Edizione del 29/05/2013 - Corriere
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CORRI R<br />
Mercoledì <strong>29</strong> maggio <strong>2013</strong><br />
Sant’Andrea, il sindaco D’Angola:<br />
un rilancio <strong>del</strong>l’Irpinia è possibile<br />
SANT’ANDREA DI CONZA - E’ un<br />
Gerardo Pompeo D’Angola che si<br />
confessa a 360 gradi, quello intervistato<br />
dal portale Sant’Andrea di Conza.<br />
Il sindaco parte dalle motivazioni che<br />
lo hanno spinto a scendere in campo,<br />
in prima persona, a Sant’Andrea.<br />
«La prima - afferma - è stata, sicuramente,<br />
la voglia di farsi carico di un<br />
tentativo di riorganizzazione <strong>del</strong>la classe<br />
dirigente politica <strong>del</strong> nostro territorio.<br />
Credo, a questo proposito, possa<br />
essere semplicemente da stimolo ai<br />
AVELLINO - Lunedì ad Avellino<br />
durante il convegno promosso dalla<br />
Cgil “Mezzogiorno: Quali politiche<br />
energetiche per favorire lo<br />
sviluppo” l'Assessore regionale alle<br />
attività produttive Fulvio Martusciello<br />
ha assicurato l'impegno<br />
ad una puntuale valutazione di opportunità<br />
e di merito sul tema <strong>del</strong>le<br />
trivellazioni riconoscendo come<br />
legittime le istanze provenienti dall'opinione<br />
pubblica, su tutti i rischi<br />
ambientali e dei possibili stravolgimenti<br />
socioeconomici cui sarebbe<br />
sottoposta l'Irpinia con le trivellazioni<br />
petrolifere.<br />
All’incontro di lunedì ha partecipato<br />
anche il sindaco di Nusco<br />
Giuseppe De Mita che ha riproposto<br />
l’idea di un referendum.<br />
Una mobilitazione, quella contro<br />
il petrolio, che viene rilanciata con<br />
forza anche da Alfonso Faia, esponente<br />
<strong>del</strong> Comitato No Petrolio<br />
Alta Irpinia.<br />
«Entra nella fase viva la questione<br />
<strong>del</strong> petrolio in Irpinia - afferma -<br />
Negli ultimi giorni sembra che stia<br />
ritornando un fermento collettivo,<br />
che si stiano infiammando i dibattiti<br />
e si sentono da più parti alzare<br />
le voci, cori addirittura, contro le<br />
decisioni scellerate dei precedenti<br />
governi ma, soprattutto, contro<br />
l’assurdo silenzio da parte <strong>del</strong>la<br />
Regione <strong>del</strong>la giunta Caldoro riguardo<br />
alla questione. Le coscienze<br />
sembrano risvegliarsi.<br />
È forse finalmente in arrivo la stagione<br />
<strong>del</strong>la responsabilità, <strong>del</strong>la<br />
maturità in materia di rispetto e di<br />
salvaguardia <strong>del</strong>l’ambiente. Ormai<br />
sembra che la presa di coscienza<br />
coinvolga tutti, eccetto quella frangia<br />
di irresponsabili che sono i nostri<br />
politici che sono sempre di più<br />
nostri ragazzi, distinguendo ovviamente<br />
dal contesto storico-territoriale<br />
e dalla Politica <strong>del</strong> ‘900, l'appello di<br />
Guido Dorso in La Rivoluzione Meridionale:<br />
"Sia la rinnovata classe dirigente<br />
capace di farsi carico dei sogni<br />
di tantissimi giovani costretti a lasciare<br />
l'Irpinia e sia capace di costruire per<br />
loro, con passione e nuove idee, un<br />
futuro. Un futuro qui e non altrove.<br />
Dobbiamo credere nei sogni, anche<br />
quando i risultati non sono immediati<br />
e tutto sembra perduto, perché il seme<br />
<strong>del</strong>la speranza una volta piantato<br />
i padroni <strong>del</strong> territorio italiano e ne<br />
fanno ciò che vogliono, almeno<br />
quelli che fino ad ora ci hanno governato».<br />
Le coscienze sembrano risvegliarsi<br />
per Faia e, in questo senso, decisivi<br />
sono stati e sono tutt’ora i<br />
movimenti, i comitati civici, le associazioni<br />
ambientalistiche, agricole<br />
e di tutela <strong>del</strong>l’acqua, che<br />
stanno svolgendo un importante<br />
ruolo perché le parole degli esperti<br />
facciano il giro <strong>del</strong>la terra e arrivino<br />
a tutti, a cittadini e amministratori,<br />
agli addetti ai lavori e non.<br />
«Fungono da cassa di risonanza -<br />
continua Faia - così le parole dette<br />
in sordina inizialmente fanno rapidamente<br />
il giro <strong>del</strong>le contrade,<br />
<strong>del</strong>le province, <strong>del</strong>le regioni e oltre.<br />
Così i sindaci si riuniscono, sotto<br />
la spinta <strong>del</strong>l’attento Arcangelo<br />
Lodise, per rilanciare presso la<br />
Regione Campania la proposta di<br />
approvazione <strong>del</strong> documento sottoscritto<br />
dalla maggior parte dei co-<br />
germoglierà ed una nuova primavera<br />
subentrerà all'inverno di questi anni.<br />
Ci sono le condizioni per lavorare in<br />
questi centri appenninici per le infrastrutture<br />
realizzate, per il livello culturale<br />
e morale dei suoi abitanti, per<br />
l'amore di questi luoghi, per il diffuso<br />
senso di legalità esistente. Ci sono le<br />
condizioni per costruire insieme nuovi<br />
orizzonti per i nostri figli. Ci sono<br />
le condizioni per migliorare il nostro<br />
futuro. E' giunto il momento che gli<br />
uomini di queste terre, molti oramai<br />
sparsi per il mondo, riannodino gli an-<br />
muni, in cui è manifesta la determinata<br />
volontà <strong>del</strong>la provincia di<br />
dire no alla ricerca e alla estrazione<br />
di idrocarburi in Irpinia, ratificata<br />
con <strong>del</strong>ibere di giunta o di<br />
consiglio, per salvaguardarne l’ambiente,<br />
le falde idriche e l’economia<br />
con la valorizzazione <strong>del</strong>le risorse<br />
naturali e paesaggistiche irpine;<br />
soprattutto per tutelare la popolazione<br />
dal rischio sismico. Così<br />
si muove il sindacato, con l’impegno<br />
<strong>del</strong>la Cgil per dire no alle trivelle<br />
e per rilanciare un mo<strong>del</strong>lo<br />
di sviluppo per l’Irpinia non nuovo<br />
ma che ha radici nella stessa<br />
cultura agricola che ha sempre<br />
contraddistinto la terra e, in non<br />
pochi casi, ne ha fatto una vera e<br />
propria eccellenza nazionale, promuovendo<br />
appunto il convegno di<br />
lunedì scorso ad Avellino insieme<br />
alla Cgil <strong>del</strong>la Basilicata, terra già<br />
provata dall’esperienza tutt’altro<br />
che positiva <strong>del</strong>l’estrazione petrolifera<br />
e che non ha tratto alcun<br />
ALTA 23<br />
tichi legami e si facciano carico <strong>del</strong>lo<br />
sviluppo socio-economico dei centri<br />
appenninici consentendo così alle aree<br />
interne di riconquistare la centralità<br />
perduta. All'ombra <strong>del</strong>l'Appennino<br />
lo sviluppo è possibile. Diamo a<br />
chi è capace ed ha buone idee l'opportunità<br />
di rimanere. Ed a chi è par-<br />
No Petrolio Alta Irpinia<br />
la mobilitazione si allarga<br />
Faia rilancia: «I dati degli esperti provano gli effetti devastanti sul territorio»<br />
RAFFAELE TECCE<br />
Da Bisaccia a Londra, la storia<br />
di Nanda: la ragazza inventrice<br />
BISACCIA - Nanda Frascione, 32 anni, è nata e<br />
cresciuta a Bisaccia, in Alta Irpinia, e dopo una<br />
laurea in Farmacia alla Federico II di Napoli con<br />
la votazione di 110 e lode, ha scelto di proseguire<br />
con un dottorato di ricerca a Londra. Oggi<br />
lavora nei laboratori<br />
<strong>del</strong> Forensic<br />
Science and Drug Monitoring<br />
Department<br />
<strong>del</strong>la King’s College<br />
of London, e il suo<br />
nome è diventato famoso<br />
per aver inventato<br />
il “Light it Up”,<br />
uno spray che individua<br />
le tracce biologiche<br />
lasciate sulle scene<br />
di <strong>del</strong>itti "illuminandole",<br />
ed è quindi<br />
un utilissimo strumento<br />
a disposizione<br />
<strong>del</strong>la polizia scientifica per inchiodare i criminali.<br />
Un altro prezioso cervello irpino ha portato il<br />
suo sapere oltre i confini non solo provinciali,<br />
ma nazionali, ed ha realizzato Oltremanica qual-<br />
cosa di memorabile, sfruttando le conoscenze<br />
acquisite in patria.<br />
La notizia ha subito fatto il giro <strong>del</strong> mondo, guadagnandosi<br />
anche uno speciale sulla prestigiosa<br />
rivista scientifica “Nature”. E di tornare in Italia,<br />
Nanda non ha la<br />
minima intenzione.<br />
Intervistata dal quotidiano<br />
online campania24news.it,<br />
ha dichiarato:<br />
«Purtroppo<br />
non c’è nessuna prospettiva<br />
nel Sud Italia».<br />
Di fatto, un’altra figlia<br />
<strong>del</strong>l’Alta Irpinia costretta<br />
ad emigrare<br />
per riuscire nella propria<br />
vita professionale.<br />
L’ennesimo esempio<br />
di giovane brillante<br />
che lascia una terra destinata sempre di<br />
più alla desertificazione.<br />
Una mente brillante che ha trovato terreno fertile,<br />
una <strong>del</strong>le tante storie di emigranti di successo.<br />
vantaggio nel campo lavorativo ed<br />
economico».<br />
Così si è mosso il sindaco di Teora,<br />
Stefano Farina, promuovendo<br />
un tavolo tecnico-istituzionale con<br />
tutti gli enti locali per la programmazione<br />
energetica <strong>del</strong>l’Alta Irpinia,<br />
“chiudendo all’ingresso <strong>del</strong>le<br />
multinazionali <strong>del</strong> greggio” e per<br />
aprire alle fonti rinnovabili e a uno<br />
sviluppo sostenibile, soprattutto<br />
per rilanciare un’economia locale<br />
ormai in agonia.<br />
«Il tutto - riprende Faia - dopo i segnali<br />
che, se non sono proprio rassicuranti,<br />
lasciano almeno luogo<br />
alla speranza che qualcosa si farà<br />
in favore di quella natura che ci accoglie,<br />
da parte <strong>del</strong> ministro <strong>del</strong>l’Ambiente,<br />
Andrea Orlando, il<br />
quale in recenti interviste ha spiegato<br />
quali saranno le sue strategie<br />
in materia di inquinamento e per<br />
ridurre le emissioni di CO2; che<br />
prevedono anche provvedimenti<br />
forti e dolorosi per chi fino ad ora<br />
ha imperversato con azioni di sciacallaggio<br />
edilizio, soprattutto per<br />
rilanciare il motore verde per l’economia.<br />
Che siano segnali di volontà<br />
di un passo indietro anche<br />
per quanto riguarda le trivellazioni<br />
<strong>del</strong> suolo italico? Aspettiamo per<br />
vedere».<br />
Intanto il Comitato No Petrolio<br />
continua con il suo programma<br />
informativo come quello <strong>del</strong>lo<br />
scorso 24 maggio al Circolo <strong>del</strong>la<br />
Stampa. «Solo partecipando - conclude<br />
Faia - si potrà salvare l’Irpinia<br />
dai nuovi predatori e dai rischi<br />
nascosti dietro l’angolo a causa<br />
<strong>del</strong>le trivelle, soprattutto si potranno<br />
ridare nuove opportunità economiche<br />
e lavorative investendo<br />
nell’economia verde, che rappresenta<br />
la sola speranza».<br />
tito una buona ragione per tornare a<br />
casa. Perché ritrovare la propria terra<br />
è ritrovare se stessi"».<br />
C’è poi un’altra motivazione, assai meno<br />
nobile rispetto alla prima come afferma<br />
lo stesso D’Angola.<br />
«Ma assolutamente determinante per<br />
la mia discesa in campo è stato l’atteggiamento,<br />
incomprensibilmente<br />
saccente, proveniente da parte <strong>del</strong>la<br />
vecchia maggioranza consiliare che<br />
mi ha persuaso nel tentativo di contrapporre<br />
tutt'altre caratteristiche e valori<br />
umani all'interno di una gestione<br />
politico-amministrava e, nonostante<br />
gli errori commessi, credo che questa<br />
è stata, e certamente sarà, la linea guida<br />
<strong>del</strong>la nostra squadra amministrativa,<br />
con la speranza che possa esserlo<br />
anche per le generazioni future».<br />
LIONI<br />
Gli operatori<br />
commerciali<br />
salvano la festa<br />
di S. Bernardino<br />
LIONI - La forte crisi economica aveva<br />
messo a rischio lo svolgimento<br />
<strong>del</strong>la Festa di San Bernardino da<br />
Siena ma grazie alla collaborazione<br />
dei vari operatori commerciali di Lioni<br />
e alla supervisione <strong>del</strong> parroco<br />
don Tarcisio una tradizione ultra<br />
quarantennale è stata salvata. Tra i<br />
promotori di tale iniziativa, dopo che<br />
il comitato festa aveva declinato la<br />
propria disponibilità alla collaborazione<br />
per problemi di carattere economico,<br />
ci sono state una decina di<br />
attività commerciali lionesi che sono<br />
riusciti a portare a termine un programma<br />
festivo di non poco conto,<br />
tra cui lo scorso 19 maggio la presentazione<br />
<strong>del</strong> libro di Francesco<br />
Maglione “Anarchia cristiana”, una<br />
mostra di pittura di A. Gizzo, in collaborazione<br />
con il Centro di Documentazione<br />
sulla Poesia <strong>del</strong> Sud.<br />
L’Associazione Fateci Respirare e un<br />
gruppo di collaboratori <strong>del</strong>l’Azione<br />
Cattolica con la loro lettura, avvolti<br />
da un splendido sottofondo musicale,<br />
hanno reso lo spettacolo coinvolgente.<br />
Nel primo pomeriggio invece<br />
si è tenuta l’esibizione di macchine<br />
fast & furious, una esibizione itinerante<br />
<strong>del</strong> gruppo Folk Frigento che<br />
con i ritmi <strong>del</strong>la tarantella e <strong>del</strong>la<br />
quadriglia ha reso le strade <strong>del</strong> quartiere<br />
luogo di ballo e divertimento<br />
dove le splendide luminarie hanno<br />
fatto da cornice e non potevano<br />
mancare i fuochi pirotecnici.<br />
A intervenire è Antonio Pica, già<br />
presidente <strong>del</strong>l’Associazione Fateci<br />
Respirare.<br />
«Più volte abbiamo sostenuto che bisognava<br />
dare una svolta alle tante<br />
manifestazioni che ogni anno vengono<br />
proposte: Abbinare cultura, tradizione<br />
e spettacoli è stata la combinazione<br />
vincente senza che venissero<br />
superati grandi budget» .<br />
brevi<br />
Lacedonia,<br />
c’è la giornata<br />
<strong>del</strong> Ben-essere<br />
LACEDONIA - L’Asl di Avellino, diretta<br />
da Sergio Florio, comunica che<br />
domani sarà celebrata a Lacedonia<br />
presso la sede <strong>del</strong> Teatro Comunale,<br />
la Giornata <strong>del</strong> Ben-essere, a partire<br />
dalle ore 9 a proseguire per l’intera<br />
mattinata, che vedrà coinvolti tutti gli<br />
Istituti Comprensivi e di Istruzione<br />
Secondaria Superiore di tutto il bacino<br />
<strong>del</strong>l’Alta Irpinia, nell’ambito <strong>del</strong><br />
Progetto Scuola e Salute anno scolastico<br />
2012-<strong>2013</strong>. Saranno presenti alla<br />
manifestazione il Sindaco <strong>del</strong> Comune<br />
di Lacedonia, Mario Rizzi, il<br />
Dirigente Scolastico <strong>del</strong>l’Istituto Comprensivo<br />
di Lacedonia, Aquilonia e<br />
Monteverde Silvano Granese, il Direttore<br />
<strong>del</strong>l’Asl Sergio Florio, il Direttore<br />
Sanitario Mario Nicola Vittorio<br />
Ferrante, il Direttore U .O. Complessa<br />
Mater. Infantile Carmela Casullo,<br />
il Direttore <strong>del</strong> SIAN Michelina<br />
Prudente e il Direttore <strong>del</strong> Distretto<br />
Sanitario n° 3-Sant’Angelo dei<br />
Lombardi Federico Troisi.<br />
Montemarano,<br />
avviati i lavori<br />
al cimitero<br />
MONTEMARANO - Continua<br />
l’attività amministrativa nel Comune<br />
di Montemarano. In questi<br />
giorni sono in corso i lavori<br />
di sistemazione presso il cimitero<br />
comunale.<br />
«Abbiamo deciso di eliminare<br />
degli alberi che, nel tempo, erano<br />
diventati ingestibili - afferma<br />
il primo cittadino Beniamino<br />
Palmieri - Ringrazio sia<br />
i dipendenti comunali che quelli<br />
<strong>del</strong>la Comunità Montana Terminio<br />
Cervialto».<br />
Non solo il cimitero, nelle ultime<br />
settimane sono stati anche<br />
avviati i lavori per la realizzazione<br />
<strong>del</strong>la fognatura nel tratto<br />
"Ponteromito - Maccheronere".<br />
«Nonostante le critiche strumentali<br />
di qualcuno - continua<br />
il sindaco Palmieri - Noi continuiamo<br />
le nostre attività nell'interesse<br />
<strong>del</strong>la comunità attraverso<br />
un lavoro serio e convinto».