Luigi Di Ruscio - Biagio Cepollaro, poesia
Luigi Di Ruscio - Biagio Cepollaro, poesia
Luigi Di Ruscio - Biagio Cepollaro, poesia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
chiudere il coperchio della salvezza in questa cretineria<br />
versifera<br />
la litania interminabile del piccolo borghese<br />
che butta fuori i miasmi della sua sincerità<br />
denudarsi sui fogli di carta per essere segnati<br />
in indici enormi come casellari di stati civili<br />
l'informe e schifosa dimensione della ridicola<br />
scimmia<br />
del pappagallo incatenato del canarino cieco<br />
buttarsi nelle nuove avanguardie<br />
a raccontare storielle confuse per far profondi<br />
incanti banali<br />
la vita tutta in questo esercizio di sbandati animali<br />
sazi<br />
mettere su sbilenchi castelli di parole dove la coglionata<br />
allegra sia la regola<br />
vomitare parole e non fermarci che alla fine della<br />
carta<br />
spurgarci in tutte le specie di confessioni umane<br />
tutte le vergogne confessate<br />
tutti gli altarini profanati<br />
hanno messo l'obbiettivo davanti a <strong>Di</strong>o e l'hanno<br />
ritratto in pose sconce<br />
che non sia meglio rimettere la rima e farla bella<br />
ogni nostra sbavata<br />
abbracciare le fedi d'occidente davanti allo spirito<br />
santo<br />
mettere tanti puntini e per ogni puntino fare un<br />
disegno<br />
perché l'occhio si divaghi dalla censura odiata dal<br />
Majakovskij<br />
se diverremo poeti all'acqua santa neppure ci<br />
ammazzeremo<br />
il prete ci accompagnerà nella tomba<br />
con l'anima nostra sistemata nell'ordine stabilito<br />
dall'ultimo concilio.<br />
78