7 giugno 2009 - Comunità Montana Alta Valtellina
7 giugno 2009 - Comunità Montana Alta Valtellina
7 giugno 2009 - Comunità Montana Alta Valtellina
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
14<br />
Val Pola<br />
A questo proposito riportiamo, per una diffusione capillare<br />
a tutti i cittadini, l’intervista fatta da Michela Nava<br />
al direttore dei lavori e pubblicata su “La Provincia di<br />
Sondrio” del 29 ottobre scorso.<br />
Giovanni Battista Peduzzi è il direttore lavori del cantiere<br />
della Val Pola.<br />
A che punto sono le opere?<br />
«Dobbiamo spostare circa tre milioni di metri cubi di materiale,<br />
siamo arrivati a un milione e mezzo. Nel fare gli<br />
scavi, abbiamo recuperato i massi per le protezioni e cominciato<br />
a riempire la zona di fondo alveo, che va portata<br />
a una quota di sicurezza idraulica, e la zona di sponda<br />
sinistra, fino alle case di Aquilone, che è finita».<br />
Il termine fissato per i lavori è dicembre 2011. Ce la<br />
farete?<br />
«Per ora la tabella di marcia è rispettata. Il cantiere<br />
sta viaggiando nei tempi previsti». In questi giorni si è<br />
discusso molto delle due perizie di variante, che hanno<br />
aggiunto interventi per circa due milioni di euro.<br />
Non si potevano prevedere?<br />
«Ci sono imprevisti che si incontrano solo lavorando sul<br />
campo. Innanzitutto, dalla fine del progetto all’inizio dei<br />
lavori sono passati tre anni nei quali la natura ha fatto<br />
il suo corso e il numero di piante da tagliare è cresciuto.<br />
Poi, sono intervenute richieste di adeguamento della statale<br />
da parte di Anas, non emerse in fase progettuale ma<br />
durante la gestione del cantiere. Infine, abbiamo dovuto<br />
spostare un cavo dell’Enel, che non era stato segnalato.<br />
Questo per quanto riguarda la prima perizia. Nella<br />
seconda, hanno inciso due elementi: i blocchi di pietra<br />
superiori ai tre metri cubi, che costano di più e che sono<br />
più numerosi del previsto, e i pali infissi nel terreno, o<br />
“berlinese”. Pensavamo di riuscire a inserirli senza l’attrezzatura<br />
di sostegno, o “camicia”, invece ci siamo accorti<br />
che non è così».<br />
Potranno essere necessarie altre varianti?<br />
«Gli interventi grossi sono cominciati praticamente tutti,<br />
ne manca uno, che inizierà in primavera, e riguarda la<br />
ricostruzione del versante. Visto che non dovremo scavare,<br />
ma costruire, non ci aspettiamo particolari sorprese.<br />
Ormai, siamo abbastanza tranquilli».<br />
All’epoca dell’assegnazione dei lavori fece molto discutere<br />
il ribasso col quale le ditte si aggiudicarono<br />
l’appalto, superiore al 50%. Alla luce delle due varianti,<br />
dodici milioni di euro era un prezzo congruo?<br />
«Finora le imprese hanno eseguito i lavori del progetto<br />
rimanendo nei costi previsti. Le perizie, infatti, riguardano<br />
interventi aggiuntivi, pagati con gli stessi prezzi<br />
offerti a suo tempo. Il cantiere sta funzionando, nei<br />
tempi stabiliti. Se ci fossero ritardi, sarebbe un segnale.<br />
Dal momento che il cantiere è perfettamente in linea<br />
coi tempi, evidentemente hanno avuto ragione le ditte a<br />
presentare quel ribasso».<br />
Bollettino di Informazione Municipale