scarica il Notiziario S.I.M. - Società Italiana di Malacologia
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Contributi 24<br />
Mangelia angelinae (Cecalupo & Quadri, 1996: Mang<strong>il</strong>iella)<br />
Protoconca paucispirale, teleoconca con scultura composta da pochi cordoni robusti.<br />
Forma tozza e giri con prof<strong>il</strong>o quasi dritto, angolati alla sutura da una evidente spalla.<br />
Colore <strong>di</strong> fondo bianco, macchiato <strong>di</strong> scuro nella zona suturale.<br />
Specie litorale descritta per Cipro, ove sembra endemica.<br />
Buzzurro & Greppi (1998) l’hanno considerata uguale a M. fieldeni, opinione che è adottata<br />
anche in CLEMAM.<br />
L’esemplare nella foto proviene da Kyrenia, Cipro, in detrito <strong>di</strong> spiaggia, H = 3,8 mm.<br />
Mangelia atlantica (Pallary, 1920: Mang<strong>il</strong>ia)<br />
Conchiglia <strong>di</strong> cui si sa poco oltre i dati originali. Ipotizzata da Aartsen & Fehr-de Wal (1978) appartenere al gruppo<br />
delle specie con protoconca paucispirale, è invece riportata in CLEMAM come sinonimo <strong>di</strong> M. costata, che al contrario<br />
ha una protoconca multispirale, mentre la scultura spirale dovrebbe essere composta da linee incise in entrambe<br />
le specie.<br />
Presso <strong>il</strong> sito web del Museo <strong>di</strong> Parigi è <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>e la foto <strong>di</strong> un sintipo ivi custo<strong>di</strong>to, che purtroppo non ha <strong>il</strong> dettaglio<br />
sufficiente né per mostrare <strong>il</strong> tipo <strong>di</strong> protoconca né per verificare la scultura. Il prof<strong>il</strong>o generale, comunque, è<br />
quello <strong>di</strong> M. costata, per cui con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo l’opinione che Mangelia atlantica (Pallary, 1920) è sinonimo <strong>di</strong> Mangelia costata<br />
(Donovan, 1804), che ha priorità. Per la foto si veda <strong>il</strong> sito:<br />
http://www.mnhn.fr/museum/foffice/science/science/ColEtBd/bdCollections/bdCollections/catalogue.xsp?SI-<br />
GLE = malaco&idx = 5&nav = liste<br />
Mangelia attenuata (Montagu, 1803: Murex)<br />
Questa specie è abbastanza inconfon<strong>di</strong>b<strong>il</strong>e. Appartiene alle Mangelia con protoconca<br />
multispirale. Teleoconca con scultura spirale <strong>di</strong> linee sott<strong>il</strong>i incise. Colore <strong>di</strong> fondo brunorossiccio,<br />
con costole assiali più chiare, linee spirali rossastre e fasce spirali bruno scure.<br />
Coste assiali più strette degli interspazi. Si rinviene a profon<strong>di</strong>tà moderata, mai troppo<br />
profonda. Distribuita in tutto <strong>il</strong> Me<strong>di</strong>terraneo, ma non molto comune.<br />
L’esemplare della foto proviene da Portorose, Slovenia, – 7/8 m, H = 10,2 mm<br />
Mangelia barashi (van Aartsen & Fehr-de Wal, 1978: Mang<strong>il</strong>iella)<br />
Protoconca paucispirale, teleoconca con scultura a cordoncini spirali sott<strong>il</strong>i, alternati con<br />
più ra<strong>di</strong> cordoni <strong>di</strong> maggiore evidenza. Le coste assiali sono robuste, larghe circa quanto<br />
gli interspazi, con spalla abbastanza marcata verso la sutura. I cordoncini spirali sormontano<br />
le coste assiali. Il colore <strong>di</strong> fondo è variab<strong>il</strong>e, potendosi trovare esemplari verde oliva<br />
come quasi bianchi. È <strong>di</strong>ffusa nel bacino sud-orientale del Me<strong>di</strong>terraneo (Cipro, Creta,<br />
Ro<strong>di</strong>, etc.).<br />
L’esemplare della foto proviene da Salamys Bay, Malta, in detrito <strong>di</strong> spiaggia, H = 3,8<br />
mm.