18.06.2013 Views

Scarica il volume completo - Fogli Campostrini - Fondazione Centro ...

Scarica il volume completo - Fogli Campostrini - Fondazione Centro ...

Scarica il volume completo - Fogli Campostrini - Fondazione Centro ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Vol. 3 – Anno 2012 – Numero 3 Fratello, amico o nemico? <strong>Fogli</strong> <strong>Campostrini</strong><br />

L’ABBRACCIO IMPOSSIBILE FRA GIACOBBE ED ESAÙ<br />

Davide Assael<br />

L’ideale della fratellanza è fra i centrali dell’Antico Testamento, come si può evincere dalla<br />

portata decisiva dei rapporti fra fratelli nell’economia del testo biblico. Il fratello<br />

rappresenta la prima figura dell’alterità con cui l’individuo si trova a dover stab<strong>il</strong>ire vincoli<br />

di relazione, offrendo la matrice per i futuri schemi relazionali. La Torah ebraica propone<br />

una serie di coppie di fratelli, anche precedenti, sempre nell’economia del racconto, a<br />

quella su cui ha posto l’attenzione la mia ricerca; ho scelto di concentrarmi sulla relazione<br />

Giacobbe-Esaù perché momento del compimento dell’identità israelita (Giacobbe muta <strong>il</strong><br />

suo nome in Israele in conseguenza della lotta con l’angelo), concludendo <strong>il</strong> percorso<br />

identitario dei patriarchi inaugurato dalla persona di Abramo. Se con quest’ultimo<br />

l’ebraismo si limitava ad un’azione critica rispetto alle culture precedenti, con Giacobbe si<br />

pone <strong>il</strong> problema della possib<strong>il</strong>ità che possa tradursi come fondamento di un nuovo<br />

sistema sociale. Ulteriore motivo alla base della mia scelta è la specificità di questa<br />

relazione: a differenza delle precedenti, la relazione Giacobbe-Esaù è gemellare, indicando<br />

un legame costitutivo con cui l’identità ebraica si trova ciclicamente a confrontarsi. Se,<br />

volgendo lo sguardo alla sola generazione precedente, Isacco e Ismaele sono chiamati ad<br />

integrare diverse forme di civ<strong>il</strong>tà, in quanto Ismaele è figlio di una principessa egizia,<br />

Giacobbe ed Esaù sono partoriti da una stessa madre, svelando significati intrinseci che si<br />

chiariranno nel momento in cui <strong>il</strong> primo farà ritorno a casa e dovrà confrontarsi con quella<br />

che <strong>il</strong> testo definisce “la rabbia di Esaù”.<br />

Toledot: Giacobbe l’’ivrì<br />

Rivista online della <strong>Fondazione</strong> <strong>Centro</strong> Studi <strong>Campostrini</strong> ‐ Verona – Italy<br />

8

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!