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Edizione del 05/04/2013 - Corriere

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L’INTERVENTO<br />

Un Presidente<br />

che sia di tutti<br />

GUIDO BOSSA<br />

Poiché sembra ormai certo che la scansione <strong>del</strong>la<br />

crisi politica apertasi con le elezioni di fine febbraio<br />

prevede prima l’elezione <strong>del</strong> nuovo Presidente <strong>del</strong>la<br />

Repubblica, e solo successivamente la soluzione <strong>del</strong> rebus<br />

<strong>del</strong> governo, sarà bene cominciare a ragionare sul primo<br />

appuntamento, ormai imminente dato che le due<br />

Camere riunite insieme ai rappresentanti regionali sono già state convocate<br />

per il 15 aprile in modo che le votazioni possano iniziare il 18<br />

successivo.<br />

Nel nostro ordinamento costituzionale, al Presidente <strong>del</strong>la Repubblica<br />

è riservato il ruolo di Capo <strong>del</strong>lo Stato e di rappresentante <strong>del</strong>l’unità nazionale:<br />

la funzione non è mai stata semplicemente decorativa o notarile,<br />

ma è a tutti evidente che col passare degli anni (e dei settennati)<br />

l’influenza <strong>del</strong> Presidente sugli altri organi <strong>del</strong>lo Stato si è via via accresciuta,<br />

ben al di là dei momenti più salienti in cui essa viene esercitata<br />

(nomina <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong> Consiglio, scioglimento <strong>del</strong>le Camere).<br />

Si può dire che il “peso” <strong>del</strong>l’inquilino <strong>del</strong> Quirinale e la sua interferenza<br />

regolatrice sull’attività degli altri “palazzi” <strong>del</strong>la politica e <strong>del</strong>le istituzioni<br />

sono andati aumentando man mano che la crisi politica si avvitava su<br />

se stessa avvicinandosi ad una pericolosa condizione di stallo istituzionale,<br />

di cui il momento attuale (elezioni politiche appena celebrate<br />

e impossibilità di formare un governo) è esempio emblematico.<br />

Non è il caso di indulgere in previsioni sul nome <strong>del</strong> successore di Napolitano<br />

–esercizio forse stuzzicante ma effimero, come dimostra la storia<br />

<strong>del</strong>le elezioni passate – ma piuttosto è opportuno riflettere sul profilo<br />

istituzionale <strong>del</strong> Presidente, che è poi il criterio principale cui i Grandi<br />

Elettori dovrebbero uniformarsi per compiere la scelta migliore. La<br />

natura e la stessa lunga durata <strong>del</strong> mandato, portano il Capo <strong>del</strong>lo Stato<br />

italiano ad affrontare i problemi contingenti e le più gravi crisi politiche<br />

(e quella attuale certamente lo è) in una prospettiva di lungo periodo,<br />

mirando ad una soluzione di equilibrio che possa rimettere in moto meccanismi<br />

inceppati e resistere all’usura <strong>del</strong> tempo. Se il Presidente, e<br />

non solo l’attuale ma anche i suoi immediati predecessori, è diventato<br />

un punto di riferimento imprescindibile per la politica e la stessa opinione<br />

pubblica, ciò è dovuto alla sua dimostrata capacità di essere veramente<br />

al di sopra <strong>del</strong>le parti e perciò in grado di indicare in ogni momento<br />

l’obiettivo istituzionale da raggiungere. E dunque, coloro cui spetta<br />

l’onere di indicare le possibili candidature all’alta carica (gruppi parlamentari,<br />

segretari dei partiti), dovrebbero orientare la propria scelta<br />

verso personalità dotate di tali caratteristiche. Stupisce che l’ex Presidente<br />

<strong>del</strong> Senato Renato Schifani, in una recente intervista al “<strong>Corriere</strong> <strong>del</strong>la<br />

Sera”, abbia seccamente dichiarato: “Rivendichiamo di potere esprimere,<br />

questa volta, una terna di nomi, espressione <strong>del</strong> centrodestra”. Altrettanto<br />

sconcertante sarebbe la speculare pretesa <strong>del</strong> centrosinistra di indicare,<br />

“ a prescindere”, una o più candidature <strong>del</strong>la propria area politica.<br />

Non è quello <strong>del</strong>l’appartenenza il criterio da seguire: se si vuole giungere<br />

ad una candidatura ampiamente condivisa sfuggendo alla facile<br />

tentazione di una votazione a stretta maggioranza (che sarebbe possibile<br />

dopo il terzo scrutinio) bisogna partire da un altro punto di vista.<br />

Sette anni fa, quando fu eletto Giorgio Napolitano, la situazione politica<br />

non era meno caotica <strong>del</strong>l’attuale: le elezioni politiche avevano determinato<br />

un testa a testa fra Ulivo e Casa <strong>del</strong>la libertà, con solo 24 mila<br />

voti di distanza fra il primo e il secondo schieramento; il centrodestra<br />

rifiutò di accordarsi con gli avversari e il centrosinistra per far passare il<br />

proprio candidato dovette sacrificare Massimo D’Alema, che non era gradito<br />

all’intera alleanza.<br />

Oggi il paradosso consiste nel fatto che la Cdl, che allora si chiamò fuori<br />

dall’intesa e definì di parte la presidenza Napolitano, lo voterebbe volentieri<br />

per un secondo mandato. A ulteriormente complicare il quadro<br />

in cui i Grandi Elettori dovranno operare le proprie scelte, c’è il fatto che<br />

questa volta sono tre e non più due soltanto, come sette anni fa, i principali<br />

gruppi usciti dalle urne con una forza rappresentativa pressoché<br />

uguale (a parte la distorsione a favore <strong>del</strong> centrosinistra determinata alla<br />

Camera dalla legge elettorale). E’ nota la tentazione aventiniana cui<br />

soggiacciono una parte dei parlamentari grillini, peraltro divisi al loro<br />

interno.<br />

Se questa venisse confermata, una grave ipoteca peserebbe sul prosieguo<br />

<strong>del</strong>la legislatura, con il rischio di compromettere la realizzazione <strong>del</strong>le<br />

istanze di rinnovamento di cui i parlamentari a 5 stelle si fanno portatori.<br />

E dunque molto, se non tutto, dipenderà dalla scelta <strong>del</strong>la o <strong>del</strong>le<br />

personalità che gli altri due schieramenti saranno in grado di proporre<br />

al Parlamento riunito insieme ai rappresentanti <strong>del</strong>le Regioni. L’opportunità<br />

di una buona politica potrebbe ripartire da qui.<br />

ANNO XIII NUMERO 93<br />

VENERDÌ 5 APRILE <strong>2013</strong><br />

CORRIERE<br />

Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia fondato da Gianni Festa<br />

Euro 0,50<br />

Sped in a.p. 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Dir. Comm. Imprese Avellino<br />

Primarie, i partiti <strong>del</strong>la coalizione di centrosinistra approvano il nuovo regolamento<br />

Pd, i circoli decidono:<br />

stop a Gabrieli e Festa<br />

Venti componenti <strong>del</strong>la Direzione chiedono un vertice ad horas. Oggi Nando Romano a confronto<br />

con circoli, regionali e parlamentari per trovare una via unitaria. Sconfessato De Blasio<br />

Alta tensione a via Tagliamento dove salta la riunione <strong>del</strong>la<br />

direzione ma i segretari provinciali dei partiti <strong>del</strong> centrosinistra<br />

correggono il regolamento con i rilievi mossi dai circoli cittadini.<br />

Sconfessata dunque la linea di Carmine De Blasio, passa<br />

l’incompatibilità per Gabrieli e l’incandidabilità per Festa.<br />

Rifiuti, durissimo scontro<br />

tra Provincia e Comune di Lioni<br />

Salzarulo attacca Coppola<br />

SAN MARTINO VC 7 GROTTOLELLA<br />

7 SOLOFRA<br />

6<br />

Un cavillo salva il boss<br />

De Paola dal processo<br />

Se il primo vorrà candidarsi dovrà sciogliere l’incompabilità<br />

con le dimissioni <strong>del</strong> fratello Amedeo dalla guida <strong>del</strong>l’Acs. Il<br />

secondo non potrà essere in campo ma potrà partecipare ugualmente<br />

con la propria lista e un candidato diverso.<br />

A PAGINA 3<br />

A Conza palloncini e fiori bianchi per Natalie<br />

SI SOSPETTA UNA INTOSSICAZIONE, DISPOSTA L’AUTOPSIA<br />

Atripalda, tragedia nella notte<br />

giovane muore in casa: è giallo<br />

Tragedia nella notte in Via Manfredi ad Atripalda, dove<br />

un diciannovenne, G.B, è deceduto a seguito di una crisi<br />

respiratoria ab ingestis. Quella che normalmente uccide i<br />

neonati. La vicenda è avvenuta intorno alle tre di notte,<br />

quando i familiari hanno dato l'allarme al 118 e ai militari<br />

<strong>del</strong>la locale Stazione <strong>del</strong>l'Arma, che sono intervenuti<br />

A PAGINA 5<br />

presso l’abitazione <strong>del</strong> centro, ma non hanno potuto fare<br />

altro che constatare l’avvenuto decesso <strong>del</strong> diciannovenne.<br />

Da una prima analisi <strong>del</strong> corpo <strong>del</strong> giovane deceduto,<br />

il medico legale Lamberto Pianese avrebbe riscontrato<br />

proprio in una improvvisa crisi respiratoria nel sonno<br />

per abingestis la causa <strong>del</strong> decesso. A PAGINA 6<br />

Massimo Abate: ecco<br />

come si rilancia<br />

la città di Mercogliano<br />

A PAGINA 9<br />

OGGI<br />

Turbativa d’asta, due<br />

rinviati a giudizio<br />

Crolla un’ala di villa<br />

Salomone: cancellato<br />

un altro pezzo di storia<br />

A PAGINA 8<br />

PDL<br />

D’Ercole: non svendiamo<br />

il partito per un pacchetto<br />

di voti di Galasso<br />

UDC<br />

Dino Preziosi: sulla<br />

mia candidatura<br />

falsità. Non rompo<br />

con il partito<br />

FORESTALI<br />

Nugnes firma al Mise<br />

l’accordo per sbloccare<br />

fondi per 18 milioni<br />

Direttore di banca<br />

e imprenditore fermati<br />

dalla Dda per usura<br />

A PAGINA 7<br />

Lottizzazioni abusive, atteso<br />

il verdetto per l’ex giunta


CORRI R<br />

Venerdì 5 marzo <strong>2013</strong><br />

CONTESTATI I REATI DI APPROPRIAZIONE INDEBITA E BANCAROTTA FRAUDOLENTA<br />

Tre arresti per lo scandalo <strong>del</strong>l’Idi<br />

I Finanzieri <strong>del</strong> Comando Provinciale<br />

di Roma hanno eseguito tre misure<br />

cautelari personali, disposte dal<br />

G.I.P. <strong>del</strong> Tribunale di Roma nell'ambito<br />

<strong>del</strong>le indagini sul dissesto finanziario<br />

<strong>del</strong>l'Istituto Dermopatico<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata (I.D.I.). Ad andare<br />

in carcere e' stato Domenico Temperini,<br />

mentre Padre Franco decaminada<br />

e Antonio Nicolella sono finiti agli<br />

arresti domiciliari,<br />

Nel medesimo contesto e' stato anche<br />

posto sotto sequestro un immobile,<br />

denominato "Ombrellino", sito<br />

in Magliano in Toscana (GR), <strong>del</strong> valore<br />

di oltre 1 milione di euro, acquistato,<br />

in massima parte, con denaro<br />

provento di reato. Sono in corso, al-<br />

Napolitano: «Non stiamo perdendo tempo»<br />

Roma - Poche parole quasi buttate<br />

la', con un sorriso abbozzato sulle<br />

labbra, mentre sale le scale <strong>del</strong> rettorato<br />

<strong>del</strong>la Sapienza di Roma. "Personalmente,<br />

non credo che stiamo<br />

perdendo tempo" scandisce Giorgio<br />

Napolitano. Senza fastidio, almeno<br />

apparenrte, il Capo <strong>del</strong>lo Stato risponde<br />

in questo modo a chi - Matteo<br />

Renzi - ha preso a scalpitare, a<br />

chiedere tempi rapidi.<br />

I saggi <strong>del</strong>le due commissioni sono<br />

al lavoro, anche ieri si sono riuniti<br />

nella piu' totale discrezione. Lasciamoli<br />

lavorare, sembra dire il Presidente,<br />

senza mettere loro il fiato sul<br />

collo. Il risultato finale arrivera' a tempo<br />

debito - mai comunque troppo<br />

tardi - e sara' utile per impostare la<br />

prossima stagione politica. Non ha<br />

senso, quindi, parlare di ritardi e chiedere<br />

accelerazioni che rischiano, se<br />

non ben calibrate, per essere controproducenti.<br />

Il destinatario, Renzi, preme fin dalla<br />

mattina. "Decidetevi, sono passati<br />

piu' di 40 giorni dalle elezioni", chiede<br />

intervistato dalla carta stampata,<br />

E azzarda un paragone: "Persino la<br />

Chiesa che non e' un mo<strong>del</strong>lo di speditezza<br />

e' riuscita a organizzarsi velocemente.<br />

Con il sistema politico che<br />

abbiamo non abbiamo ancora capito<br />

chi ha vinto o perso le elezioni".<br />

Secondo il sindaco di Firenze, "Le<br />

soluzioni tecniche, se si vuole, si trovano,<br />

ma bisogna volerle e smettere<br />

di pensare ai destini dei leader politici,<br />

e pensare ai problemi <strong>del</strong> Paese". Ora,<br />

par di capire che al Colle non ci sia<br />

certo irritazione per questa presa di<br />

posizione, solo il desiderio di puntualizzare<br />

che nessuno se ne sta con<br />

le mani in mano, mentre la casa<br />

scricchiola.<br />

Chi si irrita, semmai, e' una parte <strong>del</strong><br />

Pd, all'interno <strong>del</strong> quale si gioca una<br />

complessa partita legata a Palazzo<br />

Chigi, al futuro <strong>del</strong>la Presidenza <strong>del</strong>la<br />

Repubblica e all'eventuale ritorno<br />

alle urne. E se sempre Renzi chiede<br />

un accordo con Berlusconi, o per<br />

l'appunto elezioni subito, Alessandra<br />

Moretti, ricorda che al Pdl di<br />

chances ne sono state date, ma tutte<br />

sono cadute nel vuoto.<br />

Non e' un caso, poi, se Pier Luigi<br />

Bersani in serata si vede con Monti<br />

e i due concordano "soluzioni tempestive,<br />

con ampia condivisione". E'<br />

una risposta piu' che esplicita a Renzi,<br />

ma anche una indicazione di qualcosa<br />

che si sta muovendo.<br />

Presto per dire cosa accadra'. Intanto<br />

Napolitano, mentre esce dal convegno<br />

sullo storico Paolo Spriano, alla<br />

sapienza, si sente chiedere se terra'<br />

un nuovo giro di consultazioni.<br />

"Sapete bene cosa ho fatto, e cosa non<br />

faro'", ribatte lui.<br />

Vale a dire: le due commissioni di<br />

saggi, che devono essere lasciati lavorare<br />

in pace. Quanto al futuro declinato<br />

in negativo, il riferimento pare<br />

essere alle nuove consultazioni,<br />

che sono da scartare, ma anche al<br />

suo destino personale. E Napolitano<br />

ha detto piu' volte, in passato, che<br />

non intende ricandidarsi.<br />

Matteo Renzi, infine, intervistato ieri<br />

sera dal Tg1 ha rincarato la dose.<br />

Se il centrosinistra fa cose concrete<br />

e 'racconta una speranza vince, se vive<br />

soltanto la preoccupazione perdera'<br />

con chiunque', ha detto Matteo<br />

Renzi . All'intervistatrice che gli chiedeva<br />

<strong>del</strong> suo futuro, Renzi ha risposto<br />

che 'io non credo che sia importante<br />

quello che posso fare io, credo<br />

VALTER VELTRONI PD<br />

"C'e' la possibilita' di fare un governo Pd-<br />

Pdl? Mi pare di no. C'e' la possibilita', e' utile<br />

fare un governo fragile? No. Si puo' andare<br />

a elezioni subito, con questa legge elettorale?<br />

No. Per questo per me c'e' un solo<br />

spazio: fare un governo che abbia un programma su<br />

economia e legge elettorale che vada in parlamento per<br />

avere consenso".<br />

FABRIZIO CICCHITTO PDL<br />

'Ci mancava pure la follia di un saggio.<br />

Francamente abbiamo l'impressione che la<br />

battuta di Onida su Berlusconi sia stata<br />

fraintesa: si e'un trattato di una notazione<br />

autobiografica, autocritica, autoreferenziale. Come<br />

e' noto, sui saggi c'e' stata una accesa discussione in<br />

tutti i partiti. Con le precisazioni di Napolitano e la <strong>del</strong>imitazione<br />

temporale <strong>del</strong> loro lavoro, la cosa aveva avuto<br />

una sistemazione di per se' saggia. Invece nessuno<br />

poteva immaginare che il coordinatore dei saggi fosse<br />

cosi squilibrato da dover rimettere il mandato per manifesta<br />

incompatibilita'''.<br />

VALERIO ONIDA<br />

"Sono stato ingenuo nel pensare che l'autrice<br />

<strong>del</strong>la telefonata provocatoria fosse<br />

davvero la professoressa Hack. La pubblicazione<br />

<strong>del</strong> contenuto di una conversazione<br />

privata, nella quale l'interlocutore<br />

falsifica la propria identita', costituisce una grave violazione<br />

<strong>del</strong>la liberta' e segretezza <strong>del</strong>le comunicazionigarantita<br />

dalla Costituzione. Cio' detto, che non sia inutile<br />

il lavoro che stiamo facendo, lo dimostra il fatto<br />

I FATTI DELLA VITA 2<br />

tresi', 14 perquisizioni domiciliari e<br />

locali, presso abitazioni private ed uno<br />

studio commerciale e notarile, tutte<br />

in provincia di Roma, con l'impiego<br />

di circa 50 militari. I reati contestati<br />

ai tre arrestati vanno dall'appropriazione<br />

indebita aggravata alla bancarotta<br />

patrimoniale fraudolenta, dall'emissione<br />

ed utilizzo di fatture false<br />

all'occultamento <strong>del</strong>le scritture contabili;<br />

altre 10 persone sono state denunciate,<br />

inoltre, a vario titolo, per i<br />

<strong>del</strong>itti di riciclaggio, emissione ed utilizzo<br />

di fatture per operazioni inesistenti,<br />

occultamento <strong>del</strong>le scritture<br />

contabili ed appropriazione indebita.<br />

Le indagini, coordinate dalla Procura<br />

<strong>del</strong>la Repubblica di Roma e con-<br />

che sono qui con gli altri colleghi a lavorare. Esprimo il<br />

mio rammarico per l'imbarazzo che la pubblicazione<br />

puo' aver creato al Presidente <strong>del</strong>la Repubblica, e le mie<br />

scuse al Presidente Berlusconi perche' un mio giudizio<br />

privato, espresso in chiave ironica e autobiografica - ho<br />

detto che sono un suo coetaneo - diventando pubblico<br />

potrebbe averlo ingiustamente offeso".<br />

Consiglio'.<br />

dotte dal Nucleo di Polizia Tributaria<br />

<strong>del</strong>la Guardia di Finanza <strong>del</strong>la Capitale,<br />

hanno avuto ad oggetto gravi fattispecie<br />

di appropriazione indebita,<br />

proseguite sino al 2012, in danno <strong>del</strong>la<br />

"Provincia Italiana <strong>del</strong>la Congregazione<br />

dei Figli <strong>del</strong>l'Immacolata<br />

Concezione", ente ecclesiastico, giuridicamente<br />

riconosciuto - proprietario,<br />

tra gli altri, <strong>del</strong>l'Istituto Dermopatico<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata Concezione,<br />

<strong>del</strong> San Carlo di Nancy e di Villa Paola<br />

- con oltre 1.500 dipendenti, e, da<br />

sabato scorso, in amministrazione<br />

straordinaria, a seguito <strong>del</strong>lo stato di<br />

insolvenza accertato dal Tribunale di<br />

Roma, in relazione ad un passivo di<br />

oltre 600 milioni di euro.<br />

PER GLI INCIDENTI NELLA CAPITALE NELLO SCORSO OTTOBRE<br />

Rinviati a giudizio 18 manifestanti<br />

Via al processo il prossimo 27 giugno<br />

Si e' conclusa con il rinvio a giudizio di 18 manifestanti l'udienza preliminare per gli incidenti avvenuti nella capitale<br />

il 15 ottobre 2011 nel corso <strong>del</strong>le manifestazioni contro la crisi economica. Il gup <strong>del</strong> tribunale di Roma ha rinviato<br />

a giudizio 18 ragazzi e ne ha prosciolti sette. Il processo iniziera' il 27 giugno prossimo davanti ai giudici <strong>del</strong>la nona<br />

sezione penale <strong>del</strong> tribunale di Roma. I reati contestati, a vario titolo, sono di devastazione, turbativa <strong>del</strong>l'ordine<br />

pubblico, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, lesioni, danneggiamento, oltre tentato omicidio nei confronti di un<br />

esponente <strong>del</strong>le forze <strong>del</strong>l'ordine.<br />

VERSO IL NUOVO GOVERNO HANNO DETTO<br />

che sia molto importante quello che<br />

possiamo raccontare<br />

agli italiani. Il centrosinistra<br />

ha le idee chiare<br />

o no? Ha le idee<br />

chiare sull'abolizione<br />

<strong>del</strong> finanziamento<br />

pubblico ai partiti, sull'abolizione<br />

<strong>del</strong> Senato<br />

e la formazione di<br />

una Camera <strong>del</strong>le Autonomie,<br />

su una legge<br />

elettorale che ci dica<br />

chi ha vinto e chi ha<br />

perso? E' in grado di<br />

dire che si puo' semplificare la bu-<br />

rocrazia, liberare risorse per il lavo-<br />

ro e non dare sempre i sussidi ai so-<br />

RENATO BRUNETTA<br />

'Se Bersani dice di si' il governo lo facciamo<br />

domani. Non abbiamo nessun veto,<br />

riconosciamo che il centrosinistra ha<br />

vinto, anche se per pochi voti, e che Bersani<br />

ha il diritto di fare il presidente <strong>del</strong><br />

BRUNO TABACCI<br />

'Renzi dice che la Chiesa ha fatto prima? Mi<br />

sembra una pericolosa strumentalizzazione,<br />

si eviti di tirare in ballo la Chiesa'.<br />

MAURIZIO GASPARRI<br />

''Renzi? E' vuoto di contenuti ma destinato<br />

a un futuro piu' grande di quello<br />

che e' il suo valore reale, che e' inferiore<br />

a quanto si afferma. Ha avuto il coraggio<br />

di dire la verita'. Avendo la necessita' di<br />

far fuori Bersani condivide considerazioni<br />

ragionevoli perche' ha una strategia interna, cioe' di<br />

essere leader di governo . O si collabora col Pdl o si va<br />

al voto, arriva tardivamente alle conclusioni alle quali<br />

il Pdl e' arrivato da tempo. Quindi e' lui che e' d'accordo<br />

con noi, non il contrario''.<br />

liti noti? Se il centrosinistra e' in grado<br />

di fare queste cose e racconta<br />

una speranza vince,<br />

se vive soltanto la preoccupazione<br />

perdera' con chiunque'.<br />

Renzi auspica anche che sia<br />

approvata una nuova legge<br />

elettorale e ribadisce che 'l'unica<br />

legge elettorale che funziona<br />

e' quella dei sindaci.<br />

La sera stessa sai chi ha vinto,<br />

governa per cinque anni<br />

e quando si va a casa si torna<br />

alle elezioni, non si fanno<br />

gli inciuci di Palazzo'.<br />

OSSERVATORIO<br />

E’ accaduto<br />

in Campania<br />

Camorra, blitz contro clan in lotta, 80 arresti<br />

TORRE ANNUNZIATA (NAPOLI) - Una vasta operazione dei Carabinieri e' scattata<br />

nella notte per l'esecuzione di 80 ordinanze di custodia cautelare in carcere,<br />

emesse dal gip <strong>del</strong> Tribunale di Napoli, contro presunti appartenenti ai clan camorristici<br />

'Gallo-Cavalieri' e 'Gionta', in lotta per il controllo <strong>del</strong>le attivita' illecite<br />

nell'area di Torre Annunziata (Napoli). L'operazione e' scattata al termine di una<br />

vasta inchiesta condotta dal Nucleo investigativo dei Carabinieri di Torre Annunziata,<br />

coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Napoli. Agli<br />

arrestati si contestano, a vario titolo, i reati di associazione di tipo mafioso, associazione<br />

finalizzata al traffico di stupefacenti e spaccio di stupefacenti aggravati<br />

dal carattere transnazionale <strong>del</strong>l'attività illecita, estorsione, riciclaggio e detenzione<br />

e porto illegali di arma aggravati da finalita' mafiose.<br />

Latitante per omicidio bloccato a Capaccio<br />

CAPACCIO-PAESTUM (SALERNO)- Il cittadino romeno Cosmin Lacatus, di 27 anni, ricercato<br />

per concorso in un omicidio commesso in Spagna, e' stato arrestato dai Carabinieri<br />

nel Salernitano. Lacatus, che e' accusato anche di furto, e' stato bloccato dai<br />

militari <strong>del</strong>la compagnia di Agropoli (Salerno), in localita' 'Laura' a Capaccio (Salerno).<br />

L'autorita' giudiziaria spagnola aveva emesso un mandato di arresto europeo lo<br />

scorso 20 marzo. Dopo l'arresto, Lacatus e' stato trasferito nel carcere di Salerno Fuorni.<br />

Scoperte armi pronte per un agguato<br />

NAPOLI - Armi da utilizzare in un agguato di camorra sono state scoperte dagli uomini<br />

<strong>del</strong> commissariato di polizia Scampia a Napoli all'interno di un'auto rubata lo<br />

scorso 27 febbraio. Si tratta di tre pistole complete di munizioni e di una bottiglia incendiaria.<br />

Il luogo <strong>del</strong> ritrovamento, come sottolineano in Questura, e' solitamente<br />

frequentato da esponenti <strong>del</strong> gruppo dei cosiddetti Scissionisti legati alla famiglia Abbinante,<br />

in lotta con il clan dei Girati <strong>del</strong>la Vanella Grassi di Secondigliano. Nella zona<br />

dove era stata portata la vettura in passato si sono verificate sparatorie tra le opposte<br />

fazioni. Anche il ritrovamento nell'auto <strong>del</strong>la bottiglia incendiaria fa ritenere<br />

plausibile l'ipotesi investigativa <strong>del</strong>l'utilizzo <strong>del</strong>le armi per un agguato: sarebbe stata<br />

infatti usata per incendiare l'auto e cancellare ogni eventuale traccia. Le armi trovate<br />

sono due pistole semiautomatiche calibro 9 e una pistola a tamburo calibro 38,<br />

tutte con matricola abrasa.<br />

Ordine dei giornalisti, approvato il bilancio<br />

NAPOLI - L'assemblea dei Giornalisti <strong>del</strong>la Campania ha approvato all'unanimita', alla<br />

presenza di duecento iscritti, il bilancio consuntivo 2012 e il preventivo <strong>2013</strong> <strong>del</strong>l'Ordine<br />

regionale. Conti che da sei anni hanno il riconoscimento di 'bilancio virtuoso'<br />

da parte <strong>del</strong>l'Ordine nazionale. Durante il dibattito, a cui hanno partecipato esponenti<br />

<strong>del</strong> Consiglio nazionale e regionale, <strong>del</strong>la Fnsi, di Inpgi e Casagit, sono stati affrontati<br />

i temi piu' caldi <strong>del</strong>la professione, dalla grave crisi occupazionale all'impegno per<br />

tutelare i colleghi dalle querele temerarie, spesso utilizzate per intimidire i cronisti.<br />

L'assemblea ha inoltre denunciato lo stato di totale abbandono e devastazione <strong>del</strong>la<br />

Casina <strong>del</strong> Boschetto in Villa comunale, auspicando il recupero da parte <strong>del</strong> Comune,<br />

proprietario <strong>del</strong>l'immobile, e la riassegnazione ai giornalisti.<br />

Corpo forestale sequestra allevamento bufale<br />

CASERTA - Vi erano bufali morti e sotterrati senza alcuna precauzione, e altri vivi<br />

ma in evidente stato di malnutrizione nell'allevamento di bufale campane posto<br />

sotto sequestro a Pietramelara (Caserta) dal Corpo Forestale <strong>del</strong>lo Stato. Una<br />

situazione quasi simile a quella accertata nel gennaio scorso dagli uomini <strong>del</strong>la<br />

capitaneria di Porto di Napoli in un allevamento di Villa Literno (Caserto), in<br />

cui vennero scoperte anche numerose carcasse di bufalotti lasciati morire di fame<br />

perche' improduttivi. La Forestale ha accertato anche che una parte <strong>del</strong>l'azienda<br />

era stata utilizzata per lo smaltimento di rifiuti di vario genere costituiti<br />

da materiali ferrosi, rifiuti solidi urbani, confezioni di medicinali per uso veterinario<br />

e materiale plastico.<br />

Rapina in una banca nel Salernitano, arrestata donna<br />

SALERNO - Rosaria Otranto, di 40 anni, e' stata arrestata dalla Polizia con<br />

l'accusa di aver fatto, insieme a due complici, una rapina nella filiale <strong>del</strong>la<br />

Popolare di Bari di Battipaglia (Salerno) il 5 ottobre <strong>del</strong>lo scorso anno (bottino:<br />

85 mila euro). Gli agenti <strong>del</strong> commissariato di Battipaglia sono risaliti<br />

a Otranto, con precedenti per associazione a <strong>del</strong>inquere finalizzata alle rapine<br />

in banca in varie citta' italiane, attraverso le immagini <strong>del</strong>l'impianto<br />

di videosorveglianza <strong>del</strong>l'istituto di credito.<br />

Crollo palazzo Napoli, il Tar accoglie ricorso<br />

NAPOLI - Il Tar (Tribunale amministrativo regionale) per la Campania ha sospeso<br />

gli effetti <strong>del</strong>l'ordinanza con la quale il Comune di Napoli, lo scorso 28 febbraio,<br />

intimo' 'ad horas' alla proprieta' <strong>del</strong>l'immobile al civico 81 di Riviera di Chiaia,<br />

di provvedere in proprio alla messa in sicurezza dopo che erano stati segnalati<br />

fenomeni compatibili con i prodromi di un cedimento statico. Il Tar ha accolto il<br />

ricorso presentato dai legali <strong>del</strong>l'Opera Pia Purgatorio ad Arco, proprietaria <strong>del</strong>l'immobile<br />

adiacente a quello parzialmente crollato lo scorso 4 marzo. Ha inoltre<br />

dispoto una consulenza tecnica d'ufficio (Ctu) che nel termine di 60 giorni 'chiarisca<br />

dal punto di vista tecnico la fondatezza <strong>del</strong>l'operato <strong>del</strong>l'Amministrazione<br />

che ha imputato alla parte ricorrente l'esecuzione di tutti gli opportuni accertamenti<br />

tecnici necessari per scongiurare lo stato di pericolo'. Il Ctu e' stato autorizzato<br />

ad acquisire ogni documento ritenuto necessario all'espletamento <strong>del</strong><br />

mandato, anche presso terzi con riferimento ai lavori <strong>del</strong>la linea 6 <strong>del</strong>la metropolitana.<br />

Il tribunale ha fissato l'udienza per la trattazione di merito <strong>del</strong> ricorso<br />

all'11 luglio <strong>2013</strong>.<br />

Inquinamento Lo Uttaro, discarica nel luogo sbagliato<br />

"Con un giro di accatastamenti venne confusa la particella 42 con la 147. In pratica,<br />

nel 20<strong>05</strong>, venne imposto come sversatoio di rifiuti la zona <strong>del</strong>le ex cave<br />

di localita' Lo Uttaro e venne individuata la ex cava Mastropietro come discarica<br />

approvando un progetto fatto su misura, pero', per la ex cava Mastroianni.<br />

La Mastropietro era una cava profonda trenta metri oltre il suolo e, quindi,<br />

il percolato, stando alla mia ipotesi, finiva direttamente nella falda acquifera,<br />

inquinandola". Questa la testimonianza <strong>del</strong>l'ingegnere Bruno Orrico, ex responsabile<br />

<strong>del</strong>la struttura tecnica <strong>del</strong>la provincia di Caserta per contro <strong>del</strong> commissario<br />

di governo per l'emergenza rifiuti in Campania dal 1994 al 2003. Al<br />

tribunale di Santa Maria Capua Vetere e' incardinato un dibattimento scaturito<br />

dal sequestro nel 2007 <strong>del</strong>la discarica di Lo Uttaro, in cui compaiono 5 imputati<br />

(ex amministratori <strong>del</strong> consorzio di Bacino Acsa Ce/3, ex dipendenti <strong>del</strong><br />

commissariato e funzionari <strong>del</strong>l'Arpac) accusati di aver gestito il sito di trasferenza<br />

di Caserta in maniera illecita, smaltendo rifiuti di ogni genere in un invaso<br />

che gia' dal 1994 era considerato saturo e di aver inquinato le falde acquifere.


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

Per competere l’ex consigliere<br />

comunale dovrà rimuovere l’incompatibilità<br />

<strong>del</strong> fratello, l’ex<br />

assessore dovrà trovare un altro<br />

candidato sindaco. Oggi Romano<br />

riunisce i dirigenti <strong>del</strong> Pd<br />

La tensione a via Tagliamento si taglia<br />

a fette, le primarie si tengono in<br />

piedi su un filo appeso nel vuoto per<br />

tutta la giornata, fin a quando almeno<br />

i segretari provinciali dei partiti<br />

<strong>del</strong> centrosinistra non scrivono la<br />

parola fine (lo sarà realmente?) sul<br />

nodo principale, quello <strong>del</strong>le incompatibilità<br />

e <strong>del</strong>le incandidabilità.<br />

Già dalla mattina arriva la comunicazione<br />

<strong>del</strong>lo slittamento a data da<br />

destinarsi <strong>del</strong>la direzione provinciale<br />

a via Tagliamento. La riunione dei<br />

circoli cittadini <strong>del</strong> giorno prima ha<br />

di fatto scombussolato le carte.<br />

Entrano in gioco, si dice, anche le<br />

cosiddette “alte sfere” <strong>del</strong> partito.<br />

Troppo rischioso andare primarie in<br />

un clima di veleno, ancora più pericoloso<br />

non andarci proprio. E così i<br />

leader di partito, Caterina Lengua<br />

(Pd), Giovanni Sarubbi (Pdci), Costantino<br />

Severino (Psi), Gerardo Bergamasco<br />

(Autonomia Sud) e Pasquale<br />

Anzalone (Centro Democratico),<br />

nel tardo pomeriggio si riuniscono<br />

e decidono. Il regolamento<br />

che non era stato firmato da tutti nell’ultima<br />

riunione viene modificato e<br />

integrato con i rilievi posti dai circoli<br />

cittadini <strong>del</strong> Pd. Sbarramento dunque<br />

per Leonida Gabrieli e Gianluca<br />

Festa. Il primo se vorrà partecipare<br />

dovrà rimuovere i motivi <strong>del</strong>l’incompatibilità.<br />

Il fratello Amedeo<br />

in pratica dovrà dimettersi dalla guida<br />

<strong>del</strong>l’Acs. Il secondo invece non<br />

potrà proprio candidarsi in virtù <strong>del</strong>la<br />

anticipata propaganda elettorale<br />

fatta con manifesti in tutta la città e<br />

con inserti sui principali siti provinciali.<br />

Ciò non vuol dire che la sua lista<br />

“Davvero” non può partecipare<br />

alle Primarie. Lo può fare ma con un<br />

diverso candidato sindaco.<br />

“Il Partito democratico è trafitto dalle aspirazioni<br />

dei singoli che si manifestano<br />

in occasione di ogni appuntamento<br />

elettorale e le sue mille anime hanno la<br />

possibilità di vivere perché manca una<br />

leadership forte che riesca a tenerle unite,<br />

ma questo è anche un punto di forza<br />

<strong>del</strong> partito in quanto favorisce la partecipazione<br />

e la discussione interna”.<br />

L’ex sindaco di Avellino, Enzo Venezia,<br />

ha sintetizzato così l’attuale condizione<br />

di conflitto interno al Pd, rispondendo<br />

alla domanda specifica che gli è stata rivolta<br />

dal giornalista Rai, Gianni Raviele,<br />

direttore <strong>del</strong>l’emittente televisiva “Canale<br />

58” che ieri sera lo ha ospitato per<br />

la rubrica “A tu per tu”.<br />

Venezia ha spiegato che il Partito democratico<br />

è giovane e che non ha ancora<br />

acquisito al proprio patrimonio il<br />

meccanismo <strong>del</strong>le regole e <strong>del</strong>le gerarchie,<br />

realizzando così un dibattito sempre<br />

aperto e partecipato che fa bene al<br />

Pd, nato proprio dal radicamento democratico<br />

<strong>del</strong>le persone. L’ex commissario<br />

cittadino <strong>del</strong> Pd ha poi replicato<br />

ad Antonio Gengaro, che era stato ospite<br />

di Raviele il giorno precedente, secondo<br />

il quale il passo indietro di Vene-<br />

3<br />

Altolà a Gabrieli, stop a Festa<br />

Varato il nuovo regolamento<br />

Vengono confermate le altre regole<br />

anche se viene aggiunto un seggio<br />

in più: saranno sette come le vecchie<br />

circoscrizioni. Domenica è il termine<br />

ultimo per la presentazione<br />

<strong>del</strong>le candidature (chi non è espressione<br />

unica <strong>del</strong> proprio partito deve<br />

raccogliere dalle 400 alle 600 sottoscrizioni).<br />

Lunedì in conferenza<br />

stampa dovrebbero essere presentati<br />

i candidati ufficialmente.<br />

In tutto questo Leonida Gabrieli non<br />

ci sta a fare la vittima sacrificale. «Le<br />

critiche che mi vengono mosse - di-<br />

ELEZIONI<br />

ammINIstratIvE<br />

Movimenti nel centro, cena<br />

a Mercogliano: verso il Pd?<br />

Movimenti nell’area di centro e <strong>del</strong>la<br />

destra sociale e possibili intese col<br />

Pd. Se ne parlerà oggi a Mercogliano<br />

dove in un noto ristorante <strong>del</strong>la<br />

zona si incontreranno, per fare il<br />

punto sulle prossime amministrative<br />

ad Avellino e provincia, un nutrito<br />

gruppo di cui fanno parte esponenti<br />

<strong>del</strong>l’area bianchiana, simpatizzanti<br />

<strong>del</strong>l’Udc e <strong>del</strong>usi di Alleanza<br />

Nazionale mai confluiti nel Pdl. Nomi<br />

non se ne fanno ma pare che alla<br />

“cena di lavoro” partecipino anche<br />

iscritti al Comitato civico intitolato<br />

all’Abate Ramiro Marcone nonché<br />

importanti amministratori <strong>del</strong>la<br />

zona.<br />

Sarebbe questa la prima pietra per la<br />

nascita di un’associazione di più<br />

I segretari provinciali dei partiti <strong>del</strong> centrosinistra accolgono le proposte dei circoli<br />

IL DOCUMENTO<br />

In venti chiedono la riunione<br />

ad horas <strong>del</strong>la direzione<br />

Convocazione ad horas <strong>del</strong>la<br />

direzione provinciale a richiederlo<br />

una ventina di<br />

componenti dopo la mancata<br />

riunione di ieri via Tagliamento.<br />

All’ordine <strong>del</strong> giorni, i firmatari<br />

<strong>del</strong> documento chiedono<br />

di inserire due punti: risposta<br />

agli attacchi infondati ed<br />

immotivati lesivi <strong>del</strong>l’immagine<br />

<strong>del</strong> Partito Democratico;<br />

aggiornamento sulla situazione<br />

politica ed organizzativa<br />

<strong>del</strong>le primarie di coali-<br />

zione». La richiesta di convocazione<br />

porta la firma di<br />

Chieffo Giovanni, Repole Rosanna,<br />

Vittoria Franco, Iovino<br />

Franco, Salzarulo Rodolfo,<br />

Vignola Michele, Langastro<br />

Michele, Chieffo Franco,<br />

Guacci Marilù, Corvigno Valentina,<br />

Lomazzo Mimma,<br />

Grasso Gelsomino, Marro<br />

Anna, Morella Angelo, Palladino<br />

Nancy, Patierno Luigi,<br />

Iorizzo Raffaele, Villani Giovanni,<br />

Santaniello Roberta,<br />

Gambar<strong>del</strong>la Bruno.<br />

zia era da attribuire alla mancata candidatura<br />

per la carica di sindaco ad Avellino,<br />

precisando che si tratterebbe solo<br />

di una fantasia: “A stento riesco a trattenere<br />

un giudizio severo – ha sottolineato<br />

Venezia – sono stato sindaco di<br />

Avellino quando ero giovane, ero uno di<br />

quelli che andavano in Comune alle 8<br />

ce il consigliere comunale - sono<br />

semplicemente il frutto di una speculazione<br />

finalizzata a colpire me e<br />

mio fratello. Mi pare che prevalga in<br />

questa situazione un livore antico di<br />

chi si è sentito ferito nel suo presuntuoso<br />

orgoglio da qualche mia<br />

dichiarazione e oggi porta avanti<br />

questa crociata ammantandola di<br />

moralità e opportunità. La verità è<br />

che quelli che parlano oggi sui giornali<br />

sono gli stessi che da 40 anni<br />

sono in politica e hanno determinato<br />

lo scempio di questa provincia».<br />

Dicendo dunque no a veti su di lui<br />

ma anche su Festa e Gengaro, Gabrieli<br />

esprime la preoccupazione che<br />

«si voglia scegliere il candidato sindaco<br />

calandolo dall’alto pur non avendo<br />

magari l’interessato scarso radicamento<br />

sul territorio».<br />

Intanto il leader di Laboratorio Democratico<br />

Nando Romano che non<br />

aveva voluto partecipare alla riunione<br />

autoconvocata dagli altri segretari<br />

di circolo ha deciso di richiamare<br />

di nuovo al tavolo tutti per arrivare<br />

ad una soluzione quanto più<br />

larga e condivisa. Non ci saranno solo<br />

i rappresentanti territoriali ma anche<br />

i candidati che hanno finora fat-<br />

IERI L’EX COORDINATORE DEI CIRCOLI CITTADINI DEL PD VENEZIA OSPITE DI RAVIELE SU CANALE 58<br />

«Pd trafitto da aspirazioni personali»<br />

«Dell’impazzimento totale, che ha investito<br />

nel pomeriggio di ieri il PD irpino,<br />

ne siamo completamente fuori.<br />

Non abbiamo capito come sia stato partorito,<br />

nè chi siano i genitori. Di certo,<br />

noi non ne siamo i parenti stretti»: Lo<br />

dice Mario Pagliaro, esponente renziano<br />

<strong>del</strong> comitato IrpiniaCAMBIA.<br />

«Le primarie le abbiamo volute noi, le<br />

abbiamo spinte noi, le abbiamo motivate<br />

noi - dice commentando gli scontri<br />

tra presidente e circoli - Noi abbiamo<br />

offerto gli spunti di conoscenza, noi<br />

le abbiamo difese offrendo anche gli<br />

spunti di gestione che potevano farne<br />

una grande testimonianza di democrazia<br />

e trasparenza alla città e non una<br />

conta dei poteri. Quello che è successo<br />

grandi ambizioni intitolata al compianto<br />

dirigente democristiano Salverino<br />

De Vito. L’incontro si potrebbe<br />

concludere anche con la sottoscrizione<br />

di un documento.<br />

Voci parlano di un malcontento crescente<br />

nei confronti <strong>del</strong>l’Udc al quale<br />

si rimprovera il vicino accordo con<br />

il Popolo <strong>del</strong>la Libertà. Più gradita<br />

invece sarebbe l’intesa con il Pd e in<br />

particolare con l’area che fa capo la<br />

sindaco di Firenze Matteo Renzi.<br />

Per questo si preannuncia un dibattito<br />

animato, anche perché una parte<br />

di questi esponenti vorrebbe attendere<br />

di conoscere l’esito <strong>del</strong>le trattative<br />

per le alleanze prima di segnare<br />

uno strappo definitivo con<br />

l’Udc.<br />

<strong>del</strong> mattino e ne usciva a tarda sera,<br />

quindi conosco benissimo cosa significa<br />

svolgere quella funzione e mai avrei potuto<br />

pensare ad una cosa di questo genere”.<br />

Venezia ha confermato di avere<br />

scelto l’abbandono dalla politica per motivazioni<br />

personali legate ad una scelta<br />

di vita.<br />

ieri, non è il mo<strong>del</strong>lo che noi abbiamo<br />

indicato. Evidentemente, troppi continuano<br />

a guardarci il dito, mentre noi<br />

indichiamo la luna».<br />

La posizione di IrpiniaCAMBIA, quindi,<br />

«continua ad essere quella ufficiale<br />

di aspettare la Direzione Provinciale <strong>del</strong><br />

PD irpino di questo pomeriggio, programmata<br />

per la definizione <strong>del</strong>le regole<br />

per l’indizione <strong>del</strong>le primarie. “Solo<br />

dopo la Direzione, i renziani in città<br />

to richiesta di partecipazione alle primarie<br />

ritirando i moduli di raccolta<br />

<strong>del</strong>le firme, i parlamentari e i consiglieri<br />

regionali <strong>del</strong> partito.<br />

«Ho deciso di promuovere questo<br />

confronto - dice il vice presidente <strong>del</strong><br />

consiglio provinciale uscente - perché<br />

dopo quello che è successo mercoledì<br />

ho ritenuto necessario tentare<br />

un modo per ricomporre la situazione».<br />

Romano giudica «irrispettosi» nei<br />

confronti <strong>del</strong> partito i toni usati da<br />

De Blasio che ha parlato di «intimidazione»<br />

ma anche «un elemento di<br />

esasperata contrapposizione» con la<br />

dirigenza provinciale la posizione<br />

dei circoli.<br />

Sono queste le motivazioni che hanno<br />

indotto il suoi circolo a non prendere<br />

parte alla riunione di mercoledì<br />

sera a via Tagliamento. «Spero che<br />

nella riunione con i segretari di circolo,<br />

i candidati e i parlamentari possa<br />

emergere una linea di corresponsabilità<br />

che dia il segno di un partito<br />

che si rende conto <strong>del</strong>la gravità<br />

<strong>del</strong>la situazione che si vive e nel momento<br />

<strong>del</strong>la difficoltà riesce a ricompattarsi<br />

producendo scelte di<br />

qualità».<br />

I renziani: impazzimento totale<br />

pronti a lavorare per il partito<br />

potranno fare le loro scelte. Dopo aver<br />

sentito la posizione ufficiale <strong>del</strong> partito<br />

e capito quali sono gli equilibri in<br />

gioco. Su di noi la Città, il PD, potrà<br />

sempre contare. Saremo sempre, come<br />

l’ultimo giapponese, fermi e attenti a<br />

difendere il nostro avamposto di coerenza<br />

e metodo, anche a guerra finita.<br />

Il nostro obiettivo è continuare come<br />

abbiamo iniziato, produrre contenuti e<br />

strumenti per il Sindaco <strong>del</strong>l’Irpinia».<br />

COMUNISTI ITALIANI<br />

Sarubbi: niente<br />

risse inconcludenti<br />

scelte fatte dal basso<br />

«Ad Avellino si parla spessissimo e<br />

a sproposito di “amore per la città”<br />

che poi invece viene sistematicamente<br />

tradita e abbandonata»: è severo<br />

il giudizio di Giovanni Sarubbi,<br />

segretario provinciale <strong>del</strong> Partito<br />

dei Comunisti Italiani che così<br />

commenta quanto sta avvenendo<br />

in queste ore.<br />

«Troppi amanti, verrebbe da dire,<br />

ma tutti traditori. Questa la verità<br />

di un ceto politico che, soprattutto<br />

a sinistra, parla solo di se stesso,<br />

che si autocandida al governo <strong>del</strong>la<br />

città, cercando di far credere di<br />

essere puro e senza peccato, ma<br />

che in realtà non sa ascoltare la<br />

città che, giustamente, snobba le<br />

loro riunioni come è accaduto ieri<br />

sera. Il Partito dei Comunisti Italiani<br />

è per la partecipazione dal basso<br />

dei cittadini alle scelte».<br />

Dal Pdci dunque in giornata lancia<br />

un avvertimento: «Da tempo abbiamo<br />

detto che bisogna ripartire<br />

dai cittadini se vogliamo porre un<br />

freno alla deriva dei sindaci-podestà,<br />

che sono all'origine di tutti i<br />

mali <strong>del</strong>le amministrazioni comunali<br />

che si sono succedute da 20<br />

anni a questa parte. Noi vogliamo,<br />

inoltre, impedire che questa città<br />

cada nelle mani <strong>del</strong>la destra, che<br />

devasterebbe ancora di più e definitivamente<br />

il nostro tessuto sociale.<br />

Per tale motivo, abbiamo aderito<br />

al tavolo di centro-sinistra<br />

che è l'unico a proporre le primarie<br />

di coalizione aperte a tutti. Il<br />

guaio è in chi non sa leggere i regolamenti<br />

e non sa fare battaglia<br />

politica dalla parte <strong>del</strong>la gente, ma<br />

solo risse inconcludenti finalizzate<br />

a fare ostruzionismo per impedire<br />

che possa esserci la consultazione<br />

popolare nell'area di centro-sinistra.<br />

Se dovessero venire meno le<br />

primarie di coalizione, che noi abbiamo<br />

sottoscritto lo scorso martedì<br />

2 aprile, viene meno tutto e chi<br />

impedisce che esse possano svolgersi,<br />

si assume anche la responsabilità<br />

di consegnare questa città<br />

alla destra o all'avventurismo grillino».<br />

In serata il pericolo di non far<br />

primarie rientra con l’approvazione<br />

<strong>del</strong> regolamento.<br />

L’EVENTO<br />

Sel, nasce<br />

il coordinamento<br />

per il voto in città<br />

L’assemblea <strong>del</strong> circolo di SEL<br />

di Avellino svoltasi il 3 aprile<br />

scorso ha preso atto <strong>del</strong>la candidatura<br />

a Sindaco di S. Potito<br />

<strong>del</strong> coordinatore cittadino Giuseppe<br />

Carillo e dei conseguenti<br />

impegni<br />

che ne derivano,<br />

ed ha<br />

deciso di eleggere<br />

un<br />

Coordinamento<br />

che avrà<br />

il compito<br />

di preparare<br />

e seguire la <strong>del</strong>icata campagna<br />

elettorale amministrativa<br />

<strong>del</strong>la città che, dopo la proposta<br />

avanzata dal compagno<br />

on. Giancarlo Giordano, si<br />

preannuncia importante e <strong>del</strong>icata.<br />

Il comitato è composto da<br />

Antonio Barzaghi, Pasquale Alessio<br />

Ciampa, Mimmo Galeotalanza,<br />

Roberto Montefusco,<br />

Erika Picariello.<br />

Le funzioni di coordinamento<br />

sono state affidate a Pasquale<br />

Alessio Ciampa.


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

Tiene ancora banco la vicenda<br />

<strong>del</strong> confronto con Galasso.<br />

Il capogruppo rincara la dose<br />

da facebook. Silvestri: fare attenzione<br />

sull’intesa. De Conciliis:<br />

mandato a Sibilia<br />

Dice categoricamente no a Galasso,<br />

ai montiani e al Pd, eppure<br />

i suoi “miti” dal punto di<br />

vista politico pare si trovino tutti<br />

dall’altro lato di quella chiara<br />

linea di demarcazione di cui<br />

ha parlato in una recente intervista<br />

al <strong>Corriere</strong> <strong>del</strong>l’Irpinia. E’<br />

strano Giovanni D’Ercole, si potrebbe<br />

dire anche un po’ sui generis.<br />

Prima prende a mo<strong>del</strong>lo<br />

la gestione salernitana <strong>del</strong> sindaco<br />

De Luca, che di tradizione<br />

comunista ne ha da vendere, elogia<br />

Matteo Renzi, primo cittadino<br />

di Firenze, “candidato premier<br />

mancato” <strong>del</strong> centrosinistra,<br />

descritto come fino interprete<br />

dei sentimenti degli italiani,<br />

poi però replica a Ettore<br />

De Conciliis che aveva riaperto<br />

nel Pdl le porte all’intesa con i<br />

montani intestando la competenza<br />

nelle trattative tra partiti<br />

al leader Cosimo Sibilia.<br />

Incongruenze? Per alcuni potrebbero<br />

sembrare evidenti, per<br />

altri no. Al alcuni verrebbe sicuramente<br />

alla mente l’appello<br />

lanciato qualche mese fa dallo<br />

stesso D’Ercole quando annunciando<br />

la propria candidatura a<br />

sindaco a capo di una lista civica<br />

arrivò ad ipotizzare anche<br />

l’accordo con aree <strong>del</strong> centrosinistra<br />

che non avevano condiviso<br />

la gestione <strong>del</strong> sindaco Galasso.<br />

D’Ercole insomma ad Avellino<br />

si veste da rottamatore, continua<br />

a dire no alla vecchia gestione<br />

ma allo stesso tempo si<br />

rivolge ad una fetta <strong>del</strong> centrosinistra<br />

che pur avrebbe voglia<br />

cambiare. Il tutto in perfetto sti-<br />

4<br />

D’Ercole: non svendiamo<br />

il Pdl per un pugno di voti<br />

le Renzi, il quale pure parla ad<br />

una parte <strong>del</strong>l’altra sponda, costituita<br />

però nel suo caso dall’elettorato<br />

<strong>del</strong> Pdl.<br />

«"...Io parlo contro il mio interesse.<br />

In tanti mi dicono: "Matteo<br />

stai buono, non fare interviste,<br />

stai zitto, tanto la prossima<br />

volta tocca a te". Ma io non<br />

ragiono in questo modo. Non<br />

voglio stare buono così qualco-<br />

Il gruppo Avellino Capoluogo nato su facebook nei<br />

giorni <strong>del</strong>la grande mobilitazione contro l’accorpamento<br />

<strong>del</strong>le province si trasforma ufficialmente in<br />

Comitato Civico. L’istituzione <strong>del</strong>l’associazione è avvenuta<br />

ieri presso lo studio <strong>del</strong> notaio Baldari e oggi<br />

alle 10,30 sarà presentata ufficialmente alla stampa<br />

ed alla cittadinanza.<br />

C’è chi nei giorni scorsi aveva<br />

immaginato dietro<br />

questa iniziativa la costruzione<br />

di un progetto civico<br />

da presentare alle prossime<br />

elezioni con tanto di candidato<br />

sindaco Ciro D’Argenio.<br />

Nessuna lista, spiega<br />

oggi Roberto De Pascale<br />

che è uno <strong>del</strong>le anime <strong>del</strong>la<br />

lotta anti-accorpamento<br />

e dei promotori <strong>del</strong> nuovo<br />

Comitato.<br />

«In queste elezioni - dice il<br />

commerciante di Avellino -<br />

non saremo in campo nonostante<br />

molti partiti o<br />

schieramenti ci abbiamo chiesto di impegnarci singolarmente<br />

o come gruppo. Rimarremo però vigili perché<br />

i problemi irrisolti che occorre affrontare sono ancora<br />

tanti e gravi e la politica non può perdere più<br />

tempo nella ricerca <strong>del</strong>la poltrona».<br />

L’idea di D’Argenio candidato sindaco nasce dunque<br />

come «provocazione» per far capire la logica secondo<br />

sa mi tocca. Non voglio essere<br />

cooptato da altri. Non voglio essere<br />

l'ultimo di quelli che c'erano<br />

prima. Semmai vorrei essere<br />

il primo di una fase nuova."<br />

Renzi si dimostra sempre<br />

di più capace di sentire quello<br />

che i partiti non riescono neanche<br />

minimamente ad avvertire.<br />

A Roma come ad Avellino...»<br />

scrive il capogruppo uscente <strong>del</strong><br />

ELEZIONI<br />

ammINIstratIvE<br />

Vicino l’accordo Pdl-Udc<br />

Preziosi: rottura? Tutto falso<br />

L’intesa tra Pdl e Udc appare vicina, a<br />

giorni se non a ore potrebbe essere ufficializzata:<br />

questo almeno si dice negli<br />

ambienti <strong>del</strong> centrodestra. Nodo cruciale<br />

è quello <strong>del</strong> candidato sindaco come è<br />

noto il Pdl richiede per sé in virtù sia <strong>del</strong><br />

risultato elettorale <strong>del</strong>le Politiche che <strong>del</strong><br />

principio <strong>del</strong>l’alternanza (cinque anni fa<br />

fu candidato il centrista Massimo Preziosi).<br />

Un nodo che potrebbe provocare qualche<br />

spaccatura all’interno dei partiti come<br />

nel Pdl quella di Giovanni D’Ercole<br />

che appare deciso a giocarsi la carta <strong>del</strong>le<br />

elezioni in ogni caso. Per lui, che pur<br />

è capogruppo uscente <strong>del</strong> Pdl al Comune<br />

di Avellino, la strada appare in salita<br />

non intercorrendo tra lui e l’Udc rapporti<br />

serenissimi. Al momento sembrano ri-<br />

salire invece le quotazioni <strong>del</strong> notaio avellinese<br />

Pellegrino D’Amore che ha all’interno<br />

e all’esterno <strong>del</strong> partito sponsor<br />

importanti, primo fra tutti l’ex Ministro<br />

Gianfranco Rotondi.<br />

L’Udc invece potrebbe puntare su Maurizio<br />

Petracca anche se quello Dino Preziosi,<br />

direttore <strong>del</strong>l’Air, appare sempre nome<br />

caldo. Tanto che negli ultimi giorni<br />

si è vociferato di un possibile strappo con<br />

l’Udc in caso di mancata candidatura e di<br />

una corsa in solitario alla guida di una lista<br />

civica. «Tutte fantasie» dice il diretto<br />

interessato che spiega di essersi «disinteressato<br />

da venti giorni a questa parte a<br />

quello che sta succedendo nella composizione<br />

<strong>del</strong>le liste e nella costruzione <strong>del</strong>le<br />

alleanze. Chi racconta il contrario di<br />

sicuro mette in giro notizie false».<br />

Ieri nella riunione <strong>del</strong> coordinamento cittadino la discussione sul voto di maggio<br />

Avellino Capoluogo diventa Comitato, De Pascale:<br />

no a liste, saremo insegnanti di sostegno dei partiti<br />

cui si muove il movimento: «Nessuna finalità personale<br />

da raggiungere ma gratuità di impegno rispetto ad<br />

un obiettivo comune. Qualche mese fa abbiamo combattuto<br />

per cercare di salvare il capoluogo, oggi dobbiamo<br />

continuare a batterci affinché Avellino riconquisti<br />

quella funzione di guida <strong>del</strong>la provincia che le<br />

è attribuita dalla storia oltre che dalla cartina geografica».<br />

E poi la guerra per le Province<br />

non è ancora conclusa.<br />

«Non sappiamo come<br />

si evolverà. Il parlamento<br />

potrebbe decidere<br />

la soppressione totale di<br />

questi enti che a noi potrebbe<br />

anche apparire soluzione<br />

giusta, oppure potrebbe<br />

portare avanti quel<br />

decreto <strong>del</strong>le spending review<br />

che penalizza solo alcune<br />

province tra cui Avellino.<br />

In questo secondo<br />

caso sarà necessario avviare<br />

nuovamente la mobilitazione».<br />

Quanto alle amministrative, il Comitato «rimarrà equidistante<br />

dai partiti per essere l’insegnante di sostegno<br />

di cui la politica avellinese oggi ha bisogno.<br />

L’abbiamo fatto quando il capoluogo ha rischiato di<br />

scomparire. Siamo pronti a farlo anche da qui in avanti».<br />

Pdl in un post su facebook. E,<br />

così mutuando le parole <strong>del</strong> sindaco,<br />

lancia il suo progetto per<br />

la città.<br />

Poi, giusto perché forse non appare<br />

ancora chiaro il messaggio,<br />

pubblica, sempre sulla sua pagina<br />

Fb un altro messaggio, accompagnato<br />

dal link alla intervista<br />

comparsa sul <strong>Corriere</strong> <strong>del</strong>l’Irpinia<br />

qualche giorno fa. «Facciamo<br />

chiarezza - scrive - Non è<br />

possibile svendere un patrimonio<br />

di battaglie per un pacchetto<br />

di voti. Tra l'altro credo che<br />

nessuno voglia farlo. Ps: parliamo<br />

di Avellino e dei suoi problemi,<br />

gli Avellinesi sono stanchi<br />

di queste esercitazioni di<br />

"geometria"!».<br />

Poche parole per lanciare un<br />

messaggio diretto, senza necessità<br />

di interpretazioni, al dirimpettaio<br />

De Conciliis, che aveva<br />

parlato il giorno prima di un<br />

confronto da «estendere anche<br />

con i 'montiani' di Scelta Civica».<br />

Di questo ieri si è discusso all’interno<br />

<strong>del</strong> coordinamento cittadino<br />

<strong>del</strong> Pdl al quale però non<br />

ha partecipato per motivi personali<br />

De Concilis. Al centro<br />

<strong>del</strong>la discussione la costruzione<br />

<strong>del</strong>le liste e i nodi <strong>del</strong>le alleanze<br />

e <strong>del</strong> candidato sindaco. Molto<br />

<strong>del</strong>icata a riguardo proprio<br />

quella con i montiani e con Galasso.<br />

«Trovo giusto l’apertura<br />

che il presidente Sibilia ha fatto<br />

a tutte le forze moderate - dice<br />

il coordinatore cittadino A<strong>del</strong>chi<br />

Silvestri a margine <strong>del</strong>l’incontro<br />

- ma la presenza di Galasso<br />

all’interno <strong>del</strong> partito di<br />

Monti sinceramente mi “intimorisce”.<br />

Credo che quel tipo di<br />

alleanza vada valutata molto attentamente».<br />

De Conciliis raggiunto telefonicamente<br />

conferma che la sua<br />

assenza non ha motivi politici<br />

anche se non nasconde un certo<br />

disagio per la riunione considerata<br />

sostanzialmente inutile.<br />

«Il partito - dice - ha già riunito<br />

i suoi organismi provinciali<br />

e in quell’occasione si è deciso<br />

unanimemente di affidare a<br />

Sibilia l’incarico di fare alleanze<br />

e accordo elettorali. E’ lui dunque<br />

l’unico competente».<br />

SCELTA CIVICA<br />

Monti, ieri il vertice<br />

cittadino con Galasso<br />

Dopo le discussione degli ultimi giorni ieri chiarimento<br />

all’interno <strong>del</strong>la compagine che ha sostenuto alle<br />

Politiche la candidatura <strong>del</strong> Premier uscente Monti. Al<br />

centro <strong>del</strong>la discussione la formazione <strong>del</strong>le liste, le alleanze<br />

e conseguentemente<br />

anche la<br />

scelta <strong>del</strong> candidato<br />

sindaco. Già, perché<br />

la rotta seguita dal<br />

gruppo dei montiani<br />

pare essere quella <strong>del</strong>la<br />

corsa in solitaria<br />

così come espressamente<br />

detto negli ultimi<br />

giorni dal parlamentare<br />

Angelo D’Agostino<br />

e dal coordinatore<br />

di Scelta Civica<br />

Giuseppe Ruberto.<br />

I rapporti tra galassiani<br />

e montiani appaiono<br />

ancora tesi<br />

perché è arrivato il<br />

momento anche di mettere sul piatto <strong>del</strong>la bilancia pesi<br />

e contro pesi. Nella formazione <strong>del</strong>la lista ma anche<br />

nella scelta <strong>del</strong> candidato sindaco pare che l’ex primo<br />

cittadino abbia chiesto, diciamo così, “diritto di parola”.<br />

Sulle alleanze si attende di capire l’evoluzione <strong>del</strong><br />

dibattito all’interno degli altri schieramenti e soprattutto<br />

nel centrosinistra. Nei prossimi giorni le decisioni.<br />

L’APPUNTAMENTO<br />

Destra destrutta,<br />

oggi l’incontro<br />

con Buttafuoco<br />

Oggi alle 17 al circolo <strong>del</strong>la<br />

stampa di Avellino lo scrittore<br />

avellinese Marco Ciriello intervista<br />

Pietrangelo Buttafuoco,<br />

autore <strong>del</strong> recente libro "Fuochi"<br />

ed. Vallecchi.<br />

Il titolo <strong>del</strong>la<br />

manifestazione<br />

è "La destradestrutta".<br />

Si cercherà<br />

di indagare<br />

su uno<br />

dei più incredibili casi di destrutturazione<br />

politica, quello<br />

appunto <strong>del</strong>la destra che, pur<br />

avendo governato questi ultimi<br />

anni, ha ottenuto il risultato di<br />

una scarsa rappresentatività alle<br />

scorse elezioni politiche.<br />

Quali le colpe? Quali i momenti<br />

storici significativi? Quali le<br />

prospettive?<br />

AL SUOR ORSOLA BENINCASA<br />

De Mita: grillismo<br />

simbolo <strong>del</strong> male<br />

<strong>del</strong>la politica<br />

“La Politica e le Istituzioni” sarà il<br />

tema di grande attualità <strong>del</strong>la terza<br />

edizione <strong>del</strong>la Scuola di Alti Studi<br />

Politici, il corso di alta formazione<br />

post laurea promosso dalla Scuola<br />

Europea di Studi Avanzati, uno dei<br />

Centri di Eccellenza <strong>del</strong>l’Università<br />

Suor Orsola Benincasa.<br />

«In un momento molto <strong>del</strong>icato per<br />

l’assetto istituzionale <strong>del</strong> Paese - ha<br />

spiegato Lucio d’Alessandro, Rettore<br />

<strong>del</strong>l’Università Suor Orsola Benincasa<br />

- abbiamo scelto di strutturare<br />

quest’anno un percorso formativo<br />

che rafforzasse la conoscenza<br />

<strong>del</strong>le istituzioni e dei loro meccanismi<br />

di funzionamento nei giovani<br />

laureati e soprattutto in quei giovani<br />

che, iscrivendosi al nostro corso<br />

perché animati da passione civile e<br />

politica, potrebbero rappresentare<br />

la futura classe dirigente <strong>del</strong> Paese».<br />

Ed è, infatti, proprio la necessità di<br />

analizzare e comprendere la grave<br />

crisi politico-istituzionale in atto nel<br />

Paese che anche secondo l’ex presidente<br />

<strong>del</strong> Consiglio Ciriaco De Mita,<br />

condirettore con Lucio d’Alessandro<br />

<strong>del</strong>la Scuola di Alti Studi Politici,<br />

ha orientato la scelta tematica<br />

di quest’anno.<br />

“Il grillismo è il simbolo <strong>del</strong>la malattia<br />

<strong>del</strong>la politica italiana, c’è un<br />

desiderio indistinto di abbattere le<br />

istituzioni perché non c’è fiducia<br />

nella capacità <strong>del</strong>le istituzioni di risolvere<br />

i problemi e di rappresentare<br />

le istanze <strong>del</strong> Paese reale”. Ha aperto<br />

così De Mita il suo intervento<br />

di presentazione <strong>del</strong>la terza edizione<br />

<strong>del</strong>la Scuola di Alti Studi Politici<br />

<strong>del</strong>l’Università Suor Orsola Benincasa<br />

di Napoli. E, stimolato successivamente<br />

dai giornalisti a margine<br />

<strong>del</strong>la presentazione, De Mita si è lanciato<br />

anche in qualche ipotesi per<br />

una <strong>del</strong>le scelte istituzionali più difficili<br />

che si dovrà affrontare nelle<br />

prossime settimane: l’elezione <strong>del</strong><br />

Presidente <strong>del</strong>la Repubblica.<br />

E lo ha fatto ricordando a tal proposito<br />

il metodo di unità nazionale<br />

che egli stesso introdusse nel 1985<br />

per l’elezione <strong>del</strong> Presidente Cossiga<br />

che risultato alla fine vincente.<br />

Un metodo che, se riproposto oggi,<br />

secondo De Mita, potrebbe portare<br />

all’individuazione di un solo nome<br />

possibile: quello di Giorgio Napolitano.


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

“L’Irisbus deve vivere”<br />

Volantinaggio in città<br />

Hanno scelto il pomeriggio di ieri e il corso<br />

Vittorio Emanuele per fare volantinaggio e<br />

per risollevare il caso <strong>del</strong>la Irisbus. Resistenza<br />

Operaia riporta alla ribalta la vicenda <strong>del</strong>la<br />

fabbrica di Flumeri, in vista <strong>del</strong>l’assemblea<br />

organizzata per domani a Grottaminarda.<br />

Obiettivo, come dicono i promotori <strong>del</strong>l’iniziativa,<br />

riaprire i cancelli, fare una campagna<br />

di mobilitazione serrata, stringere una<br />

fitta rete con tutte le fabbriche in lotta, aprire<br />

la vertenza agli intellettuali e agli amministratori,<br />

alle scuole. Insomma, la stagione<br />

<strong>del</strong>la battaglia per l’Irisbus è appena ricominciata.<br />

Firmato l’accordo di programma<br />

quadro che consente lo sblocco<br />

dei fondi per la forestazione in<br />

Campania. L’atto è stato sottoscritto<br />

dalla consigliera regionale<br />

<strong>del</strong>egata per l’Agricoltura, Daniele<br />

Nugnes, a Roma presso il<br />

ministero per lo sviluppo economico.<br />

Il documento riguarda,<br />

nello specifico, le opere forestali<br />

finanziate con i fondi FSC<br />

(Fondi sociali di coesione). “Dopo<br />

un lungo periodo, con questo<br />

passaggio vengono finalmente<br />

sbloccati i primi 18 milioni di euro<br />

che la Regione attraverso i decreti<br />

<strong>del</strong>egati, dovrà trasferire ai<br />

singoli Enti - afferma la Fai - Cisl<br />

- sarà adesso cura <strong>del</strong>la Consigliera<br />

regionale Daniela Nugnes,<br />

abbreviare quanto più possibile<br />

la fase degli accrediti. Quei<br />

fondi di certo non risolveranno<br />

il problema <strong>del</strong>le mensilità arretrate,<br />

ma daranno un po’ di respiro<br />

ai tanti lavoratori forestali<br />

di cui molti monoreddito.<br />

Intanto entro oggi, a seguito di<br />

richiesta avanzata dalle Federazioni<br />

Regionali di categoria FAI,<br />

FLAI e UILA, il Presidente <strong>del</strong><br />

Consiglio Regionale, onorevole<br />

le Paolo Romano, ha convocato:<br />

il Presidente <strong>del</strong>la Giunta Regionale,<br />

i Gruppi Consiliari, il Consigliere<br />

<strong>del</strong>egato all’Agricoltura<br />

Daniela Nugnes, i Segretari regionali<br />

di FAI, FLAI e UILA il Capo<br />

Gabinetto <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la<br />

Giunta Regionale e il Capo <strong>del</strong>l’Ufficio<br />

Legislativo <strong>del</strong>la Giunta<br />

Regionale <strong>del</strong>la Campania per<br />

l’audizione che riguarderà principalmente<br />

i sei emendamenti<br />

presenti in finanziaria che nei<br />

fatti stravolge in negativo la Legge<br />

11/96 sulla forestazione, senza<br />

un preventivo confronto con<br />

le organizzazioni sindacali, mettendo<br />

a rischio 4.400 lavoratori<br />

idraulici forestali di tutta la Regione<br />

Campania”. Nel caso in cui<br />

dovesse essere finalmente firmato<br />

il decreto che affida le risorse,<br />

per i forestali terminerebbe<br />

un’attesa anche di 14 mesi nel<br />

REGIONE LAVORO 5<br />

corso dei quali sono stati costretti<br />

a lavorare senza percepire lo stipendio.<br />

Il consiglio dovrebbe discutere<br />

l’argomento entro la prossima<br />

settimana, ma si annuncia una<br />

Ancora una volta la Montevergine<br />

sale in “cattedra” con una due<br />

giorni di incontri con luminari provenienti<br />

dall’estero per un training<br />

in emodinamica. La medicina <strong>del</strong>le<br />

malattie cardiovascolari, il fiore<br />

all’occhiello <strong>del</strong>la Montevergine da<br />

oltre 40 anni, rappresenta il vanto<br />

<strong>del</strong>la struttura sanitaria, unica in<br />

Italia ad effettuare interventi di angioplastica<br />

complessa che in pratica<br />

superano, migliorandola, la<br />

tecnica tradizionale d’intervento.<br />

Ieri l’equipe guidata dal dott. Pao-<br />

Forestazione, firmato l’accordo<br />

Verso lo sblocco <strong>del</strong>le risorse<br />

Ieri l’incontro <strong>del</strong>la Nugnes al Mise. Soddisfatti i sindacati, adesso si pensa agli emendamenti<br />

REDAZIONE LAVORO<br />

Politiche abitative, la grande accusata<br />

è ancora la Regione che<br />

non provvede al trasferimento<br />

dei fondi ricevuti dal governo<br />

centrale.<br />

Lo ha affermato Antonio Guastaferro,<br />

direttore generale <strong>del</strong>l’Iacp<br />

di Avellino, in occasione<br />

<strong>del</strong> convegno su housing sociale<br />

organizzato ieri mattina dalla Cgil<br />

provinciale. “Il governo centrale<br />

deciso che i fondi sarebbero<br />

stati gestiti dalle Regioni - ha<br />

precisato - e fino a questo punto<br />

niente di strano, se non fosse per<br />

il fatto che in Campania quelle<br />

risorse sembra siano state trasferite<br />

per fare fronte ai servizi<br />

sanitari, anche se io non ci credo.<br />

E qui è successa la catastrofe”.<br />

Il dirigente <strong>del</strong>l’istituto autonomo<br />

case popolari ha eviden-<br />

Pari opportunità<br />

Si insedia<br />

la commissione<br />

“Il Consiglio Regionale confermi rapidamente gli impegni<br />

presi mercoledì sera dal Presidente Caldoro sul<br />

bilancio, a cominciare da politiche sociali, forestazione<br />

e ambiente, così da dare concretezza alle prime risposte<br />

alle emergenze in atto. Le forze politiche approvino<br />

immediatamente il bilancio senza perpetuare<br />

l’esercizio provvisorio che risulterebbe fortemente<br />

penalizzante per la Campania già in crisi”. A chiederlo<br />

sono i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl <strong>del</strong>la Campania.<br />

“Tra gli impegni da portare a termine vanno evidenziati,<br />

in primis, quello di destinare alle politiche<br />

sociali il 50 percento <strong>del</strong> sovraccosto <strong>del</strong> bollo auto<br />

(deciso nel 2012, per risorse annuali stimate in 15 milioni<br />

di euro) e di riservare per le medesime finalità, nel<br />

bilancio gestionale, 200 milioni di euro per il prossimo<br />

triennio, oltre a quello di recuperare altre risorse<br />

dai Pac e di chiudere definitivamente questioni sollevate<br />

in seno alla Giunta circa gli impegni per le politiche<br />

sociali, attraverso la produzione <strong>del</strong>la documentazione<br />

relativa. Per il polo ambientale si conferma in<br />

bilancio la destinazione di sette milioni di euro per il<br />

decollo di “Campania Ambiente”, superando i rilievi<br />

<strong>del</strong>la Corte Costituzionale e dando corso a un processo<br />

di riordino <strong>del</strong> settore. I Sindacati confederali ap-<br />

ziato che sulle abitazioni non si<br />

registrano grosse difficoltà, soprattutto<br />

nei comuni maggiori<br />

come Avellino, Solofra, Cervinara,<br />

Ariano Irpino e Grottaminarda.<br />

Guastaferro ha sottolineato<br />

ancora una volta l’assenza <strong>del</strong>la<br />

politica regionale a dimostrazione<br />

<strong>del</strong>la disattenzione nei con-<br />

S'insedierà oggi, a Napoli,<br />

nella sede <strong>del</strong> Consiglio regionale<br />

<strong>del</strong>la Campania, la<br />

commissione regionale per<br />

la 'realizzazione dei diritti e<br />

<strong>del</strong>le pari opportunità fra<br />

uomo e donna', alla<br />

presenza <strong>del</strong> presidente Paolo Romano e <strong>del</strong> presidente <strong>del</strong>la Giunta<br />

regionale, Stefano Caldoro. La Commissione è un organismo<br />

consultivo che si propone di contribuire all'effettiva attuazione dei<br />

principi di uguaglianza e di parità tra i cittadini, sanciti dall'art.3 <strong>del</strong>la<br />

Costituzione. Le componenti <strong>del</strong>la Commissione, che svolgeranno<br />

il loro incarico a titolo completamente gratuito, sono: Giulia Cerchia<br />

(UDC), Marianna Insigne (Popolari UDEUR), Maria Lippiello (IDV),<br />

Anna Riccardi (SEL), Maria Santojanni (MPA), Angela Uliano (API),<br />

Maria Pirozzi (PD), Clorinda Boccia Burattino (PDL), Anna Torre<br />

(Nuovo PSI), Bianca Fiore (Ass. 'Donna e', Silvana Sorvino<br />

(F.I.D.A.P.A.), Barbara Boccia (Ass. 'Napoli Liberal') ed esperte <strong>del</strong><br />

settore, Cinzia Di Matteo, Fiorentina Girace, Pamela Pilato, Anna La<br />

Rana, Fernanda Gorga, Angela De Stefano, Monica Maietta, Francesca<br />

Beneduce.<br />

fronti <strong>del</strong>la casa. Antonio Famiglietti<br />

e Vincenzo Petruzziello,<br />

rispettivamente segretario organizzativo<br />

e generale <strong>del</strong>la Cgil<br />

hanno messo in evidenza come<br />

l’aumento <strong>del</strong>la tassazione stia<br />

creando serie difficoltà a chi è<br />

proprietario di casa e stia bloccando<br />

anche il settore <strong>del</strong>l’edilizia<br />

che sta causando la perdita<br />

di migliaia di posti di lavoro. Si è<br />

parlato anche degli estimi catastali,<br />

<strong>del</strong>l’Imu, <strong>del</strong>la Tares e <strong>del</strong>l’annunciata<br />

soppressione degli<br />

Iacp, che saranno sostituiti dall’Agenzia<br />

regionale per l’edilizia<br />

sociale. All’incontro, che si è<br />

svolto presso il circolo <strong>del</strong>la<br />

stampa di Avellino, hanno preso<br />

parte anche l’associazione costruttori<br />

ed alcuni esponenti <strong>del</strong><br />

sindacato provinciale.<br />

certa tensione perché la politica<br />

non è concorde intorno al testo<br />

da dover approvare, mentre l’onorevole<br />

Nugnes ha trovato l’accordo<br />

con le organizzazioni sindacali<br />

che adesso chiedono alla<br />

politica di recepirlo, ma danno<br />

per scontata l’approvazione da<br />

parte dei lavoratori, che, in<br />

realtà, non è stata perfezionata.<br />

La questione relativa alle 181<br />

giornate lavorative non piace ad<br />

alcuni lavoratori, tra i quali i rappresentanti<br />

sindacali rsa <strong>del</strong>la<br />

Comunità montana <strong>del</strong>l’Ufita,<br />

che chiedono ai loro colleghi di<br />

non sostenere l’iniziativa avviata<br />

dai sindacati. I sei emendamenti<br />

dovrebbero essere accorpati<br />

ad un solo.<br />

Regione, i sindacati chiedono al Consiglio<br />

di mantenere gli impegni sul bilancio<br />

Politiche abitative, la Cgil solleva il caso<br />

Guastaferro: Regione responsabile<br />

Malattie cardiovascolari<br />

La Montevergine “in cattedra”<br />

prezzano la decisione di integrare Campania Innovazione<br />

e Digit Campania, come previsto dalla legge, avviandosi<br />

verso la costituzione di un’unica agenzia regionale<br />

per l’innovazione, la comunicazione e lo sviluppo<br />

- affermano ancora i sindacati - così come, considerando<br />

il bacino unico regionale sui trasporti una<br />

buona scelta, definiscono oculata la decisione di individuare<br />

degli ambiti territoriali ottimali. È stato richiesto<br />

dai Sindacati confederali l’immediato azzeramento<br />

dei fondi elargiti con la legge regionale 49/80<br />

come sovvenzione alle associazioni di imprese dei vari<br />

settori merceologici per una somma di 2 milioni e<br />

800 mila euro, affinché tale cifra fosse destinata alle<br />

attività produttive e ai servizi che garantiscono i livelli<br />

occupazionali e/o aumentano l’occupazione giovanile<br />

e femminile.<br />

Per quanto concerne, invece, la neo costituzione <strong>del</strong>l'Agenzia<br />

per l’Edilizia (Ares) abbiamo chiesto lo stralcio<br />

dalla legge di bilancio, lasciando invariata la partita<br />

finanziaria al fine di renderla più partecipata ed<br />

efficiente. Ritenendo, inoltre, giusta la strada intrapresa<br />

da Giunta e Consiglio sui tagli ai costi <strong>del</strong>la politica i<br />

sindacati chiedono: di proseguire con maggiore determinazione<br />

su quella strada.<br />

Energia solare:<br />

emendamenti<br />

in linea<br />

Gli emendamenti alla legge Finanziaria<br />

regionale sul tema '-<br />

Cultura e Diffusione <strong>del</strong>l'energia<br />

solare in Campania' proposti dal<br />

consigliere <strong>del</strong>egato alle Attivita'<br />

Produttive e Sviluppo Economico,<br />

Fulvio Martusciello sono - secondo<br />

quanto si apprende - in linea<br />

con gli orientamenti che Palazzo<br />

Chigi ha comunicato alla<br />

Regione Campania rispetto alla<br />

possibilita' di impugnare alcuni<br />

articoli <strong>del</strong>la norma dinanzi alla<br />

Corte Costituzionale.<br />

lo Rubino ha accolto 20 cardiologi<br />

emodinamisti provenienti dalla<br />

Russia, per osservare dal vivo le<br />

tecniche usate alla Montevergine<br />

per l’angioplastica. Dopo aver illustrato<br />

la metodologia d’intervento,<br />

l’equipe di 9 cardiologi invasivi,<br />

guidati dal dott. Rubino, ha<br />

portato a termine in sala operatoria<br />

l’intervento di angioplastica<br />

complessa. Al training collabora<br />

anche il professor Jean Fajadet,<br />

Presidente <strong>del</strong>l’Associazione Europea<br />

di Cardiologia Invasiva e ordi-<br />

La battaglia tra istituzioni, perché<br />

di questo si tratta, si inasprisce.<br />

Basta sentire quel che pensa il sindaco<br />

di Lioni, Rodolfo Salzarulo,<br />

rispetto al braccio di ferro in corso<br />

tra il suo Comune e la Provincia<br />

di Avellino. Causa <strong>del</strong> contendere,<br />

la proroga <strong>del</strong> bando per l’affidamento<br />

<strong>del</strong> servizio di spazzamento<br />

rifiuti e differenziata porta<br />

a porta. Il commissario straordinario<br />

Raffaele Coppola, alla luce<br />

<strong>del</strong>la <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong> Comune di Lioni,<br />

è ricorso al Tar, che alla fine<br />

ha dato ragione all’amministrazione<br />

altirpina. La Provincia non<br />

si è fermata e ha fatto ricorso in<br />

appello al Consiglio di Stato. Salzarulo<br />

non ha parole per consegnare<br />

tutto il suo sgomento. Come<br />

si è già spiegato anche davanti<br />

al Tar, si tratta di un procedimento<br />

concordato con Irpiniambiente<br />

e l’allora assessore Gambacorta.<br />

Una procedura condivisa. Rispetto<br />

al contrordine, il sindaco è<br />

a dir poco inorridito, sia per il metodo<br />

(oltre che nel merito), sia per<br />

le conseguenze che, ancora una<br />

volta, si scaricano sugli enti locali<br />

e ancor più sui cittadini. Sette<br />

operai a Lioni sono stati licenziati<br />

dall’impresa che non ha avuto<br />

confermato l’affidamento precedente.<br />

Da quindici giorni non si<br />

fa spazzamento né raccolta porta<br />

a porta, a Lioni, argomenta ancora<br />

il primo cittadino, perché il<br />

tempo (e il denaro) lo si sta trascorrendo<br />

a produrre documentazioni<br />

e memorie difensive.<br />

«Assetati di denaro, così mi appaiono,<br />

eppure questo comune<br />

paga massimo entro 60-90 giorni.<br />

Anche il Tar ha riconosciuto la legittimità<br />

<strong>del</strong>la proroga fino al trenta<br />

giugno, dandoci così ragione.<br />

nario <strong>del</strong>l’Università di Tolosa, con<br />

il quale gli emodinamisti russi hanno<br />

potuto seguire tutte le fasi <strong>del</strong>l’operazione<br />

con un collegamento<br />

a circuito chiuso dalla sala operatoria<br />

con l’aula dei medici. Un giornata<br />

importante dal punto di vista<br />

<strong>del</strong>la cardiologia a livello internazionale<br />

che proseguirà anche per<br />

la mattinata di domani nella Clinica<br />

di Mercogliano che non è<br />

nuova a questo tipo di incontri operativi.<br />

In questi anni, infatti, oltre<br />

800 medici provenienti non solo<br />

dall’Italia, ma dall’Europa e dalle<br />

Americhe, hanno avuto la possibilità<br />

di vedere da vicino questa<br />

tecnica innovativa negli interventi<br />

di angioplastica, che permette una<br />

migliore performance anche in<br />

casi ritenuti complessi.<br />

LO SCONTRO ISTITUZIONALE SUI RIFIUTI<br />

Il Tar dà ragione a Lioni<br />

La Provincia si appella<br />

Salzarulo: vergognoso<br />

“Su consulenze<br />

nessun passo<br />

indietro”<br />

Ieri mattina la notizia <strong>del</strong> ricorso<br />

in Consiglio di Stato. Ma che dire?<br />

Che spendono i soldi che poi<br />

i cittadini di questa provincia dovranno<br />

pagare? E costringono il<br />

Comune di Lioni a spendere altri<br />

soldi, nonostante un pronunciamento.<br />

Sono o non sono noncuranti<br />

<strong>del</strong> servizio e <strong>del</strong> diritto dei<br />

Comuni e dei cittadini?».<br />

Per il sindaco Salzarulo «è una<br />

vergogna che la Provincia per<br />

conto di questa associazione (non<br />

la definisco società) porti un comune<br />

al Consiglio di Stato.<br />

Vergognoso, e lo dico da sindaco<br />

e da cittadino. Ora gli uffici comunali<br />

sono al lavoro, mettendo<br />

in moto ulteriori spese, e sempre<br />

“per inaudita altera parte”, per<br />

non aver udito l’altra parte: di<br />

questo si tratta. Mettendo così a<br />

durissima prova le già misere finanze<br />

di un comune, per l’insolvenza<br />

<strong>del</strong>la Regione sulla questione<br />

rifiuti, e ora anche <strong>del</strong>la<br />

stessa Provincia».<br />

REGIONE- 'La norma prevista da<br />

Campania zero sulle consulenze<br />

non e' stravolta'. Così Massimo<br />

Grimaldi, presidente <strong>del</strong>la Commissione<br />

Bilancio <strong>del</strong>la Regione<br />

Campania. 'Il clima di caccia alle<br />

streghe - aggiunge - spinge a<br />

guardare oltre, ma si tratta di un semplice adeguamento ai principi<br />

<strong>del</strong>la legge generale sul pubblico impiego, per correggere ed<br />

evitare profili di incostituzionalita' in cui la norma potrebbe incappare.<br />

Nessun passo indietro rispetto alla linea <strong>del</strong> rigore, abbiamo<br />

solo rispettato i limiti di una legge <strong>del</strong>lo stato cui le Regioni<br />

devono adeguarsi', conclude Grimaldi.


CORRI R<br />

Sabato 5 aprile <strong>2013</strong><br />

Solofra, lottizzazioni abusive: il Gup<br />

oggi decide sull’ex giunta Guarino<br />

SOLOFRA- E’ attesa per la decisione <strong>del</strong> Gup<br />

<strong>del</strong> Tribunale di Avellino Giovanfrancesco Fiore<br />

sulla richiesta di rinvio a giudizio nei confronti<br />

<strong>del</strong>l’ex giunta Guarino, tra cui ci sono<br />

però moltissimi esponenti <strong>del</strong>l’attuale vita politica<br />

conciaria. Tra cui lo stesso sindaco in carica<br />

Michele Vignola. Una lunga lista di indagati.<br />

Nomi eccellenti, tutti a vario titolo coinvolti<br />

nella lottizzazione abusiva finita nel mirino<br />

<strong>del</strong>la Procura di Avellino e dei Carabinieri<br />

<strong>del</strong>la Compagnia di Avellino, in particolare quelli <strong>del</strong>la stazione di<br />

Solofra, agli ordini <strong>del</strong> luogotenente Giuseppe Friscuolo. Il pm Venezia<br />

ha infatti chiesto il processo nei confronti <strong>del</strong>l'ex sindaco Antonio<br />

Guarino e anche <strong>del</strong>l'attuale sindaco Michele Vignola. Ma nell'ambito<br />

<strong>del</strong>l'inchiesta risultano indagati anche il capogruppo di opposizione<br />

Paolo De Piano, l'ex vicesindaco Elio Visone, Orsola De Stefano, U-<br />

Stroncato da una crisi respiratoria<br />

a diciannove anni: giallo ad Atripalda<br />

Il pm Taddeo ha disposto l’esame autoptico sulla salma <strong>del</strong> giovane<br />

REDAZIONE<br />

ATRIPALDA- Aveva mangiato una<br />

pizzetta insieme ad un amico<br />

e si era intrattenuto fino a<br />

tardi a giocare con la X box insieme<br />

allo stesso. Una serata come<br />

tante altre, quella <strong>del</strong> diciannovenne<br />

Gianluca Bonito,<br />

che poi si è trasformata om tragedia.<br />

Poche ore dopo, intorno<br />

alle tre di notte, il ragazzo ha avuto<br />

una crisi respiratoria fatale.<br />

E' deceduto per soffocamento.<br />

Una vera e propria tragedia<br />

nella notte in Via Manfredi ad<br />

Atripalda, dove il diciannovenne,<br />

G.B, è deceduto a seguito di<br />

una crisi respiratoria ab ingestis.<br />

Quella che normalmente uccide<br />

i neonati. Una vicenda assolutamente<br />

anomala. Quando i familiari<br />

hanno dato l'allarme al<br />

118 e ai militari <strong>del</strong>la locale Stazione<br />

<strong>del</strong>l'Arma, che sono intervenuti<br />

presso l’abitazione<br />

<strong>del</strong> centro, ma non hanno potuto<br />

fare altro che constatare<br />

l’avvenuto decesso <strong>del</strong> diciannovenne.<br />

Fulminante e terribile<br />

la morte <strong>del</strong> giovane , che tra<br />

l'altro era molto conosciuto nella<br />

cittadina <strong>del</strong>la Valle <strong>del</strong> Sabato.<br />

Studente <strong>del</strong>l'Alberghiero,<br />

lavorava presso un negozio<br />

<strong>del</strong>la cittadina <strong>del</strong>l'hinterland,<br />

una vita normale, stroncata da<br />

una morte assurda, sulla quale<br />

c'è ancora mistero sulle cause,<br />

anche perché come hanno sottolineato<br />

gli stessi inquirenti si<br />

tratta di un fatto insolito considerata<br />

l'età <strong>del</strong> ragazzo. Da una<br />

prima analisi <strong>del</strong> corpo <strong>del</strong><br />

giovane deceduto, il medico legale<br />

Lamberto Pianese avrebbe<br />

riscontrato proprio in una im-<br />

provvisa crisi respiratoria nel<br />

sonno per abingestis la causa<br />

<strong>del</strong> decesso. Attesa l’inusualità<br />

<strong>del</strong>la causa di morte, il corpo <strong>del</strong><br />

giovane è stato traslato all’obi-<br />

torio di Avellino, per successivo<br />

esame autoptico. Quello disposto<br />

dal pm <strong>del</strong>la Procura di<br />

Avellino Elia Taddeo, che stamattina<br />

potrebbe anche confe-<br />

CRONACA 6<br />

go Martucci, Gerardo De Maio, Raffaele D'Urso. L'inchiesta<br />

ha accertato una serie di violazioni degli strumenti<br />

e dei regolamenti urbanistici comunali, tutti collegati<br />

ad una serie di provvedimenti emanati dall'amministrazione<br />

comunale guidata dall'ex sindaco Antonio<br />

Guarino Tutto inizia nel 20<strong>05</strong>, quando con una<br />

<strong>del</strong>ibera <strong>del</strong>la giunta municipale, alla presenza <strong>del</strong> segretario<br />

comunale Matteo Spinelli (anche lui oggetto<br />

<strong>del</strong>la richiesta di rinvio a giudizio ndr) procedevano<br />

all'assegnazione dei suoli nella zona di S. Andrea Apostolo,<br />

zona Peep, in favore <strong>del</strong>le cooperative Fratta e Orchidea, allegando<br />

un piano firmato da Ennio Tarantino in cui una strada che<br />

aveva vincoli urbanistici chiari e precludeva ogni attività di urbanizzazione<br />

privata o pubblica, la cosiddetta strada Nigro, veniva fatta<br />

passare invece per urbanizzata. Quindi una vera e propria lottizzazione<br />

abusiva, stando alle indagini <strong>del</strong>la Procura.<br />

rire l'incarico al medico legale.<br />

La causa <strong>del</strong>la morte, comunque,<br />

resta un mistero. Cosa ha<br />

provocato il decesso? Un'intossicazione?<br />

Di quale natura? Ma<br />

c'è anche un'altra drammatica<br />

ipotesi, quella che si possa trattare<br />

di un decesso legato a <strong>del</strong>le<br />

pregresse patologie mai accertate<br />

nel corso degli anni,<br />

qualche malanno congenito, che<br />

avrebbe potuto stroncare il giovane<br />

a soli diciannove anni. Il<br />

giallo sarà sciolto solo dall’esame<br />

autoptico. Distrutti da questa<br />

tragica vicenda i familiari, il<br />

padre stimato elettrauto <strong>del</strong>la<br />

cittadina <strong>del</strong>la Valle <strong>del</strong> Sabato,<br />

la mamma e il fratello <strong>del</strong> giovane<br />

scomparso prematuramente.<br />

Sulla bacheca facebook i messaggi<br />

di dolore e incredulità degli amici<br />

Prima che Atripalda possa dare<br />

l’addio all’ennesima giovane vita<br />

spezzata. seppure in condizioni<br />

diversa dalle altre tragedie<br />

avvenute nella cittadina <strong>del</strong> sabato,<br />

è su Facebook che giungono<br />

i messaggi di dolore degli amici,<br />

dei compagni di scuola <strong>del</strong>l’Alberghiero<br />

e dei tantissimi atripaldesi<br />

che conoscevano Gianluca<br />

Bonito. C’è chi posta una<br />

«Lettera a G» di Luciano Ligabue,<br />

chi lo ricorda con il suo soprannome, chi coglie gli<br />

ultimi attimi vissuti con un amico cui tutti tenevano.<br />

Sono decine i messaggi che invadono la sua bacheca.<br />

E c’è quello di un suo amico, che ricorda come<br />

questa tragedia segnerà anche le quotidiane attività<br />

fatte con il diciannovenne. « Ieri mattina sta-<br />

vamo a cazzeggiare al magazzino<br />

dove tu lavoravi.......e domani che<br />

vado con chi dico stronzate?con chi<br />

rido scherzo quei dieci minuti che<br />

mi prendo di riposo la mattina?con<br />

chi vado il sabato a mezzogiorno a<br />

prendere l aperitivo al primos?Mi<br />

manchi tantissimo amico mio veglierò<br />

io su di te nei sogni». L’incredulità,<br />

i cuori degli amici e <strong>del</strong>le amiche<br />

a testimoniare quanto abbia<br />

scosso questa vicenda così fulminea<br />

e cru<strong>del</strong>e. Come ad ogni tragedia, anche per quella<br />

di Gianluca scatta sul social network una sorta di<br />

corale lamento e dolore per quanto avvenuto nella<br />

notte. Post di dolore, che dal virtuale. quando la salma<br />

<strong>del</strong> giovane tornerà ad Atripalda. si trasformerà<br />

in qualcosa di realmente drammatico.<br />

Bambini al compleanno<br />

Gli rubano i giubottini<br />

I proprietari si intrattenevano all'interno<br />

di una ludoteca privata e un ignoto<br />

giovane ha portato<br />

via i 3 giubbottini<br />

regolarmente appesi<br />

agli appendiabiti<br />

presenti nell’andito<br />

d’ingresso <strong>del</strong>la struttura<br />

e appartenenti ad<br />

altrettanti bambini<br />

che erano presenti<br />

per festeggiare un<br />

compleanno. E' quanto<br />

avvenuto all'interno<br />

<strong>del</strong>la struttura in città nella serata<br />

di giovedì. Sulla vicenda stanno in-<br />

SAN MARTINO VALLE CAUDINA<br />

Professore omicida<br />

ai domiciliari, il pm<br />

fa ricorso al Riesame<br />

SAN MARTINO VALLE C-<br />

Il pm <strong>del</strong>la Procura di Avellino<br />

Antonella Salvatore<br />

ha impugnato davanti ai<br />

magistrati <strong>del</strong> Tribunale<br />

<strong>del</strong> Riesame l’ordinanza<br />

<strong>del</strong> Gip <strong>del</strong> Tribunale di Avellino<br />

che ha concesso<br />

dopo poche ore dal <strong>del</strong>itto<br />

di San Martino Valle Caudina<br />

gli arresti domiciliari<br />

al docente Teodorico Taddeo,<br />

che aveva ucciso il figlio<br />

all’interno <strong>del</strong>la loro<br />

abitazione nei pressi <strong>del</strong>la<br />

Ferrovia <strong>del</strong> comune caudino.<br />

E’ questa una <strong>del</strong>le<br />

indiscrezioni che filtra sull’inchiesta,<br />

ancora aperta<br />

da parte <strong>del</strong>la Procura di<br />

Avellino sul docente, per<br />

cui resta in piedi l’accusa<br />

di omicidio volontario e premeditato.<br />

Il magistrato che conduce<br />

le indagini, il sostituto procuratore<br />

Antonella Salvatore,<br />

già dopo il fatto omicidiario, e<br />

in seguito ad un summit con gli<br />

investigatori, i militari <strong>del</strong>l’Arma<br />

<strong>del</strong>la Stazione di San Martino<br />

e quelli <strong>del</strong>la Compagnia di<br />

Avellino, che hanno condotto i<br />

rilievi e soprattutto hanno ascoltato<br />

le sommarie informazioni<br />

tutti coloro che avevano<br />

conoscenza <strong>del</strong>le vicende collegate<br />

al drammatico fatto di sangue,<br />

aveva mosso la contestazione.<br />

In particolare lo stesso omicida,<br />

che aveva spontaneamente<br />

consegnato sia il revolver<br />

regolarmente detenuto (solo<br />

da qualche giorno ndr) che<br />

ammesso ogni sua responsabilità<br />

circa il <strong>del</strong>itto <strong>del</strong>congiunto,<br />

non avrebbe comunque prestato<br />

ampia collaborazione. Sul<br />

dagando i militari <strong>del</strong> Nucleo Radiomobile<br />

<strong>del</strong>la Compagnia di Avellino,<br />

agli ordini <strong>del</strong> tenente<br />

Paolo De Alescandris,<br />

che stanno visionando<br />

le telecamere a circuito<br />

chiuse per cercare<br />

di risalire all’identità<br />

<strong>del</strong> ladro. Molto probabilmente<br />

proprio le<br />

riprese video saranno<br />

decisive per incastrare<br />

il ladro che ha agito,<br />

allegerendo i bimbi<br />

dei loro giubotti. Una svolta vicina per<br />

il caso.<br />

caso ci sono particolari che andranno<br />

comunque ancora analizzati<br />

da parte degli investigatori.<br />

In particolare dai consulenti,<br />

quelli <strong>del</strong>la Procura, che<br />

dovranno stabilire come e in<br />

che modo è avvenuto il <strong>del</strong>itto.<br />

E il compito per il perito nominato<br />

dal magistrato, l’ingegnere<br />

Alessandro Lima, sarà ora<br />

fondamentale in vista <strong>del</strong>le<br />

prossime tappe <strong>del</strong>l’indagine.<br />

Va anche detto che il Gip, sulla<br />

base <strong>del</strong> profilo <strong>del</strong> settantasettenne,<br />

aveva ritenuto che non<br />

ci fossero assolutamente condizioni<br />

di pericolo di fuga, nè altri<br />

motivi che potessero in qualche<br />

modo rappresentare un problema<br />

in merito all’attenuazione<br />

<strong>del</strong>la misura cautelare in carcere.<br />

Sulla vicenda ora dovranno<br />

pronunciarsi i magistrati <strong>del</strong><br />

Tribunale <strong>del</strong> Riesame di Napoli.


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

MONTORO SUPERIORE- Conti<br />

correnti attivati a nome di<br />

imprenditori, consulenti finanziari<br />

e commercianti in difficoltà<br />

che avevano dovuto far ricorso<br />

all'imprenditore <strong>del</strong> settore<br />

conciario Rocco Ravallese,<br />

che poi finivano nella disponibilità<br />

<strong>del</strong>lo stesso, che faceva<br />

passare sugli stessi i proventi<br />

illegali secondo Carabinieri e<br />

Procura, di una vera e propria<br />

rete di usura. Con la complicità<br />

di un direttore di banca, la filiale<br />

<strong>del</strong> Credito Cooperativo di<br />

Fisciano e di due cassieri. Questo<br />

è uno degli aspetti per cui<br />

ieri mattina l'imprenditore<br />

montorese, il direttore <strong>del</strong>la filiale<br />

Matteo Romano, Antonio<br />

De Maio, anch'egli di Montoro<br />

e già noto alle forze <strong>del</strong>l'ordine<br />

sono stati raggiunti dalla misura<br />

cautelare. Assieme ai tre,<br />

tutti 46enne sono finiti nei guai<br />

D.R., 60enne di Montoro, ed i<br />

cassieri T.A. 52 anni e S.G. di<br />

54 entrambi di Fisciano. A carico<br />

dei primi tre l'autorità giudiziaria<br />

concordando pienamente<br />

con le risultanze investigative<br />

raccolte, ha emesso un<br />

decreto di fermo per indiziato<br />

di <strong>del</strong>itto che è stato eseguito<br />

questa mattina alle 5.30 nei comuni<br />

di Fisciano e Montoro Superiore.Durante<br />

le perquisizioni<br />

domiciliari espletate a carico<br />

degli indagati è stata sequestrata<br />

numerosa documentazione,<br />

tuttora al vaglio <strong>del</strong> Nucleo<br />

Ispettivo <strong>del</strong>la Banca d'Italia,<br />

che ha condotto indagini<br />

di natura patrimoniale-contabile,<br />

tuttora in corso di ulteriore<br />

svolgimento.L'indagine, avviata<br />

nel giugno <strong>del</strong> 2010 dai<br />

militari <strong>del</strong>l'aliquota operativa<br />

<strong>del</strong> Norm <strong>del</strong>la Compagnia di<br />

Mercato San Severino, ha consentito<br />

di acquisire elementi di<br />

colpevolezza nei confronti dei<br />

tre maggiori indiziati. Le indagini<br />

hano permesso di ritenere<br />

che l'associazione capeggiata<br />

da Rocco Ravallese, era finalizzata<br />

alla commissione dei reati<br />

di usura, riciclaggio ed estorsioni<br />

in danno di imprenditori,<br />

commercianti e consulenti<br />

finanziari <strong>del</strong>le province<br />

di Salerno ed Avellino. L'organizzazione<br />

si avvaleva dei conti<br />

correnti accesi in dispregio<br />

<strong>del</strong>le norme bancarie presso la<br />

filiale di Mercato S.Severino<br />

<strong>del</strong>la banca di Credito Cooperativo<br />

di Fisciano intestati alle<br />

ditte <strong>del</strong>le vittime, grazie alla<br />

complicità <strong>del</strong>l'allora direttore e<br />

di due cassieri che consentivano<br />

di compiere operazioni monetizzando<br />

illecitamente i proventi<br />

illegali.<br />

Lo stesso Ravallese, noto nel<br />

settore conciario per la sua capacità<br />

di facilitare aziende o<br />

commercianti in difficoltà economica",<br />

ritenuti non più affidabili<br />

dal sistema bancario,<br />

guadagnava la fiducia <strong>del</strong>le vittime<br />

anticipandogli metà degli<br />

importi di assegni post datati,<br />

incassando in cambio, fino alla<br />

restante metà. Successiva-<br />

mente, mostrando apparenti ottimi<br />

propositi, rappresentava<br />

loro la necessità di avviare nuovi<br />

rapporti di conto corrente<br />

presentandoli all'allora direttore<br />

<strong>del</strong>la filiale. I conti correnti,<br />

di fatto, venivano dal medesimo<br />

gestiti senza che gli intestatari<br />

ne conoscessero più le<br />

sorti. I fermati, in determinate<br />

circostanze, avrebbero ottenuto<br />

profitti paventando "amicizie"<br />

in ambienti vicini alla criminalità<br />

organizzata. Quelle<br />

che sono ancora al vaglio <strong>del</strong>la<br />

Distrettuale antimafia salernitana,<br />

coordinata dal Procuratore<br />

Franco Roberti.<br />

I tassi di interesse, in alcune<br />

circostanze, hanno superato il<br />

4000% annuo. Il giro d'affari<br />

stroncato è stato stimato in due<br />

milioni di euro. I fermati sono<br />

stati associati presso le case circondariali<br />

di Salerno ed Avellino.<br />

Nelle prossime ore dovranno<br />

comparire davanti al Gip <strong>del</strong><br />

Tribunale di Salerno che sarà<br />

chiamato a convalidare il fermo<br />

emesso dalla Direzione Di-<br />

CRONACA 7<br />

Blitz dei Carabinieri di Mercato San Severino, in manette l’imprenditore Rocco Ravallese<br />

In banca i complici <strong>del</strong>lo strozzino<br />

Il direttore <strong>del</strong>la filiale <strong>del</strong> Banco di Credito Cooperativo di Fisciano Matteo Romano<br />

fermato, due cassieri indagati, erano collegati al presunto cartello usuraio<br />

PROSCIOLTI DALL’ACCUSA DI ESTORSIONE DAL GUP<br />

Turbativa d’asta, due<br />

napoletani a processo<br />

GROTTOLELLA- Prosciolti dall’accusa<br />

di estorsione, ma rinviati<br />

a giudizio per quella di<br />

turbativa d’asta in concorso.<br />

Questa la decisione da parte <strong>del</strong><br />

Gup <strong>del</strong> Tribunale di Avellino<br />

Antonio Sicuranza<br />

nei<br />

confronti dei<br />

due dei quattro<br />

indagati<br />

nell’ambito<br />

<strong>del</strong>l’inchiesta<br />

sulla turbativa<br />

d’aste per<br />

una serie di<br />

villette a<br />

Grottolella.<br />

Quella che aveva<br />

portato<br />

tra l’altro anche<br />

all’emissione di due misure<br />

cautelari. Il pm che ha condotto<br />

le indagini, il sostituto<br />

procuratore Elia Taddeo, aveva<br />

chiesto il rinvio a giudizio per<br />

entrambi i capi di imputazione,<br />

scelta che però è stata contestata<br />

da parte <strong>del</strong> difensore, soprattutto<br />

sulla partecipazione<br />

alle attività che l’imprenditore<br />

finito in carcere avrebbe posto<br />

in essere per intimidire i vincitori<br />

<strong>del</strong>le prime aste per gli immobili,<br />

e successivamente an-<br />

che per turbare gli incanti <strong>del</strong>le<br />

aste che venivano svolte<br />

presso il Tribunale di Avellino.<br />

Quelle a cui, però, dopo le denunce<br />

<strong>del</strong>le prime vittime, erano<br />

state attenzionate dai militari<br />

agli ordini<br />

<strong>del</strong> capitano Gabriele<br />

Papa.<br />

Proprio ai militari<br />

<strong>del</strong>l’Arma<br />

<strong>del</strong>la stazione si<br />

erano rivolte le<br />

prime due vittime,<br />

che stanche<br />

di continuare a<br />

subire minacce<br />

subdole e anche<br />

non troppo velate,<br />

quando si<br />

sono visti recapitare<br />

la busta con i proiettili<br />

Da lì, sentendo i vari concorrenti<br />

e partecipando di persona<br />

all’asta – in abiti borghesi e<br />

camuffandosi da privati cittadini<br />

interessati all’affare – i carabinieri<br />

hanno potuto documentare<br />

le condotte <strong>del</strong>inquenziali<br />

poste in essere dai 4<br />

napoletani nei confronti di tutti<br />

i partecipanti, finalizzate ad<br />

incutere loro timore e farli desistere<br />

e allontanare dalla procedura<br />

concorsuale.<br />

AVELLINO<br />

Giuramento<br />

per 15 avvocati<br />

Una cerimonia di giuramento solenne.<br />

Quella che sarà organizzata questa mattina<br />

dall’Ordine degli Avvocati di Avellino<br />

per quindici giovani professionisti<br />

che hanno superato l’esame di abilitazione<br />

e si preparano a fare il loro ingresso<br />

nel mondo <strong>del</strong>l’Avvocatura a tutti<br />

gli effetti. Come già avvenuto un mese<br />

fa, con la prima cerimonia organizzata<br />

dall’Ordine, anche questa mattina<br />

alle dodici nell’aula Magna <strong>del</strong> Tribunale,<br />

giureranno alla presenza <strong>del</strong> presidente<br />

<strong>del</strong> Consiglio <strong>del</strong>l’Ordine Fabio<br />

Benigni, quindici nuovi avvocati. Si<br />

tratta di Alessio Santinelli, Emanuela<br />

Santinelli, De Conciliis De Iorio Ettore,<br />

Lusi Maria, Savarese Pietro, Piciocchi<br />

Francesco, D’Onofrio Maria Luigia, Di<br />

Meo Vittorio, Nappi Rosa, D’Apolito Felice,<br />

Bizzarro Giovanni, Abbondandolo<br />

Marcello, Landi Annarita, Petroccione<br />

Alessandra, Giubelan Isabela.<br />

strettuale Antimafia. Intanto i<br />

vertici <strong>del</strong>l’istituto di credito<br />

non hanno perso tempo nell’intervenire<br />

sui tre dipendenti<br />

coinvolti nell’inchiesta <strong>del</strong>la<br />

Procura <strong>del</strong>la Repubblica salernitana.<br />

Il Consiglio di Amministrazione<br />

<strong>del</strong>la Banca di Credito<br />

Cooperativo di Fisciano riunitosi<br />

in seguito ai provvedimenti<br />

emessi dalla Direzione<br />

Distrettuale Antimafia di Salerno<br />

ha deciso di sospendere dalle<br />

funzioni e dall'attività lavorativa<br />

i tre propri dipendenti,<br />

tra cui l’ex responsabile <strong>del</strong>la<br />

Filiale di Mercato San Severino,<br />

oggetto <strong>del</strong>l'azione giudiziaria.<br />

Nell'esprimere piena fiducia<br />

nell'operato <strong>del</strong>la Magistratura,<br />

si rappresenta la più<br />

convinta volontà di collaborare<br />

all'accertamento completo<br />

dei fatti accaduti, ribadendo la<br />

più totale estraneità <strong>del</strong>la BCC<br />

di Fisciano ai comportamenti<br />

assunti dai dipendenti raggiunti<br />

dai provvedimenti <strong>del</strong>la<br />

Dda.Ancora allarmante il fenomeno<br />

usura in provincia.<br />

INVOCATO E ACCOLTO DAL GUP IL «NE BIS IN IDEM» PER DE PAOLA<br />

Minacce ai militari<br />

Un cavillo evita<br />

il processo al boss<br />

SAN MARTINO VALLE CAU-<br />

DINA- Un cavillo, e le contestazioni<br />

<strong>del</strong>la Procura <strong>del</strong>la Repubblica<br />

di Avellino per le minacce<br />

a due Carabinieri<br />

da parte<br />

<strong>del</strong> boss caudino<br />

Orazio De<br />

Paola non saranno<br />

oggetto di<br />

un processo. Ne<br />

bis in idem.<br />

Non si processa<br />

un indagato due<br />

volte per lo stesso<br />

reato. Con<br />

questa richiesta,<br />

alla fine avallata<br />

dal Gup <strong>del</strong><br />

Tribunale di Avellino,<br />

i legali<br />

<strong>del</strong> cinquantenne<br />

ras caudino, legato al clan<br />

Pagnozzi, è stato prosciolto dall’accuse<br />

contestate dal pm che<br />

ha condotto le indagini, il sostituto<br />

procuratore Elia Taddeo.<br />

Lo stesso De Paola, tra l'altro,<br />

è stato già processato anche per<br />

gli stessi reati e condannato dal<br />

Tribunale di Avellino, come aveva<br />

invocato lo stesso pm Taddeo.<br />

Il noto pregiudicato caudino<br />

rispondeva, infatti, <strong>del</strong><br />

reato di violazione alla misura<br />

di prevenzione per aver minacciato<br />

due Pubblici Ufficiali<br />

intenti ad effettuare dei controlli<br />

presso la sua abitazione<br />

allorquando era sorvegliato<br />

speciale nel comune di San<br />

Martino Valle Caudina. Ma il<br />

QUINDICI<br />

Indagini Gdf,<br />

nuove attività<br />

QUINDICI- Una nuova iniziativa investigativa<br />

da parte <strong>del</strong>la Tenenza <strong>del</strong>la<br />

Gdf di Baiano nei confronti <strong>del</strong> Comune<br />

di Quindici, quelle che hanno già<br />

portato nei giorni scorsi all’acquisizione<br />

di una serie di <strong>del</strong>ibere da parte dei<br />

militari <strong>del</strong>le Fiamme Gialle. Che prima<br />

hanno avviato verifiche circa le nomine<br />

e la revoca <strong>del</strong>l’ex vicesindaco Santaniello,<br />

poi acquisito una serie di atti dall’Ufficio<br />

di Ragioneria, due settimane<br />

fa, infine, avevano anche, su <strong>del</strong>ega <strong>del</strong><br />

pm <strong>del</strong>la Procura <strong>del</strong>la Repubblica di Avellino<br />

Elia Taddeo, acquisito le copie<br />

degli atti relativi invece al concorso per<br />

due autisti <strong>del</strong>lo scuolabus. La nuova iniziativa<br />

da parte <strong>del</strong>la Gdf di Baiano,<br />

ora, sarebbe quella <strong>del</strong>la convocazione<br />

presso gli uffici <strong>del</strong>la Tenenza di Baiano<br />

di un funzionario comunale. Nuove<br />

indagini? O si tratta <strong>del</strong>la stessa vicenda<br />

già oggetto dei sequestri?<br />

procedimento, contestato come<br />

minaccia I difensori <strong>del</strong>l’ affiliato<br />

al clan Pagnozzi, i penalisti<br />

Dario Vannetiello e Valeria<br />

Verrusio, , hanno<br />

sostenuto che<br />

l’imputato non<br />

potesse essere<br />

sottoposto ad un<br />

ulteriore processo<br />

in quanto nei<br />

suoi confronti già<br />

è pendente un altro<br />

processo nel<br />

quale, però, risponde<br />

di minacce.<br />

Anche per la<br />

violazione <strong>del</strong>la<br />

misura di sorveglianza,<br />

ben novanta,<br />

era stato<br />

anche processato<br />

e condannato e processato<br />

sempre dai magistrati <strong>del</strong> Tribunale<br />

di Avellino. La scelta difensiva<br />

si è rivelata particolarmente<br />

efficace atteso che il<br />

Gup, sposando la tesi sostenuta<br />

dai suoi legali, ha disposto<br />

di non doversi procedere oltre.<br />

Il problema è legato all’imputazione.<br />

La difesa ha fatto notare<br />

che non è possibile da<br />

parte <strong>del</strong>la Procura, contestare<br />

in due procedimenti, due reati<br />

diversi, caratterizzata da un’unica<br />

condotta materiale. Ovvero,<br />

non si potevano contestare<br />

le minacce davanti al Tribunale<br />

a Cervinara e la violazione<br />

<strong>del</strong>l’articolo nove davanti al<br />

Gup.<br />

QUINDICI<br />

Omicidio Bossone<br />

Verdetto per il boss<br />

Sarà il Gup <strong>del</strong> Tribunale di Napoli Oriente<br />

Capozzi questa mattina a decidere<br />

sulla richiesta di condanna che la Direzione<br />

Distrettuale Antimafia si prepara a<br />

formalizzare nei confronti di Antonio Cava,<br />

detto n’do n’do, presunto numero due<br />

<strong>del</strong> clan quindicese, alla sbarra per l’omoicidio<br />

avvenuto il 23 settembre <strong>del</strong><br />

1988 di Crescenzo Bossone, ritenuto elemento<br />

apicale <strong>del</strong> clan Graziano e scarcerato<br />

da pochi mesi. Nell’udienza che si<br />

svolgerà davanti al magistrato con la formula<br />

<strong>del</strong> rito abbreviato, ci sarà la requisitoria<br />

da parte <strong>del</strong> pm che ha condotto<br />

le indagini, il sostituto procuratore<br />

antimafia Francesco Soviero. Il magistrato,<br />

sulla scorta <strong>del</strong>le dichiarazioni dei collaboratori<br />

di giustizia Antonio Scibelli e<br />

Felice Graziano, ha infatti chiesto il processo<br />

per Cava, stralciando invece la posizione<br />

<strong>del</strong>l’altro indagato, Fabi Santolo,<br />

archiviata in fase preliminare.


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

Si va all'apertura <strong>del</strong> Punto Coma in città<br />

alla luce <strong>del</strong>l’intesa stretta tra Associazione<br />

"Gli amici di Eleonora" , il Patronato<br />

Ital-Uil Nazionale e la Uil di Avellino.<br />

Alla conferenza di presentazione di<br />

ieri hanno partecipato Sergio Florio, direttore<br />

Generale Asl, Pietro Foglia, consigliere<br />

regionale, i sub comissari al Comune<br />

e alla Provincia, Trocchia e Amabile,<br />

Claudio Lunghini, vice Presidente<br />

"Gli amici di Eleonora", Maura Tabacco,<br />

responsabile Politiche sociali Ital Nazionale,<br />

Pasquale Scuotto, coordinatore regionale<br />

Ital-Uil, Alberto Sera, vice presidente<br />

nazionale Ital-Uil. Hanno introdotto<br />

i lavori i segretari provinciale <strong>del</strong>la<br />

Uil Fpl, Ugo Petretta, e generale, Franco<br />

De Feo. Lo stesso che ricorda <strong>del</strong>l’iniziativa<br />

di presentazione <strong>del</strong> progetto,<br />

quasi un anno fa, a maggio 2012, al liceo<br />

Colletta di Avellino. Quel progetto<br />

AVELLINO- Gli irpini che hanno vissuto<br />

il terremoto conoscono lo spettacolo<br />

<strong>del</strong>le mura crollate, dei solai sbriciolati,<br />

dei cumuli di macerie ammassate.<br />

Per fortuna non si tratta di sisma<br />

devastante, ma di crollo strutturale<br />

quello certamente sì. Crollo che ha visto<br />

cadere giù una parte di villa Salomone,<br />

che si trova nell’area tra il parcheggio<br />

<strong>del</strong>l’Ipercoop e l’hotel de la Ville.<br />

Una villa in rosso pompeiano che si è<br />

fatta sempre ammirare. Ma ieri, sotto i<br />

colpi <strong>del</strong>la pioggia incessante degli ultimi<br />

tempi, ma anche <strong>del</strong>la continua indifferenza,<br />

è venuta già, almeno in<br />

un’ala. I vigili <strong>del</strong> fuoco di Avellino<br />

hanno constatato, dopo accurate ricerche,<br />

che il crollo non ha provocato per<br />

fortuna vittime. Una reazione di sdegno<br />

arriva da Franco Festa, <strong>del</strong> comitato<br />

per la salvezza <strong>del</strong>la Dogana, che<br />

commenta così:«Quella che è venuta<br />

giù di schianto, in<br />

una zona che fa<br />

gola a molti, non<br />

è “un vecchio rudere”,<br />

come qualcuno<br />

ha affermato,<br />

ma un’ala di Villa<br />

Salomone, una<br />

<strong>del</strong>le ville più belle<br />

<strong>del</strong>la città, lasciata<br />

da anni in<br />

un vergognoso stato di abbandono, nella<br />

generale indifferenza di una città che<br />

ha perduto ogni memoria di sé.<br />

Noi non sappiamo di chi sia la responsabilità<br />

di quello sfascio: sappiamo<br />

però che la legge tutela in ogni caso<br />

i beni come quelli e se non è stato<br />

fatto tutto ciò che si doveva, per incuria<br />

dei privati, per superficialità <strong>del</strong>la<br />

Soprintendenza o per ignavia <strong>del</strong> Comune,<br />

le responsabilità vanno accertate<br />

e perseguite.<br />

La strada è quella indicata dal Procu-<br />

sta per diventare realtà. De Feo ha ricordato<br />

che il Punto Coma avellinese si inserisce<br />

in una rete nazionale, una banca<br />

dati di informazioni utili sulle strutture<br />

di ricovero, assistenza e sostegno, per indirizzare<br />

familiari e pazienti verso centri<br />

medici e riabilitativi esistenziali anche<br />

con servizi prestati direttamente a domicilio.<br />

Una collaborazione, ha ricordato<br />

il segretario, dapprima pensata con il<br />

Comune di Avellino, alla luce <strong>del</strong>la disponibilità<br />

<strong>del</strong> sindaco Galasso, poi cambio<br />

di programmi, dopo il commissariamento.<br />

Ora si pensa a nuova sinergia con<br />

il prossimo sindaco, ma anche con gli<br />

CITTA’ 8<br />

Il progetto Punto Coma diventa realtà:<br />

stretta l’intesa per dare risposte al dramma<br />

ambiti sociali, con la stessa Provincia<br />

che potrà assumere un ruolo di coordinamento<br />

di tutte le strutture che operano<br />

sul territorio per la realizzazione di<br />

“politiche sociali” finalizzate alla soluzione<br />

dei problemi dei cittadini e <strong>del</strong>le<br />

loro famiglie.<br />

I servizi alla salute prima di tutto, ed è<br />

per questo che non può mancare il richiamo<br />

alla prossima manifestazione <strong>del</strong><br />

24 aprile ad Avellino, insieme con Cisl e<br />

Cgil: sarà la mobilitazione <strong>del</strong>la società<br />

civile su tutte le problematiche <strong>del</strong>la sanità<br />

pubblica, privata e socio-assistenziale.<br />

«Come UIL siamo pronti a fare an-<br />

ratore <strong>del</strong>la Repubblica Di Popolo nei<br />

confronti <strong>del</strong>l’abbandono <strong>del</strong>la Dogana,<br />

con la speranza che quel percorso<br />

non s’ interrompa. Non vorremmo che<br />

il prossimo crollo riguardi proprio la<br />

Dogana, o la chiesa di san Nicola dei<br />

greci, o quella di san Leonardo, beni<br />

da tutelare con cura e con amore e il<br />

cui abbandono catastrofico grida invece<br />

vendetta. E’ vano aspettarsi cenni di<br />

che di più di quanto è previsto dall’accordo<br />

di collaborazione - ha continuato<br />

il segretario generale- e vogliamo contribuire<br />

fattivamente a realizzare gli obiettivi<br />

previsti dallo statuto <strong>del</strong>l’Associazione.<br />

La nostra sede è disponibile ad organizzare<br />

seminari per l’orientamento,<br />

a strutturare corsi di formazione e aggiornamento<br />

ed a prevedere convegni di<br />

studio sugli argomenti trattati dall’Associazione.<br />

Per questo, sin da questo momento, allertiamo<br />

le nostre strutture per programmare<br />

la propria attività tenendo<br />

conto di questo impegno in stretta col-<br />

La storia viene giù a colpi di pioggia<br />

e indifferenza: crolla villa Salomone<br />

Festa (Comitato salviamo la Dogana): le responsabilità vanno accertate e perseguite<br />

REDAZIONE AVELLINO<br />

Il M5S oggi fa tappa<br />

a Rione Mazzini<br />

domani assemblea<br />

AVELLINO – Prosegue “AscoltiamoLì Tour – la<br />

voce ai quartieri”, l’iniziativa itinerante che sta<br />

portando il Movimento 5 Stelle nelle zone decentrate<br />

<strong>del</strong> capoluogo irpino per raccogliere<br />

le istanze <strong>del</strong>la gente alle prese con difficoltà<br />

quotidiane di vivibilità.<br />

Dopo Valle, Bellizzi e Borgo Ferrovia, è la volta<br />

di Rione Mazzini: l’incontro si terrà oggi (venerdì<br />

5 aprile) alle ore 18 presso il Pit Stop<br />

Club. Inoltre, gli attivisti saranno presenti con<br />

un gazebo informativo a Corso V. Emanueleangolo<br />

via Verdi nelle giornate di sabato (6 aprile),<br />

dalle ore 17.30 alle 20, e domenica (7 aprile),<br />

dalle ore 11 alle 13.30.<br />

Infine, il M5Stelle di Avellino ha organizzato<br />

per sabato 13 aprile, a partire dalle ore 16, presso<br />

il Centro sociale “S. Della Porta” la prima<br />

assemblea provinciale al fine di condividere una<br />

rete di rapporti umani tra tutte le realtà <strong>del</strong>la<br />

provincia irpina. L’ordine <strong>del</strong> giorno prevede,<br />

dopo i saluti <strong>del</strong> candidato a sindaco-portavoce<br />

Tiziana Guidi, la presentazione <strong>del</strong>la<br />

piattaforma Meetup e <strong>del</strong> Movimento, l’organizzazione<br />

dei gruppi sul territorio e la discussione<br />

<strong>del</strong>le problematiche locali. Tutti i dettagli<br />

su http://www.avellino5stelle.com/eventi/incontro-provinciale/.<br />

OGGI LA SECONDA RIUNIONE DEL TAVOLO TECNICO<br />

Centro per l’autismo<br />

si torna in prefettura<br />

Seconda riunione <strong>del</strong> tavolo tecnico in Prefettura – Centro<br />

per l’Autismo di Avellino. Il Prefetto Umberto Guidato<br />

ha convocato oggi 5 aprile alle ore 10,00 questo secondo<br />

incontro per monitorare la situazione relativa ai lavori<br />

presso il cantiere <strong>del</strong> Centro per l’Autismo di Valle –<br />

Avellino. Sono stati invitati dalla Prefettura il Commissario<br />

Prefettizio<br />

<strong>del</strong> Comune di<br />

Avellino Cinzia<br />

Guercio, il Dirigente<br />

dei lavori<br />

pubblici Ing.<br />

Luigi Cicalese,<br />

l’Arch. Donatella<br />

Romano,<br />

il geometra<br />

Gaetano Argenio<br />

e i rappresentanti<br />

<strong>del</strong>la Ditta Piano. La <strong>del</strong>egazione <strong>del</strong>l’AIPA sarà<br />

costituita dalla Dott.ssa Elisa Spagnuolo, Presidente, l’Avv.<br />

Gaetano Manzi, legale penalista <strong>del</strong>l’AIPA e il socio sostenitore<br />

Michelangelo Varrecchia. Ai lavori sono stati invitati<br />

dalla Prefettura la Presidente <strong>del</strong>la Commissione Politiche<br />

Sociali <strong>del</strong>la Regione Campania On. Antonia Ruggiero<br />

con <strong>del</strong>ega <strong>del</strong> Governatore Stefano Caldoro e la componente<br />

<strong>del</strong>la Commissione Politiche Sociali <strong>del</strong>la Regione<br />

Campania On. Rosetta D’Amelio.<br />

Ieri presso la Procura <strong>del</strong>la Repubblica<br />

di Latina, affinché lo inoltri<br />

alla Procura di Torino, Carlo<br />

Sessa e Francesco D’Argenio<br />

<strong>del</strong>l’Ona di Avellino, assistiti dall’Avv.<br />

Ezio Bonanni, hanno presentato<br />

un circostanziato esposto,<br />

con il quale hanno chiesto<br />

che la Procura di Torino alla quale<br />

si era già rivolto il Sig. Grimaldi,<br />

già dipendente <strong>del</strong>le Ferrovie,<br />

socio ONA e affetto da mesotelioma,<br />

si occupi anche dei<br />

circa 120 casi di patologie asbesto<br />

correlate e di circa 10 deceduti<br />

tra gli ex dipendenti <strong>del</strong> sito<br />

Isochimica.<br />

Nei prossimi giorni, l’ONA inoltrerà<br />

alla Procura di Torino ulteriori<br />

esposti di ex ferrovieri e familiari<br />

di vittime, per patologie<br />

asbesto correlate.<br />

Le indagini difensive <strong>del</strong>l’avv.<br />

Bonanni hanno fatto emergere<br />

che ci fossero dei funzionari <strong>del</strong>le<br />

Ferrovie presenti presso l’Isochimica<br />

di Avellino, tra questi il<br />

vita, in questo campo, dal commissario<br />

Guercio, che agli iniziali impegni di far<br />

camminare celermente la pratica di esproprio<br />

<strong>del</strong>la Dogana ha fatto seguire<br />

il nulla. Sono i cittadini che debbono<br />

uscire dallo stato di insensibilità in cui<br />

si trovano, di disamore per la loro martoriata<br />

città e pretendere che la loro storia<br />

vada difesa e tutelata. Altrimenti, è<br />

davvero la fine».<br />

sig. Francesco Formica, di Avella,<br />

che ha seguito i lavori per conto<br />

<strong>del</strong>le FS, indicato come testimone.<br />

Bonanni si è riservato di indicare<br />

i nominativi di altri funzionari<br />

<strong>del</strong>le Ferrovie. Sempre<br />

dall’Ona si ricorda che la competenza<br />

<strong>del</strong>la Procura di Torino<br />

anche per il caso Isochimica discende<br />

dal fatto che la Procura di<br />

La presentazione <strong>del</strong><br />

progetto a maggio 2012<br />

laborazione con “Gli amici di Eleonora”<br />

e le nostre strutture nazionali.<br />

Sono certo che, non mancando l’entusiasmo<br />

e la partecipazione attiva e costruttiva<br />

di tutti, dal nostro Patronato alla<br />

FPL ed alle categorie dei lavoratori attivi<br />

e dei pensionati ed anche <strong>del</strong>la nostra<br />

ADA – l’Associazione degli Anziani - potremo<br />

veramente regalare un sorriso e una<br />

speranza a chi ne ha realmente bisogno.<br />

LA DENUNCIA DI CASAPOUND<br />

“Tunnel, cantiere<br />

colpo di grazia<br />

al commercio”<br />

“La chiusura di via De Sanctis per il<br />

proseguimento dei lavori per la realizzazione <strong>del</strong><br />

tunnel che passa al di sotto di Piazza Libertà, rischia<br />

di creare un’ulteriore congestione al traffico<br />

in un punto nevralgico <strong>del</strong> centro città e, nota assai<br />

più dolente, un danno irreversibile alle attività<br />

commerciali presenti in quell’area”. E’ quanto dichiarato<br />

in una nota da CasaPound Italia Avellino,<br />

dopo l’ennesima variante al progetto e le numerosissime<br />

anomalie alle quali si è potuto assistere<br />

dall’inizio dei lavori, che ovviamente si son tradotti<br />

in mostruosi ritardi<br />

e notevoli<br />

aumenti dei costi.<br />

“La soluzione –<br />

prosegue l’associazione<br />

CPI Avellino<br />

– andrebbe<br />

individuata in<br />

modifiche più oculate<br />

al Piano<br />

Urbano Del Traffico,<br />

intervenendo<br />

ad esempio sul<br />

tratto terminale<br />

<strong>del</strong> Corso Vittorio Emanuele II ed evitando di far<br />

convergere tutto il flusso su via Mazas che di sicuro<br />

non potrà sostenere la portata di veicoli che<br />

si determinerà; la necessità di istituire un percorso<br />

alternativo in vista <strong>del</strong>la chiusura di via De<br />

Sanctis è l’unica possibilità per evitare il totale fallimento<br />

<strong>del</strong>la vita commerciale di questa parte<br />

<strong>del</strong>la città, che già da quando fu istituito il primo<br />

cantiere, ha visto calare le vendite in maniera impressionante”.<br />

“Bisogna assolutamente evitare – conclude CPI<br />

Avellino - di cadere negli stessi errori commessi in<br />

passato, quando sono state adottate soluzioni dirigiste<br />

e senza il necessario coinvolgimento <strong>del</strong>la<br />

pubblica opinione. Basta ricordare quello che è<br />

accaduto per l’arredo urbano <strong>del</strong> Corso Vittorio<br />

Emanuele II o ancora per la gestione <strong>del</strong>le gallerie<br />

di supporto al Corso, oggi ricettacolo di rifiuti e<br />

degrado. Invitiamo dunque il Commissario<br />

Straordinario <strong>del</strong> Comune di Avellino e gli uffici<br />

comunali competenti a prevedere la possibilità di<br />

istituire un percorso alternativo, unica scelta a tutela<br />

<strong>del</strong>la vita commerciale <strong>del</strong>la nostra città e nell’interesse<br />

di tutta la cittadinanza avellinese”.<br />

Isochimica, esposto di Sessa e D’Argenio<br />

presentato ieri alla Procura di Latina<br />

Avellino non ha iscrizioni per le<br />

ipotesi di cui agli artt. 434 e 437<br />

c.p. ( per i quali il Tribunale di<br />

Torino ha emesso la condanna<br />

nel processo Eternit), che potrebbe<br />

rilevare in questa vicenda,<br />

sia per il gran numero di casi<br />

di patologie asbesto correlate,<br />

sia per il fatto che a Balangero<br />

nei pressi di Torino, c’è stata una<br />

<strong>del</strong>le più grandi miniere di amianto<br />

<strong>del</strong> mondo, dalla quale<br />

veniva estratto l’amianto che veniva<br />

fornito anche alle Ferrovie<br />

<strong>del</strong>lo Stato, come peraltro risulta<br />

dal documento <strong>del</strong>le stesse<br />

Ferrovie <strong>del</strong>lo Stato, prodotto dal<br />

sig. Grimaldi in seguito ad indagini<br />

difensive <strong>del</strong>l’Avv. Ezio Bonanni,<br />

ed è confermato altresì<br />

che sempre a Torino vi era una<br />

grandissima officina <strong>del</strong>le Ferrovie<br />

<strong>del</strong>lo Stato dove l’amianto veniva<br />

manipolato e utilizzato nelle<br />

lavorazioni di coibentazione<br />

<strong>del</strong>le carrozze ferroviarie, fatte<br />

poi scoibentare ad Avellino.


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

IL CASO «Il costo <strong>del</strong>l’opera è di 15 milioni di euro<br />

e centocinquanta nuovi posti di lavoro»<br />

La proposta di ampliamento<br />

<strong>del</strong> centro commerciale<br />

di via Nazionale<br />

sarà oggetto <strong>del</strong>la seduta<br />

di consiglio comunale<br />

prevista per oggi. Il progetto<br />

<strong>del</strong>la Immobiliare<br />

Centro, società controllata<br />

dalla IA Industrie Abate,<br />

di cui è presidente e<br />

socio unico Massimo Abate,<br />

è di realizzare una<br />

struttura speculare a<br />

quella esistente, - dunque<br />

di 9000 metri quadrati - e<br />

che comprenderà anche<br />

<strong>del</strong>le aree attrezzate e una<br />

destinata a viabilità urbana<br />

e parcheggi, per un<br />

totale complessivo di altri<br />

18.000 metri quadrati<br />

circa. A spiegare nei dettagli<br />

il progetto e i vantaggi<br />

che l’iniziativa comporterà<br />

dal punto di vista<br />

economico, sociale e culturale<br />

per la città d Mercogliano<br />

per le zone limitrofe,<br />

è lo stesso presidente<br />

Abate.<br />

E’ un progetto che avrà grande<br />

risonanza dal punto di vista<br />

socio-culturale e chiaramente<br />

sotto l’aspetto l’economico.<br />

In un periodo di profonda crisi<br />

come quello attuale non è<br />

facile trovare dei folli che siano<br />

disposti a investire 15 milioni<br />

di euro per rilanciare<br />

commercio e occupazione in<br />

Irpinia. E’ una scommessa che<br />

voglio vincere perché credo<br />

che sia non solo sia un buon<br />

investimento ma più in generale<br />

una azione per dare una<br />

spinta all’economia di tutta<br />

l’area.<br />

Partiamo dalle opportunità<br />

che potrebbero esserci<br />

per l’occupazione e<br />

per il commercio.<br />

Alcuni marchi presenti nel<br />

Centro di via Nazionale soffrono<br />

sempre di più gli effetti<br />

<strong>del</strong>la recessione che provoca<br />

un calo <strong>del</strong>le vendite e dei fatturati,<br />

e minacciano di chiudere.<br />

E’ successo già all’Ovisse<br />

che ha abbandonato il Centro<br />

lo scorso agosto ed è possibile<br />

che, se non ci<br />

saranno nuove ini-<br />

ziative per la ripresa,<br />

in tempi brevi<br />

molte altre attività<br />

potrebbero presto<br />

fare lo stesso. Attraversol’ampliamento<br />

<strong>del</strong> centro, noi<br />

vogliamo dare un<br />

impulso alle attività<br />

economiche presenti<br />

e portare nuovi marchi di<br />

grande prestigio e attrattività:<br />

per esempio ci potrebbe essere<br />

un Apple o Nike store.<br />

E saranno presenti molte altre<br />

categorie merceologiche e nuovi<br />

spazi moderni che attireranno<br />

una maggiore clientela.<br />

Trarrà beneficio tutta l’area.<br />

Insomma la struttura di via<br />

Nazionale acquisterà una maggiore<br />

centralità non solo per le<br />

nuove attività ma per quelle<br />

che sono presenti.<br />

E ci saranno dunque ricadute<br />

importanti anche sotto<br />

il profilo occupazionale<br />

che di questi tempi non<br />

è poco.<br />

Certo con l’ampliamento <strong>del</strong><br />

centro ci saranno circa centocinquanta<br />

nuovi posti di lavoro<br />

tra le varie persone che saranno<br />

impegnate nei nuovi negozi<br />

e nelle attività comple-<br />

mentari al loro funzionamento.<br />

Bisogna inoltre tenere presente<br />

che molte altre attività <strong>del</strong><br />

centro iniziano a vacillare e un<br />

centinaio sono le persone che<br />

rischiano il lavoro. A fronte di<br />

questa situazione non solo<br />

consolideremo i posti di lavoro<br />

esistenti ma ne offriremo di<br />

nuovi.<br />

Seguiranno effetti positivi<br />

per tutto l’indotto che<br />

gira intorno alla struttura<br />

di Via Nazionale.<br />

E’ chiaro, investendo su questo<br />

centro ci sarà un effetto positivo<br />

per tutte le attività presenti<br />

nella zona, quelle com-<br />

PRIMO PIANO 9<br />

merciali e i servizi.<br />

Come sarà realizzata nello<br />

specifico la nuova struttura<br />

e dove sorgerà?<br />

Sarà una struttura<br />

speculare a quella esistente,<br />

che è grande<br />

9000 metri quadrati.<br />

Quella nuova sarà<br />

<strong>del</strong>le stesse dimensioni,<br />

articolata su<br />

tre piani, ognuno di<br />

tremila metri quadrati<br />

circa. Sorgerà a<br />

ridosso <strong>del</strong> centro,<br />

nella parte posteriore. Un edificio<br />

moderno realizzato con<br />

tecniche innovative. E non ci<br />

sarà nessuna criticità per l’ambiente.<br />

Non si tratterà di costruire<br />

solo un edificio ma tutta<br />

una serie di aree attrezzate.<br />

Sì, ci sarà un parco fluviale, un<br />

parco a verde attrezzato, unparcheggio,<br />

una zona dedicata<br />

alla viabilità alternativa di<br />

collegamento tra via Torrione<br />

e via Nazionale così da migliorare<br />

anche la viabilità.<br />

Questi spazi, per una superficie<br />

di altri 18.000 metri quadrati,<br />

saranno a disposizione<br />

di tutti, costruiti a nostre spese<br />

saranno poi cedute al comune.<br />

Ora l’amministrazione <strong>del</strong><br />

primo cittadino Massimiliano<br />

Carullo dovrà dare<br />

il via all’iter per l’approvazione<br />

<strong>del</strong> progetto. A<br />

che punto siamo?<br />

La nostra richiesta è bloccata<br />

dallo sportello unico per una<br />

controversia che deve essere<br />

superata con la lungimiranza<br />

«L’amministrazione velocizzi l’iter di approvazione<br />

attraverso una conferenza di servizi»<br />

«Così si rilancia la città di Mercogliano»<br />

Il progetto <strong>del</strong>la Immobiliare Centro <strong>del</strong> presidente Abate per la realizzazione<br />

di una nuova struttura a ridosso <strong>del</strong> Centro commerciale di via Nazionale<br />

L’edificio sarà speculare a<br />

quello esistente, di 9000<br />

metri quadrati più le aree<br />

attrezzate<br />

di entrambe le parti, amministrazione<br />

e privati. E’ subentrato<br />

un Dpr che ha fermato<br />

l’iter. Noi vogliamo trovare una<br />

strada veloce per andare avanti.<br />

Sembra che si sia la volontà<br />

politica di farlo da parte di una<br />

amministrazione amica come<br />

quella <strong>del</strong> sindaco Massimiliano<br />

Carullo eppure nello<br />

stesso tempo non c’è stato un<br />

avanzamento sostanziale in<br />

questa direzione. E’ necessario<br />

allora ottimizzare il timing<br />

per lo sbroglio <strong>del</strong>le fasi che<br />

dovranno essere seguite nella<br />

procedura burocratica per poter<br />

partire. La nostra richiesta<br />

all’amministrazione è di avviare<br />

un percorso condiviso,<br />

concertato per dare una spallata<br />

all’iter. La soluzione migliore<br />

a mio avviso sarebbe<br />

quella di arrivare ad un accordo<br />

di programma per istituire<br />

una conferenza di servizi<br />

che possa valutare i vari aspetti<br />

<strong>del</strong> nostro progetto nel<br />

più breve tempo possibile.


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

Comunità Partenio Valle Lauro,<br />

le richieste dei forestali alla Regione<br />

Firmato l’Accordo di programma quadro relativo<br />

alle opere forestali finanziate con i fondi<br />

FSC (Fondi sociali di coesione) con il quale vengono<br />

sbloccati i primi 18 milioni di euro che la<br />

Regione attraverso i decreti <strong>del</strong>egati, dovrà trasferire<br />

agli enti - vedi a pagina 5. Intanto ieri si<br />

è svolta l'assemblea sindacale di tutti i lavoratori<br />

<strong>del</strong> settore idraulico-forestale <strong>del</strong>la Comunità<br />

Montana Partenio Vallo di Lauro a cui hanno<br />

preso parte hanno preso parte i segretari<br />

provinciali FAI-CISL Raffaele Tangredi, FLAI-<br />

CIGL Aniello Vece, il segretario provinciale di<br />

Napoli FAI-CISL Raffaella Bonaguro, il <strong>del</strong>egato<br />

<strong>del</strong> segretario provinciale di Avellino UILA-<br />

UIL e rappresentati <strong>del</strong>la RSU/RSA. all’unani-<br />

FORINO - Continua le polemiche<br />

dopo l’alluvione di Celzi.<br />

Ieri mattina il Segretario di Noi<br />

Riformatori per la Regione<br />

Campania Giuseppe Covino,<br />

componente <strong>del</strong>la Direzione<br />

Nazionale, alla presenza <strong>del</strong> Segretario<br />

Provinciale di Noi<br />

Riformatori di Avellino Raffaele<br />

Basile, cittadino di Forino, e<br />

accompagnato dal Segretario<br />

<strong>del</strong>la locale sezione di Forino<br />

Rosario Roberto Ottaiano si è<br />

recato a Celzi di Forino frazione<br />

interessata dalla gravissima<br />

emergenza ambientale e idrogeologica<br />

dove ha incontrato il<br />

vice sindaco e i membri <strong>del</strong> costituendo<br />

comitato civico e i<br />

cittadini di Forino.<br />

Durante l’incontro, i vertici di<br />

Noi riformatori si sono resi disponibili<br />

a presentare la questione<br />

al senatore Francesco<br />

Colucci, che «con la grande<br />

sensibilità di sempre verso il<br />

territorio Irpino, si interesserà<br />

per un eventuale presentazione<br />

di un’interrogazione parlamentare<br />

urgente ai Ministri<br />

competenti, <strong>del</strong>l’ Interno e <strong>del</strong>la<br />

Salute al fine di capire le responsabilità<br />

in merito al disastro<br />

verificatosi e prevenire eventuali<br />

danni alla salute dei<br />

cittadini, derivanti anche dall’esondazione<br />

<strong>del</strong>le fogne, e<br />

chiedendo la messa in sicurezza<br />

<strong>del</strong>le zone interessate e<br />

dei Comuni limitrofi».<br />

Si valuterà inoltre di richiedere<br />

l’ottenimento <strong>del</strong>lo stato di<br />

calamità naturale così come<br />

previsto dalle norme.<br />

Il segretario provinciale di “Noi<br />

Riformatori” e componente <strong>del</strong><br />

mità è stato sottoscritto un documento cin cui<br />

si chiede: l’impegno formale da parte <strong>del</strong>la Regione<br />

Campania a reperire ulteriori risorse economiche,<br />

oltre quelle ancora non previste e<br />

da stanziare per il Piano AIB, da destinare alle<br />

attività <strong>del</strong>egate di cui alla L.R. n. 11/96 senza<br />

lasciare, così come si è fatto con questo emendamento,<br />

tale onere ai soli bilanci degli<br />

ee.dd. che, come è noto, sono quasi tutti in dissesto.<br />

Impegno formale ad effettuare un riparto dei<br />

60 milioni di euro nonché <strong>del</strong>le ulteriori risorse<br />

aggiuntive regionali secondo criteri che non<br />

tengano conto <strong>del</strong>la sola superficie territoriale<br />

di competenza di ciascun ente ma anche <strong>del</strong>-<br />

Coordinamento Provinciale <strong>del</strong><br />

PDL Irpino Basile dopo aver<br />

proposto ai Cittadini la costituzione<br />

di un Comitato Civico<br />

che si interessi in prima linea<br />

<strong>del</strong> problema ha voluto esprimere<br />

personalmente e a nome<br />

di tutto il movimento un since-<br />

FORINO - E’ andato avanti anche<br />

ieri il lavoro dei Vigili <strong>del</strong><br />

Fuoco di Avellino alla frazione<br />

Celzi di Forino. Erano circa le<br />

nove quando sono intervenuti<br />

a via San Nicola, al vicolo<br />

Zoccolari, per un soccorso ad<br />

una donna di circa 45 anni che<br />

aveva avuto un malore.<br />

Immediato e tempestivo l'intervento<br />

<strong>del</strong>la squadra che ha<br />

provveduto a prestare le prime<br />

cure alla signora, e a rianimarla.<br />

HINTERLAND 10<br />

ro ringraziamento al Nucleo<br />

Comunale di Protezione Civile<br />

e al Comando Provinciale dei<br />

Vigili <strong>del</strong> Fuoco di Avellino che<br />

hanno gestito in modo magistrale<br />

l’emergenza e l’assistenza<br />

alle oltre 30 famiglie interessate<br />

da provvedimento di<br />

Subito dopo e' stato accompagnato<br />

sul posto un dottore con<br />

il gommone in uso ai specialisti<br />

<strong>del</strong> soccorso acquatico dei<br />

Vigili <strong>del</strong> Fuoco di Avellino, e<br />

sempre in gommone la donna<br />

e' stata accompagnata all'ambulanza<br />

che a causa <strong>del</strong>l'acqua<br />

alta non poteva raggiungere<br />

l'abitazione.<br />

I sanitari ne disponevano il ricovero<br />

presso l'ospedale Moscati<br />

di Avellino per le cure <strong>del</strong><br />

caso. Ancora una volta la co-<br />

la forza lavoro storica (OTI e OTD) già in forza<br />

presso ciascun e.d..<br />

La creazione di una sorta di mobilità regionale<br />

degli operai (OTI e OTD) qualora in qualche<br />

ente dovessero verificarsi situazioni di deficit<br />

ed in altri di surplus di risorse umane. Il riparto<br />

e la eventuale mobilità tra Enti dovrà avvenire<br />

con una regia unica regionale e solo successivamente<br />

si potrà demandare l’organizzazione<br />

<strong>del</strong> lavoro alla contrattazione decentrata.<br />

Il tutto come clausola di garanzia per massimizzare<br />

il livello occupazionale di ciascun ad-<br />

Alluvione a Celzi, chiesto<br />

lo stato di calamità naturale<br />

L’iniziativa di Noi Riformatori che hanno proposto anche una interrogazione parlamentare<br />

REDAZIONE<br />

CONTINUANO LE OPERAZIONI DI SOCCORSO<br />

Donna accusa malore in casa<br />

salvata dai Vigili <strong>del</strong> Fuoco<br />

Altavilla, il Prefetto dice no<br />

alla strada con due nomi<br />

ALTAVILLA - Continua la vicenda sull’intitolazione<br />

di via Capone – Largo Luongo. La Prefettura<br />

di Avellino, dopo il parere <strong>del</strong>la Soprintendenza<br />

ai Beni Architettonici e per il Paesaggio<br />

di Salerno e di Avellino, dice no alla decisione<br />

di intitolare una strada con due nomi.<br />

«La maggioranza consiliare ha praticamente<br />

assegnato al nostro paese il premio, da Guinness<br />

dei primati, per essere l’unico al mondo ad<br />

avere una strada (tra l’altro a senso unico) ad<br />

avere due nomi: a destra (salendo da Piazza<br />

Fratelli Severino) Via Capone e a Sinistra Largo<br />

Luongo - commentano dall’opposizione.<br />

Le forti perplessità sollevate dal nostro movimento<br />

in consiglio comunale si sono rivelate,<br />

ancora una volta, fondate.<br />

Grazie quindi alla Prefettura di Avellino, unico<br />

baluardo di garanzia <strong>del</strong> rispetto <strong>del</strong>la legalità<br />

sul nostro territorio, si fa chiarezza e si mettono<br />

le basi per rimediare ad un atto amministrativo<br />

che ha “umiliato” l’intero paese e la<br />

memoria di due grandi personaggi <strong>del</strong>la nostra<br />

storia che non meritavano minimamente di essere<br />

coinvolti nella pasticciata azione ammini-<br />

strativa dei nostri amministratori locali.<br />

La trovata geniale - continuano dalla minoranza<br />

- è chiaramente ascrivibile al pensiero (si<br />

fa per dire) <strong>del</strong> duo Villani – Coviello».<br />

La vicenda infatti risale al 30 giugno 2011, quando<br />

l’ammnistrazione Villani decise, con la <strong>del</strong>ibera<br />

di consiglio comunale n. 15, di modificare<br />

la toponomastica <strong>del</strong>la strada intitolata a<br />

Federico Capone, dove è situato il palazzo signorile<br />

di famiglia in Corso Gigino Luongo, amatissimo<br />

medico altavillese.<br />

L’opposizione ricorda che la scelta che destò<br />

molte perplessità in paese, poiché «riconoscendo<br />

tutti i meriti al compianto dottor Gigino<br />

Luongo, in un sol colpo Villani aveva cancellato<br />

dalla memoria storica di Altavilla, Federico<br />

Capone, Garibaldino, proprietario <strong>del</strong>le<br />

Miniere di Zolfo SAIM e Parlamentare <strong>del</strong> Regno<br />

d’Italia». Nel luglio <strong>del</strong> 2011 la vicenda<br />

torna in consiglio e la questione fu rinviata «con<br />

promessa <strong>del</strong> sindaco <strong>del</strong>l'epoca di trovare una<br />

soluzione al problema». Alla manifestazione<br />

di inaugurazione <strong>del</strong>la consegna <strong>del</strong> comparto<br />

di Via Capone e l’apertura <strong>del</strong> “nuovo”<br />

sgombero, organizzando anche<br />

la struttura di prima accoglienza.<br />

E intanto ieri il livello <strong>del</strong>l’acqua<br />

di via San Nicola era<br />

sempre lo stesso. L’area rimane<br />

off limits e i residenti continua<br />

ad arrangiarsi come possono.<br />

stante presenza dei Vigili <strong>del</strong><br />

Fuoco sul posto ha permesso<br />

di evitare conseguenze più gravi.<br />

Corso Luongo (alla presenza <strong>del</strong>l’allora Senatore<br />

De Luca e <strong>del</strong> già sindaco di Avellino Galasso),<br />

«la famiglia Capone, in una missiva, -<br />

osservano dall’aopposizione - presentava vibranti<br />

proteste al sindaco Coviello di rivedere<br />

la questione».<br />

«Grosso fu l’imbarazzo <strong>del</strong>l’amministrazione<br />

comunale - sottolineano quello di Liberi per<br />

Altavilla - che decise di rivedere parzialmente<br />

la decisione. Villani, in quel tempo divenuto<br />

vice sindaco, sale di nuovo in cattedra e “salomonicamente”<br />

divide in due la strada. Un lato<br />

via Capone e un altro Largo Luongo (quindi<br />

non più corso, come ancora ora recita la lapide<br />

affissa).<br />

La “geniale” trovata viene concretizzata prima<br />

nella <strong>del</strong>ibera di giunta Comunale n. 50 <strong>del</strong> 3<br />

agosto 2012 e poi nella <strong>del</strong>ibera di consiglio co-<br />

detto e minimizzare le eventuali eccessive sperequazioni<br />

che potrebbero verificarsi.<br />

Il periodo di avvio dei lavoratori a tempo determinato<br />

è fissato per l’anno <strong>2013</strong> entro il 30<br />

giungo, per gli anni successivi a partire da marzo<br />

ed entro la fine di aprile, salvo particolari<br />

eccezioni legate a ragioni tecniche oggettive e<br />

debitamente giustificate dai cronoprogrammi<br />

dei relativi progetti da realizzare. L’approvazione<br />

<strong>del</strong>l’emendamento così com’è senza il<br />

recepimento di alcuna <strong>del</strong>le osservazioni sopra<br />

indicate, lasciando il tutto prevalentemente<br />

alla contrattazione decentrata, creerebbe una<br />

situazione di grande disagio sociale e di conflitto<br />

tra OTI e OTD e operai e chi è chiamato<br />

localmente, sia politicamente che tecnicamente,<br />

a gestire le attività <strong>del</strong>egate. Spostare semplicemente<br />

il problema dal livello regionale a<br />

quello di ciascun ente non vuol dire risolverlo<br />

ma innescare una vera e propria guerra tra poveri….noi<br />

non lo permetteremo».<br />

SOLOFRA<br />

La proposta<br />

<strong>del</strong>l’Hospice<br />

a sostegno<br />

degli invalidi<br />

SOLOFRA - Pensioni di invalidità<br />

totale, l’Associazione House Hospital<br />

onlus, presieduta dalla dottoressa<br />

Rosa Vitiello, e la Federazione<br />

italiana <strong>del</strong>le Associazioni<br />

di Volontariato in Oncologia (Favo)<br />

si schierano contro le nuove<br />

disposizioni discriminatorie decise<br />

dalla Cassazione sui limiti di<br />

reddito.<br />

Su questo importante tema, infatti,<br />

una Sezione <strong>del</strong>la Cassazione è<br />

tornata recentemente a pronunciarsi<br />

con la sentenza n. 7320 <strong>del</strong><br />

22 marzo <strong>2013</strong>, che ha riguardato<br />

la questione dei limiti di reddito<br />

<strong>del</strong>le pensioni per gli invalidi civili<br />

totali, affermando che il reddito<br />

da prendere in considerazione come<br />

tetto massimo (stabilito in euro<br />

16.127,30) per avere accesso alla<br />

somma di euro 275,87 mensili<br />

debba essere il reddito coniugale<br />

e non quello personale <strong>del</strong>l’invalido<br />

al 100 per cento.<br />

A fine dicembre 2012, l’Inps diramò<br />

una circolare, la numero<br />

149, che, richiamandosi a una precedente<br />

sentenza <strong>del</strong>la Cassazione,<br />

disponeva che dal <strong>2013</strong> il tetto<br />

reddituale per gli invalidi civili<br />

totali fosse quello “coniugale”. A<br />

seguito <strong>del</strong>le proteste corali sollevate<br />

dalle associazioni dei disabili<br />

e dei malati, tra cui anche la Favo<br />

e House Hospital, il ministro<br />

Elsa Fornero intervenne invitando<br />

l’Inps a sospendere l’applicazione<br />

di detta circolare, invito poi recepito<br />

dall’Inps che diramò a riguardo<br />

la nota numero 717 <strong>del</strong> 14<br />

gennaio <strong>2013</strong>. Ora, con la nuova<br />

pronuncia <strong>del</strong>la Suprema Corte, la<br />

questione torna di scottante attualità,<br />

anche se la sentenza, pur<br />

se costituisce un riferimento come<br />

precedente giurisprudenziale, vale<br />

solo tra le parti in giudizio.<br />

munale n. 21 <strong>del</strong> 5 ottobre <strong>del</strong>lo stesso anno<br />

dove il consiglio ratifica la decisione <strong>del</strong>la giunta.<br />

A nulla sono valsi i richiami <strong>del</strong> nostro capogruppo<br />

consiliare Mario Vanni che, in quell'occasione,<br />

consigliava di rivedere la questione<br />

intitolando al Dott. Gigino Luongo un'altra<br />

strada (tipo via Roma, strada che lambiva lo<br />

storico studio <strong>del</strong>l’amatissimo medico altavillese)<br />

e di riportare la vecchia toponomastica a<br />

Via Capone.<br />

Ma la maggioranza consiliare non ha aderito<br />

alla proposta <strong>del</strong>l’opposizione che, vistasi pure<br />

sbeffeggiata in consiglio, dal vice sindaco e<br />

dal presidente <strong>del</strong> consiglio comunale, per aver<br />

avuto l’ardire di offrire una via d’uscita al<br />

loro pasticcio, si è vista costretta a rivolgersi a<br />

Sua Eccellenza il Prefetto di Avellino. Adesso<br />

speriamo che l’ennesima “scoppola” presa,<br />

possa indurre a calmarsi, così che l’irrequieto<br />

scolaro possa rimediare ai suoi “strafalcioni”.<br />

In altri contesti politici, per sbagli simili, si chiedono<br />

le dimissioni. Sapendo che è una richiesta<br />

vana, gli consigliamo un po di "riposo". Al<br />

sindaco Coviello facciamo, invece, appello di<br />

non “farsi portare sulla cattiva strada” e ad ascoltare,<br />

una volta tanto, i consigli di chi sta dimostrando<br />

con i fatti di essere rappresentante<br />

di un gruppo preparato e competente: “I fraschettielli”,<br />

così come Villani in passato ci ha<br />

definito, purtroppo per lui, li ha nominati in<br />

giunta».<br />

brevi<br />

Prata, visite guidate<br />

alle catacombe<br />

<strong>del</strong>l’Annunziata<br />

PRATA - Il Forum Giovanile di<br />

Prata domani 7 aprile <strong>2013</strong>, durante<br />

i festeggiamenti in onore<br />

<strong>del</strong>la Ss.ma Annunziata, effettuerà<br />

il servizio di guida turistica<br />

per le visite al "Percorso<br />

Tra La Storia" e alla Basilica<br />

con le catacombe <strong>del</strong>l'Annunziata.<br />

Il percorso è un vero cammino<br />

nel tempo: dai reperti di epoca<br />

romana e paleocristiana agli insediamenti<br />

protoindustriali nella<br />

valle <strong>del</strong> fiume Sabato proiettando<br />

il visitatore nel passato.<br />

L'itinerario attraversa luoghi<br />

plasmati dalle secolari esigenze<br />

<strong>del</strong> borgo contadino fino al<br />

complesso costituito dall'Arcibasilica<br />

con le catacombe, dove<br />

si terrà il tradizionale "volo<br />

degli angeli".<br />

Altavilla, ecco<br />

i finalisti <strong>del</strong><br />

premio Sardone<br />

ALTAVILLA IRPINA - Alla finale<br />

<strong>del</strong> 18-22 maggio <strong>del</strong> Premio<br />

Sardone <strong>del</strong>l'Altacauda Cinecorto<br />

Teatro festival 2103 che si<br />

terrà presso il teatro comunale,<br />

prenderanno parte i seguenti<br />

lavori: 1° Genji -1679 Punti<br />

(corto <strong>del</strong> progetto diverso da<br />

chi; tratta il problema <strong>del</strong> Bullismo).<br />

2° Occhi segreti - 1573 Punti<br />

(progetto diverso da chi animazione;<br />

tratta la storia di un<br />

bambino non vedente). 3° Binta<br />

e la Grande Idea - 1535 Punti<br />

(progetto una goccia per l'Africa<br />

sbs consulting onlus per<br />

il sociale; Binta racconta la storia<br />

<strong>del</strong>la sua scuola in Africa e<br />

<strong>del</strong> diritto allo studio). 4°<br />

Dewenwti Cus mane - 1431<br />

Punti ( è la storia di un piccolo<br />

mendicante di Nairobi che<br />

sogna la neve nella sua città).<br />

5° Il mio fratellino <strong>del</strong>la Luna<br />

- 1259 Punti (progetto diverso<br />

da chi; corto <strong>del</strong>la regione Lombardia,<br />

a cura <strong>del</strong>l ass. Controscena<br />

e Raggioverde Roma -<br />

tratta la storia di un bambino<br />

autistico - animazione).<br />

I cinque cortometraggi saranno<br />

valutati da una giuria di studenti<br />

per l'assegnazione <strong>del</strong><br />

premio Alfredo Sardone sezione<br />

scuole; inoltre saranno chiamati<br />

anche a valutare la sezione<br />

filmmaker che non accedono<br />

alla finale : 6° Il senso <strong>del</strong>l'udito<br />

(1255 Punti); 7° Il senso<br />

<strong>del</strong> tatto (1225 Punti); 8° Una<br />

giraffa sotto la pioggia(1135<br />

Punti); 9° Wing (1026 Punti). .


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

Marzano, Muto rilancia il Greco bis:<br />

per noi resta la soluzione migliore<br />

MARZANO DI NOLA- Mentre una parte<br />

<strong>del</strong>la sua maggioranza, quella legata<br />

all’ex sindaco Franco Addeo sarebbe<br />

già pronta a «silurarlo», nonostante<br />

si guardino bene dall’anticipare tale<br />

proposito, a Trifone Greco, sindaco uscente<br />

<strong>del</strong> comune di Marzano di Nola<br />

arriva una sponda da parte <strong>del</strong>l’Udc e<br />

anche <strong>del</strong>lo stesso Partito Democratico<br />

ufficiale, che rilanciano non solo l’ipotesi<br />

di un Greco-bis, ma anche di una<br />

lista unitaria. E a Marzano, la situazione<br />

che almeno 48 ore fa sembrava<br />

doversi essere sbloccata con un «no»<br />

secco da parte <strong>del</strong>la maggioranza ad as-<br />

LAURO- «In una settimana i due<br />

fiori all'occhiello <strong>del</strong>l'amministrazione<br />

Mazzocca sono stati annullati,<br />

anzi sono appassiti sia davanti<br />

al Consiglio di Stato che, penso<br />

al bando per le Rocchettine, dagli<br />

stessi dirigenti comunali che li avevano<br />

approvati. Se questo è quello<br />

che la sua amministrazione si è<br />

fatta vanto di aver saputo creare,<br />

siamo proprio fortunati che sia durata<br />

solo un anno». Antonio Bossone<br />

gongola. E ne ha anche ragione.<br />

Aveva avversato e soprattutto<br />

denunciato fin dal primo minuto<br />

che il bando e l'affidamento<br />

<strong>del</strong>le Rocchettine non andasse approvato.<br />

E invece la procedura si è<br />

arenata solo alla vigilia <strong>del</strong> rogito,<br />

dopo una serie di contestazioni da<br />

parte <strong>del</strong> segretario comunale Francesco<br />

Esposito. E dunque il commento<br />

<strong>del</strong> leader di Ora si Può sulla<br />

vicenda è impietoso: «Ho appreso<br />

con profonda soddisfazione la<br />

notizia pubblicata sul vostro quotidiano,<br />

riferita alla revoca <strong>del</strong>l'affidamento<br />

alla società Lauretan University<br />

<strong>del</strong> complesso <strong>del</strong>le Rocchettine.<br />

Per un duplice motivo: il<br />

primo è quello che una struttura ricostruita<br />

grazie all'opera che il sottoscritto<br />

insieme all'assessore Di<br />

Lello e ad altre risorse umane ha<br />

posto in essere, seguendo con serietà<br />

e trasparenza l'iter amministrativo<br />

all'interno <strong>del</strong> Pit, che aveva<br />

come finalità in primis la messa<br />

in opera di laboratori per il recupero<br />

dei beni archeologici che<br />

sono stati già acquistati e non sono<br />

ancora funzionanti, che dovevano<br />

dare un riscontro alle finalità <strong>del</strong> finanziamento,<br />

per cui andava stipulata<br />

una convenzione con una<br />

struttura specializzata, non poteva<br />

CAUDINA- VALLO LAURO- BAIANESE 11<br />

si con Udc e Pd, e con la definitiva uscita<br />

di scena <strong>del</strong>l’attuale primo cittadino,<br />

sembrano più che aperti. Trifone<br />

Greco resta al momento difficilmente<br />

scaricabile. Infatti nessuno ha finora apertamente<br />

parlato di opzioni diverse<br />

rispetto alla candidatura <strong>del</strong>l’attuale<br />

primo cittadino. Ma nel vertice di maggioranza,<br />

la quasi totalità dei presenti<br />

si è espressa negativamente circa un’ipotesi<br />

di corsa unitaria verso le amministrative.<br />

Alla fine, stando alle indiscrezioni,<br />

insieme al sindaco a favore<br />

<strong>del</strong>la soluzione unitaria si sarebbero<br />

schierati solo Vincenzo Della Pietra,<br />

certo finire affidata in quel modo».<br />

In seconda battuta anche un'altra<br />

considerazione da parte <strong>del</strong>l'ex primo<br />

cittadino di Lauro: «L'altro motivo<br />

di soddisfazione era la destinazione<br />

dei locali alla Fondazione<br />

Nobile e ad un archivio internazionale<br />

<strong>del</strong>l'arte naifs. Invece, il<br />

grande Mazzocca e la sua squadra<br />

storico rappresentante socialista e Giovanni<br />

Sirignano. Boccone amaro, l’alleanza<br />

con lo scudocrociato di Antonio<br />

Muto invece per gli altri. A partire dall’ex<br />

sindaco e puri<strong>del</strong>egato Franco Ad-<br />

Rocchettine, Bossone: il simbolo<br />

<strong>del</strong> flop <strong>del</strong>la giunta Mazzocca<br />

L’ex primo cittadino esulta: ora vorrei sapere perché il partito <strong>del</strong>la legalità resta in silenzio...<br />

REDAZIONE IRPINIA<br />

SAN MARTINO VALLE CAUDINA- La Procura di Avellino<br />

ha chiuso le indagini relative all’ipotesi<br />

di peculato da parte <strong>del</strong> sindaco<br />

di San Martino Valle Caudina<br />

Pasquale Ricci, accusato da<br />

un rappresentante <strong>del</strong>l’opposizione,<br />

con tanto di denuncia<br />

formalizzata alla locale stazione<br />

<strong>del</strong>l’Arma, di aver utilizzato<br />

i buoni carburante per fini privati,<br />

con la complicità di funzionari<br />

addetti alle mansioni di<br />

rimborso <strong>del</strong>le spese e <strong>del</strong> titolare<br />

<strong>del</strong> distributore. L’inchiesta,<br />

coordinate dalla Procura di Avellino,<br />

si sono chiuse con due avvisi di conclusione<br />

<strong>del</strong>le indagini preliminari. Quelle per<br />

cui sono state ritenute escluse le respionsabilità<br />

da parte di alcuni funzionari degli uffici titolati<br />

al rimborso e al pagamento <strong>del</strong>le spese per il<br />

carburante e l’identificazione solo di una parte<br />

<strong>del</strong>le contestazioni a carico <strong>del</strong> sindaco di San<br />

Martino Valle Caudina e <strong>del</strong> titolare di un distributore<br />

di carburanti. Una vicenda giudiziaria<br />

ancora da definire, comunque, considerato che<br />

il sindaco e l’altro indagato avrà venti giorni per<br />

, avevano indirizzato il tutto alla<br />

stesura di un bando, creato ad hoc,<br />

con atti amministrativi che sono<br />

stati ritenuti illegittimi, con un capitale<br />

di poche migliaia di euro.<br />

Che non aveva mai organizzato<br />

<strong>del</strong>le attività specifiche e attinenti<br />

alla materia specifica. Questa revoca<br />

<strong>del</strong>l'affidamento dimostra il<br />

IL VOTO A LAURO<br />

La sinistra pensa alla terza<br />

lista: basta i soliti nomi...<br />

Lauro- «Diciamo la verità,avremmo<br />

bisogno non <strong>del</strong>la solita<br />

lista,<strong>del</strong>le solite facce o peggio<br />

ancora di chi ne fa le veci.Noi<br />

avremmo bisogno di un<br />

progetto che rompa tutto,rimetta<br />

al centro il nostro paese,lo<br />

riporti agli antichi fasti e<br />

sappia declinare le belle parole<br />

oggi svanite. Avremmo ma non<br />

si puó...Manca il coraggio,la<br />

forza,il sogno...manca la bella<br />

politica». E’ quello che scrive il<br />

dirigente provinciale di Sel Giacomo<br />

Corbisiero, che da giorni<br />

non fa mistero di pensare ad organizzare<br />

una lista civica tarsversale<br />

ai gruppi storici in<br />

campo e composta da giovani,<br />

che rompa gli schemi <strong>del</strong>la vecchia<br />

contrapposizione tra i<br />

gruppi, che si prepara a riproporre<br />

lo schema <strong>del</strong> 2011, quando<br />

in campo ci fu la sfida tra<br />

Mazzocca e Bossone. Una strada<br />

comunque in salita, quella<br />

Peculato, la Procura chiude l’inchiesta<br />

a San Martino: indagato anche Ricci<br />

presentare al magistrato eventuali controdeduzioni<br />

e anche tutelarsi circa le accuse ricevute.<br />

Il sindaco Ricci aveva comunque<br />

già chiarito all’epoca <strong>del</strong>l’avvio<br />

<strong>del</strong>le indagini, quella che<br />

era la spiegazione all’aumento<br />

dei costi <strong>del</strong> carburante: «eventuale<br />

aumento registrato quest’anno<br />

rispetto al 2010 è da addebitarsi<br />

sostanzialmente alle<br />

seguenti ragioni: aumento di circa<br />

il 15% <strong>del</strong> costo <strong>del</strong> carburante;<br />

utilizzo <strong>del</strong>le autovetture<br />

comunali da parte di tutti i dipendenti<br />

per missioni extracomunali<br />

che, a partire dal primo gennaio 2011,<br />

sono vietate con mezzi propri a rimborso; manutenzione<br />

<strong>del</strong> verde pubblico <strong>del</strong> centro abitato<br />

con circa quaranta operai assunti con i voucher<br />

inps che hanno utilizzato decespugliatori<br />

e attrezzature alimentati a benzina durante il<br />

periodo estivo; sfalciatura e pulizia <strong>del</strong>le siepi<br />

di tutte le strade rurali con l’impiego di un trattore<br />

che l’anno precedente era invece assegnato,<br />

in comodato d’uso, alla Comunità Montana<br />

<strong>del</strong> Partenio Vallo di Lauro».<br />

fallimento <strong>del</strong>la politica <strong>del</strong>l'ex sindaco<br />

Mazzocca. In sette giorni ha<br />

avuto due risposte a quelli che erano<br />

i suoi fiori all'occhiello. E l'altra<br />

è la revoca di quello che lui definiva<br />

il rinascimento <strong>del</strong>la politica<br />

culturale lauretana, Su queste due<br />

revoche, pesa il silenzio di quella<br />

parte politica e di qualche consigliere<br />

comunale, che prima lo ha<br />

sfiduciato ed ore elemosina un posto<br />

in lista con lui. Nonché <strong>del</strong> partito<br />

<strong>del</strong>la legalità e <strong>del</strong>la trasparenza<br />

e <strong>del</strong>l'anticamorra, che si impersonifica<br />

in determinati soggetti.<br />

In un anno di governo i loro fiori<br />

all'occhiello si sono appassiti, figuriamoci<br />

se non fosse stato estromesso<br />

dalla guida <strong>del</strong> paese, a quest'ora<br />

cosa sarebbe successo nella<br />

nostra piccola comunità, se questi<br />

floricoltori sono capaci di far nascere<br />

questi fiori all'occhiello? Spero<br />

che i lauretani leggano e si rendano<br />

conto di quello che rappresenta<br />

l'amministrazione sfiduciata».<br />

per gli outsiders <strong>del</strong>la campagna<br />

elettorale <strong>2013</strong>, anche perchè<br />

i gruppi sembrano consolidarsi<br />

in una dimensione bipolare. <br />

deo, e da quelli che sono i suoi fe<strong>del</strong>issimi<br />

all’interno <strong>del</strong>la maggioranza.<br />

Non è finita, comunque. Anche perchè<br />

Trifone Greco non ha sciolto la riserva,<br />

e dunque i giochi sono aperti. Anzi,<br />

non è escluso che nelle prossime oreil<br />

sindaco possa incontrare anche i rappresentanti<br />

<strong>del</strong>l’Udc. E intanto è proprio<br />

il dirigente provinciale <strong>del</strong> partito<br />

Antonio Muto a rilanciare quella che<br />

resta allo stato la linea ufficiale <strong>del</strong>lo<br />

scudocrociato. «Come partito abbiamo<br />

sempre detto che preferiamo la lista unica.<br />

Se non si può fare, allora ne prendiamo<br />

atto. In questo momento tutta<br />

la partita è aperta. Siamo ancora oggi,<br />

e non solo noi, ma anche il Partito Democratico<br />

ufficiale, orientati a proporre<br />

una ricandidatura <strong>del</strong> sindaco uscente<br />

Trifone Greco, nell'ambito di un<br />

discorso unitario».<br />

LAURO<br />

Museo Nobile,<br />

la Vallo Lauro<br />

chiede 300mila<br />

euro al Comune<br />

La Vallo Lauro Spa batte cassa e<br />

chiede attraverso la Seconda Sezione<br />

<strong>del</strong> Tribunale di Avellino al<br />

Comune di Lauro il pagamento <strong>del</strong>la<br />

somma di trecentosettantaseimila<br />

euro per i lavori eseguiti sul<br />

complesso museale «Umberto Nobile»,<br />

sostanzialmente quelli di adeguamento<br />

normativo in materia<br />

di impianti e di antincendio e, per<br />

un'altra somma di circa cinquantaduemila<br />

euro oltre all'Iva, a quote<br />

di funzionamento generale <strong>del</strong>la<br />

stessa società di cui il Comune<br />

di Lauro è un ente consorziato. Un<br />

decreto ingiuntivo a cui il Comune<br />

di Lauro si è opposto, affidando un<br />

incarico legale perché la Vallo Lauro<br />

Spa «ha eseguito i lavori oggetto<br />

<strong>del</strong>la controversia senza prima<br />

acquisire la necessaria assunzione<br />

di impegno spesa da parte degli organi<br />

competenti comunali; inoltre<br />

alla società è stata richiesta la verifica<br />

di congruità <strong>del</strong>la spesa sostenuta<br />

per i lavori al complesso<br />

museale, al fine di consentire al<br />

Commissario Liquidatore l'esame<br />

di tale debito e l'eventuale inserimento<br />

<strong>del</strong>lo stesso nella massa passiva<br />

relativa al dissesto finanziario<br />

<strong>del</strong>l'Ente e che tale richiesta di documentazione<br />

è rimasta inevasa relativamente<br />

alla contabilità dei lavori<br />

ed altri atti tecnici». Per questo<br />

motivo ci sarà un vero e proprio<br />

braccio di ferro tra Comune di<br />

Lauro e Vallo Lauro Spa.<br />

brevi<br />

Caso mensa,<br />

Ognibene: solo<br />

accuse e offese<br />

«Con rammarico devo constatare che<br />

l’opposizione invece di essere collaborativa<br />

con le istituzioni amministrative<br />

e scolastiche, così come il loro<br />

ruolo imporrebbe, e stigmatizzare<br />

la scelta <strong>del</strong>l’impresa di interrompere<br />

il servizio, ha ancora una volta<br />

colto l’occasione per denigrare l’operato<br />

<strong>del</strong>l’amministrazione e screditarmi<br />

pubblicamente, contribuendo<br />

ad instaurare un clima di astio e<br />

di tensione all’interno <strong>del</strong>la nostra<br />

comunità». E’ quanto scrive sulla vicenda<br />

<strong>del</strong>la mensa scolastica la <strong>del</strong>egata<br />

<strong>del</strong>l’amministrazione comunale<br />

di San Martino Valle Caudina<br />

Maria Ognibene. Una nota per effettuare<br />

una «doverosa una precisazione<br />

circa le ragioni <strong>del</strong> disservizio dovuto<br />

all’interruzione improvvisa <strong>del</strong>la<br />

refezione scolastica avvenuta nei<br />

giorni 3 e 4 aprile scorso».La consigliera<br />

<strong>del</strong>egata alla Pubblica Istruzione<br />

Marina Ognibene precisa che:<br />

“non appena informata <strong>del</strong>la situazione<br />

mi sono immediatamente attivata<br />

per una tempestiva risoluzione<br />

<strong>del</strong> problema, anche grazie alla<br />

preziosa collaborazione <strong>del</strong> dirigente<br />

scolastico Giuseppe Orlando, con<br />

l’aiuto <strong>del</strong> quale nel giro di poche ore<br />

si è riuscito ad avvisare tutte le famiglie<br />

e comunque ad assicurare un<br />

pasto a quegli alunni che sono rimasti<br />

a scuola perchè impossibilitata<br />

a rintracciare anzitempo i genitori.<br />

Preziosa è stata anche la collaborazione<br />

<strong>del</strong>la locale stazione dei Carabinieri<br />

guadata dal maresciallo Vincenzo<br />

Sirico che hanno partecipato<br />

alla risoluzione dei problemi.Nel merito<br />

ritengo che nessun rimprovero<br />

possa essere mosso all’Amministrazione<br />

Comunale circa la gestione dei<br />

rapporti con la ditta appaltatrice. La<br />

ditta non era assolutamente legittimata<br />

ad interrompere l’erogazione<br />

<strong>del</strong> servizio mensa anche se l’avrebbe<br />

comunicato per iscritto al protocollo<br />

<strong>del</strong>l’Ente. D’altro canto i pagamenti<br />

sono stati effettuati sempre<br />

in tempi celeri, spesso ben prima dei<br />

trenta giorni concessi dalla legge alla<br />

Pubblica Amministrazione per pagare<br />

i creditori. Solo ultimamente c’è<br />

stato qualche lieve ritardo, ma ad oggi<br />

tutte le fatture risultano pagate e<br />

nessun credito può vantare la ditta<br />

appaltatrice». Un comportamento comunque<br />

virtuoso.


LAPIO<br />

12<br />

CORRIERE<br />

LAPIO - Continuano gli incontri <strong>del</strong> Movimento<br />

Cambiamo Lapio guidato dal consigliere di<br />

opposizione Vito Carbone. Ieri sera, infatti, si<br />

è tenuta una nuova riunione tra i componenti<br />

<strong>del</strong> gruppo per completare il progetto da cui<br />

verrà mossa la sfida all'Amministrazione Comunale<br />

in carica.<br />

Il Movimento di ispirazione civica, in cui sono<br />

confluiti sia esponenti <strong>del</strong> Centrosinistra, sia esponenti<br />

<strong>del</strong> Centrodestra, si muoverà lungo<br />

cinque direttrici principali per rilanciare il paese.<br />

Lavoro, ambiente, programmazione, impegno<br />

e opportunità: sono questi i punti fondamentali<br />

da cui Carbone e i suoi compagni di<br />

viaggio si stanno muovendo.<br />

Un progetto, quello di Cambiamo Lapio, aperto<br />

al contributo dei cittadini. Non un gruppo<br />

chiuso su se stesso ma un progetto rivolto alla<br />

BAGNOLI - A poche<br />

settimane<br />

dalla presentazione<br />

<strong>del</strong>le liste<br />

elettorali non si<br />

fermano le trattative<br />

a Bagnoli.<br />

Ad oggi sono tre<br />

gli schieramenti<br />

che sembrano<br />

prepararsi alla<br />

contesa. Da un<br />

lato, la squadra<br />

<strong>del</strong>l'Amministrazione<br />

comunale<br />

che quasi sicuramente<br />

verrà nuovamente<br />

guidata<br />

dal sindaco Aniello<br />

Chieffo.<br />

Dall'altro, il progetto civico <strong>del</strong>l'Udc con i fili mossi<br />

da Carmelo Ventura e Luigi Chieffo. E, in mezzo,<br />

verrebbe da dire tra i due litiganti, il progetto Amici<br />

<strong>del</strong> Laceno guidato dall'ex assessore <strong>del</strong>la<br />

Giunta Nicastro, Domenico Iuliano. Soprattuto<br />

quest'ultimo gruppo negli ultimi giorni sembre-<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

“Cambiamo Lapio” va avanti, e D’Agostino<br />

potrebbe sostenere la lista <strong>del</strong> sindaco<br />

comunità insieme alla quale affrontare e risolvere<br />

i problemi. Un percorso, quello avviato<br />

qualche settimana fa, che si chiuderà con la<br />

presentazione di una lista elettorale alla fine<br />

<strong>del</strong> mese di aprile.<br />

Dall'altro lato anche l'Amministrazione comunale<br />

sta lavorando alla composizione <strong>del</strong>la lista.<br />

A tener banco in queste ore sono le decisioni <strong>del</strong><br />

vicesindaco Natalino Fabrizio, designato dal<br />

sindaco Ubaldo Reppucci quale suo successore.<br />

Fabrizio finora non ha ancora sciolto le riserve<br />

circa una sua candidatura allo scranno<br />

più alto di Palazzo di Città.<br />

L'intenzione <strong>del</strong> primo cittadino, alla fine <strong>del</strong><br />

suo secondo mandato, è quella di passare il testimone<br />

al suo braccio destro. D'altronde Reppucci<br />

ieri dalle colonne <strong>del</strong> <strong>Corriere</strong> <strong>del</strong>l'Irpinia<br />

era stato chiaro. «Fabrizio è il candidato ideale.<br />

Tra il progetto <strong>del</strong>la maggioranza e quello <strong>del</strong>l’Udc si inserisce il<br />

lavoro degli “Amici <strong>del</strong> Laceno”. Circola il nome di Vivolo<br />

rebbe in grande ascesa. A questa nuova formazione<br />

sta guardando con interesse anche il Movimento<br />

Cinque Stelle, una formazione ormai radicata a<br />

Bagnoli e che alle scorse politiche ottenne circa<br />

480 voti. Negli ultimi giorni tra l'altro si sarebbero<br />

infittiti gli incontri tra i grillini guidati dal referente<br />

territoriale Alfonso Grillo. Il Gruppo Amici <strong>del</strong><br />

COMUNI AL VOTO<br />

Uomo di cultura e profondo conoscitore <strong>del</strong>la<br />

politica locale, il vicesindaco è una risorsa preziosa<br />

per tutta Lapio» aveva detto.<br />

Ora non resta che attendere la decisione di Fabrizio<br />

che avrebbe chiesto tempo per dare una<br />

risposta.<br />

Trattative che, insomma, continuano anche tra<br />

gli stessi componenti <strong>del</strong>la squadra di governo<br />

e possibili nuovi ingressi in lista. Reppucci infatti<br />

più volte si è detto aperto a contributi che<br />

possano venire dall'esterno.<br />

Un'apertura, quella <strong>del</strong> sindaco, verso possibili<br />

alleanze e nei confronti di operazioni di rinnovamento.<br />

In questa ottica all'orizzonte <strong>del</strong>la<br />

campagna elettorale potrebbe profilarsi la figura<br />

<strong>del</strong> parlamentare di Scelta Civica Angelo<br />

D'Agostino, residente nella vicina Montefalcione,<br />

che qualche mese fa durante la campagna<br />

elettorale tenne un discorso proprio a Lapio<br />

alla presenza <strong>del</strong> sindaco Reppucci. E in paese<br />

c'è chi afferma che l'imprenditore potrebbe appoggiare<br />

la lista <strong>del</strong> primo cittadino. Staremo a<br />

vedere. R.T<br />

SI CONFERMA LA LINEA DEGLI USCENTI CON IL SINDACO CHIEFFO<br />

A Bagnoli avanzano<br />

tre possibilità di liste<br />

Laceno è formato per lo più da componenti <strong>del</strong>l'Amministrazione<br />

Comunale <strong>del</strong> compianto Antonio<br />

Nicastro, l'ex sindaco scomparso nel 2009. Secondo<br />

indiscrezioni negli ultimi giorni a questo<br />

nuovo movimento si sarebbe avvicinata anche Maria<br />

Vivolo, ex consigliere comunale, una <strong>del</strong>le esponenti<br />

politiche più corteggiate a Bagnoli. Vivo-<br />

CAIRANO<br />

In dubbio le scelte<br />

<strong>del</strong> vicesindaco Chirico<br />

CAIRANO - Si lavora nel piccolo centro <strong>del</strong>l'Alta Irpinia per la<br />

costruzione <strong>del</strong>le liste per la prossima tornata elettorale. Mentre nel<br />

2008 ci fu una sorta di accordo tacito tra le due liste, infatti il candidato<br />

a sindaco sconfitto andò a fare il vicesindaco, quest'anno non si<br />

ripeterà questa situazione e sarà sfida dura. L'unica certezza al<br />

momento sembra essere la ricandidatura <strong>del</strong> sindaco uscente Luigi<br />

D'Angelis che sta lavorando alla composizione <strong>del</strong>la sua lista.<br />

Dall'altra parte dovrebbe esserci, come sfidante, Franco Di Domenico<br />

che nei giorni scorsi si è detto pronto a costruire una compagine da<br />

opporre all'amministrazione uscente. Resta in dubbio la posizione di<br />

Gerardo Chirico, attuale vicesindaco, ma vecchio sfidante, nel 2008,<br />

di D'Angelis. Secondo i bene informati Chirico sta discutendo con Di<br />

Domenico ed in questo caso si dovrebbe discutere tra i due <strong>del</strong> candidato<br />

a sindaco, mentre, altre indiscrezioni parlano anche di un<br />

probabile nuovo accordo tra Chirico e D'Angelis. Tutti sono al lavoro<br />

e le prossime giornata potrebbero essere determinanti per sapere<br />

qualche cosa di più e per avere un quadro più chiaro sulle due<br />

compagini che si daranno battaglia.<br />

lo non avrebbe ancora chiuso un accordo con il<br />

gruppo <strong>del</strong>l'Udc guidato da Ventura e da Luigi<br />

Chieffo proprio perchè starebbe guardando con interesse<br />

ad Amici <strong>del</strong> Laceno.<br />

Vivolo è una <strong>del</strong>le donne più impegnate politicamente<br />

a Bagnoli, con una militanza politica caratterizzata<br />

dall'appartenenza al Nuovo Psi, ed in particolare<br />

dalla vicinanza a Stefano Caldoro, attuale<br />

presidente <strong>del</strong>la Giunta regionale <strong>del</strong>la Campania.<br />

Tornando alla lista <strong>del</strong>l'Amministrazione comunale,<br />

in questo fine settimana il sindaco Chieffo<br />

scioglierà la riserva sulla propria ricandidatura ma<br />

tutto lascia presagire che sarà ancora lui a guidare<br />

la squadra che ha amministrato il paese negli ultimi<br />

cinque anni.<br />

Dall'altro lato l'Udc è impegnato in un giro di consultazioni<br />

e trattative per dar vita a una lista civica.<br />

Il gruppo di minoranza punta chiaramente a<br />

confermarsi come alternativo alla maggioranza. La<br />

sezione locale <strong>del</strong>lo Scudo Crociato sta lavorando<br />

ad una formazione quanto più aperta alle istanze<br />

<strong>del</strong> paese, senza posizioni precostituite e imposizioni<br />

di sorta.<br />

Per quanto riguarda il nome <strong>del</strong> candidato sindaco<br />

c'è sempre Luigi Chieffo in pole position.<br />

Raffaele Tecce


AQUILONIA<br />

Sarà Giancarlo De Vito a sfidare<br />

il primo cittadino Cataldo<br />

AQUILONIA - E' ufficiale da qualche giorno: ad Aquilonia a sfidare il sindaco uscente Donato Cataldo sarà<br />

Giancarlo De Vito che dovrebbe essere a capo di una coalizione che vede in campo anche i due gruppi di<br />

minoranza. Determinato e pronto alla sfida elettorale De Vito chiama tutti a stare uniti per vincere la<br />

battaglia elettorale. "L'impegno che ho preso con la coalizione che sostiene la mia candidatura a sindaco -<br />

dice De Vito - è immutato, vivo e forte oggi più che mai.<br />

Con il consenso di tutti essere sindaco di Aquilonia, non è solo un privilegio per me, ma è una<br />

responsabilità che sento con profonda coscienza e sono consapevole <strong>del</strong> carico di serietà che richiede.<br />

Quando le menzogne passano per verità, quando il degrado economico, culturale e sociale tocca i livelli<br />

mai raggiunti, vuol dire che non puoi più essere spettatore impassibile <strong>del</strong>le sorti <strong>del</strong>la comunità, ma è il<br />

momento di passare all'azione. Siamo un gruppo coeso e determinato, in noi è ferma la convinzione che la<br />

solidarietà <strong>del</strong>l'insieme può proteggere ogni singola persona. Abbiamo progetti innovativi ed obiettivi<br />

ambiziosi, siamo persone con valori e senso civico. La nostra forza deriva dall'esperienza vissuta <strong>del</strong>l'impegno<br />

quotidiano. Lavoreremo con umiltà, ma consapevoli che insieme ce la possiamo fare. Non ci arrenderemo<br />

alle difficoltà, ma lotteremo per dar vita a qualcosa di nuovo e migliore. Non lasciatevi abbattere da<br />

chi sta facendo di tutto per sottrarvi la fiducia nel futuro. Non arrendetevi perchè non sarete lasciati soli. Sono<br />

consapevole che non sarà facile, ma sono consapevole che con il vostro aiuto ci riusciremo. Lo<br />

dobbiamo ai nostri figli, al nostro paese, al futuro. Lo dobbiamo a noi stessi" - conclude Giancarlo De Vito.<br />

GESUALDO – Divorzio fra il candidato<br />

sindaco Enzo Bianco e il<br />

gruppo di Rifondazione Comunista.<br />

La coalizione si sfalda perdendo<br />

una parte importante come<br />

il PRC, mentre poche settimane<br />

fa si era già assistito alla<br />

fuoriuscita dei democratici. La<br />

rottura definitiva è avvenuta in<br />

seno all’incontro serale di mercoledì<br />

e sembrerebbe che i toni<br />

siano stati anche molto accessi. A<br />

conferma <strong>del</strong>lo strappo arrivano<br />

le dichiarazioni ufficiali <strong>del</strong>l’ex<br />

capogruppo di minoranza Carmine<br />

Cogliano: “Nell'ennesima<br />

riunione di gruppo il PRC gesualdino<br />

di fronte all'evanescenza<br />

<strong>del</strong> progetto Bianco e costatata<br />

la volontà da parte <strong>del</strong> candidato<br />

sindaco a non voler controfirmare<br />

il documento politico da<br />

noi proposto ha deciso di rompere<br />

il percorso di lista con Enzo<br />

Bianco, essendo quindi venuto<br />

meno l'accordo politico in calce<br />

al documento. Ora si prosegue in<br />

autonomia con la costruzione di<br />

una lista civica”. Era stato redatto<br />

un documento politico – contrattuale<br />

nel quale si ponevano i<br />

punti programmatici quale l’attenzione<br />

ai beni comuni, l’accoglimento<br />

<strong>del</strong>la proposta ANPAS<br />

FONTANAROSA<br />

Fontanarosa – Aria gelida spira all’interno <strong>del</strong>l’ex<br />

gruppo di maggioranza? Voci indiscreti condurrebbero<br />

verso questo nuovo scenario. La matassa<br />

si sarebbe aggrovigliata intorno alla decisione<br />

<strong>del</strong> successore di Giuseppe De Lisa. Il nome trapelato<br />

sino ad ora <strong>del</strong> possibile candidato a sindaco<br />

non troverebbe la completa convergenza<br />

all’interno <strong>del</strong>l’alleanza. Ma qualche resistenza<br />

sarebbe stata mostrata anche in merito ad altri esponenti<br />

indicati per comporre la lista. L’anima<br />

critica potrebbe essere per lo più rappresentata<br />

dal filone democratico, attivo nei confronti <strong>del</strong>l’ultimo<br />

mese. Un quadro, in sostanza, dove si<br />

nota solo qualche pennellata di prova. Eppure pare<br />

che contemporaneamente si stiano trovando<br />

spazi per importanti opere di mediazione. Per usar<br />

maggior chiarezza, sarebbe in atto qualche<br />

corteggiamento mentre altri componenti proverebbero<br />

sentimenti di amarezza. I ragionamenti<br />

sono nella fase <strong>del</strong>l’apertura verso l’esterno al fine<br />

di fortificare la squadra. A poco meno di tre<br />

settimane dalla consegna ufficiale <strong>del</strong>le liste, tuttavia<br />

si assiste solo al primo atto <strong>del</strong> “balletto”.<br />

24 sulle materie sanitarie e di<br />

pronto intervento, la modifica<br />

<strong>del</strong>lo statuto comunale per l’istituzione<br />

<strong>del</strong>le commissioni consiliari,<br />

il bilancio partecipato, e il<br />

veto sugli esponenti <strong>del</strong>la passata<br />

maggioranza o <strong>del</strong>le precedenti<br />

consiliature. A questi aspetti<br />

si aggiungevano condizioni<br />

di natura pratica tese all’autonomia<br />

<strong>del</strong> Circolo PRC locale,<br />

La maggioranza si spacca<br />

sul nome <strong>del</strong> sindaco?<br />

COMUNI AL VOTO<br />

l’inserimento di un candidato di<br />

Rifondazione nella lista che, a<br />

quanto pare, sarebbe stato contestato<br />

in più occasioni, la convocazione<br />

<strong>del</strong>l’intero gruppo di<br />

coalizione per valutare nei dettagli<br />

l’idea elettorale – amministrativa,<br />

la creazione di sottogruppi<br />

su tematiche specifiche e<br />

anche <strong>del</strong> portavoce <strong>del</strong>la lista.<br />

Posti tali elementi sul tavolo di<br />

L’obiettivo è anche<br />

giungere a una doppia<br />

contrapposizione:<br />

due liste da proporre<br />

all’elettorato, evitando<br />

il più possibile un<br />

panorama frastagliato<br />

che non gioverebbe<br />

al paese. Non sembrerebbe,<br />

quindi, lontano<br />

dalla realtà l’ipotesi<br />

che anche le “ruggini” vadano in archivio.<br />

Almeno se i rapporti non sono deteriorati fino al<br />

punto di rottura. Un discorso che potrebbe generare<br />

un rimescolamento di carte. Dal lato <strong>del</strong><br />

gruppo SEL, invece, giungono notizie d’incontri<br />

costanti per redigere una lista “basata su un progetto<br />

innovativo”. Passi importanti sarebbero stati<br />

fatti per coinvolgere un'altra volta l’esponente<br />

Felicina Pasquariello o, comunque, persone a<br />

lei vicino. Non <strong>del</strong> tutto abbandonata l’idea di<br />

puntare a una squadra di centro-sinistra sulla<br />

scia degli accordi nazionali.<br />

S.ANGELO DEI LOMBARDI<br />

Pd, Repole: come sempre<br />

al servizio <strong>del</strong> mio partito<br />

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI – Le<br />

attività politiche, in vista <strong>del</strong>le prossime<br />

elezioni amministrative, a Sant’Angelo<br />

dei Lombardi, sono sempre molto accese.<br />

Un po’ di fermento, in queste ore,<br />

si sta avendo nel Pd dopo le dichiarazioni<br />

<strong>del</strong>l’ex segretario cittadino Giuseppe<br />

Trimonti. A partecipare alla discussione<br />

è nuovamente Rosanna Repole.<br />

“L’unica certezza in questo momento –<br />

dice Repole – è che ci sono varie persone<br />

che hanno dato la loro disponibilità<br />

a concorrere per qualsiasi ruolo debbano<br />

ricoprire per la prossima campagna<br />

elettorale. Quando si deve fare una lista<br />

– commenta – è come quando s’impa-<br />

LA COALIZIONE SI SFALDA PERDENDO UNA PARTE IMPORTANTE COME LA SINISTRA<br />

Strappo a Gesualdo: divorzio<br />

tra il candidato Bianco e il Prc<br />

L’ex capogruppo di minoranza Cogliano: è venuto meno l’accordo<br />

politico in calce al documento. Ora si prosegue in autonomia<br />

A.VALENTINA BRUNO<br />

discussione, confluiti in un documento<br />

datato 27 marzo, il candidato<br />

Enzo Bianco avrebbe ritenuto<br />

di non prenderli in considerazione,<br />

se non addirittura espresso<br />

la volontà di “cestinare il<br />

progetto” – riferiscono i ben<br />

informati –. In aggiunta, sembrerebbe<br />

anche che lo scontro si<br />

sia consumato finanche in merito<br />

alla presa di distanza con il<br />

PD. Bianco avrebbe al contrario<br />

preferito proseguire nelle trattative,<br />

e non si allontana neanche<br />

l’ipotesi che il disappunto sia stato<br />

generato dalla proposta di<br />

Rifondazione in merito ad un assessorato<br />

esterno. Insomma, tante<br />

le crepe che la soluzione non<br />

poteva che essere l’abbattimento<br />

<strong>del</strong> progetto.<br />

D’ora in poi, come annunciato<br />

dallo stesso Cogliano, si viaggia<br />

verso una lista civica “senza alcuna<br />

preclusione” dovesse esserci<br />

la condivisione sui punti<br />

programmatici. In merito a questa<br />

linea, già vi era stato un atteggiamento<br />

di apertura nei confronti<br />

<strong>del</strong>la componente 5 stelle<br />

gesualdina. Dare il via ad ulteriori<br />

contatti pare sia fra le prossime<br />

intenzioni <strong>del</strong> PRC. Aumentano,<br />

invece, i dubbi sulla<br />

prossima mossa <strong>del</strong>l’imprenditore<br />

Bianco.<br />

sta il pane: si utilizzano tutti gli ingredienti<br />

necessari e poi si dà vita alla forma<br />

che si vuole realizzare. Chiunque ha<br />

la responsabilità di fare la lista deve ragionare<br />

in questo modo e discutere su<br />

ciò che è meglio e più adatto non solo<br />

per vincere, ma anche per programmare<br />

ed amministrare le migliori cose per<br />

il paese e per tutta la comunità.<br />

Una cosa è certa: in questo momento<br />

non c’è nessuna scelta fatta e preconfezionata<br />

per il prossimo appuntamento<br />

elettorale. E’ chiaro, però, che c’è<br />

qualcuno che ha un ruolo <strong>del</strong>icato ed<br />

importante che è quello di intrecciare<br />

varie relazioni e di portare i risultati ottenuti<br />

al tavolo <strong>del</strong> partito. Nessuno ha<br />

"Per un cantiere di sanità sociale,<br />

dieci domande sulla salute" .<br />

Questo il tema al centro <strong>del</strong> forum<br />

previsto per domani alle ora<br />

17,30 preso la sala consiliare di<br />

San Potito in cui si affronteranno<br />

"I bisogni di salute <strong>del</strong>le comunità<br />

locali".<br />

«E' una iniziativa, e ce ne saranno<br />

altre, - spiega il candidato a<br />

sindaco di San Potito - che si inserisce<br />

nel percorso già avviato<br />

per la costruzione di un programma<br />

condiviso con i cittadini<br />

da presentare alle prossime elezioni<br />

politiche.<br />

In questo caso affronteremo la<br />

questione sanitaria, recependo le<br />

indicazioni che arriveranno dai<br />

cittadini per formulare un mo<strong>del</strong>lo<br />

di organizzazione <strong>del</strong> servizio<br />

più vicino ai loro bisogni. In<br />

questo periodo - osserva Carillo<br />

- è prevalso una strutturazione<br />

<strong>del</strong>l'offerta sanitaria calata dall'alto<br />

rispetto alla quale vogliamo<br />

contrapporne una alternativa e<br />

informata ai reali bisogni <strong>del</strong>la<br />

gente.<br />

Oggi il management <strong>del</strong>le aziende<br />

ha determinato una astratta<br />

programmazione dei servizi che<br />

non è in relazione con il territorio.<br />

Proprio in tempo di crisi<br />

quando le risorse a disposizione<br />

<strong>del</strong>le famiglie si riducono non<br />

possono venir meno le prestazioni<br />

sanitarie. Dunque è importantissimo<br />

per esempio ricostruire<br />

e organizzare intorno al<br />

medico di base una nuova rete<br />

CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

13<br />

esautora nessuno, ma ci sono <strong>del</strong>le relazioni<br />

e dei contatti che si avviano e<br />

s’intrecciano, ma alla fine a decidere<br />

sarà soltanto l’intero direttivo e tutti gli<br />

iscritti al Partito Democratico. Quello<br />

che non vorrei disperdere in questo momento<br />

è il senso di responsabilità che si<br />

vive nel partito con molti iscritti che<br />

hanno dato la loro disponibilità a qualsiasi<br />

ruolo sia necessario per un obiettivo<br />

comune: il bene <strong>del</strong> paese e la crescita<br />

di Sant’Angelo dei Lombardi. Personalmente<br />

sono al servizio <strong>del</strong> partito<br />

e farò ciò che il Pd mi chiederà di fare<br />

per il suo bene” – conclude Rosanna<br />

Repole.<br />

SAN POTITO - C’È L’INCONTRO CON I CITTADINI<br />

Carillo: si discute<br />

di sanità sociale<br />

dei servizi. Non è pensabile che<br />

un prelievo <strong>del</strong> sangue non possa<br />

avvenire in paese. E fondamentale<br />

il rapporto salute e ambiente,<br />

la cultura <strong>del</strong>la prevenzione,<br />

la medicina <strong>del</strong>lo sport.<br />

Ma saranno i cittadino a fornirci<br />

i loro consigli».<br />

Ad intervenite saranno Vittorio<br />

De Feo, presidente regionale Simeu,<br />

Rocco Fusco, direttore sanitario<br />

<strong>del</strong> centro medico La Salute",<br />

Antonio Intosca dirigente<br />

Farmafactoring, Eugenio Porfido<br />

direttore generale Asl Empoli,<br />

Giuseppe Rosati, direttore generale<br />

<strong>del</strong> Moscati,, Roberto Ziccardi,<br />

Presidente associazione<br />

Salus. A introdurre il dibattito<br />

sarà l'avvocato Alfredo Porfido<br />

<strong>del</strong>l'associazione studi giuridici<br />

sull'immigrazione e le conclusioni<br />

affidate a Giuseppe Carillo.<br />

L'invito a partecipare è rivolto a<br />

tutti i medici di San Potito, agli operatori<br />

sanitari e socio sanitari,<br />

le insegnanti <strong>del</strong>la scuola elementare.<br />

AVVISO PUBBLICO PER LA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE<br />

SELVESTRINI GENNARO S.A.S<br />

Richiesta di giudizio di compatibilità ambientale.<br />

"Progetto Intervento di "RICOMPOSIZIONE AMBIENTALE AREA DI CAVA LEGITTIMA ED ABUSIVA ALLA LOCALITA' VAL-<br />

LERENOLA- ORTICARA", nel Comune di Quindici, Provincia di Avellino, in località Vallerenola-Orticara."<br />

Il sottoscritto Selvestrini Gennaro, nato a Brooklin (USA) il 20.10.1960 e residente alla via Provinciale n.26, <strong>del</strong> comune di<br />

Quindici (AV), in qualità di legale rappresentante <strong>del</strong>la Società “SILVESTRINI GENNARO S.a.s." con sede alla Via Provinciale<br />

n.26 <strong>del</strong> Comune di Quindici, ai sensi <strong>del</strong>le normative vigenti in materia di valutazione di impatto ambientale, comunica di<br />

aver depositato presso l'autorità competente, Regione Campania – AGC<strong>05</strong> - Settore 02 Tutela <strong>del</strong>l'Ambiente, via De Gasperi<br />

28 – 80133 Napoli il progetto e lo studio di Impatto Ambientale relativo all’intervento indicato, al fine di ottenere giudizio di<br />

compatibilità ambientale.<br />

Descrizione sommaria <strong>del</strong> progetto:<br />

• Progetto di coltivazione e recupero ambientale sull'area legittima <strong>del</strong>la cava di calcare, ditta Selvestrini Gennaro<br />

Sas, sita in Moschiano (AV), ai sensi <strong>del</strong>le Leggi Regionali n°54/85 e 17/95. Progetto di recupero ambientale sull’area<br />

illegittima <strong>del</strong>la cava di calcare, ditta Selvestrini Gennaro Sas, sita in Moschiano (AV), ai sensi <strong>del</strong>le Leggi Regionali<br />

n°54/85 e 17/95.<br />

• Catasto Terreni al foglio n.8 part.lla n.255 ed al foglio n.9 part.lla n.151<br />

• Esecuzione gradonature per ricomposizione ambientale e rinaturalizzazione area di cava;<br />

• Durata dei Lavori: 36 mesi<br />

• Superficie interessata dalle opere: 9.500,00 mq.<br />

Copia <strong>del</strong> Progetto, <strong>del</strong>lo studio di Impatto Ambientale e <strong>del</strong>la relativa Sintesi non tecnica sono già depositati per la pubblica<br />

consultazione presso i seguenti uffici competenti:<br />

1. Regione Campania – AGCOS - Settore 02 Tutela <strong>del</strong>l'Ambiente, via De Gasperi 28 – 80133 Napoli<br />

2. Provincia di AVELLINO - Piazza Libertà (Palazzo Caracciolo) - 83100 Avellino;<br />

3. Comune di Quindici, Piazza Municipio, 1 - 83020 Quindici (AV);<br />

Ai sensi <strong>del</strong>l'art 24 comma 4 <strong>del</strong> D.Lgs 152/06, e ss.mm.e ii., chiunque intenda fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti<br />

i possibili effetti <strong>del</strong>l’intervento medesimo può presentare, in forma scritta nel termine di 60 giorni a decorrere dalla<br />

data <strong>del</strong>la presente pubblicazione, osservazioni sull’opera in oggetto al seguente indirizzo: Regione Campania – AGC<strong>05</strong><br />

– Settore 02 Tutela Ambiente, via De Gasperi 28 – 80133 Napoli. Firma <strong>del</strong> richiedente


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

Fondazione Mainieri, il cda perde<br />

pezzi nel giorno <strong>del</strong>l’insediamento<br />

Ariano Irpino - Il Consiglio di amministrazione<br />

<strong>del</strong>la Fondazione Mainieri ha già un<br />

primo intoppo: il consigliere Spagnoletti<br />

di nomina <strong>del</strong> Consiglio comunale si è dimesso.<br />

E questo è uno dei motivi che ha<br />

fatto slittare l'incontro di ieri pomeriggio<br />

<strong>del</strong> Cda <strong>del</strong>la struttura. Un primo incontro<br />

tra i due presidenti, uscente e subentrante<br />

<strong>del</strong> Cda <strong>del</strong>la Fondazione Mainieri, si<br />

sarebbe svolto, anche se solo in maniera<br />

informale. Anche per entrare in contatto<br />

con la struttura. E si era prevista una riunione<br />

da tenere ieri pomeriggio. Una sorta<br />

di entrata in possesso <strong>del</strong> nuovo Cda che<br />

però non c'è stata. Anche perchè manca-<br />

Ariano Irpino - Sulle trivellazioni<br />

petrolifere numerose inesattezze<br />

e azione di disinformazione.<br />

Lo ha affermato il professore<br />

Raffaello De Masi, che<br />

ieri mattina, partecipando all’incontro<br />

organizzato dal comitato<br />

di tutela <strong>del</strong> territorio ha<br />

sottolineato che in Irpinia non<br />

c’è alcun rischio per la popolazione.<br />

L’iniziativa si è svolta<br />

presso il comune di Ariano Irpino,<br />

alla presenza di Anselmo<br />

La Manna, alcuni consiglieri comunali<br />

e geologi <strong>del</strong> posto. A<br />

stretto giro il sindaco di Ariano<br />

Irpino, Antonio Mainiero e l'assessore<br />

all'ambiente, Manfredi<br />

D'Amato, attraverso una nota<br />

stampa hanno ribadito la posizione<br />

di diniego <strong>del</strong>l'Amministrazione<br />

comunale alle attività<br />

di trivellazione.<br />

“Così come sottoscritto in un<br />

documento congiunto con i sindaci<br />

dei comuni di Casalbore e<br />

Montecalvo, inviato agli Assessorati<br />

all'Ambiente <strong>del</strong>la Regione<br />

Campania e <strong>del</strong>la Provincia<br />

di Avellino, la contrarietà <strong>del</strong><br />

Comune di Ariano alle attività<br />

di trivellazione resta netta.<br />

L'Ente, attraverso il <strong>del</strong>iberato<br />

di Giunta n° 71 <strong>del</strong> 20 marzo<br />

<strong>2013</strong> ha anche aderito al Comitato<br />

“No Petrolio” ai fini <strong>del</strong>la<br />

difesa <strong>del</strong> territorio, <strong>del</strong>l'ambiente<br />

e <strong>del</strong> diritto <strong>del</strong>le popolazioni<br />

interessate all'autodeterminazione<br />

- affermano gli<br />

amministratori - nel <strong>del</strong>iberato,<br />

che sarà inviato alle massime<br />

autorità, a cominciare dal Presidente<br />

<strong>del</strong>la Repubblica, si evidenzia<br />

che il permesso <strong>del</strong> Ministero<br />

<strong>del</strong>lo Sviluppo economico<br />

di effettuare ricerche di idrocarburi<br />

liquidi e gassosi in<br />

territorio <strong>del</strong>le province di Avellino<br />

e Benevento, comporta<br />

l'istallazione di infrastrutture<br />

specifiche in campo minerario<br />

e di reti di collegamento lungo<br />

l'intero territorio, eliminando<br />

vincoli ambientali, paesaggistici,<br />

storici e culturali nonché emettendo<br />

nell'atmosfera composti<br />

e polveri dannose per la<br />

vano alcuni consiglieri. Infatti uno dei consiglieri<br />

eletti dal Consiglio comunale, non<br />

essendoci la ratifica <strong>del</strong>le nomine non ha<br />

partecipato all'incontro, l'altro, come già<br />

ricordato, di nomina <strong>del</strong> Consiglio comunale,<br />

Spagnoletti si sarebbe già dimesso.<br />

E, quindi il nuovo Cda deve ritrovare, intanto,<br />

il plenum. Questo significa che al<br />

posto di Spagnoletti dovrebbe subentrare<br />

uno dei due supplenti nominati dal Consiglio<br />

comunale. Avendo ricevuti entrambi<br />

lo stesso numero di voti a subentrare<br />

nel Cda dovrebbe essere la persona più anziana.<br />

Un difetto di notifica, dunque, avrebbe<br />

fatto slittare la prima riunione <strong>del</strong><br />

popolazione, la flora e la fauna,<br />

che tali infrastrutture non portano<br />

benefici economici alle zone<br />

interessate in quanto eliminano<br />

le uniche attrattive turistiche<br />

esistenti e portano ad assumere<br />

mano d'opera specializzata<br />

proveniente dall'estero<br />

e dal nord Italia. Il tutto in con-<br />

ARIANO UFITA 14<br />

trasto con le linee guida <strong>del</strong>lo<br />

sviluppo turistico <strong>del</strong>la Regione<br />

Campania.<br />

L'Amministrazione comunale,<br />

avendo sempre dimostrato una<br />

particolare sensibilità al tema<br />

<strong>del</strong>la tutela e <strong>del</strong> rispetto <strong>del</strong>l'ambiente<br />

e <strong>del</strong> territorio, nonché<br />

<strong>del</strong>la salute pubblica, ritie-<br />

nuovo Cda <strong>del</strong>la Fondazione Mainieri. Ieri<br />

erano, come detto, sicuramente assenti<br />

i consiglieri nominati dal Consiglio comunale,<br />

e quindi il passaggio dal precedente<br />

Cda a quello attuale, almeno nella sua in-<br />

Trivellazioni, De Masi: rischio<br />

assente. Mainiero insiste col no<br />

Ariano, ieri il confronto tra il comitato di tutela e l’esperto. Il comune sostiene gli oppositori<br />

REDAZIONE<br />

CASTEL BARONIA – Il consiglio<br />

comunale sollecita la Regione Campania<br />

per avviare i lavori <strong>del</strong>la bretella<br />

di collegamento <strong>del</strong>la Valle Ufita<br />

all’asse Lioni - Grottaminarda.<br />

L’importante opera viaria è stata<br />

dunque tema di confronto nell’ultimo<br />

consiglio comunale di Castel<br />

Baronia che ha votato una <strong>del</strong>ibera<br />

indirizzata all’assessore regionale<br />

Vetrella, al presidente Caldoro,<br />

al commissario ad acta D’Ambrosio.<br />

Si chiede di porre in essere<br />

le procedure per lo sblocco dei fondi<br />

PSR sfruttando l’opportunità di<br />

avere già un progetto definitivo con<br />

parere favorevole comunicato nella<br />

conferenza dei servizi. Durante il<br />

civico consesso si è ripercorso cronologicamente<br />

anche l’iter progettuale<br />

che prevede un importo complessivo<br />

di 35milioni di euro, finanziato<br />

nel 2008 con fondi PSR<br />

Campania 2007/<strong>2013</strong>. Somme so-<br />

OPERAI DAVANTI ALLA VILLA COMUNALE DI AVELLINO<br />

Irisbus, ieri l’incontro<br />

in vista <strong>del</strong>l’assemblea<br />

Resistenza operaia non si ferma e continua<br />

l'appello alla mobilitazione per la difesa<br />

<strong>del</strong> lavoro e <strong>del</strong>la dignità. Non ci arrendiamo<br />

ad una provincia silenziosa e<br />

derubata, non aspetteremo nuovi Governi<br />

o momenti migliori. Il nostro momento<br />

è adesso. La crisi può e deve essere arginata<br />

solo con il lavoro che dovrebbe essere<br />

l'unico tema all'ordine <strong>del</strong> giorno sia<br />

di Presidenti che di qualsiasi altra personalità<br />

che si definisca o possa essere definita<br />

"saggio". Noi siamo ancora disposti<br />

a lottare e lo vogliamo fare insieme a tutti<br />

coloro che in questa provincia soffrono<br />

e vogliono più diritti e giustizia sociale. Per<br />

La Baronia sollecita<br />

il via per la Lioni-Grotta<br />

questi motivi ieri pomeriggio siamo stati<br />

davanti alla villa comunale di Avellino per<br />

fare volantinaggio e srotolare lo striscione<br />

che invita alla partecipazione <strong>del</strong>la Assemblea<br />

Nazionale che si terrà sabato 6<br />

aprile alle ore 17 a Grottaminarda presso<br />

la sala convegni alle spalle <strong>del</strong>l'Università<br />

Federico II. Ricordiamo che alla suddetta<br />

assemblea parteciperanno i <strong>del</strong>egati <strong>del</strong>le<br />

maggiori vertenze Italiane nonché esponenti<br />

di spicco <strong>del</strong> sindacato e <strong>del</strong> mondo<br />

intellettuale nazionale. Cogliamo l'occasione<br />

anche per rinnovare l'invito ai partiti<br />

politici, alle istituzioni locali e a tutti i<br />

neo parlamentari appena eletti.<br />

spese in un secondo tempo a causa<br />

<strong>del</strong> non avvio dei lavori sull’asse<br />

principale da Lioni a Grottaminarda<br />

e pertanto non era possibile<br />

giustificare l’erogazione dei fondi<br />

per la bretella di collegamento.<br />

«Dopo la consegna dei lavori <strong>del</strong><br />

primo stralcio <strong>del</strong>l’asse principale,<br />

in cui è previsto lo svincolo di Frigento,<br />

riteniamo sia possibile avviare<br />

anche la realizzazione <strong>del</strong>la<br />

bretella di collegamento: una grande<br />

opportunità per la Valle Ufita,<br />

dalla quale beneficeranno tutti i comuni<br />

<strong>del</strong>la Baronia, la zona industriale<br />

<strong>del</strong>l’Ufita e la città di Ariano<br />

Irpino» ha sostenuto nella sede consiliare<br />

il sindaco Carmine Famiglietti.<br />

E, infatti, nell’occasione si è<br />

inteso procedere alla convocazione<br />

dei primi cittadini interessati con<br />

l’obiettivo di formare una <strong>del</strong>egazione<br />

di dialogo con i vertici regionali. <br />

ne doveroso “levare una nota di<br />

protesta rispetto ad una scelta<br />

scellerata <strong>del</strong>la Regione che lede<br />

le potenzialità di crescita <strong>del</strong><br />

territorio comunale e che vada<br />

comunque avviata e portata avanti<br />

insieme agli altri Comuni<br />

coinvolti, una ferma protesta”.<br />

Tra le principali motivazioni che<br />

adducono a questa posizione<br />

l'elevata sismicità <strong>del</strong> territorio<br />

che dovrebbe essere interessato<br />

dalle attività di trivellazione,<br />

sembra, infatti, esserci un collegamento<br />

tra attività sismica e<br />

trivellazioni, così come affermato<br />

dalla ricercatrice <strong>del</strong>la California<br />

State University, Maria<br />

Rita D'Orsogna. Il Comune di<br />

Ariano, inoltre, fa propri nella<br />

loro interezza, i dieci motivi per<br />

dire “no” alle estrazioni di petrolio<br />

in Italia e quindi in Irpinia,<br />

redatte dalla stessa ricercatrice<br />

italo-americana su “Il Fatto<br />

Quotidiano”. La prima ragione<br />

si rifà al paesaggio e al turismo.<br />

La tutela <strong>del</strong> paesaggio è<br />

uno dei punti fondamentali <strong>del</strong>la<br />

Costituzione. Le trivelle non<br />

faranno altro che imbruttire il<br />

territorio ed avvelenarlo con aria<br />

di raffineria. Il secondo motivo<br />

riguarda la qualità <strong>del</strong> petrolio.<br />

Il terzo motivo è quindi<br />

legato alle infrastrutture e ai rifiuti:<br />

pozzi, centrali di desolforazione,<br />

oleodotti, industrializzazione<br />

di aree che al momento<br />

sono quasi tutte agricole, boschive,<br />

turistiche; tutti i materiali<br />

di scarto: rifiuti tossici difficili<br />

e costosi da smaltire La<br />

quarta ragione riguarda l'inquinamento<br />

<strong>del</strong>l'aria.<br />

Sia dai pozzi che dalle centrali<br />

di desolforazione vengono emesse<br />

sostanze nocive e dannose<br />

all'agricoltura, alle persone,<br />

agli animali: l'idrogeno<br />

solforato, ad esempio, i nitrati,<br />

gli idrocarburi policiclici aromatici,<br />

i composti organici volatili.<br />

Nonostante la cementificazione<br />

dei pozzi e l’utilizzo di<br />

materiale isolante negli oleodotti,<br />

queste strutture con il<br />

passare degli anni presentano<br />

cedimenti strutturali dovuti al<br />

logorio.<br />

terezza non c'è stato. Tuttavia, grazie al<br />

lavoro fatto dal presidente uscente Bilotta,<br />

di concerto con il nuovo, con i consiglieri<br />

di amministrazione e con gli amministratori<br />

comunali, il servizio non è stato<br />

interrotto. Le operatrici continuano infatti<br />

a lavorare nonostante i problemi di natura<br />

economica che esistono e che sono<br />

accompagnati ora anche da quelli di natura<br />

burocratica. E lo si evince anche dal<br />

fatto che la struttura resta aperta,in questa<br />

fase di passaggi di consegne, per evitare<br />

disagi alle famiglie degli utenti <strong>del</strong> centro<br />

e per evitare disagi anche a chi lavora.<br />

Da parte <strong>del</strong> Consorzio sociale, Ambito<br />

A1, inoltre, ci sarebbe la volontà di assegnare<br />

dei fondi, seppur limitati, alla fondazione<br />

e, comunque, si tratta di una boccata<br />

d'ossigeno, e poi c'è la volontà da parte<br />

dei nuovi consiglieri di trovare soluzioni<br />

alla situazione attuale.<br />

VALLATA, ELEZIONI<br />

Nasce V.o.r.i.a.<br />

Il comitato<br />

vuole puntare<br />

sul territorio<br />

VALLATA – “La nostra fabbrica è<br />

la terra” – così l’architetto Mario<br />

Festa coinvolto nel primo confronto<br />

pubblico <strong>del</strong> comitato cittadino<br />

V.O.R.I.A. Una adunanza<br />

che ha visto un’ottima partecipazione<br />

riuscendo a convogliare<br />

l’interesse <strong>del</strong>la cittadinanza in<br />

un frangente <strong>del</strong>icato e frenetico<br />

come quello <strong>del</strong>le prossime amministrative.<br />

È stata, infatti, l’occasione<br />

per precisare le intenzioni<br />

<strong>del</strong> Comitato che vanno verso<br />

altre direzioni, e non la campagna<br />

elettorale: curare i rapporti<br />

con le istituzioni affinché si giunga<br />

a una programmazione di sviluppo<br />

ecocompatibile. Sfruttare<br />

pertanto le potenzialità <strong>del</strong> territorio<br />

coniugandoli con la salvaguardia.<br />

La difficoltà sta nel trovare<br />

il giusto rapporto di equilibrio,<br />

ma il dibattito promosso da<br />

V.O.R.I.A. è stato impostato proprio<br />

al fine di mostrare un’ampia<br />

scelta di alternative, come agli<br />

stessi parchi eolici, che possano<br />

dar spazio all’innovazione agricola<br />

e al contempo stimolare l’occupazione<br />

in netta flessione.<br />

“Quel che cresce dalla terra è materia<br />

rinnovabile, pronta al riutilizzo.<br />

La coltivazione <strong>del</strong>la canapa<br />

può creare materiale di fitodepurazione,<br />

mentre il trattamento<br />

degli scarti <strong>del</strong>l’olio porta<br />

a realizzare elementi di plastica”<br />

– ha spiegato citando solo alcuni<br />

esempi il consulente beneventano.<br />

Ragionamenti di prospettiva che<br />

mirano a preservare il patrimonio<br />

paesaggistico, ambientale, storico,<br />

artistico e culturale <strong>del</strong> territorio<br />

<strong>del</strong>la Baronia. Area, invece,<br />

che ha visto ultimamente la crescita<br />

esponenziale di mini fabbriche<br />

<strong>del</strong> vento, con relative distorsioni.<br />

Soddisfatti si sono detti<br />

gli organizzatori per aver avuto<br />

il riscontro numerico e partecipativo<br />

sperato.<br />

brevi<br />

Ariano, voucher<br />

sociali, stamattina<br />

il sì definitivo<br />

Ariano Irpino - Voucher sociali: una<br />

realtà per la comunità arianese.<br />

Questa mattina, infatti, si svolge<br />

una riunione risolutiva che dovrebbe<br />

precedere la pubblicazione<br />

<strong>del</strong> bando sui voucher sociali.<br />

E si tratta di una iniziativa che dovrà<br />

essere utile per attivare un sistema<br />

di integrazione al reddito.<br />

Questo per quanto riguarda un inserimento<br />

con condizioni di priorità<br />

ai disoccupati iscritti presso il<br />

centro per l'impiego. A seguire si<br />

andrà al bando e alla presentazione<br />

<strong>del</strong>le domande per singoli<br />

settori di intervento. Tra questi ci<br />

sono: lavori di giardinaggio, pulizia<br />

e manutenzione di edifici, strade<br />

parchi e monumenti, supporto<br />

a manifestazioni sportive, culturali<br />

e fieristiche, lavori di emergenza,<br />

assistenza e vigilanza nel<br />

contesto di attività di animazione<br />

scolastica ed estiva, nel contesto<br />

di progetti integrativi <strong>del</strong>l'offerta<br />

scolastica. E ancora, vigilanza di<br />

spazi pubblici, inserimento dati e<br />

riordino di ufficio d'archivio. Una<br />

vasta gamma di settori in cui utilizzare<br />

gli inoccupati o i disoccupati<br />

offrendo loro un minimo di<br />

retribuzione per un lavoro effettuato.<br />

Evitando, così, di far apparire<br />

una elemosina i soldi consegnati<br />

a chi ne ha bisogno. Ma a<br />

tutto ciò c'è chi dal centro sinistra<br />

chiede anche di ampliare la platea.<br />

«Sarebbe utile inserire anche<br />

l'attuazione di progetti individuali<br />

nell'ambito <strong>del</strong> settore socio - assistenziale»<br />

questo dovrebbe avvenire,<br />

secondo una esplicita richiesta<br />

<strong>del</strong>la minoranza di centro<br />

sinistra. L'onere e l'impegno di approntare<br />

il bando è stato <strong>del</strong>l'assessore<br />

Raffaele Li Pizzi il quale<br />

ha provato a coinvolgere i colleghi<br />

di Giunta e i consiglieri comunali<br />

che hanno avanzato anche <strong>del</strong>le<br />

idee che possano servire a migliorare<br />

l'offerta dei voucher sociali.<br />

Ariano, lunedì<br />

si presenta<br />

“A parole tue”<br />

Ariano - Sarà presentato nel corso<br />

di una conferenza stampa il<br />

progetto “A parole tue”, la scrittura<br />

e i suoi racconti, finalizzato<br />

ad invogliare i giovani alla lettura.<br />

L'iniziativa, infatti, viene<br />

promossa dall'Assessorato alla<br />

Pubblica Istruzione <strong>del</strong> Comune<br />

di Ariano con il coinvolgimento<br />

<strong>del</strong>le scuole. All'incontro con la<br />

stampa previsto alle ore 12,00 di<br />

lunedì 8 aprile insieme all'Assessore<br />

al ramo, Giuliana Franciosa,<br />

ci sarà l'ideatore <strong>del</strong> progetto,<br />

Jean Pierre el Kozeh, diversi dirigenti<br />

e docenti scolastici.


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

CONZA DELLA CAMPANIA - E’ volata<br />

via Natalie come i tanti palloncini<br />

bianchi lanciati verso il cielo dai<br />

suoi compagni di scuola che, per tutta<br />

la giornata di ieri, hanno voluto<br />

stare vicino alla loro amica per l’ultimo<br />

saluto. Una giornata triste quella<br />

di ieri per la famiglia di Natalie<br />

Ciccone, per Conza <strong>del</strong>la Campania,<br />

ma anche per tutta l’Alta Irpinia. C’erano<br />

da tutti i paesi altirpini per dare<br />

l’ultimo abbraccio a quella dolce<br />

ragazza che è stata strappata alla vita<br />

da un destino atroce e beffardo.<br />

Tanti i sindaci presenti per portare il<br />

cordoglio <strong>del</strong>le varie comunità a<br />

quella di Conza <strong>del</strong>la Campania, ma<br />

anche per abbracciare il padre Luigi<br />

Ciccone, ex primo cittadino, la<br />

madre Lena, il fratello Felice e la sorella<br />

Agnese che, con la dignità <strong>del</strong><br />

dolore, hanno salutato per sempre<br />

la loro adorata Natalie. La giornata<br />

è iniziata, nel silenzio di Conza <strong>del</strong>la<br />

Campania, dove è stato indetto<br />

per ieri il lutto cittadino dal sindaco<br />

Vito Farese, con un lungo corteo che<br />

ha accompagnato, sulle note di Vasco<br />

Rossi, suo cantante preferito, la<br />

salma di Natalie da casa sua fino alla<br />

cattedrale di Conza <strong>del</strong>la Campania<br />

dove è stata allestita una nuova<br />

camera ardente. Qui alle 15,00 è iniziato<br />

il triste rito dei funerali con<br />

tantissimi giovani presenti. Infatti,<br />

oltre ai compagni di scuola, sono arrivati<br />

ben tre pullman dall'Istituto<br />

Maffucci di Calitri. A celebrare la funzione<br />

il Vescovo <strong>del</strong>la Diocesi di<br />

Sant’Angelo dei Lombardi Mons. Pasquale<br />

Cascio che ha avuto parole di<br />

conforto e di amore verso la famiglia<br />

dicendo da subito: “Spero che lo Spirito<br />

Santo mi guidi per darvi qualche<br />

parola di aiuto. Sono consapevole che<br />

in questo momento nessuna parola<br />

potrà darvi conforto, ma voglio dirvi<br />

che Natalie guarda con gli occhi di<br />

Dio e parla con le Sue parole. Ascoltare<br />

oggi il Signore è l’ennesimo atto<br />

di amore verso la vostra Natalie. Carissimi<br />

genitori, carissima famiglia,<br />

ci inchiniamo verso il dolore che provate<br />

e l’amore che sentite e li adoriamo<br />

perchè quell’amore e quel dolore<br />

sono quelli <strong>del</strong> figlio di Dio. Uso<br />

le parole di Dio per abbracciarvi forte.<br />

A te si stringe l’anima mia e la<br />

forza <strong>del</strong>la destra che mi sostiene ora<br />

mi porti nel palmo <strong>del</strong>la tua mano”.<br />

Subito dopo la celebrazione tanti<br />

i messaggi per la bella Natalie. Tra<br />

questi quello di una <strong>del</strong>le sua amiche<br />

più care. “Il bene che ti vogliamo<br />

e l’affetto che proviamo per te non<br />

può racchiudersi in poche righe o in<br />

due parole. Cara Natalie chi ti ha vi-<br />

sta almeno una volta non potrà mai<br />

dimenticare il tuo sorriso solare e la<br />

tua grande voglia di vivere. Lo so vedendoci<br />

così che starai pensando.<br />

Non sopporti vedere le lacrime e proprio<br />

per questo ti prometto che farò<br />

di tutto per fare forza a chi oggi non<br />

vede un minimo di luce e di speranza.<br />

Ti sento qui con me ed ancora<br />

più invincibile di sempre. Ah dimenticavo,<br />

salutaci gli angeli che sono<br />

vicino a te. Ciao Natalie”.<br />

E poi le forti parole di Don Antonio<br />

Padula. “Non si può morire a 18 anni<br />

in questo modo. E’ qualcosa di assurdo.<br />

Ora lavoriamo tutti insieme, uniti<br />

nel nome di Natalie, per garantire<br />

più tutela e maggiore sicurezza<br />

su tutte le nostre strade”. Ed è finito<br />

così il rito funebre in chiesa. Poi la<br />

salma di Natalie è stata accompagnata<br />

fuori dalla Cattedrale, dove, un<br />

lungo applauso ha accompagnato la<br />

ALTA 15<br />

CONZA DELLA CAMPANIA - Mons. Cascio: lei vi parla con le parole <strong>del</strong> Signore e ci guarda con i suoi occhi<br />

L’ultimo saluto a Natalie<br />

Don Padula: non si può morire in questo modo. Ora tutti insieme, nel suo nome, chiediamo strade più sicure<br />

SENERCHIA - Torna a far discutere a Senerchia la questione relativa<br />

alla frana <strong>del</strong>la zona Serra <strong>del</strong>l’Acquara. Decisa la posizione <strong>del</strong><br />

sindaco Beniamino Grillo che chiede interventi risolutivi per provare<br />

a risolvere la situazione al più presto. “Dopo 32 anni dal terremoto<br />

<strong>del</strong> 1980 - dice Grillo - si è riattivata la ben nota frana Serra<br />

<strong>del</strong>l'Acquara, che all'epoca interessò una vasta area ai piedi <strong>del</strong><br />

centro abitato di Senerchia e inghiottì una decina di abitazioni. Dal<br />

16 marzo scorso la parte iniziale <strong>del</strong>la frana che costeggia la strada<br />

Senerchia - Oliveto Citra, si è riattivata in modo imponente e quindi<br />

sì è provveduto alla chiusura <strong>del</strong> tratto di strada per evitare eventuali<br />

rischi al traffico veicolare e pedonale.<br />

Sono stati informati prontamente tutti gli Enti preposti,Genio Civile,<br />

Autorità di Bacino, Protezione Civile e chiesto un sopralluogo<br />

urgente sulla situazione creatasi. Sono stati effettuati tre sopralluoghi:<br />

il 19 marzo il Settore Provinciale <strong>del</strong> Genio Civile di Avellino,<br />

il 22 marzo il funzionario <strong>del</strong>l’Autorità di Bacino ed il 23 marzo<br />

Mario Del Prete, quale tecnico specialistico che dal post terremoto<br />

ha studiato il movimento franoso sin dalle sue origini. Le risultanze<br />

dei sopralluoghi hanno evidenziato la pericolosità <strong>del</strong>la riattivazione<br />

<strong>del</strong> movimento franoso che anche se lento non si sa quali sviluppi<br />

può avere anche in considerazione che le persistenti piogge<br />

degli ultimi giorni contribuiscono ad incrementare i fenomeni di<br />

smottamento.<br />

In considerazione di questo - commenta il sindaco Grillo - ho convocato<br />

con urgenza gli enti preposti (Autorità di Bacino, Difesa Suo-<br />

Rouge ricorda Vittorio Napolillo<br />

a tre anni dalla sua scomparsa<br />

LIONI - Sono passati già tre anni dalla morte di Vittorio<br />

Napolillo ed a ricordarlo è, ancora una volta il gruppo di<br />

Rouge. “La sua memoria e il suo ricordo - dicono da Rouge<br />

- è ancora viva in molti dei suoi compagni di viaggio,<br />

almeno quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.<br />

Storico dirigente di rifondazione comunista,<br />

militante di democrazia<br />

proletaria fin da giovane, Vittorio<br />

ha fatto <strong>del</strong>la sua vita personale e<br />

collettiva una sfida continua. Storiche<br />

le sue battaglie sui fondi per i<br />

disabili e contro le barriere architettoniche.<br />

Da sempre schierato a<br />

difesa dei più deboli: dal diritto all’abitare<br />

a quelle sul welfare, dalle<br />

vertenze ambientali a quelle occupazionali.<br />

Insomma, uno che non<br />

si arrendeva facilmente, di quelli<br />

nati a pane e politica e non solo. Da autore satirico, ha<br />

redatto due libri di satira politica L’Armata Brancaleoni<br />

e Ribellioni dove la sua allegoria non sfogava in personali<br />

risentimenti ma rivelava arguzia e spirito di verità.<br />

Da regista teatrale, invece, ha portato in scena svariati<br />

spettacoli di teatro civile in cui usava l’ironia per comunicare<br />

tanto da rendere la politica affascinante e al<br />

sua uscita e tanti confetti e palloncini<br />

bianchi sono volati in cielo insieme<br />

alla ragazza di Conza <strong>del</strong>la Campania.<br />

E poi, sempre con il sottofondo<br />

di Vasco Rossi, il corteo, con<br />

la salma portata a spalla anche dal<br />

fidanzato Massimo Masi, verso il cimitero.<br />

Lacrime, striscioni e fiaccole<br />

accese per l’ultimo viaggio cona<br />

la dolce 18enne.<br />

Tutte insieme, le migliaia di persone<br />

accorse a Conza <strong>del</strong>la Campania,<br />

hanno voluto accompagnare Natalie<br />

al cimitero quasi a non volerla lasciare<br />

sola in quel luogo freddo ed<br />

oscuro.<br />

Tutti in religioso ed assoluto silenzio<br />

fino all’ultimo istante con Natalie.<br />

Tutti ad abbracciare la famiglia ed a<br />

lanciare un ultimo abbraccio ed un<br />

ultimo messaggio. Ciao Natalie. Ed<br />

ora sorridi dal cielo a chi oggi piange<br />

per te.<br />

SENERCHIA<br />

Scatta nuovamente<br />

l’allarme per la frana<br />

di Serra <strong>del</strong>l’Acquara<br />

lo e Protezione Civile <strong>del</strong>la Regione Campania) e il supporto tecnico<br />

<strong>del</strong> professore Mario Del Prete lunedì prossimo 8 aprile. Dopo<br />

questa data convocherò un Consiglio Comunale sull'argomento per<br />

informare la cittadinanza sulle risultanze emerse e sulle decisioni<br />

adottate ed eventualmente da adottare a tutela <strong>del</strong>la privata e pubblica<br />

incolumità”. Grillo fa anche una piccola cronistoria <strong>del</strong>la frana<br />

e spiega come sono andate le cose fino ad oggi. “La frana - spiega<br />

Grillo - fu considerata una <strong>del</strong>le più grosse frane d'Europa e fu<br />

oggetto di studi e indagini geologiche da università europee in particolare<br />

inglesi e francesi.<br />

Inizialmente, negli anni 90, fu realizzato un primo intervento di<br />

bonifica su iniziativa <strong>del</strong>la Regione Campania, che permise di bo-<br />

tempo stesso divertente. Tutto rigorosamente a titolo gratuito<br />

dove i ricavati andavano esclusivamente ad organizzazioni<br />

no profit, dalla pubblica assistenza di Lioni<br />

fino ad Emergency. Anche questo era Vittorio Napolillo.<br />

Lo ricordiamo semplicemente perché la sua storia sia<br />

da esempio a tutti per superare quegli<br />

ostacoli <strong>del</strong>la vita che a volte<br />

sembrano insormontabili, per affrontare<br />

le difficoltà che ti si presentano<br />

senza perdere quella tenerezza<br />

e quel sorriso che solo lui riusciva<br />

a donare. E’ questo quello che<br />

vorremmo trasmettervi attraverso il<br />

suo ricordo e trasferire alle giovani<br />

generazioni la stessa gioia di vivere<br />

e la sua forza d’animo. Ma l’amor<br />

mio non muore mai, è questa<br />

la frase di un manifesto comparso<br />

sui muri di Lioni per ricordare a tutta la comunità che<br />

Vittorio vive dentro le nostre lotte ma soprattutto perché<br />

un’idea non muore mai. Due anni fa abbiamo presentato<br />

una petizione popolare al sindaco di Lioni per intitolare<br />

il teatro comunale a Vittorio Napolillo. Una promessa<br />

che aspetta ancora di essere mantenuta. Speriamo<br />

che il tempo non cancelli la memoria”.<br />

LIONI<br />

PIANO DI ZONA SOCIALE,<br />

IL 9 APRILE UNA NUOVA<br />

RIUNIONE CDA-SINDACATI<br />

LIONI - Sono iniziate nella settimana<br />

scorsa gli incontri e le consultazioni<br />

tra i sindacati ed i vertici<br />

<strong>del</strong> Piano di zona sociale di Lioni<br />

con i testa il presidente Vito Farese<br />

per la questione legata ai lavoratori<br />

a tempo determinato che<br />

alla fine <strong>del</strong> mese di giugno vedranno<br />

scadere il loro contratto di<br />

lavoro. Le sigle sindacali hanno<br />

spiegato, più volte, che sono aperte<br />

l dialogo ed alla discussione, ma<br />

il loro obiettivo primario è quello<br />

<strong>del</strong>la stabilizzazione e non vogliono<br />

sentir parlare di altro. Dal canto<br />

suo il Consiglio di amministrazione<br />

vorrebbe accontentare sindacati<br />

e quindi lavoratori, ma deve<br />

studiare bene la situazione e capire<br />

che fondi ci potranno essere dalla<br />

Regione Campania e se gli stessi<br />

possano essere importanti per garantire<br />

la stabilizzazione dei lavoratori.<br />

ora la prossima riunione è<br />

attesa per la giornata <strong>del</strong> 9 aprile.<br />

EMOZIONE E TRISTEZZA ALLA FINE DEI FUNERALI<br />

Il fidanzato in lacrime:<br />

era una persona unica<br />

La ricorderò sempre<br />

CONZA DELLA CAMPANIA - Uno<br />

dei messaggi più tristi alla fine <strong>del</strong>la<br />

celebrazione dei funerali di Natalie è<br />

stato quello <strong>del</strong> suo fidanzato, Massimo<br />

Masi che, insieme al padre, ha<br />

cercato, invano, nella<br />

notte tra sabato e domenica<br />

l’auto <strong>del</strong>la sua amata.<br />

“Natalie era una persona<br />

unica, non ci possono essere<br />

altri aggettivi per ricordarla<br />

e far capire a tutti<br />

chi fosse. Il suo amaro<br />

e triste destino ci ha tolto<br />

la possibilità di vivere<br />

insieme i nostri tanti progetti.<br />

Ora prego il Dio affinchè<br />

possa lasciare, per<br />

sempre, il ricordo di Natalie<br />

in<strong>del</strong>ebile nel mio cuore e che,<br />

con tutta la sua bontà, un giorno<br />

posso farci rincontrare per farci rivivere<br />

tutto ciò che era nostro”. Alla<br />

fine <strong>del</strong> funerale, con lacrime ed emozioni,<br />

il fidanzato di Natalie ha<br />

voluto portare a spalla la bara <strong>del</strong><br />

suo amore e, con estrema compostezza<br />

e dignità, ha espresso, nello<br />

stesso tempo, tutto il suo dolore ed<br />

il suo amore nei confronti di una gio-<br />

vane donna che gli è stata strappata<br />

dal destino tragico <strong>del</strong>la notte di<br />

Pasqua. Lacrime ed applausi alle parole<br />

<strong>del</strong> giovane che già nella mattinata<br />

di martedì si era recato nel po-<br />

sto in cui ha perso la vita la giovane<br />

Natalie per portare un mazzo di fiori<br />

ed un messaggio pieno di amore<br />

e di affetto: “Per sempre la mia principessa”.<br />

Una famiglia distrutta dal<br />

dolore, quella di Natalie Ciccone ma<br />

anche una vita segnata, quella <strong>del</strong><br />

suo fidanzato Massimo che in giovane<br />

età ha visto volare via il sogno<br />

di una vita insieme e di un amore eterno.<br />

nificare la parte apicale <strong>del</strong>la frana proprio sotto il paese tra il centro<br />

storico e il ciglio <strong>del</strong> centro abitato. Purtroppo il risanamento<br />

completo non fu mai portato a termine perchè i fondi si esaurirono<br />

e la seconda parte <strong>del</strong> progetto che prevedeva la regimentazione<br />

<strong>del</strong>le acque ed altri interventi di bonifica, progettati da Mario Del<br />

Prete, non furono mai più portati a termine” - conclude con rabbia<br />

il sindaco di Senerchia Beniamino Grillo.<br />

CALITRI<br />

La campagna di sensibilizzazione<br />

per la raccolta di tutti gli oli esausti<br />

CALITRI - La cittadina altirpina<br />

nelle prossime ore vedrà il nascere<br />

di alcune iniziative importante<br />

in particolar modo per l’ambiente,<br />

infatti, partirà la campagna<br />

di sensibilizzazione e informazione<br />

sulle modalità di recupero<br />

e smaltimento degli<br />

oli vegetali esausti.<br />

Lunedì 8 aprile presso<br />

l’istituto comprensivo<br />

di Calitri, sarà consegnato<br />

ai ragazzi <strong>del</strong>le<br />

scuole medie i contenitori<br />

per gli oli esausti.<br />

La manifestazione<br />

nasce in collaborazione<br />

con l’Istituto comprensivo<br />

e il circolo Legambiente<br />

altra Irpinia<br />

di Calitri. Si è deciso deciso di iniziare<br />

dai più piccoli proprio per<br />

sensibilizzare le nuove generazioni.<br />

Lo slogan è : “Chi ben comincia<br />

è a metà <strong>del</strong>l’opera”. Am-<br />

ministrazione, associazioni e<br />

scuola sono certi che questa manifestazione<br />

se pur simbolica possa<br />

responsabilizzare i bambini e<br />

le loro famiglie nel corretto uso<br />

<strong>del</strong>lo smaltimento degli oli esausti.<br />

Inoltre è stato installato un<br />

contenitore nella zona alta <strong>del</strong><br />

paese dopo tutti i cittadini potranno<br />

andare a depositare nell’apposito<br />

contenitore gli oli vegetali<br />

esausti.


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

DA OGGI AL 7 APRILE NEI SALONI DELLA MOSTRA D’OLTREMARE DI NAPOLI<br />

Pacchetti mare-montagna, Irpinia in vetrina<br />

alla Borsa Mediterranea <strong>del</strong> Turismo<br />

Irpinia protagonista alla<br />

Borsa Mediterranea <strong>del</strong><br />

Turismo in programma<br />

da oggi al 7 aprile nei<br />

saloni espositivi <strong>del</strong>la<br />

Mostra D’Oltremare a<br />

Napoli. Un apposito<br />

spazio sarà dedicato, infatti,<br />

alla provincia di Avellino<br />

presso lo stand<br />

istituzionale <strong>del</strong>la Regione<br />

Campania. Alla ribalta<br />

Irpinia Turismo,<br />

Federalberghi Avellino, Consorzio<br />

Turistico Bagnoli Laceno,<br />

Strada dei Formaggi e dei Mieli<br />

d’Irpinia e Borgo di Castelvetere.<br />

«Irpinia Turismo – spiega<br />

l’amministratore Agostino Della<br />

Gatta – in quest'occasione<br />

sperimenterà un’offerta turistica<br />

fortemente caratterizzata dalle<br />

aziende che hanno aderito al<br />

Domani sera e dopodomani in scena al Teatro Gesualdo “La Grande Magia”<br />

Realtà e illusione secondo De Filippo<br />

LA PRESENTAZIONE<br />

Strage di Bologna,<br />

il libro di Raisi<br />

oggi a Solofra<br />

Un libro-inchiesta che lascia emergere<br />

una verità diversa da quella<br />

raccontata fino ad oggi. Ce lo consegna<br />

Enzo Raisi, deputato di Fli,<br />

nel suo volume “Bomba o non<br />

bomba-Bologna, 2 agosto 1980”,<br />

Minerva edizioni. Il volume sarà<br />

presentato a Solofra questo pomeriggio,<br />

alle 18, nel salone conferenze<br />

di Santa Chiara a Solofra. Interverranno,<br />

insieme all’autore, Gina<br />

Grassi, presidente <strong>del</strong>l’Accademia<br />

Renato Grassi, Gabriele Pisano,<br />

<strong>del</strong>egato alla cultura <strong>del</strong> Comune<br />

di Solofra, Giuseppe Lissa,<br />

docente universitario, Michele Vignola,<br />

sindaco di Solofra. Modererà<br />

Alfredo Picariello.<br />

E’ il 2 agosto 1980 quando una<br />

bomba esplode alla Stazione di Bologna,<br />

provocando una vera e propria<br />

strage. Enzo Raisi, allora giovane<br />

<strong>del</strong> M.S.I., in partenza per le<br />

vacanze si salva per pochi attimi.<br />

Venti anni dopo, divenuto nel frattempo<br />

Deputato <strong>del</strong>la Repubblica,<br />

membro <strong>del</strong>la commissione Mitrokhin,<br />

Raisi sceglie di indagare<br />

sui documenti provenienti dagli archivi<br />

degli ex paesi <strong>del</strong>l’est, scoprendo<br />

singolari coincidenze che<br />

<strong>del</strong>ineano uno scenario certamente<br />

inedito.<br />

E’ il teatro napoletano di Eduardo<br />

De Filippo, con il suo sguardo attento<br />

sulla realtà, a chiudere la stagione<br />

al Carlo Gesualdo di Avellino.<br />

Il figlio Luca rilegge “La grande<br />

magia”, una <strong>del</strong>le commedie<br />

meno conosciute e più sfortunate<br />

ma di notevole spessore, con una<br />

regia tanto contemporanea quanto<br />

fe<strong>del</strong>e al testo originale. L’appuntamento<br />

è per domani sera, alle<br />

21 e dopodomani in replica, alle<br />

18.30. Sul palco, al fianco di De<br />

Filippo, artisti <strong>del</strong> calibro di Massimo<br />

De Matteo e Carolina Rosi,<br />

e scene e costumi di Raimonda<br />

Gaetani.<br />

La commedia esplora il rapporto<br />

tra realtà, vita ed illusione e lo fa<br />

raccontando le vicende di Otto<br />

Marvuglia “professore di scienze<br />

occulte, celebre illusionista”, interpretato<br />

da Luca De Filippo. E’<br />

lui il mago che, durante uno spettacolo,<br />

farà sparire in un sarcofago<br />

la moglie di Calogero di Spelta<br />

(Massimo De Matteo) consentendo<br />

così la fuga <strong>del</strong>la donna con il<br />

suo amante misterioso. Fino a far<br />

credere al marito “cornuto” che<br />

potrà ritrovarla solo se aprirà, con<br />

totale fiducia nella fe<strong>del</strong>tà <strong>del</strong>la<br />

moglie, la scatola dove ritiene di<br />

aver rinchiuso la donna. Alla fine<br />

la donna tornerà dal suo Calogero<br />

pentita, ma questi si rifiuterà di<br />

ammetterne la ricomparsa, preferendo<br />

restare ancorato ad un’aspettativa,<br />

ad un atto di fede, ad<br />

un compromesso tra realtà e magia.<br />

Il senso <strong>del</strong>l’opera è proprio<br />

nel finale <strong>del</strong>la commedia dal sapore<br />

piran<strong>del</strong>liano, a ribadire, come<br />

scrive Eduardo che «la vita è<br />

proprio portale<br />

con la condivisione<strong>del</strong>l’offerta<br />

di pacchetti<br />

singoli e pacchetti<br />

di rete».<br />

«Federalberghi<br />

Avellino – chiarisce<br />

il presidente<br />

Stabile – conferma<br />

la sua presenza<br />

sia nello<br />

spazio istituzionale<br />

<strong>del</strong>la Regione Campania<br />

che in quello allestito dalla Federalberghi<br />

Campania ed in sinergia<br />

con quest’ultima finalizzata<br />

ad un’offerta turistica inte-<br />

un gioco, e questo gioco ha bisogno<br />

di essere sorretto dall’illusione,<br />

la quale a sua volta deve essere<br />

alimentata dalla fede. Ogni<br />

destino è legato ad altri destini in<br />

un gran gioco eterno <strong>del</strong> quale<br />

non ci è dato scorgere se non particolari<br />

irrilevanti». Ci troviamo così<br />

di fronte a «un testo coraggiosamente<br />

sperimentale dallo sguardo<br />

profetico in cui Eduardo parla<br />

in modo preciso <strong>del</strong> rapporto tra<br />

il mondo <strong>del</strong> teatro e quello degli<br />

spettatori, e dei confini, invisibili<br />

ma invalicabili, tra queste due<br />

realtà complementari». «Le ragioni<br />

per le quali si sceglie una commedia<br />

sono sempre molteplici ed<br />

è difficile trovare a tutte una spiegazione.<br />

La grande magia nasce<br />

in un contesto storico affine a<br />

quello di “Napoli milionaria!”, “Filumena<br />

Marturano” e “Le voci di<br />

dentro” – spiega Luca De Filippo<br />

– tuttavia trovo che questa com-<br />

Il Forum di Prata, dal libro di Belfiore<br />

al mistero <strong>del</strong>le antiche catacombe<br />

Il Comune di Prata di Principato<br />

Ultra e il locale Forum<br />

dei Giovani hanno presentato<br />

nella Sala Consiliare<br />

<strong>del</strong> Municipio cittadino<br />

l’opera “Overdose da Rosa”<br />

di Francesco Benedetto Belfiore.<br />

Il testo <strong>del</strong> giovane<br />

scrittore pratese, contenuto<br />

in “Antologia di Teatro Italiano<br />

Contemporaneo”, è risultato<br />

vincitore <strong>del</strong> Premio<br />

Nazionale “Passione Drammaturgia”<br />

che si svolge annualmente<br />

con il patrocinio <strong>del</strong><br />

Teatro Helios di Bordighera (Imperia).<br />

Un’opera capace di coinvolgere<br />

emotivamente il lettore,<br />

grazie all’immediatezza espressiva.<br />

La trama <strong>del</strong>l’opera si sviluppa in<br />

un contesto odierno: due fratelli<br />

in difficoltà intrecceranno le loro<br />

vite con quella di un complicato<br />

vicino di casa. Quest’ultimo non<br />

si rivelerà un “pazzo”, come spesso<br />

veniva giudicato da chi lo conosceva,<br />

bensì una vera e propria<br />

guida.<br />

Alla presentazione hanno partecipato<br />

il vice coordinatore <strong>del</strong> Forum<br />

dei Giovani Vittorio Guerriero,<br />

l’editore IBUC (acronimo di Italian<br />

Books Unbonding Com-<br />

pany, casa editrice<br />

di Reggio Emilia)<br />

Sergio Bevilacqua, il<br />

responsabile <strong>del</strong>la<br />

compagnia teatrale<br />

avellinese “Clan H”<br />

Salvatore Mazza e<br />

l'attore <strong>del</strong>la stessa<br />

compagnia Francesco<br />

Teselli. Il convegno<br />

è stato moderato<br />

dal <strong>del</strong>egato<br />

ai Beni Storici Fiorentino<br />

Pietro Giovino.<br />

Il Forum Giovanile di Prata nei<br />

giorni successivi, 6 e 7 Aprile, durante<br />

la festività <strong>del</strong>la SS.ma Annunziata,<br />

sarà protagonista <strong>del</strong><br />

servizio di guida turistica per le<br />

visite al “Percorso Tra La Storia”<br />

e alla basilica con catacombe. L’evento<br />

ha il suggestivo proposito di<br />

svelare “l’antico segreto di Prata”.<br />

VIVIRPINIA 16<br />

grata di pacchetti “mare-montagna».<br />

Circa 450 gli espositori italiani<br />

e stranieri di scena alla<br />

Fiera, oltre ventimila visitatori<br />

attesi. Agenzie di viaggi, tour operator,<br />

hotel, ristoranti, complessi<br />

turistici, le realtà che partecipano<br />

all'evento, pensato per<br />

fare incontrare domanda e offerta<br />

turistica.<br />

La Borsa Mediterranea <strong>del</strong> Turismo<br />

BMT rappresenta il punto<br />

d’incontro privilegiato per tutto<br />

il bacino <strong>del</strong> Mediterraneo fra gli<br />

operatori <strong>del</strong> settore turistico,<br />

coinvolgendo molti paesi stranieri<br />

nel quartiere fieristico di<br />

Napoli. In programma durante<br />

lo svolgimento <strong>del</strong>la fiera Borsa<br />

Mediterranea <strong>del</strong> Turismo - BMT<br />

numerosi convegni con esperti<br />

<strong>del</strong> settore provenienti dai paesi<br />

coinvolti nella manifestazione. <br />

media, rispetto alle altre che ho<br />

messo in scena sino ad ora, abbia<br />

uno sviluppo differente e <strong>del</strong> tutto<br />

originale. Fu rappresentata solo<br />

in due occasioni, in passato, una<br />

prima volta da Eduardo stesso,<br />

poi da Giorgio Strehler, nel suo<br />

spettacolo al Piccolo, e sono per<br />

me due grandissimi precedenti. Se<br />

negli altri tre testi che ho citato, Eduardo<br />

aveva riflettuto sulla società,<br />

con i limiti, le ipocrisie, i<br />

condizionamenti che imponeva all’individuo,<br />

nella Magia lascia spazio<br />

all’introspezione e all’amara<br />

disillusione sulla possibilità di assistere,<br />

in Italia, ad un reale cambiamento.<br />

La speranza di un’inversione<br />

di tendenza venuta meno.<br />

Pertanto all’individuo non resta<br />

che cullarsi nell’illusione che<br />

tutto vada bene. Una scelta valida,<br />

utile a sopravvivere, ma perdente,<br />

nel privato, come nel pubblico».<br />

AVELLINO<br />

“PACEM IN TERRIS”<br />

IL CONFRONTO<br />

Una riflessione sul rapporto tra cittadini e<br />

politica, sulla necessità di una collaborazione<br />

tra laici e credenti per costruire un<br />

mondo di pace. Dalla crisi nei paesi mediterranei<br />

alle nuove ingiustizie sociali. E' il<br />

senso <strong>del</strong>l'enciclica Pacem in terris " tra pace<br />

ed impegno", di cui si festeggiano i 50<br />

anni. Se ne discuterà questo pomeriggio, alle<br />

18.45, nella chiesa di San Francesco d'Assisi<br />

a Borgo Ferrovi con Rosa Siciliano, già<br />

collaboratrice di mons. Tonino Bello e direttrice<br />

di Mosaico di Pace. L'iniziativa si inserisce<br />

nell'ambito <strong>del</strong> ciclo di incontri "Il<br />

Concilio ha 50 anni. Testimoni, la Chiesa e<br />

la Società" che ha visto alternarsi negli scorsi<br />

mesi personaggi <strong>del</strong> calibro <strong>del</strong> pastore<br />

Paolo Ricca, <strong>del</strong> vaticanista Luigi Sandri,<br />

mons. Luigi Bettazzi. Nel corso <strong>del</strong>l'incontro<br />

saranno proiettati stralci <strong>del</strong> docu-film<br />

realizzato su don Tonino Bello, promotore<br />

<strong>del</strong>la marcia di interposizione pacifica a Sarajevo<br />

in piena guerra di Bosnia. L’incontro<br />

è promosso da rete3 e dalla Comunità Cristiana<br />

<strong>del</strong>la Piana.<br />

L’IRPINIA IN CINQUE SCATTI<br />

La tradizione a Lacedonia<br />

A Lacedonia ad andare in scena è stato l'antico rito <strong>del</strong>la Madonna <strong>del</strong>le<br />

Grazie. I lacedoniesi hanno compiuto ancora una volta sette chilometri<br />

a piedi per raggiungere la chiesetta <strong>del</strong>la Madonna, in contrada Forna<br />

e portare la statua <strong>del</strong>la Vergine in paese, dove rimarrà in Cattedrale<br />

per circa un mese.<br />

Il Collettivo Sine<br />

Una performance multimediale a cura <strong>del</strong> Collettivo Sine. E’ l’iniziativa<br />

“Vita media” che ha caratterizzato nei giorni scorsi il Caffè letterario,<br />

un intreccio di parole, musica e immagini per descrivere il<br />

mondo di oggi e forse quello di domani e raccontare come i media<br />

finiscano per filtrare la nostra percezione <strong>del</strong>la realtà.<br />

La Via Crucis di Cervinara<br />

Una Via Crucis Vivente di forti suggestioni che ha visto la partecipazione<br />

<strong>del</strong>l’intera comunità di Cervinara. Oltre un centinaio i figuranti con<br />

Antonio Taddeo nel ruolo di Gesù. Il percorso è partito da piazza Sant’Adiutore<br />

per concludersi nello spazio antistante l’abbazia di San Gennaro<br />

in Ferrari dove si è tenuta la scena finale <strong>del</strong>la Crocifissione.<br />

La tarantella montemaranese<br />

La scuola di Tarantella montemaranese di scena a Pontecagnano,<br />

qui nella foto di Jacopo Naddeo. Una bella carica di energia capace<br />

di coinvolgere tantissimi. Un viaggio alla riscoperta <strong>del</strong>le tradizioni<br />

nell’ambito <strong>del</strong>la rassegna dedicata alla cultura popolare “Popolo<br />

e tammurriata”.<br />

La Dogana di Avellino<br />

Fino a quando gli amministratori non daranno una risposta<br />

positiva, questa immagine dovrà essere memorizzata nella<br />

mente e nel cuore degli avellinesi come atto di denuncia per<br />

il simbolo <strong>del</strong>la città che non riesce a superare le difficoltà<br />

burocratiche e a ridiventare immagine e storia <strong>del</strong>la città.<br />

PER LE VOSTRE E-MAIL provincia@co riereirpinia.it FAX 0825-792440<br />

308


Domani 6 aprile, alle ore 18, nella suggestiva<br />

cornice <strong>del</strong> Bosco di Montemarano,<br />

nei saloni <strong>del</strong> ristorante “La Cascina<br />

<strong>del</strong> Saba”, convegno sul Brigantaggio.<br />

Apre i lavori, Edoardo Spagnuolo<br />

sul tema: “L’Irpinia e il Risorgimento”;<br />

seguiranno gli interventi di Gennaro Riola su “I<br />

briganti: i veri patrioti <strong>del</strong> Sud”; Michele Arcidiacono su<br />

“Angelo Ciarda: un eroe dimenticato”. La serata, promossa,<br />

dall’Associazione Culturale Centro Studi Ruggero II, ha<br />

trovato entusiastica e fattiva collaborazione nella signora<br />

Rosa Aurelia Mongiello, titolare <strong>del</strong>la “Cascina”, che, per<br />

onorare la storia dei luoghi e la tradizione enogastronomica<br />

di casa, ha predisposto una “cena sociale brigantesca”<br />

con menù di macchia, arrosti senza fumo, per non<br />

far scoprire i briganti: il tutto accompagnato da ardente<br />

vino aglianico, musica popolare e canti alla luna dei pastori<br />

erranti.<br />

In quell’incrocio di vette e<br />

di monti- percorso dalla super<br />

Ofantina bis, Atripalda-<br />

Lioni- da sempre detto volgarmente<br />

“Cruci”, forse per<br />

via di questo incrocio, in<br />

cui convergono i confini di<br />

Montemarano Cassano,<br />

Volturara e Montella, c’è una<br />

piana- la piana di Bolifano-<br />

dove domani si svolge<br />

il convegno sul brigantaggio,<br />

una volta dimora e<br />

transito di pastori e di briganti.<br />

Era giusto che, in questi<br />

luoghi, ribalta, da tempi remotissimi,<br />

di blitz e di imprese<br />

brigantesche, si tenesse<br />

un suggestivo e approfondito<br />

revival: mai così<br />

pertinente e calato nell’atmosfera<br />

giusta per ricordare<br />

e riflettere. Coniugando<br />

cultura e turismo, la<br />

sinergia promozionale più<br />

efficace per consentire una<br />

conoscenza corretta e concreta<br />

<strong>del</strong> territorio.<br />

In forza di quanto appena<br />

detto, bisogna subito ricordare,<br />

che qui la presenza di<br />

“briganti di strada e di forre”<br />

risale addirittura al periodo<br />

angioino, intorno al<br />

1269: allora la carovaniera<br />

che, da Serino portava al<br />

ponte di Nusco, attraverso<br />

i tenimenti di Volturara e<br />

Montella, fu a lungo sorvegliata<br />

da una guarnigione<br />

di soldati francesi al segui-<br />

to degli Angioini, cui la comunità montellese dovette corrispondere<br />

una cospicua somma di tarì al mese per tenere<br />

lontano queste bande, sorvegliare passi e gole.<br />

Ma la “malapianta”<strong>del</strong> brigantaggio non fu sradicata, dice<br />

la storia che, verso la fine <strong>del</strong> 1400, a rendere la vita dei<br />

contadini e dei signori <strong>del</strong> luogo a rischio fu la banda,<br />

chiamata <strong>del</strong>la “Rosa Rossa”, capeggiata da un soldato<br />

disertore <strong>del</strong>la regina Giovanna I, un tal Mariotto, che si<br />

diede alla macchia e divenne l’ incubo di questo principato.<br />

“Il terrore che essi incutevano- scrive a riguardo<br />

Monsignor Ferdinando Palatucci nella sua rigorosa storia<br />

di Montella- aveva causato l’interruzione <strong>del</strong>le comunicazioni<br />

tra la Puglia e Napoli . Napoli corse il pericolo<br />

di restare senza il rifornimento di vivere. Per buona sorte<br />

quella calamità non durò a lungo. Il feudatario di Montella<br />

armò i propri vassalli e si mise alla caccia dei banditi,<br />

che furono trucidati. Mariotto fu catturato e consegnato<br />

alla regina, che lo fece impiccare”.<br />

C’è però un racconto molto espressivo e di forte intensità<br />

CULTURA & SOCIETA’<br />

Omaggio a Gesualdo, tra filosofia e pittura<br />

Un laboratorio di filosofia dialogica sulla figura<br />

di Carlo Gesualdo da Venosa che sceglie un<br />

titolo suggestivo “Siamo… in pensiero”. E’ l’incontro<br />

in programma questa mattina, alle 10,<br />

nel Foyer <strong>del</strong> Teatro comunale di Avellino. La<br />

professoressa Napodano, vicepresidente dalla<br />

sezione irpina <strong>del</strong>la Società filosofica italiana,<br />

racconterà ai ragazzi <strong>del</strong>le seconde classi <strong>del</strong>la<br />

“Leonardo da Vicini” la figura mitica <strong>del</strong><br />

Principe Carlo Gesualdo da Venosa, approfondendo<br />

con gli alunni, disposti in cerchio, che<br />

parteciperanno al laboratorio mattiniero alcuni<br />

degli aspetti più affascinanti <strong>del</strong>la vita <strong>del</strong><br />

grande madrigalista vissuto a cavallo tra Rinascimento<br />

e Barocco. Il quinto appuntamen-<br />

to de “il Madrigalista – Genio e Follia <strong>del</strong> Principe<br />

dei Musici”, sarà arricchito da una sessione<br />

di contemporary paint, appunto, in compagnia<br />

<strong>del</strong> maestro Giovanni Spiniello che insieme<br />

a 8 giovani alunni <strong>del</strong>la “Da Vinci” condenseranno<br />

in pittura l’esperienza <strong>del</strong>la mattinata,<br />

disegnando e colorando <strong>del</strong>le apposite<br />

tele messe loro a disposizione. Si tratterà, dunque,<br />

di una mattinata interamente dedicata al<br />

genio musicale di Carlo Gesualdo, principe dei<br />

Musici. Una fusione di comunicazione filosofica<br />

e espressione pittorica che verranno interamente<br />

riprese. Immagini che, poi, saranno<br />

riversate per la creazione di un Dvd di documentazione<br />

pedagogica che verrà distribuito<br />

popolare, riportato sempre dal Palatucci, dal titolo come<br />

“Li Breandi s’arrinniero a lo Salevatore”, da cui si percepisce<br />

il profondo senso di paura, che serpeggiava tra le<br />

popolazioni già indifese dei nostri borghi, soprattutto di<br />

montagna, che fecero ricorso alla misericordia e alla intercessione<br />

dei santi protettori per vincerla ed esorcizzarla.<br />

“Ng’era ’na vota, - non so’ mango cient’anni- ’na banda<br />

re breandi. Stiano ’ntanati rint’a li voschi, gimma a’ re<br />

montagne. Rurmiano rint’ ’a re grutti , rint’’a li pagliari .<br />

Quanno lo tiempo era buono, stiano a ciel’apierto, a’ la<br />

serena . Puro ’no pagliaro sape re ’nchiuso e ’na grotta<br />

s’arrassomeglia troppo a ’na cajola, addò riesti ’nquicchiato<br />

, senza potè scappane.<br />

Rurmievano co’ n’uocchi apierto e n’ato chiuso, sempe<br />

’ntìnuli comm’’a li liepri . Si erano stanchi e manco n’uocchi<br />

vulìa sta apierto, no’ breande facìa la guardia pe’ tutti<br />

e lati rurmiano a suonno cchieno . ’Nganni no’ ne vuliano<br />

li breandi ! Non si sape mai che pote combinà ’sto<br />

munno ’nfame. La gente tremava re paura. Chi chiù tremava<br />

erano li signuri, cà li briandi ngi tiravano a li rocati<br />

r’argiento e re marenghe<br />

r’oro Ma puro li puverrieddi<br />

no’ stiano coieti.<br />

Li zappaturi e li furìsi aiana<br />

i’ ncampagna pe’ fatià.<br />

Tiniano uocchi e avrecchie.<br />

Putìano verè e<br />

sente , puro senza volene,<br />

pe’ scangio . Pe’ chi<br />

ajia visto o ajia sintuto, la<br />

capo era ’mpiriculo. Li<br />

breandi non nge penzavano<br />

roe vote pe’ stennecchià<br />

’nterra ’no pover’omo.<br />

Pore ca l’jaiano<br />

paato caro !’Na scoppettata<br />

’ndirini o ’na paddrata<br />

’nfronde e la vocca<br />

restava ’mpizzicata pe’<br />

sempe…”<br />

Il fenomeno brigantesco,<br />

nonostante la lotta senza<br />

tregua da parte di feudatari<br />

e regnanti, le suppliche<br />

e le messe solenni imploranti<br />

la sua sconfitta,<br />

fu duro a morire.<br />

Tralasciando il periodo<br />

<strong>del</strong> vicereame, in cui era<br />

proibitivo muoversi tra un<br />

paese e un altro, talmente<br />

erano le campagne infestate<br />

da questi ceffi, la<br />

loro massima proliferazione<br />

si ebbe tra il 1800 e<br />

il 1865, il varo <strong>del</strong>la legge<br />

Pica nell’agosto <strong>del</strong> 1863<br />

in due anni fece terra bruciata<br />

intorno ai briganti,<br />

con una ferocia memorabile<br />

e anche esecranda<br />

che spesso colpì anche<br />

poveri innocenti.<br />

Nel 1809 la nostra provincia<br />

fu al centro di feroci<br />

scorribande di Laurenziello; contro di lui si formò, si<br />

direbbe oggi, una “tasche force” comandata dal capitano<br />

Domenico Abiosi, che riuscì nell’impresa solo dopo una<br />

lotta capillare, quando il brigante fu catturato e impiccato<br />

ad Avellino nel novembre <strong>del</strong> 1811.<br />

Ma non era finita: seguirono le imprese brigantesche di<br />

Rosario De Simone, Amato Russo, di Salvatore Ziviello,<br />

di Angelo Duca, detto Angiolillo, poi ancora di Carmine<br />

Donatelli, detto Crocco, Cicco Cianci, e di altri ancora. In<br />

questa risma di avventurieri va però distinta la figura di<br />

Angiolillo, il cui ritratto fattone da Benedetto Croce lo riabilita<br />

e presenta sotto una luce diversa rispetto agli altri.<br />

“Era un brigante di buona pasta, coraggioso, ingegnoso-<br />

scrive il grande storico e filosofo- di una certa elevatezza<br />

d’animo; le sue vicende, ingrandite dalla fama, trasfigurate<br />

dalla fantasia, furono seguite con quel palpito,<br />

col quale si seguono le avventure di un simpatico eroe<br />

da romanzo”. Non solo: “Dovunque andasse- aggiungelargheggiava<br />

di elemosine, comprava grani , e li distri-<br />

nelle scuole.<br />

Prosegue, dunque, il cartellone di eventi organizzato<br />

dal Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino<br />

per celebrare i 400 anni dalla morte <strong>del</strong><br />

Principe Gesualdo da Venosa, il più importante<br />

madrigalista <strong>del</strong> suo tempo, uno dei più originali<br />

innovatori <strong>del</strong> linguaggio musicale.<br />

Conferenze, spettacoli, musica, danza e teatro<br />

celebreranno, fino a dicembre, uno dei più<br />

grandi interpreti <strong>del</strong>la musica di tutti i tempi,<br />

un autore amatissimo all’estero, le cui influenze<br />

artistiche hanno affascinato generazioni<br />

di musicisti e artisti nei secoli, da ultimo<br />

Igor Stravinsky, Salvatore Sciarrino, Franco Battiato,<br />

Roberto De Simone e Werner Herzog.<br />

buiva alle misere plebi di quei miseri luoghi , dotava le povere<br />

fanciulle da maritare..”.<br />

Ma una rondine non fa primavera: negli anni più critici<br />

<strong>del</strong> nostro Sud, si contavano circa 400 bande di briganti.<br />

A riguardo Aldo de Francesco, attento conoscitore <strong>del</strong>la<br />

nostra storia, precisa: “Il fenomeno <strong>del</strong> brigantaggio, di reazione<br />

a una realtà composita e drammatica come quella<br />

<strong>del</strong> Sud, vittima di troppe ingiustizie, spesso anche di<br />

tragiche nefandezze, diventa inevitabilmente speculare a<br />

tali realtà.<br />

Per questo è esposto a interpretazioni e letture non univoche,<br />

che possono assumere, a secondo i contesti, profili<br />

di rivalsa ideologica da parte <strong>del</strong> contadino che si ribella<br />

allo sfruttamento <strong>del</strong> possidente, quindi di guerra<br />

civile per la lotta di determinate fasce sociali contro la<br />

Guardia Nazionale dei Savoia, braccio militare e repressivo<br />

di una dinastia usurpatrice; ora di nostalgica e interessata<br />

difesa dei Borboni detronizzati; ora di mera condotta<br />

criminosa con rapimenti e richiesta di riscatti. A riprova<br />

di quanto appena detto, di una congerie di rivendicazioni,<br />

vorrei citare la storia <strong>del</strong> bandito gentiluomo<br />

Angiolillo, nella cui banda militò anche un brigante di<br />

Montemarano, tal Giovanni Gallo- è sempre Croce a scri-<br />

CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

Metti una sera con i briganti<br />

Domani, nel bosco di Montemarano, è in programma un importante convegno sul Risorgimento. Il meeting<br />

proseguirà con pranzo sociale, musica e canti popolari. Dalle scorribande di Laurenziello a Crocco<br />

RED. CULT.<br />

Il famoso brigante<br />

Crocco<br />

Quando al bar aspetti che la ragazza<br />

appoggiata al bancone se ne vada, prima<br />

di aprire bocca e ordinare un caffè.<br />

Quando non riesci a pronunciare correttamente<br />

i numeri, e dal benzinaio<br />

sei costretto a fare sempre il pieno.<br />

Quando non parli perché parlare è la<br />

guerra quotidiana. Balbuzienti si nasce.<br />

Ma tutto può cambiare. Tanto che<br />

un proprio difetto può trasformarsi in<br />

un lavoro e quasi una missione: aprire<br />

una scuola che insegna a non balbettare<br />

più.<br />

Alberto Carino, classe 82 , campano,<br />

balbuziente.. Quello che a tutti appare normale,<br />

per l’1,5% <strong>del</strong>la popolazione mondiale, non lo<br />

è: parlare. “Prima di una qualsiasi prestazione<br />

dovevo fare esercizi di 5 ore al giorno per riuscire<br />

ad applicare la tecnica imparata, controllare<br />

la tensione e incrociare le dita perché tutto filasse<br />

liscio”.<br />

Da quando aveva 19 Alberto ha seguito corsi di<br />

rieducazione al linguaggio. Ogni giorno era costretto<br />

ad allenarsi, perché “si perde la concentrazione<br />

in un attimo e si buttano via mesi di<br />

scuola: non è come andare in bicicletta”. E se<br />

questo limite fosse spostato un po’ più in là?<br />

“Dopo aver frequentato il corso, sono diventato<br />

il primo collaboratore di questo importante centro<br />

italiano e così per 10 anni ho svolto richiami<br />

e corsi in tutta Italia. Questo mi ha permesso di<br />

migliorare a parlare, perché oltre agli esercizi<br />

quotidiani che facevo al mattino ho avuto l’opportunità<br />

di allenarmi con altri ragazzi ai quali<br />

facevo il richiamo o il corso”... “questa tecnica<br />

però è molto rigida e con il tempo mi ha portato<br />

ad un irrigidimento muscolare, soprattutto dei<br />

muscoli <strong>del</strong> torace e <strong>del</strong>la schiena...così con un<br />

team di fisioterapisti ho sperimentato un metodo<br />

nuovo, stupefacente. L’ho testato sulla mia<br />

pelle, e sulla pelle <strong>del</strong>la mia fidanzata, anche lei<br />

balbuziente”. La tecnica si basa su esercizi molto<br />

semplici che il cervello si abitua presto a fare<br />

propri: così l’allenamento quotidiano diventa<br />

parte <strong>del</strong> comportamento e si migliora ogni<br />

giorno.<br />

17<br />

verlo. Un personaggio sanguinario, identificabile, aggiungo<br />

io, nella popolare figura di “Giuann ’Appiccia”, rimasta<br />

nell’immaginario collettivo come il campione <strong>del</strong> ribellismo<br />

rurale per aver colpito a morte un signore <strong>del</strong> luogo,<br />

il dottore Giovanni Toni.<br />

Questa vicenda può servire da esempio sulla confusione<br />

di quegli anni: difatti, nonostante il capo <strong>del</strong>la banda Angiolillo<br />

ritenesse che fosse preferibile spillare soldi e non<br />

ammazzare, Giovanni Gallo non se diede per inteso, colpì<br />

lo stesso a morte il medico dottor Giovanni Toni. Un assassinio<br />

è di per sé sempre sconcertante, ma questo lo fu<br />

ancora di più, se si considera che il brigante, colpendo il<br />

Toni, colpiva un esponente di una nobile famiglia legittimista,<br />

di manifeste simpatie Borboniche, per la cui causa<br />

egli in realtà si era dato alla macchia. Anche se poi disertò,<br />

forse spinto a farlo dalla incompatibilità con Angiolillo”.<br />

E sempre più vero quando diceva Leonardo Sciascia<br />

che “la manovalanza contadina fu incapace di distinguere<br />

il sentimento legittimista dalla vocazione a <strong>del</strong>inquere”,<br />

anche perché fu abbandonata e lasciata sola<br />

a gestire vicende e passaggi cruciali <strong>del</strong>la storia, che richiedevano<br />

ben altre figure, naturalmente di particolare<br />

spessore culturale.<br />

SUPERARE LA<br />

BALBUZIE:<br />

UN’ESPERIENZA<br />

Il sogno di Albero Carino ha preso forma a Gennaio.<br />

Quando il difetto di una vita si è trasformato<br />

nella carta vincente...<br />

lL CENTRO RECUPERO BALBUZIE<br />

PRONTO PAROLA si occupa di rieducazione al<br />

linguaggio nel settore <strong>del</strong>la balbuzie.<br />

Ha diverse sedi dislocate nel sud Italia, in particolare<br />

Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Campania,<br />

Abruzzo, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia<br />

ed organizza corsi intensivi per il trattamento<br />

<strong>del</strong>la balbuzie.<br />

I corsi rivolti a bambini, ragazzi e adulti, non solo<br />

aiutano i partecipanti a ‘guarire’ dalla balbuzie imparando<br />

a controllarla, ma rappresentano anche<br />

un vero supporto psicologico e morale per tutti.<br />

Tale supporto, non si limita alla sola durata <strong>del</strong><br />

corso ma dura per un tempo indefinito, scelto dal<br />

partecipante, infatti, ogni volta che si pensa di essere<br />

in difficoltà o comunque quando bisogna affrontare<br />

situazioni difficili è possibile contattare telefonicamente<br />

uno dei componenti <strong>del</strong> team.<br />

Puoi prenotare gratuitamente la tua consulenza<br />

inviandoci una mail, o contattandoci telefonicamente.<br />

www.prontoparola.it<br />

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PREFETTURA 0825/7981<br />

CARABINIERI 112- O825/ 682333<br />

POLIZIA 113<br />

POLIZIA STRADALE 0825/2061<br />

GUARDIA FINANZA 117<br />

VIGILI DEL FUOCO 115<br />

VIGILI URBANI 0825/74830<br />

PRONTO SOCCORSO 118<br />

FARMACIE DI TURNO<br />

Dall’1 al 7 aprile<br />

Servizio notturno<br />

(ore 20.00 - 8.30)<br />

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Tel 0825-35907<br />

Servizio continuativo<br />

(8.30 - 20.00)<br />

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Tel 0825-31145<br />

Sabato pomeriggio e festivi<br />

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Tel 0825-35907<br />

NUMERO VERDE<br />

800/852525<br />

CI HANNO<br />

LASCIATO<br />

Antonio Erba<br />

Ne danno il triste annuncio<br />

le figlie Michelina, Sandra e<br />

Raffaella, i generi Mario Bellucci,<br />

Angelo Bosco e Saverio<br />

Ponte, i fratelli Alberto e<br />

Alfredo, la sorella Maria, i cognati,<br />

le cognate i nipoti e parenti<br />

tuttti.<br />

I funerali si terranno oggi a<br />

San Michele di Serino alle ore<br />

16,00 presso la chiesa di<br />

San Michele Arcangelo.<br />

Registrazione Tribunale<br />

di Avellino n° 381<br />

<strong>del</strong> 18 maggio 2000<br />

Edizioni Proposta sud s.r.l.<br />

Via Annarumma 39/A 83100 Avellino<br />

STROZZINI MONTEMARANO<br />

Conti correnti attivati a nome<br />

di imprenditori, consulenti finanziari<br />

e commercianti in<br />

difficoltà che avevano dovuto<br />

far ricorso ad un imprenditore<br />

<strong>del</strong>la concia<br />

AUGURI<br />

Auguri Vincenzo<br />

"Una cosa è certa: sei l'opposto<br />

<strong>del</strong> santo di cui porti il nome<br />

perchè a lui piace il Paradiso,<br />

a te fa impazzire l'Inferno".<br />

Auguri vip di buon onomastico<br />

al giornalista Vincenzo<br />

Castaldo da Marco Salvati<br />

e l'intero staff di "Avanti un Altro".<br />

Un augurio particolare<br />

giunge dall'amico Francesco<br />

Modugno di SkySport, dalle<br />

giornaliste Sky Vanessa Leonardi<br />

e Monica Vanali e dal critico<br />

cinematografico Valerio<br />

Caprara. Tanti auguri di buon<br />

onomastico anche dalla mamma<br />

Agnese, dai fratelli Mirko e<br />

Mina, dal cognato Salvatore,<br />

dalla zia Maria, da Lena e Mario<br />

Buonaguro.<br />

E’ nato Christopher<br />

Fiocco azzurro in casa Vecchiolla.<br />

Ad allietare la felicità<br />

di papà Chucky e di mamma<br />

Debora il piccolo Christopher<br />

per la gioia dei nonni Alessandra<br />

Lo Conte e Filippo Vec-<br />

Amministratore<br />

SIMONA FESTA<br />

Direttore responsabile<br />

IVANA PICARIELLO<br />

INFERNO & PARADISO<br />

chiolla, Rosanna Caldarola e<br />

James Ariano, la bisnonna Erminia<br />

Ciani e Stella Castellaneta,<br />

i prozii Isabella Ciani ed<br />

Enrico Basile. A Christopher<br />

l’augurio di un radioso futuro,<br />

ai genitori le congratulazioni<br />

<strong>del</strong>la redazione <strong>del</strong> <strong>Corriere</strong>.<br />

Buon compleanno<br />

Pierluigi<br />

Festeggia oggi i suoi 40 anni<br />

Pierluigi D'Ambrosio di Taurasi,<br />

presidente <strong>del</strong>l'associazione<br />

Campanile con l’augurio<br />

di altri cent’anni di vita. Affettuosi<br />

auguri dalla comunità<br />

tutta e in particolare da Angelo<br />

Melchionda e famiglia. Auguri<br />

anche dalla redazione <strong>del</strong><br />

<strong>Corriere</strong>.<br />

I 20 anni<br />

di Gianmarco<br />

Compie oggi 20 anni Gianmarco<br />

Spagnuolo. A Gianmarco<br />

l’abbraccio di parenti e<br />

amici e <strong>del</strong>la redazione <strong>del</strong><br />

<strong>Corriere</strong>. Non perdere mai la<br />

tua naturale carica di simpatia<br />

che ti rende insostituibile. Con<br />

l’augurio di poter realizzare<br />

tutti i tuoi sogni.<br />

CONFIDENZIALE 18<br />

OGGI<br />

CORRIERE<br />

Di grande interesse il<br />

convegno dedicato al<br />

Risorgimento in programma<br />

a Montemarano,<br />

nel segno <strong>del</strong>la<br />

memoria<br />

Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia a diffusione regionale<br />

Redazione<br />

Via Annarumma 39/A<br />

Telefono 0825 792424<br />

Fax 0825 792440<br />

email provincia@corriereirpinia.it<br />

SUPERNALOTTO,<br />

SI ALZA IL MONTEPREMI<br />

L'estrazione <strong>del</strong> SuperEnalotto torna<br />

a far sperare i giocatori che confidano<br />

di cambiare vita agguantando<br />

il fatidico 'sei'. E dopo diversi<br />

concorsi in cui il montepremi<br />

era forse troppo basso per far<br />

girare la testa, dopo la maxi vincita<br />

degli inizi <strong>del</strong> mese scorso, stasera<br />

si torna a far "sul serio". La<br />

corsa al rialzo <strong>del</strong> Jackpot è però<br />

già ricominciata e il SuperEnalotto<br />

torna a mettere in palio un montepremi<br />

di ben 20,5 milioni di euro.<br />

L'ultima vincita rilevante (ma<br />

decisamente inferiore rispetto a<br />

quella di dieci giorni fa) è stata re-<br />

PUBBLICITA’<br />

Strategie srl<br />

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Distribuito da Testa Dora & C.<br />

Stampato da Rotostampa LIONI<br />

CORRIERE<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

EMERGENZE CHE TEMPO FA<br />

UNIVERSITA’<br />

Cambiamenti climatici,<br />

parte il concorso<br />

Connect4Climate, un'iniziativa di cooperazione<br />

globale sulle tematiche inerenti<br />

comunicazione e cambiamenti climatici,<br />

lancia il concorso iChange per i<br />

migliori video da 30 secondi sui cambiamenti<br />

climatici, lanciato in collaborazione<br />

con TVN Media group. Il team<br />

di Connect4Climate il 15 aprile alle ore<br />

15.00, sarà anche all'Università di Salerno<br />

per incontrare gli studenti <strong>del</strong>la facoltà<br />

di Scienze <strong>del</strong>la Comunicazione.<br />

Al concorso si può partecipare individualmente<br />

o in team di massimo 5 persone.<br />

I 5 finalisti riceveranno ognuno una<br />

borsa di studio di 2.000 euro e saranno<br />

selezionati da una giuria composta<br />

da professionisti <strong>del</strong>la televisione,<br />

<strong>del</strong>la pubblicità e accademici. I 5 finalisti<br />

saranno inoltre invitati a partecipare<br />

al GrandPrix <strong>del</strong>la Pubblicità a Milano<br />

il 29 maggio.<br />

La vignetta di Don Juan<br />

ESTRAZIONE<br />

4 aprile <strong>2013</strong><br />

BARI 60 58 23 27 30<br />

CAGLIARI 32 81 13 16 84<br />

FIRENZE 24 71 67 22 2<br />

GENOVA 78 48 7 16 52<br />

MILANO 1 17 87 16 78<br />

NAPOLI 43 87 6 27 66<br />

PALERMO 23 51 57 10 50<br />

ROMA 25 39 69 30 50<br />

TORINO 33 69 3 27 84<br />

VENEZIA 58 56 49 42 83<br />

NAZIONALE 75 58 57 48 45<br />

NUMERI IN MASSIMO RITARDO<br />

Bari Numero<br />

Ritardo<br />

85 52 78 56 70<br />

Cagliari Numero<br />

Ritardo<br />

31 88 33 47 65<br />

Firenze Numero<br />

Ritardo<br />

29 78 25 22 5<br />

Genova Numero<br />

Ritardo<br />

36 52 2 58 9<br />

Milano Numero<br />

Ritardo<br />

74 53 64 70 72<br />

Napoli Numero<br />

Ritardo<br />

59 10 25 86 24<br />

Palermo Numero<br />

Ritardo<br />

27 40 86 79 7<br />

Roma Numero<br />

Ritardo<br />

46 35 70 7 48<br />

Torino Numero<br />

Ritardo<br />

68 53 17 3 58<br />

Venezia Numero<br />

Ritardo<br />

47 40 17 12 41<br />

IL CONCORSO<br />

Cultura generale,<br />

due irpini in finale<br />

Due studenti irpini alle finali <strong>del</strong><br />

Campionato Nazionale di Cultura<br />

Generale, patrocinato dall'Associazione<br />

Nazionale di<br />

giornalismo scolastico, in programma<br />

il 22 e 23 aprile. Alle<br />

selezioni <strong>del</strong> Campionato, tenutesi<br />

on line, hanno partecipato<br />

oltre 140 mila studenti di tutta<br />

Italia e in 10 mila hanno guada-<br />

SLOW FOOD<br />

Al Colletta di Avellino:<br />

educazione alimentare<br />

Un incontro finalizzato alla conoscenza<br />

di prodotti tradizionali e genuini.<br />

E’ l’appuntamento promosso<br />

da Slow Food in programma presso<br />

il Liceo Colletta di Avellino. Sarà l’occasione<br />

per illustrare le linee guida<br />

per un’alimentazione sana e corretta<br />

e favorire la degustazione guidata<br />

di prodotti tipici, nell’ambito <strong>del</strong> programma<br />

approvato dall’Ufficio Sco-<br />

ARIANO<br />

“Touch of glamour”<br />

è il giorno <strong>del</strong> galà<br />

Saranno Manuela Arcuri e il fratello<br />

Sergio con il loro fascino e<br />

il loro talento i mattatori di<br />

“Touch of Glamour”, in programma<br />

questa sera al Grand<br />

Hotel Biffy di Ariano Irpino. Ma<br />

l'incontro sarà anche l'occasione<br />

per ammirare abiti ed acces-<br />

CONCORSO N. 41 <strong>del</strong> 4/<strong>04</strong><br />

3-4-31-52-66-84<br />

numero jolly 24<br />

numero superstar 35<br />

Vincitori Quote<br />

Cinque 9 €29.972,88<br />

Quattro 726 €376,76<br />

Tre 33.263 € 16,33<br />

Minima: 8<br />

Massima: 17<br />

Oggi<br />

Avellino: Pioggia<br />

Irno solofrano: Pioggia<br />

Arianese: Pioggia<br />

Baianese: Pioggia<br />

Alta Irpinia: Pioggia<br />

Valle Caudina: Pioggia<br />

Domani<br />

Avellino: Sereno<br />

Irno solofrano: Sereno<br />

Arianese: Sereno<br />

Baianese: Sereno<br />

Alta Irpinia: Sereno<br />

Valle Caudina: Sereno<br />

SANTO DEL GIORNO: SAN VINCENZO FERRER<br />

SEGNO ZODIACALE: ARIETE<br />

MERCATI SETTIMANALI: ALTAVILLA - CASTELBARONIA -<br />

CASTELFRANCI - CONZA - FORINO - LAURO - LUOGOSANO -<br />

MONTEFORTE - MONTEMILETTO - MONTORO S. - PAROLISE -<br />

SAN MARTINO<br />

gnato l'accesso alla seconda fase.<br />

I primi 300 classificati si contenderanno<br />

la vittoria finale a<br />

Chianciano Terme. A risultare finalisti<br />

sono stati Giulia Maniero<br />

<strong>del</strong>l'Istituto Comprensivo Statale<br />

Aurelio Covotta di Ariano<br />

Irpino - referente prof.ssa Iolanda<br />

Basso e Andrea Iorio <strong>del</strong>l'I.C.<br />

L. Di Prisco di Fontanarosa<br />

- referente prof.ssa Isabella<br />

Giofrè. In palio per il vincitore<br />

uno smartphone di ultima generazione.<br />

La sua scuola rice-<br />

lastico Regionale <strong>del</strong>la Campania,<br />

Ambito territoriale di Avellino, Provveditore<br />

Rosa Grano.<br />

Le attività, svolte con l’ausilio di Soci<br />

<strong>del</strong>la Condotta Slow Food, comprendono<br />

una parte teorica e la degustazione<br />

per alunni <strong>del</strong>le classi ginnasiali<br />

dei seguenti prodotti: marmellata<br />

di arance (Az. Il Poggio <strong>del</strong><br />

Picchio – Aiello), formaggio Pecorino<br />

e Caprino semistagionato (Az. La<br />

Malvizza di S. Giorgio la Molara) ed<br />

Olio d’Oliva Extravergine Ravece<br />

DOP Biologico (Az. Le Masciare –<br />

Paternopoli). Gli alunni saranno in-<br />

sori <strong>del</strong>le migliori collezioni in<br />

passerella. In vetrina anche alcune<br />

<strong>del</strong>le migliori aziende <strong>del</strong><br />

territorio.<br />

Sul Tricolle, intanto, c'è grande<br />

curiosità per l'evento, affidato<br />

all'attenta regia artistica <strong>del</strong>la<br />

coreografa Sonia Perrone di “Alta<br />

moda Roma”.<br />

“Touch of Glamour” promette di<br />

essere uno spettacolo dedicato<br />

alla moda, con momenti di in-<br />

Minima: 6<br />

Massima: 20<br />

verà, invece, una donazione di<br />

10 mila euro da utilizzare per<br />

l'ampliamento <strong>del</strong>le proprie attrezzature<br />

o per finanziare progetti<br />

educativi. I primi 300 classificati<br />

si contenderanno la vittoria<br />

finale a Chianciano Terme.<br />

Un riconoscimento di prestigio<br />

per l’Irpinia, che si conferma<br />

culla di intelligenze e per gli istituti<br />

<strong>del</strong>la provincia, autentiche<br />

palestre <strong>del</strong> sapere.<br />

trattenuti dal Fiduciario <strong>del</strong>la Condotta<br />

Avellino, ing. Lucio Napodano,<br />

che illustrerà i concetti ispiratori<br />

<strong>del</strong>l’Associazione, da Marta Marini,<br />

Biologa Nutrizionista, che spiegherà<br />

i princìpi <strong>del</strong>la corretta alimentazione,<br />

dalla signora Fiorenza Giselico,<br />

produttore di marmellate e confetture,<br />

dal dottor Giuliano Del Mastro,<br />

produttore caseario, e dalla signora<br />

Caterina Martone, produttore di Olio<br />

e vino.<br />

Guiderà la degustazione finale Lucio<br />

Napodano con Alessandra Piroli e<br />

Gilda D’Apice.<br />

trattenimento musicale e di<br />

grande divertimento. Ad esibirsi<br />

anche il cabarettista Eugenio<br />

Corsi, l'enfant prodige Nicholas<br />

Porto, il presentatore Agostino<br />

Rimauro, la violinista Mariella<br />

Pizzuti. L'evento - l’ingresso è<br />

gratuito - è organizzato dalla<br />

Tordiglione Production, gode <strong>del</strong><br />

patrocinio <strong>del</strong> Comune di Ariano<br />

e di Casartigiani di Avellino,<br />

sponsor ufficiale Ferraro Group.<br />

gistrata lo scorso 30 agosto, quando<br />

in provincia de L'Aquila fu realizzato<br />

un "6" da 12,3 milioni di<br />

euro, il quarto <strong>del</strong> 2012. Al momento,<br />

in testa alla classifica dei<br />

numeri maggiormente ritardatari<br />

nella combinazione vincente (prima<br />

<strong>del</strong>l'estrazione odierna) troviamo<br />

il 2, assente da 70 turni<br />

Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi<br />

statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 250


Ditelo al <strong>Corriere</strong><br />

Il buon politico<br />

deve , tra l’altro,<br />

prevenire e capire<br />

i problemi<br />

che un fatto produce.<br />

Le vergogne avellinesi di<br />

cui si parla , sono la dimostrazione<br />

<strong>del</strong>la mancanza di tali<br />

virtù e <strong>del</strong> danno che ciò ha provocato<br />

alla città. Una domanda<br />

è legittima: Se erano cose non<br />

utili, anzi dannose, quali forze<br />

occulte le hanno “ordinate”?<br />

Gli amministratori furono ignoranti<br />

e timorosi o si trovarono di<br />

fronte Padrini ai quali non potevano<br />

dire di no (vedi Il padrino).<br />

Saggezza vorrebbe che i responsabili<br />

di tali nefandezza liberassero<br />

il campo, ritirandosi<br />

in qualche eramo,<br />

ringraziando Dio se<br />

non sono stati presi a<br />

calci in culo.<br />

E se ci riferiamo al<br />

presente? Leggiamo<br />

di iniziative di appartenenti<br />

alla maggioranza<br />

uscente, tese alla<br />

organizzazione di<br />

liste, con le quali partecipare<br />

alla competizione<br />

di fine maggio<br />

<strong>2013</strong>. La maggioranza<br />

uscente starebbe per<br />

partorire diverse liste,<br />

facenti capo a Festa,<br />

a Trezza, al PD, a<br />

qualche dirigente <strong>del</strong><br />

PD e a Galasso. Della<br />

maggioranza uscente<br />

sono state evidenziate la enormi<br />

lacune , non solo dalle opposizioni,<br />

ma anche da forze<br />

che la componevano. Come si<br />

spiega che pesci putrefatti si<br />

moltiplicano? Se sono stati fallimentari,<br />

dove trovano la baldanza?<br />

Hanno così poca stima<br />

dei cittadini, da ritenerli quasi<br />

babbei. Ma questo è niente. Per<br />

conoscere le qualità dei probabili<br />

concorrenti, leggo le loro dichiarazioni<br />

e le loro anticipazioni<br />

programmatiche. Non trovo<br />

niente di innovativo, anzi si<br />

ripetono concetti stantii. Non si<br />

avanza, si indietreggia. Ci sono<br />

anche episodi incomprensibili.<br />

L’On. Iannaccone da Guardia Regia<br />

berlusconiana è in navigazione<br />

verso il porto <strong>del</strong> PD. Come<br />

mai? Forse perché il PDL<br />

marcia verso De Mita? Sarebbe<br />

utile sapere quale Spirito Santo<br />

lo ha illuminato e con quali argomenti.<br />

Chi ha buona memoria,<br />

ricorda le cose sentite nei periodi<br />

pre-elettorali precedenti e<br />

RAI 1<br />

17:00 Telegiornale<br />

17:10 Che tempo fa<br />

18:50 L'Eredità<br />

20:00 TELEGIORNALE<br />

20:30 Affari Tuoi<br />

21:10 Red or Black? Tutto o niente<br />

22:00 Tg1 60 Secondi<br />

23:35 TV7<br />

00:35 L'appuntamento<br />

01:<strong>05</strong> Tg1<br />

RAI 2<br />

17:50 Rai TG Sport Notiziario<br />

18:15 Tg2<br />

18:45 Cold Case - Delitti irrisolti<br />

19:35 Squadra Speciale Cobra 11<br />

20:30 Tg2<br />

21:<strong>05</strong> Rex<br />

22:00 Rex<br />

22:45 NYC 22<br />

23:35 Tg2<br />

23:50 L'ultima parola<br />

L’intervento<br />

Elezioni<br />

ad Avellino<br />

tra miopia e cecità<br />

Questa sera in tv<br />

LUIGI MAINOLFI<br />

si rende conto di assistere a una<br />

ripetizione. Quando leggiamo<br />

Bonatti, Mercatone,Tunnel, Parchi,<br />

Piazza Castello, Parco Kennedy<br />

e Ex Cinema Eliseo, ci rendiamo<br />

conto che questi guai<br />

hanno fatto fermare il tempo e<br />

le menti. Per me, queste sono<br />

“ferite”, che vanno sanate, senza<br />

pensare che tale operazione<br />

sia il tutto. Il problema dei problemi<br />

è il futuro dei giovani, che<br />

è stato assassinato. Per farlo rinascere,<br />

ci vogliono interventi<br />

nei settori pieni di potenziale occupazionale.<br />

Chi non riesce a vederli, non<br />

cerchi di fare l’amministratore.<br />

Quelli che, avendo avuto cariche<br />

e incarichi e non hanno lasciato<br />

segni positivi, tornino ad<br />

essere semplici elettori. Grazie<br />

a Dio ci sono energie, giovani e<br />

meno giovani, capaci di essere<br />

al passo con il tempo. La politica,<br />

ripeto, è un strumento per risolvere<br />

i problemi, quelli che si<br />

vedono e, soprattutto, quelli che<br />

sono difficili da capire, ma che<br />

inesorabilmente stanno per arrivare.<br />

La grave crisi che stiamo<br />

vivendo è conseguenza <strong>del</strong>la<br />

miopia degli ultimi venti anni,<br />

che non faceva intravedere la saturazione<br />

di alcuni settori e l’emergere<br />

di settori nuovi. La miopia<br />

non faceva capire l’importanza<br />

<strong>del</strong>l’ istruzione, <strong>del</strong>la formazione<br />

di alto livello e <strong>del</strong>la<br />

merce risparmio ai fini <strong>del</strong>lo sviluppo.<br />

Ora, la miopia è diventata<br />

cecità. In altre realtà si parla,<br />

si prepara e si progetta con la logica<br />

<strong>del</strong>la Smart City. Ad Avellino,<br />

non ci si muove dall’età <strong>del</strong>la<br />

pietra o <strong>del</strong>le pietre (cemento).<br />

Tanti vogliono fare i Sindaci,<br />

ma non si capisce per cosa<br />

fare.<br />

RAI 3<br />

19:00 TG3<br />

19:30 Tg Regione<br />

19:31 Tg Regione - Meteo<br />

20:00 Blob<br />

20:15 Per ridere insieme con Stanlio e Ollio<br />

20:35 Un posto al sole<br />

21:<strong>05</strong> Monsters & Co.<br />

22:50 Glob Porcellum <strong>del</strong> venerdì<br />

00:00 Tg3 - Linea Notte<br />

RETEQUATTRO<br />

18:55 Tg4 - Telegiornale<br />

19:31 Meteo.it<br />

19:35 Tempesta d'amore<br />

20:30 Walker Texas Ranger<br />

21:10 Quarto grado<br />

23:55 I Bellissimi di Rete 4<br />

00:00 Formula per un <strong>del</strong>itto<br />

01:28 Tg4 - Night news<br />

02:20 La polizia accusa: Il servizio segreto<br />

uccide<br />

CANALE 5<br />

19:44 Tg5 - Anticipazione<br />

19:45 The Money Drop<br />

20:00 Tg5<br />

20:39 Meteo.it<br />

20:40 Striscia la notizia - La voce <strong>del</strong>l'insolvenza<br />

21:10 Paperissima<br />

23:00 Supercinema<br />

23:30 Tg5 - Notte<br />

23:59 Meteo.it<br />

00:00 Striscia la notizia - La voce <strong>del</strong>l'insolvenza<br />

ITALIA 1<br />

18:30 Studio Aperto<br />

19:18 Meteo.it<br />

19:20 C.S.I. New York<br />

21:10 A Dangerous Man - Solo contro tutti<br />

22:07 Tgcom<br />

22:10 Meteo.it<br />

23:<strong>05</strong> Le Iene<br />

00:35 Scary Movie 4<br />

01:32 Tgcom<br />

CORRIERE<br />

CONFIDENZIALE Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong> 19<br />

Dopo la carne<br />

equina ora tocca<br />

al fishgate<br />

Non si fa a tempo a denunciare una frode alimentare di<br />

massa che subito se ne affaccia un’altra all’orizzonte. Nonostante<br />

l’amplificarsi dei controlli e <strong>del</strong>le tutele per i consumatori<br />

imposte dalle sempre più stringenti regole <strong>del</strong>l’UE,<br />

infatti, e dopo la mega truffa dei prodotti con carne<br />

equina spacciata come di manzo, ancora una volta un<br />

importante comparto <strong>del</strong> settore alimentare <strong>del</strong> Regno Unito<br />

e non solo, potrebbe trovarsi nell’occhio <strong>del</strong> ciclone<br />

per un nuovo possibile scandalo che coinvolgerebbe nientepopodimeno<br />

che il piatto nazionale: il Fish & Chips.<br />

Il più tradizionale piatto <strong>del</strong>la cucina britannica, com’è<br />

noto, consiste in filetto di pesce bianco (solitamente gadidi<br />

come il merluzzo o l'eglefino) fritto in pastella o impanatura<br />

e attorniato da abbondanti patatine, anch'esse<br />

fritte, scelte tra le varietà farinose maris piper, king edward<br />

o desiree. Viene servito con una spruzzata di sale e di aceto<br />

(solitamente di malto), ma può essere accompagnato<br />

anche da altre pietanze, spesso piselli (bolliti in modo<br />

particolare a formare una zuppa grumosa).<br />

La richiesta mai decrescente di questa pietanza, pare che<br />

sia alla base di un’involuzione nella base <strong>del</strong>la preparazione<br />

che ne coinvolge l’elemento più importante: alcune<br />

indagini tra cui una <strong>del</strong>l’Università di Salford, riporta-<br />

Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il <strong>Corriere</strong> quotidiano<br />

<strong>del</strong>l’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 0825-792440 o all’indirizzo<br />

mail:provincia@corriereirpinia.it<br />

Le lettere<br />

LA 7<br />

18:50 I menù di Benedetta<br />

20:00 Tg La7<br />

20:30 Otto e mezzo<br />

21:10 Crozza nel paese <strong>del</strong>le meraviglie<br />

22:20 Zeta<br />

00:15 Omnibus Notte<br />

01:15 Tg La7 Sport<br />

SKYCINEMA1<br />

18:40 Magnifica presenza<br />

20:30 In Treatment<br />

21:00 Sky Cine News<br />

21:10 I Fantastici 4<br />

23:00 J. Edgar<br />

01:20 Ghost Rider - Spirito di vendetta<br />

03:00 Bond of silence<br />

SKYSPORT1<br />

20:45 Preview Champions League<br />

21:15 Citta' dei Campioni<br />

21:30 Citta' dei Campioni: Malaga/Madrid<br />

21:45 Bella squadra quel Bologna<br />

22:15 History Remix - Roma vs Lazio<br />

22:45 Bayern Monaco - Juventus<br />

te anche dalla Bbc, avrebbero rivelato, infatti, che il pesce<br />

con cui viene preparato è sempre meno il merluzzo, come<br />

richiederebbe la ricetta, ma varietà molto meno pregiate<br />

e ovviamente meno costose, provenienti anche da<br />

paesi esotici, come il Pangasio vietnamita. La più prudente<br />

<strong>del</strong>le ricerche sul punto avrebbe svelato che almeno<br />

il 7% <strong>del</strong> pesce smerciato per merluzzo sarebbe invece<br />

altro. Ciò che sorprende e dovrebbe inquietare anche<br />

le autorità sanitarie italiane, sottolinea Giovanni D'Agata,<br />

fondatore <strong>del</strong>lo “Sportello dei Diritti”, è che ricerche analoghe<br />

siano state già effettuate non solo in Gran Bretagna,<br />

ma anche nel resto <strong>del</strong>l’Unione ed hanno rivelato che una<br />

quantità pari tra un quarto e un terzo dei prodotti a<br />

base di pesce contiene specie diverse da quelle specificate<br />

sulle etichette. Vi è da dire che ad oggi non possiamo<br />

annunciare se si tratta di un vero e proprio “Fishgate” perché<br />

non è semplice quantificare con i sistemi attuali l’esatta<br />

ampiezza <strong>del</strong> fenomeno. Ma di certo, due ragioni<br />

incontrovertibili ci fanno propendere in tal senso anche<br />

alla luce <strong>del</strong>la pubblicizzazione <strong>del</strong>la vicenda da parte<br />

<strong>del</strong>l’autorevole tv britannica. Da una parte, infatti, è difficile<br />

rintracciare la provenienza di tutto il pesce che giunge<br />

nel Vecchio Continente per riversarsi nei mercati dei<br />

singoli Paesi europei, dall’altra, il settore merceologico <strong>del</strong><br />

pesce congelato continua a crescere in maniera esponenziale,<br />

quasi incontrollabile per la mole di container<br />

che giungono, provenendo dai territori <strong>del</strong>l’intero globo,<br />

ma come in altri mercati la Cina continua a far la parte <strong>del</strong><br />

leone. A questo punto, non resta che imporre il rispetto<br />

<strong>del</strong>le regole sulla tracciabilità e sanzionare pesantemente<br />

gli importatori e i commercianti di prodotti <strong>del</strong> pescato<br />

che violano le regole <strong>del</strong> mercato comune.<br />

Prodotti tradizionali, educazione con Slow Food<br />

La Condotta Slow Food Avellino realizzerà, in data oggi<br />

venerdì 5 aprile, un incontro finalizzato alla conoscenza<br />

di prodotti tradizionali e genuini presso il Liceo<br />

Classico Pietro Colletta di Avellino alla via Felice<br />

Scandone 2, nel quale illustrerà le linee guida per un’alimentazione<br />

sana e corretta e provvederà per la degustazione<br />

guidata di prodotti tipici, nell’ambito <strong>del</strong><br />

programma approvato dall’Ufficio Scolastico Regionale<br />

<strong>del</strong>la Campania, Ambito territoriale di Avellino, Provveditore<br />

D.ssa Rosa Grano. Le attività, svolte con l’ausilio<br />

di Soci <strong>del</strong>la Condotta Slow Food Avellino, comprenderanno<br />

una parte teorica e le degustazioni per alunni<br />

<strong>del</strong>le classi ginnasiali. Le degustazioni saranno<br />

realizzate illustrando prodotti e territori di provenienza,<br />

con spazio a domande ed approfondimenti.<br />

Gli alunni saranno intrattenuti dal Fiduciario <strong>del</strong>la Con-<br />

Come eravamo<br />

dotta Avellino, ing. Lucio Napodano, che illustrerà i<br />

concetti ispiratori <strong>del</strong>l’Associazione, dalla dottoressa<br />

Marta Marini, Biologa Nutrizionista, che spiegherà i<br />

princìpi <strong>del</strong>la corretta alimentazione, dalla signora Fiorenza<br />

Giselico, produttore di marmellate e confetture<br />

artigianali, dal dottor Giuliano Del Mastro, produttore<br />

caseario, e dalla signora Caterina Martone, produttore<br />

di Olio d’oliva extravergine e vino Aglianico. Guiderà<br />

la degustazione finale il Fiduciario con l’ausilio<br />

<strong>del</strong>le Socie Alessandra Piroli e Gilda D’Apice.<br />

L’incontro è reso possibile dal valido supporto organizzativo<br />

e la sensibilità verso le importanti tematiche<br />

<strong>del</strong>l’informazione e <strong>del</strong>la tutela <strong>del</strong>la salute dei propri<br />

alunni dimostrata dal Liceo Classico Colletta, in completa<br />

sinergia con l’attività <strong>del</strong>la Condotta Slow Food<br />

Avellino.<br />

Nella foto gentilmente concessa da Antonio Di Ninno <strong>del</strong> Prc di Lacedonia un momento <strong>del</strong> convegno sugli enti locali svoltosi il 17-12 -1983 a<br />

Lacedonia con Ugo Vetere, sindaco di Roma, scomparso qualche giorno fa, il senatore <strong>del</strong> Pci Antonio Gioino, Lucio Fierro <strong>del</strong>la segreteria Pci,<br />

e ancora il sindaco Leonardo Cuozzo, il vice Antonio di Ninno, Pagliarulo e Loffa.<br />

FOX CRIME<br />

18:25 C.S.I.<br />

19:15 Criminal Minds Anthology<br />

20:<strong>05</strong> Cold Case<br />

21:00 Criminal Minds - 1^TV<br />

21:50 Delitti in Paradiso - 1^TV<br />

22:55 Cold Case<br />

23:45 Criminal Minds Anthology<br />

NATIONAL GEOGRAPHIC<br />

18:15 Car Strippers: le spoglio e ci guadagno<br />

19:<strong>05</strong> Monster Fish: pesci giganti<br />

20:<strong>05</strong> Tabu' - Combattimenti estremi<br />

21:<strong>05</strong> Paranormal - 1^TV<br />

22:00 L'impero <strong>del</strong>la droga - 1^TV<br />

22:55 I guardiani <strong>del</strong>l'inferno - 1^TV<br />

23:50 Tabu' - Combattimenti estremi<br />

CIELO<br />

19:45 MasterChef Magazine 2<br />

20:15 Affari al buio<br />

21:10 Burlesque<br />

23:15 Sex Therapy<br />

00:15 Satisfaction<br />

Ipse dixit....<br />

Dio e' l'invisibile evidente.<br />

(Victor Hugo)<br />

La vostra<br />

stella<br />

ariete dal 21/3 al 19/4<br />

Si stempera la lieve<br />

ansia, ma non si azzerano<br />

le tensioni. Cambia<br />

semplicemente il<br />

fronte sul quale vi troverete<br />

a combattere.<br />

toro dal 20/4 al 21/5<br />

Le vostre aspettative<br />

sentimentali sono trafitte<br />

dall'ombra di un<br />

dubbio. Prospettive arruffate<br />

possono comportare<br />

qualche stress.<br />

gemelli dal 21/5 al 20/6<br />

Avete al momento notevoli<br />

qualità di concentrazione<br />

e capacità<br />

di analisi. Ma la precipitazione<br />

può tendervi<br />

qualche insidia.<br />

cancro dal 22/6 al 22/7<br />

Portano fortuna ai nativi<br />

<strong>del</strong> Cancro i colori<br />

che evocano riflessi argentei,<br />

lunari e iridescenti<br />

di opaline, perle<br />

e madreperle.<br />

leone dal 23/7 al 22/8<br />

Emozioni intense si faranno<br />

ricordare. L'eccessivocoinvolgimento<br />

in tutto quello che vi<br />

circonda può essere<br />

occasione di stress.<br />

vergine dal 23/8 al 22/9<br />

La notte che vi dividerà<br />

dal venerdì non<br />

sarà per niente tranquilla,<br />

anche se molto<br />

stimolante. L'eccitazione<br />

nasce dal contrasto.<br />

bilancia dal 23/9 al 22/10<br />

L'umore scende verso<br />

il basso e vi sentirete<br />

apprensivi e leggermente<br />

instabili da un<br />

punto di vista nervoso.<br />

Solo oggi e domani.<br />

scorpione dal 23/10 al 21/11<br />

La tensione emotiva si<br />

fa sentire come lieve<br />

malessere. E' possibile<br />

un cedimento a tutto<br />

campo, a causa <strong>del</strong>la<br />

Luna disarmonica.<br />

sagittario dal 22/11 al 21/12<br />

La lucidità è al massimo<br />

per i nati nella seconda<br />

decade. Se affronterete<br />

esami e<br />

prove impegnative,<br />

avrete il successo in tasca.<br />

capricorno dal 22/12 al 19/1<br />

State dando in questa<br />

congiuntura buone<br />

prove di voi al vostro<br />

amore. L'atmosfera è<br />

rosa anche se non<br />

proprio di un rosso acceso.<br />

acquario dal 20/1 al 18/2<br />

La nota prevalente <strong>del</strong><br />

momento è rappresentata<br />

da un'attività<br />

intellettuale che, se<br />

state attenti, può procurare<br />

successo e soldi.<br />

pesci dal 19/2 al 20/3<br />

Potrete evitare complicazioni<br />

se sorveglierete<br />

la dieta. Un blando<br />

depurativo vegetale vi<br />

aiuta a tenere in efficienza<br />

il fegato.


<strong>Corriere</strong><br />

Sport<br />

Rossi recupera anche Millesi. Tifosi al seguito per centrare la vittoria<br />

Lupi a Gubbio: questa sera<br />

continua la corsa per la B<br />

QUESTA SERA MATCH DA<br />

VINCERE. In totale, sono 19 gli<br />

elementi che mister Dario Rossi<br />

insieme a Massimo Rastelli,<br />

hanno convocato per la sfida di<br />

questa sera. L’Avellino proverà<br />

a ottenere il massimo nella gara<br />

di Gubbio e per far bene il<br />

tecnico ha portato in terra umbra<br />

i calciatori ritenuti più utili<br />

alla missione. Se nella squadra<br />

di Sottil mancheranno Bazzoffia,<br />

Di Piazza e Radi, tra i biancoverdi<br />

si segnalano le assenze<br />

di Izzo e Giosa. Out anche il panamense<br />

Eric Herrera, Ermanno<br />

Fumagalli ed il giovane Michel<br />

Panatti, fuori per scelta tecnica.<br />

A Gubbio si potrà contare su Di<br />

Masi tra i pali ed Orlandi in panca.<br />

In difesa: Zullo e Fabbro che<br />

dovrebbero essere i centrali,<br />

Zappacosta e Pezzella impegnati<br />

ad agire da terzini ed ancora<br />

Bianco e Bittante. Per il centrocampo<br />

ci saranno Arini, D’Angelo,<br />

Angiulli, Massimo, Millesi,<br />

Bariti e Catania, tutti disponibili<br />

a dare il meglio. Tutti abili<br />

ed arruolabili anche gli attaccanti,<br />

con la squadra che dovrebbe<br />

ripartire con il tandem di<br />

bomber composto da Biancolino<br />

e Castaldo, con Zigoni in<br />

panchina e De Angelis che potrebbe<br />

nuovamente trovare spazio<br />

sin dal primo minuto di gioco.<br />

A Gubbio ci sarà la carica dei<br />

tifosi che hanno accelerato anche<br />

nella richiesta dei tagliandi<br />

e riempiranno il settore ospiti a<br />

loro riservato. Cinque torpedoni<br />

e mezzi privati si muoveranno<br />

alla volta <strong>del</strong> centro umbro a<br />

caccia di una vittoria che ci possa<br />

dare ulteriori spinte positive<br />

in questo finale di stagione ricco<br />

di emozioni, con i Lupi che<br />

sono a 51 e Perugia che insegue<br />

a 46 con il Latina.<br />

LA SFIDA IN DIRETTA TV.<br />

Nessuno vorrà perdersi le emozioni<br />

<strong>del</strong>la gara di Gubbio e per<br />

chi non ha avuto la possibilità<br />

di spostarsi e viaggiare per la<br />

trasferta c’è l’opportunità di seguire<br />

il match in diretta tv. La<br />

Lega Pro infatti ha disposto che<br />

la gara valida per la 26^ giornata<br />

di campionato di Prima Divi-<br />

sione girone B, anticipata per esigenze<br />

televisive a questa sera,<br />

alle ore 20:30, venga trasmessa<br />

con diretta su Sportitalia1. Il<br />

match di Gubbio verrà diretto<br />

dal signor Diego Bruno di Tori-<br />

no, coadiuvato dagli assistenti<br />

Edoardo Ficarra e Vittorio Emanuele<br />

Saia di Palermo.<br />

DARIO ROSSI SUONA LA CA-<br />

RICA. Questa sera ci saranno tre<br />

assenti ufficiali in un match che<br />

ha il suo elevato valore. Oltre ad<br />

Izzo e Giosa, due centrali di difesa<br />

squalificati, non ci sarà il<br />

mister, Massimo Rastelli che per<br />

la prima volta in questa stagione,<br />

non potrà sedere in panchina<br />

dopo l’espulsione rimediata<br />

a metà <strong>del</strong> derby contro la No-<br />

cerina e che ha fatto scattare<br />

due giornate di squalifica. Sanzione<br />

che ha trovato la società<br />

biancoverde pronta a presentare<br />

ricorso, come anche per quella<br />

comminata a Giosa, ( 5 giorna-<br />

te di stop, praticamente fino al<br />

termine <strong>del</strong>la stagione, che appaiono<br />

evidentemente una punizione<br />

esagerata). A guidare i<br />

lupi dalla panchina, come accaduto<br />

nella seconda parte <strong>del</strong><br />

derby contro i molossi dunque,<br />

ci sarà Dario Rossi, allenatore<br />

in seconda e fidato collaboratore<br />

<strong>del</strong> mister partenopeo. Preparato<br />

tecnico ed anche attento<br />

osservatore, soprattutto <strong>del</strong>le fasi<br />

difensive <strong>del</strong>la sua squadra. Il<br />

41 enne originario di Alatri è or-<br />

mai al fianco di Rastelli da quattro<br />

stagioni. Castellammare,<br />

Brindisi e Portogruaro per poi<br />

approdare all’Avellino insieme.<br />

E’ stato proprio lui, nella tarda<br />

mattinata di ieri, a caricare tutto<br />

il gruppo anche attraverso le<br />

dichiarazioni rese agli organi di<br />

informazione: “Dipende tutto da<br />

noi: abbiamo il nostro destino<br />

tra le mani. Ci attendono ormai<br />

cinque finali e quella di Gubbio<br />

è la prima. All’inizio si voleva<br />

giocare per un campionato di<br />

vertice e abbiamo avuto le doti<br />

e le qualità, come gruppo, per restare<br />

nelle zone alte <strong>del</strong>la classifica.<br />

Tutti sono cresciuti nell’ultimo<br />

periodo e la squadra sta dimostrando<br />

di meritare tutto quello<br />

che ha conquistato, come il<br />

primato, dopo che abbiamo scavalcato<br />

il Latina. Proveremo a<br />

far nostra anche la gara di Gubbio,<br />

partita non facile, sempre avendo<br />

rispetto <strong>del</strong>l’avversaria. Ci<br />

sono grandi stimoli in tutti i ragazzi.<br />

E’ la situazione stessa che<br />

li sta creando e le motivazioni<br />

sono evidenti anche quando si<br />

lavora in fase di allenamento. Il<br />

gruppo è consapevole dei suoi<br />

mezzi, <strong>del</strong>le sue potenzialità. Alta<br />

è anche la posta in palio, certo,<br />

ma da parte <strong>del</strong>la squadra c’è<br />

grandissima concentrazione. Il<br />

nostro prossimo avversario (la<br />

squadra di Sottil deve fare punti<br />

per salvarsi ed evitare di rimanere<br />

invischiata nei Play<br />

Out), era partita con altri obiettivi.<br />

Dopo una partenza brillante<br />

a causa di qualche infortunio<br />

non sono arrivati i punti che si<br />

attendevano di cogliere. Per noi,<br />

un successo sarebbe l’ideale per<br />

poter sfruttare questa occasione”.<br />

Poche, chiare parole, per esaminare<br />

un match per il quale in<br />

tutta Irpinia già cresce l’attesa.<br />

Una gara che si dovrà provare a<br />

vincere anche perché per il prossimo<br />

turno c’è un’altra trasferta,<br />

quella di Latina. Ma restiamo<br />

coi piedi per terra e guardiamo<br />

ad un match, ad una<br />

“battaglia” alla volta. Per questa<br />

sera, pensiamo solo a far bene<br />

nella sfida di Gubbio.<br />

Gianluca Amatucci<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

PARLA IL PRESIDENTE. Avevamo raccolto alcune<br />

dichiarazioni <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>l’AS Avellino<br />

Walter Taccone nel dopo presentazione <strong>del</strong>l’iniziativa<br />

“Insieme per la Storia”, presso la Città Ospedaliera<br />

di Avellino. Oggi ci soffermiamo su<br />

quanto affermato sulla gara che questa sera vede<br />

l’Avellino chiamato a far bene anche a Gubbio. Un<br />

match che poterebbe anche essere utile a staccare<br />

tutte le altre concorrenti alla vetta: “Credo proprio<br />

che contro il Gubbio avremo una grande opportunità.<br />

E’ certo una tappa fondamentale per il nostro<br />

futuro, considerando che poi ci saranno comunque,<br />

altre quattro gare nelle quali dovremo lottare fino<br />

all’ultimo secondo. Quella che ci giochiamo in terra<br />

umbra sarà una selle cinque battaglie che ci attendono<br />

fino al termine <strong>del</strong>la stagione e che vanno<br />

vissute una alla volta. Gara importante più di<br />

quella contro i molossi. Massimo rispetto per la nostra<br />

avversaria ma se si dovessero confermare i valori<br />

espressi sinora dalle due squadre, credo che non<br />

dovremo avere difficoltà. In caso di vittoria (previsione<br />

condita dai debiti scongiuri) avremmo la possibilità<br />

di diventare quasi inavvicinabili. Resta il<br />

fatto che anche per le prossime sfide dovremo sempre<br />

dare il massimo per continuare e seguire unicamente<br />

il nostro cammino”.<br />

SCUOLA CALCIO E SOLIDARIETÀ<br />

Al Moscati, al fianco<br />

dei piccoli degenti<br />

Quando il cuore è grande non ci<br />

sono parole. E’ il caso <strong>del</strong>la manifestazione<br />

“Insieme per la Storia”<br />

che vedrà parte <strong>del</strong> ricavato<br />

donato all’Unità di Pediatria <strong>del</strong><br />

Moscati di Avellino.<br />

LA SCUOLA CALCIO “SANTA<br />

FILOMENA”. Un’iniziativa di valore<br />

come di valore è stata anche<br />

la presenza dei piccoli atleti <strong>del</strong>la<br />

Scuola Calcio Santa Filomena<br />

di Mugnano <strong>del</strong> Cardinale. Presenza<br />

che ai nostri occhi non poteva<br />

passare inosservata. Soprattutto<br />

perché nella vita a volte,<br />

le immagini più belle possono<br />

arrivare anche da chi con piccoli<br />

gesti può donare grandi emozioni,<br />

come in questo caso. Il<br />

gruppo ha infatti partecipato all’incontro<br />

che si è svolto proprio<br />

nel reparto <strong>del</strong>la Città Ospedaliera<br />

di Avellino (nella foto vediamo<br />

alcuni dei piccoli calciatori<br />

<strong>del</strong> club mandamentale che<br />

sono stati rappresentanza attiva<br />

<strong>del</strong> gruppo che ha preso parte alla<br />

conferenza stampa di presentazione<br />

<strong>del</strong>la manifestazione, che<br />

alle loro spalle hanno il grande<br />

Stefano Tacconi, per una foto ricordo<br />

da mettere in cornice).<br />

Dopo l’incontro, insieme ai responsabili<br />

e agli accompagnatori<br />

<strong>del</strong>la società mugnanese, i piccoli<br />

calciatori <strong>del</strong>la “Santa Filomena”<br />

hanno voluto anche parlare<br />

con i bambini che sono attualmente<br />

ricoverati nel reparto.<br />

I bambini <strong>del</strong>la Scuola calcio<br />

hanno regalato caramelle ai loro<br />

coetanei presenti nel reparto di<br />

Pediatria.<br />

IL PENSIERO DEI DIRIGENTI<br />

SUL MODO DI FARE CALCIO.<br />

Il gruppo, attraverso i suoi dirigenti,<br />

si è detto “Fiero di essere<br />

affiliato alla società biancoverde<br />

e molto sensibile per l'iniziativa<br />

promossa dall'A.S. Avellino. Collaboreremo<br />

- hanno affermato alcuni<br />

dirigenti - quindi, anche alla<br />

vendita dei biglietti <strong>del</strong>la partita<br />

Vecchie Glorie - Curva Sud,<br />

che sarà una <strong>del</strong>le manifestazioni<br />

di spicco <strong>del</strong> 15 maggio. Siamo<br />

stati presenti a questa iniziativa<br />

con una nostra <strong>del</strong>egazione<br />

perché crediamo che fare<br />

Scuola Calcio non significhi unicamente<br />

insegnare tattica, tecnica<br />

o preparazione atletica per i<br />

bambini che pure devono seguire<br />

un percorso formativo. Per noi,<br />

fare la strada insieme significa<br />

molto di più. Significa anche essere<br />

presenti, con i nostri piccoli<br />

calciatori, quando la solidarietà<br />

si fa avanti e occorre rispondere<br />

con grande impegno e anche piccoli<br />

gesti”. Per adesso, non possiamo<br />

che fare i complimenti a<br />

questi bambini che hanno avuto<br />

la voglia di essere partecipi all’iniziativa<br />

e che hanno anche<br />

potuto conoscere uno dei campioni<br />

<strong>del</strong>la storia <strong>del</strong>l’Avellino<br />

calcio, Stefano Tacconi. Sarebbe<br />

bello se tutte le scuole calcio <strong>del</strong>la<br />

provincia di Avellino avessero<br />

la stessa sensibilità e donassero<br />

parte <strong>del</strong> loro tempo per essere<br />

vicine anche ai coetanei che sono<br />

in ospedale. Un piccolo gesto<br />

che non può che far crescere il<br />

seme <strong>del</strong>la solidarietà, anche nei<br />

piccoli calciatori di ogni club <strong>del</strong>la<br />

nostra provincia. Ovviamente<br />

sono tutti calciatori in erba che<br />

sognano un futuro con le scarpette,<br />

magari anche ad altissimi<br />

livelli. Per adesso possiamo dire<br />

che un grande passo in avanti<br />

l’hanno già fatto. Il cammino<br />

verso l’inserimento nella società<br />

civile è fatto anche di questi tipi<br />

di esperienze, con un alto significato.<br />

Il Presidente Taccone: partita<br />

importante ma servirà lottare<br />

LE ALTRE SFIDE DEL GIRONE “B”. Questa sera<br />

in campo nel girone “B” <strong>del</strong>la Prima divisione di<br />

Lega pro ci saranno soltanto la truppa di Massimo<br />

Rastelli e il Gubbio nel match in terra umbra, unico<br />

anticipo <strong>del</strong>l’11esima giornata di ritorno. Interessante<br />

vedere quali saranno le altre sfide che sono<br />

state programmate tutte per domenica 7 aprile.<br />

Si parte con BENEVENTO - LATINA: Davide Ghersini<br />

di Genova (De Troia-Sgheiz). Ricordiamo che<br />

i pontini hanno vinto la gara uno <strong>del</strong>la finale di<br />

Coppa Italia contro il Viareggio. Sotto di una rete,<br />

hanno recuperato e vinto grazie ai goal di Jefferson<br />

e Burrai. Per l’occasione, Fabio Pecchia ha schierato<br />

i suoi con un 4-3-3, così in campo: Ioime, Milani,<br />

Cottafava, Agius, Giallombardo; Burrai, Cejas<br />

(40' st Sacilotto), Ricciardi (30' st Agodirin); Schetter,<br />

Danilevicius (14' st Jefferson), Barraco. Ci sono<br />

poi CARRARESE - ANDRIA BAT diretta da Luca<br />

Albertini di Ascoli Piceno; FROSINONE - PE-<br />

RUGIA: Fabio Maresca di Napoli; PAGANESE -<br />

BARLETTA: Claudio Lanza di Nichelino; PRATO -<br />

CATANZARO: Gianluca Aureliano di Bologna; SOR-<br />

RENTO - PISA: Daniele Minelli di Varese e VIA-<br />

REGGIO - NOCERINA: affidata a Daniele Chiffi di<br />

Padova (Santoro-Tudisco).


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

SIDIGAS<br />

SCANDONE<br />

L’Acea Roma è<br />

forte, ma il<br />

colpaccio ci<br />

può stare. E’<br />

però utopistico<br />

per la Scandoneipotizzare<br />

una tabella<br />

play-off<br />

Una Lpa perfetta si regala la più grande soddisfazione <strong>del</strong>la stagione<br />

sovvertendo il pronostico <strong>del</strong>la vigilia. La vittoria contro<br />

la Carispezia, favorita numero uno alla promozione, ribalta l’inerzia<br />

<strong>del</strong>la serie aprendo scenari insperati. Domenica al Pala<br />

Cardito le rossoblu avranno la possibilità di agguantare la semifinale.<br />

Ma ci sarà bisogno di un’altra impresa. Quella <strong>del</strong> Pala<br />

Sprint è stata una vittoria <strong>del</strong> gruppo e <strong>del</strong>l’applicazione dei<br />

singoli. A partire da coach Agresti che ha imbrigliato l’attacco<br />

di casa con 40 minuti di zona, confinandolo in un eloquente<br />

3/24 nel tiro pesante e concedendo solo tre tiri liberi. L’assenza<br />

di Dominguez non ha pesato o forse ha pesato meno di quella<br />

di De Pretto sul fronte opposto. Agresti si è affidato alle tre<br />

lunghe per larghi tratti. Sontuosa la prestazione di Narviciute.<br />

Provvidenziali i canestri di Grasso e decisivo come non mai l’apporto<br />

di Micovic. Impiegata da ala piccola, la serba ha saputo<br />

gestire una situazione falli problematica piazzando la tripla decisiva<br />

a due minuti dalla fine.<br />

LA GARA – Parte bene La Spezia ma che ben presto si trova a<br />

fare i conti con la zona <strong>del</strong>le ospiti (12-14 al 10’). La triade <strong>del</strong>le<br />

lunghe arianesi mette paura a La Spezia. Micovic, Grasso e<br />

Narviciute allungano sul +11 (24-35 al 23’). Un vantaggio che<br />

esalta, ma che è tutt’altro rassicurante a causa dei quattro falli<br />

di Micovic e dei tre di Paparo. Narviciute regge l’urto in attacco<br />

ribadendo il massimo vantaggio (28-39 al 24’).La lettone<br />

Reke guida la fiammata <strong>del</strong>la Carispezia. Otto punti <strong>del</strong>la lunga<br />

ex Orvieto contribuiscono in maniera determinante ad una<br />

parziale di 12-2 con cui le bianconere vanno all’ultimo mini in-<br />

SPORT<br />

BASKET - Pronto il sofferto avvicendamento tra Brown e Johnson<br />

Scandone, gabbia per Datome<br />

Ma Roma è una squadra vera<br />

I dubbi sono due: uno tattico, l’altro fisico.<br />

Il primo concerne la marcatura<br />

<strong>del</strong> gioiellino gialorosso Datome: uno<br />

che viaggia ad oltre 17 punti di media,<br />

conditi da un irreale 96% ai tiri<br />

liberi. Lo stratega Pancotto sta decidendo<br />

se farlo marcare ‘dal piccolo’ e<br />

feroce Dean oppure dall’omologo Richardson:<br />

più alto, ma meno arcigno.<br />

Il secondo riguarda il fastidioso infortunio<br />

di Brown e l’ormai sicuro ritorno<br />

di Johnson, che dovrà vedersela<br />

con l’airone Lawal (miglior rimbalzista<br />

<strong>del</strong> campionato, con quasi 10 ‘carambole’<br />

a partita). A Varese il centrone<br />

africano ne ha tirati giù addirittura<br />

18, ma ha perso pure 9 palloni.<br />

Un duello individuale che – considerate<br />

le caratteristiche di Roma – potrebbe<br />

essere determinante nell’economia<br />

<strong>del</strong> match, in particolar modo<br />

nella gestione dei falli (‘lo sposino’<br />

Linton è avvertito). La Sidigas – in ogni<br />

caso – proverà a riempire l’area e<br />

presidiare i tabelloni (Czyz e Lorant<br />

sono assai pericolosi), ma dovrà stare<br />

attenta alla sagacia tattica e la pericolosità<br />

dal perimetro di Taylor e –<br />

soprattutto – <strong>del</strong>l’ex varesino Goss: il<br />

quale fu ‘chirurgico’ già nella gara di<br />

andata. Possibile l’utilizzo – anche<br />

piuttosto frequente – <strong>del</strong>la difesa ‘collettiva’,<br />

ossia a zona. L’Acea è forte,<br />

ma il colpaccio ci può stare. Utopistico<br />

ipotizzare una tabella play-off, anche<br />

perché Venezia si reca a Bologna<br />

la quale – dopo aver fatto il pieno con<br />

Avellino e ipotecato la salvezza – ha<br />

smantellato il roster e ‘scaricato’ gli americani.<br />

Un eventuale successo <strong>del</strong>la<br />

Reyer a Basket City – difatti – cancellerebbe<br />

pure le già flebili speranze<br />

<strong>del</strong>la Scandone di una clamorosa qualificazione<br />

al barrage di maggio e giu-<br />

gno. L’Umana – peraltro – a sole 5<br />

giornate dalla fine, ha ben 6 punti di<br />

vantaggio: un’enormità. Dopo la sfida<br />

nella Capitale – però – il calendario<br />

<strong>del</strong>la formazione biancoverde comincerà<br />

a scendere un po’: relativamente<br />

– si intende – perché Caserta e<br />

Reggio Emilia non sono le ultime arrivate<br />

anzi... E – inoltre – le avversarie<br />

‘in ballo’ sono tante. Chiaro il messaggio<br />

<strong>del</strong> condottiero Pancotto: ‘compatibilmente<br />

con le nostre possibilità,<br />

cercheremo di vincerle tutte e – poi –<br />

si vedrà’. Ma un eventuale ed auspicato<br />

en plein – in realtà – rischierebbe<br />

di cambiare le carte in tavola. Ecco<br />

perché il big match di domenica al<br />

Palatiziano appare come un crocevia<br />

pressoché decisivo per l’ultimo scor-<br />

cio <strong>del</strong>la stagione avellinese: <strong>del</strong>udente<br />

per la prima metà e ‘stuzzicante’<br />

per la seconda.<br />

MA NON TRAGGA IN INGANNO IL<br />

CROLLO DI VARESE<br />

In una sfida dai toni aspri, la Cimberio<br />

offre una gran prestazione difensiva<br />

per respingere le ambizioni di Roma<br />

e mettere un altro tassello importante<br />

nella costruzione di una stagione<br />

da primato. Lo spunto iniziale è<br />

firmato da capitan Ere, che apre le<br />

danze con 8 punti consecutivi per dare<br />

a Varese il primo vantaggio (8-4 al<br />

3'30”). Intanto Dunston prende le misure<br />

a Lawal, costretto a due infrazioni<br />

consecutive in attacco. Dopo una<br />

penetrazione di Banks sul lato destro<br />

(12-6 al 4'30”), Calvani chiama il<br />

SALTA IL BANCO: ORA LA SEMIFINALE NON È PIÙ UN MIRAGGIO<br />

suo primo timeout: al rientro Taylor<br />

prende il sopravvento su Green, pasticcione<br />

(per lui una striscia di 0/3<br />

da sotto), e chi ne approfitta subito è<br />

proprio Lawal che, salendo a quota 6<br />

punti, guida il controbreak capitolino<br />

(15-17 al 9'). Serve l'energia <strong>del</strong> duo<br />

De Nicolao-Polonara per ridare fiato<br />

all'attacco Cimberio, balbettante in<br />

avvio di secondo quarto: il play classe<br />

'91 trova buone percussioni ma offre<br />

anche intensità difensiva mentre<br />

l'ala coetanea svetta a rimbalzo (7 in<br />

12 minuti nel primo tempo). Quando<br />

anche Talts dà reattività sotto l'anello<br />

avversario ed Ere ritorna a colpire dalla<br />

distanza, la Cimberio sale a +8 (31-<br />

23 al 17'). L'ex Goss coglie il momento<br />

di difficoltà <strong>del</strong> suo quintetto<br />

e brucia la retina con due triple consecutive:<br />

si va all'intervallo lungo con<br />

soli 5 punti di differenza sul tabellone<br />

(33-28). In avvio di ripresa l'obiettivo<br />

di Green è quello di accendere il motore<br />

di Dunston: è il centro Usa che<br />

dalla linea dei tiri liberi permette alla<br />

Cimberio di ottenere il primo +10 <strong>del</strong>la<br />

serata (38-28 al 22'), che s'allunga<br />

subito fino al nuovo massimo vantaggio<br />

sul +13 (41-28 al 23'30”). L'Acea<br />

esce dal black-out solo a metà <strong>del</strong><br />

terzo periodo con Taylor che buca dalla<br />

distanza, ma De Nicolao è super<br />

con una fiondata che affonda Roma<br />

(54-38 al 30'). Calvani ricorre alla zona-press.<br />

Alla Cimberio però adesso<br />

tutto viene facile e, quando Talts dice<br />

stop per due volte di fila alle penetrazioni<br />

di Goss, i 4.643 di Masnago possono<br />

esplodere in un lungo applauso<br />

che premia gli uomini di Vitucci. Finisce<br />

addirittura 81 – 58, con ‘i galletti’,<br />

che ipotecano il primato in regular<br />

season.<br />

BASKET FEMMINILE<br />

Lpa Ariano, impresa a La Spezia<br />

tervallo ribaltando l’inerzia <strong>del</strong> match. Paparo, ancora una volta<br />

in doppia cifra, colpisce da oltre l’arco e con l’apporto di<br />

Grasso rintuzza immediatamente il momentaneo pareggio spezzino<br />

(44-50 al 35’). E’ il segnale <strong>del</strong>la svolta. La Spezia continua<br />

a sparare a salve e si inchina ad una protagonista attesa da tempo:<br />

Micovic, nonostante i quattro falli, spacca il match con una<br />

tripla pesantissima (49-57 al 38’). A nulla valgono i tre canestri<br />

consecutivi di Tava perché le arianesi blindano il successo<br />

dalla lunetta.<br />

Carispezia La Spezia – Lpa Ariano Irpino: 55-63 (12-14; 22-<br />

26; 40-41)<br />

Carispezia La Spezia: Reke 16, Templari 12, Giorgi 14, Russo<br />

n.e., Costa 2, Tripalo, Zerella, Piastri, Tava 11, Bertucci n.e..<br />

Coach: De Santis.<br />

Lpa Ariano Irpino: Paparo 11, Calandrelli, Marciano n.e., Aversano,<br />

Ferazzoli 3, Maggi 8, Giugliano n.e., Grasso 16, Micovic<br />

14, Narviciute 11. Coach: Agresti.<br />

Arbitri: Battista di Reggello (FI), Bongiorni di Pisa<br />

Uscite per 5 falli: Tripalo<br />

Carispezia: T2 22/46, T3 3/24, Tl 2/3, Rimb. 35 (Reke 11), Perse<br />

23, Rec. 28, Assist 2, Valutaz. 49 (Reke 16).<br />

Lpa: T2 20/41, T3 3/10, Tl 14/21, Rimb. 42 (Narviciute 16), Perse<br />

28, Rec. 23, Assist 4, Valutaz. 71 (Narviciute 23).<br />

RISULTATI QUARTI DI FINALE (GARA-1):<br />

Girone A: San Martino di Lupari (2^) – Muggia (9^): 55-47; Marghera<br />

(5^) – Udine (6^): 68-73; Crema (4^) – Alghero (7^): 62-<br />

56; Milano (3^) – Broni (8^) (oggi 20.30).<br />

21<br />

VOLLEY ATRIPALDA<br />

Sidigas,<br />

adesso non<br />

devi mollare<br />

ATRIPALDA – Cuore, grinta e forza di volontà. Mercoledì sera contro<br />

Padova la Sidigas Hs ha rimontato una partita che dopo due set sembrava<br />

segnata. Il merito è soprattutto di coach Michele Totire. Il tecnico<br />

di Castellana con le sue mosse ha permesso di ribaltare la partita.<br />

«L’ingresso di Cazzaniga ha rappresentato l’ago <strong>del</strong>la bilancia che ha<br />

fatto cambiare gli equilibri <strong>del</strong>l’incontro».<br />

Esordisce in questo modo il trainer di Castellana che ha parole di elogio<br />

anche per Bassi: «Daniele ha disputato la partita perfetta. Ha offerto<br />

una prestazione senza alcuna sbavatura ed io non posso che esserne<br />

contento». Un ultimo pensiero lo rivolge all’arbitro: «Penso che abbia<br />

commesso diversi errori sia da un lato che da un altro».<br />

LA GARA. Batte forte il cuore dei (solo 700) tifosi <strong>del</strong>la Sidigas Hs Atripalda.<br />

Sotto 2-0 Cazzaniga e compagni ribaltano il match risorgendo<br />

ogni volta che parevano sepolti, anche nel tie break (da 6-1 a 15-12). Il<br />

merito è di un gruppo di lottatori che non si arrende alle difficoltà. De<br />

Paola in campo dopo la frattura al setto nasale schiaccia e mura protetto<br />

dalla mascherina, Bassi è l’uomo in più dei primi due set, capace di<br />

murare e sporcare palloni costruendo file di mattoni sulla rete. Dall’altra<br />

parte Rosso è in serata di super grazia, eppure non basteranno 27<br />

punti a dare la vittoria ai suoi. Mrdak è l’opposto titolare in avvio di<br />

partita, Padova si affida a Vedovotto che sigla i due punti dei mille in carriera<br />

e trascina i compagni; sul 24-22 la possibilità per i biancoverdi di<br />

andare 1-0 ma gli arbitri, in serata no, danno il via ad una serie di errori<br />

che, pur non incidendo, rovineranno lo spettacolo. Padova annulla<br />

due set-ball, Atripalda solo uno e cede 24-26. Anche nel secondo set<br />

è battaglia sotto rete, grande equilibrio e nel finale Rosso e Giannotti<br />

sembrano indirizzare le sorti <strong>del</strong>l’incontro, il primo presente a tutto<br />

campo in attacco e difesa, il secondo con schiacciate decisive. Sotto 2-<br />

0 Atripalda è un pugile suonato ma con ancora energie da spendere.<br />

Cazzaniga entra dal terzo set e in un battibaleno ne mette a terra 9,<br />

punti di un vantaggio che dal 16-15 Atripalda non perderà più. 1-2 nei<br />

set per Padova ma la gara è appena cominciata. Il quarto è sfida nella<br />

sfida tra i palleggiatori, Mattera smista bene su Salgado e le bande visto<br />

il calo di Giannotti, Scappaticcio alterna Cazzaniga e Di Marco; De<br />

Paola in difesa non fa cadere nulla, Cortina dà garanzie in ricezione,<br />

nei punti clou Libraro trova sempre una soluzione; tutto ciò per descrivere<br />

il batti e ribatti che dal 23-23 tiene col fiato sospeso il Del Mauro:<br />

Cazzaniga annulla un match point, l’altro lo sbaglia Rosso, a quel<br />

punto “Virus” non darà più scampo al sestetto patavino siglando il 29-<br />

27. Da cardiopalma il tie break, pronti via e Padova è avanti 6-1, inizia<br />

la rimonta, fatta di battute precise e pochi errori, di Can<strong>del</strong>laro che resta<br />

stoicamente in campo nonostante sia in ripresa da un infortunio, di<br />

Di Marco che mura e attacca a ripetizione, mentre in casa Padova i nervi<br />

sono a fior di pelle.<br />

Girone B: Carispezia (2^) - Ariano Irpino (9^): 55-63; Battipaglia<br />

(5^) - Ancona (6^): 58-50; Napoli (4^) – Salerno (7^): 60-<br />

51; Elite La Spezia (3^) – Bologna (8^): 47-44.<br />

PROSSIMO TURNO (GARA-2):<br />

Girone A: Muggia-San Martino di Lupari (serie 0-1), Udine-Marghera<br />

(1-0); Alghero-Crema (0-1) (6/4 ore 18); Broni-Milano.<br />

Girone B: Ariano Irpino - Carispezia 7/4 ore 18 (serie 1-0); Ancona-Battipaglia<br />

(0-1); Salerno - Napoli (0-1); Bologna – Elite<br />

La Spezia (0-1).


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

L’altro L’altro calcio calcio<br />

REDAZIONE SPORT<br />

Arriva anche la 20 esima giornata nel<br />

girone “H” <strong>del</strong>la Seconda categoria e<br />

le gare che ci apprestiamo a seguire<br />

nel fine settimana sono tutte di un certo<br />

valore. Il programma <strong>del</strong> calendario<br />

ci ricorda che sia sabato che domenica<br />

ci saranno incontri importanti per<br />

le varie contendenti.<br />

LIONI-CHIUSANO: allo stadio “Nino<br />

Iorlano si sfideranno due compagini<br />

che vogliono la vittoria. Toccherà al<br />

Lioni ed al Chiusano provare a brillare<br />

e portare a casa tre punti pesanti per<br />

il prosieguo <strong>del</strong>la loro stagione, nella<br />

gara che si giocherà domenica pomeriggio<br />

alle 16:00.<br />

POLISPORTIVA CALITRI-CAPOSE-<br />

LE: altro bell’incontro è quello che si<br />

giocherà domani pomeriggio allo stadio<br />

“San Sebastiano” con due contendenti<br />

che non risparmieranno energie<br />

per portare a compimento la partita in<br />

maniera più che positiva, uscendo dalla<br />

sfida sul rettangolo di gioco di Calitri<br />

a testa alta; PRATA P.U. 2010-<br />

SORBO SERPICO: a Bosco Giardino<br />

di Prata Principato Ultra, si vivrà la prima<br />

<strong>del</strong>le gare da seguire con attenzione<br />

visto che il Sorbo Serpico di mister<br />

Walter Ponzo deve vincere a tutti i costi<br />

contro i padroni di casa <strong>del</strong> Presidente<br />

Antonio Petrillo per difendere i<br />

punti che ha messo finora nel carniere<br />

e che lo vedono nelle zone alte <strong>del</strong>-<br />

IL GIRONE “D” DELLA TERZA CATEGORIA.<br />

Tante gare con diversi anticipi nella prossima<br />

giornata che si sta per materializzare per le<br />

squadre <strong>del</strong> girone “D”<strong>del</strong> campionato provinciale<br />

di Terza categoria. Intanto, ricordiamo che<br />

domani si giocheranno tre sfide, con le squadre<br />

in campo a San Potito, Montemiletto e Pratola<br />

Serra. Prima gara da seguire è senza dubbio<br />

quella tra la Virtus Volturara e il Centro Storico<br />

Avellino che si giocherà domenica pomeriggio<br />

alle 16:00. In campo ci saranno gli ospiti<br />

<strong>del</strong>la neonata società avellinese che sono<br />

sempre leader <strong>del</strong> loro girone e vogliono soltanto<br />

andare ad allungare in vetta per tenere a<br />

distanza ogni possibile concorrente alla vittoria<br />

finale di questo loro esaltante campionato, giocato<br />

sempre ad altissimi ritmi e con prestazioni<br />

di un certo calibro. L’Atletico San Potito e<br />

l’Atletico Montefusco sono pronte a sfidarsi domani<br />

alle 16:00 a San Potito ma senza pubblico,<br />

visto che si tratta di un match a porte chiu-<br />

UN SABATO IMPORTANTE PER I GIRONI E, F,<br />

G. La 17 esima giornata per la Terza categoria, nei<br />

gironi E, F e G propone in totale 10 gare che meritano<br />

attenzione e che vedranno in campo le formazioni<br />

pronte a lottare per la vittoria.<br />

DUE MATCH NEL GIRONE “E”. Partendo dal raggruppamento<br />

“E”, sono due le gare di domani. Primo<br />

match quello tra Atletico Taurasi e Sporting<br />

Flumeri che si giocherà a Mirabella Eclano. L’altra<br />

sfida <strong>del</strong> sabato pomeriggio sarà quella tra Sporting<br />

Ariano 2006 e Sant’Angelo all’Esca nel turno<br />

che vedrà riposare soltanto il team <strong>del</strong>lo Zungoli.<br />

CINQUE SFIDE NEL GIRONE “F”. In tema di raggruppamento<br />

“F” ci saranno ben 5 gare, con la sola<br />

sfida tra la Vetus Castelvetere e la Scandone Calcio<br />

fissata a domenica alle 10 e 30. Domani si sfideranno:<br />

il Castelvetere contro il Montemarano<br />

nella gara tra due ottime avversarie; il Cione Grazia<br />

Bagnoli che è ai vertici <strong>del</strong> girone contro la Stella<br />

Rossa Villamaina; il Morra de Sanctis, altra ca-<br />

la classifica. Sfida programmata per<br />

domani pomeriggio;<br />

SALZA IRPINA-VINCENZO NIGRO<br />

BAGNOLI IRPINO: cambia il campo,<br />

si giocherà tra le mura amiche, ma le<br />

motivazioni saranno le stesse anche<br />

per la truppa <strong>del</strong> tecnico Pasquale Oliva,<br />

con il suo Salza che deve battere<br />

la squadra bagnolese <strong>del</strong>la “Vincenzo<br />

Nigro”. Gara da tre punti pesanti in arrivo<br />

per i padroni di casa che giocheranno<br />

domenica pomeriggio alle 16:00;<br />

allo SPORTING PATERNOPOLI toccherà<br />

sfidare il CANDIDA che oggi è<br />

capolista con mister Francesco Remigetto<br />

che ha chiesto a tutti i suoi calciatori<br />

massimo impegno per battere<br />

anche la formazione allenata da Gerardo<br />

Prizio (in foto). La sfida clou si<br />

disputerà domenica al comunale di Paternopoli;<br />

anche il TORELLA DEI LOMBARDI<br />

vuole la vittoria per restare tra le compagini<br />

che proveranno a lottare fino alla<br />

fine per la vetta e cercherà di battere<br />

la DINAMO MONTEVERDE nella<br />

gara che si gioca domani pomeriggio<br />

alle 16:00 allo stadio “Nino Iorlano”<br />

di Lioni.<br />

Per questo turno <strong>del</strong>la stagione ci sarà<br />

soltanto una formazione che resterà ai<br />

box per la sosta da osservare. Riposo<br />

pasquale “allungato”, quindi per la<br />

Virtus Conza.<br />

se. La Libertas Grottolella di Angelo Grossi, una<br />

<strong>del</strong>le squadre che meglio si stanno comportando<br />

in questa stagione attende in casa lo<br />

Sporting Paternopoli B a Prata domenica pomeriggio,<br />

con gli ospiti che ci metteranno il<br />

massimo per fare bene in una gara che non è<br />

certo facile, contro un’ottima avversaria. Per i<br />

Lions Mons Militum che hanno voglia di scattare<br />

in alto alla graduatoria arriva un match casalingo<br />

che si gioca domani pomeriggio e che<br />

vedrà la squadra di Montemiletto attendere il<br />

Roccabascerana. Il team di casa mira a fare bottino<br />

pieno. Il parolise invece attende a San Potito<br />

Ultra, a porte chiuse, nella gara di domenica<br />

alle 10 e 30, la squadra <strong>del</strong>l’Atlantis. Per il<br />

Serra 2007 ottimo banco di prova, sfida di certo<br />

interessante, che la squadra di casa vuole<br />

andare a vincere contro lo Sporting Venticano.<br />

Match con le due sfidanti impegnate sul campo<br />

di Pratola Serra domani pomeriggio. Riposerà<br />

solo la squadra <strong>del</strong>la Hellas Altavilla.<br />

polista raggiunta dal team di Bagnoli irpino che affronterà<br />

in casa la squadra degli Amici di Don<br />

Gnocchi; la Real Calabrittana che mira a fare bene<br />

e magari anche a portare a casa l’intera posta in<br />

palio nel turno che la vedrà opposta al Gesualdo B<br />

(gara che verrà giocata a Laviano a porte chiuse).<br />

Ultimo dei cinque match in programma per domani<br />

pomeriggio è quello tra l’ottimo Sant’Andrea<br />

di Conza e il Sant’Angelo, con la squadra di casa<br />

che vuol vincere per restare in zona di alta quota.<br />

LE TRE GARE DEL GIRONE “G”. Restano le sfide<br />

<strong>del</strong> raggruppamento “G” <strong>del</strong>la Terza che si giocano<br />

domani. La prima vedrà gli irpini <strong>del</strong>l’Aquilonia<br />

attesi dall’Antonio Spirito, altra formazione <strong>del</strong>la<br />

nostra provincia che rappresenta la comunità di<br />

Monteverde, nel match che inizierà alle 15:00. La<br />

SSD Bisaccia capolista è costretta a battere il Vallesaccarda<br />

per difendere al meglio la prima posizione<br />

e lo Sporting Accadia sfida, a caccia dei tre<br />

piunti, la Vis Lacedonia.<br />

MINORE 22<br />

Tante sfide da seguire nella 20esima giornata in arrivo per la Seconda categoria<br />

Paternopoli sfida la capolista<br />

I ragazzi di Prizio sono chiamati a un impegno difficile:<br />

arriva il lanciatissimo Candida Montefalcione di Remigetto<br />

GIR. D: GLI AVELLINESI ORA VOGLIONO ALLUNGARE<br />

Centro Storico all’assalto<br />

Domani dieci sfide interessanti<br />

in tre gironi di Terza categoria<br />

RIFLETTORI SULLA 17ESIMA<br />

Salvatore De Judicibus<br />

a Candida con l’Hirpinia<br />

per allungare in vetta<br />

IL GIRONE “B” DI TERZA CATEGORIA. Il torneo <strong>del</strong>la<br />

Terza categoria provinciale “stacca” il tagliando anche per<br />

la 17 esima giornata. Alcuni match sono in programma<br />

per domenica, altri per domani. Il cartellone ci presenta<br />

subito una bella sfida tra Atletico Munianese e Volturara<br />

Terminio B, per domenica alle 10 e 30 a Mugnano <strong>del</strong> Cardinale.<br />

Il Borgo Ferrovia <strong>del</strong> patron Glauco Barbaro sfida<br />

in casa il Borgo Montoro domani pomeriggio. Bella gara<br />

anche quella che vedrà la squadra de ‘O Primm Ammore<br />

ospitata dalla seconda formazione <strong>del</strong>l’ ASD Città di<br />

Mercogliano per domenica alle 11:00 a Monteforte Irpino.<br />

Riflettori anche sulla capolista: la “Salvatore De Judicibus”<br />

va a giocare a Candida e cercherà di cogliere la vittoria<br />

nella sfida contro la formazione <strong>del</strong>l’Hirpinia Soccer.<br />

I mandamentali vogliono vincere la gara di domani<br />

pomeriggio per poter anche allungare in vetta alla classifica.<br />

Sempre in tema di Mandamento, il Leon Sirignano attende<br />

in casa il Santa Paolina domenica alle 10:00. Per gli<br />

avellinesi dei Wolves gara casalinga contro la squadra fanalino<br />

di coda dei King Animation Soccer, al Partenio B domani<br />

pomeriggio. Unica formazione che dovrà osservare<br />

il turno di riposo è il Real Forino B.<br />

INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />

brevi<br />

Domani in casa<br />

Dinamo, Banzano<br />

e Sant’Eustachio<br />

IL GIRONE “C” DELLA TER-<br />

ZA CATEGORIA. Si torna in<br />

campo anche nel raggruppamento<br />

“C” <strong>del</strong>la Terza categoria<br />

dove la prima <strong>del</strong>le gare<br />

interessanti sarà quella tra<br />

la Dinamo San Felice e il San<br />

Vito di Montoro, domani pomeriggio<br />

a Montoro Inferiore.<br />

Il Gruppo Giovani Banzano<br />

sfida l’Azione Cattolica Piano<br />

a Forino mentre il Montoro<br />

attende l’Hispanika Calcio al<br />

San Felice, nel match di domenica<br />

mattina alle 11:00.<br />

Bella gara ci si attende tra<br />

Real Calcio Solofra e Atletico<br />

Banzano che si sfideranno<br />

domenica alle 16:00. Il San<br />

Michele di Solofra attende il<br />

Santa Lucia domenica nela<br />

gara che si giocherà alle 8 e<br />

30. Il Sant’Eustachio invece<br />

se la vedrà contro la Vis Intermontoro<br />

nella sfida a porte<br />

chiuse di Montoro Superiore<br />

che è stata fissata per<br />

domani con il via alle 18:00.<br />

Riposerà soltanto il Real San<br />

Felice.


CORRI R<br />

Venerdì 5 aprile <strong>2013</strong><br />

L’altro L’altro calcio calcio<br />

REDAZIONE SPORT<br />

La 27 esima giornata che si sta per<br />

materializzare, nel girone “B” <strong>del</strong>l’Eccellenza<br />

propone diverse sfide<br />

di un certo valore ma dobbiamo<br />

sempre, necessariamente tener conto<br />

<strong>del</strong> fatto che sono le due irpine<br />

che stanno lottando per la salvezza,<br />

le squadre su cui va focalizzata<br />

l’attenzione. Tutte in campo domenica<br />

pomeriggio per questo turno<br />

che vedrà le varie contendenti giocare<br />

in contemporanea con un programma<br />

che prevede gare di cartello<br />

ma anche sfide da giocare con<br />

maggiore serenità. Prima gara da<br />

seguire sarà quella tra il Cicciano<br />

ed il Città di Agropoli. Per l’Ippogrifo<br />

Sarno arriva la gara in casa da<br />

giocare contro l’ASD Virtus Scafatese<br />

mentre il Massa Lubrense se la<br />

vedrà contro la Libertas Stabia. Primo<br />

incontro che ci riguarda è quello<br />

che vedrà la squadra <strong>del</strong>la Palmese<br />

attendere in casa l’Atripalda<br />

di mister Coscia. Gli irpini sono pienamente<br />

consapevoli <strong>del</strong>la difficoltà<br />

di questa gara che rappresenta l’ennesimo<br />

ostacolo sulla strada per costruire<br />

la salvezza ma, al tempo<br />

stesso, sanno anche che per il match<br />

di sabato non ci saranno vie d’uscita.<br />

Serve fare risultato a tutti i<br />

costi e metterci l’anima per uscire<br />

indenni da questa insidiosa trasfer-<br />

Per domenica, il calendario riserva<br />

gare e spettacolo da vivere<br />

sugli spalti, per i tifosi irpini<br />

<strong>del</strong>le squadre che lottano<br />

nel campionato di Promozione,<br />

inserite nel raggruppamento<br />

“C”. Tutte le gare <strong>del</strong>la<br />

23 esima si giocheranno domenica<br />

pomeriggio.<br />

ATLETICO BENEVENTO-MI-<br />

RANDA: allo stadio “Meomartini”<br />

di Benevento, i sanniti affrontano<br />

una squadra compatta<br />

e il risultato non è pronosticabile;<br />

CERVINARA-SERINO 1928: al<br />

“Canada” di Cervinara la truppa<br />

di Gianni Esposito ospita i<br />

serinesi di Venezia ed anche in<br />

questo caso la gara appare aperta<br />

ad ogni possibile finale;<br />

ta. Una sfida che si dovrà giocare<br />

spingendo al massimo ma anche facendo<br />

attenzione al potenziale offensivo<br />

<strong>del</strong>la squadra di casa che a<br />

Palma Campania mirerà a fare i tre<br />

punti. Passando al Real Nocera Superiore,<br />

giocherà in casa contro il<br />

Football Club Sant’Agnello nella gara<br />

<strong>del</strong>lo stadio “Novi” di Angri e il<br />

Real Trentinara attende al “Guariglia”<br />

di Agropoli la Calpazio. Altra<br />

sfida importante per gli irpini <strong>del</strong>l’Eclanese<br />

è quella che si giocherà<br />

in trasferta contro il forte Torrecuso<br />

calcio. I gialloblu scenderanno in<br />

campo nell’impianto sportivo “O-<br />

G. CAROTENUTO-NUSCO<br />

LIONI: anche allo stadio “Santa<br />

Filomena” arriva una sfida<br />

che ha il sapore di un match<br />

attesissimo, visto che i rossoneri<br />

di casa sfideranno il Nusco-Lioni<br />

e si tratta di una gara<br />

che promette battaglia, agonisticamente<br />

parlando;<br />

MARIGLIANESE-BAIANO: a<br />

Brusciano sarà un’ardua impresa<br />

quella che devono fare i<br />

ragazzi <strong>del</strong> team granata <strong>del</strong><br />

Mandamento ma nulla appare<br />

scontato e allora ci aspettiamo<br />

una sfida che sia giocata con<br />

massimo impegno da un Baiano<br />

che deve fare punti per salire<br />

in classifica e posizionarsi<br />

in un piazzamento ancora<br />

più sereno;<br />

cone” di Ponte per provare a chiudere<br />

il match con una vittoria. Sarebbe<br />

un’impresa anche se non si<br />

tratta di un risultato da considerare<br />

impossibile. Mister Giovanni<br />

Montanile ha caricato tutto il gruppo<br />

ed ha chiesto sia ai calciatori con<br />

maggiore esperienza che a quelli<br />

che hanno dalla loro parte la freschezza<br />

<strong>del</strong>la gioventù e la voglia<br />

di brillare, di dare il massimo impegno<br />

nella partita che avrà un valore<br />

fondamentale. Chiude il quadro<br />

<strong>del</strong>le sfide <strong>del</strong>la giornata in avvicinamento,<br />

quella tra Vico Equense<br />

e Montecorvino Rovella.<br />

MONTESARCHIO-RIONE<br />

MAZZINI: allo stadio “Pignatelli”<br />

di San Martino Valle Caudina<br />

toccherà agli avellinesi di<br />

mister Silvestro uscire indenni<br />

dalla sfida lanciata all’ottimo<br />

Montesarchio. I ragazzi <strong>del</strong><br />

Rione mazzini possono anche<br />

cogliere un risultato pesante.<br />

Ne hanno le possibilità, con<br />

un bel gruppo;<br />

SAN TOMMASO CALCIO-SAN<br />

MARTINO VALLE CAUDINA:<br />

all’“Annino Roca” di Avellino<br />

toccherà alla squadra di Rino<br />

Criscitiello vincere per scattare<br />

ancora più avanti nella zona<br />

di alta quota. L’ostacolo si<br />

chiama San Martino ed è squadre<br />

ben organizzata e che è reduce<br />

da ottime prestazioni ed<br />

IL GIRONE “E” DI PRIMA CA-<br />

TEGORIA. Sono ancora tante le<br />

sfide che ci attendono nel raggruppamento<br />

“E” <strong>del</strong>la Prima categoria<br />

dove ad oggi ancora non<br />

è emersa alcuna squadra che sia<br />

stata davvero capace di staccare<br />

le inseguitrici. Nell’arco di pochissimi<br />

punti ci sono infatti il<br />

team <strong>del</strong>lo Sporting Atripalda, la<br />

Rocchese e il Sant’Agata irpina,<br />

menzionando anche meritatamente<br />

il Città di Solofra che sta<br />

lottando per riavvicinarsi alla vetta.<br />

Tenendo conto di questa situazione<br />

nelle zone alte, il programma<br />

<strong>del</strong>le sfide per la 23 esima<br />

è certo interessantissimo. Partiamo<br />

dalla gara tra Episcopio e<br />

Bracigliano che non ha grande va-<br />

MINORE 23<br />

In Eccellenza si tornerà in campo per la 27esima giornata. Irpine in trasferta<br />

Due difficili sfide in arrivo<br />

Il Città di Atripalda e l’Eclanese, impegnate contro Palmese<br />

e Torrecuso, sono chiamate a battersi contro avversarie di rango<br />

ARRIVA LA 23ESIMA: E’ UN PROGRAMMA RICCO DI SFIDE<br />

Domenica torna la Promozione<br />

Il G. Siconolfi all’esame<br />

con il Volturara Terminio<br />

IL GIRONE “D” DELLA PRIMA<br />

CATEGORIA. Arriva il 23 esimo<br />

turno <strong>del</strong>la stagione e ci sono almeno<br />

due gare che meritano di<br />

essere seguite con maggiore attenzione<br />

visto che in campo ci<br />

saranno formazioni che sicuramente<br />

sono state tra le vere protagoniste<br />

<strong>del</strong> campionato di Prima<br />

categoria, nel girone “D”. La<br />

prima è quella che vedrà sfidarsi<br />

la Polisportiva “Emilio Renzulli”<br />

di San Michele di Serino e<br />

la capolista Fontanarosa che con<br />

61 punti ha staccato tutte e corre<br />

velocissima verso il traguardo<br />

ormai dietro l’angolo. La gara<br />

si giocherà domani pomeriggio<br />

e promette emozioni per tutti<br />

gli spettatori che la seguiranno<br />

dagli spalti. La Felice Scandone<br />

domenica attende a Montella il<br />

Comprensorio Miscano mentre<br />

il Gesualdo sfiderà la Bisaccese<br />

in un altro interessante match.<br />

Oltre alla gara tra seconda e prima<br />

che va in scena a San Michele<br />

di Serino, l’altro incontro<br />

che promette spettacolo è quello<br />

tra il Giuseppe Siconolfi ed il<br />

Volturara Terminio. La gara si<br />

giocherà alla Località Boschetto<br />

di S. Angelo dei Lombardi a porte<br />

chiuse, domani pomeriggio.<br />

Nel programma anche Lacedonia-Castelfranci,<br />

Polisportiva<br />

Grotta-Acli Savignano, Nusco<br />

75-Real Ariano (altro match tra<br />

due buone contendenti) e Paternopoli-<br />

Scampitella.<br />

LOTTA IN VETTA NEL GIRONE E<br />

Tutti ad Avella,<br />

arriva il big match<br />

tra Abellium e Cral<br />

IL GIRONE “E” DELLA SECONDA CATEGORIA. E’ arrivato<br />

il momento di legittimare la vetta. Lo sanno bene i calciatori<br />

<strong>del</strong>l’Abellium di mister Franco Ciano che sono chiamati a vincere<br />

assolutamente il prossimo impegno che li vedrà giocare<br />

il vero e proprio big match <strong>del</strong>la stagione contro il team <strong>del</strong><br />

Cral, squadra partenopea che sta lottando proprio con gli avellani<br />

per la vittoria <strong>del</strong> campionato. Gara interna e favori <strong>del</strong><br />

pubblico per la truppa di Ciano che dovrà battere la squadra<br />

che si troverà di fronte per un duplice motivo: vincere ed aggiudicarsi<br />

i tre punti e frenare la concorrente alla vittoria finale.<br />

Appuntamento per tutti fissato allo stadio “Fusaro” di Avella,<br />

per la sfida che si giocherà domenica pomeriggio. Il programma<br />

<strong>del</strong>la giornata prevede anche il match tra Boys Piazzolla e<br />

Scampia a Marzano di Nola per domani pomeriggio. La squadra<br />

<strong>del</strong>la Bruscianese Club Azzurro attende in casa l’Atletico<br />

Cimitile sempre domani, quando giocheranno anche il Casamarciano<br />

e la squadra <strong>del</strong> Mas Que Un Club. Due irpine sono<br />

pronte a sfidarsi nel match che vedrà Domicella e Il mandamento<br />

pronte a combattere su ogni pallone per centrare la<br />

vittoria. Ultimo match è quello di domani tra Sperone e Taurano,<br />

mentre la squadra che osserverà il turno di riposo stagionale<br />

è lo Sporting Sant’Elia.<br />

ottimi risultati;<br />

VENTICANO-TEORA: anche i<br />

biancoverdi <strong>del</strong> Venticano sono<br />

chiamati a fare bene nella<br />

gara che si sta per avvicinare.<br />

Giocheranno tra le mura amiche,<br />

nell’impianto sportivo<br />

“Ambrosini” contro il Teora in<br />

una gara che vogliono aggiudicarsi;<br />

VIS ARIANO CALCIO-REAL<br />

FORINO CALCIO: i bianco az-<br />

lore per la classifica. La Galluccese<br />

invece cerca punti salvezza in<br />

casa contro il Carpineto domenica<br />

mattina alle 11:00. Il Materdomini<br />

attende il Lustra domani ma<br />

con inizio fissato alle 17:00. Il<br />

Pandola sfiderà l’Irno Fisciano<br />

nella gara che si gioca allo stadio<br />

“Superga” di Mercato San Severino.<br />

Primo match di peso, quello<br />

zurri di Gerardo <strong>del</strong> Vecchio<br />

vogliono mettere un nuovo sigillo<br />

positivo sulla loro esaltante<br />

stagione. La squadra arianese<br />

attende al “Silvio Renzulli”<br />

il team <strong>del</strong>l’ASD Real Forino<br />

che è soddisfatto <strong>del</strong>la salvezza<br />

già conquistata. Per la<br />

truppa di Ariano irpino, obiettivo<br />

vittoria per la classifica<br />

che già vede brillare La Pietra<br />

(in foto) e compagni.<br />

Sporting Atripalda e Sant’Agata<br />

vogliono vincere per il vertice<br />

<strong>del</strong>la Rocchese che a Roccapiemonte<br />

vuole la vittoria contro gli<br />

avellinesi <strong>del</strong>la Gerardo De Cesare.<br />

Gara che si gioca domani pomeriggio.<br />

Domenica invece toccherà<br />

allo Sporting Atripalda che<br />

non può non vincere il match in<br />

arrivo contro l’Americo Canonico,<br />

visto che la vetta deve essere difesa<br />

con altri tre punti. La gara<br />

sarà giocata sul campo di San Michele<br />

di Serino. Al Toria tocca<br />

un’altra sfida non facile, visto che<br />

per domani pomeriggio attende<br />

l’ottimo Sant’Agata irpina a Nocera<br />

Inferiore. Sempre domani,<br />

l’obiettivo <strong>del</strong> Città di Solofra sarà<br />

di battere il Sirignano, per restare<br />

tra le squadre pronte a dire la<br />

loro fino alla fine.<br />

INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />

brevi<br />

A San Michele<br />

riflettori puntati<br />

sul bel calcio<br />

IL GIRONE “F” DELLA SE-<br />

CONDA CATEGORIA. Arrivano<br />

anche le sfide programmate<br />

per questo turno nel<br />

raggruppamento “F” <strong>del</strong>la Seconda<br />

categoria e ce ne saranno<br />

alcune davvero interessanti.<br />

A Quadrelle l’Aniello<br />

Sgambati ospita il Parco Aquilone<br />

nella gara di sabato<br />

pomeriggio. Bella sfida, da seguire,<br />

perché in campo ci saranno<br />

due ottime squadre, è<br />

quella tra il Cosmos e l’ASD<br />

Città di Mercogliano che si<br />

giocherà sabato a Montoro<br />

Superiore a porte chiuse. Su<br />

tutte, spicca la gara tra la capolista<br />

San Michele di Solofra<br />

ed il Fontanelle, con la prima<br />

<strong>del</strong>la classe che giocherà<br />

in trasferta, a San Michele di<br />

Serino domenica mattina a<br />

partire dalle 11:00. Il Real Calcio<br />

Sant’Agata attende il Paese<br />

Bellizzi nel match <strong>del</strong><br />

“Gallucci” di Solofra sempre<br />

domenica alle 11:00. Il Real<br />

Sirignano sfiderà il Real Pietrastornina<br />

domani pomeriggio<br />

ed i Rizla Group andranno<br />

a caccia di un successo<br />

nella gara contro il Monteforte<br />

di scena allo stadio “Mariconda”<br />

di Serino, fissata sempre<br />

per il pomeriggio <strong>del</strong> sabato.<br />

A riposare, per questo<br />

turno <strong>del</strong>la stagione, sarà solo<br />

la compagine <strong>del</strong>la Vis<br />

Montorese 1978.<br />

L’Amagrotta<br />

capolista è attesa<br />

dall’Artemisium<br />

IL GIRONE “G” DELLA SE-<br />

CONDA CATEGORIA. L’Ariano<br />

Nord est giocherà contro<br />

il Frigento. Prima gara da<br />

seguire tra due ottime formazioni<br />

che si sfideranno per<br />

questo turno nel girone “G”<br />

di Seconda categoria nello<br />

stadio “Renzulli” di Ariano irpino<br />

domani pomeriggio. All’Artemisium<br />

toccherà attendere<br />

e sfidare l’Amagrotta che<br />

è sempre in vetta al suo girone,<br />

nel match che si disputerà<br />

allo stadio “Caruso” di Anzano<br />

di Puglia, nel pomeriggio<br />

di domenica. Il Bonito attende<br />

il Monteleone e il Pietradefusi<br />

se la dovrà vedere contro<br />

il Grottaminarda allo stadio<br />

“Egidio” di Montefusco.<br />

L’altra squadra di Pietradefusi,<br />

lo Sporting, attende in casa<br />

lo Sturno nel match di Torre<br />

le Nocelle. Per la Vallatese,<br />

impegno interessante contro<br />

una buona sfidante, la E 206<br />

Gravit Walter Landi domenica<br />

pomeriggio al San Vito di Vallata.<br />

Il Villanova 2006 è pronto<br />

a dar vita ad un’avvincente<br />

sfida contro il Calcio Ariano<br />

Manna che si giocherà al<br />

“Grande” di Zungoli. Al comando<br />

<strong>del</strong>la classifica c’è<br />

sempre l’Amagrotta anche se<br />

è seguito da un ottimo Pietradefusi<br />

1974. Occhio quindi<br />

alle due sfide per queste<br />

compagini che stanno lottando<br />

per giungere in testa e poter<br />

brindare, alla fine <strong>del</strong>la<br />

stagione, per la conquista <strong>del</strong>la<br />

promozione in Prima categoria.

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