Scarica - Mapei
Scarica - Mapei
Scarica - Mapei
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
L’IMPEGNO NELLO SPORT<br />
to riservato all’attività di <strong>Mapei</strong> Sport, il<br />
cui staff si è reso disponibile a illustrare<br />
a tutti i visitatori la propria attività anche<br />
attraverso esperienze pratiche dirette.<br />
Sono stati oltre 500 gli ospiti che, nell’arco<br />
della settimana di gare hanno potuto<br />
vivere, a pochi metri dalla linea del traguardo,<br />
la grande emozione di un evento<br />
globale.<br />
Anche in questa edizione 2012 l’intera<br />
manifestazione ha avuto una grande<br />
visibilità sulle emittenti televisive dei vari<br />
Paesi, con grande rilievo nei Paesi del<br />
Benelux, in Italia, ma anche in Cina e<br />
negli Stati Uniti d’America, dove diversi<br />
spot televisivi hanno evidenziato la stretta<br />
relazione che lega <strong>Mapei</strong> al ciclismo internazionale.<br />
Il percorso di gara<br />
Il circuito di 16,5 km iniziava a Valkenburg,<br />
già sede dei Mondiali in passato. I professionisti<br />
lo hanno percorso 10 volte dopo<br />
aver già pedalato un tratto in linea di un<br />
centinaio di chilometri.<br />
Le altre categorie, invece, hanno corso<br />
solo sul circuito: le junior hanno compiuto<br />
4 giri, gli under 11, gli junior e le donne 8.<br />
Una vittoria annunciata<br />
Il belga Philippe Gilbert, re delle classiche<br />
del Nord, era il favorito della vigilia e non<br />
76 RM 113/2012<br />
ha mancato all’appuntamento con la vittoria.<br />
Vincenzo Nibali ha provato un attacco<br />
disperato, ma è crollato quasi subito e<br />
l’Italia si trova ancora una volta, la quarta<br />
IL MEDAGLIERE DI LIMBURG 2012<br />
ORO ARGENTO BRONZO (TOTALE)<br />
1 Germania 3 0 1 (4)<br />
2 Belgio 2 0 1 (3)<br />
3 Gran Bretagna 2 0 0 (2)<br />
4 Norvegia 1 2 0 (3)<br />
5 Slovenia 1 1 0 (2)<br />
6 Olanda 1 0 2 (3)<br />
7 Kazakhstan 1 0 0 (1)<br />
8 Russia 1 0 0 (1)<br />
9 Australia 0 4 2 (6)<br />
10 Stati Uniti 0 3 0 (3)<br />
11 Danimarca 0 1 0 (1)<br />
12 Francia 0 1 0 (1)<br />
13 Italia 0 0 2 (2)<br />
14 Bielorussia 0 0 1 (1)<br />
15 Croazia 0 0 1 (1)<br />
16 Nuova Zelanda 0 0 1 (1)<br />
17 Spagna 0 0 1 (1)<br />
consecutiva, lontano dal podio.<br />
La giovane squadra messa in campo<br />
da Paolo Bettini non ha fatto il miracolo<br />
in una gara piuttosto dura, in cui le Nazionali<br />
hanno tentato di rendere severa<br />
l’andatura per i belgi Gilbert e Boonen,<br />
l’australiano Gerrans, lo spagnolo Freire<br />
e lo slovacco Sagan, dati per favoriti.<br />
Anche se il tracciato di questo mondiale<br />
non era congeniale alla squadra azzurra,<br />
l’andamento della corsa ha comunque<br />
permesso a sei italiani di essere nel gruppo<br />
di testa, una quarantina di corridori,<br />
all’inizio dell’ultimo giro.<br />
A tre chilometri dal traguardo, Luca Paolini<br />
e Vincenzo Nibali sono andati all’attacco<br />
lanciati da un buon lavoro di Moreno<br />
Moser e degli altri, ma il siciliano non ha<br />
retto al ritmo di Gilbert, che ha resistito<br />
alla reazione di Edvald Boasson Hagen<br />
e Alejandro Valverde, giunti al traguardo<br />
nell’ordine alle spalle del belga.<br />
Una giornata amara per l’Italia. Il Ct Bettini<br />
è stato obiettivo: “In gara siamo stati<br />
sempre presenti, sapevamo che il percorso<br />
era veloce e dovevamo andare forte<br />
- ha spiegato - a due giri dal traguardo<br />
ci siamo fermati.<br />
L’azione di Nibali è stata decisa dai corridori,<br />
come è giusto che fosse, secondo