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LA POLEMICA<br />
BAGNOLI - Continua il botta e<br />
risposta tra il sindaco di Bagnoli<br />
Aniello Chieffo e lo sfidante<br />
Filippo Nigro in vista <strong>del</strong>le prossime<br />
elezioni.<br />
Sindaco, Nigro ha detto che il vero<br />
matrimonio contro natura è quello<br />
<strong>del</strong>la vostra lista. Cosa risponde?<br />
«Guardi, forse Nigro si è dimenticato<br />
di avere in lista gente che<br />
nel 2001 quando rivestiva i panni<br />
di assessore comunale era<br />
contro di lui, così come nel 2006<br />
d'altronde. Senza contare che<br />
nel 2008 lo stesso Nigro si è speso<br />
non poco per far cadere<br />
un'amministrazione, quella Nicastro,<br />
dove vi erano due assessori<br />
(Domenico Iuliano e Maria<br />
Vivolo) che oggi sono candidati<br />
nella sua squadra. Ognuno ha la<br />
propria storia che non può essere<br />
dimenticata. Io non sto inventando<br />
nulla, ricordo sempli-<br />
10<br />
CORRIERE<br />
Sabato 4 maggio <strong>2013</strong><br />
cemente quello che è successo a<br />
Bagnoli negli ultimi anni. E si<br />
badi bene, non stiamo parlando<br />
di storia remota…»<br />
COMUNI AL VOTO<br />
BAGNOLI IRPINO- CONTINUA IL BOTTA E RISPOSTA A DISTANZA TRA CANDIDATI<br />
Chieffo: Nigro? E’ l’uomo<br />
<strong>del</strong>le fratture insanabili<br />
Il sindaco uscente replica alle accuse: forse ha dimenticato di avere<br />
in lista gente che nel 2001 era contro di lui, da assessore<br />
RAFFAELE TECCE<br />
IL FATTO<br />
Lapio, Carbone ironico: io novello Mosè? Magari...<br />
LAPIO - L'accostamento di novello<br />
Mosè fatto mercoledì dal sindaco di<br />
Lapio Ubaldo Reppucci non viene<br />
preso male dal candidato sindaco<br />
di Cambiamo Lapio Vito Carbone,<br />
tutt'altro.<br />
«A dire la verità quello fatto da Reppucci<br />
mi sembra più un complimento.<br />
Non so se era questa la sua<br />
intenzione. Mi sento più Davide<br />
contro Golia ma a pensarci bene l'accostamento<br />
con Mosè ha tutto di positivo».<br />
Il candidato di Cambiamo Lapio<br />
spiega anche il perché.<br />
«Mosè è stato l'uomo scelto direttamente<br />
da Dio per guidare il suo popolo<br />
e liberarlo dalla schiavitù. Ha<br />
superato tutte le peripezie alle quali<br />
fu sottoposto e dopo quaranta anni<br />
riuscì nella propria missione guidando<br />
il popolo di Israele alla Terra<br />
VALLATA – Il Comitato VORIA subisce<br />
modifiche in concomitanza<br />
<strong>del</strong>le elezioni amministrative con<br />
la volontà di mettere un freno alle<br />
teorie dei malpensanti e avviarsi<br />
con responsabilità verso una campagna<br />
elettorale non <strong>del</strong>le più semplici<br />
e prevedibili. Con questi presupposti,<br />
il presidente Maria Tanga,<br />
il vicepresidente Luigi Zamarra<br />
e il socio Paolo Giranda si dimettono<br />
dalle proprie cariche “per<br />
evitare qualsiasi tipo di strumentalizzazione”.<br />
I tre hanno, infatti,<br />
deciso di scendere in campo con<br />
“Uniti per Vallata Vox Populi”, an-<br />
Promessa. Lui sapeva chi era, da dove veniva e<br />
dove doveva andare…»<br />
Il sindaco Reppucci ha detto di aver amministrato<br />
bene e che i risultati sono sotto gli occhi<br />
di tutti.<br />
«Anche in questo caso sono d'accordo con il pri-<br />
zi Luigi Zamarra è il capolista. Pertanto,<br />
al termine di una riunione<br />
hanno valutato fosse opportuno,<br />
non solo confermare la sospensione<br />
di tutte le attività <strong>del</strong> Comitato<br />
Voria sino alla fine <strong>del</strong>le elezioni<br />
amministrative, ma anche concludere<br />
le singole esperienze nell’ambito<br />
di VORIA. «Come presidente<br />
uscente desidero chiarire la<br />
nostra posizione: essa non contrasta,<br />
come alcuni malignamente<br />
pensano, con le finalità <strong>del</strong> Comitato.<br />
Infatti, nel rispetto <strong>del</strong>lo scopo<br />
dichiarato di “promuovere il<br />
dialogo tra le istituzioni locali e i<br />
Nella sua lista, a detta <strong>del</strong> suo sfidante,<br />
ci sono sia esponenti <strong>del</strong>la<br />
sinistra più radicale e sia persone<br />
che per tradizione familiare<br />
provengono dalla destra.<br />
«Noi siamo una lista civica. Io<br />
ho voluto spaziare nella società<br />
civile, aprirmi ai giovani. Sono<br />
io a non aver capito che cosa c'è<br />
dentro la lista di Nigro. Quale<br />
sia il collante. O meglio l'ho capito<br />
bene e come me lo hanno<br />
capito in parecchi».<br />
In che senso?<br />
«L'ho già ribadito in più occasioni,<br />
l'unico progetto è quello<br />
<strong>del</strong> tutti contro Chieffo».<br />
I suoi avversari si presentano come<br />
il nuovo che avanza.<br />
«Ma stiamo scherzando? C'è<br />
gente che si candida ininterrottamente<br />
da più di dieci anni. Lo<br />
stesso Nigro è stato assessore comunale<br />
per cinque anni. Che cosa<br />
ha fatto quando ha gestito la<br />
A Vallata le dimissioni dei candidati<br />
“Vox Populi” dal direttivo Voria<br />
cittadini, affinché gli stessi vengano<br />
direttamente interpellati ed attivamente<br />
coinvolti nelle decisioni<br />
riguardanti l’amministrazione e<br />
valorizzazione <strong>del</strong> territorio comunale”,<br />
alcuni membri <strong>del</strong> comitato,<br />
in quanto esponenti <strong>del</strong>la<br />
comunità, hanno seguito la formazione<br />
<strong>del</strong>le liste elettorali. Una<br />
volta resisi conto che la tendenza<br />
dominante è stata quella di neutralizzare<br />
l’iniziativa giovanile per<br />
promuovere i soliti schemi <strong>del</strong> do<br />
ut des, con atto di coraggio, hanno<br />
deciso di proporsi in prima persona».<br />
Ultimo provvedimento <strong>del</strong><br />
mo cittadino. I risultati <strong>del</strong> suo operato sono sotto<br />
gli occhi di tutti. Per questo invito i lapiani a<br />
guardare in che condizioni è il paese e ad esprimere<br />
la loro opinione…»<br />
Cambiamo Lapio presenterà la propria squadra<br />
oggi.<br />
«Siamo pronti, abbiamo le idee chiare su quello<br />
che vogliamo fare. La nostra sfida sta in un’idea<br />
di comunità che richiede un modo “nuovo” di<br />
amministrare, che intendiamo attuare attraverso<br />
un’azione progettuale di gruppo, con la collaborazione<br />
<strong>del</strong>le diverse componenti <strong>del</strong>la società<br />
civile e la più ampia partecipazione dei cittadini,<br />
perché la rinascita di un paese non può essere<br />
affidata solo alle idee, seppure belle, e alla buona<br />
volontà di un piccolo gruppo di persone, ma<br />
dipende dal contributo responsabile di tutti.<br />
Ciò che conta è credere che cambiare in meglio<br />
si può, nella consapevolezza che la strada è difficile<br />
ma non impossibile da percorrere, e che un<br />
passo dopo l’altro possiamo cominciare a lavorare<br />
insieme perché il sogno si realizzi». R.T<br />
res pubblica? Mi aiuti a ricordarlo.<br />
Può darsi che mi sbagli<br />
ma io negli ultimi trenta anni<br />
non ricordo una sua battaglia,<br />
una sua presa di posizione. Nulla.<br />
Quali progetti ha varato da<br />
assessore? Cosa ha fatto per il<br />
progetto <strong>del</strong>le seggiovie? E per il<br />
Lago? Le <strong>del</strong>ibere sono scritte,<br />
non sono orali. Ci porti la prova<br />
<strong>del</strong> suo impegno per la collettività<br />
di Bagnoli, gliene saremo<br />
grati».<br />
Lei è stato identificato come colui<br />
che divide.<br />
«Un'altra inesattezza. L'uomo<br />
<strong>del</strong>le rotture insanabili non sono<br />
io ma il mio antagonista. Nemmeno<br />
il suo partito esiste più oggi<br />
a Bagnoli.<br />
Noi veniamo da cinque anni di<br />
buon governo nei quali abbiamo<br />
fatto gli interessi <strong>del</strong>la collettività.<br />
Il resto sono chiacchiere<br />
portate via dal vento».<br />
presidente Tanga è definire l’assemblea<br />
di tutti i soci per il giorno<br />
sabato 1° giugno, in ora e luogo da<br />
stabilirsi. L’assemblea avrà la finalità<br />
di rieleggere le cariche, che<br />
saranno ritenute valide solo qualora<br />
i votanti saranno più <strong>del</strong>la<br />
metà degli iscritti.<br />
A. Valentina Bruno<br />
CAPOSELE<br />
Cione: il nostro simbolo<br />
un patto con i cittadini<br />
CAPOSELE - Non si ferma a Caposele<br />
la forte e democratica dialettica tra le<br />
due compagini in campo nella campagna<br />
elettorale che vedrà l'elezione <strong>del</strong><br />
nuovo sindaco e <strong>del</strong> consiglio comunale.<br />
E quella di Caposele è anche una<br />
battaglia di simboli, infatti, è tradizione<br />
<strong>del</strong>la cittadina altirpina puntare anche<br />
sulla caratterizzazione <strong>del</strong>le liste e <strong>del</strong>le<br />
sue idee per il tramite <strong>del</strong> simbolo<br />
che rappresenta la compagine.<br />
A spiegare quello dalla sua squadra è il<br />
candidato a sindaco di Caposele<br />
Futura Antonio Cione che, nella serata<br />
di oggi, presenterà il suo gruppo, la<br />
sua lista ed il suo programma.<br />
"Il nostro simbolo - dice Cione - è una<br />
rappresentazione futuristica degli<br />
ROTONDI<br />
“Amici in Comune”<br />
si presenta. Russo:<br />
nuova pagina politica<br />
ROTONDI- Il candidato sindaco di<br />
"Amici in comune" Antonio<br />
Russo e la compagine che lo sostiene<br />
sono pronti a presentarsi<br />
ufficialmente agli elettori. Lo faranno<br />
domani alle 19:00 nella<br />
piazza centrale <strong>del</strong> paese.<br />
Una squadra molto variegata<br />
quella di Russo che ha può contare<br />
sull'appoggio anche di alcuni<br />
consiglieri <strong>del</strong>la maggioranza<br />
uscente, compreso il sindaco reggente<br />
Bartolomeo Esposito.<br />
Russo è determinato, ha le idee<br />
chiare e si appresta a vivere questa<br />
sfida con entusiasmo e fiducia<br />
che il risultato può essere portato<br />
a casa.<br />
D'altronde, come dice lui stesso,<br />
"è il momento adatto" per presentare<br />
agli elettori un progetto<br />
politico nato da anni e che, tuttavia,<br />
ha aspettato che i tempi<br />
maturassero per metterlo in campo.<br />
«La nostra esperienza politica e<br />
la nostra condivisione di diversi<br />
punti di vista non è nata certo in<br />
questo frangente elettorale- esordisce<br />
Russo. Diciamo che oggi si è<br />
riannodato un filo tra soggetti che<br />
avevano iniziato un'esperienza<br />
politica in comune diversi anni<br />
fa».<br />
Non a caso, già nel 2009 si parlò<br />
di una allenza in questo senso<br />
ma poi, come dice Russo, si è preferito<br />
aspettare che quell'esperienza<br />
maturasse prima dall'interno.<br />
«Oggi si apre una pagina politica<br />
nuova- dice ancora- che tuttavia<br />
farà tesoro <strong>del</strong>l'esperienza passata<br />
e che ognuno di noi ha maturato<br />
nel tempo. E' chiaro che non<br />
abbandoneranno i buoni progetti<br />
messi in campo dall'amministrazione<br />
uscente e nello stesso<br />
tempo interverremo in altri settori<br />
carenti. Come in ogni esperienza<br />
ci sono <strong>del</strong>le cose fatte bene e<br />
altrettante che possono essere migliorate».<br />
Il dottor Russo lo aveva detto dall'inizio<br />
che per questa tornata e-<br />
elementi caratteristici <strong>del</strong> paese. Dal<br />
basso verso l'alto le onde simboleggiano<br />
la terra, l'acqua, la natura e il crepuscolo-alba:entrambi<br />
poiché l'uno<br />
dovrebbe rappresentare il tramonto<br />
<strong>del</strong>la Caposele attuale, amministrativamente<br />
parlando, l'alba invece di una<br />
nuova idea di politica basata su<br />
qualcosa di nuovo di giovane di fresco<br />
ma anche un arcobaleno volendo per<br />
gli affezionati.<br />
Il font utilizzato dovrebbe rappresentare<br />
la firma che Caposele futura intende<br />
sottoscrivere con la popolazione, una<br />
sorta di patto per il cambiamento. I tre<br />
tondi ancora imperfetti perché da<br />
costruire (o ricostruire) uniti sono il<br />
passato(blu) il presente(rosso) e il<br />
lettorale voleva provare la sfida allo<br />
scanno più alto <strong>del</strong> parlamentino<br />
locale e i suoi sforzi sono stati<br />
ripagati. Focalizza più volte il<br />
suo discorso sul rapporto innanzitutto<br />
amicale, prima ancora che<br />
politico, che nel tempo ha instaurato<br />
con tutti i membri <strong>del</strong>la<br />
sua squadra.<br />
«Con questa candidatura- dice<br />
ancora- si chiude un cerchio cominciato<br />
quando ho iniziato a fare<br />
politica. Io giovane democristiano,<br />
insieme ad altri amici socialisti,cominciammo<br />
a lavorare<br />
per il<br />
nostro paese<br />
e anche<br />
se negli anni<br />
le nostre<br />
esperienze<br />
politiche<br />
non si sonoincontrate,<br />
non<br />
ci siamo<br />
mai smarriti<br />
<strong>del</strong> tutto.<br />
Oggi ripartiamo insieme e lo<br />
facciamo dalla socialità- dice il<br />
candidato sindaco entrando nel<br />
merito dei punti programmatici<br />
da mettere in campo- In una località<br />
comunità come Rotondi,<br />
dove siamo scarsi 4000 persone, è<br />
essenziale l'aspetto sociale perché<br />
punto di partenza imprescindibile<br />
per incidere su tutti gli altri settori.<br />
Naturalmente grande attenzione<br />
sarà rivolta anche a zona<br />
rossa, ambiente, scuola, attività<br />
sportiva».<br />
Una campagna elettorale, quella<br />
di Russo e <strong>del</strong>la sua squadra, che<br />
sarà incentrata principalmente<br />
sulle cose da fare e non certo sulla<br />
"demolizione" <strong>del</strong>l'avversario.<br />
Non a caso, parla di un clima sereno<br />
in paese e piuttosto che criticare<br />
la squadra <strong>del</strong> candidato<br />
sindaco Raffaele Lanni, preferisce<br />
parlare di quello che la sua<br />
compagine intende fare.