30/10/2006 Campionato 7a Giornata: Girone C - serie d news
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Lunedì <strong>30</strong> Ottobre <strong>2006</strong><br />
Il sogno della Sambo sfuma all’87’<br />
Bolzano recupera in extremis l’exploit di Correzzola: ennesima beffa per i rossoblù<br />
Bolzano. È arrivata l’ennesima beffa, l’ennesima delusione, l’ennesimo avvilimento per una vittoria già in pugno ma<br />
improvvisamente svanita nel nulla: la Sambonifacese impatta a Bolzano dove era arrivata per vincere dopo i duri<br />
preparativi della settimana e dopo l’addio di Parma, partito per altre destinazioni.<br />
I rossoblù erano convinti e determinati, quasi certi di potercela fare.<br />
Tanto più che sul campo il Bolzano dimostra di faticare al cospetto degli ospiti, soffrendo spesso le giocate veronesi.<br />
Correzzola ne approfitta nel primo tempo mettendo a segno un’altra perla delle sue con un tocco beffardo di fino sul<br />
quale l’estremo difensore di casa nulla può. La seconda parte della gara vede una Sambonifacese padrona del campo e<br />
del gioco, capace a tratti di schiacciare il Bolzano nonostante l’inferiorità numerica (per l’espulsione di Negrisoli) e<br />
mancando in più di un’occasione il raddoppio. Invece a pochi minuti dalla fine la beffa. Alla prima convincente<br />
avanzata gli altoatesini trovano il paregg io grazie ad una conclusione dal limite di Mariotti, sporcata dalla difesa<br />
rossoblù e divenuta imprendibile per il portiere Mazzon. Ancora una volta la Sambo non riesce a raccogliere quanto<br />
seminato ed è costretta a masticare amarissimo.<br />
Per la gara di Bolzano mister Maschi prova a mescolare un po’ le carte.<br />
Claudio Sarzi, Lovatin e Bregolin relegati in panchina lasciano spazio a Pimazzoni, Paolo Sarzi - esterno sinistro in<br />
difesa - e Arma davanti con Donzella promosso capitano.<br />
La prima occasione arriva al 19’ con un timido tentativo dalla distanza del Bolzano di Garbero, bloccato senza<br />
particolari problemi da Mazzon.<br />
Al 32’ si fa vedere la Sambonifacese. La difesa di casa libera palla fuori dalla propria area di rigore: battuta dalla<br />
distanza di Milani e palla a fondo campo. Un minuto e arriva un nuovo avvertimento per i rossoblù: Amoufah pesca<br />
bene Roman Del Prete in area, pallonetto a superare Mazzon in uscita e palla che si alza di pochi centimetri sopra la<br />
traversa.<br />
Al 37’ è la Sambonifacese a passare: Confetti mette bene in movimento Correzzola, la punta rossoblù si invola in area<br />
di rigore del Bolzano, tocco sotto beffardo e palla che supera di giustezza il portiere di casa Paoletti.<br />
Si va nella ripresa. Fuori Milani, al suo posto Caobelli per la Sambonifacese. Due minuti e il Bolzano si getta all<br />
46;attacco con Amoufah: provvidenziale l’intervento di Paolo Sarzi che spazza il pericolo in calcio d’angolo. Al <strong>10</strong>’ è la<br />
Sambonifacese ad andare vicinissima al raddoppio. Confetti apre bene il gioco per Gatti sulla destra, stop e tiro in<br />
porta. Paoletti questa volta non si fa sorprendere e vola a deviare in corner.<br />
Maschi smuove ancora le carte inserendo Claudio Sarzi ma perde poco dopo Negrisoli espulso per doppia<br />
ammonizione.<br />
Anche in dieci la Sambo non molla. Altro quarto d’ora di attesa e sono infatti gli ospiti a farsi pericolosi. Donzella tocca<br />
per Caobelli, palla sul sinistro e conclusione a rete: Paoletti ci mette ancora una pezza salvando in calcio d’angolo.<br />
Maschi toglie Arma per Lavagnoli per dare più freschezza a centrocampo. La partita sembra scivolare via sull’1 a 0 ma<br />
al 42’ arriva il beffardo pareggio del Bolzano. Armah dà palla centralmente a Mariotti che finta il rientro sul piede<br />
destro e tira: la palla rasente al suolo si infila sul palo più lontano della porta difesa dall’incolpevole Mazzon.<br />
Lorenzo Morandini<br />
-SPOGLIATOI<br />
Maschi: «Castigati<br />
da un tiro maldestro»<br />
Bolzano. A fine gara sul volto dell’allenatore rossoblù della Sambonifacese Roberto Maschi si legge solo la delusione<br />
per una vittoria ed una partita sfumata nel nulla a pochi minuti dal triplice fischio finale. «Non ho più parole»,<br />
commenta il tecnico. «Abbiamo fatto una grande partita, una grande prestazione, e giocare per buoni 40 minuti in<br />
dieci uomini a Bolzano non era certo facile. Loro avevano l’acqua alla gola, poi però l’unico tiro in porta ci ha beffati».<br />
In questo momento a cosa sta pensando?<br />
«Sinceramente non so più cosa dire», confessa. «Se non avessimo giocato bene capirei anche, ma invece abbiamo<br />
fatto un bel gioco mettendo in difficoltà il Bolzano. Bravo poi anche il loro portiere a salvare la gara ed il risultato con<br />
parate provvidenziali. Abbiamo fatto bene fino in fondo, poi un maldestro tiro ci ha colpiti».<br />
Come mai ha scelto di togliere Arma?<br />
«Sono scelte che si fanno durante la gara. Arma era da tempo che non giocava e in dieci con un centrocampo a tre<br />
soffrivamo trop po. Ho voluto tenere Correzzola per più veloce in fase offensiva inserendo un centrocampista come<br />
rinforzo».<br />
Cosa le sta passando per la testa?<br />
«Mi spiace più che altro per i ragazzi. Meritavano la vittoria per l’impegno messo in campo, poi invece si sono visti<br />
svanire tutto nel nulla. Bisogna comunque guardare avanti ed essere sempre fiduciosi. Dopo una partita come questa,<br />
ovviamente, non siamo contenti. Siamo costretti a masticare ancora amaro».<br />
E l’espulsione di Negrisoli? Probabilmente poteva anche essere evitata...<br />
«Si, è stata un’ingenuità del giocatore. Non c’era una situazione di pericolo clamorosa, bastava spazzare il pallone».<br />
E mercoledì avete il Montebelluna...<br />
«Sarà una partita dura e difficile come le altre, e anche loro sono affamati di punti. Speriamo che mercoledì al Tizian<br />
sia la volta buona». (lo.mor.)