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Edizione del 10/05/2013 - Corriere

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CORRI R<br />

Venerdì <strong>10</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Zamberletti senatore a vita? L’idea<br />

partita da Ariano piace alla Toscana<br />

ARIANO IRPINO - Oramai sta assumendo<br />

carattere nazionale l'iniziativa <strong>del</strong> Comune<br />

di Ariano Irpino per la nomina a “Senatore<br />

a vita” <strong>del</strong>l'onorevole Giuseppe<br />

Zamberletti. Oltre ai 21 comuni tra le province<br />

di Avellino, Potenza e Salerno che<br />

hanno già condiviso il <strong>del</strong>iberato <strong>del</strong> Tricolle,<br />

stanno giungendo le adesioni spontanee<br />

di diversi Comuni <strong>del</strong>la provincia di<br />

Pisa. In particolare dei Comuni di Vicopisano<br />

e di Calci, ma altri sembrano orientati<br />

a <strong>del</strong>iberare in merito, unanimi nel ritenere<br />

che la figura di Zamberletti abbia<br />

dato lustro alla Patria per altissimi meriti<br />

nel campo sociale, tant'è che viene rico-<br />

ARIANO IRPINO - L’associazione<br />

bocciofila “Fortezze volanti” non<br />

ci sta ad essere indicata come la<br />

responsabile <strong>del</strong> rallentamento<br />

<strong>del</strong> contratto di quartiere Martiri<br />

ed invita l’amministrazione ad individuare<br />

dove sono le vere ragioni<br />

<strong>del</strong> problema che tiene bloccati<br />

gli alloggi popolari. In realtà<br />

era attesa per l’inizio di maggio<br />

la definizione <strong>del</strong>la graduatoria<br />

<strong>del</strong>le famiglie aventi diritto alla<br />

casa popolare, ma il comune di<br />

Ariano Irpino non è riuscita a stilarla<br />

perché i lavori non sono stati<br />

ultimati a causa proprio <strong>del</strong>l’impianto<br />

sportivo utilizzato dall’associazione<br />

per le gare di bocce.<br />

Sul tavolo l’assegnazione di venti<br />

alloggi con 35 aspiranti, rispetto<br />

alla quale occorre valutare il<br />

reddito <strong>del</strong>le famiglie, il numero<br />

dei componenti ed altri elementi<br />

per definire la superficie, il numero<br />

di stanze ed anche il piano.<br />

Ma manca il collegamento tra l’edificio<br />

e la fognatura perché, per<br />

essere realizzato, occorrerebbe<br />

abbattere il campo di bocce. Ora,<br />

Gabriele Scaperrotta, rappresentante<br />

<strong>del</strong>l’associazione bocciofila,<br />

respinge la circostanza per la<br />

quale il campo sarebbe pomo <strong>del</strong>la<br />

discordia e sottolinea che piuttosto<br />

non convince la soluzione<br />

che il Comune ha prospettato per<br />

ovviare al problema. I tecnici <strong>del</strong><br />

comune avrebbero voluto realizzare<br />

un campo di bocce con dimensioni<br />

non regolamentari e<br />

non idoneo per poter garantire il<br />

regolare svolgimento <strong>del</strong>le attività<br />

agonistiche. L’associazione chiede<br />

al Comune di definire e realizzare<br />

prima il nuovo impianto,<br />

nosciuto “il padre <strong>del</strong>la Protezione Civile”.<br />

L'Assessore <strong>del</strong> Comune di Vicopisano,<br />

Gian Luca Sessa, nel prendere contatti con<br />

il referente <strong>del</strong>l'iniziativa <strong>del</strong> Comune di<br />

Ariano, Angelo Puopolo, si è complimentato<br />

con l'Amministrazione comunale: “E'<br />

davvero una bella iniziativa che vi fa onore<br />

in tutto il paese. Cercheremo di imitarvi”.<br />

Nei <strong>del</strong>iberati dei Comuni toscani,<br />

infatti, si fa espressamente riferimento a<br />

quanto attuato in merito dall'Ente arianese:<br />

“Preso atto che il Comune di Arianosi<br />

legge tra l'altro-, colpito dal tragico evento<br />

<strong>del</strong> 1980, ha ritenuto opportuno conferire<br />

giusto merito all'attività innovativa<br />

per poi proseguire ad abbattere<br />

quello attualmente in esercizio.<br />

La popolazione interessata è sul<br />

piede di guerra perché ritiene che<br />

non sia accettabile l’idea secon-<br />

ARIANO UFITA 14<br />

do la quale un campo di bocce<br />

possa prevalere sull’interesse a<br />

completare una così importante<br />

opera di edilizia popolare e chiede<br />

al Comune di Ariano Irpino di<br />

ed alla valenza non solo <strong>del</strong> ruolo istituzionale<br />

rivestito dall'On. Zamberletti, ma<br />

anche <strong>del</strong>l'impegno profuso nella valorizzazione<br />

degli Enti Locali e <strong>del</strong> volontariato;<br />

preso atto che il Comune di Ariano si è<br />

fatto promotore <strong>del</strong> coinvolgimento di altri<br />

comuni nell'iniziativa. Dunque anche<br />

la Toscana riconosce a Zamberletti altissi-<br />

Martiri, scontro sulle case<br />

popolari per la graduatoria<br />

Ariano - Fermo il contratto di quartiere: pomo <strong>del</strong>la discordia il campo di bocce. Incontro con Li Pizzi<br />

REDAZIONE IRPINIA<br />

FRIGENTO– Oltre novanta anni<br />

dopo, un’opera scultorea è stata<br />

posta nel luogo <strong>del</strong> ritrovamento<br />

<strong>del</strong>l’icona <strong>del</strong>la Madonna <strong>del</strong><br />

Buon Consiglio.<br />

Il Santuario dedicato alla Vergine<br />

ancora una volta raccoglie<br />

un’intera comunità che, in segno<br />

di fede, inaugura un monumento<br />

in ricordo <strong>del</strong> contadino,<br />

Carmine Capobianco, che nel<br />

1920 ritrovò l’effige. La storia<br />

racconta che un anno dopo il recupero,<br />

il 20 maggio, Monsignor<br />

Giuseppe Padula, Vescovo di Avellino,<br />

andò a onorare personalmente<br />

la Madonna <strong>del</strong> Buon<br />

Consiglio e benedisse la prima<br />

pietra <strong>del</strong>la Chiesa che i fe<strong>del</strong>i<br />

desideravano edificare sul luogo<br />

<strong>del</strong> ritrovamento.<br />

Contemporaneamente le autorità<br />

civili di Frigento ottennero<br />

l'autorizzazione <strong>del</strong> ministero<br />

STURNO-L’INCIDENTE IN ZONA MONTAGNA, RICOVERATI AD ARIANO<br />

Trattore si ribalta nei campi<br />

Quasi illesi marito e moglie<br />

STURNO – Nel pieno <strong>del</strong> pomeriggio,<br />

mentre lavoravano nei<br />

campi, si ribaltano con il proprio<br />

mezzo agricolo. Attimi di panico<br />

per una coppia sturnese per la<br />

quale si è temuto il peggio. Vittime,<br />

infatti, <strong>del</strong>l’incidente marito<br />

e moglie, Valentino Graziosi 43<br />

anni e Teresa Pascucci, 40, che si<br />

sono ritrovati prigionieri <strong>del</strong> loro<br />

“Same 45” ribaltatosi in una zona<br />

di terreno, in località Montagna,<br />

caratterizzata da una notevole<br />

pendenza. Il mezzo agrico-<br />

competente affinché si potesse<br />

organizzare al Piano <strong>del</strong>la Croce<br />

una fiera dedicata ai prodotti<br />

<strong>del</strong>la terra che attraeva tutto<br />

il circondario.<br />

Ma se questo evento scomparve<br />

nel 1970, sempre più valore ha<br />

assunto l’aspetto religioso facendo<br />

divenire il Santuario meta<br />

di frequenti pellegrinaggi dai<br />

comuni avellinesi. L’avvio <strong>del</strong>le<br />

celebrazioni per il <strong>2013</strong> è stato<br />

lo si è prima impennato e successivamente<br />

si è ribaltato da un<br />

lato. L’uomo è riuscito a dare autonomamente<br />

l’allarme e sono<br />

subito intervenuti i carabinieri<br />

<strong>del</strong>la compagnia di Mirabella Eclano,<br />

stazione di Sturno e la<br />

squadra dei vigili <strong>del</strong> fuoco <strong>del</strong> distaccamento<br />

di Grottaminarda<br />

che hanno ricevuto la segnalazione<br />

dopo le ore 16. Fortunatamente<br />

al loro arrivo, marito e moglie<br />

si mostravano coscienti, con<br />

diverse escoriazioni sul corpo ma<br />

Frigento, una scultura sull’icona<br />

<strong>del</strong> ritrovamento <strong>del</strong>la Madonna<br />

dunque contrassegnato da questa<br />

donazione artistica con una<br />

inaugurazione in grande stile tenutasi<br />

ieri sera, presso piazza<br />

Piano <strong>del</strong>la Croce, e che ha visto<br />

la presenza dei cittadini, <strong>del</strong>le<br />

istituzioni civili e religiose oltre<br />

che dalle nuove generazioni<br />

rappresentati dal Forum dei Giovani<br />

frigentini.<br />

Il comune di Frigento sostiene<br />

spesso le iniziative che mirano<br />

al rilancio culturale locale e che<br />

favoriscono l’aggregazione sociale<br />

ed anche in questa occasione<br />

non è mancato il supporto.<br />

Naturalmente si tratta di una<br />

iniziativa culturale, che è stata<br />

molto seguita dalla cittadinanza.<br />

Durante l’estate sono in<br />

programma ulteriori iniziative a<br />

scopo sociale e religioso che porranno<br />

Frigento nel circuito <strong>del</strong><br />

turismo religioso.<br />

procedere nel più breve tempo<br />

possibile. Ieri mattina alcuni rappresentanti<br />

<strong>del</strong>le parti interessate<br />

hanno incontrato l’assessore<br />

Raffaele Li Pizzi per provare a trovare<br />

una soluzione, ma al momento<br />

la situazione non sembra<br />

essersi sbloccata ed i cittadini<br />

stanno organizzando una protesta<br />

sotto al Comune per sollecitare<br />

la ripresa dei lavori. Intanto<br />

l’assessore Crescenzo Pratola assicura<br />

che entro il mese di maggio<br />

la graduatoria sarà definita.<br />

Dall’associazione c’è sempre stata<br />

la massima disponibilità a risolvere<br />

il problema in maniera<br />

concordata e condivisa, sarebbe<br />

il Comune che non avrebbe comunicato<br />

chiaramente cosa volesse<br />

fare <strong>del</strong> campo da bocce,<br />

mentre i cittadini sono stanchi di<br />

attendere. Così il contratto di<br />

quartiere rischia di saltare, dopo<br />

anni di impegno e di risorse profuse<br />

nel progetto.<br />

non in pericolo di vita. I caschi<br />

rossi hanno così provveduto alla<br />

rimozione <strong>del</strong> mezzo agricolo,<br />

mentre i sanitari hanno stabilizzato<br />

i malcapitati che nel frattempo<br />

collaboravano nella ricostruzione<br />

<strong>del</strong>l’accaduto con le forze<br />

<strong>del</strong>l’ordine. La coppia per gli<br />

accertamenti <strong>del</strong> caso è stata trasportata<br />

al vicino ospedale<br />

Sant’Ottone Frangipane di Ariano<br />

Irpino, dove sono stati messi<br />

in osservazione. Alla base <strong>del</strong>l’incidente<br />

la manovra errata<br />

commessa dall’uomo che forse ha<br />

utilizzato in maniera brusca la frizione<br />

trasferendo alle ruote motrici<br />

posteriori una potenza eccessiva<br />

che avrebbe fatto alzare<br />

l’avantreno.<br />

mi meriti rispetto alla istituzione <strong>del</strong>la Protezione<br />

Civile, formalizzata nel 1992 con la<br />

legge 225 e fa voti affinché riceva l'importante<br />

onorificenza da parte <strong>del</strong>lo Stato.<br />

Ora al Comune di Ariano si attende l'arrivo<br />

di questi nuovi <strong>del</strong>iberati per raccoglierli<br />

ed inviarli al Presidente <strong>del</strong>la Repubblica in<br />

aggiunta a quelli già consegnati. Un primo<br />

plico, infatti, è stato protocollato al Quirinale<br />

nei mesi scorsi accompagnato da una<br />

lettera da parte <strong>del</strong> Sindaco, Antonio<br />

Mainiero, indirizzata a Giorgio Napolitano,<br />

dove si fa istanza affinché, ai sensi <strong>del</strong>l'Art.<br />

59 <strong>del</strong>la Costituzione Italiana, il Presidente<br />

possa accogliere la richiesta e nominare<br />

l'On. Zamberletti Senatore a vita”.<br />

Tra i Comuni che avevano aderito all'iniziativa:<br />

Muro Lucano, Valva, Lioni,<br />

Sant'Andrea di Conza, Calabritto, Teora,<br />

Sant'Angelo dei Lombardi, Conza <strong>del</strong>la<br />

Campania, Grottaminarda e così via.<br />

ELEZIONI<br />

Forum, è caos<br />

Oh Issariano<br />

accusa: intesa<br />

trasversale<br />

ARIANO IRPINO – Esplode la polemica<br />

sul rinnovo <strong>del</strong> Forum dei<br />

Giovani. Anzi si grida all’inciucio<br />

fra “comunisti” e “zecchiniani” e<br />

si punta il dito contro l’assessore<br />

Carmine Peluso che avrebbe rivestito<br />

“il ruolo non protagonista di<br />

Giorgio Napolitano”. È questa l’estrema<br />

sintesi <strong>del</strong>la lunga nota diffusa<br />

da “Oh Issariano”, il gruppo a<br />

questo punto di opposizione nel<br />

Forum. «Le porcate politiche nazionali<br />

hanno trovato la propria riproduzione<br />

in piccola scala fra i<br />

giovani eletti arianesi. Il tutto con<br />

la straordinaria interpretazione <strong>del</strong>l'assessore<br />

Peluso. Avevamo assistito<br />

in questi giorni al tentativo di<br />

Peluso, che i partiti se li è girati<br />

quasi tutti, di irrompere nel PD arianese<br />

con Bevere preso dal panico<br />

barricato a tripla mandata dentro<br />

il partito. Ma quella pensavamo<br />

fosse la politica degli adulti. E<br />

invece anche nel Forum <strong>del</strong>la Gioventù<br />

abbiamo dovuto assistere al<br />

patetico spettacolo in cui i due giovani<br />

consiglieri, sedicenti comunisti<br />

di Ariano in Movimento, stringono<br />

un'alleanza improponibile e<br />

ai confini <strong>del</strong>la realtà con il gruppo<br />

di Stefano Albanese, vicepresidente<br />

<strong>del</strong>l'associazione Europa Popolare<br />

di notoria matrice e appartenenza<br />

zecchiniana». La missiva<br />

di “Oh Issariano” non solo non fa<br />

sconti a nessuno, ma mette nero<br />

su bianco la propria posizione e<br />

versione dei fatti: «Noi di Oh Issariano<br />

invece abbiamo sostenuto<br />

con forza e determinazione la candidata<br />

Marisol Rivero essendo una<br />

appassionata di politica da anni,<br />

attivista capace di Harambee,<br />

impegnata in battaglie di grande<br />

spessore e parte attiva in decine di<br />

iniziative politiche per i Beni Comuni».<br />

Bus pieni, arriva la polizia<br />

Ma l’Air precisa: tutto ok<br />

VALLE UFITA Troppi passeggeri a bordo<br />

degli autobus <strong>del</strong>l’Air ed alcuni utenti<br />

chiamano la polizia per far ristabilire<br />

l’ordine. Ma dall’Air arriva la precisazione:<br />

"In merito alla notizia apparsa<br />

ieri, che chiama in causa l’Air, sarebbe<br />

opportuno chiarire alcune cose.<br />

Si fa riferimento a mezzi vetusti, motori<br />

avariati, ma soprattutto utenti costretti a viaggiare in piedi, eppure<br />

la polizia che ieri, alle 14.00, sollecitata dai pendolari <strong>del</strong>la Valle <strong>del</strong>l’<br />

Ufita, ha controllato il nostro mezzo, che viaggiava sulla tratta Avellino<br />

- Ariano non ha riscontrato alcuna irregolarità: il numero <strong>del</strong>le persone,<br />

presenti a quell’ora, era al di sotto <strong>del</strong>la capienza consentita. All’Air,<br />

quindi, non è stato contestato nulla, se non una piccola difformità alla<br />

targa anteriore che non sarebbe più a norma perchè sbiadita dal tempo.<br />

Sembra evidente, quindi, che siamo ancora una volta in presenza di<br />

pressioni e forzature, da parte degli utenti <strong>del</strong>la zona, mirate ad incrementare<br />

il numero <strong>del</strong>le corse da e per il proprio paese di residenza. Una<br />

esigenza che ci è stata più volte ribadita, purtroppo sempre con metodi<br />

discutibili, ma alla quale non possiamo dare riscontro, nostro malgrado,<br />

a causa <strong>del</strong> taglio <strong>del</strong>le corse operato dalla Provincia di Avellino.<br />

L’Air si è dovuta adeguare. Le proteste vanno indirizzate all’Amministrazione<br />

Provinciale. L’Air potrà dare risposta alle esigenze degli utenti<br />

solo in seguito all’aumento <strong>del</strong>le corse".<br />

brevi<br />

Casalbore, entro<br />

una settimana<br />

l’ok per le fogne<br />

CASALBORE- Entro al massimo una<br />

settimana sarà risolto il problema<br />

relativo all’acquedotto che porta<br />

l’acqua in alcune contrade cittadine.<br />

Lo ha precisato il sindaco,<br />

Raffaele Fabiano, in risposta alle<br />

sollecitazioni provenienti da alcuni<br />

residenti nella zona interessata<br />

dal disagio. L’avvocato Fabiano ha<br />

evidenziato che saranno realizzati<br />

gli interventi per far tornare l’acqua<br />

nelle contrade, installando anche<br />

una pompa destinata alla regimentazione<br />

<strong>del</strong>la quantità di acqua<br />

necessaria per le abitazioni. I<br />

lavori all’acquedotto seguono quelli<br />

già realizzati nel centro cittadino<br />

e nelle zone di periferia, destinati<br />

al miglioramento <strong>del</strong>la qualità<br />

<strong>del</strong>la vita. A Casalbore il clima elettorale<br />

è poco avvertito perché il<br />

sindaco uscente è l’unico candidato,<br />

quindi, a meno di una improbabile<br />

flessione clamorosa <strong>del</strong>la<br />

percentuale dei votanti, non dovrebbe<br />

incontrare alcun ostacolo.<br />

Per Fabiano e la sua lista basta raggiungere<br />

il 50 percento più uno dei<br />

votanti rispetto agli aventi diritto<br />

per essere eletto.<br />

A Montecalvo<br />

chiude strada<br />

per 4 mesi<br />

MONTECALVO IRPINO- Dal 6<br />

maggio e fino al 4 settembre <strong>2013</strong><br />

resterà chiusa la via Piscero di<br />

Paola, nel comune di Montecalvo<br />

Irpino. Lo ha deciso il sindaco,<br />

Carlo Pizzillo, con un’ordinanza<br />

emessa al termine <strong>del</strong>l’istruttoria<br />

portata avanti dall’ufficio tecnico<br />

e dalla polizia municipale e dietro<br />

richiesta avanzata dall’impresa<br />

che deve realizzare i lavori di ripristino<br />

lungo la strada. L’intervento<br />

su Piscero di Paola rientra<br />

in un ampio programma di risanamento<br />

<strong>del</strong>la viabilità cittadina,<br />

per il quale l’amministrazione comunale<br />

ha appostato una somma<br />

di ventiduemila euro, di cui 7.300<br />

per la strada Giovanni Falcone all’altezza<br />

<strong>del</strong>la intersezione con la<br />

strada statale 414; seimila euro per<br />

la strada comunale Sanda e circa<br />

novemila euro per la strada comunale<br />

località Muccillo fino al<br />

tratto in frana. Anche in questo caso<br />

gli interventi dureranno qualche<br />

settimana, ma il transito degli<br />

automezzi non dovrebbe subire<br />

interruzioni prolungate.<br />

In dirittura di arrivo anche alcuni<br />

lavori destinati alla riqualificazione<br />

<strong>del</strong> centro storico ed al miglioramento<br />

<strong>del</strong>la qualità <strong>del</strong>la vita in<br />

alcune zone di periferia, soprattutto<br />

ai confini con la provincia di<br />

Benevento.<br />

Centomila euro<br />

di lavori pubblici<br />

a Savignano<br />

SAVIGNANO- L’amministrazione<br />

comunale, guidata dal sindaco Oreste<br />

Ciasullo, ha <strong>del</strong>iberato l’erogazione<br />

di circa centomila euro<br />

per la realizzazione di numerose<br />

opere pubbliche, mirate al miglioramento<br />

<strong>del</strong>le infrastrutture<br />

cittadine sia nel entro abitato che<br />

nelle aree di periferia. L’ufficio<br />

tecnico ha predisposto interventi<br />

per le fognature, la viabilità e gli<br />

impianti sportivi, sui quali il comune<br />

di Savignano è sempre stato<br />

all’avanguardia. Ultimamente<br />

è partita anche la procedura per il<br />

rifacimento <strong>del</strong>la strada che attraversa<br />

la località Ciccotonno, resa<br />

nota a seguito <strong>del</strong>la chiusura<br />

<strong>del</strong>la frana lungo la strada statale<br />

90 che ne rese indispensabile<br />

l’utilizzo per raggiungere Foggia.

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