Edizione del 28/05/2013 - Corriere

CORRI R
Martedì 28 maggio 2013
Il quorum per rendere valida la votazione raggiunto in prima mattinata e si rasserena il clima
Fiducia senza rivali a Fabiano
Il neo eletto sindaco ringrazia i cittadini:«Hanno dimostrato intelligenza e maturità»
CASALBORE - Raggiunto il quorum con
ampio anticipo e poco dopo le 16 di ieri
pomeriggio la lista del sindaco uscente
Raffaele Fabiano raggiungeva
anche il cinquanta più uno per cento
dei voti validi sancendo il bis del primo
cittadino.
I supporters già dopo cinque minuti
cominciavano a festeggiare mentre il
sindaco rieletto e i consiglieri attendevano
la conclusione dello spoglio per
verificare anche le volontà degli elettori
e poter poi decidere anche
come nominare vice
sindaco e assessore.
Il sindaco Fabiano naturalmente
soddisfatto del voto:
«Non avevo dubbi sulla maturità
dei casalboresi, i miei
concittadini. I cittadini
hanno capito che noi ci eravamo
candidati per fare
il bene della comunità e loro,
che hanno a cuore il benessere
del nostro Comune
e lo sviluppo del territorio,
hanno compreso bene e
hanno risposto con serietà,
intelligenza e maturità. Io
non posso fare altro che ringraziarli».
Il sindaco Fabiano può cominciare dunque
a mettere in pratica la fase della
raccolta, come sempre avviene, infatti,
dopo i primi cinque anni che servono
per programmare, il secondo lustro serve
per raccogliere i frutti della semina e
completare il programma presentato agli
elettori.
E tutto senza dimenticare il voto degli
elettori di Casalbore che hanno ridato
fiducia a Fabiano ed i suoi candidati
consiglieri.
IL VOTO NEI COMUNI 15
CASALBORE
«Io li ringrazio - ribadisce
il primo cittadino
- e il mio impegno
e quello dei
miei consiglieri sarà
volto a portare avanti
le iniziative utili
e necessarie per lo sviluppo economico,
sociale e culturale di Casalbore».
Il primo cittadino concorda anche con
il concetto della semina e del raccolto.
«Ci prepariamo ad anni di raccolta, sperando
in una buona raccolta, anzi, ne
siamo certi di questo, anche perchè abbiamo
seminato bene».
Il primo cittadino non può dimenticare
che ha dovuto portare avanti una strana
campagna elettorale, una sola lista
in campo e quindi ha dovuto lavorare
soprattutto per convincere le persone a
GRECI
Il sindaco uscente ha corso da solo perchè
nessuno della precedente opposizione
è riuscito ad organizzare una lista
alternativa. Una campagna elettorale a-
nomala con un comizio di apertura ed uno di chiusura, per la lista “Libertà e progresso”. Fabiano ha presentato
la stessa squadra dell’Amministrazione precedente, con qualche defezione, almeno due i consiglieri non
ricandidati, ma sostanzialmente la stessa compagine.
Non erano presenti nuovamente nella lista gli ex Giovanbattista Capozzi e Antonietta Olivito. Ed ora il sindaco
deve solo effettuare il passaggio naturale e cioè la nomina del vice sindaco e dell’assessore che faranno
parte dell’esecutivo casalborese assieme a Fabiano.
L’ex prima cittadina si prende la rivincita con il sindaco uscente Bartolomeo Zoccano
La Martino ritorna da sindaco
Segnali distensivi e si punta a costruire condizioni per vivere meglio la realtà del paese
Greci - Donatella Martino si riprende la
guida del Comune e si prepara ad avviare
la nuova fase di governo della cittadina,
che aveva perso cinque anni fa proprio ad
opera dell’avversario di oggi, Bartolomeo
Zoccano. Rinnovata la sfida di cinque anni
fa, dunque.
Dopo qualche titubanza, il sindaco uscente,
Zoccano, sollecitato da tanti cittadini,
aveva deciso di ripresentarsi al vaglio
del corpo elettorale grecese. E quindi
si è rinnovata la sfida tra Zoccano e Martino.
Con la vittoria stavolta della ex sindaca.
«I grecesi si sono espressi in questo modo
- esordisce la neo sindaco Martino - e li
ringrazio. Hanno colto la chance che era
stata offerta loro».
Si sente e si vede che la neo eletta prima
cittadina di Greci è piena di gioia e di soddisfazione
e non potrebbe essere altrimenti.
Si è presa la rivincita e ripreso il
Comune. Ed è il momento della festa ma
anche dei ringraziamenti.
«Ringrazio tutta la squadra che ha lavorato
con me in questi giorni. E ringrazio i
sei candidati consiglieri che mi hanno sempre
mostrato affetto e vicinanza».
Nel momento della vittoria si dimostra
sensibilità e affetto per le persone e la sindaca
Martino non dimentica in questi momenti
coloro che l’hanno accompagnata
nella sfida e non sono stati eletti.
«E’ chiaro che solo quattro saranno con me
in Consiglio. Ma gli altri due non saranno
lasciati soli. Insieme a loro lavoreremo
per dare un contributo al paese. La squadra
- continua la sindaca - non è formata
solo da chi viene eletto ma anche di chi
collabora affinchè si migliorino le condizioni
di questo paese».
E mentre si festeggia, e la neo eletta sindaca
si concede agli abbracci e baci dei
fans e dei cittadini grecesi, la Martino ha
anche un pensiero per gli avversari.
«Complimenti ai consiglieri di minoranza
e mi auguro che possano essere raggiunti
obiettivi importanti con la collaborazione
di tutti».
Un richiamo alla pacificazione dunque e
a lavorare tutti insieme. E poi si guarda al
futuro.
«Abbiamo un programma che è stato elaborato
ed esposto agli elettori. E’ chiaro
che si deve prima vedere le condizioni economiche
e finanziarie del Comune, prima
di immaginare qualcosa. Dovremo fare
il punto della situazione e, quindi, attuare
le piccole cose che sono importanti
per vivere meglio nel nostro territorio. Lo si
può fare dando qualche servizio in più alla
popolazione e con la progettazione, integrando
la cultura e il turismo e l’ambiente.
In pratica le risorse del nostro territorio».
In conclusione la sindaca evita di
giudicare il lavoro fatto dal predecessore.
«Non diamo nessun giudizio al lavoro fatto.
Sediamoci prima a tavolino e capiamo
recarsi ai seggi e votare.
«E’ stata sicuramente una campagna elettorale
anomala e possiamo parlare di
una democrazia a metà. Ma devo dire
che noi abbiamo fatto il nostro dovere e
ci siamo presentati al popolo indicando
le cose che avremmo voluto fare. E il popolo
ha capito ed ha dato fiducia alla
nostra proposta e dimostreremo che questa
è stata ben riposta. Ringrazio ancora
tutti».
Il corpo elettorale di Casalbore dunque
ha dato una risposta di maturità secondo
il primo cittadino, il quale giustamente,
è soddisfatto per il voto ricevuto
che lo premia per l’impegno posto
nei cinque anni appena conclusi.
Per il sindaco Fabiano ed i suoi si apre
una fase nuova, di governo senza opposizione.
CASALBORE Elettori 1.869
GRECI Elettori 918
1
2
3
4
5
6
Lista 243 42,78%
INSIEME PER GRECI
BOSCIA Giovanna
MARTINO Jole Aurelia
ALBANESE Giovanna
NORCIA Antonietta
NORCIA Vincenzo
PUCCI Maria
Bartolomeo
ZOCCANO
40
55
30
quali condizioni ci sono e come andare avanti».
Non da indicazioni sulla nomina del
vice sindaco. Pensa che questa sia l’ora dei
festeggiamenti, e si concede ai suoi supporters.
8
41
39
1
2
3
4
5
6
Lista 1.133 100%
LIBERTÀ E PROGRESSO
CORSO Giovanbattista
PETRONE Giuseppe
GAMBAROTA Paolo
IGNELZI Pierfrancesco
DE MATTEIS Adele
RESCE Nicola
Raffaele
FABIANO
Sindaco eletto
242
109
181
147
135
106
La seconda volta
dell’Amministrazione Fabiano
1
2
3
4
5
6
Lista 325 57,22%
PER IL RINNOVAMENTO
DI MINNO Vincenzo
COZZA Alfredo
PUCCI Lucia
PUCCI Leonarda
SCRIMA Daniela
SASSO Nicola
Donatella
MARTINO
Sindaco eletto
41
43
50
87
26
46
* Sereno, nonostante la sconfitta, il sindaco
uscente Bartolomeo Zoccano che accetta il
giudizio del popolo. Non entra in polemica,
anzi prova ad essere distensivo, anche se
assicura che lui farà la sua parte.
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO
Totale voti validi 1.133 - 90,14%
Sindaco RAFFAELE FABIANO
Schede Bianche
Schede Nulle
Consiglieri
Corso Giovanbattista
Petrone Giuseppe
Gambacorta Paolo
Ignelzi Pierfrancesco
DE Matteis Adele
Resce Nicola
Consiglieri di opposizione
Zoccano Bartolomeo
Martina Aurelia Iole
56 4,46%
68 5,41%
COSÌ IL NUOVO CONSIGLIO
Totale voti validi 568 97,93%
Sindaco DONATELLA MARTINO
Schede Bianche
Schede Nulle
4 0,69%
8 1,38%
Consiglieri di maggioranza
Pucci Leonarda
Pucci Lucia
Sassi Nicola
Cozza Alfredo
«Auguri alla vincitrice, il popolo si è espresso
ed ha dato questa risposta. Ci auguriamo
che amministri bene. Io invece sarò presente
e vigile. La mia sarà una opposizione
costruttiva».