Edizione del 04/05/2013 - Corriere

Ditelo al Corriere
Il governo in carica Letta può considerarsi
davvero l’ultima spiaggia per una
Italia che oramai non si ritrova più in
niente, tantomeno nella classe politica
che l’amministra. Speriamo, pertanto,
che il presidente Letta sappia portare a
termine le riforme che occorre per forza
di cosa realizzare (tra le prime una
nuova legge elettorale, quella sul lavoro,
una revisione dell’ IMU, perché non eliminare
le Regioni che sono il vero fallimento
politico ed economico italiano?),
poi rivedere quelle che un assurdo governo
Monti ha fatto, per il sindaco di
Bari Emiliano il peggiore governo nella
storia della Repubblica. Avere infatti fatto
nascere gli “esodati” dalla sera alla
mattina, avere portato il pensionamento
delle donne a 67 dalla sera alla mattina,
senza considerare minimamente i
diritti acquisiti, avere portato l’orario di
lavoro settimanale a 42 ore, sempre dalla
sera alla mattina, avere modificato
ancora l’art.18 sullo statuto dei lavori,
assurdamente appoggiato da un PD che
non ha fatto altro che calpestare i diritti
acquisiti dei lavoratori in tanti anni di
lotta portati avanti dal vecchio PCI, gridano
vendetta. E per fare questo occorre
tempo, solo due anni di governo, come
da tanti previsto, non bastano. Ammesso
che vada tutto bene.
Allora non poniamo un termine a questo
governo di coalizione e lavoriamo;
un governo che possiamo considerare
una specie di governo nato dalle macerie
dei precedenti, come la Costituente
lo fu dopo la guerra del 42-45 e il fascismo,
e lasciamo che il buon senso guidi
i nostri politici verso quelle scelte che
tornino a fare dell’Italia quella Nazione
che fu tra le prime cinque industrializzate
al mondo, non già tra le ultime in
tutto come lo è oggi, causa certamente
i tanti problemi irrisolti che negli anni
non solo si sono aggravati ma si sono
accumulati, al punto da implodere in un
decadentismo tipico del basso medioevo,
l’Italia divenire una nazione da terzo
mondo, peggio ancora come la peggiore
repubblica delle banane di uno dei
tanti stati del centro Africa. Auguri quindi
a Letta affinché il lavoro torni ad essere
un diritto per tutti, le tasse eque per
tutti, gli stipendi equi per tutti, assolutamente
inimmaginabile che nella Nazione
anche del papa, da cui dovremmo
imparare tanto, persone percepiscano
500 euro al mese di pensione altri
35-50.000; di stipendio alcune 800 altre
50.000, la politica e il politico attento
benefattore dei propri interessi, tutti
lontani dai problemi che attanagliano la
Nazione, oramai allo sbando. Dovremmo
vergognarci di questo.
Quindi occorre davvero molta calma da
parte di tutti, aspettando con ansia i
buoni risultati; se questi non ci fossero
sarebbe un dramma, pensando a quanto
è accaduto giorni fa dinanzi palazzo
Chigi e il primo maggio a Torino, Napoli
e Bologna, dove addirittura si è inneggiato
a Preiti!!!
Intanto cosa sta facendo la politica per
tornare ad essere tale? Possiamo ancora
tenere in piedi i partiti “ad personam”
creati? Assolutamente no. Quando qualcuno
si sveglia una mattina e dice con
fermezza che occorrono due schiera-
RAI 1
17:15 A Sua immagine
17:45 Passaggio a Nord Ovest
18:50 L'Eredità
20:00 TELEGIORNALE
20:30 Rai Tg Sport
20:35 Affari Tuoi
21:30 Amori all'improvviso: La partita dell'amore
23:19 TG1 60 Secondi
23:20 Rai 150 anni. La Storia siamo noi
RAI 2
18:05 Rai Sport 90° Minuto
19:35 Squadra Speciale Cobra 11
20:30 Tg2 - 20.30
21:05 Castle - Detective tra le righe
22:00 Castle - Detective tra le righe
22:35 Tg2
22:50 Rai Sport - Sabato Sprint
23:45 Tg2 - Dossier
00:30 Tg2 - Storie
01:10 Tg2 - Mizar
L’intervento
L’ultima spiaggia
Questa sera in tv
menti politici moderni, uno di centro
destra l’altro di centro sinistra; uno che
rispecchi una specie di partito conservatore,
l’altro una moderna socialdemocrazia
per poi contendersi il presidente?
Speriamo che ciò avvenga presto
in quanto se la nostra Costituzione
sino ad ieri era considerata un fiore all’occhiello,
oggi sembra vecchia e va rivista
soprattutto nella seconda parte, in
quanto il tempo passa per tutti. Si è capaci
di fare questo, come lo fecero i padri
costituenti nel 1947? Lo speriamo ardentemente.
Se però intrighi ed interessi
di parte costringeranno i chiamati in
causa ai soliti compromessi per poi partorire
un feto immondo, peggio ancora
abortire, allora vuol dire che entro di noi
il senso della democrazia ancora non è
maturo, forse non esiste neppure, sempre
amministrati da popoli stranieri a
partire dal 450, anno della caduta dell’Impero
Romano.
In un momento di grande disagio, la
Chiesa, con il cardinale Bagnasco, presidente
della CEI, cercò nel 2010 di fare
capire il ruolo del politico e la moralità
che deve distinguerlo; richiamo sfociato
poi in un congresso svoltosi a Todi
nell’ottobre del 2011, tema: «La buona
politica per il bene comune: i cattolici
protagonisti della politica italiana».
Ma, come spesso avviene, l’insoddisfazione
che rappresenta quasi una regola
dell’animo umano, nel successivo incontro
di Todi svoltosi l’anno succesivo,
il promotore di tale iniziativa, vale
a dire il cardinale Bagnasco, non fu invitato
in quanto la sua presenza ritenuta
da alcuni una “… intromissione negli
affari di stato italiani!” Incredibile vero?
C’è stato, così, tra la confusione generale,
chi ha preferito parteggiare per un
partito centrista di cattolici da comporsi,
chi invece ad appoggiare uno dei due
schieramenti già esistenti (Pdl o Pd), immettendovi
al suo interno più cattolici,
chi del parere che Bagnasco andava invitato,
chi no.
Le sette sigle sindacali presenti (CISL –
Acli - La Compagnia delle Opere – Coldiretti
– Confartigianato - Confcooperative
e Movimento Cristiano Lavoratori)
infine partorirono il classico topolino:
l’appoggio a Monti! Se partiamo con
questi presupposti, dove ognuno vuole
prevalere con le proprie idee per orgoglio,
senza riferimento alcuno, non andiamo
da nessuna parte. Il dibattito è
quindi necessario.
E come può, il nostro Paese, affermare
che la Chiesa esercita una funzione ingerente
nel nostro apparato politico,
quando tutti i politici della prima Repubblica
salivano e scendevano le scale
di S.Pietro ogni mattina per essere guidati
o quando faceva loro comodo? Tempi
passati, si dirà, è vero, ma gli attuali
non sono migliori per privarci di una
strada unica che è poi “via” “verità” e
“vità”, oltre che fede, speranza e carità,
un valore aggiunto che ha solo l’Italia;
valori che mai come oggi occorre recuperare,
soprattutto adesso che a capo
della Chiesa vi è un papa “illuminato”
come Francesco, con la speranza che
anche la politica dei nostri giorni ne possa
trovare uno.
RAI 3
18:55 Tg3 - Meteo 3
19:00 TG3
19:30 Tg Regione
19:55 Tg Regione - Meteo
20:00 Blob
20:10 Che tempo che fa
21:30 Ulisse - Il piacere della scoperta
23:30 TG3
23:45 Tg Regione
23:50 Un giorno in pretura
RETEQUATTRO
18:55 Tg4 - Telegiornale
19:31 Meteo.it
19:35 Tempesta d'amore
20:35 Walker Texas Ranger
21:30 Rambo
22:12 Tgcom
22:15 Meteo.it
23:15 I Bellissimi di Rete 4
23:20 Sangue in copertina
00:06 Tgcom
CANALE 5
16:00 Verissimo
18:50 The Money Drop
19:44 Tg5 - Anticipazione
19:45 The Money Drop
20:00 Tg5
20:39 Meteo.it
20:40 Striscia la notizia - La voce dell'insolvenza
21:10 Amici
00:30 X - Style
01:00 Tg5 - Notte
01:29 Meteo.it
ITALIA 1
19:05 Life Bites - Pillole di vita
19:15 Il professore matto
20:12 Tgcom
20:15 Meteo.it
21:10 Immagina che
22:07 Tgcom
22:10 Meteo.it
23:20 Code name: The Cleaner
00:17 Tgcom
00:20 Meteo.it
CORRIERE
CONFIDENZIALE Sabato 4 maggio 2013 19
Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il Corriere quotidiano
dell’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 0825-792440 o all’indirizzo
mail:provincia@corriereirpinia.it
Rete Mobilità
Nuova, “L’Italia
cambia strada”
La Rete per la Mobilità Nuova, di cui l’ Associazione
“in_loco_motivi” fa parte, organizza
la manifestazione “ L’Italia cambia strada” che
si terrà a Milano il 4 maggio. La Rete per la mobilità
nuova nasce con lo scopo di diffondere e
promuovere la Mobilità tra cittadini, associazioni,
movimenti, amministrazioni e istituzioni.
Questa iniziativa è l’occasione per condividere
il percorso che porterà ad interloquire con
i decisori politici per ottenere - attraverso una
Proposta di legge di Iniziativa Popolare - un radicale
cambiamento negli investimenti pubblici
per la mobilità a vantaggio del trasporto pubblico
locale. Rete per la Mobilità Nuova è una
realtà che unisce le persone che quotidianamente
si muovono usando i treni, il trasporto
pubblico locale, la bici e le proprie gambe, e
che rappresentano una maggioranza ignara di
esserlo.
La Mobilità Nuova impone un radicale ripensamento
nell’allocazione delle risorse economiche
per i trasporti, privilegiando le opere di
mobilità urbana, locale e regionale rispetto alle
opere autostradali e all’alta velocità ferroviaria.
La Mobilità Nuova ruota attorno a quattro perni:
l’uso della bici; l’uso delle gambe; l’uso del
Le lettere
LA 7
17:00 The District
20:00 Tg La7
20:00 Tg La7
20:30 In Onda
23:05 The Cell - La Cellula
01:05 Tg La7 Sport
01:10 m.o.d.a.
SKYCINEMA1
19:15 Un amore all'improvviso
21:00 Sky Cine News - Una spia non basta
21:10 The amazing Spider-man
23:30 In Treatment - Maratona 5a settimana
01:50 The Twilight Saga: Breaking Dawn -
1a Parte
SKYSPORT1
17:30 Serie B Remix
18:00 Swansea City - Man City
19:45 SKY Calcio prepartita (diretta)
20:45 Fiorentina - Roma (diretta)
22:45 SKY Calcio postpartita (diretta)
23:30 I Signori del Calcio: Marquinos
tpl e della rete ferroviaria nazionale; l’uso occasionale
dell’auto
La sfida vincente è quella di disincentivare l’uso
del mezzo privato puntando a creare moderne
condizioni di Trasporto Pubblico Locale
che veda l’integrazione fra i vari sistemi di mobilità
collettiva l’asse portante del sistema trasportistico.
Queste considerazione vedono la
nostra realtà avellinese caratterizzata da un notevole
indice di inefficienza. L’Irpinia è stata
quasi cancellata dalla geografia ferroviaria, il
trasporto pubblico su gomma lamenta continui
tagli che prefigura una colpevole penalizzazione
delle zone interne. Il parco autobus nazionale,
che andrebbe completamente rinnovato,
è allo sfascio e, intanto, si preferisce far chiudere
l’unico stabilimento italiano, l’IRISBUS di
valle Ufita, che costruisce mezzi pubblici di elevata
qualità ecologica. Una scandalosa vergogna
nazionale che sta determinando solo disoccupazione
e smantellamento di una attività
iniziata con grandi investimenti pubblici! Occorre
una decisiva inversione di tendenza, bisogna
capire e far capire che gli interessi di alcuni
non devono prevalere su quelli della collettività
altrimenti c’è solo un futuro caratterizzato
da paralisi da traffico e inquinamento
atmosferico: i drammi delle città moderne. In
questa manifestazione le rivendicazioni per un
cambiamento del Trasporto Pubblico Locale anche
nella nostra Irpinia trovano la loro giusta
collocazione e sarebbe bello che gli aspiranti
sindaci della nostra Avellino ne prendessero coscienza
e progettualità.
In_loco_motivi
Pietro Mitrione
Prevenzione: Settimana Mondiale della Tiroide
Si avvicina la Settimana Mondiale della Tiroide, che si terrà a livello
nazionale dal 18 al 25 maggio 2013, e l’Associazione malati
endocrini irpina, ha avviato, come ogni anno, l’importante campagna
di prevenzione e di informazione sanitaria anche nella città
di Avellino.
Lo scorso 5 aprile, una delegazione dell’Ameir, formata da Felice
Leone e Francesco Pagliuca, rispettivamente presidente e vicepresidente,
e dal dottor Fiore Carpenito, consulente scientifico
dell’associazione irpina, si è recata a Roma per partecipare al consiglio
direttivo nazionale del Cape, il Comitato delle associazioni
dei pazienti endocrini, di cui fa parte anche l’Ameir. L’obiettivo
principale del comitato, presieduto da Anna Maria Biancifiori, è
quello di migliorare la qualità delle prestazioni diagnostiche e terapeutiche
per i malati di tumore alla tiroide e costituire, più in generale,
un valido contributo in termini di prevenzione, informa-
Come eravamo
Peppino Rodomonti, vecchia gloria dell'Us Avellino 16. La foto è tratta dal sito www.avellinesi.it
zione, educazione e assistenza nelle patologie endocrine. Il tema
della Settimana Mondiale della Tiroide 2013 è “Cuore e Tiroide”,
inserendolo nel più ampio contesto della iodoprofilassi e della
campagna “Poco sale ma iodato”. In tale contesto, L’Ameir ha organizzato,
in collaborazione con il Distretto sanitario di Avellino,
un convegno interattivo sulle patologie tiroidee, che si terrà il 21
maggio 2013, alle ore 9.00, presso l’Aula Magna “Angelo Pastore”,
in via degli Imbimbo. Nel corso dell’incontro sarà anche distribuito
materiale informativo riguardante le malattie tiroidee e la
iodoprofilassi. All’evento parteciperanno l’ingegner Sergio Florio,
direttore generale dell’Asl irpina, il dottor Piero De Masi, direttore
sanitario del Distretto di Avellino, e i referenti scientifici dell’Ameir.
Sempre il 21 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 19.00, sarà
possibile sottoporsi gratuitamente a screening e a visite specialistiche
presso gli ambulatori del Distretto di Avellino.
FOX CRIME
18:05 Cold Case
19:00 Delitti in Paradiso
20:05 C.S.I.
21:00 The Protector
21:50 Law & Order svu
22:45 Law & Order svu
23:40 Criminal Minds
NATIONAL GEOGRAPHIC
19:00 Monster Fish: pesci giganti
19:55 Affari in cantina
20:25 Demolitori d'azzardo
20:55 Antartica: spedizione impossibile
21:50 Serpenti Giganti
22:50 Russia: terra selvaggia
23:45 Gli apocalittici
CIELO
18:30 Show da definire
19:30 Affari di famiglia
20:30 Bulworth - Il senatore
22:45 Cielo che Gol!
23:00 Show da definire
00:00 Sex Education Show
Ipse dixit....
Un'errore è tanto più pericoloso
quanta più verità contiene.
(Henri-Frédéric Amiel)
ariete dal 21/3 al 19/4
State all'erta: una sensibilità
speciale vi metterà
tra le mani una
bacchetta da rabdomante.
Scoverete
qualcosa di sorprendente.
toro dal 20/4 al 21/5
Morbide sensazioni
vanno accettate senza
censure e con voluttà.
Possibili assalti al cuore:
il partner può decidere
di volare via.
gemelli dal 21/5 al 20/6
Serve sobrietà. A cominciare
da questi
giorni rischiate di spendere
troppo e comunque
al di sopra delle
possibilità del momento.
cancro dal 22/6 al 22/7
Evitate sforzi mentali:
è in agguato un mal di
testa. La memoria non
vi sostiene: dovete
concedervi un supplemento
di riposo.
leone dal 23/7 al 22/8
Se vedete la malaparata
chiudetevi a riccio:
ogni influenza negativa
scivolerà lontano.
Si prospetta un
cambiamento impegnativo.
vergine dal 23/8 al 22/9
Un movimento astrale
provoca un breve, ma
robusto sconquasso
che rischia di mettere
a repentaglio la vostra
tranquillità amorosa.
bilancia dal 23/9 al 22/10
Quello che sembra
convincente sulla carta,
può nascondere
problemi e delusioni
nel momento in cui
andrete a metterlo in pratica.
scorpione dal 23/10 al 21/11
Possibile qualche sbalzo
nella pressione. Basterà
limitare l’uso del
sale e bandire in questo
giorno le bevande
super alcoliche.
sagittario dal 22/11 al 21/12
Vi aspetta una giornata
contrassegnata da
un piacevole senso di
armonia. Solo verso
sera può comparire
una lieve inquietudine.
capricorno dal 22/12 al 19/1
Un pizzico di fortuna
compensa la perturbazione
emotiva in arrivo
di sera. Meglio se
agite d'istinto che stare
troppo a pensare.
acquario dal 20/1 al 18/2
Questo giorno può appagarvi
in pieno, a
patto che evitiate viaggi
e confusione. La Luna
stuzzica dolcemente
la regione del cuore.
pesci dal 19/2 al 20/3
lo stress.
La vostra
stella
Straripanti le capacità
intellettuali. Metterete
in mostra il meglio di
voi. Occhio al dopo cena:
cresce a dismisura