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SAN POTITO ULTRA<br />
SAN POTITO - «Quelli che non<br />
cambiano mai e la strategia <strong>del</strong>la<br />
provocazione». La lista Alternativa<br />
Democratica per San Potito affida ad un<br />
manifesto la replica a quanto ieri<br />
affermava il candidato sindaco <strong>del</strong>la<br />
lista avversaria Progetto Comune<br />
Giuseppe Carillo. «Il 4 Maggio scorso,<br />
una grande manifestazione di<br />
democrazia ha evidentemente fatto<br />
perdere il sonno e il senno ai veri capi<br />
<strong>del</strong> gruppo di potere che sta dietro alla<br />
lista “Progetto comune”. Paroloni,<br />
volgari attacchi personali, e , come se<br />
non bastasse, minacce di esposti all’autorità<br />
giudiziaria. Nessuna sorpresa, non<br />
c’è niente di nuovo. Al riguardo, - si<br />
<strong>10</strong><br />
LAURO- «Il dialogo? Qualcuno faccia<br />
prima mea culpa». E' categorico<br />
il leader dei giovani di «Scusate<br />
il Ritardo». Giacomo Corbisiero non<br />
dice no ad una possibilità che in futuro<br />
ci possa essere anche una collaborazione,<br />
ognuno per la sua<br />
competenza, ma non prima che ci<br />
sia stata comunque una pubblica<br />
presa di coscienza da parte di Antonio<br />
Bossone su quello che è avvenuto<br />
negli ultimi venti anni. Anche<br />
perché, e qui c'è tutta la voglia<br />
di essere in campo per vincere: «Alla<br />
fine saremo noi a dover tendere<br />
la mano a Bossone, perché vinceremo».<br />
E inizia a chiarire qual è la<br />
sua posizione rispetto alle dichiarazioni<br />
<strong>del</strong>l'ex sindaco e candidato<br />
avversario alle amministrative.<br />
«Da quando faccio attività politicaspiega<br />
Corbisiero- non ho mai opposto<br />
preclusioni all' attività di dialogo.<br />
Con un'idea chiara, comunque,<br />
di quello che ritengo il dialogo.<br />
Ognuno rimane nelle posizioni<br />
in cui il popolo lo ha <strong>del</strong>egato. Nei<br />
rispettivi ruoli di maggioranza e opposizione,<br />
ciascuno darà il suo contributo<br />
alla comunità». E fin qui il<br />
ragionamento è chiarissimo. Ma una<br />
stoccata al suo avversario, Corbisiero<br />
non la risparmia, comunque.<br />
«Non è che improvvisamente con i<br />
proclami sul giornale qualcuno<br />
pensa di potersi rifare una verginità.<br />
C'è chi ha avuto venti di tempo<br />
per dare segnali su questo aspetto,<br />
per dimostrare di non avere<br />
una visione manichea, deve ammettere<br />
che così non è stato. A Lauro<br />
c'è stata una divisione tra i buo-<br />
CORRIERE<br />
Venerdì <strong>10</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
San Potito, Alternativa replica a Carillo:<br />
strumentalizzata la shoah per fini elettorali<br />
legge nel manifesto comparso ieri in<br />
paese - rammentiamo alle roboanti<br />
trombe <strong>del</strong> “Progressismo” che la<br />
nostra Costituzione garantisce la libertà<br />
di manifestazione <strong>del</strong> pensiero, la quale<br />
non è conculcabile né barattabile.<br />
A Veronica Barone, vittima di un attacco<br />
vile e meschino, manifestiamo tutto il<br />
nostro affetto e la più viva e convinta solidarietà.<br />
Ma come si può essere così cinici<br />
da non prestare attenzione al<br />
disagio dei giovani?<br />
Chi conosce quei signori, - continuano<br />
da Alternativa Democratica - sa bene<br />
che sono pronti a tutto pur di imporre la<br />
loro volontà; ed è nota, anche in Provincia<br />
l’incapacità di reggere il confronto ci-<br />
vile e democratico.<br />
Su quel manifesto (vedi il riferimento alle<br />
offese e alle insinuazioni personali o<br />
ai focosi sostenitori <strong>del</strong>la Bilancia) molto<br />
è stato scritto sotto dettatura dei<br />
soliti “ignoti”, maestri <strong>del</strong>la<br />
provocazione e <strong>del</strong>la zizzania.<br />
Ma il colmo si è raggiunto con la<br />
strumentalizzazione <strong>del</strong> termine Shoah<br />
che per noi ha un valore simbolico ed universale,<br />
mentre ora viene utilizzato in<br />
maniera vergognosa per accendere l‘odio<br />
ed alimentare lo scontro.<br />
Sia chiaro - affermano quelli di Alternativa<br />
Democratica - i sostenitori <strong>del</strong>l’Associazione<br />
“Uscita di sicurezza”, nonché i<br />
candidati e i simpatizzanti <strong>del</strong>la lista civi-<br />
COMUNI AL VOTO<br />
ca ““Liberta’ e partecipazione - Alternativa<br />
Democratica - per San Potito Ultra”,<br />
non si lasceranno intimidire da<br />
pretestuosi attacchi, tesi a turbare e ad<br />
avvelenare il clima <strong>del</strong>la campagna elettorale.<br />
Cari Sampotitesi, il gruppo di potere,<br />
che sostiene quella lista, metterà in<br />
campo tutte le provocazioni per deviare<br />
la vostra attenzione dal tema vero di<br />
questa competizione elettorale:<br />
realizzare finalmente l’alternativa<br />
democratica e congedare quella fazione<br />
che sul comune di San Potito ultra<br />
ha fatto il bello, il buono e …il brutto.».<br />
ni e i cattivi, tra gli amici ed i nemici.<br />
Questo modus operandi si è<br />
perpetuato per 20 anni. Dicesse<br />
pubblicamente di aver ceduto a<br />
vendette e ricatti, poi si discuterà.<br />
Facesse mea culpa.<br />
Nessuno si può dimostrare sordo<br />
rossetto ad una proposta di dialogo,<br />
ma serve un atto chiaro di riconoscimento<br />
di quanto è avvenuto in<br />
questi venti anni, poi si vedrà». Intanto,<br />
proprio oggi pomeriggio ci<br />
sarà una nuova iniziativa <strong>del</strong>la sua<br />
compagine. Quella presso la sede<br />
<strong>del</strong> Comitato Elettorale di Scusate il<br />
Ritardo.<br />
Alle 19 è previsto un happy hour,<br />
un aperitivo programmatico. Quello<br />
per discutere il programma <strong>del</strong>la<br />
civica guidata da Corbisiero. E<br />
nella giornata <strong>del</strong>la memoria per le<br />
vittime <strong>del</strong> terrorismo, non poteva<br />
mancare da parte <strong>del</strong>la compagine<br />
di Corbisiero, un nuovo forte appello<br />
sulla legalità: «Lauro ha di-<br />
LAPIO<br />
sperato bisogno di legalità. Nelle istituzioni,<br />
nei rapporti politici, in<br />
quelli economici e nella vita di tutti<br />
i giorni. Apprezziamo, sosteniamo<br />
e sottoscriviamo l'appello <strong>del</strong>l'associazione<br />
Libera in occasione<br />
<strong>del</strong>le elezioni amministrative <strong>del</strong><br />
Vallo: "Il rispetto <strong>del</strong>le regole per<br />
le comunità <strong>del</strong> Vallo, per la loro<br />
incidenza sulla capacità di far ripartire<br />
e sostenere lo sviluppo e le<br />
condizioni di vivibilità nel Vallo di<br />
Lauro è la questione centrale da affrontare<br />
in questo momento così<br />
<strong>del</strong>icato e critico per il futuro <strong>del</strong>le<br />
nostre comunità, il tema <strong>del</strong>la legalità<br />
deve spingerci verso un forte<br />
rinnovamento <strong>del</strong>la cosa pubblica<br />
che dia risposte concrete ai veri problemi<br />
dei cittadini".<br />
Perchè Lauro possa finalmente liberarsi<br />
dai fantasmi <strong>del</strong> passato e<br />
possa essere luogo di legalità, normalità<br />
e giustizia. Per noi, per i nostri<br />
fratelli e per i nostri figli».<br />
Cambiamo Lapio: cultura<br />
al centro <strong>del</strong> programma<br />
LAPIO - Al centro <strong>del</strong> programma <strong>del</strong>la<br />
lista Cambiamo Lapio guidata da Vito<br />
Carbone c'è ampio spazio per il rilancio<br />
<strong>del</strong>la cultura. «Perché rende liberi - afferma<br />
il candidato sindaco - perché<br />
con la cultura si vive meglio.<br />
Dall’istruzione, dalla vivacità <strong>del</strong>le<br />
attività culturali e ricreative dipende la<br />
crescita, anche economica, <strong>del</strong>la<br />
società e il futuro di un paese». Un rilancio<br />
che deve partire necessariamente<br />
dalla scuola nella quale si formano le<br />
generazioni <strong>del</strong> domani. «La scuola<br />
crea il futuro. Puntiamo sulla formazione<br />
<strong>del</strong>le nuove generazioni, vogliamo<br />
la nostra scuola più sicura e dotata<br />
finalmente di una palestra, di un<br />
MONTEFUSCO<br />
Rimane in campo solo Gnerre<br />
contro il partito <strong>del</strong>l’astensionismo<br />
Ora l'avversario da battere per<br />
il candidato Gnerre è<br />
l'astensionismo. Per diventare<br />
sindaco non dovrà confrontarsi<br />
con nessun altro candidato<br />
perché ieri il Consiglio di stato<br />
ha deciso per l'esclusione definitiva<br />
<strong>del</strong>la lista civetta per la<br />
mancanza dei requisiti utili alla<br />
sua accettazione avallata dal<br />
Tar in un primo momento.<br />
Dunque ora il candidato di<br />
Insieme per Montefusco potrebbe avere gioco<br />
facile per nella sua corsa alla carica di primo<br />
cittadino ma non è detta l'ultima parola. Infatti<br />
in paese ci sono in molti a cui Gnerre non va<br />
proprio giù anche per un fatto di<br />
campanilismo. L'alternativa sarebbe un altro<br />
LAURO- IL LEADER DEI GIOVANI DI “SCUSATE IL RITARDO”: SI’ ALLE APERTURE, MA CON RISERVA<br />
Corbisiero: dialogo? Prima, mea culpa<br />
su venti anni di “vendette e ricatti”<br />
Il messaggio è rivolto ad Antonio Bossone, e su quanto è avvenuto nella storia locale<br />
REDAZIONE VALLO LAURO<br />
FONTANAROSA<br />
Izzo: prometto di essere solo<br />
una buona amministratrice<br />
FONTANAROSA - Entra nel vivo<br />
la campagna elettorale a Fontanarosa.<br />
Settimana intensa di incontri<br />
porta a porta e di presentazione<br />
all'elettorato <strong>del</strong>le liste civiche<br />
si confronteranno capeggiate rispettivamente<br />
da Angelina Izzo,<br />
detta Lillina, direttrice <strong>del</strong>l'agenzia<br />
<strong>del</strong>l'entrate ad Ariano Irpino, e da<br />
Flavio Petroccione, capo di gabinetto<br />
<strong>del</strong>l'ex presidente <strong>del</strong>la Provincia,<br />
Cosimo Sibilia. Sabato tocca<br />
a Petroccione e lunedì sera alla<br />
Izzo, cognata <strong>del</strong>l'ex sindaco Carlo<br />
Ruzza. "Il nostro è un gruppo<br />
coeso che non sta insieme per in-<br />
Serata con comizio a Mugnano<br />
Di scena “Movimento civico”<br />
MUGNANO DEL CARDINALE -Pubblico<br />
comizio questa sera a cura <strong>del</strong><br />
Movimento civico per Mugnano <strong>del</strong><br />
Cardinale" guidato da Lucio D'apolito.<br />
Alla manifestazione di questa sera<br />
alle 20,30 in piazza Umberto primo<br />
interverranno Maria Concetta Bianco,<br />
Maria Lombardi con le conclusioni<br />
<strong>del</strong> candidato a sindaco Lucio D'apolito.<br />
«Stiamo riscuotendo consensi -<br />
dice il candidato a sindaco - in quanto<br />
a Mugnano <strong>del</strong> Cardinale c'è voglia<br />
teressi o personalismi- spiega la<br />
dottoressa Lillina Izzo-. E poi non<br />
faremo promesse a fini elettoralistici:<br />
l'unica promessa che faccio<br />
ai fontanarosani è quella di amministrare<br />
bene e nell'interesse di<br />
tutti in caso di elezione altrimenti<br />
faremo un'opposizione costruttiva<br />
e propositiva". Così la dottoressa<br />
Izzo, originaria di Carife ma<br />
da anni residente nel borgo <strong>del</strong>la<br />
media valle <strong>del</strong> Calore e molto legata<br />
alla comunità che l'ha adottata.<br />
E prosegue ancora Angelina<br />
Izzo, da tutti in paese chiamata<br />
affettuosamente Lillina:"Scuola,<br />
di novità e di non vedere sempre le solite<br />
facce ma volti che rappresentano<br />
la speranza. Domani (oggi per chi<br />
legge) terremo il primo comizio nel<br />
corso <strong>del</strong> quale affronteremo tanti<br />
problemi. Uno di questi riguarda la<br />
comunicazione istituzionale. Ormai<br />
diventa indispensabile alla luce <strong>del</strong>le<br />
trasformazioni che stanno avvenendo<br />
con il web, che è una vera e<br />
propria rivoluzione.<br />
"Nuova Alleanza Popolare " guidata<br />
artigianato e giovani sono le nostre<br />
priorità programmatiche. La scuola<br />
deve ritornare nella sede che<br />
sarà riattata <strong>del</strong>lo storico edificio<br />
scolastico anzichè nell'attuale palazzo<br />
municipale che oltretutto<br />
non ha aule a sufficienza per poter<br />
ospitare gli alunni e poi necessita<br />
di altri lavori, e quindi altre<br />
spese, per essere adeguata".Un<br />
affondo diretto insomma allo sfidante<br />
Petroccione. La Izzo però<br />
non vuole assolutamente sollevare<br />
polveroni polemici anzitempo<br />
con i suoi antagonisti, al contrario,<br />
è per un confronto pacato ed equilibrato<br />
basato su proposte vere<br />
e progettualità concrete per la ripresa<br />
futura di Fontanarosa, e per<br />
il recupero di quella serenità amministrativa<br />
perduta dopo una serie<br />
di scossoni.<br />
dal sindaco uscente Bianco attende la<br />
prima uscita e questa lista terrà il comizio<br />
presumibilmente domenica<br />
prossima per presentare programma<br />
e candidati.<br />
laboratorio funzionante, con servizi garantiti<br />
alle famiglie e un potenziamento<br />
<strong>del</strong>le attività formative<br />
extrascolastiche». Ampio spazio anche<br />
alla biblioteca comunale. «Riteniamo di<br />
primaria importanza il ripristino e la<br />
riorganizzazione <strong>del</strong>la biblioteca comunale,<br />
intesa come luogo di promozione<br />
<strong>del</strong>la lettura e <strong>del</strong>le attività culturali in<br />
senso ampio, con organizzazione di<br />
corsi secondo le richieste dei cittadini, e<br />
come centro informativo, soprattutto<br />
per i giovani. con postazione telematica<br />
per la ricerca e la documentazione. La<br />
biblioteca può diventare punto d’incontro<br />
per le persone, dove sia possibile<br />
trovare anche supporto per lo<br />
anno di<br />
commissariamento<br />
nell'attesa di nuove<br />
elezioni. Insomma fase<br />
difficile per la politica a<br />
Montefusco con una<br />
comunità che non è<br />
capace di orientarsi nella<br />
scelta degli amministratori<br />
tantomeno esprimere<br />
dei riferimenti a cui<br />
affidare la guida <strong>del</strong>la<br />
macchina amministrativa. Addirittura nei giorni<br />
scorsi era comparsi dei manifesti contro il candidato<br />
straniero. A questo punto, con l'aria che<br />
tira, non si sa proprio come andrà a finire<br />
perché molti sono decisi pare a recarsi alle<br />
urne in mancanza di una alternativa.<br />
S.ANGELO DEI LOMBARDI<br />
Petito a Repole:<br />
dovrebbe fare<br />
una campagna<br />
elettorale corretta<br />
SANT’ANGELO DEI LOMBARDI – Dopo le<br />
dichiarazioni <strong>del</strong>la candidata a sindaco Rosanna<br />
Repole, rilasciate in un’intervista ad un quotidiano<br />
locale, immediata la replica <strong>del</strong> candidato Antonio<br />
Petito. attraverso un comunicato stampa inviato a<br />
tutti gli organi di informazione.<br />
“Rimango francamente allibito e sconcertato – dice<br />
Petito - di fronte alle ingiuriose affermazioni <strong>del</strong>la<br />
candidata Repole con le quali mi accusa di voler<br />
chiudere Sant’Angelo dei Lombardi dietro le sbarre.<br />
E meno male che aveva garantito una campagna<br />
elettorale fatta di confronto civile e sereno sui<br />
programmi e non sugli improperi personali. Non è<br />
che pensa forze ad una sua imminente sconfitta<br />
politica? Dovrebbe piuttosto rileggersi il nostro<br />
programma elettorale che abbiamo distribuito a tutti:<br />
lì troverà tutte le risposte che vuole, puntuali e<br />
precise, con un cronoprogramma dettagliato,<br />
comprese le questioni relative al futuro di S.Angelo e<br />
alla chiusura <strong>del</strong> Tribunale.<br />
Pensi al suo, di programma, che addirittura, sul sito<br />
ufficiale <strong>del</strong> Comune, è privo di alcune righe. Pensi agli<br />
intrecci <strong>del</strong>la sua lista - continua a dire Petito tra le<br />
altre cose- pensi ai problemi <strong>del</strong>la gente, a non<br />
frequentare solo i salotti buoni <strong>del</strong>la città. Si faccia<br />
finalmente una passeggiata in Piazza De Sanctis e<br />
non rifiuti il contatto con la gente.<br />
La verità è che la Repole vuole nascondere ciò che è<br />
sotto gli occhi di tutti: ciò che lei definisce ottimo rapporto<br />
istituzionale con i poteri forti altro non è che il<br />
solito, grottesco e medioevale modo di fare politica,<br />
interamente fondato sulle amicizie altolocate e su<br />
promesse che non sono mai state, non sono e non<br />
saranno mantenute. Che dire di questa campagna<br />
elettorale? Non posso che ribadire la mia personale<br />
stima per la candidata Assunta Caruso, che si sta<br />
confrontando lealmente e senza alcuna polemica<br />
sui programmi, nonchè concordare con l’altro<br />
pretendente ed amico, Michele Cetta, il quale ha già<br />
avuto modo di precisare il tentativo <strong>del</strong>la Repole di<br />
svendere il Paese a Lioni pur di soddisfare la sua sete<br />
di potere. Da parte nostra, noi continuiamo<br />
serenamente sulla nostra strada, sul percorso<br />
tracciato, certi <strong>del</strong>la forza <strong>del</strong>le nostre idee e <strong>del</strong> consenso<br />
elettorale che avvertiamo quotidianamente ascoltando<br />
la gente comune ed i suoi problemi, continuando<br />
a proporre le nostre soluzioni per<br />
Sant’Angelo, fatte di tante competenze ed<br />
impegno”.<br />
svolgimento di attività che<br />
presuppongono competenze. La nuova<br />
ubicazione potrebbe essere individuata<br />
– almeno provvisoriamente – nei locali<br />
a piano terra <strong>del</strong> Municipio, in ogni<br />
caso in un luogo centrale e facilmente<br />
accessibile a tutti». Il tutto senza<br />
dimenticare le feste e le tradizioni di<br />
Lapio.<br />
«Siamo consapevoli che le tradizioni<br />
popolari, manifestazione più evidente<br />
<strong>del</strong>la storia e <strong>del</strong>la memoria lapiana,<br />
possono costituire l’elemento<br />
propulsore per la rinascita <strong>del</strong>la vita sociale<br />
e anche economica <strong>del</strong> paese, per<br />
cui sosterremo la rivalorizzazione <strong>del</strong>le<br />
principali feste <strong>del</strong>la tradizione<br />
(Settimana Santa, “lumanerie” di S.Caterina,<br />
Ferragosto lapiano, festa <strong>del</strong> 4<br />
novembre), su cui vanno investite energie<br />
e risorse e su cui va convogliata la<br />
partecipazione di tutti».