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CORRI R<br />
Venerdì <strong>10</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
Bagnoli, la campagna entra nel vivo<br />
Domani Chieffo e Nigro si presentano<br />
BAGNOLI- Affilano le armi Aniello<br />
Chieffo e Filippo Nigro i due grandi<br />
protagonisti <strong>del</strong>le prossime elezioni<br />
comunali a Bagnoli Irpino. Domani<br />
sera verranno presentate entrambe<br />
le liste alla cittadinanza. Dopo i botta<br />
e risposta e le schermaglie di questi<br />
primi giorni di campagna elettorale<br />
si entrerà finalmente nel vivo <strong>del</strong>la<br />
contesa con entrambi i candidati<br />
alla carica di primo cittadino che sveleranno<br />
i propri programmi alla cittadinanza.<br />
Di questi al momento, infatti, si sa<br />
MONTEMARANO - E’ tempo di bilanci<br />
per il sindaco di Montemarano,<br />
Beniamino Palmieri. E’ passato<br />
un anno dal suo insediamento. Quali<br />
sono le sue impressioni?<br />
«La mole di problemi con cui sono stato<br />
chiamato a confrontarmi subito dopo<br />
le elezioni era inimmaginabile. Amministrare<br />
è una cosa e fare politica è<br />
un’altra. Soltanto la decisione di dedicarmi<br />
a tempo pieno all’attività di<br />
sindaco mi ha permesso di comprendere<br />
in poco tempo le cose che un amministratore<br />
deve sapere e di raggiungere<br />
conseguentemente obiettivi<br />
importanti già il primo anno. Il peso<br />
<strong>del</strong>le responsabilità è notevole ma credo<br />
che non ci sia attività più bella di<br />
dedicarsi alla propria terra e alla propria<br />
gente».<br />
Che cosa avete fatto in questo primo<br />
scorcio di legislatura?<br />
«Per prima cosa ci siamo dedicati ad<br />
adottare un’attività di monitoraggio e<br />
risanamento volta alla individuazione<br />
di sprechi al fine di recuperare risorse<br />
da destinare alla realizzazione<br />
di progetti più utili alla comunità. In<br />
particolare abbiamo deciso di tagliare<br />
utenze Enel e Alto Calore presso immobili<br />
non più utilizzati ormai da anni.<br />
Abbiamo rinegoziato contratti con<br />
compagnie per risparmiare altre risorse,<br />
abbiamo distaccato tutte le utenze<br />
telefoniche mobili, abbiamo deciso<br />
l’avvicendamento <strong>del</strong>la segretaria<br />
comunale ottenendo un ulteriore<br />
risparmio condividendo così il servizio<br />
con tre comuni invece di due».<br />
Quale era lo stato <strong>del</strong>le casse comunali<br />
quando vi siete insediati?<br />
«Non buono. Abbiamo alleggerito la<br />
pesante posizione debitoria <strong>del</strong>l’ente ereditata<br />
dal passato riconoscendo due<br />
debiti fuori bilancio ed addivenendo<br />
a vantaggiose transazioni economiche<br />
con diversi professionisti. Abbiamo effettuato<br />
una ricognizione <strong>del</strong>la posi-<br />
ancora ben poco, eccezion fatta per<br />
quanto riportato in modo schematico<br />
nel documento che le parti hanno<br />
depositato in Municipio.<br />
I rispettivi comitati promotori hanno<br />
invece reso noto l’inno che li accompagnerà<br />
in questa campagna elettorale<br />
. La lista n. 1 “Insieme per il<br />
Futuro” si affida alla musica di Giorgio<br />
Gaber, con una canzone <strong>del</strong> 1972<br />
“La libertà”.<br />
La lista n. 2 “Per un Nuovo Inizio”<br />
invece ha scelto una canzone di Adriano<br />
Celentano, “La cumbia di chi<br />
zione creditoria per diverse centinaia<br />
di migliaia di euro concordando un<br />
piano di rientro. Inoltre abbiamo pensato<br />
a nuove voci di entrata regolamentando<br />
la presenza dei commercianti<br />
ambulanti che giungono nel nostro<br />
comune durante le tradizionali<br />
fiere».<br />
In termini di opere pubbliche cosa<br />
avete fatto in questi mesi?<br />
«Innanzitutto abbiamo risolto un serio<br />
problema legato all’utilizzo <strong>del</strong><br />
campo sportivo comunale in seguito<br />
alla diffida prefettizia attraverso l’esecuzione<br />
di opere di adeguamento<br />
<strong>del</strong>l’impianto senza che la locale squadra<br />
di calcio abbia dovuto trasferirsi<br />
altrove. Poi abbiamo approvato, aggiudicato<br />
e consegnato i lavori per la<br />
realizzazione <strong>del</strong>la rete fognaria nel<br />
tratto Ponteromito- Maccaronere il cui<br />
cantiere verrà avviato nei prossimi<br />
giorni, mentre i lavori di completamento<br />
<strong>del</strong>la villa comunale sono già<br />
partiti la settimana scorsa. Mi permetta<br />
poi di ricordare che lo scorso 8 maggio<br />
sono partiti i lavori previsti per il<br />
museo etnomusicale. Inoltre lo scorso<br />
30 aprile abbiamo effettuato la consegna<br />
di cinque alloggi di edilizia residenziale<br />
pubblica abitativa siti in via<br />
cambia”, musica e testo di Lorenzo<br />
Cherubini.<br />
Sarà l’aula consiliare <strong>del</strong> Municipio<br />
il palcoscenico <strong>del</strong>la prima uscita ufficiale<br />
<strong>del</strong>la lista “Insieme per il Futuro”<br />
<strong>del</strong> sindaco uscente Aniello<br />
Chieffo. Con lui due esponenti <strong>del</strong>la<br />
vecchia giunta, Luca Branca e<br />
Giuseppe Caputo, mentre Tommaso<br />
Boccia, Angela Di Capua, Alejandro<br />
Di Giovanni e Dario Di<br />
Mauro rappresentano una novità per<br />
lo scenario politico locale, non essendo<br />
mai stati candidati.<br />
San Francesco dopo averne ripristinato<br />
gli spazi antistanti. Abbiamo approvato,<br />
aggiudicato ed eseguito i lavori<br />
di manutenzione per tutte le strade<br />
comunali, abbiamo approvato il<br />
terzo stralcio per l’ultima zona dei lavori<br />
riguardanti la nuova sezione <strong>del</strong><br />
cimitero. Prossimamente ci preoccuperemo<br />
di bandire nuove gare per la<br />
manutenzione straordinaria <strong>del</strong>la casa<br />
comunale e per la gestione <strong>del</strong>la<br />
pubblica illuminazione».<br />
Quali altri progetti in cantiere?<br />
«Abbiamo approvato il progetto preliminare<br />
per la realizzazione di uno stabilimento<br />
per la presa, il trattamento<br />
e l’imbottigliamento <strong>del</strong>le acque minerali<br />
in località Casa Arsa, il progetto<br />
esecutivo definivo per la realizzazione<br />
<strong>del</strong> centro di aggregazione comunale<br />
e il progetto esecutivo definitivo<br />
per la realizzazione <strong>del</strong> museo <strong>del</strong><br />
vino e il progetto di restauro e consolidamento<br />
<strong>del</strong>la cripta annessa alla<br />
Cattedrale di Santa Maria Assunta. Inoltre<br />
abbiamo approvato il progetto<br />
per la possibile apertura di un asilo nido<br />
e prossimamente daremo avvio all’iter<br />
per la redazione <strong>del</strong> Puc».<br />
Risultati concreti insomma.<br />
«Senza dubbio, a breve partiranno i<br />
ALTA 15<br />
Sarà poi la volta <strong>del</strong>lo sfidante Filippo<br />
Nigro a capo <strong>del</strong>la lista “Per un<br />
Nuovo Inizio” di cui fanno parte<br />
Carmine Chieffo, Rocco Dell’Angelo,<br />
Domenico Iuliano, Domenica<br />
Preziuso, Rocco Russo, Giuseppe<br />
Vivolo e Maria Vivolo.<br />
Una contesa pronta ad entrare nel vi-<br />
Montemarano, Palmieri:<br />
risanate le casse comunali<br />
Il primo cittadino traccia il bilancio di un anno di attività amministrativa<br />
RAFFAELE TECCE<br />
S.Angelo, l’allarme di Piccoli Paesi:<br />
«Non deturpate il nostro territorio»<br />
SANT’ANGELO DEI LOMBAR-<br />
DI - L’associazione Piccoli Paesi<br />
lancia l’allarme su alcuni picchetti<br />
rossi che molti abitanti<br />
<strong>del</strong>le contrade Puoio, San Guglielmo<br />
e Barricella a Sant’Angelo<br />
dei Lombardi avrebbero<br />
trovato in questi giorni, nei loro<br />
campi coltivati.<br />
«Sono i posizionamenti dei tralicci<br />
<strong>del</strong> grande elettrodotto a<br />
servizio <strong>del</strong>la centrale a biomasse<br />
costruita dalla Ferrero in<br />
prossimità <strong>del</strong>lo stabilimento in<br />
località Porrara - scrive l’architetto<br />
Angelo Verderosa sul<br />
blog Piccoli Paesi - Sulla scorta<br />
<strong>del</strong>l’interesse generale per<br />
pubblica utilità non sono stati<br />
nemmeno notificati gli espropri<br />
a domicilio. L’impatto previsto<br />
è devastante in quanto<br />
l’elettrodotto passa sul crinale<br />
più alto che separa i territori<br />
comunali di Sant’Angelo e Lioni<br />
per poi dirigersi a Teora e poi<br />
fino alla sottostazione di Castelnuovo<br />
di Conza».<br />
Secondo Verderosa tralicci e fili<br />
saranno visibili quindi da ogni<br />
paese. «Vengono così deprezzate<br />
le proprietà di chi ci<br />
abita e si prospetta di certo un<br />
forte inquinamento elettromagnetico<br />
sui campi e sulle abitazioni<br />
- continua l’architetto -<br />
La questione non riguarda solo<br />
Sant’Angelo ma anche Lioni<br />
e Teora; sarà visibile anche da<br />
Nusco, Morra, Sant’Andrea, Pescopagano,<br />
Andretta e Cairano.<br />
Il nostro territorio è sempre più<br />
in svendita e i Comuni non<br />
hanno mezzi sufficienti per opporsi<br />
ai grandi appetiti economici.<br />
Basti dire che stanno per<br />
realizzare i piloni e finora nessuno<br />
ne ha parlato».<br />
Di qui un appello rivolto a tutta<br />
la cittadinanza.<br />
«Siamo in ritardo, bisogna formare<br />
al più presto un comitato<br />
civico intercomunale e battersi<br />
contro lo scempio che vi assicuriamo<br />
è molto ampio e devastante.<br />
Da un lato si parla<br />
tanto di agricoltura, benessere<br />
e turismo, dall’altro si autorizzano<br />
discariche, inceneritori,<br />
eolico, pozzi petroliferi ed elettrodotti.<br />
Lanciamo un appello:<br />
tutte le persone di buona<br />
volontà, le amministrazioni comunali<br />
presenti e future, gli esperti,<br />
i comitati civici esistenti<br />
in Irpinia dovrebbero assicurare<br />
ai cittadini unitarietà di vedute<br />
ed il massimo impegno<br />
per fermare l’elettrodotto. Chiediamo<br />
l’interramento <strong>del</strong>la linea<br />
in modo da salvaguardare<br />
il paesaggio e l’ambiente: si fa<br />
lavori per la realizzazione di una condotta<br />
per raggiungere utenze non ancora<br />
servite da acqua potabile. Inoltre<br />
avremo un nuovo sito internet ed è<br />
notizia di qualche giorno fa l’accoglimento<br />
<strong>del</strong>la nostra istanza per l’ubicazione<br />
di una nuova fermata autobus<br />
presso l’Ofantina bis per le corse<br />
con destinazione Fisciano e forse Roma.<br />
Infine sono in via di ultimazione<br />
i progetti per la realizzazione di un sistema<br />
di video sorveglianza e wifi».<br />
In questo anno avete dedicato anche<br />
molto spazio all’ambiente.<br />
«Abbiamo approvato un nuovo piano<br />
industriale per l’introduzione di un<br />
nuovo sistema di raccolta porta a porta<br />
su tutto il territorio comunale e per<br />
ogni tipologia di rifiuto in seguito alla<br />
diffida prefettizia che ci intimava di<br />
raggiungere in tre mesi la soglia minima<br />
di differenziata partendo dal <strong>del</strong>udente<br />
dato <strong>del</strong> 39,12%. Oggi dopo<br />
pochi mesi abbiamo superato il 70%<br />
e grazie a una gestione finanziaria attenta<br />
non patiamo alcuna interruzione<br />
<strong>del</strong> servizio di raccolta come invece<br />
è avvenuto in alcuni comuni limitrofi.<br />
Su questo tema, a me molto caro,<br />
abbiamo organizzato una giornata<br />
ecologica nel corso <strong>del</strong>la quale abbiamo<br />
messo a dimora circa <strong>10</strong>0 nuovi<br />
alberi quanti sono i nati a Montemarano<br />
dal 2008 e abbiamo raccolto<br />
oltre venti metri cubi di indecenze».<br />
Avete operato anche nel campo <strong>del</strong><br />
sociale.<br />
«Abbiamo istituito il Forum dei Giovani<br />
e organizzato la manifestazione<br />
Restate a Montemarano».<br />
Quale è il suo bilancio personale?<br />
«Abbiamo ricevuto il mandato pieno<br />
per amministrare il nostro paese nel<br />
periodo peggiore. Siamo riusciti a ottenere<br />
un risultato di tutto rispetto dopo<br />
un anno di amministrazione perchè<br />
molto spesso con lavoro, passione<br />
e volontà anche gli ostacoli più importanti<br />
possono essere superati».<br />
in altre nazioni <strong>del</strong> Nord-Europa,<br />
si faccia anche in Italia. Abbiamo<br />
già chiesto anche un incontro<br />
con i dirigenti <strong>del</strong>la Ferrero<br />
che trarrebbe vantaggio<br />
dall’elettrodotto; non vorremmo<br />
che presto in Italia, alla<br />
buona immagine <strong>del</strong>la Nutella<br />
si associasse lo scempio <strong>del</strong><br />
paesaggio altirpino».<br />
Un vero e proprio appello quindi<br />
quello di Verderosa.<br />
E’ questo lo spirito che da sempre<br />
anima Piccoli Paesi, il blog<br />
di chi ha scelto di vivere nei<br />
vo dopo le stoccate degli ultimi giorni<br />
tra i due grandi sfidanti. La campagna<br />
elettorale a Bagnoli ora può<br />
partire ufficialmente. Senza dubbio<br />
una <strong>del</strong>le sfide più interessanti <strong>del</strong><br />
panorama irpino.<br />
L’antipasto di questi primi giorni promette<br />
risvolti interessanti.<br />
RIFIUTI<br />
Salzarulo<br />
lavora<br />
all’incontro<br />
allargato<br />
LIONI - Dopo il successo contro<br />
la Provincia davanti al Consiglio<br />
di Stato il sindaco di Lioni,<br />
Rodolfo Salzarulo, sta lavorando<br />
alla convocazione di<br />
un incontro allargato a tutti i<br />
sindaci <strong>del</strong>l’Alta Irpinia.<br />
Lo scorso 30 aprile il Consiglio<br />
di Stato ha respinto l’appello<br />
presentato dalla Provincia di Avellino<br />
e la società Irpiniambiente<br />
contro il Comune di Lioni,<br />
sulla presunta illegittimità<br />
<strong>del</strong>la gara d’appalto indetta dal<br />
Comune relativa allo spazzamento<br />
e alla raccolta differenziata<br />
porta a porta. Quanto è<br />
accaduto a Lioni apre di fatto<br />
una riflessione per tutti. E’ questo<br />
il parere di Salzarulo che ha<br />
deciso di andare avanti nella<br />
battaglia.<br />
La questione rifiuti si appresta<br />
ad occupare il primo posto <strong>del</strong>l’agenda<br />
politica e amministrativa<br />
degli Enti Locali e <strong>del</strong>le Unioni<br />
dei Comuni. La proposta<br />
di legge regionale, che vorrebbe<br />
l’istituzione di Ato da 50mila<br />
abitanti per la gestione dei<br />
rifiuti chiama a raccolta due<br />
comprensori geografici contigui<br />
come l’Alta Irpinia e la Valle<br />
<strong>del</strong>l’Ufita, e dunque le due Unioni<br />
dei Comuni capofila, che<br />
in questo momento sono rappresentate<br />
da Grottaminarda e<br />
Lioni. La scadenza <strong>del</strong>la moratoria<br />
per la gestione affidata alla<br />
società provinciale prevista<br />
per il prossimo 30 giugno inoltre,<br />
costringe gli amministratori<br />
a formulare nuovi piani industriali,<br />
non necessariamente<br />
di respiro provinciale, ma comprensoriale,<br />
indicativo di un<br />
mo<strong>del</strong>lo di gestione autarchico.<br />
Di qui la decisione di un incontro<br />
il prima possibile.<br />
borghi <strong>del</strong>l'Appennino. 5.000<br />
piccoli paesi in Italia, al di sotto<br />
dei 5.000 abitanti, stanno rapidamente<br />
scomparendo. Circa<br />
2/3 sono ubicati lungo la dorsale<br />
appenninica.<br />
Piccoli Paesi dà voce alle piccole<br />
comunità per combatterne<br />
lo smantellamento statalizzato<br />
e la conseguente estinzione.<br />
Una battaglia, quella contro i<br />
tralicci, che sicuramente caratterizzerà<br />
le prossime settimane<br />
<strong>del</strong> Movimento guidato da Angelo<br />
Verderosa.<br />
brevi<br />
Piano di zona,<br />
quest’oggi<br />
si riunisce il Cda<br />
LIONI - Si terrà quest’oggi alle<br />
12 il Cda <strong>del</strong> Piano di zona di<br />
Lioni. Sul tavolo <strong>del</strong>la discussione<br />
il futuro dei ventidue lavoratori<br />
a tempo determinato a<br />
cui scadrà il contratto nel prossimo<br />
mese di giugno.<br />
Di fatto, da settimane sono in<br />
atto una serie di trattative tra i<br />
membri <strong>del</strong> Cda e le organizzazioni<br />
sindacali per discutere<br />
<strong>del</strong>la forma di riassunzione dei<br />
ventidue dipendenti. Come<br />
preannunciato dal presidente<br />
Vito Farese l’ente altirpino al<br />
momento non è in grado di<br />
procedere alla stabilizzazione.<br />
Andretta, Sena<br />
si dimette<br />
dal consiglio<br />
ANDRETTA - Si è tenuto ieri sera<br />
ad Andretta il consiglio comunale<br />
che ha fatto registrare le dimissioni<br />
<strong>del</strong> consigliere di maggioranza<br />
Piero Sena.<br />
Una scelta così commentata dal<br />
sindaco Angelantonio Caruso.<br />
«Non posso fare altro che dare atto<br />
al consigliere Sena <strong>del</strong> grande<br />
impegno e <strong>del</strong>la passione che ha<br />
profuso per la carica di assessore<br />
e consigliere. Tutti conoscono il suo<br />
impegno per il sociale e per lo<br />
sport ed in particolare per il campo<br />
sportivo. Ora spero che possa<br />
tornare sui suoi passi e restare con<br />
noi».<br />
Una scelta che Sena ha così giustificato:<br />
«Essendomi trasferito a<br />
Napoli, quando rientro ad Andretta,<br />
non posso rispondere alle esigenze<br />
di confronto e di informazione<br />
<strong>del</strong>la popolazione. Sono certo<br />
che l'amministrazione farà bene<br />
anche senza di me. Ora però il<br />
mio auspicio è che questa maggioranza<br />
possa aprirsi ad un maggior<br />
confronto e a una discussione<br />
con i cittadini».<br />
Caposele, già<br />
tanti visitatori<br />
per il Leonardo<br />
CAPOSELE – Aperta, ufficialmente<br />
ai visitatori la mostra a Caposele che<br />
vede l’esposizione <strong>del</strong>la Tavola Lucana,<br />
opera originale di Leonardo<br />
Da Vinci. Già tante le scolaresche e<br />
le comitive che stanno visitando il<br />
Museo caposelese che vede anche<br />
la presenza <strong>del</strong>le famose Macchine<br />
di Leonardo. Già dalle prima ore <strong>del</strong>l’alba<br />
è scattata la macchina organizzativa<br />
per garantire la massima<br />
efficienza e la migliore accoglienza<br />
per tutti coloro che vorranno immergersi<br />
in un percorso fatto di arte,<br />
cultura e natura.<br />
Soddisfazione nelle parole di Nicola<br />
Barbatelli, direttore <strong>del</strong> Museo<br />
<strong>del</strong>le Antiche Genti di Lucania.<br />
«Per ciò che concerne il rapporto tra<br />
il nostro Museo e quello di Caposele<br />
– spiega – questa occasione è uno<br />
spunto importante nell’analisi<br />
scientifica che il Museo <strong>del</strong>le Antiche<br />
Genti di Lucania persegue nel<br />
corso di questi anni e che tenderà a<br />
coniugare proprio con il Museo Leonardiano<br />
caposelese. In tal senso le<br />
caratteristiche paesaggistiche <strong>del</strong> territorio<br />
di Caposele assai si prestano<br />
ad un’ipotesi di museo diffuso e, più<br />
strettamente, all’idea di poter concepire<br />
un percorso Leonardiano <strong>del</strong><br />
territorio».<br />
Pronto per altre sfide <strong>del</strong> genere l’assessore<br />
alla cultura di Caposele Salvatore<br />
Conforti.<br />
«Siamo soddisfatti di aver raggiunto<br />
questo obiettivo perché era qualcosa<br />
che avevamo in mente da tanto<br />
tempo perché crediamo nella cultura<br />
e nel turismo che possono essere<br />
le anime <strong>del</strong> rilancio <strong>del</strong> territorio<br />
e un vero e proprio volano di<br />
sviluppo».