01.01.2014 Views

wellness interview fashion event

wellness interview fashion event

wellness interview fashion event

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>wellness</strong><br />

<strong>event</strong><br />

PERIODICO REG. TRIB. DI PADOVA - ANNO 10 N. 03 - ESTATE 2011 - DISTR. GRATUITA graphic : Poste Italiana S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - 70% - CNS PD<br />

<strong>interview</strong><br />

<strong>fashion</strong>


sorriso


gotha<br />

Editoriale<br />

Buona estate!<br />

In questo numero vi presentiamo le più belle novità della nostra regione<br />

nei più disparati settori del tempo libero, dall’arte, allo shopping, al gourmet, e ancora<br />

sport, feste, <strong>event</strong>i e solidarietà. Abbiamo incontrato Francesco Toldo, il portiere nato a<br />

Padova che termina la sua gloriosa carriera dedicandosi ad un progetto umanitario<br />

molto entusiasmante. Si racconta Giancarlo Galan, neo ministro dei Beni Culturali.<br />

E abbiamo incontrato Rossella Bisazza, dell’azienda vicentina di fama internazionale,<br />

che dai palcoscenici della danza più importanti oggi è manager.<br />

Si raccontano anche Maurizio Rossi e Riccardo Donadon, creatori e fondatori di H Farm,<br />

la “Silicon Valley” veneta. E poiché l’estate è il momento migliore per dedicarsi alla propria<br />

salute e bellezza, vi dedichiamo uno speciale <strong>wellness</strong>.<br />

ALESSANDRA CICOGNA E LA REDAZIONE<br />

Gotha Focus 8<br />

Gotha Wellness 14<br />

Gotha Padova 26<br />

Gotha Vicenza 38<br />

Gotha Venezia 46<br />

Gotha Treviso 48<br />

Gotha Verona 54<br />

Sportivissimo 58<br />

Quis Quis 60<br />

Party 62<br />

Registrato al Tribunale di Padova n. 2002<br />

Anno 10<br />

Numero 03<br />

ESTATE 2011<br />

Redazione<br />

Via Umberto I, 46 Int. 6<br />

35122 Padova<br />

tel. 049 8722979<br />

cell. 333 7361777<br />

info@gotha.veneto.it<br />

www.gotha.veneto.it<br />

Editore<br />

Ci.Co. Srl di A. Cicogna, S. Carraro, F. Dolcetta, K. Rossi.<br />

Direttore Responsabile<br />

Alessandra Cicogna<br />

Art Director<br />

Monica Jacopetti<br />

Hanno collaborato a questo numero<br />

Ines Thomas, Silvia Carraro, Francesca Dolcetta, Katia Rossi,<br />

Alessia Severin, Roberta Piccin, Valentina Fabris<br />

Tipografia<br />

Chinchio Industria Grafica spa<br />

Via Pacinotti, 10/12 - 35030 Rubano (PD)<br />

Tel. 049 8738711 - Fax 049 8738766<br />

Servizi fotografici<br />

Michela Gobbi<br />

Le foto pubblicate sono protette da copyright e non possono essere utilizzate.<br />

Segreteria organizzativa:<br />

Orianna Damiani<br />

Marketing<br />

PADOVA<br />

Elena Bonafede<br />

Umberta Pergami<br />

VICENZA<br />

Francesca Dolcetta<br />

VERONA<br />

Roberta Picin<br />

Numero copie 15.000<br />

Distribuzione Gratuita<br />

www.gotha.veneto.it<br />

gotha<br />

Info<br />

4


gotha art<br />

Illuminazioni<br />

La 54. Esposizione Internazionale d’Arte, diretta da Bice Curiger,<br />

si svolge dal 4 giugno al 27 novembre 2011 ai Giardini e<br />

all’Arsenale, nonché in vari luoghi di Venezia. Come tributo<br />

all’Unità d’Italia, moltissimi altri artisti italiani saranno in mostra<br />

parallelamente in Palazzi prestigiosi nelle varie regioni:<br />

nel Veneto è stata scelta come sede espositiva<br />

Villa Contarini a Piazzola sul Brenta.<br />

Illuminazioni<br />

GIARDINI ARSENALE<br />

4 giugno - 27 novembre 2011<br />

Venezia<br />

Info: Tel. +39 041 5218711<br />

info@labiennale.org<br />

www.labiennale.org<br />

Divano componibile Mah-Jong<br />

designer Hans Hopfer<br />

rivestito in tessuto<br />

Collezione Les Voyages<br />

La mostra, intitolata Illuminazioni, sarà allestita<br />

al Padiglione Centrale ai Giardini e all’Arsenale<br />

formando un unico percorso espositivo con 83<br />

artisti da tutto il mondo. 89 le partecipazioni nazionali<br />

e 37 gli <strong>event</strong>i collaterali. Leoni d’oro alla<br />

carriera agli artisti Sturtevant e Franz West. Con la<br />

conferma della partecipazione dell’Egitto, la Mostra<br />

sarà affiancata da 89 partecipazioni nazionali,<br />

numero record per la Biennale Arte (erano<br />

77 nel 2009). Il Padiglione Italia all’Arsenale è<br />

curato da Vittorio Sgarbi. Le nazioni presenti per<br />

la prima volta saranno Andorra, Arabia Saudita,<br />

Bangladesh, Haiti, mentre altri paesi parteciperanno<br />

nuovamente dopo una lunga assenza.<br />

37 <strong>event</strong>i collaterali saranno proposti da enti e<br />

istituzioni internazionali, che allestiranno le loro<br />

mostre e iniziative in vari luoghi della città.<br />

Padiglione Italia<br />

La partecipazione italiana alla 54. Esposizione<br />

Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia<br />

è promossa dal Ministero per i Beni e le Attività<br />

Culturali attraverso la Direzione Generale per il<br />

Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte Contemporanee,<br />

d’intesa con la Biennale di Venezia,<br />

presieduta da Paolo Baratta. Quest’anno la partecipazione<br />

ha tutti i caratteri dell’eccezionalità.<br />

Il curatore del Padiglione Italia, Vittorio Sgarbi, incaricato<br />

dal Ministero, ha elaborato un progetto<br />

concepito con un criterio originale: gli oltre 200<br />

artisti in esposizione sono stati indicati da scrittori,<br />

poeti, registi, uomini di pensiero chiamati<br />

a far parte di un Comitato tecnico scientifico,<br />

presieduto da Emmanuele F.M. Emanuele. Gli<br />

Intellettuali, individuati tra le personalità di riconosciuto<br />

prestigio internazionale, volutamente<br />

non-critici d’arte, hanno espresso la loro preferenza<br />

motivandone la scelta, con risultati sorprendenti.<br />

Il progetto curatoriale riserva inoltre<br />

un ruolo importante al 150° anniversario dell’Unità<br />

d’Italia, prevedendo numerose e importanti<br />

iniziative speciali tra cui le esposizioni promosse<br />

nelle regioni italiane in collaborazione con le amministrazioni<br />

regionali, e le attività programmate<br />

negli Istituti Italiani di Cultura promosse dal Ministero<br />

degli Affari Esteri.Il progetto del Padiglione<br />

Italia si completa con la presenza delle venti Accademie<br />

di Belle Arti d’Italia che hanno selezionato<br />

i loro promettenti allievi, in collaborazione<br />

con la Direzione Generale per l’Alta Formazione<br />

Artistica del Ministero dell’Istruzione.<br />

Il progetto del Padiglione Italia alla 54.<br />

Esposizione Internazionale d’Arte<br />

La Mostra degli artisti italiani nel Padiglione<br />

Italia del 2011 è un avvenimento<br />

senza precedenti dal momento che il curatore,<br />

Vittorio Sgarbi, in ragione della<br />

sua poliedrica personalità, ha voluto<br />

conferirgli una dimensione del tutto inconsueta.<br />

Il progetto, anche in considerazione delle<br />

celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia,<br />

estendendosi a tutte le Regioni e a tutti<br />

gli Istituti di Cultura Italiani all’estero,<br />

intende documentare lo stato dell’arte<br />

italiana contemporanea.<br />

La ricognizione vasta quanto rigorosa<br />

degli artisti italiani viventi e operanti<br />

negli ultimi dieci anni consente di conoscere<br />

la produzione artistica contemporanea<br />

secondo un criterio rivoluzionario.<br />

Vittorio Sgarbi non ha realizzato la “sua”<br />

mostra con i “suoi” artisti, come di solito<br />

avviene, ma ha ideato e coordinato un<br />

immenso lavoro di ricerca, sugli artisti<br />

contemporanei, offrendo la più ampia<br />

possibilità di vedere, sapere e conoscere.<br />

La scelta è coraggiosa, inusuale e titanica,<br />

ma è anche la più utile per avere<br />

una visione della produzione artistica,<br />

non forzatamente ed unicamente filtrata<br />

dal gusto personale del critico o del<br />

curatore. Numerosi sono stati i segnalatori<br />

allertati.<br />

BASSANO DEL GRAPPA<br />

Via J. Da Ponte, 9<br />

Tel.. 0424 52 78 83<br />

vicenza.bassanodelgrappa@roche-bobois.com<br />

www.roche-bobois.com<br />

PADOVA<br />

Via Santa Lucia, 46 - ang. Via Aquileia<br />

Tel. 049 87 74 943<br />

padova@roche-bobois.com<br />

TREVISO<br />

Viale Montegrappa, 11<br />

Tel. 0422 43 37 27<br />

treviso@roche-bobois.com<br />

Pensato per voi<br />

VERONA<br />

Palazzo Guerrieri - Corso Porta Borsari, 44<br />

Tel. 045 80 31 069<br />

verona@roche-bobois.com<br />

8


gotha <strong>interview</strong><br />

di Katia Rossi<br />

Tra calcio e beneficenza<br />

Il portiere dell’Inter e della Nazionale Italiana, Francesco Toldo, ha lasciato il mondo del calcio,<br />

dopo aver vinto una serie memorabile di trofei per dedicarsi ai bambini poveri e portar loro i valori<br />

del gioco del calcio. Toldo è tornato a Padova, sua città natale, per ricevere il premio<br />

“Un fiore all’Occhiello” per il sostegno concreto di questo importante progetto benefico: Inter Campus.<br />

Francesco Toldo con la sua famiglia<br />

ZUSHI SAMBA<br />

SHIBUYA ROLLS<br />

SALMON ROLL<br />

TEMPURA MIX<br />

10<br />

Francesco Toldo<br />

riceve la targa<br />

“Un fiore all’Occhiello”<br />

Cosa ti ha portato a seguire il progetto Inter<br />

Campus?<br />

Conclusa la mia carriera calcistica dopo<br />

vent’anni di successi volevo comunque rimettermi<br />

in gioco. Mi hanno proposto di seguire il<br />

progetto Inter Campus che mi è subito piaciuto<br />

perché utilizza l’attività del calcio come strumento<br />

educativo per restituire a 10.000 bambini<br />

bisognosi tra gli 8 e i 14 anni il diritto al gioco.<br />

E’ un’esperienza ricchissima di storie di vita, maturata<br />

in anni di lavoro portato avanti a volte in<br />

condizioni quasi proibitive, con molta determinazione<br />

e coraggio. Faccio parte di un gruppo<br />

di lavoro che con passione coordina e aggiorna<br />

l’insegnamento del calcio, ma anche di progetti<br />

educativi e ricreativi in diciassette nazioni, recuperando<br />

bambini di realtà diverse per esempio<br />

dal Brasile, dalla Cina o dal Camerun. Cerchiamo<br />

di agire dove la guerra ha portato distruzione,<br />

ma dove esiste ancora un futuro, e il futuro sono<br />

proprio i bambini.<br />

Cosa ti manca del mondo del calcio?<br />

A trentanove anni, dopo aver vestito per otto<br />

anni la maglia della Fiorentina, per nove quella<br />

nerazzurra dell’Inter e per nove anni anche<br />

quella della Nazionale Italiana di calcio, ho deciso<br />

di appendere i guanti al chiodo e ritirarmi<br />

dall’attività agonistica. Sono talmente felice della<br />

mia carriera calcistica, dei miei successi, dei trofei,<br />

delle coppe e degli scudetti vinti che penso<br />

di essere arrivato ad una perfetta conclusione<br />

del mio lavoro nel mondo del calcio. Ora intendo<br />

prepararmi per crescere professionalmente<br />

all’interno delle file dirigenziali dell’Inter FC.<br />

Che rapporto hai con il Veneto?<br />

Sono nato a Padova ma sono rimasto solo fino<br />

a 16 anni. Poi sono stato assorbito dal vortice<br />

delle partite, delle trasferte, dei mille allenamenti<br />

che non mi facevano mai tornare a casa. Ho sofferto<br />

molto la lontananza anche perché sono<br />

molto legato al Veneto. Ho adorato la mia prima<br />

squadra l’Usma di Caselle di Selvazzano, tanto<br />

che quando ho dato l’addio ai tifosi allo stadio<br />

Meazza, prima di Inter-Fiorentina ho invitato<br />

tutta la società, loro mi hanno salutato con un<br />

applauso infinito.<br />

E dopo una carriera ai vertici ora cosa desideri?<br />

Ora voglio dedicarmi alla mia famiglia: a mia moglie<br />

Manuela ed ai miei due figli Alessandro di<br />

dieci anni e Andrea di sei. Sperando nell’arrivo di<br />

una dolce figlia femmina...<br />

The new ZUSHi experience...<br />

Da oggi NUOVO MENU ESTATE 2011<br />

NEI NOSTRI RISTORANTI LE MATERIE PRIME PROVENGONO DA EUROPA E STATI UNITI<br />

PADOVA : Via Niccolò Tommaseo, 76/A Padova Tel. 049663488 padova@zushi.eu<br />

VICENZA : Piazzale Fraccon, 2 Vicenza Tel. 0444543765 vicenza@zushi.eu<br />

TREVISO : Viale Fratelli Cairoli, 29 Treviso Tel. 0422262802 treviso@zushi.eu<br />

VERONA : Via IV Novembre, 17/B Verona - Tel. 0458349504 - verona@zushi.eu<br />

ORDINA ON LINE www.zushi.eu


gotha primopiano<br />

Cultura, benzina<br />

del nostro Paese<br />

Incontro con il Ministro dei Beni Culturali<br />

Giancarlo Galan<br />

Dall’agricoltura alla cultura, entrambe sue<br />

grandi passioni. Quali sono i principali obiettivi<br />

nel ruolo di Ministro dei Beni Culturali?<br />

“Qual’è l’italiano che non vorrebbe fare il Ministro<br />

dei Beni Culturali? Credo nessuno! Nella mia storia<br />

politica la cultura ha sempre avuto un ruolo<br />

centrale, da Governatore del Veneto avevo mantenuto<br />

la delega alla cultura, da Ministro delle<br />

Politiche Agricole, nonostante il breve tempo<br />

avuto a disposizione, mi sono preoccupato di valorizzare<br />

l’altra grande tradizione italiana, i nostri<br />

pregiati prodotti enogastronomici. Da Ministro<br />

dei Beni Culturali la mia missione non si può riassumere<br />

in poche righe ma in un impegno concreto<br />

e costante: uno su tutti, la valorizzazione<br />

e la salvaguardia della nostra più importante<br />

risorsa”naturale”, il nostro patrimonio artistico.<br />

Nel corso di queste prime settimane del mio<br />

nuovo incarico non mi sono stancato di ripetere<br />

quanto sia convinto delle potenzialità connesse<br />

al nostro patrimonio artistico, la cultura è la benzina<br />

del nostro Paese. Sono appena rientrato da<br />

una importante missione a Mosca, nell’ambito<br />

dell’anno di scambio culturale tra Italia e Russia,<br />

dove ho raccolto dati molto significativi: il<br />

grande riscontro di pubblico a seguito di questa<br />

iniziativa con un aumento del 50% della richiesta<br />

di visti per il nostro Paese; un inversione di<br />

tendenza dell’andamento degli scambi commerciali<br />

tra i due paesi, nuovamente in un crescita da<br />

inizio anno. La cultura è in grado di muovere il<br />

mercato, l’economia, il nostro Paese”.<br />

La sua prima visita da Ministro della Cultura è<br />

stata Pompei, perché questa scelta?<br />

“Pompei è un simbolo, purtroppo spesso non<br />

positivo, della gestione dei nostri beni culturali.<br />

È un sito archeologico di importanza mondiale,<br />

con un valore inestimabile, capace di attrarre<br />

milioni di visitatori ma incapace di accoglierli. È<br />

stato detto e scritto molto, forse troppo, sulla gestione<br />

del sito, con la mia prima uscita pubblica a<br />

Pompei ho voluto comunicare quella che sarà la<br />

mia gestione dei problemi che dovrò affrontare,<br />

concreta”.<br />

Approva la nuova formula della Biennale<br />

d’arte a Venezia di quest’anno, che propone<br />

artisti scelti anche da non esperti del settore?<br />

“È sicuramente una scelta innovativa che rompe<br />

con il passato. Sinceramente non saprei rispondere<br />

adesso, credo sia giusto aspettare di vedere<br />

il risultato del lavoro che hanno realizzato questi<br />

artisti.”<br />

Cosa pensa del ruolo dei privati nel finanziare<br />

la cultura?<br />

“Fino ad oggi in Italia non si è mai affrontata<br />

concretamente la questione della defiscalizzazione<br />

per i privati che investono nella cultura. È<br />

uno degli obiettivi principali che mi sono posto,<br />

stiamo studiando i possibili strumenti legislativi<br />

applicabili in Italia. Credo sia prioritario rispetto<br />

a molte altre cose; in tutti gli altri paesi esiste un<br />

sistema capace di attrarre le risorse dei privati<br />

nella gestione dei beni pubblici, cito ad esempio<br />

gli Stati Uniti dove esiste un sistema estremamente<br />

semplice ma troppo lontano dal nostro<br />

ordinamento che non possiamo ricalcare, o la<br />

Francia dove esiste un sistema più complesso<br />

ma più vicino al nostro sistema normativo, l’Italia<br />

ne è sprovvista e sembra addirittura volere disincentivare!<br />

La nostra cultura è capace di generare<br />

ricchezza se creiamo le giuste condizioni per<br />

poterla rendere volano dell’economia. I privati in<br />

questo saranno fondamentali”.<br />

Si riuscirà a realizzare il nuovo Palacinema al<br />

Lido di Venezia?<br />

“Come ho già avuto modo di ricordare anche<br />

al Festival del Cinema di Cannes c’è bisogno di<br />

un’idea nuova per il Palazzo del Cinema. Quella<br />

intrapresa per i lavori è una strada morta per un<br />

problema che è sorto e tutti conoscono, dallo<br />

scavo per la nuova struttura è emerso l’amianto.<br />

Nessuno ha mai detto che non si deve più realizzare<br />

l’opera ma senz’altro c’è la necessità di rivisitare<br />

il progetto per superare lo stallo. Venezia si<br />

merita ed ha bisogno di una struttura adeguata<br />

al rilancio della Mostra del Cinema, dopo aver<br />

visto personalmente le condizioni logistiche in<br />

cui si svolge il Festival di Cannes, ne sono ancor<br />

più convinto”.<br />

Silvia Carraro<br />

gotha i nte r v i e w<br />

12


gotha<br />

Wellness<br />

In questo numero abbiamo pensato di darvi alcuni consigli per trascorrere al meglio<br />

i mesi di giugno, luglio, agosto, prendendovi cura di voi, della vostra salute e della vostra bellezza,<br />

per ricaricarvi e rilassarvi. Vi segnaliamo alcune chicche in ambito <strong>wellness</strong>: dal ritorno<br />

di Alain Messèguè nel Veneto, alle novità di alcuni prestigiosi Hotel & Spa dell’area veneta e di villaggi<br />

al mare immersi nella pineta. E ancora fitness a bordo piscina di Villa Italia, splendida villa veneta,<br />

nuovi menu salutari e freschi, consigli di esperti per godere al meglio la propria estate, e la nuova<br />

halotherapy. Per finire, un focus su spa, idromassaggi, saune finlandesi da godere nella propria casa.<br />

Buona estate!<br />

Halotherapy<br />

benefici del sale<br />

senza andare al mare<br />

ALESSANDRA CICOGNA<br />

gRotte di Sale HalotHeRaPY<br />

Via Tentori, 32 - Camposampiero - PD<br />

tel. 049 7995065<br />

Via Monte Grappa 18 - Selvazzano Dentro - PD<br />

tel. 049 7994451<br />

www.grottedisalepadova.it<br />

info@grottedisalepadova.it<br />

dottor alain Mességué, cos’è per lei il benessere?<br />

Una definizione sicuramente non facile. Il nostro<br />

compito è quello di pulire l’interno dell’organismo.<br />

Dopo 7 giorni ci si sente molto meglio. Le<br />

cure che noi applichiamo sono finalizzate alla<br />

disintossicazione.<br />

Cosa consiglia a tale proposito?<br />

Innanzi tutto a controllare l’alimentazione. Oggi<br />

si mangia malissimo a causa della società che<br />

porta la donna fuori di casa, non si cucinano più<br />

cibi sani. I bimbi fin da piccoli mangiano male.<br />

Tutto lo stile di vita è sbagliato. Il primo consiglio<br />

è di cercare di recuperare uno stile di vita<br />

più normale, più legato alle tradizioni.<br />

Mangiare Meglio<br />

per vivere meglio<br />

Mességué, dapprima Maurice e dagli anni ’70 il figlio Alain,<br />

si possono definire i precursori di quello che è la ricerca<br />

del benessere fisico attraverso cure mediche e scientifiche,<br />

dove l’alimentazione ha un ruolo del 30%, il riposo del 10%, le erbe<br />

del 60%. Da alcuni mesi Alain Mességué è tornato ad esercitare<br />

nel Veneto, esattamente presso la splendida struttura<br />

delle Terme di Galzignano ai piedi dei Colli Euganei.<br />

Nascono a Padova i primi due centri Halotherapy.<br />

All’interno dei centri si trovano due grotte di sale,<br />

cioè due stanze interamente rivestite di sale minerale<br />

purissimo nelle quali grazie ad uno speciale<br />

erogatore brevettato e certificato è possibile inalare<br />

micro-particelle di cloruro di sodio.<br />

Questo ricchissimo “aerosol marino” ricrea l’ambiente<br />

del mare e ne amplifica i benefici: una seduta<br />

di 40 minuti corrisponde a tre-quattro giorni<br />

di soggiorno in una località di mare, in condizioni<br />

di mare in burrasca, come ad esempio la costa ligure,<br />

ricchissima di iodio.<br />

Le grotte di sale Halotherapy sono ambienti ricchissimi<br />

di preziosi microelementi (iodio, sodio,<br />

ferro, rame, zinco, magnesio, potassio, litio ecc),<br />

sono costruite esclusivamente con materiali naturali,<br />

sono indicate per tutti, bambini, anziani,<br />

adulti, sportivi, e si propongono come trattamento<br />

complementare per molte patologie:<br />

Allergie e raffreddori allergici<br />

Frequenti infezioni virali<br />

Tosse, raffreddore, bronchiti, asma, malattie<br />

polmonari ostruttive, sinusiti, faringiti<br />

Tosse del fumatore<br />

Malattie otorinolaringoiatriche croniche<br />

Infezioni dell’orecchio ricorrenti<br />

Eczema, dermatiti, psoriasi<br />

Dolori artritici<br />

Fibrosi cistica<br />

Rafforzamento sistema immunitario, stress,<br />

instabilità nervosa, ansia, insonnia<br />

Durante la seduta si beneficia anche degli effetti<br />

rilassanti della cromoterapia, studiata apposta per<br />

interagire sul nostro sistema nervoso con l’azione<br />

benefica degli ioni negativi rilasciati dal sale.<br />

All’interno delle grotte i bambini possono giocare<br />

con il sale o guardare i cartoni, gli adulti rilassarsi<br />

ascoltando musica o guardando un video.<br />

Come è arrivato in questa nuova splendida<br />

struttura nel Veneto?<br />

Ho avuto la fortuna di conoscere e apprezzare il<br />

Veneto già negli anni ’80, a Soligo in provincia di<br />

Treviso, e mi dissi che se un giorno ci fosse stata<br />

l’occasione mi sarebbe molto piaciuto tornarci.<br />

Quando mi venne proposta questa location in<br />

un primo momento ero scettico, perché consideravo<br />

questa zona esclusivamente termale, poi<br />

mi hanno portato di forza a Galzignano e ho trovato<br />

il posto meraviglioso.<br />

in cosa consiste la sua cura?<br />

Mediamente seguo non più di 36- 37 pazienti<br />

alla volta. Le nostre cure sono personalizzate<br />

e seguite direttamente da me, con uno staff di<br />

medici di base, un cardiologo e un medico di laboratorio.<br />

Appena un paziente arriva facciamo<br />

l’esame del sangue con 125 parametri. Da li<br />

creiamo la sua cura personalizzata. Usiamo tutti<br />

prodotti alimentari freschi, l’olio dei Colli Euganei,<br />

che non conoscevo ed è ottimo, il pesce<br />

del mercato ittico di Chioggia, la frutta e verdura<br />

della zona, tra cui gli asparagi di Pernumia.<br />

Nell’83, quando ho cominciato, facevo mangiare<br />

1200 calorie al giorno. Pian piano ho iniziato a<br />

rendere il menu meno triste, e ho scritto libri di<br />

ricette nuove. Per un errore di calcolo, invece<br />

che portare il menu a 1500 calorie al giorno, l’ho<br />

portato a 1700. Però ho constatato che i risultati<br />

ottenuti erano uguali. Quindi, grazie ad un<br />

errore di calcolo, oggi i miei clienti mangiano<br />

di più! Il segreto non sta nel mangiare poco, ma<br />

come si abbinano i cibi. Non si devono unire<br />

amidi a proteine animali. Inoltre ogni pranzo<br />

deve durare almeno 45 minuti. Bere tantissima<br />

acqua. E faccio sempre finire il pranzo con un<br />

dessert, per appagare il palato.<br />

e i clienti che dicono?<br />

Delle volte, quando vedono i menu, si spaventano,<br />

e mi dicono “ Dottore, oltre a purificarmi,<br />

io vorrei anche dimagrire...”. Ma poi difronte ai<br />

risultati finali, con una perdita media di 4/5 kili a<br />

settimana, vedo che tornano e sono soddisfatti!<br />

ALESSANDRA CICOGNA<br />

alain MeSSÉgUÉ Hotel & SPa<br />

TERME DI GALZIGNANO<br />

Viale delle Terme 86<br />

Galzignano Terme - PD<br />

tel. 049 9196000<br />

14 15


gotha<br />

Wellness<br />

Fitness in piscina<br />

Finalmente qualcosa di nuovo nell’estate<br />

padovana, grazie all’importante accordo<br />

stretto tra Villa Italia e Forum Wellness<br />

Club. Il centro più esclusivo della città<br />

apre l’estivo nella bellissima cornice<br />

della villa, proponendo un’ampia scelta<br />

di attività dedicate ad adulti<br />

e a bambini.<br />

Dal lunedì al venerdì ci si potrà allenare e divertire<br />

con i corsi più in voga del momento:<br />

bootcamp, fitrugby, yogafit, pilates,<br />

aquagym, aqua-yoga. I personal trainer di<br />

Forum saranno inoltre a disposizione per allenamenti<br />

a circuito con attrezzi della sala fitness,<br />

spinning, walking, bosu e con il nuovissimo<br />

t-bow.<br />

Per chi invece desidera rilassarsi in completa<br />

tranquillità, la bellissima piscina di Villa Italia<br />

sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10.00<br />

alle 20.00. Un servizio bar proporrà menù estivi,<br />

leggeri e sfiziosi, con insalatone e piatti freddi<br />

del giorno, a sorpresa.<br />

Non poteva mancare una proposta di qualità<br />

anche per i bambini: grazie all’importante<br />

esperienza maturata con le attività invernali,<br />

quest’anno Forum organizza i centri estivi per<br />

bambini da 4 a 10 anni. In un’area dedicata<br />

del grande parco della Villa, i piccoli ospiti<br />

verranno seguiti da personale qualificato che<br />

proporrà loro attività sportive, giochi, laboratori<br />

didattici, attività ricreative in lingua inglese con<br />

insegnanti di madre lingua, gite e molto altro.<br />

E per la sera? Villa Italia propone la nuova pizzeria<br />

con serate di menù a tema, cene a bordo<br />

piscina con musica di sottofondo e/o dal vivo.<br />

E’ previsto inoltre un servizio di baby parking<br />

anche con giochi gonfiabili, preferibilmente a<br />

richiesta.<br />

Inaugurazione di questa stagione così densa<br />

di novità MERCOLEDI’ 15 GIUGNO dalle ore<br />

20.30 con buffet offerto da Villa Italia e a seguire<br />

il FORUM SUMMER PARTY a bordo piscina. L’ingresso<br />

è libero su prenotazione.<br />

FITNESS ADULTI:<br />

dal 16 giugno al 18 settembre<br />

lunedì - venerdì dalle 10.00 alle 20.00<br />

CENTRI ESTIVI:<br />

dal 14 giugno al 9 settembre<br />

lunedì - venerdì dalle 7.45 alle 18.00<br />

Info e prenotazioni:<br />

Tel. 049 8079811<br />

info@forum<strong>wellness</strong>club.it<br />

www.forum<strong>wellness</strong>club.it<br />

VILLA ITALIA<br />

Via S.Marco 51 (entrata da Via Fraccalanza, 3)<br />

35129 Padova<br />

Tel. 049 8077520<br />

www.villaitaliapadova.it<br />

info@villaitaliapadova.it<br />

16


gotha<br />

Wellness<br />

Tra natura<br />

e mare blu<br />

Al Residence Village<br />

nuovo ristorante<br />

direttamente sulla piscina<br />

Per entrambi i Villaggi<br />

ci sono tantissimi<br />

tipi di offerte speciali,<br />

anche quelle weekend!<br />

Al Sant’Angelo Village<br />

completamente rinnovato il bar a bordo<br />

piscina, con giochi di luci, concerti serali<br />

Anche quest’anno la spiaggia di Cavallino-Treporti<br />

ha avuto l’assegnazione della Bandiera Blu,<br />

riconoscimento internazionale per il mare pulito<br />

e standard elevato dell’organizzazione turistica.<br />

E anche per l’estate 2011 sono numerose le novità<br />

dei villaggi turistici Sant’Angelo e Residence,<br />

motivo in più per scegliere il litorale dell’alto<br />

Adriatico per vacanze all’insegna della natura,<br />

del relax, dello sport e divertimento in strutture<br />

nuove e confortevoli. E anche arte e beneficenza:<br />

infatti entrambi i Villaggi partecipano alla manifestazione<br />

benefica a carattere internazionale<br />

dell’ Elephant Parade, nata per la salvaguardia<br />

dell’elefante indiano che si tiene ogni anno in<br />

varie città d’Europa e quest’anno fa tappa a Milano,<br />

dal 16 settembre al 15 novembre 2011. Le<br />

simpatiche opere saranno in esposizione presso<br />

i villaggi per tutta l’estate. Per maggiori informazioni<br />

vai al sito www.elephantparade.com<br />

SANT’ANGELO VILLAGE e RESIDENCE VILLAGE<br />

Due villaggi di ampie dimensioni immersi nella<br />

pineta che si affacciano sul mare, all’insegna del<br />

rinnovamento continuo, all’avanguardia sia nelle<br />

strutture sia nei servizi offerti. Ogni anno i numerosi<br />

clienti sanno di poter contare su svariate novità.<br />

Piscine arricchite da nuovi divertimenti,<br />

con ulteriori scivoli e nuovi bar e ristoranti. Tra<br />

le strutture si può scegliere dai nuovissimi maxi<br />

caravan, immersi nel verde, ai caravan di grande<br />

dimensione, chiamati Chalet Superior Plus, che<br />

possono ospitare comodamente sette persone, e<br />

ancora bungalow oppure appartamenti super<br />

confortevoli. Numerose sono le possibilità di location<br />

accomunate da molti servizi per la famiglia,<br />

dai baby club all’ animazione per grandi e<br />

piccini, spettacolo serale e svariati corsi di sport<br />

diurni.<br />

Grande attenzione per i bambini con animatori<br />

dedicati e due parchi giochi, uno interno ed uno<br />

in spiaggia.<br />

Questi i numerosi sport praticabili con istruttori<br />

esperti: tornei di bocce, beach-volley e calcio in<br />

spiaggia, partite a tennis, tavoli da ping pong, lezioni<br />

di nuoto e ginnastica collettiva, aquagym,<br />

noleggio di biciclette per visitare gli splendidi<br />

percorsi che si snodano nella Laguna di Venezia.<br />

Barche a vela e pedalò in affitto.<br />

SANT’ANGELO & RESIDENCE CUP + TROPHY 2011<br />

Ogni anno al Golf Club Jesolo si organizza il torneo<br />

“Sant’Angelo & Residence Cup + Trophy” (3<br />

categorie - hcp max 30 - 1° Cat. 0-10, 2° Cat. 11-20, 3°<br />

Cat. 21-30). La gara, che conta sul patrocinio di prestigiosi<br />

sponsor, si svolge il 24 luglio 2011 e si basa<br />

sulla formula “18 buche stableford” con<br />

premi per tutte le categorie di hcp.<br />

“Sant’Angelo, Residence & Friends”<br />

si tiene con cadenza settimanale,<br />

nelle giornate del 30 giugno 2011<br />

e 7, 14, 21 e 28 luglio 2011 e per il<br />

quale sono previsti premi speciali per<br />

gli ospiti dei due Villaggi.<br />

Il torneo è aperto ai clienti dei Villaggi<br />

(con premi speciali) e anche ai frequentatori<br />

del Golf Club Jesolo. Sant’Angelo Village<br />

e Residence Village offrono ai propri clienti<br />

voucher a prezzo scontato per giocare<br />

sul green fee del Golf Club Jesolo!<br />

Appartamenti - Bungalow - Maxi Caravan - Camping<br />

per la vacanza di tutta la famiglia!<br />

Residence Village<br />

via F. Baracca 47 - Cavallino Treporti (Venezia) - Tel. 041 968027<br />

www.residencevillage.com - info@residencevillage.com<br />

Sant’Angelo Village<br />

via F. Baracca 63 - Cavallino Treporti (Venezia) - Tel. 041 968882<br />

www.santangelo.it - info@santangelo.it<br />

18 19


gotha<br />

Wellness<br />

Il nuovo Menu estivo Zushi<br />

Per chi anche d’estate predilige il gusto fresco e leggero della cucina giapponese, Zushi,<br />

la catena di ristoranti diffusa negli ultimi cinque anni nelle principali città venete, propone<br />

il nuovo menu estivo, che tiene conto dei gusti vegetariani e dei clienti celiaci. Un menu con15 nuovi<br />

piatti, tra cui tempura, tempura rolls, maki con mango, riso e spaghetti cotti alla piastra.<br />

Zushi è il concept di ristorazione innovativo<br />

che propone un angolo di Giappone moderno<br />

e trendy. Benessere ed essenzialità, un format<br />

unico e ricercato, per un’esperienza che va oltre<br />

il piacere del gusto e coinvolge tutti i sensi. La<br />

qualità e freschezza delle materie prime, assieme<br />

all’esclusiva ricetta per la preparazione del riso,<br />

conferiscono un gusto prelibato e inimitabile.<br />

Zushi è Restaurant, take away, e anche delivery.<br />

Infatti chi vuole gustarsi il sushi comodamente a<br />

casa o sul luogo di lavoro, può ordinare le “zushi<br />

box” telefonicamente o direttamente dal sito<br />

www.zushi.eu nella sezione “ordina online”. Le<br />

consegne sono rapide in tutta la città.<br />

ORDINA ON-LINE www.zushi.eu<br />

tUtte le MateRie PRiMe UtiliZZate<br />

dalla Catena ZUSHi PRoVengono<br />

tUtte da eURoPa e Stati Uniti da<br />

aZiende leadeR di MeRCato, neSSUn<br />

PRodotto aRRiVa dal giaPPone<br />

terme e riabilitazione<br />

per vivere meglio<br />

Non solo spa e relax. Lo storico Hotel Bristol Buja presenta<br />

il nuovo centro di riabilitazione. Ce lo illustra il Dottor Brunino,<br />

medico fisiatra del centro.<br />

Chi è il fisiatra? E’ lo Specialista in Medicina Fisica<br />

e Riabilitazione, si occupa di malattie osteoarticolari<br />

e traumatiche e si affianca spesso al<br />

collega ortopedico che utilizza pratiche chirurgiche.<br />

Questo specialista velocizza i tempi di recupero<br />

dall’intervento.<br />

Quali sono i vantaggi della fisiatria? La caratteristica<br />

della fisiatria è di dare alla persona affetta<br />

da molteplici malattie delle ossa, delle articolazioni<br />

e del sistema nervoso, molto invalidanti,<br />

una condizione di vita migliore tale da affrontare<br />

e/o convivere con traumi o malattie degenerative<br />

molto diffuse.<br />

Come si combinano fisiatria e cure termali?<br />

La mancanza assoluta di controindicazioni,<br />

avvalendosi di terapie fisiche e manuali, ne<br />

consigliano un vantaggioso abbinamento allo<br />

stabilimento termale, generoso nelle caratteristiche<br />

naturali delle acque ipertermali ed ipermineralizzate<br />

(salsobromojodiche 80°- 85°).<br />

Che cos’è l’idrokinesi? E’ una medicina gentile<br />

e precocissima, che si può applicare in molti<br />

campi: ortopedico chirurgico, degenerativo articolare,<br />

neurologico. Lo stabilimento termale,<br />

dedicato a questo settore, trova un vantaggioso<br />

complemento ambientale e salutistico per il benessere<br />

psico-fisico fortemente compromesso<br />

dallo stile di vita e dalle aspettative di vita sempre<br />

più lunghe.<br />

Che cos’è la FISIOCHINESITERAPIA? E’ la parte<br />

integrante della cura termale e mira a recuperare<br />

la funzionalità delle articolazioni e della<br />

muscolatura compromessa dalla sintomatologia<br />

dolorosa. Il nostro centro si avvale di terapisti<br />

con metodiche avanzate e apparecchiature<br />

moderne: laser, ultrasuoni, correnti, sia in piscina<br />

fisioterapica sia in palestra.<br />

Ristorante La Vigna<br />

Hotel - Ristorante - Matrimoni - Eventi - Centro Congressi<br />

presentano<br />

BRiStol BUJa<br />

Via Monteortone 2 - Abano Terme - PD<br />

tel. 049 8669390<br />

bristolbuja@bristolbuja.it<br />

www.bristolbuja.it<br />

info e prenotazioni:<br />

RELAIS MONACO via Postumia,<br />

63 Ponzano V.to (TV) tel. 0422.9641<br />

Treviso<br />

San Donà di P.<br />

PIAZZA TRENTIN, 6<br />

31100 TREVISO<br />

i Giovediamoci d’estate<br />

Da maggio a settembre, dall’Happy Hour a tarda sera, ricco ed appetitoso buffet milanese a bordo piscina<br />

Conegliano<br />

Godega S.U.<br />

AperiTime ti aspetta tutti i giovedì d’estate dalle ore 20.00 con DJ Set e Cocktail & Wine Bar<br />

In collaborazione con<br />

Maserada sul Piave<br />

Time To Lose Staff<br />

392.7906115 • 349.7070700<br />

www.time-to-lose.it<br />

l’alBeRgo<br />

Rinominata e frequentata sin dai tempi più antichi<br />

“Aponus” nome romano di Abano venne<br />

esaltata per i benefici delle sue acque termali<br />

e per il verde delle sue stupende colline dove,<br />

ancora oggi non si conosce l’inquinamento e l’aria<br />

è pura, quasi come 2000 anni fa. In questo<br />

quadro sorge, in un vasto parco di 20.000 mq.<br />

l’ Hotel Bristo Buja, complesso ampio ed articolato<br />

che, accanto alle cure con acque ipertermali<br />

e fanghi, offre tutti i servizi di “cure e remise en<br />

forme” del suo Centro Benessere “La Maison B.B.”<br />

Quattro le piscine, tutte con acque termali: due<br />

esterne a temperature diverse (30° e 35° circa)<br />

con massaggi subacquei e giochi d’acqua ed una<br />

coperta, con climatizzazione e deumidificazione,<br />

mentre è riservata alla fisiochinesiterapia per la<br />

riabilitazione motoria e il massaggio subacqueo.<br />

Una piscina d’acqua dolce 12x8 metri. A tutti gli<br />

appassionati di sport, il Bristol Buja ha riservato<br />

una palestra ben attrezzata, un campo da tennis<br />

ed un campo per il gioco delle bocce, possibilità<br />

di praticare footing nella pineta dell’ Hotel, di<br />

fare gite in bicicletta e di praticare l’equitazione.<br />

I campi da golf vicini all’ Hotel, tre a dieci minuti<br />

d’auto, ai quali il Bristol Buja è associato, consentono<br />

ai clienti, di praticare questo sport usufruendo<br />

di particolari agevolazioni e sconti sui<br />

green fees. Per l’allenamento, nel giardino dell’albergo,<br />

è disponibile una buca “par tre” di settanta<br />

metri ed un driving range. Con una struttura per<br />

quindici, cinquanta e cento persone, il Bristol<br />

Buja ha aperto le porte a congressi e incontri di<br />

lavoro, cercando di far coincidere un appuntamento<br />

di relax e rimise en forme. Condotto dalla<br />

famiglia Buja, attiva nel mondo alberghiero da<br />

quattro generazioni, il Bristol Buja assicura un<br />

servizio accurato e all’avanguardia garantendo<br />

alla clientela il massimo del comfort.<br />

20 21<br />

aperitime


gotha<br />

Wellness<br />

Swim and Love<br />

Un nuovo modo di intendere il benessere termale. Quest’estate<br />

si potrà coniugare abbronzatura, relax e divertimento.<br />

Le idee più fresche nascono dal Panoramic Hotel Plaza<br />

di Abano Terme, che offre varie proposte anche ad un<br />

pubblico giovane e moderno.<br />

Relax e privacy<br />

alla base del benessere<br />

Ricavato da un vecchio monastero<br />

del XIV secolo che un sapiente restauro<br />

ha riportato all’antico splendore,<br />

l’Hotel Veronesi La Torre alle<br />

porte di Verona, nei pressi dell’aeroporto,<br />

offre il piacere di un indimenticabile<br />

vacanza che rigenera il<br />

corpo e la mente e riserva un’ospitalità<br />

di altissimo livello. Il Centro<br />

del Benessere si estende per ben<br />

800mq interamente dedicati all’eleganza<br />

e al riposo e rappresenta un<br />

vero e proprio capolavoro di ambienti<br />

curati in ogni dettaglio, perfettamente<br />

in linea con la filosofia<br />

dell’Hotel Veronesi pronto ad accogliere<br />

i suoi ospiti in una vera oasi<br />

di pace e tranquillità. Grazie all’apporto<br />

di figure professionali specialistiche<br />

nel ramo dei massaggi, ed<br />

apparecchiature all’avanguardia nel<br />

settore estetico, vengono proposti<br />

programmi di remise en forme i cui<br />

effetti benefici si percepiscono durante<br />

il soggiorno ma anche giorno<br />

dopo giorno, al ritorno a casa. Alcuni<br />

esempi di proposte nelle diverse<br />

specializzazioni, pacchetti e<br />

singoli trattamenti li potete trovare<br />

sul sito www.hotelveronesilatorre.it<br />

ROBERTA PICCIN<br />

E’ stato da poco completamente rinnovato il Panoramic<br />

Hotel Palza di Abano Terme. Con la ristrutturazione<br />

questo moderno hotel a 4 stelle<br />

diventa sempre più il luogo ideale per divertirsi<br />

in un contesto giovane, elegante e divertente.<br />

L’hotel, situato nel cuore di Abano, a due passi<br />

dalle vie dello shopping, dall’isola pedonale e<br />

dai locali, dispone di 140 grandi camere, tutte<br />

con un tocco di design. Ma il rinnovarsi nasce<br />

dal desiderio della famiglia Carraro di essere un<br />

punto d’incontro per chi vuole coniugare sole,<br />

riposo, benessere e servizi di alta qualità. Numerose<br />

sono le proposte studiate secondo le proprie<br />

esigenze. Per esempio Swim and Love è la<br />

nuova promozione per chi ha voglia di un luogo<br />

elegante dove trascorrere una giornata al sole<br />

sulle sponde di quattro grandi piscine termali,<br />

senza affrontare il traffico per recarsi alle zone<br />

balneari. A partire da 39 euro il Panoramic Hotel<br />

Plaza mette a disposizione del cliente l’utilizzo di<br />

una camera doppia, morbidi asciugamani sugli<br />

sdrai e l’accesso alla zona saune e tiepidarium.<br />

Inoltre l’hotel è dotato di ristorante, giardino, terrazza,<br />

parcheggio, accoglienti sale lettura e sale<br />

gioco. Un tuffo nell’estate ma anche nel tepore<br />

di un centro benessere che favorisce il riequilibrio<br />

energetico immerso in un soleggiato resort<br />

dall’armonia rivitalizzante.<br />

Katia Rossi<br />

PANORAMIC HOTEL PLAZA<br />

Piazza Repubblica 23 - Abano Terme (PD)<br />

Tel. 049 866 9333<br />

www.abanoplaza.it • www.specialeabano.it<br />

22 23


gotha<br />

Wellness<br />

di Roberta Piccin<br />

Benessere a domicilio<br />

Carlo Geromin<br />

Come è nato e quale è stata l’ evoluzione del<br />

Gruppo Geromin?<br />

Il Gruppo Geromin è nato quattro anni fa con lo<br />

scopo di unificare filosofia, immagine e modus<br />

operandi di quattro aziende, tutte riconducibili<br />

alla stessa proprietà. La nostra storia ha radici<br />

profonde e risale ad oltre 50 anni fa, quando mio<br />

nonno ha fondato la GEROMIN. Questo marchio<br />

inizialmente produceva cucine economiche poi,<br />

viste le mutate esigenze del mercato, ha spostato<br />

il suo focus sull’arredo di lavanderia e spazi tecnici.<br />

Oggi l’offerta GEROMIN, completa e di elevata<br />

qualità, raccoglie molti consensi da parte<br />

della distribuzione e posiziona il marchio in una<br />

fascia medio-alta del mercato. Nel 1990, ho fondato<br />

HAFRO, azienda attiva nel settore <strong>wellness</strong><br />

con produzione, rigorosamente Made in Italy,<br />

di vasche idromassaggio, box multifunzione e<br />

colonne doccia. Il marchio è in forte crescita ed<br />

è distribuito capillarmente su tutto il territorio<br />

nazionale: Hafro è senza dubbio uno dei marchi<br />

di riferimento a livello nazionale. Più giovani<br />

sono RELAX e SAUNA VITA, aziende produttrici<br />

rispettivamente di cabine doccia in cristallo e di<br />

saune finlandesi ad uso domestico. Entrambi i<br />

marchi sono in significativa crescita e si stanno<br />

ritagliando sempre più spazio nel mercato, acquisendo<br />

maggior credibilità dalla distribuzione.<br />

Come si differenziano questi 4 marchi e quali<br />

fasce di mercato occupano?<br />

Le nostre quattro aziende condividono tutte la<br />

stessa filosofia e molte funzioni aziendali sono<br />

comuni, come, ad esempio, la direzione commerciale,<br />

il marketing, il post vendita e l’ufficio<br />

acquisti. L’offerta è completa e, allo stesso tempo,<br />

complementare; il Gruppo Geromin si propone<br />

al settore idrotermosanitario con un catalogo<br />

Vasche<br />

idromassaggio,<br />

minipiscine,<br />

saune finlandesi<br />

domestiche, box<br />

multifunzione,<br />

da godere nella<br />

vita di tutti i giorni<br />

a casa propria.<br />

Intervista con<br />

Carlo Geromin,<br />

terza generazione<br />

del gruppo leader<br />

nel settore <strong>wellness</strong>.<br />

in grado di soddisfare qualunque esigenza di<br />

qualità, affidabilità e servizio. I nostri marchi si<br />

posizionano sulla fascia medio alta del mercato,<br />

con linee di prodotto caratterizzate da design e<br />

materiali, come cristallo e Corian, tipici della fascia<br />

premium.<br />

Ricerca di materiali, design ed idee per rendere<br />

gli ambienti “tecnici” della casa più<br />

funzionali coniugando al meglio praticità e<br />

qualità: è questa la vostra strategia?<br />

La nostra strategia è semplice: INVESTIRE. Nonostante<br />

la negativa congiuntura di mercato, che<br />

noi non subiamo, continuiamo ad investire su<br />

prodotto, materiali, comunicazione e persone.<br />

Chi lavora per il Gruppo Geromin è preparato,<br />

competente e fortemente motivato a raggiungere<br />

gli obiettivi prefissati. Notevole è lo sforzo<br />

in comunicazione, siamo infatti presenti sulle<br />

Cuna doppia porta (Sauna Vita)<br />

principali riviste di settore e sui portali web<br />

più cliccati inoltre, abbiamo di recente firmato<br />

l’accordo per la sponsorizzazione dell’ hockey<br />

Cortina che, per i prossimi tre anni, si chiamerà<br />

HAFRO CORTINA.<br />

Quali sono i prodotti top di gamma?<br />

Hafro ha di recente presentato la linea di vasche<br />

in Corian “SENSUAL”, la vasca “BOLLA” e due colonne<br />

doccia dotate di radio e cromoterapia<br />

(mod. “LIGHT” e “BRILL PLUS”). Tutti questi prodotti<br />

sono caratterizzati da tecnologie avanzate<br />

e design accattivante, in particolare la vasca<br />

BOLLA, di forma circolare (Ø 190 cm.) a sfioro,<br />

è dotata di sistema di ricircolo dell’acqua e riempimento<br />

automatico che permette di avere<br />

la vasca sempre piena e pronta all’uso. Anche<br />

Geromin, Relax e Sauna Vita hanno presentato,<br />

all’ultimo Cersaie, importanti novità come, ad<br />

esempio, le linee d’arredo lavanderia FLEXIA<br />

e COMPACT, la linea di box doccia LUXOR e le<br />

saune CUNA, CUNA DOCCIA e TALIA.<br />

Avete puntato alla conquista del mercato<br />

estero?<br />

L’estero contribuisce a realizzare una quota soddisfacente<br />

del fatturato totale. La quasi totalità<br />

delle esportazioni coinvolge prodotti Hafro,<br />

che è senza dubbio il marchio più conosciuto. I<br />

mercati di Spagna, Grecia e Portogallo, strategici<br />

Bolla Sfioro con sistema idromassaggio<br />

airpool e ricircolo automatico dell’acqua<br />

(Hafro)<br />

per il Gruppo, stanno vivendo un momento di<br />

flessione e ciò ci ha indotti a rivolgere la nostra<br />

attenzione ai paesi dell’est Europa quali Russia,<br />

Ucraina, Bulgaria, Romania e l’ex Jugoslavia.<br />

Questi mercati sono in grande crescita e rappresentano<br />

un inevitabile sbocco ed un’ottima<br />

opportunità in un momento di difficoltà come<br />

questo. Il Gruppo serve con buon profitto anche<br />

l’Europa centrale, in Nord Africa e gli Emirati<br />

Arabi Uniti. Per quanto riguarda la distribuzione,<br />

non abbiamo filiali estere ma una rete di Agenzie<br />

di rappresentanza supervisionate da un Area<br />

Manager.<br />

Quale importanza riveste oggi il benessere<br />

nella vita di tutti i giorni?<br />

Lo stile di vita sempre più frenetico riduce di<br />

molto il tempo che può essere dedicato alla<br />

famiglia e alla cura di se stessi, noi con i nostri<br />

prodotti cerchiamo di rendere questo tempo<br />

sempre più piacevole e rilassante. La sauna domestica,<br />

i programmi per il bagno turco, le minipiscine<br />

e le vasche idromassaggio di grandi<br />

dimensioni permettono di avere i servizi di una<br />

SPA a casa propria, consentendo a tutta la famiglia<br />

di usufruirne insieme in completo relax. Questi<br />

momenti sono molto importanti e facciamo<br />

del nostro meglio affinchè vengano trascorsi in<br />

ambienti confortevoli e accoglienti.<br />

FLEXIA, mobile lavanderia in mdf laccato<br />

con box doccia e top in cristalplant<br />

(Geromin)<br />

Luxor 140 S, piatto in Corian,<br />

pareti in cristallo temperato 8mm<br />

(Relax)<br />

24 25


Padova<br />

26<br />

Angeli, dal 300<br />

ai Vicenza giorni nostri<br />

Fino al 31 luglio “Guariento e la Padova Carrarese”,<br />

quella mostra plurima che sembrava impossibile da realizzare,<br />

interamente dedicata agli Angeli, un eccezionale <strong>event</strong>o culturale,<br />

suddiviso Treviso<br />

in dieci sezioni e quattro sedi espositive, per far rivivere<br />

il “Secolo d’oro” di Padova, grande capitale del Trecento. Inoltre<br />

un omaggio al maestro Omar Galliani intitolato “Il Codice degli<br />

Angeli”, allestita nel Salone dei Vescovi al Museo Diocesano.<br />

Venezia<br />

Una vera e propria “operazione culturale”: così è<br />

stata definita la mostra “Guariento e la Padova<br />

Carrarese”, inaugurata lo scorso 16 aprile e in<br />

esposizione fino al 31 luglio. Articolato in dieci differenti<br />

sezioni ospitate in quattro sedi espositive<br />

(Palazzo del Monte di Pietà, Museo Diocesano,<br />

Civici Musei agli Eremitani, Palazzo Zuckermann)<br />

alle quali si aggiunge la casa del Petrarca ad<br />

Arquà - l’<strong>event</strong>o si propone di rappresentare attraverso<br />

le arti, le scienze, l’artigianato e persino<br />

la moda, la vita di Corte e dell’intera città nel Trecento,<br />

divenuto il “Secolo d’oro” di Padova grazie<br />

alla Signoria dei Carraresi. Tutto l’impianto espositivo<br />

fa da contorno alla mostra principale dedicata<br />

al Guariento, allestita nel quattrocentesco<br />

Palazzo del Monte. Decine di preziosissime tavole<br />

e affreschi staccati documenteranno finalmente<br />

la grandezza assoluta di un artista che ha saputo<br />

precorrere l’eleganza del gotico internazionale.<br />

I suoi meravigliosi Angeli, Arcangeli, Cherubini<br />

sono affiancati alle altre mirabili opere a tema<br />

sacro e profano del Maestro. Accanto a questi capolavori<br />

la mostra propone opere di Giotto, Pietro<br />

e Giuliano da Rimini, Vitale da Bologna, Paolo e<br />

Lorenzo Veneziano, Giusto Menabuoi, Altichiero,<br />

Vivarini, Nicolò di Pietro, Giambono. Dagli angeli<br />

del ‘300 a quelli contemporanei, della mostrainstallazione<br />

di Omar Galliani “Il Codice degli<br />

Angeli”, allestita in contemporanea - una sorta<br />

di omaggio al Maestro nel magnifico Salone dei<br />

Vescovi al Museo Diocesano. “La mostra di Galliani<br />

– ha spiegato il direttore del Museo, Andrea<br />

Nante – pur mantenendo la propria autonomia<br />

espositiva, affianca con le sue opere la mostra del<br />

Guariento in una specie di dialogo. Dialogo che si<br />

fa particolarmente serrato con le figure di angeli<br />

e le immagini dei Vescovi sulle pareti e sul tetto<br />

della sala espositiva”. La mostra, curata da Davide<br />

Banzato, Francesca Flores d’Arcais e Anna Maria<br />

Spiazzi, è promossa dalla Fondazione Cassa di<br />

Risparmio di Padova e Rovigo e dall’Assessorato<br />

alla Cultura – Musei Civici del Comune di Padova<br />

e Diocesi di Padova.<br />

Silvia Carraro<br />

3650 Feminine<br />

at Dawn<br />

Le artiste Eva Franceschini,<br />

Martina Zancan e Carolina<br />

Cloos raccontano l’adolescenza<br />

vista dalle donne.<br />

Come tutte le storie, questa inizia nel giorno<br />

3560, momento in cui una ragazza compie<br />

i dieci anni e in cui ha inizio l’adolescenza,<br />

per proseguire poi in senso cronologico<br />

fino alla maturità. Attraverso tre linguaggi<br />

artistici diversi, tre giovani artiste venete<br />

raccontano il periodo di cambiamento, di<br />

scoperta e di affermazione di sé, dell’adolescenza,<br />

età ricca di stimoli e sogni, ma<br />

anche d’insicurezze e difficoltà. Le misteriose<br />

e accattivanti fotografie di Martina<br />

Zancan, la fisicità dei materiali dei gioielli<br />

di Eva Franceschini e il suggestivo allestimento<br />

di Carolina Cloos, sono stati i protagonisti<br />

di un emozionante mostra realizzata<br />

presso la Sala della Gran Guardia nel mese<br />

di maggio, promossa dalla Commissione<br />

Pari Opportunità del Comune di Padova<br />

in collaborazione all’Associazione “Volontà<br />

di Vivere - Noi e il Cancro - onlus”. La realizzazione<br />

di questo percorso è stato il frutto<br />

di un ampio coinvolgimento e ricerca tra<br />

donne. Grazie infatti al coordinamento di<br />

Sara Busato, alle modelle Martina ed Erica,<br />

a Letizia Leguti che ha curato il make up, a<br />

Paola Pizzi che ha concesso il laboratorio<br />

del Museo della Maschera, è stato possibile<br />

raccontare la figura della donna e diventare<br />

così un momento di riflessione e di sensibilizzazione<br />

della figura femminile.<br />

Katia Rossi<br />

Le ”Cafe Litteraire”<br />

Il fotografo e viaggiatore Stefano Zardini racconta, nel negozio Louis Vuitton,<br />

con le proprie immagini le suggestioni del viaggio contemporaneo<br />

Ispirata al celebre Café Procope di Parigi, la boutique<br />

Louis Vuitton di Padova, per una sera, si è immersa<br />

in un’atmosfera d’altri tempi tra i racconti<br />

dell’artista Stefano Zardini e poetici taccuini. Gli<br />

illustri ospiti si sono ritrovati tra mobili d’epoca<br />

e libri, in un luogo conviviale in cui parlare di<br />

letteratura, arte, conversare con artisti e poeti<br />

sorseggiando una tazza di caffè o una bevanda.<br />

Il viaggio è stato da sempre fonte d’ispirazione<br />

per gli scrittori e artisti e Louis Vuitton vanta una<br />

lunga tradizione nella letteratura di viaggio. Originale<br />

la selezione di cartoline, personalizzate da<br />

una calligrafa, messe a disposizione degli ospiti<br />

per essere decorate e spedite ad amici come ricordo<br />

della serata.<br />

Katia Rossi<br />

27


Silvian Heach<br />

Una griffe alla conquista di giovanissime e non.<br />

Un total look sexy e trendy che si è distinto per la campagna<br />

pubblicitaria tra eleganza e provocazione. Al punto che per la<br />

giornata di inaugurazione ha invitato a Padova Fabrizio Corona,<br />

il “bello e dannato”, ritardatario per antonomasia, che le tantissime<br />

fan di tutte le età hanno aspettato con trepidazione.<br />

Silvian Heach - <strong>fashion</strong> brand prodotto e distribuito<br />

da Arav Fashion Spa - prosegue la propria<br />

dinamica espansione retail con l’apertura di una<br />

nuova boutique a Padova, in Piazza Garibaldi 2. Il<br />

nuovo store di 100 mq, progettato dall’architetto<br />

Salvatore Calinedo, si sviluppa su due livelli, e<br />

segue il concept degli altri monomarca del marchio.<br />

Un’unica vetrata open per permettere una<br />

esperienza più immediata delle collezioni anche<br />

ai passanti e tonalità rosa all’interno, per un’atmosfera<br />

raffinata e rilassante. Lo shop ospita tutte le<br />

nuove proposte Silvian Heach: abiti, accessori e<br />

speciali edizioni limitate, per total looks dal glamour<br />

sexy e trendy. L’azienda, che ha chiuso il<br />

2010 con un fatturato di 55.000.000 di euro, con<br />

l’apertura di questo spazio conferma l’eccezionale<br />

crescita del proprio successo in Italia e all’estero.<br />

E, con l’annuncio dell’apertura di altri 24 negozi<br />

donna e 6 negozi bambino entro l’anno (portando<br />

a quota 90 il numero dei monomarca) Silvian<br />

Heach è destinato ad affermarsi sempre più<br />

come global brand di riferimento per il <strong>fashion</strong><br />

Made in Italy.<br />

Fare shopping<br />

fa bene<br />

Malìparmi e Padova Ospitale<br />

onlus insieme per un week<br />

end di shopping solidale.<br />

Fare shopping fa bene. È da questa idea<br />

che prende vita l’iniziativa di shopping solidale<br />

a cui Malìparmi partecipa: una vendita<br />

speciale di abiti e accessori della collezione<br />

estate il cui ricavato è stato devoluto in gran<br />

parte a favore del progetto “Padova Ospitale<br />

per Crescere Insieme” percorsi di aiuto<br />

a giovani in situazione di disagio familiare,<br />

sociale ed economico. Il progetto “Padova<br />

Ospitale per Crescere Insieme” nasce con<br />

l’obiettivo di fornire un supporto affettivo<br />

e materiale a ragazzi che vivono in famiglie<br />

disagiate e che non hanno la possibilità di<br />

proseguire gli studi. Da sempre sensibile<br />

alle problematiche sociali reali e già impegnata<br />

in attività di sostegno e solidarietà su<br />

diversi fronti, Malìparmi ha raccolto intorno<br />

a sé un gruppo di collaboratori a sostegno<br />

di Padova Ospitale, realizzando un vero e<br />

proprio gruppo di lavoro con un fine comune.<br />

KATIA ROSSI<br />

natural beauty<br />

La nostra Filosofia segue un percorso ecosostenibile basato<br />

sull’utilizzo di prodotti di derivazione naturale e sul corretto<br />

uso delle risorse.<br />

Per noi è importante la salute e il benessere dei vostri capelli,<br />

per questo, mettiamo la nostra professionalità ed esperienza al<br />

servizio della vostra Bellezza.<br />

APERTO<br />

TUTTO<br />

AGOSTO<br />

Via S.Fermo 17 • Padova<br />

Tel. 049.8765826<br />

28


Notti Giubox<br />

BIMBO CLUB, divertimento non convenzionale.<br />

Bimbo Club al venerdì è Giubox<br />

Via Montà 49 - Padova<br />

Tel. 338 1686860 - 049.713050<br />

www.bimboclub.it<br />

info@bimboclub.it<br />

Replay Vip Party a Cannes<br />

E’ un intrattenimento “non convenzionale” quello<br />

offerto dal Bimbo di Padova nel venerdì Giubox,<br />

riferimento della night life nazionale. E’ una filosofia<br />

sempre pronta a cogliere stili ed esigenze<br />

trasformandoli in <strong>event</strong>i. Ricercatezza nell’arredamento,<br />

nelle scenografie, nella cucina, negli<br />

impianti di diffusione sonora e luminosa, nella<br />

musica e nelle proposte. Questo, non per essere<br />

un locale di élite, ma perché è la filosofia Giubox<br />

che trova, stagione dopo stagione, sempre maggiori<br />

consensi tra chi desidera divertirsi in modo<br />

originale e con intelligenza. Tutto questo grazie<br />

al lavoro di uno staff di professionisti coordinati<br />

da Albert che non manca di salire anche in consolle,<br />

perché è la musica una delle sue principali<br />

passioni. Spesso accanto a lui amici addetti ai<br />

lavori che arrivano soprattutto da Ibiza o da Riccione<br />

ed altre mete del divertimento in Italia. “Invite”,<br />

Bon Bon”, Buskers” e “Make Up” i temi della<br />

stagione, ossia, le serate con ospiti particolari e<br />

ricercati come Alienman da Ibiza, la discoteca da<br />

mangiare con lecca lecca o chewingum per tutti,<br />

gli artisti di strada con le loro molteplici arti e per<br />

finire le notti con mise a tema. Giubox non trascura<br />

la comunicazione: dalla mitica Fanzine con<br />

gli appuntamenti mensili ai dettagliati reportage<br />

nel sito e nel Facebook dedicato. Bimbo Club, un<br />

locale particolare, per <strong>event</strong>i particolari anche<br />

esclusivamente privati.<br />

Il social network della moda<br />

parte dal Veneto<br />

Una vera parata di stelle quella che si è ammirata<br />

per la 64esima edizione del Festival di Cannes. I<br />

riflettori sono stati puntati per una sera su una<br />

grandiosa festa organizzata dal marchio Replay<br />

da poco acquisito dalla famiglia Sinigaglia nota<br />

dinastia d’imprenditori veneti. Nella splendida<br />

cornice dell’hotel Martinez in Boulevard de la<br />

Croisette, ha avuto luogo un elettrizzante party<br />

con una live performance di JAMIROQUAI e DJ<br />

set di Julio Santo Domingo. Tantissimi i vip e le<br />

personalità dello spettacolo che hanno ballato<br />

ed apprezzato un <strong>event</strong>o dai sapori glamour. A<br />

fare gli onori di casa Matteo Sinigaglia CEO di Replay<br />

che ha accolto i tanti amici tra i quali spiccavano<br />

volti noti come Janet Jackson, Bianca Balti,<br />

Elisabetta Canalis, Emanuele Filiberto di Savoia<br />

e Clotilde Coureau, Diego Dolcini, Afef Jnifen e<br />

Nicolò Oddi.<br />

Katia Rossi<br />

Nasce in Veneto il portale della moda. Nell’elegante<br />

Villa Roberti è stato presentato www.<br />

docstile.it, un vero “social network” dei professionisti<br />

che lavorano tra moda, spettacolo, arte<br />

e cultura. L’obiettivo è fare incontrare domanda<br />

e offerta su uno spazio virtuale, ma protetto e<br />

selezionato, in cui tutti quelli che ne fanno parte<br />

hanno la garanzia di trovare con un “click” il meglio<br />

del settore. Modelle, stilisti, designer, fotografi,<br />

artisti, acconciatori, centri benessere, ma<br />

anche discoteche, spiagge e hotel, nel portale<br />

D.O.C (Dipartment of comunication) possono<br />

promuoversi e incontrarsi. L’idea è del <strong>fashion</strong><br />

designer padovano Mauro Belcaro, che fa parte<br />

della Camera Nazionale della Moda e dell’associazione<br />

Young Designer, figlio della stilista<br />

Rosy Garbo, con cui collabora da molti anni.<br />

“Lavorando da anni nel campo della moda ho<br />

riscontrato personalmente le difficoltà nell’organizzazione<br />

di sfilate ed <strong>event</strong>i - spiega Mauro<br />

Belcaro - così è nato il progetto di favorire l’incontro<br />

tra gli addetti ai lavori del settore moda.<br />

Un contenitore reale di professionalità in un portale<br />

totalmente a tema”.<br />

Katia Rossi<br />

30 31


32<br />

alpha<br />

L’Associazione Culturale spaziOfficina “Quarnaro” ha ospitato<br />

all’interno del proprio spazio espositivo la mostra personale<br />

“Alpha” dell’artista francese Jean-Sebastien Lallemand.<br />

Alpha è lo stato in cui tutto può essere prima<br />

di fissarsi; uno stato d’incertezza, un gioco di<br />

specchi tra l’essere e il non essere. Alpha da il<br />

nome alla mostra a cura di Fernanda de Teresa<br />

e Barbara Peci, che si sviluppa in una trilogia di<br />

tematiche e tecniche artistiche, che concorrono<br />

a costituire un unico mondo in bianco e nero: la<br />

La squadra scacchistica padovana Obiettivo Risarcimento,<br />

sponsorizzata dall’omonima società<br />

leader nell’ambito del risarcimento medico-sanitario,<br />

negli ultimi anni ha ottenuto straordinari<br />

risultati; già Campione d’Italia nel 2009 e 2010,<br />

si è aggiudicata l’argento al Campionato Italiano<br />

Serie Master svoltosi a Spoleto dal 27 aprile al<br />

1° maggio. La punta di diamante della squadra<br />

anche quest’anno è stata Fabiano Caruana:<br />

luce e l’oscurità, il silenzioso movimento, quasi<br />

impercettibile, di ying e yang. Alpha: il luogo<br />

dell’inizio e della fine, dove il movimento naturale<br />

dell’anima si sviluppa, si rivela e si plasma<br />

nell’opera di Jean-Sébastian Lallemand.<br />

KATIA ROSSI<br />

Scacchi<br />

due ori e un argento<br />

per “Obiettivo Risarcimento”<br />

numero uno al mondo tra i giocatori Juniores<br />

(under 20) e al 25° posto nel ranking mondiale.<br />

Un vero e proprio talento che ha iniziato la sua<br />

professione scacchistica all’età di soli 5 anni,<br />

raggiungendo ben presto risultati sorprendenti.<br />

Definito da molti il nuovo Bobby Fischer, infatti,<br />

Caruana, è diventato nel 2007 il più giovane<br />

Grande Maestro della Storia e nel 2010 è stato<br />

il primo giocatore italiano a superare la quota<br />

di 2700 punti nella lista elo FIDE. Dichiara di<br />

essere pienamente soddisfatto del risultato ottenuto<br />

a Spoleto il Presidente e Capitano Gaetano<br />

Quaranta. “Con due medaglie d’oro e una<br />

d’argento collezionate negli ultimi 3 anni – dichiara<br />

Quaranta – ci posizioniamo senz’altro tra<br />

le migliori squadre del panorama nazionale”. “Per<br />

il prossimo anno – anticipa infine – abbiamo in<br />

programma di potenziare la squadra con altri<br />

giocatori; siamo in trattative per investire su<br />

alcune scacchiere straniere, per poter puntare<br />

nuovamente alla vittoria”.<br />

l’arte<br />

dei lion’s<br />

Con una semplice cerimonia il Lion’s Club Padova<br />

Gattamelata ha consegnato alla città la<br />

tela del Fontebasso. L’opera completamente<br />

restaurata raffigura il martirio di S. Margherita<br />

di Antiochia in Pisidia, ed è stata riposizionata<br />

accanto all’altare principale nella cappella della<br />

Parrocchia di S. Francesco Grande di Padova. Il<br />

restauro, compiuto magistralmente dal prof.<br />

Vanni Tiozzo dell’Accademia di Belle Arti di Venezia,<br />

è stato realizzato dall’attuale Presidente<br />

del Club Giorgio Donadel Campell a completamento<br />

del service pluriennale voluto dal sodalizio<br />

Lion’s nel 2009, sotto la tutela del Presidente<br />

Giambattista Casellati, con la consegna della<br />

Pala Presbiteriale dello Zugno, allievo del Tiepolo,<br />

raffigurante la Gloria di Santa Margherita<br />

e nel 2010 dal Presidente Antonio Mandarà con<br />

la consegna dell’altra splendida tela del Fontebasso,<br />

raffigurante la condanna della Santa. Un<br />

breve rinfresco di Racca ha chiuso la cerimonia<br />

nel cortile del chiostro, alla presenza di Andrea<br />

Colasio, Assessore alla cultura del Comune di Padova,<br />

del rettore del Collegio Universitario della<br />

Parrocchia di S. Francesco Grande e di numerosi<br />

Soci del Club accompagnati dalle signore.<br />

KATIA ROSSI<br />

Sette storie per rimotivarsi<br />

Gruemp, l’azienda padovana che si occupa di formazione<br />

per adulti, debutta con la sua prima pubblicazione.<br />

L’audio-libro “Avventura vincente: 7 storie per la tua<br />

motivazione” è già in vendita nel web, in pochi giorni sono<br />

arrivate oltre 300 richieste. L’obiettivo del libro è di proporre<br />

concetti formativi per l’autoformazione.<br />

Damiano e Claudio Frasson, titolari della<br />

Gruemp, hanno scelto di “debuttare” con un<br />

primo libro, anzi un audio-libro che raccoglie 7<br />

storie. Poco importa se i protagonisti di questi<br />

racconti siano esistiti o meno, quello che veramente<br />

conta è dare l’occasione ai lettori ed<br />

ascoltatori di riflettere e rivalutare le proprie potenzialità.<br />

L’idea parte da racconti e aneddoti che<br />

Damiano e Claudio hanno ascoltato e fatto propri<br />

durante la lunga esperienza come formatori<br />

e coach, alcuni sono proposti durante i loro corsi.<br />

Ogni storia, da quella del “saggio bellunese” alla<br />

“Scalata verso la cima”, ricordano situazioni e<br />

personaggi comuni, con le quali è possibile immedesimarsi<br />

e creare un utile parallelismo con<br />

la propria vita. Sono racconti motivazionali, cioè<br />

I° PREMIO VALMARANA 2011<br />

sezione pittura<br />

sezione acquerello e grafica d’arte<br />

sezione scultura/installazione<br />

sezione fotografia e grafica digitale<br />

sezione video e animazione<br />

sezione giovani<br />

Per adesioni e sponsorizzazioni contattare<br />

La Bottega del Cigno / www.labottegadelcigno.it<br />

comune di<br />

noventa padovana<br />

fondazione valmarana<br />

che fanno riflettere, dando la possibilità di imparare<br />

e di migliorare, attraverso una semplice<br />

auto-analisi, alcuni aspetti della propria vita.<br />

“Ci auguriamo che questo strumento sia utile a<br />

molte persone, più giovani e meno – spiegano i<br />

fratelli Frasson - soprattutto a chi sta cercando<br />

qualche spunto per affrontare questi momenti<br />

difficili che mettono alla prova la capacità di auto<br />

motivazione di tutti. L’audio-libro è un modo per<br />

portare alcuni concetti formativi ad una utenza<br />

vasta, accontentando chi già ama leggere ed allo<br />

stesso modo stimolando i più restii attraverso l’ascolto.<br />

L’audio-libro “Avventura vincente: 7 storie<br />

per la tua motivazione” si può acquistare sul sito<br />

www.avventuravincente.it.<br />

Organizzazione Associazione Culturale “La Bottega del Cigno”<br />

via Valmarana N°12 - 35027 Noventa Padovana (PD)<br />

cell.335 5621454 tel. 049 8935303 e fax. 049 8931795<br />

www.labottegadelcigno.it - mail: bottegadelcigno@libero.it.<br />

GRUEMP snc nasce nel 1993 come logica conseguenza<br />

di un percorso di formazione personale e<br />

professionale intrapreso dai titolari ed ispiratori:<br />

Claudio e Damiano Frasson. I due professionisti<br />

padovani, grazie all’esperienza ventennale nell’ambito<br />

della comunicazione e motivazione, hanno saputo<br />

cogliere la necessità continua che la maggior<br />

parte delle persone ha in merito al miglioramento<br />

personale, partendo dal migliorare le strategie di<br />

comunicazione, l’intelligenza emotiva, la leadership<br />

e la gestione di rapporti interpersonali.<br />

concorso d’arte<br />

contemporanea10 IO


Donne Eccellenti<br />

2011<br />

Grande successo del prestigioso premio istituito dall’Associazione Albergatrici Terme Euganee giunto<br />

alla nona edizione della Città di Abano, che vede il riconoscimento da parte del Presidente<br />

della Repubblica Giorgio Napolitano. “Il premio Donne Eccellenti è un omaggio alle donne di successo<br />

Venete e non, che rappresentano una testimonianza concreta delle potenzialità femminili nel nostro<br />

territorio” dichiara Nadia Albertin, Presidente dell’Associazione Albergatrici, “ed un omaggio<br />

all’arte dell’accoglienza e della tradizionale ospitalità delle Terme Euganee.”<br />

20 Maggio, Abano Terme: più di 400 presenti in<br />

platea al teatro Pietro d’Abano per applaudire<br />

alle premiate del 2011. Queste le prescelte: la<br />

sempre bellissima Eleonora Benfatto, la prima<br />

Miss Italia padovana, che oggi vive a Roma ed<br />

è conduttrice tv e pr; le attrici Barbara De Rossi<br />

e Maria Paiato, la pediatra oncologa Maria Caterina<br />

Putti, la vicepresidente IBM Italia Isabella<br />

Chiodi, la prima ballerina del Teatro La Scala<br />

Sabrina Brazzo, la nuotatrice Sara Zanca, atleta<br />

della Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva<br />

Relazionale e vincitrice dei mondiali<br />

di Taipei del 2010, le cantanti Anna Tatangelo<br />

e Luisa Corna, la discografica Mara Maionchi,<br />

le giornaliste Maria Teresa Lamberti e Marisa<br />

Deimichei, la conduttrice Tv Patrizia Scermino.<br />

Hanno condotto Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio.<br />

Le premiate hanno ricevuto il gioiello<br />

creato in edizione limitata da Beppe Callegari,<br />

della nota gioielleria padovana. Così la sorella<br />

Elisabetta ha illustrato il cadeaux: “ Si tratta di<br />

una rosa di design, un gioiello da usare tutti<br />

i giorni in oro bianco e brillanti. La rosa rappresenta<br />

lo sbocciare della donna giorno per<br />

giorno, fino ad arrivare all’eccellenza. Una crescita<br />

ed un miglioramento continuo”.<br />

Un particolare ringraziamento:<br />

Roberto Callegari Gioielli - Veneto Banca<br />

Centro Porsche - Met Jeans - Cless<br />

Vanuzzo Interni Design - Aponus Cosmetics<br />

Dolce Casa Italy - Capitani<br />

Hotel Abano Ritz - Hotel Antoniano<br />

Hotel Bologna - Hotel Continental<br />

Hotel Formentin - Hotel Olympia<br />

Hotel President - Hotel Quisisana<br />

Hotel Salus Hotel Esplanade Tergesteo<br />

34


gotha<br />

Salute<br />

Un sorriso senza macchia<br />

Lo sbiancamento dei denti è stato per secoli il sogno di pazienti e dentisti. Oggi, grazie<br />

ai materiali e tecniche innovativi, è possibile realizzarlo in modo efficace e delicato al tempo stesso.<br />

Benvenuti in Kinesis<br />

Inaugurato ufficialmente presso il centro Diemme<br />

il nuovo poliambulatorio di medicina fisica riabilitativa<br />

Giuseppe Molinari<br />

Medico Chirurgo<br />

Specialista in Odontostomatologia,<br />

Protesi Dentaria, Implantologo;<br />

Prof. a Contratto presso l’Università di Padova;<br />

Direttore Sanitario della Poliodontomedica Milano<br />

Avere dei bellissimi denti bianchi contribuisce sicuramente<br />

ad illuminare un bel sorriso. Non meraviglia<br />

infatti che sempre più pazienti chiedano al<br />

proprio dentista di avere oltre che denti sani anche<br />

denti belli e bianchissimi. Ad illustrarci le più innovative<br />

metodologie il dottor Giuseppe Molinari.<br />

Perché i denti non sono tutti bianchi e frequentemente<br />

si macchiano e ingialliscono?<br />

Frequentemente denti, peraltro sani, possono avere<br />

una colorazione particolarmente scura, tale da provocare<br />

imbarazzo nel mostrarli. Tali diverse colorazioni<br />

possono essere costituzionali, cioè dipendere<br />

dalla qualità dello smalto e dalla struttura della<br />

dentina, oppure causate da traumi o agenti esterni,<br />

quali determinati farmaci, antibiotici. Anche le otturazioni<br />

canalari possono alterare la colorazione<br />

di un dente devitalizzato. Oltre al naturale ingiallimento<br />

fisiologico, a spegnere la naturale lucentezza<br />

dello smalto contribuiscono il fumo, l’assunzione<br />

frequente di cibi che contengono coloranti, come<br />

the, tisane, caffè e coca cola, rape, ciliegie, spinaci,<br />

liquirizia,l’utilizzo di collutori a base di clorexidina.<br />

Cosa differenzia uno sbiancamento “fai da te”<br />

con prodotti da banco da quello professionale<br />

eseguito dal dentista?<br />

Naturalmente l’approccio professionale è senza<br />

dubbio quello che alla lunga risulta il più valido e<br />

più sicuro rispetto ai cosiddetti sistemi “fai da te”,<br />

che spaziano dalle gomme da masticare contenenti<br />

xilitolo e sorbitolo ai dentifrici capaci di asportare le<br />

macchie esterne grazie all’azione abrasiva del bicarbonato<br />

di sodio, silice, fosfato tricalcico, o all’azione<br />

chimica sbiancante di sostanze come il monofluorofosfato<br />

e il tripolifosfato di sodio. Esistono poi i gel<br />

sbiancanti al perossido di idrogeno che si applicano<br />

Sbiancamento con Lampada al Plasma<br />

POLIODONTOMEDICA MILANO<br />

Corso Milano, 32 - Padova - Tel. 049 663027<br />

www.poliodontomedicamilano.it<br />

Prima del trattamento professionale<br />

Dopo il trattamento professionale<br />

mediante strisce adesive o applicatori tipo pennellino.<br />

Tali metodi presentano lo svantaggio degli<br />

effetti collaterali (ipersensibilità dentale, dolore,<br />

smalto danneggiato), del basso effetto sbiancante<br />

raggiungibile, intorno alle 4-6 tonalità massimo,<br />

della bassa durata dell’effetto sbiancante (mesi)<br />

e tempi di applicazione lunghi. Ben altra cosa è il<br />

trattamento sbiancante eseguito in uno studio dentistico,<br />

caratterizzato dalla supervisione e monitoraggio<br />

continui del medico dentista, da più elevate<br />

percentuali di agenti sbiancanti, dalla garanzia di<br />

raggiungere fino a 15 tonalità in un tempo di applicazione<br />

minore e per una durata maggiore (anni).<br />

Come avviene lo sbiancamento dei denti?<br />

Il trattamento sbiancante si effettua con agenti specifici<br />

sbiancanti (perossido di idrogeno e perossido<br />

di carbamide) ricchi e saturi di ioni ossigeno che<br />

penetrano nello smalto e, raggiungendo la dentina,<br />

agiscono per reazione chimica riuscendo a distruggere<br />

le molecole dei pigmenti coloranti.<br />

Quali sono i metodi di sbiancamento professionali?<br />

Il paziente viene sottoposto ad una visita iniziale<br />

e ad una accurata seduta di igiene e pulizia con<br />

ablazione del tartaro, molto utile ad eliminare le<br />

pigmentazioni più superficiali. Dopo una diagnosi<br />

corretta il medico dentista individua il metodo più<br />

adatto, tra le numerose e complete combinazioni<br />

di prodotti e tecniche, anche tenendo conto delle<br />

esigenze del paziente. Sostanzialmente si distingue<br />

tra sbiancamento domiciliare rapido con mascherina<br />

personalizzata predisposta dal dentista, contenente<br />

il gel sbiancante, da indossare durante il<br />

sonno, e trattamenti eseguiti in studio sempre con<br />

mascherina o direttamente alla poltrona. I metodi<br />

più efficaci e veloci sono quelli alla poltrona, tradizionali<br />

o foto-attivati, dove c’è la possibilità di<br />

esporre il gel ad una sorgente luminosa (lampada<br />

al Plasma o allo Xenon o al Laser) in modo che la<br />

reazione prima descritta risulti accelerata. Con il<br />

Laser il processo di sbiancamento agisce fin nella<br />

dentina, quindi internamente al dente. Ciò dà una<br />

durata maggiore al risultato ottenuto rispetto all’impiego<br />

della luce al Plasma o allo Xeno che agiscono<br />

invece solo sullo smalto. Un altro metodo è quello<br />

dell’utilizzo di cucchiai individuali in alluminio con<br />

macchine sbiancanti che producono vapore. Nei<br />

casi più problematici, al trattamento sbiancante si<br />

associa una tecnica più sofisticata, il ‘Veneering’,<br />

che permette di preparare il dente togliendo uno<br />

strato sottilissimo di smalto solo dalla parte anteriore,<br />

quella che si vede. Poi si saldano sul dente le<br />

cosiddette “faccette di ceramica” di spessore estremamente<br />

sottile, intorno al millimetro scarso. La ceramica<br />

usata è molto pregiata e la tecnica richiede<br />

l’uso del microscopio.<br />

Ci sono controindicazioni?<br />

Numerosi studi hanno dimostrato che lo smalto,<br />

la dentina, la superficie delle otturazioni e i materiali<br />

di rivestimento non vengono aggrediti, né si<br />

riscontrano lesioni a carico delle gengive dal momento<br />

che vengono sempre ben protette. La sensibilità<br />

dentinale che si può manifestare a seguito<br />

dei trattamenti più rapidi e intensi è assolutamente<br />

transitoria.<br />

Per quanto riguarda la durata dell’effetto sbiancante?<br />

Dipende essenzialmente dal paziente stesso. Se si<br />

assicura una buona igiene orale, soprattutto dopo<br />

aver consumato cibi e bevande che macchiano, il<br />

risultato potrebbe durare anche molti anni.<br />

Ha riscosso grande successo, venerdì 6 maggio,<br />

l’inaugurazione del Centro Kinesis, il nuovo<br />

poliambulatorio di medicina fisica e riabilitativa<br />

che si sviluppa al terzo piano del Centro Diemme<br />

in strada Battaglia, alle porte di Padova. Ad accogliere<br />

i numerosi ospiti c’era la famiglia Ercolino<br />

al completo: dal Prof. Maurizio, amministratore<br />

della struttura, alla moglie Sandra e ai figli Filippo<br />

e Michele. Al loro fianco, tutto il personale<br />

medico specialistico, i fisioterapisti e i laureati in<br />

scienze motorie che collaboreranno per offrire al<br />

cliente un servizio integrato di diagnosi, terapia<br />

e rieducazione in un’unica struttura di eccellenza.<br />

All’inaugurazione erano presenti anche<br />

alcune autorità tra cui il sindaco di Albignasego,<br />

Massimiliano Barison, e non sono mancati poi celebri<br />

sportivi come il velocista Matteo Galvan.<br />

Kinesis infatti opera nel settore sanitario con<br />

CENTRO KINESIS<br />

Via Battaglia, 71/B - Albignasego<br />

c/o Centro Diemme - Tel. 049 681818<br />

www.kinesismed.it<br />

particolare attenzione all’ambito sportivo, senza<br />

trascurare però le esigenze di singoli individui<br />

che si trovano, in un particolare momento della<br />

loro vita, a dover risolvere un problema legato al<br />

movimento. Ed è proprio il movimento il protagonista<br />

del Centro: nelle pareti dalle tinte calde<br />

e sinuose, nei macchinari dalla tecnologia all’avanguardia<br />

e negli attrezzi sportivi di ultima generazione<br />

che consentono di garantire al cliente<br />

un servizio di alta qualità. Corpo e movimento<br />

saranno inoltre al centro del metodo di lavoro Kinesis:<br />

tutto lo staff vi attende per accompagnarvi<br />

con professionalità e impegno nel vostro cammino<br />

di recupero, mantenimento e ottimizzazione<br />

delle vostre abilità motorie, oltre che di<br />

prevenzione, in un ambiente arioso e rilassante<br />

grazie a una luminosa palestra dotata di attrezzi<br />

innovativi e di design.<br />

Maurizio Ercolino e il sindaco Massimiliano Barison<br />

La famiglia Ercolino<br />

Lo staff<br />

36 37


Vicenza<br />

la tutela della salute<br />

nel calcio giovanile<br />

Treviso<br />

Grande successo<br />

dell’ <strong>event</strong>o a Torri<br />

di Quartesolo<br />

presso la sede centrale<br />

di TRIVELLATO<br />

MERCEDES BENZ<br />

in collaborazione<br />

con DUCATI<br />

Grandi nomi del calcio si sono incontrati in occasione<br />

del convegno organizzato dall’Associazione<br />

Italiana Calciatori, che a Vicenza, dal 1968, ha la<br />

sua sede, intitolato “la tutela della salute nel<br />

calcio giovanile”. I lavori, aperti dal neopresidente<br />

Aic Damiano Tommasi e coordinati dal comitato<br />

scientifico composto da Sergio Campana,<br />

past President dell’AIC per ben 42 anni, dal consulente<br />

medico Aic Piero Volpi e dal Presidente<br />

della Federazione Medico Sportiva Italiana Maurizio<br />

Casasco, hanno visto la partecipazione di<br />

Bruno Pizzul, Gianni Grazioli e Piero Volpi, con i<br />

maggiori esponenti istituzionali del nostro calcio<br />

(il presidente Federale Giancarlo Abete, il Presidente<br />

del sindacato Mondiale Fifpro Leo Grosso,<br />

il Presidente del Settore Giovanile e Scolastico<br />

FIGC Gianni Rivera, il Vice Presidente FIGC e Presidente<br />

Club Italia Demetrio Albertini, il Presidente<br />

dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio<br />

Renzo Ulivieri e il C. T. della Nazionale Under 21<br />

Ciro Ferrara, oltre a Ferretto Ferretti, Preparatore<br />

atletico e Docente di Teoria e Metodologia<br />

dell’Allenamento del Settore Tecnico FIGC e Maurizio<br />

Viscidi, Vice Coordinatore Nazionali Giovanili<br />

FIGC); nel pomeriggio invece è intervenuto il fior<br />

fiore della medicina sportiva, con un “convegno<br />

Venezia<br />

nel convegno” dal titolo “traumatologia e calcio<br />

giovanile”, con gli interventi di Paolo Zeppilli<br />

(Responsabile Sezione Medica Centro Tecnico<br />

FIGC di Coverciano), Giuseppe Capua (Presidente<br />

Commissione Antidoping FIGC), Enrico Castellacci<br />

(direttore dipartimento di Ortopedia Medicina e<br />

Traumatologia dello Sport dell’ospedale Campo<br />

di Marte di Lucca), David Fletzer (Presidente SIM-<br />

FER), Claudio Mazzola (direttore reparto di Ortopedia<br />

delle Articolazioni dell’ospedale Galliera<br />

di Genova), Roberto Vianello (chirurgia di spalla<br />

e ginocchio edl reparto Ortopedia casa di cura<br />

Policlinico S.Marco di Mestre), Gino Zecchinato<br />

(dirigente reparto Ortopedia e Traumatologia<br />

dell’ospedale S.Bortolo di Vicenza), Claudio Zorzi<br />

(primario di chirurgia del ginocchio dell’ospedale<br />

Sacro Cuore di Negrar), Roberto Schiavon<br />

(dirigente reparto Ortopedia e Traumatologia<br />

dell’ospedale S.Bortolo di Vicenza) e Maurizio<br />

Santomauro (Gruppo Intervento Emergenze Cardiologiche<br />

- Roma). Il Convegno ha voluto essere<br />

un momento di riflessione, condotto insieme ad<br />

esponenti del mondo calcistico e istituzionale<br />

sulle strategie da porre in atto per favorire le conoscenze<br />

di prevenzione a tutela della salute e<br />

della crescita del giovane calciatore. F.D.<br />

i nuovi<br />

sentieri<br />

del luxury<br />

Al CUOA in occasione della presentazione<br />

del libro di Romano<br />

Cappellari alcune aziende venete<br />

quali MalìParmi, Gruppo Coin,<br />

Vente Privée Italia e Intertrade<br />

Europe Group si sono confrontate<br />

sul tema del lifestyle post-crisi.<br />

I professionisti del retail sono tra gli introvabili<br />

del mercato del lavoro. E la loro richiesta<br />

da parte delle aziende è rimasta stabile<br />

anche nel biennio nero della crisi. Anche<br />

se lo scenario del settori luxury e lifestyle<br />

si sta risvegliando profondamente mutato<br />

dalla difficile epoca economica. Nella cornice<br />

della Fondazione CUOA di Altavilla<br />

Vicentina, durante la presentazione del<br />

libro “Marketing della moda e dei prodotti<br />

lifestyle” di Romano Cappellari si è definito<br />

il cambiamento dell’era del lusso. Antonio<br />

Batticciotto, Responsabile sviluppo strategico<br />

e business development MalìParmi,<br />

Alice Bongiorni, Responsabile marketing<br />

Vente Privee Italia, Celso Fadelli, Editore di<br />

Profumi, Intertrade Europe Group, Gianluigi<br />

Zarantonello, Web marketing manager<br />

Gruppo Coin, coordinati dalla giornalista<br />

Eva Dallari, hanno discusso di Lifestyle Marketing<br />

nel 2011. “Quando nel biennio più<br />

critico della recente crisi economica il settore<br />

del lusso ha perso bruscamente oltre il<br />

dieci per cento del suo valore, qualcuno ha<br />

parlato di fine di questo mercato - si legge<br />

nella quarta di copertina del libro di Cappellari<br />

- I dati più recenti mostrano che non<br />

è così, anche se è innegabile che il settore<br />

della moda, del lusso e dei prodotti lifestyle<br />

è molto cambiato”.<br />

KATIA ROSSI<br />

Spettacolo<br />

di pura potenza<br />

AMG Mercedes e Ducati Motor Holding: una partnership<br />

nata l’anno scorso, che vede l’icona del<br />

motociclismo italiano nel mondo unita al marchio<br />

sportivo di Casa Mercedes. Due mondi che condividono<br />

gli stessi valori e sono entrambi espressione<br />

di passione per le competizioni, massime<br />

prestazioni ed esclusività. Da questa importante<br />

collaborazione ha preso vita l’<strong>event</strong>o che Trivellato<br />

Mercedes Benz ha presentato nella sede di<br />

Torri di Quartesolo. Alle ore 15.00, quando diversi<br />

modelli della gamma AMG (E 63 AMG, CLS, nuova<br />

SLK) e le nuove moto Ducati – Diavel, Multistrada,<br />

Monster, 11 98 – sono stati messi a disposizione<br />

dei clienti Trivellato per un test drive esclusivo.<br />

Alla sera invece l’incontro tra Vicenza e l’Emilia<br />

Romagna: buffet con prodotti tipici dell’enogastronomia<br />

emiliana, dj set e tanto divertimento<br />

per celebrare un binomio d’eccezione! Gli ospiti<br />

di questo appuntamento eccezionale hanno<br />

potuto inoltre ammirare la Ducati Desmosedici<br />

GP11 di Valentino Rossi, il centauro di Tavullia<br />

cha da quest’anno corre per la scuderia bolognese,<br />

assieme alla punta di diamante di Casa<br />

Mercedes, la SLS AMG. Entusiasmo nelle parole<br />

di Luca Trivellato, che dichiara “E’ un’iniziativa di<br />

grande prestigio, di esclusivo ed assoluto valore,<br />

tRiVellato MeRCedeS BenZ<br />

ConQUiSta il PRiMo inteRnet<br />

SaleS aWaRd<br />

Il mondo delle auto si fa strada nella rete: internet<br />

si rivela infatti sempre più strumento indispensabile<br />

per la scelta dell’acquisto dell’auto. Argomento<br />

di grande attualità per i concessionari, il tema è<br />

stato al centro del dibattito nel corso dell’Automotive<br />

Dealer Day, manifestazione di riferimento in<br />

Europa per il settore della distribuzione auto, costruttori<br />

e dealer, che si è tenuta a Verona nei giorni<br />

scorsi. Una ricerca commissionata da AutoScout24<br />

ha confermato infatti che internet ed i social network<br />

sono la prima fonte di informazione sull’automobile:<br />

ben 7 potenziali clienti su 10 utilizzano<br />

la rete per informarsi sull’acquisto della propria<br />

auto, ed arrivano in concessionaria solo quando la<br />

scelta è già praticamente definita. Il concessionario<br />

che meglio ha dimostrato di saper utilizzare la rete<br />

e i social network per far conoscere al pubblico il<br />

proprio prodotto e dare informazioni utili, credibili<br />

e precise è Trivellato Mercedes Benz, che si è distinto<br />

tra i 392 candidati provenienti da tutta Italia<br />

e appartenenti a tutte le diverse case costruttrici.<br />

“La nostra è una realtà storica e radicata nel territorio,<br />

che sa però evolversi con le esigenze sempre<br />

nuove del cliente. In questo sta la nostra forza,<br />

nata per offrire ai nostri clienti e agli amanti della<br />

guida sportiva un momento di sicuro interesse.<br />

Ci abbiamo creduto molto ed il nostro team ha<br />

lavorato con entusiasmo per garantire un vero<br />

spettacolo di potenza e di qualità!”. Per la realizzazione<br />

dell’<strong>event</strong>o, Trivellato Mercedes Benz è<br />

stato affiancato da alcuni partner: Shell, un marchio<br />

che da sempre è vicino all’azienda vicentina,<br />

supportandola in numerose e diverse iniziative e<br />

Berti Moto, concessionario vicentino di Ducati,<br />

che ha collaborato con la concessionaria di Torri<br />

di Quartesolo per questa straordinaria manifestazione.<br />

la risorsa del nostro gruppo, che ci vede vincenti<br />

anche sul fronte delle nuove tecnologie”, dice Luca<br />

Trivellato.<br />

38<br />

39


i “luoghi del<br />

Contemporaneo”<br />

Si è conclusa giovedì 19 maggio la rassegna sperimentale<br />

di danza dei nuovi autori “Luoghi del Contemporaneo”,<br />

che ha affiancato la XV edizione di Vicenza Danza.<br />

Lo spettacolo “ Babilonia – Il terzo paradiso”<br />

su coreografie di Ismael Ivo, direttore artistico<br />

dell’Arsenale della Danza (Biennale Danza), è<br />

stato preceduto da “3D” di Mauro Bigonzetti,<br />

creazione portata in scena da tre danzatori del<br />

Junior Balletto di Toscana, presentata al pubblico<br />

con una breve introduzione di Silvia Poletti,<br />

per ricordare la figura illuminata del mecenate<br />

vicentino, il marchese Giuseppe Roi, scomparso<br />

nel 2009. La scelta artistica ha voluto ricordare<br />

un profilo indimenticabile di intellettuale, sostenitore<br />

di una rinascita artistica guidata da<br />

bellezza e orgoglio che, proprio nel 1995, lo vide<br />

sostenitore principale della messa in scena di<br />

“3D” a Vicenza al Teatro Olimpico, nell’ambito<br />

del programma “Alessandra Ferri - Coreografie<br />

d’Autore”, interpreti l’étoile e Laurent Hilaire.<br />

“Babilonia - Il terzo paradiso” è una coreografia<br />

che riflette, attraverso la danza, sulla nostra<br />

realtà, aggiungendo un nuovo tassello ai precedenti<br />

lavori di Ivo per l’Arsenale della Danza.<br />

The Waste Land esprimeva la desolazione della<br />

terra minacciata dalla devastazione dell’uomo,<br />

mentre Oxygen, con le sue trascinanti onde cinetiche<br />

riverberava le scosse fisiche ed emotive<br />

dell’attività più naturale e necessaria all’uomo, il<br />

respiro. Il titolo della nuova coreografia - Babilonia.<br />

Il terzo paradiso – riecheggia, invece, l’idea<br />

della mescolanza di lingue, culture, arti che attraversa<br />

il mondo di oggi e che ne costituisce la<br />

vera ricchezza e l’attesa di un futuro migliore.<br />

Protagonisti dello spettacolo sono i danzatori<br />

del centro di perfezionamento nella danza contemporanea<br />

della Biennale di Venezia, l’Arsenale<br />

della Danza, una formazione internazionale<br />

di giovani tra i diciannove e i ventiquattro anni<br />

provenienti dall’Italia e dal Veneto, dagli Stati<br />

Uniti e dal Canada, dal Brasile e dalla Russia, dalla<br />

Grecia e dalla Svezia. Vantano tutti, nonostante<br />

la giovane età, una solida formazione alle spalle,<br />

e a Venezia sono venuti per maturare e mettere<br />

alla prova le loro capacità creative, impegnandosi<br />

sulla scena professionale delle produzioni<br />

nazionali e internazionali della Biennale. Dal<br />

2005 alla guida del Settore Danza della Biennale<br />

di Venezia, Ismael Ivo è coreografo, performer<br />

e danzatore conosciuto in tutto il mondo. Gli<br />

esordi avvengono nella sua città d’origine, San<br />

Paolo del Brasile, ma la scena internazionale gli<br />

si spalanca quando sbarca a New York nel 1983.<br />

Poi è la volta dell’Europa e di nuovi incontri: nel<br />

1985 Ismael Ivo è a Berlino. Per la prima volta alla<br />

Biennale di Venezia nel 2002, invitato da Carolyn<br />

Carlson, Ivo presenta con grande successo un assolo<br />

dedicato al fotografo Robert Mapplethorpe.<br />

Nello stesso anno crea con Márcia Haydée uno<br />

spettacolo dedicato a Maria Callas. Nel 2005 ha<br />

ricevuto per The Maids il prestigioso Time Out<br />

Award “for the most outstanding performance<br />

of the year”. A Venezia Ivo ha presentato molte<br />

delle sue ultime creazioni: Erendira, Illuminata,<br />

The Waste Land, Oxygen. F.D.<br />

Premio Ferappi<br />

alla giovane<br />

Creatività<br />

L’azienda vicentina Ferappi e l’Università<br />

IULM negli scorsi mesi hanno collaborato<br />

alla creazione del Premio Ferappi alla Giovane<br />

Creatività. Si tratta di un progetto dedicato<br />

ai giovani studenti ai quali è stato<br />

chiesto di ideare e realizzare un prodotto<br />

di comunicazione sul tema del “network e<br />

valorizzazione del retail”, servendosi di Omnifania,<br />

uno strumento di decoro adesivo,<br />

attacca-stacca, applicabile su più superfici,<br />

brevettato da Ferappi. Rosalba Ferappi, presidente<br />

dell’omonima azienda specializzata<br />

in serigrafia e prodotti per la promozione<br />

aziendale, da anni cercava di poter realizzare<br />

un <strong>event</strong>o dedicato ai giovani, incoraggiandoli<br />

a sfruttare la creatività, e a misurarsi con<br />

progetti lavorativi concreti. Tra i tanti progetti<br />

presentati è stato premiato “Api”: pensato e<br />

realizzato tutto al femminile, da Stefanie Finkbeiner,<br />

Francesca Orsini e la vicentina Debora<br />

Daniela Loaiza Caicedo, iscritte al primo<br />

anno di Comunicazione nei Mercati dell’Arte<br />

e della Cultura. Debora Daniela Loaiza Caicedo,<br />

21enne nata a Botogà, in Colombia, è<br />

arrivata in Italia a 9 anni e da allora risiede<br />

a Camisano Vicentino; da qualche mese si è<br />

trasferita a Milano per studiare. L’esuberante<br />

studentessa ha portato nel gruppo di lavoro<br />

la sua passione per l’arte, la fantasia e il suo<br />

personale stile con cui ha disegnato l’intero<br />

progetto, sviluppato sulla metafora delle<br />

mondo delle api, insetti in continua elaborazione<br />

e collaborazione, come noi uomini. Il<br />

grandi pannelli illustrativi del progetto sono<br />

stati esposti nella sede dell’Università IULM,<br />

le cui vetrate sono state decorate con api e<br />

alveari adesivi, di grande effetto visivo. La<br />

semplicità del linguaggio utilizzato e la cooperazione<br />

delle ragazze sono stati gli elementi<br />

che hanno convinto la giuria.<br />

VALENTINA FABRIS<br />

andrea Bacchetti a Villa trissino<br />

Ospiti di Giannino Marzotto, nella meravigliosa cornice di Villa Trissino Marzotto,<br />

il 7 maggio si è svolta una bella serata organizzata dall’Associazione Amici dell’Olimpico<br />

dedicata al sostegno al Festival delle Settimane Musicali al Teatro Olimpico<br />

presieduta dall’ On. Amalia Sartori.<br />

Dopo un aperitivo in giardino nel pieno della<br />

fioritura delle rose, in attesa dei numerosi ospiti,<br />

circa 270, la serata si è animata con il concerto<br />

del pianista Andrea Bacchetti, simpatico ospite<br />

degli show televisivi di Piero Chiambretti, che<br />

ha eseguito musiche italiane di varie epoche,<br />

in omaggio al centocinquantesimo anniversario<br />

dell’Unità d’Italia. Gli “Amici dell’Olimpico”<br />

sono un’associazione culturale nata in maggio<br />

2008, che conta oltre 150 soci, e ha come scopo<br />

Da sinistra: Roberto Ditri, Paola De Luca e Corrado Facco<br />

Si è chiuso il sipario sull’attesa edizione di<br />

VICENZAORO Charm, Salone internazionale<br />

dedicato a oreficeria, gioielleria, argenteria e<br />

orologi - dal 21 al 25 maggio - che ha riunito<br />

in Fiera a Vicenza circa 1400 aziende, un palcoscenico<br />

prestigioso per dare il via alla strategia<br />

di forte innovazione lanciata a gennaio<br />

con il progetto FDV 2011/15. Presenti delegazioni<br />

da tutto il mondo: Asia, India, Hong<br />

Kong, Cina, Singapore, Thailandia, Vietnam e<br />

Middle East con Dubai, Oman, Qatar, Bahrein.<br />

E ancora Canada, Australia, Inghilterra, Brasile,<br />

Charm<br />

in fiera<br />

a Vicenza<br />

Marocco, Russia, Polonia e Repubblica Ceca,<br />

Repubbliche baltiche ed ex Repubbliche sovietiche.<br />

Con VICENZAORO Charm si declinano<br />

le nuove traiettorie delle contaminazioni tra<br />

segmenti dedicati alla donna e all’uomo del<br />

terzo millennio, che portano stile e design nel<br />

loro universo quotidiano: il gioiello è al centro<br />

della nuova comunicazione con i consumatori<br />

contemporanei. I vari <strong>event</strong>i sono stati introdotti<br />

dal Presidente di Fiera di Vicenza Roberto<br />

Ditri. Sono intervenuti Diane Pernet, blogger,<br />

icona della moda internazionale ed esperta<br />

la diffusione della cultura musicale in Veneto; in<br />

particolare ha come obiettivo principale quello<br />

di sostenere le Settimane Musicali al Teatro<br />

Olimpico. Aderisce alla Confederazione delle Associazioni<br />

Amici della Musica Lirica e Sinfonica,<br />

che raggruppa i sostenitori dei trenta principali<br />

teatri italiani. Il Festival delle Settimane Musicali<br />

al Teatro Olimpico è una manifestazione che si<br />

celebra ogni anno all’Olimpico da metà maggio<br />

a metà giugno ed è dedicata alla musica cameristica<br />

oltre che alla rappresentazione di un’opera,<br />

quest’anno il Don Giovanni di Mozart nella sua<br />

versione originaria eseguita la prima volta al Teatro<br />

Nostitz di Praga. Inoltre il Festival ha al suo<br />

interno un progetto giovani, atto a presentare<br />

al pubblico e valorizzare i talenti emergenti. Le<br />

Settimane Musicali aderiscono all’EFA - European<br />

Festival Association - un’associazione tra i<br />

più prestigiosi festival europei di musica classica.<br />

FRANCESCA DOLCETTA<br />

di gioielli contemporanei; Gaetano Marzotto,<br />

Presidente di Pitti Immagine; Diego Dolcini,<br />

designer di calzature-gioiello. A stimolare il<br />

dibattito Giusi Ferrè, una delle più importanti<br />

giornaliste di moda italiane. Presentata anche<br />

un’area ad alta densità creativa, l’Inspirational<br />

Gallery dove erano esposti pezzi unici di design<br />

internazionale selezionati dalla <strong>fashion</strong><br />

blogger Diane Pernet che si ammirano sullo<br />

sfondo di video ispirazionali realizzati da giovani<br />

attori internazionali.<br />

FRANCESCA DOLCETTA<br />

PH La Presse<br />

40<br />

41


Taglio del nastro alla Clinica San luca<br />

Inaugurata una splendida struttura<br />

di 800 mq che si sviluppa<br />

su tre livelli a Cusinati<br />

a Tezze sul Brenta.<br />

Nato da un’ idea di Riccardo e del figlio nicola<br />

Bastianello, il giorno 7 maggio, in una cornice<br />

festosa, illuminata da un sole estivo, è stata<br />

inaugurata la Clinica Polispecialistica Radiologica<br />

Odontoiatrica SANLUCA a Cusinati di Tezze<br />

sul Brenta, sulla SS Cittadella Bassano. Alle 17 il<br />

Sindaco Valerio Lago ha tagliato il nastro, alla<br />

presenza della sua giunta e di trecento invitati.<br />

Il Centro Medico SANLUCA ha colto l’esigenza<br />

della popolazione di poter disporre di un avanzato<br />

servizio di medicina della prevenzione,<br />

in tempi rapidi, con prezzi contenuti e con la<br />

qualità e cortesia delle strutture private: una<br />

vera alternativa al servizio pubblico. L’edificio,<br />

uno storico palazzo del ‘700, è stato sottoposto<br />

ad un restauro conservativo di prestigio che ha<br />

permesso di abbinare al fascino della costruzione,<br />

elementi di funzionalità ed ergonomia,<br />

attraverso l’eliminazione di qualsiasi barriera architettonica<br />

e l’installazione di un ascensore. La<br />

struttura dispone inoltre di un ampio parcheggio,<br />

con posto auto riservato ai diversamente<br />

abili.<br />

CliniCa MediCa San lUCa<br />

San luca S.r.l.<br />

V. Nazionale, 128 - Tezze Sul Brenta - VICENZA<br />

tel. 0424 562102 numero verde 800313722<br />

www.clinicamedicasanluca.it<br />

All’inaugurazione sono intervenute numerose<br />

personalità dello spettacolo e della Sanità veneta<br />

tra le quali gli attori Alberto Terrani, Luca<br />

Bastianello, Patricia Vezzulli, il direttore Generale<br />

dell’Azienda Ospedaliera di Vicenza Dr.<br />

Alessandri, il Presidente della V° Commissione<br />

Sanità della Regione Veneto Leonardo Padrin, il<br />

primario della Gastroenterologia di Bassano Dr.<br />

Gaetano Mastropaolo e il primario dell’unità di<br />

Emotrasfusione, nonché Capo di Dipartimento<br />

dell’Ospedale di Bassano, la Dr.ssa Carla Giordano,<br />

il Dirigente del servizio di Endoscopia Clinica<br />

della Gastroenterologia di Padova dr. Dino<br />

Martines, l’aiuto della Neurochirurgia di Padova<br />

dott. Salvatore Ferla, il Direttore del Centro<br />

Regionale per le Cure della Cefalea e Prof. Di<br />

Neurologia. Prof. Giorgio Zanchin, i primari di<br />

Chirurgia dr. Marco Zambon e di Radiologia dr.<br />

Sergio Perretti, il Radiologo Lorenzo Bidoli, il<br />

Dirigente di endoscopia ginecologica della Divisione<br />

Ostetrica di Padova dr. Michele Cosentino,<br />

il primario pediatra Prof. Luigi Ferrante, e la<br />

nota psicoterapeuta dottoressa Vera Slepoj. Gli<br />

ordinari di Ingegneria Meccanica prof. Alberto<br />

Mirandola e Prof. Bruno Atzori, l’Avv. Luigi Riello<br />

Pera. Presenti anche imprenditori molto noti:<br />

Piero Dal Bello, il costruttore Renato Prearo, Pasquale<br />

Lucibello, Rinaldo Rinaldi e i titolari del<br />

ristorante “Bauto” di Bassano.<br />

SILVIA CARRARO<br />

tRe Piani dediCati alla<br />

CURa e alla PReVenZione<br />

Al piano terra reception di accoglienza,<br />

sala d’attesa dotata di televisori al plasma,<br />

filodiffusione e collegamento internet, con<br />

l’obiettivo di offrire al paziente un ideale<br />

contesto d’attesa. Sempre al piano terra si<br />

trovano gli ambulatori adibiti alla fisioterapia<br />

e alla risonanza magnetica.<br />

PRiMo Piano<br />

Tutto il piano è interamente dedicato alla<br />

poli-specialsitica e alla radiologia. Il Reparto<br />

è attrezzato per l’esecuzione delle principali<br />

valutazioni medico-specialistiche e delle<br />

principali indagini diagnostiche, potendo<br />

contare su: radiologia tradizionale, ecografie<br />

internistiche e ginecologiche, ecocolorcardioDoppler,<br />

densitometria ossea per lo<br />

studio dell’osteoporosi, visite senologiche<br />

e mammografie, visite neurochirurgiche,<br />

servizio di Anestesiologia a supporto di tutti<br />

gli interventi di chirurgia ambulatoriale e<br />

trattamento in sedazione cosciente per gastroscopie,<br />

con l’innovativo gastroscopio<br />

nasogastrisco e le colonscopie.<br />

SeCondo Piano<br />

Il sorriso e la salute orale e periorale del paziente<br />

sono al centro degli obiettivi della<br />

clinica odontoiatrica. Tutto il personale altamente<br />

qualificato è in grado di assistere il<br />

paziente efficacemente in qualunque disciplina<br />

di clinica odontoiatrica : l’igiene Orale<br />

e Prevenzione, la Chirurgia Implantologica<br />

Orale, la Laser Terapia, la Parodontologia,<br />

la Gnatologia, l’Ortodonzia, l’Odontoiatria<br />

Conservativa, l’Edodonzia, la Protesi dentale<br />

Fissa o Mobile e Implanto-Protesica, l’Odontoiatria<br />

Estetica, la Pedododonzia e la radiologia<br />

digitale 3D.<br />

teRZo Piano<br />

Dedicato a uffici amministrativi e ad area<br />

privata con spogliatoi e servizi per il personale,<br />

completa la Clinica Medica che, come<br />

ha sottolineato il Sindaco di Tezze Valerio<br />

Lago, costituisce un motivo di orgoglio per<br />

il territorio.<br />

42 43


gotha<br />

i nte r v i e w Rossella Bisazza<br />

Dalla danza al mosaico con passione<br />

Andrée Putman e Rossella Bisazza<br />

Una vita sulla ribalta quella di Rossella Bisazza, dai palcoscenici<br />

dei grandi teatri come ballerina classica, alle copertine delle riviste<br />

di arredamento come Communication Manager dell’azienda di<br />

famiglia, leader mondiale nella produzione del mosaico di vetro.<br />

Sempre con grande passione, con la tenacia di chi ha fatto parte di<br />

una grande compagnia di ballo, quella di Carla Fracci.<br />

Chinchio Industria Grafica spa<br />

40 anni di esperienza<br />

nella Stampa Offset di qualità<br />

Stampiamo in carta FSC su richiesta<br />

Il marchio FSC identifica i prodotti contenenti<br />

legno proveniente da foreste gestite in maniera<br />

corretta e responsabile secondo rigorosi<br />

standard ambientali, sociali ed economici.<br />

www.fsc-italia.it<br />

per tutta l’attività industriale<br />

dell’azienda viene utilizzata<br />

energia pulita al 100%<br />

L’energia pulita è generata da sole fonti<br />

sostenibili come sole, acqua, vento e terra.<br />

www.multiutility.it<br />

Tutto inizia a quattro anni quando all’Olimpico di<br />

Vicenza assiste al suo primo balletto dell’Opera di<br />

Parigi e si innamora della danza: come tante bambine<br />

inizia a frequentare la scuola di ballo della<br />

città, ma lei è brava, e così prosegue gli studi a Verona,<br />

a Firenze con un corso di perfezionamento<br />

della Royal Academy of Dancing, fino alle prime<br />

audizioni per teatri e compagnie, alla Fenice, all’Arena<br />

per approdare alla Compagnia di Carla Fracci<br />

a Milano per 8 anni. Anni di tournées con i più bei<br />

balletti del repertorio classico, Giselle, Il Lago dei<br />

Cigni, La Bayadère.<br />

Che ricordi ha di quegli anni da ballerina?<br />

Le grandi emozioni che ho vissuto sono parte irrinunciabile<br />

di quello che sono oggi. Ho avuto il<br />

privilegio di lavorare con Carla Fracci, un’ artista<br />

meravigliosa e per noi ragazze un grande esempio<br />

di professionismo. Io ero una buona ballerina<br />

di fila, ho avuto anche dei ruoli da solista, ma soprattutto<br />

amavo quel ruolo di ballerina di fila, ho<br />

sempre accettato l’idea che non sarei mai stata<br />

una “prima ballerina”, destino di poche elette in<br />

realtà; ho convissuto molto bene all’interno della<br />

compagnia con le mie compagne, perché ero<br />

davvero portata per ballare insieme alle altre, veloce<br />

nell’apprendere le coreografie. Ho ballato i<br />

più bei balletti del repertorio, uno su tutti Il Lago<br />

dei Cigni, e io mi sentivo proprio un cigno fra i<br />

cigni. Quando ho smesso poi, a causa di un incidente,<br />

ho continuato a lavorare in Teatro, come<br />

assistente alla regia di produzioni operistiche alla<br />

Scala e anche per la prosa. Il Teatro è davvero la<br />

mia grande passione.<br />

Oggi, affermata donna manager, cosa ritrova<br />

della sua carriera di ballerina?<br />

La danza mi ha insegnato moltissimo: è disciplina,<br />

rigore quasi militare, capacità di lavorare per gli<br />

altri e con gli altri in un ambiente molto competitivo,<br />

è orgoglio e umiltà al tempo stesso, ti fa gioire<br />

e piangere insieme: è una vera scuola di vita.<br />

Ed io ho portato tutto questo nel mio lavoro di<br />

oggi. Una cosa forse mi manca: in Teatro ho respirato<br />

la completa parità tra uomo e donna, perché<br />

in quel mondo non esiste discriminazione o sottovalutazione<br />

della donna, che è assolutamente<br />

alla pari con gli uomini in ogni ruolo. Le cose nel<br />

mondo aziendale sono ben diverse, e le donne<br />

ancora oggi devono lottare il doppio per ottenere<br />

le stesse soddisfazioni di un uomo. Questo forse è<br />

stato lo shock più grande del cambiare vita.<br />

Cosa le piace del suo ruolo in Bisazza?<br />

Quando nel 2002 ho accettato questo lavoro<br />

avevo molto da dimostrare a chi mi guardava<br />

come la figlia del capo, e in più una... ballerina.<br />

Ho dovuto e voluto meritarmi questo ruolo perché,<br />

insieme a mio fratello, sento come un dovere<br />

morale fare prosperare ciò che nostro padre ha<br />

costruito e fatto fiorire. Credo che quest’azienda<br />

abbia il grande merito di aver riportato il mosaico<br />

all’antico splendore, quando impreziosiva le case<br />

dei Romani o i monumenti bizantini. Oggi reinterpretiamo<br />

il mosaico in chiave contemporanea,<br />

come un tessuto o una pelle con cui rivestire le<br />

superfici lisce o curve, di una casa di lusso o di<br />

un’opera d’arte. Per questo abbiamo instaurato<br />

collaborazioni vincenti con grandi architetti e<br />

designer , con gli stilisti e il mondo del <strong>fashion</strong>,<br />

per dare nobiltà e glamour ad un materiale in sé<br />

povero, ma dalle infinite possibilità, che si presta<br />

alle provocazioni più azzardate, come rivestire<br />

una Mini o un modello onirico di aereo. Con il<br />

mosaico si può fare di tutto, perciò oggi è tornato<br />

ad essere così di moda, e ad avere così tanti imitatori.<br />

Il mio lavoro è comunicare tutto questo<br />

nel mondo, sono sempre in viaggio, conoscendo<br />

culture diverse, incontrando i più grandi nomi<br />

del design come Alessandro Mendini, Patricia Urquiola<br />

o Andrée Putman, la mia preferita, ed è un<br />

grande arricchimento personale, che in fondo mi<br />

fa ancora muovere in un ambito artistico.<br />

La sede della Bisazza è davvero sorprendente.<br />

Da sola comunica le vostre potenzialità.<br />

Vogliamo, insieme a nostro padre, farne una Fondazione<br />

di cui abbiamo già lo statuto, una sorta<br />

di museo in cui dare spazio a mostre di architettura<br />

e design, e che al tempo stesso custodisca<br />

per il futuro le nostre creazioni, dai decori e rivestimenti,<br />

fino alle grandi installazioni artistiche<br />

create per i Saloni di tutto il mondo.<br />

Francesca Dolcetta<br />

www.chinchio.it<br />

45


Venezia<br />

L’incontro tra natura<br />

e arte orafa<br />

La purezza delle forme, il fascino di equilibri insoliti<br />

e armonie che esaltano l’essenza della materia. Oro,<br />

platino, pietre preziose e semi preziose, sono stati<br />

i protagonisti di una colazione in giardino tra donne.<br />

Un’ elegante colazione in giardino nel fiorito<br />

parco di Villa Rossi a Saonara è stata l’occasione<br />

per presentare la nuova collezione di gioielli<br />

della nota azienda orafa Vhernier. Tante ospiti<br />

padovane e veneziane si sono ritrovate a pranzare<br />

all’ombra di alberi secolari ammirando<br />

collane, bracciali e anelli preziosi. A organizzare<br />

il ricercato <strong>event</strong>o Katia Rossi, Roberta Rossi<br />

Polato, perfetta padrona di casa, con Marina<br />

Balboni Cestelli, Responsabile <strong>event</strong>i speciali<br />

di Vhernier. Il carattere dei gioielli ha attirato<br />

l’attenzione delle tante signore che hanno apprezzato<br />

la scelta di pietre inconsuete, a volte<br />

inedite per la gioielleria, che attraverso particolari<br />

opalescenze e riflessi cangianti catturano l’anima.<br />

In un mondo teso all’uniformità, Vhernier<br />

ha dimostrato con questa esposizione il piacere<br />

dell’unicità, la sottile percezione delle differenze,<br />

la possibilità di scoprire e indossare ogni giorno<br />

una forma attuale e senza tempo, prezioso<br />

segno della propria personalità.<br />

Balletti Reali<br />

alla Fenice<br />

Elegante serata di Gala<br />

per la prima del balletto<br />

“Cenerentola” interpretato<br />

dal corpo di ballo dei Ballets<br />

de Monte-Carlo<br />

La principessa Carolina di Monaco ha presenziato<br />

alla prima per il balletto Cenerentola<br />

di Jean-Cristophe Maillot, coreografo<br />

e regista. Elegantissima ha seguito la rappresentazione<br />

sul palco reale del Teatro La<br />

Fenice insieme alle autorità della città lagunare.<br />

Una serata ricca di musica e glamour<br />

con un parterre decisamente elegante ed<br />

illustre. L’iniziativa è stata curata dal Teatro<br />

veneziano in collaborazione con il Consolato<br />

Onorario del Principato di Monaco a<br />

Venezia guidato da Console Onorario Anna<br />

Licia Balzan. Il balletto in tre atti su musica<br />

di Sergej Prokofiev è stato interpretato dai<br />

primi ballerini, dai solisti e dal corpo di ballo<br />

dei Ballets de Montecarlo, storica compagnia,<br />

la cui nascita affonda le sue radici in<br />

un nucleo originario di un gruppo di ballerini<br />

russi guidato da Djagilev, che nel 1911<br />

stabilì la propria residenza proprio a Montecarlo.<br />

Una Cenerentola a tratti lontana da<br />

quella tradizionale, ma che è piaciuta molto<br />

agli spettatori veneti e monegaschi.<br />

Katia Rossi<br />

Riapre il Ristorante Quadri<br />

Un restauro unico nel suo genere è ciò che rende<br />

oggi lo storico ristorante Gran Caffè Quadri un<br />

esempio inimitabile di storia, cultura e arte. Situato<br />

sull’incredibile Piazza San Marco a Venezia<br />

è un capolavoro di architettura che con le sue<br />

sale, i soffitti a cassettoni interamente decorati<br />

e i grandi lampadari di Murano, semplicemente<br />

abbaglia. “Chi entra nella sala, oggi - spiega Raffaele<br />

Alajmo - percepisce subito che è stato fatto<br />

uno studio sulle luci per creare intimità e dare risalto<br />

ai particolari più belli e importanti, nascondendo<br />

le distrazioni per dare risalto al cibo e alla<br />

spettacolare vista su una delle piazze più belle<br />

del mondo”. In cucina, Massimiliano Alajmo, chef<br />

stellato del ristorante Le Calandre, ha realizzato<br />

un menu che mette in risalto gli ingredienti della<br />

tradizione veneziana. A realizzare i piatti alla<br />

carta e i due menu degustazione – uno denominato<br />

“Classici” con otto portate, e uno chiamato<br />

Bollywood sbarca a Venezia<br />

Dopo un periodo di chiusura, durante il quale è stato<br />

restaurato, ritorna in vita un locale suggestivo in cui<br />

il fascino del tempo e la magia del luogo sono<br />

il nuovo teatro dell’atmosfera Alajmo.<br />

Il 14 maggio 2011, per tre giorni, Venezia è<br />

stata lo scenario dei festeggiamenti del matrimonio<br />

della figlia del magnate indiano del<br />

ferro Pramod Agarwal Vinita e il promesso<br />

sposo Muquit. Per i tre sontuosi ricevimenti<br />

sono stati scelti gli chef e la cucina della famiglia<br />

Alajmo. Per l’organizzazione è stata scelta<br />

la società di produzione Cinematografica veneziana<br />

Mestiere Cinema, che ha allestito i set<br />

come quelli dei film più spettacolari. A parte il<br />

cavallo bianco con il quale è arrivato lo sposo,<br />

non c’erano animali vivi ma giganteschi elefanti<br />

d’oro. Da Parigi sono arrivate un numero<br />

indescrivibile di orchidee, che trionfavano<br />

come grandioso lampadario nel centro del salone.<br />

E per ballare, il concerto live di Shakira.<br />

“Estrazione”, composto da sei - sono due allievi<br />

di Massimiliano: Silvio Giavedoni, executive chef<br />

e Denis Mattiuzzi, chef. “E’ il più bel ristorante<br />

del mondo - conclude scherzando Raffaele - Il<br />

Quadri può essere paragonato a un maglione<br />

di cashmere a un filo, perfetto per le serate fresche<br />

d’estate e splendido per giornate tiepide<br />

invernali, ideale con i jeans oppure con camicia<br />

e pantaloni scuri. Quindi un locale in grado di accogliere<br />

sia persone che richiedono un ambiente<br />

formale e classico, sia persone che preferiscono<br />

un’atmosfera elegante ma rilassata.” Come negli<br />

altri ristoranti della famiglia Alajmo, la cantina<br />

riveste un ruolo di primaria importanza. La carta<br />

dei vini contempla oltre 400 etichette, numero<br />

che crescerà nel tempo, per offrire alla clientela<br />

una scelta sempre più ampia e importante.<br />

Katia Rossi<br />

Massimiliano e Raffaele Alajmo con Inti Ligabue<br />

46 47


Treviso<br />

“XI di Marca” in campo<br />

per la solidarietà<br />

AperiTime<br />

GioveDiamoci d’Estate<br />

La generosità di oltre 300 trevigiani, la presenza<br />

di tanti campioni dello sport, la grande cucina di<br />

Celeste e la voce straordinaria della cantante gospel<br />

Cheryl Porter. Sono questi gli ingredienti alla<br />

base del successo della serata di beneficenza che,<br />

venerdì 8 aprile, ha consentito all’associazione “XI<br />

di Marca”, presieduta dal maestro vetraio, il cav.<br />

Marco Varisco, di consegnare al direttore della<br />

fondazione “Oltre il Labirinto”, Mario Paganessi,<br />

quasi 15 mila euro per la realizzazione di un’importante,<br />

quanto ambiziosa iniziativa: il primo<br />

progetto di “Cohousing per Autismo” in Europa.<br />

Sorgerà a Cavaso del Tomba e si chiamerà “Villaggio<br />

Migotto” in onore di una giovane mamma,<br />

Monica Migotto, cofondatrice della Fondazione<br />

e Venezia<br />

scomparsa di recente, che sognava per sua<br />

figlia Chiara, affetta da autismo, un luogo di accoglienza<br />

adeguato. La serata, alla quale hanno<br />

preso parte anche il Ministro del Lavoro, Maurizio<br />

Sacconi, e l’Assessore Regionale alle Politiche<br />

Socio Sanitarie, Remo Sernagiotto, è stata animata<br />

dai grandi campioni olimpionici italiani: “Il<br />

Signore degli Anelli”, Jury Chechi, il canoista Antonio<br />

Rossi, Christian “Zorro” Zorzi, Stefano Baldini,<br />

Lorenzo “Lollo” Bernardi, Denis Dallan, Manuel<br />

Dallan, Carlo Checchinato, Martina Dogana, Riccardo<br />

Dei Rossi, che hanno portato alcuni oggetti<br />

della loro carriera sportiva per la lotteria di beneficenza.<br />

Emozionante e coinvolgente l’esibizione<br />

della cantante americana Cheryl Porter che ha<br />

anche duettato con Manuel Dallan, regalando<br />

una fantastica interpretazione di “Happy Days”,<br />

supportata dal Coro Gospel trevigiano di Santa<br />

Bona: Young Voices Gospel diretto dal Maestro<br />

Gianluca Viola. Ancora una volta gli amici di “XI<br />

di Marca”, la Onlus di imprenditori trevigiani fondata<br />

da Marco Varisco, Massimo Benetton, Nicola<br />

Della Pietà Pinarello, Roberto Della Pietà, Stefano<br />

Volpato, hanno dato il loro contributo concreto<br />

ad un grande progetto di solidarietà.<br />

Alessia Severin<br />

Il Premio<br />

Giorgio Lago<br />

Massimiliano Alajmo, Fabio Capello, Toni<br />

Capuozzo, Fabio Franceschi, Alpini di Trento.<br />

Sono questi i vincitori del Premio Giorgio<br />

Lago edizione 2011, il riconoscimento dedicato<br />

a quelle figure che hanno saputo interpretare<br />

i valori del Nordest, consegnato<br />

lo scorso 27 aprile a Castelfranco, in un<br />

Teatro Accademico gremito e commosso.<br />

A ricordare l’amico e collega anche il direttore<br />

de Il Corriere della Sera, Ferruccio De<br />

Bortoli, che ha tenuto una lectio magistralis<br />

e Mario Bertolissi, docente di diritto costituzionale<br />

all’Università di Padova. Il Premio<br />

Giorgio Lago intende ricordare la figura e il<br />

lavoro di Lago, scomparso nel 2005, per 12<br />

anni direttore de Il Gazzettino e successivamente<br />

editorialista de La Repubblica e delle<br />

testate del gruppo l’Espresso, impegnato<br />

anche nella scrittura politica con una straordinaria<br />

capacità di analisi del suo territorio,<br />

ma soprattutto, ha l’obiettivo di valorizzare<br />

gli attori di quest’area del paese, spesso<br />

laboratorio di innovazione. A Massimiliano<br />

Alajmo, il riconoscimento per la cultura. Nel<br />

più giovane premiato della storia Michelin<br />

il Premio Lago ha individuato la raffinata<br />

capacità di fare del gusto un passepartout<br />

per incontrare altre espressioni artistiche<br />

ed esplorare la cultura materiale. A Fabio<br />

Capello il premio per lo sport, per la tenacia<br />

comune ad altri sportivi della sua terra, il<br />

Friuli Venezia Giulia, che gli è valsa una carriera<br />

da record come calciatore e allenatore.<br />

Ancora un friulano per il premio al giornalismo,<br />

assegnato a Toni Capuozzo, esempio<br />

di un giornalismo non gridato, raccontato<br />

“vicino” alle persone e alle storie. Il premio<br />

per l’impresa è assegnato a Fabio Franceschi,<br />

presidente di Grafica Veneta spa, un<br />

protagonista indiscusso del nuovo Nordest,<br />

che dalla provincia di Padova è riuscito a<br />

conquistare mercati internazionali. Alla Protezione<br />

Civile Associazione Nazionale Alpini<br />

- Trento, va il riconoscimento per la sezione<br />

volontariato, per il fondamentale contributo<br />

in occasione del terremoto in Abruzzo.<br />

Giovedì 12 maggio tantissimi trevigiani, e<br />

non solo, si sono ritrovati nel Parco del Relais<br />

Monaco Hotel & Country Club di Ponzano Veneto<br />

in occasione dell’ Opening Party degli<br />

“AperiTime 2011”, rassegna degli aperitivi<br />

del giovedì firmati Time To Lose Staff. Ad accogliere<br />

gli ospiti un generoso buffet “alla milanese”<br />

a lume di candela e la migliore musica<br />

proposta dal Dj Set. Tra divertimento e relax<br />

a bordo piscina, complice una serata estiva,<br />

l’happy hour è proseguito fino a tardi nel<br />

meraviglioso giardino fiorito della settecentesca<br />

villa che fu del Conte Enrico Guarnieri.<br />

Gli “AperiTime” proseguiranno, dalle ore 20,<br />

di tutti i giovedì dell’estate 2011.<br />

L’unita d’Italia a tavola<br />

Arrigo Cipriani, testimone d’eccezione, racconta la cucina<br />

italiana vista dalla “stanza” dell’Harrys’ Bar: “Il piatto<br />

italiano da salvare? Il risotto. E a chi ha inventato lo<br />

stoccafisso mantecato dovrebbero dare il Premio Nobel”.<br />

Se un secondo diluvio universale richiedesse di<br />

imbarcare, in un’ipotetica Arca di Noe, un piatto<br />

della cucina italiana da salvare dall’estinzione,<br />

Arrigo Cipriani non ha dubbi: “Il risotto. Bastano<br />

acqua, brodo, riso e fuoco per fare questo piatto<br />

che si abbina a mille cose”. Il patron dell’Harry’s<br />

Bar, brillante e ironico, salva dunque il risotto<br />

quale espressione massima della cucina italiana,<br />

che tra i luoghi più celebrati annovera la “Stanza”<br />

(dalle dimensioni di 4,5 mt per 9), il soprannome<br />

dato da Cipriani al suo locale di Calle Vallaresso,<br />

aperto 80 anni fa esatti dal padre Giuseppe (e dichiarato<br />

monumento nazionale nel 2001). Storia<br />

straordinaria ripercorsa nel libro “Prigioniero di<br />

una stanza a Venezia”, pagine che Cipriani ha sfogliato<br />

nella serata d’apertura de “L’Italia si unisce<br />

a tavola”, tema della seconda edizione di “Venezia<br />

incontra l’Europa”, rassegna organizzata dal Ristorante<br />

La Vigna del Relais Monaco Hotel e Country<br />

Club di Ponzano Veneto (Treviso) , con la collaborazione<br />

della rivista enogastronomica “Papageno”.<br />

Il programma, lo dice il nome, quest’anno<br />

rende appunto omaggio ai 150 anni di unità<br />

d’Italia, favorendo l’incontro di varie regioni, nel<br />

piatto e nel bicchiere. Prossimo appuntamento<br />

con l’Italia si Unisce a Tavola al Relais Monaco venerdì<br />

8 luglio; protagonisti lo scrittore e regista<br />

vicentino Giancarlo Marinelli, la cucina toscana e<br />

i vini del Trentino Alto Adige. Il costo delle serate<br />

(tutte con inizio alle 19.30) è di 60,00 euro a persona.<br />

Posti limitati, è consigliata la prenotazione.<br />

Per informazioni e prenotazioni:<br />

Relais Monaco “La Vigna” Tel. 0422/9641<br />

mailbox@relaismonaco.it • www.relaismonaco.it<br />

48 49<br />

Alessia Severin


Insieme per<br />

sostenere lo IOV<br />

Hanno partecipato in tanti venerdì 20 maggio<br />

alla terza edizione della serata di beneficenza a<br />

favore dello IOV, Istituto Oncologico Veneto, che<br />

si è tenuta nella splendida cornice di Villa Foscarini<br />

Cornaro a Gorgo al Monticano. Organizzato<br />

dall’On. Giustina Destro e dall’Architetto Tiziana<br />

Prevedello Stefanel della Fondazione Bellisario<br />

con l’obiettivo di sostenere la ricerca sulle malattie<br />

oncologiche, il galà ha visto la partecipazione<br />

del Dott. Pier Carlo Muzzio, direttore Generale<br />

dell’Istituto Oncologico Veneto, del Prof. Giorgio<br />

Palù, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia<br />

dell’Università di Padova, dell’On. Fabio Gava<br />

e di numerose autorità civili e militari. Nel corso<br />

della serata sono stati illustrati i risultati ottenuti<br />

in questi anni dallo IOV, il primo Istituto del<br />

Veneto specificatamente destinato alla prevenzione,<br />

diagnosi e cura dei tumori ed alla ricerca<br />

sul cancro: la missione dell’istituto è infatti quella<br />

di fornire l’assistenza più avanzata ai malati neoplastici<br />

e svolgere nello stesso tempo ricerca<br />

biomedica, essenziale per il progresso delle conoscenze<br />

e il trasferimento ai pazienti delle cure<br />

più innovative. I fondi raccolti sono stati devoluti<br />

interamente all’Istituto Oncologico Veneto.<br />

Alessia Severin<br />

“Facce da Chef”<br />

in mostra al Perchè<br />

Dopo il successo ottenuto a Castelfranco,<br />

la Mostra Fotografica “Facce da Chef” del<br />

foto-gourmet trevigiano Renato Vettorato<br />

è sbarcata al Ristorante “Perché” di<br />

Roncade dove sono potuti ammirare i 37<br />

ritratti, alcuni inediti, dedicati ai grandi protagonisti<br />

della cucina a nord-est. La festa<br />

di inaugurazione della mostra, alla quale<br />

hanno partecipato tanti amici e tanti giornalisti<br />

appassionati di buona tavola, è stata<br />

anche un’occasione per assaggiare vini e<br />

prodotti di eccellenza del nostro territorio.<br />

Atmosfera raffinata e glamour venerdì 20 maggio<br />

all’Opening della nuova Concessionaria Renault<br />

Gruppo Ferri a Paese (Treviso). Più di 300 gli<br />

invitati che hanno avuto la possibilità di ammirare<br />

le auto della gamma Renault, ed in particolare<br />

la Renault di Formula 1, dopo il rituale taglio<br />

del nastro da parte delle numerose Autorità<br />

presenti, tra le quali il Sindaco e Pro Sindaco di<br />

Treviso, Gian Paolo Gobbo e Giancarlo Gentilini, i<br />

Sindaci di Paese e Quinto, Francesco Pietrobon e<br />

Mauro Dal Zilio, Fulvio Pettenà della Provincia di<br />

Treviso. “Sono felice di aver aperto a Paese – ha<br />

dichiarato Giorgio Sina, imprenditore friulano leader<br />

di mercato nella vendita delle automobili in<br />

gotha<br />

news<br />

Friuli Venezia Giulia – così da offrire alla clientela<br />

Renault una Concessionaria moderna e funzionale.<br />

Spero di riuscire a trasmettere anche qui in<br />

provincia di Treviso i valori che Renault comunica<br />

che sono la famiglia, l’accessibilità e l’eco-compatibilità.<br />

Mi auguro di poter diventare un punto<br />

di riferimento per chi cerca non solo un’automobile,<br />

ma anche un’assistenza post-vendita attenta<br />

e puntuale”. Al Party di Opening, offerto da Sushi,<br />

Astoria 9,5 Cold Wine e birra Zoogami, sono intervenuti<br />

anche due grandi campioni dello sport:<br />

Matteo Tagliariol medaglia d’oro di Spada alle<br />

Olimpiadi di Pechino e Maria Elena Camerin tennista<br />

numero 120 del circuito Wta.<br />

Inaugurazione per<br />

Dal Negro Urban parking<br />

Tante le iniziative, tutte all’insegna della Green<br />

Philosophy, pensate per festeggiare insieme il<br />

nuovo Dal Negro Urban Parking ed i suoi spazi<br />

polifunzionali. L’inaugurazione è stata il coronamento<br />

di un progetto che ha visto la riqualifica<br />

del parcheggio sia a livello ambientale che<br />

l’ottimizzazione delle tariffe, dei servizi e degli<br />

spazi polifunzionali ad esso collegati. Il Nuovo<br />

Dal Negro Urban Parking, da poco in gestione<br />

ad una nuova società - la Park Dal Negro Srl di<br />

maggioranza della famiglia Dal Negro - è oggi<br />

diventato un centro polifunzionale al servizio di<br />

tutti i cittadini grazie agli spazi urbani che sono<br />

stati resi usufruibili alla comunità. Scopo del<br />

grande <strong>event</strong>o di inaugurazione è stato non solo<br />

avvicinare i Trevigiani al centro di Treviso, ma soprattutto<br />

rendere loro familiari le spaziose aree<br />

esterne che si affacciano sul Castello Romano<br />

Opening<br />

Renault<br />

Giovedì 26 maggio la grande festa e tante iniziative in piazzetta Carte da Gioco<br />

F.lli Dal Negro per l’inaugurazione degli spazi polifunzionali del Parking<br />

adagiato sul fiume Sile e le particolari terrazze<br />

panoramiche al settimo piano, dalle quali si gode<br />

una magnifica vista sulla Città e le colline del<br />

Montello, che d’ora in poi diventeranno teatro di<br />

iniziative speciali quali <strong>event</strong>i, mostre, mercatini<br />

e molto altro ancora.<br />

50 51


gotha primopiano<br />

di Katia Rossi<br />

Plastico<br />

“rethinking<br />

happiness”<br />

concept<br />

di Aldo Cibic<br />

“Digital Accademia”<br />

La sede<br />

H-Farm<br />

La fattoria delle idee<br />

Riccardo Donadon e Maurizio Rossi<br />

Attorno alle cascine di Ca’ Tron, nel trevigiano, sorge un piccolo parco tecnologico Made in Italy. Fautori di questa Silicon<br />

Valley veneta sono Riccardo Donadon che, insieme a Maurizio Rossi, gestiscono un incubatore di imprese<br />

hi-tech. E a loro abbiamo chiesto di illustrare questo ambizioso progetto, una fabbrica d’idee digitali con ramificazioni<br />

a Seattle, Mumbai e Londra. Tra i soci si è inserito da poco anche Renzo Rosso insieme a importanti imprenditori veneti<br />

come Panto, Buoro, Zorzi, Ferragamo, Riello e Marzotto. Una vera fattoria delle idee nella quale si seminano progetti<br />

di business innovativi destinati a essere accuditi, protetti, cresciuti e poi affidati al mercato.<br />

Quali sono i progetti per il futuro?<br />

Il prossimo progetto nel perimetro dell’ ecosistema<br />

H-FARM è nella formazione si chiama<br />

Digital Accademia e affianca BigRock uno dei<br />

principali training center per digital animation<br />

già presente dal 2007. Digital Accademia nasce<br />

con l’intento di formare giovani imprenditori digitali<br />

attraverso un differente modello di apprendimento<br />

rispetto a quello accademico, i giovani<br />

avranno la possibilità di misurarsi con la realtà<br />

e con se stessi in chiave imprenditoriale. Scuola<br />

di Vero. Su questo progetto collaboriamo con<br />

la Kauffman Foundation principale fondazione<br />

dedicata all’imprenditoria al mondo e responsabile<br />

per conto del governo americano di creare<br />

nuovi modelli d’insegnamento. Ci saranno anche<br />

dei Digital Native Camp per bambini tra i 5 e 12<br />

anni dove possono imparare l’agricoltura e la<br />

programmazione.<br />

Cosa cattura oggi la vostra attenzione?<br />

L’attenzione è sempre in real time e rivolta al<br />

mondo. Tra gli inediti effetti di Internet c’è l’abbassamento<br />

della soglia di innovare, oggi oltre<br />

due miliardi di persone sono abilitate dalla rete<br />

e se fino a dieci anni fa l’innovazione passava<br />

esclusivamente attraverso poche grandi aziende<br />

per lo più occidentali oggi ogni giorno nascono<br />

e si sviluppano iniziative da ogni parte del pianeta<br />

spesso basate sulle stesse idee o concetti.<br />

Il passo è cambiato come pure le dinamiche di<br />

contaminazione tra le macro aree del pianeta il<br />

tutto influendo sulle culture locali e modalità di<br />

fare le cose.<br />

La giornata tipo in H-FARM?<br />

La vita in H-Farm riprende i tratti di un piccolo<br />

ecosistema. Ad oggi ci sono circa 250 giovani<br />

che dovrebbero almeno triplicare entro il 2015<br />

per effetto del mostro modello, compongono i<br />

team di 25 aziende autonome tra loro, condividono<br />

spontaneamente momenti della giornata<br />

e attività di brainstorming finalizzati a condividere<br />

idee e potenziali nuove iniziative. Ogni<br />

azienda deve fare i conti con la propria sfida per<br />

sopravvivere e raggiungere le milestones che le<br />

permettono di crescere fino a completare il ciclo<br />

di startup. Per noi è importante trasmettere il<br />

senso di responsabilità di lavorare in una startup<br />

dove nulla è garantito e solo l’energia delle persone<br />

può dare futuro ad una startup tra le mille<br />

difficoltà.<br />

Il prossimo obbiettivo?<br />

Il prossimo obiettivo è di scalare questo progetto<br />

ad un livello più alto e con visibilità internazionale.<br />

Purtroppo allo stato attuale la cultura in Italia<br />

di M&A e’ inesistente come pure gli strumenti<br />

finanziari per innovare perciò siamo costretti a<br />

provvedere direttamente sia al finanziamento<br />

che a cercare le exit verso l’estero (vendita delle<br />

aziende) con tutto quello che comporta. Stiamo<br />

già lavorando per trasformare la nostra società<br />

d’investimenti in un importante fondo digitale<br />

collegato con altri fondi stranieri e di effettuare<br />

almeno due delle quattro exits nei prossimi 12<br />

mesi all’estero.<br />

Il progetto più ambizioso?<br />

Il sogno è la Cà Tron valley, creare in mezzo alla<br />

natura un polo economico, poter accogliere<br />

anche altre iniziative nel segmento green tech<br />

e veder nascere una Pixar italiana a fianco di BigRock<br />

che già oggi sforna i talenti che per conto<br />

di queste major di animazione e veder realizzato<br />

il progetto abitativo “Rethinking Happiness” di<br />

Aldo Cibic ispirato e concepito proprio in questa<br />

area.<br />

Come nasce l’idea di H-Farm?<br />

H-FARM nasce nel 2005, l’abbiamo fondata con<br />

l’intento di dar vita ad un luogo in grado di offrire<br />

a giovani imprenditori un ecosistema per trasformare<br />

le loro nuove idee in autentiche aziende<br />

digitali. Il progetto si fonda sulla “Human Philosophy”<br />

ovvero mettere l’uomo al centro. Lo si intuisce<br />

osservando la dirompente scelta del luogo,<br />

le campagne della tenuta di Cà Tron: 1300 ettari<br />

incontaminati proprio per evitare di confonderci<br />

con un manifesto di marketing. Crediamo alla sostenibilità<br />

come una delle principali sfide di questo<br />

secolo quindi la sensazione in H-FARM e’ che<br />

la tecnologia si fonda con la natura. H-FARM in<br />

sintesi può essere definita come una piattaforma<br />

per digital startups, la struttura è composta da<br />

due arms: H-FARM VENTURES una società d’investimento<br />

focalizzata nel seed-early stage (i primi<br />

3 anni del ciclo di vita di un’azienda), ACCELERA-<br />

TORE invece è una società che eroga i servizi d’incubazione<br />

(location, admin, legal, mentorship e<br />

bizdev).<br />

Cosa pensa della attuale situazione dell IT italiano?<br />

La situazione dell’IT in Italia tende a rispecchiare<br />

il paese, un vecchio nobile arruginito ingessato<br />

da status quo e ignaro che il mondo è cambiato.<br />

Lato users purtroppo la percentuale di giovani<br />

che è tra le più basse al mondo (abbiamo un’età<br />

media di 48 anni), quindi una scarsa confidenza<br />

con la tecnologia però il popolo italiano è ricco<br />

di risorse creative e se scontiamo lo svantaggio<br />

di un’inferiore penetrazione dei computer<br />

e di un digital-divide da terzo mondo siamo al<br />

top per l’utilizzo del mobile, quindi considerando<br />

che il futuro del web sta passando dalle<br />

tecnologie mobile ecco la nostra opportunità<br />

di prendere al volo l’ultimo treno. Guardando il<br />

lato dell’economia digitale siamo molto indietro.<br />

In Italia ci sono delle eccellenze purtroppo<br />

isolate da un sistema ancora vincolato ai vecchi<br />

road-model tipici dell’era industriale che frenano<br />

l’innovazione basti pensare che siamo tra gli ultimi<br />

posti al mondo per utilizzo di e-commerce.<br />

Il XXI secolo ha dato il via all’era dell’innovazione,<br />

presentando nuove sfide inedite che richiedono<br />

nuovi modelli e paradigmi nel giro di pochi anni<br />

aziende come Apple, Google, Amazon, Facebook,<br />

Zinga hanno non solo ridefinito interi settori economici<br />

come quello musicale o del publishing,<br />

generato inediti trends come socialnetworking<br />

ma hanno superando colossi industriali per dimensione<br />

impiegando centinaia di migliaia di<br />

cervelli tra cui molti italiani costretti ad emigrare<br />

per innovare.<br />

A cosa non rinuncereste mai?<br />

Non possiamo rinunciare alla sfida di salvare un<br />

paese come l’Italia che ha insegnato molto al<br />

mondo e che oggi ha lo sguardo bloccato verso<br />

il passato. E’ nella nostra mission dare speranza<br />

e futuro ai giovani ma soprattutto rendere loro<br />

consapevoli del potenziale di essere intraprendenti<br />

di mettersi in gioco di provare e di sbagliare<br />

perchè quando si è giovani si cade sempre<br />

in piedi. Oggi ci sono molte opportunità.<br />

“H-FARM e Startups Village”<br />

52 53


Verona<br />

©Air Berlin<br />

Cortina<br />

Padova<br />

More<br />

than<br />

<strong>fashion</strong><br />

Vicenza<br />

Treviso<br />

e’ stato inaugurato in via San nicolò, cuore<br />

della città scaligera, il nuovo emotional<br />

Store tHoSt, uno style giovane e all’avanguardia,<br />

vero made in italy. Con la presentazione<br />

della collezione uomo primavera/<br />

estate 2011 ed un preview del look donna,<br />

sono state esposte le opere scultoree di<br />

giovanni Cavassori. all’interno dello store<br />

l’ispirazione e la passione di licia creano<br />

emozioni da condividere: con le sue raffinate<br />

composizioni floreali riesce a rendere<br />

ancora più “emotional” questo luogo di<br />

incontro davvero unico tra moda, arte e<br />

natura.<br />

ROBERTA PICCIN<br />

Burraco &<br />

Cartier<br />

Gli spazi discreti e raffinati della boutique<br />

Cartier di Verona si sono trasformati eccezionalmente<br />

per ospitare il primo torneo di<br />

burraco. L’eleganza e la ricercatezza propri<br />

dello stile Cartier si sono finemente mescolati<br />

per la prima volta ad un <strong>event</strong>o ludico<br />

che ha visto come protagonisti alcune delle<br />

più affezionate ed eleganti clienti della<br />

boutique. Durante questo appuntamento<br />

le ospiti hanno avuto modo di sfidarsi in avvincenti<br />

partite che si sono susseguite per<br />

due giorni fino alla finale, che ha visto le<br />

vincitrici premiate con un esclusivo cadeau<br />

realizzato per l’occasione: un porta carte da<br />

gioco, personalizzate Cartier, di pelle di vitello<br />

spazzolata nera della linea Pasha.<br />

ROBERTA PICCIN<br />

air Berlin<br />

“il ponte verso la germania e l’europa”<br />

Air Berlin, la seconda compagnia aerea tedesca<br />

per dimensioni, ha organizzato un incontro il 9<br />

maggio 2011 al Palazzo della Ragione in occasione<br />

della presentazione del nuovo network<br />

da Verona. Più di 300 gli ospiti del mondo dell’economia,<br />

della politica e della società civile che<br />

si sono riuniti per festeggiare le nuove rotte per<br />

Berlino e Dusseldorf. Il trio Appassionante, testinomial<br />

della compagnia aerea, ha entusiasmato<br />

il pubblico presente con un esclusivo concerto.<br />

Air Berlin vola da Verona sei volte la settimana<br />

verso Berlino e Dusseldorf, capitale dello stato<br />

federale Nord Reno Westfalia. Dal lunedì al venerdì<br />

il piano voli offre un collegamento giornaliero<br />

per entrambe le destinazioni, nel week<br />

end invece, un volo il sabato per Berlino e uno la<br />

domenica per Dusseldorf. Da lì i viaggiatori possono<br />

raggiungere New York e altre destinazioni<br />

in tutta Europa. Joachim Hunold, amministratore<br />

delegato di Air Berlin, dichiara: “Verona è un’importante<br />

destinazione che integra e rafforza la<br />

nostra presenza sul Nord Italia per entrambi i<br />

nostri target, leisure e business. Verona collega<br />

infatti Berlino e Dusseldorf, i due nostri più importanti<br />

hub attraverso i quali è possibile raggiungere<br />

numerose altre destinazioni in Europa.<br />

Grazie a Air Berlin, Verona diventa quindi il ponte<br />

verso la Germania e l’Europa”. I biglietti sono disponibili<br />

a partire da 44,99 euro e possono essere<br />

prenotati tramite Internet sul sito airberlin.com,<br />

chiamando il Centro Servizi dell’azienda (tel. 199<br />

400 737 / 0,10 €/min.) o presso le agenzie di viaggio.<br />

I prezzi s’intendono comprensivi di imposte,<br />

tasse e miglia topbonus.<br />

54 55


Premi Gran Cru d’Italia<br />

EXCLUSIVE<br />

TIME FOR EXCLUSIVE PEOPLE<br />

In occasione del Vinitaly si è svolta la 5 edizione<br />

dell’esclusiva cena di gala con l’assegnazione dei<br />

Premi Grandi Cru d’Italia nella suggestiva cornice<br />

del Palazzo della Ragione in Cortile Mercato<br />

Vecchio, premi dedicati alle migliori firme e alle<br />

migliori pubblicazioni, italiane ed internazionali,<br />

che si occupano di vino. Hanno partecipato<br />

giornalisti e operatori nazionali e internazionali,<br />

autorità e soci del Comitato Grandi Cru d’Italia,<br />

l’associazione presieduta da Vittorio Frescobaldi<br />

(past president Piero Antinori), che sul modello<br />

francese riunisce i 120 produttori dei vini di più<br />

alta qualità, secondo il rating delle guide e delle<br />

riviste, da almeno 20 anni. Fil rouge della serata<br />

è stato l’Oriente, inteso come nuova frontiera,<br />

territorio ricco di potenzialità per l’export del<br />

vino italiano. La cena è stata infatti firmata da<br />

tre importanti chef rappresentanti di Cina, Giappone<br />

e India che con le loro creazioni hanno<br />

esaltato i vini Grandi Cru serviti nel corso della<br />

cena, confermando il perfetto abbinamento tra<br />

cucina orientale e vino italiano.<br />

ROBERTA PICCIN<br />

Degustazione<br />

alla moda<br />

Presentazione della nuova collezione estiva<br />

Mali Parmi e degustazione dei vini Ancilla Lugana<br />

nel dehors del punto vendita veronese<br />

di Via Cappello. Un connubio che nel dopo<br />

fiera Vinitaly ha attirato i tanti amici di Luisella<br />

Benedetti (Ancilla Lugana) e di Paola de Biasi<br />

(Mali Parmi) e che hanno risposto con entusiasmo<br />

al raffinato <strong>event</strong>o tra gli <strong>event</strong>i che<br />

hanno reso i giorni del Vinitaly un susseguirsi<br />

di mondanità.<br />

ROBERTA PICCIN<br />

56<br />

I premiati, da sinistra: Nicola Prudente, Oscar Farinetti,Federico Quaranta, Antonio Galloni,Thierry Desseauve,<br />

Vittorio Frescobaldi, Paolo Panerai, John Isacs,Cesare Pillon, Candice Chan, Gianni Fabrizio<br />

La nuova<br />

Wine car<br />

E’ partito da Valdobbiadene, dalla collina di<br />

Cartizze - il Cru più costoso d’Italia, il tour della<br />

Range Rover Spirito diVino Wine Car, che porta in<br />

presentazione nei territori enologicamente più<br />

prestigiosi d’Italia la nuova auto di rappresentanza<br />

dedicata al trasporto di vini e spumanti.<br />

Ed è arrivata, in occasione del Vinitaly, anche a<br />

Verona, al cocktail Tailor’s & Ties, all’ombra della<br />

Torre dei Lamberti. Nell’antistante piazzetta<br />

delle sue raffinatissime boutique Giovanni Dal<br />

Cortivo ha ricevuto con tutti gli onori un ospite<br />

molto particolare: un’esclusiva versione della<br />

Range Rover Vogue SE 4.4 TDV8, realizzata in<br />

collaborazione con Spirito di Vino e la Aznom.<br />

Un’auto di altissima rappresentanza nata appositamente<br />

per essere destinata al trasporto di vini<br />

e champagne di altissimo pregio: l’allestimento<br />

del bagagliaio prevede due armadi climatizzati e<br />

rivestiti in pelle come i sedili, studiati per contenere<br />

fino a 12 bottiglie di vino.<br />

ROBERTA PICCIN<br />

Il team di K59 è formato da professionisti di altissimo livello, guidati da due giovani imprenditori di<br />

successo, Federico e Cristina Cozza, che hanno scelto di creare a Verona uno spazio polisensoriale<br />

che si fonde tra ristorazione, musica e arte. La cucina è la prima esperienza da vivere. Lo chef<br />

propone ricette di grande originalità e raffinatezza, dove i sapori della tradizione autoctona vengono<br />

reinterpretati con sapiente professionalità e grande esperienza.<br />

K59 è anche ricerca e innovazione ed offre un programma artistico che spazia da dj set, musica dal<br />

vivo, sfilate, spettacoli, incontri con l’autore. K59 si propone come stile dando vita ad una<br />

combinazione di opposti vincente e suggestiva: la bellezza del centro storico veronese, il design<br />

vintage dei lounge bar Anni Settanta e i sapori della cucina mediterranea più fantasiosa, i momenti di<br />

relax nei salottini riservati ed il divertimento durante gli <strong>event</strong>i a tema e nelle serate musicali.<br />

K59, un’esperienza da vivere.<br />

RISTORANTE SEMPRE APERTO A PRANZO E A CENA<br />

K59 Verona Via Carlo Montanari, 10 - 37122 VR (SOPRA Parking arena)<br />

Tel. 045 801 56 50 / Mob. 340 7943875 - info@k59.it - www.K59.it


Venezia<br />

Al Giro<br />

d’Italia<br />

tra amici<br />

Campioni d’Italia!<br />

Rovigo, 28 maggio. IL PETRARCA Rugby vince lo scudetto.<br />

Battuto il Rovigo nel derby per il titolo.<br />

L’ultimo tricolore nel 1987.<br />

Gardeccia (Val di Fassa), 22<br />

maggio. Una tappa di 229 km<br />

con partenza da Conegliano<br />

e arrivo a Gardeccia di Fassa.<br />

Anche quest’anno Gino Bombana,<br />

presidente dell’azienda<br />

veronese Tenax, leader nella<br />

produzione di mastici, resine,<br />

abrasivi, lucidanti, trattamenti<br />

vari per marmo, granito e derivati,<br />

ha organizzato, come<br />

ormai da svariati anni, la<br />

presenza di un numeroso<br />

gruppo di ciclisti, clienti e<br />

soci del gruppo di Mtb dell’azienda.<br />

In tutto un’ottantina<br />

di super appassionati delle<br />

due ruote che dopo una salita<br />

in mountain bike con mille<br />

metri di dislivello si è goduta<br />

l’arrivo di questa tappa, una<br />

delle più dure. Tanta pasta,<br />

rigorosamente Barilla, e tanto<br />

buon vino per godersi l’arrivo<br />

di questi atleti della “fatica”.<br />

Con una rimonta inarrestabile il Petrarca ha<br />

mandato all’aria tutti i pronostici della vigilia e<br />

si è aggiudicato l’ottantunesimo titolo italiano di<br />

rugby vincendo 18-14 al “Battaglini” di Rovigo.<br />

Per la squadra padovana è il dodicesimo scudetto,<br />

l’ultimo era stato nel 1987, e lo ha vinto<br />

proprio nel campo dei rivali di sempre.Un risultato<br />

raggiunto al termine di uno scontro molto<br />

duro davanti a quasi settemila spettatori dei<br />

quali circa 1300 provenienti dalla città del Santo.<br />

Il Presidente Enrico Toffano non sta nella “pelle”<br />

dalla felicità: “Questo risultato è il coronamento<br />

di un anno di duro lavoro, siamo scesi in campo<br />

per giocarcela, sapevamo di avere un 50% di possibilità<br />

di vittoria. Fino a trequarti del campionato<br />

eravamo forti dal punto di vista fisico e tecnico,<br />

nell’ultimo quarto abbiamo acquisito anche la<br />

giusta solidità mentale, quella che ci è servita per<br />

vincere”. E adesso il meritato riposo? “No, siamo<br />

già al lavoro, perché vorrei che questo non fosse<br />

un risultato fine a sé stesso, ma il primo di una<br />

lunga serie”.<br />

27 a TCE<br />

Si è corsa il 10 aprile la maratona dei Colli Euganei, numero<br />

27, un trail di 42 km, tra i più appassionanti e difficili con oltre<br />

duemila metri di dislivello, cha ha toccato le cime più alte dei<br />

colli: dal Pino al Baiamonte, dal Monte della Madonna al Monte<br />

Grande. Spettacolare il passaggio sul versante sud del Pino dove<br />

il sentiero è stato messo in sicurezza con la posa di alcune funi.<br />

In campo maschile il successo è andato a Loris Fanton (Sportvi-<br />

Run) che ha chiuso con il tempo di 3 ore e 45, tra le donne la vittoria<br />

è andata alla bergamasca Cinzia Bertosa in 4 ore e 46. Tra i<br />

partecipanti anche alcuni atleti Augusto Battaglia, Nicola Vettori<br />

e Mauro Ballardin, del gruppo B.A.N presente attivamente su facebook,<br />

tutti soci della Canottieri Padova, che si sono sottoposti<br />

a duri allenamenti tutto l’inverno per essere pronti ad affrontare<br />

questa dura prova e l’hanno conclusa con successo.<br />

Padova, 26 maggio. Taglio del nastro per inaugurare<br />

la nuova era della Canottieri Padova. Nel<br />

2009 questo prestigioso circolo aveva compiuto<br />

i 100 anni. Poi, lo scorso novembre, un’immagine<br />

desolante: la pioggia incessante, l’argine tracimato<br />

e la furia dell’acqua sommerse in poche ore<br />

campi da tennis, palestre, club house, piscina,<br />

parco. Subito, appena la pioggia lo ha permesso,<br />

non pochi soci e i valorosi atleti del club, muniti<br />

di guanti e stivaloni, hanno iniziato a spalare<br />

fango e detriti, mentre si stava progettando la<br />

ricostruzione. Dopo pochi mesi da quella fredda<br />

e tragica notte, la Canottieri Padova è rinata, più<br />

Slalom tra le nuvole<br />

gotha<br />

sport<br />

La Canottieri<br />

Padova rinasce<br />

bella di prima, in particolare l’area dedicata alla<br />

club house e quindi al ristoro e al piacere dei<br />

soci. I ragazzi che gestiscono la Club house sono<br />

pronti e anche impazienti di iniziare la stagione<br />

estiva proponendo menù appetitosi per veloci<br />

spuntini o piatti più elaborati per le cene estive<br />

sulla splendida terrazza che si affaccia sul fiume.<br />

Per dare il via a questa estate di tornei tennistici,<br />

nuotate, partite di calcetto. Grazie alla dedizione<br />

di tutto il personale del cantiere, dell’instancabile<br />

ing. Dario Bianchi, del Presidente Piero Battaglia<br />

e all’aiuto di molti soci, la Canottieri ha un altro<br />

volto.<br />

Cortina d’Ampezzo, 17 aprile. Grande successo<br />

anche quest’anno per la terza edizione<br />

dello Slalom tra le Nuvole, in ricordo<br />

del piccolo Jacopo Zardini, prematuramente<br />

scomparso all’età di sette anni. Al cancelletto<br />

si sono presentati ben 400 atleti, tra i<br />

quali il corpo forestale dello stato con atleti<br />

di coppa del mondo. I fondi raccolti sono<br />

stati destinati al reparto di pediatria di Pieve<br />

di Cadore.<br />

Moonlight Half<br />

Marathon<br />

Jesolo, 21maggio. Al via all’imbrunire (ore 20),<br />

la prima edizione della MoonlightHalf Marathon,<br />

la mezza maratona al chiaro di luna.<br />

L’<strong>event</strong>o sportivo podistico della provincia di<br />

Venezia è stato organizzato dalla Venicemarathon<br />

Club in collaborazione con la Città di<br />

Jesolo e il Comune di Cavallino. 3000 i partecipanti,<br />

in un percorso dal Lungomare San<br />

Felice di Cavallino Treporti fino al centro di<br />

Jesolo – Piazza Mazzini, una novità per gli appassionati<br />

della corsa, i quali hanno potuto<br />

godere, oltre dell’adrenalina della gara, anche<br />

del meraviglioso clima primaverile e dei scenari<br />

pittoreschi che la laguna veneziana offre.<br />

Ad aggiudicarsi questa prima edizione della<br />

Moonlight Half Marathon con il tempo di 1h<br />

07 è stato il maratoneta padovano Ruggero<br />

Pertile seguito dal marocchino Issan Zaid e<br />

dal keniano Mark BettKipkinyor. Tra gli arrivati<br />

anche Lorenzo Lo Preiato, il maratoneta con 6<br />

by pass. Entusiasti del successo anche il sindaco<br />

di Jesolo, Francesco Calzavara, e quello<br />

di Cavallino Treporti, Claudio Orazio, che<br />

hanno premiato il podio della manifestazione.<br />

S. P.<br />

ATA Tennis<br />

alla Canottieri<br />

L’Arena Tennis Academy<br />

nasce nel<br />

2003 da un’idea del<br />

maestro padovano<br />

Alessandro Arena<br />

e dall’amico Diego<br />

Mandarà. L’obiettivo<br />

dell’A.T.A. è quello<br />

di esprimere il massimo<br />

potenziale del<br />

singolo giocatore. La<br />

scuola si allena da<br />

sempre nei campi<br />

della Canottieri Padova, il Team è composto dal<br />

maestro Alessandro Arena e da Paolo Bardessa con<br />

la collaborazione di altri professionisti quali Anna<br />

Benzon, Giuseppe Pupa, Davide Potti e di preparatori<br />

atletici come il triatleta Andrea Schievano.Tra<br />

i migliori giocatori con cui l’A.T.A. ha collaborato<br />

ricordiamo il talentuoso Florian Algauer, 200 ATP<br />

in singolo e 190 in doppio, Ivan Cincus, 240 ATP in<br />

singolo e 320 in doppio, Giulio di Meo, Diego de<br />

Vecchis, Andrea Fava, Riccardo Marcon e molti altri<br />

giocatori di seconda categoria.<br />

58<br />

59


Da Follina con grazia e grinta:<br />

lucia Paoletti<br />

Le lane, le stoffe, i colori, i materiali sono nel DNA<br />

di Lucia Paoletti della stirpe Paoletti di Follina. A<br />

partire dal 1795, il lanificio Paoletti si è distinto<br />

nell’universo del tessuto per la qualità del materiale<br />

e per la tecnologia all’avanguardia, già a quei<br />

tempi. Doti che ha mantenuto nei secoli, per la<br />

serietà dei discendenti, i giovani Paoletti, tra cui<br />

Lucia, che hanno sempre creduto e sostenuto<br />

l’azienda di famiglia, con caparbietà, con amore.<br />

Lucia nasce in quest’ambiente ed è divenuta una<br />

manager di successo nel campo dell’abbigliamento,<br />

coniugando il savoir faire all’imprenditorialità,<br />

il buon gusto alla scelta delle stoffe e dei<br />

materiali. Donna dolce e gentile, graziosissima,<br />

sempre elegante ma mai modaiola, Lucia ha le<br />

Venezia<br />

idee chiare per il futuro nel quale non dimentica<br />

di coinvolgere anche i giovanissimi nipoti: “non ho<br />

mai perso di vista l’anima da cui ha avuto origine<br />

la mia storia, per questo cerco di recuperare l’identità<br />

delle lane, dei materiali perché siano sempre<br />

particolarmente curati, secondo l’insegnamento<br />

di chi è venuto prima di me. Cerco un prodotto né<br />

economico né ipercaro, lavorando nei laboratori<br />

vicino a Follina, perché è da lì che è nato tutto”.<br />

Con questo spirito, ecco i negozi di Cortina, di Milano,<br />

di Bologna dove si trovano capi di abbigliamento<br />

curati nella qualità, di impronta classica,<br />

alla moda, eleganti, adatti a tutte le età, per una<br />

donna svelta e disinvolta.<br />

lotta alla drepanocitosi<br />

La XXXIV assemblea dell’ADSI, quest’anno, si<br />

è tenuta a Milano. I 200 partecipanti, attorno<br />

al neopresidente, il giovane Moroello Diaz<br />

della Vittoria Pallavicini, hanno visitato dimore<br />

storiche, castelli e collezioni private di<br />

grande bellezza, sia a Milano che in Brianza:<br />

la collezione Giulini, Palazzo Clerici, il Castello<br />

di Angera dei Borromeo, villa Arese Lucini del<br />

conte Marco Arese Lucini, villa S.Maria Molgora<br />

dei marchesi Paveri Fontana, il Castello<br />

Ematoncologa a Ematoncologia Pediatrica di<br />

Padova, Laura Sainati, giovane medico appassionato<br />

del suo lavoro e alla cura dei piccoli<br />

ammalati con quello spirito medico di dedizione,<br />

competenza, professionalità della donna<br />

intelligente, si occupa delle malattie legate<br />

all’insufficienza midollare, alle malattie del sangue,<br />

in particolare alla Drepanocitosi: “in Italia<br />

è una malattia rara, più frequente nelle zone<br />

equatoriali. Con i movimenti migratori, ora è<br />

diventato anche un problema italiano. Se nel<br />

2000 si potevano contare 3 casi, oggi siamo a<br />

98.C’è un crescendo della malattia”. Per questo<br />

l’ONU e l’OMS hanno dichiarato questa malattia<br />

di Peschiera Borromeo dei conti Franco e Filippo<br />

Borromeo, villa La Quiete dei conti Gola<br />

e dei Marchesi Lalatta. Accolti dal presidente<br />

dell’ADSI della Lombardia, Camillo Paveri<br />

Fontana, l’appuntamento ha portato gli ospiti<br />

dentro le case patrizie, raramente visitabili,<br />

mostrando una magnificenza e un lusso oltre<br />

ogni aspettativa, confermando il patrimonio<br />

italiano come il più bello del mondo.<br />

un’emergenza ematologia: “è importante che i<br />

sistemi sanitari siano pronti riconoscere la malattia<br />

perché la prevenzione è fondamentale.<br />

Non è una malattia contagiosa, si trasmette solo<br />

geneticamente”. Il 19 giugno, insieme a Raffaella<br />

Colombatti e Laura Sainati, è stato organizzato,<br />

in Prato della Valle, un pomeriggio di giochi e di<br />

intrattenimento per bambini, con stand multietnici<br />

e musica, per sensibilizzare la cittadinanza<br />

e avvicinare la gente alla realtà della drepanocitosi.<br />

In piazza ci sarà anche Cheryl Porter e il<br />

concerto di gospel. “Tutto il mondo è benvenuto”<br />

l’invito di Laura è quello delle donne che<br />

combattono per una società migliore.<br />

tre giornate per fare il punto dell’adSi<br />

Maria giovanna<br />

ha presentato<br />

il suo primo libro<br />

Si intitola “La banda<br />

dei chimici”, edito<br />

Cleup, il libro scritto<br />

da Fosca Conti Elger<br />

e Barbara Fresch, per<br />

l’anno mondiale della<br />

Chimica. I disegni<br />

sono della giovane<br />

illustratrice Maria<br />

Giovanna Lanfranchi,<br />

al suo esordio<br />

nel mondo del libro<br />

e dell’illustrazione.<br />

Complimenti e auguri<br />

di buon lavoro!<br />

Il diciottesimo di<br />

annamaria<br />

In casa, a Padova, ha festeggiato i suoi diciotto<br />

anni, Annamaria Pentimalli, splendida, gentile<br />

ed educatissima fanciulla, che ha voluto attorno<br />

a sé gli amici più cari, i genitori, i fratelli, i<br />

cugini, gli zii e le due cuginette.<br />

I° edizione del premio<br />

Mario Pinton:<br />

ecco la Padova che conta<br />

Non poteva mancare questo appuntamento<br />

in una città che ha fatto da scuola al<br />

mondo per l’oreficeria d’autore. Si è aperta,<br />

a San Rocco, una mostra di oreficeria dal<br />

titolo “Castelli, miniature, astri ed alchimia,<br />

la Padova Carrarese nel gioiello contemporaneo”<br />

a cui è associato il premio intitolato<br />

a Mario Pinton, un maestro padovano che<br />

ha segnato il mondo del gioiello, con le<br />

sue opere: il premio è andato a Graziano<br />

Visentin. Ad affiancare la mostra, gli studi<br />

Marijke, in via Gabelli 7, e il GR 20 in via<br />

Soncin 27, di Graziella Folchini Grassetto.<br />

le rose della<br />

contessa Ricciarda<br />

“Per far arrivare gente a San Pelagio- ha spiegato la dolce Ricciardaserve<br />

segnaletica, depliantistica, guide, un ristorante, spazi relax”.<br />

Oggi, al castello, c’è tutto, grazie alla volontà di Ricciarda Avesani,<br />

che tanto si è data da fare per non disperdere le tradizioni di famiglia,<br />

la dimora della nonna, il luogo dei giochi d’infanzia. Il Castello<br />

di San Pelagio vive carico delle sue memorie, con i suoi amatissimi<br />

giardini, oggi più belli che mai, con due labirinti, un giardino segreto<br />

e un parco coltivato a rose, in questi mesi in fiore. Non manca<br />

il “viale degli eroi” dove sono a dimora piante “aereonautiche” come<br />

l’alloro, dedicato a d’Annunzio, la quercia, in onore di Giuseppe<br />

Colombo, matematico padovano, il frassino dedicato al conte da<br />

Schio, che lo usava per la costruzione dei suoi dirigibili.<br />

due vulcaniche signore<br />

Costanza Gerunda e Teresa Benini Tramontano,<br />

hanno “finalmente” portato in città, l’Ape Malandra:<br />

si tratta di girare per la città, quella fuori dalle<br />

mura, su un’ape rosa a strisce bianche, fermarsi,<br />

non più di due ore in uno stesso posto, aprire le<br />

tende e mettere in mostra “la mercanzia”, cioè vestiti,<br />

golfini, trine, di delicata e squisita fattura, di<br />

ottima qualità, a prezzi adeguati. L’uso dell’ape<br />

rosa è già un appuntamento chic in molte città<br />

italiane e luoghi di vacanza: Porto Cervo, Cortina<br />

d’Ampezzo, Forte dei Marmi, Cannes, Montecarlo,<br />

Roma, Milano. Adesso, ecco le due signore padovane,<br />

a Padova, in sella ad un’ape tutta rosa.<br />

60 61


Un fiore all’occhiello<br />

Gran Galà per la consegna del premio a Francesco Toldo, il portiere padovano che ha giocato<br />

con Fiorentina e Inter e oggi si occupa, come dirigente dell’Inter, del progetto Inter<br />

Campus. Questo durante l’elegante serata di gala “un fiore all’Occhiello”, giunto alla sua<br />

quarta edizione. Frutto di un’idea di Paola Toffano, professionista delle pubbliche relazioni,<br />

che prosegue l’opera di sensibilizzazione e sostegno concreto di importanti progetti benefici.<br />

Quest’anno ha raddoppiato le sue finalità di solidarietà: alla Fondazione Città della<br />

Speranza si aggiunge l’importante progetto di Inter Campus, che realizza interventi sociali<br />

e di cooperazione internazionale, utilizzando l’attività di calcio come strumento educativo.<br />

Per l’occasione il Centro Porsche di Padova è stato trasformato in un elegante location per<br />

duecento selezionati ospiti che hanno cenato allietati da un piacevole intrattenimento<br />

musicale. Durante la serata Francesco Toldo ha mostrato la proiezione di un estratto del<br />

documentario firmato da Gabriele Salvatores riguardante l’Inter Campus.<br />

KATIA ROSSI<br />

Venezia<br />

Capelli da passerella<br />

Pettinature quasi scolpite su capelli,<br />

ondulazioni dal fascino retro’, vistosi<br />

dettagli mescolati a sensuali “spettinature”<br />

glamour. Tra le grandi arcate di Villa<br />

Foscarini Rossi si è tenuto un gremito<br />

defilé per le acconciature della stagione<br />

suggerite dal team creativo di Mauro e i<br />

Parrucchieri. A sfilare le creazioni di Mauro<br />

Maretto che insieme alla moglie Monica, ai<br />

figli Davide, Cristian e al suo prorompente<br />

staff ha organizzato una sfilata unendo i<br />

suoi tagli innovativi alle creazioni di stilisti<br />

emergenti. “Abbiamo la fortuna di vivere<br />

in un contesto ineguagliabile come la<br />

Riviera del Brenta – spiega lo stilista – la<br />

mia maison sita in via Don Orione, nel<br />

quartiere Giardini in pieno centro a Stra,<br />

spesso trae ispirazione dalle bellezze<br />

delle ville venete situate sulle sponde del<br />

Naviglio ricche di affreschi statue ed altri<br />

gioielli d’arte”.<br />

KATIA ROSSI<br />

Moda<br />

sul green<br />

L’elegante club house di Frassanelle ha accolto<br />

la Sfilata di abiti da sposa In occasione della gara<br />

di Golf Riservata a sole donne del 19 maggio 3<br />

categorie – 18 buche stableford sponsorizzata dal<br />

neonato marchio W, borse dall’elegantissimo design<br />

italiano con negozio in centro a Padova, progettate<br />

pensando ad un consumatore emancipato,<br />

rispettoso dell’ambiente, gli anticonvenzionale,<br />

libero e consapevole delle sue scelte.<br />

“Si” d’altri<br />

tempi<br />

Un sogno tramutatosi in realtà quello di Alice<br />

Marcato e Gianluca Cavedon convolati a nozze<br />

tra le mille rose bianche della chiesa di<br />

San Pietro e Paolo a Padova. Hanno preso parte<br />

alla cerimonia tantissimi amici e parenti pronti<br />

a festeggiare questa unione che dura da molti<br />

anni. Lanci di riso e bianchi petali di rose<br />

all’uscita della chiesa mentre un lungo<br />

applauso ha accolto gli sposi all’arrivo nella<br />

sontuosa villa Montruglio dove si è tenuto<br />

l’elegante ricevimento. I due giovani sono<br />

arrivati come in una fiaba portati da una regale<br />

carrozza trainata da quattro cavalli bianchi.<br />

Un <strong>event</strong>o romantico e speciale impreziosito<br />

dal calore e dall’affetto dei tanti ospiti,<br />

gli amici di tanti momenti felici, che hanno<br />

accompagnato la coppia in questa splendida<br />

giornata. Momento esilarante quando la sposa,<br />

elegantemente fasciata in un abito bianco, ha<br />

lanciato il bouquet alle amiche, mentre toccante<br />

il taglio della grande torta durante<br />

il quale Alice e Gianluca hanno ringraziato con<br />

un brindisi. Emozionanti i tanti fuochi d’artificio<br />

per celebrare una lunga promessa d’amore.<br />

KATIA ROSSI<br />

Happy end per Cristina<br />

e Marco<br />

PH Paolo Castagnedi<br />

PH Andrea Clementi<br />

Sulla romantica sponda veronese del Lago<br />

di Garda Cristina Mascanzoni ha detto “si”<br />

al suo Marco!!! La cerimonia si è svolta nella<br />

stupenda chiesa di San Severo a Bardolino<br />

dove la sposa è arrivata a bordo di una scintillante<br />

Rolls Royce, accolta da parenti ed amici<br />

che hanno festeggiato gli sposi proseguendo<br />

la splendida giornata al ricevimento svoltosi<br />

all’Hotel Idania di proprietà della famiglia<br />

di Cristina. Ma i festeggiamenti continueranno<br />

al mega cocktail party di giugno dove gli sposi<br />

accoglieranno tutti gli amici sulle colline<br />

veronesi per un altro brindisi più informale,<br />

sotto le stelle perchè l’effervescente Cristina, e<br />

tutti quelli che la conoscono lo sanno<br />

bene, non può smettere di festeggiare<br />

questo grande amore!<br />

ROBERTA PICCIN<br />

62<br />

63


64<br />

Un compleanno<br />

Principesco<br />

Gli elementi per un compleanno da favola c’erano tutti. A cominciare dalla<br />

splendida Villa del Principe che si affacciava su un paesaggio romantico<br />

illuminato dalle mille luci della città di Este; per continuare con gli eleganti fiori,<br />

pizzi e merletti, le luci rosate, la grande torta ed i meravigliosi fuochi d’artificio.<br />

Un’atmosfera magica per il compleanno di Paola, che con l’imprenditore Gianni<br />

Zillo Monte Xillo ha organizzato una serata regale. Tanti gli elegantissimi ed<br />

illustri amici che Paola ha coinvolto in un incontro piacevole e divertente: dopo<br />

il taglio della colorata torta ed il tripudio di fuochi d’artificio gli ospiti si sono<br />

scatenati in divertenti balli, adornati da preziosi ventagli in pizzo e reali coroncine<br />

principesche in tema con la serata da favola!<br />

KATIA ROSSI<br />

Venezia<br />

“Golden Dump”<br />

Un vero successo l’iniziativa a favore del progetto “Golden Dump” che si è<br />

svolto alla Terrazza Reniero, dove la dott.ssa Floriana Trapasso ha offerto<br />

l’opportunità di un esame di screening al seno e alla tiroide con offerta libera.<br />

Il ricavato è stato interamente devoluto al sostentamento delle famiglie<br />

birmane. L’instancabile opera della volontaria dottoressa Trapasso si ripeterà<br />

nuovamente, spalleggiata ancora una volta dal meraviglioso bouquet di<br />

donne, le quali contribuiscono a dar vita all’<strong>event</strong>o.<br />

Per donazioni e informazioni consultare il sito www.thebestfriend.org<br />

Auguri<br />

Lady Luciana<br />

Non si chiede l’età ad una signora, ma quando sono portati così<br />

splendidamente diventa quasi un vanto tagliare il traguardo dei<br />

70! Luciana Carraro ha festeggiato il suo compleanno con il marito<br />

Antonio, la sua famiglia, i nove adorati nipotini e tanti amici. Una<br />

festa meravigliosa, immersa nel verde della tenuta del figlio Marcello,<br />

in un’atmosfera elegante e tanta musica, all’insegna di Classe e<br />

Cordialità, caratteristiche da sempre dell’affascinante Luciana.<br />

Namastè<br />

L’entusiasmo contagioso di<br />

Cristina Marchesini e Camilla<br />

Tantini, organizzatrici della seconda<br />

edizione del mercatino<br />

a favore dell’Associazione delle<br />

Missionarie dell’Immacolata, è<br />

stato generosamente ripagato<br />

dai tanti amici e amiche che<br />

hanno letteralmente “assalito”<br />

i banchetti di Piazza Duomo a<br />

Verona. Elegantissime pashmine,<br />

gioielli e bijoux, borse<br />

ricamate, camicioni e kaftani<br />

coloratissimi, sandali infradito etnici, tutto rigorosamente creato nei<br />

laboratori dei centri di assistenza delle Missionarie, dove le persone<br />

nelle condizioni più disagiate hanno così la possibilità di avere un<br />

lavoro producendo quanto Cristina e Camilla sono riuscite a portare<br />

anche a Verona, dopo l’esperienza al Circolo del Polo di Roma e nei<br />

giorni precedenti anche a Ferrara. Brave, bravissime! Aspettiamo con<br />

ansia la prossima edizione di dicembre.<br />

www.amicidellemissionarie.it ROBERTA PICCIN<br />

Grandi candelabri rossi dalle mille candele<br />

hanno illuminato il compleanno di Uberta<br />

Bonamigo. La giovane trevigiana ha<br />

organizzato una festa da mille ed una<br />

notte per un centinaio di amici accorsi per<br />

festeggiare i suoi venticinque anni. Cornice<br />

d’eccezione il parco del noto ristorante<br />

Al Castelletto dove la titolare Clemi ha<br />

conquistato i palato di tutti con prelibatezze<br />

del territorio veneto. Dopo aver soffiato le<br />

colorate candeline della torta la festeggiata<br />

ha aperto le danze cantando con il pianista<br />

Francesco Bernardini animando la serata<br />

fino a tarda notte.<br />

KATIA ROSSI<br />

Un B-Party dai<br />

mille colori<br />

Cristina & Friends<br />

Corona d’alloro<br />

La modella e presentatrice Eleonora Sorato si è laureata<br />

in Storia alla facoltà di Lettere dell’Università di Padova.<br />

Grande emozione al momento della proclamazione e<br />

l’annuncio del voto: 108 su 110 centesimi. Poi grande<br />

festa con familiari ed amici. Ad ottobre l’attende il<br />

biennio della laurea specialistica.<br />

Terza edizione di questo appuntamento oramai<br />

annuale che Cristina Beghetti organizza alla<br />

Capanna Genziana riuscendo a riunire tanti amici<br />

che schivando più di un capriolo lungo la strada del<br />

Parco Naturale del Cansiglio sono arrivati numerosi<br />

da Padova, Treviso, Verona, Vicenza, Pordenone<br />

per festeggiare e ballare fino a tarda notte. Chef<br />

d’eccezione il mitico papà Dino, famoso per i suoi<br />

manicarretti che oramai tutti conoscono e adorano!<br />

Cristina ha ringraziato tutti i suoi ospiti omaggiandoli<br />

con una sua piccola riproduzione: una sciatrice di<br />

cioccolata che si accinge a scendere dalla Tofana,<br />

praticamente la sua seconda casa!<br />

ROBERTA PICCIN<br />

Amici in festa<br />

Elegante cena per festeggiare il compleanno dell’imprenditore trevigiano<br />

Cesare Linetti. A festeggiare con brindisi e prelibatezze a base di pesce gli<br />

amici più cari nel’accurato ristorante Da Guido a Jesolo. Tra bollicine e musica<br />

la serata è proseguita la Marina Club tra danze movimentate e tanta allegria.<br />

KATIA ROSSI<br />

65


la storica eleganza<br />

della Mille Miglia<br />

Savina Confaloni,<br />

speaker Ufficiale,<br />

ci racconta la gara<br />

d’auto d’epoca<br />

più prestigiosa<br />

al mondo<br />

PH Enzo Giovanelli<br />

PH Enzo Giovanelli<br />

C<br />

M<br />

Y<br />

CM<br />

MY<br />

CY<br />

Savina Confaloni durante la premiazione<br />

Presentata la 375esima vettura Savina Confaloni<br />

era quasi senza voce. E’ lei la speaker ufficiale<br />

dell’ambitissima Mille Miglia, che quest’anno<br />

aveva oltre 1500 richieste di partecipanti da<br />

tutto il mondo. “E’ stato un anno record sulle<br />

strade, dove un bagno di folla ci ha accolto calorosamente<br />

ovunque applaudendo i partecipanti”<br />

racconta Savina. “Una gara da Brescia a<br />

Roma e ritorno, dove possono partecipare solo<br />

375 auto realizzate dal 1927 al 1957, anni in cui<br />

si corse la Millemiglia prima edizione. Avere i requisiti<br />

è difficilissimo. Arrivano da tutto il mondo,<br />

quest’anno gli stranieri costituivano il 60%. Un<br />

gruppo consistente è arrivato dalla Germania,<br />

molti gli americani, teste coronate da tutta Europa,<br />

imprenditori. Vi hanno preso parte case<br />

automobilistiche ufficiali con auto da museo,<br />

grandi ex piloti, dal pluricampione di motociclismo<br />

Giacomo Agostini con Maas, a bordo di<br />

Mercedes 710 SS, l’ex pilota di F1 Häckkinen con<br />

Juan Manuel Fangio junior, e svariati principi<br />

d’Europa. Questi alcuni veneti: il vicentino Massimo<br />

Amenduni con Fabrizio Vicari, la coppia<br />

padre e figlio Loris e Francesco Beghetto. Ottima<br />

performance del duo vicentino- padovano<br />

Giancarlo Giacomello e Alessandro Spada, classificati<br />

63esimi assoluti, a bordo della Jaguar XK<br />

del 1950. Grazie anche a Andrea Tecchio, il loro<br />

fido “angelo custode”. Anche la neonata squadra<br />

corse veronese Grifo Rosso ha partecipato con i<br />

suoi 2 equipaggi, Gino Perbellini- Horst Keil su<br />

Jaguar-Biondetti Special del 1950 e Roberta Mottadelli-Carrie<br />

Sheppard su Jaguar XK 120 OTS del<br />

1952. “Il piazzamento del nostro equipaggio al<br />

15°posto su 375 partenti ci inorgoglisce, è un<br />

risultato di rilievo assoluto. E le due ragazze<br />

sono state definite l’equipaggio più glamour<br />

della gara” ha commentato Alberto Scuro, neoeletto<br />

consigliere federale dell’ASI, succeduto<br />

a Luciano Nicolis. Una cena di Gala organizzata<br />

dall’Automobile Club Verona si è svolta alla Gran<br />

Guardia, da dove si potevano vedere da vicino i<br />

protagonisti di questo museo viaggiante che si<br />

fermavano per il timbro del passaggio. Grande<br />

parata dell’automobilismo a cinque stelle in<br />

Piazza Bra. Le auto della Millemiglia precedute<br />

da 150 Ferrari di ogni epoca sono passate a<br />

fianco dell’Arena. Tra i piloti molti i vip, fra i quali<br />

Fabio Testi, i giocatori del Chievo Sorrentino e<br />

capitan Pelissier a bordo delle Ferrari.<br />

ROBERTA PICCIN<br />

CMY<br />

K<br />

66

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!