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1<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
EDITORIALE<br />
luglio 2011<br />
LA LOTTA PER L’OSPEDALE<br />
Il Centro <strong>di</strong> assistenza primaria è la soluzione possibile<br />
Il sindaco Carla Mattioli.<br />
Sotto, i <strong>di</strong>scorsi davanti all’Ospedale<br />
al termine della fiaccolata del<br />
20 maggio scorso per <strong>di</strong>fendere il<br />
Sant’Agostino <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />
Cari citta<strong>di</strong>ni,<br />
stiamo lottando per <strong>di</strong>fendere i servizi essenziali<br />
del nostro ospedale dai tagli alla<br />
sanità imposti dal governo e applicati pesantemente<br />
dalla Regione.<br />
Il nostro ospedale rischia grosso, cioè <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>ventare sostanzialmente un poliambulatorio<br />
perdendo così ulteriori pezzi rispetto<br />
a quelli già sacrificati in questi anni per la<br />
vicinanza con l’ospedale <strong>di</strong> Rivoli e la concorrenza<br />
<strong>di</strong> Susa e Giaveno.<br />
Chiusura del Punto <strong>di</strong> primo intervento,<br />
lento defluire dei servizi <strong>di</strong> Day surgery verso<br />
le nuove sale operatorie <strong>di</strong> Rivoli, una<br />
sofferenza fortissima del reparto Me<strong>di</strong>cina<br />
per personale non sostituito e insufficiente,<br />
analisi del sangue specifiche spostate in altri<br />
ospedali, lavori <strong>di</strong> ristrutturazione bloccati,<br />
sono i segnali <strong>di</strong> una grande crisi che<br />
mette in forse la sopravvivenza dell’Ospedale<br />
stesso.<br />
Che la sanità pubblica, per questo Governo<br />
e per questa Regione, costi troppo è<br />
un dato confermato dai tagli statali e dai<br />
recenti ticket reintrodotti dalla finanziaria<br />
in <strong>di</strong>scussione in Parlamento. La risposta<br />
a questa spesa sono il ri<strong>di</strong>mensionamento<br />
del personale, e conseguentemente dei<br />
servizi, e l’aumento del costo dei servizi con<br />
la reintroduzione del ticket. Mi sembra che<br />
gli attuali scandali della sanità piemontese<br />
impongano <strong>di</strong> cercare altre cause, come<br />
la gestione degli appalti, ad esempio, o la<br />
spesa farmaceutica. Ma aggiungiamo anche<br />
l’informatizzazione dei servizi <strong>di</strong> prenotazione,<br />
che permetterebbero risparmio <strong>di</strong><br />
personale amministrativo e meno code nei<br />
centri prenotazioni, o ottimizzazione dei<br />
servizi forniti dai me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> base. Aggiungiamo<br />
che quest’anno lo stesso Governo<br />
ha tagliato 12 milioni all’assistenza degli<br />
anziani e dei <strong>di</strong>sabili in Piemonte, ma ne ha<br />
destinati altrettanti 12 per il buco <strong>di</strong> Chiomonte.<br />
Scelte politiche, ovviamente.<br />
Altra risposta che sta dando la Regione è<br />
l’eliminazione dei piccoli ospedali a favore<br />
<strong>di</strong> quelli definiti d’eccellenza, e il sospetto<br />
che le scelte fatte sull’ospedale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
preludano a questo epilogo è forte.<br />
La mia minoranza mi accusa <strong>di</strong> volere “le<br />
Molinette sotto casa”: rispondo dunque a<br />
Matlì e Borello che voglio un ospedale a<br />
servizio del territorio, dove sia possibile curare<br />
i propri anziani o i familiari in degenza<br />
post operatoria vicino a casa, dove trovare<br />
ambulatori me<strong>di</strong>ci aperti più ore al giorno<br />
senza peregrinare negli ospedali più lontani,<br />
dove avere risposte brevi anche per<br />
quei co<strong>di</strong>ci bianchi che richiedono a Rivoli<br />
intere giornate <strong>di</strong> attesa.<br />
Per questo, grazie all’azione congiunta <strong>di</strong><br />
voi citta<strong>di</strong>ni, alle firme a <strong>di</strong>fesa dell’ospedale,<br />
alle manifestazioni, ai consigli comunali<br />
<strong>di</strong> tanti sindaci della valle che hanno<br />
<strong>di</strong>chiarato che l’Ospedale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> è anche<br />
il loro, si è aperto un <strong>di</strong>alogo con l’ingegner<br />
Monferrino, <strong>di</strong>rettore della sanità<br />
pubblica regionale. Nell’incontro avuto ho<br />
richiesto <strong>di</strong> valutare la sostituzione del Primo<br />
intervento con un Centro <strong>di</strong> assistenza<br />
primaria, previsto dalla Regione nell’aprile<br />
2011 con il mantenimento <strong>di</strong> tutti i servizi<br />
ospedalieri in particolare Me<strong>di</strong>cina. Il mio<br />
ragionamento nasce dall’osservazione che<br />
il 90% degli 8000 passaggi del Ppi aviglianese<br />
sono co<strong>di</strong>ci bianchi, che dovrebbero<br />
essere competenza dei me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> famiglia.<br />
Il Cap è un servizio aperto do<strong>di</strong>ci ore con<br />
la collaborazione dei me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> famiglia,<br />
che si occuperebbero non solo <strong>di</strong> filtrare<br />
le urgenze con l’appoggio delle strutture<br />
ospedaliere, ma <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>nare servizi<br />
al territorio come l’assistenza domiciliare<br />
collaborando all’integrazione tra ospedale,<br />
domiciliarità e servizi sanitari generali.<br />
Il progetto è ambizioso e permetterebbe<br />
<strong>di</strong> riqualificare l’ospedale in un’ottica nuova,<br />
con risparmi futuri e un nuovo ruolo<br />
dei me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> base. Noi ci cre<strong>di</strong>amo, ma<br />
bisogna che anche la Regione ci creda,<br />
investendo oggi in un progetto sperimentale<br />
che porterà risparmi futuri. Ci vuole<br />
dunque volontà politica. Speriamo che le<br />
aperture del’ingegner Monferrino trovino,<br />
come in ogni scelta politica, anche un po’<br />
<strong>di</strong> risorse economiche, anche a sostegno<br />
della nostra me<strong>di</strong>cina, che deve in questa<br />
nuova ottica costituire un tassello fondamentale<br />
del sistema, che potrà trovare<br />
stabilizzazione definitiva con la ristrutturazione<br />
ora bloccata.<br />
Questo sto facendo per l’ospedale in cui<br />
sono nati i miei fratelli e in cui con grande<br />
professionalità e umanità sono stati curati<br />
e hanno trovato una morte <strong>di</strong>gnitosa tutti i<br />
miei cari.<br />
Carla Mattioli
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IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
TRASPORTI<br />
Contrari al Tav ed al progetto preliminare<br />
L’amministrazione comunale riba<strong>di</strong>sce la<br />
propria contrarietà alla realizzazione della<br />
nuova linea ferroviaria Torino – Lione<br />
contestando nel merito il progetto preliminare<br />
della tratta nazionale relativamente<br />
all’attraversamento <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />
A fine maggio il Consiglio comunale ha<br />
approvato le osservazioni che mettono<br />
in evidenza tutti i problemi che la eventuale<br />
costruzione <strong>di</strong> questa infrastruttura<br />
determina sul territorio aviglianese.<br />
La prima grande questione riguarda il<br />
Sistema ferroviario metropolitano che, fa<br />
osservare il documento, non viene preso<br />
in considerazione. Poi, c’è l’interferenza<br />
del tracciato ferroviario con le fasce <strong>di</strong><br />
rispetto dei pozzi dell’acquedotto comunale<br />
in località Ver<strong>di</strong>na, in particolare della<br />
rampa est del nuovo cavalcaferrovia<br />
della statale 25.<br />
Le osservazioni contestano l’utilizzo della<br />
viabilità or<strong>di</strong>naria, già oggi fortemente<br />
congestionata, e con limitazioni alle sagome<br />
veicolari ammissibili (sottopasso <strong>di</strong><br />
via Falcone) come via <strong>di</strong> accesso ai cantieri,<br />
l’eliminazione del sottopasso <strong>di</strong> via<br />
S. Tommaso per l’interferenza plano-altimetrica<br />
con i rami dell’interconnessione<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> Est, l’impossibilità, durante<br />
la costruzione della parte fuori terra dei<br />
rami d’interconnessione <strong>di</strong> utilizzare il<br />
sottopasso come percorso per i mezzi <strong>di</strong><br />
cantiere e utilizzo <strong>di</strong> altre opere in zona<br />
con sagoma limite ammessa <strong>di</strong> soli 3,20<br />
metri, ovvero non idonea al transito dei<br />
mezzi pesanti.<br />
Il progetto preliminare non riporta nessuna<br />
in<strong>di</strong>cazione sulle interferenze delle<br />
opere con le falde acquifere, e la salvaguar<strong>di</strong>a<br />
urbanistica del corridoio del<br />
tracciato incide pesantemente in una<br />
zona fortemente urbanizzata con conseguente<br />
per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> valore degli immobili e<br />
depotenziamento dei progetti <strong>di</strong> ristrutturazione<br />
urbanistica inseriti nel preliminare<br />
della variante strutturale al centro<br />
abitato recentemente adottata.<br />
L’amministrazione comunale richiede<br />
dunque degli approfon<strong>di</strong>menti progettuali<br />
sulle interferenze con Sistema ferroviario<br />
metropolitano, sul depotenziamento<br />
della stazione ferroviaria, importante<br />
sia come servizio al territorio vasto della<br />
bassa Valsusa, Valsangone e Valmessa,<br />
sia come scalo merci.<br />
L’approfon<strong>di</strong>mento richiesto mira a salvaguardare<br />
la funzionalità della stazione<br />
come porta attestante e come scalo<br />
merci, anche in considerazione dell’incremento<br />
<strong>di</strong> traffico nell’ipotesi <strong>di</strong> realizzazione<br />
della nuova linea per tratte, che<br />
aumenterebbe il livello <strong>di</strong> inquinamento<br />
acustico. Diventa quin<strong>di</strong> in<strong>di</strong>spensabile<br />
che, nel caso <strong>di</strong> realizzino le iperboliche<br />
previsioni <strong>di</strong> aumento del traffico, lo<br />
stu<strong>di</strong>o preveda la ricucitura della città e<br />
l’alleggerimento delle infrastrutture in<br />
superficie.<br />
Il documento approvato dal Consiglio<br />
comunale rileva che questi problemi nascono<br />
dalla scelta dello scalo merci <strong>di</strong> Orbassano<br />
come passante, soluzione che<br />
peggiora l’impatto ambientale sul fragile<br />
Il tracciato della<br />
linea ferroviaria<br />
Torino - Lione<br />
su territorio<br />
aviglianese.<br />
In basso<br />
il cantiere<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> secondo<br />
il progetto<br />
preliminare.<br />
ecosistema della collina morenica e rende<br />
in<strong>di</strong>spensabile l’interconnessione <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong> per collegare la tratta del nodo<br />
<strong>di</strong> Torino con la linea storica.<br />
Si sottolinea inoltre come l’Osservatorio<br />
non risulti aver concluso l’analisi costi benefici<br />
e <strong>di</strong> come alle numerose richieste<br />
del territorio <strong>di</strong> comparazione <strong>di</strong> scenari,<br />
opzione zero compresa, al fine della<br />
scelta del tracciato, non si siano avute<br />
risposte chiarificatrici rispetto al corridoio<br />
identificato, in<strong>di</strong>cato invece come concertato<br />
con gli enti.
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IL COMUNE<br />
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Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
TRASPORTI<br />
Dubbi sul Sistema ferroviario metropolitano<br />
Proposto per la prima volta dal Piano<br />
Triennale Regionale del 1998, il Sistema<br />
ferroviario metropolitano (SFM) è un progetto<br />
<strong>di</strong> riorganizzazione dei servizi ferroviari<br />
<strong>di</strong> interesse locale basato sulla creazione<br />
<strong>di</strong> 5 linee <strong>di</strong> ferrovia metropolitana:<br />
Chieri - Rivarolo, Pinerolo - Germagnano,<br />
<strong>Avigliana</strong> - Torino Stura, Carmagnola -<br />
Chivasso, Orbassano - Torino Stura.<br />
I treni saranno cadenzati ogni 30 minuti<br />
per tutto l’arco della giornata, con frequenze<br />
<strong>di</strong> 4/6 minuti nella parte centrale<br />
urbana tra le stazioni <strong>di</strong> Porta Susa e Torino<br />
Stura.<br />
Il SFM intende favorire la mobilità a<br />
me<strong>di</strong>o-corto raggio e rendere agevole<br />
l’interscambio fra le <strong>di</strong>verse linee e con<br />
altri sistemi <strong>di</strong> trasporto, migliorando sia<br />
i collegamenti da e per Torino, sia i collegamenti<br />
con l’aeroporto e tra i <strong>di</strong>versi<br />
centri dell’area metropolitana, sia, infine,<br />
gli spostamenti rapi<strong>di</strong> tra <strong>di</strong>verse zone<br />
della città.<br />
Inoltre costituisce il primo livello dell’architettura<br />
del sistema <strong>di</strong> trasporto pubblico<br />
dell’area metropolitana ed è concepito<br />
come sistema a sé, come i servizi<br />
RER <strong>di</strong> Parigi, VOR <strong>di</strong> Vienna e Sbahn <strong>di</strong><br />
Zurigo.<br />
Il Sistema Ferroviario Metropolitano FM3,<br />
in<strong>di</strong>vidua ad <strong>Avigliana</strong> una stazione – porta<br />
attestante, prevedendo l’uso del quarto<br />
binario: un investimento da 2,6 milioni<br />
<strong>di</strong> euro per un transito <strong>di</strong> 160 treni al<br />
giorno. Il progetto della nuova linea ferroviaria<br />
rende però impossibile realizzare<br />
il SFM3, perché utilizzerebbe il primo e il<br />
secondo binario attuali per l’Interconnessione<br />
Est, trasformando il terzo e quarto<br />
binario, oggi <strong>di</strong> precedenza, nei due binari<br />
<strong>di</strong> corsa.<br />
In realtà, fa rilevare l’amministrazione<br />
comunale, la progettazione preliminare<br />
<strong>di</strong>sattende completamente le <strong>di</strong>rettive<br />
in<strong>di</strong>cate nelle specifiche tecniche approvate<br />
dall’Osservatorio il 4 febbraio 2009.<br />
Infatti, vengono utilizzati per la interconnessione<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> Est gli attuali primo<br />
e secondo binario, così che il terzo e<br />
quarto <strong>di</strong>ventano binari della linea stori-<br />
ca, senza permettere l’attestamento del<br />
FM3.<br />
Eventuali soluzioni alternative che prevedessero<br />
l’attestamento nella zona dello<br />
scalo merci, o la creazione <strong>di</strong> un nuovo<br />
binario prospiciente l’attuale fabbricato<br />
viaggiatori, presenterebbero impatti<br />
estremamente negativi rispetto alla situazione<br />
che potrebbero determinare<br />
interventi sul tessuto urbano con la demolizioni<br />
degli e<strong>di</strong>fici lungo corso Torino.<br />
Il risultato è che <strong>Avigliana</strong> non potrebbe<br />
essere la stazione - porta attestante<br />
del FM3 a meno <strong>di</strong> non occupare aree<br />
esterne alla proprietà delle ferrovie con<br />
la demolizione <strong>di</strong> numerosi e<strong>di</strong>fici civili<br />
e commerciali, oppure l’eliminazione<br />
dello scalo merci, comunque con grave<br />
pregiu<strong>di</strong>zio per il <strong>di</strong>simpegno del servizio<br />
pubblico in quanto verrebbe a realizzarsi<br />
una notevole <strong>di</strong>stanza tra l’attuale fabbricato<br />
viaggiatori e la zona <strong>di</strong> attestamento<br />
dell’FM3. Ultima questione sostanziale:<br />
i sol<strong>di</strong> promessi per i treni del Sistema<br />
ferroviario metropolitano non ci sono.
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IL COMUNE<br />
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LAVORI PUBBLICI<br />
L’elementare Rosa riapre il prossimo anno<br />
Slitta all’inizio del prossimo anno la riapertura<br />
della scuola elementare Norberto<br />
Rosa. L’ultimazione dei lavori <strong>di</strong><br />
ampliamento e ristrutturazione, iniziati<br />
a giugno dello scorso anno, è in ritardo<br />
rispetto ai tempi stabiliti nell’appalto a<br />
causa <strong>di</strong> problemi con l’impresa costruttrice,<br />
spiega l’assessore ai lavori pubblici<br />
Giuseppe Archinà.<br />
Un primo slittamento era stato indotto<br />
dalla scelta dell’amministrazione comunale<br />
<strong>di</strong> adeguare l’e<strong>di</strong>ficio alle norme<br />
antisismiche, per una spesa <strong>di</strong> 200 mila<br />
euro, che si aggiunge al costo <strong>di</strong> realizzazione<br />
della ristrutturazione, che ammonta<br />
a 822 mila euro finanziati interamente<br />
dallo Stato e dalla Regione.<br />
L’intervento <strong>di</strong> ampliamento e adeguamento<br />
funzionale, curato dall’Atc<br />
nell’ambito del Contratto <strong>di</strong> quartiere,<br />
prevede un ampliamento <strong>di</strong> 120 metri<br />
quadri al piano seminterrato, dove troveranno<br />
posto aule per attività libere,<br />
la nuova mensa scolastica con locali<br />
<strong>di</strong> servizio annessi, i servizi igienici e la<br />
nuova centrale termica e l’ascensore <strong>di</strong><br />
collegamento col seminterrato. Il fronte<br />
principale su via Umberto I resta inalte-<br />
Il cantiere alla scuola elementare Norberto Rosa.<br />
rato, così come lo sterrato del cortile, per<br />
non snaturare le caratteristiche architettoniche<br />
<strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio che risale alla prima<br />
metà del Settecento. L’ampliamento,<br />
oltre ad avere l’obiettivo <strong>di</strong> creare nuovi<br />
spazi, tende anche a migliorare l’accesso<br />
alla scuola, sia da via Umberto I che da<br />
via Cavalieri <strong>di</strong> Vittorio Veneto e piazza<br />
del Popolo, con la nuova risalita pedonale<br />
che attraversa l’area Riva.<br />
Via Mompellato, mensa scolastica in funzione da settembre<br />
Il cantiere alla mensa scolastica <strong>di</strong> via Mompellato.<br />
Sarà agibile a metà settembre, all’inizio del prossimo anno scolastico, la mensa scolastica<br />
al servizio delle scuole elementare e materna <strong>di</strong> via Mompellato.<br />
Il fabbricato, circa 400 metri quadri, è stato realizzato fra i due istituti scolastici, con<br />
grande attenzione all’inserimento ambientale e al risparmio energetico. Il tetto è stato<br />
ricoperto <strong>di</strong> verde, sulla falsariga <strong>di</strong> quanto è stato fatto sulla copertura dell’ex<br />
pretura, ora sede del giu<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> pace. La mensa sarà in grado <strong>di</strong> ospitare 80 bambini.<br />
In questo modo si creeranno nuovi spazi al servizio delle attività <strong>di</strong>dattiche. Costo<br />
dell’intervento, 280 mila euro.<br />
Gli assistenti sociali<br />
nell’ex ufficio cultura<br />
Nuova sede per gli assistenti sociali del<br />
Conisa, che si trasferiscono dagli uffici<br />
<strong>di</strong> piazza Conte Rosso 20, nei locali del<br />
municipio sempre in piazza con ingresso<br />
al numero 8, che ospitavano l’ufficio<br />
cultura del <strong>Comune</strong>, ristrutturati con<br />
una spesa <strong>di</strong> 90.000 euro. Il trasferimento<br />
si è reso necessario a causa<br />
dell’inadeguatezza dei vecchi uffici.<br />
Ampliata <strong>di</strong> oltre 2 km<br />
la rete del gas<br />
L’Italgas ha ampliato la rete del gas<br />
con la posa <strong>di</strong> 2.100 metri <strong>di</strong> nuove<br />
condutture. L’intervento, realizzato in<br />
base alla convenzione sottoscritta col<br />
<strong>Comune</strong>, ha interessato le vie Monte<br />
Cuneo, delle Vigne, Ceresole e parte <strong>di</strong><br />
via Chiattera.
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Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
LAVORI PUBBLICI<br />
Proseguono i marciapie<strong>di</strong> del lago Grande<br />
Dovrebbero iniziare a settembre i lavori<br />
per la realizzazione dei marciapie<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
corso Laghi dal santuario della Madonna<br />
dei Laghi alla rotonda all’incrocio con la<br />
strada provinciale per Giaveno. L’intervento,<br />
che costerà, 800.000 euro, prevede<br />
la costruzione <strong>di</strong> un marciapiede<br />
rialzato pavimentato in porfido sul lato<br />
destro <strong>di</strong> fronte al lago, mentre sul lato<br />
opposto verrà realizzato una banchina a<br />
raso in asfalto che servirà anche come<br />
parcheggio dei veicoli e che interesserà<br />
il tratto dalla rotonda del Cin Cin fino al<br />
Pasché.<br />
Il progetto comprende anche il rifacimento<br />
della rete <strong>di</strong> raccolta delle acque<br />
bianche e gli attraversamenti pedonali<br />
rialzati e lastricati in porfido, alcuni dei<br />
quali all’incrocio con le vie Fratelli Cervi,<br />
Portigliatti e Pontetto, e il tratto <strong>di</strong> strada<br />
davanti al santuario sarà interamente rialzato.<br />
Gli arre<strong>di</strong> saranno uguali a quelli<br />
che si trovano lungo il marciapiede già<br />
realizzato. Contemporaneamente per<br />
conto della Smat il <strong>Comune</strong> provvederà<br />
a sostituire le tubazioni, aumentandone il<br />
<strong>di</strong>ametro e quin<strong>di</strong> la portata, della stazione<br />
<strong>di</strong> pompaggio della rete fognaria nei<br />
pressi del ristorante Lago Grande.<br />
Il risultato sarà una strada più stretta ma<br />
ampiamente nella norma, spiega l’assessore<br />
ai lavori pubblici Giuseppe Archinà,<br />
Sono stati completati i<br />
lavori <strong>di</strong> sistemazione <strong>di</strong><br />
via Benetti, dall’incrocio<br />
con via Sant’Agostino a<br />
quello con via al Tubo.<br />
L’intervento, costato<br />
136 mila euro, è consistito<br />
nel rifacimento<br />
della rete fognaria nella<br />
parte alta della via per<br />
convogliare le acque<br />
meteoriche nel canale<br />
<strong>di</strong> via Bacchiasso, nella<br />
realizzazione del marciapiede<br />
con la sistemazione<br />
della carreggiata,<br />
e degli attraversamenti<br />
pedonali rialzati, uno dei<br />
Un tratto <strong>di</strong> corso Laghi interessato alla posa dei marciapie<strong>di</strong>.<br />
soluzione resa possibile dall’acquisizione<br />
<strong>di</strong> corso Laghi al patrimonio comunale.<br />
Così, l’opera completerà il nastro pedonale<br />
che si sviluppa dalla stazione ferroviaria<br />
fino alla curva del Moro, realizzato<br />
parte negli anni ‘80/’90, e nel 2003 fino<br />
al santuario dall’amministrazione presieduta<br />
da Carla Mattioli. «Per noi il completamento<br />
dei marciapie<strong>di</strong> <strong>di</strong> corso Laghi è<br />
Via Benetti, conclusa la sistemazione<br />
I lavori <strong>di</strong> sistemazione in via Benetti.<br />
quali è stato costruito su via Sant’Agostino nel pressi dell’incrocio con via Benetti, per<br />
rallentare la velocità dei veicoli.<br />
Sostituita anche l’illuminazione pubblica per una spesa <strong>di</strong> 11 mila euro.<br />
«É un’opera che i residenti della via attendevano da anni – spiega l’assessore ai lavori<br />
pubblici Giuseppe Archinà – che rende più sicura la strada, in particolare per i pedoni<br />
che ora <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> un comodo marciapiede».<br />
un fiore all’occhiello - <strong>di</strong>ce Archinà – un<br />
intervento che qualificherà ancora <strong>di</strong> più<br />
il lago Grande facilitandone la fruizione<br />
in sicurezza».<br />
L’obiettivo, aggiunge l’assessore ai lavori<br />
pubblici, è il completamento dei lavori<br />
entro la l’estate del prossimo anno.<br />
Prima dell’avvio del cantiere è prevista<br />
un’assemblea coi residenti della zona.<br />
Riasfaltate<br />
e messe<br />
in sicurezza<br />
<strong>di</strong>verse strade<br />
citta<strong>di</strong>ne<br />
Interventi <strong>di</strong> asfaltatura e <strong>di</strong> messa in<br />
sicurezza sono stati completati nelle<br />
scorse settimane in alcune vie della<br />
città, per una spesa <strong>di</strong> 69.000 euro. Le<br />
strade interessate sono via Grignetto,<br />
via Suppo, via Monte Pirchiriano, piazza<br />
del Popolo, le piazzole <strong>di</strong> passaggio<br />
in via Reano e la rotonda su corso Europa<br />
al confine con Ferriera.<br />
Sono inoltre state sistemate, con interventi<br />
<strong>di</strong> risanamento <strong>di</strong> parti dell’asfalto,<br />
via San Sudario, via Sant’Agostino,<br />
via dei Testa, via Tresserve, viale Mareschi,<br />
via Prole.
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Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
LAVORI PUBBLICI<br />
Palestra <strong>di</strong> Drubiaglio, tribune e nuovi servizi<br />
La palestra collegata alla scuola Anna<br />
Frank della frazione Drubiaglio avrà le<br />
tribune ed una serie <strong>di</strong> servizi tutti nuovi.<br />
Il progetto preliminare dell’ampliamento<br />
prevede un costo totale <strong>di</strong> 370 mila euro.<br />
«L’intervento ha un duplice scopo – spiega<br />
l’assessore allo sport Luca Brunatti –<br />
quello <strong>di</strong> poter ospitare finalmente il pubblico<br />
agli avvenimenti sportivi, ma anche<br />
<strong>di</strong> usufruire <strong>di</strong> una piccola arena per concerti<br />
e manifestazioni nella frazione».<br />
Per realizzare l’opera si abbatterà il muro<br />
ad ovest dove troveranno posto le tribune<br />
con 270 posti a sedere.<br />
Inoltre si realizzeranno servizi igienici per<br />
il pubblico, l’infermeria e lo spogliatoio<br />
per l’arbitro. Saranno ristrutturati i servizi<br />
per gli atleti e rimodernato il sistema <strong>di</strong><br />
riscaldamento, inoltre sarà pre<strong>di</strong>sposto<br />
un elevatore per consentire l’accesso<br />
agli atleti <strong>di</strong>sabili. Resteranno separati<br />
gli ingressi per pubblico e atleti, mentre<br />
la scuola continuerà ad avere la sua entrata<br />
riservata. Anche l’esterno subirà<br />
un restyling con murales ideati dai bambini<br />
della scuola Anna Frank e realizzati<br />
da professionisti per dare una veste più<br />
colorata e gioiosa all’attuale parallelepipedo.<br />
«Dopo la posa della nuova pavimentazione<br />
- prosegue Brunatti – si rendeva in<strong>di</strong>spensabile<br />
mettere a norma, secondo i<br />
criteri della federazione e del Coni, tutta<br />
la struttura sportiva: così la palestra sarà<br />
omologata per ospitare partite <strong>di</strong> basket<br />
fino alla serie C».<br />
Per consentire invece lo svolgimento <strong>di</strong><br />
spettacoli, feste, riunioni e manifestazioni<br />
varie, senza rovinare il pavimento in<br />
legno, la palestra sarà dotata <strong>di</strong> gran<strong>di</strong><br />
tappeti avvolti su rulli che potranno essere<br />
srotolati facilmente quando non si<br />
svolgono le attività sportive.<br />
«Forse qualcuno obietterà che si potevano<br />
posizionare le tribune sul lato lungo<br />
della struttura – precisa l’assessore ai lavori<br />
pubblici Giuseppe Archinà – ma i progettisti<br />
ce lo hanno sconsigliato poiché si<br />
doveva intervenire troppo pesantemente<br />
sull’e<strong>di</strong>ficio che da quel lato ha troppi<br />
pilastri portanti. Inoltre l’ampliamento<br />
avrebbe rosicchiato parecchi metri del<br />
campetto <strong>di</strong> calcio a<strong>di</strong>acente».<br />
Da anni la Città <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> pensava <strong>di</strong><br />
dotarsi <strong>di</strong> un palazzetto dello sport, ma<br />
in tempi <strong>di</strong> crisi come questa e con il Patto<br />
<strong>di</strong> stabilità che congela i risparmi dei<br />
comuni non era possibile intraprendere<br />
un investimento così importante, spiegano<br />
i due assessori. «Fino ad ora, l’unica<br />
palestra dotata <strong>di</strong> tribune era quella<br />
<strong>di</strong> via Nicol che però è <strong>di</strong> proprietà della<br />
Provincia – conclude Brunatti – era dunque<br />
in<strong>di</strong>spensabile un’operazione come<br />
questa che sod<strong>di</strong>sfa le esigenze delle associazioni<br />
sportive e dei citta<strong>di</strong>ni con un<br />
costo accessibile».<br />
Unico problema i tempi <strong>di</strong> realizzazione:<br />
i lavori dovrebbero partire nell’estate ma<br />
non riusciranno ad essere ultimati con<br />
l’inizio dell’anno scolastico. «Ciò significa<br />
che la scuola non potrà usufruirne<br />
per qualche mese e che le varie associazioni<br />
sportive, che utilizzano la palestra,<br />
avranno delle limitazioni nello svolgimento<br />
delle loro attività nella stagione<br />
2011-2012» conclude Brunatti.<br />
Ex ospedale, recupero in corso<br />
Procedono spe<strong>di</strong>tamente<br />
i lavori per la<br />
trasformazione dell’ex<br />
ospedale Beato Umberto<br />
in un complesso<br />
residenziale <strong>di</strong> se<strong>di</strong>ci<br />
minalloggi per anziani,<br />
<strong>di</strong> locali per servizi<br />
alla persona e <strong>di</strong> uno<br />
spazio per attività<br />
comuni. É previsto il<br />
coinvolgimento <strong>di</strong> associazioni no-profit per l’assistenza a<br />
soggetti a rischio <strong>di</strong> emarginazione.<br />
La trasformazione dovrebbe essere completata entro la metà<br />
del 2012.<br />
Casa Allais, proseguono i lavori<br />
Proseguono i lavori<br />
per il recupero dell’ex<br />
casa Allais, in via XX<br />
Settembre, nell’ambito<br />
del “Contratto<br />
<strong>di</strong> quartiere”. L’intervento,<br />
che viene realizzato<br />
interamente<br />
dall’Atc, prevede la<br />
riqualificazione del<br />
fabbricato, dell’area<br />
<strong>di</strong> pertinenza e la realizzazione <strong>di</strong> otto alloggi a locazione per<br />
fasce deboli della popolazione, in particolare lavoratori.<br />
I lavori saranno completati entro il mese <strong>di</strong> maggio del prossimo<br />
anno.
7<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
Corso Europa, ecco le soluzioni anti traffico<br />
Che la rotonda <strong>di</strong> corso Europa fra lo<br />
svincolo dell’autostrada e l’ingresso alla<br />
variante <strong>di</strong> corso Laghi fosse, in certe ore<br />
della giornata, una trappola per gli automobilisti<br />
che la percorrono, lo si vede a<br />
occhio nudo. A confermarlo ci sono ora i<br />
numeri del rilievi del traffico promossi dal<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e dalla Provincia:<br />
36.945 veicoli al giorno e in ognuna delle<br />
ore <strong>di</strong> punta (8.00 – 9.00 e 17.00 – 18.00)<br />
il transito <strong>di</strong> oltre 3.200 veicoli.<br />
I rilievi sono stati eseguiti nel periodo<br />
compreso tra martedì 5 e lunedì 11 aprile<br />
dal Servizio Gran<strong>di</strong> Infrastrutture Viabilità<br />
– Ufficio Monitoraggio Traffico della<br />
Provincia <strong>di</strong> Torino con strumenti acquistati<br />
dall’amministrazione comunale aviglianese,<br />
in sei punti: tre in corso Europa,<br />
uno all’ingresso dell’autostrada, uno a<br />
Drubiaglio nei pressi della rotonda sull’ex<br />
statale 24 e uno nel tratto della variante<br />
<strong>di</strong> corso Laghi fra lo svincolo con la provinciale<br />
per Buttigliera e l’ingresso della<br />
galleria che porta in corso Europa.<br />
È la conferma che durante le ore <strong>di</strong> punta,<br />
al mattino e alla sera, si creano in<br />
prossimità <strong>di</strong> quest’ultima notevoli incolonnamenti<br />
e forti <strong>di</strong>sagi per gli automobilisti.<br />
Particolarmente critica risulta,<br />
infatti, la situazione all’inizio e alla fine<br />
del turno degli operai che lavorano nella<br />
zona industriale, in particolare all’Azimut.<br />
Durante queste ore si viene a creare un<br />
insostenibile incolonnamento <strong>di</strong> veicoli<br />
su corso Europa fra rotonda in questione<br />
e quella all’ingresso alla zona industriale<br />
al confine con Ferriera, e le auto impiegano<br />
oltre 30 minuti per percorrere un<br />
tratto <strong>di</strong> circa 600 metri.<br />
I risultati del monitoraggio sono stati<br />
analizzati durante un incontro in <strong>Comune</strong><br />
fra il sindaco Carla Mattioli, l’assessore<br />
Archinà, l’assessore provinciale alla<br />
viabilità Alberto Avetta, i tecnici comunali<br />
e dell’Anas, dal quale sono scaturite alcune<br />
proposte, a breve e me<strong>di</strong>o termine.<br />
A breve, l’apertura della corsia <strong>di</strong> uscita<br />
dall’autostrada, attualmente chiusa,<br />
per i mezzi provenienti da Torino verso<br />
la rotonda <strong>di</strong> Drubiaglio. In tal modo si<br />
eviterebbe <strong>di</strong> convogliare nella rotonda<br />
<strong>di</strong> corso Europa i circa 400 veicoli che durante<br />
le ore <strong>di</strong> punta escono dalla A32,<br />
percorrono la rotonda e tornano in<strong>di</strong>etro<br />
in <strong>di</strong>rezione Drubiaglio. A seguire, la realizzazione,<br />
in prossimità della rotonda <strong>di</strong><br />
corso Europa, <strong>di</strong> una corsia preferenziale<br />
<strong>di</strong> immissione <strong>di</strong>retta nello stesso corso<br />
in <strong>di</strong>rezione Torino, per i veicoli provenienti<br />
dalla variante.<br />
Tempi più lunghi sarebbero necessari per<br />
concretizzare altri due interventi. Il primo<br />
è la realizzazione <strong>di</strong> una bretella a senso<br />
unico in <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, fra la<br />
rotonda al confine con Ferriera e quella<br />
su corso Torino in prossimità della zona<br />
commerciale.<br />
Si eviterebbe così <strong>di</strong> convogliare sulla<br />
rotonda all’ingresso della A32 i circa<br />
200 veicoli che devono entrare in città.<br />
Il secondo è la costruzione <strong>di</strong> una rotonda<br />
all’incrocio fra corso Europa e corso<br />
Dora, attualmente regolato da un semaforo<br />
che consente la svolta a sinistra solo<br />
alle auto provenienti da Almese.<br />
«Finalmente abbiamo affrontato il problema<br />
in maniera scientifica e dati dei rilievi<br />
confermano che il traffico in quell’area è<br />
molto intenso e non riguarda solamente<br />
VIABILITÁ<br />
In alto,<br />
il traffico in<br />
corso Europa.<br />
A lato la riunione<br />
sulla viabilità,<br />
da sinistra:<br />
l’assessore<br />
provinciale<br />
alla viabilità<br />
Alberto Avetta,<br />
l’assessore ai<br />
lavori pubblici<br />
Giuseppe<br />
Archinà e<br />
il sindaco<br />
Carla Mattioli.<br />
<strong>Avigliana</strong> – osserva Carla Mattioli – conferma<br />
inoltre la vivacità della nostra zona<br />
industriale che pone dei problemi alla<br />
viabilità che la nostra amministrazione<br />
aveva sollevato da tempo. Questi dati<br />
confermano infine come, rispetto alla<br />
ipotetica realizzazione della nuova linea<br />
ferroviaria Torino – Lione, questa viabilità<br />
sia assolutamente inadeguata al passaggio<br />
dei mezzi <strong>di</strong> cantiere».<br />
I rilievi <strong>di</strong>cono come sia urgente mettere<br />
mano subito alle soluzioni a breve<br />
termine, aggiunge il sindaco, che darebbero<br />
un primo contributo sostanziale alla<br />
decongestione <strong>di</strong> corso Europa. Per la<br />
nuova bretella fra la rotonda <strong>di</strong> Ferriera<br />
e quella <strong>di</strong> corso Torino, il <strong>Comune</strong> ha già<br />
pronto un progetto. Ora non resta che attendere<br />
le risposte <strong>di</strong> Anas e Sitaf.
8<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
URBANISTICA<br />
Piano casa, respinte le concessioni regionali<br />
Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> non applicherà le<br />
norme sullo snellimento delle procedure<br />
in materia <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia e urbanistica, il Piano<br />
casa, mo<strong>di</strong>ficate dalla Regione all’inizio<br />
dell’anno in senso meno restrittivo<br />
rispetto a quelle varate dalla precedente<br />
giunta regionale per quanto riguarda gli<br />
e<strong>di</strong>fici residenziali.<br />
Si tratta <strong>di</strong> <strong>di</strong>sposizioni che entrano in<br />
conflitto con quanto previsto dalla variante<br />
al Piano regolatore relativa al centro<br />
abitato, il cui progetto preliminare è<br />
stato approvato a marzo, spiega l’assessore<br />
all’urbanistica Rino Marceca. Inoltre,<br />
il nuovo testo della legge, che consente<br />
interventi in deroga al Prgc, appare lesiva<br />
delle prerogativa del <strong>Comune</strong> in materia<br />
<strong>di</strong> pianificazione del territorio. «Non abbiamo<br />
più alcuna possibilità <strong>di</strong> fare delle<br />
scelte», osserva Marceca.<br />
Le mo<strong>di</strong>fiche alla legge regionale (articoli<br />
3 e 4) consentono interventi <strong>di</strong><br />
ampliamento in deroga allo strumento<br />
urbanistico vigente, pari al 20 per cento<br />
del volume esistente delle unità e<strong>di</strong>lizie<br />
residenziali uni e bi-famigliari, nonché<br />
la chiusura <strong>di</strong> loggiati e porticati in fabbricati<br />
a schiera, a con<strong>di</strong>zione che la volumetria<br />
complessiva totale non superi<br />
1.200 metri cubi e che gli ampliamenti<br />
rispettino delle specifiche trasmittanze<br />
termiche per l’involucro e<strong>di</strong>lizio.<br />
Gli stessi interventi sono consentiti in<br />
e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia residenziale pubblica<br />
sovvenzionata e riguardano anche la trasformazione<br />
a destinazione residenziale<br />
Le mo<strong>di</strong>fiche al Piano casa previste dalla Regione entrano in conflitto con la variante<br />
al Piano regolatore previsto dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />
Mentre il <strong>Comune</strong> sta valutando le osservazioni<br />
al progetto preliminare della variante<br />
al Piano regolatore relativa al centro<br />
abitato, prosegue lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> un’altra<br />
variante, quella sulle borgate e le aree<br />
turistico-ricettive legate all’accessibilità<br />
alla Sacra.<br />
L’obiettivo è favorire il recupero dei nuclei<br />
<strong>di</strong> antica formazione posti, peraltro,<br />
all’interno <strong>di</strong> un contesto <strong>di</strong> elevato valore<br />
sia sotto il profilo paesaggistico che<br />
ambientale.<br />
La variante si prefigge <strong>di</strong> procedere ad<br />
una verifica sistematica del grado <strong>di</strong> attuazione<br />
della normativa vigente, con<br />
l’obiettivo <strong>di</strong> ridefinire le modalità <strong>di</strong> recupero,<br />
introducendo un apparato normativo<br />
che faciliti gli interventi <strong>di</strong> riuso del<br />
patrimonio e<strong>di</strong>lizio esistente nei seguenti<br />
ambiti: frazione Mortera, Case S. Stefano,<br />
Cascina<br />
Dino, Borgata<br />
Girba, Tetti<br />
Colombo, Via<br />
Sacra <strong>di</strong> San<br />
Michele, Via<br />
Davì (Case Sonetto),<br />
località<br />
Benna Bianca,<br />
Cascina Pogolotti,<br />
Borgata<br />
Sada, Case<br />
Olivero, Borgata<br />
San Bartolomeo e Cascina Dell’Osta.<br />
In ciascuna area si ricercherà e verificherà<br />
anche la possibilità <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare<br />
spazi pubblici o <strong>di</strong> uso pubblico, con<br />
lo scopo prioritario <strong>di</strong> realizzare fulcri <strong>di</strong><br />
aggregazione o comunque per rispondere<br />
a problemi riconducibili al tema della<br />
dei piani pilotis.<br />
É prevista inoltre la possibilità <strong>di</strong> interventi<br />
<strong>di</strong> demolizione e ricostruzione,<br />
sempre in deroga al Prgc, degli e<strong>di</strong>fici a<br />
destinazione residenziale con ampliamenti<br />
che possono essere del 25 o del<br />
35 per cento del volume esistente, a con<strong>di</strong>zione<br />
che si utilizzino tecnologie per il<br />
risparmio energetico. Gli stessi consentiti<br />
per realizzare mo<strong>di</strong>fiche d’uso per la destinazione<br />
turistico-ricettiva artigianale,<br />
produttiva e <strong>di</strong>rezionale, a con<strong>di</strong>zione<br />
che la destinazione residenziale rimanga<br />
prevalente.<br />
Le norme contenute nella legge regionale<br />
vanificherebbe le previsioni della variante<br />
al Prgc. «Un progetto che prevede<br />
per alcune zone la possibilità <strong>di</strong> interventi<br />
ra<strong>di</strong>cali sul patrimonio e<strong>di</strong>lizio esistente<br />
con premio <strong>di</strong> cubatura e <strong>di</strong>smissione <strong>di</strong><br />
aree a servizi in<strong>di</strong>spensabili per il corretto<br />
assetto del territorio comunale», <strong>di</strong>ce<br />
Marceca.<br />
Così il Consiglio comunale ha approvato<br />
la non applicazione del Piano casa, se<br />
non per gli e<strong>di</strong>fici a destinazione artigianale,<br />
produttiva, <strong>di</strong>rezionale e turistico-ricettiva,<br />
sui quali potrà essere attivato nel<br />
rispetto degli standard privati <strong>di</strong> verde e<br />
parcheggio previsti dal Piano regolatore.<br />
In autunno la Variante sulle borgate legate alla Sacra<br />
Borgata<br />
Mortera<br />
è inserita<br />
nella<br />
Variante.<br />
viabilità e dei<br />
parcheggi.<br />
«L’apparato<br />
normativo<br />
della variante<br />
sarà come quello già positivamente sperimentato<br />
per il centro storico – spiega<br />
l’assessore all’urbanistica Rino Marceca<br />
- in coerenza con quello più generale <strong>di</strong><br />
favorire il recupero dei nuclei <strong>di</strong> antica<br />
formazione». La <strong>di</strong>scussione sul progetto<br />
preliminare è prevista in autunno.
9<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
URBANISTICA<br />
Variante al Prgc, così si ottimizza <strong>Avigliana</strong><br />
Ripensare gli spazi della città<br />
destinati ai servizi per razionalizzarli,<br />
migliorarne la qualità e<br />
la fruibilità da parte dei citta<strong>di</strong>ni.<br />
Un’<strong>Avigliana</strong> più “or<strong>di</strong>nata”<br />
dove le aree residenziali sono<br />
interconnesse con viabilità, parcheggi,<br />
aree ver<strong>di</strong> e per il gioco,<br />
scuole, attrezzature <strong>di</strong> interesse<br />
comune, impianti sportivi. C’è<br />
questo nelle tavole della variante<br />
al Piano regolatore relativa<br />
al centro abitato, il cui progetto<br />
preliminare elaborato dall’architetto<br />
Flavia Bianchi è stato<br />
approvato alla fine <strong>di</strong> marzo.<br />
Un intervento <strong>di</strong> riqualificazione<br />
urbana che consentirà il recupero<br />
<strong>di</strong> aree e<strong>di</strong>ficabili per una<br />
previsione <strong>di</strong> 874 nuovi abitanti,<br />
frutto <strong>di</strong> un rior<strong>di</strong>no o della creazione<br />
<strong>di</strong> nuovi spazi <strong>di</strong> aggregazione,<br />
come a Drubiaglio.<br />
Questa, spiega l’assessore<br />
all’urbanistica Rino Marceca,<br />
è la seconda grande variante<br />
strutturale dopo quella del<br />
1995, successiva al Piano regolatore<br />
varato nel 1993 che<br />
stabiliva una crescita fino a<br />
16.197 abitanti. L’amministrazione<br />
presieduta da Clau<strong>di</strong>o Chiaberge<br />
promosse la prima variante che ridusse<br />
questo numero a 14.691. «Negli anni si<br />
è costruito parecchio in aree non dotate<br />
<strong>di</strong> servizi – fa osservare Marceca – e ora<br />
è necessario mettere or<strong>di</strong>ne. Nel farlo<br />
sono stati introdotti meccanismi “perequativi”,<br />
interventi <strong>di</strong> completamento o<br />
ristrutturazione urbanistica per favorire<br />
processi <strong>di</strong> riqualificazione urbana». Il<br />
risultato sono, appunto, gli 874 abitanti<br />
in più. «In altre parole, non abbiamo proceduto<br />
con la variante per aumentare il<br />
numero <strong>di</strong> abitanti inse<strong>di</strong>abili, ma questi<br />
<strong>di</strong>scendono dal rior<strong>di</strong>no della aree a servizio<br />
che porta a un ri<strong>di</strong>segno dell’interconnessione<br />
tra spazi costruiti e non, con<br />
la riqualificazione della qualità architettonica<br />
ed ambientale del patrimonio e<strong>di</strong>lizio<br />
esistente. Del resto il Piano regolatore<br />
è ben lungi dall’aver esaurito la propria<br />
capacità inse<strong>di</strong>ativa, considerati i 12.367<br />
abitanti al 2010».<br />
Saranno quin<strong>di</strong> possibili, in alcune zone,<br />
ampliamenti <strong>di</strong> volume pari al 20 per<br />
cento dell’esistente.<br />
L’unico intervento <strong>di</strong> rilevanti <strong>di</strong>mensioni,<br />
con mo<strong>di</strong>fica della destinazione d’uso<br />
del terreno, da agricolo a residenzialecommerciale,<br />
riguarda Drubiaglio e scaturisce<br />
dalla richiesta dei residenti della<br />
creazione <strong>di</strong> una piazza compresa fra<br />
la curva della strada provinciale e una<br />
variante alla stessa che allontanerà il<br />
traffico dall’abitato della frazione. Sono<br />
contemplate inoltre numerose possibilità<br />
<strong>di</strong> riqualificazione urbana attraverso la<br />
possibilità <strong>di</strong> demolizione e ricostruzione<br />
<strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici. La variante si occupa in realtà<br />
soprattutto <strong>di</strong> servizi.<br />
La città è stata <strong>di</strong>visa in 23 subaree in<br />
ognuna delle quali è stata verificata la<br />
realizzazione o meno <strong>di</strong> quelli previsti.<br />
Una verifica della dotazione delle aree <strong>di</strong><br />
interesse pubblico nel centro abitato, con<br />
l’obiettivo <strong>di</strong> una loro razionalizzazione, è<br />
stato il primo passo progettuale, che ha<br />
portato alla conferma o mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> quelli<br />
in<strong>di</strong>cati nel Piano regolatore vigente, ma<br />
anche all’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> nuovi e <strong>di</strong>versi<br />
spazi da destinare ad attrezzature <strong>di</strong><br />
uso collettivo. Scopo ultimo, l’aumento<br />
delle opportunità <strong>di</strong> incontro e socializzazione<br />
per tutti i citta<strong>di</strong>ni, i bambini e i<br />
ragazzi in particolare, con<strong>di</strong>zione per elevare<br />
anche la “sicurezza urbana” e per<br />
assegnare identità anche ai luoghi <strong>di</strong> più<br />
recente e<strong>di</strong>ficazione<br />
Il progetto che ri<strong>di</strong>segna<br />
la frazione Drubiaglio che<br />
prevede la mo<strong>di</strong>fica della<br />
destinazione d’uso <strong>di</strong> terreni<br />
da agricoli a residenziali-commerciali.<br />
È l’intervento<br />
più significativo<br />
previsto dalla Variante al<br />
Piano regolatore.<br />
Ecco quin<strong>di</strong> la necessità <strong>di</strong><br />
incrementare la dotazione<br />
<strong>di</strong> strutture scolastiche. In<br />
questo ambito lo strumento<br />
urbanistico ipotizza la<br />
creazione <strong>di</strong> due nuovi poli:<br />
nella zona a<strong>di</strong>acente gli impianti<br />
sportivi <strong>di</strong> via Suppo<br />
e sull’area ex Sigea in via<br />
don Balbiano.<br />
Rispetto alla viabilità, la<br />
variante vuole risolvere il<br />
problema dello svincolo<br />
autostradale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
est e cercare <strong>di</strong> eliminare le<br />
code che nelle ore <strong>di</strong> punta<br />
bloccano il traffico sulla circonvallazione<br />
al confine tra <strong>Avigliana</strong> e Buttigliera.<br />
Così lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> massima prevede l’accesso<br />
<strong>di</strong>retto all’autostrada per coloro<br />
che giungono da Drubiaglio e dalla strada<br />
provinciale 24, sia in entrata che in<br />
uscita. E poi, la grande idea: i parcheggi<br />
<strong>di</strong> attestamento in zona Case Braida e<br />
nei pressi della scuola me<strong>di</strong>a Defendente<br />
Ferrari pensate per liberare dal traffico<br />
veicolare il centro storico, che potrebbe<br />
essere raggiungibile attraverso un impianto<br />
<strong>di</strong> risalita meccanica.<br />
La variante vuole pure favorire la riqualificazione<br />
urbanistica della “Grande T”<br />
costituita da corso Laghi, la ferrovia Torino<br />
- Modane e corso Torino, svolgendo<br />
anche la funzione <strong>di</strong> sistema <strong>di</strong> connessione<br />
con le emergenze <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>,<br />
quelle storico-architettoniche (il centro<br />
storico e San Pietro) e quelle naturalistiche<br />
(i Laghi, il Parco, il sistema della collina<br />
morenica).<br />
Sono 75 le osservazioni alla variante presentate<br />
dai citta<strong>di</strong>ni, che saranno analizzate<br />
con l’obiettivo, spiega Marceca, <strong>di</strong><br />
portare il progetto definitivo in Consiglio<br />
comunale entro la fine del mese <strong>di</strong> settembre.
10<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
AMBIENTE<br />
Contratto <strong>di</strong> lago: tutte le azioni concrete<br />
<strong>Avigliana</strong> ha vinto il premio “<strong>Comune</strong><br />
amico del clima”, riconoscimento della<br />
sezione <strong>di</strong> Piemonte e Valle d’Aosta <strong>di</strong><br />
Legambiente in occasione dell’iniziativa<br />
“Voler bene all’Italia”.<br />
Un riconoscimento, consegnato all’inizio<br />
<strong>di</strong> maggio dal vice<strong>di</strong>rettore nazionale <strong>di</strong><br />
Legambiente Andrea Poggio al sindaco<br />
Carla Mattioli, in occasione dell’iniziativa<br />
“Voler bene all’Italia”, che premia l’impegno<br />
dell’amministrazione comunale per<br />
la tutela dell’ambiente, la sottoscrizione<br />
del Patto dei Sindaci e la stesura del Piano<br />
d’Azione, la promozione delle energie<br />
rinnovabili, della mobilità sostenibile, la<br />
gestione dei rifiuti.<br />
«Siamo molto sod<strong>di</strong>sfatti <strong>di</strong> questo premio,<br />
che attesta il nostro impegno verso<br />
l’ambiente e gli sforzi che il <strong>Comune</strong> sta<br />
compiendo – <strong>di</strong>ce Carla Mattioli – il metereologo<br />
Luca Mercalli ha spiegato che<br />
il riscaldamento globale c’è e noi, nel<br />
nostro piccolo, ci assumiamo le nostre<br />
responsabilità, portando avanti politiche<br />
fatte <strong>di</strong> scelte strutturali, ma anche comportamentali<br />
e <strong>di</strong> cambio <strong>di</strong> abitu<strong>di</strong>ni».<br />
L’assessore provinciale all’ambiente Roberto Ronco e il sindaco Carla Mattioli.<br />
Prende il via la progettazione partecipata<br />
del Contratto <strong>di</strong> lago del bacino <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong>. Un percorso che dovrà mettere<br />
attorno allo stesso tavolo le istituzioni,<br />
gli operatori economici e tutti coloro<br />
che hanno interessi legati ai due specchi<br />
d’acqua. Obiettivo, in<strong>di</strong>viduare soluzioni<br />
che coniughino lo sviluppo economico,<br />
turistico e la tutela dell’ambiente, che si<br />
tradurranno in azioni concrete.<br />
Tutti gli attori del Contratto <strong>di</strong> lago hanno<br />
fatto il punto a metà giugno nel corso<br />
<strong>di</strong> un seminario svoltosi nell’au<strong>di</strong>torium<br />
della scuola me<strong>di</strong>a, che ha consentito <strong>di</strong><br />
mettere a fuoco i problemi e le fasi del<br />
lavoro che dovrà portare alla sottoscrizione<br />
<strong>di</strong> un protocollo d’intesa. <strong>Comune</strong>,<br />
Regione, Provincia, Ente parco, Arpa,<br />
nonché tecnici ed esperti idrobiologi hanno<br />
dettato le coor<strong>di</strong>nate <strong>di</strong> un lavoro che<br />
sarà lungo e complesso, come ha spiegato<br />
l’assessore provinciale all’ambiente<br />
Roberto Ronco. «Partiamo dall’esperienza<br />
del contratto <strong>di</strong> fiume relativo al<br />
Sangone, con la coscienza <strong>di</strong> toccare le<br />
corde più intime della comunità. Un percorso<br />
in cui sarà fondamentale lavorare<br />
tutti insieme e che dovrà unire realismo<br />
ed entusiasmo».<br />
E <strong>di</strong> realismo, parla anche il sindaco Carla<br />
Mattioli. «Quella dei laghi è una storia<br />
<strong>di</strong> conflitti fra tutela e sviluppo economico<br />
che dobbiamo riuscire a comporre,<br />
con<strong>di</strong>videndo le conoscenze. Impegnarci<br />
nella tutela dei laghi vuol <strong>di</strong>re favorire le<br />
attività turistiche».<br />
Sembra la quadratura del cerchio, invece<br />
può funzionare, come <strong>di</strong>mostrano gli<br />
interventi già attuati, ad esempio quelli<br />
che hanno consentito <strong>di</strong> riottenere la balneabilità<br />
del lago Grande o quelli lungo il<br />
canale Naviglia. Ma l’attenzione dell’amministrazione<br />
comunale non si ferma<br />
qui. La variante al Piano regolatore svol-<br />
ge più <strong>di</strong> un ragionamento sui laghi ed<br />
entro l’autunno partiranno i lavori per i<br />
marciapie<strong>di</strong> lungo il lago Grande, fa rilevare<br />
il sindaco. Tutela dell’ambiente lacustre<br />
e rilancio del turismo sono quin<strong>di</strong> gli<br />
obiettivi da raggiungere. Sul primo versante<br />
molto si è fatto con interventi per<br />
razionalizzare il prelievo <strong>di</strong> acqua da parte<br />
del consorzio delle Gerbole e sulla riduzione<br />
dell’inquinamento. Sul secondo<br />
il <strong>Comune</strong> sta lavorando con risultati che<br />
in parte sono già stati raggiunti: l’idea del<br />
centro velico è stata vincente, così come<br />
la passeggiata attorno al lago Grande. Il<br />
Legambiente premia <strong>Avigliana</strong> come amica del clima<br />
Da sinistra: Renata Olivero dell’ufficio ambiente del <strong>Comune</strong>, Arnaldo Reviglio, Andrea<br />
Poggio, Carla Mattioli, mostrano l’attestato <strong>di</strong> Legambeinte.
11<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
AMBIENTE<br />
per far coesistere turismo e tutela ambientale<br />
problema, ha spiegato il vicepresidente<br />
del Parco Gianfranco Salotti, è la razionalizzazione<br />
e re<strong>di</strong>stribuzione lungo tutto il<br />
lago delle presenze turistiche.<br />
Il percorso che porterà alla riqualificazione<br />
del bacino dei laghi <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, sarà<br />
organizzato in tre <strong>di</strong>verse fasi <strong>di</strong> lavoro.<br />
Una conoscitiva per la quale si prevedono<br />
la raccolta e l’elaborazione dei dati e<br />
delle informazioni ambientali <strong>di</strong>sponibili<br />
presso gli enti coinvolti o <strong>di</strong>rettamente<br />
sul territorio, una indagine <strong>di</strong>retta presso<br />
le amministrazioni locali relativamente a<br />
eventuali ulteriori problemi non evidenziabili<br />
con i dati a <strong>di</strong>sposizione, lo stu<strong>di</strong>o<br />
dei problemi relativi alla qualità delle<br />
acque, la valutazione della possibilità <strong>di</strong><br />
realizzazione <strong>di</strong> zone <strong>di</strong> filtro per ridurre<br />
l’apporto <strong>di</strong> nutrienti al lago e i problemi<br />
legati alla balneabilità del laghi, lo stu<strong>di</strong>o<br />
dei problemi relativi all’afflusso turistico<br />
non regolamentato e ai vari tipi <strong>di</strong> utilizzo<br />
dei laghi e la realizzazione <strong>di</strong> cartografie<br />
tematiche finalizzate a localizzare le criticità.<br />
La seconda fase è definita <strong>di</strong> “coinvolgimento”<br />
e prevede la mappatura dei soggetti<br />
da coinvolgere nella concertazione,<br />
momenti <strong>di</strong> confronto con i portatori <strong>di</strong><br />
interesse pubblici e privati, in<strong>di</strong>viduazione<br />
delle possibili soluzioni integrate per<br />
la riqualificazione del territorio per il raggiungimento<br />
degli obiettivi <strong>di</strong> qualità delle<br />
acque dettati dalla normativa vigente,<br />
I due Laghi <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>:<br />
in alto quello<br />
Grande<br />
a lato il Piccolo con<br />
la centrale <strong>di</strong> prelievo<br />
del Consorzio<br />
delle Gerbole.<br />
in<strong>di</strong>viduazione e promozione <strong>di</strong> tipologie<br />
<strong>di</strong> turismo compatibile con l’area protetta<br />
e pianificazione <strong>di</strong> una corretta attività<br />
<strong>di</strong> comunicazione e promozione del territorio<br />
, redazione e con<strong>di</strong>visione del Piano<br />
d’Azione. Infine, la firma del Contratto <strong>di</strong><br />
Lago e l’attuazione dei singoli interventi<br />
inseriti nel Piano d’Azione.<br />
COME STANNO I LAGHI DI AVIGLIANA<br />
I laghi <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> stanno bene, ma potrebbero stare meglio. L’avvio della<br />
progettazione del Contratto <strong>di</strong> lago è stata l’occasione per fare un check up<br />
ai due specchi d’acqua che, nel volgere <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci anni, sono passati da una<br />
votazione “pessimo” per il Grande e “scadente” per il Piccolo, a “sufficiente”<br />
per il primo e “buono” per il secondo, alla luce delle attuali normative.<br />
Questo grazie a due interventi. Il riassetto del prelievo idrico da parte del<br />
consorzio delle Gerbole e, da ultimo, un <strong>di</strong>verso sistema <strong>di</strong> deflusso delle<br />
acque. Da tempo si pompa anche dal lago Grande e i prelievi avvengono sul<br />
fondo. É il fosforo il grande nemico dei laghi, spiega l’idrobiologo Guido Ba<strong>di</strong>no.<br />
É questo elemento a provocarne l’eutrofizzazione, che si è <strong>di</strong>mezzata<br />
grazie allo scarico <strong>di</strong> fondo attivato nel 2005 ma, aggiunge Ba<strong>di</strong>no, i laghi<br />
stano migliorando molto lentamente. Un miglioramento al quale contribuirà<br />
la sistemazione del canale Naviglia promossa dal <strong>Comune</strong>.<br />
L’Arpa, che monitora mensilmente il lago Grande per certificarne la balneabilità,<br />
fa rilevare che, se alla Baia Grande le cose vanno bene, c’è ancora<br />
qualche problema negli altri due punti <strong>di</strong> prelievo, Grignetto e Chalet del<br />
lago. Per questo il voto è ancora “sufficiente”, con l’obiettivo <strong>di</strong> passare a<br />
“buono” entro il 2021. Nessun problema tuttavia per la balneabilità, anche<br />
grazie all’innalzamento dei parametri.<br />
Sta meglio il lago Piccolo, anche se va registrato qualche problema legato<br />
all’apporto <strong>di</strong> acqua dagli affluenti contenente colibatteri.<br />
IL CONTRATTO DI LAGO<br />
Il concetto <strong>di</strong> Contratto <strong>di</strong> lago è analogo a<br />
quello <strong>di</strong> Contratto <strong>di</strong> fiume, introdotto per la<br />
prima volta nell’ambito del 2° Forum Mon<strong>di</strong>ale<br />
sull’Acqua tenutosi all’Aia nel marzo del 2000<br />
e ripreso dalla Direttiva Quadro Europea sulle<br />
Acque 2000/60/CE.<br />
Con questo strumento si stabilisce un sistema<br />
<strong>di</strong> regole che mette sullo stesso piano i criteri<br />
<strong>di</strong> utilità pubblica, ren<strong>di</strong>mento economico,<br />
valore sociale e sostenibilità ambientale, nella<br />
ricerca <strong>di</strong> soluzioni efficaci per la riqualificazione<br />
<strong>di</strong> un bacino lacustre al fine del raggiungimento<br />
degli obiettivi <strong>di</strong> qualità previsti dalla<br />
Direttiva stessa.<br />
In sostanza, un Contratto <strong>di</strong> lago è un accordo<br />
volontario che prevede una serie <strong>di</strong> atti operativi,<br />
concertati fra coloro che amministrano<br />
il territorio, i citta<strong>di</strong>ni e i rappresentanti delle<br />
categorie che hanno interessi legati ai territori<br />
fluviali come agricoltori, industriali, pescatori,<br />
canoisti, associazioni ambientaliste.
12<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
Una delle aree cimiteriali per la raccolta<br />
<strong>di</strong>fferenziata dei rifiuti.<br />
AMBIENTE<br />
Torna il progetto dei pannelli solari a costo zero<br />
Raccolta <strong>di</strong>fferenziata dei rifiuti<br />
anche al cimitero<br />
Dallo scorso anno l’amministrazione<br />
comunale ha esteso la raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />
dei rifiuti anche al cimitero <strong>di</strong> via<br />
don Balbiano, ma qualche citta<strong>di</strong>no appare<br />
ancora <strong>di</strong>sattento, fa rilevare l’assessore<br />
all’ambiente Arnaldo Reviglio.<br />
Le serie complete dei cassonetti sono<br />
collocate a sinistra dell’ingresso del<br />
campo nuovo, a fianco dell’ingresso destro<br />
del campo vecchio e una all’interno<br />
(praticamente <strong>di</strong>etro la cappella). Inoltre<br />
in altri 14 punti sono sistemati contenitori<br />
per l’in<strong>di</strong>fferenziato e per l’organico.<br />
Fili <strong>di</strong> ferro, contenitori <strong>di</strong> vario materiale<br />
(non solo <strong>di</strong> plastica) e nastri vanno<br />
inseriti nei cassonetti dell’in<strong>di</strong>fferenziato<br />
e non in quelli dell’organico, nei quali<br />
invece vanno messi solo fiori o piante<br />
(senza vaso). Nei contenitori dell’organico,<br />
non solo al cimitero, e per tutte le<br />
altre frazioni della raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />
dei rifiuti (plastica, carta, vetro) non devono<br />
esserci impurità.<br />
Un risparmio <strong>di</strong> 45 mila euro l’anno sui<br />
consumi <strong>di</strong> energia elettrica e la possibilità<br />
per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> notevoli incassi in<br />
vent’anni, grazie alla ven<strong>di</strong>ta della stessa<br />
energia all’Enel, sulla base dello “scambio<br />
sul posto”.<br />
Sono questi i risultati che otterrà <strong>Avigliana</strong><br />
in virtù della sua partecipazione al<br />
progetto promosso dall’Acsel, la società<br />
che già si occupa della raccolta dei rifiuti,<br />
nell’ambito delle iniziative <strong>di</strong> sviluppo<br />
della valle <strong>di</strong> Susa nel settore delle<br />
energie rinnovabili, per l’installazione <strong>di</strong><br />
impianti fotovoltaici sugli e<strong>di</strong>fici pubblici<br />
<strong>di</strong> quattor<strong>di</strong>ci Comuni valsusini. Un intervento<br />
a costo zero per le amministrazioni<br />
comunali, che impegnerà complessivamente<br />
oltre 4 milioni <strong>di</strong> euro, stanziati<br />
<strong>di</strong>rettamente dall’Acsel, che curerà la realizzazione<br />
delle opere. Il progetto doveva<br />
concretizzarsi un anno fa ma la gara<br />
d’appalto era andata deserta. Oggi, con<br />
mutate con<strong>di</strong>zioni legislative, Acsel e Comuni<br />
l’hanno riproposta.<br />
Gli e<strong>di</strong>fici aviglianesi che ospiteranno gli<br />
impianti sono il centro per la bio<strong>di</strong>versità<br />
<strong>di</strong> Bertassi, le scuole Rodari, Calvino,<br />
Anna Frank, Airone, Defendente Ferrari e<br />
Don Campagna, il magazzino comunale,<br />
il centro commerciale <strong>di</strong> piazza del Popolo<br />
e il cimitero.<br />
I pannelli fotovoltaici sugli e<strong>di</strong>fici pubblici<br />
aviglianesi costeranno 670 mila euro,<br />
totalmente a carico <strong>di</strong> Acsel ,e produrranno<br />
267 KW all’anno, con un notevole<br />
risparmio per le casse comunali. La convenzione<br />
prevede che Acsel incassi per<br />
vent’anni il contributo del Gse, mentre<br />
l’energia prodotta sarà a totale <strong>di</strong>sposizione<br />
del <strong>Comune</strong>. Si tratta <strong>di</strong> un intervento<br />
coerente con il piano d’azione del<br />
Patto dei sindaci per l’energia, spiega il<br />
sindaco Carla Mattioli, in particolare con<br />
l’azione che prevede l’adozione <strong>di</strong> forniture<br />
<strong>di</strong> energia rinnovabile per gli e<strong>di</strong>fici<br />
pubblici. «É un risultato esemplare col<br />
quale i Comuni danno il buon esempio<br />
ed è importante che si tratti <strong>di</strong> un’iniziativa<br />
collettiva, che coinvolge molti Comuni<br />
valsusini. Per noi si tratta <strong>di</strong> un progetto<br />
importante, coerente con le politiche<br />
ambientali che stiamo perseguendo da<br />
anni». Gli altri Comuni coinvolti sono:<br />
Almese, Bardonecchia, Bruzolo, Bussoleno,<br />
Caprie, Chianocco, Mompantero,<br />
Sant’Ambrogio, S. Antonino, San Giorio,<br />
Salbertrand, Sauze d’Oulx, Susa, sui cui<br />
e<strong>di</strong>fici, municipi, palestre, scuole, centri<br />
polivalenti e parcheggi, saranno collocati<br />
gli impianti.<br />
Oltre ad alimentare gli e<strong>di</strong>fici pubblici,<br />
gli impianti produrranno energia per una<br />
potenza complessiva <strong>di</strong> 1,81 Mw che<br />
sarà venduta all’Enel. Il progetto beneficerà<br />
degli incentivi previsti dal decreto<br />
ministeriale del maggio scorso, noto<br />
come “Conto energia”.<br />
I lavori vanno completati entro fine anno,<br />
termine entro il quale gli impianti dovranno<br />
essere funzionanti. Gli impianti<br />
fotovoltaici permetteranno <strong>di</strong> risparmiare<br />
molte tonnellate <strong>di</strong> petrolio in vent’anni<br />
e <strong>di</strong> evitare l’emissione <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong><br />
chilogrammi l’anno <strong>di</strong> Co 2 nell’atmosfera.<br />
Per I Comuni, si tratta quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> un intervento<br />
a tutela dell’ambiente, che consente<br />
anche notevoli risparmi economici<br />
e la possibilità <strong>di</strong> dotarsi <strong>di</strong> impianti che,<br />
con le loro sole risorse finanziarie non<br />
avrebbero mai potuto realizzare. É il caso<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, fa osservare Carla Mattioli,<br />
con<strong>di</strong>zionata dai vincoli imposti dal patto<br />
<strong>di</strong> stabilità governativo.<br />
Concorsi fioriti<br />
c’è tempo fino<br />
al 5 agosto<br />
C’è tempo fino al 5 agosto per iscriversi<br />
ai concorsi sui balconi e giar<strong>di</strong>ni fioriti,<br />
promossi dall’amministrazione comunale<br />
con l’obiettivo <strong>di</strong> rendere l’aspetto<br />
della città ancora più elegante e piacevole<br />
per i residenti ed i turisti che la<br />
visitano, al quale si aggiunge quest’anno<br />
la sezione de<strong>di</strong>cata agli orti virtuosi.<br />
Il concorso durerà fino al 10 ottobre e<br />
la partecipazione, libera e gratuita, è<br />
riservata esclusivamente ai residenti<br />
in <strong>Avigliana</strong>, proprietari o affittuari, singolarmente<br />
o per gruppi condominiali.<br />
I concorsi prevedono premi per i primi<br />
quattro classificati, da 400 a 100 euro.<br />
Il modulo <strong>di</strong> iscrizione, scaricabile dal<br />
sito www.comune.avigliana.to.it o ritirabile<br />
presso l’ufficio cultura del <strong>Comune</strong>,<br />
ufficio segreteria, polizia municipale,<br />
dovrà essere consegnato a mano,<br />
debitamente compilato e firmato,<br />
entro il 5 agosto al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
– ufficio segreteria – piazza Conte<br />
Rosso, 7. Per informazioni telefonare ai<br />
numeri 011.9769154 o 011.9769142,<br />
in orario d’ufficio.
13<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
AMBIENTE<br />
La città ha un Ecocentro nuovo e organizzato<br />
Dal mese <strong>di</strong> marzo è<br />
aperto il nuovo ecocentro<br />
<strong>di</strong> viale Nobel,<br />
realizzato dall’Acsel<br />
in sostituzione della<br />
struttura provvisoria<br />
<strong>di</strong> via Frera. Il sito, facilmente<br />
accessibile,<br />
è in grado <strong>di</strong> accogliere<br />
ogni tipo <strong>di</strong> rifiuto<br />
tranne estintori, bombole<br />
gas, solventi,<br />
fitofarmaci, eternit e<br />
materiali contenenti amianto, vetri contenenti all’interno reti <strong>di</strong> ferro e simili, parabrezza<br />
vetture, ra<strong>di</strong>atori vetture, motori (ritirabili e smaltibili nel ferro solo se sono<br />
stati privati <strong>di</strong> tutti i liqui<strong>di</strong>), materiali ra<strong>di</strong>oattivi, liqui<strong>di</strong> aci<strong>di</strong> e/o basici. Il verde nella<br />
quantità superiore a un metro cubo va conferito all’ecocentro <strong>di</strong> Almese .<br />
L’ecocentro aviglianese è aperto da lunedì a giovedì dalle 8,45 alle 12, il venerdì dalle<br />
15,00 alle 18,15 (orario invernale 13,00 – 16,15) e il sabato dalle 11,00 – 18,15 (orario<br />
invernale 9,00 – 16,15).<br />
Guar<strong>di</strong>e ecologiche volontarie al servizio dell’ambiente<br />
Prevenire ma, se è il caso, anche punire<br />
con sanzioni. E’ il compito delle Guar<strong>di</strong>e<br />
ecologiche volontarie, ora attive anche<br />
ad <strong>Avigliana</strong>. Dopo il voto unanime del<br />
Consiglio comunale alla convenzione con<br />
la Provincia, il 9 febbraio, il servizio è operativo<br />
dalla fine <strong>di</strong> marzo e le Gev hanno<br />
già lavorato durante i mercati del giovedì<br />
per migliorare la raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />
dei rifiuti prodotti dagli ambulanti.<br />
A rotazione le 37 guar<strong>di</strong>e che compongono<br />
il gruppo Val Susa e Valsangone<br />
hanno il compito <strong>di</strong> segnalare anche alcune<br />
violazioni alle norme ambientali.<br />
Dall’abbandono dei rifiuti, fenomeno che<br />
non accenna a <strong>di</strong>minuire, alla tutela delle<br />
aree ver<strong>di</strong> urbane, fino alla corretta conduzione<br />
degli animali nelle zone pubbliche<br />
della città.<br />
Appurate le violazioni, le guar<strong>di</strong>e le segnaleranno<br />
alla polizia municipale, che<br />
provvederà ad irrorare le sanzioni. Va<br />
precisato che, nello svolgimento del loro<br />
servizio, le Gev sono a tutti gli effetti pubblici<br />
ufficiali e operano applicando i regolamenti<br />
<strong>di</strong> polizia urbana e della gestione<br />
dei rifiuti.<br />
A inaugurare il servizio, l’assessore provinciale<br />
all’agricoltura e alla montagna<br />
Marco Balagna e il vicesindaco, nonché<br />
assessore alle politiche ambientali, Arnaldo<br />
Reviglio. «Siamo molto sod<strong>di</strong>sfatti<br />
<strong>di</strong> questo accordo – ha spiegato Reviglio<br />
– perché avere sul nostro territorio le<br />
Gev era <strong>di</strong>ventata una necessità. Il fenomeno<br />
dell’abbandono dei rifiuti, oltre ad<br />
L’assessore provinciale Roberto Ronco all’inaugurazione<br />
dell’Ecocentro.<br />
Mercatino delle 5 erre<br />
Grazie all’impegno degli ecovolontari e<br />
alla collaborazione dell’Acsel e dell’associazione<br />
Ceim, in occasione della<br />
giornata mon<strong>di</strong>ale dell’ambiente, è<br />
stato avviato, presso l‘ecocentro, il cosiddetto<br />
mercatino delle 5 erre (raccolta,<br />
riduzione, riuso, riutilizzo, riciclo).<br />
Lo scopo dell’attività è l’allungamento<br />
della vita degli oggetti o la loro trasformazione<br />
in materie prime secondarie<br />
(cioè derivanti dal recupero e dal riciclaggio).<br />
Sono in corso valutazioni, tenuto<br />
conto anche dei tanti impegni, al<br />
fine <strong>di</strong> rendere più frequente l’iniziativa<br />
e sod<strong>di</strong>sfare così anche <strong>di</strong>rettive comunitarie.<br />
Le Guar<strong>di</strong>e ecologiche volontarie con il vice sindaco Arnaldo Reviglio e l’assessore<br />
provinciale Marco Balagna.<br />
essere un malcostume, è un danno per<br />
tutta la citta<strong>di</strong>nanza, sia ambientale sia<br />
economico. Il nostro obiettivo resta ovviamente<br />
la prevenzione, ma cre<strong>di</strong>amo<br />
sia anche necessaria la punizione dei responsabili<br />
delle azioni incivili».<br />
Le guar<strong>di</strong>e lavoreranno in stretta collaborazione<br />
con la polizia municipale, forti,<br />
osserva il vicesindaco, delle loro professionalità<br />
ed esperienza, della formazione<br />
ricevuta tramite i corsi organizzati dalla<br />
Provincia <strong>di</strong> Torino e del coor<strong>di</strong>namento,<br />
per la nostra zona, della Comunità Montana<br />
Val Susa e Valsangone.<br />
«E’ positivo che una città come <strong>Avigliana</strong><br />
abbia aderito a questa iniziativa – ha rilevato<br />
Marco Balagna – che vuole soprattutto<br />
creare una rete <strong>di</strong> informazione ai<br />
citta<strong>di</strong>ni sui comportamenti corretti nei<br />
confronti dell’ambiente. Le Gev conoscono<br />
bene il territorio e i suoi problemi<br />
e confermano come sia fondamentale il<br />
supporto del volontariato per garantire<br />
servizi essenziali alla citta<strong>di</strong>nanza».<br />
L’attività delle Gev aggiunge un ulteriore<br />
tassello riguardo all’educazione ambientale<br />
che resta sempre la strada maestra<br />
da seguire. Quella che, ricorda Reviglio,<br />
l’amministrazione comunale sta facendo<br />
da tempo nelle scuole, con le quali il proficuo<br />
rapporto in essere è <strong>di</strong> importanza<br />
fondamentale. E anche per questo motivo<br />
le Gev potranno essere impiegate in<br />
ulteriori specifici progetti.
14<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
SCUOLA e AMBIENTE<br />
Pie<strong>di</strong>bus, hanno aderito tutte le elementari<br />
Per la prima volta, lo scorso anno scolastico,<br />
tutte le scuole elementari <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
hanno aderito al Pie<strong>di</strong>bus, e sono<br />
stati 141 su 494 i bambini che hanno<br />
raggiunto la scuola a pie<strong>di</strong> accompagnanti<br />
da operatori della Cooperativa<br />
Progetto Vita.<br />
L’ultima ad aderire è stata la Anna Frank<br />
<strong>di</strong> Drubiaglio, che si è subito <strong>di</strong>stinta classificandosi<br />
al terzo posto nel concorso<br />
“A scuola camminando”, promosso dalla<br />
Provincia per incentivare le scuole, i<br />
ragazzi e le loro famiglie alla riduzione<br />
dell’uso dell’automobile. Un risultato lusinghiero,<br />
spiega il comandante della<br />
polizia municipale Carmelo Romeo che<br />
ha coor<strong>di</strong>nato l’iniziativa. Alla Anna Frank<br />
hanno aderito 45 bambini su 93, con una<br />
presenza mensile me<strong>di</strong>a del 46 per cento,<br />
su una linea <strong>di</strong> 1,2 chilometri che alla<br />
fine dell’anno ha portato a 3.855 i chilometri<br />
percorsi, con un risparmio <strong>di</strong> immissioni<br />
<strong>di</strong> Co 2 nell’atmosfera pari a 535<br />
chili l’anno (nello stesso periodo un’auto<br />
come la Punto ne produce 139 chili).<br />
La Italo Calvino, da cui è iniziato il progetto<br />
nell’anno scolastico 2006-2007, vede<br />
38 adesioni su 101 bambini e il 54 per<br />
cento <strong>di</strong> presenze, su una linea <strong>di</strong> poco<br />
meno <strong>di</strong> un chilometro, 3.797 chilometri<br />
percorsi in un anno e 527 <strong>di</strong> Co 2 risparmiati.<br />
Alla Norberto Rosa, la cui sede è stata<br />
spostata provvisoriamente dal centro<br />
storico alla zona degli impianti sportivi,<br />
su 114 bambini hanno aderito in 29 con<br />
una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> presenze del’86 per cento,<br />
che hanno camminato due volte al giorno<br />
per 1,1 chilometri e un totale <strong>di</strong> 4.037<br />
chilometri percorsi, con un risparmio <strong>di</strong><br />
561 chili <strong>di</strong> Co 2 .<br />
La Domenico Berti ha fatto registrare 29<br />
adesioni su 186 bambini, con una me<strong>di</strong>a<br />
mensile <strong>di</strong> presenze pari al 66,93 per cento<br />
su una linea <strong>di</strong> 1,2 chilometri per un<br />
totale <strong>di</strong> 3.106 chilometri percorsi e 431<br />
chili <strong>di</strong> Co 2 risparmiati. Nel corso dell’anno<br />
i bambini delle quattro scuole hanno<br />
percorso oltre 14.000 chilometri, anche<br />
con le strade innevate, contribuendo ad<br />
una mancata immissione nell’atmosfera<br />
<strong>di</strong> 2.056 chili <strong>di</strong> Co 2 .<br />
«L’istituzione del Pie<strong>di</strong>bus era uno degli<br />
obiettivi della nostra amministrazione e<br />
siamo sod<strong>di</strong>sfatti che sia stato avviato in<br />
tutti i plessi della scuola primaria – osserva<br />
l’assessore all’ambiente Arnaldo Reviglio<br />
– i risultati in termini <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuzione<br />
dell’inquinamento parlano da soli. Inoltre,<br />
contiamo <strong>di</strong> contribuire con questa<br />
iniziativa all’educazione dei bambini nei<br />
confronti della mobilità sostenibile e dunque<br />
alla qualità della vita in generale».<br />
Il progetto <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, è il caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>rlo,<br />
ha fatto scuola. Reviglio, Romeo, il<br />
responsabile dell’Area ambiente del <strong>Comune</strong><br />
Aldo Blan<strong>di</strong>no e Paola Cofler, insegnante<br />
alla Anna Frank fanno parte del<br />
gruppo <strong>di</strong> lavoro ristretto del Tavolo <strong>di</strong><br />
Agenda 21 su “Qualità della vita e mobilità<br />
sostenibile ”, istituito dalla Provincia<br />
<strong>di</strong> Torino.<br />
‘Guar<strong>di</strong>ano d’energia’ quinta classificata l’Airone<br />
La scuola materna Airone <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
si è classificata al quinto<br />
posto nel concorso “Guar<strong>di</strong>ano<br />
dell’energia”, protagoniste<br />
le scuole della zona ovest. La<br />
premiazione, che per la scuola<br />
aviglianese è consistita in libri e<br />
quaderni, si è svolta venerdì 27<br />
maggio a Collegno, che alcuni<br />
bimbi, le maestre e l’assessore<br />
all’ambiente Arnaldo Reviglio<br />
hanno raggiunto in treno per sottolineare<br />
la vocazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
per la mobilità sostenibile. Il progetto “Guar<strong>di</strong>ani dell’energia”, che rientra nelle attività<br />
dello sportello per l’energia, è partito a febbraio, e prevedeva che gli studenti delle<br />
scuole aviglianesi dovessero controllare che l’energia elettrica, termica e l’acqua non<br />
andassero sprecate. Ogni classe ha nominato un “guar<strong>di</strong>ano” che doveva compilare<br />
un <strong>di</strong>ario per oltre due mesi, segnalando luci inutilmente accese o rubinetti <strong>di</strong>menticati<br />
aperti. Si sono svolti anche interventi <strong>di</strong> comunicazione con la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong><br />
manifesti, cartelli, l’organizzazione <strong>di</strong> attività <strong>di</strong>dattiche e infine la proposta <strong>di</strong> azioni<br />
concrete per ridurre i consumi <strong>di</strong> energia.<br />
A scuola camminando<br />
terza l’Anna Frank<br />
La scuola elementare Anna Frank <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong> si è classificata al terzo posto<br />
nel concorso “A scuola camminando”,<br />
promosso dalla Provincia e sostenuto<br />
dal <strong>Comune</strong>, per incentivare le scuole,<br />
i ragazzi e le loro famiglie alla riduzione<br />
dell’uso dell’automobile, per limitare il<br />
traffico e l’inquinamento e per riscoprire<br />
un modo più piacevole e salutare<br />
nel recarsi a scuola. Il premio <strong>di</strong> 1.000<br />
euro è stato consegnato il 1° giugno<br />
all’interno della manifestazione lu<strong>di</strong>co<strong>di</strong>dattica<br />
organizzata in occasione della<br />
Giornata Mon<strong>di</strong>ale dell’Ambiente.<br />
La Anna Frank <strong>di</strong> Drubiaglio ha fatto<br />
registrare, rispetto allo scorso anno,<br />
un notevole aumento dei bambini che<br />
raggiungono la scuola a pie<strong>di</strong> e una sostanziale<br />
<strong>di</strong>minuzione del numero delle<br />
auto che raggiungono l’area davanti<br />
all’e<strong>di</strong>ficio. Questo, anche grazie all’istituzione<br />
del Pie<strong>di</strong>bus, al quale ha aderito<br />
il 34 per cento dei 94 alunni.<br />
La scuola, al centro quest’anno del<br />
progetto “Strade più belle e sicure”,<br />
ha costruito un progetto <strong>di</strong>dattico sulla<br />
mobilità sostenibile che ha contribuito<br />
al successo del Pie<strong>di</strong>bus e nel concorso.<br />
Il <strong>Comune</strong>, oltre ad organizzare e finanziare<br />
il Pie<strong>di</strong>bus, ha sistemato l’area antistante<br />
la scuola. Più sicurezza quin<strong>di</strong>,<br />
anche per i bimbi che nella bella stagione<br />
raggiungono la Anna Frank in bicicletta.<br />
«E’ il coronamento <strong>di</strong> un percorso - osserva<br />
la <strong>di</strong>rettrice <strong>di</strong>dattica Carla Barella<br />
– ed è un successo per la scuola<br />
e i suoi insegnanti che hanno deciso<br />
<strong>di</strong> partecipare al concorso». Un ruolo<br />
non in<strong>di</strong>fferente lo ha svolto anche il<br />
<strong>Comune</strong>. «Da anni lavoriamo per raggiungere<br />
questi obiettivi – spiega il sindaco<br />
Carla Mattioli – pensando a come<br />
i bambini vivranno in futuro la città. Il<br />
Pie<strong>di</strong>bus è <strong>di</strong>ventato un’abitu<strong>di</strong>ne perché<br />
tutti ci hanno creduto, in primo luogo<br />
i genitori e la scuola».<br />
Il concorso “A scuola camminando” è<br />
stato istituito dalla Provincia a partire<br />
dall’anno scolastico 2005-2006 per <strong>di</strong>ffondere<br />
ed incentivare percorsi casascuola<br />
sicuri per i ragazzi, a pie<strong>di</strong> o in<br />
bici,
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IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
SCUOLA<br />
Consegnate 1100 firme per il Tempo pieno<br />
Mercoledì 22 giugno il sindaco<br />
Carla Mattioli, l’assessore alle<br />
politiche scolastiche Luca Brunatti,<br />
la vice preside della <strong>di</strong>rezione<br />
<strong>di</strong>dattica Michela Serluca<br />
e il rappresentante dei genitori<br />
Cristina Moscatelli hanno consegnato<br />
nelle mani del funzionario<br />
dell’Ufficio scolastico regionale<br />
Silvana Di Costanzo 1100 firme<br />
dei genitori aviglianesi che richiedono<br />
a gran voce tre cicli <strong>di</strong><br />
40 ore per la scuola primaria.<br />
La battaglia <strong>di</strong> amministrazione<br />
comunale, <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong>dattica<br />
e genitori per ottenere il tempo<br />
lungo alla scuola elementare<br />
continua perché, come sottolinea<br />
il sindaco Mattioli: «Questo<br />
è un caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto allo stu<strong>di</strong>o negato.<br />
Non si può chiedere alle famiglie <strong>di</strong> scegliere<br />
quale tempo scuola preferiscono<br />
per i loro figli e poi <strong>di</strong>sattendere le loro<br />
richieste. Sono anni ormai che i genitori<br />
optano per le 40 ore scolastiche per poi<br />
vedersene assegnare solo e sempre 27».<br />
Non è soltanto un problema <strong>di</strong> scelta <strong>di</strong>sattesa<br />
ma anche <strong>di</strong> un’anomalia per<br />
<strong>Avigliana</strong> rispetto agli altri comuni della<br />
Val <strong>di</strong> Susa e Val Sangone incalzano Moscatelli<br />
e Serluca: «<strong>Avigliana</strong> non si è mai<br />
vista assegnare un tempo pieno ministeriale<br />
tranne il caso dell’attuale classe<br />
terza del plesso Domenico Berti frutto<br />
della sperimentazione della Direzione<br />
<strong>di</strong>dattica con il supporto finanziario del<br />
Cristina Moscatelli consegna<br />
a nome dei genitori<br />
il plico con le firme nelle<br />
mani del funzionario Silvana<br />
Di Costanzo alla presenza<br />
dell’assessore Brunatti<br />
del sindaco Mattioli e della<br />
vice preside Serluca.<br />
<strong>Comune</strong>».<br />
Tutte le altre classi a 40 ore si sono ottenute<br />
grazie alle acrobazie del <strong>di</strong>rigente<br />
scolastico Carla Barella e del suo<br />
corpo docenti che insieme hanno risolto<br />
il problema <strong>di</strong> copertura ore in classe<br />
e soprattutto dell’assistenza mensa:<br />
«Quest’anno invece sono intervenuti i<br />
genitori sborsando <strong>di</strong> tasca loro il costo<br />
degli educatori per la mensa – spiega<br />
l’assessore Brunatti – mentre il <strong>Comune</strong><br />
è intervenuto coprendo la spesa per le<br />
famiglie in <strong>di</strong>fficoltà»<br />
Il funzionario Silvana <strong>di</strong> Costanzo ha risposto<br />
con i numeri: «Non nascondo le<br />
<strong>di</strong>fficoltà in cui si trova il nostro ufficio<br />
– ha esor<strong>di</strong>to – ogni giorno ricevo genitori<br />
ed insegnanti che ci sottopongono<br />
problemi legati ai<br />
ri<strong>di</strong>mensionamenti voluti dalla<br />
riforma Gelmini. Ma noi dobbiamo<br />
fare i conti con le <strong>di</strong>rettive<br />
governative che consistono<br />
quest’anno in un taglio <strong>di</strong><br />
796 docenti su piano regionale, <strong>di</strong> cui la<br />
provincia <strong>di</strong> Torino è la più colpita, ed anche<br />
il taglio <strong>di</strong> ben 24 tempi pieni storici<br />
ovvero quelli a 44 ore. Se si aggiunge il<br />
taglio <strong>di</strong> 714 bidelli, vi lascio immaginare<br />
in quale situazione stiamo lavorando».<br />
Di Costanzo ha ammesso che il caso <strong>Avigliana</strong><br />
è sicuramente da inserire fra gli<br />
esempi più critici, inoltre occorre attendere<br />
le decisioni del Governo all’interno<br />
del decreto salvaprecari: «Voglio essere<br />
realistica e non suscitare false speranze<br />
– ha aggiunto – sottoporrò la vostra situazione<br />
nel momento in cui si decideranno<br />
gli organici <strong>di</strong> fatto, in ogni caso non sarà<br />
possibile darvi una risposta definitiva prima<br />
della fine del mese <strong>di</strong> luglio».<br />
Strade più belle e sicure, accordo per il plesso <strong>di</strong> Drubiaglio<br />
É stato firmato, lunedì 20 giugno, il protocollo<br />
d’intesa sulla qualità urbana, sulla<br />
mobilità sostenibile e la sicurezza stradale<br />
del plesso scolastico Anna Frank <strong>di</strong><br />
Drubiaglio. Il documento, sottoscritto dal<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, dall’Asl To3, dalla<br />
Direzione Didattica, dal Consiglio d’Istituto<br />
e dall’associazione Famija ‘d Drubiaj è<br />
una tappa del progetto “Strade più belle<br />
e sicure”, promosso dal <strong>Comune</strong> in collaborazione<br />
con l’assessorato provinciale<br />
all’ambiente.<br />
Il protocollo d’intesa è il frutto <strong>di</strong> un lavoro<br />
<strong>di</strong> confronto del tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento<br />
locale, un punto <strong>di</strong> arrivo ma<br />
anche <strong>di</strong> partenza per elaborare un protocollo<br />
operativo, spiega Mario Bellinzona,<br />
dell’associazione LAQUP, consulente<br />
della Provincia <strong>di</strong> Torino per i progetti<br />
<strong>di</strong> mobilità sostenibile. I sottoscrittori si<br />
impegnano a definire il protocollo operativo<br />
per suggerire comportamenti consapevoli<br />
rispetto alla mobilità urbana. Il<br />
<strong>Comune</strong> a fare proprie le proposte che<br />
verranno dal tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento,<br />
l’Asl a mettere a <strong>di</strong>sposizione i propri dati<br />
per l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> obiettivi e strategie,<br />
la Direzione Didattica a proseguire<br />
nelle attività informative e <strong>di</strong> laboratorio<br />
coi bambini, il Consiglio d’Istituto ad informare<br />
i genitori e la Famija ‘d Drubiaj a<br />
collaborare per <strong>di</strong>ffondere le politiche <strong>di</strong><br />
mobilità sostenibile.<br />
La base da cui partire per la stesura del<br />
protocollo operativo è stata elaborata nel<br />
corso <strong>di</strong> alcuni incontri del tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento<br />
che hanno evidenziato una<br />
serie <strong>di</strong> azioni da concretizzare a breve<br />
termine: la chiusura al traffico dell’area<br />
più prossima alla scuola, la continuità del<br />
Pie<strong>di</strong>bus, la realizzazione <strong>di</strong> un percorso<br />
pedonale fra la materna don Campagna<br />
e la Anna Frank, la realizzazione degli<br />
spazi riservati al parcheggio nello spiazzo<br />
sterrato attraverso la progettazione<br />
da parte dei bambini, lo stu<strong>di</strong>o per istituire<br />
la zona 30 che comprenda le due<br />
scuole e l’elaborazione <strong>di</strong> un progetto<br />
per la messa in sicurezza del centro abitato<br />
lungo la strada provinciale.<br />
L’assessore all’ambiente Arnaldo Reviglio,<br />
che ha firmato il protocollo d’intesa<br />
per conto del <strong>Comune</strong>, ha ringraziato le<br />
insegnanti e la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong>dattica per<br />
l’attenzione al rapporto col territorio, sicuramente<br />
utile alla formazione dei citta<strong>di</strong>ni<br />
<strong>di</strong> domani.
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
BILANCIO<br />
Patto <strong>di</strong> stabilità e tagli con<strong>di</strong>zionano il bilancio<br />
Opere pubbliche per 995.000 euro e spese<br />
correnti per 9.320.000 euro. Nessun<br />
aumento delle tariffe anzi, la previsione<br />
<strong>di</strong> un ulteriore abbassamento del 5 per<br />
cento della tassa sulla raccolta dei rifiuti,<br />
ma una riduzione complessiva della<br />
spesa a causa dei tagli dei trasferimenti<br />
dallo Stato, meno 272.000 euro, e la<br />
necessità <strong>di</strong> rispettare il Patto <strong>di</strong> stabilità.<br />
Sono questi i numeri che caratterizzano<br />
il bilancio <strong>di</strong> previsione per il 2011 del<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, che chiude su un<br />
pareggio <strong>di</strong> 11.842.000 euro.<br />
Un documento finanziario che è pesantemente<br />
con<strong>di</strong>zionato dalla stretta del<br />
governo sugli enti locali e dall’impossibilità<br />
<strong>di</strong> usare l’avanzo <strong>di</strong> amministrazione,<br />
nel caso <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, circa due milioni <strong>di</strong><br />
euro.<br />
Nonostante ciò, spiega il sindaco Carla<br />
Mattioli, il <strong>Comune</strong> ha voluto garantire la<br />
qualità dei servizi e i tagli non riguardano<br />
la spesa sociale che, al contrario, è segnata<br />
in positivo dall’innalzamento delle<br />
fasce ISEE che aumentano il numero <strong>di</strong><br />
coloro che hanno <strong>di</strong>ritto alle riduzioni per<br />
alcuni servizi. Sempre per venire incontro<br />
alla famiglie quest’anno, grazie alle<br />
verifiche sulla Tarsu, sarà probabilmente<br />
possibile una riduzione ulteriore della<br />
tassa pari al 5 per cento, che si aggiunge<br />
al 10 per cento già applicato con l’anno<br />
in corso. Per quanto riguarda le opere<br />
pubbliche, la principale con 350.000<br />
euro, è rappresentata dalla realizzazione<br />
delle tribune da 300 posti nella palestra<br />
della scuola Anna Frank <strong>di</strong> Drubiaglio.<br />
Altra spesa rilevante sono 110.000 euro<br />
destinati alla manutenzione delle strade.<br />
Il resto è un lungo elenco <strong>di</strong> opere minori.<br />
Tuttavia, quest’anno dovrebbero iniziare<br />
i lavori per il marciapie<strong>di</strong> lungo corso Laghi,<br />
dal santuario dei Laghi alla rotonda<br />
<strong>di</strong> collegamento con la strada provinciale<br />
per Giaveno.<br />
Dovrebbe inoltre essere completato l’iter<br />
per la costruzione del centro natatorio,<br />
nonché la progettazione <strong>di</strong> una viabilità<br />
che ripristini il collegamento <strong>di</strong>retto<br />
Ferriera-Corso Torino e la definizione<br />
del destino dell’Area Riva per la quale è<br />
stato ban<strong>di</strong>to un concorso <strong>di</strong> idee, senza<br />
contare l’iter per il varo delle varianti<br />
urbanistiche.<br />
Per la prima volta in 50 anni il <strong>Comune</strong> non ha più debiti<br />
Per la prima volta in cinquant’anni il <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> non ha debiti da pagare.<br />
L’amministrazione comunale ha, infatti,<br />
estinto tutti i mutui contratti con la<br />
cassa depositi e prestiti, alcuni dei quali<br />
risalgono all’inizio degli anni Sessanta.<br />
Circa 700.000 mila euro che non peseranno<br />
più sul bilancio comunale e il cui<br />
pagamento libera risorse che nel 2012<br />
potranno essere impegnati nella spesa<br />
corrente.<br />
Una scelta conveniente, spiega il sindaco<br />
Carla Mattioli, resa possibile dall’avanzo<br />
REDDITI LORDI DI SINDACO E CONSIGLIERI COMUNALI ANNO 2009<br />
Pubblichiamo i Red<strong>di</strong>ti complessivi lor<strong>di</strong><br />
del sindaco e dei consiglieri comunali<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, anno 2009, in esecuzione<br />
all’articolo 5 del “Regolamento per la<br />
pubblicità della <strong>di</strong>chiarazione dei red<strong>di</strong>ti<br />
dei consiglieri comunali” approvato dal<br />
Consiglio Comunale con deliberazione<br />
n. 129 del 10.12.2008.<br />
Amprino Silvio euro 68.547,00<br />
Archinà Giuseppe euro 34.826,00<br />
Balagna Roberto<br />
non consegnato<br />
Borello Cesare euro 75.212,00<br />
Bracco Angela euro 39.756,00<br />
Brunatti Luca euro 44.269,00<br />
Crosasso Gianfranco euro 55.151,00<br />
Garbero Piero euro 72.052,00<br />
Marceca Baldassarre euro 41.192,00<br />
Matlì Gian Luca euro 62.472,00<br />
Mattioli Carla euro 32.530,00<br />
<strong>di</strong> amministrazione, 2,7 milioni <strong>di</strong> euro<br />
bloccati nella tesoreria unica nazionale,<br />
che il <strong>Comune</strong> non può investire in opere<br />
pubbliche, ma che ha potuto usare per<br />
estinguere i mutui, l’ultimo dei quali contratto<br />
nel 1994. Inoltre, il Patto <strong>di</strong> stabilità<br />
potrebbe in futuro rendere impossibile<br />
l’uso dell’avanzo <strong>di</strong> amministrazione,<br />
che verrebbe definitivamente incamerato<br />
nelle casse dello Stato.<br />
«Abbiamo colto questa occasione per far<br />
sì che le prossime amministrazioni non<br />
abbiano dei debiti e per mettere in cassa<br />
dei sol<strong>di</strong>, circa 130.000 euro, che potremmo<br />
spendere per le politiche sociali,<br />
considerato che il prossimo anno saremo<br />
ancora penalizzati da una riduzione dei<br />
trasferimenti statali», <strong>di</strong>ce Carla Mattioli.<br />
Le giunte che ha guidato dal 2002 non<br />
hanno mai contratto mutui, fa osservare<br />
il sindaco. «Tutte le opere pubbliche realizzate<br />
in questi anni sono state finanziate<br />
con stanziamenti a fondo perduto<br />
<strong>di</strong> Regione, Provincia o Unione europea e<br />
non abbiamo dovuto indebitare la città: è<br />
una con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> cui an<strong>di</strong>amo fieri».<br />
Gli importi sottoelencati sono comprensivi<br />
anche dei red<strong>di</strong>ti derivanti dallo svolgimento<br />
degli incarichi amministrativi. La<br />
delibera n° 13 del Consiglio Comunale <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong> del 29 gennaio 2009 ha stabilito<br />
l’ammontare degli emolumenti attribuiti<br />
ai ruoli del sindaco, del vice sindaco,<br />
degli assessori e del presidente del consiglio<br />
(la delibera è consultabile sul sito<br />
del <strong>Comune</strong> alla voce Delibere – Determine).<br />
I compensi dei restanti Consiglieri sono<br />
costituiti da un gettone <strong>di</strong> presenza <strong>di</strong><br />
14,88 euro per ogni seduta <strong>di</strong> Consiglio<br />
Comunale (delibera n° 14 del 29.1.2009<br />
del CC).<br />
Monzo Umberto euro 34.166,00<br />
Morra Rossella euro 72.510,00<br />
Patrizio Rosy euro 16.333,00<br />
Perna Vincenzo euro 20.239,00<br />
Picciotto Mario euro 35.356,00<br />
Reviglio Arnaldo euro 25.506,00<br />
Rocci Renato euro 98.425,00<br />
Rotella Giuseppe euro 29.450,00<br />
Tavan Enrico euro 13.932,00<br />
Zurzolo Vincenzo<br />
non consegnato
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IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
OSPEDALE<br />
Punto <strong>di</strong> primo soccorso, non tutto è perduto<br />
Il punto <strong>di</strong> primo soccorso<br />
dell’ospedale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
continua ad essere aperto e<br />
funzionante, e lo sarà ancora<br />
per qualche giorno, in attesa<br />
che venga completata<br />
la verifica della possibilità <strong>di</strong><br />
dar vita ad un Centro <strong>di</strong> assistenza<br />
primaria. É quanto il<br />
sindaco Carla Mattioli è riuscita<br />
ad ottenere alla fine <strong>di</strong><br />
giugno da Paolo Monferino,<br />
<strong>di</strong>rettore regionale della sanità,<br />
al termine <strong>di</strong> un incontro al centro<br />
del quale c’erano le conseguenze del<br />
piano <strong>di</strong> rientro finanziario pre<strong>di</strong>sposto<br />
dalla Regione: la chiusura dal 1 luglio del<br />
punto <strong>di</strong> primo soccorso e la sua sostituzione<br />
con la guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca, nonché il<br />
successivo smantellamento del Day Surgery.<br />
Monferino ha accolto la proposta <strong>di</strong><br />
Carla Mattioli e concesso venti giorni per<br />
una verifica sulla fattibilità del progetto.<br />
Il Centro <strong>di</strong> assistenza primaria, svolgerebbe,<br />
<strong>di</strong> fatto, le funzioni del Punto <strong>di</strong><br />
primo intervento, ma sarebbe gestito dai<br />
me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> famiglia in collaborazione con<br />
l’Asl. «La proposta era stata <strong>di</strong>scussa dal<br />
comitato dei sindaci, partendo dalla constatazione<br />
che non è possibile privare i<br />
citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> un servizio <strong>di</strong> prima accoglienza»,<br />
spiega il sindaco. A favore della nascita<br />
<strong>di</strong> un Centro <strong>di</strong> assistenza primaria<br />
c’è il fatto che il 90 per cento degli 8000<br />
passaggi l’anno al punto <strong>di</strong> primo soccorso<br />
sono co<strong>di</strong>ci bianchi, cioè privi <strong>di</strong> una<br />
reale urgenza.<br />
Questo nuovo servizio, previsto dal piano<br />
sanitario regionale, vedrebbe in azione<br />
un pool <strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> base, che offrirebbero<br />
le cure <strong>di</strong> primo livello, cosicché per i<br />
citta<strong>di</strong>ni non cambierebbe nulla.<br />
Segnato, invece con l’apertura delle nuove<br />
sale operatorie dell’ospedale <strong>di</strong> Rivoli,<br />
il Day Surgery, anche se Carla Mattioli<br />
<strong>di</strong>ce che saranno inaccettabili le liste<br />
d’attesa.<br />
«Organizzare un Centro <strong>di</strong> assistenza primaria<br />
è molto complesso e quello <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>,<br />
che aprirebbe come servizio sperimentale,<br />
sarebbe il primo in Piemonte.<br />
Una me<strong>di</strong>azione accettabile e un’apertura<br />
positiva che accogliamo con sod<strong>di</strong>sfazione;<br />
ci aspettiamo tuttavia la <strong>di</strong>sponibilità<br />
dei me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> base e della stessa<br />
Regione, che dovrà investire delle risorse»,<br />
fa osservare il sindaco. E, a proposito<br />
<strong>di</strong> queste ultime, aggiunge, occorre<br />
pre<strong>di</strong>sporre uno stu<strong>di</strong>o per capire come<br />
spendere i 5 milioni <strong>di</strong> euro destinati alla<br />
ristrutturazione dell’ospedale, per dare<br />
un senso alle sue future funzioni.<br />
A questa che potrebbe essere una svolta<br />
positiva, si è giunti attraverso una mobilitazione<br />
passata da una raccolta <strong>di</strong> 13<br />
mila firme, un corteo, una fiaccolata, due<br />
Consigli comunali aperti e or<strong>di</strong>ni del giorno<br />
approvati da molti Consigli comunali<br />
valsusini, l’ultimo ad <strong>Avigliana</strong> il 18 giugno<br />
dove, con una voce sola, seppur con<br />
modalità <strong>di</strong>verse, 20 Comuni hanno sottoscritto<br />
un documento per manifestare<br />
la loro contrarietà alla chiusura del punto<br />
<strong>di</strong> primo intervento e del Day Surgery.<br />
Oltre al <strong>Comune</strong> ospitante hanno aderito<br />
Almese, Caselette, Chianocco, Chiusa<br />
S.Michele, Condove, San Giorio, Giaglione,<br />
Bruzolo, Mattie, Meana, Novalesa,<br />
Oulx, San Didero, S.Ambrogio, Vaie, Bussoleno,<br />
Mompantero, Villarfocchiardo e<br />
la Comunità montana.<br />
I Comuni sostengono la battaglia per<br />
l’ospedale, condotta dall’amministrazione<br />
aviglianese e dai suoi citta<strong>di</strong>ni ed<br />
esprimono una ferma opposizione al piano<br />
regionale <strong>di</strong> rientro della spesa sanitaria<br />
e alla conseguente riorganizzazione<br />
che porta allo smantellamento dei servizi.<br />
L’or<strong>di</strong>ne del giorno riba<strong>di</strong>sce la necessità<br />
del mantenimento dei piccoli ospedali<br />
delle valli, <strong>Avigliana</strong>, Giaveno e Susa,<br />
facendo osservare ancora una volta che<br />
Alcune delle numerose<br />
iniziative messe<br />
in campo dall’ammistrazione<br />
per <strong>di</strong>fendere<br />
l’ospedale <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong>.<br />
A lato il Consiglio comunale<br />
aperto del 18<br />
giugno, in basso a<br />
sinistra la manifestazione<br />
del 16 aprile e<br />
a destra la fiaccolata<br />
del 20 maggio.<br />
l’ospedale <strong>di</strong> Rivoli, il cui pronto soccorso<br />
è già in sofferenza, si trova a grande <strong>di</strong>stanza<br />
dal territorio montano.<br />
«Questa giornata, che vede presenti<br />
molti Comuni della valle Susa, è un’iniziativa<br />
che vuole rispondere alle domande<br />
<strong>di</strong> servizio da parte dei citta<strong>di</strong>ni», ha<br />
spiegato Carla Mattioli. «Credo occorra<br />
avere il coraggio <strong>di</strong> <strong>di</strong>re che certe scelte<br />
non sono coerenti con ciò che chiedono<br />
i citta<strong>di</strong>ni, anche quando sono promosse<br />
dallo schieramento politico al quale si<br />
appartiene».<br />
Sostanziale la con<strong>di</strong>visione dei sindaci e<br />
degli amministratori presenti, così come<br />
della Comunità montana. «Stiamo facendo<br />
un’azione per tutelate tutti i nostri<br />
ospedali, rifiutando la contrattazione singola;<br />
siamo anche <strong>di</strong>sposti a fare sacrifici<br />
a con<strong>di</strong>zione che li facciano tutti», ha<br />
detto il presidente Sandro Plano.<br />
Il consigliere regionale Pd Antonino Boeti<br />
ha manifestato la propria solidarietà ad<br />
<strong>Avigliana</strong>, ribadendo quanto ha già detto<br />
in passato: se si vuole risparmiare non<br />
occorre tagliare ma razionalizzare la spesa<br />
sanitaria.
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IL COMUNE<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
POLITICHE GIOVANILI<br />
«I giovani non sono citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> serie B, ma<br />
Si parla spesso <strong>di</strong> politiche sociali del <strong>Comune</strong><br />
ma troppo poco delle azioni che<br />
l’amministrazione compie nei confronti<br />
delle politiche giovanili quasi fosse un<br />
argomento <strong>di</strong> serie B. «E invece no – <strong>di</strong>chiara<br />
con forza l’assessore Enrico Tavan<br />
– proprio in un momento storico in cui i<br />
giovani sono penalizzati dalla crisi che<br />
ruba loro il futuro, noi stiamo cercando<br />
<strong>di</strong> aiutarli con una serie <strong>di</strong> iniziative e con<br />
i pochi mezzi che ha a <strong>di</strong>sposizione un<br />
ente pubblico».<br />
Non è un caso che l’attuale giunta abbia<br />
scelto, quattro anni fa, il più giovane tra<br />
loro a condurre questo importante assessorato.<br />
«In questi anni le politiche giovanili<br />
hanno avuto una spinta progressiva<br />
proprio grazie a Tavan – spiega il sindaco<br />
Carla Mattioli – la persona più giusta fra<br />
noi sia per età, ma anche perché coinvolto<br />
da tempo personalmente nell’associazionismo<br />
con obiettivi che coinvolgano<br />
i ragazzi in esperienza <strong>di</strong> aggregazione<br />
intelligente».<br />
Il “progetto politiche giovanili” si struttura<br />
per varie fasce <strong>di</strong> età ma porta avanti<br />
valori ed obiettivi comuni quali: l’impegno,<br />
la partecipazione, il senso <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza,<br />
la conoscenza del territorio e<br />
delle istituzioni, la democrazia senza <strong>di</strong>menticare<br />
la leggerezza ed il <strong>di</strong>vertimento<br />
tipiche dell’età giovane.<br />
Il Centro giovani<br />
«Innanzi tutto abbiamo cercato <strong>di</strong> creare<br />
un punto <strong>di</strong> incontro – spiega Tavan<br />
– è il Centro giovani: uno spazio piccolo<br />
ma scelto in pieno centro città, proprio<br />
perché noi dell’amministrazione abbiamo<br />
voluto dare centralità alla fascia più<br />
giovane e non emarginarli in luoghi decentrati<br />
e poco sicuri. Oggi il Centro resta<br />
aperto 3 giorni alla settimana grazie ai<br />
volontari in servizio civile locale che rappresentano<br />
un’altra azione del <strong>Comune</strong><br />
nei confronti delle politiche giovanili».<br />
Volontari<br />
in servizio civile locale<br />
Si tratta <strong>di</strong> quei ragazzi, tra i 18 e i 26<br />
anni, selezionati attraverso il bando “Giovani<br />
volontari per il territorio” un progetto,<br />
completamente finanziato dal <strong>Comune</strong>,<br />
giunto alla terza e<strong>di</strong>zione, e che<br />
permette a 2 giovani <strong>di</strong> impratichirsi con<br />
la macchina comunale ma soprattutto <strong>di</strong><br />
lavorare per un anno per gli altri in particolare<br />
i ragazzi più giovani <strong>di</strong> loro.<br />
Il Ccrr<br />
I valori insiti nella democrazia vengono<br />
trasmessi ai più giovani attraverso il<br />
Consiglio comunale dei ragazzi e delle<br />
ragazze, un altro progetto, che da anni<br />
coinvolge gli studenti delle scuole me<strong>di</strong>e,<br />
coor<strong>di</strong>nato dalla cooperativa Orso. «Non<br />
si tratta solo <strong>di</strong> far capire come funziona<br />
la macchina amministrativa – sottolinea<br />
il sindaco – ma soprattutto coinvolgere i<br />
ragazzi nell’elaborazione <strong>di</strong> progetti che<br />
poi possono realizzare attraverso il confronto<br />
e i finanziamenti del <strong>Comune</strong>». Ultimamente<br />
il Ccrr è stato coinvolto nella<br />
progettazione dell’Area Riva e nello spostamento<br />
dell’e<strong>di</strong>ficio della scuola me<strong>di</strong>a<br />
secondo la variante al piano regolatore.<br />
I ragazzi hanno incontrato sia l’amministrazione<br />
per conoscere bene gli argomenti,<br />
sia i geometri del <strong>Comune</strong>, poi<br />
hanno proposto le loro idee: «In fondo il<br />
futuro della città è nelle loro mani, è importante<br />
che partecipino attivamente fin<br />
da adesso» conclude Mattioli.<br />
Camping Jo<br />
Forse l’iniziativa che progressivamente<br />
ha avuto nel tempo sempre più successo<br />
è Camping Jo ovvero gli stage <strong>di</strong> educazione<br />
ambientale estivi riservati ai giovani<br />
fra i 15 e i 18 anni. «Si tratta <strong>di</strong> una<br />
delle numerose idee messe in campo in<br />
sinergia con i comuni limitrofi – spiega il<br />
sindaco – nata anni ad<strong>di</strong>etro da un’idea<br />
del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Almese ed ora promossa<br />
da 8 comuni della bassa valle».<br />
Un successone considerando che per<br />
quest’anno ci sono state 232 domande<br />
<strong>di</strong> partecipazione a fronte dei 184 posti<br />
<strong>di</strong>sponibili. «Vista la risposta entusiasta<br />
dei giovani – racconta Tavan – noi <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
abbiamo deciso <strong>di</strong> finanziare ulteriormente<br />
il progetto e <strong>di</strong> passare dai 45<br />
posti stabiliti sui nostri stage a 64 esaurendo<br />
così tutte le richieste sul nostro<br />
territorio».<br />
L’obiettivo <strong>di</strong> Camping Jo è quello <strong>di</strong><br />
coinvolgere gli adolescenti, durante i<br />
mesi estivi, in attività manuali in campo<br />
ambientale ma anche nei confronti<br />
del patrimonio culturale ed in particolare<br />
dell’archeologia. «Si insegna loro la<br />
concretezza - spiega Mattioli – durante<br />
l’anno i giovani devono stu<strong>di</strong>are e non<br />
de<strong>di</strong>cano tempo a conoscere il loro territorio,<br />
noi <strong>di</strong>amo loro l’opportunità <strong>di</strong><br />
rapportarsi con il patrimonio naturale e<br />
con il rispetto per l’ambiente, con il mondo<br />
delle associazioni e del volontariato,<br />
L’assessore alle politiche sociali e giovanili<br />
Enrico Tavan.<br />
con il sentirsi utili alla collettività e poi<br />
imparano antichi saperi come costruire<br />
un muretto a secco o ristrutturare una<br />
staccionata, ma anche cosa significhi il<br />
duro lavoro dell’archeologo». E poi non<br />
bisogna <strong>di</strong>menticare che si dà a questa<br />
fascia <strong>di</strong> età la possibilità <strong>di</strong> occupare in<br />
modo intelligente una parte delle loro vacanze<br />
estive: «C’è anche un altro aspetto<br />
che ritengo fondamentale – aggiunge Tavan<br />
– quello dell’educazione al rispetto.<br />
Se si è aggiustata una palizzata, se si è<br />
<strong>di</strong>pinto un muro o pulito un sentiero, a<br />
parte l’orgoglio <strong>di</strong> aver fatto qualcosa per<br />
il proprio paese, si impara anche a non<br />
<strong>di</strong>sprezzare e <strong>di</strong>struggere perché si capisce<br />
l’impegno che si deve mettere per<br />
realizzare anche le piccole cose».<br />
Orti urbani<br />
Spinta dal bass e Skanteri giovanili sono<br />
due esperienze aviglianesi spesso criticate.<br />
Ora l’amministrazione ha fornito<br />
loro un nuovo progetto sul quale questi<br />
giovani stanno lavorando alacremente e<br />
con entusiasmo. Si tratta degli orti urbani:<br />
il <strong>Comune</strong> ha in<strong>di</strong>viduato un terreno<br />
<strong>di</strong> sua proprietà in viale Mareschi e lo ha<br />
assegnato alle due associazioni per la<br />
coltivazione. «È nata un’esperienza molto<br />
interessante – spiega Tavan – dove i<br />
ragazzi praticano la cultura biologica utilizzando<br />
solo sementi locali e mettendo<br />
in campo 4 sperimentazioni <strong>di</strong>verse <strong>di</strong><br />
coltivazione».
19<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
POLITICHE GIOVANILI<br />
il nostro futuro» parola <strong>di</strong> Tavan, uno <strong>di</strong> loro<br />
Orekkie stappate<br />
Nell’ambito delle politiche giovanili non<br />
potevano mancare i momenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento<br />
ed ecco la rassegna Orekkie stappate<br />
che nel corso delle sue 8 e<strong>di</strong>zioni ha<br />
preso la valenza del festival <strong>di</strong> musica<br />
giovanile tra i più importanti della valle.<br />
«È un appuntamento molto atteso e che<br />
ha importanti risvolti turistici – aggiunge<br />
il sindaco – non sono solo quattro ragazzi<br />
fracassoni che strimpellano, ma ottimi<br />
concerti con una partecipazione <strong>di</strong> pubblico<br />
davvero importante».<br />
Teatro, Biblioteca e sport<br />
Ma non c’è solo Orekkie stappate fra gli<br />
appuntamenti <strong>di</strong> evasione de<strong>di</strong>cate ai<br />
I giovani valsusini hanno voglia <strong>di</strong> partecipare<br />
e <strong>di</strong> sporcarsi le mani. Si spiega<br />
così il numero straor<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> richieste<br />
per partecipare a “Camping Jo”, gli stage<br />
<strong>di</strong> educazione ambientale promossi<br />
dai Comuni <strong>di</strong> Almese, <strong>Avigliana</strong>, Buttigliera<br />
Alta, Caprie, Chiusa San Michele,<br />
Sant’Ambrogio, Vaie, Villardora in collaborazione<br />
con la cooperativa Orso. Sono<br />
state, infatti, 232 le domande <strong>di</strong> partecipazione<br />
a fronte dei 184 posti <strong>di</strong>sponibili.<br />
Un risultato che ha stupito anche i<br />
promotori dell’iniziativa, nata ad Almese<br />
nel 2007 e <strong>di</strong>ventata in breve tempo<br />
un’esperienza che ha coinvolto la bassa<br />
valle <strong>di</strong> Susa.<br />
I ragazzi dai 15 ai 18 anni sono stati impegnati,<br />
alcuni lo sono ancora, in lavori<br />
che vanno dalla manutenzione del patrimonio<br />
pubblico a quella dei sentieri, passando<br />
per l’attività <strong>di</strong> scavo e <strong>di</strong> sistemazione<br />
dei siti archeologici. Ad <strong>Avigliana</strong><br />
i ragazzi sono impegnati nel Parco dei<br />
laghi dal 4 al 15 luglio, nel sito archeologico<br />
<strong>di</strong> Malano ed alla cinta muraria della<br />
città dal 27 giugno al 22 luglio (gli stage<br />
in questo caso sono due), e nello stage <strong>di</strong><br />
citta<strong>di</strong>nanza attiva presso il Centro giovani<br />
dal 29 agosto al 2 settembre.<br />
In tutto i posti <strong>di</strong>sponibili ad <strong>Avigliana</strong><br />
erano 45: «Ma le domande sono state<br />
molte <strong>di</strong> più – spiega l’assessore alle politiche<br />
giovanili Enrico Tavan – per cui abbiamo<br />
deciso <strong>di</strong> finanziare ulteriormente<br />
il progetto ed accettare tutte e 64 le richieste».<br />
L’esperienza degli stage varrà<br />
ragazzi. Ad esempio, ogni anno, nella<br />
programmazione della stagione teatrale<br />
si inseriscono anche spettacoli per un<br />
pubblico più giovane, così come esistono<br />
da anni le domeniche a teatro per le famiglie.<br />
E poi non si deve <strong>di</strong>menticare l’impegno<br />
della Biblioteca civica nel proporre momenti<br />
culturali e <strong>di</strong> evasione per tutte<br />
le fasce scolastiche. L’assessorato allo<br />
sport promuove <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>scipline aiutando<br />
i più giovani ad accedervi a prezzi<br />
abbordabili.<br />
La Pyou card<br />
L’ultima proposta in or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> tempo è<br />
la Pyou card un’iniziativa regionale che<br />
passa attraverso il Piano Locale Giovani<br />
ai ragazzi come cre<strong>di</strong>to formativo e darà<br />
loro il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> ricevere un buono acquisto<br />
settimanale da 60 euro che potrà<br />
essere speso presso gli esercizi commerciali<br />
della città.<br />
Tavan parla <strong>di</strong> un successo al <strong>di</strong> là delle<br />
aspettative. «Quando i Comuni mettono<br />
insieme le risorse fanno cose eccezionali<br />
come questa, riuscendo a dare risposte<br />
non locali ma <strong>di</strong> territorio, riuscendo a rispondere<br />
alle domande <strong>di</strong> questa fascia<br />
<strong>di</strong> età, un’impresa che è sempre complicata».<br />
Gli stage, osserva Tavan, sono anche<br />
una formidabile occasione <strong>di</strong> incontro<br />
fra i ragazzi, un momento <strong>di</strong> crescita<br />
collettiva. Educazione alla citta<strong>di</strong>nanza<br />
attiva: è questo dunque l’obiettivo che i<br />
Comuni si sono dati. Responsabilizzare i<br />
della Provincia <strong>di</strong> Torino, area Bassa Valle<br />
<strong>di</strong> Susa, che vede coinvolto come comune<br />
capofila la Città <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />
Attraverso questa carta, che è stata <strong>di</strong>stribuita<br />
a tutti i giovani dai 15 ai 29 anni<br />
durante la rassegna Orekkie stappate e<br />
può essere ritirata gratuitamente presso<br />
la Biblioteca civica al primo piano del<br />
Centro La Fabrica in via IV Novembre 19,<br />
i ragazzi possono avere notevoli sconti,<br />
se non gratuità, sull’utilizzo <strong>di</strong> proposte<br />
culturali, sportive, del tempo libero, formative<br />
e altro ancora.<br />
Offerte su tutto il territorio della Regione:<br />
biblioteche e concerti, impianti sportivi<br />
e musei, cinema e bike sharing, tutto su<br />
un’unica tessera insieme su cui possono<br />
essere caricati biglietti e abbonamenti<br />
dei mezzi <strong>di</strong> trasporto.<br />
Camping Jo, stage <strong>di</strong> grande partecipazione<br />
I ragazzi <strong>di</strong> Camping<br />
Jo al sito archeologico<br />
<strong>di</strong> Malano.<br />
giovani rispetto all’ambiente in cui vivono,<br />
al patrimonio pubblico dei loro paesi<br />
perché fra loro ci sono gli amministratori<br />
pubblici degli anni a venire.<br />
Si tratta, spiega Maria Teresa Alessio della<br />
cooperativa Orso, <strong>di</strong> ragazzi in un’età<br />
problematica che non sanno cosa fare<br />
nel periodo imme<strong>di</strong>atamente successivo<br />
la fine della scuola, ma che hanno interesse<br />
nei confronti del territorio e <strong>di</strong> chi<br />
ci vive. Da qui l’alto numero <strong>di</strong> domande:<br />
232 contro le 117 dello scorso anno. Un<br />
progetto che sta facendo scuola, tant’è<br />
che in me<strong>di</strong>a valle <strong>di</strong> Susa sta partendo<br />
un’iniziativa simile. Un progetto che dà<br />
una mano ai Comuni. Così, attraverso il<br />
lavoro dei giovani, si concretizza davvero<br />
l’idea <strong>di</strong> comunità.
20<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
POLITICHE GIOVANILI<br />
Roberta e Stefania volontarie per il <strong>Comune</strong><br />
Stefania Lucente e Roberta Latella.<br />
Dal primo giugno presso il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong> operano due ragazze frutto della<br />
selezione per il progetto “Giovani Volontari<br />
per il territorio” ovvero il servizio<br />
civile locale. A loro il compito <strong>di</strong> occuparsi<br />
delle iniziative messe in campo da Enrico<br />
Tavan assessore alle politiche giovanili.<br />
Uno dei due volti è noto si tratta infatti<br />
<strong>di</strong> Roberta Latella, aviglianese <strong>di</strong> 23 anni,<br />
che già lo scorso aveva ricoperto lo stesso<br />
ruolo e che quest’anno è stata nuovamente<br />
scelta. «Mi <strong>di</strong>spiaceva lasciare a<br />
metà il lavoro intrapreso – confessa Roberta<br />
– specie il progetto “Oltre le Alpi”<br />
ovvero un interscambio <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza<br />
attiva fra le ragazze aviglianesi del Centro<br />
giovani ed un gruppo <strong>di</strong> coetanee <strong>di</strong><br />
Sait Jean <strong>di</strong> Maurienne, così ho rinnovato<br />
la mia domanda e sono stata nuovamente<br />
selezionata». Roberta è una ragazza<br />
piena <strong>di</strong> iniziative e super impegnata.<br />
Laureata in scienze della Comunicazione,<br />
ora è laureanda in Comunicazione e<br />
cultura dei me<strong>di</strong>a. Continua a mantenere<br />
la sua passione per il teatro e con il suo<br />
Gruppo <strong>di</strong> Rosta ha già allestito un nuovo<br />
Musical <strong>di</strong> cui lei è costumista.<br />
La collega <strong>di</strong> Roberta è Stefania Lucente,<br />
anche lei aviglianese <strong>di</strong> 25 anni, prossima<br />
alla laurea Magistrale in psicologia<br />
della salute. «In tutti questi anni sono<br />
rimasta lontana da <strong>Avigliana</strong> a causa<br />
dell’università – spiega Stefania – avevo<br />
proprio voglia <strong>di</strong> occuparmi della mia<br />
città soprattutto dei giovani. Per questo<br />
ho deciso <strong>di</strong> rispondere al bando». Stefania<br />
ha anche voglia <strong>di</strong> mettere in pratica<br />
tutto ciò che ha stu<strong>di</strong>ato a contatto con i<br />
ragazzi un po’ più giovani <strong>di</strong> lei.<br />
Ora, con la ripresa degli stage <strong>di</strong> educazione<br />
ambientale e culturale “Camping<br />
Jo” Roberta e Stefania, seguono i ragazzi<br />
nei vari campi e tengono aperto tre volte<br />
alla settimana il Centro giovani <strong>di</strong> piazza<br />
del Popolo. Il loro impegno durerà 10<br />
mesi per 20 ore settimanali ed un contributo<br />
forfettario <strong>di</strong> 2500 euro.<br />
L’assessore alle politiche sociali Enrico<br />
Tavan ricorda come questa esperienza,<br />
giunta ormai al terzo anno, sia finanziata<br />
totalmente dal <strong>Comune</strong> e sia <strong>di</strong>ventata<br />
nel tempo un servizio irrinunciabile che<br />
ha dato nuova spinta alle politiche giovanili.<br />
Il Consiglio comunale dei ragazzzi<br />
in visita ai colleghi <strong>di</strong> Sanzano<br />
Il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
ha partecipato il 20 e 21 maggio scorsi al viaggio-scambio<br />
in Veneto ospite del Consiglio dei ragazzi del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
Salzano in provincia <strong>di</strong> Venezia. La delegazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
era composta da 11 consiglieri del Ccrr, da un’insegnante<br />
della scuola Defendente Ferrari e dai due animatori della<br />
cooperativa Orso. L’idea dello scambio nasce dalla volontà<br />
dell’amministrazione comunale <strong>di</strong> offrire ai giovani consiglieri<br />
aviglianesi la possibilità, attraverso un’iniziativa lu<strong>di</strong>ca e socializzante<br />
come il viaggio, <strong>di</strong> confrontarsi con altri coetanei<br />
protagonisti <strong>di</strong> analoghe esperienze <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza attiva. Il<br />
gemellaggio è stato anche l’occasione per i due Comuni <strong>di</strong><br />
scambiare buone pratiche sul tema della partecipazione dei<br />
citta<strong>di</strong>ni alla vita pubblica della comunità locale e <strong>di</strong> promuovere<br />
l’immagine turistica delle rispettive città. L’accoglienza<br />
da parte dell’amministrazione Comunale <strong>di</strong> Salzano e delle<br />
famiglie dei ragazzi del locale Ccr è stata davvero “memorabile”.<br />
Nel mese <strong>di</strong> ottobre i giovani Salzanesi ricambieranno<br />
la visita raggiungendo la “città dei due laghi” per completare<br />
questa prima e<strong>di</strong>zione dello scambio.<br />
Il Consiglio comunale dei ragazzzi<br />
al concorso d’idee sull’area Riva<br />
Il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi è stato coinvolto<br />
dall’amministrazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> nell’ambito del concorso<br />
d’Idee sull’area Riva” per la riprogettazione del centro<br />
citta<strong>di</strong>no e del nuovo parco urbano. Ai consiglieri è stato chiesto<br />
<strong>di</strong> raccontare come vorrebbero il centro città nel futuro<br />
e <strong>di</strong> proporre un progetto che parteciperà, fuori concorso,<br />
alla mostra che verrà allestita nel prossimo autunno. Ecco le<br />
tappe del lavoro del Ccrr. Il Consiglio ha incontrato due volte<br />
il sindaco e il responsabile del settore urbanistica geometra<br />
Rosso, per <strong>di</strong>scutere delle principali proposte che l’amministrazione<br />
ha in mente per <strong>Avigliana</strong>. Si è parlato dello spostamento<br />
della scuola me<strong>di</strong>a, <strong>di</strong> piazza del Popolo e della<br />
possibilità <strong>di</strong> trasformare l’area Riva in parco urbano. È stato<br />
inoltre spiegato ai ragazzi il meccanismo del concorso d’idee<br />
ed è stato chiesto loro <strong>di</strong> partecipare con un lavoro a nome<br />
della scuola me<strong>di</strong>a. I consiglieri hanno quin<strong>di</strong> iniziato a lavorare<br />
per presentare il progetto all’amministrazione nel corso<br />
del prossimo anno scolastico. È stato fatto un sopralluogo<br />
all’area Riva, nel quale i ragazzi hanno potuto rendersi conto<br />
delle <strong>di</strong>mensioni e quin<strong>di</strong> delle gran<strong>di</strong> possibilità <strong>di</strong> sviluppo<br />
che potrebbero esserci. Alcune riflessioni hanno guidato il<br />
Consiglio fin dall’inizio: realizzare un parco alla portata <strong>di</strong> tutti<br />
e che risponda alle <strong>di</strong>verse esigenze dei citta<strong>di</strong>ni; realizzare<br />
un parco che abbia costi contenuti anche nella manutenzione<br />
e che sia integrato con le strutture sportive a<strong>di</strong>acenti;<br />
realizzare un percorso pedonale sicuro che si sno<strong>di</strong> dalla stazione<br />
all’area Riva che sia accessibile a tutti. I lavori, per il<br />
momento sospesi nella pausa estiva, riprenderanno a partire<br />
da settembre e coinvolgeranno non solo i consiglieri ma tutti<br />
gli alunni della scuola me<strong>di</strong>a. Le idee verranno poi rielaborate<br />
in un progetto tecnico che verrà sviluppato in collaborazione<br />
con i docenti <strong>di</strong> educazione tecnica ed artistica.
21<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
Ancora crisi, crescono gli aiuti ai più deboli<br />
È stato firmato venerdì 20 maggio<br />
il protocollo d’intesa 2011<br />
sulle politiche sociali tra l’amministrazione<br />
comunale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
e le Organizzazioni sindacali<br />
CGIL-CISL-UIL e dei Pensionati<br />
alla presenza del sindaco Carla<br />
Mattioli, dell’assessore alle politiche<br />
sociali Enrico Tavan e dei<br />
rappresentanti Maurizio Poletto<br />
(CGIL confederale), Luciano<br />
Bucci (SPI-CGIL) e Toni Ferigo<br />
(CISL confederale e FNP-CISL).<br />
Le parti hanno concordato sull’analisi<br />
della criticissima situazione economica<br />
attuale: manovra finanziaria inadeguata<br />
nel generare nuova occupazione, tagli<br />
governativi eccessivi con conseguente<br />
riduzione dei trasferimenti agli enti locali<br />
che invece sono chiamati a rispettare un<br />
patto <strong>di</strong> stabilità che impe<strong>di</strong>sce, <strong>di</strong> fatto,<br />
investimenti che potrebbero generare<br />
nuova occupazione. «I citta<strong>di</strong>ni che si<br />
rivolgono al <strong>Comune</strong> per chiedere aiuti –<br />
commenta l’assessore Tavan – non sono<br />
aumentati <strong>di</strong> molto rispetto allo scorso<br />
anno ma la realtà è che nessuno <strong>di</strong> loro<br />
ha trovato lavoro se non occupazioni<br />
saltuarie e senza garanzie. La crisi registra<br />
un rallentamento, ma siamo lontani<br />
dall’esserne fuori».<br />
Per far fronte a questa situazione il <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, negli ultimi quattro<br />
anni, ha aumentato sensibilmente i finanziamenti<br />
al settore delle politiche<br />
sociali: «Abbiamo cercato <strong>di</strong> mantenere<br />
i servizi che il governo taglia – precisa il<br />
sindaco – destinando più fon<strong>di</strong> sia alle<br />
politiche sociali come all’istruzione, due<br />
settori che per la nostra amministrazione<br />
POLITICHE SOCIALI/GEMELLAGGIO<br />
sono fondamentali». Nel nuovo protocollo<br />
d’intesa l’amministrazione comunale<br />
s’impegna non solo a mantenere il pregresso<br />
e a non aumentare le tariffe dei<br />
servizi ma aggiunge nuovi aiuti alla citta<strong>di</strong>nanza.<br />
Già lo scorso anno era stato<br />
introdotto l’Isee istantanea e l’aumento<br />
del tetto massimo d’Isee a 13 mila euro;<br />
quest’anno l’impegno è <strong>di</strong> portare l’esenzione<br />
da 7 mila a 8 mila euro. Oltre ad<br />
anticipare i contributi regionali alla locazione<br />
per l’ammontare <strong>di</strong> 45.000 euro, il<br />
<strong>Comune</strong> investe ulteriori 10.000 euro <strong>di</strong><br />
fon<strong>di</strong> propri costringendo, per legge, la<br />
Regione ad aggiungerne altri 10.000.<br />
Per ciò che riguarda il bando per il contributo<br />
agli over 65, in situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio,<br />
il <strong>Comune</strong> ha stabilito <strong>di</strong> aumentare<br />
lo stanziamento da 16.000 a 20.000<br />
euro, lo stesso per il pagamento della<br />
tassa dei rifiuti per le famiglie in <strong>di</strong>fficoltà<br />
che da un aiuto <strong>di</strong> 6 mila euro passa a<br />
10 mila euro. L’amministrazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
con apposita delibera, si impegna<br />
entro il mese <strong>di</strong> settembre ad aderire al<br />
“Patto antievasione”, in linea con il protocollo<br />
sottoscritto il 25 novembre scorso<br />
tra Anci Piemonte-Legautonomie<br />
Piemonte e Cgil Cisl Uil regionali<br />
in materia <strong>di</strong> lotta all’evasione finalizzata<br />
al recupero <strong>di</strong> risorse da<br />
investire per il welfare territoriale.<br />
Ciò significa che i Comuni potranno<br />
ottenere il 50 per cento sull’evasione<br />
recuperata contro il 35 per<br />
cento precedenti. Riconfermata<br />
l’adesione al progetto della Provincia<br />
per il sostegno alla <strong>di</strong>soccupazione<br />
impegnando un euro per<br />
abitante per un totale <strong>di</strong> 12.000<br />
euro e l’attivazione <strong>di</strong> 3 cantieri <strong>di</strong> lavoro<br />
<strong>di</strong> sei mesi ciascuno in collaborazione<br />
con la Comunità Montana e la Provincia<br />
<strong>di</strong> Torino, prevedendo una spesa <strong>di</strong> 6.000<br />
euro oltre alle 5 borse lavoro comunali<br />
in<strong>di</strong>rizzate ai <strong>di</strong>soccupati, <strong>di</strong> sei mesi ciascuna,<br />
con una spesa <strong>di</strong> 15.000 euro.<br />
Altro argomento spinoso è il problema<br />
casa: «Dai dati del <strong>Comune</strong> negli ultimi<br />
20 anni prima della crisi vi è stato un solo<br />
sfratto esecutivo – spiega Tavan – negli<br />
ultimi tempi siamo arrivati ad 8. Stiamo<br />
continuando a promuovere politiche abitative<br />
con forti investimenti attraverso i<br />
Contratti <strong>di</strong> Quartiere con ristrutturazione<br />
e recupero e<strong>di</strong>fici e soprattutto stiamo<br />
cercando <strong>di</strong> spingere la Ragione perché<br />
finanzi nuove case popolari e recuperi <strong>di</strong><br />
abitazione in montagna».<br />
Sod<strong>di</strong>sfatti i rappresentanti delle organizzazioni<br />
sindacali del nuovo documento<br />
d’intesa: «Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> è sempre<br />
stato sensibile alle nostre richieste<br />
ed osservazioni – commentano Poletto,<br />
Bucci e Ferigo – e non solo sulla carta,<br />
ma concretizzando sempre gli impegni<br />
presi»<br />
Anticipato al 2 ottobre l’incontro con i gemelli <strong>di</strong> Tresserve<br />
La firma tra<br />
ll <strong>Comune</strong> e<br />
le organizzazioni<br />
sindacali.<br />
É stato anticipato al 2 ottobre prossimo<br />
il tra<strong>di</strong>zionale incontro fra le comunità <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong> e Tresserve che, secondo l’altrettanto<br />
tra<strong>di</strong>zionale calendario, si sarebbe<br />
dovuto svolgere a giugno del prossimo<br />
anno. Nella tarda primavera del 2012 la<br />
città dei laghi sarà chiamata alle urne per<br />
eleggere il Sindaco e il Consiglio comunale<br />
e sarebbe complicato organizzare<br />
l’evento, spiega il vicesindaco Arnaldo<br />
Reviglio.<br />
«Non potevamo saltare questo appuntamento,<br />
anche in previsione del cinquantennale<br />
nel 2013», aggiunge.<br />
Il programma è già in buona parte definito<br />
e prevede la visita degli aviglianesi al paese<br />
della Savoia.<br />
Coi rappresentanti dell’amministrazione<br />
comunale ci saranno la filarmonica <strong>di</strong> Santa<br />
Cecilia, l’ Unione Bocciofila Aviglianese,<br />
che da anni ha intessuto un solido rapporto<br />
con gli appassionati bocciofili francesi,<br />
il coro <strong>di</strong> voci bianche del Centro Goitre,<br />
il gruppo dell’ associazione Sban<strong>di</strong>eratori<br />
e Musici, i calciatori, forse alcuni ciclisti e<br />
tutti quanti vorranno partecipare. L’invito<br />
è rivolto naturalmente a tutti gli aviglianesi,<br />
<strong>di</strong>ce Reviglio. «Dopo quello fra Torino e<br />
Chambery, il gemellaggio con Tresserve,<br />
sottoscritto nel 1963, è il più antico del<br />
Piemonte, e negli anni i rapporti si sono<br />
intensificati, soprattutto fra le scuole e i<br />
giovani». Sarà un’occasione per visitare<br />
il piccolo paese savoiardo e la vicina Aix<br />
Les Bains, le sue terme e il suo centro storico<br />
e rinsaldare i rapporti <strong>di</strong> amicizia. Il<br />
<strong>Comune</strong> metterà a <strong>di</strong>sposizione dei pullman,<br />
che partiranno alle 7 del 2 ottobre.<br />
Il costo è <strong>di</strong> 10 euro, che scende a 5 per<br />
il secondo esponente dello stesso nucleo<br />
familiare e si azzera per i successivi. Così<br />
le famiglie, in<strong>di</strong>pendentemente dal numero<br />
<strong>di</strong> componenti, pagheranno sempre<br />
15 euro. Le iscrizioni sono aperte dal<br />
5 al 23 settembre presso la segreteria del<br />
<strong>Comune</strong> in piazza Conte Rosso 7 e l’ufficio<br />
cultura alla Fabrica in via IV Novembre<br />
19 (1° piano).
22<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
COMUNITÁ<br />
Il sindaco <strong>di</strong> Oualia ringrazia gli aviglianesi<br />
Sono stati do<strong>di</strong>ci giorni intensi, quelli<br />
trascorsi ad <strong>Avigliana</strong> da Sambou Sissoko<br />
sindaco <strong>di</strong> Oualia, il paese del Mali<br />
in cui il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, col quale è<br />
gemellato, insieme alla Rete dei Comuni<br />
solidali, in collaborazione con la Regione,<br />
stanno realizzando progetti <strong>di</strong> sviluppo e<br />
assistenza. Era la prima visita in città del<br />
primo citta<strong>di</strong>no africano, e l’amministrazione<br />
comunale, le associazioni e molti<br />
aviglianesi hanno fatto il possibile affinché<br />
si sentisse a proprio agio, facendogli<br />
conoscere il territorio della valle <strong>di</strong> Susa<br />
e invitandolo a partecipare agli appuntamenti<br />
istituzionali e culturali che si sono<br />
svolti ad <strong>Avigliana</strong> in quei giorni.<br />
Sala consiliare stracolma, giovedì sera<br />
16 giugno, per salutare Sambou Sissoko.<br />
Un incontro culminato con la proiezione<br />
del documentario “Un treno per Oualia”,<br />
girato da Mauro Para<strong>di</strong>si, geometra<br />
dell’ufficio tecnico comunale, durante<br />
l’ultima visita al paese africano <strong>di</strong> una<br />
delegazione aviglianese <strong>di</strong> cui facevano<br />
parte alcuni uomini della protezione civile<br />
guidati da Bruno Paluello e degli scout,<br />
rappresentati da Luigi Fuiano.<br />
Sotto i portici <strong>di</strong> piazza Conte Rosso, prima<br />
della cena in suo onore, ospiti i profughi<br />
africani accolti da Coazze, Sambou<br />
Sissoko, in costume tra<strong>di</strong>zionale e con la<br />
fascia <strong>di</strong> sindaco, ha ringraziato gli aviglianesi<br />
per l’ospitalità ma non solo. «Voglio<br />
<strong>di</strong>rvi grazie, a nome dei citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><br />
Oualia, per il vostro impegno per l’Africa,<br />
per lo sviluppo del nostro paese, per<br />
la solidarietà concreta che ci state mostrando».<br />
Accanto a lui il presidente della Comunità<br />
montana Sandro Plano e Carla Mattioli.<br />
«Siamo felici <strong>di</strong> accogliere Sambou Sissoko<br />
e gli confermiamo il nostro impegno»<br />
ha detto il sindaco <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, che ha<br />
rilevato come non sia casuale che questa<br />
visita avvenga nel 150° dell’unità d’Italia.<br />
Una ricorrenza evocata in sala consiliare<br />
con l’inno cantato da tutti i presenti.<br />
Proprio quest’anno il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Oualia<br />
è stato riconosciuto ufficialmente come<br />
uno dei migliori comuni della Regione <strong>di</strong><br />
Kayes per l’intraprendenza e il miglioramento<br />
delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita dei suoi<br />
citta<strong>di</strong>ni, che vivono in grande povertà.<br />
Il sindaco <strong>di</strong> Oualia non è partito a mani<br />
vuote. Il Consiglio comunale dei ragazzi<br />
gli ha consegnato mille euro, frutto della<br />
ven<strong>di</strong>ta dei manufatti degli allievi della<br />
scuola me<strong>di</strong>a durante l’annuale mercatino<br />
<strong>di</strong> solidarietà. Analoga cifra è stata<br />
raccolta dagli scout per un abbonamento<br />
annuo a internet. Piccola cerimonia conclusiva<br />
la sera del 23 giugno durante il<br />
concerto della filarmonica Santa Cecilia<br />
per San Giovanni. Nel corso dell’intervallo<br />
Carla Mattioli ha voluto omaggiare<br />
monsieur Sissoko con una scultura in<br />
legno dell’artista Luca Germena: «È un<br />
gheppio, un piccolo rapace delle nostre<br />
Alpi intagliato in un ra<strong>di</strong>ce d’albero – ha<br />
commentato il primo citta<strong>di</strong>no aviglianese<br />
– e vuole rappresentare le ra<strong>di</strong>ci che<br />
legano il nostro <strong>Comune</strong> al vostro».<br />
Il sindaco ha voluto accanto a sé anche<br />
l’assessore alle politiche sociali Enrico Tavan:<br />
«È il più giovane in giunta ed è schivo<br />
– ha sottolineato Mattioli – ma è grazie<br />
a lui se da sette anni portiamo avanti i<br />
progetti in Mali con la Recosol». Tavan ha<br />
ricordato tutte le iniziative messe in campo<br />
per il comune <strong>di</strong> Oualia: i pozzi dell’acqua,<br />
gli orti, le sovvenzioni per la scuola,<br />
l’asilo, gli aiuti nel tracciare nuove strade<br />
grazie soprattutto alla protezione civile<br />
aviglianese ed ora il nuovo progetto: la<br />
costruzione del municipio. L’ultima parola<br />
è toccata proprio a monsieur Sissoko<br />
che oltre a ringraziare ulteriormente <strong>Avigliana</strong><br />
e gli aviglianesi ha ricordato come<br />
la strada per sconfiggere la povertà, non<br />
solo nel suo paese, è ancora molto lunga.<br />
Il primo citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> Oualia è giunto ad<br />
Sambou Sissoko con Carla Mattioli durante<br />
il Palio dei borghi.<br />
<strong>Avigliana</strong> il 13 giugno ed è ripartito il 24.<br />
É stato anche ospite per una giornata del<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vaie, anch’esso impegnato<br />
nella Recosol, ha partecipato al Consiglio<br />
comunale aperto sull’ospedale, alla cerimonia<br />
per il conferimento <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza<br />
onoraria all’arma dei carabinieri e ha<br />
inoltre assistito, sabato 18 giugno alla rievocazione<br />
storica e il giorno successivo<br />
al Palio dei borghi.<br />
L’Arma dei carabinieri<br />
è citta<strong>di</strong>na onoraria <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
Dal 23 giugno l’Arma dei<br />
carabinieri è citta<strong>di</strong>na onoraria<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>. Il riconoscimento,<br />
proposto dalla<br />
minoranza consiliare ed<br />
approvato all’unanimità, è<br />
stato consegnato nel corso<br />
<strong>di</strong> una cerimonia al luogotenente<br />
Giuseppe Minutolo,<br />
comandante della stazione<br />
carabinieri della città. Le<br />
motivazioni della citta<strong>di</strong>nanza<br />
onoraria, lette dal presidente<br />
del Consiglio comunale<br />
Piero Garbero, ricordano il ruolo fondamentale dell’Arma nella società italiana,<br />
il suo contributo all’unità nazionale e la fiducia <strong>di</strong> cui gode fra i citta<strong>di</strong>ni. Il sindaco<br />
Carla Mattioli ha elogiato Minutolo e i carabinieri aviglianesi per lo spirito <strong>di</strong> collaborazione<br />
e per l’attenta opera <strong>di</strong> prevenzione sul territorio. Alla cerimonia hanno<br />
partecipato anche gli amministratori comunali <strong>di</strong> Buttigliera Alta, Trana, Reano e<br />
Sant’Ambrogio, che con <strong>Avigliana</strong> costituiscono la zona <strong>di</strong> competenza dei carabinieri<br />
aviglianesi e tutti i comandanti <strong>di</strong> stazione della compagnia <strong>di</strong> Rivoli.
23<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> ha ottenuto nuovamente,<br />
ed è una conferma, la Ban<strong>di</strong>era<br />
Arancione del Touring Club Italiano,<br />
continuando così a restare nel circuito<br />
delle località turistiche segnalate e garantite<br />
dallo stesso T.C.I. Il riconoscimento<br />
è stato consegnato al vicesindaco Arnaldo<br />
Reviglio dall’assessore regionale al<br />
turismo Alberto Cirio e dalla consigliera<br />
del Touring Club Italiano Liliana Pittarello,<br />
durante una cerimonia in Regione il 31<br />
marzo. I punti <strong>di</strong> forza riconosciuti ad <strong>Avigliana</strong><br />
sono il centro storico armonico e<br />
ben mantenuto, l’offerta ricettiva varia e<br />
<strong>di</strong> qualità, l’efficiente sistema <strong>di</strong> segnaletica<br />
turistica e gli itinerari <strong>di</strong> visita nel<br />
centro storico. «Accogliamo la conferma<br />
della Ban<strong>di</strong>era Arancione come il riconoscimento<br />
del lavoro fatto in questi anni<br />
per valorizzare <strong>Avigliana</strong> – <strong>di</strong>ce il sindaco<br />
Carla Mattioli – e siamo anche contenti<br />
perché zittisce coloro che ci accusano <strong>di</strong><br />
aver abbandonato il centro storico al proprio<br />
destino, così come <strong>di</strong> non occuparci<br />
<strong>di</strong> turismo. Voglio ricordare a questo<br />
proposito il recupero <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici storici e in<br />
particolare quello che ospita la Casa per<br />
Ferie, che consente <strong>di</strong> offrire soggiorni<br />
per tutte le tasche».<br />
Sod<strong>di</strong>sfazione pure da parte <strong>di</strong> Reviglio,<br />
assessore alle politiche ambientali. Anche<br />
per lui la riconferma della Ban<strong>di</strong>era<br />
Arancione <strong>di</strong>mostra il costante impegno<br />
dell’amministrazione nel rendere Aviglia-<br />
TURISMO<br />
Il Touring riconferma la ban<strong>di</strong>era arancione<br />
na sempre più attrattiva.<br />
Gran parte del merito<br />
per il conseguimento<br />
della Ban<strong>di</strong>era<br />
Arancione<br />
va all’assessorato<br />
cultura e turismo:<br />
«In questi anni abbiamo<br />
ideato numerose<br />
iniziative<br />
per attirare visitatori<br />
nella nostra<br />
città ricchissima <strong>di</strong><br />
storia, <strong>di</strong> arte, <strong>di</strong><br />
natura - sottolinea<br />
l’assessore Angela<br />
Bracco - questo riconoscimento è un’ulteriore<br />
testimonianza che ci sprona a<br />
continuare su questa strada». La Ban<strong>di</strong>era<br />
Arancione, il marchio <strong>di</strong> qualità turistico<br />
ambientale per i Comuni dell’entroterra<br />
con popolazione inferiore ai 15.000<br />
abitanti, viene attribuita dal Touring Club<br />
Italiano alle località che sod<strong>di</strong>sfano criteri<br />
<strong>di</strong> analisi correlati allo sviluppo <strong>di</strong> un<br />
turismo <strong>di</strong> qualità. La valorizzazione del<br />
patrimonio culturale, la tutela dell’ambiente,<br />
la cultura dell’ospitalità, l’accesso<br />
e la fruibilità delle risorse, la qualità<br />
della ricettività, della ristorazione e dei<br />
prodotti tipici, sono solo alcuni degli elementi<br />
chiave che ci hanno permesso <strong>di</strong><br />
mantenere il marchio. E c’è sempre lo<br />
Si intitola “La Storia è passata da qui -<br />
150 e non li <strong>di</strong>mostra” ed è un progetto<br />
strutturato dall’associazione Amici <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>,<br />
dal <strong>Comune</strong> e dall’associazione<br />
Pplaf- ostello del Conte Rosso con il contributo<br />
della Compagnia San Paolo, che<br />
propone percorsi gratuiti alla scoperta<br />
del territorio <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e della Valle <strong>di</strong><br />
Susa.<br />
Ogni domenica, fino alla fine <strong>di</strong> ottobre, è<br />
possibile prenotare uno dei seguenti itinerari:<br />
“Terra <strong>di</strong> lavoro” e “Terra <strong>di</strong> confine”.<br />
Il percorso “Terra <strong>di</strong> lavoro” propone<br />
ai visitatori un breve viaggio attraverso<br />
il processo <strong>di</strong> industrializzazione che la<br />
Bassa Valle Susa vide fiorire a partire dagli<br />
ultimi trent’anni dell’800. Oggi molti<br />
comuni conservano le tracce visibili degli<br />
antichi opifici, che non solo <strong>di</strong>edero lavoro<br />
a migliaia <strong>di</strong> operai e <strong>di</strong>ffusero un certo<br />
benessere economico, ma soprattutto<br />
trasformarono una valle prevalentemente<br />
conta<strong>di</strong>na in un paese sulla strada dello<br />
sviluppo industriale.<br />
Il programma prevede la partenza da<br />
<strong>Avigliana</strong> alle ore 9.30, visita al Museo<br />
del Dinamitificio Nobel, percorso in Valle<br />
con tappa agli opifici: “Maglificio Bosio”,<br />
la “Monce”, le case operaie, “il Cotonificio”.<br />
Pranzo al Cotonificio, visita al Museo<br />
della ferrovia Feralp. Rientro ad <strong>Avigliana</strong><br />
alle ore 17.30 circa.<br />
Il percorso “Terra <strong>di</strong> confine” sottopone<br />
ai visitatori la trasformazione dell’area <strong>di</strong><br />
confine che l’unificazione della penisola<br />
comportò per la valle <strong>di</strong> Susa e la Val Cenischia.<br />
In particolare il posizionamento<br />
del confine fu motivo <strong>di</strong> non poche <strong>di</strong>fficoltà<br />
per le comunità montanare degli<br />
opposti versanti alpini e si rivelò capace<br />
<strong>di</strong> sconvolgere il loro secolare stile <strong>di</strong> vita,<br />
improntato alla collaborazione reciproca.<br />
Il programma <strong>di</strong> questo itinerario prevede<br />
la partenza alle ore 9,30 da <strong>Avigliana</strong>,<br />
spazio per un piano <strong>di</strong> miglioramento,<br />
con particolare riguardo, ad esempio,<br />
all’ospitalità. Un lavoro sinergico fra amministrazione<br />
comunale, associazioni,<br />
esercenti e citta<strong>di</strong>ni tutti, metodo <strong>di</strong> lavoro<br />
già avvenuto, ad esempio, per la prestigiosa<br />
certificazione Ecolabel europeo<br />
per una struttura comunale, può dare<br />
buoni risultati.Con questa conferma <strong>Avigliana</strong><br />
è fra le 20 località piemontesi che<br />
possono vantare la Ban<strong>di</strong>era Arancione<br />
(2 in provincia <strong>di</strong> Torino). Alle 13 città del<br />
2007 (tutte riconfermate) si è aggiunta<br />
quest’anno La Morra in provincia <strong>di</strong> Cuneo,<br />
nel 2009 si erano aggiunti 6 altri<br />
centri che saranno soggetti nel 2013 alla<br />
verifica per la riconferma.<br />
‘La storia è passata da qui’ alla scoperta <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
visita al Museo Etnografico <strong>di</strong> Novalesa,<br />
salita al Moncenisio, osservazione dei resti<br />
della ferrovia Fell, resti dell’antico posto<br />
<strong>di</strong> dogana. Pranzo in riva al lago del<br />
Moncenisio, visita al Forte Varisello, e<strong>di</strong>ficato<br />
sulla riva sud-est del lago a 2118<br />
metri <strong>di</strong> quota e visita al Forte Roncia.<br />
Rientro ad <strong>Avigliana</strong> alle ore 17,30 circa.<br />
I percorsi partiranno dall’Ostello del Conte<br />
Rosso, in Piazza Conte Rosso 20, <strong>Avigliana</strong>.<br />
Percorsi, trasporti, guide, ingressi,<br />
organizzazione, gestione sono gratuiti.<br />
Sono invece a carico dei partecipanti<br />
i pasti offerti a prezzi convenzionati. È<br />
obbligatoria la prenotazione. I percorsi<br />
saranno attivi al raggiungimento <strong>di</strong> 10<br />
partecipanti<br />
Per informazioni e prenotazioni: segreteria<br />
organizzativa: 3385249525; e-mail:<br />
itinerari.vallesusa@gmail.com; www.<br />
ostellodelconterosso.it fb: la storia è passata<br />
da qui.
24<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
CULTURA<br />
Uscito il libro sulla chiesa <strong>di</strong> San Giovanni<br />
Una ricerca dotta e scrupolosa durata<br />
circa 20 anni ha prodotto il terzo volume<br />
della collana “Monumenti aviglianesi”<br />
de<strong>di</strong>cata alla chiesa <strong>di</strong> San Giovanni. Un<br />
testo ricco anche <strong>di</strong> alcune scoperte ed<br />
intuizioni che il professor Paolo Nesta e<br />
la sua equipe ha pubblicato per conto<br />
dell’amministrazione comunale. Dopo<br />
“la chiesa <strong>di</strong> San Pietro” e “La cappella<br />
della Madonna delle Grazie” ecco il più<br />
corposo ed importante lavoro su carta<br />
per una più approfon<strong>di</strong>ta conoscenza<br />
del Duomo citta<strong>di</strong>no. «La conoscenza<br />
dovrebbe essere alla base <strong>di</strong> ogni politica,<br />
sicuramente lo è della nostra amministrazione<br />
– ha <strong>di</strong>chiarato il sindaco<br />
Carla Mattioli – così mentre da un lato ci<br />
occupiamo da anni <strong>di</strong> salvaguardare il<br />
patrimonio architettonico e storico della<br />
nostra città con interventi <strong>di</strong> recupero e<br />
ristrutturazione, dall’altra mettiamo su<br />
carta la storia <strong>di</strong> ciascun monumento.<br />
Conservare il patrimonio <strong>di</strong> un territorio,<br />
sia attraverso interventi strutturali sia<br />
attraverso i documenti scritti, significa<br />
salvaguardare le nostre ra<strong>di</strong>ci e la nostra<br />
identità <strong>di</strong> popolo e <strong>di</strong> nazione che passa<br />
attraverso la storia».<br />
«La chiesa <strong>di</strong> San Giovanni è il cuore <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong> – aggiunge l’assessore alla cultura<br />
Angela Bracco – in questi quasi 10<br />
anni in cui amministriamo la città, abbiamo<br />
sempre cercato <strong>di</strong> far rivivere il nostro<br />
centro storico aprendolo ai citta<strong>di</strong>ni<br />
attraverso numerose iniziative perché<br />
questi luoghi appartengono alla comunità<br />
ed è compito nostro mantenerle vive».<br />
Oltre all’impegno finanziario del <strong>Comune</strong>,<br />
il volume ha potuto contare sull’intervento<br />
<strong>di</strong> alcuni sponsor rintracciati dal<br />
consigliere Silvio Amprino: Cna, Flenco<br />
group e Ilmed group: «Senza i quali non<br />
avremmo potuto strutturare una ricerca<br />
così approfon<strong>di</strong>ta» sottolinea Nesta.<br />
Il volume è sud<strong>di</strong>viso in sezioni: nella prima<br />
parte si occupa delle vicende storiche<br />
legate all’istituzione religiosa, la seconda,<br />
più corposa ed articolata, tratta<br />
delle indagini sull’e<strong>di</strong>ficio, nella terza si<br />
procede alla <strong>di</strong>samina dell’interno della<br />
chiesa seguendo idealmente il percorso<br />
delle visite pastorali, per concludere con<br />
i paramenti e i vasi sacri.<br />
Di notevole rilevanza l’approfon<strong>di</strong>mento<br />
<strong>di</strong> alcuni documenti che hanno messo<br />
in luce, ad esempio, l’esistenza <strong>di</strong> una<br />
preesistente chiesetta de<strong>di</strong>cata a San<br />
Nicola risalente al 1300 e l’antica base<br />
del campanile suscettibile <strong>di</strong> una eventuale<br />
indagine archeologica. Ed ancora<br />
l’aver in<strong>di</strong>viduato la data certa, 3 novembre<br />
1447, in cui sono iniziati i lavori per<br />
l’attuale atrio con il conseguente spostamento<br />
della facciata: una scoperta<br />
fondamentale per la datazione <strong>di</strong> tutte le<br />
opere successive.<br />
Un altro capitolo interessante è offerto<br />
dallo stu<strong>di</strong>o e dalla pubblicazione sistematica,<br />
(per la prima volta a colori), a<br />
cura dell’archeologo me<strong>di</strong>evista Mauro<br />
Cortelazzo, dell’intera serie <strong>di</strong> piatti in ceramica<br />
<strong>di</strong> primo Trecento che adornano il<br />
campanile: 40 bacini <strong>di</strong>fficili da ammirare<br />
da vicino.<br />
Da sottolineare anche il capitolo a cura<br />
<strong>di</strong> Fabrizio Fantino sui <strong>di</strong>pinti cinquecenteschi<br />
per la puntuale e accuratissima<br />
sistemazione delle opere presenti in San<br />
Giovanni, <strong>di</strong> Defendente Ferrari e bottega,<br />
<strong>di</strong> Gerolamo Giovenone e del cosiddetto<br />
pseudo Giavenone.<br />
Anche la tecnologia entra in questo volume<br />
attraverso lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Paolo Triolo<br />
con il ricorso alle riflettografie su alcuni<br />
<strong>di</strong>pinti ospiti in San Giovanni. È la prima<br />
volta in cui queste opere sono sottoposte<br />
a tale indagine, indagine dagli esiti sorprendenti<br />
per determinare la correttezza<br />
della datazione ed in particolare in<strong>di</strong>viduare<br />
il tratto <strong>di</strong>segnativo dell’autore.<br />
Un capitolo è de<strong>di</strong>cato alla Cappella<br />
del Beato Cherubino Testa, la cui testimonianza<br />
spirituale rimane viva nella<br />
memoria devozionale aviglianese, è<br />
corredato <strong>di</strong> una scheda in cui si ricostruiscono<br />
le tappe, a partire dal 1609, della<br />
lunga pratica <strong>di</strong> beatificazione, giunta a<br />
conclusione nel 1865.<br />
Lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Maria Paola Ruffino fa il punto<br />
sulle testimonianze conservate nel superstite<br />
fondo <strong>di</strong> paramenti sacri, <strong>di</strong> cui<br />
evidenzia la consistenza quantitativa e la<br />
particolare natura qualitativa, <strong>di</strong>stribuita<br />
La Chiesa <strong>di</strong> San Giovanni <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
<strong>di</strong> Paolo Nesta ed il gruppo <strong>di</strong> lavoro<br />
composto da: Maria Paola Ruffino,<br />
Mauro Cortellazzo, Fabrizio Fantino,<br />
Paolo Triolo<br />
e<strong>di</strong>zioni del Graffio – Borgone <strong>di</strong> Susa<br />
400 pagine.<br />
Nella foto in alto la presentazione del<br />
libro con il sindaco Carla Mattioli, l’assessore<br />
Angela Bracco, Paolo Nesta e i<br />
suoi collaboratori.<br />
tra il XVII e il XIX secolo<br />
Lo stu<strong>di</strong>o della chiesa <strong>di</strong> San Giovanni <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong> si conclude con un escursus sul<br />
fondo dei vasi sacri, in cui sono raccolti<br />
argenti e manufatti <strong>di</strong>stribuiti tra il XVI e<br />
la prima metà del XX secolo<br />
Il volume, <strong>di</strong> complessive quattrocento<br />
pagine, è completato dalla bibliografia e<br />
da una appen<strong>di</strong>ce documentaria, in cui<br />
alle trascrizioni delle visite pastorali segue<br />
una selezione <strong>di</strong> atti, considerati tra i<br />
più significativi, provenienti da numerosi<br />
fon<strong>di</strong> archivistici, tra i quali l’Archivio <strong>di</strong><br />
Stato <strong>di</strong> Torino, l’Archivio Arcivescovile<br />
<strong>di</strong> Torino, l’Archivio Storico Comunale <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong> e l’Archivio Parrocchiale <strong>di</strong> San<br />
Giovanni.
25<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
CULTURA<br />
‘Vecchia <strong>Avigliana</strong>’ un testo scritto con amore<br />
“Vecchia <strong>Avigliana</strong>” un titolo affettuoso<br />
per un libro scritto da chi della sua città<br />
è innamorato veramente. In realtà il volume<br />
è un prezioso ed utile documento<br />
e non certo, e solo, l’omaggio <strong>di</strong> un figlio<br />
devoto.<br />
Cesare Ponti, classe 1934, aviglianese<br />
doc, ex <strong>di</strong>rigente Enel, si trova un giorno<br />
pensionato e, come tanti, ad avere parecchio<br />
tempo libero e soprattutto una<br />
bella pila <strong>di</strong> libri che lo attendono per<br />
la desiderata lettura. Certo c’è qualche<br />
romanzo d’evasione, ma in particolare<br />
sono volumi che parlano <strong>di</strong> storia locale.<br />
Inizia una privatissima ricerca bibliografica<br />
sulla spinta <strong>di</strong> una sua curiosità:<br />
come mai una potenza militare come la<br />
Francia si accanì così tanto sul castello<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, una fortezza apparentemente<br />
modesta nei confronti <strong>di</strong> altre più<br />
importanti e strategiche? La curiosità ha<br />
sempre guidato l’uomo in conquiste ed<br />
imprese, basti pensare al mito <strong>di</strong> Ulisse,<br />
ed è così che Ponti, alla ricerca della risposta<br />
al suo quesito, inizia la sua indagine<br />
fra volumi, archivi storici, biblioteche<br />
durata oltre quattro anni per ricomporre<br />
una storia <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> dalle origini fino al<br />
XIX secolo. «Un lavoro <strong>di</strong> taglia e cuci –<br />
si schermisce – che non avrebbe potuto<br />
esistere senza il prezioso apporto <strong>di</strong> tanti<br />
stu<strong>di</strong>osi che hanno scritto su <strong>Avigliana</strong> e<br />
<strong>di</strong>ntorni».<br />
Il volume, invece, è tutt’altro che un semplice<br />
contenitore <strong>di</strong> informazioni storiche<br />
sulla città, perché rappresenta un’opera<br />
<strong>di</strong> facile consultazione sia per stu<strong>di</strong>osi, sia<br />
per un turista attento come per un semplice<br />
citta<strong>di</strong>no che vuole approfon<strong>di</strong>re le<br />
sue conoscenze sul suo territorio. Non<br />
solo storia, dunque, ma ambiente, arte,<br />
attività e personaggi dai più famosi ai più<br />
umili. Un lavoro completo e <strong>di</strong>vulgativo<br />
che racchiude in 200 pagine tutto ciò che<br />
attualmente si conosce della città. Il tutto<br />
supportato da numerose immagini, <strong>di</strong> cui<br />
parecchi scatti dello stesso autore. Altra<br />
peculiarità, l’impiego <strong>di</strong> numerose note:<br />
«Per facilitare la lettura – spiega Ponti<br />
– è uno strumento che personalmente<br />
apprezzo molto quando leggo». Le ultime<br />
pagine sono invece de<strong>di</strong>cate ad una<br />
esauriente bibliografia delle fonti da cui<br />
ha attinto l’autore.<br />
«Non sono uno scrittore – racconta Ponti<br />
– e benché in passato mi sia cimentato<br />
nella stesura <strong>di</strong> alcuni testi tecnici<br />
nell’ambito del mio lavoro, non ho intenzione<br />
<strong>di</strong> inventarmi un nuovo mestiere.<br />
Non a caso ho consegnato la mia ricerca<br />
nelle mani dell’associazione “Amici <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong>” che ho ritenuto la più idonea<br />
all’operazione. Ho scritto questo libro<br />
perché mi piacerebbe che ad <strong>Avigliana</strong><br />
venisse riconosciuta la sua importanza<br />
storica e per stimolare l’interesse <strong>di</strong> molti<br />
a visitare i suoi tesori artistici e paesaggistici».<br />
Il Volume “Vecchia <strong>Avigliana</strong> – Storia dalle<br />
origini alla fine del XIX secolo” è stato<br />
presentato ufficialmente al teatro Fassino<br />
lo scorso 15 maggio. Sul palco oltre<br />
all’autore, il presidente dell’associazione<br />
Amici <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> Giorgio Rossi ed il<br />
sindaco Carla Mattioli che per un giorno<br />
ha vestito i panni dell’intervistatore per<br />
una lunga conversazione utile e piacevole<br />
con Cesare Ponti per approfon<strong>di</strong>re<br />
l’opera.<br />
il sindaco Carla<br />
Mattioli, il presidente<br />
dell’associazione<br />
Amici<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
Giorgio Rossi e<br />
l’autore Cesare<br />
Ponti durante la<br />
presentazione<br />
del libro.<br />
“Vecchia <strong>Avigliana</strong> – Storia dalle origini<br />
alla fine del XIX secolo”<br />
<strong>di</strong> Cesare A. Ponti<br />
A cura dell’associazione Amici <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
E<strong>di</strong>zioni Susalibri<br />
200 pagine.<br />
Giornata archeologica<br />
domenica 18 settembre<br />
Chi, a settembre del 2010 ha perso l’occasione <strong>di</strong> visitare il sito archeologico <strong>di</strong> Malano,<br />
in borgata Grangia a Drubiaglio, e il Castello <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, potrà rifarsi quest’anno.<br />
Alcuni Comuni valsusini fra i quali <strong>Avigliana</strong>, la Soprintendenza ai beni archeologici e<br />
“Valle <strong>di</strong> Susa. Tesori <strong>di</strong> arte e cultura alpina” organizzano, infatti, una nuova giornata,<br />
domenica 18 settembre, de<strong>di</strong>cata all’archeologia in valle <strong>di</strong> Susa, durante la quale<br />
i siti aviglianesi saranno visitabili con l’accompagnamento <strong>di</strong> guide specializzate.<br />
Lo scorso anno le visite guidate hanno fatto registrare un successo che ha stupito gli<br />
amministratori comunali e gli archeologi. Così spiega l’assessore delegato al patrimonio<br />
archeologico Luca Brunatti, i Comuni valsusini che vantano sul proprio territorio<br />
dei siti archeologici e la Soprintendenza hanno deciso <strong>di</strong> riproporre l’iniziativa.<br />
Ma il progetto è ancor più ambizioso e sta nel contenuto del protocollo d’intesa per<br />
il coor<strong>di</strong>namento delle iniziative finalizzate alla valorizzazione delle ville romane <strong>di</strong><br />
Almese e Caselette, e della “Statio ad fines” <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, sottoscritto a febbraio dalle<br />
tre amministrazioni comunali. Un’intesa che prevede la creazione <strong>di</strong> un centro visitatori<br />
in località Malano <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e, nell’attesa della sua realizzazione, i Comuni<br />
<strong>di</strong> Almese e Caselette pre<strong>di</strong>sporranno una calendarizzazione <strong>di</strong> visite guidate, che<br />
permetta la fruizione continuativa delle ville romane.<br />
Un progetto che, in prospettiva dovrà coinvolgere anche Susa, centro valsusino della<br />
romanità. Intanto, nelle settimane scorse si è conclusa una breve campagna <strong>di</strong> scavo<br />
sul sito <strong>di</strong> Malano, successiva alla scoperta <strong>di</strong> un probabile impianto termale. Gli<br />
scavi stanno proseguendo nel corso dello stage ambientale che si concluderà il 22<br />
luglio, ad opera dei ragazzi, guidati dall’archeologo Gabriele Gatti.
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IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
CULTURA/APPUNTAMENTI<br />
‘Fresche sere d’estate’ per chi resta in città<br />
IL PROGRAMMA<br />
<strong>di</strong> FRESCHE SERE<br />
D’ESTATE<br />
Fino a giovedì 11 agosto<br />
Ogni lunedì e giovedì, alle ore 21.45<br />
Giar<strong>di</strong>no delle donne<br />
piazza Conte Rosso 6.<br />
Cinema Al Cinema<br />
Estate<br />
Info: 3407229490<br />
Si intitola “Fresche sere d’estate” ed è il calendario<br />
delle manifestazione programmate dal<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e dalle associazioni del<br />
territorio da luglio a settembre.<br />
Musica, teatro, cinema, mostre, danze, attività<br />
sportive... Un ricco cartellone per intrettenere<br />
chi rimane in città. In queste pagine si<br />
può trovare il programma sera per sera (colonna<br />
grigia a sinistra) e gli approfon<strong>di</strong>menti dei<br />
più importanti appuntamenti.<br />
Fino a mercoledì 25 luglio<br />
Frazione Drubiaglio – festa patronale<br />
Festa <strong>di</strong> Sant’Anna<br />
Durante la manifestazione saranno<br />
aperti: mostra, servizio bar e Luna<br />
park.<br />
Venerdì 22 luglio<br />
Ore 21 – Piazza Conte Rosso<br />
Te voglio bene assaje<br />
La canzone classica napoletana<br />
in collaborazione con l’Associazione<br />
Concertante – Ingresso gratuito.<br />
Da venerdì 22<br />
a sabato 30 luglio<br />
Sera – Zona industriale ex area Ilmed<br />
Notti <strong>di</strong> Birra Piena<br />
A cura della Pro Loco <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
Info: www.prolocoavigliana.org<br />
Sabato 23 luglio<br />
Ore 21 – Piazza Conte Rosso<br />
Moondance<br />
Un emozionante viaggio tra la Luna,<br />
l’amore e la musica con Viviana Dragani<br />
Quintetto (Blue Dolls) – Ingresso<br />
gratuito.<br />
Sabato 23 luglio<br />
Ore 21– punto incontro Fabrizio De Andrè<br />
– piazzetta stazione<br />
Serata danzante<br />
Con musica dal vivo a cura della Pro<br />
Loco e assessorati cultura e politiche<br />
sociali del <strong>Comune</strong>. Ingresso gratuito.<br />
<br />
‘Cinema Al Cinema Estate’ proiezioni all’aperto<br />
Torna l’appuntamento con il cinema<br />
all’aperto e la rassegna “CinemAlCinema<br />
estate”, voluta dagli assessorati alla<br />
cultura e alle politiche sociali e giovanili,<br />
che è già iniziata il 4 luglio e proseguirà<br />
fino all’11 agosto 2011 presso il Giar<strong>di</strong>no<br />
delle donne in piazza Conte Rosso.<br />
«È una delle occasioni in cui si <strong>di</strong>mostra<br />
che la sinergia tra pubblico e privato dà<br />
ottimi risultati – affermano all’unisono<br />
l’assessore alle politiche sociali Enrico<br />
Tavan e l’assessore alla cultura Angela<br />
Bracco – in assenza <strong>di</strong> una sala cinematografica<br />
da anni proponiamo con le sorelle<br />
Ponti il cine club invernale con un’affluenza<br />
sempre maggiore <strong>di</strong> abbonati e<br />
da due anni abbiamo sperimentato le<br />
proiezioni all’aperto per permettere agli<br />
aviglianesi, che rimangono in città, <strong>di</strong> trascorre<br />
qualche piacevole serata con del<br />
buon cinema».<br />
Si tratta <strong>di</strong> 12 pellicole tra le migliori della<br />
stagione 2010-2011 scelte dalle sorelle<br />
Ponti, che già organizzano il cineclub invernale.<br />
Le proiezioni iniziano tutte alle 21,45 il<br />
lunedì ed il giovedì, costo del biglietto intero<br />
è 5 euro mentre il ridotto, riservato<br />
agli under 18, over 60 ed ai tesserati della<br />
rassegna invernale, è <strong>di</strong> 3 euro.<br />
In caso <strong>di</strong> maltempo le proiezioni si effettueranno<br />
presso la sala consiliare del<br />
<strong>Comune</strong>.<br />
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere<br />
all’ufficio cultura del <strong>Comune</strong> telefono<br />
011.976.91.17 o presso l’organizzazione<br />
della rassegna cellulare 340.722.94.90.<br />
Questo il programma delle prossime proiezioni.<br />
Lunedì 18 luglio – Qualunquemente<br />
– regia <strong>di</strong> Giulio Manfredonia – con Antonio<br />
Albanese, Sergio Rubini, Lorenza<br />
Indovina, Luigi Maria Burruano – comme<strong>di</strong>a<br />
– Italia 2010..<br />
Giovedì 21 luglio – Letters to Juliet<br />
– regia <strong>di</strong> Gary Winick con Amanda Seyfried,<br />
Vanessa Redgrave, Christopher<br />
Egan, Gael García Bernal, Franco Nero,<br />
Luisa Ranieri, Marina Massironi, Milena<br />
Vukotic, Fabio Testi – comme<strong>di</strong>a romantica<br />
– USA 2010.<br />
Lunedì 25 luglio – Innocenti bugie –<br />
regia <strong>di</strong> James Mangold con Tom Cruise e<br />
Cameron Diaz – azione – USA 2010.<br />
Giovedì 28 luglio – Le avventure <strong>di</strong> Sammy<br />
– regia <strong>di</strong> Ben Stassen – film <strong>di</strong> animazione<br />
– Belgio 2010.<br />
Lunedì 1 agosto – Che bella giornata<br />
– regia <strong>di</strong> Gennaro Nunziante con Checco<br />
Zalone, Rocco Papaleo, Tullio Solenghi,<br />
Ivano Marescotti – comme<strong>di</strong>a – Italia<br />
2010<br />
Giovedì 4 agosto – Un marito <strong>di</strong><br />
troppo – regia <strong>di</strong> Griffin Dunne con Uma<br />
Thurman, Colin Firth, Jeffrey Dean Morgan,<br />
Sam Shepard, Lindsay Sloane, Justina<br />
Machado, Isabella Rossellini – comme<strong>di</strong>a<br />
- GB 2008<br />
Lunedì 8 agosto – I fantastici viaggi<br />
<strong>di</strong> Gulliver - regia <strong>di</strong> Rob Lettermen<br />
con Jack Black, Jason Segel, Emily Blunt,<br />
Amanda Peet – comme<strong>di</strong>a – USA 2010<br />
Giovedì 11 agosto – Femmine contro<br />
maschi - regia <strong>di</strong> Fausto Brizzi con Paola<br />
Cortellesi, Clau<strong>di</strong>o Bisio, Salvo Ficarra,<br />
Valentino Picone, Francesca Inau<strong>di</strong>, Nancy<br />
Brilli, Luciana Littizzetto, Emilio Solfrizzi<br />
– comme<strong>di</strong>a - Italia 2011.
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IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
CULTURA/APPUNTAMENTI<br />
Domenica 24 luglio<br />
Ore 21 – Piazza Conte Rosso<br />
Sostiene Anita,<br />
ovvero<br />
la vita <strong>di</strong> Anita Garibal<strong>di</strong><br />
Spettacolo <strong>di</strong> celebrazione del 150° anniversario<br />
dell’Unità d’Italia.<br />
Dialogo per un’attrice e un musicista<br />
sulla storia <strong>di</strong> Anita Garibal<strong>di</strong> con incursioni<br />
<strong>di</strong> parole <strong>di</strong> A. Cechov, A. Dumas,<br />
V. Woolf e Anita da Ascoli da un’idea <strong>di</strong><br />
Debora Mancini e Giovanna De Capitani.<br />
Con Debora Mancini attrice e Daniele<br />
Longo tastiere, pianoforte, voce,<br />
piccole percussioni, regia <strong>di</strong> Eugenio<br />
Allegri, luci Alessandro Bigatti.<br />
Ingresso gratuito.<br />
Sabato 30 luglio<br />
Ore 21– punto incontro Fabrizio De Andrè<br />
– piazzetta stazione<br />
Apericena<br />
e artisti in piazza<br />
A cura dei commercianti della piazzetta<br />
De Andrè<br />
Domenica 31 luglio<br />
Dalle ore 9.30 alle 15<br />
Lago Grande <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
Gara internazionale<br />
<strong>di</strong> barche solari.<br />
VIII e<strong>di</strong>zione e Memorial G. Bertolino. V<br />
e<strong>di</strong>zione.<br />
Da giovedì 25 agosto<br />
a sabato 3 settembre<br />
Due Laghi Jazz Festival.<br />
XVIII e<strong>di</strong>zione<br />
Torna la rassegna <strong>di</strong> musica jazz internazionale<br />
che all’interno prevede<br />
il “Due Laghi Jazz Workshop”. Dopo<br />
l’apertura presso il Jvc <strong>di</strong> Torino, il clou<br />
della manifestazione è prevista alle ore<br />
21 in piazza Conte Rosso l’1 il 2 e il 3<br />
settembre con ingresso gratuito.<br />
Durante il Due laghi Jazz Festival, presso<br />
la Chiesa <strong>di</strong> Santa Croce in piazza<br />
Conte Rosso, è visibile la mostra “Il<br />
colore del suono” esposizione <strong>di</strong> pittura<br />
al femminile a cura dell’assessorato<br />
alla cultura del <strong>Comune</strong>.<br />
<br />
‘Moondance’ musica e luna con Viviana Dragani<br />
Si intitola ‘Moondance’ lo spettacolo musicale<br />
che va in scena sabato 23 luglio,<br />
ore 21, in piazza Conte Rosso.<br />
Si tratta <strong>di</strong> un emozionante viaggio tra<br />
la luna, l’amore e la musica con Viviana<br />
Dragani Quintetto con Ingresso gratuito.<br />
Il titolo dello spettacolo vuole essere un<br />
omaggio al brano <strong>di</strong> Van Morrison portato<br />
al successo internazionale dalla rivisitazione<br />
swing <strong>di</strong> Michael Bublè. Si tratta<br />
<strong>di</strong> un concerto basato su gran<strong>di</strong> successi<br />
e affascinanti melo<strong>di</strong>e, tutti de<strong>di</strong>cati al<br />
tema della Luna, tratti dal repertorio del<br />
Jazz e dello Swing americano, con qualche<br />
gradevole incursione nel Pop.<br />
Un recital infarcito <strong>di</strong> frasi celebri tratte<br />
dai brani stessi presentati in scaletta,<br />
nonché dalla letteratura mon<strong>di</strong>ale. Tra<br />
i brani musicali proposti, oltre a Moondance:<br />
Fly me to the Moon, portata al<br />
meritato successo da Frank Sinatra, Blue<br />
Drubiaglio, festa del patrono Sant’Anna<br />
Moon <strong>di</strong> cui celebre è la versione <strong>di</strong> Elvis<br />
Priestley, Moon River, la famosa colonna<br />
sonora <strong>di</strong> “Colazione da Tiffany”, Moonlight<br />
Serenade <strong>di</strong> cui citiamo la magistrale<br />
interpretazione <strong>di</strong> Ella Fitzgerald, Moon<br />
over Bourbon Street <strong>di</strong> Sting e altre in<strong>di</strong>menticabili<br />
canzoni.<br />
Il Viviana Dragani Quintet vede protagonista<br />
la vocalist/performer Viviana<br />
Dragani, primo soprano del noto trio vocale<br />
Blue Dolls già ospite ad <strong>Avigliana</strong>.<br />
Ha recentemente registrato con le Blue<br />
Dolls la colonna sonora della fiction Rai<br />
“Le ragazze dello Swing” per la regia <strong>di</strong><br />
Maurizio Zaccaro ispirato alla vita del Trio<br />
Lescano, Il quintetto che accompagna<br />
dal vivo Viviana è composto da: Marco<br />
Paro<strong>di</strong>, chitarrista, Luca Rigazio, batterista.<br />
Riccardo Vigorè, contrabbassista,<br />
Paolo Volante, pianista accompagnatore<br />
e <strong>di</strong>rettore artistico delle Blue Dolls.<br />
La tra<strong>di</strong>zionale festa per il patrono è iniziata<br />
lo scorso 14 luglio. Questo il programma<br />
dei prossimi appuntamenti.<br />
Giovedì 14 luglio, ore 20,30 – Oratorio<br />
parrocchiale: conferenza tenuta da Giancarlo<br />
Vinassa.<br />
Domenica 17 luglio, ore 18 - scuola<br />
Anna Frank: inaugurazione mostra “Drubiaglio<br />
150: donne, lavoro, migrazioni”.<br />
La mostra sviluppa i temi specifici del territorio<br />
<strong>di</strong> Drubiaglio per quanto riguarda<br />
il lavoro delle donne nelle fabbriche della<br />
Valle, le migrazioni da e verso la borgata<br />
come strumento <strong>di</strong> emancipazione.<br />
Mercoledì 20 luglio, ritrovo ore 18,30<br />
– campo sportivo scuola Anna Frank: “La<br />
Corsa <strong>di</strong>j Babi” corsa po<strong>di</strong>stica non competitiva<br />
<strong>di</strong> 6 chilometri libera a tutti (percorso<br />
ridotto per ragazzi). Info e prenotazioni:<br />
tel. 0119342561 – 3333462352<br />
Giovedì 21 luglio, ore 21 – palatenda<br />
campo sportivo scuola Anna Frank: intrattenimento<br />
musicale “Dalla baby dance<br />
alla <strong>di</strong>sco music”<br />
Venerdì 22 luglio, ore 21 - palatenda<br />
campo sportivo scuola Anna<br />
Frank:spettacolo rock del gruppo “Beat<br />
Holls” nella tappa <strong>di</strong> chiusura del loro European<br />
tour- ingresso libero. Contributo<br />
Carrozzeria Picciotto.<br />
Sabato 23 luglio – ore 13 - inizio passeggiata<br />
musicale con <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong><br />
sonetti per le vie del paese. Ore 21- palatenda<br />
campo sportivo scuola Anna Frank:<br />
ballo liscio con l’orchestra “Gruppo 2 – la<br />
spensierata” ingresso libero – con contributo<br />
“La Cornice”<br />
Domenica 24 luglio, ore 11 – parrocchia<br />
<strong>di</strong> Sant’Anna: Messa solenne e processione<br />
in onore della Santa Patrona.<br />
Ore 15 – piazzale scuola Anna Frank:<br />
esibizione mini-car telecomandate del<br />
gruppo “Torino racing”.<br />
Ore 21- palatenda campo sportivo scuola<br />
Anna Frank: spettacolo teatrale sul<br />
150° dell’Unità d’Italia, del Gruppo teatrale<br />
“I Babi ed Drubiaij” a cura dell’Associazione<br />
Culturale Famija d’Drubiaij. dal<br />
titolo “Garibal<strong>di</strong>, il Re, il Conte, la Rosina<br />
e …” La compagnia dei Babi, coa<strong>di</strong>uvata<br />
dai “Fantastorie” <strong>di</strong> Elisa Testa che ha<br />
anche collaborato alla regia, affronta i<br />
fatti del Risorgimento dal 1820 al 1861<br />
attraverso i suoi protagonisti. In scena si<br />
alternano una cinquantina <strong>di</strong> attori, dai<br />
7 ai 75 anni. Grande cura è stata posta<br />
ai costumi e alle musiche cantate dalla<br />
Cantoria <strong>di</strong> Drubiaglio. Ingresso libero.<br />
Lunedì 25 luglio, ore 14 – Società cooperativa:<br />
Gara <strong>di</strong> bocce alla baraonda<br />
“XXI Memorial Eraldo Goffi” (premi a rimborso).<br />
Ore 21 -- palatenda campo sportivo<br />
scuola Anna Frank: ballo liscio con l’orchestra<br />
“Amici della notte”- Ingresso libero,<br />
con il contributo “Ferco ferramenta”. ramenta”.<br />
Ore 23,45: estrazione numeri vincenti<br />
biglietti “invito alla festa patronale”.<br />
Durante la manifestazione saranno aperti:<br />
mostra, servizio<br />
io bar e Luna park.
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IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
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Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
CULTURA/APPUNTAMENTI<br />
Sabato 10 settembre<br />
Dalle ore 17 – Centro La Fabrica, via IV<br />
Novembre 19<br />
Grande mostra sulle scoperte scientifiche<br />
dall’Unità d’Italia a oggi<br />
“Genius Loci<br />
tre storie <strong>di</strong> inventori<br />
a Torino e <strong>di</strong>ntorni”<br />
Mostra itinerante sulla scienza risorgimentale<br />
a Torino e in Provincia<br />
(la mostra resterà aperta fino al 25<br />
settembre. Visitabile in orario apertura<br />
Ufficio Cultura e su prenotazione).<br />
Ingresso gratuito.<br />
Domenica 11 settembre<br />
Ore 17 - Ecomuseo del Dinamitificio Nobel<br />
Mostra sul Dinamitificio<br />
Nobel <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e sui<br />
trafori alpini e sui Gran<strong>di</strong><br />
Canali internazionali<br />
In collaborazione con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Domodossola<br />
e il Museo Nobel <strong>di</strong> Atene<br />
(Grecia). La mostra resterà aperta fino<br />
al 25 settembre in orario <strong>di</strong> apertura<br />
del Dinamitificio Nobel e del Caffè Tritolo.<br />
Ingresso gratuito.<br />
Ore 18 - Dinamitificio e arena a<strong>di</strong>acente<br />
Dinamite<br />
Spettacolo teatrale itinerante con l’associazione<br />
Messinscena. Testo tratto<br />
dal libro <strong>di</strong> Laura Lucchini Balbo “Who<br />
won the Nobel prize”. Ingresso gratuito.<br />
Domenica 18 settembre<br />
Mattino e pomeriggio<br />
Seconda giornata<br />
dell’Archeologia<br />
Visite guidate gratuite al Castello e al<br />
sito archeologico <strong>di</strong> Borgata Malano<br />
(Drubiaglio). Ingresso gratuito.<br />
Sabato 24 settembre<br />
Ore 21 – Teatro E. Fassino<br />
La bella Rosina<br />
Spettacolo sul 150° dell’Unità d’Italia a<br />
cura <strong>di</strong> Alfa Teatro<br />
Testo <strong>di</strong> Marco Grilli - Regia <strong>di</strong> Augusto<br />
Grilli. Ingresso gratuito.<br />
Mostra ‘Genius loci’ storia <strong>di</strong> tre inventori<br />
Già annunciata in occasione del calendario<br />
delle manifestazioni aviglianesi<br />
per il 150° dell’Unità d’Italia, ecco la mostra<br />
sulle scoperte scientifiche dall’Unità<br />
d’Italia a oggi,<br />
esposizione itinerante sulla scienza risorgimentale<br />
a Torino e in Provincia. Si terrà<br />
sabato 10 settembre, dalle ore 17, presso<br />
il centro La Fabrica, via IV Novembre<br />
19. Si intitola “Genius Loci - tre storie <strong>di</strong><br />
inventori a Torino e <strong>di</strong>ntorni”. La mostra<br />
resterà aperta fino al 25 settembre. Visitabile<br />
in orario apertura ufficio cultura e<br />
su prenotazione. Ingresso gratuito.<br />
“Genius loci” era per gli antichi romani<br />
una entità naturale e soprannaturale legata<br />
al territorio e oggetto <strong>di</strong> culto. Nel<br />
significato moderno, in<strong>di</strong>ca lo spirito,<br />
il carattere <strong>di</strong> un luogo. Qui è un gioco<br />
<strong>di</strong> parole che rimanda a tre inventori <strong>di</strong><br />
Torino e <strong>di</strong>ntorni. Ognuno <strong>di</strong> essi è un<br />
“genius loci”, ma non un “genio locale”:<br />
senza contatti internazionali non si fa né<br />
scienza né innovazione tecnologica. Tutti<br />
e tre ebbero l’opportunità <strong>di</strong> raggiungere<br />
un grande successo industriale ma<br />
per motivi <strong>di</strong>versi dovettero cedere ai<br />
loro competitori stranieri. I tre geni sono<br />
Ascanio Sobrero, Alessandro Cruto e Galileo<br />
Ferraris che operarono a Torino e in<br />
Un’altra mostra all’interno della programmazione<br />
aviglianese per il 150°<br />
dell’Unità d’Italia, è quella <strong>di</strong> domenica<br />
11 settembre, ore 17, presso l’Ecomuseo<br />
del Dinamitificio Nobel e tratta proprio<br />
del Dinamitificio, dei trafori alpini e dei<br />
Gran<strong>di</strong> Canali internazionali. L’esposizione<br />
è in collaborazione con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
Domodossola e il Museo Nobel <strong>di</strong> Atene<br />
(Grecia) e resterà aperta fino al 25 settembre<br />
in orario <strong>di</strong> apertura del Dinamitificio<br />
Nobel e del Caffè Tritolo). Ingresso<br />
gratuito.<br />
Già nel mese <strong>di</strong> marzo il Centro La Fabrica<br />
ha ospitato una mostra <strong>di</strong> fotografie<br />
e documenti d’epoca ine<strong>di</strong>ti sul Dinamitificio<br />
Nobel <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, in buona parte,<br />
gentilmente concesse dal museo ellenico<br />
<strong>di</strong> Halandri-Atene su Alfred Nobel, una<br />
collezione privata <strong>di</strong> Giorgio S. Marcou.<br />
Ora l’esposizione viene trasferita presso<br />
il Museo dell’ex Dinamitificio con l’integrazione<br />
<strong>di</strong> altri pannelli che racconteranno<br />
nascita, sviluppo, rapporto con i<br />
trafori del Gottardo e del Sempione, Canale<br />
<strong>di</strong> Suez, Canale <strong>di</strong> Corinto e Canale<br />
<strong>di</strong> Panama, situazione dell’emigrazione e<br />
nascita <strong>di</strong> villaggi operai per la realizza-<br />
provincia, giungendo a scoperte fondamentali<br />
e segnando momenti <strong>di</strong> svolta<br />
per l’innovazione in un periodo <strong>di</strong> grande<br />
fermento come quello del Risorgimento<br />
italiano. La mostra parte dalla nascita<br />
dell’Accademia delle Scienze e ne analizza<br />
il ruolo chiave ai fini del progresso<br />
e dello scambio <strong>di</strong> conoscenze, paragonabile<br />
a quello svolto da internet oggi.<br />
Gli scienziati infatti, già prima dell’Unità<br />
d’Italia, spinti dall’esigenza del confronto<br />
danno vita ad Associazioni, Congressi (il<br />
secondo si svolse a Torino, nel 1840) e<br />
scambi epistolari che creano una vera e<br />
propria rete. L’Accademia <strong>di</strong>venta nella<br />
mostra lo snodo centrale dal quale partire<br />
per raccontare i tre protagonisti della<br />
mostra. Nel 1847 Ascanio Sobrero sintetizzò<br />
la nitroglicerina, composto che usò<br />
in minuscole dosi per curare l’ipertensione<br />
arteriosa. Alfred Nobel nel 1867 stabilizzò<br />
la nitroglicerina e la brevettò con<br />
il nome <strong>di</strong> <strong>di</strong>namite.Nel 1874 Alessandro<br />
Cruto inventò una lampa<strong>di</strong>na migliore<br />
<strong>di</strong> quella costruita qualche mese prima<br />
da E<strong>di</strong>son e la produsse in una fabbrica<br />
artigianale poi assorbita dalla Philips.<br />
Nel 1885 Galileo Ferraris inventò il motore<br />
elettrico asincrono e volle donarlo<br />
all’umanità.<br />
Mostra sul Dinamitificio, i trafori e i gran<strong>di</strong> canali<br />
zione del traforo del Gottardo e del Sempione<br />
(villaggio <strong>di</strong> Balmanolesca).<br />
Infatti il tema portante delle celebrazione<br />
aviglianesi per i 150 anni dell’Unità<br />
d’Italia è quello del lavoro e dell’occupazione<br />
nel territorio, ma anche del ruolo<br />
che operai e minatori italiani hanno avuto<br />
nella realizzazione dell’Unità d’Italia e<br />
<strong>di</strong> gran<strong>di</strong> opere infrastrutturali che hanno<br />
contribuito alla sviluppo industriale del<br />
nostro paese. Già 150 anni fa esisteva<br />
in città un importante polo industriale:<br />
il Dinamitificio Nobel che non solo dava<br />
lavoro a centinaia <strong>di</strong> uomini e donne<br />
del territorio, ma è stato protagonista <strong>di</strong><br />
eventi fondamentali nella storia universale.<br />
La <strong>di</strong>namite, prodotta ad <strong>Avigliana</strong>,<br />
insieme a tecnici e manovalanza, è stata<br />
impiegata per l’apertura dei trafori <strong>di</strong><br />
collegamento con la Svizzera, Gottardo<br />
e Sempione, ma anche per il canale <strong>di</strong><br />
Suez, quello <strong>di</strong> Corinto e <strong>di</strong> Panama.
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IL COMUNE<br />
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Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
CULTURA/APPUNTAMENTI<br />
‘Sostiene Anita’ in scena la vita <strong>di</strong> Anita Garibal<strong>di</strong><br />
Il <strong>di</strong>rettore artistico della Stagione teatrale<br />
aviglianese, Eugenio Allegri, firma<br />
la regia <strong>di</strong> uno spettacolo de<strong>di</strong>cato alle<br />
celebrazioni per i 150 anni dell’Unità<br />
d’Italia che andrà in scena domenica 24<br />
luglio, ore 21 sul palco <strong>di</strong> piazza Conte<br />
Rosso.<br />
Il titolo parla da solo: ‘Sostiene Anita,<br />
ovvero la vita <strong>di</strong> Anita Garibal<strong>di</strong>’.<br />
Si tratta del <strong>di</strong>alogo per un’attrice e un<br />
musicista sulla storia <strong>di</strong> Anita Garibal<strong>di</strong><br />
con incursioni <strong>di</strong> parole <strong>di</strong> Cechov, Dumas,<br />
Woolf e Anita da Ascoli da un’idea<br />
<strong>di</strong> Debora Mancini e Giovanna De Capitani.<br />
In scena Debora Mancini attrice e<br />
Daniele Longo tastiere, pianoforte, voce,<br />
piccole percussioni. L’Ingresso è gratuito.<br />
«L’Emozione la suscita, in un lampo, la<br />
sola pronuncia del suo nome italiano:<br />
Anita Garibal<strong>di</strong> - <strong>di</strong>ce <strong>di</strong> lei Eugenio Allegri<br />
- la mente e il cuore <strong>di</strong> chiunque<br />
abbia sentito <strong>di</strong>re o letto oppure detto<br />
<strong>di</strong> lei, delle sue gesta, della sua vita, del<br />
suo amore e della sua morte per il marito<br />
Giuseppe e per una patria non sua, non<br />
possono che risvegliarsi con un sussulto<br />
politico e sentimentale, rievocatore dei<br />
tratti fondanti <strong>di</strong> una lunga battaglia per<br />
la libertà e l’in<strong>di</strong>pendenza che in Italia si<br />
è chiamata Risorgimento».<br />
C’è un ottimo motivo per rientrare dalle<br />
vacanze estive: ad <strong>Avigliana</strong> c’è il “Due<br />
laghi Jazz festival” la rassegna internazionale<br />
giunta alla sua XVIII e<strong>di</strong>zione,<br />
promossa dalla Città <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> per l’organizzazione<br />
dell’associazione Arsis sotto<br />
la <strong>di</strong>rezione artistica <strong>di</strong> Fulvio Albano.<br />
Una kermesse che rappresenta il fiore<br />
all’occhiello della programmazione degli<br />
spettacoli musicali aviglianesi:grande<br />
partecipazione e coinvolgimento <strong>di</strong> pubblico,<br />
concerti <strong>di</strong> altissimo spessore, artisti<br />
<strong>di</strong> fama mon<strong>di</strong>ale sul palco <strong>di</strong> piazza<br />
Conte Rosso.<br />
Al momento <strong>di</strong> andare in stampa non<br />
tutto il cartellone è ancora definito, ma<br />
<strong>di</strong> certo si sa che giovedì 25 agosto si terrà<br />
il concerto <strong>di</strong> apertura presso JCT Jazz<br />
Club Torino, in piazza Valdo Fusi. Venerdì<br />
26 agosto, invece, si svolgerà un evento<br />
letterario, in salsa jazz naturalmente, in<br />
piazza Conte Rosso. Sabato 27 agosto il<br />
locale Green Beach sul lago Grande ospiterà<br />
l’esibizione dei docenti del Due laghi<br />
Jazz Workshop. Nelle serate successive<br />
(28-29-30 e 31 agosto) presso alcuni locali<br />
aviglianesi si terranno i concerti del<br />
Due laghi jazz Workshop e la sera del 31<br />
agosto piazza Conte Rosso offre la performance<br />
degli allievi del workshop <strong>di</strong><br />
quest’anno.<br />
Infine si giunge alle tre attesissime serate<br />
clou, sempre in piazza Conte Rosso<br />
alle ore 21,30.<br />
Giovedì 1 settembre, salgono sul palco<br />
Kenny Drew jr, Thomas Dobler, Aldo Zunino,<br />
Sangoma Everett. Drew è figlio <strong>di</strong><br />
una delle leggende <strong>di</strong> Montmartre, pianista<br />
come il padre è uno dei migliori in<br />
campo internazionale, porterà con sé il<br />
suo amico svizzero Thomas Dobler, che<br />
suona il vibrafono. Il quartetto si completa<br />
con Aldo Zunino, il contrabbassista<br />
noto al pubblico aviglianese che ha<br />
collaborato con le migliori formazioni<br />
internazionali e Sangoma Everett il batterista<br />
americano che nella sua carriera<br />
ha accompagnato numerosi mostri sacri<br />
del jazz.<br />
Venerdì 2 settembre c’è l’appuntamento<br />
con la Torino Jazz Orchestra che rappresenta<br />
l’ere<strong>di</strong>tà artistica del grande<br />
maestro Gianni Basso che la istituì con<br />
la finalità che <strong>di</strong>ventasse l’orchestra jazz<br />
rappresentativa e ufficiale <strong>di</strong> Torino e del<br />
Piemonte. Con l’attuale coor<strong>di</strong>namento<br />
artistico <strong>di</strong> Fulvio Albano e la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong><br />
artisti ospiti come Dusko Gojkovic, l’orchestra<br />
ha consolidato la sua posizione<br />
nel panorama jazz internazionale. La Torino<br />
jazz orchestra si presenterà sul palco<br />
con una guess star:<br />
Paul Jeffrey (classe ‘33), ancora brillante<br />
e possente al sax tenore nonché dotato<br />
<strong>di</strong> una superba articolazione del fraseggio<br />
dal grande impatto emotivo ed<br />
espressivo, il suo nome è legato a due<br />
mostri sacri: Thelonius Monk e Charlie<br />
In occasione del 150° anniversario<br />
dell’Unità d’Italia, l’Alfa Teatro propone<br />
un nuovo spettacolo sulla più chiacchierata<br />
e contrastata storia d’amore del<br />
nostro Risorgimento: quella tra Vittorio<br />
Emanuele II e Rosa Vercellana. Lo spettacolo<br />
va in scena sabato 24 settembre,<br />
ore 21, presso il teatro Fassino, centro<br />
La Fabrica, su testi <strong>di</strong> Marco Grilli e regia<br />
<strong>di</strong> Augusto Grilli. Ingresso gratuito.<br />
“La bella Rosina”, questo il titolo, mette<br />
in luce gli aspetti privati della vita <strong>di</strong> Vittorio<br />
Emanuele II, primo re d’Italia con<br />
Debora<br />
Mancini<br />
‘Due laghi jazz festival’ la XVIII e<strong>di</strong>zione al ritorno dalle vacanze<br />
Mingus..<br />
L’ultima serata <strong>di</strong> sabato 3 settembre<br />
vede protagonista l’ Enrico Pieranunzi<br />
trio con con Luca Bulgarelli e Mauro Beggio.<br />
Pianista, compositore, arrangiatore<br />
Pieranunzi è da molti anni tra i protagonisti<br />
più noti ed apprezzati della scena<br />
jazzistica internazionale collaborando<br />
con Chet Baker, Lee Konitz, Paul Motian,<br />
Charlie Haden, Chris Potter, Marc Johnson,<br />
Joey Baron solo per citarne alcuni.<br />
Lo accompagneranno Mauro Beggio, per<br />
anni il batterista <strong>di</strong> Enrico Rava, e Luca<br />
Bulgarelli uno dei migliori giovani contrabbassisti<br />
in circolazione. Al termine<br />
delle tre serate conclusive è possibile assistere<br />
alle jam session, presso il giar<strong>di</strong>no<br />
delle donne, dove i musicisti presenti<br />
possono partecipare e improvvisare. Gli<br />
spettacoli del “Due Laghi Jazz festival”<br />
sono gratuiti.<br />
‘La bella Rosina’ storia d’amore del re d’Italia<br />
Rosina una piccola borghese, figlia del<br />
tamburo maggiore, conosciuta a Racconigi<br />
nel 1847. Sullo sfondo la nazione<br />
che nasce con i suoi gran<strong>di</strong> e piccoli protagonisti:<br />
Carlo Alberto, Maria Teresa,<br />
Maria Adelaide, Umberto I, Margherita,<br />
D’Azeglio, Cavour, Garibal<strong>di</strong>, Sella, Rattazzi,<br />
Ricasoli, la contessa <strong>di</strong> Castiglione.<br />
Come in un ra<strong>di</strong>odramma sei attori<br />
sul palco daranno voce ai vari personaggi,<br />
alternando narrazione e canzoni<br />
d’epoca, mentre sullo sfondo scorreranno<br />
le immagini dei protagonisti.
30<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
Una fase nuova<br />
In questi ormai quattro anni <strong>di</strong> lavoro in<br />
Consiglio Comunale come minoranza e<br />
quale forza attenta ed attiva nel tessuto<br />
sociale aviglianese, riteniamo <strong>di</strong>:<br />
- aver evidenziato la sostanziale assenza<br />
<strong>di</strong> programmazione e percorsi <strong>di</strong> sviluppo<br />
da parte dell’attuale Maggioranza (Maggioranza,<br />
per altro, esclusivamente algebrica);<br />
- aver, comunque, nell’interesse esclusivo<br />
dei citta<strong>di</strong>ni, praticato sempre ogni<br />
possibilità <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione, <strong>di</strong>alogo, propositività,<br />
convergenza su questioni concrete e<br />
specifiche con settori della politica ed anche<br />
con la maggioranza nel suo insieme,<br />
senza preclusioni partigiane;<br />
- aver richiamato con forza, anche con<br />
azioni simboliche, al rispetto delle prerogative<br />
della Minoranza, in un’ottica <strong>di</strong> correttezza<br />
istituzionale<br />
A fronte <strong>di</strong> questo lavoro, nella piena considerazione<br />
della congiuntura e delle circostanze,<br />
facendo nostro il giu<strong>di</strong>zio del<br />
Sindaco che “ritiene conclusa una fase politica”,<br />
offriamo il nostro contributo <strong>di</strong> valori<br />
ed esperienza ad una <strong>di</strong>scussione ampia e<br />
partecipata, partendo dalla società e non<br />
da alchimie e maneggi nelle stanze segrete,<br />
per la progettazione dell’<strong>Avigliana</strong> del<br />
2020.<br />
Ritenendo imprescin<strong>di</strong>bile:<br />
- una valorizzazione della <strong>di</strong>mensione <strong>di</strong><br />
snodo della città;<br />
- una considerazione non ideologica della<br />
Torino-Lione;<br />
- una revisione/ricucitura urbanistica della<br />
Città ;<br />
- un’implementazione dei servizi ponendo<br />
al centro la persona e le famiglie, secondo<br />
il principio <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong>arietà;<br />
- la realizzazione <strong>di</strong> un piano e delle reali<br />
con<strong>di</strong>zioni per un significativo sviluppo locale<br />
salvaguardandone e promuovendone<br />
le potenzialità;<br />
- l’attenzione e il supporto alle attività impren<strong>di</strong>toriali<br />
(industria,artigianato,comme<br />
rcio,turismo,ecc.) finalizzati alla garanzia<br />
GRUPPI CONSILIARI<br />
minoranza<br />
del mantenimento/incremento dei livelli<br />
occupazionali;<br />
- il controllo e il contenimento della imposizione<br />
fiscale nonché l’eliminazione degli<br />
sprechi<br />
- la garanzia della sicurezza dei citta<strong>di</strong>ni<br />
- l’esercizio della Politica come servizio ai<br />
citta<strong>di</strong>ni<br />
- un rapporto franco e aperto con i citta<strong>di</strong>ni<br />
Immaginiamo <strong>di</strong> costruire partecipazione<br />
ed ascolto, che sono per noi determinanti<br />
come hanno <strong>di</strong>mostrato la presenza costante<br />
sulla Rete e sulle piazze. Una comunicazione<br />
mai urlata, ma sempre finalizzata<br />
a non anestetizzare la realtà.<br />
Non immaginiamo sommatorie <strong>di</strong> forze,<br />
ma l’avviamento <strong>di</strong> una fase nuova, <strong>di</strong> <strong>di</strong>scontinuità<br />
in positivo.<br />
Gian Luca Matlì<br />
Capogruppo<br />
“<strong>Avigliana</strong> nel cuore”<br />
Progetto Tav e variante Prgc: osservazioni<br />
Cari concitta<strong>di</strong>ni, in questo articolo riportiamo<br />
le nostre osservazioni relative al progetto<br />
TAV e alla variante del piano regolatore,<br />
per quanto riguarda il tema Ospedale altre<br />
informazioni e approfon<strong>di</strong>menti saranno<br />
inseriti nella prossima pubblicazione de la<br />
“Campana delle Valli” (settembre 2011).<br />
1) Osservazioni sul Progetto Preliminare<br />
TAV Nuova linea Torino/Lione -<br />
tratta nazionale<br />
Si osserva che unitamente alla realizzazione<br />
delle gallerie del tracciato principale<br />
sono progettate altre due gallerie destinate<br />
all’interconnessione con la vecchia linea<br />
ferroviaria. Queste due gallerie interferiscono<br />
con gli immobili <strong>di</strong> corso Torino, con<br />
la variante ex 589, e altro.<br />
Le soggezioni all’esercizio stazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
risultano molto penalizzanti sia in<br />
tempi <strong>di</strong> realizzazione sia per la qualità<br />
<strong>di</strong> vita dei residenti. Pertanto si propone<br />
<strong>di</strong> valutare il trasferimento della stazione<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> <strong>di</strong> circa km 1.7 verso Torino<br />
area già in<strong>di</strong>viduata dall’amministrazione<br />
aviglianese come punto <strong>di</strong> fermata per la<br />
metropolitana torinese. Tale scelta porta<br />
così fuori dal centro abitato la realizzazione<br />
delle opere esterne che risultano altrimenti<br />
molto invasive sul territorio e dà, anche, la<br />
possibilità <strong>di</strong> realizzare tutti quei servizi necessari<br />
ad ottimizzare aree per parcheggi<br />
auto, pulman, navette, ecc…<br />
Si propone, dunque, <strong>di</strong>:<br />
- considerare la realizzazione della nuova<br />
stazione interrata;<br />
- mantenere la vecchia stazione usandola<br />
come stazione metropolitana;<br />
- lasciare in uso l’area attuale <strong>di</strong> scarico e<br />
carico merce e <strong>di</strong> collegarla alla nuova stazione<br />
con una galleria naturale;<br />
- realizzare la finestra <strong>di</strong> sicurezza con piattaforma<br />
per l’elisoccorso sul territorio <strong>di</strong><br />
Buttigliera Alta sul lato opposto del<br />
lato ferrovia perché così potrebbe essere<br />
usata anche per il soccorso sanitario locale<br />
del 118, cosa che risulterebbe<br />
alquanto scomoda e <strong>di</strong>fficile per arrivare<br />
sull’area prevista dal progetto attuale;<br />
- caricare e portare gli inerti prodotti dallo<br />
scavo delle gallerie per la cauterizzazione,<br />
nelle se<strong>di</strong> definitive<br />
imme<strong>di</strong>atamente e senza essere stoccati<br />
sul territorio;<br />
- <strong>di</strong> realizzare, eventualmente, una rotaia<br />
all’intero della galleria che permetta <strong>di</strong> caricare<br />
gli inerti nei vagoni merci<br />
dalla stessa galleria;<br />
- operare affinché l’acquedotto <strong>di</strong> valle sia<br />
operativo al 100% prima dell’inizio dei lavori;<br />
- attivarsi per istituire una commissione <strong>di</strong><br />
sorveglianza Aviglianese che possa verificare<br />
che l’avanzamento dei lavori<br />
venga rispettato in tutti i suoi punti sul territorio<br />
della città.<br />
2) Osservazioni Variante strutturale<br />
al Prg vigente<br />
Si osserva che l’ambito Brs2 risulta molto<br />
limitato per raggiungere gli obiettivi previsti<br />
e si propone <strong>di</strong> spostare l’asse della strada<br />
nuova dal ponte <strong>di</strong> messa all’incrocio<br />
cascina del Conte in modo da allontanare<br />
la nuova strada dalle abitazioni e lasciando<br />
così una superficie maggiore a <strong>di</strong>sposizione<br />
della piazza e parcheggi.<br />
Si propone <strong>di</strong>:<br />
- far trasferire la cubatura dei fienili, stalle,<br />
magazzini dal centro della frazione al nuovo<br />
ambito;<br />
- proseguire con la nuova strada e collegarla<br />
alla rotonda sulla ss24 al km 24.100;<br />
- realizzare una rotonda prima del ponte<br />
messa che servirà anche come accesso al<br />
plesso scolastico Anna Franck;<br />
- eliminare i seguenti tratti <strong>di</strong> strada:<br />
1) in via Drubiaglio, da Ex S:S 24 all’incrocio<br />
con l’entrata del plesso scolastico,<br />
2) in via Rivera dall’incrocio con cascina<br />
del Conte sino alla cascina Gallo.<br />
Sperando e confidando oltre che nella lettura<br />
<strong>di</strong> quanto scritto in una considerazione<br />
SERIA delle proposte riportate quale grande<br />
esigenza e con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> molti citta<strong>di</strong>ni<br />
che vivono la città e sentono il bisogno <strong>di</strong><br />
esprimere le loro esigenze onde ottimizzare<br />
gli interventi che spesso si vedono piovere<br />
addosso senza saperne più <strong>di</strong> tanto,<br />
auguriamo buone ferie (a chi le farà) e una<br />
serena estate a tutti quanti.<br />
Il capo gruppo<br />
Per <strong>Avigliana</strong> con Picciotto<br />
Mario Picciotto
31<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
Fallimento ad alta velocità<br />
Reduci dalla manifestazione Nazionale<br />
No Tav <strong>di</strong> domenica 3 luglio a Chiomonte<br />
cre<strong>di</strong>amo sia necessario fare alcune considerazione<br />
sulla questione Tav Torino-<br />
Lione e sul totale fallimento <strong>di</strong> questa<br />
immane operazione politico-me<strong>di</strong>aticaaffaristica.<br />
Il fallimento politico è sotto gli occhi <strong>di</strong><br />
tutti. Malgrado le pressioni a tutti i livelli<br />
e da parte <strong>di</strong> tutti gli schieramenti che<br />
siedono in parlamento, la risposta <strong>di</strong> domenica,<br />
in termini <strong>di</strong> partecipazione popolare,<br />
è stata inequivocabile: il Tav in val<br />
<strong>di</strong> Susa non potrà essere realizzato.<br />
Se la politica che, attraverso <strong>di</strong>chiarazioni<br />
violente <strong>di</strong> “apertura del cantiere<br />
ad OGNI COSTO” o <strong>di</strong> “militarizzazione<br />
della Valle”, ha le maggiori responsabilità<br />
rispetto a quanto successo domenica<br />
pomeriggio, dopo che oltre 70.000 persone<br />
avevano sfilato pacificamente, non<br />
comprenderà il proprio fallimento e non<br />
mo<strong>di</strong>ficherà il proprio atteggiamento,<br />
dando delle risposte concrete alla gente,<br />
alla popolazione e agli amministratori<br />
valsusini, le conseguenze potranno essere<br />
gravissime.<br />
L’esempio più eclatante è quello del<br />
Commissario <strong>di</strong> Governo per la Torino-<br />
Lione nonché Presidente dell’Osservatorio<br />
Tecnico per la Torino-Lione (piccolissimo<br />
conflitto <strong>di</strong> interessi no!?!) architetto<br />
Mario Virano che, da 6 anni alla regia<br />
delle operazioni politiche e me<strong>di</strong>atiche,<br />
ha inanellato un fallimento <strong>di</strong>etro l’altro<br />
arrivando a determinare la situazione <strong>di</strong><br />
stallo e <strong>di</strong> violenza <strong>di</strong> questi giorni.<br />
È auspicabile che la chiamata a rapporto<br />
da parte del Presidente della Repubblica<br />
dei giorni scorsi sia proprio per esternargli<br />
queste considerazioni: è stato messo li, e<br />
lautamente pagato con doppio incarico e<br />
doppio stipen<strong>di</strong>o, per risolvere problemi<br />
e far comprendere la bontà dell’opera,<br />
e si è ritrovato con una valle militarizzata,<br />
scontri con le forze dell’or<strong>di</strong>ne, tutti<br />
i Sindaci dei territori coinvolti che sono<br />
contrari all’opera ma, soprattutto, ad<br />
oggi NON SI SA NEMMENO QUALE SIA IL<br />
TRACCIATO DEL TAV!<br />
Le sue <strong>di</strong>missioni, che richie<strong>di</strong>amo ufficialmente,<br />
sono il minimo che si debba<br />
ottenere.<br />
Cre<strong>di</strong>amo che questo sia un momento<br />
importantissimo per la valle <strong>di</strong> Susa e<br />
non solo. Non è il momento <strong>di</strong> abbassare<br />
i toni ma è il momento <strong>di</strong> CAMBIARE<br />
I TONI.<br />
La politica si assuma le proprie responsabilità,<br />
prenda atto del fallimento delle<br />
proprie scelte nella condotta della vicenda<br />
Torino-Lione, ascolti i Sindaci e<br />
Concorso <strong>di</strong> idee sull’area Riva<br />
Il Concorso <strong>di</strong> idee sull’Area Riva si è<br />
concluso da poco. Non è mancata qualche<br />
polemica sulla coincidenza <strong>di</strong> tempi<br />
tra la pubblicazione del bando <strong>di</strong> concorso<br />
e la presentazione del progetto preliminare<br />
della variante urbanistica, ma le<br />
due iniziative concorrono esattamente<br />
allo stesso obiettivo <strong>di</strong> riqualificazione<br />
della città e l’amministrazione ha inteso<br />
sfruttarne le potenziali sinergie.<br />
Si è riscontrata una partecipazione qualificata<br />
e numerosa (quasi quaranta progetti)<br />
ed il Concorso è stato un grande<br />
successo.<br />
Non poteva essere <strong>di</strong>versamente perché<br />
<strong>Avigliana</strong>, con il suo centro storico, i suoi<br />
laghi e il suo parco naturale, emana, non<br />
da oggi, un fascino speciale. Non da oggi<br />
ma da alcuni secoli. Lo testimoniano la<br />
storia e interessanti documenti <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>osi,<br />
che si spinsero a definirla la «Assisi del<br />
Piemonte».<br />
La nostra variante urbanistica, tanto criticata<br />
dalle minoranze, vuole stimolare<br />
la popolazione alla riqualificazione della<br />
città. Il concorso <strong>di</strong> idee offrirà soluzioni<br />
concrete per dare ad <strong>Avigliana</strong> un vero<br />
centro urbano, dall’area Riva alla stazione,<br />
passando per corso Laghi e corso Torino<br />
trasformati in bellissimi viali urbani<br />
vissuti dai citta<strong>di</strong>ni.<br />
La lunga battaglia per il cuore verde della<br />
città, che nelle ultime elezioni ci ha<br />
<strong>di</strong>stinto da Borello, Matlì e Picciotto che<br />
in quel cuore volevano costruire, sta portando<br />
i suoi trofei: gli aviglianesi avranno<br />
un centro dove portare i bimbi a giocare,<br />
dove incontrarsi e chiacchierare, dove<br />
possono svilupparsi il mercato e il piccolo<br />
commercio, dove godere della bellezza<br />
<strong>di</strong> una città rinnovata.<br />
L’amministrazione non fa solo annunci:<br />
a settembre presenterà alla popolazione<br />
i progetti concreti, per i quali ha “risparmiato”<br />
già i primi finanziamenti.<br />
Una piazza del Popolo nuova, un’area<br />
verde che <strong>di</strong>aloga con la piazza, un collegamento<br />
con il centro storico, nuove<br />
GRUPPI CONSILIARI<br />
maggioranza<br />
gli Amministratoti e i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> questo<br />
territorio e con loro trovi un’onorevole<br />
via d’uscita da questa storia ormai persa.<br />
Le motivazioni possono essere le più<br />
<strong>di</strong>verse, la prima: che non si possono realizzare<br />
gran<strong>di</strong> opere gasando i citta<strong>di</strong>ni<br />
e militarizzando un intero territorio, tutto<br />
il resto <strong>di</strong> conseguenza.<br />
Agli Amministratori della val <strong>di</strong> Susa<br />
chie<strong>di</strong>amo invece <strong>di</strong> continuare con questo<br />
tipo <strong>di</strong> confronto politico e <strong>di</strong>alettico<br />
con i proponenti l’opera, senza subalternità<br />
e senza ce<strong>di</strong>menti, ma soprattutto<br />
chie<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> fare attivamente parte del<br />
Movimento No Tav che si compone, da<br />
sempre, <strong>di</strong> tre componenti: i citta<strong>di</strong>ni,<br />
i comitati e gli amministratori. è il momento<br />
<strong>di</strong> ricompattare ciò che moltissimi<br />
stanno da tempo cercando <strong>di</strong> <strong>di</strong>videre.<br />
Gli Amministratori rappresentano prima<br />
<strong>di</strong> tutto il proprio territorio: tenetene conto,<br />
perché la vostra costante presenza e<br />
partecipazione è una delle maggiori garanzie<br />
perché questa vicenda prosegua<br />
e si concluda nel modo corretto.<br />
Gianfranco Crosasso<br />
per il gruppo In<strong>di</strong>pendenti<br />
“Amare <strong>Avigliana</strong>”<br />
idee <strong>di</strong> pedonabilità della città con soluzioni<br />
intelligenti <strong>di</strong> parcheggi.<br />
Sono queste le idee attraverso le quali<br />
“Amare <strong>Avigliana</strong>” conclude un ciclo amministrativo<br />
aprendo contemporaneamente<br />
una nuova stagione <strong>di</strong> governo.<br />
Una nuova stagione per lavorare ad idee<br />
concrete <strong>di</strong> città in linea con le tante già<br />
realizzate, contro cui la minoranza si è<br />
battuta senza presentare nulla <strong>di</strong> fattibile<br />
se non le storielle su interramenti miliardari<br />
che dovrebbero essere fatti da qualcun<br />
altro con i sol<strong>di</strong> <strong>di</strong> non sappiamo chi.<br />
Il nostro centro citta<strong>di</strong>no ce lo facciamo<br />
da soli, con un avanzo <strong>di</strong> amministrazione<br />
oculatamente risparmiato in un bilancio<br />
sano, senza più alcun debito, senza<br />
mutui da ripagare, da vero comune virtuoso.<br />
Il gruppo consiliare<br />
“Amare <strong>Avigliana</strong>”
32<br />
IL COMUNE<br />
luglio 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
INFO COMUNE<br />
Uffici<br />
Municipio piazza Conte Rosso 7<br />
tel. 011.9769111<br />
fax 011.9769108<br />
web: www.comune.avigliana.to.it<br />
e-mail:segreteria.avigliana@reteunitaria.piemonte.it<br />
Orario Uffici<br />
Segreteria tel. 011.9769111<br />
Ragioneria tel. 011.9769013<br />
Tributi tel. 011.9769014<br />
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marte<strong>di</strong> e venerdì: 8.30-12.45<br />
mercoledì: 8.30-12.15 / 14.00-19.00<br />
Commercio tel. 011.9769012<br />
Uffici demografici<br />
tel. 011.9769015<br />
lune<strong>di</strong> e giovedì: 8.30-12,15<br />
marte<strong>di</strong> e venerdì: 8.30-12.45<br />
mercoledì: 8.30-12.15/14.00-19.00 (dalle 18 alle<br />
19 solo per stato civile e anagrafe)<br />
Ufficio cuItura, turismo, sport,<br />
servizi alla persona<br />
tel. 011.9769010<br />
e-mail: cultura.avigliana@reteunitaria.piemonte.it<br />
lune<strong>di</strong> e mercole<strong>di</strong>: 8.30-10.30/14.15-16<br />
martedl e venerdl: 8.30-12.45<br />
NUMERI UTILI<br />
Guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca<br />
presso Ospedale S. Agostino.<br />
via S. Agostino 5. tel. 011.9325294<br />
Ospedale e ambulatori Asl 5<br />
<strong>Avigliana</strong>. via S. Agostino 5<br />
tel. 011.9325111 - 011.9325113<br />
Asl 5, centro unico prenotazioni (CUP)<br />
<strong>Avigliana</strong>. via S. Agostino 5, c/o Ospedale,<br />
dal lune<strong>di</strong> al venerdì 8.00-12.30/13.30-15.00<br />
tel. 011.9325130<br />
Asl 5, <strong>di</strong>stretto veterinario<br />
<strong>Avigliana</strong>, corso Laghi 177<br />
tel. 011.9311040<br />
C.R.l. (Croce Rossa Italiana)<br />
Villar Dora, via Cuminie 26<br />
tel. 011.9351000 - 011.9359573 CON.I.S.A.<br />
(Consorzio Intercomunale Servizi Assistenziali)<br />
Piazza Conte Rosso 10<br />
tel. 011.9311225<br />
Orario: Marte<strong>di</strong>: 9.00-12.00<br />
Giovedl: 14.00-16.00<br />
RaccoIta rifiuti ingombranti e verde<br />
numero verde Acsel: 800.497052(dalle 9 alle<br />
16,30 dal lunedì al venerdì) i servizi vengono<br />
effettuati esclusivamente previa prenotazione<br />
telefonica.<br />
Acsel Uffici tel. 011.9342978<br />
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giove<strong>di</strong>: 8.30-12.00<br />
vener<strong>di</strong>: 13.30-18.45<br />
Biblioteca Civica Primo Levi<br />
primo piano centro “La Fabrica”<br />
via IV Novembre 19 - tel. 011.9367460<br />
lune<strong>di</strong>, mercoledì, giovedì: 14.00-19.00<br />
martedì e sabato: 10.00 - 13.00<br />
Ufficio U.R.C.A. (Ufficio Rapporti Citta<strong>di</strong>ni<br />
Aviglianesi)<br />
Piazza Conte Rosso - tel. 0119769161 mercoledì<br />
16.30-18.30- e-mail - urca@comune.avigliana.to.it<br />
orario estivo: lunedì, martedì, mercoledì e giovedì,<br />
8,45-12, venerdì 15-18,15, sabato 11-<br />
18,15. I rifiuti ver<strong>di</strong> vanno portati ad Almese in<br />
via Granaglie per le quantità superiori a 1 m 3 .<br />
Enel Sole<br />
Segnalazione guasti impianti <strong>di</strong> ilIuminazione<br />
numero verde 800.901050<br />
Ufficio postale<br />
Via S. Agostino 1 - tel. 011.9325911<br />
Carabinieri<br />
Via Don Balbiano 20<br />
tel. 011.9328803 - 011.9328133<br />
Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza<br />
Piazza deI Popolo 1 -<br />
tel. 011.9328368<br />
Acquedotto<br />
Servizio cIienti, tel. 800.010842<br />
Pronto intervento, tel. 800.239111 Servizio<br />
segnalazione inquinamenti, tel. 800.811028<br />
Sportello genitori<br />
c/o Scuola “Domenico Berti”,<br />
tel. 320.4307656<br />
Agenzia Entrate <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
corso Torino 154<br />
mattino: dal lunedì al sabato<br />
dalle 9.00 alle 13.00<br />
(il sabato solo co<strong>di</strong>ci fiscali e deposito atti);<br />
pomeriggio: lunedl, marte<strong>di</strong>, mercoledl dalle<br />
14.40 alle 16.00.<br />
Tel. 011. 9327650 - fax 9327649.<br />
Progetto grafico e impaginazione<br />
Ebe Gallo<br />
Stampa<br />
Graf Art - Grafiche Artistiche srl - Venaria<br />
tel.011.4551433 - www.grafart.it<br />
Reg. Trib <strong>di</strong> Torino<br />
n.5852 del 26 marzo 2005<br />
Stampato in 5.700 copie<br />
su carta a cui è stato assegnato<br />
il marchio Ecolabel UE<br />
n. reg. FI/11/1,<br />
fornita da UPM<br />
GIUNTA<br />
Carla Mattioli<br />
Sindaco<br />
Bilancio e Tributi, Personale, Investimenti,<br />
Polizia Municipale, Legale, Riforme<br />
Statutarie, Protezione Civile.<br />
Mercole<strong>di</strong>: 10.00 – 13.00 su appuntamento<br />
Per appuntamento: tel. 011.9769114.<br />
Arnaldo Reviglio<br />
Vice sindaco<br />
Politiche Ambientali, Aree Ver<strong>di</strong>, Agricoltura,<br />
Industria, Lavoro, Servizi Demografici<br />
e Cimiteriali, Gemellaggi.<br />
Tutti i giorni su appuntamento:<br />
tel. 011.9769114 o 011.9769154<br />
arnaldo.reviglio@comune.avigliana.to.it<br />
Giuseppe Archinà<br />
Lavori Pubblici, Acquedotto, Fognature, Piccola<br />
Viabilità, Arredo Urbano, Patrimonio.<br />
Mercoledì: 10,00 - 12,30.<br />
Angela Bracco<br />
Cultura, turismo, commercio e artigianato<br />
Lunedì: 10,00 - 12,00<br />
Mercoledì: 15,00 - 17,00 su appuntamento<br />
per appuntamento: tel. 011.9769117.<br />
Luca Brunatti<br />
Politiche Sportive, Educative e Scolastiche,<br />
Beni Archeologici.<br />
Giovedì: 16,00 - 18,00 su appuntamento.<br />
Baldassare Marceca<br />
Programmazione Territoriale, Urbanistica,<br />
Piano del Traffico e Trasporti, Assetto<br />
Idrogeologico.<br />
Mercoledì: 8,30 - 10,00 su appuntamento<br />
Giovedì: 16,30 - 18,00 su appuntamento.<br />
Enrico Tavan<br />
Politiche Sociali e Politiche Giovanili,<br />
Partecipazione e Rapporti con i Citta<strong>di</strong>ni,<br />
Cooperazione Decentrata.<br />
Riceve tutti i giorni su appuntamento.<br />
Per appuntamento: tel. 011.9769101.<br />
CONSIGLIO COMUNALE<br />
Maggioranza ‘Amare <strong>Avigliana</strong>’<br />
Piero Garbero, presidente del Consiglio<br />
Carla Mattioli, sindaco<br />
Arnaldo Reviglio, vicesindaco<br />
Giuseppe Archinà, assessore<br />
Angela Bracco, assessore<br />
Luca Brunatti, assessore<br />
Baldassare Marceca, assessore<br />
Enrico Tavan, assessore<br />
Silvio Amprino, capogruppo<br />
Giuseppe Rotella, capogruppo<br />
Gianfranco Crosasso, Rossella Morra,<br />
Rosa Patrizio, Renato Rocci.<br />
Minoranza ‘<strong>Avigliana</strong> nel cuore’<br />
Cesare Borello, Vicepresidente del Consiglio<br />
Gianluca Matlì, capogruppo<br />
Roberto Balagna, Umberto Monzo, Bastiano<br />
Zurzolo.<br />
Minoranza ‘Per <strong>Avigliana</strong> con Picciotto’<br />
Mario Picciotto, capogruppo<br />
Vincenzo Perna