Edizione del 28/05/2013 - Corriere

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CORRI R Martedì 28 maggio 2013 Quasi duecentomila euro nel Bilancio di previsione approvato dalla Giunta AVELLINO- Si attesta sulla cifra di 164.178.477,70 euro il bilancio di previsione 2013 approvato in giunta dall’amministrazione comunale guidata dal Commissario Prefettizio Cinzia Guercio. Il documento entro il 30 giugno dovrà essere portato in Consiglio Comunale e rappresenta, dunque, il primo importante banco di prova per la nuova amministrazione che si sta formando proprio in queste ore. Nonostante il Commissario Guercio l’atto dell’approvazione ha parlato di un bi- Parco Manganelli aperto da dieci giorni già preso di mira dai vandali Nonostante l’impegno dell’amministrazione, gli incivili hanno distrutto le giostrine AVELLINO- A meno di dieci giorni dalla riapertura dei cancelli di Parco Santo Spirito in concomitanza con la cerimonia di intitolazione dell’area verde alla memoria del capo della Polizia Antonio Manganelli, sono già tornati vandali. Prese di mira “solo le giostrine” ma un segnale, l’ennesimo, dello stato di civiltà e cura della cosa pubblica da parte di quei cittadini che non conoscono buone regole e vivere civile Eppure nel corso dell’anno durante il quale le porte principali del Parco sono state chiuse, da più parti sono arrivati appelli affinchè il polmone verde riaprisse e i cittadini potessero u- lancio sostanziamene sano, a influire sulle cifre sono state innanzitutto le tariffe di Tarsu e Tares, oltre che naturalmente l’Imu. Proprio le decisioni che prenderà il Governo Centrale per l’imposta sulla prima casa, influiranno sensibilmente sull’approvazione finale del bilancio 2013 in Consiglio Comunale. Parte integrante e sostanziale sarà anche il Piano triennale delle opere pubbliche, nonchè individuazione dei beni immobili non strumentali da dismettere e verifica quantità e qualità aree e fabbri- sufruire del bene. ISul banco degli imputati c’è sempre finita l’amministrazione comunale giudicata “incapace” di dare la possibilità alla ATTUALITA’ 32 cati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie, che potranno essere cedute in proprietà̀ od in diritto di superficie, per la parte ancora da alienare; città di usufruire degli spazi pubblici.Il grave atto verificatosi lo scorso week end, stavolta capovolge nettamente la medaglia e nulla può dirsi del- INTESA CON AZIENDA DI SORBO DETASSAZIONE SALARIO TANGREDI: RILANCIO DEL SETTORE AGRICOLO E’ stato sottoscritto ieri mattina, tra la Fai Cisl di Avellino e l’Azienda Vitivinicola “Feudi San Gregorio”” di Sorbo Serpico che occupa circa 80 unità lavorative, l’accordo sulla detassazione del salario collegato alla produttività. Così Raffaele Tangredi: “Per la Fai Cisl questo accordo rappresenta un grande risultato. E’ il primo di questo tipo sottoscritto a livello aziendale nel settore agricolo in Irpinia. L’azienda Feudi di San Gregorio è oggi il simbolo del rinascimento enologico dell’Italia Meridionale». l’amministrazione, in questo caso dell’impegno del Commissario Prefettizio Cinzia Guercio che non solo ha fatto sì che si completassero i lavori di sistemazione nel Parco, ma è andata oltre intitolando la struttura a una figura come quella dell’ex Prefetto Manganelli. Un gesto, oltre di riconoscimento per l’impegno del Capo della Polizia prematuramente scomparso, che aveva come obiettivo anche quello di tutelare quasi simbolicamente Santo Spirito dalla mano degli incivici, quasi in una sorta di opera di sensibilizzazione. Purtroppo così non è stato. Lunedì mattina Parco Manganelli ha consegnato la stessa fotografia di sempre. I vandali sono tornati in azione e hanno preso di mira le giostrine, quasi tutte distrutte. Q ha tentato di sistemarle alla meglio, ma l’asse ha ceduto, e allo scivolo è crollata la piattaforma che porta alla discesa. Il Cda dell’Alto Calore fissa la data dell’assemblea generale dell’ente. I sindaci si riuniranno il 27 o il 28 giugno per deliberare il bilancio recentemente approvato dal Consiglio d’amministrazione e rinnovare le cariche istituzionali. Il secondo punto all’ordine del giorno appare particolarmente delicato dal punto di vista politico perché occorrerà verificare come il quadro della rappresentanza istituzione nei comuni uscirà modificato dopo questa tornata elettorale. Di particolare interesse è l’elezione nella città di Avellino perché insieme alla Provincia è l’ente che detiene la maggior parte delle quote societarie ed esprime un voto doppio rispetto agli altre amministrazioni. Al momento in cui si scrive non ci sono ancora dati certi (per approfondimenti si veda nelle pagine dedicate alle elezioni amministrative). E’ chiaro però che una eventuale vittoria del centrodestra sposterebbe l’ago della bilancia a favore dell’amministrazione uscente mentre un affermazione del centrosinistra farebbe traballare la posizione dell’attuale Cda. E questo per due motivi. Innanzitutto perché come si sa all’elezione amministrative in città Pdl e Udc sono andati in ordine sparso e dunque occorrerà verificare se l’alleanza che regge l’Acs sarà ancora valida dopo questo turno elettorale. In secondo luogo perché c’è ancora da capire come si comporterà la provincia commissariata. Di solito il delegato di governo non partecipa alle sedute delle as- RIESPLODE LA VERTENZA NEL SETTORE RIFIUTI IrpiniAmbiente, oggi sit in dei dipendenti in Provincia AVELLINO- Passata la settimana di calma apparente, oggi prossimo la vertenza IrpiniAmbiente è pronta a riesplodere. Proprio all’indomani dell’elezione del nuovo sindaco della città, ballottaggio a parte, i dipendenti della società di gestione dei rifiuti sono pronto a scendere nuovamente in piazza. Lo faranno tenendo un sit in davanti la Provincia di Avellino per ri- I DIPENDENTI MINACCIANO ANCHE AZIONI LEGALI Chiude la Eldo, in venti denunciano: dai vertici nemmeno un preavviso Che la crisi avesse colpito già da tempo la Eldo di Mercogliano si sapeva ma alla comunicazione improvvisa, sabato sera, che alla chiusura della saracinesca non sarebbe mai più stata aperta, per i 20 dipendenti è arrivata una doccia fredda inaspettata. Nessun preavviso di quello che si è materializzato ieri mattina:attività commerciale chiusa e cassaintergazione per i dipendenti che non ci stanno ad essere stati messi alla porta senza nemmeno essere stati avvertiti. «Sapevamo che l’attività d'impresa era in crisi - commenta la Rsu Ugl Laurina Giocondo- Con l'apertura del concordato preventivo e nonostante il mancato pagamento delle casse integrazioni dall'inizio dell'anno, noi lavoratori continuavamo a recarci regolarmente nella struttura rassicurati dalla proprietà nella persona di Salvatore Damiano". I dipendenti inoltre non riescono a nascondere l’impressione che i vertici aziendali hanno agito quasi “in malafede”. «Se sapevano che sabato scorso doveva essere l’ultimo giorno di lavoro- incalza la rappresentante sindacale- Perchè non hanno fatto sapere nulla a noi e soprattutto perchè hanno continuato ad incassare anticipi di vendita se sapevano che i clienti non sarebbe- chiamare l’attenzione del Commissario Raffaele Coppola. Uno sciopero che arriva dopo un periodo difficile tra azienda, sindacati e comuni morosi. La questione spinosa resta il mancato pagamento da parte di quindici amministrazioni comunali, compreso il Comune capoluogo, per il servizio reso. Mancati pagamenti che hanno determinato un buco di oltre 70 milioni di debiti. ro potuti più venire a ritirare la merce?». In virtù di questo ieri mattina davanti allo stabile situato all’interno del Cineplex di Mercogliano erano presenti anche alcuni clienti di “Eldo” che avrebbero dovuto ritirare la merce e che, loro malgrado, sono stati costretti a fare dietrofront vista l'impossibilità di accedere all'esercizio commerciale. La manifestazione di protesta di ieri mattina, fanno sapere i venti dipendenti, è solo la prima di una lunga serie e di un’azione legale nei confronti della dirigenza dell’azienda che partirà già in questi giorni. L’appello, infine, è rivolto anche alle istituzioni e al Prefetto di Avellino affinchè convochi un tavolo alla presenza dei proprietari dell’azienda, attualmente irreperibili per i dipendenti. Alto Calore, il 27 e 28 delicato voto dei sindaci su Bilancio e nuovo Cda semblee degli enti sovracomunali facendo così venir meno la doppia quota a disposizione di Palazzo Caracciolo (che prima era in mano al centrodestra). In questo caso però la situazione è un po’ anomala perché l’attuale commissario è lo presidente vicario di prima, Raffaele Coppola, un tecnico, è vero, ma anche un uomo molto vicino al coordinatore provinciale del Pdl Cosimo Sibilia. La riunione, anche alla luce delle recenti polemiche dei sindacati, dunque, è di particolare rilevanza. Del resto sarà posto al voto anche il bilancio dell’ente che già ha suscitato qualche frizione tra i poli. A file mese la resa dei conti. La prima convocazione è fissata per le 8 del mattino del lunedì 27 giugno, la seconda invece alle 16 del giorno successivo.
CORRI R Martedì 28 maggio 2013 Sporcizia e disordine a Via Appia Il Comitato incontra Tomasetti ATRIPALDA - "Un esempio di amministrazione efficiente e legata ai problemi della cittadinanza si è verificato la scorsa settimana: a distanza di pochi giorni dall’incontro in Municipio tra una delegazione del Comitato Appia e i vertici dell’amministrazione Comunale, l’assessore alle periferie, Concetta Tomasetti, si è recata di persona nel popoloso quartiere atripaldese". Così in una nota il Comitato di Quartiere Appia. "La rappresentante dell’amministrazione Spagnuolo ha voluto toccare con mano le numerose problematiche che vessano la cittadinanza di Via Appia. Il primo sopralluogo si è tenuto dapprima ALTAVILLA - Gianluca Camerlengo portavoce di Liberi per Altavilla replica a SEL: «Corre obbligo intervenire rispetto ad alcune affermazioni, riportate ieri dal vostro quotidiano, in merito alla posizione di Sel rispetto alle vicende amministrative e sociali del nostro paese. È sicuramente positivo che le forze politiche presenti sul territorio si interroghino su quanto succede ad Altavilla afferma l’assessore-. Sarebbe opportuno però farlo con novizia di particolari e senza mistificazioni della realtà. Anche perché, quello riportato dal rappresentante di Sel, come mio pensiero espresso in passato, non contraddice e ne pregiudica quello che ho personalmente sostenuto, a nome del Movimento Civico Liberi per Altavilla, nella riunione con gli operai Incea, tenutasi nelle settimane scorse nell’aula consiliare del Comune. La crisi industriale del settore manifatturiero era evidente e sono stato, purtroppo, facile profeta di una crisi strutturale che ha toccato le fasce più deboli della nostra società spiega Camerlengo. E’ chiaro che su gli aspetti macroeconomicil’amministrazione comunale non ha, e non ha mai avuto, responsabilità in merito. Ma il responsabile di Sel, presente alla riunione ma rimasto, come spesso gli capita, silente, avrebbe dovuto riferire che il Movimento Civico, Ariano Irpino – La maggioranza consiliare è in cerca dei numeri sufficienti per l’approvazione del conto consuntivo relativo all’anno 2012 che domani sarà al centro della convocazione dell’assise cittadina. L’assenza del consigliere Vincenzo Cirillo, rappresentante nell’assemblea cittadina degli assessori Crescenzo Pratola e Luciano Leone, potrebbe incrociare il dissenso di un altro componente della maggioranza, il consigliere Carminio Melito che lamenterebbe la disattenzione dell’amministrazione nei confronti della sua area geografica, la contrada Camporeale, soprattutto per quel che riguarda gli impianti sportivi. Un gruppo di giovani, suo tramite, avrebbero chiesto di poter gestire a titolo gratuito i campetti di calcio ricevendo, per quanto si apprende, un momentaneo diniego. Altre incomprensioni potrebbero indurre Melito a non votare il bilancio. Il dissenso sarebbe tuttavia abbastanza esteso, perché le ultime notizie diffuse sul progetto di amplia- nel Parco delle Acacie, dove settimanalmente si svolge il mercato e puntualmente al suo termine quella zona di Via Appia si trova a combattere con sporcizia e disordine. A seguito la dott.ssa Tomasetti insieme con una delegazione del Comitato Appia, si è recata in Contrada Spagnola e nel Rione Appia, constatando l’assenza della segnaletica e lo stato di abbandono in cui versano gli spazi verdi attrezzati, nonostante tali zone siano quotidianamente frequentate da anziani e bambini, tenuto conto anche del fatto che in tali quartieri esiste la presenza di importanti presidi pubblici quali un ufficio postale, una scuola materna e tramite la mia modesta persona, ha assicurato appoggio all’amministrazione comunale su quanto istituzionalmente si intende mettere in essere ed ha proposto al Sindaco Coviello di rinunciare alla non indispensabile convenzione con il secondo Capo Ufficio tecnico per destinare quei soldi (40.000 circa) ad un fondo di rotazione da istituire per prestiti, ad interessi zero, a favore di quegli operai che non riescono a pagare le bollette, a causa dei ritardi di pagamento della cassa integrazione. Questo abbiamo proposto e di questo ci piacerebbe discutere con Sel e con tutti coloro che ci tengono alle esigenze rappresentate in quella sede dagli operai dell'Incea, sostenuti dai sindacati, a cui noi vorremmo dare soluzione. Una soluzione che potrebbe essere chiaramente utilizzata anche per chi è nella stessa situazione ad Altavilla. Insomma mento del cimitero di Ariano Irpino, secondo le quali ci sarebbe qualche incongruenza di rilievo, e l’andamento in generale del settore dei lavori pubblici potrebbero spingere anche altri consiglieri a prendere le distanze della maggioranza. In particolare, nonostante siano state costituite tre commissioni, il Comune impiegherebbe anche quattro mesi per rilasciare l’autorizzazione sismica, in quanto gli organismi non si riunirebbero secondo un calendario ritmato e ben definito con disagi e danni per i tecnici e per i privati che sono costretti a tenere chiusi i cantieri. Alcuni sindaci dell’Ufita, pure tecnici, avrebbero aderito all’unione dei comuni “Terre dell’Ufita” proprio perché quell’organismo riesce a rilasciare l’analoga autorizzazione in meno di un mese. Circostanza che potrebbe sembrare marginale, invece risulta particolarmente importante sulla rapidità di esecuzione delle opere con risvolti anche economici e sociali. Un altro argomento che potrebbe spaccare la si potrebbe creare un mezzo di sostegno reale alle famiglie in difficoltà utilizzando al meglio le risorse comunali - osserva il portavoce di Liberi per Altavilla. Peccato che la mediocrità di qualche personaggio, incline ai vantaggi legati all’opportunità del potere sempre agognato ma mai avuto, inquini una discussione che nel merito della proposta dovrebbe interessare soprattutto chi ha sensibilità verso la difesa del welfare come gli elettori di Sinistra e Libertà. Sul tavolo c’è una proposta seria, concreta e realizzabile, altro che demagogia. Liberi per Altavilla darà seguito a quanto propone in sede di discussione del Bilancio Preventivo. La situazione di estrema crisi presente in paese, che noi avvertiamo, spero possa far recuperare serenità a chi vuole solo mettere “zizzania” invece di discutere di “aria fritta”. Permettetemi, infine, un ultima consi- maggioranza riguarda il futuro del complesso “Giorgione” sul quale non pare ci sia unanimità di vedute. Il centrosinistra non farà certamente sconti alla maggioranza del sindaco, Antonio Mainiero, mentre gli ex popolari, quelli che fanno capo ad Enzo Caso, in caso di parità in consiglio potrebbero astenersi per non essere responsabili della crisi, aggiungendo che nel caso in cui la maggioranza finisse in minoranza anche per un solo voto, non esiterebbero a dare il colpo finale all’esecutivo in carica. IRPINIA 33 una palestra. L’assessore ha poi constatato che una problematica comune a tutte le traverse dell’arteria principale è la cattiva conservazione dei marciapiedi nonché del manto stradale che mette a repentaglio l’incolumità di chi li percorre. Questo primo incontro di una lunga serie (si spera) si è con- Incea, Camerlengo: aiuti per le famiglie in difficoltà La proposta del portavoce di Liberi per Altavilla che replica a Sel REDAZIONE Ariano, domani si discute di bilancio la maggioranza fa fronte comune derazione di carattere personale. Ho sempre maturato scelte politiche, anche quando ho deciso controcorrente, che hanno messo il mio impegno a disposizione di tutti e non degli interessi di bottega. Quanto realizzato da me in passato è di pubblico dominio e tracciabile. Cosa diversa di chi non si è mai proposto, chi sa perché, al giudizio del popolo, ma che invece il proprio cognome è frequentemente riportato nelle delibere di giunta comunale, in relazione agli incarichi legali. Sarebbe bello poterne discutere, anche di questo, magari in un pubblico confronto». cluso con la programmazione di alcune giornate “ecologiche”, in cui la cittadinanza capeggiata dall’assessore alle periferie s’impegna a ripulire gli spazi verdi donando ad anziani e bambini luoghi sani e puliti dove trascorrere la torrida estate che si avvicina». PRATOLA SERRA Debiti del comune verso le imprese il 30 la discussione in consiglio PRATOLA SERRA - Il giorno 30 maggio alle ore 16.00, in prima convocazione, e per il giorno 31 maggio alle ore 16.00, in seconda convocazione, è in programma, presso la sala consiliare del comune "Dott. Antonio Aufiero - Medico Chirurgo", una seduta ordinaria del Consiglio Comunale. Il Consiglio Comunale dovrà deliberare sui seguenti punti all'ordine del giorno: il Decreto Legge n. 35 dell'8 aprile 2013, che riguarda disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali. brevi Storia della Maestà di Montevergine Incontro al Loreto MERCOGLIANO - Nella splendida cornice del Palazzo Abbaziale di Loreto di Mercogliano, nei giorni 7 e 8 giugno 2013, avrà luogo il convegno dal titolo “La Maestà di Montevergine. Storia e restauro”. Il recente restauro del dipinto su tavola di Montano d’Arezzo e la sua ricollocazione nella Cappella Antica, fatta realizzare nell’ultimo decennio del 1200 dalla famiglia d’Angiò, hanno indotto l’Abbazia di Montevergine, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Salerno e Avellino, ad organizzare un incontro di studi finalizzato alla conoscenza e valorizzazione di un’opera d’arte capitale nel panorama culturale dell’Italia Meridionale a cavallo tra XIII e XIV secolo, anche alla luce dei risultati emersi nelle fasi diagnostiche propedeutiche all’intervento di restauro. La carriera artistica di Montano d’Arezzo, di nascita centro italiana e di cultura assisiate – arrivò a Napoli su richiesta di Filippo Minutolo, arcivescovo di Napoli, perché decorasse la cappella di famiglia nel Duomo di Napoli – fu strettamente legata alla casa regnante angioina e alla città di Napoli tanto da essere definito nel documento del 1310 che attesta la sua opera a Montevergine, “familiare” di Filippo d’Angiò, principe di Taranto figlio e fratello di re. I d’Angiò, come già i Normanni e gli Svevi, furono munifici committenti di opere d’arte per il monastero di Montevergine, la cui influenza economica e religiosa si irradiava in tutto il Meridione d’Italia.
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