04.09.2014 Views

“NAVIGARE INFORMATI 2014 - 2015"

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Uno sguardo ai percorsi del sistema d’istruzione<br />

utilizzare come libri di testo e strumenti didattici per la disciplina di riferimento; l'elaborazione di<br />

ogni prodotto è affidata ad un docente supervisore che garantisce, anche avvalendosi di altri<br />

docenti, la qualità dell'opera sotto il profilo scientifico e didattico, in collaborazione con gli<br />

studenti delle proprie classi in orario curriculare nel corso dell'anno scolastico. L'opera didattica è<br />

registrata con licenza che consenta la condivisione e la distribuzione gratuite e successivamente<br />

inviata, entro la fine dell'anno scolastico, al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca<br />

e resa disponibile a tutte le scuole statali, anche adoperando piattaforme digitali già preesistenti<br />

prodotte da reti nazionali di istituti scolastici e nell'ambito di progetti pilota del Piano Nazionale<br />

Scuola Digitale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca per l'azione Editoria<br />

Digitale Scolastica".<br />

Al fine di supportare le istituzioni scolastiche nel processo di elaborazione dei materiali e degli<br />

strumenti didattici digitali da realizzare nel corso dell'anno <strong>2014</strong>/2015, il Ministero emanerà<br />

specifiche linee guida contenenti le indicazioni per la elaborazione dei materiali.<br />

Le deliberazioni di adozione dei libri di testo sono trasmesse per via telematica all'Associazione<br />

Italiana Editori.<br />

Inoltre,sono pubblicate all'albo e sul sito web delle istituzioni scolastiche nonché sul portale<br />

ministeriale "Scuola in chiaro", suddividendo i libri tra obbligatori e consigliati (questi ultimi senza<br />

vincolo di acquisto da parte delle famiglie degli studenti).<br />

Valutazione<br />

Le norme in materia di valutazione degli alunni, introdotte dall'articolo 3 del decreto-legge<br />

137/2008, convertito in Legge 169/08, e sancite dal decreto del Presidente della Repubblica 22<br />

giugno 2009, n. 122, hanno disposto che dall'anno scolastico 2008/2009, nella scuola secondaria di<br />

primo grado la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la<br />

certificazione delle competenze da essi acquisite nonché la valutazione dell'esame finale del ciclo<br />

sono effettuate mediante l'attribuzione di voti numerici espressi in decimi. L'ammissione alla<br />

classe successiva, ovvero all'esame di Stato a conclusione del ciclo, è prevista per gli studenti che<br />

ottengono, con decisione assunta a maggioranza dal consiglio di classe, un voto non inferiore a sei<br />

decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline compreso il voto di comportamento<br />

(DPR.122/2009).<br />

L'esito dell'esame conclusivo del primo ciclo è espresso con valutazione complessiva in decimi e<br />

illustrato con una certificazione analitica dei traguardi di competenza e del livello globale di<br />

maturazione raggiunti dall'alunno. Conseguono il diploma gli studenti che ottengono una<br />

valutazione non inferiore a sei decimi.<br />

I voti numerici attribuiti, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto legge, nella valutazione periodica e<br />

finale, sono riportati anche in lettere nei documenti di valutazione degli alunni, adottati dalle<br />

istituzioni scolastiche.<br />

Nella scuola secondaria di primo grado la valutazione con voto numerico espresso in decimi<br />

riguarda anche l’insegnamento dello strumento musicale nei corsi ricondotti ad ordinamento.<br />

La valutazione dell’insegnamento della religione cattolica resta disciplinata dall’articolo 309 del<br />

decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, ed è comunque espressa senza attribuzione di voto<br />

numerico, fatte salve eventuali modifiche all’intesa di cui al punto 5 del Protocollo addizionale alla<br />

legge 25 marzo 1985, n. 121.<br />

I docenti di sostegno, contitolari della classe, partecipano alla valutazione di tutti gli alunni,<br />

avendo come oggetto del proprio giudizio, relativamente agli alunni disabili, i criteri di cui<br />

all’articolo 314, comma 2 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.<br />

CISL SCUOLA - SEGRETERIA NAZIONALE 29

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!