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IL SALVAGIOVANI/Le difficoltà del primo incontro con gli altri
PER IL PROTAGONISTA DELLA NO-
STRA STORIA LAVARSI SPESSO LE
MANI È UN ANTIDOTO ALLA TIMI-
DEZZA E ALLA PAURA DELL’IGNOTO.
P urezza
e pericolo. Lo studio di una nota antropologa
inglese, Mary Douglas, mette in luce
con nitidezza come nei momenti difficili e di passaggio
cerchiamo sicurezza aggrappandoci a rituali di decontaminazione.
Noi possiamo darci le motivazioni
più “oggettive” - cattivo odore, sporcizia, timore delle
malattie - ma ci sono collegamenti tra le nostre repulsioni,
quando sono forti, e i tabù sessuali. Il pregio
dell’antropologia è anche quello di considerarci “tutti
selvaggi” dinanzi ad argomenti forti come il corpo e il
sesso e dunque di guardare alla nostra società apparentemente
“evoluta” come a un laboratorio.
Giuliano, il protagonista della nostra storia così assillato
dall’odore delle cose che lo circondano, in
apparenza più invadente delle persone, trova un
modo moderno e in un certo senso legittimato per
ritrovare se stesso, per dire “io sono puro”: si lava le
mani, una dieci cento volte. Questo rituale gli dà
il Salvagente/11-18 novembre 2010
Un rito contro l’odore de
• DELIA VACCARELLO
Ho
iniziato
da poco a lavorare
in una palestra,
per mantenermi all’università
non mi basta quello che mi passano
i miei, che già hanno fatto uno sfor-
zo enorme anche perché non volevano
che mi allontanassi. “Cosa fai, ti laurei?
Ma a che ti serve? Tuo padre ha l’officina…”.
Io sono un appassionato di attività
fisica, gioco a pallavolo, faccio nuoto,
scio, e dunque mi sono iscritto a Scienze
motorie. Sono via di casa quasi tutta la
settimana, torno il week end per vedere
gli amici e stare un po’ con i miei, che si lamentano
sempre.
In città senza noia
La vita in città è tutto l’opposto della
noia nel nostro piccolo centro. I miei amici
mi hanno chiesto come mi trovo... “Benissimo”.
Hanno cominciato a prendermi
un po’ in giro perché porto i capelli lunghi,
a volte legati. Quando hanno saputo del
lavoro mi hanno fatto un mucchio di domande
soprattutto sulle tipe che avrei
incontrato. Vado in palestra 4 volte a settimana,
e sono anche disposto a starci nei
giorni festivi, perché mi pagano di più, i
miei protestano, ma vabbè.
Per le feste dei morti ho lavorato. Il lunedì
c’era una tipa che ha deciso di fare la
giornata piena: riscaldamento in palestra,
Sessualità: anche i maschi
la temono ma lo nascondono
l’illusione di non cambiare, di restare se stesso. Dinanzi
alla realtà che per lui muta, gli conferma che
qualsiasi siano le svolte importanti della sua vita
lui resta con le mani “pulite”.
L’idea che i maschi siano disinvolti rispetto alla sessualità
è un pregiudizio duro a morire e soprattutto buio,
nascosto, coperto dalla retorica troppo in voga oggi
che vuole un maschile glorioso perché a caccia di prede,
con esempi che arrivano da esponenti della società
da cui ci si aspetterebbe davvero altro. È tanto in voga
che i ragazzi stessi si mostrano, agli altri maschi, sempre
pronti a confermare la recitazione di un copione
che non ammette troppe eccezioni. “Bisogna avere la
ragazza, essere esperti di sesso, conoscere pratiche e
posizioni…”. Ma questo kit del maschio giovane già
svezzatissimo quanto corrisponde al reale vissuto degli
adolescenti maschi?
Giuliano è andato via di casa da poco, sperimenta l’in-