Abaco morfologico paesaggio - Comune di CASTIONE DELLA ...

INTERVENTI non consentiti
PGT
COMUNE DI CASTIONE DELLA PRESOLANA
PROVINCIA DI BERGAMO
È vietata ogni compromissione dei laghi, delle zone umide, delle sorgenti, dei
ghiacciai, delle cascate e in genere di tutti gli elementi che formano il sistema
idrografico delle alte quote. Eventuali impianti di captazione debbono essere
realizzati nel massimo rispetto della naturalità dei luoghi con opere di modesto
impatto. Vanno controllati e programmati in modo efficace i prelievi idrici per gli
impianti di innevamento artificiale. Indirizzi normativi relativi a invasi e bacini per
sfruttamento idroelettrico sono inseriti nel 1° Piano di Sistema, “Infrastrutture a
rete”, al quale si rimanda.
Devono in linea di massima essere esclusi nuovi tracciati e, al contempo, devono
essere promossi la tutela e il recupero di tutti gli elementi (massicciate, ponti,
ricoveri, cippi, gallerie ....) che compongono o sono di supporto al sistema
stradale storico.
L’apertura di nuovi impianti sciistici deve essere, in linea di massima, preclusa
nelle zone di massima espressione della naturalità alpina, ed essere limitata nelle
altre zone, si rimanda in proposito ai disposti dell’art. 17 delle norme di
attuazione del P.T.R. Nei casi di interventi non soggetti a V.I.A., e per quelli di
riorganizzazione o ristrutturazione di impianti e attrezzature esistenti, i progetti
devono comunque rispondere a criteri di massimo rispetto degli ecosistemi locali,
a tal fine è opportuno che i progetti siano corredati da una relazione tecnica
specifica, che espliciti i criteri adottati in materia.
Devono essere limitate le installazioni di elettrodotti e di impianti per la
telecomunicazione.
Nuove costruzioni in prossimità delle emergenze, salvo interventi pubblici mirati
alla valorizzazione turistica e culturale dei luoghi.
Interventi di trasformazione che comportino alterazioni della morfologia e degli
assetti vegetazionali e che alterino la percezione visiva degli elementi, come le
edificazioni di crinale e/o di sommità.
Movimenti di terra (spianamenti, sbancamenti, riporti) o altre attività di
escavazione; va inoltre evitata la costruzione di strade o di altre infrastrutture che
incidano direttamente sui caratteri morfologici dell’elemento.
Non sono ammesse, nell’utilizzo agricolo del territorio, trasformazioni e
rimodellamenti della morfologia dei terreni, né modifiche dei caratteri salienti
della trama infrastrutturale agricola
Non sono ammessi nuovi manufatti edilizi isolati, che interessi gli areali della
componente paesistica in oggetto. Per il suo valore morfologico e percettivo essa
riveste un ruolo fondamentale nella definizione del paesaggio provinciale.
ABACO MORFOLOGICO E PAESAGGISTICO
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