Leggi il formato PDF - Ordine degli Avvocati di Lecco

mo una firma di delega su foglio in
bianco e documenti successivamente
non restituiti dietro richiesta dell’interessato.
Pone in essere un comportamento
contrario ai doveri elementari che
incombono sull’avvocato e che gli
vietano comportamenti reticenti e
sleali in ogni caso, ma soprattutto
quando tratti un affare professionale
con un collega, il professionista
che definisce con la controparte una
transazione per danni alle cose da
incidente stradale, tacendo al collega
di aver chiesto il giorno precedente
la notifica di un atto di citazione
per lo stesso sinistro contro la stessa
parte assistita dal collega medesimo
per danni alla persona. (Nella specie
è stata confermata la sanzione della
censura).
Norme deontologiche – Dovere
di correttezza e probità – Rapporti
con i colleghi – Espressioni
sconvenienti e offensive – Illecito
deontologico.
L’utilizzo nelle frasi e negli scritti
difensivi di espressioni offensive che,
eccedendo i limiti della critica anche
aspra, non siano giustificate da esigenze
di difesa, costituisce illecito
disciplinare correttamente sanzionato
con l’avvertimento, atteso che
chi esercita la professione forense è
tenuto, nello svolgimento del mandato
difensivo, ad attenersi sempre
ai principi di lealtà e correttezza, i
quali rappresentano il patrimonio
etico della classe forense. (Nella specie
è stata confermata la sanzione
dell’avvertimento).
22 dicembre 2007. n. 238 –
Pres.f.f. CRICRI’ – Rel. CARDONE
– P.M. IANNELLI (conf.) – Ric. Avv.
A.P.
(Rigetta il ricorso avverso decisione
C.d.O. Nola, 27 settembre 2005)
Norme deontologiche – richiesta
onorario eccessivo – Illecito
disciplinare – Natura – Istantanea.
Pone in essere un comportamento
deontologicamente rilevante
l’avvocato che richieda il pagamento
di compensi eccessivi e non dovuti,
e tale illecito deontologico deve considerarsi
di carattere istantaneo in
quanto l’offesa recata all’interesse
protetto deve ritenersi avvenuta nel
32
momento della richiesta del compenso
non dovuto a nulla rilevando,
agli eventuali fini della prescrizione,
l’eventuale mantenimento della
richiesta eccessiva anche nel procedimento
di accertamento e determinazione
del compenso avviato dal
cliente.(Nella specie, pur considerando
deontologicamente rilevante
la condotta del professionista il ricorso
è stato accolto per prescrizione
in quanto l’azione disciplinare
era iniziata dopo cinque anni dalla
richiesta del professionista del pagamento
di compensi eccessivi e non
dovuti).
22 dicembre 2007, n. 240 – Pres.
f.f. CRICRI’ – Rel. BIANCHI – P.M.
IANNELLI (conf.) – Ric. Avv. G.S.
(Accoglie il ricorso avverso decisione
C.d.O. Varese, 8 novembre
2005)
Norme deontologiche – Divieto
di pubblicità – Uso della qualifica
“Giudice Di Pace” – Illecito
deontologico – Sussistenza.
Posto che l’attività forense e
quella di giudice onorario sono ontologicamente
distinte e profondamente
diverse, tanto da essere
incompatibili nello stesso ambito
territoriale, costituisce illecito disciplinare,
in quanto vietato dall’art.
17 del codice deontologico forense,
l’uso della qualifica di “Giudice di
Pace”nell’intestazione della carta
da corrispondenza dell’avvocato,
l’esternazione di tale qualifica
nell’esercizio dell’attività professionale
rivelando l’intenzione di accreditarsi
in modo elogiativo in quanto
appartenente alla magistratura ed
alimentando nei terzi un affidamento
non giustificato né consentito, anche
in base ai doveri di dignità e di
decoro dell’avvocato. (Nella specie
è stata confermata la sanzione della
censura).
22 dicembre 2007, n. 242 – Pres.
f.f. CRICRI’ – Rel. MARIANI MARI-
NI – P.M. IANNELLI (conf.) – Ric.
avv. F.A.
(Rigetta il ricorso avverso decisione
C.d.O. Lanciano, 10 dicembre
2004)
Recensione
“Ex Animo”, “ A partire dall’animo” è il
titolo del nuovo libro che il collega Enrico
Rigamonti ha recentemente pubblicato con
Otma Edizioni Milano.
Si tratta di una pregevole raccolta di riflessioni,
sottoforma di brevi versi che, come
l’autore dice nella presentazione al libro,
non nasce da ragionamento o analisi, ma
unicamente dall’impatto che persone, situazioni,
sentimenti, oppure anche oggetti materiali
della nostra quotidianità esercitano
sull’animo di chi scrive.
Una di queste riflessioni, ben espresso dal
conciso testo,
Amore
Baci ed amplessi,
negli anni di forza
ed un reggersi dolce,
in quelli di premurosa,
fiacca vecchiaia.
Un libro da collezionare non solo perché rilegato
a mano ma perché porta a riflettere.
R.C.
Cerco/Offro
Cerco per la collaborazione interna allo
studio un avvocato o un praticante
con o senza esperienza.
Avv. Renato Cogliati tel. 348/5115544
Cerco avvocato da inserire nell’organico
dello studio.
Avv. Michele Cervati
Tel.0341 933005
Affittasi/Vendesi – Lecco Via dell’Isola n. 1/A
Ufficio 4 Locali + Box + Cantina
Avv. Francesco Paolo Anzaldi
Tel. 0341 285717
Ufficio di mq. 95 commerciali affittasi in
Lecco Piazza Affari n. 7, 3° piano lato lago.
Per informazioni e visite:
Avv. Fabio Agostoni 3385004285
Collega milanese con studio adiacenze
Tribunale offre in condivisione locale del
proprio studio, in stabile d’epoca.
Libero da subito, dotato di aria condizionata,
di cablaggio rete e ADSL.
Per informazioni:
e-mail patrizia.maestranzi@libero.it