guida pratica per impostare una strategia brevettuale - RIDITT
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GUIDA PRATICA<br />
PER IMPOSTARE UNA STRATEGIA BREVETTUALE<br />
A<br />
Strategie di gestione<br />
dell’informazione <strong>brevettuale</strong><br />
Per gestire bene i brevetti e le invenzioni è necessaria in primis <strong>una</strong> corretta<br />
gestione dell’informazione che costituisce il punto di partenza di <strong>una</strong> gestione<br />
efficace ed economica della propria innovazione, di <strong>una</strong> oculata presa di decisione<br />
e di definizione della propria attività economica.<br />
Nell’ultimo secolo lo sviluppo delle invenzioni ha seguito il passo dello sviluppo<br />
industriale e l’informazione <strong>brevettuale</strong> si è adeguata a questa crescita. Le banche<br />
dati brevettuali oggi contengono e mettono a disposizione del pubblico<br />
decine di milioni di documenti brevettuali. E’ diventato importante sa<strong>per</strong>e trovare<br />
e utilizzare efficacemente l’informazione ivi contenuta.<br />
La funzione informativa del brevetto<br />
Brevettare significa anche dare origine ad <strong>una</strong> pubblicazione a contenuto tecnico<br />
legale. Si sostanzia in due parti principali. La prima a cui si possono accompagnare<br />
se necessario dei disegni, è costituita dalla descrizione dell’oggetto dell’invenzione<br />
il cui fine principale è quello di rendere possibile la realizzazione<br />
dell’invenzione da parte di qualsiasi terzo interessato. La seconda è costituita<br />
dalle rivendicazioni in cui il richiedente definisce l’invenzione e che cosa effettivamente<br />
vuole proteggere. Nel fornire tutti i dati e i riferimenti si deve tenere<br />
presente che la descrizione è destinata al tecnico “es<strong>per</strong>to” del ramo e contiene<br />
quelle informazioni necessarie affinché quest’ultimo possa realizzare l’invenzione.<br />
Mentre sarà opportuno mantenere riservate tutte le ulteriori informazioni e<br />
dati che potranno anche essere oggetto, se si vuole, di un contratto di know how<br />
connesso ad un eventuale contratto di licenza. Alcuni paesi <strong>per</strong> altro al fine di<br />
evitare o limitare tali pratiche richiedono che il richiedente descriva il miglior<br />
metodo di realizzazione dell’invenzione.<br />
Prodotti della pubblicazione<br />
Quando la pubblicazione è divenuta accessibile al pubblico produce effetti legali<br />
e pratici. Il principale effetto legale è quello di disporre della possibilità di<br />
agire nei confronti di un’eventuale contraffazione con riferimento a quanto<br />
rivendicato. Inoltre ogni brevetto venendo a far parte dello stato della tecnica<br />
costituisce <strong>per</strong> tutto quanto è in esso divulgato un’anteriorità nei confronti di<br />
tutte le invenzioni successive.<br />
2<br />
Effetto dissuasivo<br />
Il principale effetto pratico che si ottiene attraverso il rilascio di un brevetto è<br />
quello di dissuadere i concorrenti dall’imitare l’invenzione ponendosi in <strong>una</strong><br />
competizione diretta basata sul prezzo. Infatti la competizione sul prezzo inferiore<br />
andrebbe a tutto svantaggio dell’autore dell’invenzione che, al contrario<br />
del concorrente imitatore, deve recu<strong>per</strong>are i costi della ricerca e sviluppo.