Edizione del 10/05/2013 - Corriere

L’intervento 

La forza 

delle idee 

di GIANDONATO GIORDANO 

Due episodi degni di menzione mi 

hanno positivamente colpito negli 

ultimi giorni. Sabato scorso, 

nell’affascinante e suggestiva cornice dell’Abbazia 

del Goleto, i medici cattolici 

hanno tenuto un interessante convegno 

sulle prospettive del territorio e sul suo 

sviluppo. Un tema lungamente usato e abusato 

dai politici e per una volta a loro positivamente 

sottratto da una categoria, quello dei medici, che prende 

sempre più confidenza con la politica e con il potere.Il 

convegno ha suggerito spunti interessanti che andrebbero 

approfonditi, come quello di uno sviluppo endogeno sfruttando 

e valorizzando le risorse del territorio a partire dalle 

biodiversità. Il secondo episodio degno di menzione è l’ 

iniziativa assunta dal Comune di Bisaccia, tra i pochi o forse 

l’unico ad aver adottato il bilancio sociale, provvedimento 

innovativo con il quale l’amministrazione comunale 

ha l’opportunità di spiegare ai cittadini come sono state impiegate 

le risorse, illustrando le attività svolte e i servizi 

erogati. Uno strumento moderno di comunicazione e di 

informazione civica che, malgrado sia stato disciplinato da 

una direttiva della Funzione Pubblica non è ancora promosso 

e attivato dalle amministrazioni locali. Due episodi 

che fanno ben sperare e che gettano finalmente un raggio 

di luce sulle zone interne di un Mezzogiorno sul quale 

è calato il buio della notte e una spessa coltre di silenzio. 

Nemmeno il governo Letta si può dire l’inizio di un nuovo 

giorno per il Sud a cominciare dalla sua composizione, 

dove i ministri che provengono dalle regioni meridionali 

si contano sulle dita di una mano. Il Mezzogiorno è ancora 

una volta sopraffatto da un’ odiosa e razzista cultura di 

ispirazione nordista che continua a dipingerlo come un luogo 

infetto, una terra irredimibile, sempre più palla al piede 

per lo sviluppo del resto d’Italia. A questo bieca considerazione 

qualche tempo fa si è lasciato andare anche Enrico 

Letta. L’attuale Presidente del Consiglio durante un 

convegno a Napoli ha sostenuto, in modo forse troppo temerario, 

che se dal Mezzogiorno si eliminassero la Campania 

e la Sicilia l’Italia avrebbe un prodotto interno lordo 

superiore a quello della Germania. Un’ affermazione 

troppo leghista per un cattolico democratico, la cui formazione 

politica si richiama al popolarismo sturziano 

che dalla questione meridionale ha tratto origine e ispirazione. 

Il Sud è stato rimosso dal dibattito politico. Ormai la questione 

del Mezzogiorno non interessa più nessuno se non 

una ristretta cerchia di addetti ai lavori o di associazioni 

che continuano ostinatamente a riproporre l’irrisolta questione, 

definendola, a giusta ragione, centrale per la ripresa 

dell’intera nazione. E’ così è caduto nel dimenticatoio 

l’appello lanciato da ventuno associazioni alcune delle quali 

vantano un ‘antica tradizione meridionalista come lo 

Svimez o l’Animi, quest’ultima fondata da Giustino Fortunato 

e attualmente guidata da Gerardo Bianco. L’impegnativo 

documento nel quale ci sono una serie di proposte 

interessanti è stato quasi ignorato in campagna elettorale, 

dove è prevalsa un’ esagerata demagogia che ha 

annullato i temi del confronto politico, ridotto a solo scontro 

verbale tra opposti schieramenti. Nel documento sono 

indicati i motori dello sviluppo che dal Sud possono fare 

da traino, favorendo la ripresa dell’intero Paese. Riqualificazione 

urbana, completamento delle reti infrastrutturali 

e logistiche, piano di gestione delle acqua, sviluppo e incremento 

delle energie rinnovabili. Temi interessanti ma 

che rischiano di restare lettera morta, perchè il Mezzogiorno 

continua ad essere visto con fastidio soprattutto dalle 

Regioni del Nord . A questo punto per risollevarsi non 

resta ai meridionali che contare sulle proprie forze e sulle 

proprie idee, sull’esempio dei medici cattolici e del comune 

di Bisaccia, entrambi modello di un nuovo Sud. 

ANNO XIII NUMERO 127 

VENERDÌ 10 MAGGIO 2013 

CORRIERE 

Quotidiano dell’Irpinia fondato da Gianni Festa 

Euro 0,50 

Sped in a.p. 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Dir. Comm. Imprese Avellino 

Linea dura dell’assessore regionale ieri a palazzo Caracciolo 

Trasporti, Vetrella furioso: 

chi ha sbagliato si vergogni 

Sulla funicolare di Montevergine: devo assicurare i servizi minimi. E sulla 

Rocchetta Sant’Antonio: è un giocattolo in mano a poche persone. Polemica 

con l’associazione In_loco_motivi. Respinte le proposte del sindacato 

AVELLINO- L’assessore Sergio Vetrella non 

ha usato perifrasi per indicare i presunti responsabili 

dello sfascio del settore dei trasporti, 

né ha risparmiato riferimenti diretti ai 

“Sei peccatrice”: così i falsi 

«Figli di San Pio» truffano 

una donna di mezzo milione 

AVELLINO 6 CAPOSELE 

6 LAURO 

13 

Carcere Bellizzi, scoppia 

l’allarme tubercolosi 

sindacati e alle associazioni operanti sul settore. 

Un assessore furioso, ieri a palazzo Caracciolo, 

per dire che è finito il tempo delle 

prebende. Ma è polemica. A PAGINA 8 

Ecstasy e droga ai minorenni 

Blitz dei carabinieri, quattro arresti 

Rimborsi alla Regione, ai domiciliari 

anche un collaboratore di Nappi 

Un collaboratore del consigliere regionale Sergio 

Nappi e' stato arrestato dalla Guardia di finanza 

con l'accusa di truffa aggravata ai danni del consi- 

A PAGINA 7 

glio regionale della Campania. La misura rappresenta 

lo sviluppo investigativo avviato già da tempo 

dalla Procura di Napoli. A PAGINA 6 

Isochimica, la Procura 

accelera: sopralluogo 

nella fabbrica dei veleni 

A PAGINA 6 

OGGI 

De Luca (Pd): il messaggio 

di Moro per il Mezzogiorno 

e per Avellino al voto 

A PAGINA 3 

La terra trema: tanta paura 

ma nessun danno 

CALCIO AVELLINO 

E’ febbre biancoverde 

Oggi il Logo a Dell’Anno 

ALLE PAGINE 20-21 

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 

Scrutatori, il caso a Roma 

M5S, esposto in procura 

sulle liste del Pd 

Forestali, nuovo allarme 

Santese e Lucci (Cisl) 

“avvertono” Caldoro 

A PAGINA 8 

Moto contro auto, giovane 

in prognosi riservata

CORRI R 

Venerdì 10 maggio 2013 

I CADAVERI CARBONIZZATI DI DUE UOMINI RITROVATI A PALERMO 

La mafia americana arriva in Sicilia: due omicidi 

I cadaveri carbonizzati di due 

uomini sono stati rinvenuti 

dai Carabinieri di Palermo a 

Casteldaccia. Secondo gli investigatori 

si potrebbe trattare 

di due uomini coinvolti in un 

traffico di droga con il Canada, 

Juan Ramon Fernandez 

di 57 anni e Fernando Pimentel, 

36 anni. 

I corpi di Juan Ramon Fernandez 

Paz e Fernando Pimentel, 

sono stati scoperti dai 

carabinieri del Ros e del Nucleo 

investigativo del comando 

provinciale di Palermo in 

una discarica abusiva di rifiuti 

in contrada Fiorilli, a Ca- 

Berlusconi: i giudici mi vogliono far 

fuori. E prepara la risposta in piazza 

'E' una ridicola provocazione preparata 

dalla parte politicizzata della magistratura 

che da vent'anni cerca di eliminarmi 

come principale avversario della 

sinistra'. Il giorno dopo la sentenza di 

condanna per i diritti tv Silvio Berlusconi 

torna in video per sparare alzo zero 

contro queli pm che usano la giustizia 

a fini politici. Il Cavaliere se la prende 

anche con la Procura di Napoli che ieri 

lo hanno rinviato a giudizio nell'ambio 

dell'inchiesta sulla cosiddetta compravendita 

dei senatori nel 2006: 'E' una 

cosa assurda e cio' alimenta polemiche 

che possono condizionare il clima 

ma non saremo noi a farlo'. 

Nonostante i toni bellicosi, il leader azzurro 

assicura che non mettera' in crisi 

la maggioranza: 'Ora abbiamo fatto molto 

per dare un governo forte e stabile all'Italia 

e non metteremo certamente in 

discussione per una sentenza assolutamente 

iniqua e infondata'. L'ex premier, 

almeno per ora, frena i 'falchi'. Preferisce, 

per senso di responsabilita' e per non accollarsi 

un'eventuali crisi politica, mantenere 

separata la sorte del governissimo 

guidato da Enrico Letta dalle 'sue vicende 

personali'. Ma invita i suoi a mobilitarsi 

per reagire alle 'aggressioni giudiziarie'. 

Il Pdl, infatti, trasforma in manifestazione 

di piazza l'appuntamento elettorale 

di sabato a Brescia per lanciare la 

candidatura a sindaco di Adriano Paroli 

(alle 18, in piazza Duomo, e' previsto 

un comizio del presidente pidiellino) e 

pensa a un'iniziativa anti-pm per lunedi', 

davanti al Tribunale di Milano, quando 

riprendera' il processo Ruby. Pesantissimo 

l'affondo di Beppe Grillo che cala 

a Roma e gela il Cav ('Merita il carcere'), 

mentre in Parlamento il Movimento 

5 Stelle insiste sull'ineleggibilita 

Il Pdl, dunque, e' pronto a scendere in 

campo a difesa del suo leader, dopo 'le 

ultime aggressioni giudiziarie' che avrebbero 

fatto scattare l'allarme in via 

dell'Umilta'. La macchina organizzativa 

del partito lavora gia' a ritmo serrato 

per richiamare l'attenzione del 'popolo 

azzurro' sui temi della giustizia. Gregorio 

Fontana, deputato questore del Pdl, 

spiega la strategia: 'Ieri dai giudici di Milano 

e' venuta l'ennesima conferma che 

la mobilitazione contro l'uso politico -e 

'personalizzato'- della giustizia non solo 

e' legittima, ma e' necessaria. Bene facemmo, 

dunque, noi parlamentari del 

Pdl, a manifestare davanti al palazzo di 

Giustizia. E altre manifestazioni, ovviamente, 

dovranno essere organizzate per 

sensibilizzare gli italiani contro l'accanimento 

giudiziario nei confronti del nostro 

presidente'. 

L'annuncio della manifestazione di Brescia 

arriva mentre dai vertici del Pdl arrivano 

rassicurazioni che non ci sara' 

nessuna conseguenza sulle larghe intese. 

Maurizio Lupi, ministro dei Trasporti, 

e' tra i primi a gettare acqua sul fuoco: 

'Non sara' una sentenza ingiusta a 

far cadere il governo'. 

Sulla stessa linea il vicepresidente del 

Senato, Maurizio Gasparri: 'La prosecuzione 

di un accanimento e la tentazione 

di chiudere per via giudiziaria una 

sfida politica che per via politica la sinistra 

non e' riuscita a chiudere nei confronti 

di Berlusconi e' una cosa inaccettabile 

e quindi non puo' non avere ripercussione 

sul dibattito politico e sui 

suoi protagonisti'. 

steldaccia. Di loro non si avevano 

piu' notizie dal 9 aprile 

scorso. 

I due erano oggetto di una indagine 

da parte del Ros, che 

aveva ricevuto una segnalazione 

dalle autorita' canadesi 

riguardo la presenza in Sicilia 

di Fernandez, principale esponente 

della famiglia dei 

Rizzuto a Toronto. L'uomo si 

era poi stabilito a Bagheria nel 

giugno del 2012 dopo la sua 

espulsione dal Canada al termine 

della espiazione di una 

condanna a 10 anni di reclusione 

per estorsione, traffico 

di stupefacenti e possesso di 

I FATTI DELLA VITA 2 

armi. L'altra vittima era invece 

un affiliato alla criminalita' 

organizzata di Toronto ed 

era arrivato nell'isola alla fine 

di marzo per incontrare proprio 

Fernandez. Le indagini, 

condotte con la stretta collaborazione 

della Royal Canadian 

Mounted Police, hanno 

documentato l'esistenza di un 

collegamento operativo tra 

Cosa nostra canadese e la sua 

cellula bagherese, costituita 

da affiliati gia' stabilitisi in Canada 

e 'attivi' a Montreal e in 

altre regioni del Canada e 

strettamente legati alla famiglia 

siciliana Cultrera Carua- 

na e alla famiglia Bonanno di 

New York. Intanto avrebbero 

gia' un volto e un nome gli 

autori dell'omicidio In manette 

sono finiti due fratelli di 

Bagheria (Palermo), Pietro 

Scaduto di 49 anni e Salvatore 

Scaduto di 51 anni. Il padre 

dei due fratelli era stato 

ucciso da Cosa nostra in una 

faida di mafia. Sono accusati 

di avere ucciso Juan Ramon 

Fernandez di 57 anni e Fernando 

Pimentel di 36 anni, 

che avevano rapporti con la 

famiglia mafiosa di Bagheria, 

decapitata ieri in una imponente 

operazione antimafia. 

35 anni fa la tragedia di Aldo Moro 

ricordata ieri dalle più alte cariche dello Stato 

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha deposto una corona di fiori, in via Caetani, 

sotto la lapide di Aldo Moro, lo statista democristiano rapito e ucciso dalle Brigate Rosse 35 anni 

fa. Insieme al capo dello Stato ci sono il premier Enrico Letta, il presidente del Senato Pietro 

Grasso, la presidente della Camera Laura Boldrini, il sindaco di Roma Gianni Alemanno. Presente 

anche il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e Pierluigi Castagnetti dei Popolari. 

La tragedia al porto di Genova: 

spunta un filmato del momento 

dell’impatto. Il cordoglio del Papa 

Il tragico schianto della Jolly Nero 

sulla torretta dei piloti del 

porto di Genova e' stato immortalato 

da filmati effettuati da telecamere 

ambientali sia dell'Autorita' 

portuale sia di altri 

enti e societa' che hanno sede 

nei pressi di Molo Giano. In particolare 

c'e' un video dello Yacht 

Club che avrebbe filmato proprio 

il momento dell'impatto. Questi 

filmati sono stati acquisiti dalla 

procura genovese e nei prossimi 

giorni saranno visionati dagli 

inquirenti e messi in relazione 

con i dati estratti dal Vdr, il 

Voyager data recorder, la cosiddetta 

"scatola nera" della nave. 

Il dispositivo e' stato consegnato 

stamani dalla Capitaneria di 

porto al pm Walter Cotugno che 

lo ha affidato alla polizia postale 

per la duplicazione del contenuto. 

Il Vdr dovrebbe fornire i dati essenziali, 

su rotta, orari e tracce 

vocali, per tracciare una prima, 

dettagliata, notizia di reato. E' 

atteso invece per domani il conferimento 

di incarico a uno o 

piu' periti per valutare lo stato 

delle dotazioni della Jolly Nero, 

in considerazione della presunta 

avaria che sarebbe stata, almeno 

in parte, all'origine della 

tragedia. Prosegue intento febbrile 

l'attivita' di acquisizione 

di testimonianze di persone direttamente 

e indirettamente 

coinvolte nell'incidente. Uomini 

della Capitaneria di porto hanno 

sentito oggi numerosi dipendenti 

della societa' Rimorchiatori 

riuniti di cui facevano parte i 

rimorchiatori "Genoa" e "Spagna" 

che stavano aiutando la 

nave nella manovra di uscita 

dal porto. 

In questo contesto, non appena 

sara' possibile, saranno sentiti 

i quattro feriti scampati alla 

sciagura attualmente ricoverati 

negli ospedali Villa Scassi 

e Galliera di Genova. 

"Appresa la notizia del grave 

incidente avvenuto presso il Porto 

di Genova, il Sommo Pontefi- 

ce esprime la sua profonda partecipazione 

al dolore che colpisce 

l`intera città". 

E' quanto si legge nel telegramma 

di cordoglio di Papa Francesco, 

inviato dal cardinal Tarcisio 

Bertone, segretario di Stato 

Vaticano, al cardinale Angelo 

Bagnasco, arcivescovo di Genova. 

Il Pontefice, si legge nel telegramma 

riportato dal 'Sir', 

"mentre assicura fervide preghiere 

di suffragio per quanti 

sono tragicamente morti, 

invoca dal Signore una pronta 

guarigione per tutti i feriti 

e affidando alla materna 

protezione della Vergine della 

Guardia quanti sono colpiti 

dal drammatico evento, invia 

la sua confortatrice benedizione 

apostolica". 

OSSERVATORIO 

E’ accaduto 

in Campania 

Turista francese ferita in tentativo scippo 

NAPOLI - Una turista francese di 42 anni e' rimasta ferita in un tentativo di rapina 

avvenuto l’altra notte al Corso Umberto. La donna, che alloggia in un hotel, 

stava tornando in albergo poco prima delle 2 quando e' stata affrontata da un uomo 

giunto a bordo di uno scooter, che ha tentato di strapparle la borsa. La turista 

ha fatto resistenza ed e' caduta a terra. Il rapinatore ha desistito ed e' fuggito. 

La turista e' stata trasportata al 'Loreto Mare'. Nella caduta ha subito la frattura 

di una clavicola. La prognosi dei medici e' di 30 giorni. 

Minorenne gambizzato a Forcella 

NAPOLI - Un 17 enne e' stato ferito alla gamba da un colpo di pistola in circostanze 

non ancora chiarite dalla polizia. Il ragazzo, che abita nella zona di Forcella, 

ha riferito alla polizia di essere stato avvicinato in piazza Calenda, stamattina intorno 

alle 6, da un uomo che avrebbe cercato di impadronirsi del suo orologio 

'Rolex'. Alla sua reazione, l' uomo gli avrebbe esploso contro un colpo di pistola 

alla gamba. Il ragazzo e' stato medico all' ospedale 'Loreto Mare'. La prognosi 

per lui e' di 10 giorni, ma la sua versione e' al vaglio della polizia. Il padre del 

ragazzo sarebbe legato alla criminalita' organizzata. 

Sequestrati 4.000 kg di alimentari dai Nac 

ROMA - Controlli straordinari dei Nac, i Nuclei antifrodi carabinieri, su tracciabilita' ed 

etichettatura dei prodotti agroalimentari, sono in corso in tutta Italia: 241 le aziende 

controllate e oltre 4.000 chili di prodotti alimentari sequestrati; 65 le persone denunciate. 

E stata anche individuata carne proveniente dall'Olanda in un circuito di produzione 

di salumi falsi dop. Sono state inoltre accertate frodi per circa due milioni di euro 

e segnalate all'autorita' garante per la concorrenza e per il mercato condotte commerciali 

ingannevoli per i consumatori. 

Sigarette elettroniche, tabaccai: bloccare la vendita 

NAPOLI - L'UniontabItalia (Unione operatori del tabacco Italia), aderente a Confimprese, 

ha presentato un ricorso al Tar del Lazio per bloccare la vendita delle 

sigarette elettroniche 'essendo un surrogato o, meglio, un modo di consumare 

nicotina, quindi di produrre sigarette senza cartina e in forma liquida'. Lo annuncia 

Enzo Perrotta, presidente dell'associazione che conta 5.320 soci tra i tabaccai 

italiani. 'Il prodotto contenente nicotina - dice Perrotta - va opportunamente 

tassellato dal Monopolio prevedendo l'accise come per le tradizionali sigarette. 

Le leggi che regolano la distribuzione dei tabacchi impongono cio' ma soprattutto 

impongono la distribuzione in maniera selettiva e ben definita'. Secondo 

l'associazione dei tabaccai 'l'incertezza e la tardivita' dell'applicazione delle leggi 

esistenti sta portando un danno annuo all'Erario di 1 miliardo di accise ed una 

forte danno ad una categoria fortemente provata anche dal contrabbando 

delle bionde che in un momento di crisi sta fortemente tornando alla ribalta per 

le strade di molte aree metropolitane'. L'UniontabItalia riconosce che 'il prodotto 

in questione arreca danno in misura minore della sigaretta tradizionale ma e' 

certificato da diverse Universita' italiane che fa danno comunque ai consumatori 

Camminava completamente nudo al centro di Napoli 

NAPOLI - Camminava completamente nudo in via Marina, tra la stupore degli 

automobilisti, alcuni dei quali lo hanno filmato con i telefoni cellulari. Protagonista 

un uomo di 41 anni, di Napoli, affetto da disturbi psichici. E' accaduto verso la 

mezzanotte di ieri. Alla sala operativa della Questura e' stata segnalata la presenza 

di un uomo completamente nudo tra via Vespucci ed il Corso Garibaldi. 

Nella zona e' intervenuta una volante del commissariato Vicaria-Mercato. L' uomo, 

che camminava sullo spartitraffico al centro di via Marina, e' stato seguito per 

alcune centinaia di metri da uno dei poliziotti, che, strada facendo, ha cercato di 

convincerlo a salire sulla Volante. Intanto, la scena veniva notata da diversi automobilisti 

e ripresa con i cellulari. Le immagini sono state postate su Internet. Alla 

fine, il 41 enne ha accettato di salire sull' auto della polizia ed e' stato condotto 

dagli agenti all' ospedale 'Loreto Mare'. Gli agenti lo hanno coperto con un 

lenzuolo. 

Rapina in sala giochi a Benevento 

BENEVENTO - Due giovani con il volto coperto da passamontagna ed una busta in plastica 

ed armati di una pistola giocattolo hanno fatto irruzione all'interno di una sala giochi 

di Benevento, dove, dopo aver minacciato il titolare, si sono fatti consegnare l'incasso 

di circa 500 euro. Impossessatisi del denaro, i rapinatori sono fuggiti. Sulla rapina indagano 

i carabinieri. 

Minacciato assessore regionale al Lavoro 

NAPOLI - Severino Nappi, assessore al Lavoro della Regione Campania, e' stato minacciato 

ieri mattina in piazza Trieste e Trento, da un uomo poi identificato dalla polizia, dipendente 

dell'Astir. Nappi si stava recando nella sede della Regione, palazzo Santa Lucia, 

quando l'uomo l'ha avvicinato dicendogli che 'la scorta prima o poi gliel'avrebbero levata'. 

L'uomo e' stato allontanato dalla scorta assegnata all'assessore proprio per motivi di 

sicurezza. 

Arrestati due affiliati al clan Gallo-Cavalieri 

NAPOLI - Sparatorie lungo le strade di Torre Annunziata (Napoli), tra affiliati al clan Gionta-Valentini 

e Gallo-Cavalieri. Spari spesso anche contro esercizi commerciali di persone 

legate ad appartenenti al clan avverso. E' nell'ambito di indagini finalizzate a far luce su 

tutto questo che sono stati arrestati, dagli agenti del commissariato di polizia di Torre Annunziata, 

due pregiudicati considerati affiliati al clan Gallo-Cavalieri. Si tratta del 29enne 

Natale Cherillo, di Torre Annunziata, pregiudicato per associazione a delinquere di tipo 

mafioso finalizzata alla commissione di omicidi, nonche' per detenzione abusiva di armi 

e per varie violazioni alla normativa sulle sostanze stupefacenti e del 28enne Luigi Genovese, 

di Trecase (Napoli), pregiudicato per associazione a delinquere di tipo mafioso 

finalizzata alla commissione di reati in materia di stupefacenti. I due, destinatari di due ordinanze 

di custodia cautelare emesse da Tribunale di Napoli lo scorso marzo, erano gia' 

sfuggiti alla cattura una volta; avevano trovato rifugio in un'abitazione situata nelle campagne 

di Poggiomarino (Napoli). Insieme ai due pregiudicati, arrestato anche il proprietario 

dell'abitazione per favoreggiamento. 

Sacerdote candidato, vescovo Alfano: deve rinunciare 

SANT'AGNELLO - La candidatura del sacerdote Nicola De Maria nella lista dei 'Cristiani 

Democratici', per le elezioni amministrative del Consiglio comunale di Sant'Agnello (Napoli), 

e' stata appresa 'con dolore' dall'’arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia, 

monsignor Francesco Alfano, che chiede al presule di 'rinunciare' alla candidatura e di 'togliere 

dalla porta della chiesa di San Biagio ogni riferimento elettorale'. Lo comunica l'ufficio 

stampa della curia arcivescovile di Sorrento-Castellammare di Stabia in cui ricade la 

chiesetta di San Biagio di cui don De Maria, 79 anni, e' rettore. L'arcivescovo gli ha fatto 

consegnare, dal vicario generale, don Catello Malafronte, una lettera nella quale ricorda 

al sacerdote alcuni canoni del Codice di diritto canonico.

Nove maggio, giornata della memoria: 

sembra esercizio retorico, 

di questi tempi; eppure proprio 

l’emergenza dei tempi impone un 

pensiero fermo, alla luce anche 

del momento elettorale, che interessa 

la città capoluogo come gli 

altri Comuni chiamati al rinnovo 

degli organismi amministrativi. 

Enzo De Luca, già senatore del 

Pd, parte dalla lezione di Aldo 

Moro. 

«Penso sia abbastanza nota la 

mia posizione convintissima sul 

ruolo di Aldo Moro e sull’influenza 

che ha avuto il suo pensiero. Il 

fatto che il presidente della Repubblica 

non smetta di trasmetterne 

il messaggio è un segno tangibile 

della grande attualità del 

suo messaggio». 

Sappiamo che non intende entrare 

in polemiche e beghe. Cominciamo 

allora dalla grande storia 

che si celebra oggi. 

Qual è secondo lei l’attualità del 

pensiero di Aldo Moro? 

«Moro è uno statista morto 35 anni 

fa, quando fu messo in crisi il 

sistema istituzionale del paese. 

Ma quella storia non si è mai 

spezzata. Quello era certo un tempo 

diverso. Ma ricordo benissimo 

la grande commozione che attraversò 

il paese, che attraversò me, 

sia per il rapimento, sia quando 

ci fu il ritrovamento, il nove maggio, 

appunto, del corpo senza vita. 

Ricordo la reazione del Paese, 

rispetto all’ “attacco al cuore dello 

Stato”. Moro e Berlinguer avevano 

il senso dello Stato, e quel 

sentimento è servito per superare 

momenti difficilissimi della nostra 

democrazia». 

Con che cosa coincide oggi 

la fine di Aldo Moro? 

«Moro incarnava l’anima del paese. 

Le brigate rosse, quando l’hanno 

ammazzato, hanno anche decretato 

la fine del terrorismo. E’ 

venuta meno quella ideologia rivoluzionaria. 

E nonostante quei 

fatti così gravi, resta una lezione 

straordinaria, perché si riuscì a 

trovare il senso della comunità, 

tanto da parlare di solidarietà nazionale 

e compromesso storico. In 

quella occasione c’erano i partiti, 

e c’erano gli uomini di Stato». 

Dicevamo, oggi, che cos’è 

quella storia? 

«La difficoltà sta nel ricercare 

quella stessa solidarietà. Oggi si 

avverte qualcosa di più drammatico. 

Non possiamo certo parlare 

di attacco al cuore dello Stato: lo 

Stato è saltato. Non possiamo parlare 

di bene comune. Il bene comune 

non c’è. L’attualità della 

giornata della memoria, del nove 

maggio, nel ricordo di quanti sono 

stati uccisi dal terrorismo o 

dalla mafia, è ritrovare quel senso 

comune, quell’interesse generale, 

quella speranza per i giovani, 

le donne, perché quelle ener- 

3 

CORRIERE 

L’INTERVISTA 


gie positive possano entrare nelle 

istituzioni, oggi aggredite e vituperate». 

Questo salto culturale è quel che 

manca? 

«Sì, credo proprio di sì, quella storia, 

e quella lezione, dopo 35 ani, 

pare si siano spezzate, specie dagli 

anni novanta, con l’invasione 

del populismo e della demagogia 

berlusconiana». 

Che fare, oggi? 

«Torno a dire, intercettiamo l’attualità 

della storia, e quel che Moro 

richiamava nei suoi discorsi: 

far emergere il senso di responsabilità, 

altrimenti è difficile uscirne. 

Il Pd non è da meno, anzi, è fortemente 

chiamato a rispondere, 

sul piano della responsabilità diffusa, 

specie in questi giorni, dopo 

le vicende del governo, e del presidente 

della Repubblica. Una forte 

autocritica è necessaria. Credo 

sia altrettanto impellente una riconsiderazione 

della storia morotea-berlingueriana». 

Detta in altri termini? 

«Arrivare ad un pensiero attualissimo 

di Moro: l’alternanza democratica. 

Se non si approda a 

questa condizione, diventa difficile 

uscire dalla profondissima crisi 

in cui viviamo. Basta spezzoni, 

basta frammenti di partito». 

Il linguaggio di unità. Ma se non 

c’è neanche territorialmente... 

«Vero, ma è anacronistico parlare 

di fasce costiere e aree interne, di 

nord e sud. Cose superate. Siamo 

in un contesto globale, e un anniversario 

importante come quello 

di oggi serve a capire che l’unità 

d’intenti è la leva, qualcosa 

da cui ripartire. Questo credo sia 

il vero senso del suo messaggio, a 

35 anni dalla morte per mano del- 

politica 

Enzo De Luca: ripartiamo dall’attualità della lezione di Aldo Moro 

«Il monito? Responsabilità» 

Il messaggio ai candidati del centrosinistra, esteso anche agli avversari, per 

un ritrovato “senso del dovere” capace di costruire un nuovo Mezzogiorno 

le brigate rosse». 

Ma gli scontri continuano, dentro 

e fuori il Pd. 

«Dico che è inaccettabile la vio- 

lenza dello scontro nel Mezzogiorno, 

in Campania, in Irpinia e 

in città. Il confronto-scontro, se 

vuole, deve avvenire - visto che voi 

del Corriere mi state sollecitando 

questa riflessione - sul piano progettuale. 

Sembrerà una frase fatta, 

ma è questo che serve. Serve 

l’idea, non l’occupazione dello 

spazio. Serve agire nel giusto, non 

per l’interesse particolare. Serve 

abbandonare del tutto l’antica 

malattia del Mezzogiorno, che fa 

riferimento all’era giolittiana, trasformismo 

e opportunismo. Quando 

ho visto oltre cento parlamentari 

andare da una parte all’altra, 

mi sono fatto promotore, nella legislatura 

appena passata, di emendamenti 

con i quali ho proposto 

la decadenza. Non c’è stata 

risposta. Altro che bene comune. 

Altro che senso dello Stato. Allora, 

recuperiamo noi stessi, recuperiamo 

il nostro essere soggetti 

di questa nazione, di questo 

tempo. Animiamo un confronto 

non tra nemici, ma tra avversari 

che si contrappongono e si confrontano 

su disegni alternativi. 

Non possiamo ridurci a questi 

frammenti. La frammentazione è 

indice di scarsa credibilità, e di 

non democrazia. Ricordo che Aldo 

Moro fu commemorato alla Camera 

con uno straordinario intervento, 

il più straordinario fra 

tutti, quello di Enrico Berlinguer. 

E ciò perché venne meno il vero 

riferimento dello Stato». 

Come recuperare questa storia? 

«Questa lezione va recuperata nell’ambito 

dei partiti, anche per la 

crisi che stiamo attraversando, 

perché finalmente possiamo guardare 

al bene comune. Certo, sono 

tempi diversi, c’è una crisi economica 

gravissima, e istituzioni 

e democrazia sono ad altissimo 

rischio, non reggono più. Ma 

non si può e non si deve tacere, 

* “L’Irpinia non dimentica Peppino Impastato” 

La memoria 

Nel giorno del ricordo delle vittime della mafia 

e del terrorismo Rifondazione non dimentica 

la figura di Peppino Impastato, il 

giovane militante comunista che a Cinisi 

scelse di ribellarsi alla mafia e per questo, 

considerato scomodo a causa delle sue denunce 

attraverso “Radio Aut”, fu ucciso. 

«Peppino logorato dalla consapevolezza decise 

di ribellarsi - ricorda il segretario Tony 

Della Pia - di urlare con forza che "la mafia 

è una montagna di merda" , praticò il metodo 

dell'inchiesta per focalizzare dinamiche 

e, gli intrecci che le determinavano , ideò 

sistemi comunicativi, Radio Aut e L’Idea 

Socialista, luoghi di confronto democratico, 

il Circolo Musica e Cultura, per sollecitare 

partecipazione, diffondere cultura,consapevolezza, 

voglia di libertà, per contrastare 

le paure e la rassegnazione da sempre 

armi letali nelle mani dei potenti. Noi 

non intendiamo commemorarlo non sarebbe 

giusto, consuetudine vuole che si celebrino 

i morti, ma Peppino non è morto, Peppino 

vive in quanti ancora oggi lottano la 

stessa battaglia e urlano in ogni angolo del 

Paese che la mafia è una montagna di merda». 

Anche Marcello Rocco del Pd di Serino in una 

nota ricorda Impastato associandolo alla 

figura dell’ex presidente Dc Aldo Moro, 

vittima del terrorismo. 

«Due fatti di sangue contraddistinsero quella 

triste giornata - ricorda - l’assassinio del 

Presidente della Democrazia Cristina Aldo 

Moro, per mano delle Brigate Rosse ed il ritrovamento 

del suo cadavere in via Caetani 

a Roma, e l’omicidio del giovane militante 

di Sinistra siciliano Peppino Impastato ad 

opera della mafia. Ricordare, a 35 anni di 

distanza, quelle due morti rappresenta, per 

tanti di noi, un momento di vicinanza verso 

chi, anche a costo della vita, ha speso la 

propria esistenza per l’interesse generale». 

Impastato, conclude, «vive ogni giorno attraverso 

l’azione di tutti coloro che si impegnano 

in politica e nel sociale per migliorare 

la realtà nella quale vivono 365 

giorni all’anno e non soltanto durante le 

campagne elettorali. L’antipolitica ed il malaffare 

si combattono con la buona politica 

attraverso l’esercizio della legalità, della trasparenza 

e della difesa dei più deboli. L’impegno 

di tanti cittadini onesti e disinteressati 

alla vita pubblica attraverso l’associazionismo 

e l’attività politica ci mostra, ogni 

giorno, che ci sono i presupposti per un cambiamento 

reale ed in meglio. C'è l'Italia che 

onora Andreotti e quella che ricorda Peppino 

Impastato ed Aldo Moro. Siamo fieri 

d'appartenere a quest’ultima». 

bisogna parlare ai giovani, al 

Mezzogiorno. Stiamo trattando di 

attualità del pensiero di Moro. Bene, 

è o non è attualissimo quando 

diceva che ognuno deve recuperare 

il senso di responsabilità? 

Moro diceva, 35 anni fa: so bene 

che c’è la crisi, ma dobbiamo affrontare 

il nostro presente in tutta 

la sua drammaticità: questo è 

il senso della politica. Non credo 

ci siano messaggi più attuali di 

questo». 

Il nove maggio è la data dalla 

quale ripartire? 

«Vi ringrazio di avermi chiesto 

questa riflessione oggi, e poi in una 

fase difficile della mia vita: ricordare 

questa storia, quella fase 

storica, significa andare nella direzione 

di ripristinare il senso dello 

Stato, perchè quando esso non 

c’è, prevalgono la prepotenza e la 

gestione del potere per il potere». 

Irpinia, Avellino al voto: la campagna 

elettorale è ancora localistica, 

poco attenta al salto di qualità, 

al pensare ad Avellino capoluogo, 

riferimento delle nuove 

politiche territoriali. 

«Sono d’accordo, e mi rivolgo alla 

città e alla provincia di Guido 

Dorso per dire che una visione 

non solo provinciale ma direi meridionale 

deve entrare a fare parte 

della campagna elettorale in 

corso. Lo sa il nostro candidato a 

sindaco, Paolo Foti, a cui ho consigliato, 

insieme con gli altri candidati, 

di non rispondere alle provocazioni 

ma farsi carico della capacità 

progettuale, e far emergere 

quella straordinaria espressione 

che è il senso della comunità, fare 

cioé proposte alternative per 

guidare la città capoluogo. Essa 

non è più il paesone, né deve essere 

il centro dello scontro o dell’insulto. 

Mi auguro che lo facciano tutti: i 

candidati del centrosinistra ma 

anche gli altri, gli avversari, a cui 

auguro di condurre la competizione 

sullo stesso livello, di altissima 

levatura. Credo che questa 

sia la versa sfida, leggere a fondo 

la lezione di Aldo Moro, degli anni 

bui del terrorismo, per dare risposte 

alla crisi economica e alla 

crisi occupazionale, che apre le 

porte alle infiltrazioni malavitose. 

Chiudo con un’ultima straordinaria 

e attualissima lezione di 

Moro: "Questo Paese non si salverà, 

la stagione dei diritti e delle 

libertà si rivelerà effimera se in 

Italia non nascerà un nuovo senso 

del dovere". Parole profetiche. 

Che non meritano nessun altro 

commento, se non la loro consegna, 

al dottor Foti come a tutti gli 

altri candidati. Sia questo il nuovo 

Mezzogiorno». 

(ivana picariello)

Il “caso scrutatori” del Comune 

di Avellino arriva a Roma fin sopra 

il tavolo del Ministro dell’Interno 

Alfano e del vice ministro 

Bubbico. A portarcelo con una nota 

urgente, inviata anche sal prefetto di 

Avellino Umberto Guidato e al Commissario 

prefettizio del Comune di Avellino 

Cinzia Guercio sono i parlamentari 

Luigi Famiglietti, Valentina 

Paris e Massimo Paolucci che arrivano 

a chiedere la sospensione delle procedure 

di nomina degli scrutatori per 

designare tutti i componenti di seggio 

attraverso il metodo del sorteggio. 

Dalle dimissioni del Sindaco del Comune 

di Avellino Galasso alla nomina 

del Commissario Guercio fino alla 

decisione della Commissione Elettorale 

ancora in carica, la vicenda che 

ha visto Ettore Iacovacci imporre il 

proprio veto sull’estrazione a sorte e 

la nomina diretta di 72 persone è illustrata 

in modo dettagliato nella lettera. 

«E’ necessario garantire la massima 

trasparenza nella scelta degli scrutatori» 

dicono i parlamentari che sottolineano 

anche che «tutti i membri 

della commissione sono candidati aIle 

prossime elezioni». Inoltre mentre 

la «composizione della commissione 

è ispirata, nelle intenzioni del legislatore, 

alla massima rappresentanza delle 

forze politiche elette dai cittadini in 

consiglio comunale», un componente 

di essa «è candidato per una forza politica 

diversa da quella per la quale è 

E alla fine arrivò l’esposto alla Procura. Dopo tanto parlare delle liste, 

dopo la bufera scoppiata in casa Pd sull’inserimento di Michele 

Paladino nella squadra dei Democratici, dopo una mezza rissa tra 

il vice segretario del Partito Francesco Todisco e il curatore della lista 

Mimmo Sarno, dopo la rinuncia alla candidatura da parte di tre 

esponenti democratici Bove, Arricale e Volgare con tanto minacce 

di azioni legali contro i 

responsabili della modifica 

della lista, la 

“svolta giudiziaria” c’è 

ma porta la firma dei 

grillini. 

E’ stata proprio la candidata 

del Movimento 

Cinque Stelle Tiziana 

Guidi in conferenza 

stampa ieri a spiegare 

il senso dell’iniziativa 

che ora mette finanche 

a rischio la validità della 

lista dei Democratici. 

«Quello che è successo 

all’atto della presentazione 

delle liste - dice 

Guidi - è qualcosa di 

scandaloso. Abbiamo 

assistito ad una gestione 

della cosa pubblica 

indecorosa perché fatta 

in totale dispregio 

delle regole. Nessuno 

può permettersi, in 

virtù della posizione 

che ricopre all’interno 

4 

CORRIERE 


Guidi: esposto 

sul caso liste Pd 

di un partito, di modificare atti ufficiali e contravvenire alle normative 

vigenti». 

A cosa fa riferimento? «A presunte irregolarità segnalate dagli stessi 

quotidiani. C’è stato l’improvviso ritiro di alcune candidature di 

cui andrebbero accertate le modalità e c’è stata la presentazione di 

una lista diversa da quella per cui sono state richieste le firme. Abbiamo 

fondati motivi per ritenere che ci siano profili di grave illegalità 

nelle procedure seguite come è stato sottolineato anche da 

altre partito. Fino a oggi, però, nonostante le ripetute minacce di esposto 

alla Procura, non c’è stato alcun atto ufficiale in merito da 

parte di nessuno. Non ce ne meravigliamo perché, si sa, i partiti si 

muovono come una casta coprendosi l’un l’altro... tanto dietro l’angolo 

c’è sempre l’inciucio, l’accordo sotto banco, l’alleanza al secondo 

turno. E allora ci abbiamo pensato noi. Nell’esposto abbiamo 

anche chiesto di verificare il rispetto del decreto legislativo 

235/2012 che prevede l’incandidabilità per coloro che hanno riportato 

condanne definitive superiori a due anni di reclusione». 

ELEZIONI 

ammINIstratIvE 

IL CASO Appello dei parlamentari del Pd Famiglietti, Paris e Paolucci al Ministro Alfano 

Scrutatori, il caso a Roma 

La richiesta urgente: «Sospendere le procedure di nomina e procedere alla composizione 

dei seggi attraverso sorteggio da effettuarsi attingendo i nominativi dall'albo comunale» 

L’EVENTO 

C’E’ DA FARE * 

LA COSA GIUSTA DI SEL 

Domani la Federazione provinciale di Sel sarà 

a Roma per partecipare a “La cosa giusta”, la 

manifestazione indetta da Sinistra Ecologia Libertà 

per contribuire a costruire una sinistra 

moderna, europeista, di popolo. Parteciperanno, 

tra gli altri, Stefano Rodotà, Gad Lerner 

e Concita Di Gregorio. Concluderà, alle ore 17, 

Nichi Vendola. La partenza è prevista per le ore 

7,30 in Piazza d’Armi. 

Iacovacci ritiri la candidatura 

«Quello che non ha capito Iacovacci è che la nomina non è un suo diritto privato»: 

così la replica del Comitato “C’e’ da fare” per Battista sindaco al componente 

della commissione elettorale, «Egli - si legge in una nota - è in Commissione 

per rappresentare, insieme ad altri, l'intero Consiglio Comunale e da esso 

ricevere indicazioni nel pieno rispetto della legge. Laddove il Consiglio Comunale 

non sia più in carica, come nel nostro caso, ed il componente della Commissione 

non sia quindi più in grado di rappresentarne la volontà, egli ha il dovere 

morale di astenersi, a maggior ragione se è anche ricandidato». C’è da fare sottolinea 

che «“Immorale” almeno in termini politici, è chi, contrariamente alla 

legge, arbitrariamente, individualmente, nonché privato della propria rappresentanza 

consiliare, nomina a suo piacimento più di ottanta scrutatori, remunerati 

e incidenti nella vicenda elettorale, a quindici giorni da una tornata amministrativa 

in cui egli stesso è candidato. Non c'è da aggiungere altro, se non 

che, a questo punto, il candidato Ettore Iacovacci ha un solo modo per salvare 

la propria onorabilità personale e politica, cioè ritirare ufficialmente la sua candidatura». 

stato designato» nell’organismo. Una 

circostanza questa che per gli esponenti 

del Partito Democratico «mette 

inequivocabilmente in discussione la 

rappresentanza e la terzietà» della 

commissione. 

E siccome «l’interesse generale» è 

quello di «non accentuare il distacco 

tra cittadini ed istituzioni», «tutti i cittadini 

iscritti all'albo devono essere 

messi nelle medesime condizioni di 

essere nominati scrutatori». Di qui la 

richiesta di «sospendere le procedure 

messe in atto per la nomina degli scrutatori 

e di procedere alla loro designazione 

attraverso sorteggio da effettuarsi 

attingendo i nominativi dall'albo 

degli scrutatori». 

Sulla vicenda a margine della conferenza 

stampa di ieri sulla questione 

liste interviene anche la candidata sindaco 

dei Grillini Tiziana Guidi: «Sappiamo 

che dal punto di vista legale sono 

state seguite tutte le procedure di 

legge. C’è però un motivo di opportunità 

politica che non può essere tradito 

così impunemente come ha fatto 

il consigliere comunale. 

C’erano stati tanti appelli al sorteggio 

partiti ma lui ha scelto diversamente. 

Purtroppo molti politici sbandierano 

il cambiamento ma poi finiscono sempre 

per far scattare i soliti sistemi 

clientelari». 

CENTROSINISTRA 

FOTI. SPAZIO AL SOCIALE 

Paolo Foti, candidato del centrosinistra punta 

sulle «politiche sociali». «La riduzione delle risorse 

a disposizione degli enti locali e la rigidità 

del patto di stabilità - spiega - non aiutano 

a far ripartire gli investimenti. Anzi in tal senso 

contribuiscono a tagliare sempre di più le risorse 

destinate alla spesa sociale. Io pretenderò 

maggiore attenzione verso i servizi a disposizione 

delle fasce più deboli della città: dai 

bambini, alle donne, agli anziani». 

Particolare attenzione Foti assicura «al “tempo 

delle donne”» promuovendo «iniziative, già 

sperimentate da alcune associazioni, di banca 

del tempo» e incrementando «i servizi di assistenza 

agli anziani e ad aumentare la disponibilità 

di posti negli asili nido». Foti segnala che 

«nella nostra città un sistema di servizi per l’infanzia 

equamente diffuso e adeguate agevolazioni 

fiscali a sostegno dei nuclei familiari con 

bambini piccoli. A questo dobbiamo porre rimedio, 

ne va del futuro dei nostri figli. Insomma 

occorre sviluppare un impegno costante, 

teso a garantire sempre più i diritti di cittadinanza 

alle categorie e ai soggetti più deboli». 

L’impegno del candidato del centrosinistra è 

quello di elevarne «la qualità di vita» di queste 

persone attraverso «la predisposizione di servizi 

di supporto, l’integrazione sociale con una 

loro partecipazione attiva alla vita della collettività, 

l’aumento dei servizi di assistenza domiciliare. 

Il tutto da realizzare anche con una più 

coesa collaborazione tra le Associazioni di volontariato. 

È inutile costruire grandi opere o 

parlare di nuove infrastrutture - conclude - se 

la vita dei cittadini è resa sempre più difficile 

dalla mancanza di servizi primari e necessari». 

L’AGENDA 

OGGI PDL CON PALMA 

PDL CON PALMA E CIRIELLI 

Oggi alle 18 presso l'Hotel della Ville manifestazione 

del centrodestra col candidato sindaco 

Nicola Battista, il sen. Cosimo Sibilia, l’on. 

Edmondo Cirielli e il sen. Nitto Palma. Porteranno 

il loro saluto l'Assessore Regionale Severino 

Nappi ed il Segretario Generale dell'U- 

GL, Giovanni Centrella. 

IL TOUR DI FESTA 

Continua il tour elettorale del candidato sindaco 

delle liste Davvero Gianluca Festa che oggi 

alle 19 sarà a San Tommaso in via Giulio Acciani 

(nei pressi dell’Accademia del Gusto). 

CIPRIANO E LE FIRME ANTI-GETTONE 

Oggi alle 17 Luca Cipriano consegnerà ad Elisa 

Spagnuolo, Presidente dell'AIPA, il documento 

con le firme di chi si è impegnato a rinunciare 

ai gettoni di presenza. Il documento 

potrà essere firmato dalle 10 alle 13 di questa 

mattina presso il gazebo informativo al Corso 

di Avellino (angolo Via Verdi), oppure mandando 

una mail con la propria adesione a comunicati.cipriano@libero.it. 

INCONTRI DEL PD NEL WEEK END 

Rosario Caravano, candidato renziano del Partito 

democratico al Consiglio comunale di Avellino, 

invita per domani a partire dalle 9.30, 

tutti i cittadini ad una escursione alla scoperta 

del torrente Fenestrelle. Parteciperanno: Paolo 

Foti, candidato sindaco del centro-sinistra al 

Comune di Avellino e l'onorevole Luigi Famiglietti, 

deputato del Partito Democratico. Alle 

18 presso il "Gazebo renziano", in Corso Vittorio 

Emanuele, ingresso della Villa comunale, 

saranno proiettate le immagini riprese durante 

l'escursione. 

Domenica invece, alle ore 19, Adriana Percopo 

candidata nella lista del Partito democratico di 

Avellino, si presenta affiancata dal candidato 

sindaco del Centrosinistra, Paolo Foti, e insieme 

ai giovani di Avellino provenienti dalle varie 

associazioni cittadine. L’appuntamento si 

terrà presso OnSite Design, in via Salvatore de 

Renzi.

5 

«Nessun candidato improvvisato o 

riempilista, niente vincoli ma tanto coraggio 

e capacità di buon governo»: 

Gianluca Festa presenta così “Per Avellino 

Davvero”, la sua seconda lista, seconda 

solo in ordine temporale, a dir la verità, 

in quanto la conferenza stampa arriva 

a qualche giorno di distanza dal primo taglio 

del nastro con “Governiamo insieme 

Davvero”. 

Al tavolo ci sono l’ex consigliere Ugo Maggio 

attorniato da Luciano Basile, Giovanna 

Nicodemi, Vincenzo Picariello, Rita Loschiavo, 

Gianfranco Orecchio e Antonia De 

Simone. 

Il primo a prendere la parola è proprio il rappresentante 

uscente di Palazzo di Città che 

con Festa diede vita nella scorsa consiliatura 

all’analoga esperienza di “Uniti per Avellino”. 

«Questa città - dice - ha bisogno di 

rinnovamento e per questo abbiamo deciso 

di appoggiare l’unico candidato sindaco giovane 

dell’unica vera lista civica presente a 

queste elezioni». 

Obiettivo è quella i fare di Avellino una città 

più «vivibile». 

«Conosciamo la macchina amministrativa 

- dice Maggio - e sappiamo anche che ci sono 

emergenze che vanno oltre la campagna 

elettorale di questi giorni». Nella situazione 

in cui Avellino si trova tutto è da definire 

«prioritario» anche se alcuni spunti l’ex consigliere 

comunale li dà. Come «Riciclandia», 

una struttura in cui stoccare rifiuti e smaltirli 

facendoli diventare una risorsa per la 

città, o come «l’ex mattatoio che può diventare 

una sorta di centro di collocamento 

meccanografico» capace di far incontrare 

domanda e offerta di lavoro. 

Altre proposte giungono da Rita Loschiavo, 

insegnante, e Giovanni Nicodemi, conservatrice 

dei Beni culturali che puntano molto 

sulla necessità di far ripartire la città attraverso 

la cultura. Viene così posta nuovamente 

all’attenzione dell’opinione pubblica 

l’idea di creazione di una servizio doposcuola 

gratuito attraverso l’ausilio delle strutture 

comunali come le vecchie circoscrizioni 

e del volontariato. Accanto a questa vengono 

collocate quelle della creazione di un 

museo del vino e della Pinacoteca comunale, 

in pratica due mostre permanenti capaci 

di poter diventare poli veri e propri poli 

attrattori a tutto vantaggio dell’occupazione 

in città. Un po’ come il Palazzetto dello 

Sport che può essere solido punto di riferimento 

per grandi eventi non solo sportivi 

ma anche musicali. 

Della concretizzazione del progetto è assolutamente 

convito Gianfranco Oricchio che, 

CORRIERE 


dice, «può contare su un candidato Gianluca 

Festa che si propone di fare il sindaco a 

tempo pieno. Tutte le liste volano alto con 

ELEZIONI 

ammINIstratIvE 

CIVICHE Ieri la presentazione dei candidati e del programma della lista “Per Avellino Davvero” 

Festa: noi senza padroni 

Il leader: «Nessun candidato improvvisato o riempilista, squadra giovane, 

motivata, pronta anche a scelte difficili per il bene della collettività» 

Confronto a più voci ieri sulla 

Rai tra i candidati sindaco. Tra 

questi Virgilio Cicalese, alla 

guida delle liste di “Impegno 

Civico per Avellino Futura”, 

“Cad” e “Vincere per Avellino”. 

«Abbiamo redatto due programmi: 

il primo per le cose da 

realizzare nell’immediato, nel 

breve termine, al massimo entro 

sei mesi, per affrontare e risolvere 

le emergenze. Il secondo 

per i prossimi cinque anni» 

spiega Cicalese che tra le priorità 

segnala quella del Mercatone. 

«Con un pool di esperti abbiamo 

studiato a fondo la situazione 

- dice - La ripresa dei lavori, 

per ridare una nuova veste 

ed un futuro produttivo al 

i progetti. Bisogna vedere però chi sarà capace 

di realizzarli. Il mio impegno, insieme 

a quello dei miei colleghi, è quello di portare 

Confronto in Tv, Cicalese: 

Mercatone tra le priorità 

Mercatone, potrebbe avvenire 

in tempi rapidissimi». 

Altri punti nodali «la riorganizzazione 

esterna della Città 

Ospedaliera» e la necessità di 

«dare un senso alle strutture 

pubbliche oggi vuote e abban- 

avanti le cose che diciamo oggi e trasformarle 

in azioni concrete una volta arrivati al 

governo della città». 

E Antonia De Simone gli fa eco: «Ci batteremo 

per mettere finalmente un freno alla 

fuga di giovani talenti da questa città - dice 

- Per questo nel nostro programma abbiamo 

previsto anche agevolazioni e incentivi 

per l’apertura di nuove attività imprenditoriali 

da parte dei giovani. Siamo scesi in 

campo per dare una scossa ad Avellino, perché 

non si può stare sempre a guardare ma 

arriva anche il momento di dover provare 

ad assumersi in prima persona la responsabilità 

di avviare un cambiamento». 

Vincenzo Picariello quindi ricorda i problemi 

di una città che ha necessità di ritrovare 

decoro e pulizia mentre Luciano Basile pone 

in evidenza come in tutta questa operazione 

fondamentale sarà la collaborazione 

da parte dei cittadini intesa come impresa 

sociale. «Solo in questo modo - dice - si pos- 

donate, alla mercé dei vandali. 

Molte di esse possono essere 

affidate ai giovani in grado di 

dar vita a nuove attività». 

C’è poi il nodo povertà che va 

affrontato con estrema urgenza. 

«Oggi ci troviamo difronte 

a vecchie e nuove povertà. Occorre, 

da subito, un piano per 

venire incontro alle fasce deboli 

della città». Insieme a questo 

il commercio: «Se non dovessi 

essere in grado di risolvere 

le emergenze nei primi sei 

mesi di amministrazione, consegnerò 

le mie dimissioni nelle 

mani del Prefetto». Altro, conclusivo 

punto del programma 

di Cicalese e delle sue squadre, 

è l’edilizia. «Non metteremo un 

mattone in più in questa città». 

Faccia a faccia 

CENTROSINISTRA CENTRODESTRA 

ANTONIO PAPA DETTO GERARDO - DEMOCRATICI 

Chi è «Valorizzare il Centro Storico 

e migliorare il trasporto pubblico» 

Nato: Avellino 30/04/1961 

Titolo di studio: laurea in medicina 

Professione: medico specialista allergologo 

Incarichi ricoperti nel partito: 

nessuno 

Hobby: cucina, scacchi 

Libro preferito: “L’io diviso” di R. 

Laing 

Film preferito: ” Il signore degli anelli” 

Un tuo sogno: volare 

Il tuo pregio migliore: ascoltare 

Credi in Dio: no 

Che città ti piacerebbe visitare: 

Vienna 

Qual è la cosa più importante 

nella vita: relazioni affettive 

A cosa non potresti mai rinunciare: 

il lavoro 

Definisciti con un aggettivo: 

estroverso 

Quali sono i tuoi miti: Eduardo, 

Berlinguer, Kant 

Cosa non sopporti di una persona: 

la arroganza 

Sei impulsivo: abbastanza 

Piangi spesso: no 

Il tuo motto: non ne ho 

Antonio Papa detto Gerardo candidato 

con la lista i Democratici: perché 

questa scelta? 

Per cercare di coniugare la passione civile, 

che sento molto forte, con l’impegno 

a fare qualcosa di concreto e di utile 

per la mia città. Io sono molto legato 

ad Avellino: è la città dove vivo e 

lavoro, e mi rattrista molto constatarne 

il declino, con le troppe opere pubbliche 

incompiute come classiche cattedrali 

nel deserto, un tessuto sociale e 

culturale sempre più frammentato ed 

un senso di appartenenza alla comunità 

che diviene sempre più labile e indistinto. 

Pensa per Foti sia la persona giusta 

per amministrare Avellino? 

Noi abbiamo un gran bisogno di personalità 

nuove, che antepongano obbiettivi 

programmatici alle proprie ambizioni 

personali. Il nostro candidato 

sindaco non è un politico di professione 

ed è un uomo concreto, con molta 

voglia di fare. Mi ha colpito soprattutto 

il linguaggio poco incline al “politichese” 

e piuttosto immediato: ha par- 

lato di “obbiettivi 

emozionali”, 

come l’attuazione 

di politiche 

per i giovani e 

per le donne, 

che condivido, 

così come il programma 

politico per amministrare la 

città. 

Quali le priorità per la città? 

Ci sono una miriade di cose da fare, a 

partire da una riqualificazione del territorio 

urbano nel suo insieme alla valorizzazione 

del Centro Storico, vera icona 

dell’identità di ogni comunità, dalla 

incentivazione del trasporto pubblico 

alla pianificazione di programmi di sviluppo, 

e si potrebbe continuare. Ma più 

che il solito elenco dei problemi, che sarebbe 

lungo, mi preme sottolineare la 

mia volontà di imparare, qualora ne avrò 

la possibilità, ad impegnarmi nella 

pubblica amministrazione con lo stesso 

spirito di abnegazione con cui mi cimento 

nel mio lavoro di medico, di cui 

sono sinceramente innamorato. 

GIUSEPPE ALESSANDRO POLIMENI - LA CIVICA ABELLINUM 

«Se sarò eletto devolverò 

l’indennità ai servizi sociali» 

Giuseppe AlessandroPolimeni 

candidato 

con la Civica Abellinum, 

come 

mai questa 

scelta? 

Vendendo ogni 

giorno soffrire questa città, ho voluto 

anch’ io provare a dare il mio 

contributo per cercare risposte ai tanti 

problemi: la crisi, la disoccupazione, 

la sicurezza e negli ultimi giorni, 

i rifiuti per strada, una situazione insopportabile. 

Perché la scelta di schierarsi con la 

lista Civica Abellinum? 

In realtà dovevo essere un candidato 

del Pd che poi ha scelto di non fare 

più le primarie. Ho deciso dunque di 

passare con una lista civica perché mi 

sembrava quella in cui c’era più libertà 

di esprimere le mie idee. 

Del resto, non sono iscritto a nessun 

partito perché credo si debba lavorare 

nel giusto a prescindere dai colori 

politici. In realtà avevo la tessera del- 

la Democrazia Cristiana dal 1987. 

Personalmente su cosa sta incentrando 

la campagna elettorale? 

Le priorità per questa città sono tante 

e tali che non so da dove iniziare. 

Anzitutto, in un periodo di crisi come 

quello attuale è importante ridare 

slancio alla nostra economia erogando 

maggiori risorse a chi è in difficoltà. 

E’ questo anche un modo per creare 

posti di lavoro. In secondo luogo, è 

necessario un controllo più serrato del 

territorio in modo sinergico da parte 

di Polizia, Carabinieri e Vigili Urbani 

soprattuto in alcune zone più periferiche. 

In terzo luogo dobbiamo rendere 

più pulita la città, a cominciare 

dal migliorare lo spazzamento delle 

strade e le modalità di raccolta dei rifiuti: 

vedo per esempio questi carrellati 

davanti i condomini messi li e abbandonati. 

E poi altra priorità è la bonifica 

dell’Isochimica. Infine ho deciso 

che se dovessi essere eletto nella 

carica di consigliere devolverei l’indennità 

ai servizi sociali. 

sono raggiungere tre obiettivi essenziali la 

riduzione dei costi, la qualità del servizio e 

il rilancio dell’occupazione». 

A chiudere la conferenza stampa è proprio 

il candidato sindaco Gianluca Festa, che 

giunge in ritardo all’appuntamento perché 

impegnato in un confronto televisivo a Napoli 

con gli altri suoi sfidanti. 

«La vera novità - dice Festa - è la modalità 

di governo che intendiamo mettere in campo. 

Qui da noi non ci sono candidati improvvisati, 

trasmigrati a mezzanotte dell’ultimo 

giorno utile ma gente che con convinzione 

e con coraggio ha scelto di sostenere 

e alimentare il nostro progetto di governo 

della città. Nessuno di loro ha vincoli 

né io li ho. Questo ci darà forza per compiere 

scelte che saranno a volte anche difficili. 

Ma quando si governa, si sa, non si può 

accontentare tutti, l’importante è sempre 

pensare al bene della collettività nel suo 

complesso». 

Freda: per un’Avellino “smart” 

Trasformare Avellino in una c.d. “smart city”: è l’obiettivo di Vincenzo Sbrescia, 

candidato alle elezioni amministrative con la lista La Civica Abellinum, che punta 

dritto sull’utilizzo delle nuove tecnologie. 

“Per smart city - spiega l’avvocato, dottore di ricerca in diritto amministrativo e 

profondo conoscitore del diritto europeo, - si intende 

un ambiente urbano in grado di agire attivamente per 

migliorare la qualità della vita dei cittadini. Grazie all’impiego 

diffuso ed innovativo delle ICT Tecnologie dell’informazione 

e della Comunicazione, infatti, si possono 

soddisfare le esigenze di cittadini, imprese ed amministrazioni 

per ciò che concerne, ad esempio, la mobilità, 

l’ambiente, l’efficienza energetica, la diffusione 

di informazioni. L’ampia diffusione delle reti wifi, la predisposizione 

di postazioni informatiche decentrate per 

l’accesso ai servizi comunali, la videosorveglianza, la presenza di tabelloni che 

informino, ad esempio, sulle corse dei mezzi pubblici o su altre informazioni utili 

ai cittadini, infatti, sono strumenti assolutamente alla portata di una città dalle nostre 

dimensioni». 

Le nuove tecnologie, dunque, per migliorare la vivibilità ma anche per aprire la 

città alla mutata realtà urbana di area vasta. 

«Avellino, Atripalda, Aiello del Sabato, Mercogliano e Monteforte - continua il candidato 

di Abellinum - sono di fatto realtà urbanistiche fuse tra loro. Serve perciò 

una governance sovracomunale in grado di dare una sintesi, ordinare le priorità 

e ottimizzare l’uso delle risorse. Metropolitana leggera che unisca tutta la c.d. “area 

vasta” con mezzi di ridotte dimensioni e corse frequenti, ottimizzazione degli 

spazi verdi, di servizi ai cittadini nell’ottica di realizzare efficienza e risparmio evitando, 

ad esempio, di duplicare servizi o incentivando l’uso del mezzo pubblico». 

Chi è 

Nato: Reggio Calabria 28/7/68 

Titolo di studio: ragioniere 

programmatore 

Professione: gioielliere 

Incarichi ricoperti in passato: nessuno 

ma sono sempre stato un attivista 

al di fuori della politica 

Hobby: sciare, quando ho tempo 

Libro preferito: “Tutti fuori” di 

Giordano 

Film preferito: film di azione 

Un tuo sogno: Avellino che funzioni, 

che non sia un dormitorio, bella 

come venti anni fa 

Il tuo pregio migliore: paziente e 

lavoratore 

Credi in Dio: certo 

Che città ti piacerebbe visitare: 

Firenze, Lucca, quelle della Toscana 

Qual è la cosa più importante 

nella vita: avere un po’ di salute 

A cosa non potresti mai rinunciare: 

alla famiglia 

Definisciti con un aggettivo: onesta 

Quali sono i tuoi miti: Pertini 

Cosa non sopporti di una persona: 

l’arroganza 

Sei impulsivo: solo quando devo 

difendere qualcuno 

Piangi spesso: mai 

Il tuo motto: meglio un giorno

CORRI R 


Caso di tubercolosi in carcere 

Il Sappe: verifiche effettuate? 

Allarme Tbc nel penitenziario di Contrada San 

Oronzo? Nessun allarmismo, ma un caso, che 

comunque fa salire il livello di attenzione per la 

struttura detentiva. A denunciarlo è una nota 

del segretario regionale del Sappe, il sindacato 

che rappresenta la maggior parte degli agenti 

della Penitenziaria, Emilio Fattorello. «Un detenuto 

di origini romena quarantaquattrenne, è 

stato ricoverato al reparto infettivi dell’Ospedale 

Civile di Avellino, poiché erano palesi i sintomi 

di una sospetta t.b.c. acuta.- 

La questione assume particolare grave rilevanza 

dal fatto che è trapelata la notizia dagli ambienti 

sanitari che dal' anamnesi recente del detenuto 

risulterebbe che lo stesso sia stato già ricoverato 

nel mese di marzo e quindi sembrerebbe dimesso 

con la diagnosi di: “soggetto affetto da 

Inchiesta rimborsi, arrestato 

un collaboratore di Nappi 

Dopo l’interrogatorio del consigliere regionale, il pm Novelli aveva chiesto la misura al Gip 

REDAZIONE CRONACA 

AVELLINO- C’è un altro arresto 

nell’ambito dell’inchiesta sui rimborsi 

in Consiglio Regionale, quello 

di un ventiseienne collaboratore 

di Sergio Nappi, per cui il Gip 

Roberto D’Auria aveva respinto la 

richiesta di arresto avanzata dal 

pm Giancarlo Novelli. Ieri mattina 

il giovane, indagato nell’inchiesta 

sulla truffa alle casse della 

Regione, è stato raggiunto dalla 

nuova misura cautelare, firmata 

dallo stesso Gip D’Auria, che 

stavolta, anche alla luce degli interrogatori 

di garanzia dei due 

consiglieri regionali arrestati, ha 

firmato la richiesta avanzata dal 

pm del pool anticorruzione della 

Procura di Napoli. 

Ad eseguire l’arresto i militari del 

Nucleo di Polizia Tributaria della 

Guardia di Finnanza di Napoli. 

Per il ventiseienne l’accusa è quella 

di concorso in truffa aggravata. 

Si è andato delineando più nitidamente, 

infatti, il suo ruolo di 

mediatore tra politici regionali e 

le imprese che hanno emesso le 

false fatture utilizzate per ottenere 

i rimborsi. 

Ad aggravare la posizione dell’arrestato 

sono state proprio le dichiarazioni 

che Nappi e l'altro 

consigliere arrestato, Raffaele Sentiero 

(eletti nella lista Noi Sud, che 

appoggia la giunta di centro destra), 

hanno reso al gip nel corso 

dell'interrogatorio di garanzia. 

Nappi, in particolare, ha dichiarato 

agli inquirenti: «Ho ritenuto 

di affidare al collaboratore .... l'attività 

organizzativa gestionale e 

di comunicazione, naturalmente 

immaginando che il tutto poi potesse 

essere fatturato dalla società 

di cui faceva parte. Questo è il 

motivo per cui non so. Mi sono 

ritrovato con questa Lns (società 

le cui fatture sono state utilizzate 

per ottenere rimborsi ritenuti ille- 

gali, ndr) che io non sapevo neanche 

che esistesse». 

E il ruolo di «procacciatore» delle 

fatture false, non solo per conto 

di Sergio Nappi, in particolare 

quella con la Lns Immobiliare, ma 

anche per Raffaele Sentiero da 

parte dell’arrestato, era già risaltato 

nelle cinquantacinque pagine 

in cui veniva ricostruito il mo- 

tubercolosi polmonare” facendo rientro in Istituto 

ove sembrerebbe che non ci siano state le 

dovute informazioni per garantire le conseguenziali 

tutele sanitarie e una giusta prevenzione». 

Il Sappe comunque non vuole fare allarmismo: 

«ma il caso nella fattispecie impone 

tutta la dovuta attenzione di chi è proposto a 

fronteggiare tali ipotesi.A questo punto della vicenda 

occorre necessariamente conoscere se la 

Direzione da allora ad oggi ha messo in atto tutti 

gli interventi che il caso impone in considerazione 

che ci troviamo a fronteggiare una patologia, 

se realmente diagnosticata, quale quella 

della t.b.c. che prevede uno specifico e rigoroso 

protocollo di prevenzione e profilassi finalizzato 

a scongiurare un possibile e facile contagio 

tra tutte le persone che a vario titolo sono 

dus operandi per accaparrarsi i 

fondi della comunicazione del 

Consiglio Regionale della Campania, 

ma nonostante la Procura ne 

avesse invocato l’arresto, secondo 

il Gip non c’erano le esigenze 

cautelari per applicare la misura. 

Quelle che, evidentemente, saranno 

emerse invece in questa 

prima fase dell’istruttoria seguita 

Due scosse telluriche 

Paura in Alta Irpinia 

Doppia scossa di terremoto in Irpinia. 

La terra ha tremato poco prima 

delle diciannove di ieri, 

così come registrato dai 

sismografi dell'INGV. Una 

scossa di magnitudo 

2.0 con epicentro poco 

lontano da Materdomini, 

profondità 10.7 km, 

registrata nei comuni di 

Caposele, Calabritto e 

Teora. Una seconda scossa è stata registrata 

poco dopo nella stessa zona. 

Non si registrano danni a cose o a 

persone. E non è la prima scossa, 

seppure lieve, che interessa l’Alta Irpinia. 

Quella di ieri è stata avvertita 

chiaramente da parte dei residenti 

della zona. La aveva già tremato il 29 

aprile scorso, anche in quel caso lievemente. 

La scossa di 

magnitudo 2.1 è stata registrata 

dall'Istituo nazionale 

di geofisica e 

vulcanologia intorno all'una 

e 20 di questa notta 

ad una profondità di 

quasi 11 chilometri. L'area 

interessata dal sisma 

è quella lungo il confine con le province 

di Salerno e Potenza e vede a 

ridosso dall'epicentro i comuni di Calitri, 

Conza della Campania e 

Sant'Andrea di Conza. Proprio la 

stessa dove si è registrato il lieve sisma 

ieri sera. 

Quattordici piantine di “erba” 

sul terrazzo: arrestato dalla Ps 

AVELLINO- Un nuovo arresto per 

droga in città da parte degli agenti di 

Via Palatucci. Quello operato dagli agenti 

della Sezione Volante di Via Palatucci, 

che nella serata dell’otto 

maggio, un ' operazione degli agenti 

della Questura di Avellino coordinati 

dal vice-questore Elio Iannuzzi, 

ha portato all'arresto in flagranza di 

reato di M.G., 57enne di Avellino, residente 

in Città, trovato in possesso 

di 14 piante di Marijuana, bilancino 

di precisione, 50 bustine di cellophane 

per il confezionamento, arnese 

per il taglio della sostanza stupefacente, 

nonchè gr. 100 di hashish 

e gr. 15,8 di marijuana. L'uomo è stato 

immediatamente arrestato e condotto 

al Carcere di Bellizzi Irpino, con 

la gravissima accusa di produzione, 

traffico e detenzione illecita di sostanza 

stupefacente. Reati puniti con 

la reclusione da sei a venti anni e con 

la multa da Euro 26.000 a Euro 

260.000. Ieri mattina, dinanzi al Giudice 

Monocratico del Tribunale di Avellino, 

si è svolto il processo per direttissima. 

L'uomo, assistito dai propri 

difensori di fiducia, gli avvocati 

Rolando Iorio e Nicola d'Archi, ha 

chiesto di procedere con il rito alternativo 

del patteggiamento. Sostenuta 

e condivisa la tesi dell'uso esclusivo 

personale, l'uomo, già gravato 

da precedenti penali, è stato condannato 

alla pena di mesi otto di reclusione 

ed Euro 3.000 di multa con 

immediata liberazione. Piena soddisfazione 

da parte dei propri legali che 

comunque preannunciano ricorso 

per Cassazione. L’ennesima operazione 

in città. Visto che solo pochi 

giorni fa sempre gli agenti di Via Palatucci 

avevano scovato un insospettabile 

che aveva droga e tutto 

quanto necessario per il confezionamento 

della stessa in dosi, all’interno 

di una valigetta. Un lungo elenco, 

quello delle persone finite in manette 

da parte degli agenti di Via Palatucci 

per reati legati allo spaccio di 

sostanze stupefacenti. 

CRONACA 6 

venute in contatto con il soggetto infermo.Non 

ci è dato sapere, se sono stati già eseguiti i previsti 

esami di routine come quello della mandoux 

che costituiscono il primo livello di intervento 

e se sono state avviate tutte le comunica- 

agli arresti da parte del Nucleo di 

Polizia Tributaria della Gdf di Napoli. 

Decisive anche le stesse dichiarazioni 

da parte del consigliere 

regionale Nappi. 

Un nuovo sviluppo, che dovrebbe 

chiudere per ora il quadro intorno 

all’inchiesta del pm Novelli. 

Anche perchè gli altri indagati, 

per il concorso nella truffa alla 

Regione, non si trovano nella stessa 

condizione dei tre principali 

nomi emersi dalle indagini avviate 

nell’ottobre scorso dai magistrati 

del pool che si occupa dei 

reati contro la pubblica amministrazione. 

Martedì Nappi dovrà 

comparire davanti al Riesame. 

IL CASO ISOCHIMICA 

I consulenti del pm 

e la Forestale ieri 

a Borgo Ferrovia 

AVELLINO- L’aveva garantito 

all’atto del suo insediamento e 

almeno da quanto emerge in 

queste ore, sembra proprio che 

il Procuratore della Repubblica 

di Avellino Rosario Cantelmo, 

stia accellerando sull0’inchiesta 

Isochimica. Basti pensare 

che ieri mattina, per la prima 

volta dall’inizio delle indagini, 

a Borgo Ferrovia sono giunti i 

superconsulenti del pm che 

conduce le indagini insieme allo 

stesso Procuratore, il sostituto 

Roberto Patscot. A Borgo 

Ferrovia, insieme agli agenti 

del Corpo Forestale dello Stato, 

sono giunti gli esperti no- 

zioni di rito alle Autorità competenti e se sono 

state adottate tutte quelle misure cautelative per 

tutto il Personale ivi operante e non solo». Non 

solo sovraffollamento, ma ora anche l'allarme 

legato al caso tbc. 

«Questo ennesimo caso di t.b.c. riapre la discussione 

sulla necessità di rendere obbligatoria 

l’indagine sanitaria ai detenuti provenienti 

dall’esterno, che potrebbero essere affetti o portatori 

di patologie infettive come la t.b.c. Si rende 

necessario ed improcrastinabile predisporre 

un progetto di adeguata formazione specifica al 

Personale della Polizia Penitenziaria, per evitare 

e diminuire al minimo i rischi di contagio di 

varie patologie proprie nell’ambiente penitenziario, 

durante l’espletamento del proprio servizio, 

come d’altronde è necessario fornire il Personale 

di adeguate strutture, mezzi e dotazioni 

personali per rendere quanto più asettici possibili 

iluoghi di lavoro e di detenzione». Come se 

non bastassero tutti i casi che già agitano la 

struttura carceraria avellinese, ora mancava solo 

l’allarme tbc. 

minati un anno fa dalla Procura 

di Avellino. I due consulenti 

tecnici d’ufficio, Maria Teresa 

Laieta e Giovanni Auriemma, 

la prima per quanto riguarda 

i danni subiti dagli ex 

lavoratori e il secondo esperto 

in bonifiche e reati ambientali, 

e a due esperti di medicina 

del lavoro Walter Ricciardi e 

Umberto Moscato. Una svolta 

vicina nell’inchiesta sulla fabbrica 

dei veleni. Anche perchè 

proprio dalle consulenze che 

saranno depositate dagli esperti 

nominati dalla Procura, potrebbero 

scattare nuovi provvedimenti.

CORRI R 


SANT’ANGELO DEI LOMBARDI- 

A due anni di distanza dall’operazione 

Drug on the road, il blitz 

che i militari della Compagnia di 

Montella e la Procura di Sant’Angelo 

dei Lombardi fecero scattare 

contro una rete di spacciatori che 

aveva stabilmente avviato la propria 

attività in Alta Irpinia, concluso 

con 13 arresti, arriva un 

nuovo colpo all’allarmante fenomeno 

della detenzione e spaccio 

di droga nel quadrilatero tra Castelfranci, 

Nusco e Paternopoli. La 

terza generazione dei pusher, che 

in un certo qual modo aveva tentato 

di occupare lo spazio lasciato 

vuoto dagli spacciatori arrestati 

nel maggio 2011, è finita nella 

rete dei militari dell’Arma, quelli 

della Compagnia dei Carabinieri 

di Montella, agli ordini del capitano 

Enrico Galloro, coordinati dal 

Procuratore della Repubblica di 

Sant’Angelo dei Lombardi, Antonio 

Guerriero. 

Un gruppo emergente, che cooperava, 

in particolare per l’approvvigionamento 

della droga, ovviamente 

quello che avveniva tra le 

nuove piazze della Stazione Centrale 

e Scampia. Quattro piazze diverse, 

comunque, in altrettanti comuni 

dell’area, rimasti «liberi» dopo 

il blitz dei militari della Compagnia 

dei Carabinieri di Montella. 

La loro ascesa è stata bloccata, 

comunque, dalla rapida risposta 

da parte dei militari del Comando 

Provinciale dell’Arma e 

dalla Procura santangiolese. 

Le manette sono scattate all’alba 

di ieri nei comuni dove si svolgeva 

l’attività di spaccio. A Paternopoli, 

Sant’Angelo dei Lombardi, 

Nusco e Castelfranci. Una cinquantina 

i militari del Comando 

Provinciale di Avellino impegnati 

nell’operazione, quella per notificare 

la misura cautelare in carcere 

per tre dei quattro ed unaagli 

arresti domiciliari, firmata dal Gip 

Ciccone. A spiegare i dettagli dell’operazione, 

dal titolo eloquentissimo, 

lo stesso capo dei pm 

santangiolesi Antonio Guerriero, 

il colonnello Giovanni Adinolfi, il 

tenente della Compagnia dei Carabinieri 

di Montella, Marra. 

LE INDAGINI 

Un normale controllo da parte dei 

militari dell’Arma scopre due giovani, 

coinvolti nellì’inchiesta, con 

una quantità di marijuana, quella 

per cui vengono deferiti alla 

Procura della Repubblica di 

Sant’Angelo dei Lombardi. I militari 

dell’Arma avviano un’indagine. 

Quella delegata dal Procuratore 

Guerriero, con l’ausilio di attività 

di intercettazionetelefonica 

sulle utenze dei due denunciati ed 

una serie di attività di appostamento 

e di controllo. Quelle che 

giungono a circoscrivere le responsabilità 

dello spaccio nei confronti 

di sette soggetti, iscritti nel 

registro degli indagati. E propro 

dalle intercettazioni e dalle varie 

attività tecniche eseguite dai militari 

dell’Arma, si giunge a ricostruire 

una serie di cessioni di sostanze 

stupefacenti da parte dei 

quattro. 

Con aspetti anche inquietanti. Come 

la cessione di una droga sintetica 

molto di moda negli anni 80 

e da qualche tempo tornata anche 

nella nostra provincia un vero e 

proprio allarme. Si tratta dell’Mdma, 

una potente droga sintetica, 

specificamente una metanfetamina 

dagli spiccati effetti eccitanti 

ed entactogeni, anche se non propriamente 

psichedelici. L’ecstasy 

"morbidona" da consumare sciolta 

nella bottiglietta d'acqua o nel 

cocktail. 

I pusher, la chiamano solo "emmedì". 

Quella pura, cristallina, 

può costare anche 100 euro al 

grammo. Ma i ragazzini si accontentano. 

Per 10 o 15 euro in città 

compri un grammo di polvere, o 

«powder», in inglese.Ma nel carnet 

degli spacciatori c’erano anche 

altre sostanze stupefacenti. 

Quelle accertate ed in parte sequestrate 

dai militari della Compagnia 

dei Carabinieri di Montella 

nell’ambito delle indagini. Rac- 

CRONACA 7 

OPERAZIONE EMERGENCY DRUG - I Carabinieri smantellano piazze di spaccio dell’Alta Irpinia 

Droga ai minori, quattro arresti 

Non solo marijuana, ma anche Mdma, la droga sintetica usata in discoteca, nell’attività 

criminale a cui Procura di Sant’Angelo e Compagnia di Montella ieri hanno posto fine 

COSTRETTA A VENDERE LA CASA PERCHE’ SUGGESTIONATA DA UNA COPPIA DI TRUFFATORI 

Così i falsi “figli spirituali di San Pio” 

truffano 500mila euro ad una donna 

«Sei una peccatrice, dobbiamo purificarti». Una vera 

e propria truffa, quella ordita da due napoletani, un 

uomo ed una donna, nei 

confronti di A.G classe 55, 

avellinese, che in tre anni è 

stata costretta dai due finti 

«figli spirituali di San 

Pio» a vendere una casa e 

il garage del valore di circa 

duecentomila euro a Via 

Due Principati e a comprare 

persino una vettura alla 

coppia. Ora la donna è costretta 

a vivere in periferia, 

in una casa in fitto e soprattutto 

a lavorare come 

donna delle pulizie. Ieri 

mattina, il Gip del Tribunale 

di Avellino Antonio 

Sicuranza, ha mandato a 

giudizio i due asseriti figli 

spirituali del Santo di Pietrelcina, 

che dovranno 

comparire davanti al giudice monocratico Landolfi, il 

prossimo 1 ottobre. Una storia triste. Anche perchè la 

signora avellinese è stata letteralmente «adescata» dai 

due truffatori napoletani, che approfittando di un suo 

stato di disagio, dopo la morte dell’anziana madre., 

l’avevano suggestionata a tal punto da convincerla di 

essere «peccatrice» e di aver bisogno di una purificazione. 

Quella che gli è costata circa 500 mila euro. I 

due truffatori avevano iniziato prima con il versamento 

di somme per circa 150 euro, quelle che servivano 

a finanziare la casa di accoglienza per ragazze 

madri. Ovviamente solo una scusa per scucire dena- 

ro a quella che ormai era diventata una preda facile. 

Non solo, dalla ripetuta serie di prestiti, si era passati 

addirittura all’acquisto di una 

vettura, quella per circa 

4000 euro, che la coppia aveva 

comprato perchè c’era la necessità 

di accompagnare la donna 

dalla mistica siciliana, nota 

a livello nazionale. E la ressurrezione 

spirituale comunque 

non era ancora arrivata. Tanto 

che con il passare degli anni, la 

donna aveva venduto sia il suo 

appartamento in Via Due Principati, 

per un valore di circa 200 

mila euro ed un boxe che si trovava 

nella stessa palazzina. Una 

storia comunque finita male, 

con minacce e soprattutto 

con telefonate che arrivavano 

alla signora anche nel cuore 

della notte. 

La donna, infatti, dopo aver 

prosciugato il conto in banca e soprattutto dopo aver 

anche venduto tutti i suoi beni, ha conosciuto l’aspetto 

meno caritatevole della coppia di finti figli spirituali 

di San Pio. Questi infatti iniziano una serie di 

minacce, anche spingendosi oltre. Per tale motivo nella 

denuncia a loro carico presentata dalla donna, c’è 

anche la contestazione di estorsione e minacce. Insieme 

alla truffa saranno i capi di imputazione di cui 

la coppia di truffatori napoletana dovrà rispondere 

davanti ai magistrati del Tribunale di Avellino. Per la 

parte civile, in aula, c’era il difensore della vittima, il 

penalista Angelo Polcaro. 

colte anche le dichiarazioni dei 

clienti, che nella maggior parte 

delle escussioni a sommarie informazioni 

da cui è emersa inequivocabilmente 

la responsabilità dei 

quattro. Per cui lo stesso Gip del 

Tribunale di Sant’Angelo Fabrizio 

Ciccone ha emesso il provvedimento 

cautekare in carcere per tre 

di loro, mentre per uno solo ha disposto 

la misura degli arresti domiciliari. 

Nelle prossime ore saranno sottoposti 

all’interrogatorio di garanzia 

davanti al magistrato che 

ha firmato la misura cautelare in 

carcere. Una nuova operazione, 

quella dei Carabinieri, che non 

solo dimostra come sia allarmante 

il fenomeno del traffico di droga, 

anche in Alta Irpinia, ma che 

a distanza di due anni dall’ultimo 

blitz eseguito dai militari, ancora 

una sorta di rete, meno organizzata 

comunque rispetto a 

quella smantellata nel 2011, tentava 

di espandersi sul territorio 

santangiolese. 

LE PAROLE DEL CAPO DEI PM SANTANGIOLESI GUERRIERO 

«Un presidio in questa 

terra è indispensabile 

contro l’allarme droga» 

L’ascesa di un gruppo di giovani 

pusher rampanti, pronti anche a 

spacciare tra i minori e soprattutto 

sostanze come l’emmedì bloccata 

dal lavoro di magistrati e forze 

dell’ordine. Soddisfazione nelle 

parole del Procuratore della Repubblica 

Antonio Guerriero che 

mette in risalto la forte ed essenziale 

sinergia e collaborazione con 

le forze dell’ordine in generale e 

nel caso specifico con l’Arma dei 

Carabinieri. “l’Indagine nasce dalla 

collaborazione e dalla forte ed 

ottima sinergia della Procura con 

gli uomini dei Carabinieri del Comando 

provinciale e della Compagnia 

di Montella – dice Guerriero 

– e siamo riusciti ad arrestare 

quattro giovani dell’Alta Irpinia 

che spacciavano anche a ragazzi 

di giovani età. Indagine conferma 

il disagio che esiste in queste aree 

dovuta anche alla crisi economica 

ed occupazionale che è presente 

nei giovani del territorio altirpino. 

Indagine ha consentito di recidere 

da questi pusher che spacciavano 

droghe leggere, ma anche nuove 

droghe che possono essere pericolose. 

Questa nuova operazione dimostra 

la necessità e l’importanza 

su questo territorio di un presidio 

che possa difendere l’intera 

zona da attività malavitose che 

possono mettere a serio rischio le 

zone interne come l’Alta Irpinia”. 

Anche il comandante provinciale 

dell'Arma, il Colonnello Giovanni 

Adinolfi ha parlato del rischio collegato 

alla presenza di spacciatori 

e al traffico di droga nella zona. 

SAN MARTINO 

Sequestro al boss 

annullato dall’Appello 

SAN MARTINO- Non ci sarà nessuna 

confisca per la mansarda della palazzina 

al centro di San Martino Valle Caudina 

sequestrata alla mamma del boss Orazio 

De Paola. I magistrati dell’Ottava Sezione 

Penale della 

Corte di Appello 

di Napoli hanno 

infatti accolto il 

ricorso dei difensoridell’anziana, 

i penalisti 

Dario Vannetiello 

e Valeria Verrusio, 

che già avevano 

ottenuto 

dal Tribunale di 

Avellino il dissequestro 

di alcune vetture e di un’altra parte 

della palazzina ristrutturata nel comune 

di San Martino Valle Caudina. Il sequestro 

era scattato nel marzo del 2012 

ed il 20 dicembre scorso il Tribunale di Avellino 

aveva disposto la confisca del piano 

mansarda. Avverso quella decisione 

è intervenuto il ricorso da parte dei legali 

della donna e la decisione del collegio 

della Corte di Appello di Napoli, presidente 

De Carolis, estensore Fuorio Cioffi, 

nonostante il parere contrario espresso 

dal sostituto Procuratore generale d'udienza, 

ha restituito il bene all'anziana 

signora. 

“La droga – dice il colonnello Adinolfi 

– viene chiaramente dal napoletano, 

ma la piaga dell’uso degli 

stupefacenti, purtroppo, è presente 

anche in Alta Irpinia. Per 

contrastare il tutto stiamo puntando 

sulla prevenzione e quindi 

sul confronto proprio con i giovani 

anche nelle scuole ed in questo 

credo siano necessari e la partecipazione 

delle famiglie che devono 

contribuire per bloccare questi fenomeni. 

Altro aspetto sono le attività 

di controllo coordinate dalla 

Procura della Repubblica e messo 

in atto dagli uomini dell’Arma, 

in questo caso degli uomini dell’Arma 

dei Carabinieri. Il nostro 

impegno è massimo, ma è auspicabile 

anche la collaborazione e 

l’impegno in particolar modo delle 

famiglie. Bisogna fare rete per 

provare a debellare questo fenomeno 

che, purtroppo, ha anche 

fatto delle vittime” 

ROTONDI 

Mazzette e camorra, 

Mainolfi davanti al Gip 

Fissato dal Gip del Tribunale di Salerno 

Dolores Zarone l’interrogatorio di garanzia 

a cui dovrà essere sottoposto il funzionario 

comunale originario di Rotondi 

coinvolto nell’operazione «Alma». Quello 

che si svolgerà 

venerdì 17 

maggio presso 

gli uffici del Tribunale 

di Salerno. 

l ruolo di 

Francesco Mainolfi 

è limitato 

ad una sola vicenda, 

quella 

relativa secondo 

l'accusa, 

quella di corruzione 

e turbativa d'asta, Nicola Madonna, 

l'imprenditore collegato al gruppo Bidognetti-Vargas 

e il suo prestanome Attilio 

Guida, per entrare come subappaltatori 

nei lavori di qualificazione e potenziamento 

delle infrastrutture Area Industriale 

di Battipaglia. Per questo, avrebbero promesso 

di dare una somma di denaro intorno 

ai 50.000 euro, o altre utilità, sia all'ingegnere 

Giovanni Argento che allo 

stesso Francesco Mainolfi, rispettivamente 

dirigente dell'Area Operativa Tecnico Territoriale 

e progettista dei lavori e capo ufficio 

Infrastrutture Secondarie del Comune 

di Battipaglia .

CORRI R 


È il Sud a pagare ancora una volta il prezzo più pesante 

della crisi, in termini di occupazione e di rischio 

desertificazione industriale. Secondo elaborazioni SVI- 

MEZ su dati Istat in quattro anni, dal 2008 al 2012, al 

Sud sono andati in fumo 301.270 posti di lavoro; il 

59,5% delle perdite, in un’area che concentra il 27% 

degli occupati nazionali. Dei posti di lavoro persi, 

141mila solo nell’industria. Mentre secondo altre elaborazioni 

Svimez su dati Eurostat anche le regioni 

del Nord in termini di produzione della ricchezza perdono 

posizioni in Europa, e da ben prima del 2008, 

anno di inizio della recessione globale. È quanto emerge 

dalla relazione del Presidente della SVIMEZ Adriano 

Giannola oggi a Napoli al convegno “Il rilancio 

dell’economia meridionale”. 

Dal 2008 al 2012 persi in Italia 505.961 posti di lavoro 

- Secondo elaborazioni SVIMEZ su dati Istat in 

quattro anni, dal 2008 al 2012, in Italia sono andati in 

fumo 505.961 posti di lavoro, di cui 204.691 al Centro-Nord 

e 301.270 al Sud. Qui in fatti si concentrano 

le perdite; a fronte del 27 percento degli occupati na- 

zionali, i posti di lavoro persi sono il 59,5% del totale 

nazionale. La crisi dell’industria, i giovani e le donne 

- La metà circa è andata persa nell’industria: dal 

2007 al 2012 il Sud ha perso oltre 141mila occupati 

industriali, passando dai 951mila occupati del 2007 a 

809mila del 2012, con una riduzione del 15%. Il doppio 

del Centro-Nord, che in valori assoluti ha perso 

315mila occupati industriali, -7,7% in cinque anni. A 

farne le spese soprattutto giovani e donne. L’anno 

scorso, infatti, solo poco più di un giovane su tre under 

34 ha lavorato al Sud (37,9%), e poco più di una 

giovane donna su cinque (23,6%). 

La crisi della ricchezza: un declino che unisce Nord 

e Sud – Se il Sud resta un’emergenza nazionale, la si- 

LAVORO 8 

tuazione critica del Centro-Nord risale a ben prima 

del fatidico 2008, anno di inizio della recessione globale. 

Basta fare un passo indietro al 2000 – 2007 e 

confrontare i dati italiani con le dinamiche europee. 

Secondo elaborazioni SVIMEZ si dati EUROSTAT, la 

variazione cumulata del reddito pro capite in sette 

anni, dal 2000 al 2007, nel Sud è del 17,6%, a fronte 

del 15% del Centro-Nord, ma circa la metà della dinamica 

della Ue a 27 (31,6%). Il deterioramento della 

posizione italiana non risparmia quasi nessuna regione: 

nella classifica delle regioni NUTS2 dei 27 paesi 

europei la Lombardia scivola dal 17° posto del 2000 

al 29° del 2007, l’Emilia Romagna dal 19° al 38°, per 

diventare 44° nel 2010, il Veneto dal 28° del 2000 al 

Trasporti, la furia di Vetrella 

“Che schifo, si dimettessero” 

L’assessore regionale all’incontro a Palazzo Caracciolo conferma il piano regionale ed accusa tutti 

REDAZIONE LAVORO 

“Si vergognassero. Fanno schifo. 

Si dovrebbero dimettere tutti coloro 

che in Campania hanno portato 

questo disastro: si dimettessero 

queste persone che hanno 

messo sotto i piedi il diritto alla 

mobilità dei cittadini che fanno 

gravare oggi sulla povera gente 

diversi miliardi di debiti che ci 

stanno ammazzando e per i quali 

stiamo lavorando giorno e notte 

per risalire”. L’assessore regionale 

per i trasporti, Sergio Vetrella 

ieri sera ha fatto tappa ad Avellino 

per incontrare il vice commissario 

della Provincia, Armando 

Amabile, i consiglieri regionali 

irpini, Ettore Zecchino e Pietro 

Foglia e le organizzazioni sindacali 

che lo avevano chiamato per 

affrontare insieme la discussione 

sul piano dei trasporti, che ha penalizzato 

l’Irpinia con tagli, riduzioni 

e soppressioni. I toni usati 

da Vetrella hanno testimoniato il 

furore nei confronti dell’Irpinia, 

che aveva già offeso in una sua 

precedente sortita, quando, rivolgendosi 

ai rappresentanti dell’associazione 

In Loco Motiv li apostrofò 

indicandoli come quattro 

stipidi. 

Ed ieri il suo incontro con Pietro 

Mitrione, che dell’associazione è 

il rappresentante è sttao al vetriolo: 

“Assessore, non riesco a 

darle il benvenuto - gli ha detto 

Mitrione - perché lei nella sua 

mente ha solo la cazzimm napoletana, 

chiudendo la tratta Avellino-Rocchetta 

Sant’Antonio ha 

offeso la nostra storia; ha commesso 

una nefandezza ed io glielo 

ricordo ogni giorno e lo farò 

anche in vacanza. L’Irpinia è una 

terra di gente pacifica, se lei fosse 

andato in un’altra provincia ci 

sarebbe dovuto stare il battaglione 

della celere”. L’associazione ha 

consegnato a Vetrella le proposte 

discusse nei mesi scorsi, ma l’assessore 

non è sembrato interessato 

ad aprire una mediazione: 

“Il mio obiettivo non è salvare aziende, 

il mio obiettivo è quello 

di offrire, in base alla costituzione, 

il diritto sacrosanto di mobilità 

dei cittadini e in quella direzione 

mi muovo - ha sottolineato 

- non ci saranno interessi né corporativi, 

né personali, né privati 

che potranno distogliarmi da questa 

strada”. Vetrella ha poi aggiunto 

che non potrà più accadere 

che i treni vadano in giro con 

pochi passeggeri o che le corse 

degli autobus siano vuote. Ha, infine, 

invitato alla collaborazione 

Dramma sfiorato a Salerno nel 

primo pomeriggio di ieri, quando 

un uomo di Avellino, da sei 

mesi senza stipendio ha tentato 

di lanciarsi nel vuoto al terzo piano 

della sede Isoambiente di Salerno. 

L’Irpino, 40 anni, di nome 

Alessandro Marangelli, risiede a 

Pastena, in provincia di Salerno 

ed è dipendente di una società 

partecipata del bacino Salerno 2 

ed ieri mattina, in preda alla disperazione 

ha tentato di farla finita. 

E’ salito sul balcone ed ha 

iniziato ad imprecare. Sul posto 

sono giunti rapidamente i vigili 

del fuoco che hanno messo in sicurezza 

l’area interessata al possibile 

impatto e le forze dell’ordine 

che hanno subito provato a 

distogliere l’uomo dal gesto estremo. 

In un primo momento il 

lavoratore non intendeva assolutamente 

collaborare e respingeva 

l’aiuto fornito dalle forze dell’or- 

Sud, è rischio desertificazione industriale 

Svimez: in 5 anni perduti 300.000 posti 

perché “quando si tratta di combattere 

gli sprechi sono sempre 

lasciato solo”. 

Mitrione lo ha avvertito: il servizio 

a chiamata non potrà funzionare 

perché l’Irpinia è fatta di case 

sparse, quelle stesse case che 

hanno fornito solidarietà a Napoli 

in tante occasioni. All’incontro e- 

dine, poi, dopo quasi un’ora, ha 

subito un mancamento e si è sbilanciato, 

forse involontariamente, 

oltre la balconata rimanendo 

appeso solo per le braccia. E’ stato 

a quel punto che l’ispettore di 

polizia, Stefano della Monica, con 

un gesto fulmineo e deciso lo ha 

afferrato portandolo all’interno 

della balconata. L’uomo è stata 

stabilizzato ed accompagnato all’ospedale 

Ruggi di salerno. Roberto 

Celano, rappresentante di 

Isoambiente, esclude che la sua 

rano presenti i segretari generali 

delle organizzazioni sindacali e 

numerosi sindaci, soprattutto dei 

comuni più piccoli che soffrono 

più di altri i tagli delle risorse e 

di migliaia di chilometri. Palpabile 

la delusione di tutti i rappresentanti 

istituzionali che pensavano 

di poter aprire una ipotesi 

di discussione sul piano regionale, 

che non c’è stata. In pratica 

l’assessore è arrivato ad Avellino 

per confermare la bontà delle decisioni 

assunte, che rispondono 

innanzitutto ad una logica di risparmi 

contro favoritismi ed interessi 

perpetrati nel passato. Si 

attende la reazione delle amministrazioni 

locali e delle organizzazioni 

sindacali che meditano 

un’altra manifestazione di protesta 

perché la questione sarebbe 

politica: la chiusura dell’Avellino- 

Rocchetta consente di risparmiare 

un milione di euro all’anno e 

ci sono corse che potrebbero essere 

mantenute senza alcuno 

spreco. 

Senza stipendio da sei mesi, operaio irpino 

tenta di suicidarsi dalla sede Isoambiente 

società sia collegata con il disagio 

manifestato dall’uomo: “E’ 

venuto qui perché noi abbiamo 

un credito residuale ma sostanzialmente 

una partita di giro per 

soldi che dobbiamo avere dal 

commissario di Governo e dobbiamo 

girare al Consorzio di Bacino 

- ha affermato - in passato, 

quando abbiamo potuto, abbiamo 

sempre aiutato i lavoratori, 

nel senso che abbiamo anticipato 

i soldi che dovevamo avere dal 

commissario di Governo e abbiamo 

consentito di far prendere lo 

stipendio anche ai lavoratori di Isoambiente. 

E’ chiaro che adesso 

siamo ad un livello massimo 

di sofferenza perché anche a noi 

i Comuni non pagano in modo 

tempestivo, in particolare qualcuno 

devo dire”.Anche in provincia 

di Salerno si verifica quanto 

sta accadendo in Irpinia. La 

tensione è altissima. 

46° del 2007, che diventa 55° tre anni dopo; il Piemonte 

sprofonda dal 40° al 62° e arriva nel 2010 

all’84°. In discesa anche le regioni meridionali. L’Abruzzo 

passa dal 127° posto del 2000 al 167° sette 

anni dopo, per poi risalire, si fa per dire, nel 2010 a 

164°; il Molipain dieci anni dal 157° al 185°, la Basilicata 

dal 183° al 201°, la Puglia dal 188° al 214°, 

la Sicilia dal 196° al 217°, la Sardegna dal 174° al 

189°, la Calabria dal 201° al 222°.Il 20% del Pil dal 

manifatturiero: chi ha centrato e chi no l’obiettivo di 

Confindustria - In dieci anni, sempre dal 2000 al 2010, 

la quota nazionale del manifatturiero sul valore aggiunto 

totale è scesa dal 19 al 16,6%, mentre nel Centro-Nord 

è passata da 21,5% al 18,8%. A livello regionale 

alcune regioni già superano l’obiettivo del peso 

del 20% del manifatturiero sul valore aggiunto totale 

indicato da Confindustria alle forze politiche in 

campagna elettorale nel Documento programmatico: 

il Veneto nel 2010 era al 24,5%, le Marche al 24,2%, 

l’Emilia Romagna al 23,2%. Decisamente più basse 

le cifre al Sud. 

SANTESE: PRIORITA’ AGLI OPERAI 

Forestali, giù le mani 

dai fondi. La Fai Cisl 

“avverte” Caldoro 

“Abbiamo chiesto a tutti i nostri 

colleghi di vigilare con molta attenzione 

sull’operato delle comunità 

montane, soprattutto quelle 

irpine, perché è concreto il rischio 

che i fondi trasmessi per il pagamento 

di alcuni stipendi arretrati 

finiscano per essere utilizzati diversamente”. 

L’allarme è lanciato 

da Carmine Santese, segretario regionale 

della Fai Cisl dopo l’avvenuto 

accreditamento dei venti 

milioni di euro dalla regione Campania 

agli enti delegati. “Sarebbe 

inaccettabile che dopo tanti mesi 

di attesa, i lavoratori venissero 

beffati con operazioni che potrebbero 

essere realizzate, le voci 

sono giunte anche a napoli - aggiunge 

Santese - ed il nostro dovere 

è vigilare”. Il rappresentante 

sindacale agita un altro sospetto, 

per il quale ieri mattina si è affrettato 

ad inviare una nota, sottoscritta 

anche dal segretario generale, 

Lina Lucci, direttamente 

al presidente Stefano Caldoro affinché 

intervenga subito per bloccare 

l’insano proposito relativo al 

rischio licenziamento per gli operai. 

“Caldoro deve intervenire perché 

alcuni amministratori stareb- 

Ipercoop, Nappi prova 

ad evitare i licenziamenti 

bero iniziando a dire che i loro enti 

non hanno più la delega sulla 

forestazione e che, mancando i 

fondi per l’anno 2013, saranno costretti 

a licenziare i lavoratori. Tutto 

questo è falso, i soldi ci sono, 

abbiamo lottato come sindacati 

per mesi affinché si creasse un fututo 

al settore e a nessuno potrà 

essere permesso di fare operazioni 

diverse. Noi diciamo in maniera 

molto ferma che se dovessero iniziare 

a fare così, li andremo a 

prendere con i forconi. Adesso basta, 

i lavoratori non possono essere 

merce per i giochini della politica”. 

Intanto, dopo le protesta 

dei dipendenti della comunità 

montana dell’Ufita, anche i colleghi 

della Terminio Cervialto hanno 

intenzione di scendere nuovamente 

in campo perché sono allo 

stremo. Una operaia, di cui omettiamo 

il nome, tra le lacrime 

afferma: “Per comprare il pane sono 

stata costretta a vendermi per 

poco di oro che avevo in casa, ma 

dopo diciannove mesi senza stipendio 

non riesco più a reggere, 

mio marito non lavora ed ho tre 

figli. Ditemi voi come posso andare 

avanti”. 

L’assessore al Lavoro 

Severino Nappi ha incontrato 

ieri il presidente 

e il vicepresiden- 

te di Legacoop Campania, l’amministratore delegato e il responsabile 

delle relazioni sindacali di Ipercoop Tirreno e il responsabile 

del settore lavoro e formazione di Ance Coop. Al centro della discussione, 

la procedura di mobilità per il licenziamento annunciato 

di 250 unità, avviata dal gruppo cooperativo Ipercoop Tirreno in 

Campania. L’assessore Nappi ha sottolineato la particolare attenzione 

con la quale la Giunta seguirà la vicenda e la fase di trattativa 

sindacale della vertenza, nonché la necessità di salvaguardare le 

strutture produttive presenti in Campania.

CORRI R 


LO ANNUNCIA ASSOCASA RILANCIANDO SULL’EMERGENZA ABITATIVA «OLTRE LA PROPAGANDISTICA ELETTORALE» 

Parco Castagno, sì alle caldaie autonome 

AVELLINO- Dal prossimo anno i residenti 

di Parco Castagno San Francesco 

avranno il riscaldamento autonomo. Lo 

annunciano, nel corso di una conferenza 

stampa nell’atrio del popoloso 

parco di Rione Mazzini, i referenti Assocasa 

Elio Amodeo e Anna Amodeo. 

In più come stabilito nell’incontro dello 

scorso 4 aprile tra sindacato e settore 

Patrimonio del Comune di Avellino, 

si è preso atto delle dimissioni dell’amministratore 

di condominio Paolo 

Bartoli e lo stesso sarà sostituito nella 

prossima assemblea, convocata per il 

30 maggio. 

Centro autistico, arriva la svolta: 

entro quattro mesi l’ultimazione 

Tra due settimane altri 400mila euro alla ditta, lunedì il sopralluogo al cantiere 

REDAZIONE 

AVELLINO- “Ragionevolmente” 

entro due settimane la seconda 

tranche di finanziamenti regionali 

destinati al Centro per l’Autismo 

saranno liquidati alla ditta dal Comune 

di Avellino. Contemporaneamente 

l’ente comunale è già 

al lavoro sia per recuperare il finanziamento 

della prima tranche 

andato in perenzione sia per attingere 

agli ultimi fondi da destinare 

alla struttura di Valle. 

Sono queste le importanti novità 

emerse nel corso del terzo tavolo 

prefettizio riunitosi ieri mattina alla 

presenza di tutti gli attori coinvolti 

nella vicenda. 

In più, un rappresentante della 

ditta Piano presente al tavolo 

coordinato dal Prefetto Umberto 

Guidato, ha dato disponibilità di 

effettuare già lunedì prossimo un 

sopralluogo alla struttura per capire 

lo stato delle cose e preparare 

il cantiere alla riapertura. 

In virtù delle ultime buone notizie 

il completamento del Centro 

Autistico, quello che sembrava essere 

diventato un’utopia oltre che 

un sogno, assume giorno dopo 

giorno i connotati della concretezza. 

A dare una sterzata determinante 

ad una situazione che da quasi un 

anno era sprofondata nel baratro 

più profondo, è stato determinante 

l’impegno coingiunto del legale 

dell’Aipa, l’avvocato Gaetano 

Manzi ma anche del Comune 

di Avellino che dalla gestione prefettizia 

in tre mesi è riuscita a 

compiere una serie di passaggi, 

delicati ma semplici al tempo stesso, 

che in passato si erano fermati 

ed ancora oggi non si riesce a capire 

bene il perchè. 

Oltre al Commissario Prefettizio 

Cinzia Guercio, il ringraziamento 

dell’Aipa è rivolto anche alla tenacia 

del dirigente settore lavori 

pubblici Luigi Cicalese che in 

questi mesi non ha lasciato nulla 

al caso e di volta in volta ha “soddisfatto” 

tutte quelle richieste di 

incartamenti e documentazioni da 

parte della Regione Campania che 

per un motivo o per l’altro pure 

ha messo più di una volta i bastoni 

tra le ruote. 

Altrettanto determinate l’intervento 

del Prefetto Guidato che, su 

richiesta dell’Aipa, con l’istituzione 

del Tavolo di coordinamento 

permanente, si è fatto garante di 

legalità, trasparenza, rispetto dei 

tempi e sinergia nel dialogo tra le 

parti coinvolte. 

Proprio ieri, alla convocazione del 

terzo tavolo, sono arrivate quella 

notizie che la dottoressa Elisa 

Spagnuolo, in qualità di Presidente 

dell’Aipa e portavoce di tutte 

le famiglie ansiose di vedere il 

centro completato, aspettava ormai 

da troppo tempo. 

«La Regione il 7 maggio ha provveduto 

alla liquidazione di un importo 

di oltre 400mila euro e presumo 

che nel giro di una quindicina 

di giorni i soldi dovrebbero 

arrivare al Comune e quindi noi 

provvederemo alla liquidazione di 

Due battaglie che il sindacato rivendica 

con forza e che, come evidenza Amodeo, 

sono l’ennesimo risultato a favore 

degli inquilini di alloggi popolari 

a dispetto di propagandistiche elettorali 

di questo periodo. 

«L’anno scorso, quando i residenti hanno 

dovuto trascorrere l’inverno al freddo 

siamo stati i soli a farsi portavoce del 

loro dramma- ricorda Amodeo- Oggi finalmente 

possiamo dire che è stata approvata 

la planimetria relativa all’appalto 

per la posa in opera di camini in 

acciaio per l’estrazione dei fumi delle 

caldaie a gas e per la loro successiva i- 

quest’ulteriore importo alla ditta. 

- assicura l’ingegnere Cicalese- In 

tal senso si azzererà quasi intermanente 

il debito che il Comune 

aveva contratto con l’impresa. 

Per accellerare i tempi, in attesa 

della liquidazione dell’importo, 

abbiamo fissato già per lunedì 

mattina un incontro sul cantiere 

con la ditta per stabilire un cronoprogramma 

degli interventi che 

il centro necessita e quindi, gua- 

TAVOLA ROTONDA LUNEDÌ PROSSIMO 

Diverse abilità e diritti in città, 

la Consulta chiama a raccolta 

AVELLINO- Anche la Consulta 

per le diverse abilità torna a far 

sentire la sua voce. L’appuntamento 

è per lunedì 13 maggio 

2013, alle ore 11, presso il Salone 

della Cartisa nel Palazzo Vescovile 

di Piazza Libertà, dove 

si svolgerà la conferenza stampa 

sul tema: “Decalogo dei diritti 

da affermare nella città di Avellino”. Lo rende noto il Presidente 

della Consulta Marinella Pericolo ricordando che sono 

state invitate tutte le Associazioni che aderiscono alla Consulta 

Comunale Diversamente Abili. 

A Parco Santo Spirito 

cerimonia di apertura 

AVELLINO- Manutenzione del 

verde, ripristino dell’impianto elettrico, 

sistemazione delle staccionate 

in legno che costeggiano 

torrente Fenestrelle con tanto 

di rete di protezione per evitare 

che i bambini possono attraversarla. 

Sono questi gli interventi più importanti 

realizzati dal Comune 

di Avellino nel giro di un che finalmente 

domenica riaprirà i 

cancelli principali. 

Interventi costati alle casse comunali 

quasi 30mila euro ma 

che chiudono un capitolo aperto 

un anno fa con la chiusura 

del Parco da allora off -limits se 

non da ingressi secondari. 

Per l’occasione il Comune ha organizzato 

una piccola cerimonia 

di riapertura alla presenza della 

squadra di Rugby che successivamente 

affronterà sul campo di 

Santo Spirito la IV Circolo Benevento. 

In virtù di questo la società rivolge 

un ringraziamento parti- 

CITTA’ 9 

stallazione. In questo modo le famiglie 

potranno avere il riscaldamento autonomo». 

Ad accogliere con soddisfazione la notizia, 

anche una delegazione delle famiglie 

di Parco Castagno presenti alla 

conferenza di ieri. Una battaglia vinta, 

ammettono, ma tante altre ancora aperte. 

Sullo sfondo resta un’emergenza 

abitativa ai limiti della vivibilità., tra case 

fatiscenti e ambiente sporco. L’impresa 

di pulizia demandata dal Comune 

di Avellino il più delle volte continua 

ad essere negligente e garantisce 

solo una pulizia superficiale. Anche su 

colare alle Istituzioni comunali, 

in particolar modo al responsabile 

al Settore Lavori Pubblici: 

l'ing. Luigi Angelo Maria Cicalese. 

Dunque a partire da domenica i 

cittadini finalmente potranno 

entrare in una delle aree verdi 

più grandi e belle della città finalmente 

dalla porta principale. 

L’auspicio è che vandali e incivili 

si facciano da parte e imparino 

a rispettare di più la propria 

città e i suoi beni. 

dagnare tempo prezioso per la fine 

dei lavori che spero avvenga nel 

giro di tre, quattro mesi». 

Rispetto all’importo di un milione 

e settecentomila euro relativi 

alla prima tranche di interventi Ciclaese 

chiarisce come nel 2008 fu 

posto in essere un finanziamento 

per il Centro Autistico con fondi 

a carico dell’area urbanistica della 

Regione. Tuttavia, trattandosi 

di fondi di investimento, dopo 

quattro anni vanno automaticamente 

in perenzione. Anche su 

quest’aspetto il dirigente comunale 

Cicalese ha garantito che si 

provvederà nell’immediato a produrre 

una delibera di reiscrizione 

nel bilancio, contestualmente all’approvazione 

del documento finanziario 

gestionale regionale che 

dovrebbe essere approvata dal 

Consiglio Regionale entro un mese. 

Non appena quei fondi saranno 

reiscritti nel bilancio, saranno 

di nuovo disponibili e saranno utilizzati 

per il completamento del 

Centro per l’Autismo. 

A dare atto a tutti del forte impegno 

profuso per giungere al rushfinale, 

è il Prefetto Guidato: «Tutti 

stanno facendo egregiamente la 

loro parte per arrivare al risultato 

finale e lo stanno facendo in stretta 

sinergia. Il compito di un Prefetto 

è proprio quello di coordinare 

tutte quelle che sono le attività 

di ognuno, cercando di superare 

le difficoltà ed è quello che ho sempre 

cercato di fare nel mio ruolo». 

Presenti al tavolo, insieme a Aipa, 

Comune e ditta, anche Mario 

Melchionna della Cisl e gli onorevoli 

Antonia Ruggiero e Rosetta 

D’Amelio. (s.d.c.) 

AVELLINO-Domenica, 12 maggio 

2013 alle ore 09.30, si terrà 

la manifestazione “Bicincittà” 

rivolta agli appassionati delle 

due ruote e non solo. 

Organizzata dalla UISP, Comitato 

provinciale di Avellino, essa 

partirà da Torelli di Mercogliano, 

piazzale antistante la 

Misericordia di Mercogliano, seguirà 

per Via Nazionale Torrette 

di Mercogliano, per Avellino 

per Viale Italia, C.so Vittorio Emanuele 

(incrocio con Via Matteotti) 

e ritorno. 

Alla manifestazione, che vedrà 

la collaborazione della FIAB, 

Federazione Italiana Amici della 

Bici, hanno assicurato il patrocinio 

le Amministrazioni Comunali 

di Mercogliano ed Avellino. 

I ciclisti saranno omaggiati di 

un kit-gara composto da un sacchetto-spot 

(RIDUCO – RICICLO 

– RIUSO) sensibile ai problemi 

dell’ambiente offerto dalla UI- 

SP, da sempre impegnata a col- 

quest’aspetto il sindacato Assocasa rilancia 

l’impegno, certo anche del sostegno 

del Commissario Prefettizio Cinzia 

Guercio la quale, ci tiene ad evidenziare 

Amodeo, «ha ripristinato ordine 

e regole dopo dieci anni di cattive 

amministrazione e interessi esclusivamente 

politici». 

IN CITTÀ ANCORA RACCOLTA A RILENTO 

Rifiuti, ultimatum 

di IrpiniAmbiente 

verso la scadenza 

Nonostante continua la raccolta 

dei rifiuti in città e nei comuni 

morosi con IrpiniAmbiente, 

è ancora emergenza. 

Anche nella giornata di ieri la 

società addetta alla raccolta, ha 

provveduto a ripulire soltanto 

le strade centrali. Ad Avellino, 

ad esempio, arterie che costeggiano 

il centro cittadino come 

Via Piave, via Carducci, Contrada 

Baccanico, continuano ad 

essere sommerse di immondizia. 

In più lo stop al servizio 

durato quasi una settimana, ha 

determinato una giacenza di 

1500 tonnellate per strada facendo 

saltare la differenziata. 

Con il blocco degli straordinario 

dei dipendenti sul quale i 

sindacati non mollano, la normalità 

appare ancora un miraggio 

a meno che non venga disposto 

un piano straordinario. 

Intanto oggi dovrebbe scadere 

l’ultimatum imposto da IrpiniAmbiente 

nel corso del confronto 

in Prefettura di lunedì 

scorso. In quell’occasione, grazie 

alla mediazione del Prefet- 

“Bicincittà”, tra problemi 

ambientali, riciclo e sport 

legare lo sport per dilettanti con 

l’ambiente e il paesaggio, e da 

una medaglia commemorativa 

della manifestazione. 

All’interno dei sacchetti saranno 

inseriti prodotti offerti dalla 

Ipercoop di Avellino. L’ Assistenza 

sanitaria sarà garantita 

dalla Misericordia di Mercogliano. 

Saranno sorteggiati alla 

fine della corsa due bici, caschi, 

borracce e gadget vari. Insomma 

un appuntamento da 

non perdere per trascorrere insieme 

una giornata all’insegna 

del rispetto e tutela dell’ambiente, 

all’utilizzo della bici in 

alternativa alle auto e del casco 

di protezione. Hanno collaborato: 

Carabinieri – Polizia di 

Stato – Ass. Naz.le Carabinieri 

Volontari – Provv. Studi AV – le 

Pro Loco di Avellino e Mercogliano 

– Circolo Amatori Bici – 

Ass. Missione Sorriso – Total Life 

Onlus – Bottega della Bici – 

Ass. Sportiva BluFit – A.S.D. 

TixiagYm. 

ALLE 17:30 AL CENTRO SOCIALE 

Alloggi di Via Acciani 

Dibattito con “Sunia” 

AVELLINO- Lo scorso 15 Aprile sono iniziati i lavori di riqualificazione 

dei prefabbricati pesanti di Via Giulio Acciani. 

I lavori appena iniziati sono già fermi. Lo mette in 

evidenza il sindaco Sunia che ha indetto una conferenza 

stampa per questo pomeriggio per fare luce sulla questione. 

«Poiché non sono chiare le modalità di esecuzione 

dei lavori ed in particolar modo della rimozione delle 

coperture in cemento amianto- evidenza il segretario provinciale 

Costantino D’Agostino- abbiamo convocato per 

questo pomeriggio alle 17:30 al Centro Sociale i referenti 

del Comune di Avellino per avere informazioni e rassicurazioni 

in merito all’esecuzione dei lavori». All’incontro 

parteciperà anche il segretario regionale Sunia Antonio 

Giordano ed un responsabile della Segreteria Nazionale 

del sindacato. 

to Umberto Guidato, la società 

diede disponibilità a riprendere 

la raccolta per i giorni a seguire 

con la garanzia di riaggiornarsi 

dopo qualche giorno e capire 

i comuni morosi come intendono 

saldare il debito pregresso. 

In queste ore la Provincia di Avellino 

sta monitorando gli undici 

comuni che complessivamente 

devono 40 milioni di euro 

a IrpiniAmbiente. Dai loro 

versamenti dipenderà il proseguio 

della raccolta in città e negli 

altri comuni. 

La società vuole almeno una 

prima tranche per ottemperare 

alle spese più urgenti, dal pagamento 

dello stipdendio ai ipendenti 

al rifornimento di carburante 

per i mezzi. 

Intanto la Prefettura ha assicurato 

la disponibilità alla convocazione 

di un nuovo tavolo che 

possa essere utile a comprendere 

le intenzioni della Regione 

Campania sulla nuova fase di 

gestione dei rifiuti che dovrà 

partire il 1 luglio. 

OGGI LA CONFERENZA STAMPA 

VIGILI URBANI, 

MONSERRATI 

SI PRESENTA 

E’ in programma per questa mattina 

alle 10:30 al Comune di Avellino, 

una conferenza stampa 

di presentazione del nuovo Comandante 

Pro Tempore di Vigili 

Urbani, Salvatore Monserrati. 

L’appuntamento è nella sala 

stampa al primo piano della sede 

municipale dove il Comandante 

potentito si presenterà alla 

città. Ricordiamo che Monserrati 

si è insediato al COmune lo 

scorso 30 aprile, firmando un 

contratto che lo lega all’Amministrazione 

Comunale di Avellino 

fino al termine dell’espletamento 

della selezione per l’assunzione 

di un comandante a 

tempo pieno e indeterminato.

SAN POTITO ULTRA 

SAN POTITO - «Quelli che non 

cambiano mai e la strategia della 

provocazione». La lista Alternativa 

Democratica per San Potito affida ad un 

manifesto la replica a quanto ieri 

affermava il candidato sindaco della 

lista avversaria Progetto Comune 

Giuseppe Carillo. «Il 4 Maggio scorso, 

una grande manifestazione di 

democrazia ha evidentemente fatto 

perdere il sonno e il senno ai veri capi 

del gruppo di potere che sta dietro alla 

lista “Progetto comune”. Paroloni, 

volgari attacchi personali, e , come se 

non bastasse, minacce di esposti all’autorità 

giudiziaria. Nessuna sorpresa, non 

c’è niente di nuovo. Al riguardo, - si 

10 

LAURO- «Il dialogo? Qualcuno faccia 

prima mea culpa». E' categorico 

il leader dei giovani di «Scusate 

il Ritardo». Giacomo Corbisiero non 

dice no ad una possibilità che in futuro 

ci possa essere anche una collaborazione, 

ognuno per la sua 

competenza, ma non prima che ci 

sia stata comunque una pubblica 

presa di coscienza da parte di Antonio 

Bossone su quello che è avvenuto 

negli ultimi venti anni. Anche 

perché, e qui c'è tutta la voglia 

di essere in campo per vincere: «Alla 

fine saremo noi a dover tendere 

la mano a Bossone, perché vinceremo». 

E inizia a chiarire qual è la 

sua posizione rispetto alle dichiarazioni 

dell'ex sindaco e candidato 

avversario alle amministrative. 

«Da quando faccio attività politicaspiega 

Corbisiero- non ho mai opposto 

preclusioni all' attività di dialogo. 

Con un'idea chiara, comunque, 

di quello che ritengo il dialogo. 

Ognuno rimane nelle posizioni 

in cui il popolo lo ha delegato. Nei 

rispettivi ruoli di maggioranza e opposizione, 

ciascuno darà il suo contributo 

alla comunità». E fin qui il 

ragionamento è chiarissimo. Ma una 

stoccata al suo avversario, Corbisiero 

non la risparmia, comunque. 

«Non è che improvvisamente con i 

proclami sul giornale qualcuno 

pensa di potersi rifare una verginità. 

C'è chi ha avuto venti di tempo 

per dare segnali su questo aspetto, 

per dimostrare di non avere 

una visione manichea, deve ammettere 

che così non è stato. A Lauro 

c'è stata una divisione tra i buo- 

CORRIERE 


San Potito, Alternativa replica a Carillo: 

strumentalizzata la shoah per fini elettorali 

legge nel manifesto comparso ieri in 

paese - rammentiamo alle roboanti 

trombe del “Progressismo” che la 

nostra Costituzione garantisce la libertà 

di manifestazione del pensiero, la quale 

non è conculcabile né barattabile. 

A Veronica Barone, vittima di un attacco 

vile e meschino, manifestiamo tutto il 

nostro affetto e la più viva e convinta solidarietà. 

Ma come si può essere così cinici 

da non prestare attenzione al 

disagio dei giovani? 

Chi conosce quei signori, - continuano 

da Alternativa Democratica - sa bene 

che sono pronti a tutto pur di imporre la 

loro volontà; ed è nota, anche in Provincia 

l’incapacità di reggere il confronto ci- 

vile e democratico. 

Su quel manifesto (vedi il riferimento alle 

offese e alle insinuazioni personali o 

ai focosi sostenitori della Bilancia) molto 

è stato scritto sotto dettatura dei 

soliti “ignoti”, maestri della 

provocazione e della zizzania. 

Ma il colmo si è raggiunto con la 

strumentalizzazione del termine Shoah 

che per noi ha un valore simbolico ed universale, 

mentre ora viene utilizzato in 

maniera vergognosa per accendere l‘odio 

ed alimentare lo scontro. 

Sia chiaro - affermano quelli di Alternativa 

Democratica - i sostenitori dell’Associazione 

“Uscita di sicurezza”, nonché i 

candidati e i simpatizzanti della lista civi- 

COMUNI AL VOTO 

ca ““Liberta’ e partecipazione - Alternativa 

Democratica - per San Potito Ultra”, 

non si lasceranno intimidire da 

pretestuosi attacchi, tesi a turbare e ad 

avvelenare il clima della campagna elettorale. 

Cari Sampotitesi, il gruppo di potere, 

che sostiene quella lista, metterà in 

campo tutte le provocazioni per deviare 

la vostra attenzione dal tema vero di 

questa competizione elettorale: 

realizzare finalmente l’alternativa 

democratica e congedare quella fazione 

che sul comune di San Potito ultra 

ha fatto il bello, il buono e …il brutto.». 

ni e i cattivi, tra gli amici ed i nemici. 

Questo modus operandi si è 

perpetuato per 20 anni. Dicesse 

pubblicamente di aver ceduto a 

vendette e ricatti, poi si discuterà. 

Facesse mea culpa. 

Nessuno si può dimostrare sordo 

rossetto ad una proposta di dialogo, 

ma serve un atto chiaro di riconoscimento 

di quanto è avvenuto in 

questi venti anni, poi si vedrà». Intanto, 

proprio oggi pomeriggio ci 

sarà una nuova iniziativa della sua 

compagine. Quella presso la sede 

del Comitato Elettorale di Scusate il 

Ritardo. 

Alle 19 è previsto un happy hour, 

un aperitivo programmatico. Quello 

per discutere il programma della 

civica guidata da Corbisiero. E 

nella giornata della memoria per le 

vittime del terrorismo, non poteva 

mancare da parte della compagine 

di Corbisiero, un nuovo forte appello 

sulla legalità: «Lauro ha di- 

LAPIO 

sperato bisogno di legalità. Nelle istituzioni, 

nei rapporti politici, in 

quelli economici e nella vita di tutti 

i giorni. Apprezziamo, sosteniamo 

e sottoscriviamo l'appello dell'associazione 

Libera in occasione 

delle elezioni amministrative del 

Vallo: "Il rispetto delle regole per 

le comunità del Vallo, per la loro 

incidenza sulla capacità di far ripartire 

e sostenere lo sviluppo e le 

condizioni di vivibilità nel Vallo di 

Lauro è la questione centrale da affrontare 

in questo momento così 

delicato e critico per il futuro delle 

nostre comunità, il tema della legalità 

deve spingerci verso un forte 

rinnovamento della cosa pubblica 

che dia risposte concrete ai veri problemi 

dei cittadini". 

Perchè Lauro possa finalmente liberarsi 

dai fantasmi del passato e 

possa essere luogo di legalità, normalità 

e giustizia. Per noi, per i nostri 

fratelli e per i nostri figli». 

Cambiamo Lapio: cultura 

al centro del programma 

LAPIO - Al centro del programma della 

lista Cambiamo Lapio guidata da Vito 

Carbone c'è ampio spazio per il rilancio 

della cultura. «Perché rende liberi - afferma 

il candidato sindaco - perché 

con la cultura si vive meglio. 

Dall’istruzione, dalla vivacità delle 

attività culturali e ricreative dipende la 

crescita, anche economica, della 

società e il futuro di un paese». Un rilancio 

che deve partire necessariamente 

dalla scuola nella quale si formano le 

generazioni del domani. «La scuola 

crea il futuro. Puntiamo sulla formazione 

delle nuove generazioni, vogliamo 

la nostra scuola più sicura e dotata 

finalmente di una palestra, di un 

MONTEFUSCO 

Rimane in campo solo Gnerre 

contro il partito dell’astensionismo 

Ora l'avversario da battere per 

il candidato Gnerre è 

l'astensionismo. Per diventare 

sindaco non dovrà confrontarsi 

con nessun altro candidato 

perché ieri il Consiglio di stato 

ha deciso per l'esclusione definitiva 

della lista civetta per la 

mancanza dei requisiti utili alla 

sua accettazione avallata dal 

Tar in un primo momento. 

Dunque ora il candidato di 

Insieme per Montefusco potrebbe avere gioco 

facile per nella sua corsa alla carica di primo 

cittadino ma non è detta l'ultima parola. Infatti 

in paese ci sono in molti a cui Gnerre non va 

proprio giù anche per un fatto di 

campanilismo. L'alternativa sarebbe un altro 

LAURO- IL LEADER DEI GIOVANI DI “SCUSATE IL RITARDO”: SI’ ALLE APERTURE, MA CON RISERVA 

Corbisiero: dialogo? Prima, mea culpa 

su venti anni di “vendette e ricatti” 

Il messaggio è rivolto ad Antonio Bossone, e su quanto è avvenuto nella storia locale 

REDAZIONE VALLO LAURO 

FONTANAROSA 

Izzo: prometto di essere solo 

una buona amministratrice 

FONTANAROSA - Entra nel vivo 

la campagna elettorale a Fontanarosa. 

Settimana intensa di incontri 

porta a porta e di presentazione 

all'elettorato delle liste civiche 

si confronteranno capeggiate rispettivamente 

da Angelina Izzo, 

detta Lillina, direttrice dell'agenzia 

dell'entrate ad Ariano Irpino, e da 

Flavio Petroccione, capo di gabinetto 

dell'ex presidente della Provincia, 

Cosimo Sibilia. Sabato tocca 

a Petroccione e lunedì sera alla 

Izzo, cognata dell'ex sindaco Carlo 

Ruzza. "Il nostro è un gruppo 

coeso che non sta insieme per in- 

Serata con comizio a Mugnano 

Di scena “Movimento civico” 

MUGNANO DEL CARDINALE -Pubblico 

comizio questa sera a cura del 

Movimento civico per Mugnano del 

Cardinale" guidato da Lucio D'apolito. 

Alla manifestazione di questa sera 

alle 20,30 in piazza Umberto primo 

interverranno Maria Concetta Bianco, 

Maria Lombardi con le conclusioni 

del candidato a sindaco Lucio D'apolito. 

«Stiamo riscuotendo consensi - 

dice il candidato a sindaco - in quanto 

a Mugnano del Cardinale c'è voglia 

teressi o personalismi- spiega la 

dottoressa Lillina Izzo-. E poi non 

faremo promesse a fini elettoralistici: 

l'unica promessa che faccio 

ai fontanarosani è quella di amministrare 

bene e nell'interesse di 

tutti in caso di elezione altrimenti 

faremo un'opposizione costruttiva 

e propositiva". Così la dottoressa 

Izzo, originaria di Carife ma 

da anni residente nel borgo della 

media valle del Calore e molto legata 

alla comunità che l'ha adottata. 

E prosegue ancora Angelina 

Izzo, da tutti in paese chiamata 

affettuosamente Lillina:"Scuola, 

di novità e di non vedere sempre le solite 

facce ma volti che rappresentano 

la speranza. Domani (oggi per chi 

legge) terremo il primo comizio nel 

corso del quale affronteremo tanti 

problemi. Uno di questi riguarda la 

comunicazione istituzionale. Ormai 

diventa indispensabile alla luce delle 

trasformazioni che stanno avvenendo 

con il web, che è una vera e 

propria rivoluzione. 

"Nuova Alleanza Popolare " guidata 

artigianato e giovani sono le nostre 

priorità programmatiche. La scuola 

deve ritornare nella sede che 

sarà riattata dello storico edificio 

scolastico anzichè nell'attuale palazzo 

municipale che oltretutto 

non ha aule a sufficienza per poter 

ospitare gli alunni e poi necessita 

di altri lavori, e quindi altre 

spese, per essere adeguata".Un 

affondo diretto insomma allo sfidante 

Petroccione. La Izzo però 

non vuole assolutamente sollevare 

polveroni polemici anzitempo 

con i suoi antagonisti, al contrario, 

è per un confronto pacato ed equilibrato 

basato su proposte vere 

e progettualità concrete per la ripresa 

futura di Fontanarosa, e per 

il recupero di quella serenità amministrativa 

perduta dopo una serie 

di scossoni. 

dal sindaco uscente Bianco attende la 

prima uscita e questa lista terrà il comizio 

presumibilmente domenica 

prossima per presentare programma 

e candidati. 

laboratorio funzionante, con servizi garantiti 

alle famiglie e un potenziamento 

delle attività formative 

extrascolastiche». Ampio spazio anche 

alla biblioteca comunale. «Riteniamo di 

primaria importanza il ripristino e la 

riorganizzazione della biblioteca comunale, 

intesa come luogo di promozione 

della lettura e delle attività culturali in 

senso ampio, con organizzazione di 

corsi secondo le richieste dei cittadini, e 

come centro informativo, soprattutto 

per i giovani. con postazione telematica 

per la ricerca e la documentazione. La 

biblioteca può diventare punto d’incontro 

per le persone, dove sia possibile 

trovare anche supporto per lo 

anno di 

commissariamento 

nell'attesa di nuove 

elezioni. Insomma fase 

difficile per la politica a 

Montefusco con una 

comunità che non è 

capace di orientarsi nella 

scelta degli amministratori 

tantomeno esprimere 

dei riferimenti a cui 

affidare la guida della 

macchina amministrativa. Addirittura nei giorni 

scorsi era comparsi dei manifesti contro il candidato 

straniero. A questo punto, con l'aria che 

tira, non si sa proprio come andrà a finire 

perché molti sono decisi pare a recarsi alle 

urne in mancanza di una alternativa. 

S.ANGELO DEI LOMBARDI 

Petito a Repole: 

dovrebbe fare 

una campagna 

elettorale corretta 

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI – Dopo le 

dichiarazioni della candidata a sindaco Rosanna 

Repole, rilasciate in un’intervista ad un quotidiano 

locale, immediata la replica del candidato Antonio 

Petito. attraverso un comunicato stampa inviato a 

tutti gli organi di informazione. 

“Rimango francamente allibito e sconcertato – dice 

Petito - di fronte alle ingiuriose affermazioni della 

candidata Repole con le quali mi accusa di voler 

chiudere Sant’Angelo dei Lombardi dietro le sbarre. 

E meno male che aveva garantito una campagna 

elettorale fatta di confronto civile e sereno sui 

programmi e non sugli improperi personali. Non è 

che pensa forze ad una sua imminente sconfitta 

politica? Dovrebbe piuttosto rileggersi il nostro 

programma elettorale che abbiamo distribuito a tutti: 

lì troverà tutte le risposte che vuole, puntuali e 

precise, con un cronoprogramma dettagliato, 

comprese le questioni relative al futuro di S.Angelo e 

alla chiusura del Tribunale. 

Pensi al suo, di programma, che addirittura, sul sito 

ufficiale del Comune, è privo di alcune righe. Pensi agli 

intrecci della sua lista - continua a dire Petito tra le 

altre cose- pensi ai problemi della gente, a non 

frequentare solo i salotti buoni della città. Si faccia 

finalmente una passeggiata in Piazza De Sanctis e 

non rifiuti il contatto con la gente. 

La verità è che la Repole vuole nascondere ciò che è 

sotto gli occhi di tutti: ciò che lei definisce ottimo rapporto 

istituzionale con i poteri forti altro non è che il 

solito, grottesco e medioevale modo di fare politica, 

interamente fondato sulle amicizie altolocate e su 

promesse che non sono mai state, non sono e non 

saranno mantenute. Che dire di questa campagna 

elettorale? Non posso che ribadire la mia personale 

stima per la candidata Assunta Caruso, che si sta 

confrontando lealmente e senza alcuna polemica 

sui programmi, nonchè concordare con l’altro 

pretendente ed amico, Michele Cetta, il quale ha già 

avuto modo di precisare il tentativo della Repole di 

svendere il Paese a Lioni pur di soddisfare la sua sete 

di potere. Da parte nostra, noi continuiamo 

serenamente sulla nostra strada, sul percorso 

tracciato, certi della forza delle nostre idee e del consenso 

elettorale che avvertiamo quotidianamente ascoltando 

la gente comune ed i suoi problemi, continuando 

a proporre le nostre soluzioni per 

Sant’Angelo, fatte di tante competenze ed 

impegno”. 

svolgimento di attività che 

presuppongono competenze. La nuova 

ubicazione potrebbe essere individuata 

– almeno provvisoriamente – nei locali 

a piano terra del Municipio, in ogni 

caso in un luogo centrale e facilmente 

accessibile a tutti». Il tutto senza 

dimenticare le feste e le tradizioni di 

Lapio. 

«Siamo consapevoli che le tradizioni 

popolari, manifestazione più evidente 

della storia e della memoria lapiana, 

possono costituire l’elemento 

propulsore per la rinascita della vita sociale 

e anche economica del paese, per 

cui sosterremo la rivalorizzazione delle 

principali feste della tradizione 

(Settimana Santa, “lumanerie” di S.Caterina, 

Ferragosto lapiano, festa del 4 

novembre), su cui vanno investite energie 

e risorse e su cui va convogliata la 

partecipazione di tutti».

CORRI R 


Aiello, parte la raccolta degli oli usati 

Gaeta: servizio gratis a tutela dei fiumi 

AIELLO DEL SABATO - Aiello aderisce alla 

campagna di AzzeroCO2 e Legambiente Recall. 

La presentazione dell’iniziativa, patrocinata 

dalla Provincia di Avellino, per la raccolta 

degli oli vegetali esausti avrà luogo domani 

alle ore 11.30 presso la sala consiliare del Comune 

di Aiello del Sabato. 

Saranno presenti: il Sindaco Ernesto Urciuoli, 

l’Assessore Sebastiano Gaeta, il Responsabile 

del Settore Giacomo Cesario, Monia Fresiello 

Dirigente Legambiente Campania. 

Ideata da AzzeroCO2 in collaborazione con Legambiente, 

la campagna Recall promuove il recupero 

dell’olio vegetale esausto. L’iniziativa 

consiste nella creazione di una filiera corta ed 

ATRIPALDA - C’è tempo fino al 27 

maggio per la presentazione dell’offerta 

di acquisto del Centro Servizio 

di Via San Lorenzo da parte 

della Xenus. L’amministrazione ha 

diffidato la società stabilendo un 

termine perentorio, l’ultimatum dopo 

la scadenza dell’ultima proroga. 

«La vicenda assume toni grotteschi 

- commenta Lello La Sala. «Più che 

per la Corte dei Conti (e per eventuali 

altre indagini) qui c’è materia 

per il cabaret… insomma due risate 

-senza nulla a pretendere, un applauso 

ai guitti e via. Tutto come 

prima (anzi peggio di prima). 

Chi vorrà -per la storia- ripercorrere 

la sciagurata ‘valorizzazione’ del 

Centro Servizi di via San Lorenzo, 

- continua LA Sala - inciamperebbe 

in una slavina di detriti, amenità, 

previsti incidenti di percorso, 

ostacoli di varia ed incerta natura, 

di annessi e connessi tali da evocare 

oscurità e misteri di prime, seconde 

e terze repubbliche. 

Tra guerre per… bandi, ritardi, interpretazioni 

e pareri, alchimie finanziarie 

e consuntivi a gogò, sono 

passati inutilmente più di quattro 

anni e da un anno è la Xenus, 

ora, a tenere sulla corda i pazienti 

amministratori del nulla e le inesauste 

speranze di funzionari che 

non sanno più a che santo votarsi. 

E cercano conferme ministeriali 

(che sono mezzi dinieghi) e formulano 

innocue diffide (che sanno 

di resa). Insomma… che sarà 

mai l’ennesima determina degli uffici 

finanziari a tempo scaduto? 

Un sussulto di dignità amministrativa 

o un’acquiescente certificazione 

di impotenza? E con quali presunti 

poteri? E sulla base di quali 

integrata di raccolta, trattamento e riutilizzo 

degli oli vegetali esausti. Per facilitare la raccolta 

dell’olio vegetale esausto saranno distribuiti 

alle famiglie degli speciali imbuti per raccogliere 

oli vegetali di scarto nelle normali bottiglie 

in PET. Sarà posizionato all’interno del 

cortile del Centro sociale Tavernola San Felice 

un contenitore per la raccolta dell’olio vegetale 

esausto accessibile tutti i martedi e giovedi 

dalle ore 8.00 alle ore 12.00. 

“Abbiamo sin da subito creduto nella campagna 

Recall – ha dichiarato – Sebastiano Gaeta, 

assessore del Comune di Aiello del Sabato - ed 

infatti siamo stati il primo Comune ad aderire. 

Con questa azione si va ad allargare ulterior- 

ulteriori -più o meno esplicite- manifestazioni 

di interesse? Mentre 

Spagnuolo e friends cincischiano 

HINTERLAND 11 

come Laurenzano (peggio di Laurenzano) 

sui conti che non tornano, 

siamo già al giro di boa. 

mente la raccolta differenziata, con un servizio 

totalmente gratuito per i nostri cittadini. Sono 

convito che questi ultimi saranno disponibilissimi 

a collaborare. Scaricare nel lavandino 

l’olio di frittura produce un grave danno alle 

falde acquifere ed ai fiumi – conclude l’assessore 

Gaeta - per cui è opportuno che, anche at- 

Il Centro servizi invenduto 

La Sala: «Guerraper bandi» 

Il capogruppo di Piazza Grande: materia da cabaret tra dinieghi ministeriali e innocue diffide 

REDAZIONE 

SOLOFRA - Livelli essenziali di assistenza 

in cure palliative, la Regione Campania 

estende le prestazioni all’assistenza 

domiciliare. Diventa legge, quindi, l’emendamento 

alla Finanziaria regionale, 

fortemente sostenuto dall’Associazione 

House Hospital onlus, che prevedeva la 

possibilità per il personale sanitario che 

opera presso gli Hospice di offrire ai pazienti 

non solo prestazioni in ambito residenziale 

ma anche a domicilio. 

Pertanto, la Legge regionale n.5, articolo 

1 comma 59, decreta quanto segue: “Per 

uniformare e garantire su tutto il territorio 

della Regione Campania l’accesso alla 

rete delle cure palliative in ottemperanza 

della legge 15 marzo 2010, n. 38 

(Disposizioni per garantire l’accesso alle 

cure palliative e alla terapia del dolore), gli 

Hospice estendono le loro prestazioni all’assistenza 

cosiddetta domiciliare nei casi 

e con le modalità stabilite da provvedimento 

del Commissario ad acta per la 

prosecuzione del piano di rientro del set- 

E nella fretta di mettere una pezza 

a nuove e vecchie falle di bilancio 

- osserva il capogruppo di Piazza 

Grande - nessuna seria riflessione, 

nessun approfondimento. Insomma 

nessuno sembra interessato a 

sapere qualcosa di più sulle attività 

e sulle capacità finanziarie di un’azienda 

che vanta partneriati di prestigio 

(senza che si possa sapere 

con quali esperienze certificabili e 

con quali risultati). 

Nessuno che abbia seriamente esaminato 

la compatibilità urbanistica 

ed ambientale al vigente piano 

regolatore ed eventualmente ai 

PTCP ed al PUC a farsi (ma ormai 

abbiamo capito, con comodo, con 

comodo…). Xenus? Basta la parola». 

Montoro Superiore, da oggi tre giorni 

di esercitazione antisisma con Pro Civis 

MONTORO SUPERIORE - Parte oggi alle 17.00 la tre giorni 

dedicata alle emergenze di protezione civile denominata 

“Emermontoro 2013”. L’evento, promosso dalla Pubblica 

Assistenza Pro Civis Montoro, avrà luogo nei Comuni 

di Montoro Superiore e Inferiore. A Montoro Superiore 

sarà allestito il campo base presso il Parco della 

Magnolia, che raccoglierà volontari e mezzi di soccorso 

utilizzati durante la manifestazione. La manifestazione è 

patrocinato dai Comuni di Montoro Inferiore e Superiore, 

Provincia di Avellino, Settore Protezione Civile Regione 

Campania e dal Dipartimento di Protezione Civile 

Nazionale – Presidenza del Consiglio dei Ministri. 

Il pomeriggio di oggi vedrà l’accoglienza delle associazioni 

di protezione civile e dei volontari provenienti da tutta 

la Regione Campania. Alle 21.00 prima esercitazione 

incentrata sul rischio sismico con il censimento dei danni 

delle abitazioni. La simulazione si terrà in contemporanea 

su più frazioni dei comuni di Montoro Inferiore e 

Superiore. Nella mattinata di sabato invece, sarà il turno 

delle scolaresche dei Circoli didattici e delle Scuole secondarie 

di primo grado “Pironti” e “Galiani” con un’e- 

Cure palliative anche a domicilio 

Approvata la legge dalla Regione 

tore sanitario”. 

Tale risultato, estremamente importante 

e necessario per garantire migliori standard 

assistenziali, è stato raggiunto grazie 

all’azione del presidente della Giunta 

regionale, l’onorevole Stefano Caldoro, e 

del sub-commissario alla Sanità della Regione 

Campania, il dottor Mario Morlacco, 

che dopo dieci anni di attesa sono riusciti 

a fornire concrete risposte alle esigenze 

dei malati oncologici e non, e ai 

quali va il sentito ringraziamento e il convinto 

plauso della dottoressa Rosa Vitiello, 

presidente dell’Associazione House 

Hospital. 

Tale atto legislativo, che sarà operativo 

dopo l’emanazione del decreto da parte 

del sub-commissario, che si spera avvenga 

al più presto, conferma anche la 

lungimiranza dimostrata dal direttore generale 

dell’Asl Avellino, l’ingegner Sergio 

Florio, che ideò la realizzazione, insieme 

al compianto sindaco di Solofra, il dottor 

Aniello De Chiara, del primo Hospice 

sercitazione di evacuazione dopo una scossa sismica. Alcuni 

ragazzi simuleranno anche di restare bloccati all’interno 

dell’edificio per essere soccorsi dai volontari. 

Alle ore 11.00, presso il Complesso Monumentale S. Maria 

Degli Angeli a Torchiati di Montoro Superiore, Convegno 

di presentazione “Emermontoro. Più esercitazioni, 

meno rischi”. Presenti: Francesco De Giovanni Sindaco 

di Montoro Superiore, Salvatore Antonio Carratù 

Sindaco di Montoro Inferiore, Pasquale Cappa Presidente 

Pro Civis Montoro. Interverranno Valerio Capone Responsabile 

Struttura periferica Protezione Civile della Regione 

Campania e Giuseppe Mattiello Responsabile Volontariato 

Protezione Civile della Regione Campania. La 

giornata proseguirà con altre simulazioni relative all’antincendio 

boschivo, ricerca dispersi, eventi sismici, 

incidenti in strada ecc. Ringraziamo i dirigenti scolastici 

di entrambi i comuni di Montoro – interviene il presidente 

della Pro Civis Montoro Pasquale Cappa- simulare 

un’esercitazione di questo tipo permette ai bambini e 

ai ragazzi di comprendere le giuste regole di comportamento 

da tenere durante e dopo un evento sismico». 

pubblico in Campania, che ha avviato le 

attività di ricovero e cura nel dicembre 

dello scorso anno. Infatti, il Pain Control 

Center Hospice di Solofra, a pochi mesi 

della sua apertura, è già considerato un 

centro di eccellenza nel panorama della 

sanità campana e meridionale, anche grazie 

al lavoro e al quotidiano impegno profusi 

dal professor Vincenzo Landolfi e dalla 

dottoressa Anna Maria Strollo, rispettivamente 

direttore scientifico e sanitario 

della struttura, dal dottor Sergio Canzanella, 

manager European Cancer Patient 

Coalition, dall’equipe medica dell’Asl Avellino, 

dagli operatori della Cooperativa 

Nursing Service onlus e dai volontari dell’Associazione 

House Hospital onlus. 

L’Asl Avellino, inoltre, si accinge a rendere 

operativo un altro Hospice, che sorgerà 

entro la fine dell’anno presso la Struttura 

Polivalente per la Salute di Bisaccia. 

traverso la scuola, l’informazione giunga alle 

famiglie”. 

“Il progetto che AzzeroCO2 e il Comune di 

Aiello del Sabato hanno messo in cantiere – ha 

dichiarato - Sandro Scollato, responsabile della 

campagna Recall di AzzeroCO2 - dimostra 

la possibilità di realizzare un modello energetico 

integrato, sostenibile, condiviso e rispettoso 

dell’ambiente e indica un percorso virtuoso 

che, ci auguriamo, verrà seguito da altre località 

del territorio e del Paese”. 

“L'adesione a Recall s’inserisce a pieno titolo 

nella forte spinta che l'Amministrazione Comunale 

ha inteso dare alla raccolta differenziata 

sul territorio – dichiara Monia Fresiello di 

Legambiente Campania –inoltre, l’anno scorso 

Aiello è stato il primo Comune in Irpinia ad attivare 

la raccolta dell’olio vegetale esausto durante 

le manifestazioni estive e ora la campagna 

RECALL sarà estesa a costo zero per i cittadini 

in tutto il territorio comunale. 

CONTINUA IL DIBATTITO 

Montoro Unita, 

Comitato per il no: 

nessun vantaggio 

per i cittadini 

MONTORO - Accanto agli incontri 

che promuovono la fusione delle 

due Montoro continua anche la 

campagna informativa da parte del 

Comitato per il no. Per alcuni infatti 

la nascita del Città di Montoro 

è «un salto nel vuoto». «Abbiamo 

cominciato a far capire alla gente, 

alla gente comune, quella che non 

sa nemmeno perché si vota, che 

questa fusione e' solo un'operazione 

dei potenti a vantaggio dei 

potenti», spiegano. 

Anzitutto, «alla base di questa fusione 

neanche uno studio di fattibilità 

che ne dimostri i vantaggi». 

Per il comitato del No, l’unione doveva 

necessariamente essere preceduta 

da esperienze positive di Unione 

di servizi. Una fusione ha un 

proprio senso sotto due aspetti, uno 

strettamente legato ad ambito 

di tipo economico e finanziario 

connesso al benessere del cittadino 

da commisurarsi ovviamente 

come ottimizzazione di servizi associati 

tal da creare economie di 

scala e miglioramenti del servizio 

stesso e l'altro legato alla creazione 

di una identità nuova, di un comune 

sentire, di un senso comune 

di appartenenza, quindi una fusione 

di matrice squisitamente sociale 

e culturale. Abbiamo analizzato 

questa fusione che ci viene proposta 

ed abbiamo riscontrato l'assenza 

di entrambi i requisiti per noi 

necessari e sufficienti per realizzarla. 

Anzi per noi nonostante gli 

slogan ed i proclami - affermano 

quelli del Comitato per il no - resta 

un progetto senza progetto , una 

proposta senza proposta cui il voto 

più intelligente sarebbe stata l'astensione 

...ma poiché hanno tolto 

il quorum , per non permettere 

ad altri di decidere per noi, abbiamo 

deciso di votare No». 

ALTAVILLA 

Parcheggi rosa in centro 

la proposta di “Liberi” 

ALTAVILLA - Parcheggi rosa 

ad Altavilla. E’ la proposta del 

gruppo consiliare Liberi per 

Altavilla al sindaco di Altavilla 

Irpina di istituire «stalli di 

sosta, riservati alle donne in 

stato di gravidanza o con 

bambini fino ad un anno al seguito, 

denominati "Parcheggi 

rosa"». «Nelle aree indicate 

con appositi cartelli, possono 

parcheggiare gratuitamente le 

donne, residenti nel Comune 

di Altavilla Irpina, in stato di 

gravidanza o con un figlio inferiore 

ad un anno, che dovranno 

dotarsi di apposito 

contrassegno temporaneo "rosa". 

La domanda per avere il 

contrassegno - spiegano ancora 

quelli di Liberi per Altavilla 

- deve essere presentata 

al Comando della Polizia Municipale, 

su apposito modulo. 

Sarà rilasciato per ognuna solo 

un permesso temporaneo, 

su cui saranno riportate le targhe 

di un massimo di due auto 

di proprietà della richiedente 

o di un componente il 

nucleo familiare». Il contrassegno 

avrà due possibili scadenze, 

la prima è il 30° giorno 

successivo alla data presunta 

del parto, la seconda è la data 

di compimento del primo 

anno del figlio. Con l'iniziativa 

di istituzione dei parcheggi 

rosa il nostro Movimento 

Civico intende dare la possibilità 

di parcheggiare gratuitamente 

in prossimità di asili, 

farmacie, Piano di Zona, Posta, 

ASL, Uffici Comunali, per 

tutte le donne, senza essere 

costrette a lunghi percorsi e ad 

una serie di altre difficoltà logistiche». 

brevi 

Tra sacro e profano 

Serino riscopre 

cultura e tradizione 

SERINO - Radici e continuità. Sono 

queste le parole chiave alla base del 

progetto “Rivottoli e Fontanelle – tra 

sacro e profano”, ideato dal Comitato 

Festa “Maria SS. Assunta in Cielo” 

2013 di Fontanelle di Serino. In 

occasione dei festeggiamenti in onore 

della S. Patrona, i giovani membri 

del comitato organizzatore, guidati 

dal parroco don Marcello Cannavale 

e dall’attuale presidente Domenico 

Luciano, si sono cimentati nella 

registrazione di canti e musiche popolari 

di stampo sacro e profano, ormai 

tramandati di generazione in generazione 

nella piccola realtà serinese. 

A rendere possibile l’iniziativa hanno 

collaborato le “interpreti” della tradizione: 

le signore della comunità, 

per le quali è stato allestita una vera 

e propria sala di registrazione. Al loro 

fianco, uomini giovani e meno giovani 

impegnati nell’interpretazione 

della tradizionale “Rosamarina”, canto 

eseguito ogni anno nella sera tra 

il Sabato Santo e la Domenica di Pasqua, 

al suono di nacchere, tamburelli, 

triccheballacche e organetti. Non 

poteva mancare, inoltre, la “Mascarata”, 

musica simbolo del carnevale 

serinese. Il lavoro è stato impreziosito 

dalla trascrizione dei testi dei vari 

canti, raccolti in un booklet contenente 

anche foto antiche e foto relative 

al periodo di produzione. Il cd ripercorre, 

quindi, la storia di una comunità 

che, malgrado il trascorrere 

del tempo, ha mantenuto intatta negli 

anni la sua identità: un’identità 

fatta di attaccamento al sacro e alle 

tradizioni profane. 

Pratola, tributi 

e Consorzio 

se parla in consiglio 

PRATOLA SERRA - Tributi comunali 

e Consorzio Mediterraneo se ne discuterà 

sindaco Antonio Aufiero ha 

indetto per il giorno 13 maggio alle 

ore 17.00, in prima convocazione, e 

per il giorno 14 maggio alle ore 17.00, 

in seconda convocazione, presso 

l'aula consiliare "Dott. Antonio Aufiero 

- Medico Chirurgo", una seduta 

ordinaria del Consiglio Comunale. 

La seduta è aperta al pubblico. 

Il Consiglio Comunale dovrà deliberare 

sui seguenti punti all'ordine del 

giorno: «lettura ed approvazione verbale 

della seduta precedente; aliquote 

tributi anno 2013; determinazione 

delle rate e delle scadenze di versamento 

dei tributi comunali sui rifiuti 

e sui servizi per l'anno 2013; Consorzio 

Mediterraneo Sociale». 

Mercogliano, sabato 

Pro Ambiente 

per pulire Acqua Fidia 

Operativa la macchina dei preparativi 

per la giornata ecologica 

“Pro..Ambiente”, evento targato Pro 

Loco Mercogliano, previsto ad Acqua 

Fidia a Mercogliano il prossimo 

18 maggio. Giunta alla sua terza edizione, 

la manifestazione è frutto 

della stretta collaborazione tra tutte 

le Associazioni di categoria operanti 

sul territorio locale: la Misericordia 

del Partenio, la Protezione Civile, 

l’Ekoclub International, il Gruppo 

Scout CNGEI di Mercogliano, l’Irpinia 

Fuoristrada, l’associazione Sogni 

Ferrati, l’Oratorio Don Bosco e l’associazione 

Sulle Ali del Sorriso. L’unione 

di tante forze si è rivelato nel 

corso delle precedenti edizioni vincente, 

ha reso possibile il raggiungimento 

di risultati importanti.

CORRI R 


Continua lo scontro. Il gruppo “E’ tempo di cambiare” incalza l’amministrazione 

San Martino, trasporto scolastico 

L’opposizione: non ci sono soldi 

REDAZIONE 

SAN MARTINO VALLE CAUDI- 

NA- Sulla questione del trasporto 

scolastico, che da diversi giorni 

tiene banco a San Martino Valle 

Caudina, interviene il gruppo 

di opposizione “E’ Tempo di 

Cambiare”. «A San Martino Valle 

Caudina avvengono cose sempre 

più surreali- esordisce il gruppo 

guidato dal dottor Carmine Cocozza-In 

questi giorni assistiamo 

(dopo la questione mensa) al botta 

e risposta tra l’amministrazione 

comunale e la ditta addetta al 

trasporto scolastico. La ditta lamenta 

il mancato pagamento di 

più fatture da parte dell’ente comunale 

e quindi non potendo far 

fronte alle spese minaccia di interrompere 

il servizio a discapito 

dei bambini e delle famiglie che 

usufruiscono dello scuolabus, dall’altra 

parte l’amministrazione 

Ricci rispondendo a mezzo stampa 

oltre che con comunicati pubblicati 

sui social network e volantini 

affissi dinanzi alle scuole, 

comunica che loro sono in regola 

con i pagamenti, minacciando 

querele e sanzioni nei confronti 

della ditta. 

Noi dell’opposizione - incalzano 

dal gruppo “E’ tempo di cambiare”- 

documentandoci negli uffici 

comunali addetti, abbiamo effettivamente 

constatato che il comune 

è moroso nei confronti della 

ditta di due fatture: per una sono 

trascorsi i 30 giorni (termine 

massimo) che la pubblica amministrazione 

ha per pagare, per l’altra 

i 30 giorni scadono il 13 mag- 

gio 2013. Allora chiediamo ai nostri 

amministratori di assumersi 

le proprie responsabilità e di non 

scaricarle sulla ditta che, tra l’altro, 

esegue il servizio in proroga 

da quasi un anno essendo scaduto 

il contratto dal mese di giugno 

CERVINARA- Con soddisfazione 

e ringraziamenti il sindaco 

Filuccio Tangredi e l’assessore 

alla cultura Francesco Viola 

rendono noto che Liberato Zurlo 

e compagnia hanno regalato 

al Comune di Cervinara un opera 

tutta originale. Si tratta di 

una sagoma che ritrae il San Michele Arcangelo di 

Guido Reni con tanto di bilancia e spada. La particolarità 

sta nel luogo scelto ( già grotta dell'Angelo) 

che è una delle grotte del Monte Pizzone 

più in alto della Chiesetta di San Biagio «Il 

scorso. 

Su queste cose non si fa politica 

e non si lucra; sono i nostri bambini 

che subiscono i disservizi. 

Basta dire semplicemente…la verità: 

i soldi non ci sono perché 

sperperati in mille rivoli». 

CAUDINA 12 

CERVINARA 

DALLA LANNI E TUTTO 

IL DIRETTIVO PDL, 

GLI AUGURI A SIBILIA 

CERVINARA- Il coordinatore 

cittadino del Pdl di Cervinara 

Alda Lanni, i membri del direttivo 

provinciale Marro e Perrotta 

ed il partito tutto esprimono 

le più sincere congratulazioni 

al sen. Cosimo Sibilia 

per la nomina a vice presidente 

della VII Commissione permanente 

del Senato Istruzione, 

Cultura, Ricerca scientifica, 

Sport e Spettacolo. I migliori 

auguri di buon lavoro 

per il prestigioso incarico da 

parte di tutto il coordinamento 

Pdl. 

A Cervinara San Michele Arcangelo 

torna sul monte Pizzone grazie a Zurlo 

coraggio dell'amico Liberato - 

commenta Viola- sta nel fatto 

che per fissare l'opera ad una 

parete alta almeno quindici 

metri si è dovuto equipaggiare 

di attrezzature da alpinista e 

portare tutti gli attrezzi da lavoro 

in cima al monte. 

Si è aggiunta quindi una nuova attrattiva ai Monti 

del Partenio di Cervinara e perchè no, anche 

maggiore protezione, visto che gli occhi di San 

Michele Arcangelo guardano proprio i monti che 

franarono nel '99». 

LA DECISIONE IN GIUNTA PER UN IMPORTO DI 4500 EURO 

Cervinara, arriva la rete 

wi fi in Villa Comunale 

e in tutta Piazza Trescine 

CERVINARA- Installazione 

e fornitura della rete 

Wi- Fi in Piazza Trescine 

e Villa Comunale. 

E’ questa l’ultima iniziativadell’amministrazione 

comunale di Cervinara, 

passata in giunta lo 

scorso 30 aprile. 

L’Amministrazione Comunale 

ha tra i suoi obiettivi 

strategiciquello di 

implementare l’utilizzo delle 

strutture informatiche al fine di 

realizzare un modello di città interconnessa 

capace dimettere al 

centro del vivere urbano il cittadino. 

Il sindaco di Cervinara Filuccio 

Tangredi intende promuovere econsentire 

il massimo sviluppodel 

servizio Wi-fi sul territorio 

comunale avente come obiettivo 

la realizzazione di rete zone 

per diffondere l’accesso ad Internet 

tramite le reti wi-fi, favorire 

la promozione turistica evenire 

incontro alle esigenze degli 

studenti nel territorio comunale. 

IL CENTRO DI RECUPERO 

ROCCABASCERANA, 

COMPLETAMENTO 

LAVORI A SELVARANA 

ROCCABASCERANA- Per i lavori 

di completamento del Centro 

di recupero per tossicodipendenti 

alla località Selvarana, 

l’amministrazione comunale di 

Roccabascerana ha stipulato u- 

Ritenuto opportuno a tal fine 

provvedere alla installazione 

della rete wi-fi in Piazza Trescine 

e nella Villa comunale, e a 

talfine assegnare al responsabile 

del settore vigilanza le risorse 

per poter inserire i relativi adempimenti, 

la giunta ha preso 

atto di una copertura economica 

pari a 4500 euro trova capienza 

sull’intervento di spesadel 

redigendo bilancio di previsione. 

Le risorse indicate vengono 

assegnate al responsabiledel 

settore vigilanza per gli adempimenti 

conseguenti all’atto 

prodotto da parte della giunta 

comunale. 

na convenzione con la ditta 

“Caudium” per l’esecuzione dei 

restanti lavori. Il tempo è fissato 

in 180 giorni dalla data di consegna 

dei lavori

CORRI R 


LAURO- Un trentacinquenne operaio 

di Lauro è ricoverato da alcune 

ore al Moscati in prognosi riservata 

a seguito di un grave incidente 

che lo ha visto coinvolto 

mentre si trovava lungo la Taurano-Monteforte 

insieme alla sua fidanzata 

a bordo di uno scooter. Il 

sinistro ha visto coinvolte altre 

due vetture, i ui condiuenti comunque 

non avrebbero riportato 

ferite gravi. Ancora in corso di accertamento 

la dinamica dello 

schianto dello scooter contro le 

auto. Infatti non è chiaro se a causare 

l’impatto sia stato uno slittamento 

del mezzo a due ruote o 

un’altra causa. Per cui sulla dinamica 

dell’incidente si dovrà attendere 

l’esito degli accertamenti 

da parte dei Carabinieri della 

Compagnia di Baiano che sono intervenuti 

sul posto. 

L’operaio, intanto. è stato trasferito 

in ambulanza al Pronto Soccorso 

del Moscati di Avellino. Le 

sue condizioni non sono gravissime, 

fortunatamente. anche se è 

stato subito sottoposto ad un delicatissimo 

intervento a causa della 

frattura al femore riportata nell’impatto 

e alla perdita di sangue. 

La prognosi da parte dei medici 

della struttura ospedaliera di Contrada 

Amoretta resta riservata. Si 

dovrà solo attendere l’esito dell’operazione, 

ma questo non si conoscerà 

che in mattinata. Intanto 

la strada di collegamento con Avellino 

è rimasta bloccata per alcune 

ore a causa del grave sinistro 

stradale. 

VALLO LAURO-BAIANESE 13 

Il grave incidente è avvenuto lungo la Taurano-Monteforte nella serata di ieri 

Contro un’auto con la moto 

Giovane in prognosi riservata 

REDAZIONE 

«A pensare male si fa peccato, ma 

spesso ci si azzecca» diceva Giulio 

Andreotti, e paiono pensarla allo 

stesso modo anche alcuni operai idraulico-forestali 

che, pur avendo 

conseguito la qualifica da circa 7 anni, 

vengono impiegati solo per 51 

giorni all’anno, quando va bene, o 

come in questo caso, quando ci sono 

le elezioni. 

E le voci su queste possibili assunzioni 

a tempo determinato o, addirittura, 

a tempo indeterminato, hanno 

suscitato anche la preoccupata 

reazione degli operai “veterani” dell’ex 

Comunità Montana “Vallo di 

Lauro e Baianese”, in particolare de- 

gli idraulici forestali iscritti alla FAI- 

CISL. Costoro ritengono di non essere 

adeguatamente rappresentati 

dall’attuale dirigenza sindacale e 

CENTRO POLIFUNZIONALE 

UN MILIONE A SPERONE 

E MUGNANO 

MUGNANO DEL CARDINALE - Finanziamento 

per il centro polifunzionale 

sono state rese note le somme 

per quanto riguarda il centro polifunzionale. 

Il sindaco di Mugnano 

Del Cardinale Nicola Bianco spiega 

le modalità del finanziamento .«Abbiamo 

ottenuto un finanziamento di 

un milione e trecentomila euro circa 

per il centro polifunziale che sorgerà 

nel siminterrato del piano di zona sociale. 

Partenio, la Fai Cisl va all’attacco: 

chiarezza sui fondi per i forestali 

chiedono il ritorno del vecchio dirigente, 

Carlo Colarusso. 

«Lavoriamo da circa 34 anni e siamo 

rimasti al secondo livello e i neo-assunti 

ci hanno già scavalcato. Inoltre, 

non riceviamo lo stipendio dal 

mese di gennaio», dichiarano.Secondo 

le voci dovrebbero essere assunti 

114 operai provenienti dall’ex 

Comunità Montana “Vallo di Lauro e 

Baianese” e 50 dalla “Montedonico 

Tribucco”. Tuttavia permangono alcune 

perplessità sulle modalità di utilizzazione 

di una tale forza lavoro, 

in carenza di un progetto organico 

di difesa del territorio. Una nuova e 

vera guerra tra poveri. 

INDAGANO I CARABINIERI 

Fiamme ad un’auto 

nella notte a Taurano 

Pregiudicato nel mirino? 

TAURANO- Un’altra vettura in 

fiamme, e anche stavolta si teme 

che dietro all’atto possa esserci 

una mano dolosa. A finire 

in fiamme la Fiat Punto di una 

donna, convivente però di 

un pluripregiudicato, che secondo 

gli inquirenti potrebbe 

essere il vero obiettivo del raida. 

L’azione intimidatoria, almeno 

la decima dall’inizio dell’anno 

nel comune del Vallo di 

Lauro, è avvenuta all’alba. Ma 

a scoprire che l’auto era stata 

incendiata è stata la stessa proprietaria 

solo nella mattinata di 

ieri. Sul posto sono intervenuti 

i militari della Stazione di Marzano 

di Nola, alle dipendenze 

della Compagnia dei Carabinieri 

di Baiano. Si attende che vi 

sia una relazione sulle cause del 

rogo. Si rompe la tregua che 

sembrava essere arrivata dopo 

la veloce soluzione all’ultimo 

rogo di autovetture avvenuto 

nel comune del Vallo di Lauro. 

La tensione sembra ora tornata. 

Anche se si dovrà attendere 

la definitiva certezza sulla natura 

del rogo per poterlo annoverare 

tra quelli che a Taurano 

sembrano diventati ormai una 

vera e propria «moda». Anche 

se criminale. Tra aprile e maggio, 

con quella di ieri salgono a 

quattro le vetture bruciate. Prima 

dell’auto e della moto di un 

imprenditore, per cui i Carabinieri 

del Nucleo Investigativo di 

Avellino hanno già individuato 

l’autore. Il sedici aprile era stata 

data alle fiamme un’altra vettura. 

Sul posto i vigili del fuo- 

co di Avellino. Il rogo nel vicolo 

Grotte. A fuoco un'Alfa 156 

parcheggiata lungo laa recinzione 

di alcune abitazioni. La 

squadra della centrale operativa 

di contrada Quattrograna arrivata 

sul posto ha effettuato le 

operazioni di spegnimento e la 

messa in sicurezza dell'area interessata 

dall'incendio. Il 5 marzo 

era toccato ad un’altra autovettura. 

Intorno alle ore 1.44 a 

Taurano, in via Lucio Cluenzio, 

per un incendio di un’autovettura 

Alfa 147 parcheggiata poco 

distante dal campo sportivo. 

Ma nei mesi precedenti analoghi 

episodi, compresa anche una 

bomba carta davanti ad 

un’abitazione del centro del 

paese, che solo per un caso non 

aveva prodotto danni. Sulla vicenda 

indagano i magistrati della 

Procura della Repubblica di 

Avellino.

CORRI R 


Zamberletti senatore a vita? L’idea 

partita da Ariano piace alla Toscana 

ARIANO IRPINO - Oramai sta assumendo 

carattere nazionale l'iniziativa del Comune 

di Ariano Irpino per la nomina a “Senatore 

a vita” dell'onorevole Giuseppe 

Zamberletti. Oltre ai 21 comuni tra le province 

di Avellino, Potenza e Salerno che 

hanno già condiviso il deliberato del Tricolle, 

stanno giungendo le adesioni spontanee 

di diversi Comuni della provincia di 

Pisa. In particolare dei Comuni di Vicopisano 

e di Calci, ma altri sembrano orientati 

a deliberare in merito, unanimi nel ritenere 

che la figura di Zamberletti abbia 

dato lustro alla Patria per altissimi meriti 

nel campo sociale, tant'è che viene rico- 

ARIANO IRPINO - L’associazione 

bocciofila “Fortezze volanti” non 

ci sta ad essere indicata come la 

responsabile del rallentamento 

del contratto di quartiere Martiri 

ed invita l’amministrazione ad individuare 

dove sono le vere ragioni 

del problema che tiene bloccati 

gli alloggi popolari. In realtà 

era attesa per l’inizio di maggio 

la definizione della graduatoria 

delle famiglie aventi diritto alla 

casa popolare, ma il comune di 

Ariano Irpino non è riuscita a stilarla 

perché i lavori non sono stati 

ultimati a causa proprio dell’impianto 

sportivo utilizzato dall’associazione 

per le gare di bocce. 

Sul tavolo l’assegnazione di venti 

alloggi con 35 aspiranti, rispetto 

alla quale occorre valutare il 

reddito delle famiglie, il numero 

dei componenti ed altri elementi 

per definire la superficie, il numero 

di stanze ed anche il piano. 

Ma manca il collegamento tra l’edificio 

e la fognatura perché, per 

essere realizzato, occorrerebbe 

abbattere il campo di bocce. Ora, 

Gabriele Scaperrotta, rappresentante 

dell’associazione bocciofila, 

respinge la circostanza per la 

quale il campo sarebbe pomo della 

discordia e sottolinea che piuttosto 

non convince la soluzione 

che il Comune ha prospettato per 

ovviare al problema. I tecnici del 

comune avrebbero voluto realizzare 

un campo di bocce con dimensioni 

non regolamentari e 

non idoneo per poter garantire il 

regolare svolgimento delle attività 

agonistiche. L’associazione chiede 

al Comune di definire e realizzare 

prima il nuovo impianto, 

nosciuto “il padre della Protezione Civile”. 

L'Assessore del Comune di Vicopisano, 

Gian Luca Sessa, nel prendere contatti con 

il referente dell'iniziativa del Comune di 

Ariano, Angelo Puopolo, si è complimentato 

con l'Amministrazione comunale: “E' 

davvero una bella iniziativa che vi fa onore 

in tutto il paese. Cercheremo di imitarvi”. 

Nei deliberati dei Comuni toscani, 

infatti, si fa espressamente riferimento a 

quanto attuato in merito dall'Ente arianese: 

“Preso atto che il Comune di Arianosi 

legge tra l'altro-, colpito dal tragico evento 

del 1980, ha ritenuto opportuno conferire 

giusto merito all'attività innovativa 

per poi proseguire ad abbattere 

quello attualmente in esercizio. 

La popolazione interessata è sul 

piede di guerra perché ritiene che 

non sia accettabile l’idea secon- 

ARIANO UFITA 14 

do la quale un campo di bocce 

possa prevalere sull’interesse a 

completare una così importante 

opera di edilizia popolare e chiede 

al Comune di Ariano Irpino di 

ed alla valenza non solo del ruolo istituzionale 

rivestito dall'On. Zamberletti, ma 

anche dell'impegno profuso nella valorizzazione 

degli Enti Locali e del volontariato; 

preso atto che il Comune di Ariano si è 

fatto promotore del coinvolgimento di altri 

comuni nell'iniziativa. Dunque anche 

la Toscana riconosce a Zamberletti altissi- 

Martiri, scontro sulle case 

popolari per la graduatoria 

Ariano - Fermo il contratto di quartiere: pomo della discordia il campo di bocce. Incontro con Li Pizzi 

REDAZIONE IRPINIA 

FRIGENTO– Oltre novanta anni 

dopo, un’opera scultorea è stata 

posta nel luogo del ritrovamento 

dell’icona della Madonna del 

Buon Consiglio. 

Il Santuario dedicato alla Vergine 

ancora una volta raccoglie 

un’intera comunità che, in segno 

di fede, inaugura un monumento 

in ricordo del contadino, 

Carmine Capobianco, che nel 

1920 ritrovò l’effige. La storia 

racconta che un anno dopo il recupero, 

il 20 maggio, Monsignor 

Giuseppe Padula, Vescovo di Avellino, 

andò a onorare personalmente 

la Madonna del Buon 

Consiglio e benedisse la prima 

pietra della Chiesa che i fedeli 

desideravano edificare sul luogo 

del ritrovamento. 

Contemporaneamente le autorità 

civili di Frigento ottennero 

l'autorizzazione del ministero 

STURNO-L’INCIDENTE IN ZONA MONTAGNA, RICOVERATI AD ARIANO 

Trattore si ribalta nei campi 

Quasi illesi marito e moglie 

STURNO – Nel pieno del pomeriggio, 

mentre lavoravano nei 

campi, si ribaltano con il proprio 

mezzo agricolo. Attimi di panico 

per una coppia sturnese per la 

quale si è temuto il peggio. Vittime, 

infatti, dell’incidente marito 

e moglie, Valentino Graziosi 43 

anni e Teresa Pascucci, 40, che si 

sono ritrovati prigionieri del loro 

“Same 45” ribaltatosi in una zona 

di terreno, in località Montagna, 

caratterizzata da una notevole 

pendenza. Il mezzo agrico- 

competente affinché si potesse 

organizzare al Piano della Croce 

una fiera dedicata ai prodotti 

della terra che attraeva tutto 

il circondario. 

Ma se questo evento scomparve 

nel 1970, sempre più valore ha 

assunto l’aspetto religioso facendo 

divenire il Santuario meta 

di frequenti pellegrinaggi dai 

comuni avellinesi. L’avvio delle 

celebrazioni per il 2013 è stato 

lo si è prima impennato e successivamente 

si è ribaltato da un 

lato. L’uomo è riuscito a dare autonomamente 

l’allarme e sono 

subito intervenuti i carabinieri 

della compagnia di Mirabella Eclano, 

stazione di Sturno e la 

squadra dei vigili del fuoco del distaccamento 

di Grottaminarda 

che hanno ricevuto la segnalazione 

dopo le ore 16. Fortunatamente 

al loro arrivo, marito e moglie 

si mostravano coscienti, con 

diverse escoriazioni sul corpo ma 

Frigento, una scultura sull’icona 

del ritrovamento della Madonna 

dunque contrassegnato da questa 

donazione artistica con una 

inaugurazione in grande stile tenutasi 

ieri sera, presso piazza 

Piano della Croce, e che ha visto 

la presenza dei cittadini, delle 

istituzioni civili e religiose oltre 

che dalle nuove generazioni 

rappresentati dal Forum dei Giovani 

frigentini. 

Il comune di Frigento sostiene 

spesso le iniziative che mirano 

al rilancio culturale locale e che 

favoriscono l’aggregazione sociale 

ed anche in questa occasione 

non è mancato il supporto. 

Naturalmente si tratta di una 

iniziativa culturale, che è stata 

molto seguita dalla cittadinanza. 

Durante l’estate sono in 

programma ulteriori iniziative a 

scopo sociale e religioso che porranno 

Frigento nel circuito del 

turismo religioso. 

procedere nel più breve tempo 

possibile. Ieri mattina alcuni rappresentanti 

delle parti interessate 

hanno incontrato l’assessore 

Raffaele Li Pizzi per provare a trovare 

una soluzione, ma al momento 

la situazione non sembra 

essersi sbloccata ed i cittadini 

stanno organizzando una protesta 

sotto al Comune per sollecitare 

la ripresa dei lavori. Intanto 

l’assessore Crescenzo Pratola assicura 

che entro il mese di maggio 

la graduatoria sarà definita. 

Dall’associazione c’è sempre stata 

la massima disponibilità a risolvere 

il problema in maniera 

concordata e condivisa, sarebbe 

il Comune che non avrebbe comunicato 

chiaramente cosa volesse 

fare del campo da bocce, 

mentre i cittadini sono stanchi di 

attendere. Così il contratto di 

quartiere rischia di saltare, dopo 

anni di impegno e di risorse profuse 

nel progetto. 

non in pericolo di vita. I caschi 

rossi hanno così provveduto alla 

rimozione del mezzo agricolo, 

mentre i sanitari hanno stabilizzato 

i malcapitati che nel frattempo 

collaboravano nella ricostruzione 

dell’accaduto con le forze 

dell’ordine. La coppia per gli 

accertamenti del caso è stata trasportata 

al vicino ospedale 

Sant’Ottone Frangipane di Ariano 

Irpino, dove sono stati messi 

in osservazione. Alla base dell’incidente 

la manovra errata 

commessa dall’uomo che forse ha 

utilizzato in maniera brusca la frizione 

trasferendo alle ruote motrici 

posteriori una potenza eccessiva 

che avrebbe fatto alzare 

l’avantreno. 

mi meriti rispetto alla istituzione della Protezione 

Civile, formalizzata nel 1992 con la 

legge 225 e fa voti affinché riceva l'importante 

onorificenza da parte dello Stato. 

Ora al Comune di Ariano si attende l'arrivo 

di questi nuovi deliberati per raccoglierli 

ed inviarli al Presidente della Repubblica in 

aggiunta a quelli già consegnati. Un primo 

plico, infatti, è stato protocollato al Quirinale 

nei mesi scorsi accompagnato da una 

lettera da parte del Sindaco, Antonio 

Mainiero, indirizzata a Giorgio Napolitano, 

dove si fa istanza affinché, ai sensi dell'Art. 

59 della Costituzione Italiana, il Presidente 

possa accogliere la richiesta e nominare 

l'On. Zamberletti Senatore a vita”. 

Tra i Comuni che avevano aderito all'iniziativa: 

Muro Lucano, Valva, Lioni, 

Sant'Andrea di Conza, Calabritto, Teora, 

Sant'Angelo dei Lombardi, Conza della 

Campania, Grottaminarda e così via. 

ELEZIONI 

Forum, è caos 

Oh Issariano 

accusa: intesa 

trasversale 

ARIANO IRPINO – Esplode la polemica 

sul rinnovo del Forum dei 

Giovani. Anzi si grida all’inciucio 

fra “comunisti” e “zecchiniani” e 

si punta il dito contro l’assessore 

Carmine Peluso che avrebbe rivestito 

“il ruolo non protagonista di 

Giorgio Napolitano”. È questa l’estrema 

sintesi della lunga nota diffusa 

da “Oh Issariano”, il gruppo a 

questo punto di opposizione nel 

Forum. «Le porcate politiche nazionali 

hanno trovato la propria riproduzione 

in piccola scala fra i 

giovani eletti arianesi. Il tutto con 

la straordinaria interpretazione dell'assessore 

Peluso. Avevamo assistito 

in questi giorni al tentativo di 

Peluso, che i partiti se li è girati 

quasi tutti, di irrompere nel PD arianese 

con Bevere preso dal panico 

barricato a tripla mandata dentro 

il partito. Ma quella pensavamo 

fosse la politica degli adulti. E 

invece anche nel Forum della Gioventù 

abbiamo dovuto assistere al 

patetico spettacolo in cui i due giovani 

consiglieri, sedicenti comunisti 

di Ariano in Movimento, stringono 

un'alleanza improponibile e 

ai confini della realtà con il gruppo 

di Stefano Albanese, vicepresidente 

dell'associazione Europa Popolare 

di notoria matrice e appartenenza 

zecchiniana». La missiva 

di “Oh Issariano” non solo non fa 

sconti a nessuno, ma mette nero 

su bianco la propria posizione e 

versione dei fatti: «Noi di Oh Issariano 

invece abbiamo sostenuto 

con forza e determinazione la candidata 

Marisol Rivero essendo una 

appassionata di politica da anni, 

attivista capace di Harambee, 

impegnata in battaglie di grande 

spessore e parte attiva in decine di 

iniziative politiche per i Beni Comuni». 

Bus pieni, arriva la polizia 

Ma l’Air precisa: tutto ok 

VALLE UFITA Troppi passeggeri a bordo 

degli autobus dell’Air ed alcuni utenti 

chiamano la polizia per far ristabilire 

l’ordine. Ma dall’Air arriva la precisazione: 

"In merito alla notizia apparsa 

ieri, che chiama in causa l’Air, sarebbe 

opportuno chiarire alcune cose. 

Si fa riferimento a mezzi vetusti, motori 

avariati, ma soprattutto utenti costretti a viaggiare in piedi, eppure 

la polizia che ieri, alle 14.00, sollecitata dai pendolari della Valle dell’ 

Ufita, ha controllato il nostro mezzo, che viaggiava sulla tratta Avellino 

- Ariano non ha riscontrato alcuna irregolarità: il numero delle persone, 

presenti a quell’ora, era al di sotto della capienza consentita. All’Air, 

quindi, non è stato contestato nulla, se non una piccola difformità alla 

targa anteriore che non sarebbe più a norma perchè sbiadita dal tempo. 

Sembra evidente, quindi, che siamo ancora una volta in presenza di 

pressioni e forzature, da parte degli utenti della zona, mirate ad incrementare 

il numero delle corse da e per il proprio paese di residenza. Una 

esigenza che ci è stata più volte ribadita, purtroppo sempre con metodi 

discutibili, ma alla quale non possiamo dare riscontro, nostro malgrado, 

a causa del taglio delle corse operato dalla Provincia di Avellino. 

L’Air si è dovuta adeguare. Le proteste vanno indirizzate all’Amministrazione 

Provinciale. L’Air potrà dare risposta alle esigenze degli utenti 

solo in seguito all’aumento delle corse". 

brevi 

Casalbore, entro 

una settimana 

l’ok per le fogne 

CASALBORE- Entro al massimo una 

settimana sarà risolto il problema 

relativo all’acquedotto che porta 

l’acqua in alcune contrade cittadine. 

Lo ha precisato il sindaco, 

Raffaele Fabiano, in risposta alle 

sollecitazioni provenienti da alcuni 

residenti nella zona interessata 

dal disagio. L’avvocato Fabiano ha 

evidenziato che saranno realizzati 

gli interventi per far tornare l’acqua 

nelle contrade, installando anche 

una pompa destinata alla regimentazione 

della quantità di acqua 

necessaria per le abitazioni. I 

lavori all’acquedotto seguono quelli 

già realizzati nel centro cittadino 

e nelle zone di periferia, destinati 

al miglioramento della qualità 

della vita. A Casalbore il clima elettorale 

è poco avvertito perché il 

sindaco uscente è l’unico candidato, 

quindi, a meno di una improbabile 

flessione clamorosa della 

percentuale dei votanti, non dovrebbe 

incontrare alcun ostacolo. 

Per Fabiano e la sua lista basta raggiungere 

il 50 percento più uno dei 

votanti rispetto agli aventi diritto 

per essere eletto. 

A Montecalvo 

chiude strada 

per 4 mesi 

MONTECALVO IRPINO- Dal 6 

maggio e fino al 4 settembre 2013 

resterà chiusa la via Piscero di 

Paola, nel comune di Montecalvo 

Irpino. Lo ha deciso il sindaco, 

Carlo Pizzillo, con un’ordinanza 

emessa al termine dell’istruttoria 

portata avanti dall’ufficio tecnico 

e dalla polizia municipale e dietro 

richiesta avanzata dall’impresa 

che deve realizzare i lavori di ripristino 

lungo la strada. L’intervento 

su Piscero di Paola rientra 

in un ampio programma di risanamento 

della viabilità cittadina, 

per il quale l’amministrazione comunale 

ha appostato una somma 

di ventiduemila euro, di cui 7.300 

per la strada Giovanni Falcone all’altezza 

della intersezione con la 

strada statale 414; seimila euro per 

la strada comunale Sanda e circa 

novemila euro per la strada comunale 

località Muccillo fino al 

tratto in frana. Anche in questo caso 

gli interventi dureranno qualche 

settimana, ma il transito degli 

automezzi non dovrebbe subire 

interruzioni prolungate. 

In dirittura di arrivo anche alcuni 

lavori destinati alla riqualificazione 

del centro storico ed al miglioramento 

della qualità della vita in 

alcune zone di periferia, soprattutto 

ai confini con la provincia di 

Benevento. 

Centomila euro 

di lavori pubblici 

a Savignano 

SAVIGNANO- L’amministrazione 

comunale, guidata dal sindaco Oreste 

Ciasullo, ha deliberato l’erogazione 

di circa centomila euro 

per la realizzazione di numerose 

opere pubbliche, mirate al miglioramento 

delle infrastrutture 

cittadine sia nel entro abitato che 

nelle aree di periferia. L’ufficio 

tecnico ha predisposto interventi 

per le fognature, la viabilità e gli 

impianti sportivi, sui quali il comune 

di Savignano è sempre stato 

all’avanguardia. Ultimamente 

è partita anche la procedura per il 

rifacimento della strada che attraversa 

la località Ciccotonno, resa 

nota a seguito della chiusura 

della frana lungo la strada statale 

90 che ne rese indispensabile 

l’utilizzo per raggiungere Foggia.

CORRI R 


Bagnoli, la campagna entra nel vivo 

Domani Chieffo e Nigro si presentano 

BAGNOLI- Affilano le armi Aniello 

Chieffo e Filippo Nigro i due grandi 

protagonisti delle prossime elezioni 

comunali a Bagnoli Irpino. Domani 

sera verranno presentate entrambe 

le liste alla cittadinanza. Dopo i botta 

e risposta e le schermaglie di questi 

primi giorni di campagna elettorale 

si entrerà finalmente nel vivo della 

contesa con entrambi i candidati 

alla carica di primo cittadino che sveleranno 

i propri programmi alla cittadinanza. 

Di questi al momento, infatti, si sa 

MONTEMARANO - E’ tempo di bilanci 

per il sindaco di Montemarano, 

Beniamino Palmieri. E’ passato 

un anno dal suo insediamento. Quali 

sono le sue impressioni? 

«La mole di problemi con cui sono stato 

chiamato a confrontarmi subito dopo 

le elezioni era inimmaginabile. Amministrare 

è una cosa e fare politica è 

un’altra. Soltanto la decisione di dedicarmi 

a tempo pieno all’attività di 

sindaco mi ha permesso di comprendere 

in poco tempo le cose che un amministratore 

deve sapere e di raggiungere 

conseguentemente obiettivi 

importanti già il primo anno. Il peso 

delle responsabilità è notevole ma credo 

che non ci sia attività più bella di 

dedicarsi alla propria terra e alla propria 

gente». 

Che cosa avete fatto in questo primo 

scorcio di legislatura? 

«Per prima cosa ci siamo dedicati ad 

adottare un’attività di monitoraggio e 

risanamento volta alla individuazione 

di sprechi al fine di recuperare risorse 

da destinare alla realizzazione 

di progetti più utili alla comunità. In 

particolare abbiamo deciso di tagliare 

utenze Enel e Alto Calore presso immobili 

non più utilizzati ormai da anni. 

Abbiamo rinegoziato contratti con 

compagnie per risparmiare altre risorse, 

abbiamo distaccato tutte le utenze 

telefoniche mobili, abbiamo deciso 

l’avvicendamento della segretaria 

comunale ottenendo un ulteriore 

risparmio condividendo così il servizio 

con tre comuni invece di due». 

Quale era lo stato delle casse comunali 

quando vi siete insediati? 

«Non buono. Abbiamo alleggerito la 

pesante posizione debitoria dell’ente ereditata 

dal passato riconoscendo due 

debiti fuori bilancio ed addivenendo 

a vantaggiose transazioni economiche 

con diversi professionisti. Abbiamo effettuato 

una ricognizione della posi- 

ancora ben poco, eccezion fatta per 

quanto riportato in modo schematico 

nel documento che le parti hanno 

depositato in Municipio. 

I rispettivi comitati promotori hanno 

invece reso noto l’inno che li accompagnerà 

in questa campagna elettorale 

. La lista n. 1 “Insieme per il 

Futuro” si affida alla musica di Giorgio 

Gaber, con una canzone del 1972 

“La libertà”. 

La lista n. 2 “Per un Nuovo Inizio” 

invece ha scelto una canzone di Adriano 

Celentano, “La cumbia di chi 

zione creditoria per diverse centinaia 

di migliaia di euro concordando un 

piano di rientro. Inoltre abbiamo pensato 

a nuove voci di entrata regolamentando 

la presenza dei commercianti 

ambulanti che giungono nel nostro 

comune durante le tradizionali 

fiere». 

In termini di opere pubbliche cosa 

avete fatto in questi mesi? 

«Innanzitutto abbiamo risolto un serio 

problema legato all’utilizzo del 

campo sportivo comunale in seguito 

alla diffida prefettizia attraverso l’esecuzione 

di opere di adeguamento 

dell’impianto senza che la locale squadra 

di calcio abbia dovuto trasferirsi 

altrove. Poi abbiamo approvato, aggiudicato 

e consegnato i lavori per la 

realizzazione della rete fognaria nel 

tratto Ponteromito- Maccaronere il cui 

cantiere verrà avviato nei prossimi 

giorni, mentre i lavori di completamento 

della villa comunale sono già 

partiti la settimana scorsa. Mi permetta 

poi di ricordare che lo scorso 8 maggio 

sono partiti i lavori previsti per il 

museo etnomusicale. Inoltre lo scorso 

30 aprile abbiamo effettuato la consegna 

di cinque alloggi di edilizia residenziale 

pubblica abitativa siti in via 

cambia”, musica e testo di Lorenzo 

Cherubini. 

Sarà l’aula consiliare del Municipio 

il palcoscenico della prima uscita ufficiale 

della lista “Insieme per il Futuro” 

del sindaco uscente Aniello 

Chieffo. Con lui due esponenti della 

vecchia giunta, Luca Branca e 

Giuseppe Caputo, mentre Tommaso 

Boccia, Angela Di Capua, Alejandro 

Di Giovanni e Dario Di 

Mauro rappresentano una novità per 

lo scenario politico locale, non essendo 

mai stati candidati. 

San Francesco dopo averne ripristinato 

gli spazi antistanti. Abbiamo approvato, 

aggiudicato ed eseguito i lavori 

di manutenzione per tutte le strade 

comunali, abbiamo approvato il 

terzo stralcio per l’ultima zona dei lavori 

riguardanti la nuova sezione del 

cimitero. Prossimamente ci preoccuperemo 

di bandire nuove gare per la 

manutenzione straordinaria della casa 

comunale e per la gestione della 

pubblica illuminazione». 

Quali altri progetti in cantiere? 

«Abbiamo approvato il progetto preliminare 

per la realizzazione di uno stabilimento 

per la presa, il trattamento 

e l’imbottigliamento delle acque minerali 

in località Casa Arsa, il progetto 

esecutivo definivo per la realizzazione 

del centro di aggregazione comunale 

e il progetto esecutivo definitivo 

per la realizzazione del museo del 

vino e il progetto di restauro e consolidamento 

della cripta annessa alla 

Cattedrale di Santa Maria Assunta. Inoltre 

abbiamo approvato il progetto 

per la possibile apertura di un asilo nido 

e prossimamente daremo avvio all’iter 

per la redazione del Puc». 

Risultati concreti insomma. 

«Senza dubbio, a breve partiranno i 

ALTA 15 

Sarà poi la volta dello sfidante Filippo 

Nigro a capo della lista “Per un 

Nuovo Inizio” di cui fanno parte 

Carmine Chieffo, Rocco Dell’Angelo, 

Domenico Iuliano, Domenica 

Preziuso, Rocco Russo, Giuseppe 

Vivolo e Maria Vivolo. 

Una contesa pronta ad entrare nel vi- 

Montemarano, Palmieri: 

risanate le casse comunali 

Il primo cittadino traccia il bilancio di un anno di attività amministrativa 

RAFFAELE TECCE 

S.Angelo, l’allarme di Piccoli Paesi: 

«Non deturpate il nostro territorio» 

SANT’ANGELO DEI LOMBAR- 

DI - L’associazione Piccoli Paesi 

lancia l’allarme su alcuni picchetti 

rossi che molti abitanti 

delle contrade Puoio, San Guglielmo 

e Barricella a Sant’Angelo 

dei Lombardi avrebbero 

trovato in questi giorni, nei loro 

campi coltivati. 

«Sono i posizionamenti dei tralicci 

del grande elettrodotto a 

servizio della centrale a biomasse 

costruita dalla Ferrero in 

prossimità dello stabilimento in 

località Porrara - scrive l’architetto 

Angelo Verderosa sul 

blog Piccoli Paesi - Sulla scorta 

dell’interesse generale per 

pubblica utilità non sono stati 

nemmeno notificati gli espropri 

a domicilio. L’impatto previsto 

è devastante in quanto 

l’elettrodotto passa sul crinale 

più alto che separa i territori 

comunali di Sant’Angelo e Lioni 

per poi dirigersi a Teora e poi 

fino alla sottostazione di Castelnuovo 

di Conza». 

Secondo Verderosa tralicci e fili 

saranno visibili quindi da ogni 

paese. «Vengono così deprezzate 

le proprietà di chi ci 

abita e si prospetta di certo un 

forte inquinamento elettromagnetico 

sui campi e sulle abitazioni 

- continua l’architetto - 

La questione non riguarda solo 

Sant’Angelo ma anche Lioni 

e Teora; sarà visibile anche da 

Nusco, Morra, Sant’Andrea, Pescopagano, 

Andretta e Cairano. 

Il nostro territorio è sempre più 

in svendita e i Comuni non 

hanno mezzi sufficienti per opporsi 

ai grandi appetiti economici. 

Basti dire che stanno per 

realizzare i piloni e finora nessuno 

ne ha parlato». 

Di qui un appello rivolto a tutta 

la cittadinanza. 

«Siamo in ritardo, bisogna formare 

al più presto un comitato 

civico intercomunale e battersi 

contro lo scempio che vi assicuriamo 

è molto ampio e devastante. 

Da un lato si parla 

tanto di agricoltura, benessere 

e turismo, dall’altro si autorizzano 

discariche, inceneritori, 

eolico, pozzi petroliferi ed elettrodotti. 

Lanciamo un appello: 

tutte le persone di buona 

volontà, le amministrazioni comunali 

presenti e future, gli esperti, 

i comitati civici esistenti 

in Irpinia dovrebbero assicurare 

ai cittadini unitarietà di vedute 

ed il massimo impegno 

per fermare l’elettrodotto. Chiediamo 

l’interramento della linea 

in modo da salvaguardare 

il paesaggio e l’ambiente: si fa 

lavori per la realizzazione di una condotta 

per raggiungere utenze non ancora 

servite da acqua potabile. Inoltre 

avremo un nuovo sito internet ed è 

notizia di qualche giorno fa l’accoglimento 

della nostra istanza per l’ubicazione 

di una nuova fermata autobus 

presso l’Ofantina bis per le corse 

con destinazione Fisciano e forse Roma. 

Infine sono in via di ultimazione 

i progetti per la realizzazione di un sistema 

di video sorveglianza e wifi». 

In questo anno avete dedicato anche 

molto spazio all’ambiente. 

«Abbiamo approvato un nuovo piano 

industriale per l’introduzione di un 

nuovo sistema di raccolta porta a porta 

su tutto il territorio comunale e per 

ogni tipologia di rifiuto in seguito alla 

diffida prefettizia che ci intimava di 

raggiungere in tre mesi la soglia minima 

di differenziata partendo dal deludente 

dato del 39,12%. Oggi dopo 

pochi mesi abbiamo superato il 70% 

e grazie a una gestione finanziaria attenta 

non patiamo alcuna interruzione 

del servizio di raccolta come invece 

è avvenuto in alcuni comuni limitrofi. 

Su questo tema, a me molto caro, 

abbiamo organizzato una giornata 

ecologica nel corso della quale abbiamo 

messo a dimora circa 100 nuovi 

alberi quanti sono i nati a Montemarano 

dal 2008 e abbiamo raccolto 

oltre venti metri cubi di indecenze». 

Avete operato anche nel campo del 

sociale. 

«Abbiamo istituito il Forum dei Giovani 

e organizzato la manifestazione 

Restate a Montemarano». 

Quale è il suo bilancio personale? 

«Abbiamo ricevuto il mandato pieno 

per amministrare il nostro paese nel 

periodo peggiore. Siamo riusciti a ottenere 

un risultato di tutto rispetto dopo 

un anno di amministrazione perchè 

molto spesso con lavoro, passione 

e volontà anche gli ostacoli più importanti 

possono essere superati». 

in altre nazioni del Nord-Europa, 

si faccia anche in Italia. Abbiamo 

già chiesto anche un incontro 

con i dirigenti della Ferrero 

che trarrebbe vantaggio 

dall’elettrodotto; non vorremmo 

che presto in Italia, alla 

buona immagine della Nutella 

si associasse lo scempio del 

paesaggio altirpino». 

Un vero e proprio appello quindi 

quello di Verderosa. 

E’ questo lo spirito che da sempre 

anima Piccoli Paesi, il blog 

di chi ha scelto di vivere nei 

vo dopo le stoccate degli ultimi giorni 

tra i due grandi sfidanti. La campagna 

elettorale a Bagnoli ora può 

partire ufficialmente. Senza dubbio 

una delle sfide più interessanti del 

panorama irpino. 

L’antipasto di questi primi giorni promette 

risvolti interessanti. 

RIFIUTI 

Salzarulo 

lavora 

all’incontro 

allargato 

LIONI - Dopo il successo contro 

la Provincia davanti al Consiglio 

di Stato il sindaco di Lioni, 

Rodolfo Salzarulo, sta lavorando 

alla convocazione di 

un incontro allargato a tutti i 

sindaci dell’Alta Irpinia. 

Lo scorso 30 aprile il Consiglio 

di Stato ha respinto l’appello 

presentato dalla Provincia di Avellino 

e la società Irpiniambiente 

contro il Comune di Lioni, 

sulla presunta illegittimità 

della gara d’appalto indetta dal 

Comune relativa allo spazzamento 

e alla raccolta differenziata 

porta a porta. Quanto è 

accaduto a Lioni apre di fatto 

una riflessione per tutti. E’ questo 

il parere di Salzarulo che ha 

deciso di andare avanti nella 

battaglia. 

La questione rifiuti si appresta 

ad occupare il primo posto dell’agenda 

politica e amministrativa 

degli Enti Locali e delle Unioni 

dei Comuni. La proposta 

di legge regionale, che vorrebbe 

l’istituzione di Ato da 50mila 

abitanti per la gestione dei 

rifiuti chiama a raccolta due 

comprensori geografici contigui 

come l’Alta Irpinia e la Valle 

dell’Ufita, e dunque le due Unioni 

dei Comuni capofila, che 

in questo momento sono rappresentate 

da Grottaminarda e 

Lioni. La scadenza della moratoria 

per la gestione affidata alla 

società provinciale prevista 

per il prossimo 30 giugno inoltre, 

costringe gli amministratori 

a formulare nuovi piani industriali, 

non necessariamente 

di respiro provinciale, ma comprensoriale, 

indicativo di un 

modello di gestione autarchico. 

Di qui la decisione di un incontro 

il prima possibile. 

borghi dell'Appennino. 5.000 

piccoli paesi in Italia, al di sotto 

dei 5.000 abitanti, stanno rapidamente 

scomparendo. Circa 

2/3 sono ubicati lungo la dorsale 

appenninica. 

Piccoli Paesi dà voce alle piccole 

comunità per combatterne 

lo smantellamento statalizzato 

e la conseguente estinzione. 

Una battaglia, quella contro i 

tralicci, che sicuramente caratterizzerà 

le prossime settimane 

del Movimento guidato da Angelo 

Verderosa. 

brevi 

Piano di zona, 

quest’oggi 

si riunisce il Cda 

LIONI - Si terrà quest’oggi alle 

12 il Cda del Piano di zona di 

Lioni. Sul tavolo della discussione 

il futuro dei ventidue lavoratori 

a tempo determinato a 

cui scadrà il contratto nel prossimo 

mese di giugno. 

Di fatto, da settimane sono in 

atto una serie di trattative tra i 

membri del Cda e le organizzazioni 

sindacali per discutere 

della forma di riassunzione dei 

ventidue dipendenti. Come 

preannunciato dal presidente 

Vito Farese l’ente altirpino al 

momento non è in grado di 

procedere alla stabilizzazione. 

Andretta, Sena 

si dimette 

dal consiglio 

ANDRETTA - Si è tenuto ieri sera 

ad Andretta il consiglio comunale 

che ha fatto registrare le dimissioni 

del consigliere di maggioranza 

Piero Sena. 

Una scelta così commentata dal 

sindaco Angelantonio Caruso. 

«Non posso fare altro che dare atto 

al consigliere Sena del grande 

impegno e della passione che ha 

profuso per la carica di assessore 

e consigliere. Tutti conoscono il suo 

impegno per il sociale e per lo 

sport ed in particolare per il campo 

sportivo. Ora spero che possa 

tornare sui suoi passi e restare con 

noi». 

Una scelta che Sena ha così giustificato: 

«Essendomi trasferito a 

Napoli, quando rientro ad Andretta, 

non posso rispondere alle esigenze 

di confronto e di informazione 

della popolazione. Sono certo 

che l'amministrazione farà bene 

anche senza di me. Ora però il 

mio auspicio è che questa maggioranza 

possa aprirsi ad un maggior 

confronto e a una discussione 

con i cittadini». 

Caposele, già 

tanti visitatori 

per il Leonardo 

CAPOSELE – Aperta, ufficialmente 

ai visitatori la mostra a Caposele che 

vede l’esposizione della Tavola Lucana, 

opera originale di Leonardo 

Da Vinci. Già tante le scolaresche e 

le comitive che stanno visitando il 

Museo caposelese che vede anche 

la presenza delle famose Macchine 

di Leonardo. Già dalle prima ore dell’alba 

è scattata la macchina organizzativa 

per garantire la massima 

efficienza e la migliore accoglienza 

per tutti coloro che vorranno immergersi 

in un percorso fatto di arte, 

cultura e natura. 

Soddisfazione nelle parole di Nicola 

Barbatelli, direttore del Museo 

delle Antiche Genti di Lucania. 

«Per ciò che concerne il rapporto tra 

il nostro Museo e quello di Caposele 

– spiega – questa occasione è uno 

spunto importante nell’analisi 

scientifica che il Museo delle Antiche 

Genti di Lucania persegue nel 

corso di questi anni e che tenderà a 

coniugare proprio con il Museo Leonardiano 

caposelese. In tal senso le 

caratteristiche paesaggistiche del territorio 

di Caposele assai si prestano 

ad un’ipotesi di museo diffuso e, più 

strettamente, all’idea di poter concepire 

un percorso Leonardiano del 

territorio». 

Pronto per altre sfide del genere l’assessore 

alla cultura di Caposele Salvatore 

Conforti. 

«Siamo soddisfatti di aver raggiunto 

questo obiettivo perché era qualcosa 

che avevamo in mente da tanto 

tempo perché crediamo nella cultura 

e nel turismo che possono essere 

le anime del rilancio del territorio 

e un vero e proprio volano di 

sviluppo».

CORRI R 


QUESTA SERA IL CONCERTO ALL’EX ASILO PATRIA E LAVORO 

Baby Dee e Little Annie, due volti 

dell’avanguardia newyorkese in città 

Un concerto da non 

perdere che promette 

di essere un vero e proprio 

evento. E’ l’appuntamento, 

in programma 

questa sera, 

alle 21.30, nella cornice 

dell’ex asilo Patria e 

Lavoro di Avellino, che 

vedrà protagonisti - l’evento 

è firmato Godot 

- Baby Dee & Little Annie, 

due grandi protagoniste 

della sperimentazione 

artistica newyorchese. 

Due artiste fuori dal comune, capaci 

di combinare generi musicali 

differenti. Da Un lato Baby 

Al via la campagna per scongiurare l’abbandono delle zone naturalistiche 

Conza, il Wwf in difesa delle oasi 

L’APPUNTAMENTO 

Certamen 

Vergilianum, 

si sfidano 

gli studenti 

Si sfideranno oggi e domani nel Certamen 

Vergilianum Abellinense, in programma al 

liceo Virgilio di Avellino studenti provenienti 

da tutta la Campania. Obiettivo primario, 

promuovere una riflessione approfondita sui 

temi presenti nell’opera virgiliana, favorendo 

uno studio attento e critico di Virgilio e 

del contesto in cui egli scrive e insieme un 

potenziamento delle proprie competenze 

nella traduzione e nell’analisi testuale. Filo 

conduttore dell’edizione di quest’anno sarà 

l’amore, motivo poetico presente, con diversità 

di accenti, in tante opere letterarie e 

sempre attuale. «Molteplici - spiega la dirigente 

Angiola Pesiri - saranno, dunque, gli 

spunti di riflessione che l’opera virgiliana 

potrà offrire ai ragazzi delle classi terminali 

della scuola media, che saranno chiamati 

a produrre un elaborato individuale in lingua 

italiana su problemi relativi all’amore 

o a concorrere con lavori di gruppo sul medesimo 

tema, anche in forma multimediale. 

Per gli studenti liceali, invece, la prova 

consisterà nella traduzione e nell’analisi testuale 

di un passo virgiliano relativo all’amore, 

ma sarà ugualmente possibile partecipare 

con lavori di gruppo in forma multimediale 

relativi all’opera di Virgilio». A comporre 

il comitato scientifico i professori Maria 

Teresa Landri, Maria Libera Lo Russo, 

Domenico Pisano e Rita Raimo. 

Dee (Cleveland, 1953), cantante, 

performer, polistrumentista 

transgender e autrice di musica 

statunitense. Ha lavorato con 

CONZA DELLA CAMPANIA - 

“Aiutateci a salvare le oasi”, è questa 

la nuova campagna fondi lanciata 

dal Wwf dal 5 al 26 maggio 

per scongiurare l’abbandono delle 

zone naturalistiche poste sotto la 

sua tutela e ancora di più per contrastare 

l’avanzata di calce e cemento. 

Metà delle zone umide del 

mondo, infatti, sono state perse e 

la maggior parte delle devastazioni 

sono avvenute negli ultimi 50 

anni. Le cause principali sono: la 

distruzione diretta, l'agricoltura, le 

specie aliene e l'industria. Si legge 

nel manifesto di intenti del Wwf: 

«Le oasi sono il progetto di conservazione 

più importante del 

Wwf Italia. Nate con l'obiettivo di 

salvare habitat e specie a rischio, 

si sono sviluppate negli anni proprio 

grazie al sostegno dei cittadini. 

Attraverso queste zone, da più 

di 40 anni, il Wwf opera ogni giorno 

sul territorio per conservare 

campioni rappresentativi di ecosistemi 

rari o minacciati e specie a 

rischio; per ridurre, prevenire o 

bloccare particolari minacce sul 

territorio». 

Nella nostra provincia le aree protette 

messe sotto la tutela del Wwf 

sono tre: l’Oasi la “Valle della Caccia” 

a Senerchia, l'Oasi WWF 

"Montagna di Sopra" situata nel 

cuore del Parco Regionale del Partenio 

e l’Oasi "Lago di Conza", 

compresa tra i comuni di Conza 

della Campania e Cairano. Solo 

quest’ultima, però, può essere considerata 

interamente irpina in 

quanto le altre due condividono 

l’area protetta rispettivamente con 

comuni del salernitano e del be- 

Antony and the 

Johnsons, Sex Pistols, 

Bonnie Prince 

Billy, Little Annie 

e diversi artisti 

della scena 

newyorkese. Del 

2012 è il cd “State 

of Grace,” realizzato 

con Little Annie. 

Fra le sue collaborazioni 

più recenti, 

quelle con i Current 

93 e Marc Almond, 

con i quali è in tournée 

dal 2007. Dee appare nel DVD 

di Almond Bluegate Fields ed 

anche sul Live at the Roundhou- 

neventano. L’oasi di Conza, sorta 

dallo sbarramento artificiale del 

fiume Ofanto, con una diga tra le 

più grandi di Europa, è situata in una 

posizione strategica tra la valle 

dell'Ofanto e la valle del Sele, con 

un invaso che copre circa 800 ettari. 

L’area naturalistica, che mostra 

anche un ricco patrimonio botanico, 

con diverse specie vegetali 

legate sia ad un ambiente mediterraneo 

che appenninico, rappresenta 

uno delle più importanti zone 

umide del Mediterraneo punto 

di transito di uccelli migratori tra 

cui l'airone, il germano reale, il cormorano; 

anche la cicogna, durante 

le migrazioni, utilizza l’Oasi come 

area di riposo e ristoro. Di notevole 

interesse è pure la presenza 

della lontra e di altri animali anfibi. 

Il “Lago di Conza”, divenuto 

un’oasi WWF con la funzione di 

mantenere l'equilibrio ambientale 

L’editore Bascetta alla ribalta 

al Festival del libro di Benevento 

Ci saranno anche i libri sull'Irpinia 

e Principato Ultra dell'editore Bascetta 

di Avellino al Festival del Libro 

di Benevento, di scena da oggi 

fino a domenica mattina 

presso la Badia di Santa 

Sofia. Un viaggio alla riscoperta 

della memoria 

del territorio, che parte 

dalla storia di Benevento 

nel 1300 e nel 1400, ricostruisce 

le conquiste irpino-beneventane 

del capostipite 

degli Sforza di 

Milano nei volumi curati 

dal professore Enzo 

Gravina. Pubblicazioni 

che si aggiungono a quelle 

dei paesi della Montagna di Montefusco 

e di Pietradefusi scritta dallo 

studioso Dionisio Pascucci, noto 

medico beneventano, alle storie 

della Valle Caudina e di Montesarchio 

dello studioso Franchino Cil- 

lo, ai personaggi di Rotondi e della 

Valle Caudina del professore Luigi 

Mainolfi, alle monografie su Ariano 

e Torrioni di Lucio Fiore, al- 

la storia della Pubblica Amministrazione 

dal fascismo alla I Repubblica 

del dottore D'Ambrosio, 

segretario nazionale del sindacato 

dei dirigenti pubblici. Di grande interesse 

anche inuovi studi su 'Be- 

nevento nel 1300' e 'Benevento nel 

1400' presso lo stand della Abe. Per 

la casa editrice di Arturo Bascetta 

la soddisfazione di essere l'unico 

editore con volumi sulla 

provincia a varcare la 

frontiera dell'ex provincia 

di Principato Ultra. 

Bascetta espone a Benevento 

anche le storie più 

significative pubblicate 

in questi anni su 200 

paesi della Campania 

presenti in catalogo, le 

collane sul 

Regno di Napoli e le Regine 

di Puglia e Sicilia, i 

catasti onciari con gli alberi 

genealogici delle famiglie del 

1700, ma sicuramente anche gli ultimi 

libri che vedono protagonisti 

gli autori locali che hanno riscosso 

un notevole interesse anche alle 

fiere di Cesena e Latina, come 

VIVIRPINIA 16 

se di The Dresden Dolls, con cui 

si è esibita in diverse occasioni. 

Dall’altra Little Annie, pittrice e 

visual artist che ha collaborato 

con i più importanti artisti della 

scena underground degli anni 

Duemila come Kid Congo 

Powers, Adrian Sherwood e i 

Coil. Entrambe amiche di Antony 

Hegarty degli Antony And 

The Johnsons, hanno recentemente 

realizzato assieme l’album 

State of Grace: dieci tracce 

imbevute di atmosfere noir e 

vellutate, quasi da cabaret anni 

Trenta o da film di David Lynch. 

I loro live non possono certo 

lasciare indifferenti: intensi, 

emozionanti ma anche carichi 

di ironia, "una squisita miscela 

di Tom Waits e Judy Garland" 

come ha scritto il Daily Telegraph 

parlando della coppia sul 

palco. 

del luogo, aumentandone la biodiversità, 

si trova sulla direttrice Adriatico-Tirrena 

utilizzata dagli uccelli 

migratori provenienti dall’Africa 

e rappresenta un’area di sosta 

strategica per questi animali. 

Sito di Importanza Comunitaria 

(SIC) e Zona di Protezione Speciale 

(ZPS), è caratterizzato da paesaggi 

eterogenei e abitato da diverse 

specie di animali e vegetali. 

Tra le tante iniziative proposte dai 

volontari del Wwf, ai visitatori dell'Oasi 

"Lago di Conza", munito tra 

l’altro di un attrezzato centro visite, 

con una sala convegni, uno spazio 

espositivo e il Laboratorio di Educazione 

Ambientale per attività 

didattiche e conoscitive, è consentito 

il percorso naturalistico nell’area, 

il birdwatching e l'osservazione 

dei segni lasciati in natura 

dagli animali che lo vivono. 

Antonio Vespasiano 

quelli di Edmondo Marra di 

Volturara, Domenico D'Andrea di 

Mugnano, Gaetano Troisi di Tufo, 

Vincenzo Napolillo di Nusco, Lucio 

e Marco Fiore di Aiello e Atripalda, 

Maria Raffaella Rossi e Ubaldo 

Reppucci di Lapio, Michele 

Vespasiano di S.Angelo dei Lombardi. 

"Saremo presenti anche con 

vecchie edizioni ormai introvabili - 

dice Bascetta - con i contributi dei 

compianti Vittorio Sellitto di Avellino, 

Gianni Race di Pozzuoli, Angelo 

Cillo di Cervinara; scritti che 

si avvalgono delle presentazioni di 

professori universitari del calibro di 

Guido D'Agostino, Emilio Lungo, 

Paolo Momigliano Levi e di tanti altri, 

da Aosta ad Adria, dalle Eolie a 

Taranto, presenti nel Catalogo 2013 

che sarà distribuito dai nostri collaboratori 

come omaggio ai presenti". 

Il tour dei libri di Bascetta, 

partito quest'anno dalla Fiera di Cesena, 

passato per Benevento, questa 

estate farà anche tappa alle famose 

fiere estive di Cetara (Sa) e 

Salerno, per proseguire a Lecce, Latina, 

Bologna, Spoleto. 

L’IRPINIA IN CINQUE SCATTI 

Musica da camera al Cimarosa 

Ha riscosso un notevole successo la Settimanda della Musica da camera 

a cura del Conservatorio D. Cimarosa di Avellino, dedicata alla “Germania 

e dintorni”, che ha visto protagoniste le classi di Musica da Camera 

dei M° Massimo testa e Pierfrancesco Borrelli. E’ stata la conferma del 

talento dei giovani musicisti irpini. 

La Pasqua ucraina 

Anche l’Irpinia ha festeggiato la Pasqua ortodossa, la festa più attesa 

dell’anno per la comunità ucraina che ha partecipato numerosa 

alle celebrazioni, a partire dalla rituale benedizione dei 

cesti. La Pasqua ortodossa cade la domenica che segue la prima 

luna nuova dall'equinozio di primavera. 

“Invasioni” a Vallata 

Bilancio positivo per le “Invasioni digitali” che hanno fatto tappa in Irpinia. 

A Vallata è stato il Comitato V.O.R.I.A. a farsi promotore dell’appuntamento. 

Si è trattata di una vera e propria invasione delle chiese e dei palazzi nobiliari 

del centro storico. E’ stata anche l’occasione per ammirare vecchie foto 

di angoli e scorci dei vicoli e delle piazze attraversate. 

La scommessa dell’ Accademia 

Una scommessa decisamente vinta. E’ quella che ha visto protagonista 

l’Accademia di danza del Gesualdo con lo spettacolo “Beltà, poi che t’assenti”, 

ispirato ai madrigali originali di Carlo Gesualdo e ideato da Adriana 

Borriello, coreografa irpina di nascita eaffermata esponente della 

danza contemporanea europea. 

La Dogana di Avellino 

Fino a quando gli amministratori non daranno una risposta 

positiva, questa immagine dovrà essere memorizzata nella 

mente e nel cuore degli avellinesi come atto di denuncia per 

il simbolo della città che non riesce a superare le difficoltà 

burocratiche e a ridiventare immagine e storia della città. 

PER LE VOSTRE E-MAIL provincia@co riereirpinia.it FAX 0825-792440 

333

E' il direttore artistico Alfonso Scarinzi a 

spiegare il senso della "Ri-partenza", scelta 

come tema della settima edizione di "…aspettando 

Giffoni". «La scommessa - chiarisce 

nel corso della conferenza stampa tenutasi 

ieri mattina alla sede della Banca della 

Campania - è quella di superare i momenti 

difficili che vive la nostra società, puntando 

sulla cultura». Quindi si sofferma sulle principali 

novità del cartellone di quest'anno: 

uno stage di fotografia totalmente gratuito 

a cura di 3 esperti, unici 

requisiti richiesti, una 

reflex ad ottiche intercambiabili 

e tanta voglia 

d'impegnarsi ed imparare; 

seconda novità, 

l'area lounge a Villa Solimene, 

con l'obiettivo 

di avvicinare i giovani 

nel post-serata dalle 23 

in poi, in collaborazione 

con "I Santi" e "Ma- 

LaNotteNo2.0". 

Non rappresenta ormai 

una novità ma una tradizione 

che si ripete ormai 

da 3 anni l'incontro 

con i 5 finalisti del "Premio 

Strega", condotto 

dalla giornalista di Rai 

2 Maria Concetta Mattei 

e con la partecipazione 

di Edoardo Siravo che avrà il compito 

di leggere i brani dei finalisti. Ad unirsi 

ufficialmente al gruppo di giurati "Amici 

della Domenica" saranno alcuni studenti 

appartenenti al Liceo "Publio Virgilio Marone" 

e al Liceo Classico "P. Colletta" di Avellino. 

E si preannuncia davvero ricco il programma 

di "..aspettando Giffoni" 2013. Si parte 

il 16 maggio con la proiezione alle 18.30 del 

film "Cesare deve morire" dei fratelli Taviani 

a cui sarà consegnato il premio, omaggio 

ad Andrea Martini "Immagine & Comunicazione". 

Seguirà l'esibizione del Coro 

Voci Bianche e Coro Giovanile del Teatro 

CULTURA & SOCIETA’ 

Giannoccolo e la Resistenza, il confronto firmato Cgil 

Sarà presentato questo pomeriggio, alle 16, presso il salone 

“Placido Rizzotto” della sede di via Manna il libro di Gianni 

Giannoccolo, dal titolo “Resistenza: guerra civile o guerra 

giusta? Il carattere della guerra di Liberazione contro il 

nazifascismo”, edito da Grifo e realizzato con il patrocinio 

di Istoreco. A confrontarsi saranno il segretario provinciale 

della CGIL di Avellino, Vincenzo Petruzziello, Renzo 

Giannoccolo coordinatore della Camera del Lavoro di 

Correggio – Reggio Emilia, Giovanni Capobianco – Presidente 

ANPI Avellino. La presentazione del libro di Giannoccolo 

sarà curata da Isabella Insolvibile dell’Università 

degli Studi di Napoli Federico II. Interverranno Rosalba 

Capone dell’ANPI Avellino e lo storico Aldo Renzulli. Il 

coordinamento dell’iniziativa è affidato a Giovanni Marino, 

direttore dell’Archivio Storico della CGIL. Nato a Mar- 

tano (LE), attualmente residente a Correggio (RE), 

eccellente studioso di problemi agrari, Giannoccolo 

si è occupato della riforma nel Salento, contribuendo 

all'elaborazione di una politica agraria tesa dare 

la possibilità ai contadini ad accedere alla proprietà 

della terra. Ha ricoperto, inoltre, la carica di 

Sindaco del Comune di Veglie, quella di Assessore 

alla Provincia di Reggio Emilia e di Presidente del 

Comitato regionale di controllo. Il merito del libro è 

quello di ristabilire innanzitutto la verità storica, 

messa in discussione recentemente da una serie di 

pamphlet propagandistici e privi di valore storiografico. 

Lo studio riunisce materiali conservati all’Archivio 

militare di Friburgo e all'Ufficio storico dello Stato 

"Gesualdo", diretto da Cinzia Camillo. Ad 

alternarsi sul palco saranno artisti del calibro 

di Joe Pisto Quartet, Francesco Tesei, 

Marina Rei, Alda Montellanico quartet, 

Cordoba Reunion feat. Paolo Fresu, i Ditelo 

Voi in Gomorroide, Francesco Paolantoni 

con Francesco Procopio e Rosalia 

Porcaro ne "I Menecmi", Diane Schuur Live, 

l'immancabile spettacolo per bambini, 

quest'anno messo in scena dalla compagnia 

Dream Catcher con "Ariel, principessa del 

mare", e in conclusione il 16 luglio il BdC 

Day con Gaetano Curreri e Fabrizio Foschini, 

in un incontro tra Stadio & Solis 

String Quartet. 

Il nuovo direttore della Banca della Campania 

Pierpio Cerfogli sembra quasi voler 

entrare in punta di piedi in un progetto che, 

fino a poco tempo fa, «seguivo solo in televisione. 

Oggi sono lieto di esserne uno dei 

sostenitori. In questo momento in cui bisogna 

stringere la cinghia, per offrire sostegno 

ad arte e cultura c'è bisogno di molto coraggio. 

Credo dunque che questa di Giffoni 

sia una perla rara, un evento da rimarcare». 

Pone l'accento Claudio Gubitosi, l'ideatore 

del "Giffoni Film Festival", sul cambio di 

nome sostanziale in "Giffoni Film Experience": 

«Perché quest'evento è diventato 

un vero cult caratterizzato da una contaminazione 

di tante culture, una vera e propria 

"invasione pacifica" che rappresenta 

l'odierna voglia di oltrepassare i confini e il 

desiderio giovanile di esibire e condividere 

le proprie esistenze. Per amare davvero l'esperienza 

di Giffoni bisogna avere un cuore 

aperto all'arte e ed essere curiosi di scoprire 

ciò che non si vede ad occhio nudo». 

Quindi sottolinea il rapporto tra economia 

e cultura: «Siamo l'esempio che non c'è bisogno 

di una grande realtà strutturale per 

fare cose belle, l'importante sono i contenuti. 

Ricordo che il festival è uno dei più 

grandi promotori della Regione Campania, 

un grande progetto che incentiva 

l'economia, basti 

pensare che negli ultimi anni 

a Giffoni 54 imprenditori 

hanno creato B&B, i paesi 

limitrofi si sono adeguati 

al cambiamento, l'intera 

zona ha ricevuto 100 milioni 

di finanziamento. L'80 

% del nostro budget è pubblico 

ed è per questo che il 

99% delle nostre attività 

sono offerte gratuitamente 

al pubblico».. 

Ospiti a sorpresa della conferenza 

stampa di quest'anno 

sono l'attore Francesco 

Paolantoni, protagonista 

de "I Menecmi" , in 

cartellone e il regista Nando 

Sessa. Il comico confessa 

di essere stato incuriosito 

dal compito difficile, divertente e stimolante 

d'interpretare i due gemelli, protagonisti 

della commedia di Plauto. « Ci divertiremo 

a rendere ancor più allegro uno spettacolo 

che già lo è, eviteremo i confronti diretti 

mantenendo la tradizione con innovazione"». 

In conclusione Cerfogli e Gubitosi hanno, 

come da tradizione, scoperto la "Giffoni 

Film Card 2013", la carta di credito prepagata 

e ricaricabile valida in tutto il mondo 

attraverso il circuito internazionale di pagamenti 

VISA, rappresentante logo e tema 

del"Experience" di quest'anno: "For ever 

young". 

QUESTO POMERIGGIO SARA’ OSPITE DELL’AUDITORIUM DELLA PARROCCHIA DELL’ANNUNZIATA 

Mercogliano accoglie don Riboldi 

Sarà ospite questo pomeriggio, alle 18.30, a 

Mercogliano nell’auditorium della Parrocchia 

dell’Annunziata e di S. Guglielmo di Mercogliano 

Mons. Antonio Riboldi, vescovo emerito 

di Acerra. Si confronterà con i fedeli 

sul tema “...ma il figlio dell’uomo quando 

verrà sulla terra troverà la fede?”. Ad accoglierlo 

il parroco don Giuseppe Iasso. 90 anni, 

protagonista di indimenticabili battaglie 

contro mafia e camorra, sin dagli anni Cinquanta, 

dall’esperienza di sacerdote nel Belice, 

don Riboldi non ha mai interrotto il suo 

apostolato, scrivendo libri e articoli, celebrando 

messe, intervenendo a convegni. 

Un’esperienza indimenticabile, quella di Acerra, 

come ha sottolineato lo stesso don Riboldi 

in numerose interviste: «La gente mi accolse 

in un modo incredibile. Dovetti subito 

fare comunione con il clero, promuovere gli 

incontri con i laici. È cosi che nacquero le 

giornate dell’aggiornamento, i ”Convegni di 

Settembre”, un grande evento di fede a cui 

una volta partecipò il mio grande amico Carlo 

Maria Martini, all’epoca già arcivescovo di 

Milano. Ad Acerra mi disse: ”Magari avessi 

queste possibilità a Milano”. Ma i primi tempi 

il grande pericolo di Acerra era la presenza 

della camorra». Un sacerdote coraggioso, 

don Riboldi, che volle andare trovare Cutolo 

in carcere, «un pomeriggio della domenica di 

Pasqua. Gli parlai a lungo ma lui non indietreggiò, 

non lo persuasi. Poi, una notte, parlai 

per tre ore di fila con Nicola Nuzzo, detto 

Carusiello, che era in ospedale. Alla fine Nuzzo 

mi chiamò per dirmi che scioglieva il suo 

gruppo. Fuori lo seppero i camorristi, che lo 

uccisero». 

Da allora non ha mai smesso di impegnarsi 

per quel «Sud per cui si fanno sempre tante 

promesse di sviluppo che rimangono sempre 

lettera morta, campate in aria, costringendo 

questa gente generosa a una continua emigrazione 

da una terra piena di potenzialità inespresse 

a causa dell’assenza di occasioni». 

L’iniziativa è inserita nell’ambito degli Incontri 

di spiritualità e cultura nell’anno della 

fede. Il 12 maggio appuntamento con la Festa 

della mamma, di scena la musica di Flavio 

Fierro e la scuola di danza diretta da Agnese 

Argenziano mentre il 18 maggio si terrà 

il Concerto di Pentecose con la Schola Cantorum 

2Regina Victoriae” di Liveri di Napoli. 

Gran finale il 29 maggio con l’incontro sul 

tema “Una nuova etica pedagogica per l’emergenza 

educativa”. Sarà presentato il testo 

“Attualità di pensiero” di Jacques Maritain 

nella sfida educativa del post moderno di 

Concetta Coppola. Interverrà la prof. Mirella 

Napodano. 

maggiore dell'Esercito a Roma, senza dimenticare 

altri archivi, come quelli di Stato, degli Istituti storici 

della Resistenza e anche privati. L’incontro sarà 

l’occasione per illustrare il gemellaggio tra la Camera 

del Lavoro di Avellino e quella di Correggio (Reggio 

Emilia). Domani pomeriggio, invece, alle ore 17.30, 

in piazza XXIV Maggio, sarà inaugurata la sede della 

CGIL di Paternopoli, alla presenza del segretario 

provinciale Vincenzo Petruzziello, e dei segretari di 

categoria della CGIL di Avellino. 

L’apertura della nuova sede della CGIL rappresenta 

un passo importantissimo per la Camera del Lavoro 

di Avellino: «Con l’inaugurazione della Sede di 

Paternopoli – afferma il segretario organizzativo C- 

GIL, Antonio Petruzziello – continuiamo l’opera di 

Torna a raccontare le vicende tragicomiche 

della famiglia camorrista degli Esposito lo 

scrittore Pino Imperatore. Dopo il successo 

di "Benvenuti in casa Esposito", l'autore 

partenopeo, fondatore a Napoli del Laboratorio 

di scrittura comica e umoristica «Achille 

Campanile», che va avanti da oltre 

10 anni, e responsabile, 

dal 2005, della 

sezione Scrittura Comica 

del Premio 

«Massimo Troisi», ci 

consegna un sequel 

che promette di bissare 

il successo dello 

scorso volume. Domani 

pomeriggio, intanto, 

sarà a Mirabella 

per confrontarsi, a 

partire dalle 18.30, 

con il pubblico irpino, 

ospite della libreria Ubik. 

Si racconterà a 

partire dalla scelta di 

parlare di camorra 

con un registro nuovo, umoristico, senza 

mai trasformare i personaggi in eroi capaci 

di suscitare simpatia o vicinanza nel lettore. 

Ritroviamo così Tonino, “capofamiglia” 

camorrista sfigato e goffo, e sua moglie 

Patrizia, bella, popolana, profondamente 

diversa da loro, in una palazzina napoletana 

del rione Sanità. E' lo stesso Imperatore 

a sottolineare la capacità della famiglia 

di conquistare un pubblico non solo 

partenopeo. Dà atto ai lettori di aver compreso 

con grande intelligenza «che l’ironia 

mi è servita per far capire quanto la camorra 

sia ridicola, stupida e folle, per sma- 

CORRI R 


17 

copertura e vicinanza 

al territorio del nostro 

sindacato. Presso la sede 

di Paternopoli potremo 

beneficiare dell’esperienza 

di Giuseppe 

Morsa e di Licia 

Morsa, che nonostante 

la giovane età hanno 

già maturato anni di 

lotte per la salvaguardia 

dei diritti dei lavoratori. 

La sede di Paternopoli 

– aggiunge Famiglietti – aggiunge un altro 

tassello alla rete CGIL in Irpinia, anche perché quella 

di Paternopoli servirà come raccordo per altri comuni 

limitrofi, dove numerose esperienze produttive 

ed industriali vivono il peso della crisi». 

Giffoni premia i fratelli Taviani 

Presentato ieri mattina alla Banca della Campania il cartellone della fortunata rassegna che sceglie quest’anno 

il tema della “Ri-partenza”. Tra gli artisti Paolantoni, Marina Rei, Ditelo Voi e Paolo Fresu 

DOMANI A MIRABELLA OSPITE DELLA LIBRERIA UBIK 

RED. CULT. 

Imperatore racconta 

le avventure tragicomiche 

della famiglia Esposito 

«Tradizionalmente si vede l’alba della 

modernità nelle scoperte geografiche, attraverso 

cui non solo mutano le rotte 

commerciali, ma la coscienza intellettuale 

europea si misura drammaticamente 

e tragicamente con il multiculturalismo…». 

Così il prof. Maurizio Cianci 

illustra il senso del lavoro “I 500 anni 

del Principe di Machiavelli”, che inaugurerà 

la serie di incontri di Arte, Economia 

e Scienza, questa mattina, alle 

11.30, presso l’Auditorium del Liceo 

Scientifico/ISA dell’IIS”Maffucci” di Calitri. 

All’incontro interverrà il prof. Guido D’Agostino, 

professore di Storia presso la Università 

Federico II di Napoli. Si prosegue 

il 17 maggio con la presenza di un 

ex allievo del Liceo Scientifico di Calitri, 

Vito Di Benedetto, che parlerà della nuova 

fisica delle particelle. Nello stesso 

giorno verrà inaugurato un nuovo giardino 

nel comune di Cairano, le cui strutture 

e arredi sono stati progettati dagli 

alunni dell’ISA. Il 20 maggio appunta- 

scherare i lati più ridicoli e cafoni di una 

camorra che senza una pistola in mano diventa 

una nullità». Pone l'accento sulla forza 

di un personaggio come la piccola Tina, 

intelligente e con la passione per la lettura 

e la legalità, «simbolo della speranza, 

del cambiamento, il riscatto. Nonostante 

la sua giovane età e il 

contesto in cui vive, 

Tina ha il coraggio di 

ribellarsi al malaffare 

facendo leva sulla purezza 

dei suoi sentimenti. 

È animata da 

un forte desiderio di 

legalità e disprezza la 

camorra, perché sa 

che non vale niente e 

che deve essere sconfitta. 

In molte scuole 

italiane che mi hanno 

finora ospitato, Tina 

è diventata un simbolo 

della lotta alle 

mafie». Ma il successo 

del romanzo è nella capacità di offrire 

un affresco realistico, caratterizzato da una 

vasta gamma di personaggi che si muovono 

intorno agli Esposito, un boss spietato 

e i suoi scagnozzi, un giovane sacerdote 

antimafia, una violenta faida di camorra, 

una campagna elettorale ai limiti 

dell’assurdo e tanti altri avvincenti episodi. 

«La stesura del secondo romanzo - spiega 

- ha richiesto uno sforzo maggiore del 

primoper mantenere lo standard, evitare di 

fare una fotocopia del primo e dipanare la 

storia soffermandosi maggiormente sulla 

complessità psicologica dei personaggi”. 

AL VIA LA RASSEGNA DEDICATA AD ARTE, ECONOMIA E SCIENZA 

D’Agostino ospite al Maffucci 

di Calitri, la modernità del Principe 

mento con la visita ai laboratori artigianali 

della casa di reclusione di Sant’Angelo 

dei Lombardi da parte degli alunni 

che hanno partecipato al progetto Policoro. 

Il giorno successivo il prof. Andrea 

Amendola, Segretario generale di FIOM 

Campania parlerà agli alunni del triennio 

dell’ITC di “Riforma del Lavoro e 

mercato occupazionale”. Venerdì 21 maggio 

l’Ing. Giancarlo Michellone, ex AD 

del Centro Ricerche FIAT si confronterà 

su tecnica e bellezza, il 27 maggio sarà 

la voltà di Luigi Tornillo, altro ex alunno 

del Liceo Scientifico, oggi oncologo, 

che parlerà dei moderni risultati della 

ricerca biologica in oncologia. 

L’ing. Luigi Cestone incontrerà gli alunni 

del Liceo Scientifico in due giornate, 

il 28 e il 31 maggio, discutendo di energie 

alternative e di educazione al risparmio 

energetico, e chiuderà gli incontri 

il prof. Alfonso Acocella del Dipartimento 

di Architettura dell’Università 

di Ferrara, con una lezione su design 

e laterizi.

PREFETTURA 0825/7981 

CARABINIERI 112- O825/ 682333 

POLIZIA 113 

POLIZIA STRADALE 0825/2061 

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Dal 6 al 12 maggio 

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(ore 20.00 - 8.30) 

FIORE Via R. Perrottelli, 4 

Tel 0825-38145 

Servizio continuativo 

(8.30 - 20.00) 

CARDILLO Via Due Principati 

Tel 0825-71825 

Sabato pomeriggio e festivi 

FIORE Via R. Perrottelli, 4 

Tel 0825-38145 

NUMERO VERDE 

800/852525 

CI HANNO 

LASCIATO 

Avellino 

Giovanna De Vito, 81 anni, maritata 

Cucciniello 

ne danno il triste annuncio il marito 

Sabato, i figli Giuseppina, Vincenzo 

ed Angela, i generi Ciro Ruoc- 

AUGURI 

Stefania e Pasquale, 

la promessa di matrimonio 

Auguri per uno dei momenti 

Registrazione Tribunale 

di Avellino n° 381 

del 18 maggio 2000 

Edizioni Proposta sud s.r.l. 

Via Annarumma 39/A 83100 Avellino 

DESERTIFICAZIONE CARABINIERI 

È il Sud a pagare ancora 

una volta il prezzo 

più pesante della crisi, 

in termini di occupazione 

e di rischio desertificazione 

industriale 

co e Sabino De Lorenzo, la nuora 

Maria D'Amiano, il fratello Giosuè, 

le sorelle Gerarda ed Antonietta, i 

cognati, le cognate, i nipoti e parenti 

tutti. I funerali si terranno oggi ad 

Avellino alle ore 15,00, muovendo 

da via Ponteprimo n.27 e proseguiranno 

per la chiesa Maria Assunta 

in cielo, in Valle. 

Antonio D’Addesio, 55 anni 

più belli e più importanti della 

vostra vita! Vi auguriamo 

tutta la fortuna che meritate 

e che questo giorno possa essere 

solo l’inizio di tanti altri 

giorni splendidi da condividere 

insieme. Speriamo possiate 

sentire quanto siamo felici 

e contenti di condividere 

con voi la magia di questo 

giorno magnifico. Questo piccolo 

pensiero è il nostro modo 

per dimostrare la gioia di 

vedervi insieme e felici. Auguri 

di cuore dalle vostre famiglie 

e dai vostri più cari amici. 

Amministratore 

SIMONA FESTA 

Direttore responsabile 

IVANA PICARIELLO 

INFERNO & PARADISO 

Ne danno il triste annuncio la moglie 

Lucia Serino, la figlia Alessandra, 

la sorella Maria Addolorata, la 

suocera Caterina Caporaso, i cognati, 

le cognate, i nipoti e parenti 

tutti. 

Annarita Venezia, 78 anni, vedova 

Schiavone 

Ne danno il triste annuncio i figli 

Mariangela, Giuseppe, Luigi e Be- 

CONFIDENZIALE 18 

OGGI 

CORRIERE 

Smantellate dai Carabinieri 

le piazze dello 

spaccio in Alta Irpinia 

nel quadrilatero tra 

Nusco, Castelfranci e 

Paternopoli 

Redazione 

Via Annarumma 39/A 

Telefono 0825 792424 

Fax 0825 792440 

email provincia@corriereirpinia.it 

rardina, i nipoti Luca, Martina, Giulia 

e Flavia, il fratello Mario e parenti 

tutti. 

Giuseppe Beraldi 

Ispettore del lavoro in pensione. 

Ne danno il triste annuncio la moglie 

Rita Marino, il figlio Massimo, la 

nuora Iole Capone, l’adorata nipotina 

Rita Sole, la sorella Rosetta, residente 

in Usa. 

Quotidiano dell’Irpinia a diffusione regionale 

Una collaborazione tra la Scuola 

di Medicina della Università degli 

Studi di Napoli Federico II e 

l’ASL di Avellino per la formazione 

degli allievi nei seguenti 

Corsi di Lauree Professioni Sanitarie 

a.a. 2013-2014 : Infermieristica, 

Fisioterapia, Logopedia 

e Tecniche della Prevenzione dell’ambiente 

e dei luoghi di Lavoro. 

Ad approvarla il Senato Accademico 

della Università degli Studi 

di Napoli Federico II. 

La Scuola di Medicina dell'Università 

degli Studi di Napoli Federico 

II oggi, come per il passato, 

rappresenta uno dei poli di 

eccellenza scientifica, didattica 

e formativa in Italia ed in Europa. 

Un prestigio che ha convinto 

la Direzione Generale dell’A- 

SL di Avellino, guidato da Sergio 

Florio, ad assumere questa deci- 

E’ IL NUMERO 78 

IL NUOVO CENTENARIO 

I centenari del lotto si arricchiscono 

di un nuovo rappresentante. Si 

tratta del 78 su Bari, che nel secondo 

concorso della settimana è diventato 

il quinto ritardatario a tre cifre. 

In testa a questa speciale classifica 

spicca sempre il 27 su Palermo, 

che manca all'appello dal luglio 2012 

e finora ha accumulato 123 turni di 

assenza. Alle sue spalle il 31 su Cagliari 

a quota 116, seguito dal terzetto 

su Bari composto dall'85 (con 106 

ritardi), dal 52 (a 101) e dal 78 (a 

100). Tra i numeri maggiormente assenti 

usciti nel turno di giovedì si segnala 

l'88 sulla Nazionale, massimo 

ritardatario dell'undicesima ruota 

PUBBLICITA’ 

Strategie srl 

tel.0825/1735224 fax 0825/1800154 

Igor Russomanno tel 3388978211 

Distribuito da Testa Dora & C. 

Stampato da Rotostampa LIONI 

CORRIERE 


EMERGENZE CHE TEMPO FA 

L’INIZIATIVA 

Centro sportivo, 

prova trucco gratuita 

La vignetta di Don Juan 

Il Centro Benessere Ameinon Avellino raddoppia 

e, in vista dell’estate e dei tanti appuntamenti 

all’aperto che caratterizzano la stagione, 

arricchisce la propria offerta. Nell’intera giornata 

di oggi, presso Ameinon Avellino, un’e- 

sperta make-up artist “Mario de Luigi” accoglierà gli utenti del Centro Sportivo Avellino e 

offrirà gratuitamente la consulenza per la ricerca del trucco più adatto alle loro esigenze. 

Nella struttura del Centro Sportivo Avellino, infatti, sarà possibile usufruire degli oltre 

vent’anni di esperienza del beauty trender più quotato a livello nazionale: una linea di 

trattamenti-colore straordinaria, in grado di esaltare la femminilità. 

ESTRAZIONE 

9 maggio 2013 

BARI 42 89 50 5 79 

CAGLIARI 70 47 6 18 11 

FIRENZE 63 56 4 70 14 

GENOVA 76 33 66 68 70 

MILANO 36 3 34 55 54 

NAPOLI 31 74 27 17 7 

PALERMO 77 14 90 63 83 

ROMA 64 73 54 67 83 

TORINO 57 74 6 66 9 

VENEZIA 51 31 65 15 56 

NAZIONALE 88 11 56 49 29 

L’APPUNTAMENTO 

Medicina integrata, 

l’incontro del Rotary 

Un incontro divulgativo, sulla 

Medicina Integrata, promosso 

dall'Ordine dei Medici di Avellino. 

E’ l’iniziativa in programma 

domani mattina, alle 9, presso il 

Punto Rotary di viale Italia, organizzata 

dal Rotary Club di Avellino 

La mattinata sara' dedicata, par- 

IL CONFRONTOGURI 

“Parametri e compensi 

professionali” 

L’Ordine degli Architetti, guidato da Fulvio 

Fraternali, a confronto su “Parametri e Compensi 

Professionali”. E’ l’appuntamento in 

programma oggi al Viva Hotel di Avellino. Obiettivo: 

illustrare dettagli e modalità di applicazioni 

del decreto che fissa i criteri per la 

liquidazione dei compensi professionali in 

caso di contenzioso. 

Il decreto è in vigore dal 23 agosto 2012 ed è 

noto come "Decreto Parametri". 

Il Decreto era atteso da gennaio, da quando 

NUMERI IN MASSIMO RITARDO 

Bari Numero 

Ritardo 

85 52 78 70 89 

Cagliari Numero 

Ritardo 

31 68 17 22 12 

Firenze Numero 

Ritardo 

78 25 7 42 77 

Genova Numero 

Ritardo 

36 2 58 66 11 

Milano Numero 

Ritardo 

74 53 3 37 76 

Napoli Numero 

Ritardo 

70 62 74 28 88 

Palermo Numero 

Ritardo 

27 59 22 24 83 

Roma Numero 

Ritardo 

35 49 79 34 73 

Torino Numero 

Ritardo 

53 81 60 22 16 

Venezia Numero 

Ritardo 

47 40 41 81 19 

ticolare, a descrivere le metodiche 

anti-invecchiamento (anti-age) 

utilizzate dalla Medicina naturale 

Ayurvedica, grazie alla presenza 

di un grosso Esperto della 

materia, il dr Francesco Scala. 

E' possibile porre domande, discutere 

e, soprattutto, essere 

informati in un incontro " a tutto 

tondo" sugli stili di vita, alimentazione, 

medicine naturali, 

massaggi ed altro, per mantenersi 

giovani e in forma. 

con il Decreto sulle liberalizzazioni sono state 

abolite le tariffe professionali: ora con Decreto 

del Ministero della Giustizia n. 140/2012 

vengono definiti i parametri per la liquidazione 

del compenso da parte di un organo 

giurisdizionale. Ad introdurre i lavori sarà il 

presidente dell’Ordine professionale irpino, 

Fulvio Fraternali. Interverranno sul tema: il 

consigliere del Consiglio Nazionale degli Architetti, 

Pasquale Caprio e l’architetto Cosimo 

Damiano Mastronardi. 

“Si tratta di un decreto della massima importanza 

– dichiara Fraternali -. Ed è importante 

che i nostri iscritti siano a conoscenza 

di dettagli e modalità” 

CONCORSO N. 56 09/05 

13- 16 -20 -21 -25 -65 

numero jolly 69 

numero superstar 64 

Vincitori Quote 

Nessuna vincita 5+1 

Cinque 6 € 41.949,89 

Quattro 950 €281,05 

Tre 33.719 € 15,38 

Minima: 13 

Massima: 24 

Oggi 

Avellino: Nuvoloso 

Irno solofrano: Nuvoloso 

Arianese: Nuvoloso 

Baianese: Nuvoloso 

Alta Irpinia: Nuvoloso 

ValleCaudina: Nuvoloso 

Domani 

Avellino: Possibili temporali 

Irno solofrano: Pioggia 

Arianese: Possibili temporali 

Baianese: Pioggia 

Alta Irpinia: Pioggia 

ValleCaudina: Pioggia 

SANTO DEL GIORNO: SAN CATALDO DI RACHAU 

SEGNO ZODIACALE: TORO 

MERCATI SETTIMANALI: ALTAVILLA - CASTELBARONIA - 

CASTELFRANCI - CONZA - FORINO - LAURO - LUOGOSANO - 

MONTEFORTE - MONTEMILETTO - MONTORO S. - PAROLISE - 

SAN MARTINOO 

L’INIZIATIVA DELL’ASL 

Lauree, è intesa 

con la Federico II 

L’INCONTRO 

Giornata di prevenzione 

del diabete a Guardia 

Dopo il successo delle precedenti 

edizioni, anche quest’anno il 

Gruppo della Croce Rossa Italiana 

di Guardia Lombardi, ha organizzato 

la V Edizione della “Giornata 

di prevenzione del diabete e 

della ipertensione arteriosa”. L’iniziativa, 

che si terrà il 2 giugno , 

dalle 8.30 alle 13, in Piazza Vittoria, 

ogni anno ha ottenuto il patrocinio 

morale del Comune di 

Minima: 12 

Massima: 21 

sione 

L'ASL di Avellino precisa, inoltre, 

che gli attuali corsi di Laurea 

della Seconda Università degli 

Studi Napoli saranno regolarmente 

tenuti dalla stessa, sino 

al completamento degli studi 

e al conseguimento delle lauree 

da parte degli attuali corsisti (Fisioterapia, 

Logopedia, Terapia 

della neuro-psicomotricità dell'età 

evolutiva e Infermieristica). 

La Federico II, nelle sedi decentrate 

dell’ASL di Avellino, offrirà 

i seguenti Corsi: Infermieristica, 

Fisioterapia, Logopedia e Tecniche 

della Prevenzione dell’ambiente 

e dei luoghi di Lavoro. 

LAzienda, con i propri Presidi 

Ospedalieri e personale tutto, di 

concerto con le Amministrazioni 

delle sedi di docenza, metteràa 

disposizione della Scuola di Medicina 

della Università degli Studi 

di Napoli Federico II il supporto 

logistico e quanto sarà necessario 

per la realizzazione dei 

Corsi di Laurea. 

Guardia Lombardi sensibile alle 

attività di prevenzione sanitaria 

effettuate sul territorio.La giornata 

prevede la registrazione dei partecipanti 

che si sottoporranno al 

test della misurazione della glicemia 

e della pressione arteriosa a 

cura del medico e dei volontari 

CRI. Al termine dello screening, 

chi sarà sottoposto agli esami valutativi, 

riceverà anche documentazione 

informativa sulle malattie 

metaboliche donate per l’occasione 

dalla società Menarini 

Diagnostic. 

che torna dopo una latitanza di 71 

concorsi. Dal punto di vista delle 

combinazioni numeriche, le uscite 

più significative nell’estrazione numero 

56 dell’anno si sono verificate 

sulla ruota di Napoli, con un terno 

in cadenza 7 (7-17-27), su Venezia 

con l'ambo vertibile 15-51, su Genova 

con l'ambo nei gemelli 33-66 

e sulla Nazionale ancora con un ambo 

nei gemelli 11-88 

Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi 

statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 250

Ditelo al Corriere 

Dopo le dimissioni di Bersani, seguite 

alla catstrofe dell'elezione 

del Presidente della Repubblica, il 

partito e' allo sbando, preda delle 

correnti e dei capibastone. Un 

partito senza capo ne coda con il 

quale nessuno vuole parlare perche' 

inaffidabile. Vani sono stati i 

tentativi di dare un nuovo governo 

al partito. I capibastone non 

si mettono d'accordo sul nome del 

reggente che deve guidare il partito 

fino al congresso di settembre. 

Veti incrociati reciproci paralizzano 

il partito con il rischio dell'implosione.Agli 

aristocratici parrucconi, 

professionisti della politica, 

oligarchi della casta, che dal 

2008 nel Pd fanno il bello ed il cattivo 

tempo ci permettiamo di suggerire 

un nome: ARTURIELLO. 

Vi chiederete chi e' Arturiello. 

Qualche anno fa a Napoli, in via 

torino, nei pressi della stazione 

ferroviaria, di fronte alla sede della 

CGIL, un omino non piu' alto 

di Berlusconi, ne piu' basso di 

Brunetta, aveva una bancarella di 

vestiti usati. Era insomma un “ 

pezzaro”. Tutto il giorno stava davanti 

al portone della CGIL per 

vendere le sue pezze usate. Qualche 

volta , quando pioveva, portava 

la sua bancarella mobile nell'androne 

del palazzo dove c'era 

la sede della CGIL e se il temporale 

si protraeva Arturiello partecipava 

alle riunioni del sindacato. 

Era talmente tranquillo che alla 

fine ottenne anche le chiavi della 

sede . Di tanto in tanto lo mandavano 

a prendere i caffe' al bar 

e aveva imparato anche ad usare 

la fotocopiatrice ed il fax. Qualche 

RAI 1 

17:10 Che tempo fa 

18:50 L'Eredità 

20:00 TELEGIORNALE 

20:30 Affari Tuoi 

21:10 La terra dei cuochi 

23:10 TG1 60 Secondi 

23:35 TV7 

00:35 L'appuntamento 

01:05 TG1 Notte 

01:35 Che tempo fa 

RAI 2 

17:50 Rai Tg Sport Notiziario 

18:15 Tg2 

18:45 Cold Case - Delitti irrisolti 

19:35 Squadra Speciale Cobra 11 

20:30 Tg2 - 20.30 

21:05 Rex 

22:00 Rex 

22:50 Tg2 

23:05 L'ultima parola 

00:35 Rai Parlamento Telegiornale 

L’intervento 

Ecco chi può salvare 

il Partito democratico 

Questa sera in tv 

ANDREA FORGIONE* 

vecchio ferroviere gli regalava i 

buoni pasto per la mensa e con 

il passare del tempo divenne punto 

di riferimento per i frequentatori 

della sede. Una sera si doveva 

eleggere un reggente perche' le fazioni 

interne al sindacato non si 

mettevano d'accordo. 

Qualcuno dalla sala fumosa, stanco 

per le sei ore di discussione e 

per le settimane pasate a litigare 

propose Arturiello come segretario 

reggente. Ci fu un attimo di silenzio, 

poi riprese la discussione 

e la candidatura di Arturiello comincio' 

a raccogliere consensi. 

Arturiello, infatti, era privo di 

qualsiasi autorevolezza, era gentile 

e servizievole, apriva la sede 

di buon mattino, scopava per terra, 

non alzava mai la voce ed era 

di animo buono. Un buontempone. 

In fondo serviva solo per due 

mesi, poi, dopo il tesseramento, 

si sarebbe eletto il nuovo segreatrio 

generale e le fazioni avrebbero 

avuto tempo per mediare e 

spartirsi tessere, potere e soldi. 

Si stava per nominare Arturiello 

segretario qaundo improvvisamente 

smise di piovere ed Arturiello 

si alzo' e disse: compagni 

aggia spanne e pezze', vui facite 

ammuina, aroppo chiuro io.Non 

sappiamo se Arturiello sia ancora 

la e se sia ancora vivo. Ma siamo 

certi che Arturiello sarebbe il 

miglior reggente per il PD nazionale. 

Se invece Arturiello fosse morto 

allora si nomini Bersani reggente 

e speriamo che non spiova. 

*delegato provinciale PD 

Da un avellinese 

Sos per la Reggia di Caserta 

Come uomo del Sud e cultore del 

bello, sono profondamente rattristato 

e offeso per il totale abbandono 

in cui versa la Reggia di Caserta, 

il capolavoro vanvitelliano 

che tutti ci invidiano per il fascino. 

Rifiuti ovunque, incuria sotto gli 

alberi secolari, servizi igienici inesistenti 

o fuori uso. 

L'immagine del parco è a dir poco 

vergognosa: i prati sono tutti insudiciati 

da buste di patatine e buste 

da spesa. Le fontane sono colme di 

cartacce e kleenex usati. 

Gli intonaci e parte della facciata 

sono cadenti, con grave pericolo 

per i visitatori. Ambulanti e cartomanti 

che assediano uno dei monumenti 

più suggestivi d'Europa. 

Bimbi che giocano a pallone. Insomma, 

ognuno si autorizza a fare 

il proprio comodo, senza essere mi- 

nimamente disturbato in questo 

sontuoso luogo che fu dei sovrani. 

Che desolazione! Dove sono gli addetti 

ai lavori? E' ora di eliminare 

questo grave scempio! Fate presto! 

Salviamo questa favolosa struttura. 

Altrimenti questa imponente opera 

, da tempo dichiarata dall'Unesco 

patrimonio dell'umanità, non 

è più degna di questa protezione. 

Con molti sentimenti di stima e cordialità, 

Franco Petraglia - Cervinara 

RAI 3 

19:31 Tg Regione - Meteo 

20:00 Blob 

20:00 Blob 

20:10 Celi, mio marito! 

20:35 Un posto al sole 

21:05 Amore criminale 

23:05 E' uno di quei giorni che... 

00:00 Tg3 - Linea Notte 

00:10 Tg Regione 

01:00 Tg3 - Meteo 3 

RETEQUATTRO 

18:55 Tg4 - Telegiornale 

19:31 Meteo.it 

19:35 Tempesta d'amore 

20:30 Quinta colonna il quotidiano 

21:10 Quarto grado 

23:55 I Bellissimi di Rete 4 

00:00 Sangue in copertina 

00:46 Tgcom 


01:55 Tg4 - Night news 

Pranzo finito, ma ancora fame? Potrebbe dipendere da come 

si è condita l’insalata. Per esempio, con un po’ d’olio ci 

si sente più sazi. Lo sostiene uno studio della Technische Universität 

di Monaco di Baviera (TUM) e dall'Università di 

Vienna che ha messo sotto la lente del microscopio una lista 

di quattro diversi grassi - strutto, burro, olio di colza e olio 

d’oliva - per dare a una risposta a un interrogativo noto 

a molti: perché chi consuma cibi light spesso sente più fame 

e compensa questa “leggerezza” mangiando di più? 

I ricercatori hanno scoperto che nel “cuore chimico" di alcuni 

grassi esistono alcuni elementi che danno un maggior 

senso di sazietà. Per capire quali hanno prima di tutto condotto 

un esperimento con un gruppo di volontari ai quali, 

per tre mesi, è stato somministrato uno yogurt speciale ogni 

giorno, arricchito con i quattro diversi grassi. Alla fine dell’esperimento, 

sul primo gradino del podio è andato l’olio 

d’oliva. “L’olio d’oliva ha dimostrato l’effetto di sazietà maggiore”, 

afferma Peter Schieberle, che ha guidato lo studio. 

“Il gruppo che ha mangiato lo yogurt con l’olio d’oliva - 

CANALE 5 

16:50 Pomeriggio cinque 

18:50 The Money Drop 

19:44 Tg5 - Anticipazione 

19:45 The Money Drop 

20:00 Tg5 


20:40 Striscia la notizia - La voce dell'insolvenza 

21:10 Paperissima 

23:00 Supercinema 

23:30 Tutti per Bruno 

00:30 Tg5 - Notte 

ITALIA 1 

17:05 Smallville 

17:55 The Middle 

18:28 Studio Aperto - Anticipazioni 

18:30 Studio Aperto 


19:20 C.S.I. New York 

21:10 True Justice II - Vendetta personale 

22:07 Tgcom 

22:10 Meteo.it 

23:00 Le Iene 

CORRIERE 

CONFIDENZIALE Venerdì 10 maggio 2013 19 

Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il Corriere quotidiano 

dell’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 0825-792440 o all’indirizzo 

mail:provincia@corriereirpinia.it 

Amministrativi, vittime 

del dimensionamento 

scolastico 

Il Miur non cambia registro: anche nel prossimo 

anno scolastico è intenzionato, con l’avallo 

dei sindacati che siedono al tavolo delle contrattazioni, 

a collocare in esubero i Direttori dei 

servizi generali ed amministrativi “vittime” del 

dimensionamento scolastico da tempo considerato 

illegittimo dalla Corte Costituzionale. Anief 

non lo permetterà. 

In vista della formazione degli organici del prossimo 

anno scolastico, Anief invita l’amministrazione 

scolastica a rivedere la posizione che 

penalizza i DSGA diventati soprannumerari a 

seguito del dimensionamento scolastico: la sentenza 

della Consulta n. 147 del 7 giugno 2012 

ha infatti reputato incostituzionale la norma 

voluta dal Parlamento che ha soppresso almeno 

1.500 istituti scolastici: in particolare ha abrogato 

l'articolo 19, comma 4, del decreto legge 

98 del 2011, poi legge 111/2011, nella parte 

che fissava l'obbligo di accorpamento in istituti 

comprensivi di scuole d'infanzia, primaria 

e medie con meno di mille alunni. 

Le lettere 

LA 7 

17:10 Il Commissario Cordier 

18:45 I menù di Benedetta 

20:00 Tg La7 

20:30 Otto e mezzo 

21:10 Crozza nel paese delle meraviglie 

22:20 Zeta 

00:15 Omnibus Notte 

SKYCINEMA1 

19:00 Chef 

20:30 In Treatment 

21:00 Sky Cine News 

21:10 Il Trono di Spade - 3a stagione 

22:05 Il Trono di Spade - 3a stagione 

23:05 Chronicle 

00:35 Viaggio nell'isola misteriosa 

SKYSPORT1 

19:30 Preview Champions League 

20:00 Premier League World 

20:30 Goal Deejay 

21:00 Speciale Scudetto Juventus remix 

22:45 Milan - Roma 18/10/09 

23:15 Milan - Roma 18/12/10 

Tale abrogazione ha comportato, come noto, il 

ripristino dei criteri previsti dal D.P.R. 233 del 

18 giugno 1998, la cui applicazione garantisce 

comunque la collocazione di questo personale 

in uno stato di titolarità. E non di certo il loro 

posizionamento in esubero. Con tutte le conseguenze, 

professionali e personali, che ne derivano. 

Il Miur, invece, con l’avallo dei sindacati nazionali 

con cui sta svolgendo la contrattazione, 

da cui scaturirà il Contratto Collettivo Nazionale 

di Lavoro sulle utilizzazioni e assegnazioni 

provvisorie, continua incredibilmente 

a considerare questi Dsga in posizione di soprannumerarietà. 

Come se il dimensionamento 

deciso durante l’ultimo Governo Berlusconi 

fosse stato legittimo. 

Grazie all’olio di oliva si avverte di meno la fame 

Vigili Anni 80. La foto è tratta dal sito www.avellinesi.it 

Come eravamo 

spiega ancora lo scienziato - aveva 

nel sangue la maggiore concentrazione 

di serotonina, l’ormone 

della sazietà”. Altri due dati 

a favore del succo d’oliva sono 

mostrati dal fatto che le persone 

hanno trovato lo yogurt all’olio 

d'oliva più appagante degli altri e 

che “durante il periodo di studio, 

nessun membro del gruppo - dice 

l'autore dello studio - ha registrato 

un aumento della percentuale di grasso corporeo o del 

peso”.Il mistero non è ancora risolto, ma i ricercatori, tra i 

vari fattori, pensano di aver individuato un ingrediente “magico”: 

l’esanale, contenuto nell’olio d’oliva. L’esanale, presente 

nell'olio sotto due forme, aiuta a ridurre e ritardare 

l’assorbimento di glucosio da parte delle cellule del fegato, 

rallentando il calo glicemico che viene tradotto dall’organismo 

con un nuovo segnale di fame. 

FOX CRIME 

19:05 N.C.I.S. Los Angeles 

20:00 Law & Order 

21:00 Criminal Minds - 1^TV 

21:50 Delitti in Paradiso - 1^TV 

23:00 Law & Order svu 

23:50 N.C.I.S. Los Angeles 

00:45 Genesis 

NATIONAL GEOGRAPHIC 

17:20 Indagini ad alta quota 

18:15 Monster Fish: pesci giganti 

19:05 Truffato a Rio! 

20:05 Tabu' - Malattie imbarazzanti 

21:00 Paranormal - 1^TV 

22:00 L'impero della droga - 1^TV 

22:55 La grande fuga 

CIELO 

18:45 Junior Masterchef Australia 

19:45 MasterChef Magazine 2 

20:15 Affari di famiglia 

21:10 L'alba della libertà 

23:15 Sex Education Show 

00:15 Sex Therapy 

Ipse dixit.... 

Solo le persone gentili sono veramente 

forti 

(James Dean) 

La vostra 

stella 

ariete dal 21/3 al 19/4 

La tendenza al sospetto 

vi fa vedere anche 

gli ostacoli che non ci 

sono. Ma se esagerate 

con la tolleranza, 

potrebbero raggirarvi. 

toro dal 20/4 al 21/5 

A risentire di più di alcune 

celesti disarmonie 

saranno le relazioni 

amorose. Scarseggiano 

il fascino e il senso 

della sicurezza. 

gemelli dal 21/5 al 20/6 

Avete pensato abbastanza. 

Vi conviene 

passare subito alla fase 

operativa in modo 

da concludere entro 

oggi un progetto di lavoro. 

cancro dal 22/6 al 22/7 

Le lunari tensioni di 

oggi non devono 

preoccuparvi: nonostante 

un residuo di 

nuvole ricomincia a intravedersi 

un po' di fiducia. 

leone dal 23/7 al 22/8 

I turbolenti segnali di 

astri disarmonici di 

esauriranno alla svelta. 

Saranno rimossi gli 

ostacoli che vi dividono 

da chi amate. 

vergine dal 23/8 al 22/9 

Siete dispersivi: dovete 

fare attenzione. Non 

abbassate la guardia. 

Stanno facendo intorno 

a voi un gioco non 

del tutto chiaro. 

bilancia dal 23/9 al 22/10 

agli ordini. 

Può darsi che in questi 

giorni vi sentiate pigri 

e troppo rilassati, bloccati 

soprattutto da 

muscoli recalcitranti 

scorpione dal 23/10 al 21/11 

Meglio non impuntarsi 

su questioni di principio. 

Se vi mostrate accomodanti 

i primi a 

trarne vantaggio siete 

voi in prima persona. 

sagittario dal 22/11 al 21/12 

La qualità spiccata di 

questo momento è la 

determinazione che vi 

fa scavalcate d'impeto 

un ostacolo che capita 

lungo il cammino. 

capricorno dal 22/12 al 19/1 

L'evento del giorno! Di 

mattina Venere entra 

nel vostro segno: a 

squilli di tromba annuncia 

il probabile arrivo 

di tenere novità. 

acquario dal 20/1 al 18/2 

State ruzzolando verso 

qualcosa di molto 

simpatico. E' soprattutto 

il fascino la carta 

giusta da giocare con 

notevole fortuna. 

pesci dal 19/2 al 20/3 

Saprete scegliere, in 

un ventaglio di opportunità, 

le più convenienti. 

Il giorno è contrassegnato 

dal buonissimo 

stato dell'umore.

Lupi, arriva 

la grande festa 

con i tifosi 

GIANLUCA AMATUCCI 

CORRI R 


UNA DOMENICA DA INCORNICIA- 

RE. Sta per arrivare anche l’ultimo 

turno della stagione di Lega Pro e la 

gara contro il Pisa per gli irpini sarà 

quella che saluterà la stagione vincente 

della truppa di Massimo Rastelli. 

Un momento di sport ma anche e 

sopratutto da dedicare alla festa grande 

che attendono tutti gli appassionati 

del calcio in biancoverde che 

brinderanno alla conquista della serie 

B insieme ai protagonisti di questa cavalcata 

vittoriosa. Un giorno da ricordare, 

un evento da vivere intensamente, 

tutti allo stadio “Partenio - Lombardi”. 

Nella mattinata di ieri erano rimasti 

poco meno di 1000 tagliandi che 

in giornata sono stati staccati. Lo stadio 

sarà il luogo dove si vivranno gli 

ultimi 90 minuti agonistici della stagione 

e si potranno applaudire, osannare, 

abbracciare, i calciatori che hanno 

fatto l’impresa. La domenica di 

sport e passione proseguirà poi, con 

una grande festa organizzata in città. 

Domenica lo stadio sarà gremito in ogni 

ordine di posto e intere famiglie vivranno 

emozioni uniche (i più piccoli 

tra i tifosi, per la prima volta, per una 

giornata indimenticabile), da poter 

poi conservare gelosamente 

nell’album dei ricordi. 

Dopo la sfida contro 

i nerazzurri si potrà 

dare anche il via a quello 

che sarà il tour cittadino. 

Dalla porta carraia dello stadio, alle 18 

e 30 partirà il bus scoperto che condurrà 

calciatori e staff tecnico, lungo 

le arterie cittadine avellinesi, per il 

meritato giro trionfale. Il percorso toccherà 

via Annarumma, via Morelli e 

Silvati, via Pescatori, via Moccia, via 

Marconi e Viale Italia per poi sfilare 

lungo Corso Vittorio Emanuele, con una 

prima sosta prevista davanti alla 

villa Comunale, per poi fermarsi dinanzi 

alla chiesa del Rosario e infine 

nei pressi della Prefettura. saranno 

protagoniste macchine fotografiche, 

telecamere, cellulari e quant’altro possa 

immortalare le immagini, gli “scati” 

più belli della giornata biancoverde, 

della festa che segna il ritorno della 

squadra di calcio di Avellino nel 

mondo del calcio che conta. 

Cresce l’attesa per l’ultima col Pisa. 

E questo pomeriggio riflettori sul Logo 

dell’U.S. con il passaggio alla società 

di Mario Dell’Anno 

E’ STATO UN ANNO RICCO DI IMPE- 

GNO. Bilancio positivo di una stagione 

sotto vari aspetti. La squadra ha dimostrato 

di volere il massimo ed il 

mister ha lavorato con un “gruppo” 

capace di dire la sua e lottare per il 

vertice della classifica. L’Avellino che 

è stato creato, la rosa che ha messo su 

la società delle famiglie Taccone-Iacovacci, 

mirava a qualcosa di impor- 

“ 

Oggi 

Domenica 

avellino 

Al “Partenio - Lombardi” domenica si registrerà il tutto 

esaurito. I tifosi biancoverdi pensano già alla stagione 

di B e promettono spettacolo sulle gradinate 

Il Logo 

Nella giornata odierna, 

l’appuntamento importante 

che vede al centro il futuro 

del Logo dell’U.S. Avellino 

Il biancoverde 

Il club di Avellino ha ormai 

terminato i biglietti 

per la gara contro i nerazzurri. 

Lo stadio sarà tutto 

colorato di biancoverde 

tante, che poi è arrivato, grazie ai sacrifici 

ed all’impegno continuo. La B 

è stata costruita su queste solide basi. 

Hanno contato tattica, tecnica, 

grinta, preparazione atletica, intesa 

in campo e soprattutto la ferrea volontà 

di una squadra, di un allenatore, 

di una dirigenza che, insieme ai 

tifosi che hanno avuto a cuore le sorti 

dei lup. Tutti uniti, sempre, in qual- 

La tifoseria 

E’ in arrivo una domenica 

fantastica e i tifosi si stanno 

organizzando per una 

coreografia spettacolare 

per la sfida con il Pisa 

siasi frangente della stagione. In un 

campionato lungo e difficile, la squadra 

non si è mai smarrita. Ha avuto 

dalla sua parte un condottiero che si 

è dimostrato sereno, obiettivo e che 

ha saputo anche capire i suoi uomini 

e incoraggiarli al fine di trarre il massimo 

beneficio dalle gare che hanno 

giocato. Rastelli è stato il motivatore, 

capace di tutto ciò. Da calciatore, la 

sua serietà negli allenamenti, la sua 

grinta, la sua voglia di lottare sempre, 

in campo, nelle gare che lo hanno 

visto giocare a grandi livelli, sono 

state una grande garanzia della voglia 

di vincere che lo ha accompagnato 

per tutta questa avventura stupenda. 

La tifoseria ha incoraggiato tutti. 

La società sapeva dove si voleva arrivare 

e la squadra ha ascoltato con at- 

Verso l’ultima 

La società irpina invita i 

tifosi a recarsi allo stadio 

con largo anticipo per evitare 

code e disagi agli ingressi 

dei vari settori 

La squadra 

Al lavoro anche oggi il 

gruppo di Rastelli che si 

preparerà al match con i 

toscani con l’obiettivo di 

vincere 

La sfilata 

I tifosi attendono la sfida 

con il Pisa ma soprattutto 

la festa e la sfilata che invaderà 

le strade del centro 

cittadino 

20 

tenzione i suggerimenti del mister, fino 

alla sfida di Catanzaro. Per tutti, è 

giunto il tempo di festeggiare. 

LA VICENDA DEL LOGO. Intanto oggi 

sarà un giorno importante anche 

per la questione del passaggio del logo 

dell’US Avellino alla società Dell’Anno 

94 srl, in rappresentanza dello 

storico tifoso biancoverde. L’incontro 

si svolgerà nel pomeriggio, alle 16 

e 30 presso lo studio del notaio Giordano. 

Per quanto attiene al futuro del 

marchio se ne potrebbe discutere nel 

corso di una conferenza stampa che 

dovrebbe tenersi il prossimo 15 maggio, 

in concomitanza con l’evento che 

vedrà in campo le vecchie glorie dell’Avellino 

per i festeggiamenti dei 100 

anni di calcio in città. Anche questo elemento, 

anche questa vicenda, fa 

parte a pieno titolo 

di questo anno 

sportivo che è stato 

vissuto intensamen- 

te e che ha visto rinascere, 

intorno ai 

colori del Lupo l’affetto 

e la passione 

di tantissimi tifosi 

irpini. Oggi possiamo 

ben dire che l’Avellino 

di Rastelli 

non ha solo vinto una 

stagione ma ha 

avuto il grandissimo, 

inestimabile 

pregio di ricreare 

quell’entusiasmo 

che mancava da anni 

intorno ai colori 

biancoverdi.

CORRI R 


Festa grande allo stadio e poi in città: 

tutto è pronto, dalle coreografie alla sfilata 

con gli artefici del sogno biancoverde 

LA PREPARAZIONE 

Unica seduta di allenamento nella mattinata di ieri 

per l’Avellino di Rastelli al “Partenio-Lombardi”. 

Gruppo al completo, fatta eccezione per il difensore 

Bianco, che prosegue nelle terapie. Contro il Pisa 

potrebbe esserci spazio in campo anche per elementi 

che non ne hanno trovato in campionato. 

Tra i possibili titolari, tra i pali, il portiere Orlandi. 

ULTIME SFIDE, MASSIMA CON- 

CENTRAZIONE PER CHI DEVE 

CENTRARE L’OBIETTIVO. Non è 

vero che la 30 esima giornata non avrà 

valore, non avrà interessi in Lega 

Pro. Soltanto l’Avellino è riuscito 

nell’intento di chiudere con anticipo 

la sua stagione e lo ha fatto vittoriosamente, 

mentre per tutte le altre 

squadre che sono inserite nella lotta 

per lo scatto verso la serie cadetta in 

seconda battuta e per quelle che si 

giocano “il tutto per tutto” per la salvezza, 

le sfide che rientrano nel tabellone 

dell’ultima giornata, saranno 

decisive, determinanti. L’Avellino attende 

il Pisa di mister Pagliari nella 

sfida che verrà arbitrata dal signor 

Andrea Adduci di Paola. E’ certo una 

gara nel corso della quale si sfideranno 

la vincitrice del torneo ed i 

nerazzurri che sono a 49 punti, staccati 

di tre lunghezze dal Latina. Toscani 

che sono però già rientrati nel 

gruppo delle formazioni che si giocheranno 

la B attraverso i Play off. 

Altra formazione che è in griglia è il 

Perugia di mister Camplone che è 

atteso dalla gara esterna contro la 

Paganese, con i padroni di casa di 

mister Grassadonia che sono già aritmeticamente 

salvi. Il team del grifone 

dovrà invece difendere la seconda 

piazza dagli attacchi della Nocerina 

che oggi è staccata di soli due 

punti dai biancorossi che a Pagani 

saranno seguiti da 600 tifosi, nella 

gara diretta dal signor Stefano Giovani 

di Grosseto. Altro incontro che riveste 

grandissimo interesse è quello 

che si giocherà tra i toscani della Carrarese 

e il Latina. Due squadre che 

vogliono i tre punti a tutti i costi per 

motivazioni completamente opposte. 

Partendo dalla squadra di casa 

oggi è ultima a quota 20 al fianco 

del Sorrento. Ha due sconfitte in più 

SPORT 21 

Un turno decisivo per tanti club 

Ecco l’ultima della stagione, 

tra emozioni e punti pesanti 

La battaglia è ancora aperta in chiave salvezza tra Sorrento e Carrarese, oggi ultime in classifica. 

Nelle zone alte, ci sono squadre che vogliono consolidare i piazzamenti nella griglia dei play off 

sui costieri, ma anche una vittoria 

in più e tre pareggi in meno. La squadra 

di Iaconi deve vincere, deve battere 

i pontini in una sfida difficile, se 

vuole provare a salvarsi attraverso i 

Play out. I nerazzurri di mister Sanderra 

invece dovranno tentare di essere 

corsari per cercare di guadagnare 

almeno una posizione nei piazzamenti 

Play off. Gara delicata, soprattutto 

per i toscani, quella che verrà 

arbitrata dal signor Francesco Paolo 

Saia di Palermo. Se la Carrarese 

vuole vincere per evitare la retrocessione 

diretta, lo stesso obiettivo è in 

cima ai pensieri ed ai desideri di tutta 

la truppa costiera allenata da mister 

Aldo Papagni che nella scorsa 

giornata ha addirittura battuto per 4 

a 2 fuori casa il Frosinone di mister 

Stellone, rilanciando le sue possibilità 

di salvezza. Il Sorrento però avrà 

una bruttissima gatta da pelare visto 

che per l’ultima sfida della stagione 

il calendario gli ha riservato una 

La 30esima giornata della Lega Pro dirà quale squadra retrocederà 

per via diretta e quali team si giocheranno 

le possibilità di salvezza negli spareggi play out 

cliente davvero scomoda. A far visita 

ai costieri infatti sarà la Nocerina. 

La formazione di mister Gaetano 

Auteri oggi è al terzo posto, sotto di 

soli due punti dal Perugia e avrà come 

unico obiettivo quello di andare 

a centrare un successo che possa anche 

legittimare le intenzioni di scavalcare 

il team biancorosso, avanti di 

sole due lunghezze. La gara, il derby 

che chiude la stagione regolamentare, 

sarà diretto dal signor Cristian 

Brasi di Seregno. Passando al Prato 

di mister Esposito, squadra che ha 

perso con un secco 3 a 0 proprio in 

casa del Perugia, ora è atteso dalla 

sfida interna che dovrà provare a 

vincere per evitare brutte sorprese, 

contro l’Andria, ormai certo di giocarsi 

la salvezza attraverso gli spareg- 

LE PRIME PISTE 

E’ presto per parlare di mercato in casa biancoverde 

ma già sembra ci siano possibili obiettivi per l’Avellino 

che per la prossima stagione affronterà il torneo 

di B. Tra i nomi spuntano quelli del centrocampista 

dell’Atalanta Elia Cortesi e del croato Josip Radosevic 

(anch’egli centrocampista) del Napoli classe 

’94, prelevato dall’Hadjuk Spalato. 

gi dei Play out. Gara che la squadra 

toscana mira a vincere con i pugliesi 

che potrebbero essere già con la testa 

rivolta alle prossime sfide in chiave 

salvezza. Ad arbitrare, il signor 

Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore. Il 

Benevento di Carboni, team ormai 

senza obiettivi da cogliere in questa 

stagione, attende in casa il Barletta 

che è a 26 punti e si giocherà la salvezza 

negli spareggi. Al “Vigorito” 

arbitrerà il signor Antonio Rapuano 

di Rimini. In campo anche Gubbio e 

Catanzaro, con le due sfidanti ormai 

salve. Fischierà il signor Luca Albertini 

di Ascoli Piceno. Al Viareggio 

toccherà invece provare a battere il 

Frosinone per evitare di imbattersi 

nei Play out. Arbitro, il signor Daniele 

Minelli di Varese.

CORRI R 


L’altro L’altro calcio calcio 

REDAZIONE SPORT 

VOLTURARA - Sta per arrivare una 

delle più interessanti gare che 

si giocheranno nella giornata numero 

28 per quanto attiene la stagione 

della prima categoria, nel girone 

“D”. A Volturara, la squadra 

di casa che è allenata dall’ottimo 

mister Eligio Masucci è al lavoro 

per la sfida che si sta per materializzare 

e che vedrà scendere in 

campo di fronte, la capolista. Sfida 

da seguire perché si affronteranno 

la prima della classe ed una 

delle formazioni, quella locale, 

che ha dimostrato finora di giocare 

un buon calcio. A guadagnarne, 

dovrebbe essere quindi lo spettacolo, 

per gli appassionati del calcio 

dilettantistico che sicuramente 

saranno assiepati sulle gradinate 

dell’impianto sportivo di Volturara 

Irpina per seguire l’evento. 

DUE TEAM A CONFRONTO. A 

questa gara la capolista ci arriva 

con 69 punti mentre i ragazzi di 

mister Masucci sono a quota 42. 

Oggi il Fontanarosa occupa la vetta 

e il Volturara Terminio è piazzato 

al quinto posto. 22 le vittorie 

della squadra ospite a fronte delle 

12 colte dalla formazione di Picardi 

e compagni. Passando ai pareggi, 

se i rosanero ne hanno raccolti 

4, la squadra di casa ha in- 

ARIANO IRPINO - Quello 

che sta giocando la squadra 

del Real Ariano Irpino è senza 

tema di smentita un bel 

campionato. I ragazzi della 

formazione allenata da mister 

Gianluca D’Alessandro hanno 

fatto bene e stanno dimostrando 

di essere diventati 

“squadra”. I meriti vanno tutti 

divisi tra tre soggetti, tre 

entità che sono state protagoniste 

indiscusse della stagione. 

Si parte con il club che 

ha saputo creare un gruppo 

ed affidarlo ad un tecnico che 

è maturato e migliorato nella 

gestione della squadra, con 

maggiore esperienza fatta sul 

campi, proprio nel corso di 

questa stagione di prima ca- 

vece chiuso le sue gare con 6 pareggi. 

In tema di sconfitte, ovviamente 

la differenza è sostanziale, 

visto che il Fontanarosa è uscito 

battuto una sola volta, mentre i ragazzi 

di Masucci sono stati frenati 

dagli avversari di turno in 9 occasioni. 

E’ certo che la gara che si 

giocherà al “Dragone” sarà interessante 

anche perché il Volturara 

Terminio è una neopromossa che 

ha dato prova di essere pronta a 

lottare per fare bene in questa categoria. 

Il Presidente Giuseppe Di 

Meo, fin dall’inizio della stagione 

ha voluto sottolineare che il primo 

obiettivo sarebbe stato quello 

di centrare la salvezza. Oggi, al 

tegoria. Mister D’Alessandro 

ha dimostrato di avere le carte 

in regola per migliorare anche 

nella prossima annata agonistica. 

Il secondo elemento 

positivo, oltre al prezioso, 

puntuale lavoro svolto dallo 

staff societario del Real Ariano 

è proprio quello legato alla 

figura del tecnico che quest’anno 

ha fatto bene ed è anche 

stato affiancato da un validissimo 

collaboratore, mister 

Matteo Norcia che l’anno 

scorso era in forza all’Acli 

Savignano. Terzo elemento 

positivo per la stagione che si 

sta per concludere è quello 

dei tesserati: i ragazzi del 

Real Ariano hanno dato prova 

di attaccamento alla ma- 

mister Masucci non si possono che 

fare i complimenti, visto che ha 

centrato il traguardo con largo anticipo 

ed è anche riuscito a portare 

i suoi ragazzi a occupare una 

bella quinta posizione che rappresenta 

sicuramente un nuovo punto 

di partenza per la prossima stagione. 

Per quanto attiene ai programmi 

futuri del Volturara è presto 

avanzare ipotesi ma è evidente 

che si ripartirà proprio dalla 

panchina, con la riconferma dell’allenatore 

che ha fatto bene, dimostrando 

la sua preparazione 

con un’ottima gestione del gruppo 

a sua disposizione, anche sotto 

il piano umano. 

glia ed anche di voler dare il 

massimo, non solo nelle gare 

che hanno giocato ma anche 

e soprattutto in fase di allenamenti, 

di preparazione, 

quando da parte di tutti è emersa 

la serietà. Tutto questo, 

sempre perché alle spalle 

c’è una società che ha svolto 

un ottimo lavoro e che per 

la prossima stagione potrà di 

certo raccogliere frutti ancora 

migliori. Quest’anno vede il 

Real Ariano occupare una terza 

posizione nel suo girone 

di prima categoria. Non è un 

risultato di poco conto, se andiamo 

a considerare la forza 

delle altre contendenti. Un bilancio 

dell’anno oggi deve essere 

quindi più che positivo. 

GESUALDO - Nella scorsa gara 

della stagione la squadra del Gesualdo 

ha battuto con un secco 

3 a 0 la formazione dello Scampitella. 

Un match che ha dato la 

possibilità ai padroni di casa di 

scattare a quota 31 punti. Oggi 

sono in una posizione tranquilla 

ed al fianco dello Scampitella 

che è stato quindi raggiunto proprio 

alla luce del successo colto. 

Per la 28esima giornata si gioca 

ancora in casa contro la squadra 

del “Giuseppe Siconolfi”. Non 

sarà certo una passeggiata, se 

consideriamo che gli ospiti di 

Sant’Angelo dei Lombardi stanno 

facendo un’ottima stagione, 

dato supportato dai numeri con 

il team santangiolese che è al ter- 

MINORE 22 

Si avvicina la 28esima giornata: tante sfide emozionanti nel girone D di Prima 

La capolista va a Volturara 

Il Fontanarosa di mister Cappuccio è atteso dalla trasferta contro 

la quinta della classe, squadra protagonista di una bella stagione 

GLI ARIANESI SONO TERZI AL FIANCO DEL SICONOLFI 

Il Real sfida il Castelfranci 

Paternopoli, ora serve 

vincere con la Scandone 

PATERNOPOLI - Si avvicina la 

28esima giornata nel girone “D” 

di Prima e tra le gare di bassa 

classifica spicca anche quella che 

vedrà giocare a Paternopoli i padroni 

di casa allenati dal mister 

Generoso Cresta e la Felice Scandone 

Montella. Un match che vedrà 

sfidarsi due team che sono 

oggi al quartultimo ed ultimo posto 

della graduatoria nel loro raggruppamento. 

Partendo dalla sfidante, 

la squadra di Montella ha 

dalla sua un bottino di soli 12 

punti che sono stati raccolti con 

ben 9 pareggi ed una vittoria, a 

fronte delle 16 battute d’arresto 

arrivate nelle 27 gare disputate. 

E’ la squadra che ha segnato fino 

ad oggi meno marcature, con 

un attivo di 27 reti e la media di 

un goal a partita. Purtroppo per 

la Felice Scandone, ne sono arrivate 

ben 60 e quindi i dati non 

possono che essere negativi, se 

confrontati. I padroni di casa di 

mister Cresta invece, sono a quota 

28 ma sono anche a tre punti 

di distacco da altre due squadre 

posizionate a 31, lo Scampitella 

ed il Gesualdo con l’Acli Savignano 

in mezzo, a 29 punti. L’obiettivo 

per Cola e compagni non 

può che essere quello di cogliere 

una vittoria contro la squadra 

che è fanalino di coda, per recuperare 

qualche posizione e avviarsi 

verso la chiusura della stagione 

con un piazzamento ancora 

più sereno. 

ROSANERO LEADER 

Tutti i numeri 

della squadra 

di Cappuccio 

UN ANNO DA METTERE IN CORNICE. Bella, bellissima 

e ricca di soddisfazioni. Si può archiviare così la stagione 

della squadra allenata dal tecnico Fiore Cappuccio. 

Il Fontanarosa “Andrea Fortunato” è stato il team 

che ha saputo fare meglio, che ha saputo raccogliere più 

punti, sulla base di ottime prestazioni sempre garantite 

in campo nelle sfide che ha giocato e di un gioco armonioso, 

ricco di spunti e azioni che sono state dettate dalla 

costruzione in una manovra fluida, lineare, con gli elementi 

giusti che hanno sempre dato il massimo dell’impegno. 

La stagione sta per volgere al termine ed ora 

i risultati, i dati, le statistiche sono tutte in favore della 

squadra che ha dimostrato di essere leader del girone, 

oggi a 69 punti, con 7 punti in più sulla seconda in classifica 

e poche gare che ci dividono dal termine dell’anno 

agonistico. Il Fontanarosa vuole lo scatto in Promozione 

e lo merita grazie alle 22 vittorie che ha saputo 

portare a casa sulle 27 gare giocate, con soli 4 pareggi 

ed una sconfitta. La squadra di mister Cappuccio ha anche 

un attacco super che ha segnato 61 reti ed una difesa 

che è la meno battuta del girone “D” della Prima categoria, 

con sole 14 marcature subite. 

Gli arianesi sono reduci dalla 

sconfitta patita in casa della 

capolista per 1 a 0 e per la 

prossima, la 28 esima giornata, 

vogliono subito tornare 

al successo. Giocheranno in 

casa al “Renzulli” contro il 

Castelfranci che è reduce dal 

successo per 3 ad 1 sul Comprensorio 

Miscano. Ora c’è 

questa nuova sfida e la squa- 

zo posto a quota 50 punti, al 

fianco del Real Ariano irpino. Il 

Gesualdo sta lavorando e la preparazione 

alla gara in avvicinamento 

è gestita con serietà e con 

grande determinazione da parte 

dello staff tecnico della squadra 

di casa che vorrebbe andare a co- 

dra del tricolle vuole portare 

a casa quella che sarebbe la 

16esima vittoria stagionale, 

da andare a sommare ai cinque 

pareggi e alle sette sconfitte. 

Il team di mister D’Alessandro 

ha anche la terza 

miglior difesa, che ha incassato 

solo 27 reti nell’arco di 

altrettante sfide giocate. 

Il Gesualdo è pronto al match 

contro il Giuseppe Siconolfi 

gliere un bel risultato da questa 

sfida, contro un’ottima avversaria. 

A 34 punti c’è il Castelfranci 

e in caso di vittoria, il Gesualdo 

scatterebbe avanti, con la possibilità 

di scavalcare anche Scampitella 

e Polisportiva Grotta, 

squadra che oggi è a quota 33. 

La gara non è facile, ma sicuramente 

il Gesualdo saprà come 

interpretarla, visto che non si 

tratta di uno di quegli incontri 

nei quali ci si può difendere. Il 

team locale ha segnato 36 reti e 

ne ha subite 55. Adesso dovrà 

provare a giocare questo match 

senza timori, a viso aperto, magari 

gestendo il possesso palla e 

provando ad attuare le ripartenze 

in contropiede. 

INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it 

brevi 

La E. Renzulli 

a caccia di punti 

a Bisaccia 

SAN MICHELE DI SERINO - In 

vetta al girone “D” della Prima 

categoria c’è sempre la squadra 

in rosanero di mister Cappuccio 

ma al secondo posto troviamo 

un’altra bella compagine, la Polisportiva 

“Emilio Renzulli” che 

è staccata di 7 ed ha collezionato 

19 vittorie sulle 27 gare giocate, 

con 5 pareggi e tre sconfitte. 

La squadra di San Michele di 

Serino, nella scorsa giornata stagionale 

ha vinto con un secco 4 

a 0 in casa contro il Volturara 

Terminio. Per la prossima, nel fine 

settimana che si sta per avvicinare, 

giocherà fuori casa e questa 

volta farà visita alla Bisaccese. 

I ragazzi allenati dal tecnico 

Picariello, che sono andati in 

goal con Schettini, Cunzo ed una 

doppietta di Dello Russo, vogliono 

provare a vincere anche 

fuori casa contro la formazione 

di mister Angelo Grippo che è uscita 

battuta, nella gara della 

scorsa settimana fuori casa, contro 

il Lacedonia, bravo ad imporsi 

per 4 a 0. Arriva un turno 

fuori casa per la Renzulli che a 

questo punto della stagione proverà 

a dare filo da torcere fino in 

fondo alla capolista anche se il 

divario appare quasi incolmabile. 

E’ certo che a Bisaccia gli 

spettatori potranno seguire una 

bella gara, che vedra in campo 

due squadre che giocheranno a 

viso aperto, a caccia di una nuova 

vittoria. 

Sp. Atripalda, 

adesso servono 

tutte vittorie 

IL PUNTO SUL GIRONE “E” 

DI PRIMA CATEGORIA. Prima 

di parlare della 28esima 

giornata in arrivo, soffermiamoci 

un attimo sui risultati 

giunti nello scorso turno stagionale 

nel girone “E” della 

Prima categoria per capire 

quali squadre hanno potuto 

sorridere alla luce delle vittorie 

colte. Sfide vinte per Americo 

Canonico, Sporting Atripalda, 

Città di Solofra, Toria, 

Rocchese, Irno Fisciano. 

Queste, le compagini che hanno 

saputo portare a casa i tre 

punti nella 27esima, che per 

contro, ci ricorda anche che è 

arrivata la sconfitta per una 

sola delle squadre che gravitano 

nelle zone alte, il Sant’Agata 

irpina, battuto dall’Irno 

Fisciano per 4 ad 1. Ora le gare 

ed i punti in palio si fanno 

ancora più pesanti. Vetta della 

Rocchese con 63 punt,i che 

attende il Toria in casa. La 

squadra più vicina, lo Sporting 

Atripalda sotto di 3 punti 

deve battere fuori casa il Sirignano. 

E’ una gara importantissima 

per gli atripaldesi 

di mister Ciro Tropeano che 

non possono permettersi passi 

falsi e sperano in un errore 

della capolista. Il Città di Solofra 

e il Sant’Agata Irpina sono 

a 59 a 58 punti, staccati di 

4 e 5 punti dalla vetta. Il Città 

di Solofra dovrà battere la 

Galluccese, mentre i ragazzi 

di mister Sabbarese sono 

chiamati a sfidare la De Cesare 

al “Roca”, con l’obiettivo 

sui tre punti.

CORRI R 


ALTRI 

SPORT 

Lettera inviata 

al PresidentedimissionarioAntonio 

Guerrera 

dal delegato 

Coni di Avellino 

Giuseppe 

Saviano 

AVELLINO - Prosegue a ritmi elevati, la preparazione dell'Avellino 

Rugby, che domenica alle ore 12:00, al Parco Santo Spirito affronterà i 

beneventani del IV Circolo, in una gara valida per la terza ed ultima 

giornata della Coppa Campania edizione 2013. Match che deciderà quali 

delle due contendenti approderà alle semifinali della kermesse, in programma 

con gare di andata e ritorno il 19 ed il 26 maggio. I sanniti, detentori 

del titolo, dopo il 57-0 perpetrato ai danni del Cus Molise, hanno 

dimostrato di crederci ad un possibile bis, nella scorsa edizione non 

partirono con i favori del pronostico, ma riuscirono a spuntarla eliminando 

dapprima il Rugby Clan di Santa Maria e poi in finale (29-5) il 

Rugby Salerno, mentre il sodalizio caro al Presidente Roca, in caso di 

vittoria o addirittura con una sconfitta inferiore ai sette unti di scarto, 

per il gioco della differenza punti potrebbero addirittura approdare alla 

storica semifinale, come migliore seconda. Non sarà un gioco da ragazzi 

di sicuro, in quanto il team del Presidente/allenatore, Lorenzo 

De Vanna, tra i fondatori del club nel lontano 1991, ha sempre lavorato 

con i settori giovanili, solo lo scorso anno in occasione del ventennale 

ha deciso di iscrivere la squadra ad un torneo di serie C, il buon 

lavoro effettuato, raccoglie i suoi frutti nel campionato Under 20 elite, 

dove i biancoblu hanno chiuso al quinto posto, e nell'Under 16, sempre 

elite, dove i sanniti hanno chiuso con un brillante terzo posto, dietro 

la Capitolina e il Villa Pamphili, senza contare i buoni risultati ottenuti 

nel mini-rugby, quindi annovera nella rosa elementi che hanno iniziato 

la disciplina dalla tenera età, con un bagaglio di esperienza e 

tecnica sicuramente superiore a quello degli irpini, che comunque venderanno 

cara la pelle per confermare quanto di buono fatto in questa 

stagione. Il IV ha chiuso il campionato girone 1 Campania/Molise al 

SPORT 

Sarà sottoscritto il contratto che lega la squadra all'allenatore della stagione 2013-2014 

Sidigas Atripalda, sabato 

la firma del nuovo tecnico 

ATRIPALDA - Una lettera di congratulazioni 

con l'invito a proseguire 

avendo cura del settore giovanile. 

Questi i contenuti della 

missiva indirizzata al Presidente 

dimissionario Antonio Guerrera 

dal delegato Coni di Avellino Giuseppe 

Saviano. 

Nella lettera si legge: «La difficile 

situazione economica, ed a volte 

anche quella ambientale, non ti 

hanno impedito di svolgere un ottimo 

lavoro che ha consentito alla 

nostra Provincia sportiva di ben 

figurare a livello nazionale. Ti auguro, 

nel prosieguo del tuo impegno, 

di ottenere il raggiungimento 

di tutti i traguardi che auspichi. 

Ti prego, comunque, di continuare 

a sostenere, come sempre, 

il settore giovanile che oltre a gratificare 

i nostri giovani potrebbe 

rappresentare un grosso investimento». 

Il delegato Coni di Avellino conclude 

estendendo le felicitazioni 

per i risultati raggiunti a quanti, 

«atleti, tecnici, staff, dirigenti e 

sponsor hanno contribuito ai successi 

della gloriosa Società». 

Nel rivolgere al professor Giuseppe 

Saviano un sentito grazie per 

l'attestato di stima e il riconoscimento 

del lavoro svolto, Antonio 

Guerrera ha annunciato al delegato 

Coni la volontà di sciogliere 

a breve le riserve sul suo impegno. 

Intanto, sul versante del settore 

giovanile l'avvenuta tricolore 

dei campioni campani under 15 

della Pallavolo Atripalda prosegue 

nel week end. I ragazzi appartenenti 

ai vivai di Atripalda, Olimpica 

Avellino ed Interserinese sa- 

ranno in campo l'11 e 12 maggio 

in provincia di Catanzaro (San 

Pietro Maida) per le fasi interregionali. 

Il gruppo juniores biancoverde 

si giocherà l'accesso alle 

finali nazionali, in programma a 

Catania dal 30 maggio al 2 giugno, 

nel confronto con i pari età 

campioni di Basilicata e Calabria. 

La prima partita si svolgerà sabato 

11 alle 19.00 contro i padroni 

di casa calabresi, la seconda è in 

programma domenica alle 11.00 

contro formazione lucana. La di- 

rigenza rivolge un grosso in bocca 

a lupo ai giovani talenti irpini 

impegnati negli ultimi allenamenti 

prima della partenza. Sul fronte 

prima squadra, infine, gli atleti 

della Sidigas Hs continuano a salire 

in cattedra. Lo scorso lunedì 

Mario Scappaticcio ed Enrico Libraro 

hanno risposto all'invito arrivato 

dal corso di "Giornalismo 

Sportivo" promosso dall' "Universita' 

Parthenope - Facolta' di 

Scienze Motorie" approfondendo 

con gli studenti i temi dell'im- 

DOMENICA MATCH CONTRO I SANNITI DEL IV CIRCOLO 

portanza delle regole e del far 

play nella pallavolo. 

Intanto sarà sottoscritto alla presenza 

di stampa e tifosi il contratto 

che lega la Pallavolo Atripalda 

all'allenatore della stagione 

2013-2014. 

La firma avrà luogo domani mattina 

alle 10.15 presso la sede di 

via Salvi ad Atripalda. Seguirà una 

conferenza stampa congiunta 

in cui la società terrà il punto della 

situazione sulla programmazione 

del prossimo campionato. 

RUGBY 

Avellino, si torna in campo 

quarto posto in graduatoria con 42 punti a pari merito con il Rugby Afragola, 

confermando la stessa posizione del torneo d'esordio, totalizzando 

otto vittorie e otto sconfitte, 56 le mete realizzate , con 365 punti 

fatti e 222 subiti, chiudendo a +143 di differenza punti, dopo un inizio 

balbettante, costellato da più ombre che luci, nel girone di ritorno 

ha iniziato a venire fuori totalizzando sei vittorie consecutive, togliendosi 

lo sfizio di battere anche la seconda in classifica l'Alcott Amatori 

Napoli, 10-5. Tre i precedenti con i biancoverdi, tutti disputati lo 

scorso anno, due in campionato uno in Coppa, tutti a favore dei beneventani, 

35-0 al Francesco Compagna nella prima giornata, 0-38 nella 

gara di ritorno al Santo Spirito, il 15 gennaio 2012, andò un pò meglio 

in Coppa, quando gli avellinesi riuscirono a segnare i primi punti, una 

meta del golden boy Gerardo Urciuoli, la prima tra i Seniores, trasformata 

da Bronzone più un altro calcio dello stesso ex torrese, finale 10- 

26. Ottenuto il visto per giocare tra le mura amiche, grazie alla sensibilità 

del dirigente addetto al Settore Lavori Pubblici, vale a dire l'ing. Luigi 

Cicalese, è all'autorizzazione concessa nella giornata di ieri, dal Commissario 

Prefettizio, Cinzia Guercio, scopertasi un'appassionata della 

palla ovale, resta da sciogliere il nodo dell'ingresso delle squadre e se 

la gara potrà essere vista dai numerosi seguaci dell'Avellino Rugby, tra 

oggi e domani si saprà di più. Dopo la seduta in palestra di martedì, ieri 

si è ricominciato come di consueto al Campo Coni, dove mister Caliano 

ed il direttore tecnico, mister White Bianco, hanno lavorato, come 

sta già accadendo da qualche settimana, sia sul piano fisico che su 

quello atletico, non disdegnando a far effettuare l'ormai tradizionale 

"toccatino". Nulla di nuovo sul piano degli uomini a disposizione per 

l'importante sfida, di quanto già detto, out Picariello, anche Gianluca 

23 

BASKET 

Scandone, 

si lavora 

al futuro 

AVELLINO - E’ andato in archivio il 13esimo campionato 

consecutivo della Scandone nella massima 

serie. 

Nel girone di ritorno l’auspicato arrivo di coach Cesare 

Pancotto e del regista Jaka Lakovic ha rianimato 

un gruppo da encefalogramma piatto, propiziando 

una entusiasmante rimonta. 

E alla fine ognuno ha portato il suo mattoncino alla 

causa avellinese, anche se gran parte del roster sarà 

smantellato. 

Dopo ‘il rompete le righe’ si comincerà a parlare di 

futuro e conferme, nonostante il patron Gianandrea 

De Cesare abbia già qualche idea di massima. 

L’obiettivo sarebbe di ripartire da Pancotto e Lakovic. 

Sempre in materia di conferme, anche Taquan Dean 

dovrebbe rimanere ad Avellino, con lui ci sarebbe 

addirittura già l’accordo. Altro pilastro dal quale ripartire 

è Ivanov che rimarrebbe volentieri in Irpinia. 

Molte chances per i giovani Crow e Biligha, qualcuna 

in meno per Richardson e Dragovic i quali sono 

comunitari ed hanno talento e nel contesto giusto 

potrebbero far bene. Per il resto sarà rifondazione. 

Lombardi sarà costretto a rinunciare a partecipare all'incontro, nel pomeriggio 

si conoscerà l'esito della Tac, che ha effettuato lunedì, la spalla 

purtroppo gli provoca ancora dolore, presenti il petisso Miele ed il 

golden boy Urciuoli, rientrati dalla gita scolastica svolta a Praga, per 

quest'ultimo, ancora non completamente recuperato, le noie al ginocchio 

sembrano cessate, ma lo stato di forma non appare dei migliori, si 

deciderà in extremis per una sua possibile convocazione, anche il milite 

Liguori, in licenza premio, ha partecipato regolarmente alla seduta, 

venerdì sono attesi anche gli universitari che studiano nella Capitale, 

Fiore e Pagano.

Edizione del 10/05/2013 - Corriere

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