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Edizione del 28/05/2013 - Corriere

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Tra vincitori<br />

e... vinti<br />

Che cosa ci consegna il dato elettorale?<br />

Anzitutto il successo <strong>del</strong><br />

Pd e di Paolo Foti che è riuscito<br />

a convincere gli avellinesi dei suoi buoni<br />

propositi, nonostante la plateale rinuncia<br />

<strong>del</strong> voto da parte di qualche vertice<br />

<strong>del</strong> partito. Ora ci sarà una nuova<br />

fase, il ballottaggio <strong>del</strong> 9 giugno, e<br />

il candidato sindaco deve stare molto<br />

attento alle insidie, specie se provengono<br />

dallo stesso suo partito. Egli deve,<br />

invece, stabilire in questi giorni<br />

un fecondo rapporto con la città, spiegando<br />

bene e meglio le cose che intende<br />

fare e con quali amici di viaggio.<br />

Foti a parte, il suo diretto concorrente,<br />

Dino Preziosi, può dirsi più che<br />

soddisfatto per il risultato raggiunto.<br />

E pensare che egli era stato in forse<br />

fino a poche ore prima <strong>del</strong>la presentazione<br />

<strong>del</strong>le liste. E’ probabile che non<br />

mancherà di dare risposte a chi ha tentato,<br />

all’interno <strong>del</strong>la sua parte, di mettergli<br />

il bastone fra le ruote. Un vero<br />

e proprio crollo ha fatto registrare il candidato<br />

<strong>del</strong> Pdl, Nicola Battista: il suo<br />

impegno diretto andava meglio preparato<br />

e, comunque, dice che non tutto<br />

il partito gli è stato vicino. Probabilmente<br />

il risultato <strong>del</strong> Pdl inciderà anche<br />

sulla gestione futura <strong>del</strong> partito.<br />

Scende negli inferi anche il Movimento<br />

5 Stelle, che troppo presto rispetto al<br />

dato <strong>del</strong>le elezioni politiche, fa registrare<br />

una significativa flessione che<br />

potrebbe essere attribuibile alla mancata<br />

strutturazione in partito. Bene<br />

Gianluca Festa e Virgilio Cicalese con<br />

i loro exploit: i loro voti e le loro scelte<br />

saranno determinanti per la fase <strong>del</strong><br />

ballottaggio. S’infrange il sogno di Sel<br />

e di Giordano che aveva dichiarato di<br />

lasciare il Parlamento se fosse stato eletto<br />

sindaco di Avellino. Si dovrà accontentare<br />

di uno scranno a Montecitorio.<br />

Per le strategie e i commenti, per<br />

quanto ci riguarda, ci sarà tempo. *<br />

ANNO XIII NUMERO 144<br />

MARTEDI’ <strong>28</strong> MAGGIO <strong>2013</strong><br />

CORRIERE<br />

Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia fondato da Gianni Festa<br />

CASSANO 31 AVELLINO<br />

31<br />

Scarichi tossici nel Calore<br />

Scoperti da GdF e Wwf<br />

Cocaina da Ercolano<br />

Tre pusher in manette<br />

Sped in a.p. 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Dir. Comm. Imprese Avellino<br />

La scandalosa gestione <strong>del</strong>la macchina elettorale nel capoluogo tiene in ansia i candidati fino a notte inoltrata<br />

E’ sfida Foti-Preziosi<br />

Crolla il Pdl, arretra il M5S, affermazione di Festa e Cicalese. Si apre<br />

la partita degli apparentamenti per il ballottaggio <strong>del</strong> 9/10 giugno<br />

AVELLINO - Si dovrà attendere il risultato <strong>del</strong> ballottaggio<br />

<strong>del</strong> 9 e 10 giugno per conoscere il nome<br />

<strong>del</strong> nuovo sindaco <strong>del</strong>la città capoluogo, tra Paolo<br />

Foti <strong>del</strong> Pd e Costantino Preziosi <strong>del</strong>l’Udc. Entrambi<br />

sono stati protagonisti di una campagna elettora-<br />

le difficile ed esaltante, come dimostra la differenza<br />

esigua dei voti raccolti. Il crollo ha caratterizzato<br />

la partita giocata dal Pdl con il candidato sindaco<br />

Nicola Battista che sin dall’inizio <strong>del</strong>lo scrutinio è<br />

apparso in grandissima difficoltà. I voti <strong>del</strong> Pdl,<br />

Dato aggiornato: 70 a 72 sezioni<br />

Eldo di Mercogliano<br />

chiusura e licenziamenti<br />

A PAGINA 32<br />

OGGI<br />

Regione, l’Udc si<br />

autosospende dal partito<br />

probabilmente, sono andati all’Udc e a Davvero di<br />

Gianluca Festa che con l’alta percentuale raccolta<br />

rappresenta, insieme all’exploit <strong>del</strong>la Lista civica di<br />

Cicalese, la vera sorpresa di questo turno elettorale.<br />

Già aperta la campagna elettorale per il ballot-<br />

Parco Manganelli, ad una settimana<br />

dall’inaugurazione già preso di mira<br />

AVELLINO- A meno di dieci giorni dalla riapertura<br />

dei cancelli di Parco Santo Spirito<br />

in concomitanza con la cerimonia di intito-<br />

lazione <strong>del</strong>l’area verde alla memoria <strong>del</strong> capo<br />

<strong>del</strong>la Polizia Antonio Manganelli, sono<br />

già tornati i vandali. A PAGINA 32<br />

Trattativa Stato-Mafia<br />

Lo sfogo di Mancino<br />

A PAGINA 2 A PAGINA 2<br />

AQUILONIA<br />

Giancarlo<br />

DE VITO<br />

CAPOSELE<br />

Pasquale<br />

FARINA<br />

FONTANAROSA<br />

Flavio<br />

PETROCCIONE<br />

LAPIO<br />

Natalino<br />

FABRIZIO<br />

MONTEFUSCO<br />

QUORUM NON<br />

RAGGIUNTO<br />

ROCCA S.F.<br />

Giuseppe<br />

FIORILLO<br />

S. ANGELO L.<br />

Rosanna<br />

REPOLE<br />

VALLATA<br />

Giuseppe<br />

LEONE<br />

Euro 0,50<br />

taggio, e mentre si aspettano i voti di preferenza dei<br />

consiglieri (fino alle prime ore <strong>del</strong> mattino non ancora<br />

disponibili) si studiano gli apparentamenti<br />

che sanciranno il destino dei due contendenti finali.<br />

PRIMO PIANO DA PAGINA 3 A PAGINA 30<br />

NEI COMUNI<br />

BAGNOLI<br />

Filippo<br />

NIGRO<br />

CASALBORE<br />

Raffaele<br />

FABIANO<br />

GESUALDO<br />

Domenico<br />

FORGIONE<br />

LAURO<br />

Antonio<br />

BOSSONE<br />

MUGNANO<br />

Nicola<br />

BIANCO<br />

ROTONDI<br />

Antonio<br />

RUSSO<br />

SUMMONTE<br />

Pasquale<br />

GIUDITTA<br />

Il 77,41%<br />

si esprime<br />

a favore<br />

<strong>del</strong>la fusione<br />

REFERENDUM<br />

MONTORO<br />

CAIRANO<br />

Luigi<br />

D’ANGELIS<br />

CONZA<br />

Vito<br />

CAPPIELLO<br />

GRECI<br />

Donatella<br />

MARTINO<br />

MARZANO<br />

Trifone<br />

GRECO<br />

QUADRELLE<br />

Nicola<br />

MASI<br />

SAN POTITO<br />

Francesco Saverio<br />

IANDOLI<br />

TORRE LE NOC.<br />

Antonio<br />

CARDILLO


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> Maggio <strong>2013</strong><br />

Ticket sanitari, si va verso lo stop<br />

all’aumento: la copertura dai risparmi<br />

Musica in lutto.<br />

E' morto all'età<br />

di 72 anni il<br />

cantante Little<br />

Tony, all'anagrafe<br />

Antonio<br />

Ciacci, in una<br />

clinica romana<br />

per un tumore.<br />

Ecco una gallery <strong>del</strong>la sua carriera di<br />

artista dagli anni '60 ad oggi.<br />

I FATTI DELLA VITA 2<br />

REGIONE La decisione presa contro il Governatore Caldoro dopo il rimpasto<br />

Il gruppo Udc si autosospende dal partito<br />

Protesta contro i vertici nazionali rimasti in silenzio dopo le scelte fatte per la giunta che hanno penalizzatto gli alleati<br />

NAPOLI - 'Il nostro gruppo non e' mai<br />

venuto meno ai vincoli di coalizione<br />

sin dalle elezioni <strong>del</strong> 2010, dimostrando<br />

sempre, ed in maniera compatta,<br />

grande correttezza e lealta'. Di converso<br />

la giunta e' stata rimaneggiata a<br />

tutto danno <strong>del</strong>l'Udc e <strong>del</strong>la sua rappresentanza<br />

politica: il partito infatti si<br />

e' visto sottrarre un ruolo all'interno<br />

<strong>del</strong>la giunta e, soprattutto, la vicepresidenza.<br />

Non puo' essere considerato<br />

un elemento di riequilibrio l'eccessivo<br />

carico di lavoro conferito all'assessore<br />

Pasquale Sommese'. Lo sottolineano,<br />

in una nota congiunta, i consiglieri<br />

regionali Luigi Cobellis, Angelo Consoli,<br />

Pietro Foglia, Biagio Iacolare, Carmine<br />

Mocerino che annunciano l'auto<br />

sospensione dal partito.<br />

'Quanto accaduto avrebbe richiesto<br />

un'immediata presa di posizione da<br />

ROMA - Stop all'entrata in vigore<br />

dei due miliardi di nuovi ticket sanitari<br />

per il 2014. E' l'ipotesi a cui<br />

stanno lavorando il ministro <strong>del</strong>la<br />

Salute Beatrice Lorenzin e il ministro<br />

<strong>del</strong>l'economia Fabrizio Saccomanni<br />

partendo da risparmi di<br />

spesa già effettuati. A quanto si è<br />

appreso, il lavoro sarebbe già a uno<br />

stato avanzato.<br />

Lorenzin, in un incontro nei giorni<br />

scorsi con Saccomanni, avrebbe<br />

posto "con forza", la necessità<br />

di non imporre nuove misure "insostenibili"<br />

per i cittadini. Alla base<br />

<strong>del</strong> ragionamento per superare<br />

l'applicazione <strong>del</strong>la norma contenuta<br />

nella manovra estiva, ci sarebbe<br />

la possibilità di non ricorrere<br />

ai ticket per recuperare i due<br />

miliardi che potrebbero essere<br />

compensati da risparmi di spesa<br />

già realizzati nel corso <strong>del</strong> 2012, e<br />

già indicati nel Documento di programmazione<br />

economica.<br />

Già uscendo da Palazzo Chigi dopo<br />

l'incontro con il premier Enrico<br />

Letta, il presidente <strong>del</strong>la Conferenza<br />

<strong>del</strong>le Regioni, Vasco Errani<br />

era stato chiaro:"E' indispensabile<br />

rilanciare il Patto per la salute,<br />

che è scaduto, ma servono le<br />

condizioni economiche. Abbiamo<br />

detto al Governo che introdurre<br />

ticket per due miliardi per noi è<br />

insostenibile".<br />

Errani ha ricordato che il Fondo<br />

sanitario era sottostimato per un<br />

miliardo già nel <strong>2013</strong>. "Il Governo<br />

è pronto ad aprire un confronto e<br />

vedremo come sarà possibile affrontare<br />

questi argomenti. Dobbiamo<br />

verificare quali risposte arriveranno<br />

e come si concretizzeranno<br />

le risposte".", aeva proseguito<br />

il governatore. "Da parte <strong>del</strong><br />

Governo c'è stata una disponibilità<br />

positiva che tuttavia chiede<br />

concretezza - aveva aggiunto Errani<br />

- c'è una attesa positiva rispetto<br />

alle decisioni di martedì<br />

prossimo <strong>del</strong>la Commissione europea<br />

e poi <strong>del</strong> Consiglio europeo<br />

di giugno".<br />

SI FERMA<br />

IL CUORE MATTO<br />

DI LITTLE TONY<br />

Mozione di sfiducia per l’assessore Vetrella<br />

NAPOLI - La Conferenza dei capigruppo ha <strong>del</strong>iberato<br />

l'inserimento per la prossima seduta <strong>del</strong><br />

Consiglio Regionale <strong>del</strong> 5 giugno, <strong>del</strong>la mozione<br />

di sfiducia all'assessore ai Trasporti, Sergio Vetrella,<br />

a firma <strong>del</strong> capogruppo regionale <strong>del</strong> Pse,<br />

Gennaro Oliviero e sottoscritta anche dagli altri<br />

Consiglieri Regionali. 'Siamo fuori tempo utile,<br />

la politica scellerata dei trasporti di Vetrella e'<br />

giunta al capolinea: e' il caso che l'assessore Vetrella<br />

si dimetta prima <strong>del</strong>l'arrivo <strong>del</strong>la mozione<br />

di sfiducia, prevista in Aula il prossimo 5 giugno', spiega<br />

Oliviero. 'Ci riproviamo, ancora una volta, dopo aver<br />

assistito, in questi anni, ad un consapevole smantellamento<br />

<strong>del</strong>l'intero settore - afferma - Oggi nella nostra Regione,<br />

nelle zone interne, regna il totale caos e i cittadini,<br />

i lavoratori e gli studenti, sono abbandonati<br />

al loro destino, legittimamente indignati e,<br />

nei fatti, messi in condizione di impossibilita'<br />

per recarsi quotidianamente a lavoro e all'Universita''.<br />

'I trasporti sono diventati un lusso, ben consapevoli<br />

<strong>del</strong>le numerose difficolta' che vivono<br />

anche tutti i lavoratori <strong>del</strong> comparto - conclude<br />

- Stiamo assistendo al tracollo definitivo<br />

<strong>del</strong>l'Eav, congelato dalla totale inefficienza<br />

assoluta. In tutto questo, si inseriscono le soppressioni<br />

di linee, rincari illogici dei biglietti e continui disagi. Sono<br />

sempre i cittadini a pagare le deficienze <strong>del</strong>la cattiva<br />

amministrazione. Per il bene <strong>del</strong>la Campania, Vetrella faccia<br />

un passo indietro: se ne vada'.<br />

Trattativa Stato-mafia: al via il processo<br />

annunciata aggravante per Nicola Mancino<br />

Palermo, - E' tra i primi ad arrivare, in auto blu, all'aula bunker <strong>del</strong> carcere Pagliarelli di Palermo<br />

per la prima udienza <strong>del</strong> processo per la trattativa tra Stato e mafia. Scuro in volto,<br />

l'ex Presidente <strong>del</strong> Senato Nicola Mancino, poco prima <strong>del</strong>le 9 <strong>del</strong> mattino, varca la soglia<br />

<strong>del</strong> bunker intitolato a Bachelet e prima di sedersi sul banco degli imputati va a stringere<br />

la mano al Procuratore capo Francesco Messineo, seduto in prima fila. Poi una breve stretta<br />

di mano con il generale Antonio Subranni, un altro imputato eccellente.<br />

Si infastidisce quando qualche giornalista si avvicina e dice quasi sottovoce che non ha voglia<br />

di parlare, ma quando una cronista gli chiede come si sente a essere seduto sullo stesso<br />

banco degli imputati di mafiosi <strong>del</strong> calibro di Toto' Riina e di Leoluca Bagarella, sbotta e<br />

dice: "Io ho combattuto contro Cosa nostra e non posso stare insieme alla mafia in un processo.<br />

Chiederemo lo stralcio <strong>del</strong>la mia posizione. Che una persona accusata di falsa testimonianza<br />

debba stare in Corte d'assise insieme a mafiosi non lo accetto". Poi, un po' piu'<br />

calmo, ribadisce: "Ho fiducia e speranza che venga fatta giustizia e che io esca al piu' presto<br />

dal processo".<br />

Nicola Mancino non sa ancora che da li' a poco la Procura di Palermo, a inizio udienza, annuncera'<br />

invece l'aggravamento <strong>del</strong>la sua posizione, con una ulteriore contestazione. Il Procuratore<br />

aggiunto Vittorio Teresi sta per spiegare qual e' l'aggravante annunciata, ma il Presidente<br />

<strong>del</strong>la Corte d'Assise di Palermo, Alfredo Montalto, lo blocca e rimanda alla prossima<br />

udienza. Mancino, alla sbarra con altri nove imputati, prima di lasciare l'aula sbotta: '-<br />

Non sono preoccupato per le nuove aggravanti che sono state annunciate dai magistrati<br />

durante l'udienza. E' inutile che mi fate fare il preveggente, devo prima vedere il contenuto<br />

<strong>del</strong>la contestazione'. E poi ribadisce in uno slang campano: "Non mi mettono paura i<br />

magistrati con l'aggravante. Io sono tranquillo". E l suo legale, Massimo Krogh: "La Procura<br />

di Palermo annuncia nuove aggravanti per Mancino? Ma non siamo affatto preoccupati.<br />

Non esiste proprio il reato a carico <strong>del</strong> senatore Mancino, figuriamoci se esiste l'aggravante...".<br />

"Non abbiamo idea di cosa si tratti - spiega ancora Krogh prima di lasciare l'aula<br />

bunker <strong>del</strong> Pagliarelli di Palermo - forse la gravita' <strong>del</strong> fatto o il favoreggiamento, ma ribadisco<br />

che non abbiamo nessunissima preoccupazione perche' riteniamo che il fatto contestato a<br />

Mancino non esiste e non esistendo il fatto, non esistono neppure le aggravanti".<br />

Poco prima il pm Antonino Di Matteo, che rappresenta l'accusa con i pm Francesco Del Bene<br />

e Roberto Tartaglia, prima di entrare in aula si limita a dire:'Qualora si dovessero accertare<br />

elementi di colpevolezza <strong>del</strong>lo Stato, lo Stato non potrebbe nascondere eventuali<br />

responsabilita' sotto al tappeto'. Mentre il Procuratore capo Francesco Messineo, spiega: "Non<br />

credo che sia un processo storico: la storia non si fa nelle aule dei tribunali, nei processi si<br />

accertano fatti e si stabiliscono responsabilita'. Certo, abbiamo iniziato questo processo per<br />

fare luce su ombre che ci sono nel periodo dal '92 al '94. La speranza e' che questo percorso<br />

condurra' a una decisione che sara' comunque un atto di giustizia'. E sulla volonta' di<br />

stralciare la posizione di Mancino dal processo, Messineo si limita a dire: "Quella di Nicola<br />

Mancino e' una posizione che gia' era stata espressa nel corso <strong>del</strong>l'udienza preliminare<br />

e sulla quale c'e' stata gia' una pronuncia provvisoria. Ritengo che la difesa di Mancino sapra'<br />

svolgere egregiamente il suo compito proponendo quei temi che ritiene adeguati per<br />

il cliente".<br />

OSSERVATORIO<br />

E’ accaduto<br />

in Campania<br />

parte dei vertici nazionali <strong>del</strong>l'Udc -<br />

spiegano - Era lecito attendersi una reazione<br />

ferma, decisa, pubblica. E' accaduto<br />

l'esatto contrario e le legittime<br />

obiezioni sollevate dai consiglieri regionali<br />

subito dopo le nomine sono<br />

state ostentatamente ignorate'. 'Il nostro<br />

gruppo prendera' tutte le iniziative<br />

conseguenti a questa importante<br />

decisione e ne informera' gli organi istituzionali<br />

regionali, chiedendo al presidente<br />

Caldoro di aprire una fase di<br />

verifica - concludono - Inoltre, il gruppo<br />

rivolge un invito all'assessore Pasquale<br />

Sommese affinche' manifesti<br />

nei modi opportuni la propria vicinanza<br />

al gruppo consiliare e assuma ogni<br />

iniziativa utile a rimediare alla prevaricazione<br />

che assieme abbiamo subito'.<br />

Regione, poli formativi, al via 50 milioni di euro<br />

NAPOLI - E' stato pubblicato sul BURC di oggi l'avviso per la manifestazione<br />

d'interesse per la costituzione dei Poli Formativi. La misura, contenuta nel Piano<br />

di Azione Coesione, stanzia 50 milioni di euro. Con l'avviso pubblico trova<br />

la sua prima attuazione e mira al potenziamento <strong>del</strong>l'istruzione tecnica e<br />

professionale di qualita'. L'obiettivo dei Poli Formativi e' creare sinergia tra i percorsi<br />

tra scuole, istituti di formazione ed imprese; favorire la continuita' formativa<br />

combattendo la dispersione; promuovere azioni trasversali tra i soggetti;<br />

favorire la formazione in alternanza scuola-lavoro e quella continua; attivare<br />

azioni di orientamento ed attivita' di formazione rivolta anche al personale<br />

docente e ai formatori impegnati nelle attivita' dei Poli.<br />

Giornalisti, Campania: gli eletti all’Ordine<br />

NAPOLI - Si sono concluse domenica a Napoli alla Mostra d'Oltremare<br />

- informa un comunicato - le votazioni per l'elezione dei consiglieri<br />

professionisti nazionali e regionali <strong>del</strong>l'Ordine dei giornalisti.<br />

Questi gli eletti: Ordine nazionale, al primo turno Maria Chiara Aulisio<br />

392 voti. Al ballottaggio, Antonio Sasso 296, Carlo Verna <strong>28</strong>4,<br />

Lino Zaccaria 268. Primo dei non eletti Gianfranco Coppola 268 (inferiore<br />

anzianita' di iscrizione all'Ordine). Seguono Marcello Curzio<br />

204, Giuseppe Caporaso 179. Ordine regionale Campania: al primo<br />

turno Ottavio Lucarelli 465, Paolo Mainiero 358. Al ballottaggio Rossana<br />

Russo 3<strong>05</strong>, Vincenzo Colimoro 277, Vincenzo Esposito 269,<br />

Giuseppe De Martino 244. Primo dei non eletti Massimiliano Amato<br />

243. Seguono Pierpaolo Petino 243 (inferiore anzianita' di iscrizione),<br />

Renato Cavallo 207, Giovanni Fondi 202. Revisori dei conti:<br />

eletti al ballottaggio Marzio Di Mezza <strong>28</strong>3 e Francesco Marolda 230.<br />

Primo dei non eletti Iki Notarbartolo 215. Segue Raffaele Riccio 207.<br />

I consiglieri pubblicisti nazionali e regionali erano stati eletti tutti al<br />

primo turno.<br />

Minore ferito con coltellate a Napoli<br />

NAPOLI - Un giovane di 17 anni, gia' noto alle forze <strong>del</strong>l'ordine, e'<br />

finito nel pronto soccorso <strong>del</strong>l'ospedale Loreto Mare di Napoli per<br />

alcune ferite di coltello alla coscia destra rimediate, ha riferito alla<br />

Polizia durante un tentativo di rapina subito, intorno all'una di oggi,<br />

in piazza Mercato. Un gruppo di persone gli avrebbe chiesto di<br />

consegnare il denaro che aveva con se ma il giovane ha reagito finendo<br />

accoltellato. I medici <strong>del</strong> nosocomio lo hanno medicato e dimesso<br />

con una prognosi di sette giorni. Sono in corso indagini <strong>del</strong>la<br />

polizia per accertare le dichiarazioni rese dal diciassettenne.<br />

Uccisero killer di bimba,ergastolo in appello<br />

ROMA - Per la III Corte d'Assise d'Appello di Roma c'e' un solo responsabile<br />

<strong>del</strong>l'agguato <strong>del</strong> 15 novembre 2000, a Cerveteri (Roma), in<br />

cui morirono i sicari di Valentina Terraciano, la bambina di due anni<br />

uccisa per errore a Pollena Trocchia (Napoli) tre giorni prima davanti<br />

al negozio di fiori <strong>del</strong>lo zio. E' stata confermata, infatti, la condanna all'ergastolo<br />

di Gennaro Veneruso; assolto, invece, 'per non aver commesso<br />

il fatto' il secondo imputato, Ciro Balzano (in precedenza anch'egli<br />

condannato all'ergastolo).<br />

Autobus prende fuoco a Napoli<br />

NAPOLI- Un autobus <strong>del</strong>l'Anm, Azienda Napoletana Mobilita', <strong>del</strong>la linea 151,<br />

ha preso fuoco nella corsia preferenziale che si trova all'interno <strong>del</strong>la galleria<br />

Laziale, a Napoli. Il conducente e' riuscito a portare il mezzo fuori dal tunnel,<br />

direzione Fuorigrotta, per far scendere i passeggeri alcuni dei quali visibilmente<br />

spaventati. La circolazione, in direzione piazza Sannazaro, e' stata<br />

bloccata per alcuni minuti a causa <strong>del</strong> fumo intenso sprigionato dall'autobus.<br />

Camorra: pizzo su luminarie feste per conto Casalesi<br />

CASERTA - Hanno estorto per conto <strong>del</strong> clan dei Casalesi quasi 3mila euro ad un<br />

imprenditore per i lavori di allestimento <strong>del</strong>le luminarie nelle recenti feste patronali<br />

di Parete e Trentola Ducenta nel Casertano. Per questo motivo sono finiti<br />

in carcere Raffaele Flocco e Saverio Di Martino, pluripregiudicati ritenuti emissari<br />

<strong>del</strong>la fazione Schiavone. I due soggetti sono stati arrestati per estorsione aggravata<br />

dal metodo mafioso dalla Squadra Mobile di Caserta che ha raccolto con<br />

il coordinamento <strong>del</strong>la Dda di Napoli rilevanti elementi probatori a loro carico,<br />

soprattutto tramite attivita' di intercettazione e pedinamento. Riscontri confluiti poi<br />

nell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli.


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO<br />

NELLA CAPITALE<br />

E’ sfida tra Marino e Alemanno<br />

Un romano su due ha disertato le urne: ha votato solo il 52,80%. Cala il consenso per il M5S<br />

Si decidera' al ballottaggio il futuro sindaco di Roma. Quindici giorni<br />

decisivi per Gianni Alemanno, primo cittadino uscente e Ignazio<br />

Marino, candidato <strong>del</strong> centrosinistra arrivato alla sfida per il Campidoglio<br />

dalle primarie.<br />

Il primo nodo da affrontare per i due sfidanti sara' l'astensionismo<br />

record registrato in questa prima<br />

tornata elettorale: un romano<br />

su due ha disertato le urne.<br />

Nella capitale, infatti, ha votato<br />

soltanto il 52,80%, con un calo<br />

<strong>del</strong> numero dei votanti pari al<br />

20,86% degli elettori.<br />

Una battaglia a due che vede da<br />

una parte Ignazio Marino, chirurgo<br />

approdato alla politica, appoggiato<br />

da una coalizione che<br />

va dal Partito democratico a Sinistra<br />

ecologia e liberta', e dall'altra<br />

Gianni Alemanno, con alle<br />

spalle cinque anni alla guida<br />

<strong>del</strong> Campidoglio, che puo' contare<br />

sull'appoggio di Pdl, la Destra,<br />

Fdi.<br />

Un'ipotesi quella <strong>del</strong> ballottaggio<br />

che dalla chiusura <strong>del</strong>le urne<br />

si e' andata concretizzando<br />

proiezione dopo proiezione con<br />

Alemanno intorno al 30% <strong>del</strong>le<br />

preferenze e Marino in testa con<br />

il 42% circa .<br />

E gia' a meta' pomeriggio sono<br />

arrivate i primi commenti da<br />

parte dei candidati.<br />

"Grazie ai cittadini e alle cittadine che si sono recati a votare, davvero<br />

grazie. Questo dimostra - ha commentato Marino dal comitato di<br />

via Cristoforo Colombo - che c'e' voglia di cambiare pagina". "Partita<br />

aperta", ha ribadito il sindaco uscente Alemanno in conferenza<br />

stampa. "Combatteremo fino alla fine - ha aggiunto - per avere il miglior<br />

risultato possibile per il bene di Roma'.<br />

Non vuole parlare di flop il candidato sindaco <strong>del</strong> Movimento Cin-<br />

IL LEADER DEL PDL PREOCCUPATO PER L’ASTENSIONE<br />

Berlusconi minimizza<br />

sul voto e rilancia<br />

sull’economia<br />

ROMA- La linea e' quella di depotenziare<br />

il risultato <strong>del</strong>le elezioni<br />

amministrative in attesa<br />

<strong>del</strong> ballottaggio. Semmai, a<br />

preoccupare e' il calo <strong>del</strong>l'affluenza<br />

alle urne. Una fotografia<br />

che, per Silvio Berlusconi,<br />

fornisce bene l'immagine <strong>del</strong>la<br />

disaffezione degli elettori verso<br />

la politica.<br />

Il Cavaliere sceglie di non commentare<br />

ufficialmente i dati <strong>del</strong>le<br />

elezioni comunali, ed in particolare<br />

il risultato ottenuto da<br />

Gianni Alemanno nella Capitale,<br />

ma si lascia andare ad una<br />

serie di riflessioni con i suoi fe<strong>del</strong>issimi.<br />

L'ex capo <strong>del</strong> governo che e'<br />

ancora in Sardegna e' intenzionato a non dare troppo peso all'esito consegnato<br />

dalla urne: aspettiamo i ballottaggi, sarebbe stato il ragionamento<br />

fatto con i big pidiellini che hanno tenuto un vertice a via <strong>del</strong>l'Umilta'.<br />

A preoccupare Berlusconi infatti non e' tanto il risultato ottenuto al primi<br />

turno quando il calo degli elettori: questo vuol dire che la politica<br />

continua a non intercettare i bisogni <strong>del</strong>la gente ed il nostro problema -<br />

avrebbe aggiunto - e'quello di non averlo capito.<br />

Guai pero' a trovare una connessione tra il risultato amministrativo e la<br />

tenuta <strong>del</strong>la maggioranza: il governo non rischia - ha ripetuto il Cavaliere<br />

- semmai aspetto con impazienza di capire se Letta ha intenzione<br />

di mettere in cantiere provvedimenti per rilanciare l'economia.<br />

Mi sembra di essere stato chiaro su quello che si aspetta il Pdl. La strategia<br />

e' dunque quella suggerita dalle colombe, low profile e semmai evidenziare<br />

la 'debacle' <strong>del</strong> movimento cinque stelle.<br />

que Stelle, Marcello De Vito, che all'ultima proiezione e' al 12,2%.<br />

"Per il Movimento Cinque Stelle il calo c'e' stato ma non e' stato drammatico.<br />

Non siamo scontenti <strong>del</strong> risultato che abbiamo ottenuto", ha<br />

sottolineato De Vito dal Grand Hotel <strong>del</strong> Gianicolo.<br />

"Entreremo in consiglio comunale e faremo una valida opposizione.<br />

Abbiamo avuto pochissimo<br />

spazio - ha attaccato l'avvocato<br />

M5S - i giornali hanno<br />

parlato pochissimo di<br />

noi. Ci si e' messo di mezzo<br />

anche Marchini, che ha<br />

messo in campo una forza<br />

economica molto forte e ha<br />

preso un altro 9, 10%".<br />

E in vista <strong>del</strong> ballottaggio,<br />

De Vito che piu' volte si era<br />

detto contrario a ogni alleanza,<br />

chiarisce " Personalmente<br />

mi rechero' al seggio<br />

e non votero' nessuno<br />

dei due, facolta' prevista<br />

dalla legge, perche' non mi<br />

rappresentano. Sentiremo<br />

quello che dice la base, io<br />

sono l'espressione di quello<br />

che la base decide, penso<br />

che l'orientamento sia quello".<br />

Non e' esclusa una consultazione<br />

via web.<br />

Si dice soddisfatto dal risultato<br />

il candidato indipendente<br />

Alfio Marchini che ha<br />

anche scherzato con il suo alter ego 'Arfio' "Noi abbiamo vinto comunque,<br />

abbiamo ucciso il consociativismo, come vada vada". "Io<br />

non faro' il vice di nessuno - sottolinea - abbiamo ancora tempo per<br />

decidere, al ballottaggio mancano 15 giorni.Questo 10% di elettori aspetta<br />

la nostra coerenza.<br />

Saremo inflessibili nel tenere la barra dritta sui valori <strong>del</strong>la campagna<br />

elettorale: il nostro impianto etico e' chiaro.<br />

Noi - conclude - valuteremo con laicita' e grande attenzione i pro-<br />

EPIFANI: PD IN RISALITA<br />

"A Roma e' andata bene: era la sfida piu' difficile e<br />

piu' importante e il risultato e' andato oltre le nostre aspettative".<br />

Lo ha detto il segretario <strong>del</strong> Pd Guglielmo<br />

Epifani parlando dal comitato di Ignazio Marino. "In<br />

generale le elezioni per il Pd sono andate bene ovunque<br />

- ha aggiunto Epifani - dal nord al sud il voto premia<br />

i nostri candidati. Il Pd comincia una risalita".<br />

NENCINI: CROLLA IL POPULISMO<br />

3<br />

grammi. La mia vita la dedichero' agli altri e all'impegno per la politica.<br />

Questo e' solo l'inizio".<br />

E gia' domani i due candidati si potrebbero trovare faccia a faccia a<br />

'Ballaro'. "Spero - ha detto Alemanno - che Marino non eluda questo<br />

confronto". Il sindaco, dal canto suo, ha gia' spiegato che si rivolgera'<br />

"a tutti gli elettori"<br />

compresi quelli<br />

che hanno votato<br />

al primo turno per<br />

Alfio Marchini e<br />

Marcello De Vito.<br />

"Sono convinto che<br />

chi votera' al ballottaggio<br />

fra 15 giorni<br />

- ha ribadito Alemanno<br />

- sara' un elettoratocompletamente<br />

diverso da<br />

quello <strong>del</strong> primo<br />

turno".<br />

Anche Marino,<br />

commentando i<br />

risultati parziali,<br />

ha mostrato<br />

"un'apertura" sia<br />

verso il M5S 'pone<br />

temi che sono<br />

anche nostri', sia<br />

verso l'indipendente<br />

Marchini 'va<br />

rispettato il risultato<br />

di un candidato<br />

come Alfio Marchini che e' molto radicato in questa<br />

citta' e ha fatto un'ottima campagna elettorale'. "La corsa elettorale<br />

continua e domani - ha ribadito - ritornero' ad ascoltare<br />

le persone.Dobbiamo cambiare questa citta'".<br />

Non sono andati oltre il 3% gli altri candidati sindaco: Sandro<br />

Medici si e' fermato intorno al 2.3%, Alfonso Luigi Marra<br />

1.3%, Simone Di Stefano 0.6%, gli altri 12 sono rimasti sotto<br />

lo 0,2%.<br />

IL VOTO CONFERMA ANCHE IL QUADRO BIPOLARE<br />

Letta soddisfatto<br />

per il risultato: primo passo<br />

per conquistare i <strong>del</strong>usi<br />

Il dato <strong>del</strong>l'astensione fa davvero paura<br />

e dimostra che l'opinione pubblica è<br />

sempre più disamorata, ma Enrico Letta<br />

tira un sospiro di sollievo, e a palazzo<br />

Chigi si parla decisamente di "soddisfazione"<br />

per il primo turno <strong>del</strong>le amministrative.<br />

Il voto è locale, per carità,<br />

ma per il presidente <strong>del</strong> Consiglio è anche<br />

una prima smentita ai tanti che temevano<br />

tracolli per i partiti che sosten-<br />

"Ad una preoccupante astensione dal voto, il felicissimo<br />

crollo <strong>del</strong> teorico <strong>del</strong> populismo e <strong>del</strong>la democrazia<br />

<strong>del</strong>lo scontrino". E' il commento di Riccardo Nencini,<br />

segretario <strong>del</strong> Psi, alle prime proiezioni <strong>del</strong>le elezioni<br />

comunali. "Si va ricomponendo - continua Nencini<br />

- uno schema bipolare attorno al quale costruire<br />

nei prossimi mesi una normalita' italiana. Il primo migono il governo.<br />

racolo, Papa Francesco, potrebbe averlo fatto a Roma" Soprattutto nel Pd, da settimane circo-<br />

conclude.<br />

lava il timore che l'appoggio a Letta possa<br />

finire per far pagare un prezzo alto<br />

ad un partito già in forte crisi mentre il<br />

VENDOLA: SEGNALE PER LETTA dato di questa tornata elettorale sembra<br />

dire il contrario.<br />

Non è un caso che Letta con i suoi si sia concentrato proprio su questo aspetto: trova con-<br />

C'è materia per riflettere, è un momento di pasferma il governo <strong>del</strong>le larghe intese: quel disegno politico che qualcuno temeva potesse pesaggio<br />

, questa è una verifica dei fatti, non è al cennalizzare i partiti che lo sostengono, sembra invece essere premiato. Certo, l'astensione cretro<br />

<strong>del</strong>la campagna elettorale un'emozione legata sce e non può essere sottovalutata, ma il fatto che M5S venga ridimensionato è un dato che<br />

alla contestazione <strong>del</strong> sistema politico in quanto ta- incoraggia il governo perché dimostra che c'è tempo per agire e provare a riconquistare i <strong>del</strong>e".<br />

Così Nichi Vendola di Sel intervistato da Menlusi che si rifigiano nel non voto. Inoltre, secondo palazzo Chigi, il voto conferma anche il<br />

tana al TgLa7, sottolineando che "le elezioni am- quadro bipolare e dimostra che, una volta esaurita l'esperienza di questo governo, il conministrative<br />

mettono in campo la qualità <strong>del</strong> perfronto potrà tornare ad essere tra centrodestra e centrosinistra.<br />

sonale politico, l'identikit <strong>del</strong> sindaco ideale e chie- A far sorridere Letta è anche il risultato <strong>del</strong> Pd, non entusiasmante certo, ma di tenuta, ben<br />

dono alla politica di planare sulla terra <strong>del</strong>la con- lontano dai disastri descritti da alcuni sondaggi nelle settimane scorsa.<br />

cretezza".<br />

Un risultato che forse potrà stemperare un po' il clima nel partito e che permetterà proba-<br />

E L'astensionismo? "E' soprattutto un segnale per bilmente al governo una navigazione più tranquilla per qualche settimana. Se si aggiunge<br />

il governo - spiega Vendola - perché è figlio <strong>del</strong>la l'uscita dalla procedura di infrazione Ue, insomma, per Letta si può parlare di vera soddi-<br />

nascita di un governo che non avrebbe mai dovusfazione: nel giro di 24 ore due ottime notizie, che tolgono alcuni alibi alle frange più insofto<br />

nascere: un grande trauma di tutto l'elettorato". ferenti di Pd e Pdl e che consentono al governo qualche settimana per provare ad agire con<br />

più tranquillità.


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

E’ un lungo testa a testa Foti-Preziosi<br />

che si trascina per tutta la giornata. I dati<br />

vanno al rilento nella macchina elettorale<br />

organizzata <strong>del</strong> Comune di Avellino<br />

ma fin dalla prima sezione scrutinata<br />

si capisce la piega che prenderà la<br />

partita elettorale: il centrosinistra che<br />

ha nell’ex direttore <strong>del</strong>l’Ance il candidato<br />

sindaco se la vedrà al ballottaggio<br />

con la coalizione centrista guidata dal<br />

manager <strong>del</strong>l’Air. Vengono sbaragliate<br />

tutte le concorrenze. In primi quella<br />

rappresentata dal Popolo <strong>del</strong>le Libertà<br />

che organizzando cinque liste a sostegno<br />

<strong>del</strong> candidato sindaco Nicola Battista<br />

aveva tentato la scalata alla poltrona<br />

più alta di Palazzo di Città. Ma anche<br />

la sinistra incarnata dalla lista “Per<br />

Cambiare Avellino” di Giancarlo Giordano,<br />

l’Impegno civico di Virgilio Cicalese.<br />

Persino i grillini, a dispetto <strong>del</strong>l’imponente<br />

dato elettorale riscosso alle<br />

Politiche, anche ad Avellino, <strong>del</strong>udono.<br />

Quando mancano meno di una decina<br />

di sezioni da scrutinare le percentuali<br />

sono eloquenti. I 31.484 voti scrutinati<br />

sui 36718 complessivi assegnano il<br />

25,26% a Foti e il 23,10% a Preziosi.<br />

Segue in terza posizione il candidato<br />

<strong>del</strong> Pdl, Nicola Battista, che si attesta<br />

sul 16,74%. La griglia si completa con<br />

Gianluca Festa ('Davvero') che con il<br />

10,98% appare un po’ come una sorpresa<br />

di queste elezioni, Virginio Cicalese<br />

(Scelta Civica) 8,79%, Giancarlo<br />

Giordano (Sel) 6,26%, Tiziana Guidi<br />

(M5S) 5,66%, Sergio Trezza (Movimento<br />

Civico per AVELLINO) 3,21%.<br />

Il distacco dei primi dunque è considerevole<br />

e nonostante la frammentazione<br />

il voto ad Avellino pare essersi polarizzato<br />

su loro due, o meglio sulle coalizioni<br />

che li sostengono. Il dato <strong>del</strong>le liste<br />

collegate infatti appare in entrambi<br />

i casi più alto di quello dei singoli candidati<br />

sindaco (lo stesso vale a dir la verità<br />

anche per Battista).<br />

PRIMO PIANO 4<br />

IL VOTO<br />

AMMINISTRATIVE <strong>2013</strong><br />

Ballottaggio tra Foti<br />

e Preziosi, flop Pdl<br />

I candidati di Centrosinistra e Unione di Centro si contendono per<br />

tutta la giornata il primato, poi la spunta il primo col 25% contro il<br />

23% <strong>del</strong> centrista. Battista per la coalizione di Berlusconi si ferma al<br />

17%, Festa all’11%, Cicalese al 9%. Giordano va poco oltre il 6%,<br />

mentre <strong>del</strong>udono i grillini di Guidi (5%) e Trezza (3%). Parte ora il<br />

valzer degli apparentamenti. Centrodestra da ricomporre, democratici<br />

tra sinistra e centro<br />

PAOLO<br />

FOTI<br />

GIANLUCA<br />

FESTA<br />

SERGIO<br />

TREZZA<br />

VIRGILIO<br />

CICALESE<br />

NICOLA<br />

BATTISTA<br />

COSTANTINO<br />

PREZIOSI<br />

TIZIANA<br />

GUIDI<br />

GIANCARLO<br />

GIORDANO<br />

8.715<br />

3.791<br />

1.101<br />

3.<strong>05</strong>3<br />

5.717<br />

7.864<br />

1.970<br />

2.1<strong>05</strong><br />

25,40<br />

11,<strong>05</strong><br />

3,21<br />

8,90<br />

16,6<br />

22,92<br />

5,74<br />

6,13<br />

Il centrosinistra supera Foti di due punti<br />

circa (27,21%) mentre l’Udc di ben<br />

cinque (<strong>28</strong>,02%) segno che evidentemente<br />

il gioco <strong>del</strong> voto separato ha svolto<br />

un suo ruolo importante. Se infatti<br />

sul candidato consigliere i cittadini<br />

paiono essere rimasti ancorati alla scelta<br />

<strong>del</strong>l’amico o <strong>del</strong> parente (gli aspiranti<br />

in corsa erano in totale oltre 650),<br />

sul sindaco si dimostrano più legati a<br />

valutazioni sull’effettivo gradimento.<br />

Lo dimostra il fatto che quattro degli<br />

otto concorrenti alla fascia tricolore<br />

hanno riscosso percentuali più alte di<br />

quelle <strong>del</strong>le loro rispettive coalizioni.<br />

Si tratta di Gianluca Festa, Virgilio Cicalese,<br />

Tiziana Guidi e Giancarlo Giordano.<br />

Anche queste considerazioni dovranno<br />

ora essere necessariamente alla base<br />

<strong>del</strong>le prossime analisi in vista <strong>del</strong>le<br />

alleanze da stringere per il ballottaggio.<br />

Se per l’Udc sarà difficile (ma non<br />

impossibile) recuperare il rapporto col<br />

Pdl che si trova di fronte al muro di una<br />

scelta, sposare il programma di Preziosi<br />

o restare fuori dai giochi di apparentamento<br />

(praticamente nulle le possibilità<br />

di un sostegno a Foti), per il<br />

centro sinistra la situazione presenta<br />

diverse variabili. La scelta principe è<br />

quella tra sinistra e centro, ossia Giordano<br />

e Cicalese, visioni che appaiono in<br />

antitesi tra loro, se non altro perché Sel<br />

e Prc difficilmente potrebbero accettare<br />

di stare insieme al partito <strong>del</strong>l’ex presidente<br />

dei costruttori D’Agostino.<br />

CANDIDATO SINDACO VOTI % RISULTATO CONTRASSEGNI LISTE COLLEGATE VOTI<br />

LISTE<br />

Ballottaggio<br />

Ballottaggio<br />

9.117<br />

2.871<br />

1.122<br />

2.570<br />

5.786<br />

9.253<br />

1.013<br />

1.560<br />

C’è però da considerare che anche Festa<br />

potrebbe fungere da ago <strong>del</strong>la bilancia,<br />

Con i suoi quasi 9 punti percentuali<br />

potrebbe infatti condizionare<br />

l’elezione da un lato o dall’altro. L’Udc<br />

potrebbe pensare a lui per colmare il<br />

divario anche se prima <strong>del</strong> voto aveva<br />

considerato solo Giordano come suo interlocutore.<br />

Già i prossimi giorni potrebbe essere<br />

dunque decisivi tra contatti, strizzate<br />

d’occhio, accordi, probabilmente promesse.<br />

Dati aggiornati su 69 su 72 sezioni<br />

%<br />

27,38<br />

8,62<br />

3,37<br />

7,72<br />

17,38<br />

27,79<br />

3,04<br />

4,69<br />

VOTI SOLO<br />

AL SINDACO<br />

1024 3,08%<br />

TOTALE<br />

VOTI LISTA<br />

33292 94,01%<br />

SCHEDE<br />

BIANCHE<br />

113 10,31%<br />

SCHEDE<br />

NULLE<br />

983 89,69%<br />

SCHEDE<br />

CONTESTATE<br />

0 00,0%<br />

TOTALE VOTI<br />

NON VALIDI<br />

1096 3,09%<br />

SCHEDE<br />

SCRUTINATE<br />

35412 74,23%


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

LA NOTA DELLA QUESTURA<br />

Schede fotografate, altri<br />

due casi nel capoluogo<br />

Click: era successo già nella prima giornata di votazione<br />

a Rotondi, l’episodio si è ripetuto per due<br />

volte ieri anche ad Avellino. Quanto meno “imprudenti”<br />

gli elettori che sono stati sorpresi a fotografare<br />

la scheda elettorale,<br />

cosa,<br />

come è noto,<br />

vietata. Ad accorgersi<br />

<strong>del</strong> fattaccio<br />

sono stati<br />

i presidenti di<br />

seggio che hanno<br />

sentito il rumore<br />

<strong>del</strong> cellullare<br />

all’atto <strong>del</strong>lo<br />

scatto.<br />

La notizia è riferita<br />

da una<br />

nota <strong>del</strong>la Questura di Avellino.<br />

«Nell’ambito dei servizi predisposti in Avellino in occasione<br />

<strong>del</strong>le consultazioni amministrative - vi si legge<br />

- il personale <strong>del</strong>la locale DIGOS ha denunciato<br />

alla Procura <strong>del</strong>la Repubblica di Avellino due elettori,<br />

un maschio e una donna, entrambi di anni<br />

venticinque, per aver introdotto all’interno <strong>del</strong>la<br />

cabina elettorale un telefono cellulare con il quale<br />

hanno fotografato la scheda votata. I due dovranno<br />

rispondere di violazione all’art.1 c.1 <strong>del</strong>la<br />

L.96/2008”. Episodi allarmanti che danno il senso<br />

<strong>del</strong>la pressione esercitata dalla politica talvolta in<br />

modo esagerata sugli elettori.<br />

PRIMO PIANO 5<br />

ORE 12 11,30% NEL 2009 20,96%<br />

ORE 19 37,06% NEL 2009 47,77%<br />

ORE 22 50,03 % NEL 2009 60,33%<br />

ORE 15 68,87% NEL 2009 68,86%<br />

COSI’ IN IRPINIA<br />

DATO FINALE 68,86%<br />

TOTALE VOTANTI 73.215<br />

ore 12,00 ore 19,00 ore 22,00 ore 15,00<br />

COMUNE ELETTORI N. VOTI - PERC. N. VOTI - PERC. N. VOTI - PERC. N. VOTI - PERC.<br />

AQUILONIA<br />

2.<strong>28</strong>9 199 - 8,69 746 - 32,59 1.006 - 43,95 1.<strong>28</strong>2 - 56,01<br />

AVELLINO<br />

47.706 5.615 - 11,77 19.163 - 40,17 26.208 - 54,94 36.717 - 76,97<br />

BAGNOLI IRPINO<br />

3.809 379 - 9,95 1.317 - 34,58 1.782 - 46,78 2.332 - 61,22<br />

CAIRANO<br />

771 54 - 7,00 163 - 21,14 199 - 25,81 253 - 32,81<br />

CAPOSELE<br />

4.425 5<strong>28</strong> - 11,93 1.618 - 36,56 2.101 - 47,48 2.690 - 60,79<br />

CASALBORE<br />

1.869 <strong>28</strong>1 - 15,03 696 - 37,24 914 - 48,90 1.257 - 67,26<br />

CONZA DELLA CAMPANIA<br />

2.704 278 - 10,<strong>28</strong> 747 - 27,63 932 - 34,47 1.230 - 45,49<br />

FONTANAROSA<br />

3.576 266 - 7,44 1.156 - 32,33 1.623 - 45,39 2.231 - 62,39<br />

GESUALDO<br />

4.550 414 - 9,10 1.418 - 31,16 1.892 - 41,58 2.580 - 56,70<br />

GRECI<br />

918 122 - 13,29 304 - 33,12 395 - 43,03 580 - 63,18<br />

LAPIO<br />

1.656 195 - 11,78 670 - 40,46 894 - 53,99 1.173 - 70,83<br />

LAURO<br />

3.224 323 - 10,02 1.366 - 42,37 1.813 - 56,23 2.633 - 81,67<br />

MARZANO DI NOLA<br />

1.477 194 - 13,13 663 - 44,89 911 - 61,68 1.222 - 82,74<br />

MONTEFUSCO<br />

1.551 213 - 13,73 364 - 23,47 417 - 26,89 502 - 32,37<br />

MUGNANO DEL CARDINALE<br />

4.888 714 - 14,61 2.081 - 42,57 2.758 - 56,42 3.746 - 76,64<br />

QUADRELLE<br />

1.696 272 - 16,04 802 - 47,29 1.082 - 63,80 1.384 - 81,60<br />

ROCCA S. FELICE<br />

1.314 118 - 8,98 303 - 23,06 397 - 30,21 612 - 46,58<br />

ROTONDI<br />

3.268 493 - 15,09 1.484 - 45,41 1.975 - 60,43 2.617 - 80,08<br />

S. POTITO ULTRA<br />

1.626 212 - 13,04 7<strong>05</strong> - 43,36 907 - 55,78 1.159 - 71,<strong>28</strong><br />

S. ANGELO DEI LOMBARDI<br />

6.647 426 - 6,41 1.392 - 20,94 1.956 - 29,43 2.855 - 42,95<br />

SUMMONTE<br />

1.493 173 - 11,59 543 - 36,37 834 - 55,86 1.147 - 76,83<br />

TORRE LE NOCELLE<br />

1.370 232 - 16,93 572 - 41,75 7<strong>28</strong> - 53,14 1.017 - 74,23<br />

VALLATA<br />

3.502 338 - 9,65 1.131 - 32,30 1.461 - 41,72 1.996 - 57,00<br />

AFFLUENZA - SEGNO NEGATIVO IN QUASI TUTTI I COMUNI RISPETTO ALLA PRECEDENTE TORNATA, AVELLINO SI FERMA AL 76,97%<br />

Il calo c’è ma si attenua: persi<br />

4 punti in provincia, 5 in città<br />

Nonostante la folta pattuglia<br />

di candidati e la pressione<br />

<strong>del</strong>la politica espressa sull’elettorato<br />

l’astensionismo pesa<br />

ancora su questa tornata<br />

elettorale. Lo fa in modo meno<br />

incidente rispetto a quanto<br />

facevano prevedere le prime<br />

proiezioni. Il dato rilevantissimo<br />

segnato nella prima<br />

giornata elettorale, meno<br />

dieci in provincia, meno quattordici<br />

in città, infatti è stato<br />

parzialmente attenuato dalla<br />

corsa ai seggi <strong>del</strong>la giornata di<br />

ieri. Alla fine però il quadro<br />

Cifre in aumento<br />

solo a Torre Le Nocelle,<br />

Quadrelle e<br />

San Potito Ultra<br />

riassuntivo dei dati di affluenza<br />

parla di una flessione<br />

di oltre quattro punti a livello<br />

complessivo per tutti i 23<br />

comuni al voto e di un calo di<br />

oltre cinque in città rispetto<br />

all’analoga elezione <strong>del</strong> 2009.<br />

In provincia sono i comuni<br />

<strong>del</strong> Vallo di Lauro e <strong>del</strong>la Valle<br />

Caudina a far segnare il<br />

maggiore dato di affluenza.<br />

A Marzano di Nola va al voto<br />

l’82,73% degli aventi diritto,<br />

a Lauro l’81,66%, a Quadrelle<br />

l’81,6%, a Rotondi<br />

l’80,07%. Il comune capoluogo<br />

Avellino segue con il<br />

76,96%. Poi c’è un altro comune<br />

<strong>del</strong>l’area beneventana<br />

Summonte con il 76,82%.<br />

Montefusco a parte, dove il<br />

32,36% non è bastato a Gnerre<br />

per guadagnarsi l’elezione<br />

a sindaco, è nei comuni <strong>del</strong>l’Alta<br />

Irpinia dove si è invece<br />

votato di meno. La graduatoria<br />

porta nell’ordine Cairano<br />

con il 32,81%, Sant’Angelo<br />

dei Lombardi con il 42,95%,<br />

Conza <strong>del</strong>la Campania con il<br />

45,48%, Rocca San Felice con<br />

il 46,57%, Aquilonia con il<br />

56%, Gesualdo con il 56,7%.<br />

Questi i dati riferiti alle percentuali<br />

secche.<br />

Facendo poi il raffronto con<br />

le precedenti elezioni, si scopre<br />

che il paese dove si perde<br />

di più è Montefusco, addirittura<br />

il 35.31% anche se qui,<br />

come detto, la situazione è<br />

particolare visto che l’unico<br />

candidato sindaco in campo<br />

si scontrava contro lo scoglio<br />

il quorum. Perdite vistose anche<br />

a Casalbore che passa dal<br />

79,36% <strong>del</strong>le vecchie elezioni<br />

al 67,25% con un -12,11%,<br />

Rocca SAn Felice (da 54,29%<br />

a 46,57% con perdita <strong>del</strong><br />

7,72%), Cairano (da 40,52%<br />

a 32,81% con -7,71%), Greci<br />

(da 70,72% a 63,18% con<br />

-7,54%), Aquilonia (da<br />

62,24% a 56% con -6,24%),<br />

Mugnano <strong>del</strong> Cardinale (da<br />

82,52% a 76,63% con -<br />

5,89%), Marzano di Nola (da<br />

88,17% a 82,73% con -<br />

5,44%).<br />

Avellino in questa particolare<br />

classifica si colloca dopo questi<br />

comuni con un calo di<br />

5,24, scendendo precisamente<br />

al 76,96% dall’82,2 <strong>del</strong><br />

2009.<br />

Sono solo tre i comuni che al<br />

contrario hanno fatto registrare<br />

un aumento di votanti<br />

rispetto alle precedenti elezioni.<br />

Sono Torre Le Nocelle<br />

che arriva fino al 74,23% dal<br />

71,24% <strong>del</strong>le precedente tornata<br />

elettorale con un segno<br />

positivo di quasi 3 punti<br />

(2,99), Quadrelle che recupera<br />

11,73% (81,6%) contro il<br />

69,87% e San Potito Ultra che<br />

dal 58,14% arriva al 71,27%<br />

con un aumento nel dato <strong>del</strong>l’affluenza<br />

di 13,13%.


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Non c’è stata la tanto auspicata vittoria<br />

al primo turno ma i motivi di<br />

soddisfazione sono tanti nel quartier<br />

generale <strong>del</strong> Partito Democratico.<br />

La competizione infatti era iniziata<br />

in salita a causa di vicende<br />

che avevano turbato la tranquillità<br />

interna: prima la questione <strong>del</strong>la<br />

Primarie annunciate e annullate a<br />

due giorni dallo loro svolgimento,<br />

poi la bufera <strong>del</strong>la composizione<br />

<strong>del</strong>la lista con il disimpegno di una<br />

parte minoritaria <strong>del</strong> partito, oggi<br />

il raggiungimento <strong>del</strong> primo traguardo,<br />

quello <strong>del</strong> raggiungimento<br />

<strong>del</strong> ballottaggio con il candidato<br />

sindaco Paolo Foti.<br />

La coalizione ci arriva da prima in<br />

graduatoria e come tale ora si prepara<br />

a questo complicato secondo<br />

turno.<br />

«In questi ultimi giorni di campagna<br />

elettorale - dice Foti - avevo avvertite<br />

il favore <strong>del</strong>la gente, sapevo<br />

che ben aveva compreso il messaggio<br />

che avevo lanciato e per<br />

questo ero fiducioso di centrare l’obiettivo<br />

<strong>del</strong> ballottaggio. Penso che<br />

a convincere gli avellinesi sia stato<br />

l’aver sempre tenuto al centro<br />

<strong>del</strong>l’agenda amministrativa la persona<br />

e quindi le politiche sociali e<br />

i servizi al cittadino».<br />

Quanto allo sfidante Preziosi dice<br />

semplicemente: «Non ho mai immaginato<br />

chi potesse essere l’altro<br />

candidato al ballottaggio. A me interessava<br />

solo arrivare a questo primo<br />

traguardo. Gli altri concorrenti<br />

sono tutte persone degnissime e<br />

tutte attrezzate. Ora saranno gli avellinesi<br />

a dire chi merita di più».<br />

La sfida <strong>del</strong> ballottaggio non gli fa<br />

paura, anzi dice di affrontarla con<br />

«lo spesso spirito con cui ho condotto<br />

la campagna elettorale fino-<br />

Musto: guardiamo<br />

a Scelta Civica e ex Pd<br />

Porte chiuse a Sinistra<br />

Al ballottaggio<br />

alleanza con<br />

Scelta Civica,<br />

porta chiusa invece<br />

la porta alla<br />

sinistra di<br />

Giordano: è l’opinione<br />

a caldo<br />

di Nino Musto,<br />

leader di Centro Democratico che<br />

commentando così i dati di Avellino.<br />

Sel, rimarca, «ha messo in lista tanta<br />

gente non di Avellino a dimostrazione<br />

che il partito non ha radicamento in<br />

città. Per una coalizione più equilibrata<br />

di quella <strong>del</strong> Bene Comune credo<br />

che il centrosinistra deb a guardare<br />

ora al partito di D’Agostino e Cicalese,<br />

agli ex Pd che si sono disperse per<br />

diverse ragioni in altre formazioni e<br />

con le civiche di Gianluca Festa».<br />

Monito di Iannaccone:<br />

alleanze sì, ma dico<br />

no ad apparentamenti<br />

Alleanze sì, apparentamenti<br />

no:<br />

posizione chiara<br />

da parte di Arturo<br />

Iannaccone che si<br />

dice soddisfatto<br />

per il risultato raggiunto<br />

dalla sua<br />

lista Autonomia Sud. Pensando al ballottaggio<br />

dice: «E’ bene parlare chiaro e evitare<br />

apparentamenti in modo che questa<br />

maggioranza sia in grado di governare<br />

senza nessuna forma di ricatto».<br />

ra, con determinazione e concentrazione<br />

sulle cose che servono alla<br />

città».<br />

A fare un quadro più complessivo<br />

<strong>del</strong>la situazione è poi la segretaria<br />

provinciale <strong>del</strong> Partito Democratico<br />

Caterina Lengua «Il primo risultato<br />

positivo è sicuramente<br />

quello <strong>del</strong>l’affluenza alle urne -<br />

commenta - Rispetto al dato di domenica<br />

infatti c’è stato un incoraggiante<br />

aumento<br />

che rendere<br />

palese comunque<br />

la<br />

voglia di<br />

partecipare<br />

dei cittadini».<br />

Quanto al<br />

risultato<br />

<strong>del</strong>la coalizione,<br />

«non<br />

posso che esserne soddisfatta - dice<br />

la numero uno - Pur in una battaglia<br />

difficile con tanti candidati<br />

sindaci e con tanti pretendenti ad<br />

un posto in consiglio il centrosinistra<br />

arriva al ballottaggio con una<br />

percentuale di tutto rispetto. Il dato<br />

di Avellino inoltre si attesta a<br />

quello positivo che si è registrato<br />

anche a livello nazionale e nella<br />

capitale in particolare. Questo ci fa<br />

molto piacere trattandosi di un<br />

passaggio politico non scontato dopo<br />

quanto avvenuto».<br />

Lengua non dimentica di sottolineare<br />

come «il Partito Democratico<br />

abbia dimostrato ancora una<br />

volta di essere il primo in città. E<br />

anche in provincia si è ben comportato<br />

confermando sindaci come<br />

a Greci, Conza e Mugnano e<br />

strappando con Repole la guida <strong>del</strong><br />

Lista<br />

PARTITO DEMOCRATICO<br />

1 AMBROSONE BORIS<br />

2 AMODEO SILVIA<br />

3 ARACE NADIA<br />

4 AURILIA RICCARDO<br />

5 BARRA CATERINA<br />

6 CARAVANO ROSARIO<br />

7 CIPRIANO LUCA<br />

8 CUCCINIELLO MARIO<br />

9 CUCCINIELLO SALVATORE<br />

10 D’AVANZO GUIDO<br />

11 DI IORIO FRANCESCA<br />

12 ERCOLINO LUIGI<br />

13 GENOVESE ANTONIO<br />

14 GIACOBBE GIUSEPPE<br />

15 GIORDANO MARIETTA<br />

16 IANNACCONE ELISABETTA<br />

17 IAVERONE MARIA ELENA<br />

18 LA VERDE STEFANO A. NICOLA<br />

19 LOMAZZO DOMENICA MARIANNA<br />

20 MAFFEI CHIARA<br />

21 MEDUGNO FRANCESCA<br />

22 MELILLO GERARDO<br />

23 NARGI LAURA<br />

24 NEGRONE GIUSEPPE<br />

25 PENON ANTONELLA<br />

26 PERCOPO ADRIANA<br />

27 PETITTO LIVIO<br />

<strong>28</strong> RUSSO FRANCESCO<br />

29<br />

30<br />

31<br />

32<br />

TORNATORE LORENZO<br />

comune di S. Angelo<br />

dei Lombardi. Da<br />

questo momento in poi dobbiamo<br />

essere tutti concentrati affinché Foti<br />

sia il sindaco di Avellino».<br />

Si punta dunque a stringere nuovi<br />

contatti in vista <strong>del</strong> secondo turno.<br />

«Guardiamo al ballottaggio con<br />

ottimismo - dice ancora la segretaria<br />

- C’è sicuramente bisogno di<br />

attendere il quadro definitivo per<br />

capire come si è mosso il consenso<br />

tra le varie liste. Una cosa però<br />

posso dire con sicurezza, ossia che<br />

l’elettorato si aspetta da noi chiarezza<br />

e dunque lungo questa strada<br />

dobbiamo muoverci facendo riferimento<br />

comunque alle liste <strong>del</strong><br />

centrosinistra. Cercheremo condivisione<br />

sul programma di Paolo Foti<br />

e chi vorrà starci sarà ben accetto».<br />

Sulla stessa linea il presidente <strong>del</strong><br />

Partito Democratico Carmine De<br />

Lista<br />

DEMOCRATICI<br />

VOTO IN CITTA’ 6<br />

AVELLINO<br />

A via Tagliamento soddisfazione per la vittoria anche se si guarda già al ballottaggio<br />

Foti: vinto il primo tempo<br />

E Lengua: grande prova di forza <strong>del</strong> partito in città. Ora guardiamo al centrosinistra<br />

1 AQUINO STEFANO<br />

2 AUFIERO RITA<br />

3 CAPONE ROSALBA<br />

4 CARBONE CARMINE<br />

5 CIOFFI ANTONIO<br />

6 D’ARGENIO GIOVANNI<br />

7 DE FAZIO FRANCESCO<br />

8 DE LORENZO GIUSEPPE<br />

9 FERRARA ENRICO<br />

10 FOSCHI MARIA GRAZIA<br />

11 GALLUCCIO GIAMAICA<br />

12 GRELLA IDA<br />

13 IANDOLO ANTONELLA<br />

14 IANNICELLI MICHELE<br />

15 LEPORE KATIA<br />

16 LOFFREDO WALTER<br />

17 LUONGO STEFANO<br />

18 MANDA MARIA ROSARIA<br />

19 MARZULLO LUISA<br />

20 MATETICH BARBARA<br />

21 MELILLO FRANCESCO<br />

22 MINETTI CIRO<br />

23 MIRO MASSIMILIANO<br />

24 MITRIONE ALBERICO<br />

25 PALLADINO MICHELE<br />

26 PAPA ANTONIO<br />

27 ROMEO DOMENICO<br />

<strong>28</strong> RUBICONDO SILVANA<br />

29 SANTORO FRANCESCO<br />

30 SARUBBI GIOVANNI<br />

31 SPINIELLO AURELIO<br />

32 SPILATERI LITTERIO AGATA<br />

Blasio che esalta il risultato <strong>del</strong> partito,<br />

frutto, dice, <strong>del</strong> radicamento<br />

<strong>del</strong> partito in città. Poi quando gli<br />

Il caso<br />

si chiede <strong>del</strong> ballottaggio dice: adesso<br />

chiuso il primo tempo. Ci<br />

sarà occasione nei prossimi giorni<br />

Lista<br />

CENTRO DEMOCRATICO<br />

1 PORCILE PASQUALE<br />

2 ANZALONE PASQUALE<br />

3 POPPA NICOLA<br />

4 GIUDITTA ANNINO<br />

5 PREZIOSI MODESTINO<br />

6 ANGIUONI IPPOLITO<br />

7 PERRI LUCIA<br />

8 BIDI MARIA<br />

9 VALENTINO SERENA<br />

10 ARGENIO FILOMENA<br />

11 PETRUZZIELLO CAROLINA<br />

12 SPERDUTO GIUSEPPE<br />

13 DE VITA LUCA ANTONIO<br />

14 VIGNOLA DIEGO<br />

15 ANTONIOLLI RINA<br />

16 FLAMMIA ANGELA<br />

17 PAGNOTTA DANIELA<br />

18 IANNACCONE FABIOLA<br />

19 PACILIO COSTANGELO<br />

20 KRIVOCHENKO IRINA<br />

21 BELLINO PELLEGRINO<br />

22 PIRONE MAURIZIO<br />

23 ARENA GINO<br />

24 LUONGO ASSUNTA<br />

25 MINETTI LUCA<br />

26 CATALDO GIOVANNI<br />

27 OLIVIERO FABIO<br />

<strong>28</strong> SARDELLA FRANCESCA<br />

29 BUFFA MARIA<br />

30 BERARDI MAURIZIO<br />

31<br />

32<br />

D’AMBROSIO ASSUNTA<br />

per riprendere un dialogo che prematuramente<br />

non si è neanche aperto<br />

nel primo turno. Dobbiamo<br />

dare ascolto a quella rappresentanza<br />

che ha fatto emergere il voto<br />

per le liste civiche».<br />

Soddisfatto anche il dottore Stefano<br />

La Verde, consigliere comunale<br />

uscente e candidato Pd che così<br />

a caldo commenta la situazione<br />

dopo il primo turno di amministrative:<br />

"Chiaramente ho fatto tutto<br />

quello che era possibile fare, come<br />

sempre conio massimo <strong>del</strong>l'impegno.<br />

I primi risultati che sono<br />

emersi sono incoraggianti e<br />

sembrano migliori <strong>del</strong>l'altra volta.<br />

Adesso ci vorrà maggiore determinazione<br />

e ancora maggiore impegno<br />

per quella che dirà essere la<br />

battaglia decisiva, quella <strong>del</strong> ballottaggio.<br />

Tutti gli sforzi dovranno<br />

essere indirizzati per uscire con un<br />

risultato positivo da questa nuova<br />

prova che ci attende».<br />

IL VICE PRESIDENTE NON RITIRA LA SCHEDA AL SEGGIO, È POLEMICA<br />

Il caso nel Partito Democratico si chiama Francesco Todisco o meglio<br />

bersaniani. Il vice segretario provinciale <strong>del</strong> partito infatti in<br />

mattinata si presenta al seggio, si iscrive nel registro degli elettori<br />

e non ritira la scheda. Ne segue un po’ di discussione col<br />

presidente <strong>del</strong> seggio che si informa sulle procedure da adottare<br />

in questo caso. Poi il dirigente <strong>del</strong> Pd abbandona la sezione<br />

senza votare. La sua presenza non sarà così conteggiata ai<br />

fini <strong>del</strong> computo finale. Il dato però è tutto politico come sottolinea<br />

anche l’ex presidente <strong>del</strong> Consiglio comunale. «Troppo<br />

piuttusto singolare l’atteggiamento <strong>del</strong> vice segretario, il cui ruolo<br />

avrebbe fatto bene a lasciare già dopo la bufera scatenata<br />

con la consegna <strong>del</strong>le liste» dice Antonio Gengaro. «Si tratta di<br />

una decisione assunta di concerto da tutti gli aderenti all’area<br />

nel corso <strong>del</strong>l’ultima assemblea ad Avellino - spiega Todisco - Ai<br />

Fotoservizio di Andrea Rigione<br />

nostri iscritti comunque è stata data piena libertà di voto. La mia<br />

decisione corrisponde al mantenimento di un impegno assunto<br />

rispetto ad una scelta fatta».<br />

Poi a Gengaro che aveva richiamato alla responsabilità dice: «I<br />

post democristiani <strong>del</strong> Pd hanno un senso <strong>del</strong>la responsabilità<br />

un po’ strano: noi dovremmo prendere calco e pugni e poi per<br />

senso di responsaiblità tenerceli anche. Noi riteniamo invece<br />

che qualche volta è necessario anche dare dei gesti di rottura<br />

per evidenziare atteggiamenti non corretti. Ed è quello che abbiamo<br />

fatto non ritirando la scheda».<br />

A non condividere la scelta è Rosetta D’Amelio. «Ognuno risponde<br />

per proprio conto. Vedremo il risultato. Io pur non condividendo<br />

alcune cose <strong>del</strong>la gestione <strong>del</strong> partito, sono stato in<br />

trincea».<br />

Lista<br />

AUTONOMIA SUD<br />

1 IANNACCONE ARTURO<br />

2 BERGAMASCO GERARDO<br />

3 DE SIMONE ALBERTO CARLO<br />

4 ACANFORA STANISLAO<br />

5 BRUNO ALFONSO<br />

6 CHIOCCHI GIUSEPPE<br />

7 COLUCCIO GIOVANNA<br />

8 D’ARGENIO FRANCESCO SAVERIO<br />

9 DALOISO STEFANIA<br />

10 DEL GAUDIO MASSIMILIANO<br />

11 DELLA SALA SILVANA<br />

12 DI MAURO ROSALIA<br />

13 FERRAIUOLO GIULIO<br />

14 FERRANTE DANILO<br />

15 FORMATO ROSSANA<br />

16 FREDA MICHELE<br />

17 GALLUCCIO SONIA<br />

18 GIORDANO ANTONIO<br />

19 IANDIORIO ANNAMARIA<br />

20 MAROTTA GIUSEPPE PIO<br />

21 NARDI SARA<br />

22 PARISI MANUEL<br />

23 PENNA ALFONSO<br />

24 PERILLO ERRICO<br />

25 PETROZZIELLO FIORENTINO<br />

26 PICARIELLO MONICA<br />

27 PIRA MARIANGELA<br />

<strong>28</strong> RAMORA IVAN<br />

29 ROSETTA CLAUDIO<br />

30 SORICE ANGELA<br />

31 SPAGNUOLO TIZIANA<br />

32 SPINIELLO GIOVANNI


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

AVELLINO- Mentre avanza lo<br />

scrutinio si capisce che Nicola<br />

Battista non andrà al ballottaggio<br />

da duellante. Non supera l’esame<br />

la coalizione <strong>del</strong> Pdl. Il senatore<br />

Cosimo Sibilia invita subito alla<br />

cautela. Lo fa, rilasciando le sue<br />

considerazioni al <strong>Corriere</strong> <strong>del</strong>l’Irpinia,<br />

con i dati molto parziali avanti,<br />

ma riconoscendo che il risultato<br />

sì, è stato “<strong>del</strong>udente”.<br />

Con un altro dato incontrovertibile,<br />

“la confusione nei seggi, la<br />

difficoltà di interpretazione <strong>del</strong><br />

voto disgiunto che molti avrebbero<br />

praticato”, e dunque l’eventualità<br />

dei “franchi tiratori”, insieme<br />

con la confusione <strong>del</strong>la<br />

“doppia preferenza”. Rischi già<br />

denunciati più volte, avverte il senatore<br />

<strong>del</strong> Pdl, denunce su cui<br />

torna a soffermarsi subito dopo il<br />

voto. Tutto da verificare, a dati sedimentanti.<br />

Che fare al ballottaggio?<br />

“Non andremo col cappello<br />

in mano. Certo, siamo una formazione<br />

politica, e dunque se veniamo<br />

chiamati, vedremo. Noi rimaniamo<br />

sulle nostre posizioni, e<br />

ora serve il giusto tempo per verificare<br />

quel che è successo nelle urne.<br />

Ma vorrei anche sottolineare<br />

il risultato lusinghiero che intanto<br />

arriva dagli altri comuni: a<br />

Lauro, Rotondi, Lapio, Fontanarosa,<br />

abbiamo avuto buone attestazioni”.<br />

Tempo di analisi per il candidato<br />

sindaco Nicola Battista, che non<br />

nasconde la sua <strong>del</strong>usione, ma<br />

anche lui si sofferma sulla difficoltà<br />

di interpretazione <strong>del</strong> voto<br />

nei seggi. E aggiunge lapidario:“Gli<br />

elettori non hanno il coraggio<br />

di cambiare”.<br />

Per la consigliera regionale Antonio<br />

Ruggiero “il Pdl ha perso, in<br />

città, quando sulla carta il risultato<br />

era <strong>del</strong> tutto contrario. Il Pdl<br />

ha avuto il suo risultato alle politiche,<br />

perché è stata la vittoria <strong>del</strong><br />

presidente Berlusconi. Ad Avellino<br />

a parte il simbolo, non c’era<br />

Berlusconi. Non vuole essere polemica:<br />

la mia posizione l’ho chia-<br />

Lista<br />

POPOLO DELLA LIBERTA’<br />

1 SILVESTRI ADELCHI<br />

2 ADDIVINOLA BERNARDO (RINO)<br />

3 AMODEO ANNA<br />

4 ASCOLESE SAMANTHA<br />

5 CAPOSSELA FLAVIANO<br />

6 COGLIANI MARIA GABRIELLA<br />

7 CORREALE MARIANNA<br />

8 DE BELLIS MARIA ROSARIA<br />

9 DE PIANO SERGIO<br />

10 DI FEDE GIUSEPPE<br />

11 FERRAJOLO LIANA<br />

12 FREDA ETTORE<br />

13 GRIMANDI VINCENZO<br />

14 IANNACCONE GIUSEPPE<br />

15 LUCADAMO ROMEO<br />

16 MOCCIA VINCENZO<br />

17 MOLINO LUIGI (GIGI)<br />

18 NAZZARO CARMINE<br />

19 PARISI ANTONIO<br />

20 PASSARO MASSIMO<br />

21 PICARDO GUSTAVO<br />

22 PINTO MARIA ROSARIA<br />

23 PISANO ANDREA JOAN (ANDIE)<br />

24 PUOPOLO CINZIA<br />

25 RAGANO ROSANNA<br />

26 SPERA GIOVANNI ANTONIO<br />

27 SPIEZIA MONICA<br />

<strong>28</strong> STANCO FIORINA<br />

29 VANNETIELLO LUIGI<br />

30 VOLZONE GENNARO<br />

31 ZECCARDO LUIGI<br />

32 ZIGARELLI CARMINE<br />

Lista<br />

PATTO POPOLARE PER AVELLINO<br />

1 ADDIVINOLA ALFONSO<br />

2 BILOTTO YLENIA<br />

3 CIAMPI ANNA<br />

4 CIURLIA CARLO<br />

5 COPPOLA NICOLA<br />

6 COVINO GIUSEPPE DINO<br />

7 CUBEDDU GIULIO<br />

8 CUNZO ALBA<br />

9 DE CUNZO GIULIO<br />

10 DELLA SALA MARIANNA<br />

11 DI PALMA GIUSEPPE<br />

12 FAVODIANO ALESSANDRO<br />

13 GAGLIARDO FRANCO<br />

14 GOVETOSA ANIELLO<br />

15 IANNICIELLO CARLO<br />

16 LA SALA MAURA<br />

17 LIMOTTA MARIA<br />

18 LOMBARDINI ROBERTO<br />

19 LORENZO FRANCESCA<br />

20 MARZULLO ALBERTO<br />

21 MELILLO MATTIA<br />

22 OLIVIERO ANTONIO<br />

23 PETRILLO LUIGI<br />

24 ROMANO MARIA<br />

25 ROSANIA SIMONA SABINA<br />

26 RUBICONDO GIUSEPPE<br />

27 RUSSO STEFANO<br />

<strong>28</strong> SARNO PAOLA<br />

29 SPOLVERINO GIANLUCA<br />

30 VECCHIONE ANNA MARIA VITTORIA<br />

31 ZOLLO ESTERINA (ESTER)<br />

32 ZUCCARINO ANTONIO<br />

VOTO IN CITTA’ 7<br />

Sconfitta la proposta <strong>del</strong> Pdl. La <strong>del</strong>usione <strong>del</strong> candidato sindaco Battista<br />

Sibilia contro i “franchi tiratori”<br />

“Ballottaggio? Non andremo con il cappello in mano”. Ruggiero: pesano gli errori<br />

rita da tempo: ufficializzare un<br />

candidato sindaco all’ultimo momento,<br />

mentre gli altri già facevano<br />

campagna elettorale, è un<br />

errore. Il dato è sotto gli occhi di<br />

tutti. Il Pdl ha perso e ha perso<br />

male”.<br />

Quanto al turno di ballottaggio,<br />

“se gli elettori hanno legittimato<br />

la figura di Preziosi, è da qui che<br />

si dovrà ripartire, fermo restando<br />

la mia posizione anche sull’Unione<br />

di centro, presente solo in Irpinia<br />

e non nel resto d’Italia. Qualcuno<br />

avrà le sue colpe a livello regionale.<br />

Preziosi è legittimato, noi<br />

no. Il Pdl ha forza e capacità per<br />

la sua autonomia, ma non si può<br />

consentire che sia sempre l’Udc a<br />

Lista<br />

LA CIVICA ABELLINUM<br />

1 PASSARIELLO FRANCESCO<br />

2 ACCETTA TONIA<br />

3 ACIERNO PIO<br />

4 CAPOBIANCO ZAIRA MONICA<br />

5 CARBONE MAURIZIO<br />

6 CUCCINIELLO ANTONIO (TONY)<br />

7 CUCCINIELLO TERESA<br />

8 CURTO SILVIA<br />

9 DE CRISTOFARO ANGELO<br />

10 DELLA SALA LUISA<br />

11 D’ORIA VITTORIA<br />

12 EVANGELISTA GIOVANNI<br />

13 FALCONE DOMENICO<br />

14 FARINA PARIS<br />

15 FIORE SANDRO<br />

16 LAUDONIA ALFONSO<br />

17 MARGIOTTA RITA<br />

18 MATTETTI MARCO<br />

19 MELILLO ROSALBA<br />

20 MODESTINO STEFANO<br />

21 MONTANILE CARMINE<br />

22 PALERMO GABRIELE<br />

23 PARADISO PAOLA<br />

24 PELUSO TERESA<br />

25 PICONE ELENA<br />

26 POLIMENI GIUSEPPE ALESSANDRO<br />

27 RAUZZINO ANTONIO GERARDO<br />

<strong>28</strong> SABBATINO SILVANA<br />

29 SBRESCIA VINCENZO<br />

30 SCHETTINO GIANPAOLO<br />

31 TROTTA PALMA<br />

32 ZACCARIA GIANLUCA<br />

decidere. Il Pdl, dal canto suo, avrebbe<br />

dovuto fare gioco di squadra.<br />

Io stessa non ho preso parte<br />

alla campagna elettorale, se non<br />

dando l’appoggio ai candidati. Per<br />

il resto, non ho messo becco su<br />

niente: le scelte vanno fatte per<br />

tempo, il candidato sindaco andava<br />

deciso molto prima, e quella<br />

candidatura andava accompagnata<br />

nel tempo. Gli elettori avrebbero<br />

scelto con più convinzione<br />

e non avremmo avuto questo<br />

dato <strong>del</strong>udente».<br />

Lista<br />

PRODEST<br />

Nessun rimpianto, dice tra un’intervista<br />

e l’altra l’ex sindaco Giuseppe<br />

Galasso: “Plaudiamo a Preziosi<br />

e Foti - osserva mentre aspetta<br />

dati più completi che intanto<br />

arrivano con una lentezza<br />

esasperante- la mia resta una scelta<br />

convinta, non certo opportunistica.<br />

Le prospettive? Parleranno le<br />

strategie elettorali. Intanto i componenti<br />

<strong>del</strong>la lista hanno lavorato<br />

bene: su questo dovremo puntare<br />

anche per il dopo. Questo secondo<br />

me è il punto di partenza per poter<br />

ulteriormente aggregare».<br />

Luigi Vannetiello consegna questa<br />

analisi:“Vedendo i dati ritengo<br />

che il candidato sindaco non<br />

abbia retto , non ha tirato, come<br />

doveva tirare, a differenza <strong>del</strong>le<br />

liste che hanno retto. L'esclusione<br />

dal ballottaggio è un fatto grave,<br />

che nessuno si attendeva, c'era<br />

qualche cassandra che lo profetizzava<br />

e la profezia purtroppo si<br />

è avverata. Un risultato amaro per<br />

la lista e per il Pdl, che ci deve far<br />

riflettere che ci costringe a rivedere<br />

un po' tutto. A questo punto<br />

in vista <strong>del</strong> ballottaggio credo<br />

che sia naturale aprire un discorso<br />

di alleanza, perché non possiamo<br />

rimanere fuori dal discorso<br />

amministrativo di questa città.<br />

Ma ogni decisione andrà condivisa<br />

e presa tutti insieme e credo che<br />

sia normale aprire una seria discussione<br />

all'interno <strong>del</strong> partito”.<br />

Hanno detto<br />

GIOVANNI D’ERCOLE: BATTISTA HA PAGATO, IL PD SI È SCROLLATO IL PESO GALASSO<br />

“Le scelte devono essere giustificate- avverte<br />

il presidente <strong>del</strong>l’Alto Calore servizi, Franco<br />

D’Ercole - E quando non sono motivate,<br />

questo è il risultato. Il candidato sindaco è<br />

un’ottima persona, ma era evidente che non<br />

era il candidato che poteva competere sul<br />

piano elettorale con gli altri, non aveva una<br />

visibilità così trainante. A mio figlio Giovanni<br />

è stato chiesto di fare un passo indietro perché<br />

l’obiettivo era ricompattare il partito, e<br />

siamo invece arrivati ad un risultato<br />

mortificante... Chi guida<br />

il partito credo debba fare una<br />

analisi più attenta, e soprattutto<br />

in maniera più collegiale”.<br />

Per Giovanni D’Ercole la profezia<br />

si è avverata: “Accollarsi il<br />

peso Galasso, e dare campo libero<br />

al Pd di scrollarsi di dosso nove anni di<br />

amministrazione, ha portato a questo risul-<br />

tato. Noi ci siamo autocastrati.<br />

In campagna elettorale non è<br />

stato comunicato quel che avevamo<br />

fatto in questi anni, il sindaco<br />

Galasso ha avuto nuovo<br />

protagonismo nel Pdl e il dottore<br />

Battista ha pagato le conseguenze<br />

di una scelta che la<br />

città non ha compreso. Il mio sacrificio non<br />

è servito a nulla».<br />

1 DE SILVA ESTER<br />

2 CARULLI ANTONIO<br />

3 CIPOLLETTA FAUSTA<br />

4 DE VITO MARIA GABRIELLA<br />

5 DEL GIUDICE GIUSEPPE<br />

6 ESPOSITO GERARDINA<br />

7 FASULO AGOSTINO<br />

8 FERRARO PAOLO<br />

9 FESTA GIOVANNI<br />

10 FESTA GIUSEPPE<br />

11 FLAMMIA RITA<br />

12 GAETA ARMANDO<br />

13 GALDIERI OSVALDO<br />

14 GAVITONE ANTONIO<br />

15 GIOIA WANDA<br />

16 GUARINO CARMINE<br />

17 GUERRIERO ANTONIO<br />

18 IANDOLO LAZZARO<br />

19 IEPPARIELLO DANIELA<br />

20 LIZZA BRUNO<br />

21 MAZZA FILOMENA<br />

22 MINUCCI VERONICA<br />

23 NAZZARO MANUELA<br />

24 POLIDORO SAVERIO<br />

25 PULZONE SILVIA<br />

26 RICCIARDI ANTONIO<br />

27 SANTAMARIA GERARDO<br />

<strong>28</strong> SARNO ANTONIA<br />

29 SCARPA STEFANO<br />

30 SCIARRILLO ANGELO RINO<br />

31 TESTA GIUSEPPE<br />

PASSARO:<br />

CITTÀ ANCORA<br />

DIVISA. NOI CI<br />

ABBIAMO CREDUTO<br />

Massimo Passaro: il dato è questo<br />

e lo accettiamo. La città<br />

quindi ancora una volta divisa<br />

tra due vecchie fazioni, il centrosinistra<br />

e l'Udc di De Mita.<br />

Un risultato che dimostra ancora<br />

come paga l'assistenzialismo,<br />

la cambiale in bianco. Noi<br />

abbiamo cercato di proporci<br />

con una proposta di rinnovamento<br />

che poggiava su impegno<br />

e coerenza. Le sorti non<br />

si possono cambiare, vedremo<br />

al secondo turno cosa accadrà.<br />

Ci abbiamo creduto e ritengo<br />

che non abbiamo fatto una pessima<br />

figura, d' altronde la nostra<br />

squadra era composta da<br />

molti giovani e da un candidato<br />

sindaco come Battista concreto<br />

e onesto.<br />

FREDA:<br />

AUSPICABILE<br />

UN’UNITA’<br />

DEL CENTRODESTRA<br />

Ettore Freda: credo che il centrodestra<br />

con questo risultato<br />

non abbia molto da esultare,<br />

perché non esce vincitore da<br />

questa competizione amministrativa.<br />

C'è da riflettere e meditare<br />

su questo dato, che non<br />

ci premia affatto. Sul ballottaggio,<br />

credo che spetti ai dirigenti<br />

<strong>del</strong> Pdl prendere una decisione<br />

per una eventuale alleanza con<br />

l'Udc . I Ritengo che sia una<br />

condizione logica e naturale<br />

che il centrodestra si ricompatti,<br />

come in precedenza fatto alla<br />

provincia, per poter conquistare<br />

il governo <strong>del</strong>la città.<br />

Lista<br />

FRATELLI D’ITALIA<br />

1 COLACURCIO STEFANIA<br />

2 CUCCINIELLO GIOVANNA<br />

3 D'ALOISE ROSA<br />

4 DEL GAUDIO STEFANIA<br />

5 DI BIAGIO DANIELA<br />

6 FORINO GERARDINA<br />

7 SERPE TERESA<br />

8 CASANOVA ANTONIO<br />

9 D' ADAMO DANIELE<br />

10 DI GREZIA VIVENZIO<br />

11 GUERRIERO AUGUSTO<br />

12 GUERRIERO FRANCESCO<br />

13 LAZZARINI OTTAVIO<br />

14 LETTIERI EUGENIO<br />

15 PALMA FRANCESCO<br />

16 PISCITELLI VINCENZO<br />

17 PROVVIDO GIOVANNI<br />

18 PUGLIESE ANGELO<br />

19 SANTANIELLO UMBERTO<br />

20 SAVOIA LUIGI<br />

21 TROISE SALVATORE


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Una campagna elettorale che non<br />

è stata facile ma che è stata combattuta<br />

con grande voglia di creare<br />

un nuovo progetto per la città,<br />

puntando sulle istanze <strong>del</strong>la gente<br />

e sui tanti problemi che questa<br />

cominità sta vivendo, anche nella<br />

sua quotidianità. L’impegno, da<br />

parte <strong>del</strong>le tre liste collegate alla<br />

Scelta Civica di Monti e che hanno<br />

candidato a sindaco il dottore<br />

Virgilio Cicalese è stato davvero<br />

massimo anche se i dati, alla fine<br />

non hanno premiato la battaglia<br />

condotta, per un movimento che<br />

per la prima volta si presentava all’elettorato<br />

avellinese, di<br />

fronte ad una difficile competizione,<br />

quella per le<br />

Amministrative. Le tre civiche<br />

che hanno appoggiato<br />

la candidatura di Cicalese<br />

sono state formate<br />

con persone <strong>del</strong>la società<br />

civile che hanno voluto<br />

concorrere per questa tornata<br />

elettorale anche se forse,<br />

è mancata quella esperienza<br />

che spesso risulta<br />

decisiva in una competizione<br />

che si sviluppa su un<br />

territorio cittadino e che<br />

per quest’anno proponeva<br />

un esercito di candidati al consiglio<br />

comunale che hanno praticamente<br />

invaso le case di tutti alla<br />

ricerca <strong>del</strong>la preferenza. Oggi, con<br />

il candidato sindaco Virgilio Cicalese<br />

ci siamo soffermati sui dati elettorali<br />

e sulla campagna portata<br />

avanti con grande passione e altrettanto<br />

grande impegno civico<br />

dal suo movimento ma anche sui<br />

dati che hanno riguardato gli altri<br />

candidati: “Posso dire, garantire<br />

che in maniera indiscussa ci abbiamo<br />

messo il massimo. Se devo<br />

trovare un dato positivo per commentare<br />

queste elezioni, c’è sicuramente<br />

quello legato al fatto che<br />

ora rappresenterò la percentuale<br />

dei miei elettori, in consiglio comunale<br />

saremo pronti e vigili per<br />

portare avanti quello che è il pro-<br />

I tre punti<br />

più importanti<br />

<strong>del</strong> programma<br />

Città Ospedaliera,<br />

raccolta<br />

differenziata,<br />

gestione <strong>del</strong>le<br />

cosiddette<br />

“scatole vuote”.<br />

Sono stati<br />

questi i punti<br />

principali <strong>del</strong><br />

programma che ha illustrato il dottore<br />

Cicalese. Un programma che era<br />

considerato dal candidato come una<br />

garanzia per i cittadini avellinesi, per<br />

una campagna elettorale che è stata<br />

vissuta tra la gente, per capire a fondo<br />

i problemi dei cittadini.<br />

Francesca Fasolino:<br />

abbiamo prestato<br />

attenzione ai cittadini<br />

La capolista di<br />

“Vincere per<br />

Avellino”,<br />

Francesca Fasolino,<br />

ha vissuto<br />

una bella<br />

esperienza<br />

grazie ai momenti<br />

che ha<br />

passato tra la gente, per capire anche<br />

quali fossero i problemi <strong>del</strong>la collettività:<br />

“Cittadini <strong>del</strong>usi, amareggiati dalla<br />

vecchia politica, ma anche cittadini<br />

vivi, che hanno voglia di fare e dare<br />

una nuova dignità alla città. Da parte<br />

nostra abbiamo raccolto le loro<br />

richieste, inserendole nel nostro programma,<br />

ponendo al centro <strong>del</strong>l’attenzione<br />

proprio i cittadini”.<br />

gramma che ci verrà consentito discutere<br />

nell’ambito <strong>del</strong>la percentuale<br />

che ha deciso di darci fiducia.<br />

Non posso non ringraziare oggi<br />

tutte le pesone, tutti gli avellinesi<br />

che mi hanno votato. Il mio<br />

primo impegno sarà quello di lavorare,<br />

operare per non <strong>del</strong>udere le<br />

loro aspettative. Mi ero anche preposto<br />

di cambiare la mia qualità<br />

di vita, con grande impegno. Non<br />

è stato possibile ma adesso continuerò<br />

a fare quello che sto facendo<br />

con grande gioia e soddisfazione,<br />

fermo restando la mia grande collaborazione<br />

nell’attività comuna-<br />

le. Oggi quello che appare chiaro è<br />

che la città non ha voluto un rinnovamento”.<br />

Il dottore Cicalese aveva<br />

già spiegato che il suo gruppo<br />

ha lavorato con impegno, di-<br />

Lista<br />

IMPEGNO CIVICO PER AVELLINO FUTURA<br />

1 IANDOLO LUCA<br />

2 ANDREOTTOLA STEFANO<br />

3 ALATO COSTANTINO<br />

4 BORRAZZO CATERINA<br />

5 CALDARAZZO RAFFAELLO<br />

6 CANDELLA ANTONIO<br />

7 CARULLO DAVIDE<br />

8 CERBONE SANTINA<br />

9 CORRADO CIRA<br />

10 CORRADO DIEGO<br />

11 CURTO ANTONIO SALVATORE<br />

12 D'AVANZO ANTONIO<br />

13 DE LUCA FEDERICA<br />

14 DE TULLIO VERONICA<br />

15 DI CHIARA CARMELINA<br />

16 DI GENNARO LUIGIA<br />

17 FARESE GIANCARLO<br />

18 FORGIONE VINCENZO<br />

19 GIALANELLA ITALIA<br />

20 GIOIA ERCOLE<br />

21 IACOVACCI ETTORE<br />

22 LOCATELLI MASSIMO<br />

23 LUCIANO PAOLA<br />

24 PEDATA FLORINDA<br />

25 PELLECCHIA DAVIDE<br />

26 PIANO EMILIANA<br />

27 PLATI MARIANNA<br />

<strong>28</strong> PRESTINENZI FEDERICA<br />

29 RUOCCO ANNARITA<br />

30 SANTORO FABRIZIA<br />

31 SCATUZZI MARIO<br />

32 TORDELA ELENA<br />

gnità e dando spazio ai cittadini<br />

perchè potessero rappresentare i<br />

loro problemi. Non è bastato questo<br />

chiaro, sincero messaggio per<br />

poter ottenere la loro fiducia, con<br />

VOTO IN CITTA’ 8<br />

Il candidato sindaco di Scelta Civica analizza i risultati <strong>del</strong> voto alle Amministrative<br />

“Non passa il rinnovamento”<br />

Cicalese: “Non è stata premiata la nostra proposta morale, ma andiamo avanti”<br />

il commento<br />

Lista<br />

VINCERE PER AVELLINO<br />

1 FASOLINO FRANCESCA<br />

2 AQUINO ANTONELLA<br />

3 ARPAISE DEBORAH<br />

4 AUFIERO ANTONIO VINCENZO<br />

5 AURIGEMMA LUCA<br />

6 BARBARISI VITTORIO<br />

7 CERULLO GIUSEPPE<br />

8 COPPOLA VITTORIA<br />

9 CUOMO CARMELA<br />

10 DE FEO ROBERTO<br />

11 DE IOVANNA GERARDO<br />

12 DE RUGIERO MARCO<br />

13 DELLA SALA PAOLO<br />

14 FEDELE STEFANO<br />

15 FOSSACRETA MARIO<br />

16 GAETA MAURO<br />

17 INCORVARA CAMILLO<br />

18 LOSCO ALESSANDRO<br />

19 LUONGO EMILIA<br />

20 OLIVIERI GIUSEPPE<br />

21 PACIULLO CARMINE<br />

22 PELLEGRINO IVANO ANTONIO<br />

23 POLESI NADIA<br />

24 REGA CIRO<br />

25 RICCIO ANNA<br />

26 ROTONDI ASSUNTA<br />

27 SPICA IVAN<br />

<strong>28</strong> TESTA FABIO<br />

29 VECCHIONE OMAR<br />

30<br />

31<br />

32<br />

ZIMMARO MARGHERITA<br />

un consenso più ampio: “Posso dire<br />

con grandissima sincerità che il<br />

tempo lo abbiamo impegnato prima<br />

nella fase di ascolto, sentendo<br />

tutti i cittadini e le loro problematiche,<br />

le istanze troppe volte disattese<br />

dall’amministrazione comunale.<br />

Abbiamo voluto capire, comprendere<br />

anche e soprattutto i cittadini<br />

<strong>del</strong>le periferie, poi abbiamo<br />

elaborato un programma e in ultimo<br />

siamo andati a chiedere un voto.<br />

Abbiamo fatto la nostra scelta<br />

di lavoro morale e l’abbiamo por-<br />

ETTORE IACOVACCI: “E’ STATA UNA CORSA CONTRO IL TEMPO”<br />

“Sicuramente paghiamo il fatto di essere scesi in campo per la<br />

prima volta con una lista che non aveva un’organizzazione ben<br />

definita sul territorio, visto che è passato poco tempo dalla creazione<br />

di questo soggetto politico. Credo che il consenso raggiunto,<br />

rispetto a questo elemento, non è da considerarsi negativamente,<br />

anche in merito al trend nazionale che abbiamo rispettato,<br />

nonostante tante difficoltà e una campagna elettorale combattuta<br />

con partiti ben più radicati sul territorio”. E’ questo il primo<br />

commento di Ettore Iacovacci, ex consigliere comunale ed ora<br />

candidato con la lista “Impegno Civico per Avellino Futura” che<br />

ha appoggiato Virgilio Cicalese.<br />

Ettore Iacovacci continua: “In tema di ballottaggio è giusto che ne<br />

discutiamo collegialmente. Si dovrà fare una discussione chiara,<br />

serena, per verificare quali sono gli indirizzi da prendere. Il dottore<br />

Cicalese ha messo un grandissimo impegno, purtroppo raccolto<br />

in soli 20 giorni. Ha avuto pochissimo tempo per organizzarsi<br />

e proporre la sua candidatura alla città. Una struttura organizzata<br />

manca ancora: è stata una corsa contro il tempo. Le tre<br />

liste sono state composte da tantissimi giovani, con un solo ex<br />

consigliere comunale di esperienza”.<br />

tata a termine. Vedremo successivamente<br />

come andranno le cose.<br />

E’ un discorso di collettività che faremo<br />

con tutti i nostri candidati.<br />

Ci sarà una riunione e valuteremo<br />

anche secondo gli impegni profusi”.<br />

Si va verso il ballottaggio. Quale<br />

messaggio verrà lanciato agli elettori<br />

<strong>del</strong>la Scelta Civica?: “Cercheremo<br />

di avere una coerenza con<br />

quanto detto. Ci troviamo in una<br />

condizione in cui la città ci ha dato<br />

una forza ad agire con il 9/10<br />

% e vedremo con questa percentuale<br />

di fare tutti gli interessi per<br />

la città. Il problema <strong>del</strong>le alleanze<br />

è fuori programma. In questa fae,<br />

non ci pensiamo proprio. Piuttosto<br />

riflettiamo per portare avanti le istanze<br />

dei cittadini soprattutto<br />

quelli che hanno bisogno di un ente<br />

comune che funzioni davvero.<br />

Ci sarà un apparentamento solo se<br />

troveremo chi sposi davvero le istanze<br />

<strong>del</strong>la gente inserite nel nostro<br />

programma. Oggi sono felice<br />

e gioioso. Da domattina potrò continuare<br />

la mia attività istuzionale,<br />

osservando anche l’aspetto amministrativo”.<br />

Lista<br />

CAD LISTA CIVICA AVELLINO<br />

1 ALVINO MICHELE<br />

2 ANGELILLO MAURIZIA<br />

3 BARONE MARIA<br />

4 BUONANNO MAURIZIO<br />

5 CASALINO MARIA<br />

6 CASTALDO ANGELA<br />

7 CASTALDO SALVATORE<br />

8 CATANESE GIANFRANCO<br />

9 CIONE FRANCESCO<br />

10 CRINGOLI SIMONE<br />

11 D'AVANZO ANGELO<br />

12 D'AVANZO FIORINA<br />

13 DE CUNZO EMILIO<br />

14 DE MAIO MICHELA GIADA ILARIA<br />

15 EVANGELISTA ANTONIO<br />

16 IACCHEO EDOARDO<br />

17 LAMPARELLI GIORGIO<br />

18 LIMONGIELLO CARLO<br />

19 MARINO PAOLA<br />

20 MARZIANI ALESSANDRO<br />

21 MONTAGNA ROSA<br />

22 PAGLIUCA CLAUDIO<br />

23 PAVARESE GIUSEPPE<br />

24 PERRINO VIRGILIO<br />

25 PERUSINI MARIALUISA<br />

26 RESCIGNO LUISA<br />

27 RUSSO LUIGI<br />

<strong>28</strong> SACCARDO PAOLA<br />

29 SILVESTRO NICOLA<br />

30<br />

31<br />

32<br />

TORDELA GIUSEPPE<br />

L’ON. D’AGOSTINO:<br />

“PAGHIAMO LO SCOTTO<br />

DEL NOVIZIATO”<br />

L’Onorevole irpino, Angelo Antonio D’Agostino,<br />

ha fatto ilpunto <strong>del</strong>la situazione e si è<br />

anche soffermato sull’impegno <strong>del</strong>le tre liste<br />

che si sono ritrovate per dare il loro contributo<br />

alla scelta <strong>del</strong> candidato sindaco Virgilio<br />

Cicalese: “I risultati sono piùo meno<br />

quelli che ci sipoteva attendere. La coalizione<br />

civica con tre liste che abbiamo messo in<br />

campo di certo ha messo tantissimo impegno<br />

per provare a dare buoni frutti al nostro<br />

progetto politico. Nel tardo pomeriggio i<br />

primi dati parlavano di Udc e Pd quasi sulla<br />

stessa percentuale, conun testa a tesa che ci<br />

si poteva attendere. Per quanto ci riguarda<br />

ci aspettavamo qualcosina in più anche se<br />

resta ancora un pò di tempo per capire con<br />

esattezza il nostro dato elettorale”. All’Onorevole<br />

D’Agostino abbiamo anche chiesto<br />

un commento sul candidato sindaco collegato<br />

alle tre liste: “Devo dire che l’impegno<br />

<strong>del</strong> Dottor Cicalese è stato davvero massimo.<br />

Ha dato tantissimo, forse anche più <strong>del</strong><br />

dovuto ma non è riuscito a ottenere maggiori<br />

consensi non certo per sua pecca ma<br />

perchè non ha l’esperienza per quanto concerne<br />

il modus operandi di campagna elettorale<br />

per le comunali, dove occorre bussare<br />

casa per casa. Devo dire che ci sono stati<br />

avversari che hanno maggiore esperienza<br />

sul territorio. Basti riflettere sul dato che in<br />

cittò ci sono più 600 candiati, e con questa<br />

moltitudine è evidente che chi ha più dimestichezza<br />

con il territorio riesce a fare di più.<br />

La nostra sigla non ha un effetto trascinante,<br />

è la prima volta che si presenta alle amministrative<br />

in città.<br />

Occorre tenere conto anche <strong>del</strong> fatto che<br />

non c’è una ramificazione sul territorio <strong>del</strong><br />

partito. L’Udc ha esperienza non da poco e<br />

anche questo ha il suo peso. Poi, tutti i nostri<br />

candidati sono giovani che vengono da altre<br />

realtò, non politiche. Paghiamo lo scotto <strong>del</strong><br />

noviziato anche per questo. Siamo consapevoli<br />

<strong>del</strong>la nostra forza, con l’obiettivo che<br />

avevamo di provare a confermare il dato<br />

<strong>del</strong>le politiche”.<br />

Il Movimento<br />

partito un mese fa<br />

puntando su Cicalese<br />

Scelta Civica<br />

era alla sua<br />

primissima esperienzaelettorale<br />

con la<br />

città di Avellino<br />

ed ha optato<br />

per il suo<br />

candidato sindaco,<br />

ufficializzando la scelta lo scorso<br />

23 aprile, attraverso una nota che<br />

annunciava la candidatura <strong>del</strong> dottor<br />

Virgilio Cicalese. A coordinare il movimento,<br />

che in Irpinia fa riferimento<br />

all’Onorevole Angelo Antonio D’Agostino,<br />

è Katia Petitto.<br />

Luca Iandolo:<br />

abbiamo mantenuto<br />

il dato nazionale<br />

Il capolista<br />

<strong>del</strong>la Lista<br />

”Impegno Civico<br />

per Avellino<br />

Futura”,<br />

Luca Iandolo<br />

così commenta<br />

l’esito <strong>del</strong><br />

voto: “E’ stata<br />

una bella esperienza. Purtroppo abbiamo<br />

pagato lo scotto <strong>del</strong>la novità e<br />

<strong>del</strong>l’organizzazione che va meglio definita<br />

anche sotto il piano elettorale.<br />

Nonostante ciò, rispetto al risultato<br />

ottenuto, abbiamo mantenuto il dato<br />

nazionale. Per il ballottaggio, ne<br />

discuteremo collegialmente, anche se<br />

il nostro leit motiv non è certo dalla<br />

parte <strong>del</strong>l’ Udc.


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Dino Preziosi esulta. La sua<br />

candidatura non è stata semplice<br />

perché giunta quasi in extremis<br />

quando si era da poco<br />

ufficializzata la rottura con il<br />

Pdl ed era in atto all’interno<br />

<strong>del</strong>l’Unione di Centro un vero<br />

e proprio braccio di ferro con<br />

altri candidati sindaci. Eppure<br />

oggi vince la sua personale battaglia<br />

anche se la guerra non si<br />

è ancora conclusa. Lo scontro<br />

era evidentemente quella con i<br />

suoi più diretti concorrenti,<br />

quelli <strong>del</strong> Pdl.<br />

«Credo - commenta Preziosi -<br />

che le gente mi abbia dato fiducia<br />

perché ho cercato di con-<br />

Il candidato centrista<br />

vince il<br />

confronto a distanza<br />

con l’esponente<br />

<strong>del</strong> Pdl<br />

Battista<br />

durre una campagna elettorale<br />

senza mai fare polemiche confrontandomi<br />

direttamente con<br />

gli elettori, affrontando i problemi<br />

veri <strong>del</strong>la città».<br />

Avrebbe evidentemente preferito<br />

la vittoria al primo turno<br />

ma il ballottaggio è un risultato<br />

che il candidato sindaco <strong>del</strong>l’Udc<br />

coglie con grande entusiasmo.<br />

«Il problema non era<br />

arrivare primo o secondo ma la<br />

condivisione di quello che si è<br />

detto. Mi fa piacere insomma<br />

se il cittadino ha avuto fiducia<br />

nella nostra proposta e ha creduto<br />

in una persona che ha<br />

messo da parte le diatribe interne<br />

ai partiti per dialogare direttamente<br />

con la città».<br />

Guardando indietro Preziosi<br />

parla infatti di una «campagna<br />

elettorale molto strana. Alcuni<br />

Funziona il ticket<br />

con Galluccio:<br />

esulta Verrengia<br />

Ha funzionato il ticket uomo donna.<br />

Era la prima volta che in una<br />

tornata di amministrative si sperimentava<br />

la doppia preferenza e<br />

per uno dei candidati consiglieri<br />

che hanno cercato di sfruttarla al<br />

meglio è stato un successo. Questo<br />

almeno dice Modestino Verrengia<br />

che da ex assessore comunale<br />

uscente si è presentato alle elezioni<br />

in tandem con Mafalda Galluccio.<br />

«Devo dire che l’elettorato ha<br />

compreso a pieno la nostra proposta<br />

e ci ha premiato in tutti i seggi<br />

in cui siamo ben radicati a partire<br />

da San Tommaso. Era la prima volta<br />

che tentavamo questo percorso<br />

comune e sono molto soddisfatto,<br />

indipendentemente dall’elezione di<br />

cui ancora non abbiamo certezza,<br />

non essendoci dati complessivi.<br />

Credo che non possiamo in ogni<br />

caso che ringraziare chi ci ha votato».<br />

Dopo l’addio al Partito Democratico<br />

e l’abbraccio con De Mita dunque<br />

Verrengia dice di non essersi<br />

pentito <strong>del</strong>la scelta fatta. «Ho avuto<br />

incrementi di consenso in diverse<br />

zone. Segno evidentemente che la<br />

strada che ho intrapreso è quella<br />

giunta» conclude.<br />

Lista<br />

UNIONE DI CENTRO<br />

1 AMBROSONE ENZA<br />

2 ABATE PAOLA<br />

3 ALDORASI ANGELINA<br />

4 AMODEO ESPEDITO (EDDY)<br />

5 BILOTTA ALBERTO<br />

6 BRUNO MARIO<br />

7 CANDELA OMBRETTA<br />

8 CARDILLO CARMINE<br />

9 COLARUSSO EGLE<br />

10 CUCCINIELLO CARMINE<br />

11 D'ADAMO ROMEO<br />

12 D'ALIASI ANNA<br />

13 DE VITO VITTORIO<br />

14 DI NARDO BRUNO<br />

15 GALLUCCIO MAFALDA<br />

16 GENOVESE CARMINE<br />

17 GIMMELLI VERONICA<br />

18 GIORDANO NICOLA<br />

19 IANNACCONE ELISABETTA<br />

20 IANNUZZI ENRICA<br />

21 MICERA NICOLA<br />

22 PALUMBO GIAMPAOLO<br />

23 PERICOLO RAFFAELE (LINO)<br />

24 PICARIELLO LIDIA<br />

25 PREZIOSI LUCIA IRENE<br />

26 REALE ANGELO<br />

27 RENNA ERMINIA<br />

<strong>28</strong> ROSSI CARMEN<br />

29 SASSO GIUSEPPINA (GIUSY)<br />

30 SPINIELLO ILARIO<br />

31 TORTORIELLO FRANCESCO SAVERIO<br />

32 VERRENGIA MODESTINO<br />

VOTO IN CITTA’ 9<br />

Parla il candidato sindaco <strong>del</strong>l’Udc che va al ballottaggio insieme al democratico Foti<br />

Preziosi: la gente è con noi<br />

E Ambrosone: sbagliava chi pensava che la nostra forza fosse nel 6% <strong>del</strong>le politiche<br />

candidati - sottolinea - non<br />

hanno parlato proprio, altri invece<br />

hanno offuscato gli argomenti<br />

importanti di questa<br />

competizione per mascherare i<br />

problemi che avevano che erano<br />

ancora piu grandi <strong>del</strong>la loro<br />

mancanza di idee».<br />

Di fronte a questo quadro il numero<br />

uno <strong>del</strong>la compagine centrista<br />

si dice soddisfatto per la<br />

«forte ripresa c’è stata» nell’affluenza<br />

alle urne nella giornata<br />

di ieri. «C’è stato un calo fisiologico<br />

e atteso - commenta<br />

- ma tutto sommato non ci si<br />

poteva attendere<br />

qualcosa di diverso<br />

se gli elettori<br />

sono costretti a votare<br />

ogni sei mesi».<br />

Esulta anche la capolista<br />

<strong>del</strong>l’Udc<br />

Enza Ambrosone,<br />

candidata sindaco<br />

mancato, ricordando<br />

lo strappo con<br />

Sibilia precisa:<br />

«Abbiamo registrato<br />

la decisione <strong>del</strong> Pdl di procedere<br />

in modo unilaterale alla<br />

rottura di una alleanza che<br />

avevamo portato avanti dal<br />

2009. Abbiamo per questo motivo<br />

intrapreso con responsabi-<br />

Il coordinatore Udc<br />

lità e in libera coscienza la strada<br />

<strong>del</strong>la corsa solitaria che a<br />

qualcuno sembrava spia di una<br />

difficoltà ma che invece era<br />

consapevolezza. Sapevamo che<br />

la nostra forza non era rappre-<br />

Lista<br />

AVELLINO AL CENTRO<br />

1 AMATO OTTAVIO<br />

2 ANNESE ORESTE<br />

3 BOCCIA FRANCESCO<br />

4 CAPRIOLO EMILIO<br />

5 CODELLA ROBERTO<br />

6 COSENTINO ANTONIO<br />

7 CUCCINIELLO DANIELA<br />

8 D'AMORE RAFFAELLA<br />

9 DE ANGELIS ANTONIETTA (ANTONELLA)<br />

10 DEFALCO ROSALBA<br />

11 DE FRANCO GIANVINCENZO<br />

12 DEL GROSSO RAFFAELE CIRIACO (LELLO)<br />

13 DI NENNA MODESTINO<br />

14 FRANCAVILLA PIO<br />

15 IANDOLO GERARDO<br />

16 MANGANIELLO ROSA (ROSSELLA)<br />

17 MATARAZZO CIRO<br />

18 MELCHIONNE RITA<br />

19 MELILLO CARMEN<br />

20 NDOUR PENDA<br />

21 NOVIELLO ROSSANA<br />

22 PAGLIALONGA RITA<br />

23 PALUMBO ANNA<br />

24 PETROZZIELLO SABATO<br />

25 PIERRO GIAMPIERO<br />

26 PREZIOSI FRANCESCO<br />

27 RUSSO MARCO<br />

<strong>28</strong> SANTORO ANTONIO<br />

29 SELLITTO VITTORIO<br />

30 SICA CARMEN<br />

31 SPINA ANTONIO<br />

32 TESTA PASQUALINA<br />

sentata dal 6% che ci<br />

hanno consegnato le<br />

politiche ma ci veniva<br />

da un grande radicamento,<br />

da una conoscenza<br />

approfondita dei problemi<br />

<strong>del</strong>la città, da un rapporto<br />

stretto con l’elettorato. Il<br />

fatto di aver potuto mettere in<br />

campo quattro liste era evidentemente<br />

dimostrazione di una<br />

PETRACCA: PRONTI A DIALOGARE CON CHIUNQUE VORRA’ FARLO<br />

«Pronti a dialogare con tutte le forze che intenderanno sposare<br />

il programma <strong>del</strong>l’Udc e di Dino Preziosi»: lo dice il coordinatore<br />

provinciale <strong>del</strong>l’Unione di Centro quando oramai i risultati provenienti<br />

dai seggi danno per consolidato il testa a testa tra Paolo<br />

Foti <strong>del</strong> centrosinistra e il candidato centrista.<br />

«Se dovesse essere confermato questo trend - dice Petracca - si<br />

avvererà quello che immaginavamo, ossia che avremmo confermato<br />

il dato <strong>del</strong>le amministrative <strong>del</strong> 2009 . Io personalmente<br />

lo avevo detto già da tempo quando ho cercato di spiegare<br />

che il dato <strong>del</strong>le politiche era irrilevante e fasullo a causa di problema<br />

evidenti nella presentazione <strong>del</strong>le liste».<br />

A tal proposito non manca la frecciata a Sibilia: «Lo avevo detto<br />

al coordinatore provinciale <strong>del</strong> Pdl che rimarcava il dato <strong>del</strong>le Politiche.<br />

Il paragone andava fatto sulle amministrative 2009 quando<br />

il Pdl si attestò intorno all’11-13% e noi arrivammo al 24% con<br />

un risultato dopo rispetto a quello degli alleati. Oggi il Pdl insieme<br />

Galasso guadagna molto poco mentre noi ci attestiamo sulle<br />

cifre di quattro anni fa».<br />

Quando infine gli si chiede se ci saranno margini per una ricomposizione<br />

<strong>del</strong>la frattura al secondo turno dice: «Non so se ci saranno<br />

avendo fondato l’alleanza sulla condivisione <strong>del</strong>le cose da<br />

fare.. Noi oggi ci presentiamo con un programma dettagliato e<br />

puntuale e siamo disponibili a dialogare con tutte quelle forze<br />

che intenderanno sposarlo».<br />

mobilitazione diffusa. Ecco perché<br />

il dato attuale ci dà l’immagine<br />

di una aggregazione vitale<br />

rappresentativa di uma fetta<br />

importante <strong>del</strong>la città che ha<br />

in Preziosi una componente di<br />

concretezza che tornerà utile al<br />

ballottaggio».<br />

Infine la consigliera uscente capolista<br />

<strong>del</strong>l’Unione di Centro<br />

guardando proprio al secondo<br />

turno e alle necessità ora di ricercare<br />

alleanze dice: «Credo<br />

che mettendo da parte il pregiudizio<br />

ideologico il partito<br />

abbia ora il dovere di ragionare<br />

con tutti quelli che si ritrovano<br />

sulle cose da fare per Avellino.<br />

Occorre avere la consapevolezza<br />

che il ballottaggio<br />

non è la prosecuzione <strong>del</strong> primo<br />

turno ma una competizione<br />

altra. Partiamo tutti da zero<br />

e dunque dobbiamo giocarci la<br />

partita al meglio. Noi - conclude<br />

- sappiamo di avere tutte le<br />

carte in regola per presentarci<br />

con autorevolezza all’elettorato<br />

che ha già dimostrato di gradire<br />

la nostra proposta».<br />

Lista<br />

LA SVOLTA INIZIA DA TE!<br />

1 BORRIELLO SERGIO<br />

2 CASO GIOVANNI<br />

3 CESA FABIO<br />

4 CLEMENTE ASSUNTA<br />

5 DE GREGORIO FILIPPO<br />

6 DELLA SALA RIZIERO<br />

7 DI VITO RAFAELINA<br />

8 D'ONOFRIO MARIA<br />

9 FRASCA CARLO<br />

10 GIANNATTASIO EVA<br />

11 IACCHEO GIULIANA<br />

12 IANDOLI ILARIA<br />

13 LOMAZZO FEDERICA<br />

14 LOMBARDESE ANTONIO<br />

15 MAURIELLO SIMONE<br />

16 MERCURO FRANCO<br />

17 MONACO FRANCESCO<br />

18 NICASTRO SIMONA<br />

19 OLIVIERO ANTONIO<br />

20 PAGLIUCA LEANDRO<br />

21 PALUMBO DOMENICO<br />

22 PARISI MASSIMILIANO<br />

23 PAVARESE CARMELA<br />

24 PERGOLA RENATO<br />

25 PREZIOSI CARLO<br />

26 SARNESE PAOLA<br />

27 SARNESE NILO<br />

<strong>28</strong> SATIRO PIETRO<br />

29 SCIARRILLO ANTONIO<br />

30 SPINA RAMONA<br />

31 TIRRI CARMINE<br />

32 TIZZANO RENATO<br />

FOGLIA: CALDORO<br />

NON CI HA ASCOLTATO<br />

E ORA RIFLETTA<br />

«In Regione nessuna crisi ma l’apertura<br />

di un confronto necessario». Le<br />

vicende <strong>del</strong>le amministrative in Irpinia<br />

inevitabilmente si intrecciano con<br />

quelle di Palazzo Santa Lucia. Nello<br />

stesso momento in cui, infatti, il Pdl<br />

viene messo nell’angolo ad Avellino<br />

dal braccio di ferro tra Preziosi e Foti,<br />

a Napoli i rappresentanti <strong>del</strong>l’Udc<br />

si autospendono in forma di protesta<br />

contro il riassetto nella giunta Caldoro.<br />

Uno di questo è l’irpino Pietro Foglia<br />

che anche alla luce dei dati amministrativi<br />

attacca: «Immaginavamo<br />

di essere, come si fa normalmente in<br />

un rimpasto, consultati. E invece Caldoro<br />

non ha ritenuto di doverlo fare.<br />

Per questo si apre un confronto sulla<br />

posizione <strong>del</strong>la vice presidenza affidata<br />

secondo noi in modo errato a un<br />

tecnico».<br />

A tal riguardo Foglia chiede rispetto<br />

e ricorda che Caldoro «fa il presidente<br />

grazie ai voti <strong>del</strong>l’Udc». Nessuna crisi<br />

comunque. La porta aperta al dialogo<br />

con il Pdl c’è sempre anche se<br />

guardano al ballottaggio, l’accordo è<br />

tutto da costruire. «Per fare un’analisi<br />

dei dati completa occorre esaminare<br />

i dati definitivi - dice - una cosa<br />

è certa: il ragionamento per future alleanze<br />

occorrerà impostarlo sul programma.<br />

Se ci saranno convergenze<br />

bene, altrimenti andremo avanti sapendo<br />

con Preziosi di poterci giocare<br />

le nostre chanche».<br />

Lista<br />

LIBERA AZIONE DEMOCRATICA<br />

1 PESIRI EDGARDO<br />

2 ADDA MAFALDA<br />

3 BACCI ROBERTO<br />

4 BATTISTA MANUELA<br />

5 CESTA BRIGIDA<br />

6 CIPOLLETTA GERARDO<br />

7 CRISTIANO VINCENZO<br />

8 CUOMO LUCA<br />

9 D'ARCHI FABIO<br />

10 D'ARGENIO ANGELO<br />

11 DE CESARE ALFONSO<br />

12 DE FEO SANDRO<br />

13 DE FRANCHIS ILARIA<br />

14 DE VITO MARIA GRAZIA<br />

15 DI CICILIA ERNESTO<br />

16 DI GREGORIO VALENTINA<br />

17 FORGIONE RAFFAELE<br />

18 GAROFANO ANTONIO<br />

19 GENOVESE MICHELINA<br />

20 LANDI YLENIA<br />

21 MUSCETTA KATIA<br />

22 NUCCIO EMANUELA<br />

23 PELLEGRINO RITA<br />

24 PETRACCA VINCENZO<br />

25 PETRETTA CHIARA<br />

26 RONCA MARIA<br />

27 SALANDRA PAOLO<br />

<strong>28</strong> SAVIGNANO GIUSEPPE<br />

29 SCARPONI DEBORAH<br />

30 SPAGNUOLO CARLO<br />

31 SPINIELLO MARIO<br />

32 TARANTINO ELIO


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

“Per Avellino” e “Governiamo Insieme”.<br />

Con queste due liste, Gianluca<br />

Festa si è presentato all’elettorato,<br />

chiedendo agli avellinesi di<br />

provare a cambiare per trasformare<br />

una città con lo slogan “Davvero”.<br />

Un impegno concreto da<br />

parte <strong>del</strong>l’ex Vice Sindaco <strong>del</strong>la<br />

giunta Galasso che si è cimentato<br />

nella tornata elettorale con grandissima<br />

passsione e provando ad<br />

essere un elemento in contraddizione<br />

ad altre forze, a partiti maggiori,<br />

ai quali ha opposto due liste<br />

composte da tantissimi giovani<br />

<strong>del</strong>la nostra città, impegnati nello<br />

sport come nella società civile. Oggi,<br />

alla luce dei primi dati elettorali<br />

il candidato sindaco ci parla<br />

di questo impegno e dei risultati<br />

raccolti: “E’ stata un’avventura esaltante,<br />

fatta insieme ad un gruppo<br />

di giovani che hanno voluto appoggiare<br />

la mia candidatura con<br />

passione e grande impegno. Non<br />

era facile ottenere un buon risultato,<br />

considerando le forze schierate<br />

in campo in questa tornata elettorale.<br />

Credo che sia ecceziona-<br />

Lista<br />

PER AVELLINO - DAVVERO<br />

1 BASILE LUCIANO<br />

2 BORRIELLO LUCA<br />

3 CAMPANELLA CARMINE<br />

4 CHIUSANO LUIGI<br />

5 COLTELLACCI DOMITILLA<br />

6 COZZOLINO CARMEN<br />

7 CUCCINIELLO ADELE<br />

8 D’ARGENIO FRANCESCO<br />

9 D’URSO GIOVANNA (IVANA)<br />

10 DE SIMONE ANTONIA<br />

11 DELLA SALA PIERO<br />

12 FESTA ANNALISA<br />

13 FIERRO ANNALISA<br />

14 IANNACCONE ANTONELLA<br />

15 IERMANO RAFFAELA<br />

16 LOSCHIAVO RITA<br />

17 MAGGIO UGO<br />

18 MAGLIO FABIO<br />

19 MAGNOTTA ANTONIETTA<br />

20 MANZO STEFANIA<br />

21 MARINELLA ANGELO<br />

22 NAZZARO ANTONIO<br />

23 NICODEMI GIOVANNA<br />

24 ORECCHIO GIANFRANCO<br />

25 PELLECCHIA ANTONELLO<br />

26 PICARIELLO VINCENZO<br />

27 PICONE LUIGI<br />

<strong>28</strong> POLICICCHIO ANTONIO<br />

29 PREZIOSI CARMINE<br />

30 SPAGNUOLO MARGHERITA<br />

31 SPELLA UMBERTO<br />

32 VETRONI ACHILLE<br />

Lista<br />

GOVERNIAMO INSIEME-DAVVERO<br />

1 AURILIA ORAZIO<br />

2 BARATTA GIUSEPPE<br />

3 BELLIZZI VIVIANA<br />

4 CANNIZZARO FABIO<br />

5 CARENZA CARMINE<br />

6 CHIUSO DOMENICA (MIMMA)<br />

7 CIPULLO SIMONA<br />

8 COLARUSSO ALBERTO<br />

9 CUCCINIELLO GIOVANNI<br />

10 D’ALESSANDRO GIANLUCA<br />

11 D’ARGENIO ANGELO<br />

12 DE GENNARO GIUSEPPE<br />

13 DE MAIO LUANA<br />

14 DE PIETRO WALTER<br />

15 FANTINI RITA MARIA (RITA)<br />

16 FERRARA GIOVANNA<br />

17 FESTA BIAGIO<br />

18 FIORE MARIKA<br />

19 GUARINO MAURO<br />

20 IANNACCONE TIZIANA<br />

21 LEO TERESA<br />

22 LEPORE NICOLA<br />

23 LIMPIDO DIEGO<br />

24 MAZZA MARIANNA<br />

25 NAZZARO PASQUALE<br />

26 NICODEMO LUIGI<br />

27 NIGRO PASQUALE<br />

<strong>28</strong> PALUMBO SIMONE<br />

29 RELMI GIUSEPPE<br />

30 RUBICONDO DANIELA<br />

31 SENOFANO LUCA<br />

32 SICILIANO GIOVANNI (DINO)<br />

VOTO IN CITTA’ 10<br />

Ottimi riscontri per le due liste che hanno candidato l’ex vice sindaco di Avellino<br />

Festa: risultato brillante<br />

Non sfonda il Movimento Cinque Stelle ma la Guidi si dice comunque soddisfatta<br />

le: siamo la quarta forza di questa<br />

competizione. Ma il dato estremamente<br />

positivo è che siamo la prima<br />

forza dopo gli appaarti di partito<br />

e le liste schierate con un simbolo.<br />

Le nostre due civiche ci hanno<br />

qualcosa in più: il cuore e la<br />

passione ed oggi devo approfittarne<br />

per ringraziare tutte le ragazze<br />

ed i ragazzi che sono stati al mio<br />

fianco. Certamente abbiamo costruito<br />

una grandissima squadra<br />

che continuerà il suo impegno per<br />

la città. Voglio sottolineare anche<br />

il grande affetto mostrato nei nostri<br />

confronti dalla gente, anche le<br />

persone che spontaneamente si sono<br />

accostate al nostro progetto. Ci<br />

hanno aperto le porte ovunque siamo<br />

andatiperchè abbiamo improntato<br />

la campagna elettorale sul<br />

confronto con gli avellinesi e le questioni<br />

<strong>del</strong>la città. oggi devo solo dire<br />

loro grazie per la fiducia che<br />

hanno riposto in noi. Da domani<br />

mattina si riparte dall’ottimo risultato<br />

che abbiamo ottenuto, dalla<br />

consapevolezza di aver goduto<br />

di un grande consenso popolare<br />

Giancarlo Giordano: sereni<br />

per la scelta sul secondo turno<br />

E’ stata una bella battaglia anche per<br />

il candidato sindaco <strong>del</strong>la lista “Per<br />

Cambiare Avellino, l’Onorevole Giancarlo<br />

Giordano che così<br />

commenta i propri<br />

dati elettorali: “Sul dato<br />

parziale posso dire<br />

che abbiamo rimesso<br />

in campo il tentativo di<br />

dare una dignità alle<br />

rappresentanze, con una<br />

sola lista per una<br />

scelta politica. Per noi<br />

il dato si può considerare<br />

soddisfacente, perchè conferma<br />

quello che è stato anche il voto sulle<br />

politiche. Abbiamo scelto di offrirci al-<br />

la città come un’orientamento verso il<br />

cambiamento”. E sul balottaggio Foti-<br />

Preziosi: “Intanto psoso dire che mi<br />

sorprende il risultato<br />

negativo di Battista<br />

e poi penso che<br />

sarà un ballottaggio<br />

avvincente. Da parte<br />

mia, guardo conmolto<br />

distacco la fase<br />

successiva al primo<br />

turno. Sceglieremo<br />

lucidamente ma<br />

la nostra sarà una<br />

scelta aperta a tutte le opzioni. Nei<br />

prossimi giorni, ci riuniremo e valuteremo<br />

con serenità cosa fare”.<br />

che ci vuole al governo di questa<br />

città”. In tema ballottaggio, appare<br />

interessante provare a capire<br />

quale sarà la posizione di Gianluca<br />

Festa e come si comporteranno<br />

gli elettori che gli hanno concesso<br />

le preferenze: “Per adesso ci go-<br />

Lista<br />

PER CAMBIARE AVELLINO<br />

1 COLUCCINO ANNA<br />

2 TROISI VITTORIA - PIERINA<br />

3 DI PIETRO MARIA FELICIA<br />

4 AMBROSONE LUISA<br />

5 BORRELLI M. CRISTINA D.MARIKA<br />

6 CARAVANO EMANUELA<br />

7 D'ARGENIO GIULIA<br />

8 MAROTTA CARMELA<br />

9 PORFIDO GIUSEPPINA<br />

10 SANTANIELLO FRANCESCA D.SOFIA<br />

11 SIRIGNANO ROSANNA<br />

12 ALVIGGI ANTONELLO<br />

13 BARZAGHI ANTONIO<br />

14 CAPOBIANCO CAMILLO<br />

15 CASTELLUCCIO FRANCESCO<br />

16 CERCHIONE ANDREA<br />

17 CIAMPA PASQUALE ALESSIO<br />

18 CIARCIA GIACOMO<br />

19 CRISTALLO FILIPPO<br />

20 D'ARGENIO COSTANTINO<br />

21 GALLUCCIO SIMONE<br />

22 GUARINO CARMINE<br />

23 MAFFEO ANTONIO<br />

24 MANZO OSCAR<br />

25 MANZO SERGIO<br />

26 MAZZA FRANCO<br />

27 MELCHIONNA MICHELANGELO<br />

<strong>28</strong> MIRABILE SALVATORE<br />

29 MORICOLA GIUSEPPE<br />

30 SCANDURRA FRANCESCO<br />

31 URCIUOLI LUIGI<br />

32 VIETRI MASSIMO<br />

diamo questo risultato che credo<br />

dipoter definire più che soddisfacente<br />

e meritatissimo da parte di<br />

tutti i candidati <strong>del</strong>le nostre due liste<br />

civiche. Questa sera ci sarà una<br />

primissima riunione con i candidati<br />

per valutare la strada da se-<br />

guire. Per ora analizziamo il voto<br />

e poi tireremo le conclusioni, per<br />

verificare nei prossimi giorni le<br />

scelte da adottare. Ora attendiamo<br />

gli ultimi risultati per capire lo scenario<br />

che ne verrà fuori. Poi deciderà<br />

il gruppo”.<br />

Il consigliere uscente Gaeta:<br />

ci siamo scontrati con corazzate<br />

Gianluca Gaeta, consigliere comunale<br />

uscente, candidato con la lista di<br />

Sergio Trezza ha esaminato a caldole<br />

prime proiezioni che<br />

sono giunte <strong>del</strong>le urne:<br />

“Mi aspettavo davvero<br />

di più ma probabilmente<br />

la battaglia che<br />

abbiamo sostenuto con<br />

il nostro candidato sindaco<br />

Sergio Trezza non<br />

è bastata per fronteggiare<br />

vere corazzate<br />

<strong>del</strong>la politica che hanno<br />

saputo sfruttare a dovere il radicamento<br />

che hanno sul territorio. Noi,<br />

con la nostra lista, abbiamo parlato al<br />

cuore <strong>del</strong>la gente ed abbiamo ottenuto<br />

le preferenze di chi ha capito che<br />

nel nostro impegno c’era buona volontà<br />

e voglia di<br />

metterci al servizio<br />

<strong>del</strong>la collettività. Per<br />

adesso esaminiamo i<br />

primi dati emersi ma<br />

andremo sicuramente<br />

avanti per la nostra<br />

strada, sempre<br />

al fianco dei cittadini.<br />

Ci abbiamo messo<br />

massimo imepgno<br />

nel tentativo di provare a cambiare<br />

il volto di una città che vive tra mille<br />

difficoltà”.<br />

Lista<br />

MOVIMENTO CIVICO PER AVELLINO<br />

1 GLIATTA LORIS<br />

2 GAETA GIANLUCA<br />

3 AGOSTINIANO EMANUELE<br />

4 BARBIERI LUANA<br />

5 BASILE MARIA EUFEMIA<br />

6 BASILEO ANTONELLA<br />

7 BEATRICE ILARIA<br />

8 BEVILACQUA MARIA ROSARIA<br />

9 CUCCINIELLO LUIGI<br />

10 D’ARIENZO CARMELA<br />

11 DE FALCO COSTANTINO<br />

12 DE NISCO DIEGO<br />

13 DE SILVA CARMELA<br />

14 DE SIMONE LUCIANO<br />

15 ESPOSITO MARCO<br />

16 FALCONE ANTONIO<br />

17 FICUCIELLO SAMANTHA<br />

18 GAETA ROSA<br />

19 IANDOLI MAURIZIO<br />

20 LEO MARIANNA<br />

21 LUCIANO CONCETTA<br />

22 MELE LUCA<br />

23 MONGELLI MATTIA<br />

24 PELUSO CARMELA<br />

25 PISANO MARIA GRAZIA<br />

26 ROMAGNUOLO PAOLA<br />

27 SANSEVERINO MARIA<br />

<strong>28</strong> SERINO CARMELA<br />

29 SILVESTRI FRANCESCO<br />

30 UVA ROBERTO<br />

31 VISONE CINZIA<br />

32 MASILOTTI SIMONA<br />

TIZIANA GUIDI:<br />

“BALLOTTAGGIO?<br />

IO VADO<br />

AL MARE”<br />

Per la prima volta si sono presentati di fronte<br />

al giudizio degli elettori avellinesi, dopo il<br />

successo storico colto a livello politico nazionale.<br />

I rappresentanti <strong>del</strong> Movimento Cinque<br />

Stelle sono stati rappresentati allle Amministrative<br />

per il Comune di Avellino da<br />

Tiziana Guidi che alla luce deiprimi dati emersi<br />

dallo scrutinio ha parlato <strong>del</strong>l’avventura<br />

elettorale, la sua prima volta nell’agone<br />

<strong>del</strong>la competizione politica: “Possi dire con<br />

tutta sincerità che per me è stata una bellissima<br />

esperienza, io lo definirei come un emozionante<br />

viaggio che mi ha anche accresciuto<br />

umanamente. In questa campagna<br />

elettorale ho avuto la possibilità di conoscere<br />

tante persone ed anche tantissime realtà<br />

importanti <strong>del</strong>la nostra città, afflitta da mille<br />

probllemi. Ho visto le due facce <strong>del</strong>la medaglia,<br />

<strong>del</strong>la città, tra note positive ed altre meno.<br />

In definitiva quello che abbiamo fatto<br />

insieme a tutti i nostri candidati è stato davvero<br />

un bel percorso. Abbiamo sempre detto<br />

che per noi la cosa importante è produrre<br />

un cambiamento culturale in questa città.<br />

Cominciare ad essere all’interno <strong>del</strong> palazzo<br />

di città. Tutti i candidati nella nostra lista<br />

hanno vissuto questa esperienza con sostegno<br />

reciproco e con compattezza. Questo fa<br />

la differenza con le altre liste. Domani, dopodomani,<br />

tutte le altre liste scompariranno.<br />

Sopravviveranno solo le liste di partito. Noi<br />

siamo quel gruppo che lavora e continuerà<br />

a lavorare. C’eravamo prima e ci saremo<br />

anche dopo. In questo viaggio ho osservato<br />

i tantissimi problemi di Avellino, con il degrado<br />

<strong>del</strong>le periferie. Per noi è stato un punto<br />

di partenza, al di là <strong>del</strong> risultato elettorale.<br />

Abbiamo lavorato molto sul territorio, con<br />

incontri rivolti alla gente ma ci manca quell’aggancio<br />

istituzionale che occorre per rendere<br />

effettive le nostre proposte. Ieri sera ci<br />

siamo ritrovati in un locale di Abellino per<br />

tirare le somme <strong>del</strong> nostro impegno e vivere<br />

una serata all’insegna <strong>del</strong>l’aggregazione.<br />

E per il ballottaggio, io sarò al mare...!”.<br />

Lista<br />

MOVIMENTO5STELLE<br />

1 ROMEO LUCA<br />

2 DE GUGLIELMO D’ANDREA GIUSEPPINA<br />

3 CIAMPI VINCENZO<br />

4 DE BENEDICTIS MIRELLA<br />

5 LO GATTO FABRIZIO<br />

6 PALLINI MARIA<br />

7 BORRELLI CIRO<br />

8 CASTALDO DANIELA<br />

9 PETROZZIELLO MARIO<br />

10 ZECCARDO CINZIA<br />

11 DI MODICA ANGELO<br />

12 RICCIARDELLI MARIELLA<br />

13 GRAZIANO GIUSEPPE<br />

14 PUGLIESE PIETRO<br />

15 CIAMPITTI GIUSEPPE<br />

16 CAPOZZI LUIGI<br />

17 SERINO GERARDO<br />

18 BUONO EUGENIO<br />

19 VILLARICCA PASQUALE<br />

20 DELLA SALA CARLO ALBERTO<br />

21 BOCHICCHIO MJRIAM<br />

22 GAETA DOMENICA<br />

23 FIGLIA MARIA<br />

24 FORGIONE GIUSEPPE<br />

25 RICCARDELLI NICOLINA (NICOLETTA)<br />

26<br />

27<br />

<strong>28</strong><br />

29<br />

30<br />

31<br />

32


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

PRIMO PIANO 11<br />

NEI COMUNI<br />

GLI ELETTI<br />

Ventuno nuovi sindaci<br />

Il quorum ferma Gnerre<br />

Ventuno sindaci sui ventidue comuni<br />

irpini impegnati in questa tornata,<br />

due le donne sindaco. E la corsa<br />

fermata <strong>del</strong>l’ex assessore provinciale<br />

Carmine Gnerre a Montefusco<br />

con 477 voti, ma senza il quorum necessario<br />

all’elezioni. Sono i primi dati<br />

che emergono, con l’aggiunta di ritorni<br />

e sorprese, e testa e testa molto<br />

avvincenti. Tra i sindaci che hanno<br />

corso da soli, è stato riconfermato<br />

Raffaele Fabiano a Casalbore:<br />

stesso esito per Trifone Greco a Marzano<br />

di Nola, già sindaco domenica<br />

scorsa, per aver raggiunto da subito<br />

il quorum.<br />

Ad Aquilonia la sorpresa è la sconfitta<br />

<strong>del</strong> sindaco uscente Donato Cataldo,<br />

<strong>del</strong> Pdl. Il nuovo primo cittadino<br />

è Giancarlo De Vito, esponente<br />

<strong>del</strong>la società civile, che guidava una<br />

coalizione civica nella quale però<br />

rientravano sia Udc che espressioni<br />

di sinistra.<br />

A Bagnoli Irpino Aniello Chieffo, espressione<br />

<strong>del</strong> Pd, ha dovuto cedere<br />

il passo al nuovo ingresso, l’eletto primo<br />

cittadino Filippo Nigro, che viene<br />

dalle file <strong>del</strong>l’Udc. E’ stata una<br />

campagna elettorale molto intensa,<br />

serrata, vissuta fino all’ultimo momento.<br />

Ma i rumors <strong>del</strong>la vigilia già<br />

davano Nigro per favorito.<br />

Tra i sindaci ad essere stati eletti per<br />

primi - per il numero contenuto di elettori<br />

- a Cairano il riconfermato Luigi<br />

D’Angelis che l’ha spuntata ampiamente<br />

sull’avversario Franco Di<br />

Domenico: 165 voti contro 87. D’Angelis,<br />

con le dovute interruzioni di<br />

mandato, è primo cittadino di Cairano<br />

per la quarta volta.<br />

Conza <strong>del</strong>la Campania, il paese che<br />

ha vissuto una campagna elettorale<br />

costellata da lutti, per la morte di tre<br />

giovani in due incidenti stradali, ha<br />

deciso a favore di Vito Cappiello, espressione<br />

<strong>del</strong>la maggioranza uscente<br />

con l’ex sindaco Vito Farese che comunque<br />

sarà parte integrante <strong>del</strong>la<br />

maggioranza. Una vittoria che ha fermato<br />

la corsa di Giuseppina Tufano<br />

di Conza Futura.<br />

Flavio Petroccione, Pdl, primo col-<br />

laboratore di Sibilia alla Provincia, è<br />

il nuovo sindaco di Fontanarosa,<br />

(68,6%), che ha battuto la proposta<br />

alternativa di Angelina Izzo (31,3%).<br />

Quello di Fontanarosa è stato uno<br />

dei Comuni dove lo scontro è stato<br />

particolarmente serrato, perché ci si<br />

è mossi su un terreno di grandi divisioni<br />

e dopo le vicende <strong>del</strong>la ineleggibilità<br />

<strong>del</strong>l’ex sindaco Giuseppe De<br />

Lisa, vicende sollevate su iniziativa<br />

<strong>del</strong>l’ex consigliere regionale Angelo<br />

Giusto, candidato sindaco nella precedente<br />

competizione proprio contro<br />

De Lisa. Contestazioni che sono<br />

state riconosciute ai diversi livelli di<br />

giustizia amministrativa, decretando<br />

la fine anticipata <strong>del</strong> mandato.<br />

A Gesualdo la difficilissima campagna<br />

elettorale è stata chiusa con il<br />

successo <strong>del</strong>la proposta di Domenico<br />

Forgione de La Vela fermando la<br />

corsa di Raffaele Fulchini ed Emilio<br />

Savino.<br />

Greci torna a ripristinare la tradizione<br />

dei Martino. Il defunto ex sindaco<br />

ha lasciato il testimone già in una<br />

precedente consiliatura alla figlia Donatella,<br />

la stessa che ha ricoperto la<br />

carica di assessore all’Urbanistica con<br />

il sindaco Galasso ad Avellino. Ora il<br />

suo ritorno alla guida <strong>del</strong> comune di<br />

Greci, il suo paese, dopo aver sconfitto<br />

il sindaco uscente Bartolomeo<br />

Zoccano.<br />

Torna a Lauro l’ex sindaco Antonio<br />

Bossone, che stacca di gran lunga gli<br />

avversari riuniti in una lista di sini-<br />

stra guidata dal giovane Giacomo<br />

Corbisiero.<br />

A Mugnano <strong>del</strong> Cardinale il dottore<br />

Nicola Bianco è riconfermato a capo<br />

<strong>del</strong> Comune.<br />

Lo fa dopo aver sostenuto la competizione<br />

con la squadra alternativa di<br />

Lucio D’Apolito.<br />

Rotondi ha eletto Antonio Russo alla<br />

guida <strong>del</strong>l’amministrazione <strong>del</strong>la<br />

città. Bocciata la proposta <strong>del</strong>l’ex assessore<br />

provinciale Raffaele Lanni<br />

dopo una campagna elettorale serrata:<br />

il dottore Russo, alleato sì con esponenti<br />

uscenti <strong>del</strong>la maggioranza<br />

uscente <strong>del</strong> defunto sindaco Antonio<br />

Izzo, ha svolto il suo ruolo negli ultimi<br />

dieci anni tra le file <strong>del</strong>l’opposizione.<br />

Oggi arriva un risultato che segna<br />

anche una sorta di svolta.<br />

Non ce l’ha fatta a Quadrelle l’ex sindaco<br />

ed ex presidente <strong>del</strong>la comunità<br />

montana Salvatore Isola, che cede il<br />

passo a Nicola Masi con la lista “Il<br />

Ponte”.<br />

A San Potito Ultra il confronto a tre<br />

viene vinto da Francesco Saverio<br />

Iandoli, che la spunta sull’ex sindaco,<br />

poi sfiduciato, Alessandro Di Venuta,<br />

e Giuseppe Carillo di Progetto<br />

Comune, e autorevole esponente<br />

di Sel. Una campagna elettorale tra<br />

le più dure, giocata a colpi di forti polemiche<br />

e accuse.<br />

A Torre Le Nocelle la sfida tra due<br />

giovani avvocati, Antonio Cardillo e<br />

Pasquale Petriello, con l’elezione <strong>del</strong><br />

primo a sindaco, e per un solo voto,<br />

496 contro 495. Anche se le contestazioni<br />

non mancheranno.<br />

Sant’Angelo dei Lombardi ha vissuto<br />

una campagna elettorale accesissima<br />

e un faccia a faccia tra due<br />

concorrenti su quattro all’ultimo<br />

scrutinio, per poi assistere alla volata<br />

<strong>del</strong>l’ex sindaco Rosanna Repole<br />

Due le donne elette a primo cittadino,<br />

a S.Angelo dei Lombardi e Greci. A<br />

Torre Le Nocelle vittoria per un solo voto.<br />

Tra i nuovi ingressi De Vito, Nigro,<br />

Forgione, Fabrizio, Iandoli, Russo, Cardillo,<br />

Leone, Petroccione, Cappiello<br />

che ha guadagnato nell’ultima sezione<br />

i voti utili per essere rieletta sindaco,<br />

battendo la sfida di un altro ex<br />

sindaco, Antonio Petito e staccandosi<br />

dalle altre due liste di Michele<br />

Cetta e Assunta Caruso, tanto che<br />

questi ultimi due non entrano in Consiglio.<br />

A Summonte nessun problema per<br />

Pasquale Giuditta: il sindaco uscente<br />

e la sua squadra hanno superato<br />

la prova contro la proposta alternativa<br />

<strong>del</strong> professionista Giuseppe Vele.<br />

Rocca San Felice ha vissuto una<br />

campagna elettorale senza troppa<br />

storia: il sindaco uscente Giuseppe<br />

Fiorillo, stravince con il 97,7 per cento<br />

dei voti contro i tredici voti di Francesca<br />

Santoli, nei fatti una lista civetta.<br />

Giuseppe Leone è il nuovo sindaco<br />

di Vallata. Nel comune più grande<br />

<strong>del</strong>la Baronia la sfida è stata particolarmente<br />

accesa, su una storia già segnata<br />

da forti spaccature. Leone ha<br />

avuto la meglio in un confronto a tre,<br />

con Antonio Crincoli e Luigi Zamarra.<br />

AQUILONIA<br />

Giancarlo DE VITO<br />

(Insieme per Aquilonia)<br />

CAIRANO<br />

Luigi D’ANGELIS<br />

(Democrazia e sviluppo)<br />

CASALBORE<br />

Raffaele FABIANO<br />

(Libertà e Progresso)<br />

GESUALDO<br />

Domenico FORGIONE<br />

(La Vela)<br />

LAURO<br />

Antonio BOSSONE<br />

(Ora si può)<br />

MUGNANO<br />

Nicola BIANCO<br />

(Alleanza Popolare per Mugnano)<br />

ROTONDI<br />

Antonio RUSSO<br />

(Amici in Comune-La Stella)<br />

SUMMONTE<br />

Pasquale GIUDITTA<br />

(Per Summonte)<br />

CONZA DELLA CAMPANIA<br />

Vito CAPPIELLO<br />

(Il Sole)<br />

GRECI<br />

Donatella MARTINO<br />

(Per dare un’altra chance)<br />

MARZANO DI NOLA<br />

Trifone GRECO<br />

(G.nel segno coerenza)<br />

QUADRELLE<br />

Nicola MASI<br />

(Il Ponte)<br />

SAN POTITO ULTRA<br />

Francesco Saverio IANDOLI<br />

(Alternativa democratica)<br />

TORRE LE NOCELLE<br />

Antonio CARDILLO<br />

(Torre nel cuore)<br />

BAGNOLI<br />

Filippo NIGRO<br />

(Per un Nuovo Inizio)<br />

CAPOSELE<br />

Pasquale FARINA<br />

(Caposele nel cuore)<br />

FONTANAROSA<br />

Flavio PETROCCIONE<br />

(La Rinascita)<br />

LAPIO<br />

Natalino FABRIZIO<br />

(Civica per Lapio)<br />

MONTEFUSCO<br />

QUORUM NON RAGGIUNTO<br />

Ente Commissariato<br />

ROCCA SAN FELICE<br />

Giuseppe FIORILLO<br />

(Bene Comune)<br />

S. ANGELO DEI LOMBARDI<br />

Rosanna REPOLE<br />

(Insieme per il Futuro)<br />

VALLATA<br />

Giuseppe LEONE<br />

(Una mano per Vallata)


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 12<br />

Il primo cittadino uscente: ammettiamo la sconfitta. Determinante la coalizione costruita dagli avversari<br />

De Vito scalza l’uscente Cataldo<br />

Il gruppo vincente di Insieme per Aquilonia: già da domani al lavoro per capire quali sono le priorità<br />

AQUILONIA - Una <strong>del</strong>le sorprese <strong>del</strong>le<br />

ultime elezioni amministrative, in<br />

provincia di Avellino, è stata senza<br />

nessun dubbio quella di Aquilonia dove<br />

è stato sconfitto il sindaco uscente<br />

Donato Cataldo ed ha vinto lo sfidante<br />

Giancarlo De Vito esponente <strong>del</strong>la<br />

società civile. Il nuovo primo cittadino<br />

ha guidato una coalizione civica<br />

che, però, vedeva l’appoggio <strong>del</strong>l’Udc,<br />

di Rifondazione Comunista e di Italia<br />

dei Valori e <strong>del</strong>le<br />

minoranze consiliari.<br />

Nella lista anche<br />

il capogruppo di<br />

minoranza <strong>del</strong><br />

gruppo Luna. Una<br />

sconfitta pesante<br />

per il primo cittadino<br />

uscente Donato<br />

Cataldo che è stato<br />

distanziato dal suo<br />

avversario e sfidante<br />

per ben 431 voti.<br />

Soddisfatti dal<br />

gruppo vincente di<br />

Insieme per Aquilonia.<br />

“In questo momento<br />

- dicono dal gruppo - è anche<br />

difficile fare <strong>del</strong>le dichiarazioni anche<br />

perchè c’è una forte per la vittoria che<br />

ci ha visto prevalere per ben 431 voti.<br />

E’ chiaro che tutta la comunità ha dimostrato<br />

una gran voglia di cambiamento<br />

e di rinnovamento dandoci questa<br />

grande fiducia. L’unica cosa che ci<br />

dispiace e vedere le due nostre donne<br />

in lista non far parte <strong>del</strong> Consiglio comunale<br />

per colpa di questa nuova assurda<br />

legge elettorale. Sarà, però, nostro<br />

impegno fare in modo di recupe-<br />

AQUILONIA<br />

rare la loro voglia di fare e le loro competenze<br />

in qualche modo. Una cosa è<br />

certa: faranno parte <strong>del</strong> nostro gruppo<br />

e daranno un grande aiuto alla nostra<br />

azione amministrativa. Per il resto siamo<br />

già pronti a lavorare per il bene di<br />

Aquilonia e <strong>del</strong>la sua comunità e già<br />

da domani ( oggi ndr) saremo all’opera<br />

per una riunione operativa nella<br />

quale dovremo capire quali sono le<br />

priorità e le prime iniziative da prendere<br />

per rilanciare<br />

il nostro paese”.<br />

Domani<br />

quindi riunione<br />

<strong>del</strong> gruppo che<br />

confermerà la<br />

decisione di affidare<br />

ad Antonio<br />

Caputo la nomina<br />

di vicesindaco.<br />

Delusione<br />

nelle parole <strong>del</strong><br />

sindaco uscente<br />

e sconfitto Donato<br />

Cataldo il<br />

quale ammette<br />

la sconfitta e<br />

prova ad analizzare il perchè <strong>del</strong>la stessa.<br />

“Una sconfitta senza appello oltre ogni<br />

aspettativa. Secondo me - commenta<br />

con amarezza Cataldo - è successa<br />

una cosa molto semplice: i gruppi<br />

che si sono messi insieme e coalizzati<br />

contro la nostra lista hanno mantenuto<br />

i loro voti ed è capitato quello<br />

che temevamo e cioè un risultato matematico.<br />

Per il resto c’è stata la candidatura<br />

<strong>del</strong> candidato a sindaco che<br />

ha fatto la sua parte, infatti, noi non<br />

ci ritroviamo neanche con i 600 voti che<br />

CAIRANO<br />

Di Domenico: <strong>del</strong>usione per una sconfitta che è stata esagerata. Amareggiato dal punto di vista personale<br />

D’Angelis è ancora primo<br />

Il sindaco riconfermato: continueremo a lavorare per un progetto di rilancio <strong>del</strong> paese e <strong>del</strong>la comunità<br />

CAIRANO - E’ stata una bella battaglia<br />

politica quella di Cairano dove,<br />

per un piccolo paese che ha visto al<br />

voto soltanto 253 cittadini, c’è stata<br />

una bella battaglia dialettica e di programmi.<br />

Alla fine a vincere ed essere<br />

rieletto sindaco è stato, ancora una<br />

volta, e per la quarta volta in 25<br />

anni, il sindaco uscente Luigi D’Angelis<br />

che ha avuto<br />

la meglio su Franco<br />

Di Domenico.<br />

Sono stati 165 i voti<br />

per il primon cittadino<br />

uscente e<br />

87 quelli <strong>del</strong>lo sfidante.Soddisfazione<br />

nelle parole <strong>del</strong><br />

primo cittadino riconfermato<br />

Luigi<br />

D’Angelis. “Non<br />

posso che esprimere<br />

felicità e soddisfazione<br />

per una<br />

vittoria - dice D’Angelis - che posso<br />

definire, tranquillamente, schiacciante.<br />

Il tutto inorgoglisce la nostra<br />

squadra e la mia persona perchè abbiamo<br />

avuto, ancora una volta, fiducia<br />

dalla nostra popolazione e dalla<br />

nostra comunità. C’è gioia per la<br />

rinnovata fiducia che ci è stata data<br />

dai nostri concittadini perchè è un vero<br />

e proprio segno di affetto. Non pos-<br />

so fare altro che salutare con rispetto<br />

che è stato sconfitto e mi auguro che<br />

anche per loro possa essere un interlocutore<br />

valido ed importante per la<br />

crescita <strong>del</strong>la nostra amata Cairano.<br />

Da domani siamo già a lavoro perchè<br />

non abbiamo smesso di lavorare per<br />

un progetto in particolare che riguarda<br />

un rilancio complessivo <strong>del</strong>la comunitànell’ambito<br />

<strong>del</strong>l’intero<br />

territorio <strong>del</strong>l’Alta<br />

Irpinia.<br />

Dedico questa<br />

vittoria, con il<br />

cuore, a tutti coloro<br />

che ci sono<br />

stati vicino e ci<br />

hanno sostenuto,<br />

ma, in particolar<br />

modo ai<br />

due candidati<br />

che non sono<br />

stati eletti e che<br />

meritavano, comunque, di far parte<br />

<strong>del</strong>la nostra squadra e <strong>del</strong>la nostra<br />

nuova amministrazione. Siamo già a<br />

lavoro per provare a portare, ancora<br />

di più, il nostro piccolo paese al centro<br />

<strong>del</strong>l’Irpinia e non solo”.<br />

Delusione, invece, nelle parole <strong>del</strong>lo<br />

sfidante e sconfitto Franco Di Domenico.<br />

“Devo ammettere con amarezza<br />

la sconfitta - commenta Di Dome-<br />

AQUILONIA Elettori 2309<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 409 37,2%<br />

AQUILONIA POPOLARE<br />

DI SALVO Matteo Generoso<br />

LUONGO Vito<br />

PISTILLO Gerardo<br />

SIBILIA Gerardo<br />

TARTAGLIA Giuseppe<br />

TENORE Vincenzo<br />

Donato<br />

CATALDO<br />

133<br />

29<br />

31<br />

62<br />

133<br />

50<br />

ci hanno permesso di vincere le elezioni nel<br />

2008.<br />

Dobbiamo ammettere che unire tutti i gruppi<br />

contro di noi è stato un ragionamento vincente.<br />

Sono chiaramente <strong>del</strong>uso perchè resto<br />

convinto che per quello che avevamo fatto ed<br />

abbiamo proposto in campagna elettorale meritavamo<br />

qualcosa in più. Ma, in questo momento,<br />

non posso fare altro che ammettere<br />

la sconfitta e dare i miei auguri di buon lavoro<br />

a chi ha vinto le elezioni”.<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 840 67,25%<br />

INSIEME PER AQUILONIA<br />

ANNUNZIATA Mirco<br />

CALIA Laura<br />

CAPUTO Antonio<br />

LOTRECCHIANO Pina<br />

MAGLIONE Vito<br />

Giancarlo<br />

DE VITO<br />

Sindaco eletto<br />

PICCOLO Giuseppe<br />

126<br />

71<br />

195<br />

91<br />

132<br />

160<br />

CAIRANO Elettori 774<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 165 65,48%<br />

DEMOCRAZIA E SVILUPPO<br />

COLANGIACOMO Michele<br />

LUONGO Franco<br />

LUONGO Leone<br />

MAZZEO Michele<br />

RUSSO Maria Antonietta<br />

SANTORO Salvatore<br />

Luigi<br />

D’ANGELIS<br />

Sindaco eletto<br />

14<br />

24<br />

26<br />

24<br />

42<br />

34<br />

nico. La mia <strong>del</strong>usione più grande è<br />

personale perchè, in pratica, non mi<br />

hanno votato persone a me vicine che ero<br />

certo fossero miei sostenitori. Avevo<br />

messo in conto una sconfitta, ma non<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 87 34,52%<br />

IMPEGNO E RINNOVAMENTO<br />

PER CAIRANO<br />

ARACE Erberto Leone<br />

IORIO Salvatore<br />

DRAGONE Maria<br />

DI BIASI Roberto<br />

LUONGO Gaetano<br />

BILOTTA Danny<br />

Franco<br />

DI DOMENICO<br />

29<br />

7<br />

19<br />

12<br />

di queste dimensioni e non in questo<br />

modo.<br />

Ora, però, non mi fermerò e sono pronto<br />

per un’opposizione che sarà durissima<br />

e con il sangue agli occhi. Al sin-<br />

9<br />

9<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 1.249 - 97,43%<br />

Sindaco GIANCARLO DE VITO<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Donato Cataldo<br />

Giuseppe Tartaglia<br />

13 1,01%<br />

20 1,56%<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Antonio Caputo<br />

Giuseppe Piccolo<br />

Vito Maglione<br />

Mirco Annunziata<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 252 - 99,60%<br />

Sindaco LUIGI D’ANGELIS<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

1<br />

0<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Russo Maria Antonietta<br />

Salvatore Santoro<br />

Leone Luongo<br />

Franco Luongo<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Franco Di Domenico<br />

Erberto Leone Arace<br />

daco riconfermato e nuovamente eletto<br />

faccio i complimenti, ma annuncio<br />

che la minoranza darà battaglia sulle<br />

cose che non condivide. Per il resto tanta<br />

<strong>del</strong>usione”.


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 13<br />

Si chiude con la vittoria <strong>del</strong>lo sfidante una <strong>del</strong>le campagne elettorali più combattute <strong>del</strong>la provincia<br />

Comincia l’era targata Nigro<br />

Le urne non premiano Chieffo che torna a casa dopo un solo mandato. Vivolo sarà vicesindaco<br />

BAGNOLI - Un testa a testa sin dallo<br />

spoglio <strong>del</strong>le prime schede. Tra Aniello<br />

Chieffo, candidato <strong>del</strong>la Lista<br />

Insieme Per il Futuro, e Filippo Nigro,<br />

candidato di Per Un Nuovo Inizio<br />

è stata lotta serrata.<br />

Dapprima è stata la lista <strong>del</strong>l’ex sindaco<br />

a mantenere un margine di<br />

vantaggio tra i quindici e i venti volti.<br />

Poi però la compagine <strong>del</strong>lo sfidante<br />

ha cominciato a prendere il largo<br />

e ha mantenere un vantaggio via<br />

via sempre più cospicuo. Si chiude<br />

così dopo soli cinque anni l’era di Aniello<br />

Chieffo.<br />

Una contesa che si è accesa sin dai<br />

primi giorni successivi alla presentazione<br />

<strong>del</strong>le liste e che ha visto il<br />

suo apice nella giornata di ieri. Un<br />

paese sostanzialmente spaccato a<br />

metà.<br />

Un testa a testa tra i più incerti <strong>del</strong>la<br />

provincia, quello che si è registrato<br />

a Bagnoli, con i due candidati che<br />

hanno giocato le loro carte migliori<br />

per aggiudicarsi lo scranno più alto<br />

di Palazzo di Città. Alla fine è stato<br />

Nigro ad avere la meglio. L’ex assessore<br />

comunale <strong>del</strong>la giunta Di Mauro<br />

ritorna così in Municipio, e lo fa<br />

dalla porta principale.<br />

Un progetto, quello di Per un Nuovo<br />

Inizio, nato dall’alleanza tra il gruppo<br />

locale <strong>del</strong>l’Udc (di cui Nigro è uno<br />

dei componenti più importanti<br />

n.d.r), esponenti <strong>del</strong>la società civile<br />

e <strong>del</strong> Movimento Amici <strong>del</strong> Laceno<br />

rappresentato in lista da Domenico<br />

Iuliano e Maria Vivolo. Quasi sicuramente<br />

sarà quest’ultima a ricoprire<br />

la carica di vicesindaco in virtù di<br />

un accordo stipulato al momento <strong>del</strong>la<br />

presentazione <strong>del</strong>la lista.<br />

Non sono bastati il finanziamento di<br />

dodici milioni di euro per gli impianti<br />

sciistici <strong>del</strong> Laceno e nemmeno i tanti<br />

progetti presentati in cinque anni<br />

BAGNOLI - Al termine di un campagna<br />

elettorale combattuta i risultati<br />

<strong>del</strong>lo spoglio, dopo una fase iniziale<br />

di sostanziale equilibrio danno<br />

in netto vantaggio la lista n. 2. I<br />

voti di differenza sono circa 130. Filippo<br />

Nigro è il nuovo sindaco di<br />

Bagnoli Irpino, succede all’avvocato<br />

Aniello Chieffo.<br />

«Noto un senso di liberazione da<br />

parte dei cittadini. Bagnoli voleva<br />

rompere con il passato e ce l’ha fatta».<br />

Sono queste le prime parole da<br />

sindaco per Filippo Nigro al termine<br />

<strong>del</strong>lo spoglio che lo ha visto vincere<br />

le elezioni.<br />

Una campagna elettorale molto faticosa<br />

come spiega lo stesso primo<br />

cittadino.<br />

«Ho bisogno di due giorni di riposo<br />

- continua - Sono state settimane<br />

molto intense per me e i mei candidati.<br />

Devo staccare la spina e poi mi<br />

tufferò in questa prima avventura.<br />

Darò risposte ai cittadini sin dai primi<br />

giorni. Ringrazio tutti coloro che<br />

mi hanno votato».<br />

Uno scrutinio che non si era aperto<br />

nel migliore dei modi per la lista di<br />

Nigro che all’inizio era indietro rispetto<br />

al suo avversario.<br />

«Il pomeriggio non era cominciato<br />

bene da questo punto di vista. Poi<br />

però fortunatamente è migliorato.<br />

di Amministrazione a Chieffo per garantirsi<br />

la rielezione a Palazzo di<br />

Città. Troppo forte almeno nei numeri<br />

l’alleanza tra i due ex gruppi<br />

consiliari di minoranza. Da un lato<br />

l’Udc e dall’altro Amici <strong>del</strong> Laceno<br />

che hanno deciso di allearsi per battere<br />

l’ex primo cittadino.<br />

Una Maria Vivolo che è stata premiata<br />

anche in termini di preferenze,<br />

per lei infatti sono arrivati 254<br />

voti. Secondo posto in lista per Giuseppe<br />

Vivolo con 173 preferenze. Seguono<br />

Domenico Iuliano con 127,<br />

Carmine Chieffo con 124, Rocco<br />

Dell’Angelo con 115, Rocco Russo<br />

con 65 e Domenica Preziuso con 61.<br />

Nella squadra di Aniello Chieffo invece<br />

si segnala il buon risultato di<br />

Dario Di Mauro al quale sono state<br />

date 175 preferenze, secondo Tommaso<br />

Boccia con 140.<br />

Deludente il risultato di Luca Branca<br />

per molti il vicesindaco in caso di<br />

vittoria, per lui solo 91 preferenze.<br />

Una Bagnoli che ha così inteso premiare<br />

il gruppo che si poneva quale<br />

alternativa alla passata Amministrazione.<br />

Per alcuni un risultato a sorpresa,<br />

no per Nigro e i suoi che nelle<br />

scorse settimane si sono sempre<br />

detti certi di avere con sè la maggioranza<br />

<strong>del</strong> paese e alla fine le urne<br />

hanno dato loro ragione.<br />

Dopo cinque anni Bagnoli volta così<br />

pagina.<br />

Nei prossimi giorni il neo sindaco Filippo<br />

Nigro dovrà nominare la nuova<br />

giunta comunale e avviare così il programma<br />

di riforme presentato durante<br />

la campagna elettorale.<br />

Dal canto suo Chieffo aveva deciso<br />

di rinnovare quasi totalmente la<br />

squadra che aveva amministrato con<br />

lui negli ultimi anni e di aprirsi così<br />

ai giovani. Una decisione che non è<br />

stata premiata dagli elettori.<br />

Sono davvero contento. Vedo negli<br />

occhi <strong>del</strong>la gente la voglia di cambiare».<br />

Nigro ha già le idee chiare per il futuro<br />

di Bagnoli.<br />

«Il nostro programma si fonda su una<br />

serie di punti basilari. Praticare<br />

una buona amministrazione per migliorare<br />

la qualità <strong>del</strong>la vita dei cittadini<br />

attraverso la valorizzazione<br />

BAGNOLI<br />

BAGNOLI Elettori 3834<br />

Le parole <strong>del</strong> sindaco: «Vedo negli occhi<br />

dei bagnolesi un senso di liberazione»<br />

«E’ stata una campagna elettorale molto dura. Ora ho bisogno di due giorni<br />

per riprendermi e poi metteremo in moto la macchina amministrativa»<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 1.<strong>05</strong>1 47,09%<br />

INSIEME PER IL FUTURO<br />

BOCCIA Tommaso<br />

BRANCA Luca<br />

CAPUTO Giuseppe<br />

DI CAPUA Angela<br />

DI GIOVANNI Alejandro<br />

DI MAURO Dario<br />

TAMMARO Giulio<br />

Aniello<br />

CHIEFFO<br />

140<br />

91<br />

123<br />

114<br />

73<br />

175<br />

99<br />

di tutte le risorse e competenze presenti<br />

nella nostra comunità; potenziare<br />

le iniziative per la tutela e la<br />

valorizzazione <strong>del</strong>l’ambiente perseguendo<br />

la vocazione agropastorale;<br />

attuare principi di solidarietà e di<br />

sussidiarietà con uno specifico lavoro<br />

di rete che coinvolga, valorizzi<br />

e sostenga le associazioni e i<br />

gruppi di volontariato locale. Dalla<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 1.181 52,91%<br />

PER UN NUOVO INIZIO<br />

CHIEFFO Carmine<br />

DELL’ANGELO Rocco<br />

IULIANO Domenico<br />

PREZIUSO Domenica<br />

RUSSO Rocco<br />

VIVOLO Giuseppe<br />

VIVOLO Maria<br />

Filippo<br />

NIGRO<br />

Sindaco eletto<br />

124<br />

115<br />

127<br />

prossima settimana cominceremo a<br />

fare sul serio».<br />

Il nuovo sindaco di Bagnoli è pronto<br />

a salire sullo scranno più alto di<br />

Palazzo di Città. La prima azione<br />

sarà la nomina <strong>del</strong>la nuova giunta<br />

comunale. A tal proposito l’unica<br />

certezza sarà la nomina di Maria Vivolo<br />

alla carica di vicesindaco. Sul<br />

resto ci sarà ancora da attendere.<br />

61<br />

65<br />

173<br />

254<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 2.232 - 95,71%<br />

Sindaco FILIPPO NIGRO<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

36<br />

63<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Maria Vivolo<br />

Giuseppe Vivolo<br />

Domenico Iuliano<br />

Carmine Chieffo<br />

Rocco Dell’Angelo<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Aniello Chieffo<br />

Dario Di Mauro<br />

Si brinda<br />

alla vittoria<br />

LE CURIOSITA’<br />

La prima immagine<br />

da primo cittadino<br />

Maria Vivolo<br />

sarà il vicesindaco<br />

Bagnoli pronta<br />

Per Un Nuovo Inizio


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 14<br />

Entusiasmo tra gli amministratori riconfermati: il popolo ha dato fiducia al nostro modo di gestire la cosa pubblica<br />

Farina riconquista la fascia<br />

Il primo cittadino: la gente ha premiato ciò che abbiamo fatto in questi cinque anni<br />

CAPOSELE - Caposele conferma alla<br />

guida di Palazzo di Città Pasquale Farina<br />

e la sua coalizione. Nella prima<br />

parte <strong>del</strong>lo scrutinio il risultato sembrava<br />

essere molto equilibrato , me<br />

poi, c’è stata una fuga in vanti <strong>del</strong>la lista<br />

Caposele nel Cuore che è terminata<br />

con la vittoria finale per 402 voti di<br />

differenza rispetto alla coalizione Caposele<br />

Futura guidata da Antonio Cione.<br />

Soddisfatto e felice il sindaco riconfermato<br />

Pasquale Farina. “Siamo felici<br />

- dice Farina - abbiamo vinto con un<br />

grande margine e ci stiamo godendo<br />

questa serata con una<br />

bella sfilata per<br />

le strade di Caposele<br />

con tutti i nostri<br />

amici e sostenitori.<br />

Abbiamo avuto ancora<br />

una grande fiducia<br />

perchè crediamo<br />

di aver lavorato<br />

bene e la gente ha<br />

capito che facciamo<br />

tutto quello che è<br />

nelle nostre possibilità,<br />

solo ed esclusivamente,<br />

per il bene<br />

di Caposele e <strong>del</strong>la<br />

sua comunità. Non abbiamo neanche<br />

il minimo risentimento con chi ha<br />

provato ad ostacolare il nostro lavoro,<br />

in qualsiasi modo, soltanto per fini politici<br />

e non per il bene <strong>del</strong>la comunità.<br />

Chi vuole fare politica non la deve fare<br />

nelle aule dei tribunali perchè la politica<br />

è l’arte <strong>del</strong> confronto e <strong>del</strong>la dialettica<br />

per provare a risolvere i problemi<br />

e non si può fare nella Procura <strong>del</strong>la<br />

Repubblica.<br />

Quando vedi, però, l’affetto <strong>del</strong>le persone<br />

e la loro fiducia capisci che vale<br />

la pena combattere per ciò che si fa in<br />

nome <strong>del</strong>la comunità. Ora il nostro auspicio<br />

è che questo clima di tensione<br />

CAPOSELE - E’ stata festa grande per<br />

tutto il pomeriggio e la nottata per la<br />

lista vincente <strong>del</strong> sindaco uscente e<br />

riconfermato Pasquale Farina. Faranno<br />

parte <strong>del</strong>la nuova maggioranza<br />

<strong>del</strong> sindaco Farina: Vito Malanga,<br />

Salvatore Conforti, Donato Cifro<strong>del</strong>li,<br />

Pietro Cetrulo e Salvatore Russomanno,<br />

mentre, restano fuori dal<br />

Consiglio comunale Antonella Di<br />

Vincenzo e Amerigo Malanga che comunque<br />

hanno partecipato alla grande<br />

festa e, come in precedenza annunciato,<br />

daranno il loro contributo<br />

per l’azione amministrativa. La festa<br />

è iniziata subito dopo la chiusura ufficiale<br />

dei seggi elettorali ed ha visto<br />

una lunga sfilata per le strade <strong>del</strong><br />

paese, in tutte le contrade cittadine<br />

e nella più famosa e popolosa frazione<br />

di Martedomini sede <strong>del</strong> Santuario<br />

di San Gerardo.<br />

Tanto entusiasmo nelle autovetture<br />

che portavano i nuovi amministratori<br />

e che guidavano la carovana e che<br />

hanno finito solo a tarda notte il giro<br />

cittadino per recarsi, nuovamente,<br />

ai seggi per la proclamazione ufficiale<br />

<strong>del</strong> sindaco e dei consiglieri<br />

comunali. E poi tutti, nuovamente,<br />

pronti per una nuova festa, per osannare,<br />

i nuovi eletti amministratori<br />

e per festeggiare la vittoria eletto-<br />

CAPOSELE<br />

possa svanire e che anche i nostri avversari<br />

possano capire che il loro modo<br />

di agire non serve a nessuno e che<br />

la popolazione di Caposele ha voluto<br />

dare un segnale importante e deciso.<br />

Speriamo che dopo queste elezioni si<br />

possa trovare una maggiore serenità<br />

per il paese e tutta la comunità”. Felice<br />

per il risultato ottenuto anche l’assessore<br />

uscente Salvatore Conforti. “Il<br />

risultato finale che ci ha visti vincitori<br />

- commenta Conforti - si è basato, secondo<br />

me, sul modo in cui abbiamo<br />

portato avanti la campagna elettorale<br />

che è stata gestita in modo onesto e lea-<br />

le senza utilizzare mezzi alternativi.<br />

Abbiamo pensato soltanto a cose per il<br />

paese e per la comunità. Credo che siamo<br />

testimoni di un vero e proprio risultato<br />

storico che ci responsabilizza<br />

ancora di più e ci da la forza e la voglia<br />

di fare sempre meglio”.<br />

Mister preferenza è stato l’assessore uscente<br />

Vito Malanga che è arrivato a<br />

ben 358 voti di consenso personale.<br />

“La vittoria ha spazzato via - commenta<br />

Malanga - tutte le maldicenze<br />

che ci hanno buttato addosso. La gente<br />

ha dimostrato che si fida di noi e<br />

vuole che dobbiamo essere noi ad amministrare<br />

per i prossimi cinque anni”.<br />

rale.<br />

I candidati sono saliti su un balcone<br />

ed hanno ringraziato tutti gli elettori<br />

promettendo impegno e senso di<br />

responsabilità per i prossimi cinque<br />

anni. Clima, completamente, opposto<br />

tra le fila <strong>del</strong>la lista sconfitta Ca-<br />

CAPOSELE Elettori 4437<br />

E la carovana di Caposele nel Cuore<br />

ha sfilato in paese fino a notte fonda<br />

Nessun commento dai candidati e sostenitori <strong>del</strong>la lista Caposele<br />

Futura che, certamente, analizzeranno la sconfitta nelle prossime ore<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 1.516 57,64%<br />

CAPOSELE NEL CUORE<br />

CETRULO Pietro<br />

CIFRODELLI Donato<br />

CONFORTI Salvatore<br />

DI VINCENZO Antonella<br />

MALANGA Amerigo<br />

MALANGA Vito<br />

Pasquale<br />

FARINA<br />

Sindaco eletto<br />

RUSSOMANNO Salvatore<br />

135<br />

236<br />

185<br />

118<br />

63<br />

358<br />

171<br />

posele Futura che non ha voluto<br />

neanche commentare la sconfitta elettorale<br />

e, con rabbia e <strong>del</strong>usione,<br />

dopo la fine <strong>del</strong>lo scrutinio ha abbandonato<br />

i seggi elettorali. Le reazioni<br />

arriveranno, certamente, nelle<br />

prossime ore quando sarà passata la<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 1.114 42,36%<br />

CAPOSELE FUTURA<br />

CARUSO Rocco<br />

CIBELLIS Tommaso<br />

MALANGA Carmela<br />

MELILLO Lorenzo<br />

NESTA Salvatore<br />

Antonio<br />

CIONE<br />

RUSSOMANNO Gerardo<br />

RUSSOMANNO Giuseppe<br />

135<br />

106<br />

182<br />

271<br />

rabbia e ci sarà una lucida analisi<br />

<strong>del</strong>la sconfitta elettorale. Per adesso<br />

nessun commento, ma solo <strong>del</strong>usione<br />

e rammarico per non aver raggiunto<br />

un risultato importante che,<br />

a dire il vero, un pò tutti credevano<br />

di poter raggiungere.<br />

88<br />

114<br />

83<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 2.630 - 97,77%<br />

Sindaco PASQUALE FARINA<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Antonio Cione<br />

Lorenzo Melillo<br />

19 0,71%<br />

41 1,52%<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Vito Malanga<br />

Donato Cifro<strong>del</strong>li<br />

Salvatore Conforti<br />

Salvatore Russomanno<br />

Pietro Cetrulo<br />

LE CURIOSITA’<br />

A votare con intensità<br />

anche nella giornata di ieri<br />

Folla nei pressi<br />

dei seggi elettorali<br />

La festa dei candidati<br />

di Caposele nel Cuore<br />

Sfilate e cori in paese<br />

fino a tarda notte


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Il quorum per rendere valida la votazione raggiunto in prima mattinata e si rasserena il clima<br />

Fiducia senza rivali a Fabiano<br />

Il neo eletto sindaco ringrazia i cittadini:«Hanno dimostrato intelligenza e maturità»<br />

CASALBORE - Raggiunto il quorum con<br />

ampio anticipo e poco dopo le 16 di ieri<br />

pomeriggio la lista <strong>del</strong> sindaco uscente<br />

Raffaele Fabiano raggiungeva<br />

anche il cinquanta più uno per cento<br />

dei voti validi sancendo il bis <strong>del</strong> primo<br />

cittadino.<br />

I supporters già dopo cinque minuti<br />

cominciavano a festeggiare mentre il<br />

sindaco rieletto e i consiglieri attendevano<br />

la conclusione <strong>del</strong>lo spoglio per<br />

verificare anche le volontà degli elettori<br />

e poter poi decidere anche<br />

come nominare vice<br />

sindaco e assessore.<br />

Il sindaco Fabiano naturalmente<br />

soddisfatto <strong>del</strong> voto:<br />

«Non avevo dubbi sulla maturità<br />

dei casalboresi, i miei<br />

concittadini. I cittadini<br />

hanno capito che noi ci eravamo<br />

candidati per fare<br />

il bene <strong>del</strong>la comunità e loro,<br />

che hanno a cuore il benessere<br />

<strong>del</strong> nostro Comune<br />

e lo sviluppo <strong>del</strong> territorio,<br />

hanno compreso bene e<br />

hanno risposto con serietà,<br />

intelligenza e maturità. Io<br />

non posso fare altro che ringraziarli».<br />

Il sindaco Fabiano può cominciare dunque<br />

a mettere in pratica la fase <strong>del</strong>la<br />

raccolta, come sempre avviene, infatti,<br />

dopo i primi cinque anni che servono<br />

per programmare, il secondo lustro serve<br />

per raccogliere i frutti <strong>del</strong>la semina e<br />

completare il programma presentato agli<br />

elettori.<br />

E tutto senza dimenticare il voto degli<br />

elettori di Casalbore che hanno ridato<br />

fiducia a Fabiano ed i suoi candidati<br />

consiglieri.<br />

IL VOTO NEI COMUNI 15<br />

CASALBORE<br />

«Io li ringrazio - ribadisce<br />

il primo cittadino<br />

- e il mio impegno<br />

e quello dei<br />

miei consiglieri sarà<br />

volto a portare avanti<br />

le iniziative utili<br />

e necessarie per lo sviluppo economico,<br />

sociale e culturale di Casalbore».<br />

Il primo cittadino concorda anche con<br />

il concetto <strong>del</strong>la semina e <strong>del</strong> raccolto.<br />

«Ci prepariamo ad anni di raccolta, sperando<br />

in una buona raccolta, anzi, ne<br />

siamo certi di questo, anche perchè abbiamo<br />

seminato bene».<br />

Il primo cittadino non può dimenticare<br />

che ha dovuto portare avanti una strana<br />

campagna elettorale, una sola lista<br />

in campo e quindi ha dovuto lavorare<br />

soprattutto per convincere le persone a<br />

GRECI<br />

Il sindaco uscente ha corso da solo perchè<br />

nessuno <strong>del</strong>la precedente opposizione<br />

è riuscito ad organizzare una lista<br />

alternativa. Una campagna elettorale a-<br />

nomala con un comizio di apertura ed uno di chiusura, per la lista “Libertà e progresso”. Fabiano ha presentato<br />

la stessa squadra <strong>del</strong>l’Amministrazione precedente, con qualche defezione, almeno due i consiglieri non<br />

ricandidati, ma sostanzialmente la stessa compagine.<br />

Non erano presenti nuovamente nella lista gli ex Giovanbattista Capozzi e Antonietta Olivito. Ed ora il sindaco<br />

deve solo effettuare il passaggio naturale e cioè la nomina <strong>del</strong> vice sindaco e <strong>del</strong>l’assessore che faranno<br />

parte <strong>del</strong>l’esecutivo casalborese assieme a Fabiano.<br />

L’ex prima cittadina si prende la rivincita con il sindaco uscente Bartolomeo Zoccano<br />

La Martino ritorna da sindaco<br />

Segnali distensivi e si punta a costruire condizioni per vivere meglio la realtà <strong>del</strong> paese<br />

Greci - Donatella Martino si riprende la<br />

guida <strong>del</strong> Comune e si prepara ad avviare<br />

la nuova fase di governo <strong>del</strong>la cittadina,<br />

che aveva perso cinque anni fa proprio ad<br />

opera <strong>del</strong>l’avversario di oggi, Bartolomeo<br />

Zoccano. Rinnovata la sfida di cinque anni<br />

fa, dunque.<br />

Dopo qualche titubanza, il sindaco uscente,<br />

Zoccano, sollecitato da tanti cittadini,<br />

aveva deciso di ripresentarsi al vaglio<br />

<strong>del</strong> corpo elettorale grecese. E quindi<br />

si è rinnovata la sfida tra Zoccano e Martino.<br />

Con la vittoria stavolta <strong>del</strong>la ex sindaca.<br />

«I grecesi si sono espressi in questo modo<br />

- esordisce la neo sindaco Martino - e li<br />

ringrazio. Hanno colto la chance che era<br />

stata offerta loro».<br />

Si sente e si vede che la neo eletta prima<br />

cittadina di Greci è piena di gioia e di soddisfazione<br />

e non potrebbe essere altrimenti.<br />

Si è presa la rivincita e ripreso il<br />

Comune. Ed è il momento <strong>del</strong>la festa ma<br />

anche dei ringraziamenti.<br />

«Ringrazio tutta la squadra che ha lavorato<br />

con me in questi giorni. E ringrazio i<br />

sei candidati consiglieri che mi hanno sempre<br />

mostrato affetto e vicinanza».<br />

Nel momento <strong>del</strong>la vittoria si dimostra<br />

sensibilità e affetto per le persone e la sindaca<br />

Martino non dimentica in questi momenti<br />

coloro che l’hanno accompagnata<br />

nella sfida e non sono stati eletti.<br />

«E’ chiaro che solo quattro saranno con me<br />

in Consiglio. Ma gli altri due non saranno<br />

lasciati soli. Insieme a loro lavoreremo<br />

per dare un contributo al paese. La squadra<br />

- continua la sindaca - non è formata<br />

solo da chi viene eletto ma anche di chi<br />

collabora affinchè si migliorino le condizioni<br />

di questo paese».<br />

E mentre si festeggia, e la neo eletta sindaca<br />

si concede agli abbracci e baci dei<br />

fans e dei cittadini grecesi, la Martino ha<br />

anche un pensiero per gli avversari.<br />

«Complimenti ai consiglieri di minoranza<br />

e mi auguro che possano essere raggiunti<br />

obiettivi importanti con la collaborazione<br />

di tutti».<br />

Un richiamo alla pacificazione dunque e<br />

a lavorare tutti insieme. E poi si guarda al<br />

futuro.<br />

«Abbiamo un programma che è stato elaborato<br />

ed esposto agli elettori. E’ chiaro<br />

che si deve prima vedere le condizioni economiche<br />

e finanziarie <strong>del</strong> Comune, prima<br />

di immaginare qualcosa. Dovremo fare<br />

il punto <strong>del</strong>la situazione e, quindi, attuare<br />

le piccole cose che sono importanti<br />

per vivere meglio nel nostro territorio. Lo si<br />

può fare dando qualche servizio in più alla<br />

popolazione e con la progettazione, integrando<br />

la cultura e il turismo e l’ambiente.<br />

In pratica le risorse <strong>del</strong> nostro territorio».<br />

In conclusione la sindaca evita di<br />

giudicare il lavoro fatto dal predecessore.<br />

«Non diamo nessun giudizio al lavoro fatto.<br />

Sediamoci prima a tavolino e capiamo<br />

recarsi ai seggi e votare.<br />

«E’ stata sicuramente una campagna elettorale<br />

anomala e possiamo parlare di<br />

una democrazia a metà. Ma devo dire<br />

che noi abbiamo fatto il nostro dovere e<br />

ci siamo presentati al popolo indicando<br />

le cose che avremmo voluto fare. E il popolo<br />

ha capito ed ha dato fiducia alla<br />

nostra proposta e dimostreremo che questa<br />

è stata ben riposta. Ringrazio ancora<br />

tutti».<br />

Il corpo elettorale di Casalbore dunque<br />

ha dato una risposta di maturità secondo<br />

il primo cittadino, il quale giustamente,<br />

è soddisfatto per il voto ricevuto<br />

che lo premia per l’impegno posto<br />

nei cinque anni appena conclusi.<br />

Per il sindaco Fabiano ed i suoi si apre<br />

una fase nuova, di governo senza opposizione.<br />

CASALBORE Elettori 1.869<br />

GRECI Elettori 918<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 243 42,78%<br />

INSIEME PER GRECI<br />

BOSCIA Giovanna<br />

MARTINO Jole Aurelia<br />

ALBANESE Giovanna<br />

NORCIA Antonietta<br />

NORCIA Vincenzo<br />

PUCCI Maria<br />

Bartolomeo<br />

ZOCCANO<br />

40<br />

55<br />

30<br />

quali condizioni ci sono e come andare avanti».<br />

Non da indicazioni sulla nomina <strong>del</strong><br />

vice sindaco. Pensa che questa sia l’ora dei<br />

festeggiamenti, e si concede ai suoi supporters.<br />

8<br />

41<br />

39<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 1.133 100%<br />

LIBERTÀ E PROGRESSO<br />

CORSO Giovanbattista<br />

PETRONE Giuseppe<br />

GAMBAROTA Paolo<br />

IGNELZI Pierfrancesco<br />

DE MATTEIS A<strong>del</strong>e<br />

RESCE Nicola<br />

Raffaele<br />

FABIANO<br />

Sindaco eletto<br />

242<br />

109<br />

181<br />

147<br />

135<br />

106<br />

La seconda volta<br />

<strong>del</strong>l’Amministrazione Fabiano<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 325 57,22%<br />

PER IL RINNOVAMENTO<br />

DI MINNO Vincenzo<br />

COZZA Alfredo<br />

PUCCI Lucia<br />

PUCCI Leonarda<br />

SCRIMA Daniela<br />

SASSO Nicola<br />

Donatella<br />

MARTINO<br />

Sindaco eletto<br />

41<br />

43<br />

50<br />

87<br />

26<br />

46<br />

* Sereno, nonostante la sconfitta, il sindaco<br />

uscente Bartolomeo Zoccano che accetta il<br />

giudizio <strong>del</strong> popolo. Non entra in polemica,<br />

anzi prova ad essere distensivo, anche se<br />

assicura che lui farà la sua parte.<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 1.133 - 90,14%<br />

Sindaco RAFFAELE FABIANO<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

Consiglieri<br />

Corso Giovanbattista<br />

Petrone Giuseppe<br />

Gambacorta Paolo<br />

Ignelzi Pierfrancesco<br />

DE Matteis A<strong>del</strong>e<br />

Resce Nicola<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Zoccano Bartolomeo<br />

Martina Aurelia Iole<br />

56 4,46%<br />

68 5,41%<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 568 97,93%<br />

Sindaco DONATELLA MARTINO<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

4 0,69%<br />

8 1,38%<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Pucci Leonarda<br />

Pucci Lucia<br />

Sassi Nicola<br />

Cozza Alfredo<br />

«Auguri alla vincitrice, il popolo si è espresso<br />

ed ha dato questa risposta. Ci auguriamo<br />

che amministri bene. Io invece sarò presente<br />

e vigile. La mia sarà una opposizione<br />

costruttiva».


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 16<br />

CONZA DELLA CAMPANIA<br />

Tufano: abbiamo dato tutti il massimo, ma la popolazione ha scelto altro e non le nostre idee<br />

Cappiello succede a Farese<br />

Il nuovo primo cittadino: la gente ha capito il nostro messaggio e ci ha premiato in massa<br />

CONZA DELLA CAMPANIA - E' festa<br />

a metà a Conza <strong>del</strong>la Campania,<br />

il dolore per la morte di Umberto e<br />

Pasquale è ancora forte e anche all'indomani<br />

<strong>del</strong> risultato elettorale si<br />

fa fatica ad esultare, sia da una parte<br />

che dall'altra. Le urne premiano<br />

Vito Cappiello, il neo sindaco di<br />

Conza e naturalmente la gioia è tanta:<br />

«La gente ha capito il nostro messaggio<br />

e ci ha premiato in massa.<br />

Credo che a convincere<br />

gli elettori<br />

sia stata la volontà<br />

di dare continuità<br />

all'amministrazione<br />

<strong>del</strong> paese, i cittadini<br />

hanno scelto<br />

di fidarsi degli<br />

uomini da noi proposti,<br />

vedendo nella<br />

nostra lista una<br />

garanzia di competenza<br />

e responsabilità.Determinante<br />

è stato anche<br />

il rapporto diretto<br />

che siamo<br />

riusciti a stabilire<br />

con i cittadini. Ecco perché ci tengo<br />

a sottolineare che sarò il sindaco di<br />

tutti, rispetterò tutte le posizioni e<br />

naturalmente l'impegno sarà quello<br />

di portare a termine le priorità definite<br />

dal programma». A ribadire la<br />

soddisfazione per l'ottimo risultato<br />

<strong>del</strong>le urne anche il sindaco uscente<br />

Vito Farese: «Ha vinto la programmazione,<br />

hanno vinto i progetti, ha<br />

vinto Conza, le nostre carte vincenti<br />

sono state competenza e serietà.<br />

Naturalmente non possiamo non dedicare<br />

questa vittoria ai nostri due<br />

ragazzi morti sull'Ofantina qualche<br />

settimana fa, abbiamo vissuto questo<br />

ultimo scorcio di campagna elettorale<br />

con il groppo in gola. E' per<br />

questo che questo risultato acquista<br />

un significato più forte. Niente clacson<br />

per festeggiare, abbiamo voluto<br />

che anche la vittoria fosse salutata<br />

da un clima di grande sobrietà nel rispetto<br />

<strong>del</strong> dolore<br />

<strong>del</strong>le famiglie<br />

che hanno<br />

perso i loro figli<br />

e <strong>del</strong>l'intera<br />

comunità, solo<br />

un corteo a<br />

piedi che attraverserà<br />

il paese.<br />

Certamente<br />

il primo impegno<br />

sarà quello<br />

finalizzato a<br />

sostenere l'occupazione<br />

per<br />

dare nuove<br />

speranze alla<br />

nostra terra e<br />

contrastare lo spopolamento. Non<br />

vogliamo che i nostri giovani siano<br />

costretti a lasciare Conza».<br />

Non nasconde la sua amarezza il<br />

candidato Giuseppina Nadia Tufano<br />

che aveva sfidato Cappiello: «Certamente<br />

dobbiamo dare atto agli avversari<br />

di aver vinto in maniera netta.<br />

A caldo diventa difficile comprendere<br />

il perché <strong>del</strong>la sconfitta, evidentemente<br />

la strategia usata dagli<br />

avversari ha funzionato, la comunità<br />

ROCCA SAN FELICE<br />

Vittoria senza storia per il gruppo <strong>del</strong>la maggioranza uscente che conferma buona parte <strong>del</strong>la compagine<br />

Fiorillo confermato alla guida<br />

Francesca Santoli e Felice Damiano saranno i nuovi esponenti <strong>del</strong>la minoranza consiliare<br />

ROCCA SAN FELICE - Come previsioni<br />

non cè stata storia a Rocca San<br />

Felice e la lista <strong>del</strong> primo cittadino<br />

uscente Giuseppe Fiorillo è stata riconfermata<br />

alla guida <strong>del</strong> piccolo Comune<br />

altirpino con un vero e proprio<br />

plebiscito che, però, nei fatti era stato<br />

annunciato<br />

già all’atto <strong>del</strong>lapresentazione<br />

<strong>del</strong>le due liste.<br />

Un abbraccio<br />

quasi totale<br />

<strong>del</strong>la comunità<br />

di Rocca San<br />

Felice al primo<br />

cittadino uscente<br />

che è stato<br />

portato in<br />

trionfo per tutto<br />

il pomeriggio e<br />

si è detto soddisfatto<br />

per il modo<br />

in cui la popolazione<br />

ha<br />

dato nuovamente fiducia alla sua<br />

Giunta ed alla sua amministrazione.<br />

Grande entusiasmo, in paese, nonostante,<br />

già nei giorni scorsi, il risultato<br />

sembrava scontato a favore <strong>del</strong><br />

gruppo <strong>del</strong>l’amministrazione uscente.<br />

Il sindaco riconfermato ha poi parlato<br />

alla comunità dei suoi nuovi o-<br />

biettivi e <strong>del</strong>la volontà di impegnarsi,<br />

con vecchi e nuovi amministratori<br />

e con i tanti amici che hanno dato<br />

e vogliono dare il loro contributo all’azione<br />

<strong>del</strong>la sua squadra, per rilanciare,<br />

ancora di più, il territorio<br />

<strong>del</strong> piccolo centro di Rocca San Felice.Nonostante<br />

la vittoria<br />

schiacciante<br />

nessun commento<br />

da<br />

parte <strong>del</strong> sindacoriconfermato<br />

e<br />

<strong>del</strong>la lista che<br />

rappresenta e<br />

che andrà a<br />

comporre la<br />

nuova maggioranza.<br />

A<br />

far parte <strong>del</strong><br />

gruppo di<br />

Fiorillo saranno<br />

i consiglieri<br />

comunali Felice Di Leo, Graziano<br />

Marra, Antonella Di Giovanni<br />

e Linda Nigro. Di questi due sono<br />

stati riconfermati rispetto alla vecchia<br />

amministrazione e due sono<br />

nuovi, quindi, è il caso di dire che la<br />

squadra <strong>del</strong> sindaco Giuseppe Fiorillo<br />

è un vero e proprio connubio tra<br />

continuità e rinnovamento.<br />

CONZA DELLA CAMPANIA Elettori 2683<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

ha scelto di non cambiare. Nel corso <strong>del</strong>la<br />

campagna avevo ricevuto non poche attestazioni<br />

di stima da parte <strong>del</strong>l'intera comunità,<br />

che mi facevano ben sperare per<br />

l'esito <strong>del</strong>le elezioni. Certamente tutti gli<br />

uomini <strong>del</strong>la nostra squadra hanno offerto<br />

il loro contributo. Naturalmente l'impegno<br />

a favore <strong>del</strong> paese non finisce qui,<br />

nelle file <strong>del</strong>la minoranza cercherò comunque<br />

di difendere i diritti <strong>del</strong>la nostra<br />

comunità».<br />

ROCCA SAN FELICE Elettori 1325<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 754 62,37%<br />

IL SOLE<br />

FARESE Raffaele Vito<br />

CAPRIO Pasquale<br />

CICCONE Cristian<br />

LARICCIA Anna Maria detta Paola<br />

MASINI Antonino Costantino<br />

PETROZZINO Vito<br />

Vito<br />

CAPPIELLO<br />

Sindaco eletto<br />

Lista 556 97,72%<br />

BENE COMUNE<br />

DI LEO Felice<br />

NIGRO Linda<br />

DEL PRIORE Pasquale<br />

DI GIANNI Antonella<br />

MARRA Graziano<br />

DI LEO Rossella<br />

Giuseppe<br />

FIORILLO<br />

Sindaco eletto<br />

314<br />

55<br />

40<br />

71<br />

114<br />

120<br />

111<br />

77<br />

68<br />

82<br />

109<br />

59<br />

Faranno parte, invece, <strong>del</strong>la minoranza<br />

consiliare la candidata a sindaco <strong>del</strong>la<br />

lista sconfitta Francesca Santoli ed il<br />

candidato al Consiglio comunale Felice<br />

Damiano.<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 455 37,63%<br />

CONZA FUTURA<br />

BUSCETTO Carlo<br />

CASTELLANO Agnese<br />

DI ROMA Giuseppina<br />

FIORE Felice Gerardo<br />

QUARANTA Gerardo<br />

TURRI Michele<br />

Giuseppina Nadia<br />

TUFANO<br />

Lista 13 2,<strong>28</strong>%<br />

LIBERI E RESPONSABILI<br />

SICONOLFI Antonio<br />

DEL PRIORE Raffaele<br />

MOSCILLO Pasquale<br />

DAMIANO Felice<br />

LISENA Donato<br />

Francesca<br />

SANTOLI<br />

FORGIONE Francesco<br />

57<br />

18<br />

64<br />

131<br />

22<br />

103<br />

L’amministrazione di Giuseppe Fiorillo<br />

si può dire che non si è mai fermata<br />

ed ha continuato nella sua azione<br />

nonostante l’appuntamento elettorale.<br />

Ora dopo la nuova e larga fiducia da<br />

0<br />

0<br />

3<br />

4<br />

0<br />

1<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 1.209- 98,29%<br />

Sindaco VITO CAPPIELLO<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Giuseppina Nadia Tufano<br />

Felice Gerardo Fiore<br />

5 0,41%<br />

16 1,30 %<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Raffaele Vito Farese<br />

Vito Petrozzino<br />

Antonino Costantino Masini<br />

AnnaMaria Lariccia detta Paola<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 569 - 92,97%<br />

Sindaco GIUSEPPE FIORILLO<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Francesca Santoli<br />

Felice Damiano<br />

25 4,08%<br />

18 2,94%<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Felice Di Leo<br />

Graziano Marra<br />

Antonella Di Gianni<br />

Linda Nigro<br />

parte <strong>del</strong>la popolazione e dopo i 556<br />

voti a favore riparte più forte e concentrata<br />

di prima per portare sempre<br />

più in alto il nome e la comunità <strong>del</strong><br />

piccolo paese altirpino.


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 17<br />

Finisce con ottocento voti di scarto il confronto tra il candidato de “La Rinascita” e la dirigente Angelina Izzo<br />

Petroccione: “Ed ora la pace sociale”<br />

Il nuovo sindaco chiede una nuova stagione dopo dieci anni di scontri e di poca incisività<br />

«Con il risultato ottenuto e la squadra<br />

dei consiglieri c’è una responsabilità<br />

forte nei confronti <strong>del</strong> popolo. Non sono<br />

mai stati visti nella storia di Fontanarosa<br />

800 voti di scarto in una<br />

competizione elettorale. È un risultato<br />

storico». Tutti devono avere responsabilità<br />

anche i consiglieri eletti.<br />

E tale impegno lpo devono tenere soprattutto<br />

i consiglieri sia sulla durata<br />

<strong>del</strong> mandato amministrativo che sul<br />

modo di amministrare. Ora bisogna riportare<br />

pacificazione e trasparenza.<br />

Il primo atto di <strong>del</strong>ibera che farò come<br />

annunciato in campagna elettorale<br />

è quello di uscire dal consorzio <strong>del</strong>la<br />

ufita per aderire a quello <strong>del</strong>la media<br />

Vallee <strong>del</strong> Calore, poi il trasferimento<br />

<strong>del</strong>la scuola e il trasferimento<br />

<strong>del</strong>la sede comunale in quella vecchia<br />

Non mi sento di dire che sono pdl<br />

quando ci sono le politiche è una altra<br />

cosa, ora ci sono state elezioni amministrative.<br />

Ringrazio la Madonna <strong>del</strong>la<br />

Misericordia Nostra madre e ringrazio<br />

e che ci dia benedizione per far<br />

rinascere Fontanarosa e farlo diventare<br />

paese fiorente<br />

Vincere in questo modo è grossa responsabilità<br />

significa che molti giovani<br />

e tutti i cittadini hanhno creduto in<br />

me e nei valori <strong>del</strong>la battaglia portati<br />

avanti dalla mia squadra. Qui il più<br />

votato è stato Fabio Di Blasi con 277<br />

preferenze, seguito da Arturo Lo Priore<br />

con 229 voti e Francesco Iovanna<br />

con 217 voti. L’ex sindaco, Giuseppe<br />

De Lisa, è il più votato per l’opposizione<br />

con 134 voti. Flavio Petroccione,<br />

funzionario <strong>del</strong>la soprintendenza<br />

archeologica di Avellino e Salerno è<br />

capo di gabinetto <strong>del</strong>la Provincia di Avellino<br />

ed è stato alle dirette dipendenze<br />

<strong>del</strong> senatore Cosimo Sibilia fino<br />

a quando ha ricoperto l’incarico di<br />

presidente <strong>del</strong>la giunta di palazzo Caracciolo.<br />

«Nei comizi invece di pensare ad attaccare<br />

me, Flavio Petroccione e Fabio<br />

Di Blasi avrebbero dovuto spiegare<br />

alla cittadinanza il loro operato<br />

amministrativo».<br />

È l’ex sindaco Giuseppe De Lisa ad<br />

averlo affermato al termine <strong>del</strong>la<br />

campagna elettorale.<br />

«A volte mi chiedo i tanti sacrifici fatti,<br />

il tempo passato a studiare le carte<br />

per dare un impulso al riassetto<br />

<strong>del</strong>l’ente, a cosa sono serviti? Solo<br />

per sentite cattiverie assurde – dice<br />

De Lisa –, mi stanno diffamando solo<br />

per odio politico e francamente sono<br />

esausto.<br />

Non mi va più di continuare a subire.<br />

La politica ha una sua dimensione,<br />

e quel che mi fa sorridere che alcune<br />

persone amministrando la casa<br />

comunale si sono fatti, e si andranno<br />

a fare, anche faccende personali. Allora<br />

a questo punto, Flavio Petroccione,<br />

avendo operato per diverso<br />

tempo nella pubblica amministrazione,<br />

è chiamato a rispondere <strong>del</strong>le<br />

proprie azioni.<br />

Si è ripresentato rigenerato come<br />

candidato sindaco, ma più che attaccare<br />

gli altri dovrebbe dare una<br />

giustificazione ai suoi trascorsi amministrativi.<br />

Lui è stato il protagonista<br />

<strong>del</strong>le mie disgrazie, anche l’ulti-<br />

FONTANAROSA<br />

In passato Petroccione ha ricoperto anche<br />

un incarico importante quando il<br />

senatore Ortensio Zecchino fu ministro<br />

per l’università e la ricerca scientifica.<br />

Non si sa ancora se continuerà<br />

a ricoprire l’incarico politico, oggi alle<br />

dipendenze <strong>del</strong> commissario <strong>del</strong>la<br />

Provincia, professore Raffaele Coppola,<br />

oppure sceglierà di fare il sindaco<br />

a tempo pieno.<br />

A Fontanarosa il clima elettorale è stato<br />

particolarmente infuocato perché<br />

l’ex sindaco De Lisa a provato a candidarsi<br />

per le terza volta, nonostante<br />

il divieto imposto dalla legge, ma è stato<br />

necessario il ricorso alle aule di giustizia<br />

per farlo dichiarare decaduto.<br />

La battaglia politica e giuridica è stata<br />

condotta dall’ex consigliere regionale<br />

Angelo Giusto, che fin dall’inizio<br />

ha contrastato la sua elezione.<br />

Così, dopo la decadenza di De Lisa il<br />

commissario anche in questo caso ha<br />

guidato l’ente locale fino alle nuove elezioni.<br />

Intanto l’avvocato De Lisa non<br />

ha mai accettato il verdetto e continuerà<br />

ad impegnarsi per la tutela <strong>del</strong>la<br />

sua città e lo farà anche dai banchi<br />

<strong>del</strong>l’opposizione. L’appello di Petroccione<br />

difficilmente potrà realizzare l’o-<br />

biettivo sperato da tutti. LE CURIOSITA’<br />

mo caso è stato telecomandato. Il suo<br />

modo di agire è prima mettersi insieme<br />

e poi far cadere chi sta con lui.<br />

Il suo operato è andato sempre in direzioni<br />

particolari, perché quindi devo<br />

continuare a subire».<br />

Lo sfogo di De Lisa non si ferma qui,<br />

tirando nel calderone anche l’ex vi-<br />

FONTANAROSA Elettori 3576<br />

De Lisa: “Mossi dal rancore”. Terminata<br />

la lunga battaglia politica e giudiziaria<br />

I cognati siederanno insieme in consiglio comunale, sui banchi di<br />

opposizione. L’ex sindaco era decaduto perché eletto per la terza volta<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 1470 68,69%<br />

LA RINASCITA<br />

DI BLASI Fabio<br />

LO PRIORE Arturo<br />

IOVANNA Franco<br />

GIRARDI Giuseppe<br />

DI PRISCO Pasquale<br />

PIZZANO Antonio<br />

DE FEO Teresa<br />

Flavio<br />

PETROCCIONE<br />

Sindaco eletto<br />

277<br />

229<br />

217<br />

2<strong>05</strong><br />

153<br />

118<br />

92<br />

cesindaco Lo Priore e Piero Petroccione.<br />

«Entrambi volevano fare il capolista,<br />

non ci sono riusciti e la colpa<br />

l’hanno gettata sulla mia persona.<br />

Lo Priore ha perfino incoraggiato<br />

la candidatura di Arturo Lo Priore,<br />

nella lista <strong>del</strong>la Rinascita, per una<br />

vendetta contro di me. Sono mossi<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 670 31,31%<br />

FONTANAROSA CHE VOGLIAMO<br />

DE LISA Giuseppe<br />

IANNUZZO Pasquale<br />

SANTUCCI Valentino<br />

PETROCCIONE Ferdando<br />

GIUSTO Sonia<br />

Angelina<br />

IZZO<br />

BIANCO Francesco<br />

CERUNDOLO Alfonso<br />

134<br />

dal rancore. Il mio l’ho fatto e penso<br />

di essermi impegnato anche molto.<br />

Chi ha fatto il sindaco non va alla ricerca<br />

di riconoscimenti, li ho già avuti<br />

e ho costatato l’affetto <strong>del</strong>l’elettorato<br />

e dal canto mio sono sempre<br />

stato riconoscente nei riguardi <strong>del</strong>la<br />

popolazione».<br />

114<br />

1<strong>05</strong><br />

74<br />

71<br />

59<br />

41<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 2140 - 95,92%<br />

Sindaco FLAVIO PETROCCIONE<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Fabio Di Blasi<br />

Arturo Lo Priore<br />

Francesco Iovanna<br />

Giuseppe Girardi<br />

Pasquale Di Prisco<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Angelina Izzo<br />

Giuseppe De Lisa<br />

15 0,67%<br />

76 3,41%<br />

Per il sindaco la prima<br />

visita in Chiesa<br />

E’ stata la festa dei<br />

giovani in Comune<br />

I supporters<br />

<strong>del</strong>la candidata Izzo<br />

Fabio Di Blasi<br />

è stato il più votato


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 18<br />

Il giovane avvocato revocato dall’ex sindaco, Carmine Petruzzo, sale sul gradino più alto <strong>del</strong>l’amministrazione<br />

Forgione, la rivincita <strong>del</strong>l’ex assessore<br />

Il nuovo sindaco: le nostre priorità? Scuola, istruzione e tutela <strong>del</strong>le piccole aziende<br />

GESUALDO – “La cumbia di chi cambia”<br />

ha colto nel segno. Il successo <strong>del</strong>la<br />

canzone di Adriano Celentano è stato<br />

di buon auspicio anche per il 33enne<br />

avvocato Domenico Forgione. Ed,<br />

in effetti, un po’ di vento nuovo è spirato<br />

a Gesualdo ed ha condotto il sindaco<br />

– paragonato come un moderno<br />

Ulisse dall’avversario Fulchini – nel<br />

porto di Itaca. L’architetto capolista <strong>del</strong>la<br />

Bilancia affermò in chiusura di campagna<br />

elettorale che “il signorino sarebbe<br />

andato in esilio”, ma così non è<br />

stato e la squadra di sostenitori di cui<br />

l’avvocato si è circondato lo ha poi<br />

condotto fino a destinazione con un<br />

dato esorbitante: 1369 preferenze. Fulchini<br />

lo segue con 985 attestazioni ma<br />

la disputa elettorale ha preso sin dall’inizio<br />

<strong>del</strong>lo scrutinio la direzione “Vela”.<br />

Dalle quattro sezioni la differenza<br />

viaggiava dalle 200 alle 300 preferenze.<br />

L’esito è stato, quindi, di facile intuizione.<br />

Sorprendente invece il dato<br />

concernente “LiberaGesualdo”: il candidato<br />

sindaco Emilio Savino ha raccolto<br />

appena 182 preferenze. Una sconfitta<br />

sonora per il gruppo che era sorretto<br />

dall’ex opposizione consiliare. Savino<br />

non riesce a ottenere neanche un<br />

seggio nella minoranza, pertanto la curiosità<br />

è che al fianco di Fulchini ci sarà<br />

Carmine Mannetta che ha conquistato<br />

230 elettori.<br />

Quel che promette Forgione durante la<br />

sua prima intervista da sindaco è che<br />

“l’amministrazione che andrà a formare<br />

sarà proiettata verso l’equilibrio,<br />

cercando di risollevare il paese da varie<br />

traversie e da alcuni mesi di commissariamento.<br />

Creeremo le condizioni<br />

positive per la nostra comunità – afferma<br />

Domenico Forgione – e avvieremo<br />

progetti come quello promosso dalle<br />

associazioni di volontariato “H24”,<br />

focalizzeremo l’attenzione sulla scuo-<br />

E a funestare ancor di più il clima locale,<br />

una lettera aperta, ma in forma<br />

anonima, indirizzata all’ex sindaco<br />

Carmine Petruzzo. Si intercetta uno<br />

sfogo di un padre di famiglia che si<br />

dice amareggiato dalle recenti vicende<br />

comunali. Riferendosi al mittente<br />

anche con epiteti amichevoli, come<br />

“Carissimo Nuccio”, si legge:“Avevamo<br />

sperato in una tua discesa in campo<br />

diversa”. Quel che si contesta, in<br />

estrema sintesi, è “che dopo soavi dichiarazioni<br />

rilasciate in cui dicevi di<br />

voler rimanere serenamente a casa dedicandoti<br />

al lavoro e alla famiglia, all’ultimo<br />

sostieni sconosciuti e nemici<br />

improvvisando una campagna elettorale<br />

e presentandoti nelle nostre<br />

case”. Nella comunità, dunque, è apparso<br />

contraddittorio quanto detto<br />

dall’ex primo cittadino durante un’intervista<br />

a un quotidiano provinciale,<br />

in altre parole di non appoggiare alcun<br />

candidato dopo esser naufragato<br />

il progetto <strong>del</strong>la formazione di un’altra<br />

compagine che vedeva lui come<br />

fra i mediatori. Prestando fede alle sue<br />

parole riportate dalla stampa, la cittadinanza<br />

e soprattutto coloro che<br />

hanno sempre espresso la loro stima<br />

nei suoi riguardi avrebbero vissuto<br />

con <strong>del</strong>usione la scelta fatta da Petruzzo<br />

di dare supporto al foto finish<br />

GESUALDO<br />

GESUALDO Elettori 4550<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 182 7,18%<br />

LIBERA GESUALDO<br />

NOCERA Eugenio<br />

COGLIANO Annibale<br />

COGLIANO Carmine<br />

D’ADAMODario<br />

D’AMBROSIO A<strong>del</strong>e<br />

TAURASI Eugenio<br />

NARARLO Ramona<br />

Emilio<br />

SAVINO<br />

42<br />

30<br />

27<br />

16<br />

15<br />

13<br />

la e l’istruzione e favoriremo le piccole<br />

aziende sul territorio”. Esternazioni<br />

alla stampa rilasciate fra il giubilo<br />

dei supporter. Ovviamente avvilito<br />

appare l’architetto Lello Fulchini:<br />

“Posso solo immaginare che c’era<br />

voglia di cambiamento – afferma<br />

cercando la motivazione <strong>del</strong>la sconfitta<br />

a caldo –. Anche se non riesco<br />

ancora bene a comprendere cosa sia<br />

successo. Il trend nelle ultime settimane<br />

era positivo, posso sì considerare<br />

che il momento è di quelli particolari<br />

ma non mi è chiaro il risultato<br />

dei comunisti. Pensavo raggiunges-<br />

Continuano i veleni <strong>del</strong>la campagna elettorale<br />

tra telefonate e lettere anonime a Petruzzo<br />

Un padre di famiglia si rivolge all’ex sindaco dicendosi <strong>del</strong>uso per il cambio<br />

di rotta, decidendo di sostenere la lista <strong>del</strong> candidato sindaco Fulchini<br />

alla lista composta da ex amministratori.<br />

“L’anonimato” è comunque stato<br />

un tratto distintivo di questo appuntamento<br />

amministrativo. Il capolista<br />

di “LiberaGesualdo” ha affermato<br />

durante il comizio finale di aver ricevuto<br />

diverse telefonate anonime e<br />

7<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 985 38,84%<br />

BILANCIA<br />

MANNETTA Carmine<br />

BIANCO Gianfranco<br />

TOMMASELLI Maria Franca<br />

ALDORASI Cesare<br />

COVINO Vincenzo<br />

SOLOMITA Salvatore<br />

STANCO Carmine<br />

Raffaele<br />

FULCHINI<br />

230<br />

142<br />

124<br />

114<br />

110<br />

102<br />

101<br />

sero almeno quota 500, avendo composto<br />

una squadra di qualità. Sono<br />

portato a fare una considerazione,<br />

forse dettata dallo sconforto <strong>del</strong> momento,<br />

ma quando ci sono due contro<br />

uno …. qualcosa non torna” – lasciando<br />

intendere a un accordo alla<br />

fine <strong>del</strong>la corsa per contrastare la vincita<br />

<strong>del</strong>l’ex vicesindaco. In conclusione,<br />

rivolge le sue congratulazioni<br />

al vincitore.<br />

E lo stesso gesto di “fair play” lo ha<br />

rivolto Savino a Fulchini appena percepito<br />

che avrebbe conquistato la fascia<br />

tricolore. Tangibile dal tono di<br />

stesso discorso varrebbe anche per un<br />

altro capolista. In quest’ atmosfera<br />

con più di qualche “scintilla”, gli episodi<br />

vandalici a danno <strong>del</strong>le autovetture<br />

di Forgione e Savino hanno<br />

dato il colpo di grazia. Mentre i carabinieri<br />

sono impegnati nelle verifiche<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 1369 53,98%<br />

LA VELA<br />

SCRIMA Gianluca<br />

D’ADAMO Federico<br />

ANNESE Assunta<br />

SOLOMITA Luigina<br />

CARRABS Vincenzo<br />

D’ADAMO Federico<br />

CALOIA Alfonso<br />

Domenico<br />

FORGIONE<br />

Sindaco eletto<br />

voce la reazione <strong>del</strong> “capitano” di LiberaGesualdo<br />

anche se sono pronti a<br />

rimettersi a disposizione <strong>del</strong> paese<br />

“con il presidio democratico onorando<br />

le 187 persone, e non solo, che<br />

hanno riposto in noi la loro fiducia”.<br />

E poi così chiosa: “Onore al merito ai<br />

vincitori, l’apertura <strong>del</strong>le coscienze<br />

promossa da LiberaGesualdo ha avuto<br />

i suoi risultati, anche se agevolando<br />

la lista di Domenico Forgione”. Per<br />

Forgione è stata una soddisfazione<br />

doppia perché era stato revocato dalla<br />

carica dall’ex sindaco, Carmine Petruzzo.<br />

sugli atti vandalici che hanno squarciato<br />

gli pneumatici <strong>del</strong>la Fiat Croma<br />

<strong>del</strong> capolista <strong>del</strong>la “Vela” e rovinandogli<br />

la fiancheggiata probabilmente<br />

con un coltellino, oltre al cofano ammaccato<br />

da alcuni colpi sull’auto di<br />

Savino.<br />

297<br />

234<br />

171<br />

170<br />

140<br />

134<br />

119<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 2536 - 98,29%<br />

Sindaco DOMENICO FORGIONE<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Gianluca Scrima<br />

Federico D’Adamo<br />

Assunta Annese<br />

Luigia Solomita<br />

Vincenzo Carrabs<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Raffaele Fulchini<br />

Carmine Mannetta<br />

17 0,66%<br />

27 1,<strong>05</strong>%<br />

In Consiglio<br />

il primogenito<br />

di Mannetta<br />

La festa<br />

per la vittoria<br />

<strong>del</strong>la Vela<br />

LE CURIOSITA’<br />

L’avvocato Carmine<br />

Mannetta è il primo<br />

eletto tra i consiglieri<br />

<strong>del</strong>l’ex vice sindaco,<br />

Fulchini. Siederà con<br />

lui tra i banchi <strong>del</strong>l’opposizione


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 19<br />

Il Comune <strong>del</strong>l’hinterland continua a rimanere commissariato. Alle urne si sono recati solo il 32% dei votanti<br />

Gnerre non raggiunge il quorum<br />

Il candidato sindaco però non si abbatte: «Ringrazio i cittadini liberi. La nostra è una vittoria politica»<br />

MONTEFUSCO - Continuerà ad essere<br />

commissariata Montefusco.<br />

L’ex assessore provinciale Carmine<br />

Gnerre e la sua lista "Insieme per<br />

Montefusco", infatti, non sono riusciti<br />

a portare al voto il 50%+1 degli<br />

elettori. Ma un dato va sicuramente<br />

messo in evidenza, al voto<br />

sono andati oltre 500 persone rispetto<br />

ai soliti 1000 che esprimono<br />

il voto in ogni tornata elettorale. Pochi<br />

però per superare il quorum. Un<br />

paese spaccato a metà.<br />

Il candidato sindaco Gnerre però<br />

non si ritiene il grande sconfitto di<br />

questa tornata elettorale.<br />

«Ringrazio quanti hanno dimostrato<br />

la libertà di voto recandosi alle urne<br />

senza farsi condizionare da fattori<br />

esterni. La nostra è una vittoria<br />

politica, guardando i dati di affluenza».<br />

Uno Gnerre che denuncia il clima<br />

che si era diffuso soprattutto negli<br />

ultimi giorni.<br />

«C’è stato un porta a porta fatto per<br />

convincere i cittadini a non recarsi<br />

alle urne. Un clima inaccettabile che<br />

LAPIO - La sfida tutta in famiglia tra i cugini Natalino<br />

Fabrizio e Vito Carbone è vinta dall’ex<br />

vicesindaco. Civica per Lapio ha superato con il<br />

56,<strong>28</strong>% la formazione Cambiamo Lapio che si è<br />

fermata al 43,72%. Dopo essere stato per dieci<br />

anni il braccio destro di Ubaldo Reppucci, Fabrizio<br />

fa così il suo debutto alla carica di sindaco<br />

è ha già le idee chiare sul da farsi.<br />

«L'Amministrazione comunale deve creare un<br />

dialogo costante con la propria cittadinanza - afferma<br />

- Solo con il dialogo e attraverso l'ascolto<br />

dei problemi <strong>del</strong>la comunità sarà possibile affrontare<br />

ogni situazione al meglio offrendo quei<br />

servizi e quelle risposte di cui il cittadino necessita.<br />

La nostra squadra si propone di lavorare con trasparenza<br />

ed efficienza mettendo insieme l'esperienza<br />

e il rinnovamento con la presenza di vol-<br />

MONTEFUSCO<br />

non ha fatto altro che arrecare danno<br />

al paese. Il Comune continuerà<br />

ad avere un commissario invece che<br />

una giunta voluta dai cittadini e<br />

questo non è positivo. Montefusco<br />

veniva già da un anno senza amministrazione<br />

comunale».<br />

Gnerre parla poi dei suoi programmi<br />

futuri.<br />

«Faremo le valutazioni <strong>del</strong> caso, oggi<br />

non posso ancora dire se mi ri-<br />

candiderò alle prossime elezioni. E’<br />

presto, rimane però l’impressione e<br />

la soddisfazione per un significativo<br />

risultato politico raggiunto nonostante<br />

il clima che qualcuno aveva<br />

deciso di creare ad arte».<br />

Polemiche, attacchi e accuse che di<br />

fatto hanno lasciato il segno. Si è<br />

capito fin dalla prima proiezione di<br />

domenica che la strada per Carmine<br />

Gnerre sarebbe stata in salita.<br />

I cittadini di Montefusco non hanno<br />

perdonato a Gnerre il fatto di essere<br />

residente a Santa Paolina.<br />

Quanto accaduto nell'ultima consiliatura<br />

e quello che è successo al<br />

momento <strong>del</strong>la presentazione <strong>del</strong>le<br />

liste ha lasciato l'intera comunità disorientata.<br />

Non è mai stato chiaro infatti il perché<br />

l'ex sindaco Mirco Figliolino<br />

non abbia voluto ricandidarsi, tantomeno<br />

perché l'intero paese non è<br />

riuscito ad esprimere <strong>del</strong>le alternative<br />

alla sua figura. Neppure i componenti<br />

<strong>del</strong>la sua maggioranza si sono<br />

impegnati. Una scelta chiaramente<br />

legittima, non discutibile ma<br />

che comunque ha sollevato molti<br />

punti interrogativi. Molti hanno<br />

sempre guardato Gnerre con sospetto<br />

per il solo fatto di essere stato<br />

vice sindaco di un paese vicino.<br />

E' stata quindi una questione di<br />

campanilismo che ha poco a che fare<br />

con le ragioni <strong>del</strong>la candidatura<br />

che si fonda su di un preciso programma.<br />

E Montefusco continuerà<br />

ad essere commissariata.<br />

LAPIO TORRE LE NOCELLE<br />

Fabrizio vince la sfida<br />

in famiglia con Carbone<br />

Dopo dieci anni da vicesindaco l’elezione a primo cittadino<br />

ti nuovi che sono desiderosi di mettersi al servizio<br />

<strong>del</strong>l'intera comunità».<br />

Un’Amministrazione che dovrà misurarsi con i<br />

problemi che riguardano tutti i comuni.<br />

Completamento <strong>del</strong>le opere pubbliche come Palazzo<br />

Filangieri e la palestra comunale. Poi la<br />

messa a punto <strong>del</strong> sistema consorziato dei servizi<br />

con i vicini Chiusano, Castelvetere e San<br />

Mango con i quali è già stato creato un comune<br />

catasto e per il futuro non è escluso che anche<br />

il servizio di raccolta dei rifiuti possa vedere questi<br />

enti insieme per un progetto.<br />

Sono questi alcuni dei capisaldi da cui ripartirà<br />

Natalino Fabrizio. In Consiglio comunale oltre al<br />

nuovo sindaco ci saranno Pasquale Carbone,<br />

Walter Lepore, Ernesto Iovine e Carmelina D’Amore.<br />

Per la minoranza Vito Carbone e Maria<br />

Raffaella Rossi.<br />

LAPIO Elettori 1673<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 641 56,<strong>28</strong>%<br />

CIVICA PER LAPIO<br />

CARBONE Pasquale<br />

D’AMORE Carmelina<br />

FASCIONE Arturo<br />

IOVINE Ernesto<br />

LEPORE Walter<br />

Natalino<br />

FABRIZIO<br />

Sindaco eletto<br />

MELCHIONNO Marco<br />

152<br />

94<br />

81<br />

96<br />

118<br />

71<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 498 43,72%<br />

CAMBIAMO LAPIO<br />

COLELLA Luigino<br />

COPPOLA Mariateresa<br />

HAXHIRAJ Anila<br />

MOTTOLA Claudio<br />

PESA Antonio<br />

Vito<br />

CARBONE<br />

ROSSI Maria Raffaella<br />

53<br />

50<br />

70<br />

57<br />

86<br />

114<br />

COSÌ IL NUOVO<br />

CONSIGLIO<br />

Totale voti validi<br />

1.139 - 97,10%<br />

Sindaco<br />

NATALINO FABRIZIO<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

10<br />

34<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Pasquale Carbone<br />

Walter Lepore<br />

Ernesto Iovine<br />

Carmelina D’Amore<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Vito Carbone<br />

Maria Raffaella Rossi<br />

Cardillo diventa sindaco<br />

grazie a un solo voto<br />

Quasi certo però il ricorso sulle sedici schede nulle<br />

TORRE LE NOCELLE - Antonio Cardillo diventa<br />

sindaco di Torre Le Nocelle per un solo<br />

voto. Si chiude così la sfida più incerta di queste<br />

comunali. Due avvocati a confronto per la<br />

carica di primo cittadino. Da una parte c’era<br />

Pasquale Petriello, che rappresentava la continuità<br />

con l’amministrazione uscente guidata<br />

per due mandati da Roberto Di Iorio, dall’altra<br />

spazio all’assessore uscente Cardillo. L’attuale<br />

maggioranza era infatti spaccata ormai da mesi.<br />

Proprio Cardillo avrebbe dovuto essere il candidato<br />

<strong>del</strong> sindaco uscente poi, nelle ore precedenti<br />

la presentazione <strong>del</strong>le liste, c’è stato il<br />

colpo di scena, con la rottura <strong>del</strong>l’accordo ormai<br />

in via di definizione e l’ingresso in scena<br />

di Pasquale Petriello.<br />

Alla fine è stata la candidatura di Petriello a<br />

COSÌ IL NUOVO<br />

CONSIGLIO<br />

Totale voti validi<br />

991 - 97,44%<br />

Sindaco<br />

ANTONIO CARDILLO<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

10<br />

16<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Carlo Petriello<br />

Evelin De Cristofaro<br />

Marco Bevilacqua<br />

Tolmino Colella<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Pasquale Petriello<br />

Roberto Di Iorio<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

TORRE LE NOCELLE<br />

Lista 496 50,<strong>05</strong>%<br />

TORRE NEL CUORE<br />

BEVILACQUA Marco<br />

PETRIELLO Carlo<br />

ROMAGNA Fernando<br />

COLELLA Tolmino<br />

DE CRISTOFARO Evelin<br />

PEPE Mietta<br />

Antonio<br />

CARDILLO<br />

Sindaco eletto<br />

MONTEFUSCO Elettori 785<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 477 100%<br />

INSIEME PER MONTEFUSCO<br />

SANTANGELO Salvatore<br />

DANIELE Taetti<br />

NADDEO Fabio<br />

MELONE Carmela detta Carmen<br />

ZAMPETTI Alberto<br />

Carmine<br />

GNERRE<br />

Candidato sindaco<br />

DE SIO Giuseppe detto Pio<br />

mettere d’accordo la parte di maggioranza riferibile<br />

al sindaco uscente e Cardillo ha deciso<br />

così di mettere su una lista con gli altri dissidenti<br />

<strong>del</strong>l’ex maggioranza consiliare. Insomma<br />

una sfida tutta interna all’amministrazione che<br />

ha guidato il comune irpino negli ultimi cinque<br />

anni.<br />

E Cardillo per un voto ha consumato la sua vendetta<br />

contro l’ex primo cittadino.<br />

Un paese spaccato, Torre Le Nocelle, ed è subito<br />

bagarre post voto. La minima differenza infatti<br />

farà quasi certamente attenzionare le sedici<br />

schede nulle. Una sfida elettorale che potrebbe<br />

avere conseguenze in Tribunale. In maggioranza<br />

oltre al nuovo sindaco ci saranno Evelin<br />

De Cristofaro, Marco Bevilacqua, Carlo Petriello<br />

e Tolmino Colella. Per la minoranza Pasquale<br />

Petriello e l’ex sindaco Roberto Di Iorio.<br />

82<br />

211<br />

25<br />

51<br />

85<br />

20<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Elettori 1369<br />

Lista 495 49,95%<br />

FUTURO E TRADIZIONE<br />

COLUCCIELLO Rosa<br />

PORCIELLO Lionello<br />

MELE Maurizio<br />

DE ROMA Giuseppe<br />

DI IORIO Roberto<br />

Pasquale<br />

PETRIELLO<br />

CENTRELLA Nicola<br />

61<br />

45<br />

93<br />

64<br />

164<br />

37


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 22<br />

Il neo sindaco: è la vittoria <strong>del</strong> popolo, che ha <strong>del</strong>egato senza dubbio alcuno a noi il governo<br />

Bossone «torna» con un plebiscito<br />

Il distacco tra Ora si Può e Lauro Giovane è di circa 748 voti, alla fine un vero e proprio exploit<br />

LAURO- «Ora si deve» ripetono Antonio<br />

Bossone e i suoi sostenitori, quando<br />

ormai il divario tra la lista guidata<br />

dall’ex sindaco Antonio Bossone, che<br />

dopo undici anni torna alla guida <strong>del</strong><br />

Comune di Lauro. Una vittoria senza<br />

precedenti quella di Ora si Può, che<br />

sbanca le urne e chiude con 748 voti<br />

di differenza la partita <strong>del</strong>le comunali.<br />

Una vittoria per certi versi scontata,<br />

quella <strong>del</strong>l’ex sindaco, ma andata comunque<br />

oltre ogni rosea previsioni. E<br />

il margine così ampio tra le due liste è<br />

stato subito percepito fin dalle prime<br />

schede scrutinate. Otto su dieci quella<br />

a Bossone e alla sua squadra. A Migliano<br />

il vero exploit per la lista di Ora<br />

si Può. Ed anche la prima sezione<br />

chiusa, con quasi duecentoventi voti<br />

di scarto. Come sempre il candidato<br />

sindaco di Ora si Può ha atteso insieme<br />

ai suoi sostenitori a casa che giungessero<br />

i risultati dai seggi poco distanti.<br />

Quelli dove ogni minuto di più il distacco<br />

con Lauro Giovane si è fatto<br />

sempre più ampio, fino alla vera e propria<br />

voragine. Così dal seggio i sostenitori<br />

di Bossone hanno raggiunto la<br />

sua abitazione per iniziare i festeggiamenti<br />

che sono andati avanti fino a tarda<br />

serata. Lui, il nuovo sindaco di Lauro,<br />

raccoglie a due anni di distanza da<br />

quell'amaro pomeriggio <strong>del</strong> maggio<br />

2011, una vittoria schiacciante. E subito<br />

annuncia che sarà in campo da oggi<br />

per governare il Comune di Lauro,<br />

affrontando le sfide che sono in campo.<br />

«E' la vittoria dei lauretani e <strong>del</strong> popolo-dice<br />

un raggiante Bossone- che liberamente<br />

ha espresso con molta chiarezza<br />

la sua volontà di <strong>del</strong>egarci a governare.<br />

Noi lo faremo nell'interesse<br />

<strong>del</strong>la comunità e per lo sviluppo <strong>del</strong><br />

paese». Un vero e proprio successo personale<br />

è quello che ottiene Rossano<br />

Sergio Boglione, l’ex assessore che vol-<br />

I due volti di un epilogo elettorale<br />

davvero sorprendente, solo per i termini<br />

<strong>del</strong>la sconfitta di Lauro Giovane,<br />

sono i due volti di Via Principe Amedeo.<br />

La festa dei supporters di Antonio<br />

Bossone davanti all’abitazione dei<br />

genitori <strong>del</strong> candidato sindaco. Champagne<br />

e trombe, quelle che a pochi<br />

minuti dalla fine <strong>del</strong>le operazione di<br />

scrutinio scoppia tra i fan di Ora si<br />

Può. A pochi passi c’è il comitato elettorale<br />

di Lauro Giovane, dove parte<br />

qualche applauso che non si comprende<br />

se sia di provocazione o di<br />

compiacimento per il risultato degli<br />

avversari. Anche se dal quartier generale<br />

<strong>del</strong>la lista numero due il messaggio<br />

è chiaro: la battaglia continua.<br />

E sono chiare anche le dichiarazioni,<br />

a caldo, <strong>del</strong> candidato sindaco sconfitto:<br />

«Anche se si comprende l'andamento,<br />

le battaglie sono giuste anche<br />

quando si perdono. Non abbiamo sbagliato<br />

nulla, non ci sentiamo sconfitti.<br />

Saremo sentinelle di legalità e onestà.<br />

Ripartiamo dai voti che ci ha<br />

dato il popolo, e non faremo sconti a<br />

nessuno quando andremo in consiglio<br />

comunale». Intanto, comunque, anche<br />

in quella che ormai p l’opposizione<br />

ci sarà tempo per ragionare su<br />

quella che ha tutte le dimensioni di<br />

una «Caporetto». E mentre i giovani<br />

le la sfiducia a Mazzocca, non solo<br />

ha confermato i voti <strong>del</strong> 2011, ma li<br />

ha quasi raddoppiati, 312 preferenze,<br />

quelle che alla fine raccoglie il<br />

coordinatore cittadino di «Irpiniadomani»,<br />

sempre più proiettato verso<br />

la carica di vicesindaco. E anche un<br />

successo personale per Florisa Siniscalchi,<br />

che raggiunge quota 260. La<br />

vera rivelazione <strong>del</strong> voto è anche il<br />

più giovane candidato di Ora si Può,<br />

Armando Rega. A lui giungono ben<br />

242 preferenze. E torna in consiglio<br />

comunale anche un rappresentante<br />

<strong>del</strong>le frazioni. Proprio Migliano ed<br />

una messe di preferenze nella sua<br />

frazione, consentono a Fortunato<br />

Bossone digradatane un seggio.<br />

Quello strappato per una manciata<br />

di voti ai due non eletti. Antonio Raffaele<br />

e Alessandro Ferraro. Proprio<br />

peri socialisti è una doccia fredda.<br />

Anche perchè dopo venti anni di presenza<br />

in consiglio comunale, a parte<br />

il sindaco Antonio Bossone, non<br />

ci saranno rappresentanti socialisti<br />

in consiglio comunale. Ma anche peri<br />

due non eletti ci dovrebbe essere<br />

un ruolo all’interno <strong>del</strong>l’esecutivo.<br />

Sul fronte <strong>del</strong>la lista di «Lauro Giovane»,<br />

invece, la partita è vinta tutta<br />

da Francesco Mazzocca. E’ il figlio<br />

<strong>del</strong>l’ex sindaco Salvatore a raggiungere<br />

il maggior numero di preferenze.<br />

Ben 256 quelle che il giovane<br />

laureando in design ottiene nelle<br />

quattro sezioni elettorali. Sarà lui a<br />

sedere nei banchi <strong>del</strong> consiglio comunale<br />

insieme a Giacomo Corbisiero.<br />

Resta invece inchiodato a meno<br />

di duecento voti un altro giovane<br />

su cui si pensava potessero convergere<br />

più voti, Felice Andrea Iovino,<br />

figlio di Francesco. Basse invece<br />

le preferenze per tutti gli altri candidati<br />

di Lauro Giovane.<br />

si dichiarano non sconfitti, continuando<br />

con entusiasmo la loro battaglia<br />

politica, la festa <strong>del</strong>la squadra di<br />

Bossone esplode in tutta la sua carica<br />

di folklore tipico di un momento per<br />

esorcizzare un mese di tensione, polemiche,<br />

video e accuse. La «sfilata»inizia<br />

proprio da Via Chiesa, dove Antonio<br />

Bossone viene praticamente caricato<br />

a spalle dai suoi sostenitori. E<br />

poi non mancano cori anche per far<br />

LAURO<br />

LAURO Elettori 3222<br />

Champagne e cori da stadio per Bossone<br />

Corbisiero: non faremo sconti in consiglio<br />

Caroselli, trombe, spunta anche un trattore. La festa di Ora si Può<br />

due anni dopo una sconfitta per appena dieci voti va avanti fino a notte<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 1606 63,3%<br />

ORA SI PUÒ<br />

SINISCALCHI Florisa<br />

BOGLIONE Rossano S.<br />

REGA Umberto<br />

REGA Armando<br />

RAFFAELE Antonio<br />

Antonio<br />

BOSSONE<br />

Sindaco eletto<br />

BOSSONE Fortunato<br />

FERRARO Alessandro<br />

267<br />

312<br />

217<br />

242<br />

162<br />

189<br />

136<br />

calare la tensione. Il richiamo al classico<br />

«limone» da destinare agli avversari.<br />

Il corteo, dopo aver attraversato<br />

Lauro passa nelle frazioni. Ma è chiaro<br />

che andrà avanti per tutta la notte<br />

e anche nei prossimi giorni. C’è anche<br />

chi si commuove per una vittoria,<br />

quella <strong>del</strong>la lista di Bossone, che<br />

supera tutte le aspettative. E non manca<br />

anche qualcuno che all’interno <strong>del</strong><br />

corteo fa intonare l’inno <strong>del</strong> Pdl e la<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 903 36,7%<br />

SCUSATE IL RITARDO<br />

ACERRA Antonietta<br />

ACERRA Daniele<br />

IOVINO Felice Andrea<br />

MANNA Valentina<br />

MAZZOCCA Francesco<br />

PRISCO Giuseppe<br />

SINISCALCHI Elia<br />

Giacomo<br />

CORBISIERO<br />

famosa «Meno male che Silvio c’è».<br />

Una serata di festeggiamenti, quelli<br />

che non sono stati turbati neppure da<br />

alcune provocazioni giunte da parte<br />

dei sostenitori <strong>del</strong>la lista sconfitta e<br />

soprattutto dalle continue e non sopite<br />

polemiche via web da parte dei<br />

rappresentanti di Lauro Giovane.<br />

Oggi ci sarà la proclamazione degli eletti<br />

e una nuova parentesi di festa per<br />

la squadra di Bossone.<br />

25<br />

132<br />

175<br />

65<br />

256<br />

51<br />

94<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 2633 - 81,67%<br />

Sindaco ANTONIO BOSSONE<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

43<br />

53<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Rossano Sergio Boglione<br />

Florisa Siniscalchi<br />

Armando Rega<br />

Umberto Rega<br />

Fortunato Bossone<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Giacomo Corbisiero<br />

Francesco Mazzocca<br />

LE CURIOSITA’<br />

Rega, exploit per<br />

il più giovane in lista<br />

Applausi dei giovani<br />

«La battaglia continua»<br />

Mazzocca il più votato<br />

nella lista dei giovani<br />

Ferraro, i socialisti<br />

dopo 20 anni fuori..


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 23<br />

Quasi ottocento voti per il sindaco uscente e la sua squadra di giovanissimi, exploit per Moschiano<br />

Greco vince contro le schede nulle<br />

Il gruppo che si è contrapposto alla maggioranza eletta, quello guidato dall’ex sindaco Addeo ottiene 400 voti<br />

MARZANO DI NOLA- L’insidia c’era<br />

e Trifone Greco lo sapeva bene. Da<br />

navigato politico qual è, il sindaco di<br />

Marzano di Nola ha atteso che dall’urna<br />

uscissero i risultati e soprattutto<br />

si materializzasse quel «nemico»<br />

insidioso, che avrebbe voluto annullare<br />

tutto e lasciare il paese nelle<br />

mani <strong>del</strong> commissario prefettizio: il<br />

partito <strong>del</strong>la scheda nulla. Sconfitto<br />

dalle urne. Alla fine resta inchiodato<br />

ad un 32 per cento. Quattrocento i<br />

marzanesi che hanno detto no a Trifone<br />

Greco, seguendo l’impresa <strong>del</strong>lo<br />

sconfitto «imperatore» Franco Addeo.<br />

Alla fine, dopo una campagna elettorale<br />

porta a porta, l’ex sindaco Addeo<br />

e i suoi alleati, a quanto pare anche<br />

l’Udc di Antonio Muto,<br />

non vanno oltre la<br />

metà dei voti incassati<br />

dal primo cittadino<br />

uscente. Quando il voto<br />

diventa certo, a<br />

Marzano scoppia la festa.<br />

Trifone Greco accoglie<br />

nel giardino di<br />

fronte alla sua villetta<br />

sulla Nazionale, come<br />

vuole la tradizione ormai<br />

consolidata anche<br />

per il candidato sindaco.<br />

E la festa è andata<br />

avanti fino a sera.<br />

A guidare il corteo<br />

lo stesso Greco, emozionato come<br />

sempre, che ha voluto ringraziare i<br />

suoi concittadini. Strette di mano,<br />

spumante, sorrisi e cori. Anche nei vicoletti<br />

di Marzano va in scena la più<br />

classica <strong>del</strong>le marce <strong>del</strong>la vittoria. Fino<br />

a sera si festeggia. Una vera e pro-<br />

pria voglia di vincere contro un nemico<br />

«invisibile». Tutti quelli che, mascherando<br />

forse anche con un sorriso<br />

ed una stretta di mano la loro «visita»<br />

al seggio, hanno poi inserito la<br />

scheda nulla nell’urna. Una nota che<br />

sicuramente non avrà molto stimola-<br />

MARZANO<br />

to i rappresentanti maggiori di quello<br />

che è stato ribattezzato come il partito<br />

<strong>del</strong>la scheda nulla. Trifone Greco,<br />

comunque, non da spazio alla polemica.<br />

Per il sindaco, giunto al suo bis,<br />

c’è solo la volontà solo di rimettersi<br />

al lavoro con la nuova squadra. «Sono<br />

soddisfatto per la risposta popolare<br />

che c'è stata-spiega Trifone Greco-<br />

Una grande occasione per i giovani<br />

che fanno il bene <strong>del</strong> paese. Dobbiamo<br />

ripartire da qui. Questi giovani<br />

hanno tanta voglia di fare, il paese ha<br />

detto che dobbiamo governare, ed ora<br />

si va avanti». Avanti, ma non nel<br />

senso che immaginava Franco Addeo.<br />

Da registrare due importanti exploit.<br />

Quello di Antonio Moschiano, imprenditore,<br />

che ha raccolto 202 voti<br />

e Antonio Sangermano, a 118 voti.<br />

QUADRELLE<br />

Per qualche ora nel comune <strong>del</strong> Mandamento si vive una sfida al cardiopalma, poi si allunga la distanza<br />

Il Ponte, vittoria al fotofinish<br />

Decisivi i consensi <strong>del</strong> sindaco uscente Lucia Napolitano, che da sola incassa circa 249 voti<br />

QUADRELLE – Vince la lista il Ponte guidata<br />

da Nicola Masi con meno di un centinaio<br />

di voti. L’esito per almeno un paio<br />

di ore è stato incerto. Passata qualche ora<br />

dall'avvio degli scrutini, si comincia a<br />

<strong>del</strong>ineare un primo risultato con un leggero<br />

vantaggio per la lista “Il Ponte” espressione<br />

<strong>del</strong>la maggiorana uscente di<br />

appena venti voti incalzato dalla lista “Il<br />

Faro “ che nella sezione<br />

numero due<br />

quella dove vanno<br />

a votare i nuovi residenti<br />

prende i<br />

maggiori consensi.<br />

L’incertezza dura<br />

fino a metà spoglio.<br />

Ma poco dopo<br />

la sezione numero<br />

uno quella<br />

che rappresenta il<br />

nucleo storico originario<br />

<strong>del</strong> paese<br />

dà una tendenza<br />

favorevole alla compagine di Nicola Masi<br />

che allunga il passo. Poi si concludono<br />

le operazioni di voto nella numero uno<br />

con ottanta voti di scarto circa mentre la<br />

numero due è ancora intenta a scrutinare.<br />

Qui si registra un leggero vantaggio<br />

per il “Faro” come all’inizio il tempo passa<br />

e anche qui la lista “:Il Ponte” recupera<br />

ed esplode subito il boato di gioia. A<br />

questo punto i sostenitori <strong>del</strong>la compa-<br />

gine <strong>del</strong> sindaco uscente raggiungono<br />

sia Lucia Napolitano che Nicola Masi ed<br />

è festa grande . Emozionato Masi che a<br />

riguardo dice: ‹E’ stata una bella vittoria<br />

e sono contento di avercela fatta≥. Lacrime<br />

di gioia invece di Lucia Napolitano<br />

che abbracci ai sostenitori e commenta<br />

sia la vittoria <strong>del</strong>la lista che l’affermazione<br />

personale: «Gli avversari volevano decretare<br />

la mia<br />

“morte politica”<br />

ma alla fine la<br />

nostra lista ce l’<br />

ha fatta ed andrà<br />

di nuovo a<br />

governare il<br />

paese. Tra gli obiettivi<br />

mi ero<br />

posto quello di<br />

rafforzare la<br />

presenza femminile<br />

in consiglio<br />

dopo esser<br />

stata l’ unica<br />

donna <strong>del</strong> mandamento a ricoprire la carica<br />

di sindaco. Ed anche questo obiettivo<br />

è stato raggiunto”. Il carosello di auto<br />

e la sfilata a piedi per festeggiare. Gli<br />

avversari invece sono riuniti presso l’abitazione<br />

Del candidato a sindaco Salvatore<br />

Isola. C’è amarezza per la sconfitta<br />

ma i sostenitori sono tutti nella sua abitazione<br />

a rincuorarlo. Isola sul risultato<br />

dice «Non possiamo che prendere atto<br />

<strong>del</strong>la sconfitta. Facciamo gli auguri agli avversari.<br />

Eravamo convinti sino a qualche ora<br />

prima che ci fossero segnali positivi ma<br />

non è stato così. Vigileremo su ogni atto<br />

amministrativo e saremo presenti . “Il Fa-<br />

LE CURIOSITA’<br />

MARZANO Elettori 1464<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 768 100%<br />

GIOVANI NEL SEGNO DELLA COERENZA<br />

ARIANO Fortunato A.<br />

FATIBENE Rocco<br />

Trifone<br />

GRECO<br />

Sindaco eletto<br />

CAIAZZO Alessandro<br />

MASCOLO Giuseppina<br />

MOSCHIANO Antonio<br />

SANGERMANO Antonio<br />

89<br />

69<br />

89<br />

61<br />

202<br />

118<br />

Antonio Moschiano<br />

sbanca le urne<br />

QUADRELLE Elettori 1704<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 720 53,06 %<br />

IL PONTE<br />

CONTE Fortunato<br />

LEVOTE Maria Rosaria<br />

NAPOLITANO Alfonsina<br />

NAPOLITANO Antonio<br />

NAPOLITANO Lucia<br />

NAPPI Antonio<br />

Nicola<br />

MASI<br />

Sindaco eletto<br />

50<br />

59<br />

143<br />

90<br />

249<br />

89<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 637 46,9%<br />

IL FARO<br />

COLUCCI Vito<br />

SALVATORE<br />

ISOLA<br />

DE GENNARO Benigno<br />

SCHETTINO Simone<br />

MASUCCI Salvatore<br />

NAPOLITANO Carmine<br />

CAPRIGLIONE Antonio<br />

67<br />

55<br />

83<br />

106<br />

107<br />

166<br />

ro” non è spento ma resta sempre acceso.<br />

Ringraziamo gli elettori che ci hanno tributato<br />

i suffragi”. Tra gli sconfitti un mix di<br />

tristezza ma al tempo stesso voglia di ricominciare.<br />

Isola ed i suoi sostenitori si pre-<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 1222 - 82,74%<br />

Sindaco TRIFONE GRECO<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

55<br />

399<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Antonio Moschiano<br />

Antonio Sangermano<br />

Ariano Antonio Fortunato<br />

Caiazzo Alessandro<br />

Fatibene Rocco<br />

Mascolo Giuseppina<br />

Anche l’Udc vota<br />

contro la lista<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 1384 - 81,60%<br />

Sindaco NICOLA MASI<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

13<br />

14<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Lucia Napolitano<br />

Alfonsina Napolitano<br />

Antonio Napolitano<br />

Antonio Nappi<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Salvatore Isola<br />

Antonio Capriglione<br />

parano ad un’altra battaglia. La geografia<br />

in consiglio comunale vede un’altra donna<br />

Alfonsina Napolitano sedere trai banchi <strong>del</strong><br />

consiglio ed è la terza eletta tra i consiglieri<br />

dopo il sindaco uscente.


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 24<br />

Il sindaco uscente si afferma nettamente sullo sfidante e resta ancora alla guida <strong>del</strong> Comune<br />

Larga riconferma per Bianco<br />

Il primo cittadino era sicuro <strong>del</strong>la vittoria. E D’Apolito: «Per noi comunque un buon inizio»<br />

MUGNANO- La tornata elettorale <strong>del</strong>le<br />

amministrative di Mugnano <strong>del</strong> Cardinale<br />

si è conclusa con la netta vittoria<br />

<strong>del</strong> Sindaco uscente, Nicola Bianco.<br />

La lista da lui capeggiata ha avuto<br />

2174 voti contro i 1406 <strong>del</strong>la lista<br />

capeggiata dallo sfidante, Lucio D’Apolito.<br />

Su 4888 aventi diritto al voto (2435<br />

uomini e 2453 donne) hanno votato<br />

3.746 elettori,<br />

pari al 76,63<br />

per cento, con<br />

la possibilità<br />

di indicare una<br />

doppia<br />

preferenza: una<br />

a un uomo<br />

e un’altra a una<br />

donna.<br />

Gli eletti <strong>del</strong>la<br />

lista vincitrice<br />

sono: Masucci<br />

Marianna<br />

(478 voti),<br />

Lup Pasqualina<br />

(401), CanonicoFilomeno<br />

Cosimo<br />

(332), Valentino<br />

Giuseppe<br />

(321), Romanini<br />

Stefano (301), Napolitano Aniello<br />

(299), Macario Paolo (264). Non sono<br />

stati eletti: Avello Teodorico Antonio<br />

(252), Franzese Maria Filomena(210)<br />

e Prezioso Gerardo (183).<br />

Gli eletti <strong>del</strong>la coalizione sfidante sono:<br />

Bianco Maria Concetta (527 voti)<br />

che è risultata, la più votata in assoluto<br />

e Guerriero Dimitri (271).<br />

Il Sindaco Bianco Nicola, giunto al suo<br />

secondo mandato, si è dichiarato molto<br />

soddisfatto <strong>del</strong> risultato e ha lasciato<br />

intendere che il brillante risultato<br />

elettorale da lui conseguito era<br />

già atteso poiché gli avversari avrebbero<br />

presentato una lista composta da<br />

candidati senza esperienza politica.<br />

D’altra parte il capolista <strong>del</strong>la lista sfidante,<br />

cosiddetta “dei giovani”, pur<br />

registrando la sconfitta per 768 voti,<br />

ha detto di considerare il risultato ottenuto<br />

un buon punto di partenza poiché<br />

si tratta di voti che la gente ha dato<br />

spontaneamente. Inoltre ha precisato<br />

che i candidati <strong>del</strong>la sua lista non<br />

si sentono affatto sconfitti ma molto<br />

<strong>del</strong>usi per non aver ricevuto il sostegno<br />

sperato da parte degli altri esponenti<br />

politici, come Carmine Ferrara e<br />

Antonio Napolitano.<br />

La minoranza - ha detto - svolgerà un<br />

ruolo di opposizione costruttiva e cercherà<br />

di comprendere al meglio i meccanismi<br />

amministrativi, anche perché<br />

il fatto che i consiglieri, con le nuove<br />

regole elettorali, si siano ridotti di numero<br />

(complessivamente solo 10 consiglieri,<br />

7 di maggioranza e 3 di minoranza,<br />

più il sindaco) esporrebbe<br />

l’amministrazione a maggiori richieste<br />

e difficoltà politiche.<br />

Nicola Bianco, da parte sua, ha salutato<br />

con piacere l’elezione dei tre consiglieri<br />

donne (2 nella maggioranza e<br />

una nella minoranza) e ha dichiarato<br />

di voler governare nel senso <strong>del</strong>la<br />

continuità.<br />

Dopo le piogge degli ultimi giorni che,<br />

nella giornata <strong>del</strong>l’altro ieri, hanno<br />

portato a un preoccupante calo dei votanti,<br />

la giornata di ieri, con un sole<br />

finalmente primaverile, è stata contrassegnata<br />

da un considerevole afflusso<br />

che ha consentito di recuperare<br />

il gap <strong>del</strong> giorno precedente portando<br />

il numero dei votanti al 76,63<br />

per cento degli aventi diritto al voto.<br />

D’altra parte c’era da aspettarselo: i<br />

22 candidati nelle ultime settimane<br />

hanno battuta a tappeto e senza pietà<br />

il territorio mugnanese, riallacciando<br />

antichi rapporti e parentele, anche<br />

quelli rimasti più sfumati nella memoria<br />

e nell’albero genealogico, esibendo<br />

luccicanti e talora inquietanti<br />

sorrisi a tutti i potenziali elettori, o<br />

anche a semplici passanti, ed elar-<br />

MUGNANO<br />

gendo gratuitamente beveraggi di ogni<br />

tipo (anche alcolici) a destra e a<br />

manca.<br />

Ora, finalmente, tutti quegli elettori<br />

non molto interessati ai destini<br />

dei candidati potranno tirare un sospiro<br />

di sollievo: non dovranno più<br />

chiudersi in casa, facendo credere<br />

di avere qualche malattia infettiva<br />

per non essere infastiditi e non dovranno<br />

più far<br />

credere di essere<br />

testimoni<br />

di Geova (che<br />

non votano).<br />

Finalmente potranno<br />

girare<br />

tranquillamente<br />

per le strade<br />

cittadine senza<br />

timore di essere<br />

trascinati, a<br />

forza, alle urne,<br />

il cui stesso<br />

nome, complice<br />

alcune<br />

reminiscenze<br />

poetiche, a loro<br />

pare sinonimo<br />

di morte e<br />

di decadimento<br />

( “all’ombra<br />

dei cipressi e dentro l’urne”, recitavano<br />

mestamente nei giovani anni<br />

di scuola!).<br />

Il paese appare perciò diviso in due<br />

parti: quella di quei cittadini interessati<br />

alla mutabilità dei piani regolatori,<br />

degli incarichi pubblici, e<br />

quella di coloro che non hanno interessi<br />

personali legati alla pubblica<br />

amministrazione.<br />

E questi due diversi gruppi antropologici<br />

si riconoscono a colpo<br />

d’occhio. I primi si recano alle urne<br />

come se andassero allo stadio, cer-<br />

Una vittoria netta, schiacciante, forse<br />

nemmeno mai messa in discussione<br />

quella <strong>del</strong> riconfermato primo<br />

cittadino Nicola Bianco.<br />

Certezze che tuttavia, non hanno<br />

fermato la grande festa. Dopo un<br />

pomeriggio teso, come è tipico di ogni<br />

momento d’attesa, il sindaco<br />

prima di lasciarsi andare a sorrisi e<br />

commenti ha preferito aspettare lo<br />

spoglio <strong>del</strong>le schede elettorali nelle<br />

quattro sezioni elettorali di Mugnano<br />

Del Cardinale.<br />

Tra l’altro il Municipio <strong>del</strong> baianese<br />

MUGNANO Elettori 4927<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

9<br />

Lista 1417 39,38%<br />

MOVIMENTO PER MUGNANO<br />

DEL CARDINALE<br />

DE GENNARO Marianna<br />

LOMBARDI Serena<br />

FLAMMIA Maria Grazia<br />

SANTORO Elia<br />

GUERRIERO Dimitri<br />

GUERRIERO Antonio<br />

CANONICO Antonio<br />

MANCANIELLO Andrea<br />

BIANCO Concetta<br />

Lucio<br />

D’APOLITO<br />

Festa, brindisi e abbracci<br />

caroselli e anche striscioni<br />

I festeggiamenti per il sindaco cominciano già nella<br />

sede municipale alla notizia <strong>del</strong>la nuova elezione<br />

160<br />

147<br />

202<br />

197<br />

271<br />

191<br />

134<br />

223<br />

527<br />

cando di attirarsi le simpatie <strong>del</strong> probabile<br />

eletto, i secondi con l’aria mesta<br />

e affranta di chi si recasse in visita<br />

<strong>del</strong>le più tristi e cimiteriali urne.<br />

Ora sia gli uni che gli altri potranno<br />

tornare alle loro attività preferite: i<br />

primi a passare a chiedere i favori e<br />

i secondi al trantran tranquillo <strong>del</strong>la<br />

loro vita quotidiana.<br />

è stato tra i più lenti nelle operazioni<br />

di voti e i risultati sono arrivati<br />

per ultimi rispetto agli altri 22<br />

comuni irpini chiamati alle urna.<br />

Attesa vissuta sulla propria pelle da<br />

Bianco. Intorno alle 19:30, tuttavia,<br />

allo scrutinio di 3 sezioni sulle quattro<br />

totali le preferenze ottenute dal<br />

primo cittadino riconfermato erano<br />

1631 rispetto alle 1029 <strong>del</strong>lo sfidante<br />

Lucio D’Apolito. Alla conclusione<br />

definitiva <strong>del</strong>lo spoglio, quasi alle<br />

21, Bianco si riconferma sindaco<br />

con 2181 voti rispetto ai 1417 <strong>del</strong>lo<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

9<br />

Lista 2181 60,62%<br />

ALLEANZA POPOLARE<br />

PER MUGNANO<br />

NAPOLITANO Aniello<br />

VALENTINO Giuseppe<br />

PREZIOSO Gerardo<br />

MASUCCI Marianna<br />

CANONICO Cosimo Filomeno<br />

LUP Pasqualina<br />

AVELLO Antonio<br />

Nicola<br />

BIANCO<br />

Sindaco eletto<br />

FRANZESE Maria Filomena (Marilena)<br />

ROMANINI Stefano<br />

299<br />

321<br />

183<br />

478<br />

332<br />

401<br />

252<br />

210<br />

301<br />

E gli eletti, sia di maggioranza che di<br />

minoranza?<br />

Anch’essi torneranno a ciò (tanto o<br />

poco, a seconda dei punti di vista)<br />

che hanno fatto negli anni scorsi e a<br />

prepararsi a vedersi riconosciuto dalle<br />

varie segreterie politiche il peso<br />

dei consigli elettorali così faticosamente<br />

acquisiti sul territorio.<br />

sfidante. Con uno scarto di oltre 500<br />

voti.<br />

Dopo la conferma dei dati, per Bianco<br />

e i suoi sostenitori è tempo di festeggiare.<br />

Abbracci, brindisi, cori già<br />

partiti nella Casa Municipale e poi<br />

proseguiti anche per strada.<br />

Tanti anche gli striscioni a sostegno<br />

<strong>del</strong> rieletto sindaco come ad esempio<br />

quello che gioiava alla frase<br />

“Bianco più Colucci, la storia siamo<br />

noi”.<br />

Consumata la festa, oggi è di nuovo<br />

tempo di lavorare.<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 3598 - 96,<strong>05</strong>%<br />

Sindaco NICOLA BIANCO<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

19<br />

129<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Masucci Marianna<br />

Lup Pasqualina<br />

Canonico Filomeno Cosimo<br />

Valentino Giuseppe<br />

Romanini Stefano<br />

Napolitano Aniello<br />

Macario Paolo<br />

Consiglieri di opposizione<br />

D’Apolito Lucio<br />

Bianco Maria Concetta<br />

Guerriero Dimitri<br />

LE CURIOSITA’<br />

L’attesa già dalle prime<br />

ore <strong>del</strong> pomeriggio<br />

Verso lo sprint finale<br />

folla tra i corridoi<br />

Esplode la gioia dei<br />

sostenitori <strong>del</strong> sindaco<br />

Un vero e proprio<br />

plebiscito per Bianco


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 25<br />

Ad un anno esatto dalla scomparsa <strong>del</strong> primo cittadino Izzo, la comunità sceglie per la continuità<br />

Vittoria netta, Russo sindaco<br />

Sin dalle prime operazioni di scrutinio, la lista “Amici in Comune” è sempre stata in vantaggio<br />

ROTONDI- Una vittoria a tratti inaspettata<br />

ma sulla quale, nel corso <strong>del</strong>lo spoglio<br />

elettorale, non vi è stato alcun dubbio.<br />

Sin dallo scrutinio <strong>del</strong>le prime schede elettorale<br />

il dottor Antonio Russo è sempre<br />

stato in vantaggio sullo sfidante Raffaele<br />

Lanni. Alle 17:30 circa di ieri pomeriggio,<br />

quando era stata scrutinata una<br />

sezione sulle<br />

quattro totali, la lista<br />

“Amici in Comune”<br />

di Russo presentava<br />

un vantaggio<br />

di esattamente<br />

cento voti rispetto a<br />

quelli ottenuti da<br />

Lanni, con la percentuale<br />

di preferenza<br />

in piccata.<br />

Dopo un’ora, con lo<br />

scrutinio di un’altra<br />

sezione, Russo conquistava<br />

altri voti<br />

arrivando a oltre<br />

600 preferenze rispetto 457 di Lanni.<br />

Man mano che proseguiva lo spoglio, il<br />

vantaggio di Russo aumentava fino alla<br />

vittoria finale.<br />

Sono 411 i voti in più ottenuti da Russo<br />

per l’elezione a sindaco: 1488 le preferenze<br />

totali con una percentuale <strong>del</strong><br />

58,01% a fronte dei 1077 voti ottenuti da<br />

Lanni con una percentuale di preferenze.<br />

Una vittoria quella di Russo che ha premiato<br />

innanzitutto l’uomo. Il medico.<br />

L’amico. Proprio come il neo sindaco di<br />

Rotondi ha inteso denominare la sua lista.<br />

E’ stata premiata anche la tenacia<br />

<strong>del</strong> fresco primo cittadino. Al di la di tatticismi<br />

e “silenzi strategici” tipici dei periodi<br />

elettorali, Russo non ha mai nascosto<br />

la sua volontà di voler provare la<br />

scalata al Municipio locale. Non si è arreso,<br />

non si è “piegato”, nemmeno quan-<br />

ROTONDI- Bocche cucite e volti scuri<br />

nel quartier generale <strong>del</strong>la compagine<br />

a sostegno <strong>del</strong> candidato sindaco<br />

Raffaele Lanni.<br />

Almeno a caldo, dall’ex assessore<br />

provinciale ai membri <strong>del</strong>la lista “Rinascere<br />

per Rotondi”, nessuno preferisce<br />

commentare l’esito elettorale.<br />

Sono ancora tutti un pò storditi, oltre<br />

che increduli, per un risultati che<br />

non si aspettavano, per di più così<br />

netto.<br />

Dal palco elettorale Lanni e i suoi<br />

candidati in ogni comizio elettorale<br />

non hanno avuto mai alcun dubbio<br />

di ottenere la vittoria finale.<br />

Ed è perciò che l’esito giunto a conclusione<br />

<strong>del</strong>lo spoglio, ha lasciato tutti<br />

con l’amaro in bocca. E senza parole.<br />

Nella sede elettorale si cercano<br />

di capire le ragioni <strong>del</strong>la sconfitta, cosa<br />

non ha convinto <strong>del</strong> progetto presentato<br />

agli elettori. Questi stessi elettori<br />

che pure in passato avevano<br />

garantito ampia fiducia a Lanni, eleggendolo<br />

s indaco per due legislature<br />

e sempre con un vantaggio netto<br />

rispetto agli sfidanti di quelle tornate.<br />

Stavolta non è andato così.<br />

Mentre da una parte <strong>del</strong> paese si festeggia<br />

a suon di spumante e musica,<br />

dall’altra regna il silenzio più assoluto.<br />

D’altronde accettare una scon-<br />

do per qualche settimana voci di corridoio<br />

parlavano di alcune pressioni su<br />

Russo affinchè demordesse dal proposito<br />

di concorrere alla carica di sindaco<br />

ma appoggiasse soltanto la lista, lasciando<br />

la candidatura a primocittadino<br />

ad un membro <strong>del</strong>la maggioranza<br />

uscente. Russo è sempre stato coerente<br />

con quel progetto al quale stava lavorando<br />

da anni ma<br />

aveva preferito aspettare<br />

che i tempi,<br />

così come la sua esperienza<br />

politica<br />

personale, fossero<br />

maturi per presentarsi<br />

al giudizio sovrano<br />

degli elettori.<br />

Questi ultimi, unici<br />

veri artefici <strong>del</strong>le operazioni<br />

elettorali,<br />

hanno riconosciuto<br />

l’impegno di Russo.<br />

Naturalmente la vittoria<br />

<strong>del</strong> neosindaco<br />

è anche quella <strong>del</strong>la maggioranza uscente.<br />

Proprio con numerosi esponenti<br />

<strong>del</strong> gruppo che ha amministrato<br />

in particolare nell’ultima legislatura,<br />

Russo ha siglato l’intesa che ha portato<br />

alla vittoria.<br />

Proprio quella maggioranza che a metà<br />

<strong>del</strong>la campagna elettorale ha compreso<br />

le ragioni di Russo e ha accettato la<br />

sua candidatura appoggiando la lista,<br />

oggi esce da queste elezioni vincente<br />

insieme al suo candidato sindaco.<br />

Una nuova esperienza, quella che si<br />

appresta a vivere la nuova amministrazione,<br />

che riparte dall’esperienza<br />

politica consumata negli ultimi anni<br />

ma che intende arricchirsi di novità e<br />

azione più incisiva.<br />

Russo viene eletto sindaco a seguito di<br />

un periodo non certo facile vissuto dalla<br />

comunità rotondese, scioccata dalla<br />

fitta non è mai facile e, per quel che<br />

se ne creda, nelle piccole comunità<br />

irpine l’appuntamento con il voto è<br />

sempre molto sentito e vissuto con<br />

passione e tenacia sino alla fine. Ancor<br />

di più per Lanni il boccone da ingoiare<br />

risulta essere amaro.<br />

Per la compagine “Rinascere per Rotondi”,<br />

a rappresentare l’opposizione<br />

in Consiglio Comunale, oltre a<br />

Lanni, il più eletto <strong>del</strong>la compagine<br />

ROTONDI<br />

ROTONDI Elettori 3231<br />

Doccia fredda per Lanni, <strong>del</strong>usione<br />

e silenzio nel quartier generale<br />

Delusione e incredulità per l’ex sindaco e assessore provinciale e i suoi<br />

alleati in lista che a caldo preferiscono non commentare l’esito elettorale<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 1077 41,99%<br />

RINASCERE INSIEME PER ROTONDI<br />

Raffaele<br />

LANNI<br />

ATTANASI Giovanni<br />

MAINOLFI Anna Maria<br />

MAINOLFI Francesco<br />

MAINOLFI Gennaro<br />

MAINOLFI Vincenzo<br />

PARRELLA Clemente<br />

PERONE Francesco<br />

120<br />

170<br />

137<br />

221<br />

102<br />

101<br />

151<br />

morte prematura <strong>del</strong> sindaco Antonio<br />

Izzo avvenuta esattamente un anno fa.<br />

“Amici in comune- La Stella” promette<br />

che su Rotondi brillerà una luce sempre<br />

più intesa e che i cittadini possano<br />

tornare a sorridere dopo il difficile anno<br />

appena trascorso.<br />

Premiati anche i consiglieri <strong>del</strong>l’amministrazione<br />

uscente con il sindaco reggente<br />

Bartolomeo Esposito il più votato<br />

in assoluto tra i consiglieri grazie alle<br />

3<strong>05</strong> preferenze ottenuto. Quasi scontata<br />

la conferma di Esposito alla carica<br />

di vicesindaco.<br />

Ma ci sarà tempo per ragionare sugli assetti<br />

<strong>del</strong> Consiglio Comunale che si an-<br />

Gennaro Mainolfi.<br />

C’è da sottolineare infine, come tra i<br />

simpatizzanti <strong>del</strong>la compagini di Lanni,<br />

a urna chiuse qualcuno si chiede<br />

se sulla sconfitta finale abbia potuto<br />

influire la spiacevole vicenda capitata<br />

all’architetto Franco Mainolfi, coinvolto<br />

in una vicenda giudiziaria proprio<br />

in piena campagna elettorale.<br />

Proprio sabato scorso, a 24 ore dal<br />

voto, è arrivata la conferma <strong>del</strong>l’e-<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 1488 58,01%<br />

AMICI IN COMUNE<br />

CAMPANILE Tonino<br />

CIOFFI Giovanna<br />

ESPOSITO Bartolomeo<br />

GALLO Pino<br />

ILARIO Aniello<br />

Antonio<br />

RUSSO<br />

Sindaco eletto<br />

SIMEONE Antonio G.<br />

VITTORIO Claudio<br />

160<br />

122<br />

3<strong>05</strong><br />

225<br />

263<br />

115<br />

220<br />

drà a formare. Ora per il sindaco Russo<br />

e i suoi “Amici in comune” è tempo di<br />

festeggiare. Nonostante, come detto, l’esito<br />

è apparso scontato sin dall’inizio, la<br />

compagine prima di sciogliersi nei festeggiamenti<br />

ha preferito aspettare la<br />

conclusione di tutte le operazioni nei 4<br />

seggi. La festa a Rotondi è esplosa introno<br />

alle 19:30 di ieri. Il sindaco, con<br />

la voce spezzata dall’emozione, tra un<br />

abbraccio e l’altro, ha pronunciato solo<br />

poche parole ed un “grazie” a chi ha<br />

creduto in tutti noi.<br />

Poi solo brindisi, fuochi, e tanta gioia<br />

per una vittoria che arriva a conclusione<br />

di una campagna elettorale intensa.<br />

straneità di Mainolfi dalla vicenda<br />

con la revoca da parte <strong>del</strong>la Magistratura<br />

<strong>del</strong>la misura degli arresti domiciliari.C’è<br />

anche da aggiungere che<br />

nessuno a Rotondi ha mai messo in<br />

dubbio l’integrità e l’innocenza di<br />

Mainolfi e la solidarietà è piovuta da<br />

più parti. Come detto, tuttavia, ora<br />

per Lanni e la sua compagine non è<br />

ancora tempo di bilanci. Se ne parlerà<br />

tra qualche giorno, con la mente<br />

e gli animi più rilassati.<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 2565 - 98,01%<br />

Sindaco ANTONIO RUSSO<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

19<br />

33<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Bartolomeo Esposito<br />

Aniello Ilario<br />

Giuseppe Gallo<br />

Claudio Vittorio<br />

Tonino Campanile<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Raffaele Lanni<br />

Gennaro Mainolfi<br />

LE CURIOSITA’<br />

Il neoeletto raggiante<br />

E’ festa fino a sera<br />

Allo spoglio porte aperte<br />

al Comitato Elettorale<br />

Il collage portafortuna<br />

con tutti i candidati<br />

Buona l’affluenza<br />

Ha votato l’80,08%


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio 2012<br />

IL VOTO NEI COMUNI 26<br />

L’affermazione <strong>del</strong> candidato di Alternativa Democratica che batte Carillo e Di Venuta<br />

Iandoli è il nuovo sindaco<br />

«Sarò il sindaco di tutti. E’ ora di aprire una nuova fase per ripacificare la comunità»<br />

San Potito Ultra sceglie Francesco Saverio<br />

Iandoli e la sua Alternativa Democratica<br />

con 468 preferenze. L’ha<br />

spuntata per una manciata di voti su<br />

Giuseppe Carillo, candidato di Progetto<br />

Comune che si è fermato a 410.<br />

Entrambi hanno distaccato nettamente<br />

il terzo candidato Alessandro Di Venuto,<br />

l’ex sindaco uscente che si riproponeva<br />

con Liberamente per San Potito<br />

ma che ha ottenuto solo sono 262 voti.<br />

La metà di Iandoli insomma.<br />

La politica a San Potito cambia volto<br />

e Iandoli commenta così questa sua<br />

vittoria: «Cambiare non è cosa da poco,<br />

cambiare è prima di tutto una mentalità<br />

e una cultura. E la gente ci ha<br />

premiato proprio per questo. Perchè<br />

rappresentiamo una risposta all’esigenza<br />

di rinnovamento. Perché è il<br />

cambiamento che ci consente di progredire».<br />

E forse i Sanpotitesi in lui hanno visto<br />

l’effettiva possibilità di rinnovamento<br />

dopo che in un certo senso per circa<br />

trent’anni il comune era stato amministrato<br />

dalla Bilancia.<br />

E proprio sul rinnovamento fin dall’inizio<br />

ha insistito Iandoli parlando ai cittadini.E’<br />

stata una vittoria sofferta, tra<br />

accuse e veleni. Ma il neo sindaco non<br />

si è sottratto al confronto e ha predicato<br />

sempre la pacificazione.<br />

Ieri pomeriggio quando già la sua vittoria<br />

era scontata ha abbracciato i suoi<br />

sostenitori e idealmente tutto i cittadini<br />

di San Potito.<br />

«Non ho cercato questa candidatura<br />

che comunque mi riempie di orgoglio<br />

e mi carica di responsabilità - ha affermato<br />

il candidato di Alternativa Democratica.<br />

Svolgerò il mio compito in<br />

modo sereno, convinto e con determinazione.<br />

Credo che sia stata la nostra proposta<br />

programmatica il punto trainante per<br />

E’ stata una campagna elettorale in<br />

una comunità ormai divisa dopo l’esito<br />

disastroso <strong>del</strong>l’ultima consiliatura<br />

quando proprio Alessandro Di<br />

Venuta era stata eletto confrontandosi<br />

con una lista civetta messa su<br />

in fretta e furia, per la mancanza di<br />

un vera alternativa. Si era formata una<br />

maggioranza troppo eterogenea di<br />

cui erano entrati quei consiglieri che<br />

avevano amministrato precedente<br />

con Giuseppe Moricola.<br />

L’esperimento non era riuscito. Erano<br />

bastati pochi mesi a dividere il<br />

gruppo e Di Venuta era stato sfiduciato.<br />

Di riflesso il paese si era spaccato.<br />

Scontento <strong>del</strong>le beghe politiche<br />

che avevano portato al commissariamento.<br />

Il risultato elettorale dimostra come<br />

più che di una corsa a tre è stata una<br />

sfida. E dopo le tensioni la festa è<br />

stata in piazza Barone Amatucci con<br />

Iandoli in mezzo ai suoi che ha sfilato<br />

per le strade <strong>del</strong> paese.<br />

Grande sconfitto Giuseppe Carillo di<br />

Progetto Comune che commenta:<br />

«Prendiamo atto <strong>del</strong>la sconfitta politica<br />

e non possiamo che rispettare la<br />

volontà degli elettori.<br />

Abbiamo proposto una lista forte e<br />

rinnovata con un ottimo programma<br />

ma alla fine hanno contato altri fat-<br />

SAN POTITO ULTRA<br />

SAN POTITO ULTRA Elettori 1619<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 410 35,96%<br />

PROGETTO COMUNE<br />

PORFIDO Alfredo<br />

CILLO Carlo<br />

MAZZA Alfredo<br />

MOSCHELLA Mariangela<br />

PICONE Valentina<br />

Giuseppe<br />

CARILLO<br />

ULETTA LIONETTA Agostino<br />

1<strong>05</strong><br />

52<br />

52<br />

22<br />

57<br />

54<br />

una nuova via di sviluppo che si<br />

spera foriera <strong>del</strong>la ripresa <strong>del</strong>la economia<br />

locale».<br />

Ma ora comincia la parte più difficile<br />

qualla di realizzare quanto promesso:<br />

«La nostra parola d'ordine<br />

sarà: unità nel Paese, cooperazione<br />

con i comuni vicini per fare di S.Potito<br />

un paese più florido economicamente,<br />

solidale, e culturalmente<br />

vivo. E sopratutto libero e pluralista,<br />

libero e pluralista, ripeto.<br />

E’ giunto il momento <strong>del</strong> cambiamento<br />

dopo che alla guida <strong>del</strong>l'amministrazione<br />

per decenni ci sono<br />

state sempre le stesse persone. L'al-<br />

La sfilata per il paese dopo la vittoria<br />

Carillo: il mio messaggio non è passato<br />

Dopo una dura campagna elettorale la festa in Piazza Barone Amatucci.<br />

Il neo eletto consigliere di Progetto Comune: ci sono state troppe pressioni<br />

tori.<br />

Forse c’era un pò di stanchezza dopo<br />

trenta anni di amministrazione<br />

<strong>del</strong>la stessa fazione, forse avrà influito<br />

il commissariamento, certamente<br />

hanno giocato un ruolo chiave<br />

le pressioni di ogni tipo che sempre<br />

ci sono nei paesini. E anche i<br />

rapporti di tipo familiare e persona-<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 468 41,<strong>05</strong>%<br />

ALTERNATIVA DEMOCRATICA<br />

CAPONE Angelo Alessandro<br />

CATALDO Gerardo<br />

DE PRIZIO Pasquale<br />

REPPUCCI Vittorio<br />

PORFIDO Maria<br />

SARNO Ilario<br />

Francesco<br />

IANDOLI<br />

Sindaco eletto<br />

ternanza è un principio di democrazia<br />

che va tutelato anche nella piccole<br />

comunità. Il progetto politico di<br />

“Alternativa Democratica” intende<br />

promuovere un sostanziale cambiamento<br />

e un’inversione di rotta radicale<br />

per distinguersi nettamente dalle<br />

precedenti amministrazioni. Pertanto,<br />

facendo leva sui principi fondanti<br />

di un’autentica democrazia partecipativa,<br />

punteremo a valorizzare il<br />

ruolo <strong>del</strong>la società civile restituendo<br />

così alla cittadinanza attiva e solidale<br />

il diritto inviolabile di avere voce<br />

in capitolo nelle scelte e nelle decisioni<br />

di interesse collettivo».<br />

le, i “comparozzi” hanno determinato<br />

l’esito di queste elezioni».<br />

Per Carillo queste le ragioni <strong>del</strong>la sua<br />

sconfitta, fa autocritica con qualche<br />

spunto polemico verso Iandoli.<br />

Evidentemente in paese ha prevalso<br />

la voglia di dare una svolta. Si è premiata<br />

la novità di questa tonata elettorale.<br />

Di Venuta invece non ha ot-<br />

76<br />

81<br />

81<br />

47<br />

52<br />

75<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 262 22,98%<br />

LIBERAMENTE PER SAN POTITO<br />

CIAMPA Angelo<br />

LIONETTI Bruno<br />

PACIA Astrid<br />

ROMANO Generoso<br />

STRACCIA Anna Maria<br />

TARTARO Roberto<br />

Alessandro<br />

DI VENUTA<br />

Iandoli sarà il sindaco di tutti. «Il nostro<br />

è un progetto di impegno civile<br />

basato sui valori <strong>del</strong>la tolleranza e <strong>del</strong><br />

rispetto <strong>del</strong>la persona, sul valore <strong>del</strong>l'uomo<br />

e <strong>del</strong>la sua dignità. Sul piano<br />

amministrativo, la nostra è una coalizione<br />

pluralista, caratterizzata da una<br />

impostazione democratica e riformista.<br />

Ora è tempo di metterci subito al lavoro<br />

per realizzare il nostro programma<br />

per aprire dopo un periodo<br />

di stallo una nuova fase per lo sviluppo,<br />

nei limiti in cui puo' farlo un<br />

ente locale, caratterizzato dal rispetto<br />

e valorizzazione <strong>del</strong> territorio».<br />

tenuto un buon risultato nonostante<br />

fosse il sindaco uscente ed entra comunque<br />

in consiglio comunale in<br />

compagnia di Carillo. Con Iandoli invece<br />

ci sono Cataldo Gerardo, De Prizio<br />

Pasquale, Capone Angelo Alessandro,<br />

Sarno Ilario. Il più votato di<br />

tutti è stato Alfredo Porfido di Progetto<br />

Comune.<br />

<strong>28</strong><br />

31<br />

63<br />

62<br />

33<br />

21<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 1140 - 98,36%<br />

Sindaco FRANCESCO IANDOLI<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

6 0,52<br />

13 1,12<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Cataldo Gerardo<br />

De Prizio Pasquale<br />

Capone Angelo Alessandro<br />

Sarno Ilario<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Alessandro Di Venuta<br />

Giuseppe Carillo<br />

Il fotomontaggio<br />

su Facebook<br />

LE CURIOSITA’<br />

La festa di Iandoli<br />

a Piazza Amatucci<br />

I sostenitori<br />

di “Alternativa”


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 27<br />

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI<br />

Fuori dal Consiglio comunale sia Michele Cetta che Assunta Caruso. Entrano Petito e De Vito<br />

Repole torna a Palazzo di Città<br />

Il nuovo sindaco: hanno vinto i giovani che daranno un futuro alla nostra amata comunità<br />

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI - Arsenico<br />

e vecchi rancori. Parafrasando il titolo di<br />

un vecchio successo teatrale di Broadway,<br />

potrebbe essere questo il titolo da dare alla<br />

tornata elettorale per la conquista <strong>del</strong> Comune<br />

di Sant’Angelo dei Lombardi, dove il<br />

successo ha riso alla lista Insieme per il futuro<br />

di Rosanna Repole, ex sindaco <strong>del</strong> comune<br />

altirpino, che si è contrapposta con toni<br />

alquanto accesi alla compagine Uniti per<br />

Sant’Angelo guidata da Antonio Petito, pure<br />

lui ex sindaco santangiolese. I due fino a<br />

qualche anno erano schierati entrambi dalla<br />

stessa parte politica, protagonisti di comuni<br />

battaglie. A fare da comprimari in<br />

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI -<br />

Delusione e rammarico tra gli sconfitti<br />

che hanno accettato ed ammesso<br />

la vittoria, ma già promettono un<br />

impegno importante tra i banche <strong>del</strong>la<br />

maggioranza e con la costituzione<br />

di un comitato civico sul territorio.<br />

Non commenta la sconfitta la lista Le<br />

Rondini <strong>del</strong> candidato a sindaco Michele<br />

Cetta, mentre, nonostante la<br />

<strong>del</strong>usione commenta la sconfitta il<br />

gruppo di Assunta Caruso. “Siamo<br />

abbastanza <strong>del</strong>usi - commentano dalla<br />

lista Insieme - perchè durante la<br />

campagna elettorale sembrava esserci<br />

un maggior seguito per le nostre idee<br />

ed i nostri programmi. Grande<br />

entusiasmo sembrava esserci anche<br />

per il modo in cui abbiamo messo in<br />

capo la nostra campagna elettorale<br />

ed i nostri comizi che sono stati alternativi<br />

ed hanno creato molta simpatia<br />

tra i nostri concittadini. E’ chiaro<br />

che non possiamo che ammettere<br />

il fatto che alla simpatia dimostrata<br />

nell’ultimo mese non è corrisposto un<br />

voto favorevole ed un buon consenso<br />

al nostro gruppo.<br />

Ora, chiaramente, non ci fermeremo<br />

e saremo pronti per tante altre battaglie<br />

come quella che ci aspetta per l’elettrodotto<br />

e la centrale a biomasse.<br />

Ci costituiremo in un comitato civico<br />

questa bolgia elettorale, combattuta col sorriso<br />

sulle labbra ma senza risparmio di colpi<br />

bassi, sono stati i candidati <strong>del</strong>la lista Le<br />

Rondini capeggiata da Michele Cetta e quelli<br />

<strong>del</strong>la compagine Insieme di Assunta Caruso.<br />

Il risultato finale ha fatto registrare i<br />

seguenti dati: Repole ha riportato voti 1090,<br />

Petito 962, Cetta 404 e Caruso 338, a fronte<br />

di un’astensione alquanto sostenuta e decisamente<br />

inconsueta per una tornata di elezioni<br />

amministrative che, come al solito,<br />

impegna maggiormente l'elettorato; hanno<br />

votato, infatti, appena <strong>28</strong>57 elettori, il 66,95<br />

% degli aventi diritto, con un aumento degli<br />

astenuti di oltre il 4% rispetto alla pre-<br />

cittadino per la difesa <strong>del</strong> territorio<br />

che troverà una forma di aggregazione<br />

con tutti coloro che ci hanno sostenuto<br />

ed hanno avuto il coraggio di<br />

appoggiare la nostra lista nonostante<br />

fosse debole e quasi certa <strong>del</strong>la<br />

sconfitta finale. A loro diciamo grazie<br />

e garantiamo, comunque, il nostro<br />

impegno per il bene di Sant’Angelo<br />

dei Lombardi”.<br />

cedente elezione, e più o meno in linea con<br />

il dato provinciale. Con il nuovo sindaco entreranno<br />

a Palazzo di Città i neo consiglieri<br />

Castellano Giuseppina (201 preferenze),<br />

Marandino Marco (186), Pagnotta Giuseppe<br />

(169), Fischetti Antonio (121), Verderosa<br />

Natale (119). Tra i banchi <strong>del</strong>l'opposizione,<br />

che si preannuncia leale ma dura,<br />

siederanno Antonio Petito e Michele De Vito.<br />

Un quadro assolutamente nuovo per il<br />

Comune di Sant'Angelo dei Lombardi, che<br />

era abituato a una composizione più consistente<br />

<strong>del</strong>la civica assise, formata fino ad<br />

ieri dal sindaco e da sedici consiglieri, di cui<br />

5 <strong>del</strong>la minoranza. Anche se la compagine<br />

Deluso, ma pronto per una minoranza<br />

consiliare forte e responsabile Antonio<br />

Petito <strong>del</strong> gruppo Uniti per<br />

Sant’Angelo dei Lombardi.<br />

“Sono qui - commenta Petito - ad ammettere<br />

con serenità la mia sconfitta<br />

perchè la realtà è questa. Sono contento<br />

e soddisfatto che si sono state<br />

circa mille persone che mi hanno dato<br />

fiducia ed hanno creduto con for-<br />

vittoriosa aveva una chiara matrice civica,<br />

i nomi in lista denunciano la loro appartenenza<br />

al Partito Democratico, di cui Repole<br />

è dirigente provinciale, per cui può dirsi<br />

che il successo <strong>del</strong>la lista può tranquillamente<br />

ascriversi al partito di via Tagliamento.<br />

Entusiasta per la vittoria finale Rosanna<br />

Repole. “A Sant’Angelo dei Lombardi<br />

hanno vinto i giovani che daranno una<br />

vera speranza per il futuro con l’aiuto <strong>del</strong>la<br />

mia esperienza, ma anche con quella di<br />

tanti altri amici <strong>del</strong>la mia generazione. La<br />

cosa più importante è che i giovani hanno<br />

vinto basandosi sulla legalità e la trasparenza”.<br />

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI Elettori 6643<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 962 34,43%<br />

UNITI PER SANT’ANGELO<br />

CAPOBIANCO Pietro<br />

DE VITO Michele<br />

IMBRIALE Rosanna<br />

IMBRIANO Michele Gerardo<br />

LARDIERI Generoso<br />

MIGNONE Ettore<br />

Antonio<br />

PETITO<br />

MONTEMARANO Raffaele<br />

127<br />

167<br />

77<br />

80<br />

127<br />

131<br />

88<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 1.090 39,01%<br />

INSIEME PER IL FUTURO<br />

ANTONIELLO Gianluca Pasqualino<br />

CASTELLANO Giuseppina<br />

FISCHETTI Antonio<br />

MARANDINO Marco<br />

PAGNOTTA Giuseppe<br />

SARNI Marianna<br />

Rosanna<br />

REPOLE<br />

Sindaco eletto<br />

VERDEROSA Natale<br />

89<br />

201<br />

121<br />

186<br />

169<br />

118<br />

119<br />

Lista 338 12,01%<br />

INSIEME<br />

VERDEROSA Angelo<br />

GELSOMINO Giuseppe<br />

GRILLETTO Salvatore<br />

MARTONE Davide<br />

PLANETA Silvana<br />

LUCADAMO Sara Antonella<br />

La lista Insieme: saremo comunque tra la gente<br />

Petito: pronto ad un’opposizione seria e responsabile<br />

Nessun commento da parte di tutti gli esponenti <strong>del</strong>la lista<br />

Le Rondini che ha visto come candidato a sindaco Michele Cetta<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Lista 404 14,46%<br />

LE RONDINI<br />

Michele<br />

CETTA<br />

DI LEO Angelo Antonio<br />

LANDOLFI Giuseppe<br />

PUGLIESE Carmine<br />

BRUNONE Daniele<br />

FASANO Gerardo<br />

CASTELLANO Michele<br />

14<br />

98<br />

66<br />

38<br />

25<br />

38<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Assunta<br />

CARUSO<br />

za e convinzione nel nostro progetto.<br />

Sono pronto a rappresentare tutti loro<br />

ed anche credo coloro che hanno<br />

votato Assunta Caruso e Michele Cetta.<br />

La mia sarà un’opposizione attenta,<br />

dura e responsabile. Per il resto<br />

non voglio commentare, ma lo farò<br />

nei prossimi giorni, tutte le cose che<br />

sono successe in questa campagna elettorale”.<br />

115<br />

54<br />

38<br />

12<br />

33<br />

16<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 2.794 - 97,79%<br />

Sindaco ROSA ANNA REPOLE<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Antonio Petito<br />

Michele De Vito<br />

15 0,53%<br />

48 1,68%<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Giuseppina Castellano<br />

Marco Marandino<br />

Giuseppe Pagnotta<br />

Antonio Fischetti<br />

Natale Verderosa<br />

LE CURIOSITA’<br />

Operazione di voto<br />

a Sant’Angelo dei Lombardi<br />

Rosanna Repole tra<br />

i suoi sostenitori<br />

Festeggiamenti <strong>del</strong>la lista<br />

Insieme per il Futuro


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI <strong>28</strong><br />

Il primo cittadino uscente riconfermato a maggioranza stacca lo sfidante con ben 301 voti di scarto<br />

Vittoria netta di Giuditta su Vele<br />

«E’ il riconoscimento <strong>del</strong> lavoro fatto in questi anni, sottolinea il rapporto di fiducia stabilitosi con i cittadini»<br />

Una riconferma netta per Pasquale<br />

Giuditta scelto di nuovo sindaco di<br />

Summonte con 723 voti il 64,26%). Il<br />

suo avversario, Giuseppe Vele, ha invece<br />

ottenuto 402 voti, solo 35,73%.<br />

Il paese dunque ha scelto in maniera<br />

decisa di riconfermare Giuditta per il<br />

lavoro compiuto i in questa consiliatura.<br />

Sottolinea con forza la propria<br />

soddisfazione Pasquale Giuditta, confermato<br />

sindaco dalla comunità di<br />

Summonte.<br />

«E' una vittoria netta<br />

- spiega Giuditta - che<br />

si carica di un significato<br />

forte per Summonte,<br />

è il riconoscimento<br />

<strong>del</strong> lavoro fatto<br />

in questi anni, un<br />

premio che sottolinea<br />

il rapporto di fiducia<br />

stabilitosi con i cittadini.<br />

Nella passata amministrazione<br />

abbiamo<br />

posto le basi di un'azione<br />

di sviluppo e di<br />

crescita che vogliamo<br />

consolidare, garantendo<br />

una maggiore<br />

efficienza dei servizi,<br />

facendo crescere il paese.<br />

E' lun<br />

go questa strada che dobbiamo andare<br />

avanti, tenendo conto, però, anche<br />

<strong>del</strong> difficile momento che vive il paese,<br />

ecco perché le priorità per la nostra<br />

gente non possano non essere<br />

rappresentato da impegni come quelli<br />

legati ad occupazione e solidarietà,<br />

perché nessuna famiglia si senta sola».<br />

E a chi gli chiede come abbia festeggiato<br />

la vittoria spiega che «Più che una<br />

festa, abbiamo voluto condividere<br />

la vittoria con i cittadini. Quando si<br />

Ci tiene ad analizzare i dati prima di<br />

esprimere qualsiasi giudizio l'architetto<br />

Giuseppe Vele, uscito sconfitto<br />

dalle elezioni: «Certo, i dati parlano<br />

chiaro ma credo che la nostra squadra<br />

non possa rimproverarsi nulla, abbiamo<br />

condotto una campagna coinvolgente,<br />

guidati dall'entusiasmo e dalla<br />

passione per il territorio, nel segno <strong>del</strong><br />

cambiamento, puntando sulle idee,<br />

dalla sostenibilità economica alla riduzione<br />

<strong>del</strong>la spesa fino all'adeguato<br />

sfruttamento <strong>del</strong>le tante risorse <strong>del</strong><br />

paese.<br />

La risposta <strong>del</strong>la comunità non ci scoraggia,<br />

a freddo avremo la possibilità<br />

di capire cosa non ha funzionato e<br />

perché gli elettori non hanno voluto<br />

darci fiducia.<br />

Facciamo i migliori auguri agli avversari<br />

ma l'impegno per il paese, quello<br />

continuerà nelle vesti di consigliere<br />

comunale, con l'obiettivo di difendere<br />

il paese».<br />

Non nasconde la <strong>del</strong>usione di chi si aspettava<br />

un risultato più consistente<br />

ma sottolinea più volte il coraggio <strong>del</strong>la<br />

lista composta da tanti giovani che<br />

ha voluto sfidare un uomo simbolo di<br />

Summonte come Giuditta: «la comunità<br />

non ha percepito appieno le nostre<br />

proposte o non ha avuto coraggio<br />

sufficiente per dare una sterzata alla<br />

SUMMONTE<br />

ha un riconoscimento così ampio, è<br />

doveroso dare atto ai cittadini <strong>del</strong><br />

loro sostegno».<br />

Entrano in consiglio altri quattro<br />

consiglieri: Cristiano Carmine, Maccario<br />

Giancarlo, Mazza Giovanni,<br />

Savelli Alessia.<br />

Uno dei più votati è stato Giancarlo<br />

Maccario. Da sempre impegnato<br />

nella vita civile e sociale <strong>del</strong> comune<br />

si è sempre speso fattivamente<br />

per la comunità ed in particolare<br />

per i giovani<br />

è l’assessore<br />

uscente alle<br />

Politiche Giovanili.“L’impegnoprofuso<br />

in questi<br />

cinque anni<br />

di amministrazionecome<br />

assessore<br />

<strong>del</strong>egato alle<br />

politiche giovanili<br />

- dice<br />

in una nota<br />

alla stampami<br />

ha motivato<br />

a scendere<br />

nuovamente<br />

in campo affianco al sindaco Pasquale<br />

Giuditta.<br />

La nostra amministrazione ha lavorato<br />

intensamente per raggiungere<br />

ragguardevoli risultati per l’intera<br />

comunità. Io ero il più giovale assessore<br />

e credo di essere stato sempre<br />

in prima linea proponendo numerose<br />

attività”.<br />

Tra i suoi obiettivi, “continuare il<br />

percorso di sviluppo già avviato e<br />

porre maggiore attenzione al microcredito<br />

grazie alla convenzione che<br />

presto sarà stipulata con Sviluppo<br />

Campania. In questi mesi abbiamo<br />

vita <strong>del</strong> paese. Rimane la soddisfazione<br />

di averci provato e di aver fatto <strong>del</strong><br />

nostro meglio».<br />

Nel suo programma aveva insistito in<br />

particolare per «difendere la nostra risorsa<br />

più importate: il territorio e, da<br />

questo, immaginare uno sviluppo in<br />

grado di condurre il paese verso una<br />

condizione di autosufficienza economica.<br />

Già ripensare l’economia locale<br />

SUMMONTE Elettori 1503<br />

Vele: «I dati parlano chiaro ma<br />

non possiamo rimproverarci nulla»<br />

«La risposta <strong>del</strong>la comunità non ci scoraggia, a freddo avremo la possibilità<br />

di capire cosa non ha funzionato, perché gli elettori non hanno voluto darci fiducia»<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 723 64,27%<br />

“PER SUMMONTE”<br />

CRISTIANO Carmine<br />

MACCARIO Giancarlo<br />

PISANO Maria<br />

SAVELLI Alessia<br />

MAZZA Giovanni<br />

NAPOLI Mario<br />

Pasqualino<br />

GIUDITTA<br />

Sindaco eletto<br />

152<br />

145<br />

66<br />

74<br />

137<br />

68<br />

lavorato con il direttore generale Eugenio<br />

Gervasio per mettere in campo<br />

questa iniziativa che potrà portare<br />

una boccata d’ossigeno all’economia<br />

locale.<br />

Si tratta di una valida opportunità<br />

per i più giovani; si potrebbe pertanto<br />

lavorare per creare piccole attività<br />

imprenditoriali. Mi auguro che<br />

i giovani <strong>del</strong> posto colgano questa valida<br />

opportunità”.<br />

Entra in consiglio anche Alessia Savelli<br />

che ha incassato 74 preferenze<br />

alla sua prima candidatura. E ancora<br />

Mazza Giovanni con 137 preferenze.<br />

E’ la più giovane dei candida-<br />

ottimizzandola e mettendola a sistema<br />

può costituire una soluzione che<br />

trasformi le perdite in risorse. Poi non<br />

dobbiamo dimenticare l’Europa. Oggi<br />

è tempo di progettare a lungo termine<br />

facendo in modo che i fondi che<br />

arrivano siano a beneficio di tutta la<br />

cittadinanza per costruire un futuro<br />

comune e non solo il benessere di pochi».<br />

Entra in consiglio comunale an-<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 402 35,73%<br />

“SUMMONTE SEI TU”<br />

MAROTTA Carmine<br />

LA PIA ANNA<br />

VISCONTI Jessica<br />

GENOVESE Vincenzo<br />

MARCIANO Antonio<br />

NIGRO Antonella<br />

Giuseppe<br />

VELE<br />

ti e una <strong>del</strong>le due donne <strong>del</strong>le lista<br />

di Giuditta. Insomma il sindaco Giuditta<br />

si riconferma alla guida di Summonte<br />

per la seconda volta a capo di<br />

una lista di persone nuove.<br />

Ora dunque non gli resta che ringraziare<br />

i cittadini e promettere di realizzare<br />

il programma che ha presentato<br />

alle elezioni. Tra le iniziative che<br />

ha proposto ultimamente: il marchio<br />

di qualità <strong>del</strong> Partenio, «motore <strong>del</strong>lo<br />

sviluppo per i territori sono le sinergie<br />

tra enti locali, istituzioni più<br />

in generale, amministratori locali,<br />

imprenditori ed associazioni di categoria».<br />

che la giovane Antonella Nigro con<br />

112 preferenze, che da candidata si era<br />

impegnata in particolare per l'ambiente<br />

«inteso non solo come natura<br />

in cui il paese é immerso, gli alberi<br />

che lo circondano, le montagne che lo<br />

sovrastano, ma specialmente come<br />

contesto di armonizzazione, di integrazione<br />

degli elementi di sviluppo socioeconomici,<br />

culturali, ambientali».<br />

58<br />

14<br />

27<br />

25<br />

89<br />

112<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 1125 - 98,08%<br />

Sindaco PASQUALE GIUDITTA<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Giuseppe Vele<br />

Antonella Nigro<br />

3 0,26<br />

19 1,66<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Cristiano Carmine<br />

Maccario Giancarlo<br />

Mazza Giovanni<br />

Savelli Alessia<br />

LE CURIOSITA’<br />

I festeggiamenti<br />

nella sala consiliare<br />

Brindisi di Giuditta<br />

con la nuova squadra<br />

La campagna web<br />

<strong>del</strong>l’architetto<br />

Come mai il messaggio di Vele non è arrivato?<br />

Eppure la sua è stata una campagna elettorale<br />

innovativa. Si è affidato per proporre la sua campagna<br />

elettorale oltre che ai classici comizi anche<br />

ad un sito internet puntualmente aggiornato<br />

su cui ha divulgato notizie e approfondimenti<br />

relativamente ai programmi e alla campagna<br />

elettorale.<br />

Innovativo anche nelle proposte come quella<br />

«Per realizzare una comunità sostenibile, integrata,<br />

sistemica e solidale, occorre operare per ripristinare<br />

e mantenere gli equilibri degli ecosistemi<br />

che sostengono quella comunità, indirizzando<br />

ecologicamente le attività e l’uso <strong>del</strong>le risorse<br />

che la caratterizzano».


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 29<br />

L’esponente <strong>del</strong>la lista “Una mano per Vallata” prevale per circa trecento voti sugli agguerriti oppositori<br />

Nella corsa a tre la spunta Leone<br />

Gerardo Portanova fa il boom di preferenze con 231 voti: per lui si pensa a un ruolo importante<br />

Vallata – “Chi l’ha dura la vince, soprattutto<br />

dopo una campagna elettorale<br />

diffamatoria e velenosa come questa che<br />

ci siamo appena lasciati alle spalle”. Ad<br />

affermarlo è il nuovo sindaco di Vallata,<br />

Giuseppe Leone, raggiunto telefonicamente<br />

mentre impazzava già la festa<br />

in onore <strong>del</strong>la lista di “Una mano per<br />

Vallata”. La carovana in festa è arrivata<br />

fino ai confini con Scampitella, Trevico<br />

e Vallesaccarda. I sostenitori hanno<br />

sventolato striscioni, dato fiato alle trombette,<br />

clacson e sirene. Ancora più singolare<br />

il gioco di parole creato con il cognome<br />

<strong>del</strong> primo cittadino: “Il leone è<br />

stato liberato”. Un quadro pittoresco,<br />

simpatico, che <strong>del</strong>inea come la politica<br />

viene vissuta nei nostri piccoli comuni.<br />

E i dati parlano chiaro: il nuovo sindaco<br />

appartenente all’Arma dei Carabinieri<br />

l’ha spuntata sull’avversario Antonio<br />

Crincoli con 460 voti di scarto. “Chi di<br />

spada ferisce, di spada perisce – ha dichiarato<br />

ancora Leone riferendosi ai temi<br />

<strong>del</strong>la campagna elettorale che si sono<br />

concentrati anche su “questioni morali”<br />

dovute a una presunta incandidabilità<br />

<strong>del</strong>lo nuovo sindaco –. Lui laconico<br />

e sorridente per aver raggiunto l’obiettivo<br />

già caldeggiato dopo le dimissioni<br />

da vicesindaco nell’ex compagine<br />

amministrativa guidata da Francescantonio<br />

Zamarra ha così aggiunto: “I miei<br />

avversari sono stati ripagati con la stessa<br />

moneta”. Continuando con i dati, il<br />

capolista di “Vivi Vallata” ha raccolto<br />

514 sostenitori, mentre il terzo aspirante<br />

sindaco Luigi Zamarra, con “Tutti per<br />

Vallata – Vox Populi”, si è fermato a quota<br />

475.<br />

Di sicuro nei banchi <strong>del</strong>l’opposizione<br />

siederà Crincoli: «Ringrazio quelli che<br />

mi hanno votato e auguro ogni bene <strong>del</strong><br />

mondo e collaborerò con la compagine<br />

amministrativa per tutti i provvedimenti<br />

che saranno presi negli interessi dei<br />

Vallata - Per il nuovo sindaco potrebbe<br />

verificarsi la sospensione di diritto dalla<br />

carica che ricopre. Lo paventa Erminio<br />

D’Addesa, ex presidente <strong>del</strong> consiglio<br />

provinciale di Avellino. “Prendiamo atto<br />

<strong>del</strong> risultato elettorale - afferma D’Addesa<br />

- e svolgeremo con responsabilità<br />

e lealtà il nostro ruolo di oppositori. Tra<br />

le due liste sconfitte ci sono elementi di<br />

condivisione e di identità di vedute - aggiunge<br />

- e su questo vedremo di costruire<br />

la nostra azione di contrasto quando non<br />

saremo d’accordo sulle scelte operate<br />

dalla maggioranza. Resta il fatto che il<br />

paese è diviso e che queste elezioni non<br />

hanno annullato la voglia di cambiamento.<br />

Ha vinto il partito dei parchi eolici<br />

- sottolinea l’ex amministratore provinciale<br />

- adesso sarà più evidente la devastazione<br />

<strong>del</strong> nostro territorio.<br />

E prolificheranno le clientele. Comunque<br />

- conclude D’Addesa - archivieremo<br />

queste elezioni come con un livello <strong>del</strong>la<br />

politica che mai è stato così basso fino<br />

a questo momento”.<br />

A Vallata le elezioni sono giunte prima<br />

<strong>del</strong>la scadenza naturale <strong>del</strong> mandato perché<br />

il sindaco Zamarra è andato in minoranza<br />

a seguito di un dissenso interno<br />

alla sua maggioranza in occasione<br />

<strong>del</strong>la presentazione <strong>del</strong> bilancio. Ha provato<br />

a ricucire ma alla fine è stato costretto<br />

a gettare la spugna. Si è dimesso<br />

VALLATA<br />

VALLATA Elettori 3502<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 514 26,18%<br />

VIVI VALLATA<br />

FONZO Francesco<br />

NUFRIO Fulgenzio<br />

DE SALVATORE Vito<br />

FERRUCCI Gaetano<br />

D’ADDESA Erminio<br />

Antonio<br />

CRINCOLI<br />

PETRALIA Maria Antonietta<br />

118<br />

113<br />

96<br />

64<br />

57<br />

23<br />

cittadini di Vallata. Accentiamo la<br />

sconfitta, d’altronde il dato è reale e<br />

bisogna saper perdere, anche se una<br />

batosta <strong>del</strong> genere non c’è la aspettavamo.<br />

Credo che ci sia stato qualche<br />

traditore in mezzo a noi, oltre ad aver<br />

inciso – come sempre ho sostenuto<br />

– la terza lista di Luigi Zamarra<br />

che ha distolto volti dalla nostra. Francamente<br />

possiamo anche affermare<br />

che la diligenza è stata assaltata». Al<br />

fianco di Crincoli, nei due seggi <strong>del</strong>la<br />

minoranza, ci sarà Luigi Zamarra.<br />

Profondamente amareggiato il giovane<br />

medico. “Abbiamo dato il massimo<br />

– asserisce in breve Zamarra –. O-<br />

D’Addesa: «Prendiamo atto <strong>del</strong> risultato<br />

ma ha vinto il partito dei parchi eolici»<br />

L’ex presidente <strong>del</strong> Consiglio provinciale non risparmia frecciate nei<br />

confronti <strong>del</strong> sindaco Leone ed assicura un’opposizione leale ma ferma<br />

in maniera irrevocabile. Al suo posto è<br />

giunto il commissario prefettizio che ha<br />

gestito l’ordinaria amministrazione. Subito<br />

dopo le sue dimissioni sono scesi in<br />

campo i partiti che si sono affrettati ad<br />

organizzare le alleanze per affrontare al<br />

meglio la competizione elettorale. Prima<br />

di Zamarra c’era stato il doppio mandato<br />

di Carmine Casarella che ha sostenuto<br />

con forza e convinzione la lista di Giu-<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 974 49,62%<br />

UNA MANO PER VALLATA<br />

PORTANOVA Gerardo<br />

PALI Roberto<br />

Giuseppe<br />

LEONE<br />

Sindaco eletto<br />

QUAGLIA Francesco<br />

STRAZZELLA Pasquale Vincenzo<br />

LIMONCELLI Antonio<br />

COLICCHIO Giovanni<br />

gni popolo ha il governo che si merita”.<br />

La maggioranza, invece, sarà composta<br />

da Gerardo Portanova, risultato<br />

il primo eletto con 231 voti, già a capo<br />

<strong>del</strong>l’ex gruppo consiliare degli autonomi,<br />

Roberto Pali anch’egli sostenuto dagli<br />

autonomi che ha ottenuto 184 preferenze,<br />

Francesco Quaglia con 137 voti<br />

e Strazzella Pasquale Vincenzo con<br />

123 voti. Il comune <strong>del</strong>la Baronia sarà<br />

retto da una compagine completamente<br />

maschile. In serata si sono verificati<br />

una serie di caroselli di automobili<br />

per festeggiare una vittoria che era nelle<br />

previsioni dei più attenti osservatori.<br />

La campagna elettorale è stata tesa,<br />

seppe Leone. Casarella è stato capogruppo<br />

<strong>del</strong>l’Udc fino allo scioglimento<br />

<strong>del</strong> consiglio provinciale e da pochi giorni<br />

è stato eletto presidente <strong>del</strong> Cfs, la costola<br />

<strong>del</strong>l’Asi, per quanto riguarda il consorzio<br />

Asi in sostituzione di Enza Ambrosone.<br />

Leone ha raccolto anche il sostegno di<br />

alcuni amministratori ed ex assessori di<br />

Vallesaccarda, come Luigi Addesa, che<br />

231<br />

184<br />

137<br />

123<br />

101<br />

97<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

Lista 475 24,20%<br />

UNITI PER VALLATA VOX POPULI<br />

CORNACCHIA Maria<br />

PALUMBO Giuseppe Vito<br />

TANGA Maria<br />

CRINCOLI Pasquale<br />

GIRANDA Paolo<br />

Luigi<br />

ZAMARRA<br />

a tratti anche spigolosa, perché il candidato<br />

sindaco, poi risultato vincente,<br />

è stato fatto oggetto di attacchi e polemiche,<br />

anche sul piano personale, che<br />

la opinione pubblica ha deciso di bocciare<br />

a dimostrazione <strong>del</strong> fatto che la<br />

valutazione sul piano politico e la credibilità<br />

<strong>del</strong>le idee rappresentano il terreno<br />

sul quale corre il confronto in<br />

campagna elettorale. Ora sarà pace sociale<br />

dopo il lungo periodo di gestione<br />

commissariale intervenuta dopo la caduta<br />

di Zamarra, che sul bilancio non<br />

ha avuto la maggioranza per proseguire<br />

il suo mandato politico-amministrativo.<br />

ieri pomeriggio ha raggiunto il comune<br />

più grande <strong>del</strong>la Baronia per portare la<br />

propria solidarietà e soddisfazione al neo<br />

sindaco, che punta al potenziamento <strong>del</strong>la<br />

Baronia attraverso la sinergia e la collaborazione<br />

istituzionale per tutte le amministrazioni<br />

locali. Messaggi di auguri<br />

sono giunti anche dai sindaci e da numerosi<br />

amministratori dei sette comuni<br />

<strong>del</strong>la Baronia.<br />

93<br />

72<br />

62<br />

60<br />

32<br />

COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO<br />

Totale voti validi 1963 - 98,35%<br />

Sindaco GIUSEPPE LEONE<br />

Schede Bianche<br />

Schede Nulle<br />

Consiglieri di maggioranza<br />

Gerardo Portanova<br />

Roberto Pali<br />

Francesco Quaglia<br />

Pasquale Strazzella<br />

Antonio Limoncelli<br />

Consiglieri di opposizione<br />

Maria Cornacchia<br />

Giuseppe Palumbo<br />

6 0,30%<br />

27 1,35%<br />

LE CURIOSITA’<br />

Solo 57 voti per l’ex<br />

consigliere D’Addesa<br />

Consiglio, nessuna<br />

presenza femminile<br />

Per Portanova<br />

il record di 231 voti<br />

Sostegno <strong>del</strong>l’esponente<br />

Udc, Casarella


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL FATTO 30<br />

IL REFERENDUM<br />

PASSA IL QUESITO SULLA FUSIONE: SÌ CON IL 77,41 PER CENTO<br />

Le due Montoro<br />

stringono il patto:<br />

si va all’unità<br />

Montoro torna unità dopo 184 anni.<br />

Si riappropria <strong>del</strong>la sua vera identità,<br />

cancellando le barriere istituzionali<br />

che l’avevano separata per i capricci<br />

di pochi notabili nell’anno 1829.<br />

I montoresi hanno detto sì al referendum<br />

sull’unione senza tentennamenti.<br />

I dati parlano chiaro: il 77.41<br />

per cento, in altri termini 5749 voti<br />

per la fusione. 75<strong>28</strong> persone che si<br />

sono recate alle urne, il 44,21 per cento<br />

degli aventi diritti.<br />

Alcuni hanno voluto anche dire no,<br />

1678, il 22,59 per cento. A Montoro<br />

Inferiore sono più convinti <strong>del</strong>la fusione:<br />

79,36 per cento, 3129 preferenze,<br />

mentre a Montoro Superiore,<br />

75,2.<br />

Sottolinea con forza la propria soddisfazione<br />

per il buon risultato il sindaco<br />

di Montoro Superiore Francesco<br />

De Giovanni: «Il primo pensiero<br />

non può non essere quello di ringraziare<br />

tutti i montoresi che hanno offerto<br />

una grande prova di civiltà e maturità.<br />

In questo periodo di scarsa partecipazione<br />

e allontanamento dalla<br />

vita politica i nostri cittadini hanno<br />

voluto tracciare in maniera netta il<br />

proprio futuro.<br />

Un ringraziamento forte va anche al<br />

sindaco Carratù e a tutti coloro che<br />

hanno sostenuto il percorso verso la<br />

fusione. Credo che non si possa ignorare<br />

il significato che arriva da questi<br />

dati raggiunti con percentuali altissime,<br />

tra il 75 e l'80%, risultati mai eguagliati<br />

nei precedenti referendum<br />

promossi in Campania. Ora non ci resta<br />

che aspettare il pronunciamento<br />

<strong>del</strong>la Regione».<br />

Per Salvatore Carratù, primo cittadino<br />

di Montoro Inferiore: «Una partecipazione<br />

più che soddisfacente come<br />

dimostra la percentuale dei votanti.<br />

E soprattuto è significativo il numero<br />

<strong>del</strong>le persone che hanno scelto<br />

per il sì. Dunque mi ritengo più che<br />

soddisfatto, vuol dire anche che i montoresi<br />

hanno compreso l'importanza<br />

di questa scelta. Abbiamo lavorato bene<br />

in questi mesi, con numerosi incontri<br />

di piazza anche se il tempo a<br />

volte non ci ha accompagnato. Ora<br />

dopo il placet <strong>del</strong>la Regione dovremmo<br />

entrare nella fase operativa, unire i<br />

due bilanci, organizzare servizi etc.<br />

La Regione nell'esprimersi dovrà tenere<br />

conto <strong>del</strong>la scelta forte fatta dai<br />

montoresi poi potremo entrare nella<br />

fase operativa propedeutica alla fusione<br />

dal punto istituzionale».<br />

E Mario Bianchino uno dei sostenitori<br />

ed artefice <strong>del</strong>l’unione <strong>del</strong>la prima<br />

ora commenta: «Abbiamo vinto<br />

tutti, i montoresi. Auguri a Montoro<br />

e grazie ai cittadini per la sensibilità<br />

democratica, l'impegno e la coscienza<br />

dimostrata rispetto alle scelte epocali<br />

che insieme abbiamo saputo compiere.<br />

Pensiamo al giorno dopo con<br />

sobrietà, senso <strong>del</strong>l'istituzione, bene<br />

comune e volontà di realizzare il più<br />

bel comune che possiamo pensare di<br />

vivere nella sua interezza. Si è realizzato<br />

un sogno. L'emozione pervade<br />

il nostro animo. Questa è la vera Politica.<br />

Una dimostrazione che i montoresi<br />

sanno vivere e praticare la democrazia<br />

riuscendo con il proprio pensiero<br />

a determinare le scelte importanti<br />

ed epocali che fanno la propria<br />

storia. Oggi sono convinto ancora di<br />

più <strong>del</strong>la bontà di questa scelta. Comincia<br />

il vero confronto su come si<br />

vuole organizzare il nostro territorio<br />

e vivere le nostre bellezze paesaggistiche,<br />

ambientali, culturali nonché migliorare<br />

la qualità <strong>del</strong>la vita attraverso<br />

azioni politico-amministrative che<br />

vedano il cittadino montorese artefice<br />

di un contributo concreto al suo domani.<br />

La politica è questa: partecipazione,<br />

impegno e disponibilità su<br />

idee e progetti sia per la loro costruzione<br />

che per la loro realizzazione. Auguri<br />

ai Montoresi uniti come nella storia<br />

si erano insediati in questa terra».<br />

Dal Comitato Promotore per il Sì<br />

«un grazie a tutti i montoresi che hanno<br />

con il loro voto dato una svolta al<br />

nostro territorio. Questa vittoria la dedichiamo<br />

al nostro amico Angelo, che<br />

nel giorno <strong>del</strong>la chiusura <strong>del</strong>la campagna<br />

referendaria ha avuto un grave<br />

incidente, con l'augurio di una presta<br />

guarigione».<br />

«Emozionante giornata, - commenta<br />

Ciro Grimaldi di Montoro in Movimento<br />

- il popolo di Montoro si è espresso<br />

in modo inequivocabile e ha<br />

votato per la fusione <strong>del</strong>le due municipalità.<br />

Grazie a tutti e viva Montoro».<br />

«Eravamo due paeselli, e, nonostante<br />

tutto, abbiamo deciso di unirci,<br />

prendete esempio: i primi in Campania<br />

siamo noi», conclude Pierfrancesco<br />

Pastore <strong>del</strong> Forum dei Giovani.<br />

Il Circolo Sel Solofra-Montoro<br />

AFFLUENZA<br />

«ORA INIZIA LA FASE OPERATIVA, RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE»<br />

«Da una prima sommaria analisi <strong>del</strong> voto referendario<br />

di Montoro emerge una percentuale di votanti tutto sommato<br />

soddisfacente, ma non tale da indurre ad entusiastici<br />

commenti (alla fine dei conti per il sì abbiamo il consenso<br />

di circa il 30% degli aventi diritto); positiva la sostanziale<br />

uniformità <strong>del</strong> voto in tutte le frazioni, dato da<br />

non sottovalutare in un contesto che nel passato ha visto<br />

il fenomeno <strong>del</strong> frazionismo e <strong>del</strong> campanilismo come<br />

una vera zavorra per lo sviluppo <strong>del</strong> territorio». Così in una<br />

nota il circolo Sel Solofra- Montoro.<br />

«Per SEL il referendum e la vittoria <strong>del</strong> "SI" non sono solo<br />

un importante punto di arrivo (e guai a pensarlo), ma<br />

soprattutto la base di partenza per una svolta amministrativa,<br />

culturale e politica a Montoro. C'è da fare tanto<br />

lavoro, tutto quello che ad oggi non è stato fatto per giungere<br />

preparati ad una fusione che potrebbe segnare una<br />

tappa storica per il progresso <strong>del</strong>la nostra comunità; mancare<br />

questo appuntamento, dopo tante occasioni mancate,<br />

sarebbe imperdonabile.<br />

Da domani stesso bisogna rimboccarsi le maniche e aprire<br />

un processo di ampio coinvolgimento democratico<br />

su finanza locale (bilancio partecipato), questione am-<br />

bientale, assetto urbanistico, la cultura e la scuola pubblica,<br />

che coinvolga anche quella metà e più di montoresi<br />

che non hanno partecipato al referendum e, ovviamente,<br />

chi ha ritenuto di manifestare con il "no" il proprio<br />

dissenso o all'unificazione o alle modalità con cui è stata<br />

proposta; non a caso il "NO" raccoglie maggiori consensi<br />

nella popolosa frazione Banzano, che non ha torto<br />

si considera spesso più isolata e trascurata, dato che<br />

dovrebbe indurre i consiglieri <strong>del</strong> posto ad una riflessione,<br />

invece di presidiare militarmente i seggi.<br />

Sinistra Ecologia e Libertà continuerà a dare il suo contributo<br />

per mettere al centro <strong>del</strong>l'agenda la difesa <strong>del</strong><br />

territorio, la valorizzazione <strong>del</strong>le risorse giovanili e femminili,<br />

la legalità e trasparenza <strong>del</strong>l'azione amministrativa<br />

come antidoto alla disillusione e all'antipolitica, la<br />

difesa e il rilancio <strong>del</strong> welfare locale; su tutti questi temi<br />

fino ad oggi, ad onor <strong>del</strong> vero, abbiamo trovato scarsa<br />

attenzione, a volte aperta ostilità, da parte <strong>del</strong>le amministrazioni<br />

che hanno governato l'ultimo decennio; a queste<br />

ultime è anche tempo di trovare una valida alternativa<br />

politica con un profondo ricambio di classe dirigente».


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Spaccio di cocaina tra Ercolano<br />

e Monteforte: in cella insospettabile<br />

MONTEFORTE IRPINO- Spacciavano cocaina e<br />

crack sull’asse Avellino-Ercolano. Le indagini <strong>del</strong>la<br />

Procura <strong>del</strong>la Repubblica di Avellino e dei militari<br />

<strong>del</strong>la Guardia di Finanza hanno consentito<br />

di sgominare un gruppo di pusher legato ad un<br />

nome noto nel panorama <strong>del</strong>lo spaccio nell’hinterland<br />

avellinese, Giulio Acierno, pregiudicato<br />

legato secondo gli inquirenti al clan Cava. Le indagini,<br />

coordinate dal pm Elia Taddeo hanno preso<br />

il via proprio dal periodo in cui il pluripregiudicato<br />

è stato scarcerato a seguito <strong>del</strong> maxiprocesso<br />

al clan Cava. Quello in cui Acierno è risultato<br />

assolto dall’accusa di aver fatto parte <strong>del</strong> sodalizio<br />

nell’ambito <strong>del</strong> traffico di droga tra Aiello<br />

Del Sabato e l’hinterland avellinese. Siamo nel<br />

periodo a cavallo tra il luglio <strong>del</strong> 2011 ed il no-<br />

Scarichi tossici nel Calore<br />

Blitz di Finanza e Wwf<br />

L’operazione «Green Irpinia» <strong>del</strong>la Tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi<br />

REDAZIONE<br />

AVELLINO- L’hanno denominata operazione<br />

«Irpinia green», proprio<br />

perchè quella chiusa dai militari <strong>del</strong>la<br />

Gdf di Sant’Angelo dei Lombardi<br />

in collaborazione con le guardie ambientali<br />

<strong>del</strong> Wwf Italia ha inteso proprio<br />

preservare uno dei luoghi più<br />

incontaminati <strong>del</strong>la nostra provincia,<br />

l’Alta Irpinia. In particolare, nelle<br />

due distinte operazioni che i militari<br />

agli ordini <strong>del</strong> colonnello Costantino<br />

Catalano hanno messo a segno<br />

sul territorio di Cassano Irpino<br />

e di Andretta. A testimoniare la rilevanza<br />

nazionale <strong>del</strong>l’operazione, la<br />

presenza <strong>del</strong> presidente nazionale<br />

<strong>del</strong> Wwf Italia, Dante Caserta, insieme<br />

all’avvocato Patrizia Fantini e<br />

ai rappresentanti provinciali e regionali<br />

<strong>del</strong>l’associazione nazionale di<br />

tutela di fauna e ambiente. La sala<br />

<strong>del</strong>le conferenze <strong>del</strong> Comando Provinciale<br />

di Avellino, oltre ai simboli<br />

<strong>del</strong>le Fiamme Gialle c’è anche quello<br />

<strong>del</strong> Wwf. Sicuramente può sembrare<br />

«anomalo», anche perchè ci si<br />

immagina che il Wwf operi tradizionalmente<br />

con la Forestale. Ma è la<br />

stessa Fantini a spiegare, richiamandosi<br />

al magistrato ambientale<br />

Santoloci, che sull’ambiente ci si opera<br />

con tutte le forze di polizia.<br />

Due le operazioni che i militari <strong>del</strong>la<br />

Gdf hanno compiuto in collaborazione<br />

con il Wwf.<br />

A partire da una maxidiscarica scoperta<br />

nelle campagne adiacenti il Comune<br />

di Andretta Quella in cui i militari<br />

agli ordini <strong>del</strong> tenente Di Meo<br />

hanno scoperto di tutto. Infatti, oltre<br />

alla presenza di materiale bituminoso<br />

(composto da pezzi di manto<br />

stradale), vecchi pneumatici, telai<br />

di camion, motori, una cisterna<br />

arrugginita da oltre 30 quintali, elettrodomestici<br />

in disuso ed altri rifiuti<br />

ingombranti, venivano rilevati 250<br />

pannelli di eternit e numerose traversine<br />

ferroviarie in legno, connaturate<br />

da elevate percentuali di amianto.<br />

Ad aggravare ulteriormente<br />

la situazione riscontrata, è doveroso<br />

sottolineare come i suddetti materiali<br />

tossici, i quali avrebbero impiegato<br />

all’incirca 500 anni per dissolversi<br />

spontaneamente in natura, erano<br />

collocati a contatto diretto con<br />

il terreno agricolo, ed esposti, senza<br />

copertura alcuna, agli agenti atmosferici,<br />

permettendo, in tal modo,<br />

che i veleni dispersi potessero penetrare<br />

in profondità, così cagionando<br />

il possibile inquinamento <strong>del</strong>le falde<br />

acquifere sottostanti. In aggiunta,<br />

il fondo in parola, non era salvo<br />

dall’essere impiegato anche per pratiche<br />

di incendi dolosi, tra i cui resti<br />

è stato possibile rinvenire bombolette<br />

spray e materiale plastico in elevata<br />

quantità, il tutto a spregio <strong>del</strong>le<br />

basilari norme di sicurezza, e ad<br />

ulteriore nocumento <strong>del</strong>l’area boschiva<br />

circostante.<br />

Di pochi giorni fa, è, invece, la seconda<br />

operazione di servizio, frutto<br />

di una prolungata attività di intelligence<br />

e di appostamenti effettuati<br />

dalle Fiamme Gialle irpine, dietro la<br />

continua e qualificata assistenza fornita,<br />

oltre che da rappresentati <strong>del</strong><br />

WWF, anche da tecnici specializzati<br />

<strong>del</strong>l’ASL di Sant’Angelo dei Lombardi.Il<br />

blitz, ha preso il via, a seguito<br />

di alcuni sopralluoghi effettuati<br />

presso le sponde <strong>del</strong> fiume Calore,<br />

dove, in prossimità di un’azienda casearia<br />

sita nel Comune di Cassano<br />

Irpino (AV), era stata rinvenuta un’estesa<br />

contaminazione, connaturata<br />

dalla presenza di concentrazioni di filamenti<br />

di scarti di lavorazione industriale,<br />

in concomitanza <strong>del</strong>la persistenza<br />

di un cattivo odore, nonché,<br />

di svariate etichette riportanti il logo<br />

e la denominazione sociale <strong>del</strong>l’esercizio<br />

commerciale in parola.Al fine<br />

di un ulteriore riscontro circa l’ef-<br />

Rapina a mano armata<br />

Rubato tir carico di rame<br />

Rapina a mano armata ieri mattina sul raccordo autostradale Avellino-Salerno<br />

nei pressi di Atripalda.<br />

Un 39enne autotrasportatore di Nocera Inferiore ma residente a Pagani<br />

è stato bloccato da tre uomini armati di pistole, presumibilmente<br />

stranieri, mentre stava trasportando circa 250 chilogrammi di rame a<br />

bordo <strong>del</strong> suo camion, un Iveco Stralis. L’uomo è stato ritrovato dalla<br />

Polstrada su di una piazzola di sosta. Ha raccontato di esser stato sequestrato<br />

e poi abbandonato in quel punto. Il valore <strong>del</strong> materiale rubato<br />

e <strong>del</strong>l’autotreno sarebbe di circa 150mila euro. E’ subito scattata<br />

la caccia all’uomo, ma il vantaggio da parte dei rapinatori, ed il fatto<br />

che l’uomo comunque si trovava già da alcuni minuti in quella piazzola<br />

ha determinato di certo una possibilità da parte dei rapinatori di<br />

trovare una via di fuga, magari anche già preventivata prima di realizzare<br />

il colpo al tir carico di rame.<br />

vembre <strong>del</strong>lo stesso anno, data in cui Acierno torna<br />

in carcere, arrestato dalla Squadra Mobile di Avellino<br />

proprio mentre stava cedendo una dose<br />

di cocaina ad un commerciante di Monteforte Irpino.<br />

In quella occasione, Acierno, che era stato<br />

condotto a Bellizzi e condannato a sei anni di reclusione,<br />

aveva spiegato che cedeva stupefacente<br />

in cambio di carne e spesa quotidiana. In effetti<br />

non era proprio così, come è emerso dalle indagini<br />

affidate ai militari agli ordini <strong>del</strong> colonnello<br />

Catalano, che grazie ad intercettazioni ambientali<br />

e telefoniche, sono riusciti a stringere il<br />

cerchio sui tre elementi che componevano un<br />

gruppo di pusher collegato alla piazza di spaccio<br />

dei clan ercolanesi. Una vera e propria rotta <strong>del</strong>la<br />

cocaina. Quella che dalla città degli scavi giun-<br />

fettivo collegamento tra gli scarichi<br />

industriali ed il reflusso inquinante<br />

individuato, i militari accedevano<br />

presso l’impresa casearia, e immettevano<br />

uno specifico colorante naturale<br />

(fluorescina).all’interno dei locali<br />

aziendali adibiti allo smaltimento<br />

dei rifiuti industriali.<br />

Attestata la connessione in esame, a<br />

seguito <strong>del</strong>l’incremento <strong>del</strong>lo sversamento<br />

nel fiume di flussi di colore<br />

giallo, frutto <strong>del</strong>la reazione innestata<br />

dal colorante immesso nei locali<br />

caseari, lo stesso titolare <strong>del</strong>l’impresa,<br />

ammetteva la propria responsabilità<br />

realizzata per mezzo<br />

<strong>del</strong>l’attivazione manuale di un’elettropompa,<br />

debitamente occultata,<br />

mediante la quale, gli scarti <strong>del</strong>la produzione<br />

industriale venivano direttamente<br />

riversati sulle sponde <strong>del</strong>l’attiguo<br />

fiume Calore.Nel prosieguo<br />

<strong>del</strong>l’attività di servizio, a seguito di<br />

più approfonditi controlli presso lo<br />

stabilimento caseario, venivano, inoltre,<br />

ravvisate notevoli carenze di<br />

carattere igienico–sanitario, in virtù<br />

<strong>del</strong> rinvenimento, all’interno di un<br />

locale caldaia, non a norma secondo<br />

le disposizioni in materia di sicurezza<br />

impianti, di un cospicuo numero<br />

di prodotti alimentari in cattivo<br />

stato di conservazione, esposti,<br />

tra l’altro, alla costante presenza di<br />

animali selvatici.<br />

Nel complesso, la recente attività di<br />

collaborazione tra le Fiamme Gialle<br />

irpine e il WWF, ha condotto a risultati<br />

di assoluto rilievo, ancor più<br />

pregevoli qualora li si voglia considerare<br />

nel ristretto lasso di tempo in<br />

cui sono maturati. Infatti, oltre al deferimento<br />

di 3 persone alla Procura<br />

<strong>del</strong>la Repubblica di Sant’Angelo dei<br />

Lombardi, per violazioni alle norme<br />

di tutela ambientale ed all’individuazione<br />

di nr. 2 lavoratori in “nero”,<br />

ai sensi <strong>del</strong>la Legge 183/2010, il<br />

piano d’intervento congiunto, ha<br />

permesso di sottoporre a sequestro<br />

oltre 10.000 metri quadrati di terreno<br />

adibito a discarica abusiva a cielo<br />

aperto, 30.000 chilogrammi di rottami<br />

ferrosi, 20 traversine ferroviarie,<br />

250 pannelli di eternit, unitamente<br />

ad un ammontare complessivo<br />

circa 500 chilogrammi di amianto,<br />

scongiurando, al contempo,<br />

l’aggravarsi <strong>del</strong>lo stato d’inquinamento<br />

presente all’interno <strong>del</strong> fiume<br />

Calore, e consentendo di ritirare dal<br />

CRONACA 31<br />

geva fino a Monteforte, a casa di Acierno, all’epoca<br />

sottoposto agli arresti domiciliari e ad Avellino.<br />

In manette sono finiti anche due trentenni<br />

avellinesi. Si tratta di S.D, con qualche piccolo<br />

precedente per spaccio di banconote false e<br />

un insospettabile, S.L, che secondo le indagini<br />

<strong>del</strong>la Guardia di Finanza sarebbe stato il «corriere»<br />

<strong>del</strong>la droga che viaggiava sull’asse Ercolano-<br />

mercato un cospicuo quantitativo di<br />

prodotti alimentari, nocivi per la salute<br />

dei consumatori.<br />

L’importanza <strong>del</strong>l’intervento dalla<br />

Tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi,<br />

a prescindere dai dati numerici,<br />

è ancor più apprezzabile, in virtù<br />

<strong>del</strong>la drammaticità <strong>del</strong>le situazioni<br />

riscontrate, sia in riferimento all’impiego<br />

di fondi agricoli per colture ad<br />

uso umano ed animale, utilizzati come<br />

discariche di rifiuti a cielo aperto,<br />

sia in merito all’utilizzo dei bacini<br />

fluviali come strumenti rapidi ed<br />

economici per lo smaltimento degli<br />

scarti di produzione aziendale.<br />

Il Coordinatore WWF di Avellino,<br />

Fabrizio Lullo, ha specificato “è fondamentale<br />

una collaborazione attiva<br />

da parte dei cittadini, che segnalino<br />

abusi di ogni genere, e <strong>del</strong>le forze<br />

<strong>del</strong>l'ordine, nel caso di specie, il<br />

Comando Provinciale <strong>del</strong>la Guardia<br />

di Finanza di Avellino, a cui rivolgiamo<br />

i nostri più sentiti ringraziamenti<br />

per la sensibilità, professionalità<br />

e la prontezza dimostrate nel<br />

corso <strong>del</strong>l’intensa e proficua attività<br />

di collaborazione".<br />

AVELLINO- Una vera e propria task<br />

force contro i reati predatori,<br />

quella messa in campo dai militari<br />

<strong>del</strong>la Compagnia di Avellino. A partire<br />

da due uomini di nazionalità romena,<br />

poco più che trentenni ed entrambi<br />

provenienti dal casertano,<br />

con numerosi precedenti per furto e<br />

tantissimi “alias” (i falsi nomi dati<br />

ai vari controlli di polizia) sono stati<br />

denunciati per aver esercitato l’attività<br />

di raccolta e trasporto di materiali<br />

ferrosi e rifiuti speciali senza la prescritta autorizzazione<br />

ma, soprattutto, per ed esser stati sorpreso in<br />

possesso di chiavi alterate e grimal<strong>del</strong>li atti allo scasso<br />

(vari cacciaviti e piede di porco), nonché di armi improprie<br />

(2 coltelli) che avevano opportunamente occultato<br />

nell’abitacolo <strong>del</strong> veicolo sul quale viaggiavano (veicolo<br />

sequestrato unitamente ai 50 kg di materiali ferrosi trasportati,<br />

ad alcune collanine in oro e 530 € di dubbia pro-<br />

QUINDICI<br />

Omicidio Siniscalchi<br />

L’Antimafia chiede<br />

il processo all’ex boss<br />

Il 10 giugno Felice Graziano,<br />

alias Felicione,<br />

collaboratore di giustizia<br />

<strong>del</strong>la camorra quindicese,<br />

dovrà comparire<br />

davanti al Gup <strong>del</strong> Tribunale<br />

di Napoli per rispondere<br />

<strong>del</strong>l’accusa di<br />

omicidio. Quello avvenuto<br />

in località Ponte di<br />

Quindici nell’ambito<br />

<strong>del</strong>la faida tra il suo clan<br />

e gli avversari dei Cava,<br />

quello di Guerino Siniscalchi<br />

avvenuto nel 1992. Il pm<br />

<strong>del</strong>la Dda ha chiesto per questa<br />

vicenda la condanna <strong>del</strong> collaboratore<br />

di giustizia. Anche se la requisitoria<br />

ci sarà il 10 giugno. «Voglio<br />

precisare che decidemmo di<br />

uccidere Guerino Siniscalchi in<br />

quanto questi era obiettivo più facile.<br />

Preciso sul punto che nei giorni<br />

precedenti, io e mio cugino....avevamo<br />

deciso di uccidere<br />

il figlio..., ma poi desistemmo da<br />

tale intento in quanto era spesso<br />

in compagnia <strong>del</strong>la cugina.......e,<br />

pertanto, non volevamo commettere<br />

tale omicidio alla presenza di<br />

Monteforte. Con l’incensurato che a bordo <strong>del</strong>la<br />

sua vettura, modificata all’uopo, avrebbe trasportato<br />

la sostanza stupefacente e l’altro avellinese<br />

invece con il compito di fare da «staffetta»,<br />

qualche chilometro avanti, per evitare che ci potesse<br />

essere qualche controllo da parte <strong>del</strong>le forze<br />

<strong>del</strong>l’ordine. Che invece stavano già con il fiato<br />

sul collo, tanto che nell’ambito <strong>del</strong>le indagini,<br />

sono stati ascoltati anche i clienti <strong>del</strong>la rete di<br />

spaccio. Almeno quindici gli episodi contestati<br />

nell’ambito <strong>del</strong>l’indagine da parte <strong>del</strong>la Procura<br />

di Avellino.<br />

Quella che ha portato il Gip <strong>del</strong> Tribunale di Avellino<br />

Giovanfrancesco Fiore, che ha firmato le<br />

misure cautelari nei confronti dei tre indagati.<br />

Ieri mattina, i tre indagati sono comparsi anche<br />

davanti al Gip che ha firmato le misure cautelari.<br />

L’unico a rispondere alle domande <strong>del</strong> magistrato<br />

è stato il trentenne S.L, che ha ammesso<br />

di recarsi ad Ercolano per acquistare droga per uso<br />

personale. E’ assistito dal penalista Annibale<br />

Schettino. Gli altri due hanno scelto di non rispondere<br />

alle domande <strong>del</strong> Gip.<br />

ANTIBRACCONAGGIO,<br />

I DATI DELLA CAMPANIA:<br />

111 DENUNCE DEL WWF<br />

Antibracconaggio il Wwf fornisce i dati<br />

<strong>del</strong> contrasto in Campania. 111 denunce<br />

in tutto, di cui 34 nei confronti<br />

di persone, 77 nei confronti di ignoti;<br />

318 sequestri di fauna selvatica di<br />

cui 295 relativi a fauna particolarmente<br />

protetta e 23 a fauna protetta e<br />

non protetta; 261 sequestri di mezzi<br />

da caccia per un bottino letale fatto di<br />

3.429 cartucce, 4 armi da sparo, 94 tra<br />

reti e tagliole, 89 gabbie trappole, 46<br />

richiami <strong>28</strong> lacci per cinghiali; 35 i blitz<br />

per la difesa <strong>del</strong> territorio di cui 25 contro<br />

i rifiuti e 10 a cave, attività artigianali<br />

ed altri illeciti; 9 azioni contro mal-<br />

una testimone oculare , nè tantomeno<br />

uccidere anche tale donna.<br />

Allora io e altri uomini <strong>del</strong> mio<br />

gruppo decidemmo di uccidere il<br />

padre, Guerino Siniscalchi. Infatti,<br />

sapevamo che questi ogni giorno,<br />

alle 18/18:30 ,direi con precisione<br />

svizzera, si recava con la sua<br />

autovettura A112 presso il bar pasticceria<br />

«Santaniello» di Lauro».<br />

Questo il racconto <strong>del</strong>l’ex boss ai<br />

pm <strong>del</strong>la Dda di Napoli. Per lui,<br />

dopo quello di Vincenzo Cava e<br />

Nunziante Scibelli, è il terzo processo<br />

per omicidio nell’ambito <strong>del</strong>la<br />

faida.<br />

trattamenti di animali. Una<br />

grande operazione contro i<br />

‘ladri di Natura’, in difesa<br />

<strong>del</strong> territorio, <strong>del</strong>la legalità<br />

e <strong>del</strong> Bene Comune, messa<br />

in campo grazie all’azione<br />

<strong>del</strong>le Guardie volontarie <strong>del</strong> WWF Italia<br />

- guidate da Mario Minoliti, Coordinatore<br />

<strong>del</strong>la Guardie WWF in Campania<br />

- degli uomini <strong>del</strong>le forze <strong>del</strong>l’ordine<br />

e dei partecipanti <strong>del</strong> Campo<br />

di Vigilanza Ambientale e antibracconaggio.<br />

È questo solo un esempio<br />

<strong>del</strong>l’attività che le Guardie WWF svolgono<br />

in tutta Italia dove sono presenti<br />

con 50 nuclei in 15 regioni, dal Piemonte<br />

alla Sicilia e prestano da 25 anni<br />

il proprio impegno volontario per<br />

complessivamente 55mila ore di servizio<br />

l’anno (145 in media al giorno<br />

complessive)<br />

Task force <strong>del</strong>l’Arma contro i furti in villa<br />

Pioggia di denunce nell’hinterland<br />

venienza). Due donne originarie <strong>del</strong>l’ex<br />

Yugoslavia, di 25 e 20 anni, entrambe<br />

residenti nel casertano e già pregiudicate<br />

per furto, sono state denunciate<br />

per possesso ingiustificato di chiavi alterati<br />

e grimal<strong>del</strong>li e per porto di oggetti<br />

atti ad offendere, giacché sorprese a diporto<br />

tra le abitazioni e i negozi di Atripalda<br />

in possesso occulto di forbici e<br />

cacciaviti; Due uomini napoletani di<br />

45 e 30 anni, già pregiudicati per furto,<br />

sono stati denunciati a piede libero per<br />

detenzione e porto di arnesi atti allo scasso, giacché sorpresi<br />

in possesso di 5 cacciaviti, occultati nell’abitacolo<br />

<strong>del</strong>l’autovettura sulla quale viaggiavano; 2 ragazze romane,<br />

di 25 e 20 anni ma già pregiudicate per furto, sono<br />

state proposte per l’emissione <strong>del</strong> foglio di via obbligatorio<br />

dal comune di Atripalda, giacché sorprese mentre<br />

s’aggiravano con fare sospetto tra negozi e gioiellerie<br />

di Atripalda, senza alcun giustificato motivo.


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Quasi duecentomila euro nel Bilancio<br />

di previsione approvato dalla Giunta<br />

AVELLINO- Si attesta sulla cifra di<br />

164.178.477,70 euro il bilancio di previsione<br />

<strong>2013</strong> approvato in giunta dall’amministrazione<br />

comunale guidata<br />

dal Commissario Prefettizio Cinzia<br />

Guercio.<br />

Il documento entro il 30 giugno dovrà<br />

essere portato in Consiglio Comunale<br />

e rappresenta, dunque, il primo<br />

importante banco di prova per la<br />

nuova amministrazione che si sta formando<br />

proprio in queste ore. Nonostante<br />

il Commissario Guercio l’atto<br />

<strong>del</strong>l’approvazione ha parlato di un bi-<br />

Parco Manganelli aperto da dieci<br />

giorni già preso di mira dai vandali<br />

Nonostante l’impegno <strong>del</strong>l’amministrazione, gli incivili hanno distrutto le giostrine<br />

AVELLINO- A meno di dieci<br />

giorni dalla riapertura dei cancelli<br />

di Parco Santo Spirito in<br />

concomitanza con la cerimonia<br />

di intitolazione <strong>del</strong>l’area verde<br />

alla memoria <strong>del</strong> capo <strong>del</strong>la Polizia<br />

Antonio Manganelli, sono<br />

già tornati vandali.<br />

Prese di mira “solo le giostrine”<br />

ma un segnale, l’ennesimo,<br />

<strong>del</strong>lo stato di civiltà e cura <strong>del</strong>la<br />

cosa pubblica da parte di<br />

quei cittadini che non conoscono<br />

buone regole e vivere civile<br />

Eppure nel corso <strong>del</strong>l’anno durante<br />

il quale le porte principali<br />

<strong>del</strong> Parco sono state chiuse, da<br />

più parti sono arrivati appelli<br />

affinchè il polmone verde riaprisse<br />

e i cittadini potessero u-<br />

lancio sostanziamene sano, a influire<br />

sulle cifre sono state innanzitutto<br />

le tariffe di Tarsu e Tares, oltre che naturalmente<br />

l’Imu. Proprio le decisioni<br />

che prenderà il Governo Centrale<br />

per l’imposta sulla prima casa, influiranno<br />

sensibilmente sull’approvazione<br />

finale <strong>del</strong> bilancio <strong>2013</strong> in<br />

Consiglio Comunale. Parte integrante<br />

e sostanziale sarà anche il Piano<br />

triennale <strong>del</strong>le opere pubbliche, nonchè<br />

individuazione dei beni immobili<br />

non strumentali da dismettere e verifica<br />

quantità e qualità aree e fabbri-<br />

sufruire <strong>del</strong> bene.<br />

ISul banco degli imputati c’è<br />

sempre finita l’amministrazione<br />

comunale giudicata “incapace”<br />

di dare la possibilità alla<br />

ATTUALITA’ 32<br />

cati da destinare alla residenza, alle<br />

attività produttive e terziarie, che potranno<br />

essere cedute in proprietà̀ od<br />

in diritto di superficie, per la parte ancora<br />

da alienare;<br />

città di usufruire degli spazi<br />

pubblici.Il grave atto verificatosi<br />

lo scorso week end, stavolta<br />

capovolge nettamente la<br />

medaglia e nulla può dirsi <strong>del</strong>-<br />

INTESA CON AZIENDA DI SORBO<br />

DETASSAZIONE SALARIO<br />

TANGREDI: RILANCIO<br />

DEL SETTORE AGRICOLO<br />

E’ stato sottoscritto ieri mattina, tra la<br />

Fai Cisl di Avellino e l’Azienda Vitivinicola<br />

“Feudi San Gregorio”” di Sorbo<br />

Serpico che occupa circa 80 unità lavorative,<br />

l’accordo sulla detassazione<br />

<strong>del</strong> salario collegato alla produttività.<br />

Così Raffaele Tangredi: “Per la Fai Cisl<br />

questo accordo rappresenta un grande<br />

risultato. E’ il primo di questo tipo sottoscritto<br />

a livello aziendale nel settore<br />

agricolo in Irpinia. L’azienda Feudi di<br />

San Gregorio è oggi il simbolo <strong>del</strong> rinascimento<br />

enologico <strong>del</strong>l’Italia Meridionale».<br />

l’amministrazione, in questo<br />

caso <strong>del</strong>l’impegno <strong>del</strong> Commissario<br />

Prefettizio Cinzia<br />

Guercio che non solo ha fatto<br />

sì che si completassero i lavori<br />

di sistemazione nel Parco, ma<br />

è andata oltre intitolando la<br />

struttura a una figura come<br />

quella <strong>del</strong>l’ex Prefetto Manganelli.<br />

Un gesto, oltre di riconoscimento<br />

per l’impegno <strong>del</strong> Capo<br />

<strong>del</strong>la Polizia prematuramente<br />

scomparso, che aveva<br />

come obiettivo anche quello di<br />

tutelare quasi simbolicamente<br />

Santo Spirito dalla mano degli<br />

incivici, quasi in una sorta di<br />

opera di sensibilizzazione.<br />

Purtroppo così non è stato. Lunedì<br />

mattina Parco Manganelli<br />

ha consegnato la stessa fotografia<br />

di sempre.<br />

I vandali sono tornati in azione<br />

e hanno preso di mira le giostrine,<br />

quasi tutte distrutte. Q<br />

ha tentato di sistemarle alla<br />

meglio, ma l’asse ha ceduto, e<br />

allo scivolo è crollata la piattaforma<br />

che porta alla discesa.<br />

Il Cda <strong>del</strong>l’Alto Calore fissa la data <strong>del</strong>l’assemblea<br />

generale <strong>del</strong>l’ente. I sindaci si riuniranno il 27 o<br />

il <strong>28</strong> giugno per <strong>del</strong>iberare il bilancio recentemente<br />

approvato dal Consiglio d’amministrazione e rinnovare<br />

le cariche istituzionali.<br />

Il secondo punto all’ordine <strong>del</strong> giorno appare particolarmente<br />

<strong>del</strong>icato dal punto di vista politico<br />

perché occorrerà verificare come il quadro <strong>del</strong>la<br />

rappresentanza istituzione nei comuni uscirà modificato<br />

dopo questa tornata elettorale.<br />

Di particolare interesse è l’elezione nella città di<br />

Avellino perché insieme alla Provincia è l’ente che<br />

detiene la maggior parte <strong>del</strong>le quote societarie ed<br />

esprime un voto doppio rispetto agli altre amministrazioni.<br />

Al momento in cui si scrive non ci sono<br />

ancora dati certi (per approfondimenti si veda<br />

nelle pagine dedicate alle elezioni amministrative).<br />

E’ chiaro però che una eventuale vittoria <strong>del</strong><br />

centrodestra sposterebbe l’ago <strong>del</strong>la bilancia a favore<br />

<strong>del</strong>l’amministrazione uscente mentre un affermazione<br />

<strong>del</strong> centrosinistra farebbe traballare<br />

la posizione <strong>del</strong>l’attuale Cda. E questo per due<br />

motivi. Innanzitutto perché come si sa all’elezione<br />

amministrative in città Pdl e Udc sono andati<br />

in ordine sparso e dunque occorrerà verificare<br />

se l’alleanza che regge l’Acs sarà ancora valida<br />

dopo questo turno elettorale. In secondo luogo<br />

perché c’è ancora da capire come si comporterà<br />

la provincia commissariata. Di solito il <strong>del</strong>egato<br />

di governo non partecipa alle sedute <strong>del</strong>le as-<br />

RIESPLODE LA VERTENZA NEL SETTORE RIFIUTI<br />

IrpiniAmbiente, oggi sit in<br />

dei dipendenti in Provincia<br />

AVELLINO- Passata la settimana<br />

di calma apparente, oggi<br />

prossimo la vertenza IrpiniAmbiente<br />

è pronta a riesplodere.<br />

Proprio all’indomani <strong>del</strong>l’elezione<br />

<strong>del</strong> nuovo sindaco<br />

<strong>del</strong>la città, ballottaggio a parte,<br />

i dipendenti <strong>del</strong>la società<br />

di gestione dei rifiuti sono<br />

pronto a scendere nuovamente<br />

in piazza. Lo faranno<br />

tenendo un sit in davanti la<br />

Provincia di Avellino per ri-<br />

I DIPENDENTI MINACCIANO ANCHE AZIONI LEGALI<br />

Chiude la Eldo, in venti<br />

denunciano: dai vertici<br />

nemmeno un preavviso<br />

Che la crisi avesse colpito<br />

già da tempo la Eldo di<br />

Mercogliano si sapeva ma<br />

alla comunicazione improvvisa,<br />

sabato sera, che<br />

alla chiusura <strong>del</strong>la saracinesca<br />

non sarebbe mai più<br />

stata aperta, per i 20 dipendenti<br />

è arrivata una<br />

doccia fredda inaspettata.<br />

Nessun preavviso di quello<br />

che si è materializzato<br />

ieri mattina:attività commerciale<br />

chiusa e cassaintergazione<br />

per i dipendenti<br />

che non ci stanno ad essere<br />

stati messi alla porta<br />

senza nemmeno essere stati avvertiti.<br />

«Sapevamo che l’attività d'impresa<br />

era in crisi - commenta la Rsu<br />

Ugl Laurina Giocondo- Con l'apertura<br />

<strong>del</strong> concordato preventivo<br />

e nonostante il mancato pagamento<br />

<strong>del</strong>le casse integrazioni dall'inizio<br />

<strong>del</strong>l'anno, noi lavoratori<br />

continuavamo a recarci regolarmente<br />

nella struttura rassicurati<br />

dalla proprietà nella persona di<br />

Salvatore Damiano".<br />

I dipendenti inoltre non riescono<br />

a nascondere l’impressione che i<br />

vertici aziendali hanno agito quasi<br />

“in malafede”.<br />

«Se sapevano che sabato scorso<br />

doveva essere l’ultimo giorno di<br />

lavoro- incalza la rappresentante<br />

sindacale- Perchè non hanno fatto<br />

sapere nulla a noi e soprattutto<br />

perchè hanno continuato ad incassare<br />

anticipi di vendita se sapevano<br />

che i clienti non sarebbe-<br />

chiamare l’attenzione <strong>del</strong><br />

Commissario Raffaele Coppola.<br />

Uno sciopero che arriva<br />

dopo un periodo difficile tra<br />

azienda, sindacati e comuni<br />

morosi. La questione spinosa<br />

resta il mancato pagamento<br />

da parte di quindici<br />

amministrazioni comunali,<br />

compreso il Comune capoluogo,<br />

per il servizio reso.<br />

Mancati pagamenti che hanno<br />

determinato un buco di<br />

oltre 70 milioni di debiti.<br />

ro potuti più venire a ritirare la<br />

merce?».<br />

In virtù di questo ieri mattina davanti<br />

allo stabile situato all’interno<br />

<strong>del</strong> Cineplex di Mercogliano erano<br />

presenti anche alcuni clienti<br />

di “Eldo” che avrebbero dovuto<br />

ritirare la merce e che, loro malgrado,<br />

sono stati costretti a fare<br />

dietrofront vista l'impossibilità di<br />

accedere all'esercizio commerciale.<br />

La manifestazione di protesta di<br />

ieri mattina, fanno sapere i venti<br />

dipendenti, è solo la prima di una<br />

lunga serie e di un’azione legale<br />

nei confronti <strong>del</strong>la dirigenza <strong>del</strong>l’azienda<br />

che partirà già in questi<br />

giorni.<br />

L’appello, infine, è rivolto anche<br />

alle istituzioni e al Prefetto di Avellino<br />

affinchè convochi un tavolo<br />

alla presenza dei proprietari<br />

<strong>del</strong>l’azienda, attualmente irreperibili<br />

per i dipendenti.<br />

Alto Calore, il 27 e <strong>28</strong> <strong>del</strong>icato voto<br />

dei sindaci su Bilancio e nuovo Cda<br />

semblee degli enti sovracomunali facendo così venir<br />

meno la doppia quota a disposizione di Palazzo<br />

Caracciolo (che prima era in mano al centrodestra).<br />

In questo caso però la situazione è un<br />

po’ anomala perché l’attuale commissario è lo presidente<br />

vicario di prima, Raffaele Coppola, un tecnico,<br />

è vero, ma anche un uomo molto vicino al<br />

coordinatore provinciale <strong>del</strong> Pdl Cosimo Sibilia.<br />

La riunione, anche alla luce <strong>del</strong>le recenti polemiche<br />

dei sindacati, dunque, è di particolare rilevanza.<br />

Del resto sarà posto al voto anche il bilancio<br />

<strong>del</strong>l’ente che già ha suscitato qualche frizione<br />

tra i poli.<br />

A file mese la resa dei conti. La prima convocazione<br />

è fissata per le 8 <strong>del</strong> mattino <strong>del</strong> lunedì 27<br />

giugno, la seconda invece alle 16 <strong>del</strong> giorno successivo.


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Sporcizia e disordine a Via Appia<br />

Il Comitato incontra Tomasetti<br />

ATRIPALDA - "Un esempio di amministrazione<br />

efficiente e legata ai problemi <strong>del</strong>la<br />

cittadinanza si è verificato la scorsa settimana:<br />

a distanza di pochi giorni dall’incontro<br />

in Municipio tra una <strong>del</strong>egazione <strong>del</strong><br />

Comitato Appia e i vertici <strong>del</strong>l’amministrazione<br />

Comunale, l’assessore alle periferie,<br />

Concetta Tomasetti, si è recata di persona<br />

nel popoloso quartiere atripaldese". Così in<br />

una nota il Comitato di Quartiere Appia.<br />

"La rappresentante <strong>del</strong>l’amministrazione<br />

Spagnuolo ha voluto toccare con mano le<br />

numerose problematiche che vessano la cittadinanza<br />

di Via Appia.<br />

Il primo sopralluogo si è tenuto dapprima<br />

ALTAVILLA - Gianluca Camerlengo<br />

portavoce di Liberi per<br />

Altavilla replica a SEL: «Corre<br />

obbligo intervenire rispetto ad<br />

alcune affermazioni, riportate<br />

ieri dal vostro quotidiano, in<br />

merito alla posizione di Sel rispetto<br />

alle vicende amministrative<br />

e sociali <strong>del</strong> nostro paese.<br />

È sicuramente positivo che<br />

le forze politiche presenti sul<br />

territorio si interroghino su<br />

quanto succede ad Altavilla afferma<br />

l’assessore-.<br />

Sarebbe opportuno però farlo<br />

con novizia di particolari e senza<br />

mistificazioni <strong>del</strong>la realtà.<br />

Anche perché, quello riportato<br />

dal rappresentante di Sel, come<br />

mio pensiero espresso in passato,<br />

non contraddice e ne pregiudica<br />

quello che ho personalmente<br />

sostenuto, a nome<br />

<strong>del</strong> Movimento Civico Liberi<br />

per Altavilla, nella riunione<br />

con gli operai Incea, tenutasi<br />

nelle settimane scorse nell’aula<br />

consiliare <strong>del</strong> Comune.<br />

La crisi industriale <strong>del</strong> settore<br />

manifatturiero era evidente e<br />

sono stato, purtroppo, facile<br />

profeta di una crisi strutturale<br />

che ha toccato le fasce più deboli<br />

<strong>del</strong>la nostra società spiega<br />

Camerlengo.<br />

E’ chiaro che su gli aspetti macroeconomicil’amministrazione<br />

comunale non ha, e non ha<br />

mai avuto, responsabilità in<br />

merito. Ma il responsabile di<br />

Sel, presente alla riunione ma<br />

rimasto, come spesso gli capita,<br />

silente, avrebbe dovuto riferire<br />

che il Movimento Civico,<br />

Ariano Irpino – La maggioranza consiliare<br />

è in cerca dei numeri sufficienti<br />

per l’approvazione <strong>del</strong> conto consuntivo<br />

relativo all’anno 2012 che domani<br />

sarà al centro <strong>del</strong>la convocazione<br />

<strong>del</strong>l’assise cittadina. L’assenza<br />

<strong>del</strong> consigliere Vincenzo Cirillo, rappresentante<br />

nell’assemblea cittadina<br />

degli assessori Crescenzo Pratola e<br />

Luciano Leone, potrebbe incrociare<br />

il dissenso di un altro componente<br />

<strong>del</strong>la maggioranza, il consigliere Carminio<br />

Melito che lamenterebbe la disattenzione<br />

<strong>del</strong>l’amministrazione nei<br />

confronti <strong>del</strong>la sua area geografica,<br />

la contrada Camporeale, soprattutto<br />

per quel che riguarda gli impianti<br />

sportivi.<br />

Un gruppo di giovani, suo tramite, avrebbero<br />

chiesto di poter gestire a titolo<br />

gratuito i campetti di calcio ricevendo,<br />

per quanto si apprende, un<br />

momentaneo diniego. Altre incomprensioni<br />

potrebbero indurre Melito<br />

a non votare il bilancio.<br />

Il dissenso sarebbe tuttavia abbastanza<br />

esteso, perché le ultime notizie<br />

diffuse sul progetto di amplia-<br />

nel Parco <strong>del</strong>le Acacie, dove settimanalmente<br />

si svolge il mercato e puntualmente<br />

al suo termine quella zona di Via Appia si<br />

trova a combattere con sporcizia e disordine.<br />

A seguito la dott.ssa Tomasetti insieme<br />

con una <strong>del</strong>egazione <strong>del</strong> Comitato Appia,<br />

si è recata in Contrada Spagnola e nel Rione<br />

Appia, constatando l’assenza <strong>del</strong>la segnaletica<br />

e lo stato di abbandono in cui versano<br />

gli spazi verdi attrezzati, nonostante<br />

tali zone siano quotidianamente frequentate<br />

da anziani e bambini, tenuto conto anche<br />

<strong>del</strong> fatto che in tali quartieri esiste la<br />

presenza di importanti presidi pubblici quali<br />

un ufficio postale, una scuola materna e<br />

tramite la mia modesta persona,<br />

ha assicurato appoggio all’amministrazione<br />

comunale su<br />

quanto istituzionalmente si intende<br />

mettere in essere ed ha<br />

proposto al Sindaco Coviello di<br />

rinunciare alla non indispensabile<br />

convenzione con il secondo<br />

Capo Ufficio tecnico per destinare<br />

quei soldi (40.000 circa)<br />

ad un fondo di rotazione da<br />

istituire per prestiti, ad interessi<br />

zero, a favore di quegli operai<br />

che non riescono a pagare<br />

le bollette, a causa dei ritardi<br />

di pagamento <strong>del</strong>la cassa integrazione.<br />

Questo abbiamo proposto e di<br />

questo ci piacerebbe discutere<br />

con Sel e con tutti coloro che<br />

ci tengono alle esigenze rappresentate<br />

in quella sede dagli<br />

operai <strong>del</strong>l'Incea, sostenuti dai<br />

sindacati, a cui noi vorremmo<br />

dare soluzione.<br />

Una soluzione che potrebbe essere<br />

chiaramente utilizzata anche<br />

per chi è nella stessa situazione<br />

ad Altavilla. Insomma<br />

mento <strong>del</strong> cimitero di Ariano Irpino,<br />

secondo le quali ci sarebbe qualche<br />

incongruenza di rilievo, e l’andamento<br />

in generale <strong>del</strong> settore dei lavori<br />

pubblici potrebbero spingere anche<br />

altri consiglieri a prendere le distanze<br />

<strong>del</strong>la maggioranza. In particolare,<br />

nonostante siano state costituite<br />

tre commissioni, il Comune impiegherebbe<br />

anche quattro mesi per<br />

rilasciare l’autorizzazione sismica, in<br />

quanto gli organismi non si riunirebbero<br />

secondo un calendario ritmato<br />

e ben definito con disagi e danni<br />

per i tecnici e per i privati che sono<br />

costretti a tenere chiusi i cantieri.<br />

Alcuni sindaci <strong>del</strong>l’Ufita, pure tecnici,<br />

avrebbero aderito all’unione dei<br />

comuni “Terre <strong>del</strong>l’Ufita” proprio perché<br />

quell’organismo riesce a rilasciare<br />

l’analoga autorizzazione in<br />

meno di un mese.<br />

Circostanza che potrebbe sembrare<br />

marginale, invece risulta particolarmente<br />

importante sulla rapidità di esecuzione<br />

<strong>del</strong>le opere con risvolti anche<br />

economici e sociali. Un altro argomento<br />

che potrebbe spaccare la<br />

si potrebbe creare un mezzo di<br />

sostegno reale alle famiglie in<br />

difficoltà utilizzando al meglio<br />

le risorse comunali - osserva il<br />

portavoce di Liberi per Altavilla.<br />

Peccato che la mediocrità di<br />

qualche personaggio, incline ai<br />

vantaggi legati all’opportunità<br />

<strong>del</strong> potere sempre agognato ma<br />

mai avuto, inquini una discussione<br />

che nel merito <strong>del</strong>la proposta<br />

dovrebbe interessare soprattutto<br />

chi ha sensibilità verso<br />

la difesa <strong>del</strong> welfare come<br />

gli elettori di Sinistra e Libertà.<br />

Sul tavolo c’è una proposta seria,<br />

concreta e realizzabile, altro<br />

che demagogia. Liberi per<br />

Altavilla darà seguito a quanto<br />

propone in sede di discussione<br />

<strong>del</strong> Bilancio Preventivo. La situazione<br />

di estrema crisi presente<br />

in paese, che noi avvertiamo,<br />

spero possa far recuperare<br />

serenità a chi vuole solo<br />

mettere “zizzania” invece di discutere<br />

di “aria fritta”. Permettetemi,<br />

infine, un ultima consi-<br />

maggioranza riguarda il futuro <strong>del</strong><br />

complesso “Giorgione” sul quale non<br />

pare ci sia unanimità di vedute. Il<br />

centrosinistra non farà certamente<br />

sconti alla maggioranza <strong>del</strong> sindaco,<br />

Antonio Mainiero, mentre gli ex popolari,<br />

quelli che fanno capo ad Enzo<br />

Caso, in caso di parità in consiglio<br />

potrebbero astenersi per non essere<br />

responsabili <strong>del</strong>la crisi, aggiungendo<br />

che nel caso in cui la maggioranza<br />

finisse in minoranza anche<br />

per un solo voto, non esiterebbero a<br />

dare il colpo finale all’esecutivo in carica.<br />

IRPINIA 33<br />

una palestra. L’assessore ha poi constatato<br />

che una problematica comune a tutte le traverse<br />

<strong>del</strong>l’arteria principale è la cattiva conservazione<br />

dei marciapiedi nonché <strong>del</strong> manto<br />

stradale che mette a repentaglio l’incolumità<br />

di chi li percorre. Questo primo incontro<br />

di una lunga serie (si spera) si è con-<br />

Incea, Camerlengo: aiuti<br />

per le famiglie in difficoltà<br />

La proposta <strong>del</strong> portavoce di Liberi per Altavilla che replica a Sel<br />

REDAZIONE<br />

Ariano, domani si discute di bilancio<br />

la maggioranza fa fronte comune<br />

derazione di carattere personale.<br />

Ho sempre maturato scelte<br />

politiche, anche quando ho deciso<br />

controcorrente, che hanno<br />

messo il mio impegno a disposizione<br />

di tutti e non degli interessi<br />

di bottega.<br />

Quanto realizzato da me in<br />

passato è di pubblico dominio<br />

e tracciabile. Cosa diversa di<br />

chi non si è mai proposto, chi<br />

sa perché, al giudizio <strong>del</strong> popolo,<br />

ma che invece il proprio<br />

cognome è frequentemente riportato<br />

nelle <strong>del</strong>ibere di giunta<br />

comunale, in relazione agli incarichi<br />

legali. Sarebbe bello poterne<br />

discutere, anche di questo,<br />

magari in un pubblico confronto».<br />

cluso con la programmazione di alcune<br />

giornate “ecologiche”, in cui la cittadinanza<br />

capeggiata dall’assessore alle periferie<br />

s’impegna a ripulire gli spazi verdi donando<br />

ad anziani e bambini luoghi sani e puliti<br />

dove trascorrere la torrida estate che si<br />

avvicina».<br />

PRATOLA SERRA<br />

Debiti <strong>del</strong> comune<br />

verso le imprese<br />

il 30 la discussione<br />

in consiglio<br />

PRATOLA SERRA - Il giorno 30 maggio<br />

alle ore 16.00, in prima convocazione,<br />

e per il giorno 31 maggio alle<br />

ore 16.00, in seconda convocazione,<br />

è in programma, presso la sala<br />

consiliare <strong>del</strong> comune "Dott. Antonio<br />

Aufiero - Medico Chirurgo", una<br />

seduta ordinaria <strong>del</strong> Consiglio Comunale.<br />

Il Consiglio Comunale dovrà <strong>del</strong>iberare<br />

sui seguenti punti all'ordine <strong>del</strong><br />

giorno: il Decreto Legge n. 35 <strong>del</strong>l'8<br />

aprile <strong>2013</strong>, che riguarda disposizioni<br />

urgenti per il pagamento dei debiti<br />

scaduti <strong>del</strong>la pubblica amministrazione,<br />

per il riequilibrio finanziario<br />

degli enti territoriali, nonché in<br />

materia di versamento di tributi degli<br />

enti locali.<br />

brevi<br />

Storia <strong>del</strong>la Maestà<br />

di Montevergine<br />

Incontro al Loreto<br />

MERCOGLIANO - Nella splendida<br />

cornice <strong>del</strong> Palazzo Abbaziale di Loreto<br />

di Mercogliano, nei giorni 7 e 8<br />

giugno <strong>2013</strong>, avrà luogo il convegno<br />

dal titolo “La Maestà di Montevergine.<br />

Storia e restauro”. Il recente restauro<br />

<strong>del</strong> dipinto su tavola di Montano<br />

d’Arezzo e la sua ricollocazione<br />

nella Cappella Antica, fatta realizzare<br />

nell’ultimo decennio <strong>del</strong> 1200<br />

dalla famiglia d’Angiò, hanno indotto<br />

l’Abbazia di Montevergine, in collaborazione<br />

con la Soprintendenza<br />

per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici<br />

di Salerno e Avellino,<br />

ad organizzare un incontro di studi<br />

finalizzato alla conoscenza e valorizzazione<br />

di un’opera d’arte capitale<br />

nel panorama culturale <strong>del</strong>l’Italia<br />

Meridionale a cavallo tra XIII e<br />

XIV secolo, anche alla luce dei risultati<br />

emersi nelle fasi diagnostiche propedeutiche<br />

all’intervento di restauro.<br />

La carriera artistica di Montano<br />

d’Arezzo, di nascita centro italiana e<br />

di cultura assisiate – arrivò a Napoli<br />

su richiesta di Filippo Minutolo, arcivescovo<br />

di Napoli, perché decorasse<br />

la cappella di famiglia nel Duomo<br />

di Napoli – fu strettamente legata<br />

alla casa regnante angioina e alla<br />

città di Napoli tanto da essere definito<br />

nel documento <strong>del</strong> 1310 che attesta<br />

la sua opera a Montevergine,<br />

“familiare” di Filippo d’Angiò, principe<br />

di Taranto figlio e fratello di re. I<br />

d’Angiò, come già i Normanni e gli<br />

Svevi, furono munifici committenti<br />

di opere d’arte per il monastero di<br />

Montevergine, la cui influenza economica<br />

e religiosa si irradiava in tutto<br />

il Meridione d’Italia.


CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Zecchino d'oro. Quest'anno faranno<br />

tappa in Campania ben tre dei 30 appuntamenti<br />

che in tutta Italia selezioneranno<br />

gli interpreti <strong>del</strong>la prossima<br />

edizione <strong>del</strong>lo "Zecchino d'oro".<br />

Le selezioni cominceranno a Marina<br />

di Camerota mercoledì 5 Giugno,<br />

mentre giovedì 6 e venerdì 7 toccherà<br />

a Napoli. Infine, sabato 8, il famoso<br />

concorso canoro farà sosta a Montecalvo<br />

Irpino, dalle 15 alle 18, all'Oasi<br />

Maria Immacolata in via Sant'Antonio<br />

55. Lo Zecchino d'oro riparte<br />

sull'onda travolgente <strong>del</strong> successo che<br />

ha contraddistinto anche la passata<br />

edizione, con più di 5000 bambini ascoltati<br />

in tutta Italia.<br />

Tra i giovani interpreti (tutti, da regolamento,<br />

tra i tre e i dieci anni), la<br />

palma <strong>del</strong> più giovane partecipante<br />

spetta a una bambina di Gesualdo,<br />

che compirà quattro anni a dicembre.<br />

I bambini si esibiranno cantando u-<br />

Riconoscimento al Concorso Armando Curcio Editore per gli allievi di Dentecane<br />

Gli alunni <strong>del</strong> Pascucci alla ribalta<br />

IL PROGETTO<br />

Con Sal Da Vinci<br />

si conclude<br />

“Acqua in tour”<br />

AVELLINO- Si terrà questa sera la giornata<br />

conclusiva <strong>del</strong> progetto “Acqua<br />

……. in tour” promosso dalla società<br />

Alto Calore che ha come obiettivo la<br />

promozione <strong>del</strong>la cultura e <strong>del</strong> rispetto<br />

<strong>del</strong>l’acqua, risorsa indispensabile per<br />

la vita, attraverso la conoscenza <strong>del</strong>le<br />

acque presenti nel nostro territorio, <strong>del</strong>la<br />

loro qualità e <strong>del</strong> percorso che esse<br />

compiono dalle sorgenti ai rubinetti.<br />

L’obiettivo è quello di invitare gli alunni<br />

ad un uso consapevole <strong>del</strong>la risorsa idrica,<br />

ma soprattutto a non sprecare<br />

questa risorsa, che non è inesauribile.<br />

Di qui l’impegno <strong>del</strong>l’Alto Calore Servizio<br />

in collaborazione con l’Ufficio<br />

Scolastico Provinciale di Avellino nel<br />

promuovere una serie di incontri informativi<br />

rivolti soprattutto agli alunni <strong>del</strong>la<br />

Scuola Secondaria di 1° Grado.<br />

In ogni scuola sono stati selezionati 20<br />

ragazzi per ideare e comporre un testo<br />

musicale, adattato poi in musica dal<br />

maestro Erasmo Petringa. Il testo <strong>del</strong>la<br />

canzone, naturalmente ha avuto come<br />

protagonista principale l’acqua e la<br />

sua importanza. I testi prescelti si esibiranno<br />

proprio questa sera in una gara<br />

canora alle ore 20.00 presso il Teatro<br />

“Gesualdo” di Avellino, con ingresso<br />

gratuito. Nel corso <strong>del</strong>la serata è in programma<br />

anche un concerto con Sal Da<br />

Vinci.<br />

L’8 GIUGNO L’APPUNTAMENTO ALL’OASI MARIA IMMACOLATA<br />

“Zecchino d’oro”, le selezioni fanno tappa<br />

in Irpinia: la sfida parte da Montecalvo<br />

no degli storici successi <strong>del</strong>lo Zecchino<br />

d'oro davanti a una giuria composta<br />

da rappresentanti <strong>del</strong>l'Antoniano.<br />

Tra i tanti brani, i più gettonati<br />

Gli alunni <strong>del</strong> liceo classico<br />

Pascucci di Pietradefusi alla<br />

ribalta. Si sono aggiudicati il<br />

terzo premio <strong>del</strong> concorso Armando<br />

Curcio editore con un<br />

disegno ed un elaborato dedicato<br />

alla bioagricoltura. A<br />

Roma il 21 maggio scorso la<br />

cerimonia di premiazione <strong>del</strong><br />

premio per le Attività Creative,<br />

concorso giunto alla settima<br />

edizione che ha premiato<br />

negli anni creativi grandi e<br />

piccini, dall’infanzia fino all’università.<br />

I ragazzi quest'anno<br />

sono stati chiamati a<br />

confrontarsi sul <strong>del</strong>icato rapporto<br />

tra uomo ed ambiente, e<br />

sul tema di buone pratiche ed<br />

ecosostenibilità, lavorando su<br />

interessanti aspetti <strong>del</strong> problema<br />

come l’agricoltura biologica,<br />

il riuso e le fonti alternative<br />

di energia. A coordinare<br />

il lavoro degli allievi la<br />

prof.ssa Annamaria Capone<br />

che sottolinea la soddisfazione<br />

<strong>del</strong>l’intero istituto, a partire<br />

dal dirigente scolastico Virgilio<br />

Iandiorio, per il risultato<br />

conseguito: “Alla commissione<br />

è piaciuto molto il tema<br />

scelto dagli allievi, si sono<br />

soffermati, infatti, sul ruolo<br />

centrale che svolgono le api<br />

nella salvaguardia <strong>del</strong>la vita<br />

vegetale grazie al processo di<br />

impollinazione. Il punto di<br />

partenza dei loro lavori è stato<br />

il rapporto di Green Peace<br />

che lancia un vero e proprio<br />

allarme sulla diminuzione <strong>del</strong><br />

numero <strong>del</strong>le api in tutto il<br />

mondo. Quindi si sono inter-<br />

per presentarsi alle selezioni sono sicuramente<br />

l'indimenticabile brano<br />

vincitore <strong>del</strong>l'edizione <strong>del</strong> '93, ormai<br />

entrato nella memoria collettiva di<br />

rogati sulle cause di questa diminuzione,<br />

cambiamenti climatici,<br />

malattie, parassiti, sottolineando<br />

come a mettere in<br />

pericolo il futuro <strong>del</strong>le api sia<br />

anche l’uso indiscriminato di<br />

pesticidi in agricoltura. Di qui<br />

la volontà di ritornare ad<br />

un’agricoltura sostenibile che<br />

produca alimenti senza l’intervento<br />

di prodotti chimici”.<br />

Con la consapevolezza che<br />

“La prossima volta – come si<br />

legge nel rapporto di Green<br />

Peace– che vediamo un’ape<br />

ronzarci intorno ricordiamoci<br />

che la maggior parte <strong>del</strong> cibo<br />

che mangiamo dipende in<br />

modo significativo dall’opera<br />

Progetto Green School, alla Masi<br />

si impara a rispettare l’ambiente<br />

Grande interesse ha riscosso<br />

presso l’auditorium <strong>del</strong>la<br />

scuola “Raffaele Masi” di<br />

Atripalda il Workshop conclusivo<br />

<strong>del</strong> progetto “Green<br />

SchooL”. Destinatari <strong>del</strong>l’iniziativa<br />

i genitori degli alunni<br />

<strong>del</strong>la Scuola Secondaria<br />

impegnati in un percorso<br />

formativo di approfondimento<br />

sulle tematiche<br />

ambientali, concepito<br />

in modo tale da rendere i<br />

partecipanti protagonisti<br />

<strong>del</strong>le attività.<br />

Si è partiti dall’osservazione<br />

<strong>del</strong> proprio territorio per giungere all’analisi<br />

di problematiche la cui corretta conoscenza<br />

intende favorire l’adozione di uno<br />

stile di vita rispettoso <strong>del</strong>l’ambiente e <strong>del</strong>la<br />

natura.<br />

Dopo una prima fase di orientamento, finalizzata<br />

alla socializzazione e alla verifica <strong>del</strong>-<br />

le conoscenze sui temi ambientali, è stata<br />

avviata la fase didattica dedicata a tematiche<br />

come sviluppo sostenibile, efficienza energetica,<br />

ciclo integrato dei rifiuti e biodiversità.<br />

La fase conoscitiva si è conclusa con un momento<br />

ricreativo: genitori e figli (alunni <strong>del</strong>-<br />

VIVIRPINIA 35<br />

grandi e piccini, "Il coccodrillo come<br />

fa", e "Le tagliatelle di nonne Pina",<br />

che dal 2003 non accenna a passare di<br />

moda. I prescelti che saranno ritenuti<br />

idonei dai giudici, passeranno a una<br />

seconda fase che li vedrà esibirsi<br />

domenica 9 giugno alla villa comunale<br />

di Napoli. Qui animazioni, giochi<br />

e laboratori per i bambini e le loro famiglie<br />

inizieranno già alle 15. Superato<br />

quest'ostacolo resterà soltanto la<br />

finale nazionale di settembre dalla<br />

quale usciranno i dieci piccoli cantanti<br />

<strong>del</strong> 56° Zecchino d'oro. L'iscrizione<br />

alle audizioni, nonché lo spettacolo<br />

e le animazioni sono gratuiti.<br />

<strong>del</strong>le api e degli altri insetti<br />

impollinatori, un servizio<br />

chiave per gli ecosistemi”. Per<br />

i vincitori un buono da spendere<br />

in libri di 500 euro.<br />

Il Premio, patrocinato dal<br />

Miur (Ministero di Istruzione,<br />

Università e Ricerca) da diversi<br />

anni è stato insignito <strong>del</strong><br />

riconoscimento speciale di Senato<br />

e Presidenza <strong>del</strong>la Repubblica,<br />

oltre che <strong>del</strong> supporto<br />

di due importanti associazioni<br />

di categoria, l'ANP<br />

(Associazione Nazionale Dirigenti<br />

Scolastici) e <strong>del</strong>l'AGE<br />

(Associazione Nazionale dei<br />

Genitori).<br />

Antonio Vespasiano<br />

la scuola) sono stati coinvolti in un gioco a<br />

squadre in cui ha vinto chi ha dimostrato di<br />

conoscere meglio il proprio territorio, gli argomenti<br />

<strong>del</strong> corso e di aver acquisito un modo<br />

nuovo di vivere il rapporto con l’ambiente<br />

circostante.<br />

Al workshop conclusivo il percorso<br />

di formazione è stato raccontato<br />

dai diretti beneficiari <strong>del</strong> progetto<br />

all’intera collettività con l’ausilio<br />

di video e foto proiettati per<br />

illustrare e condividere l’esperienza.<br />

Il progetto “Green school”<br />

ha riscosso numerosi consensi da<br />

parte <strong>del</strong>l’amministrazione comunale<br />

che ha potuto notare la preparazione<br />

dei genitori destinatari<br />

<strong>del</strong>l’intervento formativo e il loro<br />

entusiasmo nel discutere di problematiche<br />

relative al proprio territorio<br />

in occasione di un incontro<br />

organizzato a conclusione <strong>del</strong><br />

modulo sul ciclo integrato dei rifiuti. Riscontri<br />

positivi anche a Scuola dove alcuni<br />

insegnanti di matematica e scienze hanno<br />

notato una particolare partecipazione e sensibilità<br />

da parte di alcuni alunni, figli dei genitori<br />

partecipanti al corso, rispetto alle tematiche<br />

ambientali affrontate in classe.<br />

L’IRPINIA IN CINQUE SCATTI<br />

Gerardina ad Andretta<br />

Grande successo ha riscosso ad Andretta il concerto di Gerardina Trovato<br />

in occasione <strong>del</strong>la festività <strong>del</strong>la Stella <strong>del</strong> Mattino. In tantissimi<br />

hanno salutato l’esibizione <strong>del</strong>la cantautrice, capace di raccontare storie<br />

legate con forza alla sua terra, ora di impegno, ora più intimiste con<br />

una voce inconfondibile.<br />

Angiuoni in mostra a Genova<br />

Inaugurata nella Sala Liguria di Palazzo Ducale di Genova la collettiva<br />

d'arte ceramica '' Domino '' con le opere di artisti di tutta Italia<br />

fra cui una rappresentanza <strong>del</strong>l'associazione atripaldese Arteuropa<br />

presieduta dal maestro Enzo Angiuoni . La mostra resterà aperta<br />

fino al 9 giugno.<br />

A confronto con Willis<br />

Un pubblico numeroso e competente ha partecipato all’incontro con la<br />

scrittrice canadese Deborah Willis, presso la libreria Petrozziello. Un confronto<br />

a tutto campo, a partire dalla raccolta di racconta <strong>del</strong>la Willis “Svanire”,<br />

in cui si intrecciano storie accomunate dal tema <strong>del</strong>la scomparsa.<br />

A discutere <strong>del</strong>l’opera con l’autrice Emilia Cirillo e Paola Del Zoppo.<br />

Omaggio a Salvo d’ Acquisto<br />

Tra le ospiti <strong>del</strong>la Fiera <strong>del</strong> libro Maria Iannicelli, scrittrice e giornalista, che ha<br />

presentato il suo ultimo libro, dal titolo “Salvo d’Acquisto”. La giornalista ha<br />

raccolto le interviste di Alessandro, fratello di Salvo D’Acquisto, medaglia d'ore<br />

al valore militare. Alessandro ha ribadito come il suo coraggio e la sua fede<br />

rappresentino ancora oggi un esempio per tutti.<br />

La Dogana di Avellino<br />

Fino a quando gli amministratori non daranno una risposta<br />

positiva, questa immagine dovrà essere memorizzata nella<br />

mente e nel cuore degli avellinesi come atto di denuncia per<br />

il simbolo <strong>del</strong>la città che non riesce a superare le difficoltà<br />

burocratiche e a ridiventare immagine e storia <strong>del</strong>la città.<br />

PER LE VOSTRE E-MAIL provincia@co riereirpinia.it FAX 0825-792440<br />

342


PREFETTURA 0825/7981<br />

CARABINIERI 112- O825/ 682333<br />

POLIZIA 113<br />

POLIZIA STRADALE 0825/2061<br />

GUARDIA FINANZA 117<br />

VIGILI DEL FUOCO 115<br />

VIGILI URBANI 0825/74830<br />

PRONTO SOCCORSO 118<br />

FARMACIE DI TURNO<br />

Dal 27maggio al 2 giugno<br />

Servizio notturno<br />

(ore 20.00 - 8.30)<br />

SABATO Via Carducci<br />

Tel 0825-35409<br />

Servizio continuativo<br />

(8.30 - 20.00)<br />

LANZARA Corso V. Emananuele<br />

Tel: 0825-35965<br />

Sabato pomeriggio e festivi<br />

SABATO Via Enrico Capozzi 47<br />

Tel 0825-35409<br />

NUMERO VERDE<br />

800/852525<br />

CI HANNO<br />

LASCIATO<br />

Nannina Genovese<br />

vedova De Vito<br />

Ne danno il triste annunzio la figlia<br />

Gerardina, i nipoti Gaetano e<br />

Vito Amoroso. I funerali muoveranno<br />

questa mattina, alle 10, da<br />

via Giardino 26, per proseguire<br />

nella chiesa madre di Santo Stefano<br />

<strong>del</strong> Sole<br />

Geppino Califano, 74 anni<br />

Ne danno il triste annuncio la moglie<br />

Maria Pecce, i figli Carmelo e<br />

Giampiero, le nuore Doriana e<br />

Carmen, glia dorati nipotini Sofia<br />

e Davide, i fratelli Michele e Mimì,<br />

la sorella Laura.<br />

Registrazione Tribunale<br />

di Avellino n° 381<br />

<strong>del</strong> 18 maggio 2000<br />

Edizioni Proposta sud s.r.l.<br />

Via Annarumma 39/A 83100 Avellino<br />

VANDALI CONSERVATORIO CIMAROSA<br />

E’ una storia che si ripete<br />

ormai da tempo. Parco<br />

Manganelli aperto da<br />

dieci giorni preso di mira<br />

dai vandali. Distrutte<br />

le giostrine<br />

AUGURI<br />

I 18 anni di Dafne Rainone<br />

A te stellina che sei la nostra<br />

gioia con l’augurio che tu possa<br />

realizzare tutti i tuoi sogni.<br />

Buon diciottesimo compleanno<br />

da mamma, papà, Mariacolomba,<br />

la nonna, zia Erminia ,<br />

Amministratore<br />

SIMONA FESTA<br />

Direttore responsabile<br />

IVANA PICARIELLO<br />

INFERNO & PARADISO<br />

zia Anna, gli ziii, i cugini , Akira<br />

e Briciola<br />

Felicitazioni a Valentina<br />

e Luca, oggi sposi<br />

Oggi <strong>28</strong> maggio finalmente si<br />

avvera il vostro sogno d’amore.<br />

Siete due persone speciali e non<br />

potevamo non dimostrarvi il<br />

CONFIDENZIALE 36<br />

OGGI<br />

CORRIERE<br />

Presentato un accordo tra<br />

il Conservatorio Cimarosa<br />

di Avellino e l’Università<br />

<strong>del</strong> Missourri per porre<br />

le basi di una collaborazione<br />

artistica<br />

Redazione<br />

Via Annarumma 39/A<br />

Telefono 0825 792424<br />

Fax 0825 792440<br />

email provincia@corriereirpinia.it<br />

nostro affetto e non partecipare<br />

alla gioia <strong>del</strong> vostro giorno più<br />

bello. Attraverso questo semplice<br />

pensiero che viene dal<br />

cuore vi auguriamo una vita felice<br />

insieme. Auguri a Valentina<br />

Ruggiero e Luca Saccone<br />

da tutta la Cisl. Un augurio speciale<br />

per te Vale, da parte di chi<br />

ha sempre creduto in te. Felicitazioni<br />

vivissime a Valentina e<br />

Luca anche dalla redazione <strong>del</strong><br />

<strong>Corriere</strong>.<br />

Buon compleanno<br />

Luisa<br />

Festeggia oggi il suo diciannovesimo<br />

compleanno la simpatica<br />

Luisa Esposito, allieva <strong>del</strong><br />

liceo Virgilio. A Luisa l’augurio<br />

di sempre nuove soddisfazioni<br />

Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia a diffusione regionale<br />

La Prima Comunione<br />

di Francesca<br />

Con l’impeccabile regia di don<br />

Teodoro Rapuano, parroco di<br />

Montecalvo Irpino, nella chiesa<br />

di San Bartolomeo Apostolo,<br />

si è accostata, per la prima volta,<br />

alla Mensa Eucaristica la<br />

IL JACKPOT SALE<br />

A 33 MILIONI DI EURO<br />

Nessun '6' nè '5+' nel concorso<br />

di sabato 25 maggio, la<br />

prossima settimana il jackpot<br />

<strong>del</strong> SuperEnalotto riparte da<br />

33 milioni di euro. La combinazione<br />

esatta manca dal 16<br />

marzo, quando in provincia<br />

di Udine è stato centrato un<br />

premio da 53,2 milioni di euro.<br />

Due i '5+' da inizio anno,<br />

l'ultimo da 436 mila euro<br />

realizzato in provincia di Padova<br />

il 20 aprile. Nel concorso<br />

<strong>del</strong> 25 maggio sono stati<br />

centrati diciotto '5', ognuno<br />

dei quali vince quasi 18 mila<br />

PUBBLICITA’<br />

Strategie srl<br />

tel.0825/1735224 fax 0825/1800154<br />

Igor Russomanno tel 3388978211<br />

Distribuito da Testa Dora & C.<br />

Stampato da Rotostampa LIONI<br />

CORRIERE<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

EMERGENZE CHE TEMPO FA<br />

L’INCONTRO<br />

“Lo stato <strong>del</strong>la satira”,<br />

il confronto all’Università<br />

"Lo Stato <strong>del</strong>la satira". Così è intitolato un<br />

seminario che la cattedra di Comunicazione<br />

Politica <strong>del</strong>l'università degli studi di<br />

Salerno dedica ad analizzare la satira politica<br />

nel nostro paese. Accattivante sin dall'inizio,<br />

con quell'ambigua ma in fondo irriverente<br />

lettera capitale con cui è stata<br />

scritta la parola "stato", il seminario si terrà<br />

il 30 di questo mese, nell'aula 6/7 <strong>del</strong>la facoltà<br />

di lettere e filosofia, alle ore 11. Interverranno<br />

Massimo Bucchi (La Repubblica),<br />

Mario Natangelo (Il Fatto quotidiano),<br />

Francesco Amoretti (Università di Salerno),<br />

Annibale Elia direttore <strong>del</strong> dipartimento<br />

di scienze politiche e Gabriele Frasca<br />

(Università di Salerno).<br />

La vignetta di Don Juan<br />

L’APPUNTAMENTO<br />

ESTRAZIONE<br />

25 maggio <strong>2013</strong><br />

BARI 52 41 44 24 48<br />

CAGLIARI 26 69 10 82 70<br />

FIRENZE 27 86 14 35 83<br />

GENOVA 77 70 26 61 38<br />

MILANO 7 51 38 54 63<br />

NAPOLI 24 84 47 35 45<br />

PALERMO 47 17 59 70 80<br />

ROMA 6 66 24 78 18<br />

TORINO 10 82 79 25 72<br />

VENEZIA 13 86 87 54 72<br />

NAZIONALE 13 49 39 22 66<br />

Rete oncologica, l’appello<br />

a Caldoro <strong>del</strong>l’House Hospital<br />

Un appello al presidente <strong>del</strong>la<br />

Giunta <strong>del</strong>la Regione Campania<br />

Stefano Caldoro per realizzare al<br />

più presto la Rete oncologica. Arriva<br />

dall’Associazione House Hospital<br />

onlus, presieduta dal Rosa<br />

Vitiello. La richiesta è quella di<br />

raggiungere al più presto il traguardo<br />

<strong>del</strong>la “Rete Oncologica”,<br />

condizione essenziale per la presa<br />

in carico <strong>del</strong> malato di cancro<br />

(continuità di cura, riabilitazione<br />

e sostegno psicologico). «Difatti, -<br />

si legge nella notte <strong>del</strong>l’Associazione<br />

House Hospital onluse - non<br />

è più tollerabile che in Regione<br />

Campania non esista tale rete e vi<br />

siano ancora diseguaglianze gravi<br />

nell’affrontare le problematiche dei<br />

pazienti». La Favo, di cui l’Associazione<br />

House Hospital onlus è<br />

socio fondatore, la Sico, l’Aiom e<br />

l’Aimac, sulla base di una convenzione<br />

con il Ministero <strong>del</strong>la Salute,<br />

hanno analizzato più di 14<br />

milioni di Sdo ed è emerso un<br />

chiaro e netto squilibrio fra centri<br />

che hanno trattato le diverse patologie<br />

e volumi di attività. L’identificazione<br />

dei centri a elevata<br />

esperienza potrà produrre importanti<br />

vantaggi per i pazienti ma anche<br />

una riduzione di inefficienza<br />

e sprechi attraverso l’allocazione<br />

verso differenti funzioni degli ospedali<br />

più piccoli e rafforzare il<br />

NUMERI IN MASSIMO RITARDO<br />

Bari Numero<br />

Ritardo<br />

85 52 70 71 47<br />

Cagliari Numero<br />

Ritardo<br />

68 17 22 12 56<br />

Firenze Numero<br />

Ritardo<br />

78 25 7 42 77<br />

Genova Numero<br />

Ritardo<br />

36 9 11 53 86<br />

Milano Numero<br />

Ritardo<br />

74 37 76 85 77<br />

Napoli Numero<br />

Ritardo<br />

70 62 <strong>28</strong> 36 21<br />

Palermo Numero<br />

Ritardo<br />

27 22 24 21 34<br />

Roma Numero<br />

Ritardo<br />

35 49 34 29 82<br />

Torino Numero<br />

Ritardo<br />

53 60 22 16 15<br />

Venezia Numero<br />

Ritardo<br />

47 41 19 20 71<br />

sistema territoriale <strong>del</strong>la riabilitazione<br />

e <strong>del</strong> pronto intervento. Le<br />

associazioni hanno presentato una<br />

serie di proposte a favore dei<br />

malati oncologici, dalla riduzione<br />

degli alti costi pro-die dei ricoveri<br />

in strutture complesse e ad alto<br />

tasso tecnologico rispetto a quelli,<br />

notevolmente minori, <strong>del</strong>l’assistenza<br />

domiciliare e <strong>del</strong>l’accoglienza<br />

negli Hospice all’uopo predisposti<br />

all’applicazione <strong>del</strong>la terapia<br />

<strong>del</strong> dolore. Determinanta anche<br />

la riorganizzazione dei posti<br />

letto prevista dalla “spending review”<br />

che induce a focalizzare<br />

l’attenzione sulle condizioni necessarie<br />

per garantire la qualità<br />

<strong>del</strong>l’assistenza ospedaliera ai malati<br />

oncologici.<br />

CONCORSO N. 63 25/<strong>05</strong><br />

6 -27 -34 -55- 62 -87<br />

numero jolly 51<br />

numero superstar 32<br />

Vincitori Quote<br />

Nessuna vincita 6<br />

Nessuna vincita 5+1<br />

Cinque 18 € 17.792,95<br />

Quattro 1069 €313,91<br />

Tre 37781 € 17,35<br />

Minima: 10<br />

Massima: 24<br />

Oggi<br />

Avellino: Possibili piovaschi<br />

Irno solofrano: Possibili piovaschi<br />

Arianese: Possibili piovaschi<br />

Baianese: Possibili piovaschi<br />

Alta Irpinia: Possibili piovaschi<br />

ValleCaudina: Possibili piovaschi<br />

Minima: 12<br />

Massima: 22<br />

Domani<br />

Avellino: Sereno o poco nuvoloso<br />

Irno solofrano: Sereno o poco nuvoloso<br />

Arianese: Poco nuvoloso<br />

Baianese: Poco nuvoloso<br />

Alta Irpinia: Poco nuvoloso<br />

ValleCaudina: Poco nuvoloso<br />

SANTO DEL GIORNO: SAN GERMANO DI PARIGI<br />

SEGNO ZODIACALE: GEMELLI<br />

MERCATI SETTIMANALI: ALTAVILLA - CASTELBARONIA -<br />

CASTELFRANCI - CONZA - FORINO - LAURO - LUOGOSANO -<br />

MONTEFORTE - MONTEMILETTO - MONTORO S. - PAROLISE -<br />

SAN MARTINO<br />

L’APPUNTAMENTO<br />

La giornata <strong>del</strong> benessere<br />

fa tappa a Lacedonia<br />

L’ASL di Avellino, diretta dall’Ing.<br />

Sergio Florio, comunica che il 30<br />

maggio sarà celebrata a Lacedonia<br />

presso la sede <strong>del</strong> Teatro Comunale,<br />

Via M.Bianchi, la Giornata <strong>del</strong><br />

Benessere, a partire dalle ore 9.00<br />

a proseguire per la intera mattinata,<br />

che vedrà coinvolti tutti gli Istituti<br />

Comprensivi e Istituti di Istruzione<br />

secondaria Superiore di<br />

tutto il bacino <strong>del</strong>l’Alta Irpinia, nell’ambito<br />

<strong>del</strong> progetto Scuola e salute<br />

nell’anno scol. 2012-<strong>2013</strong>.<br />

Saranno presenti alla manifestazione<br />

il Sindaco <strong>del</strong> Comune di Lacedonia<br />

Mario Rizzi, il Dirigente<br />

bellissima Francesca Maria Vincenza<br />

Aucelli <strong>del</strong>l’avv. Antonello<br />

e <strong>del</strong>l’ins. Giuseppina Corcetto.<br />

All’omelia don Teodoro<br />

ha messo in risalto l’importanza<br />

<strong>del</strong> “primo incontro con Gesù”<br />

dei piccoli comunicandi,<br />

sollecitandoli a tenere sempre<br />

vive le promesse fatte sull’altare.<br />

Dopo il rito religioso Francesca<br />

ha riunito amici e parenti<br />

in un convivio di ringraziamento<br />

presso un noto locale<br />

<strong>del</strong>la zona. A Francesca i genitori,<br />

la sorellina Ludovica, i<br />

nonni Iolanda, Rosalba e Mario<br />

ed i parenti tutti augurano un<br />

felice e radioso avvenire. Un abbraccio<br />

forte forte dalla cuginetta<br />

Martina che, in chiesa, è<br />

stata il suo Angelo Custode accompagnatore.<br />

Scolastico Istituto Comprensivo di<br />

Lacedonia, Aquilonia e Monteverde<br />

Silvano Granese, il Direttore <strong>del</strong>l’ASL<br />

Sergio Florio, il Direttore Sanitario<br />

Mario Nicola Vittorio Ferrante,<br />

il Direttore U .O .Complessa<br />

Mater. Infantile Carmela Casullo,<br />

il Direttore <strong>del</strong> SIAN Michelina Prudente<br />

e il Direttore <strong>del</strong> Distr. Sanitario<br />

n° 3-Sant’Angelo dei Lombardi-<br />

Federico Troisi. La mattinata<br />

si articolerà in una visita ai cartelloni<br />

realizzati dagli alunni sui temi:<br />

Liberi dal fumo, alimentazione<br />

e movimento e bullismo. Saranno<br />

presentati i risultati dei progetti:<br />

“Forchetta e Scarpetta – Club<br />

dei Vincenti – Liberi di scegliere –<br />

Prevenzione <strong>del</strong> Bullismo” Conduce<br />

Domenico Bonaventura.<br />

euro, a cinque '4stella' vanno<br />

più di 31 mila euro a testa.<br />

Fra i numeri più in ritardo<br />

in sestina guida la coppia<br />

<strong>28</strong>-79 con 59 turni di assenza,<br />

il 90 con 163 apparizioni<br />

è il più frequente in assoluto.<br />

Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi<br />

statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 250


Ditelo al <strong>Corriere</strong><br />

Anche quest’anno le scuole<br />

italiane sono state impegnate<br />

nella somministrazione<br />

<strong>del</strong>le prove INVALSI e<br />

la comunità è tornata ad interrogarsi<br />

sulla loro validità. Il tema<br />

<strong>del</strong>la valutazione esterna acquista<br />

maggior vigore col crescere<br />

<strong>del</strong>la rilevanza <strong>del</strong>le prove nell’ambito<br />

<strong>del</strong>la travagliata costituzione<br />

<strong>del</strong> Sistema Nazionale di<br />

Valutazione, tuttora non giunto<br />

a compimento, poiché il Regolamento<br />

è stato approvato l’8 marzo<br />

<strong>2013</strong> dal Consiglio dei Ministri,<br />

ma non ancora convertito in<br />

Decreto <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la Repubblica.<br />

La rilevazionenazionale<br />

degli apprendimenti<br />

è<br />

avvenuta ancora<br />

una volta in un<br />

quadro giuridico<br />

non definito in<br />

tutte le sue parti<br />

e ha risentito<br />

<strong>del</strong>la volontà dei<br />

vari portatori di<br />

interesse di curvarne<br />

il significato<br />

nella direzione<br />

<strong>del</strong>le strategie<br />

più funzionali<br />

per raggiungere<br />

i propri obiettivi<br />

in merito al cruciale problema<br />

<strong>del</strong>la valutazione.<br />

L’ANDIS da sempre sostiene che<br />

la qualità <strong>del</strong>la scuola, intesa come<br />

sistema responsabile ed adeguato<br />

nel perseguire le proprie finalità<br />

istituzionali, non può prescindere<br />

da una seria valutazione.<br />

E non soltanto per l’esigenza<br />

di allinearci ai sistemi europei e<br />

di rispondere agli impegni assunti<br />

nel 2011 dall’Italia con l’Unione<br />

Europea, in vista <strong>del</strong>la programmazione<br />

dei fondi strutturali<br />

2014/2020. L’Associazione è<br />

convinta che la valutazione serva<br />

alla scuola e all’intero sistema<br />

<strong>del</strong>l’istruzione. Più volte è stato<br />

sottolineato che non va né compreso,<br />

né ulteriormente giustificato<br />

il rifiuto di qualsiasi strumento<br />

volto a contribuire alla misurazione<br />

degli apprendimenti.<br />

L’ANDIS è convinta che l’autonomia<br />

scolastica non può alimentarsi<br />

di logiche autoreferenziali,<br />

perché servono meccanismi<br />

di lettura e di confronto su quanto<br />

accade all’interno <strong>del</strong>le scuole<br />

e nel sistema, al fine di garantire<br />

il dettato costituzionale <strong>del</strong><br />

diritto al successo formativo, all’equità<br />

e all’uguaglianza <strong>del</strong>le<br />

opportunità.<br />

E’ ben chiaro che permangono<br />

problemi e criticità nell’effettuare<br />

prove standardizzate diffuse<br />

su base censuaria e nel gestirne<br />

gli esiti; va riconosciuto tuttavia<br />

RAI 1<br />

17:10 Che tempo fa<br />

18:50 Reazione a catena<br />

20:00 TELEGIORNALE<br />

20:30 Affari Tuoi<br />

21:30 La Partita <strong>del</strong> Cuore <strong>2013</strong><br />

23:18 TG1 60 Secondi<br />

23:35 Porta a Porta<br />

01:10 TG1 Notte<br />

01:40 Che tempo fa<br />

01:45 Sottovoce<br />

RAI 2<br />

18:15 Tg2<br />

18:45 Cold Case - Delitti irrisolti<br />

19:35 Squadra Speciale Cobra 11<br />

20:30 Tg2<br />

21:<strong>05</strong> Squadra Speciale Cobra 11<br />

22:50 Strike Back<br />

23:30 Tg2 - Punto di Vista<br />

23:35 Tg2<br />

23:50 #Aggratis!<br />

01:10 Rai Parlamento Telegiornale<br />

L’intervento<br />

Sulle prove Invalsi<br />

appena concluse...<br />

Questa sera in tv<br />

che l’INVALSI ha lavorato seriamente<br />

e bene per regolare nel<br />

tempo il processo, migliorandolo<br />

e rendendolo più efficace anche<br />

attraverso l’interlocuzione con le<br />

scuole e le loro rappresentanze.<br />

Rimane spazio per migliorare e<br />

per superare la diffidenza nei<br />

confronti <strong>del</strong>la valutazione, che<br />

deve essere ulteriormente regolata<br />

in itinere e soprattutto resa<br />

sostenibile, non ricorrendo ad azioni<br />

di boicottaggio, contrarie<br />

all’etica professionale, perché i<br />

problemi vanno risolti mantenendo<br />

aperti il dibattito e il confronto,<br />

da ampliare e rendere più<br />

cogente.<br />

Tra i nodi problematici<br />

da affrontare<br />

si evidenziano:<br />

‐ ruolo <strong>del</strong>l’IN-<br />

VALSI all’interno<br />

<strong>del</strong> Sistema Nazionale<br />

di Valutazione<br />

ed emanazione<br />

di Direttive<br />

specifiche<br />

da parte <strong>del</strong><br />

MIUR;<br />

‐ finalità <strong>del</strong>la<br />

misurazione distinta<br />

dalla valutazione<br />

interna<br />

degli apprendimenti,<br />

in relazione alla Prova Nazionale,<br />

che deve essere espunta<br />

dalla valutazione <strong>del</strong>l’Esame<br />

di Stato conclusivo <strong>del</strong> Primo Ciclo<br />

d’Istruzione;<br />

‐ utilizzo consapevole ed equilibrato<br />

<strong>del</strong>la valutazione esterna<br />

INVALSI e <strong>del</strong>la valutazione interna<br />

per progettare i processi di<br />

miglioramento <strong>del</strong>le scuole;<br />

‐ rimodulazione dei test INVALSI<br />

per la secondaria di 2^ grado, in<br />

relazione alle problematicità derivanti<br />

dai diversi indirizzi.<br />

L’ANDIS conferma che l’INVALSI<br />

deve essere potenziato per poter<br />

svolgere su tutte le scuole rilevazioni<br />

attendibili e permanenti,<br />

approfondendo e migliorando le<br />

azioni degli ultimi anni, estendendo<br />

la ricerca anche alla sfera<br />

dei processi e alla determinazione<br />

<strong>del</strong> valore aggiunto che costituisce<br />

condizione essenziale per<br />

la pubblicizzazione dei risultati.<br />

L’Amministrazione deve abbandonare<br />

realmente i compiti di gestione<br />

per potenziare quelli di<br />

controllo ed esplicitare i provvedimenti<br />

assunti nei confronti <strong>del</strong>le<br />

criticità rilevate, sia in termini<br />

compensativi, sia in termini sanzionatori.<br />

Il criterio <strong>del</strong> merito deve<br />

finalmente prevalere sull’appartenenza<br />

politica ed orientare<br />

nella scelta dei funzionari e dei<br />

dirigenti.<br />

Gregorio Iannaccone<br />

presidente nazionale<br />

RAI 3<br />

18:55 Tg3 - Meteo 3<br />

19:00 TG3<br />

19:30 Tg Regione<br />

19:31 Tg Regione - Meteo<br />

20:00 Blob<br />

20:15 Celi, mio marito!<br />

20:35 Un posto al sole<br />

21:<strong>05</strong> Ballarò<br />

23:20 Report cult<br />

00:00 Tg3 - Linea Notte<br />

RETEQUATTRO<br />

18:50 Anteprima Tg4<br />

18:55 Tg4 - Telegiornale<br />

19:31 Meteo.it<br />

19:35 Tempesta d'amore<br />

20:30 Quinta colonna il quotidiano<br />

21:10 Il buio nell'anima<br />

21:52 Tgcom<br />

21:55 Meteo.it<br />

23:50 I Bellissimi di Rete 4<br />

23:55 Identità violate<br />

CANALE 5<br />

19:44 Tg5 - Anticipazione<br />

19:45 The Money Drop<br />

20:00 Tg5<br />

20:39 Meteo.it<br />

20:40 Striscia la notizia - La voce <strong>del</strong>l'insolvenza<br />

21:11 Riassunto - Benvenuti a tavola 2<br />

Nord Vs. Sud<br />

21:12 Benvenuti a tavola 2 Nord Vs. Sud<br />

22:10 Benvenuti a tavola 2 Nord Vs. Sud<br />

23:30 Tg5puntonotte<br />

00:55 Tg5<br />

ITALIA 1<br />

16:50 Smallville<br />

17:40 Top One<br />

18:<strong>28</strong> Studio Aperto - Anticipazioni<br />

18:30 Studio Aperto<br />

19:18 Meteo.it<br />

19:20 C.S.I. New York<br />

21:10 Una notte da leoni 2<br />

22:07 Tgcom<br />

22:10 Meteo.it<br />

23:16 Libera uscita<br />

CORRIERE<br />

CONFIDENZIALE Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong> 37<br />

Astensionismo record<br />

I partiti facciano<br />

autocritica<br />

«L'astensionismo record che colpisce i Comuni<br />

al voto in realtà come la Campania, e sopratutto<br />

nella Capitale, a Roma, dove pur in<br />

presenza di 19 candidati Sindaco e migliaia tra aspiranti<br />

consiglieri comunali e di municipalità, che<br />

hanno determinato una scheda elettorale lunga un<br />

metro e 20 cm, deve far riflettere tutti i partiti e naturalmente<br />

anche il mio, il Pdl.<br />

Dirò tutto ciò nelle sedi opportune e ai vertici <strong>del</strong><br />

Pdl, per fare in modo che si tenga ben presente che<br />

il popolo ha bisogno di segnali concreti visto che<br />

ha difficoltà vere e quotidiane. Se Berlusconi sapeva<br />

che Ruby avesse o meno 18 anni, se De Magistris<br />

organizza o meno una nuova festa o un rimpastino,<br />

se il Pd ci spiega cosa volesse dire smacchiare<br />

il giaguaro, cosa che nessuno ha ancora capito,<br />

non interessa più di tanto ai cittadini e a chi<br />

non riesce ad avere un mutuo o un fido in banca.<br />

L’amministratore<br />

di condominio<br />

Egregio Avvocato,<br />

l’amministratore di condominio<br />

può dare ai creditori i nomi<br />

di chi non paga le rate?<br />

Una <strong>del</strong>le novità introdotte dalla<br />

riforma sul condominio, prevista<br />

per il 18 giugno, riguarda l’obbligo<br />

<strong>del</strong>l’amministratore di condominio<br />

di comunicare ai creditori<br />

non ancora soddisfatti che lo interpellano i nominativi<br />

dei condomini morosi. Lo stabilisce il primo comma<br />

<strong>del</strong>l’art. 63 <strong>del</strong>le Disposizioni di attuazione <strong>del</strong> Codice<br />

civile “i creditori non ancora soddisfatti non possono<br />

agire nei confronti dei condomini in regola con il pagamento<br />

<strong>del</strong>le spese condominiali, se non dopo l’escussione<br />

degli altri condomini”. Il creditore, munito<br />

Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il <strong>Corriere</strong> quotidiano<br />

<strong>del</strong>l’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 0825-792440 o all’indirizzo<br />

mail:provincia@corriereirpinia.it<br />

Le lettere<br />

LA 7<br />

19:<strong>05</strong> N.Y.P.D. Blue<br />

20:00 Tg La7<br />

20:30 Otto e mezzo<br />

21:10 La libreria <strong>del</strong> mistero - Libri ricatti<br />

e...biberon<br />

22:50 La Libreria <strong>del</strong> Mistero - Chi è stato?<br />

00:30 Omnibus Notte<br />

SKYCINEMA1<br />

17:20 Margin call<br />

19:10 Act of valor<br />

21:00 Sky Cine News<br />

21:10 La verita' e' che non gli piaci abbastanza<br />

23:25 I Fantastici 4<br />

01:15 The Whistleblower<br />

SKYSPORT1<br />

19:45 Super History: Van Basten vs Baggio<br />

20:00 Serie A Remix<br />

21:00 Borussia Dor. - Bayern Monaco<br />

23:00 Serie A Remix<br />

00:00 I Signori <strong>del</strong> Calcio: Lavezzi<br />

Per questo credo che non bisogna eccessivamente<br />

gioire anche <strong>del</strong>la "promozione" <strong>del</strong>l'Italia presso<br />

l'Ue visto che grazie a regole e tasse severissime<br />

siamo rientrati<br />

nel parametro<br />

<strong>del</strong> 3% <strong>del</strong> deficit<br />

in rapporto<br />

al Pil. Proprio<br />

queste regole<br />

sono il<br />

male <strong>del</strong>la nostra<br />

economia<br />

perché mal si<br />

adattano al nostro<br />

sistema.<br />

Per fare un esempio,<br />

oggi,<br />

le regole appaiono<br />

come<br />

una sorta di<br />

larga camicia per i tedeschi, mentre questa stessa<br />

camicia è molto stretta per noi italiani: il segnale<br />

<strong>del</strong>l'astensionismo per le comunali di ieri ed oggi<br />

è quindi anche un duro monito degli italiani che<br />

non ne possono più di trovarsi soffocati da una camicia<br />

troppo stretta». Enzo Rivellini<br />

deputato Pdl/Ppe<br />

DITELO ALL’AVVOCATO<br />

Come eravamo<br />

Roca, dalla salumeria alla rosticceria. La foto è tratta dal sito www.avellinesi.it<br />

di titolo esecutivo nei confronti <strong>del</strong> condominio inadempiente,<br />

tenterà in primis di soddisfare il proprio<br />

credito pignorando il conto corrente condominiale. Nel<br />

caso in cui, dopo aver esperito questa procedura, fosse<br />

ancora insoddisfatto, dovrà rivolgersi contro i solo<br />

condomini morosi, i cui nominativi gli devono essere<br />

comunicati dall’amministratore ex art. 63 <strong>del</strong>le Disposizioni.<br />

Solo dopo aver tentato invano questa strada il<br />

creditore potrà agire nei confronti dei condomini in regola<br />

con il pagamento <strong>del</strong>le spese condominiali, i quali<br />

pertanto assumono una posizione sussidiaria di garanzia<br />

per l’inadempimento di quanto non ottemperato<br />

dai morosi. E’ legittimo il diritto dei condomini di<br />

conoscere la situazione contabile condominiale e anche<br />

i nominativi dei condomini non in regola con i pagamenti,<br />

senza che ciò integri alcuna violazione <strong>del</strong>la<br />

privacy. Queste informazioni però devono essere fornite<br />

nel rigoroso rispetto <strong>del</strong>le finalità che si intendono<br />

perseguire e resta vietato ogni altro riferimento<br />

che non sia correlato all’attività di gestione e amministrazione<br />

<strong>del</strong>le parti comuni.<br />

Scrivete a Avv. Antonio DELLA PORTA<br />

email: antonio<strong>del</strong>laporta@tiscali.it<br />

FOX CRIME<br />

18:20 N.C.I.S.<br />

19:10 N.C.I.S. Los Angeles<br />

20:<strong>05</strong> Law & Order<br />

21:00 N.C.I.S. Los Angeles<br />

22:45 Criminal Minds<br />

23:40 N.C.I.S. Los Angeles<br />

00:35 Genesis<br />

NATIONAL GEOGRAPHIC<br />

8:<strong>05</strong> Megafabbriche - Piaggio<br />

19:<strong>05</strong> Lupi di mare<br />

20:00 Wild Real Tv<br />

20:55 Cosa ti dice il cervello?<br />

21:50 Cosa ti dice il cervello?<br />

22:50 Man vs Food: la sfida finale<br />

23:45 Tabu' - Dipendenza da sesso<br />

CIELO<br />

18:45 Top Chef - All Star<br />

19:45 MasterChef Magazine 2<br />

20:15 Affari di famiglia<br />

21:10 MasterChef Italia 2<br />

23:15 Le quattro piume<br />

01:15 Spartacus: La vendetta<br />

Ipse dixit....<br />

Ogni movimento rivoluzionario è<br />

romantico per definizione.<br />

(Antonio Gramsci)<br />

La vostra<br />

stella<br />

ariete dal 21/3 al 19/4<br />

Negli avvenimenti imminenti<br />

che stanno<br />

per capitarvi c'è una<br />

logica che per ora vi<br />

sfugge, ma che sarà<br />

portatrice di positività.<br />

toro dal 20/4 al 21/5<br />

Possibili noie da parte di<br />

Venere disarmonica.<br />

Una mossa sbagliata<br />

potrebbe mandare in<br />

briciole il castello dei<br />

progetti amorosi.<br />

gemelli dal 21/5 al 20/6<br />

Mettete un lucchetto al<br />

portafogli, altrimenti rischiate<br />

di disperdere le<br />

vostre risorse economiche<br />

per distrazione<br />

o noncuranza.<br />

cancro dal 22/6 al 22/7<br />

Oggi fate attenzione alla<br />

scelta di cibi. Più che<br />

in altri giorni risultate<br />

<strong>del</strong>icati e esposti alla<br />

possibilità di intossicazione.<br />

leone dal 23/7 al 22/8<br />

Non è escluso che si<br />

presenti un ostacolo<br />

nel primo giorno <strong>del</strong>la<br />

settimana, ma si tratterà<br />

di un impedimento<br />

solo superficiale.<br />

vergine dal 23/8 al 22/9<br />

L'aumentata, lunare irritabilità<br />

può rendervi<br />

eccessivamente inquieti.<br />

E' probabile che<br />

vi sentiate agitati e<br />

troppo emozionabili.<br />

bilancia dal 23/9 al 22/10<br />

L'insofferenza è sollevata<br />

dalla Luna disarmonica:<br />

avrete voglia<br />

di conoscere gente<br />

nuova, ma vi preoccupa<br />

qualsiasi cambiamento.<br />

scorpione dal 23/10 al 21/11<br />

Anche se vi sentite giù<br />

di tono, l'ideale è avviare<br />

il giorno con una<br />

camminata: vi farà<br />

bene sia l’aria aperta<br />

che il movimento.<br />

sagittario dal 22/11 al 21/12<br />

Fate passare un po' di<br />

tempo e sarete pronti<br />

per prendervi la rivincita.<br />

Per tutto il giorno<br />

avvertirete una leggera<br />

irritazione.<br />

capricorno dal 22/12 al 19/1<br />

Si pone, tra voi e il<br />

raggiungimento dei<br />

vostri desideri, una<br />

persona arrogante che<br />

con la sua presenza<br />

raggela un tenero slancio.<br />

acquario dal 20/1 al 18/2<br />

Non sarete campioni<br />

quanto a prontezza di<br />

riflessi. Ci metterete un<br />

po' prima di ingranare.<br />

Un progetto risulta un<br />

po' ambizioso.<br />

pesci dal 19/2 al 20/3<br />

Sui Pesci il colore violetto<br />

ha effetto disintossicante<br />

per il sangue<br />

e riduce l'appetito.<br />

Inoltre calma il sistema<br />

nervoso.


L’idea venne al M° Roberto Maggio, responsabile<br />

<strong>del</strong> Programma Erasmus <strong>del</strong>l’Istituto Superiore<br />

di Studi Musicali di Avellino: fu lui a proporre a<br />

Paul Crabb, direttore <strong>del</strong>le attività orchestrali e<br />

corali <strong>del</strong>l’Università <strong>del</strong> Missouri, la possibilità<br />

di lavorare insieme ad un accordo bilaterale. La<br />

sua intenzione era quella di rinsaldare il legame<br />

tra Avellino e gli USA, sorto quando i contribuenti<br />

americani donarono il complesso architettonico<br />

<strong>del</strong> Conservatorio alla città di Avellino, colpita<br />

dal terremoto <strong>del</strong> 1980. Oggi quell’idea è realtà:<br />

ieri è stato ufficialmentepresentato<br />

l’accordo bilaterale<br />

in forza<br />

<strong>del</strong> quale gli allievi<br />

<strong>del</strong> Conservatorio<br />

“Cimarosa”<br />

potranno frequentare<br />

la Missouri University<br />

of Columbia<br />

senza pagare<br />

le tasse universitarie<br />

e così gli<br />

studenti <strong>del</strong>l’ateneo<br />

americano potranno<br />

formarsi<br />

qui senza sostenere<br />

alcun costo; i<br />

firmatari <strong>del</strong>l’intesa<br />

hanno ritenuto opportuno eliminare anche<br />

l’obbligo di certificazione linguistica, normalmente<br />

richiesta in questo tipo di scambi. L’Università<br />

<strong>del</strong> Missouri conta attualmente <strong>28</strong>000 iscritti<br />

ed è dotata di un corso di laurea in Musica.<br />

L’accordo reca la firma <strong>del</strong>l’ex direttore <strong>del</strong><br />

Conservatorio Carmelo Columbro, che ne seguì,<br />

insieme a Carmine Santaniello, oggi direttore,<br />

le fasi di approvazione da parte <strong>del</strong>l’Istituto americano.<br />

Tra gli obiettivi rientranti nel piano di<br />

collaborazione, spicca il sostegno reciproco dei<br />

due Istituti nelle attività di ricerca e di insegnamento.<br />

L’intervento ricostruttivo da parte degli<br />

USA, gesto prezioso che intese promuovere la rinascita<br />

culturale <strong>del</strong>la nostra terra, oggi viene ricambiato<br />

in termini di opportunità offerte agli<br />

CULTURA & SOCIETA’<br />

I “Fantasmi di Napoli”, Leone al Palazzo Reale<br />

Dal <strong>28</strong> maggio al 30 giugno il Palazzo Reale<br />

di Napoli ospiterà la mostra “Fantasmi di<br />

Napoli” <strong>del</strong>l’artista Giuseppe Antonello<br />

Leone. La mostra, a cura di Patrizia Di Maggio,<br />

Marco De Gemmis, presenta 33 disegni<br />

<strong>del</strong>l’artista, eseguiti sulle tavole di “Tutto-<br />

Città”, create nel 2006 e mai esposte. Opere<br />

inedite quindi, estrapolate dalle tavole<br />

stradali <strong>del</strong>la città.<br />

L’intento <strong>del</strong>l’autore è dare vita a quei fantasmi<br />

che hanno popolato la sua infanzia,<br />

nati dai racconti <strong>del</strong>la mamma o <strong>del</strong>la nonna,<br />

partendo dallo “scheletro” degli assi viari<br />

<strong>del</strong>la città, presi dallo stradario di Napoli,<br />

ottenendo così un mix originale ed inno-<br />

vativo d’immaginazione, fantasia e realtà.<br />

Il risultato, quindi, è una serie di disegni<br />

veloci e graffianti, che danno un nuovo significato<br />

alle strade di Napoli, e ai “fantasmi”<br />

che le popolano. La stessa scelta di<br />

rappresentare la mostra al Palazzo Reale ha<br />

un significato ben preciso: esso rappresenta,<br />

infatti, un’icona <strong>del</strong>la città, un simbolo<br />

immortale <strong>del</strong>la cultura partenopea .”L'intra-vedere<br />

è l'essere <strong>del</strong>la nostra cultura napoletana<br />

- spiega lo stesso Leone - dietro le<br />

linee <strong>del</strong>lo stradario di un'altra città apparirebbero<br />

altri fantasmi."L’iniziativa è nata<br />

d’intesa con l’Associazione Culturale Bellivergari,<br />

che cura la conservazione e la va-<br />

studenti statunitensi che vogliano fare un’esperienza<br />

di studio nel terzo conservatorio d’Italia,<br />

l’unico che sino ad oggi abbia concluso un simile<br />

accordo in Italia.<br />

Ma mentre auspica la piena affermazione nel panorama<br />

internazionale, il Conservatorio “D.Cimarosa”<br />

lavora per ottenere in primis l’apprezzamento<br />

<strong>del</strong>la cittadinanza e di tutti gli ambienti<br />

culturali locali. In occasione <strong>del</strong>la presentazione<br />

<strong>del</strong>l’accordo, il Direttore Santaniello ha annunciato<br />

che grazie alla preziosa collaborazione<br />

di Tiziana Grande, la Biblioteca <strong>del</strong> Conservatorio<br />

sarà presto aperta al pubblico. Essa possiede<br />

ad oggi un patrimonio di circa 13.000 unità<br />

tra musiche, libri, periodici, libretti d’opera,<br />

dischi e CD.<br />

Ma l’incontro è<br />

stato anche<br />

l’occasione per<br />

annunciare il<br />

prossimo evento<br />

musicale in<br />

programma per<br />

giovedì 30 maggio<br />

alle 19,30<br />

nel Duomo di<br />

Avellino, nell’ambito<br />

<strong>del</strong>la<br />

rassegna “Il Cimento<strong>del</strong>l’Armonia<br />

e <strong>del</strong>l’Invenzione”,organizzata<br />

dal<br />

Conservatorio<br />

di Avellino e giunta alla VII edizione. Paul Crabb<br />

e Robert Shay, direttore <strong>del</strong>la Scuola di Musica<br />

<strong>del</strong>l’Università <strong>del</strong> Missouri, dirigeranno l’Orchestra<br />

Giovanile <strong>del</strong> Conservatorio, il coro “Mysterium<br />

Vocis” diretto da Rosario Totaro, il coro<br />

“Laeti Cantores”, diretto da Roberto Maggio e il<br />

coro <strong>del</strong>”Cimarosa”, diretto da Stefania Rinaldi.<br />

Saranno eseguite musiche di Purcell e Draghi.<br />

Dopo il successo <strong>del</strong> primo concerto eseguito<br />

sabato 25 maggio dall’Orchestra Giovanile,<br />

sotto la direzione di Antonio Sinagra, con la<br />

partecipazione di Paul Crabb, nel suggestivo complesso<br />

<strong>del</strong>le Suore Benedettine di Mercogliano,<br />

in occasione <strong>del</strong> concerto <strong>del</strong> 30 maggio saranno<br />

proposte nella Cattedrale di Avellino opere<br />

mai eseguite in Italia.<br />

lorizzazione <strong>del</strong>le opere <strong>del</strong> Maestro, e si<br />

avvale <strong>del</strong> sostegno <strong>del</strong> Banco di Napoli-<br />

Fondazione, e <strong>del</strong> patrocinio <strong>del</strong> Comune di<br />

Napoli. Il catalogo, edito dalla Casa Editrice<br />

Arte’m, con testi critici di Gabriele Frasca<br />

e dei curatori <strong>del</strong>la mostra, illustra le 33 grafiche<br />

con i relativi riferimenti alle tavole di<br />

“TuttoCittà”, descritte sulla scorta di precedenti<br />

pensieri di Giuseppe Antonello Leone,<br />

talvolta fissati sulla carta come appunti.<br />

Una mostra piccola, ma estremamente significativa,<br />

che rivisita le strade di Napoli<br />

attraverso il tocco unico, personale ed originale<br />

di Giuseppe Antonello Leone.<br />

CORRI R<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Cimarosa, un ponte con l’America<br />

Presentato ieri nel corso di una conferenza stampa l’accordo bilaterale tra il Conservatorio di Avellino<br />

e l’Università <strong>del</strong> Missouri. Nasce una collaborazione artistica tra le due istituzioni culturali<br />

GRAZIA DI GIROLAMO<br />

LA LETTERA<br />

«Aipa, lotta<br />

contro<br />

la logica<br />

<strong>del</strong> profitto»<br />

Non smette di testimoniare con forza la<br />

battaglia per il Centro per l’Autismo Scipione<br />

Pagliara, anima <strong>del</strong>l’Aipa, una battaglia<br />

che non può prescindere dal sostegno<br />

<strong>del</strong>le istituzioni e <strong>del</strong>la società civile:<br />

«Ricevere la Benedizione Apostolica da Papa<br />

Francesco per il Centro per l’Autismo di<br />

Avellino - si legge nella lettera di Pagliara -<br />

è stata una cosa molto emozionante che ci<br />

ha ulteriormente caricati non solo di speranza<br />

ma anche di operosa volontà di agire<br />

per il nostro obiettivo: la realizzazione in<br />

Avellino di una struttura di eccellenza che<br />

tratti l’autismo sotto tutti i punti di vista,<br />

dalla diagnosi, alla terapia, alla presa in<br />

carico, al dopo di noi. Il terzo tavolo tecnico<br />

in Prefettura <strong>del</strong> 9 maggio scorso con i<br />

rappresentanti <strong>del</strong>la Regione Campania, <strong>del</strong><br />

comune di Avellino, <strong>del</strong>la ditta Piano e <strong>del</strong>l’AIPA<br />

ha fissato il giorno per un sopralluogo<br />

tecnico, da parte <strong>del</strong>la ditta Piano e<br />

<strong>del</strong> Comune, per mettere in atto tutti gli strumenti<br />

necessari per la riapertura <strong>del</strong> cantiere<br />

e la ripresa dei lavori. Il sopralluogo<br />

c’è stato il 13 maggio e fra qualche giorno<br />

nel cantiere riprenderanno i lavori».<br />

Nè Pagliara dimentica il sostegno dei volontari:<br />

«Il 17 maggio si è svolto presso il<br />

cantiere <strong>del</strong> Centro per l’Autismo un incontro<br />

sul tema “Memoria per un gesto d’amore”,<br />

organizzato dall’Associazione Irpina<br />

Pianeta Autismo. Vi hanno partecipato<br />

tutti coloro che hanno contribuito al presidio<br />

<strong>del</strong>la struttura e cioè i volontari, le associazioni,<br />

i sindacati e i dirigenti e soci <strong>del</strong>l’AIPA.<br />

A tutti loro è stato consegnato dal<br />

sottoscritto, responsabile <strong>del</strong> presidio e a nome<br />

<strong>del</strong>l’AIPA, un attestato a testimonianza<br />

<strong>del</strong>l’impegno profuso nella vigilanza antivandalismo».<br />

Una battaglia capace di suscitare<br />

l’attenzione anche dei leader nazionali:<br />

«Abbiamo ricevuto la visita presso<br />

il cantiere <strong>del</strong> leader nazionale <strong>del</strong> Movimento<br />

5 Stelle Beppe Grillo e <strong>del</strong> segretario<br />

nazionale <strong>del</strong> Partito Democratico (PD) Guglielmo<br />

Epifani che sono venuti ad Avellino<br />

e si sono fermati presso il cantiere interessandosi<br />

alla nostra battaglia.<br />

Noi più volte abbiamo dichiarato la nostra<br />

indipendenza da qualsiasi appartenenza<br />

politica e partitica, infatti la nostra battaglia<br />

è caratterizzata da una valenza esclusivamente<br />

sociale e umana. Fra i volontari<br />

<strong>del</strong> presidio ci sono stati diversi candidati<br />

al consiglio comunale di quasi tutte le liste<br />

che rispettiamo per le loro scelte e altrettanto<br />

rispetto esigiamo. Se la nostra battaglia, in<br />

questo momento, è frutto di strumentalizzazione<br />

è un problema di chi strumentalizza.<br />

Noi portiamo avanti una battaglia di<br />

civiltà e dialoghiamo con tutti e accogliamo<br />

tutti quelli che mostrano interesse per quello<br />

che facciamo e ne riconoscono l’importanza.<br />

Questo deve essere ben chiaro. La nostra<br />

battaglia non ha colore partitico e dovrebbe<br />

essere la battaglia di tutti Abbiamo avuto<br />

38<br />

dal Presidente <strong>del</strong>la Repubblica Giorgio Napolitano<br />

i suoi personali auguri per il Centro<br />

per l’Autismo. La Presidente <strong>del</strong>la Camera<br />

Laura Boldrini ha risposto alla nostra<br />

seconda lettera che le abbiamo inviato, dopo<br />

aver appreso dalla stampa che è stata<br />

vittima di orribili offese e che ha un fratello<br />

affetto da autismo. La Presidente Boldrini<br />

ha ringraziato affettuosamente e probabilmente<br />

verrà a visitare il Centro per l’Autismo<br />

di Avellino nei prossimi mesi».<br />

La speranza è che la battaglia possa essere<br />

realmente vinta: « La nuova pagina è la<br />

gestione <strong>del</strong> centro per l’autismo. Quindi<br />

l’addio rappresenta per tutti noi l’inizio di<br />

una nuova fase che vedrà al prossimo incontro<br />

in Prefettura anche la presenza <strong>del</strong><br />

Direttore Generale <strong>del</strong>l’ASL di Avellino.<br />

Noi dovremo combattere tutti coloro che vedranno<br />

il Centro per l’Autismo da una unica<br />

ed esclusiva prospettiva: l’affare. Noi<br />

siamo combattenti per i nostri figli affetti<br />

da autismo e contro i diritti negati, le nostre<br />

armi sono civiltà, sono valori». Con la<br />

consapevolezza che i genitori debbano «entrare<br />

nella gestione, dovranno avere un peso,<br />

dovranno collaborare per creare una<br />

struttura di eccellenza. Chi più di un genitore<br />

può sapere di cosa il figlio ha bisogno<br />

?Questo non è un sogno … si questo non è<br />

un sogno … e può essere realtà».<br />

SI PRESENTA IL 31 MAGGIO IL LIBRO DELLA SCRITTRICE IRPINA<br />

Cirillo e gli “Incendi <strong>del</strong> tempo”<br />

E' fissato per venerdì 31, alle ore<br />

18, la presentazione <strong>del</strong> libro "Gli<br />

incendi <strong>del</strong> tempo", et al. Edizioni.<br />

Oltre all'autrice, Emilia Bersabea<br />

Cirillo, interverranno Carla<br />

Perugini docente all'università di<br />

Salerno e Generoso Picone direttore<br />

<strong>del</strong> Mattino di Avellino. Le<br />

letture saranno affidate alla voce<br />

di Rosaria Carifano. Il libro, che<br />

porta nel titolo un'eco di Paul Celan,<br />

si articola in sette racconti<br />

che hanno per protagonisti migranti<br />

e immigrati, persone divise<br />

tra la speranza di un nuovo inizio<br />

e la nostalgia <strong>del</strong> ritorno. E<br />

poi ancora, prostitute che cercano<br />

di sottrarsi a una vita che non è il<br />

frutto di una libera scelta ma un<br />

destino contro cui opporsi; manovali<br />

sottopagati come Nicola il<br />

piastrellista che riversa nel suo lavoro<br />

la maestria e la dignità proprie<br />

di un artista; bambini in fuga<br />

da un paese in guerra come il<br />

tredicenne Amin che nella solitudine<br />

di un centro commerciale so-<br />

gna di tornare alla sua gente e alla<br />

sua terra. Infine, vicende di terrorismo<br />

si intrecciano, per soffocarli,<br />

agli impotenti testimoni di<br />

quella stagione armata, come Adriana<br />

che a quarant'anni non ha<br />

più una vita e abita ancora con<br />

sua madre. A fare da sfondo ai<br />

racconti alcuni luoghi <strong>del</strong>l'Irpinia,<br />

a partire da Nusco dove è am-<br />

bientata la vicenda di Menina,<br />

anziana taglialegna che attende e<br />

spera una morte serena mentre si<br />

lascia cullare dalle melodie di<br />

Mahler. Non manca infine uno<br />

struggente passaggio che è una<br />

vera e propria dichiarazione di affetto<br />

<strong>del</strong>l'autrice alla sua città, Avellino,<br />

che nel racconto "Gli infiniti<br />

possibili" lentamente si disvela<br />

in un mattino di Giugno.<br />

L'incontro sarà ospitato dalla libreria<br />

"L'angolo <strong>del</strong>le storie". Emilia<br />

Bersabea Cirillo, architetto e<br />

scrittrice, ha al suo attivo diverse<br />

pubblicazioni che hanno concorso<br />

anche per importanti premi nazionali.<br />

Con "Fuori misura", Diabasis<br />

2001, è stata finalista <strong>del</strong><br />

premio Chiara 2002. Nel 20<strong>05</strong>,<br />

con il romanzo "L’ordine <strong>del</strong>l’addio"<br />

Diabasis, è stata finalista al<br />

premio Domenico Rea. Del 2010<br />

è il romanzo "Una terra spaccata"<br />

edizioni San Paolo, che le è<br />

valso il premio Maiella e premio<br />

Prata.


AVELLINO. La stagione si è chiusa<br />

con un bilancio eccellente: una<br />

serie B conquistata ed una Supercoppa<br />

portata a casa. Ora si<br />

guarda avanti e si iniziano a tirare<br />

quelle che saranno le linee guida<br />

<strong>del</strong> programma, <strong>del</strong> progetto<br />

che vede in cantiere la squadra<br />

che sarà in campo per la prossima<br />

stagione di Serie B. Il lavoro<br />

che attende tutti i soggetti protagonisti<br />

<strong>del</strong> sodalizio biancoverde<br />

non sarà dei più semplici ma con<br />

grande umiltà e con la preparazione<br />

già dimostrata dalla dirigenza<br />

e dal mister, si può costruire<br />

quella che sarà la formazione, la<br />

rosa che andrà a giocarsi le sue<br />

carte nella prossima annata in cadetteria.<br />

Si riparte dunque. Lo si<br />

fa dalle certezze che saranno ancora<br />

nel gruppo per la stagione<br />

che ci andremo a giocare con l’obiettivo<br />

di ben figurare, al ritorno<br />

ufficiale in cadetteria. Certezza dicevamo,<br />

quelle che riguardano i<br />

calciatori che rimarranno in biancoverde<br />

e che faranno parte <strong>del</strong>l’ossatura<br />

su cui basare il gruppo.<br />

Il diesse Enzo De Vito ed il tecnico<br />

Rastelli valuteranno caso per<br />

caso, elemento per elemento, chi<br />

sarà tra quelli che resteranno in<br />

Irpinia per fare grandi cose anche<br />

in Serie B. Le indiscrezioni di “radio<br />

mercato” stanno già viaggiando<br />

ma è anche corretto ricordare,<br />

sottolineare che si tratta solo<br />

di voci e quindi occorrerà ancora<br />

tempo per poter entrare, per<br />

gettarsi a capofitto nel mercato vero<br />

e proprio, sia in tema di uscite<br />

che di entrate. Uscite dicevamo,<br />

ed anche questo è un tema <strong>del</strong>icato<br />

perché la società, la dirigenza<br />

<strong>del</strong>l’AS Avellino dovrà essere<br />

abile anche nel trovare sistemazione<br />

a qualche giocatore che non<br />

rientrerebbe nei piani <strong>del</strong> team irpino.<br />

Operazioni importanti quindi,<br />

sia per quanto attiene alle possibili<br />

partenze che per quanto riguarderà<br />

probabili colpi di mer-<br />

cato. Attenzione anche ai “colpi”.<br />

Non sempre i grandi nomi portano<br />

con sé prestazioni eccellenti e<br />

bene hanno fatto sia il mister che<br />

il Direttore Sportivo a sottolineare<br />

che ad Avellino servirà portare<br />

gente motivata, che avrà voglia di<br />

mettersi in discussione e che avrà<br />

la capacità di essere sempre pronta,<br />

quando il tecnico ne avrà bisogno.<br />

Nello scorso campionato<br />

mister Rastelli ha avuto la capacità<br />

di far ruotare i calciatori che<br />

aveva a disposizione, scegliendo<br />

sempre quelli che, a suo parere,<br />

erano i più adatti, gara per gara,<br />

a seconda <strong>del</strong>le avversarie che si<br />

andavano ad affrontare. E’ questo<br />

uno degli argomenti di maggiore<br />

interesse perché il mister campano<br />

ha già spiegato che anche per<br />

la B intende costruire una squadra,<br />

insieme alla società, che abbia<br />

questa caratteristica fondamentale,<br />

quella <strong>del</strong>la duttilità, per<br />

avere anche la possibilità, e non<br />

è poco, di poter schierare un undici<br />

adatto, in base alle squadre<br />

che si affronteranno gara dopo gara.<br />

<strong>Corriere</strong><br />

Sport<br />

LA CARICA DI MISTER RA-<br />

STELLI. L’anno scorso mister Rastelli<br />

si presentò in sala stampa<br />

con dichiarazioni di buon intenti<br />

che alla fine gli hanno dato ragione,<br />

con ogni promessa che è<br />

stata mantenuta, andando oltre,<br />

con la vittoria <strong>del</strong>la stagione al primo<br />

colpo, senza passare per la lotteria<br />

dei Play off.<br />

Tra le frasi che più hanno colpito<br />

tutti c’è stata sicuramente quella<br />

che ha dimostrato con quale carica<br />

fosse arrivato, o meglio tornato<br />

in Irpinia il mister quando<br />

ha affermato: “Voglio gente che<br />

in ogni contrasto faccia scoppiare<br />

il pallone”. Una squadra che potesse<br />

lottare in ogni confronto, alla<br />

pari, facendo emergere qualità<br />

e voglia di dare il massimo. E’ accaduto<br />

tutto ciò, nella scorsa stagione<br />

ed ora serve che anche per<br />

la B si riparta da queste caratteristiche,<br />

con un team che sia davvero<br />

pronto a dare tutto, per la società,<br />

per il suo allenatore e soprattutto<br />

per i tifosi che seguiranno<br />

con grandissimo interesse, con<br />

calore e con attaccamento, le vi-<br />

cende <strong>del</strong> prossimo torneo di serie<br />

cadetta, con i Lupi di nuovo<br />

pronti ai nastri di partenza, con<br />

l’obiettivo di fare bene e di combattere<br />

in ogni sfida che giocheranno.<br />

Tra partenze ed arrivi, in casa<br />

biancoverde quindi si lavorerà alla<br />

composizione di una squadra<br />

assortita, che abbia a centrocampo<br />

tanti lottatori, tanti “portatori<br />

d’acqua” che possano spezzare il<br />

gioco <strong>del</strong>le avversarie ma che abbiano<br />

anche la capacità di far ripartire<br />

la squadra, con interessanti<br />

trame di gioco ma anche con rapide<br />

verticalizzazioni. In attacco<br />

servirà essere cinici e pronti a<br />

sfruttare le occasioni che si sapranno<br />

creare. In difesa, un gruppo<br />

granitico con garanzie tra i pali.<br />

Insomma una formazione che<br />

abbia punti di riferimento in ogni<br />

reparto e anche una linea verde<br />

che possa dare il suo contributo,<br />

in una stagione che ci vedrà affrontare<br />

squadre che saranno costruite<br />

per vincere il campionato<br />

ed altre che mireranno a salvarsi.<br />

Gianluca Amatucci<br />

Martedì <strong>28</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

CALCIO<br />

In settimana possibile incontro tra il mister e la società biancoverde per discutere la ripartenza<br />

Un Avellino tutto grinta<br />

Il diesse De Vito e il tecnico Rastelli si sono ritrovati sulla stessa lunghezza d’onda: «Vogliamo gente motivata»<br />

DUE VITTORIE NEI PLAY OFF<br />

Nocerina e Pisa<br />

ci credono<br />

e vogliono la B<br />

La prima giornata dei Play Off è terminata e vede sorridere,<br />

nel girone “B” la squadra <strong>del</strong>la Nocerina e quella<br />

<strong>del</strong> Pisa che sono riuscite a chiudere gara 1 con due<br />

vittorie. Nella prima sfida giocata tra le mura amiche<br />

infatti i molossi di Auteri hanno vinto 1 a 0 con rete<br />

<strong>del</strong> giovane Baldan e i toscani di mister Pagliari sono<br />

riusciti a chiudere sul 2 ad 1 contro il Perugia, grazie<br />

alla doppietta di un altro giovane calciatore, Gatto,<br />

che ha dettato legge, con una prestazione da 8 in pagella.<br />

Un primo passettino è stato mosso da queste<br />

due squadre, verso quella che potrebbe essere la finale,<br />

salvo una rimonta da parte <strong>del</strong> Latina, battuto<br />

al “San Francesco” e dei grifoni che ora si giocheranno<br />

le possibilità di andare in finale tra le mura amiche.<br />

Mister Pagliari (in foto con Rastelli), crede nei suoi e<br />

mira a fare bene anche a Perugia il 2 giugno per vivere<br />

la finale <strong>del</strong> 9 e 16 giugno.<br />

LE FINALISTE SI DECIDONO DOMENICA<br />

Ecco le partite<br />

che valgono oro<br />

IL PUNTO SUI PLAY OFF. Dopo<br />

la prima giornata, il quadro <strong>del</strong>le<br />

sfide Play Off e Play Out si fa sempre<br />

più interessante, alla luce <strong>del</strong>le<br />

sfide giocate e dei risultati che<br />

sono arrivati dai campi. Nella Prima<br />

Divisione, girone “A”, ha vinto<br />

soltanto il Carpi che ha battuto<br />

con il finale di 2 ad 1 l’Alto Adige<br />

fuori casa mentre tra Virtus<br />

Entella e Lecce è finita sull’ 1 a 1.<br />

Tutto da decidere quindi, per la<br />

finale doppia che si giocherà tra<br />

due di queste squadre il 9 e 16<br />

giugno. Passando alle sfide Play<br />

Off <strong>del</strong>la Prima Divisione, girone<br />

“B”, hanno vinto due <strong>del</strong>le formazioni<br />

chiamate a giocarsi il tutto<br />

per tutto nelle gare che si stanno<br />

vivendo con grandissima emozione<br />

e sono riuscite a chiudere<br />

gara 1 con una vittoria le due<br />

squadre che giocavano in casa.<br />

La Nocerina, davanti a 7000 spettatori<br />

di fede rossonera ha avuto<br />

la meglio sul Latina con il finale<br />

di 1 a 0, mentre a Pisa è stato tripudio<br />

per la vittoria dei nerazzurri<br />

di mister Pagliari che hanno battuto<br />

il Perugia con il finale di 2 ad<br />

1. Ora si attendono le sfide di ritorno<br />

con Latina e Perugia che di<br />

certo ci metteranno il massimo<br />

per provare ad uscire dalla seconda<br />

gara con un risultato più<br />

che positivo, alla ricerca di goal<br />

che possano ribaltare l’attuale situazione<br />

che vede avvantaggiati i<br />

due team vincenti domenica scorsa.<br />

Saranno da seguire quindi le<br />

gare di ritorno che arrivano e che<br />

si giocheranno domenica 2 giugno.<br />

Latina e Perugia non mollano certo<br />

e quindi i molossi ed il Pisa dovranno<br />

metterci l’anima per giocarsi<br />

la possibilità di scendere in<br />

campo per le due sfide che valgono<br />

per la finalissima, andando a<br />

fare bene anche fuori casa.<br />

LA SITUAZIONE NEI PLAY OUT.<br />

Passando ai Play Out, nel girone<br />

TRAGICO INCIDENTE PER UN BUS DI TIFOSI SULL’A 21<br />

Brescia in lutto<br />

per i suoi supporters<br />

BRESCIA. I Play Off passano in second’ordine<br />

in casa <strong>del</strong> Brescia, dopo<br />

la notizia di una tragedia che ha<br />

colpito i tifosi <strong>del</strong>la “leonessa”. Un<br />

pullman con a bordo supporters<br />

bresciani, che era di ritorno dalla<br />

trasferta a Livorno, purtroppo si è<br />

ribaltato lungo l’Autostrada A 21,<br />

tra i caselli di Manerbio e Brescia<br />

Sud. Un primissimo bilancio <strong>del</strong> sinistro<br />

ha fatto registrare un morto<br />

(un 22 enne di Brescia) e numerosi<br />

feriti, anche gravi, secondo il primo<br />

bilancio <strong>del</strong> 118. Occorrerà<br />

chiarire la dinamica <strong>del</strong>l’incidente,<br />

avvenuto intorno alle 4 quando il<br />

bus, con a bordo 50 persone, ha<br />

sbandato, sfondando il guard rail<br />

e finendo la sua corsa su un lato.<br />

LA SOCIETA’ VICINA AI TIFOSI.<br />

Il Presidente <strong>del</strong> Brescia Calcio Luigi<br />

Corioni, dirigenti, staff tecnico,<br />

calciatori e dipendenti tutti si sono<br />

subito uniti al cordoglio <strong>del</strong>la grande<br />

famiglia <strong>del</strong>la tifoseria bresciana<br />

per il drammatico incidente avvenuto<br />

nelle prime ore <strong>del</strong>la mattina.<br />

Appresa la notizia <strong>del</strong> ribaltamento<br />

<strong>del</strong> pullman con a bordo un nutrito<br />

gruppo di tifosi <strong>del</strong>le Rondinelle,<br />

il Presidente Luigi Corioni ha<br />

voluto commentare così: “Sono vicino<br />

alla famiglia <strong>del</strong> giovane An-<br />

“A” Tritium e Portogruaro hanno<br />

pareggiato 1 ad 1, come accaduto<br />

anche tra Reggiana e Cuneo, mentre<br />

nel girone “B” il Sorrento ha<br />

drea e a tutti i sostenitori <strong>del</strong> Brescia<br />

– dice il massimo dirigente –<br />

Chiederemo alle due finaliste dei<br />

play off, Empoli e Livorno, di osservare<br />

un minuto di raccoglimento<br />

per onorare la memoria di un<br />

tifoso morto per un tragico evento<br />

di ritorno da una partita di calcio.”<br />

Si è unito al cordoglio <strong>del</strong> Presidente<br />

Corioni anche il suo Vice Luca<br />

Saleri, che ha manifestato il suo<br />

dolore nei confronti <strong>del</strong>la famiglia<br />

<strong>del</strong>la vittima. L’allenatore <strong>del</strong> Brescia<br />

Calcio Alessandro Calori ha<br />

voluto esprimere la sua vicinanza<br />

ai sostenitori biancazzurri: “Ci<br />

stringiamo ai famigliari <strong>del</strong> giovane<br />

tifoso che ha perso la vita in un<br />

modo così drammatico – dice l’allenatore<br />

biancazzurro – e a tutti i<br />

sostenitori bresciani coinvolti nell’incidente.<br />

Siamo profondamente<br />

dispiaciuti e addolorati e a nome di<br />

tutta la squadra porgo le più sentite<br />

condoglianze alla famiglia <strong>del</strong>la<br />

vittima e vorrei manifestare il mio<br />

affetto nei confronti di tutti i ragazzi<br />

coinvolti nell’incidente.” Le sconfitte<br />

e le vittorie sportive passano<br />

in secondo piano quando ci sono<br />

tragedie come queste. La squadra<br />

<strong>del</strong> Brescia calcio parteciperà ai funerali<br />

<strong>del</strong> suo giovane tifoso.<br />

Il 2 giugno squadre di nuovo in campo<br />

per le gare di ritorno. Il 9 e 16 giugno<br />

le due sfide che valgono per la finale:<br />

per tutte l’obiettivo è scattare in serie B<br />

impattato con identico risultato in<br />

casa contro il Prato e il Barletta ha<br />

messo una seria ipoteca sulla salvezza,<br />

battendo l’Andria 2 a 0.

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