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1<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

EDITORIALE<br />

luglio 2011<br />

LA LOTTA PER L’OSPEDALE<br />

Il Centro <strong>di</strong> assistenza primaria è la soluzione possibile<br />

Il sindaco Carla Mattioli.<br />

Sotto, i <strong>di</strong>scorsi davanti all’Ospedale<br />

al termine della fiaccolata del<br />

20 maggio scorso per <strong>di</strong>fendere il<br />

Sant’Agostino <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />

Cari citta<strong>di</strong>ni,<br />

stiamo lottando per <strong>di</strong>fendere i servizi essenziali<br />

del nostro ospedale dai tagli alla<br />

sanità imposti dal governo e applicati pesantemente<br />

dalla Regione.<br />

Il nostro ospedale rischia grosso, cioè <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>ventare sostanzialmente un poliambulatorio<br />

perdendo così ulteriori pezzi rispetto<br />

a quelli già sacrificati in questi anni per la<br />

vicinanza con l’ospedale <strong>di</strong> Rivoli e la concorrenza<br />

<strong>di</strong> Susa e Giaveno.<br />

Chiusura del Punto <strong>di</strong> primo intervento,<br />

lento defluire dei servizi <strong>di</strong> Day surgery verso<br />

le nuove sale operatorie <strong>di</strong> Rivoli, una<br />

sofferenza fortissima del reparto Me<strong>di</strong>cina<br />

per personale non sostituito e insufficiente,<br />

analisi del sangue specifiche spostate in altri<br />

ospedali, lavori <strong>di</strong> ristrutturazione bloccati,<br />

sono i segnali <strong>di</strong> una grande crisi che<br />

mette in forse la sopravvivenza dell’Ospedale<br />

stesso.<br />

Che la sanità pubblica, per questo Governo<br />

e per questa Regione, costi troppo è<br />

un dato confermato dai tagli statali e dai<br />

recenti ticket reintrodotti dalla finanziaria<br />

in <strong>di</strong>scussione in Parlamento. La risposta<br />

a questa spesa sono il ri<strong>di</strong>mensionamento<br />

del personale, e conseguentemente dei<br />

servizi, e l’aumento del costo dei servizi con<br />

la reintroduzione del ticket. Mi sembra che<br />

gli attuali scandali della sanità piemontese<br />

impongano <strong>di</strong> cercare altre cause, come<br />

la gestione degli appalti, ad esempio, o la<br />

spesa farmaceutica. Ma aggiungiamo anche<br />

l’informatizzazione dei servizi <strong>di</strong> prenotazione,<br />

che permetterebbero risparmio <strong>di</strong><br />

personale amministrativo e meno code nei<br />

centri prenotazioni, o ottimizzazione dei<br />

servizi forniti dai me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> base. Aggiungiamo<br />

che quest’anno lo stesso Governo<br />

ha tagliato 12 milioni all’assistenza degli<br />

anziani e dei <strong>di</strong>sabili in Piemonte, ma ne ha<br />

destinati altrettanti 12 per il buco <strong>di</strong> Chiomonte.<br />

Scelte politiche, ovviamente.<br />

Altra risposta che sta dando la Regione è<br />

l’eliminazione dei piccoli ospedali a favore<br />

<strong>di</strong> quelli definiti d’eccellenza, e il sospetto<br />

che le scelte fatte sull’ospedale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

preludano a questo epilogo è forte.<br />

La mia minoranza mi accusa <strong>di</strong> volere “le<br />

Molinette sotto casa”: rispondo dunque a<br />

Matlì e Borello che voglio un ospedale a<br />

servizio del territorio, dove sia possibile curare<br />

i propri anziani o i familiari in degenza<br />

post operatoria vicino a casa, dove trovare<br />

ambulatori me<strong>di</strong>ci aperti più ore al giorno<br />

senza peregrinare negli ospedali più lontani,<br />

dove avere risposte brevi anche per<br />

quei co<strong>di</strong>ci bianchi che richiedono a Rivoli<br />

intere giornate <strong>di</strong> attesa.<br />

Per questo, grazie all’azione congiunta <strong>di</strong><br />

voi citta<strong>di</strong>ni, alle firme a <strong>di</strong>fesa dell’ospedale,<br />

alle manifestazioni, ai consigli comunali<br />

<strong>di</strong> tanti sindaci della valle che hanno<br />

<strong>di</strong>chiarato che l’Ospedale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> è anche<br />

il loro, si è aperto un <strong>di</strong>alogo con l’ingegner<br />

Monferrino, <strong>di</strong>rettore della sanità<br />

pubblica regionale. Nell’incontro avuto ho<br />

richiesto <strong>di</strong> valutare la sostituzione del Primo<br />

intervento con un Centro <strong>di</strong> assistenza<br />

primaria, previsto dalla Regione nell’aprile<br />

2011 con il mantenimento <strong>di</strong> tutti i servizi<br />

ospedalieri in particolare Me<strong>di</strong>cina. Il mio<br />

ragionamento nasce dall’osservazione che<br />

il 90% degli 8000 passaggi del Ppi aviglianese<br />

sono co<strong>di</strong>ci bianchi, che dovrebbero<br />

essere competenza dei me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> famiglia.<br />

Il Cap è un servizio aperto do<strong>di</strong>ci ore con<br />

la collaborazione dei me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> famiglia,<br />

che si occuperebbero non solo <strong>di</strong> filtrare<br />

le urgenze con l’appoggio delle strutture<br />

ospedaliere, ma <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>nare servizi<br />

al territorio come l’assistenza domiciliare<br />

collaborando all’integrazione tra ospedale,<br />

domiciliarità e servizi sanitari generali.<br />

Il progetto è ambizioso e permetterebbe<br />

<strong>di</strong> riqualificare l’ospedale in un’ottica nuova,<br />

con risparmi futuri e un nuovo ruolo<br />

dei me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> base. Noi ci cre<strong>di</strong>amo, ma<br />

bisogna che anche la Regione ci creda,<br />

investendo oggi in un progetto sperimentale<br />

che porterà risparmi futuri. Ci vuole<br />

dunque volontà politica. Speriamo che le<br />

aperture del’ingegner Monferrino trovino,<br />

come in ogni scelta politica, anche un po’<br />

<strong>di</strong> risorse economiche, anche a sostegno<br />

della nostra me<strong>di</strong>cina, che deve in questa<br />

nuova ottica costituire un tassello fondamentale<br />

del sistema, che potrà trovare<br />

stabilizzazione definitiva con la ristrutturazione<br />

ora bloccata.<br />

Questo sto facendo per l’ospedale in cui<br />

sono nati i miei fratelli e in cui con grande<br />

professionalità e umanità sono stati curati<br />

e hanno trovato una morte <strong>di</strong>gnitosa tutti i<br />

miei cari.<br />

Carla Mattioli


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IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

TRASPORTI<br />

Contrari al Tav ed al progetto preliminare<br />

L’amministrazione comunale riba<strong>di</strong>sce la<br />

propria contrarietà alla realizzazione della<br />

nuova linea ferroviaria Torino – Lione<br />

contestando nel merito il progetto preliminare<br />

della tratta nazionale relativamente<br />

all’attraversamento <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />

A fine maggio il Consiglio comunale ha<br />

approvato le osservazioni che mettono<br />

in evidenza tutti i problemi che la eventuale<br />

costruzione <strong>di</strong> questa infrastruttura<br />

determina sul territorio aviglianese.<br />

La prima grande questione riguarda il<br />

Sistema ferroviario metropolitano che, fa<br />

osservare il documento, non viene preso<br />

in considerazione. Poi, c’è l’interferenza<br />

del tracciato ferroviario con le fasce <strong>di</strong><br />

rispetto dei pozzi dell’acquedotto comunale<br />

in località Ver<strong>di</strong>na, in particolare della<br />

rampa est del nuovo cavalcaferrovia<br />

della statale 25.<br />

Le osservazioni contestano l’utilizzo della<br />

viabilità or<strong>di</strong>naria, già oggi fortemente<br />

congestionata, e con limitazioni alle sagome<br />

veicolari ammissibili (sottopasso <strong>di</strong><br />

via Falcone) come via <strong>di</strong> accesso ai cantieri,<br />

l’eliminazione del sottopasso <strong>di</strong> via<br />

S. Tommaso per l’interferenza plano-altimetrica<br />

con i rami dell’interconnessione<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> Est, l’impossibilità, durante<br />

la costruzione della parte fuori terra dei<br />

rami d’interconnessione <strong>di</strong> utilizzare il<br />

sottopasso come percorso per i mezzi <strong>di</strong><br />

cantiere e utilizzo <strong>di</strong> altre opere in zona<br />

con sagoma limite ammessa <strong>di</strong> soli 3,20<br />

metri, ovvero non idonea al transito dei<br />

mezzi pesanti.<br />

Il progetto preliminare non riporta nessuna<br />

in<strong>di</strong>cazione sulle interferenze delle<br />

opere con le falde acquifere, e la salvaguar<strong>di</strong>a<br />

urbanistica del corridoio del<br />

tracciato incide pesantemente in una<br />

zona fortemente urbanizzata con conseguente<br />

per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> valore degli immobili e<br />

depotenziamento dei progetti <strong>di</strong> ristrutturazione<br />

urbanistica inseriti nel preliminare<br />

della variante strutturale al centro<br />

abitato recentemente adottata.<br />

L’amministrazione comunale richiede<br />

dunque degli approfon<strong>di</strong>menti progettuali<br />

sulle interferenze con Sistema ferroviario<br />

metropolitano, sul depotenziamento<br />

della stazione ferroviaria, importante<br />

sia come servizio al territorio vasto della<br />

bassa Valsusa, Valsangone e Valmessa,<br />

sia come scalo merci.<br />

L’approfon<strong>di</strong>mento richiesto mira a salvaguardare<br />

la funzionalità della stazione<br />

come porta attestante e come scalo<br />

merci, anche in considerazione dell’incremento<br />

<strong>di</strong> traffico nell’ipotesi <strong>di</strong> realizzazione<br />

della nuova linea per tratte, che<br />

aumenterebbe il livello <strong>di</strong> inquinamento<br />

acustico. Diventa quin<strong>di</strong> in<strong>di</strong>spensabile<br />

che, nel caso <strong>di</strong> realizzino le iperboliche<br />

previsioni <strong>di</strong> aumento del traffico, lo<br />

stu<strong>di</strong>o preveda la ricucitura della città e<br />

l’alleggerimento delle infrastrutture in<br />

superficie.<br />

Il documento approvato dal Consiglio<br />

comunale rileva che questi problemi nascono<br />

dalla scelta dello scalo merci <strong>di</strong> Orbassano<br />

come passante, soluzione che<br />

peggiora l’impatto ambientale sul fragile<br />

Il tracciato della<br />

linea ferroviaria<br />

Torino - Lione<br />

su territorio<br />

aviglianese.<br />

In basso<br />

il cantiere<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> secondo<br />

il progetto<br />

preliminare.<br />

ecosistema della collina morenica e rende<br />

in<strong>di</strong>spensabile l’interconnessione <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong> per collegare la tratta del nodo<br />

<strong>di</strong> Torino con la linea storica.<br />

Si sottolinea inoltre come l’Osservatorio<br />

non risulti aver concluso l’analisi costi benefici<br />

e <strong>di</strong> come alle numerose richieste<br />

del territorio <strong>di</strong> comparazione <strong>di</strong> scenari,<br />

opzione zero compresa, al fine della<br />

scelta del tracciato, non si siano avute<br />

risposte chiarificatrici rispetto al corridoio<br />

identificato, in<strong>di</strong>cato invece come concertato<br />

con gli enti.


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IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

TRASPORTI<br />

Dubbi sul Sistema ferroviario metropolitano<br />

Proposto per la prima volta dal Piano<br />

Triennale Regionale del 1998, il Sistema<br />

ferroviario metropolitano (SFM) è un progetto<br />

<strong>di</strong> riorganizzazione dei servizi ferroviari<br />

<strong>di</strong> interesse locale basato sulla creazione<br />

<strong>di</strong> 5 linee <strong>di</strong> ferrovia metropolitana:<br />

Chieri - Rivarolo, Pinerolo - Germagnano,<br />

<strong>Avigliana</strong> - Torino Stura, Carmagnola -<br />

Chivasso, Orbassano - Torino Stura.<br />

I treni saranno cadenzati ogni 30 minuti<br />

per tutto l’arco della giornata, con frequenze<br />

<strong>di</strong> 4/6 minuti nella parte centrale<br />

urbana tra le stazioni <strong>di</strong> Porta Susa e Torino<br />

Stura.<br />

Il SFM intende favorire la mobilità a<br />

me<strong>di</strong>o-corto raggio e rendere agevole<br />

l’interscambio fra le <strong>di</strong>verse linee e con<br />

altri sistemi <strong>di</strong> trasporto, migliorando sia<br />

i collegamenti da e per Torino, sia i collegamenti<br />

con l’aeroporto e tra i <strong>di</strong>versi<br />

centri dell’area metropolitana, sia, infine,<br />

gli spostamenti rapi<strong>di</strong> tra <strong>di</strong>verse zone<br />

della città.<br />

Inoltre costituisce il primo livello dell’architettura<br />

del sistema <strong>di</strong> trasporto pubblico<br />

dell’area metropolitana ed è concepito<br />

come sistema a sé, come i servizi<br />

RER <strong>di</strong> Parigi, VOR <strong>di</strong> Vienna e Sbahn <strong>di</strong><br />

Zurigo.<br />

Il Sistema Ferroviario Metropolitano FM3,<br />

in<strong>di</strong>vidua ad <strong>Avigliana</strong> una stazione – porta<br />

attestante, prevedendo l’uso del quarto<br />

binario: un investimento da 2,6 milioni<br />

<strong>di</strong> euro per un transito <strong>di</strong> 160 treni al<br />

giorno. Il progetto della nuova linea ferroviaria<br />

rende però impossibile realizzare<br />

il SFM3, perché utilizzerebbe il primo e il<br />

secondo binario attuali per l’Interconnessione<br />

Est, trasformando il terzo e quarto<br />

binario, oggi <strong>di</strong> precedenza, nei due binari<br />

<strong>di</strong> corsa.<br />

In realtà, fa rilevare l’amministrazione<br />

comunale, la progettazione preliminare<br />

<strong>di</strong>sattende completamente le <strong>di</strong>rettive<br />

in<strong>di</strong>cate nelle specifiche tecniche approvate<br />

dall’Osservatorio il 4 febbraio 2009.<br />

Infatti, vengono utilizzati per la interconnessione<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> Est gli attuali primo<br />

e secondo binario, così che il terzo e<br />

quarto <strong>di</strong>ventano binari della linea stori-<br />

ca, senza permettere l’attestamento del<br />

FM3.<br />

Eventuali soluzioni alternative che prevedessero<br />

l’attestamento nella zona dello<br />

scalo merci, o la creazione <strong>di</strong> un nuovo<br />

binario prospiciente l’attuale fabbricato<br />

viaggiatori, presenterebbero impatti<br />

estremamente negativi rispetto alla situazione<br />

che potrebbero determinare<br />

interventi sul tessuto urbano con la demolizioni<br />

degli e<strong>di</strong>fici lungo corso Torino.<br />

Il risultato è che <strong>Avigliana</strong> non potrebbe<br />

essere la stazione - porta attestante<br />

del FM3 a meno <strong>di</strong> non occupare aree<br />

esterne alla proprietà delle ferrovie con<br />

la demolizione <strong>di</strong> numerosi e<strong>di</strong>fici civili<br />

e commerciali, oppure l’eliminazione<br />

dello scalo merci, comunque con grave<br />

pregiu<strong>di</strong>zio per il <strong>di</strong>simpegno del servizio<br />

pubblico in quanto verrebbe a realizzarsi<br />

una notevole <strong>di</strong>stanza tra l’attuale fabbricato<br />

viaggiatori e la zona <strong>di</strong> attestamento<br />

dell’FM3. Ultima questione sostanziale:<br />

i sol<strong>di</strong> promessi per i treni del Sistema<br />

ferroviario metropolitano non ci sono.


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IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

L’elementare Rosa riapre il prossimo anno<br />

Slitta all’inizio del prossimo anno la riapertura<br />

della scuola elementare Norberto<br />

Rosa. L’ultimazione dei lavori <strong>di</strong><br />

ampliamento e ristrutturazione, iniziati<br />

a giugno dello scorso anno, è in ritardo<br />

rispetto ai tempi stabiliti nell’appalto a<br />

causa <strong>di</strong> problemi con l’impresa costruttrice,<br />

spiega l’assessore ai lavori pubblici<br />

Giuseppe Archinà.<br />

Un primo slittamento era stato indotto<br />

dalla scelta dell’amministrazione comunale<br />

<strong>di</strong> adeguare l’e<strong>di</strong>ficio alle norme<br />

antisismiche, per una spesa <strong>di</strong> 200 mila<br />

euro, che si aggiunge al costo <strong>di</strong> realizzazione<br />

della ristrutturazione, che ammonta<br />

a 822 mila euro finanziati interamente<br />

dallo Stato e dalla Regione.<br />

L’intervento <strong>di</strong> ampliamento e adeguamento<br />

funzionale, curato dall’Atc<br />

nell’ambito del Contratto <strong>di</strong> quartiere,<br />

prevede un ampliamento <strong>di</strong> 120 metri<br />

quadri al piano seminterrato, dove troveranno<br />

posto aule per attività libere,<br />

la nuova mensa scolastica con locali<br />

<strong>di</strong> servizio annessi, i servizi igienici e la<br />

nuova centrale termica e l’ascensore <strong>di</strong><br />

collegamento col seminterrato. Il fronte<br />

principale su via Umberto I resta inalte-<br />

Il cantiere alla scuola elementare Norberto Rosa.<br />

rato, così come lo sterrato del cortile, per<br />

non snaturare le caratteristiche architettoniche<br />

<strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio che risale alla prima<br />

metà del Settecento. L’ampliamento,<br />

oltre ad avere l’obiettivo <strong>di</strong> creare nuovi<br />

spazi, tende anche a migliorare l’accesso<br />

alla scuola, sia da via Umberto I che da<br />

via Cavalieri <strong>di</strong> Vittorio Veneto e piazza<br />

del Popolo, con la nuova risalita pedonale<br />

che attraversa l’area Riva.<br />

Via Mompellato, mensa scolastica in funzione da settembre<br />

Il cantiere alla mensa scolastica <strong>di</strong> via Mompellato.<br />

Sarà agibile a metà settembre, all’inizio del prossimo anno scolastico, la mensa scolastica<br />

al servizio delle scuole elementare e materna <strong>di</strong> via Mompellato.<br />

Il fabbricato, circa 400 metri quadri, è stato realizzato fra i due istituti scolastici, con<br />

grande attenzione all’inserimento ambientale e al risparmio energetico. Il tetto è stato<br />

ricoperto <strong>di</strong> verde, sulla falsariga <strong>di</strong> quanto è stato fatto sulla copertura dell’ex<br />

pretura, ora sede del giu<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> pace. La mensa sarà in grado <strong>di</strong> ospitare 80 bambini.<br />

In questo modo si creeranno nuovi spazi al servizio delle attività <strong>di</strong>dattiche. Costo<br />

dell’intervento, 280 mila euro.<br />

Gli assistenti sociali<br />

nell’ex ufficio cultura<br />

Nuova sede per gli assistenti sociali del<br />

Conisa, che si trasferiscono dagli uffici<br />

<strong>di</strong> piazza Conte Rosso 20, nei locali del<br />

municipio sempre in piazza con ingresso<br />

al numero 8, che ospitavano l’ufficio<br />

cultura del <strong>Comune</strong>, ristrutturati con<br />

una spesa <strong>di</strong> 90.000 euro. Il trasferimento<br />

si è reso necessario a causa<br />

dell’inadeguatezza dei vecchi uffici.<br />

Ampliata <strong>di</strong> oltre 2 km<br />

la rete del gas<br />

L’Italgas ha ampliato la rete del gas<br />

con la posa <strong>di</strong> 2.100 metri <strong>di</strong> nuove<br />

condutture. L’intervento, realizzato in<br />

base alla convenzione sottoscritta col<br />

<strong>Comune</strong>, ha interessato le vie Monte<br />

Cuneo, delle Vigne, Ceresole e parte <strong>di</strong><br />

via Chiattera.


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IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

Proseguono i marciapie<strong>di</strong> del lago Grande<br />

Dovrebbero iniziare a settembre i lavori<br />

per la realizzazione dei marciapie<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

corso Laghi dal santuario della Madonna<br />

dei Laghi alla rotonda all’incrocio con la<br />

strada provinciale per Giaveno. L’intervento,<br />

che costerà, 800.000 euro, prevede<br />

la costruzione <strong>di</strong> un marciapiede<br />

rialzato pavimentato in porfido sul lato<br />

destro <strong>di</strong> fronte al lago, mentre sul lato<br />

opposto verrà realizzato una banchina a<br />

raso in asfalto che servirà anche come<br />

parcheggio dei veicoli e che interesserà<br />

il tratto dalla rotonda del Cin Cin fino al<br />

Pasché.<br />

Il progetto comprende anche il rifacimento<br />

della rete <strong>di</strong> raccolta delle acque<br />

bianche e gli attraversamenti pedonali<br />

rialzati e lastricati in porfido, alcuni dei<br />

quali all’incrocio con le vie Fratelli Cervi,<br />

Portigliatti e Pontetto, e il tratto <strong>di</strong> strada<br />

davanti al santuario sarà interamente rialzato.<br />

Gli arre<strong>di</strong> saranno uguali a quelli<br />

che si trovano lungo il marciapiede già<br />

realizzato. Contemporaneamente per<br />

conto della Smat il <strong>Comune</strong> provvederà<br />

a sostituire le tubazioni, aumentandone il<br />

<strong>di</strong>ametro e quin<strong>di</strong> la portata, della stazione<br />

<strong>di</strong> pompaggio della rete fognaria nei<br />

pressi del ristorante Lago Grande.<br />

Il risultato sarà una strada più stretta ma<br />

ampiamente nella norma, spiega l’assessore<br />

ai lavori pubblici Giuseppe Archinà,<br />

Sono stati completati i<br />

lavori <strong>di</strong> sistemazione <strong>di</strong><br />

via Benetti, dall’incrocio<br />

con via Sant’Agostino a<br />

quello con via al Tubo.<br />

L’intervento, costato<br />

136 mila euro, è consistito<br />

nel rifacimento<br />

della rete fognaria nella<br />

parte alta della via per<br />

convogliare le acque<br />

meteoriche nel canale<br />

<strong>di</strong> via Bacchiasso, nella<br />

realizzazione del marciapiede<br />

con la sistemazione<br />

della carreggiata,<br />

e degli attraversamenti<br />

pedonali rialzati, uno dei<br />

Un tratto <strong>di</strong> corso Laghi interessato alla posa dei marciapie<strong>di</strong>.<br />

soluzione resa possibile dall’acquisizione<br />

<strong>di</strong> corso Laghi al patrimonio comunale.<br />

Così, l’opera completerà il nastro pedonale<br />

che si sviluppa dalla stazione ferroviaria<br />

fino alla curva del Moro, realizzato<br />

parte negli anni ‘80/’90, e nel 2003 fino<br />

al santuario dall’amministrazione presieduta<br />

da Carla Mattioli. «Per noi il completamento<br />

dei marciapie<strong>di</strong> <strong>di</strong> corso Laghi è<br />

Via Benetti, conclusa la sistemazione<br />

I lavori <strong>di</strong> sistemazione in via Benetti.<br />

quali è stato costruito su via Sant’Agostino nel pressi dell’incrocio con via Benetti, per<br />

rallentare la velocità dei veicoli.<br />

Sostituita anche l’illuminazione pubblica per una spesa <strong>di</strong> 11 mila euro.<br />

«É un’opera che i residenti della via attendevano da anni – spiega l’assessore ai lavori<br />

pubblici Giuseppe Archinà – che rende più sicura la strada, in particolare per i pedoni<br />

che ora <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> un comodo marciapiede».<br />

un fiore all’occhiello - <strong>di</strong>ce Archinà – un<br />

intervento che qualificherà ancora <strong>di</strong> più<br />

il lago Grande facilitandone la fruizione<br />

in sicurezza».<br />

L’obiettivo, aggiunge l’assessore ai lavori<br />

pubblici, è il completamento dei lavori<br />

entro la l’estate del prossimo anno.<br />

Prima dell’avvio del cantiere è prevista<br />

un’assemblea coi residenti della zona.<br />

Riasfaltate<br />

e messe<br />

in sicurezza<br />

<strong>di</strong>verse strade<br />

citta<strong>di</strong>ne<br />

Interventi <strong>di</strong> asfaltatura e <strong>di</strong> messa in<br />

sicurezza sono stati completati nelle<br />

scorse settimane in alcune vie della<br />

città, per una spesa <strong>di</strong> 69.000 euro. Le<br />

strade interessate sono via Grignetto,<br />

via Suppo, via Monte Pirchiriano, piazza<br />

del Popolo, le piazzole <strong>di</strong> passaggio<br />

in via Reano e la rotonda su corso Europa<br />

al confine con Ferriera.<br />

Sono inoltre state sistemate, con interventi<br />

<strong>di</strong> risanamento <strong>di</strong> parti dell’asfalto,<br />

via San Sudario, via Sant’Agostino,<br />

via dei Testa, via Tresserve, viale Mareschi,<br />

via Prole.


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IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

Palestra <strong>di</strong> Drubiaglio, tribune e nuovi servizi<br />

La palestra collegata alla scuola Anna<br />

Frank della frazione Drubiaglio avrà le<br />

tribune ed una serie <strong>di</strong> servizi tutti nuovi.<br />

Il progetto preliminare dell’ampliamento<br />

prevede un costo totale <strong>di</strong> 370 mila euro.<br />

«L’intervento ha un duplice scopo – spiega<br />

l’assessore allo sport Luca Brunatti –<br />

quello <strong>di</strong> poter ospitare finalmente il pubblico<br />

agli avvenimenti sportivi, ma anche<br />

<strong>di</strong> usufruire <strong>di</strong> una piccola arena per concerti<br />

e manifestazioni nella frazione».<br />

Per realizzare l’opera si abbatterà il muro<br />

ad ovest dove troveranno posto le tribune<br />

con 270 posti a sedere.<br />

Inoltre si realizzeranno servizi igienici per<br />

il pubblico, l’infermeria e lo spogliatoio<br />

per l’arbitro. Saranno ristrutturati i servizi<br />

per gli atleti e rimodernato il sistema <strong>di</strong><br />

riscaldamento, inoltre sarà pre<strong>di</strong>sposto<br />

un elevatore per consentire l’accesso<br />

agli atleti <strong>di</strong>sabili. Resteranno separati<br />

gli ingressi per pubblico e atleti, mentre<br />

la scuola continuerà ad avere la sua entrata<br />

riservata. Anche l’esterno subirà<br />

un restyling con murales ideati dai bambini<br />

della scuola Anna Frank e realizzati<br />

da professionisti per dare una veste più<br />

colorata e gioiosa all’attuale parallelepipedo.<br />

«Dopo la posa della nuova pavimentazione<br />

- prosegue Brunatti – si rendeva in<strong>di</strong>spensabile<br />

mettere a norma, secondo i<br />

criteri della federazione e del Coni, tutta<br />

la struttura sportiva: così la palestra sarà<br />

omologata per ospitare partite <strong>di</strong> basket<br />

fino alla serie C».<br />

Per consentire invece lo svolgimento <strong>di</strong><br />

spettacoli, feste, riunioni e manifestazioni<br />

varie, senza rovinare il pavimento in<br />

legno, la palestra sarà dotata <strong>di</strong> gran<strong>di</strong><br />

tappeti avvolti su rulli che potranno essere<br />

srotolati facilmente quando non si<br />

svolgono le attività sportive.<br />

«Forse qualcuno obietterà che si potevano<br />

posizionare le tribune sul lato lungo<br />

della struttura – precisa l’assessore ai lavori<br />

pubblici Giuseppe Archinà – ma i progettisti<br />

ce lo hanno sconsigliato poiché si<br />

doveva intervenire troppo pesantemente<br />

sull’e<strong>di</strong>ficio che da quel lato ha troppi<br />

pilastri portanti. Inoltre l’ampliamento<br />

avrebbe rosicchiato parecchi metri del<br />

campetto <strong>di</strong> calcio a<strong>di</strong>acente».<br />

Da anni la Città <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> pensava <strong>di</strong><br />

dotarsi <strong>di</strong> un palazzetto dello sport, ma<br />

in tempi <strong>di</strong> crisi come questa e con il Patto<br />

<strong>di</strong> stabilità che congela i risparmi dei<br />

comuni non era possibile intraprendere<br />

un investimento così importante, spiegano<br />

i due assessori. «Fino ad ora, l’unica<br />

palestra dotata <strong>di</strong> tribune era quella<br />

<strong>di</strong> via Nicol che però è <strong>di</strong> proprietà della<br />

Provincia – conclude Brunatti – era dunque<br />

in<strong>di</strong>spensabile un’operazione come<br />

questa che sod<strong>di</strong>sfa le esigenze delle associazioni<br />

sportive e dei citta<strong>di</strong>ni con un<br />

costo accessibile».<br />

Unico problema i tempi <strong>di</strong> realizzazione:<br />

i lavori dovrebbero partire nell’estate ma<br />

non riusciranno ad essere ultimati con<br />

l’inizio dell’anno scolastico. «Ciò significa<br />

che la scuola non potrà usufruirne<br />

per qualche mese e che le varie associazioni<br />

sportive, che utilizzano la palestra,<br />

avranno delle limitazioni nello svolgimento<br />

delle loro attività nella stagione<br />

2011-2012» conclude Brunatti.<br />

Ex ospedale, recupero in corso<br />

Procedono spe<strong>di</strong>tamente<br />

i lavori per la<br />

trasformazione dell’ex<br />

ospedale Beato Umberto<br />

in un complesso<br />

residenziale <strong>di</strong> se<strong>di</strong>ci<br />

minalloggi per anziani,<br />

<strong>di</strong> locali per servizi<br />

alla persona e <strong>di</strong> uno<br />

spazio per attività<br />

comuni. É previsto il<br />

coinvolgimento <strong>di</strong> associazioni no-profit per l’assistenza a<br />

soggetti a rischio <strong>di</strong> emarginazione.<br />

La trasformazione dovrebbe essere completata entro la metà<br />

del 2012.<br />

Casa Allais, proseguono i lavori<br />

Proseguono i lavori<br />

per il recupero dell’ex<br />

casa Allais, in via XX<br />

Settembre, nell’ambito<br />

del “Contratto<br />

<strong>di</strong> quartiere”. L’intervento,<br />

che viene realizzato<br />

interamente<br />

dall’Atc, prevede la<br />

riqualificazione del<br />

fabbricato, dell’area<br />

<strong>di</strong> pertinenza e la realizzazione <strong>di</strong> otto alloggi a locazione per<br />

fasce deboli della popolazione, in particolare lavoratori.<br />

I lavori saranno completati entro il mese <strong>di</strong> maggio del prossimo<br />

anno.


7<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

Corso Europa, ecco le soluzioni anti traffico<br />

Che la rotonda <strong>di</strong> corso Europa fra lo<br />

svincolo dell’autostrada e l’ingresso alla<br />

variante <strong>di</strong> corso Laghi fosse, in certe ore<br />

della giornata, una trappola per gli automobilisti<br />

che la percorrono, lo si vede a<br />

occhio nudo. A confermarlo ci sono ora i<br />

numeri del rilievi del traffico promossi dal<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e dalla Provincia:<br />

36.945 veicoli al giorno e in ognuna delle<br />

ore <strong>di</strong> punta (8.00 – 9.00 e 17.00 – 18.00)<br />

il transito <strong>di</strong> oltre 3.200 veicoli.<br />

I rilievi sono stati eseguiti nel periodo<br />

compreso tra martedì 5 e lunedì 11 aprile<br />

dal Servizio Gran<strong>di</strong> Infrastrutture Viabilità<br />

– Ufficio Monitoraggio Traffico della<br />

Provincia <strong>di</strong> Torino con strumenti acquistati<br />

dall’amministrazione comunale aviglianese,<br />

in sei punti: tre in corso Europa,<br />

uno all’ingresso dell’autostrada, uno a<br />

Drubiaglio nei pressi della rotonda sull’ex<br />

statale 24 e uno nel tratto della variante<br />

<strong>di</strong> corso Laghi fra lo svincolo con la provinciale<br />

per Buttigliera e l’ingresso della<br />

galleria che porta in corso Europa.<br />

È la conferma che durante le ore <strong>di</strong> punta,<br />

al mattino e alla sera, si creano in<br />

prossimità <strong>di</strong> quest’ultima notevoli incolonnamenti<br />

e forti <strong>di</strong>sagi per gli automobilisti.<br />

Particolarmente critica risulta,<br />

infatti, la situazione all’inizio e alla fine<br />

del turno degli operai che lavorano nella<br />

zona industriale, in particolare all’Azimut.<br />

Durante queste ore si viene a creare un<br />

insostenibile incolonnamento <strong>di</strong> veicoli<br />

su corso Europa fra rotonda in questione<br />

e quella all’ingresso alla zona industriale<br />

al confine con Ferriera, e le auto impiegano<br />

oltre 30 minuti per percorrere un<br />

tratto <strong>di</strong> circa 600 metri.<br />

I risultati del monitoraggio sono stati<br />

analizzati durante un incontro in <strong>Comune</strong><br />

fra il sindaco Carla Mattioli, l’assessore<br />

Archinà, l’assessore provinciale alla<br />

viabilità Alberto Avetta, i tecnici comunali<br />

e dell’Anas, dal quale sono scaturite alcune<br />

proposte, a breve e me<strong>di</strong>o termine.<br />

A breve, l’apertura della corsia <strong>di</strong> uscita<br />

dall’autostrada, attualmente chiusa,<br />

per i mezzi provenienti da Torino verso<br />

la rotonda <strong>di</strong> Drubiaglio. In tal modo si<br />

eviterebbe <strong>di</strong> convogliare nella rotonda<br />

<strong>di</strong> corso Europa i circa 400 veicoli che durante<br />

le ore <strong>di</strong> punta escono dalla A32,<br />

percorrono la rotonda e tornano in<strong>di</strong>etro<br />

in <strong>di</strong>rezione Drubiaglio. A seguire, la realizzazione,<br />

in prossimità della rotonda <strong>di</strong><br />

corso Europa, <strong>di</strong> una corsia preferenziale<br />

<strong>di</strong> immissione <strong>di</strong>retta nello stesso corso<br />

in <strong>di</strong>rezione Torino, per i veicoli provenienti<br />

dalla variante.<br />

Tempi più lunghi sarebbero necessari per<br />

concretizzare altri due interventi. Il primo<br />

è la realizzazione <strong>di</strong> una bretella a senso<br />

unico in <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, fra la<br />

rotonda al confine con Ferriera e quella<br />

su corso Torino in prossimità della zona<br />

commerciale.<br />

Si eviterebbe così <strong>di</strong> convogliare sulla<br />

rotonda all’ingresso della A32 i circa<br />

200 veicoli che devono entrare in città.<br />

Il secondo è la costruzione <strong>di</strong> una rotonda<br />

all’incrocio fra corso Europa e corso<br />

Dora, attualmente regolato da un semaforo<br />

che consente la svolta a sinistra solo<br />

alle auto provenienti da Almese.<br />

«Finalmente abbiamo affrontato il problema<br />

in maniera scientifica e dati dei rilievi<br />

confermano che il traffico in quell’area è<br />

molto intenso e non riguarda solamente<br />

VIABILITÁ<br />

In alto,<br />

il traffico in<br />

corso Europa.<br />

A lato la riunione<br />

sulla viabilità,<br />

da sinistra:<br />

l’assessore<br />

provinciale<br />

alla viabilità<br />

Alberto Avetta,<br />

l’assessore ai<br />

lavori pubblici<br />

Giuseppe<br />

Archinà e<br />

il sindaco<br />

Carla Mattioli.<br />

<strong>Avigliana</strong> – osserva Carla Mattioli – conferma<br />

inoltre la vivacità della nostra zona<br />

industriale che pone dei problemi alla<br />

viabilità che la nostra amministrazione<br />

aveva sollevato da tempo. Questi dati<br />

confermano infine come, rispetto alla<br />

ipotetica realizzazione della nuova linea<br />

ferroviaria Torino – Lione, questa viabilità<br />

sia assolutamente inadeguata al passaggio<br />

dei mezzi <strong>di</strong> cantiere».<br />

I rilievi <strong>di</strong>cono come sia urgente mettere<br />

mano subito alle soluzioni a breve<br />

termine, aggiunge il sindaco, che darebbero<br />

un primo contributo sostanziale alla<br />

decongestione <strong>di</strong> corso Europa. Per la<br />

nuova bretella fra la rotonda <strong>di</strong> Ferriera<br />

e quella <strong>di</strong> corso Torino, il <strong>Comune</strong> ha già<br />

pronto un progetto. Ora non resta che attendere<br />

le risposte <strong>di</strong> Anas e Sitaf.


8<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

URBANISTICA<br />

Piano casa, respinte le concessioni regionali<br />

Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> non applicherà le<br />

norme sullo snellimento delle procedure<br />

in materia <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia e urbanistica, il Piano<br />

casa, mo<strong>di</strong>ficate dalla Regione all’inizio<br />

dell’anno in senso meno restrittivo<br />

rispetto a quelle varate dalla precedente<br />

giunta regionale per quanto riguarda gli<br />

e<strong>di</strong>fici residenziali.<br />

Si tratta <strong>di</strong> <strong>di</strong>sposizioni che entrano in<br />

conflitto con quanto previsto dalla variante<br />

al Piano regolatore relativa al centro<br />

abitato, il cui progetto preliminare è<br />

stato approvato a marzo, spiega l’assessore<br />

all’urbanistica Rino Marceca. Inoltre,<br />

il nuovo testo della legge, che consente<br />

interventi in deroga al Prgc, appare lesiva<br />

delle prerogativa del <strong>Comune</strong> in materia<br />

<strong>di</strong> pianificazione del territorio. «Non abbiamo<br />

più alcuna possibilità <strong>di</strong> fare delle<br />

scelte», osserva Marceca.<br />

Le mo<strong>di</strong>fiche alla legge regionale (articoli<br />

3 e 4) consentono interventi <strong>di</strong><br />

ampliamento in deroga allo strumento<br />

urbanistico vigente, pari al 20 per cento<br />

del volume esistente delle unità e<strong>di</strong>lizie<br />

residenziali uni e bi-famigliari, nonché<br />

la chiusura <strong>di</strong> loggiati e porticati in fabbricati<br />

a schiera, a con<strong>di</strong>zione che la volumetria<br />

complessiva totale non superi<br />

1.200 metri cubi e che gli ampliamenti<br />

rispettino delle specifiche trasmittanze<br />

termiche per l’involucro e<strong>di</strong>lizio.<br />

Gli stessi interventi sono consentiti in<br />

e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia residenziale pubblica<br />

sovvenzionata e riguardano anche la trasformazione<br />

a destinazione residenziale<br />

Le mo<strong>di</strong>fiche al Piano casa previste dalla Regione entrano in conflitto con la variante<br />

al Piano regolatore previsto dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />

Mentre il <strong>Comune</strong> sta valutando le osservazioni<br />

al progetto preliminare della variante<br />

al Piano regolatore relativa al centro<br />

abitato, prosegue lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> un’altra<br />

variante, quella sulle borgate e le aree<br />

turistico-ricettive legate all’accessibilità<br />

alla Sacra.<br />

L’obiettivo è favorire il recupero dei nuclei<br />

<strong>di</strong> antica formazione posti, peraltro,<br />

all’interno <strong>di</strong> un contesto <strong>di</strong> elevato valore<br />

sia sotto il profilo paesaggistico che<br />

ambientale.<br />

La variante si prefigge <strong>di</strong> procedere ad<br />

una verifica sistematica del grado <strong>di</strong> attuazione<br />

della normativa vigente, con<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> ridefinire le modalità <strong>di</strong> recupero,<br />

introducendo un apparato normativo<br />

che faciliti gli interventi <strong>di</strong> riuso del<br />

patrimonio e<strong>di</strong>lizio esistente nei seguenti<br />

ambiti: frazione Mortera, Case S. Stefano,<br />

Cascina<br />

Dino, Borgata<br />

Girba, Tetti<br />

Colombo, Via<br />

Sacra <strong>di</strong> San<br />

Michele, Via<br />

Davì (Case Sonetto),<br />

località<br />

Benna Bianca,<br />

Cascina Pogolotti,<br />

Borgata<br />

Sada, Case<br />

Olivero, Borgata<br />

San Bartolomeo e Cascina Dell’Osta.<br />

In ciascuna area si ricercherà e verificherà<br />

anche la possibilità <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare<br />

spazi pubblici o <strong>di</strong> uso pubblico, con<br />

lo scopo prioritario <strong>di</strong> realizzare fulcri <strong>di</strong><br />

aggregazione o comunque per rispondere<br />

a problemi riconducibili al tema della<br />

dei piani pilotis.<br />

É prevista inoltre la possibilità <strong>di</strong> interventi<br />

<strong>di</strong> demolizione e ricostruzione,<br />

sempre in deroga al Prgc, degli e<strong>di</strong>fici a<br />

destinazione residenziale con ampliamenti<br />

che possono essere del 25 o del<br />

35 per cento del volume esistente, a con<strong>di</strong>zione<br />

che si utilizzino tecnologie per il<br />

risparmio energetico. Gli stessi consentiti<br />

per realizzare mo<strong>di</strong>fiche d’uso per la destinazione<br />

turistico-ricettiva artigianale,<br />

produttiva e <strong>di</strong>rezionale, a con<strong>di</strong>zione<br />

che la destinazione residenziale rimanga<br />

prevalente.<br />

Le norme contenute nella legge regionale<br />

vanificherebbe le previsioni della variante<br />

al Prgc. «Un progetto che prevede<br />

per alcune zone la possibilità <strong>di</strong> interventi<br />

ra<strong>di</strong>cali sul patrimonio e<strong>di</strong>lizio esistente<br />

con premio <strong>di</strong> cubatura e <strong>di</strong>smissione <strong>di</strong><br />

aree a servizi in<strong>di</strong>spensabili per il corretto<br />

assetto del territorio comunale», <strong>di</strong>ce<br />

Marceca.<br />

Così il Consiglio comunale ha approvato<br />

la non applicazione del Piano casa, se<br />

non per gli e<strong>di</strong>fici a destinazione artigianale,<br />

produttiva, <strong>di</strong>rezionale e turistico-ricettiva,<br />

sui quali potrà essere attivato nel<br />

rispetto degli standard privati <strong>di</strong> verde e<br />

parcheggio previsti dal Piano regolatore.<br />

In autunno la Variante sulle borgate legate alla Sacra<br />

Borgata<br />

Mortera<br />

è inserita<br />

nella<br />

Variante.<br />

viabilità e dei<br />

parcheggi.<br />

«L’apparato<br />

normativo<br />

della variante<br />

sarà come quello già positivamente sperimentato<br />

per il centro storico – spiega<br />

l’assessore all’urbanistica Rino Marceca<br />

- in coerenza con quello più generale <strong>di</strong><br />

favorire il recupero dei nuclei <strong>di</strong> antica<br />

formazione». La <strong>di</strong>scussione sul progetto<br />

preliminare è prevista in autunno.


9<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

URBANISTICA<br />

Variante al Prgc, così si ottimizza <strong>Avigliana</strong><br />

Ripensare gli spazi della città<br />

destinati ai servizi per razionalizzarli,<br />

migliorarne la qualità e<br />

la fruibilità da parte dei citta<strong>di</strong>ni.<br />

Un’<strong>Avigliana</strong> più “or<strong>di</strong>nata”<br />

dove le aree residenziali sono<br />

interconnesse con viabilità, parcheggi,<br />

aree ver<strong>di</strong> e per il gioco,<br />

scuole, attrezzature <strong>di</strong> interesse<br />

comune, impianti sportivi. C’è<br />

questo nelle tavole della variante<br />

al Piano regolatore relativa<br />

al centro abitato, il cui progetto<br />

preliminare elaborato dall’architetto<br />

Flavia Bianchi è stato<br />

approvato alla fine <strong>di</strong> marzo.<br />

Un intervento <strong>di</strong> riqualificazione<br />

urbana che consentirà il recupero<br />

<strong>di</strong> aree e<strong>di</strong>ficabili per una<br />

previsione <strong>di</strong> 874 nuovi abitanti,<br />

frutto <strong>di</strong> un rior<strong>di</strong>no o della creazione<br />

<strong>di</strong> nuovi spazi <strong>di</strong> aggregazione,<br />

come a Drubiaglio.<br />

Questa, spiega l’assessore<br />

all’urbanistica Rino Marceca,<br />

è la seconda grande variante<br />

strutturale dopo quella del<br />

1995, successiva al Piano regolatore<br />

varato nel 1993 che<br />

stabiliva una crescita fino a<br />

16.197 abitanti. L’amministrazione<br />

presieduta da Clau<strong>di</strong>o Chiaberge<br />

promosse la prima variante che ridusse<br />

questo numero a 14.691. «Negli anni si<br />

è costruito parecchio in aree non dotate<br />

<strong>di</strong> servizi – fa osservare Marceca – e ora<br />

è necessario mettere or<strong>di</strong>ne. Nel farlo<br />

sono stati introdotti meccanismi “perequativi”,<br />

interventi <strong>di</strong> completamento o<br />

ristrutturazione urbanistica per favorire<br />

processi <strong>di</strong> riqualificazione urbana». Il<br />

risultato sono, appunto, gli 874 abitanti<br />

in più. «In altre parole, non abbiamo proceduto<br />

con la variante per aumentare il<br />

numero <strong>di</strong> abitanti inse<strong>di</strong>abili, ma questi<br />

<strong>di</strong>scendono dal rior<strong>di</strong>no della aree a servizio<br />

che porta a un ri<strong>di</strong>segno dell’interconnessione<br />

tra spazi costruiti e non, con<br />

la riqualificazione della qualità architettonica<br />

ed ambientale del patrimonio e<strong>di</strong>lizio<br />

esistente. Del resto il Piano regolatore<br />

è ben lungi dall’aver esaurito la propria<br />

capacità inse<strong>di</strong>ativa, considerati i 12.367<br />

abitanti al 2010».<br />

Saranno quin<strong>di</strong> possibili, in alcune zone,<br />

ampliamenti <strong>di</strong> volume pari al 20 per<br />

cento dell’esistente.<br />

L’unico intervento <strong>di</strong> rilevanti <strong>di</strong>mensioni,<br />

con mo<strong>di</strong>fica della destinazione d’uso<br />

del terreno, da agricolo a residenzialecommerciale,<br />

riguarda Drubiaglio e scaturisce<br />

dalla richiesta dei residenti della<br />

creazione <strong>di</strong> una piazza compresa fra<br />

la curva della strada provinciale e una<br />

variante alla stessa che allontanerà il<br />

traffico dall’abitato della frazione. Sono<br />

contemplate inoltre numerose possibilità<br />

<strong>di</strong> riqualificazione urbana attraverso la<br />

possibilità <strong>di</strong> demolizione e ricostruzione<br />

<strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici. La variante si occupa in realtà<br />

soprattutto <strong>di</strong> servizi.<br />

La città è stata <strong>di</strong>visa in 23 subaree in<br />

ognuna delle quali è stata verificata la<br />

realizzazione o meno <strong>di</strong> quelli previsti.<br />

Una verifica della dotazione delle aree <strong>di</strong><br />

interesse pubblico nel centro abitato, con<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> una loro razionalizzazione, è<br />

stato il primo passo progettuale, che ha<br />

portato alla conferma o mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> quelli<br />

in<strong>di</strong>cati nel Piano regolatore vigente, ma<br />

anche all’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> nuovi e <strong>di</strong>versi<br />

spazi da destinare ad attrezzature <strong>di</strong><br />

uso collettivo. Scopo ultimo, l’aumento<br />

delle opportunità <strong>di</strong> incontro e socializzazione<br />

per tutti i citta<strong>di</strong>ni, i bambini e i<br />

ragazzi in particolare, con<strong>di</strong>zione per elevare<br />

anche la “sicurezza urbana” e per<br />

assegnare identità anche ai luoghi <strong>di</strong> più<br />

recente e<strong>di</strong>ficazione<br />

Il progetto che ri<strong>di</strong>segna<br />

la frazione Drubiaglio che<br />

prevede la mo<strong>di</strong>fica della<br />

destinazione d’uso <strong>di</strong> terreni<br />

da agricoli a residenziali-commerciali.<br />

È l’intervento<br />

più significativo<br />

previsto dalla Variante al<br />

Piano regolatore.<br />

Ecco quin<strong>di</strong> la necessità <strong>di</strong><br />

incrementare la dotazione<br />

<strong>di</strong> strutture scolastiche. In<br />

questo ambito lo strumento<br />

urbanistico ipotizza la<br />

creazione <strong>di</strong> due nuovi poli:<br />

nella zona a<strong>di</strong>acente gli impianti<br />

sportivi <strong>di</strong> via Suppo<br />

e sull’area ex Sigea in via<br />

don Balbiano.<br />

Rispetto alla viabilità, la<br />

variante vuole risolvere il<br />

problema dello svincolo<br />

autostradale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

est e cercare <strong>di</strong> eliminare le<br />

code che nelle ore <strong>di</strong> punta<br />

bloccano il traffico sulla circonvallazione<br />

al confine tra <strong>Avigliana</strong> e Buttigliera.<br />

Così lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> massima prevede l’accesso<br />

<strong>di</strong>retto all’autostrada per coloro<br />

che giungono da Drubiaglio e dalla strada<br />

provinciale 24, sia in entrata che in<br />

uscita. E poi, la grande idea: i parcheggi<br />

<strong>di</strong> attestamento in zona Case Braida e<br />

nei pressi della scuola me<strong>di</strong>a Defendente<br />

Ferrari pensate per liberare dal traffico<br />

veicolare il centro storico, che potrebbe<br />

essere raggiungibile attraverso un impianto<br />

<strong>di</strong> risalita meccanica.<br />

La variante vuole pure favorire la riqualificazione<br />

urbanistica della “Grande T”<br />

costituita da corso Laghi, la ferrovia Torino<br />

- Modane e corso Torino, svolgendo<br />

anche la funzione <strong>di</strong> sistema <strong>di</strong> connessione<br />

con le emergenze <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>,<br />

quelle storico-architettoniche (il centro<br />

storico e San Pietro) e quelle naturalistiche<br />

(i Laghi, il Parco, il sistema della collina<br />

morenica).<br />

Sono 75 le osservazioni alla variante presentate<br />

dai citta<strong>di</strong>ni, che saranno analizzate<br />

con l’obiettivo, spiega Marceca, <strong>di</strong><br />

portare il progetto definitivo in Consiglio<br />

comunale entro la fine del mese <strong>di</strong> settembre.


10<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

AMBIENTE<br />

Contratto <strong>di</strong> lago: tutte le azioni concrete<br />

<strong>Avigliana</strong> ha vinto il premio “<strong>Comune</strong><br />

amico del clima”, riconoscimento della<br />

sezione <strong>di</strong> Piemonte e Valle d’Aosta <strong>di</strong><br />

Legambiente in occasione dell’iniziativa<br />

“Voler bene all’Italia”.<br />

Un riconoscimento, consegnato all’inizio<br />

<strong>di</strong> maggio dal vice<strong>di</strong>rettore nazionale <strong>di</strong><br />

Legambiente Andrea Poggio al sindaco<br />

Carla Mattioli, in occasione dell’iniziativa<br />

“Voler bene all’Italia”, che premia l’impegno<br />

dell’amministrazione comunale per<br />

la tutela dell’ambiente, la sottoscrizione<br />

del Patto dei Sindaci e la stesura del Piano<br />

d’Azione, la promozione delle energie<br />

rinnovabili, della mobilità sostenibile, la<br />

gestione dei rifiuti.<br />

«Siamo molto sod<strong>di</strong>sfatti <strong>di</strong> questo premio,<br />

che attesta il nostro impegno verso<br />

l’ambiente e gli sforzi che il <strong>Comune</strong> sta<br />

compiendo – <strong>di</strong>ce Carla Mattioli – il metereologo<br />

Luca Mercalli ha spiegato che<br />

il riscaldamento globale c’è e noi, nel<br />

nostro piccolo, ci assumiamo le nostre<br />

responsabilità, portando avanti politiche<br />

fatte <strong>di</strong> scelte strutturali, ma anche comportamentali<br />

e <strong>di</strong> cambio <strong>di</strong> abitu<strong>di</strong>ni».<br />

L’assessore provinciale all’ambiente Roberto Ronco e il sindaco Carla Mattioli.<br />

Prende il via la progettazione partecipata<br />

del Contratto <strong>di</strong> lago del bacino <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong>. Un percorso che dovrà mettere<br />

attorno allo stesso tavolo le istituzioni,<br />

gli operatori economici e tutti coloro<br />

che hanno interessi legati ai due specchi<br />

d’acqua. Obiettivo, in<strong>di</strong>viduare soluzioni<br />

che coniughino lo sviluppo economico,<br />

turistico e la tutela dell’ambiente, che si<br />

tradurranno in azioni concrete.<br />

Tutti gli attori del Contratto <strong>di</strong> lago hanno<br />

fatto il punto a metà giugno nel corso<br />

<strong>di</strong> un seminario svoltosi nell’au<strong>di</strong>torium<br />

della scuola me<strong>di</strong>a, che ha consentito <strong>di</strong><br />

mettere a fuoco i problemi e le fasi del<br />

lavoro che dovrà portare alla sottoscrizione<br />

<strong>di</strong> un protocollo d’intesa. <strong>Comune</strong>,<br />

Regione, Provincia, Ente parco, Arpa,<br />

nonché tecnici ed esperti idrobiologi hanno<br />

dettato le coor<strong>di</strong>nate <strong>di</strong> un lavoro che<br />

sarà lungo e complesso, come ha spiegato<br />

l’assessore provinciale all’ambiente<br />

Roberto Ronco. «Partiamo dall’esperienza<br />

del contratto <strong>di</strong> fiume relativo al<br />

Sangone, con la coscienza <strong>di</strong> toccare le<br />

corde più intime della comunità. Un percorso<br />

in cui sarà fondamentale lavorare<br />

tutti insieme e che dovrà unire realismo<br />

ed entusiasmo».<br />

E <strong>di</strong> realismo, parla anche il sindaco Carla<br />

Mattioli. «Quella dei laghi è una storia<br />

<strong>di</strong> conflitti fra tutela e sviluppo economico<br />

che dobbiamo riuscire a comporre,<br />

con<strong>di</strong>videndo le conoscenze. Impegnarci<br />

nella tutela dei laghi vuol <strong>di</strong>re favorire le<br />

attività turistiche».<br />

Sembra la quadratura del cerchio, invece<br />

può funzionare, come <strong>di</strong>mostrano gli<br />

interventi già attuati, ad esempio quelli<br />

che hanno consentito <strong>di</strong> riottenere la balneabilità<br />

del lago Grande o quelli lungo il<br />

canale Naviglia. Ma l’attenzione dell’amministrazione<br />

comunale non si ferma<br />

qui. La variante al Piano regolatore svol-<br />

ge più <strong>di</strong> un ragionamento sui laghi ed<br />

entro l’autunno partiranno i lavori per i<br />

marciapie<strong>di</strong> lungo il lago Grande, fa rilevare<br />

il sindaco. Tutela dell’ambiente lacustre<br />

e rilancio del turismo sono quin<strong>di</strong> gli<br />

obiettivi da raggiungere. Sul primo versante<br />

molto si è fatto con interventi per<br />

razionalizzare il prelievo <strong>di</strong> acqua da parte<br />

del consorzio delle Gerbole e sulla riduzione<br />

dell’inquinamento. Sul secondo<br />

il <strong>Comune</strong> sta lavorando con risultati che<br />

in parte sono già stati raggiunti: l’idea del<br />

centro velico è stata vincente, così come<br />

la passeggiata attorno al lago Grande. Il<br />

Legambiente premia <strong>Avigliana</strong> come amica del clima<br />

Da sinistra: Renata Olivero dell’ufficio ambiente del <strong>Comune</strong>, Arnaldo Reviglio, Andrea<br />

Poggio, Carla Mattioli, mostrano l’attestato <strong>di</strong> Legambeinte.


11<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

AMBIENTE<br />

per far coesistere turismo e tutela ambientale<br />

problema, ha spiegato il vicepresidente<br />

del Parco Gianfranco Salotti, è la razionalizzazione<br />

e re<strong>di</strong>stribuzione lungo tutto il<br />

lago delle presenze turistiche.<br />

Il percorso che porterà alla riqualificazione<br />

del bacino dei laghi <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, sarà<br />

organizzato in tre <strong>di</strong>verse fasi <strong>di</strong> lavoro.<br />

Una conoscitiva per la quale si prevedono<br />

la raccolta e l’elaborazione dei dati e<br />

delle informazioni ambientali <strong>di</strong>sponibili<br />

presso gli enti coinvolti o <strong>di</strong>rettamente<br />

sul territorio, una indagine <strong>di</strong>retta presso<br />

le amministrazioni locali relativamente a<br />

eventuali ulteriori problemi non evidenziabili<br />

con i dati a <strong>di</strong>sposizione, lo stu<strong>di</strong>o<br />

dei problemi relativi alla qualità delle<br />

acque, la valutazione della possibilità <strong>di</strong><br />

realizzazione <strong>di</strong> zone <strong>di</strong> filtro per ridurre<br />

l’apporto <strong>di</strong> nutrienti al lago e i problemi<br />

legati alla balneabilità del laghi, lo stu<strong>di</strong>o<br />

dei problemi relativi all’afflusso turistico<br />

non regolamentato e ai vari tipi <strong>di</strong> utilizzo<br />

dei laghi e la realizzazione <strong>di</strong> cartografie<br />

tematiche finalizzate a localizzare le criticità.<br />

La seconda fase è definita <strong>di</strong> “coinvolgimento”<br />

e prevede la mappatura dei soggetti<br />

da coinvolgere nella concertazione,<br />

momenti <strong>di</strong> confronto con i portatori <strong>di</strong><br />

interesse pubblici e privati, in<strong>di</strong>viduazione<br />

delle possibili soluzioni integrate per<br />

la riqualificazione del territorio per il raggiungimento<br />

degli obiettivi <strong>di</strong> qualità delle<br />

acque dettati dalla normativa vigente,<br />

I due Laghi <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>:<br />

in alto quello<br />

Grande<br />

a lato il Piccolo con<br />

la centrale <strong>di</strong> prelievo<br />

del Consorzio<br />

delle Gerbole.<br />

in<strong>di</strong>viduazione e promozione <strong>di</strong> tipologie<br />

<strong>di</strong> turismo compatibile con l’area protetta<br />

e pianificazione <strong>di</strong> una corretta attività<br />

<strong>di</strong> comunicazione e promozione del territorio<br />

, redazione e con<strong>di</strong>visione del Piano<br />

d’Azione. Infine, la firma del Contratto <strong>di</strong><br />

Lago e l’attuazione dei singoli interventi<br />

inseriti nel Piano d’Azione.<br />

COME STANNO I LAGHI DI AVIGLIANA<br />

I laghi <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> stanno bene, ma potrebbero stare meglio. L’avvio della<br />

progettazione del Contratto <strong>di</strong> lago è stata l’occasione per fare un check up<br />

ai due specchi d’acqua che, nel volgere <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci anni, sono passati da una<br />

votazione “pessimo” per il Grande e “scadente” per il Piccolo, a “sufficiente”<br />

per il primo e “buono” per il secondo, alla luce delle attuali normative.<br />

Questo grazie a due interventi. Il riassetto del prelievo idrico da parte del<br />

consorzio delle Gerbole e, da ultimo, un <strong>di</strong>verso sistema <strong>di</strong> deflusso delle<br />

acque. Da tempo si pompa anche dal lago Grande e i prelievi avvengono sul<br />

fondo. É il fosforo il grande nemico dei laghi, spiega l’idrobiologo Guido Ba<strong>di</strong>no.<br />

É questo elemento a provocarne l’eutrofizzazione, che si è <strong>di</strong>mezzata<br />

grazie allo scarico <strong>di</strong> fondo attivato nel 2005 ma, aggiunge Ba<strong>di</strong>no, i laghi<br />

stano migliorando molto lentamente. Un miglioramento al quale contribuirà<br />

la sistemazione del canale Naviglia promossa dal <strong>Comune</strong>.<br />

L’Arpa, che monitora mensilmente il lago Grande per certificarne la balneabilità,<br />

fa rilevare che, se alla Baia Grande le cose vanno bene, c’è ancora<br />

qualche problema negli altri due punti <strong>di</strong> prelievo, Grignetto e Chalet del<br />

lago. Per questo il voto è ancora “sufficiente”, con l’obiettivo <strong>di</strong> passare a<br />

“buono” entro il 2021. Nessun problema tuttavia per la balneabilità, anche<br />

grazie all’innalzamento dei parametri.<br />

Sta meglio il lago Piccolo, anche se va registrato qualche problema legato<br />

all’apporto <strong>di</strong> acqua dagli affluenti contenente colibatteri.<br />

IL CONTRATTO DI LAGO<br />

Il concetto <strong>di</strong> Contratto <strong>di</strong> lago è analogo a<br />

quello <strong>di</strong> Contratto <strong>di</strong> fiume, introdotto per la<br />

prima volta nell’ambito del 2° Forum Mon<strong>di</strong>ale<br />

sull’Acqua tenutosi all’Aia nel marzo del 2000<br />

e ripreso dalla Direttiva Quadro Europea sulle<br />

Acque 2000/60/CE.<br />

Con questo strumento si stabilisce un sistema<br />

<strong>di</strong> regole che mette sullo stesso piano i criteri<br />

<strong>di</strong> utilità pubblica, ren<strong>di</strong>mento economico,<br />

valore sociale e sostenibilità ambientale, nella<br />

ricerca <strong>di</strong> soluzioni efficaci per la riqualificazione<br />

<strong>di</strong> un bacino lacustre al fine del raggiungimento<br />

degli obiettivi <strong>di</strong> qualità previsti dalla<br />

Direttiva stessa.<br />

In sostanza, un Contratto <strong>di</strong> lago è un accordo<br />

volontario che prevede una serie <strong>di</strong> atti operativi,<br />

concertati fra coloro che amministrano<br />

il territorio, i citta<strong>di</strong>ni e i rappresentanti delle<br />

categorie che hanno interessi legati ai territori<br />

fluviali come agricoltori, industriali, pescatori,<br />

canoisti, associazioni ambientaliste.


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IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

Una delle aree cimiteriali per la raccolta<br />

<strong>di</strong>fferenziata dei rifiuti.<br />

AMBIENTE<br />

Torna il progetto dei pannelli solari a costo zero<br />

Raccolta <strong>di</strong>fferenziata dei rifiuti<br />

anche al cimitero<br />

Dallo scorso anno l’amministrazione<br />

comunale ha esteso la raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />

dei rifiuti anche al cimitero <strong>di</strong> via<br />

don Balbiano, ma qualche citta<strong>di</strong>no appare<br />

ancora <strong>di</strong>sattento, fa rilevare l’assessore<br />

all’ambiente Arnaldo Reviglio.<br />

Le serie complete dei cassonetti sono<br />

collocate a sinistra dell’ingresso del<br />

campo nuovo, a fianco dell’ingresso destro<br />

del campo vecchio e una all’interno<br />

(praticamente <strong>di</strong>etro la cappella). Inoltre<br />

in altri 14 punti sono sistemati contenitori<br />

per l’in<strong>di</strong>fferenziato e per l’organico.<br />

Fili <strong>di</strong> ferro, contenitori <strong>di</strong> vario materiale<br />

(non solo <strong>di</strong> plastica) e nastri vanno<br />

inseriti nei cassonetti dell’in<strong>di</strong>fferenziato<br />

e non in quelli dell’organico, nei quali<br />

invece vanno messi solo fiori o piante<br />

(senza vaso). Nei contenitori dell’organico,<br />

non solo al cimitero, e per tutte le<br />

altre frazioni della raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />

dei rifiuti (plastica, carta, vetro) non devono<br />

esserci impurità.<br />

Un risparmio <strong>di</strong> 45 mila euro l’anno sui<br />

consumi <strong>di</strong> energia elettrica e la possibilità<br />

per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> notevoli incassi in<br />

vent’anni, grazie alla ven<strong>di</strong>ta della stessa<br />

energia all’Enel, sulla base dello “scambio<br />

sul posto”.<br />

Sono questi i risultati che otterrà <strong>Avigliana</strong><br />

in virtù della sua partecipazione al<br />

progetto promosso dall’Acsel, la società<br />

che già si occupa della raccolta dei rifiuti,<br />

nell’ambito delle iniziative <strong>di</strong> sviluppo<br />

della valle <strong>di</strong> Susa nel settore delle<br />

energie rinnovabili, per l’installazione <strong>di</strong><br />

impianti fotovoltaici sugli e<strong>di</strong>fici pubblici<br />

<strong>di</strong> quattor<strong>di</strong>ci Comuni valsusini. Un intervento<br />

a costo zero per le amministrazioni<br />

comunali, che impegnerà complessivamente<br />

oltre 4 milioni <strong>di</strong> euro, stanziati<br />

<strong>di</strong>rettamente dall’Acsel, che curerà la realizzazione<br />

delle opere. Il progetto doveva<br />

concretizzarsi un anno fa ma la gara<br />

d’appalto era andata deserta. Oggi, con<br />

mutate con<strong>di</strong>zioni legislative, Acsel e Comuni<br />

l’hanno riproposta.<br />

Gli e<strong>di</strong>fici aviglianesi che ospiteranno gli<br />

impianti sono il centro per la bio<strong>di</strong>versità<br />

<strong>di</strong> Bertassi, le scuole Rodari, Calvino,<br />

Anna Frank, Airone, Defendente Ferrari e<br />

Don Campagna, il magazzino comunale,<br />

il centro commerciale <strong>di</strong> piazza del Popolo<br />

e il cimitero.<br />

I pannelli fotovoltaici sugli e<strong>di</strong>fici pubblici<br />

aviglianesi costeranno 670 mila euro,<br />

totalmente a carico <strong>di</strong> Acsel ,e produrranno<br />

267 KW all’anno, con un notevole<br />

risparmio per le casse comunali. La convenzione<br />

prevede che Acsel incassi per<br />

vent’anni il contributo del Gse, mentre<br />

l’energia prodotta sarà a totale <strong>di</strong>sposizione<br />

del <strong>Comune</strong>. Si tratta <strong>di</strong> un intervento<br />

coerente con il piano d’azione del<br />

Patto dei sindaci per l’energia, spiega il<br />

sindaco Carla Mattioli, in particolare con<br />

l’azione che prevede l’adozione <strong>di</strong> forniture<br />

<strong>di</strong> energia rinnovabile per gli e<strong>di</strong>fici<br />

pubblici. «É un risultato esemplare col<br />

quale i Comuni danno il buon esempio<br />

ed è importante che si tratti <strong>di</strong> un’iniziativa<br />

collettiva, che coinvolge molti Comuni<br />

valsusini. Per noi si tratta <strong>di</strong> un progetto<br />

importante, coerente con le politiche<br />

ambientali che stiamo perseguendo da<br />

anni». Gli altri Comuni coinvolti sono:<br />

Almese, Bardonecchia, Bruzolo, Bussoleno,<br />

Caprie, Chianocco, Mompantero,<br />

Sant’Ambrogio, S. Antonino, San Giorio,<br />

Salbertrand, Sauze d’Oulx, Susa, sui cui<br />

e<strong>di</strong>fici, municipi, palestre, scuole, centri<br />

polivalenti e parcheggi, saranno collocati<br />

gli impianti.<br />

Oltre ad alimentare gli e<strong>di</strong>fici pubblici,<br />

gli impianti produrranno energia per una<br />

potenza complessiva <strong>di</strong> 1,81 Mw che<br />

sarà venduta all’Enel. Il progetto beneficerà<br />

degli incentivi previsti dal decreto<br />

ministeriale del maggio scorso, noto<br />

come “Conto energia”.<br />

I lavori vanno completati entro fine anno,<br />

termine entro il quale gli impianti dovranno<br />

essere funzionanti. Gli impianti<br />

fotovoltaici permetteranno <strong>di</strong> risparmiare<br />

molte tonnellate <strong>di</strong> petrolio in vent’anni<br />

e <strong>di</strong> evitare l’emissione <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong><br />

chilogrammi l’anno <strong>di</strong> Co 2 nell’atmosfera.<br />

Per I Comuni, si tratta quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> un intervento<br />

a tutela dell’ambiente, che consente<br />

anche notevoli risparmi economici<br />

e la possibilità <strong>di</strong> dotarsi <strong>di</strong> impianti che,<br />

con le loro sole risorse finanziarie non<br />

avrebbero mai potuto realizzare. É il caso<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, fa osservare Carla Mattioli,<br />

con<strong>di</strong>zionata dai vincoli imposti dal patto<br />

<strong>di</strong> stabilità governativo.<br />

Concorsi fioriti<br />

c’è tempo fino<br />

al 5 agosto<br />

C’è tempo fino al 5 agosto per iscriversi<br />

ai concorsi sui balconi e giar<strong>di</strong>ni fioriti,<br />

promossi dall’amministrazione comunale<br />

con l’obiettivo <strong>di</strong> rendere l’aspetto<br />

della città ancora più elegante e piacevole<br />

per i residenti ed i turisti che la<br />

visitano, al quale si aggiunge quest’anno<br />

la sezione de<strong>di</strong>cata agli orti virtuosi.<br />

Il concorso durerà fino al 10 ottobre e<br />

la partecipazione, libera e gratuita, è<br />

riservata esclusivamente ai residenti<br />

in <strong>Avigliana</strong>, proprietari o affittuari, singolarmente<br />

o per gruppi condominiali.<br />

I concorsi prevedono premi per i primi<br />

quattro classificati, da 400 a 100 euro.<br />

Il modulo <strong>di</strong> iscrizione, scaricabile dal<br />

sito www.comune.avigliana.to.it o ritirabile<br />

presso l’ufficio cultura del <strong>Comune</strong>,<br />

ufficio segreteria, polizia municipale,<br />

dovrà essere consegnato a mano,<br />

debitamente compilato e firmato,<br />

entro il 5 agosto al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

– ufficio segreteria – piazza Conte<br />

Rosso, 7. Per informazioni telefonare ai<br />

numeri 011.9769154 o 011.9769142,<br />

in orario d’ufficio.


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IL COMUNE<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

AMBIENTE<br />

La città ha un Ecocentro nuovo e organizzato<br />

Dal mese <strong>di</strong> marzo è<br />

aperto il nuovo ecocentro<br />

<strong>di</strong> viale Nobel,<br />

realizzato dall’Acsel<br />

in sostituzione della<br />

struttura provvisoria<br />

<strong>di</strong> via Frera. Il sito, facilmente<br />

accessibile,<br />

è in grado <strong>di</strong> accogliere<br />

ogni tipo <strong>di</strong> rifiuto<br />

tranne estintori, bombole<br />

gas, solventi,<br />

fitofarmaci, eternit e<br />

materiali contenenti amianto, vetri contenenti all’interno reti <strong>di</strong> ferro e simili, parabrezza<br />

vetture, ra<strong>di</strong>atori vetture, motori (ritirabili e smaltibili nel ferro solo se sono<br />

stati privati <strong>di</strong> tutti i liqui<strong>di</strong>), materiali ra<strong>di</strong>oattivi, liqui<strong>di</strong> aci<strong>di</strong> e/o basici. Il verde nella<br />

quantità superiore a un metro cubo va conferito all’ecocentro <strong>di</strong> Almese .<br />

L’ecocentro aviglianese è aperto da lunedì a giovedì dalle 8,45 alle 12, il venerdì dalle<br />

15,00 alle 18,15 (orario invernale 13,00 – 16,15) e il sabato dalle 11,00 – 18,15 (orario<br />

invernale 9,00 – 16,15).<br />

Guar<strong>di</strong>e ecologiche volontarie al servizio dell’ambiente<br />

Prevenire ma, se è il caso, anche punire<br />

con sanzioni. E’ il compito delle Guar<strong>di</strong>e<br />

ecologiche volontarie, ora attive anche<br />

ad <strong>Avigliana</strong>. Dopo il voto unanime del<br />

Consiglio comunale alla convenzione con<br />

la Provincia, il 9 febbraio, il servizio è operativo<br />

dalla fine <strong>di</strong> marzo e le Gev hanno<br />

già lavorato durante i mercati del giovedì<br />

per migliorare la raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />

dei rifiuti prodotti dagli ambulanti.<br />

A rotazione le 37 guar<strong>di</strong>e che compongono<br />

il gruppo Val Susa e Valsangone<br />

hanno il compito <strong>di</strong> segnalare anche alcune<br />

violazioni alle norme ambientali.<br />

Dall’abbandono dei rifiuti, fenomeno che<br />

non accenna a <strong>di</strong>minuire, alla tutela delle<br />

aree ver<strong>di</strong> urbane, fino alla corretta conduzione<br />

degli animali nelle zone pubbliche<br />

della città.<br />

Appurate le violazioni, le guar<strong>di</strong>e le segnaleranno<br />

alla polizia municipale, che<br />

provvederà ad irrorare le sanzioni. Va<br />

precisato che, nello svolgimento del loro<br />

servizio, le Gev sono a tutti gli effetti pubblici<br />

ufficiali e operano applicando i regolamenti<br />

<strong>di</strong> polizia urbana e della gestione<br />

dei rifiuti.<br />

A inaugurare il servizio, l’assessore provinciale<br />

all’agricoltura e alla montagna<br />

Marco Balagna e il vicesindaco, nonché<br />

assessore alle politiche ambientali, Arnaldo<br />

Reviglio. «Siamo molto sod<strong>di</strong>sfatti<br />

<strong>di</strong> questo accordo – ha spiegato Reviglio<br />

– perché avere sul nostro territorio le<br />

Gev era <strong>di</strong>ventata una necessità. Il fenomeno<br />

dell’abbandono dei rifiuti, oltre ad<br />

L’assessore provinciale Roberto Ronco all’inaugurazione<br />

dell’Ecocentro.<br />

Mercatino delle 5 erre<br />

Grazie all’impegno degli ecovolontari e<br />

alla collaborazione dell’Acsel e dell’associazione<br />

Ceim, in occasione della<br />

giornata mon<strong>di</strong>ale dell’ambiente, è<br />

stato avviato, presso l‘ecocentro, il cosiddetto<br />

mercatino delle 5 erre (raccolta,<br />

riduzione, riuso, riutilizzo, riciclo).<br />

Lo scopo dell’attività è l’allungamento<br />

della vita degli oggetti o la loro trasformazione<br />

in materie prime secondarie<br />

(cioè derivanti dal recupero e dal riciclaggio).<br />

Sono in corso valutazioni, tenuto<br />

conto anche dei tanti impegni, al<br />

fine <strong>di</strong> rendere più frequente l’iniziativa<br />

e sod<strong>di</strong>sfare così anche <strong>di</strong>rettive comunitarie.<br />

Le Guar<strong>di</strong>e ecologiche volontarie con il vice sindaco Arnaldo Reviglio e l’assessore<br />

provinciale Marco Balagna.<br />

essere un malcostume, è un danno per<br />

tutta la citta<strong>di</strong>nanza, sia ambientale sia<br />

economico. Il nostro obiettivo resta ovviamente<br />

la prevenzione, ma cre<strong>di</strong>amo<br />

sia anche necessaria la punizione dei responsabili<br />

delle azioni incivili».<br />

Le guar<strong>di</strong>e lavoreranno in stretta collaborazione<br />

con la polizia municipale, forti,<br />

osserva il vicesindaco, delle loro professionalità<br />

ed esperienza, della formazione<br />

ricevuta tramite i corsi organizzati dalla<br />

Provincia <strong>di</strong> Torino e del coor<strong>di</strong>namento,<br />

per la nostra zona, della Comunità Montana<br />

Val Susa e Valsangone.<br />

«E’ positivo che una città come <strong>Avigliana</strong><br />

abbia aderito a questa iniziativa – ha rilevato<br />

Marco Balagna – che vuole soprattutto<br />

creare una rete <strong>di</strong> informazione ai<br />

citta<strong>di</strong>ni sui comportamenti corretti nei<br />

confronti dell’ambiente. Le Gev conoscono<br />

bene il territorio e i suoi problemi<br />

e confermano come sia fondamentale il<br />

supporto del volontariato per garantire<br />

servizi essenziali alla citta<strong>di</strong>nanza».<br />

L’attività delle Gev aggiunge un ulteriore<br />

tassello riguardo all’educazione ambientale<br />

che resta sempre la strada maestra<br />

da seguire. Quella che, ricorda Reviglio,<br />

l’amministrazione comunale sta facendo<br />

da tempo nelle scuole, con le quali il proficuo<br />

rapporto in essere è <strong>di</strong> importanza<br />

fondamentale. E anche per questo motivo<br />

le Gev potranno essere impiegate in<br />

ulteriori specifici progetti.


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IL COMUNE<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

SCUOLA e AMBIENTE<br />

Pie<strong>di</strong>bus, hanno aderito tutte le elementari<br />

Per la prima volta, lo scorso anno scolastico,<br />

tutte le scuole elementari <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

hanno aderito al Pie<strong>di</strong>bus, e sono<br />

stati 141 su 494 i bambini che hanno<br />

raggiunto la scuola a pie<strong>di</strong> accompagnanti<br />

da operatori della Cooperativa<br />

Progetto Vita.<br />

L’ultima ad aderire è stata la Anna Frank<br />

<strong>di</strong> Drubiaglio, che si è subito <strong>di</strong>stinta classificandosi<br />

al terzo posto nel concorso<br />

“A scuola camminando”, promosso dalla<br />

Provincia per incentivare le scuole, i<br />

ragazzi e le loro famiglie alla riduzione<br />

dell’uso dell’automobile. Un risultato lusinghiero,<br />

spiega il comandante della<br />

polizia municipale Carmelo Romeo che<br />

ha coor<strong>di</strong>nato l’iniziativa. Alla Anna Frank<br />

hanno aderito 45 bambini su 93, con una<br />

presenza mensile me<strong>di</strong>a del 46 per cento,<br />

su una linea <strong>di</strong> 1,2 chilometri che alla<br />

fine dell’anno ha portato a 3.855 i chilometri<br />

percorsi, con un risparmio <strong>di</strong> immissioni<br />

<strong>di</strong> Co 2 nell’atmosfera pari a 535<br />

chili l’anno (nello stesso periodo un’auto<br />

come la Punto ne produce 139 chili).<br />

La Italo Calvino, da cui è iniziato il progetto<br />

nell’anno scolastico 2006-2007, vede<br />

38 adesioni su 101 bambini e il 54 per<br />

cento <strong>di</strong> presenze, su una linea <strong>di</strong> poco<br />

meno <strong>di</strong> un chilometro, 3.797 chilometri<br />

percorsi in un anno e 527 <strong>di</strong> Co 2 risparmiati.<br />

Alla Norberto Rosa, la cui sede è stata<br />

spostata provvisoriamente dal centro<br />

storico alla zona degli impianti sportivi,<br />

su 114 bambini hanno aderito in 29 con<br />

una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> presenze del’86 per cento,<br />

che hanno camminato due volte al giorno<br />

per 1,1 chilometri e un totale <strong>di</strong> 4.037<br />

chilometri percorsi, con un risparmio <strong>di</strong><br />

561 chili <strong>di</strong> Co 2 .<br />

La Domenico Berti ha fatto registrare 29<br />

adesioni su 186 bambini, con una me<strong>di</strong>a<br />

mensile <strong>di</strong> presenze pari al 66,93 per cento<br />

su una linea <strong>di</strong> 1,2 chilometri per un<br />

totale <strong>di</strong> 3.106 chilometri percorsi e 431<br />

chili <strong>di</strong> Co 2 risparmiati. Nel corso dell’anno<br />

i bambini delle quattro scuole hanno<br />

percorso oltre 14.000 chilometri, anche<br />

con le strade innevate, contribuendo ad<br />

una mancata immissione nell’atmosfera<br />

<strong>di</strong> 2.056 chili <strong>di</strong> Co 2 .<br />

«L’istituzione del Pie<strong>di</strong>bus era uno degli<br />

obiettivi della nostra amministrazione e<br />

siamo sod<strong>di</strong>sfatti che sia stato avviato in<br />

tutti i plessi della scuola primaria – osserva<br />

l’assessore all’ambiente Arnaldo Reviglio<br />

– i risultati in termini <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuzione<br />

dell’inquinamento parlano da soli. Inoltre,<br />

contiamo <strong>di</strong> contribuire con questa<br />

iniziativa all’educazione dei bambini nei<br />

confronti della mobilità sostenibile e dunque<br />

alla qualità della vita in generale».<br />

Il progetto <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, è il caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>rlo,<br />

ha fatto scuola. Reviglio, Romeo, il<br />

responsabile dell’Area ambiente del <strong>Comune</strong><br />

Aldo Blan<strong>di</strong>no e Paola Cofler, insegnante<br />

alla Anna Frank fanno parte del<br />

gruppo <strong>di</strong> lavoro ristretto del Tavolo <strong>di</strong><br />

Agenda 21 su “Qualità della vita e mobilità<br />

sostenibile ”, istituito dalla Provincia<br />

<strong>di</strong> Torino.<br />

‘Guar<strong>di</strong>ano d’energia’ quinta classificata l’Airone<br />

La scuola materna Airone <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

si è classificata al quinto<br />

posto nel concorso “Guar<strong>di</strong>ano<br />

dell’energia”, protagoniste<br />

le scuole della zona ovest. La<br />

premiazione, che per la scuola<br />

aviglianese è consistita in libri e<br />

quaderni, si è svolta venerdì 27<br />

maggio a Collegno, che alcuni<br />

bimbi, le maestre e l’assessore<br />

all’ambiente Arnaldo Reviglio<br />

hanno raggiunto in treno per sottolineare<br />

la vocazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

per la mobilità sostenibile. Il progetto “Guar<strong>di</strong>ani dell’energia”, che rientra nelle attività<br />

dello sportello per l’energia, è partito a febbraio, e prevedeva che gli studenti delle<br />

scuole aviglianesi dovessero controllare che l’energia elettrica, termica e l’acqua non<br />

andassero sprecate. Ogni classe ha nominato un “guar<strong>di</strong>ano” che doveva compilare<br />

un <strong>di</strong>ario per oltre due mesi, segnalando luci inutilmente accese o rubinetti <strong>di</strong>menticati<br />

aperti. Si sono svolti anche interventi <strong>di</strong> comunicazione con la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong><br />

manifesti, cartelli, l’organizzazione <strong>di</strong> attività <strong>di</strong>dattiche e infine la proposta <strong>di</strong> azioni<br />

concrete per ridurre i consumi <strong>di</strong> energia.<br />

A scuola camminando<br />

terza l’Anna Frank<br />

La scuola elementare Anna Frank <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong> si è classificata al terzo posto<br />

nel concorso “A scuola camminando”,<br />

promosso dalla Provincia e sostenuto<br />

dal <strong>Comune</strong>, per incentivare le scuole,<br />

i ragazzi e le loro famiglie alla riduzione<br />

dell’uso dell’automobile, per limitare il<br />

traffico e l’inquinamento e per riscoprire<br />

un modo più piacevole e salutare<br />

nel recarsi a scuola. Il premio <strong>di</strong> 1.000<br />

euro è stato consegnato il 1° giugno<br />

all’interno della manifestazione lu<strong>di</strong>co<strong>di</strong>dattica<br />

organizzata in occasione della<br />

Giornata Mon<strong>di</strong>ale dell’Ambiente.<br />

La Anna Frank <strong>di</strong> Drubiaglio ha fatto<br />

registrare, rispetto allo scorso anno,<br />

un notevole aumento dei bambini che<br />

raggiungono la scuola a pie<strong>di</strong> e una sostanziale<br />

<strong>di</strong>minuzione del numero delle<br />

auto che raggiungono l’area davanti<br />

all’e<strong>di</strong>ficio. Questo, anche grazie all’istituzione<br />

del Pie<strong>di</strong>bus, al quale ha aderito<br />

il 34 per cento dei 94 alunni.<br />

La scuola, al centro quest’anno del<br />

progetto “Strade più belle e sicure”,<br />

ha costruito un progetto <strong>di</strong>dattico sulla<br />

mobilità sostenibile che ha contribuito<br />

al successo del Pie<strong>di</strong>bus e nel concorso.<br />

Il <strong>Comune</strong>, oltre ad organizzare e finanziare<br />

il Pie<strong>di</strong>bus, ha sistemato l’area antistante<br />

la scuola. Più sicurezza quin<strong>di</strong>,<br />

anche per i bimbi che nella bella stagione<br />

raggiungono la Anna Frank in bicicletta.<br />

«E’ il coronamento <strong>di</strong> un percorso - osserva<br />

la <strong>di</strong>rettrice <strong>di</strong>dattica Carla Barella<br />

– ed è un successo per la scuola<br />

e i suoi insegnanti che hanno deciso<br />

<strong>di</strong> partecipare al concorso». Un ruolo<br />

non in<strong>di</strong>fferente lo ha svolto anche il<br />

<strong>Comune</strong>. «Da anni lavoriamo per raggiungere<br />

questi obiettivi – spiega il sindaco<br />

Carla Mattioli – pensando a come<br />

i bambini vivranno in futuro la città. Il<br />

Pie<strong>di</strong>bus è <strong>di</strong>ventato un’abitu<strong>di</strong>ne perché<br />

tutti ci hanno creduto, in primo luogo<br />

i genitori e la scuola».<br />

Il concorso “A scuola camminando” è<br />

stato istituito dalla Provincia a partire<br />

dall’anno scolastico 2005-2006 per <strong>di</strong>ffondere<br />

ed incentivare percorsi casascuola<br />

sicuri per i ragazzi, a pie<strong>di</strong> o in<br />

bici,


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IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

SCUOLA<br />

Consegnate 1100 firme per il Tempo pieno<br />

Mercoledì 22 giugno il sindaco<br />

Carla Mattioli, l’assessore alle<br />

politiche scolastiche Luca Brunatti,<br />

la vice preside della <strong>di</strong>rezione<br />

<strong>di</strong>dattica Michela Serluca<br />

e il rappresentante dei genitori<br />

Cristina Moscatelli hanno consegnato<br />

nelle mani del funzionario<br />

dell’Ufficio scolastico regionale<br />

Silvana Di Costanzo 1100 firme<br />

dei genitori aviglianesi che richiedono<br />

a gran voce tre cicli <strong>di</strong><br />

40 ore per la scuola primaria.<br />

La battaglia <strong>di</strong> amministrazione<br />

comunale, <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong>dattica<br />

e genitori per ottenere il tempo<br />

lungo alla scuola elementare<br />

continua perché, come sottolinea<br />

il sindaco Mattioli: «Questo<br />

è un caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto allo stu<strong>di</strong>o negato.<br />

Non si può chiedere alle famiglie <strong>di</strong> scegliere<br />

quale tempo scuola preferiscono<br />

per i loro figli e poi <strong>di</strong>sattendere le loro<br />

richieste. Sono anni ormai che i genitori<br />

optano per le 40 ore scolastiche per poi<br />

vedersene assegnare solo e sempre 27».<br />

Non è soltanto un problema <strong>di</strong> scelta <strong>di</strong>sattesa<br />

ma anche <strong>di</strong> un’anomalia per<br />

<strong>Avigliana</strong> rispetto agli altri comuni della<br />

Val <strong>di</strong> Susa e Val Sangone incalzano Moscatelli<br />

e Serluca: «<strong>Avigliana</strong> non si è mai<br />

vista assegnare un tempo pieno ministeriale<br />

tranne il caso dell’attuale classe<br />

terza del plesso Domenico Berti frutto<br />

della sperimentazione della Direzione<br />

<strong>di</strong>dattica con il supporto finanziario del<br />

Cristina Moscatelli consegna<br />

a nome dei genitori<br />

il plico con le firme nelle<br />

mani del funzionario Silvana<br />

Di Costanzo alla presenza<br />

dell’assessore Brunatti<br />

del sindaco Mattioli e della<br />

vice preside Serluca.<br />

<strong>Comune</strong>».<br />

Tutte le altre classi a 40 ore si sono ottenute<br />

grazie alle acrobazie del <strong>di</strong>rigente<br />

scolastico Carla Barella e del suo<br />

corpo docenti che insieme hanno risolto<br />

il problema <strong>di</strong> copertura ore in classe<br />

e soprattutto dell’assistenza mensa:<br />

«Quest’anno invece sono intervenuti i<br />

genitori sborsando <strong>di</strong> tasca loro il costo<br />

degli educatori per la mensa – spiega<br />

l’assessore Brunatti – mentre il <strong>Comune</strong><br />

è intervenuto coprendo la spesa per le<br />

famiglie in <strong>di</strong>fficoltà»<br />

Il funzionario Silvana <strong>di</strong> Costanzo ha risposto<br />

con i numeri: «Non nascondo le<br />

<strong>di</strong>fficoltà in cui si trova il nostro ufficio<br />

– ha esor<strong>di</strong>to – ogni giorno ricevo genitori<br />

ed insegnanti che ci sottopongono<br />

problemi legati ai<br />

ri<strong>di</strong>mensionamenti voluti dalla<br />

riforma Gelmini. Ma noi dobbiamo<br />

fare i conti con le <strong>di</strong>rettive<br />

governative che consistono<br />

quest’anno in un taglio <strong>di</strong><br />

796 docenti su piano regionale, <strong>di</strong> cui la<br />

provincia <strong>di</strong> Torino è la più colpita, ed anche<br />

il taglio <strong>di</strong> ben 24 tempi pieni storici<br />

ovvero quelli a 44 ore. Se si aggiunge il<br />

taglio <strong>di</strong> 714 bidelli, vi lascio immaginare<br />

in quale situazione stiamo lavorando».<br />

Di Costanzo ha ammesso che il caso <strong>Avigliana</strong><br />

è sicuramente da inserire fra gli<br />

esempi più critici, inoltre occorre attendere<br />

le decisioni del Governo all’interno<br />

del decreto salvaprecari: «Voglio essere<br />

realistica e non suscitare false speranze<br />

– ha aggiunto – sottoporrò la vostra situazione<br />

nel momento in cui si decideranno<br />

gli organici <strong>di</strong> fatto, in ogni caso non sarà<br />

possibile darvi una risposta definitiva prima<br />

della fine del mese <strong>di</strong> luglio».<br />

Strade più belle e sicure, accordo per il plesso <strong>di</strong> Drubiaglio<br />

É stato firmato, lunedì 20 giugno, il protocollo<br />

d’intesa sulla qualità urbana, sulla<br />

mobilità sostenibile e la sicurezza stradale<br />

del plesso scolastico Anna Frank <strong>di</strong><br />

Drubiaglio. Il documento, sottoscritto dal<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, dall’Asl To3, dalla<br />

Direzione Didattica, dal Consiglio d’Istituto<br />

e dall’associazione Famija ‘d Drubiaj è<br />

una tappa del progetto “Strade più belle<br />

e sicure”, promosso dal <strong>Comune</strong> in collaborazione<br />

con l’assessorato provinciale<br />

all’ambiente.<br />

Il protocollo d’intesa è il frutto <strong>di</strong> un lavoro<br />

<strong>di</strong> confronto del tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento<br />

locale, un punto <strong>di</strong> arrivo ma<br />

anche <strong>di</strong> partenza per elaborare un protocollo<br />

operativo, spiega Mario Bellinzona,<br />

dell’associazione LAQUP, consulente<br />

della Provincia <strong>di</strong> Torino per i progetti<br />

<strong>di</strong> mobilità sostenibile. I sottoscrittori si<br />

impegnano a definire il protocollo operativo<br />

per suggerire comportamenti consapevoli<br />

rispetto alla mobilità urbana. Il<br />

<strong>Comune</strong> a fare proprie le proposte che<br />

verranno dal tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento,<br />

l’Asl a mettere a <strong>di</strong>sposizione i propri dati<br />

per l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> obiettivi e strategie,<br />

la Direzione Didattica a proseguire<br />

nelle attività informative e <strong>di</strong> laboratorio<br />

coi bambini, il Consiglio d’Istituto ad informare<br />

i genitori e la Famija ‘d Drubiaj a<br />

collaborare per <strong>di</strong>ffondere le politiche <strong>di</strong><br />

mobilità sostenibile.<br />

La base da cui partire per la stesura del<br />

protocollo operativo è stata elaborata nel<br />

corso <strong>di</strong> alcuni incontri del tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento<br />

che hanno evidenziato una<br />

serie <strong>di</strong> azioni da concretizzare a breve<br />

termine: la chiusura al traffico dell’area<br />

più prossima alla scuola, la continuità del<br />

Pie<strong>di</strong>bus, la realizzazione <strong>di</strong> un percorso<br />

pedonale fra la materna don Campagna<br />

e la Anna Frank, la realizzazione degli<br />

spazi riservati al parcheggio nello spiazzo<br />

sterrato attraverso la progettazione<br />

da parte dei bambini, lo stu<strong>di</strong>o per istituire<br />

la zona 30 che comprenda le due<br />

scuole e l’elaborazione <strong>di</strong> un progetto<br />

per la messa in sicurezza del centro abitato<br />

lungo la strada provinciale.<br />

L’assessore all’ambiente Arnaldo Reviglio,<br />

che ha firmato il protocollo d’intesa<br />

per conto del <strong>Comune</strong>, ha ringraziato le<br />

insegnanti e la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong>dattica per<br />

l’attenzione al rapporto col territorio, sicuramente<br />

utile alla formazione dei citta<strong>di</strong>ni<br />

<strong>di</strong> domani.


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IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

BILANCIO<br />

Patto <strong>di</strong> stabilità e tagli con<strong>di</strong>zionano il bilancio<br />

Opere pubbliche per 995.000 euro e spese<br />

correnti per 9.320.000 euro. Nessun<br />

aumento delle tariffe anzi, la previsione<br />

<strong>di</strong> un ulteriore abbassamento del 5 per<br />

cento della tassa sulla raccolta dei rifiuti,<br />

ma una riduzione complessiva della<br />

spesa a causa dei tagli dei trasferimenti<br />

dallo Stato, meno 272.000 euro, e la<br />

necessità <strong>di</strong> rispettare il Patto <strong>di</strong> stabilità.<br />

Sono questi i numeri che caratterizzano<br />

il bilancio <strong>di</strong> previsione per il 2011 del<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, che chiude su un<br />

pareggio <strong>di</strong> 11.842.000 euro.<br />

Un documento finanziario che è pesantemente<br />

con<strong>di</strong>zionato dalla stretta del<br />

governo sugli enti locali e dall’impossibilità<br />

<strong>di</strong> usare l’avanzo <strong>di</strong> amministrazione,<br />

nel caso <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, circa due milioni <strong>di</strong><br />

euro.<br />

Nonostante ciò, spiega il sindaco Carla<br />

Mattioli, il <strong>Comune</strong> ha voluto garantire la<br />

qualità dei servizi e i tagli non riguardano<br />

la spesa sociale che, al contrario, è segnata<br />

in positivo dall’innalzamento delle<br />

fasce ISEE che aumentano il numero <strong>di</strong><br />

coloro che hanno <strong>di</strong>ritto alle riduzioni per<br />

alcuni servizi. Sempre per venire incontro<br />

alla famiglie quest’anno, grazie alle<br />

verifiche sulla Tarsu, sarà probabilmente<br />

possibile una riduzione ulteriore della<br />

tassa pari al 5 per cento, che si aggiunge<br />

al 10 per cento già applicato con l’anno<br />

in corso. Per quanto riguarda le opere<br />

pubbliche, la principale con 350.000<br />

euro, è rappresentata dalla realizzazione<br />

delle tribune da 300 posti nella palestra<br />

della scuola Anna Frank <strong>di</strong> Drubiaglio.<br />

Altra spesa rilevante sono 110.000 euro<br />

destinati alla manutenzione delle strade.<br />

Il resto è un lungo elenco <strong>di</strong> opere minori.<br />

Tuttavia, quest’anno dovrebbero iniziare<br />

i lavori per il marciapie<strong>di</strong> lungo corso Laghi,<br />

dal santuario dei Laghi alla rotonda<br />

<strong>di</strong> collegamento con la strada provinciale<br />

per Giaveno.<br />

Dovrebbe inoltre essere completato l’iter<br />

per la costruzione del centro natatorio,<br />

nonché la progettazione <strong>di</strong> una viabilità<br />

che ripristini il collegamento <strong>di</strong>retto<br />

Ferriera-Corso Torino e la definizione<br />

del destino dell’Area Riva per la quale è<br />

stato ban<strong>di</strong>to un concorso <strong>di</strong> idee, senza<br />

contare l’iter per il varo delle varianti<br />

urbanistiche.<br />

Per la prima volta in 50 anni il <strong>Comune</strong> non ha più debiti<br />

Per la prima volta in cinquant’anni il <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> non ha debiti da pagare.<br />

L’amministrazione comunale ha, infatti,<br />

estinto tutti i mutui contratti con la<br />

cassa depositi e prestiti, alcuni dei quali<br />

risalgono all’inizio degli anni Sessanta.<br />

Circa 700.000 mila euro che non peseranno<br />

più sul bilancio comunale e il cui<br />

pagamento libera risorse che nel 2012<br />

potranno essere impegnati nella spesa<br />

corrente.<br />

Una scelta conveniente, spiega il sindaco<br />

Carla Mattioli, resa possibile dall’avanzo<br />

REDDITI LORDI DI SINDACO E CONSIGLIERI COMUNALI ANNO 2009<br />

Pubblichiamo i Red<strong>di</strong>ti complessivi lor<strong>di</strong><br />

del sindaco e dei consiglieri comunali<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, anno 2009, in esecuzione<br />

all’articolo 5 del “Regolamento per la<br />

pubblicità della <strong>di</strong>chiarazione dei red<strong>di</strong>ti<br />

dei consiglieri comunali” approvato dal<br />

Consiglio Comunale con deliberazione<br />

n. 129 del 10.12.2008.<br />

Amprino Silvio euro 68.547,00<br />

Archinà Giuseppe euro 34.826,00<br />

Balagna Roberto<br />

non consegnato<br />

Borello Cesare euro 75.212,00<br />

Bracco Angela euro 39.756,00<br />

Brunatti Luca euro 44.269,00<br />

Crosasso Gianfranco euro 55.151,00<br />

Garbero Piero euro 72.052,00<br />

Marceca Baldassarre euro 41.192,00<br />

Matlì Gian Luca euro 62.472,00<br />

Mattioli Carla euro 32.530,00<br />

<strong>di</strong> amministrazione, 2,7 milioni <strong>di</strong> euro<br />

bloccati nella tesoreria unica nazionale,<br />

che il <strong>Comune</strong> non può investire in opere<br />

pubbliche, ma che ha potuto usare per<br />

estinguere i mutui, l’ultimo dei quali contratto<br />

nel 1994. Inoltre, il Patto <strong>di</strong> stabilità<br />

potrebbe in futuro rendere impossibile<br />

l’uso dell’avanzo <strong>di</strong> amministrazione,<br />

che verrebbe definitivamente incamerato<br />

nelle casse dello Stato.<br />

«Abbiamo colto questa occasione per far<br />

sì che le prossime amministrazioni non<br />

abbiano dei debiti e per mettere in cassa<br />

dei sol<strong>di</strong>, circa 130.000 euro, che potremmo<br />

spendere per le politiche sociali,<br />

considerato che il prossimo anno saremo<br />

ancora penalizzati da una riduzione dei<br />

trasferimenti statali», <strong>di</strong>ce Carla Mattioli.<br />

Le giunte che ha guidato dal 2002 non<br />

hanno mai contratto mutui, fa osservare<br />

il sindaco. «Tutte le opere pubbliche realizzate<br />

in questi anni sono state finanziate<br />

con stanziamenti a fondo perduto<br />

<strong>di</strong> Regione, Provincia o Unione europea e<br />

non abbiamo dovuto indebitare la città: è<br />

una con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> cui an<strong>di</strong>amo fieri».<br />

Gli importi sottoelencati sono comprensivi<br />

anche dei red<strong>di</strong>ti derivanti dallo svolgimento<br />

degli incarichi amministrativi. La<br />

delibera n° 13 del Consiglio Comunale <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong> del 29 gennaio 2009 ha stabilito<br />

l’ammontare degli emolumenti attribuiti<br />

ai ruoli del sindaco, del vice sindaco,<br />

degli assessori e del presidente del consiglio<br />

(la delibera è consultabile sul sito<br />

del <strong>Comune</strong> alla voce Delibere – Determine).<br />

I compensi dei restanti Consiglieri sono<br />

costituiti da un gettone <strong>di</strong> presenza <strong>di</strong><br />

14,88 euro per ogni seduta <strong>di</strong> Consiglio<br />

Comunale (delibera n° 14 del 29.1.2009<br />

del CC).<br />

Monzo Umberto euro 34.166,00<br />

Morra Rossella euro 72.510,00<br />

Patrizio Rosy euro 16.333,00<br />

Perna Vincenzo euro 20.239,00<br />

Picciotto Mario euro 35.356,00<br />

Reviglio Arnaldo euro 25.506,00<br />

Rocci Renato euro 98.425,00<br />

Rotella Giuseppe euro 29.450,00<br />

Tavan Enrico euro 13.932,00<br />

Zurzolo Vincenzo<br />

non consegnato


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IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

OSPEDALE<br />

Punto <strong>di</strong> primo soccorso, non tutto è perduto<br />

Il punto <strong>di</strong> primo soccorso<br />

dell’ospedale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

continua ad essere aperto e<br />

funzionante, e lo sarà ancora<br />

per qualche giorno, in attesa<br />

che venga completata<br />

la verifica della possibilità <strong>di</strong><br />

dar vita ad un Centro <strong>di</strong> assistenza<br />

primaria. É quanto il<br />

sindaco Carla Mattioli è riuscita<br />

ad ottenere alla fine <strong>di</strong><br />

giugno da Paolo Monferino,<br />

<strong>di</strong>rettore regionale della sanità,<br />

al termine <strong>di</strong> un incontro al centro<br />

del quale c’erano le conseguenze del<br />

piano <strong>di</strong> rientro finanziario pre<strong>di</strong>sposto<br />

dalla Regione: la chiusura dal 1 luglio del<br />

punto <strong>di</strong> primo soccorso e la sua sostituzione<br />

con la guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca, nonché il<br />

successivo smantellamento del Day Surgery.<br />

Monferino ha accolto la proposta <strong>di</strong><br />

Carla Mattioli e concesso venti giorni per<br />

una verifica sulla fattibilità del progetto.<br />

Il Centro <strong>di</strong> assistenza primaria, svolgerebbe,<br />

<strong>di</strong> fatto, le funzioni del Punto <strong>di</strong><br />

primo intervento, ma sarebbe gestito dai<br />

me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> famiglia in collaborazione con<br />

l’Asl. «La proposta era stata <strong>di</strong>scussa dal<br />

comitato dei sindaci, partendo dalla constatazione<br />

che non è possibile privare i<br />

citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> un servizio <strong>di</strong> prima accoglienza»,<br />

spiega il sindaco. A favore della nascita<br />

<strong>di</strong> un Centro <strong>di</strong> assistenza primaria<br />

c’è il fatto che il 90 per cento degli 8000<br />

passaggi l’anno al punto <strong>di</strong> primo soccorso<br />

sono co<strong>di</strong>ci bianchi, cioè privi <strong>di</strong> una<br />

reale urgenza.<br />

Questo nuovo servizio, previsto dal piano<br />

sanitario regionale, vedrebbe in azione<br />

un pool <strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> base, che offrirebbero<br />

le cure <strong>di</strong> primo livello, cosicché per i<br />

citta<strong>di</strong>ni non cambierebbe nulla.<br />

Segnato, invece con l’apertura delle nuove<br />

sale operatorie dell’ospedale <strong>di</strong> Rivoli,<br />

il Day Surgery, anche se Carla Mattioli<br />

<strong>di</strong>ce che saranno inaccettabili le liste<br />

d’attesa.<br />

«Organizzare un Centro <strong>di</strong> assistenza primaria<br />

è molto complesso e quello <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>,<br />

che aprirebbe come servizio sperimentale,<br />

sarebbe il primo in Piemonte.<br />

Una me<strong>di</strong>azione accettabile e un’apertura<br />

positiva che accogliamo con sod<strong>di</strong>sfazione;<br />

ci aspettiamo tuttavia la <strong>di</strong>sponibilità<br />

dei me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> base e della stessa<br />

Regione, che dovrà investire delle risorse»,<br />

fa osservare il sindaco. E, a proposito<br />

<strong>di</strong> queste ultime, aggiunge, occorre<br />

pre<strong>di</strong>sporre uno stu<strong>di</strong>o per capire come<br />

spendere i 5 milioni <strong>di</strong> euro destinati alla<br />

ristrutturazione dell’ospedale, per dare<br />

un senso alle sue future funzioni.<br />

A questa che potrebbe essere una svolta<br />

positiva, si è giunti attraverso una mobilitazione<br />

passata da una raccolta <strong>di</strong> 13<br />

mila firme, un corteo, una fiaccolata, due<br />

Consigli comunali aperti e or<strong>di</strong>ni del giorno<br />

approvati da molti Consigli comunali<br />

valsusini, l’ultimo ad <strong>Avigliana</strong> il 18 giugno<br />

dove, con una voce sola, seppur con<br />

modalità <strong>di</strong>verse, 20 Comuni hanno sottoscritto<br />

un documento per manifestare<br />

la loro contrarietà alla chiusura del punto<br />

<strong>di</strong> primo intervento e del Day Surgery.<br />

Oltre al <strong>Comune</strong> ospitante hanno aderito<br />

Almese, Caselette, Chianocco, Chiusa<br />

S.Michele, Condove, San Giorio, Giaglione,<br />

Bruzolo, Mattie, Meana, Novalesa,<br />

Oulx, San Didero, S.Ambrogio, Vaie, Bussoleno,<br />

Mompantero, Villarfocchiardo e<br />

la Comunità montana.<br />

I Comuni sostengono la battaglia per<br />

l’ospedale, condotta dall’amministrazione<br />

aviglianese e dai suoi citta<strong>di</strong>ni ed<br />

esprimono una ferma opposizione al piano<br />

regionale <strong>di</strong> rientro della spesa sanitaria<br />

e alla conseguente riorganizzazione<br />

che porta allo smantellamento dei servizi.<br />

L’or<strong>di</strong>ne del giorno riba<strong>di</strong>sce la necessità<br />

del mantenimento dei piccoli ospedali<br />

delle valli, <strong>Avigliana</strong>, Giaveno e Susa,<br />

facendo osservare ancora una volta che<br />

Alcune delle numerose<br />

iniziative messe<br />

in campo dall’ammistrazione<br />

per <strong>di</strong>fendere<br />

l’ospedale <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong>.<br />

A lato il Consiglio comunale<br />

aperto del 18<br />

giugno, in basso a<br />

sinistra la manifestazione<br />

del 16 aprile e<br />

a destra la fiaccolata<br />

del 20 maggio.<br />

l’ospedale <strong>di</strong> Rivoli, il cui pronto soccorso<br />

è già in sofferenza, si trova a grande <strong>di</strong>stanza<br />

dal territorio montano.<br />

«Questa giornata, che vede presenti<br />

molti Comuni della valle Susa, è un’iniziativa<br />

che vuole rispondere alle domande<br />

<strong>di</strong> servizio da parte dei citta<strong>di</strong>ni», ha<br />

spiegato Carla Mattioli. «Credo occorra<br />

avere il coraggio <strong>di</strong> <strong>di</strong>re che certe scelte<br />

non sono coerenti con ciò che chiedono<br />

i citta<strong>di</strong>ni, anche quando sono promosse<br />

dallo schieramento politico al quale si<br />

appartiene».<br />

Sostanziale la con<strong>di</strong>visione dei sindaci e<br />

degli amministratori presenti, così come<br />

della Comunità montana. «Stiamo facendo<br />

un’azione per tutelate tutti i nostri<br />

ospedali, rifiutando la contrattazione singola;<br />

siamo anche <strong>di</strong>sposti a fare sacrifici<br />

a con<strong>di</strong>zione che li facciano tutti», ha<br />

detto il presidente Sandro Plano.<br />

Il consigliere regionale Pd Antonino Boeti<br />

ha manifestato la propria solidarietà ad<br />

<strong>Avigliana</strong>, ribadendo quanto ha già detto<br />

in passato: se si vuole risparmiare non<br />

occorre tagliare ma razionalizzare la spesa<br />

sanitaria.


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IL COMUNE<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

POLITICHE GIOVANILI<br />

«I giovani non sono citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> serie B, ma<br />

Si parla spesso <strong>di</strong> politiche sociali del <strong>Comune</strong><br />

ma troppo poco delle azioni che<br />

l’amministrazione compie nei confronti<br />

delle politiche giovanili quasi fosse un<br />

argomento <strong>di</strong> serie B. «E invece no – <strong>di</strong>chiara<br />

con forza l’assessore Enrico Tavan<br />

– proprio in un momento storico in cui i<br />

giovani sono penalizzati dalla crisi che<br />

ruba loro il futuro, noi stiamo cercando<br />

<strong>di</strong> aiutarli con una serie <strong>di</strong> iniziative e con<br />

i pochi mezzi che ha a <strong>di</strong>sposizione un<br />

ente pubblico».<br />

Non è un caso che l’attuale giunta abbia<br />

scelto, quattro anni fa, il più giovane tra<br />

loro a condurre questo importante assessorato.<br />

«In questi anni le politiche giovanili<br />

hanno avuto una spinta progressiva<br />

proprio grazie a Tavan – spiega il sindaco<br />

Carla Mattioli – la persona più giusta fra<br />

noi sia per età, ma anche perché coinvolto<br />

da tempo personalmente nell’associazionismo<br />

con obiettivi che coinvolgano<br />

i ragazzi in esperienza <strong>di</strong> aggregazione<br />

intelligente».<br />

Il “progetto politiche giovanili” si struttura<br />

per varie fasce <strong>di</strong> età ma porta avanti<br />

valori ed obiettivi comuni quali: l’impegno,<br />

la partecipazione, il senso <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza,<br />

la conoscenza del territorio e<br />

delle istituzioni, la democrazia senza <strong>di</strong>menticare<br />

la leggerezza ed il <strong>di</strong>vertimento<br />

tipiche dell’età giovane.<br />

Il Centro giovani<br />

«Innanzi tutto abbiamo cercato <strong>di</strong> creare<br />

un punto <strong>di</strong> incontro – spiega Tavan<br />

– è il Centro giovani: uno spazio piccolo<br />

ma scelto in pieno centro città, proprio<br />

perché noi dell’amministrazione abbiamo<br />

voluto dare centralità alla fascia più<br />

giovane e non emarginarli in luoghi decentrati<br />

e poco sicuri. Oggi il Centro resta<br />

aperto 3 giorni alla settimana grazie ai<br />

volontari in servizio civile locale che rappresentano<br />

un’altra azione del <strong>Comune</strong><br />

nei confronti delle politiche giovanili».<br />

Volontari<br />

in servizio civile locale<br />

Si tratta <strong>di</strong> quei ragazzi, tra i 18 e i 26<br />

anni, selezionati attraverso il bando “Giovani<br />

volontari per il territorio” un progetto,<br />

completamente finanziato dal <strong>Comune</strong>,<br />

giunto alla terza e<strong>di</strong>zione, e che<br />

permette a 2 giovani <strong>di</strong> impratichirsi con<br />

la macchina comunale ma soprattutto <strong>di</strong><br />

lavorare per un anno per gli altri in particolare<br />

i ragazzi più giovani <strong>di</strong> loro.<br />

Il Ccrr<br />

I valori insiti nella democrazia vengono<br />

trasmessi ai più giovani attraverso il<br />

Consiglio comunale dei ragazzi e delle<br />

ragazze, un altro progetto, che da anni<br />

coinvolge gli studenti delle scuole me<strong>di</strong>e,<br />

coor<strong>di</strong>nato dalla cooperativa Orso. «Non<br />

si tratta solo <strong>di</strong> far capire come funziona<br />

la macchina amministrativa – sottolinea<br />

il sindaco – ma soprattutto coinvolgere i<br />

ragazzi nell’elaborazione <strong>di</strong> progetti che<br />

poi possono realizzare attraverso il confronto<br />

e i finanziamenti del <strong>Comune</strong>». Ultimamente<br />

il Ccrr è stato coinvolto nella<br />

progettazione dell’Area Riva e nello spostamento<br />

dell’e<strong>di</strong>ficio della scuola me<strong>di</strong>a<br />

secondo la variante al piano regolatore.<br />

I ragazzi hanno incontrato sia l’amministrazione<br />

per conoscere bene gli argomenti,<br />

sia i geometri del <strong>Comune</strong>, poi<br />

hanno proposto le loro idee: «In fondo il<br />

futuro della città è nelle loro mani, è importante<br />

che partecipino attivamente fin<br />

da adesso» conclude Mattioli.<br />

Camping Jo<br />

Forse l’iniziativa che progressivamente<br />

ha avuto nel tempo sempre più successo<br />

è Camping Jo ovvero gli stage <strong>di</strong> educazione<br />

ambientale estivi riservati ai giovani<br />

fra i 15 e i 18 anni. «Si tratta <strong>di</strong> una<br />

delle numerose idee messe in campo in<br />

sinergia con i comuni limitrofi – spiega il<br />

sindaco – nata anni ad<strong>di</strong>etro da un’idea<br />

del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Almese ed ora promossa<br />

da 8 comuni della bassa valle».<br />

Un successone considerando che per<br />

quest’anno ci sono state 232 domande<br />

<strong>di</strong> partecipazione a fronte dei 184 posti<br />

<strong>di</strong>sponibili. «Vista la risposta entusiasta<br />

dei giovani – racconta Tavan – noi <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

abbiamo deciso <strong>di</strong> finanziare ulteriormente<br />

il progetto e <strong>di</strong> passare dai 45<br />

posti stabiliti sui nostri stage a 64 esaurendo<br />

così tutte le richieste sul nostro<br />

territorio».<br />

L’obiettivo <strong>di</strong> Camping Jo è quello <strong>di</strong><br />

coinvolgere gli adolescenti, durante i<br />

mesi estivi, in attività manuali in campo<br />

ambientale ma anche nei confronti<br />

del patrimonio culturale ed in particolare<br />

dell’archeologia. «Si insegna loro la<br />

concretezza - spiega Mattioli – durante<br />

l’anno i giovani devono stu<strong>di</strong>are e non<br />

de<strong>di</strong>cano tempo a conoscere il loro territorio,<br />

noi <strong>di</strong>amo loro l’opportunità <strong>di</strong><br />

rapportarsi con il patrimonio naturale e<br />

con il rispetto per l’ambiente, con il mondo<br />

delle associazioni e del volontariato,<br />

L’assessore alle politiche sociali e giovanili<br />

Enrico Tavan.<br />

con il sentirsi utili alla collettività e poi<br />

imparano antichi saperi come costruire<br />

un muretto a secco o ristrutturare una<br />

staccionata, ma anche cosa significhi il<br />

duro lavoro dell’archeologo». E poi non<br />

bisogna <strong>di</strong>menticare che si dà a questa<br />

fascia <strong>di</strong> età la possibilità <strong>di</strong> occupare in<br />

modo intelligente una parte delle loro vacanze<br />

estive: «C’è anche un altro aspetto<br />

che ritengo fondamentale – aggiunge Tavan<br />

– quello dell’educazione al rispetto.<br />

Se si è aggiustata una palizzata, se si è<br />

<strong>di</strong>pinto un muro o pulito un sentiero, a<br />

parte l’orgoglio <strong>di</strong> aver fatto qualcosa per<br />

il proprio paese, si impara anche a non<br />

<strong>di</strong>sprezzare e <strong>di</strong>struggere perché si capisce<br />

l’impegno che si deve mettere per<br />

realizzare anche le piccole cose».<br />

Orti urbani<br />

Spinta dal bass e Skanteri giovanili sono<br />

due esperienze aviglianesi spesso criticate.<br />

Ora l’amministrazione ha fornito<br />

loro un nuovo progetto sul quale questi<br />

giovani stanno lavorando alacremente e<br />

con entusiasmo. Si tratta degli orti urbani:<br />

il <strong>Comune</strong> ha in<strong>di</strong>viduato un terreno<br />

<strong>di</strong> sua proprietà in viale Mareschi e lo ha<br />

assegnato alle due associazioni per la<br />

coltivazione. «È nata un’esperienza molto<br />

interessante – spiega Tavan – dove i<br />

ragazzi praticano la cultura biologica utilizzando<br />

solo sementi locali e mettendo<br />

in campo 4 sperimentazioni <strong>di</strong>verse <strong>di</strong><br />

coltivazione».


19<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

POLITICHE GIOVANILI<br />

il nostro futuro» parola <strong>di</strong> Tavan, uno <strong>di</strong> loro<br />

Orekkie stappate<br />

Nell’ambito delle politiche giovanili non<br />

potevano mancare i momenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento<br />

ed ecco la rassegna Orekkie stappate<br />

che nel corso delle sue 8 e<strong>di</strong>zioni ha<br />

preso la valenza del festival <strong>di</strong> musica<br />

giovanile tra i più importanti della valle.<br />

«È un appuntamento molto atteso e che<br />

ha importanti risvolti turistici – aggiunge<br />

il sindaco – non sono solo quattro ragazzi<br />

fracassoni che strimpellano, ma ottimi<br />

concerti con una partecipazione <strong>di</strong> pubblico<br />

davvero importante».<br />

Teatro, Biblioteca e sport<br />

Ma non c’è solo Orekkie stappate fra gli<br />

appuntamenti <strong>di</strong> evasione de<strong>di</strong>cate ai<br />

I giovani valsusini hanno voglia <strong>di</strong> partecipare<br />

e <strong>di</strong> sporcarsi le mani. Si spiega<br />

così il numero straor<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> richieste<br />

per partecipare a “Camping Jo”, gli stage<br />

<strong>di</strong> educazione ambientale promossi<br />

dai Comuni <strong>di</strong> Almese, <strong>Avigliana</strong>, Buttigliera<br />

Alta, Caprie, Chiusa San Michele,<br />

Sant’Ambrogio, Vaie, Villardora in collaborazione<br />

con la cooperativa Orso. Sono<br />

state, infatti, 232 le domande <strong>di</strong> partecipazione<br />

a fronte dei 184 posti <strong>di</strong>sponibili.<br />

Un risultato che ha stupito anche i<br />

promotori dell’iniziativa, nata ad Almese<br />

nel 2007 e <strong>di</strong>ventata in breve tempo<br />

un’esperienza che ha coinvolto la bassa<br />

valle <strong>di</strong> Susa.<br />

I ragazzi dai 15 ai 18 anni sono stati impegnati,<br />

alcuni lo sono ancora, in lavori<br />

che vanno dalla manutenzione del patrimonio<br />

pubblico a quella dei sentieri, passando<br />

per l’attività <strong>di</strong> scavo e <strong>di</strong> sistemazione<br />

dei siti archeologici. Ad <strong>Avigliana</strong><br />

i ragazzi sono impegnati nel Parco dei<br />

laghi dal 4 al 15 luglio, nel sito archeologico<br />

<strong>di</strong> Malano ed alla cinta muraria della<br />

città dal 27 giugno al 22 luglio (gli stage<br />

in questo caso sono due), e nello stage <strong>di</strong><br />

citta<strong>di</strong>nanza attiva presso il Centro giovani<br />

dal 29 agosto al 2 settembre.<br />

In tutto i posti <strong>di</strong>sponibili ad <strong>Avigliana</strong><br />

erano 45: «Ma le domande sono state<br />

molte <strong>di</strong> più – spiega l’assessore alle politiche<br />

giovanili Enrico Tavan – per cui abbiamo<br />

deciso <strong>di</strong> finanziare ulteriormente<br />

il progetto ed accettare tutte e 64 le richieste».<br />

L’esperienza degli stage varrà<br />

ragazzi. Ad esempio, ogni anno, nella<br />

programmazione della stagione teatrale<br />

si inseriscono anche spettacoli per un<br />

pubblico più giovane, così come esistono<br />

da anni le domeniche a teatro per le famiglie.<br />

E poi non si deve <strong>di</strong>menticare l’impegno<br />

della Biblioteca civica nel proporre momenti<br />

culturali e <strong>di</strong> evasione per tutte<br />

le fasce scolastiche. L’assessorato allo<br />

sport promuove <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>scipline aiutando<br />

i più giovani ad accedervi a prezzi<br />

abbordabili.<br />

La Pyou card<br />

L’ultima proposta in or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> tempo è<br />

la Pyou card un’iniziativa regionale che<br />

passa attraverso il Piano Locale Giovani<br />

ai ragazzi come cre<strong>di</strong>to formativo e darà<br />

loro il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> ricevere un buono acquisto<br />

settimanale da 60 euro che potrà<br />

essere speso presso gli esercizi commerciali<br />

della città.<br />

Tavan parla <strong>di</strong> un successo al <strong>di</strong> là delle<br />

aspettative. «Quando i Comuni mettono<br />

insieme le risorse fanno cose eccezionali<br />

come questa, riuscendo a dare risposte<br />

non locali ma <strong>di</strong> territorio, riuscendo a rispondere<br />

alle domande <strong>di</strong> questa fascia<br />

<strong>di</strong> età, un’impresa che è sempre complicata».<br />

Gli stage, osserva Tavan, sono anche<br />

una formidabile occasione <strong>di</strong> incontro<br />

fra i ragazzi, un momento <strong>di</strong> crescita<br />

collettiva. Educazione alla citta<strong>di</strong>nanza<br />

attiva: è questo dunque l’obiettivo che i<br />

Comuni si sono dati. Responsabilizzare i<br />

della Provincia <strong>di</strong> Torino, area Bassa Valle<br />

<strong>di</strong> Susa, che vede coinvolto come comune<br />

capofila la Città <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />

Attraverso questa carta, che è stata <strong>di</strong>stribuita<br />

a tutti i giovani dai 15 ai 29 anni<br />

durante la rassegna Orekkie stappate e<br />

può essere ritirata gratuitamente presso<br />

la Biblioteca civica al primo piano del<br />

Centro La Fabrica in via IV Novembre 19,<br />

i ragazzi possono avere notevoli sconti,<br />

se non gratuità, sull’utilizzo <strong>di</strong> proposte<br />

culturali, sportive, del tempo libero, formative<br />

e altro ancora.<br />

Offerte su tutto il territorio della Regione:<br />

biblioteche e concerti, impianti sportivi<br />

e musei, cinema e bike sharing, tutto su<br />

un’unica tessera insieme su cui possono<br />

essere caricati biglietti e abbonamenti<br />

dei mezzi <strong>di</strong> trasporto.<br />

Camping Jo, stage <strong>di</strong> grande partecipazione<br />

I ragazzi <strong>di</strong> Camping<br />

Jo al sito archeologico<br />

<strong>di</strong> Malano.<br />

giovani rispetto all’ambiente in cui vivono,<br />

al patrimonio pubblico dei loro paesi<br />

perché fra loro ci sono gli amministratori<br />

pubblici degli anni a venire.<br />

Si tratta, spiega Maria Teresa Alessio della<br />

cooperativa Orso, <strong>di</strong> ragazzi in un’età<br />

problematica che non sanno cosa fare<br />

nel periodo imme<strong>di</strong>atamente successivo<br />

la fine della scuola, ma che hanno interesse<br />

nei confronti del territorio e <strong>di</strong> chi<br />

ci vive. Da qui l’alto numero <strong>di</strong> domande:<br />

232 contro le 117 dello scorso anno. Un<br />

progetto che sta facendo scuola, tant’è<br />

che in me<strong>di</strong>a valle <strong>di</strong> Susa sta partendo<br />

un’iniziativa simile. Un progetto che dà<br />

una mano ai Comuni. Così, attraverso il<br />

lavoro dei giovani, si concretizza davvero<br />

l’idea <strong>di</strong> comunità.


20<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

POLITICHE GIOVANILI<br />

Roberta e Stefania volontarie per il <strong>Comune</strong><br />

Stefania Lucente e Roberta Latella.<br />

Dal primo giugno presso il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong> operano due ragazze frutto della<br />

selezione per il progetto “Giovani Volontari<br />

per il territorio” ovvero il servizio<br />

civile locale. A loro il compito <strong>di</strong> occuparsi<br />

delle iniziative messe in campo da Enrico<br />

Tavan assessore alle politiche giovanili.<br />

Uno dei due volti è noto si tratta infatti<br />

<strong>di</strong> Roberta Latella, aviglianese <strong>di</strong> 23 anni,<br />

che già lo scorso aveva ricoperto lo stesso<br />

ruolo e che quest’anno è stata nuovamente<br />

scelta. «Mi <strong>di</strong>spiaceva lasciare a<br />

metà il lavoro intrapreso – confessa Roberta<br />

– specie il progetto “Oltre le Alpi”<br />

ovvero un interscambio <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza<br />

attiva fra le ragazze aviglianesi del Centro<br />

giovani ed un gruppo <strong>di</strong> coetanee <strong>di</strong><br />

Sait Jean <strong>di</strong> Maurienne, così ho rinnovato<br />

la mia domanda e sono stata nuovamente<br />

selezionata». Roberta è una ragazza<br />

piena <strong>di</strong> iniziative e super impegnata.<br />

Laureata in scienze della Comunicazione,<br />

ora è laureanda in Comunicazione e<br />

cultura dei me<strong>di</strong>a. Continua a mantenere<br />

la sua passione per il teatro e con il suo<br />

Gruppo <strong>di</strong> Rosta ha già allestito un nuovo<br />

Musical <strong>di</strong> cui lei è costumista.<br />

La collega <strong>di</strong> Roberta è Stefania Lucente,<br />

anche lei aviglianese <strong>di</strong> 25 anni, prossima<br />

alla laurea Magistrale in psicologia<br />

della salute. «In tutti questi anni sono<br />

rimasta lontana da <strong>Avigliana</strong> a causa<br />

dell’università – spiega Stefania – avevo<br />

proprio voglia <strong>di</strong> occuparmi della mia<br />

città soprattutto dei giovani. Per questo<br />

ho deciso <strong>di</strong> rispondere al bando». Stefania<br />

ha anche voglia <strong>di</strong> mettere in pratica<br />

tutto ciò che ha stu<strong>di</strong>ato a contatto con i<br />

ragazzi un po’ più giovani <strong>di</strong> lei.<br />

Ora, con la ripresa degli stage <strong>di</strong> educazione<br />

ambientale e culturale “Camping<br />

Jo” Roberta e Stefania, seguono i ragazzi<br />

nei vari campi e tengono aperto tre volte<br />

alla settimana il Centro giovani <strong>di</strong> piazza<br />

del Popolo. Il loro impegno durerà 10<br />

mesi per 20 ore settimanali ed un contributo<br />

forfettario <strong>di</strong> 2500 euro.<br />

L’assessore alle politiche sociali Enrico<br />

Tavan ricorda come questa esperienza,<br />

giunta ormai al terzo anno, sia finanziata<br />

totalmente dal <strong>Comune</strong> e sia <strong>di</strong>ventata<br />

nel tempo un servizio irrinunciabile che<br />

ha dato nuova spinta alle politiche giovanili.<br />

Il Consiglio comunale dei ragazzzi<br />

in visita ai colleghi <strong>di</strong> Sanzano<br />

Il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

ha partecipato il 20 e 21 maggio scorsi al viaggio-scambio<br />

in Veneto ospite del Consiglio dei ragazzi del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

Salzano in provincia <strong>di</strong> Venezia. La delegazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

era composta da 11 consiglieri del Ccrr, da un’insegnante<br />

della scuola Defendente Ferrari e dai due animatori della<br />

cooperativa Orso. L’idea dello scambio nasce dalla volontà<br />

dell’amministrazione comunale <strong>di</strong> offrire ai giovani consiglieri<br />

aviglianesi la possibilità, attraverso un’iniziativa lu<strong>di</strong>ca e socializzante<br />

come il viaggio, <strong>di</strong> confrontarsi con altri coetanei<br />

protagonisti <strong>di</strong> analoghe esperienze <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza attiva. Il<br />

gemellaggio è stato anche l’occasione per i due Comuni <strong>di</strong><br />

scambiare buone pratiche sul tema della partecipazione dei<br />

citta<strong>di</strong>ni alla vita pubblica della comunità locale e <strong>di</strong> promuovere<br />

l’immagine turistica delle rispettive città. L’accoglienza<br />

da parte dell’amministrazione Comunale <strong>di</strong> Salzano e delle<br />

famiglie dei ragazzi del locale Ccr è stata davvero “memorabile”.<br />

Nel mese <strong>di</strong> ottobre i giovani Salzanesi ricambieranno<br />

la visita raggiungendo la “città dei due laghi” per completare<br />

questa prima e<strong>di</strong>zione dello scambio.<br />

Il Consiglio comunale dei ragazzzi<br />

al concorso d’idee sull’area Riva<br />

Il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi è stato coinvolto<br />

dall’amministrazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> nell’ambito del concorso<br />

d’Idee sull’area Riva” per la riprogettazione del centro<br />

citta<strong>di</strong>no e del nuovo parco urbano. Ai consiglieri è stato chiesto<br />

<strong>di</strong> raccontare come vorrebbero il centro città nel futuro<br />

e <strong>di</strong> proporre un progetto che parteciperà, fuori concorso,<br />

alla mostra che verrà allestita nel prossimo autunno. Ecco le<br />

tappe del lavoro del Ccrr. Il Consiglio ha incontrato due volte<br />

il sindaco e il responsabile del settore urbanistica geometra<br />

Rosso, per <strong>di</strong>scutere delle principali proposte che l’amministrazione<br />

ha in mente per <strong>Avigliana</strong>. Si è parlato dello spostamento<br />

della scuola me<strong>di</strong>a, <strong>di</strong> piazza del Popolo e della<br />

possibilità <strong>di</strong> trasformare l’area Riva in parco urbano. È stato<br />

inoltre spiegato ai ragazzi il meccanismo del concorso d’idee<br />

ed è stato chiesto loro <strong>di</strong> partecipare con un lavoro a nome<br />

della scuola me<strong>di</strong>a. I consiglieri hanno quin<strong>di</strong> iniziato a lavorare<br />

per presentare il progetto all’amministrazione nel corso<br />

del prossimo anno scolastico. È stato fatto un sopralluogo<br />

all’area Riva, nel quale i ragazzi hanno potuto rendersi conto<br />

delle <strong>di</strong>mensioni e quin<strong>di</strong> delle gran<strong>di</strong> possibilità <strong>di</strong> sviluppo<br />

che potrebbero esserci. Alcune riflessioni hanno guidato il<br />

Consiglio fin dall’inizio: realizzare un parco alla portata <strong>di</strong> tutti<br />

e che risponda alle <strong>di</strong>verse esigenze dei citta<strong>di</strong>ni; realizzare<br />

un parco che abbia costi contenuti anche nella manutenzione<br />

e che sia integrato con le strutture sportive a<strong>di</strong>acenti;<br />

realizzare un percorso pedonale sicuro che si sno<strong>di</strong> dalla stazione<br />

all’area Riva che sia accessibile a tutti. I lavori, per il<br />

momento sospesi nella pausa estiva, riprenderanno a partire<br />

da settembre e coinvolgeranno non solo i consiglieri ma tutti<br />

gli alunni della scuola me<strong>di</strong>a. Le idee verranno poi rielaborate<br />

in un progetto tecnico che verrà sviluppato in collaborazione<br />

con i docenti <strong>di</strong> educazione tecnica ed artistica.


21<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

Ancora crisi, crescono gli aiuti ai più deboli<br />

È stato firmato venerdì 20 maggio<br />

il protocollo d’intesa 2011<br />

sulle politiche sociali tra l’amministrazione<br />

comunale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

e le Organizzazioni sindacali<br />

CGIL-CISL-UIL e dei Pensionati<br />

alla presenza del sindaco Carla<br />

Mattioli, dell’assessore alle politiche<br />

sociali Enrico Tavan e dei<br />

rappresentanti Maurizio Poletto<br />

(CGIL confederale), Luciano<br />

Bucci (SPI-CGIL) e Toni Ferigo<br />

(CISL confederale e FNP-CISL).<br />

Le parti hanno concordato sull’analisi<br />

della criticissima situazione economica<br />

attuale: manovra finanziaria inadeguata<br />

nel generare nuova occupazione, tagli<br />

governativi eccessivi con conseguente<br />

riduzione dei trasferimenti agli enti locali<br />

che invece sono chiamati a rispettare un<br />

patto <strong>di</strong> stabilità che impe<strong>di</strong>sce, <strong>di</strong> fatto,<br />

investimenti che potrebbero generare<br />

nuova occupazione. «I citta<strong>di</strong>ni che si<br />

rivolgono al <strong>Comune</strong> per chiedere aiuti –<br />

commenta l’assessore Tavan – non sono<br />

aumentati <strong>di</strong> molto rispetto allo scorso<br />

anno ma la realtà è che nessuno <strong>di</strong> loro<br />

ha trovato lavoro se non occupazioni<br />

saltuarie e senza garanzie. La crisi registra<br />

un rallentamento, ma siamo lontani<br />

dall’esserne fuori».<br />

Per far fronte a questa situazione il <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, negli ultimi quattro<br />

anni, ha aumentato sensibilmente i finanziamenti<br />

al settore delle politiche<br />

sociali: «Abbiamo cercato <strong>di</strong> mantenere<br />

i servizi che il governo taglia – precisa il<br />

sindaco – destinando più fon<strong>di</strong> sia alle<br />

politiche sociali come all’istruzione, due<br />

settori che per la nostra amministrazione<br />

POLITICHE SOCIALI/GEMELLAGGIO<br />

sono fondamentali». Nel nuovo protocollo<br />

d’intesa l’amministrazione comunale<br />

s’impegna non solo a mantenere il pregresso<br />

e a non aumentare le tariffe dei<br />

servizi ma aggiunge nuovi aiuti alla citta<strong>di</strong>nanza.<br />

Già lo scorso anno era stato<br />

introdotto l’Isee istantanea e l’aumento<br />

del tetto massimo d’Isee a 13 mila euro;<br />

quest’anno l’impegno è <strong>di</strong> portare l’esenzione<br />

da 7 mila a 8 mila euro. Oltre ad<br />

anticipare i contributi regionali alla locazione<br />

per l’ammontare <strong>di</strong> 45.000 euro, il<br />

<strong>Comune</strong> investe ulteriori 10.000 euro <strong>di</strong><br />

fon<strong>di</strong> propri costringendo, per legge, la<br />

Regione ad aggiungerne altri 10.000.<br />

Per ciò che riguarda il bando per il contributo<br />

agli over 65, in situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio,<br />

il <strong>Comune</strong> ha stabilito <strong>di</strong> aumentare<br />

lo stanziamento da 16.000 a 20.000<br />

euro, lo stesso per il pagamento della<br />

tassa dei rifiuti per le famiglie in <strong>di</strong>fficoltà<br />

che da un aiuto <strong>di</strong> 6 mila euro passa a<br />

10 mila euro. L’amministrazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

con apposita delibera, si impegna<br />

entro il mese <strong>di</strong> settembre ad aderire al<br />

“Patto antievasione”, in linea con il protocollo<br />

sottoscritto il 25 novembre scorso<br />

tra Anci Piemonte-Legautonomie<br />

Piemonte e Cgil Cisl Uil regionali<br />

in materia <strong>di</strong> lotta all’evasione finalizzata<br />

al recupero <strong>di</strong> risorse da<br />

investire per il welfare territoriale.<br />

Ciò significa che i Comuni potranno<br />

ottenere il 50 per cento sull’evasione<br />

recuperata contro il 35 per<br />

cento precedenti. Riconfermata<br />

l’adesione al progetto della Provincia<br />

per il sostegno alla <strong>di</strong>soccupazione<br />

impegnando un euro per<br />

abitante per un totale <strong>di</strong> 12.000<br />

euro e l’attivazione <strong>di</strong> 3 cantieri <strong>di</strong> lavoro<br />

<strong>di</strong> sei mesi ciascuno in collaborazione<br />

con la Comunità Montana e la Provincia<br />

<strong>di</strong> Torino, prevedendo una spesa <strong>di</strong> 6.000<br />

euro oltre alle 5 borse lavoro comunali<br />

in<strong>di</strong>rizzate ai <strong>di</strong>soccupati, <strong>di</strong> sei mesi ciascuna,<br />

con una spesa <strong>di</strong> 15.000 euro.<br />

Altro argomento spinoso è il problema<br />

casa: «Dai dati del <strong>Comune</strong> negli ultimi<br />

20 anni prima della crisi vi è stato un solo<br />

sfratto esecutivo – spiega Tavan – negli<br />

ultimi tempi siamo arrivati ad 8. Stiamo<br />

continuando a promuovere politiche abitative<br />

con forti investimenti attraverso i<br />

Contratti <strong>di</strong> Quartiere con ristrutturazione<br />

e recupero e<strong>di</strong>fici e soprattutto stiamo<br />

cercando <strong>di</strong> spingere la Ragione perché<br />

finanzi nuove case popolari e recuperi <strong>di</strong><br />

abitazione in montagna».<br />

Sod<strong>di</strong>sfatti i rappresentanti delle organizzazioni<br />

sindacali del nuovo documento<br />

d’intesa: «Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> è sempre<br />

stato sensibile alle nostre richieste<br />

ed osservazioni – commentano Poletto,<br />

Bucci e Ferigo – e non solo sulla carta,<br />

ma concretizzando sempre gli impegni<br />

presi»<br />

Anticipato al 2 ottobre l’incontro con i gemelli <strong>di</strong> Tresserve<br />

La firma tra<br />

ll <strong>Comune</strong> e<br />

le organizzazioni<br />

sindacali.<br />

É stato anticipato al 2 ottobre prossimo<br />

il tra<strong>di</strong>zionale incontro fra le comunità <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong> e Tresserve che, secondo l’altrettanto<br />

tra<strong>di</strong>zionale calendario, si sarebbe<br />

dovuto svolgere a giugno del prossimo<br />

anno. Nella tarda primavera del 2012 la<br />

città dei laghi sarà chiamata alle urne per<br />

eleggere il Sindaco e il Consiglio comunale<br />

e sarebbe complicato organizzare<br />

l’evento, spiega il vicesindaco Arnaldo<br />

Reviglio.<br />

«Non potevamo saltare questo appuntamento,<br />

anche in previsione del cinquantennale<br />

nel 2013», aggiunge.<br />

Il programma è già in buona parte definito<br />

e prevede la visita degli aviglianesi al paese<br />

della Savoia.<br />

Coi rappresentanti dell’amministrazione<br />

comunale ci saranno la filarmonica <strong>di</strong> Santa<br />

Cecilia, l’ Unione Bocciofila Aviglianese,<br />

che da anni ha intessuto un solido rapporto<br />

con gli appassionati bocciofili francesi,<br />

il coro <strong>di</strong> voci bianche del Centro Goitre,<br />

il gruppo dell’ associazione Sban<strong>di</strong>eratori<br />

e Musici, i calciatori, forse alcuni ciclisti e<br />

tutti quanti vorranno partecipare. L’invito<br />

è rivolto naturalmente a tutti gli aviglianesi,<br />

<strong>di</strong>ce Reviglio. «Dopo quello fra Torino e<br />

Chambery, il gemellaggio con Tresserve,<br />

sottoscritto nel 1963, è il più antico del<br />

Piemonte, e negli anni i rapporti si sono<br />

intensificati, soprattutto fra le scuole e i<br />

giovani». Sarà un’occasione per visitare<br />

il piccolo paese savoiardo e la vicina Aix<br />

Les Bains, le sue terme e il suo centro storico<br />

e rinsaldare i rapporti <strong>di</strong> amicizia. Il<br />

<strong>Comune</strong> metterà a <strong>di</strong>sposizione dei pullman,<br />

che partiranno alle 7 del 2 ottobre.<br />

Il costo è <strong>di</strong> 10 euro, che scende a 5 per<br />

il secondo esponente dello stesso nucleo<br />

familiare e si azzera per i successivi. Così<br />

le famiglie, in<strong>di</strong>pendentemente dal numero<br />

<strong>di</strong> componenti, pagheranno sempre<br />

15 euro. Le iscrizioni sono aperte dal<br />

5 al 23 settembre presso la segreteria del<br />

<strong>Comune</strong> in piazza Conte Rosso 7 e l’ufficio<br />

cultura alla Fabrica in via IV Novembre<br />

19 (1° piano).


22<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

COMUNITÁ<br />

Il sindaco <strong>di</strong> Oualia ringrazia gli aviglianesi<br />

Sono stati do<strong>di</strong>ci giorni intensi, quelli<br />

trascorsi ad <strong>Avigliana</strong> da Sambou Sissoko<br />

sindaco <strong>di</strong> Oualia, il paese del Mali<br />

in cui il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, col quale è<br />

gemellato, insieme alla Rete dei Comuni<br />

solidali, in collaborazione con la Regione,<br />

stanno realizzando progetti <strong>di</strong> sviluppo e<br />

assistenza. Era la prima visita in città del<br />

primo citta<strong>di</strong>no africano, e l’amministrazione<br />

comunale, le associazioni e molti<br />

aviglianesi hanno fatto il possibile affinché<br />

si sentisse a proprio agio, facendogli<br />

conoscere il territorio della valle <strong>di</strong> Susa<br />

e invitandolo a partecipare agli appuntamenti<br />

istituzionali e culturali che si sono<br />

svolti ad <strong>Avigliana</strong> in quei giorni.<br />

Sala consiliare stracolma, giovedì sera<br />

16 giugno, per salutare Sambou Sissoko.<br />

Un incontro culminato con la proiezione<br />

del documentario “Un treno per Oualia”,<br />

girato da Mauro Para<strong>di</strong>si, geometra<br />

dell’ufficio tecnico comunale, durante<br />

l’ultima visita al paese africano <strong>di</strong> una<br />

delegazione aviglianese <strong>di</strong> cui facevano<br />

parte alcuni uomini della protezione civile<br />

guidati da Bruno Paluello e degli scout,<br />

rappresentati da Luigi Fuiano.<br />

Sotto i portici <strong>di</strong> piazza Conte Rosso, prima<br />

della cena in suo onore, ospiti i profughi<br />

africani accolti da Coazze, Sambou<br />

Sissoko, in costume tra<strong>di</strong>zionale e con la<br />

fascia <strong>di</strong> sindaco, ha ringraziato gli aviglianesi<br />

per l’ospitalità ma non solo. «Voglio<br />

<strong>di</strong>rvi grazie, a nome dei citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><br />

Oualia, per il vostro impegno per l’Africa,<br />

per lo sviluppo del nostro paese, per<br />

la solidarietà concreta che ci state mostrando».<br />

Accanto a lui il presidente della Comunità<br />

montana Sandro Plano e Carla Mattioli.<br />

«Siamo felici <strong>di</strong> accogliere Sambou Sissoko<br />

e gli confermiamo il nostro impegno»<br />

ha detto il sindaco <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, che ha<br />

rilevato come non sia casuale che questa<br />

visita avvenga nel 150° dell’unità d’Italia.<br />

Una ricorrenza evocata in sala consiliare<br />

con l’inno cantato da tutti i presenti.<br />

Proprio quest’anno il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Oualia<br />

è stato riconosciuto ufficialmente come<br />

uno dei migliori comuni della Regione <strong>di</strong><br />

Kayes per l’intraprendenza e il miglioramento<br />

delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita dei suoi<br />

citta<strong>di</strong>ni, che vivono in grande povertà.<br />

Il sindaco <strong>di</strong> Oualia non è partito a mani<br />

vuote. Il Consiglio comunale dei ragazzi<br />

gli ha consegnato mille euro, frutto della<br />

ven<strong>di</strong>ta dei manufatti degli allievi della<br />

scuola me<strong>di</strong>a durante l’annuale mercatino<br />

<strong>di</strong> solidarietà. Analoga cifra è stata<br />

raccolta dagli scout per un abbonamento<br />

annuo a internet. Piccola cerimonia conclusiva<br />

la sera del 23 giugno durante il<br />

concerto della filarmonica Santa Cecilia<br />

per San Giovanni. Nel corso dell’intervallo<br />

Carla Mattioli ha voluto omaggiare<br />

monsieur Sissoko con una scultura in<br />

legno dell’artista Luca Germena: «È un<br />

gheppio, un piccolo rapace delle nostre<br />

Alpi intagliato in un ra<strong>di</strong>ce d’albero – ha<br />

commentato il primo citta<strong>di</strong>no aviglianese<br />

– e vuole rappresentare le ra<strong>di</strong>ci che<br />

legano il nostro <strong>Comune</strong> al vostro».<br />

Il sindaco ha voluto accanto a sé anche<br />

l’assessore alle politiche sociali Enrico Tavan:<br />

«È il più giovane in giunta ed è schivo<br />

– ha sottolineato Mattioli – ma è grazie<br />

a lui se da sette anni portiamo avanti i<br />

progetti in Mali con la Recosol». Tavan ha<br />

ricordato tutte le iniziative messe in campo<br />

per il comune <strong>di</strong> Oualia: i pozzi dell’acqua,<br />

gli orti, le sovvenzioni per la scuola,<br />

l’asilo, gli aiuti nel tracciare nuove strade<br />

grazie soprattutto alla protezione civile<br />

aviglianese ed ora il nuovo progetto: la<br />

costruzione del municipio. L’ultima parola<br />

è toccata proprio a monsieur Sissoko<br />

che oltre a ringraziare ulteriormente <strong>Avigliana</strong><br />

e gli aviglianesi ha ricordato come<br />

la strada per sconfiggere la povertà, non<br />

solo nel suo paese, è ancora molto lunga.<br />

Il primo citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> Oualia è giunto ad<br />

Sambou Sissoko con Carla Mattioli durante<br />

il Palio dei borghi.<br />

<strong>Avigliana</strong> il 13 giugno ed è ripartito il 24.<br />

É stato anche ospite per una giornata del<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vaie, anch’esso impegnato<br />

nella Recosol, ha partecipato al Consiglio<br />

comunale aperto sull’ospedale, alla cerimonia<br />

per il conferimento <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza<br />

onoraria all’arma dei carabinieri e ha<br />

inoltre assistito, sabato 18 giugno alla rievocazione<br />

storica e il giorno successivo<br />

al Palio dei borghi.<br />

L’Arma dei carabinieri<br />

è citta<strong>di</strong>na onoraria <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

Dal 23 giugno l’Arma dei<br />

carabinieri è citta<strong>di</strong>na onoraria<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>. Il riconoscimento,<br />

proposto dalla<br />

minoranza consiliare ed<br />

approvato all’unanimità, è<br />

stato consegnato nel corso<br />

<strong>di</strong> una cerimonia al luogotenente<br />

Giuseppe Minutolo,<br />

comandante della stazione<br />

carabinieri della città. Le<br />

motivazioni della citta<strong>di</strong>nanza<br />

onoraria, lette dal presidente<br />

del Consiglio comunale<br />

Piero Garbero, ricordano il ruolo fondamentale dell’Arma nella società italiana,<br />

il suo contributo all’unità nazionale e la fiducia <strong>di</strong> cui gode fra i citta<strong>di</strong>ni. Il sindaco<br />

Carla Mattioli ha elogiato Minutolo e i carabinieri aviglianesi per lo spirito <strong>di</strong> collaborazione<br />

e per l’attenta opera <strong>di</strong> prevenzione sul territorio. Alla cerimonia hanno<br />

partecipato anche gli amministratori comunali <strong>di</strong> Buttigliera Alta, Trana, Reano e<br />

Sant’Ambrogio, che con <strong>Avigliana</strong> costituiscono la zona <strong>di</strong> competenza dei carabinieri<br />

aviglianesi e tutti i comandanti <strong>di</strong> stazione della compagnia <strong>di</strong> Rivoli.


23<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> ha ottenuto nuovamente,<br />

ed è una conferma, la Ban<strong>di</strong>era<br />

Arancione del Touring Club Italiano,<br />

continuando così a restare nel circuito<br />

delle località turistiche segnalate e garantite<br />

dallo stesso T.C.I. Il riconoscimento<br />

è stato consegnato al vicesindaco Arnaldo<br />

Reviglio dall’assessore regionale al<br />

turismo Alberto Cirio e dalla consigliera<br />

del Touring Club Italiano Liliana Pittarello,<br />

durante una cerimonia in Regione il 31<br />

marzo. I punti <strong>di</strong> forza riconosciuti ad <strong>Avigliana</strong><br />

sono il centro storico armonico e<br />

ben mantenuto, l’offerta ricettiva varia e<br />

<strong>di</strong> qualità, l’efficiente sistema <strong>di</strong> segnaletica<br />

turistica e gli itinerari <strong>di</strong> visita nel<br />

centro storico. «Accogliamo la conferma<br />

della Ban<strong>di</strong>era Arancione come il riconoscimento<br />

del lavoro fatto in questi anni<br />

per valorizzare <strong>Avigliana</strong> – <strong>di</strong>ce il sindaco<br />

Carla Mattioli – e siamo anche contenti<br />

perché zittisce coloro che ci accusano <strong>di</strong><br />

aver abbandonato il centro storico al proprio<br />

destino, così come <strong>di</strong> non occuparci<br />

<strong>di</strong> turismo. Voglio ricordare a questo<br />

proposito il recupero <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici storici e in<br />

particolare quello che ospita la Casa per<br />

Ferie, che consente <strong>di</strong> offrire soggiorni<br />

per tutte le tasche».<br />

Sod<strong>di</strong>sfazione pure da parte <strong>di</strong> Reviglio,<br />

assessore alle politiche ambientali. Anche<br />

per lui la riconferma della Ban<strong>di</strong>era<br />

Arancione <strong>di</strong>mostra il costante impegno<br />

dell’amministrazione nel rendere Aviglia-<br />

TURISMO<br />

Il Touring riconferma la ban<strong>di</strong>era arancione<br />

na sempre più attrattiva.<br />

Gran parte del merito<br />

per il conseguimento<br />

della Ban<strong>di</strong>era<br />

Arancione<br />

va all’assessorato<br />

cultura e turismo:<br />

«In questi anni abbiamo<br />

ideato numerose<br />

iniziative<br />

per attirare visitatori<br />

nella nostra<br />

città ricchissima <strong>di</strong><br />

storia, <strong>di</strong> arte, <strong>di</strong><br />

natura - sottolinea<br />

l’assessore Angela<br />

Bracco - questo riconoscimento è un’ulteriore<br />

testimonianza che ci sprona a<br />

continuare su questa strada». La Ban<strong>di</strong>era<br />

Arancione, il marchio <strong>di</strong> qualità turistico<br />

ambientale per i Comuni dell’entroterra<br />

con popolazione inferiore ai 15.000<br />

abitanti, viene attribuita dal Touring Club<br />

Italiano alle località che sod<strong>di</strong>sfano criteri<br />

<strong>di</strong> analisi correlati allo sviluppo <strong>di</strong> un<br />

turismo <strong>di</strong> qualità. La valorizzazione del<br />

patrimonio culturale, la tutela dell’ambiente,<br />

la cultura dell’ospitalità, l’accesso<br />

e la fruibilità delle risorse, la qualità<br />

della ricettività, della ristorazione e dei<br />

prodotti tipici, sono solo alcuni degli elementi<br />

chiave che ci hanno permesso <strong>di</strong><br />

mantenere il marchio. E c’è sempre lo<br />

Si intitola “La Storia è passata da qui -<br />

150 e non li <strong>di</strong>mostra” ed è un progetto<br />

strutturato dall’associazione Amici <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>,<br />

dal <strong>Comune</strong> e dall’associazione<br />

Pplaf- ostello del Conte Rosso con il contributo<br />

della Compagnia San Paolo, che<br />

propone percorsi gratuiti alla scoperta<br />

del territorio <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e della Valle <strong>di</strong><br />

Susa.<br />

Ogni domenica, fino alla fine <strong>di</strong> ottobre, è<br />

possibile prenotare uno dei seguenti itinerari:<br />

“Terra <strong>di</strong> lavoro” e “Terra <strong>di</strong> confine”.<br />

Il percorso “Terra <strong>di</strong> lavoro” propone<br />

ai visitatori un breve viaggio attraverso<br />

il processo <strong>di</strong> industrializzazione che la<br />

Bassa Valle Susa vide fiorire a partire dagli<br />

ultimi trent’anni dell’800. Oggi molti<br />

comuni conservano le tracce visibili degli<br />

antichi opifici, che non solo <strong>di</strong>edero lavoro<br />

a migliaia <strong>di</strong> operai e <strong>di</strong>ffusero un certo<br />

benessere economico, ma soprattutto<br />

trasformarono una valle prevalentemente<br />

conta<strong>di</strong>na in un paese sulla strada dello<br />

sviluppo industriale.<br />

Il programma prevede la partenza da<br />

<strong>Avigliana</strong> alle ore 9.30, visita al Museo<br />

del Dinamitificio Nobel, percorso in Valle<br />

con tappa agli opifici: “Maglificio Bosio”,<br />

la “Monce”, le case operaie, “il Cotonificio”.<br />

Pranzo al Cotonificio, visita al Museo<br />

della ferrovia Feralp. Rientro ad <strong>Avigliana</strong><br />

alle ore 17.30 circa.<br />

Il percorso “Terra <strong>di</strong> confine” sottopone<br />

ai visitatori la trasformazione dell’area <strong>di</strong><br />

confine che l’unificazione della penisola<br />

comportò per la valle <strong>di</strong> Susa e la Val Cenischia.<br />

In particolare il posizionamento<br />

del confine fu motivo <strong>di</strong> non poche <strong>di</strong>fficoltà<br />

per le comunità montanare degli<br />

opposti versanti alpini e si rivelò capace<br />

<strong>di</strong> sconvolgere il loro secolare stile <strong>di</strong> vita,<br />

improntato alla collaborazione reciproca.<br />

Il programma <strong>di</strong> questo itinerario prevede<br />

la partenza alle ore 9,30 da <strong>Avigliana</strong>,<br />

spazio per un piano <strong>di</strong> miglioramento,<br />

con particolare riguardo, ad esempio,<br />

all’ospitalità. Un lavoro sinergico fra amministrazione<br />

comunale, associazioni,<br />

esercenti e citta<strong>di</strong>ni tutti, metodo <strong>di</strong> lavoro<br />

già avvenuto, ad esempio, per la prestigiosa<br />

certificazione Ecolabel europeo<br />

per una struttura comunale, può dare<br />

buoni risultati.Con questa conferma <strong>Avigliana</strong><br />

è fra le 20 località piemontesi che<br />

possono vantare la Ban<strong>di</strong>era Arancione<br />

(2 in provincia <strong>di</strong> Torino). Alle 13 città del<br />

2007 (tutte riconfermate) si è aggiunta<br />

quest’anno La Morra in provincia <strong>di</strong> Cuneo,<br />

nel 2009 si erano aggiunti 6 altri<br />

centri che saranno soggetti nel 2013 alla<br />

verifica per la riconferma.<br />

‘La storia è passata da qui’ alla scoperta <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

visita al Museo Etnografico <strong>di</strong> Novalesa,<br />

salita al Moncenisio, osservazione dei resti<br />

della ferrovia Fell, resti dell’antico posto<br />

<strong>di</strong> dogana. Pranzo in riva al lago del<br />

Moncenisio, visita al Forte Varisello, e<strong>di</strong>ficato<br />

sulla riva sud-est del lago a 2118<br />

metri <strong>di</strong> quota e visita al Forte Roncia.<br />

Rientro ad <strong>Avigliana</strong> alle ore 17,30 circa.<br />

I percorsi partiranno dall’Ostello del Conte<br />

Rosso, in Piazza Conte Rosso 20, <strong>Avigliana</strong>.<br />

Percorsi, trasporti, guide, ingressi,<br />

organizzazione, gestione sono gratuiti.<br />

Sono invece a carico dei partecipanti<br />

i pasti offerti a prezzi convenzionati. È<br />

obbligatoria la prenotazione. I percorsi<br />

saranno attivi al raggiungimento <strong>di</strong> 10<br />

partecipanti<br />

Per informazioni e prenotazioni: segreteria<br />

organizzativa: 3385249525; e-mail:<br />

itinerari.vallesusa@gmail.com; www.<br />

ostellodelconterosso.it fb: la storia è passata<br />

da qui.


24<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

CULTURA<br />

Uscito il libro sulla chiesa <strong>di</strong> San Giovanni<br />

Una ricerca dotta e scrupolosa durata<br />

circa 20 anni ha prodotto il terzo volume<br />

della collana “Monumenti aviglianesi”<br />

de<strong>di</strong>cata alla chiesa <strong>di</strong> San Giovanni. Un<br />

testo ricco anche <strong>di</strong> alcune scoperte ed<br />

intuizioni che il professor Paolo Nesta e<br />

la sua equipe ha pubblicato per conto<br />

dell’amministrazione comunale. Dopo<br />

“la chiesa <strong>di</strong> San Pietro” e “La cappella<br />

della Madonna delle Grazie” ecco il più<br />

corposo ed importante lavoro su carta<br />

per una più approfon<strong>di</strong>ta conoscenza<br />

del Duomo citta<strong>di</strong>no. «La conoscenza<br />

dovrebbe essere alla base <strong>di</strong> ogni politica,<br />

sicuramente lo è della nostra amministrazione<br />

– ha <strong>di</strong>chiarato il sindaco<br />

Carla Mattioli – così mentre da un lato ci<br />

occupiamo da anni <strong>di</strong> salvaguardare il<br />

patrimonio architettonico e storico della<br />

nostra città con interventi <strong>di</strong> recupero e<br />

ristrutturazione, dall’altra mettiamo su<br />

carta la storia <strong>di</strong> ciascun monumento.<br />

Conservare il patrimonio <strong>di</strong> un territorio,<br />

sia attraverso interventi strutturali sia<br />

attraverso i documenti scritti, significa<br />

salvaguardare le nostre ra<strong>di</strong>ci e la nostra<br />

identità <strong>di</strong> popolo e <strong>di</strong> nazione che passa<br />

attraverso la storia».<br />

«La chiesa <strong>di</strong> San Giovanni è il cuore <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong> – aggiunge l’assessore alla cultura<br />

Angela Bracco – in questi quasi 10<br />

anni in cui amministriamo la città, abbiamo<br />

sempre cercato <strong>di</strong> far rivivere il nostro<br />

centro storico aprendolo ai citta<strong>di</strong>ni<br />

attraverso numerose iniziative perché<br />

questi luoghi appartengono alla comunità<br />

ed è compito nostro mantenerle vive».<br />

Oltre all’impegno finanziario del <strong>Comune</strong>,<br />

il volume ha potuto contare sull’intervento<br />

<strong>di</strong> alcuni sponsor rintracciati dal<br />

consigliere Silvio Amprino: Cna, Flenco<br />

group e Ilmed group: «Senza i quali non<br />

avremmo potuto strutturare una ricerca<br />

così approfon<strong>di</strong>ta» sottolinea Nesta.<br />

Il volume è sud<strong>di</strong>viso in sezioni: nella prima<br />

parte si occupa delle vicende storiche<br />

legate all’istituzione religiosa, la seconda,<br />

più corposa ed articolata, tratta<br />

delle indagini sull’e<strong>di</strong>ficio, nella terza si<br />

procede alla <strong>di</strong>samina dell’interno della<br />

chiesa seguendo idealmente il percorso<br />

delle visite pastorali, per concludere con<br />

i paramenti e i vasi sacri.<br />

Di notevole rilevanza l’approfon<strong>di</strong>mento<br />

<strong>di</strong> alcuni documenti che hanno messo<br />

in luce, ad esempio, l’esistenza <strong>di</strong> una<br />

preesistente chiesetta de<strong>di</strong>cata a San<br />

Nicola risalente al 1300 e l’antica base<br />

del campanile suscettibile <strong>di</strong> una eventuale<br />

indagine archeologica. Ed ancora<br />

l’aver in<strong>di</strong>viduato la data certa, 3 novembre<br />

1447, in cui sono iniziati i lavori per<br />

l’attuale atrio con il conseguente spostamento<br />

della facciata: una scoperta<br />

fondamentale per la datazione <strong>di</strong> tutte le<br />

opere successive.<br />

Un altro capitolo interessante è offerto<br />

dallo stu<strong>di</strong>o e dalla pubblicazione sistematica,<br />

(per la prima volta a colori), a<br />

cura dell’archeologo me<strong>di</strong>evista Mauro<br />

Cortelazzo, dell’intera serie <strong>di</strong> piatti in ceramica<br />

<strong>di</strong> primo Trecento che adornano il<br />

campanile: 40 bacini <strong>di</strong>fficili da ammirare<br />

da vicino.<br />

Da sottolineare anche il capitolo a cura<br />

<strong>di</strong> Fabrizio Fantino sui <strong>di</strong>pinti cinquecenteschi<br />

per la puntuale e accuratissima<br />

sistemazione delle opere presenti in San<br />

Giovanni, <strong>di</strong> Defendente Ferrari e bottega,<br />

<strong>di</strong> Gerolamo Giovenone e del cosiddetto<br />

pseudo Giavenone.<br />

Anche la tecnologia entra in questo volume<br />

attraverso lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Paolo Triolo<br />

con il ricorso alle riflettografie su alcuni<br />

<strong>di</strong>pinti ospiti in San Giovanni. È la prima<br />

volta in cui queste opere sono sottoposte<br />

a tale indagine, indagine dagli esiti sorprendenti<br />

per determinare la correttezza<br />

della datazione ed in particolare in<strong>di</strong>viduare<br />

il tratto <strong>di</strong>segnativo dell’autore.<br />

Un capitolo è de<strong>di</strong>cato alla Cappella<br />

del Beato Cherubino Testa, la cui testimonianza<br />

spirituale rimane viva nella<br />

memoria devozionale aviglianese, è<br />

corredato <strong>di</strong> una scheda in cui si ricostruiscono<br />

le tappe, a partire dal 1609, della<br />

lunga pratica <strong>di</strong> beatificazione, giunta a<br />

conclusione nel 1865.<br />

Lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Maria Paola Ruffino fa il punto<br />

sulle testimonianze conservate nel superstite<br />

fondo <strong>di</strong> paramenti sacri, <strong>di</strong> cui<br />

evidenzia la consistenza quantitativa e la<br />

particolare natura qualitativa, <strong>di</strong>stribuita<br />

La Chiesa <strong>di</strong> San Giovanni <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

<strong>di</strong> Paolo Nesta ed il gruppo <strong>di</strong> lavoro<br />

composto da: Maria Paola Ruffino,<br />

Mauro Cortellazzo, Fabrizio Fantino,<br />

Paolo Triolo<br />

e<strong>di</strong>zioni del Graffio – Borgone <strong>di</strong> Susa<br />

400 pagine.<br />

Nella foto in alto la presentazione del<br />

libro con il sindaco Carla Mattioli, l’assessore<br />

Angela Bracco, Paolo Nesta e i<br />

suoi collaboratori.<br />

tra il XVII e il XIX secolo<br />

Lo stu<strong>di</strong>o della chiesa <strong>di</strong> San Giovanni <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong> si conclude con un escursus sul<br />

fondo dei vasi sacri, in cui sono raccolti<br />

argenti e manufatti <strong>di</strong>stribuiti tra il XVI e<br />

la prima metà del XX secolo<br />

Il volume, <strong>di</strong> complessive quattrocento<br />

pagine, è completato dalla bibliografia e<br />

da una appen<strong>di</strong>ce documentaria, in cui<br />

alle trascrizioni delle visite pastorali segue<br />

una selezione <strong>di</strong> atti, considerati tra i<br />

più significativi, provenienti da numerosi<br />

fon<strong>di</strong> archivistici, tra i quali l’Archivio <strong>di</strong><br />

Stato <strong>di</strong> Torino, l’Archivio Arcivescovile<br />

<strong>di</strong> Torino, l’Archivio Storico Comunale <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong> e l’Archivio Parrocchiale <strong>di</strong> San<br />

Giovanni.


25<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

CULTURA<br />

‘Vecchia <strong>Avigliana</strong>’ un testo scritto con amore<br />

“Vecchia <strong>Avigliana</strong>” un titolo affettuoso<br />

per un libro scritto da chi della sua città<br />

è innamorato veramente. In realtà il volume<br />

è un prezioso ed utile documento<br />

e non certo, e solo, l’omaggio <strong>di</strong> un figlio<br />

devoto.<br />

Cesare Ponti, classe 1934, aviglianese<br />

doc, ex <strong>di</strong>rigente Enel, si trova un giorno<br />

pensionato e, come tanti, ad avere parecchio<br />

tempo libero e soprattutto una<br />

bella pila <strong>di</strong> libri che lo attendono per<br />

la desiderata lettura. Certo c’è qualche<br />

romanzo d’evasione, ma in particolare<br />

sono volumi che parlano <strong>di</strong> storia locale.<br />

Inizia una privatissima ricerca bibliografica<br />

sulla spinta <strong>di</strong> una sua curiosità:<br />

come mai una potenza militare come la<br />

Francia si accanì così tanto sul castello<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, una fortezza apparentemente<br />

modesta nei confronti <strong>di</strong> altre più<br />

importanti e strategiche? La curiosità ha<br />

sempre guidato l’uomo in conquiste ed<br />

imprese, basti pensare al mito <strong>di</strong> Ulisse,<br />

ed è così che Ponti, alla ricerca della risposta<br />

al suo quesito, inizia la sua indagine<br />

fra volumi, archivi storici, biblioteche<br />

durata oltre quattro anni per ricomporre<br />

una storia <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> dalle origini fino al<br />

XIX secolo. «Un lavoro <strong>di</strong> taglia e cuci –<br />

si schermisce – che non avrebbe potuto<br />

esistere senza il prezioso apporto <strong>di</strong> tanti<br />

stu<strong>di</strong>osi che hanno scritto su <strong>Avigliana</strong> e<br />

<strong>di</strong>ntorni».<br />

Il volume, invece, è tutt’altro che un semplice<br />

contenitore <strong>di</strong> informazioni storiche<br />

sulla città, perché rappresenta un’opera<br />

<strong>di</strong> facile consultazione sia per stu<strong>di</strong>osi, sia<br />

per un turista attento come per un semplice<br />

citta<strong>di</strong>no che vuole approfon<strong>di</strong>re le<br />

sue conoscenze sul suo territorio. Non<br />

solo storia, dunque, ma ambiente, arte,<br />

attività e personaggi dai più famosi ai più<br />

umili. Un lavoro completo e <strong>di</strong>vulgativo<br />

che racchiude in 200 pagine tutto ciò che<br />

attualmente si conosce della città. Il tutto<br />

supportato da numerose immagini, <strong>di</strong> cui<br />

parecchi scatti dello stesso autore. Altra<br />

peculiarità, l’impiego <strong>di</strong> numerose note:<br />

«Per facilitare la lettura – spiega Ponti<br />

– è uno strumento che personalmente<br />

apprezzo molto quando leggo». Le ultime<br />

pagine sono invece de<strong>di</strong>cate ad una<br />

esauriente bibliografia delle fonti da cui<br />

ha attinto l’autore.<br />

«Non sono uno scrittore – racconta Ponti<br />

– e benché in passato mi sia cimentato<br />

nella stesura <strong>di</strong> alcuni testi tecnici<br />

nell’ambito del mio lavoro, non ho intenzione<br />

<strong>di</strong> inventarmi un nuovo mestiere.<br />

Non a caso ho consegnato la mia ricerca<br />

nelle mani dell’associazione “Amici <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong>” che ho ritenuto la più idonea<br />

all’operazione. Ho scritto questo libro<br />

perché mi piacerebbe che ad <strong>Avigliana</strong><br />

venisse riconosciuta la sua importanza<br />

storica e per stimolare l’interesse <strong>di</strong> molti<br />

a visitare i suoi tesori artistici e paesaggistici».<br />

Il Volume “Vecchia <strong>Avigliana</strong> – Storia dalle<br />

origini alla fine del XIX secolo” è stato<br />

presentato ufficialmente al teatro Fassino<br />

lo scorso 15 maggio. Sul palco oltre<br />

all’autore, il presidente dell’associazione<br />

Amici <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> Giorgio Rossi ed il<br />

sindaco Carla Mattioli che per un giorno<br />

ha vestito i panni dell’intervistatore per<br />

una lunga conversazione utile e piacevole<br />

con Cesare Ponti per approfon<strong>di</strong>re<br />

l’opera.<br />

il sindaco Carla<br />

Mattioli, il presidente<br />

dell’associazione<br />

Amici<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

Giorgio Rossi e<br />

l’autore Cesare<br />

Ponti durante la<br />

presentazione<br />

del libro.<br />

“Vecchia <strong>Avigliana</strong> – Storia dalle origini<br />

alla fine del XIX secolo”<br />

<strong>di</strong> Cesare A. Ponti<br />

A cura dell’associazione Amici <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

E<strong>di</strong>zioni Susalibri<br />

200 pagine.<br />

Giornata archeologica<br />

domenica 18 settembre<br />

Chi, a settembre del 2010 ha perso l’occasione <strong>di</strong> visitare il sito archeologico <strong>di</strong> Malano,<br />

in borgata Grangia a Drubiaglio, e il Castello <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, potrà rifarsi quest’anno.<br />

Alcuni Comuni valsusini fra i quali <strong>Avigliana</strong>, la Soprintendenza ai beni archeologici e<br />

“Valle <strong>di</strong> Susa. Tesori <strong>di</strong> arte e cultura alpina” organizzano, infatti, una nuova giornata,<br />

domenica 18 settembre, de<strong>di</strong>cata all’archeologia in valle <strong>di</strong> Susa, durante la quale<br />

i siti aviglianesi saranno visitabili con l’accompagnamento <strong>di</strong> guide specializzate.<br />

Lo scorso anno le visite guidate hanno fatto registrare un successo che ha stupito gli<br />

amministratori comunali e gli archeologi. Così spiega l’assessore delegato al patrimonio<br />

archeologico Luca Brunatti, i Comuni valsusini che vantano sul proprio territorio<br />

dei siti archeologici e la Soprintendenza hanno deciso <strong>di</strong> riproporre l’iniziativa.<br />

Ma il progetto è ancor più ambizioso e sta nel contenuto del protocollo d’intesa per<br />

il coor<strong>di</strong>namento delle iniziative finalizzate alla valorizzazione delle ville romane <strong>di</strong><br />

Almese e Caselette, e della “Statio ad fines” <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, sottoscritto a febbraio dalle<br />

tre amministrazioni comunali. Un’intesa che prevede la creazione <strong>di</strong> un centro visitatori<br />

in località Malano <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e, nell’attesa della sua realizzazione, i Comuni<br />

<strong>di</strong> Almese e Caselette pre<strong>di</strong>sporranno una calendarizzazione <strong>di</strong> visite guidate, che<br />

permetta la fruizione continuativa delle ville romane.<br />

Un progetto che, in prospettiva dovrà coinvolgere anche Susa, centro valsusino della<br />

romanità. Intanto, nelle settimane scorse si è conclusa una breve campagna <strong>di</strong> scavo<br />

sul sito <strong>di</strong> Malano, successiva alla scoperta <strong>di</strong> un probabile impianto termale. Gli<br />

scavi stanno proseguendo nel corso dello stage ambientale che si concluderà il 22<br />

luglio, ad opera dei ragazzi, guidati dall’archeologo Gabriele Gatti.


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IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

CULTURA/APPUNTAMENTI<br />

‘Fresche sere d’estate’ per chi resta in città<br />

IL PROGRAMMA<br />

<strong>di</strong> FRESCHE SERE<br />

D’ESTATE<br />

Fino a giovedì 11 agosto<br />

Ogni lunedì e giovedì, alle ore 21.45<br />

Giar<strong>di</strong>no delle donne<br />

piazza Conte Rosso 6.<br />

Cinema Al Cinema<br />

Estate<br />

Info: 3407229490<br />

Si intitola “Fresche sere d’estate” ed è il calendario<br />

delle manifestazione programmate dal<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e dalle associazioni del<br />

territorio da luglio a settembre.<br />

Musica, teatro, cinema, mostre, danze, attività<br />

sportive... Un ricco cartellone per intrettenere<br />

chi rimane in città. In queste pagine si<br />

può trovare il programma sera per sera (colonna<br />

grigia a sinistra) e gli approfon<strong>di</strong>menti dei<br />

più importanti appuntamenti.<br />

Fino a mercoledì 25 luglio<br />

Frazione Drubiaglio – festa patronale<br />

Festa <strong>di</strong> Sant’Anna<br />

Durante la manifestazione saranno<br />

aperti: mostra, servizio bar e Luna<br />

park.<br />

Venerdì 22 luglio<br />

Ore 21 – Piazza Conte Rosso<br />

Te voglio bene assaje<br />

La canzone classica napoletana<br />

in collaborazione con l’Associazione<br />

Concertante – Ingresso gratuito.<br />

Da venerdì 22<br />

a sabato 30 luglio<br />

Sera – Zona industriale ex area Ilmed<br />

Notti <strong>di</strong> Birra Piena<br />

A cura della Pro Loco <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

Info: www.prolocoavigliana.org<br />

Sabato 23 luglio<br />

Ore 21 – Piazza Conte Rosso<br />

Moondance<br />

Un emozionante viaggio tra la Luna,<br />

l’amore e la musica con Viviana Dragani<br />

Quintetto (Blue Dolls) – Ingresso<br />

gratuito.<br />

Sabato 23 luglio<br />

Ore 21– punto incontro Fabrizio De Andrè<br />

– piazzetta stazione<br />

Serata danzante<br />

Con musica dal vivo a cura della Pro<br />

Loco e assessorati cultura e politiche<br />

sociali del <strong>Comune</strong>. Ingresso gratuito.<br />

<br />

‘Cinema Al Cinema Estate’ proiezioni all’aperto<br />

Torna l’appuntamento con il cinema<br />

all’aperto e la rassegna “CinemAlCinema<br />

estate”, voluta dagli assessorati alla<br />

cultura e alle politiche sociali e giovanili,<br />

che è già iniziata il 4 luglio e proseguirà<br />

fino all’11 agosto 2011 presso il Giar<strong>di</strong>no<br />

delle donne in piazza Conte Rosso.<br />

«È una delle occasioni in cui si <strong>di</strong>mostra<br />

che la sinergia tra pubblico e privato dà<br />

ottimi risultati – affermano all’unisono<br />

l’assessore alle politiche sociali Enrico<br />

Tavan e l’assessore alla cultura Angela<br />

Bracco – in assenza <strong>di</strong> una sala cinematografica<br />

da anni proponiamo con le sorelle<br />

Ponti il cine club invernale con un’affluenza<br />

sempre maggiore <strong>di</strong> abbonati e<br />

da due anni abbiamo sperimentato le<br />

proiezioni all’aperto per permettere agli<br />

aviglianesi, che rimangono in città, <strong>di</strong> trascorre<br />

qualche piacevole serata con del<br />

buon cinema».<br />

Si tratta <strong>di</strong> 12 pellicole tra le migliori della<br />

stagione 2010-2011 scelte dalle sorelle<br />

Ponti, che già organizzano il cineclub invernale.<br />

Le proiezioni iniziano tutte alle 21,45 il<br />

lunedì ed il giovedì, costo del biglietto intero<br />

è 5 euro mentre il ridotto, riservato<br />

agli under 18, over 60 ed ai tesserati della<br />

rassegna invernale, è <strong>di</strong> 3 euro.<br />

In caso <strong>di</strong> maltempo le proiezioni si effettueranno<br />

presso la sala consiliare del<br />

<strong>Comune</strong>.<br />

Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere<br />

all’ufficio cultura del <strong>Comune</strong> telefono<br />

011.976.91.17 o presso l’organizzazione<br />

della rassegna cellulare 340.722.94.90.<br />

Questo il programma delle prossime proiezioni.<br />

Lunedì 18 luglio – Qualunquemente<br />

– regia <strong>di</strong> Giulio Manfredonia – con Antonio<br />

Albanese, Sergio Rubini, Lorenza<br />

Indovina, Luigi Maria Burruano – comme<strong>di</strong>a<br />

– Italia 2010..<br />

Giovedì 21 luglio – Letters to Juliet<br />

– regia <strong>di</strong> Gary Winick con Amanda Seyfried,<br />

Vanessa Redgrave, Christopher<br />

Egan, Gael García Bernal, Franco Nero,<br />

Luisa Ranieri, Marina Massironi, Milena<br />

Vukotic, Fabio Testi – comme<strong>di</strong>a romantica<br />

– USA 2010.<br />

Lunedì 25 luglio – Innocenti bugie –<br />

regia <strong>di</strong> James Mangold con Tom Cruise e<br />

Cameron Diaz – azione – USA 2010.<br />

Giovedì 28 luglio – Le avventure <strong>di</strong> Sammy<br />

– regia <strong>di</strong> Ben Stassen – film <strong>di</strong> animazione<br />

– Belgio 2010.<br />

Lunedì 1 agosto – Che bella giornata<br />

– regia <strong>di</strong> Gennaro Nunziante con Checco<br />

Zalone, Rocco Papaleo, Tullio Solenghi,<br />

Ivano Marescotti – comme<strong>di</strong>a – Italia<br />

2010<br />

Giovedì 4 agosto – Un marito <strong>di</strong><br />

troppo – regia <strong>di</strong> Griffin Dunne con Uma<br />

Thurman, Colin Firth, Jeffrey Dean Morgan,<br />

Sam Shepard, Lindsay Sloane, Justina<br />

Machado, Isabella Rossellini – comme<strong>di</strong>a<br />

- GB 2008<br />

Lunedì 8 agosto – I fantastici viaggi<br />

<strong>di</strong> Gulliver - regia <strong>di</strong> Rob Lettermen<br />

con Jack Black, Jason Segel, Emily Blunt,<br />

Amanda Peet – comme<strong>di</strong>a – USA 2010<br />

Giovedì 11 agosto – Femmine contro<br />

maschi - regia <strong>di</strong> Fausto Brizzi con Paola<br />

Cortellesi, Clau<strong>di</strong>o Bisio, Salvo Ficarra,<br />

Valentino Picone, Francesca Inau<strong>di</strong>, Nancy<br />

Brilli, Luciana Littizzetto, Emilio Solfrizzi<br />

– comme<strong>di</strong>a - Italia 2011.


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IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

CULTURA/APPUNTAMENTI<br />

Domenica 24 luglio<br />

Ore 21 – Piazza Conte Rosso<br />

Sostiene Anita,<br />

ovvero<br />

la vita <strong>di</strong> Anita Garibal<strong>di</strong><br />

Spettacolo <strong>di</strong> celebrazione del 150° anniversario<br />

dell’Unità d’Italia.<br />

Dialogo per un’attrice e un musicista<br />

sulla storia <strong>di</strong> Anita Garibal<strong>di</strong> con incursioni<br />

<strong>di</strong> parole <strong>di</strong> A. Cechov, A. Dumas,<br />

V. Woolf e Anita da Ascoli da un’idea <strong>di</strong><br />

Debora Mancini e Giovanna De Capitani.<br />

Con Debora Mancini attrice e Daniele<br />

Longo tastiere, pianoforte, voce,<br />

piccole percussioni, regia <strong>di</strong> Eugenio<br />

Allegri, luci Alessandro Bigatti.<br />

Ingresso gratuito.<br />

Sabato 30 luglio<br />

Ore 21– punto incontro Fabrizio De Andrè<br />

– piazzetta stazione<br />

Apericena<br />

e artisti in piazza<br />

A cura dei commercianti della piazzetta<br />

De Andrè<br />

Domenica 31 luglio<br />

Dalle ore 9.30 alle 15<br />

Lago Grande <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

Gara internazionale<br />

<strong>di</strong> barche solari.<br />

VIII e<strong>di</strong>zione e Memorial G. Bertolino. V<br />

e<strong>di</strong>zione.<br />

Da giovedì 25 agosto<br />

a sabato 3 settembre<br />

Due Laghi Jazz Festival.<br />

XVIII e<strong>di</strong>zione<br />

Torna la rassegna <strong>di</strong> musica jazz internazionale<br />

che all’interno prevede<br />

il “Due Laghi Jazz Workshop”. Dopo<br />

l’apertura presso il Jvc <strong>di</strong> Torino, il clou<br />

della manifestazione è prevista alle ore<br />

21 in piazza Conte Rosso l’1 il 2 e il 3<br />

settembre con ingresso gratuito.<br />

Durante il Due laghi Jazz Festival, presso<br />

la Chiesa <strong>di</strong> Santa Croce in piazza<br />

Conte Rosso, è visibile la mostra “Il<br />

colore del suono” esposizione <strong>di</strong> pittura<br />

al femminile a cura dell’assessorato<br />

alla cultura del <strong>Comune</strong>.<br />

<br />

‘Moondance’ musica e luna con Viviana Dragani<br />

Si intitola ‘Moondance’ lo spettacolo musicale<br />

che va in scena sabato 23 luglio,<br />

ore 21, in piazza Conte Rosso.<br />

Si tratta <strong>di</strong> un emozionante viaggio tra<br />

la luna, l’amore e la musica con Viviana<br />

Dragani Quintetto con Ingresso gratuito.<br />

Il titolo dello spettacolo vuole essere un<br />

omaggio al brano <strong>di</strong> Van Morrison portato<br />

al successo internazionale dalla rivisitazione<br />

swing <strong>di</strong> Michael Bublè. Si tratta<br />

<strong>di</strong> un concerto basato su gran<strong>di</strong> successi<br />

e affascinanti melo<strong>di</strong>e, tutti de<strong>di</strong>cati al<br />

tema della Luna, tratti dal repertorio del<br />

Jazz e dello Swing americano, con qualche<br />

gradevole incursione nel Pop.<br />

Un recital infarcito <strong>di</strong> frasi celebri tratte<br />

dai brani stessi presentati in scaletta,<br />

nonché dalla letteratura mon<strong>di</strong>ale. Tra<br />

i brani musicali proposti, oltre a Moondance:<br />

Fly me to the Moon, portata al<br />

meritato successo da Frank Sinatra, Blue<br />

Drubiaglio, festa del patrono Sant’Anna<br />

Moon <strong>di</strong> cui celebre è la versione <strong>di</strong> Elvis<br />

Priestley, Moon River, la famosa colonna<br />

sonora <strong>di</strong> “Colazione da Tiffany”, Moonlight<br />

Serenade <strong>di</strong> cui citiamo la magistrale<br />

interpretazione <strong>di</strong> Ella Fitzgerald, Moon<br />

over Bourbon Street <strong>di</strong> Sting e altre in<strong>di</strong>menticabili<br />

canzoni.<br />

Il Viviana Dragani Quintet vede protagonista<br />

la vocalist/performer Viviana<br />

Dragani, primo soprano del noto trio vocale<br />

Blue Dolls già ospite ad <strong>Avigliana</strong>.<br />

Ha recentemente registrato con le Blue<br />

Dolls la colonna sonora della fiction Rai<br />

“Le ragazze dello Swing” per la regia <strong>di</strong><br />

Maurizio Zaccaro ispirato alla vita del Trio<br />

Lescano, Il quintetto che accompagna<br />

dal vivo Viviana è composto da: Marco<br />

Paro<strong>di</strong>, chitarrista, Luca Rigazio, batterista.<br />

Riccardo Vigorè, contrabbassista,<br />

Paolo Volante, pianista accompagnatore<br />

e <strong>di</strong>rettore artistico delle Blue Dolls.<br />

La tra<strong>di</strong>zionale festa per il patrono è iniziata<br />

lo scorso 14 luglio. Questo il programma<br />

dei prossimi appuntamenti.<br />

Giovedì 14 luglio, ore 20,30 – Oratorio<br />

parrocchiale: conferenza tenuta da Giancarlo<br />

Vinassa.<br />

Domenica 17 luglio, ore 18 - scuola<br />

Anna Frank: inaugurazione mostra “Drubiaglio<br />

150: donne, lavoro, migrazioni”.<br />

La mostra sviluppa i temi specifici del territorio<br />

<strong>di</strong> Drubiaglio per quanto riguarda<br />

il lavoro delle donne nelle fabbriche della<br />

Valle, le migrazioni da e verso la borgata<br />

come strumento <strong>di</strong> emancipazione.<br />

Mercoledì 20 luglio, ritrovo ore 18,30<br />

– campo sportivo scuola Anna Frank: “La<br />

Corsa <strong>di</strong>j Babi” corsa po<strong>di</strong>stica non competitiva<br />

<strong>di</strong> 6 chilometri libera a tutti (percorso<br />

ridotto per ragazzi). Info e prenotazioni:<br />

tel. 0119342561 – 3333462352<br />

Giovedì 21 luglio, ore 21 – palatenda<br />

campo sportivo scuola Anna Frank: intrattenimento<br />

musicale “Dalla baby dance<br />

alla <strong>di</strong>sco music”<br />

Venerdì 22 luglio, ore 21 - palatenda<br />

campo sportivo scuola Anna<br />

Frank:spettacolo rock del gruppo “Beat<br />

Holls” nella tappa <strong>di</strong> chiusura del loro European<br />

tour- ingresso libero. Contributo<br />

Carrozzeria Picciotto.<br />

Sabato 23 luglio – ore 13 - inizio passeggiata<br />

musicale con <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong><br />

sonetti per le vie del paese. Ore 21- palatenda<br />

campo sportivo scuola Anna Frank:<br />

ballo liscio con l’orchestra “Gruppo 2 – la<br />

spensierata” ingresso libero – con contributo<br />

“La Cornice”<br />

Domenica 24 luglio, ore 11 – parrocchia<br />

<strong>di</strong> Sant’Anna: Messa solenne e processione<br />

in onore della Santa Patrona.<br />

Ore 15 – piazzale scuola Anna Frank:<br />

esibizione mini-car telecomandate del<br />

gruppo “Torino racing”.<br />

Ore 21- palatenda campo sportivo scuola<br />

Anna Frank: spettacolo teatrale sul<br />

150° dell’Unità d’Italia, del Gruppo teatrale<br />

“I Babi ed Drubiaij” a cura dell’Associazione<br />

Culturale Famija d’Drubiaij. dal<br />

titolo “Garibal<strong>di</strong>, il Re, il Conte, la Rosina<br />

e …” La compagnia dei Babi, coa<strong>di</strong>uvata<br />

dai “Fantastorie” <strong>di</strong> Elisa Testa che ha<br />

anche collaborato alla regia, affronta i<br />

fatti del Risorgimento dal 1820 al 1861<br />

attraverso i suoi protagonisti. In scena si<br />

alternano una cinquantina <strong>di</strong> attori, dai<br />

7 ai 75 anni. Grande cura è stata posta<br />

ai costumi e alle musiche cantate dalla<br />

Cantoria <strong>di</strong> Drubiaglio. Ingresso libero.<br />

Lunedì 25 luglio, ore 14 – Società cooperativa:<br />

Gara <strong>di</strong> bocce alla baraonda<br />

“XXI Memorial Eraldo Goffi” (premi a rimborso).<br />

Ore 21 -- palatenda campo sportivo<br />

scuola Anna Frank: ballo liscio con l’orchestra<br />

“Amici della notte”- Ingresso libero,<br />

con il contributo “Ferco ferramenta”. ramenta”.<br />

Ore 23,45: estrazione numeri vincenti<br />

biglietti “invito alla festa patronale”.<br />

Durante la manifestazione saranno aperti:<br />

mostra, servizio<br />

io bar e Luna park.


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IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

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Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

CULTURA/APPUNTAMENTI<br />

Sabato 10 settembre<br />

Dalle ore 17 – Centro La Fabrica, via IV<br />

Novembre 19<br />

Grande mostra sulle scoperte scientifiche<br />

dall’Unità d’Italia a oggi<br />

“Genius Loci<br />

tre storie <strong>di</strong> inventori<br />

a Torino e <strong>di</strong>ntorni”<br />

Mostra itinerante sulla scienza risorgimentale<br />

a Torino e in Provincia<br />

(la mostra resterà aperta fino al 25<br />

settembre. Visitabile in orario apertura<br />

Ufficio Cultura e su prenotazione).<br />

Ingresso gratuito.<br />

Domenica 11 settembre<br />

Ore 17 - Ecomuseo del Dinamitificio Nobel<br />

Mostra sul Dinamitificio<br />

Nobel <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e sui<br />

trafori alpini e sui Gran<strong>di</strong><br />

Canali internazionali<br />

In collaborazione con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Domodossola<br />

e il Museo Nobel <strong>di</strong> Atene<br />

(Grecia). La mostra resterà aperta fino<br />

al 25 settembre in orario <strong>di</strong> apertura<br />

del Dinamitificio Nobel e del Caffè Tritolo.<br />

Ingresso gratuito.<br />

Ore 18 - Dinamitificio e arena a<strong>di</strong>acente<br />

Dinamite<br />

Spettacolo teatrale itinerante con l’associazione<br />

Messinscena. Testo tratto<br />

dal libro <strong>di</strong> Laura Lucchini Balbo “Who<br />

won the Nobel prize”. Ingresso gratuito.<br />

Domenica 18 settembre<br />

Mattino e pomeriggio<br />

Seconda giornata<br />

dell’Archeologia<br />

Visite guidate gratuite al Castello e al<br />

sito archeologico <strong>di</strong> Borgata Malano<br />

(Drubiaglio). Ingresso gratuito.<br />

Sabato 24 settembre<br />

Ore 21 – Teatro E. Fassino<br />

La bella Rosina<br />

Spettacolo sul 150° dell’Unità d’Italia a<br />

cura <strong>di</strong> Alfa Teatro<br />

Testo <strong>di</strong> Marco Grilli - Regia <strong>di</strong> Augusto<br />

Grilli. Ingresso gratuito.<br />

Mostra ‘Genius loci’ storia <strong>di</strong> tre inventori<br />

Già annunciata in occasione del calendario<br />

delle manifestazioni aviglianesi<br />

per il 150° dell’Unità d’Italia, ecco la mostra<br />

sulle scoperte scientifiche dall’Unità<br />

d’Italia a oggi,<br />

esposizione itinerante sulla scienza risorgimentale<br />

a Torino e in Provincia. Si terrà<br />

sabato 10 settembre, dalle ore 17, presso<br />

il centro La Fabrica, via IV Novembre<br />

19. Si intitola “Genius Loci - tre storie <strong>di</strong><br />

inventori a Torino e <strong>di</strong>ntorni”. La mostra<br />

resterà aperta fino al 25 settembre. Visitabile<br />

in orario apertura ufficio cultura e<br />

su prenotazione. Ingresso gratuito.<br />

“Genius loci” era per gli antichi romani<br />

una entità naturale e soprannaturale legata<br />

al territorio e oggetto <strong>di</strong> culto. Nel<br />

significato moderno, in<strong>di</strong>ca lo spirito,<br />

il carattere <strong>di</strong> un luogo. Qui è un gioco<br />

<strong>di</strong> parole che rimanda a tre inventori <strong>di</strong><br />

Torino e <strong>di</strong>ntorni. Ognuno <strong>di</strong> essi è un<br />

“genius loci”, ma non un “genio locale”:<br />

senza contatti internazionali non si fa né<br />

scienza né innovazione tecnologica. Tutti<br />

e tre ebbero l’opportunità <strong>di</strong> raggiungere<br />

un grande successo industriale ma<br />

per motivi <strong>di</strong>versi dovettero cedere ai<br />

loro competitori stranieri. I tre geni sono<br />

Ascanio Sobrero, Alessandro Cruto e Galileo<br />

Ferraris che operarono a Torino e in<br />

Un’altra mostra all’interno della programmazione<br />

aviglianese per il 150°<br />

dell’Unità d’Italia, è quella <strong>di</strong> domenica<br />

11 settembre, ore 17, presso l’Ecomuseo<br />

del Dinamitificio Nobel e tratta proprio<br />

del Dinamitificio, dei trafori alpini e dei<br />

Gran<strong>di</strong> Canali internazionali. L’esposizione<br />

è in collaborazione con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

Domodossola e il Museo Nobel <strong>di</strong> Atene<br />

(Grecia) e resterà aperta fino al 25 settembre<br />

in orario <strong>di</strong> apertura del Dinamitificio<br />

Nobel e del Caffè Tritolo). Ingresso<br />

gratuito.<br />

Già nel mese <strong>di</strong> marzo il Centro La Fabrica<br />

ha ospitato una mostra <strong>di</strong> fotografie<br />

e documenti d’epoca ine<strong>di</strong>ti sul Dinamitificio<br />

Nobel <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, in buona parte,<br />

gentilmente concesse dal museo ellenico<br />

<strong>di</strong> Halandri-Atene su Alfred Nobel, una<br />

collezione privata <strong>di</strong> Giorgio S. Marcou.<br />

Ora l’esposizione viene trasferita presso<br />

il Museo dell’ex Dinamitificio con l’integrazione<br />

<strong>di</strong> altri pannelli che racconteranno<br />

nascita, sviluppo, rapporto con i<br />

trafori del Gottardo e del Sempione, Canale<br />

<strong>di</strong> Suez, Canale <strong>di</strong> Corinto e Canale<br />

<strong>di</strong> Panama, situazione dell’emigrazione e<br />

nascita <strong>di</strong> villaggi operai per la realizza-<br />

provincia, giungendo a scoperte fondamentali<br />

e segnando momenti <strong>di</strong> svolta<br />

per l’innovazione in un periodo <strong>di</strong> grande<br />

fermento come quello del Risorgimento<br />

italiano. La mostra parte dalla nascita<br />

dell’Accademia delle Scienze e ne analizza<br />

il ruolo chiave ai fini del progresso<br />

e dello scambio <strong>di</strong> conoscenze, paragonabile<br />

a quello svolto da internet oggi.<br />

Gli scienziati infatti, già prima dell’Unità<br />

d’Italia, spinti dall’esigenza del confronto<br />

danno vita ad Associazioni, Congressi (il<br />

secondo si svolse a Torino, nel 1840) e<br />

scambi epistolari che creano una vera e<br />

propria rete. L’Accademia <strong>di</strong>venta nella<br />

mostra lo snodo centrale dal quale partire<br />

per raccontare i tre protagonisti della<br />

mostra. Nel 1847 Ascanio Sobrero sintetizzò<br />

la nitroglicerina, composto che usò<br />

in minuscole dosi per curare l’ipertensione<br />

arteriosa. Alfred Nobel nel 1867 stabilizzò<br />

la nitroglicerina e la brevettò con<br />

il nome <strong>di</strong> <strong>di</strong>namite.Nel 1874 Alessandro<br />

Cruto inventò una lampa<strong>di</strong>na migliore<br />

<strong>di</strong> quella costruita qualche mese prima<br />

da E<strong>di</strong>son e la produsse in una fabbrica<br />

artigianale poi assorbita dalla Philips.<br />

Nel 1885 Galileo Ferraris inventò il motore<br />

elettrico asincrono e volle donarlo<br />

all’umanità.<br />

Mostra sul Dinamitificio, i trafori e i gran<strong>di</strong> canali<br />

zione del traforo del Gottardo e del Sempione<br />

(villaggio <strong>di</strong> Balmanolesca).<br />

Infatti il tema portante delle celebrazione<br />

aviglianesi per i 150 anni dell’Unità<br />

d’Italia è quello del lavoro e dell’occupazione<br />

nel territorio, ma anche del ruolo<br />

che operai e minatori italiani hanno avuto<br />

nella realizzazione dell’Unità d’Italia e<br />

<strong>di</strong> gran<strong>di</strong> opere infrastrutturali che hanno<br />

contribuito alla sviluppo industriale del<br />

nostro paese. Già 150 anni fa esisteva<br />

in città un importante polo industriale:<br />

il Dinamitificio Nobel che non solo dava<br />

lavoro a centinaia <strong>di</strong> uomini e donne<br />

del territorio, ma è stato protagonista <strong>di</strong><br />

eventi fondamentali nella storia universale.<br />

La <strong>di</strong>namite, prodotta ad <strong>Avigliana</strong>,<br />

insieme a tecnici e manovalanza, è stata<br />

impiegata per l’apertura dei trafori <strong>di</strong><br />

collegamento con la Svizzera, Gottardo<br />

e Sempione, ma anche per il canale <strong>di</strong><br />

Suez, quello <strong>di</strong> Corinto e <strong>di</strong> Panama.


29<br />

IL COMUNE<br />

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Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

CULTURA/APPUNTAMENTI<br />

‘Sostiene Anita’ in scena la vita <strong>di</strong> Anita Garibal<strong>di</strong><br />

Il <strong>di</strong>rettore artistico della Stagione teatrale<br />

aviglianese, Eugenio Allegri, firma<br />

la regia <strong>di</strong> uno spettacolo de<strong>di</strong>cato alle<br />

celebrazioni per i 150 anni dell’Unità<br />

d’Italia che andrà in scena domenica 24<br />

luglio, ore 21 sul palco <strong>di</strong> piazza Conte<br />

Rosso.<br />

Il titolo parla da solo: ‘Sostiene Anita,<br />

ovvero la vita <strong>di</strong> Anita Garibal<strong>di</strong>’.<br />

Si tratta del <strong>di</strong>alogo per un’attrice e un<br />

musicista sulla storia <strong>di</strong> Anita Garibal<strong>di</strong><br />

con incursioni <strong>di</strong> parole <strong>di</strong> Cechov, Dumas,<br />

Woolf e Anita da Ascoli da un’idea<br />

<strong>di</strong> Debora Mancini e Giovanna De Capitani.<br />

In scena Debora Mancini attrice e<br />

Daniele Longo tastiere, pianoforte, voce,<br />

piccole percussioni. L’Ingresso è gratuito.<br />

«L’Emozione la suscita, in un lampo, la<br />

sola pronuncia del suo nome italiano:<br />

Anita Garibal<strong>di</strong> - <strong>di</strong>ce <strong>di</strong> lei Eugenio Allegri<br />

- la mente e il cuore <strong>di</strong> chiunque<br />

abbia sentito <strong>di</strong>re o letto oppure detto<br />

<strong>di</strong> lei, delle sue gesta, della sua vita, del<br />

suo amore e della sua morte per il marito<br />

Giuseppe e per una patria non sua, non<br />

possono che risvegliarsi con un sussulto<br />

politico e sentimentale, rievocatore dei<br />

tratti fondanti <strong>di</strong> una lunga battaglia per<br />

la libertà e l’in<strong>di</strong>pendenza che in Italia si<br />

è chiamata Risorgimento».<br />

C’è un ottimo motivo per rientrare dalle<br />

vacanze estive: ad <strong>Avigliana</strong> c’è il “Due<br />

laghi Jazz festival” la rassegna internazionale<br />

giunta alla sua XVIII e<strong>di</strong>zione,<br />

promossa dalla Città <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> per l’organizzazione<br />

dell’associazione Arsis sotto<br />

la <strong>di</strong>rezione artistica <strong>di</strong> Fulvio Albano.<br />

Una kermesse che rappresenta il fiore<br />

all’occhiello della programmazione degli<br />

spettacoli musicali aviglianesi:grande<br />

partecipazione e coinvolgimento <strong>di</strong> pubblico,<br />

concerti <strong>di</strong> altissimo spessore, artisti<br />

<strong>di</strong> fama mon<strong>di</strong>ale sul palco <strong>di</strong> piazza<br />

Conte Rosso.<br />

Al momento <strong>di</strong> andare in stampa non<br />

tutto il cartellone è ancora definito, ma<br />

<strong>di</strong> certo si sa che giovedì 25 agosto si terrà<br />

il concerto <strong>di</strong> apertura presso JCT Jazz<br />

Club Torino, in piazza Valdo Fusi. Venerdì<br />

26 agosto, invece, si svolgerà un evento<br />

letterario, in salsa jazz naturalmente, in<br />

piazza Conte Rosso. Sabato 27 agosto il<br />

locale Green Beach sul lago Grande ospiterà<br />

l’esibizione dei docenti del Due laghi<br />

Jazz Workshop. Nelle serate successive<br />

(28-29-30 e 31 agosto) presso alcuni locali<br />

aviglianesi si terranno i concerti del<br />

Due laghi jazz Workshop e la sera del 31<br />

agosto piazza Conte Rosso offre la performance<br />

degli allievi del workshop <strong>di</strong><br />

quest’anno.<br />

Infine si giunge alle tre attesissime serate<br />

clou, sempre in piazza Conte Rosso<br />

alle ore 21,30.<br />

Giovedì 1 settembre, salgono sul palco<br />

Kenny Drew jr, Thomas Dobler, Aldo Zunino,<br />

Sangoma Everett. Drew è figlio <strong>di</strong><br />

una delle leggende <strong>di</strong> Montmartre, pianista<br />

come il padre è uno dei migliori in<br />

campo internazionale, porterà con sé il<br />

suo amico svizzero Thomas Dobler, che<br />

suona il vibrafono. Il quartetto si completa<br />

con Aldo Zunino, il contrabbassista<br />

noto al pubblico aviglianese che ha<br />

collaborato con le migliori formazioni<br />

internazionali e Sangoma Everett il batterista<br />

americano che nella sua carriera<br />

ha accompagnato numerosi mostri sacri<br />

del jazz.<br />

Venerdì 2 settembre c’è l’appuntamento<br />

con la Torino Jazz Orchestra che rappresenta<br />

l’ere<strong>di</strong>tà artistica del grande<br />

maestro Gianni Basso che la istituì con<br />

la finalità che <strong>di</strong>ventasse l’orchestra jazz<br />

rappresentativa e ufficiale <strong>di</strong> Torino e del<br />

Piemonte. Con l’attuale coor<strong>di</strong>namento<br />

artistico <strong>di</strong> Fulvio Albano e la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong><br />

artisti ospiti come Dusko Gojkovic, l’orchestra<br />

ha consolidato la sua posizione<br />

nel panorama jazz internazionale. La Torino<br />

jazz orchestra si presenterà sul palco<br />

con una guess star:<br />

Paul Jeffrey (classe ‘33), ancora brillante<br />

e possente al sax tenore nonché dotato<br />

<strong>di</strong> una superba articolazione del fraseggio<br />

dal grande impatto emotivo ed<br />

espressivo, il suo nome è legato a due<br />

mostri sacri: Thelonius Monk e Charlie<br />

In occasione del 150° anniversario<br />

dell’Unità d’Italia, l’Alfa Teatro propone<br />

un nuovo spettacolo sulla più chiacchierata<br />

e contrastata storia d’amore del<br />

nostro Risorgimento: quella tra Vittorio<br />

Emanuele II e Rosa Vercellana. Lo spettacolo<br />

va in scena sabato 24 settembre,<br />

ore 21, presso il teatro Fassino, centro<br />

La Fabrica, su testi <strong>di</strong> Marco Grilli e regia<br />

<strong>di</strong> Augusto Grilli. Ingresso gratuito.<br />

“La bella Rosina”, questo il titolo, mette<br />

in luce gli aspetti privati della vita <strong>di</strong> Vittorio<br />

Emanuele II, primo re d’Italia con<br />

Debora<br />

Mancini<br />

‘Due laghi jazz festival’ la XVIII e<strong>di</strong>zione al ritorno dalle vacanze<br />

Mingus..<br />

L’ultima serata <strong>di</strong> sabato 3 settembre<br />

vede protagonista l’ Enrico Pieranunzi<br />

trio con con Luca Bulgarelli e Mauro Beggio.<br />

Pianista, compositore, arrangiatore<br />

Pieranunzi è da molti anni tra i protagonisti<br />

più noti ed apprezzati della scena<br />

jazzistica internazionale collaborando<br />

con Chet Baker, Lee Konitz, Paul Motian,<br />

Charlie Haden, Chris Potter, Marc Johnson,<br />

Joey Baron solo per citarne alcuni.<br />

Lo accompagneranno Mauro Beggio, per<br />

anni il batterista <strong>di</strong> Enrico Rava, e Luca<br />

Bulgarelli uno dei migliori giovani contrabbassisti<br />

in circolazione. Al termine<br />

delle tre serate conclusive è possibile assistere<br />

alle jam session, presso il giar<strong>di</strong>no<br />

delle donne, dove i musicisti presenti<br />

possono partecipare e improvvisare. Gli<br />

spettacoli del “Due Laghi Jazz festival”<br />

sono gratuiti.<br />

‘La bella Rosina’ storia d’amore del re d’Italia<br />

Rosina una piccola borghese, figlia del<br />

tamburo maggiore, conosciuta a Racconigi<br />

nel 1847. Sullo sfondo la nazione<br />

che nasce con i suoi gran<strong>di</strong> e piccoli protagonisti:<br />

Carlo Alberto, Maria Teresa,<br />

Maria Adelaide, Umberto I, Margherita,<br />

D’Azeglio, Cavour, Garibal<strong>di</strong>, Sella, Rattazzi,<br />

Ricasoli, la contessa <strong>di</strong> Castiglione.<br />

Come in un ra<strong>di</strong>odramma sei attori<br />

sul palco daranno voce ai vari personaggi,<br />

alternando narrazione e canzoni<br />

d’epoca, mentre sullo sfondo scorreranno<br />

le immagini dei protagonisti.


30<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

Una fase nuova<br />

In questi ormai quattro anni <strong>di</strong> lavoro in<br />

Consiglio Comunale come minoranza e<br />

quale forza attenta ed attiva nel tessuto<br />

sociale aviglianese, riteniamo <strong>di</strong>:<br />

- aver evidenziato la sostanziale assenza<br />

<strong>di</strong> programmazione e percorsi <strong>di</strong> sviluppo<br />

da parte dell’attuale Maggioranza (Maggioranza,<br />

per altro, esclusivamente algebrica);<br />

- aver, comunque, nell’interesse esclusivo<br />

dei citta<strong>di</strong>ni, praticato sempre ogni<br />

possibilità <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione, <strong>di</strong>alogo, propositività,<br />

convergenza su questioni concrete e<br />

specifiche con settori della politica ed anche<br />

con la maggioranza nel suo insieme,<br />

senza preclusioni partigiane;<br />

- aver richiamato con forza, anche con<br />

azioni simboliche, al rispetto delle prerogative<br />

della Minoranza, in un’ottica <strong>di</strong> correttezza<br />

istituzionale<br />

A fronte <strong>di</strong> questo lavoro, nella piena considerazione<br />

della congiuntura e delle circostanze,<br />

facendo nostro il giu<strong>di</strong>zio del<br />

Sindaco che “ritiene conclusa una fase politica”,<br />

offriamo il nostro contributo <strong>di</strong> valori<br />

ed esperienza ad una <strong>di</strong>scussione ampia e<br />

partecipata, partendo dalla società e non<br />

da alchimie e maneggi nelle stanze segrete,<br />

per la progettazione dell’<strong>Avigliana</strong> del<br />

2020.<br />

Ritenendo imprescin<strong>di</strong>bile:<br />

- una valorizzazione della <strong>di</strong>mensione <strong>di</strong><br />

snodo della città;<br />

- una considerazione non ideologica della<br />

Torino-Lione;<br />

- una revisione/ricucitura urbanistica della<br />

Città ;<br />

- un’implementazione dei servizi ponendo<br />

al centro la persona e le famiglie, secondo<br />

il principio <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong>arietà;<br />

- la realizzazione <strong>di</strong> un piano e delle reali<br />

con<strong>di</strong>zioni per un significativo sviluppo locale<br />

salvaguardandone e promuovendone<br />

le potenzialità;<br />

- l’attenzione e il supporto alle attività impren<strong>di</strong>toriali<br />

(industria,artigianato,comme<br />

rcio,turismo,ecc.) finalizzati alla garanzia<br />

GRUPPI CONSILIARI<br />

minoranza<br />

del mantenimento/incremento dei livelli<br />

occupazionali;<br />

- il controllo e il contenimento della imposizione<br />

fiscale nonché l’eliminazione degli<br />

sprechi<br />

- la garanzia della sicurezza dei citta<strong>di</strong>ni<br />

- l’esercizio della Politica come servizio ai<br />

citta<strong>di</strong>ni<br />

- un rapporto franco e aperto con i citta<strong>di</strong>ni<br />

Immaginiamo <strong>di</strong> costruire partecipazione<br />

ed ascolto, che sono per noi determinanti<br />

come hanno <strong>di</strong>mostrato la presenza costante<br />

sulla Rete e sulle piazze. Una comunicazione<br />

mai urlata, ma sempre finalizzata<br />

a non anestetizzare la realtà.<br />

Non immaginiamo sommatorie <strong>di</strong> forze,<br />

ma l’avviamento <strong>di</strong> una fase nuova, <strong>di</strong> <strong>di</strong>scontinuità<br />

in positivo.<br />

Gian Luca Matlì<br />

Capogruppo<br />

“<strong>Avigliana</strong> nel cuore”<br />

Progetto Tav e variante Prgc: osservazioni<br />

Cari concitta<strong>di</strong>ni, in questo articolo riportiamo<br />

le nostre osservazioni relative al progetto<br />

TAV e alla variante del piano regolatore,<br />

per quanto riguarda il tema Ospedale altre<br />

informazioni e approfon<strong>di</strong>menti saranno<br />

inseriti nella prossima pubblicazione de la<br />

“Campana delle Valli” (settembre 2011).<br />

1) Osservazioni sul Progetto Preliminare<br />

TAV Nuova linea Torino/Lione -<br />

tratta nazionale<br />

Si osserva che unitamente alla realizzazione<br />

delle gallerie del tracciato principale<br />

sono progettate altre due gallerie destinate<br />

all’interconnessione con la vecchia linea<br />

ferroviaria. Queste due gallerie interferiscono<br />

con gli immobili <strong>di</strong> corso Torino, con<br />

la variante ex 589, e altro.<br />

Le soggezioni all’esercizio stazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

risultano molto penalizzanti sia in<br />

tempi <strong>di</strong> realizzazione sia per la qualità<br />

<strong>di</strong> vita dei residenti. Pertanto si propone<br />

<strong>di</strong> valutare il trasferimento della stazione<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> <strong>di</strong> circa km 1.7 verso Torino<br />

area già in<strong>di</strong>viduata dall’amministrazione<br />

aviglianese come punto <strong>di</strong> fermata per la<br />

metropolitana torinese. Tale scelta porta<br />

così fuori dal centro abitato la realizzazione<br />

delle opere esterne che risultano altrimenti<br />

molto invasive sul territorio e dà, anche, la<br />

possibilità <strong>di</strong> realizzare tutti quei servizi necessari<br />

ad ottimizzare aree per parcheggi<br />

auto, pulman, navette, ecc…<br />

Si propone, dunque, <strong>di</strong>:<br />

- considerare la realizzazione della nuova<br />

stazione interrata;<br />

- mantenere la vecchia stazione usandola<br />

come stazione metropolitana;<br />

- lasciare in uso l’area attuale <strong>di</strong> scarico e<br />

carico merce e <strong>di</strong> collegarla alla nuova stazione<br />

con una galleria naturale;<br />

- realizzare la finestra <strong>di</strong> sicurezza con piattaforma<br />

per l’elisoccorso sul territorio <strong>di</strong><br />

Buttigliera Alta sul lato opposto del<br />

lato ferrovia perché così potrebbe essere<br />

usata anche per il soccorso sanitario locale<br />

del 118, cosa che risulterebbe<br />

alquanto scomoda e <strong>di</strong>fficile per arrivare<br />

sull’area prevista dal progetto attuale;<br />

- caricare e portare gli inerti prodotti dallo<br />

scavo delle gallerie per la cauterizzazione,<br />

nelle se<strong>di</strong> definitive<br />

imme<strong>di</strong>atamente e senza essere stoccati<br />

sul territorio;<br />

- <strong>di</strong> realizzare, eventualmente, una rotaia<br />

all’intero della galleria che permetta <strong>di</strong> caricare<br />

gli inerti nei vagoni merci<br />

dalla stessa galleria;<br />

- operare affinché l’acquedotto <strong>di</strong> valle sia<br />

operativo al 100% prima dell’inizio dei lavori;<br />

- attivarsi per istituire una commissione <strong>di</strong><br />

sorveglianza Aviglianese che possa verificare<br />

che l’avanzamento dei lavori<br />

venga rispettato in tutti i suoi punti sul territorio<br />

della città.<br />

2) Osservazioni Variante strutturale<br />

al Prg vigente<br />

Si osserva che l’ambito Brs2 risulta molto<br />

limitato per raggiungere gli obiettivi previsti<br />

e si propone <strong>di</strong> spostare l’asse della strada<br />

nuova dal ponte <strong>di</strong> messa all’incrocio<br />

cascina del Conte in modo da allontanare<br />

la nuova strada dalle abitazioni e lasciando<br />

così una superficie maggiore a <strong>di</strong>sposizione<br />

della piazza e parcheggi.<br />

Si propone <strong>di</strong>:<br />

- far trasferire la cubatura dei fienili, stalle,<br />

magazzini dal centro della frazione al nuovo<br />

ambito;<br />

- proseguire con la nuova strada e collegarla<br />

alla rotonda sulla ss24 al km 24.100;<br />

- realizzare una rotonda prima del ponte<br />

messa che servirà anche come accesso al<br />

plesso scolastico Anna Franck;<br />

- eliminare i seguenti tratti <strong>di</strong> strada:<br />

1) in via Drubiaglio, da Ex S:S 24 all’incrocio<br />

con l’entrata del plesso scolastico,<br />

2) in via Rivera dall’incrocio con cascina<br />

del Conte sino alla cascina Gallo.<br />

Sperando e confidando oltre che nella lettura<br />

<strong>di</strong> quanto scritto in una considerazione<br />

SERIA delle proposte riportate quale grande<br />

esigenza e con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> molti citta<strong>di</strong>ni<br />

che vivono la città e sentono il bisogno <strong>di</strong><br />

esprimere le loro esigenze onde ottimizzare<br />

gli interventi che spesso si vedono piovere<br />

addosso senza saperne più <strong>di</strong> tanto,<br />

auguriamo buone ferie (a chi le farà) e una<br />

serena estate a tutti quanti.<br />

Il capo gruppo<br />

Per <strong>Avigliana</strong> con Picciotto<br />

Mario Picciotto


31<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

Fallimento ad alta velocità<br />

Reduci dalla manifestazione Nazionale<br />

No Tav <strong>di</strong> domenica 3 luglio a Chiomonte<br />

cre<strong>di</strong>amo sia necessario fare alcune considerazione<br />

sulla questione Tav Torino-<br />

Lione e sul totale fallimento <strong>di</strong> questa<br />

immane operazione politico-me<strong>di</strong>aticaaffaristica.<br />

Il fallimento politico è sotto gli occhi <strong>di</strong><br />

tutti. Malgrado le pressioni a tutti i livelli<br />

e da parte <strong>di</strong> tutti gli schieramenti che<br />

siedono in parlamento, la risposta <strong>di</strong> domenica,<br />

in termini <strong>di</strong> partecipazione popolare,<br />

è stata inequivocabile: il Tav in val<br />

<strong>di</strong> Susa non potrà essere realizzato.<br />

Se la politica che, attraverso <strong>di</strong>chiarazioni<br />

violente <strong>di</strong> “apertura del cantiere<br />

ad OGNI COSTO” o <strong>di</strong> “militarizzazione<br />

della Valle”, ha le maggiori responsabilità<br />

rispetto a quanto successo domenica<br />

pomeriggio, dopo che oltre 70.000 persone<br />

avevano sfilato pacificamente, non<br />

comprenderà il proprio fallimento e non<br />

mo<strong>di</strong>ficherà il proprio atteggiamento,<br />

dando delle risposte concrete alla gente,<br />

alla popolazione e agli amministratori<br />

valsusini, le conseguenze potranno essere<br />

gravissime.<br />

L’esempio più eclatante è quello del<br />

Commissario <strong>di</strong> Governo per la Torino-<br />

Lione nonché Presidente dell’Osservatorio<br />

Tecnico per la Torino-Lione (piccolissimo<br />

conflitto <strong>di</strong> interessi no!?!) architetto<br />

Mario Virano che, da 6 anni alla regia<br />

delle operazioni politiche e me<strong>di</strong>atiche,<br />

ha inanellato un fallimento <strong>di</strong>etro l’altro<br />

arrivando a determinare la situazione <strong>di</strong><br />

stallo e <strong>di</strong> violenza <strong>di</strong> questi giorni.<br />

È auspicabile che la chiamata a rapporto<br />

da parte del Presidente della Repubblica<br />

dei giorni scorsi sia proprio per esternargli<br />

queste considerazioni: è stato messo li, e<br />

lautamente pagato con doppio incarico e<br />

doppio stipen<strong>di</strong>o, per risolvere problemi<br />

e far comprendere la bontà dell’opera,<br />

e si è ritrovato con una valle militarizzata,<br />

scontri con le forze dell’or<strong>di</strong>ne, tutti<br />

i Sindaci dei territori coinvolti che sono<br />

contrari all’opera ma, soprattutto, ad<br />

oggi NON SI SA NEMMENO QUALE SIA IL<br />

TRACCIATO DEL TAV!<br />

Le sue <strong>di</strong>missioni, che richie<strong>di</strong>amo ufficialmente,<br />

sono il minimo che si debba<br />

ottenere.<br />

Cre<strong>di</strong>amo che questo sia un momento<br />

importantissimo per la valle <strong>di</strong> Susa e<br />

non solo. Non è il momento <strong>di</strong> abbassare<br />

i toni ma è il momento <strong>di</strong> CAMBIARE<br />

I TONI.<br />

La politica si assuma le proprie responsabilità,<br />

prenda atto del fallimento delle<br />

proprie scelte nella condotta della vicenda<br />

Torino-Lione, ascolti i Sindaci e<br />

Concorso <strong>di</strong> idee sull’area Riva<br />

Il Concorso <strong>di</strong> idee sull’Area Riva si è<br />

concluso da poco. Non è mancata qualche<br />

polemica sulla coincidenza <strong>di</strong> tempi<br />

tra la pubblicazione del bando <strong>di</strong> concorso<br />

e la presentazione del progetto preliminare<br />

della variante urbanistica, ma le<br />

due iniziative concorrono esattamente<br />

allo stesso obiettivo <strong>di</strong> riqualificazione<br />

della città e l’amministrazione ha inteso<br />

sfruttarne le potenziali sinergie.<br />

Si è riscontrata una partecipazione qualificata<br />

e numerosa (quasi quaranta progetti)<br />

ed il Concorso è stato un grande<br />

successo.<br />

Non poteva essere <strong>di</strong>versamente perché<br />

<strong>Avigliana</strong>, con il suo centro storico, i suoi<br />

laghi e il suo parco naturale, emana, non<br />

da oggi, un fascino speciale. Non da oggi<br />

ma da alcuni secoli. Lo testimoniano la<br />

storia e interessanti documenti <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>osi,<br />

che si spinsero a definirla la «Assisi del<br />

Piemonte».<br />

La nostra variante urbanistica, tanto criticata<br />

dalle minoranze, vuole stimolare<br />

la popolazione alla riqualificazione della<br />

città. Il concorso <strong>di</strong> idee offrirà soluzioni<br />

concrete per dare ad <strong>Avigliana</strong> un vero<br />

centro urbano, dall’area Riva alla stazione,<br />

passando per corso Laghi e corso Torino<br />

trasformati in bellissimi viali urbani<br />

vissuti dai citta<strong>di</strong>ni.<br />

La lunga battaglia per il cuore verde della<br />

città, che nelle ultime elezioni ci ha<br />

<strong>di</strong>stinto da Borello, Matlì e Picciotto che<br />

in quel cuore volevano costruire, sta portando<br />

i suoi trofei: gli aviglianesi avranno<br />

un centro dove portare i bimbi a giocare,<br />

dove incontrarsi e chiacchierare, dove<br />

possono svilupparsi il mercato e il piccolo<br />

commercio, dove godere della bellezza<br />

<strong>di</strong> una città rinnovata.<br />

L’amministrazione non fa solo annunci:<br />

a settembre presenterà alla popolazione<br />

i progetti concreti, per i quali ha “risparmiato”<br />

già i primi finanziamenti.<br />

Una piazza del Popolo nuova, un’area<br />

verde che <strong>di</strong>aloga con la piazza, un collegamento<br />

con il centro storico, nuove<br />

GRUPPI CONSILIARI<br />

maggioranza<br />

gli Amministratoti e i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> questo<br />

territorio e con loro trovi un’onorevole<br />

via d’uscita da questa storia ormai persa.<br />

Le motivazioni possono essere le più<br />

<strong>di</strong>verse, la prima: che non si possono realizzare<br />

gran<strong>di</strong> opere gasando i citta<strong>di</strong>ni<br />

e militarizzando un intero territorio, tutto<br />

il resto <strong>di</strong> conseguenza.<br />

Agli Amministratori della val <strong>di</strong> Susa<br />

chie<strong>di</strong>amo invece <strong>di</strong> continuare con questo<br />

tipo <strong>di</strong> confronto politico e <strong>di</strong>alettico<br />

con i proponenti l’opera, senza subalternità<br />

e senza ce<strong>di</strong>menti, ma soprattutto<br />

chie<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> fare attivamente parte del<br />

Movimento No Tav che si compone, da<br />

sempre, <strong>di</strong> tre componenti: i citta<strong>di</strong>ni,<br />

i comitati e gli amministratori. è il momento<br />

<strong>di</strong> ricompattare ciò che moltissimi<br />

stanno da tempo cercando <strong>di</strong> <strong>di</strong>videre.<br />

Gli Amministratori rappresentano prima<br />

<strong>di</strong> tutto il proprio territorio: tenetene conto,<br />

perché la vostra costante presenza e<br />

partecipazione è una delle maggiori garanzie<br />

perché questa vicenda prosegua<br />

e si concluda nel modo corretto.<br />

Gianfranco Crosasso<br />

per il gruppo In<strong>di</strong>pendenti<br />

“Amare <strong>Avigliana</strong>”<br />

idee <strong>di</strong> pedonabilità della città con soluzioni<br />

intelligenti <strong>di</strong> parcheggi.<br />

Sono queste le idee attraverso le quali<br />

“Amare <strong>Avigliana</strong>” conclude un ciclo amministrativo<br />

aprendo contemporaneamente<br />

una nuova stagione <strong>di</strong> governo.<br />

Una nuova stagione per lavorare ad idee<br />

concrete <strong>di</strong> città in linea con le tante già<br />

realizzate, contro cui la minoranza si è<br />

battuta senza presentare nulla <strong>di</strong> fattibile<br />

se non le storielle su interramenti miliardari<br />

che dovrebbero essere fatti da qualcun<br />

altro con i sol<strong>di</strong> <strong>di</strong> non sappiamo chi.<br />

Il nostro centro citta<strong>di</strong>no ce lo facciamo<br />

da soli, con un avanzo <strong>di</strong> amministrazione<br />

oculatamente risparmiato in un bilancio<br />

sano, senza più alcun debito, senza<br />

mutui da ripagare, da vero comune virtuoso.<br />

Il gruppo consiliare<br />

“Amare <strong>Avigliana</strong>”


32<br />

IL COMUNE<br />

luglio 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

INFO COMUNE<br />

Uffici<br />

Municipio piazza Conte Rosso 7<br />

tel. 011.9769111<br />

fax 011.9769108<br />

web: www.comune.avigliana.to.it<br />

e-mail:segreteria.avigliana@reteunitaria.piemonte.it<br />

Orario Uffici<br />

Segreteria tel. 011.9769111<br />

Ragioneria tel. 011.9769013<br />

Tributi tel. 011.9769014<br />

lune<strong>di</strong> e giovedì: 8.30-12,15<br />

marte<strong>di</strong> e venerdì: 8.30-12.45<br />

mercoledì: 8.30-12.15 / 14.00-19.00<br />

Commercio tel. 011.9769012<br />

Uffici demografici<br />

tel. 011.9769015<br />

lune<strong>di</strong> e giovedì: 8.30-12,15<br />

marte<strong>di</strong> e venerdì: 8.30-12.45<br />

mercoledì: 8.30-12.15/14.00-19.00 (dalle 18 alle<br />

19 solo per stato civile e anagrafe)<br />

Ufficio cuItura, turismo, sport,<br />

servizi alla persona<br />

tel. 011.9769010<br />

e-mail: cultura.avigliana@reteunitaria.piemonte.it<br />

lune<strong>di</strong> e mercole<strong>di</strong>: 8.30-10.30/14.15-16<br />

martedl e venerdl: 8.30-12.45<br />

NUMERI UTILI<br />

Guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca<br />

presso Ospedale S. Agostino.<br />

via S. Agostino 5. tel. 011.9325294<br />

Ospedale e ambulatori Asl 5<br />

<strong>Avigliana</strong>. via S. Agostino 5<br />

tel. 011.9325111 - 011.9325113<br />

Asl 5, centro unico prenotazioni (CUP)<br />

<strong>Avigliana</strong>. via S. Agostino 5, c/o Ospedale,<br />

dal lune<strong>di</strong> al venerdì 8.00-12.30/13.30-15.00<br />

tel. 011.9325130<br />

Asl 5, <strong>di</strong>stretto veterinario<br />

<strong>Avigliana</strong>, corso Laghi 177<br />

tel. 011.9311040<br />

C.R.l. (Croce Rossa Italiana)<br />

Villar Dora, via Cuminie 26<br />

tel. 011.9351000 - 011.9359573 CON.I.S.A.<br />

(Consorzio Intercomunale Servizi Assistenziali)<br />

Piazza Conte Rosso 10<br />

tel. 011.9311225<br />

Orario: Marte<strong>di</strong>: 9.00-12.00<br />

Giovedl: 14.00-16.00<br />

RaccoIta rifiuti ingombranti e verde<br />

numero verde Acsel: 800.497052(dalle 9 alle<br />

16,30 dal lunedì al venerdì) i servizi vengono<br />

effettuati esclusivamente previa prenotazione<br />

telefonica.<br />

Acsel Uffici tel. 011.9342978<br />

Sito internet www.acselspa.it<br />

Ecocentro - viale Nobel<br />

“Il <strong>Comune</strong> - Aviglian@<strong>notizie</strong>”<br />

Direttore responsabile<br />

Ebe Gallo<br />

Direzione e amministrazione<br />

piazza Conte Rosso 7<br />

Tel. 0119769111 - fax 0119769108.<br />

Redazione<br />

Ufficio cultura - piazza Conte Rosso 8<br />

tel.011.9769010<br />

Ufficio stampa<br />

Ebe Gallo e Gianni Pacchiardo<br />

giovedl: 8.30-12.15<br />

Lavori pubblici<br />

tel. 011.9769016<br />

E<strong>di</strong>lizia privata<br />

tel. 011.9769017<br />

lunedì e giove<strong>di</strong>: 8.30-12.15<br />

mercoledì: 8.30-12.15/ 16.00-17.45<br />

Ambiente - Rifiuti<br />

tel. 011.9769159<br />

Aree ver<strong>di</strong><br />

tel. 011.9769137<br />

Messi Notificatori<br />

tel. 011.9320316<br />

Polizia Municipale<br />

tel. 011.9367638 - fax 011.9328877<br />

lune<strong>di</strong>: 9-12.00<br />

mercole<strong>di</strong>: 13.30-18.45<br />

giove<strong>di</strong>: 8.30-12.00<br />

vener<strong>di</strong>: 13.30-18.45<br />

Biblioteca Civica Primo Levi<br />

primo piano centro “La Fabrica”<br />

via IV Novembre 19 - tel. 011.9367460<br />

lune<strong>di</strong>, mercoledì, giovedì: 14.00-19.00<br />

martedì e sabato: 10.00 - 13.00<br />

Ufficio U.R.C.A. (Ufficio Rapporti Citta<strong>di</strong>ni<br />

Aviglianesi)<br />

Piazza Conte Rosso - tel. 0119769161 mercoledì<br />

16.30-18.30- e-mail - urca@comune.avigliana.to.it<br />

orario estivo: lunedì, martedì, mercoledì e giovedì,<br />

8,45-12, venerdì 15-18,15, sabato 11-<br />

18,15. I rifiuti ver<strong>di</strong> vanno portati ad Almese in<br />

via Granaglie per le quantità superiori a 1 m 3 .<br />

Enel Sole<br />

Segnalazione guasti impianti <strong>di</strong> ilIuminazione<br />

numero verde 800.901050<br />

Ufficio postale<br />

Via S. Agostino 1 - tel. 011.9325911<br />

Carabinieri<br />

Via Don Balbiano 20<br />

tel. 011.9328803 - 011.9328133<br />

Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza<br />

Piazza deI Popolo 1 -<br />

tel. 011.9328368<br />

Acquedotto<br />

Servizio cIienti, tel. 800.010842<br />

Pronto intervento, tel. 800.239111 Servizio<br />

segnalazione inquinamenti, tel. 800.811028<br />

Sportello genitori<br />

c/o Scuola “Domenico Berti”,<br />

tel. 320.4307656<br />

Agenzia Entrate <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

corso Torino 154<br />

mattino: dal lunedì al sabato<br />

dalle 9.00 alle 13.00<br />

(il sabato solo co<strong>di</strong>ci fiscali e deposito atti);<br />

pomeriggio: lunedl, marte<strong>di</strong>, mercoledl dalle<br />

14.40 alle 16.00.<br />

Tel. 011. 9327650 - fax 9327649.<br />

Progetto grafico e impaginazione<br />

Ebe Gallo<br />

Stampa<br />

Graf Art - Grafiche Artistiche srl - Venaria<br />

tel.011.4551433 - www.grafart.it<br />

Reg. Trib <strong>di</strong> Torino<br />

n.5852 del 26 marzo 2005<br />

Stampato in 5.700 copie<br />

su carta a cui è stato assegnato<br />

il marchio Ecolabel UE<br />

n. reg. FI/11/1,<br />

fornita da UPM<br />

GIUNTA<br />

Carla Mattioli<br />

Sindaco<br />

Bilancio e Tributi, Personale, Investimenti,<br />

Polizia Municipale, Legale, Riforme<br />

Statutarie, Protezione Civile.<br />

Mercole<strong>di</strong>: 10.00 – 13.00 su appuntamento<br />

Per appuntamento: tel. 011.9769114.<br />

Arnaldo Reviglio<br />

Vice sindaco<br />

Politiche Ambientali, Aree Ver<strong>di</strong>, Agricoltura,<br />

Industria, Lavoro, Servizi Demografici<br />

e Cimiteriali, Gemellaggi.<br />

Tutti i giorni su appuntamento:<br />

tel. 011.9769114 o 011.9769154<br />

arnaldo.reviglio@comune.avigliana.to.it<br />

Giuseppe Archinà<br />

Lavori Pubblici, Acquedotto, Fognature, Piccola<br />

Viabilità, Arredo Urbano, Patrimonio.<br />

Mercoledì: 10,00 - 12,30.<br />

Angela Bracco<br />

Cultura, turismo, commercio e artigianato<br />

Lunedì: 10,00 - 12,00<br />

Mercoledì: 15,00 - 17,00 su appuntamento<br />

per appuntamento: tel. 011.9769117.<br />

Luca Brunatti<br />

Politiche Sportive, Educative e Scolastiche,<br />

Beni Archeologici.<br />

Giovedì: 16,00 - 18,00 su appuntamento.<br />

Baldassare Marceca<br />

Programmazione Territoriale, Urbanistica,<br />

Piano del Traffico e Trasporti, Assetto<br />

Idrogeologico.<br />

Mercoledì: 8,30 - 10,00 su appuntamento<br />

Giovedì: 16,30 - 18,00 su appuntamento.<br />

Enrico Tavan<br />

Politiche Sociali e Politiche Giovanili,<br />

Partecipazione e Rapporti con i Citta<strong>di</strong>ni,<br />

Cooperazione Decentrata.<br />

Riceve tutti i giorni su appuntamento.<br />

Per appuntamento: tel. 011.9769101.<br />

CONSIGLIO COMUNALE<br />

Maggioranza ‘Amare <strong>Avigliana</strong>’<br />

Piero Garbero, presidente del Consiglio<br />

Carla Mattioli, sindaco<br />

Arnaldo Reviglio, vicesindaco<br />

Giuseppe Archinà, assessore<br />

Angela Bracco, assessore<br />

Luca Brunatti, assessore<br />

Baldassare Marceca, assessore<br />

Enrico Tavan, assessore<br />

Silvio Amprino, capogruppo<br />

Giuseppe Rotella, capogruppo<br />

Gianfranco Crosasso, Rossella Morra,<br />

Rosa Patrizio, Renato Rocci.<br />

Minoranza ‘<strong>Avigliana</strong> nel cuore’<br />

Cesare Borello, Vicepresidente del Consiglio<br />

Gianluca Matlì, capogruppo<br />

Roberto Balagna, Umberto Monzo, Bastiano<br />

Zurzolo.<br />

Minoranza ‘Per <strong>Avigliana</strong> con Picciotto’<br />

Mario Picciotto, capogruppo<br />

Vincenzo Perna

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