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Edizione del 11/05/2013 - Corriere

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LAPIO<br />

Fabrizio apre domani<br />

Debutta “Civica per Lapio”<br />

LAPIO - Dopo Cambiamo Lapio, la lista guidata<br />

da Vito Carbone, che si è presentata agli elettori<br />

lo scorso sabato, domani sera toccherà a Civica<br />

per Lapio, guidata dall'attuale vicesindaco Natalino<br />

Fabrizio. L'appuntamento è per la sera<br />

intorno alle 20. Di fatto, sarà il debutto per colui<br />

che è chiamato a raccogliere il testimone dal sindaco<br />

Ubaldo Reppucci, al termine <strong>del</strong> suo<br />

secondo mandato. Una lista, quella di Fabrizio<br />

che vede come candidati Pasquale Carbone,<br />

Walter Lepore, Ernesto Iovine, Arturo Fascione,<br />

Marco Melchionno e Carmelina D'Amore. Una<br />

competizione in famiglia a Lapio, infatti, non tutti<br />

sanno che Carbone e Fabrizio sono cugini di<br />

primo grado essendo figli di un fratello e di una<br />

sorella. Una nota di colore che arricchisce la<br />

competizione elettorale. Se da un lato<br />

Cambiamo Lapio rappresenta la novità,<br />

GESUALDO– «Gran parte <strong>del</strong> paese<br />

non si sente pienamente rappresentata».<br />

Ad affermarlo è Giovanni Savignano,<br />

medico e scrittore, ma soprattutto<br />

attento osservatore <strong>del</strong>la politica<br />

locale. La sua opinione viene<br />

raccolta in un video inserito nel mondo<br />

virtuale di Youtube intitolato “Sindacopoli”<br />

con chiaro riferimento alle<br />

imminenti consultazioni. Savignano<br />

tiene a dire che si è di fronte ad «un’insoddisfazione<br />

abbastanza diffusa <strong>del</strong>la<br />

cittadinanza. Siamo di fronte a tre<br />

liste, LiberaGesualdo, La Vela, La Bilancia.<br />

Può apparire che ci sia stata una<br />

sintesi razionale che ha evitato una<br />

frammentazione più marcata. Tuttavia<br />

lo scenario non rispecchia pienamente<br />

una convergenza di correnti<br />

di pensiero su idee e progetti. Nelle<br />

passate legislature – spiega il medico<br />

– tre liste avrebbero certamente garantito<br />

rappresentanza in un paese<br />

di circa 3800 abitanti. Oggi la nuova<br />

legge elettorale ha ridotto fortemente<br />

il numero dei candidati e questo, già<br />

di per sé, è una forma di esclusione.<br />

Ciò nonostante la novità poteva costituire<br />

un’occasione per cambiare le<br />

regole <strong>del</strong> consenso, favorendo l’impostazione<br />

<strong>del</strong>la lista su idee e progetti<br />

piuttosto che sul patrimonio elettorale<br />

di ciascun candidato». In effetti, Savignano<br />

fa un riferimento, neanche<br />

troppo celato, ad una quarta lista che<br />

non si è presentata al rush finale. Indubbiamente,<br />

allude alla compagine<br />

che prendeva forma dall’accordo Petruzzo<br />

– Pesiri che individuava come<br />

capolista Carmine Mannetta, ora<br />

confluito nella Bilancia ma come semplice<br />

consigliere, e lo stesso figlio <strong>del</strong>l’ex<br />

sindaco, Andrea Petruzzo. «La<br />

causa principale <strong>del</strong> gap di rappresentanza<br />

che si riscontra oggi è il vuoto<br />

politico per l’assenza di un’ulteriore<br />

lista, che era in ottimo stato di<br />

composizione e aveva alle spalle un<br />

valido gruppo operativo ma non ha<br />

visto la luce, per il boicottaggio di una<br />

parte politica che si è defilata, avendo<br />

abdicato, e di un’altra, scesa a<br />

compromessi. Io stesso stavo dando<br />

un contributo nella prospettiva <strong>del</strong>la<br />

formazione di una squadra ad ampio<br />

raggio di rappresentanza, espressione<br />

maggioritaria dei vari ambienti socio-culturali<br />

gesualdini, e mi è dispiaciuto<br />

che il progetto non si sia<br />

realizzato. Le attuali candidature, con<br />

qualche eccezione per la lista liberagesualdo,<br />

non sono il risultato di un<br />

vero percorso, ma appaiono in parte<br />

improvvisate. Soggetti attorno ad illustri<br />

esclusi, capolisti che non hanno<br />

proprio tutti i parametri politici<br />

per poter essere guida e riferimento.<br />

Gli stessi programmi elettorali sono<br />

collage di proposte slegate fra loro<br />

ma non contengono la prospettiva di<br />

una visione futuristica per Gesualdo.<br />

dall'altro Civica per Lapio è la continuità con<br />

l'Amministrazione comunale di Ubaldo Reppucci<br />

che ha caratterizzato gli ultimi dieci anni in<br />

paese. Un Fabrizio che comunque affronta la<br />

competizione in modo sereno consapevole <strong>del</strong>le<br />

sue possibilità e dei risultati degli ultimi anni di<br />

Amministrazione comunale. Stimato professore<br />

di matematica al Liceo P.S Mancini di Avellino,<br />

Fabrizio è pronto a gettarsi nella mischia così come<br />

i componenti <strong>del</strong>la sua squadra.<br />

Quella di domani sarà l'occasione per conoscere<br />

i programmi di un gruppo che finora ha preferito<br />

tenersi lontano dalle luci dei riflettori e lavorare<br />

sotto traccia.<br />

«Carbone è partito già tempo con la campagna<br />

elettorale? Non è un problema. E' nell'ordine<br />

<strong>del</strong>le cose. Di solito sono sempre gli sfidanti a<br />

cominciare la contesa per primi. Io comunque<br />

Ciò fa dedurre che in termini politici<br />

non esiste una lista migliore di un’altra,<br />

poiché nessuna stimola l’eletto-<br />

sono sereno e convinto dei mie mezzi. Penso di<br />

aver amministrato bene in questi anni e di aver<br />

dato anche io un contributo alla crescita di<br />

Lapio. Saranno le urne a scegliere tra le due<br />

liste» ha affermato Fabrizio alla vigilia <strong>del</strong><br />

comizio di apertura.<br />

Un Fabrizio su cui da tempo è arrivata anche<br />

l'investitura di Ubaldo Reppucci che ha sempre<br />

puntato su di lui per la sua successione.<br />

«E' la persona giusta per amministrare Lapio. Un<br />

professionista preparato e una persona per<br />

bene. Ha amministrato insieme a me per anni e<br />

ha dimostrato tutte le sue capacità. Sono convinto<br />

che con lui paese sarà in buone mani».<br />

Amarezza per la mancata presentazione <strong>del</strong>la quarta lista in paese<br />

rato». Eppure, Giovanni Savignano<br />

mostra apprezzamento per la squadra<br />

guidata dal disoccupato Emilio Savi-<br />

COMUNI AL VOTO<br />

CAIRANO<br />

DURISSIMO ATTO DI ACCUSA CONTRO LA POLITICA DI GIOVANNI SAVIGNANO<br />

«Ancora una volta vincono<br />

i compromessi e i cooptati»<br />

ANGELA VALENTINA BRUNO<br />

* Savelli: Giuditta ha lavorato<br />

SUMMONTE<br />

D’Angelis a Di Domenico: il nuovo<br />

è chi continua a dare risposte<br />

CAIRANO – Non si ferma il<br />

botta e risposta tra i due candidati<br />

a sindaco a Cairano. Dopo<br />

le forti dichiarazioni di Franco<br />

Di Domenico non è tardata ad<br />

arrivare la replica di Luigi<br />

D’Angelis che difende il percorso<br />

<strong>del</strong>la sua lista ed il suo<br />

programma ritenendolo<br />

innovativo. “Non entriamo nella<br />

valutazione <strong>del</strong>le persone e<br />

di chi compone – dice<br />

D’Angelis – la lista avversaria, ma<br />

pensiamo soltanto ai nostri programmi<br />

ed a ciò che vogliamo proporre ai nostri<br />

cittadini per migliorare, ancora di più, il<br />

nostro paese e la vivibilità <strong>del</strong>la nostra<br />

comunità. Siamo soddisfatti di ciò che<br />

abbiamo messo in Campo fino ad oggi<br />

no, liberagesualdo, anche se rivolge<br />

loro una sorta di consiglio per proseguire<br />

nel difficile percorso: «Indubbiamente<br />

liberagesualdo potrebbe essere<br />

l’occasione per sfuggire alla morsa<br />

<strong>del</strong>l’appartenenza e <strong>del</strong>la cooptazione.<br />

Tuttavia tale lista potrà essere<br />

penalizzata per la scelta di essersi autoghettizzata<br />

nelle sedi di partito di estrema<br />

sinistra nonostante un timido<br />

sforzo di colorarsi di civismo. Ci auguriamo<br />

che i suoi candidati utilizzino<br />

il palco per esporre proposte e<br />

spunti di riflessione civica e non, come<br />

stanno facendo, per lanciare ingiurie<br />

e <strong>del</strong>azioni, in modo che possa<br />

essere riconosciuto a loro qualche<br />

merito sul metodo di composizione<br />

<strong>del</strong>la lista e dei programmi».<br />

bene puntando sulle tipicità<br />

SUMMONTE- Alessia Savelli<br />

è la più giovane candidata<br />

<strong>del</strong>la lista <strong>del</strong> sindaco Pasquale<br />

Giuditta, Per Summonte,<br />

una <strong>del</strong>le due donne<br />

in campo, insieme a Maria<br />

Pisano.<br />

Ha vent'anni e studia scienze<br />

politiche, alla sua esperienza<br />

politica, ha le idee abbastanza<br />

chiare soprattuto<br />

sull'operato <strong>del</strong> sindaco: «Ha<br />

lavorato bene per tutta la<br />

comunità, conosce tutti in<br />

paese e la gente lo può testimoniare.<br />

In questi cinque anni ha realizzato<br />

tante cose per Summonte - continua -<br />

penso alla sistemazione <strong>del</strong> borgo, <strong>del</strong>la Torre<br />

con il museo civico ed ora è giusto, doveroso,<br />

che continui sulla strada intrapresa.<br />

Ha già proposto <strong>del</strong>le buone idee in parti-<br />

CASALBORE<br />

“Libertà e progresso”:<br />

ecco i nostri propositi<br />

CASALBORE – Si elencano le emergenze<br />

cui è stato necessario far fronte durante il<br />

quinquennio per introdurre la continuazione<br />

<strong>del</strong> programma amministrativo <strong>del</strong>la<br />

lista Libertà & Progresso. La squadra di<br />

maggioranza unica a concorrere nella<br />

competizione elettorale ricorda quanto<br />

avvenuto nel mandato prossimo alla conclusione,<br />

situazioni di massima urgenza<br />

come lo stoccaggio dei rifiuti allo scalo<br />

ferroviario, la frana sulla 90/bis con la relativa<br />

chiusura <strong>del</strong>l’arteria; la frana sull’ex<br />

S.S. 414, l’emergenza neve, quella sanitaria,<br />

l’emergenza per la carenza di risorse<br />

e la frana di Montaguto che hanno neces-<br />

colare per la promozione dei prodotti<br />

tipici - con il marchio di<br />

Qualità <strong>del</strong> Partenio - considerando<br />

che ne abbiamo tanti e di<br />

qualità. Penso che si debba investire<br />

su questi per lo sviluppo<br />

economico e culture <strong>del</strong>la nostra<br />

comunità. Una altra idee destinata<br />

a dare occupazione ai giovani<br />

è per organizzare dei corsi di<br />

formazione su attività che investono<br />

su tutto il nostro territorio.<br />

Progetti tutti fattibili perché<br />

finanziati con i fondi <strong>del</strong>l'Unione<br />

Europea».<br />

Savelli vuole un po' rappresentare i giovani<br />

<strong>del</strong> paese: «Ci sono già spazi aggregativi nelle<br />

varie frazioni, me comunque è bene che<br />

se ne possano creare altri». Altra idea è per<br />

la stipula di una convenzione sanitaria per<br />

fornire servizi in loco e a tariffe agevolate».<br />

sitato di ogni energia. «Tali emergenze<br />

hanno preso molto <strong>del</strong>le nostre risorse umane<br />

e grazie all’impegno di tutti i casalboresi<br />

siamo riusciti sempre a farvi fronte»<br />

- affermano da Libertà & Progresso –.<br />

Pertanto, nello stilare la programmazione<br />

per il prossimo mandato si è partiti dall’analisi<br />

critica <strong>del</strong>l’attuale situazione di<br />

crisi e di ristagno <strong>del</strong>l’economia italiana,<br />

europea ed in parte mondiale, «e allo stesso<br />

modo abbiamo interpretato i bisogni<br />

dei cittadini, per cercare di dare le risposte<br />

per uscire da questo momento. Nostro<br />

proposito sarà quello di continuare a<br />

recuperare il sano rapporto tra politica, i-<br />

CORRI R<br />

Sabato <strong>11</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

9<br />

perché sioamo riusciti a<br />

far uscire Cairano<br />

dall’isolamento di qualche<br />

anno fa dando un<br />

contributo, forse, anche<br />

per rilanciare la nostra<br />

parte di territorio<br />

irpino. Siamo pronti e<br />

concreti e non parliamo<br />

di cose senza che<br />

sappiamo come e dove<br />

reperire determinati<br />

finanziamenti. Sono, pienamente,<br />

soddisfatto <strong>del</strong>la mia squadra che pè<br />

fatta di giovani e di ragazzi pronti ad<br />

essere il presente ed il futuro <strong>del</strong> nostro<br />

piccolo paese. Il nuovo è chi da risposte<br />

e non chi parla senza dare segno di<br />

novità”.<br />

CONZA DELLA CAMPANIA<br />

Farese: un programma<br />

accolto con entusiasmo<br />

anche dagli emigrati<br />

CONZA DELLA CAMPANIA – Si<br />

è concluso nella serata di mercoledì<br />

il viaggio elettorale all’estero<br />

<strong>del</strong>la lista <strong>del</strong> candidato a sindaco<br />

Vito Cappiello con alcuni suoi<br />

candidati. Tra questi c’era il sindaco<br />

uscente Viro Farese che ha espresso<br />

tutto il suo orgoglio e la<br />

sua felicità per la visita ai suoi<br />

concittadini conzani. “Siamo tornati<br />

– dice Farese – con gioia ed emozione<br />

dal nostro viaggio all’estero.<br />

Non possiamo che essere<br />

orgogliosi e felici per come siamo<br />

stati accolti dai nostri concittadini.<br />

Abbiamo toccato tre nazioni: in<br />

Svizzera siamo stati a Schonenwerd,<br />

Basilea, Lucerna,<br />

Stands e Lugano. In Francia siamo<br />

stati a Talange ed in Belgio a<br />

Manage ed alla Louvière. Abbiamo<br />

incontrato più dio 400 nostri<br />

concittadini e molti di questi hanno<br />

espresso la volontà ed il desiderio<br />

di voler viaggiare. Posso<br />

dire – commenta Farese – con<br />

soddisfazione che ci sono stati<br />

tanti nostri concittadini che si sono<br />

detti interessati al nostro programma<br />

ed a ciò che abbiamo in<br />

mente per i prossimi cinque anni.<br />

I tanti hanno appoggiato con<br />

grande fiducia i nostri progetti,<br />

stituzioni e cittadini, recuperando la fiducia<br />

dei cittadini, mettendo a disposizione<br />

<strong>del</strong>la collettività l’esperienza amministrativa,<br />

l’onestà, la nostra storia e<br />

passione politica e la nostra disponibilità.<br />

Per lo sviluppo <strong>del</strong> territorio sarà doveroso<br />

sfruttare tutti i finanziamenti pubblici<br />

come ad esempio quelli messi a disposizione<br />

dall’Unione Europea nel periodo<br />

2007-<strong>2013</strong> e soprattutto 2014/2020, anche<br />

infatti, i nostri concittadini sono<br />

stati, negli ultimi dieci anni, sempre<br />

al centro <strong>del</strong>la nostra attenzione<br />

e dei nostri progetti. Ogni<br />

anno, infatti, siamo stati all’estero<br />

per promuovere incontri che<br />

poi sono stati ricambiati, infatti,<br />

nel corso degli anni hanno fatto<br />

visita a Conza figli o nipoti dei<br />

nostri emigranti.<br />

Gli stessi hanno riscoperto l’orgoglio<br />

e l’onore di essere conzani<br />

e di rappresentare la nostra<br />

realtà all’estero. Il rapporto e la sinergia<br />

tra la nostra amministrazione<br />

e le comunità conzane all’estero<br />

è stato sempre molto forte,<br />

infatti, abbiamo inviato loro,<br />

annualmente un calendario con<br />

tutte le attività più importanti<br />

svolte a Conza <strong>del</strong>la Campania. Il<br />

tutto, chiaramente, ha reso ancora<br />

più forte il legame tra i nostri emigranti<br />

e la loro terra di origine.<br />

Grazie a tutto questo siamo stati<br />

accolti in maniera molto calorosa<br />

da tutti i nostri emigranti e, nonostante<br />

la lontananza, possiamo<br />

dire che, in ogni posto in cui<br />

siamo stati, ci hanno fatto sentire<br />

a casa e ci hanno dato tantissimo<br />

affetto. Ecco perché dico a<br />

tutti loro grazie con grande commozione”.<br />

per realizzare quelle opere pubbliche necessarie<br />

ed urgenti; utilizzare le risorse<br />

provenienti dal futuro parco eolico per andare<br />

incontro ai più bisognosi, rinunciare<br />

all’aumento <strong>del</strong>la pressione tributaria,<br />

compatibilmente con le imposizioni legislative,<br />

continuando con il taglio e contenimento<br />

<strong>del</strong>la spesa pubblica, azione intrapresa<br />

dall’amministrazione uscente,<br />

dare quella giusta evidenza extra comunale<br />

dei beni culturali, <strong>del</strong>le nostra qualità<br />

ambientale, dei nostri prodotti tipici, dei<br />

nostri siti archeologici, <strong>del</strong>le nostre tradizioni;<br />

valorizzare le nostre bellezze storiche<br />

ed archeologiche, sfruttare a pieno<br />

l’area degli insediamenti produttivi e fare<br />

in modo che le imprese abbiamo interesse<br />

e vantaggio ad insediarsi nel nostro territorio,<br />

utilizzando una politica in favore<br />

<strong>del</strong>le imprese al fine di intensificare ed intercettare<br />

quelle attività a supporto <strong>del</strong>l’occupazione».

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