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Edizione del 29/05/2013 - Corriere

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L’intervento<br />

Ma questi<br />

ci fanno<br />

o ci sono?<br />

di ERIO MATTEO<br />

Che la maggior parte dei (nostri?)<br />

rappresentanti in Parlamento non<br />

fossero degli statisti o <strong>del</strong>le aquile,<br />

politicamente parlando, lo abbiamo capito<br />

da tempo. Basta vedere come il nostro<br />

Paese è stato ridotto negli ultimi venti anni.<br />

Ma nei giorni scorsi Pd e Pdl hanno fatto a gara nell’avanzare<br />

proposte improvvide. O nel presentare disegni<br />

di legge indecenti o intempestivi. Poi sommersi di critiche.<br />

E quasi tutti ritirati. Che ci fanno chiedere - ancora<br />

una volta - in mano a chi siamo.<br />

****<br />

Ha cominciato il Pd al Senato, nel rilanciare il tema <strong>del</strong>l’ineleggibilità<br />

<strong>del</strong> Cavaliere. Problema indubbiamente<br />

esistente. Ma appare politicamente suicida tentare di eliminare<br />

il principale avversario con la pronuncia <strong>del</strong>la<br />

Giunta per le elezioni <strong>del</strong> Senato. Cioè di un organismo<br />

di giustizia politica. Per giunta, proprio ora che il centrosinistra<br />

ha prevalso per pochissimo. E quando, in tutte<br />

le legislature precedenti, la legge (<strong>del</strong> 1957!) è stata interpretata<br />

nel senso che non ci fossero motivi di ineleggibilità.<br />

E questo solo grazie al cinico calcolo <strong>del</strong> Pci-poi<br />

Pds-Ds-Pd, rivelatosi una pia illusione, di poter tenere<br />

sempre sotto scacco il Cavaliere.<br />

*****<br />

Come se non bastasse, a rafforzare l’immagine di un partito<br />

liberticida, anche il ddl sulla personalità giuridica dei<br />

partiti. Ripresentato in questa legislatura. Di cui però non<br />

potevano sfuggire la portata e la inopportunità, giustamente<br />

sottolineate da più parti. Con il sospetto di voler<br />

far fuori il M5S. La volontà di regolare la vita dei partiti<br />

non può diventare un limite alla libertà politica. In essa<br />

rientra anche quella di fondare un movimento o una<br />

non-associazione. Altra cosa è la necessità di assicurare<br />

la doverosa trasparenza nell’utilizzo dei rimborsi elettorali.<br />

Che può essere ottenuta magari istituzionalizzando<br />

la figura <strong>del</strong>l’amministratore.<br />

*****<br />

Il PdL non è stato da meno. Indecente la proposta di ridurre<br />

da dodici a cinque anni la pena massima prevista<br />

per il concorso esterno in associazione mafiosa. E di<br />

portare la condanna minima da sette anni a uno. Proposta<br />

che sarebbe stata originata dalla necessità di risolvere<br />

la "serie di problemi irrisolti connessi alla mancata<br />

tipizzazione <strong>del</strong>la fattispecie"e alla "conseguente incertezza<br />

interpretativa”. Fatto sta che tra i primi beneficiari<br />

<strong>del</strong>la nuova normativa sarebbero stati Dell’Utri e Cosentino.<br />

Dopo il coro unanime di proteste, il dietro-front<br />

precipitoso con ritiro <strong>del</strong> provvedimento.<br />

Altro episodio, a riprova <strong>del</strong>la doppia giustizia che si<br />

vorrebbe, clemente con i potenti e feroce con i deboli: l’inasprimento<br />

<strong>del</strong>le pene, fino all’arresto, per i disturbatori<br />

<strong>del</strong>le manifestazioni. Chiesto dal PdL non nell’ambito<br />

di un disegno generale di riordino, ma solo perché<br />

il Cav. era stato contestato a Brescia. Infine, l’emendamento<br />

ad un decreto-legge con cui il relatore pidiellino in<br />

Commissione ha proposto di riaprire i termini per la presentazione<br />

<strong>del</strong>le domande <strong>del</strong> condono edilizio 2003. Addirittura<br />

anche nei casi di precedente diniego. E con la sospensione<br />

di tutte le procedure sanzionatorie in corso.<br />

*****<br />

In conclusione, proposte sgangherate. Non ancorate a nessuna<br />

strategia politica generale o di soluzione dei problemi.<br />

Ma soprattutto intempestive ed irresponsabili. Perché hanno<br />

la conseguenza di minare pericolosamente la tenuta <strong>del</strong><br />

governo.<br />

Esse fanno dubitare – oltre che <strong>del</strong>la capacità <strong>del</strong>la attuale classe<br />

politica – anche <strong>del</strong>la reale volontà dei due maggiori partiti<br />

di collaborare davvero per traghettare il nostro Paese fuori<br />

dalla crisi.<br />

ANNO XIII NUMERO 145<br />

MERCOLEDÌ <strong>29</strong> MAGGIO <strong>2013</strong><br />

CORRIERE<br />

Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia fondato da Gianni Festa<br />

Euro 0,50<br />

Sped in a.p. 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Dir. Comm. Imprese Avellino<br />

La nuova fase <strong>del</strong>la campagna elettorale che porta al ballottaggio <strong>del</strong> 9 e 10 giugno<br />

Caccia alle liste civiche<br />

per catturare il consenso<br />

Ma ufficialmente i due competitori a sindaco escludono per ora apparentamenti<br />

Viaggio nelle liste tra recordman di voti e cocenti <strong>del</strong>usioni. Parlano i protagonisti<br />

Foti: «La sfida è sul cambiamento». Preziosi: «Il programma punto d’onore»<br />

AVELLINO - Il giorno dopo il voto<br />

amministrativo i candidati verso<br />

il ballottaggio, Paolo Foti e Costantino<br />

Preziosi, studiano gli at-<br />

Centro autistico di Valle<br />

Nuove ombre sui lavori:<br />

il cantiere resta chiuso<br />

teggiamenti da assumere fino al<br />

9 giugno. Lista per lista pubblichiamo<br />

i voti ottenuti da ciascun<br />

candidato al consiglio comunale<br />

MERCOGLIANO 14 AVELLINO<br />

14 RACCORDO AVELLINO- SALERNO 14<br />

Si prostituiva nel garage<br />

scoperta per un segnale sulla porta<br />

Chiusura Eldo<br />

I sindacati ora<br />

si rivolgono al Prefetto<br />

A PAGINA 12<br />

<strong>del</strong>la città. E nei Comuni tra vincitori<br />

e vinti si organizzano manifestazioni.<br />

DA PAGINA 3 A PAGINA 19<br />

Il voto nei Comuni il giorno dopo<br />

Isochimica, l’amianto fa la decima<br />

vittima: scoibentava la carrozza “A”<br />

Si chiamava Alberto Oliviero, aveva lavorato all’Ex<br />

Isochimica dal 1983 al 1988 e da alcuni anni aveva<br />

contratto la patologia <strong>del</strong>l’asbesto. Malattia che<br />

l’ha vinto ieri mattina. E’ la decima vittima <strong>del</strong>la<br />

fabbrica dei veleni. Aveva 55 anni, abitava a Mer-<br />

A PAGINA 13<br />

cato San Severino e lascia la moglie e una figlia poco<br />

più che ventenne. E’ il fratello <strong>del</strong> sindacalista<br />

<strong>del</strong>la Cisl Antonio Oliviero, anch’egli ex lavoratore<br />

<strong>del</strong>l’Isochimica. Il dolore dei colleghi e l’appello<br />

alle istituzioni. A PAGINA 13<br />

OGGI<br />

Accorpamenti tribunali<br />

Ariano solleva la questione<br />

di costituzionalità<br />

A PAGINA 12<br />

Fermati con il bottino e arnesi<br />

da scasso: in manette due georgiani<br />

REGIONE<br />

La giunta approva i fondi<br />

per la sicurezza sismica<br />

e per i Piani di zona<br />

Atripalda<br />

Salta la trattativa<br />

<strong>del</strong> Centro servizi:<br />

dissesto più vicino<br />

Calcio Avellino/ Mercato<br />

Borghese primo nome<br />

per la difesa biancoverde<br />

Summit De Vito - Rastelli<br />

Emergenza carceri<br />

in Campania, il monito<br />

<strong>del</strong> garante regionale<br />

A PAGINA 14<br />

Autotrasportatore rapinato<br />

<strong>del</strong> carico di rame


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> Maggio <strong>2013</strong><br />

Legge elettorale: troppi rischi<br />

per la tenuta <strong>del</strong>la maggioranza<br />

I FATTI DELLA VITA 2<br />

REGIONE Numerosi e importanti provvedimenti approvati <strong>del</strong>la giunta regionale<br />

Fondi europei, aiuti ai Comuni e Piani di zona<br />

Tra le decisioni assunte il disciplinare per il conferimento <strong>del</strong>l’incarico di direttore generale <strong>del</strong>le Asl e <strong>del</strong>le Aziende ospedaliere<br />

NAPOLI - Si e' riunita a palazzo Santa Lucia<br />

la Giunta regionale <strong>del</strong>la Campania presieduta<br />

da Stefano Caldoro.<br />

Su proposta <strong>del</strong> presidente, sono state approvate<br />

iniziative di accelerazione <strong>del</strong>la spesa<br />

dei fondi strutturali in 6 ambiti: Ambiente-Lavori<br />

pubblici-Protezione civile, interventi<br />

di protezione civile; Tessuto produttivo,<br />

con attivazione di fondi per capitali di<br />

rischio, finanziamenti a PMI, imprese sociali,<br />

voucher, trasferimento tecnologico; Efficientamento<br />

energetico a favore degli enti<br />

locali; Trasporti sostenibili; Ricerca, Innovazione<br />

e ICT; Sviluppo urbano per riqualificazione.<br />

In questi comparti, saranno ritenuti selezionabili<br />

esclusivamente i progetti con crono<br />

programmi coerenti con i termini di ammissibilita'<br />

<strong>del</strong>la spesa e con gli orientamenti<br />

espressi con decisione <strong>del</strong>la Commissione<br />

europea nel marzo scorso.<br />

Sempre per i fondi UE, e' stato deciso di indire<br />

la gara per il servizio di assistenza tecnica<br />

cui affidare la chiusura <strong>del</strong> programma<br />

FSE 2007/<strong>2013</strong> e l'avvio <strong>del</strong>la nuova programmazione<br />

<strong>del</strong> Fondo Sociale per il periodo<br />

2014/2020.<br />

Per la programmazione fino al 2020 e' stato<br />

dato il via libera all'elaborazione <strong>del</strong> Documento<br />

unitario sui programmi operativi<br />

FESR, FSE e FEASR, al fine di sviluppare le<br />

attivita' di concertazione con le forze sociali<br />

ed economiche <strong>del</strong> partenariato nelle fasi<br />

<strong>del</strong>la predisposizione e <strong>del</strong>la condivisione<br />

degli obiettivi di crescita <strong>del</strong>la Campania.<br />

Roma - Troppi rischi per la tenuta<br />

<strong>del</strong>la maggioranza, con<br />

l'aggravante che le forti divisioni<br />

- tutt'ora persistenti - tra<br />

Pd e Pdl sulla legge elettorale<br />

potevano ripercuotersi negativamente<br />

sulle sorti stesse <strong>del</strong>l'esecutivo.<br />

E cosi', Dario Franceschini e<br />

Gaetano Quagliariello devono<br />

prendere atto che il terreno<br />

e' troppo scivoloso, meglio<br />

lasciare la palla al Parlamento,<br />

rimettere il 'cerino' nelle<br />

mani <strong>del</strong>le forze politiche e<br />

chiamarsi fuori non solo dalla<br />

partita piu' generale sulla<br />

riforma <strong>del</strong> sistema di voto,<br />

ma addirittura da quella sulla<br />

'clausola di salvaguardia'.<br />

Al termine di una giornata<br />

convulsa di riunioni, vertici,<br />

faccia a faccia, la mozione di<br />

maggioranza viene opportunamente<br />

'scremata' ed 'epurata'<br />

da tutti quei punti controversi<br />

che rischiavano di "inquinare"<br />

(copyright Brunetta)<br />

l'intero percorso <strong>del</strong>le riforme.<br />

La decisione <strong>del</strong> governo di 'chiamarsi<br />

fuori', o a detta dei<br />

piu' maliziosi "lavarsene le<br />

mani", viene presa nel pomeriggio,<br />

quando Franceschini e<br />

Quagliariello si trovano di<br />

fronte a nuovi veti incrociati<br />

di Pd e Pdl e a uno scoglio,<br />

quello relativo alle modifiche<br />

<strong>del</strong> Porcellum - che il Pd vuole<br />

ampie fino a ipotizzare la<br />

totale abrogazione <strong>del</strong>l'attuale<br />

legge e il Pdl invece insiste<br />

affinche' siano ritocchi minimali<br />

- che non sembra superabile.<br />

"Di legge elettorale non intendo<br />

occuparmene", chiude il 'caso'<br />

il ministro <strong>del</strong>le Riforme.<br />

Alla fine, si trova la quadra,<br />

ma solo su un impegno di<br />

massima: nella mozione di<br />

maggioranza non c'e' nulla di<br />

piu' che l'indicazione <strong>del</strong>la<br />

tempistica (tutto concluso entro<br />

18 mesi) e nessun riferimento<br />

alla legge elettorale, se<br />

non un generico che sia "condivisa<br />

e coerente con le riforme<br />

istituzionali".<br />

E' stato approvato uno schema di accordo di<br />

collaborazione con il Dipartimento <strong>del</strong>la<br />

Funzione Pubblica per la realizzazione di<br />

un programma integrato di interventi per<br />

favorire lo sviluppo <strong>del</strong>la capacita' istituzionale<br />

<strong>del</strong>le amministrazioni <strong>del</strong>la Campania.<br />

La Giunta ha recepito l'accordo <strong>del</strong> 20<br />

dicembre scorso tra governo, regioni e province<br />

autonome sull'assistenza alla popolazione<br />

straniera.<br />

In campo sanitario, e' stato approvato il disciplinare<br />

per il conferimento <strong>del</strong>l'incarico<br />

di direttore generale alle Asl e alle Aziende<br />

ospedaliere, il piano regionale per<br />

l'autosufficienza <strong>del</strong> sangue e <strong>del</strong> plasma<br />

per il biennio <strong>2013</strong>/2014, e rinnovato il protocollo<br />

di intesa per il funzionamento <strong>del</strong><br />

Centro di Riferimento per l'Igiene Urbana<br />

Veterinaria. Su proposta congiunta <strong>del</strong> presidente<br />

e <strong>del</strong>l'assessore alla Cultura Caterina<br />

Miraglia e' stato approvato lo schema di<br />

convenzione con il Ministero dei Beni culturali<br />

e il comune di Acerra per l'affidamento<br />

in deposito ed il relativo allestimento di materiali<br />

archeologici di proprieta' statale presso<br />

il Museo di archeologia e storia <strong>del</strong> territorio<br />

di Acerra e Suessola.<br />

Di intesa con l'assessore al Lavoro Severino<br />

Nappi e' stato approvato il piano di interventi<br />

e i relativi investimenti <strong>del</strong>la societa'<br />

Caltec, in applicazione <strong>del</strong> contratto di programma<br />

di cui alla legge 12.<br />

Di intesa con l'assessore al Demanio e Patrimonio<br />

Ermanno Russo e' stata rinnovata<br />

per il periodo <strong>2013</strong> - 2015 la collaborazione<br />

con il Corpo Forestale <strong>del</strong>lo Stato per<br />

Corigliano piange la sua Fabiana<br />

Per lei liberate colombe bianche<br />

CORIGLIANO CALABRO (COSENZA) - Un lungo applauso, iniziato dalle migliaia di persone<br />

presenti all'interno e proseguito dalle tante altre rimaste fuori, ha accompagnato l'uscita<br />

<strong>del</strong> feretro di Fabiana dal palazzetto <strong>del</strong>lo sport in cui sono stati celebrati i suoi funerali,<br />

mentre decine di colombe bianche sono state liberate verso il cielo. Si e' concluso cosi' il<br />

funerale <strong>del</strong>la sedicenne uccisa a Corigliano Calabro dal fidanzato diciassettenne. La salma<br />

e' stata poi caricata sul carro funebre che, coperto di corone di fiori e scortato dalle auto<br />

dei carabinieri, ha raggiunto il cimitero.<br />

Un accordo al 'ribasso' che evita<br />

una rottura nella maggioranza,<br />

ma che mette a serio rischio<br />

proprio quella 'safety<br />

net' su cui si era concluso il<br />

conclave di Spineto e sulla<br />

quale il premier Letta aveva<br />

piu' volte insistito.<br />

Proprio l'esecutivo pero', e sono<br />

in molti a sottolinearlo sia<br />

nel Pd che nel Pdl, esce in parte<br />

'sconfessato'. Solo una settimana<br />

fa al vertice di maggioranza<br />

era stata annunciata<br />

l'intesa sui ritocchi light al<br />

Porcellum, con tanto di data,<br />

il 31 luglio.<br />

A pesare sulla trattativa sono<br />

le divisioni tra Pd e Pdl, ma<br />

soprattutto le frizioni interne<br />

agli stessi partiti.<br />

Nel Pdl non si respira una bella<br />

aria: l'assemblea dei gruppi<br />

parlamentari - in realta' ne sono<br />

servite due per ristabilire<br />

una certa calma - evidenzia la<br />

spaccatura tra 'falchi' e 'colombe'.<br />

E forse complice l'assenza<br />

di Silvio Berlusconi, la<br />

riunione si trasforma in una<br />

sorta di sfogatoio contro gli alleati<br />

di governo, 'rei' - a dire<br />

<strong>del</strong>la parte piu' intransigente<br />

che sin dall'inizio ha mal digerito<br />

le larghe intese - di fare<br />

'il doppio gioco'.<br />

Basta, e' la presa di posizione<br />

di alcuni pidiellini, con un Pd<br />

che ogni giorno tira fuori dei<br />

distinguo, ci attacca o attacca<br />

il nostro leader. Se governo di<br />

larghe intese deve essere, e'<br />

ancora il ragionamento, deve<br />

valere per tutti, non solo per<br />

il Pdl. Insomma, la misura dei<br />

'falchi' e' colma. Le 'colombe'<br />

frenano, invitano alla calma e<br />

alla prudenza.<br />

Ma il malumore riguarda anche<br />

le riforme e la legge elettorale:<br />

rischiamo che il Pd ci<br />

freghi, e' l'avvertimento. Si',<br />

perche' la convinzione che cova<br />

in molti pidiellini e' che il<br />

Pd non voglia affatto modificare<br />

il Porcellum, cosi' da evitare<br />

che il Pdl possa staccare<br />

la spina e tornare al voto:<br />

se non ritocchiamo la legge, e'<br />

il ragionamento, la Consulta<br />

sollevera' l'incostituzionalita'<br />

di alcune parti e cosi' non si<br />

potra' andare al voto senza una<br />

radicale modifica. Ed e'<br />

questo che teme il Pdl, ovvero<br />

che il Pd trovi in Parlamento<br />

convergenze con i grillini<br />

e Sel e voti per il ritorno<br />

<strong>del</strong> Mattarellum. Non e' un<br />

mistero, <strong>del</strong> resto, che il Cavaliere<br />

preferirebbe tornare alle<br />

urne con l'attuale legge, magari<br />

con piccole modifiche, ad<br />

esempio sul premio di maggioranza.<br />

Ma il governo, di<br />

fronte a tali divisioni, non<br />

puo' far altro che prenderne<br />

atto e chiamarsi fuori.<br />

la salvaguardia <strong>del</strong> patrimonio boschivo<br />

e agro ambientale.<br />

Su proposta <strong>del</strong>l'assessore all'Agricoltura<br />

Daniela Nugnes e' stata estesa la richiesta<br />

al Ministero di intervento, a seguito <strong>del</strong>la<br />

siccita' nel periodo giugno - ottobre 2012,<br />

nelle province di Salerno, Avellino e Caserta;<br />

determinata la produzione unitaria<br />

media per le assicurazioni agricole agevolate;<br />

approvate le linee guida per prevenire<br />

il degrado dei castagneti da frutto; definito,<br />

infine, il sistema di tracciabilita' <strong>del</strong>la filiera<br />

bufalina.<br />

Su proposta <strong>del</strong>l'assessore ai Lavori pubblici<br />

Edoardo Cosenza e' stata autorizzata la<br />

deroga ai limiti temporali previsti per la dismissione<br />

di tre siti di cava ricadenti nel comune<br />

di Roccarainola; approvati indirizzi e<br />

criteri in materia di contributi per interventi<br />

di prevenzione <strong>del</strong> rischio sismico; <strong>del</strong>iberato,<br />

di intesa con l'assessore alle Autonomie<br />

locali Pasquale Sommese, il trasferimento<br />

<strong>del</strong>le attivita' e <strong>del</strong>le funzioni<br />

sul rischio sismico ai comuni che ne hanno<br />

fatto richiesta.<br />

Su proposta <strong>del</strong>l'assessore al Bilancio Gaetano<br />

Giancane e' stata ripristinata la concessione<br />

di contributi pluriennali ai comuni<br />

al fine di favorire la spesa in questa fase di<br />

crisi, fermo restando l'obbligo di rendicontazione<br />

da parte degli enti, ed approvato il<br />

progetto di gara d'appalto per l'affidamento<br />

<strong>del</strong> Servizio di Tesoreria per il quinquennio<br />

2014 - 2018. Su proposta <strong>del</strong>l'assessore<br />

alle Attivita' produttive Fulvio Martusciello<br />

OSSERVATORIO<br />

E’ accaduto<br />

in Campania<br />

sono state approvate le linee guida per lo<br />

sviluppo <strong>del</strong>l'internazionalizzazione e destinate<br />

risorse al finanziamento dei relativi<br />

programmi; e' stato altresi' dato il via libera<br />

al progetto 'Promozione <strong>del</strong> Made in Campania'.<br />

Su proposta <strong>del</strong>l'assessore Miraglia la Giunta<br />

ha definito gli interventi di promozione<br />

culturale <strong>2013</strong>.<br />

Su proposta <strong>del</strong>l'assessore all'Ambiente Giovanni<br />

Romano e' stato approvato il Piano<br />

regionale di Bonifica e il nuovo regolamento<br />

sui criteri di assimilazione alla acque reflue<br />

domestiche in linea con le proposte <strong>del</strong>le<br />

associazioni di categoria. Il testo passa ora<br />

al Consiglio per l'approvazione definitiva.<br />

Sono stati infine istituiti il comitato interdipartimentale<br />

e l'osservatorio regionale<br />

per la biodiversita'.Su proposta <strong>del</strong>l'assessore<br />

all'Assistenza sociale Ermanno Russo e'<br />

stato approvato il Piano sociale regionale<br />

<strong>2013</strong>/2015. Il documento programmatico<br />

stabilisce i principi di indirizzo e coordinamento<br />

in materia di servizi sociali e <strong>del</strong>inea<br />

tre aree di intervento: politiche per<br />

la famiglia, integrazione sociosanitaria,<br />

misure per il contrasto alla poverta'. Il nuovo<br />

Piano consentira' ai Comuni associati<br />

in Ambiti territoriali di presentare nelle<br />

prossime settimane i rispettivi Piani sociali<br />

di Zona. Tra le novita' previste dallo<br />

strumento regionale figurano il rafforzamento<br />

<strong>del</strong> Fondo Unico di Ambito (FUA),<br />

la definizione dei livelli essenziali di assistenza,<br />

l'attivazione dei piani sociali online.<br />

Imprenditore salernitano arrestato per estorsione<br />

SALERNO - Un imprenditore <strong>del</strong>la provincia di Salerno, Ulderico Siano, titolare di<br />

un' azienda di ottica, e' stato arrestato insieme a due pregiudicati con l' accusa di<br />

estorsione aggravata dal metodo mafioso dalla Guardia di finanza. L' uomo si sarebbe<br />

avvalso di due giovani affiliati a clan camorristici attivi nella zona di Scafati,<br />

Salvatore Ridosso, <strong>del</strong>l' omonimo clan, ed Alfonso Loreto, figlio <strong>del</strong> collaboratore<br />

di giustizia Pasquale Loreto, per farsi restituire da un ambulante napoletano una<br />

somma di denaro prestatagli. La vittima- secondo quanto emerso dalle indagini<br />

<strong>del</strong>la Dda di Salerno - sarebbe stata costretta con minacce ed intimidazioni ad accettare<br />

un piano di rientro dal debito. Il gip <strong>del</strong> Tribunale di Salerno che ha firmato<br />

le tre misure cautelari non ha accolto l'ipotesi accusatoria di usura, formulata<br />

dalla Procura nei confronti <strong>del</strong> commerciante salernitano. Per questo stesso stamani<br />

la Direzione Distrettuale Antimafia ricorrera' in appello al Tribunale <strong>del</strong> Riesame.<br />

Siano ha ottenuto gli arresti domiciliari.<br />

Immigrato domenicano tenta di uccidere la moglie<br />

ISCHIA - Un immigrato <strong>del</strong>la Repubblica Dominicana, O.L., di 25 anni,<br />

e' stato arrestato ad Ischia dalla Polizia con l'accusa di tentato omicidio<br />

e minacce aggravate alla moglie. L' uomo,a causa di una<br />

forte gelosia ha aggredito la moglie, V.V., <strong>29</strong> anni, tentando di accoltellarla.<br />

Non riuscendovi, le ha stretto le mani al collo tentando<br />

di soffocarla. La donna e' caduta sul letto e l' uomo ha cercato di<br />

soffocarla con un cuscino. Sul posto sono intervenuti gli agenti <strong>del</strong><br />

113 e quelli <strong>del</strong>la polizia scientifica <strong>del</strong> commissariato di Ischia. La<br />

donna e' stata ricoverata all' ospedale 'Rizzoli' per contusioni multiple,<br />

escoriazioni al collo e trauma cranio facciale con prognosi di<br />

10 giorni. Ai poliziotti l' immigrata ha detto di essersi finta morta per<br />

evitare che il marito continuasse ad infierire contro di lei. Il marito<br />

e' stato bloccato verso le 01.30 nei pressi <strong>del</strong> porto di Ischia, mentre<br />

tentava di lasciare l'isola con una valigia ed il passaporto.<br />

Costringeva moglie a rapporti con altri<br />

SALERNO - Costringeva la moglie ad avere rapporti sessuali con altri uomini,<br />

in alcuni casi anche in cambio di denaro e da qualche tempo mostrava<br />

anche particolari attenzioni nei riguardi <strong>del</strong>la figlia 13enne. V.V., 54<br />

anni, incensurato, di Salerno, e' stato arrestato dalla Polizia. Le indagini<br />

sono state avviate il 4 maggio scorso, quando la moglie ha presentato una<br />

denuncia alla Squadra mobile <strong>del</strong>la Questura di Salerno. Il 54 enne -<br />

secondo quanto emerso dalle indagini - avrebbe anche effettuato riprese<br />

filmate <strong>del</strong>la figlia minore nel bagno.<br />

Droga, Napoli seconda città in Italia per consumo cocaina<br />

NAPOLI - Roma e' la 'capitale' dei consumi di cocaina ma il secondo posto<br />

spetta a Napoli. A 'dimostrarlo' sono i dati <strong>del</strong> Dipartimento nazionale<br />

politiche antidroghe sulle acque reflue. Ieri il capo <strong>del</strong> Dipartimento,<br />

Giovanni Serpelloni, ha reso noti alcuni dati <strong>del</strong>la Relazione al Parlamento<br />

<strong>2013</strong> che sara' presentata nelle prossime settimane. Milano, invece,<br />

quanto a consumo di cocaina 'conquista' il terzo posto.<br />

Droga, a Scampia sorelle “corrieri”: in borsa 800 dosi<br />

NAPOLI- Sorelle e corrieri <strong>del</strong>la droga, a Scampia, quartiere <strong>del</strong>la periferia di<br />

Napoli. L'una 17 anni, l'altra 22 anni lavoravano nelle 'piazze di spaccio'. In<br />

borsa avevano ben 800 dosi di droga, tra cocaina ed eroina. E' quanto ha<br />

scoperto la polizia nel corso dei quotidiani controlli ad 'alto impatto': sequestrata<br />

droga per un valore di 15mila euro. Questa volta, l'organizzazione che<br />

gestisce le 'piazze di spaccio' nel quartiere aveva affidato il compito di corriere<br />

<strong>del</strong>la droga a due insospettabili sorelle. I poliziotti hanno notato le due<br />

giovani donne nei pressi <strong>del</strong>la 'Vela Gialla'.


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO 3<br />

AVELLINO<br />

TUTTO RIMANDATO AL 9 E 10 GIUGNO PER IL SECONDO TURNO ELETTORALE<br />

LISTE VOTI %<br />

HANNO OTTENUTO PIU’ VOTI HANNO OTTENUTO MENO VOTI<br />

PETITTO LIVIO 834<br />

CIPRIANO LUCA 651<br />

PERICOLO RAFFAELE 613<br />

AMBROSONE ENZA 610<br />

LA VERDE STEFANO ANTONIO NICOLA 583<br />

IACOVACCI ETTORE 557<br />

NEGRONE GIUSEPPE 506<br />

ARACE NADIA 464<br />

BILOTTA ALBERTO 460<br />

MELILLO GERARDO 457<br />

GALLUCCIO MAFALDA 449<br />

BRUNO MARIO 439<br />

RUSSO FRANCESCO 437<br />

VERRENGIA MODESTINO 4<strong>29</strong><br />

CARDILLO CARMINE 423<br />

NARGI LAURA 418<br />

GENOVESE ANTONIO 403<br />

D’AVANZO GUIDO 395<br />

GIORDANO MARIETTA 384<br />

MAGGIO UGO 363<br />

GLIATTA LORIS 361<br />

GAETA GIANLUCA 347<br />

PALUMBO DOMENICO 330<br />

COLUCCIO ANNA 323<br />

RICCIARDELLI NICOLINA LINDA 300<br />

GIACOBBE GIUSEPPE <strong>29</strong>6<br />

BARRA CATERINA 286<br />

CESA FABIO 282<br />

PREZIOSI LUCIA IRENE 279<br />

ALDORASI ANGELINA 278<br />

IANDOLO LAZZARO 269<br />

SPINIELLO MARIO 268<br />

GIORDANO NICOLA 266<br />

DI IORIO FRANCESCA 260<br />

GENOVESE CARMINE 259<br />

SCIARRILLO ANGELO RINO 0<br />

TESTA GIUSEPPE 0<br />

MATTETTI MARCO 0<br />

DALOISO ROSA 0<br />

DI BIAGIO DANIELA 0<br />

FORINO GERARDINA 0<br />

CASANOVA ANTONIO 0<br />

LAZZARINI OTTAVIO 0<br />

PROVVIDO GIOVANNI 0<br />

SAVOIA LUIGI 0<br />

TROISE SALVATORE 0<br />

OLIVIERO ANTONIO 0<br />

CASTALDO SALVATORE 0<br />

PERRINO VIRGILIO 0<br />

CURTO ANTONIO SALVATORE 0<br />

ANGIUONI IPPOLITO 0<br />

VIGNOLA DIEGO 0<br />

DE VITA LUCANTONIO 0<br />

OLIVIERO FABIO 0<br />

FREDA MICHELE 0<br />

PARISI MANUEL 0<br />

PENNA ALFONSO 0<br />

ROSETTA CLAUDIO 0<br />

GALLUCCIO GIAMAICA 0<br />

CARULLI ANTONIO 1<br />

PARADISO PAOLA 1<br />

DE MAIO MICHELA GIADA ILARIA 1<br />

DELLA SALA PIERO 1<br />

BELLINO PELLEGRINO GIUSEPPE 1<br />

CATALDO GIOVANNI 1<br />

BERARDI MAURIZIO 1<br />

PICARIELLO MONICA 1<br />

BOCCIA FRANCESCO 1<br />

IANDOLO GERARDO 1<br />

SPAGNUOLO CARLO 1


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

E’ già scatta la corsa all’accordo elettorale<br />

anche se nessuno dei due candidati<br />

che sono arrivati al ballottaggio<br />

ufficialmente si dicono pronti ad accettare<br />

apparentamenti. Anzi, le dichiarazioni<br />

di Paolo Foti e di Dino Preziosi<br />

sembrano andare al momento in<br />

un’altra direzione. Pesa evidentemente<br />

sulla decisione la necessità di non<br />

rompere equilibri interni alla propria<br />

coalizione. Già perché il risultato acquisito<br />

dai singoli partiti al primo turno<br />

potrebbe essere messo in discussione<br />

da un premio di maggioranza da<br />

dover spalmare con i nuovi alleati.<br />

I candidati sindaci si trovano così davanti<br />

a un bivio: da un lato l’obbligo di<br />

allargare la coalizione e provare a vincere,<br />

dall’altro quello di evitare malumori<br />

e premiare il gruppo ma rischiare<br />

di non farcela. Di qui la preferenza<br />

in entrambi gli schieramenti di ricercare<br />

appoggi esterni che non priverebbero<br />

in caso di vittoria le liste alleate<br />

di eletti in consiglio.<br />

Per questa soluzione sembra propendere<br />

Paolo Foti. Nel suo schieramento,<br />

infatti, si attendono, in caso di vittoria,<br />

la premialità sia Nicola Poppa di Centro<br />

Democratico che Arturo Iannaccone.<br />

Entrambi potrebbero veder a rischio<br />

la propria elezione in caso <strong>del</strong>l’ufficializzazione<br />

di un appartamento<br />

con un o più partiti più forti come<br />

quello di Festa e Cicalese.<br />

«Abbiamo raggiunto un primo risultato.<br />

Il ballottaggio dà un giudizio definitivo<br />

rispetto alle personalità in campo,<br />

alla proposta politica e ai programmi.<br />

E quindi per quanto mi riguarda<br />

continuerò a parlare ai cittadini<br />

di Avellino, ad illustrare ancora meglio<br />

e approfonditamente il mio programma<br />

e quella che sarà la visione<br />

<strong>del</strong>la città per i prossimi anni. Voglio<br />

ringraziare gli elettori, i cittadini e tutti<br />

coloro che hanno riposto la loro fiducia<br />

in me per la guida <strong>del</strong>la città»<br />

dice il candidato <strong>del</strong> centrosinistra provando<br />

a sviare il nodo cruciale.<br />

Rimanendo sul vago, Foti però qualche<br />

messaggino lo lancia. «Ora - dice - inizia<br />

un’altra partita, che dobbiamo assolutamente<br />

vincere, tutti insieme. Ci<br />

aspettano altre due settimane di campagna<br />

elettorale. Ed io sarò felice di<br />

VOTO IN CITTA’ 4<br />

LA SFIDA<br />

AMMINISTRATIVE <strong>2013</strong><br />

Foti e Preziosi dicono<br />

no ad apparentamenti?<br />

I candidati sindaci davanti a un bivio: allargare la coalizione e provare<br />

a vincere oppure evitare malumori interni ma rischiare di non<br />

farcela. E puntano sull’appoggio esterno. Il leader <strong>del</strong> centrosinistra:<br />

«Resto disponibile a confrontarmi con tutti coloro che hanno a cuore<br />

il rinnovamento di Avellino». Il numero uno <strong>del</strong>le liste <strong>del</strong>l’Udc:<br />

«Non chiudiamo le porte al dialogo a nessuno ma eventuali accordi<br />

saranno costruiti solo sulla base <strong>del</strong> programma»<br />

CANDIDATO<br />

SINDACO<br />

PAOLO<br />

FOTI<br />

GIANLUCA<br />

FESTA<br />

SERGIO<br />

TREZZA<br />

VIRGILIO<br />

CICALESE<br />

NICOLA<br />

BATTISTA<br />

COSTANTINO<br />

PREZIOSI<br />

TIZIANA<br />

GUIDI<br />

GIANCARLO<br />

GIORDANO<br />

9.026<br />

3.925<br />

1.188<br />

3.189<br />

5.900<br />

8.210<br />

2.034<br />

2.176<br />

25,32%<br />

11,01%<br />

3,33%<br />

8,95%<br />

16,55%<br />

23,03%<br />

5,71%<br />

6,10%<br />

poter ritornare tra la gente, nelle periferie<br />

e nelle contrade, per incontrare i<br />

cittadini che hanno premiato le mie idee<br />

e quelli che vorranno darmi la loro<br />

fiducia in questo secondo turno. Resto<br />

per questo disponibile a confrontarmi<br />

con tutti coloro che hanno a cuore<br />

il rinnovamento di Avellino».<br />

Rinnovamento è anche la parola d’ordine<br />

<strong>del</strong>la sinistra di Giordano. Ci sarà<br />

mica il nome <strong>del</strong> leader di Sel sulla busta<br />

spedita da Foti?<br />

«Sono convinto che gli avellinesi sapranno<br />

scegliere il meglio per il loro futuro,<br />

per il nostro futuro e per quello<br />

dei nostri figli. Io ci credo. Credeteci<br />

anche voi» conclude il numero uno <strong>del</strong><br />

centrosinistra.<br />

Vago nelle dichiarazioni post voto si<br />

mostra anche Costantino Preziosi:<br />

«Siamo pronti s dialogare con tutti<br />

quelli che decideranno di aderire al<br />

nostro programma - dice quando gli<br />

chiede di apparentamenti - Abbiamo<br />

svolto una campagna elettorale parlando<br />

dei problemi <strong>del</strong>la città, confrontandoci<br />

direttamente con gli avellinesi.<br />

Questo intendiamo continuare a<br />

fare anche in questo secondo turno elettorale.<br />

Chiunque vorrà dialogare con<br />

noi su questa base sarà ben accetto».<br />

Anche Sel dopo quanto ha detto Vendola?<br />

«Certo dialogheremo con tutti<br />

per il bene <strong>del</strong>la città».<br />

Nell’Udc dopo il giorno dopo le elezioni<br />

si apre anche un altro piccolo dibattito,<br />

quello che riguarda la discrepanza<br />

di voti tra il risultato <strong>del</strong> candidato<br />

sindaco e quello <strong>del</strong>le liste, circa<br />

quattro punti e mezzo, segno evidentemente<br />

che il voto disgiunto ha colpito<br />

in modo particolare Preziosi. «I<br />

dati - dice quest’ultimo - sono sotto<br />

gli occhi di tutti ma non credo che ci<br />

sia stato da parte di qualcuno l’inte-<br />

VOTI % RISULTATO VOTI<br />

LISTE %<br />

CONTRASSEGNI<br />

LISTE COLLEGATE<br />

Ballottaggio<br />

Ballottaggio<br />

9.4<strong>29</strong><br />

2.979<br />

1.212<br />

2.684<br />

5.988<br />

9.622<br />

1.<strong>05</strong>4<br />

1.619<br />

TOTALE VOTI CANDIDATI 35.648 TOTALE VOTI LISTE 34.587<br />

27,26%<br />

8,61%<br />

3,50%<br />

7,76%<br />

17,31%<br />

27,82%<br />

3,<strong>05</strong>%<br />

4,68%<br />

resse a favorire il voto disgiunto». Non<br />

fa drammi dunque anche se quando<br />

gli si fa notare che il leader Pdl Cosimo<br />

Sibilia ha parlato di fuoco amico ai<br />

danni <strong>del</strong> suo candidato il leader Udc<br />

dice: «E’ strano che dica una cosa <strong>del</strong><br />

genere visto che i dati di candidato e lista<br />

nel Pdl sono piuttosto allineati».<br />

E guardando alla battaglia che ora si apre<br />

conclude: «Agli elettori andremo<br />

a spiegare i nostri programmi, cercheremo<br />

di chiarire ancora meglio tante<br />

volte abbiamo detto in questa campagna<br />

elettorale. Nessuna promessa illusoria<br />

ma solo cose concrete, questa<br />

è la nostra arma. Siamo fiduciosi che<br />

l’elettorato risponda».<br />

CENTRO DEMOCRATICO<br />

Formisano: ad Avellino<br />

avremo il nostro consigliere<br />

«Centro Democratico conferma il suo radicamento<br />

territoriale in Campania. Le nostre liste superano, in<br />

media il 3 per cento, oltre il risultato di Cercola, dove<br />

il nostro candidato sindaco, Vincenzo Fiengo, va<br />

al ballottaggio, ed e’ in vantaggio sul secondo, e la<br />

nostra lista<br />

consegue quasi<br />

il 9 per cento.<br />

Ad Avellino,<br />

inoltre, se<br />

Foti dovesse<br />

diventare primo<br />

cittadino,<br />

Cd sarà presente<br />

in Consiglio<br />

comunale.<br />

A Marcianise,<br />

terzo Comune<br />

<strong>del</strong> Casertano, superiamo i mille voti e abbondantemente<br />

il 4 per cento». Lo dice, in una nota, è l’on.<br />

Nello Formisano (Cd), capogruppo alla Camera e<br />

segretario regionale campano di Centro Democratico,<br />

che si dice sicuro <strong>del</strong>l’elezione di un consigliere<br />

ad Avellino.<br />

«Mentre in Italia triplichiamo - dice Formisano i voti<br />

rispetto a due mesi fa, in Campania li quadruplichiamo<br />

o quintuplichiamo. Siamo soddisfatti. Venerdì<br />

prossimo faremo una prima analisi <strong>del</strong> voto in<br />

occasione di una riunione <strong>del</strong> coordinamento regionale<br />

campano di Centro Democratico».<br />

E il segretario provinciale su facebook commenta:<br />

«Finalmente Cd, grazie a me e ai miei amici di sempre,<br />

realizza qualcosa di buono in Irpinia».


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Davvero, Movimento Civico per Avellino,<br />

Movimento Cinque Stelle, Impegno<br />

Civico, Per Cambiare Avellino, Pdl: come<br />

si ricomporrà il quadro politico in<br />

queste amministrative con l’eventuale adesione<br />

degli esclusi dal ballottaggio al<br />

programma di uno dei due candidato<br />

sindaci in corsa è tutto ancora da definire.<br />

Tolti Sel e Pdl che sembrano per ora<br />

poter ritrovare un dialogo solo con Pd<br />

ad una parte (Vendola ha escluso l’incontro<br />

con De Mita) e con Udc dall’altra,<br />

la vera e propria incognita di questa<br />

fase sta in ciò che decideranno di fare le<br />

altre liste, le cosiddette civiche, tra cui<br />

M5S che civica è per definizione.<br />

La partita è <strong>del</strong>icata anche perché c’è di<br />

mezzo io nodo apparentamenti: Foti e<br />

Preziosi non li vogliono, i possibili alleati<br />

li pretendono.<br />

Come Gianluca Festa, candidato sindaco<br />

<strong>del</strong>le liste Davvero, che dall’alto <strong>del</strong><br />

suo 11% avverte: «Non accetteremo di<br />

appoggiare dall’esterno. Se apparentamento<br />

ci sarà, verrà espresso ufficialmente.<br />

D’altronde i risultati parlano<br />

chiaro. Chi ci ha scelto non ha preferito<br />

gli altri, e quindi vuole che governiamo».<br />

Le parole non hanno bisogno di interpretazione.<br />

Anche nella squadra di Impegno<br />

Civico la discussione è in pieno<br />

svolgimento. Il risultato elettorale, dice<br />

Virgilio Cicalese, non cambia le cose: si<br />

riparte dal Consiglio comunale, per rispondere<br />

a quel nove per cento che ha<br />

voluto dare fiducia. C’è il ballottaggio,<br />

e qui la decisione non è ancora presa. Se<br />

si dovesse restare alle parole dette in<br />

campagna elettorale, sia l’onorevole<br />

D’Agostino sia il professore l’hanno detto<br />

molto chiaramente, che l’apparentamento<br />

con l’Udc non sarebbe stata strada<br />

praticabile. «Se fosse per me, personalmente<br />

non farei nessun apparentamento»<br />

aggiunge Cicalese.<br />

Come si diceva la Sinistra sembra allontanare<br />

l’ipotesi di appoggio all’Udc e<br />

in tal senso parla chiaro il segretario regionale<br />

di Sel Arturo Scotto che facendo<br />

l’analisi <strong>del</strong>la situazione in Campania<br />

dice: «Il quadro politico che ci con-<br />

VOTO IN CITTA’ 5<br />

IL LEADER DI DAVVERO METTE IN CHIARO LA POSIZIONE DELLA LISTA CENTRISTA, IMPEGNO CIVICO SI CONFRONTA SULLE SCELTE<br />

Festa avvisa: nessun appoggio esterno<br />

vogliamo governare. E Cicalese medita<br />

Il segretario regionale<br />

di Sel Scotto: sconfitti<br />

centrodestra e M5S,<br />

gli elettori diano forza<br />

ad alleanze di centrosinistra<br />

COME CAMBIA L’ATTRIBUZIONE DEI SEGGI IN BASE AI DATI E ALLE OPZIONI DI VITTORIA<br />

Tra chi è già eletto e chi spera,<br />

ipotesi sul consiglio che verrà<br />

Come si comporrà il prossimo consiglio<br />

comunale? Quali sono i candidati<br />

già eletti? Sono le domande<br />

che si stanno ponendo tutti in queste<br />

ore all’interno e all’esterno <strong>del</strong>le<br />

sedi di partito. Diverse le ipotesi<br />

in campo, si potrebbero dire due<br />

se non ci fosse la complicazione<br />

degli apparentamenti,<br />

ma proprio in virtù di<br />

quest’ultimi occorre ammettere<br />

che una risposta<br />

esaustiva alle domande<br />

non c’è.<br />

Si possono però fare ipotesi<br />

e proiezioni. Le<br />

due più semplici sono<br />

quelle che riguardano le<br />

vittorie di Foti e di Preziosi<br />

senza formali alleanze.<br />

FOTI SINDACO<br />

Nel primo caso secondo<br />

il metodo D’Hondt il<br />

computo dei seggi darebbe<br />

alla maggioranza<br />

19 eletti e alle opposizioni<br />

13<br />

Per il PARTITO DEMO-<br />

CRATICO risulterebbero<br />

consiglieri i primi 14 ossia<br />

Livio Petitto, Luca Cipriano,<br />

Stefano La Verde, Giuseppe Negrone,<br />

Nadia Arace, Gerardo Melillo,<br />

Francesco Russo, Laura Nargi,<br />

Antonio Genovese, Guido D’Avanzo,<br />

Marietta Giordano, Giuseppe<br />

Giacobbe, Caterina Barra e<br />

Francesca Di Iorio.<br />

Della lista DEMOCRATICI PER A-<br />

VELLINO scatterebbero 3 eletti,<br />

Massimiliano Miro, Barbara Matetich<br />

e Ida Grella.<br />

CENTRO DEMOCRATICO e AU-<br />

segna il primo turno <strong>del</strong>le amministrative<br />

risulta essere molto soddisfacente<br />

per le coalizioni di centrosinistra. E’ stata<br />

sconfitta la politica <strong>del</strong> centrodestra<br />

<strong>del</strong>le false promesse e quella <strong>del</strong> M5S incapaci<br />

di prospettare <strong>del</strong>le soluzioni<br />

concrete relative ai disagi in cui versano<br />

le città». Tra queste c’è sicuramente<br />

anche Avellino dove però Sel non ha<br />

fatto accordi col Pd.<br />

«E' ora di concretizzare lo sforzo fatto da<br />

Sinistra ecologia libertà in campagna elettorale<br />

per spiegare ai cittadini che il<br />

paese e i territori hanno bisogno di proposte<br />

politiche realizzabili e di sinistra<br />

- dice Scotto - In queste due settimane<br />

che ci separano dai ballottaggi la nostra<br />

campagna elettorale ribadirà che il voto<br />

ai candidati <strong>del</strong> centrosinistra è anche<br />

un voto contro le politiche fallimentari<br />

TONOMIA SUD otterrebbero un<br />

consigliere a testa, nell’ordine Nicola<br />

Poppa e Arturo Iannaccone.<br />

Per le opposizioni invece entrerebbero<br />

in consiglio sei CANDIDATI<br />

SINDACO (e non sette perché M5S<br />

non supera le liste di Preziosi) Costantino<br />

Preziosi, Nicola Battista,<br />

Gianluca Festa, Virgilio Cicalese,<br />

Giancarlo Giordano e Sergio Trezza<br />

più sette candidati.<br />

Di questi, 3 sarebbero <strong>del</strong>l’UDC,<br />

Lino Pericolo, Enza Ambrosone e<br />

Alberto Bilotta, e uno a testa di LA<br />

SVOLTA INIZIA DA TE, Domenico<br />

Palumbo, LIBERA AZIONE DE-<br />

MOCRATICA, Mario Spiniello,<br />

PDL, Monica Spiezia e PER A-<br />

VELLINO DAVVERO, Ugo Maggio.<br />

PREZIOSI SINDACO<br />

Anche in questo caso alla maggio-<br />

<strong>del</strong>la giunta Regionale Campania». Secco<br />

dunque il no all’Udc.<br />

«L'impegno dei nostri sindaci - conclude<br />

- sarà quello di affermare che c’è bisogno<br />

di una politica di investimenti nel<br />

trasporto pubblico, che le prestazioni<br />

sanitarie non devono essere oggetto di<br />

continui tagli, che le scuole non possono<br />

essere dei luoghi fatiscenti e insalubri<br />

e che c’è bisogno di buoni amministratori<br />

capaci di raccogliere le istanze<br />

dei lavoratori ed essere a loro fianco<br />

nelle vertenze aziendali che hanno come<br />

interlocutori la Regione Campania e<br />

il Governo Nazionale. Un voto ai sindaci<br />

di sinistra al ballottaggio serve a<br />

riaffermare che le città devono essere<br />

luoghi in cui il benessere dei cittadini<br />

deve essere costruito sul lavoro e sulla<br />

vivibilità».<br />

ranza sarebbero attribuiti 19 seggi<br />

e alle opposizioni 13. Vediamo come.<br />

Per l’UNIONE DI CENTRO entrerebbero<br />

i primi 11 consiglieri, ossia<br />

Lino Pericolo, Enza Ambrosone,<br />

Alberto Bilotta, Mafalda Galluccio,<br />

Mario Bruno, Modestino Verrengia,<br />

Carmine Cardillo,<br />

Angelina Aldorasi,<br />

Nicola Giordano,<br />

Carmine Genovese e<br />

Giuseppina Sasso.<br />

Di La svolta inizia da te<br />

sarebbero 4 i consiglieri<br />

e cioè Domenico Palumbo,<br />

Fabio Cesa,<br />

Mercuro Franco ed Eva<br />

Giannattasio<br />

A LIBERA AZIONE DE-<br />

MOCRATICA spetterebbero<br />

2 seggi a Mario<br />

Spiniello e Katia Muscetta.<br />

E 2 anche ad AVELLINO<br />

AL CENTRO: Antonietta<br />

De Angelis e Antonio<br />

Spina.<br />

Dei 13 seggi <strong>del</strong>l’opposizione<br />

invece sarebbero<br />

7 spetterebbero agli altri<br />

CANDIDATI SINDACI, Paolo Foti,<br />

Nicola Battista, Gianluca Festa,<br />

Virgilio Cicalese, Giancarlo<br />

Giordano, Sergio Trezza e Tiziana<br />

Guidi.<br />

Altri 6 verrebbero ripartiti tra i 3<br />

<strong>del</strong> PARTITO DEMOCRATICO Angelo<br />

Petitto Livio, Luca Cipriano,<br />

e Stefano Verde Stefano e quelli di<br />

DEMOCRATICI PER AVELLINO<br />

Massimiliano Miro, PDL Monica<br />

Spiezia e PER AVELLINO DAVVE-<br />

RO Ugo Maggio.<br />

Il circolo <strong>del</strong> Pd<br />

di Mercogliano: bene<br />

Arace, avanti con Foti<br />

Il circolo PD di Mercogliano si<br />

congratula con Nadia Arace per l’elezione,<br />

con ben 464 voti di<br />

preferenza, nel consiglio comunale<br />

di Avellino. «La nostra vice segretaria<br />

cittadina è anche la donna più<br />

votata nella lista <strong>del</strong> Partito<br />

Democratico e, qualunque sia l’esito<br />

<strong>del</strong> ballottaggio, rappresenterà i<br />

cittadini <strong>del</strong>la città capoluogo.<br />

Questo risultato testimonia che<br />

candidati giovani e con un serio<br />

progetto politico possono affermarsi<br />

nel più grande partito <strong>del</strong> centrosinistra<br />

e contribuire ad una vera<br />

politica di cambiamento.<br />

Ora tutti noi saremo nuovamente<br />

impegnati al fianco di Paolo Foti<br />

nella sfida decisiva <strong>del</strong> ballottaggio,<br />

certi che gli avellinesi sapranno cogliere<br />

l’importanza di una sfida tra<br />

la vecchia politica e un nuovo<br />

modo di pensare e sognare la capitale<br />

<strong>del</strong>la nostra Irpinia».<br />

Udc, da Napoli<br />

apprezzamenti<br />

per il dato irpino<br />

«Gli elettori hanno premiato i<br />

moderati e quanti sono legati ai territorio».<br />

E' quanto afferma, in una<br />

nota, il presidente cittadino<br />

<strong>del</strong>l'Udc, Nello Palumbo,<br />

commentando il risultato elettorale<br />

in provincia di Napoli.<br />

«Abbiamo registrato dei risultati<br />

soddisfacenti a Boscoreale, a<br />

Castellammare, a Qualiano ed in altri<br />

centri - dice ancora Palumbo -<br />

perché il nostro partito non ha mai<br />

perso il collegamento con i<br />

territori, riuscendo così ad indicare<br />

le soluzioni ai problemi». Palumbo<br />

evidenzia con soddisfazione anche<br />

i risultati conseguiti nelle province<br />

di Avellino - con il dato nel Comune<br />

capoluogo - e di Caserta.


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Primo e secondo, tutte due giovani,<br />

tutte e due <strong>del</strong> Partito Democratico.<br />

E’ il primato raggiunto da<br />

Livio Petitto e Luca Cipriano che<br />

hanno bissato l’elezione ottenuta<br />

quattro anni fa con un risultato ancor<br />

più lusinghiero di quello <strong>del</strong><br />

2009.<br />

«Il risultato personale fa piacere ma<br />

quello che più conta è il dato complessivo<br />

<strong>del</strong>la coalizione e la vittoria<br />

<strong>del</strong> candidato sindaco. Su questa<br />

ora dobbiamo tutti concentrarci».<br />

Le parole sono di Petitto che si<br />

mostra freddo davanti al risultato<br />

<strong>del</strong>le urne. Si potrebbe dire che ci<br />

è abituato essendo stato anche nella<br />

scorsa consiliatura il candidato<br />

più votato fra tutte le liste presenti<br />

in campo.<br />

Un secondo exploit per il diretto interessato<br />

che fa «un ringraziamento<br />

a tutti gli amici che mi hanno sostenuto<br />

e in particolare a quelli <strong>del</strong>l’associazione<br />

che recentemente<br />

abbiamo presentato con Fioroni, Amici<br />

<strong>del</strong> Domani Italia. Questi voti<br />

sono sicuramente la testimonianza<br />

che abbiamo lavorato bene<br />

e che la gente ha deciso per questo<br />

di riporre ancora una volta su di<br />

noi la propria fiducia».<br />

Chiusa la partita <strong>del</strong>le preferenze<br />

si apre ora quella <strong>del</strong> ballottaggio.<br />

Di alleanze e apparentamenti, conclude,<br />

«ne discuteremo insieme al<br />

partito e al candidato sindaco. Io<br />

sono un moderato ed è chiaro che<br />

ho un mio convincimento ma attendo<br />

di essere chiamato per poter<br />

discutere di questo con gli altri dirigenti».<br />

«Adesso è ufficiale: 651 voti, sembrerebbe<br />

il secondo eletto in tutta<br />

la città !!!!!!!! Grazie a tutti, grazie<br />

di cuore. E adesso scarpe rosse e<br />

Centro democratico,<br />

Poppa: soddisfatto,<br />

iniziamo a radicarsi<br />

«Soddisfatto<br />

per il risultato<br />

personale, significa<br />

che il<br />

partito inizia a<br />

radicarsi»: è il<br />

commento di<br />

Nicola Poppa,<br />

primo tra i<br />

candidati di<br />

Centro Democratico con 231. «Sono<br />

molto contento per la prova <strong>del</strong> partito<br />

che si è dimostrato compatto facendo<br />

vedere di poter radicarsi nella<br />

città di Avellino nonostante sia nato<br />

appena da qualche mese».<br />

Poppa era rimasto ai box da diverso<br />

tempo, da quando cioè con Italiani<br />

nel Mondo non era riuscito a guadagnarsi<br />

l’elezione. Oggi è altra storia.<br />

«Sono ritornato alla casa madre,<br />

nel centrosinistra» dice precisando<br />

di «non essere mai stato in realtà<br />

lontano dalla politica. Lo dimostra -<br />

aggiunge - il risultato di oggi. Si può<br />

far politica anche non stando all’interno<br />

di una <strong>del</strong>le stanze <strong>del</strong> potere».<br />

La sua elezione ora è appesa alla decisione<br />

su eventuali apparentamenti<br />

e alla vittoria di Foti. Centro Democratico<br />

a tal riguardo ha una posizione<br />

chiara. «Per quanto ci riguarda<br />

- conclude Poppa - riteniamo<br />

che il centrosinistra che ha dimostrato<br />

in questa tornata elettorale la<br />

propria solidità di coalizione dovrebbe<br />

evitare apparentamenti per<br />

consolidare questo gruppo ed evitare<br />

fibrillazioni future. Nei prossimi<br />

giorni ci riuniremo col candidato sindaco<br />

valuteremo insieme a lui la situazione».<br />

Lista<br />

PARTITO DEMOCRATICO<br />

1 AMBROSONE BORIS 117<br />

2 AMODEO SILVIA<br />

2<strong>29</strong><br />

3 ARACE NADIA<br />

464<br />

4 AURILIA RICCARDO<br />

46<br />

5 BARRA CATERINA<br />

286<br />

6 CARAVANO ROSARIO 135<br />

7 CIPRIANO LUCA<br />

651<br />

8 CUCCINIELLO MARIO 246<br />

9 CUCCINIELLO SALVATORE 249<br />

10 D''AVANZO GUIDO<br />

395<br />

11 DI IORIO FRANCESCA 260<br />

12 ERCOLINO LUIGI<br />

190<br />

13 GENOVESE ANTONIO 403<br />

14 GIACOBBE GIUSEPPE <strong>29</strong>6<br />

15 GIORDANO MARIETTA 384<br />

16 IANNACCONE ELISABETTA 158<br />

17 IAVERONE MARIA ELENA 240<br />

18 LA VERDE STEFANO ANTONIO NICOLA 583<br />

19 LOMAZZO DOMENICA MARIANNA (MIMMA) 127<br />

20 MAFFEI CHIARA<br />

208<br />

21 MEDUGNO FRANCESCA 236<br />

22 MELILLO GERARDO<br />

457<br />

23 NARGI LAURA<br />

418<br />

24 NEGRONE GIUSEPPE 506<br />

25 PENON ANTONELLA 130<br />

26 PERCOPO ADRIANA 239<br />

27 PETITTO LIVIO<br />

834<br />

28 RUSSO FRANCESCO (FRANCO) 437<br />

<strong>29</strong><br />

30<br />

31<br />

32<br />

TORNATORE LORENZO 244<br />

Lista<br />

DEMOCRATICI<br />

VOTO IN CITTA’ 6<br />

AVELLINO<br />

I due giovani amministratori <strong>del</strong> Partito Democratico i recordman di queste elezioni<br />

Petitto e Cipriano super<br />

E La Verde esulta per l’elezione: «E’ la vittoria mia, nessuno se ne appropri»<br />

Autonomia Sud<br />

1 AQUINO STEFANO<br />

51<br />

2 AUFIERO RITA<br />

11<br />

3 CAPONE ROSALBA<br />

28<br />

4 CARBONE CARMINE<br />

9<br />

5 CIOFFI ANTONIO<br />

15<br />

6 D''ARGENIO GIOVANNI 8<br />

7 DE FAZIO FRANCESCO 126<br />

8 DE LORENZO GIUSEPPE 141<br />

9 FERRARA ENRICO<br />

103<br />

10 FOSCHI MARIA GRAZIA 14<br />

11 GALLUCCIO GIAMAICA 0<br />

12 GRELLA IDA<br />

157<br />

13 IANDOLO ANTONELLA 124<br />

14 IANNICELLI MICHELE 74<br />

15 LEPORE KATIA<br />

66<br />

16 LOFFREDO WALTER<br />

3<br />

17 LUONGO STEFANO<br />

47<br />

18 MANDA MARIAROSARIA 14<br />

19 MARZULLO LUISA<br />

20<br />

20 MATETICH BARBARA 195<br />

21 MELILLO FRANCESCO 70<br />

22 MINETTI CIRO<br />

28<br />

23 MITRIONE ALBERICO 65<br />

24 PALLADINO MICHELE 145<br />

25 PAPA ANTONIO<br />

71<br />

26 MIRO MASSIMILIANO 197<br />

27 ROMEO DOMENICO<br />

40<br />

28 RUBICONDO SILVANA 37<br />

<strong>29</strong> SANTORO FRANCESCO<br />

4<br />

30 SARUBBI GIOVANNI<br />

13<br />

31 SPINIELLO AURELIO<br />

17<br />

32 SPITALERI DANIELE LITTERIO AGATA 60<br />

vitamina C per tutti...a partire da<br />

me che sono distrutto...» è il primo<br />

commento a caldo di Luca Cipriano<br />

che torna in consiglio con un<br />

bottino di voti ben più cospicuo rispetto<br />

alla precedente tornata elettorale.<br />

«Aver raddoppiato i consensi<br />

- dice Cipriano - mi riempie orgoglio<br />

perché testimonia il buon lavoro<br />

fatto in questi anni alla guida<br />

<strong>del</strong> Teatro Gesualdo. Il fatto poi che<br />

i primi due eletti siamo stati io e Livio,<br />

due giovani amministratori di<br />

questa città dice che ad Avellino c’è<br />

voglia di cambiamento e che il merito<br />

paga».<br />

Si guarda ora alla vittoria al secondo<br />

turno. «Il risultato <strong>del</strong> centrosinistra<br />

è molto positivo, ottenuto<br />

con proposte e contenuti chiari. Ci<br />

sono tutte condizioni per il suc-<br />

IANNACCONE: PAGHIAMO LA PARTENZA IN RITARDO, ORA GUARDIAMO AL BALLOTTAGGIO<br />

Dal parlamento al consiglio comunale: per Arturo Iannaccone il passo potrebbe<br />

essere brevissimo. Il condizionale è d’obbligo perché tutto dipende<br />

dal risultato <strong>del</strong> ballottaggio. Di questo però Iannaccone<br />

si cura poco. Ciò che conta per lui è soprattutto<br />

la vittoria di squadra.<br />

«Sono molto soddisfatto <strong>del</strong> risultato <strong>del</strong> candidato<br />

sindaco che va al ballottaggio con un buon<br />

margine di vantaggio. Foti mi sembra che sia il<br />

candidato meglio attrezzato per offrire alla città<br />

un’amministrazione che possa consentire alla<br />

città di superare la crisi che tutto il Paese sta attraversando».<br />

Quando gli si chiede un giudizio sulla prova <strong>del</strong><br />

suo partito commenta: «La nostra è stata l’unica<br />

lista che ha avuto il coraggio di presentarsi con un<br />

simbolo che metteva al centro la questione meridionale e nonostante alcuni<br />

problemi non credo che sia andata male. Sul nostro risultato ha pesato di<br />

certo la frammentazione e il fatto di essere partiti un po’ in ritardo ma non<br />

posso che essere soddisfatto <strong>del</strong> lavoro egregio fatto da un gruppo nel quale<br />

ci sono tante competenze che torneranno utili<br />

anche in futuro a questa coalizione».<br />

Infine sull’imminente ballottaggio: «In campagna<br />

elettorale ho espresso una mia opinione e cioè<br />

che quando si confrontano due proposte programmatiche<br />

si corre il rischio con gli apparentamenti<br />

di snaturare la natura <strong>del</strong>la coalizione e<br />

di indebolire lo stesso candidato sindaco. Per<br />

questo motivo quando ci verrà chiesto un giudizio<br />

da parte di Foti diremo che secondo noi è<br />

giusto lavorare per rafforzare il programma ricercando<br />

alleanze sul governo <strong>del</strong>la città con chi<br />

condivide le nostre proposte ma non apparentamenti<br />

perché le sommatorie di sigle non interessano a noi né fanno il<br />

bene <strong>del</strong>la città».<br />

Lista<br />

CENTRO DEMOCRATICO<br />

1 PORCILE PASQUALE<br />

51<br />

2 ANZALONE PASQUALE 34<br />

3 POPPA NICOLA<br />

231<br />

4 GIUDITTA ANNINO<br />

19<br />

5 PERRI LUCIA<br />

12<br />

6 VALENTINO SERENA<br />

4<br />

7 SPERDUTO GIUSEPPE 18<br />

8 PETROZZIELLO CAROLINA 13<br />

9 ARGENIO FILOMENA<br />

25<br />

10 FLAMMIA ANGELA<br />

9<br />

11 PAGNOTTA DANIELA<br />

28<br />

12 IANNACCONE FABIOLA ANNARITA 71<br />

13 PACILIO COSTANGELO 19<br />

14 KRIVOCHENKO IRYNA<br />

6<br />

15 ARENA GINO<br />

11<br />

16 PREZIOSI MODESTINO 16<br />

17 PIRONE MAURIZIO<br />

3<br />

18 LUONGO ASSUNTA<br />

4<br />

19 MINETTI LUCA<br />

3<br />

20 BELLINO PELLEGRINO GIUSEPPE 1<br />

21 ANGIUONI IPPOLITO<br />

0<br />

22 ANTONIOLLI RINA<br />

3<br />

23 BLIDI MARIA<br />

8<br />

24 VIGNOLA DIEGO<br />

0<br />

25 DE VITA LUCANTONIO<br />

0<br />

26 OLIVIERO FABIO<br />

0<br />

27 CATALDO GIOVANNI<br />

1<br />

28 SARDELLA FRANCESCA 3<br />

<strong>29</strong> BUFFA MARIA<br />

9<br />

30<br />

31<br />

32<br />

BERARDI MAURIZIO<br />

1<br />

cesso anche perché Foti ha dimostrato<br />

di essere candidato autorevole».<br />

Come, secondo Cipriano, «ci<br />

sono le condizioni per ricomporre<br />

il centrosinistra». A tal riguardo auspica<br />

alleanze «fatte su programmi<br />

e non su sommatorie. Per questo<br />

Foti ha ora la responsabilità di mettere<br />

su un programma da condividere<br />

con le altre forze per rendere<br />

la prossima amministrazione meno<br />

soggetta a ripicche e ricatti e più<br />

spedita e concreta sulle tante cose<br />

da fare».<br />

Soddisfatto <strong>del</strong> risultato anche Stefano<br />

La Verde sicuro eletto in consiglio<br />

comunale con 583 voti. «Credo<br />

che sia stato il premio di un percorso<br />

di coerenza e trasparenza.<br />

Tutti sanno le posizioni ho tenuto<br />

e il mio comportamento nell’ultima<br />

consiliatura. Tutti sanno che<br />

non ho gestito potere e sono stato<br />

lontano dalle clientele e credo che<br />

questi voti siano di stima e affetto<br />

nei miei confronti».<br />

Nonostante l’appoggio dei bersaniani<br />

nei giorni in cui si parlava di<br />

una sua partecipazione alle Primarie,<br />

La Verde tiene a precisare una<br />

cosa: «Questa è l’affermazione di<br />

Stefano La Verde, <strong>del</strong>la sua famiglia<br />

e di coloro che hanno riposto<br />

fiducia in lui. Nessuno si permettesse<br />

di appropriarsi di questa vittoria<br />

che è personale. Io tra l’altro<br />

rispondo solo agli amici che mi<br />

hanno sostenuto e a Paolo Foti».<br />

Chiaro il messaggio nei confronti<br />

<strong>del</strong>l’area bersaniana che ha deciso<br />

la diserzione <strong>del</strong>l’elezione.<br />

«Adesso - conclude La Verde - bisogna<br />

rimboccarsi le maniche perché<br />

Foti vinca. Decideremo con lui<br />

la strategia da adottare circa eventuali<br />

alleanze».<br />

Lista<br />

AUTONOMIA SUD<br />

1 IANNACCONE ARTURO<br />

2 BERGAMASCO GERARDO<br />

3 DE SIMONE ALBERTO CARLO<br />

4 ACANFORA STANISLAO<br />

5 BRUNO ALFONSO<br />

6 CHIOCCHI GIUSEPPE<br />

7 COLUCCIO GIOVANNA<br />

8 D''ARGENIO FRANCESCO SAVERIO<br />

9 DALOISO STEFANIA<br />

10 DEL GAUDIO MASSIMILIANO<br />

11 DELLA SALA SILVANA<br />

12 DI MAURO ROSALIA<br />

13 FERRAIUOLO GIULIO<br />

14 FERRANTE DANILO<br />

15 FORMATO ROSSANA<br />

16 FREDA MICHELE<br />

17 GALLUCCIO SONIA<br />

18 GIORDANO ANTONIO<br />

19 IANDIORIO ANNAMARIA<br />

20 MAROTTA GIUSEPPE PIO<br />

21 NARDI SARA<br />

22 PARISI MANUEL<br />

23 PENNA ALFONSO<br />

24 PERILLO ERRICO<br />

25 PETROZZIELLO FIORENTINO<br />

26 PICARIELLO MONICA<br />

27 PIRA MARIANGELA<br />

28 RAMORA IVAN<br />

<strong>29</strong> ROSETTA CLAUDIO<br />

30 SORICE ANGELA<br />

31 SPAGNUOLO TIZIANA<br />

32 SPINIELLO GIOVANNI<br />

138<br />

74<br />

31<br />

4<br />

6<br />

27<br />

24<br />

87<br />

3<br />

8<br />

20<br />

5<br />

9<br />

51<br />

42<br />

0<br />

13<br />

7<br />

67<br />

2<br />

16<br />

0<br />

0<br />

26<br />

10<br />

1<br />

64<br />

10<br />

0<br />

6<br />

11<br />

32


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

AVELLINO- Come ogni competizione<br />

politica, terminato lo spoglio,<br />

arriva puntuale l’implacabile<br />

bilancio dei vincitori e dei vinti.<br />

Un bilancio, che per il Pdl ha<br />

un sapore amaro.<br />

Infatti, il candidato sindaco <strong>del</strong><br />

Pdl Nicola Battista non è riuscito<br />

ad accedere al ballottaggio, facendosi<br />

superare, dal candidato<br />

<strong>del</strong>l’ Udc, Dino Preziosi, che si<br />

contenderà al ballottaggio con<br />

Paolo Foti, <strong>del</strong> Pd, la poltrona a<br />

sindaco di Avellino. Un dato certamente<br />

inaspettato per l’aspirante<br />

sindaco Battista, che durante<br />

la conferenza indetta ieri,<br />

alla sede cittadina <strong>del</strong> Pdl, dalla<br />

Fondazione Città Nuove, si dichiara<br />

<strong>del</strong>uso dall’esito <strong>del</strong> voto.<br />

«Credevo che la città avesse voglia<br />

di rinnovamento, di cambiare il<br />

sistema, soprattutto perchè da<br />

tempo ascoltavo le lamentele di<br />

tantissimi cittadini, che mi facevano<br />

presente gli innumerevoli e<br />

grandi problemi irrisolti di questa<br />

città. Non c’era giorno in cui non<br />

ascoltavo istanze di cittadini, che<br />

erano stanchi di assistere al malessere,<br />

che questa città viveva da<br />

tempo. Ecco perchè sono <strong>del</strong>uso,<br />

perchè essendo testimone di questo<br />

disagio, che più volte mi era<br />

stato manifestato dai cittadini,<br />

credevo di poter raccogliere questo<br />

sentimento e tradurlo in un progetto<br />

di cambiamento e risanamento».<br />

In merito alla tesi espressa dal<br />

consigliere reginale <strong>del</strong> Pdl Antonia<br />

Ruggiero, secondo cui “il<br />

candidato sindaco non doveva essere<br />

ufficializzato all’ultimo momento<br />

e andava deciso molto prima”,<br />

Nicola Battista risponde<br />

chiarendo che «la sua candidatura<br />

era stata decisa da tempo, ma<br />

non ufficializzata per non rompere<br />

gli equilibri interni al partito.<br />

Che sia chiaro: io ho una mia storia<br />

politica, che è iniziata tanti anni<br />

fa, esattamente nel 1994, anno<br />

in cui ho fondato Forza Italia<br />

in quesa città».<br />

Lista<br />

POPOLO DELLA LIBERTA’<br />

1 SILVESTRI ADELCHI<br />

2 ADDIVINOLA BERNARDO (RINO)<br />

3 AMODEO ANNA<br />

4 ASCOLESE SAMANTHA<br />

5 CAPOSSELA FLAVIANO<br />

6 COGLIANI MARIA GABRIELLA<br />

7 CORREALE MARIANNA<br />

8 DE BELLIS MARIA ROSARIA<br />

9 DE PIANO SERGIO<br />

10 DI FEDE GIUSEPPE<br />

11 FERRAJOLO LIANA<br />

12 FREDA ETTORE<br />

13 GRIMANDI VINCENZO<br />

14 IANNACCONE GIUSEPPE<br />

15 LUCADAMO ROMEO<br />

16 MOCCIA VINCENZO<br />

17 MOLINO LUIGI (GIGI)<br />

18 NAZZARO CARMINE<br />

19 PARISI ANTONIO<br />

20 PASSARO MASSIMO<br />

21 PICARDO GUSTAVO<br />

22 PINTO MARIA ROSARIA<br />

23 PISANO ANDREA JOAN (ANDIE)<br />

24 PUOPOLO CINZIA<br />

25 RAGANO ROSANNA<br />

26 SPERA GIOVANNI ANTONIO<br />

27 SPIEZIA MONICA<br />

28 STANCO FIORINA<br />

<strong>29</strong> VANNETIELLO LUIGI<br />

30 VOLZONE GENNARO<br />

31 ZECCARDO LUIGI<br />

32 ZIGARELLI CARMINE<br />

150<br />

145<br />

236<br />

41<br />

200<br />

100<br />

46<br />

66<br />

44<br />

32<br />

43<br />

136<br />

8<br />

27<br />

34<br />

21<br />

63<br />

53<br />

23<br />

149<br />

161<br />

45<br />

67<br />

125<br />

32<br />

46<br />

252<br />

90<br />

128<br />

145<br />

152<br />

118<br />

Lista<br />

PATTO POPOLARE PER AVELLINO<br />

1 ADDIVINOLA ALFONSO<br />

2 BILOTTO YLENIA<br />

3 CIAMPI ANNA<br />

4 CIURLIA CARLO<br />

5 COPPOLA NICOLA<br />

6 COVINO GIUSEPPE DINO<br />

7 CUBEDDU GIULIO<br />

8 CUNZO ALBA<br />

9 DE CUNZO GIULIO<br />

10 DELLA SALA MARIANNA<br />

11 DI PALMA GIUSEPPE<br />

12 FAVODIANO ALESSANDRO<br />

13 GAGLIARDO FRANCO<br />

14 GOVETOSA ANIELLO<br />

15 IANNICIELLO CARLO<br />

16 LA SALA MAURA<br />

17 LIMOTTA MARIA<br />

18 LOMBARDINI ROBERTO<br />

19 LORENZO FRANCESCA<br />

20 MARZULLO ALBERTO<br />

21 MELILLO MATTIA<br />

22 OLIVIERO ANTONIO<br />

23 PETRILLO LUIGI<br />

24 ROMANO MARIA<br />

25 ROSANIA SIMONA SABINA<br />

26 RUBICONDO GIUSEPPE<br />

27 RUSSO STEFANO<br />

28 SARNO PAOLA<br />

<strong>29</strong> SPOLVERINO GIANLUCA<br />

30 VECCHIONE ANNA MARIA VITTORIA<br />

31 ZOLLO ESTERINA (ESTER)<br />

32 ZUCCARINO ANTONIO<br />

41<br />

13<br />

3<br />

8<br />

79<br />

31<br />

3<br />

20<br />

24<br />

39<br />

32<br />

52<br />

25<br />

115<br />

10<br />

37<br />

18<br />

27<br />

28<br />

14<br />

19<br />

0<br />

8<br />

22<br />

12<br />

4<br />

40<br />

28<br />

28<br />

47<br />

32<br />

40<br />

VOTO IN CITTA’ 7<br />

Battista <strong>del</strong>uso dal voto ricorda la sua storia politica. Fruncillo: non facciamo analisi riduttive<br />

Città Nuove presenta il conto<br />

Centrella alla Ruggiero: in un partito bisogna lasciar spazio anche agli altri<br />

A credere fermamente nell’impegno<br />

e nelle capacità <strong>del</strong> candidato<br />

sindaco targato Pdl è Giovanni<br />

Centrella, segretario Generale<br />

Ugl, presente alla conferenza per<br />

essere accanto alla neo eletta consigliera<br />

comunale Monica Spiezia<br />

componente <strong>del</strong>la Fondazione<br />

Città Nuove di Renata Polverini.<br />

«Voglio evidenziare, innanzitutto,<br />

che la Fondazione Città<br />

Nuove è nel Pdl e che è e sarà al<br />

fianco <strong>del</strong> senatore Sibilia e rappresenterà<br />

il partito in consiglio,<br />

lavorando insieme a lui e a Nicola<br />

Battista. Ritengo che Sibilia non<br />

abbia commesso nessun errore.<br />

Ma credo, che innanzitutto si debba<br />

rispettare la scelta <strong>del</strong>l’eletto-<br />

Lista<br />

LA CIVICA ABELLINUM<br />

rato, che ha deciso di premiare altre<br />

proposte. Abbiamo perso, dobbiamo<br />

prenderne atto e riconoscere<br />

la sconfitta. Ma questo non<br />

ci impedisce di poter lavorare per<br />

la nostra città, perchè si può farlo<br />

bene anche stando all’opposizione».<br />

E ancora sulle osservazioni mosse<br />

dal consigliere regione Antonia<br />

Ruggiero, riguardo la perdita<br />

di tempo sull’individuazione <strong>del</strong><br />

candidato sindaco <strong>del</strong> Pdl, il segretario<br />

<strong>del</strong>l’ Ugl, risponde sot-<br />

1 PASSARIELLO FRANCESCO 90<br />

2 ACCETTA TONIA<br />

18<br />

3 ACIERNO PIO<br />

36<br />

4 CAPOBIANCO ZAIRA MONICA 118<br />

5 CARBONE MAURIZIO 50<br />

6 CUCCINIELLO ANTONIO (TONY) 187<br />

7 CUCCINIELLO TERESA 179<br />

8 CURTO SILVIA<br />

147<br />

9 DE CRISTOFARO ANGELO 28<br />

10 DELLA SALA LUISA<br />

23<br />

11 D’ORIA VITTORIA<br />

22<br />

12 EVANGELISTA GIOVANNI 19<br />

13 FALCONE DOMENICO 25<br />

14 FARINA PARIS<br />

17<br />

15 FIORE SANDRO<br />

3<br />

16 LAUDONIA ALFONSO 10<br />

17 MARGIOTTA RITA<br />

67<br />

18 MATTETTI MARCO<br />

0<br />

19 MELILLO ROSALBA<br />

7<br />

20 MODESTINO STEFANO 14<br />

21 MONTANILE CARMINE 246<br />

22 PALERMO GABRIELE<br />

2<br />

23 PARADISO PAOLA<br />

1<br />

24 PELUSO TERESA<br />

56<br />

25 PICONE ELENA<br />

27<br />

26 POLIMENI GIUSEPPE ALESSANDRO 66<br />

27 RAUZZINO ANTONIO GERARDO 1<strong>05</strong><br />

28 SABBATINO SILVANA<br />

40<br />

<strong>29</strong> SBRESCIA VINCENZO 241<br />

30 SCHETTINO GIANPAOLO 28<br />

31 TROTTA PALMA<br />

23<br />

32 ZACCARIA GIANLUCA<br />

2<br />

Lista<br />

PRODEST<br />

tolineando l’importanza per un<br />

dirigente di partito di fare ogni<br />

tanto un passo indietro. «La campagna<br />

elettorale va fatta in tutti i<br />

suoi passaggi, prima, durante e<br />

dopo. E quando si occupa un ruolo<br />

in un partito, bisogna capire<br />

che si deve lasciare spazio anche<br />

agli altri. Andare a cercare la colpa<br />

non ha senso, bisogna guardare<br />

avanti, far crescere il partito,<br />

che può farlo grazie a Sibilia,<br />

Cusano e Battista. Sul ballottaggio,<br />

credo che Sibilia, Cusano e<br />

Battista faranno <strong>del</strong>le valutazioni<br />

e decideranno in piena armonia<br />

in caso di apparentamento,<br />

qualora ci fosse richiesta».<br />

Sicuramente non è un dato negativo<br />

quello emerso dal voto per la<br />

dirigente provinciale <strong>del</strong> Pdl Ines<br />

Fruncillo. «Rispetto al 2009, anno<br />

in cui ci presentammo alle amministrative,<br />

con una sola lista,<br />

stavolta siamo riusciti ad allestirne<br />

addirittura tre. Il risultato non<br />

va visto in modo riduttivo e tragico.<br />

Abbiamo aperto alla società<br />

civile, come Pdl che non esclude<br />

ma include. Poi se il risultato non<br />

è arrivato, dobbiamo prenderne<br />

atto e andare avanti. E naturalmente,<br />

se sono stati commessi degli<br />

errori vanno divisi egualmente,<br />

anche perchè Antonia<br />

Ruggiero è stata resa partecipe di<br />

ogni scelta».<br />

Michela Della Rocca<br />

Hanno detto<br />

VINCENZO SBRESCIA: AUGURO BUON LAVORO AL SINDACO CHE VERRÀ<br />

Sicuramente soddisfatto <strong>del</strong> risultato ottenuto<br />

è il candidato al consiglio comunale<br />

<strong>del</strong>la Lista Abellinum Vincenzo Sbrescia.<br />

“241 preferenze sono un grande sprone per<br />

il mio impegno.<br />

E’ stata una campagna elettorale difficile e<br />

combattutissima, nella quale ho cercato di<br />

incontrare gli elettori, con discrezione e sincerità,<br />

ascoltandoli innanzitutto e facendo<br />

mie le loro sollecitazioni e le loro attese. Il ri-<br />

sultato ottenuto, alla luce <strong>del</strong>la<br />

miriade di candidati e <strong>del</strong>le tante<br />

liste, e' - aggiunge Sbrescia -<br />

senza dubbio lusinghiero e sarà<br />

per me uno sprone a realizzare<br />

il mio proposito iniziale: mettere<br />

a disposizione <strong>del</strong>la città di<br />

Avellino, la mia esperienza amministrativa<br />

e le mie conoscenze giuridiche.<br />

Auguro sin da ora al Sindaco che sarà e-<br />

spresso dalla città, dopo il ballottaggio,<br />

buon lavoro esprimendo<br />

altresì l’auspicio che la<br />

compagine amministrativa uscita<br />

da queste elezioni sappia<br />

condurre Avellino al cambiamento<br />

di cui ha necessità, un<br />

cambiamento che la renda una<br />

città europea, evoluta ed in grado di usare<br />

al meglio le proprie risorse”.<br />

1 DE SILVA ESTER<br />

2 CARULLI ANTONIO<br />

3 CIPOLLETTA FAUSTA<br />

4 DE VITO MARIA GABRIELLA<br />

5 DEL GIUDICE GIUSEPPE<br />

6 ESPOSITO GERARDINA<br />

7 FASULO AGOSTINO<br />

8 FERRARO PAOLO<br />

9 FESTA GIOVANNI<br />

10 FESTA GIUSEPPE<br />

11 FLAMMIA RITA<br />

12 GAETA ARMANDO<br />

13 GALDIERI OSVALDO<br />

14 GAVITONE ANTONIO<br />

15 GIOIA WANDA<br />

16 GUARINO CARMINE<br />

17 GUERRIERO ANTONIO<br />

18 IANDOLO LAZZARO<br />

19 IEPPARIELLO DANIELA<br />

20 LIZZA BRUNO<br />

21 MAZZA FILOMENA<br />

22 MINUCCI VERONICA<br />

23 NAZZARO MANUELA<br />

24 POLIDORO SAVERIO<br />

25 PULZONE SILVIA<br />

26 RICCIARDI ANTONIO<br />

27 SANTAMARIA GERARDO<br />

28 SARNO ANTONIA<br />

<strong>29</strong> SCARPA STEFANO<br />

30 SCIARRILLO ANGELO RINO<br />

31 TESTA GIUSEPPE<br />

34<br />

1<br />

5<br />

17<br />

5<br />

26<br />

13<br />

107<br />

28<br />

6<br />

12<br />

17<br />

167<br />

5<br />

<strong>29</strong><br />

7<br />

20<br />

269<br />

12<br />

5<br />

36<br />

64<br />

2<br />

11<br />

12<br />

120<br />

94<br />

109<br />

53<br />

0<br />

0<br />

MONICA SPIEZIA:<br />

“DONNE E GIOVANI<br />

LE MIE PRIORITÀ”<br />

Visibilmente emozionata si è<br />

presentata alla sua prima confernza<br />

stampa da neo consigliere<br />

comunale <strong>del</strong> Pdl, Monica<br />

Spiezia,componente <strong>del</strong>la Fondazione<br />

Città Nuove. L’operaia<br />

Fma in cassaintegrazione, durante<br />

la conferenza stampa, promossa<br />

ieri, presso la sede cittadina<br />

<strong>del</strong> Pdl, non ha nascosto il<br />

suo entusiamo per la sua prima<br />

avventura politica.<br />

«E’ la mia prima esperienza poltica,<br />

infatti, da cinque anni ero<br />

impegnata a tempo pieno nell’attività<br />

sindacale Ugl, con <strong>del</strong>ega<br />

Pari Opportunità. Non pensavo<br />

di essere la prima tra gli eletti,<br />

anche perchè pensavo, che<br />

ci fossero candidati più forti di<br />

me. Si vede che la gente ha deciso<br />

di votare un volto nuovo e<br />

perciò mi impegnerò ad onorare<br />

con impegno e coerenza la loro<br />

fiducia in me».<br />

L’esclusione di Battista dal ballottaggio<br />

per il neo consiglierecomunale<br />

è è stata una vera e<br />

propria doccia fredda.<br />

«Non ci aspettavamo questo risultato.<br />

Una notizia che ci ha gelato.<br />

in fondo ci aspettavamo un<br />

duello tra Foti e Battista. Questa<br />

esclusione è il frutto dall’effetto<br />

<strong>del</strong> voto disgiunto che, ci ha<br />

fortemente penalizzato».<br />

Sui propositi che intenderà portare<br />

avanti, il neo consigliere<br />

non ha dubbi e indica nei giovani<br />

e le donne i due punti centrali<br />

<strong>del</strong>la sua azione politica.<br />

«Proporrò sostegni per arginare<br />

la dilagante crescita <strong>del</strong>la disoccupazione<br />

giovanile e <strong>del</strong>le donne<br />

e lo farò fin dal primo giorno».<br />

Lista<br />

FRATELLI D’ITALIA<br />

1 COLACURCIO STEFANIA<br />

2 CUCCINIELLO GIOVANNA<br />

3 D'ALOISE ROSA<br />

4 DEL GAUDIO STEFANIA<br />

5 DI BIAGIO DANIELA<br />

6 FORINO GERARDINA<br />

7 SERPE TERESA<br />

8 CASANOVA ANTONIO<br />

9 D' ADAMO DANIELE<br />

10 DI GREZIA VIVENZIO<br />

11 GUERRIERO AUGUSTO<br />

12 GUERRIERO FRANCESCO<br />

13 LAZZARINI OTTAVIO<br />

14 LETTIERI EUGENIO<br />

15 PALMA FRANCESCO<br />

16 PISCITELLI VINCENZO<br />

17 PROVVIDO GIOVANNI<br />

18 PUGLIESE ANGELO<br />

19 SANTANIELLO UMBERTO<br />

20 SAVOIA LUIGI<br />

21 TROISE SALVATORE<br />

2<br />

6<br />

0<br />

3<br />

0<br />

0<br />

10<br />

0<br />

44<br />

23<br />

5<br />

10<br />

0<br />

16<br />

6<br />

19<br />

0<br />

3<br />

8<br />

0<br />

0


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

AVELLINO- Una riunione post-elettorale<br />

per vedersi, confrontarsi, e capire<br />

che fare. Analisi <strong>del</strong> voto, sì, ma<br />

fino a un certo punto, fanno capire<br />

gli addetti ai lavori. Ora si dovrà stabilire<br />

che cosa fare, e il da farsi non<br />

è stato ancora deciso. Si respira aria<br />

da sconfitti, come è ovvio che sia. Inutile<br />

nascondersi dietro un dito, e<br />

lo dice per primo il professore Virgilio<br />

Cicalese che la faccia e l’impegno<br />

ce li ha messi tutti per far passare<br />

quello che ha già definito un<br />

messaggio di scelta morale.<br />

Messaggio che non<br />

è passato, perché “mentre<br />

il nove per cento degli<br />

avellinesi era con noi<br />

e nelle urne sceglieva la<br />

nostra proposta, tutto il<br />

resto era da altra parte”.<br />

Guardare avanti, comunque<br />

sia andata, e<br />

questa traccia verrà data<br />

in queste ore, per<br />

“condividere un programma<br />

unico”. Certo,<br />

la campagna elettorale<br />

è stata una cosa particolarmente<br />

seria, e l’impegno<br />

assunto con gli elettori<br />

verrà mantenuto.<br />

E dunque l’impegno<br />

continua in Consiglio<br />

comunale.<br />

I candidati raccolgono il<br />

risultato, analizzano,<br />

confrontano. Il più votato<br />

è Ettore Iacovacci,<br />

nella lista Impegno civico,<br />

Luca Iandoli è il<br />

secondo, con i suoi 212<br />

voti di preferenza. «Ma<br />

personalmente non sono<br />

soddisfatto - dice lui<br />

stesso- La scorsa tornata<br />

amministrativa ho ottenuto<br />

268 preferenze.<br />

Stavolta pare ci siano una<br />

serie di ulteriori problemi:<br />

mi parlano di circa<br />

mille schede nulla, e<br />

in quelle il mio nome<br />

pure c’è. Ma, al di là di<br />

questo dato, è che tutti<br />

quanti aspettavamo risultati<br />

diversi».<br />

Quanto alla campagna<br />

elettorale appena chiusa<br />

al primo turno, si sa<br />

che la battaglia non era<br />

facile. «C’erano liste molto forti, noi<br />

puntavamo sul candidato sindaco e<br />

la lista di cui ho fatto parte era ben<br />

fatta.<br />

Ma c’è stato un crollo, vorrei capire<br />

anch’io qualcosa. Vorrei capire che<br />

peso hanno avuto il voto disgiunto,<br />

vorrei capire dove sono finiti i voti<br />

che mi aspettavo, se le liste sono state<br />

votate». Non vede tutto nero, Lu-<br />

ca Iandoli. «C’è anche la soddisfazione<br />

per il risultato complessivo<br />

<strong>del</strong>la lista, che si attesta sul dato riportato<br />

a livello nazionale. E poi era<br />

lista nuova, mai cimentata in una<br />

competizione amministrativa. «Avere<br />

il nove per cento e mantenere<br />

stessa performance a livello politico<br />

è un ottimo risultato».<br />

Ma per Iandolo resta l’anomalia di<br />

questa campagna elettorale, mai sostenuta<br />

su questioni vere da parte<br />

<strong>del</strong>le altre liste, sottolinea. «Per<br />

quanto ci riguarda, abbiamo interloquito<br />

molto con la gente, abbiamo<br />

cercato di trasmettere le nostre idee<br />

e i nostri propositi. Un gruppo di<br />

professionisti che ha lavorato molto<br />

bene». Se Iandolo entrerà in Consiglio<br />

comunale non è dato sapere, al<br />

momento. Saranno gli eventuali apparentamenti<br />

e le evoluzioni <strong>del</strong> secondo<br />

turno a stabilirlo.<br />

VOTO IN CITTÀ 8<br />

Luca Iandolo, 212 preferenze, analizza i dati: molta confusione sul voto disgiunto<br />

«Quelle mille schede nulle»<br />

E Cicalese: si riparte dal nove per cento di consenso, e dal Consiglio comunale<br />

Iacovacci tocca quota 557: successo<br />

che dedico ai detrattori <strong>del</strong> Pd<br />

Nonostante le oltre 500<br />

preferenze ottenute, 557<br />

per l’esattezza, Ettore Iacovacci<br />

non può sorridere<br />

perché il risultato <strong>del</strong>la<br />

lista al momento non gli<br />

permette l’ingresso in<br />

consiglio. Solo in caso di<br />

apparentamento ad una<br />

<strong>del</strong>le due coalizioni potrebbe<br />

col successo avvalersi<br />

<strong>del</strong> premio di maggioranza.<br />

E non è detto<br />

che non accada.<br />

Qualche sassolino dalla<br />

scarpa per adesso prova a<br />

toglierselo. «Penso - dice<br />

- che questo risultato sia<br />

la risposta a tutti quelli<br />

che dicevano che mi avvantaggiavo<br />

dei voti di altri. Questa<br />

elezione me la sono giocata<br />

praticamente da solo e l’elettorato<br />

mi ha dato ragione dandomi in<br />

una lista che ha riscosso in totale<br />

1500 voti, un terzo <strong>del</strong>le prefe-<br />

renze. Questa vittoria la decido<br />

per questo ai vari Todisco e company<br />

che hanno cercato di gettare<br />

ombre sulla mia condotta in<br />

consiglio comunale, a cominciare<br />

da Città Nuove per finire alla que-<br />

Lista<br />

IMPEGNO CIVICO PER AVELLINO FUTURA<br />

1 IANDOLO LUCA<br />

2 ALATO COSTANTINO<br />

3 ANDREOTTOLA STEFANO<br />

4 BORRAZZO CATERINA<br />

5 CALDARAZZO RAFFAELLO<br />

6 CANDELLA ANTONIO<br />

7 CARULLO DAVIDE<br />

8 CERBONE SANTINA<br />

9 CORRADO CIRA<br />

10 CORRADO DIEGO<br />

11 CURTO ANTONIO SALVATORE<br />

12 D'AVANZO ANTONIO<br />

13 DE LUCA FEDERICA<br />

14 DE TULLIO VERONICA<br />

15 DI CHIARA CARMELINA<br />

16 DI GENNARO LUIGIA<br />

17 FARESE GIANCARLO<br />

18 FORGIONE VINCENZO<br />

19 GIALANELLA ITALIA<br />

20 GIOIA ERCOLE<br />

21 LOCATELLI MASSIMO<br />

22 PEDATA FLORINDA<br />

23 PELLECCHIA DAVIDE<br />

24 PIANO EMILIANA<br />

25 PLATI MARIANNA<br />

26 PRESTINENZI FEDERICA<br />

27 RUOCCO ANNARITA<br />

28 SANTORO FABRIZIA<br />

<strong>29</strong> SCATUZZI MARIO<br />

30 TORDELA ELENA<br />

31 IACOVACCI ETTORE<br />

32 LUCIANO PAOLA<br />

stione scrutatori».<br />

Per Iacovacci queste elezioni<br />

segnano un momento<br />

di svolta. «Ci<br />

fanno capire - continua<br />

- che è finita l’epoca di<br />

una parte di dirigenza<br />

<strong>del</strong> Pd. Un partito serio<br />

avrebbe sicuramente<br />

cacciato via di peso chi<br />

non ha sostenuto il proprio<br />

candidato sindaco<br />

alle elezioni, anzi lo ha<br />

avversato».<br />

Quanto alla scelta <strong>del</strong>l’appartamento<br />

che potrebbe<br />

consegnarsi l’elezione<br />

dice: «E’ una<br />

decisione che va presa<br />

di concerto da tutti i<br />

candidati. Ritengo inutile fare fughe<br />

in avanti, per questo attendo<br />

che il gruppo di Impegno Civico<br />

che in modo così compatto ha<br />

svolto queste elezioni assuma la<br />

scelta che riterrà migliore».<br />

212<br />

18<br />

13<br />

57<br />

28<br />

3<br />

9<br />

77<br />

3<br />

50<br />

0<br />

91<br />

45<br />

15<br />

2<br />

17<br />

88<br />

44<br />

22<br />

187<br />

39<br />

30<br />

44<br />

18<br />

55<br />

61<br />

5<br />

131<br />

21<br />

76<br />

557<br />

43<br />

Lista<br />

VINCERE PER AVELLINO<br />

1 FASOLINO FRANCESCA<br />

2 AQUINO ANTONELLA<br />

3 ARPAISE DEBORAH<br />

4 AUFIERO ANTONIO VINCENZO<br />

5 AURIGEMMA LUCA<br />

6 BARBARISI VITTORIO<br />

7 CERULLO GIUSEPPE<br />

8 COPPOLA VITTORIA<br />

9 CUOMO CARMELA<br />

10 DE FEO ROBERTO<br />

11 DE IOVANNA GERARDO<br />

12 DE RUGIERO MARCO<br />

13 DELLA SALA PAOLO<br />

14 FEDELE STEFANO<br />

15 FOSSACRETA MARIO<br />

16 GAETA MAURO<br />

17 INCORVARA CAMILLO<br />

18 LOSCO ALESSANDRO<br />

19 LUONGO EMILIA<br />

20 OLIVIERI GIUSEPPE<br />

21 PACIULLO CARMINE<br />

22 PELLEGRINO IVANO ANTONIO<br />

23 POLESI NADIA<br />

24 REGA CIRO<br />

25 RICCIO ANNA<br />

26 ROTONDI ASSUNTA<br />

27 TESTA FABIO<br />

28 VECCHIONE OMAR<br />

<strong>29</strong> ZIMMARO MARGHERITA<br />

30 SPICA IVAN<br />

59<br />

17<br />

30<br />

3<br />

11<br />

34<br />

3<br />

13<br />

10<br />

13<br />

17<br />

4<br />

15<br />

20<br />

7<br />

13<br />

3<br />

20<br />

14<br />

13<br />

24<br />

57<br />

22<br />

7<br />

5<br />

23<br />

72<br />

7<br />

30<br />

68<br />

Lista<br />

CAD LISTA CIVICA AVELLINO<br />

1 ALVINO MICHELE<br />

2 ANGELILLO MAURIZIA<br />

3 BARONE MARIA<br />

4 BUONANNO MAURIZIO<br />

5 CASALINO MARIA<br />

6 CASTALDO ANGELA<br />

7 CASTALDO SALVATORE<br />

8 CATANESE GIANFRANCO<br />

9 CIONE FRANCESCO<br />

10 CRINGOLI SIMONE<br />

11 D'AVANZO ANGELO<br />

12 D'AVANZO FIORINA<br />

13 DE CUNZO EMILIO<br />

14 DE MAIO MICHELA GIADA ILARIA<br />

15 EVANGELISTA ANTONIO<br />

16 IACCHEO EDOARDO<br />

17 LAMPARELLI GIORGIO<br />

18 LIMONGIELLO CARLO<br />

19 MARINO PAOLA<br />

20 MARZIANI ALESSANDRO<br />

21 MONTAGNA ROSA<br />

22 PAGLIUCA CLAUDIO<br />

23 PAVARESE GIUSEPPE<br />

24 PERRINO VIRGILIO<br />

25 PERUSINI MARIALUISA<br />

26 RESCIGNO LUISA<br />

27 RUSSO LUIGI<br />

28 SACCARDO PAOLA<br />

<strong>29</strong> SILVESTRO NICOLA<br />

30 TORDELA GIUSEPPE<br />

16<br />

5<br />

4<br />

9<br />

47<br />

3<br />

0<br />

44<br />

20<br />

11<br />

12<br />

10<br />

11<br />

1<br />

46<br />

17<br />

17<br />

30<br />

20<br />

5<br />

7<br />

2<br />

10<br />

0<br />

50<br />

8<br />

3<br />

25<br />

53<br />

22


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Ambrosone, Pericolo e Bilotta:<br />

sono loro i sicuri alfieri <strong>del</strong>l’Unione<br />

di Centro in consiglio comunale.<br />

In attesa di conoscere<br />

cosa diranno appartamenti e<br />

ballottaggio, le certezze hanno<br />

i nomi <strong>del</strong>l’ex coordinatrice<br />

provinciale, <strong>del</strong> consigliere uscente<br />

arrivato ormai alla sua<br />

terza elezione e <strong>del</strong> giovane “figlio<br />

d’arte”. «La mia - dice Ambrosone<br />

- è stata una bella soddisfazione<br />

personale che mi<br />

gratifica e mi responsabilizza<br />

avendo ricevuto dal partito la<br />

possibilità di rappresentarlo come<br />

capolista in questa importantissima<br />

tornata elettorale.<br />

E nel partito si apre<br />

il dibattito sul<br />

voto disgiunto che<br />

ha portato Preziosi<br />

5 punti più dietro<br />

<strong>del</strong>le sue liste<br />

Sento sulle mie spalle tutto il<br />

peso di questo ruolo che mi è<br />

stato affidato».<br />

Seicentodieci voti non sono pochi,<br />

il secondo miglior risultato<br />

dopo quello di Lino Pericolo,<br />

che si trova appena tre schede<br />

più in là. «Il consenso - spiega<br />

ancora la capogruppo - è il<br />

frutto di un lavoro di squadra<br />

che mi onora e mi fa avvertire<br />

l’importanza <strong>del</strong> lavoro svolto.<br />

Abbiamo organizzato liste molto<br />

competitive e radicate, liste<br />

di peso che ci hanno restituito<br />

in termini di consenso un risultato<br />

ottimo. Credo che sia<br />

stata premiata anche la strategia<br />

di un partito che è rimasto<br />

fermo sulla strada che aveva<br />

tracciato indicando un discorso<br />

di prospettiva e non fermandosi<br />

alle beghe politiche».<br />

Lista<br />

UNIONE DI CENTRO<br />

1 AMBROSONE ENZA<br />

2 ABATE PAOLA<br />

3 ALDORASI ANGELINA<br />

4 AMODEO ESPEDITO (EDDY)<br />

5 BILOTTA ALBERTO<br />

6 BRUNO MARIO<br />

7 CANDELA OMBRETTA<br />

8 CARDILLO CARMINE<br />

9 COLARUSSO EGLE<br />

10 CUCCINIELLO CARMINE<br />

11 D''ADAMO ROMEO<br />

12 D''ALIASI ANNA<br />

13 DE VITO VITTORIO<br />

14 DI NARDO BRUNO<br />

15 GALLUCCIO MAFALDA<br />

16 GENOVESE CARMINE<br />

17 GIMMELLI VERONICA<br />

18 GIORDANO NICOLA<br />

19 IANNACCONE ELISABETTA<br />

20 IANNUZZI ENRICA<br />

21 MICERA NICOLA<br />

22 PALUMBO GIAMPAOLO<br />

23 PERICOLO RAFFAELE DETTO LINO<br />

24 PIARIELLO LIDIA<br />

25 PREZIOSI LUCIA IRENE<br />

26 REALE ANGELO<br />

27 RENNA ERMINIA<br />

28 ROSSI CARMEN<br />

<strong>29</strong> SASSO GIUSEPPINA (GIUSY)<br />

30 SPINIELLO ILARIO<br />

31 TORTORIELLO FRANCESCO SAVERIO<br />

32 VERRENGIA MODESTINO<br />

610<br />

107<br />

278<br />

216<br />

460<br />

439<br />

107<br />

423<br />

35<br />

117<br />

200<br />

206<br />

249<br />

194<br />

449<br />

259<br />

89<br />

266<br />

69<br />

158<br />

209<br />

246<br />

613<br />

190<br />

279<br />

211<br />

171<br />

140<br />

250<br />

123<br />

147<br />

4<strong>29</strong><br />

VOTO IN CITTA’ 9<br />

Il consigliere comunale uscente con 613 preferenze è il più votato: premiato il lavoro svolto<br />

Pericolo si conferma in pole<br />

Successo anche per Ambrosone: sento il peso di una grande responsabilità, possiamo vincere<br />

Nel partito si apre la discussione<br />

anche sul voto disgiunto.<br />

Preziosi infatti ha preso meno<br />

preferenze <strong>del</strong>le proprie liste,<br />

segno che 5 punti percentuali<br />

sono andati persi per orientamenti<br />

diversi <strong>del</strong>l’elettorato.<br />

«Non ritengo che vada dato<br />

troppo questo a questo voto disgiunto.<br />

La mobilitazione che<br />

abbiamo messo in campo ha<br />

consentito ai candidati consiglieri<br />

di inserirsi anche in quelle<br />

aree in cui c’era un convincimento<br />

di natura diversa radicato<br />

nella testa <strong>del</strong>l’elettorato.<br />

Credo che questo<br />

abbia pesato sulla<br />

discrepanza registrata<br />

nel conteggio<br />

dei voti. Ora<br />

che non c’è<br />

più in ballo la gara<br />

tra i singoli<br />

consiglieri l’elettorato<br />

ha la possibilità<br />

di aver<br />

più chiara la proposta<br />

dei candidati<br />

sindaci. Sono convinta che<br />

Preziosi potrà con la concretezza<br />

che lo distingue far arri-<br />

La new entry<br />

vare a tutti il messaggio che<br />

lanciamo e imporsi in questo<br />

secondo turno».<br />

Lista<br />

AVELLINO AL CENTRO<br />

Proprio guardando<br />

al ballottaggioAmbrosone<br />

dice: «La<br />

scelta se accettare<br />

o meno apparentamenti<br />

sarà il frutto di un discorso<br />

condiviso. Io ritengo che avendo<br />

concorso con una proposta<br />

1 AMATO OTTAVIO<br />

14<br />

2 ANNESE ORESTE<br />

8<br />

3 BOCCIA FRANCESCO<br />

1<br />

4 CAPRIOLO EMILIO<br />

63<br />

5 CODELLA ROBERTO<br />

97<br />

6 COSENTINO ANTONIO<br />

7<br />

7 CUCCINIELLO DANIELA 19<br />

8 D’AMORE RAFFAELLA 19<br />

9 DE ANGELIS ANTONIETTA (ANTONELLA) 122<br />

10 DE FALCO ROSALBA<br />

21<br />

11 DE FRANCO GIANVINCENZO 7<br />

12 DEL GROSSO RAFFAELE CIRIACO (LELLO) 49<br />

13 DI NENNA MODESTINO 100<br />

14 FRANCAVILLA PIO<br />

18<br />

15 IANDOLO GERARDO<br />

1<br />

16 MANCANIELLO ROSA (ROSSELLA) 57<br />

17 MATARAZZO CIRO<br />

58<br />

18 MELCHIONNE RITA<br />

74<br />

19 MELILLO CARMEN<br />

7<br />

20 NDOUR PENDA<br />

2<br />

21 NOVIELLO ROSSANA<br />

39<br />

22 PAGLIALONGA RITA<br />

65<br />

23 PALUMBO ANNA<br />

114<br />

24 PETROZZIELLO SABATO 37<br />

25 PIERRO GIAMPIERO<br />

17<br />

26 PREZIOSI FRANCESCO 13<br />

27 RUSSO MARCO<br />

6<br />

28 SANTORO ANTONIO<br />

91<br />

<strong>29</strong> SELLITTO VITTORIO<br />

59<br />

30 SICA CARMEN<br />

19<br />

31 SPINA ANTONIO<br />

120<br />

32 TESTA PASQUALINA<br />

14<br />

chiara in questa competizione<br />

elettorale abbiamo ora il dovere<br />

di non piegarci ad accordi<br />

non comprensibili. Avendo<br />

compiuto una difficile scelta<br />

solitaria, siamo stato premiati<br />

proprio perché riconosciuti per<br />

la bontà <strong>del</strong> progetto che offrivamo.<br />

Ecco perché dico che se<br />

ci saranno accordi, questi non<br />

DA BILOTTA A BILOTTA, VINCE LA TRADIZIONE DI FAMIGLIA: ORA SOSTEGNO A PREZIOSI<br />

E’ di Alberto Bilotta il volto nuovo <strong>del</strong>l’Udc nel<br />

prossimo consiglio comunale. Nato ad Avellino<br />

il 10 giugno 1982, laureato in "Economia Aziendale"<br />

e ricercatore presso "La Sapienza - Università<br />

di Roma" e praticante commercialista, è<br />

anche figlio d’arte. Suo padre Gerardo Bilotta infatti<br />

è politico di lungo corso, nonché consigliere<br />

comunale nella scorsa legislatura.<br />

Esce un Bilotta e ne entra un altro. Si aspettava<br />

un risultato così vasto alla sua prima vera<br />

esperienza politica?<br />

«Inizialmente non credevo ad un risultato <strong>del</strong> genere.<br />

Anche se l’entusiasmo che si è creato durante<br />

la campagna elettorale mi faceva ben sperare».<br />

Secondo lei in che misura ha influito l'esperienza<br />

politica di suo padre?<br />

«L’esperienza politica di mio padre è stato uno<br />

degli ingredienti principali di un successo collettivo».<br />

Cosa vorrebbe ora riuscire a fare in consiglio<br />

comunale?<br />

Quello che ho detto in questa lunga campagna<br />

elettorale. Attenzione massima al sociale e a uno<br />

sviluppo che sia sostenibile.<br />

Cosa pensa si debba fare al ballottaggio su eventuali<br />

alleanze?<br />

«Capire che Costantino Preziosi è l’unica alternativa<br />

per risollevare le sorti di una città degradata<br />

dalla vecchia amministrazione».<br />

Lista<br />

LA SVOLTA INIZIA DA TE!<br />

1 PALUMBO DOMENICO<br />

2 PREZIOSI CARLO<br />

3 CASO GIOVANNI<br />

4 CESA FABIO<br />

5 D''ONOFRIO MARIA<br />

6 DELLA SALA RIZIERO<br />

7 DI VITO RAFAELINA<br />

8 FRASCA CARLO<br />

9 GIANNATTASIO EVA<br />

10 IACCHEO GIULIANA<br />

11 IANDOLI ILARIA<br />

12 LOMAZZO FEDERICA<br />

13 LOMBARDESE ANTONIO<br />

14 MONACO FRANCESCO<br />

15 NICASTRO SIMONA<br />

16 OLIVIERO ANTONIO<br />

17 PAGLIUCA LEANDRO<br />

18 PARISI MASSIMILIANO<br />

19 PAVARESE CARMELA<br />

20 PERGOLA RENATO<br />

21 SARNESE PAOLA<br />

22 SARNESE NILO<br />

23 SCIARRILLO ANTONIO<br />

24 SPINA RAMONA<br />

25 TIRRI CARMINE<br />

26 TIZZANO RENATO<br />

27 CLEMENTE ASSUNTA<br />

28 BORRIELLO SERGIO<br />

<strong>29</strong> DE GREGORIO FILIPPO<br />

30 MAURIELLO SIMONE<br />

31 SATIRO PIETRO<br />

32 MERCURO FRANCO<br />

330<br />

19<br />

34<br />

282<br />

15<br />

75<br />

56<br />

109<br />

116<br />

83<br />

47<br />

44<br />

52<br />

20<br />

57<br />

59<br />

33<br />

39<br />

53<br />

82<br />

50<br />

20<br />

7<br />

51<br />

41<br />

71<br />

51<br />

73<br />

10<br />

10<br />

96<br />

125<br />

dovranno in ogni caso sbiadire<br />

la chiarezza <strong>del</strong> nostro intendimento».<br />

Più o meno sulla stessa lunghezza<br />

d’onda l’altra punta di<br />

diamante <strong>del</strong>l’Udc Lino Pericolo,<br />

attestatosi con 613 preferenze<br />

al primo posto dei consiglieri<br />

più votati <strong>del</strong>la lista.<br />

«Penso - esulta Pericolo - che il<br />

risultato <strong>del</strong> partito sia stato eccellentissimo.<br />

Oltre 9mila voti<br />

è il segno di un partito in grande<br />

salute a dispetto di chi invece<br />

pensava il contrario».<br />

Quanto alla sua affermazione<br />

dice: «Sono contento perché gli<br />

elettori hanno capito il sacrificio<br />

che ho fatto in questi anni<br />

per loro e per la terza volta mi<br />

hanno voluto premiare. Tra l’altro<br />

i voti sono rimasti costanti<br />

nel tempo a conferma <strong>del</strong>la stima<br />

e l’affetto che sono riuscito<br />

a guadagnarmi».<br />

Pericolo è di solito definito come<br />

l’uomo di San Tommaso ma<br />

proprio dopo questa nuova elezione<br />

prova a scrollarsi di<br />

dosso questa definizione: «San<br />

Tommaso è un quartiere in cui<br />

ho molti amici e questo mi è<br />

valso 130 preferenze, ma guardando<br />

ai risultati è facile accorgersi<br />

che non è solo lì che<br />

ho preso voti. A Contrada Bagnoli<br />

per esempio ne ho presi<br />

70 e così in tante altre parti <strong>del</strong>la<br />

città. Credo che la gente riconosca<br />

in me anche il lavoro<br />

svolto da assessore e per questo<br />

continua a votarmi».<br />

Quando gli si chiede <strong>del</strong> ballottaggio<br />

e <strong>del</strong>la possibilità di<br />

fare o meno apparentamenti,<br />

infine, Pericolo non si sbilancia<br />

molto. «Non possono rispondere<br />

a questa domanda -<br />

dice - perché tocca al candidato<br />

sindaco e ai vertici <strong>del</strong> partito<br />

prendere una decisione. Sono<br />

convinto che, qualunque essa<br />

sarà, sarà vincente».<br />

Lista<br />

LIBERA AZIONE DEMOCRATICA<br />

1 PESIRI EDGARDO<br />

2 ADDA MAFALDA<br />

3 BACCI ROBERTO<br />

4 BATTISTA MANUELA<br />

5 CESTA BRIGIDA<br />

6 CIPOLLETTA GERARDO<br />

7 CRISTIANO VINCENZO<br />

8 CUOMO LUCA<br />

9 D''ARCHI FABIO<br />

10 D''ARGENIO ANGELO<br />

11 DE CESARE ALFONSO<br />

12 DE FEO SANDRO<br />

13 DE FRANCHIS ILARIA<br />

14 DE VITO MARIA GRAZIA<br />

15 DI CICILIA ERNESTO<br />

16 DI GREGORIO VALENTINA<br />

17 FORGIONE RAFFAELE<br />

18 GAROFANO ANTONIO<br />

19 GENOVESE MICHELINA<br />

20 LANDI YLENIA<br />

21 MUSCETTA KATIA<br />

22 NUCCIO EMANUELA<br />

23 PELLEGRINO RITA<br />

24 PETRACCA VINCENZO<br />

25 PETRETTA CHIARA<br />

26 RONCA MARIA<br />

27 SALANDRA PAOLO<br />

28 SAVIGNANO GIUSEPPE<br />

<strong>29</strong> SCARPONI DEBORAH<br />

30 SPAGNUOLO CARLO<br />

31 SPINIELLO MARIO<br />

32 TARANTINO ELIO<br />

76<br />

13<br />

13<br />

30<br />

46<br />

50<br />

7<br />

11<br />

40<br />

<strong>29</strong><br />

36<br />

15<br />

26<br />

11<br />

128<br />

49<br />

10<br />

23<br />

44<br />

41<br />

209<br />

5<br />

154<br />

106<br />

30<br />

15<br />

37<br />

13<br />

23<br />

1<br />

268<br />

60


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Lo sa Gianluca Festa, che le<br />

sue scelte saranno determinanti.<br />

La posta in gioco è alta,<br />

e se apparentamento ci<br />

sarà, sarà chiaro, definito e<br />

dichiarato. insomma, do ut<br />

des, come accade nelle alleanze<br />

politiche. Chi avrà il<br />

suo sostegno, questo non è<br />

ancora detto. Intanto l’affermazione<br />

<strong>del</strong>le due liste a<br />

sostegno <strong>del</strong>la sua corsa al<br />

Comune hanno raccolto un<br />

buon successo.<br />

Sarà stato l’effetto trascinamento<br />

<strong>del</strong>lo stesso candidato<br />

sindaco, sarà stato il movimentismo<br />

dei candidati e<br />

il loro rapporto con la gente,<br />

di fatto si registrano piccoli<br />

successi all’interno in particolare<br />

<strong>del</strong>la lista Per Avellino-Davvero.<br />

Il consigliere uscente Ugo<br />

Maggio porta a casa 363<br />

preferenze, seguito nella sua<br />

corsa da Gianfranco Orecchio<br />

con 231 voti, A<strong>del</strong>e<br />

Cucciniello, 178 preferenze,<br />

e ancora buoni piazzamenti<br />

per Luca Borriello con<br />

168 preferenze, Antonello<br />

Pellecchia, 138, Vincenzo<br />

Picariello 113, Luciano Basile<br />

112.<br />

Il messaggio “Davvero” in<br />

qualche modo è passato, anche<br />

perché sostenuto da una<br />

campagna elettorale partita<br />

da lontano, con una sapiente<br />

regia di comunica-<br />

IL SUCCESSO DELLE LISTE DELL’EX VICESINDACO<br />

Funziona Davvero<br />

Festa c’è e va avanti<br />

Il consigliere uscente Maggio il più votato: porta<br />

a casa 363 preferenze. Ora si sceglie con chi stare<br />

zione elettorale. L’ex vicesindaco<strong>del</strong>l’amministrazione<br />

Galasso ha lanciato la<br />

sua sfida, e ha raccolto i ri-<br />

sultati <strong>del</strong>la fatica fin qui sostenuta.<br />

Ora si giocherà il<br />

suo guadagno elettorale in<br />

sede di ballottaggio: punta<br />

VOTO IN CITTA’ 10<br />

a ritornare per governare la<br />

città, non per guardarla dall’opposizione.<br />

Nuova sfida<br />

lanciata.<br />

Lista<br />

PER AVELLINO - DAVVERO<br />

1 BASILE LUCIANO<br />

2 BORRIELLO LUCA<br />

3 CAMPANELLA CARMINE<br />

4 CHIUSANO LUIGI<br />

5 COLTELLACCI DOMITILLA<br />

6 COZZOLINO CARMEN<br />

7 CUCCINIELLO ADELE<br />

8 D’ARGENIO FRANCESCO<br />

9 D’URSO GIOVANNA (IVANA)<br />

10 DE SIMONE ANTONIA<br />

11 FESTA ANNALISA<br />

12 FIERRO ANNALISA<br />

13 IANNACCONE ANTONELLA<br />

14 IERMANO RAFFAELA<br />

15 LOSCHIAVO RITA<br />

16 MAGGIO UGO<br />

17 MAGLIO FABIO<br />

18 MAGNOTTA ANTONIETTA<br />

19 MANZO STEFANIA<br />

20 MARINELLA ANGELO<br />

21 NAZZARO ANTONIO<br />

22 NICODEMI GIOVANNA<br />

23 ORECCHIO GIANFRANCO<br />

24 PELLECCHIA ANTONELLO<br />

25 PICARIELLO VINCENZO<br />

26 PICONE LUIGI<br />

27 POLICICCHIO ANTONIO<br />

28 PREZIOSI CARMINE<br />

<strong>29</strong> SPAGNUOLO MARGHERITA<br />

30 SPELLA UMBERTO<br />

31 VETRONI ACHILLE<br />

32 DELLA SALA PIERO<br />

112<br />

168<br />

10<br />

4<br />

27<br />

18<br />

178<br />

26<br />

23<br />

172<br />

74<br />

58<br />

33<br />

21<br />

71<br />

363<br />

33<br />

37<br />

46<br />

38<br />

22<br />

28<br />

231<br />

138<br />

113<br />

32<br />

68<br />

23<br />

22<br />

70<br />

25<br />

1<br />

Lista<br />

GOVERNIAMO INSIEME-DAVVERO<br />

1 AURILIA ORAZIO<br />

2 BARATTA GIUSEPPE<br />

3 BELLIZZI VIVIANA<br />

4 CANNIZZARO FABIO<br />

5 CARENZA CARMINE<br />

6 CHIUSO DOMENICA (MIMMA)<br />

7 CIPULLO SIMONA<br />

8 COLARUSSO ALBERTO<br />

9 CUCCINIELLO GIOVANNI<br />

10 D’ALESSANDRO GIANLUCA<br />

11 D’ARGENIO ANGELO<br />

12 DE GENNARO GIUSEPPE<br />

13 DE MAIO LUANA<br />

14 DE PIETRO WALTER<br />

15 FANTINI RITA MARIA (RITA)<br />

16 FIORE MARIKA<br />

17 GUARINO MAURO<br />

18 IANNACCONE TIZIANA<br />

19 LEO TERESA<br />

20 LEPORE NICOLA<br />

21 LIMPIDO DIEGO<br />

22 FESTA BIAGIO<br />

23 MAZZA MARIANNA<br />

24 NAZZARO PASQUALE<br />

25 FERRARA GIOVANNA<br />

26 NICODEMO LUIGI<br />

27 NIGRO PASQUALE<br />

28 PALUMBO SIMONE<br />

<strong>29</strong> RELMI GIUSEPPE<br />

30 RUBICONDO DANIELA<br />

31 SENOFANO LUCA<br />

32<br />

SICILIANO GIOVANNI (DINO)<br />

<strong>29</strong><br />

37<br />

86<br />

5<br />

36<br />

98<br />

11<br />

74<br />

82<br />

7<br />

38<br />

71<br />

14<br />

97<br />

39<br />

33<br />

39<br />

33<br />

33<br />

13<br />

27<br />

49<br />

87<br />

40<br />

5<br />

69<br />

59<br />

10<br />

44<br />

20<br />

48<br />

9


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Il Movimento 5 Stelle riparte. La<br />

tornata elettorale è stata solo un<br />

momento <strong>del</strong>l’impegno che si<br />

porterà avanti da ora e per i<br />

prossimi anni, al fianco <strong>del</strong>la<br />

gente. E’ quanto spiegano i responsabili<br />

irpini. Andando a dare<br />

uno sguardo alla lista <strong>del</strong> Movimento<br />

5 Stelle il primo dato<br />

che appare evidente è quello che<br />

i candidati non sono riusciti a<br />

ottenere almeno 100 voti, ad eccezione<br />

<strong>del</strong>l’ottimo exploit <strong>del</strong>la<br />

dottoressa Nicolina Riccar<strong>del</strong>li<br />

che ha portato a casa un totale<br />

di 300 preferenze. E’ stata senza<br />

ombra di dubbio la più votata<br />

nella lista <strong>del</strong> candidato sindaco<br />

Tiziana Guidi. Vincenzo<br />

Ciampi con 91 preferenze e Luca<br />

Romeo con 81 hanno provato<br />

a dare il loro contributo, anche<br />

se non hanno superato i 100<br />

voti. Ora si guarda avanti e per<br />

i “grillini” si prova a ragionare<br />

proiettandosi verso il futuro. Con<br />

il candidato sindaco Tiziana<br />

Guidi, esaminiamo i dati elettorali<br />

e le preferenze: “Intanto devo<br />

formulare i miei complimenti<br />

a tutti i nostri candidati - amici<br />

che si sono impegnati ed alla<br />

nostra candidata che ha raccolto<br />

ben 300 preferenze. Boom<br />

di votanti per lei che non può che<br />

onorare tutto il gruppo. Passando<br />

al discorso <strong>del</strong> seggio possibile,<br />

al momento non c’è certezza<br />

fino al ballottaggio. Per certi versi<br />

cambia poco. Se abbiamo la<br />

Lista<br />

PER CAMBIARE AVELLINO<br />

1 COLUCCINO ANNA<br />

2 TROISI VITTORIA - PIERINA<br />

3 DI PIETRO MARIA FELICIA<br />

4 AMBROSONE LUISA<br />

5 BORRELLI MARIA CRISTINA (MARIKA)<br />

6 CARAVANO EMANUELA<br />

7 D'ARGENIO GIULIA<br />

8 MAROTTA CARMELA<br />

9 PORFIDO GIUSEPPINA<br />

10 SANTANIELLO FRANCESCA D.SOFIA<br />

11 SIRIGNANO ROSANNA<br />

12 ALVIGGI ANTONELLO<br />

13 BARZAGHI ANTONIO<br />

14 CAPOBIANCO CAMILLO<br />

15 CASTELLUCCIO FRANCESCO<br />

16 CERCHIONE ANDREA<br />

17 CIAMPA PASQUALE ALESSIO<br />

18 CIARCIA GIACOMO<br />

19 CRISTALLO FILIPPO<br />

20 D'ARGENIO COSTANTINO<br />

21 GALLUCCIO SIMONE<br />

22 GUARINO CARMINE<br />

23 MAFFEO ANTONIO<br />

24 MANZO OSCAR<br />

25 MANZO SERGIO<br />

26 MAZZA FRANCO<br />

27 MELCHIONNA MICHELANGELO<br />

28 MIRABILE SALVATORE<br />

<strong>29</strong> MORICOLA GIUSEPPE<br />

30 SCANDURRA FRANCESCO<br />

31 URCIUOLI LUIGI<br />

32 VIETRI MASSIMO<br />

possibilità di entrare noi, andremo<br />

avanti rilanciando il nostro<br />

programma, un elenco di interventi<br />

a costo zero. Faremo di tutto<br />

perchè il nostro programma<br />

amministrativo possa essere accolto,<br />

e si possa riflettere sulle<br />

proposte in tema di istruzione e<br />

welfare. Proposte che si possono<br />

realizzare già domani mattina.<br />

Siamo fiduciosi che alcune <strong>del</strong>le<br />

nostre idee possano trovare ampi<br />

consensi e andare avanti per<br />

il bene comune. Nel caso in cui<br />

ci toccherebbe un seggio, dall’interno<br />

andremo a valutare tutte<br />

le proposte presentate dalle<br />

parti politiche e voteremo a favore<br />

solo per quelle che ci convinceranno.<br />

Il nostro appoggio<br />

andrebbe sui progetti e non su<br />

chili presenta. Non abbiamo pregiudiziali<br />

se si tratta di idee per<br />

il bene <strong>del</strong>la città. Se questo seggio<br />

non ci dovesse toccare, non<br />

siamo una lista che viene ap-<br />

323<br />

133<br />

14<br />

35<br />

61<br />

116<br />

70<br />

20<br />

70<br />

9<br />

<strong>29</strong><br />

2<br />

115<br />

<strong>29</strong><br />

17<br />

10<br />

109<br />

92<br />

39<br />

90<br />

11<br />

114<br />

51<br />

48<br />

18<br />

100<br />

7<br />

56<br />

94<br />

7<br />

112<br />

122<br />

prontata per le elezioni e poi<br />

scompare. Il nostro è un bel gruppo<br />

che continuerà a lavorare e<br />

terremo il fiato sul collo <strong>del</strong> consiglio<br />

comunale. Da dentro o da<br />

fuori, ci saremo e porteremo le<br />

battaglie le istanze <strong>del</strong>la popolazione<br />

che ci ha votato, chiedendo<br />

risposte. Anche per quelli che<br />

VOTO IN CITTA’ 11<br />

L’esponente <strong>del</strong> Movimento 5 Stelle, Tiziana Guidi: “Controlleremo l’operato <strong>del</strong>l’amministrazione”<br />

“Siamo solo all’inizio”<br />

Al di là <strong>del</strong> seggio, ancora in dubbio, l’impegno <strong>del</strong> Movimento sarà per la città<br />

SALVATORE MIRABILE DELUSO DALLE PREFERENZE, TRACCIA UN SUO BILANCIO<br />

Mirabile: questa città<br />

non vuole cambiare<br />

Massimo impegno, quello<br />

che è stato messo in campo<br />

dalla lista “Per cambiare Avellino”.<br />

Le urne hanno risposto<br />

al gruppo, con il consenso<br />

registrato per Anna Coluccino<br />

con un totale di 323<br />

preferenze, seguita da Vittoria<br />

Pierina Troisi con 133 voti.<br />

Poi un gruppo di altri sette<br />

candidati che hanno superato<br />

le cento preferenze. Riscontri<br />

positivi che sono<br />

giunti per Emanuele Caravano,<br />

Antonio Barzaghi, Alessio<br />

Ciampa, Carmine Guarino,<br />

Franco Mazza, Luigi Urciuoli<br />

e Massimo Vietri, candidati<br />

che hanno superato il<br />

tetto <strong>del</strong>le 100 preferenze.<br />

Entriamo nel vivo <strong>del</strong>la discussione<br />

apparentamenti,<br />

con un esponente <strong>del</strong>la lista,<br />

Salvatore Mirabile, che era<br />

già stato candidato nel 2009<br />

al consiglio provinciale nel<br />

collegio avellino 1. In questa<br />

tornata amministrativa, magro<br />

consenso purtroppo per<br />

lui, con 56 preferenze: “Resta<br />

da parte mia il massimo rispetto<br />

per l’elettorato, al di là<br />

<strong>del</strong> risultato di preferenze personali.<br />

Posso dire, in tutta sincerità<br />

che mi aspettavo molto<br />

di più. Da questi dati traggo,<br />

anche per linee generali, una<br />

conclusione netta, chiara,<br />

inequivocabile: la città è ancora<br />

politicamente parlando,<br />

una città ferma a 30 - 40 anni<br />

fa. Non vuole cambiare.<br />

Per quanto mi riguarda, al<br />

prossimo ballottaggio, e parlo<br />

da comune cittadino, darò il<br />

mio appoggio al candidato<br />

sindaco Foti”. A Mirabile abbiamo<br />

anche chiesto che differenze<br />

ha riscontrato tra la<br />

campagna elettorale <strong>del</strong> 2009<br />

e quella che si è vissuta in<br />

questi mesi: “Cosa è cambiato?<br />

L’elettore 4 anni fa era<br />

molto più ibero e meno condizionato.<br />

C’era anche un numero<br />

decisamente minore di<br />

candidati e in quella occasione<br />

ebbi un discreto risultato.<br />

Non riesco a capire perchè le<br />

cose siano andate diversamente.<br />

Probabilmente perchè<br />

come mia abitudine, come stile<br />

di vita non sono uscito in<br />

strada facendo promesse ed<br />

ho cerato solo di dare il mio<br />

contributo alla comunità”.<br />

Il partito ha trovato in Anna<br />

Coluccino l’elemento capace<br />

di raccogliere maggiori preferenze,<br />

un successo importante<br />

e anche meritato per<br />

l’impegno profuso in campagna<br />

elettorale: “E’ un a persona<br />

in gamba. Intelligente<br />

che ha seguito anche sul territorio<br />

le questioni aperte, persona<br />

capace e competente,<br />

che ha avuto anche l’appoggio<br />

di parte <strong>del</strong>la lista”.<br />

La città riparte dal ballottaggio,<br />

ma la macchina amministrativa<br />

di cosa dovrebbe<br />

occuparsi, quali sono le priorità:<br />

“Credo che ci sono tantissimi<br />

problemi da risolvere,<br />

per una città normale, come<br />

vorrebbe la gente: manutenzione<br />

ordinaria dei marciapiedi,<br />

e opere per la quotidianità.<br />

Non ci sono necessità di<br />

scatole vuote o mega opere.<br />

Non servono. Ad esempio,<br />

non sono d’accordo sull’idea<br />

di acquistare la Dogana. Non<br />

ci sono fondi. Per il passato<br />

la classe politica ragionava<br />

credendo che Avellino avesse<br />

un milione di abitanti. Oggi<br />

è solo invivibile”.<br />

non hanno avuto il coraggio di<br />

cambiare. Avevo chiesto dal palco<br />

questo atto di coraggio, affinchè<br />

gli avellinesi alzassero la testa.<br />

Ho avuto una buona affermazione<br />

personale e sono contenta<br />

<strong>del</strong> risultato ottenuto. Questo<br />

è solo un inizio, un ottimo inizio.<br />

Il dato più vicino per tipologia<br />

di elezioni è quello <strong>del</strong>le regionali<br />

dove abbiamo colto un<br />

1,7%. Ad Avellino abbiamo raggiunto<br />

il 2%. Siamo al 3% <strong>del</strong>la<br />

lista e quasi al 6% per quanto<br />

mi riguarda”. Soddisfatta anche<br />

Cinzia Zeccardo che ha raccolto<br />

62 preferenze: “La mia campagna<br />

elettorale per le ammini-<br />

strative è stata intensa ed emozionante<br />

ma soprattutto è stata<br />

una bellissima avventura fatta<br />

di volti, gesti, confronti con le<br />

tantissime persone che ho incontrato<br />

di persona e nel mondo<br />

virtuale, grazie ai vecchi e nuovi<br />

amici che hanno condiviso con<br />

me giorno per giorno la mia<br />

campagna. Una stupenda esperienza.<br />

Sono certa che porteremo<br />

avanti le istanze <strong>del</strong>la gente e<br />

non smetteremo mai di lavorare,<br />

per dare risposte a chi ci ha<br />

accordato fiducia. Non è un ripartire,<br />

ma un continuare ad operare<br />

per la città con impegno<br />

e responsabilità”.<br />

Lista<br />

MOVIMENTO5STELLE<br />

1 ROMEO LUCA<br />

81<br />

2 DE GUGLIELMO D’ANDREA GIUSEPPINA 50<br />

3 CIAMPI VINCENZO<br />

91<br />

4 DE BENEDICTIS MIRELLA 27<br />

5 LO GATTO FABRIZIO 41<br />

6 PALLINI MARIA<br />

66<br />

7 BORRELLI CIRO<br />

34<br />

8 CASTALDO DANIELA 76<br />

9 PETROZZIELLO MARIO 51<br />

10 ZECCARDO CINZIA<br />

62<br />

11 DI MODICA ANGELO 25<br />

12 RICCIARDELLI MARIELLA 61<br />

13 GRAZIANO GIUSEPPE <strong>29</strong><br />

14 PUGLIESE PIETRO<br />

10<br />

15 CIAMPITTI GIUSEPPE 24<br />

16 CAPOZZI LUIGI<br />

12<br />

17 SERINO GERARDO<br />

28<br />

18 BUONO EUGENIO<br />

8<br />

19 VILLARICCA PASQUALE 9<br />

20 DELLA SALA CARLO ALBERTO 23<br />

21 BOCHICCHIO MJRIAM 28<br />

22 GAETA DOMENICA<br />

30<br />

23 FIGLIA MARIA<br />

7<br />

24 FORGIONE GIUSEPPE 17<br />

25 RICCIARDELLI NICOLINA (NICOLETTA) 300<br />

IL CANDIDATO PIÙ VOTATO NELLA LISTA DI TREZZA PARLA ANCHE DI BALLOTTAGGIO<br />

Gliatta: il nostro?<br />

Un buon risultato<br />

E’ stato Loris Gliatta ad ottenere<br />

il maggior numero di<br />

preferenze nella lista “Movimento<br />

Civico per Avellino”<br />

che ha candidava a sindaco<br />

Sergio Trezza. Per l’ex consigliere<br />

comunale, numero uno<br />

in lista, sono giunti 361 voti,<br />

Da considerare positivamente<br />

anche l’apporto che ha recato<br />

un altro ex consigliere,<br />

Gianluca Gaeta che ha ottenuto<br />

347 preferenze, avvicinandosi<br />

al capolista. Il dato<br />

negativo è forse quello emerso<br />

dai voti conquistati dagli<br />

altri candidati in lista: solo<br />

Antonio Falcone ha raccolto<br />

94 voti, poi tutti dai 50 in giù.<br />

Oggi ci siamo soffermati sul<br />

dato elettorale, sul tema degli<br />

apparentamenti e sul messaggio<br />

che la lista ha inteso<br />

portare avanti con Loris<br />

Gliatta: “In effetti oggi prendo<br />

atto che c’è stata una fiducia<br />

da parte degli elettori rivolta<br />

alla mia persona ma anche<br />

a tutto il Movimento. Andiamo<br />

di pari passo e sono voti<br />

di tutto il gruppo. Un risultato<br />

considerevole tra le persone<br />

che hanno dovuto scegliere<br />

me, a rappresentare un<br />

gruppo di persone libere.<br />

Un fatto personale estremamente<br />

positivo. Credo che il risultato<br />

sia ottimo e oggi sono<br />

felice di quanto ottenuto. Mi<br />

dispiace che non abbiamo raccolto<br />

un maggiore successo<br />

per tutto il gruppo. La lista ha<br />

risposto bene. Pensare che con<br />

una sola lista si potessero<br />

prendere 1200 voti al primo<br />

turno, non era facile.<br />

E’ stato un risultato positivo<br />

per tutti noi, con una lista civica,<br />

non di partito, coalizzata<br />

con altri partiti. Abbiamo<br />

corso da soli, per nostra scelta.<br />

Soprattutto con una civica<br />

che non ha organi di partito<br />

veri e propri alle spalle. E’ stata<br />

una corsa solitaria e fatta<br />

da persone che hanno cercato<br />

di portare un’alternativa. Il<br />

dato di 1200 voti non è trascurabile<br />

per un gruppo composto<br />

da giovani, under 35.<br />

Sul ballottaggio, credo che ci<br />

riuniremo per discutere le scelte.<br />

Non penso ci saranno<br />

grosse novità. Gli schieramenti<br />

saranno di contrapposizione<br />

tra PD ed UDC. Il nostro<br />

percorso, il nostro scopo<br />

era quello di proporre un’alternativa<br />

per la città. Prendiamo<br />

atto <strong>del</strong> dato elettorale.<br />

Credo che la competizione<br />

vedrà i due schieramenti da<br />

soli che faranno la loro competizione<br />

autonomamente.<br />

Non penso ci sarà la possibilità<br />

di apparentamenti in generale.<br />

La questione non si<br />

pone se non ci sono all’orizzonte<br />

i presupposti.<br />

Al momento non sappiamo se<br />

avremo una nostra rappresentanza,<br />

anche se ci sono<br />

possibilità di prendere un seggio,<br />

che andrebbe al nostro<br />

candidato sindaco. E’ un calcolo<br />

ancora difficile da fare.<br />

In tal caso, porteremo avanti<br />

le istanze che sono nel nostro<br />

programma. Alla fine daremo<br />

il massimo per la città. Oggi<br />

dico che rifarei tutto. Il messaggio<br />

che volevamo dare era<br />

di apertura alla società civile<br />

e la possibilità di cambiare attraverso<br />

la preferenza data alla<br />

nostra lista. Non era facile<br />

con la contrapposizione con<br />

altre liste.<br />

Oggi non posso rimproverarmi<br />

davvero nulla”.<br />

Lista<br />

MOVIMENTO CIVICO PER AVELLINO<br />

1 GLIATTA LORIS<br />

2 GAETA GIANLUCA<br />

3 AGOSTINIANO EMANUELE<br />

4 BARBIERI LUANA<br />

5 BASILE MARIA EUFEMIA<br />

6 BASILEO ANTONELLA<br />

7 BEATRICE ILARIA<br />

8 BEVILACQUA MARIA ROSARIA<br />

9 CUCCINIELLO LUIGI<br />

10 D’ARIENZO CARMELA<br />

11 DE FALCO COSTANTINO<br />

12 DE NISCO DIEGO<br />

13 DE SILVA CARMELA<br />

14 DE SIMONE LUCIANO<br />

15 ESPOSITO MARCO<br />

16 FALCONE ANTONIO<br />

17 FICUCIELLO SAMANTHA<br />

18 GAETA ROSA<br />

19 IANDOLI MAURIZIO<br />

20 LEO MARIANNA<br />

21 LUCIANO CONCETTA<br />

22 MELE LUCA<br />

23 MONGELLI MATTIA<br />

24 PELUSO CARMELA<br />

25 PISANO MARIA GRAZIA<br />

26 ROMAGNUOLO PAOLA<br />

27 SANSEVERINO MARIA<br />

28 SERINO CARMELA<br />

<strong>29</strong> SILVESTRI FRANCESCO<br />

30 UVA ROBERTO<br />

31 VISONE CINZIA<br />

32 MASILOTTI SIMONA<br />

361<br />

347<br />

5<br />

51<br />

16<br />

44<br />

20<br />

25<br />

47<br />

35<br />

27<br />

13<br />

15<br />

11<br />

16<br />

94<br />

32<br />

14<br />

2<br />

34<br />

32<br />

19<br />

17<br />

9<br />

19<br />

42<br />

28<br />

6<br />

12<br />

32<br />

13<br />

17


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Autoferrotranvieri, il 14 giugno sciopero<br />

regionale per il rinnovo <strong>del</strong> contratto<br />

Il 14 giugno lo sciopero regionale degli autoferrotranvieri<br />

appoggiato da Cgil, Cisl, Uil, Ugl<br />

e Faisa. Il problema è quello <strong>del</strong> contratto.<br />

“Mai come in questo caso - si legge in una nota<br />

- è necessaria una cronistoria per prendere<br />

coscienza di quanto hanno sottratto ai lavoratori<br />

sia in termini economici, che normativi. Il<br />

C.C.N.L scaduto nel dicembre 2007 viene rinnovato<br />

con l’elemosina di 60 euro lorde nel<br />

maggio 2009 solo per la parte economica dopodiché<br />

inizia la trattativa per quella normativa.<br />

Da questo momento in poi si fa sentire la<br />

nostra perdita economica causata dall’aumento<br />

dei prezzi al consumo, e a seguire dal bloc-<br />

Vertenza Eldo di Mercogliano, i<br />

sindacati chiedono l’intervento<br />

<strong>del</strong> prefetto, Umberto Guidato,<br />

per convocare il titolare <strong>del</strong>l’esercizio<br />

commerciale che sabato<br />

scorso ha improvvisamente deciso<br />

di chiudere il negozio che si<br />

trova nel centro commerciale Cineplex<br />

lasciando nell’incertezza<br />

18 lavoratori.<br />

Ieri mattina l’incontro al comune<br />

di Mercogliano con il sindaco e le<br />

organizzazioni sindacali, nel corso<br />

<strong>del</strong> quale l’amministratore ha<br />

offerto tutta la disponibilità per<br />

ricercare una soluzione che miri<br />

a dare un nuovo datore di lavoro<br />

agli addetti. Secondo alcune voci,<br />

non confermate, già ci sarebbe<br />

l’interessamento di un imprenditore<br />

<strong>del</strong>la grande distribuzione<br />

pronto a riaprire i locali, ma<br />

il sindacato sembra essere all’oscuro<br />

di tutto, anche perché la<br />

struttura è proprietà di un privato<br />

e la questione non può certamente<br />

riguardare il sindacato. “A<br />

noi interessa tutelare i lavoratori<br />

- afferma Antonio De Nardo, rappresentante<br />

di categoria <strong>del</strong>l’ Ugl<br />

- almeno sotto l’aspetto economico<br />

per quanto riguarda il trattamento<br />

di fine rapporto e le<br />

mensilità maturate, fermo restando<br />

che sulla chiusura non si<br />

può certamente intervenire. La<br />

convocazione in prefettura servirebbe<br />

proprio per capire quale sia<br />

la volontà <strong>del</strong>la Eldo, che per ora<br />

non riusciamo a rintracciare”. Il<br />

fatto è che era stato concluso a livello<br />

nazionale un accordo per tenere<br />

i lavoratori in cassa integrazione<br />

ne in deroga fino a dicembre<br />

<strong>2013</strong>, quindi - sottolinea De<br />

LAVORO 12<br />

"Giovani NON+ disposti a tutto" dalla<br />

CGIL Campania, CGIL Napoli e Nidil<br />

Napoli. Oggi l’inizio <strong>del</strong>la manifestazione<br />

regionale a Napoli. “Entro il<br />

mese di luglio tutte le regioni dovranno<br />

regolamentare gli Stage seguendo<br />

le linee guida <strong>del</strong>l’accordo<br />

Stato-Regioni, per questo ci mobilitiamo<br />

per chiedere alla Regione Campania<br />

un legge regionale in grado di<br />

contrastare i soprusi - afferma il segretario<br />

regionale Franco Tavella - sono<br />

troppi i casi di stage utilizzati per<br />

camuffare lavoro subordinato a tutti<br />

Eldo, i sindacati si rivolgono<br />

anche al prefetto di Avellino<br />

Il marchio ha chiuso il punto vendita. Ieri incontro al comune di Mercogliano con il sindaco<br />

REDAZIONE LAVORO<br />

Rete oncologica, appello<br />

a Caldoro e Schiano<br />

In Italia si stima che nel 2012 siano<br />

stati diagnosticati 364mila<br />

nuovi casi di tumori maligni (circa<br />

1.000 casi al giorno). Tali patologie<br />

costituiscono il 28 per<br />

cento <strong>del</strong>le cause di morte ogni<br />

anno e la prima causa di morte<br />

<strong>del</strong>la popolazione adulta. Anche<br />

la prevalenza è impressionante in<br />

quanto circa 2.250.000 persone<br />

(oltre il 4 per cento <strong>del</strong>la popolazione<br />

residente) hanno avuto una<br />

diagnosi di tumore e di questi<br />

il 57 per cento dei casi, pari al 2,2<br />

per cento <strong>del</strong>la popolazione, è<br />

rappresentato dai cosiddetti “survivors”.<br />

Considerando questo<br />

quadro complessivo, l’Associazione<br />

House Hospital onlus, presieduta<br />

dalla dottoressa Rosa Vitiello,<br />

lancia un accorato appello<br />

al presidente <strong>del</strong>la Giunta <strong>del</strong>la<br />

Regione Campania, l’onorevole<br />

Stefano Caldoro, e al presidente<br />

<strong>del</strong>la V Commissione Regionale<br />

Sanità, l’onorevole Michele Schiano<br />

di Visconti, affinché sia realizzata<br />

la “Rete Oncologica”, condizione<br />

essenziale per la presa in<br />

carico <strong>del</strong> malato di cancro.<br />

Difatti, non è più tollerabile che<br />

in Regione Campania non esista<br />

tale rete e vi siano ancora diseguaglianze<br />

gravi nell’affrontare le<br />

problematiche dei pazienti. La Favo,<br />

di cui l’Associazione House<br />

Hospital onlus è socio fondatore,<br />

la Sico, l’Aiom e l’Aimac, sulla base<br />

di una convenzione con il Ministero<br />

<strong>del</strong>la Salute, hanno analizzato<br />

più di 14 milioni di Sdo<br />

ed è emerso un chiaro e netto<br />

squilibrio fra centri che hanno<br />

trattato le diverse patologie e volumi<br />

di attività. L’identificazione<br />

dei centri a elevata esperienza po-<br />

co dei salari. Il tanto sbandierato C.C.N.L unico<br />

<strong>del</strong>la mobilità, che avrebbe dovuto unificare<br />

la nostra categoria con quella dei ferrovieri,<br />

conferma la sua inapplicabilità dal momento<br />

in cui firmano il contratto di categoria caratterizzato<br />

dall’una-tantum di 1820euro per il triennio<br />

2009/2011, da 160 euro dilazionate in tre<br />

anni ma risulta completamente autofinanziata<br />

da un aumento <strong>del</strong>l’orario di lavoro, nonché<br />

da una diminuzione dei riposi. Trascorsi<br />

quattro anni dall’ultimo adeguamento salariale,<br />

e considerando il passaggio <strong>del</strong> rinnovo da<br />

due a tre anni, a tutt’oggi non c’è traccia di aumenti<br />

in busta paga”.<br />

trà produrre importanti vantaggi<br />

per i pazienti ma anche una riduzione<br />

di inefficienza e sprechi<br />

attraverso l’allocazione verso differenti<br />

funzioni degli ospedali più<br />

piccoli e rafforzare il sistema territoriale<br />

<strong>del</strong>la riabilitazione e <strong>del</strong><br />

pronto intervento.<br />

Pertanto, tali associazioni hanno<br />

presentato una serie di proposte<br />

e di iniziative in favore dei malati<br />

oncologici, che possono essere<br />

così riassunte: il 30 per cento dei<br />

malati oncologici muore presso<br />

strutture ospedaliere destinate al<br />

contrasto di patologie acute, anziché<br />

presso il proprio domicilio,<br />

generando gli alti costi pro-die dei<br />

ricoveri in strutture complesse e<br />

ad alto tasso tecnologico, rispetto<br />

a quelli, notevolmente minori,<br />

<strong>del</strong>l’assistenza domiciliare e <strong>del</strong>l’accoglienza<br />

negli Hospice all’uopo<br />

predisposti; contrastare l’inapplicazione<br />

<strong>del</strong>la terapia <strong>del</strong><br />

dolore, infatti, l’uso <strong>del</strong>le terapie<br />

antalgiche in oncologia costituisce<br />

un sollievo per i malati e li<br />

aiuta a convivere con la malattia;<br />

la riorganizzazione dei posti letto<br />

prevista dalla “spending review”<br />

induce a focalizzare l’attenzione<br />

sulle condizioni necessarie<br />

per garantire la qualità <strong>del</strong>l’assistenza<br />

ospedaliera ai malati<br />

oncologici.<br />

Applicando procedure specifiche<br />

per i tagli sulla base dei volumi<br />

trattati, rispetto ai 1.015 centri<br />

che si occupano di cancro <strong>del</strong> colon<br />

retto, solo 196 risultano adeguati,<br />

e così dei 906 che si occupano<br />

<strong>del</strong> cancro <strong>del</strong>la mammella,<br />

solo 193, dei 702 <strong>del</strong> polmone<br />

solo 96 e dei 624 <strong>del</strong>la prostata<br />

solo 118.<br />

Oggi o al massimo domani si riunirà<br />

il comitato regionale sulla forestazione<br />

nel corso <strong>del</strong> quale<br />

l’assessore all’agricoltura, Daniele<br />

Nugnes, comunicherà il riparto<br />

<strong>del</strong>la somma di 78 milioni di<br />

euro per l’anno <strong>2013</strong>.<br />

Lo afferma Carmine Santese, segretario<br />

regionale <strong>del</strong>la Fai Cisl<br />

che aggiunge un cauto ottimismo<br />

per come si sta risolvendo il problema<br />

<strong>del</strong> settore <strong>del</strong>la forestazione.<br />

“Il riparto è fondamentale<br />

- aggiunge - ma noi siamo in attesa<br />

anche <strong>del</strong>la consegna <strong>del</strong>la<br />

bozza <strong>del</strong>la legge regionale sulla<br />

forestazione che speriamo di poter<br />

far giungere quanto prima in<br />

consiglio regionale. Dopo quanto<br />

accaduto non è certamente il<br />

caso di sbandierare grandi soddisfazioni,<br />

tuttavia possiamo manifestare<br />

un cauto ottimismo perché<br />

i tempi fissati dalla Regione<br />

e dall’assessore Nugnes sono<br />

“Giovani NON+disposti a tutto”<br />

Iniziativa campana <strong>del</strong>la Cgil<br />

Nardo - eravamo relativamente<br />

tranquilli, ma la chiusura immediata<br />

<strong>del</strong>l’esercizio ci ha lasciati<br />

sorpresi e pensierosi. Pare che la<br />

società possa essere anche raggiunta<br />

da una contravvenzione<br />

per omessa comunicazione <strong>del</strong>la<br />

decisione assunta. Al fianco dei<br />

lavoratori anche il segretario generale<br />

<strong>del</strong>la Cisl Irpinia-Sannio,<br />

Mario Melchionna, che si è impegnato<br />

a difendere la loro posizione.<br />

“Basta far pagare sempre<br />

alle fasce deboli il peso <strong>del</strong>la crisi,<br />

ha affermato.<br />

Gli addetti rivolgono un appello<br />

alle istituzioni affinché si trovi subito<br />

una soluzione, perché alcuni<br />

degli addetti vivono di monoreddito<br />

e senza un introito mensile<br />

avrebbero difficoltà a tirare avanti.<br />

Purtroppo i dati generali,<br />

che in provincia di Avellino non<br />

fanno eccezione, restituiscono un<br />

quadro di crisi anche per la grande<br />

distribuzione che soffre dappertutto<br />

anche se il punto vendita<br />

irpino <strong>del</strong>la Eldo non era in odore<br />

di chiusura.<br />

Forestazione, arriva il riparto<br />

di 78 milioni per l’anno <strong>2013</strong><br />

complessivamente rispettati.<br />

Questo dato può essere diffuso<br />

senza enfasi e senza tema di<br />

smentita, conclude Santese. Gli<br />

enti montani <strong>del</strong>la provincia di Avellino<br />

hanno provveduto al riparto<br />

dei venti milioni di euro<br />

con i quali sono state pagate alcune<br />

mensilità arretrate ma si è<br />

bel lungi dall’aver risolto il problema<br />

perché i salari non pagati<br />

sono quasi venti ed occorrono<br />

fondi ben maggiori, soprattutto<br />

per gli enti che sono in ritardo<br />

per l’anno 2011, per il quale il trasferimento<br />

<strong>del</strong>le risorse è in ritardo.<br />

Non risolto totalmente<br />

nemmeno il problema dei forestali<br />

assunti dalla Provincia di Avellino,<br />

che sono legati al trasferimento<br />

dei fondi dalla regione<br />

Campania e il successivo accredito<br />

da parte <strong>del</strong>l’Amministrazione<br />

provinciale che sta provando a<br />

chiudere questa parentesi.<br />

gli effetti. Diciamo basta all'ennesima<br />

forma di sfruttamento partendo<br />

da alcune semplici proposte:innanzitutto<br />

lo stagista non deve sostituire<br />

personale dipendente e non può essere<br />

impiegato per attività ripetitive<br />

ed esecutive e vogliamo bandire gli<br />

stage gratuiti, chiediamo dignità ed<br />

equo compenso, sono troppo pochi i<br />

300 euro previsti nelle linee guida.<br />

Gli stage devono essere un'occasione<br />

di orientamento e formazione durante<br />

o al termine <strong>del</strong> percorso di studi,<br />

non possono essere proposti a ripeti-<br />

zione come unica forma di lavoro, per<br />

questo riteniamo che debbano essere<br />

attivabili soltanto per i giovani che<br />

hanno conseguito il titolo di studio<br />

da non oltre 12 mesi, non più lunghi<br />

di 6 mesi, non possano essere prolungati<br />

o ripetuti.<br />

Gli stage sono un importante momento<br />

per conoscere il lavoro da vicino,<br />

per orientarsi, formarsi e inserirsi<br />

nel mercato <strong>del</strong> lavoro, per questo<br />

lo stage deve garantire un progetto<br />

formativo concreto, un tutor in carne<br />

ed ossa, un serio monitoraggio,<br />

l'attestazione e la certificazione <strong>del</strong>l'attività<br />

svolta. Infine chiediamo controlli<br />

e sanzioni per chi fa il furbo,<br />

prevedendo multe per le aziende ospitanti<br />

se non corrispondono l'indennità<br />

allo stagista e sanzioni per i<br />

soggetti promotori.<br />

I PROBLEMI RELATIVI ALL’ACCORPAMENTO<br />

Tribunali, Ariano<br />

solleva la questione<br />

di costituzionalità<br />

Ariano Irpino - Anche il Tribunale<br />

di Ariano Irpino ha rimesso alla<br />

Consulta la questione di legittimità<br />

costituzionale <strong>del</strong>la riforma<br />

<strong>del</strong>la geografia giudiziaria, approvata<br />

con decreto legislativo n.<br />

155/2012. Su eccezione sollevata<br />

dagli avv.ti Pasquale Giardino e<br />

Marcello Luparella il G.O.T. dott.ssa<br />

Vecchione ha depositato in data<br />

28.<strong>05</strong>.<strong>2013</strong> ordinanza con la<br />

quale ritiene non manifestamente<br />

infondata la censura di illegittimità<br />

<strong>del</strong>la legge. In particolare il<br />

Tribunale ha rilevato la violazione<br />

<strong>del</strong>la Carta Costituzionale nella<br />

norma che ha inserito la legge<br />

<strong>del</strong>ega di riforma in sede di conversione<br />

di un decreto legge in<br />

materia economica che verteva su<br />

tutt'altra materia: il che viola il<br />

disposto <strong>del</strong>l'art. 77 Costituzione.<br />

L'ennesima conferma che la riforma<br />

<strong>del</strong>la geografia giudiziaria che<br />

sopprime 1000 sedi giudiziali, e<br />

che è destinata ad influire pesantemente<br />

sui diritti e sull'economia<br />

di milioni di cittadini, è<br />

stata portata avanti in modo approssimativo,<br />

sciatto e superficiale,<br />

e quel che è peggio perseguendo,<br />

più che un effettivo risparmio<br />

(17 milioni annui sono<br />

una cifra ridicola, e nemmeno<br />

reale!), una mera operazione di<br />

immagine, destinata più che altro<br />

a compiacere le solite caste, che<br />

ovviamente non sono quelle degli<br />

avvocati: emblematica l'ostinazione<br />

<strong>del</strong> CSM a voler mantener<br />

ferma una riforma che, ormai è<br />

chiarissimo, non può essere attuata<br />

nei tempi previsti. Con l'ordinanza<br />

di Ariano Irpino le remissioni<br />

dinanzi alla Coret Costituzionale<br />

salgono a 20, e nume-<br />

rose sono quelle che ancora si attendono<br />

e ch verranno emesse<br />

nei prossimi giorni. Intanto<br />

l'OUA, che ha promosso le eccezioni<br />

di incostituzionalità e che si<br />

sta battendo per ottenere le proroga<br />

<strong>del</strong>l’entrata in vigore <strong>del</strong>la<br />

legge di riforma, ha chiamato a<br />

raccolta tutti gli avvocati a Roma<br />

per il prossimo 30 maggio, all'Hotel<br />

Ergife: una manifestazione<br />

di protesta e di proposta, nella<br />

quale l'Organismo Unitario ribadirà<br />

le ragioni per cui la riforma è<br />

sbagliata, inutile e controproducente,<br />

oltre che incostituzionalità.<br />

Sarà presente una folta rappresentanza<br />

<strong>del</strong> Consiglio <strong>del</strong>l'Ordine<br />

di Ariano Irpino, che ha messo<br />

a disposizione un pullman gratuito.<br />

Sulla questione le valutazioni in<br />

campo sono diverse e divise tra<br />

chi crede, appunto, nella possibilità<br />

di una proroga, chi ritiene illegittimo<br />

quanto deciso dal precedente<br />

governo e chi, al contrario,<br />

esprime rassegnazione. Di<br />

fatto decine di processi civili e penali<br />

sono puntualmente rinviati a<br />

Benevento, per quanto riguarda i<br />

giudizi pendenti ad Ariano Irpino,<br />

e ad Avellino per quanto riguarda<br />

il tribunale di Sant’Angelo<br />

dei Lombardi. Intanto la politica<br />

si sta muovendo per provare<br />

a trovare una soluzione, ma anche<br />

in questo caso le istituzioni<br />

rappresentative sembrano divise:<br />

la commissione giustizia ha approvato<br />

la proroga <strong>del</strong>l’applicazione<br />

<strong>del</strong>la legge di riforma <strong>del</strong>la<br />

geografia giudiziaria, mentre il<br />

ministro ha confermato che a settembre<br />

i tribunali minori inseriti<br />

nella black list saranno chiusi.


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

AVELLINO- Si chiamava Alberto<br />

Oliviero, aveva lavorato all’Ex Isochimica<br />

dal 1983 al 1988 e da<br />

alcuni anni aveva contratto la patologia<br />

<strong>del</strong>l’asbesto.<br />

Malattia che l’ha vinto ieri mattina.<br />

Alberto Oliviero è la decima<br />

vittima <strong>del</strong>la fabbrica dei veleni.<br />

Aveva 55 anni, abitava a Mercato<br />

San Severino e lascia la moglie e<br />

una figlia poco più che ventenne.<br />

E’ il fratello <strong>del</strong> sindacalista <strong>del</strong>la<br />

Cisl Antonio Oliviero, anch’egli<br />

ex lavoratore <strong>del</strong>l’Isochimica.<br />

Un tumore all’intestino e al pancreas<br />

lo ha aggredito giorno dopo<br />

giorno fino al tragico epilogo di<br />

ieri mattina. A nulla sono valsi alcuni<br />

interventi chirurgici ai quali<br />

la vittima si era sottoposto.<br />

Tanto erano peggiorate le sue condizioni<br />

di salute, che nelle ultime<br />

settimane non riusciva a fargli più<br />

effetto nemmeno la morfina che<br />

gli veniva somministrata per tentare<br />

di placare il dolore. Alberto<br />

era arrivato a pesare 50 anni. E’<br />

stato letteralmente “mangiato” da<br />

quel tumore.<br />

La malattia, secondo quanto hanno<br />

denunciato i familiari, sarebbe<br />

da mettere in relazione alla<br />

lunga esposizione all'amianto cui<br />

sono stati sottoposti i lavoratori<br />

<strong>del</strong>l’Isochimica.<br />

Da tempo, inoltre, sembrerebbe<br />

che Oliviero era tra gli ex operai<br />

che lottano con l’Inail per il riconoscimento<br />

<strong>del</strong>la percentuale di<br />

invalidità.<br />

Alla notizia <strong>del</strong>l’ennesima morte<br />

chiaramente riconducibile agli effetti<br />

<strong>del</strong>la fabbrica dei veleni, gli<br />

ex operai di Avellino esprimono<br />

lo sconcerto più<br />

profondo. Ancor di<br />

più perchè Alberto<br />

scoibentava la stessa<br />

carrozza, il capannone<br />

A, di Carlo<br />

Sessa e Nicola Abrate,<br />

colleghi di Avellino<br />

e da anni in<br />

prima linea per denunciare<br />

tutto lo scempio provocato<br />

da quella fabbrica.<br />

«E’ una tragedia senza fine- commenta<br />

in lacrime Sessa- Era un<br />

nostro amico, perchè in quegli anni<br />

lavoravamo sulla stessa carrozza<br />

in quel maledetto capannone.<br />

Non si può morire a 55 anni e<br />

non si può morire nell’indifferenza<br />

di tutti. Alberto è la decima vittima,<br />

ma purtroppo non sarà l’ultima».<br />

Sessa ancora una volta denuncia<br />

la spaventosa indifferenza<br />

di istituzioni<br />

ed enti preposti,<br />

anche inertinonostante<br />

negli<br />

ultimi mesi il<br />

numero <strong>del</strong>le<br />

vittime così<br />

come degli operai<br />

affetti<br />

dalla patologia, sta crescendo a<br />

dismisura.<br />

Qualche parlamentare sta cercando<br />

di far muovere le acque almeno<br />

a livello ministeriale per il riconoscimento<br />

<strong>del</strong>la patologia e<br />

quindi <strong>del</strong> pensionamento anticipato,<br />

ma senza un impegno reale<br />

CITTA’ 13<br />

Alberto Oliviero, 55 anni, aveva lavorato a Pianodardine dal 1983 al 1988<br />

Isochimica, ancora una vittima<br />

Residente a Mercato San Severino, fratello <strong>del</strong> sindacalista Cisl Antonio, aveva contratto da<br />

alcuni anni l’asbesto. Disperati i colleghi di carrozza Sessa e Abrate: ci “uccideranno” tutti<br />

AVELLINO- Intanto Giovanni Maraia di Ariano<br />

in Movimento torna a scrivere alla<br />

Direzione <strong>del</strong>le Ferrovie <strong>del</strong>lo Stato Italiane,<br />

al Ministero <strong>del</strong>la Salute Roma, All'Istituto<br />

Superiore di Sanità Roma, alle FS<br />

Italiane, insieme al Ministero <strong>del</strong>la Salute,<br />

alla Fondazione Umberto Veronesi, all'Istituto<br />

Superiore di Sanità affinchè attuino<br />

un utile programma di consulenze gratuite<br />

contro le malattie provocate dal fumo<br />

«Chiediamo - scrive Maraia- alle FS Italiane<br />

di attuare ad Avellino un identico programma<br />

contro le malattie provocate dall'assorbimento<br />

<strong>del</strong>l'amianto scoibentato<br />

dalle carrozze ferroviarie <strong>del</strong>le FS presso<br />

l'Isochimica di Avellino e illecitamente<br />

smaltito. Amianto inalato dai lavoratori,<br />

privi di protezione , e sparso nel rione Bor-<br />

Intanto la Procura<br />

<strong>del</strong>la Repubblica<br />

starebbe intensificando<br />

le indagini<br />

E Maraia: «Le Ferrovie <strong>del</strong>lo Stato<br />

avviino un programma sanitario»<br />

go Ferrovia di<br />

Avellino e<br />

quindi , inalato<br />

anche dagli<br />

abitanti. Un<br />

programma<br />

finalizzato<br />

alla bonifica<br />

<strong>del</strong>l'area occupatadall'Isochimica<br />

, da parte <strong>del</strong>le FS ,nonché al risarcimento<br />

dei danni provocati alla salute<br />

e all'ambiente e alla prevenzione di malattie<br />

da amianto. Le FS Italiane hanno<br />

l'obbligo di ammettere le proprie responsabilità<br />

per aver affidato la scoibentazione<br />

<strong>del</strong>l'amianto all’Isochimica di cui conosceva<br />

la inidoneità a una lavorazione<br />

<strong>del</strong>icata».<br />

e sinergico, ancora non si riesce<br />

ad ottenere nulla. Anzi sembrerebbe<br />

che a Roma ci sarebbero<br />

problemi anche con le cartelle dei<br />

lavoratori giunte presso il Ministero<br />

<strong>del</strong> Lavoro.<br />

A fare da eco alle parole di Sessa,<br />

quelle <strong>del</strong> collega Nicola Abrate,<br />

altrettanto sconvolto.<br />

Ricorda il collega come una persona<br />

solare, con la battuta pronta<br />

e che aveva la capacità di rendere<br />

più leggere le lunghe giornate<br />

in fabbrica.<br />

«Quello <strong>del</strong>l’Isochimica sta diventando<br />

un vero e proprio dramma<br />

sociale- dice Abrate- Non solo le<br />

vittime e il dolore che lasciano a<br />

noi colleghi e alle famiglie ma anche<br />

la condizioni di disagio di non<br />

poter sapere la verità e ottenere<br />

giustizia. E che dire di quelle famiglie<br />

che, persi i loro cari, non<br />

hanno ancora diritto ad alcun tipo<br />

di sussidio. Denunciamo da<br />

anni quello che è accaduto in quella<br />

fabbrica, ma non ne possiamo<br />

a vedere che nulla si muove».<br />

Con il decesso di ALberto Oliviero<br />

salgono a dieci le vittime per le<br />

morti da amianto.<br />

L’unica notizia di rilievo nel dramma<br />

senza fine, e che sembrerebbe<br />

che la Procura <strong>del</strong>la Repubblica di<br />

Avellino in queste ore sta serrando<br />

in maniera significativa sulle<br />

indagini e non è da escludere che<br />

nel breve giro possano arrivare<br />

novità significative. (s.d.c.)<br />

DOPO LA DISTRUZIONE DEI GIOCHI PER I BAMBINI<br />

Vandali a Santo Spirito<br />

Lo sdegno <strong>del</strong>la Guercio<br />

A meno di dieci giorni dalla riapertura, il Parco<br />

Manganelli di Largo Santo Spirito è stato fatto<br />

nuovamente oggetto di atti vandalici. Completamente<br />

distrutti i giochi per i bambini che l’Amministrazione<br />

Comunale aveva acquistato, spendendo<br />

2.000 euro di danaro pubblico, e provveduto<br />

ad allocare all’interno <strong>del</strong> parco. Evidentemente,<br />

i soliti ignoti sono riusciti, nonostante le<br />

recinzioni, a penetrare ancora nell’area verde<br />

durante le ore di chiusura e a fare scempio <strong>del</strong><br />

bene pubblico, con grave danno per l’intera comunità<br />

avellinese. In attesa che la nuova Amministrazione<br />

decida le forme di tutela da adottare<br />

per salvaguardare il parco, il Commissario<br />

Straordinario, Prefetto Cinzia Guercio, nell’invitare<br />

ad avere maggiore rispetto <strong>del</strong>la cosa comune,<br />

stigmatizza l’accaduto e sottolinea il disprezzo<br />

che merita chi, con le sue gesta, dimostra<br />

la totale assenza di senso civico.<br />

NUOVA FUMATA NERA PER LA RIPRESA DEI LAVORI<br />

Centro per l’autismo<br />

La ditta non ha ancora<br />

ritirato il contenzioso<br />

AVELLINO- Una nuova doccia<br />

fredda per i rappresentanti <strong>del</strong>l’Aipa<br />

e una nuova ombra che minaccia<br />

la ripresa dei lavori per il<br />

completamento <strong>del</strong> Centro per<br />

l’Autismo.<br />

Quella emersa nel corso <strong>del</strong>la riunione<br />

che si è tenuta ieri pomeriggio<br />

al Comune di Avellino tra<br />

il dirigente settore lavori pubblici<br />

Luigi Cicalese, Rino Piano in<br />

qualità di titolare <strong>del</strong>la ditta incaricata<br />

ai lavori e i legali <strong>del</strong>la stessa,<br />

studio Barra.<br />

Il confronto doveva essere quasi<br />

una formalità per la comunicazione<br />

<strong>del</strong>la liquidazione in banca<br />

<strong>del</strong>la seconda tranche di finanziamenti<br />

e la ripresa immediata<br />

dei lavori, così come stabilito nel<br />

corso <strong>del</strong>l’ultimo confronto in Prefettura.<br />

Nel corso <strong>del</strong>la riunione, tuttavia,<br />

è emerso che i legali <strong>del</strong>la ditta<br />

Piano ancora non hanno provveduto<br />

all’annullamento <strong>del</strong>l’azione<br />

legale avviata nei confronti <strong>del</strong><br />

Comune di Avellino, quando il<br />

credito che avanzava la ditta sfiorava<br />

quasi i centomila euro.<br />

Da quel momento l’Aipa si mise<br />

in moto affinchè Regione Campania<br />

e Comune compiessero tutti i<br />

passaggi affinchè l’impresa potesse<br />

recuperare la somma avanzata.<br />

Lo stesso Rino Piano aveva<br />

garantito pubblicamente che non<br />

appena quei soldi fossero arrivati,<br />

la rescissione <strong>del</strong> contratto e la<br />

richiesta di risarcimento danni nei<br />

confronti <strong>del</strong> Comune fosse ritirata.<br />

A fronte dei quasi 900mila euro<br />

che la ditta ha recuperato, il contenzioso<br />

è ancora in atto e , dunque,<br />

materialmente i lavori non<br />

possono riprendere.<br />

I legali <strong>del</strong>lo studio Barra hanno<br />

motivato la mancata richiesta di<br />

sospensione <strong>del</strong> contenzioso per<br />

un motivo puramente formale e<br />

che immediatamente sarebbe stato<br />

recuperato.<br />

Le parti hanno convenuto riaggiornarsi<br />

tra una settimana esatta<br />

per capire se l’azione è stata<br />

compiuta e quindi procedere con<br />

la riapertura <strong>del</strong> cantiere.<br />

Sullo sfondo la profonda <strong>del</strong>usione<br />

<strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>l’Aipa, Elisa<br />

Spagnuolo che non esita a parlare<br />

di una certa “furbizia” utilizzata<br />

dai legali per tenere ancora<br />

in sospeso l’iter giudiziario. «Sinceramente<br />

non mi aspettavo che<br />

si comportassero in quel modocommenta<br />

la Spagnuolo- Il compianto<br />

Rino Piano ha sempre mostrato<br />

sensibilità ed onestà nei nostri<br />

confronti e, mi dispiace dirlo,<br />

ma ad oggi queste stesse prerogative<br />

non le sto ritrovando nel figlio.<br />

E’ ancor più scandaloso che uno<br />

studio legale non sappia come si<br />

ritira un contenzioso in atto. Sono<br />

molto <strong>del</strong>usa e se la settimana<br />

prossima le cose non sono cambiate,<br />

allora anche noi seguiremo<br />

le nostre strade».<br />

La stessa amarezza non la nasconde<br />

nemmeno il portavoce <strong>del</strong>l’Aipa<br />

Michelangelo Varrecchia<br />

che ora si appella al Tribunale Civile<br />

affinchè non appena arriva la<br />

richiesta di sospensione di contenzioso<br />

da parte dei legali <strong>del</strong>la<br />

ditta Piano, si attivi affinchè l’istanza<br />

venga formalizzata. «Non<br />

accettiamo- dice ancora Varrecchia-<br />

che si perdi ulteriore tempo<br />

per la ripresa dei lavori fermi ormai<br />

da tempo».


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Sorpresi con bottino e arnesi da scasso<br />

Arrestati dalla Polizia due georgiani<br />

ATRIPALDA - Due cittadini extracomunitari, di origine<br />

georgiana, rispettivamente di ventidue e<br />

quaranta anni arrestati per furto aggravato in appartamento.<br />

E’ il risultato <strong>del</strong>le attività investigative<br />

<strong>del</strong>la Procura <strong>del</strong>la Repubblica, finalizzate a<br />

contrastare l’odioso fenomeno dei furti in abitazioni.<br />

L’operazione è stata eseguita nella tarda<br />

mattinata lunedì personale <strong>del</strong>la Squadra Mobile<br />

<strong>del</strong>la Questura di Avellino ha tratto in arresto in<br />

questo capoluogo<br />

Gli agenti avevano notato nella Covotti di Avellino<br />

uno dei due arrestati dirigersi di corsa vicino<br />

ad un’autovettura Smart, parcheggiata di fronte al<br />

predetto violetto, ove all’interno vi era un altro uomo<br />

ad attenderlo. Dopo poche centinaia di metri<br />

la smart si fermava consentendo al passeggero di<br />

scendere e porsi alla guida di una BMW 320.<br />

Si prostituiva in un garage<br />

Segnale, un drappo rosso<br />

Il locale era situato a Via degli Orti a Mercogliano, denunciata giovane dominicana<br />

REDAZIONECRONACA<br />

MERCOGLIANO - La donna era<br />

solita appendere un drappo<br />

rosso all’esterno <strong>del</strong>l’abitazione<br />

per segnalare ai clienti in attesa<br />

che l’appartamento era occupato.<br />

Si trattava in realtà di un garage<br />

trasformato in alcova per incontri<br />

a luci rosse. Il locale alla<br />

via degli Orti a Mercogliano era<br />

stato trasformato in appartamento<br />

o meglio una casa di prostituzione.<br />

Nel primo pomeriggio<br />

di ieri dopo alcune indagini<br />

gli agenti <strong>del</strong>l’Ufficio Prevenzione<br />

Generale e Soccorso Pubblico<br />

hanno individuato il garage<br />

dove è stata trovata una donna<br />

di 35 anni cittadina <strong>del</strong>la Repubblica<br />

Domenicana intenta a<br />

prostituirsi. I poliziotti hanno sequestrato<br />

la somma di 280 euro<br />

in contanti e numerosi oggetti erotici<br />

comprovanti l’attività di<br />

meretricio. L’immobile è stato<br />

sottoposto a sequestro e la donna<br />

denunciata in stato di libertà<br />

alla Procura <strong>del</strong>la Repubblica di<br />

Avellino.<br />

E’ il secondo caso a distanza di<br />

una settimana dopo quello di Serino.<br />

I Carabinieri avevano fatto<br />

irruzione all’interno di un appartamento<br />

di Via Ferrari dove<br />

si prostituivano due donne, di<br />

origine bulgara e una italiana. In<br />

questo caso L’attività investigativa<br />

si era sviluppata a seguito di<br />

alcune lamentele dei cittadini <strong>del</strong><br />

posto. Tali informazioni, comparate<br />

con l’inserzione di annunci<br />

online sui più noti e famosi<br />

siti per incontri sessuali, avevano<br />

portato i militari <strong>del</strong>l’Arma<br />

a predisporre l’apposito servizio.<br />

Il comportamento sospetto assunto dai due cittadini<br />

stranieri, ha portato gli investigatori a decidere<br />

di bloccare le due autovetture. La Smart è stata<br />

prontamente fermata, mentre il conducente <strong>del</strong>la<br />

Bmw aumentava l’andatura al fine di sottrarsi<br />

al controllo.<br />

C’ è stato un inseguimento per le vie <strong>del</strong> centro<br />

che si concluso dopo alcuni chilometro a Mercogliano<br />

allorquando i poliziotti sono riusciti a fermare<br />

l’autovettura autovettura.<br />

Dalla perquisizione eseguita sul posto, gli agenti<br />

hanno trovato nelle tasche degli indumenti dei due<br />

numerosi preziosi, mentre all’interno <strong>del</strong>le autovetture<br />

c’erano attrezzi atti allo scasso tra cui un<br />

piccolo c.d. “piede di porco”, <strong>del</strong>le tessere di plastica<br />

solitamente utilizzate dai ladri per aprire porte<br />

chiuse senza mandata, nonché un nutrito ar-<br />

Una donna si allontana da casa, scattano le ricerche:<br />

un’avellinese aiuta i carabinieri a ritrovarla<br />

AVELLINO- Il teatro <strong>del</strong>la<br />

scena, piazza Libertà. Tutto<br />

è accaduto nel pieno<br />

centro di Avellino, zona<br />

giardinetti nei pressi <strong>del</strong>la<br />

fontana. E’ qui che una giovane<br />

avellinese si è fermata<br />

un istante - ieri pomeriggio<br />

- per riallacciarsi la<br />

scarpa. Un gesto naturale,<br />

una piccola sosta per sistemare<br />

quel laccio ribelle. E’<br />

nel chinarsi che ha avvertito<br />

un rumore, una voce di<br />

donna, una richiesta di aiuto,<br />

provenire oltre la siepe.<br />

Ed ha avvertito anche la<br />

presenza di un uomo che<br />

in qualche modo zittiva la<br />

voce di quella donna. Altre due ragazze<br />

si trovavano in quel posto, anche<br />

loro hanno sentito. Ma non sono<br />

state veloci di azione e pensiero quanto<br />

la prima, una professionista avellinese,<br />

che ha avvistato - quasi miraco-<br />

POLSTRADA<br />

Autotrasportatore di rame<br />

rapinato sul raccordo Av-Sa<br />

Trasportava un carico di 25<br />

quintali di rame, quando e'<br />

stato bloccato nei pressi <strong>del</strong>l'uscita<br />

di Atripalda <strong>del</strong> raccordo<br />

autostradale Salerno-Avellino<br />

da tre uomini armati.<br />

Un autotrasportatore 39enne<br />

di Nocera Inferiore, ma residente<br />

a Pagani in provincia di<br />

Salerno, e' stato soccorso dalla<br />

Polstrada in una piazzola<br />

di sosta dove era stato abbandonato<br />

dai rapinatori.<br />

L'uomo ha raccontato agli agenti<br />

<strong>del</strong>la rapina subita da<br />

parte di tre sconosciuti, che<br />

lo hanno costretto a scendere<br />

dal tir e a consegnare loro il<br />

mezzo con il carico <strong>del</strong> valo-<br />

losamente- un’auto dei carabinieri che<br />

transitava proprio in quell’istante. Ha<br />

fatto una gran corsa, è riuscita a raggiungere<br />

i militari. Ha spiegato, agitata,<br />

quel che ha sentito e visto, ha temuto<br />

si stesse consumando qualcosa<br />

re di oltre 150mila euro. Gli<br />

agenti hanno avviato le indagini.<br />

CRONACA 14<br />

mamentario di attrezzi utili a formare sul posto<br />

<strong>del</strong>le chiavi adulterine, in grado di aprire gli usci di<br />

casa senza forzature.<br />

Le successive attività investigative hanno permesso<br />

di localizzare l’appartamento preso di mira dai fermati,<br />

che era stato abilmente aperto dagli stessi<br />

senza lasciare alcuna traccia sulla porta d’ingresso.<br />

I ladri, una volta entrati nell’appartamento, dopo<br />

averlo messo completamente a soqquadro hanno<br />

cercato senza riuscirci di asportare anche una<br />

cassaforte a muro.<br />

IL PROCESSO IN APPELLO<br />

Delitto Cipolletta<br />

chiesta la conferma<br />

<strong>del</strong>la condanna<br />

CONTRADA- Ieri mattina l’udienza<br />

davanti ai magistrato <strong>del</strong>la Terza<br />

Sezione <strong>del</strong>la Corte di Appello<br />

di Napoli dove si celebra il processo<br />

di secondo grado per il feroce<br />

<strong>del</strong>itto compiuto dai due giovani di<br />

Contrada. E la conferma <strong>del</strong>la condanna<br />

inflitta in primo grado dal<br />

Gup <strong>del</strong> Tribunale do Avellino a<br />

ventuno anni di reclusione per omicidio<br />

volontario, quello di Sabino<br />

Cipolletta, l’ ex dipendente comunale<br />

ucciso con una mazzola all<br />

interno <strong>del</strong>la sua abitazione in Via<br />

Nazionale a Contrada per scopo di<br />

rapina in concorso con un altro giovane<br />

<strong>del</strong> luogo. Al termine di circa<br />

un ora di discussione questa e' stata<br />

la richiesta <strong>del</strong> sostituto procuratore<br />

di Napoli Iacovone.<br />

Ventuno anni, quelli chiesti dal magistrato<br />

di accusa ed una sentenza,<br />

quella di Appello, che sara' emessa<br />

il prossimo 4 giugno dai giudici<br />

di Appello.<br />

La vicenda omicidiaria, nata in un<br />

contesto abbastanza grave, fu ricostruita<br />

grazie alle indagini <strong>del</strong> pm<br />

Maria Luisa Buono e dei Carabinieri<br />

<strong>del</strong> Comando Provinciale di<br />

Avellino Secondo l’ accusa, quella<br />

sera a Contrada, Mario Ferraro e<br />

Savino Cibelli si erano recati a casa<br />

di Cipolletta per sottrargli la somma<br />

provento <strong>del</strong>la vendita di nocciole<br />

di più grave, una violenza.<br />

I carabinieri hanno capito,<br />

perché stavano cercando<br />

proprio quella donna,<br />

che intanto si era allontanata<br />

da casa, e che<br />

ha qualche problema di<br />

salute. Le ricerche sono<br />

continuate rapidamente<br />

finché non è stata raggiunta.<br />

Era a piedi, si era<br />

allontanata da quel punto<br />

<strong>del</strong>la piazza per andare<br />

chissà dove. Di fatto è stata<br />

raggiunta dai carabinieri<br />

e dunque messa in<br />

salvo. Dell’uomo che era<br />

con lei non si hanno notizie.<br />

Solo dopo qualche ora<br />

la “salvatrice” si è rassicurata ed ha<br />

mandato indietro il grande spavento<br />

che si è presa, sapendo di aver dato un<br />

grande aiuto alle ricerche <strong>del</strong>le forze<br />

<strong>del</strong>l’ordine e aver contributo alla sicurezza<br />

di una persona.<br />

L’INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DI AVELLINO<br />

Professore trovato morto<br />

nella sua casa a Montoro<br />

MONTORO INFERIORE - Non<br />

rispondeva più ai ripetuti richiami<br />

dei parenti e dei vicini<br />

di casa.<br />

Subito dopo l'una di questa<br />

notte, i Vigili <strong>del</strong> Fuoco di Avellino,<br />

sono dovuti intervenire<br />

a Montoro Inferiore, alla frazione<br />

Piano, in via Due Principati,<br />

per un soccorso.<br />

Due squadre con l'ausilio <strong>del</strong>l'autoscala<br />

sono saliti al quarto<br />

piano di un palazzo <strong>del</strong> posto,<br />

e passando da una finestra<br />

sono entrati nell'abitazione.<br />

Purtroppo l'uomo è stato rinvenuto<br />

nel proprio letto privo<br />

di vita.<br />

Si tratta di una persona di 58<br />

anni, originario di Marina D'Ascea,<br />

in provincia di Salerno,<br />

docente universitario.<br />

AVELLINO<br />

«Carceri sovraffollate»<br />

il Garante dei detenuti<br />

lancia l’allarme<br />

La situazione, viene ravvisato, non<br />

e' omogenea nelle varie province: ad<br />

Avellino vi e' 'una soddisfacente organizzazione<br />

<strong>del</strong>l'Asl'. Punto 'debole'<br />

quello <strong>del</strong>la Asl Napoli 1 'i cui ospedali<br />

non rispondono sulla possibilita'<br />

di accettazione dei malati,<br />

mancano gli infermieri, c'e' una discontinuita'<br />

nelle presenze'. Sono<br />

8<strong>29</strong>6 i detenuti nelle prigioni <strong>del</strong>la<br />

Campania, con un incremento di 313<br />

'unita', a fronte di una capienza regolamentare<br />

che consentirebbe di tenere<br />

in cella poco meno di 6mila persone<br />

(5794).<br />

Di questi, il 14,64% <strong>del</strong> totale e' rappresentato<br />

da stranieri. E' la fotografia<br />

<strong>del</strong>la popolazione carceraria in<br />

Campania, scattata nella relazione<br />

annuale <strong>del</strong> Garante dei detenuti <strong>del</strong>la<br />

regione, Adriana Tocco.<br />

'Unita' e non persone, numeri che,<br />

nella relazione di Tocco, 'nella loro<br />

asetticita' mostrano una realta' durissima<br />

in quanto a violazione dei diritti<br />

fondamentali di ogni individuo,<br />

esseri umani, che vengono definiti<br />

'unita' nel linguaggio <strong>del</strong>la burocrazia'.<br />

Il piu' affollato e' il carcere di Poggioreale:<br />

sono 2811 i detenuti al 31<br />

marzo <strong>2013</strong>, a fronte di una capienza<br />

regolamentare di 1687 e un limite<br />

tollerabile di 2<strong>29</strong>3. Nella casa circondariale<br />

di Secondigliano, i detenuti<br />

sono 1353 a fronte di una capienza<br />

regolamentare di 988 e un limite<br />

di tollerabilita' che arriva a 1656.<br />

Della popolazione carceraria, al 31<br />

marzo <strong>2013</strong>, i detenuti in attesa di<br />

primo giudizio sono 2134, 1037 gli<br />

appellanti, 515 i ricorrenti, 477 quelli<br />

definiti 'misti', coloro i quali, cioe'<br />

sono imputati per piu' reati, ciascuno<br />

dei quali con il relativo stato giuridico,<br />

ma nessuna condanna defi-<br />

Beccato in possesso<br />

di anabolizzanti<br />

denunciato avellinese<br />

C’è anche un avellinese tra due<br />

sportivi amatoriali, frequentatori<br />

di palestre, sono stati denunciati<br />

dai carabinieri di Riccione per detenzione<br />

di medicinali illegali, ossia<br />

anabolizzanti.<br />

Un 45enne alla guida di un'auto,<br />

e' stato fermato mentre trasportava<br />

due flaconi e confezioni di<br />

compresse. Si e' giustificato dicendo<br />

che i medicinali erano di<br />

proprieta' di un amico suo ospite.<br />

Dalla perquisizione in abitazione<br />

i carabinieri hanno trovato altri<br />

flaconi di medicinali di proprieta'<br />

di un 35enne di Avellino.<br />

nitiva. In totale i detenuti imputati<br />

sono 4163. Quelli condannati in via<br />

definitiva sono 3826, 236 gli internati,<br />

71 quelli 'da impostare', coloro<br />

per i quali non sono ancora disponibili<br />

tutti gli atti ufficiali necessari.<br />

La Campania - viene evidenziato nella<br />

relazione - e' la prima regione in<br />

cui si sta sperimentando la 'razionalizzazione<br />

dei circuiti': i detenuti,<br />

cioe', saranno suddivisi negli istituti<br />

a seconda <strong>del</strong>la tipologia di reato e<br />

<strong>del</strong> grado di pericolosita'.<br />

In questo contesto di trasformazioni,<br />

il carcere di Carinola perdera' la<br />

sua caratteristica di alta sicurezza e ospitera'<br />

detenuti comuni, con la finalita'<br />

aggiuntiva di decongestionare<br />

Poggioreale. Sempre in tale contesto,<br />

il carcere di Secondigliano diventera'<br />

di alta sicurezza e qui verranno<br />

trasferiti la maggior parte degli<br />

ergastolani campani.<br />

Il garante, nella sua relazione, ha sottolineato,<br />

per quanto riguarda la tutela<br />

'difficolta', e spesso impossibilita',<br />

di interlocuzione con gli organi<br />

istituzionali sia <strong>del</strong>le Asl sia <strong>del</strong>la Regione,<br />

nonostante gli sforzi congiunti<br />

<strong>del</strong>le commissioni mobbing e trasparenza<br />

e <strong>del</strong> Garante'.<br />

CONZA DELLA CAMPANIA<br />

Il sindaco Farese plaude<br />

al Maresciallo Laurentini<br />

CONZA DELLA CAMPANIA - Il maresciallo dei<br />

Carabinieri di Sant'Andrea di Conza Fabio Laurentini<br />

è stato trasferito presso la compagnia di<br />

Sant'Angelo dei Lombardi per ricoprire un nuovo<br />

incarico. Soddisfazione, ma anche rammarico<br />

per la partenza <strong>del</strong> maresciallo Laurentini nelle<br />

parole <strong>del</strong>l'ex sindaco di Conza <strong>del</strong>la Campania.<br />

"Dopo l'ottimo lavoro svolto presso la caserma<br />

dei Carabinieri di Sant'Angelo dei Lombardi - commenta<br />

Farese - il maresciallo Laurentini è stato<br />

trasferito presso la Compagnia dei Carabinieri di<br />

Sant'Angelo dei Lombardi per un incarico più prestigioso.<br />

Da ex sindaco di Conza <strong>del</strong>la Campania non posso<br />

che esprimere la mia soddisfazione, ma anche<br />

il mio rammarico perchè il maresciallo Laurentini<br />

ha messo in campo un'ottima azione di prevenzione,<br />

ma anche di repressione sul nostro territorio<br />

ed è stato sempre presente, con i suoi uomini,<br />

per qualsiasi evenienza. Ora il comando <strong>del</strong>la<br />

Stazione di Sant'Andrea passa all'ottimo Angelo<br />

Ianno al quale vanno anche i miei complimenti<br />

ed auguri.<br />

Un abbraccio al Maresciallo Laurentini, però, era<br />

doveroso per il suo ottimo e puntuale lavoro svolto<br />

sul nostro territorio".


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

BAGNOLI CAIRANO<br />

Oggi la prima di Nigro in Comune<br />

BAGNOLI - Questa mattina Filippo Nigro<br />

farà il suo primo ingresso in Municipio<br />

in veste di nuovo sindaco di<br />

Bagnoli, sarà l’occasione per una prima<br />

presa di contatto con gli impiegati<br />

comunali. Nella mente e negli occhi<br />

ci sono ancora i festeggiamenti per una<br />

vittoria alla quale Nigro e i suoi hanno<br />

sempre creduto sin dall’inizio.<br />

«Mi sono ritirato a casa dopo le undici<br />

stravolto dalle fatiche di queste intense<br />

settimane, ma ci sono stati alcuni<br />

nostri sostenitori che hanno festeggiato<br />

fino alle prime luci <strong>del</strong>l’alba.<br />

Una festa sobria senza eccessi. Cinque<br />

anni fa alcuni sostenitori <strong>del</strong>la lista<br />

<strong>del</strong>la vecchia Amministrazione la<br />

IL VOTO NEI COMUNI 15<br />

Il nuovo sindaco pronto a lavorare per il Consiglio e la Giunta CAPOSELE<br />

Conza, Cappiello: la continuità Ieri sera è stata<br />

ancora festa<br />

per il bene <strong>del</strong>la nostra comunità per il sindaco Farina<br />

e la sua squadra<br />

E lunedì dopo la proclamazione scambio di auguri tra le due liste avversarie<br />

CONZA DELLA CAMPANIA - E’ Vito<br />

Cappiello il nuovo sindaco di<br />

Conza <strong>del</strong>la Campania. Cappiello è<br />

stato assessore con l’amministrazione<br />

uscente <strong>del</strong> sindaco Vito Farese<br />

e con lui ed altri amici punta<br />

tutto sulla continuità per il bene <strong>del</strong><br />

piccolo paese altirpino. “Possiamo<br />

dire - commenta Cappiello - che ho<br />

lasciato il Comune da assessore qualche<br />

giorno fa e l’ho ritrovato da sindaco<br />

oggi ( ieri ndr) e sotto questo<br />

aspetto non è cambiato nulla, infatti,<br />

per me amici amministratori e dipendenti<br />

comunali erano, sono e saranno<br />

una sola grande famiglia con<br />

la quale lavorare per il bene di Conza<br />

<strong>del</strong>la Campania. E’ chiaro che da<br />

questi momento svolgo un ruolo,<br />

completamene, diverso ed il mio impegno<br />

è e sarà ancora più forte e costante.<br />

Le prime sensazioni da sindaco sono<br />

molto positive, ma è chiaro che<br />

dovrò aspettare ancora qualche giorno<br />

per realizzare il tutto e capire, in<br />

modo completo, le cose da affrontare<br />

subito e nell’immediato. Abbiamo<br />

puntato tutto sulla continuità ed è<br />

per questo che, nelle prossime ore,<br />

incontreremo subito il segretario comunale<br />

per decidere il da farsi e convocare,<br />

subito, il Consiglio comunale<br />

di insediamento per ripartire in<br />

modo ancora più determinato ed organizzare<br />

i tempi ed i modi di elezione<br />

<strong>del</strong>la nuova Giunta. Rispetto<br />

a quest’ultima credo che ne faranno<br />

parte coloro che hanno ottenuto il<br />

miglior risultato. E’ chiaro che ne<br />

farà parte il sindaco uscente Vito Fa-<br />

mattina dopo i festeggiamenti accesero<br />

dei lumini davanti le case degli<br />

avversari e le sedi dei partiti. Un gesto<br />

poco elegante al quale noi non abbiamo<br />

replicato».<br />

Il primo appuntamento sarà la con-<br />

vocazione <strong>del</strong> consiglio di insediamento<br />

che con ogni probabilità avverrà<br />

l’inizio <strong>del</strong>la prossima settimana.<br />

In questo week end, infatti, a Bagnoli<br />

si terrà una sagra. Finora l’unica<br />

certezza è data dalla carica di vice-<br />

rese con il quale ci sarà uno scambio<br />

di ruoli rispetto al passato. Con<br />

lui continueremo quel percorso che è<br />

stato solcato in questi anni perchè<br />

c’è tanto amore per Conza <strong>del</strong>la<br />

Campania e per noi la prerogativa è<br />

il suo bene esclusivo. Ai cittadini dico<br />

che la scalta che hanno fatto di<br />

confermare la nostra amministrazione<br />

è per noi una maggiore assunzione<br />

di responsabilità che ci porterà<br />

ad essere sempre più attenti e presenti<br />

alle problematiche <strong>del</strong>la comunità<br />

ed alle esigenze <strong>del</strong> nostro piccolo<br />

paese. I cittadini hanno sposato,<br />

ancora una volta le nostre idee e le<br />

nostre linee programmatiche ed ecco<br />

perchè vogliamo impegnarci, ancora<br />

sindaco che verrà attribuita a Maria<br />

Vivolo, per lei 254 preferenze.<br />

«Una carica meritata - continua Nigro<br />

- Vivolo infatti ha conseguito un risultato<br />

non da poco».<br />

Per quanto concerne i nomi degli altri<br />

assessori comunali nulla è stato ancora<br />

deciso. In consiglio siederanno,<br />

oltre al sindaco e a Vivolo, Giuseppe<br />

Vivolo, Domenico Iuliano, Carmine<br />

Chieffo e Rocco Dell’Angelo.<br />

L’ultimo pensiero di Nigro è per l’ex<br />

sindaco Aniello Chieffo.<br />

«Nello è uscito di scena in maniera onorevole,<br />

all’inizio pensavo ad una vittoria<br />

più schiacciante. Gli riconosco<br />

l’onore <strong>del</strong>le armi».<br />

di più, per garantire loro quello che<br />

ci hanno chiesto e cioè: un maggiore<br />

benessere ed una maggiore serenità<br />

e vivibilità per Conza <strong>del</strong>la Campania.<br />

Il nostro impegno sarà tutto dedicato<br />

a mantenere con i nostri concittadini<br />

questi impegni civili, sociali<br />

e morali. Siamo certi che ce la possiamo<br />

fare”.<br />

Il neo sindaco manda anche un messaggio<br />

alla nuova opposizione dopo<br />

che, nella serata di lunedì, durante<br />

la proclamazione c’è stato un civile<br />

ed apprezzato scambi di auguri tra<br />

i due gruppi.<br />

Gesto che, in momento come questi,<br />

non può fare che bene ad una comunità<br />

come quella di Conza <strong>del</strong>la<br />

CAIRANO - Quarto mandato da sindaco per Luigi<br />

D’Angelis in 25 anni. Se non è un record poco<br />

ci manca per il piccolo paese altirpino. Il primo<br />

cittadino riconfermato è pronto<br />

per altri cinque anni di legislatura<br />

e lavora per il Consiglio<br />

di insediamento. “Posso dire -<br />

commenta D’Angelis - che stiamo<br />

raccogliendo con soddisfazione<br />

questo risultato che ci inorgoglisce<br />

e ci lusinga. Dobbiamo<br />

dire che lo stesso non ci<br />

ha stupiti perchè sapevamo di<br />

avere fatto qualcosa d’importante<br />

negli ultimi anni e di aver<br />

dato tanto al nostro paese ed alla nostra comunità.<br />

E’ chiaro che, però, la nuova conferma ci riempie,<br />

Campania, toccata, tra l’altro, nelle<br />

ultime settimane da due grandi tragedie.<br />

“Alla minoranza - conclude<br />

Cappiello - faccio i miei auguri di<br />

buon lavoro e spero in una collaborazione<br />

proficua e forte per il nostro<br />

paese. Spero che l’opposizione possa<br />

ragionare, con serenità e tranquillità,<br />

in questi termini perchè, in momenti<br />

come quelli che stiamo attraversando,<br />

secondo il mio punto di vista,<br />

bisogna lavorare avendo alla base di<br />

ogni ragionamento e di ogni decisione<br />

il solo ed esclusivo interesse <strong>del</strong><br />

nostro paese e <strong>del</strong>la nostra comunità.<br />

Sono fiducioso e spero e credo nel<br />

senso di responsabilità di tutti. Anche<br />

<strong>del</strong>la minoranza”.<br />

LAPIO ROCCA SAN FELICE<br />

Fabrizio, l’insediamento questo fine settimana?<br />

Carbone vice e Lepore assessore all’Urbanistica<br />

LAPIO - Una festa sobria così come è nello stile <strong>del</strong> personaggio.<br />

Il nuovo sindaco di Lapio Natalino Fabrizio,<br />

stimato professore di matematica al Liceo Scientifico P.S<br />

Mancini di Avellino, non ha fatto le ore piccole per festeggiare<br />

la sua elezione lunedì sera.<br />

«Abbiamo fatto il giro <strong>del</strong>le abitazioni dei candidati consiglieri<br />

per ricevere gli auguri degli elettori e poi siamo<br />

passati per le contrade. Solo qualche colpo di clacson e<br />

nulla di più, alle undici di sera ero già a casa».<br />

Ora il primo passo <strong>del</strong>la nuova Amministrazione comunale<br />

è quello <strong>del</strong>l’insediamento.<br />

«Prevedo di convocare il consiglio per questo fine settimana<br />

- continua Fabrizio - Mi lasci esprimere un pensiero<br />

per Marco Melchionno e Arturo Fascione che non sono<br />

riusciti a entrare in consiglio comunale pur avendo ottenuto<br />

un suffragio di tutto rispetto. La mia intenzione è<br />

quella di coinvolgerli attivamente nella nuova Amministrazione».<br />

Pasquale Carbone ha ottenuto 152 preferenze e per molti<br />

potrebbe essere lui il vicesindaco.<br />

«Se devo rispettare il volere <strong>del</strong>la cittadinanza in linea di<br />

principio dovrebbe essere Carbone il prescelto, ma queste<br />

sono valutazioni che verranno fatte nei prossimi giorni».<br />

Walter Lepore, stimato architetto, dovrebbe essere il prossimo<br />

assessore all’Urbanistica.<br />

«Ringrazio anche Carmelina D’Amore ed Ernesto Iovine<br />

- continua il nuovo sindaco di Lapio - Lavoreremo come<br />

una squadra».<br />

Il primo cittadino ha anche un pensiero per gli sconfitti.<br />

«Spero in una fattiva collaborazione dei consiglieri di minoranza<br />

Vito Carbone e Maria Raffaella Rossi. Dal mio<br />

punto di vista ci sono i presupposti per un confronto costruttivo.<br />

Mi rendo conto che perdere non è mai piacevole<br />

ma sono certo che, passata la fase <strong>del</strong>la <strong>del</strong>usione, i consiglieri<br />

di minoranza daranno il loro contributo per Lapio».<br />

Il sindaco D’Angelis: soddisfatti<br />

Ora ancora più impegno per il paese<br />

ROCCA SAN FELICE - E’ stata una vittoria netta, forse<br />

ampiamente annunciata quella <strong>del</strong> sindaco Giuseppe<br />

Fiorillo che viene riconfermato, ancora una volta,<br />

alla guida <strong>del</strong> Comune di Rocca<br />

San Felice. Entusiasmo nelle<br />

parole <strong>del</strong> primo cittadino che già<br />

guarda ai prossimi obiettivi ed al<br />

periodo estivo che a Rocca San Felice<br />

prevede una serie di importanti<br />

manifestazioni. “Sono chiaramente<br />

soddisfatto - dice Fiorillo<br />

- per come sono andate le cose e<br />

ringrazio tutti i cittadini che hanno<br />

ci hanno dato il loro voto precedendo<br />

nei nostri programmi e<br />

nelle nostre intenzioni. Sono quasi 600 persone che<br />

hanno dato il loro sostegno e la loro fiducia al nostro<br />

gruppo cose che ci responsabilizza ancora di più e<br />

ancora di più, di un senso di responsabilità e <strong>del</strong><br />

dovere nei confronti <strong>del</strong>la nostra comunità. Ora<br />

dobbiamo lavorare ed operare, in modo ancora più<br />

forte nella strada che abbiamo<br />

solcato in questi ultimi anni e<br />

che crediamo possa essere<br />

quella giusta per Cairano. Ci<br />

prepariamo al Consiglio d’insediamento<br />

e stiamo organizzato<br />

una grande festa alla<br />

quale inviteremo tutta la cittadinanza<br />

ed anche coloro che<br />

ci hanno sfidato ai quali va il<br />

nostro rispetto perchè hanno<br />

dato la possibilità ai cittadini<br />

di scegliere su due progetti aumentando il dibattito<br />

ed il confronto civile e politico che sono alla base<br />

<strong>del</strong>la democrazia”.<br />

CAPOSELE - E’ statauna vittoria di peso quella<br />

<strong>del</strong>la lista di Caposele nel Cuore nella cittadina altirpina.<br />

La popolazione ha scelto la continuità ed<br />

ha dato fiducia, ancora una volta, al grupo <strong>del</strong> aindaco<br />

uscente e riconfermato Pasquale Farina. Ora<br />

il gruppo <strong>del</strong> quale fanno parte anche alcuni<br />

amministratori uscenti sta lavorando per programmare<br />

il Consiglio d’insediamento, mentre,<br />

nella giornata di ieri ha preso un pò di riposo dopo<br />

le fatiche <strong>del</strong>la campagna elettorale che, a Caposele,<br />

è stata, a dire il vero, molto tesa e ricca di<br />

colpi di scena. A livello politico ancora non si è<br />

parlato di Giunta e di chi saranno i componenti<br />

<strong>del</strong>la stessa.<br />

Non si conoscono neanche i criteri che il sindaco<br />

Pasquale Farina utilizzerà per la loro scelta. Potrebbe<br />

puntare sulla vecchia guardia o anche pensare<br />

a qualche nuovo innesto. C’è tempo per questo.<br />

Ora il gruppo è ancora preso dai festeggiamenti,<br />

infatti, nella serata di ieri c’è stato un primo<br />

assaggio di festa nei pressi <strong>del</strong> circolo di Caposele<br />

nel Cuore che è un preludio alla festa grande che,<br />

con ogni probabilità potrebbe tenertsi il primo sabato<br />

di giugno.<br />

“Siamo ancora in festa - ha spiegato l’assessore<br />

Salvatore Conforti - ed abbiamo fatto una prova<br />

generale di quella che sarà la grande festa di sabato<br />

8 giugno. Siamo entusiasti e pronti per riprendere<br />

alla grande e guardando ai finanziamenti la vita<br />

amministrativa”.<br />

Fiorillo: la nostra riconferma?<br />

Ci sentiamo sempre più responsabili<br />

che ci porta ad essere ancora più attenti e puntuali<br />

nella gestione <strong>del</strong>la cosa pubblica a Rocca San Felice.<br />

Quelli che ci aspettano saranno cinque anni di lavoro<br />

intenso nei quali dobbiamo dare<br />

risposte ancora più forti e concrete<br />

a chi ha creduto con forza nelle<br />

nostre progettualità. Da quest’anno,<br />

per legge, non sarò affiancato<br />

dalla Giunta, ma comunque<br />

darò varie <strong>del</strong>eghe ai miei consiglieri<br />

e lavoreremo tutti insieme con il solo<br />

ed unitario obiettivo di fare bene<br />

per Rocca San Felice e rilanciare ancora<br />

di più il nostro piccolo centro.<br />

Al momento ci concentreremo, in<br />

particolar modo, su alcuni finanziamenti e sulle manifestazioni<br />

<strong>del</strong>la prossima estate che per noi sono di<br />

grande importanza”.


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

IL VOTO NEI COMUNI 17<br />

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI - A inizio settimana prossima l’insediamento AQUILONIA<br />

Repole: è stata la vittoria di tutti<br />

Il nuovo sindaco: anche i non eletti al centro <strong>del</strong>la nostra azione amministrativa<br />

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI -<br />

Già in Comune, nella mattinata di ieri,<br />

il neo sindaco di Sant’Angelo dei<br />

Lombardi, Rosanna Repole che ha<br />

incontrato il primo cittadino uscente<br />

Michele Forte ed ha iniziato a programmare<br />

i primi giorni <strong>del</strong>la sua legislatura.<br />

“Questa mattina - dice Repole<br />

- mi sono recata in Comune dove<br />

ho incontrato, in uno spirito sereno,<br />

il sindaco uscente Michele Forte<br />

con il quale abbiamo fatto una chiacchierata<br />

informale. E’ chiaro che nei<br />

prossimi giorni, insieme a tutti i ragazzi<br />

<strong>del</strong>la mia lista, dovremo avere<br />

un incontro operativo per capire some<br />

stanno le cose. Vogliamo avere un<br />

appuntamento nel quale dobbiamo<br />

incontrare il segretario comunale e<br />

tutti i dirigenti per capire lo stato dei<br />

fatti e programmare, in modo celere,<br />

ma con la giusta ponderatezza ciò che<br />

dobbiamo mettere in atto e le decisioni<br />

che dobbiamo assumere. Per<br />

quanto riguarda l’insediamento ci<br />

sarà all’inizio <strong>del</strong>la prossima settimana<br />

e dopo il Consiglio comunale ci<br />

sarà una festa per la popolazione. Abbiamo<br />

già ringraziato lunedì sera tutti<br />

coloro che erano con noi nei pressi<br />

dei seggi, ma ora, dopo l’insediamento<br />

faremo una festa molto sobria<br />

nel rispetto dei tempi che stiamo vivendo.<br />

La questione Giunta, invece,<br />

sarà discussa al più presto. Con il<br />

gruppo faremo le dovute valutazioni,<br />

ma, comunque, ci saranno <strong>del</strong>eghe<br />

per tutti ed un coinvolgimento sia per<br />

coloro che non sono stati eletti che per<br />

tutti quelli si vorranno impegnare in<br />

qualsiasi modo per la crescita <strong>del</strong>la<br />

nostra comunità. E’ chiaro che non<br />

vogliamo confondere le responsabilità<br />

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI<br />

Cetta: è chiaro che il desiderio<br />

di cambiamento è stato bocciato<br />

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI - Dopo<br />

l’amara sconfitta torna a parlare Michele<br />

Cetta candidato a sindaco, nella<br />

cittadina altirpina, con la lista Le Rondini.<br />

“Ammettiamo la sconfitta - dice<br />

Cetta - e prendiamo atto, con tristezza<br />

ed amarezza, che il progetto e la volontà<br />

di cambiamento a Sant’Angelo dei Lombardi<br />

sono stati sconfitti senza mezzi<br />

termini. C’è da dire che, però, forse, la<br />

colpa è anche un pò la nostra, infatti,<br />

nel momento in cui c’era un’idea comune<br />

di cambiamento e di rinnovamento<br />

<strong>del</strong>la classe dirigente cittadina,<br />

bisognava stare uniti e compatti e non<br />

dividersi perchè poi sono questi i risultati<br />

ai quali si va incontro. Molte colpe, quindi,<br />

sono anche le nostre. Per il resto, dal<br />

punto di vista politico, non è cambiato<br />

niente ed ha vinto, a Sant’Angelo dei<br />

Lombardi, il vecchio blocco di potere che<br />

si è ricompattato, per alcuni versi anche<br />

in modo sorprendente, intorno alla figura<br />

di Rosanna Repole. C’è da dire,<br />

però, che la lista che ha vinto non rappresenta<br />

il paese, ma soltanto il 38 %<br />

infatti ha preso gli stessi voti con i quali,<br />

alle scorse elezioni, Enzo Forte fu sconfitto<br />

dal sindaco uscente. E’ chiaro che<br />

non siamo entrati in Consiglio comu-<br />

che sono <strong>del</strong> sindaco, <strong>del</strong>la Giunta e<br />

<strong>del</strong>la nostra maggioranza, ma vogliamo<br />

dare a tutti la possibilità di<br />

partecipare ad una discussione che<br />

mira a rilanciare il ruolo di Sant’Angelo<br />

dei Lombardi anche sull’intero<br />

territorio altirpino.<br />

Per il resto - conclude Repole - come<br />

primi obiettivi puntiamo al migliorare<br />

la vivibilità <strong>del</strong>la comunità ed il<br />

decoro nel paese e per questo ci vorrà<br />

prima un’azione dei responsabilità<br />

<strong>del</strong>la nostra amministrazione e poi<br />

dei cittadini. Guardiamo anche ai<br />

fondi <strong>del</strong>la 219 e vogliamo capire che<br />

si può fare in merito oltre a rilanciare<br />

un discorso più ampio di relazioni<br />

sul territorio”.<br />

nale, ma non è escluso che siamo pronti<br />

ad un’opposizione comunque politica<br />

e civica per far sentire la nostra voce e difendere<br />

le nostre idee. Per il resto in questa<br />

campagna elettorale sono successe<br />

troppe cose e ci sono molti punti interrogativi<br />

sui quali discuteremo in futuro.<br />

Ora facciamo una serena analisi <strong>del</strong> voto”.<br />

De Vito: già operativi<br />

per iniziare un percorso<br />

che punta al rilancio<br />

<strong>del</strong> nostro amato paese<br />

AQUILONIA - E’ stato per tutta la giornata di ieri<br />

in Comune il nuovo sindaco di Aquilonia Giancarlo<br />

De Vito per capire lo stato <strong>del</strong>l’arte ed in che<br />

modo si possa rilanciare nell’immediato l’azione<br />

amministrativa cittadina. “Abbiamo ottenuto - dice<br />

De Vito - un risultato che è andato oltre ogni aspettativa.<br />

Pensavamo di potere vincere, ma non<br />

con un risultato così ampio, infatti, possiamo dire<br />

che è stato quasi un plebiscito. Ora siamo già al lavoro<br />

per capire cosa fare nell’immediato. Sono stato<br />

un’intera giornata al Comune ed abbiamo deciso<br />

la data <strong>del</strong>’insediamento che sarà il prossimo<br />

martedì alle 20,30. Per il resto anche la Giunta è a<br />

buon punto, infatti, il vicesindaco sarà Antonio<br />

Caputo e l’assessore Giuseppe Piccolo che, poi, tra<br />

l’altro, sono stati i più votati nella mia lista. Nei<br />

prossimi giorni avrò già un incontro con i primi cittadini<br />

<strong>del</strong> comprensorio a Calitri dove conoscerò le<br />

loro idee e spiegherò le mie. Un esempio su tutti:<br />

vorrei proporre ai sindaci dei territorii limitrofi dei<br />

consigli comunali intercomunali e sono certo che<br />

avrò l’approvazione di tutti. In conclusione - commenta<br />

De Vito - vorrei segnalare un momento di<br />

grande civiltà che c’è stato subito dopo la chiusura<br />

dei seggi. Infatti i miei sostenitori, arrivati in corteo,<br />

nei pressi <strong>del</strong>la sezione <strong>del</strong>la lista avversaria,<br />

hanno fatto partire un lungo applauso sentito per<br />

gli sconfitti i quali, con grande senso di responsabilità,<br />

ci hanno salutato ed augurato buon lavoro<br />

per i prossimi cinque anni”.


QUADRELLE<br />

LAURO- La mattinata di Antonio<br />

Bossone sindaco si apre con<br />

un gesto che potrebbe rappresentare<br />

un segnale nuovo e di<br />

distensione dopo venti anni di<br />

scontro nella cittadina <strong>del</strong> Vallo.<br />

Un abbraccio tra i due sfidanti,<br />

ovverro con il suo competitor<br />

Giacomo Corbisiero. E' una<br />

mattinata di segnali importanti,<br />

quella <strong>del</strong> day after elettorale<br />

nella cittadina <strong>del</strong> Vallo. E il primo<br />

lo danno proprio i due rappresentanti<br />

di Lauro Giovane,<br />

Giacomo Corbisiero e Francesco<br />

Mazzocca, rompendo ogni tradizione<br />

che voleva la proclamazione<br />

degli eletti cerimonia esclusiva<br />

per i vincitori, partecipano<br />

alla stessa, ed è proprio in<br />

quella sede che il candidato sindaco<br />

e ora capogruppo di Lauro<br />

Giovane in consiglio comunale,<br />

fa gli auguri al sindaco eletto<br />

Antonio Bossone. Per il nuovo<br />

sindaco di Lauro c'è prima il<br />

passaggio di consegne con il<br />

commissario prefettizio Silvana<br />

D'Agostino. Un lungo colloquio,<br />

anche per comprendere su quali<br />

iniziative attivare la prioorità<br />

assoluta. Poi insieme ai consiglieri<br />

eletti e ai supporters la<br />

proclamazione. Una bottiglia di<br />

champagne per brindare al risultato<br />

di 675 voti di scarto rispetto<br />

all'altra compagine in<br />

campo e parole chiare su cosa<br />

sarà l'amministrazione Bossone<br />

nei prossimi 5 anni. A partire<br />

dall'auspicio di una collaborazione<br />

da parte di Giacomo<br />

Corbisiero e Francesco Mazzocca,<br />

che non chiama mai consiglieri<br />

di minoranza. C'è il problema<br />

<strong>del</strong> lavoro in cima all'agenda<br />

<strong>del</strong>l'amministrazione in<br />

carica da ieri. E la necessità di<br />

discutere anche con il Viminale<br />

un piano per evitare che chiunque<br />

perda il proprio posto. Ma<br />

c'è anche la rassicurazione ai<br />

diupendenti comunali. "Avrete<br />

tutto quello che è nel vostro diritto<br />

e non ci sarà nessuno emarginato<br />

o quello che si può<br />

ritenere un doppiopesismo per<br />

chi ci ha votato o meno. Questa<br />

18<br />

Masi: al lavoro per garantire<br />

migliori condizioni al paese<br />

QUADRELLE - E' stata un’ esplosione di gioia per la compagine<br />

<strong>del</strong>la lista "Il Ponte", dopo il successo elettorale che è stato conseguito<br />

al fotofinish con l'altra compagine <strong>del</strong>la lista "Il Faro" per<br />

poco meno di un centinaio di voti.<br />

Nicola Masi è soddisfatto <strong>del</strong>la sua elezione: «E' stato indubbiamente<br />

un buon risultato. In questo momento sto andando in giro per occuparmi oltre che <strong>del</strong>la mia<br />

attività di sindaco anche di quella dal punto di vista professionale. E' stato un risultato che ha premiato<br />

il nostro impegno in questi dieci anni di amministrazione e continueremo sempre con la stessa costanza,<br />

cercando di assicurare sempre migliori condizioni di vivibilità per il paese». Lucia Napolitano,<br />

sindaco uscente che in virtù <strong>del</strong>la legge vigente non ha potuto candidarsi per un terzo mandato cosecutivo<br />

come consigliere è stata la prima eletta: «E' un ottimo risultato per la nostra squadra. Sono soddisfatta<br />

<strong>del</strong> risultato ottenuto anche perchè sono riuscita nell'obiettivo di aumentare la rappresentanza<br />

femminile in seno al consiglio comunale. Infatti è stata eletta un'altra donna in consiglio comunale<br />

Alfonsina Napolitano la seconda <strong>del</strong>le tre presenti in consiglio comunale».<br />

C'è <strong>del</strong>usione invece da parte <strong>del</strong> candidato a sindaco <strong>del</strong>la lista "Il Faro" per il risultato. «Avevamo la<br />

vittoria a portata di mano. E' evidente che qualcosa ci è sfuggito in questa tornata elettorale. Ci siamo<br />

riuniti ed abbiamo fatto le nostre valutazioni. Svolgeremo il nostro compito di controllo <strong>del</strong>l'attività amministrativa».<br />

LAURO - L’insediamento degli eletti e la “riappacificazione” dopo venti anni di scontro<br />

L’abbraccio tra i due sfidanti<br />

Aria di distensione a Lauro<br />

I primi passaggi burocratici per il sindaco Bossone, poi l’auspicio di una<br />

collaborazione da parte dei competitori Corbisiero e Mazzocca<br />

sarà la casa di tutti, ripete Bossone.<br />

E parafrasando Don Puglisi,<br />

si augura che il compito<br />

<strong>del</strong>l'amminisrazione sia quello<br />

come nella chiesa di Brancaccio<br />

di recuperare e soprattutto<br />

togliere manovalanza alla cri-<br />

MUGNANO DEL CARDINALE<br />

MUGNANO DEL CARDINALE - «In giunta<br />

un assessore esterno». Lo ha annunciato<br />

il sindaco Nicola Bianco dopo la riconferma<br />

a larga maggioranza. «La priorità<br />

è quella di formare la giunta nella<br />

quale ci sarà sicuramente un assessore esterno.<br />

Per quanto riguarda il programma<br />

amministrativo il primo obiettivo è il<br />

Puc, possibilmente intercomunale visto<br />

che il vicino comune di Quadrelle deve<br />

realizzare un nuovo strumento urbanistico<br />

. Siamo un comune con più di cinquemila<br />

abitanti e non è obbligatorio ma lo<br />

stesso tratteremo con i comuni di Quadrelle<br />

e di Baiano per realizzare i servizi<br />

in forma associata per l'Unionwe dei comuni<br />

che è utile soprattutto per la funzione<br />

sociale. Tra dieci giorni inoltre si<br />

riunirà il coordinamento <strong>del</strong> pioiano di<br />

CORRIERE<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Bianco lavora alla sua giunta<br />

e annuncia l’assessore esterno<br />

zona sociale per i progetti istituzionali».<br />

Soddisfazione viene espressa da Giuseppe<br />

Valentino per la riconferma alla carica<br />

di consigliere comunale.«Ringrazio gli elettori<br />

per il consenso che hanno espresso.<br />

E' stato premiato il mio lavoro di consigliere<br />

comunale sempre presente in<br />

qualsiasi circostanza. Mi impegnerò lavorando<br />

di più».<br />

Una conferma per Cosimo Filomeno Canonico<br />

, di professione dipendente <strong>del</strong>le<br />

poste sulla scena politica locale da diverso<br />

tempo:«Non posso che ringraziare gli<br />

elettori per la mia elezione a consigliere<br />

comunale».<br />

Marianna Masucci la più votata tra i consiglieri<br />

comunali si dice soddisfatta <strong>del</strong> risultato<br />

ottenuto e sottolinea il successo di<br />

una rapprentante <strong>del</strong> gentil sesso:«Rin-<br />

Il voto neI comunI<br />

minalità<br />

organizzata. Quello <strong>del</strong>la legalità<br />

è un tema che si sviluppa<br />

anche sulla prospettiva <strong>del</strong>la<br />

stazione unica appaltante. Rivolgendosi<br />

al viceprefetto D'Agostino,<br />

che ringrazia per il suo<br />

SUMMONTE<br />

lavoro, Bossone invita anche lo<br />

Stato a fare la sua parte. "Noi<br />

faremo la nostra-spiega Nostra<br />

per quello che compete agli enti<br />

locali. E si parte subito con le<br />

emergenze. Quella in particola-<br />

grazio coloro che mi hanno votato ma anche<br />

chi ha fatto una scelta diversa. In questa<br />

tornata elettorale noi donne ci siamo<br />

fatte davvero valere. Il mio impegno come<br />

ho spiegato nel comizio sarà rivolto al sociale<br />

. Ce la metterò davvero tutta per lavorare<br />

per il paese. Non sono frasi fatte di<br />

circostanza quello che sto dicendo ma sono<br />

davvero parole che sto dicendo davvero<br />

con il cuore. Profonbderò il mio impegno<br />

per il paese attraverso progetti e<br />

alcune iniziative non saranno praticabili<br />

Vele: faremo un’opposizione<br />

costruttiva, proposte sempre valide<br />

Il giorno dopo l'architetto Giuseppe Vele fa una analisi<br />

<strong>del</strong> risultato <strong>del</strong>le elezioni che hanno visto a Summonte<br />

riconfermata la lista <strong>del</strong> sindaco Pasquale Giuditta.<br />

Un distacco notevole tra i due, di 301 preferenze<br />

con la lista Summonte sei Tu che porta in consiglio<br />

anche Antonella Nigro. «Ci aspettavamo un risultato<br />

migliore e ancora non ho capito cosa sia successo<br />

- commenta Vele a freddo. - Del resto questo non pregiudica<br />

il nostro impegno: continueremo a lavorare<br />

con i ragazzi di Summonte. Le nostre idee per lo sviluppo<br />

<strong>del</strong> paese restano comunque valide.<br />

Abbiamo cercato di interagire con i cittadini e di immaginare<br />

il nostro futuro insieme e abbiamo ottenuto<br />

anche una buona risposta, ma non in termini di voti.<br />

Evidentemente loro erano più radicati sul territorio».<br />

Eppure la sua è stata una campagna elettorale organizzata<br />

nei minimi particolari: tanti incontri con e-<br />

re legata alle erbacce che stanno<br />

caratterizzando i luoghi pubblici<br />

di Lauro. Anonio Bossone<br />

convoca per un primo importante<br />

briefing i suoi consiglieri e<br />

decide di intervenire già da sta-<br />

ci inventeremo qualcosa per il paese. Ascolterò<br />

tutti e sarò a disposizione di tutti.<br />

Bianco dunque è al lavoro per formare<br />

il nuovo esecutivo dividendo la sua<br />

giornata nella prima mattinata dedicata alla<br />

sua professione di medico e la parte finale<br />

dedicata al comune nella funzione di<br />

Primo Cittadino. Lucio D'Apolito lo sconfitto<br />

in questa tornata che si è candidato<br />

a sindaco nel "Movimento civico per Mu-<br />

sperti <strong>del</strong> territorio per discutere <strong>del</strong>le proposte e sopratutto<br />

tante informazioni condivise sul web.<br />

E per il futuro Vele ha le idee chiare: «Io credo che bisogna<br />

fare una opposizione costruttiva, noi siamo<br />

pronti a confrontarci con gli amministratori proponendo<br />

le nostre idee».<br />

Il prossimo capogruppo spiega alcuni punti che saranno<br />

proposti dalla opposizione: «Anzitutto la mappatura<br />

<strong>del</strong>le risorse umane e naturali <strong>del</strong> territorio che<br />

vogliamo mettere a sistema in modo che possano<br />

essere maggiormente valorizzate. E' il modo migliore<br />

per condividerle e utilizzarle».<br />

Intanto lunedì nella sala consiliare, il sindaco Pasquale<br />

Giuditta ha festeggiato la vittoria insieme ai<br />

suoi sostenitori con un brindisi inaugurale alla nuova<br />

consiliatura. La sua maggioranza sarà formata da<br />

quattro persone con Cristiano Carmine, Maccario<br />

Giancarlo, Mazza Giovanni, Savelli Alessia.<br />

mattina per affrontare l'emergenza.<br />

Con cinque squadre di<br />

volontari. Quelle che ripuliranno<br />

Piazza Marginale e altri luoghi<br />

simbolo <strong>del</strong>la cittadina <strong>del</strong><br />

Vallo.<br />

gnano" non fa drammi. Anzi rilancia. «A<br />

Mugnano Del Cardinale è nato un nuovo<br />

soggetto politico. Incalzeremo la maggioranza<br />

sui problemi e saremo presenti sulla<br />

casa comunale per vigilare sull'operato<br />

<strong>del</strong>l'amministrazione comunale. Partiamo<br />

da questo risultato per iniziare un<br />

percorso politico di rinnovamento che è<br />

l'obiettivo che ci siamo posti in questa<br />

campagna elettorale».


SAN POTITO ULTRA<br />

Iandoli: archiviamo le incomprensioni<br />

Lavoriamo insieme per il nostro paese<br />

SAN POTITO ULTRA- Si dice che lunedì<br />

pomeriggio ci sia stata una grande festa<br />

con una slittata per le vie di San Potito<br />

che è durata fino a notte. Francesco Saverio<br />

Iandoli di Alternativa Democratica,<br />

subito dopo le elezioni ha voluto abbracciare<br />

i cittadini e ringraziarli. Con<br />

lui in consiglio comunale entrano Gerardo<br />

Cataldo, Pasquale De Prizio, Angelo<br />

Alessandro Capone, Ilario Sarno.<br />

Mentre all'opposizione ci saranno i suoi<br />

due sfidanti, Alessandro Di Venuta e Giuseppe<br />

Carillo. Ma ieri era già al lavoro.<br />

Cosa farà come prima cosa adesso che<br />

è stato eletto sindaco?<br />

«Dopo gli adempimenti di rito, studiare<br />

subito tempi , modi di attuazione <strong>del</strong> nostro<br />

programma».<br />

Gesualdo, Forgione:<br />

il Comune cambia rotta<br />

S’ipotizza che la nuova maggioranza possa procedere secondo il sistema <strong>del</strong>la rotazione<br />

A.VALENTINA BRUNO<br />

GESUALDO – Al fianco <strong>del</strong> sindaco<br />

Domenico Forgione ci saranno<br />

Gianluca Scrima, Federico D’Adamo,<br />

ben due quote rosa elette con<br />

appena un voto di differenza, Assunta<br />

Annese e Luigina Solomita, e<br />

Vincenzo Carrabs. Ma il primo cittadino<br />

non rinuncerà alla squadra<br />

completa <strong>del</strong>la “Vela”. Due persone<br />

valide nel sociale come Angelo Morano<br />

e Alfonso Caloia, primo e secondo<br />

fra i non eletti per una manciata<br />

di preferenze, sono parte integrante<br />

<strong>del</strong> gruppo. La corrida elettorale<br />

li ha penalizzati, eppure<br />

134 voti per Morano e 119 per Caloia<br />

non possono andare in archivio.<br />

Nella proclamazione fra i banchi<br />

<strong>del</strong> consiglio comunale, Forgione<br />

dinanzi ad un centinaio di persone<br />

ha ribadito che la “Vela non sarà<br />

smantellata e avrà bisogno di ogni<br />

energia, anche esterna, per risollevare<br />

il paese dopo oltre venti anni di<br />

stallo”. S’ipotizza che la nuova maggioranza<br />

possa procedere secondo<br />

il sistema <strong>del</strong>la rotazione e in molti,<br />

anzi in 1.369, confidano nella caparbietà<br />

e nella professionalità <strong>del</strong><br />

nuovo sindaco. E fioccano le attestazioni<br />

di stima dopo l’esito <strong>del</strong>le<br />

urne. Il Movimento 5 Stelle rappresentato<br />

da Franco Caracciolo ha evidenziato<br />

che «a Gesualdo ha vinto<br />

la volontà di cambiare.<br />

Il nostro comune cambia rotta e d’ora<br />

in poi guiderà l’amministrazione<br />

chi avevamo indicato se il M5S non<br />

fosse stato presente alla competizione».<br />

In questo clima generale di<br />

euforia, però c’è chi fa notare un<br />

vuoto nell’aula consiliare: Libera-<br />

Gesualdo. Il gruppo d’opposizione<br />

appartenente a Rifondazione Comunista,<br />

uno degli ultimi presidi rimasti<br />

nella provincia, ha ottenuto una<br />

sonora sconfitta. Soprattutto nei<br />

tre anni e mezzo <strong>del</strong>l’ultima amministrazione<br />

Petruzzo, il PRC gesualdino,<br />

con i suoi consiglieri comunali,<br />

ha dimostrato di essere un<br />

importante punto di riferimento per<br />

la cittadinanza. Anche nel seguito di<br />

piazza, durante gli ultimi comizi,<br />

l’acclamazione popolare non faceva<br />

presagire che il tutto si sarebbe<br />

risolto in appena 182 preferenze andate<br />

al leader Emilio Savino, 42 ad<br />

Eugenio Nocera e briciole per l’ex<br />

segretario Carmine Cogliano che si<br />

è fermato a 27. A intervenire a caldo<br />

è l’attuale responsabile <strong>del</strong> Circolo<br />

Di Vittorio, Elisabetta D’Addesa:<br />

«Al di là <strong>del</strong> risultato, un plauso<br />

va ai compagni e agli amici <strong>del</strong>la lista<br />

Libera Gesualdo. Un progetto<br />

per Gesualdo che aveva come obiettivo<br />

quello di dare un'alternativa<br />

e uno slancio di idee ad un paese<br />

assopito e stanco da tanti anni di<br />

Ha promesso che è necessario ripacificare<br />

la comunità, in che modo?<br />

«Sono i comportamenti a segnare la nostra<br />

volontà di unire e ricomporre. Ho<br />

lanciato un appello a tutte le persone di<br />

buona volontà: le porte <strong>del</strong>l'amministrazione<br />

sono aperte a tutti coloro che si sentano<br />

di dare un contributo».<br />

Sindaco sulla formazione <strong>del</strong>la nuova<br />

giunta come si muoverà?<br />

«Nel segno <strong>del</strong>la competenza e <strong>del</strong> rinnovamento.<br />

Ma sia chiaro, tutti i candidati<br />

<strong>del</strong>la lista, una lista eccellente, sono<br />

coinvolti in prima persona. Non ci sono<br />

riserve in panchina. Tra l'altro abbiamo<br />

un movimento alle nostra spalle che è<br />

straordinario e che rappresenta la nostra<br />

mala amministrazione. Un programma,<br />

quello <strong>del</strong>la lista, che a<br />

mio avviso non deve andar perdu-<br />

ROTONDI<br />

Primo giorno da sindaco per il<br />

dottor Antonio Russo e insediamento<br />

degli eletti alla casa municipale.<br />

Si respira ancora grande<br />

entusiasmo a Rotondi all'indomani<br />

<strong>del</strong>la vittoria elettorale <strong>del</strong><br />

medico rotondese e <strong>del</strong>la compagine<br />

"Amici in comune- La Stella"<br />

che lo ha sostenuto.<br />

«Sarà il sindaco di tutti», esordisce<br />

Russo facendo fede a quanto detto<br />

già più volte nel corso <strong>del</strong>la<br />

campagna elettorale. Non ci saranno<br />

distinzioni tra chi ha inteso<br />

votare la compagine "Amici in<br />

comune" oppure quella guidata<br />

dal dottor Raffaele Lanni. Proprio<br />

quest'ultimo ha chiamato personalmente<br />

il neo eletto sindaco per<br />

forza. Gli amici di Avellino che mi sono<br />

stati vicini e sono rimasti impressionati<br />

dalla coesione e dall'entusiasmo dei nostri<br />

sostenitori».<br />

Un ringraziamento a chi l'ha votata e<br />

un messaggio a chi no<br />

«A chi mi ha votato esprimo il mio ringraziamento<br />

assicurando il massimo impegno<br />

nella realizzazione <strong>del</strong> nostro programma.<br />

A chi ha avuto un orientamento<br />

diverso, porto rispetto sincero e convinto.<br />

A tutti lancio un appello: lavoriamo insieme<br />

per il nostro paese mettiamo da<br />

parte le incomprensioni, la campagna elettorale<br />

è finita».<br />

to perché ideato non sulla base di<br />

false aspettative o promesse ma sulla<br />

concretezza e fattibilità <strong>del</strong>le pro-<br />

complimentarsi, augurargli buon<br />

lavoro nel segno di una opposizione,<br />

e Russo ne è certo, che sarà<br />

all'insegna <strong>del</strong>la collaborazione.<br />

Proprio il termine sinergia viene<br />

invocato più volte dal sindaco che<br />

è cosciente come deva subito partire<br />

la macchina amministrativa e<br />

agire in diversi settori.<br />

Rispetto alla cariche in Consiglio<br />

Comunale ancora nessuna decisione<br />

ne accordo precostituito.<br />

Anche in questo caso il sindaco<br />

Russo e i suoi alleati decideranno<br />

insieme nel corso in una riunione<br />

di maggioranza che servirà a stabilire<br />

i nuovi assetti in Consiglio<br />

Comunale.<br />

Il sindaco, pur dicendosi natu-<br />

poste. Faccio dunque appello a chi<br />

per tanti anni ha operato, non solo<br />

per costruire una coscienza critica<br />

tra la popolazione gesualdina ma<br />

che ha saputo opporsi e indignarsi<br />

in maniera partecipativa e propositiva,<br />

di continuare nonostante tutto.<br />

Oggi come ieri, il paese necessità<br />

di persone che abbiano davvero a<br />

cuore il futuro <strong>del</strong>la nostra comunità<br />

e siano disposte ad impegnarsi per<br />

dare voce e proporre soluzioni alle<br />

tante problematiche. Nel fare gli auguri<br />

alla lista vincente mi congedo<br />

con una frase <strong>del</strong> Presidente Pertini:<br />

"L'appello che io faccio ai giovani<br />

è questo: di cercare di essere onesti,<br />

prima di tutto. La politica deve<br />

essere fatta con le mani pulite”».<br />

Il sindaco Russo: cercheremo di essere<br />

incisivi nel segno <strong>del</strong>la collaborazione<br />

Il voto neI comunI<br />

ralmente estremamente soddisfatto<br />

<strong>del</strong> notevole scarto di voti<br />

ottenuti rispetto allo sfidante, nell'ultima<br />

settimana di campagna elettorale<br />

aveva inteso che il consenso<br />

intorno alla sua squadra<br />

stava crescendo e il grande entusiasmo.<br />

«Sono sceso in campo- dice ancora<br />

il sindaco- Con la convinzione<br />

di potercela fare. Abbiamo<br />

costruito una squadra di persone<br />

capaci e che nutrono grande<br />

stima l'uno nei confronti <strong>del</strong>l'altro.<br />

Abbiamo parlato di programmi<br />

realizzabili nel medio termine,<br />

senza alcune promessa faraonica.<br />

La gente ha capito perfettamente<br />

il nostro messaggio e<br />

E' stata una compagna elettorale molto<br />

dura, che cosa si sente di dire ai suoi<br />

avversari.<br />

«Che si sono battuti fino in fondo. Nonostante<br />

qualche cattiveria che di sicuro<br />

non meritavo. Nei miei interventi non ho<br />

mai fatto una polemica personale, non<br />

c'e' mai stata <strong>del</strong>egittimazione ma rico-<br />

Vallata – Una vittoria con frenesia,<br />

e dopo i festeggiamenti subito<br />

“Una Mano per Vallata” apre le<br />

porte <strong>del</strong> Municipio per il discorso<br />

all’elettorato. Alle 22:27, come<br />

riporta il video girato in aula consiliare<br />

dai sostenitori di Giuseppe<br />

Leone, quest’ultimo dedica un<br />

paio di minuti ai ringraziamenti:<br />

«È meglio non guardarci più indietro.<br />

Adesso consideriamo il risultato<br />

ottenuto. Posso annunciare<br />

che saremo tutti uniti, non<br />

staremo a soffermarci su chi è<br />

dentro o fuori, il successo è <strong>del</strong><br />

gruppo considerando che l’aula<br />

consiliare si comporrà di assessori<br />

e consiglieri. Qualsiasi decisione,<br />

sarà presa intorno al tavolo<br />

alla presenza <strong>del</strong>la compagine».<br />

È un annuncio all’unità, al<br />

non voler contare freddamente i<br />

risultati, ma ad improntare il lavoro<br />

con la massima sinergia. Ma<br />

il neo sindaco di Vallata, dopo aver<br />

palesato più volte l’emozione<br />

<strong>del</strong> momento, si lascia andare anche<br />

all’ironia, affermando che<br />

«non c’è un grande discorso da<br />

ce l'ha dimostrato con la fiducia<br />

che ci ha dato. Da oggi in poi cercheremo<br />

di essere rapidi ed incisivi<br />

per tutto ciò che è nelle nostre<br />

possibilità. Innescheremo un<br />

meccanismo di collaborazione<br />

con tutti senza alcun tipo di<br />

"guerra", come d'altronde ab-<br />

CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

19<br />

noscimento di radicamento e spessore,<br />

pur nella notevole differenza di contenuti.<br />

La vita e' così e San Potito non fa eccezione<br />

alla regola . E' sempre dalle persone<br />

che tu ritieni vicine che vengono le<br />

sorprese piu' amare dalle persone che tu<br />

ritieni amiche».<br />

VALLATA<br />

Leone: tutte le decisioni<br />

saranno prese tra di noi<br />

intorno a un tavolo<br />

fare non essendoci stato nessuno<br />

a prepararlo» – riferendosi senza<br />

dubbio alle accuse ricevute in<br />

campagna elettorale secondo le<br />

quali Una Mano per Vallata portava<br />

nelle piazze un canovaccio<br />

ben prestabilito –. Intanto, anche<br />

sul web impazza il leitmotiv<br />

<strong>del</strong>la compagine trionfatrice: «Il<br />

Leone ha sbancato tutti con un +<br />

460» - intendendo lo scarto fra la<br />

lisa arrivata al secondo posto. E<br />

lo stesso primo cittadino si è dichiarato<br />

meravigliato: «Non immaginavo<br />

potessimo vincere con<br />

questo margine di differenza».<br />

Nel comune <strong>del</strong>la Baronia è dunque<br />

ancora il momento <strong>del</strong> giubilo,<br />

<strong>del</strong>le manifestazioni dal sapore<br />

goliardico, ma come una<br />

bomba ad orologeria così anche<br />

le problematiche <strong>del</strong>la casa comunale<br />

iniziano a farsi sentire.<br />

Dopo la supervisione <strong>del</strong> Commissario<br />

Prefettizio, il paese, e<br />

ancor di più i 974 elettori di Una<br />

Mano per Vallata, attendono i primi<br />

provvedimenti amministrativi. <br />

biamo già dimostrato in campagna<br />

elettorale. Faremo crescere<br />

ancora di più l'entusiasmo <strong>del</strong>le<br />

persone intorno al nostro progetto.<br />

Amministreremo per i rotondesi.<br />

Per la cosa pubblica. Come<br />

è giusto che sia».


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Studenti in Consiglio Regionale<br />

Le proposte approvate da Foglia<br />

Tanta emozione nei volti dei giovani <strong>del</strong>l’Istituto<br />

Comprensivo “Giovanni XXIII” di<br />

Baiano e <strong>del</strong>la Scuola Primaria di Sperone<br />

che hanno fatto visita al Consiglio regionale<br />

<strong>del</strong>la Campania. I piccoli “Consiglieri per<br />

un giorno”, accompagnati dai docenti Maria<br />

Antonietta Accetta, Rita Iandolo, Maria<br />

Colucci, Cesare Montella e dal dirigente<br />

scolastico Felice Colucci, hanno preso<br />

posto tra gli scranni e sono stati protagonisti<br />

<strong>del</strong>la seduta consiliare guidata dal Presidente<br />

pro tempore Pietro Foglia.<br />

Il Consigliere <strong>del</strong>egato ha portato i saluti alla<br />

<strong>del</strong>egazione avellinese e ha sottolineato<br />

CERVINARA- Una formale<br />

querela nei confronti <strong>del</strong> sindaco<br />

Filuccio Tangredi presentata<br />

alla magistratura dall’ingegner<br />

Giuseppe Ragucci,<br />

vicesindaco dimissionario e oggi<br />

membro <strong>del</strong>l’opposizione in<br />

Consiglio Comunale.<br />

A provocare la secca posizione<br />

di Ragucci i fatti avvenuti nel<br />

corso <strong>del</strong>l’ultimo COnsiglio Comunale,<br />

come racconta il diretto<br />

interessato: «A seguito di<br />

un mio intervento sul Conto<br />

COnsuntivo in via di approvazione,<br />

il sindaco ha ribattuto in<br />

maniera improvvida con una<br />

serie di affermazioni che, oltre<br />

a non avere nulla a che fare<br />

con l’argomento di discussione,<br />

hanno colpito la mia dignità<br />

di persona. Ha tirato in ballo<br />

precedenti giudiziari per i quali<br />

ho dimostrato la mia piena estraneità<br />

chiedendo io stesso il<br />

giudizio alla Procura e ricevendo<br />

l’assoluzione in formula piena».<br />

Ragucci, oltre a non voler più<br />

accettare lezioni di “moralità”<br />

dal sindaco, ribadisce come la<br />

risposta <strong>del</strong> sindaco oltre ad essere<br />

stata offensiva, nulla aveva<br />

a che fare con le domande<br />

poste dal consigliere. «Avevo<br />

tornato a portare all’attenzione<br />

<strong>del</strong> Consiglio la mia proposta<br />

di rinunciare alle indennità per<br />

devolverle in favore <strong>del</strong>le famiglie<br />

disagiate di Cervinara. In<br />

questo momento di estrema difficoltà<br />

che vive la società, ritengo<br />

che come amministratori<br />

<strong>del</strong>la cosa pubblica dovremmo<br />

essere i primi, oltre che a<br />

dare l’esempio, ad attivarci affinchè<br />

le famiglie possano es-<br />

l’importanza di incontri come quelli previsti<br />

nell’ambito <strong>del</strong> progetto Ragazzi in Aula.<br />

«Capire che la Regione è fatta da persone<br />

pronte a raccogliere le istanze dei cittadini –<br />

ha affermato – è un fatto di estrema importanza”.<br />

Il Consigliere Foglia ha quindi spiegato<br />

ai giovani ospiti la struttura e il funzionamento<br />

<strong>del</strong>la Regione soffermandosi sulla<br />

divisione dei compiti tra Giunta e Consiglio.<br />

Nel dibattito scaturito dalle domande<br />

dei ragazzi l’onorevole Foglia, che è anche<br />

Presidente <strong>del</strong>la Commissione Agricoltura<br />

<strong>del</strong>la Campania, ha spiegato come uno sviluppo<br />

sostenibile <strong>del</strong>la Campania non potrà<br />

sere aiutate perchè divorate<br />

dalla crisi economica. A questa<br />

semplice proposta, il sindaco<br />

ha reagito con insulti, minacce<br />

con un teatrino che nella mia<br />

lunga attività politica davvero<br />

non mi era mai capito.<br />

Tangredi, oltre<br />

a ledere la mia dignità,<br />

ha mostrato<br />

di non aver alcun<br />

rispetto per le persone<br />

e per le cariche<br />

che essere ricoprono.<br />

Ed ancora, è<br />

andato oltre, facen-<br />

do intendere che io<br />

non sono una persona perbene.<br />

Non accetto più questo atteggiamenti,<br />

tra l’altro non nuovi<br />

<strong>del</strong> sindaco. Nessuno di noi ha<br />

la “patente” per attribuirsi la<br />

paternità di dare lezioni di morale.<br />

Ognuno farebbe bene a<br />

guardare in casa propria. Io rispetto<br />

le persone, ma voglio ricordare<br />

che faccio politica da<br />

decenni per passione e non per<br />

CAUDINA- BAIANESE 20<br />

guadagnarci. Fortunatamente la<br />

mia professione mi permette di<br />

condurre uno stile di vita normale<br />

e la politica non l’ho mai<br />

utilizzata come strumento di<br />

guadagno».<br />

Ragucci, proseguendo<br />

il<br />

suo ragionamento,<br />

coglie<br />

anche l’occasione<br />

per<br />

un’analisi più<br />

generale <strong>del</strong>la<br />

situazione po-<br />

non passare “per la valorizzazione <strong>del</strong> potenziale<br />

turistico e la tutela di quello ambientale<br />

<strong>del</strong>la nostra regione. Un processo<br />

che sta già avvenendo – ha poi spiegato -<br />

grazie al recupero <strong>del</strong>la balneabilità <strong>del</strong>le<br />

nostre coste».<br />

All’ordine <strong>del</strong> giorno la discussione di due<br />

proposte di legge presentate dai ragazzi. La<br />

prima, dal titolo “Salvare l’ambiente” e presentata<br />

dalle classi di Baiano, è stata esposta<br />

dal Consigliere relatore Alessia Pandico<br />

che ha sottolineato “L’importanza di un problema,<br />

quello <strong>del</strong>la salute <strong>del</strong>l’ambiente, che<br />

è sentito fortemente dalla società politica”. La<br />

legge, letta e approvata articolo per articolo,<br />

è stata infine votata con una votazione<br />

elettronica che ha visto 34 voti favorevoli, 0<br />

contrari e 7 astenuti. La seconda proposta<br />

di legge, invece, ha per titolo “Il mondo che<br />

vogliamo, l’alimentazione che vogliamo” ed<br />

Cervinara, Ragucci querela<br />

Tangredi: basta finta moralità<br />

«Sono stato oggetto di accuse infamanti». E sulla situazione politica: il sindaco si dimetta<br />

REDAZIONE<br />

SAN MARTINO VALLE CAUDINA- L'amministrazione<br />

comunale sammartinese ha effettuato<br />

due giorni fa, tre lanci sperimentali di Torymus<br />

sinensis nel territorio montano <strong>del</strong> comune di San<br />

Martino allo scopo di contrastare l'azione dannosa<br />

<strong>del</strong> Cinipide galligeno che è considerato fra gli<br />

insetti maggiormente pericolosi per il castagno.<br />

Il cinipide è un insetto <strong>del</strong>l'ordine degli imenotteri<br />

fitofago detto galligeno perché induce la comparsa<br />

di ingrossamenti tondeggianti detti galle su<br />

germogli e foglie <strong>del</strong>le piante colpite nei quali la<br />

sua larva compie il ciclo vitale.<br />

Particolarmente dannoso viene considerato l'insetto<br />

più nocivo a livello mondiale a causa <strong>del</strong> veloce<br />

deperimento <strong>del</strong>le piante che attacca.Il cinipide<br />

attacca i germogli <strong>del</strong>le piante ospiti causando<br />

la formazione di galle, arrestandone la crescita<br />

vegetativa e provocando una riduzione <strong>del</strong>la<br />

fruttificazione. Infestazioni gravi possono portare<br />

al deperimento <strong>del</strong>la pianta.<br />

In Italia è in fase sperimentale la diffusione <strong>del</strong><br />

parassitoide. Nel 2003 e nel 2004 sono state effettuate<br />

le prime prove di lotta biologica introducendo<br />

materiale di provenienza giapponese. Le<br />

prove hanno dato risultati positivi nel primo anno,<br />

tuttavia il secondo anno la parassitizzazione<br />

non si è stabilizzata, probabilmente a causa di u-<br />

E l’ex vicesindaco<br />

annuncia la nascita<br />

di una Onlus<br />

a sostegno <strong>del</strong>le<br />

famiglie disagiate<br />

litica che at-<br />

tualmenteregna a Cervinara.<br />

«Ormai la maggioranza <strong>del</strong> 2011<br />

non c’è più- ricorda ancora il<br />

consigliere di opposizione- Un<br />

sindaco che ritiene di aver operato<br />

bene, di fronte al vuoto<br />

che ha creato attorno a se dovrebbe<br />

avere il buon senso di<br />

rimettere il mandato, al di la<br />

<strong>del</strong>le sceneggiate provocatorie<br />

che fa in Consiglio Comunale.<br />

A San Martino parte la lotta biologica<br />

contro il Cinipide galligeno <strong>del</strong> castagno<br />

na mancanza di sincronizzazione fra il ciclo <strong>del</strong><br />

parassitoide e quello <strong>del</strong> cinipide. Dal 20<strong>05</strong> il rilascio<br />

si è esteso anche ad altri siti in Lombardia,<br />

Emilia, Lazio, Campania e Sardegna. Le percentuali<br />

di parassitizzazione riscontrate variano dal 3<br />

al 25%.<br />

Ai lanci effettuati dal Centro di Ricerca e Sviluppo<br />

Oasis srl di Torre Le Nocelle erano presenti l'assessore<br />

al patrimonio montano Francesco Capuano<br />

ed il presidente <strong>del</strong> Consiglio Comunale<br />

Francesco Sorrentino.<br />

Io per primo, ma anche altri<br />

consiglieri che prima facevano<br />

parte <strong>del</strong>la maggioranza, hanno<br />

inteso estraniarsi dal sindaco<br />

nel momento in cui si è capito<br />

che non si stava rispettando<br />

il programma elettorale stabilito<br />

prima <strong>del</strong>le comunali.<br />

Persino l’intervento <strong>del</strong>l’assessore<br />

Cioffi in Consiglio è stato<br />

molto esplicito e critico verso<br />

il sindaco».<br />

Ragucci dai banchi <strong>del</strong>l’opposizione<br />

promette di continuare<br />

ad onorare il suo ruolo e la fiducia<br />

concessagli dai cittadini<br />

attraverso il voto ( alle scorse<br />

amministrative fu tra i più votati<br />

ndr).<br />

«Non ci arrenderemo al clima<br />

che ha creato il sindaco- rimarca-<br />

E continueremo sempre<br />

a dire la nostra sia dentro che<br />

fuori dal COnsiglio COmunale.<br />

Proprio recentemente insieme<br />

ad un gruppo di amici di Cervinara<br />

ci siamo messi a lavoro<br />

per la creazione di una Onlus<br />

che possa essere di sostegno alle<br />

famiglie in difficoltà e intervenga<br />

in maniera incisiva nel<br />

campo <strong>del</strong> sociale. Lo scopo,<br />

tuttavia, non è quello di elargire<br />

“elemosina” che cambierebbe<br />

ben poco lo status di alcune<br />

famiglie, ma garantire contributi<br />

che possano farle vivere<br />

almeno in maniera dignitosa.<br />

Un sostegno che debba essere<br />

continuativo, che garantisca<br />

prodotti pagati a prezzo di<br />

costo, se non gratuiti laddove<br />

il disagio per la famiglia è davvero<br />

eccessivo. Una sorta di<br />

struttura solidale - dice in conclusione<br />

l’ex vicesindaco- che<br />

lavori davvero per il bene <strong>del</strong>la<br />

comunità».<br />

SPERONE - Gli anziani vanno<br />

in soggiorno climatico a Telese<br />

Terme e gli assessori devolvono<br />

a questo fine la propria indennità.<br />

Il sindaco Marco Alaia<br />

spiega i motivi e annuncia<br />

alcuni progetti ed iniziative importanti:<br />

«Il soggiorno climatico<br />

degli anziani a Telese è stato<br />

finanziato con l'indennità<br />

degli assessori. In tempi di ristrettezze<br />

non si grava così sul<br />

bilancio comunale.<br />

Come amministrazione- mette<br />

in evidenza il primo cittadino<br />

Marco Alaia- rivolgiamo la nostra<br />

attenzione al sociale non<br />

solo ma abbiamo ottenuto due<br />

importanti finanziamenti per<br />

alcuni progetti tra questi quello<br />

per la sicurezza <strong>del</strong> campo<br />

sportivo e quello per la tendostruttura<br />

bei pressi <strong>del</strong>la scuola<br />

elementare per le attività<br />

sportive. Inoltre domani (oggi<br />

per chi legge) ci sarà un incontro<br />

alle ore 13 sulla casa co-<br />

è stata portata avanti dalle classi di Sperone.<br />

“L’articolo 32 <strong>del</strong>la Costituzione – ha spiegato<br />

il Consigliere relatore Francesco Mauro<br />

– tutela il diritto alla salute di ogni cittadino.<br />

Per tal motivo chiediamo che vengano<br />

intensificati i controlli sull’uso di diserbanti<br />

e pesticidi”. Anche in questo caso la<br />

proposta è stata approvata».<br />

CERVINARA<br />

Un bando<br />

per i loculi<br />

Sollecitazioni<br />

al sindaco<br />

CERVINARA- Intanto il cittadino<br />

Franco Petraglia scrive al primo<br />

cittadino Filuccio Tangredi rispetto<br />

al bando relativo ai nuovi<br />

loculi. «Mi permetto di sollecitarle-<br />

così la lettera- interpretando<br />

anche il vivo sentimento di molti<br />

cervinaresi, ma soprattutto<br />

quelli <strong>del</strong> borgo Joffredo-Castello,<br />

il bando relativo ai nuovi loculi<br />

(già progettati dal Suo Comune)<br />

da costruire nel nostro cimitero.<br />

Ritengo pleonastico rimarcare che<br />

questa è un’opera importantissima,<br />

come Lei già sa, per fare<br />

fronte alle esigenze impellenti dei<br />

nostri cittadini che ne hanno estremo<br />

bisogno: assicurarsi una<br />

degna sepoltura in un loculo dignitoso.<br />

Sono convinto che ciò eviterebbe<br />

disagi e malcontenti che<br />

serpeggiano nell’aria locale.<br />

Le faccio osservare, a puro titolo<br />

accademico-informativo, che nella<br />

nostra vicina San Martino Valle<br />

Caudina sono state effettuate<br />

le stesse opere(nuove nicchie ed<br />

altro) in breve tempo. E senza nodi<br />

gordiani,<br />

Sicuro - conclude la lettera di Petraglia-<br />

che darà corsia preferenziale<br />

a questi necessari lavori(oltre<br />

alle altre apprezzabili opere<br />

che sta eseguendo freneticamente<br />

e magistralmente sul territorio),<br />

.<br />

L’INIZIATIVA DEL SINDACO. E OGGI QUESTIONE METANO<br />

Sperone, indennità in favore<br />

di soggiorni per gli anziani<br />

munale tra gli imprenditori <strong>del</strong>la<br />

zona industriale e la Sidigas<br />

per la realizzazione in loco <strong>del</strong>la<br />

rete <strong>del</strong> metano. Insomma il<br />

lavoro è sempre nel vivo e soprattutto<br />

in favore <strong>del</strong>le classi<br />

disagiate».<br />

brevi<br />

L’opposizione<br />

attacca Biancardi<br />

per i parcheggi<br />

AVELLA - Parcheggi: l'opposizione<br />

attacca la maggioranza<br />

guidata da Domenico Biancardi.<br />

Stefano Gentile <strong>del</strong>la minoranza<br />

consiliare "Avella Nuova<br />

" a riguardo dice: «I parcheggi<br />

saranno realizzate su strade che<br />

non sono ben collaudate. Questo<br />

è l'errore che sta commettendo<br />

la maggioranza nel realizzare<br />

i parcheggi. A rincarare<br />

la dose Pellegrino Palmieri capogruppo<br />

<strong>del</strong> "Centrosinistra per<br />

Avella". «Oltre al fatto che le<br />

strade non sono collaudate ma<br />

non sono neppure idonee per la<br />

realizzazione dei parcheggi. A<br />

parte per il cittadino è un'ennesima<br />

tassa oltre a quella <strong>del</strong>le<br />

acque refle. Questa amministrazione<br />

quello chre poteva fare è<br />

aumentare le tasse. I cittadini<br />

devono quindi imparare a votare<br />

e a comprendere che non si<br />

possono votare determinate persone<br />

il cui obiettivo è quello di<br />

aumentare solo ed esclusivamente<br />

le tasse. Non si capisce<br />

neppure il motivo per il quale si<br />

spendono i soldi per illuminare<br />

il castello e l'anfiteatro. Con tutti<br />

i debiti che ci sono tra cui<br />

quello nei confronti <strong>del</strong>l'Enel.<br />

Così questa amministrazioni si<br />

caratterizza per le tasse e per gli<br />

sprechi come quello per il teatro<br />

circa duecentomila euro. Probabilmente<br />

l'amministrazione comunale<br />

scambia la politica per<br />

l'avanspettacolo altrimenti non<br />

si capirebbe il perché di questa<br />

scelta visto che il teatro è in crisi<br />

in tutta Italia ed i soldi potrebbero<br />

essere investiti per migliorare<br />

la rete idrica e fognaria<br />

che è in pessime condizioni».<br />

Rotondi, “‘O Cardill”<br />

lancia l’iniziativa<br />

per i film <strong>del</strong>l’estate<br />

ROTONDI- Quali film vuoi vedere<br />

quest’estate con l’associazione<br />

“O Cardill”<br />

Questa l’iniziativa lanciata per<br />

far decidere direttamente quale<br />

film vedere durante 'O Cardill<br />

Film Festival <strong>2013</strong>.<br />

I film che si possono votare: Viva<br />

l'Italia; Nessuno mi può giudicare;<br />

Buona giornata; Mai Stati<br />

Uniti; Le 10 regole per farla innamorare;<br />

Il grande e potente Oz<br />

I 4 film più votati saranno proiettati<br />

durante 'O Cardill Film Festival,<br />

dal 23 giugno.<br />

Per votare c’è tempo fino alla<br />

mezzanotte di domande andando<br />

sul profilo Facebook <strong>del</strong>l’associazione<br />

e selezionare una<br />

<strong>del</strong>le sei opzioni <strong>del</strong>la domanda<br />

postata.


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Montoro Unita, Gaeta: buon risultato<br />

grazie a tutti gli attivisti <strong>del</strong> Comitato<br />

MONTORO - Pietro Foglia, consigliere regionale<br />

e Presidente <strong>del</strong>la commissione agricoltura<br />

è stato l'ispiratore <strong>del</strong>la legge per<br />

l'unificazione <strong>del</strong>le due Montoro, o meglio<br />

come spiega egli stesso, ha raccolto e portato<br />

in consiglio regionale quella che era<br />

la volontà <strong>del</strong>le comunità e degli amministratori<br />

locali. L’assise di Palazzo Santa Lucia<br />

l’ha poi votata all’unanimità.<br />

Dopo il referendum di lunedì commenta<br />

soddisfatto: «Il voto di questo referendum<br />

-conferma quella che è stata una intuizione<br />

degli amministratori locali. Ricordo che<br />

c'era già stata una prima <strong>del</strong>ibera dei due<br />

consigli comunali e nel 2009 c'era già sta-<br />

ATRIPALDA - La trattativa negoziata<br />

con la società Xenus s.r.l. di<br />

Roma si conclude con la mancata<br />

vendita <strong>del</strong> Centro Servizi di<br />

Via San Lorenzo perché «non c’è<br />

stata la proposizione <strong>del</strong>l’offerta<br />

formale».<br />

Toccherà al consiglio comunale ora<br />

ogni modifica integrativa <strong>del</strong><br />

piano di alienazione dei beni comunali<br />

per far fronte al disavanzo<br />

di gestione <strong>del</strong>l’ente.<br />

Si ricorderà che il dottor Michele<br />

Pitaro, in qualità di amministratore<br />

unico <strong>del</strong>la società Xenus<br />

s.r.l., aveva prodotto il 4 dicembre,<br />

una manifestazione d’interesse<br />

a partecipare alla trattativa<br />

privata per l’acquisto <strong>del</strong> Centro<br />

Servizi di via San Lorenzo. Poi<br />

c’era stata a dicembre la diffida<br />

da parte <strong>del</strong>l’Amministrazione di<br />

Atripalda alla società non essendo<br />

stata formalizzata sino a quella<br />

data alcuna offerta. Al dott. Michele<br />

Pitaro in qualità di rappresentante<br />

<strong>del</strong>la Xenus s.r.l. di Roma<br />

veniva intimata la proposizione<br />

<strong>del</strong>l’offerta per l’acquisto<br />

entro il 27 maggio.<br />

Entro questa data la società ha fatto<br />

sapere tramite mail di aver inoltrato<br />

a mezzo raccomandata<br />

una comunicazione che non contiene<br />

l’offerta richiesta e che la<br />

raccomandata non è pervenuta al<br />

protocollo.<br />

Il capogruppo di Piazza Grande,<br />

Lello La Sala ricostruisce la vicenda:<br />

«Tutto sarebbe successo<br />

giovedì scorso, quando finalmente<br />

Xenus srl, dopo un anno di tira<br />

e molla, di attese alimentate e<br />

<strong>del</strong>use, fino alla diffida (che do-<br />

ATRIPALDA - Approvata dalla giunta<br />

la perizia degli interventi di messa<br />

in sicurezza <strong>del</strong>la pineta Sessa, di<br />

proprietà comunale, redatta dal dottor<br />

Agronomo Antonio Cipolletta-<br />

L’ esecuzione dei lavori resta però subordinata<br />

alla acquisizione dei pareri<br />

dei competenti entri sovraccomunali.<br />

Si ricorderà che a seguito <strong>del</strong>l’evento<br />

nevoso <strong>del</strong> febbraio 2012, la Pineta<br />

Sessa, di proprietà Comunale ha<br />

subito notevoli danni dovuti sia alla<br />

caduta di alberature dislocate sull’intera<br />

superficie <strong>del</strong> parco sia alla<br />

presenza di alberature che a causa<br />

<strong>del</strong>l’eccessivo peso <strong>del</strong>la neve presentano<br />

rami spezzati o inclinazioni<br />

<strong>del</strong> fusto tali da costituire pericolo per<br />

la pubblica incolumità.<br />

Per l’amministrazione <strong>del</strong> sindaco<br />

Spagnuolo «si rende necessario effettuare<br />

la messa in sicurezza <strong>del</strong>la<br />

pineta Comunale da attuarsi mediante<br />

una preliminare ricognizione<br />

<strong>del</strong>lo stato dei luoghi in uno alla puntuali<br />

individuazione <strong>del</strong>le piante<br />

compromesse che necessitano di trat-<br />

to un referendum seppur informale. Io non<br />

ho fatto altro che farmi portavoce e assecondare<br />

un processo iniziato tra le gente<br />

di Montoro.<br />

Dopo il referendum si è fatto un ulteriore<br />

passo in avanti. I montoresi hanno dimostrato<br />

la loro volontà di unirsi. Sono soddisfatto<br />

e continuerò a seguire l'iter che<br />

prevede una ulteriore <strong>del</strong>iberazione da parte<br />

<strong>del</strong>la regione».<br />

Soddisfatto per l'affermazione <strong>del</strong> sì anche<br />

Gianni Gaeta coordinatore <strong>del</strong> Comitato<br />

Promotore per il Sì che ringrazia tutti i cittadini<br />

di Montoro che, nelle due giornate<br />

di votazione, hanno dimostrato un grande<br />

veva sembrare un rinvio, e invece<br />

era proprio una diffida) hanno<br />

finalmente messo le carte in…tavola.<br />

E la storia ci racconterà come sono<br />

veramente andate le cose, tra<br />

un antipastino e una lenguina,<br />

lungo gli impervi cammini di impacchettamenti<br />

e spacchettamenti,<br />

presunte alienazioni a metà (ed<br />

a futura memoria), contributi ministeriali<br />

e mutui in proprio - continua<br />

ancora La Sala.<br />

«Con gli amministratori (sindaco,<br />

vice e <strong>del</strong>egatolandi) ancora speranzosi<br />

di miracoli e funzionari<br />

impegnati a ricordare norme e<br />

procedure. E’ finita, pare, a tavolino:<br />

con un fax in zona Cesarini,<br />

si dice alle 13 e 50 <strong>del</strong> 27 maggio<br />

(e qualcuno ci illuminerà, prima o<br />

poi, sul ruolo che hanno giocato i<br />

fax nella surreale vicenda) per<br />

annunciare una raccomandata,<br />

che forse avrebbe rinviato ad cartolina<br />

o ad un telegramma… Insomma<br />

una scenetta degna di<br />

Totò e Peppino (o dei fratelli De<br />

tamento».<br />

E’ stato affidato al dott. Agronomo<br />

Antonio Cipolletta, iscritto all’ordine<br />

dei dottori Agronomi e Forestali <strong>del</strong>la<br />

Provincia di Avellino, l’incarico per<br />

la redazione di una perizia tecnica<br />

descrittiva degli interventi da farsi<br />

«con individuazione <strong>del</strong>le essenze da<br />

abbattere, supportate da materiale<br />

fotografico, valutazione e consulenze<br />

agro-tecniche».<br />

La perizia redatta valuta lo stato vegetativo,<br />

le caratteristiche strutturali,<br />

di portamento e di integrità degli<br />

alberi presenti con indicazione <strong>del</strong>le<br />

le piante che devono essere destinate<br />

all’abbattimento, nonché il volume<br />

di legna ottenuta e gli aspetti di<br />

natura tecnica necessari per la pulizia<br />

<strong>del</strong> sottobosco dal seccume presente.<br />

Esiste ancora un situazione di pericolo<br />

<strong>del</strong>la pubblica incolumità conseguente<br />

all’evento nevoso e un’ apposita<br />

ordinanza con cui è stata disposta<br />

la chiusura <strong>del</strong> parco impedendone<br />

l’accesso a chiunque .<br />

Sulla base <strong>del</strong>le risultanza <strong>del</strong>la pe-<br />

HINTERLAND 21<br />

Rege)… quando sarebbe bastata<br />

-entro i perentori termini <strong>del</strong>la cosiddetta<br />

diffida- una mail certificata.<br />

Ma tant’è. A questo punto<br />

pare proprio che si apra al Comune,<br />

oggi 28 maggio - ieri ndr-,<br />

una giornata difficile, una di quelle<br />

che, tra melanconiche prese d<br />

‘atto <strong>del</strong> disastro finanziario <strong>del</strong>l’Ente<br />

e relazioni commissariali<br />

sui positivi risultati raggiunti sul<br />

porta a porta, rappresenta plasticamente<br />

-al di là di buonismi di<br />

facciata, buone intenzioni presunte,<br />

attivismi senza costruttola<br />

fragilità amministrativa e politica<br />

di Spagnuolo e friends ed il<br />

loro sostanziale fallimento. Si apre<br />

ora, mentre Italia Futura di Avellino<br />

(sponsorizzata e sostenuta<br />

-fino a prova contraria- dallo<br />

Spagnuolo locale) esce sconfitta<br />

dal primo turno e si attende un utile<br />

riposizionamento <strong>del</strong> nostro,<br />

anche in vista <strong>del</strong>le prossime regionali,<br />

una <strong>del</strong>le pagine più controverse<br />

e difficili <strong>del</strong>la vita amministrativa<br />

cittadina.<br />

rizia sopra indicata è stata effettuata<br />

una indagine esplorativa di mercato<br />

finalizzata all’affidamento dei lavori<br />

di taglio e pulizia <strong>del</strong> sottobosco, ovvero<br />

di messa in sicurezza <strong>del</strong> parco<br />

al fine di renderlo fruibile.<br />

Ma ora si rende necessario approvare<br />

la perizia redatta dal dott. Agronomo<br />

Antonio Cipolletta anche al fine<br />

di acquisire le preventive autorizzazioni<br />

alla esecuzione dei lavori da<br />

parte degli organi sovraccomunali.<br />

L’amministrazione è intenzionata a<br />

dar corso ai lavori in tempi brevi, «in<br />

considerazione che con l’approssimarsi<br />

<strong>del</strong>la stagione estiva le elevate<br />

temperature potrebbero essere causa<br />

di incendi , per cui non è più procrastinabile<br />

l’attuazione <strong>del</strong> previsto<br />

intervento di messa in sicurezza».<br />

senso civico e una forte appartenenza a<br />

questo territorio. «L'esito <strong>del</strong> referendum<br />

non ha fatto altro che riaffermare una volontà<br />

che era stata espressa dai consigli comunali<br />

e così portare a compimento un<br />

processo iniziato da anni. C' è stata una<br />

buona partecipazione da parte dei cittadini,<br />

le preferenze per il sì sono state schiaccianti:<br />

l'ottanta per cento dei montoresi<br />

vuole l'unione. Vuol dire che anche noi <strong>del</strong><br />

Comitato Promotore per il sì abbiamo fat-<br />

Centro servizi, salta la trattativa<br />

La Sala: ora il dissesto è più vicino<br />

Il consiglio dovrà modificare il piano alienazione: mancano 2.650.000 euro<br />

REDAZIONE<br />

Atripalda, pronto il progetto<br />

dei lavori a Parco S. Gregorio<br />

Non sarà facile, anche volendo<br />

considerare la forza degli istinti<br />

(in primis quello di conservazione…<br />

di poltrone, seggiole e strapuntini),<br />

turare la falla <strong>del</strong> bilancio<br />

che rende prossima e -quasi inevitabile-<br />

la dichiarazione di dissesto.<br />

Oggi con chiare e conclamate<br />

responsabilità contabili anche<br />

<strong>del</strong>la attuale gestione. Un’ ultima<br />

considerazione. Si conclude<br />

oggi, nella inutile attesa di una<br />

raccomandata (annunciata via<br />

fax), la estenuane e fragilissima<br />

procedura con la quale il Centro<br />

Servizi, da risorsa capace di ripianare<br />

il deficit <strong>del</strong>l’ente (con la<br />

rassicurante valutazione di oltre<br />

4 milioni 300mila euro), si è via<br />

via attestato sulla linea Maginot<br />

dei 2 milioni 650mila, sulla quale<br />

da due anni non trova compratori.<br />

Chi volesse ripercorrere le tappe<br />

salienti di questo disastro annunciato,<br />

può scorrere i ripetuti passaggi<br />

di procedure e metodi, segnalati<br />

in ogni sede anche dal nostro<br />

blog, che hanno ipotecato le<br />

fragili misure di risanamento, annunciate<br />

prima dall’ineffabile sindaco<br />

Laurenzano ed ora dal giovane<br />

-non più giovane- Spagnuolo.<br />

In una continuità che porta inesorabilmente<br />

al disastro. Vedremo<br />

con quali nuovi atti formali e procedure<br />

si chiuderà, dopo gli inutili<br />

viaggi romani e le autorevoli<br />

malleverie, la vicenda Xenus, sulla<br />

quale Spagnuolo scopre di essere<br />

finalmente…solo. Non ritiene<br />

necessaria, il signor sindaco<br />

<strong>del</strong>le inaugurazioni presenti e…<br />

future, una seduta dedicata di<br />

Consiglio Comunale?».<br />

to un buon lavoro informando i cittadini.<br />

Gli attivisti <strong>del</strong> Comitato sono stati molto<br />

presenti sul territorio in questi mesi e hanno<br />

svolto un ottimo lavoro. Si riunisce così<br />

una comunità che è stata divisa per volontà<br />

di pochi e che ora torna ad essere come<br />

è sempre stata. Si vuole ricostruire l’unione<br />

di un territorio che in futuro porterà<br />

numerosi vantaggi per lo sviluppo locale.<br />

I frutti <strong>del</strong> lavoro che abbiamo fatto li vedranno<br />

sopratutto i nostri figli. Intanto sono<br />

fiero di come sono andate le cose. Grazie<br />

montoresi, ora non ci resta che lavorare<br />

per il futuro e il bene <strong>del</strong>la nostra valle.<br />

Viva Montoro. Voglio ringraziare per l’impegno<br />

profuso e fare gli auguri di pronta<br />

guarigione ad un nostro attivista, Angelo,<br />

che ha avuto un incidente sul lavoro e<br />

che quando si riprenderà troverà finalmente<br />

realizzata la causa per la quale si era<br />

tanto impegnato».<br />

SUMMONTE<br />

Giuditta: grazie<br />

ai cittadini<br />

Ora continuiamo<br />

il lavoro iniziato<br />

SUMMONTE - «Ringrazio i miei concittadini<br />

che hanno creduto nella nostra<br />

squadra e che ci hanno rinnovato<br />

la fiducia - Ringrazio gli amministratori<br />

che in questi cinque anni<br />

appena conclusi hanno contribuito<br />

fattivamente all'amministrazione <strong>del</strong><br />

paese e ringrazio profondamente tutti<br />

i candidati <strong>del</strong>la mia lista, eletti e<br />

non eletti, che hanno determinato la<br />

vittoria <strong>del</strong>la nostra squadra. Credo<br />

che la comunità abbia apprezzato soprattutto<br />

la concretezza che abbiamo<br />

dimostrato in questi anni. Siamo<br />

pronti a continuare in questa direzione,<br />

siamo certi che questa sia la<br />

strada giusta».<br />

Emozionato e soddisfatto Pasquale<br />

Giuditta che nel momento <strong>del</strong>le sua<br />

proclamazione ha innanzitutto ringraziato<br />

tutta la comunità per la fiducia<br />

rinnovata. Ha ringraziato anche<br />

gli amministratori che lo hanno<br />

affiancato in questi cinque anni e<br />

quelli che hanno contribuito alla vittoria.<br />

Quelli eletti che lo affiancheranno<br />

in questi cinque anni di amministrazione.<br />

Un plauso quindi alla<br />

lista Per Summonte che ha trionfato<br />

con Carmine Cristiano (eletto<br />

con 152 preferenze); Giancarlo Maccario<br />

(eletto con 145 preferenze); Giovanni<br />

Mazza (eletto con 137 preferenze)<br />

e Alessia Savelli (eletta con 74<br />

preferenza). Hanno contribuito alla<br />

vittoria <strong>del</strong>la compagine guidata da<br />

Giuditta l'ingegnere Mario Napoli (68<br />

preferenze) e l'architetto Maria Pisano<br />

(66 preferenze) che purtroppo,<br />

considerata la nuova legge elettorale<br />

che regola i consigli comunali nei comuni<br />

con una popolazione inferiore<br />

a cinquemila abitanti, resteranno fuori<br />

ma che, come già ha annunciato il<br />

primo cittadino, saranno coinvolti attivamente<br />

in tutte le attività <strong>del</strong>l’Amministrazione.<br />

MERCOGLIANO<br />

“La Madonna di Montevergine”<br />

Se ne parla a Palazzo <strong>del</strong> Loreto<br />

MERCOGLIANO - Nella splendida cornice <strong>del</strong> Palazzo Abbaziale di Loreto<br />

di Mercogliano, nei giorni 7 e 8 giugno <strong>2013</strong>, avrà luogo il convegno dal titolo<br />

“La Maestà di Montevergine. Storia e restauro”.<br />

Il recente restauro <strong>del</strong> dipinto su tavola di Montano d’Arezzo e la sua ricollocazione<br />

nella Cappella Antica, fatta realizzare nell’ultimo decennio <strong>del</strong> 1200<br />

dalla famiglia d’Angiò, hanno indotto l’Abbazia di Montevergine, in collaborazione<br />

con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici<br />

di Salerno e Avellino, ad organizzare un incontro di studi finalizzato alla<br />

conoscenza e valorizzazione di un’opera<br />

d’arte capitale nel panorama culturale<br />

<strong>del</strong>l’Italia Meridionale a cavallo<br />

tra XIII e XIV secolo, anche alla luce dei<br />

risultati emersi nelle fasi diagnostiche<br />

propedeutiche all’intervento di restauro.<br />

La carriera artistica di Montano d’Arezzo,<br />

di nascita centro italiana e di cultura<br />

assisiate – arrivò a Napoli su richiesta<br />

di Filippo Minutolo, arcivescovo<br />

di Napoli, perché decorasse la cappella<br />

di famiglia nel Duomo di Napoli<br />

– fu strettamente legata alla casa regnante<br />

angioina e alla città di Napoli<br />

tanto da essere definito nel documento<br />

<strong>del</strong> 1310 che attesta la sua opera a<br />

Montevergine, “familiare” di Filippo<br />

d’Angiò, principe di Taranto figlio e fratello<br />

di re.<br />

brevi<br />

A Santa Chiara<br />

la nuova sede<br />

<strong>del</strong>la Pro Loco<br />

SOLOFRA - La sede all’Associazione<br />

Turistica Pro Loco sarà un locale ubicato<br />

nel complesso Monumentale<br />

di Santa Chiara al piano terra entrando<br />

sulla destra. Lo ha deciso<br />

l’amministrazione <strong>del</strong> primo cittadino<br />

Michele Vignola che ne ha decretato<br />

l’assegnazione con decorrenza<br />

immediata.<br />

Il locale sarà destinato per lo svolgimento<br />

<strong>del</strong>le attività <strong>del</strong>la Pro Loco.<br />

La condizione è che tutte le spese<br />

occorrenti per la manutenzione ordinaria,<br />

la pulizia e la registrazione<br />

<strong>del</strong>l’atto di locazione siano a carico<br />

<strong>del</strong>l’associazione.<br />

La Pro Loco svolgerà servizi di informazione<br />

turistica in collaborazione<br />

con la Biblioteca Comunale e il Centro<br />

Studi di Storia Locale; e anche assistenza<br />

e collaborazione durante la<br />

preparazione e l’espletamento di iniziative<br />

promosse e patrocinate dal<br />

Comune, pure mediante messa a disposizione<br />

di risorse umane e logistiche.<br />

Debiti alle imprese<br />

domani il dibattito<br />

in consiglio comunale<br />

PRATOLA SERRA - Domani alle<br />

ore 16.00, in prima convocazione,<br />

e per il giorno 31 maggio<br />

alle ore 16.00, in seconda<br />

convocazione, è in programma,<br />

presso la sala consiliare <strong>del</strong> comune<br />

"Dott. Antonio Aufiero -<br />

Medico Chirurgo", una seduta<br />

ordinaria <strong>del</strong> Consiglio Comunale.<br />

Il Consiglio Comunale dovrà<br />

<strong>del</strong>iberare sui seguenti punti all'ordine<br />

<strong>del</strong> giorno: il Decreto<br />

Legge n. 35 <strong>del</strong>l'8 aprile <strong>2013</strong>,<br />

che riguarda disposizioni urgenti<br />

per il pagamento dei debiti<br />

scaduti <strong>del</strong>la pubblica amministrazione,<br />

per il riequilibrio<br />

finanziario degli enti territoriali,<br />

nonché in materia di<br />

versamento di tributi degli enti<br />

locali.


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Montecalvo Irpino - Monta la protesta dei due ex<br />

assessori, Franchina Mobilia e Giuseppe Ruccio, che<br />

da indipendenti votano contro il bilancio consuntivo<br />

per l’anno 2012, ritenendolo il peggiore degli ultimi<br />

anni. “Nel 2012 non è stato realizzato un solo<br />

progetto, non è stato chiesto un finanziamento, sono<br />

state solo svuotate le tasche dei cittadini - afferma<br />

Mobilia - con tasse al massimo senza dare neanche<br />

il minimo dei servizi.<br />

I cittadini sono stanchi, soprattutto quelli <strong>del</strong>le zone<br />

rurali che si sono visti doppiare ed in qualche<br />

caso triplicare la tassa sui rifiuti e non avendo un<br />

servizio idoneo spesso sono costretti a percorrere<br />

chilometri per smaltire i rifiuti, mentre prima avevano<br />

il servizio a domicilio e pagavano meno. Per<br />

non parlare dall’aliquota Imu sui capannoni - aggiunge<br />

- in forza <strong>del</strong>la quale i proprietari hanno dovuto<br />

versare tanti soldi ricevendo in cambio strade<br />

rurali non percorribili e a volte pure chiuse”. In merito<br />

al bilancio i due ex amministratori fanno notare<br />

che per il trasporto scolastico dato in concessio-<br />

Ariano Irpino - Oggi i gruppi consiliari<br />

vanno in Consiglio per discutere<br />

sul Conto Consuntivo. Allo<br />

stato non sembrano esserci indicazioni<br />

di diverso genere, si va<br />

in aula consiliare per la prima<br />

convocazione. E questo nonostante<br />

all'interno <strong>del</strong>la maggioranza<br />

sembra vi siano dei distinguo<br />

su alcune questioni che esulano<br />

dal confronto odierno. Come<br />

ha reso noto il nostro giornale<br />

nella edizione di ieri ci sarebbero<br />

<strong>del</strong>le posizioni diverse da<br />

parte di alcuni componenti la<br />

coalizione di maggioranza e naturalmente<br />

le opposizioni attendono<br />

che quest'ultima imploda<br />

per cercare di dare il colpo <strong>del</strong><br />

Ko. Da parte <strong>del</strong>la maggioranza<br />

si ostenta tranquillità e certezza<br />

di unità, anche se nella riunione<br />

di coalizione di lunedì ci sono stati<br />

dei forti distinguo e nubi si sono<br />

addensate sull'alleanza di governo<br />

<strong>del</strong>la città <strong>del</strong> tricolle. Ap-<br />

ne ai privati si spendono centomila euro all’anno e<br />

dall’altro lato gli autobus sono fermi nel deposito<br />

con gli autisti che svolgono altre funzioni. “Notiamo<br />

una somma di 250.000 euro di spese tecniche<br />

per aver demolito l’ufficio tecnico comunale incaricando<br />

l’assessore D’Addona ad effettuare un sistema<br />

che viene da lontano e che trova resistenza<br />

a modificare per dare una vera svolta. Un comune<br />

dissestato non può e non deve permettersi questo<br />

lusso.<br />

Noi, per quanto ci riguarda non abbiamo votato le<br />

tariffe <strong>del</strong>l’Imu, ci siamo opposti al contratto con<br />

Irpinia Ambiente, avremmo voluto ritrattare ma ci<br />

è stato impedito di incontrare l’azienda dei rifiuti -<br />

evidenzia ancora Mobilia - non l’abbiamo spunta-<br />

ARIANO UFITA 22<br />

pare tuttavia difficile che sul consuntivo<br />

vi possa essere uno scollamento<br />

tale da mettere in reale<br />

difficoltà la maggioranza, anche<br />

se il problema vero è la composizione<br />

<strong>del</strong>la coalizione. All'interno<br />

di quest'ultima sono rappre-<br />

ta sulla seconda convenzione con il consorzio di<br />

bonifica che prevedeva il prestito di un ingegnere a<br />

titolo gratuito che ci avrebbe consentito di risparmiare<br />

almeno una parte di quei 250.000 euro dai<br />

privati. Noi pensavamo e continuiamo a pensare<br />

che prima di guadagnare bisogna saper spendere<br />

altrimenti non ci sono soldi che bastano”. L’ex assessore<br />

Ruccio ringrazia il presidente <strong>del</strong> consorzio<br />

di bonifica <strong>del</strong>l’Ufita per aver risposto sempre positivamente<br />

alle nostre richieste e per aver messo a<br />

disposizione un professionista capace e competente<br />

nel dottore Giuseppe Lo Conte che con grande<br />

impegno e sobrietà è riuscito a mettere fine all’aspetto<br />

burocratico che da decenni periva nei cassetti.<br />

Oggi si riunisce il Consiglio<br />

con l’incognita <strong>del</strong> bilancio<br />

Ariano-Alla maggioranza potrebbe mancare il voto necessario per l’approvazione<br />

REDAZIONE IRPINIA<br />

FONTANAROSA-LO SFOGO DEL CANDIDATO SINDACO PERDENTE<br />

La <strong>del</strong>usione <strong>del</strong>la Izzo:<br />

“A servizio dei cittadini”<br />

Fontanarosa- Non si era mai fatta<br />

illusioni ma nemmeno si aspettava<br />

un tonfo simile. Il giorno<br />

dopo per Lillina Izzo è quello<br />

<strong>del</strong>l'analisi, <strong>del</strong>la riflessione<br />

su cosa è stato sbagliato durante<br />

questa prima esperienza amministrativa<br />

per lei che ad oggi<br />

si è sempre occupata d'altro. La<br />

politica ha fatto irruzione a sorpresa<br />

nella sua vita, ma Lillina,<br />

da buona mamma di famiglia e<br />

professionista assai stimata, non<br />

si è tirata indietro e ha accettato<br />

la sfida così come la sconfitta,<br />

cocente certo ma nel contempo<br />

pure dalle batoste si possono<br />

trarre degli insegnamenti e dei<br />

benefici. "E' stata sicuramente<br />

Riprenderanno lunedì 3 giugno i<br />

lavori per l'ultimazione <strong>del</strong>la Rotatoria<br />

sulla SS 90 <strong>del</strong>le Puglie in<br />

prossimità <strong>del</strong> “Hotel Incontro” ad<br />

Ariano Irpino: l'Anas ha comunicato<br />

il proprio assenso alla proroga.<br />

Ne dà notizia l'Assessore ai Lavori<br />

Pubblici Giuliana Franciosa<br />

che coglie l'occasione per rispondere<br />

alle continue polemiche innescate<br />

sui quotidiani in merito<br />

all'opera e spiegare quanto previsto<br />

dall'intervento.“Innanzitutto<br />

miglioreremo <strong>del</strong>l'ottanta per cento<br />

la funzionalità attuale <strong>del</strong>l'opera-<br />

spiega l'Assessore-. Nei lavori<br />

che andremo a riavviare la prossima<br />

settimana sono compresi la<br />

ripavimentazione <strong>del</strong>l'intera intersezione<br />

stradale con conglomerato<br />

bituminoso <strong>del</strong> tipo interamente<br />

basaltico, come da prescrizione<br />

Anas, molto più sicuro<br />

in caso di pioggia o neve; sarà si-<br />

un'esperienza positiva- spiega la<br />

dottoressa Izzo- perché mi ha avvicinato<br />

di più alla gente e alla<br />

comunità di Fontanarosa. Sono<br />

molto amareggiata per l'esito, e<br />

non potrebbe essere altrimenti,<br />

però da questa <strong>del</strong>usione ho capito<br />

meglio le persone.<br />

Evidentemente abbiamo fatto degli<br />

errori anche di valutazione<br />

ma da qui a subire una debacle<br />

di queste proporzioni ce ne passa.<br />

Gli elettori hanno deciso così, rispetto<br />

la loro volontà e adesso<br />

non mi resta che fare una buona<br />

opposizione insieme all'avvocato<br />

De Lisa".<br />

L'impegno dunque continuerà in<br />

stemata la segnaletica, una barriera<br />

di protezione a valle, guardrails;<br />

saranno sistemate tubature<br />

e cunette per un corretto deflusso<br />

<strong>del</strong>le acque piovane, e sarà sistemato<br />

l'impianto di illuminazione<br />

con 4 pali in attesa di poter istallare<br />

la torre faro. Saranno realizzate<br />

strade ed accessi privati, c'è<br />

stato, infatti, il totale impegno da<br />

parte <strong>del</strong> Direttore dei lavori, Giuseppe<br />

Corsano, per dare risposte<br />

alle problematiche dei residenti ri-<br />

Montecalvo, gli ex assessori Mobilia e Ruccio:<br />

ecco i motivi <strong>del</strong> nostro no al consuntivo 2012<br />

favore <strong>del</strong> paese e dei suoi bisogni.<br />

In fondo anche stando all'opposizione<br />

si può continuare<br />

a fare politica a servizio dei cittadini,<br />

e a non perdere il polso<br />

dei problemi reali dei fontanarosani.<br />

"Loro volevano vincere a forzaha<br />

poi aggiunto Lillina Izzo- noi<br />

potevamo vincere. Abbiamo perso<br />

a testa alta comunque, e non<br />

avevamo certo la stessa smania<br />

di vincere ad ogni costo.<br />

Staremo a vedere cosa accadrà".<br />

Intanto il sindaco sta già lavorando<br />

alla squadra che lo affiancherà<br />

per i prossimi cinque anni<br />

e sta prendendo le misure per<br />

iniziare la sua esperienza amministrativa.<br />

Il primo obiettivo è la pacificazione<br />

sociale dopo quasi un decennio<br />

di scontri politici, finiti<br />

anche nelle aule di tribunale con<br />

una coda che potrebbe riservare<br />

anche qualche sorpresa.<br />

Ariano, Franciosa annuncia la ripresa<br />

dei lavori alla rotatoria di Cardito<br />

guardanti gli accessi privati”. Rispetto<br />

all'interrogazione sulla<br />

mancata previsione nella rotatoria<br />

dei marciapiedi a servizio dei pedoni<br />

sono gli stessi tecnici comunali<br />

a dare una spiegazione attraverso<br />

una nota: “L'opera in corso<br />

è posizionata in corrispondenza<br />

<strong>del</strong>l'incrocio tra due strade Statali<br />

di competenza ANAS e ben oltre<br />

la determinazione <strong>del</strong> centro abitato<br />

approvata nell'ambito <strong>del</strong>la<br />

redazione <strong>del</strong> PUC (approvato<br />

con DPGP n.1 <strong>del</strong> 22.03.2010 e<br />

pubblicato sul Burc R.C. n.34 <strong>del</strong><br />

3.<strong>05</strong>.2010). La progettazione <strong>del</strong>l'opera<br />

(effettuata in osservanza<br />

<strong>del</strong>le norme tecniche di cui al<br />

D.Min. Infrastrutture e Trasporti),<br />

pertanto, non ha previsto la realizzazione<br />

di marciapiedi, manufatti,<br />

per altro, non esistenti lungo<br />

i tracciati viari in entrata e uscita<br />

dalla intersezione stessa”.<br />

sentate varie anime e alcune addirittura<br />

in contrasto duro tra loro.<br />

Basti pensare che tra gli alleati<br />

vi sono elementi che nella<br />

competizione elettorale di poche<br />

settimane fa hanno lavorato con<br />

il centro sinistra che ad Ariano è<br />

relegato all'opposizione. Tanto<br />

che alcuni gruppi <strong>del</strong>la maggioranza<br />

avevano chiesto una verifica<br />

<strong>del</strong>la stessa. Insomma più di<br />

un esponente al momento marcerebbe<br />

nell'ambito <strong>del</strong> centro sinistra,<br />

schieramento alternativo<br />

al sindaco Mainiero e alla sua<br />

maggioranza nello scacchiere arianese.<br />

E altri potrebbero addirittura<br />

schierarsi nel campo opposto<br />

a quello che prevederebbe<br />

vaste aree <strong>del</strong>la attuale maggioranza.<br />

ARIANO IRPINO<br />

Droga davanti<br />

al carcere<br />

un giovane<br />

fermato<br />

Ariano - Ieri ad Ariano Irpino è<br />

stato bloccato un possibile tentativo<br />

di introduzione di stupefacenti<br />

all'interno <strong>del</strong>l'istituto grazie<br />

alla prosecuzione <strong>del</strong>la rigorosissimi<br />

controlli messi in atto<br />

dalla Polizia penitenziaria Arianese<br />

in questi giorni coordinata<br />

dall'ispettore Nicola Limone Con<br />

l'ausilio <strong>del</strong> Nucleo Cinofili di Benevento,<br />

diretti dal Sovrintendente<br />

Antonio Pace, è stato infatti<br />

ritrovato un quantitativo di<br />

sostanza stupefacente, presumibilmente<br />

hashish, nella vettura di<br />

un ragazzo salernitano, C.A., venuto<br />

a visitare i familiari in istituto<br />

e che aveva insospettito l'infallibile<br />

olfatto dei cani poliziotto.<br />

Continuano i controlli <strong>del</strong> direttore,<br />

Gianfranco Marcello.<br />

brevi<br />

Affari generali<br />

oggi si riunisce<br />

la commissione<br />

Ariano Irpino - La commissione affari<br />

istituzionali è stata convocata<br />

dal presidente Antonio Ninfadoro,<br />

per questa mattina e in prosieguo<br />

per il pomeriggio, a ridosso <strong>del</strong>la<br />

seduta consiliare.<br />

La Commissione è stata convocata<br />

per preparare, appunto, la seduta<br />

di Consiglio comunale che<br />

questa sera affronterà il tema <strong>del</strong><br />

Consuntivo e quindi il presidente<br />

Ninfadoro, intende fare una valutazione<br />

sui punti all'ordine <strong>del</strong><br />

giorno. La commissione era stata<br />

convocata anche la settimana scorsa<br />

ma come era slittato il Consiglio<br />

così era stata rinviata la Commissione.<br />

La struttura di Affari istituzionali<br />

spesso viene chiamata all'impegno<br />

dal presidente Ninfadoro,<br />

e non è escluso che possa affrontare<br />

nuove questioni che si affacciano<br />

nell'ambito <strong>del</strong>l'amministrazione<br />

<strong>del</strong> territorio.


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Sant’Andrea, il sindaco D’Angola:<br />

un rilancio <strong>del</strong>l’Irpinia è possibile<br />

SANT’ANDREA DI CONZA - E’ un<br />

Gerardo Pompeo D’Angola che si<br />

confessa a 360 gradi, quello intervistato<br />

dal portale Sant’Andrea di Conza.<br />

Il sindaco parte dalle motivazioni che<br />

lo hanno spinto a scendere in campo,<br />

in prima persona, a Sant’Andrea.<br />

«La prima - afferma - è stata, sicuramente,<br />

la voglia di farsi carico di un<br />

tentativo di riorganizzazione <strong>del</strong>la classe<br />

dirigente politica <strong>del</strong> nostro territorio.<br />

Credo, a questo proposito, possa<br />

essere semplicemente da stimolo ai<br />

AVELLINO - Lunedì ad Avellino<br />

durante il convegno promosso dalla<br />

Cgil “Mezzogiorno: Quali politiche<br />

energetiche per favorire lo<br />

sviluppo” l'Assessore regionale alle<br />

attività produttive Fulvio Martusciello<br />

ha assicurato l'impegno<br />

ad una puntuale valutazione di opportunità<br />

e di merito sul tema <strong>del</strong>le<br />

trivellazioni riconoscendo come<br />

legittime le istanze provenienti dall'opinione<br />

pubblica, su tutti i rischi<br />

ambientali e dei possibili stravolgimenti<br />

socioeconomici cui sarebbe<br />

sottoposta l'Irpinia con le trivellazioni<br />

petrolifere.<br />

All’incontro di lunedì ha partecipato<br />

anche il sindaco di Nusco<br />

Giuseppe De Mita che ha riproposto<br />

l’idea di un referendum.<br />

Una mobilitazione, quella contro<br />

il petrolio, che viene rilanciata con<br />

forza anche da Alfonso Faia, esponente<br />

<strong>del</strong> Comitato No Petrolio<br />

Alta Irpinia.<br />

«Entra nella fase viva la questione<br />

<strong>del</strong> petrolio in Irpinia - afferma -<br />

Negli ultimi giorni sembra che stia<br />

ritornando un fermento collettivo,<br />

che si stiano infiammando i dibattiti<br />

e si sentono da più parti alzare<br />

le voci, cori addirittura, contro le<br />

decisioni scellerate dei precedenti<br />

governi ma, soprattutto, contro<br />

l’assurdo silenzio da parte <strong>del</strong>la<br />

Regione <strong>del</strong>la giunta Caldoro riguardo<br />

alla questione. Le coscienze<br />

sembrano risvegliarsi.<br />

È forse finalmente in arrivo la stagione<br />

<strong>del</strong>la responsabilità, <strong>del</strong>la<br />

maturità in materia di rispetto e di<br />

salvaguardia <strong>del</strong>l’ambiente. Ormai<br />

sembra che la presa di coscienza<br />

coinvolga tutti, eccetto quella frangia<br />

di irresponsabili che sono i nostri<br />

politici che sono sempre di più<br />

nostri ragazzi, distinguendo ovviamente<br />

dal contesto storico-territoriale<br />

e dalla Politica <strong>del</strong> ‘900, l'appello di<br />

Guido Dorso in La Rivoluzione Meridionale:<br />

"Sia la rinnovata classe dirigente<br />

capace di farsi carico dei sogni<br />

di tantissimi giovani costretti a lasciare<br />

l'Irpinia e sia capace di costruire per<br />

loro, con passione e nuove idee, un<br />

futuro. Un futuro qui e non altrove.<br />

Dobbiamo credere nei sogni, anche<br />

quando i risultati non sono immediati<br />

e tutto sembra perduto, perché il seme<br />

<strong>del</strong>la speranza una volta piantato<br />

i padroni <strong>del</strong> territorio italiano e ne<br />

fanno ciò che vogliono, almeno<br />

quelli che fino ad ora ci hanno governato».<br />

Le coscienze sembrano risvegliarsi<br />

per Faia e, in questo senso, decisivi<br />

sono stati e sono tutt’ora i<br />

movimenti, i comitati civici, le associazioni<br />

ambientalistiche, agricole<br />

e di tutela <strong>del</strong>l’acqua, che<br />

stanno svolgendo un importante<br />

ruolo perché le parole degli esperti<br />

facciano il giro <strong>del</strong>la terra e arrivino<br />

a tutti, a cittadini e amministratori,<br />

agli addetti ai lavori e non.<br />

«Fungono da cassa di risonanza -<br />

continua Faia - così le parole dette<br />

in sordina inizialmente fanno rapidamente<br />

il giro <strong>del</strong>le contrade,<br />

<strong>del</strong>le province, <strong>del</strong>le regioni e oltre.<br />

Così i sindaci si riuniscono, sotto<br />

la spinta <strong>del</strong>l’attento Arcangelo<br />

Lodise, per rilanciare presso la<br />

Regione Campania la proposta di<br />

approvazione <strong>del</strong> documento sottoscritto<br />

dalla maggior parte dei co-<br />

germoglierà ed una nuova primavera<br />

subentrerà all'inverno di questi anni.<br />

Ci sono le condizioni per lavorare in<br />

questi centri appenninici per le infrastrutture<br />

realizzate, per il livello culturale<br />

e morale dei suoi abitanti, per<br />

l'amore di questi luoghi, per il diffuso<br />

senso di legalità esistente. Ci sono le<br />

condizioni per costruire insieme nuovi<br />

orizzonti per i nostri figli. Ci sono<br />

le condizioni per migliorare il nostro<br />

futuro. E' giunto il momento che gli<br />

uomini di queste terre, molti oramai<br />

sparsi per il mondo, riannodino gli an-<br />

muni, in cui è manifesta la determinata<br />

volontà <strong>del</strong>la provincia di<br />

dire no alla ricerca e alla estrazione<br />

di idrocarburi in Irpinia, ratificata<br />

con <strong>del</strong>ibere di giunta o di<br />

consiglio, per salvaguardarne l’ambiente,<br />

le falde idriche e l’economia<br />

con la valorizzazione <strong>del</strong>le risorse<br />

naturali e paesaggistiche irpine;<br />

soprattutto per tutelare la popolazione<br />

dal rischio sismico. Così<br />

si muove il sindacato, con l’impegno<br />

<strong>del</strong>la Cgil per dire no alle trivelle<br />

e per rilanciare un mo<strong>del</strong>lo<br />

di sviluppo per l’Irpinia non nuovo<br />

ma che ha radici nella stessa<br />

cultura agricola che ha sempre<br />

contraddistinto la terra e, in non<br />

pochi casi, ne ha fatto una vera e<br />

propria eccellenza nazionale, promuovendo<br />

appunto il convegno di<br />

lunedì scorso ad Avellino insieme<br />

alla Cgil <strong>del</strong>la Basilicata, terra già<br />

provata dall’esperienza tutt’altro<br />

che positiva <strong>del</strong>l’estrazione petrolifera<br />

e che non ha tratto alcun<br />

ALTA 23<br />

tichi legami e si facciano carico <strong>del</strong>lo<br />

sviluppo socio-economico dei centri<br />

appenninici consentendo così alle aree<br />

interne di riconquistare la centralità<br />

perduta. All'ombra <strong>del</strong>l'Appennino<br />

lo sviluppo è possibile. Diamo a<br />

chi è capace ed ha buone idee l'opportunità<br />

di rimanere. Ed a chi è par-<br />

No Petrolio Alta Irpinia<br />

la mobilitazione si allarga<br />

Faia rilancia: «I dati degli esperti provano gli effetti devastanti sul territorio»<br />

RAFFAELE TECCE<br />

Da Bisaccia a Londra, la storia<br />

di Nanda: la ragazza inventrice<br />

BISACCIA - Nanda Frascione, 32 anni, è nata e<br />

cresciuta a Bisaccia, in Alta Irpinia, e dopo una<br />

laurea in Farmacia alla Federico II di Napoli con<br />

la votazione di 110 e lode, ha scelto di proseguire<br />

con un dottorato di ricerca a Londra. Oggi<br />

lavora nei laboratori<br />

<strong>del</strong> Forensic<br />

Science and Drug Monitoring<br />

Department<br />

<strong>del</strong>la King’s College<br />

of London, e il suo<br />

nome è diventato famoso<br />

per aver inventato<br />

il “Light it Up”,<br />

uno spray che individua<br />

le tracce biologiche<br />

lasciate sulle scene<br />

di <strong>del</strong>itti "illuminandole",<br />

ed è quindi<br />

un utilissimo strumento<br />

a disposizione<br />

<strong>del</strong>la polizia scientifica per inchiodare i criminali.<br />

Un altro prezioso cervello irpino ha portato il<br />

suo sapere oltre i confini non solo provinciali,<br />

ma nazionali, ed ha realizzato Oltremanica qual-<br />

cosa di memorabile, sfruttando le conoscenze<br />

acquisite in patria.<br />

La notizia ha subito fatto il giro <strong>del</strong> mondo, guadagnandosi<br />

anche uno speciale sulla prestigiosa<br />

rivista scientifica “Nature”. E di tornare in Italia,<br />

Nanda non ha la<br />

minima intenzione.<br />

Intervistata dal quotidiano<br />

online campania24news.it,<br />

ha dichiarato:<br />

«Purtroppo<br />

non c’è nessuna prospettiva<br />

nel Sud Italia».<br />

Di fatto, un’altra figlia<br />

<strong>del</strong>l’Alta Irpinia costretta<br />

ad emigrare<br />

per riuscire nella propria<br />

vita professionale.<br />

L’ennesimo esempio<br />

di giovane brillante<br />

che lascia una terra destinata sempre di<br />

più alla desertificazione.<br />

Una mente brillante che ha trovato terreno fertile,<br />

una <strong>del</strong>le tante storie di emigranti di successo.<br />

vantaggio nel campo lavorativo ed<br />

economico».<br />

Così si è mosso il sindaco di Teora,<br />

Stefano Farina, promuovendo<br />

un tavolo tecnico-istituzionale con<br />

tutti gli enti locali per la programmazione<br />

energetica <strong>del</strong>l’Alta Irpinia,<br />

“chiudendo all’ingresso <strong>del</strong>le<br />

multinazionali <strong>del</strong> greggio” e per<br />

aprire alle fonti rinnovabili e a uno<br />

sviluppo sostenibile, soprattutto<br />

per rilanciare un’economia locale<br />

ormai in agonia.<br />

«Il tutto - riprende Faia - dopo i segnali<br />

che, se non sono proprio rassicuranti,<br />

lasciano almeno luogo<br />

alla speranza che qualcosa si farà<br />

in favore di quella natura che ci accoglie,<br />

da parte <strong>del</strong> ministro <strong>del</strong>l’Ambiente,<br />

Andrea Orlando, il<br />

quale in recenti interviste ha spiegato<br />

quali saranno le sue strategie<br />

in materia di inquinamento e per<br />

ridurre le emissioni di CO2; che<br />

prevedono anche provvedimenti<br />

forti e dolorosi per chi fino ad ora<br />

ha imperversato con azioni di sciacallaggio<br />

edilizio, soprattutto per<br />

rilanciare il motore verde per l’economia.<br />

Che siano segnali di volontà<br />

di un passo indietro anche<br />

per quanto riguarda le trivellazioni<br />

<strong>del</strong> suolo italico? Aspettiamo per<br />

vedere».<br />

Intanto il Comitato No Petrolio<br />

continua con il suo programma<br />

informativo come quello <strong>del</strong>lo<br />

scorso 24 maggio al Circolo <strong>del</strong>la<br />

Stampa. «Solo partecipando - conclude<br />

Faia - si potrà salvare l’Irpinia<br />

dai nuovi predatori e dai rischi<br />

nascosti dietro l’angolo a causa<br />

<strong>del</strong>le trivelle, soprattutto si potranno<br />

ridare nuove opportunità economiche<br />

e lavorative investendo<br />

nell’economia verde, che rappresenta<br />

la sola speranza».<br />

tito una buona ragione per tornare a<br />

casa. Perché ritrovare la propria terra<br />

è ritrovare se stessi"».<br />

C’è poi un’altra motivazione, assai meno<br />

nobile rispetto alla prima come afferma<br />

lo stesso D’Angola.<br />

«Ma assolutamente determinante per<br />

la mia discesa in campo è stato l’atteggiamento,<br />

incomprensibilmente<br />

saccente, proveniente da parte <strong>del</strong>la<br />

vecchia maggioranza consiliare che<br />

mi ha persuaso nel tentativo di contrapporre<br />

tutt'altre caratteristiche e valori<br />

umani all'interno di una gestione<br />

politico-amministrava e, nonostante<br />

gli errori commessi, credo che questa<br />

è stata, e certamente sarà, la linea guida<br />

<strong>del</strong>la nostra squadra amministrativa,<br />

con la speranza che possa esserlo<br />

anche per le generazioni future».<br />

LIONI<br />

Gli operatori<br />

commerciali<br />

salvano la festa<br />

di S. Bernardino<br />

LIONI - La forte crisi economica aveva<br />

messo a rischio lo svolgimento<br />

<strong>del</strong>la Festa di San Bernardino da<br />

Siena ma grazie alla collaborazione<br />

dei vari operatori commerciali di Lioni<br />

e alla supervisione <strong>del</strong> parroco<br />

don Tarcisio una tradizione ultra<br />

quarantennale è stata salvata. Tra i<br />

promotori di tale iniziativa, dopo che<br />

il comitato festa aveva declinato la<br />

propria disponibilità alla collaborazione<br />

per problemi di carattere economico,<br />

ci sono state una decina di<br />

attività commerciali lionesi che sono<br />

riusciti a portare a termine un programma<br />

festivo di non poco conto,<br />

tra cui lo scorso 19 maggio la presentazione<br />

<strong>del</strong> libro di Francesco<br />

Maglione “Anarchia cristiana”, una<br />

mostra di pittura di A. Gizzo, in collaborazione<br />

con il Centro di Documentazione<br />

sulla Poesia <strong>del</strong> Sud.<br />

L’Associazione Fateci Respirare e un<br />

gruppo di collaboratori <strong>del</strong>l’Azione<br />

Cattolica con la loro lettura, avvolti<br />

da un splendido sottofondo musicale,<br />

hanno reso lo spettacolo coinvolgente.<br />

Nel primo pomeriggio invece<br />

si è tenuta l’esibizione di macchine<br />

fast & furious, una esibizione itinerante<br />

<strong>del</strong> gruppo Folk Frigento che<br />

con i ritmi <strong>del</strong>la tarantella e <strong>del</strong>la<br />

quadriglia ha reso le strade <strong>del</strong> quartiere<br />

luogo di ballo e divertimento<br />

dove le splendide luminarie hanno<br />

fatto da cornice e non potevano<br />

mancare i fuochi pirotecnici.<br />

A intervenire è Antonio Pica, già<br />

presidente <strong>del</strong>l’Associazione Fateci<br />

Respirare.<br />

«Più volte abbiamo sostenuto che bisognava<br />

dare una svolta alle tante<br />

manifestazioni che ogni anno vengono<br />

proposte: Abbinare cultura, tradizione<br />

e spettacoli è stata la combinazione<br />

vincente senza che venissero<br />

superati grandi budget» .<br />

brevi<br />

Lacedonia,<br />

c’è la giornata<br />

<strong>del</strong> Ben-essere<br />

LACEDONIA - L’Asl di Avellino, diretta<br />

da Sergio Florio, comunica che<br />

domani sarà celebrata a Lacedonia<br />

presso la sede <strong>del</strong> Teatro Comunale,<br />

la Giornata <strong>del</strong> Ben-essere, a partire<br />

dalle ore 9 a proseguire per l’intera<br />

mattinata, che vedrà coinvolti tutti gli<br />

Istituti Comprensivi e di Istruzione<br />

Secondaria Superiore di tutto il bacino<br />

<strong>del</strong>l’Alta Irpinia, nell’ambito <strong>del</strong><br />

Progetto Scuola e Salute anno scolastico<br />

2012-<strong>2013</strong>. Saranno presenti alla<br />

manifestazione il Sindaco <strong>del</strong> Comune<br />

di Lacedonia, Mario Rizzi, il<br />

Dirigente Scolastico <strong>del</strong>l’Istituto Comprensivo<br />

di Lacedonia, Aquilonia e<br />

Monteverde Silvano Granese, il Direttore<br />

<strong>del</strong>l’Asl Sergio Florio, il Direttore<br />

Sanitario Mario Nicola Vittorio<br />

Ferrante, il Direttore U .O. Complessa<br />

Mater. Infantile Carmela Casullo,<br />

il Direttore <strong>del</strong> SIAN Michelina<br />

Prudente e il Direttore <strong>del</strong> Distretto<br />

Sanitario n° 3-Sant’Angelo dei<br />

Lombardi Federico Troisi.<br />

Montemarano,<br />

avviati i lavori<br />

al cimitero<br />

MONTEMARANO - Continua<br />

l’attività amministrativa nel Comune<br />

di Montemarano. In questi<br />

giorni sono in corso i lavori<br />

di sistemazione presso il cimitero<br />

comunale.<br />

«Abbiamo deciso di eliminare<br />

degli alberi che, nel tempo, erano<br />

diventati ingestibili - afferma<br />

il primo cittadino Beniamino<br />

Palmieri - Ringrazio sia<br />

i dipendenti comunali che quelli<br />

<strong>del</strong>la Comunità Montana Terminio<br />

Cervialto».<br />

Non solo il cimitero, nelle ultime<br />

settimane sono stati anche<br />

avviati i lavori per la realizzazione<br />

<strong>del</strong>la fognatura nel tratto<br />

"Ponteromito - Maccheronere".<br />

«Nonostante le critiche strumentali<br />

di qualcuno - continua<br />

il sindaco Palmieri - Noi continuiamo<br />

le nostre attività nell'interesse<br />

<strong>del</strong>la comunità attraverso<br />

un lavoro serio e convinto».


La targa assegnata ad Elvio Renzulli<br />

La cucinaitaliana<br />

si va<br />

affermando<br />

sempre di<br />

più negli Stati<br />

Uniti. In tutte le grandi città<br />

americane sono numerosi i ristoranti,<br />

negozi di generi alimentari<br />

e programmi televisivi<br />

che presentano i benefici<br />

<strong>del</strong>la dieta mediterranea, riconosciuta<br />

nel 2010 dall’UNE-<br />

SCO come Patrimonio <strong>del</strong>l’Umanità.<br />

Gli Italiani d’America<br />

sono maestri nel trasformare i<br />

semplici ingredienti di ogni<br />

giorno in piatti squisiti, veloci,<br />

salutari e soddisfacenti. In un<br />

fumetto di alcuni anni fa uomini<br />

<strong>del</strong>le caverne si lamentavano<br />

di spolpare ossi ogni<br />

giorno e chiedevano dei piatti<br />

di lasagne al forno.<br />

Giada De Laurentiis, nipote<br />

<strong>del</strong> regista cinematografico Dino<br />

De Laurentiis e cugina di<br />

Aurelio De Laurentiis, il presidente<br />

<strong>del</strong> Napoli Calcio, ha un<br />

programma chiamato “Everyday<br />

Italian”. Mary Ann Esposito,<br />

i cui nonni paterni erano<br />

originari di Baronissi (Sa), da<br />

25 anni conduce “Ciao Italia”,<br />

il primo e più longevo show<br />

culinario italiano d’America.<br />

La sua tesi di laurea culinaria<br />

fu “Il Cibo Italiano <strong>del</strong> Rinascimento”.<br />

Ogni estate dà anche<br />

lezioni di cucina in Italia,<br />

sia per turisti Americani che<br />

Italiani.<br />

Mario Batali ha il programma<br />

“Molto Mario”. Ha anche una<br />

laurea in Filosofia, ma invece<br />

di discutere di Aristotele, Platone,<br />

Cicerone, San Tommaso<br />

d’Aquino, Voltaire o di Friederich<br />

Hegel, la sua filosofia è<br />

fatta di buon cibo, di buon vino,<br />

di gioia <strong>del</strong>la vita e <strong>del</strong><br />

buon vivere. Il suo ristorante<br />

“Babbo” di New York è un superstar<br />

gastronomico, come<br />

descritto dal New York Times.<br />

Il Batali va in giro con zoccoli<br />

di legno e guida una Vespa per<br />

visitare altri suoi ristoranti di<br />

New York.<br />

Racheal Ray prepara dei piatti<br />

squisiti in trenta minuti, come<br />

per esempio gli spaghetti alla<br />

Carbonara. Nick Stellino da<br />

Seattle prepara specialità siciliane,<br />

come i famosi arancini.<br />

Lo Stellino arrivò da Palermo<br />

a Wall Street nel 1975. Nel<br />

1991, da lavapiatti, iniziò il<br />

programma “Cucina Amore”,<br />

perchè “La Tavola di famiglia<br />

è l’ultima riunione tribale dove<br />

tutti si siedono insieme e si<br />

dividono il pane, il vino con<br />

l’amore <strong>del</strong>la famiglia e degli<br />

amici”. Poi c’è Lidia Matticchio<br />

Bastianich con la sua Tavola<br />

Italiana “Lidia’s Italy”. La signora<br />

Bastianich è nata a Pola<br />

in Croazia, quando l’Istria era<br />

ancora italiana. La sua salvezza,<br />

e quella di altre persone<br />

<strong>del</strong>l’Istria di Tito fu rappresentata<br />

dalle Carità Cattoliche degli<br />

Stati Uniti. Tutti questi cuochi<br />

hanno scritto dei libri di ricette<br />

e insieme a tutti i risto-<br />

ranti e negozi di generi alimentari<br />

contribuiscono all’economia<br />

italiana importando<br />

varietà di prodotti alimentari<br />

dall’Italia. Vini, formaggi, oli<br />

di oliva, salami, morta<strong>del</strong>la,<br />

prosciutti, pasta, sott’oli, sugo<br />

di pomodori, panettoni, nutella,<br />

aceto balsamico, utensili<br />

per cucina, funghi secchi, riso<br />

Arborio, acqua minerale, castagne<br />

da Serino, esportate<br />

prima dalla ditta Ingino e<br />

adesso dalla ditta Gaetano De<br />

Feo, <strong>del</strong> presente sindaco di<br />

Serino. I Serinesi non possono<br />

vivere senza castagne.<br />

Serino a Chicago<br />

Chicago ha una grandissima<br />

varietà di ristoranti italiani, alcuni<br />

con più di 50 anni di attività.<br />

E’ possibile degustare<br />

qualsiasi specialità di qualsiasi<br />

nazionalità <strong>del</strong> mondo, senza<br />

lasciare la zona metropolitana<br />

<strong>del</strong>la città di Chicago. Sono<br />

oltre duemila le pizzerie,<br />

che servono anche il <strong>del</strong>izioso<br />

e squisito “Italian Beef”.<br />

Fra questi locali, spicca il Ristorante-negozio<br />

Serino, iniziato<br />

recentemente nel 1995<br />

dalla famiglia Elvio Renzulli di<br />

San Michele di Serino. Elvio è<br />

arrivato a Chicago a 13 anni<br />

nel 1956. Dopo il servizio militare,<br />

ha sposato Rosalba Rocco,<br />

cugina <strong>del</strong>la famiglia degli<br />

Ingino di Ribottoli di Serino.<br />

Hanno tre figli: Gennarino,<br />

Bruno e Flavio. Dopo aver lavorato<br />

per 37 anni nella Zenith<br />

come tecnico e ingegniere televisivo,<br />

il Renzulli ha avuto<br />

l’idea di aprire un ristorante<br />

chiamato Serino’s, in ricordo<br />

<strong>del</strong>le sue radici saldamente legate<br />

ai monti e verdi valli serinesi.<br />

Durante la visita <strong>del</strong> Sindaco<br />

Armando Ingino nel<br />

2002, il Ristorante Serino fu<br />

onorato e premiato dalla Delegazione<br />

Serinese per il suo impegno<br />

nel conservare il nome<br />

Serino a Chicago.<br />

Il Menù <strong>del</strong> Serino è alquanto<br />

vasto e vario. Ha una varietà<br />

di Panini. Il numero uno dei<br />

Panini è il famoso 2Italian<br />

beef”, pezzi di carne cotti nel<br />

forno e poi affettati e messi nel<br />

pane con varietà di giardiniera,<br />

una <strong>del</strong>izia. Poi ci sono i<br />

Panini “Alla caprese” con<br />

mozzarella, salami, prosciutto,<br />

carciofini, sott’oli, melenzane,<br />

pomodori. Poi c’è un’abbondanza<br />

di vassoi di antipasti,<br />

focacce, bruschetta. I Panini<br />

“Serino special” ricevono i mi-<br />

gliori complimenti e valgono<br />

milioni di dollari in pubblicità:<br />

“Nel raggio di 50 miglia non ci<br />

sono migliori sandwiches <strong>del</strong><br />

“Serino’s” di Chicago, commentano<br />

i clienti soddisfatti.<br />

La Delegazione Civica Serinese<br />

venne a Chicago per sancire<br />

il gemellaggio con il villaggio<br />

di Melrose Park, caratterizzata<br />

da una folta presenza Serinese,<br />

seconda solo a quella di<br />

Parterson nel New Jersey.<br />

Durante il ricevimento per il<br />

Sindaco Ingino, fu promossa<br />

una colletta per comprare<br />

un’ambulanza per la Miseri-<br />

CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

La cucina d’Irpinia negli Usa<br />

Tante le storie di emigranti serinesi che, arrivati in America, hanno scelto di riproporre i piatti<br />

tipici <strong>del</strong>la gastronomia di casa nostra, mantenendo vivo e forte il legame con la terra madre<br />

RAFFAELE DI ZENZO<br />

Serino in Chicago di Elvio Renzulli<br />

CULTURA<br />

Elvio Renzulli è arrivato a Chicago a 13 anni nel 1956. Dopo il servizio<br />

militare, ha sposato Rosalba Rocco, cugina <strong>del</strong>la famiglia degli Ingino di<br />

Ribottoli di Serino. Hanno tre figli: Gennarino, Bruno e Flavio. Dopo aver<br />

lavorato per 37 anni nella Zenith come tecnico e ingegnere televisivo,<br />

il Renzulli ha avuto l’idea di aprire un ristorante chiamato Serino’s, in ricordo<br />

<strong>del</strong>le sue radici saldamente legate ai monti e verdi valli serinesi<br />

Veduta di Serino<br />

cordia di Serino. Da Melrose<br />

Park la Delegazione continuò<br />

per Los Angeles per visitare le<br />

famose Torri nel quartiere<br />

Watts costruite dal Serinese<br />

Sabato (Simon) Rodia (1879-<br />

1965), originario di Ribottoli di<br />

Serino, improvvisatosi architetto-scultore<br />

autodidatta.<br />

Serino a Boston<br />

24<br />

La Storia <strong>del</strong> Serino di Boston<br />

è iniziata nel 1926, quando<br />

Lucrezia Serino da Avellino, il<br />

cuore <strong>del</strong>l’Irpinia, arrivò negli<br />

Stati Uniti. Con lei portò anche<br />

le ricette di famiglia.<br />

I Serino andarono a Boston<br />

perchè già avevano altri parenti<br />

che erano lì in precedenza.<br />

Nella zona di Boston c’è<br />

una folta presenza di emigrati<br />

proveniente dall’Irpinia, tra<br />

cui la famiglia <strong>del</strong>l’attuale Sindaco<br />

di Boston, Thomas Menino,<br />

soprannominato il “Meccanico<br />

Urbano”, i cui nonni<br />

erano originari di Grottaminarda.<br />

Dal 1960 Guy, il figlio<br />

di Lucrezia, ha fatto conoscere<br />

le bontà <strong>del</strong>le ricette di famiglia<br />

a tutta la città di Boston<br />

e allo Stato <strong>del</strong> Massachussets.<br />

Ha fondato Serino’s Italian<br />

Food Service. Lo ha chiamato<br />

Serino in onore <strong>del</strong> cognome<br />

<strong>del</strong>la Famiglia, venuta da Avellino.<br />

Il cognome Serino è tipico<br />

<strong>del</strong>l’Irpinia.<br />

Serino’s Italian Food è un vasto<br />

emporio specializzato nella<br />

preparazione di una varietà<br />

enorme di pasta fatta in casa<br />

ogni giorno: ravioli, manicotti,<br />

tortellini, lasagne… insieme a<br />

vari tipi di sugo di pomodori e<br />

altri condimenti. In un video<br />

visibile sull’Internet, Paul Serino—il<br />

figlio di Guy—spiega<br />

come vengono preparati i vari<br />

prodotti alimentari, sottolineandone<br />

i vantaggi economici,<br />

poichè vengono distribuiti<br />

dirattamente dal produttore al<br />

consumatore.<br />

I prodotti <strong>del</strong> Serino, con questa<br />

varietà di cibo fresco, nutriente<br />

e low cost, hanno conquistato<br />

non solo la città di<br />

Boston ma tutto lo Stato <strong>del</strong><br />

Massachussets.<br />

I suoi prodotti sono serviti in<br />

ospedali, scuole, alberghi e in<br />

altri negozi <strong>del</strong>la zona metropolitana<br />

di Boston e <strong>del</strong>lo Stato.<br />

Il Menù è abbastanza<br />

estensivo e tutto porta il nome<br />

Serino, come marchio di qualità<br />

e di orgoglio <strong>del</strong> nome Serino:<br />

Serino’s Ravioli, Serino’s Manicotti,<br />

Serino’s Gnocchi, Serino’s<br />

Tortellini, Serino’s Stuffed<br />

Shells, Serino’s Eggplant Cutlets,<br />

Serino’s Gourmet Ravioli,<br />

Serino’s Tortelloni, Serino’s<br />

Linguine, Serino’s Lasagna Pasta,<br />

Serino’s Fettuccine<br />

Il Serino di Chicago e il Serino<br />

di Boston rappresentano dei<br />

fiori all’occhiello per le città di<br />

Chicago e Boston. È proprio il<br />

caso di dire “Buon Appetito”,<br />

“ Viva Serino!”.


Torna a raccontare il Sud<br />

Franco Arminio, partendo<br />

dalle aree interne, diventate<br />

il cuore <strong>del</strong>la sua battaglia.<br />

Torna a interrogarsi nella<br />

sua "Geografia commossa <strong>del</strong>l'Italia<br />

interna", Bruno Mondadori<br />

edizioni, intorno a un “filo<br />

d'erba/dove non c'è il troppo di<br />

ogni cosa/dove il poco ancora<br />

ti festeggia/con il pane e la luce/con<br />

la muta lussuria di una<br />

rosa". Per far rinascere questo<br />

Sud, ci ricorda l’autore, non si<br />

può non partire dalla paesologia<br />

che "denuncia l'imbroglio<br />

<strong>del</strong>la modernità, il suo aver portato<br />

l'umano dalla civiltà <strong>del</strong> segno<br />

alla civiltà <strong>del</strong> pegno", unica<br />

arma per superare la logica<br />

<strong>del</strong>le merci insieme alla poesia.<br />

Riscopriamo, nelle sue pagine,<br />

la pregnanza <strong>del</strong>le parole, capaci<br />

di dare un ordine alla realtà<br />

"La poesia ci può permettere di<br />

navigare nel mare <strong>del</strong>le merci<br />

lasciandoci un residuo di anima.<br />

La poesia è la realtà più<br />

reale, il nesso più potente tra le<br />

parole e le cose". Poiché la sfida<br />

è quella di "costruire il senso<br />

di stare da qualche<br />

parte nel tempo che<br />

passa, un senso intimamente<br />

politico e poetico,<br />

un senso che ci fa<br />

viaggiare più lietamente<br />

verso la morte".<br />

Una forte sacralità, più<br />

forte di ogni preoccupazione<br />

per lo sviluppo o<br />

per la crisi,, traspare<br />

dalle sue pagine, "invece<br />

bisognerebbe parlare<br />

<strong>del</strong> sacro: immettere il<br />

sacro nelle nostre giornate"<br />

e si carica di un<br />

valore certamente religioso<br />

la definizione che<br />

Arminio sceglie per sé<br />

"pescatore di montagna"<br />

, poiché spiega con<br />

chiarezza "Pesco seduto<br />

su una panchina, davanti a<br />

un bar, camminando per strada,<br />

nell'ufficio anagrafe, dentro un<br />

cimitero, in un vicolo, davanti<br />

a una villetta, sotto un albero<br />

sotto un lampione. Ad Andretta<br />

pesco facce, le facce <strong>del</strong>le<br />

donne che qui sembrano più<br />

antiche che altrove, la carriera<br />

<strong>del</strong>la vecchiaia portata avanti<br />

gloriosamente, senza trucchi,<br />

senza abbellimenti". Racconta<br />

gli uomini e le donne <strong>del</strong>l'Italia<br />

interna, sempre attento al confine<br />

tra alluminio e legno, tra<br />

corpo pubblico e anima, affidandosi<br />

a un appassionato monologo<br />

interiore in cui seguiamo<br />

il flusso disordinato dei suoi<br />

pensieri. A scorrere tra le pagine<br />

sono paesi in cui non è rimasto<br />

quasi nessuno, in cui il<br />

confine tra modernità e mondo<br />

contadino è sparito, in cui viene<br />

voglia di abbracciare la terra<br />

e il cielo "guardare il cielo molte<br />

volte al giorno, è strano che<br />

la gente esca fuori e non abbia<br />

come primo pensiero quello di<br />

guardare il cielo, è strano questo<br />

andare verso gli altri a guerreggiare,<br />

meglio sarebbe andarsene<br />

dove c'è silenzio, passarsi<br />

la luce <strong>del</strong> giorno tra le dita,<br />

sentire la notte, prendersi cura<br />

<strong>del</strong>la malattia, ma senza che<br />

questo diventi un'altra malattia,<br />

parteggiare per la propria gioia<br />

e per quella degli altri, andare,<br />

alzare e salire verso la montagna,<br />

scalare la montagna, annusarla,<br />

prendere il sole che<br />

prende la montagna". Ma sono<br />

anche paesi di cui si continua a<br />

parlare solo quando si tratta di<br />

morti o catastrofi, finendo per<br />

cadere sempre nella retorica,<br />

senza onorare mai veramente<br />

questi morti, senza mai preoc-<br />

cuparci di chi soffre, senza mai<br />

pensare "intensamente a quei<br />

capannoni crollati, pensare che<br />

il capitalismo ha sempre più un<br />

cuore macabro e mangiare alle<br />

sue mense può sfamare ma non<br />

rende felici".<br />

Una condanna, senza appello,<br />

quella <strong>del</strong> capitalismo da parte<br />

di Arminio, che ci ricorda come<br />

non sappiamo che farcene di<br />

"spacciatori di disincanto" e di<br />

una "democrazia degli scontenti"<br />

e ci ammonisce, invece,<br />

a preoccuparci <strong>del</strong> pianeta sul<br />

quale viviamo e <strong>del</strong> nostro futuro<br />

"La Terra deve essere fasciata,<br />

lenita, accudita con mille<br />

attenzioni", come "dobbiamo<br />

mettere a frutto questa idea che<br />

la Terra è veramente nostra madre".<br />

Gioca con i paradossi Arminio,<br />

ribadendo come non serva<br />

a nulla autoingannarsi, illudersi<br />

che qualsiasi cosa accada<br />

gli scienziati saranno sempre in<br />

grado di trovare una soluzione<br />

al disastro, come la scommessa<br />

CULTURA & SOCIETA’<br />

La lezione di Valente su De Sanctis e gli artisti napoletani<br />

P roseguono<br />

con un nuovo ciclo di seminari<br />

le celebrazioni promosse dalla Federico<br />

II di Napoli per il bicentenario<br />

<strong>del</strong>la nascita di Francesco De Sanctis (1817-<br />

2017), protagonista indiscusso <strong>del</strong>la cultura<br />

europea <strong>del</strong> secolo decimonono, patriota, uomo<br />

politico, meridionalista, riformatore <strong>del</strong>l’università<br />

italiana e illustre professore <strong>del</strong>l’ateneo<br />

federiciano. Gli incontri saranno dedicati<br />

questa volta a "Francesco De Sanctis e<br />

la cultura a Napoli nel secondo Ottocento". Si<br />

tratterà di inquadrare il magistero di De Sanctis<br />

nell'ambito <strong>del</strong> fervore culturale che caratterizzò<br />

la Napoli <strong>del</strong>l'Ottocento. Grande interesse<br />

ha riscosso nei giorni scorsi la lezione<br />

di Toni Iermano sul tema "Contro la 'letteratura<br />

ventosa' e la politica in livrea. De Sanctis<br />

scrittore e viaggiatore politico" mentre Pasquale<br />

Sabatino si è confrontato su "Gli scrittori<br />

<strong>del</strong>la nuova Italia nella "Storia" Di De<br />

Sanctis". Domani 30 maggio sarà Castel Nuovo<br />

a Napoli, sede <strong>del</strong>la Società Napoletana di<br />

Storia patria, ad ospitare la lezione di Isabella<br />

Valente su "De Sanctis e gli artisti napoletani<br />

<strong>del</strong> secondo Ottocento" e l'intervento di<br />

Pasquale Sabatino su "Ritrarre dal vero: pitture<br />

narrate di Napoli negli artisti scrittori".<br />

Il ciclo di incontri si affianca ai seminari, conclusosi<br />

nell'aprile scorso e dedicati ad un aspetto<br />

certamente centrale nell’opera politica<br />

sia quella di inventare un’alternativa<br />

al consumo e alle merci,<br />

di ripartire da ciò che è rimasto<br />

di autentico come la paura <strong>del</strong>la<br />

morte "Il pensiero <strong>del</strong>la morte<br />

è il più ecologico che esista.<br />

Per salvare il mondo dobbiamo<br />

pensare che siamo mortali, dob-<br />

biamo usare i nostri corpi, camminare,<br />

abbracciarci, stenderci<br />

al sole e sgretolarci…dobbiamo<br />

congedarci da ogni idea di progresso".<br />

Il suo viaggio non può<br />

dimenticare le macerie <strong>del</strong>l'Aquila<br />

o dei paesi <strong>del</strong> circondario<br />

che rimandano alle macerie<br />

<strong>del</strong>la terra irpina, dove ci si continua<br />

a interrogare su se sia più<br />

giusto ricostruire tutto com'era<br />

o piuttosto progettare una città<br />

rivolta al futuro.<br />

"Il rischio più grande - spiega -<br />

è che si ripeta quello che è accaduto<br />

in molti paesi <strong>del</strong>l'Irpinia<br />

dove al cittadino è stata data<br />

la casa e gli hanno tolto il<br />

paese". Paesi dove gli effetti <strong>del</strong><br />

sisma si sommano a quelli di<br />

antiche incurie e le voci di uomini<br />

e donne lamentano orrori<br />

che continuano a scontare ogni<br />

giorno, sono i segni <strong>del</strong> terremoto<br />

che ha tolto loro la casa,<br />

la chiesa, la pista dove allenarsi,<br />

la scuola dove insegnare e<br />

insieme il desiderio di vivere,<br />

lasciando loro un infinito senso<br />

di stanchezza. “Adesso tutto è<br />

rotto e continua a rompersi -<br />

spiega Romolo - Il sangue gira<br />

nelle vene senza incontrarmi”.<br />

Non ha dubbi Arminio, c’è bisogno<br />

di politiche che aiutino le<br />

zone a bassa densità, di buone<br />

e intellettuale desanctisiana: “Il cittadino <strong>del</strong>la<br />

nuova Italia: Francesco De Sanctis e lo Stato<br />

unitario”. Al ricco calendario di eventi promosso<br />

dal comitato scientifico, coordinato dai<br />

professori Toni Iermano (Cassino) e Pasquale<br />

Sabbatino (Napoli), tra convegni, seminari,<br />

restauro filologico-critico, pubblicazione e digitalizzazione<br />

<strong>del</strong>l’opera di De Sanctis, si affiancherà<br />

quest’anno anche la bella novità rappresentata<br />

dalla fondazione di “Studi desanctisiani”,<br />

Rivista internazionale di Letteratura,<br />

Politica, Società diretta da me e da Pasquale<br />

Sabbatino. Il primo numero <strong>del</strong>la rivista uscirà<br />

entro la fine <strong>del</strong> <strong>2013</strong>. Si tratta <strong>del</strong>la prima dedicata<br />

al De Sanctis, con uno sguardo costan-<br />

peratiche amministrative e stili<br />

di vita che facciano i conti con<br />

lo “Sfinimento <strong>del</strong>la modernità”.<br />

“Ci vogliono due sguardi sul nostro<br />

Sud, uno sguardo interno e<br />

uno esterno. Intimità e distanza.<br />

Per parlare di un paese bisogna<br />

starci dentro, bisogna avere<br />

l’infiammazione <strong>del</strong>la residenza<br />

ma ci si deve anche sentire<br />

estranei”. Rilancia con forza<br />

l’idea di un umanesimo <strong>del</strong>le<br />

montagne che parta proprio dalle<br />

aree interne. “Da qui può partire<br />

un nuovo modo di vivere i<br />

luoghi, radicalmente ecologico,<br />

improntato a un’idea di comunità<br />

inclusiva <strong>del</strong> respiro degli<br />

uomini e <strong>del</strong>l’ambiente”. Ritroviamo<br />

tra le sue pagine un vero<br />

e proprio decalogo. “Terra e cultura<br />

più che cemento e uffici.<br />

Prodotti tipici da consumare<br />

non solo nelle sagre. Canti e<br />

teatri al posto <strong>del</strong>le betoniere.<br />

Svuotare le coste e riportare le<br />

persone sulle montagne. Sistemare<br />

le strade provinciali, togliere<br />

le buche, restaurare i paesaggi,<br />

le pozze d’acqua per gli<br />

ovini, ripulire i fiumi, i torrenti.<br />

Ora al Sud si fanno buoni vini<br />

ma il pane potrebbe essere migliore.<br />

E così pure il latte. Coltivare<br />

un pezzo di terra. Imparare<br />

a fare il formaggio. Dare ai<br />

giovani le terre demaniali.<br />

Essere scrupolosi<br />

ma farsi tentare dalla<br />

fantasia, dall’impensato..”.<br />

Ribadisce come i<br />

luoghi siano “Terra e<br />

carne” e chiede un piano<br />

regolatore <strong>del</strong> paesaggio.<br />

“Un piano dove<br />

siano previste zone inoperose,<br />

in cui non solo<br />

non si fabbricano case<br />

, dove non si taglia<br />

neppure la legna. Un<br />

piccolo cuore selvatico<br />

per ogni paese”. Piccole<br />

regole che vanno dall’esentare<br />

dalla tassa<br />

sulla casa chi abita nel<br />

centro storico ad ascoltare<br />

gli anziani, dall’incentivare<br />

la raccolta differenziata<br />

al ridurre l’uso <strong>del</strong>la<br />

macchina o ancora tenere aperte<br />

le scuole per gli adulti, fare<br />

sì che ogni paese abbia il suo<br />

teatro o luoghi in cui i ragazzi<br />

possano apprendere piccoli mestieri<br />

per riscoprire la vita comunitaria,<br />

intrecciano politica<br />

e poesia, economia e cultura.<br />

Fino all’invito a rimettersi in<br />

cammino, ad andare al di là <strong>del</strong>la<br />

baracca <strong>del</strong> proprio io non<br />

“Per allungarsi un poco la vita<br />

ma per renderla più intensa”.<br />

Con un nume tutelare d’eccezione<br />

come Rossi Doria, autentico<br />

precursore <strong>del</strong>la paesologia<br />

con il suo desiderio di coniugare<br />

sviluppo economico e coesione<br />

sociale, di “capir dentro a<br />

questo oscuro processo che vedo<br />

in atto nelle campagne. Per<br />

questo sono preso da una vera<br />

frenesia di vedere, di girare, di<br />

prendere contatto con la terra.<br />

E non vedo l’ora di tornare giù<br />

nel Mezzogiorno, di girare di<br />

paese in paese”.<br />

CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Per un umanesimo <strong>del</strong>le montagne<br />

Franco Arminio torna a raccontare il Sud nel suo ultimo lavoro “Geografia commossa<br />

<strong>del</strong>l’Italia interna”: il reportage e la denuncia fino all’invito a rimettersi in cammino<br />

REDAZIONE CULTURA<br />

“Terra e cultura<br />

più che cemento<br />

e uffici. Prodotti<br />

tipici da consumare<br />

non solo<br />

nelle sagre. Canti<br />

e teatri al posto<br />

<strong>del</strong>le betoniere”<br />

Da domenica 26 maggio, una<br />

nuova statua di padre Pio si erge<br />

a Grottolella, presso la cooperativa<br />

"padre Pio" di Taverna <strong>del</strong> Monaco,<br />

a riconferma <strong>del</strong>la devozione<br />

<strong>del</strong> popolo irpino per il santo<br />

di Pietrelcina. Stavolta si tratta<br />

però di un'opera d'eccezione:<br />

"padre Pio, la<br />

luce <strong>del</strong>la fede" realizzata<br />

ben 25 anni fa, nel<br />

1988, dal maestro Giovanni<br />

Spiniello. La figura<br />

di padre Pio, a<br />

grandezza naturale, è<br />

alta un metro e settanta<br />

e poggia su un basamento<br />

in cemento armato<br />

che simbolizza<br />

l'intera umanità raffigurata<br />

nelle sembianze<br />

di mani che salgono a<br />

lambire la figura <strong>del</strong><br />

santo. Quest'ultimo,<br />

stretto al Rosario e avvolto<br />

dalla figura <strong>del</strong><br />

Cristo, esibisce uno<br />

sguardo che prendendo<br />

a prestito le parole <strong>del</strong>l'artista<br />

appare "quello<br />

di un generale <strong>del</strong>la fede,<br />

una forza, anche<br />

dura, che poi si addolcisce,<br />

diventa luce,<br />

cambia in base alla<br />

prospettiva, ed è di<br />

conforto".<br />

Opera di grande significato e rilevanza,<br />

si apprende dall'artista<br />

un curioso fatto avvenuto durante<br />

la sua realizzazione: "quando<br />

completai per la prima volta l'opera<br />

in argilla il Rosario era di dimensioni<br />

usuali, ma ogni mattina<br />

succedeva un fatto insolito:<br />

l'argilla continuava ad afflosciarsi<br />

nonostante tutti gli accorgimenti<br />

tecnici. Riuscii a risolvere<br />

25<br />

te sul presente e<br />

sulla storia <strong>del</strong>le<br />

idee. Le celebrazioni<br />

sono<br />

promosse con il<br />

patrocinio <strong>del</strong>le<br />

Università Federico<br />

II di Napoli,<br />

Università di Bari,<br />

Università di<br />

Zurigo, Università<br />

di Cassino,<br />

Università di Salerno, Università di Tor Vergata,<br />

Università <strong>del</strong>l'Aquila, Università di Torino,<br />

Università di Pisa, Università di Firenze,<br />

Società Nazionale di scienze, lettere e arti a<br />

Napoli, Società Napoletana di storia patria,<br />

Parco letterario De Sanctis.<br />

GROTTOLELLA- A TAVERNA DEL MONACO<br />

“Padre Pio, la luce<br />

<strong>del</strong>la fede”: l’opera<br />

firmata Spiniello<br />

AL LICEO COLLETTA<br />

I CAMPIONI<br />

DI FILOSOFIA<br />

solo quando realizzai un Cristo<br />

verticale nell'atto di avvolgere tutta<br />

la figura di padre Pio che lo<br />

mantiene, e si sorregge, appoggiandogli<br />

la destra sul cuore". Il<br />

corpo <strong>del</strong> santo è realizzato in<br />

bronzo. Giovanni Spiniello, nato<br />

a Grottolella il 5 marzo 1944 affronta,<br />

da sempre, il rapporto tra<br />

terra e mito, folclore e favola.<br />

Grande sperimentatore e molto<br />

attento alla funzione <strong>del</strong>l'arte nel<br />

sociale, il suo talento viene notato<br />

anche da Giorgio Trentin che<br />

lo propone alla Biennale di Venezia<br />

<strong>del</strong> 1968. Nel 1979 viene segnalato<br />

da Enrico Crispolti nel catalogo<br />

Bolaffi.<br />

Ieri, nel capoluogo irpino, si è svolta<br />

un'altra giornata all'insegna <strong>del</strong>la cultura.<br />

Al liceo Colletta di Avellino è stato<br />

il momento di celebrare il sapere umanistico,<br />

con la premiazione dei vincitori<br />

<strong>del</strong>la selezione regionale <strong>del</strong>la<br />

XXI Olimpiade e <strong>del</strong> I° Campionato di Filosofia. A presiedere la cerimonia<br />

il prefetto di Avellino Umberto Guidato. Sono intervenuti per premiare<br />

i vincitori, Giovanni Sasso presidente Sfi sez. di Avellino, Paolino Marotta<br />

dirigente scolastico <strong>del</strong> Liceo Colletta, Francesco Saverio Tortoriello <strong>del</strong><br />

Cirpu Avellino (sponsor <strong>del</strong>la selezione regionale), Aniello Montano <strong>del</strong>l'università<br />

di Salerno, Gabriele Perrotti pres. <strong>del</strong>la commissione giudicatrice<br />

e Aldo Tonini <strong>del</strong>l'Istituto italiano di studi filosofici che farà dono<br />

di un dizionario di filosofia ai sei vincitori.<br />

L'iniziativa programmata per le ore 16 è proseguita a ritmo incalzante.<br />

Dopo l'apertura <strong>del</strong>le buste con i nomi dei secondi e terzi classificati e<br />

relativa lettura e confronto dei saggi scritti dai candidati, si sono avvicendati<br />

all'attenzione <strong>del</strong> pubblico i vincitori regionali e Aniello Montano<br />

con un breve intervento sul "Sermo civilis" e le virtù <strong>del</strong>la cittadinanza.<br />

E' seguito un confronto con un componente <strong>del</strong> direttivo nazionale<br />

Sfi per una migliore programmazione, di concerto con il Miur e le istituzioni<br />

scolastiche, per l'anno scolastico <strong>2013</strong>/2014. La giornata si è<br />

conclusa con la premiazione dei vincitori.


PREFETTURA 0825/7981<br />

CARABINIERI 112- O825/ 682333<br />

POLIZIA 113<br />

POLIZIA STRADALE 0825/2061<br />

GUARDIA FINANZA 117<br />

VIGILI DEL FUOCO 115<br />

VIGILI URBANI 0825/74830<br />

PRONTO SOCCORSO 118<br />

FARMACIE DI TURNO<br />

Dal 27maggio al 2 giugno<br />

Servizio notturno<br />

(ore 20.00 - 8.30)<br />

SABATO Via Carducci<br />

Tel 0825-35409<br />

Servizio continuativo<br />

(8.30 - 20.00)<br />

LANZARA Corso V. Emananuele<br />

Tel: 0825-35965<br />

Sabato pomeriggio e festivi<br />

SABATO Via Enrico Capozzi 47<br />

Tel 0825-35409<br />

NUMERO VERDE<br />

800/852525<br />

CI HANNO<br />

LASCIATO I 100 anni<br />

Montefredane<br />

Domenico Picariello<br />

Ne danno il tirste annuncio<br />

le sorelle Franca, Anna e Lina,<br />

il fratello Franco, il cognato,<br />

la cognata, i nipoti e<br />

parenti tutti.<br />

I funerali si terranno oggi a<br />

alle ore 15,30 muovnedo da<br />

via Roma n.32 e proseguirnano<br />

per la chiesa madre<br />

di Montefredane.<br />

La salma sarà tumulata nel<br />

cimitero di Mirabella Eclano.<br />

Registrazione Tribunale<br />

di Avellino n° 381<br />

<strong>del</strong> 18 maggio 2000<br />

Edizioni Proposta sud s.r.l.<br />

Via Annarumma 39/A 83100 Avellino<br />

FURTI ARMINIO<br />

Due cittadini extracomunitari,<br />

di origine<br />

georgiana responsabili,<br />

in concorso tra loro,<br />

di furto aggravato<br />

in appartamento<br />

AUGURI<br />

<strong>del</strong>la signora Flora<br />

Oggi Antonia Flora Di Girolamo<br />

festeggia 100 anni. Cent’anni<br />

sono tanti, trascorsi tra tante<br />

difficoltà ma anche tante<br />

gioie, con la consapevolezza<br />

che la sua vita è stata dedicata<br />

interamente al lavoro e alla famiglia.<br />

Apprezzata e stimata da tutti,<br />

dai parenti e amici per la sua<br />

disponibilità, generosità e per<br />

la sua onestà. Nata a Buenos<br />

Aires in Argentina la signora<br />

Antonia Flora è stata sempre una<br />

donna forte e appassionata.<br />

L’augurio è di conservare sem-<br />

Amministratore<br />

SIMONA FESTA<br />

Direttore responsabile<br />

IVANA PICARIELLO<br />

INFERNO & PARADISO<br />

pre l’energia e la curiosità,<br />

lo spirito critico e il piglio<br />

combattivo che gli consentono<br />

di non darsi mai<br />

per vinta, anche di fronte<br />

ai diversi ostacoli <strong>del</strong>la vita.<br />

Nonna Emma (come<br />

la chiamano i familiari),<br />

spiegava ai suoi nipoti<br />

che, la famiglia è la scuola<br />

degli affetti, è il primo<br />

luogo dove si impara il<br />

senso vero <strong>del</strong>la giustizia,<br />

<strong>del</strong>la solidarietà, <strong>del</strong>la sobrietà<br />

e semplicità.<br />

Nel verde <strong>del</strong>l’agriturismo “Bellofatto”<br />

di Torella dei Lombardi<br />

circondata da parenti e amici<br />

la signora Di Girolamo festeggia<br />

questo importante traguardo.<br />

Un ringraziamento di vero cuo-<br />

CONFIDENZIALE 26<br />

OGGI<br />

CORRIERE<br />

Franco Arminio torna a<br />

raccontare il Sud nel suo<br />

ultimo lavoro “Geografia<br />

commossa <strong>del</strong>l’Italia interna”<br />

tra reportage e la<br />

denuncia<br />

Redazione<br />

Via Annarumma 39/A<br />

Telefono 0825 792424<br />

Fax 0825 792440<br />

email provincia@corriereirpinia.it<br />

re da parte <strong>del</strong> sindaco di Torella<br />

dei Lombardi che, ha consegnato<br />

una targa-ricordo <strong>del</strong><br />

comune alla centenaria. Un augurio<br />

speciale da parte dei familiari,<br />

nipoti, pronipoti e tutta<br />

la comunità che insieme festeggiano<br />

la gioia di questo evento.<br />

Ti vogliamo bene.<br />

Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia a diffusione regionale<br />

IL JACKPOT SALE<br />

A 33 MILIONI DI EURO<br />

La schedina 10eLOTTO contiene<br />

una sezione “Quanti numeri<br />

vuoi giocare?” dove si deve<br />

indicare l’intenzione di gioco e<br />

quindi quanti numeri si vuole<br />

giocare (da un solo numero fino<br />

a 10 numeri) scelti fra l’1 e il<br />

90. È possibile indicare un solo<br />

valore per ogni giocata.<br />

Estrazione ogni 5 minuti – in<br />

questo caso si confrontano i numeri<br />

giocati con i 20 numeri estratti<br />

automaticamente dal sistema<br />

nel corso di apposite estrazioni<br />

comuni a tutti i giocatori<br />

a livello nazionale. E’ pos-<br />

PUBBLICITA’<br />

Strategie srl<br />

tel.0825/1735224 fax 0825/1800154<br />

Igor Russomanno tel 3388978211<br />

Distribuito da Testa Dora & C.<br />

Stampato da Rotostampa LIONI<br />

CORRIERE<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

EMERGENZE CHE TEMPO FA<br />

AVELLINO<br />

Al Circolo <strong>del</strong>la Stampa<br />

oggi i candidati Casagit<br />

Dal 6 al 10 giugno prossimi si votera’<br />

- solo on line collegandosi<br />

al sito Casagit e utilizzando le<br />

password che stanno arrivando<br />

a casa dei soci in questi giorni –<br />

per il rinnovo per il prossimo<br />

quadriennio <strong>del</strong>l’assemblea nazionale<br />

dei <strong>del</strong>egati e <strong>del</strong>la Consulta<br />

regionale <strong>del</strong>la Casagit, la<br />

Cassa di assistenza integrativa<br />

dei giornalisti italiani.<br />

I candidati <strong>del</strong>la Campania saranno<br />

presenti oggi al Circolo <strong>del</strong>la<br />

Stampa di Avellino, alle ore<br />

11,00 per incontrare i colleghi<br />

<strong>del</strong>l’Irpinia.<br />

La vignetta di Don Juan<br />

LETTURA<br />

ESTRAZIONE<br />

28 maggio <strong>2013</strong><br />

BARI 16 32 41 33 <strong>29</strong><br />

CAGLIARI 50 19 66 1 88<br />

FIRENZE 87 27 48 6 81<br />

GENOVA 44 8 18 76 81<br />

MILANO 24 37 26 33 80<br />

NAPOLI 87 9 41 68 64<br />

PALERMO 15 8 6 35 45<br />

ROMA 58 43 37 60 69<br />

TORINO 19 90 61 8 67<br />

VENEZIA 53 37 20 66 34<br />

NAZIONALE 87 61 40 81 72<br />

Il libro “Irpinia magica”<br />

di Russo alla sala Penta<br />

Domani alle ore<br />

16:30, presso il<br />

Museo Irpino –<br />

Sala Penta di Avellino,<br />

si presentarà<br />

il volume<br />

“Irpinia<br />

magica” di Aniello<br />

Russo,<br />

Interventi: Roberto De Simonee<br />

Paolo Saggese. Brani <strong>del</strong>l’opera<br />

saranno letti da Salvatore Mazza<br />

e dal suo Clan-H<br />

Seguirà discussione sul tema:<br />

“La dimensione magica <strong>del</strong>la<br />

cultura popolare irpina”.<br />

BAIANO<br />

La festa <strong>del</strong> Maio<br />

sbarca a Roma<br />

Anche la festa <strong>del</strong> Maio di Baiano<br />

tra i protagonisti <strong>del</strong> Festival<br />

indipendente di fotografia<br />

“Occhi Rossi”, che si terrà a Roma<br />

dal 31 maggio al prossimo<br />

2 giugno presso i suggestivi<br />

spazi <strong>del</strong> Forte Prenestino.<br />

Gli scatti <strong>del</strong>la fotografa <strong>del</strong><br />

gruppo M.A.I.O., Roberta Can<strong>del</strong>a,<br />

sono stati selezionati per<br />

la fase finale <strong>del</strong> festival, nato<br />

alla fine <strong>del</strong> 2008 da una connessione<br />

tra singoli, associazioni<br />

e camere oscure autogestite<br />

con l’obiettivo di diffondere<br />

una cultura fotografica in-<br />

NUMERI IN MASSIMO RITARDO<br />

Bari Numero<br />

Ritardo<br />

85 52 70 71 47<br />

Cagliari Numero<br />

Ritardo<br />

68 17 22 12 56<br />

Firenze Numero<br />

Ritardo<br />

78 25 7 42 77<br />

Genova Numero<br />

Ritardo<br />

36 9 11 53 86<br />

Milano Numero<br />

Ritardo<br />

74 37 76 85 77<br />

Napoli Numero<br />

Ritardo<br />

70 62 28 36 21<br />

Palermo Numero<br />

Ritardo<br />

27 22 24 21 34<br />

Roma Numero<br />

Ritardo<br />

35 49 34 <strong>29</strong> 82<br />

Torino Numero<br />

Ritardo<br />

53 60 22 16 15<br />

Venezia Numero<br />

Ritardo<br />

47 41 19 20 71<br />

dipendente, liberare la fotografia<br />

dai luoghi convenzionali e<br />

renderla fruibile da un pubblico<br />

non esperto, più vasto e casuale,<br />

che non sia rivolta soltanto<br />

ad un pubblico specializzato<br />

o di appassionati.<br />

Il progetto fotografico dedicato<br />

al Maio e alla comunità baianese,<br />

vuole “mettere a fuoco”<br />

proprio questo intenso legame<br />

comunitario, come un’esperienza<br />

da cui intraprendere un<br />

personale racconto per immagini<br />

di un mondo statico fatto<br />

di vite “sospese”.<br />

Utilizzando come punto di partenza<br />

la forte coesione che, come<br />

d’incanto, unisce il popolo<br />

baianese intorno ad un itifalli-<br />

CONCORSO N. 64 28/<strong>05</strong><br />

26 -35- 47 -66 -67 -80<br />

numero jolly 51<br />

numero superstar 32<br />

Vincitori Quote<br />

Nessuna vincita 6<br />

Nessuna vincita 5+1<br />

Cinque 7 € 36.250,69<br />

Quattro 539 €499,17<br />

Tre 499,17 € 22,01<br />

Minima: 10<br />

Massima: 22<br />

Oggi<br />

Avellino: Sereno o poco nuvoloso<br />

Irno solofrano: Poco nuvoloso<br />

Arianese: Poco nuvoloso<br />

Baianese: Poco nuvoloso<br />

Alta Irpinia: Poco nuvoloso<br />

ValleCaudina: Poco nuvoloso<br />

Minima: 11<br />

Massima: 21<br />

Domani<br />

Avellino: Sereno o poco nuvoloso<br />

Irno solofrano: Poco nuvoloso<br />

Arianese: Poco nuvoloso<br />

Baianese: Poco nuvoloso<br />

Alta Irpinia: Poco nuvoloso<br />

ValleCaudina: Poco nuvoloso<br />

SANTO DEL GIORNO: SANTA ORSOLA LEDOCHOWSKA<br />

SEGNO ZODIACALE: GEMELLI<br />

MERCATI SETTIMANALI: ARIANO - BAGNOLI - CALABRIT-<br />

TO - CAPOSELE - CARIFE - CERVINARA - CHIUSANO - MONTE-<br />

CALVO -MONTORO S. MOSCHIANO - PATERNOPOLI - PRATA P.U.<br />

- S.MICHELE DI S. S.NICOLA B. -VENTICANO - VILLAMAINA<br />

LA PRESENTAZIONE<br />

Il libro <strong>del</strong>la Pergugini<br />

all’Angolo <strong>del</strong>le Storie<br />

Presso la libreria L’Angolo <strong>del</strong>le<br />

Storie si presenta il libro “Gli incendi<br />

<strong>del</strong> tempo”. Intervengono<br />

con l 'autrice Carla Perugini - Docente<br />

Università di Salerno, Generoso<br />

Picone Direttore Mattino-Avellino.<br />

Letture di Rosaria Carifano<br />

Questo è un libro fatto di partenze<br />

e di arrivi, di viaggi lontano e<br />

di ritorni a casa, sia reali che sognati.<br />

Raccoglie sette racconti che<br />

hanno come protagonisti emigranti<br />

e immigrati più esposti di altri<br />

fragili come sono, quasi fossero foglie<br />

secche agli incendi <strong>del</strong> tempo<br />

di cui ha scritto Paul Celan. Vicende<br />

di lavori manuali sottopa-<br />

co e totemico simbolo di fertilità,<br />

l’albero <strong>del</strong> Maio, Roberta<br />

propone uno sguardo “altro”<br />

sulle diverse “anime” che vivono<br />

un territorio per certi versi<br />

incastrato in questo tempo<br />

che sembra non volersi mai<br />

muovere. Nel corso dei 4 giorni<br />

<strong>del</strong> festival, uno spazio speciale<br />

sarà poi dedicato alla sto-<br />

gati, terrorismo si alternano a quelle<br />

di donne che cercano come i<br />

bambini, come certi pescatori di<br />

uomini di opporsi alle resistenze<br />

<strong>del</strong>la vita esercitando la liberissima<br />

forza <strong>del</strong>la fantasia e mettendo<br />

da parte la vocazione <strong>del</strong> presidiare,<br />

da sole, la fortezza. L’autrice<br />

Emilia Bersabea Cirillo, architetto,<br />

vive e lavora ad Avellino. Ha<br />

pubblicato la raccolta di racconti<br />

Fragole (Napoli 1996), Il Pane e<br />

l'argilla. Viaggio in Irpinia (Napoli<br />

1999) e, Fuori Misura (Diabasis<br />

Reggio Emilia 2001), giunto finalista<br />

al Premio Chiara 2002. Il suo<br />

romanzo L'ordine <strong>del</strong>l'addio (Diabasis,<br />

Reggio Emilia 20<strong>05</strong>) è stato<br />

finalista al premio Domenico Rea<br />

20<strong>05</strong>. È presente nelle antologie di<br />

racconti M'AMA? (Il Poligrafo edizioni,<br />

Padova 2008) e Le frane ferme<br />

(Edizioni Mephite 2010).<br />

ria <strong>del</strong>la festa <strong>del</strong> Maio e ad alcune<br />

tipicità eno-gastronomiche<br />

proprie <strong>del</strong> nostro territorio.<br />

Un’occasione in più per far conoscere<br />

luoghi e sapori di una<br />

“Italia interna” troppo spesso<br />

dimenticata o, peggio ancora,<br />

maltrattata dai suoi stessi protagonisti.<br />

sibile ripetere la stessa giocata<br />

per più estrazioni consecutive<br />

fino ad un massimo di cinquanta.<br />

Tali estrazioni sono effettuate<br />

ad intervalli di 5 minuti<br />

l’una dall’altra, tutti i giorni<br />

dalle ore 00.00 fino alle ore<br />

24.00.<br />

Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi<br />

statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 250


Ditelo al <strong>Corriere</strong><br />

Oppressione fiscale, sottrazione costante<br />

e continuata dei servizi sociali,<br />

siano essi in tema di sanità, mobilità,<br />

educazione scolastica, tassazione iperbolica<br />

dei redditi da lavoro, degrado<br />

dei costumi: ecco alcune motivazioni<br />

<strong>del</strong> fallimento <strong>del</strong> governo Berlusconi.<br />

Poi l'adesione acritica ai criteri<br />

<strong>del</strong> “fiscal compact” che quel Governo<br />

intese fare, pur di porre una improbabile<br />

toppa al suo disastroso amministrare,<br />

è diventato di fatto seme<br />

<strong>del</strong>la crisi economica perdurante, ancor<br />

più acuita dalle azioni intraprese dal<br />

successivo governo Monti; azioni che<br />

sono apparse motivate da un sotteso<br />

antico viscerale rancore verso i ceti medi<br />

e deboli.<br />

Così, generatasi indignazione negli italiani,<br />

ne è conseguito un quadro post-elettorale<br />

quasi surreale; in modo<br />

imprevisto, si è verificato il superamento<br />

<strong>del</strong>l'assetto bipolare, sfociato in<br />

una frammentazione inconcludente.<br />

Il Partito Democratico, primo partito<br />

per una manciata di voti, sta subendo<br />

i guasti di una vittoria elettorale tanta<br />

attesa quanta mancata; mostra una<br />

sorta di dicotomia tra l'azione <strong>del</strong>la sua<br />

classe dirigente e il gradimento <strong>del</strong>la<br />

sua base elettorale. Questo non è certo<br />

cosa di poco conto, perché ne viene<br />

investito tanto per la sua stessa identità<br />

di partito, quanto per le scelte strategiche<br />

e l'azione politica che ne devono<br />

seguire.<br />

Che il PD sia e debba essere partito di<br />

sinistra è cosa in sé, quantunque, spesso,<br />

questa collocazione, oggi, generi<br />

un che di mal definito, di confuso, che<br />

emerge, non si sa quanto spontaneamente,<br />

da “raffinatezze” intellettuali e<br />

da antichi distinguo ideologici; l'immarcescibile<br />

assunto divisivo <strong>del</strong>l'alterità<br />

<strong>del</strong>la sinistra riformista da quella<br />

radicale, torna prepotentemente a<br />

far capolino, come fosse insanabile perpetua<br />

questione secolare.<br />

Verrebbe da dire, invece, che “purtroppo”<br />

il mondo va avanti, e l'Italia<br />

pure, afflitta come è, essa, da antichi e<br />

moderni mali, che noi cittadini meridionali<br />

subiamo ancora più degli altri.<br />

Scopriamo, infatti, che la globalizzazione<br />

di merci, di uomini, di capitali<br />

RAI 1<br />

17:00 TG1<br />

17:10 Che tempo fa<br />

18:50 Reazione a catena<br />

20:00 TELEGIORNALE<br />

20:30 Affari Tuoi<br />

21:10 Il grande Torino<br />

23:39 Tg1 60 Secondi<br />

23:40 Porta a Porta<br />

01:15 TG1 Notte<br />

01:45 Che tempo fa<br />

RAI 2<br />

17:50 Rai TG Sport<br />

18:15 Tg2<br />

18:45 Cold Case - Delitti irrisolti<br />

19:35 Squadra Speciale Cobra 11<br />

20:30 Tg2 - 20.30<br />

21:<strong>05</strong> Beauty and the Beast<br />

23:25 Tg2<br />

23:40 2Next - Economia e futuro<br />

00:30 Close To Home<br />

01:10 Rai Parlamento Telegiornale<br />

L’intervento<br />

Quelle antistoriche<br />

divisioni<br />

DONAZIONE<br />

ORGANI, C’È L’ASL<br />

DI AVELLINO<br />

Questa sera in tv<br />

ALDO D’ANDREA<br />

può dare vantaggi, ma anche procurare<br />

seri danni, che la cessione di sovranità,<br />

sia pure parziale, al “moloch”<br />

Europa, può farci “sanguinare”, che<br />

nel nostro Paese è complicato confrontarsi<br />

politicamente con la Destra,<br />

perché qui ve ne è una poco liberale e<br />

molto populista. Ma vi è di più; una<br />

parte <strong>del</strong>la penisola, quella settentrionale,<br />

è scossa da uno spirito oscurantista,<br />

xenofobo e secessionista, razzista,<br />

ridicolo per la rozzezza culturale,<br />

ma ancorché di robuste proporzioni in<br />

certi ambienti cronicamente diseducati<br />

alla civiltà <strong>del</strong>l'essere. Ecco.<br />

Detto ciò, un partito che si sente democratico,<br />

giova sottolineare, è quello<br />

che promuove “eguaglianza <strong>del</strong>le condizioni”(de<br />

Tocqueville), quello che<br />

consente “l'esercizio <strong>del</strong>le libertà, rettamente<br />

intese”(Arendt), quello che fa<br />

perno nel “multiversum” <strong>del</strong>la cultura<br />

materiale e immateriale.<br />

La storia la facciamo noi, la fanno gli<br />

uomini, con sforzi e sofferenze, e “senza<br />

consentirci di scaricare questo far<strong>del</strong>lo<br />

su Dio o sull'Idea”(Croce); la storia<br />

<strong>del</strong> PD devono farla i militanti e gli<br />

elettori, e il suo ceto dirigente deve emergere<br />

da qui, da questo, con capacità<br />

di assumere a sé responsabilità, e<br />

imparando a corrispondere ragioni di<br />

unità e solidarietà. Il PD si alleni sin da<br />

oggi a guardare meglio in sé; troverà<br />

milioni di elettori, milioni di speranze,<br />

che malgrado tutto sono lì e intendono<br />

stare lì.<br />

Poco più di vent'anni fa, vi fu la scelleratezza<br />

<strong>del</strong>l'eccidio di Capaci, ed è<br />

doveroso rivolgere un pensiero affettuoso<br />

ed una preghiera per i tanti eroi<br />

borghesi di questi ultimi decenni. E'<br />

stringente il bisogno di liberarsi dalle<br />

mafie e dal malaffare, di investire sulle<br />

energie dei nostri ragazzi migliori,<br />

di indirizzare verso la emancipazione<br />

collettiva derivante dal lavoro, imprenditoriale<br />

e salariato, di incentivare<br />

educazione civile e istruzione, di etica<br />

<strong>del</strong>le responsabilità. C'è bisogno,<br />

perciò, di un Partito Democratico unito,<br />

che sappia e voglia essere questo;<br />

le divisioni sminuzzano i corpi, rendendoli<br />

fragili e perdenti.<br />

Le divisioni sono antistoriche.<br />

L’Azienda Sanitaria Locale Avellino, da anni<br />

impegnata nel diffondere la cultura <strong>del</strong>la donazione<br />

e <strong>del</strong> trapianto di organi, parteciperà<br />

anche quest’anno alla “Giornata Nazionale<br />

per la Donazione degli Organi e dei Tessuti”.<br />

Domenica 2 giugno <strong>2013</strong>, nell’ambito <strong>del</strong>la<br />

manifestazione “Sport Days” presso il campo CONI di Avellino, l’azienda sanitaria<br />

irpina, guidata dal Direttore Generale ing. Sergio Florio, ha predisposto<br />

l’allestimento di un apposito gazebo, dove operatori saranno a disposizione dei<br />

cittadini per chiarire dubbi, distribuire materiale informativo e promuovere la cultura<br />

<strong>del</strong>la donazione nonché provvedere alla ricezione <strong>del</strong>le dichiarazioni di volontà<br />

da parte dei cittadini che ne facciano richiesta.<br />

L’iniziativa è stata coordinata dalla dott.ssa Rosaria Parenti, coordinatore locale<br />

Donazione Organi <strong>del</strong>l’Asl Avellino e dal dott. Luciano Uva, coordinatore <strong>del</strong><br />

Sistema Informativo Trapianti <strong>del</strong>l’Asl Avellino.<br />

RAI 3<br />

18:55 Tg3 - Meteo 3<br />

19:00 TG3<br />

19:30 Tg Regione<br />

19:31 Tg Regione - Meteo<br />

20:00 Blob<br />

20:15 Celi, mio marito!<br />

20:35 Un posto al sole<br />

21:<strong>05</strong> Chi l'ha visto?<br />

23:15 Le storie di Chi l'ha visto?<br />

00:00 Tg3 - Linea Notte<br />

RETEQUATTRO<br />

18:55 Tg4 - Telegiornale<br />

19:31 Meteo.it<br />

19:35 Tempesta d'amore<br />

20:30 Quinta colonna il quotidiano<br />

21:10 Il ragazzo di campagna<br />

21:52 Tgcom<br />

21:55 Meteo.it<br />

23:15 I Bellissimi di Rete 4<br />

23:22 Eyes wide shut<br />

00:08 Tgcom<br />

CANALE 5<br />

18:50 The Money Drop<br />

19:44 Tg5 - Anticipazione<br />

19:45 The Money Drop<br />

20:00 Tg5<br />

20:39 Meteo.it<br />

20:40 Striscia la notizia - La voce <strong>del</strong>l'insolvenza<br />

21:11 Riassunto - Come un <strong>del</strong>fino - La serie<br />

21:12 Come un <strong>del</strong>fino - La serie<br />

23:30 Tg5puntonotte<br />

00:55 Tg5 - Notte<br />

ITALIA 1<br />

18:28 Studio Aperto - Anticipazioni<br />

18:30 Studio Aperto<br />

19:18 Meteo.it<br />

19:20 C.S.I. New York<br />

21:10 Batman Begins<br />

22:07 Tgcom<br />

22:10 Meteo.it<br />

23:45 Domino<br />

00:42 Tgcom<br />

00:45 Meteo.it<br />

CORRIERE<br />

CONFIDENZIALE Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong> 27<br />

Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il <strong>Corriere</strong> quotidiano<br />

<strong>del</strong>l’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 0825-792440 o all’indirizzo<br />

mail:provincia@corriereirpinia.it<br />

Uomini<br />

o bestie?<br />

Le lettere<br />

Egregio Direttore, credo che il bullismo, lo<br />

stalking (atto di molestare o perseguitare)<br />

ed il femminicidio siano una trilogia <strong>del</strong>le<br />

personalità deviate. La larva di queste distorsioni<br />

si insinua nel cervello <strong>del</strong>l'essere umano fin dalla<br />

sua più tenera età. E' innanzitutto compito dei<br />

genitori, degli educatori e degli insegnanti di ogni<br />

ordine e grado provvedere che ciò non accada e<br />

impegnarsi nella formazione etica e culturale dei<br />

futuri uomini e donne. Se già al bambino prima<br />

e all’adolescente poi viene inculcato il rispetto dei<br />

compagni (maschi o femmine che siano) e <strong>del</strong><br />

proprio prossimo difficilmente questi da adulto si<br />

renderà attore di tali nefandezze. Nel caso che genitori<br />

e/o insegnanti dovessero constatare che un<br />

bambino, scolaro o studente, dovesse avere dei<br />

comportamenti non consoni con gli insegnamenti<br />

ricevuti e con le regole <strong>del</strong> vivere civile sarebbe<br />

necessario intervenire con appropriate metodiche<br />

da parte di consultori o personale specializzato, come<br />

sociologi, psicologi ecc.<br />

Occorre far capire, il prima possibile, principalmente<br />

l'uguaglianza dei diritti e dei doveri tra maschi<br />

e femmine, tra bianchi e neri, tra occidentali<br />

ed orientali e tra appartenenti a differenti credi<br />

politici o religiosi, ecc.<br />

Non vanno sottaciute le competenze e le responsabilità<br />

che ha e che dovrebbe avere lo Stato,<br />

con adeguati provvedimenti preventivi ed an-<br />

LA 7<br />

18:10 The District<br />

19:<strong>05</strong> N.Y.P.D. Blue<br />

20:00 Tg La7<br />

20:30 Otto e mezzo<br />

21:10 "Le Inchieste" di Gianluigi Nuzzi<br />

23:<strong>05</strong> La7 Doc<br />

00:<strong>05</strong> Omnibus Notte<br />

SKYCINEMA1<br />

17:40 Pelham 1 2 3: ostaggi in metropolitana<br />

19:30 Street dance 2<br />

21:00 Sky Cine News<br />

21:10 The amazing Spider-man<br />

23:30 Il Trono di Spade - 3a stagione<br />

00:25 Il Trono di Spade - 3a stagione<br />

SKYSPORT1<br />

18:30 History Remix - Juventus vs Milan<br />

19:00 I Signori <strong>del</strong> Calcio: Lavezzi<br />

19:30 Champions League Review<br />

20:00 Serie A Remix<br />

21:00 Juventus - Inter<br />

22:45 Boca Juniors - Newell's O.B.<br />

che repressivi. A tal proposito questi dovrebbe innanzitutto<br />

accertare, con appositi test psico-attitudinali,<br />

se gli insegnanti e i professori abbiano o<br />

meno le conoscenze e le capacità di trasmettere<br />

agli allievi le giuste nozioni di educazione civica,<br />

materia questa che andrebbe istituita in tutti i programmi<br />

scolastici. Nell'ultimo secolo legislativamente<br />

molto è stato fatto, se pensiamo al diritto<br />

<strong>del</strong> voto alle donne che prima non avevano, all'abolizione<br />

<strong>del</strong>l'ignobile "<strong>del</strong>itto per causa d'onore"<br />

(se a tradire era la donna), la possibilità alle<br />

donne di accedere a qualsiasi professione, organi<br />

istituzionali, forze armate e forze <strong>del</strong>l’ordine,<br />

ecc. ecc., ma molto ancora resta da fare. Dovrebbe<br />

essere reso obbligatorio lo studio <strong>del</strong>la storia<br />

moderna, entrando più concretamente nelle<br />

vicende relative alla seconda guerra mondiale e all’immediato<br />

dopo guerra. Se tutto ciò fosse stato<br />

insegnato negli anni passati probabilmente oggi<br />

non avremmo assistito al fenomeno dei naziskin<br />

e dei “negazionisti” <strong>del</strong>le tante efferatezze<br />

commesse da tanti regimi dittatoriali. Dovrebbe<br />

essere rivisto il codice penale e di procedura penale<br />

per quanto riguarda l’intervento <strong>del</strong>la magistratura<br />

e degli organi di polizia già alla prima denuncia<br />

di molestie, vessazioni, persecuzioni, lesioni<br />

e tentativi di stupro da parte di fidanzati,<br />

conviventi, mariti e padri-padrone, e non attendere<br />

che succedano fatti di sangue prima di poter<br />

intervenire nei confronti <strong>del</strong> reo.<br />

A questo proposito si potrebbero prevedere<br />

pene alternative al carcere per cercare di riportare<br />

sulla retta via coloro che si rendono responsabili<br />

di tali comportamenti deviati.<br />

Martino Pirone<br />

I camper <strong>del</strong>la salute a Montefredane<br />

Nell’ambito <strong>del</strong> Progetto Salute <strong>2013</strong>, mirato<br />

alla prevenzione e alla diagnosi precoce, l’ASL<br />

di Avellino, diretta dall’Ing. Sergio Florio, comunica<br />

che nella giornata di Sabato 1 Giugno ,<br />

saranno operativi, nel comune di Montefredane,<br />

in Piazza Municipio dalle ore 9 alle 13,30 e<br />

dalle 15 alle 17, i camper <strong>del</strong>la salute con medici<br />

e specialisti, unitamente all’Associazione<br />

di Volontariato House Hospital, l’ADC onlus,<br />

con il Patrocinio <strong>del</strong> Senato <strong>del</strong>la Repubblica,<br />

<strong>del</strong>la Camera dei Deputati, <strong>del</strong>l’AIOM, e <strong>del</strong>l’A.M.E.Ir.,<br />

per effettuare visite e controlli accurati<br />

gratuiti.<br />

Come eravamo<br />

Trattori intorno alla città, anni 30(collezione Comella). La foto è tratta dal sito www.avellinesi.it<br />

Le prestazioni sono rivolte ai soggetti potenzialmente<br />

a rischio, ma che non siano già in cura<br />

per le patologie trattate nel progetto. Altresì,<br />

nel corso <strong>del</strong>la manifestazione, sarà presente<br />

la postazione attrezzata per posturologia, la osteopatia,<br />

la prevenzione ortodontica( ADC onlus).<br />

Saranno effettuate visite ed ecografie senologiche,<br />

pap–test, MOC, visite senologiche,<br />

dermatologiche, urologiche, indagini ecografiche,<br />

visite cardiovascolari con ECG ed ECO, Carta<br />

<strong>del</strong> rischio cardiovascolare, controlli glicemici,<br />

visite ed ecografie tiroidee, visite nefrologiche,<br />

benessere animale-impianto microcip.<br />

FOX CRIME<br />

18:15 N.C.I.S.<br />

19:<strong>05</strong> N.C.I.S. Los Angeles<br />

20:00 Law & Order<br />

21:00 Law & Order svu<br />

22:45 C.S.I.<br />

23:40 N.C.I.S. Los Angeles<br />

00:35 Genesis<br />

NATIONAL GEOGRAPHIC<br />

19:00 Lupi di mare<br />

19:55 Wild Real Tv<br />

20:55 Lupi di mare - 1^TV<br />

21:45 Pesca nel fango - 1^TV<br />

22:45 Man vs Food: la sfida finale<br />

23:40 Tabu' - Collezionisti di spazzatura<br />

00:35 Cosa ti dice il cervello?<br />

CIELO<br />

18:45 Top Chef - All Star<br />

19:45 MasterChef USA Short<br />

20:15 Affari di famiglia<br />

21:10 Flipping Vegas<br />

22:15 Fratelli in affari<br />

23:15 Il verdetto<br />

Ipse dixit....<br />

I deboli non possono essere sinceri.<br />

(François de La Rochefoucauld)<br />

La vostra<br />

stella<br />

ariete dal 21/3 al 19/4<br />

Vi esaspera che non<br />

tutti vi capiscano: ma<br />

dovete considerare<br />

anche l'ipotesi che siate<br />

proprio voi a non<br />

voler capire gli altri.<br />

toro dal 20/4 al 21/5<br />

Non è facile né innocuo<br />

gestire il groviglio<br />

<strong>del</strong>le emozioni. Ma Venere<br />

presto cambierà:<br />

tra pochi giorni tutto<br />

sarà più chiaro.<br />

gemelli dal 21/5 al 20/6<br />

Il problema <strong>del</strong> giorno<br />

sono distrazione e difficoltà<br />

a concentrarsi<br />

sulle cose da fare.<br />

Mercurio disarmonico<br />

crea inconvenienti.<br />

cancro dal 22/6 al 22/7<br />

Con lievito di birra otterrete<br />

il doppio effetto<br />

positivo di avere<br />

una pelle bellissima e<br />

di prevenire un’irritazione<br />

allergica.<br />

leone dal 23/7 al 22/8<br />

La faticosa quadratura<br />

di Marte potrebbe incidere<br />

più sul morale<br />

che sull'efficienza fisica.<br />

Può darsi che vi<br />

sentiate un po' giù.<br />

vergine dal 23/8 al 22/9<br />

Gestirete la solita routine<br />

amorosa senza incidenti<br />

di percorso. E'<br />

possibile che manchiate<br />

di generosità con il<br />

vostro partner.<br />

bilancia dal 23/9 al 22/10<br />

E' possibile che voliate<br />

basso: sembra quasi<br />

che vi si siano spuntate<br />

le unghie. Una certa<br />

insicurezza vi rende<br />

poco determinati.<br />

scorpione dal 23/10 al 21/11<br />

acciaccati.<br />

State abusando <strong>del</strong>le<br />

vostre forze. La fatica<br />

comincia a costarvi cara.<br />

Evitate la mischia:<br />

potreste uscirne un po'<br />

sagittario dal 22/11 al 21/12<br />

Emergerete dai sogni<br />

confusi e incerti. Desideri<br />

contrapposti fanno<br />

un tiro alla fune.<br />

Difficile trovare un<br />

punto di equilibrio.<br />

capricorno dal 22/12 al 19/1<br />

Non scoraggiatevi nel<br />

riprendere un rapporto.<br />

La via che vi conduce<br />

dal vostro amore<br />

si libera degli ostacoli,<br />

ma non subito.<br />

acquario dal 20/1 al 18/2<br />

La Luna rema contro,<br />

ma in poche ore esaurisce<br />

i suoi strali. Si<br />

tratta solo di una lieve<br />

agitazione che interferisce<br />

con la resa<br />

pesci dal 19/2 al 20/3<br />

frutta cotta.<br />

Da controllare il ricambio.<br />

Avete difficoltà ad<br />

eliminare le scorie. Bevete<br />

molto a digiuno e<br />

fate scorpacciate di


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

AVELLA - E' lutto nel mondo<br />

<strong>del</strong>la canzone per la scomparsa<br />

di Little Tony, il noto artista<br />

<strong>del</strong>la musica italiana. Nel 1994<br />

Little Tony cantò a conclusione<br />

dei festeggiamenti in onore<br />

<strong>del</strong>la Madonna <strong>del</strong>l'Addolorata<br />

nel quartiere di San Pietro<br />

che si tengono come per tradizione<br />

a metà settembre. Rino<br />

Pecchia ex sindaco di Avella ricorda<br />

quando venne ad Avella.<br />

«Fu una bellissima serata e a<br />

conclusione <strong>del</strong>la festa come<br />

sindaco allora gli fu offerta da<br />

parte <strong>del</strong>l'amministrazione comunale<br />

da me presieduta una<br />

targa ricordo.<br />

Era un cantante davvero bravo<br />

e piacque a tutti. Il comitato<br />

festa seppe allora organizzare<br />

una bellissima festa in<br />

questo quartiere. La sua pre-<br />

Continua la serie dei dodici appuntamenti<br />

culturali ed artistici previsti nel cartellone<br />

di “Aspettando Giffoni”, rassegna<br />

giunta ormai alla sua VII edizione e che<br />

quest’anno è stata dedicata al tema <strong>del</strong>la<br />

“Ripartenza”. Alle ore 21.00 di questa<br />

sera, presso l’Auditorium <strong>del</strong>la “Banca<br />

<strong>del</strong>la Campania” di Avellino, sarà di scena<br />

Francesco Tesei con il suo spettacolo<br />

“Mind juggler”. Musicista, artista, illusionista,<br />

regista e grafico, Tesei ha cominciato<br />

molto presto a lavorare nel campo<br />

<strong>del</strong>le arti visive. Ha studiato “Psicologia<br />

applicata all’entertainment” presso<br />

il Milton Erickson Institute di Torino.<br />

Come un vero e proprio giocoliere <strong>del</strong>la<br />

mente, Tesei compirà evoluzioni e acrobazie<br />

con i pensieri <strong>del</strong> pubblico, vero<br />

protagonista <strong>del</strong>lo spettacolo, per poi<br />

confondere sensi e percezioni. Utilizzerà<br />

le più moderne ed efficaci tecniche di comunicazione<br />

subliminale, di mentalismo<br />

e di illusionismo psicologico per attingere<br />

alle “risorse magiche” <strong>del</strong>l’inconscio.<br />

Il 6 giugno, ad “Aspettando Giffoni”,<br />

Marina Rei presenterà il suo nono album<br />

dal titolo “La conseguenza naturale <strong>del</strong>l’errore”<br />

che vanta la collaborazione <strong>del</strong> M° Ennio<br />

Morricone. La cantante romana Ada Montellanico,<br />

campionessa di leggerezza <strong>del</strong>la voce,<br />

si esibirà con il suo gruppo in un “Omaggio<br />

a Billie Holiday”; sarà accompagnata<br />

da Enrico Zanisi al pianoforte, da Pietro<br />

Ciancaglini al contrabbasso e da Ermanno<br />

Baron alla batteria. Il 23 giugno, in anteprima<br />

assoluta, i “Cordoba Reunion” e Paolo Fresu<br />

presenteranno ad Avellino lo spettacolo “Sin<br />

lugar a dudas”: quattro musicisti argentini e<br />

uno tra i migliori trombettisti viventi si uniscono<br />

per dare vita ad un progetto musicale<br />

LUTTO NEL MONDO DELLA CANZONE PER LA SCOMPARSA DELL’ARTISTA<br />

“Quando Little Tony venne ad Avella”<br />

Il commosso ricordo <strong>del</strong>l’ex sindaco Pecchia<br />

che fonde la cultura argentina, solare e passionale,<br />

con tradizioni diverse.<br />

È con grande orgoglio che, per il terzo anno<br />

consecutivo, “Aspettando Giffoni” ospita la<br />

presentazione dei cinque autori finalisti <strong>del</strong><br />

“Premio Strega”, probabilmente il più importante<br />

concorso letterario italiano. L’incontro,<br />

presentato da Maria Concetta Mattei,<br />

avrà luogo alle 18.30 <strong>del</strong> 27 giugno presso<br />

l’Auditorium <strong>del</strong>la “Banca <strong>del</strong>la Campania”.<br />

L’evento è reso possibile da un felice accordo<br />

tra la “Fondazione Maria e Goffredo Bellonci”,<br />

l’azienda “Strega Alberti” di Benevento,<br />

casa produttrice <strong>del</strong> noto liquore che dà il no-<br />

VIVIRPINIA 28<br />

senza ad Avella riempì la piazza<br />

<strong>del</strong> paese e in tanti si divertirono<br />

con le sua canzoni come<br />

"Cuore Matto" oltre alle canzoni<br />

cantante in inglese in stile<br />

rock».<br />

Little Tony, infatti , nonostante<br />

fosse un cantante affermato<br />

non disdegnava la sua presenza<br />

ai concerti di piazza nei vari<br />

paesi e contrade d'Italia. Little<br />

Tony , infatti è stato anche<br />

a Monteforte irpino lasciando<br />

tracce <strong>del</strong>la sua presenza in Irpinia<br />

<strong>del</strong>la sua musica che faceva<br />

emozionare.<br />

Questa sera nell’auditorium <strong>del</strong>la Banca <strong>del</strong>la Campania per “Aspettando Giffoni”<br />

Di scena il mentalista Tesei<br />

me al premio e la Banca <strong>del</strong>la Campania.<br />

I cinque finalisti saranno scelti il 12<br />

giugno a Casa Bellonci tra i dodici autori<br />

al momento selezionati: Lorenzo Amurri,<br />

con il romanzo autobiografico<br />

“Apnea”; Aldo Busi, con “El especialista<br />

de Barcelona”; Gaetano Cappelli, autore<br />

di “Romanzo irresistibile <strong>del</strong>la mia<br />

vita vera”; Matteo Cellini con “Cate,io”;<br />

Paolo Cognetti con “Sofia si veste sempre<br />

di nero” ; Paolo Di Paolo, autore di<br />

“Mandami tanta vita”; Alessandra Fiori<br />

con “Il cielo è dei potenti”; Matteo<br />

Marchesini, autore di “Atti mancati”; Alessandro<br />

Perissinotto Cantarella che è<br />

candidato con “Le colpe dei padri” ; Romana<br />

Petri con “Figli <strong>del</strong>lo stesso padre”;<br />

Walter Siti con “Resistere non serve<br />

a niente” ; Simona Sparaco, autrice<br />

di “Nessuno sa di noi”. Il Premio Strega<br />

viene di regola attribuito da 400 donne<br />

e uomini di cultura, tra cui gli ex vincitori:<br />

gli “Amici <strong>del</strong>la domenica”. C'è<br />

una bellissima storia di solidarietà alle<br />

radici <strong>del</strong> Premio Strega. Agli inizi <strong>del</strong><br />

1944, in una Roma appena liberata dai<br />

tedeschi, una giovane donna compie il gesto<br />

soccorrevole di invitare degli amici letterati<br />

in casa sua, la domenica pomeriggio, nelle<br />

quattro stanzette di viale Liegi.<br />

Quest’anno, tra gli “Amici <strong>del</strong>la domenica”,<br />

è orgogliosamente inserita una rappresentanza<br />

di studenti frequentanti il Liceo Statale<br />

“P. Virgilio Marone” e il Liceo Classico “P.<br />

Colletta”. Nel corso <strong>del</strong>la serata saranno assegnate<br />

le 130 borse di studio messe in palio<br />

annualmente dalla Banca <strong>del</strong>la Campania per<br />

gli studenti eccellenti <strong>del</strong>la nostra regione e<br />

<strong>del</strong>le città di Foggia, Barletta e Trani.<br />

Grazia De Girolamo<br />

Al Vanvitelli si parla cinese<br />

Si è concluso con successo il primo<br />

corso di lingua e cultura cinese<br />

all'Iiss Vanvitelli di Lioni. Il corso<br />

di 12 lezioni tenute da Catia Multari<br />

docente <strong>del</strong>la sede Ipssar <strong>del</strong><br />

Vanvitelli, ha aperto ai ragazzi un<br />

primo spiraglio su una cultura millenaria<br />

e complessa come quella cinese.<br />

Fortemente voluto dal dir.<br />

scol. Vincenzo Lucido, il corso è<br />

stato molto apprezzato dagli stessi<br />

studenti che hanno dovuto destreggiarsi<br />

tra ideogrammi e toni<br />

(nel cinese uno stesso fonema cambia<br />

di significato a seconda <strong>del</strong>l'intonazione),<br />

è che all’aspetto puramente<br />

linguistico hanno affiancato<br />

una vera e propria full immersion<br />

seppur breve, "nella storia cinese,<br />

nella filosofia, nella pittura, nella<br />

gastronomia e nella cinematografia", spiega<br />

Catia Multari. Queste le parole di uno dei partecipanti<br />

Simone Finelli "Questo corso mi è<br />

piaciuto molto, perché ci ha aperto una finestra<br />

sul mondo e dopo aver visto il film<br />

"L’ultimo imperatore" di Bernardo Bertolucci,<br />

abbiamo compreso molti aspetti storici e<br />

sociali di questo enorme Paese. Quanto alla<br />

lingua, beh, non possiamo dire di saperla parlare<br />

bene, ma abbiamo imparato la pronuncia<br />

degli ideogrammi e la tecnica di scrittura".<br />

Per alcuni, come per Felicia Recce, questo<br />

corso ha innescato la volontà di proseguire<br />

con lo studio <strong>del</strong> cinese "per me il cinese è<br />

stato un vero colpo di fulmine: mi sono così<br />

tanto appassionata che penso di proseguire<br />

nello studio <strong>del</strong> cinese anche oltre<br />

la scuola, all’università". Infine<br />

Manuela Di Lauro ha confessato:<br />

"mentre frequentavo il<br />

corso, ho deciso di prepararmi<br />

sull’Asia per presentarla alla<br />

Commissione esaminatrice agli<br />

Esami di Stato che tra poco spero<br />

di sostenere, perché secondo<br />

me è un continente non particolarmente<br />

studiato in occidente".<br />

Durante la consegna degli<br />

attestati, la docente Catia Multari<br />

ha voluto ringraziare il preside<br />

Lucido per l’opportunità offertale,<br />

ma anche gli assistenti<br />

tecnici Antonella Ferrara e Silvano<br />

Ciotta per il supporto tecnico<br />

fornito durante le lezioni e<br />

le collaboratrici scolastiche per<br />

l’ausilio pratico. Il preside, augurandosi per<br />

il futuro di poter ripetere questa iniziativa ha<br />

detto: "se pensiamo che il cinese è la lingua<br />

più parlata al mondo per numero di abitanti<br />

e che il trend di crescita economica <strong>del</strong> Paese<br />

di mezzo è esponenziale, si comprende<br />

come questo corso abbia suscitato l’interesse<br />

dei nostri ragazzi".<br />

L’IRPINIA IN CINQUE SCATTI<br />

Bravi i liceali di Pietradefusi<br />

Gli studenti <strong>del</strong> liceo di Pietradefusi si sono aggiudicati il terzo premio<br />

al concorso Armando Curcio editore con degli elaborati dedicati<br />

alla bioagricoltura. A coordinare i lavori la prof.ssa Annamaria<br />

Capone. A conquistare la giuria la scelta di dedicare i lavori<br />

alle api, fondamentali nella salvaguardia <strong>del</strong>l'ecosistema.<br />

Il voto a Quadrelle<br />

Il sindaco uscente Lucia Napolitano, visibilmente commossa<br />

per la sua elezione a consigliere comunale. Con i suoi 249<br />

voti ha contrinuito alla vittoria <strong>del</strong>la lista “Il Ponte” e all’elezione<br />

<strong>del</strong> sindaco Nicola Masi. Lacrime di gioia e abbracci ai<br />

sostenitori che hanno creduto in lei.<br />

La festa a Vallata per il voto<br />

Un momento dei festeggiamenti per l’elezione <strong>del</strong> sindaco<br />

Giuseppe Leone <strong>del</strong>la lista “Una mano per Vallata”. Un carosello<br />

di auto con striscioni che venivano sventolati al grido di<br />

“Il Leone è stato liberato”. La festa è arrivata fino ai confini di<br />

Trevico, Vallesaccarda e Scampitella.<br />

La vittoria di Bossone<br />

Grande esultanza per l’elezione <strong>del</strong> sindaco Antonio Bossone<br />

che dopo undici anni torna ad amministrare il comune di<br />

Lauro. Il sindaco viene caricato a spalle dai sui sostenitori e<br />

portato a sfilare per le strade <strong>del</strong> paese. I festeggiamenti sono<br />

durati fino a tarda notte.<br />

La Dogana di Avellino<br />

Fino a quando gli amministratori non daranno una risposta<br />

positiva, questa immagine dovrà essere memorizzata nella<br />

mente e nel cuore degli avellinesi come atto di denuncia per<br />

il simbolo <strong>del</strong>la città che non riesce a superare le difficoltà<br />

burocratiche e a ridiventare immagine e storia <strong>del</strong>la città.<br />

PER LE VOSTRE E-MAIL provincia@co riereirpinia.it FAX 0825-792440<br />

343


AVELLINO - La difesa a tre è il sogno<br />

di Massimo Rastelli. In quest’ottica<br />

si cercano giocatori funzionali al nuovo<br />

progetto tattico. Prosegue, il pressing<br />

sul difensore <strong>del</strong> Bari Martino<br />

Borghese (26). Il difensore nato in<br />

Svizzera quest’anno si è diviso tra i<br />

galletti e la Pro Vercelli. <strong>29</strong> presenze<br />

e 2 reti nell’ultimo campionato cadetto<br />

per il calciatore. Precedentemente<br />

un’altra stagione in Puglia, dove era<br />

arrivato insieme al tecnico Torrente:<br />

33 partite e 3 gol. L’allenatore l’ha portato<br />

con se da Gubbio, dove, nell’anno<br />

<strong>del</strong>la promozione era stato tra i<br />

principali protagonisti con 6 gol siglati.<br />

Ha indossato anche le maglie di<br />

Alghero, Pescara, Viterbese e Genoa.<br />

LA QUESTIONE STADIO “PARTE-<br />

NIO-LOMBARDI”. Gli anni <strong>del</strong>la D e<br />

<strong>del</strong>la Lega Pro sono passati. Vanno<br />

messi in archivio ed ora si deve ragionare<br />

come una squadra “provinciale”<br />

che si affaccia al nuovo campionato<br />

di serie cadetta. Per farlo serviranno<br />

diverse caratteristiche fondamentali:<br />

la voglia di fare bene e di centrare<br />

innanzitutto la salvezza, la programmazione,<br />

tenendo ben conto anche<br />

<strong>del</strong>le entrate e <strong>del</strong>le uscite, la cura<br />

<strong>del</strong> settore giovanile con la novità<br />

riguardante la squadra Primavera ed<br />

anche, non certo ultimo tema di interesse,<br />

la questione <strong>del</strong> restyling <strong>del</strong>lo<br />

stadio “Partenio-Lombardi”. E’ questo<br />

uno degli argomenti di punta, su<br />

cui discutere e sul quale trovare un<br />

accordo, un’intesa, per poter poi far<br />

scattare i lavori. Oggi la situazione è<br />

questa: si attende per agosto la scadenza<br />

ed il rinnovo <strong>del</strong>la convenzione<br />

tra il Comune e l’A.S. Avellino che<br />

ha già confermato le sue mosse, chiedendo<br />

una gestione gratuita <strong>del</strong>la<br />

struttura ed accollandosi le spese da<br />

affrontare per la cura degli adeguamenti<br />

relativi al campionato di B, soprattutto<br />

per quanto attiene le norme<br />

da rispettare in merito alla sicurezza.<br />

Si dovrà discutere di questo, ma occorrerà<br />

farlo anche in tempi brevi, perché<br />

questa estate dovrà essere dedicata<br />

ad un lavoro intenso non solo<br />

per quanto riguarda la squadra da costruire<br />

ma anche per l’aspetto logistico<br />

e proprio per i lavori che dovranno<br />

essere effettuati al “Partenio” e che<br />

richiederanno i tempi necessari. Scongiurato<br />

il rischio di giocare fuori le prime<br />

gare casalinghe, adesso si deve<br />

trovare un punto fermo da cui ripartire.<br />

TEMPI DURI IN LEGA PRO. Il problema<br />

degli impianti sportivi non riguarda<br />

solo la B. Chiaro, netto ed anche<br />

impietoso è il quadro <strong>del</strong>la situazione<br />

che ha illustrato il Presidente<br />

<strong>del</strong>la Lega Pro Mario Macalli rispetto<br />

al possibile scenario futuro <strong>del</strong>la categoria<br />

che l’Avellino ha abbandonato.<br />

Appare comunque interessante capire<br />

quali sono i problemi che sono<br />

stati sollevati: “Negli ultimi due anni<br />

abbiamo distribuito 100 milioni di euro<br />

alle società, che li hanno “bruciati”<br />

per pagare calciatori di 40 anni. Mi<br />

viene il magone a pensarci, mentre bisognerebbe<br />

investire nei vivai e negli<br />

stadi”, ha spiegato Macalli alla Gazzetta<br />

di Mantova.<br />

IL TEMA DEGLI STADI. In discussione,<br />

anche la questione <strong>del</strong>l’impiantistica<br />

sportiva. Argomento su cui<br />

si è soffermato il Presidente <strong>del</strong>la Lega<br />

Pro che ha affermato: “Qui c’è in<br />

<strong>Corriere</strong><br />

Sport<br />

gioco la sopravvivenza. Nella terza serie<br />

inglese tutte le squadre hanno stadi<br />

di proprietà da minimo 7mila posti<br />

e sempre esauriti. Ho parlato proprio<br />

giorni fa con un club spagnolo di<br />

terza divisione: il Comune ha contribuito<br />

a realizzare uno stadio da 10 milioni<br />

di euro e 35mila posti, loro hanno<br />

7.500 abbonati. Qui abbiamo squadre<br />

con 200 spettatori allo stadio, nessun<br />

calciatore <strong>del</strong> territorio e proprietari<br />

che spendono milioni di euro non<br />

si sa a quale scopo. Quando finiranno<br />

i soldi dei diritti tv, noi andremo<br />

con il c... per terra: è questa la verità”.<br />

Un passaggio interessante quello <strong>del</strong><br />

Presidente Macalli, relativamente agli<br />

impianti sportivi, se consideriamo<br />

anche la situazione <strong>del</strong> “Partenio-<br />

Lombardi” e gli interventi che saranno<br />

necessari per l’adeguamento. Il leader<br />

<strong>del</strong>la Lega Pro ha anche una soluzione<br />

per garantire il futuro alla categoria:<br />

“Dare spazio ai giovani, investire<br />

sui vivai, realizzare stadi che<br />

vivano 7 giorni su 7 e producano reddito<br />

(come non essere d’accordo con<br />

Macalli anche su questo progetto).<br />

Riavvicinare i tifosi alla squadra <strong>del</strong>la<br />

loro città. Finora abbiamo perso tante<br />

occasioni, ma se non si prende questa<br />

strada sarà la fine”. Insomma il<br />

calcio ha problemi seri dalla A, passando<br />

per la serie cadetta e terminando<br />

con la Lega Pro, ma le soluzioni<br />

rispetto a tante questioni sul tappeto<br />

restano ancora in discussione.<br />

E’ certo, appare evidente, che senza<br />

investimenti e progettualità, soprattutto<br />

il tema degli stadi, resterà “appeso”<br />

per chissà ancora quanto tempo.<br />

Avellino prima o poi dovrà dare<br />

anche una sua risposta su questo argomento<br />

e si dovrà decidere quale sia<br />

la possibile strada da percorrere per<br />

ottenere finalmente, dopo tanti anni,<br />

un impianto sportivo che si possa considerare<br />

fruibile e che possa garantire<br />

di vivere una giornata di sport e di<br />

festa a tutti coloro i quali ne abbiano<br />

intenzione. Tra pochi mesi saremo in<br />

serie B. Ci sarà sicuramente il pubblico<br />

<strong>del</strong>le grandi occasioni già alla<br />

prima gara casalinga <strong>del</strong>la squadra<br />

versione <strong>2013</strong>/2014 e occorre che si<br />

riparta proprio con certezze che siano<br />

relative anche allo stadio. E’ questo<br />

uno degli impegni che tutti i soggetti<br />

interessati dovranno avere a cuore,<br />

per i tifosi, per una provincia che<br />

ha gioito per la promozione e che ora<br />

attende anche una soluzione sulla<br />

questione.<br />

Gianluca Amatucci<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

CALCIO AVELLINO<br />

Mister e società riflettono sul nuovo team ma merita importanza anche sul futuro <strong>del</strong> Partenio<br />

Primi nomi per la difesa<br />

Intanto il Presidente Lega Pro Macalli si esprime con un’interessante riflessione sulla questione stadi<br />

NUOTO PINNATO<br />

Grande successo<br />

per l’irpina<br />

Sharon Del Grosso<br />

Successo meritato, nella piscina provinciale di Rieti<br />

- Campoloniano, al “Trofeo <strong>del</strong> Centro-Sud Italia”<br />

di nuoto pinnato, organizzato dalla “F.I.P.S. e Attività<br />

Subacquee”, quello colto dalla nuotatrice irpina<br />

Sharon Del Grosso (classe 2000), che si è<br />

piazzata sesta nella distanza dei 50 mt. ed ottava<br />

nei 100 mt., riuscendo anche a migliorare i propri<br />

primati personali di specialità. Un grande risultato<br />

per questa giovane speranza <strong>del</strong>lo sport avellinese,<br />

che in questa stagione ha già conseguito diversi<br />

riconoscimenti nel circuito regionale. Traguardi<br />

che sono il frutto di grande dedizione e costanza,<br />

oltre che <strong>del</strong>le capacità <strong>del</strong> suo istruttore<br />

Giacomo Salicone, figura molto nota nelle discipline<br />

natatorie campane. L’atleta avellinese, effettua<br />

cinque allenamenti settimanali da due ore. A<br />

lei, va, anche da parte <strong>del</strong> CORRIERE, un vivissimo<br />

plauso e l’augurio di poter un giorno rappresentare<br />

il nostro territorio in un contesto internazionale.<br />

SI PARTE, AL CAMPO SCUOLA CONI<br />

Torna Sportdays,<br />

-2 al via ufficiale<br />

“Impossibile non divertirsi!”. E’<br />

con questo slogan che torna la manifestazione<br />

“SportDays” che quest’anno<br />

arriva alla sua 12esima edizione.<br />

L’appuntamento dedicato<br />

al divertimento, allo sport ma anche<br />

al sociale è fissato a partire da<br />

venerdì 31 maggio fino al 16 giugno.<br />

Una kermesse che nella scorsa<br />

edizione ha fatto registrate anche<br />

90mila presenze. Record che<br />

va battuto quest’anno. Prima giornata<br />

<strong>del</strong>l’evento sarà quella dedicata<br />

al raduno dei partecipanti che<br />

nel pomeriggio, intorno alle 16 e<br />

30 si ritroveranno lungo il Corso<br />

principale <strong>del</strong>la città, nei pressi <strong>del</strong>la<br />

Prefettura, per dare il via alla sfilata<br />

che sarà aperta dagli sbandieratori<br />

<strong>del</strong>le “Torri Metelliane” e dai<br />

Trombonieri di “Sant’Anna all’Oliveto”<br />

con tutte le associazioni<br />

sportive e di solidarietà, con le istituzioni<br />

ed i vertici irpini <strong>del</strong> Coni.<br />

E’ prevista, per la prima giornata,<br />

l’inaugurazione <strong>del</strong>la mostra<br />

sui “Nuovi stili di vita” curata dall’Ufficio<br />

Pastorale Sociale e <strong>del</strong> Lavoro,<br />

Giustizia e Pace, Custodia <strong>del</strong><br />

Creato <strong>del</strong>la Diocesi di Avellino. Poi<br />

si terrà un interessante incontro<br />

con una <strong>del</strong>egazione <strong>del</strong> Senegal.<br />

Alle 19 e 30 anche l’inaugurazione<br />

di “Spazi fioriti”, esposizione di<br />

piante e fiori curata dal Garden<br />

Club Verde Irpinia di Avellino. Ci<br />

saranno tornei liberi di Pallavolo e<br />

Basket, per dare spazio al divertimento<br />

e allo sport, come sempre al<br />

campo scuola Coni. Possibile visitare<br />

anche la mostra <strong>del</strong>le moto<br />

d’epoca a cura di Città di Avellino<br />

Club ed FMI.<br />

IL PROGRAMMA SERALE. Alle<br />

20:00 invece ci sarà la presentazione<br />

<strong>del</strong> Progetto Museo Irpino al<br />

Carcere borbonico di Avellino, tra<br />

sport e cultura, a tema: “Come praticavano<br />

lo sport prima di noi? Vieni<br />

a scoprirlo allo stand <strong>del</strong> Museo<br />

Irpino nel Carcere Borbonico”. Percorsi<br />

culturali e laboratori didattici<br />

BASKET/ MARCO ALOI NUOVO RESPONSABILE AREA MARKETING<br />

Cavaliero e Gentile,<br />

obiettivi possibili<br />

Novità in casa S.S. Felice Scandone<br />

Sidigas Avellino che ha sottoscritto<br />

un accordo biennale con Marco Aloi<br />

che sarà il nuovo Responsabile<br />

<strong>del</strong>l'area Marketing e Funzionale<br />

<strong>del</strong>la società irpina. Aloi, 41 anni,<br />

che ritorna nel capoluogo irpino dopo<br />

4 anni, avvierà un progetto di<br />

promozione <strong>del</strong> club biancoverde<br />

occupandosi <strong>del</strong>la sfera commerciale<br />

e marketing, dei rapporti con<br />

la Legabasket, gestendo le pubbliche<br />

relazioni con le altre realtà sportive<br />

<strong>del</strong> territorio, coordinandosi in<br />

modo costante e continuativo con<br />

l'area Sportiva e Tecnica <strong>del</strong>la Scandone.<br />

Queste le prime parole di Marco<br />

Aloi: “Sono estremamente orgoglioso<br />

ed eccitato di questo "back to<br />

back" che mi porta nuovamente ad<br />

Avellino, conscio <strong>del</strong>la nuova linfa<br />

societaria data dalla Sidigas, ma con<br />

le caratteristiche di passione e di amore<br />

che da sempre contraddistinguono<br />

il club biancoverde ed i suoi<br />

tifosi. Torno con un bagaglio professionale<br />

accresciuto che non vedo l'ora<br />

di mettere completamente a disposizione<br />

<strong>del</strong>la Società. Infine ritrovo<br />

con piacere un amico ed un ottimo<br />

professionista come Antonello<br />

Nevola, con il quale ho potuto già<br />

condividere la mia precedente esperienza<br />

avellinese”. Intanto appare<br />

quasi certa la riconferma di coach<br />

Cesare Pancotto. Si tratta di “lima-<br />

faranno fare un passo “di corsa”<br />

indietro nel tempo. Ci sarà spazio<br />

anche per un’anteprima <strong>del</strong> Palio<br />

re” gli ultimissimi dettagli e poi dovrebbe<br />

esserci la riconferma che verrebbe,<br />

in seguito, ufficializzata. In<br />

tal caso, si tratterebbe di una scelta<br />

sicuramente da considerarsi positiva,<br />

se solo vogliamo tornare indietro<br />

di qualche mese ed esaminare le<br />

prestazioni ed i successi che la squadra<br />

è andata a cogliere, sotto la guida<br />

<strong>del</strong>l’esperto allenatore, che ha<br />

praticamente cambiato volto al roster,<br />

anche grazie alla presenza in<br />

squadra di elementi che sono giunti<br />

a rinforzarne l’organico e hanno<br />

davvero dato il massimo nel girone<br />

di ritorno. C’è già un “okay a voce”<br />

che a breve dovrebbe tramutarsi in<br />

risposta positiva, anche sotto il piano<br />

contrattuale. Sanno di programmazione<br />

fatta con criterio le riconferme<br />

di elementi <strong>del</strong> calibro di<br />

Dean, Lakovic ed Ivanov. In tema di<br />

mercato si lavorerà per trovare altri<br />

cestisti che possano fare al caso <strong>del</strong>la<br />

formazione in canotta biancoverde.<br />

Tra i nomi che circolano c’è anche<br />

quello di Daniele Cavaliero, che<br />

potrebbe così riapprodare in Irpinia.<br />

Il 28 enne triestino potrebbe giungere<br />

alla corte di Pancotto insieme<br />

a Stefano Gentile. Per ora, solo indiscrezioni.<br />

Il primo step da muovere<br />

sarà quello legato alla riconferma<br />

<strong>del</strong> coach, per poter poi ripartire<br />

con i progetti da mettere in<br />

cantiere.<br />

Venerdì pomeriggio si parte con la sfilata e<br />

in serata spazio dedicato alle mostre, tra sport<br />

e cultura. Al Coni, l’anteprima <strong>del</strong> Palio <strong>del</strong>la<br />

Botte e il Festival <strong>del</strong>le scuole di ballo sportivo<br />

<strong>del</strong>la Botte e <strong>del</strong> Palio <strong>del</strong>le Carrozzelle<br />

ed anche per il Festival <strong>del</strong>le<br />

Scuole di Ballo Sportivo.


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

Altri sport sport<br />

REDAZIONE SPORT<br />

RUGBY - Una folta <strong>del</strong>egazione <strong>del</strong>l'Avellino<br />

Rugby, è stata al Pacevecchia<br />

di Benevento, per assistere alla<br />

semifinale play-off, che vedeva opposta<br />

la Miwa Energia Benevento ed<br />

il Valsugana Rugby Padova. Gli irpini<br />

hanno portato fortuna ai sanniti,<br />

visto che i biancoblu - schierati in divisa<br />

gialla, perchè anche i padovani<br />

indossavano una completino azzurro<br />

- si sono aggiudicati il primo<br />

round, vincendo meritatamente, 22-<br />

12, dieci punti di vantaggio che dovranno<br />

difendere con le unghie e con<br />

i denti nel return match di domenica<br />

prossima 2 giugno, che si svolgerà<br />

a Padova. Presente il pubblico <strong>del</strong>le<br />

grandi occasioni, nell’impianto sportivo<br />

beneventano, almeno 800 le presenze<br />

segnalate, tra cui spiccava quella<br />

<strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la Fir Campania,<br />

Fabrizio Senatore, ma anche tanti addetti<br />

ai lavori che non hanno voluto<br />

mancare all’evento. I padroni di casa,<br />

visto lo straordinario campionato<br />

disputato dai veneti, non partivano<br />

sicuramente con i favori <strong>del</strong> pronostico,<br />

ma il verdetto <strong>del</strong> campo, ha<br />

dato ragione ai ragazzi di coach Gramazio<br />

che hanno, ampiamente meritato<br />

la vittoria. Tre mete, di cui due<br />

trasformate ed un piazzato, il bottino<br />

raccolto dai sanniti; due mete di cui<br />

una sola realizzata per gli ospiti. Il<br />

club caro al Presidente Palumbo, ha<br />

discrete possibilità di passare il turno,<br />

a patto che giochi con la stessa<br />

determinazione <strong>del</strong>la gara vista ed<br />

ammirata in terra sannita. Prima <strong>del</strong>la<br />

sfida, l’Under 20 dei sanniti, battendo<br />

36-0 il Ragusa, dopo un solo<br />

anno torna a far parte <strong>del</strong>la categoria<br />

Elite. La giornata rugbistica <strong>del</strong>la pattuglia<br />

avellinese, è poi proseguita<br />

sempre in terra beneventana, infatti<br />

nel tardo pomeriggio il gruppo si è<br />

spostato al Francesco Compagna, do-<br />

ve il IV Circolo affrontava l’Alcott Amatori<br />

Napoli, i gialloblu <strong>del</strong> Presidente/allenatore<br />

Lorenzo De Vanna,<br />

dovevano difendere lo 0-22 <strong>del</strong> Collana,<br />

per approdare per la seconda<br />

volta consecutiva in finale. Impresa<br />

riuscita, seppur con qualche affanno,<br />

vista una lunga sequenza di<br />

infortunati e squalificati, e pur soccombendo<br />

per 12-22 (due mete a<br />

quattro). Passato il turno, domenica<br />

2 giugno al Francesco Casino di Santa<br />

Maria Capua Vetere, non pìù quin-<br />

SPORT 30<br />

Il gruppo <strong>del</strong> club irpino ha seguito a Benevento le semifinali dei play off<br />

Avellino Rugby, si riparte<br />

Il team <strong>del</strong>la palla ovale riprende oggi ad allenarsi. Il gruppo sarà al lavoro<br />

anche venerdì, mentre si organizza una festa grande per sabato <strong>29</strong> giugno<br />

di al Pacevecchia come programmato<br />

dalla Fir - alle 12:30, dovrà difendere<br />

il titolo e se la vedrà con l’Amatori<br />

Torre <strong>del</strong> Greco, che per la differenza<br />

punti ha regolato il Rugby Afragola,<br />

6-10, per il team di Vicale al<br />

Liguori di Torre, 15-25, domenica<br />

scorsa a favore dei corallini al Papa<br />

di Cardito. Continuano intanto, gli<br />

allenamenti per l'Avellino Rugby, nonostante<br />

le impervie condizioni atmosferiche,<br />

sia mercoledì che venerdì,<br />

il programma di atletica, portato<br />

avanti da mister Caliano e dal<br />

direttore tecnico Bianco, è proseguito<br />

regolarmente: il solito toccatino,<br />

la piramide effettuata dal secondo<br />

gruppo di atleti, per lo più quelli di<br />

mischia, è stata superata non senza<br />

fatica, mentre il primo gruppo, quello<br />

dei più veloci, ha svolto di nuovo<br />

i 400 metri, due minuti con pausa di<br />

un minuto e mezzo per sei volte. Oggi<br />

si chiude questa prima parte <strong>del</strong><br />

programma, in quanto venerdì 31<br />

maggio il Campo Coni sarà occupato,<br />

dagli Sport Days, edizione numero<br />

12, dove Pericolo&company presenzieranno<br />

come al solito, ma vista<br />

l’affluenza di visitatori, non potranno<br />

di certo scorazzare a piacimento<br />

per la struttura di via Tagliamento.<br />

Se si sblocca, la trattativa <strong>del</strong> Santo<br />

Spirito/Manganelli, il club vuol trasferire<br />

gli allenamenti al parco, in ca-<br />

so contrario si dovrà aspettare il 16<br />

giugno, ultimo giorno <strong>del</strong>la kermesse,<br />

per ricominciare. Il club di Avellino<br />

parla anche <strong>del</strong>l’evento <strong>del</strong> Coni<br />

spiegando che: “se l’obiettivo prefissato<br />

dal Presidente Provinciale <strong>del</strong><br />

Coni, Prof. Giuseppe Saviano è quello<br />

di battere ogni record di presenze<br />

ed andare oltre i 90mila <strong>del</strong>la passata<br />

stagione, quello dei ragazzi <strong>del</strong>la<br />

palla ovale avellinese, rimane quello<br />

di avvicinare nuove leve alla disciplina,<br />

visto che in passato, molti curiosi<br />

si sono avvicinati, alcuni hanno<br />

provato e sono rimasti, alcuni hanno<br />

tentato ma non si sono appassionati”.<br />

Il mercoledì ed il venerdì, ma anche<br />

nei weekend, a partire dalle<br />

17:30, sono stati organizzati dei turni,<br />

dove i ragazzi <strong>del</strong>la squadra saranno<br />

pronti a soddisfare la curiosità<br />

dei più piccini ma anche dei più grandi.<br />

Dalla spiegazione <strong>del</strong>le regole alla<br />

dimostrazione <strong>del</strong>le fasi da gioco,<br />

dalla storia undicennale <strong>del</strong> club, al<br />

programma per la prossima stagione,<br />

ai prossimi appuntamenti che dovrebbero<br />

iniziare con la festa, prevista<br />

per sabato <strong>29</strong> giugno. In quell’occasione<br />

sarà disponibile anche il<br />

terzo numero <strong>del</strong>la fanzine, oltre alla<br />

trasferta in terra svizzera che i biancoverdi<br />

effettueranno dal 1 al 4 agosto,<br />

per rendere visita ai gemellati <strong>del</strong><br />

Rugby Club Wurenlos.<br />

INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />

brevi<br />

Calcio a cinque<br />

femminile: brilla<br />

la Solofra Phoenix<br />

Bel successo per la Postenet.it<br />

Solofra Phoenix, che coglie la<br />

terza piazza dopo la sfida tra irpine<br />

per 3° e 4° posto, con le<br />

Fenici che hanno battuto l'Irpinia<br />

Sport. Match tirato, con le<br />

ragazze di mister Sarro avanti<br />

per due volte con Pugliese. La<br />

Postenet.it Solofra è stata raggiunta<br />

da Masi, colonna portante<br />

<strong>del</strong>l'Irpinia Sport. A dieci minuti<br />

dal termine Irpinia avanti<br />

con goal di Polcari, seguito salla<br />

rete pareggio di Pugliese a due<br />

minuti dalla fine. Ai rigori le migliori<br />

in campo per le solofrane<br />

sbagliano. Tre pali per Pugliese,<br />

Cipriano Teresa ed Emanuela. Il<br />

portiere Rossella Russo nega il<br />

match point alle ragazze di Avellino.<br />

Altri due goal e la Postnet<br />

Solofra vince e va a prendersi<br />

il meritato premio. Il Presidente<br />

Luca Ermanno Romano:<br />

“Un bel traguardo quello raggiunto.<br />

Ora puntiamo maggiormente<br />

sul vivaio per consolidare<br />

una crescita che non deve essere<br />

solo <strong>del</strong> singolo elemento, ma di<br />

un gruppo unito e coeso”.


CORRI R<br />

Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />

L’altro L’altro calcio calcio<br />

REDAZIONE SPORTIVA<br />

E’ BATTAGLIA AL VERTICE. Lo<br />

scontro per primeggiare, alla fine<br />

<strong>del</strong>la stagione, è ancora tutto aperto.<br />

La battaglia ai vertici <strong>del</strong> girone<br />

“G” <strong>del</strong>la Terza categoria vede sempre<br />

impegnate le due formazioni<br />

che hanno saputo, fino ad ora, fare<br />

meglio di tutte le altre e staccare<br />

la squadra che è più vicina, di 4<br />

punti. Oggi la classifica segnala che<br />

la prima piazza è sempre occupata<br />

da Polisportiva Andretta e da SSD<br />

Bisaccia. Due team che vogliono a<br />

tutti i costi centrare la promozione<br />

alla categoria superiore. 22 sono<br />

le sfide che le due hanno giocato<br />

con identico numero di successi,<br />

16, mentre i pareggi <strong>del</strong>l’Andretta<br />

finora sono stati 5, con due sole<br />

sconfitte. Passando alla Ssd Bisaccia<br />

ha pareggiato tre gare con altrettante<br />

sconfitte. Il totale <strong>del</strong>le reti<br />

segnate vede la squadra di mister<br />

Miano avanti di 4, con 54 marcature<br />

messe a segno, mentre per<br />

quanto attiene ai goal subiti la<br />

squadra <strong>del</strong>l’Andretta è stata “bucata”<br />

con 17 goal , con la Ssd Bisaccia<br />

che invece ne ha incassate<br />

20.<br />

DUE VITTORIE DI PESO. Nello<br />

scorso turno stagionale le due<br />

squadre non hanno fallito l’appuntamento<br />

con il successo visto<br />

LA CAPOLISTA DEL GIRONE<br />

“F” DI TERZA CATEGORIA. E’<br />

sempre la squadra leader <strong>del</strong> girone<br />

“F” <strong>del</strong>la Terza categoria,<br />

con i suoi 53 punti ed è riuscita<br />

a cogliere un primo posto che oggi<br />

appare come un risultato brillante<br />

che è stato il frutto <strong>del</strong>l’impegno<br />

di tutti i soggetti protagonisti<br />

di questa stagione. E’ sotto<br />

gli occhi di tutti: quella <strong>del</strong>la<br />

squadra <strong>del</strong> Cione Grazia Bagnoli<br />

è una stagione che appare come<br />

una cavalcata vincente. Adesso<br />

arriva il momento topico di<br />

questo campionato. Adesso non<br />

si devono commettere sbagli e<br />

non si possono muove nemmeno<br />

mezzi passi falsi perchè l’inseguitrice<br />

più vicina è ancora attaccata,<br />

alle spalle <strong>del</strong>la forma-<br />

che hanno portato a casa altre due<br />

vittorie. La Polisportiva Andretta di<br />

mister Miano ha battuto il Carife<br />

con una sola rete che è bastata a<br />

portare a casa i tre preziosi punti,<br />

mentre la squadra di Bisaccia ha<br />

chiuso la sfida giocata contro lo<br />

Sporting Accadia con il finale di 2<br />

ad 1. Giocavano ambedue in casa<br />

ed hanno anche potuto fare leva<br />

sull’incoraggiamento che giunto,<br />

zione di Bagnoli Irpino e non<br />

molla, come è giusto che sia. Con<br />

22 gare giocate e ben 16 successi,<br />

la squadra che ha dalla sua anche<br />

l’esperienza e la bravura di<br />

un tecnico preparato come Vincenzo<br />

Grieco, con 5 pareggi ed una<br />

sola sconfitta, il gruppo è<br />

pronto anche alle prossime sfide<br />

da giocare con la voglia di continuare<br />

a brillare. Sarà un compito<br />

non facile da sciogliere per tutti<br />

ma un compito che a questo punto<br />

<strong>del</strong>la stagione va portato a termine<br />

con altri risultati di peso.<br />

Un successo che serve a tutti i costi,<br />

per provare a conquistare<br />

quella che sarebbe una vittoria<br />

storica, andando a brindare tutti<br />

insieme, anche con la comunità<br />

dei tantissimi tifosi <strong>del</strong>la squadra<br />

puntuale, da parte <strong>del</strong>la tifoseria<br />

locale che si sta appassionando alle<br />

gesta <strong>del</strong>le due formazioni in lotta<br />

per vincere il campionato.<br />

LA PROSSIMA. Per la 25esima<br />

giornata ecco due sfide importanti<br />

per le squadre in vetta: Andretta<br />

giocherà in casa <strong>del</strong>la Vis Lacedonia,<br />

penultima, mentre la Ssd Bisaccia<br />

farà visita allo Sporting<br />

Scampitella che di punti ne ha 22.<br />

di Bagnoli, ad una sofferta ma anche<br />

meritata promozione. Tutto è<br />

ancora in evoluzione nulla è stato<br />

stabilito. Lo dice la classifica,<br />

che vede il Castelvetere <strong>del</strong>l’ottimo<br />

mister Limone, staccato di<br />

due punti. E’ tra queste due squadre<br />

che ora si gioca la possibilità<br />

di vittoria e anche per le prossime<br />

sfide nessuna di loro avrà intenzione<br />

di frenare nel suo scatto<br />

verso il successo. Oggi la squadra<br />

che ha segnato di più è la terza<br />

in classifica, il Sant’Andrea di<br />

Conza che è stato abile a mettere<br />

nel sacco un bottino di 81 marcature,<br />

sotto la direzione tecnica<br />

di mister Antonio Ciaglia. Chi ha<br />

subito meno goal è la capolista<br />

che presenta una granitica difesa,<br />

capace di incassare soltanto<br />

IN CASA GESUALDO B. La squadra<br />

<strong>del</strong> Gesualdo B sta lavorando<br />

anche per la prossima sfida che<br />

si materializzerà a breve, nel fine<br />

settimana che sta per arrivare. I<br />

ragazzi che fanno parte <strong>del</strong>la rosa<br />

allenata dal mister Enzo Savino,<br />

tecnico preparato e che ha<br />

messo in campo il massino <strong>del</strong>la<br />

sua esperienza, con carica destinata<br />

a tutti i componenti <strong>del</strong>la sua<br />

formazione, è stata abile anche<br />

nello scorso turno stagionale,<br />

quando ha violato il campo <strong>del</strong>la<br />

Stella Rossa Villamaina, portando<br />

a casa una bella, convincente<br />

vittoria, fissata sul 4 a 2. Un bel<br />

poker di reti che ha visto brillare,<br />

trai migliori in campo nelle file<br />

<strong>del</strong> Gesualdo B, l’attaccante Fran-<br />

MINORE 31<br />

La Polisportiva Andretta e la Ssd Bisaccia sono ancora in vetta a pari punti<br />

E’ testa a testa per vincere<br />

Due vittorie nelle ultime sfide giocate e la prima posizione nel girone G<br />

di Terza è ancora divisa dalle squadre dei mister Miano e Bonavitacola<br />

LA SQUADRA DI VINCENZO GRIECO E’ SEMPRE LEADER<br />

Il Cione Grazia Bagnoli vola<br />

Castelvetere, ora c’è<br />

la sosta obbligatoria<br />

IN CASA CASTELVETERE.<br />

Due punti di distacco rispetto<br />

al Cione Grazia Bagnoli ma anche<br />

un turno di stop dovuto, legato<br />

al fatto che si tratta <strong>del</strong>la<br />

sosta stagionale che si dovrà<br />

osservare. Un momento di riposo<br />

che non aiuta forse la<br />

squadra <strong>del</strong> tecnico Limone ora<br />

che si era portata a meno 2<br />

dalla capolista di Bagnoli. Nella<br />

scorsa gara <strong>del</strong>la stagione,<br />

nel girone “F” <strong>del</strong>la Terza categoria<br />

la capolista di mister Grieco<br />

ha battuto il Sant’Andrea di<br />

Conza e il Castelvetere non è<br />

andato oltre il pareggio, con il<br />

finale di 1 ad 1 contro un’ottima<br />

avversaria come il team <strong>del</strong><br />

Morra de Sanctis <strong>del</strong> tecnico<br />

Luca Di Rienzo. Un risultato<br />

che ha frenato il Castelvetere,<br />

non concedendo alla squadra<br />

di Limone di restare incollata<br />

alla capolista, sul gradino più<br />

alto. Un mezzo passo falso che<br />

potrebbe risultare importante,<br />

in queste battute finali <strong>del</strong> campionato.<br />

Ora c’è anche la sosta<br />

e c’è il rischio che la capolista<br />

vada ad allungare, portandosi<br />

avanti a +5. In casa Castelvetere<br />

non si può far altro se non<br />

attendere il risultato che verrà<br />

dalla sfida di Sant’Angelo dei<br />

Lombardi, tra i padroni di casa<br />

e la formazione <strong>del</strong> Cione Grazia<br />

Bagnoli. Poi si tornerà incampo<br />

con la consueta carica,<br />

con il solito impegno.<br />

IRPINI QUARTI NEL GIRONE G<br />

Per l’Aquilonia<br />

è stata una stagione<br />

davvero positiva<br />

AQUILONIA. In vetta al raggruppamento “G” <strong>del</strong>la Terza<br />

categoria ci sono due squadre che hanno staccato le altre e<br />

provano a giocarsi il tutto per tutto nelle prossime sfide. Sono<br />

due compagini irpine, ma se scendiamo, scorrendo le posizioni<br />

nella graduatoria attuale possiamo osservare che c’è<br />

anche un’altra squadra che sicuramente ha vissuto un’ottima<br />

stagione, il team <strong>del</strong>l’Aquilonia. I 51 punti <strong>del</strong>le prime in<br />

classifica, seguite dallo Sporting Accadia che di punti ne ha<br />

47, rappresentano un distacco di 5 lunghezze dalla formazione<br />

che oggi occupa la quarta posizione, con grandissimi<br />

meriti. L’Aquilonia infatti ha fatto una bella annata ed è stata<br />

anche protagonista di ottime prestazioni che l’hanno condotta<br />

a portare a casa ben 14 vittorie sulle 22 gare che ha<br />

giocato. Un bilancio positivo che va confrontato con le 4<br />

sconfitte ed altrettante gare chiuse in parità. Una stagione<br />

che si può definire ottima, per una formazione che ha dimostrato<br />

innanzitutto di saper giocare al calcio ed anche di<br />

avere alle spalle una società seria e sempre attenta anche ai<br />

valori <strong>del</strong>l’aggregazione e <strong>del</strong> sociale. Oggi, in casa Aquilonia<br />

si può vivere con soddisfazione anche questo finale di torneo,<br />

ripartendo già dalla prossima sfida contro l’Appenninica<br />

che si vuol andare a vincere.<br />

14 marcature. Per la prossima<br />

però sarà proprio l’inseguitrice, il<br />

Castelvetere a dover osservare il<br />

turno di riposo stagionale. Al Cione<br />

Grazia Bagnoli toccherà il<br />

compito di andare a vincere per<br />

allungare e sperare di chiudere in<br />

bellezza. Per la squadra di mister<br />

Grieco gara in trasferta contro il<br />

cesco Marruzzo, originario di Gesualdo<br />

e che si sta rivelando come<br />

uno degli elementi che meglio<br />

stanno interpretando la stagione<br />

che sta per volgere al termine.<br />

Marruzzo ha segnato due reti nela<br />

sfida di Villamaina ma è anche<br />

Sant’Angelo. Nello scorso turno i<br />

padroni di casa hanno pareggiato<br />

a Castelfranci ed ora dovranno<br />

provare a “stoppare” la capolista<br />

che sarà in campo con un solo obiettivo,<br />

tornare dalla trasferta,<br />

nella 25 esima giornata, con l’ennesimo<br />

successo da cogliere in una<br />

stagione splendida.<br />

Il Gesualdo di mister Savino<br />

riparte da un bel poker di reti<br />

stato con Forgione, Carrabs ed altri,<br />

tra i migliori nei 90 minuti di<br />

gioco che hanno visto, alla fine, la<br />

squadra ospite tornare a casa con<br />

un successo meritato. Una vittoria<br />

esterna che ha concesso al Gesualdo<br />

B di scattare a quota 25<br />

punti, sempre in quartultima posizione,<br />

ma con un distacco di 11<br />

punti sulla terzultima, proprio la<br />

squadra battuta ed allenata dal<br />

tecnico Nicola Flammia. Ora si<br />

pensa alla prossima sfida che vedrà<br />

la squadra <strong>del</strong> Gesualdo B affrontare<br />

in casa l’Atletico Castelfranci<br />

che è avanti di soli 4 punti.<br />

Obiettivo sulla vittoria, per avvicinarsi<br />

alla sfidante <strong>del</strong> prossimo<br />

turno ed anche alla Scandone,<br />

anch’essa ferma a <strong>29</strong> punti.<br />

INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />

brevi<br />

Stagione ok<br />

per la Antonio<br />

Spirito<br />

MONTEVERDE. Che si tratti di<br />

un anno che si sta per chiudere<br />

e che è contrassegnato da un<br />

bilancio positivo, non ci sono<br />

dubbi. Il dato è riferito al cammino<br />

<strong>del</strong>la squadra <strong>del</strong>la Antonio<br />

Spirito che ha fatto davvero<br />

bene, finora nel campionato<br />

che la vede impegnata con le<br />

altre formazioni inserite nel girone<br />

“G” <strong>del</strong>la Terza categoria.<br />

Una squadra ben messa in<br />

campo e composta anche da ottimi<br />

elementi che ora occupa<br />

un piazzamento di centro classifica<br />

che è certo un segnale positivo,<br />

da tenere in considerazione<br />

anche per la prossima<br />

stagione di Terza categoria. La<br />

vetta è sempre di Andretta e Ssd<br />

Bisaccia a 51 punti ma la posizione<br />

<strong>del</strong>la Antonio Spirito è<br />

di certo positiva, se consideriamo<br />

anche le potenzialità espresse<br />

dalle squadre che sono<br />

più in alto. La formazione <strong>del</strong><br />

tecnico Antonio Capobianco è<br />

a 26 punti con 7 vittorie, 5 pareggi<br />

e 10 sconfitte rimediate<br />

ma anche se i numeri non sono<br />

<strong>del</strong> tutto eccellenti, l’annata<br />

si può considerare comunque<br />

soddisfacente, nonostante<br />

diverse difficoltà, superate grazie<br />

al massimo impegno profuso<br />

dalla società, dal mister e da<br />

tutti i tesserati, che ci mettono<br />

il massimo per una piccola<br />

realtà come quella di Monteverde.<br />

Gironi F e G,<br />

ecco i numeri<br />

<strong>del</strong>le migliori<br />

TUTTI I DATI POSITIVI. Reti<br />

fatte e subite, gare vinte e<br />

prestazioni super. Dati che<br />

oggi appaiono interessanti anche<br />

per valutare l’andamento<br />

<strong>del</strong>la situazione in due gironi<br />

<strong>del</strong>la Terza categoria che andiamo<br />

ad esaminare, numeri<br />

alla mano.<br />

IL GIRONE “F”. Partendo dal<br />

raggruppamento “F”, la squadra<br />

che ha segnato di più è il<br />

Sant’Andrea di Conza con 81<br />

marcature centrate dai ragazzi<br />

<strong>del</strong> tecnico Ciaglia. In tema<br />

di difese invece quella meno<br />

battuta risulta essere quella<br />

<strong>del</strong>la capolista, il Cione Grazia<br />

Bagnoli, che ha subito solo<br />

14 marcature nelle 22 gare<br />

giocate, con una percentuale<br />

decisamente positiva. In<br />

quanto a vittorie, meglio di<br />

tutte ha fatto sempre la capolista,<br />

con 16 centri stagionali<br />

ed anche per le sconfitte brilla<br />

il Cione Grazia Bagnoli che<br />

è uscita battuta soltanto in una<br />

sfida.<br />

IL GIRONE “G”. Passando alla<br />

situazione nel girone “G”,<br />

con i numeri che confortano<br />

anche le prestazioni garantite<br />

dalle squadre che hanno<br />

fatto meglio di tutte le altre,<br />

ricordiamo che a subire meno<br />

reti è stata una <strong>del</strong>le due<br />

squadre in vetta, la Polisportiva<br />

Andretta, che ne ha incassate<br />

solo 17 su 22 gare giocate.<br />

Attacco favoloso invece<br />

per l’Aquilonia che ha segnato<br />

ben 62 reti, seguito dall’Andretta<br />

che ne ha realizzate<br />

54.

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