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06_prosciutti e salumi italiani - Real Group

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FORMAGGI ITALIANI<br />

820 MONTEBORE<br />

Piemonte - 600 gr – 1 mesi<br />

Questa formaggetta dell’Appennino Ligure-Piemontese, è prodotta con latte vaccino con aggiunta di un 30% di latte<br />

ovino. Dalla caratteristica forma a torta nuziale è composto da tre formine che durante l’affinamento, rifondono in un unico<br />

formaggio. La sua crosta è rugosa e la pasta morbida e bianca dal sapore dolce burroso con aroma di latte ovino.<br />

Veneto - 77/10 kg forma intera – 12/24 mesi.<br />

E’ prodotto con latte parzialmente scremato. L’area della montagna veronese è particolarmente adatta al pascolo: i Lessini<br />

sono esposti a mezzogiorno, non hanno grandi pendenze e hanno manti erbosi dal lungo periodo vegetativo. Grazie<br />

all’appoggio del Consorzio di tutela del Monte veronese le malghe e i caseifici disponibili a produrre con latte d’alpeggio<br />

, si sono riunite per salvaguardare e valorizzare un prodotto che altrimenti rischierebbe di scomparire. La pasta è bianca<br />

se di produzione invernale e presenta una discreta occhiatura. Al palato è dolce con crosta giallo paglierino nel formaggio<br />

di 6 mesi, per diventare più piccante con pasta avorio e gialla con crosta oro a 12 mesi e infine marrone, a 12 e a 20 mesi.<br />

8575 PARMIGIANO REGGIANO D.O.P.<br />

Emilia Romagna - 35/40 kg forma intera – 26/28 mesi.<br />

Il latte per il parmigiano-reggiano viene raccolto e conferito nei caseifici due volte al giorno. Quello della mungitura<br />

serale viene posto in vasche basse e larghe in modo che il grasso affiori in superficie. La mattina successiva il grasso<br />

viene asportato e il latte parzialmente scremato viene miscelato con quello intero della mungitura mattutina e posto<br />

in caldaie di rame. Da qui, dopo i processi di caseificazione e la cottura della cagliata, la massa viene divisa in due parti,<br />

ognuna delle quali inserita in una fascera e avvolta dalla fascia marchiante con i famosi puntini Parmigiano-Reggiano, il<br />

numero di matricola del caseificio, l’anno e il mese di produzione. Segue la salatura per immersione 24 giorni in salamoia<br />

e la stagionatura che dura minimo 12 mesi. Qui tutte le forme sane e selezionate vengono marchiate a fuoco, ma non tutte le forme saranno<br />

riconosciute idonee a proseguire l’invecchiamento.<br />

571 PIAVE VECCHIO ORO DEL TEMPO<br />

Veneto - 6/7 kg forma intera – 12 mesi.<br />

Formaggio prodotto nel bellunese a latte crudo o termizzato. Secondo la stagionatura - 60 giorni (fresco), 120 giorni (mezzano) oppure un<br />

anno (vecchio) - la crosta si colora fino ad arrivare al marrone scuro. La pasta è compatta con tipica occhiatura a occhio di pernice; il colore è<br />

giallo intenso con sapori di erbe e fiori di montagna.<br />

822 PROVOLONE DEL MONACO AGEROLESE<br />

F147/1 RAGUSANO D.O.P.<br />

F162/2 MONTEVERONESE DI MALGA D.O.P.<br />

Campania - 2 kg forma intera – almeno 12 mesi.<br />

Lo chiamano così per un collegamento con l’antica tradizione casearia del Casertano: in realtà il monaco è un caciocavallo senza la testina.<br />

Si produce sui Monti Lattari (nella Penisola Sorrentina). Un tempo si usava l’agerolese, una razza bovina quasi scomparsa, che oggi molto<br />

lentamente, sta tornando nelle stalle locali. L’operazione di filatura è lunga e faticosa: in certe fasi richiede addirittura l’intervento di due<br />

persone che tirano e attorcigliano la cagliata come fosse corda.<br />

F157/2 PUZZONE DI MOENA<br />

Trentino - 9 kg forma intera – 6 mesi.<br />

Formaggio a crosta lavata (in Italia sono solo il Taleggio e la Fontina). Il latte crudo arriva al caseificio di Predazzo dalle<br />

malghe poste nel cuore delle Dolomiti. Durante la stagionatura cha va da un minimo di 60 giorni a 6/7 mesi, ogni forma<br />

deve essere lavata ogni settimana, a mano con acqua e sale. Questo trattamento crea uno strato untuoso e favorisce<br />

fermentazioni batteriche che conferiscono al formaggio un profumo intenso e penetrante e l’inconfondibile crosta rosso<br />

mattone. Al taglio si avvertono inizialmente note pungenti e di cantina, ma sopraggiungono sentori di pascolo, erba<br />

alpina e frutta matura. In bocca il puzzone è suadente, solubile, con cenni di nocciola e con una notevole lunghezza<br />

gustativa.<br />

570 QUARTIROLO STAGIONATO D.O.P.<br />

Lombardia - 2 kg forma intera.<br />

Il nome deriva dal tipo di alimentazione del bestiame nel periodo della produzione del formaggio, il foraggio fresco del quarto taglio,<br />

il quartirolo, più ricco di profumi e sapori. Viene prodotto con latte vaccino intero o parzialmente scremato proveniente da due o più<br />

mungiture. La rottura della cagliata viene effettuata in due tempi separati. La salatura si effettua a secco oppure in bagno di salamoia.<br />

La crosta è sottile, di colore bianco rosato nei formaggi di prima stagionatura e grigio-rossastro in quelli maturi. La pasta è unita ,<br />

leggermente grumosa, friabile, morbida, fondente col progredire della stagionatura. Il sapore è leggermente acidulo da giovane, più<br />

aromatico e lievemente amarognolo con la stagionatura.<br />

Sicilia - 10/16 kg forma intera – 4/6 mesi.<br />

Il Ragusano è un blocco parallelepipedo di peso notevole, porta i segni evidenti delle corde di juta con cui viene legato e appeso al<br />

soffitto per stagionare. Si ottiene da latte vaccino intero e crudo di mucche in genere di razza modicana allevate allo stato brado o<br />

semi-brado sui pascoli dei Monti Iblei. La crosta è compatta , sottile, di colore variabile dal biondo al giallo oro antico. La pasta<br />

è cotta , filata, elastica o dura di colore giallo paglierino o dorato. Straordinaria la ricchezza delle sue componenti aromatiche:<br />

funghi freschi, tostato, arancia, erba appena tagliata, calendula, geranio, malva….<br />

565 ROBIOLA PASSITA IN CANTINA<br />

Lombardia - 600 gr. - 2 mesi.<br />

Fa parte della famiglia degli stracchini ed è praticamente un piccolo<br />

Taleggio. E’ un formaggio a crosta lavata con acqua e sale grosso. La sua<br />

buccia è di colore arancione, umida ed elastica per permettere alla pasta di<br />

cremificare. Il gusto è intenso con sentori di terra e di nocciole.<br />

587 ROBIOLINA FIOR DI BOSCO<br />

Lombardia - 400 gr – 1 mese.<br />

Fa parte della famiglia degli stracchini e , rispetto alla robiola passita ha un sapore più floreale. E’ un formaggio a crosta lavata con acqua e sale<br />

grosso. La sua buccia è di colore arancione, umida ed elastica per permettere alla pasta di cremificare.<br />

586 RUSTICA DELLA VALTALEGGIO<br />

Lombardia - 2.5 kg forma intera - 2/3 mesi.<br />

Questo formaggio rotondo è prodotto nell’alta Val Taleggio e la lavorazione è abbastanza simile<br />

a quella dello Strachitunt. Il latte ricavato da vacche di razza bruna-Alpina è fatto coagulare<br />

con caglio liquido di vitello. Salato a secco e rivoltato periodicamente , stagiona per almeno<br />

due mesi. Dopodichè procede nella stagionatura in vecchi cascinali di pietra, dove l’umidità<br />

elevata e la temperatura fredda o fresca consentono un affinamento che sviluppa muffe in<br />

crosta. La pasta è morbida, finemente granulosa e di colore avorio, il sapore è di montagna.<br />

525A SCIMUDIN<br />

Lombardia - 1.5 kg forma intera.<br />

Il latte vaccino addizionato di lattoinnesto e pastorizzato viene riscaldato e fatto coagulare. La cagliata rotta grossolanamente<br />

procede nella lavorazione e alla maturazione. La crosta è sottile, ricoperta di un sottile strato di muffe bianco grigiastre; la pasta<br />

compatta , tenera, con piccolissimi occhi, di colore bianco-paglierino.<br />

666 SORA DI VALCASOTTO<br />

Piemonte - 2.5 kg forma intera – 2/4 mesi.<br />

Antico formaggio prodotto con latte di vacca in alpeggio, dalla caratteristica forma di losa, pietra che ricopre i tetti nella Val Casotto<br />

in Piemonte. La pasta bianco-panna fino al giallo (se molto stagionata) presenta una leggera occhiatura; la crosta è rugosa, il sapore<br />

intenso, elegante.<br />

566 TALEGGIO D.O.P.<br />

Lombardia Lombardia - 2 kg forma intera - 2 mesi.<br />

Uno dei formaggi più famosi d’Italia. Fa parte della famiglia degli stracchini. E’ un formaggio a crosta lavata con acqua e sale<br />

grosso. La sua buccia è di colore arancione, umida ed elastica per permettere alla pasta di cremificare. Il gusto è intenso con<br />

sentori di terra e di nocciole.<br />

667 TESTUN CIUC ALLE VINACCIE DI NEBBIOLO E BAROLO<br />

Piemonte - 3 kg forma intera – 6/8 mesi.<br />

E’ il Testun, la cui crosta viene lavata e coperta di vinacce di barolo.<br />

Il sapore prevalente diventa quello del territorio, intenso ed armonioso.<br />

F118 TESTUN DI GROTTA<br />

Piemonte - 3 kg forma intera – 8/12 mesi.<br />

La tecnica di produzione di questa classica toma di alpeggio è molto simile a quella utilizzata per il Bra. Il formaggio viene posto in cantine o<br />

grotte a maturare per un periodo che varia dai due ai dodici mesi e oltre. La sua crosta è di colore testa di moro con impresso il nome “Testun”.<br />

La pasta è pressata di colore giallo e il gusto ricorda erbe e fiori di montagna.<br />

F126 TOMA PIEMONTESE D.O.P.<br />

Piemonte - 22/3 kg forma intera – 4 mesi.<br />

Il latte da impiegare per la produzione della Toma deve provenire da almeno due mungiture consecutive ed eventualmente da una<br />

mungitura solo per il formaggio proveniente da latte intero. Il latte viene quindi lasciato riposare fino ad un massimo di 12 ore, per il<br />

formaggio a latte intero, e fino ad un massimo di 24 ore, per il formaggio semigrasso, procedendo alla scrematura per affioramento la<br />

massa viene posta in caldaia, dove mantenuta in leggera agitazione viene portata alla temperatura di coagulazione che varia dai 32° ai<br />

35°C. Raggiunta la suddetta temperatura ed una acidità del latte non inferiore a 3,7 SH/50 si immette caglio di pellette di vitello, la cui<br />

dose è in relazione alla temperatura ed acidità della massa durante questa fase occorre rimescolare il latte e quindi lasciarlo riposare per<br />

tutto il tempo di presa che varia dai 30 ai 40 minuti.<br />

589 TOMETTA DELLA VAL TALEGGIO<br />

F100/1 RASCHERA D.O.P<br />

Lombardia - 1,8 kg forma intera – 2 mesi.<br />

Formaggio prodotto nelle valli bresciane e bergamasche d’estate nelle malghe e d’inverno nei piccoli caseifici a fondovalle. Di forma<br />

cilindrica piatta, la crosta grigiastra e liscia, la pasta bianca, compatta ma morbida, con occhiatura fine. Se ne gusta il sapore delicato se la<br />

si consuma più fresca dopo soli 20 giorni di stagionatura.<br />

Piemonte - 6/8kg forma intera<br />

567 TORTA BERGAMELLA<br />

Formaggio delle montagne della provincia di Cuneo, prende il nome dal Lago Raschera alle falde di un monte dell’Alpe Rascaira. Si<br />

Lombardia - 4 kg forma intera.<br />

produce con latte vaccino di una o due mungiture giornaliere, preferibilmente crudo e proveniente da animali di razza bruna alpina<br />

Formaggio della Valsassina, a forma di grande disco basso e morbido. La<br />

o piemontese. La forma è quadrata ma può essere anche rotonda, viene prodotto tutto l’anno in pianura, ottimo quello d’alpeggio. La<br />

sua crosta è rugosa di colore grigio. La pasta è cremosa e il gusto dolce;<br />

26 crosta è grigio scura, la pasta morbida, elastica di colore bianco avorio ed intensamente occhiata. Il gusto è saporito.<br />

richiama quello del Taleggio.<br />

27<br />

FORMAGGI ITALIANI

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