Edizione del 11/05/2013 - Corriere

L’intervento 

Quanto dura? 

di GUIDO BOSSA 

Nonostante le vivaci polemiche sollevate dagli 

ultras del Pdl, sembra che il governo Letta 

non risentirà più di tanto dei contraccolpi 

politici provocati dalla sentenza che la Corte di 

Appello di Milano ha pronunciato a conclusione del 

dibattimento sul processo per frode fiscale contro 

Silvio Berlusconi; e anche se fra poche settimane 

un altro collegio giudicante dovesse condannare il 

Cavaliere per lo scandalo Ruby, non ci dovrebbero essere ripercussioni 

catastrofiche sulla stabilità dell’esecutivo appena varato dalle Camere. 

Pare impossibile, ma l’ex presidente del Consiglio si sarebbe rassegnato 

a cambiare strategia politico-processuale decidendo una volta per tutte 

di separare i due percorsi della sua attività pubblica. Ciò mette il governo 

al riparo da rischi immediati, ma non per questo gli assicura lunga 

e stabile vita, come dimostrano le polemiche quotidiane che ne investono 

l’attività, peraltro appena agli inizi, e gli incidenti parlamentari 

che si sono verificati attorno alla costituzione delle commissioni permanenti. 

Se il buongiorno si vede dal mattino, figuriamoci cosa accadrà 

quando andranno in discussione punti qualificanti del programma come 

le tasse, l’Imu, le misure per l’occupazione, gli incentivi per le aziende, 

il rilancio dell’economia, le indispensabili riforme, a partire da quella elettorale. 

Aggiungiamo che probabilmente nelle prossime settimane il governo dovrà 

varare una manovra economica restrittiva, il che vuol dire altri sacrifici 

difficili da digerire per i partiti a larga base popolare. Il fatto è che a due 

mesi e mezzo dalle elezioni e a due settimane dal giuramento, il sistema 

politico italiano fa ancora fatica a metabolizzare una situazione che, pur 

necessitata dall’esito del voto, caldeggiata dal Capo dello Stato e ratificata 

dalla fiducia, appare ancora indigeribile a molti. Venti anni di contrapposizioni 

frontali, una campagna elettorale condotta sulle barricate 

e qualche slogan propagandistico di troppo sono difficili da dimenticare. 

Il terreno è disseminato di scorie che hanno l’effetto delle mine antiuomo; 

la diffidenza e il risentimento prevalgono sulla volontà collaborativa 

in entrambi gli schieramenti un tempo contrapposti, e non sempre l’impegno 

convergente del presidente del Consiglio e del suo vice Angelino 

Alfano riesce a spegnere tutti i fuochi che altri accendono. Vedremo l’effetto 

del “ritiro” nell’ex abbazia toscana di Spineto, ma già il fatto che ci 

sia il bisogno di una messa a punto della squadra mentre il collaudo è ancora 

in corso dimostra che qualcosa non va per il verso giusto. Non a caso 

il Capo dello Stato è tornato a lamentare le estremizzazioni della propaganda 

politica che non promettono nulla di buono. 

L’epicentro delle turbolenze è nel Pd, e non poteva essere diversamente, 

visto che dopo aver sognato (contro ogni realistica considerazione del risultato 

elettorale) la formazione di un governo praticamente monocolore, 

i democratici hanno dovuto accettare obtorto collo la collaborazione 

con l’odiato avversario di sempre; ma anche nel Pdl non mancano gli insoddisfatti, 

che si annoverano fra gli esclusi da cariche governative e i fautori 

di una dinamica più aggressiva finalizzata a riscuotere subito, con nuove 

elezioni anticipate, il dividendo derivante dalla debolezza e dallo 

sbandamento del principale partito della sinistra. In queste condizioni, 

la sopravvivenza del governo e la sua possibilità di durare almeno fino 

al termine indicato da Enrico Letta davanti alle Camere (diciotto mesi) è 

tutta riposta nella sua capacità di conseguire un qualche vistoso risultato 

che ne dimostri la vitalità. In quali settori? Le urgenze sono innumerevoli. 

Cominciamo dalle riforme. 

La bicamerale, o più pomposamente la Costituente, è tramontata prima 

ancora di levarsi sull’orizzonte della politica; e dunque la speranza di intervenire 

in modo incisivo sul sistema istituzionale e sui meccanismi elettorali 

è ormai riposta unicamente sulla qualità dell’iniziativa del governo 

e delle Commissioni Affari costituzionali. Un decreto (il presidente del Consiglio 

ne aveva parlato alle Camere) che abolisse il deprecato porcellum 

costringendo il Parlamento a provvedere di conseguenza sarebbe un segnale 

coraggioso; ma forse in questo momento i cittadini italiani si aspettano 

di più sul piano sociale e del lavoro, e qui nessuno ha la bacchetta 

magica. Nel suo tour europeo Enrico Letta ha registrato personale gradimento 

(chi temeva di trovarsi di nuovo di fronte un Cavaliere ringalluzzito 

dal voto non ha potuto che apprezzare la novità), ma non ha ottenuto 

neppure le aperture di credito riservate al suo predecessore Mario 

Monti che pure si era presentato a Bruxelles e a Berlino, nel novembre 

2011, con alle spalle un’Italia sull’orlo del precipizio. Ma oggi i principali 

governi europei, e non solo la Germania che è in piena campagna elettorale, 

sembrano pensare più à a se stessi che ad elaborare una strategia 

comune di rilancio in senso solidaristico dell’economia. Ecco perché 

forse non basterà il “ritiro” nell’abbazia toscana a rilanciare l’azione del 

governo, che a pochi giorni dal varo non ha ancora preso il largo. 

ANNO XIII NUMERO 128 

SABATO 11 MAGGIO 2013 

CORRIERE 

Quotidiano dell’Irpinia fondato da Gianni Festa 

Euro 0,50 

Sped in a.p. 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Dir. Comm. Imprese Avellino 

Entra nel vivo la campagna elettorale per le amministrative in città 

Voto, sale la tensione 

E’ già tutti contro tutti 

Il centrodestra con Palma e Cirielli lancia la sfida all’Udc. Preziosi attacca Battista. 

Scontro tra grillini e Giordano. Foti denuncia sul caso Alto Calore: società 

pubbliche utilizzate per fini elettorali. Polemiche sui gettoni di presenza 

Si infiamma la campagna elettorale ad Avellino. 

Ieri il centrodestra ha lanciato ufficialmente 

il suo assalto al comune con un 

appuntamento al quale ha partecipato an- 

Inchiesta rimborsi, 

il collaboratore si difende 

Inchiodato anche Diodato 

AVELLINO 10 SERINO 

10 AVELLINO 

10 

Dj morto al Moscati 

Chiesta l’archiviazione 

che il leader regionale Palma che non ha risparmiato 

messaggi all’Udc. Il candidato 

centristra Preziosi intanto sfida Battista. 

DA PAGINA 3 A 5 

Riciclaggio, allarme Irpinia 

Centinaia di segnalazioni 

Rissa in carcere, non c’è il video 

Assolti tutti i detenuti a processo 

AVELLINO- Assolti per non aver commesso il 

fatto. Si è chiuso così, tre anni dopo la scazzottata 

all'interno di un settore dell'Alta Sicu- 

A PAGINA 10 

rezza del carcere di Bellizzi Irpino, il processo 

a carico di sette detenuti che dovevano rispondere 

di rissa aggravata. A PAGINA 10 

Tribunali minori, invocato 

in aula a Sant’Angelo 

l’intervento della Consulta 

A PAGINA 15 

OGGI 

Amianto a Quattrograne, 

i cittadini: subito la bonifica 

dei prefabbricati pesanti 

A PAGINA 7 

I carabinieri arrestano 

un ricercato internazionale 

CALCIO AVELLINO 

Sale la febbre per la festa 

Dell’Anno: il logo è dei tifosi 

ALLE PAGINE 20-21 

AVELLINO 

Papa Francesco benedice 

il Centro Autistico 

Lunedì riprendono i lavori 

Zigarella rilancia: 

si accorpi l’agrario 

al Dorso-D’Agostino 

A PAGINA 6 

Circhi, scattano 

i controlli della Forestale

CORRI R 

Sabato 11 Maggio 2013 

VICENZA, VITTIMA E’ UNA TRENTENNE 

Ancora una donna ustionata con l’acido 

Ancora un caso di una donna 

ustionata con dell'acido. È 

successo oggi a Vicenza, vittima 

una 31enne che proprio 

ieri aveva presentato una denuncia 

per minacce ricevute. 

La donna, che si trovava sola 

in casa, nel quartiere di Anconetta, 

intorno alle 16.50 ha 

aperto la porta e si e' trovata 

di fronte due uomini che erano 

penetrati in giardino. 

Uno di loro l'ha buttata a terra 

mentre l'altro le ha lanciato 

addosso una sostanza urticante, 

si parla di soda caustica. 

La donna e' rimasta ferita ad 

Pd trova l’accordo sul segretario 

Sarà Epifani il traghettatore 

Roma- E' quello di Guglielmo Epifani 

il nome su cui il Pd ha trovato l'accordo, 

nell'affannosa ricerca del "reggente" 

che dovra' traghettare il partito 

fino al congresso di autunno. 

Scelta ufficializzata con una nota del 

comitato ristretto chiamato a guidare 

le operazioni per la scelta del reggente, 

su cui e' emersa una "larga convergenza". 

Un rebus - quello aperto 

dalle dimissioni di Pier Luigi Bersani 

- che in questi giorni ha fatto arrovellare 

gli strateghi del Pd, in vista dell'assemblea 

nazionale chiamata a scegliere 

il segretario provvisorio. 

Il toto-nomi democrat ha fatto registrare 

puntate su Roberto Speranza, 

Anna Finocchiaro, Gianni Cuperlo, 

Piero Fassino. Sergio Chiamparino. 

Ma alla vigilia della riunione del "parlamento" 

democrat si e' tornati all'indicazione 

di partenza, quella fornita 

dal segretario dimissionario, che 

per primo aveva proposto la soluzione 

Epifani. 

La scelta dell'ex segretario della Cgil, 

ora presidente della commissione Attivita' 

produttive della Camera, pare 

in grado di compattare le principali 

componenti del Pd, ma non mancano 

sacche di scontento nel partito. 

Il primo a palesare critiche per l'opzione 

Epifani e' 

il deputato Pippo 

Civati, che a 

SkyTg24 ha lamentato 

la "totale 

continuita' 

con il gruppo dirigenteprecedente", 

uscito 

malconcio dalle 

elezioni nazionali 

e ancor piu' 

dalle fasi postvoto, 

culminate 

nei passi falsi 

democrat nella partita per il Quirinale. 

Civati (che si domanda tra l'altro se 

Epifani sara' o no in corsa al congresso) 

e' bollato da Giuseppe Fioroni 

come "un bravo ragazzo che si mette 

pero' sempre gli occhiali scuri guardando 

al futuro, io li metto rosa. Eleggeremo 

un segretario che sara' autorevole, 

che sara' unitario, che non si 

candidera' al congresso di ottobre, in 

grado di guidare il partito in questi sei 

mesi difficili anche per il governo, evitando 

che qualcuno pensi che sia un 

governo Berlusconi-Letta per assenza 

del Pd”. 

Per Fioroni - parole dette prima che 

spuntasse l'accordo su Epifani - e' 

"giusto che chi guida assuma su di se' 

le responsabilita' di una guida di servizio 

e non debba essere indotto in tentazione 

da servire se stesso per vincere 

il congresso. I saggi l'hanno gia' trovato, 

altrimenti che saggi sono?" 

Affermazione rivelatasi poco dopo 

fondata. 

Gugliemo Epifani è 'il' candidato scelto 

dopo le consultazioni di questi due 

giorni tra i dirigenti del partito, ma resta 

comunque la possibilità di presentare 

altri nomi. Lo ha spiegato Marina 

Sereni, conversando con i giornalisti 

alla Camera. Chi vorrà, dovrà 

raccogliere le 94 firme necessarie (il 

10% dell'assemblea) e presentarle entro 

oggi alle 13. 

un braccio ed in altre parti del 

corpo, schiena ed un gluteo, 

e per precauzione e' stata ricoverata 

nel reparto di rianimazione 

dell'ospedale S. Bortolo 

da cui e' stata dimessa 

verso le 17.15. 

Negli ultimi giorni diversi i ca- 

I FATTI DELLA VITA 2 

si di donne ferite allo stesso 

modo, quindi con dell'acido: 

il 18 aprile a Pesaro un'avvocato 

e' stata sfigurata da due 

uomini; un'altra, una donna 

incinta, invece il 6 maggio e' 

stata colpita in provincia di 

Milano. 

La donna rimasta ustionata si 

era presentata ieri sera alla polizia 

per segnalare di aver trovato 

nella propria cassetta della 

posta alcuni foglietti con 

frasi di minaccia: 'stai attenta, 

sappiamo quello che fai'. 

Aveva cosi' deciso di sporgere 

denuncia contro ignoti per 

minacce. Ieri l'inquietante e- 

pisodio, sul quale la squadra 

mobile di Vicenza sta cercando 

ora di fare piena luce, soprattutto 

sugli elementi al momento 

piu' incongruenti. 

La sostanza caustica era contenuta 

in una bottiglia che e' 

stata recuperata sul posto dagli 

investigatori. 

In ospedale si sono recati subito 

il Questore di Vicenza, 

Angelo Sanna, accompagnato 

dal capo della mobile vicentina, 

Michele Marchese, che 

hanno potuto scambiare gia' 

alcune parole con la vittima 

non appena questa e' uscita 

dal reparto di rianimazione. 

Estratta viva dalle macerie dopo 

15 giorni: si grida al miracolo 

Dacca- Dopo tanto dolore un miracolo: una donna e' stata estratta viva dopo quasi 17 giorni dalle macerie del Rana Plaza, l'edificio di 

nove piani crollato il 24 aprile. La donna e' stata tratta in salvo quando ormai si e' superato il bilancio di 1.000 morti nella tragedia e le 

squadre di soccorso avevano messo da parte ogni speranza di trovare sopravvissuti; e invece i soccorritori sono rimasti allibiti nel sentire 

la voce di una donna gridare aiuto. La delicata operazione di salvataggio e' stata trasmessa in diretta tv, seguita passo passo da decine 

di persone accorse sulla scena del disastro e a cui gli imam avevano chiesto di pregare senza sosta. 

Grillo-Letta, scontro tra diaria e insulti 

Roma - "Houston, abbiamo un problema!": 

l'equipaggio del Movimento 5 

Stelle, rappresentato sul blog di Beppe 

Grillo a bordo dell'Apollo 13 (si riconoscono 

nitidamente gli astronauti Grillo, 

Casaleggio, Crimi e Lombardi) lancia 

l'allarme, scimmiottando quello degli 

astronauti dell'Apollo 13, che rientrarono 

sani e salvi sulla Terra in un 

drammatico viaggio di ritorno dopo che 

la loro missione verso la Luna era stata 

interrotta da un guasto ai serbatoi 

d'ossigeno. Una tragedia scampata, come 

Grillo spera possa essere la querelle 

sulla diaria all'interno del M5S, molto 

pericolosa tenendo in considerazione 

il dna anticasta del Movimento, una 

disputa che rischia di togliere l'"ossigeno" 

dei consensi. Un "guasto" che ha 

spinto l'ex comico a scendere a Roma 

per far fronte alle "bizze" di alcuni parlamentari. 

"Ebbene, va ammesso - scrive 

Grillo sul blog -. Un piccolo gruppo 

di parlamentari non vuole restituire la 

parte rimanente delle spese non sostenute. 

Nel Codice di Comportamento, 

sottoscritto dai candidati, il trattamento 

economico era chiaro: 5.000 euro lordi 

e le spese sostenute a piè di lista con 

la rendicontazione. Il resto andava restituito 

con modalità da definire da parte 

dei gruppi parlamentari: onlus, fondi 

di microcredito alle imprese, ecc. I 

parlamentari percepiscono una diaria 

e alcuni vorrebbero trattenere la differenza 

tra questa e le spese" spiega Grillo, 

che torna sulla riunione di ieri con 

i parlamentari 5 Stelle: "Ieri ho parlato 

con loro alla Camera anche di questo. 

Alcuni, pochi, non erano convinti". 

L'ex comico sottolinea che questo po- 

trebbe essere un "peccato veniale, qualcosa 

su cui sorvolare. Ma non lo è, per 

rispetto verso gli attivisti e gli elettori. 

Si discute infatti di un principio, l'aderenza 

a patti liberamente sottoscritti e 

l'adesione all'etica del Movimento. Nessuno 

ci farà sconti - avverte Grillo -. Il 

Paese ci osserva. Ci premierà per la nostra 

coerenza o ci punirà per i nostri errori". 

L'ammissione chiara di un problema 

interno al M5S, quindi, da parte 

di Grillo, che in precedenza, però, aveva 

lanciato nuovi attacchi e parole di 

fuoco contro il governo: "Letta per 20 

anni ha fatto il nipote di suo zio. Come 

lo devo vedere uno che di professione 

fa il nipote? È un paradosso, uno 

degli equivoci della politica per portare 

avanti la solita gente" afferma lasciando 

l'hotel Forum a Roma, rincarando 

poi la dose contro il governo: "C'è 

stato un golpe, un colpo di Stato. Ci 

hanno messo in un angolo, si sono riuniti 

in quattro in una notte a fare verifiche: 

questa è la continuazione dell'agenda 

Monti". Parole "dolci" anche per 

i cronisti e per la stampa: "State molto 

attenti a fare dossier su famiglie e mogli, 

perché li faremo anche noi" avverte 

il leader del Movimento 5 Stelle. 

Replica a stretto giro il presidente del 

Consiglio Enrico Letta: "È da 46 anni 

che faccio il nipote, Grillo la butta sull'insulto 

personale perché non ha molti 

argomenti" afferma Letta, che bolla 

come "totalmente inaccettabile" l'uso 

dell'espressione colpo di Stato e passa 

al contrattacco: "Lui insulta, io voglio 

lavorare e occuparmi dei problemi del 

Paese. Con un decreto io toglierò lo stipendio 

ai miei ministri, vedo che lui fatica 

a non far prendere la diaria intera 

ai suoi parlamentari che si ribellano 

conto di lui". Sul blog, la controreplica 

di Grillo: "Un mantenuto dalla politica 

dal 1996, Enrico Letta, ci fa lezioni di 

morale" si legge in un post. "Non accettiamo 

lezioni da una persona che si 

tiene stretta i 46 milioni di euro di rimborsi 

elettorali del pdmenoelle, mentre 

il Movimento ha rinunciato a 42, e i 

cui parlamentari prendono lo stipendio 

pieno, mentre quelli del M5S se lo 

sono già dimezzato. Piglia e porta a casa 

capitan Findus". E replicano anche 

in una nota congiunta i gruppi di Camera 

e Senato del M5S: "Al momento 

il Movimento Cinque Stelle può dimostrare 

nei fatti di avere già mantenuto 

le sue promesse, mentre Enrico Letta è 

ancora nella fase di chi è costretto a declinare 

i verbi al futuro ('toglierò'). Come 

del resto tutte le altre forze parlamentari". 

OSSERVATORIO 

E’ accaduto 

in Campania 

Falsi invalidi, mamma e figlia arrestate 

NAPOLI - I carabinieri della compagnia di Bagnoli hanno arrestato una donna di 

73enne e la figlia 34enne, entrambe della zona dei Tribunali, a Napoli. Le donne 

sono state sorprese dai carabinieri di Posillipo all'interno dell'ufficio postale 

in via Maddalena, mentre stavano ritirando una pensione d'invalidita' ottenuta - 

secondo l'accusa - truffando l'erario pubblico Nel corso delle indagini e' stato accertato 

che l'anziana aveva ottenuto la pensione a partire dal 2008 con la presentazione 

di falsa documentazione medica (attestante false patologie psichiatriche 

e schizofrenia delirante) e che la somma indebitamente sottratta finora all'erario 

e' di circa 33.000 euro. Alle due donne sono stati concessi gli arresti domiciliari. 

Banconate da 100 euro false, arrestate 8 persone 

SALERNO - Una banda dedita al traffico e alla spendita di monete falsificate e' stata 

smantellata tra Napoli, Salerno e l'Agro Sarnese Nocerino dai carabinieri del Reparto 

Territoriale di Nocera Inferiore. Otto le misure cautelari eseguite all'alba dai militari, 

su disposizione della magistratura nocerina. Gli arresti sono stati effettuati a Napoli, 

Salerno, Nocera Inferiore e Sarno. Nel corso delle indagini, coordinate dal procuratore 

di Nocera Inferiore, Gianfranco Izzo, sono state recuperate oltre cento banconote da 

cento euro ciascuna. Da quanto si e' appreso, la banda, operante tra Salerno, i comuni 

dell'Agro e della zona dei Picentini, si approvvigionava delle banconote a Napoli, 

dove e' stato arrestato il fornitore. Sono in corso ulteriori accertamenti per risalire alla 

stamperia dove venivano realizzate le banconote. Gli otto arrestati, 3 finiti in carcere 

e cinque ai domiciliari, dovranno rispondere di associazione per delinquere finalizzata 

al traffico, alla detenzione e alla spendita di monete falsificate. 

Stalking, anziano di 70 anni arrestato 

CASERTA - Da alcuni mesi sottoponeva una vedova 50enne di Alife (Caserta) ad 

un'autentica persecuzione fatta di continue telefonate, sms, minacce verbali e fisiche. 

Un lungo calvario per la donna, iniziato poco dopo la recente perdita del 

marito e terminato ieri mattina quando il presunto stalker, un 70enne e' stato 

arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della stazione di Alife cui la 50enne 

si era rivolta da qualche settimana. L'uomo e' stato fermato nel pieno centro 

del paese matesino dopo aver aggredito e ferito lievemente la sua vittima, costretta 

ad andare in ospedale. Con se' il 70enne aveva due coltelli, una a serramanico 

nascosto nel giubbotto, un altro occultato nel portaoggetti del proprio 

ciclomotore; le armi sono state sequestrate. La donna ha raccontato ai carabinieri 

che l'uomo era solito importunarla anche sotto casa, o nel negozio di cui e' 

titolare; spesso il 70enne si sarebbe reso protagonista anche di danneggiamenti 

all'esercizio. Episodi che avevano costretto la vedova quasi a non uscire piu' di 

casa. 

Agguato a Secondigliano, sparati 20 colpi di pistola 

NAPOLI- Sono venti i bossoli di pistola che i carabinieri hanno trovato sul selciato 

nel quartiere napoletano di Secondigliano dove nel pomeriggio di ieri e' stato 

ucciso Carlo Alberto Cipoletta. Quindi i sicari - diversamente da quanto ipotizzato 

in un primo momento - hanno fatto fuoco con due pistole. E questo lascia capire 

che per Cipoletta non ci doveva essere alcuna opportunita' di salvezza. Le indagini 

condotte dai carabinieri, intanto, vanno avanti senza sosta. Gli aspetti da 

chiarire sono diversi. Prima, fra tutti, cosa facesse l'uomo in una zona che viene 

ritenuta feudo dei fedelissimi del clan Di Lauro e dei 'girati'. Tra i quartiere di Secondigliano 

e Scampia da cinque mesi non si sparava piu'. 

Lavoro, in Campania donne maglia nera disoccupazione 

NAPOLI - Precarieta', maternita', conciliazione lavoro- famiglia, parita' salariale, 

dimissioni in bianco, imprenditoria femminile, microcredito, fino all'emergenza 

piu' drammatica che e' quella della terribile esclation della violenza sulle donne, 

dallo stalking alla violenza carnale: e' stata una discussione a trecento sessanta 

gradi quella che si e' tenuta oggi presso la UIL Campania nel corso dell'Assemblea 

delle donne del Sindacato di Varco Pisacane, dal titolo: 'Le Donne della Campania: 

dalla crisi allo sviluppo' e che ha visto la partecipazione di donne rappresentanti 

tutte le categorie professionali e tutti i settori produttivi. 'La mancata parita' 

tra gli uomini e le donne non e' solamente un problema culturale ma e' un 

fenomeno reale, concreto, che tocca e cambia la vita di ciascuna in ogni vicenda, 

in ogni scelta, occasione o esperienza sociale e lavorativa che si presenti',, e' 

quanto ha affermato Anna Rea, segretario generale della UIL Campania. Sulle 

problematiche delle donne in Campania si e' soffermata Isabella Bonfiglio, responsabile 

del Coordinamento delle Pari Opportunita' della UIL Campania che 

ha affermato: 'abbiamo tutti i dati in negativo in Campania per disoccupazione 

femminile, infatti, sfioriamo il 40%; sulla precarieta', visto che su 10 contratti 7 sono 

almeno quelli precari siglati alle donne , specie in settori come servizi, scuola 

e formazione'. 

Oggi nuovo vescovo si insedia a Ischia 

(ISCHIA) NAPOLI - L'isola d'Ischia e' pronta ad accogliere solennemente il nuovo 

Vescovo della Diocesi, Monsignor Pietro Lagnese. Il nuovo Vescovo arrivera' 

oggi pomeriggio alle 15 al porto di Ischia, con una corsa speciale di aliscafo. Fervono 

intanto i preparativi per l' allestimento di palchi e maxischermi tra Ischia 

Porto ed Ischia Ponte dove il Vescovo, accompagnato dalle autorita' dell'isola 

giungera' in processione. Il Comitato organizzatore della Diocesi prevede un'affluenza 

da tutta l'isola di migliaia di persone, 1500 sono previste in arrivo da Napoli, 

al seguito del Vescovo. Nel piazzale delle Alghe, ad Ischia Ponte, Mons. Lagnese 

celebrera' una Messa con la partecipazione del Cardinale Crescenzio Sepe, 

Arcivescovo di Napoli. 

Rimborsi a consiglieri Campania, indagato Diodato 

NAPOLI, 10 MAG - L'ex consigliere regionale Pietro Diodato e' indagato con l'accusa 

di truffa aggravata nell'ambito dell'inchiesta sui presunti illeciti nell'erogazione 

dei rimborsi del consiglio regionale per le spese di comunicazione. Al politico 

il procuratore aggiunto Francesco Greco e il pm Giancarlo Novelli contestano 

di avere percepito indebitamente circa 70.000 euro grazie a fatture emesse 

dall'azienda del fratello, attiva nel settore degli articoli sportivi. Diodato, che 

e' difeso dagli avvocati Carmine Ippolito e Lucio Cricri', e' gia' stato interrogato 

su sua richiesta dal pm, al quale ha fornito chiarimenti. L'ex consigliere regionale, 

che alle ultime politiche era candidato alla Camera con Fli, ha spiegato in particolare 

che l'azienda del fratello, oltre a vendere articoli sportivi, e' in grado di 

fornire striscioni e volantini pubblicitari. 

Assenteismo, indagati 5 dipendenti Comune 

Timbravano il cartellino e poi si allontanavano dall'ufficio. Per questo motivo, 

per cinque dipendenti de Comune di Piano di Sorrento (Napoli) il gip del tribunale 

di Torre Annunziata, su richiesta della Procura, ha disposto l'obbligo di presentazione 

alla polizia giudiziaria. I cinque dipendenti sono indagati per truffa e 

interruzione di pubblico servizio.

Le cose più interessanti politicamente 

arrivano a margine dell’evento quando 

il leader regionale del Pdl Francesco 

Nitto Palma si sofferma a parlare 

dell’Udc richiamando, quasi in modo provocatorio, 

a un accordo al ballottaggio e lanciando 

messaggi non teneri ai coinquilini in 

Regione. Il taglio del nastro ufficiale però dice 

tante altre cose. Innanzitutto dice che il 

Popolo del centrodestra è compatto anche 

se al suo tavolo siede quel Pino Galasso che 

è stato nemico giurato fino a qualche mese 

fa. Poco importa. Vicino all’ex sindaco siede 

il leader regionale di Fratelli di Italia Edmondo 

Cirielli e l’ex consigliere provinciale 

Ettore De Concilis, due che di destra ne sanno 

qualcosa. In prima fila ci sono Giovanni 

e Franco D’Ercole, coloro che mai, avevano 

detto, avrebbero accettato l’alleanza con chi 

ha rappresentato l’ultima amministrazione 

di centrosinistra. 

«Quando il nostro candidato andrà al ballottaggio, 

nel caso in cui non dovesse vincere 

al primo turno, mi auguro che concorreranno 

alla vittoria di Nicola Battista» dice 

Palma alle tv quando la sala ancora deve 

riempirsi completamente (lo farà) e c’è chi 

ne approfitta per scambiare due chiacchiere. 

Il neo presidente della Commissione Giustizia 

del Senato spiega sulla rottura con i centristi 

ad Avellino che «Cosimo e un po’ meno 

Antonia si sono spesi molto per raggiungere 

l’accordo ma non è stato possibile 

farlo perché l’Udc voleva imporre un proprio 

candidato non rispettando né la volontà 

del coordinamento regionale del Pdl né tanto 

meno l’esito delle elezioni politiche che 

lo relegavano anche qui in Irpinia in posi- 

TORNATORE (PD) 

IMPEGNO PER BELLIZZI 

«Mi candido per rappresentare Bellizzi, 

una frazione storica di Avellino, un 

quartiere che ha molti problemi ma anche 

grandi potenzialità». Lorenzo Tornatore, 

candidato Pd a sostegno di Paolo 

Foti, nonché coordinatore del circolo 

Aldo Moro presenta così l’evento di 

apertura della propria campagna elettorale 

domani alle 11.30, presso l’agenzia 

di traduzione SI Communication 

in via Giancola. Un aperitivo al quale 

parteciperà anche il candidato sindaco 

Paolo Foti. Sarà lì che Tornatore 

chiarirà i motivi della sua discesa in 

campo e le sue proposte. «Quello che 

con superficialità definiamo periferie – 

dice – possono offrire alla città occasioni 

importanti soprattutto nella riorganizzazione 

del sistema di mobilità cittadina. 

Noi dobbiamo ragionare della 

necessità di rivedere il rapporto tra centro 

e periferie, dell’opportunità di delocalizzare 

uffici e sedi istituzionali in 

modo da rendere meno congestionate 

le vie del centro. Le nostre periferie 

non possono più rappresentare solo 

disagio sociale, povertà e disoccupazione. 

Occorre per questo lavorare per 

una vera integrazione delle varie zone 

di Avellino per trasformare la nostra 

città in un unicum funzionale e sostenibile». 

3 

CORRIERE 

Sabato 11 maggio 2013 

zione secondaria almeno sotto il profilo della 

quantità». Insomma le «responsabilità» di 

un accordo saltato se ci sono stanno tutte in 

capo ai demitiani. 

Palma viene sollecitato anche sulla questione 

giunta in merito alla quale, dopo l’uscita 

di scena di Giuseppe De Mita, il Pdl irpino 

chiede rappresentanza. Si tratta dice il coordinatore 

regionale di «una legittima richiesta. 

Quando sarà il momento di trattare la 

questione con Stefano Caldoro, mi auguro 

che il presidente si faccia carico di questa esigenza 

e non frapponga ostacoli. Mi sono 

già impegnato in passato creando delle fibrillazioni 

con Caldoro questa estate e mi 

batterò ancora. Vi è la necessità di una for- 

ELEZIONI 

ammINIstratIvE 

CENTRODESTRA Ieri al De La Ville la presentazione della coalizione con Palma e Cirielli 

Pdl, parte la sfida all’Udc 

Il coordinatore regionale: se arriviamo al ballottaggio mi auguro che sostengano 

Battista. Sibilia avverte: no al gioco sporco. Battista: ho un cuore da ventenne 

te rappresentanza dei territori in Giunta. Avellino 

non è una provincia figlia di un Dio 

Minore». 

Inizia poi l’evento che segna almeno due 

colpi ad effetto iniziali, l’inno nazionale (tutti 

all'impiedi e mano sul petto) e il saluto del 

leader nazionale Silvio Berlusconi preregistrato 

(e probabilmente buono per tutte le 

realtà che vanno al voto visto che il Cav parla 

sempre di “vostra città”). 

Modera Ines Fruncillo che saluta il presidente 

della provincia di Salerno Antonio Iannone 

e Giovanni Centrella segretario nazionale 

dell’Ugl. Quest’ultimo è anche il primo ad 

andare al microfono. Lo seguono in successione 

Morano («libereremo Avellino da 50 

anni di oppressione»), De Conciliis («L’Udc 

solo qui vuole ancora comandare»), Galasso. 

L’ispiratore della Civica Abellinum la butta 

sul programmatico. «Sono qui - dice - perché 

condivido un progetto, perché mi rivedo 

nelle poche parole e nei tanti fatti di Nicola 

Battista e per l’amicizia istituzionale che 

mi lega a Cosimo Sibilia». Intervengono ancora 

Arturo Meo e Edmondo Cirielli. 

Sibilia tende ponti a Galasso per «la ricostruzione 

del centrodestra anche in città», 

ringrazia D’Ercole che è rimasto da queste elezioni 

“cornuto e mazziato”, si potrebbe dire 

e tiene lontana l’insidia del voto disgiunto. 

Tocca poi a Palma “lanciare” Battista. «Nicola 

- spiega - mi ha detto che non gli piace 

apparire. E’ proprio il candidato che sognavo. 

Basta con questi attori vanitosi che vedono 

la Politica come un calesse». 

Cita i sondaggi Palma che «ci premiano giorno 

dopo giorno». La «vittoria di Battista» confermerà 

il dato. 

Conclude il candidato sindaco che tocca diversi 

temi di questa campagna elettorale, dall’area 

vasta alla trasparenza nei conti, dai 

cantieri ad un’urbanistica «rivitalizzante per 

le periferie». 

«I miei capelli bianchi e il mio cuore da 20enne 

– conclude il candidato sindaco – li metto 

a disposizione della mia città. Senza esigenze 

personali e di carriera. Fate la vostra 

scelta da uomini liberi. Io la mia già l’ho fatta». 

I Grillini replicano a Giordano (Sel): 

«Poltronista». Polemiche sulle liste Pd 

I Grillini replicano a Giancarlo Giordano che li aveva bollati col 

termine “ottuso avventurismo” ma devono “accusare” al replica 

dei bersaniani del Pd. Il tutto mentre sale l’attesa per l’arrivo di 

Beppe Grillo ad Avellino. 

«Evidentemente - dice Guidi a Giordano - negli ultimi anni il nostro 

caro deputato non ha per niente tenuto d'occhio la città, altrimenti 

saprebbe che, a differenza sua, siamo 

nel comitato allargato accanto agli operai dell'Isochimica, 

saprebbe che, mentre i suoi ‘compagni’ 

erano impegnati nelle loro brave dissertazioni, 

i nostri attivisti presidiavano il cantiere 

dell'Aipa insieme alle famiglie dei diversamente 

abili. Se non fosse stato così impegnato a scorgere 

all'orizzonte un qualche cenno di richiamo 

dal PD per poter correre per le primarie, forse 

avrebbe saputo che il M5S è l'unico ad aver 

presentato agli operai dell'Irisbus una opzione 

seria, proposta dal Politecnico di Milano, per la 

ripresa dello stabilimento. Noi siamo accanto alla gente, sempre 

e con i fatti, rispettando le regole della democrazia, della legalità 

e della trasparenza. Le nostre facce oneste ed i nostri certificati penali 

puliti non hanno bisogno di nessuna operazione di cosmesi. 

I riciclati sono altrove. La nostra proposta politico-programmatica 

è l’unica seria, concreta e fattibile». 

E il parlamentare Carlo Sibilia aggiunge: «Noi avventurieri della 

politica? Lui poltronista». Così replica anche il deputato, Carlo Sibilia: 

“Vorrei dire al deputato della Repubblica e candidato sindaco 

che è fin troppo facile, per non dire semplicistico, lanciare 

accuse vacue e strumentali da una posizione privilegiata nella 

quale ha scelto di collocarsi anche con qualche motivo di inopportunità 

politica. Si potrebbe pensare che opterà, ad urne chiuse, 

per la poltrona più comoda sulla scia di quanto ha fatto il leader 

del suo partito, che, soltanto dopo insistenze da parte del 

M5Stelle, ha rimesso l’incarico da parlamentare. Piuttosto sappiano 

i sostenitori di Sel che i propri rappresentanti di Camera e 

Senato, nonostante la grave crisi economica, non 

intendono rinunciare alla metà del loro stipendio 

né alla diaria che eccede dalla rendicontazione 

né ai milionari rimborsi elettorali». 

Sibilia ricorda anche che M5Stelle ha già rinunciato 

anche a tutte le indennità di carica. 

Sulla questione delle liste invece ritorna il coordinamento 

dell’area “Un senso alla nostra storia” 

del Pd di Avellino per controbattere alle dichiarazioni 

Guidi secondo cui Todisco avrebbe «di 

prepotenza depennato i nominativi». 

C’è da restare esterrefatti - dice il gruppo - Se la 

Guidi, prima di far roteare a vuoto la sua lingua, si fosse accertata 

che il suo “computer” fosse acceso, forse si sarebbe preoccupata 

di verificare nella Segreteria del Comune. Se lo avesse fatto, 

avrebbe scoperto che non vi è stato alcun depennamento, ma 

il deposito, prima dello scadere dei termini per la presentazione 

delle liste, di specifiche dichiarazioni di ritiro della candidatura 

sottoscritte da chi doveva farlo!» 

Quanto alla presentazione di un esposto alla magistratura i bersaniani 

dicono: «E’ del tutto legittimo, anche se colpisce la tardività 

dell’intervento ed il suo strumentalismo odierno. Ma lo faccia 

sulla base di sue argomentazioni e senza tirare in ballo noi». 

CIVICHE 

FESTA: BASTA GRANDI OPERE 

“Punteremo a risolvere i problemi quotidiani 

del cittadino. Basta grandi opere, vanno ultimate 

quelle in corso. Ora la città ha bisogno di 

un suo equilibrio ridando fiducia alla gente”. 

Questo è l’appello che Gianluca Festa, candidato 

sindaco alle prossime amministrative, lancia 

da San Tommaso. 

Non una tappa casuale. «La mia famiglia – spiega 

il candidato sindaco – è originaria di questo 

rione e conosco molto bene i problemi del 

quartiere. Nella scorsa amministrazione mi sono 

impegnato a eliminare l’eternit dai tetti di 

molti fabbricati di via Acciani. Nei prossimi cinque 

anni – dice alla platea accorsa numerosa al 

suo incontro pubblico – mi impegnerò a risolvere 

completamente e definitivamente il problema 

dell’eternit presente sui restanti edifici». 

Adele Cucciniello spiega: «Siamo qui per sostenere 

il nostro candidato sindaco. Crediamo 

in una politica concreta, fattiva e vicina alle necessità 

della popolazione». «Mi fa piacere – evidenzia 

Ugo Maggio – di essere qui a San Tommaso 

dove ho trascorso la mia infanzia. Ora è 

necessario prendere le redini di questa nave e 

traghettarla verso un’isola felice per conferire 

ad Avellino il volto di una città migliore”. 

Tutti gli appuntamenti 

IDV - Questa mattina 10.30 presso la sede dell’Associazione Culturale 

Rete Universale e sede provinciale IDV, in Corso Umberto I, 

120, si terrà una conferenza stampa per presentare i candidati dell’Italia 

dei Valori che hanno contribuito alla formazione della Lista 

Civica “Per Cambiare Avellino l’Alternativa c’è”, insieme a SEL, 

Rifondazione Comunista, Centro Sinistra Alternativo ed alle associazioni 

culturali Rete Universale, Irpinia dei Valori e l’associazione 

Il Paese di Bellizzi Irpino. 

INCONTRI DEL PD NEL WEEK END - Appuntamento oggi alle 

9,30 con Rosario Caravano, candidato renziano del Partito democratico, 

che promuove una escursione alla scoperta del torrente 

Fenestrelle. Parteciperanno: Paolo Foti, candidato sindaco del centro-sinistra 

al Comune di Avellino e l'onorevole Luigi Famiglietti, 

deputato del Partito Democratico. Alle 18 presso il "Gazebo renziano", 

in Corso Vittorio Emanuele, ingresso della Villa comunale, 

saranno proiettate le immagini riprese durante l'escursione. 

Domani alle ore 19, Adriana Percopo candidata nella lista del Partito 

democratico di Avellino, si presenta affiancata dal candidato 

sindaco del Centrosinistra, Paolo Foti, e insieme ai giovani di Avellino 

provenienti dalle varie associazioni cittadine. L’appuntamento 

si terrà presso OnSite Design, in via Salvatore de Renzi. 

IMPEGNO CIVICO - Parte, oggi, la “campagna” “Raccogliamo le 

idee”: passeggiata del candidato sindaco Virgilio Cicalese con numerosi 

candidati delle liste che lo sostengono, per recepire le giuste 

istanze e le proposte dei commercianti. Cicalese e i candidati 

“batteranno” diverse zone della città, partendo alle 9.30 da via Iannaccone 

per attraversare i Platani, via Roma, Piazza Libertà, via 

Nappi, Piazza Castello, Piazza Kennedy, via Piave, via Tagliamento, 

via Colombo, via De Concilii e Corso Vittorio Emanuele. «Il commercio 

– commenta Cicalese – è un momento fondamentale per 

il rilancio dell’economia locale. E’ necessaria, quindi, una partecipazione 

attiva delle organizzazioni, come Confcommercio, Confesercenti 

ed altre, nella programmazione degli eventi socio-culturali 

che si organizzano in città».

4 

Scintille ieri in tv tra Paolo Foti e Dino 

Preziosi, mentre quest’ultimo sfida 

Nicola Battista: «Non si sottragga 

al confronto pubblico». Si infiamma 

il dibattito in vista del voto di fine maggio 

che tocca la gestione delle società pubbliche 

utilizzate dall’Udc, dice il candidato 

sindaco del Pd, in modo strumentale per 

condizionare il voto. 

Tutto parte con alcune accuse da parte del 

candidato centrista sulle mobilità al quale 

Foti risponde a muso duro. «Questa pervicacia 

di Preziosi contro il partito democratico 

e l’amministrazione - dice - lascia 

francamente il tempo che trova ed è di cattivo 

gusto sotto molti aspetti perché le istituzioni, 

gli enti, le società sono state 

vandalizzare, utilizzate anche in questa 

campagna elettorale con operazioni e promesse 

poco trasparenti, prendendo a piene 

mani all’interno di queste società candidati 

e aspettative di famiglie che vedono 

in grave pericolo il loro futuro perché ci 

sono società collassate sul piano economico. 

Società gestite attualmente da persone 

che sostengono la candidatura di Preziosi». 

Chiarissimo il riferimento all’Alto Calore 

e alla lista di Libera Azione Democratica 

promossa dal vice presidente Eugenio Abate. 

La replica non si fa attende. «La nostra - 

dice Preziosi - è l’unica azienda ad aver in 

circolazione mezzi pubblici euro cinque. 

Qualche sostenitore di Foti ha anche detto 

che i nostri bus non avevano pedane 

per disabili. Ebbene noi siamo gli unici ad 

avere l’inginocchiamento laterale». E il 

CORRIERE 


Consegnate ad Elisa Spagnuolo, Presidente dell'AIPA, le firme di chi si è 

impegnato a rinunciare ai gettoni di presenza, se eletti nel prossimo consiglio 

comunale, Luca Cipriano stigmatizza chi non ha aderito all’iniziativa. 

«Ho scelto di partire da una delle più gravi emergenze della città 

di Avellino, quella del Centro per l’Autismo, consegnando alla presidentessa 

Elisa Spagnuolo il documento con 

le firme dei candidati che hanno aderito 

alla mia proposta e ai quali va tutta 

la mia stima e gratitudine. Un gesto simbolico 

per dare da subito una scossa alla 

politica, meno parole e più fatti– spiega 

l’ex Presidente del Teatro Gesualdo, 

Luca Cipriano-. Tanti i progetti che potranno 

essere avviati tagliando il gettone 

(per un risparmio annuo di circa 

40mila euro) e riducendo del 10% l'indennità 

di Sindaco, Assessori e Presidente 

del Consiglio. Ogni anno, infatti si potrà generare un risparmio 

medio di circa 75.000euro. Si tratta di una cifra rilevante che potrà essere 

investita per lo start-up delle attività del Centro per l’Autismo (acquisto 

arredi, computer, librerie), per l’Ex Eliseo, per dare sostegno economico 

alle famiglie delle vittime dell’Isochimica e alle attività della Caritas-Mensa 

dei Poveri, pensando anche a potenziare l’assistenza offerta dai Servizi 

Sociali del Comune ai cittadini in difficoltà economica. Siamo tutti 

consapevoli che non basta questo per risolvere i problemi della città ma 

siamo altrettanto convinti che all’amministrazione occorra portare un 

nuovo metodo di lavoro, una visione più disinteressata della politica, e 

la necessità di risolvere i problemi con concretezza e non solo a parole. 

Mi spiace, però, constatare che solo in 13 hanno aderito all’appello sciupando 

l’occasione concreta di dimostrare, nei fatti, che il cambiamento 

inizia dalle persone, dal metodo di lavoro, dai piccoli gesti che possono 

innescare processi di rinnovamento». 

All’appello che il candidato del Pd ha rivolto lo scorso martedì, a tutti i 

candidati alle Amministrative 2013, hanno risposto 13 candidati: Luca 

Cipriano (PD), Boris Ambrosone (PD), Daniele L.A. Spitaleri (Democratici 

per Avellino), Silvia Amodeo (PD), Nadia Arace (PD), Marietta 

Giordano (PD), Lorenzo Tornatore (PD), Fabio Oliviero (Centro Democratico), 

Gianpaolo Palumbo (UDC), Elisabetta Iannaccone (PD), Giuseppe 

di Fede (PdL), Domenica Lo Mazzo (PD), Francesca Di Iorio (PD). 

Tra chi non ha firmato invece ci sono i candidati di Per Cambiare Avellino. 

La capolista Anna Coluccino ne spiega i motivi. «Chi ha un lavoro 

fisso e – magari – qualche bella rendita, ci mette cinque minuti a decidere 

di rinunciare al gettone di presenza. Ma chi non ci rinuncia certo non 

lo fa per arricchirsi. Lo fa per amore di un principio democratico che mai 

dovrebbe essere messo a rischio. Il principio che un lavoro ben fatto meriti 

di essere retribuito, specie se - per qualcuno - 1.200 euro all’anno fanno 

la differenza». I «veri sprechi» sono «negli appalti poco trasparenti, 

nei fondi europei spesi al solo scopo di ingrassare palazzinari e affaristi, 

sono nelle consulenze esterne, nelle vagonate di euro regalate a tizio o 

a caio per la realizzare progetti ridicoli o, peggio, inesistenti. Il resto è pura 

propaganda elettorale». 

ELEZIONI 


IL CASO Ieri acceso dibattito televisivo tra i leader delle coalizioni di centrosinistra e Udc 

E’ scontro tra candidati 

Foti: società utilizzate per fini elettorali. Preziosi: gestione virtuosa dell’Air 

E l’esponente centrista affonda Battista: si sottrae, noi pronti a sfidarlo 

PARTITO DEMOCRATICO* 

Gettoni, Cipriano va 

avanti. Sel attacca 

candidato Pd ironizza: «Complimenti». 

Preziosi riprende: «Gli stessi sindacati su 

questo punto hanno dovuto ammettere 

che la società è perfetta e che i problemi 

provenivano dal comune che non creava 

le pensiline per far fermare gli autobus». 

Il confronto è acceso anche se rimane sempre 

nei limiti della correttezza. Lo stesso 

sottolinea in una nota Preziosi che non lesina 

stoccate al candidato sindaco del Pdl. 

«C'è solo una parte politica che sembra latitare 

ed è quella capitanata dal dott. Nicola 

Battista, che è la perfetta proiezione 

Lunedì incontro al Viva Hotel 

Il Coordinamento provinciale del Partito Democratico promuove un appuntamento 

elettorale per il giorno lunedì 13 maggio a partire dalle ore 17 presso 

il Viva Hotel ad Avellino. Il “PD per Avellino”, con questo slogan i democratici 

invitano i cittadini e gli elettori della città ad un momento di confronto 

sugli impegni e sui progetti per l’ Avellino di domani. 

Alla manifestazione parteciperanno insieme ai candidati delle liste Pd e Democratici 

alle elezioni comunali di Avellino del 26 e 27 maggio 2013, i dirigenti 

e gli amministratori del partito. Interverranno inoltre il presidente provinciale 

del Pd, Carmine De Blasio, il segretario provinciale, Caterina Lengua, 

il Sen .Enzo De Luca, la Consigliera Regionale Rosetta D’Amelio, i parlamentari 

irpini del PD, Luigi Famiglietti e Valentina Paris, il candidato sindaco 

per il centrosinistra, Paolo Foti e l’on. Gian Piero Scanu, capogruppo 

pd commissione difesa e già viceministro alla funzione pubblica dell’ultimo 

governo di centrosinistra. 

dell'alleanza che rappresenta e che oggi 

latita e tace - dice Preziosi - In realtà ha 

provato a dire qualcosa, ma il punto è che 

quando l'ha detta ha ingenuamente gettato 

la maschera, ed è per questo che i suoi 

padri politici hanno ben pensato di mettergli 

il bavaglio». 

Preziosi critica allo sfidante l’alleanza con 

il primo cittadino uscente. «Battista - dice 

- è pur sempre un cittadino, ed in quanto 

tale, sa che la città è un disastro e, nel denunciare 

questa condizione, in occasione 

della sua prima uscita pubblica da candidato 

a sindaco, ha dimenticato che al suo 

fianco sedeva chi il disastro lo ha procurato, 

l'ex sindaco Galasso. Da quel momento 

Battista è sparito. Si manifesta solo 

attraverso comunicati stampa e sta ben 

attento a non farsi vedere in giro. Al massimo 

osa una passeggiata domenicale per 

il Corso. Noi riteniamo che non sia giusto 

che i candidati si sottraggano al pubblico 

confronto». 

Infine il guanto di sfida: «Noi lo aspettiamo 

con ansia, per un dibattito aperto e civile 

nell'interesse dei cittadini, così Battista 

ci potrà spiegare qual’è il suo progetto 

per la città, quali le sue priorità programmatiche 

e , soprattutto il tenore dell'alleanza 

politica che egli rappresenta e 

le ragioni per le quali gli avellinesi dovrebbero 

confermare la fiducia a chi la 

città' l'ha governata fino a ieri. Liberate 

Battista!!! Fatelo parlare!!!». 

DEMOCRATICI 

FERRARA, MONITO SUI PRECARI 

«La vicenda dei lavoratori precari del Comune 

di Avellino è emblematica di una realtà 

che vede la città e l’intera provincia costrette 

a rinunciare a importanti professionalità a 

causa dell’immobilismo di una politica e di 

una burocrazia incapaci di decidere e di favorire 

opportunità di crescita e di sviluppo»: 

lo dice in una nota Enrico Ferrara, ex leader 

della Cisl e candidato nella lista dei Democratici. 

«I recenti dati diffusi dall’Istat - spiega - ci dicono 

infatti che dal 2007 ad oggi, sono stati 

ben 10mila gli irpini che hanno lasciato la 

propria terra: un dato tanto più inquietante se 

si considera che larga parte di questi emigranti 

sono in possesso di un diploma o di 

un laurea, esattamente come i lavoratori precari 

che il Comune ha utilizzato traendone 

un riconosciuto beneficio in termini di qualità 

dei servizi erogati ai cittadini e alle imprese. 

Il risorgente fenomeno dell’emigrazione, dunque, 

priva Avellino e l’Irpinia di risorse umane 

e intellettive: una perdita di eccellenze e di 

dinamismo che è alla base dell’impoverimento 

culturale ed economico del territorio. 

Di fronte a tale situazione non è immaginabile 

rifugiarsi in dichiarazioni astratte o nel 

politichese. 

La mia personale esperienza sindacale mi 

portò già una decina di anni fa a confrontarmi 

con un’analoga emergenza, allor quando 

decine e decine di lavoratori socialmente utili 

rischiarono di trovarsi senza lavoro e senza 

prospettive. In quel frangente CGIL, CISL 

e UIL seppero trovare la giusta determinazione 

e la necessaria sinergia per vincere le 

resistenze di una parte della politica e dare 

vita all’A.C.S., una risposta concreta al dramma 

che in quel momento stavano vivendo 

quei lavoratori e le loro famiglie. 

Allo stesso modo oggi, invito tutti i candidati 

di ogni schieramento a impegnarsi pubblicamente 

ad approvare – come primo atto 

della nuova consiliatura – un provvedimento 

concertato con le organizzazioni sindacali 

che offra una soluzione ai lavoratori precari 

e servizi sempre più efficienti ai cittadini». 

AMBROSONE 

RANDAGISMO, LA PROPOSTA 

«Un ostello per cani abbandonati e randagi, diverso 

dall’idea dei canili che diventano veri e 

propri lager, un luogo di stallo temporaneo in 

attesa di adozione». è la proposta che lancia 

Boris Ambrosone candidato del Partito Democratico. 

«Propongo - dice - la realizzazione di un ostello 

intercomunale in un’area ad hoc, per cani 

abbandonati e randagi» con il coinvolgimento 

delle associazioni esistenti e l’avvio di una 

«campagna di informazione che educhi al giusto 

rapporto con gli animali domestici», e «mettendo 

a disposizione di chi dovesse trovarsi 

nella condizione temporanea di non poter accudire 

il proprio amico a quattro zampe, di lasciarlo 

(a pagamento) in strutture accoglienti 

e pulite. Con il pagamento della retta di soggiorno 

si può coprire una parte dei costi di gestione 

dell’ostello per cani». 

Ambrosone propone anche «una collaborazione 

con la facoltà di veterinaria dell’università 

di Napoli per la realizzazione di una clinica 

veterinaria pubblica anche in convenzione 

con i medici veterinari della provincia di Avellino» 

e la promozione del «cane di quartiere, 

così come la normativa nazionale già delega 

ai comuni, assicurando ai cittadini che decidono 

per l’adozione del cane di quartiere, l’assistenza 

veterinaria e le operazioni di profilassi 

per i cani adottati». 

In ultimo, dice, «propongo di intensificare la vigilanza 

sui proprietari di cani che non provvedono 

alla rimozione delle deiezioni, educando 

con un’opportuna campagna di sensibilizzazione 

alla correttezza ed alla civiltà».

5 

La Federazione provinciale di Sel 

prova a fare “La cosa giusta” e per 

questo oggi alle 7 si mette in autobus 

per arrivare da Piazza d’Armi 

alla manifestazione nazionale a Roma 

con Stefano Rodotà, Gad Lerner e Concita 

Di Gregorio e Nichi Vendola che alle 

17 concluderà l’appuntamento. L’obiettivo 

è quello di provare a costruire «una sinistra 

moderna, europeista, di popolo che 

metta al centro i beni comuni, il lavoro, 

i diritti civili e sociali, la riconversione ecologica 

dell’economia». 

Un appuntamento a cui Sel di Avellino 

arriva tenendo presente anche quello che 

è successo e sta succedendo in queste 

amministrative in città dove il centrosinistra 

si è diviso e dove non si spengono 

le polemiche. 

«Non bisogna scomodare le categorie del 

“familismo amorale”, ma certo assistiamo 

ad una regressione politica diffusa» 

sottolinea Peppino Moricola, dirigente 

provinciale e candidato per la lista di 

Giordano Sindaco. 

In questa campagna «aspetti del vivere 

quotidiano, come i rifiuti che disordinatamente 

si accumulano, le scuole fatiscenti, 

la filosofia deresponsabilizzante e 

ostile del “nonpuotismo” degli uffici comunali, 

la spesa improduttiva di un bilancio 

che fa acqua da tutte le parti, la 

cervellotica trasformazione della segnaletica 

stradale per cantieri che si aprono 

e non si chiudono ma ingrassano il trasversale 

partito del cemento, il difficile 

mestiere di vivere per l’acuirsi della crisi 

economica e le porte sbarrate delle istituzioni 

locali ai mille bisogni di vecchie 

e nuove povertà, semplicemente sono rimossi, 

nell’incalzare di promesse individuali, 

che spingono a mobilitare reti parentali 

e amicali, nella speranze che il 

conteggio finale delle preferenze restituisca 

una improbabile classifica dei beneficiari». 

Moricola non risparmia riferimenti concreti. 

«Un esempio, ma purtroppo non il 

solo - dice - è il vicesindaco dell’ultima 

amministrazione che è DAVVERO, ma 

non l’unico, colpevole dello sfascio di 

questa città. Tuttavia, con una bella faccia 

tosta, campeggia da enormi e costosi 

(ma chi paga?) manifesti come suadente 

e sorridente espressione di una nuova “festa”». 

Nel mirino finisce l’intera amministrazione 

passata. «E’ DAVVERO il teatrino 

dell’assurdo, senza nessun imputato e 

CORRIERE 


con tutte anime belle, fino al punto che 

Galasso che non c’è, ma si avverte, si attribuisce 

addirittura doti divinatorie per la 

promozione in B dell’Avellino! Oppure, 

in questo vuoto pneumatico, può capita- 

ELEZIONI 


SEL Oggi la federazione provinciale a Roma alla manifestazione con Vendola 

«Clientele e familismo» 

La denuncia sulle amministrative. Moricola lancia stoccate a Galasso e a 

Festa: Davvero il teatrino dell’assurdo. E su Cipriano: modesta vitamina 

re che modeste Vitamine C, siano scambiate 

per un robusto ricostituente, ammiccando 

ad una idea di cultura del tutto 

sganciata da una vera CULTURA di 

governo». Il riferimento è ovviamente a 

Luca Cipriano che in questi giorni propone 

l’abolizione del gettone di presenza. 

«L’antropologia elettorale - spiega - congiura 

contro la morfologia umana e materiale 

della città, e genera un profluvio di 

parole che ammiccano ad una città che 

non c’è per sfuggire ai problemi della città 

che c’è. La nostra scelta di non cedere alla 

grammatica quantitativa del consenso, 

facendo proliferare le sigle e i candidati, 

va in tutt’altra direzione. Ristabilire la sequenza 

inversa tra aspirazioni personali 

e le responsabilità del governo cittadino, 

come ha fatto Giancarlo Giordano, è un 

solido argine contro lo tsunami del populismo. 

Ragionare del governo possibile, 

dentro però un capovolgimento delle 

priorità sociali, è un salutare antidoto 

contro la fuga nell’irrealtà». 

E conclude: «Si sente ripetere, spesso, 

“Peccato, il tuo candidato a sindaco è u- 

E LEZ I O N I CO N S I G LI O O CO 

CO M 

Democratici, Caterina Barra: 

pensare alla città, oltre le beghe 

«E’ necessario un impegno civico diffuso perché gli ammilino che hanno conosciuto i nostri padri probabilmente non 

nistratori da soli non ce la possono fare a risollevare le sorti c’è più. E non mi riferisco ai luoghi ma alle persone. Si è per- 

di questa città»: è questa la motivazione che ha spinto Cateso quel tessuto sociale che ha permesso a questa città negli 

rina Barra, noto avvocato avellinese, a candidarsi nella lista anni passati di vivere momenti di fervente splendore dal pun- 

dei Democratici al consiglio comunale. Non si tratta per lei to di vista sociale, economico, culturale. “Insieme per esser- 

della prima esperienza anche se la sfida oggi appare ancor più ci” è anche la constatazione che oggi occorre innanzitutto ri- 

difficile. 

trovare quel senso di solidarietà che c’era una volta perché 

«Non sono un politico di professione - dice - Sono una citta- nessuno dei trentadue consiglieri ha la bacchetta magica». 

dina, una persona molto impegnata professionalmente, un e- Eppure la politica non sembra fare molto per incentivare quesponente 

della cosiddetta società civile. I problemi che tutti sta partecipazione. La questione primarie, la vicenda delle li- 

gli abitanti di questa città vivono li conosco perché li vivo ste, il nodo scrutatori... La gente come fa ad appassionarsi? 

anche io in prima persona. In più oggi che sono in campa- «Beh, il Partito Democratico con i circoli ha cercando e sta 

gna elettorale mi accorgo di tante sfaccettature, di tante pic- cercando di fare qualcosa. Il problema però è che le correncole 

osservazioni che la gente fa che danno la cifra di quanti che pur sono indicatore positivo della vivacità del dibattito 

sia difficile oggi la situazione e di quanto la politica sia dito politico alla fine diventano una sorta di limite in quanto non 

stante dai problemi reali dei cittadini. Non a caso ho scelto sempre si riesce a far sintesi tra le diverse posizioni. Ho fat- 

come slogan della mia campagna elettorale “Insieme per esto la mia prima esperienza elettorale proprio con la nascita 

serci”». 

del Pd quando c’era grande speranza in questo partito. Io ri- 

Che vuol dire? 

mango convinta che nel dna del Partito ci sia il seme del cam- 

«E’ il prendere atto di una società disgregata in cui noi tutti biamento e dunque ho fiducia che con esso la politica pos- 

viviamo come atomi slegati, separati l’uno dall’altro. L’Avelsa ritrovare funzione e valore». 

Anna Amodeo, 

leader di Assocasa, 

perché 

questa candidatura 

e perché 

il Pdl? 

Per un semplice 

motivo, 

perché sentivo la necessità di dover 

essere in campo, per far qualcosa per 

la città, di dover mettere a disposizione 

della collettività l’esperienza 

maturata in tanti anni di sindacato in 

un momento oltremodo difficile. 

Che città vive? 

«Una città allo sbando che richiede una 

molteplicità in tempi brevi. Il rischio 

altrimenti si chiama collasso. 

Ce ne accorgiamo anche solo con una 

passeggiata, e io la faccio spesso, 

nei quartieri popolari in periferia ma 

anche al centro dove manca finanche 

la manutenzione ordinaria». 

Di cosa avrebbe bisogno Avellino? 

«Di un’amministrazione chiara, meno 

politicizzata e più impegnata a dare 

servizi ai cittadini». 

ELEZIONI CONSIGLIO COMUNALE U 

U DI AVELLINO 

INSIEME 

PER 

ESSERCI 

Faccia a faccia 

CENTROSINISTRA CENTRO 

DOMENICA MARIANNA LOMAZZO - PD 

Chi è Priorità alle donne e ai giovani 

Doppia preferenza un’opportunità 

Nato: Volturara 1/11/1955 

Titolo di studio: lauree in lingua e letterature 

straniere e in Giurisprudenza 

Professione: dipendente della pa, attualmente 

consigliera di parità 

Incarichi ricoperti nel partito: componente 

della direzione provinciale Pd. 

Hobby: a tempo perso coltivo l’orto 

Libro preferito: Vorrei leggere il “diritto 

di avere diritti” di Rodotà 

Film preferito: ”Via col vento” 

Un tuo sogno: avere una società più giusta 

senza poveri ed emarginati. 

Il tuo pregio migliore: tenacia 

Credi in Dio: non vado in chiesa ma vedo 

Dio in tutte le cose del creato 

Che città ti piacerebbe visitare: Mosca 

Qual è la cosa più importante nella vita: 

la famiglia e i nipotini Giovanni e Antonio. 

A cosa non potresti mai rinunciare: ai 

miei sogni 

Definisciti con un aggettivo: guerrigliera 

Quali sono i tuoi miti: Che Guevara, Papa 

Wojtyła, Berlinguer e Papa Francesco 

Cosa non sopporti di una persona: disonestà 

intellettuale, falsità 

Sei impulsivo: sì ma fredda perché ho 

ragionato 

Piangi spesso: sì 

Il tuo motto: non arrendersi mai 

Domenica Marianna Lomazzo, perché 

ha deciso di scendere in campo? 

«Perché mi batto da anni per i diritti 

di cittadinanza, i servizi sociali, il 

lavoro, perché sogno una società in 

cui non ci siano più emarginati, dove 

i giovani abbiano la stessa possibilità 

di trovare posto di lavoro e di 

mettere in campo le proprie competenze 

a prescindere da protezioni, 

conoscenze, parentele, perché 

vorrei continuare il mio impegno a 

favore delle donne che fanno fatica 

a conciliare famiglia e lavoro, che 

vengono sempre più spesso licenziate». 

Quali le sue proposte? 

«Ne ho tante. Tra le più importanti 

c’è sicuramente la messa in sicurezza 

di tutti gli edifici scolastici. Ma ci 

sono anche l’organizzazione di asili 

nido comunali, troppo pochi e troppo 

costosi oggi, l’allestimento di un 

centro a supporto delle donne che 

subiscono stalking o violenza, la 

creazione di una vera e propria cit- 

tadella delle associazioniall’interno 

delle 

quali gli anziani 

possono trovare 

nuovo impegno 

e nuove 

motivazioni». 

Come riparte Avellino? 

«La città può tornare a correre solo se 

riparte dalla cultura come antidoto 

alla mala gestione e alla illegalità». 

Lei è stata una delle sostenitrice della 

doppia preferenza avendo fatto 

anche parte del comitato nazionale 

promotore. Cosa significa votare 

con questo strumento? 

«Significa molto. E’ una grande chance 

per le cose che possono mettersi 

in gioco. Spetta a loro adesso utilizzarlo 

al meglio. Sia chiaro, non credo 

che questo meccanismo sia la soluzione 

perché ciò a cui dobbiamo 

tendere è l’effettiva parità di genere. 

Quando le donne potranno essere in 

campo senza scorciatoie allora forse 

avremo una società più giusta». 

ANNA AMODEO - PDL 

La città è vicina al collasso, 

più attenzione al cittadino 

Il che, in termini di proposte cosa significa? 

«Significa passare dalla logica delle 

grandi opere, come il Mercatone, a 

quella delle piccole cose del quotidiano, 

cioè servizi sociali, risanamento 

degli alloggi popolari, pulizia 

e sicurezza delle strade, illuminazione 

pubblica». 

Perché sostenere Battista e il Pdl? 

«Perché è uomo del popolo. Io lo conosco 

dal 96 da quando cioè ci trovavamo 

su sponde diverse in consiglio 

comunale e devo dire di aver trovato 

in lui una persona sempre disponibile, 

capace, impegnata sempre 

sui problemi della città e non solo in 

tempo di campagna elettorale. Quanto 

al Pdl». 

Dica. 

«Sono convinta che il voto a questo 

partito sia l’unico in grado di dare un 

governo stabile capace di interloquire, 

essendo dello stesso segno, sia con 

la regione che col governo. SIgnificherebbe 

insomma completare la filiera 

istituzionale». 

na persona per bene, voi che state con 

lui siete persone perbene, coerenti, potreste 

essere dei buoni amministratori di 

questa città, ma io il voto l’ho già promesso, 

però….”. Dietro quel “però”, sussurrato 

ma pensieroso, si intravede la fragilità 

di quel disegno irresponsabile. E’ 

palpabile la sensazione che siamo ad un 

punto di rottura, una sorta di big bang 

per le sorti di questa città. Bisogna impegnarsi 

fino all’ultimo perché quel 

“però” diventi un “SI” liberatorio e convinto. 

Si avverte, da quello che dicono e 

fanno, il nervosismo di chi sa che questa 

volta il gioco può non riuscire e l’effetto 

imprevedibilità è dietro l’angolo. Una 

forte ventata di aria fresca che sgombri 

dalle nubi che pesano come una cappa 

su Avellino: di questo c’è bisogno, per 

questo “Per cambiare Avellino. L’alternativa 

c’è” ha dispiegato le vele». 

NALE D I A VE LLI 

LLI N O 

Quali idee intende mettere 

in campo in questa 

campagna elettorale? 

«Mi piacerebbe poter fare 

qualcosa per le donne 

lavoratrici perché da 

avvocato mi accorgo 

quanto sia difficile conciliare 

l’attività professionale 

e la famiglia. 

Molte mie colleghe hanno 

dovuto lasciare per 

affrontare la gravidanza. 

In questo modo il periodo 

più bello per la vita 

di una persona e di una 

donna in particolare diventa in qualche modo anche quello 

più frustrante. Occorre pensare per questo ad agevolazioni 

per le famiglie, migliorare i servizi, abbassare le rette degli asili 

pubblici, creare ludoteche comunali». 

CATERINA 

Poi? 

BARRA 

«E’ assolutamente necessario poi migliorare l’utilizzo dei fondi 

europei e per questo occorrere mettere nelle condizioni i 

dipendenti comunali nelle condizioni di acquisire quelle nozioni 

necessarie per sfruttare al meglio le opportunità che 

giungono dall’Europa. Altro tema a cui presterei maggiore 

attenzione è quello della riqualificazione dell’area della città 

ospedaliera con l’attrezzamento di parcheggi e punterei molto 

sul potenziamento delle strutture sportive. Al campo Coni 

oggi ci portano i cani, potrebbe diventare in grande attrattore 

sociale. 

Chi è 

Nato: Avellino 1/1/1971 

Titolo di studio: Laurea in lettere 

Professione: sindacalista a tempo 

pieno 

Incarichi ricoperti in passato: non 

sono di partito ma sono 

componente della commissione assegnazione 

alloggi 

Hobby: sindacato 

Libro preferito: leggo prevalentemente 

riviste sindacali 

Film preferito: non ne guardo 

Un tuo sogno: ridare ad Avellino 

l’identità di capoluogo 

Il tuo pregio migliore: ottimismo 

Credi in Dio: sì 

Che città ti piacerebbe visitare: 

tornerei a Roma 

Qual è la cosa più importante 

nella vita: mio figlio 

A cosa non potresti mai rinunciare: 

a mio figlio 

Definisciti con un aggettivo: dinamica 

Quali sono i tuoi miti: mio padre 

Cosa non sopporti di una persona: 

l’ipocrisia 

Sei impulsivo: un po’ ma cerco di 

controllarmi 

Piangi spesso: assolutamente no 

Il tuo motto: l’unione fa la forza

CORRI R 


Il direttivo della Uil riparte dalle vertenze 

irpine, per ora De Feo non sarà sostituito 

E’ prematuro immaginare la sostituzione del 

segretario generale Franco De Feo, drammaticamente 

scomparso qualche settimana fa ad 

Aiello del sabato, per questo occorreranno i 

tempi necessari”. lo ha affermato il segretario 

confederale della Campania, Anna Rea, intervenendo 

al direttivo provinciale della Uil che 

si è tenuto ad Avellino. Il segretario regionale 

ha rilanciato l’importanza della riorganizzazione 

regionale del sindacato, indicando le date 

del 15 e del 16 maggio per partire con una 

nuova fase dell’impegno sindacale. Il direttivo 

si è poi soffermato sulle vertenze irpine, dalla 

sanità, ai trasporti, alla crisi occupazionale 

Non ci sta il dirigente scolastico Generoso 

Zigarella e chiarisce perchè 

quest'accorpamento "non s'ha da 

fare". Nella conferenza stampa tenutasi 

ieri presso l'Istituto Tecnico 

"D'Orso - D'Agostino" il preside Zigarella 

ha denunciato «l'assurdità 

dell'operazione politico-didatticoamministrativa 

in corso, paragonabile 

ad un "delitto" vicino ormai all'esecuzione 

finale». 

E' nota da tempo la delicata questione 

relativa al necessario accorpamento 

dell'Istituto Tecnico Agrario 

"De Sanctis" di Avellino, che rischia 

di perdere l'autonomia, vista 

la sua popolazione studentesca inferiore 

al numero di 600 alunni prescritto 

dalla legge. 

La proposta di annettere l'istituto col 

Liceo Artistico "De Luca", facendo 

perdere del "De Sanctis" anche il 

nome storico, ha generato subito una 

protesta generale. Quindi la riunione 

dell'8 aprile negli uffici dell'assessorato 

all'istruzione della Regione 

Campania, nella quale si lancia 

la proposta di salvare l’agrario, 

accorpandolo all'ex ITG "D'Agostino". 

Il preside Zigarella, sconcertato da 

una simile notizia dalla stampa, ribadisce 

l'illegittimità dell'atto, data 

non solo ormai l'inesistenza del soggetto 

giuridico dell'Istituto "D'Agostino", 

ma anche la fatica, nonché i 

costi che richiederebbe un'eventuale 

operazione di "accorpamento a ritroso" 

che comporterebbe inoltre un 

notevole danno all'erario, «sarebbe 

come tentare di rimettere il dentifricio 

nel tubetto». Infine bisognerebbe 

tener conto dell'evidente decremento 

del trend di iscrizioni per tutta 

l'istruzione tecnica, situazione 

non agevolata dalle recenti normative 

in tema d'istruzione per adulti, 

compresi gli istituti di pena, che vanno 

a sottrarre una buona percentuale 

di alunni. 

Di qui la necessità di lanciare una 

soluzione alternativa: «Sono troppi 

e troppo gravi i motivi di legittimità, 

di economicità, di decenza e di rispetto 

istituzionale, per cui dobbiamo, 

tutti, scongiurare che il golpe 

dell'8 Aprile arrivi a conclusione. Abbiamo 

l'obbligo morale di farlo, perché 

è nell'interesse di tutti, anche dei 

docenti, degli ata e degli studenti del- 

lo stesso Istituto Agrario. Noi riteniamo 

che la soluzione più saggia 

più legittima, più utile per i giovani 

ed il mondo produttivo di questa 

città, di questa provincia e di questa 

regione, siano essi dell'Istituto Agrario 

o del Dorso- D'Agostino o anche 

di tutte le alt scuole superiori cittadine, 

sia l'accorpamento federativo 

dell'Istituto Agrario "De Sanctis" 

LAVORO 6 

Vertenza forestali, sale la tensione in 

Irpinia perché pare che le amministrazioni 

degli enti delegati siano orientati 

a non utilizzare tutti i fondi per pagare 

soltanto gli stipendi arretrati agli operai 

del settore idraulico-forestale. Lunedì 

mattina alcuni addetti della forestazione, 

dipendenti della comunità 

montana dell’Ufita terranno una manifestazione 

di protesta sotto alla sede 

di Ariano Irpino per chiedere il mantenimento 

degli impegni assunti a marzo 

scorso con loro e con le organizzazioni 

sindacali, contro il rischio che 

Zigarella rilancia: si accorpi 

l’agrario al Dorso-D’Agostino 

L’indignazione del dirigente scolastico dell’Itis: illegittimo sventrare il nostro istituto 

REDAZIONE LAVORO 

Alla Fga, ex Fma di Pratola Serra 

si tornerà a lavorare nei giorni 

21, 22, 23 e 24 maggio a completamento 

dei turni fissati per 

il mese. Ieri sera si è concluso il 

primo ciclo di turni, che ha visto 

i cancelli aperti per tre giorni, 

da mercoledì a venerdì. 

La decisione comunicata dai vertici 

dell’azienda è stata salutata 

con favore dei lavoratori perché, 

dall’inizio dell’anno è la prima 

volta che in un mese si va oltre 

i tre giorni di lavoro. 

A maggio saranno sette e lavoreranno 

tutti i settori, contrariamente 

a quanto è accaduto ad aprile, 

quando per due reparti si 

è lavorato solo due giorni. 

Il segnale è positivo, anche se sul 

piano complessivo non ci sono 

che sta progressivamente smantellando l’intero 

assetto produttivo della provincia di Avellino. 

Tra i settori maggiormente colpiti, 

quelli dell’edilizia e del metalmeccanico, per 

i quali la Uil chiede che siano ripresi gli impegni 

assunti dal tavolo provinciale “patto per 

lo sviluppo” che ha conseguito alcuni importanti 

risultati che non possono essere trascurati. 

Notevole attenzione è stata riservata anche 

alle tematiche sociali ed al problema delle 

cooperative sociali e dei servizi alla persona 

ed ai cittadini bisognosi. La Uil, infine, ha 

sottolineato il positivo clima di unità raggiunto 

con le altre sigle sindacali. 

Irisbus, la politica condivide 

le proposte dei sindacati 

I parlamentari irpini condividono 

il documento delle organizzazioni 

sindacali e si impegnano 

a sollecitare il governo affinché 

convochi immediatamente il tavolo 

sulla Irisbus di Valle Ufita. 

Ieri sera l’assemblea presso il 

centro sociale Samantha della 

Porta di Avellino, alla presenza 

dei parlamentari Angelo Antonio 

D’Agostino, Luigi Famiglietti, 

Giancarlo Giordano e del consigliere 

regionale Ettore Zecchino. 

Tutti presenti i rappresentanti 

sindacali che hanno sottolineato 

ancora una volta la necessità 

che sia approvato il piano na- 

parametri che possano far risalire 

al miglioramento del mercato 

dell’automobile che potrebbe, al 

contrario, tracciare una prospettiva 

più rosea per gli stabilimenti 

di Pratola Serra e di Melfi, che 

sono collegati in dipendenza del 

piano industriale presentato ad 

ottobre scorso dalla Fiat. 

A Melfi è cassa integrazione per 

ristrutturazione fino a dicembre 

2014, mentre per la Fga il periodo 

di ammortizzatori sociali scadrà 

ad ottobre 2013, ma i lavoratori 

e le organizzazioni sindacali 

immaginano che possa essere 

dato corso ad un nuovo periodo 

di lavoro a singhiozzo. 

L’Ugl, con il segretario generale 

dei metalmeccanici, Antonio Oliviero, 

continua a manifestare 

zionale dei trasporti e che alla Irisbus 

si torni a realizzare gli autobus. 

Al tavolo ministeriale dovrà 

essere valutato se e quali sono 

le proposte di acquisto dello 

stabilimento chiuso ormai da 

quasi due mesi. In realtà non è 

emerso nulla di nuovo rispetto 

alle sollecitazioni già lanciate 

nei mesi scorsi. “Siamo soddisfatti 

- commenta il segretario 

generale della Cisl Irpinia Sannio, 

Mario Melchionna - perché 

le nostre proposte sono state 

pienamente condivise, adesso 

dobbiamo soltanto aspettare se 

gli impegni saranno trasformati 

in atti concreti”. 

Alla Fga di Pratola Serra, a maggio 

cancelli aperti per sette giorni 

un tiepido ottimismo e registra 

serenità anche da parte dei lavoratori, 

ma su questa circostanza 

c’è chi, come la Fiom, esprime 

qualche perplessità in 

più. 

Intanto si stanno perfezionando 

gli ultimi atti relativi agli undici 

lavoratori dipendenti della Fia 

service che dovranno trasferirsi a 

Torino dopo la soppressione della 

loro funzione presso la Fma di 

Pratola Serra. 

L’ufficio stipendi sarà gestito direttamente 

da Torino, quindi l’azienda 

ha preferito accentrare i 

lavoratori nella propria sede, fermo 

restando il loro avvicinamento 

all’Irpinia appena dovessero 

uscire nuove opportunità di 

lavoro. 

Forestali, sale ancora la tensione 

Lunedì giornata di mobilitazione 

con l'Istituto Tecnico D'Orso - D'Agostino. 

Solo così si potrà realizzare 

un'autorevole ed efficace istruzione 

tecnica, che non sia più subalterna 

ad altri indirizzi scolastici, tale da 

perpetrare, ancora nel terzo millennio, 

superati modelli gerarchici gentiliani». 

Non nasconde l’indignazione per 

l'"arrogante silenzio" e la troppa oscurità 

che circonda quest'argomento, 

a sostenerlo nella protesta 

una delegazione del corpo docenti , 

una rappresentanza di studenti partecipi 

alla conferenza e alcuni candidati 

sindaci al Comune di Avellino, 

intervenuti al termine della conferenza, 

dicendosi consapevoli del 

disagio arrecato agli Istituti, pronti, 

ognuno a modo proprio, a sposare 

la causa del preside Zigarella. 

parte di quei fondi provenienti dalla regione 

Campania siano utilizzati per fini 

diversi. Il quadro è complesso perché 

anche numerosi dipendenti amministrativi 

sono senza stipendio da mesi, 

ma per loro dovrebbero intervenire i 

fondi della funzione pubblica e non 

quelli collegati alla forestazione, ma sarebbero 

in corso incontri e confronti 

per trovare una soluzione di equilibrio 

che non avrebbe senso in un tessuto 

sociale fortemente provato da diciannove 

mesi di attesa. Per l’Ufita si potrebbero 

aggiungere altre complicazio- 

ni anche se il presidente, Oreste Ciasullo 

e l’assessore competente, Raffaele 

Fabiano, stanno provando a risolvere 

tutte le complicazioni emerse in questi 

mesi. Intanto in regione Campania 

si prova ad elaborare ulteriori proposte 

che dovrebbero realizzare la riforma 

del settore, che secondo le organizzazioni 

sindacali dovrebbe andare 

nella direzione di dare stabilità ai lavoratori 

affinché in futuro non si realizzino 

mai più i problemi registrati negli 

ultimi anni. I lavoratori hanno una 

opinione che spesso diverge, ma il sindacato 

ribadisce che non saranno fatti 

sconti a nessuno. La Fai Cisl, ma anche 

la Flai Cgil e la Uila Uil tengono 

sotto pressione il presidente, Stefano 

Caldoro, ed il consigliere delegato per 

l’agricoltura, Daniela Nugnes, affinchè 

i patti siano mantenuti. 

TRASPORTI, SCONTRO CON CGIL 

“Mentre proponiamo 

Vetrella ci offende” 

Sciopero confermato 

“Da Vetrella valutazioni inaccettabili, 

noi proponiamo, lui offende. 

L’assessore ai trasporti regionale, onorevole 

Sergio Vetrella, ha fatto finalmente 

outing. Speriamo che valutazioni 

e esortazioni lo vedano 

intimamente coinvolto e possa vergognarsi, 

farsi schifo e quindi dimettersi”. 

Così la CGIL di Avellino 

dopo le dichiarazioni dell’assessore 

Vetrella nel corso dell’incontro 

tenutosi venerdì sera a Palazzo Caracciolo. 

“Vetrella - afferma il segretario 

provinciale della CGIL, Vincenzo 

Petruzziello – ha perso un’altra 

buona occasione per confrontarsi 

e per spiegare le ragione di un 

atteggiamento condito di protervia, 

supponenza, maleducazione e presunzione 

che dall’inizio del suo 

mandato di assessore ha voluto 

mettere in atto nei confronti della 

provincia e della comunità irpina, 

sebbene non se ne comprendano i 

motivi. Quel qualcuno è rappresentato 

da mezzo milione di visitatori 

al Santuario di Montevergine 

che se avessero possibilità di usufruire 

del servizio della Funicolare 

potrebbero limitare l’impatto 

ambientale. Il capriccio della Rocchetta 

– Avellino – aggiunge Petruzziello 

– è quello delle Ferrovie 

dello Stato che smentisce l’assessore 

assicurando gli esigui costi di 

gestione e che consentirebbe anche 

di ripristinare l’autostrada telematica. 

Il vero capriccio sta nell’idea 

dell’assessore Vetrella, che 

immagina di tagliare i costi, applicando 

con la scure le riduzioni di 

corse e servizi.

CORRI R 


AVELLINO - Il Santo Padre Francesco 

benedice il Centro per l'Autismo 

di Avellino in una missiva 

indirizzata a Scipione Pagliare 

rappresentante dell'Aipa, associazione 

che da anni sta portando 

avanti la battaglia per il completamento 

della struttura di Valle. 

«Stimato nel Signore, Con la recente 

occasione delle celebrazioni 

pasquali, e con le altre famiglie, 

è stato così gentile da inviare 

al Santo Padre un messaggio 

di augurio, come segno di vicinanza 

e di devozione filiale, in 

cui ha anche alcune preoccupazioni. 

Sua Santità il Papa 

Francesco, sempre 

chiedendo di pregare 

per lui, è nel cuore 

riconoscente per 

questo gesto delicato 

e ha assicurato 

loro un ricordo davanti 

al Signore in 

modo che, attraverso 

lo Spirito Santo, 

si infonda nei loro 

cuori abbondanti 

frutti di vita nuova 

e vi darà la forza 

davanti alle prove, 

mentre imparte 

l’implorata Benedizione 

Apostolica al 

Centro per l’Autismo. 

Approfitto del piacere 

e colgo l’occasione 

per manifestarle 

la testimonianza 

della mia considerazione 

in Cristo». 

Intanto la Prefettura della Casa 

Pontificia ha invitato l'associazione 

a partecipare a giugno 

prossimo all’udienza di Papa 

Francesco nell’Aula Paolo VI. 

Sarà il secondo incontro dopo 

quello di Pasqua. 

E lunedì dovrebbero riprendere i 

lavori dopo lo sblocco degli ultimi 

fondi in Regione con un decreto 

di liquidazione di altri 

415mila euro, il secondo acconto 

2013. La ditta Piano riaprire il 

cantiere: forse ci vorranno quattro 

o cinque mesi e poi l’opera 

sarà compiuta. I conti comunque 

ancora non tornano: mancano un 

milione e settecentomila euro del 

primo lotto, un finanziamento 

per il quale è scatta la perenzione 

e che dovrà essere reinserito 

in bilancio per essere di nuovo 

votato. 

«Adesso tocca gli amministratori 

del comune. La grazie suppone 

la natura - commenta Padre Luciano 

parroco della chiesa di San 

Ciro, punto di riferimento per 

l’Aipa- . La grazia non può sostituire 

l'impegno degli uomini. 

Sento le promesse dei candidati 

per le ammnistrative. A loro voglio 

dire che l’impegno deve essere 

mantenuto anche dopo il voto. 

In questo periodo tutti danno 

la loro disponibilità: prendiamo 

atto della buona volontà dimostrata 

ma alle parole spero che 

poi seguano i fatti? 

L’amministrazione comunale avrà 

il compito importantissimo 

di seguire da vicino i lavori, ha 

la responsabilità gestionale e mi 

auguroche, questa volta, non ci 

saranno altri intoppi. Poi in seguito 

sarà l’Asl a mettere in funzione 

il centro». 

«La benedizione del Papa - commenta 

Elisa Spagnuolo presidente 

dell’Aipa da poco ricorfemata 

- ci incoraggia e ci fa ben sperare. 

Le sue parole ci danno sostegno 

e conforto. Sappiamo che i 

soldi sono in banca, sono finalmente 

giunti ad Avellino e già lunedì 

faremo un sopralluogo con 

la ditta per avere una quadro della 

situazione e capire quali materiali 

occorrono. 

Se ben ricordo la buon anima di 

Mimmo Piano aveva detto che 

nel giro di quattro mesi dalla riapertura 

del cantiere la struttura 

sarebbe stata pronta». 

CITTÀ 7 

Il Santo Padre Francesco in una lettera all’Aipa: «Lo Spirito Santo vi darà la forza davanti alle prove» 

Il Papa benedice il Centro Autistico 

Padre Luciano: «La grazia suppone la natura, ora tocca agli amministratori. Niente promesse elettorali». 

La Presidente Aipa Spagnuolo: «Lunedì riprendono i lavori ma 1.700.000 euro sono finiti in perenzione» 

Della perenzione del finanziamento 

si sta occupando l’avvocato 

Gaetano Manzi. E’ grazie al 

suo impegno che l’Aipa è risuscita 

a districarsi nei meandri della 

burocrazia per recuperare i soldi: 

«Abbiamo ottenuto l’erogazione 

di 832mila euro, la seconda 

rata del finanziamento che 

sarà corrisposta in due trance e 

che servirà per sanare i debiti nei 

confronti della ditta Piano. 

Adesso c'è da sbloccare una parte 

del finanziamento che è andato 

in perenzione. Infatti per il primo 

lotto erano stati stanziati 

2.100.000 di euro, 441mila sono 

stati versati all’impresa che a suo 

tempo si occupava dei lavori prima 

che subentrasse la ditta Piano. 

1.700.000 non utilizzati sono 

in perenzione - spiega l'avvocato 

Manzi - e dovranno essere reinseriti 

in bilancio. 

E' un cammino complesso, i politici 

prima del nostro impegno 

bracolavano nel buio. Ho chiesto 

l'interessamento della consigliera 

regionale Rosetta D’Amelio, 

dell'assessore regionale al Bilancio 

e del Gevernatore Stefano 

Caldoro. Saluto la sensibilità del 

nuovo Pontefice, che ci ha dato 

autorizzazioni ben più alte di 

quelle con le quali interloquiamo 

di solito». 

Amianto a Quattrograne, i residenti 

chiedono la bonifica delle strutture 

Ieri l’incontro al centro sociale con il segretario Sunia, D’Agostino 

Riconoscere Avellino è semplice, nessuna 

città al Monte ha un rapporto 

cantieri/rotonde per abitante così elevato. 

L’ ironia di Nonciclopedia, il 

famoso sito sfottò, appare confermata 

dalle parole di Costantino D’ Agostino, 

Segretario Provinciale del Sunia. 

Difatti all’ assemblea pubblica di ieri, 

dedicata a illustrare agli inquilini 

degli alloggi popolari i comportamenti 

da osservare durante lo svolgimento 

delle operazioni di rimozione 

dell’ amianto, D’ Agostino ha esordito 

nell’ elencazione dei casi di 

cantieri aperti - non aperti, dai lavori 

avviati ma poco dopo bloccati. 

Via Di Capua, Contrada Baccanico, 

Picarelli, per la cui questione è stato 

richiesto un intervento da parte della 

Regione, fino ad arrivare allo spinoso 

problema di Via Giulio Acciani. 

Quartiere Quattrograne Est. 

« La gente è preoccupata per la non 

prosecuzione dei lavori», dice il segretario 

D’ Agostino, ma all’ incontro 

oltre alla preoccupazione era evidente 

la rabbia degli inquilini nei confronti 

dei tecnici delle imprese esecutrici 

e dei burocrati dell’ amministrazione. 

Una signora di Via degli Imbimbo la- 

mentava le infiltrazioni d’ acqua dei 

fabbricati a cui si cercava di rimediare 

attraverso dei teli di plastica incollati 

alle pareti. Un anziano invece, dall’alto 

della sua esperienza, fa spallucce, 

come a dire: sempre così, tutto 

fumo e niente arrosto. 

E a questo punto la curiosità di sapere 

come gli abitanti degli alloggi di 

edilizia residenziale pubblica percepiscono 

la qualità delle abitazioni e 

quali sono le proposte di miglioramento 

degli alloggi è piuttosto forte. 

A tal fine l’Università di Salerno ha 

predisposto un questionario che 

verrà consegnato a 160 famiglie che 

occupano gli alloggi Iacp al rione San 

Tommaso. Chissà le risposte. 

Da quanto osservato negative, se il 

questionario fosse stato proposto ai 

residenti di una delle dieci aree di Avellino 

soggette a riqualificazione. 

«Dieci aree per 1026 alloggi post terremoto 

destinati a durare poco tempo», 

spiega l’ Architetto Giuseppe Di 

Giacomo e invece a distanza di trent 

anni si parla ancora di bonifica. 

«In alcune aree gli interventi sono stati 

realizzati al 90 per cento come a 

Quattrograne Ovest - dice ancora l’ 

architetto - altrove invece i progetti 

sono in corso d’ opera o sono fermi 

per via di procedure burocratiche». 

Si focalizza l’ attenzione sull’ area 

Quattrograne Est. Dieci palazzine su 

sedici saranno soggette all’ intervento 

di bonifica dell’ amianto. 

Di queste dieci le prime cinque subiranno 

un intervento parziale, la seconda 

cinquina invece sarà soggetta 

ad una riqualificazione totale che l’ 

Architetto Sullo, incaricato della direzione 

lavori, ha indicato come opera 

di bioarchitettura. 

E per i sei rimanenti? Sempre Sullo 

assicura che proprio ieri mattina è 

stata inoltrata una richiesta di finanziamento 

per tutte le abitazioni, a co- 

pertura dell’ insufficienza del precedente 

finanziamento statale. 

Finanziamento per un progetto che, 

essendo vincolato nel rispettare i requisiti 

del bando, non ha potuto soddisfare 

le esigenze di tutti gli inquilini 

del quartiere. 

Ma agli abitanti delle sei palazzine 

scartate questo importa poco. 

C’è chi grida che bisognerà aspettare 

altri vent’ anni prima di un altro 

finanziamento, chi invoca la legge 

del o a tutti o a nessuno, chi minaccia 

di ricorrere alla vie legali e chi 

chiude dicendo che non è giusto far 

fare la guerra tra poveri. 

No, non è giusto. 

LA CGIL: RICORSO PER L’ACCESO AGLI ATTI 

Ex Eliseo, il Comitato: 

i candidati a caccia di voti 

strumentalizzano il caso 

AVELLINO - Tutto per l’Eliseo 

in queste giornate 

che precedono le elezioni 

comunali ad Avellino. 

«Abbiamo notato con 

quanto “interesse” e quanta 

superficialità molti candidati 

stiano strumentalizzando 

la questione della 

Casa del cinema Camillo 

Marino e Giacomo D’Onofrio» 

osservano dal Comitato 

per l’Eliseo. 

«Stanno facendo campagna 

elettorale persone che, 

magari, non sono neanche 

a conoscenza delle varie 

vicende burocratiche che 

si sono susseguite negli anni. 

Né, magari, conoscono Camillo 

Marino e Giacomo D’Onofrio 

ed il loro operato. Né si sono 

mai fatte vedere o sentire 

nei mesi successivi all’incendio 

del 2 gennaio. 

E continuano a lanciare proclami, 

ancora più vuoti e poco 

credibili, - continuano dal Comitato 

- persone che hanno già 

governato questa città in modo 

discutibile e che, quando avrebbero 

potuto farlo, non si 

sono assolutamente interessate 

a fare luce su una questione 

a dir poco scandalosa, che 

macchia da anni la storia della 

nostra città. Né, aspetto ancor 

più grave, hanno avuto una minima 

reazione nel momento in 

cui i dirigenti ci hanno negato 

la possibilità di visionare i documenti, 

necessari al chiarimento 

della situazione. E, ovviamente, 

si sono ben guardati 

dal farsi vivi per esporre la 

loro opinione o i loro progetti, 

che però adesso dicono di avere 

ben chiari davanti» 

Il Comitato dunque invita chi 

ha interesse che l’Eliseo sia oggetto 

di campagna elettorale, a 

formulare proposte concrete e 

pubbliche per l’ utilizzo e l’apertura 

di questo e degli altri 

beni comuni della città, da anni 

ormai inutilizzati. 

AVELLINO - Il nuovo comandante 

dei vigili urbani di Avellino Salvatore 

Monserrati è in carica in città 

da poco più di una settimana e ci resterà 

per almeno due mesi. Ieri mattina 

a Palazzo di città ha incontrato 

la stampa per spiegare come si articolerà 

il suo lavoro in questo periodo. 

Anzitutto, ha precisato che non conosce 

ancora bene la città e solo tra 

qualche giorno avrà un quadro della 

situazione più chiaro, tutti gli elementi 

per poter capire come muoversi. 

Per il momento la priorità è migliorare 

la viabilità, cantieri permettendo, 

e garantire il regolare svolgimento 

della manifestazioni elettorali. 

«Il servizio fondamentale che 

dovrà svolgere il Corpo dei Vigili è 

E intanto il segretario della Cgil, 

Marco D’Acunto chiede 

chiarimenti in merito al rifiuto 

del Comune per l’accesso ai 

documenti tecnico-amministrativi 

relativi ai lavori di restauro 

e riuso funzionale del 

complesso ex GIL-Cinema Eliseo 

e prepara tutti gli atti legali 

per fare ricorso. 

«La formuletta è quella solita 

di chi non vuol rendere note le 

carte: “non si rileva l’esistenza 

di un interesse diretto attuale 

e concreto”», spiegano 

dal sindacato. 

«Forse al Comune di Avellino - 

affermano dalla Cgil - si ignora 

che la norma attuale in materia 

di trasparenza degli atti 

pubblici precisa in maniera interessante 

i soggetti portatori 

di interessi pubblici o diffusi. 

La CGIL e la FP CGIL hanno 

per Statuto (che forse il Comune 

di Avellino ignora) la tutela 

di alcuni interessi diffusi 

della collettività. 

Il Consiglio di Stato ha chiarito 

che la nozione di situazione 

giuridicamente rilevante e nozione 

diversa e più ampia rispetto 

all'interesse all’impugnativa, 

e non presuppone necessariamente 

una posizione 

soggettiva qualificabile in termini 

di diritto soggettivo o di 

interesse legittimo». 

IL NUOVO COMANDANTE DEI VIGILI URBANI DI AVELLINO 

Le priorità di Monserrati: 

viabilità in centro ed elezioni 

la polizia stradale perché in città per 

quanto riguarda la mobilità ci sono 

delle situazioni di sofferenza. «Incombono 

le elezioni e i Vigili hanno 

di fronte il compito di assicurane il 

regolare svolgimento». Ma intanto 

dovrà fare fronte alla mancanza di 

personale soprattuto «di figure intermedie, 

un anello di congiunzione 

fondamentale tra quelle apicali 

e la base, imprescindibili per una 

buona organizzazione del servizio».

CORRI R 


Riciclaggio, centinaia le segnalazioni 

Catalano: l’Irpinia non è zona franca 

AVELLINO- Ottocento segnalazioni nel 

2012 contro le circa 195 del 2011. I numeri 

delle segnalazioni sul fronte delle operazioni 

sospette e del riciclaggio nella provincia 

di Avellino. Un incremento notevole, 

al centro dell’incontro che si è svolto 

ieri mattina presso la Camera di Commercio 

di Avellino, dove sono emersi con 

forza i dati di una provincia che, come 

giustamente ha fatto notare il comandante 

provinciale della Guardia di Finanza Costantino 

Catalano, non può assolutamente 

definirsi «zona franca» da questo punto 

di vista. Del resto, che i flussi di denaro 

sporco da tempo abbiano raggiunto an- 

Rissa in carcere, non c’è il video 

Assolti gli ex detenuti a processo 

L’episodio avvenuto nel 2010 all’interno dell’Alta Sicurezza del carcere di Bellizzi Irpino 

REDAZIONE CRONACA 

AVELLINO- Assolti per non aver 

commesso il fatto. Si è 

chiuso così, tre anni dopo la 

scazzottata all'interno di un 

settore dell'Alta Sicurezza del 

carcere di Bellizzi Irpino, il processo 

a carico di sette detenuti 

che dovevano rispondere di 

rissa aggravata. La sentenza è 

stata emessa dal giudice monocratico 

del Tribunale di Avellino 

Landolfi, al termine di 

un'udienza dove a giocare una 

carta favorevole alle difese dei 

sette imputati, ha concorso un 

particolare di non poco conto. 

Il fatto cioè che non ci fosse un 

video per riconoscere gli eventuali 

partecipanti alla rissa in 

carcere. 

Quello che non è stato fornito 

dal carcere di Bellizzi Irpino. 

Un altro segno di quanto le carenze 

nella struttura, che nel 

dicembre scorso erano risaltate 

a livello nazionale per la clamorosa 

evasione di quattro detenuti, 

possano incidere anche 

su eventuali procedimenti, come 

avvenuto ieri nel Tribunale 

di Avellino. La vicenda risale al 

maggio del 2010. Il 3 maggio, 

all'interno dell'area di socialità 

o come viene anche definita, ricreativa, 

scoppia una violenta 

rissa. 

Quella tra alcuni «ospiti» del reparto 

di massima sicurezza del 

penitenziario di Contrada San 

Oronzo. Si tratta in gran parte 

di soggetti legati alla criminalità 

organizzata, o quantomeno 

sospettati dell'appartenenza 

a clan, non solo irpini, ma 

in particolare a quello che un 

tempo era il temibile clan Sarno 

di Ponticelli. Alla fine, per 

la vicenda, anche in ragione 

dei referti da parte della Casa 

Circondariale, vengono indagati 

e denunciati alla Procura 

della Repubblica ben sette de- 

che l’Irpinia è un dato emerso da numerose 

indagini, in particolare quelle delle 

Fiamme Gialle. Basti pensare all’arresto 

avvenuto proprio da parte dei militari della 

Gdf di una delle menti economiche del 

clan dei Casalesi, Antonio Benigni, che si 

stava spostando proprio nell’avellinese, 

per gli inquirenti il covo del latitante. E 

come spiega il colonnello Catalano, che 

è stato uno dei relatori dell’incontro di 

studio promosso dai notai di Avellino e 

Sant’Angelo dei Lombardi, insieme a i notai 

Mauro Tomasetta e Marco Krogh che 

hanno analizzato «le operazioni sospette 

e le Faq» e hanno evidenziato il nuovo 

tenuti presso la Sezione speciale 

del penitenziario di Bellizzi 

Irpino. Si tratta di D'Ami- 

La Procura della Repubblica di Avellino 

ha chiesto l’archiviazione 

nei confronti di sette medici finiti 

sotto inchiesta nell’ambito delle 

indagini sulla sulla morte di 

Antonello Buonanno. Il popolare 

dj avellinese morto, a 42 anni, nel 

reparto di rianimazione della 

Città Ospedaliera nel 2010. Dopo 

che nel febbraio del 2011 il Gip 

Natalia Ceccarelli, accogliendo il 

ricorso presentato dai familiari, 

assistiti dall’avvocato Gianfranco 

Grella, aveva chiesto al pm un 

supplemento di indagine al sostituto che si occupa 

delle indagini. Quelle che sono giunte alla stessa 

conclusione del febbraio 2012, quando la richiesta 

di archiviazione, opposta dalla parte offesa, aveva 

determinato il rinvio degli atti alla Procura. Per cui, 

anche in questo caso, si profila una nuova impugnazione 

dell’archiviazione da parte del legale della 

famiglia Buonanno, l’avvocato Grella. La vicen- 

Circhi, scattano i controlli 

della Forestale in Irpinia 

Registri di carico e scarico degli animali, 

alimenti e soprattutto le condizooni 

degli stessi. 

Gli agenti del Corpo 

Forestale dello 

Stato della provincia 

di Avellino 

hanno effettuato 

una serie di controlli 

ai circhi- Il 

Corpo forestale 

dello Stato di Avellino,coordinato 

dalla dottoressa 

Dolores Curto, 

nell’ambito delle attività di controllo 

su scala regionale, nei giorni scorsi 

ha effettuato con il Servizio Territoriale 

CITES una serie di ispezioni nei 

co Giuseppe ritenuto vicino al 

clan Sarno, Terracciano Claudio, 

Ambrosino Vincenzo, Gra- 

CRONACA 10 

campo normativo in materia di «antiriciclaggio 

e antielusione». questo sarà anche 

uno dei maggiori settori di interesse investigativo 

nei prossimi mesi. Data anche 

l’attenzione del Procuratore della Repubblica 

Rosario Cantelmo al fenomeno e la 

valorizzazione del ruolo che su questo 

specifico segmento riveste la Guardia di 

Finanza. «Il riciclaggio non predilige un 

settore, ma attraversa tutte le attività commerciali 

e industriali dell’uomo, è trasversale 

– sottolinea Catalano – Il commercio 

è comunque la principale “Money 

Laundry” preferita dalla criminalità organizzata». 

L’allarme si sta comunque e- 

nata Raffaele, Tortora Antonio, 

Traversa Vito, tutti napoletani, 

ma anche di due irpini: Santaniello 

Raffaele e Liotta Mario. 

Rissa aggravata, questa l'accusa 

per cui si giunge al processo. 

Quello in cui vengono ascoltati 

anche altri detenuti, in quel 

periodo reclusi presso la Sezione 

Alta Sicurezza. Ieri mattina, 

al termine della sua discussione, 

il Vpo d'aula ha 

chiesto per tutti una condanna 

ad un anno e nove mesi di reclusione. 

Ma, come sollecitato dai difensori, 

un nutrito pool composto 

dai penalisti Isidoro Bizzarro, 

Gaetano Aufiero, Danilo Iacobacci, 

Pompeo Le Donne, Paolo 

Trofino, Stefano Vozzella, 

Romano il giudice ha mandato 

assolti tutti gli imputati dall'accusa 

di aver partecipato alla 

rissa. 

Morte dj al Moscati, la Procura 

chiede sette archiviazioni al Gip 

confronti di circhi presenti anche in 

provincia di Avellino. I controlli sono 

mirati alla tutela del 

benessere degli animali 

presenti nei circhi nonché 

al contrasto degli illeciti 

alla disciplina CI- 

TES, afferente il commercio 

internazionale di 

fauna e flora minacciate 

di estinzione. Nel corso 

delle attività ispettive 

sono stati controllati tutti 

i certificati relativi agli 

animali ingenerale presenti 

all'interno dell'attività circense, 

oltre che i registri di carico e scarico 

degli animali e lo stato di conservazione 

di generi alimentari. 

da del quarantaduenne Buonanno, 

persona molto conosciuta 

in città aveva lasciato un 

grande sconcerto. Il caso, oggetto 

di un esposto da parte dei 

familiari alla Procura della Repubblica, 

risale al settembre del 

2010. Colpito da lancinanti fitte 

ala testa, venne trasportato in 

ambulanza, con codice rosso all’ospedale 

Moscati. Dopo dieci 

ore, i medici del nosocomio di 

Viale Italia lo dimisero, ritenendo 

di non sottoporre il paziente 

ad una tac, diagnosticandogli una semplice indigestione, 

da curare con gli antibiotici. Tre giorni dopo 

Buonanno fu di nuovo vittima di un violento attacco. 

Ma non si trattava di un’indigestione, bensì 

di un aneurisma. Invece il 24 novembre, Antonello 

Buonanno però decedeva, proprio in seguito alle 

complicazioni. I sanitari gli decretarono il decesso 

per sepsi, cioè per infezione. 

La celebrazione dell’anniversario della 

Fondazione della Polizia di Stato, previsto 

per il 18 maggio prossimo, avverrà 

quest’anno con modalità diverse 

rispetto alle precedenti edizioniIn 

conformità alle direttive emanate dal 

Governo, in relazione alle esigenze di 

contenimento della spesa pubblica, sono 

state ridefinite tutte le modalità di 

celebrazione degli anniversari delle singole 

Forze Armate e di Polizia.Tuttavia, 

il concorso rivolto ai ragazzi delle 

scuole primarie di secondo grado e 

secondarie di primo grado, promosso 

al fine di sensibilizzare quest’anno i 

giovani sul tema delle discriminazioni 

dal titolo“Diverso da chi?” , giunto già 

alle sue fasi finali, si concluderà in una 

data successiva presso la Questura 

stendendo anche nel settore 

dell’industria. L’equazione, 

semplice ma efficace 

«Dove ci sono soldi, c’è la criminalità». 

L’Irpinia dunque si 

conferma una provincia che 

con i suoi interessi può anche 

diventare «lavatrice» di denaro 

illecito, quello prevalentemente 

proveniente dal napoletano 

ed in larga parte dalla terra dei 

casalesi. «I numeri non devono 

preoccupare, ma soltanto obbligare a 

mantenere una soglia di attenzione molto 

alta nei confronti di un comportamento 

e un reato molto insidioso da scoprire 

– ha spiegato il colonnello Catalano – Il 

Corpo della Guardia di Finanza, però, sotto 

questo profilo è molto attrezzato anche 

perché l’ordinamento giuridico ci da la facoltà 

di utilizzare poteri che prima ci erano 

preclusi». E poi c’è un altro dato. Quel- 

e di concerto con l’Ufficio Scolastico 

Provinciale, con un incontro con gli studenti 

e la premiazione degli alunni che 

hanno presentato i lavori ritenuti più 

significativi dalla Commissione. La celebrazione 

del 18 maggio avverrà pertanto 

nella mattinata presso la Sala 

Manganelli della Questura, recentemente 

inaugurata, alla sola presenza 

del personale di Polizia e di una rappresentanza 

dell’ANPS e dei familiari 

dei caduti A seguire è previsto un indirizzo 

di saluto da parte del Questore 

di Avellino, Sergio Bracco ed in conclusione 

la consegna di alcune ricompense 

attribuite dal Ministero dell’Interno 

a personale operante in provincia 

distintosi nel corso dell’attività di servizio. 

IL COLLABORATORE SI DIFENDE DAL GIP 

Inchiesta rimborsi 

«Mai raccolto 

fatture per Nappi» 

AVELLINO- «Non 

ho mai raccolto 

fatture per il consigliere 

regionale 

Nappi nè per Sentiero». 

Si è difeso 

così davanti al Gip 

Roberto D'Auria il 

ventiseienne collaboratore 

di Sergio 

Nappi da 24 ore agli 

arresti domiciliari 

con l'accusa 

di concorso in truffa 

aggravata, quella 

ai danni del 

Consiglio Regionale 

della Campania 

scoperta grazie alle 

indagini dei militari 

del Nucleo di 

Polizia Tributaria della Gdf di 

Napoli. Il ventiseienne, accusato 

di essere il «collettore» delle 

fatture usate per ottenere i rimborsi 

truffa si è difeso, assistito 

dal suo difensore, il penalista 

Alberico Villani. Presente all'interrogatorio 

di garanzia anche 

il pm della Procura della Repubblica 

di Napoli che ha coordinato 

le indagini, il sostituto 

procuratore della Repubblica di 

Napoli Giancarlo Novelli. L'indagato 

ha risposto per circa 

un'ora alle domande del Gip. Ed 

ha chiarito anche la natura del 

rapporto di lavoro con Sergio 

Nappi. In buona sostanza, prima 

che ottenesse dalla Regione 

Campania un contratto di pochi 

mesi, il ventiseienne aveva infatti 

percepito, nel periodo di 

collaborazione, una somma di 

circa cinque-seimila euro. E da 

tempo aveva perso il contratto 

con la Regione. Alla fine dell’interrogatorio 

di garanzia, il 

suo legale ha presentato al Gip 

istanza di revoca degli arresti 

domiciliari. Quella su cui ora si 

dovrà anche esprimere lo stesso 

pm che conduce le indagini. A 

differenza di quanto avvenuto 

lo relativo alle segnalazioni anonime. La 

riservatezza delle segnalazioni che nello 

scorso anno sono state registrate per oltre 

il 70% dalla categoria professionale. 

«La riservatezza è alla base di qualsiasi operazione 

– aggiunge Catalano – Bisogna 

operare sempre nel rispetto delle persone 

che fanno le segnalazioni. E tutte le forze 

dell’ordine sanno bene che chiunque deve 

sempre essere tutelato». 

per Nappi, Novelli non ha formalizzato 

la sua posizione circa 

l’istanza della difesa, Così 

entro cinque giorni dal parere, 

sarà lo stesso Gip D’Auria a dover 

decidere sulla revoca. Intanto, 

ieri, un altro ex rappresentante 

del consiglio regionale, 

passato nelle fila di Fli, Pietro 

Diodato, è stato raggiunto 

da un’informazione di garanzia. 

L'ex consigliere regionale della 

Campania Pietro Diodato di Futuro 

e liberta' e' indagato dalla 

Procura di Napoli nell'ambito 

dell'inchiesta sui rimborsi per 

la comunicazione ai gruppi. 

Diodato e' accusato di truffa ai 

danni dello Stato. Nel mirino 

della Procura, che sta conducendo, 

con la Guardia di finanza 

del comando provinciale di 

Napoli, l'inchiesta sui rimborsi 

truffa, la somma di 70mila euro 

per fatture emesse da una 

ditta di cui e' titolare il fratello 

del'ex consigliere. Diodato e' 

stato interrogato ieri in Procura 

assistito dai suoi legali. E’ lo 

stesso filone di inchiesta che ha 

portato anche all’arresto di Sergio 

Nappi e di Raffaele Sentiero. 

Austerity da Roma, niente Arrestato camionista 

festa per la Polizia ad Avellino ricercato in Romania 

Un normale controllo si chiu- 

de con l'arresto di un camionista 

su cui pendeva un mandato 

di cattura internazionale. 

Ad operarlo i militari del 

Norm di Avellino, agli ordini 

del tenente Paolo De Alescandris. 

In mattinata i Carabinieri 

hanno fermato un furgone 

con a bordo due cittadini 

comunitari di nazionalità 

romena, intenti ad operare il 

trasporto di rifiuti ferrosi.Sembrava 

un normale controllo 

senza troppi problemi, quando 

a un certo punto, dalla 

consultazione della Banca 

Dati delle forze di polizia, è 

giunto un allarme per la pre- 

senza di un provvedimento a 

carico di uno dei due romeni. 

Portati in caserma per migliori 

e più approfonditi accertamenti, 

è emerso che era 

presente un mandato di arresto 

europeo a carico del romeno. 

Al termine degli accertamenti, 

il romeno 32enne 

residente a Serino è stato 

tratto in arresto in base al 

mandato di arresto europeo 

spiccato nei suoi confronti 

dalle autorità della Romania 

per i reati di guida senza patente 

e uso di atto falso, Per 

questo il trentaduenne è stato 

trasferito nel carcere di Bellizzi 

Irpino.

CORRI R 


La Pro Loco per i giovani inoccupati: 

convezione con le Università campane 

ATRIPALDA - Da quest’anno la Pro Loco Atripaldese 

è convenzionata con tutte le Università 

della Campania come sede di tirocinio formativo 

per gli studenti. 

Il tirocinio, comunemente chiamato stage, è uno 

strumento che consente l'acquisizione di 

un'esperienza professionale pratica e utile nell'inserimento 

nel mondo del lavoro; la legge 

196/97 che ne regola l'attuazione afferma che 

la finalità è: "realizzare momenti di alternanza 

tra studio e lavoro nell'ambito dei processi formativi 

e di agevolare le scelte professionali mediante 

la conoscenza diretta del mondo del lavoro". 

Il tirocinio di formazione e orientamento 

può avere un valore di credito formativo, la 

MONTEFORTE - «Grave la incapacità 

del Comune di Monteforte 

a far valere delle ragioni già 

dibattute e condivise sullo scorporo 

del Comune dal sistema di 

trasporti napoletano». Il comune 

irpino, inglobato nella tratta 

Nola-Avellino, usufruisce di quest’unico 

sistema per raggiungere 

il capoluogo, risentendo della 

crisi del sistema trasporti che 

ha investito la provincia partnenopea 

(vedi EAVBUS) e che costrinse 

un anno fa alla mobilitazione 

degli studenti, gli “Indignados 

dell’EAVBUS”, sostenuti 

dal Centrosinistra per Monteforte, 

che non riuscivano a 

raggiungere le scuole. Allora si 

raggiunse, in deroga, attraverso 

la Provincia, ad un accordo che 

permise di ottenere alcune corse 

CTI/AIR la mattina per studenti 

e lavoratori. 

Oggi il problema si ripropone 

più drammatico in forza dei tagli 

lineari operati da Regione e 

Provincia, cominciando con 

quello di 1 milione di chilometri, 

a costo di un ricorso a “corse 

a chiamata». 

La questione è oggetto dio dibattito 

in Consiglio Comunale 

giovedì sera insieme al ricorso 

annunciato dall’amministrazione 

comunale guidata da Antonio 

De Stefano. L’opposizione 

del Centrosinistra per Monteforte, 

per bocca del consigliere 

Martino della Bella, ha presentato 

un’interrogazione, sottoscritta 

con il capogruppo Carmela 

D’Acierno 

«Riguardo alla mancata inclusione 

del Comune di Monteforte 

Irpino nel Piano Triennale dei 

Trasporti della Provincia di Avellino, 

il Centrosinistra di Monteforte 

- ricordando che nella 

Conferenza dei Servizi tenutasi 

ad aprile 2012 il Comune fece richiesta 

di trasferimento della 

tratta Monteforte-Avellino dal sistema 

Napoli-Nola-Baiano- Avellino, 

afferente alla Provincia 

di Napoli, al sistema irpino prolungando 

la linea da Atripalda a 

Monteforte – chiede se il Comune 

di Monteforte ha intenzione 

cui durata è indicata nel progetto di tirocinio e 

non può essere comunque superiore ai 12 mesi; 

l’Associazione si preoccuperà di designare 

un tutor in veste di responsabile didattico–organizzativo 

e di predisporre per ciascun tirocinante 

un progetto formativo. Si ricorda che il 

tirocinio non è un rapporto di lavoro; non è 

prevista quindi alcuna retribuzione o rimborso 

e gli oneri assicurativi sono a carico dell'ente 

promotore che provvede ad assicurare il tirocinante 

contro gli infortuni sul lavoro presso 

l'INAIL e presso una compagnia assicuratrice 

per la responsabilità civile verso terzi. 

L’Associazione Pro Loco Atripaldese da più di 

40 anni ormai si occupa di promozione socia- 

di attivarsi a richiedere alla Regione 

Campania la convocazione 

di una nuova Conferenza dei 

Servizi in cui proporre un protocollo 

di intesa per l’inserimento 

di Monteforte nei trasporti 

della Provincia di Avellino». 

Le osservazioni avanzate dal 

consigliere Della Bella hanno rimarcato 

sia l’inopportunità della 

soluzione di applicare un ser- 

HINTERLAND 11 

vizio “a chiamata” in quanto il 

costo che ne deriverebbe non 

giustificherebbe il taglio delle 

corse, sia il costo del servizio, 

tra l’altro carente, attualmente 

fornito dal sistema napoletano, 

superiore a quello attualmente 

fornito da CTI/ATI alla provincia 

di Avellino. 

A questo scopo il trasferimento 

porterebbe ad un risparmio da 

reinvestire nelle corse. 

le e dal 2006, in quanto ufficio I.A.T. (Informazione 

e Accoglienza Turistica) del Comune 

di Atripalda, fornisce informazioni relative a risorse 

locali ed ambientali, paesaggistiche e storiche, 

luoghi di culto, musei, mostre ed eventi. 

L’Associazione, avendo tra i propri fini istituzionali 

il potenziamento del turismo, in armo- 

Trasporti, il Centrosinistra: 

Monteforte ancora appiedata 

La questione affrontata in consiglio, il sindaco pronti allo sciopero di lunedì 

REDAZIONE 

Alle proposte del consigliere, che 

ha lamentato la debolezza dell’azione 

svolta dall’amministrazione 

nei confronti della Provincia 

e della Regione, l’assessore 

Giuseppe Del Mastro ha 

proposto la partecipazione allo 

sciopero indetto dai sindacato 

per lunedì 13, proprio sul tema 

dei trasporti ed il sindaco De 

Stefano ha assicurato che sarà 

fatto tutto il possibile. 

Atripalda, Spagnuolo: pugno duro 

per chi non rispetta la differenziata 

ATRIPALDA - «Con la partenza del “porta a porta”, 

sono anche aumentati i controlli effettuati 

dalla polizia municipale sul conferimento dei rifiuti 

e sull’indiscriminato abbandono degli stessi 

sul territorio comunale. Il tutto per contrastare 

e punire i responsabili del degrado, che in 

termini economici si ripercuote sulla tasche di 

tutti i cittadini». L’amministrazione del sindaco 

Paolo Spagnuolo scende in campo per garantire 

il rispetto delle regole nel conferimento dei rifiuti 

con il nuovo servizio di raccolta differenziata 

che ha preso il via lascorsa settimana. 

«Si è passati alla verifica dei sacchetti depositati, 

in modo da risalire attraverso qualche elemento 

presente tra i rifiuti, all’individuazione 

di coloro che non rispettano le regole con la conseguente 

applicazione delle sanzioni previste 

dall’ordinanza del commissario e dal decreto le- 

gislativo 152/2006. 

La cittadinanza è invitata a segnalare eventuali 

conferimenti anomali. Tutti insieme si può 

vincere questa battaglia di civiltà e di crescita 

per Atripalda». 

nia con l’ordinamento della Regione Campania, 

e la promozione e la tutela della natura e 

dell’ambiente, dei beni culturali ed artistici realizza 

e distribuisce materiale informativo e promozionale 

del territorio. I tirocinanti potranno 

cimentarsi nelle attività di front – office, sviluppando 

capacità relazionali e di gestione di 

uffici aperti al pubblico, partecipare attivamente 

alle attività dell’Associazione, acquisendo competenze 

in materia di progettazione e realizzazione 

di interventi di animazione culturale, essere 

parte attiva nell’accoglienza turistica, accompagnando 

i visitatori alla scoperta delle beni 

storici e ambientali della Città, consolidando 

le conoscenze teoriche con la pratica utile 

ad una comunicazione di successo delle tematiche 

turistiche e culturali. Per ogni studente 

verrà elaborato un progetto conforme al proprio 

percorso di studi e verrà individuato un 

tutor. Gli stage potranno partire dal 1 luglio 

2013. 

SIGLATO L’ACCORDO 

Hospice: 

«Un banco 

alimentare 

a Solofra» 

SOLOFRA - Raccolta delle eccedenze 

alimentari, siglato l’accordo 

di collaborazione tra l’Associazione 

House Hospital onlus, 

presieduta dalla dottoressa 

Rosa Vitiello, e il Banco delle Opere 

di Carità, la fondazione presieduta 

dal professor Luigi Tamburro 

(e non con la Compagnia 

delle Opere e la Fondazione Banco 

Alimentare, come erroneamente 

segnalato nei giorni scorsi). 

Grazie a questa intesa, House 

Hospital aprirà tre sedi di raccolta 

nella Regione Campania: una 

a Solofra in provincia di Avellino, 

una a Napoli e una Caserta. 

Il Banco delle Opere di Carità, 

che ha la sede centrale a Caserta 

in viale Enrico Mattei 14, è una 

fondazione a carattere nazionale, 

nata nel 1993, che si occupa 

del recupero dello spreco facendolo 

diventare risorsa. 

Attività del Banco sono la raccolta 

degli alimenti dalla filiera 

agroalimentare, l’approvvigionamento 

dei farmaci da banco, 

dei prodotti igienico sanitari e la 

successiva ridistribuzione a enti 

caritativi e associazioni presenti 

in Italia che operano nel sostegno 

verso le persone indigenti. 

Pertanto, House Hospital, condividendo 

le finalità e la concezione 

di tali interventi e delle azioni 

in favore delle fasce deboli 

della popolazione, attiverà a 

breve la propria organizzazione 

territoriale partecipando alla raccolta 

di alimentari, farmaci e 

prodotti igienico sanitari e favorendo 

la successiva ridistribuzione 

gratuita a enti caritativi e 

alle persone in stato di bisogno.. 

brevi 

Solofra, il Pdl: 

bene Sibilia 

in commissione 

SOLOFRA - Il Popolo della Libertà 

di Solofra saluta con 

grande soddisfazione l'elezione 

del senatore irpino Cosimo 

Sibilia a vicepresidente della 

VII commissione permanente 

di Palazzo Madama. 

È il giusto riconoscimento per 

il suo modo di intendere la politica 

e le istituzioni al servizio 

del territorio fatto di concretezza 

e di risultati. E' la dimostrazione 

plastica che in politica 

contano anche valori come 

merito e competenza. 

Nella consapevolezza che il 

Sen. Sibilia lavorerà, come sua 

consuetudine, con passione e 

competenza, il Popolo della Libertà 

di Solofra rinnova al parlamentare 

irpino i migliori auguri 

per il delicato ruolo che 

andrà a svolgere. 

Sicurezza stradale 

il convegno 

a San Michele S 

SERINO - Si inserisce nell'ambito 

della “Seconda settimana mondiale 

della sicurezza stradale” il 

convegno “Un Attimo..Una Vita”, 

tenutosi nei giorni scorsi presso 

l’Oratorio “Pasquale Lamberti” di 

San Michele di Serino, in provincia 

di Avellino. L'iniziativa è stata 

l'occasione per presentare il 

trofeo podistico “Mario Fioretti” 

organizzato dalla locale polisportiva 

“E. Renzulli” del CSI, associazione 

avellinese di matrice cattolica 

facente riferimento alla Diocesi 

di Avellino. 

La manifestazione coincide con 

il 21° anniversario della morte di 

Mario Fioretti, un giovane atleta 

scomparso in un tragico incidente 

stradale il 1° marzo del 1992. 

A confrontarsi Giuseppe Renzulli, 

consigliere regionale del CSI; il 

sindaco di San Michele di Serino, 

Lorenzo Renzulli; Pasquale Scarlino, 

presidente regionale del CSI 

e Giuseppe Saviano, delegato del 

CONI di Avellino, il vice comandante 

provinciale della Polizia 

Stradale di Avellino, Pietro Lombardi, 

e il capitano Gabriele Papa, 

comandante dei Carabinieri 

di Avellino. Ad aprire il dibattito, 

mediato da Eleonora Davide, l'omaggio 

a Mario Fioretti di Pasquale 

Renzulli, in rappresentanza 

del CSI. Il parroco di San Michele 

di Serino, don Rocco Picardi, 

ha richiamato l’attenzione 

sull’inestimabile valore della vita 

umana. A portare il loro contributo 

alla riflessione anche Stefano 

Lombardi, presidente dell’ACI 

e Filomeno Covelluzzi, consigliere 

dell’ACI. Gli stessi hanno 

evidenziato che nella maggior 

parte dei casi le vittime della strada 

hanno un’età compresa tra i 

20 e i 30 anni.

CORRI R 


Antenna Vodafone a Baiano 

Il Tar condanna il Comune 

BAIANO- La Vodafone si aggiudica un’altra importante 

round davanti ai magistrati del Tar di Salerno 

relativamente alla realizzazione di una stazione 

radio della società di telefonia nei pressi della 

Stazione Circumvesuviana del comune mandamentale. 

I magistrati della Seconda Sezione del Tribunale 

Amministrativo Regionale hanno infatti accolto 

il ricorso della società di telefonia. Annullati 

tutti gli atti posti in essere dall’amministrazione comunale 

guidata da Enrico Montanar. Una serie di 

determine e delibere, in particolare l’ ordinanza, la 

rimozione di tutte le infrastrutture montate sul fabbricato 

viaggiatori della Circumvesuviana alla via 

Marconi, nonché il ripristino dello stato dei luoghi 

e l a delibera di Consiglio Comunale n. 13 del 

28.07.2005 con la quale viene approvato il regola- 

TAURANO- Dopo l’incidente 

che l’altra sera ha visto coinvolta 

una coppia di fidanzati, 

torna a far discutere il tema 

della sicurezza e della manutenzione 

lungo la Taurano- 

Monteforte. «Manca un milione 

di euro all’appello» dice con 

amarezza il primo cittadino di 

Taurano Antonio Graziano, che 

sbotta e accusa Provincia e Regione 

Campania di aver dimenticato 

la più volte sollecitata 

attenzione agli interventi 

di manutenzione sulla strada di 

collegamento con l’hinterland 

e la città capoluogo. «L’assessore 

regionale De Luca all’epoca 

del suo incarico nell’esecutivo 

Bassolino, aveva garantito 

che per gli ultimi interventi relativi 

alla messa in sicurezza 

della strada di collegamento, ci 

sarebbe stato il richiesto finanziamento 

di un milione di euro. 

Fondi che non sono mai stati 

accreditati alla nostra amministrazione, 

anzi, a quanto pare 

è stato il governo Berlusconi, 

con la crisi, a tagliare i fondi. 

Abbiamo anche prospettato che 

la competenza sulla manutenzione 

potesse passare alla Provincia, 

ma non se ne è fatto 

nulla, anche alla luce del fatto 

che oggi gli interlocutori non sono 

più quelli di qualche mese 

fa e non si è capito molto se c’è 

la volontà di dialogare con gli 

enti». Non lesina critiche, comunque 

il sindaco di Taurano, 

che ha comunque le mani legate 

sul fronte delle spese da 

assicurare per gli interventi, anche 

alla luce dei tagli imposti 

agli Enti Locali. «Abbiamo anche 

cercato di sopperire con delle 

economie di spesa alla ma- 

nutenzione, ma sono solo degli 

interventi che possono riguar- 

VALLO LAURO-BAIANESE 13 

Taurano, ennesimo incidente 

Graziano: Provincia assente 

Il sindaco: serve un milione per la manutenzione, ma non si facciano accuse o chiudo la strada 

REDAZIONE CRONACA 

mento per la telefonia mobile ed il relativo regolamento 

per la telefonia mobile, approvato con la delibera 

di Consiglio Comunale n. 13 del 28.07.2005, 

in particolare l’articolo 3 già impugnati con il ricorso 

principale». Due, in buona sostanza le ragioni 

alla base della decisione dei magistrati del 

Tar di Salerno. In primis il profilo legato alla regolarità 

ed in particolare in linea con una norma 

che prevede: «Al fine di ridurre gli adempimenti 

amministrativi e semplificare la realizzazione di 

impianti radioelettrici di debole potenza e di ridotte 

dimensioni, le modifiche degli impianti di cui all'articolo 

87 e le procedure semplificate per determinate 

tipologie di impianti di cui all'articolo 87bis 

del decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, 

nonché le procedure per le installazioni di impianti 

dare il manto stradale, per il resto 

non abbiamo comunque la 

Avella, D’Avanzo: serve 

un’opposizione responsabile 

AVELLA - «L'opposizione dovrebbe 

assumere un atteggiamento più costruttivo».Così 

l'assessore Giovanni 

Luigi D'Avanzo che a riguardo dice: 

Ho partecipato 

all'ultima seduta 

di consiglio comunale 

e quello 

che ho notato è 

un atteggiamento 

da opposizione 

che non si 

propone alcun 

ruolo costruttivo 

per il paese. Invece 

non succede 

questo ma si 

registrano soltanto polemiche inutili 

che non aiutano il paese. Per quanto 

riguarda la questione strettamente 

amministrativa noi stiamo lavorando 

concretamente. Nonostante le 

difficoltà che ci sono stiamo realiz- 

zando opere importanti. Sono iniziati 

i lavori per quanto riguarda il 

pozzo in località Castello normanno 

con la prospettiva 

che l'acqua 

non mancherà 

durante l'estate 

una volta che il 

pozzo entrerà in 

funzione. Finalmente 

daremo 

vita al parcheggio 

Castellana 

che sarà finalmente 

realizzato. 

A breve inizieranno 

anche i lavori 

per il palazzo "Livia Colonna" 

per dar vita finalmente al museo. Come 

si può notare come amministrazione 

stiamo concretamente lavorando 

e ci attenderemo un maggiore 

spirito collaborativo». 

Sirignano, inaugurata la casa 

per anziani, ma zero polemiche 

SIRIGNANO - Nessuno spazio alle 

polemiche nè alla replica, pure attesa 

alle dichiarazioni dell’ex sindaco 

Antonio Napolitano. E’ andata così 

senza colpo di scena o parentesi legate 

alla querelle tra ex sindaci, la cerimonia 

per il taglio del nastro della 

Casa Anziani nel Mandamento. Solo 

un piccolo spazio, quello che il primo 

cittadino Raffaele Colucci dedica 

alle accuse di colui che fino a qualche 

anno fa era stato il suo A Sirignano 

è stata inaugurata, la casa per 

anziani “Olimpia”. La struttura, di 

proprietà del Comune di Sirignano, è 

stata data in gestione. È già perfettamente 

operativa e ospita, da una 

quindicina di giorni, circa una ventina 

di persone. 

Sirignano, il cui nome deriva presumibilmente 

da Fundus serenianus 

(che, secondo una delle interpretazioni, 

significherebbe “fondo della 

serenità”) riscopre quindi la sua vocazione 

salutistica, pur non essendo 

affatto un paese per vecchi ma, al 

contrario, secondo l’ultimo censimento 

ISTAT , il paese con l’età media 

più bassa di tutta la provincia di 

Avellino. 

L’inaugurazione è stata ha visto la 

partecipazione del Vescovo della Diocesi 

di Nola, Mons. Beniamino Depalma, 

del parroco, don Giustino, e 

del sindaco di Sirignano, Raffaele Colucci. 

Presenti anche il Presidente della 

Comunità Montana “Partenio – 

Vallo di Lauro” nonché Sindaco di Avella, 

avv. Domenico Biancardi, il 

Sindaco di Quadrelle, dott.ssa Lucia 

Napolitano e il Capitano Raffaele Iacuzio, 

comandante della Stazione dei 

Carabinieri di Baiano. 

Raffaele Colucci ha precisato che una 

società veramente civile è quella 

che protegge e accudisce i suoi anziani 

e si è dichiarato molto soddisfatto 

per essere riuscito finalmente 

ad attivare la struttura. Ha risposto 

poi alle polemiche degli ultimi giorni 

affermando che “La casa per anziani 

Olimpia accoglie gli anziani, 

senza fare distinzioni tra le patologie 

di cui possono essere affetti e che parlare 

di pazzi significa parlare di razzismo”. 

Antonio De Rosa 

radio per trasmissione punto-punto e punto-multipunto 

e di impianti radioelettrici per l'accesso a reti 

di comunicazione ad uso pubblico con potenza 

massima in singola antenna inferiore o uguale a 7 

watt e con dimensione della superficie radiante non 

superiore a 0,5 metri quadrati, sono soggette a comunicazione 

all'ente locale e all'organismo competente 

ad effettuare i controlli di cui all'articolo 

14 della legge 22 febbraio 2001, n. 36, da effettuarsi 

contestualmente all'attivazione dell'impianto”. 

possibilità di andare oltre alla 

spesa con le poche economie a 

nostra disposizione». Ma il sindaco 

avverte anche che alla sicurezza 

della strada, deve anche 

concorrere la responsabilità 

degli automobilisti. «Non 

mi riferisco a vicende specifiche- 

spiega Graziano- ma ora 

non si venga a dire che la colpa 

degli incidenti è la nostra. Anche 

perchè in tal caso, mi vedrei 

costretto ad assumere iniziative 

anche forti, e se si tira troppo 

la corda, posso anche decidere 

di chiudere la strada, così 

vedremo se Regione e Provincia 

finalmente daranno qualche segnale». 

IL VICESINDACO: SCUSE AI CITTADINI 

Emergenza rifiuti 

Moschiano «solidale» 

con gli altri comuni 

MOSCHIANO- «Abbiamo garantito 

solidarietà agli amici dei 

comuni vicini, che hanno dovuto 

affrontare la grave emergenza 

legata alla mancanza di 

raccolta da parte della società 

IrpiniAmbiente e per questo, 

chiediamo scusa ai nostri concittadini 

se si è creato qualche 

disagio». 

E’ quanto afferma il vicesindaco 

di Moschiano Mario Mazzocca, 

dopo l’intervento che 

anche grazie al proficuo e solido 

rapporto con la provincializzata 

sui rifiuti, l’Ente ha voluto 

garantire, a partire proprio 

dal sindaco Angelo Mazzocca. 

«Anche se, voglio precisarlo, 

«L’iniziativa assunta dalla società ricorrente per la 

realizzazione dell’impianto in oggetto è esattamente 

conforme a tale previsione di legge, avendo presentato 

Segnalazione Certificata Inizio Attività del 

24/01/2012 prot. n. 690, e il titolo di proprietà (o 

altro titolo equipollente) del quale il Comune assume 

la necessità non è contemplato tra i documenti 

richiesti dall’Allegato 13 al d.lgs. n. 259/03 

(Codice delle comunicazioni elettroniche)». Contestata 

anche la legittimità, come rilevato dai legali 

della Vodafone, dello stesso La rete degli impianti 

di telefonia cellulare è infatti costituita dalla caratteristica 

struttura a nido d'ape e la realizzazione 

della stessa deve essere possibile attraverso una uniforme 

e capillare distribuzione delle stazioni radio 

base sul territorio. Nell'ipotesi in esame, invece, 

la delibera, nel localizzare le aree ove è possibile 

procedere alla installazione dei dispositivi non 

tiene conto della necessità della capillare uniforme 

distribuzione dei medesimi sul territorio e, in particolare, 

in prossimità delle aree abitate». 

abbiamo solo raccolto plastica 

e vetro, quindi prodotti che 

non avrebbero potuto provocare 

neppure tanti danni o problemi 

dal punto di vista igienico».

CORRI R 


Pietradefusi, Cittadinanzattiva scrive 

al sindaco per l’impianto dell’Adsl 

Pietradefusi - Manca l’Adsl e Angela Marcarelli, 

responsabile di Cittadinanzattiva 

di Pietradefusi e Bassa Irpinia scrive al sindaco 

del comune ufitano. “Questa Associazione 

di tutela dei diritti di cittadini, su 

richiesta di ben tredici persone della contrada 

Vertecchia, chiedeva formalmente 

di attivarsi personalmente con i suoi buon 

uffici, interessando se del caso anche il 

Consiglio Comunale, per porre in essere ogni 

proficua iniziativa allo scopo di ottenere 

dal competente gestore di telefonia la 

copertura della linea ADSL anche nella 

contrada Vertecchia del comune di Pietradefusi. 

Il suo autorevole interessamento 

Ariano Irpino - Finisce in tribunale 

il contenzioso tra il consorzio 

centro commerciale “Centro storico 

Ariano Irpino” e l’amministrazione 

comunale per la questione 

dei parchimetri che il consorzio ha 

installato in alcune strade del centro 

storico del tricolle. Adesso l’organismo 

che rappresenta i commercianti 

chiede al Comune la 

somma di ottantamila euro. 

Nei giorni scorsi i legati del consorzio 

hanno fatto notificare gli atti 

giudiziari al Comune, che il 

prossimo 10 ottobre dovrà rispondere 

agli addebiti contenuti nell’atto 

di citazione. Il tutto è nato 

nel 2011, quando tra il Comune e 

il Consorzio fu sottoscritta una 

convenzione che prevedeva l’installazione, 

a cura del secondo, di 

dieci parchimetri a titolo gratuito 

e l’accollo per l’ente dei costi annuali 

di manutenzione ordinaria, 

straordinaria e di assicurazione. 

Tra le parti fu anche sottoscritto 

un ulteriore accordo di sponsorizzazione. 

In forza degli accordi, i 

parchimetri funzionarono da giugno 

ad ottobre 2012. Poi, il responsabile 

del corpo di polizia 

municipale adottava una determinazione 

con la quale annullava in 

sede di autotutela la precedente 

decisione e redigeva gli atti propedeutici 

per la stipula del nuovo 

contratto. Intanto il consorzio ha 

dovuto pagare le fatture alla società 

dei parchimetri ed ha dovuto 

affrontare le spese relative a tutte 

le attività, trasferendone gli importi 

all’amministrazione comunale 

senza che l’ente abbia provveduto 

a versare gli importi. I parchimetri 

sono stati fermati e gli automobilisti 

sono dovuti tornare al 

veniva sollecitato nella considerazione che 

è notoria la densità della popolazione 

della contrada Vertecchia che sta vivendo 

un forte disagio se si tiene conto anche delle 

difficoltà di comunicazioni per le realtà 

artigianali e commerciali della zona e della 

presenza di taluni diversamente abili 

che soltanto con internet possono aprirsi al 

mondo ed evitare il rischio di isolamento. 

Benché contattata telefonicamente nello 

scorso mese di gennaio dal consigliere 

con delega per la materia e rassicurata sul 

certo e repentino intervento dell’amministrazione 

comunale per la risoluzione 

del problema e sulla disponibilità imme- 

vecchio sistema dei grattini. Ora, 

recentemente l’amministrazione 

comunale, sollecitata dal consiglio 

comunale, ha deciso che la gestione 

dei parcheggi coperti e a ra- 

ARIANO/UFITA 14 

so debba essere affidata all’azienda 

municipalizzata che in questo 

modo potrà veder crescere le entrate 

annuali tali da ridurre il pesante 

passivo accumulato negli 

diata. ad oggi purtroppo nessuna notizia 

in merito è giunta - aggiunge la dottoressa 

Marcarelli - sempre più spesso si apprende 

in ambito nazionale di amministrazioni 

comunali che lottano o comunque 

si attivano per garantire sui propri 

Parchimetri, per il Consorzio 

il Comune deve 80.000 euro 

Notificato l’atto di citazione tra spese, impegni non mantenuti e mancati introiti sulle entrate 

REDAZIONE IRPINIA 

Ariano Irpino - “Abbiamo chiesto 

all'Autorita' Garante per l'energia 

e il gas d'installare per la zona 

dell'Irpinia e del Sannio i gascromatografi, 

apparecchi utili a 

misurare il potere calorifico superiore 

del gas naturale”. Lo afferma 

Giovanni Maraia, di Ariano 

in movimento in una nota 

stampa. 

“Oltre a ciò, - aggiunge - abbiamo 

richiesto all'Autorità di invitare 

le società fornitrici di gas naturale 

a spedire agli utenti la certificazione 

attestante il potere calorifico 

superiore e i controlli dei 

parametri della qualità del gas naturale. 

La stessa Autorità, in una 

sua deliberazione, ha indicato la 

necessità di questi adempimenti, 

a tutela degli interessi degli utenti 

che usano il gas naturale. Invitiamo 

i Sindaci dell'Irpinia e del 

Sannio e le associazione dei con- 

FLUMERI - NOTTE DI PAURA. E AD ARIANO ALTRI DUE FURTI 

Incappucciati irrompono 

in casa e rubano 60 euro 

Flumeri - Tre uomini incappucciati 

irrompono nella casa di due anziani 

alle due di notte per sottrarre 

sessanta euro ed altri oggetti 

preziosi. E’ successo nella contrada 

Candelaro, a Flumeri. “Ci hanno 

detto di stare fermi e non ci sarebbe 

capitato nulla, dichiara uno 

delle vittime E un ladro è stato allontanato 

da una giovane donna, 

che lo insegue lungo la strada. E’ 

successo nei pressi del bivio della 

strada che da Ariano Irpino conduce 

verso Villanova del Battista. 

Torna l’allarme furti dopo i due e- 

sumatori a inoltrare identica richiesta 

all'Autorità Garante per 

l'energia e il gas. Vi è gas con potere 

calorifico superiore e gas con 

potere calorifico inferiore - sottolinea 

l’ex segretario provinciale 

di Rifondazione comunista - gas 

che riscalda di più e gas che riscalda 

di meno. E’ possibile che 

possa essere fornito agli utenti, in 

venti registrati nella notte scorsa 

nelle contrade Trave e Cariello. Il 

primo episodio è stato registrato 

poco dopo la mezzanotte e nel mirino 

è finita un’abitazione di contrada 

Trave, ma il rumore ha fatto 

saltare il piano a chi aveva deciso 

di entrare in casa per portare via 

contante ed oggetti di valore, mentre 

il secondo episodio, avvenuto 

a poca distanza dal primo, è stato 

più articolato perché un uomo, di 

cui non si conosce ancora nulla 

ma è attivamente ricercato dalle 

forza dell’ordine, è riuscito ad en- 

Irpinia, qualità del gas: Maraia chiede 

l’installazione dei gascromatografi 

vari periodi, gas con potere calorifico 

inferiore, pagato al prezzo 

del gas con potere calorifico superiore 

. L'installazione di gascromatografi 

fissi permetterà di 

misurare il potere calorico del gas 

e di sapere se ciò che gli utenti 

pagano corrisponde al gas con 

potere calorifico superiore Oggi - 

conclude - tutti quanti noi paghiamo 

gas con potere calorifico 

superiore, ma non abbiamo nessuna 

certificazione attestante tale 

qualità”. Intanto i comuni stanno 

progressivamente completando 

gli impiati per portare il gas in 

tutte le abitazioni, perché sono 

ancora numerosi i centri abitati 

che tirano avanti con il bombolone 

o con i vecchi impianti a gasolio, 

che liberano fumi inquinanti 

e che presto saranno messi 

fuori uso dalle normative nazionali 

ed europee. 

anni passati e non più sopportabile. 

Una operazione complessa, 

perché per l’Amu si tratta di dover 

gestire un servizio in house, ma 

gli atti pare siano a buon punto. 

Ovviamente tra il comune di Ariano 

Irpino e il consorzio non poteva 

non sorgere un contenzioso, 

tra impegni disattesi, somme di 

denaro non versate e mancata prospettiva 

di introito. 

Il rischio, sottolineato anche dalle 

organizzazioni sindacali, è che 

i tempi non siano sufficienti per 

perfezionare l’affidamento dei parcheggi 

all’Amu, che potrebbe anche 

avviarsi al fallimento. Dopo il 

consiglio comunale non pare siano 

stati realizzati gli atti concreti, 

ancora in fase embrionale. Intanto 

l’opposizione ha intenzione di 

attaccare la maggioranza su questo 

ennesimo atto poco chiaro 

messo in atto dall’amministrazione. 

trare in una casa per portare via 

merce rapidamente smerciabile. 

Tutti dormivano, il capo di casa, 

la moglie e le due figlie, ma il rumore 

ha insospettito la donna che 

ha deciso di scendere dal letto per 

verificare cosa stesse accadendo 

ed ha trovato un uomo che stava 

portando via un pc ed alcuni pantaloni, 

dove pensava fosse custodito 

il portafogli. Con lui anche le 

chiavi dell’automobile, che evidentemente 

voleva portare via. Il 

ladro, evidentemente sorpreso dalla 

presenza della donna, si è dato 

alla fuga nelle compagne circostanti, 

ma è stato inseguito e quasi 

raggiunto. Passato il momento 

di tensione, la famiglia ha denunciato 

l’accaduto ai carabinieri che 

hanno aperto una inchiesta. 

territori la copertura della linea ADSL 

per l’accesso a internet per sostenere sviluppo, 

pari opportunità e pari diritti a tutti 

cittadini amministrati. A livello provinciale 

si è andato ben oltre a tale legittima 

istanza per ottenere la copertura ADSL se 

si considera che, secondo notizia del quotidiano 

Corriere, l’amministrazione di Cervinara 

nei giorni scorsi ha deliberato in 

giunta il finanziamento per la realizzazione 

in paese della rete Wi-Fi per l’accesso 

ad internet. Pertanto invitiamo il sindaco 

ad intervenire senza ulteriore indugio 

e con la massima determinazione per 

la risoluzione del problema per dare pari 

opportunità di sviluppo, crescita e socializzazione 

pure ai cittadini della Contrada 

Vertecchia. Sulle nuove tecnologie è 

in campo anche il tavolo tecnico istituito 

presso l’amministrazione provinciale di Avellino. 

VALLATA - VOTO 

Stasera prima 

uscita di Luigi 

Zamarra 

e della lista 

Vallata – Primo incontro pubblico 

della lista “Tutti Per Vallata – Vox 

Populi”. Questa sera, alle ore 21, la 

compagine guidata dal giovane 

medico Luigi Zamarra incontrerà 

la cittadinanza in piazza Garibaldi. 

Pronti i discorsi anche dei cinque 

candidati Crincoli Angelo Pasquale, 

Tanga Maria, Cornacchia 

Maria, Palumbo Giuseppe Vito, Giranda 

Paolo, i quali annunciano 

l’illustrazione del loro progetto per 

la cittadina e il programma elettorale. 

Intanto, da “Vivi Vallata” sembra 

sia stato rimandato a data da 

destinarsi il comizio previsto per 

domenica, alle ore 18, nella Villa 

Comunale. In parallelo continua a 

essere vivace la dialettica virtuale 

nella quale viene “punzecchiato” 

Pasquale Crincoli, esponente di 

“Vox Populi”. Nei suoi riguardi, 

“Vivi Vallata” si chiede “il perché 

sia nella lista di Zamarra, dopo essersi 

più volte proposto come sindaco 

sui giornali?”. Viene tirato in 

causa anche Rocco Colicchio, ex 

amministratore comunale, lanciando 

provocatoriamente la domanda 

sulla sua naufragata candidatura 

a capolista. Colicchio, infatti, 

era fra i “papabili” ed ha rappresentato 

uno dei colpi di scena 

del giorno dell’ufficialità delle liste. 

In questo momento si disegna 

una campagna elettorale a stop 

and go. Momenti di calcolato silenzio 

si alternano a interventi che 

focalizzano l’attenzione sulle singole 

individualità scese in campo. 

Sta alla larga dai toni più pepati, il 

capolista di “Una mano per Vallata”: 

«Credo che non sia il momento 

delle contrapposizioni – afferma 

Giuseppe Leone – sia io sia la 

mia squadra siamo impegnati sui 

problemi di Vallata e non sulle questioni 

fra candidati». 

Grottaminarda, le scuole 

si aprono al volontariato 

Grottaminarda - Scuola ed associazioni 

di volontariato insieme per 

promuovere la cultura della solidarietà 

nelle future generazioni. A 

Grottaminarda, presso l’auditorium 

comunale, si è svolta la manifestazione 

conclusiva del progetto iniziato 

qualche mese fa con il patrocinio 

dell’ufficio scolastico provinciale 

che ha dato il via libera alla elaborazione 

di alcuni lavori finalizzati 

allo studio di alcuni fenomeni socialmente interessanti ed alla individuazione 

dei percorsi possibili per poterli gestire e ridurne le conseguenze 

negative che condizionano in misura maggiore i giovani e 

gli studenti. Stamattina la premiazione delle relazioni presentate dai 

ragazzi dell’associazione Panacea di Ariano Irpino, degli istituti Fermi 

di Vallata, Benedetto croce di Flumeri, di Ariano Irpino Camporeale, 

dell’Amatucci di Avellino, della Protezione civile di Flumeri e dell’associazione 

nazionale carabinieri in pensione. All’esterno dell’auditorium 

gli studenti hanno allestito una piccola area espositiva per 

promuovere le attività didattiche svolte durante lo sviluppo del progetto. 

Presente la dirigente scolastica Paola Di Natale per il provveditorato 

degli studi di Avellino ed Antonietta Visconti, vice presidente 

vicario dell’associazione Irpinia solidale. 

brevi 

Saluti da Ariano 

D’Amato: bene 

il concorso 

Ariano - Si avvia a conclusione, 

con successo, il concorso di idee 

“Saluti da Ariano”. Le numerose 

scolaresche di tutta la provincia 

che hanno aderito al progetto promosso 

dall’Assessorato alla Cultura 

del Comune di Ariano, ideato 

da Sistema Museo e cofinanziato 

dalla Regione Campania, 

hanno completato le visite guidate 

interattive presso il museo 

Civico e della Ceramica e consegnato 

i lavori entro i termini stabiliti. 

Ora una Commissione di esperti 

è a lavoro per stabilire quali 

siano, tra i circa 200 lavori pervenuti, 

quelli vincenti. 

Gli alunni erano stati chiamati a 

realizzare un progetto grafico, una 

cartolina, che rappresentasse il 

biglietto da visita del Museo della 

Ceramica. Il criterio di valutazione 

della Commissione, quindi, 

non sarà soltanto sulla oggettiva 

qualità artistica del disegno, 

ma sulla sua rappresentatività di 

quella che è la filosofia di uno dei 

musei più importanti di Ariano 

Irpino. Le cartoline vincenti saranno 

stampate in migliaia di copie 

e distribuite ai numerosi visitatori 

che ogni anno frequentano 

il Museo della Ceramica nell'ambito 

delle tante attività organizzate.“I 

lavori sono tutti particolarmente 

belli ed interessanti- afferma 

l'Assessore alla Cultura 

Manfredi D'Amato- gli alunni 

hanno utilizzato tecniche diverse 

e colori sgargianti nel rappresentare 

le antiche maioliche custodite 

nel nostro Museo”. 

Processione 

Risolto arcano 

a Montaguto 

Montaguto - Risolto l'arcano della 

guida della processione a Valleverde, 

presso il santuario a circa 

venti chilometri dal centro di 

Montaguto. Sarà don Otino, cappellano 

dell'ospedale di Ariano 

Irpino. Don Otino, che ha già officiato 

la messa a Montaguto,come 

riporta il sito di Montaguto.com, 

sarà a capo, anche della 

processione di San Michele, 

in programma domani, domenica 

12 maggio. Sicuramente non 

ci sarà don Rocco alla guida delle 

processioni, come pure era 

stato ipotizzato. E Montaguto a 

giugno dovrebbe avere anche il 

nuovo parroco, il quale potrebbe 

essere nominato il prossimo 

nese dal vescovo di Ariano - Lacedonia, 

Monsignor Giovanni 

D'Alise. Al momento, tuttavia, 

la comunità religiosa montagnette 

era proiettata con la 

mente verso chi avrebbe guidato 

l'evento di domenica 19 maggio, 

consueto appuntamento con 

la processione di Valleverde. 

Quest'anno, dopo la parentesi 

dello scorso anno, come fa rilevare 

Monatguto.com, si torna alla 

tradizionale terza domenica 

del mese per il pellegrinaggio. 

Ariano, ultimi 

adempimenti 

per i vouchers 

Ariano Irpino - Vouchers sociali: 

ultimi atti. Il bando è ora al 

vaglio del responsabile del procedimento 

per la pubblicazione. 

Cosa che dovrebbe avvenire la 

prossima settimana, dopo la delibera 

di giunta. 

Si attendeva già per ieri, ma l'esecutivo 

non avrebbe deliberato 

in tal senso. La pubblicazione 

riguarda un disciplinare con le 

modalità di organizzazione del 

servizio con i tiket dei voucher, 

e, quindi, la delega per gli atti 

successivi. I vouchers sociali sono 

in pratica un aiuto a chi si 

trova in difficoltà.

CORRI R 


Bagnoli, Chieffo si presenta: 

«Cinque anni di risultati» 

BAGNOLI - E' partita ufficialmente 

ieri la campagna elettorale 

a Bagnoli con la presentazione 

della lista Insieme per il 

Futuro dell'attuale sindaco Aniello 

Chieffo. E' stata l’aula 

consiliare del Municipio il palcoscenico 

della prima uscita 

ufficiale della lista di Chieffo 

composta da Luca Branca, 

Giuseppe Caputo, Tommaso 

Boccia, Angela Di Capua, Alejandro 

Di Giovanni e Dario 

Di Mauro. 

SANT’ANGELO DEI LOMBAR- 

DI - Anche a Sant’Angelo dei 

Lombardi viene sollevata un 

eccezione di incostituzionalità 

relativa al trasferimento dei 

processi ad Avellino a seguito 

dell’accorpamento. E’ il primo 

caso di richiesta di trasmissione 

degli atti alla Consulta che 

si registra in provincia di Avellino. 

Quella presentata ieri dal 

penalista Giovanbattista De Simone 

nel corso di un’udienza 

dibattimentale svoltasi nella 

mattinata di ieri davanti al Tribunale 

collegiale presieduto dal 

dott. Calabrese. L’udienza, istruttoria, 

era stata aggiornata 

al 14 ottobre, ovviamente davanti 

al Tribunale di Avellino, 

essendo una data post accorpamento. 

A quel punto il collegio 

si è trovato di fronte ad 

un’articolata questione, in buona 

parte fondata sulla lesione 

del diritto alla difesa prodotto 

dall’accorpamento. Almeno la 

quindicesima che giunge da 

parte dell’Avvocatura nei Tribunali 

Minori. Per questo i magistrati 

santangiolesi si riuniranno 

in camera di consiglio il 

prossimo 14 giugno per definire 

la loro posizione circa questa 

eccezione sollevata da De 

Simone. Una data utile anche 

per far confluire nella discussione 

già prevista agli inizi di 

luglio davanti ai magistrati della 

Corte Costituzionale. Bisognerà 

anche leggere il dispositivo 

dei giudici del Collegio 

santangiolese. Analoghe eccezioni, 

che hanno poi determinato 

l’arrivo degli atti alla Consulta, 

sono state presentate anche 

altrove. 

Non si ferma quindi la mobili- 

«Non esiste un concorso per 

diventare Sindaco di una città, 

né vi sono speciali scuole che 

ne permettano la formazione - 

ha detto ieri Chieffo - Tuttavia, 

il Sindaco, organo di vertice e 

responsabile del Comune, deve 

possedere capacità e competenze 

tali da consentirgli di 

prendere in mano le redini della 

sua città con estrema tranquillità. 

Questa figura istituzionale 

deve necessariamente 

agire nell’interesse supremo 

tazione contro la soppressione 

dei tribunali minori in Irpinia. 

Sotto una apparente calma arde 

il fuoco della contestazione. 

Contro la soppressione dei tribunali 

l'organismo unitario del- 

del suo Comune e dei rispettivi 

cittadini, prestando particolare 

attenzione ai bisogni e alle 

istanze della collettività tutta. 

Cinque anni di semina, di 

ammirevoli politiche ambientali, 

sociali, culturali, di opere 

per il paese, di gestione della 

cosa pubblica, di finanziamenti 

in dirittura d’arrivo. Il 

vento del risorgimento si è levato 

in aria, si respira e percepisce, 

il tempo delle mele da 

raccogliere è arrivato, e sono 

l'avvocatura ha proclamato due 

giorni di astensione dalle udienze. 

Lo sciopero è in programma 

il 29 e il 30 maggio. E 

proprio il 30 maggio si terrà a 

Roma una manifestazione na- 

ALTA 15 

arrivate anche le elezioni. Appuntamento 

decisivo per il 

paese, i frutti matureranno e 

arriverà la raccolta. La nostra 

lista sembra una soluzione ideale 

tra continuità dell’ope- 

Per il Tribunale sollevato 

l’intervento della Consulta 

Sant’Angelo, eccezione di costituzionalità in aula, il 14 giugno la decisione 

REDAZIONE IRPINIA 

ARRIVA LA FUMATA GRIGIA DOPO IL CDA DI IERI 

Piano di zona, precari 

c’è un mese di proroga 

LIONI - Si è tenuto ieri pomeriggio 

il Cda del Piano di zona 

di Lioni. Sul tavolo della discussione 

il futuro dei ventidue 

lavoratori a tempo determinato 

a cui scadrà il contratto nel 

prossimo mese di giugno. 

Ieri al tavolo al quale hanno 

partecipato il presidente del 

consorzio Vito Farese e i rappresentanti 

dei Comuni di Andretta, 

Calabritto, Calitri, Lioni 

e Bagnoli, oltre alle organizzazioni 

sindacali si è registrata una 

fumata grigia. 

Di fatto ai ventidue precari 

verrà prorogato il contratto fino 

al 30 luglio. Un prolungamento 

che permetterà alle parti 

in causa di continuare la trattativa 

anche in funzione di nuove 

disposizioni che presto dovrebbero 

venire dal Ministero 

in termini di contratti a tempo 

determinato. 

Un vicenda, quella dei ventidue 

lavoratori con il contratto in 

scadenza, che va avanti da settimane. 

Come preannunciato più volte 

Guardia, allarme elettrodotto 

Rossi: «La comunità dica no» 

GUARDIA DEI LOMBARDI - 

E’ stata per prima l’associazione 

Piccoli Paesi a lanciare l’allarme 

su alcuni picchetti rossi 

che molti abitanti delle contrade 

Puoio, San Guglielmo e Barricella 

a Sant’Angelo dei Lombardi 

avrebbero trovato in questi 

giorni, nei loro campi coltivati. 

Ora interviene anche il 

consigliere comunale di Guardia 

dei Lombardi Luigi Rossi. 

«Un termine molto diffuso ma 

molto vago è la parola territorio, 

che dovrebbe significare, 

nel suo massimo senso di esaltazione, 

difesa della comunità 

e dell’esistente. Difesa della comunità 

significa ripartire dal 

territorio e dalla sua domanda, 

dai bisogni dei cittadini e dalle 

risposte che una classe politica 

e sociale è capace di rappresentare». 

Dopo Angelo Verderosa, una 

delle guide del Movimento Piccoli 

Paesi, anche Rossi si appella 

alla comunità. 

«In Alta Irpinia in questi giorni 

riscontriamo un ulteriore dato 

significativo, molto negativo 

per il territorio e per la gente 

che ci vive, il posizionamento 

di moltissimi picchetti rossi che 

i nostri contadini hanno rinvenuto 

sui loro territori coltivati 

in alcune contrade di Sant’Angelo 

Lombardi. 

Questi picchetti non sono altro 

che i posizionamenti dei tralicci 

del grande elettrodotto a servizio 

della centrale a biomasse 

costruita dalla Società Ferrero 

in località Porrara. 

L’impatto previsto, se l’elettrodotto 

sarà realizzato con i tralicci, 

è devastante sia dal punto 

di vista ambientale, perché 

l’elettrodotto passa sul crinale 

più alto che separa i territori 

comunali di Sant’Angelo e Lioni 

per dirigersi verso Teora fino 

alla sottostazione di Castelnuovo 

di Conza, sia sotto il 

profilo della salute dei cittadini 

perché le onde elettromagnetiche 

creeranno un fortissimo 

inquinamento. 

Credo che debba prevalere il 

buon senso sulle ragioni economiche; 

è opportuno non installare 

tralicci inquinanti, ma 

è giusto che se l’impianto 

dev’essere realizzato, sia interamente 

interrato in modo da 

salvaguardare l’ambiente ed il 

paesaggio. 

Una battaglia, questa contro i 

tralicci, che caratterizzerà i 

prossimi giorni e mesi sia dell’Amministrazione 

Comunale 

che rappresento, ma di tutte le 

Amministrazioni Comunali, i 

Comitati Civici e le Associazioni 

dell’Alta Irpinia. 

zionale alla quale prenderanno 

parte oltre alle toghe anche i 

sindaci, i sindacati e la società 

civile. 

Il tutto in attesa del verdetto atteso 

nell’estate dalla Corte Costituzionale. 

In ogni caso, l’Alta 

Irpinia non resterà a guardare. 

Si pensa infatti al ricorso al Tar 

contro un eventuale provvedimento 

di trasferimento prima 

del termine ultimo stabilito dalla 

legge. 

Intanto dopo il primo sopralluogo 

del presidente del Tribunale 

di Avellino, Massimo Amodio, 

lo scorso 22 aprile, nei 

prossimi giorni è previsto un 

nuovo incontro per verificare le 

necessità logistiche sui trasferimenti 

dell’archivio e del personale 

amministrativo. 

Un trasferimento, che salvo miracoli, 

dovrà avvenire il prossimo 

13 settembre. 

dal presidente Vito Farese l’ente 

altirpino al momento non è 

in grado di procedere alla stabilizzazione 

delle unità lavorative, 

ma aveva comunque predisposto 

un nuovo contratto annuale, 

con possibilità di proroga 

a 12 mesi. 

«La situazione è chiara - afferma 

Farese al termine della riunione 

- Noi non possiamo concedere 

la stabilizzazione senza 

le risorse provenienti da Napoli. 

Devo dire che le organizzazioni 

sindacali stanno comprendendo 

la situazione e stanno 

trattando con noi. Detto questo 

non possiamo dimenticare 

gli utenti a cui devono essere erogati 

i servizi, è per le fasce 

deboli che dobbiamo mantenere 

alta l’attenzione». 

Tutti i cittadini d’Irpinia sono 

tenuti a combattere, per preservare 

il futuro del loro territorio, 

perchè non vi è bisogno 

di ricoprire cariche istituzionali 

per poter difendere e rappresentare 

degnamente il proprio 

territorio, ma vi è bisogno di 

uomini e donne determinate e 

capaci a non farsi soccombere». 

Una mobilitazione destinata a 

crescere nei prossimi giorni. 

rato dell’amministrazione uscente 

e apertura a nuove idee 

portate sul tavolo da giovani 

volenterosi e capaci. Credo di 

aver fatto molto con la mia 

squadra. Ci sono tanti atti, 

progetti e programmi approvati 

ed avviati. Lasciamo un treno 

in piena corsa che ha pensato 

solo all’interesse del paese». 

Questa sera alle 19 presso l'aula 

consiliare invece toccherà 

alla lista Per un Nuovo Inizio 

del candidato Filippo Nigro e 

composta da Carmine Chieffo, 

Rocco Dell’Angelo, Domenico 

Iuliano, Domenica Prezioso, 

Rocco Russo, Giuseppe 

Vivolo e Maria Vivolo. 

CONZA 

Residenza 

per anziani 

affidati 

i lavori 

CONZA DELLA CAMPANIA - 

Sono stati affidati i lavori per 

la costruzione della casa albergo 

per anziani a Conza. 

Il progetto, che può definirsi una 

“porta per il sociale”, si concretizzerà 

in una casa albergo 

per anziani, con 16 posti letto, 

un auditorium e un portale della 

socialità, infopoint a sostegno 

dei più bisognosi che metterà 

in rete tutte le organizzazioni 

e le iniziative, pubbliche 

e di fondazioni private, presenti 

sul territorio. 

La realizzazione dell’opera, in 

continuità con i criteri di sostenibilità 

già adottati nella definizione 

delle Norme di Attuazione 

del Programma Integrato 

vigente, (elaborato ai sensi 

della legge 26 2002 della regione 

Campania, per il recupero 

e la valorizzazione del quartiere 

Ronza e del borgo Croce), 

costituirà un esempio di architettura 

ispirata e rispettosa dei 

principi della sostenibilità energetica 

e della bioarchitettura, 

di classe energetica A e biosostenibile. 

I criteri adottati nel progetto, 

curato dall’arch. Corona, hanno 

avuto l'obiettivo di creare 

allo stesso tempo un edificio 

capace di limitare l'impatto sull'ambiente 

e di migliorare il benessere 

dei fruitori, grazie a soluzioni 

e materiali ecocompatibili. 

La questione, infatti, non riguarda 

solo Sant’Angelo dei 

Lombardi ma anche Lioni e 

Teora, oltre a Nusco, Morra, 

Sant’Andrea, Pescopagano, Andretta 

e Cairano. 

Di fatto, il nostro territorio è 

sempre più in svendita e i Comuni 

non hanno mezzi sufficienti 

per opporsi ai grandi appetiti 

economici. Comincia una 

nuova battaglia. 

brevi 

Volturara, 

centro sociale 

dedicato a Risoli 

VOLTURARA - Il Comune di Volturara 

Irpina con la partecipazione dell'A.V.I.S. 

e della Misericordia di Volturara 

e con la collaborazione di 

A.M.D. O.S. “Ass. Merid. Donne Operate 

al Seno" promuove la Campagna 

di Prevenzione al Tumore 

presso il Centro Sociale in località Piano 

Freddano. 

La manifestazione si svolgerà domani 

alle ore 15,30. 

Nel contempo il Sindaco Marino Sarno 

alle ore 15,00, presenzierà alla 

cerimonia di intitolazione del Centro 

sociale alla memoria del compaesano 

ed assessore Antonio Risoli prematuramente 

scomparso. 

No Petrolio 

Alta Irpinia 

è mobilitazione 

AVELLINO - Venerdì 24 maggio, 

alle ore 16.00, ad Avellino, presso 

il Circolo della Stampa, in corso 

Vittorio Emanuele, il Comitato 

No Petrolio in Alta Irpinia ha 

promosso ed organizzato un 

convegno tecnico e informativo 

che abbraccerà i temi del petrolio, 

dell'acqua e della sismicità 

in Irpinia. L’incontro vedrà partecipi 

alcuni fra gli studiosi più 

impegnati nella lotta a difesa del 

territorio. 

Una presenza di grande rilievo 

sarà quella del prof. Massimo 

Civita, ordinario di idrogeologia 

al Politecnico di Torino e massimo 

esperto di livello internazionale. 

Il prof. Civita è autore delle 

più importanti metodologie di 

analisi degli acquiferi, le quali 

sono spesso entrate nelle leggi italiane 

per la protezione delle 

acque. La professoressa Albina 

Colella è ordinario di geologia 

presso l'Università della Basilicata. 

Nella sua terra tuttora lotta per 

la salvaguardia del territorio, 

quello lucano, assediato da più 

di un ventennio dalle compagnie 

petrolifere. 

Un'importante testimonianza 

che ci avviserà dei rischi che 

corriamo in Irpinia. Una presenza 

che riuscirà a riportare in 

Irpinia le argomentazioni del 

prof. Civita e della prof.ssa Colella 

sarà il dott. Sabino Aquino, 

dirigente dell'Alto Calore 

Servizi S.p.A. e già presidente 

del Parco Regionale del Partenio. 

Le estrazioni petrolifere però 

hanno anche un legame con i rischi 

relativi alle faglie attive sismogenetiche, 

di cui ci parlerà 

il professore Franco Ortolani, 

ordinario di geologia presso l'Università 

degli Studi di Napoli 

"Federico II", che ha accompagnato 

il Comitato No Petrolio 

nella sua battaglia fin dal principio. 

Ad aprire il dialogo sarà 

Eduard Natale, portavoce del 

Comitato che, ricordiamo, nasce 

nel mese di maggio del 2012, 

quando si scopre che la Italmin 

Exploration di Roma ottiene il 

permesso per la ricerca di idrocarburi, 

liquidi e gassosi, in un 

territorio di 698,5 Kmq che abbraccia 

gran parte dell'avellinese 

e una piccola area del beneventano. 

Nell'introduzione sarà 

ripercorsa la storia dei progetti 

di ricerca in Irpinia e verrà fatto 

il punto sulla situazione attuale. 

Il Convegno è stato realizzato in 

collaborazione con Gianni Marino 

Direttore dell'Archivio Storico 

della CGIL di Avellino.


CORRI R 

AL MARONE LECTIO MAGISTRALIS DI FILIPPO D’ORIA SULL’AMORE NELLA LETTERATURA DI VIRGILIO 

Certamen Vergilianum Abellinense, 

questa mattina si premiano i vincitori 

Sono stati quaranta gli studenti 

provenienti da istituti 

di tutta la Campania 

che si sono dati battaglia 

sulle pagine dell'Eneide di 

Virgilio. L'occasione è stata 

offerta dalla nona edizione 

del Certamen Vergilianum 

Abellinense, partito 

ieri al liceo Virgilio di 

Avellino. Presenti gli studenti 

Protagonisti gli allievi del 

liceo Colletta, del Convitto Nazionale, 

dell’istituto superiore De 

Sanctis di Sant'Angelo dei Lombardi, 

dei licei di Nusco e Cervinara 

che si sono cimentati nella 

traduzione e nell’analisi di un 

passo virgiliano. Filo conduttore 

dell’edizione 2013 del Certamen 

l’amore, motivo poetico presente, 

con diversità di accenti anche 

nella letteratura di Virgilio. "Omnia 

vincit amor et nos cedamus 

amori”. E’ la professoressa Maria 

I protagonisti del Projetc Village visitatori d’eccezione della mostra di Caposele 

Gli studenti scoprono Leonardo 

IL CALENDARIO 

Umberto 

Nobile, 

si presentano 

gli eventi 

Si terrà questa mattina, alle 12, 

presso la sede della pro Lauro, la 

conferenza stampa di presentazione 

dell'ottantacinquesimo anniversario 

della spedizione polare 

del 1928 con il dirigibile Italia. Nel 

corso della conferenza saranno illustrate 

le iniziative promosse dall'associazione 

pro Lauro, dal convegno 

del 25 maggio al raid motociclistico 

Lauro-Vadso (Norvegia). 

Il convegno si terrà ad Eboli, 

paese originario della famiglia Nobile. 

«Abbiamo scelto - spiega il 

prof. Antonio Ventre - ancora una 

volta di coinvolgere le scuole, chiedendo 

loro di lavorare a delle mappe 

concettuali, in vista della maturità, 

dedicate proprio ad Umberto 

Nobile, figura che si inquadra 

in un contesto storico-sociale come 

quello degli anni ’20 e consente 

agli allievi di riflettere sia sul ruolo 

delle esplorazioni scientifiche, 

che sull'organizzazione del regime 

fascista, o ancora sulla nascita 

della Costituzione». Ma sarà anche 

l'occasione per riflettere sull'emergenza 

rappresentata dal Museo 

Nobile che chiede di essere restituito 

ad una fruizione piena da 

parte dei suoi visitatori. 

Sono stati gli studenti Erasmus 

del Project Village i visitatori 

d’eccezione della mostra dedicata 

alla Tavola Lucana, opera 

originale di Leonardo Da 

Vinci è esposta, ormai da 

qualche giorno, presso il Museo 

Leonardiano a Caposele. 

Una vera e propria atmosfera 

d’integrazione europea ha 

contraddistinto la giornata con 

la presenza dei giovani allievi 

stranieri che hanno trascorso 

l’intera giornata a Caposele integrandosi 

con la comunità locale 

ed apprezzando tutte le 

peculiarità e tradizioni del territorio. 

Grande la soddisfazione di 

Concetta Mattia, presidente 

della Pro Loco. «Abbiamo lavorato 

anche oggi alla grande 

– dice Mattia – perché impegnati 

con i ragazzi del Project 

Village presenti a Caposele. 

Tante le scolaresche che anche 

oggi hanno visitato, con entusiasmo, 

il nostro museo. Sono 

stati accolti anche altre comitive 

e singoli visitatori. Abbiamo 

attivato anche un museo 

shop e con i contributi che ricaveremo 

sosterremo il prossimo 

restauro della Tavola Lucana 

che è previsto subito dopo 

la fine della mostra di Caposele. 

Mi piace sottolineare anche 

l’impegno delle guide turistiche 

locali di Caposele che, già 

durante tutto l’anno, accompagnano 

i turisti nel mini-tour 

(Fede, ambiente e cultura) alla 

scoperta del territorio. Per la 

Libera Lo Russo a sottolineare 

come «Virgilio 

definisca l’amore il dominatore 

dell’animo umano. 

In tutte le sue opere 

questo sentimento 

appare come un istinto 

vitale, quindi universale 

ed irresistibile (amor 

omnibus idem), che induce 

a polarizzare su di 

sé ogni attenzione, a soddisfare 

le pulsioni personali fino all’estreme 

conseguenze, a trasgredire 

le norme condivise. L’obiettivo 

è sempre lo stesso, offrire agli allievi 

che eccellono nelle lingue 

classiche un’occasione di cresci- 

Pro Loco, ma credo che lo stesso 

dovrebbe essere per tutti i 

caposelesi, è un grande onore 

ed insieme una grande opportunità 

ospitare, nel nostro Museo 

Leonardiano, un’opera di 

così indiscusso valore universale. 

Siamo felici di condividere 

con quanti verranno a farci 

visita questo evento sociale, 

culturale ed artistico». A credere 

fortemente nel progetto 

anche la direttrice del Museo 

delle Macchine di Leonardo 

Gerarda Nisivoccia. «Quest’ultimo 

avvenimento – spiega Nisivoccia 

– oltre a rappresentare 

un grande vanto ed orgoglio 

“Viviamo la vita”, Irpinia in vetrina 

alla scoperta dell’antica arte raku 

L’arte irpina protagonista a Salerno 

della rassegna “Viviamo la vita”, 

progetto di integrazione e solidarieta' 

a cura dell'Associazione 

Humus di 

Lauretta Laureti in collaborazione 

con Humus, 

Casa Betania, Ombra 

Luce, Impegno e 

Solidarietà e Soccorso 

Amico, tutte impegnate 

in processi di inserimento 

sociale di persone 

diversamente abili, 

anziani, cittadini immigrati, 

bambini e ragazzi. 

Dalle 9.30 alle 16.00 

presso la sede del Soccorso Amico 

in Via Generale Clark a Salerno(nei 

pressi dell'Hotel Mediterraneo) 

artisti e operatori sociali saranno 

i protagonisti di un 'iniziativa 

finalizzata a favorire processi di 

inserimento sociale delle parti più 

deboli ed indifese della nostra società. 

In programma numerose attività 

come il laboratorio di deco- 

razione e cottura Raku, la manipolazione 

dell'argilla, la manipolazione 

del fimo, la creazione di origami, 

il laboratorio creativo per 

la realizzazione del fl...ash mob 

"La bellezza e i colori della diversità" 

. Nella mattinata verranno 

premiati gli alunni delle scuole (Primaria 

Statale "Rosa Niglio" di Stella 

Cilento, Matteo Mari di Salerno 

e Direzione Didattica di Sarno) 

che hanno partecipato 

alla XIII edizione del concorso 

"Piccoli e Grandi Artisti 

della Ceramica".Ospiti 

dall'Irpinia i ceramisti Enzo 

Angiuoni, Edoardo Iaccheo, 

Generoso Vella e Generoso 

Apicella, Antonio Di Rosa e 

Anna Magistro che insieme 

agli artisti locali decoreranno 

ciascuno un manufatto 

raku dal nome della tecnica 

di origine giapponese che 

produce alcuni spettacolari effetti 

metallici e soprattutto il caratteristico 

effetto “craquelè” cioè piccole 

crepe sulla superficie dell'oggetto. 

Riflessi e risultati quasi del 

tutto irripetibili che rendono ciascun 

pezzo unico e autentico . 

VIVIRPINIA 20 

ta culturale e umana». Protagonisti 

anche gli studenti delle classi 

terminali della scuola media, 

chiamati a produrre un elaborato 

individuale in lingua italiana 

su problemi relativi all’amore o 

a concorrere con lavori di gruppo 

sul medesimo tema, anche in 

forma multimediale. Questa mattina, 

intanto, alle 9.30, la cerimonia 

di premiazione alla presenza 

del dirigente scolastico Angiola 

Pesiri, del presidente del comitato 

scientifico Giuseppe Collina, 

ideatore della manifestazione, 

dei componenti del comitato 

scientifico Gerardo Pescatori, 

Marinelli, Maria Teresa Landri, 

responsabile del progetto, 

Maria Libera Lo Russo, Rita Raimo 

e Domenico Pisano. Seguirà 

una lectio magistralis del prof. 

Filippo D'Oria, che analizzerà 

"L'amore in Virgilio". 

per il nostro Museo, rappresenta 

un forte segnale per la 

crescita e lo sviluppo del turismo 

culturale, ambientale e, 

naturalmente religioso, non 

soltanto per Caposele, ma per 

l’intero territorio. 

Crediamo, con forza e determinazione, 

che la presenza 

della Tavola Lucana a Caposele, 

sia un punto di partenza 

perché è la dimostrazione pratica 

che si può fare turismo anche 

nei nostri piccoli paesi. Bisogna 

soltanto crederci». 

Per le prenotazioni sarà possibile 

consultare il sito caposele.info 

IL CARTELLONE 

“MUSICA AL PARCO”, 

LA PRESENTAZIONE 

Questa mattina, alle 11, presso la Sala 

Stampa del Teatro "Carlo Gesualdo" 

di Avellino (ingresso ripristinato 

da piazza Duomo-via Sette dolori), si 

terrà la conferenza di presentazione 

della terza edizione di Musica al Parco, 

il Festival internazionale di musica 

jazz della città di Avellino. Alla presentazione 

parteciperanno il presidente 

dell'Istituzione Teatro Comunale 

Carmine Santaniello, il direttore 

del Teatro Dario Bavaro e il presidente 

dell'associazione "I senza tempo" 

Luciano Moscati. La conferenza stampa 

sarà piacevolmente accompagnata 

ed intervallata dall'esibizione in acustica 

dal vivo del "Quattordicetto 

Cetra", accompagnato dal chitarrista 

Max Monno che presenterà alla stampa 

il brano "Raggio di Sole", scelto 

come sigla di Musica al Parco 2013. 

Mattatore d'eccezione la voce dell'estate 

avellinese di Musica al Parco Tonino 

Bernardelli. 

L’IRPINIA IN CINQUE SCATTI 

Il racconto dell’ ex partigiano 

Presentato ieri pomeriggio presso il salone “Placido Rizzotto” della sede di 

via Manna il libro di Gianni Giannoccolo, dal titolo “Resistenza: guerra civile 

o guerra giust”, edito da Grifo. A confrontarsi Aldo Renzulli, Vincenzo Petruzziello, 

Renzo Giannoccolo coordinatore della Camera del Lavoro di Correggio 

– Reggio Emilia, Giovanni Capobianco – Presidente ANPI Avellino. 

Visite al castello 

Grande successo stanno riscuotendo le visite guidate al castello 

Lancillotti di Lauro, preso d’assalto da giovani e meno giovani, 

promosse in collaborazione con la pro Lauro. Prosegue, dunque, 

l’impegno dell’associazione irpina in direzione della valorizzazione 

del territorio 

Il giro d’ Italia 

Il gruppo con la maglia rosa di giornata, il giovane Puccio, transita sui primi 

tornanti verso Positano. I nostri amici al seguito, Pino Volpe, Antonio Volpe 

ed Ettore Palmisano, hanno vissuto una giornata indimenticabile. Lo sforzo 

dei ciclisti, l'entusiasmo dei tifosi e i colori del meraviglioso paesaggio delle 

due costiere, resteranno impresse nelle menti degli spettatori. 

Viaggio tra le strade del mondo 

Grande interesse ha riscosso la mostra fotografica, tenuta al Caffè letterario 

di Avellino, dal titolo "30 Scatti_viaggio tra le strede del mondo", 

curata da Marco Ampollino e Giuseppe Loiaco. L'esposizione fotografica 

è stata accompagnata dalla musica "jazz e non solo" dei Green Waves 

La Dogana di Avellino 

Fino a quando gli amministratori non daranno una risposta 

positiva, questa immagine dovrà essere memorizzata nella 

mente e nel cuore degli avellinesi come atto di denuncia per 

il simbolo della città che non riesce a superare le difficoltà 

burocratiche e a ridiventare immagine e storia della città. 

PER LE VOSTRE E-MAIL provincia@co riereirpinia.it FAX 0825-792440 

334

Saranno tantissimi i fedeli che giungeranno 

oggi a Roma dall'Irpinia e in particolare 

da Ariano per prendere parte 

alla cerimonia di beatificazione di 

Mons. Luigi Novarese, fondatore dei Silenziosi 

operai della Croce e del Centro 

volontari della Sofferenza, presso la Basilica 

di San Paolo Fuori le Mura, per la 

Celebrazione di Beatificazione presieduta 

dal Cardinale Tarcisio Bertone. Era 

il 30 Marzo 1957 quando un piccolo 

drappello di silenziosi 

operai, capeggiati 

proprio da Novarese 

e composto da 

Elvira Myriam Psorulla, 

da Angela Negri 

e da Remigio Fusi, 

scelse di stabilirsi 

in Irpinia, prendendo 

possesso dell’antica 

chiesa di Valleluogo e 

della casa annessa 

(domani l’approfondimento 

nell’inserto 

culturale del Corriere). 

Fu il Vescovo 

Mons. Pasquale Venezia 

ad accogliere 

l'Associazione nella 

diocesi di Ariano Irpino 

concedendo alla 

prima comunità il santuario "Salus Infirmorum". 

Novarese aveva, infatti, fondato in collaborazione 

con sorella Elvira Myriam 

Psorulla i Silenziosi Operai della Croce. 

L’associazione, composta da sacerdoti 

e da laici consacrati, nacque nel 

1950 con l’intento di valorizzare la sofferenza 

ad imitazione di quella di Gesù, 

morto volontariamente per la redenzione 

dell’umanità. Guarito prodigiosamente 

da una coxite tubercolare nel 

1931 grazie all’intercessione della Vergine 

Ausiliatrice e di don Bosco, Novarese 

aveva scelto come missione di vita 

quella di aiutare ammalati e disabili 

CULTURA & SOCIETA’ 

Nonni e nipoti in viaggio “sul treno per Auschwitz” 

Rafforzare il legame tra le generazioni. E' l'idea da 

cui nasce il concorso “Un treno per Auschwitz” bandito 

dallo SPI CGIL, dal Cinecircolo RiCreaAzione, 

dall’associazione Proteo Fare Sapere celebrato il 27 

gennaio al Samantha della Porta Spi Cgil, in occasione 

della Giornata della memoria. Martedì 14 maggio, 

presso lo Spi Cgil di via Italia, l'annuncio dei 

vincitori del progetto che ha coinvolto numerose 

scuole della città e della provincia, dal liceo Imbriani 

all'Itis Dorso, dall'Istituto professionale Giorgi al 

De Caprariis di Atripalda, senza dimenticare il D'Agostino. 

E' Rita Ucci, presidente del cinecircolo "Ricreazione", 

a sottolineare come sia nata l'idea del 

concorso, promosso in collegamento col treno della 

memoria e la Terra del fuoco: «Quattro i viaggi in pa- 

lio sul treno della memoria, che da Auschwitz va a 

Cracovia, due dei quali offerti dallo Spi Cgil, riservati 

ad uno studente e a suo nonno e due promossi 

da Proteo soltanto per i giovani. Ci piaceva l'idea che 

giovani e meno giovani condividessero l'esperienza 

della visita ai campi di concentramento, che fossero 

l'uno la guida dell'altro. Sappiamo bene quanto la 

memoria rappresenti ancora uno strumento per combattere 

ogni forma di razzismo, riteniamo che sia ancora 

necessario tenere desta l'attenzione per evitare 

che nuovi razzismi si affermino. I viaggi della memoria 

sono laboratori di conoscenza e di esperienza, 

individuale e collettiva allo stesso tempo, rivolti alla 

costruzione di percorsi di cittadinanza attiva e 

consapevole. 

a dare un senso alla propria sofferenza. 

E’ lui stesso a sottolineare l’esistenza 

di un altro modo per leggere l’esperienza 

della sofferenza: “Se consideri 

però in profondità, la tua sofferenza 

– scrive Novarese nello stesso testo 

- può anche non essere un isolamento 

forzato, ma una circostanza speciale 

della tua esistenza, che ti ha distaccato 

dalle apparenze ed ha posto i 

tuoi piedi sulle realtà, che uniche, devono 

interessare gli uomini di buona 

volontà, sia che godano del dono della 

salute o meno. Se il dolore non ti avesse 

afferrato e non ti avesse costretto a 

considerare il mondo dello spirito che si 

dischiude dinanzi a te con una panoramica, 

che si apre e dilata il tuo cuore 

alla gioia ed alla speranza in proporzione 

della tua fede, tu non avresti 

oggi questa maturità, questa visualità 

nuova, che sorge proprio sul presupposto 

della tua nuova situazione, che, 

da tecnico del mondo del lavoro e della 

forza della vita, ti rende, giorno per 

giorno, uno specialista, un produttore, 

un tecnico delle conquiste dello spirito”. 

Novarese ha dimostrato l’efficacia 

della motivazione religiosa sia nel processo 

di guarigione fisica sia in quello 

di guarigione spirituale e soprattutto, 

l’importanza del sostegno della fede 

nell’accettare e affrontare ogni giorno 

la sfida della malattia e della disabilità. 

Nel 1960 I Silenziosi Operai della Croce 

otterranno il riconoscimento ed approvazione 

del Vescovo e da quel momento 

Valleluogo sarà la Casa Madre 

dell'Associazione. Con il tempo al Santuario 

si è affiancata la Casa "Salus Infirmorum" 

(1967) e successivamente 

quella "Mons. Luigi Novarese" (1987). 

La prima è ora un Centro di Riabilitazione 

Psicomotoria e la seconda un'accogliente 

e raccolta Casa per Esercizi 

Spirituali, e Centro Congressi. “Abbiamo 

bisogno degli ammalati 

come abbiamo bisogno 

dell’aria che respiriamo - 

scriveva Novarese a su 

L’Ancora nel novembre del 

1965 - abbiamo bisogno di 

dolore santificato dalla grazia 

come abbiamo bisogno 

dei sacerdoti; gli ammalati 

sono coloro che potenziano 

il capitale spirituale dei Ministri 

di Dio affinché siano 

essi maggiormente efficaci 

nella loro pastorale attività”. 

Novarese morirà a 

Rocca Priora (Roma) il 20 

luglio 1984. Per quindici 

anni ha diretto anche l’Ufficio 

della Conferenza Episcopale 

Italiana per la pastorale 

della salute, seguendo 

in particolare la formulazione 

e l’applicazione della normativa per 

l’assistenza religiosa ospedaliera 

E' il 2010 quando al termine del lungo 

percorso di studi e raccolta delle testimonianze, 

Sua Santità Benedetto XVI, 

ha riconosciuto le Virtù Eroiche di 

Mons. Luigi Novarese e lo ha dichiarato 

“Venerabile”. Il miracolo che ha spianato 

il percorso di Novarese verso la 

beatificazione riguarda la guarigione di 

Graziella Paderno della diocesi di Vercelli 

dalla periartrite scapolo-omerale 

sinistra. E ad Ariano dovrebbero giungere 

anche le spoglie del beato, dopo 

l’iter burocratico vaticano. 

In particolare, rappresentano un passaggio importante 

nel percorso di formazione delle giovani generazioni 

e rientrano in modo sempre più consistente 

nei programmi educativi proposti sia nelle scuole sia 

da un universo sempre più ampio di istituzioni, fondazioni, 

associazioni culturali. 

In tantissimi in Irpinia hanno risposto al nostro appello 

da numerose scuole del territorio, segno della 

volontà di confrontarsi su un tema come questo, proponendo 

studi originali o comunque cercando di non 

limitarsi a riproporre il già detto, dall'analisi della 

condizione delle donne nei campi alle persecuzioni 

dei testimoni di Geova o ancora ai tanti bambini trucidati 

fino ad una riflessione filosofica sul concetto 

di razzismo». 

CORRI R 


Novarese beato, Ariano in festa 

Oggi a Roma la cerimonia dedicata al fondatore dei Silenziosi Operai della Croce del santuario 

di Valleluogo, sorto sul Tricolle il 30 marzo 1957. Ad officiarla il cardinale Tarcisio Bertone 

RED. CULT. 

QUESTA SERA NELLO SPAZIO DEL LABORATORIO ROUGE A LIONI 

Di scena le gesta del brigante Crocco 

Si intitola “La Confessione” 

lo spettacolo che 

Massimo Zaccaria porterà 

in scena questa sera, 

alle 22, nello spazio 

di Rouge spazi pubblici 

autogestiti a Lioni. Un 

viaggio, dedicato a Carmine 

Crocco, uno dei più 

noti briganti del periodo 

risorgimentale, che diventa 

l’occasione per interrogarsi 

sulle cause della 

nascita del brigantaggio, una 

produzione firmata teatro folli e 

folletti per ricordare la fine di una 

Nazione e di un popolo, ancora 

in cerca di giustizia e verità. La 

scelta è quella di rileggere sotto 

un’ottica diversa, quella dei vinti 

appunto, la storia della colonizzazione 

del Sud «così da risvegliare 

oggi - spiegano i giovani di 

Rouge - un minimo di orgoglio in 

quello che un tempo fu un popolo 

libero. Questo spettacolo è il segno 

di quanto sia forte il desiderio 

di accendere la voglia di cultura 

in quel fazzoletto di terra che 

qualcuno vorrebbe cancellare. A 

quattro anni dall'inizio di quel 

percorso, l'annunciato sgombero 

dei locali di via torricella mette a 

repentaglio il futuro delle attività 

ospitate al suo interno». Rouge 

non risparmia accuseall’amministrazione 

«D'altronde - 

scrive - risulta l’unico 

soggetto assegnatario 

di uno spazio 

pubblico che ha ricevuto 

lo sfratto esecutivo 

a differenza 

di tutti coloro che, 

invece, comodamente, 

continuano ad abitare 

ed usufruire 

di spazi di proprietà comunale 

senza nessun tipo di problema, 

imperterriti a svolgere i propri interessi 

visto che molti hanno fini 

di lucro. Noi difendiamo e portiamo 

avanti l'idea di una socialità e 

cultura autogestita ed accessibile 

a tutti - “conclude la nota”- e continueremo 

a farlo, lottando per 

impedire che uno sgombero metta 

fine all'esistenza di rouge». 

Festeggia quarant’anni di impegno dalla 

parte dei più deboli la Fondazione 

Rachelina Ambrosini. Domani a Venticano, 

presso la storica sede di Palazzo 

Ambrosini, l’istituto intitolato a Rachelina, 

serva di Dio, e figlia del medico 

condotto del paese, don Alberto e di 

donna Filomena Sordillo, morta a soli 

sedici anni in concetto di santità, alla 

presenza delle massime 

autorità religiose, 

civili e militari, celebrerà 

il quarantesimo 

anniversario della 

fondazione presieduta 

dall'avvocato Tommaso 

Maria Ferri. Per 

l'occasione sarà presente 

anche il postulatore 

della causa di 

beatificazione di Rachelina 

Ambrosini. 

Sarà l’occasione per 

illustrare le attività 

promosse e portate avanti 

in questi anni dalla fondazione 

impegnata soprattutto nei Paesi del terzo 

mondo, Africa e Filippine innanzitutto, 

ma anche in quelli in via di sviluppo 

come l'Honduras e il Centro America. 

All'appuntamento prenderà 

parte il prefetto di Avellino, Umberto 

Guidato. Per l’occasione il Palazzo sarà 

aperto al pubblico e sarà possibile visitare 

stanze e luoghi dove è nata e cresciuta 

la serva di Dio, e dove ha avuto 

le prime miracolose apparizioni della 

Madonna e di Sant'Antonio. E’ l'avvocato 

Ferri a tracciare un bilancio dei tra- 

17 

DOMANI LA CERIMONIA PRESSO LA SEDE DI VENTICANO 

Fondazione Ambrosini, 

quarant’anni di impegno 

dalla parte dei più deboli 

Sarà presentato questa mattina a Torino, in 

occasione della prestigiosa rassegna “Giellismo 

e Azionismo. Cantieri aperti”, organizzata 

dall’Istoreto, Istituto 

storico della Resistenza, 

il volume di “Paolo 

Saggese, Dorso e Gramsci: 

un dialogo spezzato” (ed 

altri saggi dorsiani), Prefazione 

di Gerardo Bianco, 

Delta 3 edizioni, Grottaminarda, 

Av, 2012. Sarà 

l’occasione per promuovere 

una riflessione sul rapporto 

strettissimo tra Dorso, 

Gobetti e Gramsci e insieme 

sulla necessità di una 

nuova sinergia tra il 

Centro Dorso e le più importanti 

istituzioni di studi 

storici nazionali. A introdurre il volume 

sarà Francesco Saverio Festa dell’Università 

di Salerno. Il volume di Saggese, diviso in 

due parti, si propone di analizzare innan- 

guardi raggiunti nel segno della solidarietà: 

«Un bilancio che non può non essere 

positivo. Tutto è stato possibile grazie 

al sostegno incontrato da parte della 

comunità e del territorio. In primo 

piano le scuole che sono stati i principali 

destinatari dei nostri progetti. Del 

resto, Rachelina rappresenta un modello 

di cristianità da emulare, un punto 

di riferimento soprattutto 

per i giovani, 

poiché poco 

più che bambina 

mostra di saper affrontare 

la vita con 

grande forza e saggezza, 

indicando la 

strada per raggiungere 

la pace con se 

stessi e sperimentare 

pienamente la 

“gioia del cuore”. 

Sulla base dei principi 

di Rachelina, la 

Fondazione Ambrosini 

è stata fondata proprio per essere 

vicina ai ragazzi, per assisterli in tutte 

le fasi della loro crescita e aiutarli in situazioni 

di disagio familiare, di handicap, 

sostenendo progetti ed iniziative 

tesi ad avvicinarli al volontariato, al rispetto 

per il prossimo e per l'ambiente». 

Un esempio è offerto dalle giornate della 

solidarietà, importante iniziativa scolastica 

a carattere nazionale, finalizzate 

a divulgare una coscienza civile e solidale 

a cominciare dai banchi di scuola. 

A rendere omaggio alla Fondazione 

SI PRESENTA IL VOLUME “DORSO E GRAMSCI. UN DIALOGO SPEZZATO” 

Anche l’Irpinia oggi protagonista 

dei Cantieri Aperti di Torino 

zitutto il rapporto dialettico e profondo, che 

univa la figura di Guido Dorso a quella di 

Antonio Gramsci, attraverso la mediazione 

di Piero Gobetti e dalla 

sua prestigiosa rivista, 

che ebbe, tra l’altro, il 

merito di fungere proprio 

da collegamento tra 

le istanze meridionaliste 

dell’avellinese e quelle 

comuniste del grande 

pensatore sardo. Il volume 

si sofferma sulle analogie 

tra il pensiero 

dorsiano e quello gramsciano, 

quindi sui reciproci 

debiti ideali, ma 

anche sulle profonde differenze, 

che non troveranno 

mai sintesi, anche 

a causa dell’arresto di Gramsci e dell’esilio 

in patria, che subì Dorso nella provinciale 

Avellino (da ciò il sottotitolo “un dialogo 

spezzato”).

FARMACIE DI TURNO 

Dal 6 al 12 maggio 

Servizio notturno 

(ore 20.00 - 8.30) 

FIORE Via R. Perrottelli, 4 

Tel 0825-38145 

Servizio continuativo 

(8.30 - 20.00) 

CARDILLO Via Due Principati 

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Sabato pomeriggio e festivi 

FIORE Via R. Perrottelli, 4 

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NUMERO VERDE 

800/852525 

LUTTO 

PICCENNA 

Treviso, stroncato da un male incurabile 

a 58 anni, ieri le esequie. 

Dal 1999 al 2006 aveva comandato 

la sezione di Treviso, poi a 

Padova. 

Polizia stradale in lutto. E' morto 

all'ospedale San Camillo Fer- 

Fa tappa anche in Campania la festa 

del cinema. Fino al 16 maggio, nella 

quasi totalità delle sale cinematografiche 

associate all’ANEC, sarà possibile 

vedere un bel film pagando un biglietto 

simbolico di 3 euro (saranno 5 

euro per quelle in 3D). Numerose le iniziative 

programmate in Campania, 

tra incontri, anteprime e dibattiti per 

una festa che riveste un valore simbolico 

forte, in considerazione del momento 

delicato che vive il comparto 

cinematografico. Ad aderire saranno 

anche gli esercenti irpini. 

Registrazione Tribunale 

di Avellino n° 381 

del 18 maggio 2000 

Edizioni Proposta sud s.r.l. 

Via Annarumma 39/A 83100 Avellino 

TRUFFATORI AIPA 

Una vera e propria truffa, 

quella ordita da due napoletani 

nei confronti di un’avellinese, 

costretta dai due finti 

«figli spirituali di San Pio» a 

vendere una casa e il garage 

dinando Piccenna, 58 anni, ex dirigente 

della polstrada di Treviso 

dal 1999 al 2006. Dal 2006 al 

2012 aveva lavorato alla polstrada 

di Padova, incarico abbandonato 

qualche mese fa, quando gli 

venne diagnosticato un tumore. 

Il dott. Piccenna era nato a Napoli 

il 9 luglio 1954 e dopo aver 

conseguito la Laurea in Giurisprudenza, 

era entrato al far parte 

dell'Amministrazione della 

Pubblica Sicurezza nel 1983. Dal 

1999 fino al 2006 ha comandato 

la Sezione Polizia Stradale di Treviso. 

Successivamente, ha diretto 

la Sezione Polizia Stradale di 

Padova. Nel 2012, promosso per 

meriti, è stato trasferito, con 

grande soddisfazione, al comando 

della Sezione Polizia Stradale 

della sua città natale, e cioè la Sezione 

di Napoli, una delle Sezioni 

di Polizia Stradale più com- 

«Questa manifestazione – sottolinea 

Luigi Grispello, presidente dell’Unione 

Agis della Campania – coinvolge 

ed unisce artisti, operatori e pubblico, 

perché esprime la volontà di non arrendersi. 

Nel prendere atto del perdurare 

di una situazione drammatica 

che, nella nostra regione, mette in pericolo 

il lavoro di migliaia di persone e 

l’attività di molte imprese, confidiamo 

nell’azione del nuovo governo» 

Amministratore 

SIMONA FESTA 

Direttore responsabile 

IVANA PICARIELLO 

INFERNO & PARADISO 

plesse d'Italia. Qui ha appreso 

della grave malattia che lo aveva 

colpito e per combatterla è rientrato 

a Treviso, dove è tuttora radicata 

la sua famiglia (la moglie 

dott.ssa Maria Rosaria Rizzo è 

tuttora un Dirigente della Prefettura 

di Treviso). 

La cerimonia funebre si terrà oggi 

alle ore 10.30 presso la chiesa 

parrocchiale di Santa Maria del 

Rovere. Alle esequie parteciperanno, 

oltre alle maggiori Autorità 

civili e militari della Provincia, 

anche importanti rappresentanti 

dell'Amministrazione della 

Pubblica Sicurezza. A nome del 

comitato civico di salute pubblica 

"R. Marcone", il segretario Vittorio 

Sellitto e il portavoce Pino 

Volpe, sono affettuosamente vicini 

alla famiglia, in particolare 

al carissimo amico Gennaro Rizzo. 

CONFIDENZIALE 18 

OGGI 

CORRIERE 

Non si ferma la battaglia dell’Aipa. 

E da oggi può contare 

anche sulla benedizione di Padre 

Francesco che incoraggia 

con una bella lettera l’associazione 

a non arrendersi 

Quotidiano dell’Irpinia a diffusione regionale 

Redazione 

Via Annarumma 39/A 

Telefono 0825 792424 

Fax 0825 792440 

email provincia@corriereirpinia.it 

AUGURI 

Auguri a Viola Petruzziello 

che spegne due candeline 

“Sei il mio sole che riscalda 

e illumina la mia vita, 

sei il mio sogno più bello. 

Buon compleanno, 

ti adoro la tua mamma." 

Nozze d'oro ad Altavilla 

Oggi cinquant'anni di matrimonio 

l'insegnante Irma Di 

Giovanni e il Direttore Didattico 

Antonio Tartaglia. 

Una vita passata insieme tra 

scuola, famiglia e generazioni 

di studenti che salutano 

oggi la felice ricorrenza. 

Un sodalizio che costituisce 

un raro esempio positivo di 

vita vissuta nella semplicitá 

e nei valori cristiani in una 

comunità che, come tante, si 

qualifica spesso per fatti di 

cronaca. 

A loro, ai figli Titti e Bernardino 

ed ai nipotini Antongiulio 

e Lorenzo giungano 

gli auguri di felicita dal 

movimento "liberi per Altavilla". 

Ad Irma ed Antonio tantissimi 

auguri anche da parte 

GIOCATORE TIPO 

DEL LOTTO ONLINE 

Il Lotto online ha già riscritto il profilo 

del giocatore tipo che usa pc, tablet 

e smartphone per tentare la fortuna. 

Se per altri prodotti è stato difficile 

conquistare l'interesse di giocatori 

che hanno poca dimestichezza 

con le nuove tecnologie, il lotto 

online può contare su uno zoccolo 

duro di "senior" over 50 che, pur di 

sfidare la sorte con i propri numeri 

fortunati, ha superato il "digital divide". 

I primi dati di gioco mostrano 

un nuovo trend: il giocatore tipo 

del lotto online è uomo e residente 

al Centro-Sud e gioca principalmente 

per puntare pochi euro sulle date 

di nascita, con un occhio alla smor- 

PUBBLICITA’ 

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CORRIERE 


EMERGENZE CHE TEMPO FA 

PREFETTURA 0825/7981 

CARABINIERI 112- O825/ 682333 

POLIZIA 113 

POLIZIA STRADALE 0825/2061 

GUARDIA FINANZA 117 

VIGILI DEL FUOCO 115 

VIGILI URBANI 0825/74830 

PRONTO SOCCORSO 118 

LA RASSEGNA 

Anche in Campania 

la festa del cinema 

La vignetta di Don Juan 

ESTRAZIONE 

7 maggio 2013 

BARI 13 77 87 35 8 

CAGLIARI 30 53 61 79 59 

FIRENZE 40 16 52 2 11 

GENOVA 38 45 1 81 58 

MILANO 87 82 9 78 90 

NAPOLI 56 78 60 42 51 

PALERMO 30 9 23 45 57 

ROMA 38 84 18 36 84 

TORINO 33 18 71 56 54 

VENEZIA 59 62 11 56 66 

NAZIONALE 53 60 29 52 37 

L’INIZIATIVA 

Al Carcere Borbonico 

in mostra i depositi 

Dopo un gran lavoro di allestimento e 

inventariazione, ad aprire al pubblico 

saranno i depositi del Carcere Borbonico 

appositamente progettati per l'occasione. 

Per la prima volta sarà visitabile un 

patrimonio di norma invisibile e inaccessibile: 

i nuovi locali, infatti, contengono 

centinaia di reperti in ambienti 

opportunamente restaurati e attrezzati. 

Il progetto "depositi aperti" prevede 

che il Carcere non sia un semplice magazzino 

ma un luogo aperto al pub- 

NUMERI IN MASSIMO RITARDO 

Bari Numero 85 52 78 70 71 

Ritardo 

Cagliari Numero 31 68 17 22 12 

Ritardo 

Firenze Numero 78 25 7 42 77 

Ritardo 

Genova Numero 36 2 9 53 11 

Ritardo 

Milano Numero 74 53 37 76 85 

Ritardo 

Napoli Numero 70 62 28 88 36 

Ritardo 

Palermo Numero 27 59 22 24 34 

Ritardo 

Roma Numero 35 49 79 34 78 

Ritardo 

Torino Numero 53 81 60 22 16 

Ritardo 

Venezia Numero 47 40 41 81 19 

Ritardo 

blico, che potrà visitarlo a partire da 

sabato 18 maggio. Durante la Giornata 

Internazionale dei musei le visite 

gratuite, curate da Mediateur, porteranno 

i visitatori alla scoperta di un 

patrimonio d’eccezione. 

CONCORSO N. 55 07/05 

19 - 37 -54 -65 -67 -70 

numero jolly 75 

numero superstar 46 

Vincitori Quote 

Nessuna vincita 5+1 

Cinque 8 € 32.312,08 

Quattro 884 €309,72 

Tre 29.883 € 17,81 

Minima: 12 

Massima: 22 

Oggi 

Avellino: Pioggia 

Irno solofrano: Pioggia 

Arianese: Pioggia 

Baianese: Pioggia 

Alta Irpinia: Pioggia 

ValleCaudina: Pioggia 

Domani 

Avellino: Pioggia 

Irno solofrano: Pioggia 

Arianese: Pioggia 

Baianese: Pioggia 

Alta Irpinia: Pioggia 

ValleCaudina: Pioggia 

SANTO DEL GIORNO: SANT' IGNAZIO DA LACONI 

SEGNO ZODIACALE: TORO 

MERCATI SETTIMANALI: AVELLINO - BONITO - CESINALI 

- GESUALDO - MONTEVERDE - MORRA - MUGNANO - S.AN- 

DREA DI C. - TAURANO - VALLESACCARDA -VILLANOVA 

AL CARCERE BORBONICO 

Bicincittà, l’iniziativa 

firmata Uisp 

Appuntamento domani con Bicincittà, 

manifestazione sportiva cicloturistica 

rivolta agli appassionati delle due ruote 

e non solo. Organizzata dalla UISP, 

Comitato provinciale di Avellino, partirà 

da Torelli di Mercogliano, piazzale 

antistante la Misericordia di Mercogliano, 

seguirà per Via Nazionale Torrette 

di Mercogliano, per Avellino per 

Viale Italia, C.so Vittorio Emanuele (incrocio 

con Via Matteotti) e ritorno. Alla 

manifestazione, che vedrà la collaborazione 

della FIAB, Federazione Italiana 

Amici della Bici, hanno assi- 

Minima: 11 

Massima: 22 

della redazione del Corriere. 

Auguri 

a Gennaro Romei 

Buon compleanno all'avv. 

Gennaro Romei con l'augurio 

di trascorrere una giornata 

all'insegna della serenità, 

circondato dall'affetto 

delle persone a lui care. Auguri 

da Angelo Melchionda 

e famiglia. Auguri anche dalla 

redazione del Corriere 

Buon compleanno 

Emilia 

Festeggia il suo compleanno 

Emilia Prisco. Ad Emilia, insegnante 

appassionata e amica 

sincera l’abbraccio di 

parenti e amici e della redazione 

del Corriere. Ti auguriamo 

di realizzare presto 

tutti i tuoi sogni. 

curato il patrocinio le Amministrazioni 

Comunali di Mercogliano ed Avellino. 

I ciclisti riceveranno un kit-gara 

composto da un sacchetto-spot (RI- 

DUCO – RICICLO – RIUSO) sensibile 

ai problemi dell’ambiente offerto dalla 

UISP, da sempre impegnata a collegare 

lo sport per dilettanti con l’ambiente 

e il paesaggio, e da una medaglia 

commemorativa della manifestazione. 

All’interno dei sacchetti saranno 

inseriti prodotti offerti dall’Ipercoop 

di Avellino. L’ iscrizione è gratuita e il 

raduno è fissato nel piazzale della Misericordia 

a Torelli di Mercogliano a 

partire dalle 9. L’ Assistenza sanitaria 

sarà garantita dalla Misericordia di 

Mercogliano. 

fia e uno ai social network. L'età media 

si innalza, dalla fascia tra 25 e i 

44 anni che ha caratterizzato fino a 

oggi i giocatori online, con il Lotto la 

media viaggia tra i 45 e i 65 anni. Tra 

i fattori positivi che hanno provocato 

questa inversione di tendenza, oltre 

all'opportunità di giocare negli orari 

di chiusura delle tabaccherie c'è 

la possibilità di "abbonarsi" ai propri 

numeri fortunati, scegliendo di 

puntare sulla stessa combinazione 

per tutti e 3 i concorsi settimanali. 

Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi 

statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 250

Ditelo al Corriere 

I tanti incontri sul problema rifiuti 

purtroppo non sono serviti 

a nulla: la città di Avellino è ancora 

invasa da cumuli di immondizia 

ed ieri hanno fatto la 

loro comparsa anche alcuni grossi 

roditori, che hanno invaso alcuni 

esercizi commerciali proprio 

nella piazza del Tribunale. Di 

fronte ad una emergenza così grave 

– che al momento non si riscontra 

in nessuna altra città della 

Campania – i cittadini si interrogano 

sulle cause che hanno 

portato a tale situazione vergognosa. 

Purtroppo il sito internet 

di Irpiniambiente ( società partecipata 

interamente dalla Provincia 

di Avellino ) poco dice sulla 

reale situazione : quali siano gli 

enti morosi, quale sia il suo bilancio 

approvato, quale sia il suo 

organico, quanti siano gli operatori 

ecologici provenienti da altre 

società e province campane, con 

quali modalità si è proceduto alla 

loro selezione. Inutile cercare 

quali siano i compensi dei suoi 

amministratori e dirigenti. Eppure 

vi sono precise disposizioni 

sulla trasparenza delle società 

partecipate totalmente da enti 

pubblici. Da tempo inoltre è stato 

costituito un Osservatorio Provinciale 

sui Rifiuti (OPR) che dovrebbe 

fungere sia da supervisore 

di tutte le attività di gestione 

dei rifiuti in atto nella Provincia, 

RAI 1 

17:15 A Sua immagine 

17:45 Passaggio a Nord Ovest 

18:50 L'Eredità 

20:00 TELEGIORNALE 

20:30 Rai Tg Sport 

20:35 Affari Tuoi 

21:30 Un amore di scrittore 

00:15 TG1 Notte 

00:25 Che tempo fa 

00:30 Cinematografo 

RAI 2 

17:10 Sereno variabile 

18:00 Tg2 

18:03 Meteo 

18:05 90’ minuto serie B 

19:35 Squadra Speciale Cobra 11 

20:30 Tg2 

21:05 Castle 

22:35 Tg2 

22:50 Sabato Sprint 

23:45 Tg2 

L’intervento 

Quanto ci costa 

Irpiniambiente? 

sia da fonte di informazioni per 

cittadini ed enti pubblici. La stessa 

legge 123/2008 prescrive ai 

Sindaci dei Comuni della Campania 

l'invio mensile dei dati di 

produzione dei rifiuti e di raccolta 

differenziata. Entro il 

30/04/2013 i Sindaci avrebbero 

dovuto trasmettere la dichiarazione 

di conclusione di inserimento 

e convalida dei dati per 

l'annualità 2012. Mentre la confusione 

è tantissima la società Irpiniambiente 

ha di recente emanato 

alcuni bandi di gara per importi 

elevatissimi: il primo per 

1.875.000 euro , il secondo per 

6.051.600 euro per 24 mesi + 

3.025.800 euro per ulteriori 12 

mesi. 

Cosa avverrà se i complessivi servizi 

relativi ai rifiuti verranno di 

nuovo gestiti dai comuni? Poichè 

la Provincia esercita in house il 

suo controllo su Irpiniambiente 

vorranno il Commissario Coppola 

ed il sub Commissario dott. Amabile 

- che è anche Vice Prefetto 

Vicario e quindi estremamente 

sensibile alle questioni della 

trasparenza amministrativa - dare 

qualche risposta ai tanti cittadini 

avellinesi che sono estremamente 

preoccupati per la vicenda 

rifiuti ed indicare chiaramente 

i complessivi esborsi di Irpiniambiente? 

Arch. Claudio Rossano 

Per la festa della mamma torna 

in piazza l’Azalea della ricerca 

Domenica 12 maggio torna l'appuntamento con l'Azalea della Ricerca. Con un contributo di 15 

euro riceverai l'Azalea della Ricerca, un regalo speciale per la Festa della Mamma e un gesto 

concreto a sostegno dei progetti di ricerca sui tumori femminili. 

L'Azalea è da sempre un momento di grande partecipazione collettiva e il suo successo è dovuto 

alla generosità dei cittadini italiani e alla disponibilità degli oltre 20.000 volontari che permettono 

all'AIRC una distribuzione capillare delle piante su tutto il territorio nazionale. Il tumore 

al seno, se diagnosticato precocemente è curabile in oltre l'80% dei casi, grazie ai progressi 

della ricerca. In Italia, il tumore alla cervice uterina viene diagnosticato, in forma avanzata, a una 

donna ogni 10.000, mentre circa una su 100 si ammala di cancro all'ovaio. Esistono anche 

tumori che non colpiscono direttamente gli organi femminili, ma che, purtroppo, riguardano 

sempre più le donne. Il tumore del colon-retto è il secondo più diffuso, mentre quello al polmone 

è in forte crescita. È bene però ricordare che quasi il 70% dei tumori potrebbe essere prevenuto, 

o diagnosticato in tempo, adottando stili di vita corretti e partecipando ai protocolli di screening 

e diagnosi precoce. 

Sarà possibile acquistare l'azalea nelle piazze di Avellino, Montemiletto, Grottaminarda, Baiano, 

Serino, Ariano, Mercogliano 

Questa sera in tv 

RAI 3 

17:55 Tv Talk 

18:55 Meteo 3 

19:00 Tg3 

19:30 Tg Regione 

19:51 Meteo 

20:00 Blob 

21:30 Ulissa: il piacere della scoperta 

23:30 Tg 3 

23:45 Tg Regione 

23:50 Un giorno in pretura 

RETEQUATTRO 

14:00 Tg4 

14:35 Meteo 

14:45 Lo sportello di forum 

15:32 Va in onda la morte 

17:20 Il sig. Monk e la riunione di classe 

18:55 Tg4 

19:31 Meteo 

19:35 Tempesta d’amore 

21:17 Rambo 2 la vendetta 

23:25 Training day 

CANALE 5 

13:00 Tg5 

13:41 Inga Lindstrom 

15:50 Verissimo 

18:50 Money Drop 

20:00 Tg5 

20:40 Striscia la notizia - La voce dell’insolenza 

21:00 Amici di Maria - Prime Time 

00:30 Sueprcinema 

01:00 Tg 5 

01:30 Striscia la notizia - la voce dell’insolenza 

ITALIA 1 

17:45 Life Bites - Pillole di vita 

17:50 Magazine Champions League 

18:30 Studio aperto 

18:58 meteo.it 

19:00 Life Bites - Pillole di vita 

19:15 Zathura - Un’avventura spaziale 

21:10 Alieni in soffitta 

22:55 Evolution 

00:55 Pokermania 

01:50 Sport Mediaset 

CORRIERE 

CONFIDENZIALE Sabato 11 maggio 2013 19 

Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il Corriere quotidiano 

dell’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 0825-792440 o all’indirizzo 

mail:provincia@corriereirpinia.it 

La cartella di 

pagamento può 

essere impugnata 

Perché darla per vinta all’Agenzia delle Entrate 

prima e ad Equitalia poi, se si è commesso un errore 

nella compilazione della dichiarazione dei 

redditi? 

Anche perché bisogna confidare nella giurisprudenza, 

specie quando applica correttamente la 

legge che non sempre è a sfavore del contribuente 

come nella ordinanza n. 10647 del 7 maggio 

2013 della sezione tributaria della Corte di Cassazione, 

che ha dato ragione al cittadino rilevando 

come si possa impugnare la cartella di pagamento 

facendo valere l’errore commesso nella 

compilazione della dichiarazione dei redditi. 

In particolare, sulla scia di altri recenti precedenti 

giurisprudenziali della stessa Suprema Corte 

(fra questi la n. 4776/11 e 26512/11), gli ermellini 

investiti da un ricorso presentato da un cittadino 

residente a Treviso avverso una sentenza della 

Corte Tributaria Regionale di Venezia Mestre, 

hanno ribadito che “il contribuente che abbia 

commesso un errore a suo danno nella compilazione 

della denuncia dei redditi può emettere una 

dichiarazione correttiva e non è tenuto a seguire 

la procedura di rimborso di cui all'art.38 del 

dpr n.602/1973”. 

Ma v’è di più. Secondo i giudici di Piazza Cavour, 

la correzione “è possibile anche in sede di impu- 

Le lettere 

LA 7 

14:05 Tg la7 

14:40 Le strade di san Francisco 

16:20 The district 

17:55 L’ispettore barnaby 

20:00 Tg la7 

20:30 In onda 

23:05 The cell - La cellula 

SKYCINEMA1 

16:45 Sex and the city 

19:10 Perfect stranger 

21:00 Sky Cine News 

21:10 La memoria del cuore 

23:00 In Treatment - Maratona 6a settimana 

01:45 Il Dittatore 

SKYSPORT1 

21:00 Speciale Scudetto Repetita Juve 

21:30 History Remix-Juve, le partite Scudetto 

22:00 Speciale Juventus la Playlist Scudetto 

22:30 Speciale Conte l'Uomo Scudetto 

22:55 Speciale Scudetto Repetita Juve 

gnazione di una cartella di pagamento, emessa in 

base alla dichiarazione del contribuente, non essendo 

di ostacolo il limite previsto dal comma 3° 

dell'art.19 del d. Igs.n.546 del 1992 (secondo cui 

la cartella sarebbe impugnabile solo per vizi propri), 

perché non viene in rilievo un vizio della cartella, 

ma l'errore del contribuente, e l'esigenza del 

rispetto del principio della capacità contributiva 

e della obiettiva legalità dell'azione amministrativa”. 

Per Giovanni D'Agata, fondatore dello “Sportello 

dei Diritti”, l’ordinanza in questione è particolarmente 

importante perché evidenzia come l’atto 

impositivo non sia sempre impugnabile solo per 

vizi propri come taluni pseudo esperti continuano 

a ribadire, ma esistono casi come quello della 

fattispecie che consentono l’impugnazione anche 

per cause esterne come l’errore nella dichiarazione 

dei redditi. 

Medicina integrata con il Rotary Club 

Appuntamento per questa 

mattina con l’iniziativa organizzata 

dal Rotary Club di Avellino, 

alle ore nove, al PuntoRotary, 

in viale Italia, presso 

la casa di riposo Rubilli. 

Un incontro divulgativo, sulla 

Medicina Integrata, sotto 

l'egida dell'Ordine dei Medici 

di Avellino, e aperto a tutti. 

La mattinata sara' dedicata, 

particolare, a descrivere le metodiche 

ANTI-INVECCHIA- 

MENTO (anti-age) utilizzate 

dalla Medicina naturale Ayurvedica, 

grazie alla presenza di 

un grosso Esperto della materia, 

il dottor Francesco Scala. 

E' possibile porre domande, 

discutere e, soprattutto, essere 

informati in un incontro "a 

tutto tondo" sugli stili di vita, 

alimentazione, medicine naturali, 

massaggi ed altro, per 

mantenersi giovani e in forma. 

Come eravamo 

Le signore Genovese in villa, anni 50. La foto è tratta dal sito www.avellinesi.it 

FOX CRIME 

17:10 Law & Order: Criminal Intent 

18:05 Law & Order: Criminal Intent 

19:00 Delitti in Paradiso 

20:05 C.S.I. 

21:00 New Tricks - 1^TV 

23:10 Law & Order svu 

00:00 Criminal Minds 

NATIONAL GEOGRAPHIC 

18:55 Monster Fish: pesci giganti 

19:55 Affari in cantina 

20:25 Demolitori d'azzardo 

20:55 I resti del Buddha - 1^TV 

21:50 La meraviglia della vita 

22:50 Russia: terra selvaggia 

23:50 Gli apocalittici 

CIELO 

15:15 Cambio vita.... mi ha lasciato 

16:30 Fratelli in affari 

18:30 Flipping vegas 

19:30 American pickers 

20:30 Good luck check 

22:45 Cielo che gol! 

Ipse dixit.... 

Ci sono persone che non riescono a 

costruirsi l'armatura e altre che 

non riescono più a liberarsene. 

(Fabio Volo) 

La vostra 

stella 

ariete dal 21/3 al 19/4 

Tendete ad accumulare 

troppo: fate più 

movimento. Un progetto 

risulta molto stimolante, 

ma non 

prendete impegni a lunga scadenza. 

toro dal 20/4 al 21/5 

Un amore volubile si 

squaglia come un gelato 

al sole. Bene così. 

Cominciate ad essere 

liberi di dare il meglio 

su altri fronti. 

gemelli dal 21/5 al 20/6 

Nonostante abbiate 

ragione lo scontro con 

un collega rischia di 

essere molto ruvido. E' 

meglio evitare di fare 

troppo i permalosi. 

cancro dal 22/6 al 22/7 

Avete risorse muscolari 

discrete, ma state 

attenti a non gravare 

troppo di fatica i piedi. 

Oggi risultano sensibili 

i calcagni. 

leone dal 23/7 al 22/8 

Con un pizzico di prudenza 

veleggerete 

tranquilli in un giorno 

piacevole. Tra l'andare 

o il restare sarà più 

fortunato l'andare. 

vergine dal 23/8 al 22/9 

Non è tempo di scelte 

sentimentali impegnative. 

Vi ci vuole piuttosto 

un gioco, magari 

amoroso, per allentare 

le tensioni. 

bilancia dal 23/9 al 22/10 

Un incontro che prelude 

a un lavoro futuro 

può avere esiti complessi. 

Se la conquista 

si allontana dovrete 

giocare d’astuzia. 

scorpione dal 23/10 al 21/11 

Fate un infuso di foglie 

di maggiorana e bevetene 

qualche tassa al 

giorno. Farà bene sia 

per l’insonnia che per il 

mal di testa. 

sagittario dal 22/11 al 21/12 

La presenza di Marte 

nel segno vi rende terribilmenteintraprendenti, 

ma anche vagamente 

aggressivi, specie 

con il vostro amore. 

capricorno dal 22/12 al 19/1 

Finanze in salute con 

consentono di affrontare 

alla leggera alcune 

spese. Una fortuna 

speciale tocca ai nati 

nella seconda decade. 

acquario dal 20/1 al 18/2 

Venere raggiunge Giove 

nel segno. Saprete 

affrontare con ottimismo 

un imprevisto. 

Qualcosa di simpatico 

si intrufola nel cuore. 

pesci dal 19/2 al 20/3 

Il dopo cena è movimentato 

da una robusta 

scossa di erotismo 

che rischia di scombussolare 

la vostra 

tranquilla routine amorosa.

Avellino, 

chiusura 

in bellezza 

GIANLUCA AMATUCCI 

CORRI R 


VERSO L’ULTIMA SFIDA. Domani si 

gioca. I Lupi di Rastelli torneranno in 

campo, sul terreno amico, per la gara 

che chiude definitivamente la stagione 

di Lega Pro, prima di giocare la Supercoppa 

e poi di affrontare gli impegni 

di Coppa Italia e il prossimo torneo 

di serie cadetta. Il gruppo anche 

ieri ha svolto una seduta di allenamento 

pomeridiana, con l’unica assenza 

da registrare di Bianco che prosegue 

le terapie. Questa mattina al 

“Partenio-Lombardi” è in programma 

la conferenza del tecnico Rastelli, come 

sempre prima della gara domenicale, 

ma prima del mister, a parlare 

sarà il presidente Walter Taccone che 

illustrerà alla stampa il programma 

della festa che si svolgerà dopo la gara 

contro il Pisa. Nel pomeriggio la 

squadra svolgerà la rifinitura allo stadio 

“Partenio-Lombardi”. Proprio in 

occasione della gara Avellino - Pisa, in 

programma domani alle 15:00 il consiglio 

per tutti i tifosi (si attendono 

più di 15 mila persone allo stadio), 

considerata la grande affluenza, è 

quello di recarsi al “Partenio-Lombardi” 

con congruo anticipo per evitare 

code e disagi. A poco più di 24 ore di 

distanza, cresce l’attesa 

tra la tifoseria biancoverde, 

gli appassionati e gli 

sportivi tutti della provincia 

irpina, per sapere quale 

sarà, nel dettaglio, proprio 

il programma della festa che si vivrà 

subito dopo la sfida contro i nerazzurri 

di mister Pagliari e che vedrà la 

nostra città invasa di biancoverde e di 

voglia di divertirsi e vivere momenti 

di passione, insieme ai protagonisti 

della fantastica cavalcata che ci ha riportato 

finalmente in serie B. Una domenica 

ricca di sport, aggregazione e 

festa per tutti, in particolare i più giovani 

che mai hanno vissuto emozioni 

tali, legate, offerte dai successi del 

calcio in biancoverde. 

ASPETTANDO LA SUPERCOPPA. Subito 

dopo la stagione regolamentare ci 

sarà da giocare ancora una grande sfida, 

quella della Supercoppa. Il sorteggio, 

come ufficializzato dalla Lega 

Pro, si terrà lunedì a Firenze. La sfida 

si dividerà in due separati momenti 

Domani la sfida al Pisa, poi la grande 

festa in città. Lunedì il sorteggio 

di Supercoppa. Già spuntano 

i primi nomi di mercato 

con gara di andata e ritorno. Per i 

biancoverdi di mister Rastelli oggi ancora 

non si sa quale tra Lecce e Trapani 

sarà la sfidante. C’è da attendere 

ancora l’ultimo turno per capire quale 

team tra i due riuscirà ad aggiudicarsi 

la vetta nel suo torneo. Dieci anni 

fa andò male contro il Treviso. Ora 

i lupi ci riproveranno. Tra gli irpini di 

questa stagione, in campo, all’epoca 

“ 

In città 

In provincia 

T-shirt e bandiere 

Avellino è stata invasa da 

chioschi ambulanti con il 

colore biancoverde che la 

fa da padrone. Tutti a caccia 

di maglie e bandiere 

Altavilla 

Il club Tagliaferri è stato al 

lavoro per giorni per addobbare 

Altavilla coni colori 

biancoverdi e festeggiare 

la promozione in B 

avellino 

Lungo la centralissima via Carducci un gruppo di tifosi 

irpini ieri pomeriggio si è dedicato all’allestimento 

della coreografia, rigorosamente biancoverde 

c’era il solo Raffaele Biancolino. Quattro 

promozioni per lui con la maglia 

dell’Avellino ed ora la voglia di sollevare 

anche questo trofeo. 

IL MERCATO. Campionato che sta per 

chiudersi, vittoria già acquisita e primi 

nomi su possibili calciatori che interesserebbero 

in fase di mercato che 

si rincorrono, anche se, a dire il vero 

appare decisamente presto per discu- 

Balconi e finestre 

E’ stato l’anno dell’Avellino 

e in città tantissimi tifosi 

hanno esposto in segno 

di festa, le loro bandiere 

sui balconi 

tere di organico, con altre tematiche 

che vanno affrontate, come giustamente 

ha voluto sottolineare la società 

attraverso le parole del Presidente 

Taccone, in merito alla spinosa questione 

stadio. “Radio mercato” è però 

già accesa e sintonizzata su qualche 

nome. Quattro per ora i primi calciatori 

che sono stati accostati ad un possibile 

futuro in Irpinia. La riforma della 

cadetteria ci ricorda che andranno 

rispettate alcune norme, come quella 

del tetto di ingaggi ed una rosa con soli 

22 elementi over. Primo nome sarebbe 

quello del 32 enne Massimo Maccarone, 

tra i calciatori che farebbero 

gola all’Avellino, ex del Siena, Parma, 

Sampdoria e in forza all’Empoli, con 

scadenza di contratto a breve. Il 34enne 

ex irpino Beppe Mascara potrebbe 

L’Alta irpinia 

Anche i club organizzati 

dell’Alta irpinia si sono dati 

da fare per creare una bella 

coreografia nei loro comuni, 

dedicata ai Lupi 

In tour sul bus 

Cresce l’attesa per la sfilata 

di domani sera che vedrà 

i protagonisti della storica 

promozione in tour 

lungo le strade cittadine 

Il mandamento 

Nella zona del baianese e 

del mugnanese tantissimi 

sono i tifosi che hanno dimostrato 

la loro passione 

per i colori biancoverdi 

20 

essere un’altra pista su cui battere. 

Nel 2000/2001, con Ammazzalorso in 

panchina, giocò 29 gare con 16 marcature, 

prima di passare a Palermo, 

Genoa, Catania, Perugia, Napoli e Novara. 

Tra i possibili interessi ci sarebbe 

anche un altro ex, il 28 enne attaccante 

romano Ferdinando Sforzini, di 

proprietà del Pescara, tenendo anche 

presente un’altra pista che condurrebbe 

al 33 enne Marco Sansovini dello 

Spezia. Per adesso solo nomi. Per il 

calciomercato ci sarà tempo e spazio 

nelle prossime settimane, anche perché 

si tratta di un argomento da vagliare 

con attenzione e convinzione, 

come ha già fatto nella scorsa stagione, 

in maniera perfetta, il diesse Enzo 

De Vito. 

PASSA IL SALARY CUP. Tra gli argomenti 

di maggiore 

spicco in tema di 

novità per la B c’è il 

salary cap, discus- 

so in riunione della 

Lega di B. Per quanto 

attiene al tetto salariale, 

non si porrà 

più a livello individuale 

ma verrà considerato 

in rapporto 

con tutta la squadra. 

Nei nuovi contratti 

dovrà andare 

entro il 60% il rapporto 

tra emolumenti 

e valore della 

produzione. Nuove 

norme per la nuova 

stagione in cadetteria.

CORRI R 


“E’ da quattro anni che andava fatto. Il 

Logo ha un suo valore per ogni tifoso ed 

è il Logo di tutta una vita” 

LA PREPARAZIONE 

Ennesima seduta di allenamento per la squadra di 

Massimo Rastelli nel pomeriggio di ieri allo stadio 

“Partenio - Lombardi”. I calciatori si sono ritrovati 

per proseguire la preparazione in vista della sfida 

contro il Pisa. Gli ultimi 90 minuti di gioco nella 

stagione di Lega Pro che questo gruppo “saluta” 

grazie alla meritata promozione raggiunta con la 

vittoria colta in quel di Catanzaro. 

IL PASSAGGIO DEL LOGO. Puntuale, 

alle 16 e 30 Mario dell’Anno 

è arrivato presso lo studio del notaio 

Giordano. Nel pomeriggio di 

ieri, un passaggio fondamentale è 

quello che si è svolto per il Logo 

dell’U.S. Avellino che è andato alla 

società Dell’Anno 94 srl, in rappresentanza 

dello storico tifoso 

biancoverde. In sintesi, nascerà una 

cooperativa nella quale ci saranno 

i tifosi che vogliono aderirvi 

ed avranno diritto ad una quota 

singola. Tutti potranno esprimere 

i propri pareri e la quota andrà 

ad ogni persona fisica che la richiedesse 

al costo di 10 euro. Lo 

stesso Dell’Anno avrà una quota. 

Tutto sarà simbolico. 

MARIO DELL’ANNO. Ad attendere 

lo storico tifoso dell’Avellino per 

questo passaggio, stampa e tv locali 

e Mario Dell’Anno, subito dopo 

la firma si è mostrato come 

sempre, disponibile ed ha spiegato 

i motivi di una scelta: “E’ da 

quattro anni che andava fatto. Il 

Logo ha un suo valore per ogni tifoso 

ed è il Logo di tutta una vita. Rispetto 

al futuro, non cambio assolutamente 

idea: sono pronto a cederlo 

in comodato d’uso all’attuale 

società al fine di vederlo sulle 

casacche dell’Avellino per la prossima 

stagione, come certo vorrebbero 

tutti i tifosi del Lupo. Credo che 

l’unica cosa che rimanga a vita in 

una società di calcio siano proprio 

i tifosi. Il resto, società, calciatori 

ed altro, passano. Ci sono tante 

priorità da discutere come quella 

dello stadio ma credo che anche il 

Logo sia importante, per il valore 

affettivo che riveste per tutti noi. 

Oggi ringrazio ancora una volta 

Taccone e la società che ci hanno riportato 

in B e resto dell’avviso che 

SPORT 21 

se volesse rimettere il logo dell’ U.S. 

sulle maglie dell’Avellino, non potrà 

che essere una buona scelta, il 

coronamento perfetto per quest’annata 

fantastica sotto il piano dei risultati 

sportivi. Tra 10/15 giorni 

torneremo sulla questione con una 

conferenza stampa. Per adesso, ribadisco 

che tutti avranno diritto 

ad un voto. Ho deciso di comprare 

il Logo per ricucire uno strappo con 

la vecchia tifoseria e il nuovo Avellino 

e posso garantire che da parte 

mia non ci sono business da fare”. 

IL PISA VERSO AVELLINO. Si avvicina 

la sfida che chiude la stagione 

per l’Avellino ma anche per i toscani 

del Pisa che poi si giocheranno la 

loro possibilità di scattare in serie 

cadetta attraverso la lotteria dei Play 

off che vedrà in corsa anche la Nocerina 

di Gaetano Auteri, il Latina del 

tecnico Stefano Sanderra e il Perugia 

di mister Camplone. Quattro squadre 

agguerrite e a caccia della vittoria fi- 

RADIO RAI 

Il marchio dell’U.S. va al tifoso storico dell’Avellino 

Dell’Anno firma e annuncia: 

«Ora il Logo sarà dei tifosi» 

Rinnovata l’apertura all’attuale dirigenza: “Confermo che se vogliono, potrà tornare 

sulle maglie dell’Avellino. Da parte nostra, abbiamo agito per ricucire uno strappo” 

Nascerà una cooperativa nella quale ci saranno i tifosi 

che vogliono aderirvi ed avranno diritto ad una quota 

singola 

nale. Contro i biancoverdi domani 

al “Partenio - Lombardi” sono certe 

ormai le assenze di Mingazzini che 

è stato squalificato dal Giudice sportivo 

e dell’infortunato Buscè. I tifosi 

del Pisa sono vicini ai loro beniamini 

e anche in curva, durante l’allenamento 

in terra toscana hanno voluto 

caricare il gruppo con uno striscione 

su cui c’era scritto: “La Nord 

è con voi”. A seguire gli allenamenti 

un buon gruppo di tifosi nerazzurri. 

Mister Pagliari non ha potuto utilizzare 

Filippo Fondi, bloccato da una 

distorsione alla caviglia, e ad Antonio 

Buscè che ha riportato la frattura 

al setto nasale, nel corso della gara 

giocata contro il Benevento. Rientrato 

Luca Rizzo, che aveva giocato 

con la Nazionale Under 20 di mister 

La vittoria della stagione, il successo colto dalla società, 

la squadra, il mister e i tifosi. E’ stato questo 

il tema centrale discusso ieri sera, nella consueta 

rubrica andata in onda su RadioRai, dedicata alla 

Lega Pro e curata da Luca Purificato e Maurizio 

Ruggeri. A parlare della cavalcata vincente della 

squadra biancoverde, il diesse Enzo De Vito e Juary, 

indimenticato ex giocatore dell’Avellino. 

Di Biagio. Ci saranno anche i giovani 

della Berretti Mattioli, Mazzolli e 

Brillanti. Soddisfatto del lavoro svolto 

dal gruppo, il tecnico Dino Pagliari, 

che ha caricato tutti in vista dei 

prossimi Play off: “La squadra ha 

già fatto l’impresa. Ad Avellino andremo 

a giocare una partita piacevole 

dove non ci sono in palio risultati 

importanti. Resta il fatto che scenderemo 

in Irpinia per cercare di vincere. 

Non saremo in campo all’arma 

bianca, cercheremo di giocarcela. E’ 

certo che aver raggiunto i Play off è un 

risultato di prestigio per tutta la 

città”. Ieri pomeriggio nuovo allenamento 

per tutti all’Arena Garibaldi 

e questa mattina riflettori sulla seduta 

di rifinitura, prima di partire per 

l’Irpinia.

CORRI R 


L’altro L’altro calcio calcio 

ROBERTO FILONI 

Come di consueto quest’oggi andranno 

in scena le partite per 

quanto concerne la Terza Categoria. 

Partiamo subito con l’Abellium 

Calcio che a Pratola Serra affronta 

a viso scoperto il Real Tufino . 

La formazione di casa si ritrova ad 

inseguire ma è uno scontro importantissimo 

per definire il secondo 

posto della classifica. Infatti 

le due formazioni si ritrovano 

appaiate alle spalle di un grande 

Aiello con 37 punti all’attivo. Il 

Real Tufino reduce dallo scontro 

diretto nella 17 ^ giornata, che l’ha 

vista uscire con le ossa rotte proprio 

con la prima della classe, è determinata 

più che mai a mettersi 

alle spalle questa prova opaca per 

cercare di essere più performante 

quest’oggi e tentare il tutto per tutto 

per avvicinarsi all’Aiello, ma come 

abbiamo già visto è un pò difficile 

per le squadre che la inseguono.Posizione 

a ridosso del podio 

, per gli Hirpus 2012 che a Cesinali 

ospitano l’Alta irpinia. Con 

33 punti sino ad ora accumulati 

questa squadra è ad un soffio dal 

terzo posto, obiettivo che sarebbe 

ben ambito per gli Hirpus, di certo 

una posizione in classifica che 

può permettere questo salto se da 

ora sino alle tornate finali , si con- 

Dopo la Strepitosa prova di forza 

del Cione Grazia Bagnoli, che 

battendo il Morra nella sua tana 

per 1 a 0 lo relega al secondo posto 

e si regala il primato solitario 

a cinque gare dal termine. La 

squadra allenata dall’ottimo Mister 

Vincenzo Grieco, sta dando 

prova di maturità, ma sopratutto, 

quando si presentano sul proprio 

cammino sfide importanti, la 

squadra si fa trovare sempre 

pronta e preparate, fredda e sopratutto 

brava a cogliere le occasioni. 

Un primato che non arriva 

dal nulla, ma dopo tanti sforzi e 

sacrifici del presidente Cione che 

si è sempre prodigato con grande 

impegno per mettere in campo 

una formazione in grado di competere 

con le altre forze del giro- 

tinua dallo slancio che si è visto 

contro l’Enzo La Manna che è stato 

sconfitto con una bella tripletta. 

L’ultimo match in programma 

per il girone “A” vede il Quindici 

Soccer impegnato in casa con il 

Serena Group. La compagine di mister 

Mazzocca dopo un entusiasmante 

gare contro i Giovani Santostefanesi, 

nonostante abbia perso 

per un solo gol di scarto è deci- 

ne “F”.l’Avversaria di oggi è il Castelvetere 

che è terzo con 44 punti, 

gli stessi del Morra De Sanctis. 

Attardata in classifica la Real Calabrittana 

è attesa in trasferta a 

Castelfranci contro la squadra di 

casa, un Atletico che ha gli stessi 

punti della sua avversaria e 

sarà davvero interessante poter 

seguire questo match, perché qui 

c’è in ballo la sesta posizione. Gli 

Amici Don Gnocchi dopo la brutta 

sconfitta con il Sant’Angelo dei 

Lombardi, ed una posizione che 

la vede ultima, con un punto, 

sarà la prossima avversaria del 

Gesualdo B. Ricordiamo che la 

gara si svolgerà a porte chiuse 

quest’Uggi. La Scandone Calcio è 

senza dubbio abbastanza dietro 

in classifica, con 26 punti, la 

sa a mettere in scena un pronto riscatto.Mentre 

per il Quindici ultimo 

con quattro punti, c’è una sfida 

del tutto singolare con l’Alta Irpinia 

che le è davanti di pochissimo, 

soltanto un punto. Domani invece 

la capolista Aiello affronta l’Atletico 

San Michele, e un eventuale 

vittoria potrebbe mettere fine alle 

speranze iridate delle inseguitrici. 

sconfitta con il S. Andrea di Conza 

non ha demoralizzato l’ambiente 

che spera di avere una 

buona gara e di riprendersi in 

classifica. Come sempre anche in 

questo gruppo ci sono sfide al 

vertice di un certo spessore, tuttavia 

anche nelle zone della medio 

bassa classifica, ci sono match 

interessanti, che vedono formazioni 

come la Real Calabrittana 

lottare per raggiungere il Montemarano, 

e a sua volta quest’ultima 

nonostante i tredici punti di 

distacco dal S. Andrea che le è 

lontanissima, l’imperativo di questa 

compagine è di vincere da qua 

alla fine tutte le partite. 

Senza dubbio abbiamo diverse 

formazioni che sono vicine e 

lottano alla pari, oggi avremo 

Per il Bisaccia questa di oggi è una 

sfida che è davvero fondamentale, 

per mantenere la vetta davanti 

all’avversaria di sempre Andretta. 

Le due formazioni rispettivamente 

in prima e seconda posizione, 

sono divise soltanto da due 

punti e certamente entrambe si augurano 

di non perdere terreno l’uno 

dall’altra. la capolista è impegnata 

in trasferta col San Nicola 

baronia, ed è tutto tranne che una 

passeggiata, il San Nicola ha 37 

punti e vuole il quarto posto dell’Acquilina 

e non si farà di certo 

sfuggire questa occasione, quindi 

ci sarà da sudare per il Bisaccia. 

Per l’Andretta gara più tranquilla, 

ma soltanto perché potrebbe essere 

avvantaggiata nell’essere in 

MINORE 22 

In arrivo la 17esima giornata: tante sfide emozionanti nel girone A 

Real Tufino, obiettivo vetta 

Big match tra le dirette inseguitrici della capolista Aiello. I padroni di 

casa attendono l’Abellium per portarsi a ridosso della prima posizione 

IL MORRA DE SANCTIS MIRA AD AGGUANTARE LA VETTA 

Il Cione G. vuole l’allungo 

Taurasi cerca i tre punti 

dal match con lo Sporting 

Sebbene il Taurasi abbia registrato 

una pesante sconfitta, 

col Grotta B, il morale 

della compagine di Taurasi 

non sembra essere scalfito. 

contro lo Sporting Ariano ci 

vorrà grande impegno e dedizione 

anche perché sarà 

una gara che potrebbe a seconda 

dell’esito positivo o 

negativo agevolare l’Atletico. 

in questo girone “E” oggi 

ci saranno soltanto due incontri 

e senza dubbio , è da 

tenere conto la sfida che vede 

protagoniste il Sant’Angelo 

All’esca che sarà in trasferta 

con il Pietra Viva. 

Quest’ultima ha 27 punti, 

ben lontana in classifica dal 

S. Angelo, ami nonostante 

questo , c’è l’intenzione di 

non perdere terreno, perché 

ogni punto e ogni vittoria 

conquistata sul campo è preziosa. 

L’Atletico Taurasi invece 

primo, dopo il 4 a 2 rifilato 

allo Zungoli domani 

potrà mettere già una seria 

ipoteca sul campionato in 

caso di vittoria in trasferta 

col castelfranco.La squadra 

di Trignano Ciriaco, è indubbiamente 

agevolata anche 

da una condizione psicologica 

favorevole, ma come 

ben sappiamo ogni gara 

è una storia a se e quindi 

non bisogna mai sottovalutare 

l’avversario di turno. 

NEL GIRONE B DI TERZA 

De Judicibus, 

ad un passo 

dal sogno 

La capolista Salvatore De Judicibus sembra dare l’idea di 

essere una squadra formidabile, che non si ferma davanti a 

nessuna avversaria, la dimostrazione si è avuta nella precedente 

giornata col Leon Sirignano battuto sonoramente 

per 3 a 0. La capolista quest’oggi è impegnata a Mugnano 

del Cardinale con l’Atletico Mugnanese, ma ci sono altri 

match che si disputeranno è che vedono diverse squadre 

impegnate sui campi che stanno lottando comunque per 

posizioni importanti della classifica. L’Hirpinia soccer dopo 

essere stata completamente “polverizzata” , quasi in maniera 

inaspettata da un Mercogliano B più che perfetti, l’obiettivo 

di questa squadra è dimenticare al più presto questa 

figuraccia e di arginare la sua avversaria che risponde al 

nome di Borgo Ferrovia. O Primm Ammore, invece si ritrova 

in casa il santa Paolina del Presidente Ricciardelli che è 

in un ottima posizione, per la precisione terzo, e che sta disputando 

una stagione su grandi ritmi sbagliando davvero 

pochissimo. La Castellana, oggi pomeriggio chiude questa 

tornata di partite, e affronta al Partenio “B” di Avellino i 

Wolwes che con 22 punti , dopo la pausa della scorsa giornata 

vuole migliorare la sua posizione in classifica, sperando 

aumentare il bottino sino ad ora ottenuto. 

un bel responso dal campo e 

vedremo se le squadre che sino 

ad ora si sono contese la vetta, 

riusciranno a mantenere 

questa costanza di risultati. Il 

morra invece è atteso domani 

sul campo della Vetus e per 

questa squadra sarà fondamentale 

tenere il passo del Cio- 

casa, ma contro un Antonio spirito 

così lanciato dopo la vittoria con 

i Lupi Trevico ci sarà da sudare ugualmente 

sette camice se si vuol 

superare questa squadra. Le altre 

sfide di oggi per la precisione in 

ne Grazia, che dovesse vincere 

quest’oggi potrebbe davvero 

scappare e a quel punto sarebbe 

davvero difficile raggiungerla, 

dato che nonostante la 

sconfitta subita i punti di distacco 

sono soltanto tre e quindi 

è ancora tutto in discussione. 

Ssd Bisaccia punta alla vittoria 

nella sfida di San Nicola Baronia 

totale cinque cedono impegnate 

l’Anzano in casa con lo Sporting 

Scampitella, l’Appenninica è impegnata 

invece contro la pugliese 

dello Sporting Accadia, che mantiene 

stabilmente la terza posizione, 

ed è sempre minacciosa ed in 

agguato. Per lo Sp. Accadia qualche 

gara sottotono, i punti dalla 

vetta non sono tanti e una rimonta 

da ora sino alla fine è possibile, 

ma tutto dipende dai risultati che 

otterranno sul campo. Ultimo match 

in programma vede l’Aquilonia 

sfidare i Lupi Trevico in casa, 

sfida non semplice, perché i lupi 

devono riscattarsi dall’opaca prova 

della 21^ giornata e voglio dimostrare 

di essere affamati di punti. 

INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it 

brevi 

L’Hispanika 

gioca a San Vito 

per i tre punti 

Dopo il lampo con l’Atletico 

Banzano che ha consegnato alla 

squadra di Ascolese la vittoria 

per 1 a 0, per la capolista 

è tempo di riposare, difatti 

questa giornata il Santa Lucia 

starà a guardare i risultati delle 

altre formazioni, sperando 

che la sua più diretta avversaria 

l’Hispanika calcio non si 

avvicini ulteriormente.In questo 

anticipo della 21^ giornata 

ascendere in campo ci sarà 

l’Azione Cattolica che a San Felice 

Montoro Inferiore , la Dinamo 

San Felice. Si prosegue 

con la sfida che vede impegnato 

fuori casa il San Michele 

Solofra B, ultimo della classe, 

con i Giovani di Banzano, 

che sono appaiati a 33 punti 

con l’Azione cattolica Piano. 

L’Hispanika seconda, spera in 

una buona gara con il San Vito 

Montoro, dopo la convincente 

prova che si è tramutata 

in vittoria con la Dinamo San 

felice, battuta per tre reti a zero, 

l’umore dei padroni di casa 

è alle stelle, è c’è tutta l’intenzione 

di approfittare della 

pausa del Santa lucia per rosicchiare 

almeno momentaneamente 

qualche punto. A 

Montoro Superiore, a porche 

chiuse, alle ore 18,30, la Vis Intermontoro 

sarà protagonista 

assieme all’Atletico Banzano, 

per dare vita ad un match che 

sicuramente sarà divertente. 

Sp. Venticano, 

adesso servono 

solo vittorie 

Anche il girone “D” ha una 

sua dominatrice, e come sappiamo 

bene è la debuttante 

centro Storico Avellino, che 

ha vinto la bellezza di 18 gare 

e ha totalizzato 54 punti. 

La formazione di Avellino è 

attesa oggi dal Roccabascerana 

e per la padrona assoluta 

del campionato, sarà fondamentale 

questa trasferta perché 

tutti sanno che un eventuale 

ennesima vittoria potrebbe 

dare uno slancio importante 

per avvicinarsi ancora 

di più all’ambita meta 

che si chiama promozione. 

L’Atletico Montefusco, è impegnato 

con lo Sporting Venticano, 

che ritrovandosi secondo 

a undici lunghezza 

dalla testa, cercherà di mettere 

i bastoni fra le ruote per 

quanto le sarà possibile al 

Centro Storico. Per i Lions di 

Montemiletto invece sembra 

sia iniziata ora la stagione, il 

bellissimo poker calato alla 

Libertas Grottolella, è solamente 

uno dei tanti buoni risultati 

messi in scena dalla 

formazione di Todesca che 

sembra sia ritornata quella 

corazzata che tutti abbiamo 

potuto ammirare lo scorso 

campionato è che è arrivata 

seconda ad un soffio dalla 

promozione. Per l’Hellas 

l’avversaria sarà oggi la Virtus 

Volturara, mentre a Paternopoli, 

il Serra 2007 sarà 

in campo con i padroni di casa 

dello Sporting Paternopoli.

CORRI R 


ALTRI 

SPORT 

BASKET - In casa 

biancoverde 

arriva la meritata 

pausa ma tra 

poche settimane 

potrebbero già 

esserci le prime 

novità e le prime 

conferme 

Un successo meritato. Una vittoria che è stata frutto del cuore 

e della determinazione messa in campo. Ci riferiamo alla partita 

vinta, con sofferenza ma anche con grande merito, che valeva 

quale gara 2 di playoff,portata a termine con successo dalla 

squadra del Cab Solofra, bravo ad imporsi 72-68 ai danni del 

Cus Caserta. Match vibrante 

e ricco di azioni travolgenti 

con un roster che ha gettato 

il cuore oltre l’ostacolo. Ancora 

una volta Giovanni Napodano 

si conferma top scorer 

iscrivendo a referto 23 

punti (la sua media punti nelle 

gare contro la compagine 

biancoblu parla di ventisei 

punti). Protagonisti di serata 

sono stati anche Cantelmo e 

capitan Esposito abile a farsi 

valere sotto le plance. Il 

match comincia nel segno 

della compagine gialloblu che 

doppia gli avversari sul 18-9. 

La grinta, la determinazione, 

la voglia di riscattare la partita 

di sabato scorso è visibile sui volti dei giganti irpini che trovano 

in Cantelmo il mattatore del primo periodo con nove punti 

segnati. Il Cus fatica nella costruzione della manovra di gio- 

SPORT 

Chiusa la stagione, il primo tassello fondamentale sarà quello della guida tecnica 

Scandone, il club ripartirà 

dalla scelta del suo coach 

AVELLINO BASKET – La Sidigas 

Scandone Avellino ha chiuso la 

stagione ed ora c’è un periodo di 

pausa che sarà utile anche a ridisegnare, 

nel corso della lunga estate 

il team dei cestisti in canotta 

biancoverde per potersi presentare, 

ancora una volta, ai nastri 

di partenza della prossima 

stagione agonistica con rinnovato 

impegno e con la voglia di andare 

ancora a migliorare i risultati 

raccolti finora dalla squadra 

irpina. Dando uno sguardo al recente 

passato, il gruppo di Pancotto 

è stato capace di portare a 

casa un buon bottino di punti 

nell’arco delle gare giocate nel ritorno 

stagionale. Ben 18 punti 

messi nel carniere dal roster irpino. 

Ottimi risultati che sono anche 

migliori se relazionati alla 

stagione 2009/2010, quando era 

stato in panca per un anno intero, 

alla guida dei biancoverdi e 

raggiunse il totale di 12 punti. 

Team che chiuse l’anno al nono 

posto, un gradino più in alto rispetto 

a questo campionato da 

poco terminato. 

IL FUTURO. Ovviamente, in casa 

degli irpini, per poter ripartire 

con la giusta serenità e con le idee 

ben chiare, si dovrà discutere 

proprio il tema legato alla figura 

del prossimo tecnico del roster 

e appare più che possibile 

che proprio per Cesare Pancotto 

si possa giungere alla decisione 

di una riconferma. Un passaggio 

non certo di second’ordine, che 

si potrebbe valutare ed affrontare 

già nelle prossime settimane. 

La squadra ha saputo fare bene 

soprattutto nel girone di ritorno, 

come hanno confermato anche i 

numeri, quando il gruppo ha carburato 

ed è stato seguito con attenzione 

e spronato con la carica 

massima proprio dal suo coach. 

Con Valli erano giunti solo 4 punti 

nell’arco delle 7 gare che ha diretto 

dalla panchina della Sidigas 

e le sconfitte rimediate con Montegranaro, 

Varese, Cremona, 

Cantù e Sassari. All’arrivo di Pancotto, 

sono giunti anche elementi 

del calibro di Ivanov e Lakovic 

che hanno saputo dare quella 

sterzata, insieme al resto della 

formazione irpina, ad un campionato 

che non certo stava andando 

per il verso giusto. 

Ora è tempo di programmazione 

e proprio il coach ha detto la sua 

in conferenza stampa a chiusura 

dell’anno sportivo: “Saprete qualcosa 

molto presto dalla società. Adesso 

occorrerà prendersi un paio 

di settimane per metabolizzare 

l’emotività. Con Decesare già dal 

15 gennaio abbiamo un rapporto 

costante. Ora c’è bisogno di chiudere 

prima una pagina, per poi ripartire. 

La società è in ottime mani. 

La stagione appena conclusa 

ha arricchito il bagaglio di esperienza 

che saprà portare alle migliori 

scelte future, superando l’emotività. 

E’ importante che quando 

si fa una scelta, ci debba essere 

la condivisone, perché questa 

rafforza la scelta stessa”. 

I numeri ed i successi colti dalla 

Sidigas Scandone Avellino hanno 

dato ragione a coach Pancotto e 

alla società. 

Il connubio vincente potrebbe essere 

ancora questo, anche per una 

prossima stagione che si intende 

vivere da protagonisti sul 

parquet. 

LA SQUADRA IRPINA ESCE VITTORIOSA NELLA GARA DUE DEI PLAY OFF 

BASKET 

Cab Solofra, vittoria sofferta 

co, rifugiandosi nelle iniziative di Danilo D’ Orta il quale con 

un personale minibreak di 4-0 prova a ricucire lo strappo sul 

20-13. Il Cab tocca il massimo vantaggio sul +11 (24-13) con 

un canestro del rientrante Coppola. Del Gaudio, Corbo e D’Orta 

iniziano a gonfiare con una certa continuità la retina dei padroni 

di casa e Caserta, malgrado 

le polveri bagnate dalla 

lunga distanza, si rifarà 

sotto fino al - 2 (30-28) col tiro 

libero di Busico. I conciari 

creano poco in attacco e sprecano 

qualche palla di troppo 

ma una conclusione vincente 

a fil di sirena messa dentro da 

Cantelmo dà fiducia al Cab 

che va all’intervallo sul 36-30. 

Al rientro dalla pausa i ragazzi 

di Moretti cercano di 

colpire la retroguardia solofrana 

in penetrazione e riprendono 

la marcia d’avvicinamento 

alla squadra del presidente 

Pisano. D’Orta con 

un palleggio, arresto e tiro 

dalla lunetta impatta sul 42- 42. Un gioco alto-basso tra Servidei 

e Corbo regala al Cus il primo vantaggio della serata (42-44). 

Lambiase ed Esposito respingono l’assalto dei viaggianti e So- 

KARATE IN CITTA’ 

Raion, 

ecco nuovi 

successi 

23 

AVELLINO - Appuntamento importante per le arti 

marziali quello che si è svolto al Palacountry, in occasione 

del Quarto trofeo dell’Irpinia organizzato 

con la consueta professionalità dell’a.s.d. Raion dei 

maestri Gaita Raffaele e Natalino Luciano: 184 i giovani 

atleti partecipanti di età comprese tra i 5 e 40 anni 

che si sono dati battaglia sui due tatami di gara 

preparati per la competizione. 

ll trofeo 

vede ogni anno la 

partecipazione di atleti 

provenienti da 

tutta la Campania 

rappresentanti di 15 

società sportive, aumentando 

lo spessore 

tecnico della gara. 

Un importante avvenimento 

che qualifica 

il karate di Avellino 

dove l’associazione 

Raion è la più importante rappresentante di uno 

sport legato da tradizioni antichissime. La società 

Raion, ha conquistato 10 medaglie d’oro, 3 medaglie 

d’argento e 3 medaglie di bronzo, ha inoltre conquistato 

cinque titoli a squadra conquistando il terzo 

posto come società sportiva. La manifestazione ha 

avuto un successo senza eguali. È il quarto anno consecutivo 

che l’a.s.d. Raion di Avellino dei maestri 

Natalino Luciano e Gaita Raffaele organizza questo 

trofeo raccogliendo anno dopo anno soddisfazioni 

maggiori. Il livello tecnico è stato altissimo, soprattutto 

nella categoria juniores maschile cinture nere 

dove si sono scontrati atleti di alta caratura professionale. 

La competizione durata ben 6 ore ha allietato 

le numerose persone che sono accorse al PalaCountry 

per assaporare in un giorno la splendida disciplina 

del karate e la professionalità della Raion. In 

questi ultimi anni l’a.s.d. Raion si è abituata a vincere 

nelle categorie ragazzi , ma i successi nei cadetti, 

Juniores e Seniores così importanti, rendono 

veramente felici i maestri. Intanto la società irpina 

si gusta il sapore della vittoria e la coppa importantissima, 

sudore dei sacrifici di giorni di allenamento. 

lofra potrà respirare al suono della penultima sirena (50-47). La 

tranquillità per il Cab durerà un istante poiché Del Gaudio inaugura 

l’ultima frazione con una tripla di tabella che tiene in 

vita Caserta (54-52). Ferrara e soci provano ad accelerare riportandosi 

avanti sul 60-54. Servidei non ne vuole sapere di 

mollare: suo il gioco da tre punti che riconsegna le tre lunghezze 

di distanza fra le due compagini (60-57). Nel finale i falli tecnici 

fischiati a Pisano e Corbo (espulso) non cambiano l’inerzia del 

risultato che parla di 72- 68 in favore del Cab Solofra. Il cammino 

non è certo finito qui e per domenica si attende un nuovo, emozionante 

impegno per la squadra irpina che alle 18:00 al palazzetto 

dello sport di Curti giocherà la decisiva gara 3.

8 

CORRIERE 


SAN POTITO - E' guerra dei manifesti 

a San Potito, tra lista di 

Progetto Comune di Alternativa 

Democratica. 

A quello di Iandoli di ieri replica 

pubblicamente Carillo. 

Anzitutto il candidato di Sel, ritorna 

sul caso delle dichiarazioni 

di una candidata «giovane e 

sprovveduta speaker della lista 

“Alternativa Democratica” spinta 

ad esibirsi e a sparare a zero 

sugli avversari» nel comizio del 

4 maggio. 

Ma viene alla ribalta anche una 

altra questione segnalata da Giuseppe 

Carillo: «Una normale sensibilità 

democratica avrebbe dovuto 

suggerire all’avvocato Iandoli, 

che si riempie la bocca di 

buone maniere e di regole democratiche, 

di non coinvolgere 

ma proteggere la persona chiamata 

dalla Corte di Appello di 

Napoli a svolgere le funzioni di 

Presidente di seggio nelle elezioni 

amministrative del 26 e 27 

maggio, a cui si impone un comportamento 

di garanzia per le altre 

liste competitrici anche durante 

la campagna elettorale. Così 

non è stato e per questo siamo 

stati costretti a segnalare alla 

Corte d’Appello e al Commissario 

la necessità di un provvedimento 

di revoca dell’incarico. 

Coinvolgere i giovani - afferma il 

candidato di alternativa Democratica 

«è una responsabilità, un 

comizio elettorale non è una trasmissione 

televisiva dove le persone 

si sputano in faccia le parole. 

Se voi non mostrate cura 

per i vostri giovani come pensate 

di amministrare il paese?» 

Il confronto pacato che aveva 

caratterizzato l'incipit di questa 

campagna elettorale si fa scontro: 

«il vero capo della lista “Alternativa 

Democratica” - osser- 

va Carillo - ha dichiarato dal palco: 

"ciò che ha prodotto la “Bilancia” 

in questo paese è stato esclusivamente 

un disastro ed il 

disastro più grande è stato quello 

di aver lacerato il tessuto sociale". 

Ma la frase ancora più 

grave e inaccettabile è questa: 

"la shoah è rinnegare l’essere umano… 

in questo paese questa 

rinnegazione c’è stata lo stesso 

perché è stato messo al bando 

chi la pensava diversamente, anche 

questa è shoah"». 

Per il candidato di Progetto Comune: 

«parole inaccettabili che 

vanno denunciate all’opinione 

pubblica provinciale. La shoah 

- spiega - è il termine ebraico usato 

per ricordare l’olocausto, 

ciò che accadde tra il 1939 e il 

1945, periodo in cui circa 6 milioni 

di Ebrei vennero sistematicamente 

uccisi dai nazisti del 

Terzo Reich. Questa vergognosa 

COMUNI AL VOTO 

Il «Movimento Civico» contro Bianco: 

Mugnano è diventato fanalino di coda 

MUGNANO DEL CARDINALE 

Una sfida per lanciare il rinnovamento 

in tutto il Mandamento. 

Quella che lanciano i 

giovani della squadra alternativa 

a Nicola Bianco, i candidati 

del «Movimento Civico», 

che hanno avviato ufficialmente 

la loro campagna elettorale. 

Il "Movimento civico" 

ha aperto ieri la campagna elettorale 

con un pubblico comizio. 

Si sono alternati sul palco 

Maria Concetta Bianco, Maria 

Pia Lombardi con le conclusioni 

del candidato a sindaco 

Lucio D' Apolito. Le due 

candidate hanno affrontato temi 

riguardanti l'ambiente ed il 

sociale, illustrando il programma 

elettorale che è stato poi 

completato da Lucio D'Apolito.«La 

nostra compagine - ha 

detto il candidato sindaco della 

lista alternativa a quella di 

Nicola Bianco - che è formata 

in gran parte da giovani si propone 

di affrontare il tema dell'ambiente 

e delle energie alternative. 

Per quanto riguarda 

la faccenda dei rifiuti il comune 

in relazione alla raccolta 

differenziata rischia di andare 

in default e di avere sanzioni a 

riguardo in quanto ha superato 

di poco il cinquanta per cento 

e di fatto il nostro Comune è 

diventato il fanalino di coda 

del Mandamento. Noi ripartiamo 

da Mugnano per creare un 

rinnovamento della classe dirigente 

nel mandamento e sfi- 

diamo il sindaco ad un pubblico 

confronto». In questa campagna 

elettorale intanto si prevede 

la sorpresa di un pubblico 

comizio degli esponenti dell'Aquila 

che in questa tornata 

elettorale non si sono presentati, 

Antonio Napolitano, Carmine 

Ferrara, Adriana Napolitano 

, consiglieri uscenti e Andrea 

Canonico esponente di 

Sel. E a sorpresa daranno la loro 

indicazione di voto. Appare 

probabile che i candidati rimasti 

fuori dalla competizione elettorale, 

potrebbero anche scegliere 

di sostenere una delle 

due compagini in campo alle 

amministrative. Per la prima 

della compagine di Nicola 

Bianco, invece, si dovrà atten- 

BOTTA E RISPOSTA TRA I LEADER DI PROGETTO COMUNE E DI ALTERNATIVA 

Candidata e presidente di seggio 

Carillo presenta ricorso a Napoli 

“Iandoli non è il vero candidato, c'è qualcuno che lo usa per tenere insieme ciò 

che non sta insieme”. E sulla shoah: vergognose strumentalizzazioni politiche 

affermazione non è solo il frutto 

dell’ignoranza ma l’effetto 

indiretto della teoria per cui “le 

idee sono tutte uguali” e le parole 

non hanno più alcun valore 

perché non significano più niente. 

Ed infatti la manifestazione 

del 4 maggio è stata “a briglie 

sciolte”. 

Per questi esempi di alternativa 

democratica non ci interessa 

chiedere le scuse all’avvocato 

Iandoli, perché anche le scuse, 

se offerte da chi è costretto a farle 

spesso e in modo così penoso, 

non hanno più valore. 

Ai nostri vecchi amici, incoerenti 

e trasformisti, un tempo 

focosi sostenitori della “Bilancia”, 

- aggiunge Carillo - diciamo 

invece che è inutile risentirsi, 

rivendicare rispetto e confronto, 

urlare il cambiamento. 

E’ bastato richiamare alla memoria 

dei Sampotitesi alcune ve- 

dere domani, quando il sindaco 

uscente ed i suoi candidati 

dovrebbero presentarsi ufficialmente 

alla comunità mandamentale, 

a cui chiedono un 

nuovo mandato per governare 

la comunità mandamentale. E 

il sindaco di Mugnano, proprio 

in quella sede potrà già repli- 

rità “storiche” di cui tutti parlano 

per scoperchiare la pentola 

dentro cui bolle rabbia e livore. 

Se il leader della lista non è il 

vostro candidato sindaco ma, 

coma dimostra quanto è accaduto 

in piazza il 4 maggio, chi 

per trent’anni ci ha abituato a 

metodi di lotta politica che mettono 

nel conto anche le offese e 

le insinuazioni personali, di cui 

voi stessi siete stati vittime in 

passato, la colpa è certo di Francesco 

Saverio Iandoli, ma anche 

di chi lo sta usando, incaricandolo 

di tenere insieme ciò che 

non sta insieme. 

La scelta di considerare amici 

“tutti i nemici dei nostri nemici" 

- conclude Carillo - non costruisce 

nuove e buone prospettive 

politiche. 

Pezzi di rancori messi insieme 

per la rivincita non fanno una 

lista né possono fondare un’Amministrazione 

affidabile. 

Per fortuna la memoria, il principio 

di verità ed il principio di 

responsabilità costruiscono il 

senso comune dei cittadini di 

San Potito che decideranno il 26 

e 27 maggio». 

Dunque il confronto di questa 

campagna elettorale è tra soli 

due candidato Carillo e Iandoli 

mentre il terzo Di Venuta rimane 

al momento più definito. Una 

campagna elettorale che dopo 

un inizio tranquillo ha assunto 

toni molto duri. Del resto questi 

ultimi mesi aveva visto il paese 

diviso sulla questione del museo 

del lavoro. 

E pensare che nell' ultima consiliatura 

si era pur cercato di trovare 

un momento di sintesi tra le 

forze politiche in campo ma il 

progetto era naufragato dopo 

tempo lasciando il paese in mano 

al commissario. 

care alle accuse da parte dei 

rappresenti del Movimento Civico, 

in particolare sul settore 

relativo ai rifiuti. Una campagna 

elettorale, quella mugnanese, 

che si prepara dunque ad 

entrare nel vivo, in questo primo 

step alla vigilia dell’appuntamento 

con il voto. 

IL LEADER DI ORA SI PUÒ 

Bossone lancia la sfida: 

parliamo dei programmi 

non delle loro ossessioni 

«I miei primi 10 anni, dove ho governato 

l’Ente con i padri e gli amici di 

questi «signorini», ho portato il Comune 

di Lauro a livello internazionale, 

risanando un deficit milionario. 

Per quanto riguarda la seconda parte, 

il nostro gruppo ha assunto sempre 

le sue responsabilità, siamo sereni 

e così abbiamo reagito ad ispezioni 

e commissioni di accesso e sempre 

con la stessa serenità attendiamo anche 

che ci sia il verdetto della Corte dei 

Conti». Questo il preambolo che usa 

Antonio Bossone, leader di Ora si 

Può, per stigmatizzare l'uscita del giovane 

candidato di Scusate il Ritardo, 

Giacomo Corbisiero. «La via maestra 

per far si che ci sia in un momento di 

crisi nazionale ed internazionale sia 

quella che tutta la comunità debba lavorare 

ognuno per le prerogative assegnategli 

all'esito del voto, per mettere 

in atto delle azioni amministrative 

che possano immediatamente rimettere 

il Comune in condizioni di 

poter dare risposte alla cittadinanza». 

Lauro vuole capire quali saranno le risposte 

su viabilità, cimitero, una scuola 

migliore, riorganizzazione urbanistica 

e dei quartieri, la mobilità dei 

dipendenti. Voglio sottolineare che 

mentre noi parliamo di problemi che 

sono sul tappeto, circostanziando anche 

i tempi della nostra risposta, dall'altra 

parte si continua a discutere di 

ossessioni che hanno investito questo 

paese: legalità, lotta alla criminalità…. 

Per noi la moralità e la legalità sono 

elementi essenziali di una politica, 

che è la nostra, che non vive di idolatrismi, 

ma che vive come esempi di 

uno Stato democratico. Non abbiamo 

necessità di firmare protocolli, la nostra 

adesione e con la nostra candidatura, 

abbiamo, di fatto, aderito ai 

principi democratici e a tutto quanto 

impone la Costituzione». «La cosa 

che ci preoccupa è che rispetto all'anno 

di governo che hanno realizzato 

loro, i burattinai di questo teatrino 

che hanno messo in campo ci sarebbero 

stati altri danni economici. 

Ma noi siamo sempre convinti che 

insieme a queste risorse umane, questi 

giovani che hanno scelto di stare in 

QUADRELLE 

Masi sfida Isola 

«Sfugge solo 

al confronto» 

QUADRELLE - «Isola sfugge al confronto». 

Così Nicola Masi candidato a 

sindaco della lista "Il Ponte" relativamente 

al confronto all'americana che 

è stato lanciato per un confronto con 

il candidato a Sindaco della lista “ Il Faro”, 

Salvatore Isola. 

«E' stata lanciata questa proposta ma 

invano ho atteso per sapere dove e 

quando. Forse Isola è troppo indaffarato 

alla manutenzione de “Il Faro”, 

che non riesce ad accendersi ed indicare 

la retta rotta all’ammiraglio e all’intero 

equipaggio, ha ben pensato di 

“ammainare” la bandiera. Pertanto, 

non essendo noi della lista “Il Ponte” 

in balia di nessuno, riteniamo che il 

comportamento degli avversari non è 

consono ad un confronto democratico». 

campo democraticamente, si possa 

trovare una sintesi di vedute su temi 

importanti. Se ciò non avverrà, siamo 

pronti a rispondere alla loro azione 

politica con grande serenità. Spero 

che il popolo una volta e per sempre 

faccia una netta scelta, optando per una 

politica del rigore e della garanzia, 

quella che ci caratterizza». E conclude: 

«Attenzione a non confondere 

i ruoli, chi considera la democrazia 

qualcosa di debole, mentre qualcuno 

si ritiene onnicomprensivo, si intravedono 

scenari che destano preoccupazione. 

Ed una concezione che 

velatamente vorrebbe portarci ad una 

condizione di dittatura. Nel nostro 

Comune,che sarà una casa trasparente, 

non avverrà mai che si possa 

fare un atto amministrativo contro 

o a favore di qualcuno. Se qualcuno 

pensa che il nostro ruolo sia quello di 

fare gli inquirenti, o di chi fa della lotta 

alla criminalità un carrierismo continuo, 

i soliti professionisti dell'antimafia, 

noi risponderemo con un'immagine 

che sta già nel nostro 

Pantheon, Enzo Tortora, su quella idea 

e su quel filone nasce il nostro governo. 

Come nasce sul concetto del 

Lavoro, che, l''idea di Marco Biagi, 

che questi signorini non citano mai. 

I maestri della legalità farebbero bene 

a spiegare cosa ne pensano delle problematiche 

come il rilancio dell'economia, 

la riqualificazione dei quartieri, 

le risposte ai problemi del personale 

in mobilità.

LAPIO 

Fabrizio apre domani 

Debutta “Civica per Lapio” 

LAPIO - Dopo Cambiamo Lapio, la lista guidata 

da Vito Carbone, che si è presentata agli elettori 

lo scorso sabato, domani sera toccherà a Civica 

per Lapio, guidata dall'attuale vicesindaco Natalino 

Fabrizio. L'appuntamento è per la sera 

intorno alle 20. Di fatto, sarà il debutto per colui 

che è chiamato a raccogliere il testimone dal sindaco 

Ubaldo Reppucci, al termine del suo 

secondo mandato. Una lista, quella di Fabrizio 

che vede come candidati Pasquale Carbone, 

Walter Lepore, Ernesto Iovine, Arturo Fascione, 

Marco Melchionno e Carmelina D'Amore. Una 

competizione in famiglia a Lapio, infatti, non tutti 

sanno che Carbone e Fabrizio sono cugini di 

primo grado essendo figli di un fratello e di una 

sorella. Una nota di colore che arricchisce la 

competizione elettorale. Se da un lato 

Cambiamo Lapio rappresenta la novità, 

GESUALDO– «Gran parte del paese 

non si sente pienamente rappresentata». 

Ad affermarlo è Giovanni Savignano, 

medico e scrittore, ma soprattutto 

attento osservatore della politica 

locale. La sua opinione viene 

raccolta in un video inserito nel mondo 

virtuale di Youtube intitolato “Sindacopoli” 

con chiaro riferimento alle 

imminenti consultazioni. Savignano 

tiene a dire che si è di fronte ad «un’insoddisfazione 

abbastanza diffusa della 

cittadinanza. Siamo di fronte a tre 

liste, LiberaGesualdo, La Vela, La Bilancia. 

Può apparire che ci sia stata una 

sintesi razionale che ha evitato una 

frammentazione più marcata. Tuttavia 

lo scenario non rispecchia pienamente 

una convergenza di correnti 

di pensiero su idee e progetti. Nelle 

passate legislature – spiega il medico 

– tre liste avrebbero certamente garantito 

rappresentanza in un paese 

di circa 3800 abitanti. Oggi la nuova 

legge elettorale ha ridotto fortemente 

il numero dei candidati e questo, già 

di per sé, è una forma di esclusione. 

Ciò nonostante la novità poteva costituire 

un’occasione per cambiare le 

regole del consenso, favorendo l’impostazione 

della lista su idee e progetti 

piuttosto che sul patrimonio elettorale 

di ciascun candidato». In effetti, Savignano 

fa un riferimento, neanche 

troppo celato, ad una quarta lista che 

non si è presentata al rush finale. Indubbiamente, 

allude alla compagine 

che prendeva forma dall’accordo Petruzzo 

– Pesiri che individuava come 

capolista Carmine Mannetta, ora 

confluito nella Bilancia ma come semplice 

consigliere, e lo stesso figlio dell’ex 

sindaco, Andrea Petruzzo. «La 

causa principale del gap di rappresentanza 

che si riscontra oggi è il vuoto 

politico per l’assenza di un’ulteriore 

lista, che era in ottimo stato di 

composizione e aveva alle spalle un 

valido gruppo operativo ma non ha 

visto la luce, per il boicottaggio di una 

parte politica che si è defilata, avendo 

abdicato, e di un’altra, scesa a 

compromessi. Io stesso stavo dando 

un contributo nella prospettiva della 

formazione di una squadra ad ampio 

raggio di rappresentanza, espressione 

maggioritaria dei vari ambienti socio-culturali 

gesualdini, e mi è dispiaciuto 

che il progetto non si sia 

realizzato. Le attuali candidature, con 

qualche eccezione per la lista liberagesualdo, 

non sono il risultato di un 

vero percorso, ma appaiono in parte 

improvvisate. Soggetti attorno ad illustri 

esclusi, capolisti che non hanno 

proprio tutti i parametri politici 

per poter essere guida e riferimento. 

Gli stessi programmi elettorali sono 

collage di proposte slegate fra loro 

ma non contengono la prospettiva di 

una visione futuristica per Gesualdo. 

dall'altro Civica per Lapio è la continuità con 

l'Amministrazione comunale di Ubaldo Reppucci 

che ha caratterizzato gli ultimi dieci anni in 

paese. Un Fabrizio che comunque affronta la 

competizione in modo sereno consapevole delle 

sue possibilità e dei risultati degli ultimi anni di 

Amministrazione comunale. Stimato professore 

di matematica al Liceo P.S Mancini di Avellino, 

Fabrizio è pronto a gettarsi nella mischia così come 

i componenti della sua squadra. 

Quella di domani sarà l'occasione per conoscere 

i programmi di un gruppo che finora ha preferito 

tenersi lontano dalle luci dei riflettori e lavorare 

sotto traccia. 

«Carbone è partito già tempo con la campagna 

elettorale? Non è un problema. E' nell'ordine 

delle cose. Di solito sono sempre gli sfidanti a 

cominciare la contesa per primi. Io comunque 

Ciò fa dedurre che in termini politici 

non esiste una lista migliore di un’altra, 

poiché nessuna stimola l’eletto- 

sono sereno e convinto dei mie mezzi. Penso di 

aver amministrato bene in questi anni e di aver 

dato anche io un contributo alla crescita di 

Lapio. Saranno le urne a scegliere tra le due 

liste» ha affermato Fabrizio alla vigilia del 

comizio di apertura. 

Un Fabrizio su cui da tempo è arrivata anche 

l'investitura di Ubaldo Reppucci che ha sempre 

puntato su di lui per la sua successione. 

«E' la persona giusta per amministrare Lapio. Un 

professionista preparato e una persona per 

bene. Ha amministrato insieme a me per anni e 

ha dimostrato tutte le sue capacità. Sono convinto 

che con lui paese sarà in buone mani». 

Amarezza per la mancata presentazione della quarta lista in paese 

rato». Eppure, Giovanni Savignano 

mostra apprezzamento per la squadra 

guidata dal disoccupato Emilio Savi- 

COMUNI AL VOTO 

CAIRANO 

DURISSIMO ATTO DI ACCUSA CONTRO LA POLITICA DI GIOVANNI SAVIGNANO 

«Ancora una volta vincono 

i compromessi e i cooptati» 

ANGELA VALENTINA BRUNO 

* Savelli: Giuditta ha lavorato 

SUMMONTE 

D’Angelis a Di Domenico: il nuovo 

è chi continua a dare risposte 

CAIRANO – Non si ferma il 

botta e risposta tra i due candidati 

a sindaco a Cairano. Dopo 

le forti dichiarazioni di Franco 

Di Domenico non è tardata ad 

arrivare la replica di Luigi 

D’Angelis che difende il percorso 

della sua lista ed il suo 

programma ritenendolo 

innovativo. “Non entriamo nella 

valutazione delle persone e 

di chi compone – dice 

D’Angelis – la lista avversaria, ma 

pensiamo soltanto ai nostri programmi 

ed a ciò che vogliamo proporre ai nostri 

cittadini per migliorare, ancora di più, il 

nostro paese e la vivibilità della nostra 

comunità. Siamo soddisfatti di ciò che 

abbiamo messo in Campo fino ad oggi 

no, liberagesualdo, anche se rivolge 

loro una sorta di consiglio per proseguire 

nel difficile percorso: «Indubbiamente 

liberagesualdo potrebbe essere 

l’occasione per sfuggire alla morsa 

dell’appartenenza e della cooptazione. 

Tuttavia tale lista potrà essere 

penalizzata per la scelta di essersi autoghettizzata 

nelle sedi di partito di estrema 

sinistra nonostante un timido 

sforzo di colorarsi di civismo. Ci auguriamo 

che i suoi candidati utilizzino 

il palco per esporre proposte e 

spunti di riflessione civica e non, come 

stanno facendo, per lanciare ingiurie 

e delazioni, in modo che possa 

essere riconosciuto a loro qualche 

merito sul metodo di composizione 

della lista e dei programmi». 

bene puntando sulle tipicità 

SUMMONTE- Alessia Savelli 

è la più giovane candidata 

della lista del sindaco Pasquale 

Giuditta, Per Summonte, 

una delle due donne 

in campo, insieme a Maria 

Pisano. 

Ha vent'anni e studia scienze 

politiche, alla sua esperienza 

politica, ha le idee abbastanza 

chiare soprattuto 

sull'operato del sindaco: «Ha 

lavorato bene per tutta la 

comunità, conosce tutti in 

paese e la gente lo può testimoniare. 

In questi cinque anni ha realizzato 

tante cose per Summonte - continua - 

penso alla sistemazione del borgo, della Torre 

con il museo civico ed ora è giusto, doveroso, 

che continui sulla strada intrapresa. 

Ha già proposto delle buone idee in parti- 

CASALBORE 

“Libertà e progresso”: 

ecco i nostri propositi 

CASALBORE – Si elencano le emergenze 

cui è stato necessario far fronte durante il 

quinquennio per introdurre la continuazione 

del programma amministrativo della 

lista Libertà & Progresso. La squadra di 

maggioranza unica a concorrere nella 

competizione elettorale ricorda quanto 

avvenuto nel mandato prossimo alla conclusione, 

situazioni di massima urgenza 

come lo stoccaggio dei rifiuti allo scalo 

ferroviario, la frana sulla 90/bis con la relativa 

chiusura dell’arteria; la frana sull’ex 

S.S. 414, l’emergenza neve, quella sanitaria, 

l’emergenza per la carenza di risorse 

e la frana di Montaguto che hanno neces- 

colare per la promozione dei prodotti 

tipici - con il marchio di 

Qualità del Partenio - considerando 

che ne abbiamo tanti e di 

qualità. Penso che si debba investire 

su questi per lo sviluppo 

economico e culture della nostra 

comunità. Una altra idee destinata 

a dare occupazione ai giovani 

è per organizzare dei corsi di 

formazione su attività che investono 

su tutto il nostro territorio. 

Progetti tutti fattibili perché 

finanziati con i fondi dell'Unione 

Europea». 

Savelli vuole un po' rappresentare i giovani 

del paese: «Ci sono già spazi aggregativi nelle 

varie frazioni, me comunque è bene che 

se ne possano creare altri». Altra idea è per 

la stipula di una convenzione sanitaria per 

fornire servizi in loco e a tariffe agevolate». 

sitato di ogni energia. «Tali emergenze 

hanno preso molto delle nostre risorse umane 

e grazie all’impegno di tutti i casalboresi 

siamo riusciti sempre a farvi fronte» 

- affermano da Libertà & Progresso –. 

Pertanto, nello stilare la programmazione 

per il prossimo mandato si è partiti dall’analisi 

critica dell’attuale situazione di 

crisi e di ristagno dell’economia italiana, 

europea ed in parte mondiale, «e allo stesso 

modo abbiamo interpretato i bisogni 

dei cittadini, per cercare di dare le risposte 

per uscire da questo momento. Nostro 

proposito sarà quello di continuare a 

recuperare il sano rapporto tra politica, i- 

CORRI R 


9 

perché sioamo riusciti a 

far uscire Cairano 

dall’isolamento di qualche 

anno fa dando un 

contributo, forse, anche 

per rilanciare la nostra 

parte di territorio 

irpino. Siamo pronti e 

concreti e non parliamo 

di cose senza che 

sappiamo come e dove 

reperire determinati 

finanziamenti. Sono, pienamente, 

soddisfatto della mia squadra che pè 

fatta di giovani e di ragazzi pronti ad 

essere il presente ed il futuro del nostro 

piccolo paese. Il nuovo è chi da risposte 

e non chi parla senza dare segno di 

novità”. 

CONZA DELLA CAMPANIA 

Farese: un programma 

accolto con entusiasmo 

anche dagli emigrati 

CONZA DELLA CAMPANIA – Si 

è concluso nella serata di mercoledì 

il viaggio elettorale all’estero 

della lista del candidato a sindaco 

Vito Cappiello con alcuni suoi 

candidati. Tra questi c’era il sindaco 

uscente Viro Farese che ha espresso 

tutto il suo orgoglio e la 

sua felicità per la visita ai suoi 

concittadini conzani. “Siamo tornati 

– dice Farese – con gioia ed emozione 

dal nostro viaggio all’estero. 

Non possiamo che essere 

orgogliosi e felici per come siamo 

stati accolti dai nostri concittadini. 

Abbiamo toccato tre nazioni: in 

Svizzera siamo stati a Schonenwerd, 

Basilea, Lucerna, 

Stands e Lugano. In Francia siamo 

stati a Talange ed in Belgio a 

Manage ed alla Louvière. Abbiamo 

incontrato più dio 400 nostri 

concittadini e molti di questi hanno 

espresso la volontà ed il desiderio 

di voler viaggiare. Posso 

dire – commenta Farese – con 

soddisfazione che ci sono stati 

tanti nostri concittadini che si sono 

detti interessati al nostro programma 

ed a ciò che abbiamo in 

mente per i prossimi cinque anni. 

I tanti hanno appoggiato con 

grande fiducia i nostri progetti, 

stituzioni e cittadini, recuperando la fiducia 

dei cittadini, mettendo a disposizione 

della collettività l’esperienza amministrativa, 

l’onestà, la nostra storia e 

passione politica e la nostra disponibilità. 

Per lo sviluppo del territorio sarà doveroso 

sfruttare tutti i finanziamenti pubblici 

come ad esempio quelli messi a disposizione 

dall’Unione Europea nel periodo 

2007-2013 e soprattutto 2014/2020, anche 

infatti, i nostri concittadini sono 

stati, negli ultimi dieci anni, sempre 

al centro della nostra attenzione 

e dei nostri progetti. Ogni 

anno, infatti, siamo stati all’estero 

per promuovere incontri che 

poi sono stati ricambiati, infatti, 

nel corso degli anni hanno fatto 

visita a Conza figli o nipoti dei 

nostri emigranti. 

Gli stessi hanno riscoperto l’orgoglio 

e l’onore di essere conzani 

e di rappresentare la nostra 

realtà all’estero. Il rapporto e la sinergia 

tra la nostra amministrazione 

e le comunità conzane all’estero 

è stato sempre molto forte, 

infatti, abbiamo inviato loro, 

annualmente un calendario con 

tutte le attività più importanti 

svolte a Conza della Campania. Il 

tutto, chiaramente, ha reso ancora 

più forte il legame tra i nostri emigranti 

e la loro terra di origine. 

Grazie a tutto questo siamo stati 

accolti in maniera molto calorosa 

da tutti i nostri emigranti e, nonostante 

la lontananza, possiamo 

dire che, in ogni posto in cui 

siamo stati, ci hanno fatto sentire 

a casa e ci hanno dato tantissimo 

affetto. Ecco perché dico a 

tutti loro grazie con grande commozione”. 

per realizzare quelle opere pubbliche necessarie 

ed urgenti; utilizzare le risorse 

provenienti dal futuro parco eolico per andare 

incontro ai più bisognosi, rinunciare 

all’aumento della pressione tributaria, 

compatibilmente con le imposizioni legislative, 

continuando con il taglio e contenimento 

della spesa pubblica, azione intrapresa 

dall’amministrazione uscente, 

dare quella giusta evidenza extra comunale 

dei beni culturali, delle nostra qualità 

ambientale, dei nostri prodotti tipici, dei 

nostri siti archeologici, delle nostre tradizioni; 

valorizzare le nostre bellezze storiche 

ed archeologiche, sfruttare a pieno 

l’area degli insediamenti produttivi e fare 

in modo che le imprese abbiamo interesse 

e vantaggio ad insediarsi nel nostro territorio, 

utilizzando una politica in favore 

delle imprese al fine di intensificare ed intercettare 

quelle attività a supporto dell’occupazione».

Edizione del 11/05/2013 - Corriere

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