILANO 7 51 38 54 63<br />
NAPOLI 24 84 47 35 45<br />
PALERMO 47 17 59 70 80<br />
ROMA 6 66 24 78 18<br />
TORINO 10 82 79 25 72<br />
VENEZIA 13 86 87 54 72<br />
NAZIONALE 13 49 39 22 66<br />
Rete oncologica, l’appello<br />
a Caldoro <strong>del</strong>l’House Hospital<br />
Un appello al presidente <strong>del</strong>la<br />
Giunta <strong>del</strong>la Regione Campania<br />
Stefano Caldoro per realizzare al<br />
più presto la Rete oncologica. Arriva<br />
dall’Associazione House Hospital<br />
onlus, presieduta dal Rosa<br />
Vitiello. La richiesta è quella di<br />
raggiungere al più presto il traguardo<br />
<strong>del</strong>la “Rete Oncologica”,<br />
condizione essenziale per la presa<br />
in carico <strong>del</strong> malato di cancro<br />
(continuità di cura, riabilitazione<br />
e sostegno psicologico). «Difatti, -<br />
si legge nella notte <strong>del</strong>l’Associazione<br />
House Hospital onluse - non<br />
è più tollerabile che in Regione<br />
Campania non esista tale rete e vi<br />
siano ancora diseguaglianze gravi<br />
nell’affrontare le problematiche dei<br />
pazienti». La Favo, di cui l’Associazione<br />
House Hospital onlus è<br />
socio fondatore, la Sico, l’Aiom e<br />
l’Aimac, sulla base di una convenzione<br />
con il Ministero <strong>del</strong>la Salute,<br />
hanno analizzato più di 14<br />
milioni di Sdo ed è emerso un<br />
chiaro e netto squilibrio fra centri<br />
che hanno trattato le diverse patologie<br />
e volumi di attività. L’identificazione<br />
dei centri a elevata<br />
esperienza potrà produrre importanti<br />
vantaggi per i pazienti ma anche<br />
una riduzione di inefficienza<br />
e sprechi attraverso l’allocazione<br />
verso differenti funzioni degli ospedali<br />
più piccoli e rafforzare il<br />
NUMERI IN MASSIMO RITARDO<br />
Bari Numero<br />
Ritardo<br />
85 52 70 71 47<br />
Cagliari Numero<br />
Ritardo<br />
68 17 22 12 56<br />
Firenze Numero<br />
Ritardo<br />
78 25 7 42 77<br />
Genova Numero<br />
Ritardo<br />
36 9 11 53 86<br />
Milano Numero<br />
Ritardo<br />
74 37 76 85 77<br />
Napoli Numero<br />
Ritardo<br />
70 62 <strong>28</strong> 36 21<br />
Palermo Numero<br />
Ritardo<br />
27 22 24 21 34<br />
Roma Numero<br />
Ritardo<br />
35 49 34 29 82<br />
Torino Numero<br />
Ritardo<br />
53 60 22 16 15<br />
Venezia Numero<br />
Ritardo<br />
47 41 19 20 71<br />
sistema territoriale <strong>del</strong>la riabilitazione<br />
e <strong>del</strong> pronto intervento. Le<br />
associazioni hanno presentato una<br />
serie di proposte a favore dei<br />
malati oncologici, dalla riduzione<br />
degli alti costi pro-die dei ricoveri<br />
in strutture complesse e ad alto<br />
tasso tecnologico rispetto a quelli,<br />
notevolmente minori, <strong>del</strong>l’assistenza<br />
domiciliare e <strong>del</strong>l’accoglienza<br />
negli Hospice all’uopo predisposti<br />
all’applicazione <strong>del</strong>la terapia<br />
<strong>del</strong> dolore. Determinanta anche<br />
la riorganizzazione dei posti<br />
letto prevista dalla “spending review”<br />
che induce a focalizzare<br />
l’attenzione sulle condizioni necessarie<br />
per garantire la qualità<br />
<strong>del</strong>l’assistenza ospedaliera ai malati<br />
oncologici.<br />
CONCORSO N. 63 25/<strong>05</strong><br />
6 -27 -34 -55- 62 -87<br />
numero jolly 51<br />
numero superstar 32<br />
Vincitori Quote<br />
Nessuna vincita 6<br />
Nessuna vincita 5+1<br />
Cinque 18 € 17.792,95<br />
Quattro 1069 €313,91<br />
Tre 37781 € 17,35<br />
Minima: 10<br />
Massima: 24<br />
Oggi<br />
Avellino: Possibili piovaschi<br />
Irno solofrano: Possibili piovaschi<br />
Arianese: Possibili piovaschi<br />
Baianese: Possibili piovaschi<br />
Alta Irpinia: Possibili piovaschi<br />
ValleCaudina: Possibili piovaschi<br />
Minima: 12<br />
Massima: 22<br />
Domani<br />
Avellino: Sereno o poco nuvoloso<br />
Irno solofrano: Sereno o poco nuvoloso<br />
Arianese: Poco nuvoloso<br />
Baianese: Poco nuvoloso<br />
Alta Irpinia: Poco nuvoloso<br />
ValleCaudina: Poco nuvoloso<br />
SANTO DEL GIORNO: SAN GERMANO DI PARIGI<br />
SEGNO ZODIACALE: GEMELLI<br />
MERCATI SETTIMANALI: ALTAVILLA - CASTELBARONIA -<br />
CASTELFRANCI - CONZA - FORINO - LAURO - LUOGOSANO -<br />
MONTEFORTE - MONTEMILETTO - MONTORO S. - PAROLISE -<br />
SAN MARTINO<br />
L’APPUNTAMENTO<br />
La giornata <strong>del</strong> benessere<br />
fa tappa a Lacedonia<br />
L’ASL di Avellino, diretta dall’Ing.<br />
Sergio Florio, comunica che il 30<br />
maggio sarà celebrata a Lacedonia<br />
presso la sede <strong>del</strong> Teatro Comunale,<br />
Via M.Bianchi, la Giornata <strong>del</strong><br />
Benessere, a partire dalle ore 9.00<br />
a proseguire per la intera mattinata,<br />
che vedrà coinvolti tutti gli Istituti<br />
Comprensivi e Istituti di Istruzione<br />
secondaria Superiore di<br />
tutto il bacino <strong>del</strong>l’Alta Irpinia, nell’ambito<br />
<strong>del</strong> progetto Scuola e salute<br />
nell’anno scol. 2012-<strong>2013</strong>.<br />
Saranno presenti alla manifestazione<br />
il Sindaco <strong>del</strong> Comune di Lacedonia<br />
Mario Rizzi, il Dirigente<br />
bellissima Francesca Maria Vincenza<br />
Aucelli <strong>del</strong>l’avv. Antonello<br />
e <strong>del</strong>l’ins. Giuseppina Corcetto.<br />
All’omelia don Teodoro<br />
ha messo in risalto l’importanza<br />
<strong>del</strong> “primo incontro con Gesù”<br />
dei piccoli comunicandi,<br />
sollecitandoli a tenere sempre<br />
vive le promesse fatte sull’altare.<br />
Dopo il rito religioso Francesca<br />
ha riunito amici e parenti<br />
in un convivio di ringraziamento<br />
presso un noto locale<br />
<strong>del</strong>la zona. A Francesca i genitori,<br />
la sorellina Ludovica, i<br />
nonni Iolanda, Rosalba e Mario<br />
ed i parenti tutti augurano un<br />
felice e radioso avvenire. Un abbraccio<br />
forte forte dalla cuginetta<br />
Martina che, in chiesa, è<br />
stata il suo Angelo Custode accompagnatore.<br />
Scolastico Istituto Comprensivo di<br />
Lacedonia, Aquilonia e Monteverde<br />
Silvano Granese, il Direttore <strong>del</strong>l’ASL<br />
Sergio Florio, il Direttore Sanitario<br />
Mario Nicola Vittorio Ferrante,<br />
il Direttore U .O .Complessa<br />
Mater. Infantile Carmela Casullo,<br />
il Direttore <strong>del</strong> SIAN Michelina Prudente<br />
e il Direttore <strong>del</strong> Distr. Sanitario<br />
n° 3-Sant’Angelo dei Lombardi-<br />
Federico Troisi. La mattinata<br />
si articolerà in una visita ai cartelloni<br />
realizzati dagli alunni sui temi:<br />
Liberi dal fumo, alimentazione<br />
e movimento e bullismo. Saranno<br />
presentati i risultati dei progetti:<br />
“Forchetta e Scarpetta – Club<br />
dei Vincenti – Liberi di scegliere –<br />
Prevenzione <strong>del</strong> Bullismo” Conduce<br />
Domenico Bonaventura.<br />
euro, a cinque '4stella' vanno<br />
più di 31 mila euro a testa.<br />
Fra i numeri più in ritardo<br />
in sestina guida la coppia<br />
<strong>28</strong>-79 con 59 turni di assenza,<br />
il 90 con 163 apparizioni<br />
è il più frequente in assoluto.<br />
Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi<br />
statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 250
Ditelo al <strong>Corriere</strong><br />
Anche quest’anno le scuole<br />
italiane sono state impegnate<br />
nella somministrazione<br />
<strong>del</strong>le prove INVALSI e<br />
la comunità è tornata ad interrogarsi<br />
sulla loro validità. Il tema<br />
<strong>del</strong>la valutazione esterna acquista<br />
maggior vigore col crescere<br />
<strong>del</strong>la rilevanza <strong>del</strong>le prove nell’ambito<br />
<strong>del</strong>la travagliata costituzione<br />
<strong>del</strong> Sistema Nazionale di<br />
Valutazione, tuttora non giunto<br />
a compimento, poiché il Regolamento<br />
è stato approvato l’8 marzo<br />
<strong>2013</strong> dal Consiglio dei Ministri,<br />
ma non ancora convertito in<br />
Decreto <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la Repubblica.<br />
La rilevazionenazionale<br />
degli apprendimenti<br />
è<br />
avvenuta ancora<br />
una volta in un<br />
quadro giuridico<br />
non definito in<br />
tutte le sue parti<br />
e ha risentito<br />
<strong>del</strong>la volontà dei<br />
vari portatori di<br />
interesse di curvarne<br />
il significato<br />
nella direzione<br />
<strong>del</strong>le strategie<br />
più funzionali<br />
per raggiungere<br />
i propri obiettivi<br />
in merito al cruciale problema<br />
<strong>del</strong>la valutazione.<br />
L’ANDIS da sempre sostiene che<br />
la qualità <strong>del</strong>la scuola, intesa come<br />
sistema responsabile ed adeguato<br />
nel perseguire le proprie finalità<br />
istituzionali, non può prescindere<br />
da una seria valutazione.<br />
E non soltanto per l’esigenza<br />
di allinearci ai sistemi europei e<br />
di rispondere agli impegni assunti<br />
nel 2011 dall’Italia con l’Unione<br />
Europea, in vista <strong>del</strong>la programmazione<br />
dei fondi strutturali<br />
2014/2020. L’Associazione è<br />
convinta che la valutazione serva<br />
alla scuola e all’intero sistema<br />
<strong>del</strong>l’istruzione. Più volte è stato<br />
sottolineato che non va né compreso,<br />
né ulteriormente giustificato<br />
il rifiuto di qualsiasi strumento<br />
volto a contribuire alla misurazione<br />
degli apprendimenti.<br />
L’ANDIS è convinta che l’autonomia<br />
scolastica non può alimentarsi<br />
di logiche autoreferenziali,<br />
perché servono meccanismi<br />
di lettura e di confronto su quanto<br />
accade all’interno <strong>del</strong>le scuole<br />
e nel sistema, al fine di garantire<br />
il dettato costituzionale <strong>del</strong><br />
diritto al successo formativo, all’equità<br />
e all’uguaglianza <strong>del</strong>le<br />
opportunità.<br />
E’ ben chiaro che permangono<br />
problemi e criticità nell’effettuare<br />
prove standardizzate diffuse<br />
su base censuaria e nel gestirne<br />
gli esiti; va riconosciuto tuttavia<br />
RAI 1<br />
17:10 Che tempo fa<br />
18:50 Reazione a catena<br />
20:00 TELEGIORNALE<br />
20:30 Affari Tuoi<br />
21:30 La Partita <strong>del</strong> Cuore <strong>2013</strong><br />
23:18 TG1 60 Secondi<br />
23:35 Porta a Porta<br />
01:10 TG1 Notte<br />
01:40 Che tempo fa<br />
01:45 Sottovoce<br />
RAI 2<br />
18:15 Tg2<br />
18:45 Cold Case - Delitti irrisolti<br />
19:35 Squadra Speciale Cobra 11<br />
20:30 Tg2<br />
21:<strong>05</strong> Squadra Speciale Cobra 11<br />
22:50 Strike Back<br />
23:30 Tg2 - Punto di Vista<br />
23:35 Tg2<br />
23:50 #Aggratis!<br />
01:10 Rai Parlamento Telegiornale<br />
L’intervento<br />
Sulle prove Invalsi<br />
appena concluse...<br />
Questa sera in tv<br />
che l’INVALSI ha lavorato seriamente<br />
e bene per regolare nel<br />
tempo il processo, migliorandolo<br />
e rendendolo più efficace anche<br />
attraverso l’interlocuzione con le<br />
scuole e le loro rappresentanze.<br />
Rimane spazio per migliorare e<br />
per superare la diffidenza nei<br />
confronti <strong>del</strong>la valutazione, che<br />
deve essere ulteriormente regolata<br />
in itinere e soprattutto resa<br />
sostenibile, non ricorrendo ad azioni<br />
di boicottaggio, contrarie<br />
all’etica professionale, perché i<br />
problemi vanno risolti mantenendo<br />
aperti il dibattito e il confronto,<br />
da ampliare e rendere più<br />
cogente.<br />
Tra i nodi problematici<br />
da affrontare<br />
si evidenziano:<br />
‐ ruolo <strong>del</strong>l’IN-<br />
VALSI all’interno<br />
<strong>del</strong> Sistema Nazionale<br />
di Valutazione<br />
ed emanazione<br />
di Direttive<br />
specifiche<br />
da parte <strong>del</strong><br />
MIUR;<br />
‐ finalità <strong>del</strong>la<br />
misurazione distinta<br />
dalla valutazione<br />
interna<br />
degli apprendimenti,<br />
in relazione alla Prova Nazionale,<br />
che deve essere espunta<br />
dalla valutazione <strong>del</strong>l’Esame<br />
di Stato conclusivo <strong>del</strong> Primo Ciclo<br />
d’Istruzione;<br />
‐ utilizzo consapevole ed equilibrato<br />
<strong>del</strong>la valutazione esterna<br />
INVALSI e <strong>del</strong>la valutazione interna<br />
per progettare i processi di<br />
miglioramento <strong>del</strong>le scuole;<br />
‐ rimodulazione dei test INVALSI<br />
per la secondaria di 2^ grado, in<br />
relazione alle problematicità derivanti<br />
dai diversi indirizzi.<br />
L’ANDIS conferma che l’INVALSI<br />
deve essere potenziato per poter<br />
svolgere su tutte le scuole rilevazioni<br />
attendibili e permanenti,<br />
approfondendo e migliorando le<br />
azioni degli ultimi anni, estendendo<br />
la ricerca anche alla sfera<br />
dei processi e alla determinazione<br />
<strong>del</strong> valore aggiunto che costituisce<br />
condizione essenziale per<br />
la pubblicizzazione dei risultati.<br />
L’Amministrazione deve abbandonare<br />
realmente i compiti di gestione<br />
per potenziare quelli di<br />
controllo ed esplicitare i provvedimenti<br />
assunti nei confronti <strong>del</strong>le<br />
criticità rilevate, sia in termini<br />
compensativi, sia in termini sanzionatori.<br />
Il criterio <strong>del</strong> merito deve<br />
finalmente prevalere sull’appartenenza<br />
politica ed orientare<br />
nella scelta dei funzionari e dei<br />
dirigenti.<br />
Gregorio Iannaccone<br />
presidente nazionale<br />
RAI 3<br />
18:55 Tg3 - Meteo 3<br />
19:00 TG3<br />
19:30 Tg Regione<br />
19:31 Tg Regione - Meteo<br />
20:00 Blob<br />
20:15 Celi, mio marito!<br />
20:35 Un posto al sole<br />
21:<strong>05</strong> Ballarò<br />
23:20 Report cult<br />
00:00 Tg3 - Linea Notte<br />
RETEQUATTRO<br />
18:50 Anteprima Tg4<br />
18:55 Tg4 - Telegiornale<br />
19:31 Meteo.it<br />
19:35 Tempesta d'amore<br />
20:30 Quinta colonna il quotidiano<br />
21:10 Il buio nell'anima<br />
21:52 Tgcom<br />
21:55 Meteo.it<br />
23:50 I Bellissimi di Rete 4<br />
23:55 Identità violate<br />
CANALE 5<br />
19:44 Tg5 - Anticipazione<br />
19:45 The Money Drop<br />
20:00 Tg5<br />
20:39 Meteo.it<br />
20:40 Striscia la notizia - La voce <strong>del</strong>l'insolvenza<br />
21:11 Riassunto - Benvenuti a tavola 2<br />
Nord Vs. Sud<br />
21:12 Benvenuti a tavola 2 Nord Vs. Sud<br />
22:10 Benvenuti a tavola 2 Nord Vs. Sud<br />
23:30 Tg5puntonotte<br />
00:55 Tg5<br />
ITALIA 1<br />
16:50 Smallville<br />
17:40 Top One<br />
18:<strong>28</strong> Studio Aperto - Anticipazioni<br />
18:30 Studio Aperto<br />
19:18 Meteo.it<br />
19:20 C.S.I. New York<br />
21:10 Una notte da leoni 2<br />
22:07 Tgcom<br />
22:10 Meteo.it<br />
23:16 Libera uscita<br />
CORRIERE<br />
CONFIDENZIALE Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong> 37<br />
Astensionismo record<br />
I partiti facciano<br />
autocritica<br />
«L'astensionismo record che colpisce i Comuni<br />
al voto in realtà come la Campania, e sopratutto<br />
nella Capitale, a Roma, dove pur in<br />
presenza di 19 candidati Sindaco e migliaia tra aspiranti<br />
consiglieri comunali e di municipalità, che<br />
hanno determinato una scheda elettorale lunga un<br />
metro e 20 cm, deve far riflettere tutti i partiti e naturalmente<br />
anche il mio, il Pdl.<br />
Dirò tutto ciò nelle sedi opportune e ai vertici <strong>del</strong><br />
Pdl, per fare in modo che si tenga ben presente che<br />
il popolo ha bisogno di segnali concreti visto che<br />
ha difficoltà vere e quotidiane. Se Berlusconi sapeva<br />
che Ruby avesse o meno 18 anni, se De Magistris<br />
organizza o meno una nuova festa o un rimpastino,<br />
se il Pd ci spiega cosa volesse dire smacchiare<br />
il giaguaro, cosa che nessuno ha ancora capito,<br />
non interessa più di tanto ai cittadini e a chi<br />
non riesce ad avere un mutuo o un fido in banca.<br />
L’amministratore<br />
di condominio<br />
Egregio Avvocato,<br />
l’amministratore di condominio<br />
può dare ai creditori i nomi<br />
di chi non paga le rate?<br />
Una <strong>del</strong>le novità introdotte dalla<br />
riforma sul condominio, prevista<br />
per il 18 giugno, riguarda l’obbligo<br />
<strong>del</strong>l’amministratore di condominio<br />
di comunicare ai creditori<br />
non ancora soddisfatti che lo interpellano i nominativi<br />
dei condomini morosi. Lo stabilisce il primo comma<br />
<strong>del</strong>l’art. 63 <strong>del</strong>le Disposizioni di attuazione <strong>del</strong> Codice<br />
civile “i creditori non ancora soddisfatti non possono<br />
agire nei confronti dei condomini in regola con il pagamento<br />
<strong>del</strong>le spese condominiali, se non dopo l’escussione<br />
degli altri condomini”. Il creditore, munito<br />
Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il <strong>Corriere</strong> quotidiano<br />
<strong>del</strong>l’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 0825-792440 o all’indirizzo<br />
mail:provincia@corriereirpinia.it<br />
Le lettere<br />
LA 7<br />
19:<strong>05</strong> N.Y.P.D. Blue<br />
20:00 Tg La7<br />
20:30 Otto e mezzo<br />
21:10 La libreria <strong>del</strong> mistero - Libri ricatti<br />
e...biberon<br />
22:50 La Libreria <strong>del</strong> Mistero - Chi è stato?<br />
00:30 Omnibus Notte<br />
SKYCINEMA1<br />
17:20 Margin call<br />
19:10 Act of valor<br />
21:00 Sky Cine News<br />
21:10 La verita' e' che non gli piaci abbastanza<br />
23:25 I Fantastici 4<br />
01:15 The Whistleblower<br />
SKYSPORT1<br />
19:45 Super History: Van Basten vs Baggio<br />
20:00 Serie A Remix<br />
21:00 Borussia Dor. - Bayern Monaco<br />
23:00 Serie A Remix<br />
00:00 I Signori <strong>del</strong> Calcio: Lavezzi<br />
Per questo credo che non bisogna eccessivamente<br />
gioire anche <strong>del</strong>la "promozione" <strong>del</strong>l'Italia presso<br />
l'Ue visto che grazie a regole e tasse severissime<br />
siamo rientrati<br />
nel parametro<br />
<strong>del</strong> 3% <strong>del</strong> deficit<br />
in rapporto<br />
al Pil. Proprio<br />
queste regole<br />
sono il<br />
male <strong>del</strong>la nostra<br />
economia<br />
perché mal si<br />
adattano al nostro<br />
sistema.<br />
Per fare un esempio,<br />
oggi,<br />
le regole appaiono<br />
come<br />
una sorta di<br />
larga camicia per i tedeschi, mentre questa stessa<br />
camicia è molto stretta per noi italiani: il segnale<br />
<strong>del</strong>l'astensionismo per le comunali di ieri ed oggi<br />
è quindi anche un duro monito degli italiani che<br />
non ne possono più di trovarsi soffocati da una camicia<br />
troppo stretta». Enzo Rivellini<br />
deputato Pdl/Ppe<br />
DITELO ALL’AVVOCATO<br />
Come eravamo<br />
Roca, dalla salumeria alla rosticceria. La foto è tratta dal sito www.avellinesi.it<br />
di titolo esecutivo nei confronti <strong>del</strong> condominio inadempiente,<br />
tenterà in primis di soddisfare il proprio<br />
credito pignorando il conto corrente condominiale. Nel<br />
caso in cui, dopo aver esperito questa procedura, fosse<br />
ancora insoddisfatto, dovrà rivolgersi contro i solo<br />
condomini morosi, i cui nominativi gli devono essere<br />
comunicati dall’amministratore ex art. 63 <strong>del</strong>le Disposizioni.<br />
Solo dopo aver tentato invano questa strada il<br />
creditore potrà agire nei confronti dei condomini in regola<br />
con il pagamento <strong>del</strong>le spese condominiali, i quali<br />
pertanto assumono una posizione sussidiaria di garanzia<br />
per l’inadempimento di quanto non ottemperato<br />
dai morosi. E’ legittimo il diritto dei condomini di<br />
conoscere la situazione contabile condominiale e anche<br />
i nominativi dei condomini non in regola con i pagamenti,<br />
senza che ciò integri alcuna violazione <strong>del</strong>la<br />
privacy. Queste informazioni però devono essere fornite<br />
nel rigoroso rispetto <strong>del</strong>le finalità che si intendono<br />
perseguire e resta vietato ogni altro riferimento<br />
che non sia correlato all’attività di gestione e amministrazione<br />
<strong>del</strong>le parti comuni.<br />
Scrivete a Avv. Antonio DELLA PORTA<br />
email: antonio<strong>del</strong>laporta@tiscali.it<br />
FOX CRIME<br />
18:20 N.C.I.S.<br />
19:10 N.C.I.S. Los Angeles<br />
20:<strong>05</strong> Law & Order<br />
21:00 N.C.I.S. Los Angeles<br />
22:45 Criminal Minds<br />
23:40 N.C.I.S. Los Angeles<br />
00:35 Genesis<br />
NATIONAL GEOGRAPHIC<br />
8:<strong>05</strong> Megafabbriche - Piaggio<br />
19:<strong>05</strong> Lupi di mare<br />
20:00 Wild Real Tv<br />
20:55 Cosa ti dice il cervello?<br />
21:50 Cosa ti dice il cervello?<br />
22:50 Man vs Food: la sfida finale<br />
23:45 Tabu' - Dipendenza da sesso<br />
CIELO<br />
18:45 Top Chef - All Star<br />
19:45 MasterChef Magazine 2<br />
20:15 Affari di famiglia<br />
21:10 MasterChef Italia 2<br />
23:15 Le quattro piume<br />
01:15 Spartacus: La vendetta<br />
Ipse dixit....<br />
Ogni movimento rivoluzionario è<br />
romantico per definizione.<br />
(Antonio Gramsci)<br />
La vostra<br />
stella<br />
ariete dal 21/3 al 19/4<br />
Negli avvenimenti imminenti<br />
che stanno<br />
per capitarvi c'è una<br />
logica che per ora vi<br />
sfugge, ma che sarà<br />
portatrice di positività.<br />
toro dal 20/4 al 21/5<br />
Possibili noie da parte di<br />
Venere disarmonica.<br />
Una mossa sbagliata<br />
potrebbe mandare in<br />
briciole il castello dei<br />
progetti amorosi.<br />
gemelli dal 21/5 al 20/6<br />
Mettete un lucchetto al<br />
portafogli, altrimenti rischiate<br />
di disperdere le<br />
vostre risorse economiche<br />
per distrazione<br />
o noncuranza.<br />
cancro dal 22/6 al 22/7<br />
Oggi fate attenzione alla<br />
scelta di cibi. Più che<br />
in altri giorni risultate<br />
<strong>del</strong>icati e esposti alla<br />
possibilità di intossicazione.<br />
leone dal 23/7 al 22/8<br />
Non è escluso che si<br />
presenti un ostacolo<br />
nel primo giorno <strong>del</strong>la<br />
settimana, ma si tratterà<br />
di un impedimento<br />
solo superficiale.<br />
vergine dal 23/8 al 22/9<br />
L'aumentata, lunare irritabilità<br />
può rendervi<br />
eccessivamente inquieti.<br />
E' probabile che<br />
vi sentiate agitati e<br />
troppo emozionabili.<br />
bilancia dal 23/9 al 22/10<br />
L'insofferenza è sollevata<br />
dalla Luna disarmonica:<br />
avrete voglia<br />
di conoscere gente<br />
nuova, ma vi preoccupa<br />
qualsiasi cambiamento.<br />
scorpione dal 23/10 al 21/11<br />
Anche se vi sentite giù<br />
di tono, l'ideale è avviare<br />
il giorno con una<br />
camminata: vi farà<br />
bene sia l’aria aperta<br />
che il movimento.<br />
sagittario dal 22/11 al 21/12<br />
Fate passare un po' di<br />
tempo e sarete pronti<br />
per prendervi la rivincita.<br />
Per tutto il giorno<br />
avvertirete una leggera<br />
irritazione.<br />
capricorno dal 22/12 al 19/1<br />
Si pone, tra voi e il<br />
raggiungimento dei<br />
vostri desideri, una<br />
persona arrogante che<br />
con la sua presenza<br />
raggela un tenero slancio.<br />
acquario dal 20/1 al 18/2<br />
Non sarete campioni<br />
quanto a prontezza di<br />
riflessi. Ci metterete un<br />
po' prima di ingranare.<br />
Un progetto risulta un<br />
po' ambizioso.<br />
pesci dal 19/2 al 20/3<br />
Sui Pesci il colore violetto<br />
ha effetto disintossicante<br />
per il sangue<br />
e riduce l'appetito.<br />
Inoltre calma il sistema<br />
nervoso.
L’idea venne al M° Roberto Maggio, responsabile<br />
<strong>del</strong> Programma Erasmus <strong>del</strong>l’Istituto Superiore<br />
di Studi Musicali di Avellino: fu lui a proporre a<br />
Paul Crabb, direttore <strong>del</strong>le attività orchestrali e<br />
corali <strong>del</strong>l’Università <strong>del</strong> Missouri, la possibilità<br />
di lavorare insieme ad un accordo bilaterale. La<br />
sua intenzione era quella di rinsaldare il legame<br />
tra Avellino e gli USA, sorto quando i contribuenti<br />
americani donarono il complesso architettonico<br />
<strong>del</strong> Conservatorio alla città di Avellino, colpita<br />
dal terremoto <strong>del</strong> 1980. Oggi quell’idea è realtà:<br />
ieri è stato ufficialmentepresentato<br />
l’accordo bilaterale<br />
in forza<br />
<strong>del</strong> quale gli allievi<br />
<strong>del</strong> Conservatorio<br />
“Cimarosa”<br />
potranno frequentare<br />
la Missouri University<br />
of Columbia<br />
senza pagare<br />
le tasse universitarie<br />
e così gli<br />
studenti <strong>del</strong>l’ateneo<br />
americano potranno<br />
formarsi<br />
qui senza sostenere<br />
alcun costo; i<br />
firmatari <strong>del</strong>l’intesa<br />
hanno ritenuto opportuno eliminare anche<br />
l’obbligo di certificazione linguistica, normalmente<br />
richiesta in questo tipo di scambi. L’Università<br />
<strong>del</strong> Missouri conta attualmente <strong>28</strong>000 iscritti<br />
ed è dotata di un corso di laurea in Musica.<br />
L’accordo reca la firma <strong>del</strong>l’ex direttore <strong>del</strong><br />
Conservatorio Carmelo Columbro, che ne seguì,<br />
insieme a Carmine Santaniello, oggi direttore,<br />
le fasi di approvazione da parte <strong>del</strong>l’Istituto americano.<br />
Tra gli obiettivi rientranti nel piano di<br />
collaborazione, spicca il sostegno reciproco dei<br />
due Istituti nelle attività di ricerca e di insegnamento.<br />
L’intervento ricostruttivo da parte degli<br />
USA, gesto prezioso che intese promuovere la rinascita<br />
culturale <strong>del</strong>la nostra terra, oggi viene ricambiato<br />
in termini di opportunità offerte agli<br />
CULTURA & SOCIETA’<br />
I “Fantasmi di Napoli”, Leone al Palazzo Reale<br />
Dal <strong>28</strong> maggio al 30 giugno il Palazzo Reale<br />
di Napoli ospiterà la mostra “Fantasmi di<br />
Napoli” <strong>del</strong>l’artista Giuseppe Antonello<br />
Leone. La mostra, a cura di Patrizia Di Maggio,<br />
Marco De Gemmis, presenta 33 disegni<br />
<strong>del</strong>l’artista, eseguiti sulle tavole di “Tutto-<br />
Città”, create nel 2006 e mai esposte. Opere<br />
inedite quindi, estrapolate dalle tavole<br />
stradali <strong>del</strong>la città.<br />
L’intento <strong>del</strong>l’autore è dare vita a quei fantasmi<br />
che hanno popolato la sua infanzia,<br />
nati dai racconti <strong>del</strong>la mamma o <strong>del</strong>la nonna,<br />
partendo dallo “scheletro” degli assi viari<br />
<strong>del</strong>la città, presi dallo stradario di Napoli,<br />
ottenendo così un mix originale ed inno-<br />
vativo d’immaginazione, fantasia e realtà.<br />
Il risultato, quindi, è una serie di disegni<br />
veloci e graffianti, che danno un nuovo significato<br />
alle strade di Napoli, e ai “fantasmi”<br />
che le popolano. La stessa scelta di<br />
rappresentare la mostra al Palazzo Reale ha<br />
un significato ben preciso: esso rappresenta,<br />
infatti, un’icona <strong>del</strong>la città, un simbolo<br />
immortale <strong>del</strong>la cultura partenopea .”L'intra-vedere<br />
è l'essere <strong>del</strong>la nostra cultura napoletana<br />
- spiega lo stesso Leone - dietro le<br />
linee <strong>del</strong>lo stradario di un'altra città apparirebbero<br />
altri fantasmi."L’iniziativa è nata<br />
d’intesa con l’Associazione Culturale Bellivergari,<br />
che cura la conservazione e la va-<br />
studenti statunitensi che vogliano fare un’esperienza<br />
di studio nel terzo conservatorio d’Italia,<br />
l’unico che sino ad oggi abbia concluso un simile<br />
accordo in Italia.<br />
Ma mentre auspica la piena affermazione nel panorama<br />
internazionale, il Conservatorio “D.Cimarosa”<br />
lavora per ottenere in primis l’apprezzamento<br />
<strong>del</strong>la cittadinanza e di tutti gli ambienti<br />
culturali locali. In occasione <strong>del</strong>la presentazione<br />
<strong>del</strong>l’accordo, il Direttore Santaniello ha annunciato<br />
che grazie alla preziosa collaborazione<br />
di Tiziana Grande, la Biblioteca <strong>del</strong> Conservatorio<br />
sarà presto aperta al pubblico. Essa possiede<br />
ad oggi un patrimonio di circa 13.000 unità<br />
tra musiche, libri, periodici, libretti d’opera,<br />
dischi e CD.<br />
Ma l’incontro è<br />
stato anche<br />
l’occasione per<br />
annunciare il<br />
prossimo evento<br />
musicale in<br />
programma per<br />
giovedì 30 maggio<br />
alle 19,30<br />
nel Duomo di<br />
Avellino, nell’ambito<br />
<strong>del</strong>la<br />
rassegna “Il Cimento<strong>del</strong>l’Armonia<br />
e <strong>del</strong>l’Invenzione”,organizzata<br />
dal<br />
Conservatorio<br />
di Avellino e giunta alla VII edizione. Paul Crabb<br />
e Robert Shay, direttore <strong>del</strong>la Scuola di Musica<br />
<strong>del</strong>l’Università <strong>del</strong> Missouri, dirigeranno l’Orchestra<br />
Giovanile <strong>del</strong> Conservatorio, il coro “Mysterium<br />
Vocis” diretto da Rosario Totaro, il coro<br />
“Laeti Cantores”, diretto da Roberto Maggio e il<br />
coro <strong>del</strong>”Cimarosa”, diretto da Stefania Rinaldi.<br />
Saranno eseguite musiche di Purcell e Draghi.<br />
Dopo il successo <strong>del</strong> primo concerto eseguito<br />
sabato 25 maggio dall’Orchestra Giovanile,<br />
sotto la direzione di Antonio Sinagra, con la<br />
partecipazione di Paul Crabb, nel suggestivo complesso<br />
<strong>del</strong>le Suore Benedettine di Mercogliano,<br />
in occasione <strong>del</strong> concerto <strong>del</strong> 30 maggio saranno<br />
proposte nella Cattedrale di Avellino opere<br />
mai eseguite in Italia.<br />
lorizzazione <strong>del</strong>le opere <strong>del</strong> Maestro, e si<br />
avvale <strong>del</strong> sostegno <strong>del</strong> Banco di Napoli-<br />
Fondazione, e <strong>del</strong> patrocinio <strong>del</strong> Comune di<br />
Napoli. Il catalogo, edito dalla Casa Editrice<br />
Arte’m, con testi critici di Gabriele Frasca<br />
e dei curatori <strong>del</strong>la mostra, illustra le 33 grafiche<br />
con i relativi riferimenti alle tavole di<br />
“TuttoCittà”, descritte sulla scorta di precedenti<br />
pensieri di Giuseppe Antonello Leone,<br />
talvolta fissati sulla carta come appunti.<br />
Una mostra piccola, ma estremamente significativa,<br />
che rivisita le strade di Napoli<br />
attraverso il tocco unico, personale ed originale<br />
di Giuseppe Antonello Leone.<br />
CORRI R<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
Cimarosa, un ponte con l’America<br />
Presentato ieri nel corso di una conferenza stampa l’accordo bilaterale tra il Conservatorio di Avellino<br />
e l’Università <strong>del</strong> Missouri. Nasce una collaborazione artistica tra le due istituzioni culturali<br />
GRAZIA DI GIROLAMO<br />
LA LETTERA<br />
«Aipa, lotta<br />
contro<br />
la logica<br />
<strong>del</strong> profitto»<br />
Non smette di testimoniare con forza la<br />
battaglia per il Centro per l’Autismo Scipione<br />
Pagliara, anima <strong>del</strong>l’Aipa, una battaglia<br />
che non può prescindere dal sostegno<br />
<strong>del</strong>le istituzioni e <strong>del</strong>la società civile:<br />
«Ricevere la Benedizione Apostolica da Papa<br />
Francesco per il Centro per l’Autismo di<br />
Avellino - si legge nella lettera di Pagliara -<br />
è stata una cosa molto emozionante che ci<br />
ha ulteriormente caricati non solo di speranza<br />
ma anche di operosa volontà di agire<br />
per il nostro obiettivo: la realizzazione in<br />
Avellino di una struttura di eccellenza che<br />
tratti l’autismo sotto tutti i punti di vista,<br />
dalla diagnosi, alla terapia, alla presa in<br />
carico, al dopo di noi. Il terzo tavolo tecnico<br />
in Prefettura <strong>del</strong> 9 maggio scorso con i<br />
rappresentanti <strong>del</strong>la Regione Campania, <strong>del</strong><br />
comune di Avellino, <strong>del</strong>la ditta Piano e <strong>del</strong>l’AIPA<br />
ha fissato il giorno per un sopralluogo<br />
tecnico, da parte <strong>del</strong>la ditta Piano e<br />
<strong>del</strong> Comune, per mettere in atto tutti gli strumenti<br />
necessari per la riapertura <strong>del</strong> cantiere<br />
e la ripresa dei lavori. Il sopralluogo<br />
c’è stato il 13 maggio e fra qualche giorno<br />
nel cantiere riprenderanno i lavori».<br />
Nè Pagliara dimentica il sostegno dei volontari:<br />
«Il 17 maggio si è svolto presso il<br />
cantiere <strong>del</strong> Centro per l’Autismo un incontro<br />
sul tema “Memoria per un gesto d’amore”,<br />
organizzato dall’Associazione Irpina<br />
Pianeta Autismo. Vi hanno partecipato<br />
tutti coloro che hanno contribuito al presidio<br />
<strong>del</strong>la struttura e cioè i volontari, le associazioni,<br />
i sindacati e i dirigenti e soci <strong>del</strong>l’AIPA.<br />
A tutti loro è stato consegnato dal<br />
sottoscritto, responsabile <strong>del</strong> presidio e a nome<br />
<strong>del</strong>l’AIPA, un attestato a testimonianza<br />
<strong>del</strong>l’impegno profuso nella vigilanza antivandalismo».<br />
Una battaglia capace di suscitare<br />
l’attenzione anche dei leader nazionali:<br />
«Abbiamo ricevuto la visita presso<br />
il cantiere <strong>del</strong> leader nazionale <strong>del</strong> Movimento<br />
5 Stelle Beppe Grillo e <strong>del</strong> segretario<br />
nazionale <strong>del</strong> Partito Democratico (PD) Guglielmo<br />
Epifani che sono venuti ad Avellino<br />
e si sono fermati presso il cantiere interessandosi<br />
alla nostra battaglia.<br />
Noi più volte abbiamo dichiarato la nostra<br />
indipendenza da qualsiasi appartenenza<br />
politica e partitica, infatti la nostra battaglia<br />
è caratterizzata da una valenza esclusivamente<br />
sociale e umana. Fra i volontari<br />
<strong>del</strong> presidio ci sono stati diversi candidati<br />
al consiglio comunale di quasi tutte le liste<br />
che rispettiamo per le loro scelte e altrettanto<br />
rispetto esigiamo. Se la nostra battaglia, in<br />
questo momento, è frutto di strumentalizzazione<br />
è un problema di chi strumentalizza.<br />
Noi portiamo avanti una battaglia di<br />
civiltà e dialoghiamo con tutti e accogliamo<br />
tutti quelli che mostrano interesse per quello<br />
che facciamo e ne riconoscono l’importanza.<br />
Questo deve essere ben chiaro. La nostra<br />
battaglia non ha colore partitico e dovrebbe<br />
essere la battaglia di tutti Abbiamo avuto<br />
38<br />
dal Presidente <strong>del</strong>la Repubblica Giorgio Napolitano<br />
i suoi personali auguri per il Centro<br />
per l’Autismo. La Presidente <strong>del</strong>la Camera<br />
Laura Boldrini ha risposto alla nostra<br />
seconda lettera che le abbiamo inviato, dopo<br />
aver appreso dalla stampa che è stata<br />
vittima di orribili offese e che ha un fratello<br />
affetto da autismo. La Presidente Boldrini<br />
ha ringraziato affettuosamente e probabilmente<br />
verrà a visitare il Centro per l’Autismo<br />
di Avellino nei prossimi mesi».<br />
La speranza è che la battaglia possa essere<br />
realmente vinta: « La nuova pagina è la<br />
gestione <strong>del</strong> centro per l’autismo. Quindi<br />
l’addio rappresenta per tutti noi l’inizio di<br />
una nuova fase che vedrà al prossimo incontro<br />
in Prefettura anche la presenza <strong>del</strong><br />
Direttore Generale <strong>del</strong>l’ASL di Avellino.<br />
Noi dovremo combattere tutti coloro che vedranno<br />
il Centro per l’Autismo da una unica<br />
ed esclusiva prospettiva: l’affare. Noi<br />
siamo combattenti per i nostri figli affetti<br />
da autismo e contro i diritti negati, le nostre<br />
armi sono civiltà, sono valori». Con la<br />
consapevolezza che i genitori debbano «entrare<br />
nella gestione, dovranno avere un peso,<br />
dovranno collaborare per creare una<br />
struttura di eccellenza. Chi più di un genitore<br />
può sapere di cosa il figlio ha bisogno<br />
?Questo non è un sogno … si questo non è<br />
un sogno … e può essere realtà».<br />
SI PRESENTA IL 31 MAGGIO IL LIBRO DELLA SCRITTRICE IRPINA<br />
Cirillo e gli “Incendi <strong>del</strong> tempo”<br />
E' fissato per venerdì 31, alle ore<br />
18, la presentazione <strong>del</strong> libro "Gli<br />
incendi <strong>del</strong> tempo", et al. Edizioni.<br />
Oltre all'autrice, Emilia Bersabea<br />
Cirillo, interverranno Carla<br />
Perugini docente all'università di<br />
Salerno e Generoso Picone direttore<br />
<strong>del</strong> Mattino di Avellino. Le<br />
letture saranno affidate alla voce<br />
di Rosaria Carifano. Il libro, che<br />
porta nel titolo un'eco di Paul Celan,<br />
si articola in sette racconti<br />
che hanno per protagonisti migranti<br />
e immigrati, persone divise<br />
tra la speranza di un nuovo inizio<br />
e la nostalgia <strong>del</strong> ritorno. E<br />
poi ancora, prostitute che cercano<br />
di sottrarsi a una vita che non è il<br />
frutto di una libera scelta ma un<br />
destino contro cui opporsi; manovali<br />
sottopagati come Nicola il<br />
piastrellista che riversa nel suo lavoro<br />
la maestria e la dignità proprie<br />
di un artista; bambini in fuga<br />
da un paese in guerra come il<br />
tredicenne Amin che nella solitudine<br />
di un centro commerciale so-<br />
gna di tornare alla sua gente e alla<br />
sua terra. Infine, vicende di terrorismo<br />
si intrecciano, per soffocarli,<br />
agli impotenti testimoni di<br />
quella stagione armata, come Adriana<br />
che a quarant'anni non ha<br />
più una vita e abita ancora con<br />
sua madre. A fare da sfondo ai<br />
racconti alcuni luoghi <strong>del</strong>l'Irpinia,<br />
a partire da Nusco dove è am-<br />
bientata la vicenda di Menina,<br />
anziana taglialegna che attende e<br />
spera una morte serena mentre si<br />
lascia cullare dalle melodie di<br />
Mahler. Non manca infine uno<br />
struggente passaggio che è una<br />
vera e propria dichiarazione di affetto<br />
<strong>del</strong>l'autrice alla sua città, Avellino,<br />
che nel racconto "Gli infiniti<br />
possibili" lentamente si disvela<br />
in un mattino di Giugno.<br />
L'incontro sarà ospitato dalla libreria<br />
"L'angolo <strong>del</strong>le storie". Emilia<br />
Bersabea Cirillo, architetto e<br />
scrittrice, ha al suo attivo diverse<br />
pubblicazioni che hanno concorso<br />
anche per importanti premi nazionali.<br />
Con "Fuori misura", Diabasis<br />
2001, è stata finalista <strong>del</strong><br />
premio Chiara 2002. Nel 20<strong>05</strong>,<br />
con il romanzo "L’ordine <strong>del</strong>l’addio"<br />
Diabasis, è stata finalista al<br />
premio Domenico Rea. Del 2010<br />
è il romanzo "Una terra spaccata"<br />
edizioni San Paolo, che le è<br />
valso il premio Maiella e premio<br />
Prata.
AVELLINO. La stagione si è chiusa<br />
con un bilancio eccellente: una<br />
serie B conquistata ed una Supercoppa<br />
portata a casa. Ora si<br />
guarda avanti e si iniziano a tirare<br />
quelle che saranno le linee guida<br />
<strong>del</strong> programma, <strong>del</strong> progetto<br />
che vede in cantiere la squadra<br />
che sarà in campo per la prossima<br />
stagione di Serie B. Il lavoro<br />
che attende tutti i soggetti protagonisti<br />
<strong>del</strong> sodalizio biancoverde<br />
non sarà dei più semplici ma con<br />
grande umiltà e con la preparazione<br />
già dimostrata dalla dirigenza<br />
e dal mister, si può costruire<br />
quella che sarà la formazione, la<br />
rosa che andrà a giocarsi le sue<br />
carte nella prossima annata in cadetteria.<br />
Si riparte dunque. Lo si<br />
fa dalle certezze che saranno ancora<br />
nel gruppo per la stagione<br />
che ci andremo a giocare con l’obiettivo<br />
di ben figurare, al ritorno<br />
ufficiale in cadetteria. Certezza dicevamo,<br />
quelle che riguardano i<br />
calciatori che rimarranno in biancoverde<br />
e che faranno parte <strong>del</strong>l’ossatura<br />
su cui basare il gruppo.<br />
Il diesse Enzo De Vito ed il tecnico<br />
Rastelli valuteranno caso per<br />
caso, elemento per elemento, chi<br />
sarà tra quelli che resteranno in<br />
Irpinia per fare grandi cose anche<br />
in Serie B. Le indiscrezioni di “radio<br />
mercato” stanno già viaggiando<br />
ma è anche corretto ricordare,<br />
sottolineare che si tratta solo<br />
di voci e quindi occorrerà ancora<br />
tempo per poter entrare, per<br />
gettarsi a capofitto nel mercato vero<br />
e proprio, sia in tema di uscite<br />
che di entrate. Uscite dicevamo,<br />
ed anche questo è un tema <strong>del</strong>icato<br />
perché la società, la dirigenza<br />
<strong>del</strong>l’AS Avellino dovrà essere<br />
abile anche nel trovare sistemazione<br />
a qualche giocatore che non<br />
rientrerebbe nei piani <strong>del</strong> team irpino.<br />
Operazioni importanti quindi,<br />
sia per quanto attiene alle possibili<br />
partenze che per quanto riguarderà<br />
probabili colpi di mer-<br />
cato. Attenzione anche ai “colpi”.<br />
Non sempre i grandi nomi portano<br />
con sé prestazioni eccellenti e<br />
bene hanno fatto sia il mister che<br />
il Direttore Sportivo a sottolineare<br />
che ad Avellino servirà portare<br />
gente motivata, che avrà voglia di<br />
mettersi in discussione e che avrà<br />
la capacità di essere sempre pronta,<br />
quando il tecnico ne avrà bisogno.<br />
Nello scorso campionato<br />
mister Rastelli ha avuto la capacità<br />
di far ruotare i calciatori che<br />
aveva a disposizione, scegliendo<br />
sempre quelli che, a suo parere,<br />
erano i più adatti, gara per gara,<br />
a seconda <strong>del</strong>le avversarie che si<br />
andavano ad affrontare. E’ questo<br />
uno degli argomenti di maggiore<br />
interesse perché il mister campano<br />
ha già spiegato che anche per<br />
la B intende costruire una squadra,<br />
insieme alla società, che abbia<br />
questa caratteristica fondamentale,<br />
quella <strong>del</strong>la duttilità, per<br />
avere anche la possibilità, e non<br />
è poco, di poter schierare un undici<br />
adatto, in base alle squadre<br />
che si affronteranno gara dopo gara.<br />
<strong>Corriere</strong><br />
Sport<br />
LA CARICA DI MISTER RA-<br />
STELLI. L’anno scorso mister Rastelli<br />
si presentò in sala stampa<br />
con dichiarazioni di buon intenti<br />
che alla fine gli hanno dato ragione,<br />
con ogni promessa che è<br />
stata mantenuta, andando oltre,<br />
con la vittoria <strong>del</strong>la stagione al primo<br />
colpo, senza passare per la lotteria<br />
dei Play off.<br />
Tra le frasi che più hanno colpito<br />
tutti c’è stata sicuramente quella<br />
che ha dimostrato con quale carica<br />
fosse arrivato, o meglio tornato<br />
in Irpinia il mister quando<br />
ha affermato: “Voglio gente che<br />
in ogni contrasto faccia scoppiare<br />
il pallone”. Una squadra che potesse<br />
lottare in ogni confronto, alla<br />
pari, facendo emergere qualità<br />
e voglia di dare il massimo. E’ accaduto<br />
tutto ciò, nella scorsa stagione<br />
ed ora serve che anche per<br />
la B si riparta da queste caratteristiche,<br />
con un team che sia davvero<br />
pronto a dare tutto, per la società,<br />
per il suo allenatore e soprattutto<br />
per i tifosi che seguiranno<br />
con grandissimo interesse, con<br />
calore e con attaccamento, le vi-<br />
cende <strong>del</strong> prossimo torneo di serie<br />
cadetta, con i Lupi di nuovo<br />
pronti ai nastri di partenza, con<br />
l’obiettivo di fare bene e di combattere<br />
in ogni sfida che giocheranno.<br />
Tra partenze ed arrivi, in casa<br />
biancoverde quindi si lavorerà alla<br />
composizione di una squadra<br />
assortita, che abbia a centrocampo<br />
tanti lottatori, tanti “portatori<br />
d’acqua” che possano spezzare il<br />
gioco <strong>del</strong>le avversarie ma che abbiano<br />
anche la capacità di far ripartire<br />
la squadra, con interessanti<br />
trame di gioco ma anche con rapide<br />
verticalizzazioni. In attacco<br />
servirà essere cinici e pronti a<br />
sfruttare le occasioni che si sapranno<br />
creare. In difesa, un gruppo<br />
granitico con garanzie tra i pali.<br />
Insomma una formazione che<br />
abbia punti di riferimento in ogni<br />
reparto e anche una linea verde<br />
che possa dare il suo contributo,<br />
in una stagione che ci vedrà affrontare<br />
squadre che saranno costruite<br />
per vincere il campionato<br />
ed altre che mireranno a salvarsi.<br />
Gianluca Amatucci<br />
Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
CALCIO<br />
In settimana possibile incontro tra il mister e la società biancoverde per discutere la ripartenza<br />
Un Avellino tutto grinta<br />
Il diesse De Vito e il tecnico Rastelli si sono ritrovati sulla stessa lunghezza d’onda: «Vogliamo gente motivata»<br />
DUE VITTORIE NEI PLAY OFF<br />
Nocerina e Pisa<br />
ci credono<br />
e vogliono la B<br />
La prima giornata dei Play Off è terminata e vede sorridere,<br />
nel girone “B” la squadra <strong>del</strong>la Nocerina e quella<br />
<strong>del</strong> Pisa che sono riuscite a chiudere gara 1 con due<br />
vittorie. Nella prima sfida giocata tra le mura amiche<br />
infatti i molossi di Auteri hanno vinto 1 a 0 con rete<br />
<strong>del</strong> giovane Baldan e i toscani di mister Pagliari sono<br />
riusciti a chiudere sul 2 ad 1 contro il Perugia, grazie<br />
alla doppietta di un altro giovane calciatore, Gatto,<br />
che ha dettato legge, con una prestazione da 8 in pagella.<br />
Un primo passettino è stato mosso da queste<br />
due squadre, verso quella che potrebbe essere la finale,<br />
salvo una rimonta da parte <strong>del</strong> Latina, battuto<br />
al “San Francesco” e dei grifoni che ora si giocheranno<br />
le possibilità di andare in finale tra le mura amiche.<br />
Mister Pagliari (in foto con Rastelli), crede nei suoi e<br />
mira a fare bene anche a Perugia il 2 giugno per vivere<br />
la finale <strong>del</strong> 9 e 16 giugno.<br />
LE FINALISTE SI DECIDONO DOMENICA<br />
Ecco le partite<br />
che valgono oro<br />
IL PUNTO SUI PLAY OFF. Dopo<br />
la prima giornata, il quadro <strong>del</strong>le<br />
sfide Play Off e Play Out si fa sempre<br />
più interessante, alla luce <strong>del</strong>le<br />
sfide giocate e dei risultati che<br />
sono arrivati dai campi. Nella Prima<br />
Divisione, girone “A”, ha vinto<br />
soltanto il Carpi che ha battuto<br />
con il finale di 2 ad 1 l’Alto Adige<br />
fuori casa mentre tra Virtus<br />
Entella e Lecce è finita sull’ 1 a 1.<br />
Tutto da decidere quindi, per la<br />
finale doppia che si giocherà tra<br />
due di queste squadre il 9 e 16<br />
giugno. Passando alle sfide Play<br />
Off <strong>del</strong>la Prima Divisione, girone<br />
“B”, hanno vinto due <strong>del</strong>le formazioni<br />
chiamate a giocarsi il tutto<br />
per tutto nelle gare che si stanno<br />
vivendo con grandissima emozione<br />
e sono riuscite a chiudere<br />
gara 1 con una vittoria le due<br />
squadre che giocavano in casa.<br />
La Nocerina, davanti a 7000 spettatori<br />
di fede rossonera ha avuto<br />
la meglio sul Latina con il finale<br />
di 1 a 0, mentre a Pisa è stato tripudio<br />
per la vittoria dei nerazzurri<br />
di mister Pagliari che hanno battuto<br />
il Perugia con il finale di 2 ad<br />
1. Ora si attendono le sfide di ritorno<br />
con Latina e Perugia che di<br />
certo ci metteranno il massimo<br />
per provare ad uscire dalla seconda<br />
gara con un risultato più<br />
che positivo, alla ricerca di goal<br />
che possano ribaltare l’attuale situazione<br />
che vede avvantaggiati i<br />
due team vincenti domenica scorsa.<br />
Saranno da seguire quindi le<br />
gare di ritorno che arrivano e che<br />
si giocheranno domenica 2 giugno.<br />
Latina e Perugia non mollano certo<br />
e quindi i molossi ed il Pisa dovranno<br />
metterci l’anima per giocarsi<br />
la possibilità di scendere in<br />
campo per le due sfide che valgono<br />
per la finalissima, andando a<br />
fare bene anche fuori casa.<br />
LA SITUAZIONE NEI PLAY OUT.<br />
Passando ai Play Out, nel girone<br />
TRAGICO INCIDENTE PER UN BUS DI TIFOSI SULL’A 21<br />
Brescia in lutto<br />
per i suoi supporters<br />
BRESCIA. I Play Off passano in second’ordine<br />
in casa <strong>del</strong> Brescia, dopo<br />
la notizia di una tragedia che ha<br />
colpito i tifosi <strong>del</strong>la “leonessa”. Un<br />
pullman con a bordo supporters<br />
bresciani, che era di ritorno dalla<br />
trasferta a Livorno, purtroppo si è<br />
ribaltato lungo l’Autostrada A 21,<br />
tra i caselli di Manerbio e Brescia<br />
Sud. Un primissimo bilancio <strong>del</strong> sinistro<br />
ha fatto registrare un morto<br />
(un 22 enne di Brescia) e numerosi<br />
feriti, anche gravi, secondo il primo<br />
bilancio <strong>del</strong> 118. Occorrerà<br />
chiarire la dinamica <strong>del</strong>l’incidente,<br />
avvenuto intorno alle 4 quando il<br />
bus, con a bordo 50 persone, ha<br />
sbandato, sfondando il guard rail<br />
e finendo la sua corsa su un lato.<br />
LA SOCIETA’ VICINA AI TIFOSI.<br />
Il Presidente <strong>del</strong> Brescia Calcio Luigi<br />
Corioni, dirigenti, staff tecnico,<br />
calciatori e dipendenti tutti si sono<br />
subito uniti al cordoglio <strong>del</strong>la grande<br />
famiglia <strong>del</strong>la tifoseria bresciana<br />
per il drammatico incidente avvenuto<br />
nelle prime ore <strong>del</strong>la mattina.<br />
Appresa la notizia <strong>del</strong> ribaltamento<br />
<strong>del</strong> pullman con a bordo un nutrito<br />
gruppo di tifosi <strong>del</strong>le Rondinelle,<br />
il Presidente Luigi Corioni ha<br />
voluto commentare così: “Sono vicino<br />
alla famiglia <strong>del</strong> giovane An-<br />
“A” Tritium e Portogruaro hanno<br />
pareggiato 1 ad 1, come accaduto<br />
anche tra Reggiana e Cuneo, mentre<br />
nel girone “B” il Sorrento ha<br />
drea e a tutti i sostenitori <strong>del</strong> Brescia<br />
– dice il massimo dirigente –<br />
Chiederemo alle due finaliste dei<br />
play off, Empoli e Livorno, di osservare<br />
un minuto di raccoglimento<br />
per onorare la memoria di un<br />
tifoso morto per un tragico evento<br />
di ritorno da una partita di calcio.”<br />
Si è unito al cordoglio <strong>del</strong> Presidente<br />
Corioni anche il suo Vice Luca<br />
Saleri, che ha manifestato il suo<br />
dolore nei confronti <strong>del</strong>la famiglia<br />
<strong>del</strong>la vittima. L’allenatore <strong>del</strong> Brescia<br />
Calcio Alessandro Calori ha<br />
voluto esprimere la sua vicinanza<br />
ai sostenitori biancazzurri: “Ci<br />
stringiamo ai famigliari <strong>del</strong> giovane<br />
tifoso che ha perso la vita in un<br />
modo così drammatico – dice l’allenatore<br />
biancazzurro – e a tutti i<br />
sostenitori bresciani coinvolti nell’incidente.<br />
Siamo profondamente<br />
dispiaciuti e addolorati e a nome di<br />
tutta la squadra porgo le più sentite<br />
condoglianze alla famiglia <strong>del</strong>la<br />
vittima e vorrei manifestare il mio<br />
affetto nei confronti di tutti i ragazzi<br />
coinvolti nell’incidente.” Le sconfitte<br />
e le vittorie sportive passano<br />
in secondo piano quando ci sono<br />
tragedie come queste. La squadra<br />
<strong>del</strong> Brescia calcio parteciperà ai funerali<br />
<strong>del</strong> suo giovane tifoso.<br />
Il 2 giugno squadre di nuovo in campo<br />
per le gare di ritorno. Il 9 e 16 giugno<br />
le due sfide che valgono per la finale:<br />
per tutte l’obiettivo è scattare in serie B<br />
impattato con identico risultato in<br />
casa contro il Prato e il Barletta ha<br />
messo una seria ipoteca sulla salvezza,<br />
battendo l’Andria 2 a 0.