notizie_online_avigliana2.pdf - Comune di Avigliana
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30<br />
IL COMUNE<br />
ottobre 2009<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
GRUPPI CONSILIARI<br />
minoranza<br />
Il tempo svela tutto e lo porta alla luce<br />
Ci avviciniamo al “giro <strong>di</strong> boa” <strong>di</strong> questa<br />
consiliatura. Dopo due anni e mezzo del<br />
secondo mandato della Mattioli e della sua<br />
Maggioranza, cre<strong>di</strong>amo sia il tempo per<br />
fare un primo bilancio, che serva anche a<br />
sottolineare i troppi limiti <strong>di</strong> un’azione amministrativa<br />
sempre priva <strong>di</strong> vigore, organizzazione,<br />
capacità <strong>di</strong> guardare oltre il meschino<br />
orizzonte dell’imme<strong>di</strong>ato. Un “amministrare”<br />
(certo, “tirare a campare è meglio che tirare<br />
le cuoia”, ma insomma!) che copre i propri<br />
limiti o con l’ideologia o con il ricorso ad<br />
operazioni <strong>di</strong> maquillage (pura immagine e<br />
niente sostanza sono certe certificazioni e<br />
certi presunti riconoscimenti).<br />
Non ci preme re<strong>di</strong>gere una pagella. Piuttosto<br />
evidenziando i limiti e gli errori <strong>di</strong> questo<br />
Sindaco e della sua maggioranza (aritmetica<br />
e non politica; come avremo modo <strong>di</strong> riprendere<br />
più avanti in questo scritto) vogliamo<br />
“in controluce” offrire il nostro modello <strong>di</strong><br />
amministrazione. <strong>Avigliana</strong> è - anche se<br />
troppo spesso non sembra proprio, e questa<br />
è una prima grande “colpa” delle sinistre al<br />
potere (governo è un’altra cosa, richiede altre<br />
sensibilità e progettualità) da molti lustri<br />
–una delle realtà più significative della Bassa<br />
Val Susa, non solo perchè seconda città dell’ambito,<br />
ragionando nei termini della nuova<br />
Comunità Montana post-accorpamenti, per<br />
or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> grandezza. C’è un patrimonio <strong>di</strong><br />
storia ed ambiente che meriterebbe un investimento<br />
progettuale serio, capace cioè <strong>di</strong><br />
determinare con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> crescita economica<br />
per i citta<strong>di</strong>ni. Inoltre, al <strong>di</strong> là dell’enunciazione<br />
<strong>di</strong> principi, <strong>di</strong> cui dal Sindaco all’ultimo dei<br />
consiglieri questa Maggioranza fa sfoggio in<br />
ogni dove e quando, meriterebbe qualche<br />
riflessione in più il tema della “qualità della<br />
vita”.<br />
Tornando con la mente al momento elettorale,<br />
non possiamo non ricordare la foga con cui<br />
l’allora ed ancora oggi (ahinoi!) Sindaco marcava<br />
la propria opposizione alla Torino-Lione<br />
come qualificante e <strong>di</strong>rimente. Tanto che la<br />
maggioranza giunse ad inserire, con dubbia<br />
moralità politica (può forse una amministrazione<br />
comunale bloccare la realizzazione <strong>di</strong><br />
un’opera pubblica <strong>di</strong> tali <strong>di</strong>mensioni?), al primissimo<br />
punto del programma, il “No-Tav”.<br />
Un primo posto tra le priorità che veniva<br />
sban<strong>di</strong>erato, non solo metaforicamente: chi<br />
non ricorda la profusione <strong>di</strong> ban<strong>di</strong>ere No-Tav?<br />
Ecco, oggi – è notizia recentissima – anche<br />
sul territorio aviglianese ci saranno i carotaggi.<br />
In sintesi, si è riusciti, senza perdere<br />
un minimo <strong>di</strong> una veemenza ideologica fuori<br />
luogo, a rendersi partecipi dello spostamento<br />
del Tav dal Musinè a corso Torino.<br />
In mezzo, la scellerata decisione <strong>di</strong> abbandonare<br />
l’Osservatorio. Un errore, senza dubbio.<br />
Un’amministrazione ha il dovere <strong>di</strong> sedere, a<br />
tutela della salute dei suoi citta<strong>di</strong>ni e dell’ambiente,<br />
a tutti i tavoli dove si possano <strong>di</strong>scutere<br />
i dettagli <strong>di</strong> un progetto che coinvolge il<br />
proprio territorio. Questo è con ogni evidenza<br />
ancor più vero quando si tratti <strong>di</strong> un’opera <strong>di</strong><br />
tali <strong>di</strong>mensioni.<br />
L’abbandono dell’Osservatorio è la perniciosa<br />
sintesi fra un approccio ideologico ed<br />
il peggior machiavellismo poltronistico. La<br />
Maggioranza, come si richiamava all’inizio,<br />
non è tenuta insieme da una comune visione<br />
e da un progetto politico-amministrativo con<strong>di</strong>viso<br />
e quin<strong>di</strong> su tutte le decisioni, drammaticamente<br />
su quelle più importanti, si assiste<br />
a bizantinismi linguistici volti a coprire con<br />
“giri <strong>di</strong> parole” il sostanziale essere “sotto<br />
scacco” delle posizioni più estreme. E’ la prova<br />
della incapacità <strong>di</strong> guidare i fenomeni ma<br />
<strong>di</strong> esserne sempre succubi.<br />
Abbiamo assistito, proprio da una Maggioranza<br />
che si vorrebbe capace <strong>di</strong> incidere su<br />
decisioni <strong>di</strong> politica trasportistica internazionale,<br />
all’asservimento (emblematico il caso<br />
<strong>di</strong> corso Europa ma anche il più recente del<br />
ripetitore per telefonia cellulare) alle volontà<br />
<strong>di</strong> soggetti esterni, senza una politica <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a<br />
del territorio. Obiettivo grande e<br />
serio per cui certo non bastano le “ban<strong>di</strong>ere”<br />
(arancioni o No-Tav che siano).<br />
In più, e gravemente, abbiamo visto reiterati<br />
tentativi <strong>di</strong> coartare le prerogative delle minoranze<br />
e il rifiuto <strong>di</strong> ogni spirito collaborativo.<br />
Sui giornali <strong>di</strong> questi giorni leggiamo che<br />
<strong>Avigliana</strong> è in ottava posizione tra i Comuni a<br />
maggior rischio idrogeologico della Provincia<br />
<strong>di</strong> Torino. Non sono riusciti neppure a mettere<br />
in sicurezza il territorio da questo rischio!<br />
Eppure la sinistra non governa da ieri……Si<br />
perdono <strong>di</strong>etro battaglie ormai perse (TAV) e<br />
interventi <strong>di</strong> facciata inutili e costosi, mettendo<br />
in secondo piano operazioni fondamentali<br />
per la Città e i citta<strong>di</strong>ni.<br />
Un “giro <strong>di</strong> boa” che facciamo quin<strong>di</strong> con un<br />
giu<strong>di</strong>zio sul Sindaco e sulla sua Maggioranza<br />
che non può essere positivo.<br />
G.L. Matlì, R. Balagna, C. Borello,<br />
U. Monzo, T. Zurzolo<br />
Gruppo Consiliare<br />
“<strong>Avigliana</strong> nel Cuore”<br />
Non si amministra così la nostra città<br />
Come <strong>di</strong> consueto sono qui a scrivervi<br />
come consigliere comunale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
una valutazione dell’operato dell’attuale<br />
maggioranza<br />
Il sindaco dopo aver scoperto <strong>di</strong> quanto<br />
sia stata incapace a gestire la richiesta<br />
Vodafone si è ancorata alla protesta<br />
dei citta<strong>di</strong>ni facendosi <strong>di</strong>re dagli stessi<br />
quello che doveva fare. Poi che <strong>di</strong>re sul<br />
TAV, continua con la sua ambiguità sulla<br />
scena politica perché pur <strong>di</strong>chiarandosi<br />
no TAV sostiene Sandro Plano come presidente<br />
della Comunita’ montana che è<br />
SI TAV.<br />
Non scrivo la pagella in questo articolo<br />
perchè ho ricevuto lamentele da molti<br />
scolari che si sono visti paragonati a questi<br />
signori e mi hanno detto che non è<br />
giusto che si paragoni il loro non stu<strong>di</strong>are<br />
che danneggia solo loro con il far male<br />
l’amministratore che danneggia tutti e<br />
che <strong>di</strong>re: hanno ragione .<br />
L’<strong>Avigliana</strong> che mi auspico e un’<strong>Avigliana</strong><br />
dove i citta<strong>di</strong>ni vivono avendo dei servizi<br />
funzionali, purtroppo oggi vedo che il<br />
problema sanità è stato messo nel ripostiglio<br />
il problema lavoro non è neanche<br />
preso in considerazione. Questa amministrazione<br />
<strong>di</strong>chiara che sono con gli operai<br />
(peccato che non ci sono a fine mese con<br />
gli operai) e non agiscono a tutela del<br />
lavoro.<br />
Criticano tutti ma si comportano molto<br />
peggio: pensate a quanto lavoro si<br />
potrebbe far fare ai citta<strong>di</strong>ni aviglianesi<br />
senza far ingrassare <strong>di</strong>tte esterne, ma<br />
tutto questo è fantascienza con questa<br />
giunta non sanno e non vogliono amministrare<br />
<strong>Avigliana</strong> come farebbe un padre<br />
<strong>di</strong> famiglia che vuole bene alla propria<br />
famiglia <strong>di</strong>chiarano che non ci sono sol<strong>di</strong><br />
ma ne sprecano a piene mani.<br />
Guardate il concorso comune fiorito,terra<br />
del fuoco, ecc<br />
RINGRAZIO tutti i citta<strong>di</strong>ni che con le loro<br />
parole mi incoraggiano ad andare avanti<br />
e lavorare per portare per le prossime<br />
elezioni una squadra <strong>di</strong> persone che potrà<br />
finalmente amministrare <strong>Avigliana</strong><br />
Portando finalmente il benessere a tutti i<br />
citta<strong>di</strong>ni Aviglianesi senza <strong>di</strong>stinzioni.<br />
Il vostro consigliere Mario Picciotto<br />
mariopicciotto@alice.it<br />
tel 3387725707<br />
Gruppo Consiliare<br />
“Per <strong>Avigliana</strong> con Picciotto”