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'Cannabis e danni alla salute': droghe leggere ... - Spazio Sociale

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Interventi<br />

maggiormente<br />

efficaci<br />

Centri di<br />

Informazione e<br />

Consulenza: d<strong>alla</strong><br />

terapia <strong>alla</strong><br />

pratica<br />

492<br />

vento preventivo è la cultura dei destinatari a cui si rivolge (PERK Prevention<br />

and Evaluation Resource Kit, 2005);<br />

• appartenere ad un’etnia particolare non rappresenta di per sé un fattore<br />

di rischio rispetto all’abuso e ai problemi legati alle sostanze stupefacenti,<br />

ma alcuni elementi rendono queste fasce di popolazione particolarmente<br />

vulnerabili. E’ possibile che questi elementi si collochino in ambito<br />

soprattutto sociale, ma anche biologico per una minor tolleranza di alcune<br />

popolazioni, soprattutto quella africana, verso l’alcol, ad esempio.<br />

Va inoltre considerato il fatto che i bassi livelli di reddito, e spesso anche<br />

lo “status” di irregolarità e clandestinità, comportano un maggior rischio<br />

di coinvolgimento nelle organizzazioni criminali. Se a tutto questo si aggiunge,<br />

poi, la naturale diffidenza che costoro possono avere/sviluppare<br />

verso le istituzioni, si può comprendere quale possano essere il loro<br />

atteggiamento e il loro comportamento nei confronti delle indicazioni<br />

fornite dalle organizzazioni istituzionali in merito all’uso di <strong>droghe</strong> e<br />

all’abuso di alcol.<br />

Per quanto riguarda l’attivazione di interventi di sensibilità interculturale, è<br />

necessario che:<br />

• nella progettazione degli interventi preventivi a livello territoriale (non<br />

solo in ambito scolastico) sia adottata una prospettiva interculturale, che<br />

permetta di valorizzare le differenze culturali mantenendo saldi gli obiettivi<br />

preventivi ed educativi;<br />

• i programmi di prevenzione e di educazione <strong>alla</strong> salute siano adeguati<br />

a questo nuovo contesto pluriculturale; in particolare – in relazione ai<br />

destinatari - devono essere considerati i differenti bagagli culturali di provenienza,<br />

il problema della lingua, i differenti valori di riferimento;<br />

• nella realizzazione dei programmi di intervento siano inclusi membri delle<br />

popolazioni a cui l’intervento è rivolto.<br />

Al fine di fornire soluzioni organizzative e pratiche, è auspicabile, inoltre,<br />

incrementare il numero dei Centri di Informazione e Consulenza (C.I.C.).<br />

Questi servizi, istituiti con il D.P.R. 309 del 1990 e non ancora realizzati<br />

pienamente sul territorio nazionale, hanno la necessità di essere ridefiniti<br />

nella loro organizzazione. Pensati in origine come luogo di organizzazione<br />

di azioni per la prevenzione delle tossicodipendenze e di promozione della<br />

salute presso le scuole superiori, oggi questi servizi andrebbero attivati anche<br />

nelle scuole secondarie di primo grado, in modo da anticipare gli interventi<br />

preventivi a classi di età di studenti più giovani e quindi più ricettivi a determinate<br />

azioni e messaggi. D’altro canto, i C.I.C. erano stati pensati come<br />

servizi rivolti principalmente agli studenti, mentre, facendo riferimento alle<br />

numerose sperimentazioni di questi anni, è importante che siano aperti anche<br />

ai docenti e alle famiglie.<br />

L’intervento dei C.I.C. nelle scuole secondarie dovrebbe articolarsi su più livelli:<br />

• Consulenza specialistica rivolta a tutte le componenti della scuola. Per<br />

gli studenti la consulenza specialistica può rappresentare un momento<br />

di ascolto (non sempre possibile al di fuori del contesto scolastico) per<br />

parlare delle proprie difficoltà personali e relazionali, vissute sia dentro<br />

che fuori d<strong>alla</strong> scuola, per cercare di capire e definire queste difficoltà,<br />

per verificare e rielaborare ipotesi e decisioni, e per valutarne l’evoluzione.<br />

Per i docenti, la consulenza specialistica, può costituire uno spazio<br />

di riflessione e confronto in cui approfondire problemi inerenti la propria

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