5 B - Istituto Liceo Gargallo Siracusa

REPUBBLICA ITALIANA 

LICEO CLASSICO E LINGUISTICO “T. GARGALLO” – SIRACUSA 

Via Luigi Monti - Centralino Tel. 0931490053 

E-mail: srpc04000a@istruzione.it 

Anno Scolastico 2012-2013 

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI 

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5 B 

Presidente del Consiglio di Classe: Prof. Roberto D’Amico

I N D I C E 

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE ........................................................................................................... 3 

IL QUADRO ORARIO ...................................................................................................................................................... 5 

CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE ........................................................................................................................... 5 

PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE ......................................................................................................... 6 

FINALITA’ EDUCATIVE ................................................................................................................................................. 7 

OBIETTIVI COGNITIVI ................................................................................................................................................... 7 

ATTIVITA’ METODI E MEZZI .................................................................................................................................... 8 

MEZZI E STRUMENTI DELLA VALUTAZIONE .......................................................................................................... 8 

ATTIVITA’ EXTRA, PARA, INTER CURRICOLARI .................................................................................................... 9 

SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA CON GRIGLIA DI VALUTAZIONE .................................................... 10 

SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA CON GRIGLIA DI VALUTAZIONE .................................................... 16 

RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINE ........................................................................................................................ 22 

RELIGIONE ................................................................................................................................................................. 23 

ITALIANO ................................................................................................................................................................... 26 

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI ITALIANO ................................................................................... 29 

GRECO ......................................................................................................................................................................... 33 

LATINO ....................................................................................................................................................................... 35 

LINGUA E CIVILTA' INGLESE ................................................................................................................................ 38 

LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE ............................................................................................................................. 43 

STORIA-FILOSOFIA .................................................................................................................................................. 47 

MATEMATICA ........................................................................................................................................................... 51 

FISICA.......................................................................................................................................................................... 55 

EDUCAZIONE FISICA ............................................................................................................................................... 59 

STORIA DELL’ARTE ................................................................................................................................................. 61 

SCIENZE NATURALI (GEOGRAFIA GENERALE) ................................................................................................ 64 

QUADRO CONSIGLIO DI CLASSE CON FIRME ....................................................................................................... 66 

2

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE 

Il Liceo Classico Tommaso Gargallo si propone sul territorio di appartenenza come scuola a forte 

caratterizzazione culturale, rivolta in particolare a coloro che siano dotati di spiccata curiosità 

intellettuale ed abbiano desiderio di ampliare i propri orizzonti cognitivi ed espressivi. 

L‟antica istituzione scolastica, fondata nel 1861, è parte integrante del patrimonio culturale di 

Siracusa, il cui territorio è profondamente segnato dalla tradizione classica, una tradizione che, 

nell‟ambito delle attività scolastiche, viene continuamente reinterpretata così da renderla viva ed 

attuale. Il liceo negli anni ha contribuito infatti a mantenere una concezione rigorosa ed alta del 

sapere ed ha rinnovato il valore della cultura classica, sia adeguandosi alle nuove proposte della 

didattica, sia facendo proprie le spinte vitali delle nuove generazioni e dei loro bisogni, anche 

attraverso percorsi didattici sperimentali, come ad esempio l‟introduzione di una seconda lingua 

straniera. 

Un impegno finalizzato alla crescita umana e culturale degli studenti che, al termine del percorso 

scolastico, possono acquisire, in relazione agli obiettivi educativi specifici dell‟indirizzo classico, 

una personalità cosciente e illuminata, anche attraverso l‟arricchimento della loro esperienza 

morale e civile, indispensabile in un mondo dai rapidi mutamenti, ricco di situazioni, orientamenti 

e prospettive spesso contrastanti, che impongono scelte responsabili e adeguate. 

3

ELENCO DEI CANDIDATI 

N. COGNOME NOME DATA-NASC. LUOGO-NASC. 

1 ARES ANDREA GUGLIELMO 30/01/1995 AUGUSTA 

2 ARTURIA FRANCESCA 31/03/1995 CATANIA 

3 BIANCA NOEMI 14/11/1995 SIRACUSA 

4 BLUNDO BENEDETTA 01/06/1994 AVOLA 

5 CAIA BENEDETTA 07/09/1995 AUGUSTA 

6 CANNIZZARO CHIARA 22/04/1994 SIRACUSA 

7 CARDILE MARCO 21/08/1994 SIRACUSA 

8 CARPINO MARCELLO 21/05/1994 SIRACUSA 

9 CICOZZETTI LAURA 06/12/1994 SIRACUSA 

10 GALATIOTO FRANCO 16/07/1995 AVOLA 

11 GAMBUZZA CARMEN 11/10/1994 SIRACUSA 

12 GAROFALO ALESSIA 19/12/1994 SIRACUSA 

13 ILACQUA SALVATORE 28/01/1994 SIRACUSA 

14 LAVAGGI GIULIO 18/10/1994 SIRACUSA 

15 MALTESE ORIANA 16/11/1994 SIRACUSA 

16 MIGLIORE DANIELE 04/07/1995 SIRACUSA 

17 MUNNO GIUSEPPE 20/05/1995 SIRACUSA 

18 NASO CAROLA 11/06/1994 SIRACUSA 

19 PASSARELLO VALERIA 27/01/1994 SIRACUSA 

20 ROMANO LUCIANO SEBASTIANO 12/12/1994 SIRACUSA 

21 RUBERA EUGENIO 02/08/1994 CATANIA 

22 SERRA VALENTINA 27/02/1995 SIRACUSA 

23 VASSALLO MARTA 08/08/1994 AUGUSTA 

4

IL QUADRO ORARIO 

DISCIPLINE CURRICOLARI 

STORIA DELLA CLASSE 

Note: 

(1) Elenco di tutte le discipline previste nel triennio; 

(2) Anni di corso nei quali è prevista la disciplina; 

(3) In corrispondenza di ogni disciplina è contraddistinto con (*) l’anno in cui vi sia stato un 

cambiamento di docente rispetto all’anno precedente; con (**) l’anno in cui si sia verificato un 

imprevisto cambiamento di docente in corso d’anno; 

CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE 

CLASSE TOTALE 

ISCRITTI 

ISCRITTI 

STESSA 

CLASSE 

ANNI DI 

CORSO 

(2) 

ISCRITTI 

DA ALTRA 

CLASSE 

PROMOSSI 

A GIUGNO 

5 

CLASSE 

I LICEO 

(3) 

CLASSE 

II LICEO 

(3) 

Religione 3 1 1 1 

Lingua e lettere italiane 3 4 4 4 

Lingua e lettere latine 3 4 4 4 

Lingua e lettere greche 3 3 3 3 

Lingua e letteratura francese 3 3 3 3 

Lingua e letteratura inglese 3 3 3 3 * 

Storia 3 3 3 3 

Filosofia 3 3 3 3 

Scienze naturali, chimica, 3 4 3 2 

geografia 

Matematica 3 3 2 * 2 

Fisica 2 2 3 

Storia dell’arte 3 1 1 2 * 

Educazione Fisica 3 2 2 2 

PROMOSSI 

CON 

DEBITO 

CLASSE 

III LICEO 

(3) 

NON 

PROMOSSI 

TRASFERITISI 

IN CORSO 

D’ANNO 

PRIMA 24 24 / 17 7 / / 

SECONDA 24 23 / 18 5 / 1 

TERZA 23 23 / / 

Totale studenti che hanno frequentato la stessa classe senza ripetenze o spostamenti per il triennio: 

23

PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE 

La 5 “B” è costituita da 23 alunni provenienti, ad eccezione di Ilacqua Salvatore, dal biennio dello 

stesso corso, dotati di discrete capacità intellettive e critiche, disponibili a recepire stimoli e 

sollecitazioni culturali. 

Durante l’intero quinquennio gli studenti hanno affrontato lo studio con senso di responsabilità, 

conseguendo risultati scolastici che, se pure differenziati e commisurati alle attitudini, interessi e 

capacità dei singoli, nonché all’impegno profuso, sono da reputare positivi. 

Gli alunni hanno partecipato al dialogo educativo con interesse e talora con contributi personali. 

Nel complesso, la classe si è dimostrata partecipe, attenta; ha seguito con profitto i programmi 

proposti dal Consiglio di classe, approfondendo argomenti scelti autonomamente ed inerenti 

all’indirizzo di studi, con risultati globalmente soddisfacenti. 

In riferimento al corso, che prevede lo studio di due lingue straniere, quasi tutti gli studenti hanno 

conseguito una o più certificazioni in lingua francese ed in lingua inglese, ed in 13 hanno 

conseguito il certificato EUROPASS a seguito di stage aziendale svolto a Parigi. 

6

Le attività scolastiche sono state indirizzate alle seguenti finalità educative e cognitive generali 

FINALITA’ EDUCATIVE 

• educare ai valori della libertà, solidarietà, responsabilità e giustizia attraverso il rispetto 

della legalità,l'apertura a culture diverse, il rispetto dell'ambiente, l'educazione alla salute. 

• favorire la motivazione all'apprendimento e all'apprezzamento della cultura sia umanistica 

che scientifica 

• fornire strumenti di comprensione, di interpretazione e di orientamento 

• sviluppare rigore e creatività 

• stimolare la ricerca e la collaborazione 

• valorizzare le attitudini personali 

• sviluppare spirito di collaborazione e rispetto verso i compagni 

• educare alla convivenza democratica, al dialogo, al confronto e alla tolleranza. 

• acquisire consapevolezza del proprio passato culturale 

• saper elaborare giudizi autonomi. 

OBIETTIVI COGNITIVI 

• acquisire un corretto metodo di studio 

• conoscere i contenuti culturali 

• sapere utilizzare i linguaggi specifici delle varie discipline 

• potenziare le capacità espositive ed argomentative 

• sapere leggere e comprendere i lesti più significativi di ogni disciplina. 

• sapere applicare principi e regole 

• sapere interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi motivati 

• consolidare le capacità di analisi, sintesi e di riflessione critica. 

• conoscere e comprendere gli argomenti studiati 

• capacità di applicare le conoscenze apprese e capite, di individuarne sia le possibili 

connessioni tra loro e col presente, per le discipline umanistiche, sia le possibili estensioni 

pratiche e ad altri campi, per le discipline scientifiche 

• capacità di valutare criticamente le conoscenze acquisite 

• capacità di esprimersi oralmente e per iscritto in modo corretto, organico e personale sia nel 

contenuto che nella forma. 

7

ATTIVITA’ METODI E MEZZI 

I docenti hanno operato anche secondo una logica interdisciplinare al fine di favorire una visione 

unitaria e non frammentaria del "sapere", stimolando gli alunni ad operare collegamenti tra le varie 

discipline. Per quanto riguarda invece gli obiettivi specifici disciplinari, si rimanda alle 

programmazioni individuali dei singoli docenti. 

Quanto alla metodologia, i docenti hanno adottato strategie didattiche funzionali agli obiettivi 

formativi, cognitivi e disciplinari programmati collegialmente e formalizzati nei piani di lavoro 

individuali al fine di stimolare l'interesse, la partecipazione, lo spirito critico e di osservazione, la 

capacità progettuale e operativa affinché lo studente diventasse soggetto attivo del proprio processo 

d'apprendimento. Nell'insegnamento si è privilegiato l'aspetto formativo piuttosto che quello 

nozionistico per evitare che lo studente assumesse atteggiamenti passivi e meramente recettivi. 

Strumenti dell'azione didattica sono stati: la lezione frontale; la lezione partecipata; la ricerca 

individuale e di gruppo; lavori di approfondimento; l'uso sistematico del libro di testo e dei sussidi 

didattici; l'uso di sussidi audiovisivi e di laboratori. 

MEZZI E STRUMENTI DELLA VALUTAZIONE 

La programmazione didattica è stata sottoposta con regolarità a momenti di verifica, al fine di 

adeguare l'azione didattica alle esigenze formative -di recupero, di consolidamento, di 

approfondimento – emerse in itinere sia nell'intera classe, che in parte di essa. Per consentire una 

serena valutatone dell'iter formativo dell'alunno si sono alternati controlli continui e regolari del 

processo di apprendimento con funzione diagnostica o formativa e verifiche periodiche con 

funzione classificatoria o sommativa, con il fine di misurare le conoscenze, le capacità e le 

competenze acquisite nell'ambito di un'unità di lavoro. Le verifiche sono state svolte sotto forma di 

dialogo, test, discussione e dibattiti, interventi dal posto, questionari ed elaborati scritti (tre per 

quadrimestre nelle materie in cui è prevista la prova scritta con griglie predisposte per la 

correzione); le informazioni ottenute sono state utilizzate per correggere il processo di 

insegnamento-apprendimento. La valutazione ha sempre tenuto conto, oltre ai risultati delle 

verifiche periodiche, anche dei seguenti aspetti: la partecipazione al dialogo educativo e didattico; 

l’interesse e l’impegno profuso nello studio, i progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza, le 

conoscenze, le competenze e le capacità acquisite, il grado di preparazione raggiunto. I criteri 

seguiti nella valutazione sono stati sempre comunicati agli alunni affinché ciascuno potesse rendersi 

conto dei risultati ottenuti e dei traguardi da raggiungere. La griglia di valutazione, inclusa nel POF, 

8

ecante l'indicazione dei parametri in base ai quali valutare, costituirà un punto di riferimento 

comune per Consigli di classe e docenti. 

Tabella A: PARAMETRI VALUTATIVI 

LIVELLO VOTO CONOSCENZA COMPRENSIONE APPLICAZIONE ANALISI SINTESI VALUTAZIONE 

I 1-2 Nessuna Non comprende 

il messaggio 

II 3-4 Frammentaria e 

superficiale 

III 5-6 Completa ma non 

approfondita 

IV 7-8 Riorganizza e 

rielabora 

V 9-10 Opera 

collegamenti 

autonomi 

Comprensione 

frammentaria 

Comprende e 

risponde in 

maniera 

consapevole 

Riorganizza e 

rielabora 

Opera 

collegamenti 

autonomi 

9 

Non riesce ad 

applicare le 

conoscenze 

Sa applicare le 

conoscenze in 

compiti semplici 

ma commette 

errori 

Sa applicare le 

conoscenze in 

compiti semplici 

senza errori 

Sa applicare i 

contenuti e le 

procedure 

acquisite anche 

in compiti 

complessi ma 

con imprecisioni 

Applica le 

procedure e le 

conoscenze in 

problemi nuovi 

senza errori ed 

imprecisioni 

ATTIVITA’ EXTRA, PARA, INTER CURRICOLARI 

Certamen Latinum Syracusanum 

Attività di orientamento universitario ed incontri con esperti 

Non è in grado 

di effettuare 

alcuna analisi 

E’ in grado di 

effettuare 

analisi parziali 

Sa effettuare 

analisi 

complete ma 

non 

approfondite 

Analisi 

complete e 

approfondite 

degli elementi e 

delle relazioni 

Analisi 

complete e 

approfondite 

degli elementi e 

delle relazioni 

in situazioni 

complesse 

Non sa 

sintetizzare le 

conoscenze 

acquisite 

E’ in grado di 

effettuare una 

sintesi 

parziale ed 

imprecisa 

Sa 

sintetizzare le 

conoscenze 

ma deve 

essere 

guidato 

Effettua 

sintesi 

autonome e 

corrette 

Sa 

sintetizzare in 

modo 

autonomo 

completo ed 

originale 

Corsi PON C1 (Stage linguistico a Nizza e Parigi) e C5 (Tirocinio aziendale a Parigi) per 

la certificazione delle competenze linguistiche il primo e il conseguimento di 

un’esperienza di lavoro al’estero nel secondo caso. 

Partecipazione al Laboratorio teatrale 

Partecipazione a convegni e seminari su discipline curriculari 

Partecipazione ed attività sportive 

Partecipazione al Convegno Pirandelliano 

Partecipazione ad altri Certamen di latino (Modica, Catania, Arpino) 

Non è capace di 

autonomia di 

giudizio anche se 

sollecitato 

Se sollecitato e 

guidato è in 

grado di 

effettuare 

valutazioni 

parziali 

Se sollecitato e 

guidato è in 

grado di 

effettuare 

valutazioni 

approfondite 

E’ capace di 

effettuare 

valutazioni 

autonome, 

complete ed 

approfondite


Liceo Classico e Linguistico “T. Gargallo” Siracusa 

SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA CON GRIGLIA DI VALUTAZIONE 

STORIA 

Descrivi il contrasto tra interventisti e neutralisti in Italia nel 1915. (Massimo 5 righe) 

…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

SPAZIO RISERVATO ALLA COMMISSIONE 

Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 

Capacita’ logico 

rielaborative (max. 

1,5 punti= 30%) 

Conosce gli argomenti in modo sicuro e approfondito 2 

Conosce gli argomenti in modo essenziale 1 

Conosce gli argomenti in modo limitato e frammentario 0,5 

Usa un linguaggio chiaro, appropriato e padroneggia il lessico specifico 1,5 

Usa un linguaggio semplice e prevalentemente corretto 1 

Usa un linguaggio impreciso e inadeguato 0,5 

Articola il discorso in modo organico individuando i concetti chiave e stabilendo collegamenti efficaci 1,5 

Articola il discorso in modo semplice, individuando i concetti chiave 1 

Articola il discorso in modo poco coerente individuando qualche concetto chiave 0,5 

Descrivi le motivazioni che condussero al Patto Gentiloni. (Massimo 5 righe) 

…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 


Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 

10 

Totale 










Totale

INGLESE 

“The child is the father of the man” Wordsworth says. Childhood is one of the main features 

of Romanticism. Illustrate the importance that this theme had for the Romantic poets. 

(Massimo 5 righe) 

…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

............................................................................................................................................................... 


“Justice was done, and the President of the Immortals,........had ended his sport with Tess”. 

(T. Hardy, Tess of the D’Urbervilles). 

Which is the role of Fate in Hardy’s novels and which philosophical theories influenced his 

pessimistic vision of the world? (Massimo 5 righe) 

…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 


Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 

Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 










11 

Totale 










Totale

FISICA 

Quali sono le leggi che regolano il comportamento di un gas perfetto rispettivamente in una 

trasformazione isoterma, in una trasformazione isobara e in una trasformazione isocora? 

Quale equazione sintetizza queste tre leggi? (Massimo 5 righe) 

…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

............................................................................................................................................................... 

SPZIO RISERVATO ALLA COMMISSIONE 

Come possono essere collegati tra loro due condensatori? 

A seconda del tipo di collegamento a cosa è uguale la capacità complessiva del sistema? 


…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

............................................................................................................................................................... 

SPZIO RISERVATO ALLA COMMISSIONE 

Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 

Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 



















12 

Totale 

Totale

GRECO 

Analizza i caratteri dei mimi urbani di Teocrito. (Massimo 5 righe) 

…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 


Descrivi come ed in quali opere Luciano innovi il genere dialogico. (Massimo 5 righe) 

…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 


Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 

Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 










13 

Totale 










Totale

SCIENZE NATURALI 

Spiega perché un corpo che si muove lungo l’equatore non risente dell’effetto Coriolis. 


…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 


Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 










Il polo nord, che oggi è indicato dalla Stella Polare, tra circa 13 000 anni sarà indicato dalla 

stella Vega. Spiega tale affermazione. (Massimo 5 righe) 

…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 


Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 

14 

Totale 










Totale

Siracusa, ……/……./……………. 

Dati alunno 

Valutazione globale e tabella di normalizzazione 

Punteggio grezzo Voto/15 Voto/10 

15 5 3 

15,1 - 17,5 6 3,5 

17,6 - 20 7 4 

20,1 - 25 8 5 

25,1 - 27,5 9 5,5 

27,6 - 30 10 (suff.) Suff.(6) 

30,1 - 35 11 7 

35,1 - 40 12 8 

40,1 – 42,5 13 8,5 

42,6 - 45 14 9 

45,1 - 50 15 10 

Punteggio complessivo 

Spazio riservato alla Commissione 

Nome………………………….. Cognome……………………………….. 

Classe VB 

15

Liceo Classico e Linguistico “T. Gargallo” - Siracusa 

AS 2012/2013 

SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA CON GRIGLIA DI VALUTAZIONE 

FILOSOFIA 

Descrivi le caratteristiche essenziali dello stato etico in Hegel. (Massimo 5 righe) 

…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

............................................................................................................................................................... 


Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 










Descrivi il concetto di eterno ritorno in Nietzsche. (Massimo 5 righe) 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 


Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 

16 

Totale 










Totale

INGLESE 

What can you say about James Joyce and Virginia Woolf’s style? (Massimo 5 righe) 

…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

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Consider World War I and write about the attitude of the English War Poets. 


…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

............................................................................................................................................................... 


Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 

Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 










17 

Totale 










Totale

FISICA 

Qual è il meccanismo di propagazione del calore più efficace in un liquido? 

Quali sono le caratteristiche fondamentali di tale meccanismo di propagazione del 

calore? 


…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 


Come è definita la capacità di un conduttore? Da cosa dipende? 

Quale formula esprime la capacità di un conduttore sferico? (Massimo 5 righe) 

…............................................................................................................................................................ 

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................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

............................................................................................................................................................... 


Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 

Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 



















18 

Totale 

Totale

GRECO 

Con riferimento alla sezione sui misteri della omonima Orazione di Andocide si indichino i 

nomi degli accusatori e i loro ruoli. (Massimo 5 righe) 

…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 


Con riferimento alla sezione sugli Ermocopidi della Orazione di Andocide sui Misteri, si 

descriva il ruolo di Diocleide. (Massimo 5 righe) 

…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 


Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 

Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 










19 

Totale 










Totale

SCIENZE NATURALI 

Elenca e spiega, in modi sintetico, le principali proprietà fisiche dei minerali. 


…............................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 

................................................................................................................................................................ 



Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 










Dopo aver definito il significato di diagenesi, elenca i principali processi che la determinano. 


…...................................................................................................................................................... 

.......................................................................................................................................................... 

.......................................................................................................................................................... 

.......................................................................................................................................................... 

.......................................................................................................................................................... 

......................................................................................................................................................... 

Conoscenze 

(max. 2 punti 

= 40%) 

Competenza 

linguistica 

(max.1,5 punti= 30%) 



1,5 punti= 30%) 

20 

Totale 










Totale

Siracusa, 14/05/2013 

Dati alunno 

Valutazione globale e tabella di normalizzazione 

Punteggio grezzo Voto/15 Voto/10 

15 5 3 

15,1 - 17,5 6 3,5 

17,6 - 20 7 4 

20,1 - 25 8 5 

25,1 - 27,5 9 5,5 

27,6 - 30 10 (suff.) Suff.(6) 

30,1 - 35 11 7 

35,1 - 40 12 8 

40,1 – 42,5 13 8,5 

42,6 - 45 14 9 

45,1 - 50 15 10 

Punteggio complessivo 

Spazio riservato alla Commissione 

Nome………………………….. Cognome……………………………….. 

Classe VB 

21

RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINE 

(Comprendenti Obiettivi disciplinari raggiunti, 

Competenze, Contenuti disciplinari, 

Mezzi e Strumenti, Modalità di verifiche, Valutazione) 

22

Libro di testo: Luigi Solinas 

RELIGIONE 

Classe V B A.S. 2012-2013 

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE 

Tutti i colori della vita- vol. unico. Ed. SEI 

Tenendo conto dei programmi di religione cattolica nella scuola secondaria superiore ed 

attraverso gli itinerari didattici, gli alunni hanno acquisito 

un sapere religioso attento a cogliere e valorizzare i diversi “saperi” in un’ottica di 

interdisciplinarietà mostrando come la dimensione religiosa e quella culturale siano 

intimamente connesse e complementari, capaci per loro natura di contribuire allo sviluppo 

della libertà, della responsabilità, della solidarietà e della convivenza. 

Gli alunni hanno compiuto in questi anni un cammino di consapevolezza della propria 

identità. Essendo stati accompagnati nel misurarsi: 

- con se stessi, nella scoperta delle proprie capacità e aspirazioni, e dei propri ideali, 

- con la religione cattolica, nella quale trova concrete esperienze di senso, che hanno 

segnato e continuano a caratterizzare profondamente la storia e la cultura del popolo italiano 

e dell’Europa; 

Gli studenti sono stati abilitati a 

a) Leggere la domanda religiosa dell’oggi. 

b) Conoscere i tratti peculiari della morale cristiana. 

c) Analizzare le questioni etiche, attualmente, più rilevanti. 

d) Discernere il dato teologico ed esistenziale del culto cristiano. 

Nuclei Tematici: 

Fede ed etica 

Etica ed economia 

Etica e politica 

Il problema del bene e del male 

Libertà e responsabilità individuale e collettiva 

Che cosa è la verità? 

La verità vi farà liberi 

Condizionamenti socio-culturali 

Condizionamenti psico-affettivi 

Le paure dei giovani 

23

Le scelte valoriali 

L’uomo e la bestia 

L’uomo senza Cristo diviene meno uomo 

The elefant man 

Il valore della coscienza 

L’amicizia 

L’amicizia supera l’emarginazione 

La difesa dei deboli 

La debolezza di Dio 

La libertà 

L’Incarnazione 

L’uomo e l’infinito 

Il sacro nel cinema 

Jesus de Montreal 

L ricerca della fede tra realismo e pregiudizi 

Quando la finzione diventa realtà 

Il mistero Pasquale 

Jesus Christ superstar (film) 

Cristo interpretato come contestatore sociale 

La solitudine di Cristo 

Elementi di antropologia cristiana 

L’affermazione dell’inalienabile dignità della persona 

umana, del valore della vita, dei diritti umani fondamentali, 

Il primato della carità. 

Il valore della giustizia e della fraternità e solidarietà tra individui e tra i popoli. 

Famiglia ed accoglienza 

Famiglia e difesa dei deboli 

Maternità difficile nella società individualistica 

Giovani ed aspirazioni ideali 

Giovani e progettualità 

Chiesa e nazismo 

Sotto il cielo di Roma (film) 

Rapporto tra chiesa ed ebrei durante il nazismo 

24

Pio XII e la propaganda marxista 

LINEE METODOLOGICHE 

Il metodo è stato di tipo autoeducativo, in cui il protagonista è stato l’alunno stesso 

aiutato dall’insegnante. A tale scopo, sono stati di valido aiuto il confronto delle esperienze 

ed il dialogo, tenendo presenti le esigenze dei giovani ed il loro grado di maturazione. Sono 

state attivate la ricerca personale e di gruppo utilizzando questionari, documentazioni varie e 

strumenti multimediali. 

25 

La Docente

ITALIANO 

LICEO CLASSICO “T. GARGALLO” – SIRACUSA 

Anno scolastico 2012-2013 Classe VB 


La classe VB è formata da ventitrè alunni i quali, sin dall’inizio dell’ anno scolastico, hanno 

dimostrato interesse per lo studio della disciplina, seguendo, in via generale con discreta 

motivazione ed impegno, le attività didattiche loro proposte. I risultati raggiunti sono differenti in 

relazione alla partecipazione e alla solerzia dimostrate da ciascun discente. Alcuni alunni hanno 

acquisito padronanza e sicurezza, conseguendo una soddisfacente preparazione, altri sono pervenuti 

a risultati positivi grazie alla loro regolarità, altri, ancora, conoscono superficialmente i vari 

contenuti disciplinari. 

Sono stati tenuti presenti i seguenti obiettivi: 

1) Acquisire capacità di usare la lingua italiana nella ricezione e nella produzione, orale e 

scritta, in maniera adeguatamente articolata, in relazione agli scopi e alle situazioni 

comunicative e secondo una dimensione propriamente “testuale”; 

2) Riconoscere gli aspetti formali del testo letterario, rilevando la funzione che in esso 

assumono l’ordine interno di costruzione, le scelte linguistiche e, in particolare nella poesia, 

i tratti ritmici e prosodici e la stessa configurazione grafica; 

3) Cogliere il rapporto fra l’ opera letteraria e il contesto culturale e storico generale in cui si 

situa; 

4) Formulare giudizi motivati che esplicitino il rapporto fra il messaggio dell’ opera, l’ 

esperienza culturale e la sensibilità estetica del lettore. 

Si è fatto uso del metodo induttivo e di quello deduttivo, di una comunicazione chiara e funzionale 

in modo da offrire ai discenti immediati riscontri sull’ apprendimento. Le verifiche scritte sono state 

compiute secondo le tipologie testuali previste dalla prima prova dell’ esame di Stato, in particolare 

analisi del testo, saggio breve e articolo di giornale. Le verifiche orali hanno mirato ad accertare la 

conoscenza e la comprensione degli argomenti, l’uso del linguaggio specifico, l’elaborazione delle 

conoscenze, competenze, capacità. 

Sono state oggetto di valutazione la conoscenza dei contenuti (sapere), le competenze operative e 

critiche (saper fare), le capacità logiche, rielaborative (saper essere). Per quanto riguarda la prova 

scritta sono state utilizzate le allegate griglie di valutazione. Nelle prove orali si è tenuto anche 

conto della partecipazione e del coinvolgimento nel dialogo educativo, della situazione iniziale e 

dell’ impegno dimostrato per evolvere e consolidare una performance in progresso. 

Le ore di lezione effettuate sono state 111 su 132 previste. 

Siracusa, 14 maggio 2013 Prof. ssa Cinzia Gallo 

26

PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO 

Libri di testo: 

1) Baldi – Giusso – Razetti – Zaccaria, La Letteratura, Milano, Paravia, 2010, voll. 4, 5, 6; 

2) Dante Alighieri, La Divina Commedia. Testi Strumenti Percorsi, a cura di Mineo, Cuccia, 

Melluso, Palermo, Palumbo, 2010. 

Modulo 1. Il Romanticismo (n. 24 ore) 

Premessa; Origine del termine; Aspetti generali del Romanticismo europeo; Il giornalismo; 

Il ruolo sociale e politico degli intellettuali; Romanticismo italiano e Romanticismo 

europeo; Romanticismo italiano e Illuminismo; Il pubblico; Il movimento romantico in 

Italia. Lettura ed analisi dei seguenti testi: M. De Staël, Sulla maniera e l‟utilità delle 

traduzioni; G. Berchet, La poesia popolare. 

Alessandro Manzoni: La vita; Il Giansenismo; Prima della conversione (Carme in morte di 

Carlo Imbonati, Urania); Dopo la conversione: la concezione della storia e della letteratura; 

Gli Inni sacri; La lirica patriottica e civile; Le tragedie; Il Fermo e Lucia e I Promessi 

sposi; Dopo I Promessi sposi: il distacco dalla letteratura. Lettura ed analisi dei seguenti 

testi: Dalla Lettera sul Romanticismo: L‟utile, il vero, l‟interessante; Il Cinque maggio; 

Marzo 1821; Dall’ Adelchi: Il dissidio romantico di Adelchi; Morte di Adelchi: la visione 

pessimistica della storia; Dalla Lettre a monsieur Chauvet: Storia e invenzione poetica; Da I 

Promessi Sposi: La “sventurata rispose”; Il Conte del Sagrato: un documento di costume 

storico; L‟Innominato: dalla storia al mito; Dalla Storia della colonna infame: La 

responsabilità umana e la possibilità di contrastare il male. 

Il romanzo in Italia e Ippolito Nievo. Lettura ed analisi del seguente brano: Carlino trbuno 

del popolo, dalle Confessioni di un Italiano. 

Giacomo Leopardi: La vita; Il pensiero; La poetica del “vago e indefinito”; Leopardi e il 

Romanticismo; I Canti; Le Operette morali e l’ «ardi vero»; 

Lettura ed analisi dei seguenti testi: Dallo Zibaldone: La teoria del piacere; Teoria della 

visione; L‟Infinito; Ultimo canto di Saffo; Il sabato del villaggio; La quiete dopo la 

tempesta; La Ginestra (vv. 87-157); Dialogo della Natura e di un Islandese. 

Modulo 2. L‟età postunitaria (n. 18 ore) 

Il secondo Ottocento; Le ideologie; Le istituzioni culturali; Gli intellettuali; La necessità di 

una lingua dell’uso comune; Il romanzo d’ appendice; La Scapigliatura; La Bohème 

parigina. Lettura ed analisi del testo di E. Praga, La strada ferrata. 

Il Naturalismo francese; Il Verismo italiano; Luigi Capuana. Lettura ed analisi del testo 

Scienza e forma letteraria: l‟impersonalità; Federico De Roberto. Lettura ed analisi del testo 

Politica, interesse di casta e decadenza biologica della stirpe. 

Giovanni Verga: la vita; I romanzi preveristi; La svolta verista; Poetica e tecnica narrativa 

del Verga verista; L’ideologia verghiana; Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano; Vita 

dei campi; Il ciclo dei Vinti; I Malavoglia; Le Novelle rusticane; Il Mastro-don Gesualdo; Il 

discorso indiretto libero; Lo straniamento. Lettura ed analisi dei seguenti testi: Rosso 

Malpelo; Fantasticheria; Dai Malavoglia: Prefazione, capitoli IX, XV; dal Mastri-don 

Gesualdo: La morte di Mastro don Gesualdo; La roba, Libertà. 

27

Modulo 3. Il Decadentismo ( n. 26) 

L’origine del termine; La visione del mondo decadente; La poetica del Decadentismo; Temi 

e miti della letteratura decadente; Le coordinate economiche e sociali del Decadentismo. 

Gabriele D’Annunzio: la vita; L’estetismo e la sua crisi; I romanzi del superuomo; Le opere 

drammatiche; Le Laudi; Lettura ed analisi dei seguenti testi: Un ritratto allo specchio: 

Andrea Sperelli ed Elena Muti; Meriggio; La pioggia nel pineto; Il programma politico del 

superuomo. 

Luigi Pirandello: la vita; La visione del mondo; La poetica; Le Novelle; I romanzi; Gli 

esordi teatrali e il periodo “grottesco”; Il “teatro nel teatro”; L’ultima produzione teatrale. 

Lettura ed analisi dei seguenti testi: Un‟arte che scompone il reale, dall’ Umorismo; La 

Trappola, Ciaula scopre la luna; Lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia”. 

Giovanni Pascoli: La vita; La visione del mondo; La poetica; L’ideologia politica; I temi 

della poesia pascoliana; Le soluzioni formali; Le raccolte poetiche. Myricae; I Poemetti; I 

Canti di Castelvecchio; I Poemi conviviali. Lettura ed analisi dei seguenti testi: Una poetica 

decadente; Novembre; Il vischio; Alexandros. 

Italo Svevo: La vita; La cultura di Svevo; Il primo romanzo: Una Vita; Senilità; La 

Coscienza di Zeno. Lettura ed analisi dei seguenti testi: Il ritratto dell‟ inetto, Da Senilità; 

Dalla Coscienza di Zeno: La salute “malata” di Augusta; La profezia di un‟apocalisse 

cosmica. 

Modulo 4: Movimenti letterari del Novecento (n. 12 ore) 

Il Crepuscolarismo: caratteristiche. Guido Gozzano e I Colloqui. Lettura ed analisi del testo 

Totò Merumeni; 

Il Futurismo: caratteristiche; Filippo T. Marinetti; Lettura ed analisi del Manifesto tecnico 

della letteratura futurista, di Bombardamento (da Zang tumb tuuum). 

L’Ermetismo: caratteri generali. Giuseppe Ungaretti: la vita; l’ Allegria. Lettura ed analisi 

dei seguenti testi: Veglia, I fiumi, San Martino del Carso, Soldati; Eugenio Montale: la vita; 

Ossi di seppia; Il secondo Montale: Le occasioni. Lettura ed analisi dei seguenti testi: Non 

chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato; La casa dei doganieri. 

Salvatore Quasimodo: Poetica; Lettura ed analisi dei seguenti testi; Ed è subito sera; Alle 

fronde dei salici. 

Modulo 5: La Divina Commedia: il Paradiso (n. 12 ore) 

La cosmologia dantesca; La struttura del Paradiso; lettura ed analisi dei seguenti canti: I, III, 

VI, VIII, XI, XII. 

Siracusa, 13 maggio 2013 Prof.ssa Cinzia Gallo 

28

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI ITALIANO 

Candidato/a__________________________________ Classe__________ 

Tipologia A 

Indicatori Giudizio Punteggio 

Livello espressivo 

Comprensione 

complessiva nel 

rispetto dei vincoli 

imposti 

Analisi ed 

interpretazione 

attraverso 

formulazione di 

quesiti 

Livello critico 

1) Ortografia e sintassi sono corrette. Il 

lessico è ricco e pertinente. La 

punteggiatura è curata . 

2) Lessico comune ma appropriato. Sintassi 

elementare, corretta, senza 

organizzazione gerarchica. Morfologia 

corretta. 

3) Lessico comune ma appropriato. 

Qualche, errore nella morfologia o nella 

sintassi. 

4) Lessico elementare e non sempre 

appropriato. Errori nelle strutture 

morfosintattiche più complesse. Qualche 

errore nella punteggiatura. 

5) Lessico povero e improprio. Gravi e 

diffusi errori di morfosintassi e 

punteggiatura. 

1) Sono individuati tutti i concetti chiave in 

modo pertinente. 

2) Sono individuati solo parzialmente i 

concetti chiave. 

3) Sono individuati solo i concetti più 

elementari. 

4) Sono individuati -solo parzialmente i 

concetti più elementari. 

5) Non sono individuati i concetti più 

elementari. 

1) Sono individuati e interpretati tutti i temi 

presenti nel testo. 

2) Sono individuati e interpretati solo 

parzialmente i temi presenti nel testo. 

3) Sono individuati ma non opportunamente 

interpretati i temi presenti nel testo. 

4) Sono individuati solo i temi più 

elementari senza fornire interpretazioni. 

5) Non sono individuati né interpretati i temi 

presenti nel testo. 

1) Introduce giudizi e opinioni originali e 

criticamente motivati. 

2) Introduce alcuni motivati elementi di 

giudizio. 

3) Non motiva il proprio giudizio. 

4) Non introduce opportuni elementi di 

giudizio. 

29 

4,0 2,65 

3,0 2,00 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 

4,0 2,65 

3,0 2,00 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 

4,0 2,70 

3,0 2,0 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 

3,0 2,0 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 

Punteggio attribuito Tot. _______/15 _______/10


Tipologia B (Articolo di giornale) 



Utilizzo e confronto 

del materiale fornito 

dalla traccia 

Interpretazione e 

svolgimento della 

traccia 

Impostazione 







corretta. 



sintassi. 








1) L'informazione è pertinente alla traccia, è 

approfondita e sviluppata in ogni aspetto. 

2) Tutti gli aspetti sono esaminati e trattati 

correttamente ma in modo semplice e 

sintetico. 

3) L'analisi è adeguatamente articolata, la 

trattazione è superficiale. 

4) L'impostazione è poco chiara e poco 

significativa rispetto alla traccia. 

5) Non esiste corrispondenza con la traccia 

proposta 

1) I contenuti sono strutturati in modo 

organico. 


completo ma semplice. 


superficiale. 

4) I contenuti sono strutturati in modo non 

sempre coerente, l'interpretazione è poco 

chiara, frequenti luoghi comuni. 


incoerente, mancano le informazioni 

essenziali. 

1) L'impostazione è coerente alla 

destinazione editoriale. 

Il titolo è funzionale ed efficace. 

2) L'impostazione è coerente alla 


Il titolo è parzialmente efficace. 

3) L'impostazione non è completamente 

coerente alla destinazione editoriale. 

4) L'impostazione non è coerente alla 

destinazione editoriale e il titolo risulta 

improprio ed inefficace. 

30 

4,0 2,65 

3,0 2,00 

2,0 1,35 

1,0 

0,65 

0 0 

4,0 2,65 

3,0 2,00 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 

4,0 2,70 

3,0 2,0 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 

3,0 2,0 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 



Tipologia B (Saggio breve) 



Utilizzo e confronto 

del materiale fornito 

dalla traccia 

Interpretazione e 

svolgimento della 

traccia 








corretta. 



sintassi. 












sintetico. 



4) L'impostazione è poco chiara e poco 


5) Non esiste corrispondenza con la traccia 

proposta 


organico. L’impostazione è coerente alla 



completo ma semplice. 


superficiale. 

4) I contenuti sono strutturati in modo non 

sempre coerente, l'interpretazione è poco 

chiara, frequenti luoghi comuni. 


incoerente, mancano le informazioni 

essenziali. L’impostazione non è coerente 

alla destinazione editoriale. 




giudizio. 



giudizio. 

31 

4,0 2,65 

3,0 2,00 

2,0 1,35 

1,0 

0,65 

0 0 

4,0 2,65 

3,0 2,00 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 

4,0 2,70 

3,0 2,0 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 

3,0 2,0 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 



Tipologia C e D 



Conoscenza 

dell'argomento e 

organizzazione dei 

contenuti 

Elaboratone e 

articolazione 

del testo 








corretta. 



sintassi. 












sintetico. 



4) L'ideazione è poco chiara e poco 


5) Non sono esaminati gli argomenti 

proposti dalla traccia: svolgimento fuori 

tema. 

1) I contenuti evidenziano una elaborazione 

e una articolazione organica e complessa. 


e un'articolazione organica ma semplice. 

3) I contenuti evidenziano uno sviluppo 

sufficientemente articolato. 


elementare. 

5) I contenuti non sono pertinenti alla 

traccia proposta 




giudizio. 



giudizio. 

32 

4,0 2,65 

3,0 2,00 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 

4,0 2,65 

3,0 2,00 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 

4,0 2,70 

3,0 2,0 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 

3,0 2,0 

2,0 1,35 

1,0 0,65 

0 0 


GRECO 


Docente: professore Paolo Madella 

La classe è formata di elementi che hanno mostrato sempre interesse per la disciplina e durante il 

triennio si sono impegnati, con senso di responsabilità, in un processo di miglioramento e hanno 

conseguito un profitto diversificato a seconda delle capacità e attitudini. 

Sono stati sempre sensibili agli stimoli culturali e hanno partecipato a conferenze, convegni e 

rappresentazioni teatrali. 

Fin dall’inizio dell’anno sono state svolte delle attività cognitive, atte sia a verificare il livello 

di preparazione dei singoli alunni,sia a richiamare e approfondire conoscenze e concetti 

indispensabili per lo svolgimento delle unità didattiche del presente anno scolastico. 

Si è cercato di stimolare l’interesse e l’impegno di tutti gli allievi coinvolgendoli, frequentemente 

ed in maniera diretta,nel dialogo didattico-educativo. 

Lo studio della letteratura è stato integrato con la lettura dei testi, in traduzione italiana. 

La lettura dei testi, in originale, non si è esaurita solo nell’analisi delle strutture morfo-sintattiche 

ma è stata anche finalizzata ad uno studio approfondito del pensiero dell’autore. 

Il comportamento degli alunni è stato sempre corretto ed improntato al massimo rispetto. 

Conoscenze 

Conoscenza della evoluzione della storia letteraria 

Padronanza linguistica 

Finalità 

Consapevolezza dell’importanza del mondo classico come strumento di conoscenza e di 

crescita 

Capacità di rielaborare personalmente e criticamente il sapere 

Obiettivi generali 

Comprensione del mondo classico e del suo patrimonio culturale nelle varie accezioni 

Formulazione di giudizi per l’interpretazione dei fatti letterari 

Valutazione delle conoscenze e dei contenuti disciplinari,loro attuazione. 

Obiettivi specifici 

Traduzione , analisi,interpretazione a livello lessicale,grammaticale,sintattico e retorico dei 

testi 

Valutazione dei testi letterari come espressione culturale di epoche diverse e la loro attuale 

validità. 

Mezzi 

Libri di testo 

Fotocopie 

Riviste 

Visite guidate. 

33

Metodologia 

Traduzione dei testi con analisi critica 

Comparazione con testi di differenti ambiti letterari 

Attualizzazione del contenuto 

Demostene 

Isocrate 

L’ETA’ ELLENISTICA 

La civiltà ellenistica e i suoi caratteri 

Dalla Commedia antica alla Commedia nuova 

Menandro 

Callimaco 

Apollonio Rodio 

Teocrito 

La storiografia: Polibio 

L’ETA’ GRECO-ROMANA 

PROGRAMMA SVOLTO 

L’ETA’ TARDO CLASSICA 

Condizioni storiche della Grecia sotto il dominio romano 

La seconda sofistica 

Luciano 

La biografia: Plutarco. 

La storiografia: Arriano. 

La periegesi: Pausania. 

Artemidoro di Daldis. 

Il romanzo greco. 

Marco Aurelio 

. 

Letture di classici 

Andocide : Sui misteri ( Par: 11-30; 34-45) 

Euripide : Baccanti 

Prologo( vv.1-63) 

Secondo Episodio ( vv. 450-518) 

Quinto Episodio ( vv. 1040-1152; 1264-1325) 

34

LATINO 


Docente: professore Paolo Madella 

La classe è formata di elementi che hanno mostrato sempre interesse per la disciplina e durante il 

triennio si sono impegnati, con senso di responsabilità, in un processo di miglioramento e hanno 

conseguito un profitto diversificato a seconda delle capacità e attitudini. 

Sono stati sempre sensibili agli stimoli culturali e hanno partecipato a conferenze, convegni e 

rappresentazioni teatrali. 

Fin dall’inizio dell’anno sono state svolte delle attività cognitive, atte sia a verificare il livello 

di preparazione dei singoli alunni,sia a richiamare e approfondire conoscenze e concetti 

indispensabili per lo svolgimento delle unità didattiche del presente anno scolastico. 

Si è cercato di stimolare l’interesse e l’impegno di tutti gli allievi coinvolgendoli, frequentemente 

ed in maniera diretta,nel dialogo didattico-educativo. 

Lo studio della letteratura è stato integrato con la lettura dei testi, in traduzione italiana. 

La lettura dei testi, in originale, non si è esaurita solo nell’analisi delle strutture morfo-sintattiche 

ma è stata anche finalizzata ad uno studio approfondito del pensiero dell’autore. 

Il comportamento degli alunni è stato sempre corretto ed improntato al massimo rispetto. 

Conoscenze 

Conoscenza della evoluzione della storia letteraria 

Padronanza linguistica 

Finalità 

Consapevolezza dell’importanza del mondo classico come strumento di conoscenza e di 

crescita 

Capacità di rielaborare personalmente e criticamente il sapere 

Obiettivi generali 

Comprensione del mondo classico e del suo patrimonio culturale nelle varie accezioni 

Formulazione di giudizi per l’interpretazione dei fatti letterari 

Valutazione delle conoscenze e dei contenuti disciplinari,loro attuazione. 

Obiettivi specifici 

Mezzi 

Traduzione , analisi,interpretazione a livello lessicale,grammaticale,sintattico e retorico dei 

testi 

Valutazione dei testi letterari come espressione culturale di epoche diverse e la loro attuale 

validità. 

Libri di testo 

Fotocopie 

35

Riviste 

Visite guidate. 

Metodologia 

Traduzione dei testi con analisi critica 

Comparazione con testi di differenti ambiti letterari 

Attualizzazione del contenuto 


La letteratura nell’età giulio claudia: caratteri generali. 

Lucio Anneo Seneca 

Petronio 

Lucano 

La letteratura nell’età flavia :caratteri generali. 

Marziale 

Quintiliano 

La letteratura nell’età traianea e adrianea: i caratteri generali 

Tacito 

Giovenale 

Plinio il Giovane 

L’età di Adriano e degli Antonini: caratteri generali 

Svetonio 

Apuleio 

Letture di classici: 

Seneca: 

Pochi ma buoni ( Epist. 2) 

I bagni (Epist. ,56,1-2 ) 

La vera nobiltà (Epist.44) 

Viaggiare (Epist.104,13-24) 

De vita beata : 

Epistulae ad Lucilium 

36

La folla ( 1,3-5;2, 1-2) 

Tacito : 

Annales: 

Nerone il matricida ( XIII,14;16; XIV, 1-9;) 

37

LINGUA E CIVILTA' INGLESE 

LICEO CLASSICO “T. GARGALLO” - SIRACUSA 

ANNO SCOLASTICO 2012/2013 


CLASSE 5^ B 

DOCENTE: LUCIA VACCARO 

Gli obiettivi prefissati per questa classe hanno riguardato prevalentemente lo sviluppo delle 

conoscenze linguistiche e di letteratura, il potenziamento delle competenze comunicative, la 

comprensione e produzione di testi scritti, la capacità di riflettere sulla lingua e di rielaborare 

argomenti relativi alla civiltà ed alla letteratura inglese esprimendo un giudizio personale. 

Dall'analisi di fine anno si rilevano i seguenti risultati: 

Conoscenze: Gli alunni conoscono in modo mediamente sufficiente gli argomenti relativi 

alla civiltà ed alla letteratura inglese 

Competenze: Gli alunni sanno interpretare un testo di argomento generale e di letteratura. 

Essi comprendono messaggi scritti e orali e sanno produrli usando un lessico appropriato. 

Sanno infine produrre un testo scritto utilizzando le strutture morfologiche e sintattiche in 

modo sufficientemente corretto. 

Capacità: Gli alunni hanno acquisito adeguate capacità linguistiche per poter sostenere una 

conversazione orale su argomenti generali e di letteratura esprimendo a volte giudizi critici 

personali. 

La classe V B è mista e si compone di 23 alunni che hanno partecipato con adeguato 

interesse allo svolgimento delle attività didattico-educative e che nel complesso hanno 

dimostrato impegno e buona volontà raggiungendo risultati globalmente discreti. 

Come previsto dai programmi, il piano di lavoro, basato prevalentemente sull'approccio 

comunicativo, è stato articolato nei momenti previsti per lo studio della letteratura e cioè la 

lettura e comprensione di un testo letterario, l'analisi e l'esplorazione del testo, lo studio del 

contesto storico-letterario ed infine la rielaborazione personale con l'articolazione di un 

giudizio critico. Ciò ha consentito agli alunni di esprimersi in lingua inglese su argomenti di 

letteratura e spesso su argomenti di civiltà e attualità. In generale, tutte le attività scelte 

dall'insegnante sono state finalizzate alla comunicazione. Le lezioni hanno avuto 

un’impostazione semplice ma esauriente e i concetti acquisiti dagli alunni si sono consolidati 

attraverso opportune esercitazioni, interrogazioni, interventi, verifiche effettuate alla fine di 

ogni argomento trattato tramite test, questionari a risposta multipla e aperta. Pertanto, il 

giudizio finale sulla classe è positivo. 

Dalla rilevazione dei livelli di partenza la classe si presentava con un grado di 

apprendimento della lingua inglese e una preparazione differente, ma di livello generale 

medio, sia in termini di conoscenze che di competenze. L'analisi finale porta a classificare 

tre livelli di preparazione: un primo livello costituito da alunni particolarmente coinvolti 

dalla disciplina, che hanno sviluppato pienamente le loro capacità raggiungendo buoni e a 

volte ottimi risultati; un secondo livello riguarda un gruppo di alunni che, nonostante abbia 

riscontrato difficoltà di espressione in lingua straniera, ha dimostrato impegno e buona 

volontà ottenendo esiti discreti; un gruppo esiguo di alunni, infine, con un ritmo di 

apprendimento più lento che si è sforzato di colmare le lacune pregresse e ha raggiunto 

risultati solo sufficienti. 

38

Il programma preventivato è stato svolto quasi completamente anche se, nel corso dell’anno, si sono 

dovute apportare modifiche e semplificazioni a quanto previsto in sede di programmazione. Gli 

alunni hanno mostrato di prediligere l'approccio interdisciplinare allo studio della letteratura; ciò ha 

contribuito ad orientare i ragazzi nella scelta dell’argomento personale per gli Esami di Stato. 

SIRACUSA 14/05/2013 

39 

LA DOCENTE


Dal libro di testo in adozione: Marina Spiazzi, Marina Tavelli, LIT & LAB – A History and 

Anthology of English and American Literature with Laboratories, Ed. Zanichelli. 

THE ROMANTIC AGE 

General features; Historical Background; Literary Background 

EARLY ROMANTIC POETRY 

EDMUND BURKE: On the Sublime 

THOMAS GRAY: Elegy written in a country churchyard 

WILLIAM BLAKE: Infant joy 

Infant sorrow 

The Lamb 

The Tyger 

The Chimney Sweeper (From “Songs of Innocence”) 

The Chimney Sweeper (From “Songs of Experience”) 

ROMANTIC POETRY 

WILLIAM WORDSWORTH: A Certain colouring of imagination 

Daffodils 

The Rainbow 

SAMUEL T. COLERIDGE: The Rime of the Ancient Mariner 

Kubla Khan 

PERCY BYSSHE SHELLEY: Ode to the West Wind 

A Dirge 

JOHN KEATS: Ode on a Grecian Urn 

GEORGE G. BYRON: When a Man hath no Freedom 

PROSE 

MARY SHELLEY: from FRANKENSTEIN: The creation of the monster 

THE VICTORIAN AGE 


40

THE VICTORIAN NOVEL 

CHARLES DICKENS: from HARD TIMES: A town of red brick 

from OLIVER TWIST: I want some more 

A CHRISMAS CAROL – The plot 

THOMAS HARDY: from TESS OF THE D'URBERVILLES: The Plot 

Justice is done 

JANE AUSTEN: PRIDE AND PREJUDICE – The Plot 

NATHANIEL HAWTHORNE: from THE SCARLET LETTER: Public shame 

THE VICTORIAN POETRY- THE DRAMATIC MONOLOGUE 

ALFRED TENNYSON: Ulysses 

THE VICTORIAN COMEDY 

OSCAR WILDE: from THE IMPORTANCE OF BEING EARNEST: The plot 

Mother's worries 

THE PICTURE OF DORIAN GRAY: The plot 

GEORGE BERNARD SHAW: from MRS. WARREN'S PROFESSION: Mrs. Warren's self 

Defence 

THE MODERN AGE 


THE MODERN NOVEL AND THE STREAM OF CONSCIOUSNESS 

THE INTERIOR MONOLOGUE 

VIRGINIA WOOLF: from MRS. DALLOWAY: Clarissa and Septimus 

from A ROOM OF ONE'S OWN: Shakespeare's sister 

JAMES JOYCE: from ULYSSES: Molly's monologue 

from DUBLINERS: Eveline 

POETRY 

THOMAS STERNE ELIOT: from THE WASTE LAND: Unreal city 

41

WAR POETS 

WILFRED OWEN: “Dulce et Decorum est pro patria mori” 

SIGFRIED SASSOON: “They” 

FICTION 

GEORGE ORWELL: from NINETEEN EIGHTY FOUR: Physical Persuasion 

Big Brother is watching you 

DRAMA – THE THEATRE OF THE ABSURD 

SAMUEL BECKETT: from WAITING FOR GODOT: Lucky's monologue 

HAROLD PINTER: from THE ROOM: Rose's room 

SIRACUSA, 14/05/2013 

42 

LA DOCENTE

LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE 

Anno scolastico 2012-2013 - classe V B 


Docente: Prof.ssa Consiglio Maria Luisa 

In relazione alla programmazione curricolare, si indicano gli obiettivi raggiunti in termini di 

conoscenze, competenze e capacità, precisando nel contempo che ventidue studenti possiedono il 

diploma Delf di livello B1 e undici di essi hanno ulteriormente consolidato le competenze 

linguistico-comunicative conseguendo il diploma Delf B2 relativo al Quadro Comune di 

Riferimento Europeo. 

CONOSCENZE 

Le conoscenze che gli alunni hanno acquisito sono di tipo linguistico-comunicativo e 

letterario. Le prime sono state assimilate e gradualmente consolidate nel corso del quinquennio. Le 

seconde invece fanno particolare riferimento ai contenuti affrontati nell’ultimo anno di studio. 

Pur se a livelli differenti, gli alunni conoscono le funzioni linguistiche, il lessico di base e i 

meccanismi morfo-sintattici più ricorrenti e produttivi a livello comunicativo; conoscono i periodi 

storico-culturali trattati, gli autori e i testi scelti in relazione al percorso formativo e culturale 

programmato. 

COMPETENZE 

Pur se in modo differenziato, gli alunni dimostrano di: 

- saper interagire in una conversazione, leggere, decodificare e sintetizzare testi 

letterari di media difficoltà; 

- saper esporre gli argomenti studiati; 

- possedere gli strumenti per analizzare ed interpretare un testo letterario. 

CAPACITÀ 

A livelli differenti, gli alunni mostrano di saper mediamente : 

- rielaborare i temi proposti; 

- effettuare collegamenti all’interno del panorama storico-culturale francese; 

- individuare corrispondenze e diversità tra autori e correnti letterarie confrontandoli, 

all’occorrenza, con analoghe esperienze culturali italiane; 

- produrre nuovi testi per esprimere opinioni personali. 

METODO – MEZZI -VERIFICHE 

La prassi didattica, basata sul coinvolgimento diretto degli studenti, ha inteso migliorare e 

potenziare le capacità ricettive e produttive per far acquisire una espressione sempre più autonoma 

e personale, non ancorata alla memorizzazione. 

Posto preminente ha avuto l’orale, abilità più difficile da sviluppare ma nello stesso tempo più 

importante sul piano della comunicazione; ciò non ha però impedito l’esercizio delle capacità 

ricettive e della produzione scritta, curate nei vari momenti didattici, a carattere comunicativo e 

letterario. 

43

Per educare gli allievi alla fruizione del testo letterario è stato dato particolare rilievo alle 

analisi testuali, evitando però di comunicare nozioni già codificate, ma sviluppando una analisi 

guidata collettiva tale da favorire il raggiungimento di capacità di lettura autonoma e di valutazione 

critica. 

Nello studio della letteratura sono state presentate le fasi e le tendenze di ogni periodo trattato 

e, nel loro contesto storico-sociale-culturale, sono stati inquadrati gli autori, visti, attraverso i testi, 

nella loro concreta esperienza letteraria e nei diversi aspetti artistici e spirituali. Si è mirato a 

collegare fra di loro tematiche dello stesso autore o di autori diversi confrontandole con analoghe 

esperienze culturali italiane. 

Circa i contenuti letterari svolti, la loro scelta è stata funzionale al percorso culturale 

programmato che ha aggregato autori e testi antologici al fine di sviluppare l’evoluzione del 

romanzo e della poesia illustrando nel contempo alcune tematiche letterarie particolarmente 

significative quali il ruolo del poeta e la figura dell’intellettuale “engagé”. Il libro di testo è stato un 

valido supporto all’attività didattica unitamente alla consultazione di altro materiale per ulteriori 

arricchimenti ed approfondimenti. 

Relativamente al programma svolto, si precisa che esso appare sostanzialmente rispondente a 

quanto programmato anche se le varie interruzioni dell’attività didattica, hanno ancora più eroso i 

tempi scolastici, già brevi. 

Quanto alla verifica, sono stati alternati i controlli continui del processo di apprendimento con 

funzione diagnostica e formativa, alle verifiche periodiche con funzione classificatoria e 

sommativa. Le prove, di diversa tipologia, hanno consentito di testare le conoscenze, le 

competenze e le capacità acquisite. 

Si menziona infine l’attività di stage linguistico e di tirocinio aziendale svolta a Parigi da 

quindici studenti della classe i quali hanno così realizzato una significativa esperienza linguistica e 

formativa. 

44

PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE 

anno scolastico 2012-2013 

classe V B 

Docente: Prof.ssa Consiglio Maria Luisa 

Testo : Bonini - Jamet « Ecritures… » - Anthologie littéraire en langue française 2 Valmartina 

Le XIXème siècle : l’esprit du siècle 

L’ère romantique 

Histoire et société 

De Bonaparte à Napoléon. Le retour à la monarchie. La révolution de 1848. La Deuxième 

République et le coup d’état 

Chateaubriand mémorable. Sa vie et son œuvre 

René: « Un état impossible à décrire » 

René : « Quitter la vie» 

Les préromantiques. M. me De Staël : sa vie, son œuvre 

De L‟Allemagne : « Poésie classique et poésie romantique » 

Victor Hugo, la légende d’un siècle. Sa vie. Hugo dramaturge, poète et romancier 

La Préface de Cromwell : « Critique des trois unités » 

Les Rayons et les Ombres: « La fonction du poète » 

Préface des Contemplations ( extrait) : « Qu’est-ce que les Contemplations ? » 

Les Contemplations: « Demain, dès l’aube » 

Les Contemplations : « Où vont tous ces enfants » 

Les Misérables: « La mort de Gavroche » 

Les Misérables : « Terrible dilemme » 

Document : « Discours contre la peine de mort » 

Panorama littéraire et culturel 

Le romantisme français. La génération romantique française. Romantisme et classicisme. 

Les grands thèmes romantiques. Le théâtre romantique. L’engagement politique de quelques 

écrivains romantiques. 

Entre réalisme et symbolisme 

Le Second Empire. La Commune de Paris. La Troisième République. Sciences et techniques. La 

société au XIXe siècle. 

Balzac et la Comédie Humaine. Lignes de force 

Stendhal entre romantisme et réalisme. Le sens de l’œuvre 

Flaubert ou le roman moderne. Sa vie et son oeuvre. Flaubert et l’art 

Madame Bovary : « Une jeune fille romanesque » 

Le Naturalisme. Zola. Sa vie et son œuvre : Les Rougon-Macquart 

Extraits du Roman expérimental et de la Préface des Rougon-Macquart 

L „Assommoir « L’alambic» 

45

Germinal: « Qu’ils mangent de la brioche… » 

Vidéo : « J’accuse » 

Extraits du film « Germinal » de Claude Berri 


Du réalisme…au naturalisme. 

L’art pour l’art et le Parnasse 

Baudelaire, un itinéraire spirituel. Sa vie. Son œuvre. Un tournant dans l’histoire de la poésie. 

Les Fleurs du mal : « Spleen » 

Les Fleurs du mal : « Le voyage » 

Les Fleurs du mal :« L’ Invitation au voyage » 

Les Fleurs du mal : « Correspondances » 


La littérature symboliste 

Le XXe siècle : Transgressions et engagements. La première et la seconde guerre mondiale vues du 

côté des Français 

Ecrivains issus du surréalisme. Le dadaïsme. Le surréalisme 

Sept manifestes dada : « Pour faire un poème dadaïste », Tristan Tzara 

Le manifeste du Surréalisme : « La méthode de l’écriture automatique », » Les cadavres exquis » 

Louis Aragon entre engagement et amour 

La Diane française : « Il n’y a pas d’amour heureux » 

Paul Eluard, poète de l’amour et de la liberté 

Poésie et vérité : « Liberté » 

Le Phénix : « Je t’aime ». 

46

STORIA-FILOSOFIA 

ANNO SCOLASTICO 2012-2013 - Classe V Sezione B 

Docente: Prof. Elio Cappuccio 


L’insegnamento della Storia e della Filosofia risulta caratterizzato dalla costante connessione di 

obiettivi di natura cognitiva e di natura comportamentale. 

I metodi, gli strumenti, le verifiche, i criteri di valutazione sono stati dunque orientati al 

conseguimento di conoscenze che siano in grado di tradursi nella capacità di accostarsi in modo 

critico e responsabile alle diverse realtà con cui gli studenti dovranno confrontarsi. 

STORIA 

Obiettivi: 

1) Conoscenza delle linee fondamentali dello sviluppo storico. 

2) Acquisizione del lessico specifico della disciplina. 

3) Conoscenza della complessità della ricerca storica e della molteplicità dei metodi 

storiografici. 

4) Capacità espositiva. 

5) Consapevolezza critica e capacità di cogliere le relazioni fra gli eventi studiati e il presente. 

6) Capacità di dialogo nel rispetto del pluralismo e delle diverse posizioni ideologiche. 

Metodi: 

1) Lezione frontale. 

2) Lettura e commento di documenti storici e testi di storiografia. 

3) Uso di sussidi audiovisivi. 

4) Discussione guidata su temi storici presentati in modo problematico al fine di stimolare 

l’approccio critico. 

5) Approfondimento personale o di gruppo che si concluda con una relazione. 

Verifiche e valutazioni: 

1) Le verifiche saranno finalizzate ad accertare il graduale raggiungimento, in tutto o in parte, 

degli obiettivi su indicati. Costituiranno elementi di verifica: 

1) Le interrogazioni orali. 

2) I brevi interventi su singoli argomenti. 

3) Le discussioni in classe. 

4) Prove scritte. 

Il criterio di valutazione sarà articolato in funzione della ricchezza dei contenuti, alla sicurezza, alla 

chiarezza espositiva, alla proprietà di linguaggio, al capacità critica e metodologica. La valutazione 

quadrimestrale terrà conto, oltre che delle conoscenze e delle capacità, anche dell’atteggiamento 

complessivo tenuto nel corso dell’attività didattica in termini di presenza, interesse e partecipazione. 

47

FILOSOFIA 

Obiettivi: 

1) Conoscenza del pensiero filosofico nel suo sviluppo storico. 

2) Capacità di analizzare una posizione filosofica o un sistema di pensiero nei suoi elementi 

costitutivi. 

3) Capacità di isolare un tema e di ricostruirlo alla luce di diverse interpretazioni. 

4) Capacità di esporre in modo autonomo una questione filosofica adoperando il lessico 

specifico. 

5) Capacità di dialogare in modo critico nel rispetto delle diverse posizioni. 

6) Capacità di applicare il metodo critico del dialogo filosofico a situazioni concrete. 

Metodi: 

1) Lezione frontale.Gli autori e le correnti di pensiero saranno presentati in modo da collocare 

la riflessione teoretica entro l’orizzonte storico in cui si sviluppa. La trattazione dei vari 

argomenti sarà accompagnata dalla lettura e dal commento di passi significativi tratti dai 

testi degli autori esaminati, al fine di avvicinare gli studenti alle fonti ed evitare approcci 

schematici e riduttivi. 

2) Momenti di discussione guidata. 

3) Approfondimenti personali o di gruppo seguiti da una relazione finale. 

Verifiche: 

Si rimanda ai criteri già enunciati per la storia, fatte salve le specificità della disciplina. 

48

- La caduta della Sinistra e Crispi. 

ARGOMENTI SVOLTI 

A.S.2012-2013, Classe V, Sezione B 

Docente: Prof. Elio Cappuccio 

STORIA 

- L’Unificazione Tedesca e l’Europa dopo il 1870. 

- La seconda rivoluzione industriale. 

- L’Europa tra i due secoli. 

- L’imperialismo. 

- L’Età giolittiana. 

- La prima guerra mondiale. 

- La rivoluzione russa. 

- Il dopoguerra in Europa e in Italia. 

- L’avvento del fascismo. 

- Economia e società negli anni ’30. 

- I totalitarismi. 

- La seconda guerra mondiale. 

- L’Italia dopo il fascismo. 

49

- Kant. 

- Il Romanticismo: caratteri generali. 

- Fichte. 

- Schelling. 

- Hegel. 

- Marx. 

- Schopenhauer. 

- Nietzsche. 

- Il Positivismo:caratteri generali. 

- Darwin. 

- J. S. Mill. 

- Freud. 

- Popper. 

FILOSOFIA 

50

MATEMATICA 


Obiettivi conseguiti: 

Mezzi: 

Conoscenze: 

Capacità: 

Competenze: 

Docente: Prof. Domenico Carpino 

1) conoscenza e comprensione degli argomenti svolti; 

2) conoscenza degli enti con cui operare. 

1) capacità di operare sui simboli con consapevolezza delle proprietà 

utilizzate; 

2) capacità di individuare situazioni semplici traducibili in modelli 

matematici. 

1) padronanza del linguaggio specifico; 

2) utilizzo del ragionamento ipotetico-deduttivo; 

3) saper risolvere semplici problemi in contesti diversi da quelli 

appresi. 

1) libri di testo: 

a) Moduli blu di Matematica ( modulo O + Q ; Goniometria + 

Trigonometria ) - di M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi; 

editore Zanichelli (n° codice: 9788808039552); 

b) Corso base blu di Matematica - Vol. 3 - di M. Bergamini, A. Trifone, 

G. Barozzi; editore Zanichelli (n° codice: 9788808137692); 

2) appunti vari. 

Metodologia: 

1) lezione frontale con comunicazione nelle sue varie forme: gestuale, verbale, 

scritta, grafica; 

2) uso di un linguaggio semplice ma rigoroso; 

3) concepire la lezione giornaliera come sviluppo di un discorso logico e 

coordinato nel tempo, con dovizia di esempi e con la partecipazione attiva 

degli alunni; 

4) esercitazioni in classe sullo svolgimento di esercizi e problemi, con la 

partecipazione attiva degli alunni, sia per acquisire capacità operative sui 

simboli sia per sviluppare capacità logiche intuitive e deduttive; 

5) uso sistematico e critico dei libri di testo. 

51

Verifiche: 

1) colloqui giornalieri sui vari argomenti già trattati e relative verifiche orali; 

2) controllo individuale del lavoro assegnato. 

Valutazione: 

Per la valutazione ci si è attenuti ai criteri fissati nella seguente tabella: 

voto Motivazione 

1 Nessuna conoscenza degli argomenti o rifiuto del dialogo didattico- 

2 

3 

4 

5 

6 

7 

8 

9 

10 

educativo. 

Conoscenza molto frammentaria, con nessuna capacità di analisi e di 

sintesi, e incapacità di eseguire semplici applicazioni o fare semplici 

deduzioni anche sotto opportuna guida. 

Conoscenza frammentaria e molto superficiale, con analisi e sintesi 

molto parziali; sa applicare le conoscenze in compiti molto semplici 

solo se guidato e, comunque, commettendo molti errori. 

Conoscenza un po’ frammentaria e superficiale, con analisi e sintesi 

parziali; sa applicare le conoscenze in compiti semplici solo se guidato 

e, comunque, commettendo vari errori. 

Conoscenza completa tranne in qualche punto e, comunque, non 

approfondita, con analisi e sintesi non del tutto complete; sa applicare le 

conoscenze in compiti semplici in maniera autonoma, ma commettendo 

qualche errore. 

Conoscenza completa ma non approfondita; analisi completa ma non 

approfondita e sintesi completa sotto opportuna guida; sa applicare le 

conoscenze in compiti semplici in maniera autonoma e senza errori. 

Conoscenza completa e abbastanza approfondita; analisi e sintesi 

autonome, corrette e complete; sa applicare le conoscenze anche in 

compiti complessi, ma con diverse imprecisioni. 

Conoscenza completa e approfondita; analisi autonoma, completa e 

approfondita; sintesi del tutto autonoma, corretta e completa; sa 

applicare correttamente le conoscenze anche in compiti complessi con 

soltanto qualche lieve imprecisione. 

Conoscenza completa e ben approfondita con analisi autonoma e ben 

approfondita, capace di deduzioni personali, e sintesi del tutto 

autonoma, corretta e completa, con elementi di originalità; sa applicare 

le conoscenze in compiti complessi senza errori o imprecisioni. 

Conoscenza completa, ben approfondita e ampliata, con analisi e sintesi 

del tutto autonome, corrette e complete, evidenziando buone capacità sia 

di connessioni tra vari contenuti e concetti sia di corrette rielaborazioni 

personali; sa applicare le conoscenze in problemi nuovi e complessi con 

piena padronanza dei concetti e dei contenuti e senza commettere errori 

di alcun tipo. 

La valutazione finale, come giudizio complessivo del processo di apprendimento 

e di maturazione degli alunni, non è stata la pura e semplice media aritmetica dei 

voti delle singole prove (verifiche orali, lavori assegnati per casa), bensì ha tenuto 

conto anche dei seguenti fattori: 

1) livello di partenza e obiettivi finali conseguiti; 

2) impegno personale evidenziato attraverso la partecipazione attiva e 

l’applicazione costante. 

52

U.D. 1 : Le funzioni 

UNITA’ DIDATTICHE SVOLTE 

Contenuti: La definizione di funzione. La classificazione di una funzione. 

L’inversa di una funzione. 

Estensione del concetto di potenza in R. La funzione esponenziale. 

Definizione di logaritmo. Proprietà dei logaritmi. La formula del 

cambiamento di base dei logaritmi. 

La funzione logaritmica. 

Risoluzione di equazioni e disequazioni esponenziali e 

logaritmiche elementari. 

Tempi: 17 ore. 

U.D. 2 : Funzioni goniometriche 

Contenuti: Sistemi di misurazione degli angoli; passaggio dal sistema 

sessagesimale al sistema radiale e viceversa. 

La circonferenza goniometrica. 

Le funzioni seno, coseno e tangente: definizione; valore in alcuni 

angoli notevoli; segno e variazione; dominio, codominio e 

periodicità; funzioni reciproche (cosecante, secante e cotangente); 

grafico; invertibilità. 

Angoli associati e riduzione al primo quadrante: angoli opposti, 

complementari, supplementari, che differiscono di 90° o di 180°. 

Le due relazioni fondamentali della goniometria. 

Le inverse delle funzioni seno, coseno e tangente: arcsin(x), 

arccos(x), arctan(x). 


U.D. 3 : Formule goniometriche di trasformazione 

Contenuti: Formule di addizione e sottrazione. Formule di duplicazione. 

Formule di bisezione. Formule parametriche razionali. 

Formule di prostaferesi e di Werner. 

Verifica di identità goniometriche. 

Tempi: 7 ore. 

U.D. 4 : Equazioni goniometriche 

Contenuti: Equazioni goniometriche elementari e riconducibili ad elementari. 

Equazioni lineari omogenee in sen(x) e cos(x). 

Equazioni di secondo grado in sen(x) e cos(x) o ad esse riconducibili. 

Equazioni lineari non omogenee in sen(x) e cos(x). 

Equazioni goniometriche risolvibili mediante particolari formule 

di trasformazione. 

Tempi: 5 ore 

53

U.D. 5 : Trigonometria 

Contenuti: Teoremi sui triangoli rettangoli; risoluzione dei triangoli 

rettangoli. 

Il teorema della corda. 

Teoremi sui triangoli qualunque: teorema dei seni, teorema del 

coseno. Risoluzione dei triangoli qualunque. 

Risoluzione di vari problemi di geometria, di fisica e di 

topografia per via trigonometrica: area di un triangolo, 

determinazione del raggio terrestre e distanza della linea 

d’orizzonte, la risultante di due forze, il lavoro di una forza, 

altezza di una torre. 


54 

IL DOCENTE 

(Carpino Domenico)

FISICA 



Conoscenze: 

Docente: Prof. Domenico Carpino 

1) conoscenza e comprensione degli argomenti svolti; 

2) conoscenza dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica, in 

continuo rapporto tra costruzione teorica e attività sperimentale. 

Capacità: 

1) sapere risolvere semplici problemi con applicazione diretta delle formule di 

Fisica studiate; 

2) capacità di leggere la realtà naturale sulla base delle esperienze e delle leggi 

fisiche studiate. 

Competenze: 

1) padronanza del linguaggio specifico; 

2) saper formulare e verificare ipotesi relative a fenomeni osservati. 

Mezzi: 

1) libro di testo: Antonio Caforio, Aldo Ferilli - “Le leggi della fisica” - 

Volume 2° - Casa Editrice: Le Monnier - (n° codice: 9788800483018); 

2) appunti; 

3) attrezzatura e strumenti del laboratorio di fisica. 

Metodologia: 

1) lezione frontale con comunicazione nelle sue varie forme: gestuale, verbale, 

scritta, grafica; 

2) uso di un linguaggio semplice ma rigoroso; 

3) esecuzione di alcuni semplici esperimenti. 

Verifiche: 

1) colloqui giornalieri sui vari argomenti già trattati e relative verifiche orali; 

2) controllo individuale del lavoro assegnato per casa. 

55

Valutazione: 

Per la valutazione ci si è attenuti ai criteri fissati nella seguente tabella: 

voto Motivazione 

1 Nessuna conoscenza degli argomenti o rifiuto del dialogo didattico- 

2 

3 

4 

5 

6 

7 

8 

9 

10 

educativo. 

Conoscenza molto frammentaria, con nessuna capacità di analisi e di 

sintesi, e incapacità di eseguire semplici applicazioni anche sotto 

opportuna guida. 

Conoscenza frammentaria e molto superficiale, con analisi e sintesi 

molto parziali; sa applicare le conoscenze in compiti molto semplici 

solo se guidato e, comunque, commettendo molti errori. 

Conoscenza un po’ frammentaria e superficiale, con analisi e sintesi 

parziali; sa applicare le conoscenze in compiti semplici solo se guidato 

e, comunque, commettendo vari errori. 

Conoscenza completa tranne in qualche punto e, comunque, non 

approfondita, con analisi e sintesi non del tutto complete; sa applicare le 

conoscenze in compiti semplici in maniera autonoma, ma commettendo 

qualche errore. 

Conoscenza completa ma non approfondita; analisi completa ma non 

approfondita e sintesi completa sotto opportuna guida; sa applicare le 

conoscenze in compiti semplici in maniera autonoma e senza errori. 

Conoscenza completa e abbastanza approfondita; analisi e sintesi 

autonome, corrette e complete; sa applicare le conoscenze anche in 

compiti complessi, ma con diverse imprecisioni. 

Conoscenza completa e approfondita; analisi autonoma, completa e 

approfondita; sintesi del tutto autonoma, corretta e completa; sa 

applicare correttamente le conoscenze anche in compiti complessi con 

soltanto qualche lieve imprecisione. 

Conoscenza completa e ben approfondita con analisi autonoma e ben 

approfondita, capace di deduzioni personali, e sintesi del tutto 

autonoma, corretta e completa, con elementi di originalità; sa applicare 

le conoscenze in compiti complessi senza errori o imprecisioni. 

Conoscenza completa, ben approfondita e ampliata, con analisi e sintesi 

del tutto autonome, corrette e complete, evidenziando buone capacità sia 

di connessioni tra vari contenuti e concetti sia di corrette rielaborazioni 

personali; sa applicare le conoscenze in problemi nuovi e complessi con 

piena padronanza dei concetti e dei contenuti e senza commettere errori 

di alcun tipo. 

La valutazione finale, come giudizio complessivo del processo di apprendimento 

e di maturazione degli alunni, non è stata la pura e semplice media aritmetica dei 

voti delle singole prove (verifiche orali, lavori assegnati per casa), bensì ha tenuto 

conto anche dei seguenti fattori: 

1) livello di partenza e obiettivi finali conseguiti; 

2) impegno personale evidenziato attraverso la partecipazione attiva e 

l’applicazione costante. 

56

UNITA’ DIDATTICHE SVOLTE 

U.D. 1 : La temperatura 

Contenuti: Equilibrio termico. Il principio zero della termodinamica. Misura 

della temperatura. Scale termometriche. 

Dilatazione termica dei solidi e dei liquidi. 

Sistemi, stati e variabili termodinamiche. Numero e principio di 

Avogadro. Le leggi dei gas. Modello molecolare del gas perfetto. 

Temperatura assoluta e scala Kelvin. Equazione di stato dei gas perfetti in 

funzione della temperatura assoluta. 

Urti molecolari e pressione (cenni). Energia cinetica e temperatura (cenni). 


U.D. 2 : Il calore 

Contenuti: Il calore e la sua misura. Il calore specifico e la capacità termica. 

L’equazione dell’equilibrio termico. Propagazione del calore. Cenni 

sugli stati di aggregazione della materia. Cambiamenti di stato e calori 

latenti. Evaporazione e tensione del vapore saturo. 

Tempi: 9 ore. 

U.D. 3 : I principi della termodinamica 

Contenuti: Equivalenza tra lavoro e calore. Trasformazioni termodinamiche 

reversibili e irreversibili. Il lavoro termodinamico. Energia interna di un 

gas perfetto. Il primo principio della termodinamica. Trasformazioni 

adiabatiche. 

Vari aspetti e relativi enunciati del secondo principio della termodinamica. 

Teorema e ciclo di Carnot. Il concetto di entropia. 

Il terzo principio della termodinamica. 


U.D. 4 : Carica elettrica e legge di Coulomb 

Contenuti: Corpi elettrizzati e loro interazioni. Principio di conservazione 

della carica elettrica. Isolanti e conduttori. La polarizzazione dei 

dielettrici. L’induzione elettrostatica. 

Interazione elettrostatica: legge di Coulomb nel vuoto e nei dielettrici. 

Il principio di sovrapposizione. 

Tempi: 6 ore 

U.D. 5 : Campo elettrico 

Contenuti: Il concetto di campo elettrico. Il vettore campo elettrico. Il campo 

elettrico di una carica puntiforme e quello di alcune particolari 

57

distribuzioni di cariche. Distribuzione di carica e campo elettrico di un 

conduttore in equilibrio elettrostatico. 

Il flusso del campo elettrico; teorema di Gauss e alcune sue applicazioni. 

Lavoro del campo elettrico; energia potenziale elettrica. Conservazione 

dell’energia nel campo elettrico. 

Il potenziale elettrico; superfici equipotenziali e linee di forza. Potenziale 

di un conduttore in equilibrio elettrostatico. 

Capacità di un conduttore. I condensatori. Condensatori in serie e in 

parallelo. Lavoro di carica di un condensatore; densità di energia del 

campo elettrico. 


U.D. 6 : Corrente elettrica continua 

Contenuti: Corrente elettrica nei conduttori metallici: elettroni di conduzione, 

forza elettromotrice, intensità di corrente. Resistenza elettrica e leggi di 

Ohm. Circuiti elettrici elementari: forza elettromotrice e differenza di 

potenziale; resistenze in serie e in parallelo. 

Strumenti di misura: amperometri, voltmetri. 

Lavoro e potenza della corrente; effetto Joule. 

Tempi: 9 ore. 

U.D. 7 : Il campo magnetico 

Contenuti: Campi magnetici generati da magneti e da correnti. Interazione 

magnete-corrente e corrente-corrente. Definizione di Ampère. Il campo di 

induzione magnetica. Il vettore induzione magnetica. Legge di Biot-Savart. 

Teorema della circuitazione di Ampère. Flusso dell’induzione magnetica. 

La forza di Lorentz. Moto di una carica elettrica in un campo magnetico. 

Momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da 

corrente. 

Esperienze di Faraday sulle correnti indotte. Leggi di Faraday-Neumann e 

di Lenz. Induttanza di un circuito. Autoinduzione elettromagnetica. 


58 

IL DOCENTE 

(Carpino Domenico)

EDUCAZIONE FISICA 


Docente: Prof.ssa Lucia Nardone 

Classe V° B A.S. 2012/2013 

Obiettivi formativi e cognitivi disciplinari evidenziati nel P.O.F.: 

- acquisizione di una cultura delle attività motorie e sportive come espressione di un costume di 

vita che rispetti l'armonico sviluppo della persona 

- consapevolezza della propria corporeità e promozione della padronanza 

e del controllo del proprio corpo 

- sviluppo psico- motorio armonico ed equilibrato. 

In relazione agli obiettivi generali esplicitati nel P.O.F sono stati raggiunti i seguenti obiettivi 

didattici disciplinari specifici: 

1) Potenziamento fisiologico: miglioramento dell'efficienza cardio- 

respiratoria, del tono muscolare e della mobilità articolare 

2) Consolidamento degli schemi motori di base anche attraverso la pratica 

delle attività sportive 

3) Conoscenza della funzione del riscaldamento e capacità di attuazione 

dello stesso in relazione all'attività successiva 

4) Comprensione ed attuazione di alcuni elementi tattici nei giochi di 

squadra. 

5) Conoscenza e consapevolezza delle modalità esecutive dello stretching . 

Contenuti di tipo pratico relativi al: 

1) Potenziamento fisiologico: corsa lunga a ritmo lento, corsa veloce; 

esercizi per lo sviluppo della forza dei vari distretti corporei, pre- 

atletismo generale, esercizi di mobilizzazione articolare e di allunga- 

mento muscolare anche in forma di stretching. 

2) Consolidamento degli schemi motori di base anche attraverso la pratica delle attività sportive: 

riproposizione dei fondamentali individuali dei vari giochi sportivi praticati: 

-pallavolo: palleggio, palleggio d'alzata, bagher di ricezione e di difesa 

vari tipi di servizi,schiacciata,gioco 3c3 , 4c4 , 5c5 , 6c6. 

-basket: palleggio con mano destra e sinistra, vari tipi di passaggio, 

tiro da fermo e in movimento,tiro in sospensione ,tiro in terzo tempo , 

1 c 1,2 c 2, 3 c 3, 5 c 5, elementi di tattica di gioco e regole fondamentali 

-calcio a cinque: tiro, passaggio, stop. esercizi 

di coordinazione oculo-podale,passaggi da fermo in corsa,triangolazioni 

e ricerca di soluzioni coordinative dinamiche in situazione gioco. 

- pallatamburello : colpo di dritto,di rovescio,voleè,schiacciata,schemi 

elementari di gioco. 

3) Conoscenza della funzione del riscaldamento: corsa a ritmi vari, sen- 

tire le variazioni del ritmo cardiaco e respiratorio durante la corsa ed 

alla fine della stessa, misurazione della frequenza cardiaca, esercizi 

di riscaldamento specifici. 

Contenuti di tipo teorico relativi al punto 

1 / 3) Potenziamento fisiologico: funzione del riscaldamento ed effetti a li- 

59

vello muscolare, cardio-circolatorio e respiratorio;elementi di anatomia 

e fisiologia del sistema scheletrico ,articolare e muscolare. 

2) Conoscenza e pratica delle attività sportive: principali regole di gioco 

relative alle discipline praticate (pallavolo, basket , calcio a cinque 

pallatamburello.) 

4) Educazione alimentare. 

Metodi 

-- Lavoro per gruppi omogenei con dosaggio differenziato dell'intensità 

del carico fisiologico nelle attività in plein air. 

-- Metodo euristico: scoperta e conoscenza dei vari apparati impegnati 

nel potenziamento fisiologico (cuore, polmoni, muscoli, tendini) 

-- Metodo sincretico- globale relativamente all'affinamento degli schemi 

motori di base 

-- Metodo analitico e misto per il perfezionamento e consolidamento 

degli schemi motori più complessi (fondamentali individuali sportivi) 

--Dal vissuto corporeo all'elaborazione verbale:disponibilita' ad ampliare 

su tematiche attinenti il dialogo educativo;promuovere l'approfondimento 

e suscitare motivazione di interesse. 

Mezzi, Strumenti 

Palestra e spazi esterni ad essa,palloni e piccoli attrezzi. 

Verifiche e valutazioni 

Per la verifica dei risultati raggiunti ci si è serviti dell'osservazione sistematica nelle varie attività 

proposte, in situazioni gioco ed in prove pratiche codificate. 

I risultati sono stati valutati in base al tipo di partecipazione, all'impegno in relazione ai livelli di 

partenza, alle capacità organizzative e di autodisciplina, alle capacità di codificazione e 

decodificazione degli input dati. 

Colloqui di controllo e dibattiti di commento coinvolgenti tutti la classe. 

Considerazioni conclusive 

La Classe risulta formata da 23alunni .La maggior parte di essi hanno partecipato alle attività 

proposte con interesse e impegno costanti.Nel complesso hanno raggiunto un ottimo profitto con 

qualche ottima individualità. 

Siracusa 14 Maggio 2013 La Docente 

______________________ 

60

STORIA DELL’ARTE 

LICEO CLASSICO “T. GARGALLO” SIRACUSA 

ANNO SCOLASTICO 2012/2013 


Docente: Prof. CASSIA DOMENICO. 

RELAZIONE FINALE DI STORIA DELL’ARTE DELLA CLASSE 5^ B 

La classe è composta da 23 elementi, la cui preparazione di base è mediamente sufficiente, 

considerando le diverse capacità dei singoli e l’interesse dimostrato nei confronti della materia. Il 

livello di formazione raggiunto è piuttosto omogeneo. La classe si è impegnata parecchio a causa 

della programmazione che è stata rivista, alla luce di alcuni argomenti pregressi che sono stati 

ripresi e riproposti onde poter fornire i requisiti di base dettati dalla programmazione 

ministeriale. Nel corso dell' anno scolastico lo sviluppo del lavoro programmato come detto è 

stato in linea di massima regolare, avendo subìto dei lievi rallentamenti a causa delle modifiche 

apportate alla programmazione di base. La maggior parte dei discenti si è impegnata con serietà 

e senso di responsabilità nello studio della materia, compiendo progressi notevoli grazie 

all’interesse dimostrato, e raggiungendo in alcuni casi più che sufficientemente gli obiettivi 

didattici previsti. 


La programmazione ha tenuto conto degli obiettivi educativi e didattici della programmazione 

d’Istituto, dipartimentale e del Consiglio di Classe e dalla fisionomia della classe. Ferme 

restando le finalità generali, per quanto riguarda i contenuti e la loro scansione, i metodi e gli 

strumenti, la programmazione si è intesa non rigida e quindi soggetta a revisioni e ad 

adattamenti che la situazione ha richiesto. Acquisizione di una buona capacità linguistica e di un 

lessico tecnico e storico-critico capacità di distinguere e riconoscere i materiali e le tecniche delle 

varie opere d’arte, conoscere generi e temi iconografici, essere in grado di individuarli e 

interpretarli anche in contesti diversi attivando autonomamente la lettura iconografica e 

iconologica, capacità di sintesi storica, conoscenza dei generi e dei temi iconografici. Infine 

acquisire gli strumenti necessari ad un corretto proseguimento degli studi. 

Metodi: I metodi attraverso cui si è strutturata l’attività didattica sono: 

- Conoscenza ed assimilazione delle informazioni necessarie per lo studio degli autori, delle 

opere d’arte e dei periodi; 

-Analisi delle opere attraverso: le fonti storiche, i materiali, le tecniche, il linguaggio formale; 

- Sintesi storico-critica. 

Tali metodi sono stati applicati all’interno di ogni modulo o sottomodulo con maggiore o minore 

peso secondo gli spunti offerti dagli argomenti in esame. 

Strumenti: uso della lezione frontale e di lezioni interattive uso del libro di testo, di appunti e 

testi integrativi quali riviste, saggi critici, ecc. ecc. 

Verifiche: 

Attraverso dialoghi giornalieri in occasione delle spiegazioni in classe; 

Valutazione 

La valutazione è stata di tipo formativo in modo che i discenti dai risultati, si possano rendere 

conto del procedere del loro apprendimento attuando così l’autovalutazione. La valutazione 

quadrimestrale è stata sommativa e ha seguito gli indicatori e descrittori specificati nella scheda 

di dipartimento. Si è tenuto conto dei seguenti punti: 

- livello di partenza, 

- livello raggiunto 

61

- obiettivi conseguiti, 

- abilità individuali, 

- impegno personale, 

evidenziato attraverso la partecipazione e l’applicazione. 

Siracusa li, 14/05/2013 

62 

Il Professore

PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA DELL’ARTE 

Classe 5^B Prof. CASSIA Domenico 

Il Barocco: nascita dell’arte Barocca 

Le città Barocche “sistematizzate ed ex novo” 

Il neoclassicismo e la scoperta dell‟antico 

o L’Europa delle Rivoluzioni 

o L’arte neoclassica 

o Winckelmann, Mengs 

o A. Canova: opere 

o J. L.David; pittore ufficiale di Napoleone 

o L’architettura nell’epoca dei lumi: Boullè, Ledoux, R. Adam G. 

Piermarini. 

Il Romanticismo 

o Le scuole romantiche europee 

o W. Blake e F. Goya 

o Ingres, Gericault, Delacroix 

o Pittoresco e sublime 

o Constable, Turner, Friederich 

o La pittura di storia: Hayez 

o La scultura Romantica: F. Rude, La Marsigliese. 

o Il Gotic revival; Viollet le Duc, J. Ruskin e il restauro in Europa. 

o L’Eclettismo 

o L’architettura degli Ingegneri, e i nuovi materiali costruttivi. 

Realismo e impressionismo 

o La scuola di Barbizon 

o Corot, Millet, Courbet, i Macchiaioli 

o La Fotografia. 

o L’impressionismo: Manet, Monet, Renoir. 

o Il postimpressionismo: Seurat, Cezanne, Gauguin, Van Gogh 

o Il Simbolismo francese, Simbolismo e divisionismo in Italia: Previati. 

o L’arte simbolista in mittleuropa: Munch, Klimt. 

o Il Modernismo 

o L’art Nouveau 

o La città moderna 

L‟arte del Novecento 

o L’espressionismo 

o I Fauves, Matisse, Die Brucke, Kirckner 

o Il Cubismo: Picasso e Braque 

Testi: Il Cricco Di Teodoro 

“ Itinerario nell‟arte” Dall‟età dei Lumi ai giorni nostri” – edizioni Zanichelli --- Vol. 3 versione 

verde. 

63 

L‟insegnante 

Prof. CASSIA Domenico

SCIENZE NATURALI (GEOGRAFIA GENERALE) 

Anno Scolastico 2012 - 2013 


Docente: Prof. Roberto D’Amico 

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: 

Conoscenze: Alla fine del corso tutti gli alunni hanno acquisito conoscenze generali in merito: 

all'origine ed all'evoluzione dell'Universo, alle leggi ed alle teorie che regolano i movimenti dei 

corpi nello spazio, alla cartografia, ai principali processi endogeni che concorrono al modellamento 

della crosta terrestre ed ai fenomeni legati alla dinamica terrestre, visti sotto la visione unica definita 

dalla teoria della Tettonica delle placche. 

Competenze, capacità e abilità: Tutti gli alunni sono in grado di utilizzare in modo appropriato e 

significativo un lessico scientifico specifico e di comprendere sia la funzionalità esplicativa sia i 

limiti dei modelli interpretativi dei fenomeni geologici ed astronomici. 

Un buon livello di preparazione, che scaturisce da capacità di comprensione, argomentazione e 

rielaborazione personale dei contenuti, è riscontrabile nella maggior parte degli alunni; piccole 

lacune si riscontrano negli alunni che sono apparsi meno coerenti nell'applicazione e nell'impegno 

allo studio. Mediamente è stato raggiunto un livello di preparazione più che soddisfacente, riferendo 

la valutazione alla conoscenza degli elementi fondamentali della disciplina. 

Metodologie 

L’attività didattica si è svolta secondo una oculata alternanza tra le lezione frontali e le proposte di 

discussione e di confronto in classe su argomenti svolti con la partecipazione attiva di tutti gli 

studenti. Particolare risalto è stato dato agli argomenti che si prestavano a collegamenti con altre 

discipline, soprattutto la fisica e la matematica. 

Materiali didattici 

Il libro di testo, “La Terra nello spazio e nel tempo” di Lupia Palmieri – Parotto (Edizioni 

Zanichelli), si è mostrato sostanzialmente idoneo al raggiungimento degli obiettivi. In alcuni 

casi si è resa necessaria l’integrazione con testi, documenti ed altro materiale, reperito anche 

sulla Rete, al fine di realizzare approfondimenti necessari ad una piena comprensione degli 

argomenti trattati. Al fine di migliorare il processo di apprendimento degli alunni e di ridurre 

i tempi necessari allo svolgimento dei vari argomenti in programma, si sono dimostrati 

validi gli strumenti didattici più avanzati e generalmente più efficaci, come ad esempio la 

LIM per le lezioni multimediali, nonché l’uso del laboratorio, utilizzato principalmente per 

l’osservazione dei campioni di minerali e rocce. 

Tipologia delle prove di verifica utilizzate 

Gli strumenti di verifica sono stati quelli preventivati nel piano di lavoro e si sono articolati 

costantemente attraverso il dialogo, le interrogazioni, le domande flash, al fine di 

interpretare al meglio il processo di apprendimento di ogni alunno, che è scaturito da diversi 

fattori quali: corretta conoscenza e assimilazione dei contenuti culturali, organizzazione 

logica del discorso, capacità di rielaborazione personale e uso appropriato del linguaggio 

specifico. 

Siracusa, 14 maggio 2013 L’insegnante 

64

Classe V B 

Anno scolastico 2012/2013 

PROGRAMMA SVOLTO DI GEOGRAFIA GENERALE 

Docente: Prof. D’Amico Roberto 

UNITA’ DIDATTICA CONTENUTI TEMPO 

L’UNIVERSO Le stelle, costellazioni e sfera celeste, misura delle 

distanze astronomiche, colori temperatura e spettri stellari, 

evoluzione dei corpi celesti, galassie, radiogalassie e 

quasar, origine, struttura ed evoluzione dell’universo: 

IL SISTEMA 

SOLARE 

legge di Hubble, universo stazionario e big bang. 

La stella sole: struttura ed attività, reazioni nucleari 

all’interno del sole, i pianeti (cenni) e gli altri componenti 

del sistema solare, le leggi di Keplero, corpi minori: 

asteroidi, meteore e comete, ipotesi sull’origine del 

sistema solare. 

IL PIANETA TERRA Forma e dimensioni, il reticolo geografico: latitudine e 

longitudine, i movimenti della terra: prove e conseguenze 

del moto di rivoluzione, prove e conseguenze del moto di 

rotazione, i moti millenari (cenni). 

MINERALI E ROCCE I minerali e la loro struttura cristallina, le proprietà fisiche 

dei minerali, i minerali delle rocce, i processi litogenetici, 

le rocce: classificazione, origine e natura delle rocce ignee, 

FENOMENI 

VULCANICI 

sedimentarie e metamorfiche, il ciclo litogenetico. 

Vulcanismo, struttura di un vulcano, eruzioni e prodotti 

dell’attività vulcanica, vulcanismo effusivo ed esplosivo, 

fenomeni vulcanici minori (vulcanismo secondario o 

tardivo), distribuzione geografica dei vulcani e rischio 

vulcanico. 

FENOMENI SISMICI Natura ed origine del terremoto, la teoria del rimbalzo 

elastico, origine e natura delle onde sismiche, registrazione 

e propagazione delle onde, la forza dei terremoti: scala 

Richter e scala Mercalli, effetti dei terremoti, distribuzione 

LA DERIVA DEI 

CONTINENTI E LA 

TETTONICA DELLE 

ZOLLE 

geografica dei terremoti e rischio sismico. 

La struttura interna della Terra, flusso termico e 

temperatura interna, il campo magnetico terrestre (cenni), 

la struttura della crosta terrestre, l’espansione dei fondi 

oceanici, fosse oceaniche e fenomeni di subduzione, la 

tettonica delle placche, un possibile motore per la tettonica 

delle placche: celle convettive e punti caldi. 

65 

14 

10 

14 

6 

2 

4 

6


LICEO CLASSICO E LINGUISTICO “T. GARGALLO” – SIRACUSA 

Via Luigi Monti - Centralino Tel. 0931490053 

E-mail: srpc04000a@istruzione.it 

CONSIGLIO DI CLASSE 5^B – A.S. 2012/2013 

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI CLASSE: PROF. ROBERTO D’AMICO 

Discipline curriculari Insegnanti Firma 

Religione Prof.ssa Alda Dierna 

Lingua e Lettere Italiane Prof.ssa Cinzia Gallo 

Lingua e Lettere Latine Prof. Paolo Madella 

Lingua e Lettere Greche Prof. Paolo Madella 

Lingua e letteratura Inglese Prof.ssa Lucia Vaccaro 

Lingua e letteratura Francese Prof.ssa Marialuisa Consiglio 

Storia Prof. Elio Cappuccio 

Filosofia Prof. Elio Cappuccio 

Scienze Naturali Prof. Roberto D’Amico 

Matematica Prof. Domenico Carpino 

Fisica Prof. Domenico Carpino 

Storia dell’Arte Prof. Domenico Cassia 

Educazione Fisica Prof.ssa Lucia Nardone 

Siracusa, lì 14/05/2013 

Il Presidente del Consiglio di Classe IL DIRIGENTE SCOLASTICO 

Prof. Roberto D’Amico Dott.ssa Antonietta Robusto 

66

5 B - Istituto Liceo Gargallo Siracusa

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