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Edizione del 11/05/2013 - Corriere

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CORRI R<br />

Sabato <strong>11</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Bagnoli, Chieffo si presenta:<br />

«Cinque anni di risultati»<br />

BAGNOLI - E' partita ufficialmente<br />

ieri la campagna elettorale<br />

a Bagnoli con la presentazione<br />

<strong>del</strong>la lista Insieme per il<br />

Futuro <strong>del</strong>l'attuale sindaco Aniello<br />

Chieffo. E' stata l’aula<br />

consiliare <strong>del</strong> Municipio il palcoscenico<br />

<strong>del</strong>la prima uscita<br />

ufficiale <strong>del</strong>la lista di Chieffo<br />

composta da Luca Branca,<br />

Giuseppe Caputo, Tommaso<br />

Boccia, Angela Di Capua, Alejandro<br />

Di Giovanni e Dario<br />

Di Mauro.<br />

SANT’ANGELO DEI LOMBAR-<br />

DI - Anche a Sant’Angelo dei<br />

Lombardi viene sollevata un<br />

eccezione di incostituzionalità<br />

relativa al trasferimento dei<br />

processi ad Avellino a seguito<br />

<strong>del</strong>l’accorpamento. E’ il primo<br />

caso di richiesta di trasmissione<br />

degli atti alla Consulta che<br />

si registra in provincia di Avellino.<br />

Quella presentata ieri dal<br />

penalista Giovanbattista De Simone<br />

nel corso di un’udienza<br />

dibattimentale svoltasi nella<br />

mattinata di ieri davanti al Tribunale<br />

collegiale presieduto dal<br />

dott. Calabrese. L’udienza, istruttoria,<br />

era stata aggiornata<br />

al 14 ottobre, ovviamente davanti<br />

al Tribunale di Avellino,<br />

essendo una data post accorpamento.<br />

A quel punto il collegio<br />

si è trovato di fronte ad<br />

un’articolata questione, in buona<br />

parte fondata sulla lesione<br />

<strong>del</strong> diritto alla difesa prodotto<br />

dall’accorpamento. Almeno la<br />

quindicesima che giunge da<br />

parte <strong>del</strong>l’Avvocatura nei Tribunali<br />

Minori. Per questo i magistrati<br />

santangiolesi si riuniranno<br />

in camera di consiglio il<br />

prossimo 14 giugno per definire<br />

la loro posizione circa questa<br />

eccezione sollevata da De<br />

Simone. Una data utile anche<br />

per far confluire nella discussione<br />

già prevista agli inizi di<br />

luglio davanti ai magistrati <strong>del</strong>la<br />

Corte Costituzionale. Bisognerà<br />

anche leggere il dispositivo<br />

dei giudici <strong>del</strong> Collegio<br />

santangiolese. Analoghe eccezioni,<br />

che hanno poi determinato<br />

l’arrivo degli atti alla Consulta,<br />

sono state presentate anche<br />

altrove.<br />

Non si ferma quindi la mobili-<br />

«Non esiste un concorso per<br />

diventare Sindaco di una città,<br />

né vi sono speciali scuole che<br />

ne permettano la formazione -<br />

ha detto ieri Chieffo - Tuttavia,<br />

il Sindaco, organo di vertice e<br />

responsabile <strong>del</strong> Comune, deve<br />

possedere capacità e competenze<br />

tali da consentirgli di<br />

prendere in mano le redini <strong>del</strong>la<br />

sua città con estrema tranquillità.<br />

Questa figura istituzionale<br />

deve necessariamente<br />

agire nell’interesse supremo<br />

tazione contro la soppressione<br />

dei tribunali minori in Irpinia.<br />

Sotto una apparente calma arde<br />

il fuoco <strong>del</strong>la contestazione.<br />

Contro la soppressione dei tribunali<br />

l'organismo unitario <strong>del</strong>-<br />

<strong>del</strong> suo Comune e dei rispettivi<br />

cittadini, prestando particolare<br />

attenzione ai bisogni e alle<br />

istanze <strong>del</strong>la collettività tutta.<br />

Cinque anni di semina, di<br />

ammirevoli politiche ambientali,<br />

sociali, culturali, di opere<br />

per il paese, di gestione <strong>del</strong>la<br />

cosa pubblica, di finanziamenti<br />

in dirittura d’arrivo. Il<br />

vento <strong>del</strong> risorgimento si è levato<br />

in aria, si respira e percepisce,<br />

il tempo <strong>del</strong>le mele da<br />

raccogliere è arrivato, e sono<br />

l'avvocatura ha proclamato due<br />

giorni di astensione dalle udienze.<br />

Lo sciopero è in programma<br />

il 29 e il 30 maggio. E<br />

proprio il 30 maggio si terrà a<br />

Roma una manifestazione na-<br />

ALTA 15<br />

arrivate anche le elezioni. Appuntamento<br />

decisivo per il<br />

paese, i frutti matureranno e<br />

arriverà la raccolta. La nostra<br />

lista sembra una soluzione ideale<br />

tra continuità <strong>del</strong>l’ope-<br />

Per il Tribunale sollevato<br />

l’intervento <strong>del</strong>la Consulta<br />

Sant’Angelo, eccezione di costituzionalità in aula, il 14 giugno la decisione<br />

REDAZIONE IRPINIA<br />

ARRIVA LA FUMATA GRIGIA DOPO IL CDA DI IERI<br />

Piano di zona, precari<br />

c’è un mese di proroga<br />

LIONI - Si è tenuto ieri pomeriggio<br />

il Cda <strong>del</strong> Piano di zona<br />

di Lioni. Sul tavolo <strong>del</strong>la discussione<br />

il futuro dei ventidue<br />

lavoratori a tempo determinato<br />

a cui scadrà il contratto nel<br />

prossimo mese di giugno.<br />

Ieri al tavolo al quale hanno<br />

partecipato il presidente <strong>del</strong><br />

consorzio Vito Farese e i rappresentanti<br />

dei Comuni di Andretta,<br />

Calabritto, Calitri, Lioni<br />

e Bagnoli, oltre alle organizzazioni<br />

sindacali si è registrata una<br />

fumata grigia.<br />

Di fatto ai ventidue precari<br />

verrà prorogato il contratto fino<br />

al 30 luglio. Un prolungamento<br />

che permetterà alle parti<br />

in causa di continuare la trattativa<br />

anche in funzione di nuove<br />

disposizioni che presto dovrebbero<br />

venire dal Ministero<br />

in termini di contratti a tempo<br />

determinato.<br />

Un vicenda, quella dei ventidue<br />

lavoratori con il contratto in<br />

scadenza, che va avanti da settimane.<br />

Come preannunciato più volte<br />

Guardia, allarme elettrodotto<br />

Rossi: «La comunità dica no»<br />

GUARDIA DEI LOMBARDI -<br />

E’ stata per prima l’associazione<br />

Piccoli Paesi a lanciare l’allarme<br />

su alcuni picchetti rossi<br />

che molti abitanti <strong>del</strong>le contrade<br />

Puoio, San Guglielmo e Barricella<br />

a Sant’Angelo dei Lombardi<br />

avrebbero trovato in questi<br />

giorni, nei loro campi coltivati.<br />

Ora interviene anche il<br />

consigliere comunale di Guardia<br />

dei Lombardi Luigi Rossi.<br />

«Un termine molto diffuso ma<br />

molto vago è la parola territorio,<br />

che dovrebbe significare,<br />

nel suo massimo senso di esaltazione,<br />

difesa <strong>del</strong>la comunità<br />

e <strong>del</strong>l’esistente. Difesa <strong>del</strong>la comunità<br />

significa ripartire dal<br />

territorio e dalla sua domanda,<br />

dai bisogni dei cittadini e dalle<br />

risposte che una classe politica<br />

e sociale è capace di rappresentare».<br />

Dopo Angelo Verderosa, una<br />

<strong>del</strong>le guide <strong>del</strong> Movimento Piccoli<br />

Paesi, anche Rossi si appella<br />

alla comunità.<br />

«In Alta Irpinia in questi giorni<br />

riscontriamo un ulteriore dato<br />

significativo, molto negativo<br />

per il territorio e per la gente<br />

che ci vive, il posizionamento<br />

di moltissimi picchetti rossi che<br />

i nostri contadini hanno rinvenuto<br />

sui loro territori coltivati<br />

in alcune contrade di Sant’Angelo<br />

Lombardi.<br />

Questi picchetti non sono altro<br />

che i posizionamenti dei tralicci<br />

<strong>del</strong> grande elettrodotto a servizio<br />

<strong>del</strong>la centrale a biomasse<br />

costruita dalla Società Ferrero<br />

in località Porrara.<br />

L’impatto previsto, se l’elettrodotto<br />

sarà realizzato con i tralicci,<br />

è devastante sia dal punto<br />

di vista ambientale, perché<br />

l’elettrodotto passa sul crinale<br />

più alto che separa i territori<br />

comunali di Sant’Angelo e Lioni<br />

per dirigersi verso Teora fino<br />

alla sottostazione di Castelnuovo<br />

di Conza, sia sotto il<br />

profilo <strong>del</strong>la salute dei cittadini<br />

perché le onde elettromagnetiche<br />

creeranno un fortissimo<br />

inquinamento.<br />

Credo che debba prevalere il<br />

buon senso sulle ragioni economiche;<br />

è opportuno non installare<br />

tralicci inquinanti, ma<br />

è giusto che se l’impianto<br />

dev’essere realizzato, sia interamente<br />

interrato in modo da<br />

salvaguardare l’ambiente ed il<br />

paesaggio.<br />

Una battaglia, questa contro i<br />

tralicci, che caratterizzerà i<br />

prossimi giorni e mesi sia <strong>del</strong>l’Amministrazione<br />

Comunale<br />

che rappresento, ma di tutte le<br />

Amministrazioni Comunali, i<br />

Comitati Civici e le Associazioni<br />

<strong>del</strong>l’Alta Irpinia.<br />

zionale alla quale prenderanno<br />

parte oltre alle toghe anche i<br />

sindaci, i sindacati e la società<br />

civile.<br />

Il tutto in attesa <strong>del</strong> verdetto atteso<br />

nell’estate dalla Corte Costituzionale.<br />

In ogni caso, l’Alta<br />

Irpinia non resterà a guardare.<br />

Si pensa infatti al ricorso al Tar<br />

contro un eventuale provvedimento<br />

di trasferimento prima<br />

<strong>del</strong> termine ultimo stabilito dalla<br />

legge.<br />

Intanto dopo il primo sopralluogo<br />

<strong>del</strong> presidente <strong>del</strong> Tribunale<br />

di Avellino, Massimo Amodio,<br />

lo scorso 22 aprile, nei<br />

prossimi giorni è previsto un<br />

nuovo incontro per verificare le<br />

necessità logistiche sui trasferimenti<br />

<strong>del</strong>l’archivio e <strong>del</strong> personale<br />

amministrativo.<br />

Un trasferimento, che salvo miracoli,<br />

dovrà avvenire il prossimo<br />

13 settembre.<br />

dal presidente Vito Farese l’ente<br />

altirpino al momento non è<br />

in grado di procedere alla stabilizzazione<br />

<strong>del</strong>le unità lavorative,<br />

ma aveva comunque predisposto<br />

un nuovo contratto annuale,<br />

con possibilità di proroga<br />

a 12 mesi.<br />

«La situazione è chiara - afferma<br />

Farese al termine <strong>del</strong>la riunione<br />

- Noi non possiamo concedere<br />

la stabilizzazione senza<br />

le risorse provenienti da Napoli.<br />

Devo dire che le organizzazioni<br />

sindacali stanno comprendendo<br />

la situazione e stanno<br />

trattando con noi. Detto questo<br />

non possiamo dimenticare<br />

gli utenti a cui devono essere erogati<br />

i servizi, è per le fasce<br />

deboli che dobbiamo mantenere<br />

alta l’attenzione».<br />

Tutti i cittadini d’Irpinia sono<br />

tenuti a combattere, per preservare<br />

il futuro <strong>del</strong> loro territorio,<br />

perchè non vi è bisogno<br />

di ricoprire cariche istituzionali<br />

per poter difendere e rappresentare<br />

degnamente il proprio<br />

territorio, ma vi è bisogno di<br />

uomini e donne determinate e<br />

capaci a non farsi soccombere».<br />

Una mobilitazione destinata a<br />

crescere nei prossimi giorni.<br />

rato <strong>del</strong>l’amministrazione uscente<br />

e apertura a nuove idee<br />

portate sul tavolo da giovani<br />

volenterosi e capaci. Credo di<br />

aver fatto molto con la mia<br />

squadra. Ci sono tanti atti,<br />

progetti e programmi approvati<br />

ed avviati. Lasciamo un treno<br />

in piena corsa che ha pensato<br />

solo all’interesse <strong>del</strong> paese».<br />

Questa sera alle 19 presso l'aula<br />

consiliare invece toccherà<br />

alla lista Per un Nuovo Inizio<br />

<strong>del</strong> candidato Filippo Nigro e<br />

composta da Carmine Chieffo,<br />

Rocco Dell’Angelo, Domenico<br />

Iuliano, Domenica Prezioso,<br />

Rocco Russo, Giuseppe<br />

Vivolo e Maria Vivolo.<br />

CONZA<br />

Residenza<br />

per anziani<br />

affidati<br />

i lavori<br />

CONZA DELLA CAMPANIA -<br />

Sono stati affidati i lavori per<br />

la costruzione <strong>del</strong>la casa albergo<br />

per anziani a Conza.<br />

Il progetto, che può definirsi una<br />

“porta per il sociale”, si concretizzerà<br />

in una casa albergo<br />

per anziani, con 16 posti letto,<br />

un auditorium e un portale <strong>del</strong>la<br />

socialità, infopoint a sostegno<br />

dei più bisognosi che metterà<br />

in rete tutte le organizzazioni<br />

e le iniziative, pubbliche<br />

e di fondazioni private, presenti<br />

sul territorio.<br />

La realizzazione <strong>del</strong>l’opera, in<br />

continuità con i criteri di sostenibilità<br />

già adottati nella definizione<br />

<strong>del</strong>le Norme di Attuazione<br />

<strong>del</strong> Programma Integrato<br />

vigente, (elaborato ai sensi<br />

<strong>del</strong>la legge 26 2002 <strong>del</strong>la regione<br />

Campania, per il recupero<br />

e la valorizzazione <strong>del</strong> quartiere<br />

Ronza e <strong>del</strong> borgo Croce),<br />

costituirà un esempio di architettura<br />

ispirata e rispettosa dei<br />

principi <strong>del</strong>la sostenibilità energetica<br />

e <strong>del</strong>la bioarchitettura,<br />

di classe energetica A e biosostenibile.<br />

I criteri adottati nel progetto,<br />

curato dall’arch. Corona, hanno<br />

avuto l'obiettivo di creare<br />

allo stesso tempo un edificio<br />

capace di limitare l'impatto sull'ambiente<br />

e di migliorare il benessere<br />

dei fruitori, grazie a soluzioni<br />

e materiali ecocompatibili.<br />

La questione, infatti, non riguarda<br />

solo Sant’Angelo dei<br />

Lombardi ma anche Lioni e<br />

Teora, oltre a Nusco, Morra,<br />

Sant’Andrea, Pescopagano, Andretta<br />

e Cairano.<br />

Di fatto, il nostro territorio è<br />

sempre più in svendita e i Comuni<br />

non hanno mezzi sufficienti<br />

per opporsi ai grandi appetiti<br />

economici. Comincia una<br />

nuova battaglia.<br />

brevi<br />

Volturara,<br />

centro sociale<br />

dedicato a Risoli<br />

VOLTURARA - Il Comune di Volturara<br />

Irpina con la partecipazione <strong>del</strong>l'A.V.I.S.<br />

e <strong>del</strong>la Misericordia di Volturara<br />

e con la collaborazione di<br />

A.M.D. O.S. “Ass. Merid. Donne Operate<br />

al Seno" promuove la Campagna<br />

di Prevenzione al Tumore<br />

presso il Centro Sociale in località Piano<br />

Freddano.<br />

La manifestazione si svolgerà domani<br />

alle ore 15,30.<br />

Nel contempo il Sindaco Marino Sarno<br />

alle ore 15,00, presenzierà alla<br />

cerimonia di intitolazione <strong>del</strong> Centro<br />

sociale alla memoria <strong>del</strong> compaesano<br />

ed assessore Antonio Risoli prematuramente<br />

scomparso.<br />

No Petrolio<br />

Alta Irpinia<br />

è mobilitazione<br />

AVELLINO - Venerdì 24 maggio,<br />

alle ore 16.00, ad Avellino, presso<br />

il Circolo <strong>del</strong>la Stampa, in corso<br />

Vittorio Emanuele, il Comitato<br />

No Petrolio in Alta Irpinia ha<br />

promosso ed organizzato un<br />

convegno tecnico e informativo<br />

che abbraccerà i temi <strong>del</strong> petrolio,<br />

<strong>del</strong>l'acqua e <strong>del</strong>la sismicità<br />

in Irpinia. L’incontro vedrà partecipi<br />

alcuni fra gli studiosi più<br />

impegnati nella lotta a difesa <strong>del</strong><br />

territorio.<br />

Una presenza di grande rilievo<br />

sarà quella <strong>del</strong> prof. Massimo<br />

Civita, ordinario di idrogeologia<br />

al Politecnico di Torino e massimo<br />

esperto di livello internazionale.<br />

Il prof. Civita è autore <strong>del</strong>le<br />

più importanti metodologie di<br />

analisi degli acquiferi, le quali<br />

sono spesso entrate nelle leggi italiane<br />

per la protezione <strong>del</strong>le<br />

acque. La professoressa Albina<br />

Colella è ordinario di geologia<br />

presso l'Università <strong>del</strong>la Basilicata.<br />

Nella sua terra tuttora lotta per<br />

la salvaguardia <strong>del</strong> territorio,<br />

quello lucano, assediato da più<br />

di un ventennio dalle compagnie<br />

petrolifere.<br />

Un'importante testimonianza<br />

che ci avviserà dei rischi che<br />

corriamo in Irpinia. Una presenza<br />

che riuscirà a riportare in<br />

Irpinia le argomentazioni <strong>del</strong><br />

prof. Civita e <strong>del</strong>la prof.ssa Colella<br />

sarà il dott. Sabino Aquino,<br />

dirigente <strong>del</strong>l'Alto Calore<br />

Servizi S.p.A. e già presidente<br />

<strong>del</strong> Parco Regionale <strong>del</strong> Partenio.<br />

Le estrazioni petrolifere però<br />

hanno anche un legame con i rischi<br />

relativi alle faglie attive sismogenetiche,<br />

di cui ci parlerà<br />

il professore Franco Ortolani,<br />

ordinario di geologia presso l'Università<br />

degli Studi di Napoli<br />

"Federico II", che ha accompagnato<br />

il Comitato No Petrolio<br />

nella sua battaglia fin dal principio.<br />

Ad aprire il dialogo sarà<br />

Eduard Natale, portavoce <strong>del</strong><br />

Comitato che, ricordiamo, nasce<br />

nel mese di maggio <strong>del</strong> 2012,<br />

quando si scopre che la Italmin<br />

Exploration di Roma ottiene il<br />

permesso per la ricerca di idrocarburi,<br />

liquidi e gassosi, in un<br />

territorio di 698,5 Kmq che abbraccia<br />

gran parte <strong>del</strong>l'avellinese<br />

e una piccola area <strong>del</strong> beneventano.<br />

Nell'introduzione sarà<br />

ripercorsa la storia dei progetti<br />

di ricerca in Irpinia e verrà fatto<br />

il punto sulla situazione attuale.<br />

Il Convegno è stato realizzato in<br />

collaborazione con Gianni Marino<br />

Direttore <strong>del</strong>l'Archivio Storico<br />

<strong>del</strong>la CGIL di Avellino.

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