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CORRI R<br />
Sabato 4 maggio <strong>2013</strong><br />
ALTA 15<br />
Ieri in Prefettura il tavolo allargato anche alle Forze <strong>del</strong>l’Ordine. Grande assente la Provincia<br />
Ofantina, mancano i soldi<br />
Di fronte alle richieste di interventi strutturali da parte dei primi cittadini la risposta dei tecnici<br />
<strong>del</strong>l’Anas è stata laconica: «Manca la copertura finanziaria». Tra un mese la nuova riunione<br />
RAFFAELE TECCE<br />
AVELLINO - Non ci sono fondi per<br />
avviare gli interventi strutturali necessari<br />
per mettere in sicurezza l’Ofantina.<br />
E’ questo quello che è emerso<br />
dal tavolo tecnico riunito ieri mattina<br />
a Palazzo di Governo dal Prefetto<br />
Umberto Guidato. Intorno al tavolo<br />
i tecnici <strong>del</strong>l’Anas, gli esponenti<br />
<strong>del</strong>le Forze <strong>del</strong>l’Ordine e alcuni sindaci<br />
irpini. Vi erano il primo cittadino<br />
di Cassano, Salvatore Vecchia,<br />
quello di Montella, Ferruccio Capone,<br />
quello di Lioni, Rodolfo Salzarulo,<br />
quello di Calitri, Antonio Rubinetti,<br />
quello di Chiusano, Antonio<br />
Reppucci, quello di Montemarano,<br />
Beniamino Palmieri e quello di<br />
Monteverde, Franco Ricciardi.<br />
Un incontro voluto proprio dai sindaci<br />
per chiedere la messa in sicurezza<br />
<strong>del</strong>la strada. Tanti i punti critici<br />
lungo l’arteria.<br />
«Abbiamo chiesto questo tavolo dopo<br />
l’ennesimo episodio drammatico<br />
che ha colpito le nostre zone - ha detto<br />
ai presenti Vecchia - Se ognuno facesse<br />
la propria parte si potrebbe dare<br />
una risposta concreta. Esistono carenze<br />
strutturali a partire dai guard<br />
rail non adeguati. Vi è poi il fenomeno<br />
<strong>del</strong> deflusso <strong>del</strong>le acque che deve<br />
essere risolto al più presto».<br />
Il sindaco di Lioni Salzarulo ha attaccato<br />
Palazzo Caracciolo ieri assente<br />
all’incontro.<br />
«La Provincia si è dimenticata completamente<br />
<strong>del</strong>le strade che è chiamata<br />
a gestire e l’assenza di questa<br />
mattina ne è la conferma. A Lioni abbiamo<br />
due problemi, quello <strong>del</strong>lo<br />
svincolo che va dall’Ofantina bis all’area<br />
industriale e quello che va dall’Ofantina<br />
all’ex statale 7 bis. Sono<br />
necessari lavori di manutenzione che<br />
chiediamo da anni ormai».<br />
E’ stata poi la volta <strong>del</strong> sindaco di<br />
Montella, Ferruccio Capone, che qualche<br />
anno fa ha installato un autovelox<br />
lungo l’Ofantina fonte di non poche<br />
polemiche.<br />
«Innanzitutto devo dire che mi dissocio<br />
dai colleghi che intervengono<br />
solo dopo le tragedie. E’ necessaria la<br />
prevenzione, il clamore non porta<br />
mai a nulla. Già tre anni fa abbiamo<br />
sottolineato come l’Ofantina fosse una<br />
strada pericolosa. Siamo di fronte<br />
a un’anomalia».<br />
BISACCIA - Cresce la curiosità intorno<br />
al Movimento Giovani per Bisaccia,<br />
nato con l’obiettivo di rinnovare<br />
la politica bisaccese. La strategia<br />
<strong>del</strong> Movimento si muoverà in<br />
tre direzioni. Innanzitutto creare un<br />
"Gruppo Giovani" che con grande<br />
spirito di squadra e di sacrificio abbiano<br />
voglia di impegnarsi per Bisaccia.<br />
Fondamentali, a tale scopo, saranno<br />
i tanti giovani di valore che si impegnano<br />
tutti i giorni. In secondo<br />
luogo incrementare il numero di iscritti.<br />
Creare un calendario definito<br />
e strutturato di eventi e iniziative, in<br />
ambito sociale e politico, per incentivare<br />
la gente ad avvicinarsi al movimento.<br />
Infine preparare il programma<br />
(con sguardo alle prossime<br />
amministrative <strong>del</strong> 2014 ) che possa<br />
risolvere i problemi di Bisaccia<br />
partendo dai tre obiettivi principali:<br />
occupazione, salute e vivibilità.<br />
«Ci teniamo a chiarire un concetto<br />
molto importante - si legge in un documento<br />
<strong>del</strong> Movimento - , e anche<br />
se già detto in precedenza, vogliamo<br />
ribadirlo per togliere qualsiasi<br />
* Il sindaco di Chiusano:<br />
La proposta<br />
«Diamo vita a un comitato»<br />
Il sindaco di Chiusano San Domenico, Antonio Reppucci, durante<br />
l’incontro di ieri ha lanciato la proposta di dar vita a un comitato<br />
per sensibilizzare i cittadini sui pericoli <strong>del</strong>l’Ofantina<br />
e per portare avanti una collaborazione<br />
tra amministrazioni comunali e Prefettura.<br />
«Sarebbe il modo migliore per cominciare ad<br />
affrontare in modo significativo la questione -<br />
ha detto il primo cittadino - Un comitato alla<br />
guida <strong>del</strong> quale potrebbe essere nominato<br />
un parente di una <strong>del</strong>le vittime di questa maledetta<br />
strada. Un modo per sensibilizzare le<br />
migliaia di automobilisti e per tenere i rapporti<br />
tra il territorio e la Prefettura in una vicenda<br />
nella quale si è perso finora troppo tempo».<br />
Il problema, infatti, è proprio questo.<br />
L’Ofantina è nata con criteri di progettazione<br />
che oggi si eviterebbero.<br />
Sono centinaia di migliaia i veicoli<br />
che ogni giorno attraversano la superstrada<br />
che collega l’Irpinia alla Puglia<br />
per finire nella Basilicata. In particolare<br />
con lo sviluppo <strong>del</strong>le infrastrutture<br />
<strong>del</strong>la rete stradale degli anni<br />
’90 l’Ofantina è divenuta la strada<br />
più percorsa e più importante d’Irpinia.<br />
dubbio. Per "Giovani per Bisaccia"<br />
non intendiamo solamente giovani<br />
d'età. Giovani sta per voglia di vivere<br />
che si ha dentro; giovani sta per<br />
ciò che è bello, puro, buono, grande;<br />
giovani sta per volontà di cambiare<br />
qualcosa che non va e che non<br />
può andare più; giovani sta per persone<br />
preparate in campo politico e<br />
sociale ma che non hanno mai contribuito<br />
a formare amministrazioni<br />
<strong>del</strong>udenti; giovani sta per cambiamento;<br />
giovani sta per idee nuove,<br />
Il sindaco di Montemarano, Palmieri,<br />
ha chiesto una maggiore presenza<br />
lungo l’arteria stradale.<br />
«Molto spesso gli interventi di manutenzione<br />
sono solo palliativi che<br />
servono a poco. Penso agli spartitraffico<br />
che restano intatti solo alcuni<br />
giorni».<br />
Il primo cittadino Rubinetti ha posto<br />
l’accento sulle condizioni in cui versa<br />
il tratto Calitri-Conza <strong>del</strong>la Campania,<br />
di fatto il primo che fu realiz-<br />
IRROMPE SULLA SCENA UN NUOVO SOGGETTO POLITICO<br />
Elezioni 2014 a Bisaccia,<br />
la sfida <strong>del</strong> Movimento Giovani<br />
fresche; giovani sta per trasparenza<br />
nell'amministrare, ma di trasparenza<br />
vera e propria, non quella sempre<br />
annunciata a gran voce e mai<br />
messa in atto; giovani sta per dire<br />
stop alla vecchia politica.<br />
Con questo l'invito a tutti coloro che<br />
si rispecchiano nei nostri valori, tutti<br />
coloro che si sentono "Giovani" di<br />
Bisaccia, ad entrare a far parte <strong>del</strong><br />
Movimento Giovani Per Bisaccia. Riprendiamoci,<br />
o meglio, creiamoci il<br />
nostro futuro».<br />
Un movimento nato da un mese e<br />
che ha fatto la sua comparsa su Facebook.<br />
«E’ vero che siamo un movimento<br />
molto polemico, pieno di difetti forse,<br />
ma con tanta voglia di fare, proposte<br />
concrete da presentare. E' vero<br />
che bisogna giudicarci, ma non<br />
cercate la perfezione, perchè la perfezione<br />
non è umana, la perfezione<br />
è <strong>del</strong>le macchine. Se le persone ci<br />
daranno tempo, se avranno fiducia<br />
in noi, se guarderanno le cose<br />
profondamente, la gente riuscirà a<br />
capire che <strong>del</strong>le volte sono proprio i<br />
difetti, a renderci speciali».<br />
zato e quello che oggi è in condizioni<br />
peggiori.<br />
Ricciardi, sindaco di Monteverde, ha<br />
lanciato una stoccata ai rappresentanti<br />
<strong>del</strong>l’Anas.<br />
«Perché ci multate se collochiamo a<br />
nostre spese la segnaletica lungo la<br />
strada?»<br />
L’ultimo dei sindaci a intervenire è<br />
stato Reppucci che ha lanciato l’allarme<br />
riguardo all’ingresso di Chiusano.<br />
«Totalmente innaturale visto<br />
che lo svincolo è a destra - ha denunciato<br />
- Nel 2009 riuscimmo a far<br />
inserire dalla Provincia un progetto<br />
di modifica nel piano triennale <strong>del</strong>le<br />
opere pubbliche, da allora siamo ancora<br />
in attesa di una risposta da Palazzo<br />
Caracciolo».<br />
Un malessere diffuso, quello dei sindaci,<br />
a cui i tecnici <strong>del</strong>l’Anas hanno esposto<br />
le proprie ragioni.<br />
La sostanza è stata chiara, per ora di<br />
interventi strutturali non se ne parla.<br />
La convenzione stipulata più di tre<br />
anni fa tra Anas e Provincia prevede<br />
la progettazione di interventi lungo<br />
due rette: quella che va da Atripalda<br />
a Parolise e quella che collega Parolise<br />
a Lioni. Progetto ancora in corso e<br />
che verrà completato solo a dicembre.<br />
Una ammissione che ha provocato<br />
non poche critiche da parte dei<br />
primi cittadini.<br />
«Non si possono aspettare<br />
quattro anni per un progetto<br />
riguardante una strada<br />
di novanta chilometri»<br />
ha tuonato Salzarulo.<br />
Dal canto suo l’Anas ha<br />
proposto la possibilità di<br />
realizzare un’analisi di<br />
funzionalità insieme alla<br />
Polizia Stradale che porti<br />
a maggiori controlli utilizzando<br />
anche autovelox<br />
lungo più punti se necessario.<br />
Di fatto, si punta sulla prevenzione e<br />
sul rispetto dei limiti di velocità. Fondi<br />
per interventi più pesanti non ce<br />
ne sono.<br />
Non esiste, infatti, nessuna ipotesi di<br />
finanziamento, nemmeno nel Piano<br />
Sud che prevede il completamento<br />
<strong>del</strong>la Lioni-Grottaminarda. Un problema<br />
di copertura economica, insomma.<br />
Il Prefetto Guidato ha convocato<br />
un nuovo tavolo per dopo le<br />
amministrative di maggio. I problemi<br />
però restano.<br />
L’INIZIATIVA<br />
C’è la Giornata<br />
Ecologica<br />
a Montemarano<br />
MONTEMARANO - Il Comune di Montemarano<br />
in collaborazione con l’Istituto<br />
Comprensivo Annibale Fusco e con le associazioni<br />
Amo Montemarano, Gruppo<br />
Frates, Misericordia, Pro Montemarano<br />
e Scuola di Tarantella organizza la Giornata<br />
Ecologica. L’appuntamento è per oggi.<br />
«Il bosco di Montemarano rappresenta,<br />
per ciascun cittadino, motivo di orgoglio<br />
ed è uno fra i simboli caratterizzanti<br />
la nostra Comunità - afferma il sindaco<br />
Beniamino Palmieri - Per questo<br />
motivo, l’Amministrazione Comunale ha<br />
voluto dedicare una intera mattinata alla<br />
valorizzazione di questo luogo attraverso<br />
due significativi momenti: quello <strong>del</strong>la<br />
raccolta di rifiuti inopinatamente abbandonati<br />
e quello <strong>del</strong> ripopolamento<br />
con la messa a dimora di nuovi alberi».<br />
Nel corso <strong>del</strong>la manifestazione e nella località<br />
Bolifano, i ragazzi <strong>del</strong>la scuola secondaria<br />
di I grado provvederanno a<br />
piantare ben 100 alberi che corrisponde<br />
al numero dei nati degli ultimi cinque anni.<br />
La manifestazione partirà alle 8.30 con<br />
il raduno dei partecipanti coordinati dalle<br />
Associazioni in località Bosco dei Morroni<br />
presso l’Area Pic-Nic ed avvio <strong>del</strong>le<br />
operazioni di raccolta dei rifiuti.<br />
IL CONSIGLIO - APPROVATO IL BILANCIO<br />
Terminio Cervialto,<br />
si lavora alla stazione<br />
unica appaltante<br />
MONTELLA - Si è riunito ieri sera<br />
il consiglio generale <strong>del</strong>la Comunità<br />
Montana Terminio Cervialto.<br />
Tra gli argomenti all’ordine<br />
<strong>del</strong> giorno vi era l’approvazione<br />
<strong>del</strong> bilancio consuntivo, e<br />
la discussione relativa alla centrale<br />
unica di committenza.<br />
Il consuntivo è stato approvato.<br />
Per quanto concerne la centrale<br />
unica di committenza si continuerà<br />
a lavorare nei prossimi<br />
giorni.<br />
La Comunità Montana Terminio<br />
Cervialto si avvia, infatti, verso<br />
una Centrale Unica Appaltante<br />
così come prescrive l'Articolo 33<br />
<strong>del</strong> DLgs n. 163/2006 “Codice<br />
dei contratti pubblici”. La legge<br />
ha previsto che “… Le stazioni<br />
appaltanti e gli enti aggiudicatori<br />
possono acquisire lavori, servizi<br />
e forniture facendo ricorso<br />
a centrali di committenza, anche<br />
associandosi o consorziandosi<br />
…”.<br />
In particolare viene stabilito che<br />
“… I Comuni con popolazione<br />
non superiore a 5.000 abitanti ...<br />
affidano obbligatoriamente ad<br />
un’unica centrale di committen-<br />
LA MANIFESTAZIONE<br />
A Calitri<br />
si parla<br />
di agricoltura<br />
CALITRI - Domani a Calitri, presso il quartiere<br />
fieristico si svolgerà : “La Giornata<br />
<strong>del</strong>l’agricoltura”.<br />
Alle ore 9.30 appuntamento presso i padiglioni<br />
fiera per il raduno di mezzi agricoli<br />
e partenza <strong>del</strong>la sfilata per le vie<br />
cittadine; benedizione degli stessi in piazza<br />
Scoca e ritorno al quartiere Fiera. Alle<br />
11.00 si terrà il Convegno “Il futuro<br />
<strong>del</strong>l’ agricoltura irpina tra innovazione e<br />
tradizione”. Il comitato organizzatore,<br />
rappresentato da Canio Metallo, con<br />
questa manifestazione, si propone di valorizzare<br />
il patrimonio agricolo e storico<br />
culturale locale quale elemento di sviluppo<br />
e miglioramento <strong>del</strong>la qualità <strong>del</strong><br />
territorio, oltre a creare un momento di<br />
incontro e di socializzazione. L’Agricoltura<br />
attività primaria non deve essere dimenticata.<br />
Per l’ occasione il comitato<br />
ricorda pure la figura <strong>del</strong> dott. Angelo Di<br />
Milia, che con la sua professionalità e la<br />
sua disponibilità è stato da sempre assertore<br />
<strong>del</strong> concetto che lo sviluppo <strong>del</strong>la<br />
società dipende dallo sviluppo <strong>del</strong>l’ agricoltura,<br />
ha sempre creduto nell’ importanza<br />
e nella necessità di un’agricoltura<br />
sostenibile sviluppata con metodi<br />
che rispettino realmente l’ ambiente.<br />
za l’acquisizione di lavori, servizi<br />
e forniture …”.<br />
E’ intenzione <strong>del</strong>la Terminio Cervialto<br />
istituire la Stazione Unica<br />
Appaltante per consentire ai comuni<br />
il pieno rispetto <strong>del</strong>la normativa<br />
e per non incorrere nel<br />
blocco <strong>del</strong>le procedure di gara.<br />
La SUA curerà l’aggiudicazione<br />
di contratti pubblici per la realizzazione<br />
di lavori, servizi e forniture<br />
per conto degli enti aderenti.<br />
Nei prossimi giorni la giunta <strong>del</strong>l’ente<br />
di Montella si riunirà per<br />
proseguire l’iter e capire quali<br />
comuni intendono aderire al progetto<br />
<strong>del</strong>la Sua. Una centrale di<br />
committenza, istituita al fine di<br />
“assicurare la trasparenza, la regolarità<br />
e l’economicità <strong>del</strong>la gestione<br />
dei contratti pubblici e di<br />
prevenire il rischio di infiltrazione<br />
mafiose”; ma ha anche la funzione<br />
di mettere a disposizione<br />
degli Enti gli uffici, il personale,<br />
le competenze <strong>del</strong> Provveditorato,<br />
ove questo avvalimento possa<br />
favorire il perseguimento di obiettivi<br />
di efficienza, economicità,<br />
efficacia.<br />
LA CELEBRAZIONE<br />
Teora ricorda<br />
il Carabiniere<br />
Migliore<br />
TEORA - Domani il paese di Teora ricorderà<br />
Giuseppe Migliore nel sessantanovesimo<br />
anniversario <strong>del</strong>la sua scomparsa.<br />
Migliore è considerato da sempre l’Eroe<br />
di Teora, eroicamente immolatosi per salvare<br />
la vita a tre giovani teoresi. Giuseppe<br />
Migliore, nato a Napoli l’11 agosto <strong>del</strong><br />
1921, venne chiamato alle armi nel 1940,<br />
nel Gennaio <strong>del</strong> 1941 era in Friuli e nel<br />
1942 sul fronte albanese, quindi nel 1944<br />
confluisce nell’Arma dei Carabinieri come<br />
ausiliario ed è assegnato prima a<br />
Montella e poi a Teora.<br />
Quella mattina <strong>del</strong> 5 maggio 1944 era libero<br />
dal servizio quando notò tre ragazzini<br />
che giocavano con un oggetto metallico,<br />
intuendo il pericolo che correvano<br />
cercò verbalmente di allontanarli dalla<br />
bomba, ma vista la ritrosia di almeno<br />
due di loro di allontanarsi rapidamente,<br />
per sottrarre loro l’oggetto dovette chinarsi<br />
e raccoglierlo.<br />
Fulmineamente si recò dietro l’angolo di<br />
un caseggiato affinché l’edificio fungesse<br />
da scudo per i ragazzi. L’ordigno esplodendo<br />
pose fine alla sua giovane vita, ma<br />
non a quella dei tre ragazzi che si salvarono.