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RENDICONTO DI GESTIONE ANNUALE CERTIFICATO AL 31 ...

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10<br />

capitalizzazione.<br />

L’esposizione azionaria è oscillata tra il 90% e il 110% grazie anche all’utilizzo di derivati sugli<br />

indici europei.<br />

L’investimento nelle obbligazioni convertibili è rimasto contenuto entro il 5%. La rischiosità del<br />

comparto è risultata in linea con il benchmark* con cui mantiene un elevata correlazione.<br />

Il patrimonio netto per azione alla fine del 2010 è stato di € 40,<strong>31</strong> per la Classe I, generando una<br />

performance annua di -3,93% a fronte di un rendimento annuo del benchmark* di -5,81% e un<br />

patrimonio netto per azione per la Classe A di € 39,56, corrispondente ad un rendimento di -<br />

4.74%.<br />

NEW MILLENNIUM - GLOB<strong>AL</strong> EQUITIES<br />

Il comparto nell’anno ha registrato una crescita di circa 9 punti percentuali contro una crescita del<br />

benchmark* del 13,26%. Tale differenza di rendimento è dovuta in buona parte all’effetto<br />

valutario e secondariamente ad una selezione non brillante, soprattutto sul listino canadese.<br />

Il comparto, denominato in euro, ha l’obbligo di coprire pressoché integralmente l’esposizione<br />

valutaria dal rischio di cambio ed i movimenti di rialzo delle valute contro l’euro vengono<br />

tendenzialmente annullati dalle coperture a termine poste in essere.<br />

L’investimento medio nella prima parte dell’anno è stato del 93% per aumentare poi nella<br />

seconda parte dell’anno, ed arrivare a toccare punte del 107% nel corso del secondo semestre.<br />

L’esposizione settoriale è stata fortemente indirizzata verso i settori industriali, tecnologici ed<br />

energetici sottopesando i settori bancari e finanziari.<br />

L’ esposizione geografica ha rispettato fedelmente il benchmark* nella prima parte dell’anno per<br />

discostarsi successivamente con l’inserimento di quote ETF sulle aree emergenti a fronte di un<br />

sottopeso della componente australiana ed usando i futures a fini d’investimento.<br />

Il patrimonio netto per azione alla fine del 2010 è stato di € 55,84 per la Classe I, generando una<br />

performance annua di 8,45% a fronte di un rendimento annuo del benchmark* di 13,26% e un<br />

patrimonio netto per azione per la Classe A di € 54,71, corrispondente ad un rendimento di<br />

7,55%.<br />

NEW MILLENNIUM - Q7 ACTIVE EQUITIES INTERNATION<strong>AL</strong><br />

La performance del comparto è stata realizzata con un’esposizione azionaria media molto bassa.<br />

Il comparto ha performato grazie non solo alle scelte di timing nell’esposizione azionaria, ma<br />

anche per una scelta di titoli e settori che ha privilegiato aree e società legate ai commodities.<br />

Una parte più difensiva del portafoglio è stata rappresentata da titoli legati al settore farmaceutico<br />

e delle biotecnologie. Una alta componente di cash e di bond detenuta ha offerto nel corso del<br />

2010 la possibilità di approfittare di tanto in tanto di qualche opportunità di trading.<br />

Il patrimonio netto per azione alla fine del 2010 è stato di € 79,73 per la Classe I, generando una<br />

performance del 2,93%, calcolata a partire dalla prima sottoscrizione il 24 marzo 2010, a fronte di<br />

un rendimento annuo del benchmark* di 14% e un patrimonio netto per azione per la Classe A di<br />

€ 79.04, corrispondente ad un rendimento annuo del 10,58%. Il relativo benchmark, depurato<br />

dalla componente di cambio, nello stesso periodo ha fatto registrare una performance pari al<br />

6,1%.<br />

NEW MILLENNIUM - EURO BONDS SHORT TERM<br />

L’operatività sul comparto è stata estremamente ridotta anche a causa della scarsa liquidità<br />

presente sul mercato secondario dei titoli di stato a seguito delle tensioni sui paesi periferici. La<br />

strategia seguita è stata quella di concentrarsi sui titoli di stato ritenuti più sicuri come i BTP a<br />

breve termine e i CCT, incrementando il peso dei governativi italiani fino all’80% del portafoglio

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