Edizione del 04/05/2013 - Corriere

L’intervento 

Il Pd tra disastri 

presenti e futuri 

di ERIO MATTEO 

Dopo i disastri delle ultime elezioni, 

la pietrificata nomenklatura 

del Pd non ha trovato di meglio 

che puntare sulla soluzione più rassicurante. 

Quella di un segretario cresciuto 

nell’allevamento buono delle 

confortevoli stanze del partito. E non 

maturata, invece, nel vivo delle battaglie 

politiche sul territorio. 

***** 

Dietro di essa si celano, però, le furbizie dei soliti, noti marpioni. 

Terrorizzati dall’avvento di Renzi. E ansiosi di durare 

a ogni costo. Magari con un segretario debole (anche 

perchè non candidato a Palazzo Chigi) . Come se non fosse 

successo di tutto. E il suo contrario. Prima l’alleanza elettorale 

con SeL. Finita con il Pd in maggioranza e con 

vendoliani fuori. Poi la ricerca ad ogni costo di un’intesa 

con i grillini. Finita con un Pd umiliato e i 5 stelle all’opposizione. 

Infine, la favola del Pd vittorioso. Finita sugli 

scogli di un partito balcanizzato. Disorientato. Teatro 

di antiche e nuove vendette, che hanno colpito perfino i 

padri fondatori. Così la rimonta (con forti perdite!) del Cavaliere 

è diventata una sua quasi vittoria politica. 

***** 

Del bilancio fallimentare di una lunga stagione politica sono 

state emblematiche le dimissioni della Bindi, rappresentante 

di quell’antiberlusconismo etnico che è stato l’unico, 

vero collante politico del Pd. All’origine di rendite di 

posizione e di brillanti carriere personali. Che ha inchiodato 

il Paese al bipolarismo dei nemici. Per la gioia dei tanti 

partigiani di destra e di sinistra. E, secondo la colorita 

espressione dell’ex ministro socialista Formica, “ha arricchito 

i frati (i politici), ma impoverito il convento” ( cioè 

il Paese). Dietro i pochissimi protagonisti e le tante comparse, 

per vent’anni c’è stato il nulla. Sia sul versante delle 

politiche di sviluppo che del lavoro. Basti ricordare gli 

insanabili contrasti Tremonti-Berlusconi, che hanno 

affossato l’ultimo governo del Cavaliere. O quelli tra Bersani 

e Fassina, “dirottato” al Governo. 

***** 

Ora, per il Pd, rischiano di sommarsi tutti i problemi. La 

sua mai raggiunta identità riformista. La sua natura bifronte, 

tra ex-Margherita ed ex-Pci-Pds. Il sostegno ad un 

governo presieduto dal numero due Pd. Le riforme del sistema 

elettorale e di quello politico-istituzionale. Il ricambio 

della classe dirigente. Passaggi che richiedono 

compattezza e prospettive condivise. Di cui è evidente la 

totale mancanza. 

Al centro come nelle periferie. Per non parlare della necessità 

di una nuova leadership. Un cambio d’auto in 

piena corsa, insomma. Tanto più difficile in presenza di 

due quasi-candidature (Renzi e Barca). Che hanno il retroterra 

nel le due anime tuttora presenti nel partito. Quella 

riformista e quella massimalista-vetero comunista. 

Senza contare l’inquietudine della componente cattolica. 

Resa ancora più diffidente dal cecchinaggio contro Marini 

e Prodi. Con il rischio – dopo la singolare teoria dell’esecutivo 

“a debole coloritura politica” (per fortuna respinta 

da Napolitano e da Letta) che le contraddizioni interne 

si riversino, ora, perfino su Palazzo Chigi. Da appoggiare 

solo come un “governo amico”. L’attuale esecutivo, 

però, ha permesse di recuperare - sia pure parzialmente 

quella missione nazionale che il pd è sembrato 

smarrire. E la distribuzione di incarichi ha solo tamponato 

i contrasti interni. Ha concesso, insomma, solo po’ 

di tempo in più. 

***** 

In conclusione, dopo tanti anni, rischiamo di ritrovarci un 

sistema politico bloccato. Fatto da un centrodestra ancora 

padronale. E da un pd a vocazione conservatrice. Incapace, 

nei momenti cruciali, di esprimere soluzioni innovative, 

adeguate alle richieste del Paese. 

ANNO XIII NUMERO 121 

SABATO 4 MAGGIO 2013 

CORRIERE 

Quotidiano dell’Irpinia fondato da Gianni Festa 

Euro 0,50 

Sped in a.p. 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Dir. Comm. Imprese Avellino 

S’infiamma la campagna elettorale in città. Durissime parole del candidato sindaco Udc 

Veleni sul voto, Preziosi: 

non toccate la mia famiglia 

In campo le altre liste. Festa (Davvero): espropriamo l’area dell’ex Isochimica. 

Cipriano (Pd): costruiamo una città fondata sulla cultura. Foti: 

operazione verità. A Montefusco, il Tar riammette la lista “civetta” 

AVELLINO- Sono parole molto dure, quelle 

che usa Dino Preziosi, candidato sindaco della 

coalizione dell’Unione di Centro. Lo fa rivolgendosi 

a chi ha lanciato altrettante dure 

accuse nei suoi confronti. Preziosi si sente colpito 

negli affetti più cari, la sua famiglia. La 

Miracolo sulla Sp231 

Giù dal ponte: salva 

con la bimba di un mese 

SERINO 6 PAGO VALLO LAURO 

13 AVELLINO 

6 

Niente alloggio alternativo, 

l’80enne resta in carcere 

campagna elettorale si infiamma, e altri candidati 

ieri hanno presentato idee e proposte. Oggi 

sarà una giornata altrettanto intensa: prevista 

una fitta agenda di iniziative. Novità anche 

a Montefusco. 

ALLE PAGINE 3-4-5-9 

Enti morosi, raccolta ferma anche in città 

Riprende solo in due Comuni su tredici 

Doppio incidente moto-auto 

Quattro feriti, giovane grave 

Nel pomeriggio di ieri la ex strada statale 90 è 

stata funestata da due gravissimi incidenti verificatisi 

intorno alle ore 15,30 a pochi chilo- 

A PAGINA 6 

metri l’uno dall’altro. Bilancio di quattro feriti, 

di cui uno, un giovane 28enne, in gravi condizioni. 

A PAGINA 14 

Devastazione al Partenio 

In aula l’ex capitano 

del Napoli Dario Marcolin 

A PAGINA 6 

OGGI 

Ofantina, sindaci in Prefettura 

Provincia assente. L’Anas gela: 

mancano i soldi 

A PAGINA 15 

Abuso d’ufficio, assolto 

l’ex capo dell’ufficio tecnico 

CALCIO AVELLINO 

Domani a Catanzaro 

alla conquista della B 

ALLE PAGINE 20-21 

Il direttore generale Banca della Campania 

Cerfogli: fare rete 

con le imprese 

per superare la crisi 

Anche l’irpino Manzione 

tra i sottosegretari 

del governo Letta 

A PAGINA 9 

Abusi su minore, il trentenne 

si difende: non sono un orco

CORRI R 

Sabato 4 maggio 2013 

LA NOMINA DEL SINDACO DI SALERNO NEL GOVERNO LETTA 

De Luca viceministro, gli auguri dalla Campania 

'Ci sara' un'attenzione particolare per 

l'area meridionale'. Lo ha detto il neo 

vice ministro delle Infrastrutture e dei 

Trasporti, Vincenzo De Luca, che ha 

incontrato i giornalisti nel suo studio 

a Palazzo di Citta'. 'La presenza nel 

governo di esponenti meridionali non 

e' vastissima - ha tenuto a precisare 

- quindi bisognera' difendere con 

grande determinazione gli interessi 

del Sud, cercando di battersi per aErmanno 

Russo. vere risorse, per 

completare opere fondamentali del 

nostro Paese, a cominciare dall'autostrada 

Salerno-Reggio Calabria'. 

Intanto il presidente della Regione 

Campania, Stefano Caldoro, fa gli 

auguri a Vincenzo De Luca,e lancia 

Letta: ora siamo una squadra 

ci attende una missione difficile 

ROMA - Ora siamo una squadra, 

mettiamo da parte le appartenenze 

e lavoriamo per il bene comune 

dell'Italia. Il compito che 

ci attende e' difficile. E' il canovaccio 

del discorso pronunciato 

dal presidente del Consiglio Enrico 

Letta al termine del giuramento 

dei vice ministri e sottosegretari 

a Palazzo Chigi. 

"Voglio spendere una parola di 

incoraggiamento - ha dichiarato 

Letta- ora siamo tutti dentro una 

missione particolarmente difficile 

in un momento particolarmente 

complesso". 

"Da oggi tutti facciamo parte di 

una squadra. Da oggi ognuno di 

noi e' cambiato dentro e fuori. Da 

adesso siamo tutti al servizio del 

Paese senza spirito di parte e, soprattutto, 

facciamo parte di un 

governo che ha una larga maggioranza 

parlamentare che avra' 

il compito di realizzare gli obiettivi 

per i quali e' nato. Vorrei che 

fossimo tutti impegnati nella realizzazione 

del programma con una 

grande attenzione alla concretezza 

delle cose che dobbiamo 

fare -ha aggiunto il presidente del 

Consiglio- in uno spirito di rispetto 

reciproco". 

"Siamo persone che vengono da 

storie diverse. Per cui il primo elemento 

che vi chiedo e' l'attenzione, 

la delicatezza e il sapere - 

ha insistito Letta- che d'ora in poi 

siamo impegnati nel programma 

sul quale il Parlamento ci ha dato 

la fiducia e che gli italiani si aspettano 

venga realizzato. Abbiamo 

sulle spalle una responsabilita' 

doppia e sono sicuro che ognuno 

di voi dara' seguito al compito 

ricevuto nel modo migliore 

possibile. Dobbiamo andare tutti 

nella stessa direzione e il successo 

di tutti, sara' il successo dell'intero 

Paese". 

"Chiedo a tutti una grandissima 

sobrieta' nell'organizzazione del 

lavoro, dei dicasteri, delle parole 

che si dicono per fare in modo che 

tutto vada bene. Se facciamo cosi' 

vincera' il Paese. Questo e' lo 

spirito che ci deve animare e con 

il quale dovremo svolgere il nostro 

compito. Da stasera rimbocchiamoci 

le maniche, sono persuaso 

che ogni ministro di riferimento 

sapra' valorizzare al meglio 

le vostre competenze e fare 

squadra. Se lo spirito di squadra 

ci sara', sono convinto che ce la 

faremo". 

"La situazione non e' facile. Siamo 

qui in una clima di festa ma 

lo stesso clima non c'e' stato il 

giorno del giuramento dei ministri. 

La vicenda del brigadiere Giangrande 

a cui facciamo il piu' 

grande augurio e del carabiniere 

Negri ci ricordano la difficolta' del 

momento. Vi faccio il mio in bocca 

al lupo. La mia porta sara' 

sempre aperta. Non abbiamo 

molto tempo e non lo possiamo 

perdere. Dobbiamo correre per recuperare 

il tempo perduto. C'e' 

molto da fare", ha concluso il 

presidente del Consiglio. 

subito 'una richiesta: recuperiamo le 

risorse che il Governo ha tagliato sul 

traSporto pubblico locale'. 'Non puo' 

fare miracoli, non voglio caricarlo di 

altre responsabilita' - ha affermato 

Caldoro - pero' si puo' fare uno sforzo 

sul trasporto pubblico locale. Ha 

fatto il sindaco di Salerno e sa cosa significa'. 

'Sono contento della sua nomina, 

perche' era una sua aspirazione 

- ha concluso - e sono convinto 

che sapra' far bene in quel Ministero 

perche' conosce i problemi'. 

'Buon lavoro a Vincenzo De Luca per 

il delicato e difficile ruolo che andra' 

a ricoprire nella squadra di governo', 

afferma Enzo Amendola, deputato e 

segretario regionale del Partito De- 

NAPOLI - Ripristinare la piena legittimita' ed operativita' 

della giunta regionale. E' quanto richiesto dal gruppo 

del Pdl alla Regione Campania attraverso la diffida 

sottoscritta dal presidente del Gruppo, Gennaro Nocera, 

e dal vicepresidente vicario, Pasquale Giacobbe, indirizzata 

agli assessori De Mita e Taglialatela, eletti al 

Parlamento nelle politiche di febbraio scorso. 

'Motivi di legittimita' costituzionale e motivi di necessaria 

continuita' programmatica delle politiche poste 

in essere dagli assessorati di competenza di De Mita e 

I FATTI DELLA VITA 2 

mocratico Campania. De Luca, sindaco 

di Salerno e candidato alle scorse 

regionali con il centrosinistra, rappresenta 

al meglio la buona amministrazione, 

come gli e' riconosciuto 

da tutti. Il neo viceministro alle infrastrutture 

sapra' portare nel governo 

la sua grande esperienza e le sue indiscusse 

capacita' al servizio del Mezzogiorno 

e dell'Italia. 

De Luca precisa anche le decisioni 

che assumerà sul dioppio ruolo. 'Rispetteremo 

la legge nazionale .In ogni 

caso - ha aggiunto - il consiglio 

comunale resta pienamente operativo 

ed in carica'. 

Numerose le congratulazioni giunte 

a De Luca dalla Campania. Tino Ian- 

nuzzi, deputato del Partito Democratico, 

esprime grande soddisfazione 

'Si tratta - evidenzia - di un importante 

riconoscimento per il Partito 

Democratico di Salerno e della 

Campania, per l'intero Mezzogiorno 

e per tutto il mondo degli Amministratori 

Locali”. Anche il presidente 

del Consiglio regionale, Paolo Romano 

ha indirizzato il suo aìugurio 

al neo vice ministro affermando che 

si “tratta di una buoina notizia”. Tra 

le testimonianze infine quella del consigliere 

regionale Russo, di Gianfranco 

Valiante e del segretario regionale 

della Cgil, Franco Tavella, e 

dell’assessore regionale Ermanno 

Russo. 

Grandine e tromba d’aria in Emilia: 11 feriti 

Una paurosa tromba d'aria si e' abbattura nel pomeriggio nella zona al confine tra il modenese e il bolognese, in particolare nella zona di Castelframco 

Emilia. Colpiti anche anche diversi comuni nel bolognese: da Argelato a San Giorgio di Piano,a Bentivoglio, a Sant'Agata bolognese. La protezione civile 

regionale sta valutando i danni: si parla dello scoperchiamento di alcune abitazioni e di alcuni capannoni. Quattro o cinque i feriti, ma in condizioni non 

gravi, segnalati dal 118 di Bologna. Tantissime le chiamate ai vigili del fuoco. 

Assessori eletti in Parlamento: il gruppo del Pdl campano 

chiede a Caldoro di “riprispinare la piena legittimità operativa” 

Taglialatela hanno determinato la decisione di chiedere 

di accelerare la decisione dei due parlamentari in ordine 

alle scelte da fare. Mai come in questo momento 

- hanno precisato Nocera e Giacobbe - occorre dare segnali 

forti e precisi su temi sensibili agli occhi dell'opinione 

pubblica quale quello della molteplicita' degli 

incarichi. Ma occorre anche dare certezze e sicurezze 

agli operatori dei settori di competenza dei due assessori 

- deputati'. Nocera e Giacobbe hanno annunciato 

una conferenza stampa per lunedi' mattina. 

Buche nelle strade di Napoli 

indagati De Magistris e assessore 

NAPOLI - L'inchiesta sui danni provocati dalle buche 

disseminate lungo le strade di Napoli, nel centro come 

in periferia, chiama ora in causa il sindaco. I carabinieri 

hanno notificato a Luigi De Magistris un invito 

a presentarsi per rendere interrogatorio. 

Il pm Stefania Buda e il procuratore aggiunto Francesco 

Greco ipotizzano nei suoi confronti i reati di attentato 

alla sicurezza stradale e omissione di atti di ufficio. 

Ad avviso dei magistrati non sono stati attuati i 

rimedi necessari per porre fine ai disagi vissuti dai cittadini 

e soprattutto agli incidenti determinati dal dissesto 

stradale che si traducono spesso in ingenti costi 

per l'amministrazione, costretta a pagare i risarcimenti. 

Analoghe ipotesi di reato vengono formulate nei 

confronti dell'assessore comunale alla viabilita' Anna 

Donati, anch'essa destinataria di un invito a comparire 

(gli interrogatori sono fissati per la prossima settimana). 

Un'iniziativa, quella della magistratura, che ha determinato 

stupore e amarezza nel primo cittadino: 'La 

prima reazione e' stata quella della sorpresa: chiamare 

un sindaco come indagato per le buche mi sembrava 

e mi sembra un fatto inverosimile. 

Accanto allo stupore ho provato anche rabbia. Un sindaco 

senza risorse, a cui hanno consegnato un ente in 

dissesto finanziario, cosa avrebbe dovuto fare?'. 

L'indagine della Procura prende spunto da numerosi incidenti 

causati dalle condizioni delle strade e dalle segnalazioni 

di abitanti, sia del centro sia della periferia, 

ed e' concentrata sugli interventi di riparazione, sui 

materiali adoperati e sui costi sostenuti. L'attenzione de- 

gli inquirenti e' estesa anche alle ingenti somme che 

l'amministrazione comunale e' costretta a versare a titolo 

di risarcimento danni, soldi che sarebbero potuti 

servire a riparare le strade. Tra le ipotesi formulate dagli 

investigatori, vi e' anche quella di lavori eseguiti dalle 

ditte in maniera sommaria per poter indurre il Comune 

a disporre nuovi interventi per la messa in sicurezza. 

'Mi difendero' in sede giudiziaria - ha detto De Magistris 

- avendo piena fiducia nella magistratura. L'ho fatto 

anche in passato, nel corso della mia attivita' di pm, 

durante la quale ho ricevuto 60-70 procedimenti di varia 

natura, per aver fatto solo il mio dovere, rispetto a 

cui mi sono sempre difeso e da cui sono sempre uscito 

vincitore'. 

De Magistris ha sottolineato di essere alla guida di un 

ente 'strozzato dai tagli statali e regionali, soffocato dal 

patto di stabilita' e dalla spending review, costretto ad 

aderire a un piano di pre-dissesto per evitare il collasso 

e il crac finanziario dell'ente e dell'intera economia 

cittadina'. 

Gli sviluppi dell'inchiesta coincidono con la vigilia della 

prima tappa del Giro d'Italia che domani attraversera' 

le strade del lungomare e quelle collinari di Posillipo. 

Ma il clima di festa stride con il sentimento di rabbia 

ed esasperazione di tanti cittadini: due 'lapidi' in 

polistirolo con un epitaffio ('Qui giace il Comune di 

Napoli e le speranze di tutti i cittadini') sono state collocate 

stamattina in via Vittoria Colonna, nel quartiere 

Chiaia, davanti a una buca stradale resistente ai continui 

interventi di riparazione. 

OSSERVATORIO 

E’ accaduto 

in Campania 

Incendiata la sala consiliare del Comune di Camerota 

SALERNO - Un incendio ha distrutto l'aula consiliare del Municipio di Camerota 

(Salerno) e ha danneggiato l'archivio comunale al primo piano dello stesso municipio. 

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e i vigili del fuoco che, allo stato, 

non escludono ne' l'ipotesi della causa accidentale, ne' quella dolosa. L'allarme 

e' stato dato da alcuni dipendenti comunali. 

Rifiuti per riciclare denaro: 11 indagati 

SALERN - Undici persone sono indagate dalla Direzione distrettuale antimafia di 

Salerno per un traffico illecito di rifiuti utilizzato anche per mascherare complesse 

operazioni finanziare e riciclare denaro. I reati ipotizzati sono associazione per delinquere, 

traffico e gestione non autorizzata di rifiuti, frode fiscale e riciclaggio. 

La Guardia di finanza di Agropoli (Salerno) ha scoperto un'evasione Irap su oltre 

57 milioni di euro e Iva per 10,2 milioni di euro. 

Nas chiudono conservificio abusivo 

NAPOLI - Un conservificio abusivo in precarie condizioni igieniche, sanitarie e 

gestionali e' stato scoperto ad Angri (Salerno) dai Carabinieri dei Nas che hanno 

chiuso la struttura e sequestrato oltre 500 chili di conserve vegetali sottolio e 

sottoaceto. Gran parte dell'attivita' di stoccaggio, cottura e deposito delle materie 

prime si svolgeva all'esterno della struttura, sotto una tettoia che - secondo i 

Nas - non assicurava protezione degli alimenti dalle intemperie e da animali infestanti. 

Blitz anti droga nel casertano, 3 arresti 

CASERTA - Blitz dei carabinieri nel Casertano (Piedimonte Matese, Capriati al Volturno 

e altri comuni) dove e' stato smantellato un 'droga shop': tre pusher sono stati arrestati. 

Trenta persone, per lo piu' giovani studenti, anche minorenni, deferite come 

assuntori. Alcuni potrebbero essere coinvolti nello spaccio. Singolare il linguaggio usato 

per ordinare le dosi: 'portami insalata verde' per la marijuana, 'cioccolato' per l' 

hashish, mentre 'coca cola' voleva dire cocaina. 

Falsa “schizofrenica” arrestata dai carabinieri 

NAPOLI- Era perfettamente sana ma dai certificati risultava affetta da 'schizofrenia 

delirante': i carabinieri di Napoli hanno arrestato una falsa invalida, Rosa Palumbo, 

di 71 anni, bloccata in una banca mentre ritirava la pensione (500 euro) che 

percepiva indebitamente dal 2008. I militari le hanno sequestrato la somma e il libretto 

della pensione. Secondo una prima stima, finora avrebbe indebitamente percepito 

circa 34mila euro. L'arrestata e' finita ai domiciliari. 

Trecento chili di pesce sequestrati nel mercato 

SALERNO- Oltre tre quintali di pesce spada sono stati sequestrati la scorsa 

notte nel mercato ittico di Salerno dalla Guardia Costiera di Salerno della 

citta'. La partita era corredata da false fatture emesse da un'azienda del 

Napoletano. I responsabili sono stati multati e deferiti. Dopo il nulla osta del 

servizio veterinario, la Guardia Costiera ha donato il pesce ad alcune organizzazioni 

caritatevoli. Venduto al mercato avrebbe fruttato circa 13mila 

euro. 

Rapinatore di coppiette arrestato dai carabinieri 

NAPOLI - Un rapinatore di coppiette e' stato arrestato la scorsa notte dai carabinieri 

a Bacoli, comune dell'area flegrea alle porte di Napoli. In manette, con l'accusa di 

rapina aggravata, e' finito Domenico Cammarota, di 33 anni. A bordo di una 'Smart', 

con pistola in pugno e il volto coperto da una sciarpa, si e' avvicinato a due giovani 

che si erano poco prima appartati per rapinare loro i telefoni cellulari e 165 euro in 

contanti. Cammarota e' stato notato da una pattuglia dei carabinieri dopo che dalla 

centrale era giunta la notizia della rapina. Bloccato e perquisito e' stato trovato in 

possesso di una pistola scacciacani senza il tappo rosso con una cartuccia a salve nel 

caricatore, un passamontagna, un berretto tipo baseball, una sciarpa, un martello, due 

cacciaviti, 65 euro in contante, tre siringhe monouso, 2 dosi di crack e i due telefoni 

rapinati alla coppietta. Cammarota e' stato riconosciuto dalle vittime. Sono in corso 

indagini per accertare se sia responsabile di altre rapine messe a segno nella zona 

con lo stesso modus operandi. 

Parte il Giro d’Italia, tutte le cifre 

NAPOLI - La carica dei 207 e' pronta a invadere le strade italiane, da sud a nord. Sono 

i corridori che parteciperanno al 96/o Giro ciclistico d'Italia che domani scattera' 

dal lungomare di Napoli, per concludersi domenica 26, a Brescia. Il numero 1 della 

corsa, come previsto, sara' il canadese Ryder Hesjedal, campione uscente. Il n. 108 

non e' stato assegnato, in memoria del belga Wouter Weylandt, vittima di un incidente 

mortale nel Giro 2011. Quel giorno cosi' tragico indossava proprio il 108. L'Argos-Shimano 

propone una novita' assoluta: si chiama Ji Cheng, ha 25 anni ed e' il 

primo corridore cinese a partecipare a un Giro d'Italia. Cheng vive in Olanda ed ha 

vinto una sola corsa dal 2008 a oggi, cioe' da quando divento' professionista. Cheng 

detiene, tuttavia, gia' un record: e' il primo cinese ad avere concluso una grande corsa 

a tappe, ottenendo il 175/o posto nella Vuelta di Spagna 2012. Il suo obiettivo? Arrivare 

a Brescia. Le squadre al via saranno 23, ciascuna delle quali allineera' nove 

corridori. 

Muore folgorato, forse stava rubando i cavi di rame 

NAPOLI - Il cadavere di un uomo morto folgorato, e' stato trovato nella cabina elettrica 

di un' azienda in fallimento di Caivano, in provincia di Napoli. Ad accorgersi del 

corpo e' stato l'amministratore della societa', di 54 anni, che poi ha avvertito i carabinieri. 

Secondo i militari, la vittima e' morta durante la notte, mentre stava rubando 

i cavi elettrici, come dimostrano i segni di bruciatura presenti sulla mano sinistra. 

Il cancello d'ingresso della ditta e' stato forzato. 

Rapina in gioielleria nel casertano 

CASERTA - Una rapina e' stata fatta nel pomeriggio di ieri ad Aversa (Caserta), 

in un negozio di preziosi in pieno centro, in via Seggio. Una persona 

a viso scoperto e' entrato nella gioielleria, seguito da un'altra, mascherata 

e armata con una pistola, probabilmente giocattolo. I due si sono fatti 

consegnare orologi e gioielli e sono poi fuggiti a bordo di un auto scura 

di piccola cilindrata parcheggiata in una stradina adiacente. Gli investigatori 

del commissariato di Aversa stanno visionando le immagini riprese 

dalle telecamere esterne di alcuni negozi che avrebbero filmato i banditi 

mentre fuggivano; nella gioielleria non era invece presente alcun circuito 

di videosorveglianza. L'esercente ha riferito che i banditi avevano un chiaro 

accento napoletano.

«Non permetterò a nessuno di gettare 

fango sulla mia persona e sulla mia famiglia»: 

caccia le unghie Dino Preziosi 

per un avvio di campagna elettorale 

velenosa segnata da un durissimo scontro 

con il candidato della lista di “Impegno Civico” 

Virgilio Cicalese, il cognato. Le mostra 

subito già con le prime parole del proprio discorso 

in un’affollata sala del Country Sport 

dove si radunano candidato e simpatizzanti 

della coalizione centrista. Al tavolo ci sono 

insieme a lui tutti i dirigenti del partito, a cominciare 

dal presidente Ciriaco De Mita. 

«Non ho fardelli sulle spalle - esorisce Preziosi 

e le sue parole ricordano quelle di Cicalese 

che lo aveva così disegnato. «Mi muovo 

da persona libera - attacca - In questi giorni 

sono state dette e scritte cose che mi hanno 

mortificato, che hanno scalfito e pregiudicato 

la serenità mia, di mia moglie e dei 

miei figli ai quali rivolgo il più sincero e commosso 

ringraziamento». Di qui il monito: 

«Non consentirò a nessuno, sottolineo a nessuno, 

di utilizzare la mia famiglia, i miei affetti, 

per fini strumentali». 

Dicendo questo lancia l’invito a «misurarsi 

nel merito delle questioni, sulle soluzioni e 

sulle proposte, sulla credibilita dei progetti, 

sulle competenze. Su quel terreno siamo 

pronti a sfidare chiunque - precisa - ma non 

sul terreno della delegittimazione, dell'offesa 

e del discredito». Il messaggio è rivolto a chi 

minaccia infamie. «Sarò durissimo contro chi 

mi calunnia e alla melma saprò rispondere 

a dovere». 

La premessa introduce gli argomenti veri della 

campagna elettorale. Quello di un dissesto 

«che la stessa commissaria testimonia che 

era un rischio concreto». Con lei è critico il 

IL CASO Ambrosone: 

LASCIA PRODEST 

E FA VOTI PER GALASSO 

Angelo Sciarrillo, inserito nella lista 

di Prodest in appoggio al candidato 

sindaco Nicola Battista fa sapere che 

ha deciso di revocare «la propria adesione 

alla stessa per motivi personali» 

ma di «confermare la fiducia 

nei confronti dell'amico Nicola Battista». 

Il sostegno non va più a Prodest. Annuncia 

infatti «ufficialmente di sostenere 

la candidatura di Silvia Curto 

e Carmine Montanile della lista 

“La Civica Abellinum”, invitando i 

propri elettori a far convergere le 

preferenze sui candidati suddetti, già 

apprezzati per la capacità, la serietà 

e l'impegno dimostrati nelle precedenti 

consiliature». 

3 

CORRIERE 

Sabato 4 aprile 2013 

numero uno dell’Air. «Se i conti erano in ordine 

perché non ha pagato la seconda rata 

del Mercatone o i debiti fuori bilancio?» chiede. 

E pensando al voto invita ad una svolta: 

dalla logica della «gestione del potere» al «senso 

di appartenenza». 

Tocca diversi punto del programma il candidato 

sindaco, dall’area vasta di cui Avellino 

deve diventare capofila con «grandi progetti», 

ai lavori pubblici («E’ ignorante chi sostiene 

che vanno fermati»), dall’urbanistica intesa 

come «riuso» e «riprogettazione della città» 

in senso «ecocompatibile» alla sburocratizzazione 

della macchina amministrativa. Poi 

ancora la «messa a rendito degli spazi pubblici», 

la disabilità («siamo gli unici a parlarne, 

deve diventare una risorsa»), le pari opportinità 

con l’istituzione di un apposito sportello 

antiviolenza, l’ascolto della cittadinanza, 

la mobilità. Su quest’ultimo, forse ricor- 

ELEZIONI 

ammINIstratIvE 

UNIONE DI CENTRO Ieri l’avvio della campagna elettorale del direttore dell’Air candidato sindaco 

Preziosi: «Basta fango» 

«Non permetterò a nessuno di turbare la tranquillità della mia famiglia» 

E De Mita: «Ricostruire la Comunità». Stoccate a Cicalese, Pd e Festa 

dando di essere direttore dell’Air, si sofferma 

un po’ di più. «La città è invivibile solo in alcuni 

momenti della giornata - dice - perché 

coincidono le aperture di negozi e scuole. Per 

farla vivere occorrere sfalsare gli orari. Io sono 

sul corso tutto l’anno e non solo in alcuni 

giorni di campagna elettorale (il riferimento 

è ancora a Cicalese, ndr.) e mi accorgo che 

dopo le 20 il centro è morto». 

Infine l’ultimo appello ai suoi è anche un avvertimento 

al Popolo della Libertà. «A chi diceva 

“ci alleiamo ora e non dopo” dico che 

il nostro obiettivo è quello di vincere da soli 

anche al secondo turno». 

Lo stesso applauso che saluta le sue ultime 

parole accoglie le prime di Ciriaco De Mita. 

«Ho la sensazione- esordisce quest’ultimo - 

che non abbiamo maturato la convizione che 

il mondo che abbiamo conosciuto finora non 

c’è più». Una condizione che porta all’av- 

noi coerenti 

mai col sindaco Galasso 

«Ognuno ha la proprie carte ma vince 

chi sa giocarle meglio»: è la sfida 

che il coordinatore provinciale dell’Udc 

Maurizio Petracca 

lancia agli altri 

concorrenti e in 

particolare al Pdl. 

E’ lui infatti a introdurre 

il dibattito 

spiega il percorso 

che ha portato l’Unione 

di Centro a 

dichiarare il divorzio 

dal partito guidato 

da Sibilia. 

Anche Ambrosone che prende la parola 

subito dopo parla di una scelta 

«coraggiosa e giusta» quella di «non 

Orazio Sorece, consigliere uscente del Pdl, 

dopo quattro anni termina il suo lavoro in 

Consiglio. Perché non si è ricandidato? 

«Perché i miei impegni a Roma non me lo 

hanno permesso. Tanti amici candidati sindaci 

mi hanno chiesto in questi giorni di 

impegnarmi direttamente. Li ringrazio tutti 

per la stima che mi hanno dimostrato ma 

ho dovuto dire di no non potendo garantire 

il rispetto dell’impegno da assumere con 

gli elettori». 

Lei è stato tra i più votato del Popolo della 

Libertà nella scorsa consiliatura. Cosa 

pensa di quello che è successo in queste 

elezioni sul tema delle alleanze? 

«Devo necessariamente fare una premessa. 

Per quattro anni ho fatto una battaglia 

durissima contro Galasso, e come me, l’ha 

fatta anche il capogruppo D’Ercole. Un’amministrazione, 

quella uscente, che ha messo 

in ginocchio la città, che l’ha ridotta nello 

stato pietoso in cui si ritrova oggi. Apprendo 

dunque con rammarico che il Pdl 

ha stretto un accordo con l’ex sindaco per- 

svendere la coerenza». 

«Se avessimo accettato l’alleanza col 

Pdl - continua la consigliera comunale 

uscente - avremmo 

dovuto 

spiegare quella con 

Galasso che abbiamo 

sempre incalzato» 

e «avremmo alla 

fine messo insieme 

due debolezze». 

Avellino, spiega ancora, 

«non ha bisogno 

di schermaglie 

o di promesse. Ci 

immagina la creazione di posti di lavoro 

non sa neanche cosa può fare 

l’ente locale». 

ché in questo modo buttare a mare quattro 

anni di lotte di un gruppo, quello del Pdl, 

che sapevo essere composto da tre consiglieri 

e no da quattro. Oggi mi accorgo che 

c’era anche Battista perché il coordinamento 

del Popolo della Libertà ha deciso 

di candidarlo sindaco. Ma a Palazzo di Città 

non l’ho mai visto né ho avuto modo di 

apprezzare mai qualche sua interrogazione 

contro la passata amministrazione. Forse 

c’era già un disegno prestabilito, di cui 

noi tutti noi eravamo all’oscuro, che prevedeva 

l’alleanza con Galasso». 

Non condivide la linea del Pdl? 

«Come potrei condividerla dopo aver fatto 

opposizione per tanto tempo al quel sistema, 

dopo aver fatto tante denunce dalla 

presidenza della commissione Bilancio? 

Sentire Galasso parlare di discontinuità o il 

candidato sindaco Gianluca Festa dire che 

terrà l’Imu al minimo come se questi signori 

non fossero stati mai al governo è raccapricciante». 

Il commissario Guercio però dice che i con- 

vertimento di «un maggior disagio» ma che 

contiene anche «una straordinaria novità». 

Insomma, «le tenebre non sono mai così buie 

come quando sta per arrivare l’aurora». 

Il nuovo però «non dipende da una persona 

ma dalla comunità che oggi è disgregata». La 

sfida sta tutta qui. «La comunità non si aggrega 

con lo sguardo rivolto all’indietro» dice 

De Mita che invita a guardare alla «marginalità 

umana» e ai «valori dell’aggregazione 

e della solidarietà» senza i quali «non c’è 

futuro». Ragionamento, questo, che lo porta 

a insistere sull’educazione e sull’organizzazione 

della scuola. «Paradossalmente nella 

nostra società non manca il lavoro ma l’anima» 

spiega. Allora, «la città va ridisegnata 

pezzo per pezzo». 

In ultimo lancia consuete frecciate agli avversari 

politici. «Ci sono candidati che si offrono 

per diventare poi assessori... davvero» 

dice pizzicando Festa. E così fa capire che 

l’Udc non intende cedere a ricatti. «La mia 

opinione era di correre da soli fin dall’inizio 

e con una sola lista» aggiunge. E sulle primarie 

del Pd ricorda che «il leader non è quello 

che impone ma quello che guida». 

Stoccate ce ne sono anche per le «nuove formazioni» 

come scelta civica: «Senza memoria 

non c’è futuro» soprattutto se «la novità 

consiste nel selezionare personaggi che fanno 

politica minacciando. Tutti abbiamo sulle 

spalle un groppone, chi più e chi meno 

grosso - conclude - Magari chi ce l’ha più leggero 

è anche quello che incampia sul marciapiede». 

Grave lutto per Cusano 

Il Pdl rinvia l’apertura 

Lutto in casa Pdl. Dopo tanta sofferenza e un intervento 

chirurgico Leonardo Cusano, 85enne, padre 

del vice coordinatore provinciale del 

Popolo della Libertà Gino, che cadde 

da un albero qualche settimana fa 

non ce l’ha fatta. . L'uomo era molto 

conosciuto ad Ariano e in tutta la 

provincia. I funerali si terranno oggi 

alle 15 presso la Chiesa di località Orneta. 

«A causa del grave lutto che ha colpito il vice coordinatore 

provinciale del Pdl, Gino Cusano, per la 

scomparsa dell'amato padre, la coalizione di centrodestra 

che fa capo al candidato a sindaco Nicola Battista 

osserverà due giorni di silenzio elettorale per oggi 

e domani. Per lo stesso motivo è stata rinviata a 

data da destinarsi la manifestazione di presentazione 

delle liste programmata per domani, 4 maggio, all'hotel 

de la Ville» spiega il Pdl. 

ti sono a posto. 

«Sono stato presidente della commissione 

Bilancio e smentisco ciò che ha detto il 

commissario. Forse nella gestione corrente 

può anche sembrare tutto in ordine ma se 

si valuta la situazione nel suo complessi ci 

si accorge che le cose sono molto diverse». 

A proposito di opposizione, cosa pensa del 

caso D’Ercole? 

Che abbia dato con largo anticipo il via alla 

sua battaglia è una cosa del tutto naturale 

avendo per otto anni mantenuto le fila 

dell’opposizione in consiglio. Non so 

perché il coordinamento abbia deciso altrimenti 

costringendolo a fare un passo indietro 

in modo immotivato. 

Il Pdl comunque ha tenuto duro con l’Udc 

e ora, complice anche le divisioni del centrosinistra, 

punta direttamente alla guida 

del Comune. 

«Fa bene ad ambire alla vittoria ma sarebbe 

molto meglio se lo potesse fare a testa alta 

e con la schiena dritta. L’accordo con Galasso 

mi pare sinceramente una cosa inde- 

L’AGENDA 

OGI PD CON MANCINO 

Movimento civico per Avellino 

Oggi alle ore 11 presso la sede del Movimento 

Civico per Avellino in Via Salvatore Moccia 

2/A si terrà la conferenza stampa di presentazione 

della lista che sostiene il candidato a 

sindaco Sergio Trezza. 

Autonomia Sud 

Oggi presso l’Hotel de la Ville di Avellino, con 

inizio alle ore 18, avrà luogo la presentazione 

dei candidati della lista di Autonomia Sud 

alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio 

Comunale di Avellino. 

Interverranno il Segretario Federale e capolista 

di Autonomia Sud, On. Arturo Iannaccone, 

il vice Segretario Federale di Autonomia 

Sud On. Elio Vittorio Belcastro, il Presidente 

di Autonomia Sud On. Americo Porfidia, 

il candidato sindaco dott. Paolo Foti, il 

Segretario Provinciale di Autonomia Sud e 

sindaco di Sirignano, Raffaele Colucci, il Segretario 

Cittadino Gerardo Bergamasco, la 

delegata provinciale del Movimento Giovanile 

Angela Sorice. 

Coalizione della Destra 

Le quattro forze di Destra che si riconoscono 

nella candidatura di Vincenzo Quintarelli alle 

Amministrative al Comune di Avellino si 

presentano ufficialmente oggi con un incontro 

alle 11 dinanzi alla Dogana di Avellino. 

Partito Democratico 

Oggi alle ore 10.30, nel Foyer del teatro “Carlo 

Gesualdo” ci sarà la presentazione dei 

candidati al Consiglio comunale del Partito 

democratico. All’appuntamento parteciperanno, 

inoltre, il candidato sindaco Paolo 

Foti, il segretario provinciale Caterina Lengua, 

il senatore Enzo De Luca e il presidente 

Nicola Mancino. 

I Moderati con Foti 

Questa mattina alle 10 presso il Circolo della 

Stampa di Avellino, “I Moderati” per il centrosinistra 

presentano i candidati alle prossime 

elezioni amministrative per il Comune di 

Avellino. 

Intervengono: la dott.ssa Antonella Iandolo, 

responsabile provinciale delle donne del movimento 

I Moderati e candidata alle prossime 

elezioni nella lista civica I Democratici; 

il candidato Sindaco del centrosinistra dott. 

Paolo Foti, il Portavoce regionale del movimento 

e Consigliere regionale Nicola Marrazzo, 

il Coordinatore provinciale di Avellino 

Enzo Lippiello, il Presidente provinciale 

Luciano Ceccacci. 

Sorece: il Pdl ha rinnegato la propria storia 

Il mio sostegno va alla coerenza di Cicalese 

gna che disorienta l’elettore che per anni 

ha sentito il Pdl parlar male dell’ex sindaco. 

Ne prendo le distanze come cittadino 

e come appartenente alla classe dirigente 

del Pdl». 

Non voterà il Pdl? 

«Nell’arco della mia vita politica mai avrei 

pensato ad una cosa così assurda. C’è un 

valore, quello della dignità che va preservato». 

Chi sosterrà? 

«Ho avuto modo di apprezzare in Commissione 

Sanità Virgilio Cicalese, il cui carisma 

e le cui qualità lo rendono persona 

autonoma. Insieme abbiamo condotto alcune 

battaglie come quella per il centro dell’Autismo 

e sinceramente no ho difficoltà 

a dare a lui e alla sua lista civica il mio sostegno. 

Lo faccio non in prima persona ma 

appoggiando l’amico Antonio D’Avanzo 

che è in lista con Cicalese, convinto che Avellino 

non abbia bisogno di trasformismo 

o di accordi mercenari ma di persone coerenti».

Ha indossato di nuovo le sue Coverse 

rosse in occasione della sua 

ricandidatura che ha presentato 

ieri in un incontro al Viva Hotel 

e a cui hanno partecipato anche 

il candidato a sindaco del Pd 

Paolo Foti e l'altra aspirante consigliere 

Marietta Giordano. Un 

folta platea ad ascoltare l'ex Presidente 

del Teatro Gesualdo di Avellino 

che ha tenuto la scena in 

maniera brillante, suscitando 

l'entusiasmo della platea che ha 

sottolineato i passaggi più significati 

del suo intervento. 

All'inizio la giovane Angela ha 

letto una lettera che voleva rappresentare 

le aspirazioni e le speranze 

deluse dei giovani avellinesi 

che provocano «malessere e 

violenza» e si traducono in atti 

violenti «come bruciare un cinema». 

Una situazione che richiede 

risposte dalle istituzioni che 

mostrano spesso «solo il volto 

dello sceriffo». E' una consegiuenza 

di cosa sia diventata la 

politica locale. Ragazzi che scelgono 

di andare via, che meritano 

qualche cosa in più. 

La ricetta contro questo degrado 

culturale, sociale e ed economico 

per Cipriano è la cultura. 

Una cultura che sia fruibile a tutti, 

di qualità, motore per una 

nuova economia. Perché Avellino 

è una delle città in cui si investe 

meno in questo settore, 

«perché c'è un meccanismo sbagliato 

che occorre cambiare con 

nuove e diverse mobilità di gestione, 

adottando buone pratiche, 

best practice». Per la cultura serve 

«un progetto di ampio respiro: 

è immorale spendere tanti soldi 

solo per organizzare una sagra 

di quindici giorni». «Ci vogliono 

nuove prospettive che possano 

far imporre la nostra città in modo 

autorevole quantomeno a livello 

nazionale». Deve essere 

concepito diversamente anzitutto 

il rapporto tra pubblico e privato 

nell'organizzazione degli enti, 

perché i partner delle istituzioni 

non possono essere solo 

sponsor, devono collaborare attivamene. 

La cultura va intesa come 

un investimento con un ritorno 

in termini economici. E poi 

bisogna snellire la macchina amministrativa. 

E' ancora, è necessario ripartire 

dai luoghi della nostra città che 

«non devono essere contenitori 

generici ma centri funzionali a 

progetti specifici». Già nelle scorse 

elezioni Cipriano aveva proposto 

di trasformare la Dogana 

in una Casa del Gusto, la Casina 

del Principe in centro per l'Arte, 

Villa Amendola, che nonostante 

il restauro rimane inutilizzata, in 

un luogo della musica. 

Il Teatro Gesualdo, che Cipriano 

ha guidato per quattro anni, è diventato 

un esempio dell'Avellino 

che funziona, «una fabbrica di 

cultura: gli abbonamenti sono 

passati da 888 a 1385, i cartelloni 

da 5 a 8, i laboratori da uno a 

tre - il coro, l'orchestra giovanile, 

la scuola di teatro-; è stato avviato 

il progetto di alta formazione 

in Coreografia, è arrivata 

la lirica del San Carlo». 

Le cose sono cambiate perché si 

è saputo guardare la vecchia 

realtà da angolazioni diverse - ha 

osservato Cipriano commentando 

una scena del film l'Attimo 

Fuggente che è stata ha proiettata 

durante l’incontro. 

Simbolo di Cipriano sono le arance: 

un integratore naturale di 

vitamina C come la C di Cipriano. 

«La vitamina che serve per 

ricaricare la città». Sulla brochure 

che pubblicizza la sua candidatura 

è raffigurata appunto la 

molecole della vitamina C che in 

questo caso è collegata ad alcu- 

4 

CORRIERE 

CENTROSINISTRA 


ne parole d'ordine che definiscono 

l'impegno del candidato: competenza, 

passione, innovazione, 

concretezza, talento, cultura. 

L'idea è quella di una città diffusa 

che riparte dalla gente e dai 

luoghi delle persone, che riparte 

dalle piazze: da pizza Libertà, dai 

ELEZIONI 


Al Viva Hotel Cipriano presenta la sua candidatura col leader della coalizione 

Foti: niente promesse 

Il Pd lancia la sua proposta sull’Isochimica. L’ex presidente del Teatro 

Gesualdo: necessario investire sulla cultura, un assessorato alla Bellezza 

luoghi della cultura, per confrontarsi, 

dalle periferie, perché 

la gente ha bisogno di stare insieme. 

Serve attenzione anche nelle piccole 

cose: nella micromanutenzione 

dei luoghi: pulizia, decoro, 

«no a giardini pattumiera». Ci- 

priano ha proposto un assessorato 

alla Bellezza, contro le strutture, 

ci vuole più senso estetico. 

A questo punto ha mostrato un 

altro frammento di un film famoso 

“Frankenstein Junior”, in 

cui quando il Dottor Frankenstein 

- Gene Wilder-: rende conto che 

dare vita alla materia inerte «Si 

può fare!» 

E stata dunque la volta di Marietta 

Giordano, giovane architetto 

avellinese con una lunga esperienza 

alle spalle ma nuova 

alla politica. 

E' stato lo stesso Cipriano convincerla 

ad impegnarsi: «Soffro 

nel vedere la mia città peggiorare 

sempre più negli standard di 

qualità della vita, pulizia, decoro, 

innovazione, valorizzazione del 

talento. La scelta di candidarmi 

nasce dalla desiderio umano e 

professionale, di migliorare i nostri 

spazi di dare dignità e cura 

al bene pubblico. Ad Avellino 

servono spazi aggregativi ben di- 

Cicalese: Città Ospedaliera 

e povertà tra le priorità 

Sanità al primo posto nel programma del dottor 

Virgilio Cicalese, candidato sindaco con le 

liste “Impegno Civico per Avellino Futura”, 

“Cad” e “Vincere per Avellino” che promette 

il suo impegno per la funzionalità 

e l’operatività della 

Città Ospedaliera. «Non guarderò 

in faccia a nessuno - afferma 

Cicalese - l’ingresso del 

Pronto soccorso va realizzato, 

senza fare sconti. I cittadini 

soffrono già troppi disagi. 

Ad esempio la ricezione 

telefonica. Ci sono diverse zone 

dell’ospedale che non sono coperte. I pazienti 

non possono fare nemmeno una telefonata, 

è assurdo. Altra cosa fondamentale sarà 

la rimodulazione del parcheggio in attesa della 

realizzazione di quello dell’ospedale. E vanno 

regolamentati anche i percorsi dei bus dal- 

AUTONOMIA SUD 

«SPAZIO AI GIOVANI» 

«Avellino ha bisogno di una 

sana e distensiva rinascita giovanile, 

che non sia legata alle 

logiche clientelari che per 

anni hanno portato al lento 

degrado della Citta’ nella logica 

degli interessi dei soliti noti. 

Le idee dei giovani, fatte di 

proposte costruttive, potranno 

dare un serio contributo al dibattito 

per la scelta del nuovo 

governo della Citta’. 

Il voto deve essere inteso come 

rappresentanza e delega 

nelle istituzioni, e non come 

un’opportunita’ di scambio elettorale. 

Solo in questa logica potremo 

abbattere i dinosauri della politica 

e consentire che le istituzioni 

siano patrimonio di 

tutti i cittadini». 

E’ quanto dichiara Alfonso Bruno 

candidato della lista Autonomia 

Sud collegata con la candidatura 

a sindaco di Paolo Foti. 

la città fino a Contrada Amoretta, con capolinea 

all’ingresso del plesso». 

Nessuna “lista della spesa”, Cicalese dice di 

volersi concentrare su pochi ma essenziali 

punti, uno di questi riguarda 

l’emergenza povertà ad Avellino 

in merito alla quale lancia 

un’altra proposta: «Se sarò 

eletto, una volta insediato attuerò 

la vendita di tutte le 

macchine di rappresentanza 

del Comune, per devolvere il 

ricavato alla Caritas». 

Intanto, Cicalese continua a 

ricevere i cittadini presso la sede del comitato 

elettorale, in via Iannaccone 5 (traversa del 

Corso). Gli orari sono dalle 14.30 alle 16.30 e 

dalle 20 alle 21. Diverse già le persone che si 

sono recate in sede e che hanno posto dei quesiti 

al candidato. 

SEL 

COLUCCINO SI PRESENTA 

Questo pomeriggio alle 18:30 in 

Corso Vittorio Emanuele presso 

la Villa Comunale, stampa e cittadinanza 

sono invitati ad un 

confronto pubblico con Anna 

Coluccino, capolista di "Per 

Cambiare Avellino! – L’alternativa 

c’è”, candidato a sindaco 

Giancarlo Giordano. Emigrazione, 

lavoro e istruzione, i punti 

salienti del programma della giovane 

irpina: «Vogliamo far tornare 

chi è dovuto emigrare, vi 

racconteremo come. Vogliamo 

creare concrete occasioni di lavoro, 

perché il cosiddetto "posto 

‘e fatica" torni ad essere un 

diritto di tutti e non un favore 

per pochi. Vogliamo che istruzione 

e formazione, a partire dagli 

asili fino ad arrivare all'alta 

formazione, tornino ad essere al 

centro degli interessi della collettività». 

Un incontro a microfono 

aperto, senza moderatori 

né tavoli a creare separazione. 

stribuiti, proporzionati, per una 

città bilanciata nei flussi pedonali 

e nei colori, nell'equilibrio 

del gusto e delle necessità, curata 

come i progetti a cui dedico 

con amore gran parte delle mie 

giornate. 

A chiudere l'incontro è stato il 

candidato a sindaco Paolo Foti 

che ha condiviso le idee di Cipriano 

e Giordano. Ha promesso 

che il suo impegno sarà quello di 

dire sempre la verità agli avellinesi. 

«Il comune diventerà una 

casa di vetro, trasparente e aperta 

ai cittadin»i. 

Ha assicurato di portare alla luce 

per esempio tutti gli atti che 

riguardano l'Eliseo e rivolgendosi 

all'avvocato Leonida Gabrieli, 

curatore fallimentare dell'Isochimica, 

ha annunciato non solo il 

completamento della bonifica 

dell'area ma anche la realizzazione 

in quella location di un 

centro per la promozione dei prodotti 

enogastronomici. 

Il 6 la nomina 

degli scrutatori 

Il Commissario Straordinario, Prefetto Cinzia 

Guercio, ha riunito per il prossimo 6 

maggio, alle 9 in prima convocazione e alle 

10.30 in seconda, la Commissione elettorale 

comunale per procedere alla nomina 

degli scrutatori che saranno impegnati 

in occasione delle elezioni amministrative 

del 26 e 27 maggio. 

La materia è disciplinata dalla norma contenuta 

nel testo dell’articolo 6 della legge n. 

95/1989, così come modificato dalla legge 

270/2005 (art. 9, c. 4) e successivamente 

dall’art. 3 quinquies della legge 22/2006. 

La legge chiarisce che la Commissione elettorale 

comunale deve procedere alla nomina 

e non al sorteggio degli scrutatori. In 

ossequio a detta normativa, la Commissione 

elettorale comunale procederà, quindi, 

alla formazione dell’elenco degli scrutatori 

che saranno scelti tra gli iscritti nell’apposito 

albo in essere presso il Comune 

ed aggiornato alla data del verbale n. 11 

dell’11 gennaio 2013. 

CURIOSITA’ 

VITAMINA C PER IL PD 

Vitamina C, quella del Cambiamento 

o anche quella Cipriano. Il 

candidato al Consiglio Comunale 

di Avellino, nella lista del Partito 

Democratico 

(Paolo 

Foti candidatosindaco) 

oggi incontra 

i 

suoi elettori 

in piazza. 

L’appuntamento è alle 17 e per domani 

alle 10 quando Cipriano sarà 

all’angolo di Via Verdi, per offrire 

ai cittadini la fonte naturale della 

Vitamina C. 

Centinaia di arance saranno donatea 

tutti coloro che vorranno conoscere 

meglio il candidato e il suo 

programma elettorale. Una maniera 

inconsueta e divertente di veicolare 

alcuni punti cardine nel progetto 

di Luca Cipriano, in primis la 

concretezza e l’energia che occoreranno 

ai nuovi amministratori 

per rivitalizzare la città. 

«La Vitamina C non ha controindicazioni, 

può essere assunta da 

tutti i cittadini avellinesi maggiorenni 

e, con una sola somministrazione 

il 26 e il 27 maggio, garantisce 

i suoi effetti benefici per 

cinque anni – spiega ironico l’ex 

Presidente del Teatro Gesualdo - La 

città deve essere ricaricata e la mia 

“formula” prende spunto dai risultati 

tangibili ottenuti negli 882 

giorni di gestione del Teatro Gesualdo. 

Cultura, talento, concretezza, 

innovazione, passione e 

competenza sono i “principi attivi” 

da cui ripartire, perché possa finalmente 

avvenire il cambiamento. 

Ad Avellino serve una scossa, 

serve dare protagonismo ai giovani, 

serve portare persone competenti 

ed oneste alla guida della città. 

Le arance sono il simbolo della salute, 

dell’energia, del benessere: mi 

sono sembrate un modello appropriato 

per raccontare la mia idea di 

amministrazione, la mia proposta 

politica».

Doposcuola gratuito ed esproprio 

dell’Isochimica: sono due delle 

proposte che giungono dalla sede 

del Comitato delle liste civiche 

Davvero dove ieri il candidato sindaco 

Gianluca Festa ha presentato i 

candidati della lista “Governiamo insieme 

Davvero”, che sostiene nella 

corsa verso la poltrona più alta di Palazzo 

di Città. Una «squadra affiatata», 

come sottolinea lo stesso Festa, 

fatta di tanti giovani perché «è venuto 

il momento per la nostra generazione 

di assumersi le responsabilità di governo». 

Nel corso della conferenza stampa si 

parla molto di politiche sociali. «Mai 

come ora - dice Mimma Chiuso - queste 

sono necessarie al Comune di Avellino, 

perché il quadro economico 

e sociale nazionale e della città è di estrema 

difficoltà e va tenuto in grande 

considerazione. Ecco perché nel nostro 

programma ci sono tanti interventi 

mirati alle famiglie, agli anziani, 

ai disabili, ai poveri che sono in numero 

sempre crescente». 

Una delle proposte è quella del «doposcuola 

gratuito. Così come era stato 

programmato per il 200, fatto per 

un po’ di tempo ma poi abbandonato 

totalmente - continua Chiuso - ideeremo 

presso centri sociali e parrocchie 

momenti aggregativi per bambini che 

verranno anche seguiti sotto il profilo 

del rendimento scolastico con un doposcuola 

fatto da operatori sociali che 

lavoreranno a titolo di volontariato o 

da volontari puro come ex insegnanti. 

Il programma sarà finanziato in parte 

col piano di zona sociale che, attraverso 

un riassetto, può essere momento 

di coordinamento delle politiche 

sociali ma anche di attingimento 

di risorse che verranno dalla regione. 

Questo permetterà anche di attivare una 

forma di proposta lavorativa per 

laureati e diplomati che vorrebbero 

servire la comunità e non possono attualmente 

farlo». 

Di proposte per la città dice di averne 

anche Luigi Nicodemo, ricercatore all’università 

di Salerno in modelli finanziari 

per la riqualificazione urbana. 

«Mi occupo di project financing, 

opere pubbliche ed europrogettazione 

- dice Nicodemo - e faccio parte di un 

gruppo dell’Università di Salerno che 

raccoglie idee per la realizzazione di 

Chi è 

5 

Nato: Candida 13 /12 /1953 

Titolo di studio: Laurea in geologia 

Professione: Professore 

Incarichi ricoperti nel partito: Militante 

nel Partito COmunista dal 75 e assessore 

a Candidata dall’83 al98 

Hobby: Sciare 

Libro preferito: Potere dei giganti 

Il film preferito: Tutti quelli di avventura 

Un tuo sogno: Poter sconfiggere il neoliberismo 

Il tuo pregio migliore: So ascoltare 

Credi in Dio: Ho ricevuto un insegnamento 

cattolico e continuo a seguire 

questo percorso ma la domanda non 

me la pongo più 

Che città ti piacerebbe visitare: New 

York Qual è la cosa più importante 

nella vita: Il rispetto 

A cosa non potresti mai rinunciare: 

All’onestà 

Definisciti con un aggettivo: Determinato 

Quali sono i tuoi miti: Non mi piace 

mitizzare 

Cosa non sopporti di una persona: 

Falsità 

Sei impulsivo: No 

Piangi spesso: Mai 

Il tuo motto:Seguo la mia linea e i miei 

principi senza avere particolari motti 

CORRIERE 


ELEZIONI 


CIVICHE Ieri la presentazione della lista “Governiamo insieme Davvero” con Festa sindaco 

«Espropriamo l’Isochimica» 

L’ex vice sindaco: mai più attività industriale ma solo servizi e verde pubblico 

E si punta sul doposcuola gratuito. Le proposte di Chiuso, De Pietro e Nicodemo 

Una lettera al Ministro del Lavoro e delle Politiche 

sociali, Enrico Giovannini per chiedere di verificare 

presso i propri uffici quale sia lo stato della pratica 

del riconoscimento di anzianità 

supplementare per i 

lavoratori dello stabilimento 

di Borgo Ferrovia: la firmano 

ol deputato del Movimento 5 

Stelle, Carlo Sibilia e la candidata 

a sindaco-portavoce di 

Avellino, Tiziana Guidi che 

tornano sulla vicenda dei lavoratori 

che scoibentavano amianto. 

«In senso contrario a quanto 

previsto dalla riforma Fornero 

che ha spostato più in là 

l'età pensionabile per tutti i lavoratori dipendenti 

– dichiara Sibilia – il Ministero del Lavoro ha da 

tempo definito la procedura per riconoscere ai la- 

opere che poi vengono analizzate dai 

ricercatori. Avere una politica aperta 

al recepimento di tali proposte, come 

quella che mette in campo Gianluca 

Festa, è fondamentale. Avellino è una 

città che ha tante opere incompiute, 

moltissimi edifici realizzati senza una 

funzione ma anche per fortuna tanti 

giovani con idee. La cosa assurda è 

che spesso a noi rispondono i comuni 

della Germania ma non quelli campani, 

segno che probabilmente determinate 

sollecitazioni non vengono neanche 

prese in considerazione». 

Più politico l’intervento di Walter De 

Pietro che pone l’accento sui tanti candidati 

che sono il segno «dell'amore e 

dell'impegno di tanti per la propria 

città». De Pietro parla di una «Avellino 

sempre a misura d’uomo». Questo è 

l’obiettico di Davvero che «intende 

rendere gli avellinesi sempre più par- 

I grillini scrivono al Ministro: 

«Certezze sui pensionamenti» 

voratori delle aziende che hanno trattato amianto 

una condizione speciale, che, di fatto, consente la 

non applicabilità dei nuovi criteri stabiliti dalla legge 

Fornero e riconosce una 

ulteriore anzianità "virtuale" 

da sommarsi a quella reale 

calcolata sul tempo effettivo 

di lavoro per compensare, in 

parte, il lavoratore. Tale procedimento 

sarebbe già stato 

esaminato e messo a punto a 

livello tecnico dagli uffici 

competenti presso il Ministero 

e mancherebbe solo del 

provvedimento di pubblicazione. 

Noi del Movimento 5 

Stelle riteniamo che in tale ipotesi 

debbano rientrare anche gli ex dipendenti 

dell’Isochimica, che stanno pagando con la propria 

salute e con la vita il prezzo del lavoro». 

Faccia a faccia 

SINISTRA DESTRA 

PER CAMBIARE AVELLINO CON GIANCARLO GIORDANO 

Maffeo: fino ad oggi hanno pensato 

solo a massimizzare i loro profitti 

Antonio Maffeo, come mai 

questa candidatura nella lista 

che fa riferimento a Giordano? 

«Provengo dalla medesima area 

politica ed è naturale che un ex 

comunista oggi si accosti a Sel. 

Già da diverso tempo in città 

abbiamo costruito diversi circoli 

e un’Associazione “Cittadini 

per il territorio” che segue 

questa linea. Diciamo che il mio 

è un ritorno al passato». 

Che ne pensa del clima generale 

di tensione e delle diatribe 

tra i partiti sia di centrosinistra 

che di centrodestra? 

«Guardando al centrosinistra, ritengo 

che il Pd è ora che faccia un 

mea culpa e ammetta che la rovina 

e le sue dispute interne, sono 

figlie di un partito che guarda sempre 

più al centro. Oggi, dunque, si 

continuano a percepire tutti questi 

difetti di un centro che, tra l’altro, 

nella città di Avellino non è 

mai piaciuto». 

E in caso 

di ballottaggio 

voi 

con chi vi 

apparenterete? 

«Il discorso 

del centrosinistra 

non 

riguarda 

prettamente le amministrative. Il 

Centrosinistra in generale più ricompattarsi 

se si abbandona questa 

visione a destra di alcune aree, 

seno va meglio una sinistra unita 

senza centro». 

Quali sono gli argomenti principali 

della sua campagna elettorale? 

«Mettere in campo proposte che 

possano guardare nella direzione 

dell’interesse di tutti i cittadini. La 

futura amministrazione è chiamata 

ad uscire da quest’ottica politica 

che ha regnato fino ad oggi e 

che ha pensato solo a massimizzare 

i profitti personali». 

DESTRA NAZIONALE - MSI CON VINCENZO QUINTARELLI 

De Stefano: chi rappresenta il male 

non può presentarsi come “cura” 

Maria Paola 

De Stefano, 

come mai 

questa candidatura 

nella 

lista “Destra 

Nazionale? 

«Perchè è totalmente 

coerente con 

il percorso politico che ho intrapreso 

a 13 anni. Inizialmente forse 

mi sono avvicinata alla destra 

per spirito di ribellione verso una 

città dove era imperante lo strapotere 

della Dc. Una sorta di “alternativa 

al sistema” nella quale 

nel tempo mi sono riconosciuta totalmente 

fino ad oggi». 

Che ne pensa del clima generale 

di tensione e delle diatribe tra 

i partiti sia di centrosinistra che 

di centrodestra? 

«La rissosità alla quale stiamo assistendo 

in questi giorni nei partiti 

non ha eguali nella storia della 

città di Avellino. Un Pd che non rie- 

sce a trovare un equilibrio asu suo 

interno e che ricorre alla Magistratura 

e un Pdl non tanto dissimile, 

hanno solo portato alla luce di ciò 

che sono sempre stati. Per non parlare 

di candidati che si dimettono 

da una lista per appoggiarne una 

collocata dall’altra parte». 

E in caso di ballottaggio voi con 

chi vi apparenterete? 

«Ad oggi ci riteniamo nettamente 

equidistanti sia dal Pd che dal Pdl. 

Vedremo quello che succederà ma 

non abbiamo alleati prossimi per 

il momento». 

Quali sono gli argomenti principali 

della sua campagna elettorale? 

«Sociale e ripristino di regole. Le 

persone hanno bisogno di ritrovare 

fiducia in se stessi e noi siamo 

chiamati a porre al centro del dibattito 

idee e non spartizioni di potere 

che hanno intorpidito le coscienze. 

Le persone che hanno rappresentano 

il male di questa città 

non possono presentarsi come cura». 

tecipi nelle scelte dell’amministrazione. 

Solo così riusciremo a recuperare 

il rapporto gap tra istituzioni e cittadini». 

Altro argomento forte dell’incontro è 

l’Isochimica. «La bonifica dell'ex Isochimica 

va fatta ma prima va espropriata 

l'area. Noi, in questi anni abbiamo 

fatto solleciti e diffide ma la curatela 

si è opposta sostenendo che i 

dati dell’Arpac non creano un immediato 

allarme. C’è dunque bisogno che 

il Comune rientri in possesso dell’area 

per creare lì un progetto legato non 

più all’industria ma al verde e ai servizi. 

I fondi sono un problema relativo 

perché per la bonifica manca un 

milione reperibile anche da politiche 

di sviluppo sostenibile come l’installazione 

di impianti solari per la produzione 

di energia. Toccherà al prossimo 

consiglio decidere cosa fare». 

ASCOLTIAMOCI 

AL VIA IL TOUR CINQUE STELLE 

OGGI TAPPA A PICARELLI 

Ha preso il via dalla frazione di Bellizzi l’“Ascoltiamoci 

tour – il programma, le proposte e 

il confronto”, l’iniziativa itinerante che porterà 

la candidata a sindaco-portavoce, Tiziana Guidi, 

e i componenti della lista in tutte le periferie 

per illustrare il progetto costruito con la partecipazione 

dei cittadini nell’ambito della campagna 

d’ascolto di marzo e aprile. 

La seconda tappa si terrà oggi a Picarelli: l’appuntamento 

è fissato alle ore 19 in piazza San 

Salvatore. Gli attivisti saranno, inoltre, presenti 

domenica (5 maggio 2013) lungo Corso Vittorio 

Emanuele – angolo via Verdi, dalle ore 

10.30 alle ore 13.30 con un gazebo informativo. 

All’incontro con la cittadinanza prenderà parte 

anche il deputato, Carlo Sibilia, che, nella mattinata 

di sabato, invece, farà visita alla Casa Circondariale 

di Ariano Irpino, dopo quella effettuata 

presso l’Istituto penitenziario di Avellino. 

Chi è 

Nato: Avellino 25/12/1980 

Titolo di studio: Liceo Classico 

Professione: Disoccupata 

Incarichi ricoperti in passato: Dirigente 

cittadino Fronte della Gioventù 

e poi Alleanza Nazionale 

Hobby: Politica 

Libro preferito: Comunitari o liberal 

di Marcello Veneziani 

Un tuo sogno: Vedere le mie idee 

vincere e ricostruire una nuova Italia 

Il tuo pregio migliore: Comunicare 

con tutti 

Credi in Dio: Si 

Che città ti piacerebbe visitare: 

Dublino 

Qual è la cosa più importante nella 

vita: 

Amicizia 

A cosa non potresti mai rinunciare: 

Politica 

Definisciti con un aggettivo: Rumorosa 

Quali sono i tuoi miti: Paolo 

Borsellino 

Cosa non sopporti di una persona: 

Ipocrisia 

Sei impulsivo: Molto 

Piangi spesso: Quasi mai 

Il tuo motto: L’importante è combattere

CORRI R 


Terminio off limit per i turisti 

De Feo: atto vile e codardo 

SERINO- Il caso degli alberi 

tagliati per bloccare i turisti 

in viaggio verso il Terminio 

continua a far registrare 

delle posizioni di ferma 

condanna. Come quella 

espressa dal primo cittadino 

di Serino, Gaetano De 

Feo, che ha stigmatizzato, 

senza nessun appello, 

quanto avvenuto nella notte 

tra il 30 aprile ed il primo 

maggio scorso. «Sono stato 

sul posto e condanno questa vile azione-tuona 

De Feo- che oltre a danneggiare la natura in modo 

violento e crudele, danneggia anche la civiltà 

della nostra comunità, che è stata sempre atten- 

Mamma e figlia di un solo mese 

giù dal ponte, salve per miracolo 

CALITRI/Incidente lungo la Sp 231, auto nel letto del torrente 

REDAZIONE 

Un vero e proprio miracolo. 

Quello avvenuto ne fa nella zona 

di Calitri, lungo la Sp 231 . 

Una ragazza di ventiquattro 

anni ha perso il controllo della 

sua vettura, finendo giù da un 

ponte, all'interno del veicolo 

c'era anche la sua bimba di appena 

un mese. A salvare la piccola, 

con ogni probabilità è stato 

il seggiolone, in particolare 

le cinture dello stesso. 

Intorno alle diciotto di ieri, 

quando una squadra del distaccamento 

dei Vigili del Fuoco 

di Bisaccia, è dovuta intervenire 

nel comune di Calitri, 

sulla strada Provinciale 231, in 

località Taverna del Pascio, dove 

una Fiat Panda, con alla guida 

una giovane donna ventiquattrenne, 

che procedeva in 

direzione Calitri, con al suo 

fianco la figlioletta di appena 

un mese, per cause ancora in 

corso di accertamento da parte 

dei militari della Compagnia 

dei Carabinieri di Sant'Angelo 

dei Lombardi ha perso il controllo 

del veicolo sul quale 

viaggiava, sbandando e precipitando 

da sopra un ponte. Ha 

divelto una balaustra ed è finita 

sul greto del torrente. Tempestivo 

l'intervento della squadra, 

e di una unità del 118 di 

Calitri, che giunti per prima sul 

posto hanno estratto la donna, 

e la bambina, che sembra non 

aver riportato grosse conseguenze. 

I due feriti sono stati 

AVELLINO- «Non sono l'orco». Il 

trentenne ristoratore avellinese arrestato 

con la gravissima accusa di aver 

abusato su una minore e sospettato 

di aver compiuto 

gli stessi 

atti ai danni di 

altri due, di 

11, 8 e 5 anni, 

si è difeso davanti 

al Gip 

del Tribunale 

di Avellino 

Antonio Sicuranza. 

Un interrogatorio 

di 

garanzia 

drammatico, 

quello avvenuto 

ieri mattina 

nel carcere di 

Bellizzi Irpino. Il giovane, celibe e incensurato, 

almeno fino a qualche 

giorno fa, ha voluto rispondere. Chiarendo 

e soprattutto respingendo le 

accuse nei suoi confronti. «Sono fidanzato, 

non ho mai avuto queste 

tendenze nei confronti di minori». E' 

ferma e decisa la difesa da parte del 

trentenne, assistito dal penalista Nel- 

ta ed orgogliosa alla salvaguardia 

della natura. E' un 

gesto da condannare fermamente 

e mi auguro che le forze 

dell'ordine, che ringrazio 

tramite il vostro giornale insieme 

ai volontari che si sono 

prodigati per cercare di liberare 

la carreggiata ostruita 

dai rami, accorse immediatamente 

sul posto, possano 

nel più breve tempo possibile 

assicurare alla giustizia coloro 

i quali hanno compiuto questo atto codardo». 

Indagini, quelle che stanno eseguendo i militari 

dell’Arma della Compagnia di Avellino che 

presto potrebbero portare nuovi sviluppi. 

trasportati all'ospedale di Melfi, 

per le cure del caso. I vigili 

AVELLINO- «Correte, c’è 

un uomo che si sta lanciando 

dal ponte della 

Ferriera». Una telefonata 

al 118, quella di una voce 

maschile che ha lanciato 

l’allarme. Non sottovalutato 

dalle forze dell’ordine. 

Che in pochi minuti 

hanno raggiunto la 

zona dove solo qualche 

mese fa si era registrato 

un tragico suicidio. Sul 

posto sono intervenuti 

sia gli agenti della Volanti 

della Questura, coordinati sulla zona dal vice- 

Abusi su una minore, l’arrestato: 

non sono l’orco, sono fidanzato 

lo Pizza, che ricorda anche come 

«non è possibile che possa avere 

compiuto atti del genere di sera, anche 

perché la sera e dal tardo pomeriggio 

sono impegnato 

nel mio locale». 

Ricorda anche 

dell'episodio 

in cui avrebbe caricato 

sul suo 

scooter per fare un 

giro alla bimba che 

lo accusa di averla 

molestata sessualmente. 

«Avevamo 

fatto un giro intorno 

all'isolato e la 

mamma guardava 

dal balcone». La 

sua difesa e le sue 

parole contro quelle 

della vittima, la bimba che nel corso 

dell'incidente probatorio avrebbe 

in un qualche senso confermato le 

denunce sporte dai suoi genitori agli 

agenti della Squadra Mobile di Avellino, 

che hanno poi condotto le indagini 

andate avanti per circa un anno 

e mezzo. La parola passa ora al 

Tribunale del Riesame. 

del Fuoco hanno dato assistenza 

ad una ditta privata per il re- 

CRONACA 6 

LUOGOSANO 

DROGA, IRPINO 

IN CELLA A BOLOGNA 

Originario di Luogosano ricercato 

dopo una condanna per droga, 

è stato rintracciato dai carabinieri 

a Pieve di Cento, nel Bolognese. 

L’uomo è incappato in 

un normale controllo stradale ieri 

pomeriggio nei pressi del centro 

abitato: la banca dati delle 

forze dell’ordine ha svelato che 

era destinatario di un provvedimento 

di carcerazione emesso lo 

scorso settembre dalla Procura di 

Lecce. Deve scontare una pena 

residua di otto anni, per spaccio 

di stupefacenti. Il 49enne è stato 

rinchiuso nel carcere di Ferrara. 

cupero dell'autoveicolo, e messa 

in sicurezza l'area interessata 

dall'incidente. Un volo di 

alcuni metri, quello in cui fortunatamente 

non si sono registrate 

conseguenze drammatiche. 

La mente è tornata alla tragedia 

di Pasqua, la morte a 

Conza della giovane Natalie 

Ciccone, tragicamente inghiottita 

dall’Ofanto. . Ma stavolta, 

per fortuna, la vettura è finita 

in modo da non avere danni. 

Anche se la donna è ricoverata 

in prognosi riservata, ma non 

corre pericolo di vita. A Calitri 

già si parla, e stavolta non è assolutamente 

un’esagerazione, 

di un vero e proprio miracolo. 

«C’è un uomo che si lancia dal ponte» 

Falso allarme in mattinata alla Ferriera 

questore Elio Iannuzzi, che 

quelli della Stazione dei Carabinieri 

di Avellino. Inutili le ricerche, 

che si sono estese anche 

al vicino «Mercatone». 

Agenti della Volanti e Carabinieri 

hanno setacciato palmo a 

palmo la zona. Ma del presunto 

suicida nessuna traccia. Un 

vero e proprio falso allarme, 

quello scattato poco dopo le 

dieci. Un buontempone o uno 

scherzo di pessimo gusto. Il telefonista 

anonimo dello scherzo, 

comunque, rischia una denuncia 

per procurato allarme. 

Resta in carcerce 

l’anziano di Serino 

SERINO- Domenico 

Di Maio dovrà restare 

in carcere. Almeno 

fino a quando 

non si riuscirà a trovare 

qualche alloggio 

diverso da quello di 

Via Terminio 122 dove 

tre giorni fa l'ottantaseienne 

ha tentato 

di uccidere la 

nuora. Nessuna alternativa 

per il Gip 

Giovanfrancesco Fiore, 

che ha convalidato 

la richiesta di misura 

cautelare in carcere 

avanzata dal pm della Procura di Avellino Roberto 

Patscot, con l'accusa di tentato omicidio. L'anziano, 

assistito dal penalista Generoso Pagliarulo, non 

ha voluto rispondere alle domande del Gip durante 

l'interrogatorio di convalida del fermo. E così resterà 

recluso nel reparto di infermeria di Bellizzi Irpino. 

L’uomo, del resto, non può tornare nella sua abitazione, 

nonostante i militari della locale stazione abbiano 

di fatto sequestrato le armi che deteneva, anche 

perchè si trova nello stesso fabbricato in cui abitano 

anche il figlio e la nuora. Insieme ai due nipotini, 

testimoni di quella che è stata la giornata di follia 

del nonno. 

Serino, uccise a coltellate 

il padre: Marra torna libero? 

SERINO- Sarà il Tribunale di Sorveglianza 

di Santa 

Maria Capua Vetere 

a decidere, il 

prossimo 16 maggio, 

se Andrea 

Marra, parricida 

serinese potrà tornare 

in libertà e 

nel comune della 

Valle del Sabato, 

sei anni dopo quella 

tragica vicenda 

familiare ed in particolare dopo cinque 

anni di permanenza presso l’Opg 

di Aversa. Il giovane, che di recente 

ha ottenuto una licenza e si trova 

GLI INCIDENTI E LA MORTE DI SERGIO ERCOLANO 

Devastazione e minacce 

al Partenio, in aula 

l’ex del Napoli Marcolin 

AVELLINO- «Quella 

sera c’era una grande 

confusione, così tornammo 

all’interno, 

negli spogliatoi». Dario 

Marcolin, centrocampista 

centrale del 

Napoli nel settembre 

del 2003, quella notte 

di inferno al Partenio, 

dove si disputava 

Avellino-Napoli 

tornò indietro con i 

suoi compagni di 

squadra. Nel rettangolo 

verde del Partenio 

da lì a qualche 

minuto si sarebbe scatenata una 

vera e propria caccia all’agente 

ed una devastazione, 

quella per cui sono a processo 

davanti al Tribunale collegiale 

di Avellino sette tifosi partenopei, 

uno di loro anche di origini 

irpine. L’ex allenatore del 

Modena ieri mattina è comparso 

davanti al Tribunale presieduto 

da Vito Calise. E’ uno dei 

73 testi dell’accusa, quella rappresentata 

in aula dalla pm 

Maria Luisa Buono. Solo due le 

domande del magistrato a Marcolin. 

«,Ma lei subì minacce 

quella sera?» chiede il sostituto 

procuratore. «No, nessuna 

minaccia, c’era un grandissimo 

caos, noi tornammo indietro». 

Dieci anni dopo quella notte di 

morte e follia l’ex centrocampista 

è tornato ad Avellino. Ma 

la sua testimonianza, come 

quella del segretario generale 

degli arbitri, non è stata molto 

ALTAVILLA IRPINA- Alberto 

Di Dio e suo padre Gianluigi 

hanno fatto scena muta davanti 

al Gip del Tribunale di Avellino 

Antonio 

Sicuranza. 

Ieri mattina, 

davanti al 

magistrato 

che ha firmato 

la misuracautelare 

nei loro 

confronti. 

Diversamente 

dai suoi 

congiunti, 

invece, si è 

difeso, dichiarandosi 

estraneo dalle 

accuse di avere un ruolo nell'ambito 

dello spaccio di droga, 

l'altro fratello di Gianluigi, 

Bruno. Per lui il penalista Michele 

De Vita ha già presentato 

al Gip del Tribunale di Avellino 

un'istanza di scarcerazione. 

Alla base della stessa c'è anche 

una precaria condizione di sa- 

presso una comunità pugliese è ancora 

pericoloso socialmente? 

Dovranno 

stabilirlo i magistrati 

sammaritani. Andrea 

Marra, uccise a coltellate 

il padre Giovanni, 

di 58 anni, dopo 

una lite. L'omicida 

fu bloccato dai carabinieri 

del comando 

provinciale di Avellino, 

che trovarono il 

corpo del padre riverso in una pozza 

di sangue nella cucina dell'abitazione 

di Via Fiume, frazione Sala di 

Serino. 

utile all’accusa. Quella che 

contesta ai sette indagati le accuse 

di devastazione e di saccheggio 

e di minaccia aggravata. 

E’ uno dei filoni processuali 

nati dopo gli scontri al Partenio. 

Quelli che registrarono 

la morte di Sergio Ercolano. Il 

ventenne napoletano cercava 

solo di proteggersi, di evitare 

conseguenze da quegli scontri 

che sin davanti alla Curva Nord 

erano scoppiati tra tifoseria e 

polizia. Lo vedono salire su una 

tettoia di plexigas che, sotto 

il suo peso, non regge. Un 

volo drammatico. Il giorno dopo, 

nonostante un disperato intervento 

per tentare di salvarlo 

presso il Moscati di Avellino, 

il giovane morì. Per la sua 

famiglia non l’unica amarezza, 

considerato che qualche anno 

dopo gli sarà negata la maxirichiesta 

di risarcimento danni 

presentata in Tribunale. 

Spaccio nell’hinterland, scena 

muta degli indagati dal Gip 

lute dell'indagato. Il magistrato 

si è riservato la decisione. 

Entro cinque giorni dovrebbe 

decidere se autorizzare o meno, 

anche alla 

luce delle 

circostanze 

emerse nell'interrogatorio,l'attenuazione 

della 

misura cautelare 

per uno 

dei quattro 

pusher scoperti 

dai militari 

della 

Compagnia 

dei Carabinieri 

di Mirabella 

Eclano. 

Indagini, quelle dei militari agli 

ordini del capitano Leonardo 

Madaro, che sono andate avanti 

per circa un anno, anche 

con l’ausilio di intercettazioni 

telefoniche e sit dei clienti che 

si rifornivano presso i pusher 

di quella che era diventata una 

vera centrale dello spaccio.

CORRI R 


Lavoratori atipici, nasce lo sportello 

della Nidil Cgil dedicato ai precari 

Partito ieri un nuovo servizio della Nidil Cgil 

destinato al monitoraggio dei lavoratori atipici 

dell’Ufita. La sede del nuovo ufficio è stato 

inaugurato ieri mattina a Grottaminarda. 

Lo sportello vuole studiare il fenomine dei 

precari presenti in Valle Ufita ed offrire loro 

la giusta assistenza, perché spesso la tutela 

dei diritti dipende anche dal grado di conoscenza 

che i lavoratori hanno del loro status. 

A spiegare le linee essenziali del progetto è 

stato Daniele Cirpiano rappresentante della 

Nidil Cgil provinciale. 

L’ufficio sarà posto in brete con la segreteria 

provinciale e potrà interagire con i rappre- 

La società Irpiniambiente fa sul 

serio e sospende la raccolta dei rifiuti 

nei comuni che non sono in 

regola con il pagamento delle fatture. 

Ieri mattina i cassonetti sono 

rimasti pieni ad Avellino e in altri 

dodici comuni della provincia. L’iniziativa 

che Irpiniambiente ha 

messo in campo era stata già tentata 

ad agosto scorso, ma la prefettura 

di Avellino aveva chiesto 

pazienza e senso di responsabilità 

nei confronti delle amministrazioni 

locali, ma il credito che 

la società ha nei confronti loro è 

salito a circa quaranta milioni e 

questo ha creato un disavanzo 

che non può più essere sostenuto. 

Ad aprile gli stipendi non sono 

stati versati e per i seicento dipendenti 

di Irpiniambiente, se la 

situazione non dovesse migliorare, 

si potrebbe anche aprire una 

strada che conduce agli esuberi. 

Intanto ieri la raccolta è stata assicurata 

soltanto negli ospedali e 

nelle scuole. La società ha scelto 

di sospendere il servizio nei comuni 

che hanno accumulato il 

maggior debito, lasciando stare i 

più piccoli, le cui somme non pagate 

non influiscono sul bilancio 

generale. Stamattina dovrebbe tornare 

tutto alla normalità nei comuni 

di Grottaminarda, che ieri 

ha fatto pervenire il bonifico con 

le somme non versate, e di Montella, 

che aveva già fatto il mandato, 

fermatosi per questioni burocratiche. 

Ma nelle ultime ore si 

tratta per quelle amministrazioni 

comunali che hanno deciso di pagare 

le fatture. Intanto ieri mattina 

si è svolto l’incontro in prefettura, 

sulle queli le organizzazioni 

sindacali hanno richiesto il rispristino 

del tavolo Istituzionale 

presso la Prefettura , per fare chiarezza 

sulle condizioni economiche 

che da tempo affliggono la So- 

cietà. Irpiniambiente, nella circostanza, 

dovrà presentare una modifica 

che risponde alla situazione 

attuale (modifica piano industriale) 

dettagliato e coerente con 

le aspettative dei lavoratori e degli 

utenti in termini di servizi funzionali 

ed efficienti, nonché monitorare 

la situazione dei comuni 

morosi e le conseguenti iniziative 

assunte e da assumere. 

Le organizzazioni sindacali - si 

legge nella nota - auspicano che 

si possa trovare una soluzione 

condivisa tra Comuni ed Irpiniambiente 

per continuare ad assicurare 

il servizio ai cittadini. Intanto 

l’architetto Claudio Rossano 

avverte che “già da qualche 

giorno avevo allertato l'attenzione 

dell'opinione pubblica e dei 

mezzi di informazione sulle vicende 

di Irpiniambiente, la società 

che si interessa dei rifiuti e parte- 

LAVORO 7 

Fare presto per evitare che la vertenza 

Irisbus si trasformi in una tragedia. 

Nuovo appello dell’Ugl che con 

il segretario provinciale, Antonio Oliviero, 

esprime la solidarietà ai lavoratori 

della Irisbus per la condizione 

nella quale vivono da circa due anni 

ma aggiunge che mai come in questo 

momento occorre tenere i nervi saldi 

e fare tutti appello alla responsabilità. 

“Il nuovo governo deve convocare immediatamente 

il tavoloistituzionale - 

afferma Oliviero - perché il tempo sta 

drammaticamente scadendo. A fine 

Ferma la raccolta nei comuni 

morosi. I sindacati attaccano 

Pugno di ferro di Irpiniambiente, tranne che per ospedali e scuole. Verso la normalità a Grotta e Montella 

REDAZIONE LAVORO 

Confindustria Avellino e le Segreterie 

Provinciali di CGIL, CISL 

e UIL hanno sottoscritto ieri un 

importante accordo-quadro attuando 

su base provinciale le intese 

raggiunte a livello nazionale 

con l’Accordo interconfederale del 

24 aprile 2013. Attraverso tale accordo 

si intende facilitare l’applicazione 

delle norme sulla detassazione 

del salario di produttività, 

per il periodo di imposta 2013, 

soprattutto nelle aziende di minori 

dimensioni e prive di rappresentanza 

aziendale. L’iniziativa 

era stata anticipata qualche 

giorno fa dal segretario generale 

della Cisl Irpinia-Sannio, Mario 

Melchionna, che attraverso una 

nota aveva evidenziato l’importanza 

dell’accordo. 

Tenuto conto che le nuove di- 

sentanti di categoria e con l’ufficio vertenze ed 

assistenza ai lavoratori. L’obiettivo resta la 

promozione del lavoro nelle fasce giovani della 

società, che più di altre sono costrette a subire 

le disposizioni del lavoro atipico, che 

spesso li accompagna fino a tarda età. La banca 

dati servirà anche per tentare di fare orientamento 

e formazione. Sono previsti incontri 

e seminari per studiare il fenomeno ed 

individuare insieme agli operatori la strada 

migliore per uscire dalla crisi che in Valle Ufita 

ha colpito in modo particolare, tenuto presente 

lo stato di preoccupazione derivante 

dall’area industriale di Flumeri. 

Chiuso l’accordo sindacale per gli 

undici lavoratori della Fga, ex Fma 

di Pratola Serra, assunti dalla 

società Fiat service. Ieri mattina 

l’incontro tra i rappresentanti 

della società, con la dottoressa 

Paola Momo, il dirigente della regione 

Campania, Miele ed i quattro 

segretari provinciali per sottoscrivere 

il verbale. Per gli undici 

lavoratori è stato riconosciuto 

un anno di cassa integrazione a 

partire dal giorno 13 maggio ed 

alcuni incentivi che la Fiat concede 

quando i propri lavoratori 

sono costretti a trasferirsi, come 

sposizioni hanno sostanzialmente 

mutato il precedente quadro 

normativo sulla detassazione di 

alcuni istituti, attraverso l’intesa 

raggiunta, le aziende associate saranno 

facilitate nella definizione 

di contrattazioni aziendali sui 

premi e sulle modifiche degli orari 

di lavoro, con l’obiettivo di 

far arrivare più soldi in busta pa- 

in questo caso. Alcuni di loro, infatti, 

presto dovranno prendere 

servizio a Torino, ma l’azienda, 

andando incontro alle loro esigenze, 

interverrà per aiutarli a vivere 

nel capoluogo piemontese. I 

rappresentanti della Fiat service 

si sono anche impegnati a trovare 

una soluzione migliore nel più 

breve tempo possibile per trasferirli 

in uno stabilimento del Sud 

Italia. 

Poiché la perdita del lavoro è dovuta 

a cessazione di attività, per 

i sindacati non potevano esserci 

alternative e se non fosse stata 

ga ai lavoratori, applicando una 

tassazione del 10% , invece dell’aliquota 

ordinaria, sugli elementi 

della retribuzione che rispondono 

ai requisiti previsti dalla 

normativa. Ancora una volta le 

parti sociali – Confindustria ed 

OO.SS- intendono contribuire per 

quanto di loro competenza ad attenuare 

gli effetti negativi della 

crisi in atto, dando risalto agli aspetti 

che riguardano il miglioramento 

della produttività e della 

competitività delle aziende, riaffermando 

i valori fondamentali 

del lavoro. Sarà compito delle 

parti provvedere a sensibilizzare 

aziende e lavoratori sui contenuti 

della recente intesa. Gli uffici 

di Confindustria Avellino sono a 

disposizione per fornire ogni ulteriore 

informazione. 

Irisbus, Oliviero (Ugl) è solidale 

«Ma occorrono altre soluzioni» 

cipata al 100 percento dall’Amministrazione 

Provinciale di Avellino. 

E' di giovedìi - afferma - la notizia 

che il Consiglio di Stato ha 

respinto l’appello presentato dalla 

Provincia di Avellino e dalla società 

Irpiniambiente contro il Comune 

di Lioni, che voleva gestire 

autonomamente parte di tali servizi. 

Di qualche giorno fa la notizia 

di un atto di pignoramento 

presso terzi da parte della Cooperativa 

Sociale Eco Vigilantes Onlus 

nei confronti di Irpiniambiente 

s.p.a. per complessivi euro 

457.797. Credo personalmente 

che la sentenza del Consiglio di 

Stato, che di fatto riaffida agli enti 

locali alcuni servizi, determina 

anche altra cosa: che l'affidamento 

del servizio fatto a suo 

tempo dall'Amministrazione Provinciale 

Sibilia non possa considerarsi 

“in house” - conclude Rossano 

- in quanto il controllo analogo 

non viene esercitato dagli enti 

locali interessati al servizio. 

Vertenza Fiat Service, sottoscritto l’accordo 

I lavoratori a Torino e un anno di cassa 

Detassazione del salario, accordo 

tra la Confindustria e i sindacati 

accettata questa soluzione sarebbe 

scattata la mobilità. “Un risultato 

comunque è stato raggiunto 

- commenta Antonio Oliviero, 

segretario provinciale dell’Ugl 

metalmeccanici - perché tutti 

i lavoratori saranno comunque 

ricollocati e potranno usufruire di 

alcuni incentivi per il fatto che saranno 

temporaneamente trasferiti 

a Torino. Purtroppo il servizio 

amministrativo è stato chiuso 

perché viene effettuato tramite 

call center a livello centrale, quindi 

non avevamo margine di trattativa”. 

E’ polemica sui 5.663 quesiti a risposta 

multipla, da cui verranno 

estrapolate le 100 domande da sottoporre 

ai candidati nella prova 

preselettiva del concorso per dirigenti 

scolastici 2011. Che i quesiti 

fossero online prima del tempo lo 

dimostrerebbe, secondo i ricorrenti, 

la "memoria di Google": secondo 

gli avvocati, questo violerebbe 

il principio di parità di accesso 

dei cittadini negli impieghi 

pubblici, ma secondo i giudici si 

tratta di "osservazioni generiche 

ovvero soggettivamente opinabili". 

Sulla questione legata ai 976 

quesiti errati, cioè 1/5 delle domande 

presenti nella batteria, e 

che, secondo gli avvocati, dimostrerebbe 

come "la prima fase di 

elaborazione dei test preselettivi è 

stata conotata da difetto di istrut- 

anno terminerà anche il secondo anno 

di cassa integrazione e a meno di 

una improbabile proroga i lavoratori 

andranno in mobilità per cessazione 

di attività e a quel punto sarà il tracollo. 

Noi siamo sempre stati d’accordo 

con chi ha insistito sulla necessità 

che si ponesse mano al piano 

nazionale dei trasporti affinché in valle 

Ufita si continuasse a produrre gli 

autobus, ma questa strada maestra 

non può essere ritenuta l’unica percorribile. 

L’Ugl su questo è sempre stata chia- 

toria e opacità" per la nomina della 

commissione atta a individuare 

tali errori, per i criteri utilizzati 

e per l'assenza di un verbale delle 

operazioni effettuate, i giudici 

hanno affermato che tale tesi non 

è condivisibile, "la brevità del tempo 

occorrente ai candidati per la 

preparazione della prova preselettiva 

- si legge nel testo della sentenza 

- e la circostanza della asserita 

tardiva comunicazione delle 

indicate 900 domande risultate 

ra - sottolinea il segretario - perché il 

nostro primo obiettivo è stato sempre 

quello di tutelare i posti di lavoro. Ora, 

se riuscissimo a portare nuovamente 

gli autobus tanto meglio, ma 

se tutto questo non è possibile noi 

non scarteremmo altre ipotesi pur di 

ridare il lavoro ai nostri cittadini. Solidarietà 

piena ai lavoratori, si capisce 

il loro stato di esasperazione, ma 

non è il caso di tenere troppo alta la 

tensione. Bene la posizione espressa 

dal nostro segretario nazionale, Giovanni 

Centrella. Speriamo che il nuovo 

governo sappia affrontare subito 

questa emergenza, noi da mesi stiamo 

sollecitando la convocazione del 

tavolo - conclude il rappresentante 

della Ugl - che non si riunisce da ottobre 

scorso e spero che la notizia 

giunga il più presto possibile”. 

IL NUOVO DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CAMPANIA 

Cerfogli: fare rete 

con le imprese 

per superare la crisi 

«La sofferenza del credito è la 

principale difficoltà e il motivo di 

rischio del collasso finanziario 

dell’ Italia. Tutto è cominciato 

quando l'Europa e gli altri stati 

membri hanno perso fiducia nel 

nostro paese. Gi investitori esteri 

hanno ritirato i loro fondi e determinato 

una crisi di liquidità del 

sistema. Il ruolo delle banche per 

dare una soluzione a questa situazione 

è determinante: fare sì 

che gli stati esteri possano ritornare 

ad investire da noi, così come 

hanno sempre fatto». Pierpio 

Cerfogli è dal primo di maggio il 

Direttore Generale della Banca 

della Campania al posto Francesco 

Fornaro. Modenese , 50 anni, 

già direttore commerciale del 

Gruppo Banca Popolare dell’Emilia 

Romagna è al lavoro in Irpinia 

da gennaio nel ruolo di vice direttore 

vicario e dal primo maggio 

ha assunto il comando. 

Nella conferenza stampa di ieri 

mattina nella sede centrale di Collina 

Liquorini, partendo da una 

attenta analisi macroeconomica 

ha tracciato a grandi linee la politica 

finanziaria e commerciale che 

caratterizzerà la sua gestione. Anzitutto 

ha osservato come in questa 

congiuntura è necessario «favorire 

l'accesso al credito, consolidare 

le relazioni con gli operatori 

economici, dare liquidità , ma 

con prudenza, nei confronti di chi 

lo merita senza prestare in modo 

dissennato». E' in questo modo 

che il sistema bancario ritrova la 

fiducia degli investitori e dei depositanti. 

Dunque bisogna creare 

un solido network con gli operatori 

economici: aiutare le imprese 

e cercare la loro collaborazione. 

La banca può non solo dare credito 

ma dispensare consigli alle 

società che vogliono migliorare il 

loro profilo finanziario per risultare 

più affidabili. Si deve dunque 

costruire una rete stabile. Per il 

Direttore è necessario dare vita ad 

sistema basato sulla fiducia. La 

Banca della Campania dovrà anche 

supplire l'assenza di altre 

banche sul territorio e lo farà con 

nuove modalità di presenza e ottimizzando 

quelle che già ci sono. 

«Del resto - ha spiegato il nuovo 

direttore - è una banca già sufficientemente 

radicata, che continuerà 

ad operare come in passato 

ma comunque adottando un 

nuovo piano di sviluppo altrettanto 

importante per il sostegno 

alle imprese e per essere un forte 

punto riferimento sul territorio. 

Ho ho già notato molti segnali positivitivi 

che mi portano ad essere 

ottimista. 

Un occhio particolare ci sarà per 

piccole e medie imprese in crisi 

rispetto alle quali confermeremo i 

canoni adottati in passato e adotteremo 

qualche spunto nuovo». 

Cerfogli essendo stato già direttore 

un importante gruppo commerciale 

ha una sensibilità particolare 

per questo tipo di target. 

«Sarà Una banca presente sul territorio 

che ha come sua prerogativa 

assoluta di essere vicina fisicamente 

alla gente.Sono emozionato 

e consapevole di avere una 

grande responsabilità nei confronti 

di famiglie e imprese alle 

quali voglio trasmettere positività 

e fiducia». 

Scuola, concorso per dirigenti: è polemica 

I criteri per la selezione sarebbero errati 

errate non è idonea ad invalidare 

la procedura". (fonte orizzontescuola)Pertanto, 

su queti punti e 

sugli altri punti di illegittimità avanzati 

dai ricorrenti, il Tar ha respinto 

il ricorso. "Al di là della poco 

condivisibile affermazione secondo 

cui la pubblicazione in rete 

dei quiz anzitempo non è apprezzabile 

come tale, - ha sottolineato 

l'ANIEF in un comunicato 

giunto nella tarda serata del primo 

Maggio - rimane ancora da 

accertare nel merito definitivo se 

alcune risposte siano state veramente 

errate, fuorvianti o ingannevoli, 

se anche una sola risposta 

errata possa invalidare il bando di 

concorso o se una commissione di 

esperti si possa riunire senza verbalizzare 

i criteri nella selezione 

delle domande.

CORRI R 


CON LO STOP ALLA PRIMA RATA PROSPETTATA DAL GOVERNO, IL COMUNE PERDERÀ NOTEVOLI RISORSE 

Imu, due milioni in meno nelle casse comunali 

AVELLINO- Il Comune di Avellino è chiamato 

ad approvare il bilancio di previsione 

il prossimo 30 giugno, ma resta l’incognita 

Imu. Un compito che toccherà alla 

futura amministrazione ma che dovrà adeguarsi 

alle nuove disposizione che deciderà 

il neo eletto Governo Centrale. In 

base ad una stima fatta dal Sole 24 ore, le 

risorse che verranno a mancare al Comune 

di Avellino con lo stop della prima rata 

dell’Imu sull’abitazione principale, così 

come sembra palesarsi, sarà di 2,8 milioni 

considerando il 50% dei versamenti 

complessivi nel 2012. In percentuale vuol 

dire 49,7%. 

AVELLINO- Potrebbe riaprire già 

la prossima settimana il cantiere 

del Centro per l’Autismo a Valle. 

All’indomani della notizia dell’arrivo 

di altri 400mila euro da 

parte della Regione Campania, 

così come annunciato all’avvocato 

dell’Aipa Gaetano Manzi 

nel corso del confronto con i candidati 

sindaco al Teatro Gesualdo, 

la palla ora passa nelle mani 

della ditta. Il titolare Rino Piano 

ha predisposto già per lunedì 

mattina un sopralluogo al cantiere 

per valutare il da farsi e da 

dove ripartire con gli interventi. 

Un segnale estremamente positivo, 

come sottolinea l’Aipa, considerato 

che la ditta ha tenuto fede 

ha quando affermato più volte. 

Con l’arrivo dei 415.925,08 

Il rinvio dei pagamenti di giugno consentirà 

ai tecnici dell’Economia di avviare la 

seconda fase dell’addio all’Imu sulla prima 

casa e, allo stesso tempo, permetterà 

al Governo di incassare dell’Unione Europea 

la chiusura della procedura di disavanzo 

eccessivo e di poter giocare su una 

maggiore flessibilità. Che tradotto vuol dire 

liberare nuove risorse da spendere. E 

con tutti i suoi intoppi il punto di approdo 

dell’abbandono dell’Imu al momento si 

chiama “service tax”. Ovvero un’imposta 

unica che raccoglie una parte del prelievo 

sugli immobili, quello sui rifiuti e che tenga 

conto dei cosiddetti servizi indivisibili, 

Centro autistico, Piano predispone 

il sopralluogo per aprire il cantiere 

Lunedì a Valle si deciderà quando riprendere i lavori e giovedì si va in Prefettura 

euro, che materialmente dovrebbero 

arrivare nelle casse comunali 

e conseguenzialmente alla 

ditta entro dieci giorni, il debito 

che la ditta vantava, circa un mi- 

lione di euro, si riduce sensibilmente 

e quindi non ci sono più 

ostacoli per riaprire il cantiere. 

Gli oltre 400mila euro appena 

«sbloccati dalla Regione Campa- 

CITTA’ 8 

dai trasporti, all’illuminazione a così via. 

Sta di fatto che la soluzione al rebus Imu 

resta una priorità non rimandabile. 

nia vanno ad aggiungersi all’importo, 

sempre attestato sui 

400mila euro che meno di un 

mese fa è stato girato alla ditta 

per la seconda tranche di lavori 

già realizzato. 

Ma non finiscono qui le buone 

notizie. Il Prefetto di Avellino 

Umberto Guidato ha convocato 

un nuovo tavolo tecnico, il terzo, 

per giovedì prossimo. Proprio 

in quella occasione la ditta, che 

sarà rappresentata da un amministratore 

e dal socio Gaetano 

Battista per l’impossibilità da 

parte di Rino Piano di essere ad 

Avellino in quel giorno, potrà annunciare 

l’apertura definitiva del 

cantiere. Al tavolo prefettizio come 

di consueto sono stati invitati 

il Commissario Prefettizio del 

Comune di Avellino Cinzia Guercio, 

il Dirigente comunale ai lavori 

pubblici Ing. Luigi Cicalese, 

l’Arch. Donatella Romano, il 

geometra Gaetano Argenio. Per 

la Regione Campania sono stati 

inviati gli onorevoli Antonia 

Ruggiero e Rosetta D’Amelio. 

La delegazione dell’Aipa dovrebbe 

essere composta dalla Dott.ssa 

Elisa Spagnuolo, Presidente, 

l’Avv. Gaetano Manzi, legale penalista 

dell’Aipa e il socio sostenitore 

Michelangelo Varrecchia. 

«Il successo di questa complessa 

operazione -commenta il Presidente 

Spagnuolo- va ascritto a 

quanti hanno sostenuto la battaglia 

per la ripresa dei lavori, in 

primis il Presidente della Repubblica 

Napolitano, la Presidente 

Boldrini, la Benedizione di Papa 

Francesco, il Prefetto di Avellino, 

Padre Luciano e i volontari». 

AVELLINO- Mentre i lavori di manutenzione per 

la riapertura di Parco Santo Spirito procedono 

spediti da una settimana, è stata programmata 

anche la data della cerimonia di intitolazione 

del Parco alla memoria del capo della Polizia 

Antonio Manganelli. L’evento, alla presenza di 

numerosi attività, si terrà sabato 18 maggio. 

Un giusto riconoscimento, come ha avuto modo 

di dire il Commissario Prefettizio del Comune 

di Avellino Cinzia Guercio, «ad un cittadino 

di Avellino che lo merita. Mi è stato proposto 

dai cittadini e sono stata contenta di farlo» 

Sull'onda della straordinaria commozione che 

lo stesso Commissario Prefettizio ha potuto registrare 

in occasione della funzione religiosa al 

Duomo in ricordo di Manganelli, arriva questo 

riconoscimento che rende omaggio ad uno 

straordinario servitore dello Stato, ma anche e 

soprattutto ad un figlio illustre di Avellino. 

L’intitolazione di Parco Santo Spirito al Prefetto 

Manganelli è stata possibile in un lasso di 

tempo così breve, anche grazie alla sensibilità 

del Prefetto di Avellino Umberto Guidato. La 

legge, infatti, impone che debbano trascorrere 

almeno dieci anni dalla morte del personaggio. 

Tuttavia in casi eccezionali e con determinati 

permessi, quelli appunto concessi da Guidato, la 

pratica è stata già chiusa. 

Tornando all’aspetto dei lavori di manutanzio- 

L’APPUNTAMENTO LUNEDÌ PROSSIMO ALLE 16 

Il Commissario Guercio in visita 

al Comando dei Vigili Urbani 

AVELLINO- Con estrema soddisfazione 

il Comando Provinciale 

dei Vigili Urbani annuncia 

l’imminente visita del Commissario 

Prefettizio Cinzia 

Guercio nella sede operativa di 

via Zigarelli. 

L’appuntamento è fissato per 

Il giorno lunedì 6 maggio alle 

ore 16.00 quando, come detto, 

il Commissario Prefettizio del 

Comune di Avellino Prefetto 

Cinzia Guercio visiterà il Comando 

Provinciale Vigili del 

Fuoco di Avellino.Ad accoglie- 

SEMBREREBBERO SCONGIURATI PERICOLI 

Piazza Castello, rischio 

amianto: l’Arpac rinvia 

a lunedì i dati e la verità 

AVELLINO-Arriveranno soltanto 

lunedì prossimo i risultati 

dei carotaggi effettuati a 

Piazza Castello per stabilire se 

i rifiuti rinvenuti nel sottosuolo 

sono pericolosi. 

L’Arpac ha deciso di rinviare a 

lunedì prossimo la diffusione 

dei dati, nonostante gli stessi 

fossero attesi per la giornata 

di ieri, così come annunciato 

dallo stesso Commissario Prefettizio 

del corso della conferenza 

stampa di giovedì a Palazzo 

di Città. 

Dalle prime indiscrezioni apprese 

sembrerebbe, tuttavia, 

che il pericolo di rinvenimento 

di tracce di amianto sotto il 

cantiere, è stato scongiurato. 

Se così fosse i lavori nel cuore 

della città, fermi ormai da diversi 

mesi dopo il sequestro 

del cantiere su disposizione 

della Procura della Repubblica 

di Avellino, potrebbero finalmente 

riprendere. 

Proprio la Procura dopo i sigilli 

al cantiere del maggio del- 

re il Prefetto, vi sarà il Comandante 

Ing. Alessio Barbarulo, 

insieme a tutto il personale operativo 

ed una rappresentanza 

del personale in congedo. 

l’anno scorso, aveva imposto 

al Comune di Avellino di predisporre 

un piano di caratterizzazione 

dei rifiuti rinvenuti, 

coordinati dagli esperti dell’Università 

di Salerno e affidati 

ad una ditta specializzata. 

I carotaggi sono essenziali 

per stabilire la natura dei rifiuti 

e ottenere la mappa e natura 

dei materiali che per mezzo 

secolo sono restati sotto la 

piazza. In tutto sono stati undici 

i carotaggi effettuati degli 

esperti in tutta l’area. 

L’auspicio è che i risultati che 

arriveranno lunedì prossimo 

possano essere positivi nella 

loro interezza e chiudere una 

vicenda che, come detto, si 

trascina ormai da un anno. 

Nel maggio scorso, quando fu 

dato il via agli interventi di sistemazione 

dell’area di Piazza 

Castello il Comune, ignaro 

della presenza di rifiuti nel 

sottosuolo, aveva auspicato 

che il cantiere non sarebbe durato 

più di un mese. 

Parco Santo Spirito, sabato 18 maggio 

cerimonia di intitolazione a Manganelli 

ne, la celerità 

dell’ultima settimana 

fa ben sperare 

affinchè già 

per la fine di 

questo mese il 

Parco possa essere 

riaperto dalla 

porta principale. Non è un segreto per nessuno, 

infatti, che nonostante i sigilli dell’anno scorso 

la struttura ha sempre avuto numerose via alternative 

di ingresso e i cittadini, compresi i vandali, 

sono sempre potuti entrare. 

La riapertura dei cancelli e i lavori di sistemazione 

erano tuttavia necessari, in attesa di chiudere 

anche il capitolo dell’affidamento in gestione 

delle strutture interne.

CORRI R 


Home care , dal Consorzio A6 

servizi a misura di cittadino 

ATRIPALDA - Presentato ieri mattina il progetto 

“Home care premium 2012”. Con il progetto, 

il Consorzio dei Servizi Sociali A6 è sceso 

in campo per un nuovo modello di assistenza 

alle persone non autosufficienti. 

Alla giornata di presentazione del progetto, 

promosso dal Consorzio dei Servizi Sociali A6 

di Atripalda hanno partecipato il direttore generale 

Inps delle Regioni Campania e Molise 

, il dottore Roberto Bafundi, il direttore provinciale 

diAvellino e di Salerno ex Inpdap. 

Ma presso la sede dello sportello informativo 

,inaugurato ieri, nella piazzetta adiacente la 

chiesa di Sant’Ippolisto di Atripalda, erano 

presenti il presidente del C.d.A. del Consor- 

CONTRADA - Contrada rende omaggio 

al nuovo sottosegretario 

all' Interno del Governo Letta. 

Si tratta di Domenico Manzione, 

il quarto sottosegretario di origini 

campane insieme a Gioacchino 

Alfano, Marco Rossi Doria e 

Vincenzo De Luca. 

Nato a Forino il 10 agosto 1955 il 

piccolo Domenico si trasferisce 

insieme alla famiglia a Pietrasanta, 

dove il padre Benito aveva 

troato lavoro come ufficiale giudiziario. 

Ispirato dalla professione 

del padre, Manzione intraprende 

gli studi giuridici e si avvia 

a una folgorante carriera in 

magistratura. Magistrato del Pubblico 

Ministero dal 1983, dal 2001 

al 2009 ha ricoperto l' incarico di 

ex sostituto procuratore a Lucca, 

dopodiché è approdato alla guida 

della procura della Repubblica di 

Alba. Ma già nell' ottobre scorso 

la capitale lo aveva attirato con 

la promessa di un futuro ancora 

più brillante, difatti il Consiglio 

Superiore della Magistratura lo aveva 

nominato componente del 

consiglio direttivo della Scuola di 

formazione dei magistrati. 

Ed ora eccolo come sottosegretario 

al Ministero dell' Interno, figurando 

nella squadra di 30 sottosegretari 

e 10 viceministri nominati 

l’ altro ieri dal premier Enrico 

Letta. «Sono un po' sorpreso 

- ha commentato a caldo Domenico 

Manzione - L’impegno nel 

Ministero dell’Interno sarà notevole 

anche per effetto di alcuni 

segnali che dimostrano un crescente 

disagio sociale che è esploso 

anche nel giorno del giuramento 

del nuovo Governo. Fenomeni 

che dovranno essere se- 

zio A6, Salvatore Antonio Carratù, il direttore 

generale del Consorzio A6, Carmine De Blasio, 

il presidente della Cooperativa “La Meridiana”, 

Vincenzo Giangregorio, e amministratori 

dei comuni dell’ambito A6 nonchè ovviamente 

operatori sociali. 

«In un momento complicato in particolare per 

questo settore – ha dichiarato il presidente del 

CdA, Salvatore Carratù - apprezziamo molto 

la disponibilità da parte dell’Inps ad investire 

con fondi propri sull’assistenza domiciliare 

per i cittadini non autosufficienti familiari, dipendenti 

o ex dipendenti Inps-ex Inpdap». 

«Un’opportunità preziosa - ha aggiunto il direttore 

del Consorzio A6, Carmine De Blasio 

guiti con la massima attenzione». 

Insomma il neosottosegretario 

vanta un curriculum di tutto rispetto, 

da uomo dello Stato ma 

non solo. Domenico Manzione è 

HINTERLAND 9 

anche uno scrittore alla sua seconda 

esperienza narrativa con 

il legal thriller " Il mio amico 

Chet" dedicato al mito bianco del 

jazz Chet Baker. 

– che ci consente non solo di rafforzare e consolidare 

alcuni servizi già presenti ma insieme 

di integrarvi altre utili prestazioni volte a 

sostenere la persona non autosufficiente e, 

quindi, l’intero contesto familiare. 

Cercheremo di far conoscere adeguatamente 

quest’opportunità sul nostro territorio anche 

attraverso la nostra struttura». 

Ad intervenire anche il direttore generale regionale 

dell’ Inps Roberto Bafundi che ha sot- 

Contrada saluta il suo sottosegretario 

Manzione entra nel Governo Letta 

Il sindaco Iannaccone: sono orgoglioso, è uomo di grande statura e gli auguro buon lavoro 

REDAZIONE 

SOLOFRA - «La tornata elettorale del 24 e 

25 febbraio 2013 ha restituito alla pubblica 

opinione l'ottimo risultato conseguito 

dal Popolo della Libertà anche in provincia 

di Avellino, unico territorio in Campania, 

dove a prevalere è stato il centrosinistra». 

Si apre così la nota del circolo Pdl solofrano 

che aggiunge: «Il buon riscontro elettorale 

del PdL a Solofra non deve distogliere 

la classe dirigente del partito da un'analisi 

politica che, deve essere fatta, al netto dei 

facili trionfalismi. La vittoria è figlia del 

gran lavoro fatto a mani nude e tra la gente 

dai dirigenti provinciali Nicola Moretti e 

Salvatore Petrone, dal referente territoriale 

e già assessore provinciale avv. Girolamo 

Giaquinto e dall'ex consigliere provinciale 

Pio Gagliardi. 

Ed è per questo profondo legame alla nostra 

terra e al nostro partito che siamo i primi 

a dire, soprattutto a chi ci ha dato fiducia 

e stima, di prendere coscienza e di affermare 

i principi che muovono il Popolo 

«Contrada non può che essere orgogliosa 

di aver dato i natali a un 

uomo di tale statura - commenta 

il sindaco Antonio Iannaccone - 

da parte nostra non possiamo 

che augurargli un buon lavoro, 

pieno di conquiste e soddisfazioni». 

Lo stesso augurio proviene dal 

Tenente della Polizia Municipale 

di Contrada Luigi Manzione, 

lontano parente dello stesso Domenico 

:« Il sottosegretario è motivo 

di orgoglio per la nostra famiglia 

e per l' intera collettività». 

Collettività ormai abituata al successo 

della famiglia Manzione, 

infatti lo zio di Domenico, Roberto 

Manzione è ricordato per 

essere stato senatore del Pd e per 

lo scontro con Ciriaco De Mita 

consumatosi prima della nascita 

del partito, che il senatore voleva 

libero da "ogni dipendenza 

feudale" . Qualcuno diceva il 

sangue non è acqua, speriamo. 

Montefusco, il Tar riammette 

la “lista civetta” contro Gnerre 

MONTEFUSCO - E’ ormai cosa certa l’ ascesa alla 

carica di sindaco per Carmine Gnerre candidato 

don la lista Insieme per Montefusco 

Il Tar ha approvato la lista civetta allestita all’ultimo 

minuta dai sostenitori di Gnerre per evitare 

il quorum del 50 più uno dei votanti e che 

era stata bocciata dalla commissione per la mancanza 

di alcuni requisiti. 

Il tribunale amministrativo scrive: "considerato 

che, a sostegno del proposto gravame, i ricorrenti 

- prospettando violazione e falsa applicazione 

degli artt. 28 e 30 del T.U. n. 560/1960, una 

ad eccesso di potere sotto plurimo profilo - 

hanno lamentato che la contestata esclusione 

fosse stata determinata dal rifiuto, opposto dal ri- 

Solofra, Pdl: forti sul territorio 

lavoriamo per la nostra economia 

della Libertà, senza compromessi, conciliaboli 

o accordi tra pochi intimi adusi alle 

vecchie logiche di spartizione del potere. 

Le donne e gli uomini del Popolo della Libertà 

di Solofra esistono - continua la nota 

- malgrado vi sia ancora chi continua a 

ritenerli una semplice percentuale senza anima 

e senza volto. 

Siamo con la gente e tra la gente, al fianco 

degli imprenditori, per contribuire, con 

l'aiuto del coordinatore provinciale Senatore 

Cosimo Sibilia e con tutti i referenti nei 

vari Enti , alla rinascita della cittadina. Nondimeno, 

il Popolo della Libertà si è ulteriormente 

speso per supportare gli operatori 

della concia: lo dimostra l'impegno del consigliere 

regionale delegato alle Attività produttive 

rispetto, on. Fulvio Martusciello, rispetto 

all'adozione del decreto relativo alle 

aree di crisi in Campania che ha previsto 

per Solofra l'arrivo di un fondo di 10 milioni 

di euro. Si rivolge, dunque, un appello 

a tutte le sensibilità del PdL cittadino 

perché insieme si possa concorrere alla cre- 

cevente Segretario comunale, a procedere, per 

attestata mancanza di tempo, alla prescritta autenticazione 

delle sottoscrizioni della dichiarazione 

di accettazione della candidatura alla carica 

di Sindaco e di consigliere comunale, pur 

essendo il delegato di lista, il candidato sindaco, 

componenti della lista e gli stessi sottoscrittori 

della Lista medesima lncontestatamente presenti 

presso la casa comunale entro le ore 12 00 

di venerdì 27 aprile". 

lista dell'ex assessore provinciale, composta tutta 

da facce nuove della politica locale, Santangelo 

Salvatore, Daniele Taetti, Naddeo Fabio, Melone 

Carmela detta Carmen, Zampetti Alberto, 

De Sio Giuseppe detto Pio. 

scita del partito, nell'interesse di Solofra e 

dei solofrani. 

Gli impegni che ci attendono lungo il percorso 

saranno tanti anche perché i problemi 

da risolvere sono tanti. 

Insieme e senza divisioni inutili possiamo 

ridare a Solofra e alla sua area industriale 

la centralità di Distretto moderno ed esemplare, 

nell'ottica di restituire ai solofrani 

una città più europea, avanguardista 

e sostenibile.Il lavoro che ci aspetta- conclude 

la nota -deve essere il frutto di scelte 

condivise e fuori da logiche individualistiche 

o da interessi particolari. Il programma 

del PdL di Solofra sarà pertanto aperto 

a tutte le sollecitazioni e ai contributi 

che verranno dalle associazioni e dall'intera 

società civile». 

tolineato che il progetto deve incontrare la disponibilità 

delle amministrazioni e degli enti 

interessati. 

Il progetto si propone di raggiungere un numero 

di 120 soggetti dipendenti pubblici e 

pensionati INPDAP, i loro coniugi conviventi 

e i loro familiari di primo grado, non autosufficienti, 

residenti in uno dei Comuni afferenti 

all’Ambito Territoriale A6 tra cui: dipendenti 

Forze Armate: Esercito, Aeronautica, 

Marina, Polizia, Polizia Penitenziaria, Carabinieri, 

Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, 

Guardia Forestale. 

Il Consorzio dei Servizi Sociali A6 ha predisposto 

per tutta la durata del progetto uno 

Sportello Sociale di Informazione dedicato alle 

tematiche e problematiche inerenti la non 

autosufficienza propria e dei familiari. 

Orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 

ore 9.00 alle ore 13.00 e il martedì e giovedì 

dalle ore 16.00 alle ore 18.30. 

ATRIPALDA 

Landi: ridotto 

il disavanzo 

di 200.000 euro 

Ottimo risultato 

ATRIPALDA - Dopo l'approvazione 

del bilancio consuntivo nell'ultimo 

consiglio comunale di martedì, il delegato 

al bilancio, Mimmo Landi 

osserva che l' amministrazione Spagnuolo 

ha ridotto il disavanzo da 

3 milioni e settecentomila a 3 milioni 

e 500mila euro rispetto allo 

scorso anno. Un buon risultato, 

stando alle parole di Landi, se si 

pensa che l'amministrazione Spagnuolo 

è in carica solo da sei mesi 

ed è riuscita a ridurre il debito di circa 

200mila euro. Ma il grosso del 

disavanzo sarà ridotto nel 2013. 

«Intanto - continua Landi - si va avanti 

secondo le previsioni contenute 

nel piano di alienazione: i lotti 

di via San Lorenzo sono stati aggiudicati 

per 119.000 euro rispetto 

al presso a base d'asta di 85.000 euro. 

E ancora entro il prossimo 27 di 

maggio, secondo una determina del 

settore finanziario la Xenus dovrà 

presentare l'offerta per la acquisto 

del Centro Servizi, come richiesto, 

dopo due proroghe, dall'ufficio finanziario 

del comune. 

In caso contrario la società dovrà ritirare 

la manifestazione di interesse. 

Altro segno positivo della gestione 

finanziaria del sindaco Spagnuolo 

è il risultato della gestione 

competenza per il 2012 che si chiude 

con un avanzo di 295000 euro, 

segno della politica di rigore». 

QUESTIONE RIFIUTI 

Comitato Pro Solofra: 

quando la differenziata? 

SOLOFRA - Ironicamente Il Comitato Pro Solofra 

affronta la questione rifiuti con una nota 

sarcastica rivolta all' amministrazione : «A 

novembre parte il porta a porta, no a dicembre, 

prego a gennaio, forse a febbraio, 

facciamo a marzo, sicuramente ad aprile, 

no a maggio. 

E’ un successo ! Prego precisare l’anno. 

Si pontifica di continuo. A ottobre parte 

l’isola dei “famosi” : i solofrani potranno 

depositare i rifiuti ingombranti : stesso iter, 

stessa musica, stesso successo. A 

quando? Stessa pontificazione ! E’ un gioco 

o è un reality ? 

Cari Cittadini, non ve ne siete “accorti” - 

dice la nota - il Comune ha lanciato contemporaneamente 

sia un nuovo gioco che 

un reality che si intrecciano vicendevolmente 

: il “Mischiatutto” e “L’isola dei 

famosi…. rifiuti” . Partecipano, a loro insaputa, 

tutti i cittadini solofrani che con senso 

civico differenziano i rifiuti negli appositi 

cassonetti, mentre IrpiniAmbiente 

“Mischia tutto” indifferentemente». 

brevi 

Primo maggio, 

Terra e Libertà: 

evento riuscito 

«Anche quest’anno possiamo ritenerci 

soddisfatti della riuscita del primo 

maggio serinese - commenta l’ 

associazione Terra e libertà dopo l’ 

evento - Grande partecipazione, una 

serie di interventi significativi ed appassionati, 

il ricordo di Franco De 

Feo. Una manifestazione, questa, che 

continua a vivere grazie all’ impegno 

e alla forza di credere di tante persone 

che danno ad una celebrazione 

sul lavoro un significato che va ben 

al di là di uno spazio puramente festaiolo. 

Un doveroso ringraziamento da parte 

dell’ associazione Terra e Libertà 

va a tutti coloro in paese che, sostenendoci, 

sposano la causa Festa del 

primo maggio. Ringraziamo poi coloro 

che intervenendo sul piano logistico 

e non ci permettono ogni anno 

di mettere in moto la macchina 

del primo maggio con solerzia ed efficienza. 

Ottimo riscontro è venuto dalla parte 

musicale. Il concerto si è rivelato 

davvero coinvolgente, ciascun gruppo 

ha dato il suo contributo in maniera 

preziosa. Un grazie sentito va 

a coloro che hanno portato il loro 

contributo alla riflessione, in particolare 

a Valentina Villani per il suo 

accorato e commosso ricordo del 

segretario provinciale della Uil. 

Un saluto doveroso a Daniela “Capa 

Rezza” De Luca, la nostra simpatica 

presentatrice». 

Forino, 600mila euro 

per l’inghiottitoio 

della frazione Celzi 

Il Commissario Straordinario 

della Regione Campania ha 

stanziato i fondi il ripristino 

della funzionalità idraulica degli 

inghiottitoi naturali situati 

alla frazione Celzi e delle vasche 

di laminazione a monte 

del centro abitato del Comune 

di Forino. 

La gestione dell'intervento è affidato 

al Genio Civile di Avellino 

per un importo complessivo 

di 656.735,64 euro. 

Dal Genio Civile di Avellino, 

nella predisposizione ed attuazione 

dell'intervento, dovranno 

essere rispettate tutte le norme 

comunitarie, nazionali e regionali 

che regolano la materia. 

In particolare, dovranno essere 

garantite la qualità e la completezza 

delle elaborazioni progettuali, 

con riferimento anche 

alla necessaria base informativa, 

in termini di indagini e analisi 

specialistiche. E dovrà essere 

garantita, da ultimo, l’attenta 

e puntuale verifica delle 

condizioni di esecuzione dell'intervento, 

attesa la delicatezza 

e la particolarità dello 

stesso, richiedente costante assistenza 

e verifica specialistica. 

Mercogliano, 

per fine maggio 

arriva la Tarsu 

MERCOGLIANO - Approvate dalla 

giunta comunale del sindaco Carullo 

le disposizioni per la riscossione 

della Tarsu. 

«Per il solo anno 2013, nelle more 

dell’emanazione del relativo regolamento 

comunale e della definizione 

del piano finanziario del servizio 

di smaltimento dei rifiuti, il 

tributo sarà applicato sulla base dei 

criteri osservati per l’applicazione 

della tassa per lo smaltimento dei 

rifiuti per l’anno 2012». 

La tassa sarà versata direttamente 

all’ ente in quattro rate, di cui le prime 

tre con cadenza bimestrale. 

Ai contribuenti saranno inviati gli 

avvisi di pagamento per la riscossione 

degli importi Tarsu.

LA POLEMICA 

BAGNOLI - Continua il botta e 

risposta tra il sindaco di Bagnoli 

Aniello Chieffo e lo sfidante 

Filippo Nigro in vista delle prossime 

elezioni. 

Sindaco, Nigro ha detto che il vero 

matrimonio contro natura è quello 

della vostra lista. Cosa risponde? 

«Guardi, forse Nigro si è dimenticato 

di avere in lista gente che 

nel 2001 quando rivestiva i panni 

di assessore comunale era 

contro di lui, così come nel 2006 

d'altronde. Senza contare che 

nel 2008 lo stesso Nigro si è speso 

non poco per far cadere 

un'amministrazione, quella Nicastro, 

dove vi erano due assessori 

(Domenico Iuliano e Maria 

Vivolo) che oggi sono candidati 

nella sua squadra. Ognuno ha la 

propria storia che non può essere 

dimenticata. Io non sto inventando 

nulla, ricordo sempli- 

10 

CORRIERE 


cemente quello che è successo a 

Bagnoli negli ultimi anni. E si 

badi bene, non stiamo parlando 

di storia remota…» 

COMUNI AL VOTO 

BAGNOLI IRPINO- CONTINUA IL BOTTA E RISPOSTA A DISTANZA TRA CANDIDATI 

Chieffo: Nigro? E’ l’uomo 

delle fratture insanabili 

Il sindaco uscente replica alle accuse: forse ha dimenticato di avere 

in lista gente che nel 2001 era contro di lui, da assessore 

RAFFAELE TECCE 

IL FATTO 

Lapio, Carbone ironico: io novello Mosè? Magari... 

LAPIO - L'accostamento di novello 

Mosè fatto mercoledì dal sindaco di 

Lapio Ubaldo Reppucci non viene 

preso male dal candidato sindaco 

di Cambiamo Lapio Vito Carbone, 

tutt'altro. 

«A dire la verità quello fatto da Reppucci 

mi sembra più un complimento. 

Non so se era questa la sua 

intenzione. Mi sento più Davide 

contro Golia ma a pensarci bene l'accostamento 

con Mosè ha tutto di positivo». 

Il candidato di Cambiamo Lapio 

spiega anche il perché. 

«Mosè è stato l'uomo scelto direttamente 

da Dio per guidare il suo popolo 

e liberarlo dalla schiavitù. Ha 

superato tutte le peripezie alle quali 

fu sottoposto e dopo quaranta anni 

riuscì nella propria missione guidando 

il popolo di Israele alla Terra 

VALLATA – Il Comitato VORIA subisce 

modifiche in concomitanza 

delle elezioni amministrative con 

la volontà di mettere un freno alle 

teorie dei malpensanti e avviarsi 

con responsabilità verso una campagna 

elettorale non delle più semplici 

e prevedibili. Con questi presupposti, 

il presidente Maria Tanga, 

il vicepresidente Luigi Zamarra 

e il socio Paolo Giranda si dimettono 

dalle proprie cariche “per 

evitare qualsiasi tipo di strumentalizzazione”. 

I tre hanno, infatti, 

deciso di scendere in campo con 

“Uniti per Vallata Vox Populi”, an- 

Promessa. Lui sapeva chi era, da dove veniva e 

dove doveva andare…» 

Il sindaco Reppucci ha detto di aver amministrato 

bene e che i risultati sono sotto gli occhi 

di tutti. 

«Anche in questo caso sono d'accordo con il pri- 

zi Luigi Zamarra è il capolista. Pertanto, 

al termine di una riunione 

hanno valutato fosse opportuno, 

non solo confermare la sospensione 

di tutte le attività del Comitato 

Voria sino alla fine delle elezioni 

amministrative, ma anche concludere 

le singole esperienze nell’ambito 

di VORIA. «Come presidente 

uscente desidero chiarire la 

nostra posizione: essa non contrasta, 

come alcuni malignamente 

pensano, con le finalità del Comitato. 

Infatti, nel rispetto dello scopo 

dichiarato di “promuovere il 

dialogo tra le istituzioni locali e i 

Nella sua lista, a detta del suo sfidante, 

ci sono sia esponenti della 

sinistra più radicale e sia persone 

che per tradizione familiare 

provengono dalla destra. 

«Noi siamo una lista civica. Io 

ho voluto spaziare nella società 

civile, aprirmi ai giovani. Sono 

io a non aver capito che cosa c'è 

dentro la lista di Nigro. Quale 

sia il collante. O meglio l'ho capito 

bene e come me lo hanno 

capito in parecchi». 

In che senso? 

«L'ho già ribadito in più occasioni, 

l'unico progetto è quello 

del tutti contro Chieffo». 

I suoi avversari si presentano come 

il nuovo che avanza. 

«Ma stiamo scherzando? C'è 

gente che si candida ininterrottamente 

da più di dieci anni. Lo 

stesso Nigro è stato assessore comunale 

per cinque anni. Che cosa 

ha fatto quando ha gestito la 

A Vallata le dimissioni dei candidati 

“Vox Populi” dal direttivo Voria 

cittadini, affinché gli stessi vengano 

direttamente interpellati ed attivamente 

coinvolti nelle decisioni 

riguardanti l’amministrazione e 

valorizzazione del territorio comunale”, 

alcuni membri del comitato, 

in quanto esponenti della 

comunità, hanno seguito la formazione 

delle liste elettorali. Una 

volta resisi conto che la tendenza 

dominante è stata quella di neutralizzare 

l’iniziativa giovanile per 

promuovere i soliti schemi del do 

ut des, con atto di coraggio, hanno 

deciso di proporsi in prima persona». 

Ultimo provvedimento del 

mo cittadino. I risultati del suo operato sono sotto 

gli occhi di tutti. Per questo invito i lapiani a 

guardare in che condizioni è il paese e ad esprimere 

la loro opinione…» 

Cambiamo Lapio presenterà la propria squadra 

oggi. 

«Siamo pronti, abbiamo le idee chiare su quello 

che vogliamo fare. La nostra sfida sta in un’idea 

di comunità che richiede un modo “nuovo” di 

amministrare, che intendiamo attuare attraverso 

un’azione progettuale di gruppo, con la collaborazione 

delle diverse componenti della società 

civile e la più ampia partecipazione dei cittadini, 

perché la rinascita di un paese non può essere 

affidata solo alle idee, seppure belle, e alla buona 

volontà di un piccolo gruppo di persone, ma 

dipende dal contributo responsabile di tutti. 

Ciò che conta è credere che cambiare in meglio 

si può, nella consapevolezza che la strada è difficile 

ma non impossibile da percorrere, e che un 

passo dopo l’altro possiamo cominciare a lavorare 

insieme perché il sogno si realizzi». R.T 

res pubblica? Mi aiuti a ricordarlo. 

Può darsi che mi sbagli 

ma io negli ultimi trenta anni 

non ricordo una sua battaglia, 

una sua presa di posizione. Nulla. 

Quali progetti ha varato da 

assessore? Cosa ha fatto per il 

progetto delle seggiovie? E per il 

Lago? Le delibere sono scritte, 

non sono orali. Ci porti la prova 

del suo impegno per la collettività 

di Bagnoli, gliene saremo 

grati». 

Lei è stato identificato come colui 

che divide. 

«Un'altra inesattezza. L'uomo 

delle rotture insanabili non sono 

io ma il mio antagonista. Nemmeno 

il suo partito esiste più oggi 

a Bagnoli. 

Noi veniamo da cinque anni di 

buon governo nei quali abbiamo 

fatto gli interessi della collettività. 

Il resto sono chiacchiere 

portate via dal vento». 

presidente Tanga è definire l’assemblea 

di tutti i soci per il giorno 

sabato 1° giugno, in ora e luogo da 

stabilirsi. L’assemblea avrà la finalità 

di rieleggere le cariche, che 

saranno ritenute valide solo qualora 

i votanti saranno più della 

metà degli iscritti. 

A. Valentina Bruno 

CAPOSELE 

Cione: il nostro simbolo 

un patto con i cittadini 

CAPOSELE - Non si ferma a Caposele 

la forte e democratica dialettica tra le 

due compagini in campo nella campagna 

elettorale che vedrà l'elezione del 

nuovo sindaco e del consiglio comunale. 

E quella di Caposele è anche una 

battaglia di simboli, infatti, è tradizione 

della cittadina altirpina puntare anche 

sulla caratterizzazione delle liste e delle 

sue idee per il tramite del simbolo 

che rappresenta la compagine. 

A spiegare quello dalla sua squadra è il 

candidato a sindaco di Caposele 

Futura Antonio Cione che, nella serata 

di oggi, presenterà il suo gruppo, la 

sua lista ed il suo programma. 

"Il nostro simbolo - dice Cione - è una 

rappresentazione futuristica degli 

ROTONDI 

“Amici in Comune” 

si presenta. Russo: 

nuova pagina politica 

ROTONDI- Il candidato sindaco di 

"Amici in comune" Antonio 

Russo e la compagine che lo sostiene 

sono pronti a presentarsi 

ufficialmente agli elettori. Lo faranno 

domani alle 19:00 nella 

piazza centrale del paese. 

Una squadra molto variegata 

quella di Russo che ha può contare 

sull'appoggio anche di alcuni 

consiglieri della maggioranza 

uscente, compreso il sindaco reggente 

Bartolomeo Esposito. 

Russo è determinato, ha le idee 

chiare e si appresta a vivere questa 

sfida con entusiasmo e fiducia 

che il risultato può essere portato 

a casa. 

D'altronde, come dice lui stesso, 

"è il momento adatto" per presentare 

agli elettori un progetto 

politico nato da anni e che, tuttavia, 

ha aspettato che i tempi 

maturassero per metterlo in campo. 

«La nostra esperienza politica e 

la nostra condivisione di diversi 

punti di vista non è nata certo in 

questo frangente elettorale- esordisce 

Russo. Diciamo che oggi si è 

riannodato un filo tra soggetti che 

avevano iniziato un'esperienza 

politica in comune diversi anni 

fa». 

Non a caso, già nel 2009 si parlò 

di una allenza in questo senso 

ma poi, come dice Russo, si è preferito 

aspettare che quell'esperienza 

maturasse prima dall'interno. 

«Oggi si apre una pagina politica 

nuova- dice ancora- che tuttavia 

farà tesoro dell'esperienza passata 

e che ognuno di noi ha maturato 

nel tempo. E' chiaro che non 

abbandoneranno i buoni progetti 

messi in campo dall'amministrazione 

uscente e nello stesso 

tempo interverremo in altri settori 

carenti. Come in ogni esperienza 

ci sono delle cose fatte bene e 

altrettante che possono essere migliorate». 

Il dottor Russo lo aveva detto dall'inizio 

che per questa tornata e- 

elementi caratteristici del paese. Dal 

basso verso l'alto le onde simboleggiano 

la terra, l'acqua, la natura e il crepuscolo-alba:entrambi 

poiché l'uno 

dovrebbe rappresentare il tramonto 

della Caposele attuale, amministrativamente 

parlando, l'alba invece di una 

nuova idea di politica basata su 

qualcosa di nuovo di giovane di fresco 

ma anche un arcobaleno volendo per 

gli affezionati. 

Il font utilizzato dovrebbe rappresentare 

la firma che Caposele futura intende 

sottoscrivere con la popolazione, una 

sorta di patto per il cambiamento. I tre 

tondi ancora imperfetti perché da 

costruire (o ricostruire) uniti sono il 

passato(blu) il presente(rosso) e il 

lettorale voleva provare la sfida allo 

scanno più alto del parlamentino 

locale e i suoi sforzi sono stati 

ripagati. Focalizza più volte il 

suo discorso sul rapporto innanzitutto 

amicale, prima ancora che 

politico, che nel tempo ha instaurato 

con tutti i membri della 

sua squadra. 

«Con questa candidatura- dice 

ancora- si chiude un cerchio cominciato 

quando ho iniziato a fare 

politica. Io giovane democristiano, 

insieme ad altri amici socialisti,cominciammo 

a lavorare 

per il 

nostro paese 

e anche 

se negli anni 

le nostre 

esperienze 

politiche 

non si sonoincontrate, 

non 

ci siamo 

mai smarriti 

del tutto. 

Oggi ripartiamo insieme e lo 

facciamo dalla socialità- dice il 

candidato sindaco entrando nel 

merito dei punti programmatici 

da mettere in campo- In una località 

comunità come Rotondi, 

dove siamo scarsi 4000 persone, è 

essenziale l'aspetto sociale perché 

punto di partenza imprescindibile 

per incidere su tutti gli altri settori. 

Naturalmente grande attenzione 

sarà rivolta anche a zona 

rossa, ambiente, scuola, attività 

sportiva». 

Una campagna elettorale, quella 

di Russo e della sua squadra, che 

sarà incentrata principalmente 

sulle cose da fare e non certo sulla 

"demolizione" dell'avversario. 

Non a caso, parla di un clima sereno 

in paese e piuttosto che criticare 

la squadra del candidato 

sindaco Raffaele Lanni, preferisce 

parlare di quello che la sua 

compagine intende fare.

CONZA DELLA CAMPANIA 

Tufano: discuto di programmi 

Agli altri le sterili polemiche 

CONZA DELLA CAMPANIA - Sempre più nel vivo 

e ricca di contenuti la campagna elettorale a 

Conza della Campania. Alle dichiarazioni del candidato 

sindaco Vito Cappiello non esita a replicare 

la candidata avversaria Giuseppina Tufano che lancia 

messaggi forti rispetto alla campagna elettorale 

ed al programma della sua squadra. 

"A coloro, pochi per la verità, che insistentemente 

si chiedono il perché della mia candidatura a sindaco 

di Conza della Campania, - dice Tufano - rispondo 

per senso di responsabilità, per spirito di servizio 

nei confronti del mio paese e perché credo nei 

sogni. Sono circondata da diverse persone di comprovata 

esperienza e soprattutto da diversi giovani 

e donne con la voglia di mettersi in gioco e desiderose 

di dare voce alle loro problematiche e alle 

loro idee e con le quali stiamo predisponendo la 

base per un progetto di un paese che sappia inter- 

MUGNANO DEL CARDINALE - 

Non è una serata qualunque quella 

di inizio maggio in piazza Umberto 

primo. Giovanni Colucci, ex 

sindaco di Mugnano Del Cardinale, 

vicesindaco nel passato ciclo amministrativo, 

ora non è candidato 

ma è sempre legato a questa compagine 

che da metà degli anni novanta. 

Una convention elettorale di 

Nuova alleanza popolare con il 

sindaco Nicola Bianco e gli altri 

candidati, a cominciare da Giuseppe 

Vasta, assessore uscente che 

non si è ricandidato ma per lui è 

come se si sentisse lo stesso protagonista 

in quanto ha partecipato alla 

riunione. 

Tra le new entry Stefano Romanini, 

docente di educazione fisica, 

che ha giocato al calcio con il Carotenuto 

e attualmente gioca con 

Salvatore De Judicibus. 

«Mi candido per questa nuova esperienza- 

dice Romanini - in passato 

ho giocato al calcio». E Romanini 

rievoca i tempi belli di quando 

il Carotenuto a metà degli anni novanta 

militava in Eccellenza e promozione. 

Arrivano anche le tre candidate 

donne Marianna Masucci, 

Pasqualina Lup e Marilena Franzese, 

Giuseppe Valentino, Paolo 

Macario. 

Salgono tutti sulla sala consiliare e 

l'incontro viene presieduto dal sindaco 

Nicola Bianco. Si tratta di una 

riunione organizzativa per stabilire 

le modalità della campagna 

elettorale ed è prevista una prima uscita 

pubblica durante il weekend 

pretare i bisogni espressi 

dai suoi cittadini. Credo 

che più di tutto, più delle 

beghe a cui la sottoscritta 

non è abituata, 

contino la capacità di risolvere i problemi della 

gente facendo corrispondere ad idee propositive i 

fatti concreti. E’ per il mio paese e per i compaesani 

residenti all’estero che mi batterò in difesa e tutela 

dei valori in cui si riconoscono: la famiglia, l’amicizia, 

il lavoro. Sarò determinata, dunque, nel tutelare 

i loro diritto. Farò in modo che ognuno, in primis 

la sottoscritta, assolva ai propri doveri di cittadina, 

sarò pacata, infine, nella dialettica politica 

con gli avversari. 

E a proposito di ciò, colgo l’occasione per smentire 

una dichiarazione che mi è stata attribuita, maldestramente 

non so da chi, in cui è stato travisato 

della prossima settimana. L'ex Primo 

Cittadino Colucci invita i nuovi 

«candidati a farsi conoscere di più ed 

a cogliere l'occasione dei comizi per 

presentarsi. Il comizio - aggiunge 

Colucci - è comunque un fatto im- 

portante della campagna elettorale 

che occorre coordinare ascoltandoci 

tra noi per far giungere in maniera 

chiara il messaggio agli elettori. Vengono 

nominati coordinatori della 

campagna elettorale Angelo Mon- 

COMUNI AL VOTO 

il mio pensiero. Voglio sperare che si sia trattato davvero 

di un malinteso anche se nutro qualche dubbio 

su come mai si stato travisato ciò che soprattutto 

a chi scrive non conveniva che venisse travisato. 

Di seguito riporto fedelmente le mie parole, quelle 

vere , quelle che corrispondono alla mia verità: lo 

sforzo profuso per l’abbellimento del paese, non è 

corrisposto ad altrettanto impegno per la ricerca di 

opportunità occupazionali. 

Vorrei smentire, inoltre, nella maniera più assoluta, 

quanto affermato dal candidato sindaco Vito 

Cappiello circa la non corretta presentazione della 

lista. Faccio notare allo stesso che le modalità della 

presentazione della lista sono avvenute nel pieno 

rispetto della normativa vigente, tanto che la 

commissione circondariale elettorale di Calitri non 

ha eccepito alcunché, quindi non vedo dove possano 

esserci queste decantate irregolarità. Mi preoccupano 

questi attacchi personali ed immotivati, 

anche in riferimento alle affermazioni circa il mio 

vivere a Roma. Ricordo a Vito Cappiello che la sottoscritta 

vive a Conza per piacere, per scelta nonché 

per lavoro. Le polemiche e le strumentalizzazioni 

non mi appartengono e le rimando al mittente, 

dal momento che mi sento una persona pulita che 

intende confrontarsi sui contenuti e sulle proposte 

che sto veicolando tra la gente". 

PRIMA CONVENTION DEL GRUPPO GUIDATO DALL’USCENTE NICOLA BIANCO 

Grandi manovre a Mugnano 

per Nuova Alleanza popolare 

I candidati si organizzano: l’ex sindaco Colucci sprona la squadra 

ALBINO ALBANO 

* “Noi donne saremo in prima linea” 

MUGNANO 

LAURO 

Acerra: socialisti e Udc 

appoggeranno Ferraro 

LAURO- «C'è stata piena convergenza, l'accordo 

politico con Antonio Bossone alla fine si 

fonda sull'adesione del candidato sindaco alle 

proposte che avevamo avanzato sin dall'autunno 

scorso per affrontare i temi maggiormente 

nevralgici a livello locale. Siamo con il nostro 

candidato, che è Alessandro Ferraro, che è un 

nome sta bene anche all'Udc, con cui da tempo 

siamo in sintonia su numerose iniziative». Gennaro 

Acerra, uno dei punti di riferimento dell'area 

socialista nel Vallo di Lauro, conferma il 

pieno appoggio della sua parte politica e dello 

scudocrociato alla candidatura dell'ex consigliere 

comunale e capogruppo di maggioranza 

Alessandro Ferraro. Una piattaforma programmatica 

condivisa, quella tra socialisti ed Ora si 

Può, un ritorno alle origini, quello del patto 

con Antonio Bossone, socialista storico e anche 

consigliere provinciale del partito negli anni 

90. Per i detrattori, invece, semplicemente tra- 

teforte, Antonio Mugnano e Antonio 

Caruso. Il loro compito consiste nel 

coordinare le attività dei candidati 

e della lista in vista delle varie manifestazioni 

pubbliche. Ci sarà l’affissione 

dei manifesti che avverrà 

principalmente di domenica ed il 

martedì dedicato al mercato settimanale, 

in quanto questo luogo è 

frequentato. Seguiranno quindi vari 

incontri per definire gli appuntamenti. 

La macchina organizzativa 

è dunque già stata messa in moto». 

MUGNANO DEL CARDINALE - A proposito del convegno e 

le prospettive elettorali interviene Marianna Masucci:« E' stata 

una riunione organizzativa alla quale seguiranno delle altre 

come la volta scorsa. L'ex sindaco Giovanni Colucci ha invitato 

giustamente i nuovi ad approfittare dell'occasione dei 

comizi per dire la loro. Per quanto mi riguarda insieme alle 

altre due candidate nella lista ci attiveremo con progetti che 

coinvolgano le donne e i giovani. In base alle quote rosa è stato 

inserito il minimo che è di tre donne. Il ruolo della donna 

in questi anni si è accresciuto tantissimo anche se a Mugnano 

Del Cardinale hanno ricoperto sempre un ruolo di protagoniste. 

Infatti le donne hanno sempre avuto un ruolo da protagonista. 

Hanno infatti diretto salumifici: mia madre ha sempre parlato di mia nonna come 

una donna capace di gestire come un maschio, oltre poi alle operaie. Ovviamente allora 

la società aveva un carattere maschilista. Adesso invece c'è stata un'evoluzione ed anche 

le donne sono pienamente impegnate». 

sformismo. 

Partiamo dai programmi 

Acerra: quale sarebbe 

questa piattaforma 

condivisa? 

«La mobilità e i rifiuti 

sono al centro di questa 

azione programmatica 

condivisa con la compagine 

di Ora si Può. In 

particolare sui rifiuti e sullo smaltimento e la 

raccolta della stessa, che dovrà tornare in capo 

al Comune e possono essere gestiti direttamente 

con i fondi comunali. 

Ma anche la tutela e la salvaguardia dei nostri 

boschi, da problema trasformarlo in risorsa. 

Sulla mobilità il recupero dei posti in organico 

ed un piano programmato e concordato con il 

Ministero degli Interni. Un programma ad hoc 

sulla differenziata, potrebbe già solo quella u- 

Domenica prossima intanto il "Movimento 

civico per Mugnano del 

Cardinale" guidato da Lucio D'apolito 

terrà la prima manifestazione 

con l'allestimento di gazebo. 

na risorsa. Oltre ovviamente 

alla possibilità 

che si producano biomasse 

dalle tante proprietà 

agricole del Comune 

di Lauro. Un modo 

per riciclare, rispettare 

l'ambiente e contestualmente 

avere anche 

delle entrate economiche 

e posti di lavoro. A questa 

cosa ci è stato detto 

sì. Abbiamo accettato e 

oggi siamo in campo con 

Bossone». 

C'è chi vi accusa, ovviamente non in modo pubblico, 

ma sotto traccia, di un'operazione meramente 

trasformistica? 

«L'avremmo potuta aver compiuta anche alle ultime 

amministrative. L'altra volta sembrava 

che Mazzocca potesse garantire di più le nostre 

proposte e abbiamo scelto di stare con lui. Non 

si dimentichino che noi in casa Bossone ci siamo 

nati. E poi non possiamo esserle trasformisti 

quando conviene e non come quando non 

conviene invece socialisti e alleati leali». 

S.ANGELO DEI LOMBARDI 

E’ il giorno dei comizi 

Aprono Repole e Caruso 

SANT'ANGELO DEI LOMBARDI 

- E' giorno di presentazione liste 

a Sant'Angelo dei Lombardi, 

infatti, nella giornata di oggi 

apriranno la loro campagna elettorale 

sia la lista capeggiata da 

Assunta Caruso che quella che 

vede come candidata a sindaco 

Rosanna Repole. Per la squadra 

di quest'ultima, l'appuntamento 

è per questa sera, alle ore 21,00, 

in Piazza De Sanctis. Al comizio 

di apertura di campagna 

elettorale, oltre alla candidata a 

sindaco interverranno i candidati 

al Consiglio comunale Giuseppe 

Pagnotta, Marco Marandino, 

Natale Verderosa e Marianna 

Sarni. 

Tanto, intanto, l'entusiasmo nelle 

fila della lista Insieme di 

Assunta Caruso che presenterà i 

suoi candidati con una 

conferenza stampa, nella 

mattinata di oggi, alle ore 12,00 

presso il Centro di Comunità di 

Piazza Nobile. Pronto e deciso 

per la campagna elettorale il 

candidato a consigliere comunale 

Salvatore Grilletto 

"Apriremo - dice Grilletto - attraverso 

la trasmissione web i 

consigli comunali ed anche le 

giunte. I cittadini tutti, sia in 

paese che nelle contrade, 

saranno informati puntualmente 

delle decisioni amministrative di 

risanamento e di abbellimento. 

Proponiamo le consulte 

tematiche, in ogni contrada, a 

rotazione, si farà un Consiglio 

comunale. 

Siamo per la partecipazione alle 

decisioni attraverso gli strumenti 

di democrazia partecipativa con 

l’applicazione e l’ampliamento 

degli articoli dello statuto comunale 

relativi alla partecipazione 

popolare. Rispetto alle scelte che 

interessano il tessuto urbano o 

sociale i cittadini potranno 

richiedere referendum consultivi 

e propositivi, vincolanti e senza 

quorum. Proponiamo la connessione 

a Internet gratuita sul 

territorio comunale tramite Wi- 

Fi. 

Sant’Angelo non è fatta di solo 

paese, la nostra lista esprime 

diverse sensibilità ma la volontà 

forte è quella di unire. Noi non 

dividiamo famiglie e contrade, 

non ci interesse il potere ma il 

bene del paese. Chi divide non 

potrà unire in futuro e questo i 

santangiolesi lo hanno già 

capito. 

Le contrade devono essere belle 

e ordinate, bisogna risolvere il 

problema rifiuti. Proprio in 

questi giorni Lioni ha vinto nella 

causa in Consiglio di Stato 

contro il Consorzio Rifiuti e 

potrà gestire così in modo 

autonomo, dando lavori ai 

ragazzi del posto, la raccolta differenziata 

con metà spesa. 

L'esagerata tassa sui rifiuti sarà 

dimezzata. E' un bene anche per 

gli altri paesi". 

SUMMONTE 

Giuditta, a Embriciera 

e Starze le tappe in agenda 

SUMMONTE- Entra nel vivo la 

campagna elettorale di Pasquale 

Giuditta che si ricandida a 

sindaco con la lista Per 

Summonte. In programma due 

incontri nelle frazioni 

Embriciera e Starze per illustrare 

programma e candidati. Si 

parte oggi pomeriggio alle 

18.30 nella graziosa 

piazzetta 

di via 

Nazionale ad 

Embriciera e 

poi domani 

mattina alle 

10.30, sarà il 

centro sociale 

Giovanni Paolo 

II di Starze. 

Insieme a lui la 

sua squadra: il 

giovane assessore alle politiche 

giovanili Giancarlo Maccario, 

l'architetto Maria Pisano, 

stimata professionista, 

l'avvocato Giovanni Mazza, la 

studentessa universitaria 

Alessia Savelli, Carmine 

Cristiano e l'ingegnere Mario 

Napoli. Una squadra formata 

da validi professionisti guidati 

dall'esperienza dell'ex 

parlamentare irpino 

affronteranno con grande tenacia 

questa campagna elettorale 

in vista delle votazioni in 

programma il 26 e 27 maggio. 

Nel corso dei due incontri in 

programma sabato e domenica 

i candidati illustreranno i punti 

del concreto programma che, in 

continuità con questo 

quinquennio continueranno ad 

offrire validi e significativi 

servizi per Summonte. Ogni 

iniziativa contenuta nel 

programma elettorale della lista 

Per Summonte è concreta e fat- 

CORRI R 


11 

tibile. Tutti gli interventi 

riportati nel programma sono 

concreti e tangibili, del resto la 

politica di Giuditta in questi 

anni si è caratterizzata per tangibilità 

e grande impegno a 

sostegno del territorio. 

Tra i punti fondamentali del programma 

c'è la realizzazione dell'orto 

botanico e del percorso didattico 

all'ingresso del paese, il 

completamento di un ulteriore 

tratto del percorso ambientale, 

l'attuazione dei mercati contadini, 

la realizzazione del progetto 

Mountain Bike, la stipula di 

un protocollo d'intesa con Sviluppo 

Campania con interventi 

per l'incremento della micro-imprenditorialità, 

attenzione per gli 

anziani, per i giovani e per le fasce 

svantaggiate. 

Non mancherà l'attenzione per 

la cultura che in questi anni ha 

rappresentato un valido supporto 

alle politiche di sviluppo turistico 

portate avanti dall'amministrazione 

Giuditta.

CORRI R 


Il 1 maggio il paese tappezzato di volantini anonimi. Dura condanna da parte dell’opposizione 

S. Martino, “corvi” contro Ricci 

e Ognibene. L’Udc: «Atto grave» 

REDAZIONE 

SAN MARTINO VALLE CAUDI- 

NA- Un brutto 1 maggio per il 

sindaco di San Martino Valle 

Caudina Pasquale Ricci e per la 

comunità tutta. Il paese infatti, 

era stato tappezzato di volantini 

anonimi di contestazione al sindaco 

e alla delegata alla pubblica 

istruzione. 

Parole dure e che ha tratti scadono 

anche nell’offesa personale. 

Un brutto gesto da parte di anonimi 

che innanzitutto viene 

fermamente condannato dal partito 

avverso di Ricci, l’Udc. 

In una nota la sezione locale dello 

scudocrociato “Don Luigi Sturzo” 

ci tiene a mettere in evidenza 

la propria posizione. 

In paese sono tornati i “corvi”, e 

non è certo una buona notiziaesordisce 

la nota- Il volantino anonimo 

distribuito nella festività 

del primo maggio è un segnale 

che riteniamo doveroso, in qualità 

di attori politici locali, condannare. 

Senza “se” e senza 

“ma”. Abbiamo fatto, e continueremo 

a fare, opposizione senza 

sconti a questa amministrazione. 

Sottolineando le (poche) 

cose buone fatte e quelle che invece 

riteniamo essere manchevolezze 

gestionali. 

Ma mettendoci, come sempre, la 

faccia. E vorremmo che così fosse 

per tutti. Anche per questi improbabili 

delatori che lanciano la 

classica pietra e nascondono la 

mano. 

I giudizi da esprimere in una 

contesa politica dovrebbero sem- 

CAUDINA 12 

pre essere improntati alla critica 

costruttiva, certamente non alle 

offese. Men che meno quelle di 

natura personale. 

Perché poi dietro la politica, specialmente 

quella di paese, ci sono 

sempre le persone». 

Il gruppo di dirigenti, consiglieri, 

iscritti e simpatizzanti dell'Udc 

di San Martino esprime ferma 

condanna per questi attacchi 

ed esprime solidarietà al sindaco 

Pasquale Ricci e alla consigliera 

delegata Marina Ognibene, 

finiti nel mirino di “corvi” di 

cui francamente non si sentiva 

la mancanza. 

“Vivi sano, vivi il Partenio”, le nuove 

generazioni alla scoperta del patrimonio 

Le nuove generazioni alla scoperta 

del patrimonio ambientale e agroalimentare 

del Partenio. Giunge a 

conclusione il progetto “Vivi sano, 

vivi il Partenio” promosso dal Gal 

Partenio e dedicato alle scuole primarie 

del territorio, che ha visto impegnati 

gli alunni di Altavilla Irpina, 

Capriglia Irpina, Grottolella, Manocalzati, 

Ospedaletto d’Alpinolo e 

Summonte in un interessante percorso 

formativo dedicato ai più piccoli. 

Gli alunni hanno partecipato a 

laboratori didattici dedicati all’ambiente 

e ai prodotti agroalimentari, 

con visite presso fattorie agricole e 

momenti di manualità creatività, 

che hanno portato alla realizzazione 

di elaborati di vario tipo, dalle ricette 

ai disegni, attraverso cui i bam- 

bini hanno rappresentato l’area del 

Partenio, rafforzando il proprio legame 

con il proprio territorio secondo 

i principi della sostenibilità 

ambientale e dell’amore per la natura. 

“Vivi sano, vivi il Partenio” si concluderà 

lunedì 8 maggio, alle ore 10, 

presso il teatro comunale di Altavilla 

Irpina (in Piazza Santa Barba- 

ra), con una cerimonia di premiazione 

dei lavori migliori, alla presenza 

del Sindaco di Altavilla Irpina, 

Carmine Coviello, del Provveditore 

agli Studi di Avellino, Rosa 

Grano, del Dirigente dello STAPAe- 

CEPICA di Avellino, Alfonso Tartaglia, 

del Presidente del Gal Partenio, 

Luca Beatrice, del Coordinatore 

del Gal Partenio, Maurizio Reveruzzi, 

della Responsabile dello 

Sportello Ambientale, Antonella 

Guerriero, del Responsabile dello 

Sportello Agroalimentare Salvatore 

Pizza, e dei docenti che hanno seguito 

le attività laboratoriali e gli alunni 

stessi, vera materia privilegiata 

senza i quali ogni prospettiva 

di “futuro eco-sostenibile” sarebbe 

senza colore. 

L’ASSESSORE IN VISTA DELLE MANIFESTAZIONE ESTIVE 

Viola: Cervinara onora 

la tradizione culturale 

e torna il “Cereris Ara” 

CERVINARA- E’ con 

enorme soddisfazione 

che l’assessore al Turismo, 

Cultura e Spettacolo 

del Comune di 

Cervinara Dott. Francesco 

Viola comunica 

l’organizzazione della 

manifestazione “Cereris 

Ara” che sarà inserita 

nella rassegna 

“Cervinara sotto le 

stelle”. 

Il " Cereris Ara " è una 

gara canora per dilettanti. 

Sono aperte le iscrizioni 

per partecipare che sono gratuite. 

Le audizioni degli aspiranti, sono 

già iniziate presso la Sala 

Convegni di via Rettifilo a Cervinara 

. Il termine ultimo per le 

iscrizioni è il 20 maggio 2013. 

Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi 

a: Enzo 329 6145313 

«Questo evento è tanto attesocommenta 

Viola- e fa parte della 

tradizione culturale musicale 

Cervinarese. Fu tra le manifestazioni 

ideate negli anni ‘70 

dalla Pro Loco di Cervinara che 

vide tanti giovani cantanti e musicisti 

della Valle Caudina ai primi 

albori. Le ultime due edizioni 

estive hanno riportato un incredibile 

entusiasmo nel centro 

Caudino.Quest'anno ci saranno 

grandi novità che vedono la rassegna 

crescere nel numero di 

partecipanti, nel numero dei 

musicisti e di ospiti.Ci saranno 

più serate e tanto di finalissima 

con giuria qualificata che stabilirà 

i più meritevoli al titolo». 

Per quanti interessati a prendere 

parte ad una rassegna che ormai 

fa parte della tradizione di 

Cervinara ricordiamo che le iscrizioni 

devono essere inviate 

agli indirizzi indicati entro e 

non oltre il prossimo 20 maggio 

di questo mese. 

CERVINARA 

RACCOLTA RIFIUTI 

SOSPESA FINO 

A DATA DA DEFINIRE 

CERVINARA- Il Comune di 

Cervinara avvisa la cittadinanza 

che a causa di difficoltà 

tecnico-organizzative la raccolta 

dei rifiuti non verrà effettuata 

fino a data da definirsi. 

Si pregano i signori cittadini 

di collaborare per risolvere 

l'emergenza contribuendo 

a custodire temporaneamente 

i sacchetti e di ritirare 

quelli già esposti. Ne da notizia 

il portavoce Aniello Casale.

CORRI R 


Abuso d’ufficio per una concessione 

edilizia, assolto l’ex capo Utc di Pago 

PAGO VALLO LAURO- Una concessione edilizia in zona 

agricola finita nel mirino della Procura di Avellino, 

che nel 2005 aveva messo sotto inchiesta l’allora 

capo dell’Ufficio Tecnico Comunale di Pago Vallo Lauro, 

Mario Simonetti, il direttore dei lavori e progettista 

del manufatto che si stava realizzando, l’ingegnere 

Scafuro e il titolare della concessione edilizia. L’accusa 

nei loro confronti era quella di abuso d’ufficio 

in concorso e di abuso edilizio. A distanza di sette anni, 

però, tutti e tre sono stati assolti a vario titolo dal 

Tribunale Collegiale di Avellino, così come invocato 

dai legali dei due professionisti e del committente dei 

lavori, Scafuro e D.A erano assistiti dal penalista Raffaele 

Bizzarro, Simonetti da Annibale Schettino. Per 

quanto riguarda Simonetti, la formula usata dai ma- 

AVELLA- La Procura della Repubblica 

chiede il processo per 

cinque indagati accusati a vario 

titolo di abuso in atti d’ufficio e 

di violazioni edilizie in ordine 

alla realizzazione di un centro 

commerciale nella frazione Purgatorio 

del Comune di Avella. 

Quello sequestrato dagli agenti 

del Corpo Forestale dello Stato 

e dalla Polizia Municipale del 

comune mandamentale, che nel 

febbraio 2012 avevano notificato 

il decreto firmato dal Gip del 

Tribunale di Avellino Natalia 

Ceccarelli su richiesta della Procura 

della Repubblica della città 

capoluogo. Il pm della Procura 

della Repubblica du Avellino Adriano 

Del Bene ha infatti chiesto 

il rinvio a giudizio nei confronti 

di Vincenzo Biancardi, di 

sua cognata, dell’ingegnere Carlo 

Buono e di altri due tecnici, 

direttore dei lavori e progettisti. 

L’udienza davanti al Gup del Tribunale 

di Avellino Giovanfrancesco 

Fiore si celebrerà il prossimo 

21 maggio. In quella sede 

sarà deciso se ci sarà o meno il 

processo. Sotto i riflettori erano 

finite le concessioni edilizie rilasciate 

per la realizzazione dell’area 

commerciale in questione. 

Per questo erano state contestualmente 

notificate anche 

cinque informazioni di garanzia 

per i reati di abuso in atti d’ufficio 

in concorso e di violazione 

della normativa edilizia. La 

Procura, anche attraverso i suoi 

consulenti, aveva infatti accertato 

che ci sarebbero state delle 

violazioni rispetto alla concessione 

edilizia rilasciata dall’Utc 

del Comune di Avella, prima 

che l’attuale sindaco, comunque 

estraneo alle contestazioni si in- 

VALLO LAURO - BAIANESE 13 

gistrati è stata quella «perchè il fatto non costituisce 

reato». Per Scafuro e Aschettino, invece «perchè il fatto 

non sussiste». Per Simonetti, in quanto all’accusa 

di abuso edilizio, è stato dichiarato il non luogo a procedere 

per intervenuta sanatoria. Quella concessa all’epoca 

dei fatti dallo stesso Comune di Pago del Vallo 

di Lauro. Il pm di udienza, ieri mattina, aveva chiesto 

per tutti e tre una condanna a sei mesi con pena 

sospesa. Alla base delle denunce, un’interpretazione 

relativa alla legittimità della concessione edilizia agricola. 

Anche perchè l’illegittimità della stessa, sarebbe 

sostanzialmente consistita nella mancanza del 

titolare di una registrazione come imprenditore agricolo 

a titolo principale. Alla fine è stata proprio la concessione 

edilizia in sanatoria rilasciata dall’Ente a 

Centro Commerciale e abusi edilizi 

Il pm: processo per cinque indagati 

AVELLA/ Coinvolta anche la moglie dell’attuale sindaco ed il fratello di Biancardi 

REDAZIONE 

AVELLA - Sono stati nominati i membri del comitato 

scientifico della Fondazione "Avella città 

d'arte" . Ne faranno parte Gennaro D'avanzo, Lucio 

Belloisi Gennaro D'avanzo , direttore del teatro 

San Babila di Milano, Onofrio Piccolo , Antonio 

Tulino, Pietro Luciano, presidente della Proloco 

"Abella" . «Con la nomina del comitato scientifico 

- dice il sindaco Domenico Biancardi - la 

Fondazione entra nel pieno delle proprie funzioni.. 

Ora si dovranno soltanto programmare gli eventi». 

L'opposizione intanto attacca. Pellegrino 

Palmieri capogruppo del "Centrosinistra per Avella" 

a riguardo dice:«Ormai il sindaco di Avella 

non è più attendibile . Ciò che dice va preso con 

le pinze. Noi ci impegneremo a creare un'alternativa 

seria . Ormai è diventato indispensabile 

che il sindaco si dedichi ad altro». Rincara la dose 

Stefano Gentile del gruppo "Avella Nuova:«Ormai 

questa maggioranza ha toccato il fondo. Il 

sindaco si comporta in maniera arrogante e in consiglio 

comunale veniamo anche offesi addirittura 

da una figura istituzionale come il presidente del 

consiglio Giuseppe Ponticelli ed il sindaco non interviene. 

Si volevano stravolgere le regole e far 

presentare le interrogazioni alla fine. Questo non 

sediasse alla guida dell’Ente. 

Contestati tra le altre cose sia 

AVELLA 

Aveva una pistola e munizioni 

in casa: arrestato ventiquattrenne 

AVELLA- Ventiquattrenne della 

cittadina mandamentale arrestato 

per detenzione illegale 

di arma, con matricola punzonata 

e di relativo munizionamento. 

Un’altra operazione di 

controllo dei militari della 

Compagnia dei Carabinieri di 

Baiano, quelli della Stazione di 

Avella nello specifico, che si 

chiude con esito positivo. Una 

serrata attività di contrasto alla 

detenzione abusiva di armi 

e alla droga. Stavolta, i militari 

agli ordini del maresciallo 

Piccione hanno rinvenuto una 

pistola. La matricola era leggermente 

punzonata, colpo in 

canna e soprattutto anche un 

munizionamento ulteriore rispetto 

a quello nell’arma. Per 

questo motivo è scattato l’arresto 

del giovane, incensurato. 

Il ventiquattrenne è comparso 

ieri mattina davanti al Tribunale 

collegiale di Avellino, presieduto 

da Vito Calise. I magistrati, 

come chiesto in aula dalla 

pm della Procura di Avellino 

Maria Luisa Buono, ha convalidato 

l’arresto, ma anche proceduto 

all’udienza per direttissima. 

Quella in cui il magistrato 

della Procura di Avellino ha 

chiesto nei suoi confronti una 

condanna ad un anno di reclusione, 

diminuiti per il riconoscimento 

delle attenuanti ge- 

Fondazione Città d’Arte, c’è il comitato 

Ma la minoranza accusa il sindaco 

poteva essere affatto possibile in quanto non è 

previsto dal regolamento consiliare bensì le domande 

di attualità vanno poste all'inizio e non alla 

fine. Ho posto domande di attualità su una delibera 

per i lavori di mitigazione del rischio idraulico 

per il torrente Clanio e Sciminario. Dall'opposizione 

Enza Luciano che aveva una posizione 

isolata si è riallineata ed ha presentato un'interrogazione 

su un pensilina per il metano in zona 

rossa. E' stato chiesto il parere del tecnico ma 

non è stato così», 

chiudere definitivamente il caso. Una lunga vicenda 

giudiziaria, basti pensare che comunque il rinvio a 

giudizio era arrivato nel 2007 e la decisione è arrivata 

dopo sei anni dalla prima udienza preliminare. 

Improbabile che il caso possa finire in secondo grado. 

l’aumento di volumetria rispetto 

al progetto avanzato; ampliamento 

del fabbricato su particella 

con diversa destinazione; 

mancato rispetto delle distanze 

e mancato nulla osta dell’autorità 

di bacino. L’immobile è superiore 

ai duemila metri quadrati 

ed è dislocato su due piani: 

quello superiore da adibire 

ad abitazione e quello inferiore 

a centro commerciale. A mettere 

in moto le attività di indagini 

della Procura di Avellino una 

serie di ricorsi avanzati in modo 

anonimo da diversi cittadini che 

avrebbero individuato ed evidenziato 

eventuali pecche nella 

realizzazione del progetto. Ora 

si attende la decisone del Gup 

Fiore sul caso. 

neriche a sei mesi. Il ragazzo è 

stato condannato con pena sospesa 

e quindi è stato liberato 

immediatamente. Intanto continua 

la vera e propria offensiva 

dell’Arma sul territorio avellano. 

E’ il secondo arresto 

compuuto in meno di una settimana 

da parte dei Carabinieri 

agli ordini del capitano Iacuzio. 

VALLO LAURO 

Piano trentennale 

per risanare 

tutti i debiti 

della Partenio 

VALLO LAURO BAIANESE- 

1.449.456,10. I numeri dei debiti 

contratti dalla Comunità 

Montana Partenio dal 2006 ad 

oggi. Almeno quelli per cui è 

scattata una ricognizione da 

parte dell'Ente e presto ci potrebbe 

essere anche la possibilità 

di un mutuo con la Cassa 

Depositi e Prestiti. E nell'elenco 

dei debiti dell'Ente sovracomunale 

ci sono decine di parcelle 

pagate ad avvocati, per lo 

più amministrativisti. Anche superiori 

ai quindicimila euro. 

Sentenze, decreti ingiuntivi, 

Moschiano, Mugnano del Cardinale, 

Roccarainola, Sirignano, 

Taurano e Visciano quelli previsti 

da una deliberazione di 

Giunta Esecutiva del 2009 di circa 

200 mila euro. E tantissime 

sentenze. Non solo quelle del 

Tribunale di Avellino, ma anche 

del Tar di Salerno. Tutte cifre 

che oscillano tra i 500 e i 10 mila 

euro. Quella con il personale 

ex lege 285/77, con una condanna 

per circa 99.581,34. Circa 

ventimila euro, quelli che la 

Comunità Montana deve solo al 

Comune di Pago del Vallo di 

Lauro. Un periodo, quello relativo 

ai decreti ingiuntivi e ai debiti 

che potrebbero presto essere 

risanati dall’Ente. 

Stipendi e vigilanza 

Colucci loda la Partenio 

SIRIGNANO Rilancio della Comunità 

Montana interviene il 

sindaco Raffaele Colucci:«E' 

stata una giunta importante dove 

siamo riusciti a mettere in 

pagamento alcuni stipendi per 

i forestali ci saranno novità importante 

per le nostre montagne 

stiamo pensando di istituire 

un servizio di vigilanza montana 

per combattere fenomeni 

di vandalismo e saccheggio 

stiamo lavorando per questo 

vorremmo mettere in diverse 

postazioni per tutelare e salvaguardare 

i nostri boschi sia dall'incuria 

sia dallo sversamento 

dei rifiuti,. di vigilare per contrastare 

il fenomeno del furto 

di legna e una task force per ottenere 

i nostri lavoratori garantirgli 

una stabilità maggiore.La 

Comunità montana va ripensata 

e rivalutata si è avuto 

un concreto nn positivo pen- 

siamo di rilanciare questo ente 

non è facile per l'accorpamento 

dei territori che c'è stato. Per 

quanto riguarda le prospettive 

al momento sono stati stanziati 

alcuni fondi e ci sono le premesse 

per andare avanti. Un 

impegno che va anche nel verso 

della Comunità Montana, 

quello del sindaco di Sirignano 

Colucci. 

brevi 

Circum, arriva 

l’esercito sulle 

linee più a rischio 

Domenica prossima scorta armata 

nelle stazioni della Circumvesuviana 

tra Napoli e 

Sorrento. Lo ha disposto l'Ente 

Autonomo Volturno, dopo i 

vandalismi dello scorso Primo 

maggio, prevedendo anche attività 

di vigilanza sui treni e 

la presenza di unità cinofile 

nelle fermate. 

Saranno in esercizio 55 Etr 

con la presenza di squadre di 

manutenzione e pronto intervento 

concentrate presso gli 

impianti di Napoli Porta Nolana 

e San Giovanni. 

Infine, per le giornate di domenica 

ma anche per domani, 

l'azienda ha richiesto a 

Prefettura e Questura di Napoli 

il necessario intervento 

delle forze dell'ordine per la 

gestione della situazione di 

pubblico presso le stazioni ritenute 

più a rischio. 

Anche il Gup 

archivia le accuse 

a Santaniello 

Il sindaco di Quindici avrebbe 

ottenutio un’archiviazione definitiva 

dalle accuse di molestie, 

prima qualificate come 

mobbing. Anche il Gup del Tribunale 

di Avellino a cui era stato 

affidato il fascicolo, avrebbe 

infatti disposto, come già deciso 

dal pm Adriano Del Bene, 

l’archiviazione del caso, senza 

neanche ricorrere all’udienza 

camerale. E quindi si chiude la 

vicenda giudiziaria avviata dopo 

la querela di un dipendente 

contro il primo cittadino di 

Quindici. 

Puc a Sperone 

Via libera 

al pool di esperti 

SPERONE - E' stato affidato ad 

un'equipe specializzata l'affidamento 

del piano urbanistico. 

Il sindaco Marco Alaia a riguardo 

dice: «Abbiamo affidato 

a questa équpi la redazione del 

piano urbanistico comunale. In 

tale contesto avranno il comitato 

di effettuare dei rilievi e 

presentare una proposta di redazione». 

Una nuova proposta 

quella a cui lavora il Comune 

di Sperone, per il risanamento 

territoriale del comune mandamentale.

CORRI R 


Ariano, confronto Mainiero e sindacati 

sul futuro della fondazione Mainieri 

ARIANO IRPINO - Fondazione Mainieri tema 

di confronto giovedì scorso tra la Cisl 

e il sindaco Antonio Mainiero. L'incontro 

è servito per provare ad accelerare l'insediamento 

del nuovo Cda ma anche per sollecitare 

il Comune di Ariano Irpino e il Piano 

di zona sociale a trasferire i fondi sottoscritti 

per pagare le operatrici. Il rappresentante 

sindacale della Cisl, Tullio De Padua 

ha sollecitato il sindaco a snellire le 

procedure e già lunedì potrebbe esserci 

l'insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione. 

Questo significa che si rende 

operativo il vertice della fondazione e 

quindi si comincia a diradare qualche nu- 

ARIANO IRPINO- Nel pomeriggio 

di ieri la ex strada statale 90 è stata 

funestata da due gravissimi incidenti 

verificatisi intorno alle ore 

15,30 a pochi chilometri l’uno dall’altro. 

Lungo la strada che da Ariano 

Irpino conduce a Grottaminarda 

una vettura con a bordo una 

signora di origini arianesi, ma 

residente a Grottaminarda, Giuseppina 

Masiello, all’altezza del bivio 

per Melito Irpino ha impattato 

con una motocicletta condotta da 

Diego Scaperrotta, 28 anni di Melito 

Irpino ma residente ad Ariano 

Irpino. Per causa ancora in corso 

di accertamento la vettura, una Fiat 

500, ha travolto la motocicletta, una 

Kawasaki 750 nera, che procedeva 

in direzione opposta: Scaperrotta 

è stato scaraventato ad una 

cinquantina di metri ed ha terminato 

la corsa vicino al guard-rail. 

Dai primi rilievi sembra che abbia 

frenato per evitare l’impatto. Sul 

posto i carabinieri della compagnia 

di Ariano Irpino e delle stazioni di 

Grottaminarda e di Bonito. 

Prontamente soccorso dai volontari 

del servizio “118” è ricoverato in 

prognosi riservata all’ospedale di 

Ariano Irpino con trauma cranico 

e lesioni lungo il corpo. I sanitari 

stanno valutando l’opportunità di 

trasferirlo presso altra struttura ospedaliera. 

La signora che conduceva 

la Fiat è stata cautelativamente 

condotta al pronto soccorso 

ma le sue condizioni non destano 

preoccupazione. 

La notizia dell’incidente ha rapidamente 

fatto il giro del paese e sono 

state numerose le persone che si 

sono riversate davanti all’ospedale 

per ricevere notizie su Scaperrotta, 

be sulla struttura. Sarà anche l'occasione 

per il componente votato dal Consiglio comunale, 

che pare essere orientato a dimettersi, 

a rendere note le dimissioni. Ma 

soprattutto si apre uno spiraglio per le operatrici 

che da tre mesi non ricevono lo 

stipendio ma assicurano comunque il servizio. 

Con il loro volontariato la fondazione 

rimane aperta e può offrire agli utenti il 

servizio ma bisogna chiudere con questa 

fase e riprendere a pagare chi opera al momento 

solo in regime di volontariato. Anzi 

di più, visto che ci rimettono pure le spese 

per raggiungere la sede di lavoro, e quindi 

dimostrano l'attaccamento al proprio 

giovane molto dinamico e socievole, 

ben voluto a Melito Irpino ed 

appartenente ad una famiglia molto 

nota anche ad Ariano Irpino. Il 

padre ed il fratello conducono ad 

Ariano Irpino un’attività artigiana 

ARIANO/UFITA 14 

molto accorsata, mentre la sorella 

è un noto avvocato civilista ed amministrativista. 

Diego aveva appena terminato una 

partita a carte nel bar del centro 

abitato del comune ufitano, 

ruolo. De PAdua ha quindi sollecitato il primo 

cittadino arianese, Mainiero a liquidare 

4000 euro che fanno parte dei fondi di 

convenzione del 2012 e ha sollecitato pure 

di accelerare la convenzione di quest'anno. 

La questione del Mainieri tuttavia 

non riguarda solo il Comune di Aria- 

Due incidenti con la moto 

Quattro feriti, uno è grave 

E’ accaduto in contemporanea sulla statale 90 tra Ariano e Melito. In prognosi riservata un 28enne 

REDAZIONE IRPINIA 

CASTEL BARONIA - Il civico consesso 

castellese ha approvato il conto 

consuntivo con un avanzo di oltre 

40mila euro. Il Consiglio comunale 

di Castel Baronia guidato 

dal sindaco Carmine 

Famiglietti, ha dunque raggiunto 

un altro obiettivo che 

non era scontato, considerando 

i tempi attuali. «Chiudiamo 

ancora una volta in 

attivo - ricorda il primo cittadino 

Carmine Famiglietti 

- e con i tempi che corrono 

non è cosa da poco». 

Il sindaco spiega che c'erano stati anche 

dei timori, rispetto a problemi 

che potevano essere nascosti dietro 

l'angolo e invece le paure sono finite 

nel cassetto e il comune chiude 

con un nuovo avanzo. COme dicevamo 

l'Amministrazione comunale 

di Castelbaronia raggiunge un altro 

obiettivo, che si aggiunge a quelli già 

messi in cassaforte e che riguardano 

la strada di collegamento sull'arteria 

veloce che unisce i due mari. Una 

ARIANO IRPINO - Il regolamento per 

la dotazione organica dell'azienda 

consortile ambito A1 sarà nelle mani 

delle organizzazioni sindacali ad 

inizio della settimana prossima. Ci 

sarebbero impegni dal vertice dell'azienda 

consortile per consegnare i 

documenti già lunedì. Questa la risposta 

alle sollecitazioni del sindacato 

e della Cisl in particolare. Con 

la consegna del regolamento lunedì 

Castel Baronia, in consuntivo 

un avanzo di 40mila euro 

SERVIZI SOCIALI, LA CISL SPINGE SULLA DOTAZIONE ORGANICA 

Consorzio A1, incontro 

sindacale sul personale 

strada che farà uscire dall'isolamento 

il piccolo Comune della Baronia. 

Tanti pezzi che vanno a comporre il 

puzzle del rilancio del territorio. E intanto 

si annuncia anche che 

a giugno si ripete la Fiera 

della Valle dell'Ufita. Presso 

il Pip di Castelbaronia nella 

prima metà del mese di giugno 

si svolge la nuova edizione 

di Valle Ufita in fiera. 

Un ulteriore tassello lungo 

la strada dell'inserimento in 

un circuito più ampio e meglio 

connotato economicamente. 

Intanto si prepara "I Colori della Baronia...in 

trekking". Tutti a passeggio 

Domenica 5 Maggio 2013 a Castel 

Baronia e Carife per tracciare, insieme, 

un percorso naturalistico lungo 

i sentieri della "Terra dell'Osso". Incamminarsi 

verso la casa di creta che 

tinge di emozioni il paesaggio, andare 

incontro all'abbraccio del vento 

e le ginestre in fiore, condurci agli ulivi 

in amore che temprano l'anima 

di cose buone. 

si potrà andare al confronto già previsto 

per sabato 11 maggio tra Consorzio 

sociale e sindacato con le idee 

chiare. 

Infatti il sindacato una volta che avrà 

ricevuto la documentazione potrà 

convocare l'assemblea e quindi 

decidere con i lavoratori come comportarsi 

nel corso della riunione di 

sabato. L'assemblea potrebbe essere 

convocata per giovedì, al più tar- 

quando ha deciso di fare una passeggiata 

a Grottaminarda, scegliendo 

di percorrere la scorciatoia 

che conduce dal paese alla statale 

attraverso il vecchio incrocio, poco 

utilizzato. Il traffico è stato bloccato 

per oltre un’ora. Quasi nello stesso 

istante sulla variante di Ariano 

Irpino, in direzione Cardito-Martiri 

un motociclista, Michele Cellesi, 

si è scontrato con una Ford Fiesta 

con alla guida un noto ingegnere 

del posto, Liberato Schiavo. 

Anche in questo caso lo scontro è 

stato violento, ma il motociclista, 

pur versando in condizioni gravi, 

non presenta preoccupazione e le 

sue condizioni sono stabili. Praticamente 

illeso il conducente la 

Ford. L’arrivo di quattro feriti al 

pronto soccorso dell’ospedale di Ariano 

Irpino ha messo a dura prova 

la struttura medica, che è riuscita 

a prestare i dovuti soccorsi a 

tutti i ricoverati. Impegnate anche 

alcune pattuglie della polizia municipale. 

di venerdì e quindi ci sarebbe il tempo 

per avere mandato dai lavoratori 

sul confronto con il Cda dell'azienda 

consortile. La Cisl spinge per una 

intesa che tenga dentro tutti i lavoratori 

evitando inutili contrapposizioni 

che potrebbero generare solo 

difficoltà e problemi al servizio e, 

quindi ai lavoratori stessi e ai fruitori 

del servizio. 

L’intenzione resta sempre quella di 

garantire il massimo in termini di 

qualità e di quantità di servizi in un 

settore nel quale i tagli non possono 

incidere più di tanto. 

Anche se occorre fare anche i conti 

con i bilanci dei comuni e del consorzio. 

no Irpino ma anche il Piano di zona sociale. 

Questa struttura infatti non ha ancora 

liquidato la convenzione sottoscritta 

con la fondazione e i cui fondi sono pari a 

circa 40mila euro. Non è stato pagato nulla 

e quindi De Padua ha sollecitato pure al 

consorzio sociale di far fronte agli impegni 

assunti. Una situazione preoccupante 

e per questo motivo il rappresentante sindacale 

della Cisl ha coinvolto sindaco e assessore 

Raffaele Li Pizzi affinchè si ponga 

mano e si risolva la vicenda. Con l'azienda 

consortile il discorso è praticamente lo 

stesso, il consorzio deve avviare i trasferimenti 

e concludere le nuove convenzioni. 

I servizi sociali sono importanti pe rchi li 

riceve e per chi li assicura con il proprio 

lavoro, ma servono i fondi da trasferire dai 

Comuni al Consorzio e da quest'ultimo alle 

strutture impegnate nel settore e, quindi, 

ai lavoratori. 

ARIANO IRPINO 

Beatificazione 

di Novarese: 

è conto 

alla rovescia 

ARIANO IRPINO - Il giorno 11 

maggio Ariano Irpino avrà ufficialmente 

il suo beato. Comunità 

in fermento per il rito di beatificazione 

di don Luigi Novarese che 

si svolgerà a Roma nella basilica 

di san Pietro fuori le mura. Novarese 

è venerato ad Ariano Irpino 

perché nella contrada di Valleluogo 

fu fondato nel 1957, per opera 

sua, il primo centro di accoglienza 

dei silenziosi operai della croce. 

Il processo di beatificazione iniziò 

nel 2010 con i primi adempimenti 

burocratici, conclusosi 

con la nomina di venerabile per 

opera di Papa Benedetto XVI. Poi 

alla fine del 2012 è stata sottoscritta 

da Pontefice la beatificazione. 

Luigi Novarese nacque a 

Casale Monferrato il 29 luglio 

1914, fu ordinato sacerdote il 17 

dicembre 1938 a san Giovanni in 

Laterano ed è morto il 20 luglio 

1984. Dopo la beatificazione, ad 

Ariano Irpino saranno tenute una 

serie di iniziative: il 18 è previsto 

un pellegrinaggio con la collaborazione 

dell’amministrazione comunale, 

il giorno successivo saranno 

celebrate sei messe con la 

presenza del vescovo della diocesi 

di Ariano-Lacedonia, monsignore 

Giovanni d’Alise e il 21 maggio 

ci saranno alcune manifestazioni 

dedicate agli ammalati. 

brevi 

Villanova, lavori 

per la scuola 

e il cimitero 

VILLANOVA - Circa un milione di 

euro per i lavori di completamento 

del plesso scolastico comunale 

adibito a scuola elementare 

e media e per la sistemazione 

del cimitero comunale. Sono 

questi due importanti provvedimenti 

assunti dall’amministrazione 

comunale, guidata dal sindaco 

Franco Roberto, che con atto 

deliberativo di giunta ha dovuto 

far rettificare due precedenti 

deliberazioni adottate a giugno 

ed ottobre 2012 ai fini della corretta 

individuazione della provenienza 

dei fondi cui attingere per 

le opere, rientranti tra quelle finanziabili 

con la legge 32 del 

1992 trattandosi di interventi collegati 

con i terremoti del 1980 e 

1981, disponibili sulla contabilità 

speciale presso la Banca d’Italia 

ed inseriti nel bilancio pluriennale 

2012-2013 annualità 2013. 

Ariano, Martiri: 

bio-pattumiere 

in distribuzione 

Ariano - Ieri ultimo giorno utile 

per il ritiro delle bio-pattumiere 

nell'area di Cardito. Dalla prossima 

settimana la distribuzione 

passa in località Martiri. L'Assessorato 

all'Ambiente del Comune 

di Ariano avvisa la cittadinanza 

che da martedì 7 a venerdì 17 

maggio 2013 gli abitanti delle sotto 

elencate strade sono chiamati 

a ritirare le bio-pattumiere, presso 

il Centro Sociale-Martiri di Ariano 

Irpino, per l’inizio del servizio 

di raccolta differenziato dei 

rifiuti “ porta a porta spinto”: via 

Martiri, rione Martiri, via Vinciguerra, 

via Villa Caracciolo, contrada 

Cannelle, contrada Cerreto 

(in quest'ultima zona limitatamente 

ai contribuenti ricadenti 

nel raggio massimo di metri 400 

dai contenitori esistenti). Gli orari 

utili per il ritiro, anche presso il 

Centro Sociale Martiri restano: dal 

lunedì al venerdì dalle ore 8.30 

alle ore 13.30 e martedì e giovedì 

anche il pomeriggio, dalle ore 

15.00 alle ore 18.00. 

Grottaminarda 

Si riunisce 

il Consiglio 

Grottaminarda - Lunedì la nuova 

convocazione del consiglio comunale, 

fissata per le ore 18,30. Il 

presidente dell’assemblea cittadina, 

Rosaria Bruno, ha inserito 

sette argomenti all’ordine del 

giorno, tra i quali l’approvazione 

dello schema di convenzione per 

l’adesione dell’unione dei comuni 

Terre dell’Ufita alla stazione unica 

appaltante e regolamento per 

il funzionamento; l’alienazione di 

alcune aree non utilizzate nell’ambito 

del terreno acquisito per 

la costruzione della scuola in frazione 

Carpignano e l’approvazione 

del rendiconto di gestione dell’esercizio 

finanziario 2012. 

A Montecalvo 

altri interventi 

al castello 

Montecalvo Irpino - Continuano 

gli interventi per la riqualificazione 

del castello e per l’adeguamento 

di alcune strutture scolastiche. 

L’amministrazione comunale 

guidata dal sindaco, Carlo 

Pizzillo, sta insistendo molto sulle 

opere pubbliche chi mirano al 

miglioramento delle infrastrutture 

e della qualità della vita nel 

centro abitato e nelle periferie. 

Numerosi gli interventi sulla viabilità.

CORRI R 


ALTA 15 

Ieri in Prefettura il tavolo allargato anche alle Forze dell’Ordine. Grande assente la Provincia 

Ofantina, mancano i soldi 

Di fronte alle richieste di interventi strutturali da parte dei primi cittadini la risposta dei tecnici 

dell’Anas è stata laconica: «Manca la copertura finanziaria». Tra un mese la nuova riunione 

RAFFAELE TECCE 

AVELLINO - Non ci sono fondi per 

avviare gli interventi strutturali necessari 

per mettere in sicurezza l’Ofantina. 

E’ questo quello che è emerso 

dal tavolo tecnico riunito ieri mattina 

a Palazzo di Governo dal Prefetto 

Umberto Guidato. Intorno al tavolo 

i tecnici dell’Anas, gli esponenti 

delle Forze dell’Ordine e alcuni sindaci 

irpini. Vi erano il primo cittadino 

di Cassano, Salvatore Vecchia, 

quello di Montella, Ferruccio Capone, 

quello di Lioni, Rodolfo Salzarulo, 

quello di Calitri, Antonio Rubinetti, 

quello di Chiusano, Antonio 

Reppucci, quello di Montemarano, 

Beniamino Palmieri e quello di 

Monteverde, Franco Ricciardi. 

Un incontro voluto proprio dai sindaci 

per chiedere la messa in sicurezza 

della strada. Tanti i punti critici 

lungo l’arteria. 

«Abbiamo chiesto questo tavolo dopo 

l’ennesimo episodio drammatico 

che ha colpito le nostre zone - ha detto 

ai presenti Vecchia - Se ognuno facesse 

la propria parte si potrebbe dare 

una risposta concreta. Esistono carenze 

strutturali a partire dai guard 

rail non adeguati. Vi è poi il fenomeno 

del deflusso delle acque che deve 

essere risolto al più presto». 

Il sindaco di Lioni Salzarulo ha attaccato 

Palazzo Caracciolo ieri assente 

all’incontro. 

«La Provincia si è dimenticata completamente 

delle strade che è chiamata 

a gestire e l’assenza di questa 

mattina ne è la conferma. A Lioni abbiamo 

due problemi, quello dello 

svincolo che va dall’Ofantina bis all’area 

industriale e quello che va dall’Ofantina 

all’ex statale 7 bis. Sono 

necessari lavori di manutenzione che 

chiediamo da anni ormai». 

E’ stata poi la volta del sindaco di 

Montella, Ferruccio Capone, che qualche 

anno fa ha installato un autovelox 

lungo l’Ofantina fonte di non poche 

polemiche. 

«Innanzitutto devo dire che mi dissocio 

dai colleghi che intervengono 

solo dopo le tragedie. E’ necessaria la 

prevenzione, il clamore non porta 

mai a nulla. Già tre anni fa abbiamo 

sottolineato come l’Ofantina fosse una 

strada pericolosa. Siamo di fronte 

a un’anomalia». 

BISACCIA - Cresce la curiosità intorno 

al Movimento Giovani per Bisaccia, 

nato con l’obiettivo di rinnovare 

la politica bisaccese. La strategia 

del Movimento si muoverà in 

tre direzioni. Innanzitutto creare un 

"Gruppo Giovani" che con grande 

spirito di squadra e di sacrificio abbiano 

voglia di impegnarsi per Bisaccia. 

Fondamentali, a tale scopo, saranno 

i tanti giovani di valore che si impegnano 

tutti i giorni. In secondo 

luogo incrementare il numero di iscritti. 

Creare un calendario definito 

e strutturato di eventi e iniziative, in 

ambito sociale e politico, per incentivare 

la gente ad avvicinarsi al movimento. 

Infine preparare il programma 

(con sguardo alle prossime 

amministrative del 2014 ) che possa 

risolvere i problemi di Bisaccia 

partendo dai tre obiettivi principali: 

occupazione, salute e vivibilità. 

«Ci teniamo a chiarire un concetto 

molto importante - si legge in un documento 

del Movimento - , e anche 

se già detto in precedenza, vogliamo 

ribadirlo per togliere qualsiasi 

* Il sindaco di Chiusano: 

La proposta 

«Diamo vita a un comitato» 

Il sindaco di Chiusano San Domenico, Antonio Reppucci, durante 

l’incontro di ieri ha lanciato la proposta di dar vita a un comitato 

per sensibilizzare i cittadini sui pericoli dell’Ofantina 

e per portare avanti una collaborazione 

tra amministrazioni comunali e Prefettura. 

«Sarebbe il modo migliore per cominciare ad 

affrontare in modo significativo la questione - 

ha detto il primo cittadino - Un comitato alla 

guida del quale potrebbe essere nominato 

un parente di una delle vittime di questa maledetta 

strada. Un modo per sensibilizzare le 

migliaia di automobilisti e per tenere i rapporti 

tra il territorio e la Prefettura in una vicenda 

nella quale si è perso finora troppo tempo». 

Il problema, infatti, è proprio questo. 

L’Ofantina è nata con criteri di progettazione 

che oggi si eviterebbero. 

Sono centinaia di migliaia i veicoli 

che ogni giorno attraversano la superstrada 

che collega l’Irpinia alla Puglia 

per finire nella Basilicata. In particolare 

con lo sviluppo delle infrastrutture 

della rete stradale degli anni 

’90 l’Ofantina è divenuta la strada 

più percorsa e più importante d’Irpinia. 

dubbio. Per "Giovani per Bisaccia" 

non intendiamo solamente giovani 

d'età. Giovani sta per voglia di vivere 

che si ha dentro; giovani sta per 

ciò che è bello, puro, buono, grande; 

giovani sta per volontà di cambiare 

qualcosa che non va e che non 

può andare più; giovani sta per persone 

preparate in campo politico e 

sociale ma che non hanno mai contribuito 

a formare amministrazioni 

deludenti; giovani sta per cambiamento; 

giovani sta per idee nuove, 

Il sindaco di Montemarano, Palmieri, 

ha chiesto una maggiore presenza 

lungo l’arteria stradale. 

«Molto spesso gli interventi di manutenzione 

sono solo palliativi che 

servono a poco. Penso agli spartitraffico 

che restano intatti solo alcuni 

giorni». 

Il primo cittadino Rubinetti ha posto 

l’accento sulle condizioni in cui versa 

il tratto Calitri-Conza della Campania, 

di fatto il primo che fu realiz- 

IRROMPE SULLA SCENA UN NUOVO SOGGETTO POLITICO 

Elezioni 2014 a Bisaccia, 

la sfida del Movimento Giovani 

fresche; giovani sta per trasparenza 

nell'amministrare, ma di trasparenza 

vera e propria, non quella sempre 

annunciata a gran voce e mai 

messa in atto; giovani sta per dire 

stop alla vecchia politica. 

Con questo l'invito a tutti coloro che 

si rispecchiano nei nostri valori, tutti 

coloro che si sentono "Giovani" di 

Bisaccia, ad entrare a far parte del 

Movimento Giovani Per Bisaccia. Riprendiamoci, 

o meglio, creiamoci il 

nostro futuro». 

Un movimento nato da un mese e 

che ha fatto la sua comparsa su Facebook. 

«E’ vero che siamo un movimento 

molto polemico, pieno di difetti forse, 

ma con tanta voglia di fare, proposte 

concrete da presentare. E' vero 

che bisogna giudicarci, ma non 

cercate la perfezione, perchè la perfezione 

non è umana, la perfezione 

è delle macchine. Se le persone ci 

daranno tempo, se avranno fiducia 

in noi, se guarderanno le cose 

profondamente, la gente riuscirà a 

capire che delle volte sono proprio i 

difetti, a renderci speciali». 

zato e quello che oggi è in condizioni 

peggiori. 

Ricciardi, sindaco di Monteverde, ha 

lanciato una stoccata ai rappresentanti 

dell’Anas. 

«Perché ci multate se collochiamo a 

nostre spese la segnaletica lungo la 

strada?» 

L’ultimo dei sindaci a intervenire è 

stato Reppucci che ha lanciato l’allarme 

riguardo all’ingresso di Chiusano. 

«Totalmente innaturale visto 

che lo svincolo è a destra - ha denunciato 

- Nel 2009 riuscimmo a far 

inserire dalla Provincia un progetto 

di modifica nel piano triennale delle 

opere pubbliche, da allora siamo ancora 

in attesa di una risposta da Palazzo 

Caracciolo». 

Un malessere diffuso, quello dei sindaci, 

a cui i tecnici dell’Anas hanno esposto 

le proprie ragioni. 

La sostanza è stata chiara, per ora di 

interventi strutturali non se ne parla. 

La convenzione stipulata più di tre 

anni fa tra Anas e Provincia prevede 

la progettazione di interventi lungo 

due rette: quella che va da Atripalda 

a Parolise e quella che collega Parolise 

a Lioni. Progetto ancora in corso e 

che verrà completato solo a dicembre. 

Una ammissione che ha provocato 

non poche critiche da parte dei 

primi cittadini. 

«Non si possono aspettare 

quattro anni per un progetto 

riguardante una strada 

di novanta chilometri» 

ha tuonato Salzarulo. 

Dal canto suo l’Anas ha 

proposto la possibilità di 

realizzare un’analisi di 

funzionalità insieme alla 

Polizia Stradale che porti 

a maggiori controlli utilizzando 

anche autovelox 

lungo più punti se necessario. 

Di fatto, si punta sulla prevenzione e 

sul rispetto dei limiti di velocità. Fondi 

per interventi più pesanti non ce 

ne sono. 

Non esiste, infatti, nessuna ipotesi di 

finanziamento, nemmeno nel Piano 

Sud che prevede il completamento 

della Lioni-Grottaminarda. Un problema 

di copertura economica, insomma. 

Il Prefetto Guidato ha convocato 

un nuovo tavolo per dopo le 

amministrative di maggio. I problemi 

però restano. 

L’INIZIATIVA 

C’è la Giornata 

Ecologica 

a Montemarano 

MONTEMARANO - Il Comune di Montemarano 

in collaborazione con l’Istituto 

Comprensivo Annibale Fusco e con le associazioni 

Amo Montemarano, Gruppo 

Frates, Misericordia, Pro Montemarano 

e Scuola di Tarantella organizza la Giornata 

Ecologica. L’appuntamento è per oggi. 

«Il bosco di Montemarano rappresenta, 

per ciascun cittadino, motivo di orgoglio 

ed è uno fra i simboli caratterizzanti 

la nostra Comunità - afferma il sindaco 

Beniamino Palmieri - Per questo 

motivo, l’Amministrazione Comunale ha 

voluto dedicare una intera mattinata alla 

valorizzazione di questo luogo attraverso 

due significativi momenti: quello della 

raccolta di rifiuti inopinatamente abbandonati 

e quello del ripopolamento 

con la messa a dimora di nuovi alberi». 

Nel corso della manifestazione e nella località 

Bolifano, i ragazzi della scuola secondaria 

di I grado provvederanno a 

piantare ben 100 alberi che corrisponde 

al numero dei nati degli ultimi cinque anni. 

La manifestazione partirà alle 8.30 con 

il raduno dei partecipanti coordinati dalle 

Associazioni in località Bosco dei Morroni 

presso l’Area Pic-Nic ed avvio delle 

operazioni di raccolta dei rifiuti. 

IL CONSIGLIO - APPROVATO IL BILANCIO 

Terminio Cervialto, 

si lavora alla stazione 

unica appaltante 

MONTELLA - Si è riunito ieri sera 

il consiglio generale della Comunità 

Montana Terminio Cervialto. 

Tra gli argomenti all’ordine 

del giorno vi era l’approvazione 

del bilancio consuntivo, e 

la discussione relativa alla centrale 

unica di committenza. 

Il consuntivo è stato approvato. 

Per quanto concerne la centrale 

unica di committenza si continuerà 

a lavorare nei prossimi 

giorni. 

La Comunità Montana Terminio 

Cervialto si avvia, infatti, verso 

una Centrale Unica Appaltante 

così come prescrive l'Articolo 33 

del DLgs n. 163/2006 “Codice 

dei contratti pubblici”. La legge 

ha previsto che “… Le stazioni 

appaltanti e gli enti aggiudicatori 

possono acquisire lavori, servizi 

e forniture facendo ricorso 

a centrali di committenza, anche 

associandosi o consorziandosi 

…”. 

In particolare viene stabilito che 

“… I Comuni con popolazione 

non superiore a 5.000 abitanti ... 

affidano obbligatoriamente ad 

un’unica centrale di committen- 

LA MANIFESTAZIONE 

A Calitri 

si parla 

di agricoltura 

CALITRI - Domani a Calitri, presso il quartiere 

fieristico si svolgerà : “La Giornata 

dell’agricoltura”. 

Alle ore 9.30 appuntamento presso i padiglioni 

fiera per il raduno di mezzi agricoli 

e partenza della sfilata per le vie 

cittadine; benedizione degli stessi in piazza 

Scoca e ritorno al quartiere Fiera. Alle 

11.00 si terrà il Convegno “Il futuro 

dell’ agricoltura irpina tra innovazione e 

tradizione”. Il comitato organizzatore, 

rappresentato da Canio Metallo, con 

questa manifestazione, si propone di valorizzare 

il patrimonio agricolo e storico 

culturale locale quale elemento di sviluppo 

e miglioramento della qualità del 

territorio, oltre a creare un momento di 

incontro e di socializzazione. L’Agricoltura 

attività primaria non deve essere dimenticata. 

Per l’ occasione il comitato 

ricorda pure la figura del dott. Angelo Di 

Milia, che con la sua professionalità e la 

sua disponibilità è stato da sempre assertore 

del concetto che lo sviluppo della 

società dipende dallo sviluppo dell’ agricoltura, 

ha sempre creduto nell’ importanza 

e nella necessità di un’agricoltura 

sostenibile sviluppata con metodi 

che rispettino realmente l’ ambiente. 

za l’acquisizione di lavori, servizi 

e forniture …”. 

E’ intenzione della Terminio Cervialto 

istituire la Stazione Unica 

Appaltante per consentire ai comuni 

il pieno rispetto della normativa 

e per non incorrere nel 

blocco delle procedure di gara. 

La SUA curerà l’aggiudicazione 

di contratti pubblici per la realizzazione 

di lavori, servizi e forniture 

per conto degli enti aderenti. 

Nei prossimi giorni la giunta dell’ente 

di Montella si riunirà per 

proseguire l’iter e capire quali 

comuni intendono aderire al progetto 

della Sua. Una centrale di 

committenza, istituita al fine di 

“assicurare la trasparenza, la regolarità 

e l’economicità della gestione 

dei contratti pubblici e di 

prevenire il rischio di infiltrazione 

mafiose”; ma ha anche la funzione 

di mettere a disposizione 

degli Enti gli uffici, il personale, 

le competenze del Provveditorato, 

ove questo avvalimento possa 

favorire il perseguimento di obiettivi 

di efficienza, economicità, 

efficacia. 

LA CELEBRAZIONE 

Teora ricorda 

il Carabiniere 

Migliore 

TEORA - Domani il paese di Teora ricorderà 

Giuseppe Migliore nel sessantanovesimo 

anniversario della sua scomparsa. 

Migliore è considerato da sempre l’Eroe 

di Teora, eroicamente immolatosi per salvare 

la vita a tre giovani teoresi. Giuseppe 

Migliore, nato a Napoli l’11 agosto del 

1921, venne chiamato alle armi nel 1940, 

nel Gennaio del 1941 era in Friuli e nel 

1942 sul fronte albanese, quindi nel 1944 

confluisce nell’Arma dei Carabinieri come 

ausiliario ed è assegnato prima a 

Montella e poi a Teora. 

Quella mattina del 5 maggio 1944 era libero 

dal servizio quando notò tre ragazzini 

che giocavano con un oggetto metallico, 

intuendo il pericolo che correvano 

cercò verbalmente di allontanarli dalla 

bomba, ma vista la ritrosia di almeno 

due di loro di allontanarsi rapidamente, 

per sottrarre loro l’oggetto dovette chinarsi 

e raccoglierlo. 

Fulmineamente si recò dietro l’angolo di 

un caseggiato affinché l’edificio fungesse 

da scudo per i ragazzi. L’ordigno esplodendo 

pose fine alla sua giovane vita, ma 

non a quella dei tre ragazzi che si salvarono.

CORRI R 


L’INIZIATIVA INSERITA NELL’AMBITO DELLA SETTIMANA DELLA CULTURA SCIENTIFICA 

Efficienza, risparmio e sviluppo, il Vanvitelli 

di Lioni riparte dalle “Energie alternative” 

Una riflessione a tutto campo 

sul territorio e le sue 

prospettive di sviluppo. Se 

ne è discusso nel secondo 

appuntamento della VI Edizione 

della Settimana 

della Cultura Scientifica e 

Tecnologica, nell’ambito 

del Convegno "Energie Alternative", 

rivolto agli alunni 

delle quinte di tutti 

gli indirizzi dell'IISS Vanvitelli 

di Lioni. A confronto 

su biomasse, eolico, fotovoltaico, 

energie rinnovabili, con la 

partecipazione di numerosi esperti, 

Marco De Ruggiero, esperto 

in Energie Alternative; 

Bilancio positivo per la prima giornata della rassegna cinematografica “Chiara Project” 

Così i bambini scoprono il cinema 

AD AIELLO DEL SABATO 

Il Clan rilegge 

“Il mendicante 

di Damasco” 

di Della Fera 

Rilegge la Passione di Cristo Raffaele 

Della Fera. Ad andare in scena la 

trilogia di versi “Il mendicante di Damasco” 

di Raffaele Della Fera, proposta 

dalla compagnia Clan H di Avellino. 

L’appuntamento è per questa 

sera, alle 20, al centro sociale Madre 

Teresa di Calcutta di Aiello del Sabato. 

Sul palco Francesco Teselli (Gesù), 

Andrea De Ruggero (Apostolo), 

Manola Perillo (Donna in Nero), Santa 

Capriolo (Donna in Rosso, Laura 

Tropeano (Donna in Bianco), Salvatore 

Mazza (Voce), Susy Capolupo 

(Angelo/Diavolo danzante), Caterina 

D'Amore (al Flauto) e con la regia 

di Salvatore Mazza e Raffaele Della 

Fera. L’autore sceglie di partire dal dolore 

del Cristo, un dolore che non può 

non renderlo profondamente umano. 

Una Passione evidente nel cinismo, 

la cattiveria, la superbia, la prevaricazione, 

la mortificazione cui sono 

soggetti ancora oggi gli uomini. 

La trilogia di Della Fera riunisce le 

raccolte “E venni alla Tua fonte”, “Ecce 

Homo - rivisitazione del dolore” 

ed “Il cielo è perfetto”. E’ arricchita 

da un quarto volume (Testo critico) 

che raccoglie commenti sui tre volumi 

e sull’opera di Raffaele Della Fera. 

Carlo Roselli dell’Università del 

Sannio; Alessandro Marsico, Ricerca 

e Analisi della CEO ACCA 

Software S.p.A. di Montella (AV), 

sponsor della manifestazione; il 

Bilancio positivo al cinema Nuovo 

di Lioni per la prima giornata 

della dodicesima edizione della 

rassegna “Il cinema con tematiche 

sociali” organizzata dall’associazione 

culturale Chiara 

Projec. Oltre 300 gli studenti partecipanti 

tra cui gli alunni attori 

del Cortometraggio “Un sogno per 

il futuro” dell’Istituto “Maria SS. 

di Montevergine” di Mercogliano 

accompagnati dai loro genitori. A 

prendere parte alla manifestazione 

il Dirigente Scolastico Vito Alfredo 

Cerreta dell’istituto comprensivo 

“Iannaccone” di Lioni, 

Conza e Teora, la docente Samanta 

Grimaldi, rappresentante 

dell’Istituto Maria Santissima di 

Montevergine, Mons. Pasquale 

Cascio, arcivescovo di San Angelo 

dei Lombardi, Nusco e Bisaccia, 

l’assessore alla pubblica istruzione 

del comune di Lioni 

prof Salvatore Ruggiero, il sin- 

Edoardo Di Trolio, 

Responsabile 

Direzione Territoriale 

Sud UniCredit; 

Ciriaco Bruno, 

Direttore 

Commerciale del 

Gruppo Bruno di 

Grottaminarda. 

Sono stati De 

Ruggiero e Rosselli 

a sottolineare 

la necessità di 

una ricerca tesa all'applicabilità 

di fonti energetiche alternative, 

per il raggiungimento del "grind 

parity". «Tutto potrà essere applicabile 

- ha spiegato De Rug- 

daco di Teora Stefano Farina. 

La rassegna proseguirà il 6 maggio 

con il segmento “Nuovi Sentieri 

Stellati” con la proiezione 

della pellicola “Pinocchio ” di Enzo 

d'Alò, tratta dal romanzo “Le 

avventure di Pinocchio di Carlo 

Collodi” Il risultato è un adattamento 

del romanzo tanto fedele 

quanto innovativo e originale, impreziosito 

dalle musiche di Lucio 

Dalla (alla sua ultima opera). L'originalità 

sul piano narrativo risiede 

proprio nel mostrare come 

Geppetto non abbia mai dimenticato 

di essere stato un bambino, 

conservando intatto uno sguardo 

carico di fantasia. A questo si aggiunge 

una rilettura della Fata Turchina 

che non viene vista come 

un sostituto della figura materna 

(come in Comencini) ma si trasforma 

in un'amica quasi coetanea 

di Pinocchio della quale il burattino 

in fondo si innamora. E’ il 

Capozzo e la sua “Cronaca Tragicomica 

di un anno”, il 1980 tra ricordi e immagini 

Un racconto tragicomico che diventa 

l’occasione per un bilancio 

di fine stagione al Teatro 99 

Posti di Torelli di Mercogliano. 

Ad andare in scena 

stasera, alle 21 e domani, 

alle 18.30, 

“1980 Cronaca tragicomica 

di un anno”, 

un cartellone con otto 

appuntamenti di 

teatro indipendente, 

tre nuove produzioni, 

ospitalità per vari 

spettacoli di compagnie 

irpine e ben tre 

Laboratori teatrali, di 

cui uno per bambini 

con balbuzie e mutismo 

selettivo, con la psicoterapeuta 

Carmen Guarino, la pedagogista 

Epifania Gimmelli e la 

supervisione del prof. Camillo 

Vittozzi. E’ lo stesso autore del- 

lo spettacolo Paolo Capozzo a 

spiegare l’idea da cui nasce l’iniziativa: 

«Segnato da importanti 

avvenimenti di cronaca e 

di politica, il 1980 è, per noi, 

l’anno del terremoto. Attraverso 

un tragitto evoc(re)ativo, rifinito 

da filmati e musica di repertorio, 

lo spettacolo ripercor- 

re un anno di vita di un ragazzetto 

di 17 anni, alle prese con 

i problemi fatui dello sviluppo. 

Spaio pubblico e spazio privato 

s’intrecciano indissolubilmente, 

dentro il tono ironico 

che a volte 

sconfina nella 

farsa. Lo stile è 

riconducibile al 

“teatro d’evocazione”, 

in cui 

l’attore non può 

limitarsi a raccontare 

ma è 

“costretto” a rivivere 

al presente 

fatti e personaggi 

del passato». Centrale nella 

storia è il ruolo delle immagini 

che fanno da contrappunto 

al testo di Capozzo e che sono 

frutto della ricostruzione minu- 

VIVIRPINIA 16 

goero -quando l’energia rinnovabile 

avrà gli stessi costi di 

quella fossile, quando queste risorse 

saranno convenienti in 

prospettiva, quando potremo avere 

efficienza, risparmio e sviluppo». 

Grande la soddisfazione 

del dirigente scolastico Vincenzo 

Lucido che ha posto l’accento 

su come il confronto abbia riguardato 

«un argomento di scottante 

attualità, che ci obbliga tutti 

a riflettere sul futuro e sulle 

prospettive di sostenibilità, mentre 

apre ai nostri alunni alla soglia 

del diploma nuove possibilità 

lavorative ancora da sperimentare, 

partendo sempre da 

due componenti indispensabili 

in ogni campo: competenza e 

professionalità, qualità strenuamente 

trasmesse dai docenti nel 

loro percorso formativo scolastico 

quinquennale». 

presidente dell’associazione 

“Chiara Project” a spiegare come 

«l’obiettivo della rassegna è quello 

di insegnare ai ragazzi a decodificare 

le immagini cinematografiche. 

Si tratta di trasformare 

le nuove generazioni in lettori 

consapevoli ed autori di messaggi 

audiovisivi. Grande attenzione 

è stata rivolta anche quest’anno 

alla scelta dei film, individuando 

sempre opere di qualità pensate 

per un pubblico in via di formazione. 

Si tratta di una sorta di sfida 

ai ritmi frenetici della televisione 

commerciale ed ai videogiochi. 

Al tempo stesso la rassegna 

vuole essere l’occasione per 

far conoscere ad un folto pubblico 

un cinema di qualità italiano e 

straniero”. Prossimo appuntamento 

con la rassegna mercoledì 

08 maggio presso il teatro Europa 

di Teora con la rassegna “Ragazzi 

in corto”. 

ziosa curata da Gianni Di Nardo 

che ha tratto le foto dagli archivi 

di Olivo Scibelli e Lino 

Sorrentini e ha assemblato personalmente 

gli interventi video. 

Tante le emozioni di questa Stagione 

partita con la Compagnia 

dell’Eclissi di Salerno con “Un 

tram che si chiama Desiderio” 

di Tennessee Williams, proseguita 

con due spettacoli ruotanti 

intorno al mito di Medea come 

“From Medea” dei Cattivi di 

Cuore di Imperia e “Medea” di 

Areté Ensemble e ancora con il 

Teatro di Legno di Ercolano con 

lo strabiliante “La parola Madre”. 

Molto apprezzato anche 

“Porta Chiusa” di Sartre, messo 

in scena dalla compagnia romana 

Officina Dinamo; le stesse tavole 

hanno poi ospitato le avventure 

di Brancaleone nella rilettura 

di Elda Martino e Gianni 

Di Nardo con “La Gerusalata 

Liberemme” e un altro grande 

classico “Il piacere dell’onestà” 

di Pirandello messo in scena 

dalla Compagnia dell’Eclissi. 

L’IRPINIA IN CINQUE SCATTI 

In visita al castello di Ariano 

L’associazione archeoclub Jonata di Sant’Andrea di Conza in visita 

al castello di Ariano in occasione della festa del primo maggio. Una 

simpatica gita fuori porta che è stata l’occasione per andare alla scoperta 

di un monumento, fiore all’occhiello del patrimonio storicoartistico 

irpino. 

“Comunopoli “con Rouge 

Grande partecipazione ha riscosso a Lioni, in occasione della celebrazione 

dell’anniversario della Liberazione, la festa firmata 

Rouge, occasione per tracciare un bilancio di quattro anni di attività 

in difesa del territorio. Dalla musica a Comunopoli, il gioco 

che mette in vendita il Comune. 

No alla violenza sulle donne 

Una giornata per dire no alla violenza sulle donne. E’ l’appuntamento 

tenutosi al Caffè letterario, in occasione del V Day, giornata 

internazionale contro la violenza sulle donne. Filo conduttore 

della manifestazione "I monologhi della Vagina", opera della 

scrittrice Eve Ensler. 

Il Fulmine nella terra 

Grande interesse ha riscosso la replica del "Fulmine nella terra" al Teatro 

della Fortuna di Fano, scritto e diretto da Mirko Di Martino, per 

ricordare le vittime del sisma dell’80. Sul palco Orazio Cerino, aiuto 

regia Melissa Di Genova. Per ribadire che la terra continua a tremare, 

perchè i conti con il passato sono ancora aperti. 

La Dogana di Avellino 

Fino a quando gli amministratori non daranno una risposta 

positiva, questa immagine dovrà essere memorizzata nella 

mente e nel cuore degli avellinesi come atto di denuncia per 

il simbolo della città che non riesce a superare le difficoltà 

burocratiche e a ridiventare immagine e storia della città. 

PER LE VOSTRE E-MAIL provincia@co riereirpinia.it FAX 0825-792440 

328

Due coraggiosi fanciulli, guidati da un misterioso 

spirito di nome Carlo, per raccontare 

la musica di ogni tempo. Sono i protagonisti 

de «Il Fantasma», il concerto-spettacolo, 

in programma domenica 5 maggio alle 18 

e, in replica per le scuole, lunedì 6 maggio 

alle 10 al Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino 

che vedrà salire ancora una volta sul palco 

il Coro delle Voci Bianche. 

Ieri la conferenza stampa di 

presentazione dell’iniziativa alla 

presenza del presidente dell'Istituzione 

Teatro comunale 

Carmine Santaniello, del 

componente del Cda Salvatore 

Gebbia, del direttore del 

Teatro Dario Bavaro, del direttore 

dei Cori Cinzia Camillo, 

del direttore dell'Orchestra 

giovanile Massimo 

Testa e del regista de "Il Fantasma" 

Espedito Giaccio. E 

anche quest’anno il concerto 

si preannuncia un vero e proprio 

evento. La performance 

dei Cori di Voci bianche e Giovanile, 

diretti dal Maestro Cinzia 

Camillo, vedrà la partecipazione 

dell’Orchestra Giovanile, diretta dal 

Maestro Massimo Testa e del grande tenore 

abruzzese Piero Mazzocchetti e del soprano 

Antonella Carpenito per una serata 

straordinaria all’insegna della Magia dei Madrigali 

composti da Carlo Gesualdo principe 

dei musici. Il tenore Piero Mazzocchetti 

interpreterà il brano "Libiamo ne' lieti calici", 

tratto dalla Traviata di Giuseppe Verdi, 

insieme ai ragazzi del coro e dell’orchestra 

del Gesualdo. L'esecuzione sarà registrata 

live ed inserita nell’album dell’artista abruzzese, 

attualmente in lavorazione, dal ti- 

Parte dalle immagini Orsola Fraternali 

per raccontare "Il mondo di Gesualdo 

da Venosa: l'aristocratico e il musicista 

tra rinascimento e barocco". Immagini 

frutto di uno studio attento che l’ha 

condotta nell’archiviosegreto 

del Vaticano,immagini 

che diventanol’occasione 

per ricostruire 

il contesto 

in cui 

visse il principe, 

a partire 

dallo sfarzo 

delle corti che 

non riusciva a 

placare, però, 

l’ansia dell’anima. Nella sala del Gesualdo 

Fraternali conduce gli spettatori 

alla scoperta dei diversi rami della famiglia 

Gesualdo, imparentata con i Borromeo 

e con gli Este, dell’atmosfera in 

cui visse, lugubre e angosciante, sotto lo 

sguardo di Fabrizio II e Geronima Borromeo, 

sorella di San Carlo Borromeo. 

Ricostruisce gli arredi, gli spazi, i gioielli 

di casa Gesualdo, partendo dall’in- 

CULTURA & SOCIETA’ 

“Amore Criminale”, rivive il coraggio di Antonella 

E’ la voce dell’attore Nicolas Vaporidis a risuonare nello studio. 

Legge la testimonianza dell’assassino Antonio Carbonara. 

Ed è ancora lui, accompagnato da Barbara De Rossi, a ribadire 

con chiarezza, un istante dopo, come simili violenze 

“siano inconcepibili ieri come oggi”. “Amore Criminale” sceglie 

di raccontare il delitto della studentessa di soli 23 anni 

che sconvolse Solofra il 22 febbraio 2007, morta per proteggere 

la madre dal suo convivente, uccisa a colpi di fucile a pochi 

passi dalla conceria dove aveva accompagnato la mamma a 

lavoro. La fortunata trasmissione di Rai Tre ripercorre la storia 

di Antonella Russo, ricostruendo, attraverso le parole della 

mamma della Lucia De Stefano, dell’amatissima sorella e 

delle amiche la personalità di Antonella, costretta a crescere 

troppo velocemente, dopo la morte per infarto del padre Francesco, 

dolce e riservata, sempre persa nella sua musica e in- 

tenta a scrivere sulle sue pagine di diario. Antonella è bella 

come il sole, tanto che fin dalle elementari i compagni di scuola 

non hanno occhi che per lei. Una ragazza matura, generosa 

e sincera, legatissima alla madre e alla sorella che diventano 

presto il suo punto di riferimento. Dopo la morte del 

padre le due ragazze si rimboccano le maniche per consolare 

la mamma e aiutarla nel difficile compito di mandare avanti 

la casa. Lucia De Stefano per dieci anni vive solo per loro, 

sottolinea più volte il ruolo centrale svolto dalle figlie dopo 

la morte del marito: «Senza di loro non ce l’avrei fatta. 

Quando ho saputo della morte di Antonella non riuscivo a 

darmi pace perchè era morta per salvarmi. Oggi sento con forza 

la sua presenza accanto a noi». Antonella capisce presto 

che il convivente della madre, Antonio Carbonara, è un uomo 

pericoloso, alza le mani su di lei, ha una pistola, le discussio- 

tolo “Parlami d’amore Mariù”. 

E’ il presidente Santaniello a sottolineare la 

centralità che oggi riveste il Coro delle Voci 

Bianche nel cartellone di eventi del Teatro 

Gesualdo, autentico fiore all’occhiello della 

ricca offerta della struttura cittadina. Quindi 

ribadisce come l’evento di quest’anno 

rappresenti «un sogno che si realizza. Poichè 

per la prima volta, al fianco del Coro ci sarà 

anche l’Orchestra giovanile del Gesualdo con 

il coinvolgimento di oltre 130 ragazzi». Spiega 

come il suo compito, fino alla nomina 

del nuovo presidente «sarà quello di porta- 

re a termine gli impegni assunti dal Cda. Ho 

dalla mia nove anni di esperienza che saranno 

preziosi nell’assolvimento di questo 

delicato incarico. Mi conforta il successo raccolto 

in questi anni dal Teatro Gesualdo, grazie 

all’impegno di Luca Cipriano e dell’intero 

cda. Oggi il Gesualdo rappresenta una 

realtà importante del territorio». E’ quindi 

Espedito Giaccio a spiegare l’idea da cui nasce 

lo spettacolo, una produzione del Teatro 

“Carlo Gesualdo” su testo originale di Ilaria 

Scarano, per la sapiente regia di Espedito 

Giaccio, «Abbiamo provato ad immaginare 

ventario dei beni del castello dopo la 

morte di Carlo, passando in rassegna i 

luoghi che ne hanno segnato in percorso, 

dal castello di Taurasi a quello di 

Gesualdo, con una bellissima ricostruzione 

di una 

stanza del maniero 

- e più 

volte Fraternali 

sottolinea il 

contributo del 

marito Domenico,scomparso 

lo scorso 

anno, al 

suo lavoro di 

ricerca. Ed è 

davvero come 

se quei personaggi 

con collari 

e corpetti, incisi nel marmo o fissato 

sulla tela, si animassero. Luoghi 

come la cappella della Pietatella, attuale 

cappella di San Severo a Napoli, dove 

si sarebbero sposati Carlo e Maria. 

Fraternali snocciola aneddoti e curiosità 

come se Carlo fosse uno di famiglia, 

avvicinandoci, passo dopo passo, 

ai segreti del musicista assassino. Bellissime 

le immagini, montate grazie al- 

come sarebbe il mondo se la musica sparisse 

all’improvviso È da questa mancanza che 

prende inizio il viaggio avventuroso di due 

fanciulli – Emanuele ed Alfonsino – che, intenti 

a giocare a nascondino e catapultati 

con un artificio in un mondo altro, incontrano 

qui una misteriosa figura che li sottoporrà 

ad una serie di prove ardimentose, per 

riconquistare, uno alla volta, le epoche musicali 

e riconsegnarle all’umanità – prosegue 

il regista Espedito Giaccio – Solo alla fine 

si rivelerà essere il fantasma del geniale 

madrigalista Carlo Gesualdo, le cui musiche 

rivivranno nella vibrante 

esecuzione del coro di 

voci bianche del teatro 

Carlo Gesualdo e dell’orchestra 

giovanile. Saranno 

proprio i giovani 

artisti a fare da contrappunto 

all’intera narrazione, 

sottolineando ogni 

successo dei coraggiosi 

fanciulli fino al 

trionfo della musica, 

conquista suprema di ogni 

cultura». La voce 

narrante sarà affidata ad 

Ilaria Scarano che ha ideato 

e scritto l’intera 

pièce teatrale. La voce 

fuori campo del misterioso 

Fantasma sarà quella di Nicola Giacobbe, 

mentre i due piccoli protagonisti saranno 

interpretati da Arturo Lissa e Antonio 

Bozzella, della Scuola di Teatro del “Carlo 

Gesualdo” che si muoveranno sulle scene 

ideate ed illuminate dall’estro diMaurizio 

Iannino. 

Lo spettacolo, interamente prodotto dal Teatro 

“Carlo Gesualdo”, si svilupperà in 5 quadri 

in cui troveranno cittadinanza la Musica 

Popolare, quella Sacra, l’Opera, la Musica 

Moderna e le Polifonie del 500 tipiche 

dei Madrigali. 

la supervisione di Mario Perrotta, che 

sfilano sul video, dall’armatura donata 

da Leonora d’Este a Carlo, in acciaio laminata 

in oro, ritrovata in un museo di 

Praga, alla bellissima Flora del Tiziano, 

ritratto della nonna di Leonora, emblema 

della bellezza rinascimentale e ancora 

perle, corpetti, giubbini, che raccontano 

dell’elegante moda dell’epoca, 

gli strumenti rinascimentali o ancora il 

suggestivo stemma dei principi di Venosa 

e dei conti di Conza o le tombe 

dei componenti del casato, dallo stesso 

Carlo nella chiesa del Gesù Nuovo a Napoli 

a quella di Girolamo Gesualdo, tutti 

raffinati monumenti in marmo. Tante 

sono le domande, sottolinea la studiosa, 

che aspettano ancora risposte sul 

principe dei musici, a partire da quella 

relativa alle competenze musicali di Gesualdo, 

se è vero che fin da giovanissimo 

si fece notare per alcune mirabili 

composizione di musica sacra e madrigali. 

«E’ difficile - spiega - immaginare 

come abbia appreso l’arte musicale. Resta 

ancora oggi un mistero». E sono davvero 

tanti gli interrogativi che Fraternali 

solleva, sottolineando come ci sia ancora 

tanto da dire su Gesualdo, tanto 

da cercare in documenti e archivi. 

ni tra lui e sua madre sono ormai all’ordine del giorno e lei 

interviene sempre per difenderla. Antonella sa che non c’è altra 

strada che denunciare quell’uomo. Fino a quella terribile 

mattina del 20 febbraio, Antonella insiste per accompagnare 

la mamma, non sanno che Antonio è dietro di loro, vuole 

forse parlare con Lucia o liberarsi di Antonella che considera 

solo un ostacolo alla propria relazione. Poi quei sei colpi mortali. 

Ci vuole poco a individuare l’assassino. Antonio Fugge 

ma non c’è scampo per lui. Sarà condannato a trent’anni per 

l’omicidio. Sono tante le testimonianze che si alternano nella 

ricostruzione, come quelle degli avvocati Salvatore Rosania, 

difensore del Carbonara e Gianfranco Iacobelli, schierato 

in difesa della famiglia Russo. Il viso bello di Antonella racconta 

ancora oggi la forza delle donne, scandita dalle note della 

Pausini che Antonella amava tanto. 

CORRI R 


Voci bianche, sulle tracce di Gesualdo 

Presentato ieri al Teatro avellinese il concerto-spettacolo del Coro e dell’Orchestra giovanile, in programma 

il 5 e 6 maggio con la partecipazione straordinaria del tenore Mazzocchetti 

QUESTA MATTINA LA PRESENTAZIONE A PRATA 

RED. CULT. 

“Campania, terra 

dei veleni”, l’indagine 

di Giordano e Tarro 

IL VIAGGIO DI ORSOLA FRATERNALI ALLA SCOPERTA DELL’UNIVERSO DEL PRINCIPE DEI MUSICI 

Carlo tra luoghi, moda e immagini 

I dati che emergono, drammatici nella loro aridità 

numerica, sono inquietanti e raccapriccianti 

soprattutto se quei numeri escono dalle 

caselle statistiche e assumono la fisionomia 

di una persona sofferente che potrebbe 

essere un amico, un familiare o uno di noi. 

Solo i politici rimangono tetragoni ad ogni 

sventura e sono, per insipienza e malafede, 

indotti a minimizzare o nascondere la testa 

sotto terra. I dati sono incontrovertibili: in 

Campania un cittadino di Caserta o di Napoli 

ha il 43 per cento di possibilità di contrarre 

una cancro. Se ne discuterà questa mattina 

in un convegno che a partire dalle ore 10 si 

terrà presso la casa del generale Della Chiesa 

come simbolo ed auspicio di una sinergia tra 

forze dell’ordine e mondo politico e scientifico 

per risolvere un problema che assume un 

carattere di criminalità per l’interesse che la 

mafia ricava dallo smaltimento dei rifiuti fatti 

in dispregio di ogni 

normativa. Purtroppo, 

come spesso accade in 

Italia, la problematica 

connessa allo smaltimento 

dei rifiuti ha diviso 

gli operatori e i 

tecnici del settore in 

negazionisti e possibilisti 

dimenticando che 

i dati statistici non si 

fanno con i paternostri 

e con gli scongiuri. Il libro 

bianco edito da 

Antonio Giordano e 

Giulio Tarro “Campania, 

terra dei veleni” è 

la seconda tappa di 

un’indagine condotta 

nel lontano 1974 da 

Giovan Giacomo e 

pubblicata sotto il titolo 

“Salute e ambiente 

in Campania”. Tra questa data e il 2013, tranne 

Gomorra di Roberto Saviano non è successo 

niente. Dei due autori napoletani Antonio 

Giordano è allievo del prof James Watson, 

premio Nobel, docente ordinario all’università, 

di Siena il secondo è docente di urologia 

oncologica e primario al Cotugno. 

L’ipotesi di lavoro si basa sulla supposizione 

che gli accumuli di immondizia sprigionino 

sostanze venefiche capaci di far collassare le 

difese autoimmunitarie e produrre tumori. 

Le cifre sembrano dar loro ragione. In Campania 

abbiamo 40.000 casi di carcinoma in 

più con un incremento del 15 per cento. Il libro 

bianco si apre con un intervento allarmato 

di Alfonso Russo che lancia un accorato 

appello alle istituzioni a muoversi e a far 

presto, il prof Marino parla senza mezzi termini 

di disastro totale, Gennaro Giliberti, Direttore 

dell’Istituto Italiano tumori si augura 

che il libro serva a far aprire gli occhi a chi tiene 

in mano le chiavi del potere per avviare la 

soluzione non più procrastinabile, Giulia Tarro 

ci lascia un devoto e commosso ricordo del 

papà, il prof Giovan Giacomo il primo a trovare 

una sicura dipendenza di molti tumori 

alle cause ambientali dimostrando la nocività 

delle aree industriali napoletane. Tra gli interventi 

previsti in mattinata uno dei più attesi 

17 

è quello del nostro conterraneo Felicetto Ferraro 

che figlio del medico del paese e alunno 

del Colletta di Avellino dove segue gli insegnamenti 

della singolare prof Petrilli per i 

suoi meriti scientifici è stato insignito di un 

diploma di merito. Il suo sogno nel cassetto 

è quello di rappresentare una Napoli in postivo, 

Ha avviato lo studio di nuovi farmaci. 

Sono previsti interventi dei sindaci, del procuratore 

di Santangelo dei Lombardi Antonio 

Guerriero e di Avellino Rosario Cantelmo, del 

Presidente del Tribunale di Santa Maria Capua 

Vetere Raffaello Maggi. A seguire una tavola 

rotonda moderata dal giornalista Rai 

Biazzo. Una riflessione che non può non partire 

dai dati di Legambiente. “In Campania - 

si legge in una relazione di Legambiente - sono 

oltre 5.200 i siti potenzialmente inquinati 

e 461 quelli con un alto livello di inquinamento 

ufficialmente censiti dall’Agenzia Regionale 

per la Protezione 

Ambientale della 

Campania (ARPAC, 

ma tutto fa pensare 

che questo numero 

non sia esatto, vista la 

difficoltà di quantificare 

con precisione il numero 

di siti in cui rifiuti 

di ogni genere vengono 

sversati abusivamente. 

Il fenomeno è 

a macchia di leopardo, 

ma è anche in continuo 

movimento ed evoluzione. 

Non appena 

vengono adottate 

misure per impedire 

che in un certo luogo 

si smaltisca illegalmente, 

i criminali ne 

scelgono uno nuovo, 

in modo da non inceppare 

il meccanismo del guadagno. Nel rapporto 

Ecomafia 2010 di Legambiente viene riportato 

che in totale, soltanto 13 siti sono stati 

bonificati, ottenendo la certificazione di avvenuta 

bonifica. Si stima che nell’intera fascia 

di territorio fra Napoli e Caserta solo il 

15% dei siti sia stato liberato dai rifiuti e dai 

loro resti. Sarebbe scorretto, in questo caso, 

parlare di bonifica, visto che in questi luoghi 

le sostanze inquinanti non sono state rimosse 

dai terreni oggetto di sversamenti, né tanto 

meno dalla falda acquifera in cui spesso 

sono penetrate. 

In genere, i siti potenzialmente inquinati si 

possono dividere in quattro categorie: siti dove 

si è sversato ma che non sono stati posti 

sotto sequestro; siti sequestrati ma non sanati 

(dove cioè il luogo oggetto di sversamenti è 

stato “recintato” con un nastro di plastica 

bianca e rossa o con una rete in plastica arancione, 

alla quale è stato affisso un foglio 

di carta che avvisa che il sito è stato posto sotto 

sequestro); siti sequestrati dai quali i rifiuti 

speciali e i loro resti sono stati tolti per essere 

conferiti chissà dove; siti bonificati (dove 

cioè sono stati rimossi i rifiuti e i loro resti 

e il terreno inquinato circostante è stato sostituito 

con terreno non inquinato, per esempio 

con compost)”. (Roberto Barbato)

PREFETTURA 0825/7981 

CARABINIERI 112- O825/ 682333 

POLIZIA 113 

POLIZIA STRADALE 0825/2061 

GUARDIA FINANZA 117 

VIGILI DEL FUOCO 115 

VIGILI URBANI 0825/74830 

PRONTO SOCCORSO 118 

FARMACIE DI TURNO 

Dal 29 aprile al 5 maggio 

Servizio notturno 

(ore 20.00 - 8.30) 

SABATO Via Carducci 

Tel 0825-35409 

Servizio continuativo 

(8.30 - 20.00) 

FORTE Largo Ferriera 

Tel 0825-622244 

Sabato pomeriggio e festivi 

SABATO Via Carducci 

Tel 0825-35409 

NUMERO VERDE 

800/852525 

CI HANNO 

LASCIATO 

Anna Costabile, 83 anni 

Ne danno il triste annuncio il 

fratello Vincenzo, la cognata 

Carmela Gaeta, i nipoti Raffaele, 

Carmela, Anna e Antonio, 

i pronitopi e parenti tutti. 

I funerali si terranno oggi ad 

Avellino alle ore 10, muovendo 

da via Oscar D’Agostino 

n.9 e proseguiranno per la 

cheisa del Cuore Immacolato 

di Maria. 

Registrazione Tribunale 

di Avellino n° 381 

del 18 maggio 2000 

Edizioni Proposta sud s.r.l. 

Via Annarumma 39/A 83100 Avellino 

RACCOLTA RIFIUTI AMORE CRIMINALE 

Sospesa la raccolta dei rifiuti 

nei comuni che non 

sono in regola con il pagamento. 

Sono rimasti 

pieni i cassonetti ad Avellino. 

AUGURI 

Buon compleanno Roberta 

Auguri alla fantastica Roberta 

Moschella che oggi compie 13 

anni. Auguri in particolare dalla 

tua migliore amica Marta 

"con la tua spensieratezza e 

con il tuo sorriso rendi le nostre 

giornate allegre, felici e indimenticabili!"un 

messaggio 

da tutti i tuoi amici "ti augu- 

Torna domenica 26 maggio in 

tutta la Campania “Cantine Aperte”. 

A 21 anni dalla prima edizione 

riparte da "A come Amicizia", 

nella convinzione, come 

spiega Emanuela Russo, che 

“il vino è amicizia, accoglienza, 

ospitalità; è piacere di ritrovarsi 

insieme, è condivisione”. In 

ogni cantina il protagonista sarà 

il vino, con degustazioni a te- 

Amministratore 

SIMONA FESTA 

Direttore responsabile 

IVANA PICARIELLO 

INFERNO & PARADISO 

riamo un felicissimo compleanno 

in nostra compagnia,ti 

vogliamo molto bene,continua 

così!"un augurio anche dai tuoi 

genitori,Tiziana e Giuseppe,anche 

dal tuo fratellone Michele e 

dai tuoi cagnolini Ulisse e Ciccio! 

Buon compleanno 

a Orlando Iandolo 

Con l'augurio che il volgere del 

tempo possa portare sempre 

salute e benessere a te e a tutti 

coloro che ti vogliono bene. 

ma, musica e festeggiamenti. Ad 

aderire all’iniziativa in Irpinia 

saranno Tenuta Cavalier Pepe di 

Sant'Angelo all'Esca; Azienda 

Agricola di Marzo di Tufo; Azienda 

Agricola Caggiano di 

Taurasi; Terredora di Montefusco; 

infine Feudi di San Gregorio 

a Sorbo Serpico. 

La giornata dedicata alle vigne, 

ai vignaioli, agli amanti della 

natura e appassionati di vino 

sarà preceduta dalla tradizionale 

anteprima che si terrà il 21 

maggio al Palazzo delle Arti di 

Napoli nell'ambito della VI Edi- 

CONFIDENZIALE 18 

OGGI 

CORRIERE 

Ha raccontato con sensibilità 

e attenzione il 

terribile delitto di Antonella 

Russo. Un omaggio 

al coraggio di una giovane 

donna 

Redazione 

Via Annarumma 39/A 

Telefono 0825 792424 

Fax 0825 792440 

email provincia@corriereirpinia.it 

Buon compleanno da parte della 

redazione del Corriere. 

Auguri Giovanni 

Festeggia oggi il suo compleanno 

Giovanni D’Ercole, da 

anni impegnato in tante battaglie 

in difesa della città. Gli auguriamo 

di conservare sempre 

lo spirito battagliero che lo ha 

sempre contraddistinto. Buon 

compleanno da familiari e amici 

e dalla redazione del Corriere. 

Buon compleanno 

Luca 

Ha festeggiato ieri il suo compleanno 

l’amico Luca Pugliese, 

artista sempre capace di reinventarsi 

e di attraversare generi 

musicali differenti. A Luca, 

anche se con un giorno di ritardo 

l’augurio affettuoso della 

redazione del Corriere dell’Irpinia. 

zione di Wine & Thecity, con 

l'installazione artistica "Il Rosso 

dell'arte - Le cantine e i loro territori". 

Per l'evento del 26 maggio 

gli chef dell'Associazione 

Nazionale Cuoche a Domicilio 

realizzeranno pranzi ispirati alle 

tradizioni enogastronomiche 

di ogni provincia campana. 

"Cantine aperte" si conferma un 

invito a conoscere i territori del 

vino, il lavoro dei vignaioli, la 

bellezza della campagna italiana; 

pronti tutti a festeggiare nella 

giornata dedicata al vino con 

i suoi luoghi, i riti, le persone. 

Quotidiano dell’Irpinia a diffusione regionale 

Questa mattina alle ore 11.00, presso 

il circolo della stampa di Avellino 

si terrà la conferenza di presentazione 

della brochure istituzionale 

del “Carnevale Princeps Irpino”. 

La manifestazione, che ad ora ha 

messo insieme sei carnevali: Montemarano, 

zeza di Mercogliano, Bellizzi 

Irpino e Capriglia, mascarata 

di Rivottoli di Serino e squaqqualachiun 

di Teora, in collaborazione 

con “La Rosamarina” di Santo Stefano 

del Sole (canto tradizionale pasquale), 

dopo il successo della prima 

esperienza, volerà domenica 19 

maggio a Berlino al Carnevale delle 

Culture. 

Un grande evento di streetparty 

multiculturale, rappresentato dall’I- 

I CENTENARI PERDONO 

UN PEZZO, CADE IL 46 

La prima estrazione di maggio registra 

la caduta di uno dei quattro centenari. 

Si tratta del 46 su Roma che ferma 

la sua corsa dopo 102 turni di latitanza. 

Ancora sulla cresta dell'onda invece 

gli altri tre ritardatari a tre cifre. 

Il 27 su Palermo allunga ancora il passo 

arrivando a toccare 120 turni di assenza 

(manca dal luglio 2012), seguito 

dal 31 su Cagliari che conta 113 concorsi 

di latitanza. 

Alle loro spalle l'85 su Bari a 103. Tra 

i numeri maggiormente assenti usciti 

nel turno di giovedì si segnala, oltre al 

46 su Roma, anche l'1 su Napoli, massimo 

ritardatario del compartimento 

PUBBLICITA’ 

Strategie srl 

tel.0825/1735224 fax 0825/1800154 

Igor Russomanno tel 3388978211 

Distribuito da Testa Dora & C. 

Stampato da Rotostampa LIONI 

CORRIERE 


EMERGENZE CHE TEMPO FA 

L’INIZIATIVA 

Crimonologia, 

spettacolo e scienza 

Lunedì 6 maggio nell'aula Dalia 

(ex aula 1) della Facoltà di giurisprudenza, 

il Prof. Dr. Dr. h.c. 

multi. Eugenio Raúl Zaffaroni, 

Ministro della Corte Suprema de 

la Nación - República Argentina, 

nonchè professore emerito di diritto 

penale e criminologia presso 

l'Università di Buenos Aures 

terrà una conferenza nell'ambito 

della iniziativa "The show must 

go on. La criminologia tra spettacolo 

e scienza". 

Il prof. Zaffaroni sarà ospite del 

Dipartimento di scienze giuridiche 

dell'Università di Salerno nell'ambito 

del programma di mobilità 

internazionale su iniziativa 

dal Dipartimento di diritto 

pubblico e teoria e storia dell'istituzioni 

nel 2011. 

La vignetta di Don Juan 

CANTINE APERTE 

I vini d’Irpinia salgono 

ancora alla ribalta 

ESTRAZIONE 

2 maggio 2013 

BARI 26 69 35 21 50 

CAGLIARI 27 71 9 33 89 

FIRENZE 6 39 18 80 64 

GENOVA 56 5 24 84 15 

MILANO 86 64 57 52 55 

NAPOLI 1 39 68 22 13 

PALERMO 13 70 47 41 58 

ROMA 56 17 46 71 36 

TORINO 58 79 17 65 54 

VENEZIA 18 74 58 45 55 

NAZIONALE 53 5 58 56 13 

NUMERI IN MASSIMO RITARDO 

Bari Numero 

Ritardo 

85 52 78 70 75 

Cagliari Numero 

Ritardo 

31 68 71 17 22 

Firenze Numero 

Ritardo 

78 25 5 7 44 

Genova Numero 

Ritardo 

36 2 58 9 66 

Milano Numero 

Ritardo 

74 53 3 37 76 

Napoli Numero 

Ritardo 

1 70 62 74 28 

Palermo Numero 

Ritardo 

27 59 22 24 83 

Roma Numero 

Ritardo 

46 35 49 71 79 

Torino Numero 

Ritardo 

53 58 81 60 22 

Venezia Numero 

Ritardo 

47 40 41 81 19 

CONCORSO N. 53 02/05 

19- 32- 33 -57- 65- 75 

numero jolly 29 

numero superstar 80 

Vincitori Quote 

Nessuna vincita 5+1 

Cinque 5 € 26.276,15 

Quattro 717 €351,16 

Tre 24.955 € 19,56 

Minima: 14 

Massima: 26 

Oggi 

Avellino: Sereno 

Irno solofrano: Sereno 

Arianese: Sereno 

Baianese: Sereno 

Alta Irpinia: Sereno 

Valle Caudina: Sereno 

Domani 

Avellino: Pioggia 

Irno solofrano: Pioggia 

Arianese: Pioggia 

Baianese: Pioggia 

Alta Irpinia: Pioggia 

Valle Caudina: Pioggia 

SANTO DEL GIORNO: SAN FLORIANO DI LORCH 

SEGNO ZODIACALE: TORO 

MERCATI SETTIMANALI: AVELLINO - BONITO - CESINA- 

LI - GESUALDO - MONTEVERDE - MORRA - MUGNANO - 

S.ANDREA DI C. - TAURANO - VALLESACCARDA -VILLANO- 

VA 

AVELLINO 

Il Carnevale Princeps 

Irpino diventa Europeo 

IL CONCERTO 

Trzecjack chiude 

i Concerti di primavera 

Sarà la musicista Joanna Trzecjak con 

il suo “pianoforte...virtuoso” a chiudere 

questa sera, alle 19.30, la II Edizione 

dei "Concerti di Primavera". 

Un concerto di forti suggestioni nella 

cornice della Cappella della SS.Annunziata 

di Avellino. In programma 

una sonata e sei variazioni di Beethoven 

e una polacca e quattro improvvisi 

di Chopin. Diplomatasi al Conservatorio 

di Varsavia, Trzecjak si è 

perfezionata al Conservatorio di Mosca. 

Nel 1980 ha vinto il primo premio 

al Festival dei pianisti polacchi a 

Slupsk e nel 1987 ha debuttato alla 

South Bank di Londra. Dopo la prima 

Minima: 14 

Massima: 25 

talia dalla Scuola di tarantella montemaranese, 

ospitante oltre 1 milione 

di turisti e più di 5mila protagonisti 

internazionali che si esibiscono 

in maschere e costumi tra le 

strade e sui palchi. Qui, in questo 

importante palcoscenico di visibilità 

per il patrimonio culturale irpino, 

sarà veicolato e presentato l’opuscolo 

del “Carnevale Princeps Irpino” 

tradotto in 4 lingue. Brochure 

funzionale per la promozione all'estero 

dell'enorme ricchezza di tradizioni 

di cui si fregia il contesto locale. 

Alla conferenza partecipano: Luigi 

Gallo, vice sindaco di Montemarano, 

Giuseppe Saviano, presidente 

provinciale del Coni, Roberto D'Agnese, 

coordinatore regionale ich- 

NET, Ernesto Spartano, presidente 

dell'associazione Zeza di Bellizzi, 

Felice Scozzese, presidente dell'associazione 

Zeza di Capriglia. 

tournée nel 1988 negli Stati Uniti si è 

esibita in tutte le nazioni europee, in 

Canada, Argentina, Brasile, Libano, 

Turchia, Egitto, Khazakistan, Israele. 

Nel 2010 ha partecipato alle celebrazioni 

dell'anniversario chopiniano in 

numerosi paesi europei. La rassegna 

"Concerti di Primavera" è organizzata 

dalle Associazioni Musicali "Euterpe" 

e "Arturo Toscanini" in collaborazione 

della Camera di commercio 

di Avellino. 

partenopeo che si rivede dopo 52 estrazioni. 

Dal punto di vista delle combinazioni 

numeriche, le uscite più significative 

nell’estrazione numero 53 

dell’anno si sono verificate sulla ruota 

di Roma, con un terno in cadenza 

6 (36-46-56) e con l'ambo vertibile 17- 

71, e su Milano e Nazionale, in entrambi 

i casi grazie a un terno in decina 

50, rispettivamente 52-55-57 e 53- 

56-58 

Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi 

statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 250

Ditelo al Corriere 

Il governo in carica Letta può considerarsi 

davvero l’ultima spiaggia per una 

Italia che oramai non si ritrova più in 

niente, tantomeno nella classe politica 

che l’amministra. Speriamo, pertanto, 

che il presidente Letta sappia portare a 

termine le riforme che occorre per forza 

di cosa realizzare (tra le prime una 

nuova legge elettorale, quella sul lavoro, 

una revisione dell’ IMU, perché non eliminare 

le Regioni che sono il vero fallimento 

politico ed economico italiano?), 

poi rivedere quelle che un assurdo governo 

Monti ha fatto, per il sindaco di 

Bari Emiliano il peggiore governo nella 

storia della Repubblica. Avere infatti fatto 

nascere gli “esodati” dalla sera alla 

mattina, avere portato il pensionamento 

delle donne a 67 dalla sera alla mattina, 

senza considerare minimamente i 

diritti acquisiti, avere portato l’orario di 

lavoro settimanale a 42 ore, sempre dalla 

sera alla mattina, avere modificato 

ancora l’art.18 sullo statuto dei lavori, 

assurdamente appoggiato da un PD che 

non ha fatto altro che calpestare i diritti 

acquisiti dei lavoratori in tanti anni di 

lotta portati avanti dal vecchio PCI, gridano 

vendetta. E per fare questo occorre 

tempo, solo due anni di governo, come 

da tanti previsto, non bastano. Ammesso 

che vada tutto bene. 

Allora non poniamo un termine a questo 

governo di coalizione e lavoriamo; 

un governo che possiamo considerare 

una specie di governo nato dalle macerie 

dei precedenti, come la Costituente 

lo fu dopo la guerra del 42-45 e il fascismo, 

e lasciamo che il buon senso guidi 

i nostri politici verso quelle scelte che 

tornino a fare dell’Italia quella Nazione 

che fu tra le prime cinque industrializzate 

al mondo, non già tra le ultime in 

tutto come lo è oggi, causa certamente 

i tanti problemi irrisolti che negli anni 

non solo si sono aggravati ma si sono 

accumulati, al punto da implodere in un 

decadentismo tipico del basso medioevo, 

l’Italia divenire una nazione da terzo 

mondo, peggio ancora come la peggiore 

repubblica delle banane di uno dei 

tanti stati del centro Africa. Auguri quindi 

a Letta affinché il lavoro torni ad essere 

un diritto per tutti, le tasse eque per 

tutti, gli stipendi equi per tutti, assolutamente 

inimmaginabile che nella Nazione 

anche del papa, da cui dovremmo 

imparare tanto, persone percepiscano 

500 euro al mese di pensione altri 

35-50.000; di stipendio alcune 800 altre 

50.000, la politica e il politico attento 

benefattore dei propri interessi, tutti 

lontani dai problemi che attanagliano la 

Nazione, oramai allo sbando. Dovremmo 

vergognarci di questo. 

Quindi occorre davvero molta calma da 

parte di tutti, aspettando con ansia i 

buoni risultati; se questi non ci fossero 

sarebbe un dramma, pensando a quanto 

è accaduto giorni fa dinanzi palazzo 

Chigi e il primo maggio a Torino, Napoli 

e Bologna, dove addirittura si è inneggiato 

a Preiti!!! 

Intanto cosa sta facendo la politica per 

tornare ad essere tale? Possiamo ancora 

tenere in piedi i partiti “ad personam” 

creati? Assolutamente no. Quando qualcuno 

si sveglia una mattina e dice con 

fermezza che occorrono due schiera- 

RAI 1 

17:15 A Sua immagine 

17:45 Passaggio a Nord Ovest 

18:50 L'Eredità 

20:00 TELEGIORNALE 

20:30 Rai Tg Sport 

20:35 Affari Tuoi 

21:30 Amori all'improvviso: La partita dell'amore 

23:19 TG1 60 Secondi 

23:20 Rai 150 anni. La Storia siamo noi 

RAI 2 

18:05 Rai Sport 90° Minuto 

19:35 Squadra Speciale Cobra 11 

20:30 Tg2 - 20.30 

21:05 Castle - Detective tra le righe 

22:00 Castle - Detective tra le righe 

22:35 Tg2 

22:50 Rai Sport - Sabato Sprint 

23:45 Tg2 - Dossier 

00:30 Tg2 - Storie 

01:10 Tg2 - Mizar 

L’intervento 

L’ultima spiaggia 

Questa sera in tv 

menti politici moderni, uno di centro 

destra l’altro di centro sinistra; uno che 

rispecchi una specie di partito conservatore, 

l’altro una moderna socialdemocrazia 

per poi contendersi il presidente? 

Speriamo che ciò avvenga presto 

in quanto se la nostra Costituzione 

sino ad ieri era considerata un fiore all’occhiello, 

oggi sembra vecchia e va rivista 

soprattutto nella seconda parte, in 

quanto il tempo passa per tutti. Si è capaci 

di fare questo, come lo fecero i padri 

costituenti nel 1947? Lo speriamo ardentemente. 

Se però intrighi ed interessi 

di parte costringeranno i chiamati in 

causa ai soliti compromessi per poi partorire 

un feto immondo, peggio ancora 

abortire, allora vuol dire che entro di noi 

il senso della democrazia ancora non è 

maturo, forse non esiste neppure, sempre 

amministrati da popoli stranieri a 

partire dal 450, anno della caduta dell’Impero 

Romano. 

In un momento di grande disagio, la 

Chiesa, con il cardinale Bagnasco, presidente 

della CEI, cercò nel 2010 di fare 

capire il ruolo del politico e la moralità 

che deve distinguerlo; richiamo sfociato 

poi in un congresso svoltosi a Todi 

nell’ottobre del 2011, tema: «La buona 

politica per il bene comune: i cattolici 

protagonisti della politica italiana». 

Ma, come spesso avviene, l’insoddisfazione 

che rappresenta quasi una regola 

dell’animo umano, nel successivo incontro 

di Todi svoltosi l’anno succesivo, 

il promotore di tale iniziativa, vale 

a dire il cardinale Bagnasco, non fu invitato 

in quanto la sua presenza ritenuta 

da alcuni una “… intromissione negli 

affari di stato italiani!” Incredibile vero? 

C’è stato, così, tra la confusione generale, 

chi ha preferito parteggiare per un 

partito centrista di cattolici da comporsi, 

chi invece ad appoggiare uno dei due 

schieramenti già esistenti (Pdl o Pd), immettendovi 

al suo interno più cattolici, 

chi del parere che Bagnasco andava invitato, 

chi no. 

Le sette sigle sindacali presenti (CISL – 

Acli - La Compagnia delle Opere – Coldiretti 

– Confartigianato - Confcooperative 

e Movimento Cristiano Lavoratori) 

infine partorirono il classico topolino: 

l’appoggio a Monti! Se partiamo con 

questi presupposti, dove ognuno vuole 

prevalere con le proprie idee per orgoglio, 

senza riferimento alcuno, non andiamo 

da nessuna parte. Il dibattito è 

quindi necessario. 

E come può, il nostro Paese, affermare 

che la Chiesa esercita una funzione ingerente 

nel nostro apparato politico, 

quando tutti i politici della prima Repubblica 

salivano e scendevano le scale 

di S.Pietro ogni mattina per essere guidati 

o quando faceva loro comodo? Tempi 

passati, si dirà, è vero, ma gli attuali 

non sono migliori per privarci di una 

strada unica che è poi “via” “verità” e 

“vità”, oltre che fede, speranza e carità, 

un valore aggiunto che ha solo l’Italia; 

valori che mai come oggi occorre recuperare, 

soprattutto adesso che a capo 

della Chiesa vi è un papa “illuminato” 

come Francesco, con la speranza che 

anche la politica dei nostri giorni ne possa 

trovare uno. 

RAI 3 

18:55 Tg3 - Meteo 3 

19:00 TG3 

19:30 Tg Regione 

19:55 Tg Regione - Meteo 

20:00 Blob 

20:10 Che tempo che fa 

21:30 Ulisse - Il piacere della scoperta 

23:30 TG3 

23:45 Tg Regione 

23:50 Un giorno in pretura 

RETEQUATTRO 

18:55 Tg4 - Telegiornale 

19:31 Meteo.it 

19:35 Tempesta d'amore 

20:35 Walker Texas Ranger 

21:30 Rambo 

22:12 Tgcom 


23:15 I Bellissimi di Rete 4 

23:20 Sangue in copertina 

00:06 Tgcom 

CANALE 5 

16:00 Verissimo 

18:50 The Money Drop 

19:44 Tg5 - Anticipazione 

19:45 The Money Drop 

20:00 Tg5 


20:40 Striscia la notizia - La voce dell'insolvenza 

21:10 Amici 

00:30 X - Style 

01:00 Tg5 - Notte 


ITALIA 1 

19:05 Life Bites - Pillole di vita 

19:15 Il professore matto 

20:12 Tgcom 


21:10 Immagina che 

22:07 Tgcom 


23:20 Code name: The Cleaner 

00:17 Tgcom 


CORRIERE 

CONFIDENZIALE Sabato 4 maggio 2013 19 

Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il Corriere quotidiano 

dell’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 0825-792440 o all’indirizzo 

mail:provincia@corriereirpinia.it 

Rete Mobilità 

Nuova, “L’Italia 

cambia strada” 

La Rete per la Mobilità Nuova, di cui l’ Associazione 

“in_loco_motivi” fa parte, organizza 

la manifestazione “ L’Italia cambia strada” che 

si terrà a Milano il 4 maggio. La Rete per la mobilità 

nuova nasce con lo scopo di diffondere e 

promuovere la Mobilità tra cittadini, associazioni, 

movimenti, amministrazioni e istituzioni. 

Questa iniziativa è l’occasione per condividere 

il percorso che porterà ad interloquire con 

i decisori politici per ottenere - attraverso una 

Proposta di legge di Iniziativa Popolare - un radicale 

cambiamento negli investimenti pubblici 

per la mobilità a vantaggio del trasporto pubblico 

locale. Rete per la Mobilità Nuova è una 

realtà che unisce le persone che quotidianamente 

si muovono usando i treni, il trasporto 

pubblico locale, la bici e le proprie gambe, e 

che rappresentano una maggioranza ignara di 

esserlo. 

La Mobilità Nuova impone un radicale ripensamento 

nell’allocazione delle risorse economiche 

per i trasporti, privilegiando le opere di 

mobilità urbana, locale e regionale rispetto alle 

opere autostradali e all’alta velocità ferroviaria. 

La Mobilità Nuova ruota attorno a quattro perni: 

l’uso della bici; l’uso delle gambe; l’uso del 

Le lettere 

LA 7 

17:00 The District 

20:00 Tg La7 

20:00 Tg La7 

20:30 In Onda 

23:05 The Cell - La Cellula 

01:05 Tg La7 Sport 

01:10 m.o.d.a. 

SKYCINEMA1 

19:15 Un amore all'improvviso 

21:00 Sky Cine News - Una spia non basta 

21:10 The amazing Spider-man 

23:30 In Treatment - Maratona 5a settimana 

01:50 The Twilight Saga: Breaking Dawn - 

1a Parte 

SKYSPORT1 

17:30 Serie B Remix 

18:00 Swansea City - Man City 

19:45 SKY Calcio prepartita (diretta) 

20:45 Fiorentina - Roma (diretta) 

22:45 SKY Calcio postpartita (diretta) 

23:30 I Signori del Calcio: Marquinos 

tpl e della rete ferroviaria nazionale; l’uso occasionale 

dell’auto 

La sfida vincente è quella di disincentivare l’uso 

del mezzo privato puntando a creare moderne 

condizioni di Trasporto Pubblico Locale 

che veda l’integrazione fra i vari sistemi di mobilità 

collettiva l’asse portante del sistema trasportistico. 

Queste considerazione vedono la 

nostra realtà avellinese caratterizzata da un notevole 

indice di inefficienza. L’Irpinia è stata 

quasi cancellata dalla geografia ferroviaria, il 

trasporto pubblico su gomma lamenta continui 

tagli che prefigura una colpevole penalizzazione 

delle zone interne. Il parco autobus nazionale, 

che andrebbe completamente rinnovato, 

è allo sfascio e, intanto, si preferisce far chiudere 

l’unico stabilimento italiano, l’IRISBUS di 

valle Ufita, che costruisce mezzi pubblici di elevata 

qualità ecologica. Una scandalosa vergogna 

nazionale che sta determinando solo disoccupazione 

e smantellamento di una attività 

iniziata con grandi investimenti pubblici! Occorre 

una decisiva inversione di tendenza, bisogna 

capire e far capire che gli interessi di alcuni 

non devono prevalere su quelli della collettività 

altrimenti c’è solo un futuro caratterizzato 

da paralisi da traffico e inquinamento 

atmosferico: i drammi delle città moderne. In 

questa manifestazione le rivendicazioni per un 

cambiamento del Trasporto Pubblico Locale anche 

nella nostra Irpinia trovano la loro giusta 

collocazione e sarebbe bello che gli aspiranti 

sindaci della nostra Avellino ne prendessero coscienza 

e progettualità. 

In_loco_motivi 

Pietro Mitrione 

Prevenzione: Settimana Mondiale della Tiroide 

Si avvicina la Settimana Mondiale della Tiroide, che si terrà a livello 

nazionale dal 18 al 25 maggio 2013, e l’Associazione malati 

endocrini irpina, ha avviato, come ogni anno, l’importante campagna 

di prevenzione e di informazione sanitaria anche nella città 

di Avellino. 

Lo scorso 5 aprile, una delegazione dell’Ameir, formata da Felice 

Leone e Francesco Pagliuca, rispettivamente presidente e vicepresidente, 

e dal dottor Fiore Carpenito, consulente scientifico 

dell’associazione irpina, si è recata a Roma per partecipare al consiglio 

direttivo nazionale del Cape, il Comitato delle associazioni 

dei pazienti endocrini, di cui fa parte anche l’Ameir. L’obiettivo 

principale del comitato, presieduto da Anna Maria Biancifiori, è 

quello di migliorare la qualità delle prestazioni diagnostiche e terapeutiche 

per i malati di tumore alla tiroide e costituire, più in generale, 

un valido contributo in termini di prevenzione, informa- 

Come eravamo 

Peppino Rodomonti, vecchia gloria dell'Us Avellino 16. La foto è tratta dal sito www.avellinesi.it 

zione, educazione e assistenza nelle patologie endocrine. Il tema 

della Settimana Mondiale della Tiroide 2013 è “Cuore e Tiroide”, 

inserendolo nel più ampio contesto della iodoprofilassi e della 

campagna “Poco sale ma iodato”. In tale contesto, L’Ameir ha organizzato, 

in collaborazione con il Distretto sanitario di Avellino, 

un convegno interattivo sulle patologie tiroidee, che si terrà il 21 

maggio 2013, alle ore 9.00, presso l’Aula Magna “Angelo Pastore”, 

in via degli Imbimbo. Nel corso dell’incontro sarà anche distribuito 

materiale informativo riguardante le malattie tiroidee e la 

iodoprofilassi. All’evento parteciperanno l’ingegner Sergio Florio, 

direttore generale dell’Asl irpina, il dottor Piero De Masi, direttore 

sanitario del Distretto di Avellino, e i referenti scientifici dell’Ameir. 

Sempre il 21 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 19.00, sarà 

possibile sottoporsi gratuitamente a screening e a visite specialistiche 

presso gli ambulatori del Distretto di Avellino. 

FOX CRIME 

18:05 Cold Case 

19:00 Delitti in Paradiso 

20:05 C.S.I. 

21:00 The Protector 

21:50 Law & Order svu 

22:45 Law & Order svu 

23:40 Criminal Minds 

NATIONAL GEOGRAPHIC 

19:00 Monster Fish: pesci giganti 

19:55 Affari in cantina 

20:25 Demolitori d'azzardo 

20:55 Antartica: spedizione impossibile 

21:50 Serpenti Giganti 

22:50 Russia: terra selvaggia 

23:45 Gli apocalittici 

CIELO 

18:30 Show da definire 

19:30 Affari di famiglia 

20:30 Bulworth - Il senatore 

22:45 Cielo che Gol! 

23:00 Show da definire 

00:00 Sex Education Show 

Ipse dixit.... 

Un'errore è tanto più pericoloso 

quanta più verità contiene. 

(Henri-Frédéric Amiel) 

ariete dal 21/3 al 19/4 

State all'erta: una sensibilità 

speciale vi metterà 

tra le mani una 

bacchetta da rabdomante. 

Scoverete 

qualcosa di sorprendente. 

toro dal 20/4 al 21/5 

Morbide sensazioni 

vanno accettate senza 

censure e con voluttà. 

Possibili assalti al cuore: 

il partner può decidere 

di volare via. 

gemelli dal 21/5 al 20/6 

Serve sobrietà. A cominciare 

da questi 

giorni rischiate di spendere 

troppo e comunque 

al di sopra delle 

possibilità del momento. 

cancro dal 22/6 al 22/7 

Evitate sforzi mentali: 

è in agguato un mal di 

testa. La memoria non 

vi sostiene: dovete 

concedervi un supplemento 

di riposo. 

leone dal 23/7 al 22/8 

Se vedete la malaparata 

chiudetevi a riccio: 

ogni influenza negativa 

scivolerà lontano. 

Si prospetta un 

cambiamento impegnativo. 

vergine dal 23/8 al 22/9 

Un movimento astrale 

provoca un breve, ma 

robusto sconquasso 

che rischia di mettere 

a repentaglio la vostra 

tranquillità amorosa. 

bilancia dal 23/9 al 22/10 

Quello che sembra 

convincente sulla carta, 

può nascondere 

problemi e delusioni 

nel momento in cui 

andrete a metterlo in pratica. 

scorpione dal 23/10 al 21/11 

Possibile qualche sbalzo 

nella pressione. Basterà 

limitare l’uso del 

sale e bandire in questo 

giorno le bevande 

super alcoliche. 

sagittario dal 22/11 al 21/12 

Vi aspetta una giornata 

contrassegnata da 

un piacevole senso di 

armonia. Solo verso 

sera può comparire 

una lieve inquietudine. 

capricorno dal 22/12 al 19/1 

Un pizzico di fortuna 

compensa la perturbazione 

emotiva in arrivo 

di sera. Meglio se 

agite d'istinto che stare 

troppo a pensare. 

acquario dal 20/1 al 18/2 

Questo giorno può appagarvi 

in pieno, a 

patto che evitiate viaggi 

e confusione. La Luna 

stuzzica dolcemente 

la regione del cuore. 

pesci dal 19/2 al 20/3 

lo stress. 

La vostra 

stella 

Straripanti le capacità 

intellettuali. Metterete 

in mostra il meglio di 

voi. Occhio al dopo cena: 

cresce a dismisura

CORRI R 


LE DICHIARAZIONI 

Cosimo Sibilia 

«Si attende solo l’esito della 

gara di domani che va 

giocata con attenzione. 

L’Avellino ha meritato il 

successo e non può che essere 

una festa grande per 

tutti i protagonisti» 

Giuseppe Galasso 

«Da grande tifoso sono felicissimo. 

Le immagini della città in festa 

inorgogliscono tutti. Questa squadra 

e la società lo hanno meritato. 

Per noi la soddisfazione è doppia 

perché il gruppo Taccone l’abbiamo 

scelto noi» 

Giuseppe Saviano 

«Quando lo sport trionfa è 

sempre una festa. Quando 

vince la squadra della tua 

città la festa è sensazionale. 

In bocca al lupo per la sfida 

di domani. Sono fiducioso e 

pronto a gioire con i Lupi» 

La decisione è stata assunta su direttiva del Prefetto di Catanzaro 

C’è la diretta tv: Rai 3 punta 

i riflettori sul “Ceravolo” 

Un match decisivo per le sorti dell’Avellino 

che non tutti potranno vivere in 

diretta sul campo, vista l’impossibilità 

da parte del Catanzaro di garantire 

altri tagliandi, oltre ai 750 inviati in 

Irpinia e polverizzati nel giro di sole 

due ore dai supporters di fede biancoverde. 

Le richieste di biglietti da parte 

della tifoseria irpina erano state deci- 

L’Avellino al lavoro per la rifinitura in vista del match di 

domani. Mister Rastelli invita tutti a restare con i piedi per 

terra: «Concentrati e motivati per la prossima battaglia» 

Restare con i piedi ben piantati per terra. 

E’ questo il categorico imperativo da seguire 

per una squadra ed un ambiente 

che devono ancora lottare. Devono farlo 

come hanno già fatto nelle scorse domeniche, 

senza mai distrarsi, fino alla fine. 

Ci sono ancora due partite da giocare, 

potrebbero essere due battaglie. I punti 

che sono in palio, a partire già da domani 

pomeriggio, saranno fondamentali per 

poter festeggiare la Serie B. Prima però, 

queste gare vanno giocate, una alla volta 

e con identica voglia di vincerle. Nessuno 

sconto, nessuna disattenzione e 

nessun calo di concentrazione. Le distrazioni, 

mettiamole da parte e la squadra 

è chiamata a combattere ancora. Con 

queste basi di partenza, con questo spirito 

e con la voglia di sacrificarsi ancora, 

il sogno può davvero divenire realtà. La 

squadra sta ultimando la preparazione 

in vista delle sfida del “Ceravolo”. Non 

facciamoci illusioni. Sarà una gara difficile, 

con il Catanzaro che si giocherà tutte 

le carte a disposizione per provare anche 

a vincere, come è giusto che sia. Una 

partita da vivere intensamente, in 

campo, sugli spalti e davanti alle tv 

per gli irpini che seguiranno la diretta 

proposta da Rai 3. Nessuno, 

per niente al mondo, tra i tifosi di fede 

biancoverde vorrà perdersi questo 

evento che calamiterà l’attenzione 

di tutti i supporters dei lupi. Una 

gara che potrebbe risultare decisiva, 

matematica alla mano ma che 

non va assolutamente interpretata 

con sufficienza, presa sotto gamba. 

Lo sanno bene i protagonisti che 

scenderanno in campo a Catanzaro. 

Ne è consapevole, cosciente il mister 

che carica tutti e chiede massimo 

impegno. 

OUT SOLO BIANCO E GIOSA. La 

squadra ha svolto ieri una seduta di 

allenamento mattutino al “Partenio- 

Lombardi”. Il tecnico Rastelli potrà 

fare affidamento sull’intero gruppo a disposizione, 

fatta eccezione per il centrale 

Giosa (per il difensore ricordiamo che 

la stagione è finita da quattro turni a causa 

della maxi squalifica rimediata) e Bianco 

(alle prese con un infortunio occorsogli 

nella gara contro l’Andria). Oggi la 

squadra svolgerà una seduta di rifinitura 

in Calabria, dove si è trasferita nel pomeriggio 

di ieri. Questi i convocati per la 

gara contro il Catanzaro: Di Masi, Orlandi 

e Fumagalli i portieri, con il primo 

samente maggiori e ci si aspettava di 

poter seguire la squadra con un maxi 

esodo ma così non sarà. Solo i fortunati 

che si sono accaparrati i 750 biglietti 

saranno sugli spalti nel settore 

ospiti a loro riservato. In merito, nelle 

scorse ore, non sono mancate le polemiche 

da parte di tifosi che hanno 

sottolineato che i biglietti inviati rap- 

La squadra irpina è già in ritiro in terra calabra 

dei tre che sarà tra in pali a difesa della 

porta degli irpini. In difesa Rastelli ha 

portato in Calabria Bittante, Fabbro, Izzo, 

Pezzella, Zappacosta, Zullo. A centro 

ci sarà spazio per la rodata coppia Izzo - 

Fabbro e sugli esterni dovrebbe toccare a 

Davide Zappacosta e Gigi Pezzella. Passando 

al centrocampo, convocati Angiulli, 

Arini, Bariti, Catania, D'Angelo, 

Herrera, Massimo, Millesi e Panatti. In attacco 

possibilità per Biancolino, Castaldo, 

De Angelis e Zigoni. Resta un dubbio 

per il tandem offensivo che potrebbe vedere 

proposto in campo proprio Zigoni 

sin dal primo minuto di gioco. 

LA CARICA DEL TECNICO. Mister Rastelli 

vuole che la squadra giochi ancora 

una volta, la “partita perfetta” e che ci 

metta grinta e cuore, restando sempre 

concentrata, in campo fino al termine 

della prossima sfida, da giocare contro 

un’ostica avversaria. Determinazione, 

serenità, concentrazione. Parole che ritornano, 

sempre presenti se si vuole cogliere 

l’obiettivo, anche nel mondo del 

calcio, anche solo e soltanto per i prossimi 

90 minuti di gioco: “Sono due i punti 

che mancano matematicamente. Anco- 

ra non è stato fatto nulla e credo che sia 

giusto restare concentrati, in maniera realistica. 

Adesso arriva una sfida da giocare 

contro una formazione che ci attenderà 

con il coltello tra i denti e che ce la 

metterà tutta per provare ad uscire con una 

vittoria. Sarebbe sbagliato credere che 

si possa trattare di una passeggiata. Un errore 

gravissimo. Ci attende un’altra battaglia, 

non certo una festa. Se il Prato dovesse 

essere in vantaggio a Perugia fino al 

90’ ed il Perugia riuscisse a ribaltare il ri- 

presentano un quantitativo decisamente 

esiguo. Per ovviare a questo inconveniente 

si è deciso di autorizzare 

la trasmissione in diretta televisiva, su 

Rai 3, limitatamente alla provincia del 

capoluogo irpino. La gara che inizierà 

alle ore 15:00 sarà quindi ripresa e trasmessa 

dalla Rai su disposizione del 

Prefetto di Catanzaro. Una soluzione 

-1 alla sfida chiave 

A Catanzaro Lupi 

in campo per la B 

TESTI RACCOLTI DA GIANLUCA AMATUCCI 

CALCIO 20 

sultato nel finale, e se il 

Pisa perdesse con il Benevento, 

tutti i giochi 

sarebbero riaperti. Voglio 

solo che ci sia il 

massimo della concentrazione 

perché non si 

può festeggiare prima. Potrete 

vedermi sorridere, 

quando avrò 59 punti. In 

campo contro il Catanzaro 

ci vorrà il miglior Avellino: 

cinico, concentrato e 

determinato. Tornando al 

match vinto con l’Andria 

non è stata certo una gara 

facile sia per il caldo, 

sia per le energie spese. Il 

dato, l’aspetto tecnico-tattico 

è l’ultima cosa che 

conta. Restiamo con i piedi 

per terra, poi si potrà festeggiare. 

Fatemi capire 

dove abbiamo vinto questo 

campionato! Non abbiamo 

vinto ancora niente 

e fate conto che queste 

mie parole sono rivolte a tutti. Se facciamo 

due punti, abbiamo 

vinto il campionato ma 

leggere di possibili giocatori 

per l’anno prossimo 

mi fa girare le scatole. Non 

è il miglior modo per approcciare 

la gara di domenica, 

né al di dentro né al 

di fuori. Adesso io sto sul 

pezzo e voglio che lo siano 

tutti. E’ troppo importante 

questo obiettivo, il traguardo 

che dobbiamo tagliare. 

Non esiste festeggiare 

prima. Si festeggia 

dopo. Scusate lo sfogo ma 

era necessario. Il jolly ce 

lo siamo già giocati a Latina. 

La nostra squadra 

deve essere sempre concentrata 

e credo che questa 

euforia non faccia bene”. 

Una riflessione anche sulla diretta concorrente 

dei lupi, il Perugia di mister 

Camplone: “Il Perugia, prima della gara 

col Viareggio ha parlato solo di noi. Credo 

che il Dio Pallone vede e ti punisce. 

Occorre restare sempre umili e noi non 

possiamo dare nulla per scontato. Certo il 

Catanzaro non è squadra felice di perdere 

in casa propria e quindi servirà interpretare 

la sfida con il massimo del rispetto 

per la nostra avversaria per le la sua 

che consentirà a tutti di seguire da casa 

la sfida. Una scelta intelligente anche 

per evitare che si possa creare confusione 

e ressa nei pressi dello stadio 

di Catanzaro con qualche tifoso al seguito 

senza tagliando. I 750 cuori (sicuramente 

ce ne saranno di più tra 

curva e Tribune) che batteranno in terra 

calabra, avranno lo stesso ritmo di 

quelli che dall’Irpinia seguiranno la 

sfida in diretta e potranno vivere le 

grandissime emozioni che questa partita 

saprà riservare a tutti gli appassionati 

ed ai tifosi dell’Avellino che vivranno 

la gara come una finalissima, 

pronti a scattare per la grande festa. 

passionale tifoseria. Per la prima volta 

abbiamo due risultati su tre, e credo che 

per un team che gioca fuori casa sia un 

vantaggio in più. In trasferta la nostra 

squadra gioca anche meglio. Catanzaro è 

stata la mia prima squadra professionistica 

e spero che possa essere una grande 

giornata di sport”. 

Ricordiamo che a dirigere la sfida di domani 

al Ceravolo sarà il signor Davide 

Ghersini di Genova, coadiuvato dagli assistenti 

Fabrizio Tozzi di Ostia Lido e Fabrizio 

Ernetti di Roma 2. Un match importante 

come ce ne saranno altri, per le 

squadre che lottano nelle zone di alta 

quota e per quelle che devono evitare di 

restare invischiate nei Playout. Tra le gare 

di maggiore interesse spicca certo quella 

tra Latina e Paganese con i pontini che 

mirano ad avvicinarsi al secondo posto. 

La Nocerina, che non ha più il campo 

squalificato, al “San Francesco” attende 

la Carrarese per provare a scattare anch’essa 

al secondo posto, staccata di soli 

due punti dal Perugia. Il team del grifone 

giocherà in casa contro il Prato con l’obiettivo 

di cogliere i tre punti mentre il pisa 

contro il Benevento ha due risultati 

su tre per i Play off. 

L’Avellino avrà dalla sua la carica della 

gente d’Irpinia che seguirà i lupi in trasferta 

e che anche da casa sarà al fianco 

della squadra e del suo allenatore in una 

partita difficile.

CORRI R 


La società biancoverde si organizza per vivere un momento indimenticabile insieme alla gente d’Irpinia 

Tutti al lavoro per la sfida di domani 

che si giocherà al “Ceravolo” di Catanzaro 

ma l’attenzione va anche dedicata 

al futuro che potrebbe essere 

davvero radioso per la truppa di Rastelli. 

Nella mattinata di ieri il Presidente 

dell’AS Avellino, dottor Walter 

Taccone ha incontrato, la dottoressa 

Cinzia Guercio, presso la sede comu- 

TUTTI AL PARTENIO-LOMBARDI TRA SPETTACOLO E SOLIDARIETA’ 

Oggi scende in campo la Nazionale Attori 

“Park in Goal” è la Partita del Cuore 

AVELLINO - Oggi lo 

stadio “Partenio - 

Lombardi” sarà lo 

scenario di un evento 

che merita di essere 

seguito in diretta, sugli 

spalti, per dare il 

proprio contributo in 

una battaglia di solidarietà. 

Innanzitutto 

ci auguriamo che tantissimi 

avellinesi ed irpini 

abbiano risposto 

con il cuore, acquistando 

i tagliandi della 

sfida amichevole di 

questo pomeriggio. In 

campo ci sarà spettacolo 

e divertimento 

assicurato per tutti con l’evento “PARK- 

IN-GOAL – La partita del Cuore”. Una 

manifestazione che unisce lo sport e 

lo spettacolo e che nasce all’insegna 

della solidarietà. In campo ci sarà la 

Nazionale Italiana Attori pronta a sfidare 

la squadra “A.C. Ciacco Moscati 

Team”. A presentare l’evento, Enzo Costanza. 

Si partirà alle ore 17.30 con 

spettacoli di musica e folklore in attesa 

del calcio d’inizio previsto per le ore 

19. Alle 21:00 seguirà la premiazione 

con la partecipazione degli attori della 

Nazionale Italiana Attori. Interverranno 

inoltre durante la serata: il Gruppo 

musicale “Effetti Collaterali”, il Gruppo 

Majorettes dell’Istituto Comprensivo di 

Forino, il Gruppo Folk “Ballo O‘Ntreccio” 

dell’Associazione Lupetti Petruresi 

1964, il Maestro Pio Giordano per 

l’Inno d’Italia, Gigi Frasca e Angela Caterina 

ed ancora i Cadetti della Scuola 

Militare Nunziatella in divisa storica. 

"Scendi in campo con noi per dare un 

calcio al Parkinson”è lo slogan scelto 

Il Patron Taccone: «Divideremo 

una immensa gioia con i nostri tifosi» 

per oggi, in occasione della spettacolare 

partita di calcio contro l’indifferenza, 

tra la Nazionale Italiana Attori e una 

rappresentativa di dipendenti tra medici, 

infermieri e OSS dell’A.O.R.N. San 

Giuseppe Moscati di Avellino. L’intero 

incasso della giornata sarà utilizzato 

per finanziare le attività della “Fondazione 

Antonietta Cirino - onlus - Progetto 

Parkinson Avellino”. Obiettivo della 

partita del cuore “Park-in-Goal” è 

quello di raccogliere fondi per cercare 

spazi più confortevoli da destinare alla 

realizzazione di una palestra adeguatamente 

attrezzata per lo svolgimento 

delle attività previste in favore 

dei pazienti parkinsoniani. La partita 

del cuore sarà l’occasione per promuovere 

la conoscenza della Fondazione 

e dei suoi scopi che sono quelli di 

tentare di migliorare la qualità della vita 

di una “fetta” importante della nostra 

Società. La città, lo ripetiamo, deve dare 

una risposta concreta, oggi sugli spalti 

del “Partenio - Lombardi”. 

nale. Un incontro tra il massimo dirigente 

dell’As Avellino ed il Commissario 

Straordinario che è stato utile anche 

a discutere della festa che si vivrà 

in città per una promozione che tutti 

sperano possa arrivare a breve. Il Presidente 

Taccone ha spiegato che si sta 

organizzando un momento che possa 

vedere protagonisti davvero tutti, a 

I TIFOSI 

CALCIO 21 

LA CITTA’ E LA PROVINCIA. 

Da qualche giorno ad Avellino 

e in tutta la provincia si parla 

solo di calcio e si pensa al futuro 

tra tifosi,appassionati e 

sportivi. La politica, i problemi 

della quotidianità, tutto il 

resto, vengono messi in secondo 

piano per un’Irpinia che si 

riconosce nei successi che arrivano 

dal calcio e dalla squadra 

del cuore che è davvero ad 

un passo dal raggiungimento 

del tanto agognato traguardo. 

Si guarda avanti e si riflette sulla 

possibilità che già domenica 

si possa vivere un giorno di festa, 

anche se, come ha giustamente 

rimarcato il tecnico Rastelli, 

occorre lottare anche a 

Catanzaro per poi poter raccogliere 

i frutti di una stagione 

lunga e dispendiosa che l’Avellino 

ha giocato alla grande, non 

senza sacrifici da parte di tutti. 

Serve ora concentrazione e un 

ultimo sforzo. Serve stare uniti 

e lottare per l’obiettivo comune, 

oggi più di ieri. E’ così 

che la provincia e la città restano 

in stand by. C’è da giurare 

che domani ad Avellino, 

nel primo pomeriggio non si 

sentirà “volare una mosca”: chi 

ha acquistato il tagliando e andrà 

in trasferta si fonderà alla 

squadra in campo, chi resterà 

in città sarà incollato alla tv.L’aria 

caratteristica delle grandi attese, 

degli esami da superare, 

della concentrazione e del rituale 

scaramantico da seguire 

(vero amico fraterno di ogni 

buon tifoso) saranno protagonisti 

in un pomeriggio che si 

annuncia “caldissimo”. 

LA VOCE DEI TIFOSI. Solo ieri 

abbiamo raccolto le prime dichiarazioni 

dei tifosi con Franco 

Iannuzzi che si è detto convinto 

che la squadra farà bene 

anche nella trasferta in arrivo 

ed ha spiegato: “Andiamo a Catanzaro, 

giochiamo alla grande 

e torniamo con la Serie B. 

Ho la massima fiducia in questo 

gruppo, in questi ragazzi. Elementi 

che sono stati scelti e 

che stanno portando a compimento 

l’impresa, dopo che 

hanno dimostrato tutti di aver 

saputo onorare la maglia che 

indossano”. Anche i Green 

Wolf di Lioni ed altri gruppi 

da Venticano, Altavilla e Cervinara 

hanno suonato la carica 

(come d’altronde hanno saputo 

fare sempre, nel corso di 

una intera stagione, con il cuore 

e con la voglia di incoraggiare 

i loro beniamini, con passione 

ed umiltà), ed hanno riposto 

grande fiducia nel mister 

e nel gruppo, negli “undici lupi” 

che scenderanno in campo 

domani al Ceravolo per la penultima 

della stagione. I tifosi ci 

credono e sono pronti ad abbracciare 

tutti, nel caso in cui il 

di- 

partire dai tifosi per finire con gli addetti 

ai lavori: “Ci stiamo muovendo 

per organizzare una festa davvero memorabile. 

Un momento che coinvolga 

tutti. La speranza oggi è quella di poter 

festeggiare già a Catanzaro, per poi 

continuare in città e il 12 maggio al 

Partenio - Lombardi. Appuntamenti ai 

quali sono invitati tutti gli appassionati 

scorso si chiudesse già domani. 

La voce dei supporters giunge 

per caricare ancora tutto il 

gruppo, in un ambiente che è al 

fianco degli attori principali. 

Qualche commento lo abbia- 

mo raccolto anche 

da fuori Irpinia.Francesco 

che vive 

nelle vicinanze 

di Roma è 

pronto ad uscire 

con la bandiera 

nella capitale, 

ovviamente quella biancoverde: 

“Sarò a casa e attenderò 

la fine di questa gara con 

altri due amici. Siamo tutti di 

Avellino e vogliamo poter gioie 

insieme per un successo che a 

questo punto credo proprio non 

ci possa sfuggire. In caso di risultato 

positivo, siamo pronti a 

sfilare a Roma con la nostra 

bandiera, gelosamente conservata. 

Vorrei segnasse Biancolino”. 

Anche Paolo che vive e lavora 

nel torinese ha pronta una 

bottiglia per festeggiare: “Per 

lavoro mi sono trasferito al 

Nord ma il mio cuore e la squadra 

è sempre quella irpina. Sarò 

con la mia famiglia ma voglio 

poter festeggiare con una buona 

bottiglia di vino. Quella l’ho 

portata da casa dei miei e quin- 

di sarà un vino tipicamente irpino. 

Forte e tenace come la 

squadra dell’Avellino. L’unico 

dispiacere è quello di non essere 

li per poter vedere, spero, uno 

spettacolo di colori e passione 

che pochi sono capaci di creare. 

Spero in una doppietta di 

Castaldo”. Tornando in città, 

Andrea dice che questa gara 

potrebbe essere quella decisiva 

ma invita tutti alla calma: “Ho 

seguito sempre l’Avellino e in 

questa stagione la squadra ha 

dimostrato il suo valore. Il primo 

posto è meritato, come la 

che sono stati sempre al nostro fianco”. 

Taccone e la società sono al lavoro 

quindi anche per curare i festeggiamenti, 

mentre per quanto attiene ai 

tifosi possiamo soltanto immaginare, 

sognare, le scene di giubilo che potrebbero 

vederli protagonisti tra poche 

ore. La città si sta preparando a fare 

una grandissima festa. Manca davvero 

poco, per poter rivedere scene emozionanti 

che si sono ripetute in passato 

ad Avellino e in Irpinia e che sono 

conservate indelebilmente nel cuore 

e nei ricordi di chi ha sempre seguito 

con passione le gesta dei calciatori 

in biancoverde. 

I supporters dell’Avellino pronti a una domenica speciale 

«Ora lottiamo per la Serie B 

Poi esploderà la festa» 

L’AVVERSARIA 

Il Catanzaro 

si prepara 

per dare 

il massimo 

La squadra di mister D’Adderio 

prosegue nella preparazione alla 

sfida di domani. La formazione 

calabrese non lascerà nulla di intentato 

e giocherà con il “coltello 

tra i denti”. L’attaccante Salvatore 

Carboni è carico: “Contro 

i Lupi dobbiamo fare punti. Di 

fronte ci sarà la squadra più forte 

del campionato che ha un attacco 

di tutto rispetto. Da parte no- 

straservirà fare 

un matchintelligente 

e non dobbiamo sbagliare 

l’approccio a questa gara. In campo 

ci aiuteremo a vicenda”. Anche 

uno degli ex di turno, Alberto 

Quadri, è pronto alla sfida che sta 

per arrivare: “Giocheremo con la 

giusta serenità anche perché ab- 

biamo conquistato 

un risultato importante. 

Con l’arrivo del 

nuovo mister anche 

da parte mia c’è qualche 

stimolo in più. 

Tatticamente, la gara 

contro il Sorrento è 

stata preparata bene. 

Stiamo facendo lo 

stesso per domenica 

contro i biancoverdi. 

In alcune sfide si deve 

considerare la forza 

degli avversari e 

dobbiamo essere concentrati 

al massimo, 

mirando a non concedere opportunità 

agli irpini come è 

successo nella gara di andata”. 

Oggi rifinitura. Poi concentrazione 

ed attese si fonderanno 

per la gara in arrivo 

al “Ceravolo”. 

promozione che sta per arrivare. 

Dico solo che adesso occorre 

restare concentrati. Non ho preferenze 

sui possibili marcatori 

ma mi farebbe piacere se segnasse 

Zigoni”. Dello stesso av- 

Tutti puntano sul gruppo di Rastelli. 

Domani al Ceravolo potrebbe essere 

un giorno da ricordare, per un match 

da giocare con grande determinazione 

visoGiuliano: “Non 

credo che 

il Catanzaroposso 

creare 

problemi 

all’Avellino 

che fuori casa gioca davvero 

bene, ma attenzione e determinazione 

saranno fondamentali. 

Non voglio brutte sorprese 

e mi affido a Castaldo”. Il 

signor Felice di Capriglia ha fiducia 

nel gruppo: “Contro questo 

Avellino non ce n’è per nessuna. 

Andiamo a Catanzaro, 

vinciamo e la partita è chiusa”. 

Michele di Avellino sa che sarà 

dura: “Mister Rastelli ha ragione: 

sarà l’ennesima battaglia. 

Al tempo stesso credo che sia 

un match alla portata dei biancoverdi. 

Vinciamo!”.

CORRI R 


L’altro L’altro calcio calcio 

REDAZIONE SPORT 

ATTESE PER UN BIG MATCH. Una 

sfida che ha un sapore particolarmente 

interessante quella che 

si giocherà di qui a poco per quanto 

attiene la 27 esima giornata del 

campionato di Prima categoria, nel 

raggruppamento “D”. In campo infatti 

ci saranno la leader incontrastata 

del girone, il Fontanarosa del 

tecnico Fiore Cappuccio, schierata 

contro il Real Ariano Irpino. La 

squadra di casa veleggia in alto ed 

ha colto fino ad ora ben 66 punti. 

La formazione che le farà visita è 

stata capace di scattare al terzo 

posto con 50 punti messi da parte 

e il solo Renzulli San Michele che 

le sta davanti, al secondo posto a 

quota 59. 

Due belle realtà del girone di prima 

categoria, con i padroni di casa 

che si avviano a chiudere la stagione 

trionfalmente e gli ospiti di 

turno che hanno dato lustro al calcio 

arianese in questa categoria, 

andando a raccogliere anche vittorie 

importanti, lungo il loro percorso. 

Sicuramente la sfida tra 

Fontanarosa e Real Ariano irpino 

rappresenta una delle gare di maggiore 

interesse perché in campo ci 

saranno due compagini che hanno 

dato tantissimo in questa stagione 

che si avvicina ora alla 27e- 

LE ZONE ALTE E LA VOGLIA 

DI VINCERE NEL GIRONE “E” 

DI PRIMA CATEGORIA. Prima 

di parlare delle due squadre 

di Solofra che navigano 

nelle zone alte della classifica 

del girone “E” della prima categoria, 

appare necessario andare 

a ricordare oggi, dopo 26 

giornate, come stanno le cose 

e quali squadre sono in lotta 

per un ambito primato e per 

andare a vincere la stagione, 

scattando così in Promozione. 

La battaglia è viva e anche per 

il prossimo turno ci sarano sfide 

da seguire, importantissime 

per le varie contendenti in 

campo. Occhio alla classifica 

con la Rocchese che è avanti a 

tutte con i suoi 60 punti. Al se- 

sima giornata con posizioni che 

appaiono ben definite. Il Fontanarosa 

si avvia a vincere la stagione 

per scattare in Promozione mentre 

il Real Ariano del tecnico Gianluca 

D’Alessandro è nelle zone alte 

e mira ad ottenere ancora un 

successo importante. Match da seguire, 

quindi con due formazioni 

chiamate a dare il massimo anche 

nella sfida che le attende. I rosanero 

di mister Cappuccio hanno 

vinto 21 gare con 4 pareggi ed una 

sola sconfitta mentre gli arianesi 

hanno giocato le loro 26 gare andando 

a vincerne 15, con 5 pareggi 

e 6 sconfitte. La squadra di ca- 

condo posto la prima delle solofrane, 

il Sant’Agata irpina 

che ha battuto 6 a 0 l’Americo 

Canonico, regalando una grande 

soddisfazione al mister Alessandro 

Sabbarese. Oggi il 

Sant’Agata ha 58 punti ed è 

sotto di sole 2 lunghezze dalla 

capolista. Scendendo al terzo 

posto c’è lo Sporting Atripalda 

di mister Ciro Tropeano 

che ha 57 punti, a -3 dalla vetta 

ed ha battuto fuori casa il 

Bracigliano per 2 ad 1. Quarta 

piazza occupata dall’altra 

squadra del comune della concia, 

il Città di Solofra che ha 

56 punti, sotto di 4 dalla capolista 

ma ancora in piena corsa. 

La Rocchese giocherà la 

prossima fuori casa contro l’E- 

sa sta preparando la gara con attenzione 

e determinazione, al fine 

di cogliere anche la 22 esima vittoria 

stagionale. Anche il team di 

Ariano ha la stessa intenzione e 

assisteremo di certo ad una sfida 

vibrante, con due formazioni che 

giocheranno per i 3 punti e si affronteranno 

con il chiaro obiettivo 

di vincere per migliorare ancora 

i loro risultati. ATTACCHI SU- 

PER. In tema di attacchi più prolifici, 

ricordiamo che le squadre 

che hanno segnato di più nel girone 

sono la capolista e il G. Siconolfi, 

capaci di mettere a segno 

60 marcature. 

piscopio, squadra che ha 34 

punti ed è in centro classifica. 

Lo Sporting Atripalda attende 

in casa il Carpineto, team che 

è già retrocesso matematicamente 

con soli 7 punti in 26 

gare giocate. 

LE DUE SQUADRE DI SOLO- 

FRA. Riflettori sugli impegni 

delle due compagini solofrane 

partendo da quella che oggi è 

meglio piazzata, il Sant’Agata 

di Sabbarese che giocherà la 

prossima fuori casa e farà visita 

all’Irno Fisciano, squadra 

che ha 53 punti e sicuramente 

è ottima compagine. Un banco 

di prova importante che Grimaldi 

e compagni vogliono superare 

per provare a scattare 

avanti, in vetta alla classifica, 

IL GIRONE “H” DELLA SECON- 

DA CATEGORIA. Si avvicina il 

prossimo turno anche per la Seconda 

categoria, relativamente 

al girone “H” dove le sfide in arrivo 

sono davvero interessanti. 

Intanto, dobbiamo ricordare la 

situazione della classifica che oggi 

vede in vetta il Candida - Montefalcione 

ed il Sorbo Serpico, appaiate 

a 48 punti ma con la squadra 

di Francesco Remigetto che 

si attende di recuperare tre punti 

a tavolino dal match contro il 

Caposele. Possibilità di tornare 

in vetta in solitaria quindi per 

Spinelli e compagni che vogliono 

tornare a comandare dall’alto 

la classifica del girone di appartenenza. 

Nel frattempo però 

MINORE 22 

Una sfida avvincente, nella 27esima giornata del girone D di Prima categoria 

La capolista sfida il Real 

Match sicuramente interessante, quello che si giocherà a Fontanarosa 

tra la prima della classe e il team arianese di mister D’Alessandro 

SANT’AGATA E CITTA’ DI SOLOFRA PRONTE ALLE SFIDE 

Le solofrane vogliono il successo 

Accolto il reclamo 

dell’Atletico Taurasi 

Buone notizie per l’Atletico Taurasi 

che aveva presentato reclamo 

per la gara contro il Bonito B del 

17 marzo. Il Giudice Sportivo, esaminata 

la documentazione acquisita 

presso l’Ufficio Tesseramenti 

del C.R. Campania, ha stabilito 

che alcuni elementi hanno 

partecipato alla gara in posizione 

irregolare, agli effetti del tesseramento. 

Uno dei calciatori ha violato 

una prescrizione la quale obbliga 

le società partecipanti con più 

squadre a campionati diversi, a 

non schierare nelle gare di campionato 

di categoria inferiore (3^ 

cat.), calciatori che hanno disputato 

nella squadra che partecipa al 

campionato di categoria superiore 

(2^ cat.) un numero di gare supe- 

riore alla metà di quelle svoltesi. 

Pertanto, in ragione dell’utilizzo, 

nel corso della gara di due calciatori 

e dell’assistente di parte, la società 

Ac Bonito ha rimediato la punizione 

sportiva della perdita della 

gara con il punteggio di 0-3. 

Respinto invece il reclamo dell’Atletico 

Banzano per la gara contro 

l’Azione Cattolica del 10 febbraio. 

Il G.S.T., letto il reclamo ritualmente 

proposto dalla società 

A.S.D. Atletico Banzano, avente ad 

oggetto la posizione irregolare, di 

alcuni calciatori della società Azione 

Cattolica, ne ha rilevato 

l’infondatezza. E’ infatti emersa la 

posizione regolare di tutti calciatori, 

che risultano tesserati per la 

società Azione Cattolica. 

UN MATCH CHE MERITA ATTENZIONE 

Emozioni in vista 

tra Pol. Renzulli 

e Volturara 

LE ALTRE SFIDE NEL GIRONE “D” DI PRIMA CATEGO- 

RIA. La prima della classe, il Fontanarosa, attende la squadra 

del Real Ariano Irpino ma ci sono anche altre gare che 

meritano attenzione in quello che sarà il prossimo turno nel 

campionato di Prima categoria. Su tutte, senza dubbio, spicca 

l’impegno che avranno da giocare la Polisportiva Emilio 

Renzulli ed il Volturara Terminio. Anche in questo caso si 

tratta di due ottime formazioni che hanno meritato il plauso 

per quanto hanno dimostrato di saper fare nel corso della 

loro stagione. Oggi la Renzulli è al secondo posto, staccata 

di 7 punti dalla capolista mentre il team del Volturara 

allenato dall’ottimo Eligio Masucci sta galleggiando nelle 

zone alte ed è al quinto posto, con 42 punti, staccato di 5 

dalla quarta piazza occupata dalla Giuseppe Siconolfi. Resta 

il fatto che sono due squadre che hanno fatto sicuramente 

bene in questa stagione. Passando alla Felice Scandone, 

giocherà contro l’Acli Savignano. Il Lacedonia di mister 

Caggiano attende in casa la Bisaccese. Al Castelfranci 

tocca la sfida interna contro il Comprensorio Miscano. La 

squadra di Sant’Angelo dei Lombardi attende la Polisportiva 

Grotta. Il Gesualdo sfida lo Scampitella e in chiusura, c’è 

anche il match tra Nusco ‘75 e Paternopoli. 

in caso di stop della Rocchese. 

In casa del Città di Solofra la 

grinta è tanta e c’è voglia di recuperare 

lo svantaggio in termini 

di punti. Per realizzare 

l’obiettivo, la squadra solofrana 

dovrà giocare e battere la 

Gerardo De Cesare nel match 

in arrivo che giocherà in casa, 

allo stadio “Gallucci”. Il team 

di Avellino è reduce da una 

i riflettori sono puntati sul prossimo 

turno da giocare, la 24 esima 

giornata. Il Candida attende 

in casa il Chiusano nel match 

che si giocherà al Nocelleto di 

Cesinali domani pomeriggio. Il 

Lioni sfiderà il Prata nella gara 

del “Nino Iorlano” che si giocherà 

sempre domani. Passando 

sconfitta in casa patita con il 

finale rocambolesco di 3 a 4 

contro l’Irno Fisciano. 

La 27 esima giornata sarà importante, 

senza ombra di dubbio, 

per le due compagini di 

Solofra che vogliono lasciare il 

segno su questa stagione e per 

farlo adesso, non possono permettersi 

di muovere passi falsi. 

Il Candida di mister Remigetto 

e il Sorbo ora devono vincere 

alla Polisportiva Calitri, è attesa 

dalla sfida contro la Virtus Conza 

al “San Sebastiano”. Il Sorbo 

Serpico non vuol perdere terreno 

ma è atteso da una gara non 

facile, in quanto farà visita all’ostico 

Salza Irpina di mister Pasquale 

Oliva nell’appuntamento 

di domani pomeriggio. Lo Sporting 

Paternopoli, fanalino di coda 

con soli 8 punti, attende in casa 

la Dinamo Monteverde che ha 

pareggiato in casa contro il Salza 

nello scorso turno della stagione. 

La Vincenzo Nigro Bagnoli 

sfida il Caposele allo stadio “Gatti” 

ed a riposare sarà soltanto la 

squadra del Torella dei Lombardi 

che è terza a 43 punti al fianco 

del Salza. 

INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it 

brevi 

Sirignano 

e Galluccese 

devono rialzarsi 

NELLE ZONE BASSE DEL GI- 

RONE “E” DI PRIMA CATEGO- 

RIA. Situazione già chiara per 

quanto riguarda la retrocessione 

diretta nel girone “E” della Prima 

categoria dove a lasciare il 

campionato per tornare in Seconda 

sarà la squadra del Carpineto 

che ad oggi ha colto soltanto 

7 punti nell’arco delle 26 

gare giocate con un bottino di 

sole 2 vittorie, un pareggio e ben 

23 sconfitte. Totale di reti fatte 

che ammonta a 15, mentre quelle 

incassate sono state ben 96. 

Salendo, troviamo a 13 la Galluccese 

e a 19 il Sirignano 1963 

del mister Elia Vetrano che è terzultimo 

ed è al fianco del Bracigliano. 

Proprio il team di Avellino 

e quello del comune del mandamento 

ora devono provare a 

recuperare qualche punto dalle 

prossime sfide che li attendono. 

Partendo dagli avellinesi ricordiamo 

che sono reduci dalla 

sconfitta patita in casa della Rocchese 

capolista per 7 a 0 ed ora 

giocheranno in casa contro il 

Materdomini. I blucerchiati cari 

al Presidente Andrea Colucci invece 

hanno giocato in casa contro 

il Toria, conquistando 3 punti 

con il finale di 2 ad 1 e per questo 

fine settimana se la vedranno 

contro il Pandola nella gara 

che li vedrà giocare fuori casa. 

Due match dai quali le due irpine 

proveranno ad ottenere il 

massimo dei punti. 

Per l’Amagrotta 

arriva la sfida 

con il Frigento 

IL GIRONE “G” DI SECONDA 

CATEGORIA. Si sta avvicinando 

anche la 24esima giornata 

nel raggruppamento “G” 

del campionato di Seconda categoria 

e le gare che sono in 

arrivo meritano tutte attenzione 

anche se i riflettori saranno 

puntati soprattutto su 

tre squadre. Partendo dall’alto, 

ricordiamo che la vetta è 

sempre occupata dall’Amagrotta 

del tecnico Villanova 

che è reduce dalla vittoria di 

peso sullo Sporting Pietradefusi 

ed oggi è a quota 53 punti. 

La capolista ha un vantaggio 

di 6 lunghezze sulle due 

inseguitrici più vicine che sono 

oggi a quota 47. Il Bonito 

ed il Pietradefusi ‘74 sono dietro 

alla capolista e mirano comunque 

a lottare fino alla fine. 

Partendo dal Bonito ricordiamo 

che giocherà fuori casa 

contro il Pietradefusi ‘74 

nella sfida che potrebbe vedere, 

in caso di vittoria, una sola 

delle due contendenti, scattare 

al secondo posto in solitaria. 

Sotto c’è anche il Calcio 

Ariano Manna che in caso di 

pareggio tra le due che oggi 

sono al secondo posto, potrebbe 

superarle, sempre a 

patto che riesca a vincere la 

sfida esterna che l’attende sul 

campo della Vallatese. La prima 

della classe sa bene che 

dalla gara contro il Frigento 

dipenderà tanto e vuole vincere 

per provare a mettere ancora 

una seria ipoteca sulla 

promozione in Prima categoria.

CORRI R 


ALTRI 

SPORT 

“Sport in tour – 

la Famiglia intorno 

allo 

Sport” si terrà il 

19 maggio dalle 

9 alle 18 

presso lo stadio 

Comunale di 

Paternopoli 

MUGNANO DEL CARDINALE - Grande successo 

per il 3° raduno degli “ANGELS OFF ROAD”, il 

club dei piloti di fuoristrada di Mugnano del Cardinale, 

che ha visto la partecipazione di circa 80 

aderenti provenienti dai più importanti club campani 

e delle regioni vicine. Al raduno, che è partito 

in zona San Silvestro, hanno preso parte i 

club: Irpinia fuoristrada, Avellino off road 4x4, 

Caserta village fuoristrada, Terminio 4x4, 4x4 Adventure, 

Sannio fuoristrada, Hirpus 4x4, Mugnano 

off road, Free, New club 4x4, I gladiatori e Cava 

4x4. Prima del briefing, nel corso del quale il 

Presidente del club mugnanese, Nicola De Gennaro, 

ha illustrato le caratteristiche dei due percorsi, 

rispettivamente soft e hard, sono stati premiati 

le caserme della Guardia Forestale e dei Carabinieri 

di Baiano, per il loro costante impegno 

nella difesa e tutela del territorio, nonché i vigili 

e la protezione civile di Mugnano del Cardinale. 

I fuoristrada hanno attraversato i sentieri e luoghi 

poco esplorati tra i preappenini a ridosso dell’area 

baianese e il massiccio del Partenio su tracciati 

a fondo roccioso, sterrato, paludoso, ripido 

e sconnesso per un totale di 40 km. In particolare, 

dopo essere partiti dal luogo del raduno i partecipanti 

hanno proceduto per il Bosco di Arciano 

(in territorio di Baiano), il bosco del Vauro 

(Monteforte), Mercogliano (Aquafidia), Montevergine, 

Cerreta (Mugnano del Cardinale) Summonte 

e Sirignano (località Trecastagni). I piloti, 

perfettamente equipaggiati, si sono ritrovati in serata 

presso il luogo di partenza per un’allegra grigliata 

conviviale. Il giornalista Enzo Pecorelli, che 

ha presenziato alla premiazione e al briefing, ha 

sottolineato la grande sensibilità ecologica dei partecipanti, 

annunciando una prossima iniziativa 

che vedrà impegnati i piloti di fuoristrada del club 

mugnanese, in un’azione di ripulitura dai rifiuti 

che deturpano alcune delle aree più belle delle 

montagne del baianese. 

SPORT 

Intanto la Lega Basket ha scelto i migliori tra cestisti, coach e dirigenti 

Pancotto guarda a Pesaro: 

il futuro, dopo la Scavolini 

Poteva e – forse – doveva essere ‘la gara 

della vita’ ed invece Scavolini vs Sidigas 

(ultimo appuntamento di regular season) 

conterà solo per le statistiche. Senza le 

due – inopinate – sconfitte casalinghe con 

Reggio Emilia e Venezia (avversarie decisamente 

alla portata della formazione 

biancoverde), la sfida dell’Adriatic Arena 

avrebbe avuto tutt’altro sapore. Ma tant’è, 

evidentemente le carenze strutturali della 

Scandone e il breve vissuto dell’era Pancotto 

hanno pesato più del dovuto contro 

squadre più solide ed organizzate. 

‘Quelle con la Trenkwalder e l’Umana sono 

state partite strane, durante le quali gli 

episodi e le situazioni non ci hanno favorito. 

Per carità: è giusto che abbiano 

vinto loro, così com’è doveroso andare a 

Pesaro per onorare l’impegno e terminare 

il campionato con una vittoria. Siamo 

giunti alla fine di un cammino intenso ed 

entusiasmante, culminato nella striscia di 

5 successi di fila che – poi – ci portato ad 

una salvezza anticipata e tranquilla. Ma 

– per i bilanci definitivi e le prospettive 

future – ci rivedremo sicuramente nei 

prossimi giorni. Ora – nonostante tutto – 

siamo proiettati soltanto al match di domani 

e non vogliamo guardare oltre’. Nonostante 

le voci di una sua conferma pressoché 

scontata - e meritata sul campo – 

il condottiero di Porto San Giorgio ripete: 

‘teniamoci lontano dalle nostre emozioni 

ancora per un po’ e affrontiamo l’argomento 

con calma. Avellino è una città di 

basket – competente ed appassionata – 

c’è un progetto importante, si lavora bene 

ed io resterei volentieri’. E su Scavolini 

vs Sidigas dice: ‘hanno un roster talentuoso 

e versatile, che sta finendo bene 

la stagione. Giocano davanti al loro 

pubblico – numeroso ed esigente – e vorranno 

batterci con la loro atipicità. Noi – 

però – venderemo cara la pelle. Abbiamo 

bisogno di una buona difesa e un attacco 

più equilibrato, magari poggiando con 

maggiore continuità la palla sotto le plance’. 

Possibile che – all’Adriatic Arena – 

coach Pancotto dia ampio spazio alle seconde 

linee ed apporti qualche modifica 

nelle rotazioni, in termini tecnici e ‘gerarchici’. 

Tutto comprensibile. D’altronde 

– come detto – Pesaro e Avellino scenderanno 

sul parquet solo per la gloria. Purtroppo 

– aggiungiamo noi – anche se (per 

come eravamo messi un girone fa) lo 

scampato pericolo supera il rammarico 

per quello che poteva essere ed invece 

non è stato. 

I PREMI DELLA LEGA BASKET. La Lega 

Basket ha comunicato i nomi dei vincitori 

dei premi per il miglior giocatore, 

allenatore, under 22 e dirigente della stagione 

regolare. A distanza di 6 anni dalla 

vittoria di Gallinari nel 2007-08, un giocatore 

italiano torna sul podio di MVP. Si 

tratta di Datome (Roma): che ha superato 

Dunston (Varese) e Drake Diener (Sassari). 

L’ex avellinese Vitucci - il condottiero 

della Cimberio – è il miglior allena- 

tore. Ha battuto Menetti (Reggio Emilia) 

e Sacripanti (Caserta). Conferma per Polonara 

- Varese - come miglior under 22. 

Precede Alessandro Gentile (Milano) e il 

suo compagno di squadra De Nicolao. 

Della Salda (Reggio Emilia) è il miglior dirigente. 

Precede Alberani (Roma) e Vescovi 

(Varese). 

A MILANO IL DERBY LOMBARDO 

Milano vince il derby più sentito 78-69, 

costringe Cantù alla quinta sconfitta nelle 

ultime 6 partite confermandosi la squadra 

più calda nel ritorno e in trasferta. Dopo 

lo show di Alessandro Gentile nel primo 

quarto (16 punti), sono Green e 

Langford a firmare il successo in una gara 

dove la difesa mette una pressione sufficiente 

per sostenere un attacco notevole 

per tre quarti. Scariolo marca Leunen 

con Gentile che viene affidato a Brooks. 

Il primo quarto è quasi tutto qui: Alessandro 

realizza i primi 7 punti di Milano 

e arriva a 16 su 19 prima che Green realizzi 

l’11-22 del 10’ anche se lo 0/5 da tre 

della Lenovo è su buoni tiri, senza difensori. 

Cantù sembra scuotersi solo con 

A MUGNANO UN EVENTO DA INCORNICIARE 

OFF ROAD 

Fuoristrada protagonisti 

Tyus, ma la superiorità dell’EA7 è assoluta. 

Gentile va in panchina con 16 punti 

e 5/5 al tiro (2 triple), giusto il tempo 

per Cantù di rifiatare con una tripla di 

Mazzarino ed è il nuovo Mensah-Bonsu, 

trovato da Langford, a schiacciare due volte 

con prepotenza quasi indisturbato. Il 

problema di Trinchieri sono gli errori banali: 

due costano il -11 con due facili canestri 

di Langford, poi ci sono gli errori 

dalla lunetta, nonostante i tanti falli conquistati 

in uno contro uno. Contro una 

Milano così sciolta in attacco, la fatica della 

Lenovo a far canestro sembra non darle 

scampo. Invece la zona qualcosa produce, 

con Mancinelli e Tabu che fanno 

canestri rapidi e l’EA7 che si guadagna 

solo un fallo in 10’. Improvvisamente Scariolo 

si trova con Radosevic e Mensah con 

tre falli e soli 3 punti di vantaggio (34-37), 

Gentile e Green ne rimettono 7 all’intervallo. 

Due triple canturine, dopo l’1/7 dei 

primi 20’, portano la gara in equilibrio 

(40-41). Ma qui si vede la fatica nervosa 

fatta dalla Lenovo per arrivare fino a lì: 

Aradori sbraccia in attacco e si fa dare tecnico 

oltre al fallo offensivo, poi due palloni 

persi, uno in contropiede, un altro 

sulla rimessa. 

Langford e Green non perdonano (46-55) 

e solo una plateale protesta del primo dà 

un’azione da 4 punti a Cantù che respira 

(50-55). Il piccolo Green è strepitoso nel 

terzo quarto ma, udite udite, sono le iniziative 

di Fotsis a cementare il +12 del 

30’ (53-65). Che resta immutato per 4’ 

dell’ultimo quarto: Cantù si sbatte ma non 

segna mai, Milano si fa prendere tutti i 

rimbalzi. Ma ormai il vantaggio è solido 

e Langford sventa l’ultima incursione di 

Aradori (64-68 al 37’): Cantù finirà probabilmente 

settima, magari sarà più fortunata 

di Milano e Siena che rischiano il 

frontale già nei quarti di finale. 

Entra nel vivo “I colori dello Sport”, il concorso promosso 

dal gruppo Cesaro Sport e diretto a tutti i bambini 

delle scuole elementari campane. Per la provincia 

irpina, sono stati coinvolti tutti gli Istituti di Istruzione 

Primaria di Avellino, Atripalda e Mercogliano con l’obiettivo 

di sensibilizzare gli studenti sul tema del razzismo. 

Si tratta di un interessante progetto che è nato da 

un’idea di Aniello Cesaro, presidente della Polisportiva 

Avellino. Una iniziativa dall’alto valore sociale , un progetto 

che mira a creare nei bambini un senso civico forte 

e determinato: una prerogativa ormai fondamentale 

per far crescere in maniera sana e corretta i cittadini del 

domani. L’oggetto del concorso è “No al razzismo”, un 

messaggio chiaro e di cui si sente sempre più il bisogno 

nell’epoca moderna. I colori dello sport indicano, infatti, 

proprio la forza che l’attività motoria possiede in 

sé, la testimonianza che il condividere qualcosa di bello 

riesca a far superare ogni distinzione di sesso, razza 

o religione. I bambini hanno partecipato al concorso tramite 

la realizzazione di un disegno sul tema: “No al razzismo: 

lo Sport ci unisce e dà colore alla vita”. L’evento 

prosegue e sta raccogliendo anche i meritati frutti dello 

sforzo degli organizzatori. Si è finalmente giunti alla prima 

tappa che porterà i bambini a vincere i fantastici 

premi in palio. I partecipanti hanno infatti consegnato 

gli elaborati ai loro docenti che li visioneranno e, dopo 

aver selezionato i 5 più meritevoli per ogni categoria, li 

23 

L’EVENTO DEL 19 MAGGIO 

Sport in Tour 

fa tappa 

a Paternopoli 

PATERNOPOLI - L’ASD Associazione Romana Arbitri, l’A- 

SD Sporting Paternopoli e il Comitato Festa di Maria Santissima 

della Consolazione, con la collaborazione dell’ A.C. 

Lo Zerre e con il patrocinio del Comune di Paternopoli in 

occasione dei festeggiamenti 

dell’anno 2013 in 

onore di Maria SS. della 

Consolazione organizzano 

l’evento “Sport in 

tour – la Famiglia intorno 

allo Sport” che si terrà 

il 19 maggio dalle ore 

09.00 alle ore 18.00 presso 

lo stadio Comunale di 

Paternopoli e dalle ore 

19.30 alle ore 23.00 presso 

la piazza XXIV Maggio 

di Paternopoli. Sarà 

una grande festa destinata 

a regalare alle famiglie che parteciperanno, un momento 

prezioso di gioco e relax da vivere insieme in tutta tranquillità, 

grazie all’animazione dello staff di “Beesmile” che allieterà, 

grandi e piccini, all’interno di una divertente area “Family 

Playground”, cioè uno spazio all’aperto sviluppato in diversi 

angoli-attrazione dedicato a tutti i bambini di età compresa 

tra i 2 e 99 anni. Durante la manifestazione Sport in Tour si 

svolgerà un torneo di calcio giovanile per gli anni 2005 – 2004 

– 2003 – 2002 – 2001 - 2000, a cui parteciperanno squadre del 

settore giovanile di società calcistiche provenienti da tutta la Regione 

Campania e non solo. Il torneo di calcio giovanile “Sport 

in Tour” si svolgerà presso lo stadio comunale di Paternopoli 

dalle ore 09,00 alle ore 17,00. Nel parcheggio adiacente allo 

stadio per tutta la durata del torneo giovanile verrà realizzato 

un villaggio dello sport dove lo staff della Beesmile Animazione 

realizzerà animazione, giochi Lunapark (bomba che 

scoppia, tiro ai barattoli e ruota della fortuna), spettacolo di 

teatrino, carretto professionale zucchero filato e popcorn, gonfiabili, 

stand enogastronomici con prodotti tipici paternesi. La 

sera tutti in piazza XXIV Maggio dove la Beesmile Animazione 

intratterrà il pubblico con baby dance, balli di gruppo, mini 

spettacoli di giocoleria, le mascotte di Topolino e Minnie. 

Ci saranno anche le premiazioni del torneo di calcio e lo spettacolo 

del fuoco. La giornata si concluderà con lo Spettacolo 

di wrestling, con la Asd Rome Wrestling Academy. 

ENTRA NEL VIVO IL CONCORSO DEDICATO AI PICCOLI 

“NO AL RAZZISMO” 

«I colori dello sport» 

consegneranno al Centro Sportivo Avellino. I piccoli 

stanno prendendo parte a questa iniziativa con grande 

entusiasmo e con la voglia di creare e di mettere in mostra 

i loro lavori. I vincitori, uno per categoria e per Comune, 

si aggiudicheranno la partecipazione ad un Campo 

Estivo 2013 e l’abbonamento annuale alla scuola 

nuoto del Centro Sportivo Avellino. Un evento di sport 

e socialità, quindi, quello offerto dal Gruppo Cesaro agli 

studenti avellinesi, affinché possano, attraverso uno 

strumento educativo e divertente allo stesso tempo, superare 

i pregiudizi e vivere un’esperienza all’insegna 

dei sani valori dello sport. 

CICLISMO. Nella frazione piano di Montoro Inferiore 

si è svolto il II Trofeo cittadino. Il circuito, abbastanza tecnico, 

ha visto primeggiare l’atleta della Nughes, squadra 

locale e organizzatrice dell’evento, Antonio Moretti. 

Sull’altopiano del Laceno si è corso il classico trofeo 

che prevedeva il circuito anulare che costeggia il lago. 

La gara ha visto primeggiare in volata Luigi Ambra. In 

entrambe le corse la pattuglia giallo-blu ha portato a termine 

le gare e dimostrato di iniziare a tener testa alle 

ruote più veloci della regione. Aspettando il rientro della 

punta atripaldese Aquino, sono stati ben quattro gli 

atleti giunti al traguardo: Antonio De Pascale, Gerardo 

Cavuoto, Alex Frongillo e Celestino Basile. Domani il 

Circolo di Sigismondo Alvino prenderà parte per la prima 

volta nella stagione alla Granfondo del Volturno.

Edizione del 04/05/2013 - Corriere

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