ItalWordNet: Rete Semantico-Lessicale per l'Italiano - Cnr

Linea 1.3 ItalWordnet
non è possibile invece con altri iperonimi in cui il tipo di relazione è molto più generico: ‘x è
dubbioso – x è pieno’; ‘ x è ignorante – x è privo’. Il primo tipo (malato, colorato) sembra ricalcare
più da vicino l’iperonimia nominale, in cui la sostituibilità lessicale è utilizzata, ad esempio, nel
caso di anafore nominali (il gatto…l’animale) mentre il secondo tipo è da assimilarsi piuttosto
all’iperonimia che troviamo con alcune classi di verbi (come per esempio l’insieme degli iponimi di
‘diventare’ / ‘rendere’ che presentano il fenomeno dell’alternanza causativo / incoativo). Questa
precisazione ci appare necessaria in vista di un utilizzo del database per diverse attività di
trattamento automatico della lingua. Nella figura 3 sotto si può vedere la codifica di malato e alcuni
dei suoi iponimi.
Figura 3
Un esempio interessante è costituito dagli aggettivi che indicano i colori. Questo insieme è stato
oggetto di vari studi e alcune considerazioni in particolare sono apparse utili per la codifica.
Berlin&Kay (1969) individuano undici colori fondamentali (bianco, nero, rosso, giallo, verde,
azzurro, marrone, rosa, viola, arancione, grigio) che potremmo collocare ad un primo livello. Gli
eventuali termini che possono aggiungersi a questi verranno definiti iponimi dei primi (cfr. anche
Dixon, 1982). Possiamo dunque codificare celeste, indaco, carminio, amaranto, ocra ad un livello
più basso rispetto a blu, rosso, giallo, etc. Nella figura che segue si può vedere come è stato
codificato l’aggettivo azzurro e i suoi iponimi.
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