Abaco morfologico paesaggio - Comune di CASTIONE DELLA ...

FINITURE DI FACCIATA
INTERVENTI AMMESSI
Le facciate degli edifici che adoano l’intervento mimeco
possono essere finite con le seguen tecniche:
- intonaco a civile con colore in pasta o nteggiato con
eventuale zoccolatura in intonaco crespone;
- limitatamente al basamento (piano inferiore) murature o
rivesmen in pietra preferibilmente di estrazione locale;
- rivesmento in legno naturale o impregnato.
Sono esclusi gli intonaci plasci in genere, i rivesmen con
materiali ceramici o similari (piastrelle, tessere, ecc.), i
paramen in laterizi a vista , il calcestruzzo a vista, i
rivesmen con pannelli metallici, in fibrocemento o
materiali similari.
FRONTI
INTERVENTI AMMESSI
Gli interven di nuova costruzione dovranno alterare nella
misura più contenuta possibile l’andamento naturale del
terreno limitando, per quanto possibile, il ricorso a
sbancamen ed alla realizzazione di muri di sostegno o di
contenimento.
L’estensione di facciata non dovrà essere superiore a 20 m.
AUTORIMESSE
INTERVENTI AMMESSI E NON
La facciata visibile delle autorimesse, dove sono collocate le
serrande, potrà avere uno sviluppo orizzontale non
superiore a m 10 ed un’altezza complessiva interna non
superiore a m 3,00. Per le autorimesse di maggiore
capienza, al fine di contenere lo sviluppo orizzontale della
facciata entro i m 10, si dovrà prevedere un unico accesso
con uno spazio di manovra interno.
Le serrande dovranno essere realizzate preferibilmente in
legno; sono ammesse serrande metalliche verniciate con
colore coprente grigio o verde scuro; è escluso l’ulizzo del
Pvc.
La pavimentazione del piazzale di manovra anstante le
autorimesse sarà realizzata, quando le condizioni d’uso o di
esposizione lo permeano, con elemen drenan che
consentano la crescita dell’erba.
IMPIANTI TECNOLOGICI
INTERVENTI AMMESSI E NON
MATERIALI E COPERTURE DEGLI EDIFICI
COPERTURE DEGLI EDIFICI
INTERVENTI AMMESSI E NON
PROSPETTI
Per i contatori del gas e dell'energia elerica, solitamente
ubica sul muro di cinta, si devono impiegare sportelli in
acciaio zincato o dovranno avere superficie piana da
verniciare di colore scuro.
In presenza di murature sono da incassare all’interno In
ogni caso vanno ubica, per quanto possibile, in posizione
di ridoa visibilità, disponendoli in modo ordinato e
coerente.
Le nuove canne fumarie esterne, quando altrimen non
realizzabili, dovranno essere riveste in rame o lamiera
evitando finiture lucide (inox, ecc.).
RACCOLTA RIFIUTI
INTERVENTI AMMESSI E NON
Nell’ambito edificato i cesni dei rifiu saranno di po
unificato con disegno il più possibile semplice realizza in
metallo zincato verniciato di colore verde scuro o grigio
scuro.
Per la raccolta dei rifiu urbani dovranno essere previste
apposite struure, da realizzarsi preferibilmente in legno,
nella quale siano colloca i contenitori per la raccolta
differenziata.
Eventuali piazzole scoperte desnate alla raccolta dei rifiu
urbani dovranno essere delimitate da siepi o da stecca in
legno.
I te degli edifici che adoano l’intervento mimeco
dovranno essere realizza preferibilmente a due falde con
pendenze comprese fra il 30% ed il 50% con manto in tegole
in laterizio. Sono ammesse le coperture metalliche purché
vengano evitate le finiture lucide (rame naturale o ossidato,
zinco, lamiera verniciata di colore marrone, grigio scuro,
verde scuro, ecc.).
Le gronde dovranno avere sporgenza non superiore a m
1,20, saranno realizzate in legno o con muratura intonacata
evitando il calcestruzzo a vista; i canali di gronda ed i pluviali
saranno preferibilmente a sezione circolare, in rame, zinco o
lamiera verniciata di colore marrone, grigio scuro, verde
scuro.
I lucernari dovranno avere una disposizione regolare; gli
abbaini dovranno avere una sporgenza massima riferita
all’intradosso di m 1,20, copertura a doppia falda, larghezza
massima riferita ai muri esterni non superiore ad 2,20 m ed
una disposizione regolare.