26.08.2013 Views

“STOP ALLE STRISCE PEDONALI” ELABORATO DI SINTESI

“STOP ALLE STRISCE PEDONALI” ELABORATO DI SINTESI

“STOP ALLE STRISCE PEDONALI” ELABORATO DI SINTESI

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

4. STATISTIChE E RICERChE<br />

Ultimi studi e ricerche confermano tale fenomeno<br />

in crescita, tant’è l’interesse per questo tema, che<br />

le case automobilistiche adottando accorgimenti<br />

atti a mitigare le conseguenze ai pedoni in caso<br />

d’investimento nella parte anteriore dei veicoli e<br />

per quelli cosiddetti pesanti.<br />

Le PP.AA. tentano di adoperarsi per fronteggiare<br />

tali eventi negativi, con l’introduzione di svariate<br />

soluzioni e dispositivi.<br />

Tutti gli utenti della strada risultano piuttosto<br />

indisciplinati e non informati. Lo conferma il fatto,<br />

che le statistiche sono molto preoccupanti e<br />

l’ultima disposizione in materia di attraversamenti<br />

pedonali articolo 34 L. 120 del 29 Lug 2010 non è<br />

neanche conosciuta. Allora a questo punto, inutili<br />

sarebbero campagne informative, inviti a porre<br />

maggior rispetto per i pedoni, etc., considerata la<br />

scarsa sensibilità dei guidatori non solo al tema<br />

sottoposto, perché i messaggi non verrebbero<br />

ricevuti adeguatamente per il ripristinarsi della<br />

regola in vigore. Di conseguenza è opportuno<br />

quindi costringere ad imporre un qualcosa in<br />

più che obblighi e riporti a quel comportamento<br />

consono dettato dal buon senso e soprattutto<br />

dalle regole, per il problema evidenziato<br />

modificando gli artt. sopra riportati, ribadendo ed<br />

introducendo il concetto di un maggior rispetto<br />

per i pedoni. In definitiva attualmente accade<br />

che il pedone nonostante si trovi sulle strisce,<br />

non precedute da impianto semaforico che regoli<br />

il ciclo deve aspettare che fluiscano tutti i veicoli<br />

per poi intraprendere l’attraversamento, salvo<br />

qualche compiacente guidatore che gli permetta<br />

di proseguire il cammino.<br />

Statistiche ACI/ISTAT 2008 elaborate novembre<br />

2009<br />

Statistiche ACI/ISTAT 2009 elaborate novembre<br />

2010 (sono sottolineate)<br />

Il 29,8% dei pedoni deceduti attraversava sulle<br />

strisce (187 nel 2007, stima ACI),<br />

L’indice di mortalità dall’investimento di pedone<br />

(3,2 decessi ogni 100 incidenti), (3,3 decessi<br />

ogni 100 incidenti), statistiche nere per i pedoni<br />

per categoria di utenti, morti 667 e feriti 20326,<br />

di cui morti 134 e feriti 5870 solo a causa dei<br />

. 16 .<br />

conducenti che non davano la precedenza ai<br />

pedoni sugli appositi attraversamenti.<br />

Nell’ambito dei comportamenti errati di guida, il<br />

mancato rispetto delle regole di precedenza, la<br />

guida distratta e la velocità troppo elevata sono le<br />

prime tre cause di incidente (fatta eccezione per<br />

le cause di natura imprecisata) e costituiscono<br />

da sole il 44% dei casi, costituiscono il 44,7%<br />

dei casi.<br />

Con riferimento all’ambito stradale, la prima<br />

causa di incidente sulle strade urbane è il<br />

mancato rispetto delle regole di precedenza o<br />

semaforiche (un quinto dei casi), mentre sulle<br />

strade extraurbane è la guida distratta (pari<br />

al 18,1%), seguita dalla guida con velocità<br />

troppo elevata (pari al 17,9%). Con riferimento<br />

all’ambito stradale, la prima causa di incidente<br />

sulle strade urbane è il mancato rispetto delle<br />

regole di precedenza o semaforiche (20,4%),<br />

mentre sulle strade extraurbane è la guida<br />

distratta o andamento indeciso (pari al 17,3%),<br />

seguita dalla guida con velocità troppo elevata<br />

(pari al 18,3%).<br />

L’investimento di pedone rappresenta l’8,5%<br />

degli incidenti, con 18.557 casi, in cui hanno<br />

perso la vita 598 persone e 20.991 sono rimaste<br />

ferite. L’8,6% degli incidenti, con 18.472 casi in<br />

cui hanno perso la vita 611 persone e 20.887<br />

sono rimaste ferite.<br />

Il comportamento scorretto del pedone si rileva<br />

in 9.547 casi e pesa per il 3,4% sul totale delle<br />

cause di incidente. 8.097 casi e pesa per il 3%<br />

sul totale delle cause di incidente.<br />

Il 69,8% dei morti e il 69,2% dei feriti a seguito<br />

di incidente stradale è costituito dai conducenti<br />

dei veicoli coinvolti, i passeggeri trasportati<br />

rappresentano il 16,5% dei morti e il 24,1% dei<br />

feriti mentre i pedoni, che costituiscono un’utenza<br />

debole della strada, risultano essere il 6,6% con<br />

20640 dei feriti e ben il 13,7% dei decessi con<br />

648 morti.<br />

Il 69,2% dei morti e il 69,4% dei feriti a seguito<br />

di incidente stradale è costituito dai conducenti<br />

dei veicoli coinvolti, i passeggeri trasportati<br />

Roma 19 lug 2010 Paolo Castorino copyright © All rights reserved www.evosafety.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!